Conversazione settimanale con Maurizio Turco, Segretario del Partito Radicale

Ecco cinghietta su Radio Radicale per la conversazione settimanale con Maurizio Turco segretario del partito radicale che salutiamo Maurizio quasi era ben trovato
Buonasera ora i giornali ieri titolavano così svolta presidenzialista tra i tanti temi insomma di cui si è parlato questa settimana questo argomento dal marito
Interessa molto se non altro per la storia e l'impegno del partito radicale proprio su questo argomento diciamo svolta presidenzialista perché c'è questo ritorno della grande riforma dopo quarant'anni di tentativi
Falliti e c'è un affondo del governo Meloni per tentare di stringere i tempi infatti martedì prossimo alla Camera il ramo delle consultazioni della Presidente del Consiglio che è un po'alla ricerca di una soluzione condivisa dal premier portare a termine questa riformare opposizione insomma già ci fanno sapere che sono contro il presidenzialismo il PD e il Movimento cinque stelle sollevano diciamo così una proposta alternativa a quella del modello tedesco quindi questa offensiva chiamiamola così anche se in termini positivi del governo sulle riforme partita allora presidenzialismo semipresidenzialismo e neo parlamentarismo se stesso le ipotesi sul tappeto sono intanto come accogliamo questa notizia
Allora io partirei dal fatto che la prima riforma
Per agevolare la riforma del presidenzialismo e quella elettorale di cui nessuno parla
Credo che questo sia il fatto grave
Fatto come mentre adesso c'è tutto il tempo per immaginare discutere e poi approvare una una legge uninominale maggioritaria della legge elettorale non parla nessuno cioè ancora una volta dovessero cambiare la legge elettorale lo sarebbero in prossimità delle elezioni che come sappiamo è qualcosa che il Consiglio d'Europa considera molto grave cambiare la legge elettorale a meno di un anno mentre sarebbe logico parlo a quattro anni diciamo la la scadenza naturale ci può essere una riforma presidenziale senza una riforma di questa legge elettorale a mio avviso no
Perché siano diciamo al gioco delle delle delle tre carte
Nel senso che un presidenzialismo con un parlamento eletto dai partiti evidentemente dal partito che che esprime il presidente non va per niente bene d'altronde anche in in Francia cioè il doppio turno ma su collegi uninominali
Quindi anche se volessimo come dire annacquare lievemente il il sistema elettorale farlo a a due turni
Sarebbe già qualcosa di molto importante rispetto a quello che è il sistema elettorale attuale che praticamente organizzati la presenza parlamentare sulla base delle esigenze dei partiti e non dei cittadini
è chiaro che questo non non può andare assolutamente ben oltre tutto penso che
Non ci sia il minimo dubbio
Che se noi proponiamo una riforma elettorale uninominale lo facciamo
Interesse del Paese non sicuramente per l'interesse del del del partito non so se gli altri possano tutti gli altri
Possono dire lo stesso per quello che riguarda le loro riforma elettorale elettorali che hanno approvato nel corso degli ultimi cinquant'anni
Detto questo poi si può passare alla riforma alla riforma istituzionale in senso presidenziale è chiaro che
Nel momento in cui si è decisa
La riforma elettorale quindi il modo attraverso il quale i cittadini eleggono i propri rappresentanti poi si può passare a ragionare
Su quale tipo di di presidenzialismo io penso che con questa legge elettorale è meglio che resti tutto così come cioè se non si cambia la legge elettorale e meglio meglio stare stare fermi sarebbe l'ennesimo pastrocchio all'italiana in quel senso presidenzialismo non vorrebbe dire nulla
E penso che questo sarà un qualcosa che interrogherà a tutte le forze politiche
Dicevi prima il Pd propone il Pd deve proporre qualcosa pre
è in debito di proposte il Partito Democratico
Perché il partito democratico ha votato sì alla riduzione dei parlamentari dicendo che era una riforma e anticostituzionale
E che era una riforma che abbisognava dei correttivi
Dei quali è stato accennato
Non a quali correttivi è stato accennato che vi fosse bisogno di correttivi senza dire quali come dire passate elezioni no tutto è andato in nei in soffitta e invece no
Il partito radicale democratico già questo credito nei confronti degli elettori italiani e in particolare degli elettori del Partito Democratico
C'è questa è storia recente direi e attualità politica del partito del partito democratico quello di aver accettato una riforma nella quale non credeva non ci credeva fosse contro la Costituzione tutti andare a tutele al potere c'è andato dal potere uscito però facesse il piacere prima di lanciarsi
In critiche o il sotto proposte rispetto al presidenzialismo di dirci come intende imparare
A quella decisione che portò il partito democratico come più o meno tutte le forze politiche a votare la riduzione dei parlamentari per tenere buoni il Movimento cinque Stelle e così rovinando a mio avviso l'architettura l'architettura costituzionale
Ascolta stavo dando le ipotesi sul tappeto presidenzialismo semipresidenzialismo e questo neo parlamentarismo onestamente conosciamo poco è stato citato il professor Francesco Saverio Marini che è consigliere giuridico del presidente del Consiglio
Meloni fra le ipotesi scolastiche teoriche per garantire e rafforzare la stabilità dei governi il neo parlamentarismo
Prevederebbe il rafforzamento dei poteri del premier la sua elezione diretta e la sfiducia costruttiva praticamente è una forma di premierato
L'esecutivo nasce dal voto degli elettori anche se poi la fiducia viene formalizzata in Parlamento questo lo spiega Stefano Ceccanti conosciamo bene costituzionalista ed ex deputato del Partito Democratico col termine neo parlamentarismo il giurista francese due hangar teorizzò negli anni cinquanta un sistema il cui esecutivo e legislativo scelti dagli elettori sono legati da un patto di legislatura nel caso di sfiducia o dimissioni del primo ministro si prevede lo scioglimento automatico dell'Assemblea Canova elezione di entrambi gli organi insomma
Una proposta questa che ti convince allora
No no Timoria
Allora che va bene
Sì invitati non a caso la tira fuori il
Il consulente della della del primo ministro Meloni che tutt'altre ipotesi mi pare no a meno che adesso non vada a finire sul neo parlamentarismo cioè il centrodestra ha sempre parlato di
Presidenzialismo ma adesso che al governo formulasse questa proposta
Oltretutto non non trovo nulla di strano che sia il governo ha proporla purché sia il Parlamento ad adottarla come dire senza voto di fiducia
Cioè evidenze che è una proposta che deve passare attraverso le aule parlamentari deve essere il Parlamento da da adottare alla la proposta gli io credo ripeto Accademia anche il presidenzialismo senza riforma elettorale che è inutile che entriamo nel merito di qualcosa che ha bisogno di punti
Con una decisione che vien prima
Cioè come è possibile parlare di presidenzialismo senza parlare di riforma della legge elettorale certo cioè diventa inquietante a mio avviso una una riforma presidenzialista in presenza di questa legge elettorale va rimosso l'ostacolo io credo che questa legge elettorale sia un ostacolo alla riforma presidenzialista
D'altronde poi mi pare che anche le regioni esistevano un attimino agitando
Rispetto alle alle riforme cioè nel senso che certo le regioni la maggior parte peraltro sono di centrodestra chiederà giustamente di essere di essere coinvolte c'è tutto il tema dell'autonomia e mi pare che
Di aver letto costose in modo scandalistico con riportando un pensiero certo ho letto che non ci sarà autonomia senza presidenzialismo cioè una Premier meno dell'Italia dice alla lega se volete l'autonomia dovete votare il presidenzialismo evidentemente
Nella lega sul presidenzialismo ci sono dei dei problemi e questo diciamo è anche giustificato dal fatto che poi le regioni chiedano a Merloni alla mia alla Premier Meloni di di confrontarsi
Anche con le regioni quindi e è un quadro
Che non si può
Come dire semplificare entrambe antiquato molto molto complesso
Speriamo che non ci siano forzature l'unica cosa da fare è quella di sperare che non ci siano forzature di continuare a proporre noi quello che proponiamo da sempre io non so all'opposizione cosa intendano fare
Che secondo me le posizioni farà quello che ha sempre fatto accetteranno supinamente quello che la maggioranza deciderà senza realmente accettare un confronto e quindi cercare delle interlocuzioni per una soluzione
Tendenzialmente condivisa non è indispensabile che la soluzione condivisa sia condivisa nel senso che poi la maggioranza del Parlamento che che decide però io
Direi visto che nella Premier aperto questo confronto che partirà domani con le diverse forze politiche solo sul
Sul presidenzialismo evidentemente
Vuole andare avanti su quel fronte però teniamo conto anche che io prendo non per buona per serie
Le obiezioni di chi dice che è un tentativo Zilli
Superare in qualche modo o di addirittura
Nascondere problemi dal paese in questo momento
Con le scelte che sono state che sono state fatte
Con le scelte che dovranno essere fatte le nomine e via dicendo sì sì c'è il nodo dei vertici della guardia di finanza che non è proprio una cosa una cosa secondaria
Quindi Leasint dipenderà molto dal ruolo che si daranno l'opposizione cioè un ruolo anche propositivo uno e non semplicemente dire no
Senza avanzare non tanto proposte alternative ma un metodo alternativo
E per quello che dovessi decidere io il metodo alternativo è quello di partire dalla riforma elettorale però se nessuno parla vuol dire che va bene a tutti
No allora avevo visto un un'agenzia sull'autonomia però l'altra voleva cioè più tardi perché rispetto al termine della alla all'argomento del presidenzialismo c'è c'era Marcello Sorgi ieri sulla stampa che c'ha raccontato insomma tutta una serie di fallimenti
Rispetto alla riforma
Presidenziale il primo quaranta anni fa con la Bicamerale Bozzi voi a De Mita io cavalli non apre bocca però l'abbia già detto diverse volte solitamente niente Biccari ma bicamerali non c'è nessun bisogno
Se no ma all'aldilà insomma la Bicamerale secolo e che cosa ha contribuito in tutti questi anni
Il fallimento della proposta presidenzialista
E che nessuno la voleva tutti volevano far credere che la volevano è molto semplice
Cioè non si è fatta perché nessuno la voleva fare
E si è trovato sempre l'éscamotage dal delle bicamerali
Che avevano un percorso diciamo quasi obbligato quello del fallimento
Per cui c'era tutti devono c'è necessità di una riforma istituzionale facciamo la Bicamerale qual è la riforma istituzionale che esce fuori nessuna
Le cioè non so io non avrei non li vedo come dei fallimenti
Sono la realizzazione di un progetto conservatore rilasciare allievi così poco delle scelte politiche delibera
Sì sì delle scelte conservatrici d'altronde voglio dire no Senato vendiamo quella che sembrava la peggiore legge elettorale ma potremmo prendere anche questo attuale il porcellum il porcellum si è cambiato non perché quando è cambiata la maggioranza di governo si pensava un'altra legge elettorale il Porcellum è cambiato perché la Corte Costituzionale o
Negato il Parlamento a cambiarlo
Cioè questo intanto è un Paese conservatore un senso becero e non nel senso di un partito conservatore
Il conservatorismo di questo tra paese è che non si deve mollare muovere nulla
Perché così va bene ma va bene a chi va bene evidentemente a uno strato che a uno Stato che si legge su una burocrazia
Che continua ad occupare tutti i gangli vitali di questo Paese perché scusate
La riduzione dei parlamentari e rafforzamento dalla corrisponde alla riduzione parlamentare gli ottocento della burocrazia
E non è che
Ne bastavano quattrocento no deputati anziché seicentotrenta perché perché era un numero che veniva fuori da un taglio
Dicendo che ad aprile la scatoletta di tonno ce lo ricordiamo si e adesso tanto nella scatole o conservatori muscoli dunque terrorismo politico stiamo parlando di un conservatorismo diciamo così lo Stato scuole delle rendite
Partitocratiche posizione certo ma cioè ma lo vediamo nelle nomine no
Cioè
Diciamo evidente che non c'è un comune sentire nella maggioranza sulle questioni vitali del del vivere dello Stato non ce n'è ma probabilmente sul nulla d'altronde sono dei partiti vive DiVersi
Ecco una delle
Delle conseguenze del sistema elettorale uninominale perché è proprio quella di portare a delle concentrazioni di partito no
E non dei partiti che si concentrano dopo le elezioni pagando magari tradendo quello che è stato l'impegno l'impegno elettorale nella scorsa legislatura l'hanno fatto tutti praticamente
L'hanno fatto tutti
Perché l'italiano perché si è smarcato da subito Marra tutti gli altri l'hanno fatto
Diciamo adesso tocca all'Italia si trova a governare con chi affatto un governo con cinque stelle con che e due le altre due forze che hanno fatto un governo con grandi cioè dei governi che tutti all'Italia stava
Perché non c'era unanimità no gelide di vedute cioè alla fine non sono riuscite a fare sintesi
Non sono riuscita a fare sintesi e quindi c'è questa divisione Livatino chiamo contro il bipolarismo per il bipartitismo questo è un problema un Paese che vuole che diciamo la classe dirigente
Di questo Paese spinge per un proporzionalismo
Il più spedito possibile
Perché perché poi i giochi si fanno in Parlamento
Cioè si fanno di nascosto dai cittadini sottraendo ai cittadini veti presidenzialismo restituisce ai cittadini il diritto di scelta
Il diritto di scelta da chi essere governato e la legge elettorale il diritto di scelta da chi essere rappresentato
Se se li mettiamo a posto questi concetti comprendiamo
Perché tutto questo agitarsi rischia di portare poi alla alla alla alla uno sfascio no
Che si si portasse fino in fondo la riforma presidenzialista senza una riforma senza una riforma elettorale bene
C'è il dato che occuparsi citasse occuparsi c'è da preoccuparsi seriamente perché
Ieri si è proprio quello di avere uno scollamento totale stavo facendo credere ai cittadini di aver scelto chili
Chi chissà ci governerà e poi lasciarlo nelle mani dei partiti chi controllerà cioè il parlamento sì
Vediamo sul tema dell'autonomia in particolare la la polemica di della lega in particolare i Fabrizio Cecchetti e coordinatore della lega Lombarda per Salvini premierà contro il partito democratico
Prendiamo atto che improvvisamente Perrelli China sia da questi arriva un morto e politicamente parlando la contrarietà all'autonomia differenziata peraltro prevista in Costituzione grazie ad una riforma costituzionale del Titolo quinto
Voluta dall'allora PDS da cui discende oggi il PD di cui è segretaria
Certo subisce che la sua è una che ogni giorno ripete ossessivamente che l'autonomia e pericolosa spacca il Paese per due anni e mezzo dal due mila venti al due mila ventidue da vice presidente della Regione Emilia-Romagna non abbia mai detto una parola contro l'autonomia ha portato avanti la sua Giunta regionale questo è un po'anche no l'argomento che e portato avanti dei Maurizio
La Roma devo dire queste questioni quest'analisi è non è c'è perfetto
No no è perfetta non è che l'ennesima e proprio esattamente l'analisi che facciamo anche noi ma quante volte abbiamo denunciato nel patto di quella se è finita la Costituzione attraverso nelle quel quel referendum voluto dal PDS
E anche in quell'occasione perché il PDS diciamo concesse l'autonomia per via costituzionale
Perché c'era la pressione della Lega
E quindi per strizzare l'occhiolino all'elettorato leghista modificarono la Costituzione una follia totale che adesso pagare al Paese perché
Diciamo la nostra ipotesi di governo
Vendendo il invece diciamo
Non solo il titolo quinto cerca se c'è una riforma costituzionale dovrebbe essere una rivolta di riforma costituzionale in senso in senso federale
In senso federale dopo parte passare a anche attraverso la l'autonomia l'importante stabilire esattamente quali sono le regole le regole del gioco
Perché
Per stabilire
Perché le regole del gioco non attuali non funzionano
Forse potremmo prendere qualche esempio per capire le ragioni del mancato funzionamento se noi prendessimo per esempio
Riproponiamo del PNR reggae strettamente con spesso ce ne rendessimo per esempio uno i fondi europei come vengono spesi i fondi europei
Quali sono le regioni che presentano i progetti in tempo quali sono le regioni che e quindi quelli che le consentono in ritardo quelli che che realizzano i progetti in tempo e quelli che li realizzano il ritardo quelli che hanno bisogno di deroghe
Le regioni nelle quali avvengono più malversazioni dei fondi europei che
è un indicatore noti come
Diciamo lo stato non è riuscito ad essere presente uniforma mentre in questo in questo Paese c'ha trascurato delle aree del del di questo di questo Paese
Ed ora vorrebbe far pagare a parti del Paese soprattutto all'Italia meridionale
L'incapacità dello Stato io così la vedo cioè l'arretratezza su alcune questioni di molte delle regioni meridionali è dovuta proprio a un'assenza dello Stato ora una scarsa qualità dello Stato
In queste in queste in queste regioni che determina anche tutta un'altra serie un'altra serie di di fenomeni quindi il federalismo ha ha un senso cioè in un quadro come dire nazionale
Le regioni si fanno carico non solo dei cittadini della propria della propria regione ma si fanno carico anche della tenuta dell'insieme del Paese
E non credo che la proposta Calderoli ci sia la volontà sicuramente la volontà
Non c'è
Gente quindi trascurare questo dovere all'unità del Paese
Oggi penalizzare
Ci diciamo è rimasto è rimasto indietro perché dico da meridionale cioè chi è rimasto indietro i mezzi per stare alla pari
Se non anche oltre li ha avuti
Nell'aria sempre a punti io credo che cure questa responsabilità dovrebbero essere accertate no
Allora dovrebbe essere accettato perché c'è questa diversità no stridente
Tra diverse regioni diciamo è chiaro che non si può paragonare la Lombardia che oltre undici milioni di abitanti con il Molise e la Basilicata bene però voglio dire
L'Emilia Romagna il Veneto con la Campania la Puglia si possono la Sicilia la Sardegna si possono ci possono confrontare
Evidentemente non non in tutte le regioni ce lo stesso modo la stessa organizzazione e come succede
Diciamo in Europa spesso si fa questo esercizio non delle migliori pratiche che vengono suggerite Achille migliori pratiche non le conosce per portarsi avanti
No io devo dire sui fondi strutturali le migliori pratiche ci son state suggerite tante volte però non non si riesce a fare questo salto di qualità
Non si riesce a fare questo salto di qualità io credo che
Il salto di qualità della burocrazia della burocrazia sia un compatto essenziale dei gli si desse l'esiziale per alcune per alcune regioni diciamo sono ci sono situazioni dalle quali non si può uscire con delle scelte ideologiche
Io non credo che
L'autonomia
Posso essere di considerato di per sé un processo discriminatorio delle regioni giuridica mille nei confronti delle regioni delle regioni più più povere
Però è anche comprensibile che delle regioni più ricche infantile le regioni più capaci non possano soccombere
A causa di una zavorra cioè dissidenti cioè di fare del proprio dire di arretrare
Ho capito Maurizio sì sì no siccome dicevi prima che voleva affrontare il terrore di fare un passaggio sul PNR R abbiamo dell'audizione oggi perché il Sole ventiquattro Ore ieri titolava con questo questo titolo scusate il gioco di parole corte dei conti allarme quarta Rava il pm RR i dirigenti responsabili vanno sanzionati questo dice la corte dei conti oggi sul sole sempre sulla prima pagina fra una risposta
Del ministro Fitto contro la Corte dei conti
Dice ci appunto uno scontro istituzionale in atto ai magistrati che contesta ridar dice non è compito vostro valutare il raggiungimento degli obiettivi sostanzialmente Fitto nuove le proprie obiezioni
In punta di diritto con lo scopo diciamo così di definire in modo dettagliato i confini di queste competenze della corte evitare magari confusione in un momento cruciale per lo sviluppo il pm RR
E in quest'ottica puntualizzo oggi sul Sole ventiquattro Ore che la corte può individuare ai sensi dell'articolo ventidue del decreto legge del settantasei del due mila venti
Abbia un po'sul tecnico anche se in radio insomma né che sia il massimo gravi irregolarità gestionali e segnalarle all'amministrazione competente ai fini della responsabilità dirigenziale
Ma in pratica viceministro un po'andare oltre e soprattutto non può sindacare il conseguimento meno fa appunto di quello accade dicono che accade in Europa perché questa verifica spetta suo all'esecutivo comunitario nel confronto con lo Stato membro quindi è da da un punto di vista diciamo così di piaceri prese residenza oggi abbiamo questa notizia questa nello scontro istituzionale se lo possiamo chiamare così con con un titolo
Allora uomo aristocrazia vuoi fare una riflessione
Sì allora
Diciamo che da una parte probabilmente analisti Raffaele Fitto dal suo punto di vista da come la posto diciamo e precisa
Io credo che la Corte de vendendo i conti lei finalmente ha posto una questione cioè
Addosso alla questione in qualche modo del danno erariale
Che di solito
Noi li consideriamo come loro un esborso in debito di denaro pubblico
Indebito nel senso che voi non c'è nessuna utilità
Però il danno erariale per il Codice civile anche il mancato introito di denaro
Nelle case del del della pubblica amministrazione
Credo che abbiamo incontrato
Per cui dobbiamo per circa un secolo un prestito
In corso un prestito rischiamo di non ricevere questo prestito perché dei funzionari
Hanno svolto il proprio lavoro benché ci sia da contestargli il dato italiano mi sembra che vada de plano cioè non non dobbiamo fare convegni per questo sarebbe bello se la Corte dei conti davvero
Vorreste occuparsi del danno erariale anche diciamo nella seconda parte del dell'articolo del Codice del
Codice civile uniforme stesa
Cioè se non avessimo preso tutte e tre volte che si son dovuti fare i salti mortali di avere le prove e quant'altro
Da parte dell'Unione europea realizzare in qualche modo i progetti dei fondi dei fondi europei ha voglia
A incriminare a incriminare funzionari funzionari pubblici nei io penso che questo punto di vista debba essere presente io penso che cioè siamo in un arretrato pazzesco nella crescita professionale della burocrazia di questo Paese
Cioè non è possibile ho chiesto ce ne andassimo a fare il paragone dentro per i fondi strutturali dallo di quello di cui sono con la Spagna roba da vergognarsi noi italiani rispetto agli spagnoli
C'è il problema è che non non non ci adeguiamo a quelle che sono le regole che contribuiamo a scrivere
C'è anche questo da dire in sede europea e poi non siamo in in grado di rispettare
Vale per i fondi strutturali questo navale pertanto tanto o altro
Quindi ottenere questa polemica di Raffaele Fitto con con la corte dei conti possa chiudersi quindi mi in qualche modo sperando che ci sia il modo di
Occuparsi di come migliorare la risposta del dello Stato però attraverso i propri dipendenti
Nel ottemperare agli impegni presi
Chiaro chiaro chiaro Maurizio Toffolo presenta potrei sostenere anche che che ne so essendo un prestito ci dobbiamo spenderli male meglio che non ce li danno ecco sì sì sì sì
Ascolta un altro tema importante perché sta settimana ci voleva andare perché insomma abbiamo visto gli attacchi continui in realtà anche ripetuti da parte della della Francia contro il governo italiano titolo domandare che cosa si nasconde secondo che dietro questo atteggiamento io provo un paio interpretazione poi magari mi dici che cosa ne pensi della offro così come spunto
Per esempio ragionavo sul fatto che è intuibile che c'è fastidio da parte dei francesi rispetto alle interruzioni del nostro premier Giorgia Meloni ha con il generale a star no che come sappiamo e decisivo in qualche modo sarebbero sarebbe almeno per arginare i flussi migratori ed è proprio la questione migranti sta accendendo anche in questi giorni il dibattito pubblico
In Francia dove lo stesso magro malessere accusato di riuscire a gestire il dossier sull'immigrazione anche tra l'altro era dall'onda mai Tronchetti e e anche preoccupato le sorti del suo partito e di una intesa che è probabile ci sia per le prossime europee tra il Partito Popolare Europeo e i conservatori che cosa ne pensi
Ma guarda io gli ho detto guarda le prime volte dopo le prime mosse di Giorgia Meloni non l'ho detto per una presunzione no di sapere cosa avrebbe fatto ma dalle prime mosse mi sembra che
Lo continua a dire Giorgia Meloni sia la migliore
Espressione dell'europeismo italiano dell'europeismo intendo come aggressione all'Unione allora alle alle regole soprattutto dell'unione dell'Unione europea credo che sia giusto da parte italiana
Perché una causa nazionale quella dell'immigrazione chiedere l'intervento dell'Unione Europea nell'Unione diciamo altri Paesi europei non la vedono come una causa che li riguarda e quindi diventa difficile se fosse un'Europa federale la questione dell'immigrazione sarebbe un dovere della degli Stati Uniti d'Europa di occuparsi di questo di quelle Nicholson partite quindi governarlo quindi di governarlo
L'Unione europea non c'è questo obbligo
Non c'è niente da fare possiamo richiamarci ai diritti umani a tutto quello che vogliamo
Però questi miei sostenitori dell'Unione Europea
Dovrebbero essere un po'più corretti nei confronti dei cittadini nel momento in cui danno le le delle informazioni credo che
Sulla questione della dell'immigrazione diciamo
Vista la rilevanza
Non solo attuale ma prossima futura nel senso che è sarà un un continuo la
Arrivano continua a scattare
Da situazioni di guerra di povertà di quant'altro da situazioni che non hanno a che fare con la guerra con la povertà ma ma con altre con altri di ma dinamiche delle quando ancora non se ne può parlare perché non se ne conosce esattamente l'entità forse qualche servizio segreto
Ormai ha incominciato
A capire qual è il giro e credo che un un esempio e la presenza di affondare in Italia
Che l'espressione diciamo non vogliamo chiamarlo terrorismo l'espressione di una forza che non contraria quello che il governo legittimo della Libia che noi di incontriamo perché dobbiamo risolvere la questione della della immigrazione io non so
Con quali mezzi potrebbe usare Astarloa
Pelle imitare o impedire addirittura l'arrivo di immigrati da quella sponda perché poi ce ne sono anche altri risponde non credo che
Sia un modo per
Affrontare governare il problema è solo un éscamotage per tentare di rallentare
Di rallentare qualcosa che può essere governata unicamente con
Del forte delle forti politiche europee di sviluppo dell'Africa non ci sono altre soluzioni gemellaggio in esenzione di sottosviluppo partite di aspettare la rivolta dei poveri
La rivolta dei poveri e devo dire che anche in Europa
Incomincerei un attimino a guardare alla marginalità no
Quante persone vivono l'Europa in in uno stato di di di povertà e di degrado di condizioni assolutamente incivili
E che non è detto che siano disposti da ad accettare questa loro condizione di ecco
Molto chiaro sto cercando un pezzo che è uscito oggi sui giornali rispetto alla piano Mastai per l'applicazione delle ispezioni
Ecco un pezzo di o no intervista De Scalzi vieni che ci dice
Che serviranno due anni per sostituire il gas russo quindi ecco è una prova ad approfondire Maurizio scuro ascolta a proposito di Europa se la Francia punta il dito sui migranti se viste
Visto che ha citato il piano Martelli sì il piano Martelli e limitato alla questione energetica
Nelle non la questione immigrazione
Peraltro per iniziare ad affrontare la questione immigrazione
Non c'è niente da fare bisogna prendere in considerazione il piano il piano Pannella il piano Pannella dei premi Nobel del Manifesto dei premi Nobel che avevano indicato una strategia una strategia per contenere quelli che allora erano i morti per fame mobiletto che recenti dichiarazioni sono due milioni di persone che soffrono la fame
Che sono in pericolo di morte per fame e poi un piano di sviluppo che cariche non può che essere a carico nostro che è inutile che ci inventiamo formule
E che poi non trovano riscontro nella nella nella realtà quindi piano Matei benissimo per l'energia
Però così molto sportivamente di lei senza piano Pannella non si va da nessuna parte l'energia tu mi insegnino che porta con sé lo sviluppo che a sua volta poi migliora le condizioni delle comunità prima attenzione attenzione altri
Noi parliamo di Stati
Per cui per i quali per decenni l'Unione europea ha ha fornito denaro a fiumi
Con l'obiettivo di una loro democratizzazione è finito che quei soldi hanno rafforzato i dittatori se la vediamo quello che sta succedendo in Tunisia
Ma Tunisia che pensava allora la rivolta araba la primavera araba la democratizzazione il partito la ministra che filmografia usava via dicendo
Qua e là fino adesso c'è un altro che aspira a fare il dittatore lui
Con esponenti di tutti i partiti prigione
Cioè
Qui e e è stato una una una situazione gestita male governata male
No no perché lo ritengo sbagliato io ritengo giusto che dovremmo avere nei confronti dell'Africa
La stessa procedura che abbiamo per il Pnr ti do i soldi se poi questo non ti do i soldi e tolta la vedi tutto
Come come è capitato no perché poi alla fine come diceva
Come ha detto ma scritto il la Commissione europea di fronte a una nostra contestazione
Del patto che non veniva applicato il diciamo
L'articolo cardine di questi di questi accordi cioè quello che questi soldi erano andati in funzione di una tra recita democratica del rispetto dei valori dello stato di diritto
Cileni ci è stato risposto che era una clausola diplomatica io ho paura di questi burocrati di questi funzionari
Mentre sono in grado di distorcere anche la lettera degli accordi che vengono sottoscritti e poi ci non ci possiamo meravigliare quindi
Di quello che cercate sull'immigrazione sulla incapacità manifesta di RAI due un tecnico non è che dobbiamo aspettare ulteriori esami incapacità manifesta di governare i fenomeni migratori sotto gli occhi di tutti bisognerebbe cambiare politica
Ma non so se la politica alla forza in sede di Unione europea di cambiare quelle che sono le condizioni dei funzionari
E il prossimo diciamo così Yasser che verrà a crearsi all'interno del Parlamento europeo potrebbe in qualche modo dare una sferzata
Con il segretario del partito radicale Maurizio Turco fino alle diciotto come ogni domenica con Maurizio ragionavamo anche sul piano Mattei per l'Africa stavamo appunto rievocando un pezzo che troviamo oggi sul cui via Nazionale dove il la di di ENI Descalzi appunto anticipa questo piano Mattei per l'Africa dice che in due anni insomma
Si potrebbe sostituire questo gas russo insomma Leni sta facendo le prove tecniche del piano Mattei Maurizio ci ricordava giustamente Maurizio Turco come
Appunto al giornale i temi i toni di tavole scalzi sono gli stessi del suo predecessore che in qualche modo negli anni Cinquanta promosse una nuova visione di sviluppo fondata sulla collaborazione con le nazioni africane sulla crescita reciproca
Il governo Meloni particolare Giorgio Vanoni sta puntando molto su questo tema e parlando ieri a Milano alla convention di Forza Italia il Managers Descalzi lo ricordiamo è stato appena confermato al Governo la guida
Del Cane a sei zampe come viene chiamata inizio in gergo giornalistico ha elogiato la partnership privilegiata con l'Egitto che c'ha aiutato rinunciando ai suoi cari di quest'estate per mandarlo in Italia e riempire
Gli stoccaggi allora dovremmo aver ripristinato il collegamento con Maurizio Turco morì Cecco chic
No sta parlando dell'entrata del satellitare nel PPE ecco in sintesi senza il consenso di Forza Italia questo non è possibile cioè nel senso che chi deve essere il parere favorevole sì un partito lanciate Renza per consentire l'ingresso di un altro prestito dello stesso paese quello che è successo col Partito Democratico che per entrare nel Partito socialista europeo
Ma ha dovuto avere il benestare del Partito Socialista Italiano
Con le conseguenze di cui non parlerò in questa sede
Però penso che è chiaro che uno spostamento di Fratelli d'Italia
E probabilmente a quel punto anche di Orban e di qualcun altro una il Partito Popolare Europeo vorrebbe dire che per la prima volta la prossima legislatura sarebbe una lesione
Dalla quale il partito socialista sarebbe esclusivista europeo sarebbe escluso dal Governo dal governo dell'Unione europea
Diciamo che
Qualcosa che veleggia avrebbe a rompere un quella che più che una prassi una tradizione uno
Quella della coabitazione tra popolari socialisti europei io credo che
Era già successo con la lega non la lega del trenta per cento sembrava che dovrebbe dovesse sconvolgere
Gli equilibri europei questo non è assolutamente accaduto oltretutto se noi vediamo l'elezione della Mac somma
Incedere del Partito Popolare Europeo prima dell'elezione della mezzo le diciamo comunque lui già governato il voto di Fratelli d'Italia proporre della merce all'esagerazione dell'Egitto che in cambio giustamente come si fa abitualmente del voto di Fratelli d'Italia avuto
Vicepresidente del parlamento europeo e quant'altro ma la lega che ha votato la Mezzala non avendo concordato nulla non ha avuto nulla
Essendo il partito che aveva avuto il trenta per cento quindi diciamo le dinamiche dell'Unione Europea sono abbastanza come dire solide
Ormai ricordate tanti anni di di di di di prassi consolidata hanno creato un una struttura che io penso difficilmente lui diciamo il riformabile al pari dell'Italia
è quindi e quindi ci sarebbe bisogno che qualcuno una tra con loro
Cioè
Possono essere classe dirigente in questo Paese nell'Unione Europea avesse delle proposte riformatrici e non semplicemente come dire riformiste sappiamo questo riformismo nel merito non mi riferisco al riformismo del Partito Socialista Italiano mi riferivo al riformismo che come diciamo è un po'come il liberalismo no cioè diventa il passepartout
Per tutto
Accedere allora ai salotti ai salotti buoni senza pagare il dazio perché poi ci si aspetterebbe ed ai riformisti le riforme
Devo dire dal settantanove ad oggi dal mille novecento dalla prima seduta del Parlamento europeo eletto dal popolo ad oggi devono gli unici tentativi di riforma
Di come dire c'è il tentativo di canalizzare il futuro dell'Unione Europea in senso federale furono quelli fatti all'inizio da Altiero Spinelli Marco Pannella poi Marco fino a quando è stato possibile
Essere scelti dai cittadini è stato deputato europeo poi come facciamo il partito democratico ha deciso indebitamente legalmente ma indebitamente
Perché non c'era nessuna ragione per farlo di porre un un un quorum al quattro per cento con l'unico risultato niente gli unici fatti fuori siamo stati noi con Josef Fritzl
Come dire la sua classe del suo modo di giocare morì ci ascolta l'ultima cosa perché è importante a proposito di Europa e sicurezza europea la settimana prossima lo sappiamo insomma
Molto bene soprattutto lo sanno gli ascoltatori di questa radio ci saranno anche Ezio in Turchia che sono destinato ad avere conseguenze fondamentali per l'identità turca prima e per la sicurezza
Dell'Europa sapeva insomma che c'è questo sfidante principale di Erdogan si chiama che mal kick Baroque blu mi perdonerà Mariano Giustino Saxton sbagliando la pronuncia
Luisa intenzione insomma nel programma di ripristinare la sovranità del Parlamento di riavvicinarsi all'Europa agli Stati Uniti di rompere questo abbraccio che la Turchia con Putin e poi insomma di rimandare indietro diversi milioni di profughi siriani restituire un po'la Turchia alla scelta dell'identità laica storica di Ataturk ponendo fine
Ad ogni legame col fondamentalismo islamico soprattutto abbattendo un'autocrazia che ha sistematicamente limitato e represso i diritti umani viene chiamato questo candidato di Gandhi turco
Oggi ho letto molto entusiasmo insomma sui giornali che raccontano che se vincesse appunto molte crisi regionali militari o energetiche
Congelate dato dai riti di Erdogan potrebbero aprirsi dalla Liberia alla Siria la cifra al Kurdistan iracheno per non parlare insomma gli accordi sull'immigrazione siglati da Erdogan ha come sappiamo con l'Unione europea che appunto che ricadano gru vuole rivedere all'interno di un nuovo approccio no per riaprire negoziati per l'adesione a Bruxelles iniziano a liberare magari dalle carceri turche chi viene ingiustamente detenuto tu come che lettura Daja queste alle prossime elezioni turche
Ma guarda e più o meno il programma
Della prime elezioni vinte da Erdogan Erdoğan
è la prima volta che è stato eletto è stato eletto
In un partito
Dalla forte contro connotazione islamista
E lui diciamo era l'ala moderata di questo partito il suo primo obiettivo era l'ingresso della Turchia nell'Unione Europea noi sostenemmo
Sostenemmo fortemente e lo sosteniamo ma fortemente c'è un piccolo particolare oltretutto la tutti e fa parte della NATO doveva non l'ha mai pensato di uscirne fuori
E e neanche mi pare gli americani abbiano mai pensato dibatterli fuori quindi la questione un po'più complessa di quella che la sintesi
Avvolte giornalisti Cantone
L Unione citato chiaramente l'altra nell'Unione Europea per volontà dell'Unione Europea come ancora l'Ucraina non entrata nell'Unione Europea per volontà dell'Unione europea e io non so spero di sì
Che che che che il Gandhi turco riesca a portare Latour
Sia nell'Unione Europea non dipende da lui ecco volevo dire questo poi per tutte le più buone intenzioni dipende se l'Unione europea è pronta a ad accettare la Turchia nell'Unione Europea diciamo che negli anni due mila non lo era
Solo alla fine degli anni novanta anni due mila
Non era assolutamente pronto ad accettarlo nonostante
Come dire
è il governo fatto tutte buona parte delle riforme che che che gli erano state chieste comprese alcune riforme della della Costituzione diciamo che il indenne il buon rapporto si è si è interrotto nel momento in cui Erdogan è stato oggetto di un colpo di Stato dal quale ci ha salvato diciamo le le le cancellerie europee
Hanno avuto come prima creazione quella di pensare che fosse stato un un'auto colpo di Stato siccome non è stato un altro colpo di Stato evidentemente
La fiducia di Erdogan nei confronti delle del del paese europea andando a cena andata scemare è come sempre ha trovato terreno fertile nel rapporto con con la Russia e con la Cina come diciamo come è illogico no sedersi a un polo non non ti vuole ce n'è un altro che è pronto da ad allargare le braccia appena tu se disponibile a casa a fare carte mentre sono sicuramente attenzione importante perché se dovesse perdere Logan
Bisogna vedere tutto l'apparato di potere come reagirebbe
Perché diciamo dopo tanti anni anche Erdogan ha costruito un sistema che va ben al di là del del partito nuovo negli occupazione del potere spesso e fuori è fuori dubbio quindi anche nell'ipotesi di
Che è un'ipotesi però che deve essere deve essere sancita dai cittadini bisogna anche dire che finora mi pare
Non è stata mai contestata
Se non terra dei Chi Minh ville brogli elettorali a livello italiano e ma non contestata per cui
Le opposizioni hanno accusato Erdogan di aver vinto le elezioni a causa del dei dei brogli in Turchia si volta
In Turchia ci sono partiti di opposizione che vanno in televisione a fare campagna elettorale quindi
Diciamo cerchiamo di tener conto della realtà che è fatta anche di oppositori in galera era ed è quello di un sistema molto poco democratico questo questo sicuramente e io ci trovo in questo l'ho già detto e lo ripeto molta responsabilità da parte dell'Unione Europea
Ecco questo è un pericolo e la i sondaggi suggeriscono per tornare al voto turco così per fare una chiosa questo argomento che il voto per assegnare la presidenza e di seicento mi sembra seggi del Parlamento ovvero proprio Testa a testa dove ogni previsione insomma in questi giorni può rivelarsi errata e cioè per esempio lo sfidante di Erdogan
In qualche modo è che è convinto di vincere al primo turno sfondando il quorum del cinquanta per cento dei voti proprio sette o Maurizio insomma Erdogan
Ha già dimostrato più volte in passato di essere un combattente diciamo così abbastanza abbastanza importante capace di risollevarsi varie difficoltà più serie comunque
Lui lui ha tentato una laicizzazione una europeizzazione
Della Turchia all'inizio della sua presidenza
Dopodiché non c'è dubbio che c'è stata che c'è stato un
Un tornare molto indietro nuovo anche rispetto al suo partito è diventato più conservatore dei conservatori combatteva all'interno tutto il partito quindi questo essere fuori dubbio
Siccome siamo arrivati alla fine volevo ricordare due appuntamenti del Partito Radicale
Il venerdì dodici non saremmo a ponte Garibaldi a Roma
Per ricordare l'uccisione di Giorgiana Masi è un fatto che è una ferita è una lacerazione aperta
Era una una con una questione che riguarda la natura di questo stato un
Un tentativo che poi è riuscito
Di tacitare qualcuno in qualsiasi forma di opposizione che non fossero posizione di regime
Giorgiana Masi ne è stata la la prima la prima vittima di quella di quella stagione riformatrice attraverso il referendum non a caso si stava
Si stavano si stava ricordando la vittoria sul sul divorzio per nuove riforme referendarie che erano le uniche consentite
A una forza come la nostra estranea a questo regime e poi sabato tredici maggio a Cremona
Dove diciamo
Ricorderemo il Marco Pannella
Questo il mese nel quale nato ed è scomparso ricorderemo Marco Pannella
Presentando due libri uno è quello di curato da Sergio Ravelli
Nel quale si raccolgono i ricordi diciamo anche un po'le testimonianze di quello che ha rappresentato agli occhi di queste persone che sono la classe dirigente
Di Cremona il il partito radicale
Ed è davvero una lettura molto interessante soprattutto per per i radicali e poi nel pomeriggio ci sarà la presentazione del libro di Venezia resta azzardi libertà in il Milan questo libro che la raccolta di testimonianze
C'è una bellissima prefazione di Mattia di Mattia Feltri quindi nel dodici maggio saremo a Roma a Ponte Garibaldi
Sabato tredici maggio saremo a Cremona
Maurizio grazie grazie a lasciti appuntamento la prossima settimana con Maurizio Turco segretario del partito radicale perché sta conversazione settimanale