Presentazione del libro di Tina Montinaro "Non ci avete fatto niente" (De Agostini)

Ecco ci qua buongiorno buongiorno a tutti il benvenuto al signor ministro Piantedosi benvenuta a Tina Montinaro ad Anna Chiara passa anche direttrice editoriale della De Agostini perché oggi parleremo
Delle libero non c'avete fatto niente scritto tartina Montinaro però prima di iniziare c'è una sorpresa per il signor ministro quindi chiederei ai bambini di alzarsi
E facciamo questa sorpresa al ministro
Cinese
Come
La nomina
Quindi sono
Qui
Livornesi
Veltroni
Allora
è punto
Domani
Una Sereni avvenimenti
Quindi nessuno ma
No
Erano strani
Lista inglese
East
Io
Ogni
Una
Allora monili
Riina all'interno all'inizio così ma
Ironico ma lui esordì Rugantino
Tutto io
Colonie
Ringrazio il bambino del Convitto nazionale di Palermo come avete sempre tutto la canzone s'intitola non ci avete fatto niente che qualità
Il titolo al a Libero scritto da Tina Montinaro grazie grazie davvero bambini con questo hanno voluto dare il benvenuto alle ministro dell'Interno Matteo Piantedosi
Oggi come dicevamo presentiamo questo del libro edito dalla De Agostini e la lotta alla mafia di Antonio Montinaro e Giovanni Falcone ieri oggi e domani in questo libro
E proprio dedicato ai bambini perché in questo volume Tina Montinaro racconta chi era Antonio
Antonio Montinaro il caposcorta di Giovanni Falcone e lo fa proprio raccontandolo ai più giovani con un linguaggio semplice un linguaggio naturalmente che possano capire i bambini che spiegando cose
La mafia che cosa
Voglio dire
La strage di Capaci quello che è accaduto trentun anni fa
E lo fa raccontando la storia di Antonio
Da quando è nato a Calimera e poi fino purtroppo al tragico
Giorno del ventitré maggio ma prima di iniziare a parlare delle libro inviterei qui sul palco sua Eccellenza il prefetto Lamberto Giannini il capo della polizia di Stato
Un giorno Bongiorno a tutti signor ministro signor Presidente saluto tutte le autorità qui presenti tutti i colleghi e le colleghe e i bambini ragazzi che sono qui numerosi facciano emozionato con le loro parole e la loro canzone saluto Tina che che ringrazio
Ringrazio perché
Questa lavorando giorno dopo giorno da tanti anni accanto a noi sostenendo il il nostro impegno
E riuscendo a far entrare sempre di più nella memoria e nella coscienza di tutti quanto siano importanti i valori della legalità
I valori del dovere i valori di combattere tutti insieme contro ogni sopraffazione e lo fa portando in giro la memoria portando in giro con dei resti dalla quarto Savona quindici parlando con i ragazzi e parlando nelle scuole e quello che adesso per sembra qualche cosa di normale di giusto questa essere tutti insieme questo poter parlare era qualche cosa che qualche anno fa sarebbe stato anche impossibile da immaginare intanto rivediamo qualche film sentiamo qualche intervista di tante persone che hanno combattuto
Anni fa la la mafia e uno dei più grandi sforzi una delle più grandi fatiche era affermare l'esistenza spessa della mano
Ecco adesso questo non c'è siamo ancora in un percorso importante in un percorso importante per arrivare a quello che disse il giudice Falcone dicendo ogni fenomeno umano come inizia finisce e con noi
E dobbiamo e siamo continuando in tutti i modi per cercare di arrivare alla conclusione di questo fenomeno umane chiaramente e un modo di affrontarlo di Cisterna e una parte importante del sistema e quello che sta facendo Spina e la ringrazio quello di spinta di educazione per i ragazzi e noi come polizia di Stato siamo assolutamente ieri e contenti insieme a tutte le altre forze dell'ordine di sostenere in tutte le maniere questo questo sforzo non voglio sottrarre altro tempo ma ringrazio ancora tutti in particolare anche il signor ministro per la sua sensibilità nell'affrontare quotidianamente ne sono testimone queste tematiche
Con il massimo dell'attenzione il massimo della determinazione grazie
Grazie grazie sì eccellenza Lamberto Giannini il capo della produzione del salto
Come dicevo è il titolo del libro è non ci avete fatto niente ed è una frase che Tina Montinaro ripete da sempre da da quando è iniziato
Quasi subito dopo la strage a girare per le scuole a proposito di scuole voglio ringraziare oltre al Convitto nazionale che ha cantato la canzone alle ministra anche la scuola a Pertini
Di Palermo Sandro perché di Palermo dello sperone c'è qui anche la dirigente Antonella Di Bartolo che saluto salutiamo lì con un applauso questi bambini
E poi pensate al c'è anche una scuola che è venuta da Licata in provincia di Agrigento alla scuola Marconi di Licata sono le quarte classi quindi grazie anche a voi di essere venuti qui questa mattina
Per ascoltare per ascoltare le parole di Tina Montinaro di questo libro non ci avete fatto niente in questo libro Tina
Come dicevo racconta la storia di Antonio Antonio che era un bambino nato a Calimera provincia di Lecce quindi in Puglia
Lo chiamavano il pesciolino perché era figlio del pescivendolo di questo piccolissimo piccolissimo comune
Poi crescendo è andata a scuola però non amava molto la scuola
è stato bocciato insomma alla fine ha deciso di anni entrare in polizia ed ha vinto il concorso perché comunque lui era uno che voleva la giustizia a tutti i costi quindi se ero la Tempolizia e poi iniziato il giro arrivato a Bergamo e poi da Bergamo ha deciso
Di raggiungere Palermo all'inizio del maxiprocesso
E qui conosce una splendida ragazza giovanissima Tina Martinez Montinaro poi futura signora Montinaro che mi scoppia questo amore bellissimo anche il racconto che viene fatto nel libero
Con Antonio che era un bellissimo ragazzo anche lui alto un metro e novanta
Che un giorno ti incontra proprio davanti alle tre torni
Dove c'erano in quel periodo durante il maxiprocesso tutti i poliziotti che erano Spithill anche i carabinieri
E vede questa bella fanciulla insomma si avvicina ma lei non lo degna di uno sguardo quasi insomma e quindi poi ci vuole altro tempo poi si conoscono si sposano
E hanno descrivendo i difficili Giovanni e Gaetano e quindi Tina in questo libro racconta quello che è successo non soltanto ad Antonio ma anche in quel periodo
Era un periodo davvero complicato ha detto bene il il prefetto Giannini perché all'epoca non si parlava molto di mafia anche andare nelle scuole
A parte poche persone il giudice Rocco Chinnici c'è qui oggi Giovanni Chinnici che racconta proprio nel libro che uscito pochissimi giorni fa trecento giorni di sole che il padre che era il padre del pool antimafia
All'epoca andava nelle scuole ma era un fatto assolutamente
Non non non accadeva spesso
Va invece Tina Montinaro ha deciso dopo la strage di Capaci di raccontarsi ai bambini dal tavolo è stata lei volerà anche oggi i bambini fortemente voluti bambini ho visto all'inizio quando siamo entrati tutti l'hanno abbracciata all'anno baciata perché molto amata
Per i bambini perché la conosciamo tutti tu hai un linguaggio molto
Molto immediato soprattutto con con i più piccoli
E dunque hai deciso dopo trentuno anni di scrivere questa storia fino all'altro Mental capitolo più doloroso che quello del pomeriggio del ventitré maggio del mille novecentonovantadue peraltro quel giorno Antonio Montinaro che ripeto il caposcorta del giudice Falcone
Non era neanche in servizio ma insomma fatto un cambio turno
Lei era a casa con i bambini all'epoca non c'erano i soci al quindi era anche un po'più difficile a parte la televisione il telefono però essere raggiunti per alcune notizie che c'erano
E dunque la chiama una un'amica una conoscente le chiede dov'era il marito lei ovviamente sapendo che Antonio le diceva sempre non dire dove sono dove mi trovo era un po'guardinga detto ma non solo
Invece l'amica ora capire se lei avesse saputo poi lo racconta lei nel libero
Che è veramente il consiglio di leggere perché anche se è un libro scritto per i bambini è un libro che dovrebbero leggere anche gli adulti soprattutto gli adulti perché con linguaggio molto semplice racconti quello che c'è dentro il tuo cuore
E io volevo intanto chiedere ad Anna Chiara tassa anche la direttrice editoriale della De Agostini che ha deciso di pubblicare questo libro
Perché dopo trentun anni non avete deciso di dare spazio non soltanto al racconto della moglie perché lo ribadisco è la moglie nel capo storta non la vedo male che lo lo ribadisce stessa anche Tina ci tengo a sottolinearlo
Di raccontarlo e soprattutto perché ai più giovani perché oggi più abbiamo tanti bambini e quindi ci rivolgiamo soprattutto a loro perché oggi sono i veri protagonisti oggi qui
Buongiorno a tutti gli istituti che si
Beh innanzitutto siamo molto felici e molto onorati di essere di essere qui oggi
La risposta diciamo Brehme
Perché i ragazzi sono gli adulti di domani
E questo è il motivo per cui noi come De Agostini ragazzi esistiamo fondamentalmente cioè De Agostini ha sempre avuto una forte vocazione per la divulgazione per ragazzi
Divulgazione scientifica storica ma anche e sempre di più ditemi civili sociali etici
E i temi possono essere di urgente attualità possono essere temi eterni come l'importanza della memoria
Però diciamo che la nostra ambizione è quella attraverso queste testimonianze di aiutare i ragazzi a pensare con la propria testa c'aiutare i ragazzi a sviluppare un pensiero autonomo farsi delle domande soprattutto a capire che bisogna impegnarsi in prima persona per poter cambiare le cose ecco tra i temi che sono i più cari è proprio questo l'importanza della memoria
Che può essere raccontata in molti modi uno dei più efficaci abbiamo riscontrato è proprio quello di raccontare una storia vera
Che stia Traverso diciamo la voce dei protagonisti o dei testimoni indiretti
Però diciamo che è un modo molto potente no raccontare una storia vera che è questo il motivo per cui abbiamo chiesto a Tina Montinaro siamo veramente onorati che ci abbia detto di sì di scrivere la storia di Antonio come come dicevi tu
Tinari da più di trent'anni in prima linea nella lotta nella lotta alla mafia ha una voce estremamente dirette appassionata e quindi la voce giusta per parlare i ragazzi
E parlando di impegno in prima persona è una testimonianza assolutamente potente di cosa significa metterci la faccia
Raccontare la storia di Antonio e a raccontare la storia di un giovane uomo che credeva nello Stato credeva nella giustizia e che ha sacrificato tutto
Per difendere il giudice Falcone ma anche per difendere i nostri diritti diritti di tutti noi
E in questo senso acquisisce una una valenza universale per noi alla storia di tutti gli uomini che si sono posti in prima linea e hanno fatto la storia di questo Paese
Ecco questi sono i motivi per cui abbiamo deciso di raccontare questa storia di raccontarle i ragazzi ma come dicevi tu
Come tutte le storie di forti belle che si raccontano i ragazzi sono anche storie che devono leggersi gli adulti che sono adatte anche gli adulti perché sensibili Giano proprio questo tema della impegno personale per cambiare le cose
Grazie grazie mille Tina non ci diamo del tu ci conosciamo da talmente tanti anni abbiamo anche seguito molte cose insieme insomma
Dice
Dal San quando dice che tu parli direttamente al cuore dei dei ragazzi dei giovani quanti hai girato l'Italia più volte più volte per raccontare ai bambini non solo chi era Antonio ma anche chi era il giudice Falcone che erano gli altri uomini della scorta raccontare quello che era accaduto in quel periodo e in questo libro tu inizi
Ricordando un'intervista che fece Antonio poco tempo prima della strage con una giornalista svedese eravate nel negozietto che avevi tu
A un certo punto Antonio dice è arrivato un po'prima dice devo fare un'intervista invece una cosa molto importante tra l'altro con il piccolo Giovanni era aggrappato alle sue gambe quando la giornalista gli chiede ma lei ha paura
E lui dà una risposta molto bella perché lui dice più quel fa questa attività la capacità di scegliere tra la paura e la vigliaccheria la paura e qualcosa che tutti abbiamo chi ha paura Assogna Chi ha paura ama che ha paura piange è un sentimento umano e la vigliaccheria che non si capisce che non deve rientrare nell'ottica umana io come tutti gli uomini ho paura e indubbiamente consono vigliacco
Chi era Antonio Montinaro e perché è deciso dopo tanti anni di raccontarlo anche in un libro e soprattutto scritto per i più giovani perché tu lo fai ormai veramente da tantissimi anni e girato come dicevo per la Polizia di Stato da qualche anno tra l'altro rappresenti il corpo della Polizia di Stato anche se ripete spesso che quando ci si sposa con un poliziotto e tutta la famiglia ad entrare nella Polizia di Stato perché dopo tanti anni e perché è giovane
Perché dopo tanti anni Nîmes
Perché polipo vi dite no insomma tutti questi anni corsa
Cosa accadeva cosa cambiava
E come cambia collisione
E più passava il tempo e più mi sono resa conto di avere avuto accanto un un grande uomo con grande poliziotto
E e mi ha fatto andare avanti proprio la scelta di mia di questo ragazzo
Quella scelta che poi gli ha fatto decidere mini
Dia di camminate e ha dato la possibilità a mettermi figli di camminare in questa città in tutt'Italia a testa alta proprio per le scelte che ha fatto questa canzone
Le scelte che i cd empio d'orgoglio
Perché noi siamo orgogliosi
Sì è vero tubicini sono la moglie non sono la vedova e Beto perché io tutti i giorni insomma parlo di mio marito tutti i giorni organizzo cosa per mio marito e quindi o questo marito è sempre presente
Quindi quale avventura
Dico no ma c'è tanta gente che ha i mariti accanto e pare che a non mettere in io invece insomma sono trentun anni insomma più a questo marito accanto presente tra l'altro e quindi sono sono la moglie parlare ai giovani
Perché come diciamo sempre sono il nostro il nostro futuro e voleva essere proprio una un regalo fatto a tutti i bambini
Tanto perché perché loro devono sapere
Devono sapere chi erano insomma questi questi grandi uomini che li hanno dato la possibilità annulli e alloro di alzare la testa
E quindi
Ecco perché insomma poi ho scritto questo libro unito intitolare non c'avete fatto lenta tra l'altro come lo dici tu napoletane meraviglioso perché lo richiamiamo fatte niente
E sa che rende ancora più che li rende ancora di più praticamente non c'hanno fatto niente perché e dopo trentun anni siamo qui
A parlare di quegli uomini sono cambiate tante cose i nostri giovani sono diversi a me il sorriso non l'hanno tolti i miei figli sono venuto sì su in questa città e sono due grandi uomini
Due grande i ragazzini altresì dentata anche nonna di un bimbo che si chiama Antonio Molinaro e siano andate avanti ci siamo riappropriati Droidi nostri territori della nostra dignità
Le dico ma anche ci hanno fatto non c'hanno fatto niente
Perché noi continuiamo ad andare avanti come hanno detto anche i bambini non c'avete fatto noi ci abbiate fatto nel non avete niente Tina perché ha deciso di restare a Palermo perché tu appunto se napoletano Antonio era pugliese
Perché a un certo punto è deciso con dei bimbi ancora molto piccoli di restare comunque nella città che ti ha strappato il marito che ricordiamolo Antonio Montinaro non aveva neanche trent'anni era veramente giovanissimo
Sono rimasta Palermo perché la mia presenza Palermo deve dire tutta anche senza aprire bocca e perché le mogli e dei poliziotti alle mogli dei carabinieri negli altri finanzieri non scappano
Sono le mogli dei mafiosi che se ne devono andare sullo le mogli dei mafiosi che si devono vergognare infatti non
Continuiamo ad andare avanti
E sempre attestante
Nel libro tu dici che della mafia non è finita e solo cambiata ma per fortuna anche la lotta alla mafia non è finita ma continua
Mettiamo che continua cioè abbiamo avuto l'ultimo arresto e ce ne saranno sicuramente altri non è finita non dobbiamo fare capire insomma ai bambini TA ha con gli ultimi arresti che ci sono stati abbiamo vinto
Abbiamo tanto lavoro da fare ma non soltanto a Palermo ma in tutto il resto d'Italia
E quindi è chiaro che come sono cambiati i loro siamo cambiati anche nomi e siamo capaci poi insomma di andarci ad apprendere il restante ma per i motori no
E cioè di metropoli come siete scarsi Dias gente sono talmente contende quando va negli arresti la di il restammo al CIPE ma dico quali non sono io a farlo però insomma
Anni mi sento orgogliosa quando accadono certe cose
Mi tolgono dalle delle
Spine dal fianco quando vedo gli arresti questo sì sicuramente
è sicuramente una spina nel fianco era Matteo Messina Denaro che è stato arrestato che abbiamo il comandante provinciale dell'ISE sono stati i carabinieri che ringraziamo ancora per questo arresto eccellente
Abbiamo anche il generale Castello che il saluto ministro
è stato davvero un arresto molto importante lo sappiamo tutti perché era non solo perché era latitante da quasi trent'anni ma per quello che rappresentava le stragi mafiose è stato più volte condannata all'ergastolo e c'è tuttora ancora
Un altro Processo a Caltanissetta in quello che è l'unico imputato proprio per essere il mandante delle stragi mafiose del novantadue
Intanto
Quanto è stato importante questo arresto
Non soltanto per la lotta alla mafia ma anche per la società civile perché ricordo che quel giorno
Quando fu arrestato alla clinica avete visto tutti le le immagini ci sono state delle delle persone dei pazienti che erano lì per curarsi che quando hanno capito chi era stato arrestato
Hanno applaudito ma l'hanno fatto in maniera assolutamente spontanea nessuno glielo aveva chiesto proprio perché erano felici per questo risultato ottenuto
Ma è stato molto importante innanzitutto per quello che le diceva perché state risultato porta insomma che porta a termine la lunga battaglia che le istituzioni e mi associo quindi anch'io ai compiacimenti con la magistratura
Presente qui in platea che si è occupata le forze di polizia è stato un lungo lavoro che abbia visto insieme un po'tutti e ha portato a termine una fase diciamo della lotta alla mafia l'abbiamo detto tutti l'abbiamo raccontato tutto lo dice lei nella sua domanda cioè la mafia stragista
Quindi anche il fatto di portare a termine con l'arresto dell'ultimo esponente di quella stagione è stato molto importante dal punto di vista investigativo ed condivisa anche del insomma del messaggio che si dà della legge che poi alla fine può metterci qualche anno di più per evidenti ragioni ma poi prima o poi
Fa sentire i suoi gli affetti la sua efficacia poi ecco è il messaggio civile io credo che sia stata anche l'opportunità per sperimentare quello che è un po'l'essenza anche delle iniziative che porta avanti Tina Montinaro il che sono in qualche modo narrate trasudano nel racconto del suo libro cioè il fatto che la società civile nel frattempo non solo quella siciliana palermitana un po'tutta quella nazionale ne hanno cambiato
E questo è di grande favore per tutte le attività del passato del presente anche nella predizione del futuro questo si lega anche molte domande che probabilmente lei continuerà a fare né ad altri come la marcia adesso che cosa quale sarà adesso l'impegno per il futuro
E io credo che nessuna azione istituzionale potrebbe avere avuto l'efficace importantissima che va scritta tutta metodi investigatori della magistratura delle forze dell'ordine se non ci fosse stato l'ondata crescente della spinta di opinioni pubblico di cultura che sì semplifica cultura dell'antimafia ma una cultura proprio di una cultura civica insomma ecco di responsabilità civile che tutti noi dobbiamo avere nei confronti del del della società che che ci ospita insomma che presso la quale viviamo e questo lo vediamo ai giovani
Tina nel suo libro fa ecco io innanzitutto consentire lo dico sempre ma lo devo sempre dire perché non è una cosa di circostanza bardato attuative io lo dico in tutte le occasioni in cui ci capita di fare qualche ipotizza innanzitutto
Una cosa intima privata il modo in cui proietta l'amore per il suo marito anche al di là della vita terrena ormai da trent'anni e lo fa con questa passione
No lei che scrive io tanti particolari sono descritti nel libro lo sapeva
Consentitemi una battuta
Dicono sottrarsi al corteggiamento di un carabiniere a vedere bene si vende bene sì quindi c'è stata anche questa dinamica
Non è vero che il nuovo pegno più lo sguardo subito perché lo dicevo deficit sanitario non alla generale dell'ESA che giustamente non aveva già lette libero perché quel giorno doveva uscire con un carabiniere generale ribelli arriva Antoniano Elephant perdere la moglie piacque subito perché lo definisce chi è il diario partenopea saldare anche il giusto significato certo aprono definiti saggi radio come CGIL dato Luigi
Poi tra l'altro mi dovrà spiegare che ho appreso lì che tu sei le ragazzine che se qui a Palermo i era già di Bari che abbia cambiato l'accento no dovranno famiglia quindi l'ha anche mantenuto quindi oltre all'amore che porta per questa città che è divenuta la sua città
E che come ha detto efficacemente insomma insomma amore per Palermo e non vorrà mai andarsene da Palermo detto questo stavo dicendo
E quindi molto importante questa cosa è anche il fatto che lei abbia trasformato questa grande tragedia perché lei adesso giustamente titola il libro non c'avete fatto niente
A una lite bellissime riuscito come dire al condurre anche la sua famiglia insomma ascoltare andare avanti a fare anche del messaggio che ha lasciato il marito
Di una insegnamento per i propri figli però è stato sicuramente una voce da cui la giovane donna è stato stampato il mare una vita
Strappata in quel modo quindi non ce l'ho e quindi questo IVA sorriso merito di essere uno dei tanti eroi civili che fanno di tragedie private di vicende private
Un messaggio di impegno civile perché tutto questo che le mette a disposizione lo mette a disposizione di tutti noi
Delle giovani generazioni
Quindi ecco dico questa cosa non solo per la dovevo dire perché la dico sempre ogni volta che facciamo cose del genere ma anche perché si lega la sua domanda la risposta alla sua domanda e molto importante quello che la coscienza civile quindi questo ha fatto sì che la mafia si è cambiata questo fa sì che possiamo nutrire ancora di più speranze che la lotta anche per come è cambiata possa andare avanti perché abbiamo questi giovani che attraverso questi messaggi finalmente hanno un atteggiamento diverso la polizza culturale conclude la mafia che si è compendiato in quegli applausi
Che lei ha efficacemente sottolineato ci sono stati quei giorni dei tanti messaggi positivi che alla città la città come Palermo
Ma non solo tutta la Sicilia e tutto ritardi ha saputo rappresentare perché trascorsi accesso qui a Palermo un fatto strano quando furono uccisi i giudici e gli agenti della scorta vedi dopo le stragi del novantadue
La società civile come se si fosse svegliata all'improvviso da un torpore quindi c'erano le manifestazioni girotondi eccetera però Juan certo punto questa cosa si è affievolita invece negli ultimi anni abbiamo notato che nuovamente ricomparsa proposi Società Civile
Qui abbiamo il procuratore capo di di Palermo Maurizio De Lucia che subito dopo l'arresto di Matteo Messina Denaro disse una frase molto importante parlava parlava di borghesia mafiosa perché ha ricordato la mafia non è sconfitta l'errore più grave da fare sarebbe pensare che la partita è finita ma queste sono un passaggio importante anche la reazione della gente un segnale importante però ha parlato di una fetta di borghesia mafiosa che certamente lo ha aiutato
Su questo abbiamo contezza ci sono in corso le indagini questo del sedici gennaio nel frattempo sacri già sono stati eseguiti diversi arresti ivi Pambieri di Messina Denaro alcune donne che erano vicino a lei che in qualche modo l'anno l'avrebbero aiutato nella nella latitanza ecco
Sulla borghesia mafiosa perché se ne parla sempre tanto lei cosa ci può dire in merito
Ma innanzitutto il copywriter del procuratore Lucia per cui la domanda sarebbe più appropriate rivolge Lando
Perché risponde se tu non lo farà mai ovviamente fa bene a non farlo nel senso che si occupa delle
Insomma delle delle indagini la condicio continuano se ne ho capito credo che il significato prova farne interpretazione e legato anche un po'a quella che è la vicenda di una latitanza durata per decenni e che poi presso ci sono delle indagini in corso che andranno avanti ma fa emergere che sicuramente
Se non proprio di connivenze o o allorquando pure non c'erano delle connivenze c'erano comunque
Un sistema diciamo che si trovi Spoleto quella sorta di aria grigia della società che si di predispone quanto meno a non creare i presupposti perché latitante mafioso così importante potesse essere potesse emergere potesse essere segnalate quindi coi assicurato alla giustizia e torniamo al discorso di prima perciò sono importanti queste iniziative quello che dice Tina nel libro e che attraverso la storia anche di suo marito
Da degli elementi molto importanti quando dice la scelta che fece suo marito perché feci poliziotto ma soprattutto la scelta che raccontano efficacemente quando decide di venire a Palermo
E dice non hanno scelta esprimere in un'annotazione decise di venire a tale dice un qualcosa di pesante la cito a memoria dice
Un certo punto credo che facce contrastare anche ad altre scelte fatte da altri che non nomino sommariamente grandi personaggi mafiosi a un certo punto c'è un ragazzo che viene dal Sud e decide di servire lo Stato di servire la legalità come strumento di contrasto alla prepotenza nei confronti dei più deboli
In questa espressione apparentemente banale uso un linguaggio molto alla portata perché o come primitivo garibaldini però c'è contenuto tutto cioè e e lì la scelta da che parte stare
La vicenda Di Matteo Messina Denaro da questo con rissa indica che esiste questa zona grigia questo questa melassa alla quale ci dobbiamo ribellare ad Oquarga farne come da quando a fare una scelta ecco di non appartenere a questa non significa solo avere un ruolo attivo di ecco non c'è bisogna essere un grande poliziotto un grande magistrato ma c'è poi tutto un contesto civile che deve creare i presupposti per fare in modo che non esiste quella borghesia mafiosa e per fare questo bisogna fare quel tipo di scelta deve essere chiaro ai ragazzi ecco perché vanno continuamente ognuno di noi e quello che vive nel proprio contesto familiare che nella società
Che lo ha espresso quindi è molto importante creare le condizioni per cui ecco questa borghesia mafiosa sera sempre su vi più un
Una fetta di società che si vada sempre di più assottigliando fino a scomparire nel futuro
Ce lo auguriamo naturalmente tutti Tina
A proposito si è parlato insomma di di borghesia mafiosa di quello che è successo i in quegli anni della latitanza di Messina Denaro però tu in questo libro
Parlo in particolare dell'ultimo capitolo uno molto doloroso particolarmente anche difficile da scrivere immagino
C'è una scena veramente che fa rabbrividire quando ti portano al Policlinico anzi prima in un altro ospedale e il poliziotto che dice la camera mortuaria chiusa quindi probabilmente morti non ce ne sono stati invece avevano spaventato è sbagliato
Ospedale invece può insomma di morti purtroppo ci sono stati qui come dicevo prima che i protagonisti sono i i bambini come si fa spiegare
Ai bambini così piccoli che fosse la strage di Capaci e chi erano gli uomini che sono morti con il giudice Giovanni Falcone la moglie Francesca Morvillo
Il il il difficile
Spiegare che cos'è la strange perché i avvenuta la strage
E spiegare chi erano qui gli uomini ma che erano quegli uomini abbiamo già detto insomma
E l'hanno degli uomini che avevano fatto in una scelta
Hanno fatto la scelta di scortare un grande magistrato
E hanno messo la loro vita disposizione per proteggere questo grande magistrato
E quindi via circo dia che poi e la stessa cosa
Chi era
L'ho fatto con i miei figli
Perché l'ho dovuto spiegare ai miei figli
Ma l'Italia c'erano le due però quattro anni è una Icann aveva quattro anni e mezzo e Giovanni aveva ventun mesi quindi Giovanni era troppo piccolo e non non potevo spiegati nulla
E Gaetano cioè non glielo dovuto spiegare perché perché lui era rimasta a casa mentre io sono andata
In questura e quindi la casa mi siete in titanio di persone hanno pertanto davanti al bambino quindi e Chiambretti se le prese impieghino
Tutto quello che i arriva sentite quella che e quello che era successo
Però poi insomma ho fatto capire un poco alla volta al loro chi era il loro papà
E che comunque hanno avuto un grande Papa che tu dici spesso non era un eroe
Era un amore ci sono ingannevole assolutamente dicono
è da un poliziotto chi ha ad ha fatto una scelta fatto un giuramento apportamento insomma anche qui il quindi giustamente ha fatto il suo dovere dico il quale Roy stanno parlando
Capite quindi li ho fatti crescere proprio
Con questa
Ricordo il padre
Questo padre giovanissimo che ma Cimoli si parte
Da caldi merita un paesino di Lecce
Per la entrare in polizia e poi da Bergamo avviene a Palermo per scortare l'uomo più al fischio d'Italia quindi è chiaro chi spiegando un poco alla volta questo ai miei bambini insomma
Hanno capito e oggi insomma su un degli uomini orgogliosi simili
Di questo padre insomma io dico sempre quando guardano le fotografie di Antonino
A adesso e che sia e diventati fratello piccolo perché Antonio è rimasta a ventinove anni Gaetano oggi ha trentacinque anni Giovanni mia trentadue quindi quando guardano questo padre
Dicono però insomma quanto qua c'è un avuto nostro padre no e quando qualcuno gli ha chiesto perché non entrati in polizia
Anzi è è glielo chiese proprio insomma il prefetto Gabrielli
Ma lei daccapo e Giovanni rispose perché non abbiamo il coraggio insulta e non vorremmo mortificate
La di chissà che indossa ma non soltanto
Grazie tra l'altro ricordo ho visto di recente una fotografia del bimbo di Antonio che indossava la divisa da poliziotto Bellizzi martellanti ci ha detto che vuole fare il poliziotto a quattro anni no quattro anni e mezzo quattro anni e mezzo
Quindi ha le idee già ben chiare ex ministro all'inizio il capo della polizia se eccellenza
Lamberto Giannini a ricordato le parole di Falcone Falcone diceva che la mafia come tutti i fenomeni e destinata a un certo punto a finire
Che punto siamo abbiamo parlato prima dell'arresto appunto di di Messina denaro tra l'altro lei ha detto il fatto che anche l'ultimo grande boss è finito dietro le sbarre contribuisce a sfatare questo questo fu Minto della della della mafia
Beh la mafia è stato detto da più parti anche qui gli inquirenti potrebbero dare una gli specialisti una risposto più adeguata ma comunque dal nostro angolo di osservazione la mafia è sicuramente
Cambiata come stato detto prima dice anche Tina nel suo libro insomma ci passa sopra i la mafia e meno violenta e questo appare sotto gli occhi di tutti appunto è stato arrestato l'ultimo interprete di quella stagione speriamo che non sia una stagione che ripresenti in una sorta di riproposizione dei cicli
Mentre parliamo c'è in corso è stato stamattina in corso una grande operazione antimafia che è stata coordinata dalla Procura nazionale antimafia con decine e centinaia poco più di cento arresti che sono stati fatti tra la Calabria la Lombardia e quant'altro quindi e sono tutti legati a dinamiche che presento del furto della nuova mafia che appunto quello il traffico della droga identico dei proventi enormi tendono a mafia che apparentemente meno visibile quindi della quale superficialmente potremmo dire che in meno in quanto meno venti meno pericolosa ma in realtà pervade permea di sé un po'
Gangli vitali della nostra società e diamo dalle indagini anche s'infiltrano nelle Pausania usa l'ironia anche nel cielo Tentella mi nella miniserie amministrazione qui viene meccanismi decisori quindi adesso fare una
Scala di valori come dire una gerarchia no di quelli che sono ivi beni da tutelare quindi si appunto quelli che sono messi repentaglio dalla violenza originaria quelli e che adesso invece vengono compromessi in qualche modo è difficile ed è come dire una cosa che dobbiamo evitare la mafia va combattuta
In quanto tale e lo dobbiamo fare in modo anche attraverso queste iniziative dicevamo prima questo impegno civile questa cultura diffusa che sia un fenomeno qui in quanto fenomeno umano come dicevo Falcone prima o poi verrà vedrà la fine di tutto intanto ci incoraggia
Rispetto a questa visione di Falcone ecco della mafie come fenomeno martedì destinata a subire tutte le vicende che i fenomeni hanno subiscono questo fatto che è cambiato e che quindi ha dovuto adattarsi le è stato sicuramente anche grazie a quello che è stato contrapposto alla mafia quindi il fatto di doversi nascondere agire sotto traccia
Indirizzare non meno preoccupanti meccanismi gli obiettivi ma sicuramente qualcosa che ha segna anche la difficoltà che alla mafia attuale ad imporsi nella società civile come qualche cosa
Che pur ecco far fare scelte diverse da quelle che ragazzi come Antonio Montinaro Fischer
Tanti anni fa
Sì perché nel libro appunto Tina Montinaro accorta racconta che mentre da un lato c'era il marito che giurava appunto perché proprio questo suo credo
Nella nella giustizia qualche anno prima un altro giovane giurò con l'antistato con la mafia
Ed era proprio colui che poi purtroppo contro nel portante nella strade quindi Giovanni Brusca signor ministro lei ha ribadito più volte che la lotta alla criminalità e al primo punto dell'agenda di governo del Governo Meloni
A che punto siete da questo punto di vista
Beh dal primo punto perché non ci sono l'intenzione di fare sconti a nessuno
Siamo ad un punto per cui ne stiamo affinando sempre di più tutti i meccanismi che abbiamo rispetto al nuovo modo di procedere diciamo dell'organizzazione mafiosi cioè quelle di seguire il denaro
Quello di incoraggiare supportare l'attività degli inquirenti dicevo l'operazione come quelle di oggi ne sono un esempio sono merito soprattutto dei magistrati e delle forze dell'ordine lo dissi anche nell'immediatezza dell'arresto di Matteo Messina Denaro quello che può fare un governo è agevolare sostenere
E quindi dico neanche non contrastare perché non è neanche in conto ma sicuramente fare tutto quello che è possibile perché le grandi professionalità e capacità deliberati possano andare avanti mai soprattutto sviluppare tutti quegli interventi
Complementari che rispetto a questo nuovo modo di presentarsi delle mafie in qualche modo ci preoccupa abbiamo la grande sfida lo dicono tutti su quelle che sono per esempio la realizzazione di interventi finanziati colpi ndr
Ne parlavo prima con la prefetto di ma lei come leader nata dalla cioè noto l'impegno che ci deve essere per ecco creare le doverosi cornici di sicurezza perché questi fondi non vadano ad alimentare gli interessi criminali in un circuito vizioso che fa sì che poi questi grandi profitti e grandi capitali alimenti dopo la sopravvivenza di queste organizzazioni quindi da questo punto di vista svilupperemo
Tutte le iniziative che saranno sviluppabile lo faremo per il momento incoraggiando l'azione di chi opera già in maniera efficace e quindi veneta alimentando anche quelle che sono le strutture che sono preposti a questo prendiamo non solo per questo ma anche per questo abbiamo una grande attenzione su quella che l'assicurare alle scritture di polizia una adeguata
Alimentazione del turnover qui da fare in modo che a partire dalle risorse umane quelle tecnologiche quelle quelle ecco di di di risorse che può essere possono essere messi in campo in tutte le attività di prevenzione e di contrasto
Siano sempre adeguate quello che ormai competenza e la professionalità di Stato maturato migliore questi anni c'è peraltro le ha più volte detto che lo Stato ha ingaggiato una guerra contro la mafia non può concedere vantaggi al al nemico signor ministro lei che ha letto il libro
Stata la parte e e più l'ha colpita ma debba più lo spirito che aleggia test mi compiaccio perché c'è una linguaggio molto divulgativo adeguato a quello che no il la pubblicazione del libro
Dedicate ai ragazzi quindi che non è che non è un un Minosse diciamo noi autorevoli scrittori Calvino che dicevano che il modo di essere divulgativi si accompagna alla qualità di un'opera letteraria qui talvolta ne siamo protesi a immaginare che insomma la complicazione del linguaggio sia una qualificazione invece no insomma c'è un linguaggio molto divulgativo molto lineare molto bello
Tra Sud del messaggio di molto efficace
Quindi più che una parte oltre la parte più più come dicevo più intima insomma del suo rapporto con suo marito che però è è significativo non è fine a se stesso
Dall'idea ecco di quello che lei vuole raccontare cioè di questo messaggio di un giovane che a un certo punto tanti anni fa a maggior ragione deve essere fatto adesso sa da quale parte stare
Una scelta che non è scontata all'epoca scelta molto impegnativa le cose che
Vi porta delle delle espressioni del marito quelle che abbiamo detto il concetto della legalità questo impegno di servire una persona che non conosce credo ma che li qualifica quando fa questa scelta dicesse impegnato in quella direzione merita di essere aiutato quindi e questo dimostra che quello che dicevamo che non c'è bisogna poi essere per motivare un poliziotto quindi comunque uno specialista diciamo una persona che aveva una qualificazione particolare per fare quel lavoro e per esse vennero antimafia al di là di quello che lei dice
Però voglio dire è la dimostrazione anche che non c'è bisogno questo il messaggio che bisogna mangiare non c'è bisogni di aprire degli impegni straordinari particolarmente qualificati si può essere anche appunto eroi civili
Come lo è stato Antonio Montinaro basta aprire la consapevolezza di ecco da quale parte stare
Grazie signor ministro volevo chiedere alle transatta salma
Quant'è importante raccontare appunto gli eroi civili perché voi lo fate comunque come De Agostini giugno molto spesso
Per tutti i motivi che sono emersi
In questa conversazione il signor ministro prima parlava di zona grigia no di aria grigia nella la comunità civile io tempo posso anche spingere a parlare di indifferenza no
Il tema è quello della responsabilità morale ce ne possiamo sempre fare una scelta
E quindi l'indifferenza
Ecco totalmente sbagliata e la scelta sbagliata è una scelta anche quella è una scelta sbagliata e quindi questa storia sono storie di di persone che hanno deciso da che parte stare e hanno deciso di fare qualcosa
No con la loro scelta di fare qualcosa per cambiare la realtà ed è questo il messaggio che ne vogliamo passare ragazzi cioè impegnarsi
Anche nelle piccolissime cose di tutti i giorni facendo la scelta giusta prendendo sì assumendosi la responsabilità di quello che si fa
Grazie a proposito delle scuole io vorrei fare un un piccolo fuoriprogramma vediamo se mi è concesso approfittando proprio della presenza di queste tre scuole
La Pertini Convitto Nazionale la scuola Marconi mentre ne parliamo è possibile preparare due tre domande una per ogni scuola per lei ministro Tina Montinaro
Opera Anna Chiara tassando abbiamo ci sono Pava delle dirigenti gli insegnanti se è possibile magari una domanda ciascuno se il ministro che ne dice perché poi le domande dei bambini forse sono sempre quelle più quindi se se la sentite magari e prima della fine tra dieci minuti se se vogliamo fare qualche domanda
Al ministro a proposito di di eroi civili Tina Montinaro raccontando chi era Antonio in questo libro racconta anche
Alcuni vicenda sempre in maniera molto semplice però in maniera efficace per esempio a un certo punto tu parli della omertà
E non racconti solo quella che l'omertà mafiosa perché dice tra mafiosi questa legge del silenzio specie di solidarietà
Esercitata per coprirsi null'altro ma tu spieghi ai bambini che cos'è l'omertà e quindi dice il Central Park un ragazzino più grande quello che ha fama di essere un bullo ruba i soldi ad un altro voi l'avete visto ma non lo dica a nessuno nemmeno i vostri genitori
Cioè è stato difficile raccontare l'omertà la mafia a ai bambini qual è stata la parte più difficile in questo racconto
Ma ne stato molto difficile devo dire anche perché
Cioè io mi sono sempre ritrovate davanti a bambini molto più chiusi gli occhi intelligenti sanno di che cosa parliamo no
E e io lo noto quando sono in una scuola nord o in una scuola sud no cioè il bambino un palermitano cioè non parla proprio del pubblico perché se la sbriga luglio maschio anche lui
Dico no cioè e questo voi comma
E e e quindi e non non lei difficile poi spiegare a loro Kenya che non bisogna accettare
La prepotenza degli altri
Perché quello poco insomma che i Stack finisce per far diventare adulti con atteggiamenti mafiosi di atteggiamenti di prepotenza ma di denunciare sempre e di dire la verità
Perché spiega il lavoro che ha insomma la verità e libertà
E e solo in questo modo loro possono essere dei bambini liberi di ragazzi e degli uomini Lipperini
Quindi ho insomma ho sempre questo modo di parlare con tutti quanti loro
Scusate abbiamo salutato e tanti bambini tutti i bambini presenti
Però permettetemi di salutare i bambini nostri delle Fiamme Oro silenzio rilancia anche un bimbo di cinque anni che fatta ecco c'è un bimbo di cinque anni che insomma è il nostro orgoglio quel piccolino
Quindi insomma volevo salutarti stanno tutti ripresenta sono sempre presenti
Tra l'altro oggi noto che Tina Montinaro che appunto conosco da tantissimi anni oggi è particolarmente emozionato e credo di non averti mai visto così emozionata perché oggi rappresenti in qualche modo una una tua creatura perché finora è sempre parlato di Antonio della della storia con Antonio di quello che ha rappresentato però oggi qui presentiamo una tua creatura non c'avete fatto niente
E prima parlamentini Marazzi presenti in imbarazzo perché ho sempre detto cioè voi alla fine io non ce l'ha nessuno io sempre avuto a a
Mi ritengo una donna fortunata una donna fortunata perché sono stata canta Antonio Montinaro quindi oggi
A vedere insomma tutte tutte queste persone vedete il ministro via abbiamo in grado di era solo il suo ideale abbiamo tante persone che sono venute da per media proprio per me è un grande riconoscimento hanno per tutti questi trentun'anni di lavoro sul territorio e quindi insomma vedi idee grazie ammirabile il prefetto Cirillo cioè che è stato questore a Palermo e quand'ella sentire ha detto noi insomma
Voglio essere presente Renato Cortese da Renato Cortese lo sai ti amiamo a Palermo ad di Ama e quindi avvertita quando l'orario l'anno del cittadino onorario cioè avete accanto insomma tutti tutti quanti con lui
Al Maria Luisa Pellizzari cioè dico di che vogliamo parlare e quindi via su questo questo devo dire la verità mi sì ma la verità è una che noi ti vogliamo tutti molto bene e quindi diciamo è per questo che agivano sono emozionata vedere tutti quanti tutti insomma tutte le autorità presente no ambire siamo libertina Montinaro e non per Antonio
Mi emoziona e noi ti ringraziamo per questo perché anche oggi dimostri di essere persistenza Sempre
Poco prima dell'arrivo del ministro ascoltavo che stavi facendo qualche intervista con i colleghi a un certo punto ha detto in questi trent'anni ho preso anche dei dei pugni nello stomaco
Lo prese di tutto in questi trend una esattezza pugni nello stomaco schiaffi in faccia
Noi Marsango risposte non avevano ricordare ad esempio che c'è stato scarcerato Brusca diciamolo insomma questa perché sballottato imporci Woluwe Nastari altre bombe
Specifico perché oggi e come stai dopo tutti questi pugni presi perché purtroppo lo sappiamo che insomma ci sono stati diversi processi alcuni sono ancora in corso dopo trentun anni
Non è stato tutto chiarito purtroppo quindi ancora ci sono dei punti oscuri oggi dopo tutti questi pugni presi come sta Tina Montinaro
E come rispondo sempre prefetti Cipirrello insomma lo sa sto una bellezza
Sto bene
Sto bene
Appiattisco
I colpi da qualsiasi parte arrivano e vada avanti ma davanti perché questa mia insegnante
Mio marito
Di andare avanti Lugli aveva un grande senso del dovere lei insegnante Ammini io continuo nella mia lotta imperterrito e poi se c'è qualcuno che si deve vergognare per determinate scelte Tito questo è un problema loro sicuramente non mio io di mattina mi guardi in pace e non mi devo vergognare
Tanto voglio anche ricordare che noi questa mattina e in teoria non dovrà mai essere qui alla lunga a Roma in un altro posto nel Giardino della memoria quarto Savona quindici che è voluto forte
Mentre tu ci vuol parlare che cos'è il Giardino della memoria perché quando tu parli e di battaglie no io cioè ci sono volute venticinque anni aveva vive quel giardino
Venticinque
Sono grato ricordiamo che all'inizio quando il ventitré maggio tu eri lì all'inizio eravate cinque dieci persone forse venti poi man mano con il passare degli anni
Diventavano sempre di più fino a raggiungere poi l'apertura del giardino della stavamo lì abbandonate come poveri disgraziati
Perché invece non veniva nemmeno alle autorità per chi ricordo eravate presi no ma non per non vuole essere un rimprovero però insomma c'era la manifestazione
All'aula bunker del il dottor Falcone quindi tutte le autorità andavano da quella parte
Io ho sempre pensante
Che via sono morti di di CIA andavano di costanti
E e ho sempre insomma ha lottato mi sono sempre fatta sentire perché ho detto insomma questo posto abbandonata non va bene non ci dobbiamo riprendere i territori noi dobbiamo essere presenti sui territori
E quindi sia dopo venticinque anni insomma
Mi hanno aiutata nella regione
E il comune perde a sistemare quel gruppo che oggi tra l'altro produce anche adesso l'olio e sono le ordinarie ma proprio sciamano migrarono peraltro non ci dobbiamo confondere però con quelle di Matteo Messina Denaro e porti pure loro fanno a luglio praticamente da quella parte
Noi insomma ormai ce l'hanno consacrata quindi è una cosa bellissima da dove insomma c'è stata la morte tanto sangue
Oggi insomma abbiamo abbiamo il nostro olio
Alla lettera tempo vediamo se abbiamo qualche bimbo che vuole fare una domanda vedo una mano alzata vieni qua velocemente
Questi bimbi si sono alzati stamattina alle sei perché arriverebbe arrivata lì Annalisa elevato hanno fatto quasi agli ordinari
Di di pullman pullman della polizia alle cinque di con le banane alle cinque ci siamo allora John Elkann sottolinea allora eccoci qua
Un attimo il microfono vieni vieni
Fa fatica
Sarà devo dire che la do a chi lo vuol fare intanto e niente infine significa infine
Lei viene domande inizialmente signor Montinaro tiene in uno dei tanti ma il termine non stress quale Marinacci nella sua Spagna Juan Antonio
Nania AG prestiamo mentre ritiene circa e che in questi io e i miei compagni ci sentiamo mantenere anche altrimenti grazie grazie stradale Mentana ma ringraziamo alta anche in Libia pensava abbiamo comprata anche e lo leggerezza e poi e poi ci si rivede per parlare sì del del libro grazie grazie anche Gallas professoressa grazie davvero c'è un'altra bimba vedo sì
Tu sei di quale scuola
Bertini come ti chiami attuale
Voleva fare adesso è una domanda la signora Montinaro gettonatissimo
Qualora la chiamata a titolo di suo marito
La tabella domani per
La giornata tipo di mio marito
E davanti in base al agli orari e i turni che arriva con il dottor Falcone perché chiusa insomma che insomma c'erano dei turni no e quindi se questo turno era di mattina riusciva alle sette del mattino e Peroni non sapevamo mai antiusura poteva rientrare a casa e queste insomma in base agli impegni del tutto ciò alcune e se no insomma se faceva il pomeriggio
Un poco di mattina stava con noi a casa giocava con i suoi bambini e poi andava in servizio ma tornano battaglia molto molto tacchetti
Però ti devo DDA lo dico sempre lui non si lamentano ma di questi tubicini lui era contento di quello che i faceva e non lo faceva pensate nemmeno annui perché era un ragazzo molto allegro
Grazie grazie mille
Basta della nel convitto facciamo l'ultima domanda
Ecco vedo arrivare
Uno due quanti sono
Ecco le venite qua vicino a me
Non ti vergognare vieni qua come ti chiami cioè voglio fare queste domande al ministro
Quando è stata utile a morti di Falcone e Borsellino contrario
Anania
E domanda molto impegnativa perché sia stata utile rischia di ecco di però capisco il senso dalla domanda è stata molto importante sicuramente ha creato un processo di accelerazione di quello che dicevamo prima di una consapevolezza e di una dimensione di un fenomeno che non poteva essere più accettato quindi sicuramente quel sacrificio è stato utile ma non nel senso che ovviamente
Ne possiamo dare seppure in maniera postuma come dire una valutazione positiva ma sicuramente è stato un sacrificio che non è rimasto fermo lì quello di Falcone degli uomini dalla sua scorta con le testimonianze anche che oggi vengono rappresentate come una giornata come questa
Grazie grazie davvero era Dusan c'è un altro dell'ultima
Grazie Giuseppe
Ma cosa
Sempre Benigni
Misseri
Costa bisogna fare per diventare magistrato come Giovanni Falcone e poi Brusca
Bisognava avevano avvertito il magistrato
Bisogna innanzitutto studiare già tutto studiare studiare bene che molto poi bisogna prendere consapevolezza come credo stiate facendo insomma ecco che un mestiere che ti porta come dicevamo prima dalla parte della scelta giusta può fare un concorso perché legalità e anche vincere un concorso che quindi deve mettere tutti nelle condizioni secondo quanto si è studiato insomma di vincerle poi quindi accedere
La carriera di Batistuta ok grazie per si può fare al magistrato allora comincia a studiare un museo abbiamo qua un futuro magistrato grazie grazie davvero ai bambini
è sempre molto stimolante interessante ascoltare le loro domande i loro i loro pare ieri e tra l'altro diceva la calata stanno giustamente leggerà anche bisogna leggere parecchio
Signor ministro lei è stato di recente per il venticinque aprile
Proprio con Tina Montinaro a Castelvetrano con la quarto Savona quindici anche lì insomma
E è stato un simbolo importante perché sappiamo tutti Castelvetrano insomma la città natale di Matteo Messina Denaro
Quanto sono importanti oggi i simboli perché abbiamo visto che purtroppo molti così detti simboli antimafia sono poi caduti
L'abbia vista nei vari processi che ci sono stati ma oggi quanto è importante il simbolo moltissimo noi io accetto ho accolto con molto piacere l'invito che nella fattispecie poi mi è stato formalizzato dal sindaco ma ne ha parlato Tina di questa
Sua idea di organizzare il venticinque aprile a Castelvetrano nella forma che poi e con quella carico di messaggi che voleva lanciare che
Non abbiamo faticato a farlo capire ma poi insomma credo sia stato compreso bene quello che il messaggio che abbiamo lanciato lì in quella giornata particolare non era uno sviare no su quella che era la celebrazione il venticinque aprile
La liberazione dal dal regime nazifascista non erano svegliare un deviare da quello ma lanciare un messaggio e l'ha detto Pina anche in maniera molto dirette a quel giorno la mafia e il nazifascismo hanno avuto un tratto in comune quindi senza adesso creare che quando di essere
Modelli che si propongono la società civile
Con la società civile regolata dalla violenza dalla sopraffazione dalla prevaricazione non quindi da rapporti
No di solidarietà e quindi di convivenza civile e quindi hanno questo in comune quindi la concezione della violenza come elemento di regolazione dei rapporti tra le persone nella società
E e poi la la la la compressione della libertà delle persone della libertà anche per di manifestazione del pensiero in fondo
Anche la mafia ovviamente ha cercato di ottenere brave le coscienze e quindi di condizionare quella che la libertà dell'individuo che non può non essere naturalmente protesa verso il bene
E quindi quella ecco punto risponda la sua domanda per dire noi abbiamo provato io ho provato mi sono aggregato insomma cogliere un'occasione per dare un effetto moltiplicatore un simbolo che da quell'appunto di fare in un luogo simbolo della mafia anche un luogo simbolo della liberazione dal nazifascismo
Grazie Penny conclusione che abbiamo pochissimi minuti signor ministro oggi abbiamo che questi bambini cosa può dire a loro come può un bambino oggi fare la sua piccola parte nella lotta
Grande alla mafia beh l'abbiamo detto adesso diffusamente ecco vivere e questo è merito soprattutto degli insegnanti che di rientro da questo punto vista le famiglie vivere quindi di la loro cultura alla loro formazione
è un po'anche una sintesi della domanda che ha fatto il ragazzo come faccia diventare magistrato né ci cogliamo
Adesso corrente il
La sintesi di quello che ha percepito quel ragazzo finalmente qual è la verità e non rivolto ai percorsi una propria esatto mi avete un altro voglio fare dalla parte giusta come devo fare ecco perché la risposta più giusta è stata quella di
Diffondere la cultura della legalità del rispetto per il prossimo della assoluta negazione della violenza come elemento di regolazione dei rapporti tra le persone dell'allontanamento di ogni forma di prevaricazione e quindi ecco come diceva Antonio Montinaro la legalità significa preservare i più deboli dalle prevaricazioni quindi ecco questo è quello che va sempre più disseminato diffuso che potrà essere il messaggio più
Profili come può essere dolce grazie Tina perché i giovani i bambini ma anche gli adulti dovrebbero leggere non c'avete fatto niente perché
Perché così con escono la storia di Antonio Montinaro
Dico e e questo intenzione da quella no fare conoscere questo ragazzo perché fa anche questa questa questa scelta e quindi di fare capire insomma tanti giovani che anche loro devono fare
Una scelta perché Elia
Perché decidere da che parte stare importante
E che via i ragazzi devono essere
Portatori
Di legalità e di memoria
Grazie di solito quando c'è il ministro dell'Interno anche negli anni passati la la domanda conclusiva era quando verrà arrestato Matteo Messina Denaro ormai questa domanda non la possiamo più porre e quindi a questo punto signor ministro io la ringrazio moltissimo di essere qui oggi ringrazio naturalmente tutti voi di essere venuti
Tutti noi crediamo implicito riferimento Grazia naturalmente tutti tutti quanti grazie Dalla Chiara Franzoni naturalmente leggete questo a questo libro e grazie come sempre Attinà Montinaro grazie ancora grazie