Presentazione del volume di Girolamo Grisolia "Attualità della dottrina economica e sociale di Giuseppe Mazzini"

Direttore della Ionia editrice
Che assieme al comune di manipolata che è il paese di origine di Girolamo difeso Liga
Ha organizzato
L'iniziativa odierna
Ecco in qualità di direttore
Desidero rivolgere un cordiale saluto di benvenuto a tutti voi presente
Un ringraziamento particolare cordiale per la vostra partecipazione un pensiero deferente sentito vorrei rivolgerlo
Ad una persona che avrebbe dovuto essere presente con noi
Che non che non lo è
Si tratta di Pasquale aprile sindaco di Amendolara che ci ha lasciato non più tardi di dieci giorni fa
All'annuncio di questa terribile notizia
Il primo pensiero di noi organizzatori è stato quello di
Differire questo
Appuntamento ma poi a mente serena e con il dolore nel cuore abbiamo ritenuto Confort che forse sarebbe stato opportuno mantenerlo l'appuntamento
Intanto perché siamo certi che Pasquale aprile avrebbe voluto che non si tenesse e poi perché cogliamo all'occorrenza occasione
Per punirlo
Al ricordo De Girolamo dei sosia
Due figli generosi di Amendolara coi un destino crudele
Ha impedito di portare a termine il l'incarico
Per il quale
Erano stati eletti
Ci sono la madre Sonia deputato costituente
Pasquale per il sindaco persone diciotto mesi
Diciotto mese
Precedente mentre il vicesindaco per un quinquennio quarant'anni dipendente del comune di Amendolara praticamente una vita vissuta al servizio del della comunità di Amendola era che asservito sempre con generosità dedizione e competenze ed è per questo che noi oggi
Lo vogliamo ricordare
E in questa sala prestigiosa
Proporrei poco un momento di raccoglimento alla sua alla sua memoria
Bene
Grazie allora assolto questo compito passiamo al programma
Consentitemi di ringraziare
Il relatore il professor Calabrò mio collega all'Università della Calabria
Che è stato però il fattore della nuova edizione di questo di questo lavoro il dottor Giacinto Grisolia
Che con me accurato
L'edizione
Il dottor Mario di Napoli che ringrazio particolarmente
Consigliere parlamentare vicepresidente della Domus mazziniana di pizza
La casa dove Morri Mazzini nel mille ottocentosettantadue
Dagli inizi del novecento diventata monumento nazionale che agli inizi negli anni due mila è stata inserita nella rete degli istituti storici
Italiani
è un ringraziamento particolare per consentite ma di rivolgerlo all'onorevole Chiara Braga
Che si scusa la forzata assenza impegno dovuto all'incarico che
Recentemente ha ottenuto capogruppo alla Camera dei deputati per il partito democratico carica per la quale noi le facciamo di auguri più privi di Bonnard di buon lavoro
La onorevole
Braga ci ha mandato un messaggio un indirizzo di saluto che Ronaldo a leggere
Gentile onorevole la Malfa gentile professore caro sindaco gentili ospiti
Mi scuso anzitutto per l'assenza questo vostro interessante appuntamento impegna impreviste mi impediscono di essere presente
Ma ci tenevo a inviare un breve saluto
In un momento particolare della vita politica
Credo che sia importante recuperare le radici della nostra storia le origini del nostro pensiero contemporaneo nazione di tante che ci hanno preceduti nel costruire la democrazia
E tra queste non può ovviamente mancare Giuseppe Mazzini
Molte di noi hanno conosciuto il Mazzini sui banchi di scuola
Come uomo di azione un patriota risorgimentale che trasformò l'unità di una nazione da utopia allenta e inesorabile conquista
Meno conosciuto invece il pensiero di studioso di filosofo che ha attraversato i secoli e conserva ancora tutta la sua attualità
Il merito del volume che oggi presentiamo è tutto qua il recupero della riflessione mazziniana
Da parte di un avvocato un intellettuale raffinato da un uomo delle istituzioni che ha saputo leggere
Non solo le tracce del pensiero risorgimentale ma anche le basi di un sapere duraturo
Girolamo Grisolia consentito di recuperare il pensiero di Mazzini
E di coglierne gli aspetti più importanti e influenti nel nostro Paese in particolare rispetto ai temi economici
Fu lui infatti ai nucleare i punti essenziali
Per taluni versi concordi con quelli di Marx come nel caso della critica l'assetto capitalistico e per molti altri radicalmente opposti come nel caso della difesa per la proprietà
E del rifiuto della lotta di classe e della collettivizzazione dei mezzi di produzione
Tali punti del programma mazziniano Grisolia adipose a base del progetto politico del suo partito chiamato ad agire assieme alle altre forze politiche in una fase storica come quella dell'immediato secondo dopoguerra
Alla luce della storia italiana degli ultimi settantacinque anni
Che hanno visto il tramonto delle ideologie e la crisi dei partiti di massa si può dire che le proposte politiche richiamate da Grisolia mantengono la loro validità e attualità
Da qui l'iniziativa odierna che gli organizzatori hanno fortemente insistito perché si tenesse nella sede istituzionale il Parlamento dove vi sono degli asset Servette
Per pochissimo tempo volendo però vendere vive lei del Grande Fratello interno saluto e buon lavoro Chiara Ferrari
Ecco noi la ringrazio ringraziamo per questa
Sensibilità per i valori della cultura per i valori della democrazia
Per il fatto di aver fatto propria l'onorevole Braga questa iniziativa che ci ha consentito poi di tenerla in questa prestigiosa e storica sala
Alla quale gratuitamente io ci tengo a
Rimarcare questo aspetto
In questa sala che a me Carrà perché
Se se sei anni fa due mila diciassette
Trentuno marzo del due mila e diciassette in questa sala e io ho avuto ho ricevuto il premio si perda la carriera l'assistente l'associazione che riunisce gli storici accademici della pedagogia
Quindi
Per questi motivi sono particolarmente grato alla onorevole Braga e altrettanto con altrettanto riguardo ringrazio l'onorevole Giorgio La Malfa economista
Conosciutissimo di valore autore recentemente di una pubblicazione su Keynes nel Retico come lo stesso economista si definì
Parecchi anni fa
Proprio per rimarcare la differenza nei riguardi degli donne del
Libero mercato e dell'essere delle sa fare
Oltre che economista è un politico di lungo corso è soprattutto mi piace sottolinearlo erede di una gloriosa tradizione repubblicana di cui ugola male fatte
Stato un'autorevolezza rappresentante
Sul libro
Sul libro e del libro parleranno con competenza gli autori i relatori che abbiamo invitato io vorrei brevemente accennare a due ponti perché
Una riedizione di questo volume che è stato pubblicato nel mille novecento quarantacinque dunque a circa ottant'anni dalla sua dalla sua prima l'uscita
è perché
Però voglio abbiamo voluto tenere questa presentazione in un luogo istituzionale come il il Parlamento
Solo la prima sul primo quesito perché è un Ridet una riedizione di questo volume
Scritto in un momento particolare della storia nazionale l'Italia usciva
Da due tragedie da quella della guerra e da quella
Del del fascismo è usciva con una grande voglia di lasciarsi alle spalle un passato durissimo come una grande voglia di proiettarsi verso il futuro un futuro roseo con con grande ottimismo si trattava di costruire la nuova Italia
A distanza di ottant'anni in un momento lo ricordava anche l'onorevole Braga in un mondo che è profondamente cambiato mutato con il tramonto della ideologia e condanni qui dita dei partiti beh questo libro di Girolamo pressoria mantiene per molti aspetti
Diversi elementi di attualità e di di validità
Per aver ribadito la difesa della proprietà privata per aver ribadito l'uso del metodo democratico nella per la salvaguardia e la
Con questa di diritti civili e sociali che poi sono ponte che solennemente consacrati dalla dalla Costituzione
Perché a Montecitorio la seconda domanda
Ecco a Montecitorio perché la nostra iniziativa vuole essere l'omaggio che Amendolara la città abbiamo Natale di Grisolia è la Calabria tutta potremmo dire
Cast nel settantacinquesimo Annabella
Della nostra Costituzione ecco Amendola la Calabria vogliono rendere omaggio ad un costituente appunto Girolamo De Salvia
Sugli scranni
Del di Montecitorio
Per un crudele destino era seduto troppo poco per poter dare il contributo che dove ma poteva dato per questo noi abbiamo voluto questa sede
Prestigiosa che la massima rappresentanza del popolo italiano vi ringrazio
Allora
Dopodiché i saluti la parola all'avvocato Antonello Cimminelli che consigliere delegato del Comune di Amendola
No
Buona sera io come ha detto il professore sono Antonello Cimina lì sono Consigliere del comune di Amendolara
Lo ringrazio innanzitutto per aver organizzato questo
Questo importantissimo evento poi spiegherò brevemente anche perché il mio intervento sarà sostanzialmente di saluti
Appunto per questo porto i saluti dell'intera amministrazione e credo di interpretare anche la volontà di tutti gli Amendola resi anche del del nostro meraviglioso Paese consentitemelo di dire in questo modo io purtroppo sono qui perché il sindaco Pasquale aprile va detto il professore Trebisacce è venuto a mancare è venuto a mancare pochi giorni fa è stata una perdita bruttissima
Con la quale però siamo tenuti a fare i conti e quindi
Noi cercheremo di proseguire il nostro lavoro nel suo nome cercando di porre in essere di realizzare tutte quelle che quelli che sono stati erano ma che sono ancora oggi i progetti che avevamo malanimo perché sulla scorta di questo a ottenuto la prima la candidatura e poi la nomina di sindaco e quindi noi dobbiamo onorare in questo modo
Lotte devo ringraziare il professore Trebisacce
Perché ha portato il nome di Amendolara il nome
Del nostro
Consentito ma ancora una volta meraviglioso Paese in questa sede storica straordinaria istituzionale istituzionale bellissima
E quindi rivolgo i saluti a tutti io a tutti al tavolo dei relatori in particolare a Giacinto Grisolia nipote
Dell'onorevole
Dell'onorevole Grisolia che ha partecipato alla stesura di questo di questo libro
Io del dell'onorevole Grisolia nel solo sentito parlare perché dice di Luís mi hanno parlato il mio nonno prima e mio padre noi poi anche per
Rapporti di amicizia perché conoscevano benissimo la famiglia e quindi tutti quanti descrivono un
Un un uomo straordinario per il nostro Paese che avrebbe avuto buone da davvero potuto dare tanto in una terra difficile complicata complessa come la Calabria forse proprio
Sono in determinati momenti storici che si ha bisogno di punti di riferimento di un faro di persone che riescono a tre che tarla fuori da una situazione storica che ancora oggi la vede dico nostro malgrado favorire o di coda ma io credo che questi poi diventano gli appuntamenti che cercano di ridare
Lustro
Aldo una storia importantissima della quale forse nemmeno noi calabresi ne siamo pienamente pienamente con sé consapevoli quindi
Grazie professore professore Trebisacce con un unico se mi è consentito professor Di Napoli la rivolgo magari a lei questa domanda
Io di Mazzini sono stato straordinario straordinariamente sono ancora oggi in innamorato perché quando io andavo a scuola qualche anno fa ormai la figura di Mazzini era una figura centrale nell'ambito dell'insegnamento ma questo non solo delle scuole alle scuole elementari ma già alle scuole medie anche al liceo oggi lo vedo come
Vittima di una sorta di rimessione di revisionismo utilizzo questa parola un po'per riassumere quello che può essere un sentimento
Quanto meno didattico ecco che lo vede lo vede coinvolto ed io dico che non capisco i motivi
Che hanno determinato dico queste scelte ma potrebbe essere semplicemente il risultato forse inconsapevole senza nessuna responsabilità senza una cattiva intenzione
Un po'di sottrargli
Diciamo la scena abbia da quel ruolo assolutamente importante che eroga ha avuto a ed avrà sempre nell'ambito delle istituzione delle istituzioni repubblicane
Io non ha non aggiungo altro dico dico ancora una volta al professore Trebisacce
Per questi per quello che ho detto poc'anzi espresso magari anche nelle nostre scuole
A Roseto ad Amendolara Trebisacce nei licei dove si formano i futuri la futura classe dirigente del nostro Paese io credo che se ci fosse un momento
Di riflessione su Mazzini
Ma anche sulla capacità di questo grande uomo che è stato Girolamo Grisolia che è stato letto nell'azzurro ricordo
Nella non la propria terra lo farete sicuramente però meglio voi secondo me potrebbe Us essere utile per una crescita intellettuale sociale e culturale della nostra terra
Quindi grazie buon lavoro
Professor Giampiero Calabrò
La Camera
Io ne distrutto mi tocca ringraziare gli organizzatori e i curatori di questo libretto cioè professore Trebisacce il dottor Grisolia perché è la seconda volta che mi invitano
A presentarlo e a parlare quindi a darmi l'occasione l'opportunità di parlare di una figura che mi è stata molto cara perché è stato proprio l'avvio alla mia carriera accademica che cioè Giuseppe Mazzi
Il professore Trebisacce si poneva un problema ah perché proprio Grisolia che un politico quindi non è
Un un accademico come dire o c'era un un uomo
Di attività
Scrive fu Mazzini nel mille novecentoquarantacinque
Cioè all'indomani della caduta del fascismo e quando sta per sorgere
Questa Repubblica che ancora ovviamente zoppica
Ebbene io credo che
Il motivo o uno dei motivi potrebbe essere rintracciato no il fatto è che in un certo senso il margine restando anche utilizzato da fasci
E lui è interpretata in un certo modo
E mentre Mazzini secondo Grisolia e qui la sua intuizione poteva essere
Quel contraltare alle due tesi dominante alle Duilio ogive economiche dominante sui di liberalismo e il comunismo da una parte il marxismo più piatto
E credo
Che questo libro
Scritto proprio in punta di penna
Abbia saputo rintracciare diciamo così in maniera semplice in maniera quasi elementare
Quelle che sono i fondamenti del pensiero mazziniano
Ma in realtà consentitemi qualche breve considerazioni
Cioè tra le tre figure che
Sono stati gli epigoni del Risorgimento italiano ognuno di noi alla scuola quasi quasi tifava per uno dei tre Garibaldi Cavour Maggi
Mazzini rappresenta colui che aveva fallito
Era colui che in un certo senso aveva ispirato alcune cospirazioni aveva ispirato alcune ribellione ma che erano andate tutti
In malomodo tant'è vero che vi parlerà di un la famosa tempesta del dubbio
Garibaldi invece appare come loro Ico rivoluzionario battagliero con comunque consegna
L'Italia ai siamo è il Cavour e il sottile
Il dottor Sottile diremmo oggi statista che ricuce diplomaticamente la possibilità di unificare l'Italia sotto la bandiera sabauda
Mazzini resta quasi isolato da questo punto di vista
E l'uomo rigoroso qual è l'ente
Vestito di nero
Leggevo recentemente proprio di un incontro tra Mazzini è Fryderyk Nicci
Sono due autori diciamo così i due studiosi due grandi personaggi che sono agli antipodi ovviamente
Si sono conosciute durante una traversato un traghetto il traghetto che portava Nicci in Italia e Mazzini
E sotto mentite spoglie perché ovviamente sulla sua testa vi era una taglia di non so quante migliaia di lire dall'epoca
E e sveniva chiamato mister Brown su un traghetto
Di un lago ticinese credo quindi Svizzera per poter che veniva attraversato per raggiungere poi l'Italia lo racconta questa la sorella di inizio che non sempre attendibile anche se è una efficace pettegola
Ma dire quindi in un certo senso rappresenta questa coerenza dicevano questa logica
Ah torna a due pilastri il la cui vittoria si avranno nel mille ottocentosessanta cioè con l'unità d'Italia ma sia proprio con il quarantotto c'è una una vittoria in realtà prima della referendum completano e poi con la nostra costituzione
Io credo che la vera vittoria di Mazzini consiste proprio in quell'articolato della nostra Costituzione
In cui il pensiero ma mazziniano penetra in maniera sottile quasi sotto traccia
E che non sempre oggi
Consentitemi questa valenza
Viene portato alla luce
Qualcuno ha parlato e in particolare al proprio un mio collega Pisano
Di dottrina dei dove Mazzini
Io direi più che altro una teoria dei diritti e dei doveri incerto ma dove i diritti nascono dai doveri
Ed è un'espressione comune anche ad un cattolico in un certo senso anche ribelle
Come
Rosmini
In cui diceva che il diritto e figlio del dovere
Senza cioè la doverosità nessun diritto può essere esercitato
Diventa pretesto dipende semplicemente alla richiesta di qualcosa ma se non c'è l'obbligo da parte di qualcun altro a farglielo rispettare quel diritto quel diritto è in realtà inefficace inesistente
Quindi binomio diritto e dovere è un binomio indissolubile dialetticamente uniti
Per cui non c'è diritto se non c'è doverosità
E in questo Mazzini coglie nel segno
Coglie nel segno
E questo elemento viene inserito un alla nostra Costituzione all'articolo due laddove si parla appunto
Di diritti inviolabili
E di doveri inderogabile vari inviolabilità dei diritti
Consiste proprio nell'essere i doveri inderogabili perché se non ci fosse questa inderogabilità dei doveri quei diritti sarebbero comunque violati
Io non voglio andare oltre perché sarebbe tanto da dire e Tessari anche come dire quasi entusiasta nel nel parlarne
Ma voglio fare semplicemente un'ultima considerazione
Un'ultimissima considerazione
Per molto tempo vedete la dottrina dei doveri alla teoria dei doveri la doverosità che sta interpretata comune lamento di conservatorismo con un mondo elemento reazionario
E l'esaltazione come dire forte
Dei diritti
Senza doveri è in realtà un elemento
No che distrugge gli stessi diritti fa di questi diritti semplicemente delle grida
Ne fa qualcosa che in realtà non saranno mai efficace
Ecco perché la doverosità
E una funzione ineluttabile per capire per comprendere quindi delle senza la struttura di ciò che il diritto e inviolabili di ognuno di noi
Anche perché se il diritto inviolabile tanti Oyster Indorato un diritto alla libertà grazie il diritto alla proprietà
Il diritto alla vita che ritengo un parere di rito qualcosa che prego giuridico
E che fonda tutti gli altri diritti
Vede questi diritti si possono essere violati semplicemente dallo Stato ha un potere pubblico
Tana oggi da una grande multinazionale possiamo dire
Ebbene questi diritti intanto resto inviolabile intanto qualcuno al il dovere di tutelare il parcheggio di far sì che la loro violazione venga in un certo senso sanzionato per ritornare al mio amato linguaggio giuridico
Ebbene Mazzini su questo ha saputo cogliere nettamente certo pagine non è solo questo pagine un uomo che ha scritto tantissimo in maniera complessa
Vi era sua dottrina economica critica aspramente l'individualismo liberista non libera lista ma liberista quel individualismo che anche il Go Isma'che solo egoismo
Critica d'altra parte la lotta di classe di iter della teoria marxista
Dicendo che gli uomini ed è una fatta all'Arcigay l'uomo le debbono Marx critica aspramente la Chiesa cattolica come organizzazione clericale proprio perché ha dimenticato il Vangelo
E quindi e diventata semplicemente un potere ebbene critiche a dire il vero che oggi sono attualissime pievano alla prefazione e qui concludo ho usato un termine e ritorno quindi da quel primo discorso che facevo all'inizio di questo mio breve colloquio
E cioè quello di inattualità
Di Mazzini
Però prendendo questo termine attuale proprietà Friedrich Nietzsche
Nelle sue Considerazioni inattuali lei parlava dalla storia quindi siamo lontanissimi ovviamente da Mazzini come concezione però inattuale in Licci e in tedesco significava andare oltre
Si recava a non fermarsi al presente mandare oltre anche verso il futuro
E vere io credo che più che l'attualità e cioè la conformità al presente immagini bisogna parlare di inattualità nel senso unici hanno però mi consentite questo termine
Per cui inattuale in quanto va oltre il presente non si ferma alla realtà effettuale delle cose ma guarda appunto al futuro ma io credo che Martina ancora tanto da dire
E mi auguro che le istituzioni in particolare la Domus mazziniana
A cui ora aderito tramite Facebook
Possono essere elementi per divulgare questo pensiero che senza dubbio a tanto da parlare ai giovani di oggi grazie
Grazie alle professor Calabrò per queste questa bella
Proprio perché Breve
Corposa efficace relazione con degli spunti d'interesse sicuramente saranno ripresi dagli altri relatori e adesso è il turno di del dottor Giacinto Trisolini anche coordinatore assieme a me della edizione del volume autore di una bella presentazione nella quale ha enucleato per così dire il pensiero Di Girolamo Grisolia
Impreziosita indolo con
Delle delle dei ricordi private e pubblici
Che definiscono meglio la personalità dello Zio Girolamo prego cercine
Voglio io
Ringraziare l'onorevole Braga
Per l'opportunità che cita di poter tenere questo dibattito in questa in questa sala
Nella sala che peraltro evocata diversi miei ricordi per i numerosi dibattiti ai quali ho assistito da testimone e qualche volta anche aveva protagonista
Non le une Braga si è giustamente scusate devono essere potute intervenire a questo io sto dibattito perché chiamata a ricoprire un ruolo di grande importanza in questo momento specialmente
Di Capo d presidente del gruppo parlamentare della Camera o del partito democratico
Che peraltro è impegnato in questa fase in una uno sforzo di grande rinnovamento che speriamo questa volta sia
Vero effettivo
E non transeunte
Devo ringraziare il relatore ovviamente che sono qui
E in particolare l'onorevole Giorgio la Malfa col quale mi lega un antico rapporto
Di amicizia
E gli è stato segretario del Partito repubblicano devo farmi rappresentazione di Giorgio la Malfa
è stato segretario del Partito repubblicano per molti anni è stato più volte ministro politico di lungo corso entrando a le conclusioni
Di questo nostro dibattito ringraziamento a tutti voi
Che così
Numerosi ticket intervenuta a questa riunione
Ed ora il libro
Attualità del pensiero economico e sociale di Giuseppe Mazzini
è un libro scritto nel mille novecentoquarantacinque come è stato detto
Gerolamo di solidarietà mio psichico
Grazie
E il fratello di mio padre
Egli
Ha avuto una vita molto breve
Anche se molto intensa e un'esperienza politica è anch'essa assai breve pur se assai prestigiosa
Io non ricordo nitidamente ancora il volto e la voce
Di questo uomo
L'ultima volta che visto è stata così senza rivolgevo
La prima per via allora
Dicevo Bernardino Telesio
E lui veniva a Cosenza la campagna elettorale era candidato in due collegi a Roma
E in Calabria
Quella mattina venne a prendermi in convitto
Il suo ottimista
Per mi trovai dinanzi a questo uomo che ne passo molto bello
Elegante
Però occorrono un sorriso
Vive nel Messico se non addirittura triste
E gli girava la Calabria per la campagna elettorale
Però non fu eletto in Calabria
Fu eletto nella capitale dove mi piace ricordare Partito repubblicano ebbe più voti del Partito comunista
In quella circola in campagna elettorale era prossima la consultazione tra monarchia repubblicana non fu eletto invece in Calabria
Dove l'orientamento generale nel Mezzogiorno in genere era favorevole alla monarchia
Però nessun Paese Amendola rappresentò ultimissimi volti
Quasi a testimoniare veniamo ai tempi
Aveva colto parole suo padre esce
Dove avevo allora la sua famiglia i suoi amici sulle radici
Non ebbe modo
Di ringraziare i gli amici Lamendola il cambio è uno abilitato per lui nell'altra occasione dalla campagna elettorale tutto il Paese
Tutti i professionisti da Amendola ma si schierarono con loro consentito in questa breve parentesi tutta paesana
Ricordo vedi così chic medico Noviglio volante l'avvocato Giovanni una viola uomo di grande fede repubblicana che con coerenza professò finora alla morte
Anzi colgo l'occasione per salutare il figlio Renato eccolo che sta qui nuovi stasera
Che vive a Roma che
Esercita l'attività di magistrato presso la Corte d'appello della Capitale
Dopo la sua elezione a al Parlamento non ebbe modo di tornare ad Amendolara
Perché muri
Sei mesi dopo
La sua elezione al Parlamento
Amendola Rapallo pianse
Gli attribuì
Molti onori
Dirigo un busto che attualmente è
Posto innanzi all'edificio scolastico che lui stesse del giorno studio per un finanziamento che siamo però di far avere al Paese
Oltre che un altro finanziamento per l'ampliamento del cimitero voglio ricordarlo anche questo
Però non poté venire ad Amendola
Egli ebbe una vita molto breve sia umanamente più sul piano politico
Però
Lascia un ricordo indelebile
Nella famiglia anzitutto e anche nel sei amici di Amendolara e fra i repubblicani di Roma
Ed ora il libro il libro dicevamo è stato scritto nel quarantacinque
Era una sorta di risposta voleva essere una risposta
Ai tanti detrattori
Del pensiero mazziniano come diceva il professor Calabrò
Che lo accusavano di non aver fatto altro che parlare di politica e mai visto di società o di economica
Il libro
Diminutio oggi dovevamo parla proprio di questo
Cerca di dare una risposta ai detrattori
Di Mazzini
Esercita una pressione
Gli altri pensatori politici dell'epoca lui recita tanti nel suo libro
I quali avrebbero potuto vedere ovunque abbiamo visto soltanto in Brasile l'animatore di insurrezione di rivoluzione peraltro tutte quante fallita e oltretutto
Ma sì non era solo questo era anche quello che si era occupato moltissimo e il libro lo dimostra sia nell'economia che di politica
Non soltanto
Di politica ma anche di società
Il libro vuole valorizzare in sostanza il pensiero dall'ottica di Mazzini
Che fu uno dei grandi pensatori insieme a un altro ma Marx verrà mezzo attori politici dell'Ottocento
Il successo del libro è stato grande sia nel partito che è fuori dal partito fecero due ristampe ricordo questo particolare
Del mille novecentoquarantasei nel febbraio del quarantasei ci fu il congresso del Partito repubblicano al quale lui si presentava con
Due documenti libero e lo statuto
Lo statuto gli era stato commissionato dallo stesso partito per riconoscimento che giravano tutti di essere un giurista molto raffinato
E il libro lo Statuto eccolo chi vive ancora oggi
Non è stato mai cambiata cioè non per aspetti marginali dovute a contingenze
Politica uno circostanze organizzativo del partito
Fu in quel congresso
Che lui fu eletto vicesegretario del partito esclusi entrava nella rossa degli uomini influenti del partito repubblicano
Credo nel quale partito mi piace ricordarlo l'anno successivo nel novecentoquarantasette con lo scioglimento del Partito d'Azione entrarono a far parte di due grandi uomini politici
Due eminenti padre dalla Costituzione
Ugo la Malfa a Treviso
E Ferruccio Parri
Portando così a venticinque il numero dei parlamentari repubblicani che prima era soltanto di principio un picco
Partito
Però come diceva uno slogan degli anni settanta e ottanta dal Pepe è assai chiare
Fu in questa fase mio zio si ammalò
E un male incurabile non non gli diede scampo
Morì sostanze Lucio Poletto nello giugno del quarantasei sei mesi dopo esattamente nel gennaio del quarantasette
Morì
A Roma
Quindi una vita politico l'impegno politico
Molto intenso ma molto molto breve assolutamente Brehme
Fece in tempo però
A contribuire in qualche modo a determinare
La posizione del partito repubblicano specialmente nel confronto del Partito comunista al quale egli teneva moltissimo come ci teneva a tutto il partito repubblicano
Il Partito comunista in quell'epoca Evan cariato da una polemica fortissima acuta a Cervia
Per una serie di motivazione tutto lo schieramento politico era contro il Partito comunista
Il primo ministro veniva accusato di non essere un partito politico italiano
Deriva accusato questo storicamente dimostrato ad avere un rapporto ambiguo con Mosca
Fu accusato di tenere nascosta delle armi che avrebbero dovuto usare i comunisti per aprire le porte al Partito comunista sovietico
Sì pericoloso sia per la stabilità democratica del Paese che era stata da poco raggiunta
Sia per la stessa democrazia
Per Girolamo riso via
Aveva elaborato una sua posizione che voi vive in una posizione di maggioranza del partito repubblicano
Per una questione di contrapposizione netta e radicale nei confronti del partito comunista
E tuttavia lui sosteneva che
Il Partito comunista era pur sempre il partito magari ha dato un grande contributo alla persistenza nella liberazione
Da allora il regime nazifascista
E che con esso quindi bisogna sempre avere un rapporto aperto di dialogo
Perché avrebbe potuto far passiamo un certo punto
Anche dalla maggioranza di governo dalla quale erano rimaste escluse per parecchio tempo
Ed è rimasto escluso fino al compromesso storico ricordiamo tutti quanti
Questo posizione politica guadagno la maggioranza del partito repubblicano italiano però costò una ricordavo prima con l'onorevole la Malfa
Costo anche una prima scissione del partito repubblicano
Nel senso che
Pacciardi
Passo all'opposizione del partito
Girolamo Rizzo io resto la maggioranza
Contro la maggioranza si era schierato anche un grande repubblicana Giovanni Conti
Perché era stato maestro primi Lozio
E con il quale tuttavia non venne mai bene non è un rapporto di amicizia nel rapporto di affetto nel rapporto visiva
Questo era il momento nel quale
Il Partito Comunista
Continua
Ad essere quello che era sempre stato negli ultimi anni
E che avrebbe continuato ad essere fino al momento in cui
Enrico Berlinguer
Non decisione
Però una spinta fortissima anche del Partito repubblicano in particolare di Ugo Romano
Che già era stato l'artefice del centrosinistra con i socialisti al governo
Fino a quel momento
Il Partito repubblicano fu in prima fila
Del sostenere
Un dialogo aperto con il Partito comunista
Che cosa rimane adesso della domanda d'asilo si facevano ci lascia primo poc'anzi da parte del prossimo calabro cosa ora i vaccini e anche di Marx che era il suo grande antagonista della grande avversario dell'Ottocento grandi pensatori
Politici dell'Ottocento
Di Marx rimane
Il grande successo che aveva avuto
Quanto fu
Pubblicato il capitale gli altri numerosi suoi scritti politici che si diffusione in tutta Europa
Anche sulla sulla spinta un finanziamento fortissimo offenders amico di Marsiglia assicurava
Ebbe un grande successo la teoria la dottrina marxista
A fronte tuttavia di una serie di fallimenti
Che Mazzini dovete cogliere con i moti insurrezionali molti rivoluzionari
E che evidentemente lo relegarono l'opposizione passi isolamento
Visse questo isolamento non aveva i mezzi finanziari così come non c'è opposizione di Marx degli metteva a disposizione Incas
Perché era condussero assorbiti in povertà
Ricordo che in una lettera che mi scrisse alla madre
Era nel sopralluogo
A Londra
Aldo accennavano sera caso dei natanti lo sorveglia Natale fra famiglie che poi diede origine al sindaco di Roma dei primi anni del Novecento Ernesto Nathan
In quella lettera alla madre scriveva che lui in pratica viveva in povertà
E uso un termine durissimo
Io vivo in elemosina
Quindi
Capire il perché Helmut non poteva
Far fronte alle alla larghezza delle risorse di cui disponeva Marx
Ma di marzo rimane
Il capitale i suoi scritti numerosi uffici politici ed economici
Ma rimane un grande fallimento
Il fallimento storico di Bach costituito varrà
Caduta dell'Unione Sovietica l'unione tra il pubblico socialisti sovietica
Successivamente dal dissolvimento dell'Unione Sovietica
Cosa rimane di Mazzini
Di Brasile rimangono tante cose non possiamo stata accennata dal professor Calabrò da par suo la dette tutte quante
Dalla Costituzione italiana
Che intrisa del pensiero mazziniano
Non si è articolo che non va evochi
La struttura dottrinaria di Mazzini
Ricordo in particolare
Quel che disse Piero Calamandrei uno dei padri della Costituzione italiana grande giurista
Il quale citando l'articolo undici dalla Costituzione italiana
Laddove si dice l'Italia ripudia la guerra come strumento
Di offesa alla libertà degli altri popoli
Calamandrei leggendo questa parte nel famoso discorso del cinquantasei scorso sulla Costituzione disse ma questo è il Mazzini
Gridando un po'a voce alta
La seconda grande attualità di Basile è la comunità europea
Quasi che l'autore di essere offerte nell'ottocentotrentaquattro low cost si trova costituito da Giovane Europa
Nel mille ottocento pagine a Berna
Con altri esuli tedeschi francesi e poi
Era un'organizzazione internazionale
Con la quale si rivendicava l'emancipazione dei popoli
Dalla schiavitù
E dal selvaggio come dice Mazzini
Dal trentaquattro
Ottocentotrentaquattro si badi bene in un secolo dopo più di un secolo dopo
Rivive spirito europeista
Quello vero Giovane Europa
Con
Rivive con
Nel cinquantuno con la firma del Trattato della cieca a Parigi la Comunità economica europea dell'acciaio
Del carbone
Che fu il primo tentativo di unificazione del dell'Europa di aderirono sei Paesi fra cui l'Italia
La spinta politica fu data da tre uomini politici De Gasperi Schumann
Che aggrava
Questa è la prima Grande prova dell'attualità
Del pensiero mazziniano
Sia ben ci pensiamo a distanza di più di un secolo
No Sinigallia profetizzava un secolo prima che sarebbe dovuto
Unire l'Europa in un'unica
Entità politica chi avesse un'unica politica economica sociale comunitaria
E che si tentò di dargli all'Europa anche comunica politica militare non ci riuscì perché la gente
La Comunità europea di difesa fu il primo tentativo di unione militare
Fu bocciata dalla Francia
E quindi ci fu anche una caduta
Della
Dello spirito europeisti che vorrebbe in quella fase
Si riprese subito dopo proposto scrittore proprio
Quando qualche anno successivo trenta alla
Ho ciascuno e non c'è a Roma qui in Campidoglio vicino vicino a questa sala fu firmato il trattato dalla Comunità economica europea restituiva Acea
La
La piccola Europa si disse desse il Paese
Italia Francia e Germania Olanda
Belgio e Lussemburgo
Questa è
Un altro motivo della tua vita
Del pensiero dell'Aventino di Mazzini
Tutto questo processo di unificazione dell'Europa fu fatto perché
Si riteneva che al di là della unità europea in quanto tale che mettesse insieme capacità le potenzialità dei paesi dell'Europa
La stessa unificazione devono potersi costituire uno spazio di libertà
Questo si fece come diceva era solito aprire un altro grande operista Altiero Spinelli
Si costruiva campo della libertà
Bene il partito che mi avvio alla conclusione
Anche se avrei tante altre cose da aggiungere
Il partito politico che fu di Gerolamo un'ingiuria
Rimase sempre in prima fila
Il ruolo della politica dell'unificazione europea
In tutte le fasi della
Processi di unificazione il Partito repubblicano rimase sempre lì fermo
A dire la sua a spingere perché l'economia si costruisce
Historia
Non ha potuto vedere questa su questo obiettivo per il quale l'UDC era abbattuto tenacemente e con grande fortuna durante tutta la sua vita
Perché muri
Gennaio del quarantasei
Stroncato da un male incurabile
Grazie
Dottor già cento adesso è il turno del dottor Di Napoli grande esperto del pensiero
Del Mazzi che una Domus mazziniana di cui del dottor di Napoli vicepresidente alla finalità di diffondere approfondire
Buona sera
Desidero anch'io ringraziare di cuore gli organizzatori
Per avermi invitato a questo tavolo e soprattutto per avere promosso il ricordo di una figura così dimenticata nella tradizione mazziniana ma invece così importante e significativa
E tra l'altro alla luce anche della ripubblicazione di un testo che ebbe tanta fortuna
Quando fu pubblicato e che a mio avviso come si intitolava attualità porta quasi ottanta settantacinque settantasei ottanta anni fa attualità si potrebbe ancora per certi versi richiamare oggi io credo che ovviamente in termini diversi io vorrei cercare di contestualizzare storicamente la figura e l'opera di Grisolia
Partendo dalla considerazione che pur non avendo partecipato per nel ragioni personali che sono state ricordate alla stesura della Carta costituzionale e gli ha dato certamente un contributo ideale
Premonitore attraverso la pubblica la pubblicazione di questo di questo libro a quello che sarà poi il contributo dei repubblicani in Assemblea Costituente e d'altra parte i dibattiti sulla Costituente non è che si iniziano il giorno della convocazione dell'Assemblea costituente in un certo senso già nel periodo della lotta clandestina al fascismo e poi anche nel periodo successivo della alla
Venticinque luglio nei movimenti della Resistenza si comincia a a a discutere a parlare dei futuri assetti del Paese questa pubblicazione di Grisolia a me sembra come dirò poi meglio
Far parte di questa di questa categoria essere cioè un contributo pensato in vista della costruzione del nuovo Stato prima ancora del referendum istituzionale prima ancora che si parlasse di scelta repubblicana questo anche
Detto questo però vorrei sottolineare che appunto se non è stato protagonista per le ragioni che sono state ricordate della stesura della Carta costituente è stato però certamente un protagonista della battaglia referendaria
è un protagonista a tutto campo della ricostruzione del partito repubblicano ora il partito repubblicano si ricostruisce
Alla caduta del fascismo soprattutto a Roma dove operava Grisolia che Roma che poi sarà per certi versi anche vi occupate dai nazisti in un primo in un primo periodo in conditi col tacco
Un po'perché alcuni dei suoi leader a cominciare da Pacciardi
Erano all'estero e quindi avevano operato attraverso la Mazzini Society
Un po'perché subiva la concorrenza immediata di movimenti che apparivano anche più moderni per certi versi come quegli eredi come il Partito d'Azione erede di giustizia e libertà
Che attraverso le la figura di Carlo Rosselli si si ricollegava peraltro Alma siano esigue a cui molti repubblicani anche molti repubblicani storici come Oronzo Reale
Che aderirono
E in cui confluiva tutto il filone anche avendoli hanno insomma di Ugo la Malfa e Adolfo Adolfo Tino
Ecco invece nell'ambiente di Giovanni Conti di ritiro Zuccarini qui a Roma
Grisolia che fa parte di una tradizione di filosofi i giuristi che si richiama alla alla empirica la lezione di Giovanni Bovio e che è stata una delle diciamo un po'dei vivai del delle generazioni i repubblicani nel nel nel
Insomma la prima parte del del Novecento ecco prende in diretta assume via via responsabilità operative sempre più importanti
Da segretario della sezione di Roma e poi anche come si è visto fino al congresso del febbraio quarantasei
Vice segretario del partito eletto in direzione nazionale con un larghissimo suffragio perché lo puliva subito dopo i grandi leader nazionali
Ma soprattutto la campagna elettorale
Gioca in due circoscrizioni
Sia in Lazio che in Calabria
Lo fa un protagonista non solo per cui il lavoro che ha fatto per la sua candidatura nelle due regioni ma anche per l'attività nazionale perché gli assume la guida del comitato elettorale centrale
Del partito repubblicano e da quest'incarico organizza la campagna elettorale in tutto in tutta Italia
Quindi un impegno non soltanto sul terreno dei collegi elettorali ma anche sul piano organizzativo e chi ha fatto la vita di partito sa quanto quest'aspetto organizzativo sia determinante quindi tutta l'intelligenza e l'entusiasmo
Di questo ancora giovane
Espone esponente esponente politico
E io vorrei sottolineare a proposito la battaglia referendaria un dato che anche per fortuna la recente storiografia mi riferisco soprattutto gli studi di Maurizio Ridolfi
Ha evidenziato e cioè che se è vero che il voto referendario presente a un risultato maggiore per la monarchia nelle regioni centro
Settentrionali anche il risultato per la monarchia del regioni meridionali non deve essere sottovalutato perché le ha stese dei monarchici rispetto al voto delle regioni meridionali non molto più elevate rispetto a quello che fu poi il risultato
Quindi nonostante le difficoltà nonostante una tradizione storica che certamente pensava a favore dell'istituto monarchico
Regioni meridionali io credo che la campagna elettorale dei repubblicani che diciamo la verità furono il primo partito assieme agli azionisti a essere sempre sull'intransigenza repubblicana perché anche gli altri partiti di sinistra si si dichiarava repubblicani lo hanno fatto la propaganda per la Repubblica però non è che avrebbero completamente disdegnato anche una vittoria della monarchia per non parlare della Democrazia Cristiana che tutto sommato fu
Amm ambigua nel in molte molte cifre in molte situazioni preparandosi probabilmente così ad accogliere anche in futuro quello che sarebbe stato comunque
Una via di sbocco dei degli ex degli ex monarchici
Quindi in momenti difficili per la storia d'Italia Grisolia è stato un protagonista indiscusso
Lo provano i grandi risultati elettorali della sua città che sono stati ricordati ma anche di Roma che pure sono stati ricordati e che fecero portare all'Assemblea Costituente cinque deputati per il Lazio
E voglio sottolineare una circostanza
Anche che no Grisolia non era il solo cara non è stato il solo calabrese repubblicano eletto all'Assemblea Costituente perché c'è anche il professor Bellusci di eletto il Lazio che operava a Ferentino ma che ha un arbëreshë e quindi furono due in realtà i costituenti repubblicani
D'origine calabrese che il Lazio che aveva diciamo per un po'diciamo aveva avuto la loro vita professionale Lazio e quindi
Siro ramificati nel Lazio ma perché il Lazio aveva questa grande componente repubblicana perché c'era ancora la grande tradizione della Repubblica romana
Del Risorgimento e dei cooperativismo mazziniano che soprattutto nei castelli e l'aria dei Castelli ma un po'in tutta la regione anche nell'area delle bonifiche
Che c'erano state nel sud del Lazio faceva sì che la
La base elettorale del partito fosse una base operaia
Ecco perché non stupisce che Grisolia scriva un saggio attualità
Della dottrina economica e sociale di Mazzini perché in un certo senso
Il repubblicane da Calabria potrà da Cala non certo in Calabria aveva conosciuto questa realtà in Calabria era conosciuto probabilmente l'esperienza che avrebbe potuto trasformarsi per diventare e progredire verso
Equilibri sociali più avanzati ma nel Lazio
L'esperienza che aveva fatto del contatto diretto con la realtà dei repubblicani era una realtà in cui le idee
Le grandi viale principale di Mazzini libertario associazione
Era cominciava l'ha cominciata all'inizio del Novecento a essere a essere praticato ora venendo proprio a al a alla alla ragione la pubblicazione di questo libro io concordo con quanto è stato detto prima
Che ci fosse anche l'esigenza di contrapporsi all'utilizzo del fascismo che del fascismo aveva fatto Mussolini
Tanto che soprattutto alla fine del del fascismo come è noto l'esperienza Repubblica sociale italiana è un'espressione mazziniana
E quindi c'era evidentemente l'esigenza di contrapporsi a questa a questa
A questa strumentalizzazione del resto un altro grande mazziniano romano che pure veniva dalla scuola di Giovanni Bovio Ugo della Seta che poi sarà colui il quale commemorerà ai funerali
La figura di Grisolia aveva scritto durante il fascismo in clandestinità un opuscolo intitolato provocatoriamente anti mazzinianesimo di Giuseppe Mazzini per dimostrare come certo come l'ha fatto il fascismo
Come ha fatto gentile prendendo qualche frase del pensiero mazziniano la si poteva strumentalizzare completamente cambiare di contenuto e trasformare il nazionalista quello che invece era come è stato appena ricordato un pensiero rivolto all'europeismo alla Fratellanza universale dei popoli
E io ho l'impressione che questo scritto nasca
Anche da questa motivazione perché secondo me
A due stesure cioè c'è una prima parte che è più antica e una seconda parte che è più del quarantacinque in senso stretto secondo me è la prima parte di questo testo che è quella più dedicata alla
Illustrazione del pensiero sociale ed economico di Mazzini risente moltissimo della esigenza di
Saldi di contrapporre Mazzini a quell'uso che ne aveva fatto il fascismo e vediamo infatti li ha fermati i principi fondamentali del pensiero mazziniano in questo campo il fatto che l'umanità sia una sola schiatta
Che la rivoluzione non possa essere tale se non porta un nuovo assetto sociale
Che questione sociale questione politica devono essere indissolubilmente legate
Per cui non c'è possibilità di trasformazione sociale se non c'è un rinnovamento dell'istituzione politica ma soprattutto la lezione di popolo che in che in cui si respinge l'idea della club del del classismo di stampo marxista si respinge l'antitesi tra ceto medio proletariato nel nome siamo tutti operai e si immagina il popolo come un riavvicinamento tra le classi
Che si potrà realizzare proprio attraverso l'ideale mazziniano che in questo libro trova una delle sue esemplificazioni più chiare
Perché tanti sono stati e sono
Li ritroviamo diciamo tra metta fine Ottocento inizi Novecento i tentativi di spiegare il pensiero economico sociale di Mazzini ma devo dire che queste pagine sì
Caratterizzano per l'estrema chiarezza
E le stecche solo perché come tutti sanno per essere più chiari vuol dire che più si è pensato e più si è riflettuto quindi vuol dire che non faccia impressione la brevità e la semplicità di certe parole
Di certe frasi di certe pagine perché vuol dire che dietro c'è un lavoro di studio di scavo e di riflessione molto
Molto molto analitico dicevo c'è un espiare a spiegazione dell'ideale mazziniano dell'uno del capitale del lavoro nelle stesse mani
Con una chiara identificazione degli dei tre obiettivi di questa unione
L'emancipazione del lavoro la distribuzione della del ricchezza e l'educazione delle masse
Quindi la finalità mazziniana che non sta semplicemente nella visione materialistica ma in una visione di natura spirituali Istica
Ecco dicevo i il libro però secondo me ha due parti perché a questa prima parte fortemente collegata
Alla difesa del pensiero di Mazzini in chiave democratica
E a una seconda parte molto figlia del suo tempo in cui il rapporto tra Mazzini e Marx avviene su portato avanti con la chiara idea
Di riportare il partito repubblicano verso la costruzione di un'alleanza con i socialisti e con i comunisti
Perché qui siamo ancora
Nel necessità di portare quelle forze politiche a fare quella scelta più netta il senso repubblicano che fino ad ora che ancora dice come dicevo fino alla fine poi restò
Non restò così netta come avrebbe potuto essere come invece avevano fatto altre forze politiche
Del resto se noi ritorniamo all'epoca all'epoca in cui siamo alle ventuno e quarantacinque qual sono scritto questi stampato questo libro
Siamo in una fase in cui da un lato il lo stesso e di mito della rivoluzione della rivoluzione russa ancora molto forte infatti il libro con molta cioè non ci sono alcune pagine molto interessanti in cui si cerca di
Anche con una certa ammettiamolo forse anche accesso si cerca di ritrovare nella società sovietica comunque degli elementi di proprietà privata
Di non diciamo di democrazia ma certamente di di giustificare alcuni aspetti dell'Unione Sovietica ma questo perché si deve vi avviene perché sono sempre stati i sovietici che hanno liberato Berlino
E quindi è evidente che per
Chi scriveva in Italia in quella fase non si poteva dimenticare qual era stato l'apporto non solo del Partito comunista la resistenza panche dell'Unione Sovietica in quanto tale
Alla alla liberazione dal dal nazifascismo e quindi io vedo in queste ultime pagine un tentativo di approccio una presentazione
Di Mazzini del suo pensiero socialdemocratico potremmo dire
E anche il tentativo di vedere come lo stesso Partito Socialista si stia allontanando dall'ortodossia marxista
E quindi in un certo senso si apra un ponte tra
La
La posizione del partito repubblicano e la pole dissi che resta di Sinistra democratica e la posizione del partito socialista e anche del partito comunista
Del resto quali dovessero essere poi le forze in campo nell'immediato nel nelle prime elezioni del dopoguerra non era per niente chiaro
Ricordo ancora un brano di un'intervista di Ugo la Malfa ad Alberto Ronchey che ricorda che nessuno sospettava e la democrazia cristiana avrebbe avuto quel risultato che poi la la messa al centro in un certo senso del
Del sistema del sistema politico italiano quindi non deve stupire a mio avviso da parte di Grisolia di molti repubblicani storici
In quella fase la la LAM
Una una posizione politica di apertura a sinistra che sarebbe stata presto però liquidata con l'avvento della guerra fredda e non è e forse così è un po'ampolloso sembra simbolico che la fine di
Se noi leggiamo le pagine dei giornali in cui sono pubblicati i necrologi di Grisolia io qui ho fatto le fotocopie che spero possano interessare de la Voce repubblicana
Dove sono riportati gli articoli sia di Francesco Gianni ti ricorda Grisolia che le con la commemorazione di Ugo della Seta nel gennaio del quarantasette sono i giorni della scissione di Palazzo Barberini
Cioè sono i giorni in cui il partito socialista si scinde in due proprio
Sul problema dell'Aler della divisione del mondo in blocchi e quindi dell'esigenza di mantenere una
Realtà democratica rispetto a una realtà totalità che emerge sempre più totalitaria aggressiva nei confronti nei confronti dell'Europa e non è un caso che nella stessa seduta in cui sarà rievocato commemorato devo dire con interventi di tutti i gruppi politici in concomitanza con la morte di Luigi Battisti il figlio di Cesare Battisti morto in un incidente
E non è un mi fa è questa anche una coincidenza statuale però non priva di un suo significato perché Luigi Battisti da giovane era stato anche lui
Insieme a Pacciardi nell'Italia libera e quindi veniva da una formazione mazziniana e sua madre Nesta vi tanti è stata tra le prime iscritte all'Associazione mazziniana
Nel nel nel dopoguerra è quindi dicevo figure entrambi mazziniani ricordati nello stesso la seduta
Nel febbraio del quarantasette nella camera della sesta seduta in cui si annunciavano le dimissioni di Saragat da presidente dell'Assemblea costituente proprio a seguito della scissione di Palazzo Barberini cioè sono i giorni in cui cambia la storia
D Italia e quindi non possiamo evidentemente sapere quali fossero essere allora le posizioni di Grisolia però possiamo sapere quello che le avrebbe detto all'Assemblea Costituente
Perché secondo me le idee che sono raccontate in questo libro sono state poi comunque portate all'Assemblea Costituente dai costituenti repubblicani e vorrei richiamare l'intervento al riguardo che proprio proprio perché c'è una tradizione lampade essa secondo me
Che fece ricordando il la figura che fece avendo certamente in mente il pensiero anche di Grisolia Ugo della Seta quando intervenendo sul paragrafo sul capitolo della Costituzione relativo ai rapporti economici
Ricorda l'indissolubile connessione mazziniana tra ordinamento politico e ordinamento economico come una democrazia priva di sarebbe priva di contenuto senza la riforma della giustizia sociale
E come i mazziniani non vogliono la Repubblica per la Repubblica ma vogliono affermare un principio il principio del diritto al lavoro come diritto alla vita al tempo stesso però accettando e questa è una chiave del successo secondo me
Mazziniano della Costituzione la logica del compromesso perché scrive Della Seta noi voli ci rendiamo conto di poter accettare nel testo costituzionale l'espressione logica e storica della risultante media
Tra le due forze in contrasto perché è chiaro che poi se andiamo a leggere il testo costituzionale parlarsi ci sono alcuni elementi mazziniani alcuni mancano per esempio
Il diritto di proprietà viene riconosciuta la funzione sociale ma non viene accettata
La richiesta la la definizione che ne voleva Zuccarini cioè del diritto di proprietà come condizione essenziale di libertà e non viene viene parsi parla di accessibilità al diritto di proprietà ma non di rendere quel diritto effettivo come era nella proposta di Zuccarini e come viene richiamato anche nel testo di di Grisolia e qui secondo me attorno all'attualità in tempi in cui la disuguaglianza sociale torna a essere percepita nei termini in cui viene percepita e finalmente si capisce quanto da questo dipende la tenuta della Democrazia
E quindi si torna hard a
Forse per a si ritorna forse accogliere quel nesso tra questione
Sociale economica è questione politica che secondo me è uno dei punti chiave del pensiero mazziniano ed è la differenza rispetto al sistema marxisti con da cui Mazzini infatti aveva preso le distanze
Forse pagando un prezzo anche molto elevata insomma soprattutto alla sulla fine della sua vita quando perse molti dei suoi seguaci che invece si fecero prendere verso sua diventarono internazionalisti ecco dicevo a me sembra che nel film né né torni a essere col esserci consapevolezza
Di questo nesso e quindi torni esserci consapevolezza del fatto che la Società intanto e democratica in quanto garantisce
La lotta la disuguaglianza sociale e quindi un sistema economico lo dello stato che
Fondato sulla libertà al tempo stesso non dimentichi principi di di giustizia sociale qualcosa mi fa pensare di avere offerto uno spunto a quelle che saranno le conclusioni di Giorgio Armani grazie
Grazie dottor Di Napoli per questo intervento critico interessante rigoroso
Nel quale ha delineato la peculiarità della figura di Girolamo Grisolia contestualizzando dall'interno di un quadro storico storiografico del tempo ora prima di dare la parola all'onorevole la Malfa per le conclusioni io vorrei verificare se tra i presenti e c'è qualcuno che voglia intervenire con Brady
Considerazione
Su su sulla tematica discussione
Dottor Pagano
Col quale ci eravamo sentiti e
Onorevole
Va bene
Allora considerazioni innanzitutto un ringraziamento alleva ben
Non prego prego cioè
Grazie mento curatori amici professor Trebisacce del dottor Grisolia hanno consentito di
Conoscere questo testo horror vacui leggerlo di trovare alcune interessanti motivi di di riflessione
Però prima vorrei associarmi anch'io al corridoio
Per la scomparsa del sindaco e Amendolara Pasquale aprile
Chiaramente le condoglianze le rivolgo in particolare la rappresentanza della comune di Amendolara l'avvocato Antonello Ciminelli
Concordo pienamente con quello con il parallelismo ecco che profferta quel faccia in ha come dire
Ha voluto individuare ecco tra la figura Pasquale aprile il
Il l'avvocato di Roma Gromo che sfoglia quali servitori dello Stato quali persone che hanno dato lustro al Paese di Amendolara
Per quanto riguarda il libro chiaramente io non posso che prendere atto delle
Importanti e significative considerazioni sono state fatte dai relatori voglio soltanto come dire e pilotare qualche spunto di riflessione mi ha sicuramente anch'io sono soffermato un atto concetto di attualità della dottrina politico sociale economico sociale di ogni e del nazismo
Indubbiamente ecco questa attualità come diceva anche il professor Calabrò varia tra l'attualità e l'inattualità l'attualità è quella diciamo contestuale nel periodo storico in cui libro è stato edito sicuramente voleva essere da un lato un'occasione per polemizzare per prendere le distanze come ha detto
Mario Di Napoli da da altre come dire da un tentativo come dire di falsificazione dal tre maggio mazziniana e per prendere stante polemicamente anche da sistemi teorici completamente diversi
Quali Max il il marxismo coralmente anche porre poteva essere un posizionamento in funzione della del così come dire che i lavori che successivamente sarebbero aperti
Al lavori costituenti che in qualche modo poi insomma dei quali resta traccia sicuramente nella costituzione possiamo anche parlare di una stima di un'attualità
Della costituzione innanzitutto del pensiero mazziniano l'articolo due che è stato più volte ricordato
Ma anche
E fitti questa dottrina
Nell'articolo trentasei sul salario giusto nell'articolo quarantatresimo limiti
Dell'esproprio da parte dello Stato dei mezzi di produzione del quarantaquattro su limiti alla proprietà agraria
E del quarantacinque sulla sulla cooperazione nonché del quarantasei sulla cogestione delle aziende da parte dei lavoratori però questo ovviamente fa parte l'attualità storica io penso che esista un'attualità inattualità
Singolare
Probabilmente derivante dal fatto come viene sottolineato nello stesso testo
Del deriso dia cioè che
Il l'ideologia mazziniana non è un sistema teorico non è non ha la struttura diciamo teorica del marxismo a un sistema aperto con alcune idee fondamentali che però tuttavia dimostrano una sopravvivenza maggiore al tempo storico in cui furono state furono diciamo
Furono pronunciate fumano elaborate quanto meno sicuramente possiamo dire cajun ed è sopravvivono anche ad altri sistemi teorici come come il marxismo in questo senso mi hanno colpito due elementi di volendo riportare strettamente all'attualità il primo è quello appunto del rapporto tra diritti e doveri nell'ambito della
Come dire della della composizione tra individuo e Società una di queste ecco la la capacità di questi di queste teorie di reggere all'usura del tempo e le possiamo misurare sicuramente perfetto con quello che è avvenuto durante la pandemia dove se delicato un vero e proprio conflitto tra individuo e collettività tra diritti e doveri e questo sicuramente utile far riflettere sulla sulla sulla bontà di alcune ditte
Del Mazzi soprattutto sulla longevità la la profondità di queste tre
Un un altro aspetto mi ha incuriosito dello traggo dalla prefazione dall'introduzione del professor Trebisacce laddove parla però a proposito Debri Soria di meridionalismo no fa un raffronto tra le idee Pedersoli e quindi filtrata attraverso di villa sistema ideologia mazziniana è il pensiero meridiano io penso che una proficuo approfondimento di queste questioni possa essere utile laddove la matrice comune di queste posizioni risiede nella critica al sistema capitalistico e alla
Come dire Fondazione materialistica del sistema capitalistico oltre per il sistema marxisti corsia nella
Nella ideologia mazziniana che nella nel pensiero meridiano peraltro dovuta a una intellettuale di estrazione marxista e qui in qualche modo diciamo fa sorridere il fatto che alla fine di questi percorsi ci si trova probabilmente sullo stesso piano
Diciamo esperienze intellettuali diverse ma con una profondità diciamo interessante da da approfondire e concludo ricordando le parole del compianto Pasquale aprile laddove nella tre nella nel saluto introduttivo
In qualche modo opera un lascito testamentario a questa Amministrazione comunale alle prossime di approfondire i valori storico-culturali del nostro paese di Amendolara
Credo che appunto questa sia l'occasione per ribadire questo impegno da parte del dell'amministrazione attuale delle mestruazioni future
Grazie il dottor pagano
Fare una domanda io se possibile al dottor Di Napoli sono Maria Grazia Perna
Ho letto molti anni fa un'intera pagina di Repubblica
Su Mazzini errore in Inghilterra
Allora siamo a cavallo del secolo come siamo oggi a cavallo del secolo forse proprio questa contemporaneità
Del pensiero mazziniano sia anche adducibile ad un aspetto diciamo più che è uguale simile perché Sempre a cavallo dei secoli c'è quest'influenza e questa commistione
Sarà occidente e oriente
Mazzini fu fortemente influenzato dalla cultura orientale così in pochi come tutta l'arte e la letteratura quindi anche la politica la storia e la Sociologia
Per cui
Vorrei capire perché non sono un'esperta proprio dal dottor Di Napoli invece che lo è se può essere dei riconducibile a questo che sto dicendo cioè che l'essere Mazzini all'epoca cioè alla fine del secolo dell'Ottocento un buddista cosicché e aver attinto tanto dalla cultura buddista su quell'eguaglianza su quell'unicità
Su quella complicità del tutto cioè che siamo tutti
Funzionali ad altarini
Sia che essi persone sia ambienti sì al situazioni possa essere appunto
Che ricondotto anche ai tempi di moderni fra questa nostra contemporaneità grazie
Va be'c'è sempre
Innanzitutto ringraziare per essendo stato invitato a partecipare a questa
A questa bella
Presentazione di questo
Volume
E soprattutto per avere pubblicato questo volume
Io sono
Un vecchio accanito lettore della Voce Repubblicana
Degli anni Quaranta
Ancora sopra in biblioteca ce n'è un pacco così perché leggo duramente primi i miei studi
E ricordo che quando lessi una recensione
Che la voce fece del libro di Grisolia dissi io questo libro lo vorrei leggere ma poi capiti duro dice lo voglio leggere Poe nuova legge anche perché
Credo che la Camera ce l'abbia la vecchia dizione ma non ho avuto poi in modo quindi secondo me molto opportuna questa ristampa
Di di questo classico del pensiero repubblicano io ho un rammarico come
Io presiedo l'istituto calabrese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea
Due anni fa insieme al al mio direttore detto il Professore Cappelli abbiamo fatto un volumone con l'aiuto nella biblioteca dalla Camera dei deputati
è una è una eccellente istituzione
Sui costi tutti i calabresi a Mark all'Assemblea Costituente
E purtroppo Grisolia non lo abbiamo messo
C'è Chamber rimasto questo rammarico perché perché abbiamo poi fatto la scelta drastica dimettere solo gli eletti in Calabria quindi il gruppo parlamentare che mi pare fossero ventitré o ventiquattro tanti
Avremmo dovuto mettere Grisolia avremmo dovuto mettere Bellusci va ricordato qualcuno che era di San Demetrio Corone era arbëreshë
Avremmo dovuto mettere Caccuri che era di Torano Castello
Ed era un un democristiano poi fu eletto tante volte alla alla Camera dei deputati dell'onorevole cantori
Quindi facevo questa scelta diciamo opportunistica non siamo la Treccani siamo un piccolo istituto avevamo già forse molto impegnate prescriverebbe venticinque biografie
E cercare tutti gli atti parlamentari relativi a questi personaggi
Da Cassiani al Burlo ammortati insomma
E poi c'erano i repubblicani Calabresi io personalmente ho fatto la biografia di uno di loro
E il professor Mazzei
Poi ce n'era un'altra Reggio Calabria l'avvocato Sardiello Eleni due costituente calabresi
Erano tutti e due della Sinistra repubblicana tutte e due facevano parte era una corrente nella corrente
Nobile
Del della corrente ebbe di Belloni
Del del grande Belloni
Erano tutte e due ed era quella corrente di pensiero del partito repubblicano me l'ha fatto ricordare il professor Calabrò va anche gli altri interventi quello dall'amico Di Napoli
Che era una corrente che dando l'interpretazione socialista di marzo il socialismo mazziniano del resto
Io la condivido perché
La lotta di classe a margine non produceva anche se c'è qualche passo delle ne parlavamo sempre con l'amico carissimo compianto Massimo Scioscioli c'è qualche passo in Mazzini pure in cui alla fin fine dice va be'ma se poi gli operai
Vanno fuori di testa
Bisogna Africa Cliff tristi ecco queste era anche Mazzini
E però era questa corrente di socialismo mazziniano io non lo so se ne facesse parte anche divisoria mi pare
Onestamente nono ecco sarà che poi è stata così fugace
La sua esperienza parlamentare io credo che addirittura Loi non abbia fatto attività di di deputato costituente perché credo che si si ammalò subito dopo e quindi non c'è Dimas sei si sa di Sardiello si sa erano aveva a facevano dei discorsi anche di tipo socialista ma insegna e poi scusatemi conclude lo stesso Pacciardi
Aveva questa posizione
Pacciardi
Parlava di Mazzini come di un socialista nazionale
Di un socialista italiano il mazzinianesimo per pareggiare di era una corrente del socialismo italiano
E mi e mi diceva sempre Pacciardi che ricordo quando parlava di Mazzini Pacciardi si illuminavano gli occhi
Sì in un mini sito umidità hanno gli occhi cioè lui parlava veramente come si parla del maestro e mi ripeteva sempre il tavolo capitale e lavoro nelle stesse mani te che cos'è
E il socialismo capitale e lavoro runners sembra ecco quindi questa
Bella con presentazione di questo libro che io veramente sarà una delle prossime letture per me
Ne ha fatto venire alla mente tutte queste cose grazie agli amici che armi hanno rinfrescato la memoria quindi caro professore Trebisacce complimenti davvero
Il nipote dall'onorevole Grisolia complimenti davvero pro per avere ripubblicato questo che io non l'ho letto ma sono già essere un prezioso volumetto grazie
Ma io ringrazio dell'intervento che mi offre sì sì sì l'occasione di dire di io stesso sono stato coinvolto in passato da alcune organizzazioni buddiste per richiamare i legami tra Mazzini lo spiritualismo buddista quindi si tratta di un filone fecondo di di rapporti
Che che si lega a una dimensione all'emissione l'umanità come lei come lei stessa diceva del genere umano affratellato per cui esiste una dimensione di questo tipo quindi diciamo non è non appartiene a ora la tematica del libro di Grisolia però certamente rientra nella nell'impostazione mazziniano
Io credo che perché insomma se dobbiamo leggere le cose che sono scritte in questo libro io credo che anche il riso Lia come suggeriva onorevole Palma si possa collegare alla mozione di Belloni che d'altra parte fu poi approvata proprio dal congresso che si svolse quando Grisolia stava purtroppo spiegando
Chiari amicizia
Va be'è stato chiesto di concludere questa bella
Zabel riunione
Promosso
Un amico di lunghissima data Giacinto Grisolia
In occasione della ripubblicazione del
Di questo Breve ma significativo libro
Di di suicidio oggi Girolamo incluso l'Iran nel futuro
Vicesegretario del partito repubblicano
E poi per breve tempo costituente fino a la scomparsa
Mazzini è un uomo di sinistra
Nel Risorgimento
Ecco come si vede questo libro che è un bel lui ho letto non lo conoscevo l'ho letto volante per prepararmi a questa riunione il libro libro moderno Grisolia dovessero nuovo regime di studi buoni Eva avvocato eppure laureato in Filosofia
Ma si muove anche sul terreno della discussione dei temi
Della teoria economica con una certa sicurezza un libro giura si vede una buona scuola intellettuale che la scuola mazziniana diciamo così del partito
Il Consiglio l'uomo della sinistra risorgimentale
Nel difende la la democrazia ma critica l'individualismo liberale cioè il suo oppositore estivo e-mail Bentham
La dottrina dei dei diritti individuali la considera insufficiente a fondare una democrazia piena
Ricci gli affianca i doveri
E gli affianca la questione sociale
Quindi o nella è chiaro che è un pensatore che si colloca nella diciamo così nella parte
Riformatrice del pensiero dell'Ottocento
Unite per naturalmente
Quando arriva Barks sulla sulla scena
Quando il socialismo le varie correnti assuma il consensi Montughi e così via trovano un interprete
Di straordinario rigore intellettuale come Marx Piero compensatore un economista è un pensatore di grande spessore Mazzini viene schiacciato
Viene schiacciato nel confronto con la componente socialista fra i socialisti
E con gli avanzi
Ma se coglie il punto debole del del marxismo lo coglie immediatamente in un c'è una polemica diventa altre abbazie Barks alla fine degli anni Quaranta grazie
Di in Inghilterra sui giornali inglesi diceva se tu fai
La proprietà statale dei mezzi di produzione dura la dittatura
Non scappi dal problema della dittatura quando senza la proprietà dice Barzini
Non c'è libertà
Addirittura se non ricordo male difende anche il diritto al delle dita
Financo avendo il diritto all'eredità considerato come condizione di libertà
Ma dice una società in cui ci sono solo i diritti individuali di libertà General quegli scompensi di carattere sociale a cui di cui parlava
Di Napoli e quindi da una società anche in fondo lega la libertà a albero l'amica tutti
E quindi c'è una questione sociale e la tradizione repubblicana del Risorgimento è la tradizione
Di un partito riformatore
Ha detto di Napoli cioè il Partito repubblicano era molto forte
Nel Lazio gli operai dei Castelli ma era fortissimo in Toscana nelle due zone del lavoro operaio in Toscana cioè le miniere che esistevano da secoli lei ritiene
Massa Marittima quella sulla lì è le cave di marmo di Carrara dove c'erano due grandi nuclei repubblicani perché perché le prime organizzazioni operaie
Si chiama fratellanze operaie e sono organizzate deriva decano dei mazziniani
La nostra più antica bandiera Europa dirà lei era anche la bandiera della Carboneria poi la la la cantavamo felicemente una domenica fascismo ma la bandiera diciamo andrà federazione di Carrara
Che era una delle più antiche federazioni repubblicano in una baia dirlo
E indica le fratello anzi operaio quel mazzinianesimo il Partito Repubblicano del Risorgimento è la sinistra del Risorgimento contrapposta ad essere a destra di Camus
Diciamo questa era dialettico quando viene il socialismo
Ecco la
La posizione diciamo così riformatrice repubblicana viene cancellata
E il Partito repubblicano sopravvive essenzialmente intorno alla questione istituzionale
Che lo porta ad essere talmente rigido che rifiuta perfino perfino di entrare nel comitato di liberazione nazionale quando cade il fascismo il venticinque luglio perché non si fidano diceva di Napoli
Della anti Polo al tipo di alcuni dei partiti e in particolare della democrazia cristiana e del Partito liberale questo è diciamo la la la dialettica quando naturalmente la dottrina economica di Mazzini è debole
Non ha la stessa forza intellettuale
Del socialismo di di Carlo Marx
E quindi libanese in questo senso rivale sovrastato
Che cosa avviene nel quarantasei quando c'è la scissione del Partito d'Azione
E si formava con la concentrazione democratica
Nazionale che e legge
Due deputati che sono Ferruccio Parri e mio padre questi due deputati ironici ricordava Giacinto entrano
Nel gruppo repubblicano che era di ventitré membri lo porterà a venticinque membri comincia
Il tentativo di restare la cultura del partito d'azione
Nella cultura del per
Vito repubblicano che è stato un lavoro lunghissimo io ricordo un ricordo indimenticabile dopo la morte di mio padre nel settantanove mentre mi trovai qualche se mese dopo in una manifestazione in Romagna dove c'era come voi sapete una grandissima tradizione repubblicana e di cui mio padre era stato sempre deputato
Amatissimo quando ci fu il funerali vennero migliaia e migliaia di repubblicani
è un vecchio repubblicano gli si avvicinò Visentin in fondo tuo padre è stato un buon repubblicano
Disse il trapezio mazziniano cioè teli mazziniani
Quella funzione con il Partito d'Azione
Era stata problematica
è una contaminazione rispetto alla purezza è una parte di quella sinistra repubblicana cui qualcuno ha fatto riferimento al fine tra Barollo Razzini hanno sempre contestato l'impostazione del di di mio padre fondamentalmente perché sentivano
C'è una parte del mazzinianesimo dal cultura mazziniana veniva trascurata ma questa è stata la forza diciamo del partito repubblicano degli anni sessanta settanta è stata di avere
Un invito l'intransigenza
Del mazzinianesimo
A questa visione austera
Segnalata dalla dall'adozione dei doveri
Alle politiche economiche democratica che erano state elaborate negli anni trenta da in America voglio dirvi usati in Inghilterra
Da Kenzo dagli da da un liberale come Beveridge cioè la cultura dell'intervento pubblico in economia
Per correggere le tendenze del capitalismo spontaneo cioè il grande contributo del pensiero democratico vessilli tra le due guerre
è quello che viene portato nel troncone del repubblicanesimo e far nascere il Partito repubblicano
Di mio padre poi di Spadolini cioè il partito che poi ha avuto un peso molto grande nella vita politica e nella nella storia del nostro Paese io voglio dire un'ultima cosa
Anch'io ci fossi io ci porta vicino ai problemi di oggi
Qualche volta lo riguardandola democrazia italiana del dopoguerra
Tendiamo ad essere molto critici del nostro Paese
A noi come diceva Giovanni Amendola molto spesso hanno in quest'Italia non ci piace
Ciò tante cose che non ci piace la diversità
E però se voi pensate amici che cosa è stata la vite italiana
Quali problemi chiari altri Paesi dell'Occidente non hanno avuto onori
Abbiamo dobbiamo considerare con maggiore indulgenza il secondo dopoguerra
L'Italia aggiunge
Allora nazione a metà dell'Ottocento
Accogliendo un'eredità di
Molto diverso il Mezzogiorno il Mezzogiorno borbonico le negli la una parte dominata dall'altra e così via
Dopo quarant'anni finisce nel fascismo
Cioè un un Paese
Arrivata la libertà dopo cinquant'anni mi ha travolto dalla dittatura non so se avesse le posso parlare liberamente in questo paese di oggi Italia ha avuto trent'anni di dittatura
Nel momento in cui doveva consolidare le sue istituzioni democratiche e liberali in cui andava verso il un suffragio allargato la democrazia è stata sospesa e brutale dittatura cruenta
La dittatura non è non ha colpito l'Italia solo perché Mussolini ecco ha commesso l'errore di andare in guerra con Hitler cioè fare della storia che ci vorrebbero affrontare qui oggi gli attuali governanti no l'Italia ha avuto la dittatura
La violenza fascista dal mille novecentodiciannove al mille novecentoventidue la dittatura dal ventidue l'uccisione dei grandi oppositori politici Giacomo Matteotti Giovanni Amendola dinamici
è incarcerazione niente tribunali speciali
Poi ha avuto le leggi razziali
Quando l'onorevole Meloni al Senato ha detto e molti hanno apprezzato ma io no ha detto
Che le leggi razziali rappresentano una ignominia incancellabile sul popolo italiano io mi sono risentito perché il popolo italiano quando furono fatte le leggi razziali non era in grado di esprimersi come ci si esprime in una democrazia le leggi razziali sono l'ignominia del regime fascista
E di queste il mio & da monarchia che naturalmente li sottoscrive
è questo che ci fa ci porta all'alleanza con Hitler e l'alleanza con Hitler ci porta la guerra e l'alleanza con l'Inter ci porta all'occupazione dell'Italia quando l'Italia finalmente si libera di Mussolini e cerca di fare la pace separata e tutto questo ci porta all'attentato di via Rasella le cui vittime
Solo italiani antifascisti ed ebrei
Ma alcuni colpevoli solo il regime fascista e il regime nazista che erano alleati dicevano Trust tre portate non la guerra questa Benelli tali attorno a
A quello che dicevo Italia nasce nel mille ottocentosessanta dopo cinquant'anni e Travolta la sua fragile democrazia
Nel dopoguerra le forze che hanno fatto la Resistenza comunisti socialisti azionisti repubblicani cattolici liberali quelle che hanno fatto la Resistenza è che si avviano a ricostruire l'Italia attraverso la costituente Sissi trovano divisi a un tremendo problema internazionale la guerra contro il nazifascismo l'hanno fatta gli americani e gli inglesi alleati con la Russia
Nel quarantasei questa alleanza si rompe
Comincia la guerra fredda
Ex e si scontra queste fasi si spaccano quegli la la debolezza della vita italiana debolezza della democrazia italiana e che le forze che adoro ricostruito la libertà
Non possono essere alleate questo ci porta a quegli sforzi della della sinistra repubblicana e comincia un catino lunghissimo se noi abbiamo avvisato la dittatura nel secondo dopoguerra
Che ha stupito non so un paese come la come la Grecia giuridico
Questo è un fatto straordinario
Che il Paese ha fa è quella e che piano lentamente la democrazia abbia allargato i suoi confini e includendo
Non solo i socialdemocratici poi i socialisti
E poi aprendo un lungo cammino per improntare anche il Partito Comunista dentro lo schema democratico
Cosa che avviene nel settantasei da questa la democrazia Elisa
Il merito di aver aperto questa strada l'onorevole Moro lo porta con sé e probabilmente lo ha pagato con la sua vita
Noi abbiamo collaborato a questo sforzo cioè intendo dire se noi guardiamo le condizioni politiche le la Francia non ha avuto questo problema
L'Inghilterra non ho avuto questo board la Germania
Il problema comunista Lollo avuto perché aveva la Germania
L'Italia a mantenuto la vita democratica pur avendo una complessità di problemi che avrebbe potuto determinare nelle condizioni di contrasto internazionale
Anche un esito non democratico a questo sforzo
Di rafforzare lentamente la democrazia allargandone i confini finale una democrazia piena incluso se possibile pensava l'alternanza in questo sforzo il movimento repubblicano
Che la somma del partito repubblicano perché qui ricordiamo nella persona di Grisolia del Partito d'Azione
Da questo è stato uno sforzo a cui noi abbiamo collaborato pienamente che tutto questo oggi non ci sia più nella vita del Paese è una cosa che naturalmente alle lascia molta boh non solo
Malinconia per un per il passato mi domando e con questo finisco mi domando
Se non si sarebbe necessario sentire gli eventi la voce degli eredi di questa tradizione ha provocato nelle Aule parlamentari
Quando ci sono i dibattiti parlamentari ora son fuori dal Parlamento dal due mila tredici
Non ho mai avuto Nostalgia debbo dire per un'esperienza che è stata anche troppo lungo e sono stato quarant'anni in Parlamento non non no
Per la prima volta o oggi quindici anni dopo per le nuove condizioni politiche o vi dico francamente mi preoccupano molto
Mi preoccupa molto il linguaggio
Il linguaggio che sento intorno vi dico che oggi c'è una dichiarazione
Dell'onorevole la Russa che dice quelli non erano quelli di via Casella non erano soldati tedeschi e una banda di musicisti come dire la resistenza colpito dei dei poveri vecchi beh insomma a me vengono i brividi quando sento queste cose mi domando
Come si fa a non avere una voce che ricordo che rappresenta la continuità con tre grandi valori di cui ha parlato oggi che non è il Parlamento e noi dovremmo forse cari amici contribuire ricostruirla grazie
Con il suo intervento si chiudersi conclude questa iniziativa io credo di poter dire che abbiamo vissuto assieme va be'nel pomeriggio e che come dottor Grisolia io ha fortemente voluto questo incontro
Non può che
Essere soddisfatto della sua riuscite di questo il ringraziamento va anzitutto ai relatori alle qualità dei loro interventi alla presenza partecipe attenta vostra e anche grazie alla collaborazione dei dipendente dai responsabili di questa di questa struttura grazie a tutti gli abbonati