Presentazione del libro di Rita Bartoli Costa "Una storia vera a Palermo" (Sciascia)

Sì cominciamo sì per favore potete prendere posto Filippo il richiedente deve parlare che qui si siede Rodotà
Ecco
Se volete per favore prendere posto grazie
Abbiamo voluto ricordare
Gaetano Costa il suo sacrificio attraverso la presentazione di un libro molto bello
Libero scritto dalla moglie di Gaetano Costa
Rita Bartoli costa che oggi purtroppo non può essere con noi
Un libro che racconta della sua vita con quest'uomo straordinario questo magistrato che ha saputo rappresentare il meglio della magistratura italiana e che ha saputo essere un marito affettuoso è un uomo intento abbiamo voluto ricordarlo attraverso la presentazione del libro e attraverso il ricordo di alcune persone che lo hanno conosciuto oppure che hanno saputo cogliere dalla sue eredità degli spunti per loro lavoro per la loro professione
Pino zuppo ci parlerà che ha scritto l'introduzione la prefazione di questo libro ci parlerà del libero e della sua esperienza a sua conoscenza di Rita Bartoli Costa e attraverso di essa della conoscenza dell'uomo di Gaetano Costa
Ma prima di questo io vorrei
Leggervi il messaggio che c'ha mandato Pier Ferdinando Casini Presidente della Camera che avrebbe voluto essere con noi e che avrebbe dovuto essere con noi purtroppo vi sono una serie di impegni concomitanti oggi la legge finanziaria
Ai saluti al Presidente della Repubblica anche il senatore Pera
Che avrebbe voluto essere qui purtroppo impegnato con i saluti al Presidente della Repubblica
Il presidente Casini c'è scritto i lavori della legge finanziaria Min periscono di ricordare con voi un grande servitore dello Stato
Gaetano Costa fu esempio di grande correttezza istituzionale e immensa dedizione al dovere credo che attingere ASS asta assieme a questi esempi chiedo scusa eh
Credo che atti di un assieme a questi esempi e lavorare per superare i compiti istituzionali in atto tra i poteri dello Stato sia per noi un autentico obbligo molto morale
Un saluto a tutti i convenuti Pier Ferdinando Casini
è presente anche il presidente del consiglio dell'ordine
Di di Roma Federico Bucci il quale
A anche ricordato Gaetano costa
Con una breve ma intensa recensione pubblicata sulla rivista dell'avvocatura non sorprenda scrive la segnalazione in questa rubrica di un testo che in apparenza non ci riguarda direttamente
Debbo sciogliere un debito con la mia coscienza raccomandare la lettura del recente piccolo libro di vita Bartoli costo la vedova del procuratore capo di Palermo Gaetano Costa ucciso dalla mafia nell'agosto del mille novecentottanta
è intitolato una storia vera Palermo
E con la poeticità dell'amore e l'idealità della passione civile ci parla dell'avventura dell'autrice donna sensibile colta e di animo nobile
Che non urla il proprio dolore riferisce con tremenda sobrietà la constatazione di tante viltà e opportunismi soprattutto di autorità e di magistrati che infine lo indussero ad accettare di impegnarsi quale deputato all'Assemblea regionale siciliana
Sarà con noi anche il presidente del il garante del riservatezza Stefano Rodotà che anche lui è impegnato con i saluti al Capo dello Stato che ci raggiungerà e con lui e
Colui il nostro presidente
Giuseppe Gennaro discuteranno degli spunti che ci verranno dei ricordi e dalle sollecitazioni di coloro che interverranno dopo quindi la parola all'avvocato Giuseppe Zupo
Io andrò un po'fuoriprogramma rispetto a quello che
Già annunciato l'amico Giovanni Sardi perché il libro di Rita Bartoli Costa scusate se io mi riferirò a lei chiamandola affettuosamente donna Rita io sono meridionale vestita intorno alle persone acquisì vuole molto bene di molta autorità morale il libro di donna Rita è un invito a un itinerario della memoria
Bene costa viene procuratore della Repubblica di Palermo viene assassinato il sei agosto dell'ottanta
Il processo si celebra Catania nel gennaio del novantuno Rita Bartoli Costa la moglie non si costituisce parte civile si costituiscono i figli io sono il difensore di parte civile
Rita Bartoli Costa indirizza questo itinerario della memoria vi sottoporrà la lettura di alcuni testi indirizza alla corte una lettera aperta che dice
Sono dieci anni dall'assassinio di mio marito che con grande amarezza ho imparato a salire e a scendere le scale dei palazzi di giustizia di Catania di Caltanissetta
Del Palazzo dei Marescialli a Roma delle sedi dei vari commissari antimafia dei comandi dei carabinieri e della Sicilia ho fatto tutto questo nella ferma convinzione
Che per un uomo un magistrato che nell'adempimento del suo dovere non aveva esitato a secco criticare il bene più grande la vita
Giustizia non poteva non essere fatta dopo tanta attesa di contro dovuto subire anche l'oltraggio di vedermi Offerta in risposta alle mie istanze
E alla mia certezza di giustizia solo il processo che sta per celebrarsi in quest'aula il processo riguardava un parlo
Cosiddetto palo dell'ora dell'operazione che poi venne giustamente assolto per me mancanza di prove insufficienza di prove io ho chiesto la verità sulla morte di mio marito voglio sapere perché e chi
Ha deciso della sua vita troncando la brutalmente togliendolo la sua famiglia distruggendo la sua casa impedendo che continuasse a percorrere senza incertezze con la serenità
Che gli era abituale l'impervio sentiero della giustizia nella martoriata Palermo
Ho chiesto che gli fosse resa giustizia io pretendo e ho diritto di ottenere piena verità e giustizia
E non mi posso di certa quietare su questo processo e concludeva
Come sempre ha fatto con un atto di fiducia e di rispetto nei riguardi della corte per quanto riguarda l'accertamento delle responsabilità dell'imputato di questo processo mi rimetto con rispetto e fiducia alle valutazioni di codesta Corte
Bene la sentenza emessa nel novembre del novantuno accerta
Scagiona l'imputato pur con la formula che ho detta e accerta che nel processo vi sono state delle interferenze vi leggo il passo della sentenza
E alla legge e aleggiata su alcuni episodi
E ciò dicasi per i continui avvicendamenti ai Verdi tipici della Guardia di Finanza di Palermo l'ombra nefasta della P due di Licio Gelli
Occupandosi quindi di tali moventi quello della vendetta del boss Inzerillo per la convalida degli arresti dei suoi gregari e quello di chi ben più in alto aveva assoluta necessità di fermare certe indagini che stava facendo posto a questo lo dico io
Ma lo dice anche la sentenza ritiene la Corte di non essere assolutamente nelle condizioni di per potere affermare che il primo motivo la convalida degli arresti
Costituisca il vero ed esclusivo momento il movente dell'omicidio e di poter escludere che sussista altro movente alternativo e concorrente
In effetti la sentenza accerta che Gaetano Costa è stato ucciso all'indomani di aver disposto delle indagini delle indagini che riguardavano delle ve lo dico sono
Tre paginette ma si riassumono in tre in tre paragrafi vini
L'attuale procuratore della Repubblica
Grasso che allora era suo sostituto per sua disposizione lei ha detto alla Guardia di Finanza
Accertare in relazione agli arresti che erano stati fatti della bimba andò del boss Inzerillo ma anche agli arresti che erano stati fatti nel campo della pubblica amministrazione con un assessore
Legato ad ambienti politici accertare la struttura delle Società degli organi sociali del capitale sociale azionariato e simili
I soci occulti di queste società alle attività delle imprese nell'ultimo triennio con specifico riferimento agli appalti di tutti gli Enti pubblici statali comunali e regionali
Accertare i collegamenti e l'inserimento in un contesto delinquenziale a sfondo mafioso sui quale abbia potuto incidere l'azionista attiva disposta dall'onorevole Mattarella costa stava indagando sull'omicidio
Fresco si può dire dell'onorevole Mattarella ma la cosa più importante è che
La polizia tributaria il colonnello a persone del colonnello Pascucci un nuovo onoratissimo ufficiale di quella guardia di finanza
Era stata autorizzata ad esaminare la corrispondenza e tutti gli atti e documenti in possesso di tutti gli istituti bancari
Sia pubblici che privati nell'arco dell'ultimo triennio in relazione ai rapporti di qualsiasi natura intercorsi tra detti istituti M legali rappresentanti eccetera su tutto il territorio nazionale
E Pascucci aveva diramato a tutti i comandi della regionali e provinciali della polizia tributaria l'ordine di fare queste ricerche
Dopo appena mi pare un mezzo da tutto questo e dopo che aveva sollecitato il consegno la consegna di questo rapporto Gaetano Costa viene ucciso
Non solo ma Pascucci che verrà subito allontanato e si riferisce a luglio la sentenza dalla Corte d'Assise quando dice che vi sono state delle interferenze
Dal parte della P due di Licio Gelli che viene subito allontanato delle indagini Pascucci dice alla corte d'assise che la moglie era stata avvicinata da dietro da una persona che le le aveva detto signora non si giri e dica suo marito di non approfondirle troppo quelle indagini
La cosa viene confermata da chimici che dice che le indagini le avevo svolte Luís dopo quest'annuncio dato anche con gioia del povero Pini Cinzia alla signora Mattarella sia a Giuseppina la Torre Chinnici viene ucciso ma chi era costa per fare così paura e questo è il punto io non ho avuto la ventura di conoscere la fortuna di conoscere costa
Altre lo hanno conosciuto l'ho conosciuta attraverso le carte del processo quello che mi ha colpito di quest'uomo e che è tratteggiato mirabilmente nelle due citazioni che vi leggo brevissime
Il metodo e il profilo dell'uomo non lo faccio io lo fanno le persone
Che parlano per noi
Mario Farinella scrive il giorno dopo sul dello dell'omicidio di Costa sull'ora di Palermo
Nessuno era meno simbolo Ditano opposta
Si può dire anzi che era l'anti simbolo per cultura
Per l'educazione per naturale disposizione si considerava ed era soltanto un caparbio amministratore della giustizia un uomo apparentemente comune
Disadorno dalla vita semplice essenziale nelle parole nei gesti nel lavoro
E perciò era un magistrato di audace modernità razionale puntiglioso comprensivo
Di raro rigore morale ed intellettuale lo si è visto nel modo di affrontare impostare le inchieste sulle fosche intricate tram internazionali della mafia quelle che a primo vedere ne avrebbero determinato la morte
Non si è cincischia Acton e si è smarrito nella Birinci delle ipotesi ma subito messo le mani laddove andavano affondato nel cuore stesso della mafia
Che il portafoglio la banca il patrimonio misteriosamente accumulato e si è visto quel che ne cominciava a venir fuori quali nomi quali sotterranee complicità che quantità di denaro
E dopo di lui il suo pupillo tra i sostituti qui stasera che saluto il consigliere Lippi Vincenzo Geraci
Constatai una perfetta sintonia con Gaetano Costa il quale sosteneva che il magistrato doveva parlare solo con i suoi atti
E che ci sosteneva con la sua saggezza il con il suo coraggio
Mettendoci al contempo in condizioni di svolgere in piena autonomia la nostra attività e di valutare i rischi che iniziative avventate potevano portare all'indipendenza della magistratura
Questo l'uomo questo il profilo a questo il metodo e c'era un altro magistrato che
Sebbene più giovane praticava
Aveva lo stesso profilo scontroso di ritegno schivo
Gian Giangiacomo Ciaccio Montalto che viene ucciso il ventisei gennaio ottantatré
Nell'occasione dell'uccisione ho detto che farò un itinerario della memoria Rita Bartoli Costa manda una lettera d'aperta ai una lettera aperta ai giudici bellissima per me
Secondo me una lettera pubblicata sull'Unità del ventinove gennaio ottantatré
Parlare al giudice come a un figlio come parla ancora nel libro che stasera si ripresenta caro giudice non si è ancora spenta Palermo lecco dell'ultimo convegno in
Detto dall'Associazione nazionale magistrati quando da Trapani rimbalza in tutta la sua agghiacciante crudezza
La notizia che un altro magistrato impegnato coraggioso dichiaratamente di sinistra è caduto riverso nel suo sangue sotto i colpi spietati di feroci assassini della mafia
Il sangue di Giangiacomo Ciaccio Montalto e quello di coloro che lo hanno preceduto merita una più approfondita riflessione
Ebbene che tu
Mio caro giudice
Salto alcuni passaggi
Prenda coscienza che per un'efficace la lotta alla mafia e per la tutela di quelli di voi che sono onestamente e concretamente impegnati in questa difficile lotta hai bisogno più che di macchine blindato della creazione di altri seppure indispensabili strumenti richiesti e non dati
Della crescita di una forte tensione ideale tra tutti i magistrati una forte tensione che di voi tutti faccio un blocco un argine sicuro tale che di renda omogenee di dinanzi alla società e dinanzi alla macchia
Così che a nessuno si possa guardare da altre angolazioni come un giudice sono come un giudice diverso
Ecco perché non serve più il rituale delle solite parole di sdegno serve anche onorare i propri morti serve non farle dimenticare serve non tentare di sminuire l'opera con elementari maldestri mezzucci
Serve non dimenticare che a palazzo di giustizia in morti devono essere presenti quanto i vivi e deve essere valorizzati il patrimonio di giustizia e democrazia che hanno lasciato e necessario far quadrato attorno ai propri morti leggendo con attenzione tra le loro carte
Io caro giudice ti seguo sempre con rispetto con ansia qualche volta altre volte con ammirazione ma queste cose non potevo tacere le per il tuo stesso destino per il destino di altri tuoi colleghi
Non potevo Thatcher tele perché è tutto una giornata che mi sento vicina
Ai figli adolescenti di Giangiacomo Chuck Ciaccio Montalto
Scusa la crudezza volte delle mie parole ma questa è l'ora della verità e quindi delle scelte io come donna le mie le ho già fatte
Continuerò a chiedere al Paese che il sangue di Giacomo Ciaccio Montalto e di chi lo ha preceduto lungo questo triste sentiero di morte non sia stato inutilmente versato ma serva a proteggere anche te
Caro giudice solo ma chiederò pure che pulizia o comunque sia fatta
Bene in ogni angolo anche negli angoli oscuri e mai spolverate i dei palazzi di giustizia questa alla lettera aperta diritta Bartoli posta e vedete
E non era questa esigenza di far pulizia nel Palazzo non era solo di Rita Bartoli Costa
E quasi con le stesse parole e anche più estesa di un altro giudice che ha pagato con la vita Falcone
Falcone ha avuto un andamento su questo occorrerà fare una riflessione in una sede più approfondito un andamento apparentemente contraddittorio perché iniziando con un processo che contro il famoso maxiprocesso che assicurava alla giustizia una serie di responsabili di fatti criminali diretti
Poi si riservava un secondo tempo di esame sui grandi sulle grandi questioni criminali
Sul contatto di questi ambienti colti sul famoso terzo livello con la politica poi il terzo livello fu esplicitamente negato da Falcone
Ma nel momento in cui egli viene chiamato a Roma al ministero
Di grazia e giustizia per ricoprire quell'incarico di cui tutti sapete rese in un'intervista il primo marzo nel novantuno al Corriere della Sera in un'intervista che è bene leggere gli si gli domando all'interno delle il giornalista che cos'è la mafia
La mafia a suo modo è un'élite risponde la mafia non è una semplice organizzazione criminale altrimenti sarebbe stata spazzata via come il terrorismo
E l'intervistatore gli domanda in che modo intende operare adesso a Roma all'ufficio affari penali del Ministero di Grazia e Giustizia risposta fino ad ora a Palermo abbiamo lavorato vedete il contatto con la lettera che abbiamo appena letto
Per costruire una stanza pulita
Per rifinire gli intonaci colorare le parecchi e arredarla nel migliore dei modi
Purtroppo ci siamo accorti che serve a poco lavorare alla polizia di una sola stanza se ci sono passaggi che portano ad altre stanze del Sud dice
Scale segrete che salgono su ascensori guasti
Certo bisogna continuare a lavorare sodo in quella stanza tutti i giorni come muratori di grande capacità ma è anche necessario costruire e ricostruire l'intero palazzo bisogna adesso affrontare il fenomeno mafia pensando alla grande e giusto continuare a lavorare nel massimo impegna Palermo
Ma non basta se vado a Roma è perché sono convinto che è necessario dare una mano contribuire a costruire il palazzo la lotta alla mafia non Porter Marzia quella stanza deve coinvolgere tutto il palazzo
E quando gli domanda il giornalista quale potrebbe essere uno dei primi obiettivi la risposta è penso a una legislazione penale europea comune
Di molta attualità se vogliamo fare l'unità europea non basta quella economica occorre fare anche quella penale e bisogna realizzarla in fretta
Perché la macchina non ha più confini e non possiamo combattere la sola nella Sicilia
è una strada per costruire un'Europa sempre più civile e il giornalista poi per conclude gli domanda di fare una Censimento delle forze a favore o contro la lotta alla mafia e lui risponde
Quando ci si occupa di marchi anche sotto un profilo politico sorge un problema di trasversalità c'è una trasversalità dell'incomprensione
In ogni schieramento c'è chi lotta e chi non lotta chi capisce e chi non capisce questo Falcone nel novantuno anche lui
Purtroppo
Non non potrà copro seguire la sua lotta bene la legislazione europea bisognerebbe farla intervenire anche a proposito di questi grandi omicidi che sono stati tutti definiti da Mattarella quindi Chinnici costa sono stati definiti omicidi politici omicidi pernacchia per mezzo di mafia non omicidi di mafia
E consentitemi di concludere perché questo dà il senso un po'dell'itinerario della memoria che ho voluto tracciare lasciando a ognuno di voi di trarne poi le conclusioni
Di non voler concludere con un'autocitazione di solito non le faccio ma questa volta ho ritenuto di doverlo fare
Io ho anche seguito fino al dibattimento fino al primo dibattimento come parte civile per conto della loro partito comunista italiano e poi del PDS del primo PDS
Parte civile il processo per l'omicidio di dell'onorevole la Torre di della sua scorta
Mi dimisi perché lo posso dire ormai non ho più mobili di riservatezza perché la linea che si era seguita e che a trovava il conforto
Dei di coloro che mi avevano anche dato il mandato veniva disattesa e sconfessata dal giornale del partito L'Unità
Io puntavo a non far soltanto il processo ai soliti noti alla solita cupola
E L'Unità intervistava il professor Arlacchi che negava che insistesse niente oltre la cupola
Questa cosa mi porto a un isolamento non si non sono soltanto i giudici soli sono anche gli avvocati che rimangono sole un isolamento io ne trasse le conclusioni
Il venti novembre del novantadue io scrivevo all'onorevole D'Alema questa lettera
In questi giorni tramite Buscetta e altri pentiti è venuto fuori primo degli omicidi eccellenti sono stati eseguiti dalla mafia per mandata di ambienti politici e che quindi il Nobel nodo macchina politica
E quello essenziale per capire i fatti e battere la macchina e chi se ne serve
Questione sulla cui decisività come sai è avvenuta la dimissione del mandato conferiti me a suo tempo dal PC e poi PDS
Secondo che la mafia avrebbe dato mano anche nell'operazione Moro cosa che ho sostenuto sulla base di precise prove fin dal mille novecento ottantadue
E poi documentati in un libro va bene che il SISMI e probabilmente servizi occidentali sarebbero coinvolti forse assieme alla parte cattiva tra virgolette del KGB nell'attentato al Papa
Articolo di oggi sul Corriere della Sera intervistato Andreotti con accenno a padre Morrione
Concludevo dicendo
Ora anche se personalmente detesto chi ha l'abitudine saccente di ricordare io l'avevo detto consentitemi una volta e per uno scopo non narcisistico ma politico
Di osservare che questo partito mi rivolgevo dal partito di allora che dovrebbe tra non molto assumere responsabilità di governo non è minimamente attrezzato non dico per un'analisi appropriata di fatti di tanto rilievo
Che è un'analisi giusta si fa e tu mi hai dato esempi anche recente con le tue dichiarazioni in tv se gli omicidi eccellenti
Ma soprattutto alla gestione dei risultati
Così può accadere che il partito nel suo complesso non accumuli più la memoria di quanto sia andato faticosamente elaborando e certamente non solo da me
E vi siano livelli come L'Unità che da sempre a rimorchio e ha bucato le notizie sulla torre che non siano più capaci di un lavoro serio e approfondito questo scrivevo nel novantadue conclusioni
Vi sono stati a parer mio e il libero
Di donna Rita Bartoli Costa e un grido sì concluse e un grido un grido che va ascoltato vi sono stati degli errori gravi della magistratura riguardo al metodo ma anche delle forze politiche
In quella trasversalità della incomprensione di cui parlava Falcone io direi che quell'esigenza di una più approfondita riflessione di cui faceva parte il culto di cui faceva riferimento Rita Bartoli Costa andrebbe accolta i io proporrei che proprio l'Associazione nazionale magistrati se ne facesse carico occorrerebbe a parer mio molto modestamente una un convegno una sede per
Riflettere sul deperimento delle forze politiche tradizionali e sul ruolo di supplenza con sovraesposizione e ricerca del consenso che senso essendo consenso mediatico oggi e in mano
A chi lo dirige
E connesso deperimento del giornalismo di inchiesta di inchiesta
Il deperimento degli assetti ed istituti tradizionali della democrazia liberale con spostamento massiccio di poteri all'esecutivo
E creazione di modelli di autorità autoritarismi cosiddetti negli uteri e poi in buona sostanza e
Riveduta e corretta la teoria di un filosofo che tutti con l'Asean e si chiamava Carlo Cigni
Io ritengo che la migliore il miglior modo per onorare il l'invito l'appello di Rita Bartoli Costa sarebbe quella di approfondire questo tema facendo un discorso solidale non un discorso per antitesi come a Pechino adesso si è andato sviluppando consentitemi di concludere condividendo le parole
Del Presidente del Consiglio attuale che ho sentito stamattina alla radio e che ritengo vadano accolte anche se noi le riferiva al Commissione d'inchiesta sul caso Mitrokhin ma vanno sottoscritte interamente perché ho sentito lo trascritte testualmente soltanto dalla verità si può partire per costruire il futuro
Siamo d'accordo
Grazie
Grazie fino al piccolo questa
Azionata presentazione che richiederebbe non un convegno ma cinque convegni per i fronti via Berto io do la parola Vincenzo Rovello che
Procuratore è stato procuratore generale a Palermo e che ha avuto intensa frequentazione con Gaetano Costa della quale ci parlerà
Io credo che l'invito che mi è stato rivolto non è tanto relativo alla mia attività
La mia ultima attività di procuratore generale di Palermo ma perdesse vessato vicino amico collega di Gaetano Costa che per me è stato soprattutto un maestro
Perché ricordo Chambave con commozione
La definizione
Diciamo alla definizione più veda che si ti costa l'ha dato la moglie proprio in questo libro a pagina trentotto a pagina trentotto dove dice
Parlando del marito un uomo molto nel rispetto della giustizia e per l'amor dalla libertà
La morte della libertà di Costa per la libertà di Costa Bach
Fin dai primi anni della sua
Gioventù
Pensate nel mille novecentotrentasette
Costa aderisce al Partito Comunista Italiano clandestino
A lungo abbiamo parlato di quel periodo nel che e mi affascinava anche per il modo come si era determinato pensate in un momento in cui la stragrande maggioranza degli italiani prova udiva all'impeto che spuntava sui colli fatali di Roma
A quell'aggregazione di consenso
Che oggi diremmo bulgara che il regime fascista aveva se aveva saputo diciamo a realizzarle è cessato diceva ed esperti sintomo antico che è un uomo pochi uomini
Come Costa uguali a Costa iniziassero la battaglia parla liberta
E di quel periodo parlando di quel periodo mi dice che solo in un secondo momento quando già la liberazione del Paese era un fatto compiuto
Sia Louis che è la moglie scoprono di essere state clandestine comunisti
E quando gli chiesi ma tu a bevi fiducia in ritardi che certe norme francesi ma
Nel rispose con una di quelle apparse lapidata e che in genere concludevano un secondo a giro nel ragionamento un partito era una cosa seria partita non una cosa seria
è una cosa seria estratto per lui la sua professione di giudice il suo mestiere feticcio UTG
Costa si è trovato ad aprile di possiamo dire che si è trovata ad aprile orizzonti nella lotta alla mafia nei primi anni quando
E da Bennett e quando ad perfino la nei vocabolari la parola mafia da come organizzazione criminale la scomparsa quando ci diceva che era ormai dirigere una volta esistenti in Sicilia ormai e vede e ormai non più esistente andate ad andiamo acconto ha consultato il vocabolario e dell'epoca c'abbiamo queste definizione quando perfino la prima Commissione antimafia se non sbaglio
C'è da porsi il problema se la mafia esistesse comma organizzazione criminale
Costa svelò la prima molto bella che oggi possiamo dire la prima mutazione genetica dalla mafia
Dalla mafia del feudo alla mafia del città alla mafia degli affari alla mafia che si interessava di tutto dei concorsi pubblici ed soprattutto degli appalti
Ed è e sul duello oggi diciamo questo orizzonte in cui attraverso la sua attività di magistrato di un procuratore della Repubblica di Caltanissetta aveva cominciato la lotta alla mafia con quei metodi che tanti anni dopo
Dovevamo legge ricorda nuovi metodi di lotta alla criminalità mafiosa
Pensate uno di questi colleghi senza dubbio ha svelato l'organizzazione dalla mafia a
Alludo a Giovanni Falcone di Giovanni Falcone e io mi sentii parlare per la prima volta proprio più subito dopo i funerali di costa quando ci siamo riuniti nella stanza di un Rocco Chinnici altro collega accaduto
E alla lotta alla mafia
E c'era una sorta di le conferenza stampa organizzata su due piedi da Adolfo Beria d'Argentine
E chiede alla parecchie persone parecchie persone che intervenivano che taceva hanno il loro nome e che invita vanno alla prudenza nell'attività di giudiziaria ed è da Medvedev provvide uno spettacolo molto un mortificante cose in quel momento con la scomparsa di Costa pensavamo che si dovessero ricominciare da capo
Che quello che era arrivato al vertice di un grosso ufficio Judi denunciato io e che finalmente si stavano svelando certi via angolini
Quegli angoli Michail Gorbaciov North Rivas inesplorate commercia le infradito poc'anzi dall'avvocato Tuppo
E non questo stato diciamo di depressione in cui ci trovavamo ci fu uno di questi magistrati che invitava alla prudenza che dice e stia attento Giovanni Falcone
Stia attento Giovanni Falcone quel magistrato guarda caso che stava istruendo il processo nato da quei del da quelle quei nulla convalide di inferno fermate dal Costa nella foto alla fine dalla famosa riunione dei sostituti
Pensate costa da quando corsa assunti dalle funzioni di procuratore della Repubblica
Sono morti all'antigelo successione il cronista del Giornale di Sicilia francese
Subito dopo Michiel Reina il segretario provinciale dalla Democrazia cristiana Boris Giuliano c'è il sarebbe Terranova
Piersanti Mattarella
E il capitano Basile
Tutta una serie di indagini che venivano e forse qui io capisco il motivo di quella riunione capisco per che foto Costa forse voleva vedere voleva rendersi conto quale fosse la forza d'impatto della sua procura in questa lotta che si vantava affatto vedette Costa e da un uomo
Che il veto dei cercava sempre l'ottica del consenso ma nello stesso tempo ero un uomo che sapeva far valere il principio gerarchico come assunzione di una responsabilità e questa assunzione di responsabilità che estrinseco alla fine di quella famosa riunione
Forse se non è stata la causa è stata però la goccia che ha fatto traboccare il vaso perché qualcuno
Ne volesse ne auspicasse là sotto pressione
Svizzera costa ricorda dell'omicidio dei eccezione del Terranova che le il il marito non il marito non ne aveva non ne aveva parlato propria pagina ventisei CGCE certo ricorda
Non so cosa mio marito pensasse di quel delitto a casa non parlava mai del suo lavoro
Di quel delitto ne abbiamo parlato
E ne abbiamo parlato
In occasione di lunga di un incontro che abbiamo avuto a Palermo dove mi ero recato per ragione del mio ufficio
Quando i chicchi essi
Per che terranno per l'assalto ucciso quale buoni motivi lo nel rispose con la tesi che andava per la maggiore sui giornali e che era stata e che ad attratta pubblicato dice Terra Nuova ed è stata una vendetta di Liggio dice perché c'è il sale forse aveva il mal vezzo illustri deve agli imputati nel quando l'intera questa era la tesi dominante lo guardai
E chi chiesi ma tu pensi veramente questione atta ad Esposito è stata agghiacciante anche alla luce di quello che è successo dopo facciamo finta di crederci
E nell'accompagnarlo a casa in quella via Cabella oscura un po'decentrata
Nel lasciarlo il raccomandare di non fare più quelle passeggiate pomeridiane che aveva il solito fallico cerca di farne a meno
Mi rispose con un'alzata di spalle e quella vocazione ci abbracciamo
Forse con me fusione che non era usuale Menosso infondere nei nostri mari Saldutti costa sapeva dei pericoli che andava incontro col sta ecco tutto questo costa continuo diciamo nella sua attività
Ed è veramente singolare che accosta
Viene riconosciuto uno stato di pericolo per cui da un determinato momento l'indomani del giorno in cui è stato avrebbe avuto una scorta
Avrebbe avuto una scorta
Adeguato
Solo l'indomani connesse ci fosse un momento iniziale non
Sordo e non l'avete come avrebbe dovuto essere tutto urgente subito di mettere sotto tutela su con un'adeguata scorta quel magistrato
Lo attende ancora per arrivare alla sicurezza dei magistrati ne dovevano cadere tanti e tanti altri
Qui è stato ricordato Ciaccio Montalto
Morto da solo tutelato solo da quella toga ideale che aveva ricordo voglio ricordare Desailly sa morto mentre tornava con l'altra macchina in compagnia del figlioletto voglio ricordare li pattino di più dice
Il ragazzino commessa altro come è stato ricordato guardate Ciaccio Montalto no a Trapani Livatino ad Agrigento due zone dove
Lo stato posso idee con l'esperienza dell'ufficio
O col quale ho concluso la mia carriera di magistrato posto attorno al presenta uno insomma perché quelle zolle le controllo del territorio in barba alla mafia
Questo lo ripeto l'ho scritto anche ad alto livello ma diciamo i miei sforzi hanno sortito soltanto poche l'invio di Fox chiuso quelle sono zone ancora in mano alla mafia io credo che l'associazione magistrati ha fatto benissimo a ricordare Gaetano Costa e dovrebbe essere specie in questo momento ricordate tutti i nostri che sono le toghe che contano questo dobbiamo dire forte sono le toghe che contano
Qualcuno ricorderà un episodio accaduto alla Costituente
Quando ci trattava della indipendenza e dell'autonomia che doveva esserlo riservato all'ordine giudiziario
Piero Calamandrei
Ricordo l'episodio di un di un pretore che al prefetto della provincia
Che gli intimava di arrestate i genitori durante alla Repubblica sociale
I genitori terreni tende alla leva rispose
E che intimava di allora per l'assicurazione di quando ordinato rispose
Che non ed è in grado di darle quella circolazione a richiesta perché io lo vietava alla sua coscienza di giudice di mettere in galera degli incroci
Alle voci che gridavano gli nome il nome Calamante rispose il nome non conta ma queste sono le dovute che com'queste sono le nostre tolti ed è quello che dobbiamo diritti
Proprio in questo momento dobbiamo ricordare contro la legge dell'oblio
Anche se questi nomi sono noti perché sono stati scritti col sangue che avranno fatto dal sale La Mantia e i protettori della mafia
Che nel nostro sforzo solo abbiamo cominciato ad indovinare
E che forse
Unici si auspica
Una normalità
Ho sentito tempo addietro il nuovo sindaco di Pavel persona che conosco
Che magari che faccio gli auguri permesso o per il soffitto all'ufficio che va ad espletare che parlava prometteva che Palermo sarebbe diventata una città normale
Esca ma attende perché dieci di normalità ne abbiamo avuto tanta non normalità di normalizzazione ne abbiamo avuto tale e abbiamo avuto tanta adesso è tornata di moda oggi parlarne dalla mafia buone
Forse alla mafia buona che avrebbe ucciso il pasto bello qui ricordato nel libro di Costa Claudio Domino
La lotta alla mafia io credo che deve essere muro contro muro
Senza tentenna
E soprattutto si imprudentemente
Mi avvio alla conclusione auspicando cioè quell'esempio di questo è il problema che contano siano almeno ti monito quello che andiamo in quello che si va discutendo oggi
Di riforma della giustizia riformati diciamo
Diritti di tutto l'assetto dallo Stato
Fino ad oggi ci ha stretto capace scusate se grazie trovava grazie
Il presidente Giacomo Spataro Spadaro
Che che è stato presidente della corte d'appello di Palermo ma che soprattutto è stato presidente del tribunale di Palermo proprio quando Gaetano Costa era il procuratore della Repubblica e quindi l'uomo che meglio di tutti ci può descrivere chi fosse Gaetano Costa magistrati
Partecipò oggi qui
Alla presentazione che il libro una storia vera palle
Di cui è autrice alla signora Rita Bartoli vedova li aiutano Cox
Egli partecipò
Da una veste
Di presidente della Fondazione costa crediti dalla fondazione che porta il nome di Gaetano Costa e dall'altra parte
Credo da parte di chi
Ha ricoperto la carica di presidente
Pacini
L'emozione di di rilievo
Che insieme alla voce dell'autrice di questo libro
Mi sembra
Di sentire un'altra volta
Una voce che viene da molto lontano
Che viene da lontano mondo dello spirito che non conosce confini
La voce di Gaetano Costa di questo magistrato che da procuratore della Repubblica presso il tribunale di Palermo
Mentre in quel Christiès ed afoso pomeriggio del sei agosto del mille novecentottanta da solo
Molto pensieroso
Per i gravi fatti di sangue di stampo mafioso che in quel periodo si erano verificati nella città di Palermo è nell'aria del palermitano
Mentre percorre
Quella via Cavour
Per rientrare a casa
E per gli esposti apparecchi ieri all'indomani
Per prendere con la famiglia un breve periodo di vacanza
Cappe sotto i colpi mortali in una brutale
Però OSCE
Lire aggressione della criminalità mafia
Una iniziativa questi tagli oggi
Nella presentazione di questo libro che segue
Ad un è uguale che si è chi svolta di recente appare
Nell'ottobre del mese scorso nella sede dell'Assemblea regionale siciliana
Nella considerazioni
Che è la voce che si leva dalle pagine di questo libro non rimanesse relegato a soltanto ai confini
Nella Palermo e dalla Sicilia come se solo a parole il magma siciliana fossero interessati
Ma che si è forse si fosse sentita anche altrove come oggi a cominciare da Roma in tutto il Paese
In tutto il Paese perché il servizio a causa del quale
Svolgimento del quale Gaetano Costa rimase vittima delle forze criminali e mafiose
è stato reso nell'interesse di tutto il Paese a garanzia di quei valori sociali etici politici che sono a fondamento di una ordinata civile convivenza sociale
In dispregio nei quali proprio la criminalità mafiosa
Però tenta con le sue prevaricazione
Con le sue sopraffazione inserisce nel territorio al posto in sostituzione dei poteri legittimi dello stato e delle sue istituzioni
Ed è così
Consentitemi
Che nell'Italia introduzione alla presentazione di questo libro perché questo diciamo l'iniziativa oggetto dell'iniziativa gli oggi Presa
Dall'Associazione nazionale magistrati alla quale va e al suo presidente neo segretario generale un particolare apprezzamento per questa iniziativa
Dicevo mi si consenta
Nell'introdurmi nella presentazione di questo libro
Di
Premettere
Chi per emettere che nella iniziativa
Si muove
Si muove anche secondo le pagine di questo libro
Nella finalità
Di porre all'attenzione del attraverso una intelligente rilettura delle pagine più significative
Di mettere di porre all'attenzione tutto il valore sociali
Politico
è il tipico
Che queste pagine vengono ad assumere
Nella ricerca della conoscenza della verità
E delle verità
Le irresponsabili ed è le responsabilità
Oltre che nel particolare rispettivamente al caso all'uccisione di Gaetano Costa in generale nel suo complesso contesto i rapporti del del Fare del grande fenomeno mafioso
La verità proprio sul grave fenomeno
Sui cioè i rapporti con frange deviate dalla politica
Talché può ben dirsi che da queste pagine sedeva
Un autorevole prezioso importante testimonianza e questo è il valore di questo libro che io sento di dovere dare una testimonianza su questi gravi fa su questo i gravi fatti su queste gravi delitti sono i cosiddetti grandi delitti della Palermo
Che io dico hanno oscurato davvero
Hanno circolato davvero
Lo Splendido
Limpido
Sherlock
Della Palermo dalla Palermo bella ed aristocratica consentitemi anche queste frasi
Ed è così
Testimonianza veramente importante che si rinnova si nota perché ha un certo significato nelle deduzioni che si possono già
Che si snoda
Nel richiamo
Di quei cosiddette grandi delitti dalla parete
Chiede a cominciare dal primo da quello che è più significativamente di la l'uccisione delle colonnello dei carabinieri russo il quale stava occupandosi
Di una particolare e delicata indagine sulle cosche mafiose del Colleoni
Uccisione questa che segue alla scomparsa del giornalista Mauro De Marco parlo di questo perché Gaetano Costa si interessò poi tutti questi forse dell'indagine Nordahl questi diritti
Per lampo scomparse del giornalista Mauro Napoli fa l'aveva posto
La sua attenzione indaga atterrisce
La sua attenzione di giornalista alla ricerca della verità sulle cause di quegli incidenti Alerion in cui aveva perso la vita il petroliere Enrico Mattei
E sull'eventuale casa-museo di connessione connivenza con i potentati finanziari collegati con quelli della mafia
E a cominciare delitto questo che segue anche bisogna parlargli
Quella che è stata uccisione del procuratore della Repubblica Scaglione il quale stava allora porre conducendo delle indagini particolari
Delle indagini particolari
Sulla lotta
Che si era il vero scatenata cioè i vertici delle cosche mafiose corleonesi da una parte e Luciano Liggio dall'alta parte uno dei medici e vero più noti ed erodendo il corleonese
Dalla uccisione del giornalista francese ne parlo perché il libro a questa questa prospettiva sull'orizzonte di una ricerca di queste verità
Dalla uccisione diceva il giornalista francese di cui di recente si è riparlato ci ha avuto anche che un processo giornalista francese che unisce giudiziario del Giornale di Sicilia il quale si diceva
Aveva visto quello che non doveva vedere
Dalla uccisione di Michele Reina il segretario della democrazia provinciale
Mentre ritornava
Della democrazia cristiana mentre ritornava da un convegno nel partito comunista nei quale convegno pare avesse fatto delle aperture verso questo partito
Dalla uccisione del vicequestore Boris Giuliano
Il quale era da qualche giorno ritornato dall'America
Dagli Stati Uniti d'America dove aveva raccolto degli importanti elementi a carico del taxi e poi in ordine relativa taffetà o della droga
Terra la mafia palle il Milan siciliana quella americani dalla uccisione è vero di
Cesare atterrano
Di questo magistrato
Che rientrato dalla sua attività di parlamentari nazionale che aveva svolto per più di una legislatura e di componente autorevole della Commissione antimafia
Leggiate era ritornato al posto attendere il posto di consigliere istruttore portando con se è vero numerosi il proprio il fascicolo di numerosi elementi
Proprio sulla mafia in particolare su quella delle corleonese
E per andare un polimero riassumere ed andare velocemente alla uccisione di Piersanti Mattarella
Di quel presidente
Della regione mentre usciva con la figlia
E con la moglie di casa nel giorno della telefonia per recarsi a messa iper presidente dalla Regione che aveva ammesso allora la sua attenzione nel giro di quelle che erano gli affari gli appalti di opere pubbliche gli atti interventi giro in cui si muovevano
Chi muovevano le cosche mafiose
Età ultimo così sintetizzo intero non so se mio
Ancora pochi minuti fa potendo inutile
Anche è vero per quanto riguarda e per finire per arrivare infine alla uccisione di Gaetano Costa serbo
Gaetano Costa che viene ucciso
Qualche mese dopo
Dieci del mese di maggio
In cui in una riunione tenutasi negli uffici della Procura con i suoi collaboratori
Nonostante la sua il dissenso manifestato in quella riunione con una fermezza con una consapevolezza di quello che era l'adempimento del proprio dovere ebbe a firmare
è vero in un
La Ibba convalidare il fermo i parecchie persone che erano stati arrestate ben cinquantacinque perché
Indagati per le associazioni mafiose Cappellacci delitti consumati dall'Ama
E tutta questa una testimonianza
Una testimonianza che viene resa degli episodi riportanti la libido
Con riferimenti riportate con riferimento ad allusive
Particolare il significative
Puntualizzazione sulle attività che svolgevano
E delle vittime
Chung con particolare significative
Indicazioni su degli collegamenti e soprattutto sul rapporti che si profilavano all'orizzonte sospettabili rapporti terrà le cosche mafiose e frange degli atti della politiche
Ed è così
Io riassumo velocemente
E così che proprio nelle pagine che questo litigio
Viene richiamata l'attenzione
Sull'ammonimento sull'ammonimento che viene data dall'autrice del vino
Ammonimento tempi ed è nato con queste parole
Effettivamente ebbene
Che viene dato con queste parole ottantottesimo
E la mia volontà di Justine
Ho chiesto ho scritto gridato con ciò la mafia
Con ciò la mafia che essa è figlia della classe dominante siciliane
Ed ha avuto sempre di conseguenza rapporti privilegiati colpite che strumentalizzano ieri come oggi se ne è servito perciò la Bicocca
Una denunzia questo un ammonimento che si risolve che si traduce in questa denuncia
Denunzia che viene poi riportata
In una lettera che la Rita Bartolo autrice del libro ha indirizzato all'OPA Capo dello Stato il presidente Pertini
Con delle altre parole che effettivamente bene legge Bertrand M vede e più efficacemente il significato
E quello dei file che va affrontato dallo Stato
Dalla della mafia del
Scusate un minuto sempre molte volte la ricerca
Ecco oggi e mi rivolgo a lei per lo sapete riesce dello spaccio Lecce d'Italia esperienze di queste che sono molto significativi
Dalle
Mio marito aveva dedicato tutta la sua vita romanze che va affrontato e non contiene più a guardare solo soltanto il terrorismo come sono male oscuro del nostro Paese esiste la mafia fenomeno ben più goloso
Che non è quello fumettistico dei figli alle romanzi che va affrontato dallo Stato con e regia con decisione con coraggio politico con la volontà di non coprire niente e nessuno
Perché non c'è ragione di Stato o di partito che valga a coprire i malvagi
Un po'
Direi scorrendo
E molto velocemente dopo questo
Gli anelli più rilevanti della catena di questi grami episodi delittuosi
Di questi gravi delitti
L'attenzione The richiamata
Anche dalle pagine di questo libro
Dalle indagini
Profonde accurate
Che Gaetano Costa stava conducendo proprio su questi livelli
E non soltanto come era ovvio per la individuazione dei responsabili ha delle responsabilità
Ma anche per la ricerca di quelli che potevano essere i mezzi e gli strumenti più efficaci per lottare la mafia indicandoli questi strumenti proprio negli interventi
Sulla forza finanziaria dall'Ama
Sulle ricchezze accumulate dal dalla mafia vero sui canali attraverso cui severo passava il flusso di questi ingenti profitti grondanti di molto sa ed è proprio qui
E vorrei ripete
All'uditorio
Una testimonianza personale
Che io ho dubitato
Vero quando presidente del tribunale di Palermo e lui ne era il procuratore della Repubblica
Chi vi parla
Gaetano Costa
Siamo invitati siamo convocati dall'allora ministro delle Grazie giustizia siamo nel mille novecento settantotto
Siamo nello studio l'allora onorevole Moro Lino
Siamo nello studio del ministro
Gaetano Costa
Fece una relazione la più dettagliato complete
Di quegli episodi che si erano verificati delle cause che erano collegati a tutti questi grandi delitti di stampo mafia
Parlo a lungo
E poco prima di concludere
Improvvisamente
Si alzò
E assumendo un'espressione di Giulia fermezza
Come a dire che questa dura fermezza non c'era stata tradita
Dura fermezza agli accompagnandola con un gesto della mano ricordo tutto questo che fece cadere sul tavolo come ha modi un pugno di cui subito si scusò disse
Signor ministro se si vuole combattere efficacemente all'amata
Bisogna colpire il dei suoi forzieri della sua forza economica nelle sue ingente fritti e questa la testimonianza personale che ho dato
Di Gaetano Costa sotto il profilo dell'alcune
Della grande intuizione che due ha avuto in questo Campo per cui io dicevo sempre in ogni circostanza dell'antesignano della legge rognone cosiddetto rognone alla torre che prevede la confisca dei beni illeciti proveniente ed è un'altra testimonianza e Piero posso dal e chiudo non accetto estimo Leanza che debbo darle
Sulla sulle capacità professionale di questo magistrato
Molto riservato
Non incline a quelle che potevano essere resi le le risposte o alle interviste che si potevano fare
Infatti ne parla anche la moglie di questo carattere silenzioso e riservato ma fermo
Sulla sua capacità professionale e soprattutto sulla sua preparazione
Siamo nel mille novecento settanta
Chi vi parla faceva parte Cometto Sivieri di tassazione dell'allora Commissione del di concorso dei concorsi per la promozione al magistrato di Cassazione
La commissione era composta dal presieduta dal presidente dalla Corte di Cassazione carceri suo impedimenti dal presidente Vitale
Da un presidente delle Corte di Appello scelto tra le corti di appello del Paese
E vero da un presidente di sezione di Corte di Cassazione da un consigliere di Cassazione che era chi vi parla e da un la presentante della procura generale della Cassazione
Del Fui io il relatore nominato dal Presidente
Lessi i suoi titoli titoli costituiti in massima parte da requisito
Eh sì c'è il rapporto informativo
Ma leggendo i suoi titoli
Fui davvero toccato
Dalla profonda analisi
E questi titoli portavano dalle accuditi argomentazione che ne sostenevano le tesi e le decisioni e soprattutto da una padronanza di quella che era
La giurisprudenza e una padronanza assoluta della sua preparazione dico questo la sua preparazione perché spesso si guarda solo a quella che è la capacità operativa del Matisse
Dimenticando che dietro quella capacità operativa cioè una preparazione professionale di grande rilievo
Fui veramente toccato alle proposte la promozione all'unanimità
Che fu accolta da tutti i componenti ed in particolare dal presidente che la precedeva allora Floris
Uno dei noti dei giuristi più noti delle uno dei magistrati più eminente che era il presidente vicario dalla Corte di Cassazione
Il quale si fermi is concordo pienamente colla proposta di spada
Ma debbo aggiungere che noi ci troviamo di fronte ad un magistrato di altissimo palo ecco la mia testimonianza sotto altra perfetto e concludo mi si consenta
La testimonianza
Che io leggo attraverso le pagine
Di Testori
Questa testimonianza
Ma
Sì si eleva
Nelle vorrei dire del vertice
Nell'alto delle riflessioni che essa poco
E con queste riflessioni si traduce in un invito
Che è riportato nell'ultima pagina del di
E precisamente è vero nella in occasione l'anno scorso hanno del ventesimo anniversario della uccisioni di Gaetano Costa e desidero legge perché sono
Essa dice
Di non dimenticate
Questo è l'invito
E in questa città è stato assassinato dalla mafia
Per i suoi ispiratori
Per i suoi suggeritori
Per i suoi protettori dalla indifferenza un uomo giusto che ancora non riposa in pace perché non ha avuto giustizia anche se è morto per la formazione dello stesso un invito questo
Che trascende da quello che il sentimento del dolore
Di una donna di una moglie che è toccata direttamente e che si estende anche a quella che è la sensibilità di una donna quale semplice cittadina sensibili a questi problemi
Relativi alla mafia relativa alla lotta contro
Questa è vero questo invito
Che
Sì c'era il Duce sotto questo profilo di una trascendenza dirà del proprio dolore ripeto nel site si traduce
In un messaggio
Che proprio
Nella stesso ricorrenza di quell'anniversario
Nella celebrazione della commemorazione che si tende arreca al minuto
In cui anche vero qua Vincenzo Geraci detonatori furono il procuratore generale Rovello proprio al largo a Racalmuto il paese
Io credo di Leonardo Sciascia che era molto vicini al cosiddetto Paese della regione che era molto vicino alle il messaggio
Di sollecitazione
Sollecitazione
Tutti
Ad un impegno di solidale collaborazione
Per la ricerca di questa verità su questi che il cambio di grandi delitti che ci erano allora verificati
E nei quali avevano perduto la vita come Gaetano Costa altri servitori dello Stato politici
Ed è questa
Una testimonianza che mi sembra va a sintetizzare
Detta facente Tiziana il valore è quello che il pensiero dell'autrice di questo libro
E una testimonianza
Che va
Particolarmente tenuta a memoria
Perché è una testimonianza che vuole dare da un contributo proprio alle ricerche di queste verità che sono che si muovono ancora nel buio delle incertezze nel buio di un incompiuto che si fa ancora
Non con più
Grazie
Grazie presidente do la parola Francesco Lo voi sostituto procuratore generale
Prima mentre con lei leggere le parole che ha scritto Anna Finocchiaro sono ancora la Camera in attesa del voto finale sulla legge finanziaria e spero di finire per gli impegni da una in tempo per partecipare alla vostra iniziativa vi auguro comunque buon lavoro
Ci sono degli eventi nella vita di ciascuno di noi
Che rimangono fissati nella nostra memoria non soltanto con riferimento all'evento in sé
Ma anche con riferimento al luogo in cui ci trovavamo quando abbiamo appreso dell'evento a cosa stavamo facendo quando abbiamo appreso di quell'evento e che quindici accompagnano
Unitamente alla enormità
Generalmente in negativo purtroppo alla emersi vita dell'evento in sé
L'omicidio di Gaetano Costa del procuratore della Repubblica Gaetano Costa del sei agosto dell'ottanta costituisce per me è uno di questi eventi
In modo per altro particolare perché io non ero ancora omaggio
Strato in quel momento
Il sei agosto dell'ottanta io mi stavo preparando
Per sostenere gli esami orali del concorso in magistratura
E
Mi sentivo già vicino all'ambiente evidentemente non solo per essermi preparato ma perché come tutti i miei colleghi sanno il superamento degli scritti già consentiva di potere comincerà a nutrire qualche speranza in più
E quindi mi sentivo ancora più vicino all'ambiente della magistratura
E contemporaneamente est nel momento in cui mi apprestavo a diventare magistrato un magistrato veniva ucciso non era il primo purtroppo ma in quel momento questo evento mi colpì particolarmente
Ed è per questo che ritengo che si accompagni in me il ricordo di questo evento con un ricordo del momento preciso in cui ne ha presi del luogo preciso in cui mi trovavo
Quindi non l'ho conosciuto
Non ho avuto la fortuna di conoscere personalmente il procuratore della Repubblica Gaetano Costa
L'ho conosciuto da ciò che mi è stato raccontato dopo
Dalle persone con cui sono entrato in contatto all'inizio
Della carriere all'inizio del tirocinio
Uno di loro è già stato ricordato ed è presente De Vincenzo Geraci
L'ho conosciuto quindi dalle parole di chi aveva collaborato con lui e lo descriveva
Come del resto lo descrivevano anche tutti coloro che lo avevano conosciuto prima mentre era ancora in vita come persona estremamente seri estremamente riservata anche dall'apparenza un po'burbera
E l'ho conosciuta attraverso quel metodo che è già stato ricordato
Illustrato mi ovviamente da coloro con cui poi io venni in contatto metodo fatto appunto di quella
Estrema attenzione
Nella conduzione delle sue indagini
Di estrema riservatezza nella conduzione delle sue indagini
Nell'estremo rigore della valutazione
Assolutamente scrupolosa dei risultati di quelle indagini
Ecco
Io non ho la presunzione ovviamente di poter dire
Ho appreso quel metodo
Ma quel metodo mi è stato comunicato mi farebbe piacere poter dire di averlo ha preso mi farebbe piacere poter dire di averlo magari talvolta anche praticato
E allora quando a questi elementi di conoscenza precedenti si aggiungono quelli che provengono dal libro
Che oggi stiamo presentando e che il libro della moglie
Della signora Rita Bartoli Costa o l'opportunità di apprendere qualche altro carattere qualche altro aspetto del carattere più personale
Il carattere
Che veniva manifestato in famiglia
Il carattere soprattutto che finisce con rimanere
Particolarmente impresso è scolpito nella memoria
Delle persone che gli sono state vicine dei suoi familiari dei suoi cari ed è per questo che ho avuto occasione in precedenza di definire questo libro
Uno straordinario atto d'amore
Uno straordinario atto d'amore di Rita Bartoli Costa nei confronti di Gaetano Costa
Uno straordinario uno straordinario atto d'amore che si connota per la sua
Estrema intelligenza
Perché analizza gli eventi collaterali di quel periodo
Consentendoci di pervenire a considerazioni collaterali
E io vorrei farle soltanto due
Che traggo anche da questo libro che credo che tramite la lettura di questo libro anche i cosiddetti non addetti ai lavori possono facilmente coi
Cosa nostra perché di questo stiamo parlando
Cosa Nostra non uccide a caso
I cosiddetti delitti di terzo livello
I delitti di terzo livello di questi parlava Falcone
Non sono decisi a caso
Non sono decisi perché qualcuno dà fastidio
Non sono decisi perché una qualche indagine può essere fermata o deve essere rallentate
Sono decisi perché necessario
Che quei delitti vengano compiuti
Probabilmente se non sempre per la sopravvivenza stessa dell'organizzazione mafiosa
E sono decisi soltanto e sono eseguiti soltanto quando è possibile ottenere il massimo risultato con il minimo dallo sforzo
Il perché e il chi ci si chiedeva
Il perché manca ancora non solo per questo omicidio purtroppo manca per tanti altri delitti di terzo livello
I delitti di terzo livello di Cosa Nostra sono commessi
Nel momento in cui l'associazione mafiosa ritiene di potere utilizzare la massima convenienza in considerazione del momento
Sociale del momento politico
Del momento anche giudiziario in cui lo stesso viene prima deciso e poi eseguito
Spesso magari viene accompagnato o preceduto la campagna di delegittimazione
E comunque viene commesso in un momento in cui si sa che i rischi sono ridotti a zero
Se sono zero virgola zero zero zero uno non vengono commessi
Si aspetta che il rischio sia zero
La frase non è mia questa dello zero virgola zero zero uno l'autore parlerà subito dopo di me
E allora parliamo dei rischi
Dell'assenza di rischi che ha consentito di commettere dal punto di vista dell'esecuzione materiale questo mici
Il procuratore della Repubblica Gaetano Costa non aveva alcuna scorta
Allora le scorte non erano diffuse tre magistrati è stato ricordato probabilmente e chi lo sa
Chi lo ha conosciuto meglio di me anzi chi lo ha conosciuto a differenza di me
Potrebbe dire se magari l'avesse potuto accettare o no forse l'avrebbe rifiutata
Chi lo sa
è però credo che un'analisi attenta dei rischi
Che in quel momento doveva e quindi poteva essere compiuta
è stato ricordato sarebbe scattata l'indomani
Una protezione in qualche forma
Un'analisi attenta dei rischi
Dopo quella sequela di omicidi
Di terzo livello
Uomini politici di primo piano
Investigatori della polizia di primo piano capitani dei carabinieri altri magistrati prima di Luís un'analisi attenta dei rischi da parte di coloro che avrebbero dovuto effettuare questa analisi
Avrebbe potuto evitare
Una disattenzione
è in questo campo
L'argomento è attuale e quindi lo chiudo subito e chiudo il mio intervento
In questo campo purtroppo le disattenzioni si pagano grazie
Calerà ora Gioacchino Natoli che attualmente componente del Consiglio superiore della magistratura ma è che è stato il giudice istruttore a Palermo
A questo punto della
Introduzione è già stato detto tutto anche da parte di chi come me aveva ha appena conosciuto il procuratore Costa perché quando egli venne ucciso
Ero in magistratura da ha appena due anni ed alcuni mesi quindi aveva avuto soltanto la possibilità di incontrarlo o nel corso del tirocinio un paio di volte ma
Solo ed esclusivamente erra conoscerlo fisicamente
Viceversa
Nel corso della mia attività al professionale
Ho dovuto necessariamente pare riferimento alla all'omicidio del procuratore costa
Perché
Ho avuto o l'avventura tra l'altro di fare da giudice istruttore la ordinanza sentenza di rinvio a giudizio per i cosiddetti omicidi politici
Ai quali faceva riferimento l'avvocato zuppo che proprio in quella circostanza ed il piacere di incontrare e con il quale ci siamo anche talvolta scontrati sia pure nel rispetto reciproco che nella stima anche ancora oggi sicuramente nutriamo l'uno verso l'altro
E perché
Ho dovuto sia pure come magistrato di Palermo occuparmi di un omicidio
Era avvenuto a Palermo aveva riguardato il procuratore della Repubblica del quale l'autorità giudiziaria palermitana non si è mai potuta occupare
Perché
è già stato detto ma ebbene forse fissare temporalmente i due limiti
L'omicidio del procuratore costa viene a chiudere
Nell'arco di appena diciassette Nesi
Un ciclo terribile di venne sette omicidi anche questi sono stati ricordati ma forse se di prestiamo attenzione per un attimo fissiamo meglio il concetto
Un giornalista Mario Francese nel gennaio del settantanove il segretario provinciale della DC nelle condizioni che sono state ricordate Michele Reina il nove marzo del settantanove
Il capo della squadra mobile di Palermo Boris Giuliano il ventuno luglio del settantanove
Cesare Terranova appena rientrato negli uffici giudiziari di Palermo ed in pectore forse destinato a diventare consigliere istruttore dopo essersi occupato tra l'altro della problema della mafia nella Commissione parlamentare antimafia il venticinque settembre del settantanove
Il presidente della regione Piersanti Mattarella il sei
Gennaio dell'ottanta il capitano dei carabinieri di Monreale Emanuele Basile il cinque maggio dell'ottanta il procuratore Gaetano Costa il sei agosto del mille novecento ottanta
In questo breve
Arco di tempo
Avvengono a Palermo degli omicidi che come ricordava ottimamente
Franco Lo voi vengono scelti e poi decisi ed eseguiti con una precisione chirurgica
A Palermo i chirurghi o le équipes chirurgiche sono particolarmente attente particolarmente attrezzate
E soprattutto sì avvalgono di competenze che sono interattive che cosa intendo dire intendo dire che in queste competenze
La presenza di Cosa Nostra e condizione necessaria ma non è una condizione unica
Cosa nostra partecipa Cosa nostra decide ma l'ispirazione ma la cosiddetta battuta per usare l'espressione che purtroppo in quegli ambienti viene utilizzata e sempre una indicazione ed una battuta Esterna del resto se poniamo un attimo attenzione alla qualità delle persone che sono state uccise
Alle funzioni che stavano svolgendo nel momento nel quale sono state uccise a nessuno di noi sfuggirà che se non c'è qualcuno che indica la particolarità e ad esempio Cesare Terranova è un esempio
Un caso emblematico
Non era stato aperto neppure il concorso per il posto di consigliere istruttore di Palermo si sapeva semplicemente che Cesare Terranova era rientrato dal suo mandato parlamentare infatti era andato alla Corte d'appello come presidente di sezione avrebbe avuto la legittimazione come usa dirsi in gergo per potere concorrere al concorso di al posto di consigliere istruttore di Palermo
In quel momento ovviamente
L'assetto dell'establishment del palazzo di giustizia di Palermo per il quale mi è piaciuta moltissimo una citazione che ho annotato dell'avvocato zuppo
Al Palazzo di giustizia di Palermo i morti devono essere tenuti presenti quanto i vivi
In questo palazzo di giustizia perché ancora oggi e lì è non è che sia sia cambiato è sempre lì
E anche oggi i morti devono essere tenuti presenti quanto i vivi ancorché lo strumento del potere quello strumento del potere spietato che si chiama oblio come viene ricordato
Con una citazione di le Goff a pagina cinquantanove del libro è pronto a cadere e a farsi che tutto quello che è accaduto o venga considerato come se non fosse accaduto quindi dicevo in quel momento
Evidentemente quell'establishment giudiziario di Palermo non poteva partire
Che alla eccezione costituita dal procuratore Costa che era un procuratore venuto da un'altra realtà giudiziaria è sicuramente eccentrico rispetto ai agli equilibri
Equilibri che talvolta sono o di tipo geometrico in quella realtà della quale visto parlando sì aggiungesse
L'ulteriore eccezione costituita da Cesare Terranova ed ecco che Cesare Terranova viene puntualmente espunto dal quadro che si può venire a creare
Evidentemente queste queste indicazioni evidentemente queste battute i pur acuti per spiccioli esponenti di Cosa Nostra è ben difficile che possano raccoglierli soltanto all'interno degli ambienti mafiosi che loro frequentano
Questo è un problema che non può da un punto di vista logico e la prova logica fino a questo momento non è stata espunta
Dalla lo strumentario che il giudice
Può anzi deve utilizzare porta a pensare appunto che quello che vi sto dicendo è uno scenario che deve essere praticato
Ed allora qual è il senso che ho tratto da questa da questo libro una invocazione della signora Rita Bartoli costa che l'invocazione viene sottolineato in più passaggi dell'opera invocazione soprattutto di una cittadina soprattutto di una donna che ha creduto nella libertà che crede nella democrazia ha lottato per la realizzazione di questa libertà di questa democrazia nella forma costituzionale che ancora oggi per fortuna viviamo
E che ci chiede
Di non far cadere
L'oblio su un omicidio che ci tiene in più passaggi a sottolinearlo non la riguarda solo ed esclusivamente come moglie di quel magistrato ucciso ma come appunto o come cittadina come una cittadina alla quale chiede all'ordine giudiziario di costituirsi parte civile perché questo vulnus che è stato apportato ventuno anni fa non venga no rimarginato solo ed esclusivamente con la coltre del Silenzio
Ma per fare questo e mi rivolgo alla l'avvocato zuppo
Appunto ha toccato questo tema che mi è particolarmente caro
Bisogna evidentemente che noi ripartiamo da dove
Commissione antimafia nel settantasei
Concluse i propri lavori che erano stati di gestazione particolarmente lunga con una mirabile relazione di minoranza che si deve anche e soprattutto a Pio la Torre anch'egli caduto nel in questo disegno o che ho sinteticamente tracciato
Relazione che concludeva sul punto dicendo che ciò che differenzia a Cosa Nostra da qualsiasi altra associazione criminale sia pure di tipo mafioso e il suo rapporto con la politica che consustanziale ad essa
Ecco che
Passando per quel ricordo che sempre l'avvocato Zupo faceva
Di Giovanni Falcone
La costruzione delle stanze deve essere una costruzione o costruzione o pulizia o restauro delle stanze
Deve essere una alla costruzione un restauro una polizia una pulizia progressiva
Cioè nell'al nella quale la casa si si amplia passaggio dopo passaggio stanza piccola dopo stanza piccola
Ma la se questa opera di pulizia si ferma nel momento in cui evidentemente si affronta e non era il primo o il primo giorno nel quale si stava lavorando
Si affronta il nodo mafia-politica
Ma si affronta il nodo mafia-politica dopo che correttamente secondo l'impostazione di Giovanni Falcone si era affrontato l'aspetto militare di Cosa Nostra perché l'aspetto militare significava fare riconoscere con una sentenza passata in cosa giudicata l'esistenza stessa di Cosa Nostra perché nessuno di noi ignora che fino a danni recenti e del mille novecento ottantatré
Uccisione di Giacomo Ciaccio Montalto che il primo cittadino di Trapani dichiara al principale quotidiano italiano che la mafia è una invenzione dei giornalisti che Luís non l'ha mai incontrato e che quindi non esiste
Quindi prima si deve arrivare a quel livello di accertamento giudiziario irrevocabile dopodiché si può passare agli accertamenti successivi
Il lavoro per quello che mi consta e ancora in itinere
Il rapporto mafia politica e ovviamente
In lavorazione e ovviamente uno degli aspetti che in questo momento bella storia giudiziaria a che a Palermo
Anche in altre parti d'Italia per fortuna si sta portando avanti tiene
Tenuto ho presente è sotto osservazione
Quando anche sotto questo versante qualche altra stanza sarà stata ripulita e restaurata probabilmente riusciremmo a sapere che cosa è accaduto in quel terribile
Lasso di tempo a cavallo fra il mille novecentosettantanove ed il mille novecento ottanta
Quando non dimentichiamolo a Palermo soggiornava Michele Sindona mentre tutti pensavamo o credevamo
Che egli si trovasse
Sequestrato da sedicenti brigatisti chissà dove e comunque sicuramente non in territorio siciliano grazie
Grazie Gioacchino Natoli l'abbiamo voluto ricordare Gaetano Costa quindi la memoria importanza della memoria soprattutto in un paese che ha una grande facilità dimenticare però tutti coloro che oggi sono intervenuti hanno invece puntato
La loro attenzione sulla difficoltà
Di ricordare veramente quando la memoria non è accompagnata da giustizia quando la memoria non è accompagnata all'accertamento delle verità
Gaetano Costa è un delitto impunito è una verità che non è stata raggiunta
Quanto questa ferita far rimanere aperta la ferita non solo né i familiari ma tra tutti noi e quanto rende più difficile la memoria la parola a Giuseppe Gennaro presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Io credo che questo itinerario della memoria come è stato l'inizio definito diventi inevitabilmente anche
Un itinerario del dolore
Del dolore
Che noi
Per
Tutte le morti di mafia e per quelle che ci hanno toccato
In maniera più diretta
Sono stati ricordati
Molti degli omicidi cosiddetti eccellenti
Che hanno insanguinato
La nostra terra sono anch'io siciliano
E però vorrei che fosse anche un itinerario di verità
Di verità ancora da
Da accertare
E per le quali
Occorre
Tornare a mobilitarsi tutti noi perché
Su alcuni delitti
Su alcuni delitti ancora impuniti non cada l'oblio non ci sia rassegnazione
E quindi l'itinerario di verità che dobbiamo ancora percorrere lungo
Però bisogna
Bisogna capire quello che è accaduto non sempre gli strumenti di cui ci serviamo ci aiutano
Io ho conosciuto Gianni Tinebra è qui con noi a un certo punto della seduta di Borsa un piano e lo ringraziamo
Di non aver voluto mancare
E questo appuntamento
Che è un appuntamento anche per lui dalla memoria
Ma
A costo di apparirvi e un po'
Irriverente
Per uscire fuori dalla
Elegia dei sentimenti
Io direi di aver riconosciuto uno procuratore Costa scomodo
E di avere conosciuto una persona scomoda per la sua intransigenza morale
Di avere conosciuto una persona che non scende va patti prima di tutto con se stesso e poi con gli altri e di essere stato per questo a volte
Guardato con un pizzico perché non dirlo
Con un pizzico di timore che tanto rigore morale potesse calarsi male in una realtà che andava intatta entrata in maniera progressiva e non dico accomodante Piero
Senza la certezza che gli aveva nella rispetto delle della verità
è un'altra grande
Protagonista
Di questo itinerario dalla memoria
Saveria Antiochia la moglie di Roberto Antiochia
Morto
Morto sempre per fatti di mafia e che noi forse anche qui
Non ricordiamo a sufficienza sapere antico che ha ha detto una cosa tremenda bellissima e che però dobbiamo conservare dentro di noi
La verità è una parola terribile come la giustizia
Ha chiesto giustizia
Ha chiesto verità
Non ci può essere giustizia fino a quando la verità su questi fatti terrificanti
Non venga fuori
Nessuno di noi può a quei taxi una delle cose che mi ha
Arrivando alla fine del libro
Di Rita Bartoli che io non ti amerò don don fritta
Vorrei trovare vorrei potere trovare un'espressione più importante per dire che e la nostra coscienza morale che parla in questo libro
E il bisogno di verità
Che si fa donna e compagna
Che dice delle cose che tutti dovremmo ricordare quando dice per esempio all'inizio
Il nostro è uno strano Paese meglio dire una strana città dove l'amico di ieri non è più l'amico di oggi
è una
E di straordinaria attualità
Credo sia
Questa una delle riflessioni che libero pone ma ne pone tante altre
Sulla inconciliabilità
Di un sistema che convive con l'oscuro del delitto
Con la trama mai disperata di chi possa avere va detto Gioacchino Natoli lo hanno detto tanti altri colleghi
Prima
Non è possibile convivere in una in un paese
Democratico
O che
E la culla del diritto
E che
Accettai indirettamente
Di vivere
In una società nella quale il nostro vicino può essere partecipe
Di uno delitto così orrendo come quello di togliere la vita a un nostro simile
Noi in una città anche non era a Palermo ma è Catania abbiamo contato centoventi morti l'anno
Nella quasi indifferenza della città che guardava a queste vicende come a fatti che riguardavano le dinamiche interne al crimine organizzato fatti loro
Se si eliminano tutti è ancora meglio dimenticando che era una lotta per all'acquisizione del potere dei centri più importanti del vivere civile
Quando
Nel libro
Con una attenzione autobiografica la
Signora costo adisce
Così contro la mafia
Mi rivolgo alle donne che sono state forse ancora sono quella parte della società che ha subito in silenzio le violenze della prevaricazione mafioso
Che sono sempre state coperte spesso anche dirette
Da chi ha retto le sorti di questo Paese offrendo agli italiani sicuramente siciliani l'illusione di vivere in una repubblica di piena democrazia nata dai valori della Resistenza
Rivolgendomi alle donne il mio discorso rivolto anche a quelle dei reprobi e degli indifferenti perché l'indifferenza in Sicilia è sicuramente una colpa
Ecco io credo che
Questo è accaduto nella nostra terra ma questo è accaduto anche fuori dalla nostra insomma
L'indifferenza o la sottovalutazione del fenomeno mafioso
Dirò soltanto una cosa quando illustri rappresentanti anche
Delle istituzioni si sono impegnati a dimostrare come il termine lotta alla mafia fosse improprio e cominciasse da lì una distorsione dell'ottica senso dire che il magistrato non lotta magistrato applica la legge e neutrale
E e e terzo come si suol dire oggi rispetto a questo fenomeno che ha non solo ha provocato lutti esso con quasi indicibili
Sul piano delle istituzioni del delle famiglie dei sentimenti
Nel libro c'è un accenno crescita dei figli quando si torna dal funerale o quando si torna dalla commemorazione
Di questo fatto o gravissimo e si rimane soli con se stesse ci si guarda in faccia e non si ha voglia di dormire non si sa a dormire
E ci si sveglia la notte con un voto in interiore che non può essere colmato voglio dire tutto questo espressione di di un un insieme di sentire un impasto inestricabile di sentimenti di valutazioni politiche di bisogno di giustizia di dolore per avere perso il compagno e e una testimonianza straordinaria dalla quale io o vorrei
Trarre il senso di un impegno a non dimenticare dice il libro a un certo punto fino a quando
Voglio un ripeterlo perché questa è una frase che non è di Rita Bartoli i morti vivono fino a quando uno solo vivo li ricorda
Noi abbiamo non solo il dovere di ricordare per non far morire
Ma come nell'ultima pagina già il
Presidente Spataro a a letto
Noi dobbiamo fare in modo che i nostri morti tutti morti di mafia ma anche chi è morto per la giustizia e per la
Rita possa riposare
E il senso è questo che non c'è pace
Non c'è possibilità di essere
Come dire in pace con noi stessi e se non riusciamo a tradurre questo impegno
Lo di
Ripresa
Stella lotta al crimine organizzato
Diceva hanno voi perché di Cosa Nostra si parla in questo libro perché di poteri mafiosi si parla in questo libro
Perché non avrebbe senso leggere di singolarmente le le le cadenze le scansioni che hanno segnato questa questo periodo
Della nostra vita
Collettiva
Senza questa chiave di lettura che la presenza ingombrante e sanguinosa dalla mafia
Cha cha Montalto è stato un nostro collega è morto con quella solitudine che la via ricordata poco prima ma qualcuno ha tentato ancora una volta di
Leggere quella vicenda in chiave
In chiave riduttiva starei per dire offensiva qualcuno ha parlato di una questione di donne
E Ciaccio Montalto aveva messo le mani su un intreccio di e criminalità economica che ancora andava disvelato il procuratore Costa ha messo le mani a sull'inchiesta che Leonardo Di Francesco sviluppava sotto le direttive Leonardo Di Francesco morto in un incidente per ragioni associative
Per ragioni associa quando si parla dell'associazionismo giudiziario noi a Catania abbiamo il triste primato di cinque morti
Cinque quattro ad Agrigento del ritorno sulla stato per Catania è un altro che veniva da Ragusa per una riunione dell'Associazione nazionale magistrati sezione distrettuale di Catania morto anche lui e questo è il senso del nostro perdurante impegno
Allora dicevo o in quelle condizioni e noi abbiamo o il tentativo di presentare
Queste uccisioni emblematiche significative come è un fatto una questione di donne una banalizzazione che nasconde fin troppo o il desiderio di portare la verità lontana dal nostro obiettivo la stessa cosa con il gattino
Forse
Noi catanesi sappiamo
Un brandello
In più di una possibile verità
Livatino aveva iniziato con lo stesso rigore morale
Del procuratore Costa con la stessa intransigenza con la stessa voglia di non ascoltare altro che le proprie convinzioni se e il significato delle attività che andava svolgendo un'inchiesta che aveva poi trasferito a Catania che riguardava una
Grandissima
Vicenda di false fatturazioni e comunque una complessa storia di Poteri e di di criminalità comune
E morto nella maniera più terribile avendo essendo in seguito e avendo la consapevolezza che i suoi carnefici gli stavano alle spalle e tentarono di raggiungerlo
Il protocollo il procuratore Costa
è morto per la stessa intransigenza
Per la stessa voglia di i essere scomodo
Per il bisogno di essere scomodo per la volontà di essere scomodo cioè di dire
Io faccio questa cosa perché la mia coscienza mi detta così
Si è sempre comportato qualcuno ha detto burbero forse lo vuoi sì
Era considerato burbero
Ma
Era severo
Era severo come si usava essere severi in quel periodo io
Gianni Tinebra abbiamo avuto un procuratore dalla Repubblica amico sia a breve distanza da Caltanissetta altrettanto severo altrettanto burbero che chiamavamo commendatore e quando veniva
Non eravamo agli inizi della carriera
Vedevamo una persona che non era disposto a fare altro che quello che il dovere gli imponeva
Non voglio dire che oggi questi
Queste persone di straordinario rigore morale non ci siano più per carità voglio dire però che allora hanno pagato in maniera particolare
Persone che assieme a questo rigore questa intransigenza hanno
Hanno
Lo unito una grande dedizione al lavoro un grande bisogno di verità un grande
Senso dello Stato una
Perché no una solitudine improvvisa
Una solitudine che la solitudine di chi cade
Per mafia
Non c'è al di là della letteratura al di là delle storie che possiamo scrivere non c'è un omicidio di questi che non abbia anche come matrice l'abbandono vero o presunto
Perché viene percepito anche come abbandono ciò che può essere stato qualcosa di diverso masse percepito come un abbandono delle istituzioni quello è un soggetto a rischio quello destinato
A rischiare seriamente per questo bisogno di verità io credo che il senso di questo libro sia quello appunto di invitarci a queste riflessioni e di tenere vigile l'attenzione perché non si spenga non solo il sacrificio che non può evidentemente finire così
Ma soprattutto il bisogno di noi magistrati di non arrenderci e di testimoniare altrettanto bisogno di verità
Concluderà il professore Stefano Rodotà
Anch'io non ho conosciuto Gaetano Costa eppure molte volte in questi anni
Capitato di sentirmi come dire inquietato dalla sua presenza assenza forse
Perché a questo mi aveva qualche volta richiamato
In modo molto veemente
Rita costa
Io sono contento questa sera
Siano risuonati i nomi
Che
Ormai sembrano anche cancellati dalle cronache non solo quello
Di Gaetano Costa ma quello di glossario Livatino quello di Ciaccio Montalto Nicci
Perché devo dire che di fronte a quella terribile stagione a parte un omaggio che
Capitemi quando dico queste parole non vorrei essere equivocato sempre più rituale a il nome di Giovanni Falcone di Paolo Borsellino
Che è un passaggio retorico
Quella stagione lo abbiamo detto tante volte rischia di essere
Molto più che cancella
In realtà
C'è una parola che mi viene
Quando
Si parla di questa è una parola che accompagna ormai da troppo tempo e con accenti non proprio lusinghieri l'attività dei giudici questi erano dei magistrati
Sovraesposizione è vero questi magistrati di cui abbiamo fatto il nome erano straordinariamente sopra esposti sono esposti sul fronte della legalità
Per cui oggi noi ci troviamo ricordando queste persone la sorte che le ha accompagnate a dovere concludere con grande amarezza che trovarsi in prima linea
Sul fronte della difesa della legalità è una partita nella quale il rischio non è quello ordinario che accompagna l'esercizio di qualsiasi attività professionale pubblica o privata ma
Il linciaggio in
Nei casi
Più più difficili addirittura una condanna morti
Non so se eccedo in queste considerazioni ma mi pare che sia proprio così perché qui si ricordano delle persone ma dobbiamo ricordare la loro appartenenza non ad un com'
Ma ad una componente essenziale del sistema democratico
Rispetto al qua
è stata condotta una guerre
Questo è un punto che io forse esagero
Nei tombini ma e così questo è accaduto quando si spara
Quello che h
Sì che quella presenza assenza e quel ricordo che mi in quei pietà è la storia di una rimozione
La storia di una rimozione dei casi singoli che naturalmente facilità là non soluzione di questi singoli casi fino alla progressiva rimozione lo ricordava prima Gioacchino Natoli del nesso
Non tagliato tra mafia e politica questo è il dato che poi viene fuori con grande nettezza dalla lettura di questo libro
A me ha colpito la scelta che è stata fatta per questa coperti che questa riproduzione del di un quadro di Magritte è un quadro molto diverso da quell'isola
Dove c'è uno scolapasta
Guardo offrendo distaccato e distante e invece non sono un così profondo conoscitore dell'opera di Magritte per poter dire che questo sia un unico ma di quadri regredite ne ho viste a decine nella mia vita e un cedimento all'emozione non voglio dire ai sentimenti così forte come quello che si
Coglie in questa macchia di sangue che compare sul volto
Del di questa come sempre enigmatica figura che sta al centro del dipinto è assolutamente una fuori della norma di questo pittore
Dunque la perdita della la memoria e la perdita della memoria
Una ferita sanguinoso
Ma questa volta io credo che ci troviamo di fronte
Non solo alla all'obitorio
Qualcosa che spompato
Le persone non vengono nominate le vicende vengono chiuse anche se non sono stati il riso io credo che c'è qualcosa di più
E cioè questo non è un oblio che si limita a mettere da una parte qualcosa che come appunto alla parola rimozione ci dice qualcosa con cui non vogliamo fare i conti
E di più è una pagina bianca sulla quale si può descrivere un'altra storia
Questa è una memoria molto funzionale perché se questi nomi ricorrono se questi casi vengono ricordate quell'altra storia non è possibile
Questo mi sembra il punto vero e qui è il grande merito storico e politico di questo libro
Che proprio ci dice che quella storia non può essere dimenticato o almeno
In questo anno difficile ci dice che quella storia c'è quella è la storia e non ce ne una dicevamo prima con Pino Zucco che questo libro molto
Singolare
è un libro
Che ha proprio
Come dire ha tuttora l'intensità dello sguardo fiumi
Che gioca su vari registri che altrimenti potrebbero in qualche momento apparire
Tessuti di una quotidianità di cui non non si riesce neanche a darsi ragione
E invece
Proprio da qui parte questa diversità di registri che si intrecciano continuamente
Quello degli affetti quello dell'indignazione quella della determinazione politica che Chili restituisce questa storia appunto nella sua integralità
Non solo nei rapporti personali ma nel modo in cui un mondo si muove le apparentemente piccole relazioni personali che qui vengono rievocate
Pensate al ricordo il Pompeo Colajanni aprono tutta una dimensione
Di società di capacità di reazione di dei diversi ambienti
Dell'essere o no di fronte a una società capace
Di percepire questi fatti per quello che effettivamente sono
E dunque siamo di fronte
A una vicenda che pur tra
Tata con tanta intensità ed è ovvio vista la persona
Che scrive il libro non assume mai c'è uno straordinario risultato secondo questo non è il caso esemplare che la moglie
Vuole ricostruite
Parte il pezzo di una vicenda nella quale quella di Gaetano Costa assume una rilevanza che qui si desume che non prevarica rispetto alle altre Rita Costa non ha azzerato a sua volta gli altri
Non ha fatto un esercizio
Che vuole porre suo marito in una posizione tale cancellare con la forza della vicenda che lo ha accompagnato
Il dramma di tutti gli altri
Questo a me pare un altro degli elementi perché è così che si va alle radici delle situazioni e qui è stato ricordato il metodo l'impegno la severità di Gaetano Costa l'assunzione di responsabilità corretti quando questo lo sapevamo qui è stato scritto in modo esplicito
Quando
Di fronte alla validità poi non so se sia
La parola giusta dei suoi sostituti Gaetano Costa decide di firmare lui quei provvedimenti di convalida degli arresti scrive Rita costa firma la sua condanna morto
Qui c'è veramente il dramma
Del del dove
Il dovere compiuto davvero a qualsiasi prezzo ma non possiamo pensare che Gaetano Costa fosse in quel momento non cosciente della drammaticità dell'atto
Che andava compiendo e noi che sappiamo che il giudizio l'attività del magistrato dovrebbe essere esercitata senza timore e tremore
Abbiamo in questo caso di il su effettivamente la prova Massi
Perché il timore e il tremore
L'essere al riparo avere questa possibilità di giudicare senza condizionamenti dovrebbe essere il risultato dell'ambiente all'interno del quale il magistrato opera che non deve
Costretto a giudicare in quelle condizioni
Quando il magistrato posto in quelle condizioni compie
Con consapevolmente un dovere che può avere questo tipo di conseguenze effettivamente noi ci troviamo di fronte
Non all'eccezionalità anche se il compra situazione e eccezionale
Ma alla capacità del magistrato di compie gli atti normali e ordinarie in una situazione di eccezionalità che forse all'operette
Legittimato a muoversi se non altro con una particolare prudenza ecco questa è a mio giudizio la grande lezione di normalità questi magistrati in situazioni nelle quali la normalità l'eccezione intimidazione era la regola hanno lavorato come se kantiana mente questo è il grande fa hanno fatto più che il loro dovere io non credo che usiamo toni retorici quando diciamo tutto questo le fughe dalle responsabilità
Sono purtroppo una caratteristica che avvelena qualsiasi organizzazione sociale e quindi questa non è una lezione soltanto per ricordare
Quegli eroi di cui non si dovrebbe avere dissero
E invece
Mettere l'accento su come un paese dovrebbe essere organizzato come dovrebbe reagire quali sono i ruoli della politica quali sono le responsabilità che alcuni assumono e The altri rifiutarlo
Guardare negli occhi coloro i quali si sottraggono ai propri doveri e non girare la testa dall'altra parte la lista potrebbe essere lunga
Io devo dire che ho letto questo libro con un vero senso di gratitudine
Grazie
E in particolare desideriamo ringraziare il professor rammenta
Per il contributo organizzativo di passione che ha dato con la Fondazione Gaetano Costa e desideriamo ringraziare Michele Costa per essere venuto con noi grazie