Osservatorio Giustizia

Buon pomeriggio a tutti benvenuti all'ascolto di osservatorio giustizia e buon pomeriggio al avvocato penalista del Fo ora di Firenze Michele passione del buon pomeriggio avvocato grazie per aver accettato il nostro invito in questa puntata che vogliamo a dedicare essenzialmente alle vicende relative al carcere perché appunto questa settimana sono successe diverse cose acché linciare dalla decisione della Corte di Cassazione
Che ha annullato con rinvio l'ordinanza impugnata rinviando per un nuovo il giudizio al tribunale di sorveglianza dell'Aquila dopo il ricorso presentato dalla difesa
Di Salvatore Pezzino condannato per mafia o omicidio che ha già scontato più di trent'anni di carcere in regime ostativo cioè senza alcun beneficio perché non ha mai collaborato
La decisione è arrivata dopo l'udienza in camera
Di consiglio in Cassazione mercoledì scorso in seguito alla restituzione lo ricordiamo degli atti da parte della Corte di Cassazione sul caso dell'ergastolo sportivo alla luce delle nuove norme del governo Meloni
Varate con il
Decreto del trentuno ottobre allora avvocato passione lenti si è occupato spesse volte di Arda solo statico anche rappresentato davanti alla a consulta appunto alcuni detenuti ergastolani ostativi allora innanzitutto io le chiedo che cosa ne pensa di questa decisione
Della Cassazione di annullare appunto con con rinvio al Nale di sorveglianza
Ma guardi come sempre sembra una frase fatta però per un giurista Knox solo per un giurista per per un giurista e certamente così comincio col dire che bisogna leggere la sentenza nel senso che dove ci siamo in presenza di una decisione di cui non conosciamo le motivazioni nel mentre conosciamo le l'argomentare del della procura generale che aveva trasmesso la sua requisitoria con la quale sosteneva appunto la necessità che venissero restituiti gli atti al giudice capo o meglio al giudice cioè il tribunale di sorveglianza
Che aveva respinto la richiesta
Del ricorrente che pervenute in Cassazione l'ha poi ottenuto ricevette di costituzionalità durante le Generali ed è anche
Tono all'invio degli atti alla consulta per un vaglio di così concorriamo no delle nuove norme sull'ergastolo statico
Certo tipo
Se non ricordo male da questi microfoni da questa emittente
Qualche tempo fa un mio amico e collega che approfitto
Questo cautela per salutare che l'avvocato Ladislao Massari primo insomma
Questo scenario un server la ragione che io condivido di nuovo in diritto poi farò delle considerazioni diciamo metagiuridico su tutto questo andar su e giù per le corti
La ragione in diritto che era stata aperte a quell'epoca posta che qui ripropongo perché la Corte di Cassazione e giudice di legittimità
Sì è ovvio e non del merito e dunque sbagliare le nuove condizioni
Che vengano considerate le condizioni di accesso presupposti o insomma adesso quella dottrina si può scatenare come vuole nel dare una tassonomia alle diciamo alle condizioni che hanno che contraddistinguono la riforma che abbiamo la Mellone insomma la legge novantanove di conversione del decreto legge centosessantadue
Però diciamo
Alcuni di quei nuovi presupposti per la domanda avanzata sono obiettivamente presupposti di merito
Che ben difficilmente la Corte di Cassazione avrebbe potuto direttamente valutare come diciamo sussistente o meno e e invece quello che qualcuno aveva ipotizzato devo dire io stesso mi ero posto questa domanda
Era se la disciplina di nuovo conio potesse essere diciamo valutata proprio per quello che dalla Corte di Cassazione risollevando la questione di legittimità
A prescindere dall'applicazione concreta per Pechino sì cioè non so se sono stato chiaro usando la Corte di Cassazione avrebbe potuto dire in disparte la valuta la sorse si Pettinò adesso è vero la parla Paolo è stato apparecchiato in maniera diversa
Io dubito della legittimità costituzionale di questa nuova apparecchiatura
E però diciamo così facendo il rischio grande che io intravedo o meglio avrei intravisto sarebbe stato quello di farsi dire alla corte costituzionale magari fra un anno
è inammissibile perché è irrilevante perché tu non hai neanche provato a tener conto della sonda di Pipino
E e il che sarebbe stato paradossale nel mentre qui ci togliamo non so se si dica ci togliamo ci troviamo probabilmente di quello di cui avevo fatto riserva poco fa cioè tolto di mezzo la valutazione giuridica c'è una questione di orologio che scorre e noi siamo stati inattesa diciotto mesi quello è stato il tempo di attesa perché ci è voluto per la pronuncia della Corte costituzionale prima l'ordinanza del due mila ventuno la novantasette poi la centoventidue
Poi il decreto legge ove la conversione in legge e poi la restituzione degli atti alla Corte di Cassazione che restituisce al trovare togliendo assalta il gioco degli ordini è un gioco dell'oca
Sulla tra virgolette pelli dando per scontato che nessuno si diverta a fare questo
Un gioco dell'oca e quindi non sia un atto come dire
Per non rispondere o per far del male e chi da chi per lui
Sta di fatto che questo signore non sarà più un ragazzino e chi come Luisa tanto tempo attendeva una risposta diciamo sperava di poter guardare a quella linea di orizzonte
Che possiamo chiamare di intere il diritto alla speranza che la corte lo ha riconosciuto
Tanti anni fa ormai in termini un po'più chiari oggi si misura appunto volevo non c'è per l'orologio che tornano indietro però come dicevo se la Corte avesse fatto qualcosa di diverso avesse detto
La dico brutalmente per capirci non ci piace e non ci interessa quello che ha fatto il Governo per noi i pull era introdotti dalla nuova legge apparentemente volta a rimuovere un ostatività quindi una preclusione assoluta sono tali e tanti che sono anch'essi e forse ancor di più sospetti di incostituzionalità quindi bisogna tornare a pronunciarsi temo che la Corte costituzionale avrebbe detto no irrilevante perché non c'è neanche provato
E piuttosto c'è da chiedersi cosa succederà adesso sorveglianti anche perché non dimentichiamoci che questo signore
Se che io adesso non so da quanto tempo sia detenuto però diciamo va incontro a una disciplina assolutamente nuova e per cui per esempio spostandoci quindi un attimo dal caso concreto di Pechino guardando persone che hanno lo stesso tipo di condanna la disciplina per un verso rimuovere lo Stato imitare la preclusione assoluta per altro verso lo ha detto pone tante pietre d'inciampo ulteriori ma introduce anche termini durata maggiori trent'anni precedenti e quindi è certamente da questo punto di vista è una normativa deteriore e vi è da chiedersi se un domani la Corte costituzionale possa essere interessata attraverso una richiesta di intervento diciamo così
Selettivo nel senso che all'interno di una normativa ripeto formalmente migliorativa sostanzialmente peggiorativa
Porta a togliere quel che dice sostanzialmente peggiorativo cioè per esempio come evidente a tutti da ventisei a trenta
Per poter mantenere in vita la parte faccio fatica a dire migliore non ci vedo niente di buono in questa legge chiamiamola così Meloni ma insomma
Salvo l'etichetta formale di rimuovere la sua attività un domani dire
Ci teniamo questo non ci teniamo quest'altro e di qualche giorno fa un'ordinanza della Corte costituzionale che in questione completamente diversa un reato in materia di immigrazione
Assai modesto ha respinto la questione di legittimità costituzionale anzi la dichiarata inammissibile perché il giudice remittente intendeva in qualche modo modificare una cornice vitale di quella fattispecie penale ritagliando la Cerri cucendo
Un abito come ambito d'assalto a quella fattispecie la cornice edittale di altra fattispecie che gli sembrava utile a quale terzo un comparazioni la corte normalmente respinge queste opere di selezione d'assalto se li ritiene che siano prerogative del legislatore dunque ho paura marce ma mi dovesse capitare
Sicuramente ci proverei
Che sia piuttosto complicato oggi immaginare di sollevare una questione di legittimità costituzionale così perimetrata su un aspetto per quanto così grave come l'innalzamento di pena
Per poter accedere chi per la prosa offerta per poter formulare un eccesso di liberazione collettiva comunque appunto dovremmo dovremmo appunto capire
E vedere insomma quale sarà a questo punto la la decisione del tribunale di di sorveglianza perché lo lo ricorderà appunto il il procuratore generale fra l'altro ha detto ha detto proprio questo che
La la mancata
La collaborazione o l'accertamento negativo dell'impossibilità della stessa
Non costituiscono più fattori preclusivi all'accesso alla liberazione condizionale ove sussistano i requisiti della durata a De la Pena
A espiata e del sicuro ravvedimento quindi secondo il procuratore generale della Cassazione che ha detto no appunto al rinvio degli atti alla Consulta il tribunale di sorveglianza in seguito alla novum o normativo diciamo così introdotto recependo le indicazioni della a pronuncia ad incostituzionalità differita della corte
Costituzionale all'obbligo di confrontarsi con la diversa regola di giudizio che amplia la base cognitiva e valutativa per la concessione della
Liberazione condizionale Elide avendo la preclusione assoluta della collaborazione mancata o o impossibile in tal senso
Diceva ancora il procuratore generale
Dovrà essere
Dunque valutato in concreto il percorso rieducativo del del detenuto è l'assenza di collegamenti attuali o potenziali con la criminalità organizzata e con il contesto mafioso ora va be'io ho riassunto ovviamente ed estremamente posso dire
Il il il contenuto insomma del del ragionamento del procuratore generale della Cassazione davanti alla prima sezione penale che appunto in questo suo ragionamento questo suo intervento ha appunto poi gli ha ha concluso dicendo che spetta al Tribunale di sorveglianza inno no appunto alla rivalutazione da parte della Consulta
Sì no no lei ha riassunto tutt'altro che per Clemente del resto i tempi della radio non sono corrispondente alla maggiormente distesa riflessione procuratore generale in più e più pagine io ho la sensazione che diciamo leggendole in astratto quelle pagine sono condivisibili da un punto di vista del diritto
Arresta sullo sfondo quelle riflessioni portano la firma di due autorevolissimi magistrati che sono tutt'altro che incuranti del diritto e dell'essere umano
Barretta proprio sullo sfondo diciamo la difficoltà
Di quello diritto alla speranza che di cui parlavo prima nel senso che non riesce a farsi strada
L'idea di un uomo che deve sgomitare non per ottenerla ma per ottenere una risposta posso anche negativa
è questo che fa impressione perché io ho la sensazione che la Corte costituzionale aveva avesse avesse avuto l'occasione per dare una risposta
La perché il Papa troppo lunga condotto e fatto proprio dal gran parte senta veniamo all'altra discenda rilevante diciamo così della invece la settimana
Perché perché cinque agenti di polizia penitenziaria sono stati condannati dal tribunale di Siena per tortura in concorso in relazione a un pestaggio di un detenuto tunisino avvenuto nel due mila diciotto nel carcere rilancia a San Gimignano
Il giudice al termine la camera di consiglio giovedì scorso ha emesso un verdetto di colpevolezza con condanne che vanno dai cinque ai dei cinque anni ai dieci mesi ai sei anni e mezzo
I fatti risalgono ricordiamo l'ottobre del due mila diciotto quando durante un trasferimento
Dice la il tunisino detenuto per spaccio di droga e furti sarebbe stato picchiato le indagini abbiate dalla procura avevano ora avvisato il coinvolgimento di quindici agenti e quindi insomma c'è questa questa condanna
Questi e cinque agenti penitenziari per tortura in concorso lei avvocato passione davanti al tribunale di Siena ha ha rappresentato il garante dei detenuti
Sì figlio ha rappresentato come rappresenta ormai in molte vicende come queste Tyrant Sollicciano due due troncone di questa vicenda senese senese da un punto di vista forense i fatti sono appunto San Gimignano
E canta Maria Capua Vetere nel troncone abbreviato nel troncone dibattimento e a proposito di abbreviato Santa Maria dovremmo avere la sentenza ad aprile due imputati su centonove processo l'abbreviato io personalmente già discusso così la procura così le altre parti civili quasi tutte
E quindi a breve
Temo che ci risentiremo
Allora ricordiamo anche per inciso che radio radicale sta Arezzo imparando e seguendo il processo di Santa Maria Capua Vetere le le udienze sono già sul nostro sito internet www radio radicale
Quindi sono fruibili si possono già ascoltare insomma naturalmente poi daremo conto di questa prossima decisione di di aprile ma torniamo torniamo a alla prossimamente normale insieme a
Sì Barbi un peccato un processo molto difficile perché ammesso che si possa come dire grattare la tortura indubitabile che dibattiti San Gimignano non sono equiparabili a quelli di Santa Maria
In molti avranno visto il ritiro dell'uno e dell'altra vicenda
Ma non eravamo convinti come lo siamo tuttora che di tortura si trattasse che di tortura si debba
Parlare perché la tortura e l'unico reato costituzionalmente necessario e diciamo quando ha raggiunto quella che con linguaggio convenzionale da corte europea dei diritti dell'uomo
Ci dice il livello no il livello diciamo così di emergenza il livello di gravità
Al di là del quale la linea distrugge superata il nome che va dato il serpente quello lì
E io sono particolarmente soddisfa dopo giuridicamente ovviamente non mi occupo di pena e e le pene sono pesanti e a oggi porterebbero tutti in carcere quei poliziotti che si sono macchiati di quei fatti ma io auguro loro che questo non accada in futuro
Ma sono molto soddisfatto del fatto che come avevamo chiesto come è accaduto come è accaduto per la seconda volta piene solo a Siena
Finora sia stata riconosciuta la natura autonoma del reato di tortura quando commesso da un pubblico ufficiale perché come ho avuto modo di dire come ridicolo
Qui è molto importante che si affermi questo non per mandare un segnale di come dire Warning alle forze di polizia che sono nella loro misura assolutamente ma Lina fame
Ma perché
è del tutto evidente diciamo il disvalore dell'atto compiuto da un pubblico ufficiale cioè da una persona che indossa la divisa della quale ci fidiamo tutti perché tutela la nostra sicurezza
E incomparabile con la tortura come se nel privato dove non c'era il rapporto di squilibrio
De iure ucciso dentro la forte disequilibrio del fatto fra soggetto porte soggetto debole tra ricco e povero Franchi hanno giovane fra va be'malato ma sono condizioni incomparabile con quella del pubblico ufficiale
E del cittadino soprattutto quando quel cittadino è detenuto è nelle mani dello Stato deve poter contare sul Patto per lo Stato
Volte al suo compito nulla di più il suo compito non è picchiare la gente detenuta sì
Senta comunque insomma questa questa decisione è importante perché può insomma lei ricorderà ma naturalmente molto più di me quanti anni ci sono voluti no per ottenere in Parlamento e il Flavio reato di di tortura insomma è stata è stata davvero molto lunga come strada quella del delle al dell'inserimento nel nostro ordinamento del del reato di tortura quindi brani
E prima parlavamo di tempi nella vicenda Pechino moltissimo tempo per farli questi processi per fare questa indagine per fare abbiamo fatto trentuno udienze dibattimentali in questo processo
Perché non è Santa Maria in questo caso c'erano cinque imputati era complessivamente quindici ma in questo caso il dibattimento erano cinque
Le tenti Santa Maria dove siamo trecento avvocati in aula centonove imputati solo a far l'appello alla Corte d'Assise d'impiego ogni volta due ore quindi sono processi di una difficoltà incomprensibile per chi non li fa e quindi quando finiscono le quando dal mio punto di vista mi rendo conto il mio punto di vista parte civile per il Garante nazionale
Finiscono in questo modo bella soddisfazione non certo per le pene ma per in una parola di giustizia assoluta
Senta avvocato passione questo appunto questa diciamo sono le le novità hanno relative appunto al al carcere e naturalmente le novità di questa settimana sullo sfondo ovviamente rimane nella vicenda di Alfredo oppure lo spirito ora noi per
Correttezza diciamo che questa puntata di osservatorio giustizia per motivi organizzativi viene registrata venerdì pomeriggio mentre appunto come noto va inondato indica pomeriggio quindi ma siccome insomma si tratta di una persona in sciopero della fame da oltre quattro mesi qualunque novità potrebbe intervenire nelle nelle prossime ore non lo sappiamo ci auguriamo di no ma insomma
Lo stato dell'arte quale che la Corte costituzionale ha fissato udite udite il caso di dire il diciotto aprile in udienza appunto sul caso
Di di Alfredo di Alfredo Cospito lo ricordiamo appunto l'anarchico detenuto al quarantuno bis in sciopero
Della fame come dicevamo da oltre quattro mesi dall'ottobre dal venti ottobre se non ricordo male né dal venti ottobre scorso
L'udienza a riguardare l'ordinanza della Corte d'Assise d'appello di Torino con cui sono stati trasmessi gli atti alla Consulta chiamata a esprimersi sulle attenuanti di cui potrebbe M&A beneficiare Cospito a seguito dell'attentato
Verificatosi nel due mila sei alla caserma degli allievi carabinieri di Fossano nel cuneese nel frattempo la difesa di Alfredo Cospito ha presentato ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo poi magari ne ne parliamo in maniera più approfondita e c'è anche da dire che sempre nella giornata di venerdì venerdì mattina c'è stato un incontro tra il presidente della garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale Mauro Palma e lo stesso Cospito Palma nell'esercizio del proprio mandato di controllo e tutela si è recato presso il reparto detentivo dell'ospedale San Paolo di Milano per verificare le condizioni personali di Cospito nel corso della vita ha avuto un colloquio con i sanitari circa le sue condizioni di salute con il personale di polizia penitenziaria ha detto
Toh una allunga a conversazione con Lollo con lo stesso Alfredo Cospito insomma questo diciamo e lo stato dell'arte di questa vicenda di essi è come dire incartata no su Susy avvitata su se stessa
Che
Allora
Immagino che lei mi dice eccetera sostanzialmente cosa ne penso non so se anche come andrà a finire
Naturalmente tutti ci auguriamo che vada a finire diciamo con la vita in salvo di Alfredo Cospito che la cosa per quanto mi riguarda evidentemente principale
Però diciamo che le questioni sono sono diverse allora il diciotto aprile l'udienza in Corte Costituzionale è una buona notizia considerati i tempi
Diciamo che normalmente intera la Corte Costituzionale acquistare Sylphide c'è udienza da quando viene sollevata la questione a quando appunto cellule fino insegniamo ai non sono identici scelto nelle
Diciamo in questo però la linea delle giunte ora però colpito sembra diciamo sempre
Troppo in là e ha però colpito a evidentemente la porta di un leone perché a oggi sta riuscendo a tenere in piedi il suo fisico malgrado le condizioni in cui si trova in ogni caso io darei per scontato
Come si può dare le cose per scontato le quote del diritto e soprattutto del diritto costituzionale badare car certo l'esito ma non perché la corte si faccia condizionare dallo sciopero della fame di costi trova perché per la personale quella percezione assolutamente fondate resta in scia con mille altre
Analoghe questioni sollevate su dicembre meno significative cioè la possibilità che è una condizione di recidiva qualificata
Non impedisca tale Alfredo Cospito non impedisca il riconoscimento dell'attenuante che consenta alla la pena alla pena di essere modulata sulla gravità del fatto e non sulla figura d'autore o sulla fattispecie astratta per essere più chiari
Proprio il riconoscimento di quell'attenuante prevalente trecentoundici del Codice Penale consentirebbe Alfredo Cospito di vederci ridotta la pena per quel fatto che ricordiamo una determinato né morti né feriti
Ha una pensione che peraltro non sarebbe lo scherzo sarebbe vent'anni invece dell'ergastolo
Quindi queste la questione diciotto aprile corte costituzionale permettimi raccolti ambo calcolo costruito come gli auguriamo sia ancora fra noi
Il fatto che diciamo non non inseguire dopo il mantenimento dei quarantuno vista al ministro perché fa male mi chiamano più rilevanti quartetti
Altri tre il fatto che Cospito si sia rivolto alla CEDU con un ricorso che è stato registrato ma questo non vuol dire nulla ancora in termini di ammissibilità deducendo la violazione articolo sette
Della cedo quindi sostanzialmente lamentandosi della imprevedibilità dell'estate in Cassazione e lo dico subito io conosco bene gli avvocati di Cospito
Segue la vicenda per altre ragioni non con un mandato decentrare ma nel senso che poi spesso occasione di parlare con loro
Ritengo totalmente infondato il ricorso Channing completamente diverso rispetto alla vicenda contrada cioè costa colpito contestavano dall'inizio il reato di strage politica sì nei due gradi di giudizio giustamente dico io non è stato ritenuto ma diciamo che che quell'ipotesi potesse verificarsi
Non tecnicamente e giuridicamente non è una e è una sorpresa la misura in cui è sorprendente per chiunque ma è e che è esattamente il reato che gli contestano
Egli Quagliano sempre contestato quindi secondo me non avrà strada maggio strada potrebbe avere forte con una richiesta
Come ha avanzato al diciamo
In sede sovranazionale ma non alla certo non con un l'articolo trentanove cioè la disposizione che regola le pronunce in via di urgenza emessi dalla CEDU ma diciamo al collaterale organo delle Nazioni Unite
Ha ritenuto di diciamo così mettere in guardia il governo all'adozione di misure provvisorie che possono tutelare la salute dei Cospito ed è come dire un segnale politico molto forte
In relazione alle cautele che si devono adottare a livello domestico per salvare la vita al prêt à porter
La questione che diciamo viene fuori da la vicenda colpito che personalmente mi inquieta di più
Come cittadino quindi portando neanche un attimo dalla condizione Cospito ma da lì nasce
è la valutazione che è stata data dal Comitato nazionale di bioetica sì
Interrogato peraltro senza che venisse nominato Cospito perché il il regolamento del Comitato di bioetica impedisce al Comitato anzi più che impedisce al Comitato impedisce ad autorizzare i decoder per comitato per prendere posizione su dati concreti singoli non a caso il ministro ha rivolto al comitato quattro quesiti stentano militare mai colpito cioè facendo finta per quei temi riguardassero Loredana D'Urso Michele passione e realtà a quel signore guardavano
E potremmo in buona sostanza ridurli a questo
E e o un detenuto in quanto tale avvalerci delle disposizioni anticipate testamentarie
Parlo quando la finalità così ci dice
Non è quella di rispettare se stesso la propria volontà e anche il proprio corpo ma è quella di ottenere un beneficio cioè si dice ricerca di un beneficio
L'attenuazione la revoca di quel regime penitenziario perse e addirittura per altri e tale da apparire in contrasto con le finalità della disposizione anticipate testamentarie e dunque da non da impeti nell'applicazione
Il Comitato un po'salomonicamente una premessa condivisa sì Nantou insieme componenti Piepoli spaccato sostanzialmente in due due componenti hanno diciamo auspicato dal
L'intervento normativo c'è un nuovo intervento normativo figuriamoci sgradevole ma mi sembra che l'altri siano diciannove no quella la percentuale tra coloro i quali nel con la premessa condivisa da tutti che non si possono dar luogo a trattamenti diciamo impositivi contro la volontà espressa
Troppo i si dividono lì francamente viene in mente la vignetta di Altan perché la premessa diciamo non è in linea con le conclusioni non si
Ho praticare interventi maschili e rispettosi di quella volontà tuttavia se si è a rischio vite terzi
L'attuale capacità in quel momento cognitiva sì poi antichi deve perché lo Stato ha l'obbligo di salvare la vita a un detenuto
Mi pare una premessa totalmente una conclusione totalmente distonica con la premessa da cui si parte
Mi pare pericolosissimo diciamo mettere in discussione per ogni persona detenuto all'idea che sia in questo caso detenuta la libertà di autodeterminazione
Mi pare anche infinitamente pericoloso per gli scenari che apre
Oltre ad aprire allora eccetera perizie straziato non solo minori per i detenuti questa è la decisione su una del del comitato di bioetica può invece chiedo venia
Una mia omissione non abbiamo detto che Alfredo Cospito attraverso il suo legale ha depositato nei giorni scorsi al tribunale di sorveglianza di Milano una richiesta di differimento pena premio nei motivi di salute nella forma della detenzione domiciliare e l'udienza è stata fissata per il ventiquattro marzo l'avvocato per appunto per completare informazione su questo caso davvero davvero intimandogli nell'immediato
Quello a cui a questo punto credo Alfredo Cospito affidi più di tutti le sue
Però anche le sue volontà perché non so se l'Oriente prossima ed è nelle mani di un tuo marito quella perché conosce la prassi limitandolo seguiranno Giovanardi una deroga si
Diciamo Tribunale che abituato a misurarsi con
Se posso dirla così detenuti eccellenti e pratiche importanti cioè di quelle che insomma non si risolvono con va bene ti do l'affidamento per mesi sei ecco
Zambolin viene da quell'aula son passate situazioni molto difficili sia nella stagione di Mani pulite nella stagione del lotta armata quindi diciamo parliamo di un'autorità giudiziaria che conosce il da farsi dopodiché non vorrei essere nei panni di Giovanna Di Rosa e del suo collegio ma indipendentemente da questo la decisione lì verrà valutata così si spera che si tenta solo tenendo conto delle condizioni di salute e non anche del patto che siccome pure ai nuovi è stato letto perché non è il decreto diciamo emerso con la firma questa volta di Carlo Nordio non di Marta Cartabia che era sostanzialmente la dico male ma per capirci Bette la sta cercando te la tieni cioè non poi fare lo sciopero della fame e poi chiacchiere riuscire perché
Opporre il suo volto ad apprezzare e la ringraziamo molto per questo contributo termina così appunto la la puntata di osservatorio giustizia grazie a tutti per l'attenzione e ci risentiamo domenica prossima arrivederci ora