Mobilitazione sanità. Difendiamo il SSN per i medici, gli infermieri e tutte le categorie professionali del settore dimenticate dopo il Covid

Grazie gentili ospiti ci accomodiamo anche nelle prime file cortesemente grazie
Dipendiamo cortesemente di accomodarvi per poter iniziare signori anche nelle prime file per favore signori accomodiamoci grazie
Signori cortesemente di priviamo cortesemente di prendere posto
Per favore prendiamo posto anche nelle prime file altrimenti non possiamo iniziare cortesemente signori grazie
Accomodiamoci signori per favore
Signore e signori buonasera interviene il senatore Matteo Renzi
Buonasera a tutti in realtà il mio compito è quello di recuperare un po'del tempo che comprensibilmente abbiamo impiegato per iniziare la nostra bella giornata bella serata di lavoro quindi davvero poco più che un saluto nove marzo tre anni fa
Sembrava impossibile
Io ricordo che a gennaio del due mila e venti
Quando arrivavano le prime immagini dalla Cina dei locali da un legati al Corvetto
In moltissimi sociali ma anche nel bar nei bar nel dibattito tra le persone dicevano facile chiudere le persone chiuse chiuderle in casa perché sono in Cina
Succedesse in Italia ci sarebbe la rivoluzione
Di a sessanta giorni è successo di tutto
Ed è iniziato uno dei fenomeni più straordinariamente interessanti da tanti punti di vista
Io azzardo e dico che con i ricordi del Coni l'organo è cambiato moltissimo della politica non ci crede
Lasciate stare quello che è accaduto nella politica italiana
è stato un momento nel quale fortunatamente siamo riusciti a cambiare il governo e a mandare a casa con te per portarle Draghi ed è stata una bella occasione che forse avremmo potuto fare prima
Ma levate per un attimo il provincialismo italiano andate a guardare quello che è successo io vi dico che secondo me negli Stati Uniti Trump avrebbe vinto
Senza quello a senza la gestione decisamente fallimentare
Che lo stesso campo Bugo almeno nella comunicazione perché poi è stato bravo a investire sui vaccini ma la campagna elettorale americana è stata profondamente cambiata ecco è cambiata la politica europea tutto all'improvviso
Sembrava inimmaginabile poter avere una risposta europea e anche qui sappiamo quante discussioni potremmo fare su tanti errori che sono stati fatti però all'Europa ha voltato pagina e che ha prodotto in Cina
Io credo che sia sottovalutato dal punto di vista della geopolitica ciò che sta accadendo in Cina proprio in queste ore si sta insediando la nuova leadership governativa e il rinnovo dell'incarico di partito che è accaduto dell'ottobre del due mila e ventidue che avrà effetti per altri cinque anni come minimo vedrete che avrà tanti
Conseguenze insomma il commi da Cambiasso la politica ai cavi da cambiato anche la vita quotidiana
Noi oggi discutiamo di ciò che paradossalmente non è cambiato e sarebbe dovuto cambiare il sistema sanitario nazionale pure nella vita delle persone quella vicenda prodotto un'incredibile mutamento a mio giudizio quasi antropologico
Guardate i dati della salute mentale
Guardate i problemi legati al rapporto ci sono le ricerche recenti
Sulle nuove generazioni
E la vita relazionale e guardate
Tema tutt'altro che banale
Le conseguenze che i ricordi d'ha prodotto e la fase molto lunga del posto Cofide dell'Hong Kong non inteso come elemento di salute ma come elemento sociologico sociologico e politico
Nella vita delle persone
è stato cengia incredibile
E niente sarà più come prima dicevamo
Appesi alle finestre di striscioni andrà tutto bene nulla sarà come più nulla sarà come prima
Santificare degli eroi i dottori gli infermieri che avremmo fatto tesoro di quell'esperienza l'iniziativa di oggi è invece finalizzata notare come su tante questioni quelle più importanti
Non è andato tutto bene non è cambiato praticamente niente
Ci sono messi nel dimenticatoio le immagini delle infermiere che stramazza vanno su un computer o che dormivano in una brandina
Sì ha promesso di tutto al mondo della medicina dei dottori
Delle dei farmacisti delle realtà dell'associazionismo collegate alla sanità e non si è fatto praticamente niente ma sia e soprattutto rimosso l'argomento cioè si qualcuno ogni tanto prova a fare qualche fenomeno
Qualche articolo sul fenomeno di costume del Covent ma in realtà il tema della sanità non è più volte
E allora insieme a Carlo abbiamo pensato
Che tre anni dopo non avesse senso mettersi a discutere delle cose di cui pure discutiamo talvolta non avendo nemmeno le stesse idee come fisiologico che sia io ad esempio continua pensare
Che ci sia la necessità di fare chiarezza su alcuni aspetti di quegli anni
Di quei mesi di quelle settimane
Non tanto come fa qualcuno nell'immaginare di trasformare in azione penale tutto ciò che è accaduto in quella fase è un altro tema però insomma andare a capire se qualcuno mentre la gente moriva rubava è una cosa che secondo me dovrebbe essere compito della politica perché rubare è sempre un problema
Rubare a chi in quel momento sta dando la vita nelle condizioni che sappiamo è francamente oltre che immorale e tuttavia il punto non è questo
Come non è neanche anche se in parte forse i nostri ospiti costeranno il tema fondamentale del fatto che la trasformazione della medicina è una trasformazione che va oltre le questioni del coniglio la medicina
Personalizzata
Il mondo di l'intelligenza artificiale che si avvicina a passi spediti in tutti i settori della nostra vita io dico sempre che noi avendo i populisti che sono campioni mondiali di stupidità naturale anziché di intelligenza artificiale
Hanno sicuramente come dire mettono un freno alle nostre riflessioni in materia mal
L'Intelligence l'Artificial Intelligence sta modificando del tutto il modo di concepire qualsiasi attività umana anche quella legata alla medicina e ancora sarà fondamentale riuscire a discutere di che tipo di dottori avremo per il futuro
Noi abbiamo un problema che diciamo che questo è un settore fondamentale però
Perfetto di alcune misure sbagliate previdenziali del conte uno nella fase della pandemia siamo arrivati con tanti dottori che non erano più in servizio
E abbiamo un problema oggettivo che non abbiamo
Pur avendo delle grandissime scuole mediche dei grandissimi professori da cui attingere sapienza e preparazione non abbiamo in un numero sufficiente di persone da qui a vent'anni nonostante il calo demografico che pure è drammatico e devastante perché continuiamo a perdere popolazione o quanto meno a perdere nascita ecco di fronte a tutti questi problemi sarebbe affascinante stare a discutere ore
E ciascuno potrebbe parlare delle proprie opinioni qualcuno potrebbe dire io voglio il numero chiuso a giurisprudenza non a Medicina è però quello che ti dice se lei di numero chiuso mi
Vicino abbassi la qualità l'onore di avere la scuola di specializzazione in grado di resistere tutti tali bellissime non ci siamo concentrati su un'altra cosa qui oggi
E abbiamo detto
C'è la possibilità di dare delle risposte concrete
A un dato di fatto e cioè al fatto che la pandemia ai esasperato i problemi delle liste d'attesa
Delle difficoltà di parità di cure perché siamo tutti a discutere del fatto che bisogna aiutare i poveri e quelli vogliono reddito di cittadinanza
Il primo elemento di lotta alla povertà e garantire un diritto alla salute degno di questo nome per tutti
E se io posso eliminare il problema della lista d'attesa pagando nel privato e chi non ha soldi non lo può fare queste è la prima forma di diseguaglianza che tradisce l'articolo tre comma due della Costituzione
Possiamo su questi temi aprire una discussione un dibattito questa è la ragione per la quale siamo qui
Ma non è che abbiamo un dibattito e basta intanto coinvolgiamo le professioni le personalità che hanno dato una mano in questo argomento e su questo settore quelli che erano in prima fila
Quelli che abbiamo detto per anni essere gli eroi e poi abbiamo totalmente dimenticato salvo qualche mancia ETA sparpagliata neanche tutte arrivate
Poi devo detto un'altra cosa abbiamo detto non soltanto li coinvolgiamo ma partiamo da quello che i nostri due partiti che si stanno
Incamminando verso il partito unico non abbiamo detto faremo in tempi stretti impartivo unico che lui coinvolgerà azione coinvolgerà Italia viva macchine allargato anche a persone che sono fuori da azioni Italia viva
Io voglio qui dare atto che la prima iniziativa fatta d'azione come lancio del partito prima
Che ci fosse la pandemia prima anche si immaginasse il Covent era proprio sui temi della sanità
E Italia viva lavorato in questi mesi con Elisa noi Anna Maria Parente sul Progetto sanità venti trenta no insomma
Quando anche marciamo divisi o comunque non uniti eravamo convinti che la sanità fosse il tema dal quale partirà
E oggi presentiamo delle proposte concrete bene a me questo basta
Per dire che questa è politica
Perché noi viviamo un tempo nel quale è politica tutto ciò che dura lo spazio di un posto lo spazio di un tweet
Si scrive la storia oggi inventando una storia che dura come quelle di Instagram ventiquattro ore dice una cosa e poi sparisce
E c'è la ricerca spasmodica di soluzioni semplici approva le complesse ci all'emigrazione affondiamoli frutti oppure quando ha fondato la Deroma osa diamoli tutti accogliamo i frutti
Cioè il tema dell'economia diamo un contributo a tutti voi si scopre che dare il contributo a tutti ha un costo salvo meraviglioso ciò che ha fatto quello statista
Di origini pugliesi che fa l'avvocato da qualche anno a Roma ha svolto anche funzioni di servizio agli ultimi anni del quale non dirò il nome che ha spiegato che il superbonus era una cosa che lo Stato che ai cittadini non costava niente la gratuitamente
è il tema del gratis perché non ci si preoccupa di chi paga perché tanti soldi ristampa la Zecca del Monopoli e tutti noi dobbiamo dire sì sì sì perché tanto manca il di fronte a questo e ho finito l'orgoglio del terzo polo che troverà un nuovo e più sexy più affascinante Ediciclo sexy meno sexy di terzo polo
Anche qui da Lino va bene però il concetto è che la nostra comunità politica che con tutte le difficoltà con tutti i problemi con tutte le le ruvidezze di un percorso che si mette insieme quello di dire volete soluzioni semplici
Semplicistiche superficiali andate d'altra parte dice ma adesso con il confronto Meloni Shrine si estremizza era la partita benissimo
Ah no noi diamo il monopolio l'esclusiva delle soluzioni banali quelle che con un tweet vengono espresse che sono
La conclusione di qualsiasi sogno politico nove c'è valiamo una fetta minoritaria per il momento minoritaria che è quella di si dice siamo quelli che vogliono approfondire problemi che di fronte a una questione complicata
Pensa che la dignità e la nobiltà del fare politica sia la fatica di trovare delle risposte all'altezza del tempo che stiamo vivendo e questo vale nella crisi geopolitica
Che proseguirà anche alla fine della guerra e questo vale nella grande tensione internazionale del tema delle diseguaglianze questo vale sugli squilibri demografici e questo vale anche e soprattutto sulla salute sulla sanità
E allora noi il nove marzo di tre anni dopo
Con orgoglio
Firmiamo tante persone e di questo non possiamo che dirvi grazie per la vostra presenza per dire una cosa se avete voglia di un luogo nel quale si fa la fatica di ascoltarci
E si fa la fatica di trovare soluzioni complicate a problemi complicati bene questo è il terzo polo troveremo nome più affascinante forse ma non potremo trovare un popolo più convinto di quello che c'è oggi nel dire lasciamo ai superficiali di destra e di sinistra il compito di essere sopranista e populisti
Hanno i lasciateci l'orgoglio di fare politica che ha la parola bellissima grazie e buon lavoro
Testimone
La malattia non conosce tregua richiede visite periodiche terapie regolari procedure costanti se non sempre è stata seguita con grande professionalità dei medici che hanno prestato la massima cura perché potesse stare bene
Durante la pandemia qualcosa si è spezzato si è rotto il sistema sanitario italiano ha mostrato le sue debolezze più profonde che forse esisteva da tempo ed erano soltanto nascoste
Tutto diventa ancora più complicato accedere alle cure degli screening tempestivi ottenere controlli specialistici diversi interventi chirurgici sono stati rimandati o addirittura annullati
Molti malati come me non ci sono più per questo motivo
I medici non hanno colpe così come non c'erano gli infermieri e tutti gli operatori sanitari hanno lavorato sotto una fortissima tensione ridotti nel numero con turni massacranti
Molte volte senza neanche le protezioni o i dispositivi adeguati nelle corsie degli ospedali con costanza e dedizione hanno cercato di garantire a tutti uno dei diritti più nobili quello alla salute
Con il con il sistema capitario rese più evidenti le sue ombre ora deve di nuovo essere illuminato perché possano migliorare gli standard di qualità nelle prestazioni e nell'assistenza
Per garantire il benessere a tutti perché posso tornare a risplendere quella luce che manca ormai da tanto tempo
Dottor Pagliaro
Buona sera e grazie grazie a chi mi ha invitato per parlarvi questa sera grazie per questo tempo prezioso
Grazie dottor Ricciardi per aver pensato a me
Sento forte la responsabilità di
Riuscire a farmi ascoltare
Portare
Una testimonianza di un settore particolare della medicina che è quello della medicina d'emergenza-urgenza dei pronto soccorsi in particolare dei medici ringrazio anche per la sensibilità di far sicuramente vinto una persona speciale perché infermiera perché donna perché ha lavorato in pronto soccorso
Si tratta bensì concordo perfettamente con lei ci dicevamo nulla sarà come prima io questa frase non ricordo la ricordo bene me la ricordo forte e chiara e sapete perché ci dicevamo nulla sarà come prima perché in certi momenti quando la situazione difficile ti rendi conto che che che le cose potrebbero andare male potrebbero andare molto male
Ti serve un un motivo sarà per una ragione per andare avanti e anche per mettere in gioco quello che sta mettendo in gioco
E la ragione il motivo era la convinzione di essere di fronte a un momento di cambiamento che il impensabile potesse lasciare il tutto come prima
Sono passati tre anni non e molto faticoso credetemi molto faticoso parlare di quello che è successo perché lo voglia
Da parte di tutti noi sicuramente qui ci sono molti operatori sanitari credo mi possono capire e di veramente tirare una riga in più non parlarne più non parlarne più SAP sapere perché no io personalmente non voglio parlare di più perché molti non vogliono parlarne più
Perché non si parla volentieri delle sconfitte
E e questa è stata una sconfitta pesante ma la pesante sconfitta e non essere riusciti a cambiare le cose
Non essere riusciti a cambiare le cose e la pesante sconfitta
Perché è vero quello che è stato detto la società è cambiata tantissimo ma la sanità soprattutto nell'ambito delle licenze urgenza
Drammaticamente identica a se stesso
Tutti quanti noi ci troviamo a lavorare non con una sanità in emergenza urgenza in crisi perché c'è stato il collega
Sembra esattamente di lavorare nelle stesse condizioni di prima del copyright o peggio per la verità perché avevo le condizioni sono peggiorate un po'più stanchi sicuramente di meno
E come se in questi anni non non fossero
E serviti non fossero serviti sapete cosa è stato per la rete dell'emergenza urgenza questa pandemia è stato un enorme stress testa ma di solito quando c'è uno stress testa si impara si guarda e poi si cambia
Noi tutti insieme siamo riusciti nell'ambito della sanità atipico duo che nell'ambito delle agenzie urgenza esattamente lo stesso modello
E questo a mio parere una sconfitta e come per fare un esempio che non c'entra niente se dopo la caduta del ponte Morandi decidessimo dico costruirlo identico con gli stessi materiali
Io trovo che sia o no follia
Mi rendo conto sia difficile mi rendo conto delle norme compito che voi avete di questo vi ringrazio de ringrazio perché al di là di come della Sibilla si pensi e delle appartenenza politica che si possono avere comunque io penso che questo sia a livello questo sia il compito della politica
Il che noi medici chiamiamo i politici decisori
Temo un aggettivo pesante avete una bella responsabilità che nessuno invidia io sicuramente no
C'è bisogno di decisioni non c'è bisogno di arroccarsi e non c'è bisogno secondo me timidi fare battaglie stupide su ciò che è giusto ciò che è sbagliato
La sanità in emergenza urgenza è una cosa molto tecnica le cose alcune cose funzionano e la mortalità scende il sistema funziona altre cose non funzionano che la gente muore chi più
E come il ponte Morandi uguale posta su o viene giù
Credo che in questo contesto sia importante aprire a questa riflessione il guardare ciò che è giusto e deve essere in imparato da quello che è successo davvero grazie a tutti i mi permetto anche di portare nel piazzamento del tutto dalla Fabio De Iaco che il presidente della della City una città per gli anemici emergenza urgenza che ci prova comunque non è sul pezzo ci stiamo finché dobbiamo dateci una mano grazie
Interviene la dottoressa Alessandra Brignano
Buona sera ringrazio per l'invito ringrazio per lo spazio dedicato alla voce degli infermieri io porto l'ESP l'esperienza e il vissuto degli infermieri del pronto soccorso del Policlinico Gemelli
La pandemia aggravato quello che uno dei problemi principali dei pronti soccorsi
Essere punto di riferimento per le persone che hanno bisogno e che sono in difficoltà
è peggiorata la situazioni di pazienti hanno una maggior complessità se pensiamo che arriviamo percentuali del trentuno per cento sul numero degli accessi totali di pazienti over settantacinque
Con assegnazione di cose di priorità codici azzurro e quella percentuale di ricovero che arriva quarantasette per cento questo a testimoniare la delicatezza dei pazienti che accedono oggi mi pronti soccorsi
Il pronto soccorso paradossalmente astrazione peggiorata rispetto a quanto vissuto nell'epoca coprite perché ci sembra di essere con perennemente in situazione di emergenza
E gli spazi sono ridotti perché contiamo avere un percorsi protetti e dedicati ai pazienti ancora positivi e con eccetera flusso non sono cambiate quelle che erano nate del due mila venti
La mi piace condividere la definizione della Simeone che definisce reparti fantasma
Mi riferimento a quei pazienti che sostano in pronto soccorso in attesa di un posto letto il nostro problema non è gestire l'emergenza
Il nostro bel Merico Behari pazienti ricoverati diverso alle unità operative o trasferirli reparti members sul territorio laddove c'è indicazione
Il invece sostano per per lunghe ore su barelle e non solo e non ricevendo una a assistenza adeguata ai bisogni fondamentali
Questo comporta una boarding comporta una mancata sicurezza del paziente
Un'assistenza non rispondenti ai bisogni di base e che crea disagi intorno insoddisfazione neri paziente e i miei familiari e frustrazione negli operatori che continuano a lavorare in queste condizioni
La la mancanza la difficoltà nel comunicare pensate comunicare con i familiari di più di cento pazienti e lei lunghe attese prima di un ricovero determino conflitti e aggressioni Canon e l'aggressione a un fenomeno in aumento nelle nella nostra realtà
E sta portando molti infermieri a decidere di uscire dall'area del pronto soccorso vanificando così competenze elevate e professionalità specifiche acquisite
Pensare che i nostri contrafforti posso negare fino a ottanta novanta persone in destinazioni di ricovero ciò sono quelle persone che sono state già
Taglieggiati
Quadrati dal punto di vista Lignano Steve-O che sono soltanto in attesa di un posto letto
Ecco cosa ci aspettiamo nuovi dalle istituzioni dalla politica
Che si mantengono alte tanta attenzione sugli questi professionisti che si mantengono accese le luci su tutte le professionalità che operano nell'area dell'emergenza urgenza in pronto soccorso
Perché possono assolvere il loro mandato appunto di assistenti emergenza
In modo sicuro
Adeguato e professionale
Meno esprimendo quelle competenze quelle professionalità che hanno espresso in maniera solamente non non c'è decise in questi difficilissimi anni
Cediamo azioni per proteggere il pronto soccorso dal fatto di essere unico riferimento spesso per le persone per il solo fatto che aperto ventiquattro ore al giorno tutti i giorni dell'anno e che comunque offre una una risposta
Noi riteniamo che le soluzioni per decongestionare il pronto soccorso siano da ricercare fuori dall'ospedale
Investendo in quelle strutture che possono dare risposte ai bisogni fondamentali della persona
Coinvolgendo tutte le professioni da comprese quelle dell'area dell'emergenza perché si possono dare delle risposte mirate
La risorsa infermiere è una risorsa fondamentale perché per aiutare il decongestionamento del pronto soccorso pensiamo all'infermieristica
Di di comuni di prossimità territoriale ma siamo anche ottimisti nelle e che la inseriamo questa questa soluzione organizzativa assistenziale nelle iniziative che ne speriamo vengono messe in campo quali le centrali operative territoriali la nell'ospedale di comunità l'infermiera di comunità gli ambulatori infermieristici e l'assistente infermieri l'assistenza domiciliare integrata
Ecco soltanto in questo modo coinvolgendo tutte le professionalità che avvicinandosi alla cittadinanza con questo spirito dando risposte contestuali
Possiamo possiamo dire aiutare gli operatori dall'emergenza emergenza ritrovare quelle modalità di lavoro che non sono continuamente quelle attuali ci hanno insieme agli altri mai usciti dall'emergenza
Il il Codice insegnato questo
Che si può cambiare paradigma spostando e concentrandosi spostando l'attenzione dal territorio per dalla dall'ospedale verso il territorio e e ci ha insegnato che lavorando insieme condividendo linguaggi e strategie si possono dare risposte adeguate e puntuale sinergiche agli sport alle due all'esigenze di salute del cittadino
La la corsa mi permisi ha può dare un grande contributo in tal senso proviamo a ripercorrere questa strada grazie
Interviene il professor Walter Ricciardi
Abbiamo voluto cominciare con le testimonianze del primario del pronto soccorso di Lodi Codogno e la dirigenza infermieristica del pronto soccorso del Policlinico Gemelli per ricordare quello che è successo dei passati tre anni se posso avere le slide e quello che è successo non più di due giorni fa
Due giorni fa dopo un'accorata lettera di presidente
Degli assessori alla sanità delle Regioni il ministro della salute il ministro dell'economia hanno ricevuto le regioni le regioni hanno detto che l'ottanta per cento dei loro bilanci assorbito dalla sanità
A rischio crac nel senso che neanche quello che erano i soldi fondi legati al colpito sono stati dati e sostanzialmente senza interventi ovviamente dovranno pagare i servizi
Ovviamente il ministro della salute che stimabilissima personale ha espresso tutta la sua simpatia ma il ministro dell'economia ha detto non ci sono risorse aggiuntivi euro a che cosa significa questo significa che la crisi del servizio sanitario nazionale diventa strutturale
Sappiamo tutto anche stasera ripeteremo tutta una serie di cose di cui parliamo ormai da tanto tempo ma non cambia niente
Se non agiamo perderemo la più grande opera pubblica del Paese adesso vi farò vedere perché è stata ed è la più grande opera pubblica del Paese ora più necessaria che mai e faremo delle proposte concrete basate sull'evidenza scientifica e soprattutto fattibili
Guardate che cosa ha significato il servizio sanitario nazionale cioè garantire la nascita insicurezza a tutti i bambini italiani dopo che prima del settantotto questo avveniva a macchia di leopardo ha significato passare non la mortalità neonatale c'è morivano venti bambini ogni mille alla nascita a quella che è la migliore mortalità neonatale d'Europa
Del mondo in certi casi soltanto per darvi un'idea venti bambini per mille sono quelli che muoiono oggi in questi Paesi c'è lista situazione italiana era simile a quella dei Paesi del Terzo mondo soprattutto se paragonata a quello che avevano già fatto altri paesi europei
E questo ha contribuito ovviamente insieme altre cose al più spettacolare innalzamento dell'aspettativa di vita alla nascita pensate che era meno di settanta eravamo l'acqua
Il che in coda per quanto riguarda questo rispetto a tutti gli altri Paesi siamo andati è ai primi posti però questo non è un primato
Che rimane inalterato già negli ultimi anni non abbiamo visto una arresto adesso con la pandemia abbiamo visto una diminuzione dell'aspettativa di vita alla nascita si muore di più
A tutte le età e questo determina un abbassamento dell'aspettativa di vita questo perché perché c'è di fatto una strutturale insostenibilità dei sistemi sanitari se non interveniamo in tempo e l'insostenibilità è legata a fattori molto comprensibili il primo è la demografia
Questa è il paragone tra la struttura demografica Della famiglia italiana quando è nato il Servizio sanitario nazionale a sinistra e la famiglia
Oggi media un figlio due genitori quattro nonni e due bisnonni non bisogna essere di scienziati per capire che questo non è sostenibile non è sostenibile soprattutto se le persone di tutte le età ma soprattutto quelli che stanno sopra si ammalano
Di malattie croniche di molte malattie insieme per le quali è necessario cure intense cure continue e a fronte di tutto questo che cosa è successo guardate la diminuzione delle strutture di ricovero un dimezzamento negli ultimi anni
Di fatto quelle che sono le strutture private inglesi sono rimaste stabili le strutture pubbliche si sono praticamente dimezzate
E guardate la stesa fanalino di coda rispetto a tutti quanti Paesi del G venti del G7 siamo sostanzialmente un Paese che non ha investito in sanità e che continua a non investire in sanità e di conseguenza che cosa succede
Che la gente ricorre alle proprie tasche anche questo è un primato negativo dell'Italia siamo secondi al mondo per spesa auto poche dopo gli Stati Uniti che hanno notoriamente una sanità
Commerciale quarantuno miliardi di euro che vengono spesi ogni giorno per accorciare le liste d'attesa ma naturalmente non tutti se lo possono permettere questo è un elemento importante di diseguaglianza
Apparteniamo a un Paese in cui la diseguaglianza la iniquità le differenze fra regioni sono eclatanti non c'è nessun altro Paese che abbia tra nord e sud
Differenze di due tre quattro volte rispetto a tutti i parametri di misuriamo da vent'anni oggi questo significa che un cittadino che nasca al sud
Guardate tutti quelli al di sotto della media è come se vivesse in un Paese povero mentre invece quelli che nascano al nord ancora dirittura quattro anni di vita in più rispetto a quelli che nascono in regioni in cui la sanità evidentemente oltre che altri fattori di
E di rischio sono più
Quello che succede poi è particolarmente importante perché i perché l'Italia un Paese che si sta profondamente impoverendo
Guardate il paragone per quanto riguarda la produzione della nostra ricchezza guardate la crescita delle famiglie in povertà assoluta e queste sono famiglie che hanno difficoltà a mangiare
A pagare l'affitto a pagare la scuola insomma fare e a soddisfare i bisogni primari e questo sta aumentando ed aumentato enormemente anche dopo la pandemia
Siamo in un momento in cui tocchiamo il debito pubblico più elevato persino anche nei confronti della prima della seconda guerra mondiale siamo un Paese povero o impoverito profondamente indebitato
Siamo un Paese vecchio un paese vecchio in cui la addirittura quello che dovrebbe essere
La spesa per la pubblica amministrazione è il terzo polo come si chiamerà sostiene che la spesa per la pubblica amministrazione deve essere una spesa importante ma mirata ad alcuni settori in primis proprio l'istruzione e la sanità
E diminuita invece che essere aumentata come negli altri Paesi
è un Paese vecchio e un paese vecchio sotto tutti i punti di vista vero fatto vedere prima e sono conseguentemente vecchi anche di operatori sanitari abbiamo di operatori sanitari più vecchi del mondo e questo ovviamente chi provoca ulteriori problemi perché fare le guardie di notte a sessanta anni non è la stessa cosa che fa da venticinque anni a trent'anni
E questo è quella cui costringiamo molti dei nostri colleghi
E di conseguenza questo invecchiamento determina anche una difficile adozione voglio dire è finito ormai quello che diceva io non sono digitale non uso neanche il telefonino B se non sei digitale sostanzialmente oggi sei fuori guardate che cos'è la nostra pubblica amministrazione per quanto riguarda l'utilizzazione delle tecnologie e digitali allora che cosa significa in concreto per tutti i cittadini per i sessanta milioni di italiani ogni giorno che gli operatori sanitari sono spinti quelli più esperte più anziani verso il privato
E naturalmente quelli più giovani verso cooperative o verso il pagamento gettone o vi farò vedere poi il numero all'esterno sempre di più sempre più giovani sempre più qualificati dopo averli formati noi operatori rimanente costretti a turni usuranti
Qualità dell'assistenza sempre più scarsa liste d'attesa che si allungano unica prospettiva certa perché sempre aperti al pronto soccorso dove si arriva in un caos e in un affollamento di sempre più difficile gestione
Pensato a pochettino mento la gente comincia a rinunciare alle cure
Quando devi scegliere se mangiare o fare un esame o fare delle analisi generalmente sciiti di mangiare
E la diminuzione della qualità della vita e l'aumento della mortalità come vi farò vedere su uno varianti importanti in questo momento allora che fare noi abbiamo deciso di non sta essere passivi la nostra proposta si basa su cinque per
Convincere i politici a investire convincere i cittadini a guadagnare salute
Convincere chi deve gestire di organizzazione sanitaria fare più prevenzione interventi precoce a garantire un maggiore empowerment responsabilizzare i cittadini a riorganizzare l'erogazione delle prestazioni sanitarie
Si è detto ma non ci sono abbastanza risorse ma medita se ne paghiamo e ne paghiamo tante siamo uno dei Paesi che paga più tasse in assoluto rispetto all'ora la scelta non è sì sono no i soldi ci sono si tratta di allocare queste risorse verso quelle che sono le priorità essenziale della sanità e una di queste invece che cosa succede nel corso degli anni addirittura stanti gli attuali documenti di programmazione economica avremo già adesso ma soprattutto nei prossimi anni addirittura meno soldi rispetto alla pandemie come se fossimo in un aereo e invece che potenziare i motori di italiano
Come dice Obama non si fa presto a scoprire che quel taglio e un taglio esiziale e allora noi vogliamo sostanzialmente convincere a investire in salute si dirà ma
Ci si indebita
Ma guardate in brevi lo vedete quello è sostanzialmente la scelta del nostro paese del governo Conte
è stata quella unico tra tutti i Paesi di usufruire massivamente come hanno fatto tutti di tutti i soldi in giallo che sono quelli a fondo perduto ma anche tutti quelli che sono i fondi prestito
E si dirà ma noi gli prestiamo per soddisfare delle esigenze prioritarie e allora perché non è stato preso in messa a punto perché sostanzialmente l'unica fonte di
Finanziamento cerchio
Senza scrittura che c'era dato
Vedete queste Next Generation in un insieme ad altri programmi per garantire la copertura delle spese come vedremo noi per coprire le Poste che noi adesso proporremo non è stato fatto questa è una responsabilità importante che non va dimenticata
Certo ci si è indebitato i per la sanità questa è la missione sulla salute
Si è detto costruiamo una serie di cose certo costruiremo mille trecentocinquanta casi di comunità costruiremo trecentottantuno ospedali di comunità acquisteremo tutta una serie di attrezzature tre mila cento grandi apparecchiature digitali sereno macchine utilizzerà
Che senso ha avere un posto letto in terapia intensiva se non hai le persone che lo gestiscono la risorsa personale la risorsa umana
E quella che cosa ci dicono i nostri colleghi
Pierino Di Silverio parlerà dopo voglio dire stanno facendo un lavoro eccezionale sotto questo punto di vista
Di documentazione analitica di quello che sta succedendo ecco questo è quello che succede a fronte dell'aumento di casi di apparecchiature di esigenze di invecchiamento di richieste ci sono decine di migliaia di medici in meno
E ci sono migliaia di medici di famiglia che se ne stanno andando che non vengono rimpiazzati questo praticamente che cosa significa che soprattutto nelle aree rurali all'interno semplicemente per vedere un medico bisognerà fare decine di chilometri di distanza
Moltiplicate mille cinquecento mille seicento per le migliaia di medici di famiglia che vanno in pensione e scoprirete che decine di milioni di italiani rimarranno senza un medico di medicina generale
Chiariamo un concetto una volta per tutti il problema non è il numero di medici
Noi abbiamo il numero dei medici in rapporto alla popolazione più alto rispetto a tutti i Paesi abbiamo
Sì sessanta milioni di abitanti trecentosettanta mila medici medici laureato in medicina sei mila centoundici farei il paragone dopo con la Gran Bretagna abbiamo il doppio dei medici della Gran Bretagna
Qual è il problema e che questo personale noi lo dobbiamo motivare altrimenti oltre che le migrazioni interne dal pubblico al privato o dallo stipendio al gettone se ne vanno
Ma voi vi rendete conto che patrimonio significa aver perso centottanta mila professionisti centottanta mila professionisti che abbiamo formato con le nostre tasse con i soldi delle nostre famiglie e che se ne vanno semplicemente adesso perché perché di fatto quello che succede in Italia e che noi non li assumiamo
Non li motiviamo non li formiamo non li remunera gli anni non garantiamo dei posti di lavoro sicuri questo è quello che noi dobbiamo fare questo quello che noi vogliamo
Perché però questo non sia diciamo soltanto parole vane ma soprattutto per far capire che cosa significa la in azione la inazione significa arrivare a
Processi drammatici come quelli del Regno Unito qui ci sono quattro categorie le vedete
L'aumento della STET attesa dei pazienti un paziente di danza in Gran Bretagna aspetta sessanta giorni dopo la diagnosi per avere la prima cura mediamente e tutto sta drammaticamente peggiorando perché sta peggiorando
Perché la Breaks sette e già quei numeri che ti ho detto in partenza significano che non ci sono proprio i medici e gli infermieri che anche quelle che ci sono in questo momento stanno meditando di andarsene
Pur avendo uno stipendio molte volte il doppio in certi casi il triplo rispetto ai nostri e questo che cosa significa per la prima volta dal mille novecentoquarantotto c'è uno sciopero massivo degli infermieri
C'è uno sciopero minacciato ma adesso dichiarato da parte degli specializzandi c'è un lavoro che insieme ai medici e infermieri stanno facendo per salvare il loro servizio sanitario nazionale
Perché far fallire un servizio sanitario nazionale pubblico significa semplicemente uccidere le persone fa la differenza fra la vita e la morte
E quello che è successo negli sta
Quello che è successo negli Stati Uniti è questo in un paese in cui pagare il teste
Era a a costi altissimi fare l'indagine ha costi altissimi questo è quello che in hanno perso gli americani in termini di aspettativa di vita sono ritornati ai livelli del mille novecentonovantasette
Il puro mercato il semplice mercato in sanità non funziona
Allora come dobbiamo immaginare questo futuro della sanità nel nostro Paese non con un bel posto che ci aspetta passivamente perché non sarà un bel posto sarà un luogo distopico non sarà bello come Roma il lago di Garda le nostre bellezze italiane Firenze
Sarà un posto invece distopico allora che cosa dobbiamo fare quello che cominciamo a fare stasera a dire il vero abbiamo cominciato nel novembre del due mila diciannove quando non c'ha affidato nessuno Carlo lo psico continua a ricordare siete troppo tecnici
è un problema che non riguarda diciamo gli italiani si è visto ma quello che riguarda gli italiani non lo vogliamo immaginare come un ponte tra il presente e il futuro in futuro che innanzitutto però dobbiamo pensare dobbiamo pianificare dobbiamo realizzare
Siamo consapevoli nel terzo polo che questo non significa parlare a vanvera
Significa allineare una visione con delle competenze con degli incentivi con delle risorse con un preciso piano di azione e per questo abbiamo fatto un piano generale abbiamo fatto due piani per delle priorità più importante
Il piano generale ovviamente stasera non ho il tempo per descriverlo però da oggi disponibile on line ci sono alcune stampe e articolato su dieci punti
Dieci punti per salvare il servizio sanitario nazionale articolato in azioni politiche azioni organizzative azioni gestionali
Quali sono le azioni politiche certamente
Finanziaria di più certamente scegliere la sanità insieme ad altri settori cruciali come punto prioritario per l'azione della pubblica amministrazione certamente riequilibrare questi rapporti distorti
Tra stato e regioni e poi garantire mettere nero su bianco perché i cittadini possano capire quali sono i loro diritti
Tutti i diritti che devono in qualche modo essere in grado di esigere in tutta Italia indipendentemente dal posto dove abitano
E poi azioni organizzative fare un piano straordinario di assunzioni regolare medio rapporti tra pubblico privato creare un'Agenzia europea tre lavorare con un'agenzia europea con un'Agenzia Italiana per l'emergenza di salute pubblica perché purtroppo le emergenze non sono finite
Riordinare le aziende ospedaliere e universitarie
E fare un'agenzia nazionale di sanità pubblica non entro nei dettagli e tutto spiegato secondo quelli allineamenti non diciamo soltanto di obiettivi ma anche come dire aggiungiamo e soprattutto le coperture finanziarie per raggiungere e infine le azioni gestionali
Monitorare l'applicazione del DNA settantasette garantire continuità assistenziale formare le persone alla leadership al management perché poi ci sono delle persone che queste organizzazioni che devono dirigere e molto spesso non sono all'altezza perché non sono all'altezza perché sempre di più vengono scelte soltanto con criteri clientelari
Perché sono sostanzialmente persone
Che sono fedeli alla politica ma non sono in grado di gestire organizzazioni complesse che i cittadini ne pagano le conseguenze digitalizzare il servizio sanitario nazionale e monitorare l'applicazione del PNR
Ma abbiamo deciso di focalizzare l'attenzione anche questa con proposte concrete soprattutto su quelle due urgenze prioritarie che sono le liste d'attesa e la medicina di emergenza urgenza
Dio selezionato questa slide per farmi capire che tutto questo è semplicemente il figlio della volontà politica quando apprese Toni Blair il governo degli del Regno Unito venendo poi rieletto più volte
Queste sono il risultato delle liste d'attesa in Gran Bretagna cioè investire le nostre proposte calate nella realtà operativa dell'Italia otterrebbero gli stessi risultati che lei vorrà ha ottenuto in Gran Bretagna guardate che è successo da quando i conservatori hanno preso il Governo che le liste d'attesa in servizio sanitario nazionale definanziato non organizzato hanno cominciato aumentare
Allora che cosa significa che noi abbiamo la possibilità di risolvere il problema delle liste d'attesa se ne prendiamo consapevolezza e questi sono i ritardi ma è possibile che una donna che voglia fare una mammografia preventiva devi aspettare due anni
Ma soprattutto è possibile che una donna a cui è stata diagnosticata una patologia oncologica per fare i controlli e deve aspettare un anno un anno e mezzo dell'ansia che la divora e non può farlo immediatamente secondo i tempi e questa è una cosa che come avete sentito nel filmato succede sempre di più
Era queste sono i risultati della pandemia io non entrerò in dettaglio vi leggerò soltanto i titoli ma poi mi auguro che voi andate in dettaglio perché questo è un lavoro fatto in un gruppo
Coordinato da me insieme a Riccardo Tartaglia con tante persone che ci hanno lavorato con tante persone che hanno dedicato il loro tempo con cognizione a proporre soluzioni che possano essere applicate
E questo è il ritardo che danneggia la salute
Letteralmente la differenza tra la vita e la morte in particolar modo lo ripeto per la patologia che più angosciante dal punto di vista
Psicologico questi purtroppo sono i risultati stanno cominciando a vedere sono sicuro che Francesco Cognetti poi ne parlerà dopo ma sono risultati che sono carne ed ossa sono persone a cui per non aver fatto prevenzione diagnostica elegante in età
Boh in fase molto più avanzata con tutte le conseguenze
Che sono in termini di costo perché costa molto di più curarle e in termini di risultato
E queste sono le nostre proposte di breve e lungo periodo per le liste d'attesa aumentare l'offerta di prestazioni nel breve periodo attraverso una serie di azioni concrete cioè sovvenzionare l'utilizzo dell'intramoenia affidare alle strutture anche alle strutture accreditate
Gli esami diagnostici riorganizzare il processo e poi aumentare l'offerta di prestazioni nel medio-lungo periodo attraverso quelle persone che dobbiamo assumere e attraverso anche di utilizzazione degli strumenti digitali tutto si tiene il piano generale si raccorda con il piano specifico
Ma anche la riduzione della domanda di cure ospedaliere attraverso il potenziamento della medicina territoriale
E le attività di prevenzione
Qualche cosa abbiamo già fatto e devo dire che il lavoro eccezionale
Anche nella scorsa legislatura con Anna Maria Parente in questa con Elena Bonetti con Daniela Sbrollini sta andando avanti benissimo perché di fatto alcuni emendamenti già sostanziali sono passati anche già nel decreto mille proroghe grazie alla loro azione
Però questo è sostanzialmente un percorso che deve essere iniziato in maniera più convinte
E la sovvenzione dell'uso dell'intramoenia perché per esempio soltanto il quarantatré per cento dei medici ha esercitato la libera professione intramuraria è un limite e si sta pensando l'abbiamo pensato a farlo anche per le altre professioni sanitarie
Recuperare il ritardo sulle liste d'attesa insomma non entro nei dettagli ma avete capito che nelle proposte ci sono atti concreti ci sono passaggi è la coerenza tra gli obiettivi da raggiungere e le risorse messi a disposizione perché la riorganizzazione del processo necessità di risorse noi abbiamo stimato quanto serve
Per far sì che in un anno questo obiettivo possa essere raggiunto
Se viene in qualche modo attivato un processo virtuoso per risolverlo e le coperture abbiamo anche di richiamato in assenza di quel messe che irresponsabilmente non è stato preso da dove prendere le risorse per affrontare questi per
E questo significa smaltire l'angoscia degli italiani l'ansia degli italiani il risparmio degli italiani entro un anno
L'altro argomento al pronto soccorso del pronto soccorso è già stato detto è incredibilmente è una Cayenna non perché è un è un qualcosa di caotico di affollato
A cui ci si rivolge anche in maniera inappropriata perché l'unica soluzione che a una persona quando ha un problema e non riesce a raggiungere soluzioni alternative le nostre proposte si basano sul potenziamento del reclutamento
Dei medici di pronto soccorso sulla riduzione degli accessi superfluo al pronto soccorso
Su combattere il fenomeno di Bordighera dottoressa Grignani ha accennato che significa
In parole povere stare in una barella e lo fa il cinquanta per cento dei degli eredi gli accessi al pronto soccorso più di nove ore
Ma in certi casi per giorni aumentare la sicurezza all'interno dei pronto soccorso perché la rabbia delle persone si scatena contro coloro che li curano anziché essere grati Azzi stiamo sempre di più ad aggressioni nei confronti del personale sanitario
E naturalmente organizzazione dei presidi sanitari e formazione del personale e l'aumento del finanziamento anche qui
Non mi dilungo ma le proposte sono precise
Numero per numero analisi per analisi proponiamo quanti dovrebbero essere i medici
Ma è chiaro che però questi giovani medici che non si scrivono alla scuola di specializzazione in medicina d'urgenza rimangono vuote le scuole messi i posti messi a disposizione ma perché perché sanno che avranno una vita impossibile
Sanno che non avranno prospettive di carriera sanno che in qualche modo avranno una vita che non separerà la loro vita privata dal lavoro come l'hanno avuta durante la pandemia in cui le persone
Rimanevano a dormire in ospedale perché avevano paura di contagiare i propri figli
Ma questo non può durare per tutta la vita nessuno può vivere una vita in queste condizioni
Di emergenza noi abbiamo fatto delle proposte precise attrarre i medici del pronto soccorso attraverso delle incentivazioni che sono certo anche finanziarie ed economiche ma anche e soprattutto
Di condizioni di lavoro e di prospettive di carriera
E tutto questo l'abbiamo fatto misurando quali sono gli accessi di potenzialità quali all'appropriatezza quali sono i problemi garantendo una continuità assistenziale limitando il fenomeno del Bordin e naturalmente aumentando il le risorse messi a disposizione vado rapidamente alla conclusione
Per dire che tutto questo necessità di aumento definanziamento per arrivare ai livelli di quel sistema fallimentare che vi ho descritto che il servizio nazionale britannico dovremmo mentre venti miliardi in più
Per arrivare a modelli che funzionano meglio la che non sono servizi nazionali come la Francia la Germania dovremo mettere quaranta miliardi in più noi come vedrete nel documento generale indichiamo anche da dove prendiamo questi soldi
Noi vogliamo mettere trenta miliardi in più nei prossimi sei anni cinque miliardi all'anno indichiamo dove andare a prendere questi soldi
Concludo dicendo questo quando il ministro della sanità inglese nel mille novecentoquarantotto fece la presentazione del primo servizio sanitario nazionale inglese la gente non gli credette
Quando mi diceva tutto questo sarà gratuito ma non è carità non è beneficenza voi lo pagate attraverso le tasse ed rispetterà le vostre tasse nel momento della difficoltà non dovrebbe più chiedere Prestiti ne dovrete vendere la casa se avete una malattia perché un Paese non si può definire civile sia una persona viene negata l'assistenza sanitaria perché non ha i mezzi per pagarlo e quello che sta succedendo adesso nel nostro Paese e quello che vogliamo evitare
Ma il servizio sanitario nazionale sopravviverà soltanto fino a quando ci sarà qualcuno che lo difenderà il Terzo Polo lo farà dobbiamo farlo insieme grazie non fa
Interviene la dottoressa Annamaria parente
Buonasera grazie siamo in tanti stasera perché la sanità la nostra priorità politica ma perché senza salute
Entrò in crisi l'economia l'istruzione la occupazione è la nostra profonda umanità lo diceva Matteo è una questione anche antropologica
E l'occhio dandoci annegato la relazione con l'altro da noi Bratz ti abbracci baci con i nostri affetti più cari con conseguenze enormi sul nostro benessere psicofisico
E quanto importante rafforzare oggi servizi di salute mentale nelle proiezioni che faceva Walter e sulla mancanza di medici quanto occorreranno specialisti in questo settore non deve succedere più che un piccolo virus il Como e diciannove ci mette in ginocchio in maniera così devastante l'unico baluardo in quei momenti terribili tre anni fa sono stati l'abnegazione il sacrificio del nostro personale socio sanitari che non ci stancheremo mai
Di ringraziare inclinando chip per quello che hanno fatto
Ma il mai più implica la responsabilità delle nostre proposte per costruire il presente il futuro della politica sanitaria non partiamo oggi
Lo ricordava Walter lo ricordava Matteo nove anche l'Italia viva insieme a un gruppo di trenta professionisti sono due anni che lavoriamo su queste proposte sono molto felice che oggi mettiamo insieme le energie di azione Italia viva
Peraltro con Walter e un un ring contro perché ci siamo abbiamo dato che ha dialogato tantissimo quando avevamo ruoli istituzionali come io come Presidente quando ho avuto l'onore di presiedere la commissione Sanità
E Walter quando era consulente del governo ci confortava ma vicenda sulle cose che non riuscivamo a ottenere o quelle che ottenevamo al centro della sanità ritorni non i cittadini che meritano di essere accolti con equità e dignità
Quell'immagine della barella
Forse ognuno di noi
Ha vissuto personalmente ho per un proprio familiare non deve e succedere più essere in barella in una corsia in ospedale al centro della sanità ci siano le migliaia di persone che lavorano molti di voi sono qui quando il professore parlava
Mi veniva in mente un in un immagine psicoanalitica il guaritore ferito credo che per i medici e personale socio sanitario sia questo l'aggettivo più giusto ma per non far sì che noi ricostruiamo lo stesso ponte Morandi
Niente deve essere dato per scontato noi dobbiamo rivoluzionare cambiare per esempio le politiche di bilancio
Insieme all'Europa dobbiamo considerare alcune specie in sanità come investimento e non solo come un costo alla stessa stregua della difesa
L'accesso alle invocazioni delle pure un diritto dei pazienti e della nostra nuova frontiera non è possibile che un farmaco innovativo
Come diceva Ricciardi ci mette sessanta giorni per arrivare in altri Paesi hanno e anche quattordici mesi
E non è e non è possibile che un malato raro sia disponibile sia un farmaco per Marathon raro sia disponibile una regione sia un'altra no addirittura differenze tra un'ASL e l'altra
Troppe burocrazie statali e regionali che ostacolano anche
Il l'accesso all'innovazione eppure ci sono dei rivolgimenti scientifici dimensioni epocali la profilazione genomica
Il passaggio dall'istologico amputazione Ale in Oncologia ci sono delle diffide le le cartine ci sono dei dei cambiamenti epocali dobbiamo essere all'altezza di queste innovazioni
Costruendo un fascicolo sanitario elettronico i sistemi di prelazione delle viti delle visite non si parlano le banche dati come possibile questo digitali dobbiamo digitalizzare tutto ci sono ancora dei piani terapeutici scritti a mano
Sì dobbiamo rinnovare le tariffe scopriremo che alcune tariffe costano di meno perché ci sono delle
Cambiamenti tecnologici non possiamo considerare la sanità assi assillo s'
Il diritto alla salute non è assicurato a nostro avviso e anche perché città c'è questo attuale assetto costituzionale qualcuno direbbe c'abbiamo perso un referendum
E quindi occorre un grande accordo a Costituzione vigente che tra Stato regioni aziende sanitarie perché ellittiche si generano le disuguaglianze le innovazioni portano con sé anche cambiamenti organizzativi e quindi cambiano la medicina territoriale il lavoro del medico di medicina del
Di base del pediatra la cura dare modo l'assistenza sociale quante esperienze ci portano corsare i professionisti che siederanno qua di innovazione
E non possiamo appunto costruire solo le mura delle case di comunità senza un piano di risorse umane e di paradigmi organizzativi DiVersi per accogliere le innovazioni
Come terzo polo Moni interverremo anche l'attuazione del piano nazionale di ripresa e l'esigenza e del sei marzo il decreto del governo sull'assistenza domiciliare agli anziani siamo ultima in Europa
Come facciamo l'assistenza sa te sanitarie gli anziani dove la figura principale l'infermiere di comunità se non ci sono infermieri
Per questo ne è è necessaria una strategia mirata il forfait a formare reclutare mantenere la prossima generazione di capitale umano dobbiamo prevedere per esempio specializzazioni clinica per le professioni sanitarie
E l'adozione di un contratto di formazione lavoro per i medici specializzandi nell'ambito del contratto collettivo che supera il meccanismo delle borse di studio
Dobbiamo dobbiamo pensare anche ad avere un'industria quattro punto zero per la sanità Carlo Matteo hanno fatto tanto al governo per industria quattro zero uno quattro punto zero in generale noi dobbiamo pensare a una filiera Dini de sulla sanità che parta dalla ricerca e arrivi fino a quando la terapia non è giunta a casa del paziente la farmaceutica settore che investe maggiormente ricerca sviluppo e nel due mila ventisei investimento stimato toccherà mille trecento miliardi
Questo potrà garantire la crescita professionale anche di medici e ricercatori far rimanere le nostre professionalità qua l'accesso dei pazienti a terapie innovative è un risparmio per tutto il servizio sanitario una
Sonata
Ogni euro investito in studi clinici si stima un beneficio per ogni euro per investito in studi clinici si stima un beneficio economico complessivo per servizio sanitario nazionale di terreni euro e chiudo con la prevenzione
Se non vogliamo vogliamo costruire davvero un servizio sanitario diverso dobbiamo partire dalla prevenzione dalla lotta all'antibiotico resistenza possiamo ricordarci quando c'è arrivata la valanga che già c'è
Che c'è questa problematica la preparazione ad eventuali altri pandemie con sistemi di sorveglianza territoriale una strategia globale di One è alto
E la promozione di corretti stili di vita la partecipazione dei pazienti alle scelte sanitarie qui se saranno responsabili anche delle rappresentanti delle associazioni dei pazienti perché la sanità è vero deve essere di tutti
Deve essere per tutti come stiamo
Affermando ma anche di di tutti e penso che che questa mobilitazione debba seguire come terzo polo una grande alleanza con tutta la pole la cittadinanza perché la salute e il nostro bene più prezioso
E la politica della salute è la politica per eccellenza grazie
Inizia la tavola rotonda
Voterà tardo D'Amico
Allora tutti
Grazie russo cioè grazie a tutti
Voi per
Avermi coinvolto in questa importante appuntamento importante perché mentre io parlo tutti gli ospiti tutti quelli che devono partecipare alla tavola rotonda per favore così saliamo su così velocizziamo
è importante perché oggi quello che io sto ascoltando è sicuramente il punto della situazione che abbiamo vissuto in questi tre anni
Ma soprattutto le proposte perché è di questo che abbiamo grande necessità e adesso con i protagonisti della sanità vedi presenterò
Prego prendete posto dove volete
Insomma sentiremo da loro quali sono le loro necessità come vedono lo sviluppo e gli investimenti anche importanti che si stanno facendo quando prima il professor Ricciardi ha messo in fila tutte le problematiche del nostro sistema sanitario quando l'onorevole parente parlava del pronto soccorso io ho pensato
Che c'è una condizione di base secondo me per approcciare tutto questo e si chiama ristretto
Perché se tu non rispetti il medico di pronto soccorso costringendolo a fare la gimcana farà i letti né barelle gli appoggi gli strapuntini perché alle spalle del pronto soccorso sul tappo non si può ricoverare quando non rispetti quel medico quegli infermieri con gli assistenti sanitari che sono lì e altrove
Pagandoli quelli erano quello che li paghi è insomma sono anche formazioni che nel caso dei medici durano più di quindici anni e poi per tutti quanti durano tutta la vita allora uno si spiega perché negli ultimi dieci anni fra i dieci e i quindici mila medici sono andati all'estero
E uno si spiega anche tante cose tipo perché sempre negli ultimi dieci anni
Un malato su dieci dal Sud ha deciso di andarsi a ricoverare al nord a quattordici miliardi hanno pagato le regioni del Sud da quelle del Nord o soprattutto Lombardia Veneto Emilia Romagna Toscana per compensare naturalmente le spese dei loro assistiti
Il compito presidente anelli
Filippo Anelli e il presidente della FNOMCeO che la federazione che raggruppa gli i vari ordini dei medici provinciali
Presidente il covo Wied non so se lei è d'accordo secondo me è stato un ponte una sorta di emorragia però l'aneurisma che si è rotto si è gonfiato nel corso di tanti anni non è che siamo arrivati alla crisi del Copi d'perché c'è stata la crisi del covi della crisi è stata così come è stata centottantotto mila morti
Venti milioni di persone infettate e quant'altro
Anche perché c'è stato un lungo Periodo in cui come ha detto il professor Ricciardi la salita sia data tutto sommato per scontato e quando bisognava tagliare qualcosa si tagliava la sanità
Sì grazie grazie per l'invito per questa serata che grazie perché un partito oggi pone nuovamente al primo posto il tema della sanità
Che il tema dalla salute perché la sanità serve a garantire la salute dei cittadini
E certo che siamo arrivati al Covent perché nel nostro Paese il tema della sanità ha avuto come criterio ispiratore principalmente il criterio economico
E non c'era non già invece quello della tutela delle persone
E quindi ecco io vivo in una regione che quella del sud fino in Puglia ma credo che da oltre dieci anni non c'è un piano sanitario regionale
Non c'è neanche un piano sanitario nazionale sostituito dagli accordi dal Patto sulla Salute ma che in realtà non fissa più quelli che sono gli obiettivi di salute
E questo che cosa ha determinato ha determinato che chi gestiva la sanità ha avuto come obiettivo principale il pareggio di bilancio
E da questa da questo punto di vista le capitolo che nei bilanci è stato maggiormente tagliato è stato quello del personale
Abbiamo ancora oggi un tetto di spesa per l'assunzione del personale che è quello del due e del fondo del due mila e quattro meno uno virgola quattro per cento
E che è chiaro che siamo arrivati in affanno una situazione con il Covent che richiedeva un numero maggiore di personale di posti letto di come dire di operatori
E in tutto questo sul blu sul versante territoriale abbiamo o ancora una sanità gestita dal medico di famiglia solo abbiamo la solitudine del medico di famiglia e pediatri libera scelta
Che vivono come dire con un modello organizzativo come quello del medico condotto i cento anni fa
Beh io credo che come dire di fronte a questa incapacità di mettere in atto un processo riformatore vero
Moderno perché abbiamo la tecnologia si richiamava prima il il tema dell'intelligenza artificiale
Credo che questo inciderà profondamente sulle sulle modalità di esercizio una proposta che fa la FNOMCeO quale per esempio potrebbe essere quella più realizzabile quella più approcciabile
Ma io penso che noi abbiamo più volte chiesto che le risorse impegnate per il fondo sanitario nazionale che sono insufficienti tante che chiudiamo in passivo ogni anno i cinque miliardi siano vincolate
Al personale sanitario
Una parte di quelle risorse devono essere vincolate anche il messo se noi prendiamo il mais e poi lo spendiamo tutto in beni e servizi il problema non si risolve bisogna vincolare le risorse ai professionisti
Solo così probabilmente riusciamo attraverso come dire una qualità del lavoro che è scaduta nettamente negli ospedali e sul territorio prove possiamo provare
A qualificare nuovamente il lavoro che significa anche migliore retribuzione ma sicuramente poter lavorare in un con un numero maggiore di personale
Che ci aiuti a fare bene il nostro lavoro allora come diceva l'onorevole parente il sei marzo andato in gazzetta ufficiale il piano la ripartizione diciamo
Per che dall'attivo alla assistenza domiciliare quindi alle cure domiciliari sono quasi tre miliardi sono due miliardi e settecento milioni
Dato che le cure domiciliari che adesso coinvolgono quattrocento mila persone nel nostro Paese si vuole arrivare entro il due mila e ventisei a un milione e mezzo di persone
Oggi e
Per cure domiciliari assistenza domiciliare si intendono sedici giornate all'anno queste all'assistenza domiciliare
Che viene in media naturalmente erogata nel Paese con questi quasi tre miliardi
Presidente Barbara mangia Cavalli presidente della fa nota di raggruppa i vari ordini degli infermieri
Con questi due miliardi e settecento milioni si vuole portare da sedici giornate all'anno attenti giornate al mese
Piccolo problema servono settanta mila infermieri
Lei riesce a tirarli fuori da qualche parte questi
Questi suoi colleghi
Intanto grazie buona sera a tutti
Servono settanta mila operatori sanitari dedicate all'assistenza io credo che intanto la prima riflessione da fare di fronte a questi numeri a queste sfide si anche riflettere e fosse attualizzare i modelli organizzativi modelli assistenziali
Perché sembra banale ma dobbiamo anche intenderci su che cos'è l'assistenza domiciliare perché se io guardo alla realtà oggettiva dei fatti noi oggi stiamo garantendo forme diverse di assistenza domiciliare c'è anche quella garantita dei medici di medicina generale prevista dal loro contratto c'è quella garantita alcune regioni all'interno delle RSA all'interno di altre strutture socioassistenziali
Possiamo definire assistenza domiciliare quando in pazienti in carico l'ossigenoterapia domiciliare o quando garantito depositi delusi di per l'assistenza quindi io credo che intanto dobbiamo forse provare a riflettere e a dei a dare la cornice di riferimento di che cosa era assistente domiciliare e quali obiettivi vogliamo raggiungere che non è solo quello numerico di pazienti presi in carico di cittadini imprese incarico o solo collo numerico delle ore di assistenza
Perché dobbiamo anche capire secondo livello di ASPI intensità di complessità di quel cittadino di quell'assistito di che cosa c'è bisogno c'è bisogno del medico di medicina generale insieme l'infermiere di famiglie e comunità
C'è bisogno del pediatra di famiglia insieme
All'infermiere pediatrico c'è bisogno
Del medico di medicina generale magari insieme allo specialista che va al domicilio per evitare che questa persona venga portata in ospedale per il rinnovo del piano terapeutico o rinnovo del preside delusi o altre rinnovi per cui si facilita una sanità di prossimità c'è bisogno di una figura di supporto quale oggi rosso domani la Federazione firmerà inesatto dire anche l'aiuto infermiere indossa assistant anglosassone perché al secolo che occorre è un'assistenza di base
L'assistenza infermieristica di base l'assistenza
A un livello assistenziale di base oltre a quella garantito le comuni
Forse in una filiera infermieristica per sopperire anche a questa carenza differenziata noi possiamo giocare
Su profili ruoli diversi dall'aiuto infermiere a un infermiere generalista a un infermiere specialista come è stato detto rispetto allo sviluppo delle specializzazioni chimiche
Però c'è anche un altro tema
La semantica ha un significato io credo veramente che su assistenza domiciliare è una una sede importante dal nostro Paese deve può raccogliere mettendo insieme tutti
E per tutti intendo anche superare quella frammentazione che istituzionale che economica che ha professionale che giuridica tra sanitario e sociale la vera sfida oggi per noi è lavorare sull'integrazione socio sanitaria
Perché c'è anche un'assistenza domiciliare che ha un'altra finalità che ha garantito dagli enti del terzo settore che ha garantito delle amministrazioni comunali
E allora dobbiamo lavorare tutti insieme chiudo sul numero degli infermieri non ci sono quelle infermieri
Ma non è che con i provvedimenti da adesso AM questo brutto brutto emendamento al milleproroghe che apre la strada a tutti gli infermieri stranieri senza nessuna verifica dalla qualificazione e senza nessun esercizio
Di tutela dell'assistito garantito dagli ordini quali enti sussidiari dello Stato può risolvere la carenza ma non è neanche ne aumentando i numeri N
Solo prevedendo gli stipendi che si dissolve la carenza il problema delle professioni cameristica se c'è tempo poi no però anche piacere di condividere alcune riflessioni che è molto più profondo e delegato l'attrattività della nostra professione
Infermieri non mancano solo per il pronto soccorso non mancano solo per l'assistenza domiciliare mancano ovunque in Italia in maniera strutturale perché non scelgono il corso di laurea in infermieristica
Perché probabilmente non si sentono rispettate nella loro non si sentono valorizzate a una professione piano danza che non ha possibilità di crescita e di sviluppo e questo è un gravissimo problema naturali
Cioè non soltanto
Non soltanto per la fonte per la professione infermieristica
Claudio Cricelli e il presidente della Società italiana di medicina generale sono i nostri medici di famiglia
In Italia c'è quasi un milione di persone che senza medico di famiglia perché anche voi soprattutto in certe aree del nord del Paese o non centralissima e diciamo
Avete come dire non una programmazione che non è stata lungimirante e quella programmazione peraltro dipende dalle regioni perché voi dipendente dalle regioni
Queste la maggior parte non sappiamo dei quindici miliardi e rotti del PM RAI re andranno a finanziare lo diceva prima Richard il professor Ricciardi
Le case di comunità e di ospedali di comunità le cotte che sono questo coordinamento
I medici uno quelli che ci sono naturalmente come li conosciamo oggi quanti riusciranno veramente ad andare in queste case di comunità due
Quando la persona alle undici e mezza di sera si sente un po'saranno dice ma io proprio bene bene non mi sento secondo lei dall'ospedale di comunità
Anche se sotto casa o continua andare al pronto soccorso
Io cinque minuti non intendo sprecare neanche un secondo di venticinque minuti che mi sarò molto chiaro ho ascoltato con grande attenzione discorso programmatico e di metodo che ha introdotto Walter nome di questa forza politica
E vi dirò che bisogna metter mano ad alcune cose fondamentali qui
Sì
L'economia politica ci supporta ma la critica l'economia politica la conosciamo bene se i soldi non ci sono e se non c'è l'intenzione politica di a farli arrivare dove devono arrivare inutile chiacchierare allora avevo presentato prima delle elezioni abbiamo mandata anche
Azioni Maria vive al terzo polo alcune ipotesi ma pensate veramente che si possa utilizzare i soldi del PM Verre per cambiare la sanità italiana presentata in aula si cambia prestata uno nel settantotto e avevo ventott'anni lavoravo con l'assessore vesti per fare ottocentotrentatré poi nel mille novecentonovantotto ci fu la legge di riforma sanitaria della Linke son passati venticinque anni questo sistema non si può rabberciare non si forma toppa
Perché i problemi che sta affrontando lei che stiamo affrontando tutti fanno parte di una malattia sistemica
Si può curare sintomo di questa malattia va curata cominciare dei bisogni dei cittadini se no non capiamo di cosa hanno bisogno le persone in questo ricordatevi che le persone s'ammala va a casa
E anche se vanno in ospedale sempre a casa tornano perché sempre a casa voglio ritornare presunto non a caso è successo qualcosa di cattivo
E allora la medicina generale ha una capacità analitiche predittiva di tutto ciò che accade nel mondo dei cittadini di questo Paese
Lo conosce in anticipo lo sa interpretare e vittima di un andamento lo diceva prima Filippo Anelli ma lo sapete la percentuale di medici italiani che non ha un infermiere o un collaboratore di studio
Cioè neanche mi Biafra si può aprire uno studio senza avere delle strutture adeguate ma secondo voi qualcuno ci pensa lo finanzia costruiamo le case di comunità allora noi stiamo e queste sono le ultime tre cose che dico in cinque minuti
Noi stiamo facendo un proprio le stringe il mio venga del di M. settantasette
Non lo vogliamo affossare lo vogliamo reingegnerizzare perché scritto male
Le spese di comunità non possono essere tutte le stesse e gli ospedali di comunità io ho detto fuori dalla Cattolica
Ci vuole un ospedale di comunità per cui lo devi intercettare tutte le persone che escono dall'ospedale perché non sono in condizioni di tornare al domicilio perché non trovano l'integrazione sociosanitaria nutrono l'infermiere
Ma poi bisogna fare un'altra completamente diversa che sia sul territorio perché deve impedire che tutte le persone che non devono andare all'ospedale restino sul territorio
Quindi è stato un DM settantasette ha scritto quel foglio Excel
E voi i conti di stiamo rifacendo
Il secondo problema che tutto questo deve far parte di un quadro d'insieme in cui l'obiettivo delle professioni deve essere completamente rivalutato e parametrato sugli obiettivi del paese
Noi stiamo danni Filippo lo sa
Chiedendo di convocare una conferenza nazionale delle cure primarie nel servizio sanitario nazionale finendo dell'amico
Detto cinque minuti e non rivolge Uttar via persino poi Matteo Renzi seccarsi
Fino all'ultimo secondo fino all'ultima guardi verso noi questa conferenza non la vogliamo fare fra i dottori o fra gli infermieri dottori pediatri e gli altri
La vogliamo fare con i cittadini del Paese con quelli che poi alla fine vedono tutte queste scelte passare su di loro
E non gliene importa niente a nessuno
Questo il compito la forca terza cosa gliela posso dire
Basta con questa formazione finta dei dottori
Diamo un'ottima la formazione dei medici abbiamo unisce M. qui si portano a casa cinquanta punti compilando di questionari ma qualcuno ha mai visto se poi sanno fare meglio di prima che abbiano fatto i corsi ECM Grazia D'Amico
Non è un problema solo della professione medica perché dieci M insomma sono un po'una presa in giro per molte professioni la mia
Allora tra peraltro però le voglio dire quello che a cui lei accennava mettere l'ospedale di comunità come l'ha chiamato lei fuori dal Gemelli od al Niguarda o dalla Pascale a Napoli ed è un'altra cosa rispetto all'ospedale di comunità come lo stanno facendo quello che lei intendeva e che sarebbe essenziale o prendersi carico sul territorio di una persona che a casa non ci può andare
Ed infatti noi rispetto alla media europea abbiamo otto giorni di ricovero in media ed essi Amos supera la media europea per i ricoveri perché gli italiani sono più cagionevoli di salute perché i medici italiani sanno curare meno o no perché quella persona non si sa dove mandarla e a casa non ci può andare allora Rino agostiniani e il tesoriere
Quindi c'è un sacco di soldi beato lei della Società Italiana di Pediatria a proposito di specializzazioni che mancano in Italia mancano i medici dell'emergenza urgenza mancano gli ortopedici mancano i chirurghi
Un po'tutte quelle categorie un po'più a a rischio causa per risarcimento danni
E mancano i pediatri non siete quanti dovreste essere nella nuova organizzazione che sta venendo fuori insomma se sta disegnando
Il ruolo del pediatra di libera scelta quindi del pediatra di famiglia
Come deve essere Cricelli prima diceva ma è una vergogna che io sono in studio medico da solo io mi ricordo che all'epoca di speranza avevano fatto
Avevano stanziato quattrocento milioni mi pare per la pipì per fare una piccola diagnostica in questi soldi che fine hanno fatto chi li ha presi dove dove sono andati boh
Sono ancora fermi ebbe spetta
Si stanno si stanno di aglio spiegando da sole allora il pediatra di libera scelta del pediatra di famiglia come dovrebbe essere strutturato
Io credo che il discorso
Debba essere un attimino più ampio perché non si può inquadrarsi solo la problematica del pediatra di famiglia se non la vediamo in un'ottica globale
Di modalità di governo di un diverso tipo d'assistenza che riguarda sia l'ospedale che il territorio perché perché noi adesso vediamo una situazione del nostro Paese dove col c'è una frammentazione importante delle piccole strutture di Pediatria che spesso vanno a coprire le esigenze di determinati territori così come dei piccoli punti nascita
E questo non corrisponde una grossa qualità d'assistenza in un'ottica di revisione di una modalità di portarle cure più a livello territoriale allora in questo senso io credo una nuova modalità gestionale anche della pediatria territoriale perché non può più non possiamo più avere oggi una figura del del pediatra singolo che da solo gestisce le situazioni allora ci deve essere la possibilità di avere delle strutture
E di aggregazione di più professionisti che sono in grado di dare una risposta sul territorio a tante situazioni che oggi e poi vanno a finire a livello ospedaliero in situazioni come abbiamo visto anche nel pronto soccorso dell'adulto questo vale anche per i bambini comunque aggiungere una cosa che è talmente importante che aveva già sollevato è sia Renzi che Ricciardi in Italia mancano e pediatri ma soprattutto mancano i bambini
E un paese senza bambina un Paese che non ha futuro io lo chiamo il debito demografico perché oggi noi viviamo una situazione di un Paese dove ci sono gli over sessantacinque sono il doppio degli under quattordici
In prospettiva non è difficile comprendere che questa è una situazione che non consentirà una sostenibilità del Welfare negli anni futuri
Quindi ragioniamo gli aspetti organizzativi ma impegniamoci molto anche sul far delle politiche che possano facilitare una ripresa della natalità nel nostro paese che lo vedo come uno dei dei passaggi fondamentali per dare solidità al nostro futuro
Una cosa importante riprendo il discorso che faceva prima Barbara mangia cavalli sulla interconnessione di tutti le
Gli ha detto e quindi le varie professionalità soprattutto per un approccio che non sia ospedalocentrica comma stia sul territorio
Un secondo me e i pediatri potrebbero essere coinvolti in prima battuta anche sulle vaccinazioni indirettamente quindi evitando un rapporto che
Insomma abbastanza
Nuovo per il bambino per i genitori quando vanno al centro vaccinale prima all'onorevole parente diceva che ogni euro investito in ricerca scientifica ne produce tre
Secondo la John Hopkins americana ogni euro investito in Baccini fa risparmia ogni euro nove ogni dollaro loro dicono naturalmente ogni dollaro investito in bacini ne fa risparmiare quarantotto
Per stese di salute per impatto sulla società soprattutto poi se si ammala il bambino mette in crisi anche l'attività lavorativa quindi un ruolo essenziale secondo me anche dei pediatri di famiglia in questa situazione
Il professor Francesco Cognetti il coordinatore del Forum della Società scientifiche dei clinici ospedaliere ed universitarie italiane foce ed è un oncologo di chiara fama come si dice
Con lei Cognetti io vorrei parlare di quello che a volte all'estero chiamano miracolo italiano e a volte chiamò il paradosso addirittura italiano cioè che loro dicono ma come fate con le risorse che avete a disposizione addotte nere questi numeri dell'altro giorno la notizia
Dell'AIOM quindi l'associazione italiana dei medici oncologi medici che dicono si aspettano una piccola riduzione delle numero del del tumori nel nostro Paese
In quest'anno
Grazie della domanda devo dire bellissimo vedere tanta gente che si anima e discute di sanità di solito la sanità compare soprattutto anche in questi giorni
Per tutti gli aspetti purtroppo negativi che
Sul quale il corrida impattato in modo determinante
Invece non si parla tanto di salita in politica la politica a un po'dimenticato la sanità la sanità è un aspetto importantissimo per un cittadino e i cittadini cioè uno delle delle risorse è uno dei dei dei settori degli ambiti in cui chiaramente è importante intervenire se c'è qualcosa che che non va bene ora noi abbiamo assistito almeno a dieci quindici anni di come ha detto benissimo Walter ready
Problemi che si riflettevano poi in azioni negative contro la sanità il definanziamento della sanità è stata
Esercitato da tutti i governi qualsiasi Pol Pot colore politico e questi purtroppo sono stati e i risultati
Il colpita solo slatentizzato una debolezza della sanità italiana legata elementi strutturali
Che sono innegabili soprattutto sì sì sì sì sorriso hanno avuto un problema problemi anche sia tra medicina territoriale ma anche a livello ospedaliero
Quel dico questo perché una grossa patologia come quello dell'Oncologia inevitabilmente ha dei riflessi negativi se l'intero sistema nonno non funziona mai abbiamo negli ospedali occupiamo il ventidue
Sì mo'posto per numero di posti letto per cento mila abitanti in Europa
Abbiamo purtroppo tutti l'hanno detto se così una carenza magari i medici in assoluto sono in abbondanza ma gli specialisti ospedalieri sono veramente pochi sono circa sessanta mila meno che in Germania trentacinque quaranta mila meno che in Francia quindi abbiamo dei dei dei problemi strutturali che sono il risultato di politiche ci folli
Senza ragione che ci ha che hanno impoverito il sistema sanitario del nostro Paese e ci siamo trovati col comico vite
Nel nostro Paese è stato molto negativo non abbiamo avuto la più tra le più alte mortalità d'Europa siamo vicini all'Inghilterra abbiamo avuto una mortalità superiore anche ad alcuni Paesi dell'Est europeo quindi l'abbiamo abbiamo sofferto molto con compiti e abbiamo sofferto anche sulle altre patologie
Prima fra tutti il quella che viene prima cioè le patologie tempo dipendenti patologie cardiovascolari gli infarti del miocardio abbiamo assistito durante la fase più acuta del Codice a un raddoppiamento della mortalità
Per patologie cardiovascolari per quel che riguarda i tumori e vengo alla sua domanda naturalmente la cosa più importante che è successa il ritardo le cancellazioni di interventi chirurgici oncologici
Che hanno determinato una diagnosi poi anche tardiva della malattia e che ancora ci portiamo dietro perché perché
Non c'erano posti letto per ricoverare i pazienti non c'erano posti letto di terapia intensiva una parte di questi malati dopo che devono essere che sono operati devono andare in terapia intensiva e gli interventi non potevano essere programmati e poi c'è stato un problema enorme coi screening oncologici nonché il nostro Paese brillasse per gli screening che noi avevamo una copertura del target
Prima del covo di circa il quaranta cinquanta per cento adesso è crollata alberi per certe regioni attorno al venti venticinque per cento e l'Europa ci chiede entro il due mila e venticinque
Di raggiungere un target di popolazione del novanta per cento novanta per cento siamo
Veramente per certo il certe regioni e non sono solo quelle del sud attenzione anche Lazio San malissimo sullo screening e quindi noi questi ritardi questa mancata copertura comporterà un aumento di incidenza di cancro
Il prima tumori più avanzati e poi inevitabilmente Framesi nuova o anni ora omento della mortalità
Che purtroppo va in controtendenza con quello che era successo prima del covi di avevamo livelli di sopravvivenza per tumore
Assimilabile alle mie
Ai Paesi più sviluppati certamente superiori a quelli delle dell'Inghilterra quindi qui c'è bisogno di un intervento importante forte non interventi Spoto
Parcellare ci per esempio per fare che cosa gli interventi e venti sul sistema sanitario nazionale devono prevedere un rafforzamento della medicina territoriale ma non la forma che configurata nel PNL R per questa la riforma del territorio che francamente non spiega bene come debbano poi funzionare queste strutture ma anche un rafforzamento importante negli ospedali
Che sono in grandissima difficoltà
E poiché c'è un problema che che il problema prevalente è quello della carenza di personale sia a livello personale infermieristico sia a livello del personale
Medico specialistico
Quindi qui bisogna mettersi a tavolino
Discutere discutere e cercare di prendere provvedimenti però per signore nel due mila cinquanta il trentacinque per cento la popolazione
Avrà più di sessantacinque anni due mila cinquanta domani mattina non è che già oggi il quaranta per cento della nostra popolazione ha una qualche cronicità dodici milioni di italiani hanno più cronicità insieme tornare come dire soltanto ad avere il paradigma dell'ospedale quindi la Cuzzi
Insomma in qualche modo forse
Bisogna ragionarci no su come affrontare tutto il resto che si chiama Coronide cita più che acuzie è però giustamente dice lei anche gli ospedali io voglio chiedere a Annalisa Mandurino che
Segretaria di cittadinanza attiva
Non l'abbiamo visto anche salendo no hanno io organizzatori hanno esemplificato nei manifesti quanto tempo bisogna aspettare per una mammografia
Ovviamente in certe situazioni perché poi magari in altre si rispettano opera vere un certo tipo di senta io però le voglio chiedere anche questo
Ovviamente ottobre siamo tutti pronti ad ascoltare le proposte dei cittadini pazienti è però c'è anche una inappropriatezza da una parte e quando si pretende la TAC alla risonanza magnetica che il medico poi prescrive giusto per pararsi da problemi giudiziari oppure quando ci si sottrae agli screening ci sono zone del Paese la Sardegna soprattutto la Sicilia la Campania
Dove mammografie Offerta un membro tutta questa folla per farla purtroppo non c'era
Noi sono anni che lavoriamo con gli operatori sanitari prima ringrazio ovviamente per l'invito e per l'occasione di confronto prima sentivo il termine Alleanza riferito no
Ha una grande alleanza appunto sui temi sanitari un'alleanza che deve vedere al centro gli operatori le forze politiche istituzionali è sicuramente in primo piano i cittadini
Perché come ha detto il professor Ricciardi la nuova sanità ha bisogno di un ruolo protagonisti code cittadini nei propri percorsi di salute
Quindi anche lavorare sui temi dell'alfabetizzazione sanitaria della consapevolezza
Che i cittadini non tanto i pazienti cronici perché sono già inseriti all'interno spesso di percorsi di consapevolezza di empowerment
Ma i cittadini cittadini comuni chiamiamoli così
Devono a vere e dei propri percorsi di salute fondamentale
Tanto che io anticiperei un po'il tema della prevenzione al tema della promozione della salute prima si faceva riferimento all'inverno demografico nel due mila ventuno
Per la prima volta sono nati meno di cinquecento mila bambini in Italia ogni anno ne muoiono muoiono cinque mila adolescenti per problemi legati ai disturbi alimentari
E l'Italia e priva di strutture che si occupino di promozione della salute degli adolescenti in questa fase quindi prima ancora che della prevenzione bisogna parlare della promozione della salute perché c'è il grande tema della cronicità
E c'è il grande tema dell'aumento della consapevolezza da parte di tutti i cittadini sui propri percorsi salute però bisogna mettere in grado i cittadini di fare questo percorso altrimenti c'è il famoso fenomeno della vittimizzazione secondaria
Anche sui cittadini che cercano risposte alle proprie salute
Mi permetta di dire solo una cosa velocissima io non ho sentito parlare dei rapporti tra lo stato e le regioni
E qui che si gioca la partita perché noi stiamo andando incontro non all'autonomia differenziata ma come la chiama la relazione di accompagnamento alla legge sull'autonomia differenziata al regionalismo asimmetrico quindi stiamo legittimando il fatto che tra una regione e l'altra del nostro Paese ci siano delle a simmetria
Colore o femminismo le vogliamo chiamare asimmetrie Pierino Di Silverio il segretario dell'Anaao Assomed dobbiamo un po'velocizzare perché insomma siamo facendo tardissimo
Che succede con l'attuale per quello che ne sappiamo Progetto di cosiddetta autonomia differenziata
Cioè la Regione che potrà permettersi a quel punto gestendo autonomamente completamente anche il personale sanitario potrà aumentare per esempio gli stipendi che succederà a quelli di altre regioni solo per fare un esempio
Buonasera Bay e dire che questo progetto di regionalismo asimmetrico va di pari passo con quella che diventerà universalismo selettivo delle cure perché il problema ancor prima del professionista è questo il cittadino deve saperlo
è inerente i cosiddetti letta livelli essenziali di prestazioni che sono la mammografia e l'ecografia chi decide quali saranno le prestazioni che devono continuare ad essere gratuite con il regionalismo asimmetrico ogni Regione decide perse
Qui io ho i soldi decido che dopo tutta la diagnostica e tutta la terapia a tutti gratis io non ho i soldi devo far pagare la salute
E anticostituzionale i l'articolo trentadue della Costituzione
Definisce l'individuo
E mi permetta il problema della nostra salute nasce il giorno in cui quel spostato ha deciso che la salute non era più un servizio pubblico ma in un prodotto eccolo Mirko
E ha utilizzato la sanità come bancomat
Mi permetta
è vero che non dobbiamo essere ospedali centri però dobbiamo dirlo che oggi l'unica porta di accesso per il cittadino all'ospedale il pronto soccorso
Dobbiamo dirlo che lo per Boateng non è soltanto la quello che succede prima dell'ospedale ma è quello che succede nell'ospedale
Dobbiamo dirlo che in dieci anni sono stati tagliati trentacinque mila posti letto
E senza posti letto non si può mica curare in ospedale
Perché se io
Non metto pazienti
Da una parte
Non metto medici e non metto posti letto poi non ci lamentiamo che le liste di attesa raggiungono dei tempi come il dottor Ricciardi giustamente evidenziato biblici
Perché se gli ambulatori non li posso fare perché i medici non ce li ho sia una diagnosi non può seguire una terapia perché non so dove ricoverare il paziente e se si continua a ragionare come si fa in questo Paese da troppo tempo a compartimenti stagni
Perché l'Italia è un Paese di miti e falsi dèi ok e concludo
Cioè in Italia si è bravissimi ad identificare il problema è il capro espiatorio il colpevole
Come in un giallo una volta identificato il colpevole ci si dimentica poi di risolvere il problema
Il collega identificato una carenza della medicina del territorio bene da domani in poi il problema è la medicina del territorio scusatemi ma l'integrazione ospedale-territorio ce la siamo dimenticata la presa in cura del paziente è un processo che comincia a casa del paziente
Ma a termine in ospedale e se io non seguo la filiera continuerò a ragionare in silos e in silos non risolve i problemi di salute lo dico da medico
Il medico buono medio come siamo noi insomma medi sono abituati a fare l'anamnesi
Cioè la storia poi la visita poi la diagnosi
E poi Tina Pica a McQueen sembra che manchino questi passaggi mi sembra che si cerchino terapie alternative terapie nuove
Ma senza una diagnosi vera concludo veramente case delle comunità venti miliardi nel Pnr R per la salute va bene
Non ho sentito spendere una sola parola in termini economici
Per il personale medico per l'integrazione ospedale-territorio
E per quello che mi permetta è un processo di presa in carico del paziente non di cura ma di presa in carico che dovrebbe accompagnarlo il paziente non sbatterlo fuori o dentro
Insomma la salute è una cosa seria ma soprattutto noi non dimentichiamoci
Che a meno di regionalismo asimmetrici o simmetrici siamo uno stato una repubblica democratica e universalistiche tali devono essere le cure
Annalisa Napoli e la presidente del segretariato
Segretariato italiano giovani medici dico bene sì sì James esatta perché oggi ancora si vuole fare meglio il medico in questo Paese edita giovane dottoressa lei
Che cosa cambierebbe qual è la la cosa più importante rapida che farebbe
Una sera a tutti innanzitutto allora io ho ascoltato di interventi di tutti dall'inizio dell'evento di oggi ho raccolto un po'i feedback
Che hanno passato in rassegna un po'tutti gli aspetti
Dalle basi in dal fulcro il diritto alla salute che è sancito dalla Costituzione ma che spesso viene dimenticato perché la deriva che sta osservando e sempre più verso una fuga dal servizio sanitario nazionale una fuga
Dal concetto dalla cultura
Universalistica della sanità verso il privato verso l'estero in primis dei giovani medici che noi rappresentiamo verso forme di impiego alternative che vanno a nuocere Uster
Mente allo stato di salute del servizio sanitario sanitario nazionale e del cittadino a quella cultura della prevenzione che andrebbe sviluppata alimentata coltivata in primis dalle basi in ovvero dalla medicina del territorio
Veniva ricordato che con il PNR ed in particolare grandi sono gli investimenti i fondi su case di comunità
Ospedali di comunità sulla medicina del territorio ma e questo è stato sottolineato in questi anni ma va ulteriormente sottolineato perché evidentemente non c'è la giusta centralità su questo
Bisogna fare attenzione che non si siano neri contenitori vuoti strutture macché ci sia un investimento e leale in primis sulla formazione
Delle competenze necessarie al nostro Sistema sanitario e quindi a quelli che saranno i professionisti della salute che andranno ad operare in queste strutture
Più che un discorso strutturale e quindi va sviluppato un nuovo modello
Veniva detto il modello della pulizia dell'ospedale mappe per sanare tutti quei problemi che affliggono l'ospedale sistema ospedaliero il pronto soccorso per decongestionare i pronto soccorso bisogna partire proprio dal fulcro dell'SSN ovvero dalla medicina del territorio affinché il medico di medicina generale sia un reale
Attore protagonista di questo sistema attorno al quale vuoti lo sviluppo della cultura della prevenzione della promozione della salute l'assistenza la presa in carico globale del del paziente
Quindi quello che come giovani medici vorrei attenzionare sottolineare è proprio all'importanza la centralità che va data alla formazione in primis Sant'adesso un nuovo modello di USA dal percorso universitario nel quale proprio alcune branche che poi sono quelle che sono gravate dalle maggiori lacune che vengono maggiormente abbandonate
Ma non vengono reali attenzionata abbastanza bene in modo adeguato grazie grazie dottoressa grazie a lei
Allora Riccardo Orsini comitato centrale della Federazione nazionale degli ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica delle professioni sanitarie tecniche
Della Riabilitazione della prevenzione fa del mille cose
Seccia e queste l'ordine codice fiscale lo chiamo io perché impronunciabile
Il vostro ruolo e da cui vengono un milioni di persone raggruppate tutte queste professioni il vostro ruolo e anche le proposte impostare rapidamente però perché veramente abbiamo sforato
Sì tanto buona sera tutte a tutti un ringraziamento particolare veramente agli organizzatori il professor Ricciardi che ha ben gestito organizzato questo evento
Ma Noemi rappresentiamo sostanzialmente quelle professioni che poi vanno a utilizzare quei macchinari
Che servono per poter ridurre le liste d'attesa per esempio mammografie le TAC risonanze suo tutte macchine chiusi utilizzano i nostri sensi sanitaria
Però indipendentemente da questo l'aspetto fondamentale che vogliamo su cui volevo porre attenzione il primo ovviamente una revisione del tetto di spesa
Perché senza soldi non si fa nulla queste in dubbio il secondo ovviamente è quello di rimettere al centro del sistema sanitario nazionale il cittadino da un lato e il professionista sanitaria dall'altro perché i soldi del PNR retti colleghi l'hanno detto stasera più volte che sono spesi per cosa per costruire dei contenitori
O per sostituire delle macchine
Necessariamente poi questi contenitori queste macchine devono essere utilizzati da qualcuno dovesse riempiti soprattutto dal personale su questo siamo molto allineati con presidente rally abbiamo fatto diversi incontri anche proprio perché comunque se non rimettiamo al centro il professionista sanitario non lo valorizziamo non andiamo al superamento per esempio del vincolo di esclusività
Che un aspetto che può aiutare a superare questo primo periodo in attesa che comunque poi le università comincio nuovamente a formare professionisti sanitari che mancano
Quindi questo è un altro aspetto da prendere in considerazione sicuramente non riusciremo a salvare questo nostro sistema sanità
Rapidissimo quindi grazie doppiamente allora Aldo Grasselli che il segretario nazionale del Sindacato italiano dei veterinari di medicina pubblica il sì Bemporad
Noi quando parliamo di veterinario chiaramente pensiamo a quello del nostro amico amica di famiglia del petto che abbiamo in casa
Però c'è una figura oltre quella che essenziale naturalmente la Polstrada
Si parlava prima di nuove pandemie che insomma la comunità scientifica ovviamente non può escludere si sta parlando in questi giorni di aviaria e di quant'altro
Il vostro però è un ruolo abbastanza poco considerato a quello no che sembra come invece dovreste voi inserirvi in questo nuovo organigramma della sanità
Bene intanto grazie dell'invito di ragazze in particolare Walter ma ringrazio anche i due rappresentanti della politica Matteo Renzi Carlo Calenda perché questo è un gesto politico importanti il sistema sanitario è stato disatteso disc disinteressato per prego tutto tanti applausi ma poco ascolto
Ora che stiano qui ad ascoltarci così tanto e così nel dettaglio è già un gesto importante
I veterinari come i medici della prevenzione possono avere successo soltanto quando falliscono l'obiettivo allora diventano interessanti per la per i telegiornali per qualcuno vuol fare un'inchiesta normalmente quando noi funzioniamo e facciamo per il nostro lavoro non ne sa niente nessuno ma questa è una condizione nella quale noi ci troviamo siamo nati non ci sorprende minimamente
Tuttavia visto e considerato che ci siamo resi conto di cosa vuol dire l'interfaccia uomo animale
E visto e considerato che c'è costato l'ira di Dio sarebbe opportuno cominciare a immaginare che monitorare le patologie animali è indispensabile per evitare di avere patologie umane
Ma la veterinaria pubblica sta all'incrocio anche di altri sistemi le filiere arioso tecnico alimentare di questo Paese che cubano parecchie decine di miliardi
Solo quella bovina per farvi un esempio vale quaranta miliardi
Sono garantite e certificate e consentiamo quindi l'esportazione di tre dei nostri prodotti perché c'è un sistema veterinario che funziona in maniera efficace abbiamo affrontato in questi anni le problematiche dell'influenza aviaria nei polli
Nessuno né saputo nulla
L'abbiamo affrontata l'abbiamo risolta l'abbiamo contenuta nessuna fatto un applauso noi abbiamo guadagnato nostro stipendio e gli imprenditori del settore agro zootecnico alimentare che vanno dal produttore del mangime al camionista che lo porta al venditore di polli e a quello che fa la carbonara con le uova hanno avuto tutti Latrech tranquillità di avere un sistema che stava e funzionava lo ricordo perché dice la pandemia cosa avete fatto abbiamo mantenuto aperti canali commerciale dell'agroalimentare italiano
Perché i servizi veterinari hanno continuato a funzionare efficacemente
Lavoriamo su moltissimi fronti grazie
Lavoriamo su molti fili bifronte di cui la politica molto spesso non è informata
Non si sa cosa fanno i veterinari pubblici bene
Ti posso dire che se vogliamo affrontare in maniera concreta e seria il tema dell'antibiotico resistenza che potrebbe significare che domani non possiamo fare la protesi di ginocchio perché non sappiamo più come te
Controllare le infezioni ospedaliere che anche quelle più banali
Dobbiamo cominciare a lavorare anche sui dieci milioni di cani che vivono le nostre famiglie
Sette milioni di gatti che vivono e dormono sul divano o sul nostro letto
Perché la possibilità che ci siano problematiche che sismiche migrano dal mondo animale al mondo umano sul sempre maggiore non soltanto quelle esotiche
Che ci dovrebbero imporre di avere un sistema di grande forza di sorveglianza non solo sugli animali allevati badate bene
Ma allargando le frontiere di controllo anche sugli animali selvatici cose che adesso stiamo facendo perché l'influenza aviaria sta picchiando forte in particolare i Paesi del del Sud il devo fermare e allora Ministero dicendo solo una cosa
L'altro giorno sono inorridito leggendo che del confronto Stato-Regioni e il soggetto Regione che è stato ben detto
Parliamone chiaro nel controllo delle delle problematiche sanitarie veterinarie se non c'è un driver centrale c'è una catena di comando che funziona attenzione perché si arriva in Sicilia l'afta epizootica chiude tutta la fine padana
Chiude tutto la filiera del produzione alimentare di questo Paese quindi le regioni che vanno dove vogliono per certi temi non esiste c'è l'interesse nazionale che crede che sia l'obiettivo diciamo così politicamente spendibile su tutti i fronti
Inoltre dicevo
Se vogliamo essere sicuri che questo sistema sta in piedi il sistema sanitario nazionale non dimentichiamoci che se le regioni sono in crisi perché mancano cinque miliardi in questo Paese ci sono centoventi miliardi di evasione fiscale ogni anno
Peraltro in questo Paese ci sono dieci mila morti all'anno già oggi per antibiotico resistenza ovvero un terzo di tutti i morti Europee i
E io boh non ora andrò per alleggerire un po'di letteratura sui cani sui gatti che cosa possono trasferire quello che esso e che durante i tre anni di pandemia è aumentata la prescrizione dall'équipe dell'attrito Rumi Cina che è un antibiotico che come tutti sanno contro SARS copre due
Che è un virus
Non serviva a niente questa l'antibiotico resistenza grazie voi restate qui però così facciamo rapidamente la chiusura perché fra un po'ci chiudono dentro ci cacciano fuori
E con lui il senatore Carlo Calenda
Allora
Intanto grazie mille a tutti per essere rimasti in un evento che evidenza grazie mille per essere venuti e deve essere denso ci sono cose che non sono semplificarle e che una classe dirigente seria a il dovere di non semplifica questa è una di quelle noi abbiamo iniziato il cammino di azione qui più di tre anni fa parlando di sanità dicendo che era uno stato emergenziale in cui il pilastro del welfare stava saltando per aria
Non gliene freddo niente a nessuno
I direttori di giornali mi risposero dicendo che era un argomento tecnico e non politico tre mesi dopo c'era il codino che ci siamo accorti di quanto politico fosse
Un servizio sanitario che funzionava stasera ho fatto i telegiornali
Mi dice il mio addetto stampa guarda però metteranno soprattutto la risposta su cui però non vi preoccupate è sempre la stessa storia da tre anni
Ebbene c'è un punto però
Nel frattempo questi signori hanno tenuto in piedi il Paese è un Paese che non se lo ricorda è un paese di gente che non sa cos'è la moralità innanzitutto
Io non
Non riesco neanche a spiegarmelo perché non ci ricordiamo ci siamo dimenticati di quello che hanno fatto per noi i medici gli infermieri e il personale sanitario durante il Conte forse qualcosa di profondo antropologico non ha una spiegazione logica
Perché vedete se importa se qualcosa a qualcuno
Questo governo non ci sarebbe azzardato a fare quello che ha fatto cioè a definanziare la salita per un importo di circa otto miliardi solo per quanto riguarda la mancata copertura dell'impatto dell'inflazione se in portasse a qualcuno
Ma non frega tassativamente a nessuno
E allora forse noi dobbiamo incominciare a domandarci innanzitutto perché così
Perché siamo in grado di stare a parlare sull'iniquità dell'abolizione della cessione
Del superbonus se e del bonus facciate che sono costati centoventi miliardi di euro con cui avremmo fatto tutto quello che serviva per la sanità per i prossimi dieci anni perché questa è la verità
Di che cosa parliamo
Ognissanti dodici giorni
Di rumore
Non c'è niente Dunston il dibattito politico che questo confronto di rumore continuo totale
Chi ci ha detto quello gagliardetto quell'altro Sempronia fatto quello quello voleva fare gratuitamente la sinistra è d'accordo sul reddito di cittadinanza sul bollo spacciate contro e tutto questo che succede che sinistro parla continuamente di equità sociale non ha detto una parola concreta sulla sanità fino adesso dicasi una parola concreta
No scusate ha detto la nostra priorità il servizio sanitario nazionale Burcardo è una elaborazione sostanziale diciamo che partendo da questa asserzione noi possiamo riformare il sistema sanitario nazionale
Basta dire quanto è importante il sistema sanitario nazionale essendo mani
Diranno quant'è importante la scuola miracolosamente la scuola italiana tornerà ai vertici della scuola europea non è così
Perché devi spiegare cosa vuoi fare allora io vi dico la mia opinione
L'idea di mettere delle case della salute come ulteriore lutto cura sulle infrastrutture senza prima mettersi medici è una cosa talmente demenziale che chiunque abbia gestito un bar lo sa prima di farlo
Però ragazzi case della salute è un argot
Invito cosa hai fatto la casa della salute
Se io devo dire cosa hai fatto aumentato lo stipendio degli infermieri Gianfelice ma chi se ne frega anzi ma perché devi aumentare lo stipendio loro sia me no per come funzione
Perché il problema è questo che è politica
Qualsiasi cosa che abbia un titolo
Se non ha un titolo ma ha uno svolgimento
E i Sistemi Complessi non hanno titoli hanno svolgimento perché sono complicati non è politica primo perché nessuno si legge più di una faccia pagina di foglio protocollo sicuramente non un politico medio
Secondo perché non se le leggono manco i giornali il che è ancora più drammatico e quindi non è
Sapete che c'è hanno non ce ne importa niente
Quindi voi trovate su il nostro sito
Trovate sui nostri soci abbiamo presentato oggi tre piani che sono purtroppo un po'lunghi perché si tratta della sanità
Di come mettere in piedi le risorse quanto costano quali sono le priorità perché non si può coprire tutto che modo
Tratti agli infermieri in che modo integri quel quarantacinque per cento di di medici del pronto soccorso che non riesce a trovare reputare perché la gente non ci può andare
è una roba Pallo sì sì ma lo voglio dire con grande chiarezza faticosissima è semplicemente la differenza se abbiamo no un servizio sanitario nazionale questo è quanto se abbiamo voglia di leggere cioè di batterci per questo bene se no la prossima volta che qualcuno si lamenta
E lo dico ai cittadini di questo Paese
Perché deve aspettare ventiquattro mesi per una mammografia farebbe meglio a stare zitto perché ha continuato a votare gente
Di cui non si è mai occupato di sanità
Che non c'ha messo i soldi ed esiste un principio che prima o poi in questo Paese va fermato cioè che se tu voti politici incapaci inconcludenti incompetenti e che per di più
Non rispondono ebbri bisogni primari delle persone poi ti becchi quello che producono ma almeno non ti lamenti perché se no diventa una noia per tutti quanti
Non esiste equità sociale senza sanità
E non esiste la possibilità di fare un elenco della stesa dove le priorità come fa spesso i sindacati e come appresso fa al Movimento cinque Stelle il partito democratico sono tutto radio cittadinanza
Il Servizio sanitario nazionale però anche il bonus spacciate però anche la transizione ecologica però anche questo però anche quello non esiste non esiste sono scelte alternative e allora la nostra scelta alternativa e dire che siccome quest'anno ci sono dieci miliardi di euro perché hanno fatto una normativa sulla copertura
Delle spese energetiche fatta talmente male che ha prodotto cinque miliardi tesoretto perché come gli avevamo detto in anticipo quando siamo andati dalla Meloni era scritta male perché si crede di imposta così non funziona c'è ringraziando di una maggiore crescita cita e siccome i Eurostat ci ha picchiato e Cia
Lui accreditarli addebitato il glorioso gratuitamente di Conte negli anni precedenti non abbiamo dieci miliardi tra i dieci e gli undici quei dieci miliardi
Tra i dieci e undici miliardi quello che noi proponiamo di metterli tutti fino all'ultimo euro per azzerare le liste d'attesa sulla sanità affinché la gente non si debiti
Per curarsi perché è un principio di civiltà e di dove
Ci saranno un sacco di ma anche
Arriverà uno che dirà ma anche più soldi
Per la transizione ecologica il bonus monopattino ma anche le biciclette ma anche idea ora ma anche i boschi urbani sì perché abbiamo messo un a un certo punto bonus oltre che sui monopattini
Che l'unico aspetto che hanno e andare a incentivare il problema del servizio sanitario nazionale ne abbiamo fatto anche uno per gli orti che si fanno sui balconi che ovviamente è una priorità sentita in tutto l'Occidente
Ecco noi non chiediamo queste cose quello che diciamo a Giorgia Meloni è questo hai fatto un errore madornale
Perché ti sei dimenticata di chi ha tenuto insieme il Paese in questi tre anni perché ti sei dimenticata che abbiamo una popolazione che si è longeva
Ma è anche piena di malattie croniche perché questo sistema in piedi non sta più
Non sta più
E l'unica cosa che non serve assolutamente a nulla è fare provvedimenti che mandano in pensione quaranta mila persone un anno prima se poi quelle persone si devono pagare per intero il costo della sanità
Poche dicono Flat Tax per le partite Iva che però a quel punto diventano tutti partita IVA perché è normale che sia così
Diventa un trattamento squilibrato rispetto ai dipendenti per poi dire però quei soldi non li posso invece a sanità fa la partita IVA pagati la sanità per conto tuo
E tutta una partita di giro l'Italia
Perché semplicemente non si fanno le cose normali che sono prima metto a posto la sanità e la scuola
Poi mi invento dello Stato posso andare a produrre monopattini fare come aveva fatto Franceschini Lanna ex l'ha detto Steno arte che son stati altri un paio di centinaia di milioni di euro buttati e altre amenità del genere perché esiste
Il tutto in qualunque cosa si faccia una priorità e delle cose secondarie finché le tue priorità il tuo core business non è a posto tu non ti metti a buttare soldi in altre idiozie il nostro core business alla sanità e l'istruzione
E non sono a posto nella sanità nell'istruzione su questo bisogna investire altri soldi per il momento non li abbiamo
Io non lo so se quello che facciamo può funzionare
Talvolta me lo domando perché di questi progetti così articolati ne abbiamo fatti tantissimi
Non riassunsi riesce a farli vedere a farci scrivere sopra i giornali
E e qual è l'alternativa mi domando solo
Io non
Non non trovo che possa esserci altro che
Cercare almeno tra di noi di legge tra quel pezzo di paese che vedete al netto di tutto quanto l'intervento che faceva presidente l'associazione de'Medici veterinari
Che fa il suo lavoro
E che poi alla fine si come lo fa seriamente il Paese non si sbriciola
E quella parte di Paese serio che lavora produce studia riflette argomenta una parte di paese che qualche volta ha votato il centrodestra qualche volta al centrosinistra che
Magari se neppure dette di tutte in questo nostro bipolarismo purché abbiamo passato gli ultimi trent'anni mentre la sanità si distruggeva così come la scuola e tante altre cosa dice fascista e comunista destra sinistra accetta e poi ci siamo svegliati una mattina in queste condizioni questa parte del Paese vogliamo riunire
E piccola minoritaria no non è piccola non è minoritaria perché questo rimane un Paese inquina ancora oggi nonostante tutto
Esistono
Persone che fanno questo tutti i giorni fanno il loro lavoro lo fanno con dignità e onore in condizioni molto difficili servizio sanitario nazionale
Forse insieme la scuola quello dove ci sono più di queste persone
Che allora
Io penso che noi politicamente questa strada dobbiamo continuare a batterla
E ogni volta che ci dicono assai Carlo tu ha lavorato alla Ferrari quindi sei di destra fece la banca va benissimo io sono diversa Conte
Chapeau
Non è che prima faceva l'operaio metalmeccanico però e invece di sinistra dice perché perché ha fatto il reddito di cittadinanza Orca
A sinistra sapete una volta era soprattutto un principio che è scomparso del suo linguaggio
L'emancipazione
L'emancipazione era la libertà la libertà veniva dal fatto che il Welfare State si prendeva cura
Come si dice dalla culla alla tomba ma non si prendeva cura
Assoggettando lo ha un sussidio
Ma liberandolo
Di quegli impedimenti che ben descrive l'articolo tre della Costituzione che gli permettessero di esercitare
La sua responsabilità
Di lavorare
Di costruire una ricerca della felicità non di avere la garanzia della felicità
Il ritorno della sinistra a quel pensiero
La mortificazione del pensiero di liberazione che i progressisti hanno avuto nella loro storia insieme ai liberali
Parlo di questo perché nella discussione sul servizio sanitario nazionale
Dopo tanti anni di retorica sul tutto pubblico
Hanno fatto l'opposto del tutto pubblico
Dopo aver discusso in Italia sul fatto che il servizio sanitario nazionale era fondamentale e lo era ed era fondamentale che rimanesse pubblico e lo era
Perché noi vogliamo il pubblico in ogni condizione dell'universo mondo tale per cui niente deve essere sottratto al pubblico le cose che il pubblico deve fare stanno diventando piano piano per i fatti
Ed è normale
Perché se tu chiedi al pubblico di fare tutto Fischer il pubblico non fa niente
Neanche le cose che deve fare per beh
E dunque quello che succede che verso il privato si muovono i talenti verso il privato si muovono le scelte professionali verso il privato alla fine si muovono anche se
Che io non penso che noi dobbiamo possiamo permettere che ciò accada
è una battaglia di civiltà ed è una battaglia
Che contraddistingue azioni del terzo polo dal primo giorno
Noi parliamo molto di impresa siamo accreditati come persona che d'impresa capiscono abbiamo fatto Impresa quattro punto zero parliamo molto spesso di libertà economica di concorrenza benissimo
Vi dico però che oggi non c'è una battaglia che è più importante di questa insieme a quella per l'istruzione pubblica funzionante
Ed è importante che la facciamo noi
E vado a concludere su questo
Tutto quello che abbiamo sentito oggi implica un'attenzione a una cosa
Che i politici consigliano ripugnante la parola gestione
Nell'idea della politica come arte di governo capacità di realizzare cose di gestirle di farla cadere
C'è la dignità più alta della politica che cambia il mondo intorno a sé
Questo è quanto di più distante la politica italiana è mai stato
Nasce dal dopoguerra dall'idea che la politica in fondo è se comunista senti comunista e poi continua
In un'elaborazione che diventa sei di destra di sinistra finisce per essere sei Meloni hostess Line insomma
Diciamo che allora era un po'più complessa dignitoso sei comunista se anticomunista ma
Questo è quello che e allora quando tu dici ma scusa posso provare a vedere qual è un processo attraverso cui io riesco a tagliare le liste d'attesa facendo gestire però all'ospedale il percorso in modo che non ci sia un disallineamento quando si fanno per esempio le diagnosi fuori nelle strutture convenzionate
Al terza parola che ho detto la gente dice sì se io vado a Floris prova raccontarli questo Floris al primo minuto in cui pronuncio la parola il processo di gestione fa così con l'Egitto
E dico sì ma
è la sanità capito qui siamo in televisione mi devi di la Shoah in tout court cosa vuoi fare con la sua niente
Io vorrei fa il la riforma del servizio sanitario nazionale
E ne vorrei parlare con qualcuno ma vorrei parlarne con qualcuno non è il termine io Calenda siamo d'accordo perché siamo tutte e due a favore del servizio sanitario nazionale ma io pure per la pace nel mondo
Ma anche nel voler bene alla mamma ma anche nel tifare Forza Italia quello più dall'ATO destra ma diciamo tutte queste cose ci accomunano Mattei che cosa intendi per esempio possiamo dire che l'ha già nella gestione
Dei meccanismi di utilizzo dei macchinari all'interno degli ospedali c'è anche una questione di organizzazioni sindacali che ingessano la possibilità di ristrutturare lavoro Felipe incrocia
E possiamo dire che quel dialogo non può essere fatto per titoli ma bisogna andare a dire cari signori sindacati
Noi vogliamo pagare gli infermieri il trenta per cento in più non perché siamo buoni ma perché se lo meritano perché se no se ne vanno
Ma in cambio dobbiamo lavorare insieme per capire quali sono i meccanismi di flessibilità che fanno funzionare meglio un'azienda ospedaliera rispetta un'altra possiamo farlo
Allora sola in una Meloni c'è Dida è una cosa che non sia voglio bene alla mamma e viva l'Italia perché la politica così Soppani a farla tutti
Così come Boris fare tutti sono l'opposizione che quando qualsiasi cosa dice la meno gli diceva fascista
Qualunque cosa dice la Sua indice a comunista
No noi invitiamo la Meloni e lascia in a fare una discussione sul servizio sanitario nazionale ma si devono presentare cercando prima di capire quali sono i problemi spiegando quali sono le loro soluzioni confrontandoci su quelle sulla Giolitti in merito
E non su ragioni di ideologia
Perché questo Paese eh ubriaco di retorica di ideologia
Ubriaco di rumori di cose che non concludono mai niente ubriaco di appartenenza che non appartengono più al nulla se non ha la possibilità per quegli stessi partiti di tenersi gli elettorati senza fare mai un lavoro serio e decoroso
E sapete che c'è quando questo va a toccare l'aspettativa di vita vuol dire che un Paese ha perso veramente il lume della ragione
C'è un senso di quello che facciamo noi come politica con Matteo col terzo polo
Quello che stiamo facendo oggi
Sfugge alla comprensione dei mass media perché domani parleranno di qua di che colore era la la la gara la lapide che la che la Meloni ha scoperto perché quello è il punto no non è il punto di spiegare perché non abbiamo salvato delle persone che stavano a duecento metri dalla costa italiano senza voler dire
Il gol spiegateci qual è il pezzo di processo non ha funzionato no è tutto simbolico
Tutto simbolico
Ma se tutto è simbolico niente veramente simbolico di valore si perde in tutta questa discussione
Allora noi abbiamo fatto le nostre proposte
Le apriamo alla Shoah innanzi alla Meloni alla discussione
Pure con Conte
Con tutti quelli che le vogliono discutere
Massi sedessero con tre idee quattro numeri
Perché non c'è niente
Niente
Di alto in una politica che non è capace di produrre un come
Cioè solo di triste
C'è solo di presa in giro di un paese c'è solo di ripiegamento dalla funzione alta della politica
Che nasce termico etimologicamente come arte di governo che mira al buongoverno e alla capacità gestionale
E che lo fa secondo valori che per noi sono il servizio sanitario universale è il fondamento dell'uguaglianza e su questo noi faremo una battaglia continua inesauribile
E non ci fermeremo ma grazie
Va be'ecologica però