Puntata di "Speciale Giustizia" di mercoledì 8 marzo 2023 .
Tra gli argomenti discussi: Appello, Filippone, Giustizia, Graviano, Mafia, Ndrangheta, Stragi.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 2 ore e 2 minuti.
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11:40 - Camera dei Deputati
12:15 - Camera dei Deputati
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Buonasera a tutti benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia ancora una puntata dedicata al processo d'appello 'ndrangheta stragista che si sta celebrando in Corte d'Assise d'Appello a Reggio
Calabria processo come abbiamo già detto che è arrivato agli sgoccioli infatti il prossimo undici in marzo è stata fissata la camera
Di consiglio lo ricordiamo si tratta del processo nato dall'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria diretta allora da Federico Cafiero moderato o processo che vede imputati
L'ex boss del quartiere palermitano di Brancaccio Giuseppe Graviano e Rocco Santo Filippone ritenuto espressione della cosca a Piromalli di Gioia Tauro Graviano e Filippone sono accusati dell'omicidio dei carabinieri Antonino Fava e Vincenzo Garofalo avvenuto il diciotto gennaio
Mille novecentonovantaquattro AN a primo grado per questo sono stati condannati all'ergastolo
Secondo l'ipotesi accusatoria all'omicidio dei due carabinieri realtà rientrerebbe nella strategia
Stragista lanciata da Cosa Nostra contro lo stato agli inizi degli anni novanta da qui appunto il motivo per cui questo la processo è stato ha definito anche il processo trattativa Bisso o il processo sulla a trattativa ha in pratica la 'ndrangheta avrebbe fatto un favore a Cosa Nostra
Dei corleonesi alla papello di Rina consentendo così di allungare fino alla che all'inizio del mille novecentonovantaquattro e la nascita ufficiale di Forza Italia
La stagione delle stragi che si sarebbero fermate una volta raggiunto l'obiettivo cioè un ricambio di classe politica come gradito alla mafia
Gli omicidi dei carabinieri secondo l'accusa non sarebbero stati quindi obiettivo della malavita locale ma un passaggio di una strategia più ampia che mirava al cuore dello Stato attraverso un suo o simbolo e dopo tre giorni di requisitoria questa sera appunto sentiremo l'ultima parte quella dell'udienza del ventotto febbraio scorso il procuratore
Generale l'udienza Giuseppe Lombardo ha chiesto la conferma della condanna all'ergastolo perché interamente colpevoli per Giuseppe Graviano e Rocco Santo Filippone soprattutto il procuratore generale ha sottolineato all'attacco mirato all'Arma dei carabinieri con il duplice omicidio Fava e Garofalo del gennaio del mille novecentonovantaquattro e con i tentativi omicidi dei carabinieri Silvio Ricciardo e Vincenzo Pasqua del dicembre del mille novecentonovantatré
Salvatore Serra e Bartolomeo musico delle a febbraio del mille novecentonovantaquattro tutti
Commessi
Dal collaboratore di giustizia
Giuseppe Calabrò a Reggio Calabria fu un mio cugino Antonio Filippone disse Giuseppe Calabrò a consegnarmi il mitra Beretta M dodici
Raccomandando mi disse parare solo con quell'arma e non soltanto dunque è una vicenda a processuale ma molto di più ha detto il procuratore lombardo nella sua la requisitoria perché si tratterebbe di fatti per i quali il tempo non passa e che rappresentano un eterno presente in cui riscontriamo accadimenti che non Pons non possiamo non considerare attuali
E ancora il procuratore Lombardo ha ribadito come la 'ndrangheta sia stata coinvolta
Nel tentativo di salvare Aldo Moro secondo quanto esposto dal rappresentante dell'accusa il capo scorta di Aldo Moro Rocco gentiluomo originario di Sant'Eufemia d'Aspromonte
E scampo
All'eccidio perché fu esentato dal servizio il giorno prima per la decisione
Dei servizi di sicurezza su richiesta dell'imprenditore boschivo Rocco Musolino di Santo Stefano d'Aspromonte morto incensurato
Nel suo letto Rocco Musolino insieme ad altre persone
Fu coinvolto nell'omicidio del Bosso Giorgio De Stefano avvenuto il nove novembre del mille novecentosettantasette località acqua del Gallo in Aspromonte in circostanze non ancora del tutto chiarite personaggio informatissimo e dalle relazioni riservate Giorgio De Stefano a sottolineato il il procuratore generale oltre che è legato ai progetti eversivi Licio Gelli aveva acquisito un potere enorme negli equilibri del sistema criminale italiano un potere che lo aveva disallineato rispetto alle altre famiglie di grandi età
E poi c'è il discorso P due che abbiamo già sentito
Nella parte di requisitoria che il procuratore generale
Ha svolto nell'udienza del ventisette febbraio ho scorso
Il il ventotto nell'udienza del ventotto febbraio ha detto c'è una chiave di lettura sulle vicende degli anni novanta che passa sempre da Licio Gelli
Il separatismo le leghe meridionali questo appunto ha affermato il procuratore Giuseppe Lombardo che poi ha aggiunto nel mille novecentottantuno viene controllata a Fiumicino
Una valigia di Maria Grazia Gelli dentro occulti si trovava un documento sottoposto la segretezza nato
In cui si descrivono le dinamiche volute dagli americani per contenere l'espandersi dei movimenti comunisti in Italia e in Europa da contenere è a seconda della circostanza
Usare azioni violente o non violenta nei ne parla anche Saverio Morabito di piatti collaboratori di giustizia ed ex killer Dei Papalia
In quel documento ha detto ancora il procuratore generale la sua requisitoria
Gli americani raccomandano di utilizzare contro l'insorgenza comunista anche il terrorismo di sinistra un segnale di aperto dissenso ha sottolineato ancora il procuratore contro le politiche
Volute da Aldo Moro o prima
Dinamiche subito dopo anche da a Craxi negli anni Ottanta quando comincia a a mettere limiti all'azione degli USA in Italia questo in sintesi quanto detto dalla procuratore generale d'udienza Giuseppe lombardo nel della sua requisitoria nell'ultima parte nell'ultima giornata della sua la requisitoria nell'udienza del ventotto febbraio
Sì sono state anche le conclusioni delle parti civili mentre invece l'uno e il due marzo sono iniziate le arringhe dei difensori ci sono poi state l dichiarazioni spontanee del
Gol
Graviano nell'udienza del due marzo è come dicevamo è stata fissata invece per l'undici marzo prossimo la Camera di consiglio ma sentiamo dunque
La prima parte dell'udienza del ventotto febbraio con appunto la requisitoria la continuazione della requisitoria del procuratore
Generale Giuseppe Lombardo che come dicevamo ha chiesto la condanna all'ergastolo perché interamente colpevoli per il boss di Cosa Nostra
Giuseppe e i Graviano e del boss della 'ndrangheta Rocco Santo Filippone processo d'appello 'ndrangheta stragista sentiamo dapprima nella a costituzione delle parti l'appello da parte del presidente il consigliere Bruno muscolo
Buongiorno scusate per il ritardo ma amo degli adempimenti urgentissimo che non potevamo rinviare
Allora
Costituiamo le parti
Filippone Rocco santo mi date atto della presenza nel dal sito
Sì buongiorno Presidente si dà atto che il Filippone dopo tanto a firmato rinuncia a presenziare all'udienza odierna
Va bene ne prendiamo atto e quindi potente possiamo chiudere il collegamento grazie va bene grazie
Difeso dagli avvocati Guido Contestabile Stajano Salvatore
Buongiorno presidente ci sono io avvocato Gianluca Sollazzo per i beni delega corale si
Dal sito Graviano Giuseppe mila Teatro alla presenza
Sì buongiorno do atto della presenza di Galliano Giuseppe nato a Palermo il trentanove mille novecentosessantanove il collegamento audiovideo funziona de e sono rispettati i diritti in materia di videoconferenza dividono a vere incompatibilità con l'imputato grazie buon lavoro grazie difeso dall'avvocato Giuseppe Aloisio
Avvocato Adalgisa di Bennett Bertagna va bene
Parti civili ministero interne la difesa presso l'Avvocatura Distrettuale dello Stato avvocato Luca abbini ente che dovendo senta
Regione Calabria avvocato Michele Ramsey assente comune di Reggio Calabria avvocato Vincenzo Rizzi assente comune di re Hassan avvocato Rosario casella assente
Trovai chiese grazie
Bene
Comune di Melicuccà avvocato Leonardo Ilia Mundo presente per delega avvocato Fulvio Gamba d'oro
Pasqua Vincenzo assente avvocato Massimiliano alleanza
Presente avvocato
Bartolomeo musico
Assente avvocato Giuseppe canzone perde l'avvocato Bassi assise prossimi congiunti di Fava Antonino vicari interessa
Assente Fava Maria Antonia assente
Avvocato Giuseppe Basile presente
Anni lei Antonia assente fave Ivana presente Fava Valerio è assente
Avvocato Antonio Ingroia verde si a prese in presente sì
Prossimi congiunti di Garofalo Vincenzo Scano Patrizia
Assente Garofolo Guglielmo assente Garofalo Andrea assente avvocato Antonio Ingroia presente Garofolo Guglielmo deceduto gioca d'Giovanna deceduta Garofalo e Lerna Loredana
Assente Garofolo Carmelo assente avvocato Galia Maria la Mitchell ha è fallita presente va bene allora il procuratore generale però proseguire nella sua requisitorie
Grazie presidente
Il programma è quello che amo indicato ieri quindi completerò
Fonda caro Bruzzese
Facendo una serie di ulteriori richiami
Ai temi già
Trattati ove questo sia necessario per andare poi a chiudere con l'analisi dei motivi di appello che a mio modo di vedere
Sono stati tutti integrati
Su quelli che sono i profili che le parti private hanno portato alla vostra attenzione
E quindi tecnicamente superati
Gli era interrotto l'analisi nelle dichiarazioni di fonda caro Marcello
Facendo una serie di richiami
Alle sue conoscenze di tutta una serie di dinamiche massoniche
Che hanno soprattutto a che fare
Con la Permanente operatività di articolazioni
Della Loggia P due
In Calabria con particolare riferimento alla piana di Gioia Tauro e alla zona ionica reggina
Per riprendere
Tali temi a mio modo di vedere è necessario tornare un attimo
A quelle parti della sentenza di primo grado in cui il giudice analizza
Il dichiarato di Giuliano Di Bernardo
Al fine di contestualizzare una serie di accadimenti non soltanto storici ma anche soprattutto politici
Che confermano l'assunto che la Procura generale fa proprio in questa sede e cioè il timore che ci potesse essere quello
Che di Bernardo chiama il sorpasso comunista
Perché è importante
Tale riferimento anche in questa sede perché come ho detto già nel corso la prima udienza
Impossibile decontestualizzare le azioni stragi liste consumato in quel periodo a tutta una serie di dinamiche politiche
E di grandi e modifiche nell'assetto politico nazionale e internazionale
Quale substrato sul quale si inserisce
La stagione delle stragi che ha obiettivi
Come già detto anche di natura politica
Dice a un certo punto Giuliano Di Bernardo quindi è Luís la fonte privilegiata
In relazione a quello che
Il momento in cui alcuni interlocutori internazionali perdono fiducia
Rispetto a quei movimenti politici storici che in Italia hanno sostanzialmente governato in tutto il dopoguerra
E dice così
La loggia P due Licio Gelli
è stato inventato dalla CIA
Dagli americani
Perché il governo americano aveva perso fiducia in Moro e Andreotti
Quindi cominciava a temere che in Italia ci potesse essere il sorpasso comunista
Ora Giuliano Di Bernardo non è un soggetto parifica Abbili come gli ho detto ieri a Girolamo Bruzzese
Perché per il ruolo che ha avuto e per gli scenari che ha conosciuto
Quale Gran Maestro del Goin'in una stagione cruciale come quella che ricostruiamo in questa sede Giuliano Di Bernardo e altro
E probabilmente la fonte più qualificata che noi possiamo spendere in sede processuale per ricostruire le dinamiche interne come le chiamano loro gli interna corporis
Della principale obbedienza massonica italiana
E definisce poi ancora Gelli come colui il quale aveva ricevuto montagne di dollari
Ma soprattutto il governo americano la CIA e l'FBI hanno messo all'obbedienza di Gelli vertici italiani
I vertici economici i vertici militari e i vertici della magistratura
Un potere quello di Gelli dice Di Bernardo come penso nessun altro abbia mai avuto in Italia
Ora il dubbio che può venire analizzando questi passaggi e che Giuliano Di Bernardo esprima delle valutazioni personali
Sulla persona di Gelli e non è assolutamente così
Perché Giuliano Di Bernardo su Gelli racconta fatti
Che ha vissuto quale vertice della principale massoneria italiana come ho detto ieri
E aggiunge Gelli aveva una base molto forte all'interno del voi
Perché precisa Gelli viene fuori dal Gori
E dopo la sua nomina Gran Maestro quindi dopo la nomina gran maestro di Giuliano Di Bernardo
Aveva inviato a Luís due lettere Gelli
Con cui chiedeva di essere riammesso nel Going dal quale per le vicende legate alla P due era stato espulso
I tentativi di riammissione
Che secondo Di Bernardo non erano consentiti proprio per le contestazioni che erano state mosse a Gelli non si erano conclusi favorevolmente e Gelli attenzione verso la fine del novantuno attenzione al Periodo di cui stiamo parlando quindi siamo in piena fase Prestre agisca
In senso tecnico fase pre stragista che si apre come ho detto nel corso della prima udienza con l'omicidio di Antonino Scopelliti che è dell'agosto dal novantuno
Verso la fine del novantuno e la primavera del novantadue Gelli per rientrare nel Gori
E dice di Bernardo io non lo volevo ma la base del Go in realtà era ben felice
Di lì accoglierlo
Gli aveva prospettato anche la consegna del vero elenco della P due
Perché il sequestro di Castiglion Fibocchi dell'ottantuno è una parte degli elenchi
E ce lo dice probabilmente l'unico testimone oculare
Rispetto a dinamiche interne al Going per aver ha preso una seri circostanze da quello che certamente se un elenco completo c'era
Lo custodiva gelosamente
E quindi il nostro maestro venerabile
Dice testualmente di Bernardo Gelli mi fa dire da questo suo emissario che avrebbe messo a mia disposizione mi avrebbe dato il vero Elenco con i relativi fascicoli
E aggiunge in questo modo potrà e ricattare tutta l'Italia
Quindi se è una certezza ne possiamo trarre in questa sede dei passaggi che vi sto richiamando che è il vero Elenco quello completo non è stato mai trovato
E questo significa che c'è un'Italia ancora ricattabili
Che cosa aggiunge di Bernardo su questo specifico profilo e in cui i e qui incrocia
Il dichiarato di Marcello fondata
Che il segretario personale del Gran Maestro battelli gli aveva raccontato che una sera si era presentato nello studio del Gran Maestro in epoca antecedente a quanto vide Di Bernardo
Un gran fascicolo
Questo è l'elenco completo della P due
Battelli aveva iniziato a sfogliare il fascicolo alla fine lo aveva restituito a Gelli
Dicendogli che avrebbe fatto finta di non averlo mai visto e anche al suo segretario aveva detto che non gli avrebbe mai rivelato i nomi che aveva letto
Codice di Bernardo dopo commenta le cose i nomi che ho visto lì non li voglio neanche dire atte io quel fascicolo non l'ho mai visto
Io vi prego di considerare che questa è la chiave di lettura che dovete dare a tutta una serie di accadimenti perché come andremo a vedere da qui a breve
Anche oggi le coincidenze saranno tante
Mi verrebbe da dire tre concentrare coincidenze fanno una prova
Se vogliamo considerare le coincidenze diciamo alla stregua di prove indirette
In realtà
Mettendo da parte l'ironia
Nessuna coincidenza c'è in questo processo
C'è soltanto un insieme sovrabbondante di prove dirette è indiretto
Ad un certo punto che cosa dice di Bernardo incalzato sul punto caro professore perché di Bernardi un professore universitario
Caro professore ma lei voglio dire della massoneria e regolare
Di quella che viene chiamata volgarmente massoneria deviata
Che ovviamente non può che essere nella sua massima espressione nella sua massima devianza riferibile proprio al modello piduista ha mai sentito parlare certo che sì
Esattamente come dice Cosimo Virgilio che è molto meno rispetto a Giuliano Di Bernardo ma è quello che per primo parla di tematiche poi ribadite da fonda caro anche in relazione alla componente massonica nella cosca Piromalli che Nino Cangemi
Usi ignorino
Mi viene a trovare un personaggio dice Di Bernardo calabrese ovvio proprio perché lo sapete che siamo fortunati
Il quale mi dice gamma Gran Maestro io sono all'obbedienza di Armando comodo corona l'Armando Corona di cui parla Marcello fonda caro
Della loggia coperta sì
Però io voglio stare sempre accanto al numero uno e adesso il morire numero uno è lei non è più Armando Corona
Voglio entrare nella vostra loggia coperta e di Bernardo ci racconta che per aver approvato come in tale di tutto questo lo invita a fare un'istanza
Perché dice io ho fatto proprio una richiesta formale all'epoca quindi voglio reiterare
Questo tipo di adesione a quella che all'interno della Massoneria regolare della massoneria deviata quindi vedete che i termini giornalistici non sono esclusivamente giornalistici
Si tratta soltanto di partire da determinate tracce e andare a fare delle verifiche che non siano di tipo generalista ma che siano calibrate su specifici temi di prova
Di Bernardo dice che aveva bisogno di una prova documentale che attestasse l'esistenza di tale loggia perché ovviamente di Bernardo dice di non averlo saputo
Prima di tale episodio prova che era stata fornita e poi consegnata al procuratore Cordova
E di Bernardo tra le cose importanti che dice che vanno ribaditi e qui perché il procuratore Cordova l'indagine sulla massoneria
Deviata l'aveva svolta qua quando si trovava
A Palmi
Dice Cordova però un errore lo ha fatto
Perché nelle interlocuzioni che noi abbiamo avuto l'unica realtà aveva in mano tutto quello che gli serviva
Ci fu un eccesso di acquisizioni han certo punto e quell'eccesso di acquisizioni sostanzialmente ha generato quello che noi speravamo succedesse
E cioè l'impossibilità di comprendere che effettivamente quello che cercava c'era
Ma non aveva bisogno
Di acquisizioni ciò troppo ampie perché quelle acquisizioni troppo ampie poi hanno generato una confusione anche e diventato il punto debole dell'indagine
E fa un esempio di Bernardo quando dice ad esempio a un certo punto sequestrarono tutto quello che riportava la scritta Calabria e gli abbiamo consegnato anche i piatti e i bicchieri e anche le posate
Non so che c'hanno fatto ma in realtà i documenti che servivano a dimostrare
Che le devianze del potere in Italia passavano
Da determinati soggetti ed ambiti occulti gliel'avevamo già da tenori
Considerate che questi riferimenti esattamente gli stessi soggetti come vi ho detto ieri
Noi apprendiamo
Da Gioacchino Pennino nel due mila quattordici che aveva già in precedenza riferito di queste tematiche poi riscontrate da
Di Bernardo
Ah pro e chiudo una parentesi perché come ho fatto ieri ad un certo punto c'è bisogno di comprendere
Quali sono i riferimenti normativi e giurisprudenziali che noi utilizziamo per valorizzare alcune acquisizioni e vi richiamo perché come avete visto
Nella deposizione del teste Di Stefano si fa spesso e volentieri riferimento anche a documenti che provengono da
Indagini giornalistiche
Pagine
Internet
Tutta una serie di pubblicazioni in alcun modo non contestate
Che fanno emergere il dato storico come dicevo ieri dell'esistenza
Di un quadro di conoscenze che va oltre gli ambiti strettamente giudiziario
E il dubbio che si può insinuare e quello diciamo di dare il giusto peso
All'articolo di stampa o al video legato
Ad una ricostruzione fatta in ambito televisivo bene
Su questo la giurisprudenza si è molto confrontata negli ultimi decenni
E sulla giurisprudenza che qualche dubbio l'ho avanzato
Negli anni si innesta il Codice dell'amministrazione digitale
E in particolare del suo articolo ventitré comma due bis
Perché stiamo vivendo un'epoca
In cui l'informazione attraverso i canali digitali e quindi i canali informatici è diventata assolutamente preponderante ma sapete quante insidioso il canale informatico
Quanto diciamo può essere strumento di informazioni non veritiere riuscire ad accedere accedere a determinate retti
Spesso e volentieri in maniera occulta
Il dibattito che ne derivato ha prodotto
Una sentenza
La sentenza ottantasette trentasei del due mila diciotto in cui la suprema corte che non è assolutamente Tenera
Su questi versanti e rigorosissima
Su quello che e prova documentale quello che non lo è
Ed è corretto che sia così
Dice che la Cop
Cartacea di schermate telematiche
Costituisce prova documentale ai sensi all'articolo duecentotrentaquattro del codice diritto
Specificando che possono essere acquisiti documenti
Come tali devono intendersi dati di carattere informatico
Da porre a fondamento della decisione a prescindere dalla loro autenticazione o provenienza da un pubblico ufficiale
L'estrazione di dati da un supporto informatico infatti non costituisce accertamento tecnico irripetibile
La mancata adozione degli eventuali protocolli comportamentali previsti alla legge quarantotto
Del due mila diciotto che quella che istituisce appunto le regole tipiche del Codice dell'amministrazione digitale ha imposto soltanto la polizia giudiziaria
Di acquisire le informazioni attraverso la Rete con un procedimento meccanico
Beckham
Come vi ha detto il teste di Stefano
Potendo ovviamente residuare dico io dovendo assolutamente residuare
Voglio essere più realista del re le valutazioni in termini di attendibilità perché ovviamente non possono essere sottratte al giudice
Questa è la regola
E se questa è la regola ad esempio questo articolo qua
Che avete in atti
In cui
Sì
Pubblica la lista
Nella parte nota
Dei soggetti
Tra imprenditori e politici alti funzionari dello Stato
Magistrati
Banchieri e finanzieri uomini dello sport dello spettacolo
Discendenti da casati nobiliari
Ci dice una cosa
Ci sono vari nominativi
In questa lista pubblicata di appartenenti alla P due mai smentita se non da qualcuno in maniera molto timida
Di cui abbiamo parlato in questa sede vertici del SISMI Silvio Berlusconi tessera seicentoventicinque
Della pittura che valore a questo articolo
Al valore che ho detto prima
Che vengano a dirci in questo caso dimostrando lo che queste indicazioni sono false
Questo perché
Perché nelle descrizioni che fa fonda caro di un determinato scenario che come vi ho già detto varie volte collante importante
Al fine di andare a ricercare quelle che sono le prove dirette a quelle indirette andare a ricercare se
L'apporto dichiarativo che non è prova diventa riscontro rispetto ad acquisizioni già imponenti riversate nella sentenza di primo grado perché non dimentichiamocelo mai
Noi qui ex articolo seicentotré stiamo completando determinati acquisizioni
Perché il giudizio di appello a ovviamente caratteristiche ben diverso dal giudizio di primo grado
E allora nei riferimenti che fonda caro fa
A Corona
Allora i Rizzo a tutta una serie di dinamiche politiche su cui si innesta Mani pulite Adalberto Santoro ai fratelli Gentile a tutto quello che apprende determinati contesti di cui ho parlato di ieri
Io trovo una serie di elementi che trovano conferma nelle acquisizioni che vi ha illustrato
Il teste Distefano trovo ad esempio conferma nel momento in cui si parla del sostegno da dare al nuovo movimento politico
Che è come vi ho già detto e Forza Italia i calabresi siciliani si mettono insieme
Assolutamente sì
Sì dice fonda caro c'era un'unione
E che ci fosse unione io lo ha preso perché
E qui ovviamente torna fuori tra enorme fortuna di cui abbiamo beneficiato
Perché dice quando ho avuto la necessità di andare ad allargare il mio campo imprenditoriale come sapete fonda caro si occupava di laboratori di analisi
Ho deciso per quello che era diciamo il territorio di provenienza di mia moglie
Di andare a operare anche in Sicilia
E Luigi sorridenti che è quello che gli rivela come vi dicevo ieri uomo dei Piromalli tutta una serie di dinamiche a un certo punto mi dice se bisogna di qualcosa da parte della Regione siciliana non ci sono problemi compare
Perché se manca il compare in Calabria qui non siamo nessuno
Anche perché l'io conosco direttamente Totò Cuffaro
Oltre al capomafia di Mazara del Vallo tale Mariano Agate mai quel Mariano Agate che già in primo grado è stato più volte evocato ogni volta che si è parlato dei rapporti privilegiati tra 'ndrangheta dei Piromalli
è Cosa Nostra
Se è quel Mariano Agate
Sapendo quante sono le omonimie in determinati ambienti è bene che io vi dica e quel Mariano Agate nel cugino Neuro il
Il fratello
Del
Cugino
Quindi perché mio nonno è stato carcerato
Con Mariano Agate e poi hanno avuto un rapporto societario racconta Marcello fonda caro per quello che gli dice un uomo dei piromani
Mi descrisse dice fonda caro nel dettaglio i rapporti tra i calabresi di 'ndrangheta e la mafia siciliana e mi disse che non c'era nessun problema
Perché erano tutti uniti in un'unica cosa ma come ma che aveva ragione magari Leonardo Messina il quattro dicembre del novantadue quando davanti alla Commissione parlamentare antimafia diceva esattamente queste cose
Dopo l'avvento dei corleonesi erano uniti tutti in un'unica cosa e grazie con quello che gli avevano fatto
Ai palermitani restituendo gli due cadaveri
E qui andiamo Apruzzese ci credo proprio di sì
Voglio proprio chiede credere assolutamente di sì che erano fortissimamente legati
Perché erano tutti i milioni unica cosa dopo l'avvento dei corleonesi se non ricordo male fu quello sì il periodo perché con Toto Rina con Matteo Messina Denaro con tutti i soggetti di mafia di quell'area palermitana e trapanese c'erano degli accordi ben precisi
Che erano stati realizzati prima con Momo Piromalli e poi successivamente con Peppino Piromalli due fratelli diciotto e ventuno mormorato nel mille novecentodiciotto don Peppino nel mille novecentoventuno da non confondere con Pino del quarantacinque al quale ora arriviamo
E racconta poi ulteriori particolari ovviamente non vi leggo tutta la deposizione dice va bene non c'è problema
E quindi prima del novantatré novantadue questo si è verificato e mi disse anche perché io so di dove siete voi
So che siete calabrese in questo passaggio lui riferisce proprio i discorsi che poi i siciliani gli fanno nel momento in cui Luís voglio dire
Si muove per allargare la sua attività imprenditoriale
In Sicilia
E racconta quello che dice a sua moglie senti cerca di spostarlo domani l'appuntamento perché io dovrei venire sono arrivato e vedo arrivare un tizio che si chiama Rina
E mi disse
Dottore fonda caro
Io avrei bisogno di un prelievo a casa per mio fratello che si ritrova inabilitato poter venire fino al laboratorio
Dico va bene non c'è problema le mando l'infermiera e successivamente quindi prima del novantadue novantatré questo si è verificato
Gli dice questo signore anche perché io so di dove siete voi so che siete calabrese
E come lo sapete scusate magari dall'accento no
E sì perché noi abbiamo amici lì a Gioia Tauro
è tornato Gioia
Dico e forse i vostri amici non sono i miei gli dice fonda carta
Io feci una battuta così rischiando molto aggiungo io
Dice no no no voi siete di Gioia Tauro noi siamo molto amici di don Peppe da un uomo e chi era quel signore
Imparentato con Riina che parlava in questi termini a Marcello fonda caro
Era il fratello di Riina Salvatore e il soggetto a cui il prelievo andava fatto era proprio Totò
Fortunatissimi evidente questo
Quindi fonda caro nei riferimenti che fa su questo specifico tema a una fonte privilegiati dissi
Che il fratello del capo dei capi
E questi sono i dati con i quali ci dobbiamo confrontare oggi Rispetto alla ricostruzione di primo grado che viene messe in discussione nei motivi di appello
Su determinati profili
Questi sono i temi che ci dobbiamo confrontare ad esempio quando proseguendo nell'analisi delle dichiarazioni di fonda caro fonda caro torna su tematiche riferibili all'accordo Calabria Sicilia sul sostegno a Forza Italia e ci fa riferimento al ruolo di Matacena
Che è quello che vi ho detto ieri
Questi sono i temi con i quali ci dobbiamo confrontare
I temi con i quali ci dobbiamo confrontare quando fonda caro introduce ulteriori riferimenti alla Sicilia e Mazara del Vallo ai parenti di Messina Denaro Matteo
E dice sì io lo sapevo che il Gangemi successivamente quando io tornai che poi poi fui in Sicilia per l'estate successiva questo nostro incontro volle chiarire con lo zio della mia futura moglie
In quel momento era la mia fidanzata Matteo a Saro di Mazara del Vallo non ho bisogno di dirvi chi è
Che trovate traccia anche qui nella sentenza di primo grado il quale mi disse chiaramente che anche lui faceva parte della Massoneria siciliana e quindi della Sicilia
Veniva così definita loggia massonica nella provincia di Trapani e che lui si era interessato affinché la nipote non avesse una delusione che aveva interpellato
Tramite i fratelli massoni i calabresi e quali calabresi Nino D'Angelo
Vedete che il circuito dei denti in queste circolarità
è sempre lì
Che era oltre ad essere un massone era anche un uomo di Branca pacifico
Pacifico per quello che
è emerso già nel corso del processo
Unitariamente considerato mal Gangemi aveva addirittura un ruolo molto molto più specifico perché non era un massone
Entra in dietista qualsiasi ma era il massone 'ndranghetista che si occupava popolo dell'accesso delle logge massoniche
Nelle logge massoniche delle cosche Rosa arnesi e vi Bonesi rossa arnesi e di buone sia rimaniamo anche a livello territoriale circoscritti ad una determinata
Area dice ma si occupava di questo chiede il procuratore generale assolutamente sì
Sì quindi parliamo di un di un Gangemi massone
Parliamo esattamente di questo e parliamo di un Cangemi che aveva rapporti con Cosenza e udite udite con chi con quel lettore Loizzo di cui ci parla Giuliano Di Bernardo e che viene evocato
Da chi
La Marcello fonda caro ma anche termini ce ne parla Junior di Bernardo Ettore Loizzo lo ribadisco ancora una volta e quello che conferma di Bernardo che stava facendo delle verifiche
Per andare ad accertare se il Goya fosse infiltrato da 'ndrangheta e Cosa Nostra in Calabria e in Sicilia
E mentre dice di Bernardo in Sicilia l'infiltrazione c'era ma era affrontabile e risolvibile quindi erano casi limitati in Calabria Loizzo mi disse questo Loizzo che avevamo ventotto logge su trentadue controllate dalla 'ndrangheta
E quindi scappa in Inghilterra
Perché non potevo essere io vertice inconsapevole di un sistema
Mafioso
Con evidenti assonanze a quelle che sono le dinamiche massoni ecco perché i collaboratori di giustizia quando gli parlai con politiche di di componente riservata ho invisibile occulta vi dicono anche componente massonica
Perché lì che i mondi
Apparentemente distanti diventa una cosa sola
Che cosa dice ancora
A proposito dei contatti
Con gli stragisti dico
La nostra
Dice a un certo punto si parla di investimenti della Valtur
Però devo ricordare a nessuno
E non voglio assolutamente sconfinare nel fatto notorio
Ma a Nicotera c'è stato un villaggio Valtur per molti anni che è a un metro e mezzo un metro e mezzo dal Sayonara
Oggi abbandonato
Andata a farvi una passeggiata e misurati al metro e mezzo
Di distanza
Si dice come no c'era l'imprenditore Patti
Ma questo nell'aria di Nicotera si renderà di Nicotera poi mi pare mi parlarono pure di pizzo
Ma nell'aria di Nicotera quindi ci siamo visti con il commercialista Alagna che rappresentava la famiglia Patti quindi patti Valtur
Volevano realizzare un resort a cinque stelle volevano investire quasi cento milioni di euro
Con annesso centro congressi
Doveva essere la Lizzadro
Davvero un investimento importante
Mi dice qualcosa di quel di più di questo Alagna chiede al procuratore generale Alagna il commercialista che appunto rappresentava in quella Casio e non solo la famiglia Patti ma è cognato di Matteo Messina Denaro altra
Coincidenza
Ho scoperto successivamente il soggetto che avevamo incontrato che proponeva l'investimento insieme alla famiglia Patti era tale Alagna
Non mi ricordo ora come si chiama Alagna commercialista di calze Castelvetrano cognato perché la sorella di Alagna la moglie o la convivente adesso non so di me Messina denaro Matteo
Stragista
Pure loro
Si dice il quadro
è sempre quello gli chiede al procuratore generale
Ma avete avuto sentore del sostegno proveniente da altri territori oltre a quello calabrese a favore del movimento politico Forza Italia
Sì come ho detto
Oltre alla Sicilia
Perché i collegamenti tra le famiglie di 'ndrangheta alle famiglie ma vai chiose venivano curate da Rocco Delfino andrà delfino Bruno Delfino
Che avevano rapporti diretti con personaggi di cui abbiamo compreso questo Arcidiaco con i personaggi legati a Marcello Dell'Utri cent'anni di storia
Però detto ieri
Quanto rilievo assume cent'anni di storia e in questi viaggi lei ha sentito parlare di questo progetto politico comune sì
Con sostegno di calabresi siciliani sì c'era un'unione si
E ha sentito parlare doppia affiliazione si
Sì sì
Ho sentito parlare di doppia affiliazione esso che successivamente mi parla di Mariano Agate anche Luigi sorridenti
Perché dice che era amico del figlio Ercolano e che tra suo nonno e Mariano Gato ci fosse anche questo rapporto di doppia affiliazione quindi non è vero
Che i riferimenti alla doppia affiliazione che già sono abbondantemente presenti in primo grado vengono fatti da Girolamo Bruzzese solo dopo avere scritto la lettera
No sono temi che emergono anche dal dichiarato gli alza perso
E non è il Pubblico ministero che chiede
In questo caso il procuratore generale lei ha sentito parlare di doppia affiliazione no è un termine che utilizza fonda caro
è un suo termine che guarda caso coincide
Con tale definizione che ne la definizione esatta che ne danno altri
Mi spiega meglio questo fatto e la famiglia di sua moglie visto che l'avevano sottoposta a verifiche
Volavano capire voglio dire che in quel rapporto e si stava consolidando non ci fossero insidie
Rispetto a una logica distorta e perché ovviamente la logica delle persone normali esattamente diciamo l'opposto
Giacalone Rosaria
Se
Mia moglie e la famiglia di sua moglie voglio dire faceva parte di contesti mafiosi siciliani le chiede richiede il procuratore generale la famiglia di mia moglie allora la mamma di mia moglie si chiama sarò Antonina deceduta il padre mio suocero l'ex suocero Vito Giacalone
Sono due ceppi che hanno sempre ha avuto origine nella marineria mazarese quindi parliamo di storia da parte del nonno del nonno di mia moglie dell'ex moglie e c'è un altro ramo da parte della nonna di mia moglie Gancitano
Che so sono affiliati al clan di Mariano Agate quel Mariano Agate che aveva avuto rapporti carcerari guarda caso proprio con i vertici mole piromani
Come ricavate
Dalla sentenza di primo grado
Alcune delle fonti di conoscenza di
Marcello fonda caro
Per Francesco Grande Aracri
Che come avete sentito è stato detenuto effettivamente avete sentito nel corso all'esame di Di Stefano è stato detenuto effettivamente insieme al fondo acaro dal tredici male novembre due mila cinque
Fino
è stato tenuto nella stessa struttura carceraria fonda caro dal tredici novembre due mila cinque fino al sei marzo due mila dieci fonda caro e de all'interno di quella struttura carceraria dal venti giugno due mila otto al quattro luglio due mila nove
I richiami Annino Cangemi e a Franco Muto li abbiamo già fatti
E certamente già emerso che Nino Cangemi a rapporti privilegiati per quello che ci racconta Cosimo Virgilio già in primo grado con la famiglia di Pippo Calò
Tant'è vero che il fratello Mimmo che prende il posto di Nino Cangemi dopo la sua morte incontra
A Gioia Tauro la sorella di Pippo in calo
Su tutti gli altri nominativi di cui fonda caro parla in ambito politico
Via già ampiamente detto
Il dottore Di Stefano e quindi io ritengo che il riscontro oggi possibili su quelle dichiarazioni sia assolutamente pieno
E andammo andiamo a Girolamo Bruzzese perché Girolamo Bruzzese ci impegnerà un po'
Ho cercato di snellire molto i riferimenti che farò oggi
Facendo continui richiami all'apporto dichiarativo del Bruzzese
Che a mio modo di vedere correttamente contestualizzato
Ci porta ad acquisizioni aggiuntive di enorme spessore
Quali sono i temi che affronta Girolamo Bruzzese mi scontrini i scuserete se
Alcuni di questi temi saranno ripetitivi rispetto a quello che vi ho detto ma vorrei che rimanesse
Una parte della requisitoria interamente specificamente dedicata al collaboratore
Bruzzese
Ha dettagliato la sua genesi criminale
E i suoi rapporti con le cosche regine è vibonese
Ha esplicitato l'esistenza di un su un mitra esponenti di vertice della 'ndrangheta
E ha esplicitato che quegli esponenti di vertice per quello che lui ha visto
Nell'autunno del settantanove e abbiamo visto che questo dato si trae dal fatto dalla periodo di detenzione di Peppe pesce
Vi dirò coi precisamente quando Peppe pesce
Diamo va incontro a vicende carceraria e quindi possiamo dire che l'incontro e nell'autunno del settantanove
Che non è un anno banale
Ha anche parlato di un in ulteriore
Circostanza avvenuta nelle campagne di proprietà di Felice Genovese Zerbi e su questo ora io tornerò un attimo sul suo miti Montalto
Ove avrebbe riconosciuto Stefano Delle Chiaie di Stefano Delle Chiaie ma di questo non sa non c'è traccia in sentenza l'ho verificato ieri sera vi parla anche il collaboratore fiume
Nella sua deposizione in primo grado a un certo punto fiume col suo modo di parlare
Caratterizzato da molte incidentali che sai quando si aprono ma poi fai fatica a capire quando si chiudono a volte si chiudono tutto insieme
Perché è talmente pieno di informazioni da riferire
Che ai pensieri ovviamente che si inseguono e si accavallano
E meno male che è pieno di informazioni da riferire perché parlando di altro a un certo punto ricorda di una fritto lata
Che viene organizzata in uno dei tanti possedimenti generi di Zeno esegeti Zerbi nella piana di Gioia Tauro lui dice ero lì insieme a Dimitri De Stefano che è il terzo fratello
Terzo figlio di Paolo De Stefano quindi fratello di Carmine Giuseppe ero lì con Dimitri a un certo punto arrivarono delle macchinone nere con delle radio
Quando approfondito perché fiume curioso meno male ve lo immaginate un collaboratore di giustizia che non lo sia stato ci ha poco da lì
Quando approfondito perché queste cose qui e un po'mi mi spaventavano dice fiume un poco mi interessavano mi è stato detto che era Stefano Delle Chiaie
La nostra solita spacciata fortuna voi che magari andava un'altra Fitto lata
E Stefano Delle Chiaie non ci stava
In sentenza lo trovate questo
E negli atti del giudizio di primo grado porto nel corso la deposizione fiume
Ha raccontato poi gli altri riunioni nella piana io sto seguendo l'ordine in cui li racconta e ma non è l'ordine cronologico degli accadimenti
Con gli emissari dei Badalamenti Bontate
Inzerillo
Che avrebbero chiesto collaborazione armata alle cosche calabresi poi andiamo a vedere se nel maxiprocesso di Palermo per caso non c'è traccia di questo
Nello scenario politico interno e internazionale
Avrebbe saputo dal padre e da Teodoro Crea
Che i palermitani erano vicini all'orientamento politico di Bettino Craxi premier e Giulio Andreotti ministro degli Esteri
In antitesi ai corleonesi proiettati invece
Verso quelli che erano i programmi politici
Tra molte virgolette più correttamente politico criminali
Di Licio Gelli
E delle l'oggi che di cui Licio Gelli era portatore per come ci dice Giuliano Di Bernardo di matrice statunitense
Ha parlato poi del elezioni regionali del Duemila del sostegno a Forza Italia della necessità ancora nel due mila di votare per un magistrato
Altra fortuna la nostra
Perché voi immaginate voglio dire no rispetto a quelle che sono le logiche di base che il Governo le inferenze processuali
Una 'ndrangheta che volta per un magistrato
Ovviamente sulla base delle logiche di base Chiaravalloti candidato presidente alla Regione Calabria nel due mila la logica di base che cosa vi porta riporta che il magistrato è l'ultimo soggetto che prenderà il volo i volti
Che provengono da contesti di tipo mafioso era effettivamente come racconta Bruzzese anche su questo c'è stato un confronto
Ma quando qualcuno ha provato a dire sulla base della sua logica di base con la stratificazione no
Nelle sue componenti della più ampia struttura criminale
Il livello più basso alcune logiche che sono quelle un po'comuni a tutti
Diciamo quasi elementari definiamo le elementari
Il livello medio si pone voglio dire un po'a metà
Tra quelle logiche elementari e qualcosa di più evoluto il livello alto alloggi che tutte sue che sono le logiche della santa
Sulla quale non mi intrattengo perché sinceramente penso che la sentenza di primo grado su questo sia stata
Parecchio chiara e quindi qualcuno dice io voto per un magistrato tu sei pazzo
Assolutamente no anche perché qual è la logica di base se questo va alla Regione non mangiamo più
E poi vi dico perché torno a
Limiti di Montalto ai le dichiarazioni di Stefano Serpa
Nel momento in cui voglio dire riferisce il pensiero dei vertici della cosca De Stefano che riguardano i Piccioli
Perché il problema poi alla fine
Non è ideologico
Legate ai piccioni
Il vero potere stalla
Le elezioni regionali del duomo di Mila portano poi all'elezione appunto di Chiaravalloti presidente e qualcuno a chi utilizza quegli argomenti con cui si obietta quel sostegno dice
Non è il livello che ti compete
Noi abbiamo degli accordi già presi
E candidato con un determinato movimento politico
Non mi interessa niente che sia magistrato ci sono logiche superiori e tu lo voti
Argomento da parte mia
Spendibile in maniera molto più difficoltosa ove Chiaravalloti non fosse stato magistrato
Fino a trattare poi le progettualità nelle dichiarazioni di Bruzzese dell'imprenditoria televisiva e quindi della Fininvest in un contesto che avrebbe anche qui legato a doppio filo
Imprenditoria 'ndrangheta e Sicilia
Andiamo più nello specifico
E torniamo un attimo assumiti Montalto Stefano Serpa
è il benzinaio di Filippo Barretta
Filippo Barretta su incarico dei De Stefano e colui il quale gestisce la latitanza di Franco Freda
E Stefano Serpe in questo ruolo di le soggetto legatissimo a barre Ca'
Poi collaboratore di giustizia
Di cui avete traccia dichiarativa nel processo di primo grado nella sentenza e un uomo perché i bar reca sono un'articolazione dei De Stefano della più ampia
Famiglia che fa capo al casato di archi
E partecipa come vi dicevo ieri al su un mix di Montalto col ruolo di guardia di quelli con il ruolo di guardia del corpo o comunque tra i soggetti che dovevano fare la guardia
Quello che tecnicamente non lo chiamo del picciotto di giornata
Con un gergo che tipicamente militare
Il quale indica che quel giorno assumi
Sono presenti Zappia Giuseppe da Taurianova Pasquale Domenico Tegano Giovanni e Paolo De Stefano
Mole Antonio Vincenzo Saraceno Stefano Caponera Macrì Vincenzo da Locri Mammoliti Saverio Arena Antonio Martino Domenico e molti altri che dice io questi ho visto perché dove stavo
Non è che li potevo vedere tutti erano certamente molti di più
Saranno stati duecento persone ma io questo mi ricordo
Non conoscevo i nomi magari qualcuno loro visto venire poi c'è stata concitazione i nomi che mi ricordo che lì
Paolo De Stefano nel corso di quel subito aveva parlato necessità di avere dei nuovi alleati riferendo sino ad altre cosche ma alla politica dicendo sta gente Enti porta un sacco Isoardi
E per tale ragione aveva invitato una rappresentanza dei soggetti politici cui si riferiva tra cui Stefano Delle Chiaie Luigi Concutelli Fefe Zerbi che quello zero Billi
Valerio Borghese e Santo Saccucci
E Serpa che stava a fare la guardia come dicevo ieri aveva visto il passaggio da una riunione all'altra i vertici della 'ndrangheta visibile che passavano nella riunione delle componenti riservate
Cioè quelli che sembrano estranee un determinato mondo è invece sono la testa
Nel sistema criminale di tipo mafioso insieme ad altri è evidente
E ci fu un incontro appartato dicesse su consiglio dice Serpa cui presero parte quattro cinque persone del Gotha della 'ndrangheta insieme a Paolo De Stefano e i soggetti politici
Ecco avete presente una clessidra
Il sotto mondo della parte bassa della clessidra
Ed è la 'ndrangheta visibile territoriale o militare poi c'è il sopra mondo che la parte alta della clessidra e poi c'è il collo dove si stringe nel collo dove si stringe ci sono Paolo De Stefano
I Piromalli i Papalia e pochissime altre famiglie quanto conta quel collo che segna il passare del tempo
E conta tanto
Perché collega il vertice del sotto mondo con la base del sovrano
La cosiddetta terra di mezzo
Queste la struttura criminale
Che dobbiamo portare con noi e quando lei dice Stefano Serpa queste cose
Nell'anno horribilis mi verrebbe da dire
Per gli imputati di questo processo nel mille novecentonovantasei Romeo
Schettini Serra
Nel mille novecentonovantasei dove eravamo nel mille novecentonovantasei
Per fortuna qualcuna qualcuno prima di noi c'era
E determinate domande le aveva fatte ecco perché io sono e lo ribadisco anche in questa sede assolutamente convinto che sola continuità investigativa in un tempo che non passa
Può portare determinate risposte ci costa un sacco di fatica
Siamo qui per fare fatica
Facciamolo
Non solo fisica stando in piedi davanti a voi
Il ventisette gennaio del novantasei Sterpa Serpa aveva riferito che gli anni che vanno dal sessanta al settanta sono quelli che hanno permesso ai fratelli De Stefano di praticare tutte le strade che gli avrebbe consentito di scalare i vertici della 'ndrangheta
Acquisendo esperienza e conoscenze
Rispetto ai vecchi titolati delle cosche esistente tipo Tripodo espandendo gli affari criminali trasformando voglio dire
La 'ndrangheta in quella che e poi diventata negli anni a venire
Pur mantenendo il centro dirige dirigenziale in Calabria ma allargando enormemente gli orizzonti
Ecco il sistema criminale di cui parlavamo
Nella prima udienza ricercando nuove alleanze legando a esponenti politici anche diciamo di matrice eversiva soprattutto di destra di cui si era fatto garante Giorgio De Stefano non l'avvocato
Ma il fratello di Paolo che sopravvive all'attentato del Roof Garden del mille novecentosettantaquattro da cui inizia la prima guerra di mafia
E che nel settantasette vince la guerra insieme Piromalli e si sente il capo dei capi no
No
Perché non hai capito
Perché noi voglio dire possiamo avere anche un un circuito ristrettissimo di grandi capi ma al capo dei capi
è un qualcosa di molto delicato tant'è vero che annunziato Romeo quando vi parla di di Domenico Papalia come vertice della 'ndrangheta non vi dice capo dei capi attenzione
Vi dice rappresentante nazionale guardate che dolcezza terminologica che e non la brutalità del capo ma colui il quale rappresenta e cioè nella mia ma momento in cui è necessario interloquire con altri contesti
Chi deve rappresentare è Luís
Ma non perché superiore agli altri
Perché a quella veste
Ora dovete sapere
E questo è storia nota è la ricavate dalla sentenza che ci sono in atti che sunniti di Paul sì perché stiamo parlando non di Montalto come riunione diverso da subito di Paul sì
Ma quella se eroi Serragli un Cagliari che è la zona dove di Montalto dove avviene l'incontro è sostanzialmente
A pochissima distanza da polsi che sapete nove giù nella gola quella volta venire la riunione venne fatta un po'più in alto
Ma per andare a polsi dovete scollinare Montalto
E scendere
Sul versante ionico
Quella volta però quell'anno stranamente quel quell'incontro non avviene ai primi di settembre
Ma avviene a fine ottobre come mai
Forse perché essendo presente
Il principe Borghese
Il Principe Borghese il venticinque ottobre del mille novecentosessantanove doveva tenere un comizio qui a Reggio Calabria che prima venne autorizzato e poi non autorizzato
Si trovi davanti qui in Calabria e quindi già aveva asservito
Alle sue esigenze i vertici della 'ndrangheta tant'è vero che il subito si svolge in data ventisei
E il giorno dopo
Perché i temi da affrontare erano particolarmente delicati
E bisognava parlare
Di tutta una serie di dinamiche che anche quegli anni erano
Particolarmente rilevanti e che poi porteranno alla stagione del settantatré settantuno in Reggio Calabria per quello che mi fiume definisce lo sciopero di regge realtà sono i moti di cui abbiamo parlato anche ieri e penso vi dire che sia sufficiente
Il riferimento già fatto sulla storia criminale di Bruzzese quindi fatte queste premesse io andrei a sorvolare perché si ricava in maniera
Assolutamente chiara dalle sue parole non ha senso che io mi intrattenga
Su contenuti di questo tipo
Anche se ci sono dei passaggi molto importanti perché gli forniscono ulteriori elementi di conoscenza di cui non possiamo assolutamente fare a meno quando esempio relazione
Alla prima guerra di 'ndrangheta vi ricorderete che non si capiva nelle parole del Bruzzese parlava di Prima guerra ma non si capiva se erano le faide locali che sono sempre state tantissimo se parlavamo proprio del conflitto totale
Perché quello è un conflitto totale che coinvolge Tirrenica ionica e la città di Reggio Calabria dal settantaquattro al settantasette
Poi lui preciserà nono è quella la guerra quindi il periodo è quello e come gruppo di Fiori di fuoco dice noi eravamo molto attivi ed eravamo schierati accanto a Paolo De Stefano bene
Be quindi la famiglia di provenienza di Bruzzese è già nuova 'ndrangheta
La vecchia era quella dei magri
E di Tripodo della vecchia andrà anche la si salvano soltanto i Piromalli
E si salvano i Piromalli perché con un approccio molto moderno già in quegli anni quando dopo i moti di Reggio piovono i miliardi del pacchetto Colombo su quello che doveva essere il quinto centro siderurgico
Di cui è rimasto soltanto il porto di Gioia Tauro sapete Piromalli che fanno
Dice sulla base delle vecchie regole questi miliardi sono tutti pieni
E quindi mi devo gestire io è territorio mio e me li mangio io
Però sono troppi
Risolti
Dice Macrì Tripodo cerchiamo di sederci a un tavolo e ragioniamo
Sono troppi
E possono essere molto utili voglio dire alla 'ndrangheta tutta perché già nel mille novecentosessantanove sentenza due ottobre settanta sussume ti di Montalto si diceva non c'è la 'ndrangheta di Peppe Zappia
O quella di Peppe Nirta siamo una cosa sola
Quel sunnite quello di cui abbiamo parlato qualche minuto fa
Ecco perché si sale Boni Piromalli e non fanno la fine di Macrì
è Tripodo perché non ha visione totalmente diversa mentre macchie Tripodo rispondono al territorio il tuo eteri gestisci tu perché ovviamente sanno in una logica antica che tanti soldi possono essere un vantaggio ma possono essere anche la fine di tutto nella capacità destabilizzante ovviamente che i grandi capitali hanno
Pelli sostanzialmente
Vengono tagliati fuori dalle nuove logiche perché i Piromalli hanno già un rapporto strettissimo con i De Stefano come ci dicono i collaboratori di giustizia che spingono già da qualche anno
Verso queste tendenze evolutive della nuova 'ndrangheta e di questo contesto fanno parte i crea Bruzzese
Ecco perché il padre Di Girolamo Bruzzese
Sa tante cose
Poi non abbiamo sparato perché siamo stati un po'a guardare però noi eravamo dalla parte dei De Stefano Piromalli
Per questo ci consente di dire su di loro tantissime cose
Ma dico Girolamo Bruzzese ma poi certo punto tuo padre muore no tu parli voglio dire prima da ragazzino e poi voglio dire da mafioso di rango ma perché parli in questi termini perché è morto mio padre dice Bruzzese io ho preso esattamente al suo posto
Ero giovane però questo è
Mi è piovuto addosso a questa cosa e quindi mio padre un operativo di alto livello io sono diventato un operativo di alto livello quello che vi
Acconto e quello che so son molto meno della ionica perché tra i compiti che avevo io e non erano compiti di raccordo diciamo tra i vertici manda mentali io con la ionica voglio dire non ho avuto mai rapporti diretti
C'erano gestito mai vicende specifiche so che ci sono soldi famiglia di altissimo livello ma è inutile che vi dica i nomi che conoscono tutti
Non li conoscevo personalmente dice il mio ambito operativo era Reggio Calabria Gioia Tauro
è inutile che vi dica che padre e figlio Bruzzese sono stati detenuti nello stesso periodo a Palmi perché sinceramente questo è ultroneo rispetto un rapporto familiare che mi pare di carattere assorbente
Per quello che lui apprende
Dal padre e ovviamente vivendo Lante
Della mia carriera quale figlio di mio padre il post
Nel momento in cui io ho preso il posto di mio padre
Io so che il mandamento tirrenico a un vertice è questo vertice Primera Mall mo'poi don Peppe è diventato don Peppino certamente il vertice del mandamento tirrenico è sempre stato affidato alla famiglia Piromalli
Che cosa vi dice a un certo punto e badate
Bene che non è un passaggio banale
Peppe pesce
Il tette pesce che ci colloca nel tempo incontro nel terreno di tette piccolo
Sarebbe stato affascinato dice era affascinato dal carisma di mio padre Domenico Bruzzesi
E stravedeva anche per Teodoro Crea
Avendo i due combattuto la guerra contro gli scriva assieme al pesce e parliamo
Di faide locali
Arrivando a raccontare anche di episodi per così dire intimi
Diciamo meno conosciuti rispetto a quell'ambito territoriale
Parlando del rimprovero fatto da Peppe pesce al nipote Nino pesce
Peppe pesce aveva rimproverato al nipote Nino pesce test unico
Di essersi innamorato attenzione di Pino Piromalli
Quarantacinque quello di cui parla
Vitelli nell'intercettazione che abbiamo analizzato ieri
Questo rimprovero dice aveva
In qualche modo ha avuto origine perché quando c'è stata la frizione tra Nino Mammoliti e per tempi Roma lite per pesci si schierò dalla parte di Nino Mammoliti insieme a Teodoro Crea c'erano state ovviamente le discussioni interne poi appianate anche con il ruolo
Che aveva avuto la famiglia Bruzzese nell'ambito di queste discussioni venne fuori che Peppe pesce rimproverava Annino pesce di esserne troppo vicino
Appino Piromalli e questo è un dato che ci servirà
Ci servirà anche per comprendere meglio una serie di dinamiche che hanno a che fare poi
Con
I riferimenti ai siciliani
Riferimenti siciliani a cui il collaboratore Bruzzese arriva
Con la schiena no proprio non
C'è e temporizzata un'ora no possiamo sospendono no nel tempo Rizzato sull'ora e mezza Cerrato la durata di una partita di calcio presidente
Dopo di che bisogna fare la pausa però io faccio due tempi in uno
Quando fa riferimento alle guerre
Siciliane
Voi sapete che le guerre principali in Sicilia sono due
La prima guerra tra il sessanta e sessantacinque se non ricordo male comunque voi e nella prima metà degli anni Sessanta la Seconda guerra tra l'ottantuno e l'ottantaquattro
La seconda guerra di mafia
Che è di poco antecedente alla seconda guerra di 'ndrangheta
E quella a cui fa riferimento Bruzzese quando racconta dei Badalamenti Bontate Inzerillo
Che si rivolgono ai calabresi per avere sostegno
Che è l'argomento che utilizza Graviano come voi sapete leggendo la sentenza di primo grado quando dice ma noi che c'entriamo nei rapporti con i calabresi sei rapporti ce l'avevano vivere con quelli che noi abbiamo sconfitto
Mente sapendo di mentire ovviamente però
Nel nostro sistema l'imputato può mentire
Certamente
Può mentire quanto vuole ma questo nella mia veri ricostruzione non sposta niente
Perché so che mente
Non ve lo ripeto per l'ennesima volta che cosa è successo Bontade Inzerillo Badalamenti erano legati alla 'ndrangheta di Gioia Tauro erano legatissimi a Paolo De Stefano Paolo De Stefano ha ricevuto gli emissari
Non so più dove sto mettendo i fogli vediamo un attimo
Sì
Gli emissari li aveva portati sulla piana prima riunione seconda riunione vi daremo la risposta i telefoni non ci sono non ci sono le piattaforme criptate ci dobbiamo vedere di persona pizzini non è mandiamo perché hanno fatto disastri e continuano a farne
Quindi se volete la risposta dovrebbe tornare tornano sicari dei corleonesi e la faccio breve quello che che sta per morire sputa in faccia Piromalli dice puro uomo sette don Peppino pompe ucciso calare in Sicilia perché ovviamente il significato che deve assumere quell'episodio
Deve essere totalizzante
Non è che voglio dire andiamo a fare le cose in maniera grossolana
Menti raffinatissime intorno all'area dello Stretto ne esistono tante e ovviamente anche queste hanno menti raffinate quando parliamo di dinamiche criminali
La contrada è sempre la solita contrada Suvereto che diciamo in quegli anni la masseria dei mole
Che il quartier generale dei Molè Piromalli Molè Piromalli si spaccherà hanno poi molti anni dopo contestualizziamo storicamente in quel momento i mole Piromalli sono una cosa sola of
è storia nota arrivano disputa in faccia si volpino don Peppino motu puro uomo sì
Poco uccisi Scelta di Campo corleonesi perché perché consigliori della famiglia Piromalli tra cui Nino Cangemi a un certo punto è Teodoro Crea cervello sopraffino dicono
La quello che sappiamo i palermitani perderanno
Visto che noi abbiamo buoni rapporti con tutti dobbiamo fare una scelta di campo che ci consenta di avere un e le prospettive future di un certo tipo
è più risposta di quella mi verrebbe da dire
Altro che Pizzi no un Pizzinato ottanta chili ottantacinque chili per due voglio dire centosettanta chili gli hanno mandato di Pezzino
In Sicilia
Rimango sul peso medio è di un uomo non so
Magari erano meno magari non poco di più
Se quei due personaggi dice Bruzzese vedete quello che vi dicevo ieri abruzzese quando lei vive determinate situazioni di riesce anche
A spiegarle meglio
Ma devono essere popolo oggi che riferibili al suo substrato culturale
Cioè non deve andare oltre quando comincia a parlare di scenica scenari politici nazionali e internazionali si inceppa se parla invece di logiche criminali dice che quello che Luís ha vissuto è molto chiaro come in questo passaggio qui
Se quei due personaggi DC vivi o morti
Non sarebbero rientrati in Sicilia a Palermo
Paolo De Stefano Peppe Piromalli dice noi gli altri come potevamo poi andare a giustificare la scomparsa di cui due soggetti
No sarà disposto devo essere chiaro è colpito sino dai centosettanta chili
Devi capire
Che la nostra Scelta è stato fatto
Quindi
Comprometteva un po'le nostre logiche il segreto sul tradimento il fatto che c'eravamo avvicinati ai corleonesi e queste due persone dovevano essere ritrovate cadaveri in Sicilia
Ma perché ieri al procuratore generale questa scelta così netta
E guardate che qui c'è un passaggio che incredibilmente poi andrà incrociarsi con la Fininvest
E i Priolo che avevano le le televisioni private di cui voi in sentenza tre trovate ampia traccia nella parte di istruttoria e quindi della motivazione che parla di Angelo Sorrenti
Attenzione
Sempre per effetto di quelle coincidenza
Perché dice Peppino Piromalli era infastidito
Ed era infastidito perché troppo potere c'era nelle mani di Stefano Bontate è Stefano Bontate muore nell'ottantuno attenzione
Questa cosa tette Piromalli dalla sui non la di Geri va ora immaginate le parole di Bruzzese in un contesto mafioso d'alto livello io Peppe Piromalli non digeriscono il Capo di Palermo
Perché io sono un cauto al suo stesso livello
E se posso mandarli queste risposte è perché sono sullo stesso livello
Perché un Sottocapo non può non digerire un capo
Perché quella di gestione diventa particolarmente complicata e normalmente si conclude con la morte
Sottocapo che non digerisce
Soltanto a pensarlo probabilmente muore
C'è una digestione pesante pesantissimo
Troppo potere nelle mani di Stefano Bontate e questo Bruzzese non lo sa perché Peppino Piromalli era infastidito con Stefano Bontade
E infatti non ce lo dice so solo che era infastidito
Perché Stefano Bontade stava cercando di avere troppo potere e lui non l'ha digerita questa cosa ma non l'ha digerita soprattutto chi stava al di sopra di lui
Cosa c'è raccontato finora che Peppino Piromalli di o in terra
Per aver perso il posto di mondo e ora a un certo punto senza che nessuno ti chieda nulla DC testualmente non l'ha digerito la virgola e non la digerisce va solo Luís virgola ma chi stava al di sopra di lui Bruzzese ma si è reso conto che di quello che ha detto
Perché mi pagano per stare attento a quello che lei dice e mi pare di aver sentito che c'è un livello superiore a Peppino Piromalli o ho capito male
No no ha capito benissimo
E chi era sopra di lui
Mi deve dire dice il procuratore generale chi c'era sopra Peppino Piromalli
E chi c'era sopra Peppino Piromalli diciotto ore
Apparentemente sono parole sue testuali
Era luglio il vertice della 'ndrangheta ma Peppe Piromalli era amico del massone Licio Gelli
E quindi
E quindi questa pratica venne istruita se pratica si può chiamare grandioso queste ve le immaginate l'archivio dalla 'ndrangheta dove ci sono tutte le pratiche controversia Peppe Piromalli Stefano Bontate
Prendi il carteggio un giorno lo troveremo magari quel carteggio
E vedi quello che è successo
Ciò oralità molto forte in queste strutture più forte diciamo di quella che viviamo nel processo
Questa è la forza non lasciare troppe tracce scritte ecco perché i pizzini sono i cadaveri
E quindi questa pratica venne istruita se pratica si può chiamare anche sulla base di quello che era il pensiero di Licio Gelli ma come ma addirittura Licio Gelli quindi tu mi stai dicendo notoriamente amico di Peppe Piromalli perché questo lo si ricava da molte sentenze in atti
Sì
La scelta dei corleonesi e l'abbandono dei palermitani del pensiero di Licio Gelli si
Lei dice che passa una decisione di Gelli che aveva rapporti con Piromalli sissignore e che rapporti aveva
Lei come lo sa che avevano rapporti Gelli e Piromalli e ma questo me lo hanno detto Teodoro Crea e me l'hanno detto a mio papà
Io non è che ho vissuto personalmente Licio Gelli al cospetto di Peppe Piromalli ma eventualmente non avranno ho visto da qualche parte altrimenti non credo che avessero udire informazioni da riferire su questa cosa
Dice il nostro
Poi tornerò su questi passaggi per dirvi qual era il motivo del contrasto in quel momento storico trapper dei Piromalli
Stefano Bontate
I temi sui quali Bruzzese prosegue
Sono temi connessi alle linee politiche di quegli anni
Che ovviamente vengono approfonditi nel momento in cui Bruzzese riferisce dell'incontro del terreno di Peppe piccolo
E sono temi quindi che coinvolgono la politica di Craxi e Andreotti
Il rapporto che si è incrinato di cui ci parla Giuliano Di Bernardo
Per effetto della linea Gelli e quindi di adesione
Alle idee Statunitensi accanto a quello che ci dice di Bernardo su questo versante stiamo parlando di mondi lontanissimi da Bruzzese
C'è anche narrato di Antonio da Andrea io già richiamato
Varie volte
Antonio D'Andrea sentito in primo grado
Se non ricordo male introdotto proprio dal dottore Ingroia precisa
Tutta una serie
Di particolari che fanno il paio esatto con le dinamiche politiche nazionali e internazionali di cui ci parla di Bernardo e quindi di un grande interesse internazionale
E mi avete sentito più volte parlare Gian dalla prima udienza di questo tipo di scenario che non si verifica soltanto nell'ottantanove nell'autunno dell'ottantanove con il crollo del Muro che è un evento catastrofico
Coordinamento per quella che è la politica dei blocchi contrapposti ma è un qualcosa che già
Si viveva negli anni che stiamo o ricostruire sto ricostruendo
Primo riscontro
A questa parte del dichiarato
Bruzzese
Sentenza ventidue ottantanove dell'ottantadue
Tribunale di Palermo abate Giovanni più settecentosei
E il maxi
Ad un certo punto si legge
Parlando della scomparsa di Antonio Benedetto Buscetta
Gaetano Badalamenti infatti
Voleva a qualunque costo tentare di riprendere in mano la situazione seconda guerra di mafia Palermo
Come egli stesso aveva confidato a Vincenzo Grado dicendo che sperava di ottenere l'appoggio della mafia calabrese
Allora ha ragione il processo
Mi piacerebbe potervi dire
Gli abruzzesi ha letto la sentenza del maxiprocesso
Ma non credo proprio che sia così
Nella sentenza del maxiprocesso il maxiprocesso che bisognava aggiustare e al quale alla cui vicenda è collegata alla morte di Antonino Scopelliti
Già riporta riscontri alle dichiarazioni di bruciare Bruzzese Badalamenti davvero aveva chiesto
Il sostegno
E come risulta
Volume quattro foglio duecentonovantaquattro e seguenti
E come risulta da alcune telefonate intercettate di prossimi congiunti
I detto Badalamenti in cui si parla del sostegno della mafia calabrese cede l'aver richiesto sostegno alla mafia calabrese dell'invio in Sicilia di una squadra per compiere eclatanti uccisioni gli avversari
Che era quello
Che era stato chiesto
Enrica che ricaviamo dalle dichiarazioni di Bruzzese Girolamo
Quindi il contesto temporale in cui noi dobbiamo andare ad operare va inquadrato
E il periodo di nostro interesse e cioè quello legato al secondo incontro
Con gli emissari palermitani sulla piana sarebbe da datarsi tra il quindici maggio mille novecentottantadue e il dieci novembre ottantadue quindi è vero quello che c'è scritto nel maxi
E la sentenza del maxi dove Badalamenti
Vuole riprendere in mano la situazione perché la guerra è già iniziata
Ed è
Cioè nel periodo in cui sia Antonio Cangemi
Nino Cangemi Giuseppe Piromalli e Paolo De Stefano in questa finestra temporale si trovavano non detenuti tutti e tre
Quindici maggio ottantadue dieci novembre ottantadue
Analogamente in questo periodo anche Teodoro Crea è libero
Cioè tutti coloro i quali
Hanno un ruolo nella ricostruzione che Bruzzese fa
Su dinamiche che ci servono vi dirà riscontrarne non soltanto la credibilità soggettiva oltre a quello che già si è fatto
In altri processi mandare a contestualizzare i differimenti su scenari più ampi che coinvolgono anche la politica che Bruzzese e in grado di riferire in questa sede
E in sede di indagini preliminari
Ciò che avviene riassumo brevemente prima richiede una breve pausa presidente
E questo in senso cronologico
Bontate e Badalamenti
Inzerillo però nel già in guerra con i corleonesi
Riina e Provenzano
Spostava una linea internazionale
Voluta da Gelli
Filo statunitense
Avversano nudo invece le linee politiche di quel momento di Craxi Andreotti e Andreotti
Di strisciante rottura
Non possiamo dire
Di contrasto
Agli interessi statunitense di strisciante rottura
Tensione
Nell'atteggiamento di Craxi in quegli anni e avete sentito anche gli accadimenti storici
Che ha indicato
Il teste di Stefano e su cui da questo punto di vista quell'indirizzo giurisprudenziale che vi dice attenzione che quei documenti
Di tipo giornalistico o comunque formati al di fuori di un'aula di giustizia non sono carta straccia
Se correttamente contestualizzati dal punto di vista storico sono valutabili ex articolo duecentotrentaquattro del codice di rito
Ecco quell'imponente produzione e quindi quando sui giornali o attraverso altre testate voi leggete che Craxi si sta mettendo
In una posizione disallineata rispetto alla politica statunitense e non devo io richiamarvi Sigonella e dintorni
Potete trarre quell'elemento di valutazione
Dalla stampa
O da altre fonti
Che
Sono in grado di storicizzare quanto accaduto accaduto
Cioè quell'articolo esiste quell'analisi esiste quel documento parlamentare esiste
Sempre sottoponendolo a un attento vaglio
Di attendibilità
Licio Gelli filo statunitense amico di tette Piromalli avrebbe visto come ci dice Giuliano Di Bernardo ma come ci dicono altre fonti che adesso vedremo
Di cattivo occhio la politica antiamericana del nuovo un governo italiano
I palermitani inviano gli emissari sulla Piana Paolo De Stefano ricevere li porta
A contatto con i Piromalli
Di questo abbiamo tracce nella sentenza del maxiprocesso abate Giovan Giovanni più altri
Nino Cangemi Teodoro Crea nel ricevere la proposta
Che De Stefano
Consegna
Manifestano la loro contrarietà
Di appoggio al gruppo dei palermitani sostenendo che la vittoria dei corleonesi è molto probabile che quella vittoria ove si sostengano i palermitani avrebbe scompare scompaginato gli interessi in gioco
Anche in relazione alle condizioni di detenzione dei detenuti calabresi
Che si sarebbero trovati ove legati al gruppo perdente in serio pericolo ed esposti a nuove ritorsioni che logica è questo
Se siamo dei gruppi criminali del tutto autonomi
Per quale motivo io dire
Io dovrei preoccuparmi determinata ritorsione
E me ne devo preoccupare perché
Il concetto di autonomia e utilizzato a sproposito
Vista la
Fortissima presenza di profili di collegamento come Dio più volte rassegnato in questa sede da qui la decisione di uccidere
Gli emissari palermitani dare una risposta chiara e iniziare il nuovo corso
E siamo all'inizio degli anni ottanta che legherà strettissima mezzi la componente calabrese di 'ndrangheta riferibili alle famiglie di cui più volte ho parlato alla componente corleonese
Di cui Graviano Giuseppe e protagonista assoluto
Questo e il quattro
Considerati anche un ulteriore dato e poi mi fermo un attimo
Che
Un collaboratore importante sentito in primo grado e Francesco Onorato
Francesco Onorato è uno dei pochissimi che riesce a scendere nei particolari rispetto ai rapporti che Luís ha vissuto tra la componente siciliane la componente calabrese
Perché per un lungo periodo lui è detenuto presso il carcere di Palmi
E infatti Francesco Onorato
è tra quei collaboratori di giustizia che sul versante siciliano ovviamente non è il solo perché lo stesso Giovanni Brusca mi riferisce dei rapporti antichissimi
Che esistono tra le due componenti mafiose
Quando vi parla Francesco Onorato del fatto che alcuni soggetti di 'ndrangheta avevano la doppia affiliazione
E fa seccamente riferimento
Ai Piromalli teste
Anche Francesco Onorato lo sa
E lo sa per averlo appresso
In quegli anni
Di detenzione presso la struttura carceraria di Palmi quando ha frequentato perché secondo una logica che oggi è difficile da comprendere in quegli anni presso il carcere di Palmi si mettevano insieme i pezzi da novanta di queste organizzazioni criminali
Mi fermo un attimo precedente
Ci vediamo all'una meno dieci
Possiamo riprendere l'udienza prego procuratore regionale
Grazie presidente
Siamo certamente alle battute finali
Del mio intervento
Ma ancora è necessario
Illustrare e quindi portare alla vostra attenzione la natura che ne dà una procura generale
Una serie di passaggi delle dichiarazioni più volte richiamate
Di Bruzzese Girolamo e dei riscontri che siamo riusciti a trovare
A distanza di anni dagli accadimenti intanto io dire c'è poco da aggiungere Suri fora nessun riferimento che gira e che Bruzzese Girolamo più volte introduce alla vostra attenzione
Che si ricollega a quanto detto prima sempre estrapolando dal suo
Narrato
Il livello superiore rispetto a quello di Peppino Piromalli
Anche chi sta sopra di Luís
Aveva una determinata idea
Che a mio modo di vedere e concetto che va abbinato ad un altro riferimento testuale
Che traggo dalle dichiarazioni di Bruzzese che sono le cosiddette stanze segrete
Che lui riferisce perché lo ribadisco conosce la realtà Tirrenica meglio
Di altre
Che l'UE riferisce i Mammoliti ai Piromalli agli Alvaro ai Mancuso e così via
Gran parte delle famiglie delle articolazioni di 'ndrangheta su cui nel corso della requisitoria ci siamo intrattenuti
Lo avete ascoltato
Spiegare
Quello che ha vissuto in relazione
Al presunto incontro nel terreno di Peppe piccolo
E lo avete ascoltato dire
Quando arrivarono le persone che io
Poi ho riconosciuto per Craxi e Berlusconi
Ho sentito anche dire queste parole
Silvio Berlusconi come stai
Praticamente Peppe Piromalli
Si conosceva già con Silvio Berlusconi pelli fu
Presentato da Craxi
Agrifoglio esentato anche Craxi
Vi ho già detto nelle scorse udienze
Che non abbiamo un riscontro
Diretto
Su tale accadimento ma dobbiamo fare uso sulla base delle massime di esperienza che ho più volte citato
Per andare
A contestualizzare questa parte del racconto di Brussel se e verificare se sia incompatibile
Con altre acquisizioni o se le acquisizioni già in atti
E quelle che abbiamo completato nella lunga integrazione istruttoria
Ci danno quel riscontro logico che più volte la Suprema Corte ha indicato
Rispetto all'altra natura del riscontro che è quello di tipo storico rappresentativo
Intanto diciamo subito una cosa Bruzzese enormemente preciso
Nel descrivere i luoghi
E come avete potuto verificare anche sulla base delle ultime note via
Acquisite agli atti con il consenso delle parti private la descrizione dei luoghi corrisponde esattamente
Agli accertamenti che sono stati fatti oggi perché solo oggi di potevamo fare
Rispetto ovviamente
A quello che era
Presente
Nell'autunno del mille novecento settantanove
In quella porzione territoriale che il collaboratore più volte indica perché dico autunno settantanove perché come ho accennato prima
Bruzzese si sforza di collocare nel tempo
Quell'episodio ricorderete che più volte ribadisce era sicuramente successivo l'omicidio Moro
Per poi dire se fosse la campagna del settantotto o se fosse la campagna del settantanove stiamo parlando nella campagna di raccolta delle olive e non vorrei che fosse equivocato questo termine
Questi personaggi erano già latitanti dice Luís
E fa riferimento ovviamente e soprattutto al padre
Quello che mi ricordo bene che tette pesce quello che rimproverava Nino pesce la eccessiva vicinanza Pino Piromalli
Era stato già arrestato
Insieme amico Lombardo
Poi non mi ricordo la data precisa non chiedete nella sono passati praticamente
Quarant'anni e oltre
Perché ovviamente gli anni sulla memoria sulla mia memoria hanno inciso e non poco però ricordo benissimo il fatto della raccolta
Che era in corso
La campagna delle arance la campagna delle olive
I due le due persone Berlusconi e Bettino Craxi erano investito si erano presentati col vestito col soprabito un cappotto nero tutti e due uguale il cappotto nero tutti e due col cappello alla Borsalino
Mi Colomba ardo Domenico lombardo Giuseppe Pesce sono stati tratti in arresto il diciannove ottobre settantanove
Ora per quello che è un meccanico un meccanismo mnemonico tipico
Che riscontriamo spesso nel momento in cui il collaboratore di giustizia ricollega
La parte del suo racconto ad un determinato accadimento possiamo certamente dire
Che regole di esperienza ci insegna no che se lo ricollega ad un determinato accadimento è perché quella quell'accadimento nella mia memoria e parecchio vicino nel tempo
All'episodio che siamo chiamati a collocare e quindi immaginare che Bruzzese richiami senza questo tipo di meccanismo mentale un episodio connesso alla carcerazione di Peppe piccolo distanti Simo nel tempo va a confliggere con quelle che sono
Le regole cui noi siamo tenuti ad attenerci in questa sede lui ricorda il discorso di Peppe pesce perché
E assolutamente prossimo
A quello che il presunto incontro
Tra i vertici della 'ndrangheta e i due soggetti
Più volte richiamati diciannove ottobre settantanove
Ricordo che erano stati appena arrestati il periodo per quanto ci riguarda quello
è inutile che io mi soffermi su altri particolari sul punto perché come avete visto o più volte richiamato
Questo episodio per l'episodio più volte richiamato anche i riferimenti
All'altro incontro quello nel terreno
Il Zerbi
Vi oggi segnalato un altro passaggio a mio modo di vedere di grande rilievo per collocare anche Stefano Delle Chiaie
In quei territori in varie occasioni e quindi mi riferisco alle dichiarazioni rese dal collaboratore fiume
Come vi ho detto varie volte
Che
Non può essere considerata
Pregevole quella che la tesi difensiva che posso anticipare perché già emerge
Dalle domande che sono poi state poste al collaboratore Bruzzese su uno specifico argomento e cioè
Che
Non era possibile riconoscere Silvio Berlusconi già all'epoca
In quanto se Bettino Craxi era certamente una persona particolarmente nota
Berlusconi invece non era noto al grande pubblico
Nel momento storico in cui il collaboratore Bruzzese
Inserisce quel presunto incontro
Ora lo abbiamo documentato
Già nel mille novecentosettantotto Silvio Berlusconi è un soggetto di evidente rilevanza mediatica a livello nazionale
E quello l'anno in cui nasce Fininvest
Quello il periodo in cui dagli investimenti immobiliari in campo immobiliare si passa anche al settore televisivo
Quello il periodo siamo proprio
Tra il settantotto e il settantanove
Che Berlusconi diciamo spinge su quella che sarà poi la parte più importante della sua orbita imprenditoriale quando dal nove ottobre del mille novecentosettantasette
Programma al futuro delle sue televisioni andando a ingaggiare personaggi televisivi di grandissimo rilievo
Ancora oggi siamo in grado di documentare e lo abbiamo fatto
Che proprio nel mille novecento settantanove
Ma con un percorso che era nato il nove ottobre del mille novecentosettantasette Berlusconi aveva iniziato a corteggiare Mike Bongiorno uno dei volti principali della televisione pubblica dell'epoca
E a creare le premesse perché voglio dire sto parlando di fatti a tutti noti
Proprio Buongiorno diventasse il volto principale
Della galassia televisiva
Riferibile a Silvio Berlusconi
Questo è uno degli di quegli argomenti che ci serve anche per approfondire il dato Piromalli Bontate
Come vi ho accennato prima
Bruzzese racconta quello che ha percepito sul punto e ha percepito che fra Peppino Piromalli
è Stefano Bontate a un certo punto si crea un momento di frizione
Un momento di frizione che
Lo stesso Bruzzese
Poi approfondisce
Dicendo testualmente quello che vi vado a legge
Praticamente Stefano Bontate aveva commesso un grave errore
E quale terrore commette Stefano Bontate si fa le domande si dà anche le risposte quindi
Cioè aiuta parecchio
Agli occhi di Peppe Piromalli praticamente Luís scavalcando quello che era il soggetto apicale della 'ndrangheta di Gioia Tauro
Va direttamente lei Priolo
Il periodo sono i piccoli imprenditori televisivi che poi moriranno
Padre e figlio proprio in quell'arco temporale
Affinché i Priolo gli facessero una corte sia Stefano Bontate
Ora Stefano Bontate che era un personaggio di mafia di un certo spessore commise questo errore
E per per Piromalli se la legò al dito questa situazione
Ragione per cui fu il movente della morte di Priolo del Papa e del figlio e della tensione
Che si genera tra Piromalli e Bontate
Perché dice Bruzzese i Priolo erano soggetti vicini a Peppe Piromalli
Detenevano un qualcosa che era nelle ambizioni di Peppe Piromalli
Ovvero loro tenevano quello che erano i canali televisivi di Guido Guidi quel contesto storico nella regione Calabria
Loro possedevano una televisione per quel che io ricordo per quel che mi dissero perché in un certo momento io che chiesi contezza di questi accadimenti a Teodoro Crea mio papà per una ragione ben precisa perché volevo capire
Perché loro volevano che io entrassi diciamo nei ruoli apicali di quella che era la ndrina di Rizziconi
E quindi legato al discorso della frizione che c'era stata tra Peppe Piromalli la finzione di cui parlavo prima con Stefano Bontate
Io dissi al loro ma io devo essere reso edotto però di tutto quello che c'è dietro perché
Altrimenti non ho gli strumenti per capire
Per loro che cosa mi spiegarono mi spiegarono che Peppe Piromalli doveva garantire a chi successivamente arrivava su quel territorio con i ripetitori con le antenne di quello che era poi il contesto televisivo della rete Mediaset e qui sbaglia
Perché Mediaset sta sorgerà nascerà come soggetto televisivo negli anni a venire
Ovviamente imperfetta prosecuzione
Di quello che prima era Fininvest
E doveva Peppino Piromalli garantire questo
Volete anche qui la circolarità
Tra
Un ristrettissimo numero di soggetti che conosco una serie di dinamiche che solo apparentemente sono distanti
Dalla ricostruzione che noi siamo chiamati a fare ma che già il giudice di primo grado nella motivazione dell'ASP del della della sentenza di cui discutiamo in questa sede ha già ampiamente ricostruito
Doveva garantire questo di strappare di mano Peppe Piromalli doveva strappare di mano quello che era l'oggetto di Stefano Bontate
Ovvero Silvio Berlusconi altrimenti Stefano Bontate avrebbe avuto un pieno potere ecco perché Bruzzese dice
Attenzione che c'è stato un momento in cui il potere agli occhi dei Piromalli
Della componente siciliana era diventato davvero eccessivo
Guardate che la stessa identica logica
Per come vi dicevo ieri
Interpretando affondo quel passaggio dell'intercettazione vi ricordate proveniente dal procedimento cent'anni di storia
In cui quando si chiarì ferimento all'Aspromonte perché tutto quello che è successo in Aspromonte a ricordarglielo a Dell'Utri
è successo perché ci siamo noi
è esattamente la stessa identica dinamica
Passati di un termine di diritto amministrativo che passa dall'eccesso di potere
Che porta all'omicidio di acqua del Gallo del nove novembre settantasette
Giorgio De Stefani
Che in quanto in possesso di tutta una serie di informazioni riservatissime
E adesso vi dirò anche là dove
Si trae questo dato e di relazioni che si erano negli anni stratificate trasformando la famiglia De Stefano nella famiglia delle relazioni riservate
Aveva sostanzialmente in mano un potere talmente ampio da disallineati equilibri di vertice di un'ora che iniziazione che ovviamente è molto attenta anche a questo aspetto
Ecco ci fermiamo qui anche per questa sera con l'ascolto dell'udienza del ventotto febbraio scorso della processo d'appello 'ndrangheta
Regista in cui dopo tre giorni di requisitoria
Il procuratore generale Giuseppe Lombardo ha chiesto la conferma della condanna all'ergastolo perché interamente colpevoli per il Bosso di Cosa Nostra Giuseppe Graviano
E del boss della 'ndrangheta Rocco Santo Filippone entrambi lo ricordiamo sono stati condannati in primo grado all'ergastolo per il duplice omicidio dei carabinieri
Vincenzo Fava Antonino
Garofalo avvenuto il diciotto gennaio mille novecentonovantaquattro a Scilla
Mentre né pattugliavano o l'autostrada Salerno Reggio Calabria lombardo contestando i motivi di appello dei difensori degli imputati
A rivalutato le dichiarazioni di numerosi collaboratore di giustizia per evidenziare che l'interesse comune tra 'ndrangheta e Cosa Nostra diventate
Un'unica cosa di dare il via alla stagione delle stragi degli anni Novanta voluta da tutto Rina con le bombe a San Giorgio al Velabro in via Faure o a Roma
Ai Georgofili a Firenze in via a Palestro a a Milano
Proprio per questo motivo questo processo brandita stragista è stato anche definito il processo trattativa bissa processo che agli sgoccioli perché come abbiamo già detto la camera di consiglio è stata fissata per il prossimo undici marzo quando
Si chiuderà a uno dei processi che segnerà questo l'obiettivo dell'accusa alla storia della lotta alla 'ndrangheta dell'intero Paese
Il processo che ha ricostruito nell'arco degli ultimi cinque anni gli intrecci tra mafia politica e massoneria deviata da ultimo il processo
Sulla trattativa così come lo aveva definito Massimo Bordin grazie a tutti per l'attenzione è una buona ascolto con i successivi programmi di radio radicale
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