Presentazione del libro "Antonio Landolfi. Socialista laico, liberale, libertario, garantista" di Michele Drosi (Rubbettino)

Buona sera se prendete posto diamo inizio acquisto
Nostro incontro
Innanzitutto ringrazio per la presenza ringrazio radio radicale che
Che è qui presente che registrerà questo nostro incontro questo convegno per la presentazione del libro di Michele dolosi Antonio Landolfi
Socialista laico liberale libertario garantista
Libero era se è stato già presentato nel due mila e ventuno alla Treccani ma non era stato mai presentato in questo luogo e c'è un motivo particolare per cui per presentarlo in questo luogo a cui
Antonio era molto affezionato per due motivi
Uno perché all'interno del circolo c'è viene ricordato Mimmo Gizio e c'è una sola
La sua immagine diciamo da sola un po'Busto in in bronzo perché Mimmo giudizio
Perché mia moglie Ezio rappresenta il momento di svolta o di inizio dell'attività politica di Antonio Landolfi
L'immaginazione giovane studente viene assassinato
A vicino la scuola Dante Alighieri all'angolo di piazza della Libertà
Mentre stava facendo conto volantinaggio perde uno sciopero nelle scuole
E Antonio che frequentava la
La sera istituto tanti Alighieri qui dicevo canti Alighieri fu testimone oculare di di quell'episodio triste
E lui Antonio raccontava sempre quello è il punto di svolta della sua madre ma poi c'è un altro motivo ed è l'epilogo della vita
Di Antonio
L'ultimo suo
Intervento in pubblico
Antonella fatto qui al circolo
C'è un circa un mese prima che che che morisse
Il tema era
Trent'anni di socialismo in Italia mille novecentoquarantasei mille novecentosettantasei
Che io vorrei realizzare Cerano sono avvenuti diversi personalità e lui ci ha tenuto moltissimo nonostante i problemi di salute che sapeva ad essere presente attenuto a questo evento
Importante cui hanno partecipato
Di diversi socialisti anche diciamo tra
è stata una cosa molto molto sentita pregnante perché forse quei trent'anni di socialismo elitaria in cui ci si è preoccupati di farsi
La Costituzione venisse attualità
Ecco era
Il punto
Il punto fermo a cui ci teneva soprattutto Nenni attorno a cui si era sviluppato tutto diciamo il percorso della politica socialista di quel periodo
Mille novecento quarantasei mille novecentosettantasei e voglio ricordare
Appunto Nenni cui il ministro per la Costituente
Collaborato anche da
Personalità di di del grandissimo di grandissimo livello tra cui
Tra cui anche Paolo Sylos Labini
Tra gli economisti e tanti altri tra è stata una storia diciamo che
E comunque a una
Grossissima importanza perché è quella fondamentale che ha cambiato il paese che ha dato delle prospettive per la realizzazione di una democrazia
Dopo sono iniziati gli percorsi di deriva nel paese di deriva politica
Di alterazione rispetto a quelli che erano i principi bassi condanna
Del della nascita della democrazia nel nostro paese oggi viene ripresentato allora
Alla presentazione del libero
Al
Del libro lì al alla alla Treccani sono intervenute le persone persone di di grandissimo livello come Fabrizio Cicchitto Paolo Franchi giunse Mancini Claudio Martelli Claudio Signorile
E naturalmente l'autore Perosi
Che il presente anche anche questa volta
E che ha scritto questo bellissimo libro su Antonio Landolfi
Raccogliendo il pensiero di via Antonio non solo variazione ma anche l'aspetto emanare le testimonianze
Ci sono state su il suo percorso politico
Allora nel suo durante la sua vita che non si è mai fermato proprio perché nell'ultimo
Si occupava e si è occupata il suo pensiero era rivolto al modo di fare politica e di farlo in modo onesto in modo
Guardando alle esigenze
Del del popolo dei cittadini alle problematiche esistenti e per trovare delle soluzione che fossero le migliori possibili
E era questa la ricerca al di fuori e al di sopra di ogni discorso di parte di interesse di di di interesse personale io ricordo Antonio con grande sistema lo ricordo anche per
La sua semplicità per le sue passeggiate Socrate impiega vietando facevamo per i i nostri incontri al bar in cui lui ogni tanto mi invitava e mi diceva senti ci dobbiamo vedere prendiamoci un caffè ed era una conversazione una bella conversazione sui temi di attualità sui problemi di attualità politica del momento
E sulle possibili un uomo aperto al dialogo lui dialogava con tutti
Dalla destra sociale fino alla alla sinistra dalla sinistra
Più diciamo estrema quasi insomma dialogava con tutti ma era fermo nei suoi principi e nel suo spirito libertario di uomo libertario
Quindi una persona al di sopra degli interessi oggi ne parliamo ne perdiamo con uno due
Persone importante dovrà esserci anche Aldo Aniasi ma purtroppo per problemi di salute riduttiva dell'ultima ora non è possibile non gli è stato possibile essere presente ma mi ha pregato di rivolgere i presenti i suoi saluti
Si dispiace per per l'incidente oltre all'autore del libro quindi a Michele De Rossi oggi oggi c'è il professor spensero il Pescara
Amico di lunga data del di Antonio Landolfi e che e qui presente ben volentieri che si trova qui a Roma in questo credo anche per presentare
Quell'altro suo libro che ha scritto recentemente di grande interesse che è stato già presentato aveva al circolo sorgono l'uomo che fece il fascismo e non si ferma all'uomo che peserà senz'altro il fascismo ma come diciamo c'è il trasformismo
Del ideologia fasciste che diventano populiste
Ma che comunque diciamo come si suol dire
E il lupo perde il pelo ma non il vizio ha espresso il timore che viene fuori e poi
Certe presente qui va
Marta io
Marta io un'altra amica di lungo corso di di vecchia data con Antonio che ha avuto modo di conoscerlo anche al amichevolmente familiarmente quindi una grande
Testimone
Anche sotto l'aspetto umano di che cosa ha rappresentato e che cosa era
Antonio largo Greppi
Ecco io vorrei proprio dare
La parola e vorrei iniziare proprio da Marta Elio
Cominciamo dall'uomo
Dalla persona
Dalla persona che è stata diciamo anche un sullo spirito diciamo
Di accoglienza di di suadente in quello di anche di una grande carica di unità che secondo me lui aveva sempre avuto nei confronti pediatri con gli studenti non si metteva mai al di sopra non faceva
Vedere che era il professore che ne sapeva di più e ne sapeva molto aveva una grandissima profonda cultura no
Trattava il il discepolo alla pari alla stessa stregua dall'impiego lo trattano allattare non non faceva pensare il la sua conoscenza superiore no assolutamente no quindi diciamo una una persona di di di grande rispetto e di profondo rispetto ai principi di uguaglianza umana
Io pernotta perché sicuramente dei testimoni ed estivo gli altri sono sono sono provvede volto più interessante rispetto a quello che Cossutta legno do la parola
Marta aglio
Grazie
Io vorrei cominciare prima di cominciare a diciamo a parlare di Libero questo bellissimo libro
Diverso l'iter che mi sento abbastanza emozionata di parlarne Benacquista e questo questo luogo perché mio padre fatto parte
Di Giustizia e Libertà ne era orgogliosissimo e naturalmente io ero ero una bambina piccola ma sono cresciuta con questi con questi suoi ricordi
E posso dire sinceramente non ero mai venuta in questo nuovo e per me
La sola molto contenta
L'altra cosa che prima sempre di parlare il libro vuole dire che sono anche contenta di parlare di Antonio Landolfi il giorno prima dell'otto marzo che è la Giornata internazionale delle donne a parlare di Landolfi e di quello che è stato del suo pensiero tutta la tematica dei diritti dell'uguaglianza della per l'Italia anche parlare delle donne dello dove loro tematiche e di ciò che loro vogliono quindi non è assolutamente anacronistico mettere insieme le due cose anzi direi che bisognerebbe cominciare a a valle introdurre in questo dibattito diciamo tradizionale dell'otto marzo eccetera
Anche un discorso sugli uomini che nel tempo hanno fatto questo tipo di battaglia
Ah no al di là di questo quando mi è stato chiesto di parlare di questo libro che devo dire che mi sono sentita in qualche modo inadeguata perché non sono io Nenna meridionalista né un economista né tanto meno una storica del socialismo
E però sono una persona che ha partecipato alla vita del partito socialista per oltre venti anni che appunto è stato come se vogliamo dirla semplicemente alla chitarra
Corna coordinare le idee del socialismo da da mio padre e quindi come dire è stato un proseguire su questa strada in modo coerente per tutta la vita
Fino alla fine come ha fatto naturalmente sul piano assolutamente diverso attorno Nando Orsi
Questo libro diciamo è stato è scritto
In un modo assolutamente comprensibile è per chiunque sia per coloro che si approcciano inizialmente alla storia
Del socialismo e sia perché in qualche modo vuole approfondire una serie di tematiche di questo io devo dire che in questo libro ritrovato questa semplificazione di temi così importanti
Che e me fanno un libro di lettura facciamolo anche interpreti
Per più generazioni cioè non è detto che lo possiamo leggere solo noi che siamo interessati a queste tematiche ma credo che in un libro che potrebbe essere letto diciamo anche da studenti
Eccetera
Credevo che di sapere molto sulla socialismo credevo di sapere della storia
Credevo di sapere di tanti personaggi leggendo questo libro invece nella scuola di Keita nel resto complicata perché ci sono alcuni capitoli
Che l'autore come dire ha riportato come analisi come memoria in modo molto come dire molto chiaro
E e molto approfondito illegale da questo libro è Antonio devo dire
Che
è forte ed è un po'la linea guida di tutto il libro e qui come dire no no che dire
Una testimonianza così
Così
Ben descritta all'interno del libro che emerge quasi come protagonista
Indiretto
Chi era Antonio Landolfi
Anche lì credevo di conoscerlo grazie a Michele Rossignolo conosciuto meglio non sapevo per esempio che in qualche modo avevamo avuto lo stesso percorso familiare
Pure come dire sento di essendo divisi da un fatto generazionale lui era ha sicuramente aveva dieci anni o qualcosa più di me
E quindi però anche lui veniva da una famiglia che era stata approvata durante la guerra era stata come dire perseguitata così come la mia quindi venne conosciute sono da parte mia
Le motivazioni che lo hanno spronato
Si sono rese come dire in qualche modo non solo più comprensibili ma è comprensibile anche l'uomo e il il suo carattere e il suo modo di di porsi
Cosa dire ancora di Antonino il pensiero dell'intellettuale il pensiero che più mi era sconosciuto perché non avevo avuto modo di approfondire i suoi scritti
Pur conoscendolo
Quando io sono entrata intanto cominciamo con il dire per chiarire un attimo il concetto che voi di esprimere che io ero una giovane provenuta all'interno del PSI dopo una militanza all'interno del PSIUP
Quelli come dire ero abituata da una politica a un modo di fare politica molto diverso
Molto rigoroso e che quando sono entrata nel PSI e mi sono trovata a a confrontarmi me con le correnti interne al partito HP nella motivazione
Che li determinavano a cercare di comprendere anche perché
Come dire alle
All'ideologia tra virgolette delle correnti bisognava anche aderire a una divisione di ruoli e di organizzazione di divisione di posti a livello
Territoriale a livello
Congressuale c'era c'era una modalità politica che mi era completamente estranea quando io sono entrata nel PSI nel settantaquattro al congresso di Genova
Landolfi era un uomo molto in vista
Era come dire un nuovo per me quasi irraggiungibile
Per cui non non mi sono mai sentita di considerarlo il compagno di partito ma era l'intellettuale del partito a cui guardare in modo referente soprattutto da cui imparare le cose quelli questa era un po'lasciamo un rapporto di soggezione
Né d'altra parte e devo dire onestamente nell'Andolfi è mai stato per sua
E basso amore uno quei personaggi dico fra virgolette della politica chiamano come dire
Viaggiare nei corridoi delle delle sedi di partito
A per dire la loro per imporre determinate determinati video via distingui dov'era scarsamente presente
Anche nei dibattiti dissezione c'era non solo quando chiamato ovvero i non imponeva la sua persona in quanto come dire
Persona di valore
Se a chiamata rispondeva perché così le teneva giusto ma senza mai imporre il proprio pensiero però lui era corrente Mancini Anna questa cosa mi ha sconvolto quando sono entrata nel partito perché
Intanto io non avevo correnti di riferimento quindi come dire un po'spaesata e ho cercato come si suol dire allarme stare in aria
Però Mancini cominciava un po'ad essere in calo all'interno del partito quelle questo come dire non era la corrente massima di riferimento
Per cui nel dibattito fra giovani c'era come dire molta difficoltà a collocarsi loro
Ma onestamente poi sono con voi cada nella sinistra lombardi Anna
Forse per un vizio di via di amore per il dibattito per come dire un eccesso di richiamo alla cultura e via di Sirio però in realtà quello che non ho mai capito in queste divisioni cioè non ho mai capito che effettivamente era così
Che si diversi ma uniti cioè chiedo i socialisti erano socialiste quelli come dire questa cosa delle divisione di corrente era di una cosa
Diciamo in Terna che non a livello di lotta politica esterna ampiamente per cui come dire poi alla fine mi sono ritrovata a confrontarmi con i manciniani con con la no eccetera a livello politico e questo sempre nel massimo ordine rispetto rispetto possibile
Io ho lavorato per un certo tempo è sicuramente Arianna si ricorderà ho lavorato con elica Lucarelli
Che era una grande amica di Antonio Landolfi e me ne parlava sempre con grandissima stima direi quasi con reverenza
E quando attorno parlava diceva sempre devi stare zitta perché dall'UE si possono imparare
Effettivamente come dire le cose sono state così peccato io ho avuto modo di sentirlo poco per una serie di circostanze di partito
Ho preso qualche appunto quelle scusatemi se un attimo cerco di i punti di riferimento
Ci tengo a dire una cosa perché ho visto
Ma intanto sul pensiero di di Landolfi direi che dà libero
Come dire vengono fuori molti interventi ci si pone molti Intini interrogativi sul futuro e sul un modo di ipotizzare un rinnovamento della politica eccetera il fatto che la Bossi se lei fosse già posti in modo anticipato rispetto a tutti gli avvenimenti successivi dimostra viene alzata vigilanza del suo pensiero
E la come si dice
La modernità diessino
Sarò come dire solo in chiusura perché voglio dire alcune cose che riguardano perché mi ha tirato come dire lui un po'per la giacchetta sull'uomo
Ho sentito dire ho visto letto anche dalle testimonianze che sono state rilasciate che Antonio Landolfi era un uomo mite
Questo aggettivo
è forse sbaglio io l'ho sempre letto quasi come un limite
Quasi come un difetto era mite
Niente perché non urlava nelle sedi politiche Nite perché non imponeva il proprio pensiero
Limite perché ordinaria come dire non c'è non ricattava forse o chiedeva in modo
Arrogante posti
E mediatiche
Quella non MT sa quella ma è io credo l'ho considerata sempre la forza di Landolfi cioè quella di essere Ciocchi era senza avere bisogno di SMAU nevicare
Per per dimostrare di esistere
Poi direi che era un uomo rispetto a corso che in politica non è una cosa facile era rispettoso rispetto alle idee degli altri rispetto ai ruoli degli altri
No ma non aveva la spocchia di che diceva io sono un intellettuale io ho un ruolo tu non sei nessuno mai si è sempre posto
In modo umano a questo secondo me come dire era uno
O uno dei maggiori pregi dei pregi di Landolfi
Rispetto a questo e e Adriana mi perdonerà
Se voglio tirare fuori un ricordo assolutamente personale ma come dire ritenuta ancora una volta
Quanto conti
Era il rapporto umano tra le persone
Ma ripeto io di Landolfi sapevo essere una persona di livello
Sempre ripeto quasi irraggiungibile finché ogni giorno proprio Enrica Lucarelli mise sta arrivando Landolfi con la moglie come se stesse arrivando un marziano qualche cosa che l'inaspettato
Eravamo tutte compagne ci siamo affacciati tre per la curiosità di vedere quest'uomo così aveva anche una moglie abbiamo scoperto che aveva anche una moglie che quelli poteva essere come dire un uomo una persona sospetta voi
E che mobile viene è tutti diceva no amabilissima amori
Ecco quindi tutte fuori dalla porta per vedere questa bellissima moglie di cui abbiamo ancora oggi testimonianze
Autorizzatorie fugare Gorillaz prima e forse l'unica volta perché non ci sono stati appunto altri episodi sine
Che io vidi Antonio da nord che con gli occhi ridenti
E orgogliosi e felici come non ho mai visto quelli posso confermare che oltre all'intellettuale e che hanno politico Antonio era un uomo alla al cento per cento
Grazie
Grazie a Marta io per questo
Belle ricordo di Antonio Landolfi insomma aveva una una venerazione proprio nei confronti del della moglie e poi quando è diventato nonno
Di brillavano gli occhi per la villa nipotina insomma come si riesce a andare in giuggiole e anche umano insomma credo che sia anche giusto così
Antonio Landolfi un una persona in politica di una lungimiranza straordinaria ha lasciato degli iscritti importantissimi o no nei suoi ultimi scritti che ha tentato e che prende è stato pubblicato postumo a Verona una sorta di auto biografia che lui ci teneva non è riuscito a farlo questo pubblicato postumo
Grazie diciamo al lavoro delle delle figlie anche della della moglie
E lì ci sono testimonianze importante come quella anche di Giuseppe Tamburrano ma secoli due sono le cose del pensiero di Antonio Landolfi che secondo me hanno una grande attenzione sono ecco parliamo della grande attualità
Sono proprio
Cercare di realizzare non solo la democrazia economica o no
L'altro punto era la sua preoccupazione per quello che era venuto fuori col mondo globalizzato global si non vanno UIL lo definiva la quarta guerra mondiale tutti restavano stupiti dice ma come scuola soste del due la terza guerra mondiale no diciamo nel saperla mondiale c'è stata ed è stata quella nella la guerra fredda prima della caduta del Muro di Berlino perché ha fatto pure già morti è stata una guerra invisibile ma c'è stata e adesso la quarta guerra mondiale della quella guerra diciamo economica finanziaria che viene fuori con la globalizzazione dove non ci sono più
Possibilità di controllare l'economia perché non c'è un'autorità sovranazionale che possano governarla
E e su questo eravamo d'accordo alla grande preoccupazione
E dove ci avrebbe portato tutto questo ecco forse la storia ancora
è in corso ma cominciamo a vedere che nei proiezione di quel di quelle osservazione e di quelle preoccupazione purtroppo quali beni stanno andare diventerà attuale
Correva il professor adesso darò la parola per sospensione scala
Perché mi parlava spesso sospensioni scadeva una stima profonda nei confronti dispense anche per tutto quello che Spencer Di Scala aveva fatto un negli Stati Uniti per la sua passione per il suo impegno per nei confronti anche del socialismo italiano
Quindi diciamo un profondo conoscitore
Delle problematiche del socialismo italiano e degli effetti sociali che aveva prodotto e che forse magari si potevano anche esportare negli Stati Uniti insomma
Ci sono diverse tendenze anche in questo cioè prendere a modello il due per terra italiano anche dagli Stati Uniti dove non si mai realizzando io ringrazio il professor di scala per essere presente per avere accettato vi parlare dell'amico Antonio
Proprio innanzitutto grazie
Grazie soccorso
Io ho conosciuta Antonio Landolfi nel mille novecentottantatré
Quando ho approfittato donazioni anno sabbatico sono venute in Italia
Per fare le ricerche su un nuovo libro che stavo scrivendo che è stato poi pubblicato negli Stati Uniti e sporadici public
E poi in in Italia tradotto con il titolo da Nenni a Craxi il socialismo italiano visto dagli USA
Durante il mio soggiorno con Contrada Antonio se siamo suppletivo diventati amici
Icaro suonava anche anni dopo
A quando appena arrivati Micheli a Roma
Cinque entravamo eravamo insieme no piazza in Spagna
Nello stesso posto
Dove facevamo poi delle lunghe passeggiate
Per la città
Che poi ci Ferrante fermavamo a mangiare in trattoria interessanti se pittoresche con lui conosceva faceva facevamo atei pranzi di quattro ore
Che non lo aiutava a dimagrire
Otturato queste passeggiate
Discutere discutevamo di politica e di storia e lui mi faceva vedere i luoghi di Roma dove aveva fatto le sue Kim esperienze che la Resistenza
Giovanissimo come diceva lui in pantaloni
Corti
Volevo dire era stato detto di piantone o che lui non
Diciamo era molto Carino quanto con delle persone
A me mi mi raccontava sempre
Tv etica io porrò forse un movimento Mannoni la persone mi raccontava una storia di quanto Luís con Louis col suo padre è stato in esilio in Sicilia
è sorta una questione alle cale son le andate da un avvocato che non fascista ben noto
Da la difesa ha vinto la causa e padre di Antonio ha dato tutto lo voleva pagare e questa questa avvocato
Fascista tetto no io non voglio i soldi da te perché ti dispetto tu hai fatto delle battaglie e io ti rispetto e non voglio niente lui mi ha visto mi portava il sempre questo è un questo esempio che bisognava rispettare
La gente c'era uomini e donne non fare la la guerra l'opposizione a quanti di loro passi contro liete ai
Per forza dei movimenti
Son contento di aver letto il libro di Michele trovo sì perché privi di tutto per me è un libro molto ben costruito
Con la parte centrale in cui spiega cara chiaramente le idee generale ideologia di Antonio
Poi top raccoglie le testimonianze di varie persone che lo conoscevano
Neanche interessato particolarmente da nave si che giuridiche l'autore fa i due temi
Questo questa parte centrale non è molto lunga ma molto intensa di di fatti di Pds grandemente e due temi mi hanno colpito che ho discusso molto con Antonio
Il primo tema che mi è piaciuto e quando trovò si parla del garantismo di Antonio
Antonio era molto preoccupato
Nella sorta sorte dei diritti civili e in Italia
Questo
Tema Hunter è stata anche me per molti anni piccoletti che già nel mille ottocento no non sono così perché mille novecentottantatré cerchi ho scritto io scrivevo
Degli articoli da per un giornale che ha avuto una bella storia si calma in inglese Crescenzo Hanks monarca
E cioè è stata letta anche in Italia con l'araldo della scienza e cristiana e facce vederli editoriali secondo me molto belli e io ho scritto un una sull'articolo
Molto presto prime che Bindi Tangentopoli tutto quello queste storie quei
Sui problemi della giustizia in Italia centrando anche le
Problemi dei dei diritti civili e quindi ero molto interessate in queste
è interessante anche sul livello sull'hotel personale e che non molto tempo fa
Dunque questo il tema
Abbiamo discusso con un amico
I io ho ricordato che Viorel quotate che ho scritto questo articolo che io volevo far vedere
Però che non avevo più cialde aveva una copia ma siccome abbiamo cambiato casacca interposizione allora ho pensato di ricercati di trovarlo ammonendo e l'ho trovato Ammone
Però la cosa importante
Che di questa di questa scoperta no n etniche lo trovate negli archivi che gli sci però tale CIA che tutto sottolineato ebbe non so chi la chiaramente davanti un agente che interessato questi questi problemi quindi quello è stato per me è una terra una terra scoperta
Il secondo tema Kenton Iddio discutevamo spesso era l'attualità di Filippo
Di Filippo Turati
Credo che ha perso una pagina
Comunque
è chiaro che ha
Comunque spaccio vado un po'così
Io ho scritto un libro su FLI cotonati che è stato prescritto stato pubblicate negli Stati Uniti nel mille novecento ottanta
Però non è stato preso molto alta in Italia perché
Allora a tempo Turati era molto malvisto perché specialmente dai dai comunisti
Segnalo un articolo di Palmiro Togliatti molto indecente che uscito quando Turati e morto nel mille novecentotrentadue che lo attaccava attaccava strenuamente
Io fatto il ragionamento che Turati ero molto attuale
Nelle sue idee che erano riformismo quindi che questo sarebbe stato molto ma molto importante il no e non capivo
Vi dico la verità come mai in patria questo o qualche secondo me era un profeta ero così
Tenuti in giusta in disparte
Mi ricordo che quando faceva le ricerche per questo dico
Ho trovato la storia di Luigi Cortesi Luigi Cortesi che ha scritto un libro sulla sulla fondazione della e Partito socialista e crea poi dopo a da scritto anche altri articoli dicendo che Turati ieri fondatore con Harnoncourt shop
Walter Partito socialista e che è stato stato molto combattuto
E quindi c'è stata con Monti battuto in in Italia quindi questa era una cosa che a me interessava moltissimo
Anca ad Antonio interessava moltissimo la consegna interessante
E che mille novecentonovantatré con l'aiuto di un amico ora amico di Antonio che si chiama due quindi Guido Martini
Ho avuto una partigiano contro un voto la al ministero degli Esteri
Per fare una un contegno su questo sul tema del centesimo anniversario
Per il partito
Socialista italiano
Mille novecentonovantatré crede che conoscete tutti
Tutti la la data del pieno Tangentopoli
Calzaturiera veneti messe state nel marzo del mille novecentonovantatré
E ed è stato
Tenuto alla alla cani riguardo da noi
A dalla la biblioteca presidenziale di i junk neri che c'era acque tutti gli archivi della sua presidenza in cui ha fatto il te li cerca per questo libro che che era appena uscito
Cioè vecchi moli per convenzionate o che realtà Nenni a Craxi non questo sconsolati
Tutto va fatto le per ricerca Milano
Comunque
Quel questa questa biblioteca ed proprie solo solo cenno Atlantico e si vede
Posto che ci hanno donato vede caccia ma è chiamato stile Stef Sergio
Con la neve si vedeva anche tutto il mare Laceno c'era elemento Betis monoposto e cioè che vede un tetto Scanni che l'ho conosciuta per la prima volta fuori c'è questa biblioteca
Quindi il il convegno aveva i massimi storici italiani
Americani alte della dell'asta storica socialista della storia italiana
Folle vuol dire o quasi quasi portati mio con più ora volevo dire che
Tutto di questi veri o sono la decine ti invidio si possono vetero ammonì se se andate al mio passito credo
Ecco col mio nome
E potente fedele questi questi video della di trent'anni fa erosa tenete trent'anni fa perché nel marzo del nel novecento novantatré faceva molto moltissimo freddo e moltissima neve
Gli ospiti italiani erano molte a molto arrabbiati per questa neve al veleno molto freddo e cercavano di internazionale aerei per capire quanto potevano partire in anticipo
Comunque è una cosa che mi ricordo molto
Molto bene però volevo dire che il il discorso di Antonio è una cosa meraviglioso qui c'è Adriana e che si ricorda
E ero proprio un un discorso bellissimo e se volete sapere o vedere o come la la politica diciamo alle idee di Turati sì congiunge con non solo per con con l'ideologia di Antonio anche con la politica diciamo
Moderna
E il riformismo si può si può andare a vedere questo questo discorso D Antoni e gelidi lo vedete che fa fine il il suo discorso
E quindi ci tenevo molto a al a Turati e molto al riformismo e gli undici ed ha detto in questo discorso
Il moto giusto secondo me
Che la politica socialista
Non è il
E una cosa ed intellettuali no può essere un gioco degli intellettuali in cui loro si divertono ma per non avere anche ora
Buona una pipa Terrassa pragmatici
Ma non sono pragmatici ma si perdono ricchi si si chiede di contare l'accettazione addizione socialista
Socialista ed Est dello stesso tema rincorre ideologia si chiede articolare alla alla società
Moderna
E quindi questo
è molto importante terra secondo me
Una un diciamo un punto fermo clienti Antonio cioè non era umore che diceva
Va be'passato son passate tanti anni non si falde più te questo o quello per Cluj l'ideologia e le idee ai circa socialiste erano viventi si cambiavano si doveva cambiare per forza
E per per sopravvivere
è stato un vero peccato invece a mio avviso anche
Hanno
Diciamo che i socialisti diciamoci la verità hanno perso la la la battaglia politica durante questo questo Pirrello contro i comunisti
E quindi
Nello stesso tempo è che Sacco secondo me morto imbottite sì i comunisti hanno derubato praticamente la tradizione socialista e che cresce quella trattazione tradizione che rilasciava
Alte cariche lire le hanno fatto avere tanto successo in Italia a mio avviso a mio avviso per loro come sapete meglio di niente con la politica atto più binario che secondo me alla fine degli anni abbiamo proprio rispondo comunque
Dico questo anche per un dato un'altra ragione beffati ricordare oggi spiegare un po'di delitti Antonio e quello è anche
Dopo che la Rete ha conosciuto la lo sapete
Che lui a terra Honda un senso di guru umorismo che noi possiamo
Chiamare riesci romana
E ciò anche Stena cioè diceva le cose in in noto diciamo portò calmo però corpi colpivano in insegna
Quindi questi mi ha fatto ricordare etilisti un'altra persone che facevo no
Un monte al discorso questo contegno
Che detti Domenico Settembrini e Domenico Settembrini
Si è alzato cominciato a parlare col grandissima passione contro Nenni in cura accanto raccontato secondo lui sbaglio dopo sbaglio che aveva fatto qua Pietro Nenni
Nella audience Cerri Giuseppe Tamburrano
Al cadetto conosciuta sono sicure tu l'hai nominate che riempiono precede più approfonditi Nenni che infatti si è arrabbiata con me quando io ho portato Nenni in modo un po'
Diciamo non
Da oggi riverente
Allora Meggetto medico sette linee forse tu Adriano e non lo sa e questa no anche per
Domenica
Facendo alla Scala riceve contro Nenni
E qui vi ricordate Giuseppe era era al Presidente della Fondazione Nenni
Allora a si è alzato attore che era un'altra parte della della sala è andata a a a Giuseppe che vicino a me e venute asso Sorata dove in alla sua Recchia ha detto il Giuseppe queste la Fondazione Nenni
Quindi queste fa vedere un po'secondo me un po'del suo pattuglie la sua per alla sul sul punto più bella battute non la posso ripetere coi
Comunque
Lui diceva sempre
Cioè si trovava strade o che la le celebrazioni del del duecentesimo anniversario era venuta a posto il non è non si era fatta in Italia
Comunque
Forse a tenersi giovedì trovano molto noiose le questioni che i tanti anni fa che si dibatteva no
Ma anche oggi Annona ancora un po'a importanza fondamentale
Perché hanno cambiato il il destino della nazione cioè queste queste aeronavale o la lotta tra i riformisti i riformisti di Turati e i i vari i vari rivoluzionari
E infatti mi ricordo una battuta di Turati che poiché laconico si tratta di tipo di di spirito in cui i rivoluzionari gli fa li facciamo noi
Tu vuoi le riforme non l'avete fatta ed è anche la più piccola riforma you rispondeva porre lenta la riduzione non avrete fatte neanche la più piccola rivoluzione
Quindi
Sì alle credo io del socialismo come un processo ti artatamente una tradizione che come diceva Anton riassettato per
Doveva continuare
Io credo è che tutto questo
Su questo disfacimento dell'Italia
Dopo la prima guerra mondiale in cui è venuto
Per i rivoluzionari che hanno fatti degli sbagli
Hanno aiutato il apprese tipo Tele Biella
Della dei fascisti
Dopo la guerra la seconda guerra mondiale nel mille novecentonovantasei voi vi ricordate che il primo partita repliche
Che la sinistra nelle prime elezioni repubblicane erano i socialisti
Ha il mio voto
Cioè più grande turca grande percentuale nel quarantotto i cui è stato sconfitto Hitler il Partito popolare
C'erano due unità alte velocità trattazione che è stato un disastro secondo dei disastri più grande di Nenni
E il cui non solo la ha perso la sinistra ha perso ma acquisito socialista
Nell'ambito di questo patto ha perso anche di più è stato tagliato fuori da molti seggi dai comunisti e quindi queste è stato molto importante e bello quelle che poi è successo corde le e i installazione del dualismo tra il
Tra i comunisti
E la la democrazia
Cristiana
Quindi tramite le le corde di Antonio sulla storia del socialismo italiano
Anche le esperienze che lui fece nel partito comunista
Che che infatti la subito espulso non subito ma la sposo che era solo una cosa naturale questo conoscendo Antonio e conoscendo il Partito comunista
Antonia sempre prese preso delle posizioni ideologiche moderate
Sì a patto tutto per la cioè pragmatica Chiquita che il teste quando è necessario per il compatte di cambiamento
Come ha scritto a me che ero Michele trovo sì attori ad era un hard larghezza di vedute straordinaria
Cercava di modificare categoria del socialismo secondo i cambiamenti della società come ho già detto infatti trova sia scritto che parlando fin qui cito il socialismo insomma non intende cancellare la propria natura e la propria tradizione ma arricchirla con tutti gli apporti capo che possono scaturire tale incessante trasformazione dalla società
Con queste parole io crede che che che elettrolisi ha colto in segno il nucleo del pensiero di Antonio Landolfi
Chi assumendo vorrei dire cantoria Landolfi non solo è stato un grande del socialismo
Ma anche un po'ridicolo prolifico autore di libri storici che sono pilastri dello studio e della storia italiana ed infine è stato una dico strettissimo perde sensibile disponibile con cui potevo anche Pallara dalla mia vita del mio lavoro
Per me è venuta a mancare con grande che ha lasciato una traccia intelligibile nella mia vita e nella storia italiana
Grazie al professor Guido Spencer
Per questo suo ricordo
Non sono commovente ma anche profondo è il pensiero di di Antonione della persona di D Antoni e per questo del proprio pensiero prima di dare la parola a Aldo Rossi all'autore del libro ecco se tra i presenti c'è qualcuno che vuole
Ricordare ecco
è mia premia
Una sera
Volevo condividere con voi due pensieri su Cantone Obvaldo finché ha avuto
Il piacere e l'onore di conoscere
Si è sottolineata la sua profonda cultura
E ovviamente questa profonda cultura non si è manifestata solo
Nell'elaborazione di un pensiero politico
Ma come
Avveniva
E le persone della sua generazione
Era una cultura che abbracciava tutto
E che tutto si mischiava con la fede politica
Lui era un grosso amante del cinema
E tra il registiche Luís preferiva c'era che l'OSCE un regista britannico
E Luigi trova sempre un film che lo aveva folgorato che era Terra e libertà
E ne parlava continuamente
E quando chiacchieravamo di cinema eccetera non c'era una volta che l'UE non facesse riferimento a questo film era questo
Regista questo per dire che
Come dicevo prima nella nelle persone della sua generazione la cultura erra tutt'uno con la fede politica
E quindi ogni manifestazione culturale era vista attraverso gli occhi
Di un uomo profondamente innamorato della politica
Il secondo pensiero che volevo condividere con voi e che io ritengo che moltissime persone
E moltissime cose siano in debito con Antonio Landolfi
Tra transitanti debitori di Antonio Pandolfi c'è la Calabria
Io sono di origine calabrese Calabresi e ritengo che la Calabria abbia un debito nei confronti di Antonio Landolfi
Perché Antonio Landolfi soprattutto in Calabria
è stato riconosciuto dalla maggior parte delle persone che lo hanno avuto l'onore e il piacere di conoscerlo personalmente come un Mancini hanno ora non c'è definizione più riduttiva nei confronti di Antonio Landolfi che nel definirlo Mancini hanno Antonio Landolfi non era Mancini hanno tonno Landolfi era una Icco di Mancini un amico leale
Ma non era un Mancini hanno un appartenente alla corrente politica di Mancini
Mancini deve molto più all'Andolfi di quanto Landolfi debba Mancini
E questo secondo me è un debito
Che la Calabria si porta dietro di non avere capito
Lo spessore di questo intellettuale uno dei più grandi intellettuali del partito socialista
E lo spessore politico
Proprio perché come diceva la dottoressa prima la sua mitezza il suo non cercare il potere il suo non volere apparire
Uno metteva molte volte in ombra rispetto a persone o personaggi
Che erano infinitamente inferiori a lui commesso spessore intellettuale come spessore politico
Lui ha scritto molti libri su Mancini
Ma
Partono Andolfi non era un atto motore attorno Andolfi era uno storico del partito e solo in virtù di questa come dire funzione parlava degli uomini del partito e quindi parlava anche di mantiene ma dire che Antonio torti era un mazziniano significa senta la memoria di Antonino Al Gore Antonio Landolfi era Landolfi hanno non era Mancini hanno ma insomma Orsiera tanto chiesta mangiato molto più di quello che ha ricevuto molto più in tutti i sensi
Dal punto di vista soprattutto politico
Grazie
Grazie grazie io vedrò insalate volti amici e di Antonio
Nando Orsi
Persiana
Beh io vorrei
Ricordare
Non si può ricordare un amico ovviamente
Senza una grande emozione una grande commozione
E quindi diamo per scontato questo mi voglio soltanto ricordare di una parte nel del nel lungo periodo i rapporti che ho avuto con Antonio Orlando
Nacquero per due fronti su due basse dimostrare un po'quello che è stato detto finora
L'umanità
La capacità di ascolto
La il saper come dire essere generosa nei confronti degli altri e nei confronti dei giovani io ero molto giovane
Ero molto giovane ed ero cresciuto e sono cresciuto
Alla scuola di un meridionalista Beniamino Finocchiaro
L'approdo cresciuto cresciuto nel senso che Beniamino Finocchiaro era un amico di famiglia cioè il mio papà era amico di Beniamino Finocchiaro Aprile
Lo vedevo da bambino
E quindi giovanissimo Federazione giovanile
E
Non avevo quindici anni l'hanno fatto a privati
E assieme a Beniamino
Che era allora
Nella sinistra lombardi Anna Marta e quindi mi ritrovo in quello che diceva Martha
Beniamino era nella Commissione
Per un certo di tempo dalla commissione Pubblica istruzione della Camera dei deputati
Che era presieduta da Pippo Codignola
E Pippo Codignola era l'editore
Di novità
E
Vi cammino che era questo il movente Salvemini hanno
E riuscì ad ottenerne una parte delle quote della società editrice
E fondò una rivista che ha avuto una lunga vita
Politiche mezzogiorno
Eccoci esercitava
E quindi questo servili diano un meridionalista
Non poteva che incontrarsi scontrarsi
Non malamente perché non simpatico ma adesso
Sui quali generale
Con Antonio e io stavo ride dietro attacca
Quando Beniamino
Diventare il Partito socialista unificato
Responsabile culturale del partito
Antonio un uomo molto importante all'interno del partito
E Bignami o parlava con Antonino
Il il
In problemi del Mezzogiorno diventavano sempre più importanti perché
Antonio
è stato un grande meridionalista
Ed era un meridionalista
Che basava molto nel suo rapporto con il Mezzogiorno
Attorno
Alle lotte contadine
E ad una visione del Mezzogiorno
Proiettata verso il futuro
E cioè molto preoccupato del fatto che si continuasse a pensare
Alla ad un bel soggiorno
Che fosse semplicemente come dire l'espressione del turismo e dell'agricoltura
E non perché non fossero importanti ma perché vedeva e cominciava a vedere quello che sarebbe diventato
E il problema dello sviluppo
Benissimo ricordiamoci che siamo alla fine degli anni sessanta quindi un dobbiamo come dire chi non immaginare immaginiamoci il dibattito dell'epoca
Beniamino su questo era completamente Bacco
Egli infatti il punto di collegamento
Non mira su quello che poi diventò un luogo comune l'abolizione della Cassa del Mezzogiorno e con il no non ci pensavo neanche
Pensavano un'attenzione del concetto alla Cassa del Mezzogiorno e pensavano in modo diverso ma entrambi conseguente a quello che doveva essere il controllo di Indirizzo territoriale le regioni
Nenni l'applicazione della Costituzione
Per ed essere di sprone organizzazione dell'attività del Mezzogiorno che ne
Dura Antonio a una
Un'importante funzione del rapporto con Giacomo Mancini sul Mezzogiorno
Che si sviluppa nel tempo verso no come voi sapete Marta ne ha parlato le vicissitudini
Di quello che io ero all'interno del partito socialista il dibattito all'interno delle componenti delle correnti era importante
Però
Non ero delle mura ristagna ecco c'è oggi
Un'idea di quello che era il rapporto con le concorrente con le correnti che non corrisponde alla realtà
In realtà non era questa
Tant'è vero che
Per la questione Mezzogiorno e rapporto Governo mezzogiorno si era consumato un'onda importante differenziazione della sinistra fra Antonio Giolitti
Riccardo Lombardi
Ed è nata impegno socialista
Determinino era
All'intero di impegno socialista s'era un po'quello che noi definiremmo pochettino l'organizzatore il sistema di organizzazione di impegno
Ci si riuniva in via del Pantheon tarda specie di camere cucina è stato il primo piatto
E
Dopodiché nelle vicissitudini del partito
C'è anche il mille novecentosettantadue il congresso di Genova
Nel congresso di Jenova
C'è una difficoltà importante perché in realtà Giolitti decide
Di appoggiare De Martino
Beniamino Finocchiaro ed altri
Invece per non apprezzare Giacomo Mancini grazie a che cosa grazie a questo allora qui ho assistito
Ho partecipato possibile diramate Chievo dei giganti che partecipa riportavano portavo bene le cartelline no nascente imparavo
A Torino nel dossier fatto un dopo
Antonio Abete mito Pd c'era stato un rapporto molto importante che sviluppo con il complesso di Ginevra del mille novecentosettantadue attorno a che cosa attorno al meridionalismo
E fu quello l'elemento che porto
Ad un rapporto ancora altri intrinseco con Antonio Landolfi
Che nel frattempo si sviluppava anche attraverso altri canali
C'era
Un ex giovane capì bene
Penso Leone ed altri ancora no quelli guardi sviluppavamo dei rapporti molto intensi che Erodoto che tipo di rapporti di punti ieri credo devo attenzione
Non la vediamo come punti ieri in termini volgari e perché non non c'è niente di volgare in tutto questo ecco c'è proprio il tentativo invece che veniva da più parti fatti in modo diverso in approcci diversi
Dal Salvemini hanno uno
E dal cultore di una di una storia che proveniva dalle lotte
Operaia e contadina
Per uno sviluppo del Mezzogiorno
Che continuato nel tempo
Fino
Alla
Al vidas
è stato un laghetto elemento cementificando
Di aspirazioni alle novità
E cioè quello che pomposamente fu chiamato il Vangelo socialista no
Gli autori
Di quel lavoro sugli amici di Spencer
Ricordo molto bene anche perché i contratti a casa dispenser prima che fosse scritta prima che porta no dopo dopo ampia libertà descritto
E
è stato un altro elemento cementificando e non è stato un elemento dividendo
Antonio non rileggo mai
Sua funzione di liberal socialista tutt'altro
E dei confronti di Bettino
Aveva
Il rapporto spinoso
Profondamente Spinosa
Che la leader del Gia
Di questo grande meridionale
Perché era una meridionale ma non originario intenzionale Antonio richiesta grande signore meridionale richiesto grande compagno meridionale
Per
Una caratterialità
Di Bettino
Che cosa che reperita
Da una parte difensiva
Dall'altra parte
Riottosa a quelle regole di dialogo e di sistema
Che invece aveva coltivato sin dall'infanzia della gioventù Antonio e che mi vedeva con partecipe tratto io ricordo quando
Dopo il Midas
E dopo
Il
Commosso comitato centrale eccetera eccetera già Comencini sciolse la corrente
E
Io andai da
Da Antonioli sì ma che che infastidito non capisco
E lui mi disse edition letta non sono sciolti i rapporti umani
E io andai da Giacomo gli dissi ma Giacomo sta componente il solo il tavolone sciolta
Allora
Cambio un ufficio angolo piazza di Spagna
E
Mi disse no noi soltanto
Collaborate con Bettino poi invece dopo ci fu la rottura per Bettino bruttura ci fu una un'ombra bella una bella crisi ampia da Giacomo e Bettino
E poi la storia continua
Con l'amore con affetto
E
Quest'uomo
E vero
Che ha appetito
In qualche modo ma non partito insomma dico
Nella
Tradizione orale
Il il l'attributo Mancini hanno
E un attributo limitando
E anche altrettanto vero
Che l'autonomia pensiero via Antonio
Che si è sviluppato in un contesto minoritario
All'interno del partito
è stato un contesto minoritario influenzato da Giacomo Mancini
Grazie
Grazie assegnando per questo
Grazie presidente per questo contributo molto importante che ci ha ricordato anche diciamo la fede del pensiero volte Viaro che c'era anche un irachena Antonio nel senso che rispettare le opinione altro Emma consentirgli di poterle esprimere liberamente anche quando non si condividevano quando erano diverse dalle proprie quindi diciamo la concezione più liberale possibile dell'espressione
Democratica di una persona e del rispetto umano
Non c'erano altri interventi
Lui
Alla Lino Lombardi
Uno che è nato il PC è tutto suo circolo per cui insomma ero
Parlare di Antonio
Amico compagno
Fatto che riferimento a Nenni su questo dualismo però c'aveva una cosa Khalifa dava Nenni abitava sopra Landolfi abitava sul stava lo stesso palazzo al piano terra c'era
Sasà Bentivegna
Nella portano a fianco Franco Marini del palazzo di fronte Clelio Darida dietro c'era Domenico Grisolia via via dove abitano alle uno
Che quell'asta quella casa vorrà andrebbe casa-studio di Mino di don Mimì andrebbe ricordata perché è collegata anche all'evasione di usare che definiva leggerle ma io volevo dire questo per quanto riguarda Antonio
Perché tu hai fatto riferimento perfetto
Cito dei nomi perché ogni nome poi andrebbe diciamo approfondito
Ma con Antonio abbiamo fatto creato vola con la conversazione
Società aperta di Popper all'Ucigos
La Costituente contadina che ha insegnato a me e a Michele che abbiamo operato con compagni veramente di grande livello pure gli era solo Avolio ma ce ne sono moltissimi altri
Antonio
Faceva delle cose io ad Adriana ho dato anche già delle foto adesso gli ho dato anche la registrazione con la voce di Antonio ad un congresso
Perché era del novantaquattro perché
è morto
Maurizio Costanzo recentemente
Io l'ho scritta del Senegal Patella
Presidente della Fondazione Nenni era Giuseppe Tamburrano
Beh
Noi compagni di base non accettavamo non accettammo questa sciogliere il partito
Eravamo un po'l'ala dura
E Grazia Tamburrano
Contattammo Maurizio Costanzo quello che dico è tutto visibile perché basta andare nell'archivio della della del Parioli c'è
Noi grazie a Maurizio Costanzo siamo riusciti ad avere Antonio Tamburrano sul palco e noi compagni di base in platea
E devo dire che il giorno dopo abbiamo avuto un successo telefonate telegrammi c'era questa volontà casomai di ripresa
Però si vede che è poi il potere non ce l'avevamo noi diciamo e al potere erano quelli che già si erano sistemati parliamoci chiaro dobbiamo essere sinceri tra di noi al primo colpo di fucile caro Peppe
Bettin hanno lasciato solo questo è fuori discussione
Io questo tipo di discorso dove approfondire perché ho anche della documentazione le
Un altro che ha dato una mano due mesi dopo
Michele Santoro c'ha calcato Tendastrisce
Sulla Colombo
Cioè Antonio è stato
No
Era un meter un umile però poi discorsi a Mancini scrive lui parliamoci chiaro
E oltretutto non parlo di tuo padre Marcello perché dovrei raccontare cose bellissime visto che ci avverte che si occupa di emigrazione comma ce l'abbiamo fatto
E però ricordata l'ultimo libro che ai cari pubblicate presentata la UIL dopo di faccio vedere le foto perché bene che ricordiamo queste cose ma c'era un luogo dove
Ci incontravamo al di là di questi perché non vi erano la conversazione subito aperta dico di Popper eccetera
Ma c'era la sezione a piazza Verdi Gaspare Spontini
Avvia l'ariano
E c'era il note che AN
Questo caffè
Io sempre Adriana sacche glielo consegnate Antonio un giorno a un nostro incontro e invita concerto Giano Accame
Repubblichino
Io sinceramente Anton maxiemendamenti
No no uomo di cultura quello riconosciuto perché siamo anche diventati amici perché lui non sapeva quando Antonio Milo ha presentato io non lo conoscevo
Dice Aladino e Milano fama Aladino chi
Io ho fatto vada non quello che le fa
è un martire delle Fosse Ardeatine ma io l'ho conosciuto
Tant'è che
Due giorni dopo Giano Accame sul giornale ciò la pagina ancora
Fece un bellissimo articolo suola di Novoli e io sono rimasto perplesso
L'altra parte
Napoleone Colajanni
Adesso non lo vive sia il dimenticatoio non li ricorda più nessuno
Napoli è uguale agli anni presentò grazie ad Antonio al note che AN un libro il programma riformista quando Occhetto fece la Bolognina
E lui l'aveva fatto appositamente perché pensava che ma forse Occhetto militare tale gesto libero
No perché lui abita Cesare Pavese mi fino a maggio di questo libro e poi anche con Luigi sono dedico io sminuire Antonio su una cosa
Non si può fare Antonio è stato un grande
è un grande al di là delle pubblicazioni perché poi non era un problema erano strillava Antoniano però scriveva divinamente
Antonio ha scritto una bellissima pubblicazione e non so chi di voi cella
Sull'enciclopedia del surrealismo
Ce l'hai ok allora se vai a sfogliare quelle in cima al socialismo
Io
Ciò ha collaborato con del materiale perché Antonio mi chiama
Mi dice ma tu va versato quel Giacomo Mancini quando hanno ucciso terrazza cullarci abbia giocato
Di così
Domenico Grisolia al polacco Bormann a mio padre
E già con il giovane Giacomo Mancini
Su quella in ciclo predica del socialismo
Io ho dato del materiale appunto no Vassalli mio padre Matilde Bassani Domenico disorientato cioè
Io Michele la seconda volta che prende il libro per cui sai benissimo che poco Michele Civita non so quanti decenni che ci conosciamo per cui ci ha unito già il mondo contadino all'epoca
Però io penso che
Antonio andrebbe forse ancora un po'più valorizzato nella storia ma non solo per Antonio perché tutta la storia adesso se voi ci fate caso va scemando
Che io ho coniato un termine che alla Treccani abaya alla direttore Braglia anche piaciuto all'amo stiamo correndo un momento di ignorando Grazia
Perché sinceramente capita con gente di cultura Alberto Benzoni Beppe
Il due per stella perché sono due vertebre partendo ebbe a Pescante coperte due Beppe Pepi poi Beppino certi ricordi
E quindi veramente
Questo è un luogo che Antonio ha frequentato
Non è stato un estraneo e quando tu hai menzionato Sylos Labini
Sinceramente quindi il giorno che venne qui un ministro del tesoro
Carlo Azeglio Ciampi voi sapete questo è un budello c'è anche la via di uscita di sicurezza
Nessuno credeva che
Ciampi venisse qua
Siccome c'era Paolo Bagnoli c'era Paolo Vittorelli c'era Mammucari cioè voglio dire
Avevamo la crema c'era proprio c'era c'era addirittura Ada Gobetti quel giorno io offro quando faccio tutto il materiale di queste cose con le foto
Viene Ciampi
Facciamo quei la presentazione del libro un uomo di Guido Calogero di questo signore qua
Era stato il suo insegnante
Io lo dico con passione con amore come penso
Hai detto il socialismo
Vero giornalismo non c'è più
Qualche giorno fa e chiudo con questa argomento proprio perché sinceramente c'è proprio una come posso dire una dimenticanza qualche giorno fa mi è arrivato sul cellulare questa notizia che hanno preso a testata della giustizia
Io sinceramente
Il giornale socialista eccetera eccetera eccetera io come già il solito Santoro volanti per cui
Io ho fatto un commento
La mano risposto però commento rimane perché la documentazione cioè con la testata cioè
La giustizia nasce socialista PSI
La giustizia nasce colpi S lei prima
Quelli che comunisti sfrecciando giornalisti dicevano hanno fatto il partito dei vitellini
Poi dopo è diventato riesce nobile vada fatta esce da Palazzo Barberini c'ho le foto io il congresso del PSI devo fatto allarga al Teatro Argentina Ivan Matteo Lombardo mio padre
Saragat ciò voglio dire questa storia
E adesso non possiamo pensare che ci mettiamo tutto di Adolf perché come socialisti ci sono stati degli errori però vi ricordate quando hanno buttato le monetine fuori a Raffaella a Pechino
Ho uno metteva i soldi nelle mutande
Uno li buttava nel cesso
Buttava onorevole Dina Bettino
Non c'è più un partito di quelli non esiste più anche il partito più antico e la lega
Ma vi rendete conto
Allora almeno per noi che ci crediamo qui moriremo con questa idea cercherò quanto meno delle risposte nel rispetto di quelli che hanno dato sangue per quell'idea questa è la cosa che sinceramente a me mi fa sempre quando mi tocca poi alzare il ditino che c'è uno che mi diciamo a tutti i martiri delle Fosse Ardeatine Toromani
Sapete una cosa
Vi do una notizia che non sapete
Alle Fosse Ardeatine ci sono tre ucraini
A Palestrina ci sono sei non si
Ricordavamo con l'ambasciatore Spassky
Anni dunque non c'era la guerra
Angelica Balabanoff
Nata a Kiev o un paesino vicino a chi
Allora scusate se mi permetto o forse tediato ma
Uno degli ultimi incontri che facemmo annota che turca e le foto Adriana però mandate
Dico manca
De Michelis
Mi sfugge
Poi popolo Petruccioli
Ed altri adesso mi sfugge ma ho dato le foto a Adriana
Voglio dire noi abbiamo una memoria storica che però non può essere ama Moro storica interessata soltanto così per
è una memoria storica nobile perché ci sono libri documenti atti foto che però andrebbero però qualcuno forse la verità non fa piacere
Qualcuno vuole mette tutto nel dimenticatoio B finché noi Beppe ci conosciamo non so da quanti decenni non so quante cose abbiamo fatto insieme abbiamo girato posso di mezzo mondo forse
Però Beppe sta qua
Io sto qua e quando parliamo ci ricordiamo le cose lo facciamo cuore perché col cuore abbiamo fatto le cose negli anni trascorsi perché abbiamo sempre creduto che abbiamo e continuiamo a credere del vero socialismo perché cioè non è una tessera di partito
E come ci si comporta giorno per giorno questo è stato sempre il nostro motto
Grazie grazie anche ad Aviano lombardi per l'apporto di Abbado
Gli interventi sono stati tutti diciamo dei valori aggiunti rispetto a quello che è stato detto inizialmente sono convinto che comunque altre se ne potrebbero aggiungere
Non so se c'è qualcun altro che chiede di intervenire altrimenti do la parola
Aldo Rossi Rossi che ha scritto questo bel libro per ricordare Gordon Brown ma soprattutto anche il pensiero
Il pensiero di Antonio Landolfi dove secondo me c'è un filo conduttore che parte da Duranti il pensiero del socialismo liberale dei fratelli Rosselli
E poi arriviamo diciamo al pensiero di di Antonio che in qualche modo e un compendio di queste due di di qui di questi due filoni del del del socialismo Turati Rosselli che continua in qualche modo l'azione durare ma e la grande attualità nei nostri giorni quello di cui è che non si è mai realizzato ma di cui si sente il bisogno di realizzare soprattutto il socialismo liberale che è stato avversato lo diceva anche Spencer soprattutto dai comunisti che Orlando
Erano in maggioranza e che non hanno capito quale fossero i problemi e le problematiche sociali per l'affermazione di
O no una società che fosse a misura d'uomo
Ringrazio Salvatore Rondello presidente di questo lo storico circolo ringrazio anche Adriana perché l'invito ad essere presente a questo incontro e proprio qui lo avete già detto il ventisei gennaio del due mila undici si tenne un dibattito sul socialismo al quale oltre all'Andolfi parteciparono Tamburrano Bartocci e Covatta
Tamburrano parlando di quell'incontro raccontando diciamo di quell'incontro
Evidenzio come durante il discorso di Landolfi era particolarmente ispirato quella sera e come se avesse voluto lasciare un suo testamento politico
Per nella direzione di un socialismo del socialismo ma di un socialismo luogo moderno in grado detta rinascere diciamo un movimento forte del solito in questa direzione ringrazio chi ha parlato prima di me
Il professor Robert de Sica alla Martha io
Pescante di latino e il vino
Corregionale Francesco per via per le parole
Che hanno detto rispetto a questo libro questo libro
Io l'ho scritto perché con Antonio avevo fraterno rapporto umano e politico e quindi ho sentito fortemente l'esigenza di parlare di Antonio
Non per
Riproporre un rituale diciamo ma perché attraverso il pensiero di Antonio le tante cose che Antonello ha scritto le tante cose delle quali Antonio ha parlato credo che appunto così come molti avete letto il sottile niente sono di grande sono di grande attualità
E il sottotitolo del libro socialista laico liberale libertario e garantista
E una traccia se volete del partito che non c'è in Italia perché
Un partito con queste caratteristiche
Un partito garantista un partito socialista un partito riformista è il grande assente della scena politica italiana
Lo abbiamo visto anche recentemente si è svolto il congresso del Partito Democratico
Con due candidati Bonaccini che rappresentava un po'l'aria cosiddetta riformista
Non so se riformista con la R maiuscola sicuramente espressione di un'aria di tanti amministratori che governa l'ottenne
Le loro città
Questa eclissi clan
Io ho trovato davvero paradossale
Che un partito come il Pd
Abbiamo triplicato lo Statuto per consentire ad una senza tessera di poter addirittura candidarsi alla segreteria nazionale
Io l'ho trovata ancora più paradossale meno male che poi alla fine questo fenomeno è stato limitata al contenuto che addirittura la scala oltre ad aver imposto la sua candidatura diciamo pur non avendo la tessera
Addirittura avrebbe voluto imporre il voto mai
Quindi il voto attraverso un clic
Cioè siamo
Diciamo la verità davanti
Ad una condizione politica che non si era mai vista insomma è questo
E un forte limite non so la direzione di marcia che il partito democratico prenderà con questa nuova direzione politica
Quindi il sottotitolo e una traccia per il partito che non c'è si sente maledettamente la mancanza diciamo dell'assenza di una forza politica che abbia
Queste idee fondanti che abbia questi punti di riferimento e quindi il libro sulla Ridolfi
Vorrei anche essere un messaggio che va in questa direzione per aprire un dibattito per sviluppare un confronto è un sasso nello stagno per vedere se un dibattito in questa direzione si può si dovrebbe diciamo Aprilia nel libro sono presenti anche tante testimonianze io all'epoca ho ritenuto di dover coinvolgere Claudio Martelli Claudio Signorile Ugo Intini tanti altri insomma ma Emanuele Macaluso
Come testimonianza diciamo dei loro rapporti con Antonio Landolfi per per parlare di Antonio più persone più dirigenti più personalità della politica e credo che da queste testimonianze è emerso chiaro quello che voi un po'tutti avete aderito il profilo politico culturale umano
Di un grande dirigente come Antonio Landolfi
E concordo anch'io con quanto petto scambi premia che non si può definire Landolfi riduttivo dire Landolfi
Il bacini hanno Landolfi perché ma perché Antonio Landolfi rosso ma gli è stato l'ispiratore delle politiche diciamo di calcolo Mancini ha collaborato con lui
In due ministeri importanti come la sanità e dei lavori pubblici e da lì sono venute fuori delle iniziative chi si sono tradotte in iniziative legislative che sono ancora di grandissima attualità io ho scritto un articolo per L'Avanti e di Martelli
Proprio nel pieno della pandemia per dire come Mancini ministro del suo della sanità con l'aiuto e la collaborazione di Antonio Landolfi affronto la vicenda della poliomelite insomma ha conosciuto il tutto e quindi non perdo tempo a parlarne
Lo stesso per quanto riguarda la legge ponte del mille novecentosessantasei
In Italia la legge urbanistica vigente quella prodotta da Mancini che non fu una vera e propria legge ma occorrono modifiche e integrazioni alla legge del mille novecentoquarantadue però siamo fermi e poi una legge rivoluzionaria perché
Nacque dalla vicenda dalla della frana di Agrigento
Dell'Appia antica e di altre situazioni diciamo di disordine edilizio che avevano prodotto conseguenze drammatiche si apre un grande dibattito nel paese appunto che coinvolse
Grandi urbanisti più grandi urbanisti di quelle epoche quindi questo è un fatto
Di grande rilevanza che P grandissima attualità e anche qui ad Orlando per proporlo fondamentale non era il collaboratore di Mancini metalli ispiratore ispiratore e anche il comunicatore rispetto a queste grandi vicende diciamo di quei quei Antonio è stato un grande dirigente politico è stato in segreteria con De Martino con Bettino Craxi rapporti con Craxi avete
Cioè tetto ha scritto tantissimi libri articoli e saggi a questo proposito voglio dire che la crisi della politica secondo me è dovuta anche al fatto che da tempo ormai non ci sono più le riviste che un tempo animavano il dibattito politico ragiono più i giornali di partito ci sono più le riviste e settimanali
I mensili che citava voto Peraino c'è ma in maniera molto diciamo riduttiva però all'epoca c'erano grandi giornali e dalla discussione
A Rinascita diciamo quando Caraglio critica sociale di tutto questo non c'è più traccia e quindi la politica è più povero insomma il sistema politico è in crisi ci sono
Comitati elettorali che lavorano e operano in vista delle scadenze delle varie scadenze elettorali questa è la verità insomma il Partito Democratico
In questi quindici anni ai avrà cambiato dieci undici segretari perché insomma
Le vicende del partito democratico sono state animate dai gruppi di potere da correnti che l'hanno fatta da padrone insomma e che hanno messo in crisi anche dopo il voto delle primarie tutti segretati che sono stati eletti da Veltroni avvezzi a Bersani Pino diciamo a quest'ultimo Letta che è stato chiamato da Parigi a venire a salvare diciamo il Partito Democratico valor proprio messo in braghe di tela possiamo dire senza alcuna alcun problema
Le idee di Antonino le avete un po'esposte qui stasera l'attenzione per il Mezzogiorno se guardiamo al dibattito sul Mezzogiorno che c'era di cui ha parlato per pescando interpreta il pino chiaro Mancini credo no
E guardiamo alle vicende di oggi insomma il Mezzogiorno
Cioè questo grande dibattito un po'falsato nel nostro Paese sull'autonomia differenziata l'autonomia differenziata è prevista dalla Costituzione ed è prevista soprattutto perché qualcuno del centrosinistra all'epoca
Diciamo promosse questa legge quindi anche su questo c'è un dibattito un po'strumentale diciamo la verità non si affrontano i problemi del Mezzogiorno
Oggi c'è in ballo il PNR il greco per il clan
Tutti quanti parlano di recovery Plant ma allo stato delle cose la spesa sul recovery e una spesa infinitamente ridotta rispetto alle prospettive e alle potenzialità e questa è un'occasione storica
Però attenuare il divario
Ma c'è una classe politica diciamo che francamente non non fa bene la sua parte delle regioni lavoro ma ognuno per conto proprio
Mentre invece
Claudio Signorile che è un politico è un intellettuale diciamo socialista ha proposto una cosa che nasce la voglia di fare
Cioè le regioni del Sud rappresentano venti milioni di abitanti allora
Se non si mettono in piedi progetti di largo respiro per attenuare il diverbio faccio un esempio così ci capiamo nel Sud le rettifiche sono un colabrodo e allora tutte queste regioni si devono mettere insieme pare un grande progetto
Dell'utilizzazione dell'acqua sia quindi i primi sia quindi affini potabile questa è una grande questione della quale non si discute ci ci fosse stato ancora Antonio Landolfi che se ci fosse stato ancora Mancini
Grande venissero meridionalista probabilmente questi problemi
Si sarebbero potuti affrontare con più decisione e con più prospettive diciamo per il Mezzogiorno nel libro si parla come diceva il professore di scala del garantismo
Parliamoci chiaro uno dei grandi problemi che abbiamo nel Paese e lo squilibrio fra i poteri insomma
Con la preponderanza eccessiva del potere giudiziario
Riforma della giustizia o si fa una riforma della giustizia in Italia nel senso anche sì diciamo evidenziato tanto che a Landolfi dice nei suoi scritti oppure resterà questa eterna questione appesa dove la politica è sotto scacco e dove i magistrati
Sono protagonisti indiscussi sul piano politico e anche sul piano giudiziario tutto questo non va bene quindi se i socialisti non si battono per correggere
Questa degenerazione perché di questo si tratta di una grave degenerazione io ho scritto
Un libro che è uscito venti giorni fa sul Pd
E in questo libro dedicato un capitolo
Il PD tra giustizialismo e garantismo io il citato sei dirigenti politici sei amministratori del Pd
E ieri del PDK Solino a Del Turco a Oliverio Catiuscia Marini governatrice del ex Ignazio Marino sindaco di Roma Pittella Marcello Pittella eccetera dove questi dirigenti questi amministratori sono stati i propri cuori per via giudiziaria con la complicità del PD
E questo è di una gravità inaudita quindi sono cose attualissime quelle delle quali si parla in questo libro e che mettono in evidenza l'attualità del pensiero di Antonio Landolfi e quindi io credo che Antonio Landolfi andrebbe ricordato e andrebbe studiato diciamo perché il messaggio che viene dai suoi scritti un messaggio di grande attualità e che le forze politiche che si ispirano al riformismo al socialismo dovrebbero riusciamo a tenere in grandissima considerazione purtroppo
Il mondo socialista in questi anni si è sfarinamento cioè completamente sfrenato
L'altro giorno pure io al latino leggevo che si sono visti Nencini Bobo Craxi Ugo Intini hanno dato vita all'associazione Socialismo liberale si sono dotati diurno
Giornale on line che si chiama la giustizia e quindi si continua in questa permanente diaspora diciamo che non lascia sperare nulla nulla di buono quindi io credo che parlando di Antonio Landolfi ecco
Questo può servire per stimolare tutti socialisti
Di buona volontà
Non da mettere in piedi un nuovo partito che questa impresa ardue tipici le però a evidenziare temi proposte intuizioni
Che sono state diciamo al centro del pensiero di Antonio Landolfi Global riformismo una partecipazione proprietaria proprio due anni fa picchetti ha scritto un libro ideologie capitale dove riprende concetti e intuizioni che Landolfi già venti anni prima in un libro intitolato proprio la partecipazione proprietaria aveva aperto alla riflessione alla riflessione di tutti noi
Quindi mi auguro
Che questa iniziativa così come quella che abbiamo ottenuto
Un paio di anni fa mi pare alla fine del due mila e ventuno alla alla Treccani in Calabria abbiamo fatto almeno al sette otto presentazioni e dibattiti diciamo su questo libro è ovunque questo libro ha suscitato diciamo interesse per i suoi contenuti che sono ripeto di grandissima attualità
Io non vi voglio tediare ulteriormente ma l'auspicio e quello che di Antonio Landolfi si possa continuare a parlare vedremo se possibile costituire un'associazione Antonio va be'eviterebbe perché appunto il suo pensiero nel messaggio che deriva dal suo pensiero visto che lui è stato un grande intellettuale un politico ma grande intellettuale un profilo culturale importante
Non mi ricordo chi ha parlato qui di Giano Accame
Al mattino ma Accame fratelli Landolfi diedero vita al socialismo tricolore ci vorranno delle pubblicazioni e poi è vero è un'altra cosa che qui è stata detta
L'ha detto anche Intini nella sua testimonianza e anche signorile che Antonio dato moltissimo ma non ricevuto per quanto diciamo egli stesso dato alla vita alla storia alla e all'attività diciamo del partito socialista italiano voglio citare alcune cose dette appunto da dal alcuni amici e compagni in queste testimonianze Cosimo Schinaia
Membro della segreteria del movimento sociale italiano
Fascista
Nel ricordare Luciano Pellicani scomparso
Nel due mila venti scrive
Mentre tutti si giovavano di incarichi per rete ripuliti e poltrone parlamentari Luciano prese la direzione di Mondoperaio e assieme ad Antonio Landolfi cerco creò contatti
Cultura attenta e ideologicamente revisionista
Giuliana nata a Cosenza nel centenario della nascita Di Giacomo manche
Vini evidenzio l'approccio alla politica di Landolfi appassionato e disinteressato e per questo attento può essere considerato un apostolo del socialismo e potrei citarne tanti altri signorile
Dice che Antonio partecipava alle riunioni che decide dove si decidevano i ministri e i sottosegretari mai di non diciamo non spinse le maglie
Non fece mai prevalere le sue ambizioni e quindi anche rispetto a questa regola certa una certa ritrosia quindi questo è stato Antonio Landolfi diciamo un politico particolare un politico mite un politico disinteressato un politico diciamo che attenzione che ha espresso un pensiero e oggi viviamo la stagione dove il pensiero non c'è più o da quel pensiero e molto flebile diciamo e quindi lunga vita diciamo al pensiero di Antonio Landolfi
Alla testimonianza che ci ha lasciato attraverso ai suoi iscritti e impegniamoci tutti perché questa storia questo pensieri e queste riflessioni possano continuare a vivere grazie
Grazie a tutti i presenti degli intervenuti grazie ai relatori alla Spencer Di Scala Marta io
A Michele dolorosi
Per e anche tutti gli altri che sono intervenuti per degli apporti che hanno arricchito grazie anche a Radio Radicale che sarà così presente che ha registrato l'intervento indubbiamente la sintesi di su Antonio Landolfi la vetta Coppa Michele De Rossi quella di un apostolo del socialismo una postura del socialismo che era anche una una testa
Una testa pensante pensava con le proprie idee e che ha portato avanti diciamo o no pensiero che è un filone portante a cui molti tendono a disperarsi
E che ha in questo circolo cerchiamo anche
Non solo di ricordare queste idee di portarle avanti valorizzarle ma di pensare anche al futuro per dare all'umanità al percorso politico da da poter fare e quindi in qualche modo se seguendo gli insegnamenti di Antonio urlando Pinto nonno
Abbiamo velleità personali
Ma l'unica spiegazione che possiamo da vere o quello che cerchiamo di fare e di dare l'impulso affinché si realizzino quello che si che manca per l'umanità quello che manca che sta mancando sta avvenendo meno per il Paese
Quell'esercizio di una politica e di una democrazia vera autentica che sia affianco delle esigenze e dei bisogni dei cittadini
E questo lo continueremo a fare nei prossimi giorni il giorno sedici per un incontro Rita li li l'Italia se destra poi ricorderemo anche il pensiero di Salvemini
E poi ci sarà anche un incontro sulla rivolta delle coscienze un libro di Nino Galloni che verrà presentato anche in questo impiega anche in questa sede il giorno ventinove
Grazie a tutti per l'attenzione per la vostra partecipazione
E per essere vicini a questi a questi reale agli incontri del circolo grazie ancora