La Legge n.110/2017 sulla tortura. Il percorso di un "nuovo" reato

Buon pomeriggio a tutti solo avvocato Valeria Mazzullo componente del direttivo del sindacato degli avvocati finanze toscane considera nazionale nel fare do il benvenuto ai colleghi che sono qui in presenza a coloro che sono collegati avremo permettetemi di dire che sempre sempre piacevole sempre un piacere ritornare in presenza dal vivo per poterci confrontare insieme guardandoci negli occhi
Fu tematiche di preminente rilievo giuridico ma anche sociale
Lei come quella odierna ringrazio in primis la Fondazione per la formazione forense per la condivisione AN se costruzione nazionale forense il cui segretario
Generale avvocato Giampaolo Di Marco a breve ci porterà il saluto e radio radicale che trasmetterà i contributi audiovisivi sulla omonima emittente
Introducendo succintamente vado molto rapida l'oggetto del nostro convegno parto dicendo che come è noto l'Italia è stata richiamata più volte al livello internazionale per la mancanza di creatori di una legge specifica sulla tortura alla corte di Strasburgo la corte
Europea per i diritti dell'uomo a partire dalla sentenza Cestaro del due mila quindici e le successive pronunce
Sui fatti di Genova del due mila uno ha più volte condannato l'Italia con il nostro Paese definendo le nostre leggi inadeguate
A punire e prevenire gli atti di tortura prevedendo per il nostro Paese un obbligo di criminalizzazione non solo sotto il profilo processuale ma anche sostanziale della tortura quindi una cosa è evidente ed è ed è certa i compromessi politico culturali di cui la fattispecie approvata nel due mila diciassette il frutto hanno avuto un'evidente influenza
Nell'attuale tasso di legge che affronta appunto un'arte matematica potremmo definire contingente è assai attuale
Fino a Santa Maria Capua Vetere arrendo Calabria gli ultimi casi del novembre due mila ventidue sono alcune centinaia e spesso a di e vedo
Attende sì operatori
Medici e funzionari indagati imputati o già condannati in procedimenti che riguardano torture e violenza nelle carceri italiane
Questo incontro dunque la cui creazione non poteva essere per noi come come sindacato diciamo un opzioni e dunque nasce dall'esigenza e permettetemi di dire dal dovere
Di porre la giusta attenzione nell'analisi corale e a più voci voci eterogenea come vedrete dal nostro partner di relatori che abbiamo voluto costruire perché perché questo è un tema che merita un'attenzione particolari precipua e soprattutto prendendo in prestito il titolo della relazione del nostro primo relatore Lorenzo Quadri Cicci riguarda tutti
In primis come esseri umani consociati di questo Paese e poi come tecnici del sistema giustizia quindi prima di entrare di dichiarare con le dure al come dire l'apertura dei lavori pizzerie con i saluti istituzionali mi perdoneranno coloro che erano prima nella scaletta ma per motivi istituzionali il nostro segretario generale avvocato Giampaolo Di Marco
Che ci parlerà da da Roma per portare il saluto ha bisogna di di scappare di andare via dunque sarà il primo a portare i saluti quindi passo la parola al nostro segretario generale avvocato Giampaolo Di Marco
Buon pomeriggio a tutti spero che l'audio sia sufficientemente fruibile e anche il video per portare i saluti miei personali
A tutti gli amici del del della del sindacato degli avvocati di Firenze la nostra sede fiorentina un saluto caro
Anche a ai relatori augurando loro buon lavoro mentre aspettavo di portare di insomma di di di fare questo saluto diciamo trovandomi in un luogo che gli amici conoscono bene perché lo stesso dove ci siamo congedati ieri che insomma è un luogo piuttosto di pace
Ho pensato che probabilmente uscendo che strada incontrando delle persone provando a chiedere cosa intendono per tortura probabilmente sono convinti che si se ne parli solo quando si tratti di momenti TTT guerra o comunque situazioni particolari
E credo che rifuggono il pensiero
Che possano essere persone alle quali viene affidata la cura gli altri che possano per tentare questa tipologia di questa tipologia di reati
Sì è vero hai detto lo stato italiano arrivata tardi erano ottantaquattro noi siamo arrivati nel due mila diciassette Honda con grande facilità ma ripeto soprattutto in maniera quasi del tutto inimmaginabile che persone che devono prendersi cura di altri possano al contrario
Fare il loro del male e fare del male non solo in un male fisico perché sappiamo che questi due tipologie di reati non sono solo a condotte fisiche ma anche sono di verificabile come dice la stessa legge edificabile
Sofferenza psichica e su questo coi ci potranno interrogare nel mondo virtuale sia oggi anche questo non sia un modo diverso di perpetrare una forma di di tortura forse anche ben peggiore di quella di quella del del male fisico e quindi ben venga un'iniziativa come quella vostra pervengano iniziative nelle quali si riflette sulla cura e la responsabilità del prossimo
Il di Torino che saluto con con grande affetto Paolo tutti quanti la sede fiorentina
Sarà con me in prima linea nell'affrontare a partire dal ventiquattro di marzo dove partiremo da Lampedusa proprio dal confine del del nostro paese del confine più a sud del nostro Paese
Porteremo in giro per l'Italia un corso di formazione professionale sulle fragilità e tra queste ci sono momenti particolarmente significativi che si occupano proprio della dura perché per nuovi Carmen particolare
è impensabile che prendersi cura cosa significa possa significare fare del male
Io vi auguro buon lavoro come gli ha detto
Come di stato detto devo lasciare purtroppo la sede per né per fare per fare altre a per altri impegni di natura istituzionale mi spiace non essere lì con voi perché ripeto mi sento a casa a Firenze
Tornerò presto
Anche per affrontare questo e per altri temi Vido appunto
Appuntamento magari non in non in presenza ma on line il ventiquattro marzo direttamente da Lampedusa dove ci sarà ovviamente anche Vittorino perciò dello vi ho anticipato grazie e buon proseguimento dei lavoratori
Grazie mille al nostro segretario generale passo la parola al segretario dirigente del sindacato avvocati finanze toscana Paolo Assirelli
Poi sale
Presenti relatori presenti proprio che ci assistono qui imprese pensarci su una questione a distanza sia come segretario che si mercato gli avvocati di Firenze toscane anche a nome del presidente Massimo capi al Bitte insieme del sempre del sindacato oggi che non non è potuto non ha potuto partecipare per pregressi impegni
Ha già molto puntualizzato penso qual è il nocciolo del problema
Del il nostro segretario generale nel suo intervento per Roma
Volevo ricordare si che tentiamo una riflessione su una fattispecie criminale che ha avuto un iter travagliato sia nella sua nella sua formazione nella sua adozione e quanto altro i un iter lungo sì l'Italia di arrivata certamente tardi dall'ottantaquattro al due mila e due mila diciassette corrono molti anni e vi è arrivata soltanto dopo numerose condanne da parte della corte europea
Connesse in gran parte ai fatti occorsi durante il il G otto dicendo
Personalmente nelle all'epoca dell'evoluzione della della della legge nonostante vi fossero molti e autorevolissime voci contrarie all'adozione così come era formulata la fattispecie criminale
Andando a
Criticarne sia la troppo spesso confusa anche confusa definizione del reato di tortura il problema della avesse rito il il reato non come reato proprio ma come reato comune il problema della mancata prolungamento o comunque della prescrizione
Molti lo vendevano addirittura per la non adozione della legge io film anche all'epoca pur non essendo un penalista ma ero personalmente interessato perché da ricevono una legge indispensabile per un paese civile qual è l'Italia
Ero favorevole
Perché ritengo che comunque un avere uno strumento se migliorabile ma tutto sempre migliorabile di tutta l'opera
Sempre meglio rispetto alla situazione in cui non si avesse avuto alcuno strumento di tutela alcuna norma di legge cui fare riferimento
Sono passati quasi sei anni dalla Abruzzo nella legge che per luglio del mille diciassette e la legge ha sicuramente ho avuto dotazione nel senso che nonostante i tanti grappa da tante parti si avesse il timore che la sua formulazione
Un po'imprecisa più diciamo tesa esclude vecchia imprudente quale fosse il comportamento penalmente rilevante abbiamo viste comunque purtroppo la cronache infatti la storia ha messo alla prova subito la la la la adozione l'applicazione della legge nello specifico ecco tentiamo oggi una riflessione ampia
Su questo fattispecie eliminare non limitandoci soltanto alla parte prettamente processo al penalistica o comunque penalistica sostanziale ma tentiamo una riflessione ampliando la valutazione anche sotto il profilo sociale
Sotto il profilo purtroppo penitenziario e anche sotto il profilo psicologico ringrazio tutti coloro relatori e chi potrà intervenire che daranno il contributo a questo punto sinceramente preferirei passare immediatamente cioè la parola restituire la parola Valeria Marzullo in modo da potere far proseguire l'evento ringrazio per tutti una volta o la sera
Ringraziamo il nostro segretario di Dante e passerei la parola per l'ultimo saluto istituzionale all'avvocato Luca visori presidente la Fondazione per la formazione forense dell'ordine degli avvocati grazie
Il mio saluto a tutti i partecipanti i presenti ai a numerosi collegati da casa il mio vuole essere un saluto
A a chi partecipa a questi lavori è soprattutto un ringraziamento al sindacato n f per avere voluto condividere con la Fondazione
Questa iniziativa formativa che riprende un'iniziativa già di per anni addietro di analisi
Di questa fattispecie vorrei dire del del fenomeno perché sottende la fattispecie
Che già all'epoca mosse così
Non vorrei dire violentemente ma animatamente le coscienze soprattutto dell'avvocatura mi piace tornare
E vi rubo davvero un minuto soltanto per tornare con la memoria
A a quel a quell'epoca quella stagione la stagione in cui la norma fu prima lungamente discussa
E infine approvata una stagione di di di politico di di dialettica politica molto intensa molto serrata di confronto tra molte parti tra cui per lo dico da penalista l'Unione delle camere penali italiani lecca la Camera penale di Firenze saluto Luca Maggiore mimo passione che all'epoca erano componenti lo sono ancora oggi ma insomma
Erano uno sul campo di quella di quella dialettica ricorderete tutti le nostre magliette mi hanno torturato solo un po'in Polemica
In garbata polemica simbolica visiva
Con quell'elemento di fattispecie della rete iterazione degli atti avessi struttura che a uno dei dei delle pietre d'inciampo della discussione la discussione pubblica ove si propone a cinque anni spiccioli dall'introduzione nella fattispecie
Una sorta di tagliando sul campo perché frattanto quella fattispecie astratta
Si è dovuta misurare ha cominciato misurarsi con la carne viva dei rapporti umani soprattutto in quei contesti problematici in cui ci si attendeva che che la norma sarebbe poi stata
Misurata e mi come dire unisco il la mia considerazione a quello che diceva poco fa Paolo Assirelli è un tagliando che non vuole essere soltanto un tagliando come dire giuridico processuale
Ma vuole essere anche una riflessione sul contesto dei convincimenti o se volete del sì de diciamo dei convincimenti culturali morali politici che una fattispecie e una fenomenologia come quella della tortura i inevitabilmente vanno a stuzzicare quindi è un'iniziativa anche fare questo ancor più meritevole meritevole lati scrittura così trasversale interdisciplinare si è voluta dare a questo convegno quindi grazie ancora grazie a tutti i relatori che anche provenendo dal non
Tano da Firenze hanno voluto aderire a questo a questo incontro all'Europa il mio ringraziamento non è Rifondazione
Finanziano l'avvocato nello Camisani e adesso passa la parola all'avvocato ritirino la prima componente anche direttivo del sindacato e hanno Carifirenze Toscana e referente Armenise e consigliere nazionale
Grazie Valeria non non non mi dilungo Strings venti che ci sono già stati ma sono dico solo che sono molto sentiti da parte mia con i soggetti che tra l'altro ci siamo concordati devo dire
In questo periodo in modo molto costruttivo ora vedo già dall'introduzione che ha fatto Valeria dai successivi interventi che nonostante si trattasse mi saluti istituzionali siamo già entrati in qualche modo nel vivo della materia
E allora aggiungo che noi manteniamo la promessa che praticante è stata fatta cinque anni fa
Quando in questa sala ci siamo visti con i colleghi non c'era allora il web di là scusate la piena ora siamo pieni soprattutto dall'altro del del on line devo dire sa molto contenti perché c'è stata una lezione bilocale rispettati considerando la particolarità di questo tema per quello che abbiamo già detto per quello che il direttore a quel tempo eravamo collegati come sempre assicura che con la scuola
Lavoro quei ragazzi gli studenti mi ricordo benissimo non applica più abbiamo in conto con un'ottantina di studenti alcol uscivano dell'osservazione renting feriti molti non conoscevano già colloca l'avvenuto qui fatte da uno e
E devo dire quell'evento Casey titolo a quel tempo l'evoluzione del reato di tortura fu quasi una forma di provocazione di riflessione già nel titolo vocazione apertura del dibattito perché qua evoluzione del reato di tortura in quel momento non c'era stava nascendo è tornato all'attacco atipico
Più che altro si voleva capire l'evoluzione della della tortura dal momento che non era stata prevista come reato perché la la cultura come spesso si si crede erroneamente governata nei posti di tipo così poco civilizzati nata sollecito in altri posti
Perché dove ci sono avvenuti casi famosi che tutti conosciamo tra cui escluse dei geni eccetera l'autovettura molto forte nei paesi civica civilizzati industrializzati ora anch'titoli in questo hanno a un suo rilievo tra il gruppetto diciamo le curve un nuovo reato
Fra silicio nelle sulla costa c'è stato un forte dibattito a quel tempo legge sulla torta o contro la tortura che contro la tortura molti critici molti operatori del diritto hanno detto fossero essere formulato in modo diverso ora un interrogativo
Ancora oggi a distanza di anni
Come si può garantire la Piero la sicurezza individuale in un Paese democratico quando la legge arrivato giacché infatti si sono dopo che già ci sono state le condotte violente violente per anni stigmatizza un fatto che non tortura per sapere un un percorso e già in qualche modo deve si aprì una sua definizione in questa legge non c'è stato
E questo la storicizzazione la anche un punto di vista giuridico di questo fatto non l'abbiamo abbiamo vi sentite in questi anni perché i fatti del due mila uno ma sono passati vent'anni sappiamo benissimo e come dopo ci spiega Lorenzo guadagni chic comodità altri Valeria va sullo introducendo il suo intervento la tortura riguarda tutti perché l'autovettura riguarda tutti euro lo dico con un esempio quando parliamo del caso leggermi
Tutti anche in Italia sappiamo previsto parliamo perché invece quando si parla di di quello che avviene che avvenuto negli anni scorsi nelle carceri ma anche a Genova
C'è stato un tentativo di lì neanche per i rossoneri di occultamento perché non se creata la cultura in quegli anni giuridica ma anche civili perché se la coscienza civile non viene in qualche modo risvegliata scagliata premiata
Succede poi fenomeni di divisione che non sono poi di condivisione in questi anni lo abbiamo vissuto noto giorno pensavo mentre parlavo con uno dei relatori di questo evento per utilmente colombe
Quello che ha detto la Liliana Segre quando fra un po'rimarrà unico dell'Olocausto sulla strada la storia e sui libri è stato fatto il treno avevano arrestato a Milano inaugurati tra la memoria proviamo a segreti dice si io dopo che ho vissuto tentato di elaborare tutte le situazioni che hanno riguardato quei periodi nella mia vita è naturale perché l'hanno chiesto ma lei è contenta di questo malcontento mai
Sono perché sono ancora pessimista anche perché io su quel treno non ci potrò viaggiare perché io sono sotto scorta e il problema è capire perché erano società siamo dovuti arrivare a questo è successa la stessa cosa in qualche modo anche col contro la tortura per questo io dico ringrazio veramente oggi tutti in modo particolare l'imbattibile colleghi colleghi che francamente contento
Hanno avuto una una decimazione va al di sopra delle aspettative perché parliamo di una materia che sono per gli addetti ai lavori ma parliamo di una materia che sicuramente deve trovare maggior condivisione e e lo dico passando subito la parola Lorenzo Guarducci
Che discuto i fatti di Genova
Dando un'ultima cosa la scuola Diaz affianco alla scuola di razze c'era la scuola l'istituto Pasqua parte paga risponda cosa pretendi fu finito tanta dal palco dalle porte quattrocento agenti trecento mi sembrava fossero agenti
Hanno agito all'interno raspa dichiarazione mentre cento facevano il Cordon tra da parte dei carabinieri
Dove a nascono Ascoli c'è a il centro di coordinamento dove tratto c'erano avvocati di giorno con i computer tutta la struttura il coordinamento con coordinamento atto con la Prefettura con le forze dell'ordine
Diciamo che per puro caso non è successo ecco uno dei motivi per cui riguarda tutti anche gli avvocati
Non per puro caso non c'è stata Frigo lettura carneficina anche nei confronti di non avvocati perché i fatti sono avvenuti di sera e non di giorni
Passo la parola Lorenzo che cosa avviati su punti
E magari ci spiegherà in questi vent'anni cosa è cambiato piccola parentesi Lorenzo è un giornalista già lo conosciamo l'abbiamo già incontrato Franco scrive Mercurio nazionale la Nazione il Resto del Carlino il giorno ho parlato anche troppo grazie penso
Grazie
Non so andare grazie cassa tutti invito grazie a chi è collegato e non vedo è un po'strano sapere
La maggior parte delle persone sono non sono qui e però ha scontato questo con Merlino di giuristi giù che sono un po'deluso
Quindi credo che il ruolo che il ministero è quella di fare semplicemente un'introduzione come recita calato il titolo del il mio intervento
E cioè una piccola riflessione sul perché
La tortura riguarda tutti
Credo che la una prima risposta una prima esemplificazione di questa affermazione sia nella mia stessa presenza qua io sono cittadino comune la persona come tante altre che però è anche una persona che ha subito tortura questo è accaduto in una situazione non particolarmente pericolosa una manifestazione pubblica una manifestazione politica di più giorni regolarmente autorizzata e e che si è svolta più di vent'anni fa Genova ma durante la quale ci fu una un sistematico abuso della forza da parte e delle forze dell'ordine e quindi in quell'area sistema di violenze che fu praticato per più giorni e sono caduti moltissime città in comuni come me
Che hanno subito un una tortura senza in quel momento ce ne fosse una percezione venda la parte il subiva né dall'opinione pubblica ma tant'è che il caso diverso che ricordo è stata un'operazione di polizia un pizzo ufficialmente una perquisizione eseguita senza autorizzazione del magistrato perché era in base all'articolo che consente alle perquisizioni il d'urgenza diciamo
Che si risolse in realtà con un pestaggio sistematico di qualche decina di persone una sessantina delle quali finite in ospedale e con l'arresto
Di tutti quanti sulla base di valutazioni e accuse che poi si sono rivelate rapidamente tutte false quindi un'operazione dove la violenza è solo una parte corse la più grave ma non sono sicuro che sia la più grave di quello che è accaduto perché anche falsificare tutti gli atti sia quelli rivolti alla magistratura sia la comunicazione verso l'opinione pubblica
Per un le forze dell'ordine in un contesta fra l'altro così importante di grande visibilità internazionale non è meno grave
Che praticare la violenza
Tanti cittadini comuni quindi hanno subito tortura ma tortura che sta chiamata così solo molti anni dopo per lo meno nel caso di azione a parte l'eccezione dei pm che avevano evocato questo termine senza che però fosse raccolto
Questa parola è stata scritta nero su bianco dai giudici della contro pena per il per i diritti umani quando il caso è arrivato a loro quindi molti anni dopo i fatti e ha processi italiani ormai conclusi e questo secondo me la dice lunga sul rapporto ambiguo
E distorto che abbiamo con la tortura e con gli abusi di polizia e questa è una vicenda sotto questo profilo esemplare la vicenda del del G8 di Genova perché io la vedo soprattutto con lo schieramento
La cultura e l'abuso di polizia sono stati praticati su centinaia di persone per più giorni da tutte le forze dell'ordine
Il caso di azione è uno degli episodi che quando avevo un che sono venuti uno dei più di più conosciuti ma ce ne sono stati altri non meno gravi forse più grave quello che è avvenuto nella caserma di polizia
Riduzione è stato per tre giorni con persone sono state sottoposte ad abusi fisici e psicologici
Per tre giorni alla presenza di centinaia di agenti delle forze dell'ordine quindi c'erano quelli che agivano che praticavano queste forme di abuso Marcello i tantissimi altri che queste forme Naruto le osservavano le conoscevano
E non le hanno denunciate le hanno vissute come una formalità
è questa la cosa che inquieta c'è poi una parte che non è mai nemmeno arrivata alla conoscenza della magistratura dell'opinione pubblica perché non ci sono stati i procedimenti penali per abusi che pure sappiamo esserci stati
Cito
In caso al agli esperti della materia conosciuta gli abusi avvenuti della caserma in quel caso dei carabinieri di Forte San Giuliano per una serie di ragioni su quegli episodi denunciati da più persone molto simile a quella tenuti a Borsa ne fa una dichiarazione per parti specie diverse non c'è stato l'inchiesta penale quindi questa vicenda è finita
Fuori dalla storia principale e però possiamo dire come ho appena detto con certezza anche comprovata la ricostruzione dei fatti dei processi che sono avvenuti che la struttura è stata praticata in maniera sistematica preordinata
Succeduti ma ieri assolve da tutte le forze dell'ordine italiane praticata o accettata o non denunciata
Questo elemento inquietante perché indica una normalità delle pratiche di torture di abuso che cozzano con la percezione generale che invece abbiamo della tortura che ogni volta che si evoca questo termine normalmente il pensiero corre a a qualcosa che ha a che fare con i musei della tortura con il Medioevo con delle pratiche che consideriamo aberrante tanto aberranti quanto superate come appartenente a un passato ormai lo ha mai dimenticato la vicenda dicendo ci dimostra che non è così e ci fa capire che un altro elemento non meno importante non meno importante soprattutto se vogliamo completare un ragionamento che ci permetta di trovare delle strade per combattere questa pratica che così è ancora diffusa e cioè l'elemento della continuità del tempo se Genova uno svelamento e cioè la percezione da parte di tanti nera pratica della musica la tortura perché è stata praticata su tantissime persone normali comuni non dentro un carcere
Non la su persone in qualche modo incriminati per altri reati eravamo persone che in quel momento non avevano come dire Blello ristretto in un carcere se non provvisoriamente nel caso nostro dell'aviazione non erano nemmeno di Settimia non erano ancora stati arrestati quindi è una tortura praticata fuori dagli istituti
L'esenzione
Quindi questo svelamento ci ci fa intuire ci fa capire che c'è una continuità nel tempo di questa pratica non è pensabile che sia stata un'esplosione di violenza episodica legata a quella fattispecie
E in qualche modo irripetibile tant'è che si è ripetuta negli anni seguenti
Ma alla da un lato le tecniche di violenze di tortura che sono state praticate dall'altra l'accettazione che c'è stata questo io credo che sia l'elemento decisivo
L'accettazione che c'è stata della pratica della tortura da parte di decine centinaia di agenti dei loro dirigenti dei dirigenti delle diverse forze dell'ordine senza denuncia in una coscienza che non poteva non esserci
Mi riferisco in particolare a Bolzaneto ci fanno capire che c'è una normalità che poi conoscendo la storia e studiando la materia si capisce
Essere parte della storia delle nostre forze dell'ordine dal Fascismo alla Repubblica in numerose situazioni ormai ci sono libri di storia che documenta
La pratica della tortura da parte delle nostre forze dell'ordine
Attraverso potenti storici decorare penso agli perché la lotta al terrorismo probabilmente anche nella lotta alla mafia la tortura è stata praticata spesso dalle nostre forze dell'ordine c'è quindi una tecnica e si trasmette attraverso le generazioni anche di agenti
Che si succedono all'interno delle forze dell'ordine
E quello che è grave e che questo svelamento e c'è stato nel due mila uno perché è emersa in tutta la sua evidenza questa pratica anche per i processi che ci sono stati per il livello degli imputati del processo Diaz
Spostati imputati esimi dirigenti di polizia processo poi per Bolzaneto ricordi Cina emergenti
Questo la cuspide questo questa elezione di questo fenomeno
Non ha però portato a una un intervento adeguato proporzionato sufficiente
A impone un cambiamento di rotta tante che la pratica della tortura si è ripetuta negli anni seguenti credo che alla fine di questo convegno interverrà anche nella Trocchia che ha documentato
Il caso più recente fra quelli più eclatanti avvenuto in Italia a Santa Maria Capua Vetere fra l'altro con una quantità di affinità gli elementi che si ripetono rispetto alle vicende di Genova che veramente inquietante che come dire un'ulteriore dimostrazione di questo elemento
Della continuità perché non si è cambiato rotta perché non si è visto in questi anni un intervento sufficiente se non appunto quella legge sulla tortura che è stata introdotta faticosamente e e con i limiti che in qualche modo sono state indicate ma che credo sarà l'oggetto di una discussione successiva non è stato fatto un intervento adeguato per la serie di ragioni che sono sia esterni che interni alle forze dell'ordine lecito molto rapidamente
Da parte dell'opinione pubblica non c'è stata una percezione della gravità di quanto accaduto
C'è stata una minimizzazione dei fatti
E su questo credo che la responsabilità dei media quali operato appartengo sia centrale la vicenda di Genova è stata una sospensione della democrazia
Sono stati calpestati numerosi articoli nell'arco della della nostra Costituzione è stato compiuto un numero esorbitante di reati ed è stato anche un festival del Fazzo in atto pubblico quasi tutti
I verbali trasmessi alla magistratura sono risultati falsi in tutte le vicende principali ma anche in quelle minori penso alla agli innumerevoli arresti compiuti per strada sulla base di fatti che non sono avvenuti tutti arresti arbitrari in molti processi civili che ci sono stati lo Stato è stato costretto a pagare risarcimenti alle persone hanno fatto ricorso alla potuto dimostrare come realmente erano andati i fatti non è stato fatto un lavoro di analisi di comprensione è la principale domanda che veniva sì clamorosamente fuori dalle vicende dicendo che era come se possibile che le forze dell'ordine in un Paese democratico abbiamo comportamento
Così grave su una scala così vasta a questa domanda hanno dato risposta nessuno questa domanda semplicemente non è stata fatta
L'unica cosa che abbiamo visto all'interno dello Stato sono stati i processi che infermiera
Molto difficile perché sono stati pagati ed se ne parlerà dopo in tutti i modi dall'interno della magistratura dalle forze dell'ordine nell'indifferenza della politica e la mancanza di un di un'attenzione adeguata da parte dei media qual è stata l'unica risposta
Che è venuta dallo Stato non c'è stato nessun tipo di
Interrogazione di verifica della formazione della del reclutamento del tipo di cultura e ci all'interno delle forze dell'ordine perché di fronte a fatti del genere siamo autorizzati a pensare
Che come dirlo la legalità costituzionale
I valori democratici un'idea di rispetto della persona che sia coerente con quello che è scritto nei testi fondamentali a partire appunto dalla Costituzione siamo legittimati a pensare che non siano il pane quotidiano all'interno delle forze dell'ordine
E quali forze dell'ordine hanno tentato inizialmente di occultare i fatti nell'immediato e poi di sostenere la teoria delle mele marce ma una teoria che ha immediatamente perso devo la sua consistenza di fronte al numero di persone coinvolte e al clima di omertà che ha circondato i fatti voglio ricordare che questo tipo di mercato denunciato più volte dei pm
Ha riguardato
La totalità
Degli agenti delle varie forze dell'ordine coinvolte non c'è stato nessun contributo di testimonianza parlo di testimonianza da parte di nessuno agente nessun processo
Le uniche due persone che hanno raccontato come sono andati i fatti che l'ho visto sotto i loro occhi sono stati due medici e due infermieri di polizia penitenziaria
E sono stati trattati
Infami un libretto che ha scritto uno di questi infermieri e Marco Poggi raccontando questi fatti lo intitolato Io l'infame perché all'interno del sistema carcerario dentro la sua il suo ambiente di lavoro così lui è stato considerato un infame per aver detto quello che era accaduto e denunciato i fatti ai quali assistito dentro l'infermeria di un carcere cioè il luogo più sacro per la tutela della persona
L'infame questa è una cultura di tipo mafioso solo dire tranquillamente
Le forze dell'ordine hanno quindi cercato di teorizzare questa tesi del tutto inconsistenze inconsistente delle mele marce
I vertici Rallo opposto
Un muro rispetto a ogni ipotesi di verifica ogni richiesta
Di chiarimento dia analisi anche dei criteri di formazione dei comportamenti all'interno delle forze dell'ordine hanno rifiutato qualsiasi tipo di dialogo questa è l'esperienza che abbiamo condotto che noi cittadini che ci sono anche organizzati per comitati
Siamo ancora inattesa di scuse formali da parte del capo della polizia sono passati ventidue anni e tutti i culti possibili processi che si potevano fare questo e quindi è un indice molto eloquente molto grave di una tendenza autoreferenziale di una disabitudine dal rendere conto
E testimoni a mio avviso un un deficit di cultura democratica
Le forze dell'ordine dovrebbero essere trasparenti dovrebbero avere l'interesse per prime invertirono vertici a chiedere ai giustizia di fronte abusi condonati a campi storici che non si possono negare questo non è avvenuto e voglio ricordare che i vertici delle forze dell'ordine Carlo anche fieramente ostacolato la legge sulla giusta sulla sulla tortura gli interventi dei vertici delle forze di polizia nelle Commissioni parlamentari in pratica denunciavano come un affronto il fatto che si pensasse di fare una legge sulla tortura siamo arrivati a questo solo a un certo punto si sono rassegnati hanno cercato di introdurre di di Premiere affinché venissero introdotte delle formule anche verbali che depotenziata zero il il crimini tortura per come veniva reso in ambito normativo tant'è che l'introduzione di questa legge per quanto riguarda le forze dell'ordine non è stata assolutamente un elemento che abbia indotto per la flessione quell'analisi quella
Quel momento di trasparenza che sarebbe stato necessario perché le cose si cambiano se all'interno delle forze di polizia si aprono dei arti si apre un dialogo con l'esserlo si rompe questo clima
Di fortino assediato che dire come un attentato qualsiasi cosa la denuncia di una un po'un process una legge e tant'è che siamo ancora qua ad aspettare una delle norme più banali che si possano immaginare per prevenire gli abusi di polizia sono i codici di riconoscimento per gli agenti
In servizio di ordine pubblico il capo della polizia di qualche anno fa ora non più tale Gabrielli in una comporta intervista su un quotidiano disse che non c'era nessun problema a introdurre questo tipo di piccola riforma un Codice come quelli che hanno le casse sprecato
Siamo sono passati sembra cinque anni forse sei e questo questo piccolo riforma noi ancora non ce l'abbiamo
Allora vorrei concludere dicendo semplicemente questo che la tortura riguarda tutti perché incombe su tutti è una pratica a disposizione delle forze dell'ordine che viene attuata in situazioni e imprevedibili può essere carcere ma anche in un carcere perché abbiamo visto che a Genova si trattava semplicemente di manifestazioni politiche
Ed è una una pratica un abuso sul quale è stato fatto calare una coltre di opacità di non detto di Pino di non trasparenza che non è mai stata corretta
Per chiudere in anticipo rispetto come dire in qualche modo mandato una almeno trote che parlerà arbitri
Vorrei ricordare le caratteristiche principali della pratica della tortura a Genova e poi magari troppi ci dirà se che cosa ha riscontrato
Di questi elementi vent'anni dopo a Santa Maria Capua Vetere
Allora a Genova si può dire che la violenza è stata sistematica preordinata
Non è stata l'esplosione improvvisati e casuale
Una violenza che è stata coperta con falsi verbali manipolazione delle prove e false comunicazioni anche l'opinione pubblica e media racconto così per la cittadinanza
è stata minimizza data dai media
Pochissimi quotidiani nella fatto un cavallo di battaglia dello Trocchia pubblicata su un quotidiano che fosse l'unico che se ne è occupato seriamente in maniera continuativa è stata minimizzata politicamente non è diventata un tema di discussione i fatti di Genova del due mila uno lo sono stati del per qualche giorno forse ma poi non solo questo ma usciti sostanzialmente dalla centro dall'agenda
Quelle violenze sono state circondate da un sistema di Silenzio e di rifiuto da parte degli apparati un sistema che è perdurato addirittura dei recenti
Altro elemento per come sono state praticate queste violenze
Dettaglio che non è irrilevante
Questi violenti sono state praticate anche con strumenti non di ordinanza
Io stesso ho i segni sulla schiena dell'uso di un manganello elettrico che come si sa non è che
Lei ci riporta alle forze dell'ordine italiane sono stati usati bastone è stato documentato un sistema quindi anche di di strumentazione e che evidentemente è tollerato perché non si va in giro in una squadra di polizia con gli strumenti che lo so di ordinanza senza picchi anche lo sappia perché superiori lo sa quindi ci sono tecniche abbiamo avuto la riprova che ci sono delle tecniche come quelle usate nel carcere di Bolzaneto tecniche di tortura che fanno parte della formazione dello strumentario delle forze del
Ringraziamo davvero sentitamente Lorenzo guadagno oggi per questo suo racconto
Dal quale emerge un Chirurgia proprio nella descrizione e purtroppo anche nella contezza diciamo nella ferocia relativa a questo tema quindi davvero grazie grazie mille
Prima di passare la parola al nostro secondo relatore l'avvocato Michele passione vorrei prendere in prestito proprio le sue parole che ho letto in un suo illuminato contributo ha pubblicato sul diritto penale contemporaneo nel due mila diciannove
Dal titolo
Un'ombra ben presto sarai come il nuovo reato di tortura rischia di diventare binario morto il collega passione indice dopo tanta attesa pare che Godot sia arrivato ma basta uno sguardo per capire che si tratta di un di un impostore
Riporto brevemente per poi dare l'assist proprio lui per potere iniziare la sua relazione citando interrogativi che lui stesso pone all'Ettore occorre chiedersi viste l'avvocato Michele passione se il nuovo delitto sia quello che da tanto tempo si aspettava
Si sia degno di una democrazia moderna è costituisca adempimento degli obblighi internazionali se risponda al delitto colta al dettato costituzionale e soprattutto se servirà allo scopo
In una parola se la lunga attesa di questa legge abbia avuto un senso o ci consegni uno strumento già destinato a farsi ombra evanescente
Quindi norma inapplicabile
Quindi ci affidiamo proprio all'Hui il quale nel suo intervento citerà in una analisi come ero è il titolo del suo intervento verso un primo bilancio prego
Grazie
Voglio ringrazio molto di nuovo per questo invito che mi consentisse di svolgerlo delle riflessioni su un tema che molto caro per tante ragioni nello stato innanzitutto cittadino ho guardato questi fenomeni prima che questi fenomeni trovassero ingresso giuridico nel nostro Paese ma la tortura c'è sempre stata si è sempre protestato sempre ci sarà
Poi me ne sono occupato studiandola anche nel suo divenire anche a versando quel testo si affacciava nel nostro ordinamento così ostacolato Lorenzo ha ricordato la presa di posizione delle forze di polizia nei loro vertici audite in Commissione giustizia dirò qualcosa di qui a un attimo a questo proposito e poi ho avuto l'avventura di occuparmene
Come me ne sto occupando professionalmente perché da un po'di tempo Orsi solo il Garante nazionale in vicende processuali
Che sono in corso delle quali dunque diciamo mi pare opportuno non l'acconto nel dettaglio talune sono terminate nel loro giudizio di primo grado altre sono prossimi a terminare di qui a qualche giorno ci sarà la sentenza per i fatti
E di San Gimignano nella fascia diciamo nel troncone dibattimentale altre si sono concluse nel giudizio abbreviato di qui a qualche mese a metà aprile ci sarà la sentenza per due imputati che hanno chiesto il rito abbreviato a Santa Maria Capua Vetere mentalità trecentosette sono al dibattimento e siamo l'otto marzo alla prima udienza di merito distruttore al nel merito abbiamo fatto una decina ridente superando diciamo questioni di tutti i tipi anche di legittimità costituzionale i maxiprocessi sono sempre molto complicati
Quando si parla di maxi processi in caso di tortura sono ancor più complicati perché oltre che le questioni tecnico-giuridiche che sono moltissime anche in ragione della come dire debolezza per usare un eufemismo dogmatica crea che contraddistingue questa norma ma appunto vi sono problemi di di tutti i tipi prima che mi dimentichi ci tengo probabilmente inutile ma lo faccio lo stesso
Ringrazio demente chi mi ha invitato i presenti ringrazio anche quelle le persone tante mi dicono che sono collegate da remoto
Non riesco a non ad esimermi dal sollecitare le persone che da remoto ci guardano le metro nel non possiamo neanche vedere che ci sono perché questa piattaforma maledetta che usa non so se la Fondazione occhi non consente di vedere chi c'è dall'altra parte dunque a me parlare
Adone Zoli rappresentato di pietra mi fa un po'fatica e quindi la sollecitazione e davvero tornare credo che i presenti la possano condividere e non a caso sono qui quindi diciamo nei limiti del possibile tenersi le mani sempre una cosa buona e giusta è stato detto
Ripresa discussione questa impressione parrebbe come dire posizionarsi anche se non soprattutto su un versante diciamo
è etico che lo un per la tortura riguarda la dignità dell'uomo dunque non ritengo appropriato questo termine e politico per mandarsi le ragioni per le quali queste cose appunto sono accadute cadono accadranno
Io provo a misura d'epoca alcune di queste questioni
Mettendo un po'da parte la questione giuridica la quale comunque non voglio trarne credo di avere sufficiente tempo per fare riflessioni dell'un tipo dell'Alto guardavo l'orologio e si è fermato quindi guardo il cellulare
Mi sembrerebbe allora intanto per dire del clima che accompagnò l'entrata in vigore del reato di tortura ricordo le parole di un autorevole esponente politico tuttora in Parlamento si chiama Maurizio Gasparri non
Scienza politica ma perché vi fu la condanna Cestaro contro Italia dunque un'infamante condanna per violazione dell'articolo tre sia da un punto di vista sostanziale che procedurale
Portò il nostro Paese a la legge di ratifica della cattedra di dell'ottantotto quattro anni dopo
La convenzione ONU contro la tortura porto dicevo il vostro Paese ratificare tardi al male contando sul formante giurisprudenziale un terzo nel quale evidentemente Ripa ma che non si credeva quel testo lo si ricava anche da una serie di banali con stile stazioni sono tipi diciamo di una normazione a volte di urgenza o a volte non di urgenza Manzi molto in ritardo come accaduto con la legge centodiciassette centodieci
Che sanno che le loro mansioni e che rivelano proprio l'atto di Keats fiducia verso con un qualcosa che alla fine si deve normare per forza il papello questo dalla Genesi tra le centodieci loro opera ricordata
Mi viene in mente la legge centonovantanove del due mila venti il bue che converte in legge decreto legge centosessantadue del due mila cinque per capire se il decreto Meroni in materia di ostatività
La sappiamo come nasce di urgenza la novella che ho appena citato nasce perché la Corte costituzionale dopo due
Termini concessi al Parlamento per mettere mano all'OSCE ampio del dell'ostatività che impedisce in assenza di collaborazione a persone condannate per gravissimi reati di formulare una domanda non di avere garanzia di una risposta nel merito positiva di accesso alle misure alternative
Per un anno per una prima volta rinviare di un anno la seconda volta rinvia di sei mesi quando sta per pronunciarsi di per sé questa cosa
Fa venire l'orticaria perché diciamo la ragione d'intervento e impedire a un organo costituzionale la Corte costituzionale di fare il suo mestiere si interviene con la normazione d'urgenza
Circondando quell'intervento di una serie di pietre d'inciampo di paletti egli ostatività che Ingemar Stenmark che farebbe fatica a scansare
E e dunque come dire è evidente che sì sì sì informalmente si libera un ostacolo e si superano ostatività del fatto e non de jure circondando quella percorso di un appunto di una serie di ostacoli di pietre d'inciampo tali da rivelare come il legislatore di urgenza
Non sembra credere molto l'importanza di quell'intervento
Allora sul fatto che è la legge sulla rottura si occupi di come dire conferire dignità tutele alla dignità dell'uomo
Ma non ci si crede moltissimo lo si ricava per esempio da una serie di indicatori sono stati accennati e altre verranno detti
Pensate e Dio mi due ce ne scampi se io chi mi conosce sa benissimo come dire che non tollero meccanismi rigidi Orsatti invita o di per quanto appena detto o di vincolo per questo per quello a mettere mano a una regola di giudizio che deve essere quanto più possibile impossibile ponderata e non circondata da obbligatorietà però pensate alla regola che riguarda il concordato in appello cosa cinquecentonovantanove disse del Codice di rito che prevede una serie di reati che non consentono quella soluzione e prevede una serie non da poco di warning che il procuratore generale della Repubblica danno i loro sostituti prima affinché questi come di acconsentano a definire la questione processuale con un concordate rinunceremo fra questi reati non c'era una tortura
Pensate al fatto che nel quattro bis è ripeto dieci ne scampi dal suggerire un intervento additivo al quattro bis che già l'elenco del telefono ma in quei reati fino a poco pochi fino a un mese fa c'era il peculato del vigile urbano perfino anteposto al quattrocentosedici bis quale diciamo regola
Quale espressione significativa del male
Non ce la tortura pensate al fatto che espressamente nei reati di cui al catalogo dell'incidente probatorio quindi la vulnerabilità della persona offesa non c'è la tortura questo dà indicazioni di quanto il torturato ribelle
Perché va in piazza perché detenuto perché di un certo tipo
Come dire informalmente debba godere di una qualche forma di tutela ma di fatto diciamo non è esattamente sempre così che vanno le cose e le cose vanno che la tortura
Va negata la tortura va negata e va negata sempre nelle sue multiformi espressioni e nelle sue e nelle nei tanti le tante modalità con le quali questa negazione avviene si nega che sia successo il fatto che ma io adesso lo dico ovviamente senza misconoscere e ci mancherebbe altro il sacrosanto diritto di ciascuno di difendersi da un'accusa così grave e l'altrettanto sacrosanto diritto di difendere la persona
Accusate di quei Crimp come di qualunque crimine aberrante io mi riferisco quindi sposto il tema delle mie riflessioni dall'aula di giustizia o meglio stando dentro l'aula ma diciamo descrivendo il meccanismo
Non certo Biasi mando chi adottò una certa linea all'interno di un'auto comunque si nega che sia successo un certo fa si nega la propria responsabilità
è al più quando proprio costretti si evoca il meccanismo delle mele marce petto come chiunque sa in natura
Se metti una mela marcia non cesserà Lancini insieme a me preme per tre giorni il testo si infetta e dunque o toglie la mela e ma non basta togliere la vela o era in cura delle mele sane e le mette in un posto dove non sempre perché non è che si infettare caso Cenomani darà vita diciamo difficilmente vengono super caso
Diciamo che non è in cura degli anticorpi allora si nega la propria responsabilità e ripeto al più evocando sì
Il meccanismo delle Marche mele marce si dice che il fatto non costituisce reato quel reato altri tipi di reati semmai si era imposto il problema quando noi venivamo
Auditi e quando diciamo
Va fuori confine ci si chiedeva come mai non avete ancora reato di tortura il refrain era ci stiamo lavorando
Quando poi passavamo vent'anni trent'anni quei lavori in corso diventavano un po'troppo lunghi e poi nel ci stiamo lavorando poi c'era qualcuno che diciamo da troppo e tutto sommato abbiamo il seicentootto abbiamo cinque centoquarantadue abbiamo cinquecentosettantadue insomma
Abbiamo una batteria di norme in grado di risolvere
Il problema chiede se siano compatibili con rispetto della convenzione
Che non abbiamo ratifica senza riserve come Riviera meglio di me Enrico Zucca
Se siano compatibili condanna come con gli obblighi internazionali che abbiamo assunto comunque la ratifica senza riserve e con diciamo il vincolo che IVA trattandosi di con RAI se inderogabile anche in tempo di guerra dalla lettura
Convenzionalmente
Affidata alla Corte dei diritti a cui non possiamo far finta di non guardare come un parametro che ci vincola in disparte la questione che abbiamo intitolato il figlio seicentotredici di stortura ma mettendo come elemento costitutivo di quei fatti
Il il trattamento inumano di si dice eh degradante non ho degradante ma diciamo e eccetto bisogna essere un fenomeno del diritto per dirlo che noi non possiamo ovviamente ritenere come fa la che quel reato sempre scritti bile perché invece prescritti dell'anno stanziamento non possiamo trasformare elementi costitutivi di quelle reato in qualcosa di diverso
Ma possiamo e dobbiamo prestare attenzione alla natura convenzionale che si è data di il Tel della violazione dell'articolo tre
In tutte le parti in cui siamo impegnati a farlo cioè siamo obbligati noi abbiamo interrotto reato di tortura perché è l'unico reato costituzionalmente necessario lo eravamo
Da Mozzi direbbe abbiamo l'articolo tredici de tredici della costituzione
Ce ce lo impone e davvero l'unico reato costituzionalmente necessario ma abbiamo assunto degli obblighi che dobbiamo onorare rispetto a un'interpretazione convenzionalmente conforme di quel reato mi concentro dunque su due aspetti che sono aspetti ricorrenti nel nelle vicende processuali di tortura perché sono aspetti che soprattutto quando i fatti non accadono in maniera isolata nel senso che c'è un singolo voli commette normalmente non accade questo all'interno almeno nei contesti penitenziario comunque diciamo l'alto senso di polizia poi sia una caserma si era una scuola di polizia per diciamo difficile trovare un imputato il grande malato e tortura un altro sono normalmente situazioni
Ecco questi aspetti lo ha detto Lorenzo mi pare forse anche qualcun altro poco fa
Sono sistematicamente nel senso che proprio un indiano dice non non accade non non può accadere il contrario sistematicamente accompagnati da falso
Ma da non solo dal falso a Santa Maria abbiamo depistaggio abbiamo reati di tutti i tipi
Che sono solo con mesi dopo i fatti il beato di tortura io trovo e abbiamo sistematicamente quel silenzio quel muro di gomma per cui non o si fanno i Tafazzi Occam è garanzia ora e le false testimonianza in aula per processo di Siena
Solo un un ferimento ovviamente senza citare nomi e cognomi eccetera eccetera
Il comandante della polizia penitenziaria sonori trasmessi gli atti in procura un medico è stato condannato per omissione d'atti d'ufficio e pur
E poi mi viene c'è un'altra per la insomma che diciamo dà conto della della situazione nella quale quel carcere si si muoverà in una condizione di di particolare anomia
Lo dico perché poi magari verrà sovvertito un appello in giudizio però diciamo e la situazione di contesto che inquieta
Ah ecco punto e poi numerosi altri testimoni sono stati per numerose altre testimoni Fonsai trasmessi gli atti
Allora il contesto è un contesto che garantisce favorisce la commissioni quei reati garantisce la impunità e allora su quel contesto che bisogna lavorare
è un contesto su cui bisogna lavorare perché altrimenti possiamo farlo progetti nel mondo ma ovviamente il rischio che per le situazione si si ripetano
Abbiamo chiesto a proposito della necessità di misurarsi col contesto quel contesto che Nello Trocchia raccontato come Lorenzo raccontato come Luigi Romano ha raccontato che un collega
Che ha scritto un libro che si chiama la Settimana Santa che descrive diciamo anche di di quel che accade prima di trentanove riletto quella accaduto prima del processo di Santa ampi diciamo in quella in quella situazione
Abbiamo provato tenendo conto dell'importanza nel contesto a indicare come testimoni in quella vicenda processuale
Marta Cartabia Mario Draghi Alfonso Bonafede e politici che si erano occupati che si sono succeduti nel corso del tempo attorno a quella vicenda
Per cercare di da conto tappo rete non certo attraverso la loro testimonianza che nulla poteva dire del fatto che se non essendoci stati nel medio per fatti accadevano ma francamente ho trovato singolare l'opposizione di taluno che diceva non può eccitare gli perché non conoscono il fatto non hanno assistito al fatto ragionassimo così dovremmo fare solo processi con testimoni oculari diciamo non non potremo sostanzialmente a fare neanche un processo nella vita
I processi le i i finti fenomeni anche criminali vanno contestualizzati ci interessava capire e in parte la lista testimoniale consentirà questo perché questi testimoni che ho menzionato non sono stati ammessi altresì ci interessava capire diciamo qual era per esempio la ragione per la quale il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria arriva immediatamente recepito con la indicazione
Proveniente dal dipartimento che quei fatti non fossero accaduti appunto la rimozione
Nei termini per cui oggi è processo ma si fosse trattato di un nuovo per male testuali virgolettato rito e persino della legalità
Colpito un fatto onde alla rasatura imposta dalla barba con i calci e disabili insomma con le scene io col processo lo diciamo è in lento svolgimento sarà ingenti svolgimento ci vorranno tre anni per fare il primo grado e Dio solo sa quanti per l'appello
Ma insomma e magari Verano tutti assolti sono non è questione qui però le immagini credo ne abbiamo viste più o meno tutti poi c'è qualcuno ritiene che le cose vadano bene non si chiamino seicentotredici vi sia un problema suo per quanto mi riguarda si chiamano così
Allora io come dicevo penso che sia opportuno
Interrogarsi su perché dopo che il manganello si alza magari una testa si rompe
Non c'è nessuno che senta il bisogno di provare a fermare la mano
Provare a fare in modo che quella ma non si alzi più in un secondo momento e come dire misurarsi con un tema grande che ha che fare con
Poca dignità con la dignità delle persone perché questa cosa non accade
Diciamo non accade e anzi accade quello che ha appena detto Lorenzo il festival del falso in atto pubblico in un'aula
Di giustizia
Penso che sia opportuno farlo anche perché e qui vengo alle due questioni di diciamo di diritto che mi sono ripromesso di almeno di cui mi riprometto di darvi conto
Magari non soffermandomi sugli aspetti sui tecnicismi perché andrebbe di attenti porre e quant'altro
Ma perché sono questioni che sono per un verso esemplificative di quanto detto fino a ora spero in maniera sufficientemente comprensibile per altro verso sei ricorrenti nei contesti processuali
Qui l'impronta merce Luca Maggiora abbiamo un processo dove siamo parti contrapposte dove che finito in primo grado
A Firenze dove il giudice ha derubricato il reato di tortura in lesioni e aspettiamo credo a breve più o meno la la sentenza novanta giorni più o meno ci siamo e
E ma lui sa benissimo perché quel processo ci sono diversi imputati non centonove Roma Santa Maria ma insomma né neanche uno
Che il tema di cui adesso vorrei dar conto è un tema che si è posto e che si pone alludo al tema del concorso alludo al tema della qualificazione giuridica dei fatti di reato quando commessi da forze dell'ordine
Il tema del concorso è un tema beh diciamo che non è che fa i conti solo con fattispecie di tortura è un tema grande ed è un tema facciamo va mangiato con cura perché lì davvero e doveroso chiedersi se in contesti dove magari ci sono tanti agenti pensando nel contesto diciamo polizia
Per il solo fatto esserci attende risponde del reato così grave la risposta evidentemente no
Perché a nessuno verrebbe in mente di ritenere che la nera presenza fisica
Magari estemporanea senza che questa contribuisca in alcun modo non solo da un punto di vista commissivo omissivo ricordiamoci che parliamo di pubblici ufficiali che hanno l'obbligo di impedire l'evento
Sì risponde per omissione non solo per l'azione a fatti come questi e non è assolutamente possibile
Invocare normativa di settore
Che consenta a poliziotti di richiamare diciamo quel referendum l'ordine legittimo anzi illegittimo del superiore perché adesso non so per citare a me la son portata dietro ma diventerebbe lungo e fastidioso la normativa di settore che regola diciamo l'adempimento del dovere o l'esercizio di un diritto o meglio l'obbligo di obbedire o nel a un a un invito e ha un organico superiore non consente di sfuggire alla propria responsabilità
E del resto il terzo comma dell'articolo seicentotredici bis
Manda esenti da responsabilità per chi adottò un uso legittimo della forza ma mai questo po'
Diciamo portare ai sensi della responsabilità cito solo una delle mille vicende processuali che sono state regolate poi dalla Corte europea dei dell'uomo e che riguarda il nostro Paese Sari Gianni scontro Italia
Non fu ritenuta violazione articolo cinque
Paragrafo uno della convenzione cioè la mancanza di base legale per la limitazione della libertà personale ma fu ritenuta la violazione dell'articolo tre per l'uso della forza arbitrariamente
Posta in essere nei confronti una persona che pure era stata legalmente trattenuta in un ab aeroportuali
Aeroportuale dunque diciamo semmai quel caveat serve a portar forza al ragionamento del reato proprio piuttosto che
Circostanza aggravante la fattispecie del secondo comma nel seicentotredici diviso sulla quale dico da due cose e poi mi taccio vi sono una serie di elementi sono espressivi della necessita di ritenere quella fattispecie proprie non come nella circostanza aggravante e dico in premessa ovviamente ma sembrano excusatio non petita ma ovviamente non lo è a me della pena importa niente in generale anzi in generale mi importa molto mi importa che sia la pena giusta la pena più mite possibile
Pato quando faccio questi processi facendoli a parte civile laddove anche fossi pazzo mi portasse ma non lo sono e non importa non sono legittimato a misurarmi al tema della pena perché ovviamente non è tema che compete alla parte civile
Però qui il problema non è sempre la pena
Attraverso meccanismi di tracciamento delle circostanze dove si intende la condotta del pubblico ufficiale come fattispecie aggravate non autonoma
Possa diventare una pena più mite
Lì è questione di intendersi
E allora tecnicamente ci si intende così
Intanto quel caveat quella anzi carretti a quella esclusione quelle esimente da sono salita del terzo comma non avrebbe senso se si riferisce a una fattispecie aggravanti accettati nel secondo comma piuttosto che la fattispecie autonoma
E potremmo chiuderla qui con potremmo chiuderla leggendo in la formulare terrificante mi onere che non so trovare una migliore ubicato che sposò seicentotredici percosse centotredici bis
L'anticipazione della soglia di tutte le legislatore ha previsto nel seicentotredici terre un reato di istigazione
Teresa in particolare il sapore della condotta istiga ante a commettere un reato di tortura che può essere posta in essere solo da un pubblico ufficiale in favore di un pubblico ufficiale
Dà conto del fatto che evidentemente non si può istigare qualcuno commettere un'aggravante ma chi stia qualcuno a commettere una fattispecie autonoma di reato
E potremmo chiuderla qui
Ma diciamo la vera ragione per la quale questo reato è un reato proprio
Che dà conto di una relazione verticale che non è la stessa cosa di una relazione orizzontale
Nel senso che esprime il massimo di Salò ore dell'agito criminale del torturatore che classicamente viene rappresentato sempre quando ci sono non solo i numeri identificativi mancano mancano le telecamere nei posti ho mentre ci sono qua e là era stata fatta un'interrogazione parlamentare mi pare di ricordare alla ministra cartaria affinché venissero dotati implementare e gli istituti di pena
Lo carceri
Dalla presenza di telecamere perché a Santa Maria ne abbiamo avute a San Gimignano le abbiamo avute afferrare in parte l'abbiamo anche a Santa Maria in parte abbia avute a Firenze non mi ricordo se abbiamo forse no ni pompo riporto
Però sono state fatte intercettazioni intanto ti comunque insomma evidente che poi diciamo quelle strumento di ausilio ma lo dico di luglio e soprattutto sulle dosi lo perché è innocente perché evidentemente essere buttati dentro una storia che magari un banale somme impedire presunti o veri audio prima può servire a allontanata telomeri quel sospetto a me pare parrebbe utile io credo che sia fondamentale
Che queste vicende vengano sbrigate innanzitutto anche in questo sembra banale nell'interesse dell'imputato ciascun imputato ma interesse a vedere affermata la misura più piano auspicabilmente più celere ma in certi casi come in questione possibile
La propria estraneità ai fatti
Ed è interesse della collettività a sapere se ci si può fidare ci si deve fidare di una polizia di Stato di una corpo della insomma delle forze di polizia comma e forse che tutelano e ci tutelano piuttosto che ci creano problemi diciamo invece nelle rappresentazioni pendolo accanto filmate di questi fatti il rapporto corticale niente
Plasticamente descritto in un corpo in terra e e in un corpo di qualcun altro sopra quel corpo in terra quello d'acconto in quanto la relazione sia così carica di disvalore
E quindi non si tratta tanto di ricca richiamare elementi razziste undici cioè la lettura combinata di un di di commi all'interno nel perimetro compiuto dalla norma o di disposizioni seicentotredici percorse centotredici bis
Ho di fonti sovranazionali rispetto alla fonte nazionale ma si tratta di come dire apprezzare quello che e così la chiudo poi non so se ci sarà spazio dopo per fare altre eventuali considerazioni
La corte di cassazione peraltro occupandosi di una vicenda che riguardava tortura di privati era una una vicenda che riguardava il concorso di reati di violenza sessuale maltrattamenti e non mi reco da quale altra meraviglia è certamente tortura
La Corte ha che ripeto si occupava di tutto e fra privati dopo aver confutato le ragioni del ricorrente a ha fermato non con un obiter con pagine e pagine la sentenza
La sussistenza del reato autonomo proprio non comune
Ma io penso che su questo siamo d'accordo credo che non ci siamo
Facciamo degli avvocati mi sembra difficile poter sostenere
Non le regioni proprio niente che è ovviamente un dovere ma il fatto che questo tema sia un tema
Che non si può che legge così Manni glielo dico lo lo direi concedendo mi verrebbe in mente di sostenere la tesi contraria
Perché perché questo reato il reato appunto unico costituzionalmente necessario che la carta previsto come reato proprio quindi
E si può implementare la tutela domestica non la si può diminuire o introdurre in contrasto con con le fonti sovranazionali ma dicevo e chiudo veramente in quella sentenza la Corte di Cassazione dopo aver lungamente diciamo scandagliato
Le caratteristiche di di quelle di quella fattispecie di reato sto cercando il
Premi ma insomma è una sentenza tra i due
Poi la trovo ma diciamo è una sentenza molto nota perché la sentenza che ha alla fine messo ordine nel nella
Nella nei fatti di cui stiamo parlando cioè rispetto al fatto che possa dirsi autonoma o comune la fattispecie secondo come la torre tra un attimo ma ha parlato di particolare perversione
Nel ruolo del funzionario pubblico da intendersi evidentemente nell'accezione su cui possiamo intenderci non caratteriale del poliziotto ma perversione del ruolo e quando diciamo e la perversione del ruolo che fa capire che quel fatto non risponde più al criterio esegetico delle Sezioni Unite fedi per cui diventa elemento specializzanti di una fattispecie già costruita e quindi armatura circostanziale
Ma è ontologicamente caricare un particolare disvalore quella condotta non poche sussume in sé in una fattispecie
Autonoma
Grazie
Era l'unico papà Pancrazio Enrico però non la trovo neanche qua va be'la decidendo
No no intervento del potere coercitivo affidato a un funzionario pubblico era mandasse una sentenza del due mila ventuno via quella dal programma della dell'arcipelago
Norme principio si è detto e non
Tra virgolette fatemeli così poi tanto ci capiamo nere regole i diritti fondamentali sono riconosciuti norme di principio che fanno sorgere in capo alle autorità un fascio di obblighi una centralità dei diritti fondamentali porre pone la norma principio l'articolo tre ceduo ricordo inderogabile sempre anche in tempo di guerra come ha fatto la Francia quando sospeso la licenza della convenzione
Dopo i fatti Rabat a clan a fondamento della disciplina ordinaria dunque i giudici non solo hanno l'obbligo di interpretare le disposizioni legislative
In conformità con i principi ma in caso di lacune sul piano della legislazione ordinaria dovranno formarle attraverso l'applicazione dei principi che riconoscono i diritti fondamentali questo è lo sforzo per evitare che la lettura di questi fatti prima che di reato fatti che sono in contrasto come dire
Ontologia dico con la ragion d'essere dell'essere umano e con la democrazia una democrazia che si vorrebbe evoluta
Salutiamo Nello Trocchia ma i fatti di cui ci occupiamo sono fatti che debbono innanzitutto essere raccontati
Perché diciamo si possa evitare che cali
Il buio su questi fatti perché quando le luci si spengono è più facile che si ritirino
E devono essere raccontati devono essere si deve lavorare molto in termini di prevenzione e di formazione ed è possibile farlo è possibile farlo in qualche come stiamo facendo qui che è un un'operazione di come dire polizia di democrazia ma lasciato ovviamente con chi
Non per tentazione malvagia ma per condizioni anche ambientali in quelle condizioni che molto influiscono per esempio sul governo delle piazze perché le ragioni mondane che circondano prima che la valutazione di un giudice dopo
L'incedere un poliziotto prima
Il quale per ragioni fisiologiche ciascuno di noi può sentirsi legittimato a comportarsi in un modo in un altro secondo dell'aria che tira intorno
E la chiudo così l'aria che tira intorno in questo momento a me non piace moltissimo
E quindi diciamo il livello di attenzione penso che debba mantenersi particolarmente avvertito vi ringrazio
Grazie Mimmo per essere entrato in modo dinamico nelle vicende giudiziarie carcerarie
Mi viene data a fare una una una velocissima considerazione in base alle cose che avete detto sia tu che che Lorenzo poco fa che effettivamente uno dei luoghi comuni all'esterno e che quando si pensa che quando si pensa che all'interno delle carceri e quasi naturali in alcune occasioni che mossa che Possa svilupparsi in qualche modo tra virgolette la violenza
Dobbiamo nel conto invece che non è quello sicuramente nelle situazioni dove c'è avviene
A livello strutturare anche delle carceri strutturale proprio per la carenza come sono messi anche gli edifici e la vivibilità all'interno del carcere non è certo quello che può essere un collante tra le crepe delle per le nostre strutture carcerarie ma ma sono o sono per altri proprio come stava dicendo ora ora Mimmo volevo dire che invocata sedersi e lo dico io vi ha messo a disposizione del materiale che io ho già condiviso con la Fondazione con la segreteria ringrazio molto la segreteria per il forte rapporto proprio di
Di comunicazione che abbiamo avuto in questi giorni questa disposizione questo testo delle mani altrui dove ci sono molte delle cose che ha detto lo condivideremo cadendo a al credo anche con uno sul sito del sindacato ora a questo punto io passo va parola al al procuratore
Enrico Zucca ora dottore dico Sucre sostituto procuratore generale pubblica presso la Corte d'appello di Genova
Ci siamo già incontrati sei anni fa quello che che mi viene da dire così proprio di impatto che il procuratore gioca una un
è un uomo delle istituzioni io credo che sia un servitore dello Stato è un servitore della Costituzione in senso veramente ampio nel dettato non solo si funzionale e lo dico perché credo che nel momento in cui ha dovuto nel due mila uno affrontare come pubblico ministero i fatti della piazza
Si sia trovato anche lui di fronte a una grossa crepa
Istituzionale usando anche le parole di guadagno UCI in un altro dei suoi testi ha dovuto affrontare anche Luís L'eclisse della democrazia
E e mentre dico queste cose meno in mente faccio nomino un altro magistrato
Che è stato qui anche lui nella e nella forza della determinazione del portare avanti il senso della legge parlo di Marco De Paolis che anni fa è stato qui
Ed è uno ed è stato ha scoperto tra virgolette ha portato avanti processi l'armadio della vergogna dopo che negli anni Sessanta
Persone di cui abbiamo già parlato che tutti conosciamo furono ritrovati
I fascicoli in cui era scritto più archiviati provvisoriamente iscritto descrittiva dà una mano che lavora all'interno del nostro ordinamento giudiziario
E che quindi pur essendo un rinnovo dal forte senso l'istituzione ha dovuto affrontare cui spesso allora quelle cose con determinazione portata avanti processi
Io dico che il dottor Zucca anche contro molte avversità che accennava prima Lorenzo
Ha portato avanti senso delle istituzioni quindi grazie passo la parola
Grazie fallito dilatori per quest'invito grazie soprattutto all'avvocato Lauria un un ritorno diciamo sul tema
In questa sede permanente
Ci sono particolarmente lieto diciamo di essere stato nuovamente chiamato e di trovarmi con lo agli interlocutori in questo interregno cioè agli avvocati
Sarà un caso ma comunque un dato per me
Che dal due mila quindici dal hanno un misto di la questione aveva codificazione del reato di tortura si è posto
Nell'attualità nella sua concrete si fa
Ho avuto occasione diverse volte di partecipare ad incontri organizzarmi sempre dagli avvocati
Non ho mai avuto occasione
Di riflette sei di partecipare come il Ponte Vecchio
Sul tema nell'ambito della magistratura nell'ambito
Neppure delle scuole di formazione
Operando diciamo degli anni che hanno proceduto all'approvazione della legge
E devo dire che questo non è una diciamo un giudizio ma è un'osservazione di fatto che ci sono pochi magistrati io ho in mente
Ecco esimi nonché comunque hanno dato un loro contributo anche sul piano scientifico Raponi dottrinale sulla normativa
In vigore è entrata in vigore e sulla soprattutto sulla fase della preparazione non parliamo dell'assenza diciamo degli organi di traffico intercettazione
Nazionale magistrati che pure attiva e su tanti fronti è mi sono trovato invece molto spesso a dibattere con le camere penali
Anch'è un tema questo evidentemente che si interessa dovrebbe interessare tutti sul quale però
Ripeto non credo che sia un giudizio tanto di valore ma è un'osservazione del datore la magistratura ha preso poco poco pagati c'è non non è intervenuta più di tanto
E questo spiega secondo me anche la povertà
Di certi riflessione all'interno della magistratura il soprattutto spiega
La difficoltà sì eppure ce
Ci state continua ad esserci nel far vivere i principi costituzionale convenzionali
Che stanno dietro la tematica della tutela dei diritti fondamentali in particolare
Quello a non essere sottoposto a tortura gli accertamenti i Normanni o degradanti cioè all'articolo tre della Convenzione
Non vorrei per posso lasciato a me soltanto il compito di entrare nei dettagli tecnici non me lo la capacità più di tanto
Anche se il titolo di Cipro del mio intervento parte dalla giurisprudenza di legittimità di cui andavo brevemente conto è importante comunque sottolineare quello che è stato evidenziato
Dietro con la norma sia in relazione alla sua approvazione sia in relazione alla scuola fasi l'applicazione deve esserci una cultura deve esserci una visione di valori che appunto si tratta diciamo di
Di coltivare o di far nascere punta a lungo perché appunto è stato ricordato che la questione un'aggressione
E sembra lontana mai fondamentale proprio per la vita la democrazia Pilo capiamo
Nella nostra attualità
Nazionale ma lo abbiamo capito ancor di più nell'attualità internazionale non prendiamo adesso nella contingenza tremendo in cui ci troviamo con una guerra
Diciamo all'export per i nostri confini
Allora e quali sono le falle le criticità della legge approvata che nel dibattito in cui accennavo molti di noi avevano evidenziato lo sappiamo
Sono quelle che ha di nuovo ribadito il Comitato contro la struttura subito dopo l'approvazione della legge nel due mila diciassette
La cessione a Ginevra nel novembre nel dicembre due mila diciassette comitato contro la tortura ha avuto modo di se esaminare la foto legislativo nell'ambito del rapporto periodico Capello aveva sfidare in relazione alla situazione italiana rispetto agli obblighi derivanti dalla Convenzione ONU contro la tortura
Queste criticità a che col direi tecnicamente il Comitato Cunto la tortura chiama scappatoie per l'impunità
Sono presto dette
C'è una discrepanza che viene stigmatizzata
Nella nostra legge rispetto alla definizione convenzionale dell'autovettura
Questa discrepanza
Viene evidenziato in quei punti critici che sono la Giunta di elementi nella definizione che portano a restringere il suo campo di applicazione
Due ter turchi la reiterazione che viene richiesta delle condotte
Il trauma psichico verificabile questa locuzione
Che si sovrappone al semplice locuzione sofferenze menta gravi sofferenze mentali
La mancanza di un reato proprio che è il cuore della incriminazione che richiede la convenzione
Altro proprio cioè il reato commesso dal pubblico ufficiale con le finalità che sono proprio quello che tipiche istituzionali c'è quello di costringere tra l'uno a parlare quello di punire o quello di nel reprimere o usare violenza discriminare
E poi
Sulla prescrizione
Dal comitato cultura letteratura nel due mila diciassette esaminando la legge dice espressamente che è preoccupato che che per questo reato ci siano soltanto diciotto anni di prescrizione diciotto anni di precisione sono un termine qui telefono unico nel panorama italiano ma il comitato dice che preoccupato di questo fatto
Perché ovviamente fra le raccomandazioni non solo del Comitato ma come sappiamo anche dalle numerose sentenze di condanna che l'Italia un principio etico europea
Il reato di tortura così come le ragazze costituiscono che decidevano maltrattamenti devono crescere considerati impercettibili cioè non soggette al precipizio
La delegazione italiana si affrettava in quella sede si affrettava tranquilizzare ancora il comitato
Dicendo che la formulazione della nostra legge avrebbe consentito un'interpretazione giurisprudenziale che avrebbe in qualche modo ricondotto
L'applicazione nell'alveo indicato dal finalità della convenzione
La parola quindi passava alla magistratura
Moggi noi diciamo scorci irrompono un po'il naso su questa via giù visto prudenziale
Perché il principio di stretta legalità insomma poteva essere per poi essere messo in pericolo
Quante interpretazioni possono essere date convenzionalmente orientate ma il Malam partem rispetto al testo legislativo
E quanto spazio ci possa essere a allora per la sull'interpretazione estensiva tenendo conto che il diritto giurisprudenziale ne abbiamo però fa continuamente lo dico da magistrato perciò che queste ore diciamo una delle accuse una delle lamentele e dello avvocatura delle tredici potenziale e davvero molto mutevoli in questi tempi dove ci stiamo a cambiamenti di orientamenti direi secolari
Per dire quanto consolidati no quindi alla interpretazione che potrà formarsi su questa legge per via giurisprudenziale anche definizione un'interpretazione molto labile
Tenendo conto che le leggi questo tipo di leggi cioè la legge contro l'autovettura
Non è fatta per i tempi migliori cioè fatta per i tempi cupi diciamo
Le interpretazioni possono andare nel senso opposto a quello della convenzione
E in ogni caso ci scorgeva al naso rispetto a questa via giurisprudenziale
Per conformarci aveva convenzione perché si dice Errani somma quanto ci vorrà perché sì con un solo di un orientamento giurisprudenziale
Ci saranno pronunce delle sezioni poi ci vorrà un mese insieme unite ma soprattutto che casistica ci potrà essere
In quanti anni perché insomma
Quanti fatti ci potranno essere di Tom pura che emergono noi abbiamo visto invece che la casistica esorta non posso dire se non
Nervosismo e fiorita proprio
In maniera inquietante
E inattesa molto di più di quella sequenza che si poteva già interna vedere rispetto alla dimensione dei dei fatti viabilità oppure nel nostro Paese
Menzionati da Lorenzo all'inizio se non mettiamo insieme questa sequenza nel caso la BAT indelicato siamo agli anni due mila nella corte europea impegni le pronunce della Corte sulle violenze europea sull'ordine circa cenare in Italia
Passiamo poi i fatti del G8 ma passiamo per sono fatti del due mila quindi poco prima del del di Genova due mila uno cioè la repressione nel carcere di Sassari che porterà a una condanna Della Corte
Ci stiamo luogo nel due mila quattordici nel caso Saba conferitarie poi per finire dopo
Le sentenze sui fatti di Genova nel due mila diciassette la sentenza sui fatti di Asti Cirina rende coeva alle sentenze di Bolzaneto dove emergono fatti che non si sono potuti reprimere per via dalla prescrizione per via del o in mancanza di un'incriminazione adeguata ma Fanti di una io a vita in aumenta venne la casistica che si è formata dopo l'approvazione dalle già una casistica davvero ricca
E quindi noi abbiamo uno giurisprudenza abbiamo il tentativo di
Orientarsi rispetto a un certo punto otto a una definizione potremmo dire è tortura intanto
Nella definizione convenzioni
Attraversa su una serie di percorsi appunto
La cui decifrabili Rita
è già vero ardua
E invece vedova di questi casi da un'altra parte sta a significare anche qui dobbiamo registrare il dato denuncia accertamenti indagini
Un segno che comunque l'inquirente si è mosso
E si muove nella consapevolezza di avere uno strumento indicano le abbiamo da vicende giudiziarie che hanno in qualche modo attiva anche un'indagine un pasticcio anche procedersi dal nord al sud Siena Monza Torino Santa Maria Capua Vetere Firenze
Per avere la verità come
Sì prevedeva le prime mosse di applicazione della legge sono sul piano dei rapporti privatistici ecco questo reato comune
è stato messo alla prova per primo
Sono qui però ce l'abbiamo le
Fattispecie concrete sono bisogno di di violenza gratuita con tratti sadici commessi addirittura un diversi casi da minorenni o da soggetti come problematiche il ticket
La costellazione di questo nuovo reato quasi sommersa da anche gravi imputazioni
Sequestro di persona lesioni violenza sessuale o un certo sembra che evidenziare certi momenti di efferatezze ad negli episodi di violenza e sono con più chi
Però qui possiamo toccare con mano quello che si poteva pensare
Davvero sul piano di questi rapporti privatistici lo strumentario
Era già abbastanza adeguato per una repressione si ritira
In questo caso noi abbiamo gran prima sentenza che trovato massima anticipa
Ma includere esame sui punti critici della legge la crudeltà la minoranza discesa
Cioè si occupa in qualche modo della tematica dell'assorbimento del sequestro di persona nella altro nuovo di tortura dove da qui e l'azione di libertà
è un presupposto di la cassazione in qualche modo afferma di sciolina capacità di giurisprudenza sul sequestro di persona cioè se rispetto ad altri reati come per violenza sessuale e cioè il sequestro assorbimento soltanto per al nella misura e nel tempo strumentale alla commissione dell'alta chiave condotta
Ma quello che emerge USA
Dalle sentenze poche definitive sul merito di applicazione del reato di tortura i rapporti privatistici e che al di là se l'assorbimento di norme
C'è in qualche modo
Una plastica rappresentazione nel fatto che tipo rispettati specie dove appunto vivono alti gradi ragazzini chiedere a tutti di tortura non solo e non di più mai non aggiunge granché nemmeno in termini di inasprimento del trattamento sanzionatorio c'è una sentenza
Nessuno un intarsio la Milano sempre Casoni minorenni era stato contestato sequestro di persona che c'è un'aggravante è una pineta con la frattura
Nell'affermare l'assorbimento è un piccolo caso sempre del sequestro di persone delle le giudica nel reato di tortura la corte che corregge la pena inflitta in primo grado
Poco più di quattro anni
Riducendo la pena i temi da utilizzare come atto di Londra nella pineta
Che
Dalla pineta punta molto più gravi mentre l'altro Turoldo preferendo la può nascite un reato
Ostativo
Quindi un proteste fattispecie
In qualche modo la tortura colore accoglie effettivamente
Che l'efferatezza di qualche condotta ma
Diventa quasi sovrabbondante oseremmo dire una provincia agenti
E non aggiunge
Via anche rispetto al contrasto con il fenomeno o i fenomeni che dovrebbe affrontare
E quindi bisogna passare a
Elaborazioni
Successive che comunque sembra all'interno di queste fattispecie Fiorenza e di tortura fra privati la corte lieve
Affrontare
Che è un gruppo di sentenze che riguardano i fatti sempre commessi da minorenni in concorso con maggiore mi a Taranto c'è un gruppo di sentenze
Voglio citare la prima dell'otto luglio due mila diciannove c'è un punto della quinta sezione
Poi ce n'è una delle undici ottobre due due mila diciannove
Qui noi abbiamo un una prima analisi del reato di tortura io voglio sottolineare una cosa che non è diciamo di colore
Ma
Però c'è un atteggiamento che mi ha lasciato piuttosto perplesso cioè sembra il giudice di legittimità
Così rigoroso anche nelle citazioni recente
Quei Sicilia andava un po'in maniera superficiale
Per affrontare gli elementi costitutivi di questo nuovo reato quindi affrontare il problema della reiterazione della condotta che della pluralità degli atti
Della cui lealtà dell'elemento psichico del trauma psichico verificabile ed edilizia facendo ma sono previsti agone insomma si sente in grado è opportuno ricordare dice la cortina sto citando otto sette due mila diciannove la sentenza quarantasette zero settantanove
Per la sezione quinta è opportuno ricorda che l'articolo già dalla Convenzione europea sancisce che nessuno può essere sottoposto a tortura mi appello trattamenti inumani o degradanti
La Corte europea nel lungo intervallo di tempo tra l'approvazione della legge di ratifica numero quattro nove otto ottantotto e quella legge numero centodieci del
Mila diciassette al prodotto anche la giurisprudenza qui dalla Corte europea passa alla citazione già convenzioni ONU dell'ottantaquattro ratificata l'ottantotto ma si è dimenticato di citare la convenzione ONU perché questa è la legge di ratifica che non c'entra nulla un la Convenzione europea
Dice però che la Corte europea ha prodotto anche a giurisprudenza e faccia un di un orientamento che segnò un passaggio evolutivo nella definizione del concetto di tortura sentiamo perché essa può essere anche intesa sotto il profilo psicologico
Nel quale pur non lasciando tracce visibili sul poco poco istituiva comunque una modalità molto sofisticata di infezione del dolore
Ai di incontro Turchia del venticinque nove novantasette cita una sentenza della continua è assente a citare la selezione senza citare anche questa sentenza cielo nata a leggere non è che scopre che la struttura cui infliggere soltanto può anche soltanto sofferenze mentali è un caso Complesso ai d'incontro Turchia dove
Una diciassettenne in Turchia e la sua famiglia vengono portati in caserma le idee nel Polo intatta bastonata sottoposta a una serie di violazioni
E si dice sì questa sentenza di chiacchiere la ferita che lascia alla la violenza sessuale è una ferita che dura molto a lungo nel tempo insomma ma l'agitazione soprattutto questa scoperta che nella giurisprudenza Algol Tropea e lascia un po'perplessi insomma quindi è è una poi
Città alla necessità di contestualizzare il comportamento questa sì cannone della
Ecco credo ci ripensa continuo e ha per verificare la gravità diciamo della per il danno di una sofferenza procurata alla vittima quindici tener conto del contesto dell'età dalla condizione di tollerabilità
E poi passa a citare le sentenze contro l'Italia la sentenza Scoppola contro l'Italia in relazione al manto
Mentre diventa un prolungato di tensione di persona disabile nonché la sentenza della Corte di Strasburgo
Citati e maledetto sezione quarta sette aprile quindici c'è stato quanto Italia
Sezione uno l'altra sentenza Bartesaghi alta con le quali
è stato ritenuto che l'ha condotto i posti messi in Genova presso la caserma la Bonciani tentato che siano le sentenze che riguardano i fatti della scuola Diaz
Poi in un badanti e dice che è stato introdotto il cinque luglio due mila diciassette con l'approvazione della legge centodieci la legge centodieci e del quattordici e luttuosi l'approvazione finale
è stata del cinque luglio ma perdiamo come dire il rigore
Un della corte di cassazione
Poi passa dovrebbe essere un compendio Suma l'introduzione su come è stata introdotta questa fattispecie
Sottolineo questo
In qualche modo l'imprecisione di televisioni accendiamo le superficialità sono ripercorsa anche in altre sentenze nella stessa sezione
Diciamo dopo questa introduzione che denota scarsa riflessione o comunque scarsa conoscenza o approfondimento anche della giurisprudenza che ci vuole citare
Si passa delineare i caratteri di questa norma
E lì sono risolti subito questioni cruciali in maniera piuttosto netta
Cioè si dice che
La struttura non è altro eventualmente abituali
Le condotte devono essere reiterate
Però la reiterazione delle condotte
Pur non che svolgersi
E in un minimo lasso temporale o comunque o alcuni minuti
E richiama la giurisprudenza formatasi sulla la fattispecie di atti persecutori seicentododici bis
Poi civiltà l'ipotesi
Che si ricava dal testo
Di una struttura che può essere
Posta anche in essere Collu unico atto che possa ledere l'incolumità fisica la libertà individuale se
Si comportò un trattamento inumano e degradante
Dice la Corte come quello del waterboarding
Allora reato eventualmente abituale
Ci vogliono
Dice la corte
Almeno nuovi singoli atti di violenza per costituire una condotta
Ma questa condotta
Deve essere non si usa subito il termine reiterata
Deve essere plurima perché in realtà la legge non parla di condottiero itinerante
Cosa induce la Cassazione a dire
E a non usare quel termine reiterate che quello che il legislatore ha voluto invitare no
Ci dice che le condotte plurime possono essere
Realizzate io non dico contesto
Cono logico temporale
Perciò sì allude quindi a una moralità sincronica piuttosto che diacronica
Ma
La terminologia
E piuttosto incerta
Gettandola se parla di
Condotta allora si parla di azioni talora si parla di atto
Inutile addentrarsi forse nella esegesi del testo
Perché fosse il gesto porta a queste a politiche
Durante la sentenza
Su questa ormai
Su questo percorso quindi fissato il primo Ferré paletto un'altra sentenza che è di poco e dell'ottobre non più del del del luglio si rifà la premessa citando questa volta meglio tutto il fronte internazionali succinta la sentenza Cestaro contro l'Italia
Peccato che si sbagliano né del sette aprile due mila quattordici maggio il sette aprile due mila quindici
Io non ho mai trovato nelle sentenze di Cassazione
Diciamo
Nelle citazioni po'questi questi sali di fondi
Sì
In qualche modo semplifica dove si dice che
Più condotte
L'ordine condotte
In poche parole
Sono le sono condotte itinerante quindi le condotte reiterate
Sono comunque richieste massi sono vorrei possono diciamo reiterarsi nello stesso contesto temporale
Sì
Irridenti sia
Petacchi specie che sono esaminate sono fattispecie
Che riguardano
Pluripremiati di violenza di vessazioni denuncia il problema sulla pluralità o sulla ripetizione e ci sono posti in essere anche in contesti temporali anche ben differenziati ma il ragionamento che viene offerto queste e quindi non possiamo ricavare queste definizioni eventualmente abituale
La reiterazione della condotta in ciò consistendo la pluralità delle condotte
Può essere anche realizzata in un contesto tempo vale unico non non troppo differenziato
Sull'elemento altro elemento cruciale il verificabile trauma psichico si taglia corto
Cioè si dice in sostanza
Richiamiamo la posizione del della nostra giurisprudenza sulle nella fattispecie dei seicentododici bis atti persecutori basta la testimonianza della vittima
Peccato che l'esiguità in chiave perdurante stato di ansia e di paura che ciò che la vittima può forse raccontare mi si parla di verificabile il trauma psichico Equitalia
La posizione questa
C'è un interpretarsi o a accordarsi quasi è chiaro che noi non possiamo dire che è verificabile Caucci mitico furono col verificabile voglia dire che deve essere approvato
Il legislatore ha voluto alludere sicuramente non soltanto alle sofferenze
Al momento dell'infrazione ma una sofferenza che fosse per nuova che lascia trancia espunte noi sappiamo e forse ce lo spiega molto meglio
Chi viene dopo di me
Le tracce
Non non sempre sono evidenti
E non sembra emergono quando forse ci sono i processi o quando c'è bisogno di trovarli questo è un limite
Effettivamente del della legge su cui si può effettivamente accettare tenendo conto all'interpretazione proposta se lindo conto che queste pronunce riguardano la fase cautelare
Non c'è nessuna pronunciare ovviamente nel dibattimento questa è una materia di discussione perché è un elemento cioè quello è un evento che dei ovviamente spetterà all'accusa provare
Ed è evidente che questa specificazione questo tipo di restrizione
Paradossalmente però per le ragioni che abbiamo sentito implica una Gigi Mazza vittimizzazione secondaria anticipata della della stessa vittima che
E guardata con favore nonostante in tema di tortura ecco la convenzione delle convenzioni ricordano che
La
Repressione della Tortuga
Divieto di tortura passa attraverso la repressione e prima ancora la prevenzione ma passa anche per il ristoro di risarcimento che deve essere dato la vittima
Il Comitato contro la tortura con i suoi Taveri è esplicito nelle riteneva che tutto questo complesso di indicazioni convenzionali che forma un tutt'uno sette deve essere assicurato dagli stati che aderiscono alla Convenzione e punto poco fa
Permane la
Considerazioni questo il titolo di critica
Come una vittima ancora mi
Perché
Al comitato dei ministri del Consiglio d'Europa che sta ancora supervisionando la esecuzione delle sentenze necessario e dati su quei fatti della dichiarazione
Fino alla fine del due mila diciannove quindi due anni dopo
Sentenza c'è un un avvocato prego prego che per conto del suo assistito
Scriverla contava il comitato dei ministri dicendo
Al mio assistito sono stati riconosciuti ottanta mila euro di risarcimento ma li devo ancora
Ricevitore come posso fare insomma anche la questo minimo
Punto riviste insomma che il ristoro economico
I fatti del G8 non ancora chiusi
Voi dovete sapere quante sentenze quanti cause civili sono ancora in corso a Genova Pertini risarcimenti dopo le condanne definitive
E non è una passeggiata per
Un'équipe che reclama il risarcimento perché l'Avvocatura dello Stato nonostante nelle condanne
Che dovrebbero spianare la strada
è molto Reschigna a riconoscere quello che lo Stato a comunque in quelle sedi già riconosciuto
Reato abituale allora eventualmente abituale ci dice la cassazione
Possibilità
Che ci sia una modalità di tortura
Che ha una sua condotta
Non si capisce bene ma è evidente che questi tunica modalità e quella modalità che viene definita
Questa volta con un singolare
Agendo con crudeltà quindi non ci dovrebbero essere delle la non ce l'avesse la necessità della pluralità di azioni
Il problema
Determinato dal fatto che l'alternativa alla pluralità di condotta Cepu commessa con un unico atto ecco che
La condotta costituisca un trattamento inumano e degradante
Su questo direi che non si è ancora giunti a una interpretazione perché sono le stesse fattispecie che non lo consentono cioè sono speculazioni sono Peter detta quelle che affrontano il problema si sia avevo che
Come
Non non non credo sia possibile sostenere gli immediatamente siano stati Chemnitz anche allo stesso livello della struttura i trattamenti inumani e degradanti oltre il grande anche Mandela legge come è stato ricordato
Si richiede il trattamento inumano degradante e chiaro e questa è una un risultato che può essere trascurato il risultato della nell'interpretazione tutte le convenzioni che il trattamento inumano o degradante
E non meno se rispetto alla tortura dal punto di vista quantitativo
Ma la struttura eh comunque scendere ovviamente un trattamento inumano o degradante
Qualche osservatore acuto
Uno per tutti
Il vostro a Tullio Padovani
Nota che
Prestampato io ci sono
Anche se sembra una sottigliezza trattamento inumano o degradante
Perché ci può essere se è vero che ogni trattamenti inumano
O è anche degradante non è detto che un trattamento degradante
Sì anche il romano
Coglie un punto
Il professore avvocato Padova
Chi sostiene la tesi per cui il trattamento inumano
E già degradante sarebbe un reato Agrigento persistente
Cioè una condizione durevole nel tempo
Questa è una tesi la corte europea dei diritti dell'uomo USA genericamente il termine trattamento ricordate il famoso caso buie di controlli Belgio grande camera dalla Corte europea trattamento degradante uno schiaffo dato da un poliziotto ad un minore convocato in caserma trattamento che sia condizione durevole nel tempo
è un è una ipotesi
Però dice il professor Pan locali
è sufficiente che il trattamento accessorio inumano ma non degradante
Tenere sveglio lo sventurato ad esempio
Comincia verso il gioco sarà fatto
Attenzione perché
La privazione del sonno
Non è una modalità
Così citata a caso
Perché la privazione del sonno fa parte di uno
è una tecnica
Che abbiamo visto un già che è stata una delle principali nelle famose indicazioni dei dei giocatori rinforzati
Praticanti dopo il due mila uno dalla CIA
Dice Enzo nostro correvo
Repubblica al due mila quattordici
Su un punto donare a inedita Ippolito Marsili titolare della prima cattedra penalistiche italiana Bologna mille cinquecentonove vecchio praticone devoto alla Madonna
Testa sconnesse campione di uno stiletto disinvolto
Bastasse negare l'indomani le cose confessate soci tormenti esclama la forca rimarrebbe lì trova tutti e due raccomandano la struttura del sonno nostra sono biblici inquisiti
Abbiamo una scappatoia per l'impunità
Non ti arricchenti migliori ma abbiamo visto come sono
Travagli avanti questi tempo questi tempi
Vado rapidissimamente alla conclusione
Accennando
Al fatto che
Questo tentativo di categorizzazione o di analisi della fattispecie
Viene in qualche modo da un'altra sezione che la terza sezione
Quindi un lungo
Obiter dictum
Viene in qualche modo
Contrastata
Questo obiter dictum e quello che invece di lunga nell'affermazione
Lenta
Che la tortura del pubblico ufficiale è un reato autonomo in pieno le cose che ha già citato Mimmo passione
Però dice un'altra cosa che come dire
Scombina
La costruzione della quinta sezione
è
Un reato
Eventualmente abituali in proprio concorda la terza sezione
Il fatto reato deve essere commesso negli anche più condotte
Nel senso che la reiterazione non deve esaurirsi nel ristretto ambito temporale mantenesse cronologicamente consistente
E dice il contrario in quello che dice la quinta sezione oppure quando è richiesta per l'integrazione e la fattispecie la complice di unica condotta
Deve conseguire da essa oltre agli eventi tipici anche un trattamento inumano e degradante
Si tratta di ulteriori elementi costitutivi del reato e non condizioni obiettive di punibilità il quale afferiscono rispettivamente alla condotta
O all'evento
è una bella novità
Discutibile ma prendiamo atto che
Abbiamo
Un tentativo di analisi direi che anche il nuovo dal punto di vista ad una col perché nessuno ha mai confermato questa
Che si trattasse di elementi costitutivi che fossimo la pluralità di condotti o il trattamento guarda Galante in qualche modo soglie di punibilità o condizioni obiettive cose
Condizioni di obiettività più proprio il trattamento inumano o degradante perché la reiterazione di condotte poco a che fare con la condizione obiettiva di punibilità però è una presa di posizione netta
A favore della reato autonomo prendiamo questa posizione ma vediamo che la quinta sezione in tutti gli altri casi compresi quelli di Santa Maria Capua Vetere
Presuppone dava per scontato che sia un reato comune
Sempre pronunciandosi gli fase cautelare
Diciamo se mi è permesso esseri così impertinente fosse arrampicandoci un pochino sugli specchi per sostenere l'attualità
Della esigenze cautelari anche dopo la sospensione in servizio degli agenti
Afferma che questo può valere sinistra tasse analogamente un reato contro la pubblica amministrazione ma questo è un reato comune quindi il pericolo di reiterazione di reati è un pericolo di
Commi che sussiste di commissione di altri reati a base violenta e quindi fa leva sul fatto che si tratta di non un'aggravante un reato comune
Reato autonomo circostanza aggravante pace un flash
Lasciamo perdere il fatto che Leo
Che il nucleo dell'incriminazione che così viene sì perché se ho però ancora no molto provato no no per una non possiamo contare molto molto pericoloso perché ciò lo fra l'altro qui un piglio cinquanta minuti decreto con due minuti sì verso la cima più alta
Mi chiedo
A parte diciamo la tradizione storica
La vera garanzia dell'incriminazione della tortura
Ma la circostanza aggravante
Per quale ragione
Le sue sono circostanza aggravante viene risulta comunque in uso un inadempimento perché perché c'è poco da fare
La circostanza che gravante soggetta al bilanciamento allora si ritiene che non possa essere adeguatamente repressa la struttura ma io mi chiedo
Se noi seguiamo la giurisprudenza della Corte europea sì e noi
Ammettiamo come ammette la Cassazione spingendo anche oltre e causando anche un po'ci appunto nei limiti dato testuale si era mettiamo la interpretazione convenzionalmente orientata ma per quale ragione se la corte europea ci dice
Che la tortura deve essere repressa in modo serio
Perché abbia efficacia deterrente la condanna se non devono essere concessi benefici
Né sospensione condizionale lasciamo delle prescrizioni grazie all'indulto ma la pena deve essere effettivamente scontata ci configura la corte europea un reato ostativo
Chi dice che forse il giudice quando si trova a dover bilanciare le circostanze
E si rende conto che le circostanze farebbero scendere la pena diciotto di quel minimo che non comporterebbe una Strangio inefficaci
Bere
Valutarle come subvalente ci
è un
Divieto di bilanciamento che non è Peleggi ritiene legislativamente imposto ma nel caso concreto se la pena dovesse scendere troppo e i giudici si deve porre il problema si può sanzionare adeguatamente un minimo di l'interpretazione convenzionalmente orientata su cui non significa
Eventualmente non non ci riflette abbastanza
Sul ruolo dei magistrato io lascio perdere dico soltanto due cose
Alla magistratura inquirente spetta di fare le indagini
Per fare le indagini seriamente come dimostrano tanti casi significa anche avviene Cuba come impone anche il Comitato contro la tortura di verificare nella struttura istinti istituzionale le responsabilità della catena di comando
Nation è chiaro a tutti non esiste il torturatori isolato
Che è un pubblico ufficiale il Trovatore isolato appartiene alla letteratura
Ma la tortura istituzionale è una struttura professionale
è necessario che ci
Esami di questo lo abbiamo esaminato noi nei casi che hanno riguardato i grandi processi del G otto abbiamo cercato addirittura di conto della struttura anche ritrae
Quante operativa dei corpi di polizia evocando la responsabilità di comando così come in chiesa la Cassazione dal nostro a Claudio del centodieci
E tempo che il concorso di persone della reato sia anche occhi tanto alle forze di polizia
Non li abbiamo avuto è un caso che è andato adesso addirittura la Corte decise europea perché l'ultimo latitante dei dei guastatori del G otto è stato condannato per devastazione e saccheggio la Francia rifiutato più volte di riconoscere la doppia incriminazione perché ritiene
Che non costituisca Renato in Francia o parte del reato il fatto di essere ritenuto responsabile per concorso
Nel senso di rafforzare con la propria presenza la attività criminosa di altri
Insomma nei processi in cui sono chiamati a rispondere o dire
Eh sì agenti la giustificazione che ognuno Opera isolatamente non è così purtroppo e non e fortunatamente non deve essere così il problema della struttura istituzionale è il problema delle regole d'ingaggio
Gli agenti retrocede già fanno ciò che Lovin'segnato fare e che ci sono richieste di fare guardate vi parlerà portano Nello Trocchia diffusamente
Ma le immagini servono per la consapevolezza del prelievo lo per limitare l'operato dell'accelerazione lo leggiamo lo abbiamo verificato ovunque negli Stati Uniti le videocamere le Camere indossate dagli agenti
Non fermano reazioni abusive della polizia ma perché perché ci sono le regole d'ingaggio il poliziotto o il l'appartenenza alle forze dell'ordine fa quello che gli è richiesto di fare anche abbiamo visto è stato citato nomi di lungo più attenzione l'emersione sui fatti del G8 è doppio questa lezione che non si tratta le nostre cose con regia
Alla bisogna sono capaci di usare certi atti leggi che imparano l'autovettura è un mestiere che si apprende sul lavoro questo esperienza storica tanto più bisogna fare in modo e non ci siano fenomeni di imitazione e cioè che la gente non impari dei suoi colleghi e non venga richiesto alla gente per raggiungere un fine di fare ciò che contrasta con i diritti e con la nostra costituzione
Posso
Chiudere con un con le mie parole ma anche se mi sembra mi sembra opportuno ci Carlo guarda che ci cito uno uno
Dei mostri sacri che riponiamo ancora ad oggi Stefano condotta
Adesso non lo sappiamo con i casi che sono emersi diceva all'indomani dei fatti emersi ad Abu Ghraib cosa accade quando sono le democrazie tuttora
Con la tortura tutto cambia si fa con una linea di confine che separi cinque politici rimangono le culture che fondo una convivenza civile
Oggi che la struttura di nuovo tra noi non possiamo limitarci all'indignazione dobbiamo interrogarci su sulla natura del nostro ruolo democrazie
Per fronteggiare il timore che sia del che fare con un'istituzione clandestina sempre pronta riaffiora
Io sceglieremo maestri parla non tanto diciamo no a tutti i tentativi di relativizzare la Tortuga e poi non il la tortura genera l'esasperazione agenti di sicurezza trasformano autoritativamente i nostri sistemi di governo e il crescono le violenze poliziesche non chiudiamo gli occhi di fronte a queste forme di violenza minori
O a queste meno palpabili mortificazione dei diritti individuali e collettivi le versioni dei sistemi democratici cominciano sempre da lontano mi sembra chi è che è giunto
Anche una lettera scritta da
Qualche preside recente chiedo scusa no
Ringraziamo il dottor Zucca per questa analisi non solo giurisprudenziale così dettagliata e puntuale che ci ha accompagnato diciamo per mano
Tra le righe della dei suoi ragionamenti delle e delle sentenze passo subito la parola perché tempo sfuggito diciamo all'avvocato Luca Maggiore Presidente della Camera pratiche anzi è corresponsabile regionale dell'Osservatorio Carcere
Grazie grazie a tutti grazie al sindacato e ne fa la Fondazione Grazia odio grazie di aver allagato tutto il tavolo
Soprattutto grazie ai pochi che hanno sfilato il dente sono qua grazie anche ai tanti che ci si cura però insomma mi fa piacere avere qualche contraddizione in presenza no io ringrazio davvero perché ma non è una una formula di stile dottor Zucca perché mia
Aiutato nel come dire
Affrontare quello che sarebbero state tutte le tematiche giurisprudenziali perché di fatto la verità è una sola noi abbiamo ed era un nuovo reato e come tutti i nuovi reati lo sappiamo storicamente la giurisprudenza
Questa volta aiutata molto dalla giurisprudenza delle Corti sovranazionali è in divenire
Provente ci saranno degli approdi abbiamo visto le le le come dire differenza quinta terza sezione arriveremo fra le intersezioni di arriveremo alla Corte costituzionale quindi evidentemente questo aspetto di tendenza passatemi il termine a volere ottenere subito a quello che si vorrebbe ottenere dalla norma ma riuscì calma scritta lo avremo probabilmente con interventi più serrati delle e Corti superiori
Detta questa mi permetto però da difensore perché io sono stata chiamata a raccontare a rivolgere quello che potrebbe che può essere un'idea di difesa
Che è vero
Se dobbiamo pensare un fenomeno e questo però fenomeno grave deve essere depresso perché così deve essere dobbiamo anche pensare però delle pene serie certe giuste
Che però possono essere anche eseguite con delle misure alternative perché sappiamo tutti che la misura alternativa vera quella che è scritta oggi purtroppo solo sulla carta che mai troppo spesso ormai può essere eseguita correttamente porta a una sicura
Non dico resipiscenza non sicuro ravvedimento non sicuro ragionamento su quello che è stata la condotta posta in essere questo ovviamente riguarda le persone che sono state ritenute colpevoli con sentenze divenute irrevocabili con poi argomentazioni anche dei tribunali di sorveglianza rispetto ai quali ovviamente oggi non specialmente sui fatti sub iudice poco possiamo dire
Perché la mia presenza quali sono stato chiamato
Ed ho accettato subito
Questo impegno perché l'ho ritenuto necessario nel senso che finora anche oggi abbiamo visto una cura dettagliatissima della storia della del del della della quasi trasfigurazione di quello che è un reato per come dovrebbe nascere per come poi è nato per e per questo suo divenire però poche volte abbiamo ho sentito parlare di quelle che potrebbero essere gli approcci difensivi alla materia perché alla fine non siamo avvocati e parlava con la a una platea qualificata e gli avvocati hanno il dovere non professionale anche etico deontologico di affrontare la difesa dei propri clienti era nella maniera migliore e questo penso che vada tenuto come dal difensore come concetto base rispetto a delle condotte
Che sicuramente sono odiose sicuramente sono efferate sicuramente sono come dire
Assolutamente riprovevoli anche solo a pensarle parentesi toglierò veramente poco tempo e lascerò accaduti l'altra notte alla parola
Però noi dobbiamo fare i difensori questo è e il difensore ha dei doveri ha dei doveri rispetto al quale non può sottrarsi
Questo come tanti altri reati si sto facendo veramente stato un disabile
è uno di quei reati che colpisce l'emotività è inutile pararsi dietro un dito e colpisce perché l'avvocato non è che l'avvocato è un una pietra che indifferente a quello che viene rappresentato dalle carte o che vede ora abbiamo dei casi sui giornali però non deve farsi travolgere da queste da queste attività e da queste realtà che sono emotivamente forti il difensore deve ragionare né in termini di capire qual è
Argomento da trattare capire come
Trattare col proprio cliente e come interagire con quello che è l'unico interlocutore necessario che il giudice in qualunque fase processuale si trova
Dico questo perché
Storicamente ripeto non abbiamo visto molti reati che hanno colpito l'emotività ricordo quando si parlava dei dei bambini nei cassonetti quando è stato introdotto il reato di atti persecutori che voglio dire uno e tutti ricordiamo che gli autobus avevano i manifesti in cui si invitava la gente a denunciare e questo sicuramente nei primi approcci giudiziali questa tensione motivate esatto va pesato ha pesato alle funzioni di giudice compra nei confronti degli avvocati qualunque ruolo avessero gli avvocati difensori parti civili e quant'altro
Però noi dobbiamo avevo scure in più
Rispetto all'emotività e allora nella difesa il primo il primo
Come dire modello che vorrei che fosse garantito al difensore e vorrei che ritengo che debba essere garantito dal difensore è proprio il pericolo delle mozioni
Quindi dobbiamo approcciarci alla materia anche questa materia perché comunque sia questo è un reato come tanti altri reati
Da come dire un impatto fortissimo
Alla
Alla mente per come viene contestato per come per come ci viene raccontato però noi dobbiamo come dire stare passatemi questo termine un po'Gretto ma stare sul pezzo
E stare sul pezzo vuol dire non avere timore
Di affrontare una difesa qualunque essa sia altrimenti cambiamo mestiere
Io lo dico pacificamente io guardate verbi riporto una un'esperienza personale e mi ha come dire mi ha fornito la cartina da tornasole di quella che può essere il pericolo dell'emotività
Io come mi hai presentato appartengo solo componente del gruppo Osservatorio Carcere nazionale e
All'indomani di certi fatti di contestata
Provvisoria imputazione di tortura
Sono stato messo in dubbio sulla permanenza di quel gruppo perché mi ero virgolette permesso
Di assumere la difesa di agenti di polizia penitenziaria
E sono stato invitato ad allontanarmi allora questo non ha un senso nel negli avvocati nel pensiero di un avvocato perché l'avvocato difende chiunque l'avvocato non può permettersi di avere riserve emotive barra morale allora l'approccio a certi reati tutti altrimenti PM smettere di fare il PM il giudice non giudici Rebbe nient'altro allora
Di fronte a certi reati bisogna avere la lucidità e la razionalità di dire faccio il difensore e sicuramente ripeto è una norma fatta male ma questa abbiamo allora io
Sono convinto che l'approccio corretto a questa norma fintanto che questa norma avremmo sarà quello di non pensarla solo come il reato che commette solo ed esclusivamente la gente qualunque giacca indossi
Perché come giustamente il dottor Luca Cerri porge ha ricordato e sussurrato un po'anche dall'avvocato passione
Le prime emergenze di cassazione hanno riguardato privati con fatti gravissimi e guardate è vero se certe telecamere hanno evidenziato la violenza all'interno degli istituti carcerari
Molte telecamere non inquadrano mai quelli all'interno della famiglia all'interno di una scuola i bulletti famosi bulletti che poi non sono bulletti ma sono delinquenti
Non emergeranno mai all'interno di altre
Con società chiamiamole così e allora facciamo attenzione ad inquadrare questa norma solo dentro dei simboli che possono diventare possono sviare l'attenzione del difensore
Perché poi i difensori non ritiene più il non vede più la tortura se non in quel tipo di categorie di persone
Fatto questo passa pratico sposato questo passaggio motivo evidentemente l'approccio iniziale quello di ascoltare ascoltare capire prendere le maggiori informazioni possibili e considerato che notoriamente questo tipo di procedimenti vedono l'approdo al tribunale del riesame cercare via a assumere e svolge delle indagini difensive perché dico questo perché innanzitutto possono servire
Nel proseguo del processo possono essere utilizzate
Che piacciano o meno le parti ma sono Fonte probatoria
E perché farle subito perché inevitabilmente tornando a quella riserva motiva molte persone che potrebbero dare un bagaglio conoscitivo ulteriori diverso migliore o peggiore lo sappiamo il difensore può utilizzarlo Merano indagini difensive
Potranno quelle persone
Probabilmente con l'impatto emotivo magari anche mediatico potrebbero alterare il riferito che nell'immediatezza dei fatti possono da
Perché comunque sia anche il difensore cerca la verità non cerca come dire di
Camuffare quella verità per ottenere un risultato
Io dico sempre tutti i clienti che assiste il miglior risultato è quello che ottieni il mio risultato col col minimo dello sforzo ma se se si approda a una sentenza magari
Poco punitiva con le migliori esultato io ricordo con un'informazione che in carcere in una delle tante poche scusate
Incontri che avevamo avuto abbiamo avuto la possibilità di svolgere con il coro di con il comitato dei detenuti che non mi ricordo il Consiglio detenuti
Giustamente interruppe questi detenuti che erano sul piede di guerra diciamo i signori ma se siete qui avete ricevuto la sentenza irrevocabile molti di voi quindi somma attenzione a come ci si approccia la cosa
Quindi ecco i maggiori sono il miglior risultato può essere anche una pena che astrattamente all'inizio della della del della Opel Corsa chiamiamola così giudiziale poter poteva sembrare molto ben peggio
Evidentemente che noi abbiamo
Dobbiamo avere una delicatezza in questi processi una delicatezza che lo Trasmondi nella vittimizzazione secondaria ma attenzione il difensore non può esimersi da fare domande
Perché qui se noi crediamo anche qui nella dinamica distorta di quella che poi è nata con con i i reati da codice rosso per cui no tu non puoi farci altre domande perché abbiamo avuto un caso esemplare a
Il Renzi in cui difensori sono stati interrotti dal giudice perché si sono permessi di esaminare a difesa dei propri assistiti le vittime le parti offese perdonatemi di quei processi
E allora si vittimizzazione solamente l'avvocato non non vi d'inizio secolo variamente nessuno
Fa il suo mestiere e lo deve fare e questo deve fare
E anch'io mi avvio alla conclusione
Dopo l'ascolto evidentemente c'è la scelta la scelta processuale la scelta processuale che è difficile laddove si arrivi a una richiesta di rinvio a giudizio è una scelta molto difficile perché se da un lato il processo è la sede naturale
Di un di un percorso giudiziale il processo può essere come dire poco e quel poco
Edificante per i progressisti ma non perché per forza
Il bagaglio
Informativo della procura è e deve essere quello perfetto manca che probabilmente andare a svolge in un dibattimento quello si può creare una vittimizzazione secondaria allora se quel bagaglio
è fatto bene come diceva il dottor Luca se si fa la bella indagini anche difensore lo riconosce e lavorerà bene anche buon giudizio abbreviato
Senza incorrere magari in quella falsa o meglio non falsa retorica per cui fa se fai l'abbreviato se colpevole e qui veramente sarebbe la il decadimento di ogni pensiero garantista sulla sul processo sull'indagato imputato e chiunque
E qualunque sia la la
La la la la parte processuale
Termino o perché ho ho cercato di contrarre quello che dovevo dire Malatrasi del mercato colpito e i punti essenziali
Oggi abbiamo la giustizia riparativa e anche la tortura rientrare su come tutti i reati niente
Questo non so quanto vista e torno sempre lì
Perché è un pensiero circolare ma un pensiero reale
Quanto alla giustizia riparativa potrà rendere alla a questo punto presunta vittima perché fino a che non c'è una sentenza irrevocabile parliamone con dovuta attenzione e all'indagato o imputato perché evidentemente ad oggi a torto o ragione vi è una spinta punitiva verso chi è accusato di tortura come tanti altri reati ribadisco perché
Così è allora su questo argomento che è sicuramente un argomento ancora oggi
Florido di argomentazioni di riflessioni dovremmo forse condurre delle ricerche maggiori delle
Delle riflessioni macho questi sono spunti ovviamente io non non voglio togliere tempo davvero vi ringrazio spero d'aver dato dei piccoli spunti delle riflessioni a tutti noi quindi vi ringrazio per l'invito e ringrazio senza so molto interessante
Partecipare mi scuso per il lago ma così sono e così prendetene
Grazie davvero collega Maggiora ora io vorrei sapere il collegamento col professor Zamperini è con la dottoressa Maria Luisa nemica
Bisogna così perfetto alla dunque io non voglio rubare ulteriore tempo perché sempre per i motivi di cui sopra il tempo veramente fugge quindi passo la parola al professor Adriano Zamperini
Il quale insieme alla dottoressa appartengono all'Università di Padova e ci relazioneranno il danno mentale come conseguenza della tortura psicologica prego professor Zamperini
Grazie mille buonasera a tutela tutti grazie ovviamente per l'invito
E già molte cose sono state introdotte da chi ci ha preceduto quindi vista anche l'ora tarda ci limiteremo degli approfondimenti e soprattutto a sviluppare alcune riflessioni in merito al problema del danno psichico
Noi siamo all'Università di Padova siamo degli psicologi sociali e abbiamo appunto questa cattedra di Psicologia la violenza con cui nel corso degli anni abbiamo affrontato alcune questioni ad esempio come il G otto di cui si parlava poco fa salutiamo anche gli amici presente a Firenze che non possiamo vedere come dire disabili ma che vediamo in lontananza per motivi istituzionali e quindi abbiamo fatto un cammino in questi anni che ci hanno portato anche incrociare la neonata legge sulla tortura e lo diciamo subito fuori da da qualsiasi equivoco che abbiamo versato ahi noi senza grande successo l'introduzione di quella dizione
Tendente trauma psichico verificabile
L'abbiamo fatto e continuiamo a ritenere che questa una formula linguistica in qualche modo che lei molta confusione nell'ambito anche degli addetti ai lavori
E soprattutto riteniamo che sia una formula linguistica che si è un po'un retaggio di un tempo storico che dovremmo avere come dire abbandonato
Di qui dirò qualche parola più avanti ma soprattutto gioca a nostro avviso un grande paradosso
Nel senso che quando si parla di verificabile ci si basa ovviamente su qualche cosa che ha un'evidenza
E ed è buffo che sinking dalla vittima
Di attestare un trauma psichico quindi verificabile sui evidenza
Quando alla stessa lo fioccare trauma psichico verificabile si basa o meglio non si basa sull'evidenza scientifica quindi abbiamo un grande paradosso
Si chiedeva una vittima di certificare qualche cosa che la legge scientifica elaborate nell'ambito delle conoscenze scientifiche come dire non è in grado di attestare e poi cercherò di spiegare per quale motivo poi la professoressa entra maggiormente nei dettagli in questi aspetti
La prima questione ovviamente riguarda il linguaggio del trauma
Nel senso che ci rendiamo conto che all'interno di un contesto di giustizia quale un'aula di un tribunale servono prove
Spesso queste prove però vengono prodotte
Davanti all'uditorio pensammo all'insieme degli operatori di giustizia che non hanno una padronanza di questo linguaggio
Allora dire qualche parola attorno al linguaggio del trauma credo che sia importante anche perché
Il nostro compito come studiosi antico di disseminare un certo tipo di conoscenza che impegniamo di vitale importanza
Allora partiamo da un un passaggio molto semplice
La notte di trauma a una vicenda lunghissima
Però voglio attivissime
E che rende conto di come questo linguaggio entravano ossia così scontato e cattolico ha avuto il trauma non ci sia un grande consenso ma ci sono molte ambiguità molti elementi di reumatici
Considerate che il Teramo ma come noi lo stiamo conoscendo oggi nasce con la modernità
Nasce con l'impatto dell'apparato industriale
Contro l'essere umano pensiamo agli incidenti ferroviari è il primo ambito dove si sviluppa quello che in tempo è chiamato un disturbo neuropsicologico
Poi passiamo attraverso la nevrosi traumatica di Frediano memoria
Passiamo con innervosire attive nel primo conflitto mondiale secondo conflitto mondiale e arriviamo molto rapidamente alla guerra del Vietnam
E al tema degli abusi intrafamiliari
In tutto questo percorso fino alla nascita di quello che poi è diventato un punto di riferimento abbastanza condiviso in un certo ambito perlomeno certificati in un contesto di un tribunale
è il il disturbo da stress post-traumatico prima di giungere a questa diagnosi ne abbiamo avuto un retaggio storico
In cui il la parola
La voce
La condizione dell'essere traumatizzato era un condizione vista con sospetto
Per quale motivo per sospetto sospetto abbattere incidenti ferroviaria visto come un modo per accumulare dei denari attraverso un indennizzo
Durante un primo conflitto mondiale come un modo per evitare la crudeltà delle trincee nel secondo i vari conflitti come un modo per astenerci da diventare carne da macello
Vigliacchi
Codardi e noi sappiamo che la psichiatria in tutto questo perito usava delle tecniche violenti nelle camere molto turno a tutt'oggi per cercare di scovare gli imbroglioni simulatori
Noi in qualche modo abbiamo fatto un passaggio importante quando grazie anche movimenti
Post guerra del Vietnam ma anche movimenti appunto l'associazionismo sociale per le vittime di uno spostamento di registro verso quello che in qualche modo fino a qualcuno
Decenni prima era qualche cosa di problematico una finzione la parola dubitativa verso uno statuto di un maggior riconoscimento anche a livello di certificazione
Ora tutto questo ovviamente si salda con quello che sono anche le tante e diverse forme con cui la violenza si è manifestata nel tempo
Riconduca ricordava gli antichi indicazioni su come togliere il sonno agli esseri umani
E noi sappiamo che le moderne forme di tortura qui non non sono molto d'accordo sull'idea che la tortura sia come dire un evento spetta comunale e che abbia un impatto emotivo anzi direi che oggi soprattutto i sistemi democratici la tortura tende ad essere routinaria abituale
Cioè ciò che spaventa nel fare le cose agli essere umani ma soprattutto è il fatto che non vengono fatte certe cose settima quindi nel più un fare cagionando un danno ma un cagionato un danno non facendo qualche cosa e non a caso l'esercito e il principale finanziatore di studi sul sonno
E chiaramente sappiamo che che chissà darei la vita sa dare anche la morte
E quindi evidente che tutte queste tecnologie di conoscenza vanno nella direzione per rendere come dire
Sempre meno percettibile la mano dell'offensore
E quello ovviamente un duplice un duplice risultato cercare di lasciare tracce
Sempre invidiosi si punta a lasciare tracce somatiche
E si tende ovviamente per evitare naturalmente una condanna ma questo modalità di come dire di violenza che si impercettibile produce a sua volta un surplus di violenza nei confronti degli enti in perché rendervi vittime come dire quasi costretti a ciò che indicibile e spesso ad avere un alone di sospetto no
Ma qualcuno mi crederà che ho subito certe cose
Guadagno ci parlava del G8 di Genova ma qui si ricorda nelle persone transitate ad esempio Bolzaneto non pochi ci dicevano ma non riuscivo a trovare le parole per dire ciò che avevo passato perché temi voglio avesse creduto
Allora è evidente che tutta questa modalità di reagire e non lasciando spesso non sempre ma spesso lasciando tracce a livello somatico si presume che la psiche
Sì anche qualche modo l'organo che diventa depositario in queste tracce
Ora dobbiamo tener presente che le tracce della psiche non sono diverse da un linguaggio convenzionale
Non sono come dire diverse da quelle che possono essere i processi di interpretazioni rispetto alle ferite cagionate
Allora il problema che dobbiamo aver ben presente
E che è qualche cosa che questa formula linguistica presente dalla nostra legge
Come dire
Non coglie proprio perché si basa su dei dati non scientifici qui non si basa sull'evidenza scientifica ma tutti i compromessi un l'ITC per le singole parti che hanno messo al mondo
è evidente che mento di fondo è proprio riuscire in qualche modo a dimostrare ciò che si è in qualche modo subito ma in questo modo tutto il peso cade
Con la vittima
La quale in qualche modo vede precipitare sulla sua persona tutte le contraddizioni scientifiche fisiologiche che accompagna questo tipo di problematiche e direi che la questione
Evidente secca netta che si pone ed è presente in tutte le istituzioni italiane come dire
Un posto concertante che in questa legge si sia utilizzato questa formula linguistica quando anche l'esercito italiano operare delle distinzioni molto precise su queste questioni e qualità distinte di fondo
Che non c'è linearità tra evento traumatico e trauma
C'è un essere umano non è una macchina
La psiche non è un impeto di data Aquila tortura ammacca e lascia un segno psichico
è evidente che
Se non c'è linearità tra l'evento traumatico e trauma
Che troviamo un modo di come dire condivide che cos'è un trauma e ad esempio il disturbo da stress proposto ematico ha creato entro certi limiti un certo consenso il problema di fondo è che non c'è questa linearità e i problemi che scappano sono giganteschi il primo questione anche in parte mi sembrava fosse presente anche nelle parole di Enrico Zucca il problema della quindi vocalità
Quando si accerta il trauma
Dopo una settimana dopo un mese dopo dieci anni
è evidente che
Cioè la mente
Questo dato scientifico che planato in tutti i database disponibili in questo mondo coglie apre come dire le maglie a delle questioni che sono come dire
Ingestibili in un contesto in cui devo fornire prove
A meno che si chieda alla vittima di essere performante in funzione di ciò che si attende da lui
Ad esempio pensiamo alle torture
Che patiscono i migranti
E quante volte questo tipo di racconto nell'ambito delle commissioni che devono riconoscere il diritto d'asilo in qualche modo debbono sottostare ad un sorta di
Trama narrativa che deve essere messa in scena per potere essere credibili
Allora
Nel crediamo che questo in qualche modo dispositivo linguistico a verrà il fronte a molte problematicità sicuramente si troveranno come dire degli espedienti nell'ambito come dire la pratica giuridica per trovare una come dire una dimensione gestibile all'interno e diversi fenomeni che vengono affrontati ma quello che è importante crediamo che sia che e tutti gli operatori di giustizia avviene una consapevolezza
Nel linguaggio del trauma di quali sono le problematiche legate al concetto stesso di trauma
E come questa legge in qualche modo avere una sorta di ritorno di questo rimorso che quel sospetto rispetto a chi ha subito certe pratiche e allora qui torniamo un altro e questo è molto importante che questa legge manca enormemente sostegno alle
Rischia di mancare questo sostegno
E quindi adesso gli ho unità cioè perché credo che ha già speso abbastanza
Dunque
Su questo aspetto arciere appunto parola professoressa mi negato che i illustrerà in dettaglio maggiormente questi elementi come dire dilemma PC ambigui su poche cose una tortura psicologica che effetti produce
Sull'essere umano vi ringrazio
Allora buona sera tutti a tutte
Io ringrazio veramente l'avvocato Lauria perché minaccia richiamata distanza così di molti anni ed essendoci stata anche una pandemia nel mezzo è molto molto dai lo riprendere i contatti con voi e quindi vi ringraziamo di questo ulteriore invito dall'ultima volta che ci siamo prefissi e chiedo scusa magari anche per l'on line la situazione a distanza
Di cui faccio fatica anch'io a comprendere quanti siete ma vi saluto carina mentre veramente con molto affetto e mi fa piacere che che siete qui ad ascoltarci sarò veramente molto breve perché stiamo anche già sforando un po'dell'orario
E ad ogni modo volevo apportare il contributo su cosa si intende per tortura perché noi parliamo di tortura siamo tutti d'accordo che la equipariamo ad una forma di violenza estrema
Tuttavia però alla luce anche della nostra legge e di altre che effettivamente fanno riferimento poi a quali siano le conseguenze siamo tutti d'accordo che queste conseguenze toccano lacci che poi e dell'umano bisogna anche un po'però concentrarsi su cosa intendiamo per tortura alla fine perché ci sono state molte classificazioni a livello mondiale frutto di studi che nel tempo hanno cercato di tracciare dei figli conduttori attraverso le diverse forme anche di tortura che esistono quella fisica quella psicologica su cui mi concentrerò
Però appaiono così generalmente dei concerti diciamo non messi puntualmente a fuoco e quando ne sappiamo soprattutto in ambito legale e giuridico il non avere concetti messi a fuoco diventa poi molto difficile e molto critico doveri maneggiare e questo accade anche comunque in ambito della ricerca in ambito della scienza
Poi dirò anche alcuni passaggi fatti con la nostra ricerca sui casi appunto italiani Bolzaneto e Diaz che ci ha aiutato a dare anche un contributo molto importante perché poi fondamentalmente questi studi ci arrivano ci arrivano da dovute ci arrivano da chi torna dai territori di guerra quindi fondamentalmente il campo statunitense ci arrivano da studi cinquant'anni amo ci arrivano da sopravvisse su tutti al campo di tortura quindi delle vittime e quindi alla fine abbiamo una molteplicità di dati che devono comunque trovare una setto comune
E poi poter per poter parlare e dialogare anche assieme
In questo frangente il dialogo che è necessario entra giuridico e scienza con la sì e cioè tutta quella scienza che si occupa di Ziege come abbiamo detto prima e quindi Psicologia e anche Psichiatria
Siamo tutti d'accordo che a livello psichico almeno così a livello anche mondiale la tortura psicologica quella che agisce distruggendo l'integrità psicologica umana quindi dell'umano della persona
Però generalmente la individuiamo buoni metodi nelle strategie infatti parliamo di metodi di tortura parliamo di strategie relatore della tortura parliamo di tecnica
Poi parliamo anche di azioni parliamo di comportamenti sfugge sempre erano alla fine coesa e la tortura psicologica
Allora quello che voglio portarli oggi anche qui è un passaggio fondamentale perché questo ci lega annullati Oria psicologica perché diversamente non potremo fare questa sorta di l'interpretazione su che cosa il post-traumatiche stress stress disamore perché anche questa etichetta si nutre di molta criticità però alla fine questa idea ce l'abbiamo e con questa legge bisogna farci un po'i conti bisogna entrare ampi allora che cosa succede che di recente
è stata fatta una classificazione nel quale è stata esposta nuotando il metodo di tortura il centro la pratica le azioni i comportamenti ma è stato messo al centro appunto una teoria psicologica
Le teorie psicologiche fondamentali perché una volta riconosciute quelle sono le azioni e comportamenti che vanno dentro la teoria psicologica
E la teoria psicologica mi aiuta poi un po'a verificare quali siano le conseguenze
Questa questa categorizzazione diciamo così questa concettualizzazione ha fatto chiunque piazza vincolata dall'azione dalla strategia e dal metodo
Anche perché diciamo così con molta diciamo chiarezza sia posizionata dalla parte delle vittime cioè questa sorta di categorizzazione è nata perché si sono sentite molte vittime
Mi oserei dire a livello epidemiologico circa
Migliaia di vittime proveniente dai contesti più disparati ma tuttavia si colto un filo rosso che accomunava tutte le vittime di tortura e qual è questo
Filo rosso è innanzitutto nel considerare la tortura uno spazio simbolico relazionale e quindi una relazione accade tra il carnefice e vittima
E questo spazio simbolico rappresentato certamente con un metodo che è il metodo usato per infliggere sofferenza manca del metodo azioni e comportamento non incapsulato talmente l'esperienza della struttura della vittima
Quindi anche l'impatto è stato sganciato da quelle che sono le conseguenze come cioè cosa ci dicono questi autori fondamentalmente ci dicono che la tortura si scrive all'interno di categorie psicologiche
Quindi la tortura non ha solo una fase della conseguenza ma ci separa anche la fase dell'impatto che è molto importante perché dicono
C'è una situazione psicologica c'è un impatto immediato che va riconosciuto e poi c'è una conseguenza occhi come critica e noi sappiamo e come stimolo stime di dati sappiamo che può essere anche non subito immediata
La la verifica può essere che il trauma possano essere visibile a distanza di alcuni mesi se non addirittura di anni quei cita degli elementi per cogliere la sofferenza anche nell'immediato nell'impatto
Che cosa è successo poi una fase successiva
è successo che in questa classificazione che adesso anche entrerà un po'di più nel dettaglio senza ovviamente parla una disquisizione perché dovremmo star qui a parlare anche più giorni su questa su questo questa situazione che cosa dice che considerano la cultura non come atto d'infinito ma come il processo
Questo è molto importante perché sei o vado già ad individuare la tortura all'interno di un sistema relazionale quindi carnefice e vittima
Di un sistema di processo in ogni causazione all'interno del processo è chiaro che io posso vedere più elementi cadere all'interno della stessa sofferenza ed in modo univoco parlano dell'assistenza
Quindi arriva semplicemente da un'evidenza che la cultura non è mai generalmente solo una pratica messa in atto ma generalmente sono più pratiche
In diversi momenti che vengono messi in atto e dialogano diversamente istituendo una dinamica della tortura faccio un esempio e mi soffermo nelle prime due partite cioè la parte l'attacco di quando si verifica tortura al fasi dell'impianto perché poi come conseguenza anche lì dovremo perché moltissime parentesi e molte situazioni per la verifica della del del trauma
Sostanzialmente questa classificazione prima esistente per cioè dobbiam in aula all'interno di un continuum in quale all'inizio vengono attaccati i bisogni umani più semplici
Per esempio riposizionarci in un ambiente dalle misure piccole molto contenute alla qualità del cibo alla qualità dell'acqua e a alla al fatto di dover espletare i bisogni fisiologici quelli più mi mi già qui siamo in una prima fase di restrizione del proprio funzionamento umano e già qui questo genere d'impatto per esempio rientrano anche per esempio alcuni già modifiche sanno non è al livello di privazione sensoriale come la successiva ma nel modificare alcuni ritmi del sonno verifica questo perché in un certo senso questa è una fase qui attecchisce inviso ogni primari dell'uomo sceneggiata in grado di dare una modifica a livello di torture o quello che viene definito impatto emozionale primario che cosa vuol dire che in questo momento che abbiamo delle iniziali confusioni
A livello psichico già la persona iniziare non capire che cosa sta succedendo può iniziare il primo disorientamento
E via dicendo
Poi abbiamo una seconda fase un secondo stare dove qui ci troviamo nella fase invece della relazione con l'ambiente
E tutti i bisogni collegati con la relazione dell'ambiente in questo contesto l'umano ha bisogno degli elementi dell'ambiente per potersi orientare e nel poter controllare l'ambiente spesso qui in un certo senso entrano dentro
Tutte le forme di deprivazione sensoriale
Ma siamo solo all'inizio di questa categoria e che la deprivazione sensoriale può certamente provocare i danni molto estesi ma noi abbiamo un continuo Attraverso questa categorizzazione di cui è solo l'inizio della tacque bisogni umani dopodiché ci sono molte altre fasi che conducono come vi dicevo prima ad un continuum ed un processo
Fino alla totale inibizione a quella che viene chiamata impotenza resa disintegrazione del Sen disintegrazione dell'identità la teoria dell'impotenza prese l'abbiamo trovata per esempio a Guantanamo ma si pone in un versante che il sabato fino al diciamo così un continuum più critico che cosa succede ora lo spaccio
Ovviamente dei vasi anche argomentativi anche molti in avanti perché fare l'analisi poi se magari c'è qualche interessato ne siamo anche siamo così possiamo inviare anche via mail le fonti del dello studio le fonti lo schema e quant'altro ci fosse appunto la necessità e l'occorrenza
Questo però è importante che sistematizzato la prima parte come h diciamo così alla alle emozioni primarie se vogliamo in un certo senso chiamarlo in questo modo ad un sistema emozionale ad un sistema diciamo così che può in un certo senso comunque ancora conservare un certo grado di controllo è un certo grado di presenza sul mondo
Però via via e anche intensificando queste prassi Letras portano poi a un sistema assecondarlo emozionale
Dove poi via via io da un sistema gradualmente secondario mi sposto in un sistema anche molto più Complesso
Nel quale la persona
Può arrivare ha dei limiti ha dei limiti dove non è più capace di attuare dei ragionamenti cognitivi non è più in grado di attuare delle decisioni è manchevole di alcuni spunti riflessivi gli faccio notare che però nel mezzo di questo continuo
Ci sarà una parte molto importante che fa per così dire da spartiacque tra un versante diciamo così più leggero
E un versante invece così più profondo e d'impatto ed era spingere a quello che si dice un attacco alla sicurezza personale che cosa vuol dire vivete Romano generalmente a e gode di un bisogno di sicurezza in grado di rimanere orientato e di sentirsi al sicuro nella sua vita quotidiana nella sua quotidianità e nel suo ciclo di vita
Le ecco le tecniche che invece vanno sul versante di attaccare in questo tipo di bisogno che appunto il bisogno di sicurezza sono tutte quelle tecniche poiché fanno leva sulla paura
Sul panico sul terrore e di cui poi è molto difficile vestirsi una volta che si esce dall'ambito della tortura quindi anche questa tecnica qui ha un forte impatto sulla sulla sofferenza umana e poi anche li troviamo diverse tecniche che possono essere usate per far fronte a questo bisogno di sicurezza
Qui troviamo per esempio anche l'incappucciato mento il waterboarding troviamo una serie infinite di tecniche però questo è per farmi dire che questo tipo di categorizzazione non parte né dal metodo
Ne dalle dalle strategie o dalle tecniche messi in atto perché fondamentalmente queste possano dipanarsi nel processo ma far leva nessun squisitamente su dimensioni s'psicologiche in modo che poi noi sappiamo esattamente l'impatto che ne deriva nel tempo uno quindi immediatamente dopo l'aver subito un certo tipo di trattamento indipendentemente da una conseguenza che può verificarsi a distanza poi di un tempo che non è adatto
Avrei concluso e vi ringrazio
Grazie purtroppo abbiamo tempo di commentare ulteriormente questa interessantissima
Relazione da parte entrambe grazie di tutto però sa disponibilità e ci vediamo a Padova come spera il petto per riorganizzare col così insieme grazie di nuovo ma solo e
Al nostro Nello Trocchia che tra l'altro ha già presentato prima Lorenzo guadagni voci quindi non lo ripresento
Io dico solo letto questo libro la settimana scorsa un libro veramente sconvolgente a distanza di di vent'anni da dai fatti di Genova mi rendo conto come tante cose ancora esistano in modo drammatico grazie
Allora grazie all'avvocato lavori grazie di questo invito io sto avendo fatto tanta televisione facendo ancora nei dieci minuti se vado oltre potete essendo giornalista colpirmi feroce
Perché dobbiamo imparare a essere sintetici lo impariamo i giornalisti e doveroso ancorché molto tardi non voglio tediarvi vi racconto una storia perché ho sentito con interesse tutti gli interventi l'avvocato John convocato passione
E ho sentito anche in passato il letto
Quanto scritto da dal collega quella Minucci e quindi provo a raccontarvi quello che emerge dalla mia inchiesta io sono stato a Genova
Nel due mila uno da cittadino
E o in un certo qual modo negli occhi e da ragazzo in realtà c'avevo vent'anni
La paura il timore
Nei confronti del Pubblico Ufficiale quelli con i quali poi mi sono dovuto confrontare mi sono confrontata anche molto lenti tante volte professionalmente
E ho ritrovato questo senso di scoramento di distacco di sfiducia
Ancora più accentuato quando ho incontrato le vittime di quello che è accaduto a Santa Maria Capua Vetere il sei aprile due mila venti nel carcere Francesco Cella
Un paio di riferimenti di cronaca per contestualizzare era iniziato in loco da un c'erano state delle proteste anche violente nel marzo di quell'anno
Ma ad aprile le proteste si erano generate per due fattori il primo era la paura la paura che arrivava nelle nostre case e inevitabilmente arrivava a Bali cava
Il brindo i reparti
Lei sale socialità e ancor di più lì perché è un lupo chiaramente chiuso e c'erano gli operatori volontari gli agenti di polizia penitenziaria che entravano ma uscivano anche e quindi con rischio di contagio all'interno e poi c'era un altro elemento questo il libro io dico sempre il mio lavoro su questa storia è anche un atto d'amore nei confronti della nostra professione nel senso che parlare di Arce nel nostro Paese e praticamente una sorta di
Strada senza uscita dove solitamente non vi è non si genera tranne poche occasioni dibattito pubblico e dove non si riesce in un certo qual modo neanche tanto incidere
Prima sentivo un riferimento anche ai magistrati no ci si facciamo convegni con gli avvocati sul reato di tortura io pensavo invece al dibattito più pubblico anche politico ma anche tra giornalisti rispetto a questo tema quindi sono tante le mancanze anche in altre categorie su questi temi è un atto d'amore nei confronti di questo mestiere ma è anche come ogni cosa di cui non ci occupiamo uno strumento per imparare no per conoscere perché nel continuamente sci confrontiamo con ambiti
Della delle sfere pubbliche semmai nei quali non siamo così tanto competenti e così e questo è il secondo fattore che ha generato quanto è accaduto a Santa Maria Capua Vetere in termini di protesta da parte dei dei dei detenuti
E la sospensione dei colloqui cioè c'è il covi del poi sospendono i colloqui allora io quando ho cominciato a parlare con gli ex detenuti i cui familiari con gli avvocati ho capito finalmente che cosa si china significava quella che era poi un DPCM governativo ma praticamente perché per un detenuto la colloquio è come il battesimo del figlio è come la comunione
E quando me l'hanno raccontato i finalmente ho provato a restituirla nei miei lavori
Ho capito il senso profondo di quella sospensione
Perché detta così le parole purtroppo
Camminano vi Belushi anche quando Roma raccontare o evidenziare quanto accaduto realtà non riusciamo a incidere da un punto di vista non solo emotivo ma anche da un punto di vista proprio della profondità di dieci di ascolto anche da un punto di vista proprio della coscienza
Quando invece me l'hanno restituita l'idea di mettersi la camicia Deay dentro la cella di provare un certo modo a spenderla tirarla a farsi un po'la barra barra Dirty perché quello è il giorno nel quale metti un piede fuori
Via all'Aci la connessione sentimentale con gli affetti e in un certo qual modo ti ritrovi davanti Visentin uomo parte oh oh donna parte di quella contesto anche familiare i
Pubblico
La sospensione insieme con i covi dei rendono tutto in affrontabile non da un macigno inaffondabile e a Santa Maria lavoro etere alza Francesco Cella
C'è una protesta il cinque aprile due mila venti una protesta pacifica una protesta rumorosa ma pacifica che ed è il primo passaggio che vorrei sottolinearvi
Ci racconta in un certo qual modo come in questa ma come anche nelle altre storie cui si è accennato lo Stato non ha mai una sola faccia
Ha mille facce quelli che giurano sulla carta costituzionale talvolta alla vigilia la violano e la insù diciamo altre volte invece la uno Urano e la celebra la storia di Santa Maria non è molto diversa da quella di Genova e anche di Napoli fatemelo ricordare nel marzo due mila uno
Quando precedendo
Genova e a Bolzaneto e di essercene alla caserma Raniero a Napoli ellissi se scene di violenza e di abusi
E allora a Santa Maria c'è un magistrato di sorveglianza Marco Buti arriva in carcere e fa il proprio dovere cioè fallì interloquisce chiarisce la situazione esce parla il TG regionale dice guardare la protesta è rientrata
La situazione era critica ma si va verso un miglioramento delle condizioni all'interno e abbiamo parlato con i detenuti la storia però non era finita perché intanto si muoveva un altro pezzo di Stato che ascoltavo prima con interesse il passaggio sulla reato di tortura che non è mai un reato singolo e isolato ma attiene alle cosiddette regole di ingaggio no e nel caso di Santa Maria palese diciamo così ed evidente e c'è un altro pezzo di Stato che si muove si muovesse organizzata per la rappresaglia quella che così e è stata in un certo qual modo così lo racconta da e così sì è evidente a guardare
Le immagini e si muove con delle parole d'ordine questa mattina stavo a Roma
Ragionare su un glossario di come utilizzare bene le Ivano che il linguaggio forma realtà ed è sostanza
E le parole ci raccontano come percepiscono come intendono chi è dietro le sbarre perché ha commesso un reato o perché ci sono anche quelli sono in attesa di giudizio
Tumulate il bestiame
Che è una delle frasi che nelle chat
Dei gli agenti della polizia penitenziaria che intorno a Santa Maria Capua Vetere secondo me ci racconta tutto indipendentemente dalla declinazione processuale dall'instradamento processuale la responsabilità penale
Che individuale e tutto quello che ne seguirà marci raccontaci restituisce che la costituzione in queste parole nel modo in cui intendi la professione
L'hai già insudiciata e l'hai già fatta a brandelli
E chiave piccone tante altre che raccontano come se quella fosse una specie di di Arena
Dove i gladiatori scendono e dovevano sottomettono su su giocano in un certo qual modo l'interlocutore nel caso di specie il la vittima nel caso di specie il detenuto questo accade in un certo qual modo si entra dei demo e racconteremo poi lo vedremo con le immagini si entrano in duecentottantatré i poliziotti penitenziari è vero non è una questione di mela marcia e di operare l'albero completamente fradicio nel senso che non vi è nessun elemento di distacco da quello che sta per accadere cioè si radica e si realizza quello che solitamente io ho ritrovato pendolo raccontate diverse volte dell'organizzazione criminali un tratto distintivo che l'umiltà
E l'omertà
E il senso complicità che l'idea di agire con un la logica della chiave Piccone con la logica del domata il bestiame con la logica della sottomissione senza che nessuno di quegli agenti papà senza che nessuno di quei funzionari parli senza che nessuno di quelli che rappresentano la catena di comando rumba in un certo qual modo il Silenzio questo è successo a Santa Maria Capua Vetere il sei aprile con l'ingresso degli agenti la polizia penitenziaria
E con un altro aspetto di cui in un certo qual modo di volevo parlare per avviarmi verso la conclusione che insieme con l'omertà e questo forse deriva anche dal fatto che abbiamo fatto tardissimo introdurre reato giovane no quello della tortura il reato di tortura nel nostro ordinamento ma anche perché nel dibattito pubblica a proposito delle categorie che si interrogano su questo tema non c'è
Questo tema qui
Perché prima dei nel Codice penale deve indagare nei vissuto nel quotidiano nell'agito perché altrimenti chiaramente ed è fondamentale c'è un dibattimento all'interno delle aule di giustizia ma seri non vi è un sentire
Nell'opinione pubblica resterà nelle aule di giustizia quando rientra nel caso di specie tardi perché è stato introdotto nel due mila diciassette correggetemi se sbaglio futuro con tutto quello che avete
Detto e tra l'altro già un reato diciamo così in un testo un po'disordinato contorto diceva il dottor Zucca e in realtà lo vogliono pure modificare per renderlo come dire inapplicabile totalmente io l'ho denunciato CS volto sul mio quotidiano domani e quindi l'altro elemento insieme all'omertà e l'impunità cioè a proposito delle regole d'ingaggio e di alcune cose che ho raccolto parlando anche confusionari vecchie diciamo così logiche che Restano permangono
Alcuni mi raccontavano che prima negli anni ottanta quando arrivavano ovvero le azioni punitive dicevano siamo venuti qui con l'Orchestra adesso fateci fare una sua vaticano
Questo perché loro acconto perché la regola d'ingaggio di cui si parlava prima
Cioè tu sei stato in un certo qual modo quantomeno Hai visto o hai sentito e quindi incamerato quella modalità altrimenti se quella roba eh anomala cioè vissuta come anomalia come anormalità tu intervieni per interrompere l'Ina intervieni per fermarla e chiudo con uno scambio che ho avuto
Con uno degli agenti sospeso e a processo solo per due capi di imputazione insieme ad altri quindici il giudice per le indagini preliminari a proposito di omertà impunità e di come sia radicato a proposito ero giovane e di quanto il dibattito pubblico
Non abbia concepito e capito quello che è successo a gente con poteri e quello che è successo a Santa Maria ancor prima
Questo agente penitenziario mi chiama mi cerca
E per me sarà anche un attestato di stima perché volevano di questa sala due anni e mezzo mi voleva qualche insulto io così scappato però ma già sa
Però voleva confrontarsi con me per dirmi io sono fra quei quindici che il giudice per le indagini preliminari scrive nell'ordinanza cautelare che non ha partecipato alle europee cioè sono lì si vede che sono lì non faccio niente ma neanche
Compio diciamo degli atti violenti contro di me allora Gaetano evaso poca decine di domande che l'ha fatta una quindicina sempre andando oltre e io ho detto ma poco fa lei hanno un dire niente
è normale che i funzionari come ho fatto con le neanche a mandare una denuncia anonima il problema che mi racconta secondo me anche in una
Incredibile buona fede di condotta perché veramente non ha fatto nulla estivi indicava i trent'anni di professione senza aver mai in nessun modo agito con violenza ma le restituiva la regola d'ingaggio l'idea che era incardinata quella condotta e rispetto a quella instradamento Cluj il nulla potevo da un punto di vista dell'atto virgolette
Ribellione nei confronti di quello che stava accadendo e ci racconta di come bene il reato
Che è stato introdotto anche se speriamo che non lo ripeterò in Belgio ma c'è bisogno che di questo tema sì parli e arrivi nell'approfondita
Della pubblica opinione cioè degli attori di un'arena democratica magistrati si gli avvocati che se ne parla lo stesso come sottolineavo Palma
Ad esempio la politica i partiti chiudo quando io ho fatto un libro fatto l'inchiesta ho provato a capire c'era un altro elemento quello sull'improcedibilità propose la prescrittività del reato di tortura e l'introduzione dei codici identificativi di cui da tempo si parlano quando interrogato i partiti capigruppo io ho trovato un ed è il silenzio che accompagna questa storia una incapacità di aprire nel vissuto anche di un partito di muoveva in Da qui a a cui appartieni la capacità di sentire questi temi come temi identitari
Io non ho trovato un partito GA che Espresso una posizione firma netta decise di quelli che stavano in Parlamento
E questo è singolare ci sono le interviste nel libro c'era un po'il partito in C vale di governo e che oggi partivo cioè le opposizioni il PD che mi dice ora ne parlo con Pupo dei codici identificativi deve stare dentro il profilo identitario del partito a cui appartiene
Perché altrimenti Genova è stata un'onta che abbiamo raccontato in tre in quattro ci sono stati processi e non c'era il reato ma che in realtà non si è sedimentato non ha creato in certo qual modo qualcosa che è rimasto no e che ci fa non so contorce legarmi mai ci fa anche agire no da questo punto it glissa temo ed ENI e chiudo che il silenzio sia una tragica risposta e indichi come questi come altre occasioni fondamentali
Perché non dimenticherò Maiello racconto sempre che se le forze di opposizione di allora proponevano l'encomio solenne e lo dico in principio di prevenzione e precauzionale
Perché l'indagato non è condannato in via definitiva ma un indagato per tortura non vado pure al carcere a dire diamo divengono solenne
In in via diciamo così di precauzione nessuno dice al di tuo leggono Solent sono innocenti e fino a condanna definitiva ci mancherebbe
Ma non vado lì come dire a sventolare la bandiera diretta primi amori perché sono indagati per tutto questo lo eviterei
E chi lo ha fatto oggi è il sottosegretario alla Giustizia con delega alla penitenziario giustamente
Ma quelle opposizioni che oggi sono forza di governo non mi fanno dimenticare che quel governo era un governo di centrosinistra
E chiedendo ed è amarezza sottolinea faccio anche nel libro inaugura il sedici ottobre a valle già delle mie inchieste e già dei primi provvedimenti
Della magistratura e dei gradi perquisizione gli avvisi di garanzia a dire di fronte all'epoca interrogazione parlamentare presentate il sei aprile due mila venti era stata la giornata del ripristino della legalità
E qua e là contare come da una parte l'omertà dentro lei pieghe di quelle forze di polizia e dall'altro il silenzio del dibattito pubblico raccontino molto non solo sul reato Gione ma anche dalla strada che abbiamo
Grazie
Va
Ecco
Niente io rimango senza parole davvero grazie
Per questo la
Per questo racconto come corretto tu niente abbiamo fatto sono andati ben oltre grazie per la pazienza tutti abbiamo spazio di riflessione credo su questi su questi temi e non rimanere in silenzio grazie di nuovo a tutti grazie parere grazie riferite
Cinque
Allora ora
Sì uno
Tanto può darsi
Ma
Ma c'è dunque microfinanza
Questa sera
Ora
Ho un primo Omo
Ma con e poi però diciamo un'altra lascia
Non
Vorrei abbia
Che ci fa secco ma urlo