"Crisi politica: ribaltone e referendum"

Sì
Questa è una delle abituali riunioni della comunità della cultura
Che questa sera
Si cerca solo una domanda come uscire dalla crisi
Sono due il giovane che non vediamo altro
Che crisi televisiva e lo sentiamo parlare d'altro
Devo dire con
Con un linguaggio con delle spiegazioni che non hanno molto di politico almeno non molto di del politico come lo intendiamo noi naturalmente
E allora
Questa sera abbiamo deciso di fare i cento
Spiega anche per quel che è possibile quel che sta succedendo
Non il come andrà a finire perché impossibile da poche lire
Ma se non altro di cosa tentare di fare
Da Arturo
Dieci mondi che noi tutti conosciamo
Benissimo
Opinionista editorialista attualmente impegnato
Sul giornale
E sulla relazione sull'apertura di Arturo Gismondi
Seguirà un Piccolo dibattito tra di noi
L'azione dibattito saranno trasmessi dei nostri amici di radio radicale
Sempre presenti con noi che noi ringraziamo
Moltissimo
Chi presiede Venerio Cattani
Che da da tempo è abituato a presiede
E
Che lascia quindi
La parola al relatore
Per vedere di M&A e un po'di chiarezza sulle prospettive e sulle possibilità
Per quello che mi riguarda naturalmente io vedo molto scuro ma questo non vuol dire molto perché io sono tendenzialmente un pessimista
Credo che essere pessimisti
In politica oggi poi non sia del tutto male
Perché abbiamo sentito nei mesi passati teorizzare continuamente l'ottimismo che per la verità non ha prodotto granché
Conviene sempre essere ottimisti perché può sempre andare anche peggio insomma ecco
Come abbiamo visto la crisi aperta oggi
Berlusconi è andato dal Presidente della Repubblica
Contemporaneamente avvenivano diverse
Schermaglie di varia natura
Soprattutto all'interno della lega
Bossi radunava i suoi per tentare di tenerli sotto pressione
E Maroni finalmente usciva allo scoperto padre come presidente di questa nuova corrente se non ho ancora nuova formazione
Indubbiamente in rottura completa con con Bossi perché ha detto io non non solo non parteciperò Manu voterò per qualsiasi governo che non abbia dentro o quanto meno
Forza Italia
Quindi la situazione
E questa alla momento
E non sarà facile per il Presidente della Repubblica
Riuscire a dipanare la né per quello che sarà l'esploratore incaricato si dice Scognamiglio vediamo un po'che sarà
Perché
Anche la composizione di un governo a breve scadenza
Di un governo pre-elettorale
è tutt'altro che facile sentivamo stasera Berlusconi
Che ancora rivendicava asse
E sentivo
I dirigenti di Forza Italia che ancora rivendicava la loro parte il diritto di fare un Berlusconi bis in sostanza di fare loro il governo pre-elettorale sarebbe evidentemente estremamente importante per loro
Ma è molto dubbio secondo me
Che il Presidente della Repubblica
Glielo consente
Ad ogni modo di questo abbiamo chiamato a parlare il nostro
Caro
Amico e attento osservatore
Degli oscuri meandri della politica italiana che il nostro caro Arturo Gismondi al quale do immediatamente la parola
Buona sera ai presenti e agli amici di a Radio Radicale
Venerdì o Cattani ha messo
Sul tavolo diciamo il problema della crisi di governo
Vorrei precisare che questa serata è nata per discutere del dei referendum dei perenti offrendo una che sarebbero in programma per primavera e sui quali la Corte costituzionale dovrà pronunciarsi
Fra dieci quindici giorni insomma fra breve nelle prossime settimane
è di questo che parliamo comunque è chiaro che non possiamo ignorare che questa vicenda dei referendum capita nel bel mezzo di una crisi di una crisi
Che fra le più gravi forse che di quelle dell'ultimo mezzo secolo perché rischia di diventare anche una crisi istituzionale ed è una crisi che ha apparentemente lasciato sullo sfondo il problema dei referendum ma è una crisi che invece a
Proprio
Diciamo sul immediatamente dietro le diciamo le manovre di ogni giorno dei problemi a cui accennava Cattani proprio questo tema del referendum che è un tema dissi inserisce e poi lo Spitz spiegheremo perché questa il compito di questa sera proprio nella crisi che si sta risolvendo la crisi è arrivata oggi laddove era naturale che arrivasse e cioè al Quirinale
Però bisogna dire che Scalfaro prima ancora che dinanzi a due opzioni politiche si trova dinanzi a due concezioni diverse anzi opposte dei principi stessi sui quali dovrebbe basarsi per risolvere la crisi la prima tesi l'abbiamo sentita ieri è spostato a Berlusconi
Si riassume direi nell'incipit dell'articolo uno della Costituzione
Che viene citato in questi giorni
La sovranità appartiene al popolo
Avendo adottato col referendum del diciotto aprile mille novecentonovantatré che fare il il il riferimento all'ultimo referendum non è casuale perché e al centro della disputa politica
Avendo adottato insomma con referendum del diciotto aprile mille novecentonovantatré il sistema maggioritario per l'elezione dei suoi rappresentanti in Parlamento questa la tesi del governo e dei suoi sostenitori
Il popolo ha introdotto nel sistema politico italiano un principio nuovo che ha avuto la sua prima applicazione col voto del ventisette marzo
Ad una delega in bianco fornita fino adesso col sistema più per preferì anzi come sistema proporzionale ai partiti si è sostituito sempre la tesi del governo un mandato vincolante che indica con chiarezza chi deve esercitare l'azione di governo e chi deve esercitare quella di opposizione
In questo senso si sostiene sempre
Da parte del governo
L'attuale crisi non somiglia a nessuna delle crisi scoppiate delle precedenti quarantasei crisi scoppiata nel dopoguerra
Le ragioni dall'altra parte possono essere riassunte nel prosieguo dell'articolo uno della Costituzione il quale stabilito che la sovranità appartiene al popolo
Aggiunge che questa sovranità va esercitata nelle forme e nei limiti della Costituzione questa tesi l'abbiamo sentita ieri
Esposta da diversi personaggi a me sembra che quello che l'abbia esposto a una maggiore chiarezza è stato Buttiglione che nel bene e nel male ha ritrovato accenti
Che sembravano un po'dimenticati nel Parlamento per la sottigliezza diciamo delle argomentazioni ma anche per la complessità degli scenari che venivano evocativo quarti come che sia adesso Scalfaro dovrà decidere e dovrà cercare
Ispirazione proprio in se stesso nell'esame del momento politico e del ruolo che la Costituzione gli assegna
Ecco non c'è dubbio l'abbiamo sentito in tutti questi anni lo ripeteremo ancora che
La nostra Repubblica vive in una transizione piena di speranze e di timore
E non c'è dubbio che il Capo dello Stato per quel che lo riguarda deve scegliere
Non soltanto un governo ma anche verso quale soluzione avviare la crisi istituzionale del nostro Paese
Deve scegliere se avviare le nostre istituzioni del Paese verso le trasformazioni indicate dal popolo proprio con i referendum del mille novecentonovantuno del mille novecentonovantatré sul sistema elettorale
E con le elezioni oltre che con le elezioni del ventisette marzo oppure se
Tornare indietro
Ai riti della Prima Repubblica dominati non tanto credo dalla sovranità del Parlamento quanto da quella delle segreterie
Dei partiti e questo è diciamo il punto nel quale si colloca la crisi a quale l'attuale
Da questa breve introduzione delle ragioni di una parte e dall'altra emerge l'importanza sull'importanza assunta dall'istituto del referendum nell'evoluzione del sistema politico italiano degli ultimi anni
Il referendum è infatti che nella prima fase è servito per difendere alcune conquiste si civili importanti il divorzio l'aborto da qualche anno
è diventato lo strumento per introdurre nel sistema politico italiano è un sistema politico bloccato irrigidito da una Costituzione che prende estremamente difficile qualsiasi cambiamento
Per introdurre nel sistema politico italiano elementi di rottura e di cambiamento
Così per esempio è stato negli ultimi due referendum elettorali quello del
Del maggio mille novecentonovantuno sulla preferenza unica e quello che è stato
Del nell'aprile mille novecentonovantatré invece sulla introduzione del maggioritario che poi diventato maggioritario corretto
Io avverto che non sono un costituzionalista quindi non faccio un discorso costituzionale non entro nel merito neanche della crisi della soluzione e che dovrà trovare il capo dello Stato che nessuno conosce questa è una crisi al buio
Di quelle divisi che facevano
Paura anche nella prima Repubblica perché nessuno dei suoi protagonisti sapeva bene come andava a finire qui si apre una crisi al buio con in più un latente conflitto istituzionale
Se una cosa appare però chiara è che l'attuale crisi non somiglia alle precedenti quarantasei o quarantasette
Che hanno riempito l'ultimo mezzo secolo e questo perché il sistema maggioritario sia pure imperfetto ha introdotto e l'ha introdotto anzitutto in chi votava
Una differenza per la prima volta ai cittadini è stato detto i cittadini sono andati alle urne
Per votare per chi sarebbe stato al governo e per chi sarebbe
Stato all'opposizione rispetto al a tutto un lungo periodo nel quale intanto i confini tra governo ed opposizione erano estremamente incerti confusi consociativismo eccetera
Ma nel quale poi nel corso della legislatura potevano avvenire aggiustamenti e quindi cambiamenti di formulette di partiti quattro partiti cinque partiti appoggio esterno interno eccetera eccetera
Ecco nonostante che da qualche parte lo si voglia votare io credo che questo rende più difficile la soluzione della crisi
Altrimenti se non ci fosse questo
A fattore cioè che il maggioritario ha introdotto nella coscienza del popolo NI meccanismi istituzionali
Una differenza basterebbe prendere atto che finita una maggioranza se ne costituisce un altra
Se questo non si può fare e se le stesse opposizioni dicono che non si può fare è perché il referendum i voti successivi
Sono stati vissuti dai cittadini come ho spiegato in modo diverso con una partecipazione diversa con un voto che decide non con un voto che o da una delega ai partiti
In che senso i due referendum
Che hanno introdotto il preceduto l'introduzione del maggioritario hanno mutato il carattere delle elezioni ma diceva l'altro giorno Ferdinando Adornato in un convegno sui referendum che se tenuto qui a Roma
Che con il voto del referendum del mille novecentonovantatré con l'introduzione del maggioritario
L'elettorato ha chiesto nella sostanza due cose
Primo una stabilità dei governi da sottrarre alle crisi a ripetizione
Proclamate gestite dai partiti per
Regolare i mutati rapporti politici o di forza fra di loro
Quindi primo stabilità dei governi secondo la trasparenza sia inteso togliere più che al Parlamento ai partiti alle segreterie dei partiti
La delega in bianco questo era il voto a contrattare i loro voti affidando
Invece al popolo di scegliere chi dovesse andare al governo e chi ha l'occulta all'opposizione
Sui significati dei due referendum ricordo del maggio novantuno e dell'aprile novantatré io
Il parlamento del resto non ha avuto dubbi tanto vero che il risultato di questi referendum è stato sancito dalla legge
Varata il quattro agosto mille novecentonovantatré numero duecentosettantasei che introduce il sistema tendenzialmente maggioritario corretto con il residuo del venticinque per cento
Di seggi da assegnare col sistema
Proporzionale
I referendum che dovrebbero pronunciare che dovrebbero celebrarsi questa primavera uno di questi referendum riguarda proprio l'abolizione di questo venticinque per cento e quindi avrebbe come
Conseguenza se meccanicamente diciamo
Riprodotti
La introduzione del maggioritario si ecco ad un turno che toglierebbe molto materia diciamo alle
Polemiche e alle possibilità di soluzioni intermedie come quelli che si vanno cercando in questi giorni
Alla crisi attuale così complessa ha contribuito da una parte
L'incapacità l'inadeguatezza del governo della classe politica nuova la eterogeneità diciamo dello schieramento
L'elemento deflagrante è stato la scelta della lega di abbandonare la maggioranza
Però devo anche dire che questa scelta della lega non sarebbe forse arrivato fino a questo punto se non avessero contribuito anche altri fattori che ognuno può giudicare come crede che però ci sono intanto
La parte sconfitta una parte degli sconfitti del ventisette marzo non hanno mai accettato il risultato delle elezioni tanto vero che già il venticinque aprile meno di un mese dopo avvenne quel grosso quella grossa manifestazione
A Milano formalmente sulla
Liberazione che fu criticata anche
Da Vittorio Foa e da Cacciari ed altri che dissero attenzione qui si vuole contrapporre la piazza ad una maggioranza che si è costituita legittimamente in Parlamento attenzione a dove andiamo eccetera
C'è stata nei confronti del governo la ostilità netta proprio manifestatasi fin dal primo momento di poteri non elettivi
E la magistratura subito manifestato una della magistratura al meglio quella parte della magistratura che sono le procure che immediatamente a esteso diciamo allora nuove dopo aver liquidato il cosiddetto Parlamento degli inquisiti a esteso all'il il nuovo gruppo dirigente le sue attenzione i poteri economici rappresentati chiaramente dall'atteggiamento ostile del più tutta la grande stampa nei confronti del governo
Le élite culturali delle burocrazie che si sono manifestate in tutto questo Periodo le le burocrazie sindacali di un sindacato che è un sindacato e questa è un'altra materia sottoposta a referendum è un sindacato a sovvenzione forzosa da parte dei cittadini da parte dei lavoratori
E un certo atteggiamento di ostilità è stato manifestato da parte degli organi e dei corpi di garanzia dello Stato dal CSM dalla Corte costituzionale
E la stessa Banca d'Italia che più in più di un'occasione sulla questione dell'elezione del Direttore Generale Grass la che la la legge assegna al governo a manifestato la sua
Riluttanza
E da vedere anche l'atteggiamento del Capo dello Stato
Un capo dello Stato
E le eletto
Con un'elezione di secondo grado cioè dal Parlamento cioè un non con un'elezione popolare ed eletto da un back dal vecchio Parlamento
Istituzione del capo dello Stato rappresentata e questo è un dato proprio della situazione italiana della sua
Come dire della sua rigidità veramente impressionante
Nella persona di Oscar Luigi Scalfaro il quale è entrato nel Parlamento
Prima della prima legislatura repubblicana ancora con la costituente del due giugno mille novecentoquarantasei quindi è un uomo che sulla scena politica quando nel mondo si muovevano personaggi come Stalin come Truman come Chiang Kai Shek
La Francia era guidata da Giorgio Vido chi si ricorda Giorgi bidoni ministro degli esteri del Belgio era è un risparmio il nonno di Katharina spacca che noi vediamo la televisione che non è il giovane anche lei granché insomma ricomincia
Va bene se non è giovanissima neanche le
Ecco
E il capo dello Stato questo capo dello Stato e non può non rappresentare un elemento diciamo così di resistenza se non altro per quello che riguarda la la proprio la sua cultura che è la cultura che si è formata in un periodo un periodo nobilissimo diciamo che è stato quello della della Repubblica parlamentare con il sistema proporzionale ma che è stato un periodo che superato rispetto alle aspirazioni con il bar con le quali si sono mossi i cittadini italiani e che hanno avuto espressione soprattutto propone il referendum
Nei referendum elettorali bensì ricorderà che Scalfaro non si era formato il governo già mandava avvisi attenzione questo non si può fare lo Stato non si può fare la la cosa della il
La legge finanziaria è stata preceduta da un avvertimento sulla equità sociale ha ricevuto i terreni segretari di CGIL CISL UIL giorno prima del de de de dello sciopero generale della marcia Ceva dando una specie di
Benedizione ha una posizione certamente rispettabile certamente legittima che però era chiaramente una posizione di opposizione ora questa questo atteggiamento diciamo dei corpi
Di garanzia dello Stato dei poteri forti finanziari dei poteri de de de de dell'editoria del giornalismo eccetera del capo dello Stato può anche piacere
Nel senso che per esempio chi non ha accettato il voto del ventisette marzo acquisto con favore tutti questi interventi però non c'è dubbio che tutti questi interventi stanno a significare che quella strada che gli italiani ritenevano di avere aperto con il referendum e con il voti che venivano fatti
Mediante introducendo il sistema portata al successo dai referendum quella strada ha trovato veramente uno sbarramento
Spietato non c'è stato giorno non c'è stata ora che non ci sia stata questa mobilitazione trovo di tutte le forze non elettive di questo Paese
E tuttavia la crisi non è normale
E questo è chiaro anche dall'atteggiamento dei partiti che dovrebbero costituire la nuova maggioranza è infatti sia il PDS che il Partito popolare proprio in questi giorni hanno respinto il sospetto del cosiddetto ribaltone
Cioè non chiedono un governo politico che si fondi su una maggioranza diversa dall'attuale perché si rendono conto che sarebbe un rovesciamento del voto popolare
Ma chiedono un governo particolarissimo che dovrebbe essere il governo del presidente o il governo delle regole il governo di salute pubblica
Il governo istituzionale il governo costituzionale Cossiga ha parlato sia pure scherzando di governo dei miracoli insomma che cosa sono questi governi che ogni giorno vengono definiti una volta per tutto vengono definiti una volta al giorno
Questo tipo di governi vengono avanzati perché non è possibile pensare a un governo politico diverso da quello uscito dal voto elettorale e questa è la dimostrazione
Migliore che da tutte le parti
Compresa dall'opposizione si ritiene che l'introduzione del sistema maggioritario sia pure corretta ha rappresentato una novità nella vita politica del Paese
Questo perché ripeto si voglia o no
Piaccia o no
La siano valide o meno le spiegazioni che si danno non si ritiene possibile un cambio di maggioranza ma perché non si ritiene possibile se non perché c'è stato questo fatto nuovo il referendum
Comunque ci sono in futuro altri referendum
E sono degli enti che ripeto ripeto stanno sullo sfondo ma che condizioneranno la Carrisi perché condizionano la crisi ma perché è un altro elemento diciamo che si sostiene da parte di quella che potrebbe essere la nuova maggioranza e la in opportunità di andare a nuove elezioni voi sapete che qui ci sono due atteggiamenti precisi c'è l'atteggiamento dei sostenitori del governo i quali dicono i governi il popolo ha votato per
Un Governo per un'opposizione
Se il governo va in crisi non c'è la maggioranza la cosa più corretta da fare chiedere al popolo che indichi una nuova maggioranza
Da parte dei sostenitori del dell'Opus delle delle delle della nuova John Anza comunque quelli che si sta cercano di costituirsi nuova maggioranza abbiamo sentito ieri alla Camera si dice non è opportuno andare alle elezioni perché queste avverrebbe in un momento di confusione politica bisogna chiarire decantare quindi questi si parla anche di un governo di raffreddamento di un Governo diciamo per far decantare le cose ecco però ammesso che questo governo si costituisca
Qui entra in ballo il problema del referendum
Perché
Se si costituisce un Governo a primavera comunque c'è la possibilità di andare alle elezioni e siccome queste elezioni avvengono maggioritario si maggioritario no ecco che in quell'occasione sir ricrea
La divisione nella quale chi è d'accordo per il Governo può votare per il maggioritario chi non è d'accordo può non votare quindi si va
Comunque
Ah lo scontro che oggi si vuole evitare ci sono poi gli altri referendum sulla RAI
Sulla pubblicità della RAI sul finanziamento
Dei sindacati che come sapete oggi è un finanziamento pressoché forzoso il la quota viene ritirata dal datore di lavoro
Che esso sono dei offrendomi che sono altrettante mine poste sotto l'ordinamento consociativo che si è venuta a creare in questi decenni e contro questo grumo di questo forte sistema di potere
Che si è venuto creando nella società e nelle istituzioni
In modo particolare negli ultimi vent'anni
I referendum possono aprire quindi una grande influenza
Nella crisi perché coloro che sono contro le elezioni dovranno fare i conti se gli conviene più affrontare
Le elezioni o non il referendum perché non è detto che il calcolo sia
Così semplice
Però nel caso si costituiscono il un governo devo dire che il referendum può avere anche un influenza negativa dalle un confluenza positiva sulla crisi in che senso positiva ma perché
C'è una grande attenzione nel Paese c'è una parte del Paese che a torto o a ragione si ritiene defraudata
Da un cambiamento pur di maggioranza da un cambiamento di governo che non vuole accettare questo cambiamento di governo
E quindi ci e si si può si può creare una tensione nella quale una parte del Paese delegittima il Paese legale che si verrebbe a creare con la formazione di un altro governo bene il il referendum può incanalare le diverse tendenze nel Paese in una consultazione democratica in uno scontro democratico nel quale il popolo liberamente sceglierà che tipo di democrazia
Noi vogliamo che tipo di elezioni gli italiani debbono affrontare il giorno in cui queste elezioni vengono fissate il referendum ma insomma può incanalare le tendenze del Paese in modo diverso da come si stanno incanalando cioè ci si sta creando un un una divisione molto radicale negli anni mille fra le persone nelle famiglie c'era e c'è abbastanza inutile
Le radioline gli interventi che eccetera eccetera
E e io credo e io credo che per esempio una delle cose che non sono state messe in conto da parte della sinistra da parte del PDS nel momento in cui dicono di temere
Diciamo un espandersi dell'influenza della destra quale rischio possa rappresentare il regalare alla destra un valore così importante come il rispetto del voto popolare
Oggi fa impressione vedere gli uomini di destra che parlano come degli uomini che chiedono il rispetto del voto della volontà del popolo e degli uomini di sinistra che dicono non si può andare alle elezioni meglio aspettare meglio decantare eccetera cioè attenzione perché questo è un elemento che nei prossimi anni può giocare un una parte molto importante
Referendum
Abbiamo detto che la corte costituzionale si Julio dovrebbe decidere intorno al dieci undici gennaio è qui
Risulta il ruolo centrale emerge il ruolo centrale di un altro corpo di garanzia dobbiamo così forse il il giurista alla mia destra può bambini da un altro modo e cioè la Corte costituzionale ecco altro organo non elettivo se non in parte dal Parlamento quindi con un'elezione di secondo grado
Eletto dal deceduta dal precedente Parlamento dal Presidente della Repubblica cioè espressione
Di posizioni e di culture giuridiche e istituzionali vecchie
La Corte costituzionale ha già dimostrato con la sentenza sulla legge Mammì
Nella quale come si ricorderà si mette in dubbio dissi la giustamente il fatto che i privati possono avere tre televisioni ma poi si precisa che
L'interrogativo non riguarda lo Stato cioè lo Stato è questo entità insomma questo
Che gode di una situazione di favore
E quindi uno Stato che può ridiventare o monopolista un punto riacquistare il monopolio dell'informazione anche questo oltre alle tre televisione i privati è una cosa senza precedenti in alcuna
Altra parte del mondo occidentale del mondo liberale naturalmente
Quindi o ricreare una situazione che la sinistra ha definito a lungo di centralità della Rai cioè la RAI che domina e alcune creature private che poi possono fare la fine Telemontecarlo cioè diventare a loro volta delle
Espressioni della cultura dominante nel nel servizio dello Stato
Lo Stato come produttore di
Cultura come Paul produttore di
Informazione come produttore di orientamento politico e culturale
Ecco bene la Corte costituzionale non è escluso che la Corte costituzionale possano certamente boccerà qualcuno dei tredici referendum ma le preoccupazioni maggiori riguardano proprio il referendum
Elettorale io so che qui ci sono opinioni diverse presento Landolfi ritiene impossibile che la Corte costituzionale dopo aver accettato e due per i parenti precedenti referendum quello sulla preferenza unica e l'altro possano bocciare questo terzo referendum eppure le voci
Che circolano sono molto
Problematiche
C'è un problema insidioso che viene avanzato e che è il vuoto legislativo che verrebbe determinato da un approvazione del referendum che abolisce il venticinque per cento
Da assegnare con la legge proporzionale quindi una vacatio legis determinata anche dal fatto che non esistono seicento trenta collegi
Mentre ne esistono quattrocento quanti sono quattrocento venticinque c'è credo eccetera i due terzi i tre quarti i tre quarti del
Ecco però a questa obiezione si fa presente che già una volta dopo il referendum del diciotto aprile mille novecentonovantatré il Parlamento è intervenuto era intervenuto vi dicevo con la legge
Del quattro agosto mille novecentonovantatré numero duecentosettantasei
Decidendo in pratica due cose decidendo di portare da sessanta giorni a centoventi giorni il periodo entro il quale il Parlamento avrebbe dovuto legiferare per
Superare il vuoto legislativo
E emanando norme precise che in questa legge sono contenute per proprio per la definizione dei collegi per esempio l'articolo sette della legge dice
Il Governo è delegato a provvedere entro quattro mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge con decreto legislativo adottato ai sensi
Eccetera eccetera alla determinazione dei collegi uninominali nell'ambito di ciascuna regione sulla base Boulogne sulla base dei seguenti principi e criteri direttivi vengono
Stabiliti i principi e i criteri che cosa significa questo significa che se si vuole se c'è la volontà politica di farlo il il parlamento governo il parlamento gli organi amministrativi
Possono benissimo ridisegnare la mappa dei collegi così come l'hanno in precedenza di segnare una soluzione ottima sarebbe quella di ridurre il numero dei seggi
Però qui ci vorrebbe una modifica di tipo costituzionale
Praticamente le quel famoso articolo centotrentotto scritto dai padri costituenti ha imbalsamato la Costituzione cioè accettato il principio importante che la Costituzione si può rivedere
E ci mancherebbe altro ma comunque è giusto dirlo sempre che nel momento in cui la Costituzione viene sbandierata come una specie di sì di Sacra Sindone
Però lo ha reso praticamente impossibile perché ci vogliono dei quorum e delle ripetizioni di voto fra Camera e Senato ci ad Attali per cui non è molto difficile cambiare
Comunque però la la sempre l'articolo sette
Alla paragrafo A quattro dice che in ogni caso all'inizio di ogni legislatura i presidenti della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica provvedono alla nomina della commissione per la verifica e la revisione dei collegi elettorali
Composta norma del comma due cede eccetera che questo deve essere fatto dopo ogni censimento generale della popolazione e ogni qual volta se ne avverta la necessità la Comus la commissione formula l'indicazione per la revisione dei collegi secondo i criteri eccetera eccetera
Quindi diciamo che esistono tutti il disposti legislativi per cui si può
Benissimo
In caso di referendum approvare il referendum
E quindi togliere il venticinque per cento
Da assegnare al al al sistema proporzionale
Tanto più che qui c'è una polemica cioè il alcuni e costituzionalisti della sinistra ritengono che qualora il popolo doveste gli elettori dovessero decidere
Per l'abolizione del venticinque per cento di proporzionale questo non significherebbe passare automaticamente alla votazione a un turno
Come sarebbe secondo il disposto letterale diciamo della legge ma che a quel punto bisognerebbe discutere il turno o i due turni
Questo significa che evidentemente
Resta aperta la possibilità di ridurre il vuoto legislativo
In verità
La negazione una negazione del referendum che si aggiungesse a l'eventuale ribaltone le il governo alle del eventuale soluzione non comunemente accettata e comunque mascherata
Del dell'attuale maggioranza
E il indicherebbe una volontà restauratrice della vecchia Repubblica
Delle vecchie forze nei confronti di tutto ciò che si è mosso di nuovo in questi anni e farebbe correre al Paese rischi
Seri
Rischi di lacerazioni sociali anche acuti per questo non bisogna è stato detto l'altro giorno dalla da da da questa riunione del comitato per il referendum alla quale io ho partecipato che non bisogna perdere di vista sia pure nella crisi di governo e le tensioni che si creano i referendum la possibilità che questi referendum avvengano bocciati vengano resi in agibili
Perché
Su questo terreno come ho detto prima e non su un terreno di scontro civile e sociale lacerante può risolversi ancora una volta la crisi politica con la partecipazione di tutti i cittadini
Se qualcuno ha qualche il problema
Va bene
Relazione esauriente completa e soprattutto con le gambe con grande pregio l'avevo messo in risalto la questione del referendum
Io non conoscendo esattamente al solito l'ordine giorno della della Seap avevano bellamente
Trascurato è effettivamente il problema enorme perché è in ballo la questione
Direttamente del esito della proporzionale e indirettamente
Del elezione a un tubo no o a due turni qui diventa tra l'altro poi
In una situazione così nuova difficile dire come si preferisce morire insomma per qual è l'albero al quale ci impiegheremo più volentieri
Qual è la forma di annegamento verso la quale andiamo specialmente i rappresentanti dei partiti piccoli partiti minori
Perché indubbiamente prese l'altra allora del maggio del maggioritario bisognerebbe andare decisamente al maggioritario e quindi meglio alla turno unico Tumo unico però naturalmente pur in una atmosfera di questo genere
A peraltro l'inconveniente che schiaccia sulle posizioni più estreme che sono anche oggi le più evidenti cioè quella di Fini è quella di D'Alema
Quindi
Andavano da un per un verso o per l'altro i pericoli ci ci sono d'altra parte ripeto soprattutto poi col doppio turno si può ancora pensare di salvare qualcosa dei partiti minori
A turno unico evidentemente questa possibilità non non c'è più perché
I due schieramenti sono portati immediatamente a fare il possibile per per per per vincere al primo colpo quindi devono
Presentarsi uniti il più possibile
Molto importante anche quello sulla ritenuto sindacali e questo sarebbe veramente un colpo
Magistrale sappiamo bene però come sarà difeso dai sindacati e dalla dal partito democratico
Della finisca perché l'ha ritenuto sindacale la la la la grande sorgente della forza finanziaria del sindacato che gli ha permesso per esempio di fare la manifestazione
Di un milione di di persone a Roma che sono cose che si possono fare soltanto con le grandi risorse che oggi
Lo Stato
Destina non da oggi ma da molti anni ormai
Sempre con l'assenso della democrazia cristiana al sindacato e poi
E poi la questione della pubblicità della RAI e poi tutte le altre che
Si sono
Ora
Quindi
Anche se si ricomporrà il Governo vedremo come se e Conti
La questione rimane aperta c'è il pericolo fortissimo naturalmente che la la Corte Costituzionale Bocci che bocci soprattutto quello elettorale prema mente estremamente facile anche perché
Anche la Corte costituzionale non è più un organo molto così molto anodino ma verità si esprime spesso
Sulle deposizioni paga politiche abbastanza evidente bene mi pare che
Quindi il nostro Arturo Gismondi abbia messo bene la proposto bene il tema sia più strettamente politico che è quello referendario adesso diamo la parola mi pare che l'avesse chiesta
Landolfi
Acqua immediatamente come come dice la
Poi saggiamente sempre il presidente della Camera ne ha facoltà
La
Non è
Dunque io voglio profittare un degli amici radio radicale
Per vivere che prendo la parola come iscritto al partito socialista riformista
E qui sono la maggioranza dei presenti descritta questo partito
Ne approfitto perché i microfoni di Radio Radicale ci permettono di uscire per un momento dal blackout che c'è
Intorno al mondo socialista in particolare alla vita del partito socialista riformista un blackout perché gli amici radicali hanno conosciuto da parte loro per lunghi anni e che conosco intatte ancora oggi
Periodo chavista riformista e il partito
Informarne gli ascoltatori di radio radicale che non lo sapessero ancora che nato dallo rifiuto della maggioranza dei Socialisti Autonomisti Italiani
Di a cogliere l'atto dello scioglimento del Partito Socialista Italiano perpetrato il tredici novembre
Ultimo scorso per iniziativa dei socialisti se così ancora possiamo chiamarli che fanno capo al gruppo di Del Turco di Boselli e di altri il terzo scioglimento
Che è avvenuto la storia del Partito socialista il primo fu fatto da Chris più a fino al secolo scorso il secondo fu fatto decretato da Mussolini nel mille novecentoventisei
Questo terzo scioglimento è stato decretato su ordine delle Botteghe Oscure da parte di un gruppo di socialisti che ha preferito l'asservimento al Partito Democratico la sinistra
Nei primi due casi di scioglimento del partito socialista risorto con maggiore forza di prima noi ci auguriamo e operiamo per questo
Perché il partito socialista riformista che assicura la continuità dell'organizzazione partitica dei socialisti insorga ben presto e in modo più forte di quanto sia stato per il passato
Ma questo lo dico non soltanto per un dovere di propaganda che c'ha ogni scritto ad un partito soprattutto a un partito che subisce blackout il silenzio che la stampa e la televisione ma lo dico per riannodare
L'importanza dell'esperienza socialista degli ultimi cinquant'anni rispetto proprio a quel tema del referendum che è stato così
Ampiamente e incisivamente trattato da Arturo Gismondi è ripreso dal compagno Venerio Cattani anche lui membro del partito socialista riformista
Perché bisogna ricordare
Che i socialisti
I quali fra l'altro continuano ancora a mantenere la possibilità della doppia tessera
Socialista il radicale come è stato poi nella prassi e nella impostazione di questi ultimi venti anni
I socialisti sono stati i propugnatori
Dell'istituto del referendum nel nostro Paese
Lei e durante i lavori per una elaborazione l'approvazione poi della Costituzione repubblicana furono i socialisti in particolar modo Pietro Nenni che si batte i decisamente contro l'ostinazione contrarie altre forze politiche a cominciare dal Partito comunista italiano Togliatti non voleva
L'Assemblea
Il costituente e contro la pavidità della Democrazia Cristiana
Che assunse un atteggiamento di falsa neutralità in realtà poi sostanzialmente di rifiuto come i socialisti che si batteva per fare i inserire nel disposto costituzionale l'istituzione del referendum
Furbo sente socialisti
Dopo che per ventidue anni l'alleanza di fatto da democristiani e comunisti gli aveva impedito che l'istituto del referendum prendesse vita attraverso una legge regolamentativa
Furono i socialisti che all'atto della costituzione del centrosinistra quando i socialisti
Chiedevano in cambio dell'appoggio al governo di centrosinistra non posizioni di potere non ministeri non posizione dell'Idi e o o negli altri e poi in altre
Zone del potere pubblico ma che devono riforme politiche allora e quello fu il momento migliore dalla storia socialista del nostro tempo
E i socialisti possono come condizioni
Precisa per l'alleanza di centro sinistra che venisse data attuazione tra l'altro all'istituto del referendum e nel mille novecentosettanta finalmente questa condizione divenne concretamente effettiva attraverso
La deliberazione legislativa che permetteva con la legge di regolamentazione di istituire il referendum una legge imperfetta che però ha permesso di dar vita al referendum
E qual è la ragione per cui i socialisti sono stati e sono sempre per l'istituto del referendum anche in questa fase soprattutto in questa fase ragione e che è vero che la Costituzione repubblicana delinea un sistema di democrazia rappresentativa per cui il popolo sovrano in legge il Parlamento su questo scaltro dicevo ha detto una verità ma solo una parziale verità
Ma nella Costituzione repubblicana c'è Cordelli riservate delineato uno spazio di democrazia diretta che appunto lo spazio del referendum
Lo spazio attraverso il quale il popolo direttamente
Senza passare attraverso la rappresentanza parlamentare può modificare
Le leggi rigidi che sono state approvato in precedenza dal Parlamento dal Parlamento stesse queste è un fatto di grandissima
Importanza perché questa riserva come viene chiamata dai giuristi dei costituzionalisti di democrazia diretta ha rappresentato in Effeti lo ricordava benissimo Arturo Gismondi poc'anzi
L'unica possibilità che vi pongo che di fronte alla sprona i rossi
Devo ceto politico italiano
Di fronte alla vischiosità del sistema consociativo ha permesso di fare le uniche riforme istituzionali che sono passate vostro Paese come aveva permesso negli anni settanta
Di confermare e rafforzare le uniche grandi riforme civili come il divorzio e poi successivamente negli anni ottanta l'aborto che hanno rappresentato una rivoluzione
Formidabile nel costume nella tradizione dei rapporti giuridici perdere fra le persone fra i cittadini del nostro Paese
Ecco perché l'importanza referendum l'importanza che noi da cinquant'anni come socialisti diamo all'istituzione referendaria e alle lotte ed i referendum
E in questo in questa situazione e crediamo che appunto quel tanto di nuovo che si può realizzare nella struttura istituzionale del Paese passiva ancora Tassi ancora e soprattutto attraverso istituzione referendari
è assegniamo una grandissima rilevanza al pronunciamento referendario che si dovrà operare nel corso la prossima primavera o all'inizio detestate
Per questo siamo convinti e sosteniamo che i referendum i quali hanno già raccolto
Otto milioni e mezzo di firme per essere pesi in considerazione secondo la prassi legislativa dalla Corte di Cassazione il nove gennaio
Finisce all'esame da parte vostra purché lo si diceva debbono essere il referendum che vanno fatti poiché ogni cittadino perché sui referendum non c'è
Schieramento di partito Tebaldo ogni cittadino nella sua cultura politica della sua intuizione della sua consapevolezza deciderà
Come votare
Ma è importante innanzitutto che si voti su queste materie di grande dicono rilevanza istituzionale sociale che riguardano l'informazione come ricordava il super Gimondi poc'anzi e che si esprime il proprio voto in modo poi da avere poi un risultato e il Parlamento successivamente di quel parlamento successivamente dovrà prendere pendere a certamente la più importante di queste riforme che si propongono attraverso l'istituto referendario è quello che riguarda la legge elettorale
Diceva poc'anzi Arturo che io sono convinto che non è possibile da parte della Corte costituzionale negare il disco verde per il referendum sulla legge elettorale
Perché si tratta
In un referendum di una sulla materia
Che che a tutti i precedenti a favore perché è stato ammesso il referendum del novantuno quello sulla preferenza unica che era molto abbastanza discutibile in verità il più discutibile dei tre referendum ammessi in materia elettorale
E sono stati ammessi nove referendum fra cui il referendum il referendum sulla abrogazione
Della norma che riguardava che riguardava la legge elettorale per il Senato Chiappetta poi la strada al sistema maggioritario imperfetto pasticciato alla legge
Mattarella insomma al pasticcio fatto non appena ma che comunque introdotto i quattro quinti del SISDE e del sistema maggioritario nel nostro sistema elettorale il nostro Paese nel nostro Paese
Ecco poi i quattro quinti i tre quarti incepparsi tanto cinquecento sposate settembre se deve scusate il settantacinque per cento ecco poi non soltanto nel mentre il referendum ma ha come oggetto una materia elettorale quindi una materia tipicamente referendaria
Me anche il tipico referendum abrogativo perché è un po'un referendum che pone una domanda semplicissima
Voglio i cittadini italiani abrogare quest'articolo della legge mattarello o vogliono abrogare quindi classico referendum abrogativo che non hanno nessuna nessuna ombra su di sé e da questo punto di vista non ha niente di propositivo
è un è un referendum che ha essendo abrogativo un'efficacia indiretta cioè obbliga il parlamento poi
A riempire il voto
Il voto costo il voto del legislativo che essi viene a creare attraverso l'eventuale abrogazione stiamo però più attenti questo dico tutto agli ascoltatori di radio radicale non è detto che l'abrogazione de la norma che prevede la assegnazione del venticinque per cento alla propria un sistema proporzionale con una soglia del quattro per cento di per sé comporti consequenzialmente automaticamente la estensione del maggioritario a tutto il sistema di raccolta di chiazze di formazione da rappresentanza perché
Nel secondo per esempio la proposto che sta avanzata da Augusto Barbera
Potrebbe benissimo il Parlamento di del dell'eventuale vuoto legislativo che si creasse inseguita all'abrogazione decidere
Che si modifichi soltanto nel sistema di ripartizione della quota di proporzionale estendendo
Anche per la Camera il sistema di ripartizione proporzionale che c'è oggi una legge per il Senato per l'elezione dei senatori e che non viene abrogato che di cui non viene chiesto l'abrogazione del referendum spesso perché c'è in la stessa quota del venticinque per cento che viene assegnato
Col sistema proporzionale ma con un meccanismo del tutto vive diverso
Per il Senato e che potrebbe benissimo essere poi dal Parlamento stesso così ripetuto applicato anche per l'elezione dei deputati o comunque se si estendesse il sistema maggiori dagli atti tutta la rappresentanza dei dei per della formazione a presentarsi dei parlamentari avremmo due sistemi che questi sono c'è un sistema
Pre-elettorale
Tutto maggioritari totalmente maggioritario per la Camera è un sistema penso di elezione per il Senato che per per i due terzi sarebbe resterebbe maggioritaria per venticinque per cento resterebbe proporzionali sia pure con un meccanismo di ripartizione completamente diverso rispetto a quello che c'è oggi per la Camera visto non mi ha detto ha fatto e qui sapendo però è importante
è importante che ci siano i tredici referendum
In porta probabilmente uno salterà per ragioni queste legittime la parte Corte costituzionale il cosiddetto referendum sull'abolizione del sostituto d'imposta perché ha per oggetto una classica mormorii natura fiscale
Chiedo il rispetto alla quale non è possibile adottare istituto referendario secondo
Secondo il dettato costituzionale ma almeno dodici referendum dovranno essere posti sul tappeto
Sul tappeto
Attraverso così il il disco verde dato dal dalla corte costituzionale
Poi vedremo se questa verrà se ci sarà una decisione diversa la patta Corte costituzionale ma io credo che per quanto ci possa essere una decisione natura diversa la maggioranza dei referendum fra i quali quello
Per
Per l'amore per la legge elettorale dovrà aprirsi senz'altro mi sembra impossibile ci fosse sulla pronuncia di natura diversa
Il problema politico che ne nasce non entro nel merito della crisi attuale ribaltone di un ribaltone c'è c'è io personalmente come credo tutti socialisti
Il partito socialista riformista siamo per una per le elezioni
Immediate
Perché ci sembra non per una ragione costituzionale perché la Regione costituzionale ha ragione molto compromessa e difficile da dirimere ma per una ragione politica è stato eletta una coalizione duplice a doppio Bia doppio binario come è stato detto c'è però questa coalizione è stata eletta questa coalizione si è presentata in modo omogeneo in Parlamento
Ha ottenuto come avviene del sistema parlamentare la fiducia del Parlamento questo nodo di ventinove Melpignano
Venuta meno a questa maggioranza venuto meno la fiducia del Parlamento la cosa più giusta più limpida più convincente più chiare per i cittadini e quello che si torni a votare
Però se si torna a votare non si fanno i referendum
Ecco questo è il punto di fondo al quale noi siamo però ecco se sia se non si va a votare se di seicento Rimini mille parlamentari circa avranno paura di perdere
La pensione perché chiedo di scatola legislatura se si vota subito e se questa vischiosità che pure conta poi nella realtà dovesse prevalere però noi abbiamo come dice giustamente Arturo Gismondi in campo aperto
Di pronuncia popolare che quello dei referendum e il vero governo delle regole
Questo dobbiamo esserne convinti non sarà l'eventuale governo che nascerà dal pasticcio intorno a San Gennaro Buttiglione che esso è diventato il re dei miracoli alla napoletano all'italiana sono non saranno due maggioranze si potranno formare intorno
A a Cossiga nel quale anche lui forse meno di Scalfaro anche lui c'ha una lunga storia la Prima Repubblica è stato uno dei spesso da prima Repubblica io non l'ho mai nessuna simpatia
No continuano la villa per un rigore Cossiga di grande pontiere di Saint
Non a caso lui è nato nella Renault
Anzi è cristiana prima come corpo prima come collaboratore come collaboratore di Segni Delvecchio segno insigne tua del padre si il Papa disegni
Comincio subito a occuparsi di servizi segreti uno dei suoi grandi specialità come tutti sanno che poi poi passò con Pagliani del gruppo dei ponti e da allora è sempre ha sempre fatto il pontiere
Poi è passato dal Genio pontieri all'artiglieria quando hanno cominciato a cannoneggiare ove spunto del PDS con la conduceva cannoneggiare o Leoluca Orlando allora
Apposito poppa diviso del pontile del Genio pontieri assunto divide la divisa
Dei dei degli artigiani degli artiglieri caldi lungaggini di lunga gittata e l'ha fatta anche molto bene le storie ha ripreso la livida la divisa del Genio pontieri fa il pontiere fra Berlusconi Fini il PDS
E e quant'altro campa e quant'altro e quant'altro ma ma siamo dobbiamo essere convinti che vero governo delle regole le vere regole non nasceranno dai pasticci che si faranno nel CUS prossimi mesi se prevarrà la tendenza a non fare le elezioni anticipate ma le vere regole possono nascere come sono sempre nate negli anni settanta e soprattutto negli anni ottanta dalla pronuncia popolare
Nello spazio di democrazia diretta voluto dai socialisti da fin dal mille novecentoquarantasei mila centoquarantasette che da presentato dal battaglia referendari
Noi socialisti riformisti siamo per la battaglia referendaria
Rapidamente la prima è che alla fine di loro cento alla fine della della alla fine nel nostro dibattito avremo avremo la consolazione
La consolazione che non è differita al dibattito ma riferite alla situazione presente e la tristezza e la tristezza del della politica sia costituzionale che parlamentare
Del momento avremo la constatazione di avere le nostre giovani ateniesi in mare a Fonzie laureando Landolfi era una Marchianò che saranno alcune letture dal diario Dini che i rischi oddio
Non lo vede una una una sessantina ma la credo che fosse poche ore a fare il ballerino russo se non sbaglio e benedizione da ecco questo almeno mi consola perché siamo
Ma perché se non so come andrà a finire col referendum almeno avremo la consolazione
De avere qualcosa del diario di ministri che o sul è una domanda però non è stata posto così di volata sulla questione del referendum
Sempre il caso fanno il governo
E il governo qualche mese riesce ad andare avanti
A parte adesso la la pronuncia della Corte costituzionale sull'ammissibilità o no dei referendum
Hanno la possibilità immediatamente di fare una legge per i per esempio una legge del doppio turno perché in questo caso evidentemente che a fine anno elettorale salta e si va in questo caso alla votazione
Eliminando la proporzionale a doppio turno e non a turno unico insomma ecco questo evidentemente uno un problema che esiste ed è molto basso secondo me perché
Prima di arrivare a quello cercheranno anche di deviare la questione con un lavoro come il male minore per loro insomma per sono venuto per i comunisti che sono maestri in questa politica di alleanze
Va bene detto questo c'è la valenza che ha chiesto di parlare a Bresso a babbeo non so come ovvero ci dica il suo intervento e siamo
Ma del manicomio
Va be'io ringrazio Arturo perché è stato molto chiaro efficace personalmente mi ha aiutato a a chiarire certe cose
Almeno così credo poi magari lo smentisco con quell'autentico immediatamente ma io sono d'accordo con con quanto ha detto poco fa
Cattani e sul fatto che a me pare che una maggioranza per le elezioni immediate attualmente non non ci sia a meno che ci sia un partito trasversale come dire attraversa che attraversa e tutte le formazioni
Il mi sembra molto improbabile notte cioè siccome il Presidente della Repubblica nelle sue consultazioni dovrà pur tener conto anche di quello che gli diranno no agli esponenti i coordinatori segretari dei vari partiti mi pare molto molto improbabile che appunto si sia questa maggioranza il che vuol dire che questi questi governi speciali come li ha chiamati Arturo una qualche forma di governo di governo speciale sembra la Soul sembrerebbe
Nelle possibilità ecco avere più possibilità che non le elezioni mediatiche vuol dire pure che un qualche accordo
Chi darà vita a questo governo che comunque la maggioranza la deve vedere in qualche accordo di tipo sulla legge elettorale futura cedola probabilmente farà parte no mentre era nella entrerà come dire negli accordi
Che e quindi chiaro che o il tempi non sono molto lunghi quindi a un certo punto alla decisione della Corte
Costituzionale cioè la possibilità di una Gino il re e e il lavoro del Parlamento potrebbero come dire entrare creare una situazione politica Conte magari con degli scambi io non sono un politico ma insomma vedo le cose abbastanza ecco il il turno secco poi pare che non lo vogliano non sia più nelle preferenze di molti quelli che un tempo l'avevano scelto mi pare che oggi non lo vogliono più il turno unico
Lo stesso mi pare non lo stesso Forza Italia fare orientata orientati in questo
Ancora no
Il a me pare che comunque nell'un caso che nell'altro e si si riproponga il problema di federazioni eterogenee sia che lo si faccia con turno unico sia cosa ci faccia col doppio turno
Non saranno che delle appunto tipo no febbre federazioni che saranno allora interne piuttosto eterogenee quindi c'è il pericolo che si riproduca ciò che abbiamo a ciò a cui abbiamo assistito recentemente poi ho un po'o voglio sollevare un altro piccolo problema cioè noi partiamo dall'ipotesi che il voto popolare dell'aprile del dello scorso anno no che ha
Cioè voglio dire del del marzo del novantaquattro che ha così innovato sostanzialmente cioè che ha ha rivelato come come dire l'opinione popolare
Fosse orientato in in senso opposto al passato con innovativo rispetto al passato ci spostiamo delle aspettative
Non è detto che si riproponga nel prossimo futuro cioè l'esperienza di questi ultimi sette mesi è probabile che e c'è la possibilità e perciò con la probabilità che abbiamo di ficcare che abbia indotto molte persone
A no questo perché perché no come dire non non effetto indetto questo mettere una mina una riflessione che mi è venuta di fare mentre ti ti ascoltavo
Ecco c'è questo il c'è questa incertezza ecco sullo su come questo lo lo pensavo soprattutto a proposito del referendum abrogativo della parte proporzionale ecco supponiamo che appunto si crei nella quindi ne pubblica una te una come dire
Opinione un po'più abbastanza decisa sui pericoli che potrebbe rappresentare il il turno unico e non è detto ha fatto quindi che se si va alla al al ecco questo volevo dire insomma il ci sono delle incertezze anche da questo punto di vista ecco questo è tutto
Va beh
Sarò breve vista allora vista che aspettiamo vetture ragionamenti migliori e ci rallegra lo spirito abbastanza depresso
Confuso e preoccupato perché indubbiamente alla sedazione
Che così e confusa come diceva accompagna Craxi buia mentre una volta ai giocatori
Sapevano beh non avevo idee chiare e gli scenari erano abbastanza prevedibili per adesso
Non si sa veramente dove si va a parare
Io vorrei precisa dire a un fare una proposta subito per quanto concerne i referendum per poi passare a un rapidamente a un
Una riflessione sul
Sì balzane bovidi che che speriamo resti drammatica ma non seria come si ama dire dalle nostre parti
Va boh insieme dal venticinque per cento si potrebbe risolvere con i suoi problemi di definizione dei collegi riducendo i parlamentari
Poi ce n'è un'altra proposta associato cioè
Diffida
Però o la linea di lavoro ho visto su cui si può lavorare rapidamente visto che è un esigenza già presente nella società
E già rappresentata da più parti è una proposta che così butto lì
Perché così ne seri salviamo capra e cavoli
E tagliamo la testa qualche parlamentare di troppo che a quanto pare non non danno grande mostra dice
Per quanto riguardava subalterne bonifica confesso che
I i cambiamenti repentini di di strategie didattiche
Da parte del Partito Democratico della Sinistra
I i mi lasciano perplesso
Al momento in cui siamo passati dalla lotta agli opposti estremismi rappresentati da Alleanza nazionale da
I Rifondazione comunista che se la risentita pesantemente giusto qua una settimana pensa massimo dieci giorni fa con uno scontro durissimo tra D'Alema e Bertinotti
Che c'era questa posizione neo centrista facciamo grande centro vogliamoci bene i cattivi sono quelli di Alleanza nazionale dei fasci stracci
Loro sono duri e allora sono andata la causa dello scontro poiché per ovvero di questa cosa nessuno se ne accorge perché poveri fascisti che erano gente dura tosta celata sedie per una parolina
Di più della buonanima di gloria gli diede uno schiaffone che lo stese no orizzontale adesso si parla di re di tutto
I accettano tutto sono diventati
I più realisti del re più moderati di tutti è finita lezione di Liberal democrazia con qualche piccola e Ferruccio come quelle di ieri sera
Quando parlando di opposizione Vibo britannica detto qui non passerà neanche una legge che non è proprio provocato britannici sì ma come
Atteggiamento che sta
Andrà a buon fine le peccatuccio che bisogna Righi rimproverargli sperando che
Così
Se in un momento di stizza del fatto prendere la mano poi si assuma comportamenti più corretti e più consone a una democrazia di tipo britannico alla quale tutti nel bene e nel male aspiriamo
E e così questa ambizione una democrazia compiuta di tipo europeo britannico francese che è un problema minore poi se britannico francese
Consentitemi
E è una un'aspirazione che aveva nove sinistre che si sono
Così eccitata all'idea di mandare a casa il Parlamento appena mezza perché bisognava cambia tutto bisogna andare a finirla con la Prima Repubblica
Bisogna fare un maggioritario perbene eravamo alternativa può è andata persa esso pedante ad avevo nata da B
King estremo da quando estemporanea e discutibile di comportarsi e questi giovani eroi della rivoluzione
Conservatrice però la rivoluzione conservatrice che mi ricorda di rivoluzione nove pompe di conserve di conservazione mosso perché la sinistra attuale
Più che progressista e rivoluzionare mi sembra una sinistra Rizzi può moscovite
E nave nel sinistra legata ai suoi miti ma è una sinistra legata le sue rendite di posizione
E guai Ghiglia vedo
E di e così una sinistra abituati al potere è una sinistra non abituata alle regole della democrazia indubbiamente
Berlusconi
Ha scambiato paese per un'azienda e Luís più che Presidente del Consiglio
E leader di una maggioranza come presidente di un consiglio d'amministrazione di una delle due le sue tante consociate dove faceva e disfaceva a suo uso e consumo
Facendo numerosi errori
Gravi però io d'altra parte
Dobbiamo osservare che alla sinistra è partita lancia in resta lance veste in un attacco violentissimo a un governo che tra l'altro doveva fare la sua parte
Si poteva criticare si doveva critica
Adesso la Sinistra critica Berlusca per le l'agitazione delle piazze dice no non si può chiamare la piazza è ricca ma va bene
Abbiamo hanno portato mia unione me ne libero cioè le piazze facendo sfracelli ma quelle che chiamano quattro cani
Legenda persona Milana legge no non si possono mobilitare le piazze come siamo e piazze forse non esclusiva della sinistra nel da una delle cose estemporanee
Della nostra sinistra poiché adesso o si sono accorti che c'è bisogno di tregua né un governo di tregua e su questo
Vorrei fare una rivoluzione molto preoccupate e e ma volevo fino all'altro giorno si sono scatenati hanno scatenato la Procura della Repubblica di Milano
I plaudendo eh
E a a un'iniziativa perché per il rispetto della legge dell'obbligatorietà dell'azione penale del diritto e della lotta tutto
Da quel divenire che hanno portato che hanno portato Presidente del Consiglio mentre stava a presiedere un summit secondo la criminalità mondiale ad avere un avviso di garanzia e pantere del settore dei giudici
Come se fosse un criminale comune che anche se avesse ammazzato a tutti i bambini del Nepal
Per ragioni di Stato è una cosa così non si fa pure perché ci siamo spintonati a livello internazionale quando non mai e la cosa in sé né se ne sono accorti che l'intera manovra finanziaria è stata mangiata
Da dalla crisi della lira e della crollo dei mercati
E quindi e adesso l'ultima cosa il PAI passiamo alle conclusioni no un'ultima cosa su questa governo della tregua su questo governo delle regole su questo governo con tutti c'è questo innamoramento per Alleanza nazionale grazie
E quasi mistico una folgorazione terrificante
I a me mi pare
Di poter sospettare male commenta come diceva Giulio
Andreotti che più che un governo di tregua più che un'ansia per un Paese ci sia un'ansia giudiziaria da parte dal Bottegone che si trova a dopo che ha agitato la spada della giustizia e del dell'obbligatorietà dell'azione penale
Anche a sua volta sotto
Questa spada che non è una spada molto così calda la spada prende
Ma chi può fare male quindi questo governo di tutti vorremmo sebbene sembra più un tentativo di metterci una pezza
E che allora
Che fare il che fare non è una cosa che non dipende purtroppo da noi
No non deve vendere
Purtroppo da noi e che tema qui però è indubbiamente c'è bisogno di più saggezza il cd più amore per un Paese di più serenità i speriamo che gli attori principali di questa partita sappia non trovarlo
Volere no io poteva risolvere soltanto alcune domande Cattani diceva col sistema maggioritario scompaiono i i piccoli partiti
Va bene pazienza la stessa concordiese locale neanche l'altro non questo non è il fino adesso non è stato neanche vero
Perché perché noi abbiamo avuto fino a ieri terrei grandi partiti che erano la DC il PC
Il PSI e noi abbiamo adesso quattro partiti diciamo di prima grandezza che sono Alleanza Nazionale Forza Italia il PDS
PPI e anche la lega quindi fanno cinque insomma che come come come presenza eccetera eccetera
Mentre per esempio all'interno della sinistra oltre al PDS c'è Rifondazione Verdi Rete PSI a di
Nel centro c'è oltre al Partito popolare il Patto Segni e addirittura nel per nel nel nello schieramento di governo cioè Forza Italia Alleanza Nazionale e CCD uccidi liberali riformatori eccetera eccetera
Cioè in realtà per esempio in Francia noi abbiamo che nella nella turbamento liberale Giscard diano che è un po'la Blue dicendo è uno potrebbe essere forza
Italia c'era sono compresi ben trentadue trentatré partiti o movimenti
Con il sistema maggioritario noi andiamo più che altro credo verso un modo diverso di fare politica per associazioni per circoli per volontariato eccetera eccetera
E anche per un modo diverso di fare aggregazioni anche negli aggregazioni elettorali faceva alcune domande che aveva fatto
Barberio
Sì si può fare il doppio turno prima di andare alle elezioni la cioè maggioritario a doppio turno però nel clima che si è creato per esempio la la lo schieramento di governo superstite dice che questa cosa nulla farà passare mai fare una le regole cioè che che valgono per tutti in uno situazione nella quale è avvenuta una frattura di questo genere è molto difficile quindi le cose che sono a rischio sono proprio la legge elettorale in primo luogo quella delle regioni perché se continua così le regioni si va a votare col con la proporzionale ancora addirittura le regioni la legge elettorale e poi questa famosa questione delle pensioni che sono state stralciate con l'impegno di A sarà approvata entro il trenta giugno vi lascio immaginare in questo clima che cosa del cosa si farà che cosa si potrà fare eccetera
Va be'queste sono le le le domande sono state fatte naturalmente poi ed battersi diciamo perché si faccia le due cosa diversa dall'auspicare o dal battersi per una soluzione o un'altra soluzione quello che io dicevo è che il referendum
Rischia di riprodurre quella divisione che attualmente si cerca di evitare glissando sulle elezioni
Si vogliono elezioni c'erano le elezioni non è possibile in questo momento non è opportuno il referendum su una materia come quella del legge elettorale può riprodurre esattamente i rapporti di forza nella nella la durezza dello scontro perché presumibilmente Forza Italia Alleanza Nazionale riformatori
E CCD eccetera si batteranno per arrivare alla all'abolizione del venticinque per cento e quindi su questo si determinerà lo scontro con la difficoltà da parte della sinistra di mettersi sulla difensiva a difendere un istituto come quello del venticinque per cento che si è dimostrato un papocchio
Incredibile e insostenibile
Va bene bene farà abbiamo la parola le nostre
Mosè