La nuova giunta regionale lombarda. Intervista a Riccardo De Corato

E a radio radicale siamo con l'onorevole De Corato di Fratelli d'Italia
Che dire in in Lombardia e ci può spiegare un po'comandata questo questo questo voto alle elezioni regionali dove Fratelli d'Italia ha ottenuto un risultato importante forse il più importante in una consultazione regionale in il Lombardia le voglio chiedere anzitutto che effetto le fa lei che ha una lunga militanza politica insomma non era
Abituata alle regionali a vedere questo tipo di e di successo allora come dovranno essere diciamo e gli equilibrati i rapporti di forza all'interno del centrodestra con un presidente di una giunta di un di un altro colore che voi avete voluto e ha voluto avete voluto difendere rispetto al tentativo della della Moratti di rendersi di prendersi la scena ma da oggi che cosa cambia
Ma e intanto questo risultato un risultato che nella storia dal dopoguerra ad oggi non c'è mai stato Lombardia
La destra ha sempre avuto percentuali diciamo
Il punto basse
Oggi grazie Giorgia Meloni perché non c'è dubbio che la successo
A Lombardia e dovuto alla leadership di Giorgia Meloni che ha portato anche la Lombardia
A fare di Fratelli d'Italia il primo partito con una percentuale molto non molto al di sopra di tutti quelli che ne negli ultimi ottanta anni siciliano quindi grazie alle cosa cambia cambia un po'gruppo parecchio
Non è cambiato il presidente della Regione perché abbiamo ritenuto Giorgia Meloni innanzitutto di sostenere Attilio Fontana perché
La Regione aveva svolto un ruolo importante Lombardia Attilio Fontana si era
Nei nostri confronti Fratelli d'Italia ma in generale
Con con tutte le componenti che va giù parte la Giunta ha sempre avuto un ruolo in mediazione per cui abbiamo ritenuto di lui sosteneva
Quello che cambia cambia tutto perché adesso perché l'Italia al ventidue consiglieri regionali e quindi a parti invertite noi chiediamo che aveva lo stesso ruolo che aveva la lega quando noi eravamo a percentuali molto molto molto più rapido
è chiaro che noi chiediamo di avere una presenza in giunta adeguata
A quello che la Presidenza del Consiglio regionale e quindi chiedere chiediamo innanzitutto che che ci sia il vicepresidente che questa volta vada intanto a Fratelli d'Italia che
Il numero di assessori
Quanti ne aveva la lega quanti ne ancora perché che fanno riferimento all'elezione del due mila diciotto
Per cui
I conti son quelli
Basta saper liberare chiediamo che lamenta
La Giunta sia fatte agli assessori forse
Ci saranno difficoltà per fare la Giunta secondo lei la nuova giunta ma io credo di no se i nostri alleati guardano bene abbiamo rinunciato
Sto al presidente potevamo chiederlo non l'abbiamo manco messo in discussione come dicevo prima Fontan ma è stato messo in discussione però ecco è chiaro che
La situazione ci deve
Un
Qualcosa che
Perché che che dia a Fratelli d'Italia un ruolo pari al risultato netto ai cittadini i lombardi hanno votato in in maggioranza
Per Fratelli d'Italia
E dice scritto Giorgio Melloni fraternità sulla scheda elettorale per cui ebbene e di questo ne deve tener conto Attilio Fontana e siccome è un galantuomo io credo che lo farà
Senta vuole dire qualcosa sulla Moratti
Insomma le ha provate un po'tutte per mettere in difficoltà tutti a destra a sinistra insomma sembrava che a un certo punto giunse quasi riuscita però poi risultato quello che vediamo sotto gli occhi di tutti
Ma a me dispiace perché sono stato cinque anni con suo vice Sindaco
Ho svolto ha svolto un ruolo importante per la città di Milano
Credo che non meritasse
Quello che poi è stato epilogo finale di questa vicenda che era abbastanza prevedibile perché conosce la Lombardia conosce Milano dispiace per lei che si è prestato al gioco
Di Calende Renzi prestando la sua storia la sua fama il fatto di aver svolto ruoli importanti come quelli Sindaco il presidente alla RAI di ministro
Che insomma poteva essere potevano essere spesi in altra maniera dispiacere che per qualche consigliere tre consiglieri credo
Abbia nessun gioco il nome
Di una storia milanese come quella dei Moratti reti idriche
Senta la resistenza del partito democratico a Milano come la la la trovata non voglio evocare il venticinque aprile ma parlo della Resistenza della desistenza elettorale del Pd città Milano
Ma il problema
Ieri ho detto un'agenzia del sindaco di Milano che diceva che il Pd a Milano sbaraglia tutti toni trionfalistici sia nella ZTL sia in periferia io ricordo che
Sala è stato eletto dal ventisette per cento dei milanesi
Più che alle comunali che son lezioni che più sentite dai cittadini il cinquantaquattro per cento i milanesi non è andato a votare
Quindi questi segnali certi
Domenica lunedì sono andati
Non sono andati a votare non sono andati a votare quasi il sessanta per cento di
Di fronte a queste percentuali un sindaco
Dovrebbe chiedere e chiedersi come mai Milanesi che sono per c'è un è la città più importante in Italia un punto di vista economico
E la capitale del business
E non vanno a votare questo ci dovrebbe chiedere che il Pd
Riesca nel residuale di coloro che vanno a votare ad essere il primo partito va be se si conta se si accontenta Luís ma parliamo
Del residuo noi il abbiamo un problema che i milanesi da quando il centrosinistra governa Milano e cioè dal due mila e undici e il dato di chi va a votare e in Ticinese
Totale siamo ripeto al sessanta quasi il cinquantotto per cento dei milanesi che non ritengono di andare a votare
Quando si vota per il sindaco con la Regione
E per
Le due Camere
Ma si chiede di sala che cosa sta succedendo a Milano questo avrebbe dovuto fare non c'entra
Perché in altre città Lombardia non ci sono queste percentuali la gente va a votare
Come mai a Milano
Il sessanta per cento non va
Bene allora speriamo che ci qualcuno importante a Milano ci ascolti oggi risponde qualcuno ci risponda alla domanda chi ci lavora bene grazie all'onorevole De Corato di Fratelli d'Italia