"Informazione è democrazia" - XXIX Congresso della Federazione Nazionale della Stampa - (Seconda giornata)

Buongiorno a tutti
I ci siamo allora il iniziamo con
Alcune note operative perché ieri abbiamo fatto la riunione del dell'ufficio di presidenza per stabilire alcuni alcuni punti che sono importanti anche per questi due giorni di lavoro
Interventi è stato stabilito che la durata c'è poi un timer a che noi abbiamo qui a disposizione può di chi parlerà e si vedrà di cinque minuti per ciascun delegato questo per stare nei tempi
Sopra tutta la giornata e poter garantire a tutti intervenire
Si potrà fino alle sedici di oggi pomeriggio chiedere di poter intervenire venendo qui sul palco compilando una scheda e consegnando la cui al direttore
Sì possono anche chiedere di intervenire sino né delegato però è ovvio che verrà messo in coda alla fine dell'elenco dei delegati perché è ovvio che la parola spetta prima a chi ha delegato per poter intervenire al congresso
Quindi il termine me lo ricordo e alle sedici di oggi pomeriggio non andiamo oltre
Cioè a termini il termine merci per presentazioni documenti congressuali alle diciotto e trenta di mercoledì quindi sempre di orci
Qui Enchanted un po'più lungo per poter avere anche anche tutta la giornata
Questo è importante mi è stato chiesto poi anche anche ieri più volte nel caso in cui ci siano dei delegati
Che non sono arrivati ci sono comunque i sostituti subentri e tutto questo tipo di operazioni che hanno comunque bisogno di alcune formalità che la segreteria poiché può indicare nel nello specifico è entro le nove di domani mattina
Questo perché anche lo statuto lo prevede ci sono dei tempi per poi dopo procedere con tutte le lesioni che dobbiamo fare domani quindi l'ultimo rari di accredito
Anche se ci sono dei ritardatari e quindi non solo di subentrato mattina entro le nove
Poi
Ci sono le delegazioni che hanno ovviamente delle notifiche da fare quindi le elezioni dei propri membri del Consiglio nazionali all'interno delle delegazioni e e altre e altre indicazioni questo vada tutto notificato entro le undici domani mattina
Il che non vuol dire che entro le undici dovete fare lezione vedo quello notificato due ore dopo entro le undici noi dobbiamo avere tutto
Quindi la giornata di oggi io domani nella prima mattinata
Il termine invece per la presentazione delle liste per l'elezione dei consiglieri nazionali e sempre le undici di domani mattina
E questo lo dico alla modulistica in segreteria quindi al piano quarto dove anche lì hanno un po'di vari moduli anche per le altre
Per gli altri indicazioni che vi ho dato prima quindi se avete bisogno come noi siamo qui di sopravvivano tutto
Dopodiché abbiamo una la richiesta è stata fatta anche le altre congressi che adesso vi lustra il direttore riguardo a alcune modalità sul voto che riguarda poi dopo il il listone sostanza
Prego
Sì grazie presidente allora
Il Congresso deve provvedere secondo me in questa fase ove possibile all'approvazione di un atto che ormai come dire fa parte della procedura endogena allo svolgimento dei lavori congressuali
Noi sappiamo che per le elezioni sia in delegazioni che poi tra i consiglieri nazionali di cui alla lettera b dell'articolo sedici
Secondo Ko terzo comma si possono presentare delle liste
Il quoziente di determinazione per l'attribuzione dei seggi prevede che ci sia l'arrotondamento per difetto quindi dividendo i voti validi per i posti da assegnare o il il il risultato finale lo si arrotonda per diciotto
Tuttavia sin dalla sua prima applicazione la norma ha determinato delle criticità di attuazione perché spesso avveniva chi risultato con l'arrotondamento per difetto era che si attribuivano più seggi di quelli disponibili
Quindi come fatto in tutti i congressi
Sì approva un atto congressuale che non è una modifica regolamentare statutaria ma è un paracadute un correttivo che si innesta sono laddove la regola dell'arrotondamento per difetto non funzioni
E quindi si dice che quando la regola dell'arrotondamento per difetto non funziona si mantiene il quoziente pieno non arrotondato
Io vi do lettura dell'ipotesi di delibera che è sempre stata approvata in tutti i precedenti congressi
Il ventinovesimo congresso della stampa italiana Rita Riccione dal quattordici al sedici febbraio
Due mila ventitré preso atto che l'articolo sedici terzo comma dello Statuto federale prevede che per l'elezione dei consiglieri nazionali sia in ambito di delegazioni sia in ambito congressuale in presenza di più liste concorrenti
L'assegnazione dei consiglieri nazionali avviene in proporzione ai voti ottenuti da ciascuna lista secondo il quoziente calcolato per difetto
Considerato che come già accaduto in precedenti occasioni il predetto meccanismo di calcolo per l'assegnazione dei consiglieri può non consentire l'assegnazione dei consiglieri nel numero statutario previsto
Delibera
Che soltanto qualora dovesse realizzarsi tale circostanza
L'assegnazione dei consiglieri dovrà avvenire in proporzione ai voti ottenuti da ciascuna lista e secondo il quoziente integro e quindi senza l'arrotondamento
Ripeto è un adempimento tecnico-operativo che è sempre stato approvato in tutti i congressi precedenti e si innesta funziona solo laddove la regola dovesse dimostrare come ha sempre dimostrato delle impossibilità tecniche di attuazione
Se se non ci sono rilievi contrari
La si potrebbe dare per approvato per acclamazione tenuto conto insomma del della natura squisitamente tecnica della cosa e dei precedenti
Va bene
Sì senza dire
Se
Sui fogli c'è scritto giorni orario mettete l'orario di presentazione della domanda perché noi così sotto teniamo in ordine ma
Sì non gli allora staccare indiano un ordine processi cioè l'ordinanza scudo procurava volevo sì sì esatto
Va bene
Ok allora io prima di la mattinata
Ci sono diversi ospiti che che interverranno quindi inizio con leggendo il messaggio intanto che che è arrivato
Vi ricordo alcune cose fuori ci sono anche delle postazioni per il fondo complementare di dopo interverrà acque
La presidente del del fondo che che farà un intervento in tarda mattinata però lo dico lo ricordo sono qui anche anche le colleghe
E degli uffici per poter dare informazioni e chiedere ovviamente ci sono dei dubbi io delle domande inizierei leggendo un messaggio l'onorevole Walter Verini che aveva mandato era indirizzato a
Al presidente Giulietti al segretario Raffaele Lorusso
Il congresso della Fnsi è un momento importantissimo per la democrazia italiana l'informazione sotto attacco ma la libertà di informazione è un bene essenziale per il quale battersi crisi dell'editoria precarizzazione della professione
E rischi per la garanzia del diritto di cronaca e per il giornalismo di inchiesta
Querele temerarie giornalisti sotto scorta o minacciati dalle organizzazioni criminali
Tutte queste cose chiamano le istituzioni le forze politiche sociali ad un grande impegno a tutela della libertà d'informazione
L'impegno quotidiano della Fnsi è stato ed è un bene prezioso
Voglio ringraziare il presidente uscente Beppe Giulietti e segretario Raffaello russo dell'instancabile impegno quotidiano
L'impegno quotidiano che ho potuto toccare con mano in questi anni nella mia veste di coordinatore del comitato per la tutela dei giornalisti minacciati della commissione antimafia
Sono sicuro che la Federazione della stampa continuerà ad essere un presidio fondamentale per la vita del Paese Walter Verini
Io vi prego di prendere posto anche perché se non ci sente un brusio di sottofondo perché partiamo con gli interventi
Chiamerei Marina Macelloni presidente dell'implicito
Devo accendere no no è già successa Buongiorno
Sarà piena
Allora grazie grazie dell'invito anche perché un anno e mezzo fa se me l'avessero chiesto io non ci avrei scommesso un euro sulla presenza dell'Impregilo a questo congresso
E invece siamo qua in qualche modo adesso vedremo come sì se aprendo poteva andare diversamente luglio secondo me forse sì
Se il tentativo di mantenere l'autonomia dell'istituto e del nostro sistema di welfare fosse diventato un obiettivo di tutta la categoria non lo è stato
Non sapete quante volte in occasioni anche diciamo significative cioè di fronte al Governo mi sono sentita chiedere maratona categoria lo vuole
I tuoi colleghi vogliono l'Inpgi autonomo
E io qualche volta non ho saputo rispondere
Gli impicci in questi anni è stato
Il campo di battaglia di altre guerre
Altri scontri altri obiettivi è stato usato per raggiungere altri obiettivi
Questa credo che alla fine sia stata la nostra più grande sconfitta nel momento in cui avremmo dovuto essere più forti ci siamo auto indeboliti e
Forse
Ho oggi cominciamo a capire che cosa abbiamo perso comunque siamo ancora vivi
Siamo ancora vivi e se poco più di un anno fa il governo avesse scelto un'altra strada cioè per esempio quella della ripubblicizzazione dell'ente totale oggi non saremmo qui
Non ci sarebbe un istituto a rappresentare gli interessi previdenziali di una parte della nostra categoria una parte grande
Quando si sono svolte le trattative con il con il governo questo è stato uno dei punti su cui abbiamo voluto proprio resistere
E l'abbiamo voluto fare coscientemente e con l'obiettivo di raggiungere questo scopo
Essenzialmente per due motivi
Saremmo stati l'unica professione ordinistica senza una sua cassa e questo sarebbe stato un ulteriore danno per tutti i giornalisti delle giornaliste
E poi i lavoratori autonomi stanno diventando una parte sempre più rilevante del nostro mondo del lavoro
Aggiungo che la cassa comunque è in piena salute i numeri
Non non presentano al momento nessuna criticità
E quindi sarebbe stata un'ulteriore punizione
C'era la gran parte di mondo politico che voleva unirci attraverso la storia degli incroci questa sarebbe stata una punizione in più
Farsi portare via anche questa cassa e il suo patrimonio che faceva gola a molti
Oggi regia e
Che non è più l'Inpgi due è l'Inpgi
è una cassa autonoma sempre più simile alle altre che sono nate nel novantasei dopo la riforma Dini per garantire la previdenza tutti professionisti iscritti a un ordine
E mi piacerebbe pari parlarne qualche minuto spendere qualche minuto di questo intervento per raccontare un po'questa platea
Di cui finora
Abbiamo parlato poco soprattutto in contesti come questo
E già quattro anni fa a Levico al congresso di Levico e ricordo di aver detto andiate ha sottolineato che secondo me la trasformazione del nostro lavoro verso la forma autonoma è irreversibile
I numeri di questi quattro anni vanno in questa direzione
E e credo che tutti noi che siamo qui
Ieri dobbiamo in qualche modo prenderne coscienza di questo fenomeno e provare a cambiare il punto di vista
Quando dico cambiare il punto di vista dico che certo bisogna continuare a combattere come abbiamo fatto finora e lo sappiamo noi che abbiamo avuto gli ispettori in casa fino a tre mesi fa
A combattere dicevo il lavoro autonomo finto
Quello che nasconde il lavoro dipendente gli abusi quelli ci sono sono tanti vanno combattuti bisogna continuare a farlo sappiamo come si fa
O meglio lo sanno i nostri ispettori che oggi lavorano per un altro istituto ma lo faranno
Allo stesso tempo però esiste un'area sempre più vasta di vero lavoro autonomo al quale bisogna dare dignità lo ha detto benissimo il segretario ieri dignità orgoglio
E smetterla di considerarlo un ripiego inattesa di altro questo altro
Per molti non ci sarà
Bisogna attrezzarsi a questo mondo
E aiutare per quello che si può i nostri colleghi che svolgono il lavoro autonomo a diventare editore di se stessi a diventare imprenditori è quello che hanno fatto gli altri professionisti
I numeri
Iscritti all'Inpgi la vecchia gestione separata oggi sono quarantasei mila seicento quarantasei
Mi fermo perché dovete riflettere su questo numero quarantasei mila seicento quarantasei metà sono anche scritti all'INPS erano iscritti all'Inpgi oggi sono iscritti all'INPS
Questi iscritti garantiscono un flusso di contributi che circa cinquantacinque milioni all'anno
L'utile
Supera i quaranta milioni ogni anno il patrimonio è arrivato a sfiorare i novecento milioni su questi sono i numeri della cassa dove stava criticità
Stare i redditi vi faccio un confronto il nostro i nostri sono diciassette mila duecento all'anno per i liberi professionisti
E nove mila e trecento per i co.co.co.
Le casse come la nostra come la nostra per esempio i biologi venti mila euro l'anno i periti industriali quarantacinque mila
I psicologi trenta mila gli infermieri diciotto mila
I lavoratori da agricoltura tra i diciotto e ventisei mila seconda delle gestioni non stiamo parlando di ricchezze le ricchezze dei liberi professionisti stanno altrove in altre professioni però comunque anche qui
Noi nel confronto ci perdiamo
E qua secondo me si può lavorare lavorare insieme
Con gli altri istituti di categoria sono quasi tutti oggi l'ordine
Solo chi è iscritto all'ordine può versare contributi alla Cassa quindi è indispensabile che l'Ordine si apra
Che faccia entrare le nuove professioni che oggi sono fuori
E che
Hanno diritto a entrare e ad a vere il loro sistema di tutele non abbiamo avuto il tempo e forse neanche il coraggio di farlo negli anni scorsi quando forse avrebbe anche
Non dico salvato l'Inpgi ma ha dato una mano facciamolo adesso
Il sindacato
Lo ha detto Raffaele bisogna lavorare sui redditi questi redditi sono indecenti
Non sono accettabili non sono accettabili essenza redditi adeguati il versamento dei contributi diventa una vessazione perde la sua caratteristica di retribuzione differita diventa una tassa nessuno è contento di pagarla mentre invece dovrebbe essere la proiezione verso il futuro
Casagit noi il fondo di previdenza complementare ci dobbiamo inventare e riaggiustare il modello di welfare di tutele e di prestazioni
Trovarlo adatto a questi lavoratori
Persino la Fondazione Murialdo di non c'è ancora Giancarlo mi dispiace che è l'anima di questa Fondazione di Studi storici perché la memoria
Aiuta marginale il futuro e senza memoria
Non capiremo cosa dobbiamo fare
Noi abbiamo fatto qualcosa in questi anni è vero che gli indici è stato diciamo impegnato su un altro fronte però però abbiamo lavorato sul
I chili CUP come dire aiutati anche dall'esperienza delle altre casse che hanno fatto questo percorso prima di noi
Abbiamo abbiamo cercato di costruire qualcosa intanto abbiamo aumentato le aliquote contributive che diciamo è chiaro che una cosa che può essere vista negativamente
Erano ferme dal novantasei al dieci per cento
Le abbiamo portate al dodici quattordici per cento a seconda del livello dei redditi in media il tredici
Solo questo
Comporta un incremento dei trattamenti pensionistici del trenta per cento
Abbiamo aumentato anche il contributo integrativo passandolo dal due al quattro un uno per cento di questo aumento va ai montanti contributivi cioè viene restituito agli iscritti
E con questo arriviamo a un incremento dei trattamenti pensionistici del quaranta per cento
Abbiamo anche
Immaginato esatto
Di destinare una percentuale da definire ogni anno del rendimento del patrimonio
Sempre i montanti contributivi come dire i vostri contributi stanno facendo crescere il patrimonio di questo istituto una parte ve lo restituiamo sotto forma di aumento del vostro montante contributivo
E così arriviamo a incrementi delle prestazioni del quarantacinque per cento lo so che sto parlando di prestazioni
I comuni
Ma questo il percorso
Abbiamo anche lavorato sul welfare oltre ad a vere
Il trattamento di disoccupazione supporto alla genitorialità infortuni abbiamo lavorato con Casagit ne parlerà presidente molto meglio di quanto posso fare io
A qualche anno fa avevamo istituito un un rapporto di collaborazione per cui c'è un programma
Di assistenza sanitaria per i liberi professionisti per i gli iscritti all'INPS G due che abbiamo prorogato al due mila ventiquattro
E in più ne abbiamo fatto un altro un altro pacchetto di assistenza
Che funziona così iscritto si iscrive iscritto impinge si scriva la Casagit evince giri in Borsa
Ne abbiamo fatto un altro di questi programmi che prevede un intervento da parte dell'istituto di due milioni all'anno per i prossimi tre
Anni
Stiamo anche studiando con le altre casse
Altri interventi proposte normative per migliorare il funzionamento della legge a vere la possibilità di destinare più risorse
Al welfare e a al
A rafforzare questo sistema di tutele
Ecco
L'obiettivo non di oggi forse neanche di domani dovrebbe essere quello di consegnare ai giornalisti la libertà di scegliere se lavorare da dipendente o da libero professionista
Avere redditi simili
è un sistema di tutele molto simile prospettive di vita e di lavoro identiche io credo che
A questo debba lavorare l'Inpgi questo può essere il suo ruolo nel futuro grazie
Chiamare il collega Gianfranco Giuliani del presidente della Casagit
Grazie
Grazie per l'opportunità
Sono contento di poter intervenire anzi di solito accade sempre così diciotto anni intervengo sempre dopo Marina Macelloni oggi ho notato una una differenza che mi permetto sommessamente di sottolineare
Che dalla fase di recriminazione su ciò che è accaduto ci stiamo avviando verso un dibattito di di prospettiva di percorso per quello che che in jeep potrà continuare a essere per la nostra categoria nel nuovo ruolo e nelle condizioni che che verranno date e di questo percorso Casagit
Accompagnatore per per un certo periodo prestato nelle nei mesi scorsi e continuerà ad esserlo perché l'unico messaggio che lascerò al congresso
Abbiamo una sola carta da giocare quella di un lavoro intenso coordinato e condotto insieme non abbiamo alternative su su questo punto
Ieri preparando o due punti a chi abitava qualche numero perché credo che quella concretezza delle situazioni sia quella che ci deve ci deve guidare ho riflettuto sulla relazione del del segretario
Il segretario ha citato Casagit in due passaggi
La prima ricordando che questa comunità di oltre cinquantadue mila giornalisti sia aperta al mercato
Una scelta coraggiosa lungimirante forse temeraria all'inizio ma che stiamo perseguendo con con coerenza e determinazione
Il secondo passaggio e quindi aggancio allora
Quanto Marinazzo ha già detto è stato questo fortissimo richiamo all'attenzione a chi vive la professione giornalistica come libera professione
I numeri li ho dati Marina prima il segretario DC ricordava che questa è forse l'area della nostra categoria che oggi vive maggiori contraddizioni e maggiori difficoltà
Ci siamo mossi su un su questo terreno reparto proprio da qui gli agganci andò mi mi piace che sia così agganciando che la comunicazione che la pressione dell'INCE ha fatto poco fa
Quando nei documenti preparatori di questo congresso si ricordava che era necessario potenziare il welfare per questi colleghi c'ha trovato preparati
Perché la collaborazione con indici su questo fronte data da tre anni a questa parte anzi com'era cominciata ancor prima
Aver creato i assieme a di indici un profilo di assistenza per i colleghi i libero professionisti in particolare per i co.co.co.
Ciò ha consentito di dare assistenza sanitaria da tre anni a questa parte fino al due mila ventiquattro a tre mila centoventi persone
Sono due mila novecentosettantadue giornalisti e centoquarantotto familiari
Il vecchio modello di Casagit non consentiva questa possibilità o dentro o fuori
O era iniziato un percorso con dei profili depotenziati l'aver creato un piano di assistenza sanitaria assieme a Dean G modulato su chi vive il giornalismo come libera professione costituisce un grande salto di di qualità
E la maturità dei colleghi dell'utilizzo di Casagit è stata la riprova che ci ha consentito in una verifica attenta con il comitato di gestione di quello che era stato in C due che oggi gli indici
Di rilanciare il guardare ancora in avanti e di elaborare un piano un ulteriore piano di assistenza sanitaria dedicato questa volta alle partite IVA il piano è stato approvato all'unanimità in indici
Ha visto Casagit cooperare all'elaborazione
E attualmente all'attenzione dei ministeri dovrebbe riguardare altri due mila e seicento colleghi
Arriviamo quasi a sei mila poco rispetto al mondo che ci è stato delineato poco i un attimo fa
Comunque un inizio un inizio solido
Un inizio di solidarietà perché queste l'unica ragione per cui Casagit è nata e continua ad esistere
E allora consentitemi un piccolo passaggio entrando questa volta nella nel perimetro del contratto di raccontarvi brevemente ma sempre con la concretezza dei numeri dei dati cosa significa solidarietà oggi non per casa Hagi che non ha magari particolari meriti ma per quel sistema per quella rete di welfare di cui i giornalisti si sono dotati e chiare esistito fino ad oggi sfidando la crisi le crisi del settore
Quando parlo di contratto di di solidarietà all'interno del del contratto anzi di solidarietà dentro il contratto
Perché quei
C'è stata la scelta che che che il nostro mondo affatto
Parlo di della possibilità concreta di garantire l'assistenza di Casagit gratuitamente senza contribuzione oggi a duecentonovantasette colleghi in disoccupazione o in cassa integrazione a zero ore
Un numero che fortunatamente è diminuito ma che rimane significativo
Ci consente per un anno di assicurare questo una scelta di valore l'assistenza ai neonati senza contribuzione
Sono centosessantanove i bambini da zero a un anno che oggi vengono assistiti con questa formula
Ci consente di applicare un contributo agevolato i colleghi che per mille ragioni si pongono in aspettativa sono solo cinquantanove ma anche loro hanno una risposta solidale in questo per cui nel primo anno
Casagit chiede di meno e assicura le prestazioni nella loro totalità
Il totale fa cinquecentoventi cinque colleghi
Pochi tanti quelli che sono quelli che hanno necessità e a cui il nostro sistema sa rispondere in termini solidaristici
Di più
Quando ho iniziato a frequentare Casagit sistematicamente si poneva il problema di colleghi usciti ti chiedevano di rientrare
Possibilità negata dalle allora norme statutarie
Abbiamo lavorato per una possibile riapertura perché l'allargamento di Casati quel sul nostro porci sul mercato non poteva prescindere da un allargamento Doria allargamento ai giornalisti
E abbiamo introdotto una possibilità che prima non esisteva
Quella di sospendersi
Colleghi in oggettiva difficoltà che non riescono a reggere il con il peso della contribuzione a casaccio nel loro bilancio economico individuale o familiare oggi possono sospenderci sino a tre anni
Non versano contributi non ottengono prestazioni ma mantengono la qualifica di socio
Abbiamo qualcuno dell'Assemblea nazionale che in questa posizione e mantengono il diritto di rientro non appena le condizioni cambieranno
Guardate sono mille ottocentosessantasei i colleghi in questa condizione
E questa è un'ulteriore conferma di quanto il segretario nella sua relazione ieri ci ha comunicato
E si ci scriviamo una situazione di oggettiva difficoltà
Non si vedono gli strumenti ancora operativi per per invertire questa tendenza ma non stiamo giocando sulla difensiva stiamo inventandoci delle risposte a una situazione che che promette nessuno diversi anni fa non avrebbe avrebbe avrebbe ipotizzato
Tralascio di parlare degli interventi dalla commissione permanente sui casi sanitari davvero gravi e tralascio ma la voglio citare ruote la Fondazione Casagit che proprio nasce come strumento di solidarietà oggi Casagit in questa sala con il presidente della Fondazione con il vicepresidente vicario con numerosi delegati fiduciari e rappresentanti dei soci e con il direttore generale abbiamo voluto essere qui
Informazione significativa per ribadire il nostro essere all'interno del sistema della della categoria
Vengo ora gli ultimi sei mesi
Al posta indici
E vengo non per ricavi raccontare quanto è stato fatto ma per riaffermare un principio metodo
In pochi mesi abbiamo dovuto re inventarci il modo il nostro modo di relazionarci con i colleghi con le aziende con i soci pensionati
Per anni abbiamo goduto di un automatismo
Transitavamo dagli indici e eravamo allenati potevamo tranquillamente avere una previsione attendibili sono su quello che sarebbe accaduto perché così funzionava al nostro mondo
Dal primo di luglio non è stato più così
Per la contribuzione dei colleghi Attilio abbiamo dovuto attivare un portale nostro autonomo di proprietà relazionandosi con mille quattrocento aziende
Per quanto riguarda i pensionati
Abbiamo dovuto reinventare le norme di ingaggio e di mantenimento della posizione colate di Casati c'erano già pensionati INPS avevano delle loro regole
Pagavano in percentuale come i giornalisti che avevano un minimale contributivo di mille ottocentoquaranta euro che abbiamo ritenuto non fosse applicabile ai colleghi giornalisti però siccome siamo tenuti ad avere una uniformità di trattamento verso tutti i soci abbiano dovuto sederci a un tavolo
E ipotizzare un sistema che consentisse a Casali di mantenere la solidarietà e che non fosse penalizzante per la categoria
Attorno a quel tavolo non c'erano solo gli amministratori di Casagit
Abbiamo interagito con la Federazione sistematicamente abbiamo interagito con indici abbiamo interagito con l'ordine perché a un certo punto non aveva molte neppure gli elenchi
Degli scritti
Questo sistema ci ha consentito utilizzando gli strumenti che la nostra avete di solidarietà mette a disposizione di mantenere il principio della contribuzione percentuale
E di applicare un minimale
A zero euro per il due mila ventitré
Una soluzione transitoria in attesa che altri strumenti vengono avanti attraverso Fondazione Casagit
Però nessun pensionato ha avuto un problema di prestazioni non sono state ridotte a nessuno annesso un pensionato è stato chiesto un solo euro in più rispetto alla contribuzione che versava precedentemente
Aggiungo abbiamo mantenuto sempre dentro a quel sistema di solidarietà le agevolazioni contributive al due virgola venti per cento e in alcuni casi di esenzione
Per quei pensionati che hanno un trattamento previdenziale particolarmente particolarmente debole per i superstiti dei giornalisti
Guardate consentitemi solamente di avere una piccolissima nota polemica che però non riesco a in un intervento a a rimuovere ancora
Mentre sì conduceva questo lavoro
Mentre
Si spezzavano le le ipotesi stress Sava nuvole le possibilità per cercare un un punto di caduta che fosse di equilibrio rispetto agli impegni presi
Da un lato avevamo il conforto che progressivamente per affinamento la soluzione vedevamo la soluzione emergere per essere pronti il primo di gennaio
Sull'altro lato una parte della categoria
Si divertiva cialtrone esca mente
A raccontare che i pensionati avrebbero perso Casagit che Casagit avesse avrebbe messo le tasche nelle le mani nelle tasche dei pensionati
Qualcuno se spinto anche fortunatamente il web ci metto un po'ad assicurare l'oblio quindi potete verificare a raccontare che l'Agenzia delle entrate non avrebbe più rimborsato il contributo dei pensionati a Casagit
Guardate l'Agenzia delle entrate fa tante cose ma non ha mai rimborsato un solo centesimo della contribuzione a casa di dei contribuenti
Tutto questo ha generato un clima di preoccupazioni alimentato l'incertezza nei colleghi che stanno magari in periferia che non seguono perché siamo anche una categoria di persone non particolarmente attente e che però di fronte all'incertezza e di fronte al venir meno di un punto di riferimento che era nei decenni era stato solido e puntuale ha generato panico
I nostri centralini sono stati aggrediti da telefonate i collegi devono perché cosa sta accadendo
E noi a ribadire a uno per uno non sta accadendo nulla stiamo lavorando per accaduto qualcosa al trenta di giugno
Andiamo avanti Casagit c'è e continuerà ad esserci
C'è un tema ancora aperto non non me lo nascondo il tema del trattamento fiscale della contribuzione
Anche qui
Sono state organizzate riunioni guai Beaver senza indicare Casagit va benissimo più se ne parla piuma aumentano le possibilità di arrivare a una soluzione
Noi stiamo lavorando ancora una volta con la federazione e con gli indici perché lo faremo assieme per elaborare una richiesta di chiarimento all'unica fonte che può darci certezze rispetto a questo tema che l'Agenzia delle entrate
E e ci stiamo lavorando perché il quesito dovrà essere posto in termini corretti per cercare di mantenere il più possibile quei vantaggi che oggi la categoria dispiega categoria rischia di perdere
La chiudo con il passato
E vengo all'altra citazione della relazione del segretario casa dice aperta al mercato si
Lo ha fatto lo ha fatto elaborando cinque diversi piani sanitari che abbiamo proposto sul mercato l'ha fatta convincendo i giornalisti che era opportuno
Necessario perché la il sistema di solidarietà che possiamo permetterci non avrebbe retto alla crisi rischia il nostro settore
E quindi abbiamo assunto iniziativa
Oggi
Sono due mila trecentonove i soci Casagit non giornalisti
Professionisti famiglie piccole comunità che hanno scelto Casagit per la qualità del servizio che sa offrire
Ci siamo inventati un mestiere che non era il nostro
Abbiamo incespica atto lungo il percorso abbiamo capito che dovevamo farci aiutare da chi
Più di noi conosceva questo mercato e da chi più di noi può oggi essere incisivo su questo mercato è un percorso iniziato da poco guardate o abbiamo con il direttore generale firmato i contratti con i primi nove broker
Persone professionisti che collocheranno Casagit ma la collocheranno dopo aver studiato capito e condiviso i valori non venderanno una polizza assicurativa proporranno cast esperienza di Casati l'esperienza nata e fatta crescere dai dei giornalisti
è questa la differenza sostanziale
Però per riuscire in questa impresa dobbiamo essere assolutamente moderni
Dobbiamo cambiare
La digitalizzazione delle pratiche un salto di qualità un salto di qualità culturale che abbiamo proposto ai nostri soci senza imporre nulla
Anche qua i dati sono confortanti
Il due mila ventidue si è chiuso con il sessantatré per cioè il sessantasei per cento di pratiche gestite in forma digitale
Il dato di gennaio porta queste tre questa percentuale a settantatré per cento ci fa ben sperare i colleghi hanno capito hanno scoperto hanno verificato che era possibile rapportarsi con Casagit secondo modalità diverse
E questo valore per tutti l'abbiamo fatto senza imporre nulla nessuno
C'è un collega vuole continuare a usare il cartaceo vuole continuare a porre una frequentare la lo sportello delle consulte nelle associazioni regionali di stampa esattamente come ha fatto fino ad oggi potrà continuare a farlo con un vantaggio in più
Che le associazioni regionali di stampa le consulte degli sportelli Casati sono stati attrezzati per svolgere loro questo tipo di servizio
Non l'avevamo pensato noi è una richiesta che è arrivata dagli ambienti sindacali
Che non abbiamo preso in seria considerazione abbiamo accolto oggi undici regioni su venti già sono attive sul fronte della dematerializzazione delle pratiche sotto la consegna la paternità demorde materializzata etere Casagit viaggia sul sul nuovo sistema
Il futuro è una
Che sarà pronta io voglio essere prudente entro l'autunno
Un altro passettino in avanti verso una modernizzazione e oggi vi do una notizia da oggi il sito Casagit completamente nuovo e rinnovato magari proverete un po'di disorientamento rispetto a ciò cui la facevamo tutti abituati
L'ha un sito pensato per un'apertura
E questa apertura badate bene è stata pensata e attuata solo perché Casagit potesse continuare a essere per i giornalisti ciò che è sempre stata
Non abbiamo altra velleità dobbiamo rafforzare questa questo il nostro ruolo dobbiamo creare le condizioni per conto poter continuare ad esercitarlo
Ultimissima notizia poi davvero chiudo in tutto questo il venticinque di gennaio il consiglio di amministrazione ancora una volta all'unanimità
Approvato la creazione di due nuovi piani sanitari
Salute protetta e salute argento
Salute protetta un prodotto interessante per il mercato a cui ci rivolgiamo
Salute argento e una sfida
Ci si potrà iscrivere a salute argento ci si può iscrivere assolute argento dai sessanta ai settantacinque anni di età la soglia oltre la quale prima le porte di casa agito restavano chiuse
A prestazioni tarate su questa fascia la fascia della Silver economie come come viene detto nei convegni
Ed è una una proposta fortemente innovativa
Speriamo possa possa procedere abbiamo aperto anche ai minorenni oggi è possibile scrive la Casagit il proprio figlio senza essere titolari perché perché il mercato chiede anche questo e noi non possiamo arretrare restare nelle legati a modelli che non si abbatte
Ho detto cos'è accaduto nell'ultimo periodo io ho ricordato quelli che sono i temi oggi sul sul tavolo alcuni come la contributi la fiscalità della contenute pensionati davvero davvero complessi
Chiudo con una visione di di prospettiva
Questo percorso
Questa sfida della responsabilità
Potrà essere perseguita e mi auguro vinta solo continuando a lavorare a sistema
Solo continuando a costruire rapporti solo continuando a rafforzare questi la
Orti di collaborazione con gli enti della categoria e non solo
Era a forzare gli enti i rapporti con gli alberghi con gli Enti di categoria significa stare sul merito delle questioni
Per l'augurio che io rivolgo a a me stesso accasati da questo congresso
Poi un l'ultimo scuote ce l'abbia dovuto imparare anche a fare
Ad avere un ruolo commerciale nel pomeriggio vi saranno consegnati dei fogli che riassumono proprio sinteticamente un foglio unico le nuove opportunità quelle varate varato a gennaio
Ma questo perché la consapevolezza di quello che Casati sta sta vivendo deve e può può e deve diventare un'opportunità per tutti
Abbiamo tutti un cugino un vicino di casa a cui è possibile proporre Casati sapendo di fargli un favore ma soprattutto è un contributo alla consapevolezza perché quando Jacques si è chiamati a prendere decisioni innovative coraggiose e lungimiranti non è indifferente percepire attorno la consapevolezza della categoria
Mi auguro il sostegno buon congresso a tutti buon futuro
Grazie
Meno stanno chiedendo ricordo che per iscriversi a parlare sono qui i moduli chiamerei Andrea Riffeser Monti l'editore Andrea Riffeser Monti che è presidente della FIEG grazie
Buongiorno a tutti intanto voglio ringraziare tutta la Fnsi per quest'invito il presidente segretario qui presente
Questo piccolo intervento vuole essere un messaggio positivo che voglio dare oggi abbiamo sentito le parole del presidente della Repubblica ieri
E vorrei anche accennare al percorso che abbiamo fatto in quattro anni di mia presidenza con la vostra federazione Leverano abbiamo firmato il contratto ma abbiamo fatto tante cose insieme
Abbiamo quasi sicuramente messo in sicurezza per il momento il mondo editoriale
Ma prima di affrontare questi problemi li voglio dare qualche cifra e dal due mila e cinque cosa è successo nel campo dell'editoria
Sono dati allarmanti lo sapete benissimo vendevamo sei milioni di copie sei milioni cinquecento siamo arrivati a un milione e mezzo di copie
Però non dimentichiamoci anche quando scriviamo che le copie perdono ma abbiamo quarantatré milioni di persone connesse coreane nostre federazioni
Quindi voglio dire abbiamo allargato la platea è vero ci sono meno persone che comprano i giornalisti ma ci sono molte più persone connesse informate costantemente
Anche dai nostri siti quindi il vostro a volo è raddoppiato
Quindi questi sono considerazione che quando si vedono dei giornalisti che scrivono la carta stampata carta straccia non vende più niente ma si dimenticano sempre che c'è anche l'on line
Quindi questo è un dato molto importante
Per quanto riguarda invece il fatturato in questi dal due mila e cinque oggi è calato da sette miliardi e due calato a due miliardi e nove
E invece per quanto riguarda gli addetti
Credo che
Il mercato era di diciotto mila persone
I cui dieci mila giornalisti si sono ridotti a dieci mila persone tra giornalisti e addetti alla alla filiera
Possiamo dire che i giornalisti sono calati meno sono calati del trentacinque per cento rispetto alla forza lavoro generale Vieri cinquanta per cento di questi e il quadro macro economico in cui cioè noi cinici confrontiamo
Però perché io sono positivo quando ho iniziato la mia gestione in federazione
Abbiamo avuto subito uno scontro con il sottosegretario sappiate che in quattro anni e mezzo noi abbiamo cambiato quattro sottosegretari meritoria
Però non ci siamo persi d'animo possiamo dire che anche voi avete vinto qualcosa sul terreno perché se prima colgo primo governo in cui io sono stato nominato c'era la dicitura che il giornalista doveva scomparire l'intermediazione tra cittadini e istituzioni stracittadine politici dovevano scomparire
Questo di fatto non è avvenuto anzi
Questa è una è una una una notizia che
A Natale mi ha rallegrato moltissimo in cui cinque stelle hanno presentato un emendamento per prorogare gli aiuti di carta stampa eccetera
Boh
Quindi vuol dire che si sono ravveduti vuol dire che i giornalisti hanno vinto
Vuol dire che che ha fatto lo scandalo del parterre direi un giornalista che deriva da un giornale storico come le sua
Anche perché
Il
Il il tessuto dove vengo alle notizie locali le notizie locali diventano locali
Regionali nazionali internazionali mondiali ma da chi vengono vengono dava il vostro lavoro che fate sul territorio
Non vengono da siti on line non viene da Facebook non viene anche dalla RAI non viene dalla televisione
Quindi il vostro lavoro secondo me
Di verrà rivalutato di nuovo alla luce anche che voi sapete che ci sono conclamate delle istituzioni delle delle ricerche di mercato in cui ormai siamo al cinquantuno cinquantadue per cento di Fay chiuse sulla sull'on line
E quindi la buona l'anno la buona informazione la buona notizia la buona inchiesta deve essere fatta ancora la giornalista il giornalista deve mediare tra le istituzioni e i cittadini
Se poi parliamo anche del problema hanno fa che è uscito ieri della della non partecipazione al voto io credo che noi abbiamo un dovere come editore come giornalisti quindi noi ci vediamo al fianco anche della federazione
Per ristabilire lo ha già detto in diverse volte a ristabilire una fiducia presso il e gli elettori o i lettori i nostri lettori on line e cartacce per farli andare a votare quindi mai come Federazione siamo riusciti a varare l'educazione civica in classe con lanci
Credo che sia una un'opera meritevole ma va rafforzata
Il copyright è sicuramente un non è una vittoria è un successo ma è un punto di partenza perché va tutto riscritto il coprirebbe chiare il buonsenso dice che il lavoro che noi facciamo che voi fate
Deve essere in qualche ma in qualche maniera retribuito
Quindi su questo punto io vedo ancora delle delle dei segnali positivi anche perché il nuovo sottosegretario ha confermato e comunque la carta stampata
E attualmente sicuramente i governi precedenti hanno sostenuto la carta stampata ma siamo rimasti in difesa siamo rimasti in difesa per salvare il salvabile adesso chiediamo ancora dei sostegni ma per rilanciare il nostro settore per investire
Voi sapete che i prepensionamenti che sono stati fatti hanno introdotto comunque uno due una persona due persone uscivano uno entrava quindi dei giovani sono entrati sono entrati tanti giovani
Tanti giovani che vogliono sia scrivere anche scrivere non voglio solo andare sull'on line
E quindi da questo qui secondo me è un messaggio di di di speranza ecco quindi il lavoro che noi abbiamo fatto insieme col sottosegretario vero il film e firmare il contratto Gennaro l'abbiamo fatto però abbiamo fatto tante di queste cose
Con l'aiuto di entrambi quindi
Noi speriamo ancora vi auguro per questo congresso
Di il rinnovamento il rinnovamento delle cariche e noi siamo pronti comunque a collaborare anche in funzione sicuramente che noi dovremo andare insieme
Al governo per poter per vedere di riuscire a una volta per tutte a fare un piano di quattro anni un piano di non di d'un anno non possiamo vivere anno per anno dobbiamo fare un piano di quadriennale
In cui possiamo veramente vedere che
Le aziende editoriali non possono più ridurre certo sapete di cosa la carta cos'è successo abbiamo ridotto le fogliazioni drasticamente quindi abbiamo ridotto l'informazione
Abbiamo ridotto l'informazione quindi abbiamo dovuto ridurre le foto abbiamo ritenuto ridurre gli articoli abbiamo dovuto ridurre i collaboratori scrivendo a delle Province dai dai paesi in e quindi insomma in calo delle notizie ma questa debitore
Io a fastidio me mila profondamente fastidio
Quindi non non sono contento di questo quindi noi vogliamo assolutamente
Riprendere in mano il la qualità del prodotto
Certo in questo momento di di crisi e di difficoltà il Governo come l'hanno anche detto e sostenuto nel passato dire fare un nuovo patto quadriennale
In cui sia noi che voi possano trovare una soddisfazione
E in cui ai cittadini riprendono fiducia
E direi che
Abbastanza
Grazie grazie
Allora chiedere di intervenire a Paola pura che sindacati di Conselice ma è anche vicepresidente del dell'Osservatorio sulla libertà di stampa casse
Buongiorno il GRA buongiorno a tutti tutti voi ecco un vera gratitudine per e riconoscenza che vi porgo i saluti della nostra intera comunità ricco Celly cerco se c'è un comune in provincia di Ravenna caldissimi abitanti circa e che celebrano ogni anno e su Nuova io direi anche il vostro monumento alla libertà di stampa
Un monumento unico in Italia il primo e ricordo di quattro stampatori che furono uccisi persone del popolo che furono catturati uccisi dai nazifascisti a Bologna
La nostra la vostra pedalina perché monumento sostanzialmente è la pedalina è unico ora della libertà di stampa nata appunto per volontà
Del del Comune in collaborazione già dall'ora della Federazione del laser e dell'ampi e del Museo della Resistenza di Alfonsine proprio per rinnovare quel messaggio che gli stampatori qualche stampatori
Diedero in quel momento l'anelito di libertà e il valore della diffusione dell'informazione
Diffondere appunto l'acconto informazione
Era l'obiettivo politico e anche l'obiettivo della lotta rispetto alla propaganda della dittatura quindi tante sono state le testate dall'Unità garibaldino tanti volantini
Che furono stampate e diffuse distribuiti grazie anche alle numerose staffette
E quindi questo movimento racconta l'epopea di lotte di riscatto delle nostre genti una ad una storie davvero collettiva e di comunità
Ogni anno dicevo portiamo grazie alla Federazione grazie ad alzar dell'Emilia Romagna è l'articolo ventuno testimonianze dei giornalisti dedicando spazio soprattutto alle giornaliste e giornalisti
Sotto scorta cioè quelli che sono stati minacciati proprio per nell'esercizio della loro professione
Così c'è venuto naturale promuovere da su un'idea del del presidente Beppe Giulietti la nascita e la costituzione di un osservatorio permanente sulla libertà di stampa
Che ha come fondatore appunto il Comune la federazione feste sedersi e aste e apre il presidente Paolo Berizzi a cui credo vada rivolto il nostro saluto
è è stato costituito nell'ottobre del due mila ventuno e il tre maggio dello scorso anno
Nella nell'occasione la Giornata Mondiale dell'età di stampa abbiamo presentato il portale che vi invito a visionare
Si trovava il lascito è www punto osservatorio libertà di stampa un Titti e di mandare mentalmente i vostri contributi ad osservatori o che nasce per vigilare monitorare
E i da sposare sotto bellissimo portale testimonianze anche di professionisti anche locali quindi siamo in Emilia Romagna quindi pensiamo alla terra che della libertà come dire affatto fatti centro faccette centrale ma testimonianza molto ricca anche di precari di collaboratori anche che sono stati diciamo oggetto di intimidazioni
Quindi ogni anno vogliamo farlo conoscere questo osservatorio e diffonderlo come strumento che può raccogliere le istanze di aiuto dei tanti giovani tante tante donne giovani che spesso esercito questa protezione professione in condizione di precariato e Cevoli intimidazioni e minacce
Pensiamo così come comunità di Corselli certi svolge attuare quel principio cardine di libertà di stampa scritto nella nostra Costituzione
Promuovere dunque un pensiero libero per il racconto delle verità che solo un giornalismo di qualità e di servizio offrire
Grazie quindi davvero a la la federazione
Ad Arese
Luce a tre
E sul la sua persona del presidente Matteo Naccari
A Paolo Amadasi che allo stato tanto prezioso nella costruzione di tutto il percorso e ringraziamento davvero di cuore sincero sincera gratitudine a segretario Raffaele Lorusso
E al presidente Beppe Giulietti che ci hanno accompagnato sempre in questo percorso di formazione d'informazione e di presidio democratico buon lavoro voi
Scusate sul grasse sindaca io
Vorrei invitare ci dovrebbero essere in sala i genitori di un
Di un giornalista napoletano si chiama Kama Mario Pacciolla che è stato ucciso il quindici luglio di due anni fa in Colombia era un cooperante dell'ONU l'omicidio è stato coperto con un suicidio
La scena del crimine comunque stata ripulita prima dell'arrivo della polizia costantemente sì la Procura di Roma ha chiesto l'archiviazione del processo i genitori di Mario Pino e Anna morta chiedono verità giustizia
Sono qui in sala io chiedo se vogliono intervenire per dare una testimonianza
Scusate prego
Buongiorno a tutti ringraziamo la federazione si terrà giornalisti per aver ricevuto il primo il suo presidente il e il segretario
Oggi per noi e anche ragionata molto particolare
Sono esattamente trentuno mesi che il corpo di Mario viene ritrovato in Colombia nella sua casa di San vicente del Caguán
Perché siamo qui sarà oggi perché mai era un giornalista Mario giornalista ira ha laureato in Relazioni internazionali
Ma arriva anche altri aspirazioni era uno scrittore era un poeta era un ragazzo che giocava a basket
Aveva moltissimi interessi
Lui da sempre Sieve avvicinato al mondo della cooperazione
Perché aveva la necessità di riconoscere le persone di avvicinarsi alle persone
Conoscerne
Le abitudini integrarsi col territorio ed è proprio quello che li faceva tant'è vero che Luigi quando arrivava cercava punti di aggregazione come per esempio e il ballo che solitamente
Ti dà la possibilità di inserirsi sul territorio
Questa storia è una storia triste o fino a rendere il nome perché abbiamo perso un figlio
Ma è anche una storia inquietante
Perché
Mario viene ritrovato morto nella sua casa
A pochissime ore dopo di aver comprato un biglietto per il ritorno a Napoli il quattordici notte quattordici notte Luís compra questo biglietto per rientrare a Napoli
Il quindici mattina viene
Viene raggiunto da da rappresentante la sicurezza e da un'amica perché potesse raggiungere la zona dove poter coi prendere un aereo e tornare in Italia
E il suo corpo viene ritrovato
I neri trovato morto
Ci sono molti i depistaggi intorno a questa questo caso
Ovviamente vi inviterei non so quanti di voi conoscono la la storia di Mario Paciolla
Molto è stato scritto sui sociale lo quindi veramente io chiedo che tutti i giornalisti possano essere scorta mediatica per questo caso perché Mario merita merita di essere
Mario Mei merita di essere e noi soprattutto gli amici e tutti tutte le persone che ovviamente non credono nella diciamo nel suicidio perché lui non aveva nessuna
Intenzione assolutamente
Di fare il cioè di di di purtroppo di di di morire non l'aveva fatto un biglietto quindi stavamo parlando dei dei numerosi depistaggi
Quindi merita una scorta mediatica pelle Luís per la verità
Noi abbiamo soprattutto alla necessità
Di far sapere a tutti che
Di dare dignità questo ragazzo perché oltre ad essere morto è stato anche infangato
In tentando oggi mettendo in atto suicidio al quale noi non abbiamo mai mai creduto
Ci sono stati numerosi depistaggi a cominciare dalla comunicazione alla famiglia al l'ambasciatore che non sapeva niente a distanza di ore alla alla pulizia del suo appartamento a poche ore del della a pochi giorni dalla sua morte quindi diciamo
Colazione da poter pulita la l'appartamento con la la l'Argentina
E tutto questo dopo venti solo dopo solo ventisette mesi quindi una una storia così
Diciamo importante così intricata così lontana stiamo parlando della della Colombia
La Procura il diciannove ottobre chiede l'archiviazione di questo caso
Tra l'altro non ci siamo accorti che grazie alla collaborazione articolo ventuno della c'è la regione Campania il caso più del caso io dico la storia di Mario Basso la Bar Mario è una persona non è un caso è una persona quindi il la la la verità sul Mario Paciolla deve venire fuori
Però purtroppo
I media che i media nazionali non ne parlano nessuno aveva io non so quanti di voi sono a conoscenza della della storia di Mario Paciolla se qualcuno di voi in in altre parti d d Italia hanno sentito parlare della morte di questo ragazzo
Chiaramente noi vi invitiamo tutti in questo momento a fare a seguirci sociale perché i noi come famiglia ci avvaliamo parte del articolo ventuno e costantemente con il suo con Claudio Silvestri c'è sempre vicino e anche tutti i giornalisti di articolo ventuno di Napoli ci sono sempre molto vicini Beppe Giulietti quindi davvero ci sentiamo confortati
Però invitiamo tutti a guardare il caso sui social
Abbiamo vicino a noi collettivo di ragazzine ex amici di Mario
Abbiamo le pagine sociale giustizia per Mario Pacciolla vi chiederemo corti se cortesemente nelle vostre possibilità di firmare una petizione c'è una petizione in atto
Dicendo sordide troverete sulla pagina e in più volevamo dire picche per le vostre possibilità di divulgare una piattaforma
Thiers che abbiamo creato apposta per poter come dire testimoniare in assoluto anonimato
Sappiamo che la Colombia è un paese diciamo molto violento e quindi noi chiaramente non vogliamo o non vogliamo mettere in pericolo la vita di alcuno
E quindi abbiamo cercato di creare questa piattaforma con degli specialisti che dà la possibilità di e la tutela quindi
Di
Come dire testimoniare in assoluto anonimato la piattaforma si chiama Mario veri tasso punito organo che troverete sempre sulla pagina di giustizia per Mario Basso con la
Quindi inviterei davvero oggi tutti a ricordare questo ragazzo
Era un ragazzo mite un ragazzo non so forse qualcuno avrebbe potuto anche incontrarlo sulla propria strada non sappiamo lui aveva tante amicizie anche all'estero quindi giornalisti esteri perché era lavorava per caffè caffè va be'il ha scritto anche berlinese quindi potrebbe anche essere che con qualcuno di voi Cinzia incrociato di vi preghiamo veramente di starci vicino e di fare luce su questo caso per noi è molto importante avere la vostra vicinanza
Sicuramente
Grazie
Praticamente il nostro percorso il nostro percorso di verità e giustizia è sicuramente fatto per Mario però anche per tutti coloro che in in questo mondo tra virgolette liquido cioè dove veramente noi ci spostiamo con con molta facilità
Uno Stato deve avvenire la la capacità di poter tutelare la vita di ognuno quindi è molto importante che come dire i giornalisti ridiano forza
A tutela proprio sia del mondo della cooperazione ma sia al mondo per intero perché la questione di Mario Paciolla non riguarda solo la famiglia di Mario fasulla ma ovviamente ovviamente riguarda tutta la collettività
Grazie
Grazie
Chiederei di intervenire a Marco Rossignoli presente ed era anche Corallo
Grazie
Su un giorno tutti
Ringrazio la federazione nazionale della stampa italiana ringrazio il segretario Lorusso il presidenze Giulietti l'intero gruppo dirigente per l'invito a partecipare a questo ventinovesimo congresso Della vostra federazione
Porto pertanto il saluto di erranti Corallo e delle imprese radiotelevisive locali rappresentata dalla nostra federazione
Sono oltre ventidue anni che le imprese radiotelevisive locali di erranti Corallo hanno scelto di affrontare un percorso comune con la Federazione nazionale della stampa italiana
Un percorso che ha portato le imprese radiotelevisive locali dei giornalisti a realizzare progetti editoriali di informazione sul territorio
Oggi l'informazione sul territorio rappresenta il cuore dell'attività radiotelevisiva locale
E i microfoni e le telecamere delle emittenti locali
Hanno creato negli anni un indissolubile contatto con i cittadini affrontando e raccontando tutti i temi di attualità politica cronaca sport che sono legati al contesto locale
Nei nuovi scenari che si stanno sviluppando con l'evoluzione tecnologica e digitale le emittenti radiotelevisive locali per mantenere il proprio ruolo dovranno orientare sempre
Di più sempre meglio i propri palinsesti sull'informazione locale
Solo in questo modo infatti le emittenti locali non no non si porranno in una situazione che possiamo definire di insostenibile concorrenza con i media nazionali
E offriranno sicuramente un prodotto che fortemente richiesto dall'utenza l'informazione di prossimità un prodotto che ha avuto forza anche nei giorni più bui della pandemia e dello che da una quando i giornalisti delle emittenti locali anche a rischio delle proprie stesse vite
Hanno continuato a far conoscere e a raccontare la situazione situazioni e le problematiche dei rispettivi territori ed è in questo contesto che seppure caratterizzato dalle difficoltà economiche alla delle difficoltà economiche pasta pandemie post pandemica
Anche da quelle conseguenti al conflitto bellico ucraine qua che hanno generato un incremento dei costi una forte contrazione della raccolta pubblicitaria
In questo contesto che era Anticolana se ne siano comunque sottoscritto il rinnovo del contratto collettivo nazionale per il lavoro giornalistico al comparto radiotelevisivo locale
Rinnovo che decorre dal primo gennaio di quest'anno per quattro anni
Un contratto collettivo che insostenibile per le imprese
Ma che allo stesso tempo vuole rappresentare un riconoscimento per l'importante è indispensabile lavoro che ci volto dei giornalisti per Preston l'attività nelle nostre relazioni
Un contratto collettivo che introduce anche rilevanti novità circa il proprio ambito di applicazione
Con la previsione che l'opera del Teleradio giornalista la figura che definita dal contratto collettivo possa essere utilizzata anche per le testate on line prodotte dalle aziende
E per l'eventuale diffusione di contenuti tramite i siti web e le piattaforme social
Sono con comprese a titolo esemplificativo in queste figure anche le attività di videomaker e dei web di spedito un contratto collettivo che trova oggi applicazione
Dopo oltre venti anni di vigenza ricco la la prima stipula avvenuta nell'ottobre del due mila
Dopo alcuni anni di tratti trattative anche lunga e complessa
è un contratto collettivo dicevo che trova oggi applicazione per circa due mila giornalisti ci sono un numero che è superiore ai giornalisti
Impiegati dalla RAI che è superiore ai giornalisti impiegati dalle emittenti nazionali private nel Complesso e ai giornalisti del impiegati nella nel complesso delle agenzie di informazione un numero che pone l'emittenza radiotelevisiva locale al secondo posto dell'occupazione giornalistica dopo la carta stampata
In questo contesto è importante il mantenimento del sostegno statale e garantito alle imprese radiotelevisive locale impegnate le infrazioni formazione dal fondo per il pluralismo
è un sostegno importante che viene annualmente riconosciuto dal ministero dell'impresa e del made in Italy
è un sostegno che valori che valorizza da anni il ruolo dei giornalisti e la relativa attività di informazione
Confidiamo anche nel fondo per l'innovazione tecnologica che è stato istituito dalla Presidenza del Consiglio dei ministri in base alla legge finanziaria dello scorso anno ai fini degli investimenti strutturali delle emittenti
Pertanto auspicabile che la Commissione europea autorizzi al più presto tale misura mi riferisco alla all'articolo cinque del del provvedimento dello settembre del dello scorso anno attivo alle forme di contribuzione per gli investimenti del due mila ventidue analogo provvedimento dovrà essere fatto per l'anno due mila ventitré
Appunto che la commissione autorizzi questa misura ai fini della piena attuazione della relazione normativa
In conclusione le difficoltà del momento sono tante sono enormi ma l'obiettivo delle imprese e dei giornalisti deve essere sicuramente comune
Per al allo scopo di affrontarle insieme e nel migliore dei modi ed è con questo auspicio che formulo i migliori auguri di cuore per i lavori dal vostro congresso grazie
Grazie ridere a questo punto a di intervenire a Chiara Ginesio che era vicepresidente di finisce i settimanali cattolici
Grazie
Buongiorno a tutti io
Sono quindi duplice veste perché con voi oggi ci doveva essere anche Marco Giovanelli che il presidente dell'Aso che l'associazione che con noi come ci dice la Senna SI ha siglato il contratto per la piccoli editori e giornali on line
Ma ammalato allora mi ha mandato un breve messaggio WhatsApp perché mi ha pregato di condividere eleggere a tutti voi
Quando dalla segreteria mi è arrivato l'invito per partecipare al congresso mi ha fatto un gran piacere
Mi ha riportato all'inizio della mia attività lavorativa quarant'anni fa lavorai per due anni nel sindacato a Varese e fu un'esperienza umana di professionale molto formativa
Mi spiace non essere lì tra voi per quella brutta influenza mi ha messo k.o.
Ringrazio chiara per essersi resa disponibile per la lettura di questo breve messaggio
Il sindacato alla funzione vitale di una società democratica
Aver lavorato insieme per arrivare a firmare un contratto nuovo è stato molto positivo
è inutile che vi sia sottolineare quanti cambiamenti abbiamo vissuto in questi venticinque anni e quante ancora ne eviteremo
è una fase rivoluzionaria peccato che a questa parola abbiamo sempre dato una valenza positiva mentre ora le incognite e le preoccupazioni sono enormi
La nostra professione profondamente cambiata e non possiamo girarci dall'altra parte
E se ne sei insieme con strisce e l'Associazione nazionale stampa online
Hanno redatto un nuovo contratto e questo è un segno di apertura importante perché nelle piccole realtà digitali e non la sostenibilità economica è un elemento vitale il contratto fissa delle regole si rifà diritti fondamentali permettendo a piccoli editori e lavoratore di lavorare insieme per dare sviluppo le proprie attività
Aver deciso di guardare dentro questa realtà per quanto piccole e noto solo nei propri territori è un atto di coraggio giustizia e anche lungimiranza
Per questo ringrazio Raffaele e la segreteria il direttore per esserci impegnati al nostro fianco mi auguro che questo percorso possa svilupparsi ancora meglio nei prossimi anni e auguro a tutti buon lavoro
Grazie adesso io brevemente parlo a nome della FIS alla Federazione Italiana settimanale cattolici per chi non lo sa rappresenta centottanta testate piccole piccolissime in tutt'Italia
Noi amiamo dei cinici e un tempo ci riteniamo quotidiano che esce una volta alla settimana
Negli ultimi dieci anni siamo diventati settimanali che escono tutti i giorni perché digitali ha completamente stravolto
Il nostro modo di essere fino a qualche tempo fa siamo per lo più i giornali di carta i giornali di carta esistano ancora noi ne siamo la dimostrazione credo che qua ci siano anche dei colleghi che hanno lavorato o lavorano nei settimanali
Prima sono stati dati dei numeri i giornali che rappresento io tra l'altro la particolarità che a rappresentare la testata non è uniti editore mai direttore Queen giornalista
E che no i numeri delle nostre copie non vengono di lì dei grandi delle grandi centrale di rilevazione è vero che anche noi abbiamo avuto un calo delle copie cartacee ma settimanalmente noi arriviamo ad avere sei settecento mila copie di tiratura prima è stato detto un milione di quotidiani noi solo con piccole testate raggiungiamo quelle copie quindi c'è un calo ma quando un giornale e di prossimità come ci ricordava la sindacati ieri all'apertura le persone a non con un'attenzione che si ritrovano ancora aver firmato il contratto con le frane si per mai stati importante era un traguardo che devo dire abbiamo un po'agognato e sognato c'è voluto tanto tempo per raggiungerlo perché ha permesso a Colette Stati più piccole di applicare finalmente il contratto che riguardava la loro attività
E contemporaneamente ha permesso alle società l'editore di poter sostenere il costo economico per offrire dignità tutti allora quello che io che noi auspichiamo e di continuare a possibili insieme per affrontare
Tempo complicato che stiamo vendo
Non ci siamo presi d'informazione siamo al preside la democrazia e vorremmo lavora lì tutti insieme perché questo prezioso e indispensabile elemento non venga mai meno buon lavoro a tutti
Grazie
Chiamare Carlo Bartoli che presidente nazionale del dell'ordine dei giornalisti
Buongiorno a tutti buongiorno
Alle delegate e delegati ai rappresentanti degli enti alle autorità rappresentanti dell'associazione di stampa
Ai rappresentanti degli enti della categoria
Non per ultimo
Ai colleghi rappresentano le associazioni internazionali del giornalismo
Care colleghe e cari colleghi sono felice di portare al congresso della Federazione la stampa
Il saluto di un ordine che considera L'Unità il la coesione tra gli enti un valore fondamentale
Per ragioni ideali
Ma anche perché radicata in noi
L'idea che la difesa dei principi dei valori fondanti della nostra Paul professione della consapevolezza dei diritti e dei doveri connaturati al nostro lavoro non sia in alcun modo scindibile
Dalla difesa dei contratti
Del diritto una retribuzione dignitosa per rispetto del lavoro di tutti i redattori dei collaboratori e di chi svolge un'attività di lavoro autonomo inscindibile dalla tutela della salute dei lavoratori del settore e da una presenza e un azione forte in campo previdenziale
Noi viviamo
E non certo da oggi una contingenza non particolarmente felice
Assistiamo a una crisi resta ancora più grave da mutamenti dello scenario
Ma anche da un indebolimento complessivo delle condizioni generali
Da una cronica assenza di una strategia forte imprenditoriale in grado di garantire un futuro alle aziende
Dal mancato aggiornamento di una della legge professionale che tiene fuori dalla porta chi fa il giornalismo in forme nuove e anche nel informe neppure troppo nuove
A causa della forte in agro inadeguatezza delle norme che dovrebbero difendere e non ostacolare la libertà di stampa in questo Paese
E in questo quadro io credo che il trasferimento all'INPS recessione principale della nostra previdenza rappresenti un gravissimo colpo all'autonomia e all'indipendenza della nostra professione
E allora cosa fare
Rassegnarsi a gestire un declino irreversibile scagliarsi contro l'incalzare di cambiamenti e cercare di Gilardino bloccarli
Io credo che ci sia piuttosto bisogno di coraggio
Di capacità di confrontarsi con le sfide di voglia di innovare di non avere paura del futuro
Perché chi ha paura del futuro è già morto
E invece questo paese ha un bisogno estremo di buon giornalismo di un'informazione sana
Per questo noi chiamiamo al confronto le istituzioni ti Parlamento
Sui tanti capitoli troppi pare ancora aperti
Le querele bavaglio la legge sulla diffamazione la tutela del segreto professionale che bene ieri ha ricordato il segretario nella sua relazione introduttiva
Abbiamo assunto iniziative importanti con il massimo della nostra energia e della nostra possibilità per correggere sul storture e gravi errori che si sono aggiunti alle vecchie magagne
Il decreto sulla presunzione di innocenza è un provvedimento sbagliato
La cui filosofia
Si colloca in un'epoca pre digitale
Viviamo tutti i giorni né sul Tour le storture di quel provvedimento e non mi dilungo lo abbiamo fatto più volte nel dettagliare le critiche a quel provvedimento permettetemi solo ricordare che se la sede del Parlamento europeo fosse stata posta in Italia
Del Qatar che si avrebbe avuto forse ventisei due mila venticinque ancora più tardi
Sulle intercettazioni abbiamo detto
Siamo alla Federazione mi pare parole molto chiare
L'ordine in questi cinque mesi ha cercato di tener fede all'impegno di essere motore di cambiamento e di innovazione e non esecutore tassa testamentario di un mondo in via di estinzione
Potrei fare a questo proposito un lungo elenco di iniziative fatte o in corso
Alcune delle quali assunte con un certo grado di sfrontatezza che si conviene a chi non si rassegna rappare chiamarsi avrò morte dignitosa ma sarebbe un esercizio di sciocca autocelebrazione
C'è piuttosto da pensare a quanto c'è ancora da fare
Io credo che il giornalismo
Soffre oggi di una duplice patologia
Da una parte la dissi che la disgregazione degli elementi che hanno garantito un equilibrio economico alle imprese del settore e dall'altra sui la progressiva perdita della centralità del giornalismo nella scena comunicativa
Sul primo aspetto abbiamo presentato in sintonia con il sindacato proposte concrete
Forte incremento rimodulazione di sostegno al pluralismo perché se non abbiamo assunto l'informazione come settore chiave fondamentale l'abbiamo sbagliato solo Paesi abbiamo spigliato millennio
Restituzione di Pagliuca da parte le grandi piattaforme a chi produce informazione seria politica antitrust che con le che contrasti le posizioni di monopolio di dumping sulla pubblicità on line
Continuiamo a chiedere una seria politica sui sociale di cui i media Freedom ex rappresenta solo un timido antipasto
Per far sì che la fabbricazione sull'arca scalo di Fay chiuse cessi di costituire oggi il business model più efficiente disponibile
Lo diciamo anche perché l'esortazione a un atto moderazione dei contenuti che transitano sulle piattaforme ci fanno anche un po'sorridere
Dal momento campi degli algoritmi degli ottetti degli over the top sono progettati esplicitamente per diffondere moltiplicare i contenuti che generano traffico contenuti che si nutrono
Di discriminazione incitamento all'odio prevaricazione diffamazione
Possiamo persuadere le grandi piattaforme assumere una diversa cultura ma non penso sia facile
Possiamo anche tentare
Convinceva Tigra diventare vegetariana probabilmente le possibilità di successo sono simili questo
Per impedire la marginalizzazione queste secondo aspetto dell'opera giornalistica nella scena comunisti cattiva c'è invece una e una sola soluzione sul e questo proposito mi ricollego il ringrazio presidente ligi preparo lenitive che ha pronunciato poco fa
E la soluzione includere e permeare dei nostri valori ed è la nostra etica quei profili professionali contigui sopra messi e intersecati con Anna nostra pratica giornalistica quotidiana
A chi storce il naso
Ricordo i nomi di argomenti di chi non più di venti
Anni fa affermava che gli uffici stampa erano la controparte dei giornalisti
Di chi affermava che il loro fanno un altro lavoro la storia seppellito senza rimpianti questi concezioni antistoriche insensate immotivate
Guardate l'intelligenza artificiale sarà l'impresa funebre che cederà alla tumulazione in tempi rapidissimi di quelle forme di giornalismo poco qualificate
Quelle dell'opposizione usa e getta quelli del copia e incolla di comunicati quote resoconto sugli stati emotivi trasmessi sui social da politici soubrette cantanti calciatori
Intelligenza artificiale lo farà meglio e più rapidamente gratis e allora dobbiamo riconquistare difendere la credibilità del giornalismo e il valore del giornalismo di qualità di questo dobbiamo parlare
Quando sento parlare anche
Nella sede dell'organismo che presiedo delle diatribe tra pubblicisti o professionisti
Invece parlare del futuro il giornalismo bene di confesso di alla volta di pressione
Io penso che stiamo vivendo una fase complicata difficilissima nella quale sia decisiva
La nostra capacità di analisi la nostra lucidità la nostra determinazione la carta la caparbietà nel difendere i nostri valori
Il cambiamento non mi spaventa personalmente ho una certa età ho vissuto la transizione dal caldo al freddo la trasformazione del processo industriale editoriale le sue ricadute sul lavoro giornalistico ho visto telefax alti un metro e mezzo
Strisce stampate incollate su cartoline discografici ho visto di Maffoni ho visto archivi nei quali era più facile smarrire una foto e trovarla ho visto i fuori sacco
L'arrivo di altre teletrasmissione della stampa a distanza irruzione del digitale e la produzione la mobile
Guardate giuridico e sempre cambiare non ha mai vissuto fasi di stagnazione
Per questo il giornalismo non è morto probabilmente di opera molto a lungo magari in forme diverse e mutevoli originali
In questi decenni le forme di diffusione dell'informazione sono cambiati ci sono nuovi linguaggi rovesciata forme ma in verità niente nella sostanza è cambiato il giornalismo è
Sempre sarà
Due cose ricerca di notizie e verifica delle stesse
Dobbiamo però avere il coraggio di essere innovativi avere capacità di discutere eppure litigare ma anche capacità di forte coesione
Voi tutti cari congressisti avete una responsabilità enorme
Alle vostre mani
E affidato un tesoro straordinario il sindacato
Che permettetemi di dire considero casa mia
E sempre lo sarà
Il sindacato che rappresenta l'azione comune di difesa e di valorizzazione delle condizioni esercizio dello professione attività connessa a un bene di valore inestimabile che si chiama la solidarietà
Per quanto ci riguarda questa responsabilità ce la sentiamo tutta ma siamo anche determinati a consumare ogni stilla della nostra energia per la nostra passione e la nostra volontà della nostra determinazione
Per difendere il diritto delle giovani generazioni di poter avere l'onore l'orgoglio il privilegio di continuare a praticare la professione più bella del mondo grazie
Grazie
Chiamare Paolo Serventi Longhi presidente dello anni GB
Buongiorno a tutti tutte
Mio
Non è un intervento che non sarà un intervento
Solo di saluto ma anche di saluto
A nome dei colleghi pensionati a nome dell'Unione Nazionale dei ministri pensionati
Volevo voglio ringraziare
Raffaele
E Beppe tutta la Giunta
Che negli ultimi quattro anni ha lavorato così seriamente
Volevo ringraziare anche
Per la vicinanza e l'amicizia
Marina Macelloni del tutto il gruppo dirigente delle invece per quello che hanno fatto insieme insieme al sindacato
Un saluto personale Guido Bossa che fino a ieri fino a qualche giorno fa guidato illumina nazionale giornalisti pensionati
Alcuni amici
Mi hanno proposto di tornare nel sindacato occuparmi tradizionali
Io quando lo hanno fatto mi sono domandato si aveva un senso un sindacato dei giornalisti pensionati all'interno dell'FNSI
Ma proprio quello che ha detto Raffaele
Sulla eccezionale gravi crisi del sistema
Che ha accelerato il prepensionamento del pensionamento
Di migliaia di colleghe e colleghi
Mi ha convinto che è come non mai c'era bisogno c'è bisogno di un sindacato di base dei pensionati previsto dallo Statuto federale
I pensionati e sono e restano giornalisti iscritti all'ordine ai voti e anche alla Federazione
Tre mila giornalisti pensionati sono iscritte alla Federazione della stampa su nove mila giornalisti pensionati pochi un terzo devono aumentare
Verza non lo zero trenta al sindacato vanno a votare e si candida nelle premesse nell'associazione dei doveri di stampa e molti sono qui
Siamo disposti a collaborare
Alle iniziative di formazione
A studiare le nuove forme dell'informazione
A difendere i valori
Diceva adesso Carlo di una professione che ancora amiamo nonostante tutto
Gli editori vorrebbero sfruttare lo sfruttano
I prepensionati i pensionati utilizzando linee i media al posto degli attivi evitando di assumere i precari è una vergogna
Io unige dell'Unione Nazionale Giuristi pensionati ha sempre denunciato
La circolare dell'INPS ha fatto chiarezza ma non basta
Nessun pensionato al lavoro dipendente autonomo nella stessa azienda noi oggi chiediamo che comunque ovunque i pensionati non debbano sostituire i giornalisti attivi
Pur continuando naturalmente ha svolto delle attività professionali laddove questo è consentito
Io credo alla Federazione stampa il nuovo gruppo dirigente ai Comitati di redazione l'associazione nazionale di stampa di aiutarci in questo di denunciare le violazioni che ci sono sono continue
Naturalmente
Passo all'argomento forse principale io ho provato profondo dolore per il trasferimento dell'INPS all'INPS della gestione precedente dell'INPS ho sofferto questa questo passaggio
Era un momento in cui non lavoravo più non non avevo più collaborazione con non erano il consiglio del ministro nel consiglio d'amministrazione dell'Inpgi
Me lo sono tenuto senza alcuno codici etici avrei preferito che vi fosse nella categoria come diceva Marina poco fa maggiore determinazione nel difendere l'autonomia previdenziale dei giornalisti
Così non è stato sono state delle file diversione di colleghi ma anche qualcuno presente in questa sala ora
Davanti alle commissioni parlamentari
Alle sedi dei ministeri per cercare di convincere i governi e il Parlamento a respingere ogni ipotesi di salvaguardia di salvezza nell'autonomia dei dei previdenziale dei giornalisti
Non hanno fatto costoro un buon servizio alla categoria dei giornalisti ora vi sono problemi nella transizione tra dall'immagine all'INPS neri enuncio brevissimamente
Dobbiamo continuare nella difesa e nella salvaguardia dei redditi che la Federazione della stampa e l'indici
Nella trattativa con il Governo e con l'emissione sono riuscite a difendere non era un fatto scontato dobbiamo continuare
L'abolizione immediata del contributo di solidarietà
Che non ha più senso alcuno nel momento del passaggio dall'in degli all'INPS
Attuazione viene rapito da raccordo afferenze spiega sulla cosiddetta ex essa
Deducibilità fiscale vero Giuliani del contributo Casagit
Garantire al sindacato la FNSI alle associazioni regionali all'unione dei pensionati giornalisti pensionati ai gruppi regionali dei pensionati
Le risorse per continuare a fare sindacato
Che sono venute meno dal passaggio dalle Giles
Favorire l'impegno dei pensionati dell'iniziativa di formazione
Assistenza a giornalisti attivi e pensionati e con le forme di patronato possibili e su cui sta lavorando alla Federazione della Stampa lavorerà ancora
Un'ultima cosa la dico proprio titolo personale sono e resto
Un clamoroso difensore dell'unità di questo sindacato dell'unicità di questo sindacato dell'unitarietà di questo sindacato io credo che coloro che hanno lasciato questo sindacato per fondare un sindacato che io definisco senza nessuna difficoltà giallo
Chiedo a costoro
Chiedo a costoro ancora una volta l'ha fatto già al congresso GB
Vieri entrare nel sindacato dei giornalisti perché qui in quel suo sindacato come ha detto Raffaele si esprimono opinioni anche differenti anche contrastanti qui questa la sede in cui noi tutti dobbiamo riflettere e ragionare confrontarci anche scontrarci vi ringrazio
Grazie
Saluto e chiedo intervenire all'onorevole del Pd
Ed ex ministro del lavoro Andrea Orlando
Grazie
Lo stato preso un attimo in contropiede
Mi scuso se non sarò
Conseguente nel ragionamento ma cercherò diciamo così
Fare un augurio prima di tutto
Cioè quello di un buon lavoro
Perché difendere la libertà di stampa difendere
L'informazione in tempi di guerre di ritorno dei nazionalismi di chiusure
E anche di grandi incombenze penso al ruolo e al peso delle grandi piattaforme digitali
è più difficile ma contemporaneamente anche più importante
Vorrei ringraziare
Lorusso per il lavoro che ha svolto nel corso di questi mesi
E che ho potuto devo dire
Misurare direttamente sul campo dal ministro del lavoro
Io credo che si sia fatto sul fronte impicci un
Buon lavoro che ha portato a un punto di equilibrio accettabile
E che credo sia stato
Diciamo reso più difficile anche dalla differenza di percezione tra le vostre aspettative la considerazione generale
Del ruolo diciamo che la cassa previdenziale aveva
Penso che si sia arrivati a un punto di equilibrio che consente diciamo di garantire l'autonomia e contemporanei della categorie contemporaneamente diciamo
Di dare un quadro di riferimento più razionale salvando le prospettive previdenziali della categoria stessa non era semplice
E devo dare atto che il lavoro la determinazione che la vostra a organizzazione ha messo in campo è stato assolutamente determinante per raggiungere questo obiettivo ora
Molti dicono ma sì ma questo era un esito scontato nella discussione che diciamo ha preceduto quella fase non era affatto un esito scontato e lo voglio dire
Riconoscendo diciamo di grande equilibrio e anche la lungimiranza che credo abbia portato a questo
Punto di arrivo devo dire non semplice avendolo poi dovuto trattare con altri interlocutori penso sopra di tutto il ministero dell'economia e delle finanze che non era pronto particolarmente entusiasta di questa su se
Io penso che
Quello sia un
Capitolo che si inserisce in un ragionamento di carattere più generale che voi affrontate quotidianamente che a quello di come si garantiscono delle condizioni sostanziali e professionali adeguate come precondizione per garantire la libertà e l'autonomia dell'informazione
Su questo abbiamo fatto un altro passo significativo cioè quello di porre più vincoli più condizionalità le nuove erogazioni che riguardano il fondo per l'editoria
Legandolo al processo di stabilizzazione dei giornalisti
E dei pubblici
E però io credo che quella strada debba essere una strada che
In futuro
Va percorsa con più forza e con più determinazione
Penso che sia del tutto evidente nel nostro come nel nostro Paese una delle principali minacce Sava libertà dell'informazione sono le condizioni assolutamente inaccettabili nelle quali sono chiamati a lavorare gli operatori dell'informazione soprattutto dal punto di vista retributivo
C'è una categoria che noi continuiamo a definire di precari
Ieri
Tema trasversale nostra società ma continuo di continuiamo a definire di giovani precari che spesso mai diciamo giovani non sono più perché hanno la mia età eppure si trovano ancora in una condizione nella quale
Il loro destino è tutt'altro che certa delle condizioni se possibile in cui sono chiamati a lavorare nelle redazioni preso di tante
Testate locali nel corso del tempo se possibile sono ulteriormente peggiorate a causa del la riduzione del numero degli organici e a causa anche di una serie di pressioni più forti che si sono sviluppate nel corso del
Io penso che affrontare questo tema non sia un test affrontare un tema di carattere sindacale ma sia
Affrontare un grande tema di libertà
E da questo punto di vista penso che
Potrei essere importante anche la normativa di riferimento che a livello europeo si sta venendo maturare
La Commissione europea io credo sta facendo un lavoro di grande importanza
Mi riferisco
Al media Freedom ma perché
Diventerà il
Quadro di riferimento dell'informazione e che ci consentirà mio avviso
Di
Mettere in fila alcuni ragionamenti che quater valgono a mio avviso in termini generali ma che secondo me devono essere ancora più serie stringenti in un contesto come questo dove ciò che si gioca è l'informazione la libertà dell'informazione
Cioè le provvidenze pubbliche devono essere date
Quando e in questa condizione che genere no lavoro accettate
E in un contesto come questa le provvidenze pubbliche vanno date anche in un quadro di maggior trasparenza autonomia
Capacità di vigilare sul conflitto di interessi degli editori
Perché penso non sfugga a nessuno ci sono delle Tenza tette proprio in queste ore
Sul come diciamo la commistione di funzioni non sia amica
Del rafforzamento dell'autonomia e dell'indipendenza dell'informazione
Io credo che questo sia un grandissimo tema perché al Paese va posto un patto quaranta e trovare risorse per rafforzare
L'editoria per trovare per rafforzare anche semplicemente diciamo così un un piccolo capitolo come quello della previdenza non è semplicissimo in tempi come questi lo si può fare però anzi lo si deve fare
Lo ha ricordato credo opportunamente Presidente da Repubblica nel messaggio che vien via
Lo si deve fare perché è del tutto evidente che senza un sostegno pubblico non c'è pluralismo non c'è possibilità di mi auguro diciamo che anche la stagione dell'anno demonizzazione del sotto del sostegno dell'intervento pubblico sia terminata
Ah va detto che però quell'intervento pubblico quel sostegno deve avere appunto quella trasparente quelle condizioni che si prendano anche come dire
Adeguato il consenso all'interno della società cioè bisogna mettersi nelle condizioni di poter spiegare che quei soldi vanno a generare buon lavoro
E che quei soldi vanno anche diciamo così in un quadro in cui si rafforzano le regole di trasparenza si rafforza il contrasto al conflitto d'interesse
Si rafforza diciamo così ad davvero fino in fondo il quadro di di autonomia
In una situazione nella quale l'ho citato
Iniziando diventa fondamentale anche la capacità di guardare all'incombenza di grandi soggetti che ne infatti producono informazione
E mi riferisco alle grandi piattaforme digitali che spesso esercito una concorrenza sleale nei confronti di chi opera nel settore dell'editoria allora qui io vorrei provare a sottoporre a voi una riflessione un ragionamento
La tassazione su quei soggetti a bassissimo
è una tassazione sostanzialmente ridicola se pensiamo che quei soggetti possono sostanzialmente scegliersi il luogo nel quale
Pagare le tasse
A livello europeo si stanno facendo degli sforzi per provare a porre rimedio a questa spetta a livello globale perché questo è stato uno degli impegni solenni del G7
Ma io mi chiedo perché non vincolare una parte di quelle risorse che sono destinate oggettivamente a crescere
All'attuazione nel nostro Paese della di della normativa europea sull'autonomia e l'indipendenza dell'asta un grande patto quindi
Che partendo dal
Deferimento della direttiva e della raccomandazione che ha che accompagnerà la direttiva
Se concretizzi anche in un grande piano industriale
E che consenta una trasformazione del settore
Ispirata esattamente alle indicazioni che sono contenute la normativa europea
Perché non la deroga naturalmente ci dice in che direzione si deve andare in un con quali risorse con quali forze con quale velocità e questo dovremo decidere nuove quindi ruolo che secondo me nei prossimi mesi la la la Federazione potrà svolgere è importantissimo perché questo patto io penso meriti di essere promosso noi come Partito Democratico lo sosteniamo
Così così come sosteniamo una battaglia con voi finalizzata a rimuovere tutte le forme di condizionamento che ancora oggi possono
Soprattutto nelle realtà più fragili impedire
La piena realizzazione dell'obiettivo della libertà informativa
Mi riferisco in particolar modo alla battaglia contro le forme di querele temerarie
Che sono
Un elemento di inibizione per grandi soggetti economici e finanziari nei confronti di saluto realtà più piccole meno strutturate meno capaci di difendersi da questo tipo di aggressioni
Così come vogliamo con voi condurre una battaglia
Per sconfiggere un fenomeno inaccettabile cioè quello dei giornalisti ancora oggi sotto scorta perché minacciati dalla criminalità organizzata o perché minacciati nostro qui c'è un caso terribile che riguarda il nostro Paese da organizzazioni fasciste
Io sono convinto del fatto che su questo potremmo fare un lavoro importante
Insieme
E mi auguro che prosegua diciamo così quel cammino che seviziato
Finalizzato appunto a tenere insieme la gente la libertà la il tema della libertà formale in modo congiunto al tema delle condizioni sostanziali perché questa si possa effettivamente esercitare e che considerò in fondo la chiave fondamentale anche dei passaggi che riguarderanno la nostra società nel suo insieme
Noi attraversare una fase di crescita dei diseguaglianze dove non sarà sacrificato solo al benessere di parte della società rischia di essere sacrificata do anche la possibilità di fianco di esprimere fino in fondo il proprio punto di vista anche per un pezzo della società anche semplicemente perché viene limitato il diritto alla conoscenza
C'è una tentazione molto forte nelle società inquiete
E quello di accettare uno scambio tra una riduzione di un pezzetto di libertà a fronte di un po'di più
In termini di promessa di sicurezza
E da questo punto di vista diventa fondamentale il ruolo dell'informazione
Perché il grado di sicurezza o di sicurezza in larga parte percepito attraverso gli strumenti dell'informazione
Se si vuol far percepire l'insicurezza l'informazione può piegarsi o può reagire quando nell'altra l'insicurezza non c'è
Ma in una fase come questa in cui l'insicurezza c'è
Il grado in cui viene il modo in cui viene raccontata diventa assolutamente fondamentale
Ecco perché il vostro lavora molto a che fare con la tenuta democratica
Dei prossimi anni ecco perché io spero che continua da fare il vostro lavoro come l'avete fatto fino qui grazie
Grazie chiederei ai tecnici di di organizzare intanto il collegamento con il vice ministro della giustizia Francesco Paolo Sisto intanto chiamerei presi il presidente delusi Gianfranco Coppola
Buongiorno a tutti i colleghi colleghi grazie all'ufficio di presidenza
Momento per me molto importante intanto grande Bartolini salutarla ascoltare Docks
Settantasei anni di storia il nostro gruppo di specializzazione
Non sarò breve con un tempo Gismondi sul Corriere dello Sport una famosa rubrica che lunga tre pagine sono realmente breve in tempi televisivi ma voglio dire che Bernoni il lavoro e quello al passo coi tempi come è stato ribadito e numerosi interventi ma i tempi non possono essere quelle della
Fase pandemica in cui federazioni sportive Società ci sono attrezzate per fare tutto in house
Ed escludere dal lavoro sia i giornalisti per motivi dettati inizialmente dal comitato tecnico scientifico poi non più
Ma soprattutto quelli che noi definiamo giornalisti per immagini fotografiche gli operatori i quali spesso vengono messi fuori da un sistema piuttosto farraginosa abbiamo recuperato molte relazioni con le leghe
Di calcio più complicato il lavoro con la Lega di serie A dove il presidente Bartoli ci ha lasciato ma abbiamo avuto problemi e dobbiamo avere la forza sia dell'ordine che del sindacato per poter far rivalere i nostri diritti al racconto dello sport in presa diretta
Dicevo settantasei anni di storia e siamo ovviamente gruppo rispecializzazione
Legati alla casa madre federe stampa così come siamo anche associazione benemerita del Coni
Questo doppio ruolo non è una culla per poter ondeggiare da un lato e dall'altro ma è anzi un obbligo doppio a rispettare il dettato statutario
Di ambedue diciamo le nostre fonti ispiratrici chiaro che ne proviamo a difendere il diritto al lavoro malafede stampa che nascerà dopo questo congresso il gruppo dirigente
Ha il compito non di vigilare non ha un compito vigilante ma un compito di sostegno per i gruppi di specializzazione che devono tornare ad avere un ruolo molto importante
I genitori di Paciolla mi ricordo il nostro impegno sia sul territorio come napoletani ma
In tutta Italia e poi ci siamo battuti per genico non si intende picchettare nel giusto abbiamo rotto i fari accesi soltanto situazione
L'horror spingerei no affinché questi fari siano accesi anche sui presidenti di calcio mandano via il collega negandogli l'accredito alle partite perché ha scritto qualcosa di sbagliato sul proprio sito di non gradito più che di sbagliato
Senza colpo ferire quindi un sindacato forte al fianco dei gruppi di specializzazione
Che scenda sul campo concretamente anche in tempi super rapidi come il mondo dello sport obbliga a fare perché noi anche a Ferragosto siamo costretti a chiedere all'amico alle società di accreditare vitale collega o poter far lavorare degli altri
Noi chiediamo privilegi né di fare il selfie con i protagonisti ma soltanto di poter lavorare per raccontare uno dei più bei momenti del nostro Paese che come hanno dimostrato le Olimpiadi dopo la fase pandemica e appunto il racconto dello sport grazie buon lavoro
Grazie abbiamo
Un attimo ritardo per Sisto che si sta collegando allora c'è un per un saluto Walter Massa che presidente dell'Arci
Dopo chiedo a tutti gli altri interventi di di essere di stare un pochino nei tempi sintattici perché poi dobbiamo iniziare il dibattito
Congressuali
Sì grazie buongiorno a tutti a tutti e grazie per questo invito che non era scontato e quindi davvero mi fa molto piacere essere qui ai vostri lavori che sto ascoltando con l'attenzione che mi aprono anche oggettivamente dei mondi che non conoscevo
Rispetto a tutta una serie di questioni consentito e anzi da questo punto di vista scusatemi se intervengo un po'a gamba tesa nei vostri lavori anche con magari provando a portarvi un po'fuori rispetto ad alcuni temi che ho sentito io sono molto contento di essere qua ci sono anche ancora più contento perché quando ho letto il titolo del vostro congresso
Credo che abbiate centrato una delle questioni fondamentali di questi tempi lo trovo un titolo assolutamente coraggioso
Soprattutto perché c'è in gioco una parola di cui discutiamo poco un tema di cui discutiamo poco
è chiaro che dopo l'esito delle ultime elezioni regionali di qualche giorno fa invece ci chiama in causa tutte e tutti che il tema della democrazia di questo Paese
Credo che sia l'elemento centrale su cui iniziare una seria riflessione
Che ovviamente non ha a che fare solo con le colpe di questo o di quel politico ma a che fare con una situazione di questo Paese colmati da troppi anni alla situazione come state raccontando anche voi assolutamente emergenziale
Una situazione che non dava sbocchi dal punto di vista delle cose da fare nel presente e che è stata quando le alita troppo tempo al futuro di intere generazioni
Non parlo sicuramente della mia che non sono ormai più giovane ma di quelli che vengono sicuramente dopo di me
E credo che sia una riflessione che mi fa mi piace fare
Qui con voi dando il segnale alla vostra organizzazione
Che l'organizzazione come la come quella che ho la fortuna e l'onore di rappresentare che la più grande rete culturale di questo Paese e si mette a disposizione in un processo di inversione di quello che abbiamo visto fino ad oggi
E veniamo da vent'anni ahimè di autismo che abbiamo vissuto tutte e tutti pensando che i problemi di ciascuno si potessero risolvere appunto ciascuno nella propria casa ciascuno per le proprie mura e e per poi provare in qualche modo a sopravvivere la sopravvivenza sta diventando sempre più difficile in questo Paese in un Paese che nel due mila ventiquattro indicatori economici
Danno come danno l'Italia come il paese in cui crescerà meno
Ci sarà meno crescita economica in un Paese che vede l'inflazione al sei virgola sei per cento in un Paese con un pino allo zero otto per cento
Quindi tutta una serie di indicatori che forse ci fanno pensare che che lo dico con grande nettezza le colpe che rivolgiamo a questo o a quello oggi rischino di diventare dei del disco Gattoni ma nulla di produttive e costruttivo Rispetto immani di questo Paese
E al di là delle questioni economiche che conoscete meglio di me io vi voglio portare un tema che credo che abbia a che fare anche con il vostro lavoro ed è una lotta serrata che anche nel nostro congresso ultimamente ne abbiamo messo al centro del lavoro
Della nostra associazione sul territorio per i prossimi quattro anni almeno che il tema della lotta di solitudine delle persone
E delle comunità questo è un Paese completamente disgregato ed è disgregato anche per le condizioni economiche ma soprattutto per le condizioni sociali e culturali in cui è stato portato negli ultimi vent'anni
Lotta alla solitudine solitudine che cosa ha generato generato paura ha generato intolleranza arginato razzismo ovviamente anche qui provando a costruire uno scaricabarile sugli ultimi su cui io credo va costruito una grande alleanza e non può essere un'alleanza solo di chi si occupa e lavora nel mondo sociale o nel mondo culturale ma è un interrogativo che tocca prima di tutto tutte tutti noi in quanto cittadini cittadini perché una giostra che gira ed è una giostra che non possiamo permetterci di far continuare a crescere in una spirale sempre più d'annata che con la pandemia ad ha toccato il suo apice maggiore
Allora credo che ci sia una domanda che ho provato a rivolgere anche nei giorni scorsi a coloro che si stanno candidando alle primarie del Partito Democratico è un po'alla classe politica di questo Paese
Tutto il lavoro che facciamo l'impegno che Profumo che che mettiamo in campo nelle nostre organizzazioni nel fare politica nel provare a rappresentare delle istanze la domanda è dalla parte di chi dalla parte di chi vogliamo stare chi vogliamo rappresentare chi vogliamo ora tutelare a che io credo che questa sia la domanda
Un po'che vorrei rivolgere a voi e la vorrei rivolgere a voi con uno spirito ripeto costruttivo inclusivo perché credo che dobbiamo uscire da questa stagione di autismo che ha diviso questo Paese
Ha diviso le anche le energie migliori come le vostre in questo Paese ha diviso sostanzialmente questo Paese appunto prova tentando di innescare un processo ormai irreversibile di piena e continua emergenze Anita dove non si può più guardare a una costruzione di un programma che guarda al futuro ma che si deve sempre intervenire rispetto appunto acquistino emergenziali
Credo che ci sia questa parola democrazia sia da tutelare per questi motivi
Per le condizioni complessive di questo Paese
Democrazia che è libertà
Come la libertà di stampa che sono qui oggi giunge a sostenere insieme a voi io a diffondere pensando ad un Paese in cui ancora sono troppe troppi regionalista i giornalisti sotto scorta per poter fare il loro lavoro
Il tema della libertà il tema della cura
Il tema del futuro e penso anche al tema del lavoro declinato però in un modo che mi pare che anche l'onorevole Orlando diceva prima un modo un po'differente il lavoro importante ma sono più importanti le lavoratrici e i lavoratori di questo Paese che in questo Paese vivono ormai troppe categorie con stipendi da fame rispetto al contesto internazionale ed è questo il tema che io credo che dobbiamo cominciare a costruire insieme dobbiamo ribaltarlo come un calzino questo Paese perché altrimenti questa spirale emergenziale
Questo angolo in cui sono state messe intere categorie in questa idea malsana che ci potesse essere un rapporto diretto tra chi governa il popolo tagliando fuori tutti i corpi intermedi come è successo negli ultimi dieci anni guardate
Senza distinzioni di parte tra il centrodestra e centrosinistra credo che sia un elemento su cui dobbiamo invece tornare a ragionare e si può ragionare solo sui costi abbiamo dei punti
Se costruiamo di momenti comuni ed è il motivo per cui sono venuto qui
Vi ringrazio vi auguro buon lavoro e spero che le nostre strade in qualche modo possano continuamente incontrarsi perché questo Paese davvero
Non solo va ribaltato con con un calzino ma vale anche gelosi ricucito e nostre cittadine nostri cittadini hanno bisogno di sentirsi rappresentati anche da noi grazie
Chiedo a Pietro muratori coordinatore nazionale della Fistel CISL senza la di portare i suoi saluti
Ok non lo vedo salvo guglia Rolo segretario generale della UIL comma
Niente allora possiamo a questo punto iniziare il dibattito in attesa di Sisto noi abbiamo in collegamento con già chiesto questo il viceministro che collegarsi alle undici e quarantacinque
Quindi non avendo altri interventi ora possiamo saluti possiamo anche partire col dibattito
Allora chiamo il collega Lorenzo basso
Chiedo anche i tecnici se possono far partire infame perché sono contingentati cinque minuti
Ecco girasse quali sono buongiorno a tutti presidente del segretario cari colleghi tutti
Otto anni fa all'inizio della mia attività sindacale un collega precario intervenne durante i lavori del congresso di Chianciano per raccontare la situazione di grave precariato in cui si trovava il suo intervento brevissimo si è concluso con un appello rivolto a tutti i delegati non lasciateci soli
Negli ultimi anni è stato impegno costante di questa Giunta non lasciare soli i colleghi che svolgono la professione giornalistica senza un contratto di lavoro regolare
Cercando di fare un emergere le ormai diffuse irregolarità nell'inquadramento lavorativo
Dai co.co.co. utilizzati come redattori alle false partite Iva
Per arrivare a chi fa il giornalista senza Q alcun tipo di contratto e senza alcun tipo di retribuzione
Nel congresso di Levico ci siamo lasciati con una situazione drammatica per la nostra professione
Oggi ci ritroviamo in un contesto non migliora ma completamente trasformato dalla pandemia considera penso all'intelligenza artificiale che prima non avevamo
Quattro anni fa l'emergenza era rappresentata dal mare mancato turnover dei colleghi che uscivano dal mercato lavorativo e che venivano sostituiti
Con colleghi precari
Dalla diffusione delle notizie volutamente false e dalle parole di odio sui social network
Oggi in aggiunta ci troviamo a fronteggiare una crisi diffusa del settore con quotidiani che chiudono e giornalisti precari e non che da un giorno all'altro si trovano senza lavoro
Vediamo emergere strumenti informativi che con l'informazione non hanno nulla a che fare ma soltanto un interesse di parte economici e politici e puntano alla polarizzazione della società e alla disintermediazione
Vediamo colleghi che svolgono la professione giornalistica da anni e che non riescono più a garantirsi una vita dignitosa
Ci troviamo lo abbiamo ripetuto più volte ci troviamo nell'assurda situazione in cui un giornalista precario si impoverisce lavorando
Come Giunta esecutiva con la guida del segretario Raffaele Lo Russo abbiamo cercato di moltiplicare le occasioni per promuovere il rilancio della professione
Chiedendo riforme strutturali che permettessero di estendere il perimetro lavorativo garantendo giustamente inquadra metro
A colleghe e colleghi senza alcun diritto abbiamo portato su tutti i tavoli che sono stati aperti i temi della precarietà lavorativa e del giusto compenso per i professionisti
Su questo aspetto lasciatemi ringraziare il collega Mattia morta che si è speso in prima persona
Che si è speso in prima persona nel tentativo di sbloccare un ostruzionismo trasversale sull'applicazione di una legge di Stato la duecentotrentatré del due mila e dodici la legge sull'equo compenso in ambito giornalistico
Abbiamo cercato di raggiungere tutti tutte le colleghe e i colleghi anche chi non ha mai pensato di rivolgersi al sindacato attraverso i coordinamenti né alle testate giornalistiche e nelle agenzie di stampa
E siamo riusciti a dare una nuova rappresentanza al giornalista e giornalisti precari troppo spesso isolati
Grazie all'impegno del segretario dell'intera segreteria e qui è un obbligo è d'obbligo un ringraziamento ad Alessandra Costante
è stato siglato il contratto con le associazioni Hanzo finisce in cui si è definito in modo chiaro
L'equo compenso per i collaboratori e i termini in cui l'attività autonoma si trasforma in auto in attività lavorativa subordinata
Una finestra si è aperta anche sul contratto del giornalista pubblico in Trentino Alto Adige il territorio da cui vengo è stato il primo in cui si è riusciti a firmare grazie al lavoro del segretario Rocco Cerrone
Un contratto che ha permesso di superare lo stallo generato dalla sentenza della Corte costituzionale e di creare così nuovi posti di lavoro
La strada che ci attende per dare un nuovo slancio alla professione lunga e non può che passare per la regola riduzione dei posti di lavoro laddove vi sono e l'inclusione dei colleghi che praticano attività attivamente nella professione sta senza adeguate tutele salariali e contrattuali
Chiudo cogliendo l'occasione per ringraziare i segretari e tutte le colleghe e i colleghi precari e non con cui ho avuto modo di lavorare in questi quattro anni dalle dalla Valle d'Aosta alla Sicilia
Giornalisti
Chiudo giornalisti giornalista con cui abbiamo condiviso una visione è un lavoro che spero continui nei prossimi anni con la storia serietà e la sobrietà che ha caratterizzato la dire questa dirigenza della Fnsi
Ringrazio tutte le strutture della FNSI e tutti gli impiegati ad iniziare dal direttore Tommaso da quando no e dal direttore emerito Giancarlo Tartaglia grazie
Si sente ok chiamava il collega Rocco cerone e si prepari Elena Golino
Buon giorno a tutti i colleghi e colleghe grazie dell'ospitalità
Presidente del Congresso Matteo Maccari il segretario generale Raffaele Russo
Ci dice ritroviamo quattro anni dopo le assise di lei dico per trarre un bilancio di questo mandato che ad avviso della delegazione del Trentino Alto Adige è stato molto positivo pur nella sua drammaticità
Nel senso che i problemi sono tra metricamente aumentate rispetto al quadriennio precedente
Ulteriormente peggiorati nell'ultimo biennio dalla pandemia ma grazie alla sapiente guida del segretario generale Raffaele Russo si è riusciti a mantenere la barra dritta rimanendo vicini agli ultimi della categoria
Certo si poteva fare di più e meglio ma tenendo conto delle condizioni date si sono fatti miracoli a cominciare dall'evitare la totale scomparsa dell'Inpgi
E stava per essere cancellato e poi è stato salvato a metà facendo rimanere in piedi la gestione separata
Purtroppo abbiamo le quinte colonne anche tra di noi al nostro interno che ha nominato continuano a far lavorare contro il sindacato contro la casa comune per recidere il legame di sistema in PG Fnsi Ars
L'azione che ho particolarmente apprezzato è stato alla difesa dei cento otto posti di lavoro delle anse dell'Fnsi portata avanti da segretario dalla segreteria
Non è stato rinnovato certo il contratto nazionale FIAT FNSI che tanti consigli rivendicano ma si è difesa la parte più debole della categoria con ad esempio la si prova dell'avanzo finisce e il rinnovo dell'errante Corallo
E a proposito di contatti lasciatemelo dire vado particolarmente fiero e orgoglioso dei sette contratti firmati in Trentino Alto Adige per giunta e il consiglio provinciale di Trento
Giunta e consiglio regionale giunta il consiglio provinciale di Bolzano infine al Consorzio del comune di Bolzano
Di questi risultati straordinari devo ringraziare il segretario Raffaele Russo la vice segretari Alessandra Costante
Il direttore Tommaso d'acqua hanno e infine l'avvocato Bruno Del Vecchio che sono stati sempre vicini al sindacato del Trentino Alto Adige e hanno reso
Il tutte le intese contrattuali in qualche modo siamo stati il cosiddetto paziente zero che poi è stato studiato e presa a modello per l'intesa nazionale
Certo ci sono state proteste e mugugni mal di pancia non tutti hanno gradito il passaggio del contratto dal contratto privatistico fiero ce ne sia quello del profilo del giornalista pubblico
Per i tempi indeterminati abbiamo inserito la clausola di salvaguardia che ha consentito che ha consentito di conservare i vecchi stipendi di gran lunga superiori a quelli della pubblica amministrazione
Ma ciò che ho sempre detto ai colleghi degli uffici stampa e che i contratti firmati due anni fa erano dei punti di partenza tanto è vero che proprio in questi giorni abbiamo riavviato il tavolo di confronto all'altra anche intervento per la riscrittura del contratto della Provincia autonoma di Trento
Rivelatosi troppo rigido e lo stesso sta tenendo anche in Alto Adige con la richiesta dell'avvio di una trattativa per dirimere alcune controversie interpretative
Fondamentale è stato il lavoro di squadra sull'asse Trento Bolzano Roma o le femmine sei sempre al nostro fianco come pure nella vertenza pilota della chiusura del Trentino per la prima volta in quarantadue anni
Viene conculcato il diritto a undici colleghi dell'ex giornale dal gruppo attesi a di proprietà della famiglia Ebner di ricevere le otto nove mensilità contrattuali mancato preavviso oltre alle quattro previste dalla legge quattrocentosedici sull'editoria
Nessuna azienda editoriale dal mille novecentottantuno aveva mai messo in discussione l'articolo trentasei della quattrocentosedici e tutte le aziende avevano sempre pagato le mensilità contrattuali a Trento si sono inventati per la prima volta un'interpretazione dispone
è già stata sanzionato dal giudice del lavoro di Trento Giorgio Flying
Che il dieci gennaio due mila ventitré ha dato ragione ai colleghi e al sindacato dei giornalisti del Trentino Alto Adige beveva promosso le cause dei colleghi ma l'azienda non paga ha deciso di ricorrere in appello
Si tratta l'acquisto di una vertenza pilota prima e unica in Italia pericolosissima però riguarda soltanto gli undici pollici delle se trentino ma l'intero sistema federale per questo motivo continueremo a essere al tempo dei colleghi
Anche se dovessimo sostenere la causa fino in Cassazione come c'ha anticipato il degrado della controparte perché il principio è troppo importante per non essere rivendicato per questo motivo desidero qui ringraziare oltre al direttore Thomas trenta quasi novant'anche agli avvocati Giuseppe Capelli ottave Antoniazzi sto per finire che sono stati sempre decisivi e professionali delle lunga infruttuose trattative
Rivolgo infine un appello al futuro gruppo dirigente di continuare questo rapporto virtuoso tra FNSI arse e tenendo ulteriormente potenziati i servizi erogati dal dipartimento sindacale
Affiancandola un servizio che possono essere di Rosita tears per il calcolo delle buste paga nonché fondamentali momenti di formazione sindacate era confini
Concludo mi e ci siamo riconosciuti un attore gruppo dirigente rivolgo un sentito grazie al segretario generale Raffaele Russo per il suo spirito di servizio
E pertanto il lavoro fatto a favore della categoria mi auguro che il futuro gruppo dirigente possa continuare un lavoro seguendo la roccia tracciata finora grazie in bocca al lupo e buon futura sede
Grazie chiamo la la collega Elena Collino e chiede ai tecnici di organizzare il collegamento con il viceministro Sisto grazie
E voi si prepari Silvia da Rambo per dopo il viceministro grazie prego
Guardi
No non sono propriamente d'accordo col collega che mi ha preceduto non sono d'accordo perché secondo me
Ci sono stati dei cambiamenti importantissimi che noi non abbiamo saputo cogliere noi
No sindacato
Perché secondo me in Italia e nel mondo l'informazione viaggia sul web carta stampata sta tra con l'anno
Agcom ci dice che le copie vendute quotidianamente si sono ridotte nei primi nove mesi del ventidue
Del dieci per cento rispetto al diciotto il calo è stato del trentadue per cento
Vogliamo sapere quanto è stato il calo della pubblicità la pubblicità
Una catastrofe meno sessantotto per cento dal due mila e dieci
E non vanno bene neppure le copie digitali
Agcom ci dice che nel due mila e ventidue si è registrato una riduzione si va su base annua del cinquantasette virgola sette per cento rispetto all'anno precedente al due mila ventuno
Va be'la bel guaio un bel guaio al quale
Davanti al quale cioè veramente sconfortante tra la gente non ha smesso di informarsi e
In un solo minuto nel mondo vengono inviati quarantaquattro milioni di messaggi ventidue milioni e trecento mila ricerche su Google due milioni e settecento mila da un Lodi io tuba
è cambiato è cambiato molto tutti abbiamo scoperto che cosa abbiamo scoperto i vantaggi del digitale
è gratuito
è in tempo reale e consente di scegliere informazioni e notizie che aderiscono alle nostre posizioni sociali culturali e politiche faccio questa premessa perché perché per questi motivi
Abbiamo assistito a una crescita esponenziale
E disordinata dell'offerta via web c'è un far west come ha detto anche sottosegretario baracchini l'altro giorno all'ordine è un far west senza regole professionali
Che invece noi sappiamo sono le basi del nostro giornalismo del giornalismo italiano
Il lato oscuro della forza della on line è la diffusione delle fettine USA dei linciaggi delle campagne d'odio
In una sola parola per noi giornalisti questo è disinformazione
E allora che si fa
Carlo Bartoli che qui e che saluto ha voluto promuovere cioè l'ordine dei giornalisti ha promosso ha fatto un passo io sono una consigliera dell'ordine abbiamo analizzato e le presentato nello scorso ventiquattro gennaio un sondaggio per ascoltare la voce Directa di questi di questi che vi ho citato prima cioè i blog i giornali on line
Non inquadrati nelle filiere editoriali c'è tutto questo mondo di cui ho parlato prima abbiamo mandato un questionario a mille cinquecento Idrizzi con quattrocento risposte un campione
Abbastanza ragguardevole e da tutti è arrivata forte la richiesta di modalità di inquadramento il quaranta c'è il quaranta per cento pensa sia urgente un albo il trenta chiede un percorso ad hoc di iscrizione all'ordine il restante trenta per l'onorevole comunque ad una forma di riconoscimento Cuesta
Questa è la sfida che attende l'ordine ma è anche necessariamente l'appuntamento che aspetta questo sindacato
Lei se ne sei deve farsi carico della necessità di queste nuove categorie ormai così paste e così importanti dispiace Lorusso sentito una frase sola riferita a queste categorie a questi colleghi a me questo dispiace molto va
Studiata secondo una me una coraggiosa riforma dello statuto della Fnsi perché ci sono fuori questi colleghi sono i colleghi che sono andati a fare la guerra e sono tutti senza senza senza pezze senza nessuna
Tale
La partecipazione di sindacato deve essere quindi agevolata permettere l'ingresso anche a chi oggi formalmente non può iscriversi nonostante faccia
Oggi queste informazioni sindacato per prima cosa deve studiare quali sono l'evento che infonde di questi colleghi recentemente Agcom ha stilato un Regolamento per definire l'equo compenso della pubblicità nei siti riforma sterzo l'informazione io non entro nel dettaglio dico semplicemente che questo è una cosa
Un sistema per cercare di avvicinare questi siti cerchiamo di studiare
In una Commissione
Queste nuove forme che si aprono questo questo regolamento Agcom cerchiamo di includere perché noi abbiamo temi così almeno noi abbiamo impegno
Che deve essere il nostro futuro di questo di questo vi parlerà da collega Garbarino poi nella relazione la proposta del collega l'organismo è cambiato cambia peggior cambia nel giornalismo
Vi ringrazio scusate se sono stato un po'lunga e ha c'ho messo un po'di cuore grazie
Chiederete collegare il vice ministro Francesco Paolo Sisto
Cioè il collegamento
No
Fino
Allora facciamo la collega Silvia Gamboa
Cioè scusate scusate
No vieni Silvia facciamo giustamente
Il poi chiedo di prepararsi alla collega Lisa Malacalza
I curatori
Cioè il collega non è che lei da tempo
Se sì da sé sì puoi sederti un attimo qui scusami che così colleghiamo prego partiamo col collegamento no
Vice Ministro bisogna chiedersi se ci sente può può parlare grazie
Oggi grazie a voi buon giorno scusatemi se non è stato possibile essere in presenza mi sarebbe in questo caso è piaciuto molto per tante ragioni non soltanto diciamo culturali istituzionali ma soprattutto affettive
Nei confronti del mondo dell'informazione in qualità di delegato alle professioni posso dire subito che di rapporti che il ministero della giustizia e non sono formali sono personali sostanziali pressoché i quotidiani con la Federazione nazionale della della stampa e l'ordine nazionale ma anche con gli ordini locali sono diciamo così sospettosi fatemi passare questo nel senso che confronto costituisce il leit motiv posso dire il filo conduttore e i ci consente di mettere
Sul sul terreno della
E i rapporti istituzionali una parola che si chiama efficacia cioè la possibilità di intervenire rapidamente con l'impegno delle persone
Dediti singoli che a mio avviso fa sempre la differenza possiamo essere istituzione possiamo essere sindacato possiamo essere ordine
Ma quali sono le persone quelle che in qualche modo riescono a dare alle istituzioni un'anima a dare la capacità Angelini e PC aiutare quello che il che il nostro il nostro compito io ringrazio ovviamente
Presidente Giulietti Raffaele Lorusso tra l'altro mio conterraneo e questo ne cresce il valore anche come posso dire
Oggettivo per l'impegno costante a tutela dei giornalisti tutela delle persone che il sindacato la federazione si occupa anche di tutelare i giornalisti nei processi penali
E presente per significare che vi è un mondo del giornalismo che non è soltanto buon volatilità
Della notizia che passa in qualche modo poi dopo dieci minuti diventa obsoleta ma ci sono valori fondanti certo soprattutto Nenni luoghi del contraddittorio e quali sono i processi penali vanno mantenuti Albano affermati e detto con e siccità con una presenza che sia percepiti qui a tutela delle persone tutela della categoria perché i parliamoci chiaro c'è un profilo deontologico alcuni non bisogna mai rinunciare
Per tutti alle categorie rimane qualche volta un po'sottotono questa necessità di rispettare i propri deontologici ma soprattutto con la difesa dei principi costituzionali Co
Direi che la Federazione nazionale che come del resto anche l'anche l'ordine col presidente Bartoli abbiamo un'interlocuzione pressoché quotidiana e abbiamo in corso importanti verifiche sul sul problema della della formazione ma non soltanto sulla formazione cioè diciamo cerchiamo di avere il problem solving come punto di riferimento io lo ringrazio anche per questa disponibilità ma la tutela quindi delle persone
Delle categorie mediante i profili deontologici dei principi della democrazia cosiddetta costituzionale possiamo dire quindi che era che se è vero che oggi comunicare significa esistere questa un'espressione di cui volentieri
Poteva sembrare eretica un po'di tempo fa oggi assolutamente realistica se comunicare vuol dire esistere e allora c'è una comunicazione rilevante per i contenuti rilevante per le modalità di comunicazione rilevante per la qualità della comunicazione che dipende molto dalla qualità del giornalismo teste se questa maturità del raziocinio democratico pattini coniare questa diciamo così definizione deve essere qualcosa di molto diverso dal semplice corporativismo a prescindere
La parola che noi dobbiamo cercare di coniugare insieme a quella di equilibrio nell'ambito dei beni costituzionali
E cioè la che il nostro la nostra Carta in cui in qualche modo protegge il quindici la riservatezza del ventuno rito di cronache il ventisette la presunzione di non colpevolezza unitamente al principio di personalità della responsabilità
E della proporzionalità della pena in questo la sentenza la Corte costituzionale cioè insegnato come gestire lato simmetria della pena in rapporto alla all'informazione che rimane sullo sfondo di ogni tentativo di regolamentazione dei rapporti fra giustizia e giornalismo quindi questa sorta di messaggio Ara proustiano della la ricerca dell'equilibrio perduto
A deve avere secondo me alcune premessa primo il confronto leale e aperto tra giustizia informazione secondo e parlo del ministero come dicevo
Secondo
Uno il rispetto delle regole in questo confronto
Terzo emendato segmenti importanti il rispetto del cittadino come protagonista dell'informazione protagonista dal punto di vista della posizione dal punto di vista del subirla informazione perché questo è il punto il cittadino
Rimane un po'sempre sullo sfondo ci preoccupiamo di
Tutelare i grandi diritti ma vi sono piccoli drammi che si consumano spesso sulla scia di una informazione che può essere anche anche corretta ma non non significa che questo cinese enti dalla necessità di e pensare a chi queste informazioni qualche volta a dire devi subire allora come squadra diventa fondamentale trovare un equilibrio tra questi impegni giuridici provare insieme a scrivere un delitto le informazioni che sia diciamo così non lesivo che abbia una un principio di non necessaria offensività parafrasi presupposto costituzionale del diritto penale nei confronti del del diretto interessato
Opportunamente Raffaele Russo nella sua relazione a premesso che la pandemia la guerra e la crisi energetica hanno avuto una una grande influenza sull'informazione ma questo è un tema diciamo strutturale da cui diciamo economico e che le condizioni di lavoro la tutela delle fonti dei quali le badanti e le minacce fisiche giornalisti
Sono un sono temi di cui dobbiamo tenere necessariamente ecco
Mi piace molto il discorso al della velocità questo quadro sinottico che sto cercando rapidamente di disegnare non ha il pregio della profondità riflessione ma in una in un incontro così veloce come questo il necessario offrire degli spunti che poi possono essere capaci anche di ulteriori approfondite
Mi piace il tema della velocità che un'arma a doppio taglio perché da smart esimo al giornalismo e alla alla recepimento l'informazione ma corre il rischio come diceva Sciascia che non sia il fatto ha notizia ma la notizia a creare il fa narrazione del fatto che evita del del fatto questa mancanza genetica il riflessione
E di verifica che caratterizza la necessità di una velocità diciamo cruente sono informazioni più rischiosa rispetto alla abitualità più è come se andassimo in un'autovettura
Più velocemente degli di andare più diventa difficile controllare il veicolo a seconda delle condizioni della sala che si richiede un driver particolarmente esperto
C'è chi deve le condizioni con la la lastra continuista subisce un rifiuto una riflessione sui io ora costruita c'è la necessità di rivedere la tematica nella responsabilità del direttore
Sì ci può o che riteneva soprattutto ci
Scusate posso grazie allora dicevo e c'è la tematica del del gestore responsabile e se necessario di vedere la posizione del direttore responsabili home legittimamente
Capace di essere ritenuto colpevole di chi fa i di diffamazione dei parchi che accadono nell'ambito della pubblicazioni soggetta
Alla sua responsabilità proprio perché la velocità l'impegno la il numero informazioni che deve gestire quotidianamente rendono necessaria un'approfondita riflessione basta con la responsabilità oggettiva con la responsabilità di posizioni mi sembra che si debba cercare
Proprio se l'articolo ventisette ma rispettato come presunzione di non colpevolezza
E come comunque personalità da responsabilità mi sembra che i tetti direttore responsabile meriti una previsione è una è un livello di tensione
A occhio cosa fa il governo e mi avvio rapidamente alla conclusione non rifiutando di affrontare i temi che anche sonori ritenuti particolarmente sensibile
Il governo ha detto Raffaele Lorusso che vi sarebbe una sorta di trasversalità della compressione del diritto-dovere di informazioni o su questo non sono col diciamo capisco è un è un timore antico quello al quello degli dei giornalisti di vedere una compressione i fusa del diritto dovere di informazione non riguarda questo governo vediamo una sensibilità costituzionale questo EP che non significa liberi tutti che non significa un diritto alla informazione privo di regole giuridiche e deontologico
Ma proprio la direttiva trecentoquarantatré Rio due mila sedici tradotto nel centottantotto nel due mila ventuno
Quella che viene usata di essere bavaglio informazioni in realtà tanto ma quando non è se è vero che e alla responsabilità dei procuratori della Repubblica ritenere la comunicazione di fatti rilevanti per le informazioni sicché
Il terreno sondare su cui lavorare e la sensibilità delle procure a diffondere notizie che si ritengono di interesse pubblico
Lo dite con saggezza malamente con tanta franchezza noi viviamo nel nostro Paese un processo mediatico che delle volte più aggressivo di quello giurisdizionale
In cui determinate notizie comportano sconquassi in famiglia indipendentemente in famiglia persone in ambienti in carriere indipendentemente dalla presunzione
E con le zone a dire che qualcuno può essere chiamato colpevole solo dopo la sentenza definitiva di condanna non è una
Peccato non è una una
Invenzione diciamo culturale iscritto all'articolo ventisette indie che intreccia la Costituzione vigente in questo principio
Che dobbiamo approvare insieme trovare il modo di rispettare dell'equilibro dall'articolo ventuno dell'articolo quindici cioè prendo il diritto-dovere di cronaca e il diritto dovere di rispettare la riservatezza dei cittadini
Questa sfida quella che ci attende cercare insieme di trovare un giusto equilibrio fra beni costituzionali tutti di pari rilevanza
Allora io credo che anche quel decreto legislativo vada in qualche maniera ridimensionato nella nella nella nella sua necessità fra l'altro interi derivava da una direttiva è un europea
E anche un giurista di medio calibro sa che era un must era impossibile non diciamo così darle e adito dalle ecco nell'ambito del del nostro sistema
Ma io credo che la dobbiamo provare a ragionare sul tema della pubblicazione e di quello che si può pubblicare e di quello che eventualmente in questo sforzo sinergico di equilibrio colibrì ricostruzione può essere non rilevante Ichino esibito l'informazione
La Samp pensate che nella ordinanza di custodia cautelare vi sono spesso delle intercettazioni che sono già state controllate dal giudice sulla pertinenza dal fatto ma io credo che qualche il controllo del giudice sulla pertinenza delle intercettazioni al fatto e non eccedenti rispetto a soggetti non indagati in Stati che non riguardano diciamo così nel processo può essere un primo metro di valutazione per poter orientale le nostre scelte ultimo tema ripeto per me non secondario estrema deontologico io ricordo sempre e queste norme sono già
Chi
Vuole dimenticare quello che è scritto dal nell'articolo otto
Il giornalista rispetta sempre comunque il diritto la presunzione di non colpevolezza in caso di assoluzione per mentre dà notizia con appropriato rilievo eccetera a cautela del diffondere nomi immagini di persone incriminate evita di citare persone che io non non hanno ruoli essenziali
Ma la lettera e cura la netta differenza fra indagato imputato e condannato fra documenti non documenti insomma mi sembra che le regole ci sono sono già scritte
Proviamo ripeto e lo dico con molto rispetto insieme a fare di queste regole un momento di civiltà del paese ma soprattutto nell'interesse del cittadino
Non c'è un diritto astratto all'informazione non ci deve essere un diretto concreto a limitarla d'informazione ci deve essere un diritto costituzionale a guidare l'informazione verso il rispetto delle prerogative del cittadino in questo il ministero costeggia cioè a disposizione chi vi parla e particolarmente a disposizione per un cospicuo dialogo su tutti questi temi vi ringrazio dell'ospitalità e vi auguro buon lavoro
Buon lavoro anche alle
Ricostruzione
Sì chiedo sempre tecnici di far partire il timer prego
Ragione insisto c'era un diritto alla buona informazione che parla alle donne agli uomini io oggi qua parlo di chi siamo e come scriviamo
Non sono temi meno rilevanti e rispetto ai tanti che qua si affollano che mestiere facciamo in guerra ai terremoti il contratto limiti siamo tutte avvertite di queste cose
Vero c'è un problema che noi come Giulia giornalista e parlo da presidente di questa associazione
Continuare a essere da prima pagina perno gli altri hotel noialtri il racconto della realtà la fotografia di una società che di uomini e di donne e dove le donne sono troppo spesso ombre
Fantasia né in questi poco più che dieci anni Giulia è nata nell'autunno del due mila undici tante colleghe hanno condiviso il nostro impegno ha aderito all'associazione
Siamo trecento ottanta sono tante
Per la nostra categoria e ci sono molte molte di più le colleghe che ci sono vicine nel nostro lavoro
Nell'informazione noi donne siamo circa la metà i dati imita Limongi nell'ultima rilevazione rilevazione fine del mondo giugno mille nomi Blasi due mila ventidue
Ebbene risulta che le giornaliste fra i trentotto e i quarantacinque anni vi prego
Appuntate dei vini dei numeri ovvero l'acclamazione di giornalista e di giornalisti più numerose in assoluta è paritaria siamo cinquanta e cinquanta
Parentesi è molto preoccupante scoprire che invece tra i più giovani che sono molti i beni no
Cioè sono cinque punti di differenza gli editori assumono gli uomini sono hanno ricominciato a non assumere più le donne chissà forse resta Ricci
Allora a questo punto dati questi numeri guardate questa sala
Non siamo giovanissimi eppure guardate chi sia mo'trecentododici delegati è una netta maggioranza di uomini
Nessuno dica per cortesia nessuno dica al suo vicino di sedia che le colleghe non si ricandida troppi non vogliono non fate scomodare tutte le volte per cortesia Samantha Cristoforetti la realtà è che non si aprono ancora abbastanza spazi nei nostri carenti nel nostro sindacato e invece abbiamo bisogno tutti anche per la voce delle colleghe ne abbiamo bisogno ai vertici delle categorie della categoria tante quante gli uomini
Guardate gli stipendi sempre questi dati fine del mondo giugno ventidue
C'è una forbice nella media generale in redazione con ventuno mila ottocento euro per le donne ventisei mila per gli uomini
Un divario che si apre subito già per i trentenni
Un divario che c'è anche nella libera professione con le donne che mediamente hanno retribuzioni di quindici mila ottocento euro e uomini di diciotto mila trecento
Sono pochi soldi sono pochi ma c'è una forbice tra uomini e donne e non è vero che espulse dalle redazioni le donne finiscono a far la libera professione sono meno anche nella libera professione
Uno pensa come potrebbe essere diverso se dei media italiani non ci sono ruoli diverti c'è per letto
Scoperta in ruoli di vertice ci sono non sono quelli primari perché continuiamo ad avere due donne nella grande stampa è una direttrice nei TG non pervenuto Mediaset non pervenuto La sette
Non pervenuto nulla e soltanto Pini e manifesto che
Sono all'informazione ma la scoperta ci arriva dall'Osservatorio che abbiamo come Giulia Piemonte e che si chiama ora dove abbiamo indagato nelle realtà locali ed Elisa di undici ci sono
Ci sono sono quasi alla fine
Lì ci sono sono le direttrici delle piccole testate web le direttrici bella lavoro di cura dell'informazione voglio ancora dire due cose molto rapidamente una la mancanza ancora è sempre di colleghe dei talk show non va bene non va bene noi lavoriamo con l'università in ausilio a tempo scaduto
Per questo l'uso cinque minuti passati o o o chiuso lavoriamo su questi temi
Non ci sono donne nei talk show ma soprattutto volevo denunciare lo denuncio qui come le colleghe continuano a essere le prime vittime dell'odio sociale altre colleghe ne parleranno Carlo Tonight graffi qua
Mi permetto di altre chiamo la collega Elisa ma la causa si prepari Silvia Garbarino
Buongiorno buon lavoro Gazzetta questo spazio io come delegata dell'Emilia-Romagna vi leggo una lettera che è anche un appello da parte di alcuni colleghi lo causa quello di però Zone pubblicisti o professionisti indistintamente che a dopo vent'anni di precariato hanno ottenuto un contratto ovviamente siamo ancora centoventi pezzi mille euro al mese
Care colleghe e cari colleghi giornalisti approfittiamo dell'opportunità di avere tra i nostri rappresentanti Elisa Malacalza Federico fui chiamati a Motta tra di voi
Per fare arrivare in seno al Congresso la nostra voce siamo sei giornalisti del gruppo Libertà di Piacenza con contatti articolo due articolo dodici assunti dopo una media di vent'anni di precariato qualcuno di noi anche trent'anni nella speranza che si rimetta mano al contratto nazionale vogliamo evidenziare le mille perché di questi contatti a nostro avviso con tante zone grigie che lasciano lavoratore che la stessa azienda a dovere ipotizzare su diversi aspetti che non sono normati e neppure menzionati
Senza scendere nel particolare la cui competenza va rimandata tavoli tecnici vorremmo far presente alcuni aspetti su cui è necessaria un'urgente riflessione
Uno pagamento a pezzo
Si parte dal fatto che tali contratti prevedono il pagamento ha perso con cifre che si aggirano dai tre ai quindici euro lordi a seconda da Lunghezza per il web Taiwo apposta
Senza nessuna possibilità di rivalutazione rispetto al costo della vita che ovviamente è in aumento e senza nessuno scatto di anzianità essendo le retribuzioni così basse si colloca lavoratori in una posizione di continuo ricatto guadagni se scrivi
Una logica che poteva andar bene nel passato quando le redazioni si avvalevano di esterni che avevano un altro lavoro e corrispondevano qualche pezzo ogni tanto
Oggi questo metodo per giornalistiche da dieci venti trent'anni garantiscono una copertura quotidiana con compiti anche di responsabilità e addio poco obsoleta
Possibile che non si riesca a sganciarsi dalla logica del pagamento a cottimo e se tale deve essere possibile che il contratto non contempli compensi dignitosi
Due malattia dopo due anni di incertezze perché non si sapeva come gestire la ci viene detto che se ci si ammala non viene decurtata per quel giorno la paga mini la giornaliera che equivale a otto euro per gli articoli dodici e sedici euro per gli articoli due ti sei ammalato non ti do acuto il minimo contrattuale
Potete tane da voi le conclusioni la malattia praticamente non viene riconosciuta è ovvio che a queste condizioni si fa di tutto per lavorare anche quando si è ammalati
Tra ferie non è previsto il pagamento delle ferie ma obbligatorio farle perché l'azienda non può farti lavorare per dodici mesi filati
Anche qui a voi le considerazioni dopo l'intervento del sindacato si ha ottenuto di calcolare il monte pezzi che mensilmente dobbiamo garantire su undici mesi anziché dodici Okayama ritorno al discorso di prima
Un giorno di ferie vale otto e vuote o un corrispondente e sedici da un collaboratore fisso
A questo punto con gli stipendi medi di mille duecento euro al o chi può permettersi di fare anche solo una settimana di ferie
Punto tre minimo contrattuale ad oggi ancora non ci spieghiamo perché ad un articolo due venga corrisposto un minimo di quattrocentottanta euro e ad una il coro dodici un minimo di duecento diciannove facciamo tutti le stesse identiche cose divari di questo tipo alimentano il clima di guerra tra poveri
Ultimo punto Casagit perché Dinoia professionista Casagit non fa differenza nel senso che mette tutti nello stesso calderone
Peccato che gli stipendi dice a questo tipo di contratti non siano paragonabili a Davos ad un articolo uno motivo per cui c'è il rischio di non riuscire ad arrivare alla contribuzione minima
Si rischia che Casagit che dall'integrazione al lavoratore che già guadagna poco che proprio per questo dovrebbe essere maggiormente tutelato
Cari colleghi questi sono alcuni degli spunti su cui chiediamo di aprire una riflessione profonda che non riguarda solo i contatti sarà e persone
Ma una categoria di giornalisti che in questo modo viene relegata ad un'eterna serie di aggiungo questura aggiungo io che prima di venire qui ho fatto alcune telefonate ad altre ad altri colleghi di alta e testate che hanno la stessa situazione ovviamente condividono quale sto che un intervento ma che eventualmente può diventare anche una mozione grazie a tutti davvero buon lavoro e viva giornalismo
Grazie Silvia Garbarino
E si prepari Paolo Perrucchini
Vado
Pagina bene
Abbi ben chiare le cose da dire le parole verranno da sole
Abbiamo tanto da fare
Abbiamo più problemi forse che parole per affrontarli
E c'è bisogno dell'esperienza la professionalità e soprattutto quello che io vedo in questa sala
Dopo sei congressi che la passione rispetto a questa per questa professione per questo mestiere anche il giornalismo
Dobbiamo mettere a fattore comune sempre più le capacità individuali di chiunque di noi di chiunque ha speso e sta spendendo parte nella propria vita nella propria quotidianità
Indifesa
Di un lavoro di un mestiere di una professione che ci ha rubato il cuore
Siamo
In congresso e sarebbe sciocco pensare che i presenti non sappiano che si va a uno scontro frontale
Per rinnovare le cariche di questo sindacato che ha tantissimo ripeto da fare
E forse sempre meno vedendo ribadendo come ha detto la collega da non Gamboa
Letta dieci fa sindacato c'è bisogno di rinnovamento sì trovare le parole con cui i giovani i giovani che poi sono i trentenni quarantenni
Comunque i giovani che hanno un modo di comunicare che è diverso dal nostro ma abbiamo necessità di avere un gruppo dirigente coeso compatto che sappia affrontare l'incidente ragazzi delle battaglie quotidiane altro che scrive
Insieme a dei colleghi che mi hanno indicato abbiamo fatto un documento
Il cui titolo è il giornalismo è cambiato cambiamo il sindacato che io vi invito a leggere
E a rifletta ne abbiamo questo tempo cioè oggi e da scegliere i prossimi quattro anni
Le direttrici con alcuni colleghi di varie regioni che abbiamo individuato
Per
Il sindacato dei giornalisti
Sono quattro diciamo linee guida che ci accompagnano ormai da un decennio
Prima un una gestione manageriale del sindacato sì che donare trovare risorse sempre meno dipendenti dagli enti di categoria
Una dirigenza sindacale in grado di accettare il cambiamento chiamando tutte le forze del sindacato della professione a raccolta nessuno si senta escluso
Nessuno deve sentirsi escluso
Usiamo il confronto continuo come metodo per una discussione interna
Recupero concerto degli iscritti
Questo perché altrimenti come ogni famiglia se non c'è un successone si deperisce si muore
E assistenza a tutto campo ai colleghi iscritti
Su tre punti mi soffermo nel minuto e dieci secondi che mia rimane
Dobbiamo recuperare un'organizzazione d'insieme del sindacato è necessario puntare a rafforzare l'indipendenza economica di tutte le associazioni territoriali
E va sviluppato sempre più il rapporto di solidarietà tra le associazioni regionali attraverso la regia di una federazione che divenne tutti il centro di coordinamento di iniziativa di servizio comune emesse a disposizione delle realtà regionali
Realizzare una società di servizi attraverso la quale creare valore economico da ripartire sul sistema delle associazioni territoriali
E ancora gestire in modo ordinato ed efficace il passaggio della gestione principale ING all'INPS passaggio ancora in corso lo vediamo tutti i giorni le difficoltà che ci crea
E poi una cosa che mi sta particolarmente a cuore
Farsi carico di un programma di formazione professionale continua dei quadri dirigenti sindacali delle associazioni territoriali
Questi taglia-tasse formativi devono essere strutturati ogni scuola quadri e offerta a tutti i componenti degli organismi appellativi che umilia rappresentanza delle Aes
Sono fuori di quattro secondi
Io indico per questo programma che ripeto vi invito tutti quanti a leggere e adesso distribuì avremo il candidato alla segreteria nazionale il collega Paolo Perrucchini dall'Associazione stampa romana
Grazie chiamo il collega Paolo Perotti
Mi chiedo a Francesco a Cesano di prepararsi grazie
Proprio
Tutt'al più presidenza
Grazie Presidente Naccari grazie Segretario Lo Russo
Dico solo che ho sentito sottosegretario Sisto e spero che qualcuno abbia il buon cuore di replicare duramente a quanto sentito perché ho sentito cose gravi per quanto riguardo al futuro che la categoria e dell'informazione
C'è un elemento che costano distingue oggi il nostro tempo fattore emergenza emergenza rappresentata
Da quella tempesta perfetta che ha ricordato ieri anche il segretario Lorusso nella sua relazione vestito noi
La nostra professione il nostro lavoro il nostro sindacato nostro agire le nostre strutture
Emergenza che ci coinvolge tutti
Nessuno escluso
E che ora fa prigionieri
Ma è destinata a fare solo morti e feriti se non saremo in grado di affrontare con un cambio di passo deciso e potente questo momento valorizzando la condivisione il dialogo l'ascolto e confronto all'unità di intenti
Care colleghe cari colleghi
Il giornalismo è cambiato da un pezzo ma oggi è qui inquieta vi vogliamo cambiare il sindacato il nostro sindacato insieme
E lo dobbiamo fare con coraggio
Partendo dalle basi e dalla filosofia che in questi ultimi anni ci hanno portato spesso a cercare ed accentuare i contrasti puntando a evidenziare solo i distinguo
Così facendo abbiamo perso la visione dell'Unità che invece sta alla base del nostro essere sindacato che è piccolo sì ma perché il sindacato di una sola professione è grande
E per questo deve essere universale
Dobbiamo tornare ad avere come Focus unico i colleghi a stare solo dalla loro parte dalla parte dei giornalisti
Dobbiamo ridare quindi dignità al lavoro valorizzare l'occupazione sostenere i giovani superare il il precariato tutelare tutti i generi difendere i salari e riconquistare i giusti compensi
Dobbiamo riconoscere nuovi modi di fare giornalismo a governare il fenomeno high tech che ci ha già travolto dobbiamo essere protagonisti di una stagione di relazioni industriali moderne
Che abbiano il coraggio di portare i tavoli dal confronto tutti i cambiamenti che stiamo vivendo dobbiamo riconquistare ruolo del re di relazione con la politica per proporre riforme soluzione ai nostri problemi che altrimenti da soli non saremo in grado di affrontare
Dobbiamo imparare a fare lobby istituzionale
Per scardinare l'isolamento che ci rende residuali oggi
Nelle logiche collettive e invisi a gran parte della società civile
E per far questo dobbiamo oggi salvare la struttura del nostro sindacato perché è sotto attacco in questi tempi difficili è finita la stessa nostra tenuta organizzativa
Emorragia di iscritti venir meno delle risorse tradizionali che sistemerà in grado di generare ci impongono di adottare scelte manageriali che fino ad oggi sono rimasti in secondo piano il governo al nostro sindacato oggi invece siamo chiamati ad affrontare governare anche queste
Lo dobbiamo fare perché in altro modo l'organizzazione capillare delle nostre strutture regionali territoriali è destinata a venir meno
Noi invece dobbiamo essere sul territorio su tutti i territori al fianco dei colleghi
Qualcuno di voi care colleghe e cari colleghi può immaginare cosa significhi vedere il nostro sindacato costretto ad organizzare i macro are territoriali il proprio impegno perché non lo ce lo facciamo più economicamente
A stare in piedi
Io chiedo da Lombardo
Da presidente la società lombarda i giornalisti da chi guida oggi la realtà territoriale più grande in Italia e che probabilmente maggiore capacità di sostenere e resistere
E potrebbe essere magari interessato a una deriva di questo genere per convenienza politica perché destinato a diventare ancor più rilevante
Novo
No non dobbiamo perdere la nostra capacità
Io non vedo utile per il futuro del nostro sindacato perdere il valore della diffusione territoriale che abbiamo corso costruito con lungimiranza e perseveranza
La nostra articolazione territoriale dalla più grande al più piccolo delle nostre associazioni è un valore che va difeso con le unghie e con i denti
Abbiamo un patto federale che ci lega attraverso la solidarietà reciproca e questa solidarietà oggi deve scattare tra di noi
Vedere la Federazione diventare il fulcro reale concreto in questo momento con servizi a disposizione del sistema progetti e iniziative finalmente lanciati e messe a fattor comune a vantaggio di tutti
Se se questa è la filosofia e vado a chiudere la pratica non può che essere quella cui accennavo all'inizio
Condivisione dialogo ascolto confronto unità di intenti senza distinguo perché non ci si salva da soli un gruppo dirigente non si salva da solo
Tutti noi il nostro mondo la nostra professione nostro sindacato avrà un futuro se saprà essere insieme se tornerà a declinare davvero in concerto fondativo quello di essere sindacato unico è unilaterale perché non mi conosco sono Paolo Cherubino
Grazie
Chiamo Francesco Cerisano
Che si prepari Roberta Fiorentini
Grazie presidente grazie direttori
Care colleghe cari colleghi
Buongiorno io
Volevo portarvi la mia esperienza che l'esperienza un po'di un neofita io qui sono ancora considerato un giovane c'è anche qui nella mia delegazione sono il capo dalla delegazione lombarda mi ha ieri definito il giovane capo delegazione la delegazione lombarda sei anni di impegno sindacale nella lombarda nelle Fnsi
Ricordo quando ho deciso di impegnarmi nel sindacato
Quello che mi dicevano tutti i colleghi a cui iniziavo accedere voti i consensi per iniziare il mio percorso ma chi te lo fa fare fai altro fa volontariato iscritti in palestra in effetti gli avrei bisogno
Il sindacato è morto il sindacato non serve più a niente il sindacato tutela
C'è già tutelato
Il sindacato non interviene quando c'è bisogno di risposte
Ripeto sono qua da sei anni però sei anni sufficienti già a trarre un primo bilancio di quello che nel mio piccolo della scorsa consigliatura sono stato revisore dei conti ho potuto vedere il bilancio non è positivo Dante dal mio punto di vista
E il bilancio di una di una federazione che in questi anni
Ha più tutelato l'esistente più si è più concentrata sulla gestione del potere per il potere sulla gestione burocratica e amministrativa della macchina
Piuttosto che lanciarsi verso le sfide del futuro
Se proprio c'era da sé e lanciarsi ho visto sinceramente più slanci verso battaglie di retroguardia
Che ricordo a tutti non dovrebbero appartenere al sindacato quando il sindacato si butta in battaglie di retroguardia tradisce se stesso dal mio punto di vista e questo però non è accaduto per guardate secondo me per incapacità assolutamente mi guardo bene peraltro sono legato da un rapporto anche per provenienza geografica perché solo milanese professione ma barese di
Di di nascita quindi anche per ragioni proprio di grande simpatia al al al segretario uscente
Non è accaduto per incapacità caduto per incapacità di dialogo è in capo e accaduto per incapacità di portare avanti un metodo
Che è quello dell'ascolto
Dell'altro con decisioni spesso prese all'interno di una cerchio magico da cui sono state tenute fuori anche ci all'interno di di quella maggioranza anche di quella maggioranza faceva faceva parte
E ho visto una scarsa attenzione alla realtà territoriali e Cdr faccio se segnalo io sono CDR da vent'anni del mio quotidiano Italia Oggi che la Conferenza dei cd arrestata convocata
Pochissimo forse solo due volte sì ok c'è stata la pandemia però questo Diana ed è stata una delle cose più belle che io ho visto in questi quattro anni la Conferenza dei Cdr i CDR spesso sono stati anche un po'di regia di accusati di essere impreparati faccio notare che noi lombarda abbiamo una scuola di CDR proprio che va in questo senso il CDR vanno aiutati non vanno additati come la causa di tutti i mali qualora le cose nelle singole aziende non vadano bene
Quindi è un problema di metodo né questo metodo l'abbiamo inaugurato qualche settimana fa in lombarda
Dando vita
A un qualcosa di grande che guarda al futuro qualcuno semplicisticamente l'ha bollato come grande ammucchiata come inciucio
Io lo chiamo patto di buona volontà tra uomini e donne di buona volontà che hanno capito che la situazione è emergenziale straordinaria dappertutto in tutt'Italia ma soprattutto della Lombardia che vive veramente giorni quotidiani di macelleria sociale e lo vediamo in tutte le vertenze che i colleghi devono devono sostenere
Un patto quindi eccezionale tra uomini e donne di buona volontà per gestire una situazione eccezionale
Questo a mio modo di vedere e il il metodo questa e la strada
Dobbiamo andare avanti su questa strada di dialogo che noi trenta secondo in in lombarda perché guardate io ho sentito parlare più volte che il sindacato
Deve essere essenzialmente un sindacato politico mio sito parlare anche l'ultima volta in una riunione a Roma
Ok il sindacato chiaramente tra gli enti di categoria e quello più politico ed è giusto che sia così ma i colleghi ci chiedono servizi ci chiedono risposte a problemi concreti a problemi reali chi vuole fare politica e non solo politica ma andate a fare un comunicato in un partito da qualche altra parte i sibili colleghi solo offrire servizi ai colleghi ieri risposte concrete ai problemi dei colleghi può avvicinare i colleghi al sindacato può avvicinare i giovani in una nuova campagna di iscrizione al sindacato per questo
Alla luce di tutto questo ritenendo che il metodo che abbiamo portato avanti lombarda sia quello vincente
Anche per la gestione della se ne sei e vado a concludere
Citiamo dividendosi i piani di riconoscere neri di riconoscermi nella mozione il giornalismo è cambiato cambiamo il giornalismo illustrata dalla collega Garbarino Perna Paolo Perugini segretario delle femmes dei grazie grazie
Roberta Fiorentini
I sì per fari e Sirio tesori
Vi prego magari di dire sempre anche l'Associazione Stampa di appartenenza così colleghi ero io sono giornalista Mediaset banca dati all'epoca
Quando qualche mese fa sono stata candidata partecipare a questo al congresso erano qualcuno se redazione sentito che diceva ma ci sembrava una in cerca di poltrone
E anche quando ho cercato
Di chiedere colleghi chi avrebbe votato en o mi sono sentita dire ma io non sono riscritto nei tempi nelle ex chissà
Parlando di sindacato poi in redazione presentata di fronte ad una una stagista
Al termine dei suoi due anni di squalifica realismo che veniva che è venuto da noi per qualche tempo e mi diceva messa e noi io vengo da guidare da Napoli ho fatto il primo stage in un antico privata ad una tv locale
E mi hanno dato come copertura spese goccia cento euro
Per le per l'estate mi han detto ma se è bravo prescrive fare con nuovi magari qualche qualche mese di lavoro va detto Tanzi potrebbe essere quando mi hanno proposto né proposto trecento euro
Molto dubbiosa ma che ma forse forse io ho fatto male a dire no forse per me non ci sarà più un'altra occasione ma io ho detto e fatto benissimo
Trecento euro anche se ancora non ha fatto un esame di Stato duecento euro alla premessa per per prendere fosse quattrocento cinquecento forse non so quanti Poppi di più per tutta la vita
E ho capito in questo periodo dal momento che la candidatura al momento in cui sono arrivata qui che la percezione no del del sindacato
Non è proprio esaltante all'esterno cioè
Abbiamo perso sia la parte storica
Di di di iscritti e non abbiamo mai acquisito quella dei giovani che nonostante tutto continuiamo a a apparve c'è farcela professione con i due anni di di di scuola di giornalismo che che sanno sostitutivo istituito usati praticantato
Quindi in questo momento
è vero non siamo
Anche io sono tra tra i vecchi di di questo mestiere
E dobbiamo assumerci la della questa responsabilità di cambiare il sindacato di fidelizzare nuovamente sindacato ma soprattutto di acquisire allora forse che sono quelle che faranno da ponte per un giornalismo che ormai ecco è cambiato seguendo i tempi ma che non possiamo più noi governare con la nostra vita con la nostra preparazione se può sempre aggiornata
Quindi in questo momento importante affidare i prossimi quattro anni di questa di questo istituto a persone che che abbiano consapevolezza del della difficoltà del momento ma soprattutto le capacità per per affrontarlo perché ci saranno molti tavoli su cui lavorare con intensità minori e maggiori con le aspettative
Molto diverse e anche con possibilità di successo diverse no quindi è importante scegliere adeguatamente chi andrà a sedersi a questi tavoli
In modo che per esempio sulla questione delle delle retribuzioni sì sì dia uno stop la a quella che è stata la tendenza di questi anni abbassare l'asticella sempre di più
Non si può più davanti a un editore che si lamenta dei mancati incassi rimane delle mancate vendite
Accettare solo il taglio alla retribuzione il mestiere dell'editore è un mestiere importante di queste regionalista altrettanto quindi se il giornalista se Giovanna se il giornalista
Cerca di cambiare in tutti i modi la professione anche editore non può Conte continuare a gestire la sua impresa alla maniera ottocentesca o del secolo scorso quindi è importante
Anche e soprattutto a partire dalle nuovo contratto che
Dovrà essere siglato avere degli interlocutori avere soprattutto delle da personaggi le persone giuste
Che possano coinvolgere la nostra la nostra patria dei giornalisti che possano per rendere restituire credibilità sindacato e che possano anche trenta secondi
Possano anche invertire questa tendenza dell'abbassare l'asticella e e fare insomma fa capire che il giornalista non può essere pagato come un barista come un portinaio o ancor meno non so e con un come un dog sitter che ogni tanto portata a spasso il proprio pezzo
Io sono sono sostenitrice appassendo di Stampa Democratica sostenitrice della candidatura di Paolo Perotti
Ok grazie
Un attimo chiedo a Silvio un attimo di attesa che se tutto a posto con anche la traduzione io chiedo di intervenire alla collega Dominique Prada lì che era presidente del sindacato internazionale dei giornalisti
Ci dovrebbero far smontare
Quello che sta questo l'ho chiesto
Lei può parlare
Sì o parlare c'è la traduzione nello confermate parolaio che traduzione prova ok che
Ne nasce grazie
Cari colleghe cari confratelli cari amici un grande grazie a tutti voi e soprattutto la Fnsi per aver organizzato questo congresso e anche per l'invito che mi avete rivolto ecco a una decina di membri della nostra federazione internazionale dei giornalisti tra i più attivi e i più importante il fatto di essere presenti e partecipare i poster lavori per me
Molto importante e questa e prova del fatto che questo sindacato apporta un grande contributo alla federazione internazionale e ovviamente un grande ringraziamento anche a Raffaele Lo Russo
Che conosciamo già da vari annega razze grazie mille Caramico
Grazie al lunedì perché ha mostrato nel corso degli anni di come segretario generale del vostro sindacato tutte le azioni le misure le posizioni che sono state assunte noi conosciamo un pochino meglio quelle che sono state prese a livello internazionale
E in tutte le epoche in cui ha mostrato la sua capacità di militante creativo e il grande inventiva e molto rivendica Randi rivendicazioni anche grande grazie grazie e ancora grazie
Ed ecco e in questo è un aiuto che noi abbiamo tutti i giorni e che qualcosa di meraviglioso per noi
Dunque
L'informazione è democrazia o l'informazione è la democrazia
Ecco non c'è un tema più bello per il vostro congresso in un periodo che stiamo attraversando in cui la nostra professione è in un contesto estremamente difficile
Un contesto politico in cui io ovunque vediamo alla destra che molto molto spesso si scontra con gli altre partite le altre Farrar fazioni politiche la destra estrema all'estrema destra e la l'impossibilità a volte e a cedere anche al potere ora in ogni epoca alla estrema destra ha mostrato la sua volontà di mettere il bavaglio all'asta
Tua e anche di non permettere la comunicazione dei giornalisti quindi noi abbiamo qui un'immensa difficoltà e dobbiamo vincere dobbiamo raccogliere questa sfida un secondo punto drammatico che vorrei sollevare che è molto difficile in questo contesto anche il contesto economico con e l'aumento dei prezzi dell'energia e delle materie prime per esempio che è un qualcosa che costringere le imprese a risparmiare sulla qualità del nostro lavoro
Ma abbiamo anche una grande sfida ovvero la sfida di internet e dei social network per esempio e io ho sentito abbiamo sentito nel corso di cui sì di banditi già tutte quelle che sono le disposizioni che sono state prese e anche i grandi progressi che sono stati fatti bisogna ricordarsi più cose ICI
Analisti temono investire in maniera massiccia sui social network su internet affinché possano controbattere anche quelli che sono gli affetti della propaganda ma anche quelle che la narrazione organizzata ma anche
Il sistema di fondo che presente che com'è un effetto Palla di neve vada vera delle ripercussione sui cittadini
Favorendo la diffusione delle fedi chiuse delle notizie false per esempio affinché l'informazione sia verificata verificabile
Ma anche e soprattutto sigillata ecco da parte suggellata da parte di noi tutti e soprattutto onesta noi siamo proprio verso questo tipo di Grazzano secondo punto molto importante gli investimenti tra i giovani che spesso sono precari che sono poco informati che sono sotto qualificati ma
E che vogliono fare bene ma che noi dobbiamo aiutare al massimo affinché possiamo andare a ripristinare il nostro status di giornalisti professionisti per poterli coinvolge l'area al cento per cento nel nostro lavoro una terza sfida da raccogliere nella sede purezza e la tutela la protezione delle nostre fonti
Che qualcosa di fondamentale imprescindibile per i giornalisti e per tutte le informazioni che diffondiamo e anche per i giornalisti stessi ovviamente perché spesso molto spesso siamo Moles
Stanati sui social network siamo oggetto soprattutto le donne di questi tipi di attacchi quindi bisogna in ogni momento favorire una lo
Da e dobbiamo fare anche denunciare tutto questo dobbiamo ripristinare la giustizia da questo punto di vista nei confronti degli aggressori dei giornalisti
Bene
Per quanto concerne la protezione delle fonti ecco voi no no non dico nulla di nuovo se dico per esempio che il punto principale della federazione internazionale dei giornalisti
è rappresentato dalla farà Dozza dal fare adottare da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni che una convenzione
Contro l'impunità di coloro che attaccano i giornalisti anche tutti i committenti che
Ecco voi direte beh non è semplice sicuramente noi ci stiamo impegnando in questo senso Giada Anna anche se la pandemia è stata un po'un freno
Abbiamo già un testo che è stato finalizzato che sta in piedi che è stato fatto da dei giuristi a livello internazionale che ovviamente può essere emendato ovviamente Kelly l'unico zoccolo duro scritto che possiamo tutti quanti difendere ognuno nel nostro paese
Ora
Tempi e modi semplicemente qualche cifra per esempio sessantotto giornalisti sono morti nel due mila e venti due gli ultimi negli ultimi mesi in Perù per esempio esso novantaquattro aggressioni sono state registrate nei confronti dei giornalisti anche qui ho sentito dire che ventidue giornalisti sono stati dei soldi sotto la protezione appunto
Delle forze dell'ordine qualcosa che è inammissibile sotto scorta e questo è qualcosa che non è abbastanza quello che avevo fatto se non facciamo niente tra qualche anno non avremo più il giornalismo non ha proprio ragione esso Dinky giovane
L'inchiesta nel mondo è un qualcosa di troppo rischiosa qualcosa di troppo pericolose qualcosa di troppo grave e anche se gli assassini non riescono sempre nel loro compito fanno paura vogliono mettere il bavaglio vogliono
Impedirci di lavorare ecco quindi è ne abbiamo abbastanza di questa situazione ogni governo a il dovere di dire pubblicamente e dico pubblicamente
Ogni governo dicevo deve dire pubblicamente noi sosteniamo ecco passione la convenzione contro l'impunità degli assassini
Quasi perché è importante questa convenzione e con include due punti fondamentali che andremo a passare in rassegna che voi vedrete concretamente dividendo
All'inizio di novembre sci il quattro novembre a Vienna in Austria
C'è stato il bilancio fatto dalle Nazioni Unite
Su un piano di protezione diteci fino di coloro che sono appunto sotto scorta al per la sicurezza dei giornalisti era un piano perfetto perfetto dico
A a agli eccezion fatta per il fatto che non c'era nessun vincolo non c'era nessun controllo e più di mille giornalisti sono stati assassinati in dieci anni ne abbiamo abbastanza questo è troppo
In questa in quella giornata c'erano dei politici anche di alto livello ministri e rappresentanti dei governi ambasciatori eccetera tutti quanti erano d'accordo su due punti
Bisogna qualcosa bisogna avere qualcosa di concreto vedere dei vincoli bisogna avere un organismo permanente questi tre punti sono fondamentali e sono già fissati nella convenzione in questo progetto di come zona tra che non è stata ancora la tata è una bozza quindi bisogna sostenerla e bisogna spingere i nostri governi a dire pubblicamente tutto questo
Il nostro secondo punto lo conoscete già tutti
Un qualcosa che effettivamente questo Julian Assange
Ecco quando parliamo per esempio della vita di un uomo a qualcuno che è stato messo sotto sequestro perché per delle rivelazioni che ha fatto sugli alleati di guerra e crimini di guerra dell'esercito americano soprattutto in Afghanistan e in Iraq
Beh e chi ha si è occupato di queste rivelazioni chi è il mandante da questo punto di vista e ora ora è minacciato di essere estradato negli Stati Uniti
In cui rischia settantacinque anni di prigione di pena detentiva si trova in Inghilterra alla momento in condizione di sicurezza all'interno appunto di un istituto detentivo senza alcuna ragione
Valida e questa situazione si era spesi assumendo i tre punti che io citato poc'anzi
è un giornalista australiano che ha pubblicato in Europa
E che rischia di essere giudicato da un tribunale americano secondo delle leggi interne americana
Tutto il resto ernie Massarosa diciamo che va a condire il tutto che quando accade qualcosa del genere non ci chiediamo chi aprirà la bocca su questa cosa nel mondo
Chi avrà il coraggio di parlarne
Per quanto concerne la uffici ovviamente c'è un'azione quotidiana permanente che voi conoscete già molto bene cono due punti che sono essenziali che non vi sono sfuggiti ovvero l'aiuto ai nostri colleghi afgani Dole dal due mila e ventuno al quindici agosto conoscete molto bene il dramma della nostra professione è quello che stiamo attraversando gli e anche l'aiuto alle nostre consorelle nostri confratelli per esempio dal ventiquattro febbraio due mila e ventidue in Ucraina tra quasi tra un po'un anno con
La fece ecco cerchiamo anche proprio di lavorare nel fissare dei punti sulla
E i giornalisti per la protezione dei giornalisti in Ucraina con dei fondi che abbiamo tenuto grazie all'UNESCO grazie anche degli altri partner ma anche grazie per esempio a uomini e donne di tutte quante le professioni e noi vogliamo fornire degli aiuti materiali affinché dell'informazione verificabile possa essere fatta anche in questi momenti non voglio attardarmi troppo non voglio dilungarmi e troppo vorrei salutare anche la vostra media Morro schifosi che illustra molto bene ciò che noi stiamo attraversando al momento il termine è perfetto io mi permetterei di utilizzarlo anche in altre c'era chi è con il vostro accordo con il vostro consenso
Due ultime cose che vorrei citare e portare alla vostra attenzione ho sentito che le donne
E non sono ancora abbastanza rappresentate o non sono abbastanza rappresentative ecco io sono Presidente sono stata eletta Presidente della Federazione internazionale dei giornalisti
Ieri sono la seconda presidentessa in cento anni della federazione internazionale dei giornalisti ma abbiamo dei rappresentanti delle rappresentanze nelle regioni
E la regione Asia Pacifica delle donne è stata portata appunto ai vertici ma anche in America all'Asia centrale anche lì abbiamo una donna ma anche in Europa abbiamo una donna le donne stanno progredendo
E poiché è parliamo del centenario io vi invito tutti quanti o quasi a Parigi nel due mila e il ventisei
In cui sarà celebrato il centenario della federazione internazionale che vi ricordo ancora una volta abbiano cinque sei mila membri al momento in centocinquanta Paesi con cento ottantanove membri affiliati
E questo centenario è fondamentale perché a Parigi la federazione internazionale giornalista creata da ciò secondo un appunto un francese nel mille novecentoventi sei e Giorgio Bordon ha detto
Quando la fondata ecco noi abbiamo acquisito delle cose importanti in Francia ne fa ne acquisiremo altre e vogliamo farle condividerà tutto quanto
Il mondo ed è quello che fa Raffaele per esempio a livello internazionale ciò che noi ci sforziamo di fare con voi tutti grazie grazie mille per la tensione
Grazie
Chiederei a ricca di cardo Gutierrez Sky segretario invece del sindacato europeo dei giornalisti di intervenire
Qua acqua arrecare anzi benissimo grazie proprio
Grazie presidente grazie segretario
Care colleghe
Cari colleghi
Grazie per l'invito
A nome dei trecento mila giornalistiche presentati della dell'azione europea dei giornalisti
Sono qui per ringraziarti per la della vostra solette solidarietà
Il segretario Lo Russo lo ha ricordato ieri
Una guerra in Europa provoca migliaia GT
L'anno scorso dodici giornalisti hanno perso la vita in Ducati
Docci
Nel marzo
Due mila ventidue e la federazione internazionale dei giornalisti è la federazione europea dei giornalisti
Hanno lanciato insieme un appello per lei donazioni a favore dei giornalisti in Ucraina
In pochi giorni
Abbiamo raccolto cinquecento a mila euro
è l'ai senesi
è stata uno dei pregiudicati primis indicati dei giornalisti in Europa a contribuire con una nota con una donazione
Grazie a voi
Queste due nazioni ci hanno permesso di creare sei centri di solidarietà in Ucraina al giudice Ivano Franz Liszt Cernic sì Za polizia di prove e chi è
In media in Ucraina sono distrutti
Destrutturati l'obiettivo principale di questi centri di solidarietà gestiti dai indicati Granai ucraini e quello di consentire ai giornalisti ucraini di continuare a sollevare il proprio lavoro
I centri sono dotati di computer
Connessioni internet sicure generatori
Servono anche comunque come centri di distribuzione di equipaggiamento protettivo elmetti Gillette antiproiettile kit di pronto soccorso medico
Grazie alla F. né si per aver contribuito a mantenere vivo il giornalismo in Ucraina
Ora è anche salutare l'impegno internazionale Tei dirigenti della F. Nessi Raffaele Lo Russo rimane membro del comitato esecutivo della federazione internazionale
E Ana del freddo rimane membro del comitato di direttivo della Federazione europea fino a maggio tua mila venticinque
Quindi in qualità di segretario generale della Federazione europea
Partecipo a tutte le riunioni del comitato direttivo
E voglio testé stimolare qui l'impegno di Anna la sua solidarietà il suo Spiritu
Inclusivo e unitario grazie cari colleghi per la vostra solidarietà internazionali leader c'è conta su di voi
Grazie abbiamo ultimo collega
Però è del Sindacato giornalisti della Somalia Omar Faruk ottima
Se è corretto minimo usata
Anche i farmaci cioè Congress probatori scansione sulle
Ai cinque presso Accebbi Mickey Rooney disco Andreas ordinanze congresso ovvia Ferré sai
E ci sono sorpresa a somali
Ci viene accanto a lui switch
Lui share Wong ci si trovi Andrea Ricci
Ciò ANCI alle nocciole banali sei data il filantropo in vista Riccione
Ai brandy non facciano al regime di sfondo di volo o Somalia
Morso o del giorno le strisce Ande Mamba Sovena Chailly dirlo somali John Adams
A oso Khaled MSC offrendo ICI
Anzio ridarci
Fronteggiano lessico mio lettino fa Africa
Uno a United andato a Palau detta duecento Africa Angela lo stesso
You al completi Sandys Congress Bach o soci italiani già dalle successo Oro protocollo giorno Allison e mancanza di sommaria auspici sfuggisse io iniziali
Del Foresti pubbliche Michel Antonio porca stringe e mancanti Werba
Per Italian girare al successo
So che ci sei giusta i dati Carling o ne tradisce Foresti c'è Disetto Ash balzello Italia già dallo stesso
Colleghi John Ellis al disumano semplicistiche gestionale
Sui giornali sono cui a Bound eBay comandato presso alle disagio band Choice tu l'hai tanto o alla tua cauti
Dischi scava il portavoce Jay alto Wal di Ande dove scopro avvincenti al Faces cervello sociale successo
Dava il suo suocero Risolo
Mafia
I non paganti ex Mrs a diventato l'eccesso Lights sui rimborsi che sui Pink favoloso
Odasso cioè cerca dice no al valore sopra Palazzo
Il De vivo la Bindi nuovo somali antisociali inclusi giornalismo Alfredo lo sfascio attacca eccetera a onde di fans deciso Wilder fino al disco Angles
E information and Democracy disperazione da cui Astraldi Fabio Fanetti poi come esce Angelo così ho intromise antispastici cui avrebbe navigando professional
Blair Ian man annualmente ha facilmente Dow Jones Stoxx ovvero fondi society allevamenti Guede al tanti sobborghi al processo altri Harold Brooks
Da lunedì Armani ma mostra l'Agenzia regionale respinta il marito Walter la perché il traffico è andato lo sport la licenza in cui Nicci stante gara in solidale Ciccio difende confessionali inventandosi vanno risolti cioè di universalità reti ANDI inalare le poltrone chissà al Frida Miz orgia delle stesse
Colleghi is
Ad Albino al crimine Felissari forma di Jas varare un linguaggio crudo Grice quali ebrei scomporre Alliance dati è sbarrata proprio all'uso
I sentimenti Conte
All'inizio
Affine al is not just è Lida occasione essa io sono sempre lì da Amanda Hans inviai al Che
E Asm infatti assai schierandosi in Somalia e in Africa al blocco tanto
Tanti
Hanno nuova lo attribuì chiunque all'intesa Antonioli dici paradosso con Circe nota quale stando i difensori davanti soldato sciolta
Sono assai conclude a volte seri viva Italia gialle sapeva viva e vera spy
Ripasso maneggiare nelle stesse Vevak già nelle stesse al vivaio ce
Grazie
Sì e l'ex segretario deve presentare una mozione d'ordine allora
Franco Grassi allora intanto qualcuno dimenticato una un'agendina
Però scusate colleghi purtroppo
Nostro collega delegato
Claudio Scarinzi di Milano è stato raggiunto dalla notizia nella scomparsa della mamma
Quindi Claudio e dovuto tornare a Milano come è normale che sia
Claudio però si era già accreditato come delegato
Quindi a norma di Statuto
Un candidato un delegato accreditato non può più essere sostituito cioè non li può più subentrare nessuno
Questo diceva la regola statutaria
Tuttavia però su questo diciamo io io come nessun altro da solo posso da solo o da soli possiamo decidere alcunché
Questo servirebbe e si pronunciasse che il congresso e lo facesse modo unanime perché ove non ci fosse questa unanimità non si potrebbe procedere a norma di statuto
Io ritengo che
Anche diciamo siccome purtroppo questi eventi accadono e non è la prima volta che accadono durante un congresso
Quindi in conformità anche con quello che è avvenuto in altre circostanze tristi come questa in passato io ritengo di proporre al congresso
Con assoluto buonsenso
Perché di questo si tratta non interpretazione di una di una norma che non può essere interpretata di fare in modo che la delegazione lombarda possa procedere al subentro con il primo dei non eletti
Del collega Claudio Scarinzi perché ritengo che non si possa mettere collega Scarinzi di fronte diciamo
Alla alternativa cioè sarebbe diciamo una nuova proprio neanche neanche pensabile
Di asceta se partecipare al congresso piuttosto adesso è qui alla mamma quindi mi rimetto a voi
L'azione approvata
Prima avevo chiamato portano loro saluto Pietro muratore coordinatore nazionale della Fistel Cisl chiedo a consiglio di aspettare un attimo prego
Buongiorno a tutti sono vero muratori della Fistel CISL porto i saluti della nostra Segreteria nazionale del segretario generale Alessandro Faraoni tutta la cintura siamo la federazione gagliardetti siamo il vostro supporto semaforizzazione dello spettacolo siamo la federazione delle comunicazioni ma anche la Federazione dell'informazione
Siamo in tutte emittenze private e pubbliche
Ho sentito qui cioè vari interventi quello che è il trend del fatturato degli addetti ai lavori di di quella che sono un po'le problematiche del vostro settore
Credo che il destino sia un po'comune perché insomma quello che riguarda la la la restrizione di un fatturato di un'espansione per quanto riguarda la carta stampata o tutta l'emittenza
Privata ci riguarda correttamente quindi anche l'abbiamo passato dei momenti al vostro fianco durante la pandemia siamo riusciti sempre a portare microfoni e telecamere in ogni luogo anche in questo momento e luoghi di guerra
Siamo vicino a voi insomma è una federazione al vostro supporto per pare sempre più concretezza al diritto all'informazione che democrazia vi ringrazio è un buon congresso Grass Morazzone
Siamo salvo una Puglia loro scusate mi segretario generale della UIL Com
Sì buongiorno a tutti grazie alla presidenza per la possibilità di dare anch'io un saluto a tutte le delegate ai delegati di questa importante al sistema congressuale
Io sono il segretario generale della UIL comma ma oggi parlo anche a nome e per conto del nostro segretario generale della UIL Pier Paolo Bombardieri che è era previsto il la sua venuta nel suo intervento ma è coinciso poi in concomitanza con l'iniziativa programmata sul territorio pugliese
E quindi ho avuto l'onore di essere delegato anche per nome e per conto di Pierpaolo Bombardieri per poter dare un saluto a tutte voi a tutti quanti
Io penso non avendo avuto la possibilità di poter assisterà all'inizio dei lavori
Che
Nell'insieme anche rispetto a quello che voi da una parte noi come categoria abbiamo né i nostri mondi nella carta stampata nel mondo dell'emittenza
Nell'ambito di quelle che sono le sinergie ne abbiamo tanti punti in comune su cui provare a lavorare se crediamo realmente in quello che il nostro obiettivo
Provare a dare una maggiore dignità a questi nostri mondi a questi nostri settori
Io penso che il tema sentendo poc'anzi la delegazione la la segretaria francese il tema del precariato il tema del delle paghe il tema previdenziale con quello che è uno dei tanti temi che riguardano il mondo del lavoro
E che tra guardano non soltanto questo settore o altro sono delle partite importanti
Stamattina mentre che ero in viaggio per venire qui io ho avuto modo di leggere un po'la rassegna stampa ho visto importanti interventi di auguri come è giusto che sia in un momento di democrazia e di partecipazione come quello che anche voi state vivendo
E che noi come Will abbiamo vissuto magari qualche mese fa da parte dei massimi vertici dal nostro presidente della Repubblica fino arrivare al ministro della cultura che creano di fatto è anche un collega è un giornalista bene da qui l'auspicio che oltre alle enunciazioni gli auguri e i saluti che si fanno in tutte le varie fasi in cui si aprono dei momenti importanti come quello che state vivendo voi oggi a Riccione
Poi ci sia la consapevolezza anche da parte dei governi per provare ad aprire un serio confronto su quelle che sono le tematiche che riguardano come in questo campo quello che voi oggi rappresentate che noi dal nostro punto di vista perché io penso che l'evoluzione la la digitalizzazione la trasformazione i momenti di crisi e di difficoltà che ha avuto anche la carta stampata e non solo sia degli elementi su cui doverci cimentare
è dovere provare anche con il supporto del delle istituzioni e dei governi a provare ad aprire una stagione di trasformazione di accompagnamento a quello che il contesto che sempre più si va evolvere
E allora non volendo farla lunga
L'augurio che faccio a nome di tutta la UIL a tutti voi nella prosecuzione di questo confronto a quello che sarà la nuova i nuovi Accetti che verranno fatti al termine di questo congresso è quello di poter ritrovarci per individuare assieme quelle che sono le sinergia le proposte
Terre lavorare nell'interesse di quello che reciprocamente voi e noi rappresentiamo all'interno del mondo del lavoro e nei settori da tutti non rappresentati e allora auguri
Oggi a tutti voi di una prosecuzione
Di questa giornate di congresso auguri a quello che sarà il nuovo presidente del nuovo segretario con l'invito da parte della UIL la parte di Pierpaolo Bombardieri ad incontrarci
Nel momento utile per poterle mettere assieme quelle che sono le delle sinergie nell'interesse del mondo del lavoro e di quello che insieme rappresentiamo grazie ancora a tutti quanti buon lavoro buon congresso
Grazie
E chiama il collega Sirio tesori
E si prepari Domenico Affinito
Una delle mozione prima volta
Gentile colleghe e colleghi come detto Paolo Amadasi in apertura di questo Natale per favore scusami sino
Ok scusa
Come ha detto Paolo Amadasi in apertura di questo congresso uno dei temi qui il futuro della professione
Futuro di noi giornaliste e giornalisti
Giornalista del giornalista
Bene quello che voglio condividere con voi è un graffito una fotografia di quello che potrebbe sarà breve questo futuro
Parlo del giornalista professionista dipendente impiegato come redattore del gruppo siti news per intendersi tutti i giornali che finiscono con Today Milano tutelo molto debole Today
Una realtà in cui giornalisti e giornaliste lavorano sotto alcune luci va detto ma anche sotto diverse ombre
E il gruppo editoriale in questione in salute economicamente parlando a metà dei giornalisti già dipendenti stabilizzando i collaboratori
E il traffico lettura livelli ottimali anche la raccolta pubblicitaria va bene insomma ci sono tutti gli ingredienti per giudicare l'azienda in buona salute
Però
Però però
Abbiamo applicato un contratto low cost e pirata uno di quelli raccontati ieri dal segretario Lo Russo
Pagato alla metà del contratto nazionale FNSI sia il vero come costo aziendale
Così intendimenti full-time di prima nomina prima del contratto aziendale che in alcuni casi arrivano a poco più di un migliaio di Eur Lunetti al mese
Poco più di un migliaio di Europ netti al mese per giornalisti dipendenti professionisti
Un'assicurazione sanitaria non Casagit tutele ai minimi storici una posizione previdenziale traballante già oggetto di contenzioso con incisi e con l'incognita dell'INPS
Uno storico e Massimo sotto inquadramento con utilizzo di collaboratori redazionali al posto di redattori
E ancora
Una platea di collaboratori storici che fanno turni al terzo scalo
Weekend da soli a gestire i siti sociale inclusi
Non parliamo poi di figure come Iveco guarda Editor cosiddette nuove figure matte CUP non si differenziano da quelli di ricorrere e colleghi fanno solo pezzi di utilità e non sono pagati cioè o meglio sono pagati poco e male
Sul piano deontologico altre ombre ugualmente preoccupanti
Il brand giornalismo quello strano ibrido tra giornalismo e pubblicità elevato a metodo e perfino rivendicato nei comunicati Esterni come il nuovo che avanza dall'azienda
Redazioni dove ci sono direttori
Così dono superfluo leggere i giornali al mattino dove non esiste la riunione di redazione
Articoli e servizi spesso richiesti
Quasi unicamente perché si serve per la urlo
Cosa vuol dire perché serve parlare di quell'argomento con quelle parole chiave per fare traffico dati
E quindi lettura
Anche se non si ha notizia tutto pur di dimostrare a fine mese letture in crescita
Non sono ingenuo ICI so che questa è una tendenza sistemica strutturale
Vederla applicata con tanta disinvoltura e sfrontatezza questa è una cosa che mi colpisce non smette di ferirmi ogni volta nella mia dignità professionale
Ora faticosamente con il primo CDR dentro l'azienda dopo dieci anni che non c'era stato un CDR qualcosa sta cambiando
Ai colleghi dei e le colleghe del gruppo siamo tutta gente tra i venti e i cinquanta anni
Esistono modo contrastante c'è chi vedendo anni di precariato continuo saluta questa nuova era positivamente dice è vero che gli stipendi sono bassi ma tu hai nostalgia di quando ti pagavano a pezzo
Altri invece cominciano a maturare la convinzione che tutto questo nuovo regime non sia tanto più tollerabile
Anche se le ricette per uscire non sono certo ottimali
Ecco perché e concludo
è necessario del sindacato si occupi anche di queste istanze anche di questa istanza
I colleghi erroneamente definiti idee Jolla in a mio avviso non sono pericolosi avversari interni che si spendono per un panino ma al contrario una opportunità
Un campo inesplorato ha solo bisogno di essere consigliato accompagnato verso una nuova sinergia generazione di compiuto con con la consapevolezza sindacale
è importante occuparsene secondo me tre una voglia di una volta finisco una volta distrutto il sindacato non c'è più
C'è solo una sulla fatta di contratti contrattini di compensi Intini e pagamenti invisibilità
Che già ci sono e che non potrà far altro che peggiorare siamo in una fase di transizione mi piace finire uccisi citando Antonio Gramsci il mondo vecchie sta morendo quell'uovo tarda comparire
Ed è questo chiaroscuro che nascono i mostri grazie
Grazie stiamo Domenico Milito qui si prepari Lazzaro Pappagallo grazie
Buongiorno
Care colleghe cari colleghi la crisi è finita
Però l'editoria non se n'è accorta il dovere ventidue si è chiuso con otto virgola novantaquattro miliardi di euro di raccolta pubblicitaria nel nostro Paese
Però il quarantatré virgola nove per cento cioè tre virgola novantatré miliardi andato agli over the top Facebook Google ti toccano sull'Apple
Un alto trentanove virgola quattro per cento cioè tre miliardi e mezzo è andato alle tv nei programmi di intrattenimento nella carta stampata così hanno perso il sei uno per cento chiudendo a quattrocentotrentasette virgola due milioni di euro
I periodici sono scesi del quattro virgola otto attestando cessi a duecentoundici virgola due milioni di euro
I numeri della crisi sono tutti qui a livello mondiale il settore dell'informazione ne aveva dieci anni fa duecento miliardi di dollari oltre duecento miliardi di dollari
L'anno scorso meno di centocinquanta
Nel due mila dieci sono i quotidiani italiani raccoglievano uno virgola tre miliardi di euro di pubblicità quasi il triplo rispetto ad oggi
Sempre nel due mila ventidue gli interventi a sostegno editoria la parte lo Stato sono stati novanta milioni quindici dei quali però destinati edicole quindi settantacinque nel mondo informazione
Nel due mila dieci gli aiuti dello Stato erano di centodieci milioni di euro quindi cala la pubblicità care sostegno lo Stato calano i lettori
Stando ai dati del cinquantacinquesimo rapporto Censis due mila ventuno direttore di quotidiani italiani sono scesi dal quarantasette virgola otto per cento italiani nel due mila undici al ventinove virgola uno del due mila ventuno
Non vi è altro media con una tendenza così negativa come la carta stampata è chiaro che di fronte a questi numeri l'appeal degli investitori
Pubblicitari eh drasticamente ridotto eppure la pubblicità ripresa è tornata ai livelli pre-crisi due mila otto
Il numero di italiani che forniscono informazione sale di anno in anno ma pubblicità elettori non vanno lì dove si applica il contratto di lavoro non vanno lì dove c'è l'informazione professionale
Che è l'unica garanzia di qualità l'unico argine l'abbiam detto in tanti all'effettivo uso la disinformazione erode la base della democrazia perché minate la capacità dei cittadini di valutare i fatti
Di orientarsi e fare le proprie scelte per questo il giornalismo professionale va difeso tutti assieme come un bene pubblico
Servono regole che i governi nel nuovo mercato digitale dei media servono forme di sostegno pubblico come sta succedendo in altri paesi europei serve sostanza una nuova legge di sistema che tuteli il settore e riporti risorse al giornalismo professionale risorse che ci sono nel mercato
Sto parlando
Sono alcuni esempi alcune idee
Di detrazioni potenziate per chi investe in pubblicità sui media di abbassamento del cuneo fiscale con norme che vanno a favore sia delle imprese sia dei giornalisti con aumenti in busta paga
Di sgravi per le assunzioni di disoccupati over quarantacinque anni di introduzione di un bonus informazione hanno deducibile dalle tasse per ogni famiglia di tutelare il copywriter rispetto agli over the top di ridistribuzione delle risorse pubblicitarie aiuti che vanno pensati vanno messi in campo discussi con la politica ma che devono andare solo a quegli editori che sottoscriveranno una carta nazionale
Per la qualità del giornalismo professionale che applicheranno correttamente i contratti nazionali di lavoro sottoscritti col sindacato unitario dei giornalisti italiani cioè la Federazione nazionale della stampa italiana
è una battaglia che se ne significa possono e devono combattere insieme non tanto per salvare un settore industriale ma per salvare un settore industriale senza del quale diritti e libertà non sono garantiti
Care colleghe cari colleghi questo perché bisogna pensare al futuro e non al passato grazie
Grazie
Chiamo il collega Lazzaro Pappagallo
Il CIPE pare Betti Martellotta
Il mondo del lavoro italiano in crisi lontana le percentuali del Trattato di Lisbona con il lavoro stabile sostituito da lavori e lavoretti parziali siamo l'unico Paese europeo ad aver perso reddito reale negli ultimi trent'anni
All'interno di questa cornice di regressione spicca la nostra debolezza quella del giornalismo del sindacato dei giornalisti quella del giornalismo di numeri cifre copie ascolti credibilità professionale
E centralità democratica e quella del sindacato unitario dei giornalisti con la perdita di un terzo degli iscritti negli ultimi dieci anni nello stesso arco temporale senza rinnovare il principale contratto del lavoro oggi necessario anche perché c'è un'infrazione a doppia cifra
Con le stigmate del fallimento di in C uno uno dei polmoni dal sistema sindacale
In questa analisi schietta di fragilità la maggioranza di stampa romana chiede un diverso approccio le nostre debolezze
Un cambio di passo dal metodo ovvero il confronto sui temi chiaro leale aperto propositivo senza autorizzazioni senza analisi chimiche dei portatori di idee
Un sindacato unitario ha senso solo se pratica questo metodo largo e inclusivo
Da qui deve partire già da documenti congressuali un continuo coinvolgimento di questa platea di tutti i delegati tutte le associazioni territoriali le associazioni un'articolazione preziosa e irrinunciabile
Per dare corpo alla rappresentanza consentirebbe di recuperare a partire da questo congresso il senso collettivo ruolo radicamento nelle redazioni il rapporto con i CDR aprirsi significa convocare costantemente
Il Consiglio generale la Consulta dei Cdr ricostituire il gruppo dei cronisti ne avremmo avuto bisogno come il pane durante la carta via rafforzando i quadri sindacali
Su questa base partendo dai numeri in calo degli iscritti bisogna tornare tra di loro tra i nostri colleghi rinnovare il patto sociale sul dialogo continuo dimostrandosi credibili nel chiedere il loro aiuto e ritorno dalla casa comune
Ma anche apprese nuovi giornalisti che non sono solo quelli che lavorano con i media tradizionali e non sono solo quelli iscritti all'ordine
Dobbiamo aprirci agli operatori dell'informazione a tutti coloro che lavorano sulla notizia un valore anche economico ma non una commodity come proverò a spiegare
E per farlo bisogna cambiare gli statuti territoriali federali così andiamo a pescare i giovani offriamo servizi assistenza apriamo la porta delle territoriali esprimendo partecipazione e solidarietà
è una parola solidarietà alla quale noi siamo affezionati perché l'abbiamo praticata con i ricorsi al TAR sull'equo compenso e vale anche in questo caso tutto nostro interno
Mentre ci azzurro siamo intorno lo statuto di in C due io vorrei capire come declina ramo ieri oggi solidarietà e uguaglianza con un pensionato dipendente da cinquecento mila euro l'anno e un prossimo pensionato collaboratore da due mila l'anno
Pur rapporto tra i cento a uno attengono delle piramidi egiziane
E quanti sono dipendenti mascherati tra i nostri colleghi TG due anche qui vorrei una parola chiara dalla prossima Fnsi abbiamo in mente un mondo del lavoro
E relativi aziende di lavoratori dipendenti con tutele e diritti sociali garanzie o di lavoratori autonomi
I cani sciolti incapaci non per loro colpa di avere un'assicurazione per seguire la guerra in Ucraina di questo stiamo parlando e quelle un'altra questione che ci sta a cuore cioè il senso di ineluttabilità e sconfitta
Rispetto alle nostre vicende penso Alciati CPT il tema del mese se pensiamo che il giornalismo si archivio internet allora sì che saremo spazzati via
Dall'automazione se pensiamo che il giornalismo sia testimonianza ascolto e presenza sui fatti mentre accadono allora anche no
Allora l'intelligenza artificiale sarà solo un nostro supporto
Pioverà dal cielo e la dobbiamo subire anche no c'è un articolo del nostro contatto il quarantadue creato per investimenti e innovazioni tecnologiche
Che mette nelle mani di sindacati CDR i piani di sviluppo aziendali li fa negoziare e anche l'intelligenza artificiale e uno sviluppo aziendale
Quindi ritorna la domanda siamo corsi sguarniti di fronte all'inevitabile
Possiamo fare affidamento sulla saggezza professionale su quello che abbiamo dentro i contratti sul sesso da professione
La testimonianza o dobbiamo abbandonarci all'arrivo del meteorite è tutto finito alla deriva da e la sconfitta professionale sindacale alle Zattere con i prepensionamenti riuscì voli
Il nostro voto andrà a chi propone un orizzonte sindacale patto di coesione ascolto sfida gli editori
Che errore considerare trenta secondi la un rene gratuito e oggi una commodity come tante altre Davide da vendere da cui l'ingorgo tra pubblicità e informazione quindi sosterremo con convinzione programma descritto da Silvia Garbarino e la candidatura serietà di Paolo Pelucchi
Permettimi un piccolo ricordo
Io vorrei chiudere ricordando il collega di Sky io dei media ha fatto di tutto
Ha fatto di tutto per partecipare al nostro congresso era fiero per essere stato letto con informazione futuro sia perché era un uomo pratico poco avvezzo ad omelia è un'altra relazione scaduto un attimo storico dando colleghi io Asia perché rappresentava bene il cuore del mestiere presenza racconto il rischio dalla carta stampata aveva attraversato tutto l'arco costituzionale la professione per lavorare anche col mobile giornalismo per raccontare
Ai cittadini italiani fatti da lontano oriente onorando così il cuore dalla professione che è sempre quello e credo che Pio sarebbe fiero di tutti quanti noi grazie grazie
Siamo preti Martellotta
Così per fare d'ora cara per leso
Dove
Mi riaggancio a qualche concetto diciamo che espresso ieri nella sua relazione del segretario generale in particolare sulla ristrutturazione del lavoro sullo smantellamento delle relazioni che mi sembra il problema principale che molti di noi nei territori chi opera nell'informazione locale sta vivendo
Al racconto un'esperienza del mio territorio che la Puglia che ha vissuto come molti del consiglio nazionale uscente ricorderanno una tragedia vera e propria cioè il fallimento del principale quotidiano
Delle regioni di Puglia e Basilicata la Gazzetta del Mezzogiorno e la sua rinascita il suo fallimento dopo cento trentaquattro anni di storia continuativa e la sua rinascita solo lo scorso anno con grandi difficoltà e disavventure lo dico perché nello stesso territorio in questo momento un altro
Quotidiano edito da un importante gruppo editoriale il gruppo Caltagirone sta decidendo di fare informazione sulla principale provocare a provinciale della Puglia cioè Bari senza allestito una redazione e questo credo che sia il più pericoloso modello produttivo che in questo momento si sta inaugurando in Puglia probabilmente ahimè temo che accadrà anche in altri territori fare informazione
Senza occupare i giornalisti costruire redazioni tenendo semplicemente quattro cinque co.co.co. sottopagati per coprire l'informazione facendo il desk da qualche altra parte e il modello produttivo
Che qualche anno fa ci hanno bellamente insegnato tanti siti on line tanti siti internet che facevano
Informazione locale avendo la rete l'informazione locale in Lombardia avendo la redazione in Bangladesh
Modello produttivo che evidentemente si sta estendendo nei territori almeno nell'informazione medio-piccola poi l'informazione diciamo i grandi player dell'informazione cartacea probabilmente adotteranno l'intelligenza artificiale non lo sappiamo per sostituire il lavoro
Ma appunto il senso è questo
E la domanda anzi principale questi la FIEG dove io ho visto con piacere il presidente della FIEG acquista must stamattina ma dove era in questi anni perché se questo settore se l'informazione e democrazia come dice il nostro titolo e come si richiamano richiamano in tanti in questi anni questo settore doveva essere difeso soltanto dal sindacato dà i suoi enti che nel frattempo precipitavano perché non c'era più occupazione ma c'era solo uscita in prepensionamento dei giornali e quindi i conti non potevano reggere
Non doveva essere difeso anche da una rappresentanza datoriale che invece di andare sommessamente a bussare all'epoca le porte dei poteri forti per chiedere qualche aiuto di Stato doveva sbattere i pugni
Per chiedere una vertenza nazionale un piano di salvataggio del sì dell'intero sistema editoriale né più né meno come si è fatto in altri settori
Cioè se questo settore è un valore della Costituzione forse più persino di altri settori strategici del nostro Paese perché nessuno si è fatto vivo in questi anni
Addirittura come ricordava il segretario ci si è resi latitanti di fronte ad un rinnovo contrattuale semplicemente perché si voleva solo chiedere e ottenere una riduzione del costo del lavoro
E quando invece le rappresentanze i protagonisti di questo settore si sveglierà hanno per fare politiche attive del lavoro
Per creare nuova occupazione per creare qualità dell'informazione e non smantellare le redazioni come è stata come sta accadendo in questo periodo
Le associazioni territoriali parlo per la mia sono state lasciate molto sole dalla propria controparte noi non abbiamo più delle controparti
Gli editori latitano non ci sono sono in tutt'altro che faccende affaccendati non vogliono sedersi ai tavoli non vogliono confrontarsi con noi
Né con noi né con le deboli e fragili sempre più fragili rappresentanze sindacali interne i comitati di redazione
Ricattati pressati e quindi diventa difficile come posso dire fare anche attività sindacale se non hai una controparte degna di sedersi ad un tavolo
E ragionare contee su come costruire con il futuro
Io credo che quel futuro ci siano le condizioni per costruirlo apparto appunto che ci sia una volontà comune una volontà collettiva non basta purtroppo un sindacato unito e compatto Ferrarelle trattare onde ci vuole una controparte chiudo dicendo che questa controparte dovrebbe essere anche dovrebbero essere anche le istituzioni non si fa azione di lobby
Sulla politica soltanto per andare a chiedere sostegni aiuti
Si fa azione di lobby nel momento in cui si pretende che un Governo oltre che riempirsi la bocca della centralità della democrazia e dell'informazione si sieda un tavola ragionare con lui su come salvarla grazie
Grazie scusate scusate con abbiamo gli ultimi due interventi per cui la posologia Motor cara per lese così prepariamo del freno grazie
Buongiorno colleghe e colleghi allora io volevo parlare di tre punti accennare brevemente visto il tempo ridotto e sono uno parlare degli editori due i nuovi modelli di business tre il Cordoba il collaboratore come imprenditore
Allora nove mila euro di fatturato in un anno per i collaboratori e quello di cui parlava ieri il nostro segretario
Forse è il caso di non aspettare troppo che il governo faccia o enti preposti facciano delle cose cioè nel frattempo noi collaboratori che cosa possiamo fare
Si possono cercare altre soluzioni che intendano in qualche modo questi numeri così risicati
Come per esempio ci sono delle opportunità ci sono dei nuovi editori che decidono di creare delle testate giornalistiche pur facendo altro cioè si occupano di altre cose ma decidono di fare delle testate giornalistiche in cui affrontare temi di ogni tipo
Parlo per esempio di centodieci che è una rivista di cultura attualità edita da Mediolanum per esempio
Parlo di Eurosistema che è un altro editore che ha fatto un Luchino c'è una rivista di informatica in cui si parla di tutto ciò che a che fare con il discorso punto informatica data data data ad aprile ma insomma un po'tutto quello che riguarda il mondo dell'informatica in maniera divulgativa e intervistando quelli che sono come dire aziende personaggi anche noti i su tutti i temi economici di attualità che danno anche un certo pareggio alla stessa rivista
E
Queste testate hanno bisogno di giornalisti perché non possono come dire essere edite da sole
E io non capisco perché molti colleghi continuano a sbattere la testa contro situazioni che si ripetono e ci ripetiamo da anni
Secondo punto bisogna studiare nuovi modelli di business questo è assolutamente evidente penso per esempio a un il media molti di voi lo conosceranno è un una testata giornalistica che molto forte su Instagram
Che fa giornalismo molto come dire in un minuto fa o dei servizi molto divulgativa molto semplici
Utilizzano molte metafore per far capire alle persone determinati concetti anche abbastanza complicati di consiglio comunque di andarla a vedere
Vi dico e seguitissima su un posto ci sono tipo non so diciannove mila visualizzazioni e questo voglia di fare è un numero abbastanza importante
Per non parlare poi anche dei commenti
Ma qual è il loro modello di business che celano modello di business per quello che conosco io perché in qualche modo ho avuto a che fare con loro insomma chiede loro anche personalmente
L'ho sviluppato un piano editoriale su questo piano uditori leale fanno intervenire anche pareri di esperti che vengono dalle aziende paganti
Cioè non quando vanno a dare il loro parere non parlano di quanto son bello e quanto sono bravo come azienda ma da abbordare un paniere specifico sull'argomento
La qualunque cioè nel senso dipende dalla specializzazione dell'azienda citata dieci arma Gari quali sono i modelli di Ricciardi recruiting
E così via o se si parla di G. DPR magari una persona che lavora all'interno di un'azienda o avere le competenze per poter parlare di questo argomento
Terzo punto l'ottanta per cento dei collaboratori mono cliente
E cioè ragazzi collaboratori siamo i liberi professionisti siamo imprenditori vieni stessi e già nel momento in cui siamo imprenditori cioè non va assolutamente bene che abbiamo un cliente
Personalmente sono l'ho avuto ho avuto solo un cliente ma quando questo mi ha lasciato a piedi io sono rimasta lì e ho dovuto ricominciare tutto daccapo
Cioè non è possibile è una questione di sopravvivenza bisogna trovare altri clienti
Per trovare altri clienti dobbiamo essere degli imprenditori dobbiamo acquisire nuove competenze dobbiamo competenze amministrative dobbiamo sapere qualcosa significa avere una partita IVA che cosa dobbiamo scaricare
Come fare una fattura elettronica ma anche competenze comunicative perché noi dobbiamo promuovere negli stessi tra virgolette promuovere
Dobbiamo essere in grado di lavorare sul nostro sulla nostra professionalità cercando di mettere in evidenza quindi lavorando sul personal branding
Ci avviamo alle conclusioni certo
La mettiamo fossili è un termine che mi piace molto e non deve essere solo un fatto un fatto che dobbiamo subire ma bisogna che ciascuno di noi cambi il proprio Manx letta aprendosi alle opportunità accogliendone e non ostacolando le in nome di un passato che non ci sta facendo evolvere anzi grazie
Grazie
Allora il presidente si è dovuto assentare un attimo no vi saluto anch'io vi auguro buon lavoro sono Marina Mancini nella delegazione siciliana e do subito la parola ad Anna del freno de il Sole ventiquattro Ore e l'ultimo intervento prenderemo in pausa
Quindici e trenta
Anna del senso le ventiquattro le ultime ore del Sole ventiquattro Ore qualcosa c'è
Dopo la pausa
Claudio Silvestri testata a Roma
Volete sapere tutti gli altri magari da Giuliano dormono coordinamento il Mattino di Padova
Va be'poi scusate magari intervengo poi tutte le voci e le cose d'ordine avere diranno dopo ma deve venire al tavolo dopo accedere le facciamo intervenire la collega
Dunque io evento intanto dico subito che aderisco alla proposta di al documento di Silvia Garbarino
Sono anche molto contenta che mi abbia preceduto una collega che già ha spiegato molto di quello che volevo dire io quindi sono anche molto sintetica
Ho assistito per ora molto per tutti questi anni molti colleghi contrattualizzati in tavoli delle vertenze anche si Godard mente che hanno perso a vario titolo il lavoro ho anche parlato recentemente con dei colleghi giovani della testata da zone che mi raccontavano che un loro collega graduato era aveva lasciato la Società per andare a lavorare a calciatori brutti
Calciatori Brutti è un canale Instagram di cui io totalmente ignoravo l'esistenza
E proveniente voi invece qualcuno di voi lo saprà specialmente di sportivi io non sapevo che esistesse un canale che ha tre virgola due milioni di follower che pubblica fotografia del mondo del calcio con delle specie di piccole notizie micro notizie
In continuazione o anche per con un impegno al sindacato europeo dove i colleghi più giovani del del delle degli altri paesi soprattutto dell'Est mi raccontano
Di questo mondo di canali telegramma web in cui i giornalisti lavorano è ora è chiaro che si può si possono aprire dibattiti
Infiniti su cosa l'informazione cosa non è come fa tutte cioè come appunto che cosa la deontologia tutta queste cose di cui io ovviamente in questo momento non par vero dico però che o l'impressione ricollego appunto a quello che dice diceva che la collega prima descrivendo questo mondo che a me personalmente in parte sfugge ma sfugge in gran parte io penso che che il nostro sindacato purtroppo sia come dire ritagliato non per colpa sua ma per problemi di età dieta del sindacato e di età degli iscritti sia come dire un sindacato che a misura di un mondo che noi assistiamo nella sua diciamo nelle sue ultime forse is dei suoi ultimi atti perché penso per esempio al mondo dei periodici sia completamente disfatto i altri hanno già citato i dati sulla carta stampata eccetera allora io dico questo questo tentato di dire
Negli ultimi nell'ultimo periodo della mia appunto partecipazione alla alla segreteria cosa di Raffaele io credo che sia molto importante che sia essenziale che il sindacato
Faccia uno sforzo immane per per avvicinare i colleghi che fanno questo tipo di lavoro e che un lavoro che noi conosciamo sporco questi colleghi non ci conoscono a me una volta ma chiamato un collega che mi ha chiesto se erano esse erano perseguibili
Sasha operavano e ha scoperto che lavoravano in nero gli ho spiegato che non era un illecito
Il fatto che loro si astenessero dal lavoro era un illecito che li facesse lavorare in questo modo quindi praticamente io dico infatti io chiedo
A alla futura dirigenza della federazione
Di farsi carico completamente di questo nuovo mondo io vorrei un sindacato visionario perché credo che altrimenti noi non andremo da nessuna parte vorrei un'adesione una visione oltre quello che è la nostra realtà
Purtroppo parlando con i colleghi e con tutti i colleghi del sindacato molti di loro sono nella mia situazione sono delle persone che hanno appartengono a un mondo che è completamente in fase finale perenne intarsi qualcosa ai giornali che cosa fanno oggi gli agenti
I miei colleghi del Sole ventiquattro ore sono ingaggiati in eventi di vario tipo color conduzioni di tavole rotonde e cose di questo genere che giornalisti a quanto pare fanno meglio degli altri certamente lo fanno meglio degli altri siamo versati però io dico
Se vogliamo diciamo catturare quella che è la nuova informa la informazione nuova vorrei citare Coppoli del l'informazione nuova e è il nuovo per
Mente che c'è oltre noi noi dobbiamo anche come dire a riformare rifondare completamente il sindacato chiedere un congresso statutario e lì
In quel congresso parlare di come può essere costruito un sindacato nuovo che non guardi soltanto al passato
E lo dico io che tutti i giorni assisto regolarmente colleghi grazie fanno parte del mio mondo e quindi dico che naturalmente questi colleghi non vanno lasciati soli per loro
Bisogna combattere il più possibile fino in fondo però chiedo chiedo a tutti che guardiamo veramente oltre ma proprio oltre quello che la attuale sistema dell'informazione e
Penso spero che nel progetto che ci sarà io aderisco a questo progetto rappresentato Silvia perché questo è uno dei punti fondanti spero che questo che ho detto sarà il programma proprio come dire
L'asse portante del programma di una nuova Federazione della stampa grazie grazie
Bene allora adesso possiamo andare in pausa ma se qualcuna da domandare qualcosa può venire qui
Però
Ho
Ma insomma
Prego possiamo incominciare gentili colleghe gentili colleghi alla presentazione al Congresso dalla Federazione della stampa della relazione
Sull'attività svolta dal Collegio nazionale dei probiviri oltre che essere prevista dallo statuto per dare conto del lavoro fatto nel quadriennio trascorso
E anche l'occasione per una riflessione sul ruolo che lo stesso collegio nell'ambito dello Statuto è chiamato a svolgere i limiti della sua azione il percorso applicativo delle sue decisioni
Dalla data di insediamento sette maggio due mila diciannove ad oggi il collegio si è riunito undici volte esaminato undici ricorsi in quattro casi ha riformato decisioni di primo grado
è superfluo evidenziare come il Covent si sia battuto anche sul collegio per un lungo periodo non è stato possibile fare riunioni per via delle restrizioni imposte ai movimenti delle persone dei bar DPCM sia per le misure di cautela personale e infine
Per una indicazione statutario non secondaria molto importante sulla segretezza delle sedute che in un primo momento non c'ha portato a convocazioni on line
Su questo punto
Il collegio ha ritenuto di interpretare lo Statuto riferendo la segretezza alla responsabilità dei singoli per questo si è ripresa l'attività in modalità mista assicurando nella sede della Federazione della stampa la presenza di tutto l'ufficio di presidenza e lasciando facoltà al resto dei componenti di scegliere tra la presenza in sede e quello on line
Naturalmente anche la presenza dei componenti in sede avvenuta il rispetto delle regole anticorpi d'e tra l'altro si è abbandonata la saletta blu più riservata per il salone sia per il distanziamento sia per la presenza degli strumenti tecnici per le connessioni con i colleghi on line
Inoltre anche al collegio che segue priva di Statuto e il Regolamento dalla Federazione principi generali del diritto
Sono state applicate le norme relative all'interruzione dei termini dei procedimenti giudiziari
Quindi pur con la difficoltà non comune tuttavia nessun diritto è stato leso proprio a questo proposito uno dei ricorsi portati all'attenzione del collegio riguardava l'applicazione dell'interruzione prevista
O dal secondo o dal terzo DPCM di Conte dei termini relativi alle trasmissioni è un collegio locale di un procedimento che la normativa statutaria di quell'associazione prevedere in quattro Antò Turek dall'Eurostat termini interrotti compresi
Era complessivamente in settimana provvedimento quindi nullo e annullato dal Consiglio nazionale
Fatte queste necessarie premesse il collegio come già fatto nel due mila diciannove torna evidenziare al congresso la tipicità e le previsioni che rituali
Nella norma inserita nell'ultima modifica dello statuto che ha introdotto sostanzialmente un terzo grado di giudizio modificando la procedura di notifica dell'ordini che ora viene fatta dalla Giunta esecutiva de la Federazione della stampa
Ponendo all'ordine del giorno dalla Giunta esecutiva all'esecutività di un lodo del Collegio nazionale dei probiviri si apre la possibilità di una discussione su un procedimento che lo Statuto volo chiuso
Lo statuto parla di insindacabilità e la si introduce peraltro a livello politico più alto
La modifica peraltro confligge con il Regolamento dalla Federazione della stampa che prevede l'immediata esecutività delle decisione ovviamente si è ben consapevoli che non è il primo che questo non è il primo assillo della dirigenza dalla Federazione della stampa di questo congresso ma in punta di piedi si ricorda tutti che i collegi dei probiviri sono elementi di garanzia per gli scritti e che loro pieno funzionamento e la loro indipendenza sono elementi di stabilità e autorevolezza dell'organizzazione
Peraltro essendo una questione interna e di rimando definitivamente questa modifica statutaria
Essendo una questione interna tra l'organismo di un'associazione suoi scritti non c'è bisogno che l'eventuale decisione venga comunicata da chi detiene la rappresentanza legale della Federazione
Le ultime modifiche dello statutario invece hanno anche introdotto opportunamente l'incompatibilità assoluta per la carica di probabile o nazionale
Ciò se da un lato rende il collegio completamente terzo dall'altro ha però causato una migrazione in particolare in occasione dell'elezione dell'ordine di cinque componenti su venticinque del collegio
Alcuni colleghi vi segnalo sono stati in carica meno di due anni
Interruzione diciotto mesi del corridore compresa
Ribadito che ognuno fa quello che ritiene più giusto permetterete tuttavia in questa sede
Di segnalare che un organo simil giurisdizionale come il collegio dei probiviri ha bisogno di continuità perché alcuni procedimenti spesso correlati ad altri possono durare tempi lunghi
E che i componenti non partecipano solo alle decisioni con il loro voto ma ne sono parte attiva svolgendo il ruolo di relatore e correlatore
Perdere componenti per strada un problema di funzionamento complessivo del collegio comprendo il desiderio di nuove esigenze di nuove esperienze chiedo scusa
Magari in ambiti che riconoscono anche il valore del tempo che viene messo a disposizione
Mentre noi restiamo orgogliosamente ancorati al volontariato ma se ci intendiamo su servizio e colleghi gli impegni che si prendono si mantengono fino alla fine e questo vale anche per le decisioni che assumerete per la composizione del prossimo collegio
Così come alcune filiforme di decisori adottate in primo grado e lo spostamento di alcuni ricorsi da un collegio regionale un altro
Per la non puntuale conoscenza delle normative e dei principi del diritto inducono a una riflessione sulla composizione dei collegi regionale che non possono essere residuali agli ultimi che che passano tenete presente che le nostre visioni ma dopo impugnato in sede civile non è bello andare in una sede civile con un materiale dove si non si capisce la differenza tra incompatibilità e incompetenza
E necessario cioè che nella formazione dei collegi regionali si provveda con maggiore attenzione che la loro opera venga adeguatamente supportato e la loro autonomia tutelata garantita e protetta
Così come che opera chi è chiamato a farne parte deve assicurare costanza nell'opera le due cose insieme turnover del Collegio nazionale composizione dei collegi locali indurrebbero a una riflessione generale sui probiviri
Locazione di una misura disciplinare un'opera delicata che va esercitata con equilibrio richiamando in via preliminare le parti a una bonaria composizione delle viti
L'esame dei ricorsi si fa sulla base di fatti che argomentazioni robusta reali questo è stato l'assillo per lo scrupolo del Collegio nazionale uscente
Ciò mi permette di segnare al Congresso come per il rispetto dell'incarico assunto da ciascun componente tutte le riunioni del Consiglio nazionale si sono svolte con ampia presenza e mai si di Harris mai si è rischiata la mancanza del numero legale
Inoltre consenso sui provvedimenti si è sempre formato all'unanimità dei voti dei presenti in due soli casi con due astensioni e ciò rappresenta lo spessore e la qualità del lavoro istruttorio che è stato fatto dei vari relatori
Lascio al Congresso queste brevi considerazioni
A conclusione di un quadriennio di lavoro operoso l'estremamente disabitato da parte di un Collegio che nella sua interezza avuto a cuore i principi dell'indipendenza e dell'equilibrio
Mi permetterete quindi ringraziare i componenti del collegio il vicepresidente professionale felice salvati vicepresidente collaboratore Giancarlo tra pagine segretario nata di Gramsci
Dimissionare qualche mese fa è sostituita da Angelo De Nicola sempre preciso e attento in questa sede desidero ricordare anche il collega Angelo Pancrazio componente del collegio in rappresentanza del sindacato vento le giornaliste
Un carissimo collega scomparso il giorno di Natale persona di grandissimo equilibrio e umanità
E anche di rivolgere un particolare ringraziamento al personale della Federazione della stampa notifichiamo moltissimi atti senza loro supporto in particolare quello della signora
Carmela la Rocca che ci ha seguito con puntualità e precisione il nostro lavoro sarebbe monco
Infine informo che ho chiesto la delegazione della mia associazione l'associazione della stampa di Basilicata di non designa armi oltre il collegio otto anni nel collegio di otto anni alla presidenza sono un periodo sufficiente
Per fare qualcosa ma anche per continuare a pensare che per quanto mi riguarda
Il limite di due mandati resta invalicabile ha tutta la mia e anche a tu per la vostra grazie buon lavoro
Grazie io chiamo Louis abbastanza che il presidente del collegio dei revisori
Ci Louis raccolti grazie
Presidente
Presidente presidente del Congresso presidente caro Segretario delegati evitarci
Qualcuno di Stefano Breve i tempi sono contingentate lo faremo
Ma questo è un atto dovuto
Alla luce della funzione a cui ha chiamato collegio dei revisori dei conti della federazione una funzione che se di primo acchito può sembrare notarile e di mero controllo in effetti serve a testimoniare la bontà dei nostri conti
Esistono forme verbali quasi obbligatori per definire il nostro lavoro quindi mi reco allettando tali espressioni la contabilità è stata tenuta a norma di legge abbiamo effettuato le periodiche verifiche contabili riscontrando l'attività gestionale che per il personale di penetrare Federazione sono stati adottati tutti gli accorgimenti regge mica siamo editori mi viene da ridere
Che i bilanci di questo quadriennio sono stati il frutto di una corretta amministrazione in buona sostanza numeri a posto risultato delle scelte degli organi di governo di indirizzo dalla Federazione
Dobbiamo però registrare l'incognita del contributo ingenti che per il due mila ventidue visto versamento pieno del primo semestre e del cinquanta per cento per il secondo alla luce dello scorporo vinti due
Per il due mila ventitré le trattative sono in corso
Poi abbiamo al calo degli iscritti con le conseguenze che potete immaginare conforta un dato anche non iscritti quando sono i casini coi propri editori
Bussano alla nostra porta come primo atto della loro difficoltà buttano quattro alla nostra porta però alcuni spesso anche se li aiutiamo risolviamo problemi fanno orecchie da mercante alla modesta contribuzione la tessera annuale
Concludo il mio ringraziamento che va ai colleghi Giovanni Romano Francesco Cerisano
L'ultimo Masia per pensarlo come nel collegio e a Francesco Ricci alla sua nuova collega Daniela Emily che hanno raccolto l'eredità dalla signora Rita Princi Quinci che dopo una situazione delicata in famiglia ha raggiunto il momento di staccare dall'ufficio
Dopo anni di preziose minuzioso lavoro insieme a Francesco
Un saluto a tutti i collaboratori alla Federazione all'amico direttore Tommaso D'Aguanno che governa la macchina FNSI con piglio sicuro ottimo erede direttore Tartaglia
Come Presidenza correggere minore mi fermo qui
Auspicando tempi migliori c'è come uomo di parte invece io sono di controcorrente
Collega che da più di trent'anni e si batteva i sindacalisti no bisogna che si ti iscrivi può intervenire da questo punto di vista però sei la relazione come
Presidente del collegio dei revisori è conclusa il tuo intervento va concluso qui agricolo fatto esattamente la stessa cosa
Sull'abbiamo detto McLuhan
Va be'prendo atto metto un attimo
Tra l'altro ricordo che fino alle sedici ci si può iscrivere quindi fino a far poco per gli interventi
Grazie
Allora avevo due interventi di questa mattina dopo voi dopo perché pensavo di erano programmati stava in mattinata invece gli abbiamo poi spostate adesso io chiamo Alessia Marani che è presidente nel fondo completare i giornalisti e
Grazie
E poi chiedo anche di prepararsi ad Assunta Urraca presidente del gusto
Ma non sarà
Mi scuso per essermi presentata con ritardo ma appunto per motivi di lavoro non ho potuto essere presente
In mattinata oggi io oggi sono qui in veste appunto di presidente del fondo complementare il fondo pensione complementare dei giornalisti italiani
Mentre nella passata edizione all'arrivo errori inverse di delegata
E comunque essendo ancora giornalista ricordo che all'epoca intervenisse sul problema
Se il problema è che avevano o i colleghi io stessa Noemi cronisti e rispetto ad allora naturalmente
Le le emergenze sono sempre le stesse o comunque sono accresciute perché i cronisti che sono alle prese sempre si devono adeguare contro continuamente a dei tempi e dei ritmi imposti dalla tecnologia
E anche da una fame pressante di notizie che però è una merce di continue manipolazioni
E manipolazioni che nulla hanno a che fare con la nostra professione per cui anche oggi mi permetto comunque di dire che occorre occorre con forza a procedere a un rinnovo del contratto
Ma che che trovi in cui trovi riscontro anche la nuova professione che si sta delineando ma non non dobbiamo affrontare questo con determina ribasso come un contratto agito flessibile
Ma bisogna pensare a un contratto Paolo che includa professionalità che si stanno perdendo come quella per esempio dell'inviato perché altri mi permetto di dire che quasi tutti i giornalisti quelli che lavorano
Quotidianamente anche sul campo sono degli inviati al concentrato ma senza più le garanzie di un tempo ora però vengo al fondo complementare che la cosa per cui oggi siamo qui tra l'altro vedo che ancora la platea ma se a riempire a mi spiace ma vi chiedo di fare un passa parola uno sforzo oltre a voi delegazioni di tutte le associazioni regionali i per la prima volta il fondo complementare dei giornalisti è presente al congresso ovviamente non informa tra virgolette politica
Ma di servizi ha un'idea
A dire il vero nata proprio dagli impiegati e dai dall'ufficio o perché purtroppo ci sentiamo sempre dire ma che cosa il fondo oppure il fondo è fallito Colleen TG tutte domande che è sicuramente vi sarete ho fatto vi siete sentite di sentiti di dire e ed altri colleghi quindi io invito tutti quanti coloro che sono presenti oggi qui soprattutto coloro che fanno parte dei Cdr nelle
Ed azioni e coloro che hanno dei rapporti con i colleghi alle relazioni alcune hanno chiesto o insomma consensi o altro o di di andare allo stand allestito qua fuori dal fondo complementare uscendo sulla sinistra che sarà presente per tutto il pomeriggio
E anche per tutta la mattinata di domani apprendere quanto meno il materiale informativo da poter avere all'occorrenza
Da consultare oppure da condividere appunto con i colleghi questo soprattutto con i colleghi più giovani quelli che si affacciano al mondo del lavoro adesso
E che stanno per firmare o hanno appena firmato un contratto giornalistico
E che hanno questa grande opportunità ovvero di porre il proprio oggi a fare con un contributo che era stato negoziato in sede di accordarsi MSI fiacca in tempi precedenti che ancora in piedi questo accordo
E l'editore aggiungerci a fare un contributo che altrimenti si perderebbe
Che va fino all'uno virgola venticinque per cento e insomma in un'ottica di lungo periodo da qui a quando l'iscritto andrà in pensione un bel gruzzoletto Casey rischia punto di perdere così di lasciare di lasciarsi sfuggire
Ovviamente fatte ciascuno le proprie riflessioni sulla tra l'altro o sulla propria propensione al risparmio può comunque trovare nel fondo complementare che arriva da un fondo negoziale che contratto che quindi ah Rispetto a dei fondi aperti o dei pianeti e risparmio o proposte da banche o istituti i privati ha delle agevolazioni fiscali che altri prodotti di investimento non hanno quindi io invito tutti
I coloro che magari hanno un'idea di poter accantonare una certa cifra
In previsione
Nel momento in cui usciranno dal mondo del lavoro per rafforzare quella che sarà la pensione del domani che ovviamente non sarà pari allo stipendio anzi diciamo le prospettive ci dicono che verrà ristretta di molto a prendere in considerazione l'opportunità del fondo complementare quindi abbiamo rinnovato il sito vi dico che ha da già dalla scorsa consiliatura ed è poco conosciuto questo strumento
Chi è già iscritto può iscrivere i propri familiari a carico e ciò significa che sì avete dei figli anche minori potete aprire per loro una posizione con un ingresso un minimo di centocinquanta euro età potrebbe perché decidere e quanto e come versarlo nel negli anni a seguire
E quindi potete anche pensare di i aprire un salvadanaio per i propri figli a prescindere che questi diverranno giornalisti a prescindere che voi rimarginate rimane ha descritti al fondo
E insomma un'opportunità a anche questa da prendere in considerazione quindi io ringrazio la Fnsi che ci ha permesso di essere qua
Come una delle parti istitutrice l'altra parte senza Trichet
Lessi Edgar che è una parte è una controparte importante comunque al fondo stiamo cercando di ovviamente ciascuno nel restato del proprio ruolo ore di Titti operare bene per il fondo
E e che io mi auguro che anche la figlia ad essi ieri torni presto a sedersi a un tavolo di contrattazione quella Fnsi perché purtroppo abbiamo visto che si che c'è la tendenza paga delle singole aziende datoriale editoriale di risolvere i problemi legati alla crisi a modo loro invece i giornalisti devono continuare ad essere se non protagonista protagonisti debbano essere compartecipi il più possibile io vi ringrazio tutti chiedo appunto di fare passaparola
Accedete allo stand del fondo complementare chiedete domandate verifica del la palla passa posizione perché abbiamo collegati i computer come se fossimo in ufficio
E prendere il materiale da portare poi nelle redazioni o nelle Hall delle associazioni regionali Grazia
Grazie
Chiamo la collega assunta curata dal presidente del gusto alla quale chiedo di mi stare nei cinque minuti si riesce perché poi dobbiamo reperire cominciare col dibattito e chiedo di prepararsi a Claudio Silvestri per favore
Prego farò in cinque minuti magari anche meno
Intanto saluto e ringrazio tutti gli organi della Federazione nazionale della stampa italiana tutti coi colleghi
Perché in questo anno di mia presidenza o interamente percepito un rinnovato interesse nei confronti del lavoro svolto dai giornalisti degli uffici stampa grazie davvero
Ringrazio in particolare la referente gusto all'interno della Federazione nazionale della stampa Alessandra Costante
E l'associazione regionale lombarda di cui faccio parte perché ha offerto e continua ad offrire una sede appropriata al buste nazionale
Ho scritto ringraziamenti perché davvero ci tenevo una non dimenticare nessuno
Per quanto riguarda il mio mandato ho intenzione di portare avanti delle idee chiare soprattutto condivise con i vari gruppi bus regionali
I gli aspetti più particolareggiati ritroverete in una mozione che passerà poi in sala vede il titolo di questa mozione regolamentazione del profilo del giornalista pubblico
E di un gruppo di lavoro al tecnico per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego
Ora fondamentalmente stringo che cosa diciamo in questa mozione
Primo che evidentemente dobbiamo lavorare sulla revisione e l'aggiornamento della legge centocinquantadue mila che
Per
Ma per sua caratteristica quel che a più di vent'anni e obsoleta
Forse è nata già incompleta è nata già non troppo bene e gli anni l'anno perché appesantita abbisogna revisione prima con cioè secondo concetto noi abbiamo bisogno di capire che gli uffici stampa offrono uno sviluppo occupazionale
Interiorizzare questo concetto quindi se noi parliamo in un sindacato
Di una risposta occupazionale parliamo di qualcosa di importante non lasciamoci sfuggire questa occasione
Ci sono più di venti mila enti pubblici che non solo potrebbero ma dovrebbero servirsi di uffici stampa
E
Poi che usiamo il sillogismo che negli uffici stampa ci dovrebbero essere dei giornalisti
Vuol dire che io intuisco che potremmo essere la possibilità di era attiva i posti di lavoro per i numeri i giornalisti che gli ho detto
Mi sembra veramente una buona notizia e mi sembra qualcosa su cui dobbiamo lavorare molto intensamente
Un'altra cosa a cui tengo veramente è ribadire con tanta tanta insistenza che i gruppi di specializzazione in generale e quindi il nostro sono dei gruppi tecnici
Sono dei gruppi che veramente offrono vogliono offrire un supporto a quello che è la federazione
Per fare darete per conoscere qual è effettivamente la realtà di quella curatore di quel giornalista che è specializzato in quel particolare aspetto
E può essere solo una risorsa quindi chiedo veramente un grande rispetto per il nostro lavoro e chiedo a varie associazioni
Di relazionale sistemi prego con i gruppi regionali che del gusto e che adesso dette mancano all'appello forse in un paio di regioni e quindi colgo in questa sede proprio in visto a indicare almeno un referente per ogni regione perché voglio desidero ed è necessario che il URSIA davvero nazionale vi ringrazio
Grazie chiamo il collega Claudio Silvestri ricordo che la relazione della commissione verifica poteri sarà pronta verso le diciotto
Sì era scaduto secondo me non sta scadendo il termine per l'iscrizione a parlare
Prego Claudio
Grazie presidente
Un'emozione per me parlare a questo congresso è un appuntamento fondamentale è il momento di fare bilanci e indicare prospettive
A Chianciano otto anni fa la Campania non era né la Fnsi oggi siamo la terza associazione per numero di iscritti
Sono orgoglioso il lavoro realizzato a questo gruppo eccezionale i giornalisti
Qui c'è nessuna parte una parte importante li ringrazio tutti a uno a uno
Ringrazio per il coraggio coraggio che abbiamo avuto sempre di fronte alle scelte difficili che abbiamo tutto dovuto fare stare da una parte sola non è facile non è comodo e a volte fa un po'paura
Abbiamo avuto coraggio quando abbiamo cercato cacciato i signori delle tessere dal sindacato
Quando abbiamo denunciato editori delinquenti quando siamo stati nelle aule dei tribunali contro la camorra accanto ai colleghi minacciati quando in quei territori corrotti abbiamo portato giornalisti telecamere
Con il presidente Beppe Giulietti abbiamo camminato insieme nelle piazze nelle piazze di spaccio di Arzano
Davanti alle case dei boss di Casal di Principe
Nelle periferie più degradate
Dove per fare informazione a volte si rischia la vita
Nella nostra delegazione c'è Mimmo Roubaix vive sotto scorta per aver raccontato un Comune sciolto per mafia tre volte in meno di dieci anni
Gli hanno sempre detto chi te lo fa fare fatti i fatti tuoi
Sbagliato
Chi parla così parla la stessa lingua della mafia
Noi siamo con temi mo'
Dobbiamo darci la forza e il coraggio di informare dove nessuno ha il coraggio di farlo
Questo deve fare il sindacato dei giornalisti
Deve stare nella faccenda deve sporcarsi le mani
Anche quando sembra che non si sono fatti che ci riguardano
Continueremo a chiedere verità e giustizia per Mario Paciolla ammazzato in Colombia mentre lavorava per l'ONU
Nel silenzio per loro
Lo facciamo non solo perché era un giornalista perché Mario era un costruttore di pace
Il nostro dovere illuminare questa storia perché Pino e hanno i genitori di Mario e sono qui con noi abbiano una risposta alla loro richiesta di verità
Qualcuno è successo anche questo ci ha accusato di fare passerelle mediatiche
A queste persone rispondiamo con i fatti uno su tutti è stato proprio sostenendo è uno di questi colleghi in tribunale con il nostro sportello anti querele che dopo settantaquattro anni il carcere per i giornalisti è stato dichiarato incostituzionale
L'eccezione di incostituzionalità è stata decisa elaborate una stanza del sindacato campano questo risultato concreto un grande risultato per noi meno per il Parlamento che sulle libertà quelle che ci riguardano non vuole e non sa esprimersi
Alla politica non fa comodo una stampa veramente libera
Ma non mi dilungo su questi temi sui quali segretario già
Dibattuto ampiamente
Dovere del sindacato è stare dalla parte dei più deboli
Difendere i diritti di coloro che per una vita abbiamo chiamato precari professionisti che tengono in piedi giornali
E anche un pezzo della nostra democrazia raccontano per pochi e orbe euro a volte per nulla territori dove la vita quotidiana è un problema serio il lavoro
Il loro lavoro e vera e propria resistenza civile
Alla loro passione dobbiamo restituire la dignità di un lavoro pagato il giusto dobbiamo farlo prima di tutto difendendo il giornalismo professionale e il contratto da chi lo vuole smantellare
Vi racconto un episodio emblematico uno su tutti in Campania abbiamo fatto condannare un editore per comportamento antisindacale stava organizzando un sindacato giallo all'interno della redazione in opposizione alla FNSI
Ebbene dopo qualche mese alcuni colleghi che sono stati in passato dirigenti deve astenersi questi indagato già lo lo hanno fondato e hanno firmato un contratto pirata che in Italia serve solo un paio di aziende che vogliono fare concorrenza al Corriere della Sera pagando i lavoratori come il giornale rileva
Questa è una breve triste storia dell'accordo ci Salus spinti che non altro risultato sindacale che questo un sindacato di controllo per gli editori
E questo è il contesto
Che dobbiamo pensare in questo contesto dobbiamo pensare al futuro della nostra professione per questo abbiamo bisogno di un sindacato forte autorevole che dovrà necessariamente pensare alla sua riorganizzazione e a nuove risorse per garantire la propria presenza sui territori che deve saper attrarre nuovi iscritti che vedere noi una garanzia di lotta e di resistenza per la professione e per l'informazione Claudio Tempo scaduto sì ho finito
è una sfida importante
è una sfida importante parte da questo congresso ha nel suo cuore il senso profondo di quella parola che vediamo grande su quel pannello
Democrazia grazie
Grazie
Scusate non ha non ho chiamato la collega che era Valentina barile prima quindici sei già pronta
Cioè perfetto e si può preparare Min Mimma Calligaris
Clic
Buonasera a tutti
Aumentano i giornalisti uccisi incarcerati la Cina è il paese con più giornalisti in carcere ma il posto più pericoloso rimane il Sudamerica
Scrive così Maurizio Bongiovanni Sollai spetta il quindici dicembre due mila ventidue
L'ultimo
Ondata di Reporter senza frontiere è del due mila ventidue ed è peggiore dei precedenti
Cinquantasette il numero dei giornalisti uccisi nel mondo contro i quarantotto del due mila ventuno e cinquanta del due mila venti
Sessantacinque sono quelli trattenuti in ostaggio e quarantanove sono gli scomparsi nel nulla
Il record dell'anno riguarda i giornalisti incarcerati corrispondenti a cinquecentotrentatré di cui quasi cento sono donne
La Cina è il paese che detiene il maggior numero di giornalisti a seguire Birmania l'Iran Vietnam Bielorussia
Più del sessanta per cento dei giornalisti uccisi ha perso la vita in paesi non considerati in guerra e quasi il venti per cento dei cinquantasette è stato ucciso in Messico
La metà degli assassini compiuti sui giornalisti nel due mila ventidue è avvenuta in Centro America e in Sudamerica
In quelle regioni cosiddette calde in cui molto spesso lo Stato è in una condizione per così dire di silenzio assenso e non c'è legge costituzionale che tenga a quella del più forte
Negli ultimi cinque anni racconto le comunità vulnerabili del Sudamerica
Quel mondo sudamericana in ostaggio da secoli
Dalle Ande all'Amazzonia le comunità indigene contadine rivendicano il proprio diritto alla terra il proprio diritto a esistere e ciò che accade in questi luoghi molto spesso o quasi sempre non riesce ad arrivare alle soglie dei nostri telegiornali
La libertà di stampa nonostante sia un diritto riconosciuto dalle giovani costituzioni sudamericani e a rischio di estinzione comuni le comunità stesse che l'hanno votata basta guardare cosa sta accadendo in queste ore in Perù
Qualche mese fa sono rientrata dalla Colombia paese che riconosce la libertà di stampa nell'articolo venti della Costituzione del novantuno
Ma mi chiedo in un Paese in cui se racconti il vero ci sono buone probabilità che tu venga ammazzato torturato fatto sparire come accaduto Mario Pacciolla il quindici luglio due mila venti
Che non era lì a svolgere la professione di giornalista nonostante giornalista lo fosse ma comunque come cooperante ONU per vigilare sugli accordi di pace tra funk e Governo colombiano
In un Paese in cui se racconti il vero insieme a te finiscono male anche i protagonisti della tua storia che ci hanno aiutato a riferire materiale che attraverso l'informazione vogliono denunciare la propria condizione esistenziale
Mi chiedo quanto valgano la libertà di stampa il giornalismo etico se non c'è la possibilità di proteggere se stessi e gli altri
La federazione internazionale dei giornalisti ha fatto ancora appello alla comunità interna e internazionale perché si mette in sicurezza libertà di chi nel mondo fa il mestiere del raccontare
Accertandosi costantemente tematiche diritti umani siano in sintonia con il dovere informare e il diritto a essere informati
Quanto all'estero conta all'etica però mi viene da dire che allo stesso tempo ostinarsi a raccontare senza tener conto del Codice deontologico come taluni fanno mettendo a rischio se stessi e le fonti puro sensazionalismo che serve a promuovere la propria posizione
E nel mio caso di giornalista freelance a guadagnare qualche spicciolo in più
Le ultime di le ultime elezioni in Brasile sono state strategicamente guidate dalla disinformazione il trenta ottobre due mila ventidue torno del ballottaggio tra l'una e Borsa Naro le redazioni brasiliane sono diventate delle vere e proprie contraeree
è stato complicato per noi addetti ai lavori aerea i lavori scusate ma soprattutto per il resto dell'elettorato comprendere ciò che stesse accadendo e dove andasse a finire quella giornata
Perché Bolzonaro ormai ex presidente avuto sempre i mezzi di comunicazione dalla sua parte
Quindi in un contesto storico globale in cui organizzazioni commerciali e governi cercano di manipolare a tutti i costi le notizie mezzi di comunicazione specialmente on line abbassano il livello di qualità e piattaforme social che fungono da altoparlante compulsivo l'informazione autentica corre il rischio di confondersi nel caos delle fitte news ormai in grado di controllare l'opinione pubblica
Il mondo dell'informazione specie in certe latitudini dove si legge di meno lo abbiamo constatato anche durante la pandemia di corride diciannove
è parecchio minacciato dalla menzogna riuscire perciò a riconoscere cosa si sta leggendo è un lavoro complesso che implica allenamento l'informazione e trenta secondi qualcosa di cui si sta occupando tra danni il Forum internazionale sull'Information Literacy
Garantendo la formazione nelle scuole nelle università del mondo concludo
Cosa può fare il sindacato in tal senso
Essere attenti a ciò che ci accade limitandosi al territorio nazionale impossibile perché il nostro lavoro su una terra senza confini
Ricordare per questo di far parte di un microcosmo più grande cioè l'Unione europea è importante per la protezioni a cui si vuole aspirare
Quanto all'Italia e concludo purtroppo esistono ancora leggi limitano o non cantò non garantiscono come il decreto legge
Scusate mi che limitano o non garantiscono l'articolo ventuno come il decreto legislativo centottantotto sulla presunzione di innocenza
E il e il e il vuoto di legge sul conflitto di interessi e le querele bavaglio che interferiscono con il dovere di informare il diritto a essere informati grazie
Grazie
Siamo minima dal collega Minerva niente
Mimmo Rubio dopo si può preparare
Buongiorno a tutti a tutti grazie presidente un saluto a segretario che non c'è però c'è sempre stato molto vicino
Colleghe e colleghi c'è una lettera che è diventata sempre più un faro in molti anni miei d'impegno negli organismi di categoria e dell'A.S.
S come sindacato che lasci indietro nessuna e nessuno l'ho vissuto sulla mia pelle
Oggi senza il lavoro di squadra l'impegno la passione la competenza la combattività della FNSI e dell'Assostampa Subalpina a cui appartengo
Senza il segretario Raffaele Lo Russo senza il direttore Tommaso da quando senza la mia segretaria Silvia Garbarino senza la direttrice Roberta Pellegrini senza di loro io oggi non avrai un posto di lavoro e non avrai un contratto
De macinata e vero sì con una retribuzione diminuita sì certo ma con un posto e nel lavoro che io amo
Ecco il mio sindacato è questo
Un sindacato unito a un sindacato forte un sindacato attento un sindacato disservizio
Sì il servizio è questa la seconda esse che per me e centrale il servizio significa guardare tutte tutti non solo se stessi
Significa il servizio è non è occupare una poltrona
Ma da quella poltrona da quella sedia alzarsi ogni giorno e ogni ora imboccando sì le maniche stando al fianco di chi nel sindacato crede
Ancora e tanto soprattutto anche per la qualità delle persone che nell'azione sindacale dell'azione sindacale si occupano guardando i bisogni di tutti e di tutti e questo richiede un forte senso di solidarietà e siamo alla terza S solidarietà essere solidali significa esserlo per tutti e per tutti e quindi se c'è una testata di quasi in Cecenia che documenta difficile sì l'occupazione di colleghe colleghi e a rischio
Serve essere solidali e concreti e non sperare magari in un peggioramento per rubare lettori ascoltatori
Chi fa questo chi ha questo approccio non può essere considerato uomo-donna del sindacato
E vengono a quanta essendo la squadra in questa consiliatura ha avuto il privilegio perché è un privilegio di presiedere la Commissione pari opportunità e di questo ringrazio chi mi ha disegnata quindi era il segretario la segreteria il presidente
La Giunta ringrazio anche tutte le amiche e gli amici perché era cipiglio delle tre mesi è una composizione mista e io credo e mi auguro che lo sia sempre di più
Ringrazio Alessandra Mancuso da cui ho ereditato questa questo incarico e che mi ha insegnato tantissima ringrazio il il coordinamento tutte le amiche che hanno fatto del parte del coordinamento e tutte le componenti componenti squadra perché questa cippi o ha fatto una scelta
Il siparietto di lavorare in squadra in squadra con la cipriota dell'Usigrai in squadra quella CP ok nata del consiglio nazionale dell'Ordine in squadra insieme a Giulia giornaliste
Noi abbiamo lavorato anche allargando questa squadra perché era ci piove dentro ad esempio la Rete contro i discorsi del Nordio e comunque sempre allarga il suo raggio d'azione perché così lavorando in squadra si è più forti
Non sono stati anni faciliterebbe l'hanno detto in molti abbiamo vissuto il periodo copriva non abbiamo mai smesso anche in quel periodo di lavorare utilizzando ovviamente lavorando da remoto ma con un'attenzione costante
A tutta le nostre priorità ovunque quindi con una rete con un monitoraggio perché con la Rete si troverà una rete forte aiuta in in queste nelle aiutano i nostri percorsi non questo abbiamo fatto in squadra sempre nostra priorità abbiamo ci siamo occupati di occupazione femminile femminile in cui il tetto lo diceva molto bene anche Silvia gara moi questa mattina al tetto continua a essere non di cristallo molto spesso un tetto di cemento
E e il peso della pandemia sulla corda e le donne è stato enorme ci siamo occupati di linguaggio di genere perché senza le parole di genere
Trenta secondi
La rappresentatività delle donne nei nostri mediare sarà bassa e marginale e questo è un vulnus che non possiamo accettare perché noi lo scriviamo scritto quell'informazione e democrazia e senza le donne senza le colleghe è una democrazia non completamente compiuta
Concludo dicendo
Concludo dicendo che la CPA un sogno perché segnare bisogna e di creare un osservatorio per il monitoraggio dei media sulle manifesta di Venezia che per noi è un
Testo fondamentale abbiamo chiesto è pronto e pronto al Progetto chiediamo uno scontro da tempo alla ministra alla quale siccome uso una sua espressione purtroppo purtroppo
Non c'è ancora ricevute ma
Le donne di questo sindacato non demordono e e in squadra arriveranno anche ottenere quello grazie a tutte
Grazie non attacchiamo Mimmo Rubio e si prepari Pier Paolo Pezzino
Cari colleghi collega un saluto a voi risulta innanzi innanzitutto
Io mi auguro che in questi giorni di non dover assistere ad un altro congresso della disillusione
Non c'è più il tempo serve una svolta un segnale importante
Serve credibilità quella che abbiamo perso in tutti questi anni quello che ha perso il sindacato quello che ha perso la nostra categoria
Non servono autoassolve Henze non servono a alibi non serve nemmeno un'unità farsa
Non serve la difesa di rendite di posizioni non serve una casta sindacale
Non serve
Non serve tutto questo siamo ad un punto di non ritorno
Ci vuole un grande bagno di umiltà e di autocritica o si cambia o si è destinati a a non avere più un futuro
E la credibilità come le idee camminano con le persone
E quindi il momento per molti di fare un passo indietro perché la Federazione della stampa necessita di un rinnovamento
E non di una dirigenza di restaurazione della casta correntizia della poltronissima o sindacale
Io serve torno quindi alla premessa credibilità e la credibilità passava e di rinnovamento di rappresentanti e per l'ampliamento di contenuti e dell'azione sindacale per essere credibili all'esterno bisogna esserle prima al nostro interno
Serve quindi un sindacato inclusivo e non invece esclusivo etica sta che si apre e non si chiude invece su se stesso non servono incanti in questo congresso tatticismi e strategie per vittorie di Pirro anche se celate da apparente unità
Serve guardare oltre perché le sfide del futuro della nostra categoria lo impongono non serve una federazione che nell'analisi se ne celebra il coma irreversibile della professione ma non trova mai soluzione vie d'uscite cioè ridotto quasi ad un cimitero degli elefanti
Ci vuole onesta consapevolezza della situazione critica in cui ci troviamo in questa fase storica
Mi auguro in tal senso è una svolta vera concreta e in tal senso parto proprio dall'esperienza
Del nostro sindacato regionale quello campano di cui faccio parte per sottolineare il cambiamento che da noi è già stato avviato in termini di torno alla premessa di credibilità a trecentosessanta gradi
Si è partiti da zero dopo le rovine lasciate da anni di gestione parassitaria di casta e di fallimentari
Risultati oggi il sindacato regionale campano seppur a piccoli passi e in crescita di numeri e soprattutto di credibilità e rappresenta un segnale positivo è un modello da noi ci si è sforzati a cambiare pelle ampliando una ricostruzione del sindacato della situazione in modo serio e concreto
Un cambio di mentalità che cammina con una rappresentanza credibile
Un sindacato che con umiltà e concretezza rinasce e conseguentemente cresce in autorevolezza perché torno a fare il sindacato reale sul campo a fianco di tutti i colleghi
Senza pregiudizi senza distinzioni allargando le sue frontiere di un
Ripeto
Lurido come il mondo dell'informazione
Ed in questo è stato decisivo e determinante l'apporto di Beppe Giulietti
Al quale vanno i nostri pubblici ringraziamenti
Perché è stato quello che ha già investito Beppe Giulietti è stato quello che ha già investito sul cambiamento quello che ha investito sostenendo la rinascita del sindacato in Campania
Ecco io la presento come tre colleghi sono uno dei ventidue
Colleghi sono sotto scorta
Probabilmente rappresento tante Crescentini criticità di categoria sono un po'un mix sono quello che rappresenta i precari quello che è uscito dai giornali quello che oggi rappresenta l'informazione locale quello che si è inventato editore quello delle partite Iva con le le mele trenta secondi o in tutto questo e chiudo concludo voglio ancora sognare
Per questa professione
Voglio ancora pensare che si che esista
Un sindacato che si difende
Io voglio essere orgoglioso anche di chi rappresenta
L'ultima volta che sono venuto al congresso ed ero lontano era ai tempi di Villasimius dove era stato eletto e all'epoca era complice le ore serio orgoglioso di rappresentare anche quella parte di cui di tempo è scaduto de come me
Si trovano in condizioni di precarietà vivono sotto scorta vivono in territori difficili e sindacato si deve occupare a trecentosessanta gradi di tutti i colleghi
Quindi mi auguro e di buon lavoro
Grazie
Chiamo Pier Paolo Pechino cifre Farina era Angelo Maurizio
Buon pomeriggio colleghe e colleghi la mia è una brevissima testimonianza di sopravvivenza nell'ambito della media morta forse del lavoro giornalistico che oggi è molto diverso da quello che hanno vissuto anche alcuni dei presenti qui il trentuno dicembre due mila dodici l'editore dell'agenzia televisiva per la quale lavorava anziché darci auguri di Buonanno Cerri Cenzato tutti in tronco ad horas il cinque maggio dell'anno dopo io altri quattro colleghi tra licenziati abbiamo costituito una cooperativa editoriale a mutualità prevalente
Abbiamo messo in campo la nostra professionalità ci siamo confrontati direttamente con il mercato editoriale in uno dei momenti più gravi della sua crisi in una realtà come Napoli dove come sapete non esistono gruppi editoriali
Abbiamo strutturato una realtà in grado di produrre contributi giornalistici
Per le varie piattaforme in quel segmento che chiamiamo adesso cross mediale è una delle domande d'esame dei giornalisti ma non tutti sanno di cosa si tratta
Distribuiamo quindi attraverso telegiornali portale d'informazione piattaforme Circuiti video delle stazioni e dell'Eroe porti a maggio di quest'anno
Se Dio vuole festeggiamo dieci anni due mesi fa abbiamo assunto il settimo dipendente a tempo indeterminato con il nostro lavoro riusciamo a pagare stipendi previdenza assistenza
Abbiamo incrementato il fatturato e diversificato le piattaforme sulle quali veicoli hanno i nostri contenuti
C'è un mondo quello dei giornalisti che diventano editori di se stessi magari attraverso la costituzione di queste cooperative editoriali che non ha alcun sostegno e Davis anche con una certa diffidenza ho ascoltato difesa chiede contributi per i quotidiani che senza una strategia di sistema diventano autoreferenziali abbiamo sentito i numeri ma si pensare banalmente al fatto che chiudono le edicole per cui diventa complicato anche andarli a comprare
E il rappresentante dell'era antico oracolo chiedere sostegno per le emittenti televisive locali che ancora ricevono milioni di euro di contributi a fondo perduto solo perché esistono
E meno male perché assumono anche qualche giornalista beh io credo che in questo contesto si è legittimo chiedere al sindacato e ringrazio anche Beppe Giulietti perché in alcuni incontri a Napoli ha dimostrato la sua sensibilità su questo tema un sostegno proprio alle cooperative editoriali
Realtà che come nel nostro caso ci consentono di lavorare di guardare al futuro abbinando il lavoro alla dignità personale alla possibilità di gestire i tempi del lavoro e di conseguenza di della vita di ognuno di noi liberi dall'esigenza di confrontarci con editori che hanno come unico obiettivo il profitto magari ponendo qua a farci i complimenti perché siamo ancora vivi aiutandoci a stare sul mercato con maggiore agibilità e consentendoci di avere come unico padrone in letture come dovrebbe essere come invece oggi sembra non avere
Alcun valore del lettore dell'ascoltatore del lettore del quotidiano e del web ho sentito parlare poco meno all'inizio hanno insegnato
Che nel nostro unico padrone se ci dimentichiamo di lui allora veramente avremo difficoltà ad andare avanti grazie cede il mio tempo qualcun altro ha prospettato
Grazie ricordo che il termine per la consegna dei documenti congressuali alle diciotto e trenta
Chiamo Pierangelo non riesce ad archetti chiedo a Giugliano d'Oro di prepararsi
Sì buonasera
Se dovessi fare un bilancio tranchant da chi come me è sempre stato l'opposizione
Di questi otto anni gestiti da questa maggioranza sarebbe subito fatto
Gli indici non esiste più l'ultimo contratto e che contratto sicuramente a superare lo ha fatto sì di poi se ho tempo vorrei spendere due parole sussidi quasi dieci anni fa e avete fatto nascere di fatto un secondo sindacato in una qualsiasi organizzazione normale basterebbe uno di questi fatti
Perché la stessa leadership proponesse un profondo rinnovamento nelle persone soprattutto nei modi nemmeno Totti
Il mio intervento potrebbe quindi finire qui ma non finisce qui perché noi siamo qua in quanto testardamente crediamo in questo sindacato non siamo andati via siamo qua
Crediamo nella possibilità che da qui esca una svolta a trecentosessanta gradi e un progetto unitario che non system sosteniamo con il nostro candidato che per occhi
Ma dobbiamo renderci conto tutti i colleghi e credo che questa sensazione sia parecchio radicata che il tempo è finito
Io credo anche che dovremmo fare uno sforzo un po'tutti per estirpare quel virus non direi quasi un cancro pezzi impadronito
Delle nostre relazioni che l'assenza totale di democrazia o il forte Dettori Armento della democrazia
Il segretario già sì ciao Raffaele atti devo dare atto che se è stato il primo finora unico a pronunciare la parola autocritica rispetto alle vicende degli indici e questo gli fa sicuramente onore però vedi al contrario di quanto detto tu non è vero che tutti hanno provato tutto e che per tutti andava bene così io vorrei ricordare che noi in quattro gatti disperatamente dal due mila e quattordici abbiamo cercato di lanciare l'allarme
A partire dall'operazione fondo immobiliare che ci sembrava il classico tappeto sotto cui nascondere la polvere
Con bilanci tecnicamente formalmente in attivo per quattro anni
Ma con sotto la voragine
E lo squilibrio previdenziale che si allargava sempre più
Ed ero Teva il patrimonio
Era la premessa del disastro
Ma noi siamo stati derisi marginalizzati insultati con ricorso fin troppo facile è una parola peraltro mai dimostrata fascisti berlusconiani eccetera eccetera
Siamo stati oggetto anche di una causa civile promossa dalla presidente Marina Macelloni in quanto rappresentante legale dell'istituto dal precedente
Presidente Camporese
Perché avremmo diffamato e danneggiato l'istituto nulla premuta annunciato con le nostre critiche
E con la richiesta di un risarcimento da parte nostra di centocinquanta mila conta cinque mila e settantacinque mila
Vorrei rendervi noto qual è stata la conclusione
Questo si deve sapere il giudice ha stabilito una sentenza decisamente tranchant che non abbiamo diffamato nessuno delle nostre erano critiche sindacali
Paolo Serventi Longhi ma sconto mi bene più che fondata
Più che legittime e ha condannato come si dice gli attori al pagamento delle spese processuali
Se mi consentite non so quanto tempo ma lo sto già finendo chiudiamo questa parentesi un minuto poco più di un mediano questa parentesi
Perché la vorrei finire qui vorrei ricordarla perché dobbiamo riportarla come una brutta pagina del sindacato capitano in tutte le famiglie
E vorrei dire una cosa molto precisa che noi riteniamo che ci sia un solo modo per risalire dal fondo ed è appunto un progetto unitario Raffaele insieme
Insieme nella diversità perché a differenza di quanto avete perdonami dimostrato voi la diversità e ricchezza
Da ma non vogliamo un'ammucchiata
E quindi con altrettanta chiarezza e vorremmo dire anche i nostri amici del Santa Romana ed alla lombarda con cui abbiamo intrapreso questo percorso che è cominciato anni fa
Che vorremmo capire se l'insieme per fare che cosa
Perché va benissimo e appoggiamo in tutto il progetto unitario che è stato presentato va benissimo difendere l'autonomia e indipendenza delle associazioni regionali
La prima base Pat però dovremmo decidere anche che cosa fare in tema dell'occupazione
E della dignità ripristinare la dignità di questa professione
Quindi un appello agli altri colleghi il tempo non è che l'incontro correndo finito
Posso parlare di si dimostra per la prossima volta i colleghi di controcorrente una vi invito a un appello non arroccatevi l'arroccamento è sempre segno di debolezza non di forza
E non assumetevi la responsabilità di dare l'ultimo colpo quello mortale a questo sindacato
Buon congresso e che il Padreterno vi illumini e ci
Tasse allora applichiamo Giugliano Doro e poi sempre fare Gerardo Rosiello
Allora ieri tanto
Buon lavoro non può soggetti tutte
Ieri
I problemi che riguardano la categoria sono molti riguardo Frigo non occorre la categoria sono molti e ieri sono stati di focalizzati da segretario uscente Raffaele Russo oggi
Cioè di una piccola storia perché riguardano ogni io sono CDR del Mattino di Padova il coordinamento dei CDR
Gelli
Abbiamo sono siamo reduci insieme con altri colleghi che sono qui presenti sono in sala ed è per questo che zero il tempo che ho parlare delle notizie se mi rimane solo poi la filosofia e abbiamo un incontro con i vertici della del gruppo in quanto dal Giorgione come avrete ma va riletto in qualche nota c'era l'ipotesi di cedere
Le testate non ostile
Quindi i quattro giovani veneti due del Friuli-Venezia Giulia
Allora succede che la storia e che c'era un gruppo editoriale fino a due anni e mezzo due anni e mezzo fa c'era un gruppo editoriale che era il più importante d'Italia e che nel giro di pochi mesi ci sta sembrando la novità è che
Dopo un incontro durato un'ora e mezza
Più ruolo non un così un'ora e mezza
Scanavino che ci ha concesso l'incontro solo ogiva proprio nel bel mezzo del Congresso perché evidentemente fa anche altro nella vita fa mi pare amministratore della Juventus e quindi qualche problema c'era anche da quell'altra parte a molti poco tempo da dedicare i giornali
Ci ha detto che
Oggi poco fa che si per la prima volta ammesso che noi in questi giorni in attesa dell'incontro che
C'è stato concesso
Ripeto nel bel mezzo del congresso cosa che abbiamo rimarcato perché mi non mi pare che a memoria non fosse mai successo prima dimenticando quindi lui stesso che farebbe l'editore che c'era anche un congresso FNSI
Ci ha detto che queste testate non c'è una proposta per le testate in questo momento ma ci sono degli abboccamenti dei delle trattative in corso e che comunque se arrivano le proposte saranno formalizzate
Verranno valutate
Contestualmente salito anche un'altra cosa che non solo le testate Nordest fine non solo le proposte che riguardano quelle testate ma anche eventuali ulteriori
Proposta saranno valutate quindi anche per Repubblica Stampa secolo da sette sentinella del Canavese
Parma scusate Pavia ecco queste sono le notizie sono per arriva adesso che ci sono molti
Legati nell'in questi giornalisti presenti e quindi era giusto che lo dicessimo stiamo organizzando è ancora in corso una riunione del coordinamento seguiranno una serie di iniziative la prima comunicato che uscirà già domani
Domani ci saranno le assemblee in tutti i giornali del del gruppo
Probabilmente venerdì
Ci sarà uno sciopero con un'iniziativa pubblica
Credo Torino in un teatro questo almeno per quello che stiamo concordando in questi in questi minuti minuti
L'incontro ancora in corso
E che era giusto che di venirci a raccontare qui
Che cosa mi dice questa storia mi dice che c'è un colpevole nacque non una fuga colpevole degli degli editori da da questo dopo da questo mondo mi pare no Stano stavano scappando non non investono norme non sento parlare di di investimenti c'è stato contestato che alcuni investimenti per esempio nel nostro gruppo ci sono stati fatti erano acquistato dei siti e i blog di intrattenimento
E certo faranno pliche faranno porteranno non so cosa non ho idea di cosa porterà un sarto
Credo che l'altri intrattenimento sia un qualcosa di diverso dall'informazione
Ho fatto notare che l'asticella dell'allarme abbastanza alta perché non ricordo che anche un vescovo vicario episcopale il vicario episcopale di tetti Trieste sia intervenuto in questa vicenda nella vicina Algeria nella ipotesi di cessione
Facendo un appello non soltanto per la salvaguardia dei posti di lavoro ma facendo anche un appello a quel vulnus che si verrebbe a creare nei territori dove verrebbero comunque mancare comunque avere però meno Marte le possibilità
Ecco denunciava lo stesso vicario episcopale il pool sperperato anche i cittadini al loro diritto di essere informati
E al nostro dovere di informare non so quanto tempo proprio di averlo esaurito
Per cui posso anche lasciare posto qualche altro collega
Ho sempre fatto perfetto per cinque minuti esatti grazie
Allora chiamo Gerard Ausiello chiedo scusa
Va
Gerardo
Allora Gerardo prego cose poi dopo si prepari Sandro Benucci
Però colleghi Orso mattina ho sentito l'intervento è presente la fine che sembrava appena sbarcato da Marte
Ma sembra che tutto vada bene queste categorie che si assumono i giovani che si allarga il mercato sinceramente non è che siamo dentro la categoria vediamo che le cose vanno molto diversamente e c'è poco da essere ottimisti
La situazione è complessa il contratto mia svuotato quotidianamente con delle forfettizzazione i fasulle non l'ho mai né da venti anni fa una transizione al digitale che non produce alcun tipo di reddito se non percentuali bassissime non soddisfano nemmeno gli editori
Con paghe con paghe da fame c'è un esercito di colleghi il contratto non c'era neppure lesioni freelance che ancora sperano di avere uno straccio di contratto
Se non quello che la federazione è riuscita è riuscito a strappare insomma neo sembra che siano che le cose stanno andando bene quindi purtroppo c'è c'è molto da lavorare
Per non parlare anche di colleghi sono ancora considerati di serie B che sono in uffici stampa che dopo di cui dobbiamo farci farci carico
Una parola ci aspettavamo ma non non è stata pronunciata investire bisogna investire investire investire investire Dori ancora continua a non voler investire
In questa in questa professione sperando ancora di succhiare il più possibile
Come si potrebbe puntano e come sembra dalla campagna abbiamo fatto la proposta e la facciamo la la la consegniamo alla zero Lorusso e Alessandra costante al presidente Giletti
Si costituisca un'unica approva per contenere tutti i giornali igiene come per la musica come per il cinema si va su un'unica e lì i in base ai clic io ti vengono redistribuiti questo perverso la risposta
Per provare a dare insomma un po'di ossigeno alle Hazen editoriali che sono alla canna del gas una grande campagna il digital penso Noel mattino Napoli abbiamo no napoletana in tutto il mondo
Col digitale a costo zero si arriva in tutto il mondo possiamo raggiungere elettori anche su questo idoli latitano
Ma soprattutto cioè no non lo troviamo pur volendo acquistare non c'è una copia le edicole chiudono siamo ancora parlandosi restare legati alle dicono mi e già l'aveva distribuito nei supermercati nelle farmacie e nei bar dove tutto in qualsiasi luogo possibile
Solo così forse potremo cercare di risollevare o noi facciamo le capriole per accontentarci del meno dieci per cento meno otto per cento
Non si può andare avanti così
Come si narra della Campania stiamo provando siamo un gruppo di gente giovane lo ricordava prima sera Silvestri a dare delle risposte un territorio chi è che è un deserto soprattutto nelle aree interne dove chiudono quotidianamente e giornali oggi leggevo il il comunicato del gruppo cioè che appunto si parla di questo
Vengono smembrati i quotidiani la città di sarebbe stato ivoriani che è stato ceduto per prima buttato via e poi ora si trovano connesse difficoltà preso dal nome di Tore
Devo ringraziare la Cina relazione fra lusso Alessandro state Beppe getti anche presente l'ordine Bartoli che ce l'hanno sostenuto in questi anni aiutato cioè rivolse un sindacato da zero gore diventata la terza soluzione di tale e cerca di fare delle proposte di dare delle idee e di provare a essere con umiltà un un modello ora citiamo sostegno aiuto per anche per la battaglia dell'ordine l'ordine a campane è stato commissariato
Perché non ha fatto votare miglia di colleghi con la scusa dell'Apeca
Ieri colleghi l'anno scorso hanno potuto partecipare al voto il giudice ci ha dato ragione al ricorso abbia presentato annullato le elezioni è stato nominato un commissario che collega Bombonato dell'Emilia-Romagna associano lavoro egregio sul territorio
Si voterà in aprile speriamo anche lady porteremo del sindacato e di cambiare e di cambiare anche all'ordinato c'è bisogna e soprattutto e concludo fa male quando ci si impegna tanto proprio per ricostruire volesse riferimento sul territorio di colleghi che si altrimenti sarebbero soli con la stella polare della solidarietà
Che a un certo punto un gruppo di
Ex ex ex esponenti del sindacato siccome rimasto fuori da tutto ha pensato di farsi il suo sindacato per contare qualcosa
Un sindacato giallo un sindacato pirata chiamato lo come volete questi signori si sono assunti la responsabilità di tentare di spaccarmi la sindacale faticosamente costruita nei decenni e hanno fatto una manciata di scritti un po'così in alcune regioni del Sud
Ecco
La prima cosa che noi dovremmo fare questo congresso speriamo che concludo possa essere primo passo è una grande campagna di tesseramento sui territori per spiegare ai colleghi quanto importante sindacato e quanto sia fondamentale il sindacato unico e unitario tre quattro cinque mila iscritti noi dalla Campania siamo pronti già da ora a scendere in piazza grazie
Grazie chiamo Sandro Mancini e poi si prepari Paola Fichera
Allora buon pomeriggio a tutti
Io sono qui da un per parlare dei massimi sistemi ma dei minimi
Minimi partendo dal lavoro dell'associazione della ristampa vedete mi onoro diverse venuto a questo congresso con lo squadrone della Toscana
Perché dove sono paritari dove paritario il numero di dei colleghi e dei colleghi
è una grande squadra che nasce però da lavoro molto capillare che abbiamo fatto in quattro anni dal Congresso rivendico a questo di Riccione complimenti per l'organizzazione caro Matteo ecco noi abbiamo avuto centodieci iscritti in più al netto di quelli che purtroppo ce ne sono andati tra quelle che sono cancellati
Ecco centodieci iscritti varate non è una sciocchezza lieta caso che ne ha un migliaio in Toscana e quindi non siamo fra le più piccole nemmeno tra le più grosse
Però lavoro che abbiamo fatto è stato diciamo così convincente
Per i colleghi che ci hanno dato fiducia ci sono stati vicino noi abbiamo fatto abbastanza nel senso che da ho fatto alcune grandi battaglie per esempio
Siamo stati fra i primi
A ottenere facendo un accordo con la Regione Toscana con un contratto ponte per i colleghi della regione che erano rimasti senza contratto che rischiavano di finire in categoria C del pubblico impiego il nostro accordo e ringrazio Tommaso da quando che è venuto a darci meno tecnicamente è stato bravissimo ecco è ha fatto scuola ed è stato diciamo un po'il
Il punto dove hanno trovato poi l'intesa Fnsi e Arianna
Qualche tempo prima avevamo fatto la rivoluzione del mondo delle radio
C'era Radio Sportiva che aveva quattordici ragazzi tutti i co.co.co. siamo intervenuti abbiamo affrontato di petto detentore quattordici assunzioni a tempo indeterminato c'abbiamo
Collega anche che tenuto questa volta in delegazione
Che fa il caporedattore e che ora tutti sono contenti del lavoro e qui e l'esempio Radio Sportiva è stato preso un po'da tutti naturalmente non ci siamo fermati qui abbiamo fatto tanto altro
Nessuno è stato lasciato solo in Toscana mai
Siamo abbiamo aiutato la un collega licenziato senza mai essere stato assunto la Centrale del latte di Firenze
Abbiamo vinto di fronte al giudice siamo stati denunciati per un comunicato sindacale c'è ci hanno accusato d'aver fatto sindacato che non si doveva fare evidentemente
Poi abbiamo sostenuto la che insieme alla Federazione da stampe anche all'ordine la collega Greta Beccaria
Sapete tutti che cosa è successo l'abbiamo sostenuta siamo arrivati e il giudice non solo ha dato ci ha dato ragione ma c'è anche riconosciuto la nostra costituzione parte civile ci ha portato cinque mila euro
Alla federazione da strappa gli chiederò naturalmente di investirli in alcune manifestazioni sul territorio eravamo rimasti d'accordo così con Giulietti
Noi ripeto ci siamo ci saremo non siamo stati contenti mi dispiace
Di come della periodi di transizione di impicci ci hanno lasciato soli e questo guardate colleghi non mi è piaciuto siamo stati messi in grave difficoltà perché la transizione l'avrei voluta dalle impicci all'INPS l'avrei voluta in maniera diversa
Più assistenza alle associazioni regionali che invece di fronte ai colleghi sono dovuta andare da sola è questo io lo scudetto chiaramente al collega Maria macedoni mi è dispiaciuto però qui non mi sono piaciuti mi auguro che ora con il PG E due si arrivi a un altro ragionamento
Credo che non ho molta altro da dire mi dispiace
Che oggi in questo congresso ci sia una grossa spaccatura
Mi dispiace perché io l'ho sempre considerato tutti amici colleghi persone con le quali ci confrontiamo scherziamo tutto quello che volete
Però la cose ho lavorato molto bene con la tre se
Lavorato bene con la federazione c'hanno steso ci sono stati vicini eccetto alcuni errori sono stati fatti ma quello bisogna sapere apprezzare soprattutto le cose sono andate per me è un apprezzamento alla alcuni anni fa qualche anno fa io lanciai la candidatura di Carlo Bartoli alla presidenza nazionale dell'Ordine oggi io dico mi dispiace ripreso non può giocare un torto a nessuno ma noi siamo convinti
Nel votare compattamente per Alessandra costante ripeto radicata grazie
Classe Sandro stiamo Paola Fichera mi se si prepara Anna Maria cara sta
Buonasera a tutti
Alla non siamo una strana categoria perché siamo impegnati a raccontare a criticare i fatti degli altri e troppo spesso invece siamo incapaci di analizzare affrontare i nostri problemi
Alla rinnovano un gruppo dirigente deve sempre essere frutto di un confronto ma gli obiettivi mai come in questo momento storico dovrebbero essere per tutti gli stessi perché non possiamo permetterci altro perché fuori da qui i colleghi non possono e non vogliono capirci
Da decenni assistiamo allo smantellamento sistematico della nostra professione ormai CDR nell'assemblea dei redattori non riescono più a parlare del nostro lavoro ma dei conti dell'editore che non tornano
Anche se poi dai bilanci risulta che gli stipendi e i ricavi dell'editore non calano i tagli sono solo nelle buste paga dei giornalisti nei posti di lavoro nelle redazioni
Lavoro in un gruppo editoriale che è riuscito a far fare ai suoi giornalisti sei giorni di solidarietà al mese e al momento siamo a quattro
Sulla scrivania di un redattore ordinario con più di dieci anni di anzianità che non vuol dire essere decreti vuol dire un taglio di circa cinquecento euro con il gravissimo danno collaterale di essere costretti a lavorare il peggio
Meno qualità e più fatica
Ai precari va molto peggio è vero ma questa non può essere né una giustificazione né una consolazione
Il nostro è un panorama che sembra non avere orizzonte l'unico sembrava lo sfruttamento intensivo per i più giovani e i prepensionamenti per i meno giovani però stamattina ho saputo dal mio editore che in realtà le cose non va
Non poi così male la carta stampata è precipitata un milione di copie ma abbiamo ben quarantatré milioni di utenti on line e in fondo i giornalisti negli ultimi quattro anni sono stati falcidiati solo per il trentacinque per cento
Peccato che proprio nel giornale in cui lavoro chiediamo da anni un piano editoriale per l'on line della rinascita ma a parte le ricche consulenze esterne pagati a più riprese non se ne vede traccia
Non siamo ancora riusciti ad avere nemmeno un sistema editoriale decente
Gli editori chiedono al governo un piano quadriennale di sostegni cioè l'assicurazione ad altri quattro anni di prepensionamenti garantiti e questa rottamazione intensiva della professione non può essere la soluzione
Ho fatto parte della giunta esecutiva guidata dal segretario Lorusso di rappresentanza della Toscana
E credo che il nostro solo impegno unitario
Dovrebbe essere quello di proseguire nella lotta per la salvaguardia dei diritti e delle libertà di tutti i giornalisti della dignità del lavoro con una corretta retribuzione un nuovo contratto il giusto compenso per il lavoro autonomo
Però
è una battaglia che dobbiamo imparare a combattere tutti insieme allargando i nostri confini e non restringendo il
Grazie Paola chiamo Anna Maria resta e poi ci si prepara Massimo Alberizzi
Salve a tutti bello essere qui
Io volevo dirvi che siamo immersi in un mondo in cambiamento veloce senza confini è incontrollabile
Può essere un mondo dove si raccontano Bugie per interessi economici politici o di bandiera
Bugia difficili da svelare è un mondo non semplice da capire dove ciò che apparentemente c'era lontano come la guerra in Ucraina si avverte anche vicino vicinissimo
Come la crisi energetica all'aumento dei prezzi la carenza di materie prime
Ed è un mondo che spesso porta cambiamenti che non riusciamo a controllare prevedere in questo mondo che corre i giornalisti faticano come tutti a mio avviso a mantenere la loro presenza il loro metodo di lavoro i loro stipendi la giusta remunerazione per le collaborazioni è un mondo dove gli algoritmi stanno per entrare nelle redazioni dove spesso gli articoli che arrivano al lettore via web
Sono pieni di titoli acchiappa lettori privi di contenuto ripetitivi dove cliccare equivale a rendere felice una sponsor magari nascosto
Dov'è la notizia che ti arriva sul cellulare non ti apre assolutamente la mente non ti stupisce ma è simile a quella che ha eletto ieri
E sessanta letti riporta d'un mondo piccolo che apparentemente poi controllare dove è stato deciso stampe da un algoritmo che tu sei così e così è un mondo dove il giornalista lo fa chi da chi chi ha grande seguito su tic toc o Instagram e giornalista non è è un mondo dove il cellulare chi parla e magari ti spia
Cosa fare in questo mondo dove il mio mito il mito credo di tanti quello della carta stampata sembra essere messo da parte dei lettori che corrono e forse non hanno tempo con le edicole costrette a chiudere
è un mondo che cambia che porta con sé la perdita di posti di lavoro che rischia di lasciare indietro indietro a tanti non credo però che sia tardi
L'algoritmo non è una divinità irraggiungibile ma uno strumento che viene nutrito secondo quello che decide l'uomo
E in base a quello funziona
L'algoritmo Adam studiato e governato
Voglio sapere io ma credo lo vogliate sapere anche voi come si nutrono gli algoritmi voglio sapere cosa gli mettono dentro gli si mette dentro voglio capire e affiancare le nuove figure professionali
Perché è solo conoscendo e conoscendo bene quello che sta accadendo che si compra nella realtà
Una realtà che arriva immediata ai giovani soprattutto giovani
Di cui purtroppo qua vediamo poco alla presenza voglio capire ma non voglio essere schiava di un cellulare oggi un algoritmo voglio approfondire voglio Albini tempo perché è un algoritmo e veloce ma non è negli occhi
Le mie orecchie la mia sensibilità insomma l'algoritmo è come un bambino viziato che posso fuggire alla nostra attenzione infine una parola sul sindacato
Agli inizi della mia professione dopo aver lavorato al Messaggero e dopo una veloce esperienza Paese Sera mi ritrovai disoccupata
Fu chiamata in RAI grazie alle liste dei disoccupati fatte dalla Federazione nazionale della stampa
Mi fecero dei contratti al settimo fui assunta grazie al direttore Giannetti ma anche grazie ad un sindacato l'Usigrai che era vicino ai giornalisti
Se sono qui oggi lo debbo a quel tipo di sindacato ad un aiuto dato e a consigli ricevuti in un momento difficile
Se sono qui è per ricordare quei giorni sperando di Ford e di poter dare indietro magari alle nuove generazioni quello che è stato dato a me grazie
Grazie allora Massimo Alberizzi e poi ci si prepara Celestino topos
Buonasera buonasera a tutti
Siamo qui riuniti bisognoso piacere questo congresso dove sì il Federazione della stampa si presenta purtroppo i giornalisti e la Federazione allora Sampras con spaccati
Poi ho sentito una frase qui che mi ha fatto rabbrividire
Detta da un esponente politico però non da un giornalista l'informazione va guidata cioè è una cosa che secondo me si doveva sollevare questa Assemblea prendere questo astio e spiegargli che forse l'informazione non va guidata non deve essere guidata
Soprattutto
Io ho seguito Caro segretario la tua la tua relazione tutta la prima parte vincendo protettore d'accordo cioè e viva la libertà di stampa di bloccare l'uso pagati lavoro luce non lo voglio non vogliono stabilizzare la gente e questo è verissimo
è sulla seconda parte che ho qualche qualche dubbio e qualche problema in realtà qui c'è il il tentativo di far passare il tentativo ben riuscito fino ad oggi far passare un seguito se un pensiero unico
In cui le minoranze vanno criminalizzate non vanno ascoltate salvo poi della tua relazione mettere dentro quelle cose che le minoranze come senza bagaglio di sono vent'anni
Cioè che e gli editori non si devono dare i finanziamenti pubblici agli editori che non rispettano il contratto che non pagano però su queste cose
E come sulla sulla Copyright abbiamo fatto elevazione sul copyright e sulla direttiva europea ragazzi del suocero povertà anzi hanno detto che non andava bene al nonno il copyright in particolare comunque nessuno ci ha ci ha
Dato retta e soprattutto ha inteso fare proprio il progetto cose senza un minimo di aggredire otto critica avremmo potuto dare un grande contributo un
Alla alla Federazione la stampa che al sindacato di tutti e di cui siamo contanti contenti il problema è proprio questo che la NATO relazione e nel comportamento soprattutto della federazione manca condivisione
Cioè la differenza di approccio è molto diversa difendiamo Linge noi non difendiamo libici io difendo le pensioni dei collegi io difendo un difendo la Casagit difendo la salute dei colleghi è quello che si deve difendere
Io non voglio difendere l'ordine badi prendo il giorno e il giornalismo autorevole e di e di prestigio e questo problema secondo sindacato non difendo sì da Carlo devo difendere i diritti dei dei colleghi è questo che manca
Se noi non riusciamo a fare questo salto di qualità
Rimanendoci tutti assieme condividendo le cose
Come salta fuori appunto
Il Carla candidata presidente segretaria che salta fuori da chi par dovrebbe ed ora saltare fuori dal congresso dovuta quattro stanze una stanza rinchiusi cinque o sei persone o venti o trenta
Che discutono chi sarà il segretario voglio che lo discuto anche con
Questo è il problema
è un problema di metodo di condivisione ragazzi non si può chiedere un sindacato unitario
E poi dire scusami come il collega di Napoli che è uscito chi non aveva più niente io non so più niente a che fare con quel sindacato intendiamoci ci riconosce Elisa conosce la mia storia non non vado in un sindacato giallo e non si può dire
Che sono usciti quelli che non avevano niente c'erano un vice segretario nazionale che è uscito
Parliamone
Discutiamone perché è uscito perché si è trovato in questa situazione è un senior vice segretario che mi ha visto sempre antagonista quindi non sono stato mai il suo alleato e luminosa
Però ragazzi discutiamo di perché questa gente uscita non si può litigare il Pd liquidare scusate liquidare la cosa sul uscissimo verace e quindi sono sono dei dei venti più o meno questo il senso no sono usciti
Perché avevano dei problemi problemi che purtroppo sono sentiti anche l'altra gente che pur non condividendo quello che dicono questi signori che sono usciti hanno dei dubbi sulla gestione di questo sindacato
Noi dobbiamo riuscirà dice ma voi avete diritto di parola al Senato un deputato sì
Abbiamo diritto di parola ma non abbiamo il diritto di essere ascoltati perché nessuno ci ascolta e sono anni che diciamo queste cose dobbiamo essere ascoltai vogliamo contati
è per favore ma al io ma ancora riprendiamo la France parlando è fallita da vent'anni noi abbiamo proposto il sindacato di base la cosa che mi ha dato più fastidio cutanee Salvatore
Raffaele scusa non abbiamo idee l'abbiamo idee abbiamo riempito i congressi di documenti riduzioni di proposte allora puoi dire idee
Che non sono valide però
A le idee dirmi che non abbiamo idee scusami siamo un gruppo una corrente con una stima il tempo e quindi lavora sì finisco finisco quindi ecco i posti i posti di lavoro si salvano voglio dire salvando anche la qualità dell'informazione e la qualità dell'informazione è scaduto scaduto
Il mio favore va alla mozione di Silvia Garbarino
E che si manifesta con la segreteria
Di Perrucchini Perotti cui lui l'ha segnalato che ha mostrato a secondo un'alta agonista uno Versari Perrucchini ma quello che successe lombarda dove abbiamo fatto un accordo per il sindacato con l'accordo per i colleghi questo va be'Massimo ha sottolineato grazie
Grazie chiamo Celestino e così prepari Mattia Motta
Celestino
Grazie presidente io avevo preparato un intervento fidate di meravigliosamente bello però purtroppo sono anche una persona generosa quindi devo dare dei passaggi prima telefonato un collega
Dalla Sardegna detto serve di Tommaso d'acqua hanno ringraziato perché grazie a un'interpretazione che ha dato la Federazione nazionale della stampa la regione Sardegna finalmente capito che uno studio associato i giornalisti professionisti può essere legittimamente candidato ottenere i contributi regionali senza essere iscritto al registro delle imprese glielo dico volentieri davanti al Congresso perché penso che al di là delle dinamiche maggioranza opposizione degli scontri fra componenti la struttura dell'Fnsi rappresenti il decreto del nostro sindacato sia un patrimonio del quale dobbiamo essere non solo consapevole magra
Secondo passaggio Raffaele c'è un uomo che soffre si chiama Betti Martellotta fatto l'intervento pieno di concetti e di passione ha chiuso definito il tempo prima ringraziarti
Prima e dirti che sei stato un segretario leale
Pieno di spirito di sacrificio e vicino ai territori gli dà un passaggio te lo dico io a nome suo e il mio perché essi perché è un bravo ragazzo Bepi anch'esse calcola male i tempi
Infine vi devo dire io fino a ieri sera mi sentivo pieno di orgoglio
Perché ero l'unico quasi l'unico capo delegazione che fa riferimento a controcorrente che non era stato avvicinato da nessuno per sentirsi farà la fatidica domanda ma tu sei sicuro sicuro di voler sostenere Alessandra Costa e quindi dicevo evidentemente
Spirito inattaccabile lealtà da tutti i pori
Evidentemente basta solo il mio sguardo permettere in imbarazzo chiunque voglia farmi fare così proporre deviazioni inversioni a U perché a volte le candidature non nascono in una stanza con quaranta persone ma anche in un corridoio condurre e mi stavo in orgoglio avendo finché poi alla fine mi sono avvicinato per fare finalmente in Selci insieme a Paolo Cevoli matematica c'è Alessandra Costante mettano tutti chiedendo se sono sicure volerla sostenere da padroni del calcio
Scusate offre
Seppi dovesse capitare di nuovo dirgli sei la sostengano perché sì segnato no perché se un uomo di spettacolo ma magari te lo dimentichi perché l'antifascismo un valore perché peraltro
è perché in un congresso dell'Fnsi dove un ministro alla cultura viene a dire che a favore la cultura bisogna garanti
Sgravi fiscali alle librerie nei centri storici una corrente che ha fatto dell'illuminare le periferie un punto programmatico e d'onore amaro già ragione su questo non intendo ad ammettere per con il caro Cevoli se te lo chiedono tutti i rischi grazie
Grazie
Siamo matti a Motta e poi si prepari Margherita su piani
Sono tutte tutte interne al dopo Celestino sarà molto molto molto difficile diciamo cose allora partiamo cerco vide dal velocemente partiamo dalle cose grandi a il segretario d'inizio della sua relazione ha parlato di guerra bene gli autonomi sono stufi di sentire i direttori in televisione dire
Dal nostro inviato Akerson dal nostro inviato anch'io che il nostro servizio mai come prima d'oggi anche questa parte dell'informazione è stata delegata a freelance e precari abbiamo chiesto come Commissione lavoro autonomo al governo dei migliori che come dire
è stato diciamo
A alder etano pur piuttosto lucido non solo quello ma mai abbiamo chiesto un elenco della Farnesina
Per individuare tutti i giornalisti che sono stati a Kiev è un'assicurazione
Pubblica per questi colleghi perché vedete il problema del lavoro autonomo Troiano ce ne sono tanti
Ma se per caso tiri pronti si rompe un computer e tu devi andare a riacquistare tu computer che magari costa mille duecento euro deve accedere al credito non te lo danno il credito perché purtroppo appunto tra tra le questioni fra le strettoie c'è anche questo
Poi ho sentito molto parlare qui come dire di pensiero unico allora vi chiedo e chiedo a tutti
A qualcuno come dire come la penso sui co.co.co.
è una forma di sfruttamento legalizzato che sta scacciando la moneta buona che abbiamo anche messi in della nel contratto nazionale con gli articoli due e dodici e trentasei
Che vanno rivisti o no io credo di sì finché avremo il co.co.co. o purtroppo non riusciremo a far passare altri concetti diciamo così
Oggi come oggi abbiamo interessi mai come oggi appunto confliggenti rispetto alla politica
Vorrebbero che non marcarsi mo'per la differenza con l'asta del microfono e questa molto utile per loro quindi purtroppo come dire i nomi aspettare tanto a dalla politica in questo senso sono stati dati
Tante centinaia di milioni di euro per accompagnare alla porta i colleghi in schemi di ristrutturazioni che andavano portati avanti o purtroppo punto abbiamo accompagnato alla porta tanti colleghi ne abbiam fatti entrare troppo pochi
A mi spiace di sanatoria il presidente della Fieg perché ci avrei potuto chiedergli come mai ha sostenuto nei tavoli col Governo che il precariato non sia un problema
Che nel nostro settore a realtà non esiste che tutto fa bene anzi si sono fatti di nebbia quando dovevamo iniziare a parlare di questi temi dei temi del lavoro però permettetemi anche di dire due cose
Ma l'equo compenso degli editori è stato ratificato a come dire ora ora ce l'hanno quello dei giornalisti aspetta da undici anni dal due mila e dodici la legge due tre tre è semplicemente inaccettabile questo stiamo perdendo generazioni di bravi colleghi che stanno oramai cambiando lavoro con alcuni effetti collaterali ne dico uno la nostra professione sta diventando una professione per censo è una cosa giusta il figlio dell'operaio può ancora raccontare il reale no molto spesso no e questa è una cosa come dire profondamente ingiusta su cui dobbiamo ribellarci
A ho avuto un
Un punto di vista molto privilegiato in questi anni lavorando come dire in giunta nella nella segreteria io mi scusate non ne faccio una questione personale ma politica e sindacale
Io rimango basito quando ci sono dei colleghi che hanno lavorato con me in questi gruppi dirigenti li ho sentiti dire
Dovevamo fare dobbiamo fare ma non c'è nessuno come dire che ha impedito di fare nulla quindi diciamo io m'assumo tutte le responsabilità degli errori e delle cose fatte rispetto a questi dossier perché mi sembra come dire che il tema congressuale o o di cambio di vertice sia a volte facendo perdere la la bussola
Ho quasi finito due cose allora sulla deontologia io vorrei dire una cosa dei tanti colleghi che ho incontrato in questi anni che lavoravano per editori con cinquecento euro al mese di coma tu come ti mantieni a no faccio l'ufficio stampa della CGIL a e cosa scrive per il giornale e di sindacale e tu io per Coldiretti a e cosa scrive sul giornale da precario e di agricoltura c'è deve finire questa cosa perché è inutile che parliamo della qualità dei prodotti e ci dà perché la realtà dei fatti poi questa qui e quindi anche su questo trenta secondi finisco
Ma c'è anche la questione poi come dire di rivedere anche il concetto di colleganza e vorrei sapere che incidenza avuto la Carta di Firenze sul contratto alcun sul contrasto al precariato purtroppo zero
Ma sulla lavoro autonomo abbiamo bisogno di più studio più strumenti e più agilità sindacale concludo dicendo viva la Costituzione antifascista nata dalla Resistenza grazie
Classe mazziniano lasciamo Margherita anziani e poi sempre se si prepara Marzio fattucchiere
Salve salve a tutti oggi per questo grazie per questa opportunità io sono al mio primo congresso con grande orgoglio e con grande emozione quindi sono qui delegata della regione campagna
Mi piaceva intervenire io sono una collaboratrice sono una pubblicista
E permettetemi di dire sono una giornalista ecco e volevo sottolinearlo sul giornalista
Perché questa distanza che spesso noi sentiamo troppo spesso sentiamo
è una distanza che e tale sono nelle opportunità che ci sono state offerte nelle opportunità nelle occasioni
Che abbiamo avuto nel corso della nostra professione io faccio la giornalista quando avevo diciott'anni e sono ormai trentadue anni che lo faccio non no no non ho mai se sentito non sento più sicuramente
Questa distanza ma invece questa distanza esiste esiste poiché infatti esiste quando vai a lavorare quando sei sul campo
Ed esiste soprattutto perché c'è un popolo di pubblicistiche ha bisogno di regole anche al proprio interno non abbiamo sentito di tante cose parliamo di tanti aspetti ma anche questo è un aspetto che va affrontato che pongo al tavolo ponga questa dirigenza e mi fa piacere porlo ancor di più alla dirigenza che verrà segretario Lorusso parlava tanto di cambiamenti
Ebbene la realtà molte volte ci racconta come stanno le cose e quali sono le cose a cui guardare quali sono le cose da cambiare
E io credo che una delle regole da cambiare proprio quella di parlare di giornalisti di parlare di quelli che fanno realmente era professione perché io la faccio ma il mio vicino di casa che ugualmente iscritto e non lo fai si fregia di dire di essere un giornalista mi dispiace ma io non ci sto
Mi dispiace ma io non ci sto
E le regole vanno cambiate si possono cambiare quando vi è la necessità di poterlo fare oggi siamo in un momento di crisi si sa che durante le crisi arrivano i cambiamenti allora cavalchiamo lì questi cambiamenti non li raccontiamo attraverso le pagine dei nostri giornali o solo vengo dal mattino quindi vivo un quotidiano quindi ma infidi on line televisioni comunque ogni mezzo cambiamo parliamo di cambiamenti e allora facciamoli cambiamenti e cacciamo gli al nostro interno e diamo una rappresentanza anche a chi come me fa il mio lavoro perché se no accade quello che è accaduto a noi
Quando ci hanno tagliato per ben quattro volte noi collaboratori i nostri compensi con una letterina inviata via mail
L'ultima volta pensato veramente brutto ci siamo visti vicino il il sindacato dei giornalisti grazie Claudio
Insieme abbiamo fatto un percorso abbiamo coinvolto i prefetti delle province campane quindi le editori abbiamo chiesto un incontro l'editore ci dice sapete cosa mi dispiace
I pubblicisti non hanno una rappresentanza presso di noi quindi mi dispiace ma ai pubblici uffici pensiamo noi quindi voi non potete venire al tavolo con noi a dirci le cose è questa è la condizione questa è la realtà
E allora
Pubblicisti nelle mani degli editori siamo nelle mani cioè se al mercato e questa non è una condizione che funziona questa è una distanza da eliminare altrimenti abbiamo difficoltà poi il lavoro
Abbiamo parlato tanto il lavoro le regole e quindi il precariato equo compenso quante ne ho sentite
Ma prima la collega diceva più era una collega dei bus per gli uffici stampa vedete sugli uffici stampa San c'è uno spiraglio importante
Da comunicazioni pubbliche uno spiraglio importante vedete domina diciotto c'è stato questo contratto degli enti locali meraviglioso per la prima volta il profilo del giornalista è stato inserito dentro un contratto nazionale
Ebbene facciamo in modo che nei nostri cominciò otto mila comuni no Vienna sette mila e nove di Cipro più di cinque mila sono i piccoli comuni magari mettendosi insieme perché ti diranno che non hanno i soldi per farlo no e allora facciamo in modo che questa previsione diventi un obbligo
Facciamo in modo che questa previsione sia realizzate sia concretizzato a quarant'anni di un responsabile del patrimonio dell'urbanistico o della della finanza di un comune perché non debba e non deve essere così anche questa può essere una regola
Da inserire anche questa c'è un'opzione
Da concretizzare noi siamo pronti lo siamo da sempre
Vedete
Io mi sono stancata di dire a qualcuno che può fare il giornalista di cotonati prima un altro lavoro te lo dico perché ho una certa età e io ne ecco nel corso degli anni insomma sempre in ambito giornalistico scrive il pensatore tra il quattro cose
Due secondi e finisco io vorrei dire a qualcuno come poter fare e vorrei essere all'interno di questo percorso ringrazio sindacato della campagna perché sono qui grazie a loro per continuare ad essere perché il mio obiettivo e poter dire a quei ragazzi che forse oggi mancano un po'sì lo puoi fare il giornalista qui c'è qualcosa che puoi fare e fanno magari in questo modo grazie grazie coloro a marzo
E poi se si prepara Daniela Stigliano
Bene grazie tutti io non dico non può fare questo lavoro dico ma ce l'hai un piano B facendo riferimento all'intervento della collega Tripodi come Consiglio non dico non fare questo l'amore pensa un piano B quando me lo chiedono
Derrida Guarnotta vacilla ma c'è un ma c'è un piano B però le dazi ma ce l'ha già detto l'intervento inizia ora rame ramo cinque minuti alla dato che quando la primo congresso a cui ho partecipato avevo la banca da Barbarossa astrali ore invece ce lo bianca permettetemi una piccola digressione iniziale
Quando ho cominciato a fare questo lavoro grazie ai colleghi alla grande scuola di cronaca della nazione ma l'ho segnato tre cose
In questa
Verifica sempre notizie cerca di capire il contesto perché se no fai un'istantanea
E allora son partito dalla verifica di una cosa
Che ci ha detto nella sua relazione Raffaele una bellissima relazione relazione che cerca di guardare ai problemi enormi che abbiamo cercando di trovare le soluzioni
Che sono tutte difficili perché dubito che se domani arrivasse anche Superman a presidente segretario della
Federazione della stampa riuscirebbe a risolvere in un in un attimo e quindi cosa ho fatto coperto Ciatto CPT
Gli ho chiesto cosa dovrebbe fare il giudizio indagato giornalisti e ovviamente ma risposto con la lezioncina cioè negoziazione contrattuale campagne di sensibilizzazione lobbying formazione sviluppo professionale
Supporto legale sinceramente la relazione di Raffaele è più intelligente dell'antecedente artificiale per il momento poi sei volte quindici fregherà anche quella però perché dico questo perché in realtà centrando i problemi si può cercare di trovare anche ad avere una prospettiva capendo il contesto perché quando si fanno affermazioni nessuno ci ascolta tosco Copyright sì ma sono battaglie non sono riusciti le associazione dei proprietari immobiliari scusate lo sono cita diversi governi
I a a mettere un freno Airbnb e solo oggi dopo quindici anni che se ne parla
è stata proprio provato una direttiva peraltro parziale quando si parla delle piattaforme bellissima l'idea del collega campano che ha detto facciamolo sputi fai ma si sta parlando di robe che sono come uno Stato
Cioè né Alphabet fa duecentottantatré miliardi di euro di fatturato
Quanti sono gli iscritti al sindacato della Fnsi saremo quindici mila ma neanche se ci prendiamo le arme andiamo negli Stati Uniti capi e tra l'altro il vi faccio notare sommessamente che siccome prima succede negli Stati Uniti e poi succede da Luigi bene
I dati degli e dell'Istituto di statistica sul lavoro statunitense dicono sommessamente e pacatamente che in questo momento tutti gli operatori dell'informazione di qualunque tipo
Quotidiani televisioni siti web e compagnia bella sono quarantasette mila e che qui da qui al due mila trenta saranno quattro mila in meno perché sanno che andrà così
Quindi si torna all'umiltà l'umiltà di sapere che abbiamo tanti strumenti in mano ma sono tutti limitati e però ci proviamo ugualmente e per fare questa cosa bisognerebbe essere
Veramente uniti ma uniti lasciando tante polemiche poi se ne discute io sono in grado su alcuni argomenti che sono stato cade oggi di dare un giudizio definitivo perché non lo seguiti personalmente
Sommessamente faccio notare che quando c'è un mercato del lavoro in cui un terzo dei lavoratori attivi di qua
In questi Ettore hanno un contratto tipico e gli altri hanno forme di precariato è difficile che qualunque
Istituto di previdenza possa reggere se oggi domani dopodomani so sono numeri è matematica però finendo riguardando anche discorso dell'umiltà
Non mi è piaciuto molto l'intervento del collega sul lavoro autonomo perché guardate c'è già una generazione che quella dei quaranta cinquantenni ormai ok avendo fatto diversi
Congressi prima si parlava dei trentenni ormai sono cinquantenni
Persone che sono precarie dove abito ci sono finite precari io ricordo il caso dell'unità
Perché bisogna ricordarlo quel quel caso anche allo scorso congresso
Abbiamo fatto la mozione persone che rimangono sospese senza poter lavorare
Senza poi avere un minuto una prospettiva per la pensione io sono pieno di colleghi in Toscana dove ci sbatte a meno lasciamo mai sono nessuno chiunque ma il punto qual è e che tantissimi anche giovani che vengono da noi o almeno più giovani la festa del sindacato
Non ce l'avevano ma non è un problema solo sopra ma di tutti i sindacati
Se c'è un problema del mercato del lavoro quelle difformità che ci sono fra chi andrà in pensione con livelli altissimi e chi forse se mai ci andrà c'era una pensione da fame guardate con i quali non solo nel i giornalisti riguardano tutte le categorie professionali soprattutto quelle diciamo così intellettuali come la nostra
Perché il mondo sta cambiando e forse bisognerebbe guardare anche fuori dal nostro sindacato cercando alleanze per cercare di risolvere
I problemi dicevo l'omertà quindi adesso speriamo che arrivi superman anzi la super woman buon congresso a tutti grazie chiamo Daniela Stigliano poi si prepara Fabrizio Cassinelli
Un pomeriggio quasi buonasera a tutti colleghe e colleghi
Io
Potrei fare come dire un intervento sul sul filo del ve lo avevamo detto
E qualcuno forse sono spetta magari ci spera anche e e invece no
Il passato rimane rimangono tutte le ferite però oggi almeno per me è il momento di pensare al futuro
Al futuro della nostra professione e al futuro del nostro sindacato
Il futuro a le tinte fosche che ha tracciato il segretario nella sua relazione
Anche altri colleghi hanno hanno dato dei dati molto inquietanti
è una situazione drammatica di emergenza la tempesta perfetta
Emily situazioni drammatiche
Qual è la strada l'unica strada che bisogna percorrere stare insieme
Ascoltarsi al CUS ascoltare anche discutere anche dividersi ma sulle soluzioni perché si deve andare avanti uniti
Con un obiettivo unico
E per un sindacato è quello di difendere i colleghi
E difendere la nostra professione
Anche aprendoci a alla aprendo il nostro lavoro alle nuove trasformazioni digitali
Cercando di un gestire affrontare trovare il modo di uscire vi dice che dall'intelligenza artificiale
Aprendo le limitazioni al nuove organizzazioni del lavoro che non devono farci paura anzi
Allargando la nostra categoria a chi fa il giornalista tutti i giorni ma giornalista ancora non è
Io però mi e gli chiedo qui in questa che è la sede più alta del nostro sindacato ma come si può pensare di includere di ampliare di rafforzare le tutele del lavoro e di diritti sociali
Se non siamo capaci noi
Nel nostro sindacato di includere e di rafforzarci
Si è di fronte a un'emergenza drammatica
E l'abbiamo sentito alcuni c'è chi pensa ancora di poter andare avanti escludendo
E dividendo e indebolendo alla fine anche la propria di azione sindacale
Il progetto che ha presentato questa mattina Silvia Garbarino
è un cantiere di lavoro
Che si basa però su un principio il principio vero della solidarietà quella tra colleghi tutelati meno tutelati tra i giovani e i meno giovani
Tra le associazioni piccole e le associazioni grandi ed è un cantiere che ha aperto a tutti
A chi ha deciso otto anni fa
Di sostenere una maggioranza diversa da quella precedente
E che però oggi avverte l'urgenza di rafforzare il nostro sindacato per affrontare l'emergenza a chi come noi otto anni fa non siamo stati esclusi la la maggioranza e abbiamo fatto
Un'opposizione dura su tanti fronti
E a chiunque
Qui
Si riconosca nelle proposte e soprattutto in un metodo in un metodo che è bastato finalmente finalmente
Sul dialogo
Sul confronto sull'inclusione
Sulla scelta delle persone giuste
E sul delle persone competenti per portare avanti azioni e politiche che decidiamo insieme però
Democraticamente
Questo è il solo metodo che dovrebbe appartenere a un sindacato che voglia essere ancora unico e unitario
E che voglia avere davvero un futuro
Io finisco con
Non ve la leggo tutto Trento son parole dieci si con parole di di altri molto
Meglio delle mie
Leggo l'incipit è la fine
Prima di tutto vennero a prendere i cinghiali
E fui contento
Un giorno vennero a prendermi e non c'era rimasto nessuno a protestare e io aggiungo e neanche più niente da difendere grazie
Grazie chiedo Fabrizio un attimo solo perché no da ricordare alcune cose grazie allora la il termine per emozioni ripeto alle diciotto e trenta
Poi leggo un messaggio arrivato da Nasser Abu Barker presidente del Sindacato giornalisti palestinesi e vicepresidente della Federazione internazionale dei giornalisti indica fissato Raffaele Russo caro Raffaele a nome e per conto del sindacato dei giornalisti palestinesi di tutti i giornalisti palestinesi desidero estendere le mie calorose congratulazioni a tutti voi
Ma i leader della Fnsi e a tutti i partecipanti al congresso della Fnsi informazione e democrazia e me e democrazia la media Mort Fusi e lavoro giornalistico in questa occasione ribadiamo la nostra volontà di rafforzare ulteriormente lo stretto rapporto di amicizia
Abbiamo anche apprezzato il la vostra particolare solidarietà dimostrata nei confronti dei giornalisti palestinesi per la difesa della loro libertà e dei loro diritti e chiediamo con forza la necessità di procedere con il processo
Gli assassini dei giornalisti palestinesi inoltre in accordo con la legge internazionale abbiamo apprezzato la vostra posizione di combattere l'impunità di coloro che continuano a perpetrare crimini contro i giornalisti
Ci scusiamo per non essere riuscito a far partecipare al vostro congresso altri colleghi palestinesi e ciò è dovuto la difficile situazione in Palestina
In ultimo desideriamo far giungere tutti i partecipanti nostro saluto nell'attesa di rivederci presso i nostri migliori auguri di buon lavoro è successo per il congresso
Poi
Volevo
Volevo anche dirvi che scusate così che alle venti quando ci sarà la pausa del nel dibattito qui fuori ci sarà uno spettacolo
Volevo solo fare il giornalista che ha tratto dal libro quattro centesimi a Riga di Lucio Luca un collega di Repubblica e racconta la storia di Alessandro Bosso che è un collega Calabrese
Che è morto suicida dopo anni di vita precaria di prestazioni quindi allo spettacolo noi non è un momento abbastanza anche di riflessioni e quindi ve lo volevo dire per la platea insomma
Grazie possiamo andare a proseguire con Fabrizio Cassinelli Grosseto
Buonasera a tutti i colleghi ai colleghi
Io vengo da Milano dove all'Ansa e rappresento e cronisti Collevico Nesi duecentocinquanta colleghi cronisti che lavora in tutte le testate della Lombardia sono sono tante e quindi è un po'una cartina tornasole dire abbastanza rappresentativa di quello che sta accadendo
E non vi nascondo che proprio di questo che dovremmo anche parlare oltre a tutti gli altri temi
Reali di lavoro di programmazione che per i quali si sono espressi già benissimo molti colleghi prima però permettetemi voi rassicurarvi sulla cosa io vengo dalla Lombardia
Anche lì l'antifascismo un valore no perché vorrei che qualcuno si preoccupasse in aula e qui tra di noi perché e vi dico di più anche a dispetto è un valore da noi qui mi è sembrato un po'una mancanza io non personalmente ma so che tanti colleghi sono rimasti offesi da questo ecco detto questo che cosa succede succede questo
Succede che in questi ultimi anni la situazione del diritto di cronaca si trova di fronte a un attacco frontale storico e inusitato
E vi prego ieri ascoltare bene queste parole
Noi in Lombardia voi cronisti non siamo più in grado di garantire un'informazione completa e autorevole
Non lo siamo lo dico con la morte nel cuore con un'amarezza infinita
Ma non siamo in grado perché in Carrozzo delle situazioni su cui noi dobbiamo cure dobbiamo sottostare sta distruggendo questa possibilità e il diritto di cronaca che alla base
Di quella scritta lì informazione e democrazia
Considerate che la carta abbia
La parte ugualmente che riguarda la comunicazione le regole sull'informazione e sulla comunicazione ha dato il colpo finale
Ci sono procure che non permettono più ai giornalisti di salire ci sono procure che non permettono più agli organi investigativi di parlare
Ci sono colleghi che sono stati denunciati perché hanno dato i risultati di un'autopsia ovviamente non per colpire i loro ma per colpire coloro che parlano con noi per intimidire
Ci sono colleghi che vengono tutti i giorni ha e se le ondate di notizie di messaggini per come si fanno i messaggini ma non è un contraddittorio queste completezza ci sono colleghi appunto che si trovano a
Ad un
Gestire notizie date con un mese di ritardo
Notizie nascoste violenze sessuali poi però parliamo somma dell'importanza dei femminicidi per carità vediamo se ne conto però le notizie vengono nascoste
E vengono divulgate sono quando fa comodo cioè quando il caso è risolto ora non c'è bisogno di spiegare alla platea qualificata come la nostra
Che nel momento in cui tu dai solo le informazioni ha il potere di dare le informazioni quando sono attese favorevoli la narrazione è completamente distorta per il cittadino
Perché il problema non siamo mica noi giornalisti che indegna e vogliamo poter parlare con le procure o parlare con gli investigatori problema è un'informazione compiuta cittadino
E completamente distorta e sapete che cosa ci dicono ci dicono ma tranquilli dai in un modo o nell'altro poi le diciamo le cose
Ma il diritto di cronaca una cortesia dov'è che mi sono perso che è successo questa cosa
Chiedete conto come è facile
Passare da un diritto quando non viene esercitato non può essere esercitato a una cortesia e quindi è una con da una sub condizione
Questo è quello che sta accadendo e sul fronte interno sul fronte interno non va mica tanto meglio i colleghi sono bombardati di querele
Hai detto che il sindaco è stato arrestato e faccia un comunicato dei carabinieri alla Procura aiuti querelo perché hai messo in cattiva luce è l'amministrazione che io difendo
Hai detto che sul copiato un incentrata ditta c'erano rifiuti pericolosi che operano tra io ti querelo perché hai danneggiato la mia azienda
E colleghi che prego voi dieci euro al pezzo dovrebbero far fronte a queste cose a queste situazioni e pensiamo di dare una compiuta e autorevole informazione
E pensiamo di andare in giro a dire ma noi trenta giornalisti
Vedo
Va bene comunque
Questa è una situazione drammatica per fra fronte a questa situazione bisogna agire con la politica e bisogna fare una cosa importante bisogna far capire ai cittadini che noi siamo dalla loro parte che noi siamo quelli che vi possono garantire la democrazia ditemi voi
Se ci stiamo riuscendo
Io credo che se lo lo scatto uno scatto in avanti importante una discontinuità che sia fatta con la spaccatura che sia fatta dopo che ci siamo rimessi in accordo questo non è un problema ma ricordatevi che il problema non è la spaccatura
Il problema è che le questi colleghi li difendiamo ma non si vogliono ispira sindacatori anche dopo che gli hai difesi e forse su questo quello riflettente finito
Allora chiamo scusate sono avvertito prima Leonardo testuali
Il dopo se si prepara Mario Signorelli
Care colleghe e cari colleghi il primo congresso poco partecipato da delegato a Chianciano io l'ho fatto da precario
Per questo io sono felice di essere di nuovo qui con voi
Per raccontare che un mese e mezzo fa come anche detto prima il il nostro presidente Sandro Benucci
Un mese e mezzo fa il giudice del lavoro di Firenze ha messo nero su bianco che un collega che ha avuto il supporto dell'Associazione stampa toscana dopo tredici anni di precariato l'ufficio stampa della Centrale del latte non poteva essere buttato fuori con una pacca sulle spalle tanta cure ma doveva essere integrato e stabilizzato
Però ci tengo a raccontarvi anche quello che è successo un anno e mezzo fa quando gli operai dell'ex circa penne di Campi Bisenzio intuendo come tre giornalisti che seguivano loro vertenza ci fossero tanti precari
Li hanno invitati a un'Assemblea in fabbrica
E quella sera raccontando le nostre condizioni di lavoro e rappresentante del collettivo di fabbrica a cui l'Assostampa toscana ha voluto conferire un riconoscimento per questa lotta che stanno facendo questo non è un caso a me è sembrato evidente che ci sentissimo tutti parte di una stessa categoria la nostra categoria
L'articolo uno della RAI come la collaboratrice a pezzo del sito web il Co Co Co dell'Agenzia come il figlio me che era partita IVA
Non si va lontano io credo se ciascuno non è consapevole che il suo problema citando don Milani è uguale a quello dell'altro che sortire né insieme e la politica
Io non parlo qui in questo mio intervento dei gruppi dirigenti del sindacato io dico che il nostro sindacato ha bisogno di una base larga coesa e ascoltata e questo è possibile soltanto se c'è una coscienza di categoria diffusa i cui noi esponente del sindacato dobbiamo esserlo
Portatori per rappresentare un orizzonte collettivo e non individuale
Nostro mondo cambia
Ci sono nuove professionalità a cui dobbiamo aprire nuovi strumenti tecnologiche notte cronologici che promettono minacciano anche di sostituirci in prospettiva
Eppure io credo che anche al tempo della mettiamo Fusi il cuore delle sfide del sindacato sia ancora quello di quando ho cominciato a fare questo mestiere il che in termini di vita federale equivale grosso modo al congresso di Montesilvano
E dunque io credo che oggi come allora lo Decebalo con esponenti ligure del sindacato oggi come allora se la montagna dove ad andare da Maometto sia il sindacato a dover andare in cerca delle colleghe e dei colleghi sui territori anche nelle nuove realtà
In un contesto che oggi purtroppo vede un calo costante degli iscritti a livello nazionale
Apro e chiudo una parentesi la Toscana si si è presentata a questo congresso con un centinaio di iscritti in più rispetto a quattro anni fa ma questo non vuol dire che c'ha da Cirino sugli allori voglio rassicurare tutti in questo quadro la questione del lavoro autonomo non è certo l'unica però per i suoi numeri io ringrazio la Presidente Macelloni trapela ricordarsi stamattina si impone come una questione centrale
Il sforzi della Giunta della FNSI per non lasciare solo questo mondo li ha ricordati benissimo stamani Lorenzo Basso Recordati poco fa Mattia Motta
C'è da fare ancora più rese non c'erano già a Chianciano che chi non è contrattualizzato continua a conoscersi ancora troppo poco era il due mila quindici e qualcosa è stato fatto io penso anche alle più recenti aggregazioni dei precari di alcune testate importanti però ancora molto c'è da fare
Lo dobbiamo ripartire dalle lavorazioni importanti significative della Commissione Nazionale lavoro autonomo e porre le condizioni per un nuovo slancio io direi un nuovo protagonismo delle commissioni regionali lavoro autonomo sui territori nella logica del patto federale
Tra le associazioni ristampa
Che è nel nostro DNA valorizzando delle commissioni e responsabilizzando le affinché siano veramente rappresentative della cui realtà e della complessità del mondo del lavoro autonomo
E lavorino attivamente nell'ottica dell'allargamento della base sindacale per l'incontro tra le colleghe e colleghi meno o per nulla garantiti e sindacato stesso
Un sindacato di servizi per la categoria così pacato soggetto politico sottolineo politico però sottolineo due volte politico naturalmente nel senso più alto di questo termine
In grado di ottenere risultati per l'emersione del falso lavoro autonomo e soprattutto sul fronte dell'equo compenso dopo una soluzione davvero non è più rimandabile
Concludo
Ma questo congresso ci stiamo dicendo tante cose importanti radio credo che se di queste riflessioni sui temi sulle sfide tra nostra categoria no nessuno e non saremo testimoni fra i colleghi di tutte queste riflessioni allora noi qui non abbiamo fatto niente
Le indicazioni che sono emersi dal precario metro che se sono state presentate la settimana scorsa evidenziano che la parte più debole della nostra categoria sia essa giovane o meno giovane le sempre meno giovane devo dire
Ha un bisogno un desiderio di sindacato a cui noi dobbiamo saper rispondere
Ed evidenziano anche la sfiducia di tanti che sono i dell'UNESCO può istintivamente diffidenti
Io dico solo una cosa facciamo in modo che la narrazione di questo congresso sia una reazione di un confronto anche duro ma confronto sui temi sulle proposte altrimenti
Le nostre colleghe nostri colleghi là fuori non guarderanno a me come portatori di speranza forse fuor di metafora guarderanno né come una gabbia di matti grazie
Grazie facciamo Maria fregare le e poi chiedo di prepararsi a Paola Scarsi
Buon pomeriggio a tutti ho chiesto di intervenire perché questo credo che sia il luogo giusto per raccontare una storia che non è soltanto la mia storia una storia personale
Questa è una storia che investe tutta la nostra categoria per ciò che è stata e per il precedente che ha creato voglio parlarvi dell'Unità tralasciando origini evoluzioni nei decenni che tutti voi conoscete
Mi limiterò a riferire ciò che è stato l'ultimo tratto di questa vicenda l'unità e tornate in edicola per la terza volta il trenta giugno due mila e quindici editore dell'Unità e Rana unità S.r.l. di Pessina Costruzioni con una quota minoritaria al venti per cento del PD
Dopo una gestione disastrosa decine di appelli del CDR della redazione sulla necessità di un piano editoriale serio di un piano industriale mai arrivati
Senza che rimanga azienda facesse partire il sito online e voglio ricordare che l'unità fu la prima testata molti anni fa a attivare un sito on line
Dopo solo due anni e il tre giugno del due mila e diciassette ha di nuovo interrotto le pubblicazioni
Chiusa la redazione con le nostre cose dentro recuperate dopo molti giorni molte insistenze e sotto il controllo di personale dipendente della Pessina Costruzioni neanche fossimo ladri
Da quel giorno tre giugno due mila e diciassette siamo ancora dipendenti della società e vi spiego perché
Dopo il periodo di CIG sotto il regime in TG l'azienda non ci anni richiamato in servizio venne licenziato perché c'era una voce nel contratto nazionale giornalistico che non gli andava giù il mancato preavviso
Tentare un'alta quello con il ministero di farci agganciare al decreto Jenova sì quello del ponte
Un ponte Morandi la redazione giornalistica insieme alle femministe gli stampa romana si opposero e non fu una scelta di semplice infatti rimanemmo quattro mesi sospesi
Senza rientrare in servizio senza stipendio senza ammortizzatori sociali poi arrivato il Co-lead
Ci hanno messo in cassa integrazione Comit è finita la cassa integrazione colite
Ma non ci hanno richiamato in servizio dal primo gennaio due mila ventidue
Fino a quando dopo concordato ritenuto impossibile da percorrere il ventisette luglio sì avviata la procedura fallimentare ancora una volta per non applicare il contratto non ci hanno risposto mani
Nel dicembre due mila ventuno e ventuno quindi esaurita quella di rally hanno lasciato che le cose restassero come erano
Da gennaio a giugno luglio nessuna risposta stamattina proprio mentre era in corso il congresso
Fnsi
Abbiamo avuto un'ultima con la con il ministero del lavoro e con il curatore fallimentare per la penultima tappa volevano riproporsi il decreto Genova
Facendosi rinunciare alle mensilità piena i contributi oggi maturati insieme alla Fnsi accanto a Romano abbiamo di nuovo detto no
E abbiamo detto no per difendere il contratto giornalistico e diritti che avevamo acquisito
Ho raccontato questa storia e questa odissea di una redazione ostaggio di un'azienda chiusa da cinque anni che si è consumata nell'indifferenza di parecchi colleghi non di tutti per fortuna
Perché quella dell'Unità una vicenda che non ha precedenti nella storia dell'editoria italiana ma l'ho raccontata soprattutto ma è un altro motivo
Si è creato un precedente passato forse sotto silenzio tra molti giornalisti ma non tra gli editori
E per me
Se oggi sono qui il significato è doppio sono come delegata eletta nelle liste dei controcorrente sono onorata di questo no anche perché non mi voglio rassegnare all'idea
Che dato che l'editoria sta attraversando una delle crisi pitture dal secondo dopoguerra queste sono cose che accadono no non devono accadere e io sono qua anche per questo
Ci sono discende che secondo me si debbono evitare ventose quindi credo oggi più che mai che soltanto un sindacato forte sia in grado di garantire uno dei paletti su cui si fonda la nostra professione ossia
Il racconto della verità si fa soltanto a Sestriere liberi ecco liberi insiste
Sia un lavoro Giusto e una retribuzione giusta voglio però rubare trenta secondi perché io in questa sede
Devo intanto dopo ringraziare Santo Della Volpe
E ringraziarlo da qui perché fu il primo che ricevette Lolita ma devo altresì ringraziare Beppe Giulietti grazie al quale io mi sono avvicinata al sindacato e non ci ha mai abbandonato Raffaele Russo
E anche l'avvocato della Federazione della stampa e ha inizio Cerasi e perché il tempo scade è finito affrontare questa situazione che non aveva precedenti credeteci non è stato facile essere un inedito scandaloso di questo tipo ha significato
Studiare notte e giorno per trovare soluzioni davvero che non avevano precedenti grazie grazie allora chiamo Paola Scarsi del possesso imprese si si prepara Massimiliano salvo
Buongiorno a tutti a tutti io sono qui per illustrare brevemente una mozione che abbiamo presentato e che sintetizzo con
L'impegno per la fuga la richiesta la futura dirigenza di attivare un gruppo di lavoro sugli uffici sparsi
Non ho capito
L'uso del domani non ho capito cosa ha detto
Ma
A
Vengono depositi hai voglia entro le diciotto e trenta allora io voglio parole propone il tema degli uffici stampa privati gli uffici stampa privati è un tema che sotto considerato ne sia io fa ne faccio parte
Sono una giornalista freelance
E sono ufficio stampa privato e il mio lavoro non è riconosciuto nel senso che io combatto con persone che non sono giornalisti che fanno tutt'altro che fanno qualsiasi cosa qualsiasi tipo di lavoro lo il fanno anche l'ufficio stampa privato non è un lavoro è riconosciuto come giornalistico forse forse sì forse no comunque
Una breve premessa sono oltre sedici mila professionisti della comunicazione sensitive nell'ultimo numero gli uomini e comunicazione
è una piccola parte delle innumerevoli addetti addetti a Relazioni Esterne Relazioni con i Media uffici stampa Marchetti pubblicità portavoce responsabile comunicazione
E compongo la crescente Babele di cariche e incarichi per nulla o pochissimo normati
Esiste per tutto il comparto sulla legge centocinquanta spesso disattesa mo'che comunque riguarda le pubbliche amministrazioni nell'impresa privata invece decine di migliaia di persone ora nei collegamenti con gli organi d'informazione senza alcun controllo norma di riferimento o verifica
Ufficio stampa portano accelerazioni in quel mite ha sortito gli ettari inseriti a Fasano ciò nel mondo privato
Il testo unico dei doveri del giornalista varato dal no nel due mila sedici ha recepito la Carta dei doveri del giornalista di uffici stampa del due mila undici secondo la quale l'attività di ufficio stampa pubblico-privato è una funzione prettamente giornalistica in quanto diffonde notizie per conto di aziende organismi enti privati o pubblici
Anche la FNSI ha tra i suoi compiti all'articolo tre
Dello Statuto al punto i rivendicare anche in collaborazione con l'ordine dei giornalisti la tutela del titolo professionale degli iscritti che ogni funzione di ricerca elaborazione controllo della comunicazione Liedholm notizie comunque diffusa
Compresi gli uffici stampa di enti pubblici o privati
Qualunque sia il mezzo tecnologico la forma d'impresa promuovendo necessario aggiornamento specialistico
Entrambi nonna denuncia azioni segrete
L'attività dalla presenza di una testata quindi non collegabile all'attività di ufficio stampa al concetto che ama ci vuole una redazione per essere per avere un contratto giornalistico è un'attività peculiare che io ritengo debba essere studiata normata
E soprattutto in questo momento in cui le aziende sono portate ad una concorrenza era una necessità di comunicare in maniera efficace e affidabile autorevole
Noi crediamo che la maggiore credibilità dell'azienda e poter dell'imprenditoria italiana in generale si potrebbe essere avvalorata dalla presenza all'interno degli uffici stampa di un giornalista che garantirebbe le procedure deontologiche le e l'etica
Dell'attività giornalistica
Per tale motivo appare quanto mai necessario che anche all'interno degli uffici stampa dell'imprenditoria privata si prevede enormi labbra senza di giornalisti iscritti all'ordine gli unici a poter garantire autorevolezza affidabilità professionalità correttezza e tempestività
Una scelta che potrebbe essere indicata da una sorta di bollinatura di qualità e che potrebbe aprire la strada anche ad agevolazioni fiscali o incentivi legati alla certificazione di professionalità giornalistiche nell'ufficio stampa
Per questo credo che si dovrebbe attivare l'interno
Della FNSI un gruppo di lavoro dedicato agli uffici stampa privati grazie
Grazie chiamo il collega Massimiliano salvo e si è poi si prepara Giovanni del Ciaccio tracce corretto come
Quel giorno a tutti a tutti
Sono il giornalista su Massimiliano salvo rappresentanti ligure della clan
Per dieci anni ho lavorato Repubblica Genova sono stato uno dei tanti precari nelle redazioni locali di una delle testate più grandi d'Italia
E a un certo punto ci siamo uniti insieme a tanti colleghi nella stessa situazione per chiedere rispetto dei nostri diritti
Nel febbraio del due mila venti infatti nella sede di FN sei è nato il coordinamento dei precari di Repubblica
Da allora con il supporto costante di Fnsi delle associazioni regionali di stampa e della clan E nata una vertenza che è stata un muro contro muro per due anni sì arrivati quindi alla dichiarazione dello stato di agitazione il primo nella storia dei precari di Repubblica
E son partiti un gruppo di cause nei confronti della testata i colleghi Calefato questa strada e tra questi rientra anche il presidente Valeria triplica la Repubblica parla dal mille novecentonovantanove
E ci siamo ritrovati a non far più parte della testata perché i nostri co.co.co. che venivano rinnovati anno dopo anno dopo anno dopo anno abbiano contratti annuali a un certo punto non sono più stati rinnovati
Come clan e e come coordinamento dei precari e siamo vi sono molto per raccontare l'importanza di costruire dei coordinamenti dei precari in tutta Italia nelle varie testate e perché ne vale la pena perché non è semplice fare sindacato da precari
E questa esperienza sono state replicate nel frattempo anca Lanza o al Messaggero
Continuiamo a ripetere che non è normale che all'interno delle testate ci siano schiere di lavoratori autonomi formalmente che però nei fatti sono dei dipendenti che vengono sfruttati delle proprie aziende
è una pratica che tra di noi tutti conosciamo lo con orlo fra la conoscono gli editori ovviamente la conoscono i capi la conoscono ed i colleghi assunti con cui lavoriamo gomito a gomito all'interno delle redazioni
E questo tema ovviamente
Non viene affrontato dei media perché quasi tutte le testate hanno la coscienza sporca riguardo e non è che possono iniziare a fare inchieste sulla le condizioni del personale delle testate concorrenti perché praticamente tutte hanno troppi scheletri nell'armadio
Quindi è molto meglio dare spazio ai sindacati altrui con l'assurdità però di mandare dei giornalisti precari raccontare il precariato praticamente di chiunque lo facciamo
Quindi ci ritroviamo raccontare il precariato dei Haider il precariato e di chi fa le consegne dei medici di insegnanti dei ricercatori
I tanto poi si legge non è che conosce le condizioni contrattuali di chi sta facendo questo lavoro il problema che si parla di condizioni di lavoro che molto spesso non sono conosciute nemmeno dei giornalisti assunti che affidano questi incarichi
Giornalista precario infatti non è solamente il giornalista e con contratto concerto punto scade e ma significa che molti di questi giornalisti il contratto e nemmeno lo hanno si trovano a lavorare ha perso e ha perso vuol dire non sempre vinti euro lordi come succede nelle grandi testate ma se neanche a dieci a sette a tre euro lordi all'articolo
I fortunati che hanno un contratto e invece si ritrovano magari con il co.co.co.
Nel caso di tantissimi di noi con un magro fisso mensile poco altro sono contratti che non hanno la tredicesima non prevedono gli straordinari non hanno le ferie
Non è non salti lasciarle ovviamente non c'era l'assicurazione sanitaria non c'è l'assistenza legale questo significa che quando un giornalista precario molto spesso un cronista cava per strada
Se cade il motto così gli si rompe il cellulare o magari spaccando una bottiglia in testa durante una manifestazione e spesso ci si ritrova in queste situazioni
Significa che sono fatti suoi e questo è totalmente inaccettabile
E inaccettabile perché il sistema che si è costruito ormai poggia sulle spalle di chi fa questo lavoro perché lo ama perché gli editori ormai se ne approfittano di questo profittano della debolezza contrattuale economica
Di chi ogni giorno fra cronaca per strada di tipo di domenica si ritrova a lavorare e anziché stare con la propria famiglia si ritrova a lavorare senza un compenso aggiuntivo perché non ha cestini pagati
Un sistema che poggia sulle spalle dei tanti fotografi di videomaker che magari sono partita IVA magari sono mono committenza e da vent'anni
E troppo e quando la pioggia di rovinare l'attrezzatura si ritrovano a piangere perché se la devono ricomprare l'azienda di dice loro sono dei fornitori
Questo sistema ha creato anche qui una una schiera di giornalisti che hanno trenta quarant'anni che non possono chiedere un mutuo e quindi devono arrangiarsi devono cedere aiuta i genitori devono benedire il fatto di avere ereditato una casa dei nonni dove poter vivere
E ho sentito spesso in
Trenta secondi
Ho sentito spesso anche ripetere
Che non non serve e che non è servito dell'esperienza dei DC quali precedente ad esempio della clan quelli che ci sono stati e supportati sin dal primo momento e sia da Mattia morta o da standard delle russo dalle sono al costante nel creare questo tipo divertente
E il problema e che il risultato in e che di giornalista finito
Cinque minuto
Il problema è che le redazioni si ritrovano zeppe di giornalisti che ormai sono senatore del precariato
E ma non hanno mai vissuto neanche un minuto della loro vita professionale di qualcosa di cui si parla sempre si parla sempre nei giornali ovvero la dignità del lavoro il problema è che sempre la dignità del lavoro degli altri non mostra
Grazie allora il collega Giovanni del già chiuso e così si prepara Guido Besana
Grazie buona sera
Io sono della delegazione di stampa romana lavoro al Messaggero gara componente informazione futuro faccio una premessa
Non votiamo costante ma siamo fortemente antifascisti
Andiamo all'intervento non posso dire nulla e il telefono di viene sbattuto in faccia non posso parlare e l'interlocutore si gira e se ne va
Sono magistrati e vertici delle forze dell'ordine che applicano alla lettera le norme della cosiddetta Cartabia ovvero il recepimento della direttiva europea sulla presunzione di innocenza
Lo verifichiamo ogni giorno sulla nostra pelle e soprattutto su quella dei lettori ai quali non riusciamo se non a fatica a riportare almeno la verità sostanziale dei fatti come prevede il nostro ordinamento
Ci si nasconde dietro quella norma per mettere il bavaglio a noi ma soprattutto per non far conoscere a chi legge ciò che sta accadendo
Tomassini il ragazzo uscito ucciso nei giorni scorsi ad Alatri era vivo o morto nelle ore successive agli spari accaduto quello che dicevo all'inizio
Nessuno ha dato informazioni ufficiali e così abbiamo dovuto inseguire quello che usciva sui social fortunatamente verificandolo
Perché piaccia o meno a magistrati e forze dell'ordine piaccia o meno al sottosegretario intervenuto questa mattina politici in genere questo è il nostro mestiere verificare
E dobbiamo farlo al meglio
Seguendo le regole che conosciamo bene onorevole Sisto se vogliamo essere credibili agli occhi dei lettori ai quali con stampa romana siamo stati tra i primi a cercare di spiegare cosa stava accadendo dopo l'entrata in vigore della per carta abbia dispiace segretario Lo Russo la Federazione su questo tema è arrivata tardi i colleghi sul territorio hanno dovuto confrontarsi con le fonti da subito tra mille difficoltà
O nella migliore delle ipotesi con poche righe di comunicati che si pretendevano semplicemente copiati e incollati magari con il nome del procuratore o dell'ufficiale che ha diretto le indagini ma non del presunto autore del reato
Anche se aveva con sedici chilogrammi di cocaina o si accusato per associazione a delinquere peggio ancora se politico personaggio pubblico
è per questo che abbiamo presidiano gli uffici giudiziari per tale motivo che dobbiamo continuare a batterci affinché dietro alla presunzione di innocenza o al discorso delle intercettazioni anche qui caro sottosegretario le regole le conosciamo bene
Intercettazione che dei tempi di Mastella sono state nelle agende di ogni governo sempre e solo con l'idea di impedire a me di scrivere e ai cittadini di conoscere è per questo che sulla carta abbia l'arte Fnsi dovrà fare una battaglia campale coinvolgendo anche gli editori se necessario
Mi piace ricordare qui dunque quello che ai tempi era lo slogan dell'Unione cronisti a proposito cosa ne è stato del commissariamento e perché il gruppo di specializzazione non è stato più fatto operare
Lo slogan dicevo coniato dal compianto presidente Guido Columba liberi di informare liberi di sapere senza giornalisti e senza un sindacato credibile che li rappresenta questo non è possibile grazie
Grazie
Chiamo il collega Guido Besana e poi se si prepara Antonella Monaco
Grazie presidente
Ciao a tutti
Mi chiamo Guido Besana sono vecchio frequentatore di queste stanze
E sono al termine di un mandato nella Giunta esecutiva in cui come nei precedenti mi sono prevalentemente occupato
Le vertenze dei disastri
Quindi problemi occupazionali
Nel corso degli anni per un po'le ho contate poi
Superata quota quattrocentocinquanta ho lasciato perdere
Ho conosciuto in questi anni molti aspetti della nostra professione sotto il profilo lavorativo ovviamente
Conosciuto molti colleghi
Molte regioni molte realtà molte aziende
Credo di poter dire di aver avuto a che fare con tutte le ottantuno aziende editoriali iscritte alla Fiera in via ma anche con molte di più Salafia che non sono iscritte che hanno solamente dei consulenti assolutamente impreparati
E è vero che noi dobbiamo guardare al futuro ma
Noi stiamo andando incontro un futuro in cui ci sarà un'informazione per definire la quale non parleremo neanche più della piattaforma su cui si svolge sarà assolutamente digitale
Omnis fruibile
Parlo del futuro guardando al passato parlo del futuro attraverso qualche piccolo rimpianto e alcune cose di cui personalmente mi scuso
Io mi scuso se non sono riuscito a contribuire a comprendere chi sono i professionisti dell'informazione oggi nella loro tassonomia
Se non siamo riusciti se non sono riuscito a contribuire a capire quali fossero le loro esigenze quali siano le loro esigenze
Perché noi credo abbiamo ancora bisogno di studiare parecchio per capire veramente chi sia oggi il sottoproletariato di questa categoria
Quello per il quale dovevamo dobbiamo dovremo costruire una nuova rete di protezione
Quello a cui dovremo dovevamo dobbiamo fornire gli strumenti di conoscenza di difesa di orientamento
E ai quali dovevamo e dobbiamo e dovremo uno sforzo strenuo
Per rafforzare con gli altri soggetti Collins col Governo con gli editori per permettere un'operatività per ridefinire il nostro mondo
In cui forse non abbiamo fatto abbastanza per costringere la categoria intera a seguirci
In quello che abbiamo fatto solitaria a mente per difendere l'istituto di previdenza
Ora che le cose
Sono alla data di oggi
Io ricevo i messaggi dei colleghi che mi dicono
Al quindici del mese di febbraio non è ancora arrivato l'anticipo sullo stipendio di gennaio che facciamo superiamo
E quelli che mi dicono ancora oggi come da luglio dell'anno scorso links non mi sta pagando la cassa integrazione completamente e non ne veniamo a capo perché i colleghi sono nelle mani di una folla di incapaci
Incapaci tecnicamente e giuridicamente burocraticamente e incapaci anche di pensare per la loro parte a che cosa significa oggi fare informazione editoria noi dobbiamo metterci
A ragionare su una nuova peste del sindacato qualcuno ha parlato di passaggi statutari secondo me sono necessarie ovvio
Dobbiamo costruire un'autonomia economica del sindacato per poterlo mettere al servizio trenta sui condotti quelli che ne hanno bisogno
E ovviamente dobbiamo ritrovare le forze per riprendere la contrattazione ce lo diciamo spesso
Che il panorama sia quello di una devastazione ce lo siamo detto prima di tanti congressi durante tanti congressi
Non è la prima volta che parliamo di tempesta perfetta io considero anche questa volta riusciremo a superarla e segnalo che qualcuno si è dimenticato la biro
Che l'ha seguito siamo la collegato nella Monaco e poi ci si prepara Alessandra Costante
Quella sera tutti
Lavoro libertà diritti vendita
Noi giornalisti e giornaliste che ci riconosciamo nella Costituzione antifascista né i contenuti del testo unico dei doveri del giornalista
Impegniamo il futuro gruppo dirigente della Fnsi a riaffermare dentro e fuori le redazioni quei principi e valori da tutti noi liberamente accettate
Il sindacato dei giornalisti si riconosce nei valori essenziali dell'articolo ventuno della Costituzione contenuti anche nelle carte internazionali e ribaditi nelle sentenze
Della corte europea per i diritti dell'uomo
Il diritto di essere informati che appartiene ad ogni persona e la libertà di informare di ogni cronista siamo convinti che l'impegno per la difesa del diritto all'informazione
Debba essere perseguito sollecitando anche gli organismi internazionali primo tra tutti l'Unione europea
Chiedendo insieme alle Federazione europea internazionale dei giornalisti l'approvazione della già annunciata direttiva per la protezione dei giornalisti
Nella nostra visione del giornalismo libertà diritti doveri e dignità procedono insieme
Consideriamo imprescindibile proseguire sulla strada tracciata negli ultimi anni la lotta per la salvaguardia dei diritti e delle libertà di tutti i giornalisti e l'impegno prioritario per la dignità del lavoro a partire da una corretta retribuzione
Attraverso la contrattualizzazione e il giusto compenso del lavoro autonomo
Una battaglia nella quale andranno coinvolti anche i colleghi più giovani per favorire un indispensabile processo di rinnovamento della classe dirigente del sindacato
Riteniamo che il ventinovesimo congresso per difendere il futuro di una professione sotto attacco
Debba porre al centro dell'azione politica della Fnsi alcuni elementi per i quali la categoria e pronta a qualsiasi forma di mobilità di mobilitazione
Un sindacato al servizio di colleghi e territori
Il sindacato vive un momento delicato di transizione il passaggio dalla gestione principale dagli impicci all'INPS che abbiamo subito
E gli attacchi che arrivano da gruppi organizzati interni alla categoria impongono una riflessione seria sulla capacità di ampliare la base degli iscritti
In questa difficile situazione dovranno essere rilanciati la centralità della Fnsi come sindacato unico dei giornalisti e la tutela delle associazioni regionali di stampa
Lavoro autonomo e inclusione
Oggi i lavoratori autonomi sono diventati la maggioranza nella professione occorre proseguire e consolidare il lavoro fatto nell'organizzare i coordinamenti di precarie freelance dentro e fuori le redazioni e garantire loro nuovi servizi da parte di associazioni regionali in stampa
In sinergia accogliente di categoria Fnsi
E primo tra tutti il nuovo impicci e come fiduciaria indici posso testimoniare che il grido di aiuto e quotidiano da parte dei giovani colleghi
Contratti dignità del lavoro ogni collega sottopagato o non pagato una persona la quale deve essere restituita la dignità
Questo è il nostro punto di partenza per il rinnovo contrattuale
Il lavoro in ogni sua declinazione deve essere sempre il centro dell'azione della Fnsi
Il CDR dovranno tornare a essere centrali nella vita e nello sviluppo di tori alle delle aziende noi saremo al loro fianco per formarli e renderli interlocutori preparati rigorosi nei confronti degli editori
Un'altra sfida sarà lo smart working inteso come un'opportunità per rendere più funzionale l'organizzazione del lavoro
E poi lotta alle discriminazioni occorre superare il divario di genere nelle carriere nelle retribuzioni attraverso nuovi strumenti normativi per incentivare l'assunzione di professioniste e garantire come la Costituzione ci chiede
Pari opportunità contro una persistente segregazione verticale
E ancora uffici stampa privati e pubblica amministrazione la legge centocinquanta del due mila non rappresenta più il mondo degli uffici stampa pubblici dopo anni di stanno con la contrattazione due mila sedici diciotto i giornalisti grazie all'impegno del gruppo dirigente Fnsi
Hanno tenuto cittadinanza nei confronti del pubblico impiego adesso bisogna fare un passo in avanti
E ancora RAI servizio pubblico ed emittenza salvaguardare loro nella RAI sempre più al servizio delle cittadine e dei cittadini contro ogni tentativo di bavaglio
Va rilanciata la battaglia per superare la legge Gasparri e far sì che anche l'Italia si allinea alle altre democrazie occidentali in tema di tutela della concorrenza e del pluralismo
Questa è la sintesi delle tesi congressuali elaborati in maniera unitaria dalla maggioranza uscente con le quali abbiamo indicato il percorso verso il congresso trenta secondi ma anche delineato linee da seguire per il futuro del giornalismo e della professione
E per questo motivo noi oggi giornalista i giornalisti che si riconoscono in questi valori e in questi impegni imprescindibili per la categoria candidiamo Alessandra costante per la segreteria generale Fnsi a Vittorio di Trapani hanno presidente della Fnsi
Forse
Grazie chiamo Alessandra costante e poi chiedo di prepararsi al collega Alan Patarga
Cari colleghi e care colleghe
Buonasera a tutti sono Alessandra costante vicesegretario uscente e candidata alla segreteria generale della Fnsi come avete sentito adesso tanto nella Monaco
Il mio programma anzi il programma dei giornalisti per la costituzione dei giornalisti controcorrente
E quello che ha presentato Antonella Mona questo parlando di una squadra di un gruppo di un gruppo coeso
La nostra idea di sindacato affonda le radici nell'articolo ventuno della Costituzione il diritto di informare il dovere di informare il diritto di essere informati ed è per questo che ci battiamo un obiettivo universale che vogliamo perseguire sia che si parli di carta stampata di web televisione servizio pubblico e uffici stampa
Questo sindacato guardate non fa rifondato a questo sindacato vanno dati strumenti nuovi e attuali con cui lavorare senza una nuova legge sulla stampa senza una legge sull'editoria che non si afferma l'età del piombo senza una nuova legge ordinistica possiamo parlare all'infinito di rifondare il sindacato di andare a trovare i colleghi
Dispersi ma tutto sarà inutile abbiamo bisogno di regole anche che per affrontare la media morso così il tema di questo congresso
Senza regole non andiamo da nessuna parte
Ho seguito con attenzione la relazione del segretario generale Raffaele Lo Russo e in quella mi riconosco pienamente con tutte le priorità che ha elencato
Perché questo Paese a un problema con i diritti sociali ha un problema con il lavoro
Che non può essere messo in secondo piano rispetto ad altro
è nel lavoro che l'individuo trova la sua dignità
Tante volte in questa sala in queste ore ho sentito dire che non ci si salva da soli ed è vero
E non ci si salva da soli a partire dalla Fnsi a partire da noi
La Fnsi non si può salvare da sola se prima non si mettono in sicurezza le associazioni regionali di stampa
Per questo dopo il cambiamento che abbiamo avuto in impicci abbiamo bisogno di per seguire l'autonomia economica del nostro sistema
Ma io penso che un sistema che sia che il sindacato che sia solidarietà e servizio non possa assolutamente scimmiottare i moti di dire e le azioni che sono proprie dei manager
Penso
A come si possono mettere a fattor comune servizi per le arsa ad esempio consulenza servizi il patronato tutto quello che si può fare ma senza dimenticare che siamo tutti lo stesso sistema il CDR ciliare guardate sono un punto nevralgico della nostra azione in gran parte si stanno allontanando dal sindacato vanno riportati nella casa comune
Devono essere formati alle nuove sfide che ci attendono e che sono già tra di noi a cominciare dalla dice dall'intelligenza artificiale che vi do una notizia e già nelle redazioni l'abbiamo provata nelle ultime elezioni amministrative
Penso ai colleghi lavoratori autonomi loro sono la nostra periferia da illuminare quotidianamente
Fare il giornalista è bello il più bel lavoro del mondo ma non c'è alcuna dignità a lavorare per due o tre euro a pezzo
Ed è una vergogna non solo della nostra categoria del nostro sistema ma del Paese intero ed è una vergogna che mette a rischio la tenuta democratica dell'Italia
Vedete un altra parola che risuonata spesso in queste in queste in queste ore e unità di questi di unità questo sindacato discute da quando è nato il tema è antico e variamente declinato basterebbe leggere
Basterebbe rileggere gli interventi di Paolo Mori al di e Miriam Mafai due illustri Presidenti degli anni settanta ottanta L'Unità diceva Miriam Mafai si costruisce sui valori sulle idee sui programmi
Senza non c'è unità ma soltanto ammucchiate che non portano da nessuna parte
E io aggiungo che per guardare il futuro bisogna avere rispetto e memoria del passato
Nel tempo venti cinque secondi un grazie a Raffaele Lo Russo e a Beppe Giulietti che per otto anni sono stati la squadra che ha governato la Fnsi in un periodo difficilissimo grazie per la vostra gli alta al progetto comune e per la dedizione nei confronti di questo sindacato e grazie a voi che mi avete ascoltato
Collega Alan Patarga se si prepara Davide Bertani
Caro Presidente cari colleghi dopo quattro anni siamo ancora qui
Tra le altre cose a parlare di emergenza precariato
Ci siamo fatti perfino tirare metaforicamente le orecchie dal ministro della cultura che è un collega
Che ci ha ricordato giustamente come il precariato nona non aiuti l'autorevolezza dell'informazione
è una questione cruciale di più è l'unica vera questione all'ordine del giorno per un sindacato che voglia essere tale
Purtroppo però devo dire che danni continuiamo ad ascoltare sempre le stesse parole e le stesse promesse
E ad attendere invano
Che diventino fatti
Si fa sempre un gran parlare di equo compenso come se prendere venti trenta euro per un pezzo anziché cinque o anche meno
Fosse la panacea di tutti i mali del giornalismo italiano
Permettetemi di dire
Giusto spiccio Obiettivo sbagliato
Sacrosanto pagare di più chi scrive
Ma non è più derogabile l'esigenza di tutelare i colleghi che ingiustamente sono trattati da collaboratori occasionali dagli editori senza esserlo
Giornaliste e giornalisti che quotidianamente con il loro lavoro consentono un'uscita di quotidiani agenzie testate on line trattati come cronista di passaggio
Chiediamo più spiccioli per loro dovremmo pretendere
Diritti
Il contratto di cui con ansia ormai da anni attendiamo il rinnovo è in realtà più attuale di quanto ci ricordiamo disciplina già molte forme di flessibilità e prevede per esse adeguate tutele nel novembre del due mila e venti su proposta del Movimento liberi giornalisti di cui sono parte il direttivo dell'Associazione lombarda dei Giornalisti
Di qui ero peraltro membro ha approvato un ordine del giorno per porre la questione sindacale e politica della mancata applicazione degli articoli due e dodici del contratto da parte degli editori
Collaboratori fissi corrispondenti sono figure subordinate ma flessibili in grado di contemperare la doppia esigenza della tutela dei diritti anche retributivi dei lavoratori e del doveroso raccordo tra redazioni e territori
Che gli elettori abbiano tutto l'interesse a ignorarle è fisiologico che il sindacato le di menti che è una grave colpa
Anni di silenzio su questo punto hanno portato ad avere due classi di giornalisti
La seriali tutelati e la serie di dei collaboratori appunto cumuli di pietre così richiamiamo la redazione e precari
E in mezzo un vuoto che non è un problema solo sindacale occupazionale ma è un problema di qualità di qualità dell'informazione
Ammetto di non essere molto ottimista
L'attuale dirigenza che guida la Fnsi e che ora chiede un avvicendamento quasi fosse un atto di fede
Ha avuto tutte le occasioni per fare qualcosa i fatti dicono che ha fallito
Il segretario uscente ha detto che chi si oppone al presunto pensiero unico nel sindacato non ha un pensiero
Non so voi cari colleghi ma io un pensiero ce l'ho
Ed è che le idee camminano sulle gambe delle donne e degli uomini
E che rinnovando ancora la fiducia questo gruppo dirigente ci troveremo tra tre quattro anni temo proprio a parlare ancora di emergenza precariato perché nulla sarà stato ancora fatto
Nel mille ottocentonovantasette Sidney Sonnino chiedeva la politica di allora di tornare allo Statuto cioè alla costituzione alla legalità ebbene io sommessamente oggi il quindici febbraio del due mila e ventitré e vi chiedo di tornare al contratto per tutelare un mestiere la sua missione la sua ricchezza prima che sia troppo tardi
E per questo
Per questo auspico un sostegno ampio e unitario si davvero unitario che vada oltre le etichette maggioranza minoranza alla mozione della collega Garbarino e il voto per Paolo per Occhini segretario della Federazione nazionale e la stampa italiana
Grazie allora chiama il collega Davide Bertani e poi
Il collega Nico Piro
Cari colleghi da febbraio due mila e diciotto seguo con grande interesse le dichiarazioni le mosse
Come loro ben sanno del segretario Raffaele l'opera Lorusso ed è segretario aggiunto attuale candidato alla segreteria e quindi alla sua successione Alessandra Costante
Sì perché anzitutto a loro devo imputare il disinteresse
Nei confronti di chi come me fino a maggio due mila e diciotto era un giornalista vero ed allora invece è stato declassato al vero e proprio burocrate
Forse non tutti lo saprete o forse non lo ricorderete
Che il Lombardia
Grazie a quello che il ventuno febbraio due mila e diciotto come facilmente potete andare a recuperare anche sul sito della federazione quello che è stato definito un risultato importante
Non esiste più il contratto figlie che Fnsi in una regione come la Lombardia
Abbiamo due testate registrate siamo l'agenzia stampa regionale più grande in Italia e sicuramente quella che produce più contenuti e materiale per chi fa informazione e per chi vuole essere informato
Eppure siamo l'unica che a giornalisti che non sono più considerati i giornalisti ma vengono considerati Mary funzionari pubblici e così noi abbiamo scritto nei nostri contratti e sui nostri cedolini
A noi però a differenza dei funzionari pubblici ai quali va evidentemente tutto il mio rispetto sono richieste altre responsabilità una firma è richiesta una presenza sette giorni su sette
Vero
Che merita un amico una una menzione speciale come dicevi ieri caro Segretario
L'accordo siglato Cornara negli sette di aprile due mila e ventidue e chi e chi ha consentito a chi era assunto di ruolo a maggio due mila e diciotto
Dicono di avere dell'assegno ad personam
Ma chi ha pensato a chi di ruolo non era pur avendo il contratto il contratto nazionale di lavoro giornalistico Fnsi Fieg come me da oltre vent'anni nessuno e questo nonostante le ripetute segnalazioni e le richieste di aiuto intervento quante lettere quante e-mail quanti messaggi
Certo era più importante provare ad allargare la platea ma tante troppe famiglie hanno perso quello che avevano costruito io ad esempio oltre alla carriera che stavo facendo mi sono visto più che dimezzare lo stipendio e oggi prendo il sessantacinque per cento in meno di quello che prendevo fino a marzo due mila e diciotto
E allora
E allora non è vero
Che sono state salvaguardate le posizioni come si diceva ieri di quanti nel corso degli anni avevano beneficiato del contratto nazionale di lavoro giornalistico la in parata molto bene quasi a memoria
Pagina dodici della relazione che ieri a letto
Il segretario uscente Raffaele Lo Russo
La situazione attuale cari colleghi non regolamenta il ruolo dei giornali e la figura del giornalista pubblico ha solo salvato i vecchi assunti con il chairman leggi chi entra oggi in una regione è un normali dipendente che non ha nessun diritto giornalistico Nesti premiale né delle funzioni eppure le responsabilità da giornalisti ci sono chiesti
L'accordo del due mila ventidue
Ha creato un vulnus di quattro anni in questo tempo chi come noi e rientrato nei ruoli ha perso tutto ingerito la classica perdita di chance
Attraverso cavilli burocratici
Quando ancora lo era ufficiale l'amministrazione ha messo sotto contratto tutti noi giornalisti in categoria accise neolaureati in categoria disse laureati ignorando cosa dicevano i bandi e la condizione pregressa
L'accordo del sette di aprile ha ignorato questa condizione la nostra funzione giornalistica oggi è pari a zero diritti negati anche quelli sindacali
Senza un nuovo contratto di categoria saremo tutti semplici dipendenti con colleghi che guadagnano poco più di mille euro al mese ripeto mille euro al mese
Caro segretario ieri parla di dieci azioni e di vertenza doc a cosa ti riferivi io da solo devo fare una vertenza perché in qualche modo sono stato svenduto no
E concludo evidenziando che per partecipare al Congresso ho dovuto prendere quattro giorni di ferie perché il mio datore di lavoro la Regione Lombardia
Giustamente e applicando la legge quando ho chiesto il permesso sindacale mi ha risposto l'sms in la FNSI chi
Noi non sappiamo chi sia
Gli accordi nazionali nulla prevedono per noi esistono solo CGIL CISL e UIL una risposta legittima e inappuntabile la colpa non è della Regione se io oggi sono quali serie
E tutto questo punto grazie a chi fino a oggi ha gestito questo sindacato spendendoci riduce invece al rango dello stipendio di una badante anche qua con tutto rispetto delle badanti sia chiaro
Mi sembra giusto a meno su questo invito a riflettere prima di esprimere il vostro voto
Un'ultima considerazione perché mi è stata proposta mo'quasi è venuto tra trent'più dolce parlavi Adr CDR sono parte fonda
Alle delle nostre azioni oggi insidiare di Lombardia Notizie redazioni intrecci giornalisti come l'sms non è minimamente riconosciuta
E quindi per questo evidentemente sostengono mozione della collega Garbarino e il candidato alla segreteria Paolo Perrucchini
Grazie
Mi ricordo che il terminato pratica per le mozioni documenti scaduti sono scaduti quasi termina diciotto e trenta pochi minuti il collega Nico Piro
Ok Paolo Tosi
Enrico Ercole
Scusate scusate esce
Ci sono
Il diniano
Quindi deduco che Nico Piro non interviene
No
Allora io faccio faccio mio il il finale della l'intervento del collega Mattia Motta di Bari
Che ha provocato qualche Risolo in sala
Va be'niente
Mattia morte
Faccio mio il suo piano intervento lo metto come attacco l'intervento perché
Io credo fortemente nel valore dai della Costituzione italiana che non è una costruzione qualsiasi
è una Costituzione nata dalla resistenza contro il nazifascismo
Credo che il sindacato dei diritti di tutti non in un sindacato di privilegi e le per le poltrone di pochi
Credo nella solidarietà anche l'ho apprezzato l'intervento del collega presidente della casa di via Padre Giuliani che ha improntato le sue ultime nuove iniziative
Sulla solidarietà chiedono le solidarietà in contrapposizione ma gli interessi corporativi di chi grida più forte
Credo che la trasparenza della democrazia
Credo nell'etica di un mercato del lavoro
Credo nella deontologia dalla professione
E credo anche nel quel benedetto articolo due delle distruttiva dell'ordine che parla di verità sostanziale dei fatti
Verità assoluta attende fatti in contrapposizione alle tecniche USA al falso al fango alla denigrazione delle persone
All'indicato delle persone metterle alla berlina di fronte all'opinione pubblica all'istigazione all'odio e alla manipolazione linguistica
Ora io so bene che compito di questo congresso e completo del sindacato in via assolutamente prioritaria e quello di fare i contratti spero che si facciano cody parlar di mercato del lavoro ma credo che sia anche compito nostro parlare di questo tema del futuro del giornalismo in questo fase storica io sottolineo e segnala i miei colleghi
Che dopo l'epoca del falso del fango ora siamo in presenza secondo me ha una tecnica molto più subdola che quella dalla manipolazione linguistica soprattutto nei titoli dei giornali di carta stampata
è una tecnica questa che è stata presi in prestito dalla pubblicità e del marketing
Sono cose che si studiano quando si fa semiotica
Linguisticamente nell'ora lottando con un esempio
Se io dico una parola
E la tecnica della polisemia per chi si dicono parole d'esempio radici posso intendere
Le radici degli alberi che spuntano qua e viale Ceccarini quando si cammina su sul viale o sono le radici di un popolo quando dico riso posso dire a Molise molto noto barzelletta oppure anche buonissimo risotto ieri sera allora si prende un seme una stessa parola un'unica parola con due significati completamente diversi uno dall'altro
E si gioca sulla le ustioni
Allora se io dico patata bollente
Sappiamo tutti
Ma come fai tu titolista di quel titolo ad andare poi davanti alla magistratura neanche davanti alla al al al al così ci priva dell'ordine ma direttamente alla magistratura e dire difenderti dicendo no ma studiata la Treccani studiato la Garzanti maltrattata un tubero ma quale tubero
Se c'è la gigantografia della sindaca Deroma in tutto il pezzo dice il magistrato non io
In tutto il pezzo non si fa alcun riferimento tubero allora questa è una tecnica di manipolazione linguistica e di allusioni tipica della pubblicità e del marketing non è giornalismo
E però qui prima fare una da uno uno uno bisogna far attenzione come
Ok privi diciamo così si polipo
Perché sottolinea questo aspetto perché ripeto oltre che di mercato del lavoro il sindacato è l'ordine insieme devono assumersi Rio possibilità di discutere di quale futuro di giornalismo e dell'incontro
La manipolazione linguistica provoca come secondo passaggio manipolazione delle coscienze la manipolazione lecco
Cioè se porta la manipolazione del voto
Allora questi percorsi si fa indurre l'uvaggio dama di produzione linguistica dei giornali portato vermi che poi ci danno cosa ci propongono i cinque anni di carcere se vuole scrivere intercettazioni
Ci portò alla cancellazione di diritti civili al pilotaggio dell'informazione ne abbiamo superato già
Quindi se abbiamo superato allora quindi prima sintesi
Abbiamo proprio superabili tanto novembre ti ringrazio però va be'allora tutto ma non la mozione tra non la mozione ma un invito alla Giunta no scritto sulla guida del diritto in un unico nucleo anche cronometrato col telefono perché il timer non è partito il rasoio legato alla paziente in via grazie
Allora chiamo Messer qual è e
Cioè Maurizio Becker
No oppure nel tumore
Che imbottito di far partire il timer grazie
Allora io impiegano il mio intervento congressuale mettendo nella veste di coordinatore uscente dalla Commissione nazionale lavoro autonomo e per parlare della mozione sul lavoro autonomo che girato a lungo in questi due giorni in platea
Dal due mila e dieci da quando si è costituita la commissione
La mozione all'ordine del giorno sul lavoro autonomo nasce nella Commissione che elabora una proposta che poi solitamente arrivi in Congresso diventerà mozione e finora sono state approvate a larghissima maggioranza e tre unica se l'unanimità
Questo è venuto anche questa volta sottolineo che nulla di quello che è stato scritto nella proposta di ordine del giorno è stato scritto ex novo è tutto frutto di documenti discussi elaborati in clan attraverso nomi Mesima attraverso gli anni richiamando anche le mozioni approvate dal congresso del due mila dieci in poi quindi con una continuità di letture pur avendo componente della commissione che sono cambiati
è stato un lavoro di sintesi ragionata il documento è veramente una sintesi per estratto un meno se così vogliamo dire dei punti da attuare
E sottolineo che non è vero che in Commissione lavoro autonomo tutti la pensiamo allo stesso modo
Si è ragionato e dico ragionato ci si è confrontati non non ci si è confrontati urlando
Si son trovate delle ragionevoli sintesi lo dico con una piacevole battuta c'è un collega che ha sostenuto durante l'elaborazione di queste alcuni passaggi su questo non sono assolutamente d'accordo perché bisognerebbe fare di più eccetera non era l'unico
Poi alla fine ha detto però mi rendo conto che questa è la posizione solo mia allora io l'approvo la sottoscrivo la voterò
Non vi romperà unico Jon in Congresso perché voglio fare una mozione unitaria sul lavoro autonomo non solo della pianta ma di tutto il congresso perché se è una grandissima unità su questi temi
In clan in tutti questi anni L'Unità si è creata ragionando sui problemi
Dal basso senza diktat confrontandoci in maniera anche estenuante per il lavoro da fare ma alla fine lo si è fatto dentro non avrà il tempo per evidentemente illustrati non è neanche il mio compito è la mozione ma ci sono alcuni capisaldi
Molto del lavoro autonomo e son cose sentite tante volte molto del lavoro autonomo in realtà al lavoro dipendente mascherato da autonomo che va portato dentro il lavoro dipendente va portato dentro i contratti ma attenzione esiste anche il vero lavoro autonomo che non può essere confuso con il precariato
Che poi il lavoro autonomo ovvero spesso ci equipollente di precariato è anche vero ma il vero lavoro autonomo va tutelato con norme con Gwen fare con equo compenso noi abbiamo
Tre leggi sull'equo compenso tutte e tre inattuate lo duecentotrentatré del due mila dodici la ventisette del due mila dodici la centoventisette del due mila e diciassette
Quella la ventisette del due mila dodici e quella per la liquidazione giudiziaria dei compensi basta un decreto del ministro della Giustizia per stabilire i parametri di liquidazione giudiziaria dei compensi dei lavori autonomi
I lavoratori autonomi e quei parametri diventano il parametro per lecco compenso anche senso delle legge successiva del due mila e diciassette Tempo vola quindi non ho il tempo di proseguire su questo tono però i temi li abbiamo messi
E con compenso Carta di Firenze welfare
Valorizzare le rappresentanze e comunque il convoglio cimento del lavoro autonomo a tutti i livelli del giudiziale regionale e nazionale potenziare il ruolo della Commissione nazionale di lavoro autonomo e dell'Assemblea
Anche con una modifica regolamentare che proponiamo in maniera che si possa avere elettorato
Attivo e passivo in commissioni Assemblea
Penso a Vendola prevalenza di lavoro autonomo e non esclusività perché non so quanti lavoratori che autonomi in Italia oggi possono ospita vere
Esclusivamente lavora autonomo giornalistico questo non interpretazione regolamentare che valeva fino al Congresso precedente ma è stato poi modificato irregolarmente questa modifica non è stata introdotta e questo diciamo l'essenza trenta se io grazie vado a concludere stranamente nei tempi sottolineo non la pensavamo tutti allo stesso modo vi abbiamo trovato una sintesi comune
La mozione è stata firmata salvo errori omissioni mia credo da un po'tutte le regioni con i capi delegazione ma con delegazioni intere di regioni intere che hanno firmato questa mozione i primi firmatari volutamente sono tutte i lavoratori autonomi in maniera da non dare l'idea che sia la mozione di una regione di una componente od altro c'è stato una grossa
Disponibilità su questo di cui ringrazio veramente tutti
Spero che ci sia il sequestro dell'approvazione corale
Della mozione sul lavoro autonomo ma anche dopo averla provata ciò che conta il lavoro che si farà dopo
Per tradurre in fatti concreti le teorie che sono e le linee guida che sono indicate in questo mozione su queste siamo chiamati tutti ricche un Pluto con una barriera tanto siamo abbiamo sforato
Va be ho esplorato vi mi terrò la battuta ve la racconterò privata L'Abate ok sia grazie grazie
Allora la collega Vanna Palumbo
Perfetto sì scusami ma non ce l'ho annunciato prima
E poi Gianluca Alessio se si vuole preparare
Recupera arrivati qua una sera tutti allora io sono vanno a Palumbo credo sono una consigliere uscente tutti mi conoscete come una incalliti stima antifascista lo rivendico allora se l'informazione Vittorio gestita a cuore sei è un diritto dovere di chi fa questo lavoro
Come di chi vuole essere informato e vuole godere della libertà dell'informazione e quindi di essere informato dobbiamo avere chiara
La responsabilità a cui siamo chiamati con questo congresso ecco perché mi sento di muovere a voi colleghi
Carissime anche ovviamente sono molto amica di tantissimi di voi a cui voglio bene
Di qualunque estrazioni diciamo sindacale si parli
Voglia muovere la mozione degli affetti
Cioè di quel sentimento che può portarci e dovrebbe portarci ad agire insieme tutti i numeri
Lavorando insieme confrontandoci insieme per recuperare solidità stabilità e prestigio al nostro mestiere alla nostra categoria al nostro sindacato valorizzando in l'apporto delle nostre idee più avanzate più forti di tutte le nostre migliori energie a partire dall'impegno meritorio
Delle associazioni regionali stretti ogni giorno nella trincea della difesa
Degli avamposti e delle retrovie della professione
Ecco perché la mozione degli affetti
La muovo nei confronti di chi in questa sala cioè di tutti voi
Ha dedicato anni della propria vita alla causa dei giornalisti
Così come dei nuovi delegati perché si affacciano a questa esperienza speranzosi di incidere in qualche modo di cambiare qualcosa ma soprattutto la muovo nei confronti di tutti i colleghi e le colleghe
Che
Vivono sul loro luogo patiscono sul luogo di lavoro restrizioni alla loro libertà
Minacce sotto salari turni massacranti
Ma che non arretrano di una virgola di fronte all'offensiva di interessi dei titoli sempre meno avvezzi alla finalità di informare e dal principio che informazione è democrazia
Quindi io mi sento di dire che c'è bisogno dell'unione di tutte le forze per avviare un processo di modernizzazione superando i nostri steccati liturgici colleghi
Le nostre élite qualità quelle ritualità che chiudono
Fra fra nomi ogni confronto libero che apra la porta le idee migliori a quelle più forti a quelle più funzionali
A rendere forte il nostro sindacato
Chiedo ma cos'è il giornalismo oggi che cosa intendiamo oggi per informazione libera forse ci soccorre un pochino un paragone con un Paese europeo preso ad esempio la Francia che solo i più vicini a noi in Francia ci sono circa trentacinque mila giornalisti per due terzi dipendenti il resto freelance
Come si diventa giornalista e praticando il giornalismo come attività regolare da almeno tre mesi poi si chiede il tesserino ovviamente le aziende oltre i tre mesi non possono tenere persone senza tesserino
E e e ricevendo più di metà del proprio reddito dal giornalismo a fronte di una di un'iscrizione di quarantotto e ottanta euro all'anno il costo per cartella
Di mille cinquecento battute va dai sessantanove novantotto euro lordi
Per più di una test per per una testata nazionale e scende di qualcosa cinquanta quarantotto eccetera per i giornali più piccole quelli che vendono meno copie e noi
Ma cosa abbiamo fatto ad per arrivare ad un euro a cartella tre ora cartella ci siamo distratti ci siamo distratti chiedo
Forse abbiamo sbagliato qualcosa forse il ce lo dobbiamo dire sinceramente fra noi forse avevamo un coccodrillo
All'ingresso che non lasciava passare quell'uomo che attiene a quelli che molti di voi hanno chiamato i diritti negati a quindi a sé onerose solidalmente
Perché potessimo comprendere cosa stava succedendo forse quando l'abbiamo capito che forse ci siamo anche girati dall'altra parte allora
Ecco perché insieme ai più appassionati di voglia e più volenterosi di voi che ben conosco
A ai più sensibili ai diritti di tutti i giornalisti vorrei affrontare questo tema il tema del cambiamento inderogabile
Andiamo incontro al cambiamento
Noi abbiamo tempo è scaduto come scaduto il possibile allora bellissimo match allora io va bene taglio ok perché vorrei che il sindacato diventasse
E non non la tutela dei più deboli ma la casa dei giornalisti più dell'alloro casa ecco perché mi sento di dire
Che il tempo è scaduto e non c'è più tempo davvero ringrazio Lazzaro Pappagallo e Perrucchini cacciando accettando questa candidatura sostanzialmente si stai Morando perché sapendo il lavoro che c'è da fare
Diciamo qualcosa di farsi un minutino ma si sono cigolio calcolati usa un timer che vorrei ecco concludo con va bene salto tutto mi dispiace perché veramente volevo dirvi qualcosa
Concludo solo con la media amorfo sì va bene allora
No siamo è un concetto che mi evoca la metamorfosi di Kafka penso che fosse chiaro a tutti
Però non vorrei che ci svegliarsi Monti noi la mattina siamo diventati uno scarafaggio collegata ai Musei l'allegoria parla dell'alienazione sono attenti ecco non demoliamo insieme la NASA comune veniva la FNSI degli USA così larga torna cileno aggraziato uno e la presidenza però mi permetto di dire non equa no la presidenza è qua fanno
Collega equa perché la persona che ha parlato di per sé è stata tutt'
Certo non si fa si fa allora già locale si grazie
Buonasera a tutti sono Gianluca avesse lavoro che Sky TG ventiquattro ha destato ad una forte vocazione tecnologica mi sarebbe piaciuto parlare di tecnologia di smart working però purtroppo come sapete è venuto a mancare un amico un collega
Più l'Emilia che doveva venire a questo congresso
E ci deriva
Ma purtroppo ringrazio l'Alzano pagando per averlo ricordato mi dispiace punto presso l'unico momento in cui un delegato che seduto venire non è stato ricordato in altre circostanze comunque poche parole veramente non voglio rubarvi tanto tempo non credo di poter aggiungere nulla più di quanto non sia già stato detto finora sul Pio la sua scomparsa colpi tutti noi che lo conosciamo personalmente e professionalmente
E voglio ricordare sommariamente i suoi straordinari reportage da Fukushima rotte dei profughi dalla guerra in Georgia al terremoto di Amatrice fino alle navi delle ONG che salutavano i migranti in mare
Questo per dire quanto sia riduttivo descriverlo solo un esperto di Medioriente di Estremo Oriente o come il corrispondente da Tokio perché la grandezza di Dio nella capacità di raccontare le storie di cercare notizie di merger scesi completamente cancellando quasi il limite tra osservatore protagonista solo pochi fuori Caritas sono usciti compiere questo miracolo passatemi il termine perché più non raccontava solo una storia lo faceva benissimo era capace di farti diventare parte
Del racconto di coinvolgerti perché lui per primo ne era protagonista oltre che narratore
Vorrei dire che più era un giornalista eccezionale soprattutto non era grande cronista sul piedistallo che tra l'altro la sua esperienza
Ci concedeva pillole di saggezza sapeva mettersi in gioco in prima persona e sarà messo alla prova con i radar mobile al giornalismo e con le dirette improvvisate sui social con l'uso della telecamera e sei disonesto se dicessi che riusciva sempre bene
Perché
Come hanno raccontato quanti hanno lavorato con lui io per primo mettere mano su contributi era una sfida disordinato pasticcione allergico le rigide regole del giornalismo televisivo
Ma sul punto di forza quello che rendeva unico
Del suo lavoro
Era e restava comunque il suo racconto
Questo era possibile perché più avuto il tempo per studiare leggere fare esperienza conoscere Intra nella storia
Mi domando però oggi quanti più ci sono le nostre redazioni o meglio quanti abbiano avranno mai la possibilità di diventare come lui perché quello che ci manca ormai e il tempo la concentrazione sul contenuto di quello che andiamo a raccontare oberati di compiti che nulla hanno a che fare con il nostro mestiere come comando di produzione il montaggio il pre montaggio l'inserimento delle grafiche
Non abbiamo davvero la possibilità di compiere al cento per cento il nostro mestiere mi ricordo prezzo Cerasi quando discutevamo l'Artico quarantadue del nostro
Per il nostro Regolamento tecnologico ci domandavamo ma quanti chili che dobbiamo fare noi prima di conoscere di consegnare un pezzo ci manca il tempo la concentrazione oberati di compiti la testimonianza diretta ci manca lo spirito critico con cui rapportarci con il fatto che andiamo a cercare raccontare spiegare al nostro pubblico
Pio nonostante le sue carenze tecniche era quel valore in più che arricchiva il nostro telegiornale
Perché avevano avuto la possibilità di andare oltre le regole lo aveva potuto fare gazzosa esperienza e autorevolezza
Maturate in altri contesti oggi però nelle redazioni vediamo che la scelta non ricade quasi mai si narratori ma su quanti hanno una maggiore competenza tecnica velocità d'esecuzione confidenza con i nuovi media
Lo strumento e divenuto più forte del racconto la cornice più importante del quadro
Ecco forse se c'è un modo per ricordare il Pio Albergo riflettere su che direzione stiamo prendendo quanto stiamo andando un tanga Luini e dalla sua esperienza
E su quanto stiamo perdendo per Mazzone pretesa di modernità grazie
Grazie allora io
Il fatto che abbiamo Virginio hanno scritto che possono si prepara Nicola Chiorrini
Scusate salesiano del sito
Si tiene il TG uno dicesse torna perché non mi aspettavo seguito diciamo nelle sue dove in questo momento di dover parlare e quindi faccio una piccola corsa perdonatemi seicentonove allora io predire questa da qui alla mia prima esperienza
Al congresso a cura della Federazione della stampa partecipato ad altri congressi appunto sono CTR nel TG uno la professione le professioni che sta cambiando tantissimo
Perché inutile divisione sociale nuovi media stanno modificando il nostro sistema produttivo
E il sindacato ovviamente diversi deve occupare anch'del futuro della nostra
Professione
Perché è vero che magari l'età media della platea e altri eccetera però ci sono tanti giovani
Che sognano il nostro lavoro che secondo me comunque resta sempre il lavoro più bello del mondo nonostante diciamo gli ostacoli che possiamo incontrare
Per chi deve in qualche modo entrare in questa professione perché canali di accesso sono sempre molto difficili
Resta comunque un lavoro in cui la passione deve rimanere Dida per tutto l'arco della vita e certo da quello che ho sentito dei colleghi che magari non vivono e non lavora nella realtà fortunata io lo devo dire un'azienda come appunto la RAI dove licenziamenti non ce ne sono per fortuna mente altre realtà editoriali sono costretti anche a tagli drastici
Ovviamente il l'accesso alla professione per i giovani resta a volte un miraggio e Verona dobbiamo andare a prendere
Quelle quelle nuove professioni quelle fasce dettate soprattutto on line sui social
Fanno la nostra professione prima chiedo dal sindacato
E anche all'ordine in questo caso perché esiste anche un ordine giornalisti quando c'è un esercizio ad esempio abusivo della professione medica o della professione di avvocato eccetera
C'è un ordine che interviene dice Tizio non può fare il giornalista i però che non può fare il medico o l'avvocato e vero che c'è l'articolo ventuno alla costruzione per cui tutti devono avere libertà di espressione eccetera però se si esce se esiste un orrendo i giornalisti
Anche la professione e chi fa il giornalista occhi fa informazione
Deve in qualche modo essere tutelato da questo punto di vista io non voglio mettere il bavaglio a nessuno me ne guardo bene però secondo me in alcuni casi
Ci sono delle forme di fare di fare appunto informazione che secondo me in alcuni casi sia all'ordine che il sindacato dovrebbero tutelare la professione
Poi ci sono casi in cui è parlo dei giovani a me personalmente
All'inizio diciamo quando ero ancora una studentessa fatti uno squallido giornalismo e quando nello squallido giornalismo andavo a un sacco di convegni nella speranza di poter trovare una collaborazione
E molto spesso mi hanno offerto siti facciamo scrivere però devi farlo gratis io ho sempre detto di no
Perché se non accettiamo
Di lavorare gratis vuol dire che ci sono dei giornali anche piccoli editori anche i piccoli che comunque tendoni sono Giglio dalla pubblicità Senato il testo comunque pendono dei finanziamenti
E poi ci sono persone che vengono sono state addirittura devono lavorare gratis allora io chiedo al sindacato di andare a scovare anche queste realtà
Queste cose appunto illeciti perché secondo me si fanno perché se ci sono anche piccoli giornali che vanno avanti con il lavoro gratis
Di chiunque cioè noi che cosa esistiamo a fare come appunto giornalisti quindi io chiedo anche di essere in qualche modo tutelata da questo punto di vista poi qualche giorno fa sono usciti i dati sulle vendite dei giornali purtroppo e me ne rammarico la maggior parte sono tutti in perdita
Però forse bisogna anche interrogarsi perché i giornali stanno perdendo così tante copie
E per me e una veramente un colpo al cuore perché per me leggere il giornale la nostra preghiera quotidiana però per noi che facciamo per citare ovviamente qualcuno molto più importante di me
Però noi lo facciamo perché siamo giornalisti ci dobbiamo rimandare sano finanza finendo ci stiamo fermi cilena Mosè mandare perché stiamo perdendo colpi allora secondo me
Chi lavora nei giornali
Deve anche vedere qual è la missione la nostra missione informare noi non ci dobbiamo sostituire ha delle parti politico fare
Non ce la fa essere i cani da guardia il watchdog del potere non dobbiamo costruirci ha delle parti politiche per sopperire alla mancanza di qualche partito che si deve riorganizzare dico solo questo buon lavoro a tutti grazie grosse
Allora collega Nicola Zanini
Bossi si prepara Alessandra Mancuso
Buonasera collega i colleghi proseguire la lotta senza quartiere al precariato è una necessità non solo di giustizia sociale ma di qualità della democrazia
Se gli editori sanno e vogliono declinare il solo verbo tagliare al contrario noi sentiamo forte la responsabilità che la Costituzione ci assegna
Nell'esercitare nel rispetto della verità sostanziale dei fatti il diritto dovere di cronaca
Per questo nel coordinamento progettuale tra gli enti di categoria
E nell'alleanza tra identità di lavoro generazioni dobbiamo porre in cima all'agenda la dignità del lavoro Attraverso la centralità dei contratti collettivi che assicurò pieni diritti e per i salari
Una necessità per tutelare anche i veri lavoratori autonomi quelli che lo sono per Scelta evocazione non per imposizione di editori che impongono false partita IVA e co.co.co.
Veri e propri abusi per risparmiare sulla pelle dei lavoratori aggirando le figure contrattuali appropriate
L'intera legge consentirà di mantenere in circolazione la baionetta cattiva dei co.co.co. e delle false partite Iva la moneta buona dei contratti collettivi nazionali verrà colpevolmente espulsa
E vergognosamente di fronte a un evidente asimmetria nelle forze tra azienda e lavoratore gli editori che inquinano il mercato del lavoro sostengono questi sono i lavoratori sfruttati a scegliere liberamente di esserlo
Libera volpe in libero pollaio
La risposta dei lavoratori non può che essere organizzata e quest'organizzazione non può che passare per il sindacato richiamando il dovere di colleganza ed ha affermato che il sindacato non è un soggetto terzo
Ma la forza dei lavoratori che si auto organizzano consapevoli che dirige benessere si affermano
Se abbiamo cura nell'occuparsi gli uni degli altri
Un lavoro che deve essere cosciente disciplinato disservizio
E come organizzazione abbiamo il dovere di supportarlo attraverso un accurato lavoro di
Formazione con la costituzione di una scuola quadri che accompagni colleghe e colleghi nell'affrontare con efficacia un contesto sempre più difficile mutevole
Le nostre sedi siano sempre più luogo di confronto ed elaborazione anche per chi non ha una redazione in rete con tutte le rappresentanze di categoria tutte elettive tutte aperte alla partecipazione
Certo dobbiamo renderci conto che c'è anche un cambiamento definiamolo demografico della nostra comunità professionale
Stiamo invecchiando abbiamo perso molte energie anche per quell'avvelenamento dei pozzi fatto di sfruttamento precarietà e bassi salari
Tante colleghe e colleghi di valore ed esperienza
Spremuti per anni hanno abbandonato la professione per dedicarsi ad altri lavori più sicuri e più tutelati così si è disperso un patrimonio Orrin tantissimo di professionalità e competenze un danno grave anzitutto per l'informazione locale il primo presidio di prossimità dei territori
Di converso l'esercito di riserva sembra essersi ridotto fuori dalle redazioni non c'è più una coda di un tempo lo portò per l'incongruità tra carichi di lavoro e ritorni economici
A questo si affianca l'esigenza di una riforma dell'accesso alla professione capace di includere le nuove figure prodotte dall'innovazione tecnologica un'innovazione tecnologica che non va subita ma governata accorta come opportunità per quanto possibile si parla di rinnovata centralità delle scuole di valorizzazione dei percorsi post universitari
Benissimo ma non sia una selezione per censo questi i costi attuali dei master non dobbiamo essere una professione per ricchi più abituati a stare a bordo piscina invece che per le strade tra i lavoratori
In questo sindacato può svolgere deve svolgere una grande opera formativa e culturale dittatura subito includere chi ancora scegliete affacciarsi alla professione includervi significa dare linfa alla nostra comunità professionale
Mantenendone l'autonomia rispetto editori che ci vorrebbero loro pronto Proni e loro propaggini
Un lavoro da rafforzare va già avviato con dedizione dal gruppo dirigente uscente guidato dal segretario generale Raffaele Lo Russo
E dal presidente Beppe Giulietti cognitive che ha visto il contributo generoso e prezioso di non pochi colleghi precari a partire da Mattia Motta e Lorenzo Basso protagonisti del lavoro di Giunta un sindacato che ha avuto deve continuare a stare nel Complesso del mondo del lavoro sui diritti sociali e civili e non essere una entità comperati da
Corporativa perdonate e quindi questo è l'auspicio che e mi auguro che questa Assemblea sappia accogliere nel definire la linea politica attraverso questo ventinovesimo congresso vi ringrazio
Grazie stiamo la collega Alessandra Mancuso e
Successivamente a Marinella Rossi
Viso minuto prima e a viso minuto prima
Prendo il tempo ok
Allora carico care colleghe collega forte
Care colleghe cari colleghi congressi servono anche a riflettere sulla su anche a riflettere sull'identità del del sindacato sulle esigenze che ci sono per il futuro
E la professione cambia tutto cambia è vero il sindacato deve cambiare è vero ma ci sono alcune cose che sono nel DNA del sindacato quindi cosa si deve chiedere oggi al sindacato
Difendere i diritti materiali
Delle giornaliste dei giornalisti dei loro diritti intellettuali difendere la funzione sociale e politica dell'informazione
Essere baluardo dell'informazione della democrazia garantire con il corretto esercizio della professione il diritto di essere informati
Politica me lo ha spiegato Giorgio Santerini
Vedo Giovanni Negri
Giorgio Santerini me lo ha spiegato in che senso il sindacato il nostro sindacato e politico negli anni novanta perché quello che tiene la sua essenza è quello di coniugare i diritti e interessi
E lo ed è una lezione che ho appreso anche da Beppe Giulietti dalla Scuola di Fiesole l'unicità e la specificità di questo sindacato straordinario e unico e siccome a settembre il quattordici settembre saranno dieci anni dalla morte di Giorgio Santerini io spero che il nel nel futuro nella nuova dirigenza ci sia anche il momento per costruire consegnare memoria
Quindi denunciare le censure le manipolazione dell'informazione l'informazione al servizio del pensiero unico è nel DNA del sindacato che vogliamo una professione in declino è sotto attacco
Sento dispensare lezioni di democrazia noi arriviamo a un a questo congresso stremati dilaniati abbiamo perso l'Inpgi
Abbiamo perso l'indagine oggi ogni volta che si lavorava
A soluzioni si convincevano i ministeri con competenza e con autorevolezza c'era chi si accaniva disfare io voglio ringraziare Marina Macelloni mima Iorio che sono qua
Una tela di Penelope fino a consegnare le chiavi della nostra autonomia al governo rifiutando la mediazione sulla modifica dello statuto dell'Impregilo
Allora questo è stato fatto nell'interesse dei colleghi ci sono due visioni e due culture diverse nel sindacato questo dimostra che ci sono due visioni e due culture diverse all'interno del sindacato la nostra e quella di chi vuole abbattere gli steccati della professione
E e e cercare di coinvolgere colleghi e colleghe su obiettivi condivisi e realistici condivisi sono quelli per esempio accennati nell'intervento da Domenico Affinito ma anche delle cose dette da da Silvia Garbarino possiamo essere d'accordo su altre meno
Ma il governo della Federazione deve dare una direzione non si può confondere L'Unità con l'ammucchiata pur di stare insieme a tutti i costi non è questa L'Unità
Bisogna avere una direzione ben chiara con una visione di come governare i processi produttivi tecnologici e culturali che rischiano di devastare la professione
Come donne abbiamo fatto un gran lavoro nella in questi otto anni nella federazione l'abbiamo cambiata e io voglio ringraziare
Giulietti che ha portato per esempio l'attenzione sulle colleghe minacciate Beppe il segretario Lorusso per l'attenzione posta ai temi sollevati dalle colleghe voglio ringraziare
Giulia Silvia che era un quarto in quanto presidente di Giulia perché e Giulia ha portato un rinnovamento forse nuove il sindacato voglio ringraziare
Mimma Caligaris perché atterriti gran lavoro che ha fatto come presidente della del della cipiglio e sono orgogliosa lasciatemi dire come candidata come delegata di controcorrente Lazio sono orgogliosa che venga da questa
Componente la candidatura di una donna la segreteria del del sindacato
Attenzione a non tornare indietro su questo e sono orgogliosa di avere una candidature alla presidenza con Vittorio di Trapani che darà e che mi perché può assicurare continuità
Con una grande presidenza con i temi del lavoro fatto da un grande presidente che ci consegna un lascito importante e prezioso Beppe Giulietti io ho finito
Voglio soltanto ricordare anch'io un collega
Che lascia un'importante testimonianza di trazione e di rigore della professione col quale siamo stati spesso in dialettica sindacale
Ma sulla cui buona fede non ci sono mai stati dubbi pur nella diversità eravamo lì a discutere ma lui è sempre stato un grande esempio anche per la passione anche professionale oltre che sindacale quel collega inviato RAI e Amedeo Ricucci grazie
Grazie la collega Marinella Rossi è possibile fare Ilaria Sotis
Buonasera a tutti Marinella Rossi della lombarda direttivo della Lombarda il dibattito corre veloce arrivano molti molti spunti c'è anche il rischio di essere ripetitivi ma ci sono alcune cose che secondo me è opportuno sempre ripetere quindi volevo tranquillizzare
Il collega se non sbaglio della Sardegna dicendogli che anche Lombardia siamo per lo più fortemente antifascisti e anche se non siamo magari non non tutti perlomeno sulla scia
Della neon candidata costante restiamo comunque democratici e antifascisti
Allora
Approfitto poi però invece per riportare l'attenzione a un argomento che è stato già trattato ma che è stato in particolare sollecitato dall'intervento
Del dice il ministro della giustizia questa mattina
E quindi con un invito generico probabilmente che ho sentito stamattina l'intervento del presidente da lombarda Paolo per inchini per inciso darò il mio sostegno come suggerito dalla collega Garbarino te mi è parso piuttosto scosso appunto dall'intervento
Della del dell'avvocato perché si tratta di un avvocato se non sbaglio esisto secondo il quale addirittura la legge sulla presunzione di innocenza avrebbe appena un difetto
Mantiene ancora in carica e direttori responsabili la responsabilità appunto di quanto viene scritto
Riporto quindi la vostra attenzione su questo tema fondante cioè non può essere in alcun modo il muso da un sindacato e che è essenziale per la libertà di stampa
Io non la chiamerò legge bavaglio perché sarebbe veramente troppo avrebbe indicherebbe una volontà indolo Cannon che non scendi vivo
La di sinistro più che altro una scappatoia un pretesto ben vestita peraltro intende qualcun redatte procuratori che vivono all'informazione come una solenne seccatura il più possibile da scrollare via durante il proprio mandato
Quindi una scappatoia utile a confondere sottostimare illudere per Canizares la fondante
Azione di tutela collettiva operata dall'informazione che sia per il diritto di sapere dell'opinione pubblica e anche il diritto stesso di indagati e arrestati di usufruire del controllo sulle attività giudiziarie a loro carico
Perché si tratta ovviamente di un'operazione biunivoca
A oltre un anno dall'entrata in vigore della legge che va ai lei purtroppo sotto il nome dell'illustre giurista Marta Cartabia la nuova normativa che nasce nel segno di ce lo chiede l'Europa ma l'Europa non cedeva proprio per niente acquisto
Sancisce un principio ovvio basilare del rispetto dell'individuo sottoposto a indagini a misure di privazione della libertà che aveva già ampiamente previsto dal dettato costituzionale come tutti voi sanno e in contemporanea con la sua formulazione appannata ai ambigua apre a una giungla informativa fatta di comunicazioni arbitraria intermittenza quindi al mercato nero della notizia così perlomeno lo definirei
Ci sono veline comunicati emessi e dei procuratori se quando emesse generiche fuori tempo missive sostituti apparentemente intimiditi realtà semplicemente inclini a indossare la foglia di fico della norma del due mila sei in base alla quale il capo della Procura a gestire i rapporti con l'informazione
E soprattutto un per un pericolosissimo sottotesto che tutti noi qui possiamo individuare il perché è l'autorità giudiziaria a decidere cosa sia di interesse pubblico non è il giornalista che si riassume come sempre piena responsabilità
L'ordine dei giornalisti della Lombardia a questo proposito avviato già mesi fa un tavolo di studio
Sulla situazione dei palazzi di giustizia della regione sta raccogliendo informazioni dai colleghi attivi
In questo settore ne emergono situazioni di sconcertante aporie difformità fra uffici e sedi giudiziarie
Abbiamo persino casi di colleghi indagati per rivelazione di segreti d'ufficio per avere comunicato l'esito di un'autopsia per morte naturale
E poi gli arresti nascosti comunicati Tardini diniego di informazioni generiche trentasei anni ai bei tempi del bel giornalismo un caporedattore avrebbe infilato nella bocca del povero cronista
Naturalmente i cronisti continuano a fare faticosamente il loro lavoro
Ora però quello visto che il mio tempo sta scadendo mi concentrerò su quello che a mio avviso sindacato davvero attento vigile empatico e non autoreferenziali chiuso nelle sue stanze
Deve fare
E deve fare per affiancare i colleghi in un lavoro così complesso deve sostanzialmente deve sostanzialmente far pesare tutta la sua autorevolezza sui meccanismi legislativi e incidere con la sua presenza e forza sui meccanismi distorti che si alimentano sui luoghi di lavoro
Concludo dicendo che non può farsi regola ogni informazione affrettate generica
Per rispettare i pollini di marcia o peggio cavalcare le onde sui quali storica molto la qualità del giornalista e del suo lavoro più che mai nel settore dell'informazione giudiziaria del corpo passa principalmente nel rispetto della sua prestazione allegavamo degli strumenti con la quale la può esercitare grazie scusate per il ritardo
Grazie
Allora Ilaria Sotis cui se si può fare preparare Angela Caponnetto
Medaglia Camenisch
Grazie
Allora c'ha tutti tutte intanto l'attività professionale dei giornalisti non può essere soggetta vessazioni intimidazioni o violazioni delle loro libertà ne va di quella di tutti
Ripartiamo da queste parole parole del presidente Mattarella per le poche cose che mi sento di dire dopo trentasei anni di lavoro buona parte dei quali accompagnati da attività sindacali
Ascoltare come sta facendo in queste ore quanta tante anime quante facce abbia la nostra professione mi fa dire
E siamo vivi è vivo il giornalismo è vivo il bisogno di informazione
Ma questo ovviamente non significa che non ci siano ferite anzi e ci sono purtroppo vessazioni intimidazioni violazioni delle libertà dei giornalisti e dunque di quelle di tutti
Le battaglie di principio che la Federazione della stampa ha portato avanti in questa in questi anni accanto a quelle dovute indifesa di colleghi e colleghe
E di testate sono ormai a mio avviso ciò che ci definisce come stampa italiana noi siamo la scorta mediatica nella familiare geni
Siamo quelli che continuano a chiedere verità e giustizia per Ilaria e Miran siamo quelli che stanno
A fianco della famiglia Rocca
Perché le ragioni dell'Ucraina oggi che tutti sottoscriviamo e difendiamo nulla devono anche fare una devono avere a che fare con il delitto alla verità dei Rocca quindi siamo i giornalisti che accettano la complessità e questo a mio avviso è davvero un passo in avanti che è stato fatto
Il lavoro capillare della federazione guidata dal presidente Giulietti che ringrazio saluto e sono dispiaciuta di non avere potuto incontrare qua e del segretario Lorusso ha fatto capire che di formazione e Democrazia e innocui operatori dell'informazioni l'informazione siamo operai della democrazia
Ci dobbiamo mettere al lavoro come fanno gli operai
Il viceministro Sisto stamattina ha detto ho preso appunti a non temete questo governo non vuol fare nessuna compressione delle libertà di informazione
Vedremo
Metteremo ma considerato il momento sociopolitico
Io credo che il confronto con il Governo il Parlamento
Ci deve vedere molto vigili
Ci sono un po'di segnali no che se li mettiamo insieme insomma last
Detta sulle intercettazioni
Proposte politiche come so il presidenzialismo
La quantità messa in cui spunta fondi discussione della magistratura persino oggi con la notizia che arrivata oggi ho sentito insomma subito l'attacco alla magistratura insomma alcune spinte che si potrebbero definire forse accentratrici
Che dovranno incontrare sulla loro strada un sindaco un sindacato forte e coeso
Con la schiena dritta si sarebbe detto un tempo che sappia respingere intimidazioni e violazioni in difesa della libertà di tutti torno alle parole di Mattarella e concludo
Dunque si vedremo a vedremo se non dobbiamo temere vedremo meramente insomma momento e concludo proprio come ha fatto il collega della Campania oggi
Che ricordando a me stessa innanzitutto io lavoro in RAI e anch'io un editore che tutti abbiamo le editori che sono gli editori la nostra controparte
Se ci sono giornalisti e giornaliste sfruttate grazie se ci sono reporter che non hanno diritti e tutele se ci sono vorrebbe editor pagati meno di mille euro al mese come abbiamo sentito la colpa è degli editori in primis
è un po'il convitato di pietra però in questi giorni l'editore ma non dimentichiamolo sessanta un editore
C'è sempre un editore con l'editore che ci dobbiamo tra confrontare ce lo ha raccontato benissimo il collega del CDR del Mattino di Padova con l'avvertenza che stanno portando avanti prima abbiamo detto
Tutta parta da questa sala
Un segnale una solidarietà giustamente qualcuno sa detto momento perché la trattativa in corso ma qualcosa dovremmo fare per quei colleghi perché come se stesse accadendo a tutti quanti noi un'intera categoria quella che colpita
Più il sindacato è forte più il libro più democratico e più il confronto con gli editori ci vedrà rispettati e ascoltati
Sappiamo sappiamo da che parte dobbiamo stare sappiamo che non dobbiamo ingaggiare sappiamo che non dobbiamo flirtare con nessuno perché questo agire
La estere quelli che stanno fanno una scorta mediatiche l'essere quelli che combattono a fianco dei Cdr è figlio della stessa idea politica
Lo stesso modo di agire solo un'informazione forte libera garantisce una democrazia matura
Grazie diciamo la la collega Angela Caponnetto e poi chiedo a Carlo Gariboldi di prepararsi
Buonasera a tutti Angela Caponnetto sonorità News ventiquattro per me è la prima volta come delegata convinta con controcorrente
Il contro gente Lazio
Il titolo di questo congresso e bellissimo informazione e democrazia
Tante volte dall'apertura dei lavori abbiamo anche sentito citare
Insieme alla libertà democrazia l'articolo ventuno della Costituzione a garanzia della democrazia che si esprime attraverso il libero pensiero e attraverso il pluralismo nell'informazione
Ebbene questo non può prescindere dall'osservanza però dell'articolo tre della stessa della Costituzione
Che avvolge nella sua ala protettiva tutti gli esseri umani senza alcuna distinzione a garanzia che la libertà di espressione non vada a ledere i diritti distrutti e di tutte
Poi infatti la libertà di pensiero e di espressione andare incontro la dignità dell'essere umano dell'altro che poi non è altro si può accusare l'articolo ventuno
Per mistificare i fatti deformano la realtà se è vero che si deve essere liberi esprimersi è pur vero Tex quel pensiero e lesivo non solo fa male alle persone ma fa male all'informazione e alla democrazia
E di questo chi sbaglia ne risponde ci sono gli strumenti giudiziari per farlo però non a tutti è concesso il diritto alla difesa ci sono categorie di persone che non sono in grado di difendersi dalle Fake costruita ad arte più o meno d'arte
Perché sono deboli o peggio rese ancora più deboli dalle manipolazioni della realtà che sfociano in vere e proprie campagne di disinformazione
Tra queste categorie per la mia esperienza personale ha avuto
Modo di toccare tante categorie ma in particolare una che ha provocato diciamo che questa campagna di disinformazione è stata veramente devastante provocando danni
Dick ormai forse irreparabili parlo di quelli che abbiamo mollato per esempio come i migranti ma potrebbero anche essere i disabili le donne per
Sui migranti in particolare insistette si è scritto però a qualsiasi cosa le peggiori pugile le peggiori fantasie addirittura si rivota raccontare sulle pagine del quei giornali che per fare un esempio in Lombardia c'era un'epidemia di malaria portata da una donna africana contagiata come se la malaria fosse contagiosa come un virus no che si contano già attraverso la puntura di un insetto trasmettitori
Si continua a parlare dei flussi migratori come un fenomeno che deve far paura
E che la colpa è di magari delle ONG che sono appunto un push fatto Roma i dati anche qui abbiamo un otto per cento del totale degli immigrati sbarcati in Italia e gli altri vani in altro modo
Le scalette dei telegiornali le pagine dei quotidiani si parla sempre meno di che cosa succede a queste persone una volta arrivati nel nostro Paese quindi si parla poco del tema dell'accoglienza e tanto meno facciamo sentire le voci di queste persone
Nel bene o nel male equità subentra
Un altro faro della deontologia professionale quello che ci impone di verificare le notizie le fonti possibilmente di essere anche testimoni sempre più presenti dove nascono le notizie dando voce soggetti della notizia essendo anche forse un po'meno autoreferenziali
E soprattutto di essere corretti nell'esposizione della notizia che ci piaccia o no abbiamo il dovere di comunicare anche quello che non ci piace ma che reali non possiamo manipolare ammorbidire indurire una notizia solo perché non piace a noi
O peggio ad altri allo stesso modo non possiamo stare in silenzio di fronte alla manipolazione delle notizie che fanno male a chi ne diventa bersaglio ma anche i cittadini ai quali viene negato il diritto così di essere informati correttamente
Anche se questo può non essere gradito
A chi spinge verso un di storno distorto scusate mainstreaming perché al contrario ci renderemmo complici della diffusione di Fai chiuso
E sappiate che a questo punto subentra un altro pericolo quello di diventare a nostra volta bersaglio di linciaggio mediatico solo per aver fatto corretta informazione sui temi caldi
Che spesso mettono al centro della narrazione la dignità dell'essere umano in come lo intende la nostra Costituzione senza differenze
Sono per questi giornalisti e le giornaliste rischiano di essere insultati minacciati di vivere soprattutto sui social una vita infernale perché lei CPC non è soltanto un semplice insulto ma un sistematico tentata potrei logoramento quasi finito del proprio lavoro
Operata faticosamente sul campo una forma di violenza subdola che attenzione sta diventando sempre più presente e pericolosa per la libera informazione
E per la quale il sindacato a e dovrà avere sempre più un ruolo a tutela non solo di appoggio generico ma soprattutto nelle Aule giudiziarie io l'ho avuto questo appoggio
Anche nella Federazione per questo ringrazio il presidente Beppe Giulietti è il segretario Lorusso uscenti estero anche nella nuova dirigenza che possa portare
Le il diciamo il percorso passato e andare avanti anche nel futura grazie
Allora il collega Carlo Gariboldi
Che poi si prepara Angelo ripeto
Buona sera
Allora italiano parlato da tempesta perfetta
Allora l'ha parlato ieri sera per primo ieri pomeriggio il segretario rosone han parlato Paolo che Lucchini prima Daniela Stigliano
Io e chi è anziano come me si ricorderà che dieci anni fa circa a Fiuggi era stato fatto organizzato dalla Federazione
Un un seminario che si chiamava proprio il titolo era la tempesta perfetta e prefigurava quello che sarebbe successo nel mondo dell'informazione nei successivi dieci anni ed è esattamente quello che successo quindi invito fin d'ora il prossimi anno vertice prossima dirigenza della Fnsi di fare un'iniziativa simile che dieci anni fa
Ci organizzò la Boston Consulting
Mi fa piacere parlare dopo Angela che e al suo primo congresso permette e sarà sicuramente l'ultimo congresso della Fnsi e perché è giusto impegnarsi però è anche giusto capire che a un certo punto dopo vent'anni di impegno si deve passare la mano penso che sarebbe un un bel messaggio
Per tutti abbiamo bisogno di forze nuove cui di under trenta temo ce ne siano pochissimi o quasi nessuno e questo è uno dei problemi del sindacato tutto
Dunque io sono qui
Ancora sono molto convinto sono arrivato dopo un percorso lungo e complicato sul cui per appoggiare
La mozione è la la il documento presentato da Silvia Garbarino e che
Appoggia la candidatura di Paolo per un Chini alla segreteria dell'Fnsi Paolo Perrucchini che in questi anni lo dico per esperienza anche personale è una persona che è stata sempre aperto al dialogo
Che oggi è un valore che va rivendicato all'interno della Federazione della stampa io sono incredulo non solo dal contrapporre antifascisti non antifascisti che un argomento penoso
Ma voglio anche dire che a chi dice che un conto è l'ammucchiata è un conto è l'unità
Va bene ricordare da antifascista un paio di esempi
Vorrei ricordare che Togliatti non esitò a fare l'accordo con i Savoia perché c'erano dei valori più importanti ed era una grande ammucchiata potremmo dirlo come direbbero Mancuso
O Berlinguer e e Aldo Moro un'altra ammucchiata in realtà è stata la sintesi di posizioni contrapposte
Che in ambito tra persone intelligenti si devono trovare non bisogna essere amici ma siamo un sindacato unitario
Credo sia la prima volta che c'è scritto Federazione la stampa sindacato unitario
Non c'era mai stato scritto è sempre stato detto è sempre un valore condiviso se siamo l'Italie ci si siede a un tavolo e ci si intende non basta con questa cosa noi e voi è proprio sbagliato il manicheismo che dovrebbe essere superato soprattutto in una categoria dove sono rimasti quattro gatti tendenzialmente vecchiotti
Allora qualcuno di voi pensa che sarebbe una saggia idea avere un segretario eletto con centottanta con centottantotto o centottantanove voti
E avere dall'altra parte la Lombarda la romana in Piemonte e un sacco di altri colleghi cioè secondo voi questa è una scelta intelligente questa è la domanda che ci dobbiamo porre è qui e adesso perché io ho sentito tante tante interventi molto interessanti ma qui siamo per eleggere il segretario e la nuova vertice della Fnsi e il nostro compito è questo oggi qui ci sono due candidati la contrapposizione esiste chiaramente ma se non ci si parla se non c'è un confronto siamo fuoristrada se siamo veramente fuori strada e andremo a sbattere tutti
Tutti andò a sbattere perché il segretario quel cinquantuno per cento non va da nessuna parte con una festa di ridotta che aveva fatto il contratto e che ha perso l'Impregilo
Che che ha visto nascere al di fuori un nuovo al sindacato costituito dal suo segretario aggiunto
Allora può essere un sindacato giallo poi tutto quello che volete
Anch'io ma è una un pezzo di noi che se n'è andato è un pezzo di noi che è stato con noi per anni
è una scelta sbagliata convintamente che noi non condividiamo però interviene nel nostro mondo mi taccio subito
Niente il Big Daddy con le ultimissime cose io dico che il documento della che ha presentato sidecar battesimo è un documento aperto dove ci sono dei temi dove sui quali ci si può confrontare liberamente e su questi si costruisce
Il futuro l'ultimissima cosa spero di non fare delle gaffe
Mi non non vedo il presidente della Fnsi
Spero non abbia dei problemi personali ISEE il presidente Errani si rappresenta l'unità della categoria ne avremmo avuto bisogno spero che non abbia confini appunto per
Oggi sarebbe stato molto importante grazie
Grazie allora il collega Angelo Liberto poi si prepara Vittorio di Trapani
Grazie Presidente Naccari buonasera tutte e a tutti
Voglio ringraziare subito il presidente della Federazione nazionale della stampa
Beppe Giulietti il segretario generale dell'essere sei Raffaele Lo Russo la segreteria la Giunta per il lavoro di questi anni
Grazie davvero a nome di tutta la delegazione della Basilicata per la costante vicinanza per il costante supporto alla nostra associazione regionale
Il gruppo dirigente uscente ha lavorato bene in uno scenario difficilissimo informazione è stata travolta da una profonda crisi
è stato possibile evitare il peggio così come accaduto all'invito solo grazie al lavoro della Fnsi
Dobbiamo continuare su questa strada lottare per la difesa dei diritti e delle libertà dei giornalisti per la dignità del lavoro fondato su un'adeguata rete di
Mozione contrattualizzazione è giusto compenso per le Autonomie
Un sindacato che deve senza se e senza ma continuare a stare dalla parte dei giornalisti che devono essere tutelati non solo lavora attivamente ma anche per la propria dignità
Sempre dalla parte dei cronisti minacciati da mafia malaffare e corruzione e contrastando i bavagli di qualsiasi natura e colore compresi quelli derivanti dagli interessi politici ed economici
E qui come non pensare per ringraziare ancora una volta per l'impegno per le sue battaglie proprio Beppe Giulietti occorre
Procedere
Con interventi legislativi urgenti su quel bavaglio tutela delle fonti segreto professionale presunzione di innocenza ma anche sul conflitto d'interesse pluralismo dell'informazione e legge sull'editoria
Bisogna arrivare a una nuova legge di sistema che tuteli il settore riporti risorse al giornalismo professionale
Tutti i tipi di informazione ad iniziare da quella del servizio pubblico a quella degli uffici stampa delle pubbliche amministrazioni regolate da una legge la centocinquanta del due mila ormai superata
Pensa a quello che sta accadendo nella mia regione negli uffici stampa di Giunta e Consiglio regionale dove si continuano a violare i diritti dei lavoratori con comportamenti vessatori
Penso a quanto accade al quotidiano la Gazzetta del Mezzogiorno
Dove la proprietà che all'atto dell'acquisto si è impegnata a non licenziare per i ventiquattro mesi successivi
Nessuno dei dipendenti oggi non nega di modificare notevolmente il suo piano con i colleghi il regime di cassa integrazione guadagni al ventotto per cento
Corre dazioni come quella di Matera senza nessun giornalista a tempo pieno
Siamo chiamati a rinnovare i vertici del nostro sindacato
L'unica sede di rappresentanza e di tutela dell'esercizio della nostra professione nonostante qualcuno continui ad insultare diffamare con una narrazione condita di falsità
L'attività svolta negli ultimi anni
In Basilicata abbiamo avuto alcuni esempi colleghi che hanno confuso il presunto impegno sindacale con l'occupazione di posti per garantirsi prebende visibilità portando zero risultati
Alla categoria che anzi ne è stata danneggiata per le occasioni perse
Il nostro lavoro è stato e continua a essere al fianco dei colleghi per difendere in tutte le sette i loro diritti
Consolidare il loro lavoro e creare anche qualche piccola occasione aprendoci al mondo delle istituzioni locali con idee innovative
Una cosa sono i programmi le promesse altisonanti un'altra in Basilicata come a Roma sono i fatti
Vogliamo guardare al futuro mettendo al centro la tutela dei territori con il rafforzamento delle associazioni regionali di stampa corra porti sempre più stretti con gli altri enti della categoria
Lo vogliamo fare con Alessandra considerando se segretaria e con Vittorio di Trapani presidente della Fnsi buon lavoro a tutte e a tutti e grazie
Grazie Angiero allora Vittorio di Trapani e poi se si prepara Vincenzo paragona
Ma convenuto
Buon pomeriggio
Ho sentito diverse cose di conseguenza preferisco partire da da un'altra parte con dei ringraziamenti
Che credo non siano usuali Omo i miei ringraziamenti le voglio rivolgere ad Anna Motta e Giuseppe Paciolla i genitori di Mario
Perché hanno scelto di trascorrere con loro in questi giorni
E perché vedere girare in questa sala i genitori di Mario Paciolla me personalmente restituisce il senso della professione giornalistica e il senso del fare sindacato
Così come vedere in queste sale persone come Mimmo Rubio Paolo Borrometi che hanno scelto di mettere la faccia addirittura con un impegno diretto
Evidentemente lo hanno fatto perché quando hanno avuto bisogno hanno trovato accanto a loro il sindacato
Questo mi restituisce il senso della nostra professione del nostro sindacato
E con l'occasione della riferimento a Mimmo e Paolo
Fatemi dire un grazie a chi questi riflettori non ce li ha
Perché dietro le quinte serve a garantire la loro sicurezza quindi la loro libertà mi riferisco agli angeli che tutti i giorni
Garantiscono la loro libertà e quella degli altri delle altre colleghe e colleghi minacciati
Sono queste le cose che mi fanno sentire l'orgoglio di far parte di questa casa
Perché evidentemente si è capito che difendere le libertà ovunque vengano messe in discussione sono l'elemento centrale e fondante per poter poi difendere diritti lottare per i diritti e vincere per quei diritti
Ecco perché la mia idea di sindacato
E ben diversa da quella di un sindacato che si autodefinisce manageriale
è un'altra idea di sindacati
Perché non è non è un'idea di un sindacato che si fa impresa che evidentemente mette davanti a sé l'idea degli utili ma che invece mette al centro il senso dell'utilità sociale della funzione sociale
Del sindacato
La mia è un'idea di sindacato politico
Di un sindacato politico
Perché è un sindacato che sceglie
Sceglie costantemente sapendo che ancora le proprie scelte
Grazie a radici ben fondate
Fondate nella memoria
Indispensabile se si vuole guardare costruire il futuro
Radici ben piantate nei valori che sono quelli della Costituzione antifascista chi
Ci gioca un po'con questa cosa vorrei dire che non basta
Predicare l'adesione alla Costituzione antifascista
Oltre che predicata ma praticata
Va praticata
Io queste cose le ho imparate ad alcune persone che potrebbero frequentare atto fortuna nelle stanze dell'Usigrai
E nelle stanze della Federazione Nazionale della Stampa
Mi riferisco per
Mi riferisco al Santo Della Volpe
E a Beppe Giulietti
Ai quali ho imparato vedendo che cosa vuol dire l'adesione a questi valori
E mi piacciono gli appelli all'inclusione alla democrazia all'ascolto
Certo è che per poterle fare magari bisognerebbe avere anche un'esperienza diversa dall'aver rimosso dalla propria attività sindacale cancellato ad esempio un organismo di base come l'Usigrai quello che è avvenuto
Negli ultimi anni da parte la dirigenza di stampa romana
Oppure degli attacchi rivolti
All'Usigrai mentre ci si lava raccordi
Ho attacchi insolenze che ho letto in alcune mail nei confronti di Beppe di tutta la comunità di articolo ventuno
Sì concludo perché cinque minuti vanno rispettati trentasei io non so cosa accadrà
Per quel che riguarda me ovviamente
Avete sentito della di controcorrente che ha proposto la mia candidatura ma ovviamente il congresso che decidessi io potrò essere nel Consiglio nazionale e sarà il Consiglio nazionale evidentemente a decidere se domani avrà un ruolo in federazione
Ma due cose con chiarezza e ho concluso la prima così evitiamo anche giochi meglio dirlo dal palco qualunque sarà il mio ruolo tentazioni sin dal voto io sosterrò con forza la candidatura di Alessandra Costante come segretario
E l'altra cosa la voglio dire a chi parla di delegittimazione
E di conseguenza ha provato a giocare col dire che la candidatura di Di Trapani sarebbe stata quella di un cordone di Giulietti lo voglio dire con chiarezza se per qualcuno questo è un'offesa
Per quel che mi riguarda è essere paragonato a un clone di chi ha speso la sua vita per l'articolo ventuno è semplicemente un orgoglio continuate a dirlo
Grazie allora Vincenzo paragona
Dopo Vincenzo se si prepara Edmondo Rho
Buona sera Vincenzo paragonare sono delegato delle Marche
Ma sono anche presidente nazionale dell'UCSI e dare un annetto a questa parte e come presidente se devo ringraziare Raffaele Lo Russo devo ringraziare ebbe sugli animali a favore scusami per la grande collaborazione che c'è stata
In questo tempo di lavoro insieme
Io vorrei dire questo che lavoro ormai essere impegnato nel sindacato a vario titolo da trentacinque anni perché nell'ottantotto sono entrato nel Cda della Rai di Ancona dove ha lavorato fino a poco tempo fa
Poi in quest'ultimo anno ho cominciato con questo nuovo servizio
A girare l'Italia e a intercettare quanto e tanto e fuori del sindacato
Non è responsabilità del sindacato questa perché il sindacato impegnato ventiquattro ore al giorno
A sostenere vertenze a tutelare i diritti che non sono soltanto contrattuali
Però c'è un mondo attorno
Ed è questo il primo invito che faccio io sono di controcorrente naturalmente quindi sostengo la candidatura di Alessandra Costante al futuro segretario
Di ascoltare si è parlato tanto di ascolto purtroppo siamo in un momento talmente delicato per l'editoria
Che non sono i giovani ragazzi poter avvicinarsi al sindacato e sindacato che deve fare attività di scouting col tempo che gli rimane e recuperando naturalmente quel trenta per cento
Di aderenti che si è persa per riuscire a intercettare le esigenze di questo nuovo mondo di fare di formazione
Volevo dire che questi ragazzi non io riuniti ad Assisi dove noi ogni anno facciamo la scuola per giovani giornalisti e che l'abbiamo intitolata David Sassoli
E un'altra persona alla quale probabilmente dobbiamo tantissimo
è come una sì siamo entrati nel perimetro né il coordinamento delle panchine azzurre penso che proprio il ventitré febbraio ad Assisi verrà inaugurata la panchina azzurra dedicato a David Sassoli
Cosa voglio dire che ho apprezzato molto l'intervento di di Alessandra Costante dove ha messo al centro la sopravvivenza delle associazioni regionali di cui peraltro io non ho sentito parlare molto ho sentito prima parlare di Santerini ricordo che quand'era segretario lui insieme a Giancarlo Tartaglia siamo stati la prima associazione a comprare una sede mettendoci al sicuro da tanti pericoli ma oggi non basta più
Le nostre associazioni tra due-tre anni perderanno l'autonomia finanziaria e allora occorre in qualche modo inventarsi qualcosa
Bandi europei
Col Linke coricato insomma occorre inventarsi qualche cosa mica il sindacato dico oggi parliamo
Per stabilire quale sarà la dirigenza dei prossimi quattro anni lo muoia tra due tre anni almeno nel territorio questo credo che tutti i segretari presidenti delle associazioni regionali
Chiedano e vogliono con grande determinazione
Non so quanto manca presidente voglio dire questo oltre la sopravvivenza
Che parlo di servizio pubblico soltanto per titoli Chicco opere con che l'associazione il coordinamento della società di telecomunicazioni hai messo proprio ieri un appello di difesa e tutela del servizio pubblico che noi ovviamente
Proponiamo all'attenzione del congresso
E per ultimo L'Unità trenta secondi
Appartengo come diceva contro corrente però molto apprezzato quello che ha detto Carlo Gariboldi poco fa
Ha citato Moro e Moro diceva non è possibile
Tenere lontano metà del Paese
Mutatis mutandis io credo che se c'è la possibilità di un dialogo il sindacato unitario chiede io invito veramente i due candidati alla segreteria dimettersi una volta per tutte attorno a un tavolo e capire quali possano essere per il bene del sindacato le ragioni che ci uniscono è possibile non lo so
Però io credo che un tentativo vada fatto e così chiudo anche prima il segnale
Grazie
Allora leggo velocemente il verbale della commissione verifica poteri la commissione ha verificato le rinunce dei delegati e i relativi subentri accertando che alle diciotto e trenta si sono accredita
In totale di trecentoquattro delegati di cui duecentoventinove professionali settantacinque collaboratori in data odierna la Commissione ha verificato la regolarità di totali due subentri di cui due professionali Estero collaboratori
Su mozione del segretario generale Lo Russo approvata per acclamazione dal Congresso si è proceduto al subentro della collega Maurizio Bonvini dell'Associazione stampa lombarda in sostituzione del collega già accreditato Claudia Scarinzi
Dimessosi per motivi personali il presidente Ausiello Gerardo se allora segretario Tiziana Tavella
Poi gli ultimi tre interventi
Perché così rispettiamo gli orari sono Edmondo Rho Simona Fossati e Maurice rischino dopodiché sospendiamo fino alle ventuno e trenta
Buonasera a tutti sono Edmondo Rho delegazione lombarda
Nell'autunno scorso parlando con un una mia fonte per un articolo che dovevo scrivere si trattava di un dirigente del sindacato confederale CGIL CISL e UIL io accennato del nuovo sindacato scissionista tre giornalisti di nome effigie che Cisano se non sbaglio la mia fonte si è stupito e mi ha visto ma non ne sapevo niente scusa però già siete quattro gatti e adesso pure vi dividete
Riprendo i quattro gatti ma l'avevo preparato prima l'intervento dell'amico caro pagare i bollettini e vero eravamo quattro gatti uno dei quali ha deciso di andarsene qui siamo rimasti in tre
Per l'esattezza due gatti di maggioranza è un gatto di minoranza ma la cosa straordinaria è che il gatto di minoranza ora dice agli altri due B avete sbagliato tutto facciamo l'unità ma solo se voi venite sulla nostra posizione
Aggiungo che in questo congresso a parte l'ottima relazione di Raffaele Russo
Che condivido totalmente pochi interventi sono andati sui contenuti l'ha fatto Domenico Affinito e non ripeto quello che ha detto ovviamente lo condivido anche questo l'ho fatto Alessandra Costante
E allora io vi dico alcune cose che spero non siano troppo sgradevoli sulla corsa i posti e sui numeri dei partecipanti perché qui non è il cinquantuno per cento per eleggere segretario in prima votazione occorre per saluto il sessanta per cento Carlo in questo congresso si è manifestata una nuova alleanza l'ammucchiata tra la minoranza è un pezzo de la maggioranza e alcune dichiarazioni mi hanno sorpreso
Per esempio segretario centri stampa romana si è lamentato del calo degli iscritti senza un minimo di autocritica ma lui dovere in questi anni cosa ha fatto o non l'ha fatto per arrestare questa emorragica
Presidente dell'Associazione lombarda riconfermato per il terzo mandato ha chiesto un cambio di passo dimenticandosi forse ne aveva avuto con lui un passo finora in questi ultimi anni magari se avesse gestito il sindacato un po'meno in solitudine delegando qualcosa non soltanto agli amici più stretti non ci sarebbe il problema del premio di passo
Ognuno vede l'unità sindacale dal suo punto di vista si capisce io mi dico il mio di punto di vista e io che non ci possono essere maggioranze variabili tra i vari livelli del Sindacato nazionale regionale
E non ci possono essere maggioranze variabili tre diversi organismi di categoria perché tra di loro sono vasi comunicanti come mi insegnano Giorgio Santerini mi fa piacere che molti lo abbiano ricordato oggi
è stato il mio maestro dal sindacato e io credo che oggi serve anzi un miglior coordinamento tra i nostri enti di categoria
Penso che la maggioranza di cui faccio parte abbia il diritto e il dovere di proporre nuovi vertici e di indicare alla Federazione della stampa la linea politico sindacale
Perciò noi delegati lombardi
Ci amiamo occupate ci futura giornalisti controcorrente voteremo con convinzione per Alessandra Costante alla segreteria generale dell'FNSI e chi di noi farà parte del consiglio nazionale voterà compiacere per Vittorio di Trapani alla carica di presidente
Lei corridoi del congresso e lo ha detto anche lo ringrazio alla tribuna Carlo Gariboldi qualcuno dice come farà la federazione avendo contro la Lombarda la romana
E altre regioni prossima Subalpina
O la maggioranza da Subalpina chissà ricordo che in queste due associazioni parlo solo di Milano e Roma perché sono torinese ma da troppi anni ormai non sono più a Torino
Non tutti sono oppositori delle candidature di di Trapani costante i numeri sono questi tra Milano e Roma trenta delegati su centouno in totale si riconoscono in controcorrente siamo il trenta per cento per ora la credo con margini di crescita in futuro
E i delegati al congresso sono in totale tre centododici le associazioni regionali sono venti non c'è solo Milano e Roma e tutti hanno pari dignità
Aggiungo che forse non serve un congresso straordinario come qualcuno ha chiesto con un nuovo Statuto per far rientrare i colleghi del sindacato scissionista e un po'giallo se vogliamo tornare nelle femmine seri
Si possono nuovamente iscrivere a mio avviso le porte sono sempre aperte c'è un gatto vuole tornare a casa trenta secondi termino con un piccolo passaggio su un grande problema del giornalismo oggi viviamo il tempo della narrazione più o meno falsi ficcante
E spesso si dimentica la verità sostanziale dei fatti in proposito ricordo a tutti noi cosa disse avranno Lincoln potete ingannare tutti per qualche tempo o alcuni per tutto il tempo ma non potete prendere per i fondelli tutti per tutto il tempo
Grazie allora chiamo la collega Simona Fossati e poi c'è doveva prepararsi amo risto-disco Gino ricordo che alle venti c'è lo spettacolo siciliani qui fuori quindi chiedo comunque a chi riesce Pechino si ferma di andare direttamente alla al quinto piano
Grazie
Anche per permettere di di farlo in tranquillità
Grazie care colleghe e cari colleghi sono costretta a fare una precisazione prima del mio intervento noi in Lombardia non prendiamo lezioni di antifascismo Tannen su uno nemmeno dal candidato alla presidenza della Fnsi di Trapani e questo deve essere chiaro per tutto il congresso per cortesia cari colleghi cari colleghi allora top è molto importante ritrovare la dignità dell'attività sindacale
Che consiste poi nella tutela dei diritti di tutti i giornalisti non giornalisti seria Ozil serie di ma di tutti
E cari colleghi non abbiamo bisogno di fantasia non abbiamo bisogno di inventarci contratti depotenziati
E sono questa istanza a citare quello FNSI rialzo finisca
Non abbiamo nemmeno bisogno di trovare alternative ai co.co.co. i co.co.co. vanno eliminati punto e vanno stabilizzati ci vuole un sindacato forte per questo dobbiamo far sì che le parole del contratto si trasformino in azioni non devono versare parole scritte devono essere un'azione vera e forte del sindacato di un sindacato unitario
Quindi ciniche e il sindacato deve ritrovare la sua centralità nella tutela appunto di tutti i giornalisti si devono applicare il sia il contratto sia le norme che già esistono ribadisco centootto in quel contratto
Gli articoli uno due
Dodici trentasei abbiamo tutto quello che serve per ripristinare la legalità
All'interno delle redazioni è fuori dalle redazioni
Un altro punto che mi sta a cuore la tutela dei freelance e precari
Bisogna qui bisogna importante recuperare la centralità territoriale territoriale qualcuno dice a noi diciamo no le associazioni regionali sono importanti tutte tutte e venti
E nella loro centralità devono andare oltre devono organizzare dare organizzarsi per dare veri servizi e welfare a chi lavora fuori dal redazione devono aprire anche tavoli di concentrazione con gli editori
In questo modo si possono anche avvicinare il giovedì digitale di tutti quei colleghi sguardi disperati in giro per il territorio
Cioè il sindacato diventa forte vuole davvero agire
E non solamente parlare ma ad agire e tutelarli e dare servizi very necessari anche l'assicurazione quando vanno in guerra disperati senza rese gli succede qualcosa come dicevano
Dei colleghi oggi nessuno paga in questo modo si possono avvicinare si possono tenere più iscrizioni e quindi anche i soldi per le per le associazioni associazione non devono più aver bisogno dei soldi degli enti devono poter agire
E diventare così forti davvero più soldi elenco compenso permettetemi
Un proprio una una piccolo inciso sull'eco compensa bene bisogna avere anche la memoria storica bisogna ricordarsi che sono stati che è stata proprio la Claro
Alive insieme naturalmente a Leffe desideri nel due mila e dodici ad affossare la legge sull'equo compenso
Nessuno dovete ricordarvi che quell'anno nel periodo tra Natale e Capodanno si riunirono le commissioni dalla Carta di Firenze le influenze dell'ordine si riunirono le al in finanze della Fnsi
E i CFI c'era un accordo per avere un tariffario tra virgolette concedetemi forte
E poi e poi proprio la clan ha buttato nel cestino questo quest'accordo e la Fnsi andata a firmare delle è una cosa scandalosa quello che poi è stato definito clinico compenso e lo sapete tutti ha quindi non piangiamo
Però c'è l'equo compenso e per di più non pensiamo di fare un equo compenso a tariffe ridotte ricordatevi avete detto figli negli anni scorsi tutti voi il lavoro di chi è fuori dalla dalla redazione
Deve costare agli editori costare agli editori più del lavoro dei contrattualizzati
è solo così che si possano al ripristino e si può ripristinare una parità altro che parità di genere parità di lavoro di diritto al lavoro diritto alle tutele e diritto a poter vivere secondo quello che l'articolo trentatré anche qui tutti si dimenticano l'articolo dell'età trentasei dalla Costituzione dice chiaramente
Cari colleghi cari colleghi non è più il tempo delle parole è il tempo dell'agire il tempo delle azioni ed è per questo che io condivido sostengo il documento presentato da Silvia Garbarino
E la candidatura di tale opera utile alla segreteria per attenersi
Grazie chiama il collega Marisol rischino
Avverto anche che alla ripresa il primo intervento previsto e della collega Veronica di Rio
Buona sera quindi sono l'ultimo è Matteo come sono l'ultimo se l'ultimo mio adesso quindi devo spegnere candele dopo qua se fa parte del Time grafo che buona sera a tutti a tutti
E sono arrivato qui un po'triste che vota una notizia che amici missionari che mi hanno dato telefonato ci siamo sentiti scritti di un amico che
Mentre portava degli operai a costruire una una scuola in un villaggio parliamo della Repubblica Centrafricana
Purtroppo il suo mezzo è saltato su una mina l'altro giorno l'hanno operato per amputati un piede missionario italiano padre Norberto Pozzi missionario carmelitano
Mi ha messo tanta tristezza questa notizia
Però ecco l'UI confratelli in qualche modo hanno voluto che si sapesse
Che lì ci sono nonostante tutto nonostante le mine disseminate in un Paese grande due volte l'Italia che ci sono degli artigiani di pace
E hanno voluto affidarsi ma poi sono stato io ma poteva essere chiunque
Non TV due mila dove lavoro ma chiunque per poter far sapere che lì ci sono ancora degli artigiani di pace che anche con un piede solo vanno avanti per per la loro strada scusate questa condivisione ma
è bello è importante anche condividere con quale emozioni ne facciamo il nostro mestiere il mestiere di inviati
Ce ne son diversi qui in sala avuto modo di parlare allungo con Lucia Goracci con Angela Caponnetto
è il mestiere che ti fa vedere e sentire tante cose
Ti rimangono dentro e poi chi è che ti aiuta a farli uscire a elaborarle no
E questo questo dovremmo interrogarci non per delle sit-in sedute psicologiche però
Abbiamo bisogno di capire che cosa significa per una giornalista un giornalista incamerare tutto questo però oggi nella professione che cosa ci dicono velocità velocità velocità bisogna produrre
E tutto questo a in antitesi rispetto alla fermarsi guardare ascoltare
E poi come ci dice come ci ha detto il Papa nell'ultimo messaggio delle comunicazioni sociali parlare col cuore oggi e manca farlo apposta
Questo parlare con il cuore oggi può essere sostituito
Dalla cosiddetta intelligenza artificiale che uno sino intelligenza e cioè può essere artificiali no però la stiamo definendo così e qui è colpa nostra perché non stiamo attenti a pesare le parole
E su questo dobbiamo riflettere come professione sull'uso e la responsabilità della parola grappa perché siamo i custodi della parola pensarla pensarla curarla per poi proporla
Invece purtroppo abusiamo della parola io dico sempre che ne giornalisti
Giornalisti facciamo parte della comunità educante e siamo sempre giornaliste e giornalisti non soltanto quando siamo indichi mia redazione o firmiamo invece ci insultiamo e usiamo tante contanti tante espressioni negative
Questa esperienza mi fa pensare anche a come sono tutelate tutte queste cose dei Cdr nelle redazioni
Oggi quando sento che c'è un CDR che si dimette dopo cinque mesi perché scoprono che due persone sono colluse con il direttore con l'editore io ci rimango male e sono molto triste
Oppure quando sento che il direttore vuole uno due persone dentro CDR come il suo Cdr ci rimango male
E sono contento che nelle tesi
Congressuali che oggi sono state ricordate tesi unitarie ricordate
Per proporre le candidature di Alessandra Costante alla segreteria e Vittorio di Trapani alla presidenza
Ci sia proprio un capitolo sui CDR
La Alessandra Costante ce la ricordato
Nel fare questo mestiere ecco sono stati ricordati i giornalisti minacciati che qui devo ringraziare la Fnsi
Beppe Giulietti Raffaele Lo Russo che mi hanno fatto conoscere la condivisione con cui colleghe colleghi vivono secondo che io non conoscevo
In ultimo e tutti ci definiamo il sindacato unitario
Ma come non siamo più come la stiamo testimoniando questa unitarietà
Non lo so io ho molti dubbi e ho molti dubbi oggi sento parlare tutti che piangono e che abbiamo perso linguaggi ma dove eravate quattro anni fa quando l'abbiamo difesa ed eravamo in pochi a difenderla linguaggi oggi piante piangiamo tutti
Tutti stiamo piangendo o forse io avrò vissuto in un altro mondo in quel periodo il quattro anni fa
Ma il finito il tempo e vado in chiusura
Quindi io mi ritrovo con somma
Con chi ho cominciato il percorso quattro anni fa
E mi ritrovo più o meno con la stessa coerenza anche oggi a sostenere Alessandra Costante Vittorio di Trapani perché in questi quattro anni ho visto poi può darsi che mi sbagli è che ci sia stato c'è stato una certa coerenza Marissa solenne chiedo vasi o meno le chiedo in chiusura e chiedo in chiusura se in questi quattro anni di mandato magari avesse offeso inavvertitamente qualcuno io vi chiedo scusa e chiedo il vostro perdono perché abbiamo bisogno anche di questo per andare avanti in maniera unitaria ed essendo testimoni perché bisogna testimoniarla
Dell'unitarietà vi prego Fabians andiamo avanti grazie Cassetti rivediamo le ventuno e trenta
Ma
Nell'ambito
Rompe il ghiaccio iniziamo
Dopo a Federico Friedrich
Allora sì ma sempre tailleur per favore
Buona sera a tutti allora sarò rapidissimo perché insomma visto l'orario soprattutto nel rispetto degli amici che sono qui colleghe sommossa mattina
Del direttore anche del Presidente del figlio di presidenza veramente sarò brevissimo per dire due-tre aspetti importanti perché stare in ufficio di presidente di presidenza di consente anche di ascoltare un po'tutti e quindi una fotografia da stamattina sarà scattata varie fotografie da parte di tutti sulla difficoltà oggettiva che stiamo vivendo che tutti quanti conosciamo però raccontata dai colleghi e quanto mai importante rilevante quindi vale specchi a un posto con un contratto a tempo indeterminato perché precario perché un collaboratore
A però io ci terrei a sottolineare che c'è una possibilità è una strada citando le parole dell'amico
A cui sono molto legato Mimmo Rubio della del sindacato Campana a cui appartengo
Perché ha detto due cose importanti l'autorevolezza e la credibilità e da lì bisogna ripartire a mio giudizio Trolese credibilità oltre alla passione
E questo è possibile lei è stato possibile all'esempi Campania partendo da zero sostanzialmente ripartendo da zero
Quando c'è appunto un impegno da parte di tutti l'impegno corale e in questo cambiamento io penso che il sindacato debba svolgere un ruolo diverso
Un ruolo da un lato per la contrattazione perché l'abbiamo sentito è fondamentale soprattutto in alcune aree del mezzogiorno Italia sottolineare con forza che bisogna rispettare in qualche modo il contratto e cercare di farlo rispettare il più possibile anche attraverso
Un un cambiamento faccio un esempio banale il welfare aziendale che nomina applicato a nessuno sostanzialmente potrebbe diventare qualcosa
Importante del come quel far contrattuale e non più le singole aziende soprattutto perché va applicato solo alle grandi aziende
Ma un sindacato che cambia anche il sindacato di servizio è stato detto tante volte
Purtroppo il passaggio che cessato dall'impiccio all'INPS se non è evidenzia ancora di più questo questa rilevanza per quanto riguarda il sindacato sindacato di servizi che vuol dire stare accanto a tutti quanti giornalisti attraverso una serie di di opportunità che possono essere i Caf il caffè il patronato perché è fondamentale anche per quanto riguarda la prospettiva ed infine
Penso che i bisogni bisogna col coniugare in qualche modo quello che ha detto stamattina il Presidente la casa Giuliani in cui
Chiazza che ha evidenziate ha sottolineato come la Casagit sta cambiando cercando di coniugare solidarietà ma anche attenzione al cambiamento e da questo punto di vista secondo me la strada che bisogna percorre perché bisogna avere le radici ben piantate ma bisogna guardare il caso alla Casagit la commercializzazione io dico nel caso nostro del sindacato bisogna osservare anche i cambiamenti che significa cercare di aiutare chi si mette insieme
Soprattutto se perde il posto di lavoro a una certa età c'è avvantaggiare e cercare di ottenere degli sgravi fiscali per ci si mette insieme non solo come cooperative che sicuramente qualcosa di importante ma anche come società
Però società dove c'è la governance e la maggioranza sia dei giornalisti lì bisogna intervenire perché è una strada da percorrere per cercare di
Evitare o per lo meno di uscir fuori da questa tempesta perfetta come tanti lo hanno chiamato e dominato durante la giornata chiudo qui grazie così vediamo di accelerare il tutto grazie mille grasse
Grazie cavalchiamo Federico Fini
Che io sia qui perfetto
Può esserci a Rossella Verga
Cari colleghi buona sera mi chiamo Federico Frey che faccio parte del CDR del quotidiano Libertà di Piacenza
Il mio intervento
In estrema sintesi per raccontare il rapporto che c'è tra noi giornalisti emiliani quasi lombardi e il sindacato ho sentito colleghi parlare di un sindacato assente di un sindacato lontano non Tano anche dei giovani noi a Piacenza abbiamo avuto esperienze differenti
Abbia avuto anche nuove iscrizioni di gioia Ichino iscritto al sindacato
E anche perché spendere quasi duecento euro annui tra Fnsi e ordine foreste in questo periodo mi sia consentito dirlo un pochino tanto
La vigilanza del sindacato l'abbiamo riscontrata non solo noi giornalisti professionisti in relazione ma anche e soprattutto i collaboratori
I precari una risorsa grazie alla quale il nostro giornale libertà da centoquaranta anni li abbiamo compiuti il ventisei gennaio scorso ad oggi è sempre stata presente in ogni angolo della provincia di Piacenza
Abbiamo risolto grazie al sindacato una vertenza durata anni in cui siamo finiti su un report che tre volte in Prefettura per i compensi da fame erogati ai nostri colleghi con lavoratori
Oggi nove di loro sono stati regolarizzati inserite all'interno del contratto giornalistico file caffè Messeri con articoli due e dodici
Da lì si è poi creato un dialogo costruttivo tra il nostro e di Ettore il sindacato dei giornalisti ed Emilia Romagna abbiamo risolto i nostri problemi no li abbiamo risolti solo in parte perché
Perché a mio avviso la vera questione che il sindacato di oggi va in battaglia con armi spuntate e polveri bagnante
Questo è il vero problema abbiamo un contratto obsoleto serve un nuovo contratto urgente un nuovo contratto non una miriade di contratti che finiscono per farci perdere forza e per dividerci
Il mio auspicio è che in continuità con la classe dirigente attuale dell'Fnsi quella che uscirà da questo congresso riesca ad intavolare un dialogo politico assieme al Governo il direttore
Mi diceva
Un mio caro amico agente immobiliare che nonostante la crisi ha continuato a vendere case che si convince qualcuno a tirare fuori dei soldi o impegnarsi a fare qualche cosa se quel qualcuno capisce che sta facendo un investimento giusto
Dobbiamo far capire che un'informazione libera democratica integerrima onesta rispettosa competente pluralista
è un investimento giusto e anche per questi motivi che la delegazione dell'Emilia Romagna a cui appartengo ha scelto di sostenere pienamente la candidatura di Alessandra Costante drastiche
Grazie Federico allora Rossella Verga
Andrea di quarto
Ugo degli innocenti
Sì
Caro quasi dopo cioè Luis Camassa
No lui se qui allora prima c'era il collega innocenti e lui
Su questo
Buonasera a tutti
Sono un giornalista pubblico in servizio nel Consiglio regionale del Lazio
Solo un giornalista pubblico e
Devo dire che ho ascoltato con molta attenzione i passaggi del segretario uscente
L'uso
In merito a quello che io definirei
Uno psicodramma che è stato quello della cancellazione del contratto Fieg Fnsi in molte regioni italiane dove era applicato
E la cancellazione della possibilità di ottenerlo nel Consiglio regionale del Lazio nella Regione Lazio
A seguito di una legge che è stata approvata nel due mila diciassette e che ha visto diciamo la sensibilità di alcuni consiglieri regionali
Tra cui le direi collega
Marta buona forni la quale ha creduto opportuno
Fare in modo che questa norma venisse approvata stiamo parlando del due mila diciassette
Nel due mila diciotto
Il contratto di lavoro giornalistico è stato cancellato da tutte le regioni dove era applicato per una sorta di margine di equivoco antecedente
Per cui non c'era un contratto di riferimento nella pubblica amministrazione per i giornalisti e invece nel due mila diciotto
è spuntato il giornalista pubblico se per la verità nel comparto delle funzioni locali hanno pensato di West profili professionali
Giornalista Bubbico specialista nei rapporti con i media
Ecco la cosa grave che noi abbiamo visto toccato per Marco mano il collega Bersani di Lombardia notizie che mi ha preceduto negli interventi ha ricordato che all'UE è stato dimezzato lo stipendio
Lui lavorava con contratto Fieg Fnsi nell'agenzia Lombardia Notizie
E si è visto cancellare il contratto Fieg Fnsi
Così è accaduto in Basilicata così è avvenuto in altre regioni la legge della Regione Lazio è stata impugnata dal Governo
E poi cancellata dall'ordinamento ora di tutto questo ora non è che voglio dire che c'è un nesso chiaro causa Effetto
Però i protagonisti di questa vicenda sono l'attuale segretario Lorusso e la vice segretaria un vicesegretario perdonatemi dell'epoca con delega agli uffici stampa Alessandra Costante cioè esattamente la persona che oggi viene proposta come nuovo segretario segretaria della Federazione nazionale della stampa si parla di otto anni di Lorusso e costante ora io credo che ci siano delle responsabilità in questo
Credo che sia assolutamente da respingere questa proposta e comunque io sicuramente non non la come delegato sicuramente non voterò per questo
Per questo tipo di ticket peraltro sentivo anche l'intervento del presidente in pectore che di Trapani
Per il quale io non nutro alcuna stima sul piano personale per vecchie ruggini va bene di vicende di natura sindacale però al di là di questo non riesco a capire che cosa c'entri l'Usigrai con l'Associazione stampa romana
Ho sentito parlare di dalla dalla candidata Scenes segretario in pectore di problemi nell'associazione regionali di stampa b francamente l'unica cosa che a tutt'oggi mi lega al sindacato dei giornalisti
Che non è riconosciuto nella trattativa per il rinnovo dei contratti di lavoro giornalistico tant'è che il segretario l'attuale dirigenza non è neppure a conoscenza del fatto che con l'unico rinnovo del sedici novembre scorso il mio profilo professionale quello di tanti altri colleghi cioè quello del giornalista pubblico non esiste più nel contratto non esiste più nel rinnovo del contratto è di trenta secondi
Allora ho trenta secondi ma io credo di aver detto tutto di essermi espresso espresso correttamente su questa linea
Quindi sottoscrivo anch'io la mozione Garbarino
E voterò come segretario della Federazione nazionale della stampa il collega Perrucchini che ho avuto modo anche di vedere all'opera proprio in questo psicodramma della cancellazione del contratto di di di lavoro giornalistico in Lombardia vi ringrazio e vi auguro un buon proseguimento grazie
Lui sta
Ecco e poi si si prepara Daniele ma che da
Cari colleghi buona sera riprendo avevo lasciato prima quando faceva la relazione da presidente del collegio dei revisori dei conti dove auspicava tempi migliori
Io però sono anche un uomo di parte come le dicevo sono di conto corrente
E sono un collega che da più di trent'anni si sbatte nel sindacato
Elemento oggi atteggiamenti che dimostrano per il proprio tornaconto di mera posizione l'incapacità di essere solidali con i colleghi che oggi non ce la fanno a mettere insieme il pranzo con la cena con quello che ricevono
Credo che qualcuno dovrebbe vergognarsi
Questo perché tornando alla questione India di cui parlavo questa mattina ovvero non aver approvato lo stato dell'istituto
è una cosa che ci espone ad una situazione la spada di Damocle credo che qualcuno che questa mattina era in questa sala avendo votato con
L'adeguamento di queste regole debba assumercene la responsabilità
Mi viene da dire che chi agisce in questo modo dimostra di essere fiancheggiatore di chi vuole distruggere questa federazione
Per il proprio tornaconto da Paul tronista
Ma sarà un gesto danno perché la forza di controcorrente che nasce dal basso e che riunisce oggi sotto le tesi congressuali colleghi che provengono da esperienze diverse
Che hanno a cuore il futuro della categoria
Sarà l'arma che sconfiggerà la furia iconoclasta dei fedelissimi dalla poltrona
In queste ore al Congresso corre anche sui sociale questa mattina un posto di Stefano Thalia lo conoscete presidenza dell'ordine
Di Torino la storia dei sindacati oggi nell'ordine lui è il vero dominus gli organismi piemontesi credo che lo conoscete tutti parla di due limiti evidenti nella relazione
Del segretario cito testualmente
Da una parte la mancanza di prospettiva dice Italia all'elencazione dei problemi non ha fatto seguito alcune idea tanto meno innovativa su come superarli
Dall'altra la chiusura forte che è stata espressa da Lorusso alla proposta formulata da varie anime tra queste anche i delegati del suo gruppo insieme per la Subalpina e di uscire dal Congresso con una gestione di tale sindacato per affrontare al meglio la crisi
Stefano non ti preoccupare mi dispiace non vederlo qui
è compito di chi governerà da venerdì e sindacato a tracciare la strada del futuro
Raffaele Russo hai definito l'istantanea
Sulla bontà del lavoro svolto dei risultati che abbiamo anche con voi come elementi della maggioranza uscente avete sempre condiviso da approvato all'unanimità enormità fare le pulci anche al vostro lavoro di questi ultimi anni
Aggiungo chi mette a repentaglio la sopravvivenza della federazione è chi rema contro pur essendo stato eletto dalla maggioranza di insieme
Per la Subalpina salvo poi diventare il paladino dell'opposizione sia all'ordine sia lindi e che spinge per multipli accreditabile sindacato giallo
Negli organismi di categoria al fine di moltiplicare poltrone su cui appoggiare letteraria
La questione dello Statuto in giù è l'ennesima prova di questa azione che voi sostenete ma se avete tutti questi mal di pancia da tempo perché è uscito solo ora con questa se che vado a Torino a Bergamo a Milano su tutte le sponde dei Navigli e che arriva fino a Roma tra le schiere di chi vorrebbe una soluzione finale
I lamenti di controcorrente che vorrebbe governare il sindacato col cinquanta per cento più un voto a Torino su diciannove delegati al congresso del Piemonte dieci non sono più vostri
I numeri sono numeri e questa è una verità inconfutabile non li controcorrente Piemonte siamo infinitamente pubblico piccoli siamo due esce ma siamo granello di sabbia nel grande ingranaggio che non le permette più di governare da soli la subalpino
E abbiano ballino che lamenta la mancanza oggi nel suo intervento la mancanza dei giovani diciamo che arriveranno conto corrente Piemonte sta raccogliendo giovani soprattutto precari da iscrivere che alla luce delle nostre proposte finalmente si fidano
Per finire
Diciamoci chiaramente le cose chi vince il congresso governa
Ma le tesi congressuali che abbiamo presentato sono aperte alla sottoscrizione di tutti
Ovviamente se hanno voglia di lavorare con il sindacato ho finito senza preventivamente cercare rendite di posizione
Tre un appunto per sdrammatizzare unicamente e chiudo il collega Francesco Cerisano
Non è di controcorrente anzi a capo delle ed è capo delegazione della Lombarda ma io voglio anche molto bene perché per il tempo che abbiamo passato assieme fra i revisori
Scrive su Facebook o su Facebook questa mattina
Andiamo a Riccione per cambiare il sindacato dei giornalisti a salvarlo da una morte certa penali CdA il peggiore dei vizi capitali ebbene secondo la Treccani il contrario gli accidioso eh costante
Grazie a Luis allora Daniele macchine da
E poi se dicessi può prepararsi Barbara chissà
Grazie presidente buonasera colleghe e colleghi
Voglio dire subito una cosa tanto mi presento Venere ma che da soli segretario Usigrai voglio rispondere al collega che chiedeva prima cosa centra Usigrai con la stampa romana
Mi si dirà che c'entra con la stampa romana centra con tutte le associazioni di stampa che ci tengono unito il patto federativo e civile ci vede qui dentro stasera tutti insieme
Chiedetelo semmai alle colleghe e colleghi che sono iscritti tutte le associazioni di stampa va dal mio intervento
Il giornalismo il nostro Paese
Non a parte
Si tenta di farlo sparire e parlo dell'impresa privata dall'altro di controllarlo e mi riferisco naturalmente al servizio pubblico questo
La RAI lo vedete lo leggete e alle prese con l'ennesima spinta per un cambio ai vertici con l'atteggiamento della politica che forte di una pessima legge
Nomina dei vertici Rai mila confondere l'idea di servizio pubblico con quelle TV di Stato
Sui nostri media si parla da settimane nella necessità di dare rappresentazione tra i vertici RAI della nuova maggioranza che si è imposta nel Paese
La sola maggioranza schiacciante uscita dalle anche dall'ultima edizione quella degli astenuti
La tv pubblica la RAI servizio pubblico di quella maggioranza deve occuparsi spiegando le ragioni di quanto è accaduto indicando le implicazioni di questo fenomeno per la tenuta democratica del nostro Paese
Un approccio di parte al servizio pubblico rischia oggi alimentare fazioni anziché aumentare la partecipazione processi che alimentano la democrazia
Invece si parla solo di sostituire vertice direttrice direttore TGR che non di come dare risorse scelte al servizio pubblico di come sottrarle togliendo il canone alla bolletta
Abolirlo o alla meglio metterlo sotto il controllo del Governo di turno che lo eroghi a secondo criteri di volta in volta da misurare in base alle esigenze di parte
Così gravi Usigrai in questi anni nel contesto che meglio di me hanno descritto diversi colleghi ha fatto la sua parte per dare risposte concrete al precariato giornalistico di centinaia di colleghe e colleghi
Lo ha fatto insieme alla Federazione nazionale della stampa imponendo il RAI la selezione pubblica come criterio di accesso al lavoro giornalistico
E poi ancora con un processo di stabilizzazione per le colleghe e colleghi giornalisti delle reti che hanno potuto mettere fine applica reati decennali
L'ultimo concorso
Strutturato per volontà sindacale più che aziendale su base regionale ha portato un lavoro stabile nei territori rafforzando un asset strategico nel servizio pubblico costituito dalle redazioni delle regionali della RAI
è ovvio non abbiamo risolto i problemi nell'editoria ma dico varrà qualcosa aver affermato il principio che con i soldi pubblici non si alimenta e il precariato
è stato un percorso realizzato in un quadro
L'unità sindacale che ha messo insieme la federazione della stampa e le associazioni regionali ristampa un grazie dunque alla Federazione nazionale la stampa al sindacato dal direttore al segretario al presidente della Federazione
Ah se nella stampa Beppe Giulietti che in questi anni in cui si è cercato di mettere ai margini il giornalismo in questo Paese sul piano dei contratti e su quello della rilevanza sociale ha tenuto alti i temi della libertà di informazione dei diritti civili
Dalla repressione delle libertà in Iran alla vicenda di Assange più vicina di quanto appaia la tutela dei nostri diritti alle querele bavaglio che con loro virulenza vogliono ridurre al silenzio l'informazione per trasformarla al massimo in comunicazione
E poi ancora il tema della pace
A forza espunto ai nostri media appena l'essere indicati come voce alzate contro la libertà
Il sindacato che oggi ringrazio e che auspico esca da questo congresso e dunque lo stesso che sul tema della libertà di espressione non ha consentito in questi anni si consumasse il tentativo più volte provato rimette il giornalismo nel nostro Paese ai margini della società civile grazie
Grazie Barbara Bisazza
Allora Fabio Sorlini
Audizione
E dopo si prepara Antonella Mariotti
Mi sarei fatto trovare anche sotto il palco voglio dire non essendo quando si riesce sfilando in passerella capisco di non avere grande attrazione
Varate io avevo preparato un compitino insomma come tutti credo e ceto eccetera ma data l'ora che ne faccio grazia dico solo due cose informazione e democrazia
Io cambierei perché avendo assistito al dibattito e le grandi cose e mi pare che democrazia lavoro e informazione
Perché in questo Paese rischia di scomparire prima di tutto il lavoro
Ed è una cosa che riguarda purtroppo non solo nel mondo giornalistico ma riguarda io ho tre figli e a non destino precario e probabilmente nessuna pensione
Informazione
Perché ovviamente per tutte le cose che qui ci siamo
Ma io son voluto intervenire molto modestamente
Perché dopo trent'anni passati qua dentro
Mi piaceva potervi guardare
In faccia
Perché immagino spero ma spero per me e per voi che questo sia l'India ultimo intervento ad un congresso dell'Fnsi
Perché poi tra l'altro noi liguri siamo della gente che risparmia
Piuttosto che sforzarci a parlare dei precari facciamo parlare i precari
Piuttosto che sforzarci interpretare il giovane li mettiamo nei nostri organismi dirigenti
Piuttosto che sforzarci di capire cosa sia all'on line cerchiamo di attrarre l'on line e all'interno delle nostre strutture
Noi all'interno del nostro direttivo e dei nostri organismi dirigenti abbiamo colleghi che hanno fatto il Comitato precari di Repubblica detenuto a raccontarlo ma salvo
Ma abbiamo Erika ha mandato il Comitato precari di Repubblica abbiamo la Nicastro
Del comitato precari dell'ANSA e tante altre colleghe di cui non faccio il nome perché noi le copriamo come sindacato perché si esporrebbero anche talora
A quelle che
Possono essere
Delle rappresaglie come vi ha raccontato salvo che ha assistito dalla soluzione ligure dei giornalisti all'interno della sua vertenza di lavoro
Che si chiuderà il sei di
Febbraio
Il sei di di marzo scusa
Noi abbiamo fatto un percorso attorno a questa cosa
Con una manifestazione indetta rari
Con una petizione
Che ha raccolto mille ottocento firme di cittadini liguri
Con i quali noi abbiamo assunto l'impegno nel momento in cui la vertenza sarà chiusa dirla informarli su come la vertenza è andata
Su come quella cosa lì l'abbiamo chiusa anche grazie al loro sostegno ma nel frattempo gli abbiamo anche informati del fatto che quel loro sostegno c'è balzo la possibilità di andare a presentare al ministero del lavoro la condizione precaria e per la prima volta ottenerne in Italia il fatto
Che dodici milioni di euro pochi schifosi maledetti ma subito
Potessero messe messi ad essere a disposizione per la stabilizzazione dei precari guardate in Francia ci sono venti milioni di euro da vent'anni per questa cosa in Italia è la prima volta guardate che queste cose non l'abbiamo fatti da solo e l'abbiamo fatta
Con Raffaele l'abbiam fatti con altre
Noi non siamo perfetti Liguria probabilmente
Anzi siamo i peggiori
Purché la colpa non vada persa ce la prendiamo
Ma viva dio ma vivaddio
Ma
Sulla vicenda del giornalista pubblico ma nemmeno davvero è intervenuto solo Raffaele o è intervenuta anche una roba che si chiama corte costituzionale
Da perché se no mi sfugge un attimino la cosa cioè ha disapplicato il tran tran ognuno befane sei FIEG Raffaele
Con la complicità di d'acqua hanno
Noi in Liguria molto più modestamente abbiam preso atto che c'erano delle sentenze della Corte costituzionale
Dovevamo fare i conti con la realtà come la nostra oltre a rammaricarci del fatto siamo andati però rompere le palle alla Regione Liguria finché non l'abbia riconosciuto nelle posizioni organizzative dei colleghi che ripristinasse rompo le condizioni anche avverte quei colleghi erano contratti a termine
E quindi non potevano vantare la guarentigia aveva ottenuto la federazione e non mi dilungo perché hanno davvero andiamo oltre i tempi e i termini siamo oltre quindi la dico L'Unità il confronto servono ma se lui dal confronto son basati su dati veri e reali
Che spingono sugli equilibri più avanzati se no alla parodia dell'unità del confronto grazie anche al nuovo
Allora Antonella Mariotti e poi dopo cioè Raffaella ammirato
Buongiorno buonasera tutti scusate ma sono qui dalle nove ed è la prima volta per media un congresso quindi sono anche un po'emozionata
Sono il cinquanta per cento di controcorrente in Piemonte l'altro cinquanta per cento e Louise
Siamo riusciti a fare questa cosa con molta fatica e ringrazio Louis per avermi coinvolto e per essere stato convento di questi momenti nei momenti difficili
Sono Antonella Mariotti lavora la stampa edizione locale di Alessandria sono vice capo servizio da qualche anno sono stata molti anni a Torino
Lavoro come qualcuno ha detto un collega in trincea perché il lavoro nelle redazioni locali è un lavoro di trincea
E come vi ho detto è un lavoro è un la prima volta in un congresso per me ho ascoltato bene tutti gli interventi con grande interesse e a volte anche con molta paura quando elencava le cifre del tracollo di questo settore
Come sapete proprio oggi il nostro CDR de la Stampa ha incontrato la di Scanavino persa per sapere appunto se era vero che preparavano di vendere giornali del Nord Est come si sa ormai
E
A chiedere quanto fossero fondate le voci di vendita distante Repubblica sono fondate non c'è più il perimetro ha detto il nostro amministratore delegato
Non c'è più la voglia della famiglia come la chiamiamo noi di tenersi la stampa nonostante sia un ricordo del nonno come ha detto il nostro padrone
Quello che ho segnato ho scritto queste poche righe pal mi sono segnato delle cose
è presente un altro collega ha parlato di quanto noi comunichiamo noi della nostra situazione
Vi racconto solo quest'aneddoto fissate tarda sera per rendere un po'più leggero e un intervento io a giugno mi sono note al bacino sono stata a luglio un mese a casa
Al mio posto hanno nessuno malato come me ma un po'meno malato
Cioè
Io sosta caso un mese ferma hanno messo un mio collega che per le prime dieci giorni all'alcol Liebermann asintomatico e poteva lavorare da casa un malato al posto di una malata per ora un po'meno
Se fosse successo in un altro quei in un'azienda ci sarebbe stata un'apertura di telegiornale due pagine sulle e sul sui giornali nazionali che scandalo qualcuno l'ha detto noi non siamo capaci di comunicare le nostre difficoltà
Adesso però i nostri CDR dicono che vogliono far negli incontri pubblici nei teatri spiegare la nostra difficoltà
Ben venga
Anche perché il comunicato del nostro CDR oggi e a pagina ventinove di taglio basso
Con un titolo in blu e la gente non capisce se c'è un intervento perché sulle pagine culturali Horst che cos'è quella roba lì perché non c'è neanche il titolo c'è una sbarretta blu che non è un titolo per noi a pagina ventinove
Ho sentito anche dire che sarà con idee
Che ci e qualcuno ha detto che ci manca il tempo
Come ha detto punto un collega che ricordava chiede miglia si è vero ci manca il tempo non riusciamo più a controllare le notizie dobbiamo mettere tutto in dieci minuti sulla carta sul web siamo pochi
E e non ci manca e ci mancano idee per la pubblicità per gli per attrarre investitori
Ci sono giornali locali anche nella mia città che vendono pagine intere di pubblicità per cento Euro
Cento è uno una pagina vi rendete conto di cosa vuol dire cioè il sessanta per cento dei bilanci dei giornali sono fatti dalla pubblicità tuffarsi atto vende una pagina accento Eros Brondi il mercato della pubblicità
Sui giornali sulla carta
Un'altra cosa tutto questo quindi influisce ovviamente sulla qualità dell'informazione se non ha i soldi non puoi dare la qualità
Un'altra cosa che mi veniva da dire oggi ascoltando tutti gli interventi è che manca
Quello che diciamo sempre noi redazione ci manca il paracadute no in redazione eravamo atto siamo cinque e qualche volta quattro eravamo duecentonovantuno alla stampa del due mila tre siamo centosessanta
In cui ogni centosessanta quanto tempo manca trenta secondi trenta secondi in questi centosessanta non tutti ci sono giornalisti
Siamo affaticati
Talmente tanta affaticati Castle che sono stanchi già i nostri giovani assunti da appena un anno e soprattutto non riusciamo a dare una speranza ai precari perché ormai nessuno o pochissimi giovani vogliono scrivere per noi
Perché non vedono una speranza io ho fatto dieci anni di precariato sapendo che sei avrei potuto essere assunta score mentre invece
Oggi un ragazzo precario non a questa questa speranza quindi la il il sindacato secondo me deve puntare soprattutto con i precari e avere le iscrizioni dei precari noi credo con Louis che punteremo su questo grazie
Grazie allora Raffaella miranti e poi
Correttissima Paparella
Buonasera a tutti a tutti
Sono al mio primo congresso imparato già una cosa che non devo stiramento più tardi parlare
Allora ho visto e ho sentito tante storie abbiamo raccontato i problemi enormi della professione
Le le tante sfaccettature di questa crisi però io facevo una riflessione
Su quello che
Che vedo
Invece nelle redazioni io percepisco un grande scollamento da ciò che viviamo nelle redazioni parlo anche dei privilegiati garantiti
Dove accanto ai problemi concreti
Che sono diventati ormai un macigno per tutti noi come l'impoverimento proprio economico le relazioni sempre più ridotte di ingerenza delle necessità del commerciale che sono anche un problema molto serio cresce anche la distanza dal sindacato la scarsa cultura dei diritti il disincanto la sfiducia nell'istituzione di categoria
Sentimenti che sono ancora ovviamente più accentuati nei precari e durante in conclusione esperienza personale perché durante la fase delle relazioni sindacali ho potuto constatare quanto sia profonda questa frattura
Un quadro che ci porta dritti se non ci dovessero essere correttivi pedali Street all'estinzione del sindacato perché
Un sindacato non riconosciuto da chi dovrebbe rappresentare proprio in una fase in cui l'intero mondo dell'informazione cambiato nel peggiore dei modi sul piano almeno della tutela dei diritti
Il titolo del documento che condivido anche il giornalismo è cambiato cambiamo il sindacato sintetizza la terapia necessaria
Dobbiamo partire dalla concretezza date risposte di quei colleghi tutti contrattualizzati e non hanno necessità e che spesso non chiedono più al sindacato perché non lo riconoscono come fonte di aiuto
Anch'io mi sono avvicinata tardi al sindacato attraverso un'esperienza che poi è diventata positiva ceda fiduciaria ho sperimentato la vicinanza di stampa romana cui appartengo nel corso di alcune lunghe vicende in cui supporto che è stato praticamente quotidiano è stato fondamentale
Quindi penso che il cambiamento passa dall'esserci dal tornare fisicamente nelle redazioni nelle more dà vita più creative che
Dovremmo inventarci di costruire il rapporto con gli iscritti far crescere il numero delle adesioni non ha non significa solo però salvare il sindacato
Che il sindacato c'è a senza ovviamente se rappresenta
La sua base ma di caduta su tante altre cose
Diventano i più forti bloccare l'emorragia dei contratti abbiamo sentito che il trentacinque per cento dei contatti sono stati persi in dieci anni significa puntellare anche la Casagit
Il calo dei contrattualizzati mette a forte rischio la cassa
Che oggi come abbiamo visto nell'ultima assemblea resta ancora in equilibrio fortunatamente Massi intravedono si intravedono tanto negativi
Delle crepe che devono essere contrastato necessariamente e anche un sindacato che recupera il suo ruolo anche con le prospettive di un rinnovo del suo contratto può essere un grandissimo aiuto
Casa oggetto è un importante baluardo del nostro quale fase in questa epoca di grande incertezza difenderle è una priorità
è una priorità e dobbiamo farlo tutti tutti insieme anche questo è lavorano insieme anche questo elaborazione che tutte le componenti del sindacato grazie
Grazie Cristiana Perrella
Diffusi per fare Lucia Goracci
L'associazione siciliana della stampa sta dedicando una parte importante della sua attività al tema del precariato
E lo sta facendo con iniziative che mirano a creare nuove occasioni di parti di identificazione partecipazione
Per questo assieme a Valerio Tripi collega che ha scelto di non abbassare la testa di fronte a chi dopo oltre vent'anni gli ha detto non abbiamo più bisogno di te portandoli in tribunale anche se qualcuno si chiama Repubblica
Con il sostegno del nostro segretario regionale Giuseppe Rizzuto e la piena condivisione presenza della Federazione nazionale della stampa con Raffaele Russo e Mattia molta abbiamo realizzato a dicembre l'albero dei giornalisti precari fatto di bottiglie di plastica e carta di giornale
Un albero povero e fragile come siamo noi giornalisti precari
Costretti ad assistere al ribaltamento dei piani della certezza e della garanzia dei diritti che accomuna purtroppo troppi se non tutti grazie Raffaele Grazia e Mattia per averlo colto e per averci Accolti sostenuti nasce per questo il nostro e-book senza spazio il diritto di raccontarsi per continuare a raccontare lo troverete sul sito della federazione ed al congresso
Ed è a disposizione di tutti i colleghi quel suo e-book che nasce in Sicilia dove raccontare rischia di essere un peccato mortale e di mezzi a disposizione di essere ancora più poveri ancora di meno perché sono tantissimi Rai del dell'informazione
La scelta degli e-book non del libro stampato nasce dall'impossibilità di dare un finale chiuso al percorso dei giornalisti precari e dal fatto che infinite sono le loro le nostre storie ogni precario potrà infatti inserire se lo vuole noi lo speriamo la sua storia inviandola per e-mail la senza Spazio Zero chiocciola gmail punto com
Per creare un racconto collettivo in continuo aggiornamento e dare così sia anche ai giornalisti il diritto di esistere e resistere
Ripartendo da loro stessi da noi stessi unendo le dita dei precari storici a quelle dei precari di ritorno lo abbiamo intitolato senza spazio perché subiamo troppo spesso la mancanza di spazio vitale di spazio per i diritti nostri
Perché la paura di non precari resta sempre quella di restare senza spazio da riempire perché rimasti fuori dalla redazioni per avere chiesto il riconoscimento pieno del nostro lavoro
Noi con quel suo lavoro vogliamo continuare a credere la possibilità di vivere il diritto di colleganza e di riportarlo protagonista accanto ai diritti essenziali
Raccontiamo la storia in queste pagine di fare cronaca in Sicilia
Dove per essere sgraditi e sgradevoli basta pochissimo o troppo poco
Raccontiamo di chi scrive per un grande gruppo editoriale ma la necessità di vivere di per la per vivere e di lavorare aggiornata in campagna o a pitturare pareti perché in quel caso si guadagnerà quaranta euro a giornata
In maternità durati il tempo di partorire
Ne raccontiamo anche la storia di un nostro collega un dirigente sindacale andato via troppo presto Massimo Bellomo golena Massimo ha vissuto da precario
Per essere assunto a quattro mesi dalla morte
Massima partecipata tanti congressi nazionali da delegato
Ci piace pensare di averlo portato con noi ancora una volta di averlo fatto partecipare anche questa volta attraverso la sua storia Massimo questo libro aperta
Grazie Lucia Goracci
E poi dopo sogna ora Gius
Un
Buona sera a tutte a tutti
Io ero venuta
Questa fase congressuale soprattutto per ascoltare perché sono completamente nuova sindacato attivo non solo trascorso gran parte della mia Ò lavoro recente degli anni recenti all'estero c'ho vissuto quindi non ho la conoscenza da dentro questioni tanta storia anche dolorosa ho sentito oggi di
Per Tex nuovi diritti
I diritti reclamati diritti per cui si combatte allora
Avevo pensato soprattutto di ascoltarvi ed imparare poi però mi sono detta
Che pur avendo fatto pratica sindacale
Forse posso portare qua dentro la mia esperienza di avere proprio trascorso tanta parte del mio lavoro in luoghi dove il sindacato non esiste più
Forse non è mai esistito proprio per
Così costruire
Descrivendo mi questo vuoto l'importanza e il valore la necessità l'urgenza
Di questa di questa realtà un collega Claudio Silvestri oggi pomeriggio ha fatto una domanda che a me spesso viene rivolta è una domanda retorica ma chi chi te lo fa fare lui parlava
Di qualcosa di molto simile al nostro lavoro di inviati di guerra cioè l'inchiesta
I luoghi della criminalità organizzata
La prima risposta che mi viene
Che ce lo fa fare
Proprio avere conosciuto luoghi territori Paesi dove il potere è riuscito a non farti lo farei più bene questo mestiere
Fare domande fare domande scomode fare domande sconvenienti inaspettate controvento
E ancora il pilastro su cui si sorregge secondo me il diritto dei cittadini ad avere risposte
E quindi è ancora una funzione
Sociale dice nell'aria Sotis oggi essenziale alla democrazia io ricordo
Quando intervista e nell'agosto del due mila sedici c'era stato il golpe che in Turchia veniva chiamato militare poi però si arrestavano giornalisti e professori universitari lo stupore con cui il presidente Erdogan mi vedeva incalzarlo e ripeta di quelle domande a cui ieri rispondeva in maniera a mio avviso elusiva
Perché anche nei luoghi dove i diritti vengono compressi dove il giornalismo è relegato oramai sui social media che ci portiamo dietro invece il valore delle nostre libertà un anno e mezzo fa in Afghanistan fece umore finì sui sui giornali una mia domanda un talebano perché non mi sta guardando in faccia sono donna ecco io credo che quella domanda l'ho fatta
In salita dentro come un urlo anche a nome di tutte le colleghe afgane che quella domanda in quello stesso momento non avrebbero mai potuto fare
Perché lo facciamo milioni chiesto ma ha ancora senso il tuo mestiere di inviata di guerra quando la guerra entra nelle nostre case e ci entra
In una descrizione ancor più vivida e ravvicinata della nostra perché vedete il Citizen giornalista o la loro versione
Aggiornata armata che sono i giornalisti combattenti vanno ancora più vicino Dinoi perché loro sono parte in causa e quindi per quella causa sono pronti a tutto lo invece la pelle la vogliamo riportare a casa però ci andiamo proprio per quello per la credibilità della nostra indipendenza che deve essere tale anche quando anche quando siamo schierati come Paese come governo
Da una parte piuttosto che dall'altra per restituire quel contesto diceva un collega oggi quella complessità perché il lavoro sul campo diceva nel pomeriggio Angela Angela Coppo netto è il migliore antidoto ai discorsi di odio alle ai linciaggi mediatici
Perché i social nel quale viviamo che siamo costretti in osmosi sono informazioni ma non sono l'informazione perché
Noi lavoriamo per
Trenta secondi per i fatti e per quelli valore dico che alla loro ricostruzione non
Per le verità assolute per il bene contro il male ci chiedono sempre di schierarci noi siamo invece indipendenti allora in questo percorso da due chiudere
In questo illuminare
Le periferie dimenticate in questo reclamare di ricordarci della guerra in Siria c'è voluto un terremoto oltre a quella in Ucraina ho trovato spesso al mio fianco Beppe Giulietti come presidente
Che ringrazio con il segretario russo per il lavoro svolto immagino che con la stessa incisività e coraggio Alessandro costante Vittorio di Trapani sono pronti a prendere il loro testimone grazie
Grazie per un sogno nel senso e così si può presentare preparare cristiano fanta House sui
Buonasera cari colleghi e colleghe io sono sogni Orange Nassau lavoro per il Giornale Radio RAI
Faccio parte dell'esecutivo dell'Usigrai stasera vi voglio raccontare dell'orgoglio di lavorare per un'azienda come la RAI il servizio pubblico
Ma anche del disagio per la narrazione che se ne fa ci dicono sì ed è due mila giornalisti sostituti sottotesto nella migliore delle ipotesi e siete troppi
Nella peggiore siete una casta e allora vorrei ricordare a tutti noi che cosa facciamo che cosa fanno questi due mila colleghi allora
TG uno TG due e TG tre Rai News Televideo il portale di regni uso punto it Rai Parlamento ora esporta l'ufficio stampa
Le ventiquattro ha redazioni della TGR che forniscono l'informazione capillare su tutto il territorio nazionale sono l'avamposto per la copertura degli eventi in qualsiasi angolo del Paese
Ad ogni terremoto Conte caduto slavina sono in prima linea da subito e anche questo è servizio pubblico
Certo dobbiamo combattere per l'avere le truppe per avere i tecnici per avere i mezzi che ci mandino in onda una collega della radio un paio di settimane fa mi ha mandato una foto in cui andava in onda sotto un tavolo perché sono lì c'era la banda
Necessaria per andare in onda appunto facciamo anche gli acrobatici e serve dicevo della radio la mia redazione
Più di cinquanta notiziari quotidiani l'intera programmazione di Radio uno quella di Radiouno sporta di GR Parlamento il canale di informazione parlamentare istituito per legge servizio pubblico sempre
E e poi ci sono i colleghi che lavorano per le reti ora si chiamano generi
Approfondimento dei Time documentari cultura oltre duecento giornalisti per i quali l'Usigrai
Lo raccontava prima Daniele ma che da Usigrai che voglio ricordare a tutti e il sindacato di base della Fnsi
Noi cento giornalisti dicevo
Che per i quali l'Usigrai ha ottenuto il giusto contratto il contratto nazionale di lavoro giornalistico
E per i quali il sindacato ora sta portando avanti una non semplice trattativa per garantire per garantire loro ogni tipo tutte ogni tipo ogni diritto sindacale come come pure i legittimi avanzamenti di carriera
E in ogni trattativa e in ogni passaggio cruciale prima di ogni firmano e abbiamo avuto Sempre al nostro fianco la federazione nazionale della stampa
Raffaele Lorusso ma soprattutto Beppe Giulietti che voglio ringraziare qui
Voglio ringraziarlo per la difesa del servizio pubblico che è la difesa dell'intero sistema dell'informazione a cominciare dalla battaglia perché le assunzioni in RAI lo dicevano Daniele ma lo diceva anche Vittorio
La battaglia per le assunzioni in RAI avvengono so bene avvengano sono attraverso selezioni pubbliche una rivoluzione virtuosa resa possibile grazie a questo sindacato
Non tutti hanno gradito ma vedete chi punta dividerci usando la RAI come una clava nomina solo il servizio pubblico danneggia tutta la categoria una parola in proposito vorrei dirla Lazzaro Pappagallo che ha usato parole belle come partecipazione e inclusione voglio immaginare che siano frutto di un ripensamento
Io ho trascorso due anni nel direttivo di stampa romana lui era il segretario su e Stampa Romana negare il diritto di parola proprio all'Usigrai ripeto il sindacato di base della Fnsi nell'azienda per quei proprio la Giorgio
Lavora è un è un controsenso e soprattutto non è stato proprio un esempio di inclusione
Spero sia stata una stagione tramontata come quella degli attacchi al servizio pubblico
E allora faccio appello a tutti voi cari colleghi difendiamo tutti insieme il servizio pubblico difendiamo tutti insieme la nostra comunità quindi Etro leggo informazione democrazia degli arconti so che Alessandra Costante Vittorio di Trapani lo terranno sempre a mente per tutti voi tutti noi
Niente viva il nostro sindacato e viva la Costituzione
Grazie chiamo cristiano rischiano fanta uno sì e poi c'è
Io Rossana un riscontro
Li sole scusate mi
Prego
Buonasera
Tutte tutti saluto e ringrazio
La segreteria la la direzione ricordo che c'era già da Beppe Giulietti che senza che non è qui speriamo di rivederlo perché pur nella diversità delle delle devo dire riconoscerli comunque la capacità è uno stile una profondità di approccio che restano impressi io sono che siamo fanta utili dell'Adnkronos agenzia di stampa c'è nonché membro del Cdr sono consigliere uscente
Vorrei partire dal frase che spesso morì in qualche occasione è stato evocato di Gramsci relativa al mondo che tramonta e al nuovo mondo che invece fatica ad apparire
Albeggia appena allora il punto che mi pare centrale in questa fase in cui noi giornalisti siamo vivendo e che continuiamo a pagare le solo le sospese del del mondo che al crepuscolo mentre dei vantaggi
Del mondo che albeggia francamente non si vede neanche Londra e questo è qualcosa che deve finire perché nella transizione ci siamo tutti gli editori spesso
Hanno mostrato impalpabile ancorare nel buio però che estese alla fine lo vedo diciamo nei contatti che abbiamo nel contatto con con i redattori
Evidentemente anche nel ruolo
Che rivestiamo come come la Pietà antisindacali
Vedo questo continuo appiattirci su situazioni penalizzanti per noi
E invece vantaggiose per altri questo non va bene ma questo è dovuto a cosa è dovuto anche ad un contratto che purtroppo per troppo tempo è rimasto fermo
Quindi con una pianta che perde linfa
E e incubo in questa difesa difficoltà editori tendono a incidere e ha mortificare i diversi stili contrattuali che invece sono per noi importanti straordinari festivi eccetera
Per fronteggiare questa offensiva che si che Kercher Ceglie è in atto da tempo e che si annuncia ancora più virulenta e chiaro che cinque c'è bisogno secondo me di una forte unità
E diversi colleghi l'anno evocata penso Alan Patarga
Penso ad altri colleghi milanesi in particolare un'unità che ridere riguardare interessi comuni che ha sono di tutta la categoria
E in questo senso diciamo l'unità che potrebbe facilmente collocarsi dell'alveo ampio tra antifascismo che ci accomuna tutti rispetto al quale si può soltanto dichiararci tutti figli della costituzione dell'articolo ventuno quindi su questo non ci possono essere margini di dubbio vorrei dire ribadire
Il contatore su che cosa in particolare vorrei porre l'attenzione intanto agli adeguamenti di reddito
Precise garanzie o nei parametri rispetto alla possibilità di un turnover effettivo tra nel rapporto tra chi se ne va e chi vuole entrare
Ecco questo è un punto soprattutto l'aspetto economico perché le condizioni materiali di lavoro nelle redazioni sono ormai davvero difficile parlo
Di un'agenzia di stampa che diciamo pur essendo in una situazione solida tuttavia questa solidità diciamo comporta per i giornalisti essenzialmente il minimo contrattuale ecco va bene questo andava detto oltre a da aggiungere un altro punto legato alla possibilità di il civile nelle trattative contrattuali un ricorso lo smart working normato bene perché anche se c'è da parte di alcuni
L'idea che il giornalismo sia frutto di un brainstorming collettivo esaltare con i soldi oggi sappiamo benissimo che il confronto può essere molto rapido vivace e creativo dia abbiamo alzato naturalmente non è che si scuotono redazioni perché quello segretario sicuramente un pericolo con tutto quello che comporta in termini di mancanza di solidarietà contati
Eventualmente anche iniziative di lotta
Questo non comporta significa soltanto venire incontro ad esigenze di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e sono tematiche svincolate da questioni di genere perché riguarda tutti
Uomini e donne anziani meno anziani che hanno magari trentadue domani per dire ecco questo infine infine tutto questo comporta una appunto delle priorità nuove per la nuova dirigenza che verrà
Io diciamo come parte della componente
Formazione futuro naturalmente sostengo nella mozione Garbarino per Perrucchini preside segretario e spero che il compito la missione della futura dirigenza sia quella di risultare destinatario diciamo di quello che era una una frase
Mi sentissi vere incidentalmente Pascal piace a mi piace de quella rispetto al giornalismo cioè se vuoi costruire una barca non impartire ordini e far tagliare legna ma insegnavano strage del mare che quello che la nostra professione grazie
Grazie allora aspetta prossima la missione percorsi prepara Walter Fortini
Adesso lo dico io perbene Rossana Livolsi
Devi perdonare però è scritto veramente non va be'scusi infatti io ho chiesto accusa no stop come ho sbagliato due volte e infatti cinque sei secondi vanno anche suonava io sarò no ma abbiamo ancora partito infatti
Infatti mi sono scusato prima di leggerlo proprio scritto male rimprovero detto adesso lo dico bene perché sono agente non capiva manco chi fossi adesso sono Rossana Livolsi prego
E la romana
RAI
Non farò un discorso procederò per dei flash
Con una premessa
Io sono antifascista
Non voto la costante ovvero non voto la costante e sono antifascista non sono perché predico l'antifascismo ma lo pratico
Da più o meno da quando l'età della ragione e non e trovo abbastanza intollerabile sentire
Fare delle osservazioni da questo palco sul tasso di antifascismo dei colleghi che qui sono espressi
E ha detto intollerabile perché lo trovo intollerabile
Dopodiché
Emma o al io procedo appunto il procedo per flash o a seguito molto tutto il dibattito tutto il confronto le storie ed è stata una rappresentazione di un disastro la cosiddetta tempesta perfetta o imperfetta che dir si voglia un disastro
Precarie senza lavoro clandestini fantasmi prepensionati
Ed è vero
E la tempesta perfetta dopodiché mi domando ma chi ha gestito io sono una neofita del sindacato nel senso che ho sempre lavorato e da pochissimo tempo da un paio di mesi mi sono avvicinata alle istituzioni della categoria perché prima lavorare delegava dati sbagliando
E ma sia gestito tutto questo questo disastro
Chi è che l'ha gestito che che l'ha osservato che Caravà lasciata andare e chi è che acconsentito
Che la collina diventasse una montagna e io la domanda ma la Fari no perché non è che cioè tutto quanto accade che te cascano i sassi in testa qualcosa succede
E quello che è successo non è stato fermato o non è stato deviato non è stato governato o non è stato governato bene una domanda alla fine e quindi chi ha governato
Questa situazione o non ha governato queste situazioni sì ripresentarsi ricandida come se non fosse accaduto niente siccome serie storiche abbiamo ascoltato qua dentro da questa mattina alle nove fossero false
E non sono false perché ferro perché è vero la retorica e c'è già quasi cascata quasi cascata in testa e qualcuno si è spostato hanno la Pesa la maggior parte
Di noi forse di voglio dire il perché io sono RAI in cui ci sono ipergarantista
Ipergarantista seppure in una situazione va be'che non è tutto tutto
Non è tutto non non luccica tutto insomma c'è qualcosa che non va anche dentro
Dentro la RAI allora mi domando chi è avuto responsabilità locale governato questa situazione si dovrebbe far di lato quantomeno chi è o quanto meno fare un minimo di autocritica o quantomeno proporne una
Un diverso modo di proporsi doppi proporsi alla categoria professionisti dice ma abbiamo sbagliato adesso faremo così invece non pare che tutto vada bene e non si capisce come dovrebbe andar bene io faccio poi riferimento due cose che mi ama abbastanza sconvolto
Cioè la gestione della del passaggio dal litigi all'inizio per cui i colleghi sono stati abbandonati ognuno farsi praticamente lo Coblenza esce non se ne fa
E le ricadute che questo passaggio avuto anche sulla Casagit in cucina consunzione
Garonna su questo campo anche no e no anche lì non se ne fa che come se bisogna che i pensionati si devono pagare non devono pagare quanto devono pagare come devono pagare non c'è nessuno che ti dica niente vicino così
Qui è un aspetto parti per carità molto particolare perché che ci arriva la pensione già fortunato rispetto alle situazioni che che che abbiamo sentito parte entro io credo che quella sottotitoli mettiamoci Fusi dovrà essere come dire via
Il piano di lavoro
Per cui il sindacato trasformato non dei prossimi anni ma delle prossime sì maglieria sulle settimane ma non per dire per fare i giornalisti Panda no noi siamo i panda che vanno protetti che vanno tutelati a cui non si capisce per quale motivo lo Stato deve dare i soldi perché perché informazione e democrazia perché il giornalismo è e democrazia scontrandosi però sui trenta secondi io volevo anche da questo punto di vista volevo mi sarebbe piaciuto anche sentire il poi di autocritica da parte dei colleghi dei giornalisti
C'è stato il collega Aleph di Gianluca alle sette
Ha fatto un intervento che mi ha molto colpito
Cioè la capacità dei racconti di recuperare di fronte all'intelligenza artificiale recuperare l'intelligenza umana Liguori e della nostra professione
L'andarci a cercare le notizie rimettersi perché il tempo è scaduto e imparare a raccontarle grazie
Due secondi fuori
Grazie per fatto allora Walter Fortini
E poiché Andrea di Quarto si scopre farà
Care colleghe e cari colleghi sopravvissuti innanzitutto un saluto a tutti
Provo a parlarmi della difficoltà degli uffici pubblici già altre l'hanno fatto prima di me
Ma anche delle corse possibili prospettive che ci sono permettetemi intanto un inciso mi rispose anche a un collega
Nel profilo del giornalista pubblico c'è ancora non è stato cancellato l'ultimo contratto non lo riporta semplicemente perché niente è stato rinnovato rispetto al precedente così funziona in genere i contratti del pubblico impiego
Cito il segretario Lorusso che ieri parlando dei giornalisti che lavorano nella pubblica amministrazione ha ricordato il lavoro fatto alle battaglie vinte ma anche quelle perse
Con onestà e passi in avanti da fare anche per la creazione di ulteriori posti di lavoro
L'obiettivo cito ancora riconoscimento del pieno diritto di cittadinanza della professione giornalistica in tutte le declinazioni ed ambiti nella pubblica amministrazione
L'obiettivo e potenziare i diritti e dare più forza alla retribuzioni e definire un ruolo professionale che riconosca la parte località del lavoro giornalistico nella piazza
Ma come
Siamo tutti più o meno concorde che il bacino potenziale di così da lavoro che si sono aperti nelle agenzie uffici stampa da Cuper e misurazione è manna che piove dal cielo in una situazione in cui editori chiudono relazioni
Chiedono testate o assumono sempre di meno
Ma i passi in avanti formali fatti importantissimi e probabilmente il massimo possibile in quel momento e riconoscimento dei profili del giornalista pubblico nel due mila diciotto l'accordo quadro con Aran
Perché aveva il contratto che lega frenesia dell'intesa più recente con ANCI non possono bastare vanno capitalizzate non si buttano sia chiaro poteva andare molto peggio
Ma vanno riempiti di ulteriori contenuti anche economici e di norme che consentano ai giornalisti della PAT lavorare al meglio e vanno difesi quotidianamente affinché nella pratica vengono applicate
Non è sempre così che sono tutte necessità i fronti aperti che Lorusso i ieri ha sottolineato
I lavori è duplice nazionale e locale e dobbiamo tenerlo bene a mente da un lato essenziale sicuramente rafforzare la cornice dei contratti degli accordi nazionali a partire dalle norme per una piena rappresentanza decibel da sindacale
Altrimenti rischiamo di avere le armi spuntate in partenza di fronte alle amministrazioni leggi datori di lavoro
Poco sensibile al tema Oddo vanta burocratici solo alle norme
Altrimenti non potremo rispondere concretamente neppure ai colleghi dubbiosi che oggi magari dicono ma se il sindacato dei giornalisti non poté diritto è sempre sedere al tavolo Aran come può tutelarmi allora meglio che mi scriva un altro sindacato dobbiamo evitarlo questo tesseramento dei giornalisti della pubblica amministrazione nella nuova area di elevate professionalità dei contratti del pubblico impiego
Può essere il sentiero uno dei sentieri concreti per un miglioramento delle condizioni economiche di quei contratti Area bene ricordarlo ben definita nel contratto funzioni centrali ma ancora monco non del tutto espressa nei contratti degli altri tre comparti
Occorre lavorare di fantasia e di intelligenza facendo in questo anche squadra con gli altri sindacati confederali
Che è bene ricordarlo hanno la stessa esigenza quelle precisione ordinistico specialistiche e possono essere anche i nostri alleati in questo il lavoro da questo punto di vista dovrà essere fatto sui tavoli nazionali incerto ma c'è un altro impegno altrettanto importante che quello quotidiano locale sul campo
Per capire come accordi e contratti sono applicate non sempre correttamente purtroppo
Per non fare soli e non far sentire soli colleghi che lavorano nella pubblica amministrazione per parlare
Insistentemente con le amministrazioni battendo i pugni sul tavolo quando serve combattere il precariato deve essere giustamente un faro guida dell'azione sindacale
Mi riconosco ampiamente in questo ma il precariato esiste anche nelle Appia è bene ricordarlo
E di questo siamo penso in gran parte tutti consapevoli e combatterlo vuol dire affiancare i colleghi a cui vengono ancora oggi proposti contratti con profili non soddisfacenti
In Toscana l'abbiamo fatto e proveremo a continuare a farlo con tenacia combattere il precariato vuol dire battere i pugni affinché l'assunzione a tempo determinato negli staff
Siano sempre meno e sempre più invece i contratti a tempo indeterminato
Vuol dire ridurre l'esternalizzazione con partita Iva degli incarichi da addetto stampa e comunque laddove ciò non sia possibile
Far sì che i compensi offerti non siano di un centesimo inferiore rispetto a quanto all'amministrazione sarebbe costata una soluzione da giornalista subordinato il profilo fra visto dal due mila diciotto nel contratto pure amministrazione nel tempo e la rappresentanza di quell'occasione afferma
Procuratore infinito
Lavoro faticoso ma anche questo lavoro il sindacato e non dobbiamo lasciare da solo e nessuno
E su questo
Dobbiamo fare un'azione congiunta fattorizzazione soci una stampa regionale per lordo fa per non fare la fine del topo con il gatto grazie grazie
Andrea di Quarto e poi se si prepara Francesca Pini
Sono contento di non essere l'unico sonnambulo sono un anziano debuttante
Quindi vi ringrazio tutti
Tutti i grandi temi sono stati toccati quindi insomma il ieri racconta una piccola storia una piccola storia che però può essere indicativa di come a volte anche le migliori intenzioni finiscano nelle tasche degli editori
E quindi buttero così cinque minuti per parole di una piccola sigla e spenderci che non è una nuova sigla sindacale state tranquilli non è un'operazione ma significa fondo nuove competenze un acronimo un fondo fondo sociale fondo europeo ciò meglio
Con finanziato dall'Europa dalla del lavoro che funziona grosso modo così e aziende presentano dei piani è nato nel nato con il Coritiba in tre anni fa
E funziona così le aziende presentano dei piani formativi per l'inclusione per il passaggio alla transizione digitale per l'inclusione digitale
Previo accordo con verrà le rappresentanze sindacali è il fondo finanzia le ore che i giornalisti i saloni impegnati questi corsi così vanno da quaranta a duecento ore per lavoratore nel nostro caso quindi per giornalisti
E non stavano di bruscolini parliamo di un miliardo nel due mila due il ventidue che sarà stato
Devoluto in questura e ventitré con finanziamenti fino a dieci milioni per ogni azienda che partecipò che presenta l'istanza
Voi direte che bello no l'operazione win-win nasce l'azienda prendere soldi e questo momento per carità bello che la gente prende i soldi e noi vecchi bar Cucchi boomer possono finalmente attrezzarci per la transizione digitale con questi grandi corsi che ci verranno fatti fare
Purtroppo le cose non non vanno sempre esattamente così perché e ci tiene dovrebbero vigilare stessi di CDR hanno tante cose da fare ora succede che anche aziende come la Mondadori per esempio che già dal due mila diciotto
Dice che i periodici non le interessano più perché per carità decisione legittima di un editore ma non ci crede più sono malato terminale che non si riprenderà allora cominciato a dismettere accedervi ogni anno ne regala qualcuna Belpietro dandogli dei soldi
Decide che è bello approfittare di questi di di di questa formazione formare questi giornalisti che poi cederà a fine anno e allora più corsi fai più sei più banali insomma più guadagni
Il più importante parte pare queste corse perché so che ci vengono restituiti ci vengono restituiti addirittura col quaranta per cento d'anticipo e allora voti perché così mi hanno fatto fare gli ho fatto corsi di Photoshop senza avere foto choc installato abbia fatto corsi di a dopo il premier senza avere première quindi come imparare a guidare elicottero così teoricamente corsi a distanza stiamo parlando oppure corsie
Un po'più il nuovo ruolo riletti nella Digital Transformation il Python avanzato nuovi sistemi di Google Analytics Business data analysis oppure corsi di Storytellers per apprendere le tecniche per band efficacemente idee progetti prodotti brand
Non c'entra molto con il giornalismo le parole etica contro delle fonti di ontologia sono state totalmente non sono state iscritte a questi corsi anzi questi costi spesso sono totalmente diametralmente opposti a quelli che l'ordine ci impone di fare con contenuto di antologico e qui invece e completamente assente allora per carità
Nessun tafazzismo non è che questi ama dire
Chiudiamo i rubinetti all'impresa facciamo i avere dei soldi facili dallo Stato facciamo il pure avere però invito al sindacato e ai CDR a DC Lare che questi soldi come questi soldi vengono spesi perché altrimenti il rischio è che vengono spesi per comprare non per la nostra formazione perché tra l'altro la Mondadori per esempio
Non a siti censiti regionali Mondadori non sono tutte state registrate quindi non si capisce quale transizione dobbiamo fare
La responsabile dell'on line i Mondadori non vuole giornalisti sull'on line quindici formano perché cosa si formerebbero perché cosa quindi dico vigiliamo stiamo attenti perché questi soldi potrebbero essa semplicemente per essere ove compare d'inchiostro per le nostre lettere di licenziamento o per pagare diciamo nuove nove prevede nuove dotazioni per Belpietro che prenderà o chi per lui che prenderà dei giornali chitarra un anno finito il milione garantito dalla grande casa editrice metterà tutto liberazione grazie buonanotte
Grazie Francesca Pini e poi se si prepara Andrea cremonese
Care colleghe cari colleghi ci siamo riuniti nel due mila diciannove in condizioni ben diverse da quelle di oggi il coro ed ha agito come un ciak nelle nostre vite nella nostra professione dobbiamo renderci conto che in questi ultimi quattro anni
Con la citazione del digitale il nostro lavoro è definitivamente entrato in un nuovo processo industriale irreversibile
Il digital first allora forse dobbiamo adottare criteri e parametri industriali più puntuali per prima cosa reclamando un contratto che l'amo e dal due mila quattordici premi di produzione ineludibili che gli editori devono corrisponderci quando le aziende hanno i conti in ordine e guadagnano con il nostro lavoro perché sedute ci sono e sono merito soprattutto nostro si deve mettere mano a quei portafogli aziendali
Altro che farsi in totale da chi dice che tutto avviene grazie a propulsione del marketing altrimenti conviene farci tutti marchiati mentre guardare molto ma molto di più grazie anche le percentuali che essi hanno sui contratti pubblicitari prende in giornalismo del quale giustamente parlate segretario Russo è un potente assist
è una connivenza e a queste dinamiche che sono all'ordine del giorno nelle redazioni
Il sindacato ha vigilato o vigila su queste relazioni pericolose non abbastanza lascia correre
E questo fenomeno è cominciato decenni fa insinuandosi sotto forma di pagine giornalistiche di servizio utile al lettore la libertà di stampa non può associarsi al marketing occulto manifesto agli affari la libertà di stampa è anche poter esprimere un dissenso interno le redazioni che invece spesso attaccato gestiti Tito e chi lo esercita rischia l'emarginazione qualche ritorsione sottilmente punitiva
Dunque il primo snodo in questo processo industriale intellettuale il contratto non l'abbiamo rinnovato perché avevamo paura di chi fosse peggiorativo ebbene anche senza questo contratto le condizioni di lavoro sono peggiorate lo sciopero ritenuto uno strumento superato
Anche quando sarebbe Scott sacrosanto farlo perché porterebbe un danno a chi vuole fare o fa un danno concreto a noi e viene poi revocato di fronte a risultati risibili
Un sindacato remissivo cedevoli non attrae anzi respinge regioni generazione dei colleghi che lo rifuggono che non le vedono più l'utilità che non intendono iscriversi e questo perché nelle redazioni serpeggia la paura
Spesso ma i colleghi più giovani di perdere quel magro stipendio che hanno a che serve loro per coprire le spese di affitto di sussistenza ma con la paura non si va proprio da nessuna parte
Si retrocede si cede si diventa sempre più deboli e nelle redazioni oggi molti colleghi con i quali si lavora fianco a fianco sono partite IVA è un fenomeno in crescita facciamo invece assumere con il contratto giornalistico e allora dove sta il vulnus di questa situazione
Chi fa poi il sindacato dentro le cose il CDR che purtroppo è anche un istituto in crisi sempre più in crisi
Domando a cosa serve un sindacato remissivo che spesso si assoggetta al potere degli editori facendo poco o nulla resistenza in cambio di briciole poi servite come un grande successo
Perché se gli editori e le aziende fanno il loro gioco e fanno bene a farlo perché il loro compito ormai quasi sempre vincendo
Mai trovando d'altra parte la giusta residenza fino in fondo il sindacato dei giornalisti dovrebbe fare il gioco dei colleghi
Ma questo avviene ormai in modo sempre più claudicante c'è bisogno di più sindacato molto più sindacato ma non di sindacato all'acqua di rose
Perché gli editori si sono organizzati per toglierci sempre più potere contrattuale ed è di fatto e non riusciamo più incidere nelle trattative nelle vertenze arranchiamo
Riprendo che un pensiero che ho già espresso la relazione la crisi abissale dei media della nostra professione la constatazione della disgregazione delle regole contrattuali deontologiche
Altro non è che la missione assunzione di colpevolezza da parte del sindacato che in quest'ultimo decennio anziché su una vera e propria diga contro questi erosione ha remato nella scia di quelli che dall'interno mano a mano trovavo inutile non certo per la categoria
Smantellare le norme che regolano i nostri diritti le nostre professionalità diciamo anche nelle contraddizioni perturbante lato noi stessi
Giorno dopo giorno le regole che abbiamo scritto in un contratto accettando come inevitabile il loro progressivo costante aggiramento ed aziende editoriali si nessun approfittate ovviamente nel ventre molle non si fa fatica aver smantellato con pratica costante quotidiana e regole che nel testo ci siamo dati indebolendo i nostri diritto è peraltro un fenomeno molto italiano
Negli altri Paesi si può ancora assistere delle dal trenta secondi chiudo con la Smart due tempi è un Giano bifronte Donato non possiamo lasciare sguarnite redazioni quel nostro posto vuoto al teste dall'altra sarebbe antistorico non plateale non praticarla Smart due finti
Che però qui da noi è di fatto un telelavoro si è svolto solo nella propria residenza
Come sancito alcuni accordato in firmati nel timore che far fare al dipendente giornalista il vero Smart due perché come tutti noi abbiamo sperimentato nel due mila venti diventi uno strumento per fare il lavoro vacanza e queste due parole insieme col ideologicamente siamo veramente mal messi
Quindi si dei rischi investire economicamente lavoro intellettuale del giornalista e per queste ragioni condivide sostengo documento presentato dalla collega sidecar Berlino la candidatura di palude Lucchini
Grazie collega Andrea Cremonesi e poi se si prepara Rossella Verga
Care colleghe tre colleghi buona sera grazie alla pazienza se penso di essere spero di essere brevissimo
Oggi quando sento parlare di io voto costante perché sono antifascista notato mentre passa verso qualcosa mi mi misi che sto trascorrendo dopo tanti anni dopo trentadue anni
A Milano la capitale dell'editoria nel mio periodo che sto facendo a a Trento che è una laboratorio collaboratori anche editoriale perché penso soltanto scherzo con i miei colleghi trentini come sette una provincia autonoma anche dal punto iscritto reale visto che sono nati due giornali cartacei dove nel resto d'Italia sì i giorni vengono chiusi
Ebbene ho detto probabilmente mi sono perso qualcosa nel frattempo Milano
La la la lombarda ha cambiato ha cambiato DNA ha cambiato pelle
No non è così
La il collega che ha circa fatto questa citazione lo ringrazio per questo ha dato esattamente la fotografia di quello che è la ragione per la quale un pezzo di maggioranza si è si è è staccata si è staccata dal resto cioè il la patente c'è una parte della maggioranza lombarda
Che è maggioranza in Lombardia
Che è stufa di patenti non vuole più sentirsi sentirci dare delle patenti
Il dialogo apro l'ascolto che il segretario ha citato nella sua relazione introduttiva e quella che vogliamo la parola su conto
E poi chi l'ha detto
Che in un congresso non ci possono essere opinioni differenti chi l'ha detto che non possiamo confrontarci su piattaforme diverse
Su visioni diverse
Il candidato presidente
Da questo palco prima citava
Noi non io voglio solo un sindacato politico non un sindacato manageriale
Già ma poi mi domando visto che abbiamo perso
Di supporto finanziario degli impicci
Chi le paga le bollette in viale Monte Santo
Chi sbaglia se non riusciamo a trovare delle delle delle delle possibilità anche per auto finanziarci
Perché dipendere non sempre più dal governo a proposito questo governo
Non ci dovremmo avere a che fare
Senta dare patenti perché la comunque in qualche modo si quegli ritorce con il Governo una trattativa noi dovremo farla
Ma dobbiamo partire senza pregiudizi nel trattare
Perché nel nostro futuro nostra professione passa da lì
Quindi io chiudo rapidamente
Perché siamo tutti stanchi da questa lunghissima giornata per ricordare che ovviamente convintamente
Appoggio la candidatura segretario di Paolo Perrucchini che vorrà ricordare e il segretario
Di
E il presidente della Lombarda ed è anche il re il referente il punto di riferimento di stampa democratica
Io ero un bambino
Facevo forse la prima la seconda media se non ricordo esattamente
Ma quell'uomo che ha dato vita a stampa democratica e che è stato ammazzato per strada sicuramente non era fascista forse lo era perché lo ha avanzato grazie
Grazie Rossella Verga
E poi si può preparare ma Marco Ansaldo
Grazie Presidente poi la sera tutti grazie anche per la pazienza e soprattutto per la resistenza
Allora io sono alla mia prima volta qua al congresso e oggi pensavo di non intervenire stamattina mi sono detta aspetta capisce e cerca di capire come funziona
Imparata a chi ha più esperienza
Poi però sentito nell'arco di questa giornata tante riflessioni che che mi hanno colpita che hanno fatto venire voglia di condividerle
Ho sentito anche tanti numeri e interessanti però fosse accanto ai numeri che fondo un po'tutti noi conosciamo c'è bisogno anche di cuore
E allora sono tre parole in particolare che oggi hanno toccato il mio risvegliando tanti pensieri di questi mezzi di questi anni condivisi con i colleghi del mio giornale e con tanti amici giornalisti citando in ordine di apparizione ho sentito Elena Golino parlare di cambiamento ho sentito Cossiga Garbarino che ha presentato varato un documento che io condivido dall'inizio alla fine parlare di rinnovamento e possenti ITO Paolo Perrucchini
Lazzaro Pappagallo Daniela Stigliano e tanti altri che hanno parlato con insistenza di solidarietà
Ecco ho sentito anche che che qualcuno che ha detto che bisogna a pensare al futuro solo al futuro e non al passato
Io su questo non sono d'accordo perché penso che il futuro sia importante ma perché sia migliore
E perché sia portato avanti per quanto riguarda il sindacato da una un gruppo dirigente anche un po'visionare anche me piacerebbe che poterli immaginare così qualcuno l'ha detto oggi è un altro aspetto che condivido molto però penso che si debba assolutamente passare dal passato comunque imparare dagli errori del passato e molti colleghi più autorevoli di me e oggi hanno parlato degli errori del sindacato io vi porto due piccolissime esempi della della mia esperienza
Di questi anni nella passata legislatura ha fatto parte del Consiglio regionale della dell'ordine della Lombardia
E ho condiviso con un collega bravissimo sensibilissimo che Fabio Cavalera l'onore di ricevere i colleghi allo sportello dell'Ufa abbiamo sentito veramente tante storie per lo più colleghi ci venivano a chiedere informazioni di per poter esplorare la strada del praticantato per capire abbiamo visto dei contratti veramente assurdi
E però soprattutto lì io li io ho visto il vissuto alla rappresentazione classica degli orrori del sindacato
Perché vi cito solo un esempio una una storia che mia col
Vito molto di una giovanissima giovane collega una mamma di una bambina di due anni
Lei è costretta a vivere a casa con con i genitori perché non è in grado di di mantenere se stesse la figlia ed è venuta per capire se l'ordine potesse fare qualcosa per lei
E mi ha raccontato che prendeva acquattano e ho perso e che l'ultimo servizio fatto giusto un poco prima di venire a fare il colloquio con me la vede impegnata per due giorni acquattano Eolo per due giorni
Allora io mi chiedo sentiamo parlare da tanto tempo di equo compenso ma qui siamo ben oltre qui questo è un tema di Dini tant'Nanni anche del lavoro di dignità della persona
E questa giovane collega purtroppo non è un caso isolato come abbiamo sentito anche dalla lettera che ci hanno rivolto ai colleghi dell'Emilia Romagna da diversi interventi sul palco di di questo pomeriggio e stasera
Ecco io penso che che su queste opere dobbiamo riflettere e e qui arriva la seconda esperienza di cui volevo vi vorrei parlare entrando in un campo dove è sicuramente voi siete infinitamente più esperti di me
Però io mi riferisco alla fatica nella raccolta delle firme per presentare le candidature quanti colleghi giovani avete trovato
Iscritti al sindacato e quindi Renato Itavia firmare io personalmente pochi anzi pochissimi
Perché
Perché comunque i colleghi giovani non si sentono rappresentati non si scrivo che cosa ha fatto il sindacato per questa mamma in questi anni per tutti questi giovani colleghi che fanno un lavoro diverso da quello tradizionale
Ma che sono preziosissimi sul futuro della nostra professione
E quindi che cosa possiamo fare noi adesso per loro ma anche per noi secco secondo me che dobbiamo fare autocritica
Dobbiamo cambiare rinnovare essere solidali ma soprattutto essere lungimiranti
E per questo io mi ritrovo come vi dicevo nella nelle parole nel documento della collega Garbarino e sostengo con convinzione assoluta la candidatura di Paolo per ottiene
Grazie
Grazie Marco Ansaldo
E poi ci si prepara Efrem Tassinato
Buona sera
Sono Marco saldo della rivista di geopolitica Limes appartengo al gruppo di in futuro
La vera testimonianza si è parlato molto in questo congresso del lavoro degli inviati e del dei corrispondenti all'estero e questo ovviamente ne ha fatto
Molto piacere io vivo e lavoro ormai da diversi anni in un paese la Turchia in cui la postazione di Stambolov come sappiamo diventato oggi un luogo commerciale
Lo vediamo purtroppo dalle cronache che hanno ha raccontato il devastante terremoto che ha colpito le zone curde del Paese
Nel sud-est della Turchia e nel nord della Siria e lo abbiamo visto naturalmente dei tentativi negoziali messi in atto sulla guerra in Ucraina
Prima da Antalya e poi a Istanbul e quindi per l'accordo sul grano nel Mar Nero che nel luglio scorso ha permesso attraverso lo stretto sul Bosforo lo sblocco perché finalmente il grano affluisce verso i Paesi che ne hanno bisogno
Però Istanbul e anche un posto straordinario per osservare il giornalismo
Quello degli altri che sono straordinari colleghi abituati a lavorare in aree complesse a dir poco come Balcani Medioriente ASE accidentale Caucaso Nordafrica
E naturalmente il nostro
In zone altrettanto dinamiche ma sicuramente più decritta Abbili in Occidente in Europa e qui in Italia perché ogni giorno da quella metropoli piazzata a cavallo fra due continenti il panorama davanti tifa misurare la distanza fra le loro difficoltà e la nostra stanchezza
Questo luogo di osservazione unico
Fa toccare con mano l'esclusione drammatiche dagli eventi politici dei cronisti non allineati in Turchia il rischio della galera
L'impossibilità per gli organi di stampa locali nel raccontare la spaventosa repressione degli Ayatollah
Contro la rivolta delle donne e dei giovani in Iran la ricerca di riferire con equilibrio le fasi della guerra fra Russia e Ucraina la paura perché anche questa è in gioco
A descrivere i massacri della popolazione perpetrati Rita mini se incontrollate nel nord della Siria
Eppure lo si può constatare ogni giorno da quel fronte il coraggio e la forza non mancano
Ci sono giovani reporter e anche vecchi inviati che si mettono in viaggio sfidando questi regimi impassibili pur di cercare di fare il loro mestiere al meglio
E quel che non manca soprattutto l'entusiasmo direi di più la consapevolezza sul dovere civile del proprio mestiere
Poi si torna in Italia
E quel che salta agli occhi
Fra molto altro la prodigiosa bravura dei giornalisti più competenti e al tempo stesso la depressione della nostra categoria
Spesso a ragione si tratti di cronisti considerati perennemente giovani a caccia di sicurezza e di contratti
O di caporedattore anziani ma di grandissima esperienza e quasi sull'orlo del crollo per l'imminente dismissione
Non solo da noi ma in tutto il mondo come sappiamo quindi pure nel vicino Oriente il giornalismo in crisi per diffusione di coppe cartacce
E di diminuzione della credibilità una fase storica che va compresa affrontata ma superata occorre reinventarsi capire quel che succede fuori
Reinventare il proprio modo di guardare alla professione a cominciare da se stessi
Ma continuando a combattere tenendo ben fermi i cardini fondamentali del nostro mestiere
Conservando trenta secondi proteggendo i codici genetici del ruolo essenziale di cane da guardia dell'informazione che si abbia davanti un governo illiberale
Europeo un regime dispotico nemmeno troppo lontano
Fare questo
Fare questo dall'Italia o dal Mar Nero l'approccio non cambia l'impegno e di crede fermamente nel valore universale della nostra professione a dispetto di tutti i macigni che vengono posti
C'è bisogno moltissimo di questo tanto restando in vasca quanto a Milano quanta Roma e in tutte le nostre regioni grazie
Grazie allora Efrem Tassinato e così prepara Alessandro mano
Sono il responsabile della segreteria nazionale di un'arca oltre che essere direttore responsabile di una
Una rivista che si chiamava quei corni osa che l'organo istituzionale della città sarà quei guanti
Il mio intervento
Cioè tarato sulla sul tema dei gruppi di specializzazione quindi non solo di una riga che si occupa di agricoltura alimentazione ambiente ma anche su tutti gli altri ricercare le notizie e accertare la veridicità è il ruolo del mestiere del giornalista
è stato ribadito in molti passaggi degli interventi di oggi a questo congresso non non perché non lo fosse già ma ma perché da oggi per il futuro ne sarà il perno per via dalla mutagenesi logaritmica mi permetto di tutti di aggiungere questi novità linguistiche che ho preso alcune delle quali nel corso di questo congresso in cui la produzione dell'informazione si va sempre più conformando ciò nella concomitanza della complessità di cui problemi tanto locali quanto generali le politiche e le realtà devono essere affrontate
Quindi specializzazione per un sapere competente e quindi con capacità di critica e nel contempo visione complessiva
Dei contesti e delle risultanze dei fatti che ci dicono che lo strumento dei gruppi di specializzazione opportunamente valorizzati INCE incentivati nella loro perizia operatività può rappresentare la risorsa che fa la differenza e poco istituire la base per il futuro della informazione in generale
Operativamente quindi proporremmo nostro che operi specializzazione ma anche altri con i quali stiamo ragionando in questi ultimi tempi
Proponiamo quindi di rendere anche effettivamente attivo il coordinamento dei gruppi di specializzazione che è un'istanza già prevista dallo statuto della Fnsi ma finora poco o niente praticata
E quindi che nel documento finale del congresso si è inserito in modo esplicito questo impegno grazie
Grazie allora Alessandro mano
E poi e mi chiedo se ci sono Veronica deriva e Barbara Bisazza perché erano forse a votare prima se ci sono dopo le richiamo
Io ho un sogno posso dirlo
Adesso non vorrei essere qui in questa sala vuota mi spiace per essere finita a parlare a quest'ora
Qualcuno riguarderà poi l'intervento on line
Vorrei essere al congresso dell'altro sindacato quello pirata quello giallo
E fare minoranza
Fare minoranza e proporre un'articolazione territoriale con un patto federale diventi associazioni che coprano tutta l'Italia dalla piccola Valle d'Aosta che io rappresento
Sono il presidente dell'Associazione stampa valdostana da un paio di mesi
Alla grande Lombardia a Roma tutte
Le altre regioni
Perché secondo me il modello che dobbiamo
Batterci
Per mantenere è l'unico che può funzionare l'unico che ha garantito funzionamento
Io sono un precario se non precario della stampa
Ora un contratto
Articolo due il secondo mese di contratto sono entrati solidarietà perché
Ora sono precari anche nel sindacato perché abbiamo visto i conti
E ci siamo guardati negli occhi e mi con il mio nuovo direttivo che tutto fatto di giovani che ringrazio per la loro disponibilità perché se i giovani si chiede di impegnarsi ci sono posso garantire però
Non abbiamo i soldi per la sede non abbiamo i soldi per gli stipendi dei dei dipendenti
Ho sentito parlare di solidarietà da parte di esponenti delle grandi associazioni
Solidarietà ricorda l'elemosina
Noi abbiamo un patto federale come ho già detto che è un'altra cosa il fatto che questo congresso si sia rotto io ridotto Aldo psicodramma
Della lombarda e della romana che devono risolvere i loro problemi non rappresenta questa platea perché siamo venti associazione di stampa noi siamo piccoli ma vogliamo avere la stessa dignità
Di tutti gli altri
Io faccio sindacato da poco sono appunto ai vertici di questa minuscola società di stampa da due mesi ma mi sembra che si si stia tornando indietro di vent'anni
Ho parlato di precariato del sindacato perché appunto dobbiamo andare a caccia di nuove risorse dobbiamo pensare a rinnovare ci dobbiamo pensare i fondi europei dobbiamo pensare al microcredito a sostegno dei dei nostri iscritti dei precari
Ci sono della secessione di stampa che senza il contributo dell'in bici non ce la fanno ci sono quelle che camminano con le loro gambe e non possono permettersi di dire
Chi se ne frega delle altre
Vorrei ringraziare qui il gruppo dirigente uscente della federazione vorrei ringraziare Beppe Giulietti e mi permetto anche di nominare Daniela Scano che un'altra
Persona che
Mi mi mi ha consentito di essere qui posso dire perché non farà il sindacato senza aver sentito parlare loro due probabilmente mi pare che loro dicessero che non dobbiamo lasciare indietro nessuno
E credo che che dobbiamo tutti fare
Nostre queste parole
Grazie
Grazie chiedo ci sono Veronica venivano tempo Barbara Bisazza se non ci sono passiamo quindi agli ultimi interventi dei non delegati che hanno tre minuti di tempo questo lo dico sono cinque quindi per cui se rispetta i tempi come crede tanto grazie di aver aspettato fino ad ora stiamo allora diciamo Roberto sono Ambani presidente di un'area
E poi si prepara Desire Clannad articolo ventuno campani
Buonasera a tutti chiuso il presidente nazionale del gruppo di specializzazione dei giornalisti dell'agroalimentare Ambiente Energia territorio
Vi ringrazio di questa chiamata notturna perché così ho potuto sentire Alessandro umano che sto cercando da questa mattina finalmente sono riuscito a trovarlo quindi se Alessandro spetti al secondo magari ci parliamo un attimo
Niente non non faccio un intervento presento solo questo volantino
Il volantino perché fa pochissimi minuti inizia la giornata del sedici di febbraio
Che una legge della Repubblica ha riconosciuto quale giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili noi comunale GA
Abbiamo aderito e aderendo noi ha aderito il nostro sindacato quindi tutti noi domani buon congresso ma anche ricordiamoci di questa giornata grazie
Grazie a Desirée
E poi si può presso preparare ritornando
Buonasera a tutti solo desideri Klein
E niente innanzitutto volevo ringraziare il presidente e gli organi dei uscenti la Federazione nazionale della stampa
Io sono portavoce di articolo ventuno per la campagna e ideatrice
Il direttore artistico di imbavagliati che cos'è imbavagliati è un festival internazionale di giornalismo civile dove ospitiamo dal due mila e quindici giornalisti minacciati da tutto il mondo giornalisti che hanno subito il carcere le torture ma non per questo rinunciare alla loro voglia di raccontare la verità e soprattutto accendono dal campo dei territori una luce sugli ultimi
Proprio per aiutare gli ultimi
Con il presidente Giuseppe Giulietti che ringrazio e saluto
Con la portavoce nazionale Lisa Maringola Paolo Borrometi che il presidente nazionali di articolo ventuno e Stefano Corradino che il direttore del del portale articolo ventuno abbiamo deciso di far diventare presidente
Simbolica onoraria di articolo ventuno campagna una ragazza ivoriana quello forse la prima volta credo che a presiedere un'associazione di giornalisti sia un'immigrata che anche poi da presidente della Consulta
Immigrati del Comune di Napoli
E insomma non non per presunzione ma questa cosa
Mi mi mi conforta molto noi Coffa tu abbiamo salvato vite vi racconto alcune storie come quella di ghiaia affrancare un ragazzo ivoriano che in questo viaggio
Ti limpide
Che non è una pacchia ecco c'è qualche politico che dice è finita la pacchia no non è una pacchia
L'ha perso tutta la famiglia ha perso quattro quattro figli la moglie ha perso un fratello gli è rimasta l'unica figlia di vado a Napoli
Distrutto non voleva più vivere ebbene o questa scorta mediatica con articoli abbiamo puntato la luce su di lui lo abbiamo fatto raccontare riuscita a trovare un lavoro Napoli mandato in Francia ha avuto un'altra figlia
E Iaia dice che ci ringrazia tutte le sere nelle sue preghiere
Con articolo ventuno il sindacato unitario giornalisti della campagna Claudio Silvestri abbiamo fatto tante iniziative solidali ve ne racconto vi racconto le ultime abbiamo raccolto con con Marisa Laurito
Tantissime firme per questa manifestazione che si è fatta per il popolo iraniano una petizione che abbia colto centosettanta mila firme
E poi sempre con il sindacato unitario giornalisti e la campagna Claudio Silvestri abbiamo promosso un calendario delle profughi e ucraini a Napoli
E grazie alle vendite di questo calendario abbiamo comprato di generatori per Odessa dei generatori elettrici e la notizia di questo calendario arrivata fino a a una trasmissione sessanta minuti della propaganda russa che c'ha accusato quindi pensate il giro che invece comunque che ha fatto questa manifestazione
Portiamo la nostra scorta mediatica che ha inventato Giuseppe Giulietti che e anche voluto in qualche modo ha inventato in Italia il giornalismo solida e l'abbiamo la portiamo in luoghi periferici
Lì dove lavorano quelli che io chiamo i giornalisti diciamo
Fittili un'informazione minore quei giornalisti
Che raccontano storie fanno denuncia il nuovi limite dove le persone
Che denunciano purtroppo all'incontrano ogni giorno quindi sono minacciati sono picchiati non riusciamo lasciamo soli portiamo le forze dell'ordine portiamo le telecamere accendiamo la luce su di loro mancano trenta sennò scaduto da un minuto fa o che posso dire solamente una cosa
Volevo ringraziare sono qui i genitori di Mario Paciolla ai quali fare un applauso
è volevo dire che
Era un nostro concittadino era di Napoli
Era un giornalista e per Lulli chiediamo verità e giustizia vogliono archiviare questo caso chiedo a tutti quanti di posso stare sui sociale e di firmare la petizione a Stabio noi non archiviamo Kitchen Giorgio sono passati solo pochi mesi e dobbiamo dare verità e giustizia genitori
E a questo ragazzo che si batteva per la pace grazie grazie
Gianni Russo
Ma scusami auditor Lando prima e poi Gianni Russo scusami
L'ultima prima
Gianni Russo e poi dopo o l'ultimo intervento Giuseppe Rizzuto
Allora proprio degli appunti ma questo ormone che veda bene quello che c'è scritto comunque
Allora il fissando pubblici spesso o anche tra di noi non c'è la dovuta attenzione pure secondo noi anche l'informazione pubblica e democrazia
E questo perché è fondamentale per informare per a rendere più trasparente la Pubblica amministrazione tutto questo va a vantaggio dei cittadini
Una oppone informazione pubblica e deve essere ha però anche svincolata dei vertici politici del Exeter solo professionisti dell'informazione possono svolgere
E è l'altro aspetto è quello anche della prospettive di crescita occupazionale con io sono presenta il gusto Sicilia
In negli ultimi due anni in Sicilia a fronte della crisi dei quotidiani regionali con il licenziamento degli articoli due e dodici del Giornale di Sicilia con gli accompagnamenti
All'uscita di il telegiornale di Sicilia con i prepensionamenti alla Sicilia e col settore in crisi mentre contemporaneamente negli ultimi due anni
E c'è sarà stata una ventina di assunzione nella pubblica amministrazione tra Regione Siciliana Enti locali
Aziende sanitarie ecco facendo una piccola statistica si riscontra che i vincitori questi concorsi pubblici in maggioranza sono donne
Sono colleghe di un'età media di quarantacinque anni questi purtroppo l'età media alta però questo fatto dire a far sì che la pubblica amministrazione Prost utilizzare professionisti hanno almeno una ventina d'anni di precariato e di esperienza nei giornali e nelle televisioni e che e sono in maggioranza donne
E del bisogna dire che con il l'accordo Arana dell'aprile venti ventidue in Sicilia si sono risolte molte situazioni che erano a rischio perché grazie all'autonomia speciale avevamo approvato molti contratti nel ha sì alla Regione dall'ottantacinque ma poi dal due mila sette anche negli enti locali contratti Fnsi FIEG che dopo i le le le sentenze la Corte costituzionale o tutti a rischio grazie all'accordo dell'aprile ventidue e per questo ringrazio la costante ma anche il direttore dal guano per le aspetti tecnico giuridici di quella di quell'accordo
E così si è risolta albero la questione delle mantenimento della retribuzione di questi colleghi trenta secondi sì per questo però voglio voglio dire che ci sono poi i colleghi che sono stati assunti dopo le sentenze della Corte costituzionale
Che fanno lo stesso lavoro di questi colleghi ma guadagnano anche meno del cinquanta per cento di questi colleghi ecco su questo aspetto io ritengo che la nuova segreteria ma credo che su questo aspetto siano anche nella relazione del del segretario uscente Lorusso l'ho visto Circi succede la possibilità di potere guardare anche a indennità funzionali ad alta all'alta professionalità riconoscimento gli epigoni del domenicale grazie grazie
Gianni Russo poi Giuseppe risulta
Buonasera grazie presidente sono un giornalista napoletano che si occupa di comunicazione nel turismo e nei beni culturali
Sono qui come ospite
Grazie alla correttezza e anche alla
Al lavoro de de de il vertice del mio sindacato Ausiello e Silvestri perché diciamo pure che io facevo parte dell'opposizione e che in queste elezioni per l'emorragia dovuta
A quello che è successo rispetto al questa questa specie di sindacato non siamo riusciti a fare la lista malgrado io facessi parte dell'opposizione Magaddino sia tifoso dell'Inter
I colleghi napoletani hanno ritenuto opportuno portarmi qui per dare un contributo alla alla alla nostra federazione perché io anche nell'opposizione credo comunque in un sindacato unitario
E devo dire io sono stato delegato e anche consigliere nazionale consigliere nazionale da Taranto
Partecipare a congressi letti e devo dire che ha assisteva da ascoltavo agli interventi anche con una certa invidia rispetto ai problemi del Centro-Nord
Problemi tra virgolette perché la situazione campana era già allora una situazione tragica rispetto a quella che mi sembrava uno tu un'utopia Centro-Nord vista
Quella distopia nostra già vera identità durante quegli anni mi accorgo in questa e da ieri che ascolta gli interventi che ormai si è allargata a macchia d'olio a tutto il Paese Val d'Aosta
Ma cioè che può sembrare un'isola felice almeno nel nel nostro immaginario e Piemonte Lombardia e e una distopia diffusa
Che fare
Io non ho ricette sono anche abbastanza vecchio per per immaginare ricette future rispetto al lavoro
Quello che so che
Ce c'era un grande regista Billy Wilder e quello quello che ha fatto l'asso nella manica affatto viale del tramonto genio assoluto se fosse nato nel riciclo del Rinascimento avrebbe magari ridipinto anche lui la la la la la Sistina
Lunghi
White aveva quando è aveva in tutti i suoi sette un un un cartello che diceva come farebbe Lubitsch
Che era un altro genio degli anni Trenta che quello che ha inventato la Garbo beh ecco io se fossi un dirigente del futuro mi chiederei come farebbe la Campania come farebbe il gruppo tecnico può dirigente della Campania
Che è abituato danni a convivere e arrivi a risolvere laddove possibile i problemi di una distopia lavorative a tempo va be niente volevo solo aggiungere una cosa l'ha detto Serventi Longhi sui pensionati
I pensionati che hanno un'ottima pensione che lavorano al nero sono un grave problema che forse questo congresso
Non ho la la la accennato Serventi Longhi non ha come dire non dico affrontato ma almeno abbozzato quello è un problema serio
Grazie grazie che l'attenzione
Giuseppe Rizzuto all'ultimo intervento
La buona notizia è che sono l'ultimo quindi saremo tutti più tranquilli e la seconda è che o tre minuti e basta questa o quell'altra secondo Adams buona notizia capito
Allora quello che ci siamo detti è quello che ho sentito oggi in tutta questa giornata molto intensa e molto ricca
Ha una sua parola di sintesi che è la precarie
Da
La precarietà contraddistinto credo tutti gli interventi di questa giornata precarietà del posto di chi ce l'ha già e che vede tra stati di crisi è cassintegrazione il rischio di perderlo
La precarietà di chi è freelance o finto freelance che proprio precario per definizione
Se l'informazione vive di precarietà quella democrazia è una democrazia precaria e quindi non c'è dubbio che
Siamo messi male
Non solo come professione giornalistica ma anche come come paese e la professione giornalistica negli ultimi anni è stata sotto attacco lo abbiamo visto tutti lo avete detto tutti
Sotto attacco dei poteri forti della politica dell'economia dell'uso improprio della tecnologia e anche lo abbiamo citato di qualche nostro collega
Che ha avuto come obiettivo degli ultimi anni indebolire
Istituti vita a Trigoria
Anche il nostro sindacato in questi anni noi in Sicilia ci siamo aggrappati in alcune vertenze alla Federazione
E abbiamo trovato assistenza e competenza
Vorrei ringraziare il segretario russo intanto per la sua capacità di stare fino a ad ascoltare i film l'ultimo degli interventi è già eroismo questo Beppe Giulietti ma anche tutta la Giunta veramente tutta vorrei anche ringraziare tutta la struttura dei dipendenti della federazione
Perilli impegno è per la disponibilità noi abbiamo in Sicilia sperimentato quanto sia importante la federazione ma la federazione ha bisogno sostanzialmente di operatività abbiamo bisogno di una federazione operativa anche nei confronti delle associazioni
E a questo punto mi chiedo che cosa è una organizzazione democratica con le quella la sede della federazione di cui ne facciamo parte
è un luogo dove si sa dibattere sì sì sì anche dividere
Però alla fine
Ci si sa riconoscere insieme
Questo secondo me è una cosa fondamentale se no è un'altra cosa
Dico solo che da in Sicilia ogni anno ricordiamo i morti per mano violenta della nostra professione giornalisti uccisi quasi tutti dalla mafia tranne uno
Partecipiamo alle cerimonie insieme alle autorità civili a facciamo le belle
Libitum vigilia volta
Lo facciamo per ricordare i nostri eroi che sono poi eroi di tutti noi quindi lo facciamo anche a nome della Federazione troppo spesso finiscono a queste cerimonie e noi giornalisti ci prendiamo a botte nelle assemblee
Questo è successo in Sicilia per tanti anni e per un incarico diciamo è per una diciamo una un fortuito vento che ci ha coinvolti tutti quanti nelle negli ultimi mesi abbiamo cambiato questo modo di fare e adesso tutti questi scontri non ci sono più ci siamo messi a lavorare insieme
Senza mortificare le differenze nessun pensiero unico e nessun uomo solo al comando
Lasciando libere le persone di perseguire diverse idee anche diverse linee sindacali
Ma poi dalla stanza e da questa sala si esce insieme questa è la cosa che ci contraddistingue e ci deve contraddistinguere non c'è altra possibilità
Bisogna trovare comunque una sola missione una mediazione
Abbiamo sforato
Benissimo e allora voi TG chiudo soltanto dicendo che intanto restiamo uniti
Per restare o divenire forti nelle nostre battaglie sindacali grazie grazie
Chiedo ai colleghi di uscire sarebbe sembrato sgarbato velocemente dalla
Dal Palacongressi
Perché dove devono chiudere quindi vi chiedo di uscire velocemente grazie