War Room COM - Massimiliano Panarari dialoga con Serena Giusti e Claudia Hassan

Bentornato e bentornati o con un comma il nostro appuntamento settimanale con le novità e le tematiche della comunicazione nato da lavoro come di Enrico Cisnetto
La disinformazione non rappresenta di per se stessa una novità di certo nel senso che è una propaganda menzognera accompagna la storia dell'umanità e dei modi di fare politica potremmo dire da sempre
Con una crescita esponenziale dei livelli di tecnici già azioni di scientificità azione
Che si è registrata dalla prima guerra mondiale in avanti
Ma nell'epoca postmoderna indubbiamente c'è stato un ulteriore salto di qualità per così dire che la propaganda top down degli attori statali
Si è diversificata ha scelto altre vie e altri canali per occultasse meglio avvalendosi anche sopra
Toh dell'orizzonte a Lizzano Simone del web
E del nostro stare sui social media come utenti
Che diventano dei volonterosi ripetitori di tesi altrui di cui spesso non verifichiamo la provenienza e l'attendibilità
Tesi dietro le quali si nascondono alla perfezione giusto appunto anche delle in Tita statuali impegnata a fare la loro propaganda
Il mutamento dell'antica propaganda che veniva proiettata dall'alto in basso fatta assicura invece frammentata e piattaforma in qui piattaforme insalata si è dunque amplificato con l'ingresso nell'età della cosiddetta post verità
E ha assunto forme sempre più preoccupanti ed efficaci con le crisi in cui siamo sprofondati nel corso degli ultimi anni in questa fase di Perm crisi per dirla con un'etichetta resa nota da un discorso della presidente della BCE Christine Lagarde
Dal populismo di Ciampi Bolzonaro per citare i due più noti dalla pandemia di Copi diciannove sino alla guerra in Ucraina scatenata dall'invasione russa la disinformazione si è intensificata
Spingendo l'acceleratore in particolare sulla costruzione di quadri e fra i narrativi classificabili alla stregua di conclude ismi mi cospirazioni
Anche se non nuovi ma che nell'epoca delle piattaforme e di quello che potremmo chiamare l'opinionismo integrale e assoluto hanno assunto caratteri davvero di massa
E dunque che fare di fronte alla minaccia che la disinformazione su vasta scala porta le democrazie liberali e alle società aperte
La loro natura potremmo dire che è già stata modificata dalle dimensioni appunto così tasse assunte dalle forme differenti sempre più sofisticati divisi information di tutto questo parliamo con Serena giusti a cui do il benvenuto
Grazie buongiorno grazie dell'invito
Serena giusti docente di Relazioni internazionali presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e il signor Rossi chiarissimo Shadow presso l'Istituto di studi di politica internazionale Lispi di Milano
E tra le fondatrici e componente dell'advisory board di Women International Security e insegna alla Scuola nazionale dell'amministrazione
Ne parliamo con Claudio sanno a quello il benvenuto buongiorno a lei e a tutti quanti
Claudia sane professoressa di Sociologia dei processi culturali e comunicativi all'Università di Roma Tor Vergata condirettrice della rivista ciò Uman memorie vicedirettrice del Chairs
Dirige anche il master interuniversitario di secondo livello Sapienza Roma Tre Tor Vergata in Sociologia teoria metodologia ricerca
Il suo ultimo libro pubblicato da Marsilio è scritto insieme a Cesare Pinelli è disinformazione e democrazia
Dunque direttamente all'interno per l'appunto dei nostri tempi cominciare proprio dalla professoressa Hassan chiedendogli di fare un po'di chiarezza di chiarezza diciamo così epistemologica rispetto alle definizione nel senso che alcune delle definizioni che vengono utilizzate nel discorso pubblico e nel dibattito corrente giornalistico a volte non sono così precise ci dicono gli studiosi e allora cosa dobbiamo intendere per post De Rita
Per disinformazione e permise informazione
Beh intanto appunto mise in formazione disinformazione sono delle categorie che sono state un po'definite e e fatte proprie dall'Unione Europea
Quindi bisogna distinguere tra una disinformazione vera e propria invece anche una trasmissione semplicemente di questa informazione
Per quanto riguarda il termine prosperità e il discorso è veramente molto ampio perché è un termine di deviazioni filosofica se vogliamo ed è un termine che e stato collegato molto al post modernismo dando responsabilità al post modernismo appunto di ogni forma di falsificazione e dice Ichnusa ovviamente il problema non è questo e dobbiamo mai cioè noi viviamo all'interno di un'atmosfera di possibilità di utilizzo
Doppio questa categoria che viene dall'estetica fenomenologica di altre mosse cioè l'atmosfera ecco è considerata appunto dall'estetica fenomenologica come una quasi cosa
In particolare il professor griffe sì otto e si occupa di questo una quasi cosa c'è qualche cosa che sta al di fuori di noi ma che comunque c'è l'influenza quindi comunque sia la possibilità di qualche cosa che ci influenze qualche cosa in cui noi siamo immersi
Volenti o nolenti c'è anche se noi ci crediamo fermamente nella verità comunque siamo immersi come dire all'interno di questo clima possiamo definirlo con un altro termine
Più sociologico clima per quanto riguarda invece la polemica sull'USA suo utilizzare il termine FI chiuso meno e che il termine fece in USA è stato politicizzato
Per questo molti autori americani ma non solamente periscono il termine più ampio di disinformazione
Semplicemente per questo motivo per l'uso politico che si è fatto delle feci addirittura da chi Lefay tignose invece le aveva propagate e fatte è stato perché il problema della disinformazione non è semplicemente la notizia che viene data che circola
Il problema è quando questa Fake minuscole questa disinformazione viene fatta propria dallo Stato
Viene fatta proprio dall'autorità viene fatta propria dal potere
E questo appunto le si riesce a riferito alla storia cioè appunto se noi pensiamo al night Protocolli dei Savi di Sion
Cioè sono circolati per un secolo ma quand'è che son diventati veramente pericolose quando uno Stato l'ha fatto proprio cioè quello che il vero nodo è quello bene no
E gli stati hanno assunto una caratterizzazione diversa anche dal punto di vista della loro capacità di propaganda appunto
In questa trasformazione che dall'ordine liberali internazionale per molti versi ci porta a quello che alcuni studiosi chiamano l'ordine neo globale neoliberista
Chiama in causa la professoressa Serena giusti a riguardo cedendo le quali sono i più il diventi segnali di cambiamento nella propaganda livello statuale in questa trasformazione così vorticosa delle relazioni internazionali che ci porta fino ai giorni nostri
Sì come come riguardanti tour Massimiliano sin dall'introduzione diciamo che la disinformazione è stata sempre uno strumenti o che gli stati hanno utilizzato per raggiungere determinati obiettivi soprattutto verso l'esterno e ne abbiano chiari esempi durante la la guerra fredda
In un momento in cui il sistema internazionale effettivamente molto fluido in cui ci sono cambi di equilibrio abbastanza rapidi in cui di fatto non esiste più una superpotenza che regimental il sistema aste insomma abbiamo varie potenze che si basano poi su risorse di potere molto diverso che abbiamo anche un uso più
Libero della disinformazione e meno percettibile meno identificabile come tale
Solitamente in caserma che la disinformazione è uno strumento appannaggio
Dei sistemi non democratici è sicuramente la Russia è uno di quei paesi che più frequentemente viene citato come esempio sia anche in relazione alla guerra attuale in Ucraina sia per un uso interno della disinformazione e qui è stato chiaramente di ma strato dall'utilizzo di operazione speciale invece di guerra come noi la vediamo e come il nome di la intendiamo
Quindi c'è tutto una lavoro dieci informativo volto ad avere l'appoggio e il sostegno dell'opinione pubblica dall'altra parte c'è l'utilizzo della disinformazione per la creare il caos sa negli altri paesi soprattutto nei Paesi europei e miei paesi occidentali e guastare una strategia più di lungo periodo che coinvolge sia i mass media ma come abbiamo visto come riportano anche rapporto esempio del servizi servizi segreti eccetera
Sia in Italia sia nel Regno Unito nel caso della della break scritti questi rapporti sottolineano come ci siano dei varchi degli anelli deboli
Che sono costituiti anche da personalità politica e sono costituiti da persone che lavorano nell'ambito riparato da giornalisti che hanno dei vantaggi e nel diffondere non necessariamente steak Mimosa cioè volontariamente una notizia non vera
Ma ma diffondere delle insinuazioni oppure a dare una immagine negativa dello stato di differimento ad esempio occidentale quindi è una strategia porta proprio a creare SISMI situazioni di caos però diciamo che l'avviso informa Silone come ricordava la professoressa San all'inizio proprio tecnico USA è stato politicizzato mastica usa un termine che nasce negli Stati Uniti no
E è stato lo stesso presidente Trump in realtà a fare disinformazione quindi qui c'è anche la questione poi di reputazione disinformati
Leone cioè non ci si attenderebbe che il presidente degli Stati Uniti o altri esponenti di governo che godono di una
Reputazione molto alta siano esistesse fonti di disinformazione e appunto quello che dicevo è che nei paesi anche occidentali la disinformazione può essere anche prodotta
Dall'interno stesso a questo per esempio è emerso in maniera molto italiana
Nel caso del referendum della Breaks Itanium Regno Unito quando la disinformazione è stata interna
Cioè si data hanno dei dati anche sassi sui vantaggi che sarebbero derivati al Paese nell'abbandono dell'unione europea anche se poi a livello di rimasti miglia quello che ha contato molto
Era stato il possibile attacco da parte della Russia attraverso la circolazione di una serie di messaggi sui social media prima del dello stesso referendum quindi diciamo che la situazione è molto complessa che in realtà è la disinformazione utilizzata stimata le democrazie sia dei regimi autoritari ovviamente regimi autoritari hanno dei pantaloni
Sì che consistono nel non controllo degli organi governativi nel fatto che potendo agire in sistemi democratici dove c'è più libertà è molto più facile insinuare non verità
Dunque appunto un'atmosfera un clima di opinione all'interno del quale soggetti statuali con caratteristiche politiche e di ordinamento differenti agiscono però per finalità appunto diverse in un contesto generalizzato
Vorrei ritornare dalla professoressa sale e chiede l'allora lei faceva riferimento al postmodernismo
Quali sono i presupposti potremmo dire filosofici e i presupposti di trasformazione sociale che hanno reso questo cambiamento nella direzione di una disinformazione generalizzata così facile così possibile
Anche perché il tema della disinformazione si collega fortissimamente alla Rete
Come grande infrastruttura informative anche cognitiva da molti punti di vista e a una serie trasformazione anche politiche quali a proposito di etichette naturalmente abusata i vari populismi
Sì ero per quanto riguarda il postmodernismo diciamo forse non è Sam molto semplicemente una volta noi pensavamo che ci fosse questa verità diciamo oggi neanche ci poniamo un problema
Ecco io penso che il vero nodo sia questo cioè non possiamo chiamare indifferenza forse oppure non so bene come definirlo però e qualche cosa che ci che ci sovrasta ecco sicuramente qualche cosa che ci sovrasta per quanto riguarda le caratteristiche più ampia cioè le motivazioni
I tre nodi
Che io considero fondamentali per le frecce in uso sono da una parte il populismo dall'Alaska quindi il clima politico sicuramente di cui la professoressa industria dato assolutamente già nucleare che cosa fosse stato contro Ambra e altri
Ecco a voi anche l'incontro fatale quello che io definiscono incontro fatale tra le caratteristiche della nostra mente è la disinformazione
Cioè il fatto che noi per esempio uno dei tanti incontri fatali il pregiudizio di conferma
Cioè che noi andiamo a cercare esattamente le notizie che non ci mettono in discussione perché è una notizia che è un posto fuori dal nostro universo mentale dalla nostra concezione del mondo in qualche modo ci inquieta
E quindi necessariamente noi cerchiamo quello che invece ci rassicura cioè vogliamo rimanere nella nostra zona dice
Hanno di sicurezze no di sicurezze già date
Quindi ecco anche anche diciamo ci si considera un po'immune dalla disinformazione perché più colto perché è più informato per tanti motivi
Però poi alla fine nelle pesanti rispetta le caratteristiche della Rete sicuramente quelle che vengono chiamate le bolle il fatto che in io paga allora
Proponendone scienza cioè diciamo
Che in alcuni casi poi rafforzare le posizioni estremiste presente nei gruppi estremisti fosse stato studiato ampiamente no dei gruppi estremisti sulla rete hanno questa caratteristica cioè di rafforzamento appunto di certe posizioni perché non c'è il confronto
Con altre posizioni quindi esattamente quello che era il mondo dell'apertura il mondo dalla la il sogno della grande agorà no la Rete era questo cioè i dieci anni della prima ora americana Qwest questo pensano al è oggi invece di ricordiamo l'universo che chiuso cioè esattamente il luogo dell'apertura diventa
Il luogo della fanciulla
E per io direi che le soluzioni se le possiamo chiamare così ma comunque la sfida una sfida una sfida di tipo epistemologico è una sfida proprio alla sfera pubblica all'idea di spesa pubblica di tipo affermarsi annuncia della spesa pubblica dove la ragione
No in quell'anno il dialogo la e la base del confronto fondamentalmente ecco è una sfida presto
E io credo che il il benessere Pistelli confronti io definisco il bene inseriti Stenico cioè a quella condizione che io considero essere un dato fondamento
Tale quindi oggi andiamo quando il prestigioso economista Intelligence va ad analizzare gli indici della democrazia non è incluso presto e inclusi liberalismo del dell'informazione cioè il pluralismo diciamo
Dell'informazione ma non l'attenzione alla disinformazione cioè questo che è diventato un nodo cruciale per la qualità delle democrazia se non per le democrazie tout-court invece è assolutamente trascurato
Mi diciamo la mia proposta è quella di inserire l'esattamente come invece di valutazione delle democrazie
E comunque io sarò un inguaribile ottimista però penso che anche noi che esista una soggettività difensiva come dire che rompe nella scena per quanto frammentata che
Ci viene in aiuto
Speriamo davvero di questa soggettività riflessiva possa diciamo farsi sentire e cresca insieme alla mobilitazione cognitiva
E naturalmente questa idea dell'indice un'idea estremamente interessante che non solo gli studiosi ma appunto anti DC Smith dovrebbero inserire all'interno delle loro valutazioni
C'è però un Paese nel quale tutte queste considerazioni non sono esattamente applicabile chiamano in causa la lamentela professore suggestivo Serena insomma proposito in questo caso non non di ieri disinformazione ma di Graffeo ed alta
Lei ci conosciamo tanti anni in questo caso il nome di battesimo è autorizzato
Nel senso che entra lei caratteristiche diciamo di studio c'è stato a lungo anche il tuo essere una Soviet o lunga come si sarebbe detto un tempo ovvero il tuo occuparsi dei paesi dell'est in particolare naturalmente della trasformazione dalla transizione del passaggio dall'Unione Sovietica alla Russia che è al centro anche di un libro che hai curato recentemente insieme a dell'ISAF Piras democrazia anzi Ichnusa information mani Clash nel prossimo Politics pubblicato da Raul e ecco perché la Russia di oggi dopo essere stata la culla della propaganda sovietica è ritornata a essere così decisiva i quali sono gli strumenti chi utilizza dal punto di vista della disinformazione in regime putiniano
Sì e Massimiliano effettivamente ci diamo del tu perda intervenuta conoscenza e innanzitutto grazie anche per sette
Verrà appunto citati nel libro che ci tengo a precisare è open access quindi porre giustamente scaricare ci fosse interessato
E ma dunque la anche lo studio sulla Russia è stato determinato non soltanto appunto perché me ne sono occupata da tempo da da un punto di vista politico la transizione anche nei paesi dell'area dell'Europa centro-orientale ma proprio perché sulla Russia che anche l'Unione europea si è focalizzata
E ed è stato creato dalla da dopo l'annessione della Crimea all'interno della della commissione del servizio esterno una unità si occupa di disinformazione ed è stata sia in questa UNITALSI e soprattutto focalizzata sulla Russia questo è determinato dal fatto che ovviamente la Russia fa uso di disinformazione però può essere anche pericoloso cioè può essere pericoloso nel senso che si perde la la questione che la disinformazione va bene origine interna anche da parte dell'Unione Europea ma può essere praticata anche da altri paesi quindi c'è stato un po'Sempre la torsione verso la Russia
La Russia sicuramente a un caso molto interessante un po'perché la propaganda ha caratterizzato il regime sovietico molto interessante anche da un punto di vista estetico no sicuramente ha fatto parte anche dell'arte sovietica questi manifesti di propaganda
è stata praticata molto durante la guerra trenta così come del resto da parte degli Stati Uniti e di nuovo quest'da tendenza alla disinformazione è stata diciamo recuperata modernizzata
Quando sono cresciute le tensioni con l'Occidente ed è entrata a far parte proprio degli strumenti di politica estera
In qualche modo è stata anche teorizzata con la cosiddetta guerra ibrida
Di cui vediamo una manifestazione anche nella guerra in Ucraina melagrana entri da la disinformazione può essere utilizzata in maniera strategica in maniera tattica in maniera strategica cioè nel senso di catturare la il sostegno di opinioni pubbliche anche in paesi occidentali forse mi aspetto parte può essere anche una certa ostilità che si vede in alcune opinioni pubbliche
Verso la stessa Ucraina verso lo stesso telai chi comunque di mettere molto in dubbio anche la posizione dei governi della stessa Unione Europea
E poi è utilizzata in in maniera tattica anche sulla terreno di guerra quindi diffusione di false interpretazioni di false informazioni quindi a una spettro molto ampio di applicazione addirittura sono state create queste cosiddette fabbriche della disinformazione sia dove sono stati creati farsi accanto che poiché vengono mezzi in molto in determinati momenti uno per esempio appunto quello che citavo quello della Breaks il tema che in concomitanza
Con la guerra in Ucraina ma anche durante durante la pandemia e e poi sono stati creati quindi questo ci fa capire con ci stiamo strategia ci sia una ragionamento sono stati creati anche dei canali televisivi come Sputnik lasciato dei che sono stati poi vietati in Europa dall'Unione Europea alla al momento in cui appunto è iniziata l'invasione dell'Ucraina quindi a una strategia molto Artico data di pre e e di lungo periodo che Thunder proprio a insinuare il dubbio nelle opinioni pubbliche occidentali e a fomentare anche la polarizzazione e questo attraverso i mass media attraverso il social media Attraverso quindi boss Trost
Ma anche come dicevo prima attraverso l'azione di alcune persone che hanno o reputazione o comunque svolgono una funzione tale da poteva influenzare le opinioni pubbliche anche su questo si sta indagando secchi sono le persone che magari hanno ricevuto finanziamenti favori dalla Russia per a vedere una determinata posizione
Ecco una grande nebulosa all'interno della quale a volte difficile distinguere e naturalmente la caratteristica strutturale sempre più accentuata della disinformazione proprio quella potremmo dire di sollevare un grande polverone
Che si interfaccia ed entra perfettamente all'interno del mare magnum della Rete
All'interno del quale e mi rivolgo nuovamente a Claudia Sandra la realtà virale che caratterizza la che caratterizza l'oceano internettiano si interfaccia costantemente con delle trasformazioni che sono trasformazioni cognitive trasformazioni di capacità di ricezione di sovrabbondanza informativa
Difficoltà di distinguere appunto in maniera adeguata a quelle che sono le fonti e di mancata conoscenza dell'attendibilità
Ma questa realtà virale rischia davvero di trasformare anche la nostra mente anche nostro essere sociale in quanto a pesato su una mutazione che ci ha portato nella post sfera pubblica
Sicuramente possiamo pensare quando penso alla Rete non penso semplicemente a uno strumento tecnico dal punto di vista
Un positivo diciamo al di là della disinformazione io penso a una mentalità della elette
Quindi con insiste impositivo esiste anche dal punto di vista dal punto di vista della disinformazione quindi credo che ci sia un mutamento profondo un mutamento profondo vilmente rispetto alla disinformazione anche a circolare sia con la Rete ma anche con tutte le con un con tutti anche gli altri contesti appunto il contesto politico ovviamente fondamentale
Una volta si diceva l'algoritmo
Non è un semplice
Calcolo matematico l'algoritmo è una scelta politica
Adesso arrivati a questo forse non non è del tutto non cioè il discorso sarebbe più che un più complesso da fare ce lo possiamo dire in maniera così tranchant penosa ecco sicuramente un po'un possibile ecco un po'mi senta un po'mi sento di sposare di sposare questa questa tesi
E quindi la capacità poi di distinguere una feriti negli USA da quello che non lo è ovviamente comporta sicuramente una capacità cognitiva sicuramente la capacità di distinguere e ci sono tanti siti che tra l'altro fanno proprio questo lavoro di de Banque Cingano continuamente
La cosa incredibile e che però si hanno in comune una stirare lento diciamo non dico senza uscita perché non mi piace però comunque in una spirale in cui una Seric gli USA quando viene appunto smentita
Nato a San mente a un processo di proliferazione nello stesso tempo
Cioè nello stesso tempo e cioè io che cosa faccio io infatti moltissime testate tradizionali che facevano questo tipo di lavoro
Hanno rinunciato a farlo esplicitamente perché nel momento in cui veniva negata di fatto veniva diffusa un po'per le caratteristiche per anno sta mente di cui parlavamo prima
Un po'perché comunque poi vengono trasformate
Cioè nel processo di comunicazione da un polo all'altro da un nodo all'altro dalla Rete vengono trasformate in mille modi no quindi parte in un modo f ritorna
E che entrano in un altro quindi ecco insomma quindi per tutte queste caratteristiche diciamo c'è una complessità cioè il tecnico se la disinformazione non sono un momento contingente appunto ma fanno parte proprio di una trasformazione di una trasformazione profonda delle nostre società in generale
E qui c'è il grande problema Perini legislatori e per i deciso Mechanics che si trovano sostanzialmente all'inseguimento di innovazioni tecnologica in questo caso messe a disposizione
Degli attori della disinformazione avendo strumenti normativi che sono necessariamente diciamo così più lenti anche perché devono passare appunto per il consenso delle parti politiche e per il tentativo di costruire un consenso sociale
Chiudere in questa nostra interessantissima conversazione chiedendo a Serena giusti a che punto è l'Unione europea
Nei suoi codici e anche diciamo visto che c'è anche una dimensione empirica fondamentale naturalmente delle scienze sociali se ci sono degli studi che certificano quanto il comportamento elettorale in alcuni casi precisi oltre che nel caso della Bre X sia stato influenzato dalla circolazione di quelle che diciamo in termini generale chiamo fichi USA
Seggi ringrazia Massimiliano per questa ultima domanda nel senso che credo che questa sia la grande sfida delle scienze sociali e anche della scienza politica
Per i prossimi anni Eastwood disinformazione appunto e influenza poi dei processi politici nel senso che quello che si intuisce anche attraverso lo studio dei dati è che sicuramente la disinformazione o rafforzare alcune posizioni proprio come
Ne ricordava la professoressa Hassan perché sì procede per per Bolle quindi ci troviamo sostanzialmente tutti a seconda della della propria e proprio genere della proprietà del proprio livello di istruzione di idee all'interno di alcune bolle quindi la disinformazione riesce sostanzialmente a rafforzare delle identità delle creda mense delle posizioni più difficile e capire se Bielsa a spostare la così giovane ma soprattutto se questo eventuale spostamento di posizione si traduce poi in un cambiamento
Che si manifesti nel momento in cui si va a a contare quindi quanto questa disinformazione poi a esistenti sulla mia decisione enti votare un partito una persona esprimermi a favore di
Una proposta oppure no ecco questo ancora
Non è non è abbastanza chiaro evitando l'isterectomia quello che diceva la professoressa sana da un punto di vista politico è chiaro che l'uso diffuso
Di risorse miglia porta sicuramente anzi situazioni di polarizzazioni ma anche a situazione mi in cui è più difficile un Dio dialogo una dialettica proprio in senso no greco di confronto e di modifica di comportamento perché spesso i commenti non non sono sinfonici no uno lascia un messaggio qualcun altro risponde successivamente ci può essere una risposta meno
Oppure spesso sono i politici che non non esprimendo stia attraverso strumenti di comunicazioni formali ma informali possono essere estesi dare delle informazioni che non sono necessariamente disinformazione ma comunque
Informazioni ritoccate che insinuano qualcosa
E poi aprono un dibattito diciamo orizzontale sempre non sindromico a cui però spesso non
Non non fa seguito una risposta da colui che aveva iniziato questa questa situazione di confronto
Per quanto riguarda la regolamentazione ovviamente a questa è molto difficile e il dibattito è molto aperto
C'è chi sostiene che la Rete nomina venga regolata e quindi qui si fa riferimento anche a molte voci all'interno dei degli Stati Uniti
C'è chi invece afferma che deve essere Narita stesse le piattaforme a trovare Formenti autoregolamentazione in questo in parte è successo ma
Con strumenti del tutto a parte innovativi però da una parte che sfuggono comunque il controllo dello Stato e quindi si pone il grande problema
Dell'autorità anche politica delle piattaforme rispetto ad autorità degli stati o delle organizzazioni internazionali Facebook a una sorta di Tribunale però c'è che nomina questi giudici in questo tribunale come agiscono è quindi è davvero di si si scontrano varie posizioni è un rischio potrebbe essere se di nuovo come ricordava professoressa sana questa avete sembra ma iniziare un momento di una ora veramente globale in cui tutti fossero coinvolti il rischio è che si arrivi a una frammentazione c'è anche regolamentazioni diverse sia diverse perché si parte da diverse piattaforme Marzia diverse anche fatte da alcuni istanti l'Unione Europea sta cercando di trovare una soluzione e alla fine dello scorso anno è stato introdotto questo
Digitale acta molto interessante ancora molto compresso da capire
In tutte le sue implicazioni però direi che è il primo tentativo di mettere istriani stati piattaforme in una in una cooperazione che potrebbe portare su di almeno a livello europeo
Il dibattito è assolutamente aperto la discussione appunto molto intensa purtroppo anche come la circolazione delle sei chiusa
A proposito della quale per chiuderla con Platone potremmo dire che rimane infatti la domanda chi sorveglia i sorveglianti o chi controlla i controllori
Moltissime grazie a Claudio saranno il cui ultimo libro io ricordo con Cesare Pinelli e disinformazione e democrazia pubblicato da Marsilio moltissime grazie a Serena giusti che è stata la curatrice insieme a Denise Pirates Didimo questi adesso è chiusa Pino Praxis quindi pienamente accessibile a tutti
Torneremo ad occuparci naturalmente questo tema è penso proprio che torneremo ad averli ospiti molte grazie ancora un saluto alle ascoltatrice e agli ascoltatori di Voroncov alla prossima puntata
Niente