A che punto è la notte?

Buon giorno benvenuti e da che punto è la notte buongiorno da Roberto Sommella abbiamo discusso molto della affermazione forte
Della senatrice a vita Liliana Segre sul fatto che a nessuno interessa più quello che è accaduto nei campi di concentramento nazisti a nessuno interessa più della Shoah a nessuno interessa più dell'Olocausto
è stato alimentato un dibattito che è durato purtroppo come accade ormai da tempo pochissimi minuti non ci siamo
Soffermati sulla forza di questo monito che prende spunto da una realtà indubitabile effettivamente quando spariranno tutti i testimoni diretti
Degli orrori dei campi di sterminio nazisti ora resterà la memoria oppure non si ricorderà più nulla di quello che è accaduto
Sul nostro territorio nella nostra Europa eppure ci sarebbero tanti motivi per temere dritte le antenne
Se non fosse altro che c'è una guerra
Che sta quasi per raggiungere un anno di durata in Ucraina nata è scoppiata per invasione russa proprio per il motivo che chiede si stava avvicinando
All'Unione europea quindi con una razione decisamente democratica la calamita europea stava attirando anche chi nell'orbita dell'Unione Europea
Ma che ci sia un problema di memoria e di rimozione di quanto è accaduto non è che è un discorso che tocca soltanto le sensibilità erariale ma sta toccando che le sensibilità tedesca dovete sapere
Perché chi vi parla ha parlato con un suo collaboratore di Milano Finanza Stefano Casertano che è anche un documentarista che lavora in Germania
E bene questo mio amico questo collaboratore dalla Germania mi ha ricordato una cosa che effettivamente noi stavamo cominciando a rimuovere che cosa succede al giorno in Germania a proposito della sua ebbene anche lì c'è un certo tentativo di rimozione pensare che lui cercando dei finanziamenti per un documentario di dieci minuti
Sugli ultimi testimoni e dischi dei campi di sterminio quindi esattamente il tema che ha posto Liliana Segre ha trovato solo porte chiuse nelle grandi aziende che
Quei lavoratori dei campi di sterminio hanno sfruttato durante la seconda guerra mondiale porte chiuse memorie azzerate
Ebbene sempre su questo tema la memoria tedesca di quanto avvenuto nei campi di sterminio
è intervenuto con un articolo molto interessante su Italia Oggi Roberto Giardina
Roberto Giardina ha ricordato quello che sta succedendo a Salisburgo al Festival di Salisburgo per esempio
Le croci Cina che ha scritto Roberto Giardina sventolare lo al Festival appunto il ventitré luglio del trentotto dopo l'Anschluss
Avvenuta in marzo l'ammissione che l'asse da parte
Daniele sia dell'asse da parte del Terzo Reich scusate dopo la guerra di ostile ci furono abili nel presentarsi come vittime dei nazisti del vicino tedesco troppo forte ma accorsero Hitler in trionfo già prima del trentatré
Dalla presa di potere disse Simone Weil cent al il cacciatore di criminali nazisti
Gli iscritti al partito erano più numerosi nausea che in Germania il rapporto alla popolazione
E Giardina con questo incipit racconta della battaglia che fra uguali ma fingono di settantacinque anni sta conducendo da un trentennio perché ancillare
A Salisburgo i nomi vergognosi che riguardano al passato nazista austriaco
Ebbene questa battaglia sta avendo delle grandissime difficoltà perché lo stesso sindaco di Salisburgo sta opponendo una strenua resistenza cancellare il passato nazista della città si è trovato un diciamo equilibrio perché in alcuni casi si è provato a cambiare i nomi alle strade ai monumenti che in altri la maggioranza dei casi si sono apposti dei cartelli per ricordare esattamente la realtà storica della questione della delicatissima questione dell'UE Giardina fa un esempio molto importante quello
Di erbe forca regna molto amato dagli austriaci è venerato a Salisburgo il grandissimo
Musicista soffocare Ayan si è scatenata una lotta accesa tra accusatori e fanno come cambiare nome alla sua piazza vicino alla Fesch Keith esausto
Herbert von carraia nato a Salisburgo nel mille novecentootto aveva appena venticinque anni quando Hitler conquistò il potere fa parte della storia del Festival e ha sempre continuato a dirigere ovunque dopo la guerra ha diretto i Berliner Philharmoniker fino alla morte il sedici luglio del mille novecentottantanove la direzione dell'orchestra berlinese fu poi affidata a Claudio
Abbado
Per salvare la memoria di fondo Canaia nel dicembre del due mila ventuno racconta sempre
Giardina con una risicata maggioranza in consiglio comunale ha deciso di non cambiare nessun nome sarebbe bastato un pannello esplicativo
Su quello di forca Ryan dopo data di nascita e di morte si legge in il direttore del festival dal cinquantasei al sessanta
Entro nel mille novecentotrentatré nelle sedi a P il partito razzista e uso il regime nazista
Per la sua carriera per fauna alla ovvero la donna che sta portando avanti la battaglia per il Minari rimandi nazisti dalla toponomastica di Salisburgo
Non basta però questo è un segnale evidente che è un problema di memoria non ce l'hanno solo gli italiani
Come ha ricordato giustamente Liliana Segre ma ce l'hanno anche in tedeschi e dunque ce l'hanno anche tutti gli europei questa che purtroppo
E la notte una buona giornata da Roberto Sommella