Presentazione del libro a cura di Roberto Guarino "Disegni e parole per essere liberi" (Allagalla)

Buonasera a tutti benvenuti alla presentazione del libro e non all'inaugurazione della mostra Disegni e parole per essere liberi
Siamo qui io sono Lorenzo Capulli ESE dell'Istituto Salvemini siamo qui con Marco Cappato tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni
E con Roberto Guarino che il curatore del del volume
Vogliamo fasciato la parola per un saluto
Al direttore del Polo del Novecento Emiliano Paoletti
Maggioranza bene grazie con esse
Così tanti numerosi
Ultimamente sento qualcuno che ha un po'preoccupato dello stato di salute del no Polo mi pare Bastard Peter significativa non
Ore
Spesso mi compete però quando l'istituto Salvemini c'ha proposto questa cosa pur essendo un po'in corsa abbiamo cercato di accoglierla subito di metterci in condizioni di diventerà possibile
Perché credo che sia la responsabilità di un'istituzione culturale anche fare emergere problema voci opinioni storie anche sui temi siccome qui
Credo calcolo ci sono tante cose da dire tante le diciamo le possiamo ascoltare molti di più di quelle che abbiamo ascoltato fino ad oggi questa è una di quelle storie importanti da tenere presente ed ascoltare
Se posso aggiungere insomma
Oro parlare raccontare di questa vicenda
Ma insomma diciamo
Lapide dell'importante proprio perché a un certo punto finisce la bellezza di
Tutto di cui
Il gelato spaventati terrorizzati diciamo cerchiamo credo che limita presenta sì nelle vicende che vengono raccontate gliela olimpici sono
Credo che ci aiutino a riflettere e a comprendere anche quanto assunto sia questa condizione delle persone che ne soffrono delle famiglie di persone sono per quello che lascia dopo nella memoria quelli che sono ancora e quindi davvero grazie salvo povertà presentare
Questo libro oggi per fare queste per realizzare questa spesso si dice che le cose siano difficili forse anche vero che siano difficili ma ritorno a dire che la nostra responsabilità c'è anche quella di aiutare le persone a comprendere farsi un'idea di possibili diffidente non saremmo istituzione culturale soprattutto sono culturale pubblica perché questo è il senso della missione come cerchiamo interpretando ogni giorno in questo quindi ringrazio il nuovo ventuno ringrazio scusate minacciarla Puccioni e lascio la parola Caterina saluto grazie ancora
Buonasera a tutti intanto io ringrazio a mia volta il coro del Novecento assurdi autore Emiliano Paoletti
Per aver raccolto questa iniziativa di dare vita a una mostra su un tema così inconsueto così dolente doloroso se vogliamo come quello del fine vita dell'ultima razzia
Sul
Lo ringraziamo per aver concesso la sede non solo questa qui accanto la galleria delle immagini ma anche la sala di lettura gran parte della della sala di lettura dalla biblioteca di palazzo San Daniele dodici tavole sono state esposte lì
Dove tutti i giorni abbiamo una moltitudine di apparecchi elettori per lo più giovani è speriamo che per la la vista di queste di questi l'altro molto belli e commoventi
Posso darvi possa invogliare a visitare il resto della mostra che si trova qui
Non era così scontato che è una mostra di tal genere si potesse fare credo che solo qualche tempo fa
Sarebbe stato impensabile
Essendo questo un un tema che possiamo dire ancora nuovo tra virgolette
Perché in fondo dette si parla di chi di di queste di queste tematiche
Praticamente da una ventina di anni a questa parte significa
Se ne parlava pochissimo erano un tema appena sussurrato nelle corsie degli ospedali oppure nella disperazione delle famiglie che si trovano a dover assistere delle persone
Spesso senza sapere come fare senza senza soccorso senza metri stenta capacità
Il fondo se ne parla punto da una ventina d'anni tempi molto previe per la lentissima la politica italiana se ne parla dal come sapete bene dal caso di Piergiorgio Welby
Dal caso di Eluana Englaro
Quando fu appunto fondata l'associazione Luca Coscioni è qui
Che comincio a dibattere questi temi partendo dalla necessità di un approccio di tipo il tipo scientifico
Quindi un approccio di tipo di tipo Aiko possiamo dire
I tempi sono cambiati indubbiamente la sensibilità verso queste problematiche è cambiata ce ne siamo accorsi a anche noi improvvisa multe
Quando i nostri volontari del servizio civile ci hanno proposto questa questa iniziativa questa nostra ci hanno detto che esisteva un un libro
Un libro di tavole di fumetti
E e e hanno però parto la la cosa concluse che noi abbiamo accolto molto volentieri ma con un certo stupore nel vedere che per recarsi
Ti neanche trent'anni perché sono molto giovani
E di fatto hanno un atteggiamento molto naturale
Molto molto laico di fronte a dei problemi chiede generazioni precedente hanno enormemente ci abbiano pensato ad un livello così suggestivo che più credere che leggersi si contempla perché lo si guarda
Non lo lo si gusta in qualche modo si cerca di capire uno non si traggono tanto del lite ma delle impressioni degli stati d'animo delle fantasie
Sempre espresse con un sorriso spieghi ma anche con serietà e direi con serenità il tratto forse più più caratteristico di questo libro è proprio la serenità con cui si affronta una tematica così doloroso così così difficile come questa
Chi per primo immaginato tutto ciò e si è lanciato dell'impresa
Di invitare il mondo dei fumettisti ai esprimere le proprie impressioni e quindi esprimersi attraverso disegni
è stato il curatore del libro l'avvocato Roberto Guarino comuni
Appassionato grande conoscitore del mondo del del fumetto
Che che c'è ovviamente qui ringrazio perché estratto uniti è una grande idee diciamo gruppo per
Ringrazio anche la scelta l'associazione Coscioni che la sostenuta questa idea
Insieme a Marco Cappato che ci vuole ora qui della sua presenza
E agli autori che sono qui conto e e fra loro vi sono grandi nomi del mondo del fumetto il trenta
Non vorrei soffermarmi più vorrei forse dire due parole sulle ragioni per cui abbiamo voluto cimentarci su un tema così controverso come quello del fine vita e dell'Orcagna sia
Noi
Crediamo che al di là degli tutte le polemiche politiche al di là delle posizioni giuridiche al di là della Corte costituzionale che continua a ragionare in un determinato modo per carità che sarà pure fondato giuridicamente non non non voglio assolutamente proporre pronunciarmi in merito ma abdica di tutto il tutto questo noi crediamo che affrontare queste problematiche
Significhi affrontare una questione di libertà
Ora di libertà individuale e correttiva naturalmente il
Una questione su cui esiste da secoli se non da millenni
Un monopolio quasi incontrastato delle chiese della gerarchia degli ecclesiastiche
Delle religioni che ancora oggi rivendicano il tema del fine vita come un tema non negoziabile
Ecco l'abbiamo sentito dire più volte che si tratta di un tema non negoziabile e che dal punto di vista di che ha sede tantissimo per carità sì lasciamo libertà di pensiero
Presso sarebbe e sarebbe legittimo se si trattasse di sola fede ma sappiamo invece quanto si prepara ricche poi nel mondo civile lo sappiamo benissimo in Italia soprattutto in Italia
Dove le interferenze sono solo continua e sono sono pesanti
Ecco quindi non è richiesta riteniamo che il diritto di scelta sul proprio corpo
Sia un diritto che si lega alle moderne gli persa degli dell'individuo e diritto che si contrappone in qualche modo al al concetto di sacralità del corpo il con concetto religioso per cui il corpo
Ospita una tizia che viene concesso nel mille e che viene quindi strappata da Dio stesso al momento in cui
In cui Luís decide di farlo ecco
Il tema della libertà individuale come di tante altre libertà individuali questo tema
Anche per noi la nemici non è negoziabile non per alzare chissà quali barricate barricati nella e che ma per scegliere sceglierei sulle l'intrigo dalla propria coscienza per scegliere in in libertà come un pompiere imperi
Adesso
Grazie lascio la parola per un saluto anche abitiamo a battere coordinatrice ad una cellula Coscioni Torino
Buonasera a tutti si sente anzi e quella sera tutti sono mi chiama batte vi ringrazio per essere questa sera è veramente bellissimo vedere una sala così piena
Due parole sulla cellula perché siamo qui siamo qui perché lasciamo a seguito della campagna di raccolta firme per i referendum Tanase legale in seguito anche cannabis legale dell'estate due mila e ventuno
Una campagna di raccolta firme durante la quale siamo riusciti in tutta Italia con tutte le altre cellule d'Italia raccoglie più di due milioni di firme
Cercare di portare gli italiani al voto come ben sappiamo questa cosa purtroppo non è non c'è stata concessa a causa della decisione della Corte costituzionale ma questo non c'era abbattuti insomma non ci siamo arresi
Con così come accaduto in diverse città d'Italia
è nata questa cellula proprio per continuare a portare sul territorio le battaglie dell'Associazione Luca Coscioni e specialmente quelle per i diritti delle persone con disabilità e per i diritti del fine vita
Fra le varie insomma iniziative che abbiamo portato avanti cioè la la realizzazione di questo libro
Dove sono raccolte più di cinquanta tavole dei maggiori fumettisti e illustratori italiani
E anche diversi racconti sia di scrittori che di alcuni dei volontari della cellula torinese
Quindi insomma questo questo libro è sicuramente un forte segno da parte del mondo dell'illustrazione che finalmente si schiera in maniera molto molto netta a favore di questa battaglia
E secondo me anche è un un modo per riflettere su quella che è la tematica del fine vita perché penso che il fine vita sia come dice la parola una parte della vita quindi insomma prima o poi i no chiunque di noi dovrà scontrarsi con con queste vie con con questa eventualità
Quindi questo libro è l'occasione per riflettere anche come si diceva prima in maniera talvolta ironica talvolta meno con diciamo con la scusa di questo libro abbiamo anche al con questa presentazione inaugurato la mostra che potete
Vedere nella sarà qui a fianco con gli originali invece che si trovano punto nell'altra o nell'altra parte del del Polo
Nulla ringrazio ovviamente il polo del Novecento istituto Salvemini e lo scarabeo che Ciampi era messo di realizzare questa questa mostra spero che libro vi piaccia che la mostra rimpiazzò il libro lo trovate anche all'ingresso
Nulla buona presentazione buona mossa grazie a
Grazie a tutti
Penso che questi interventi riassumono un po'quella che la sostanza dalla questione ovvero che i tempi sono sono maturi per parlare di fine vita senza senza tabù senza scaramanzia senza avere paura e
A differenza a differenza di quello che avviene con altri temi dove ancora non abbiamo il coraggio di dire che c'è bisogno di libertà individuale o che c'è bisogno di legiferare
Invece qui lo vediamo perché vediamo i più grandi nomi della fumettistica italiana che si sono schierati a favore del fine vita senza paura e questo dimostra che i tempi sono cambiati
I tempi sono cambiati dalla prima proposta di legge che venne presentata nell'ottantaquattro da socialista Loris Fortuna in in quasi quarant'anni
C'è stata una forte sensibilizzazione che appunto probabilmente arrivata negli ultimi anni ma che ci ha concesso di essere qui a parlare tutti
Liberamente di fine vita schierarci scontrarci discutere
Senza avere paura e senza avere tabù
Il fatto che appunto dei fumettisti si siano schierati e che il mondo dell'arte si sia schierato a favore del fine vita
è una cosa importante ed è un tassello in più verso la battaglia sul sul fine vita e sull'eutanasia l'altra l'altra cosa importante fondamentale e chi questa battaglia l'ha fatta propria e che questa battaglia la fa propria tutti i giorni con le disobbedienza civili mettendo a rischio la propria libertà mettendo a rischio il proprio corpo
Accompagnando a pazienti terminali che chiedono di morire perché è quella che vivono non è più una vita considerata da loro degna di essere vissuta persone che hanno amato talmente tanto la vita che è quella che stanno vivendo non è più vita
E quindi l'opera di sensibilizzazione l'opera di disobbedienza civile che sta facendo Marco Cappato è il tassello indispensabile per arrivare davvero a dialogare a discutere sul fine vita e quindi io proprio Marco Cappato che ora lascio la parola
Scusate perché sorpreso punte però vorrei
Grazie avvocato
Quelli non sapevo che tu fossi un un esperto storico del fumetto
Come ti definisce braccia rubate all'Avvocatura si dice in questo caso va bene grazie innanzitutto a voi che siete presenti qui come artisti
E alle altre persone che hanno reso possibile questo libero per ma intervenire realtà sempre molto semplice perché io ho fondamentalmente da chiedere aiuto
Su delle cose molto precise quindi e l'anticipo perché domani mattina saremo alla stazione dei carabinieri di Bologna per perché mentre siamo parlando ricetta maltese regina fiume stanno tornando dalla Svizzera dove è stata accompagnata un'altra persona a questo punto la quarta persona da quando la Corte costituzionale ha bocciato il referendum
E quindi abbiamo ripreso le azioni di disobbedienza civile questo significa giornate intere dedicate soldi il trasporto l'albergo
Le ferie da chiedere
Tutto questo tutto questo lavoro e tra poco credo tra un mesetto in Piemonte si partirà con una legge di iniziativa popolare regionale per dare tempi certi a quello che la Corte costituzionale che tu ricordarle
A stabilito e quindi ci sarà bisogno di firme di chi le raccoglie di soldi di risorse e quindi il mio invito è semplicemente a chi lo vorrà chi non è già collegato con lo sforzo il lavoro che stiamo facendo di lasciare il proprio nominativo per essere conta contattato
Il motto dell'Associazione Luca Coscioni è dal corpo della persona al cuore della politica
E per arrivare per partire dal corpo della persona
L'arte è fondamentale perché è la seconda strada
Per scavalcare l'ostacolo della fumisterie ideologica e della terminologia complessa che anche questo tue a ai ricordato ci sono due strade
Per arrivare al corpo e per partire dal corpo una eh le persone in carne ed ossa
Quelle che molti di quelli che hanno una posizione nettamente contraria alla libertà responsabilità di Scelta sul fine vita quando poi si trovano dj fa a Boffo abbiano Antoniani o Piergiorgio Welby
Devono dire va be'ma questi sono casi estremi no perché la la la concretezza della della sofferenza della persona dice io foglio ti sto chiedendo io e diventa poi difficile
Nascondersi dietro la terminologia Novara Ceuta Rasi attivarla passiva la rinuncia delle terapie sì ma l'accanimento terapeutico no no tutto questa cose che sono molto importanti che hanno anche dei significati di legge però si dissolvono un po'perdono importanza la persona in carne ed ossa
L'arte
L'altra direzione attraverso la quale si arriva
Al corpo la storia la persona perché quasi per il motivo opposto perché l'arte può andare libera nella fantasia nell'immagine nel disegno nella fotografia nella canzone libera di andare al cuore della persona
Di creare di inventare ma facendo però
Collegandosi alle mozioni delle persone
E questo è molto importante perché poi alla burocrazia la terminologia i capelli dobbiamo tornare apporto vi dico
Dobbiamo fare una legge di iniziativa popolare regionale perché
Sembra
Sembra Kafka sembra un po'quello che che sì il vero scritto a pagina quarantasei vale divertente poi il giudice che dice poi che scegliendo di morire ti auto proclami assassino di te stesso questa corte ti condanna alla pena dell'ergastolo da scontarsi all'interno di te stesso medesimo ecco
La Corte costituzionale ha deciso
Che e scriminato il reato del mille novecentotrenta da cinque a dodici anni di carcere sessi aiuta qualcuna morire ma solo nel caso di una persona lucida consapevole certo
Affetta da patologie reversibile che provoca sofferenza fisica o psicologica insopportabile ma che sia tenuta in vita da trattamenti di sostegno vitale
Un malato di cancro non è tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale quindi non rientra nella definizione della corte costituzionale le quattro persone che abbiamo aiutato
Di nuovo auto denunciando civile
Dopo le assoluzioni sui casi di fa volare PD Davide trentini non erano tenute in vita da trattamenti di sostegno vitale e allora
Un malato di Islam attaccato respiratore posto
Perché attaccato respiratorie quindi potrebbe staccarlo e quindi può essere aiutato e un malato terminale di cancro con una speranza di vita magari di tre settimane non può perché cos'è privilegiato ove realtà discriminato per non essere tenuto in vita della trattativa trattamenti di sostegno vitale
Quindi
La terminologia va conosciuta va praticata perché attraverso la paziente
Conoscenza e il perseguimento di ogni spazio che la costituzione la legge la giurisprudenza chip poneva disposizione siamo passati in sedici anni da Piergiorgio Welby dove il medico che lo aiutava è stato incriminato e poi prosciolto
Ha invece la situazione opposta con il caso
Il il caso non vuole le le il caso Piludu negli altri casi che ci sono stati e poi la legge sul testamento biologico che prevede l'obbligo per il medico di interrompere i trattamenti disse il paziente lo chiede quindi
Non si può prescindere da una conoscenza precisa minuziosa della legge praticando anche gli strumenti istituzionali prima la legge l'iniziativa popolare che tu ricordavi e poi il referendum che ci è stato impedito però
Questo per questo libro disegni e parole per essere liberi ci consente di andare dritto
Al al cuore all'emozione alle immagini potendosi permettere quello che noi stessi nel fare questa campagna siamo giustamente più più prudenti abbiamo
Discusso tante volte moltissime di queste di questi disegni
Raffigurano corpi che si libereranno
Corpi che si liberano o anime che si liberano dal corpo
A volte lo fanno anche con grande sensualità figure sensuali che ci evoca ecco nella campagna politica non avremmo mai potuto fanno arrivare a questo l'arte lo può fare del bene che lo possa fare
Penso che ci potrebbe essere una creazione artistica che vada nella direzione opposta a quello che noi proponiamo è sarebbe un bene perché non è
E non credo che sia una un arruolamento quello dell'artista ma quello che dal da dentro viene fuori e allora con Avi Cantelli che qui presente che a al seguito e concepito in buona parte è la la campagna e la comunicazione della campagna
Sull'eutanasia legale per essere liberi fino alla fine e che anche concepito il disegno di questo manuale detta appunto il titolo di questo manuale disegno parole per essere liberi spesso io ho espresso un po'di prudenza nel dire nove fa voi libero fama è morto Fabio deve però il fatto che invece nella vignetta nell'arte questo sia e questo sia raffigurato lordi tengo
Un elemento positivo e un elemento importante perché ci aiuta anche affrontare un altro tema
Che è un grande tema teorico e che in questo libro visivamente percepibile in modo molto semplice quasi ci ama qui c'è lo scontro
Sulla religione tra laici e cattolici
Io non lo so se c'è ma se c'è
E quasi ribaltato nel senso che molte di queste immagini che ci parlano di una questa necessità di liberazione
Sono immagine le quali di disegnatori ci parlano di una spiritualità
Contro uno materialismo
Sfrenato assoluto di chi pretende che nella materialità della macchina del macchinario che ti tiene in vita a quello debba essere inchiodata la vita delle persone
Quella posizione apparentemente religiosa è una posizione assolutamente materialista
Che fa coincidere lato sopravvivenza biologica e materiale
Con la vita la vita piena vera ma la vita piena vera non può allora essere anche la vita della volontà alla vita della speranza la vita dell'amore la vita della sessualità
E quindi anche il discorso
Così la questione cosiddetta religiosa
Può essere vista nel senso opposto a come c'è la presento e questo lo sanno e i militanti dei tavoli e lo sapranno i militanti dei prossimi Tabriz quante persone che al tavolo vengono a dire firmo
Non nonostante che sia cattolico
Firmo proprio perché
Sono cattolico sono religioso sono
Perché Cindy vedo poco prima ci ciascuno la vive come vuole quella esperienza Massi la si individua come coerente addirittura conseguente all'accettazione di una dimensione spirituale della propria vita non un materialismo che far dipendere dalla cura dal medico dal macchinario
Quello che abbiamo di più chiaro dentro di noi o per le persone
Che amiamo e questo è in qualche modo affrontato in moltissime di queste vignette e di questi disegni
Anche la questione ci sono un paio di accenni sulla questione che riguardano sempre collegati alla questione DC chiamiamola religiosa
Alla sulla tavola a pagina settantatré a volte nel dibattito cosiddetto sulla questione religiosa no perché la vita è un dono la vita è un dono
E qui si dice la vita quel dono non richiesto che non ci fanno restituire perfetto
Perché ce la vita è un dono l'atto la parola donerà scusate o ha un senso
O non lo ama non il senso
Di parte partigiano nel senso che tutti noi nel linguaggio comune possiamo dare alla parola dono Steinway pare affronti anche la questione del vuoto normativo Federico Carboni due anni di attesa
Per lui spero ottenere quello che già diritto in Italia ce la Corte costituzionale l'ha detto ormai quattro anni fa che punta
Alia oggi si può essere aiutati a morire se sia in quelle quattro condizioni stabilite dalla Corte costituzionale quante persone l'hanno ottenuto in quattro anni
Una Federico Carboni come è possibile
è possibile perché nessuno ne sa niente come il testamento biologico fatto dallo zero virgola cinque per cento dei cittadini italiani la legge dice
Ci deve essere entro cinque entro sei mesi una campagna di informazione sono passati cinque anni non c'è mai stata una campagna di informazione una legge scritta senza informazione senza conoscenza non vale la carta sulla quale scritta
Questo è il problema anche anche delle sentenze della Corte costituzionale
Che sa e lo dice Federico Carboni è caduto in un vuoto informativo
Ed efficace nel porre una questione
Enormemente
In politica
Gli eroi di carta possono o a fare quello che le persone
Non possono fare
Il convoglio Palumbo lo ricordano nella nella loro
Nella loro vignetta e un'altra questione fondamentale
Dal punto di vista teorico
Per efficacemente riassunta riguarda il fatto che qui non si è a favore o contro l'eutanasia
O a favore o contro la morte peggio ancora ma c'è un'alternativa precisa tra l'eutanasia clandestina che esiste e un'eutanasia fatta di regole
E questo è un concetto molto semplice di senso comune che la gente capisce e che il ceto di potere fa finta
Di non capire
Presso non voglio perdermi nelle pagine de de vignette ma A pagina
Cinquantuno
Espresso con un un due diagrammi due diagrammi uno tortuoso pieno di difficoltà di ostacoli di incognite appunto nella nella clandestinità della morte all'italiana è uno che ovviamente rimane
Lì il dramma tragedia del processo del morire ma con una linearità che corrisponde al tentativo il più possibile di servire la serenità
Della persona che deve essere aiutata al massimo in un momento così così fragile Luca Enoch si si collega alla Mitologia
Viene anche toccato
L'argomento del l'argomento del referendum
E quindi quello è stato
Credo il momento più difficile
Di questi sedici anni di campagna perché
Eravamo arrivati al punto forse fondamentale più semplice va be'a questo punto facciamo decidere le persone
E la Corte costituzionale è intervenuta per impedire che decidessero le persone e quindi ritorno
Da dove da dove ho iniziato abbiamo creato una associazione una organizzazione apposta per realizzare queste nuove azioni di disobbedienza civile proprio materialmente no affittare la macchina con lo spazio per mettere dietro la carrozzina legarla
Andare no in Svizzera prenotare l'albergo tutta questa roba
No apparentemente banalissima di questa organizzazione sono il rappresentante legale
E quindi responsabile davanti alla giustizia come ci sono Mina Welby e Gustavo Fraticelli
C'erano dall'inizio ci sono ancora e ora
Ci sono altre persone
Abbiamo iniziato a rendere noti dei nomi un elenco più completo uscirà nei prossimi giorni siamo già oltre quindici sedici persone
Coloro che si sono assunti la responsabilità precisa di essere incriminati da cinque da un minimo di cinque a dodici anni di carcere
Non sono più solo Pio nell'avere fatto questo accompagnamento ma oltre a Mina Welby che lo fece con Davide trentini ci sono
Felice Etta maltese
Che con oggi lo ha fatto due volte
Sia
E Virginia fiume
E ci saranno altre persone perché questo per un esibizionismo
Proporre così del Della disobbedienza civile no perché le richieste sono sempre di più
E ovviamente sarebbe impossibile per me fare fronte da solo a quello che sta accadendo e perché le richieste sono sempre di più
Per un fatto molto semplice
Che il morire
Sta cambiando
Che nel mille novecentotrenta quando è stata fatta questa legge non c'erano le anestesie le terapie intensive non c'erano i macchinari che sono stati descritti
In questi disegni non c'era nulla di tutto questo
Fa Abbot dj Falbo sarebbe sopravvissuto
Poche ore forse a quell'incidente
La signora Paola
Che è deceduta
Stamattina in esilio in Svizzera
Non sarebbe riuscita arrivare agli ottantanove anni con una condizione di Parkinson così avanzata perché
Perché per fortuna un un per fortuna per merito della scienza e della tecnologia nella quale crediamo nel senso crediamo del beneficio materiale
No della scienza e dell'applicazione tecnologica
Riusciamo a potere
A volte non solo sopravvivere ma anche vivere una vita che può anche essere piena e soddisfacente addirittura grazie a delle macchine che a persone immobilizzate consentono di parlare con gli occhi
Questo significa disseppellire persone che sono sepolte vive grazie a tecnologie quindi possono avere voglia di vivere magari sei mesi in più un anno in più queste la cosa fantastica che de sta accadendo con il progresso medico scientifico a maggior ragione
Non possiamo accettare
E questo prodotto
Progresso diventi anche il chiodo con il quale si inchioda c'è anche un disegno o no con la colloco una croce con la Crocefissione dei malati il chiodo con il quale si inchioda
Corpo e la speranza e la libertà
Di queste persone
Ecco perché
La il l'esigenza che si che desse che è sempre più forte la società non è il frutto
Di un propagandista valuta nasi Koper la morte no
è un frutto di è il risultato di una realtà sociale che diventa sempre più pressante sempre più stringente
E non è un caso che
Dall'arte ed alla creazione
Anche di fantasia ma ci se ne accorga
Prima che nel ceto politico perché quella fantasia non è oppressa da vincoli e ricatti
Di un potere politico che da sempre da che mondo è mondo a attratto forza o ha pensato di trarre forza
Esercitandosi sul corpo delle persone di solito in particolare sul corpo delle donne anche contro la loro volontà grazie
Grazie mille Marco ora prima di passare la parola agli autori
Chiedendogli di commentare ma le loro vignette ne approfitto per ringraziare radio radicale che sta registrando la trasmissione che chiedo Roberto
Che ha curato libro come è nata l'idea del del libero
Come ha contattato gli autori quali sono state le reazione
Sì deliberò in atto come dice ammiccando alla nostra esperienza
Ai tavoli del della della campagna referendaria
C'erano in tanti volontari avvocati tutti i giorni
Per diversi mesi
In quell'estate a raccogliere a raccogliere le firme e alla fine di questa della campagna una volta depositate le firme ci siam detti che non poteva tutto finire così ma che siccome per Torino avevamo fatto molte cose molte cose buone questa esperienza dovrà in qualche modo continuare così abbiamo deciso di ricostituire questa cellula che sarebbe
Questo distaccamento torinese
Della
Della Coscioni e fra le prime iniziative ci siam detti che bisognava fare qualche qualche cosa che in qualche modo celebrasse ricordasse la nostra esperienza tipo un album di ricordi dove chi aveva partecipato lasciasse una traccia infatti in questo libro trovate proprio i ricordi dei protagonisti che hanno ognuno dice che cosa ha rappresentato per lui questa campagna però era un po'poco per fare un libro hanno l'abbiam pensato che si potesse magari coinvolgere
Qualcun altro qualcuno di più importante di più famoso
Di più capace magari di noi ad esprimere questi concetti con la sua arte
Originariamente sarà pensato a far di fare un fumetto era stato suggerito ma non era possibile ovviamente fare fare un libro a fumetti coinvolgendo gli autori invece l'idea che poteva essere vincente era quella di provare a chiedere agli autori di fumetti di
Di di dare qualcosa di provare a fare di utilizzare a modo loro la loro arte io uscì come ha ricordato Marco
Però che per passione ormai da tanti anni mi occupo di fumetti
E quindi questo mondo conosco un po'tutti e allora ho incominciato a a Lucca due lupi e fa incominciato
A contattare autori disegnatori eccetera chiedendo la disponibilità a fare qualcosa e le risposte sono state
Molto positive
Alcuni sono tipo velocistiche ad esempio Bruno Bozzetto che praticamente il decano della nostra animazione eccetera nelle in due giorni di mandato il contratto dove
Devo due sotto l'unico che ha fatto un contratto formale in cui cedeva tutti i diritti e dava la possibilità di fare quel che si voleva con quest'immagine si può fare merchandising di tutto insomma se qualcuno vuol trarre un firma lo può fare basta che paghi
E e comunque tutti si sono dimostrati e molto interessati alcuni subito sembrano un po'spaventati dal tema
E si son detti qua subito incapaci a a pensare qualcosa come però prendendosi del tempo alla fine
Tutti i insomma qualcuno ha detto di no perché non se la sentiva e va be'però bisogna rispettare anche questa scelta però la gran parte ha detto di sì fra l'altro la notizia ha buone queste che diversi autoritaria che per vari motivi non ce l'hanno fatta perché non sortì contattati in tempo perché erano troppo presi proprio in questi giorni si son detti disponibili e stanno lavorando a nuove tavole quindi Secret verrà
Ci sarà una riedizione di questo libro più ricca con con altre con altre tavole eccetera quindi chi ce l'ha già potrà avere prenda un'altra copia perché l'altro motivo per cui abbia fatto questo libro e per finanziare le nostre attività perché
Come abbiamo potuto scoprire subito fare comunque anche questa attività di volontariato di
Di sensibilizzazione su questi temi costa costa molto
Adesso stiamo organizzando un un evento che si chiama disabili ti Fly perché sarà praticamente una una manifestazione presidi rizzare sui problemi della disabilità quattro Rino
Ecc ci sarà una marcetta Miriam se ne sta occupando noi in prima persona
Abbiamo visto subito che ha dei costi esorbitanti e quindi le copie di questo libro che tutti siete pregati di comperare all'uscita
Ci sono qua i disegnatori magari mi fanno anche qualche schizzo se siete fortunati servono a sostenere queste iniziative per far sì che
Il il Piemonte perché questi in prima persona vanno ad allacciare Torino che Torino e il Piemonte possono essere un po'più di liberi
Un po'più solidali un po'più vivibili e credo che sia una buona cosa
Io direi che i disegnatori potranno commentare di persona le loro tavole Marco è stato già bravissimo pur non essendo un esperto ha individuato temi in maniera un sorriso iscritto grazie
Che no ad ad esempio quello che dicevi sua sensibilità ora no ad esempio no
La questione ad esempio della della spiritualità e una cosa ma molto molto interessante in affitti
Per dire a caldo inizi che sostanzialmente e e cari un credente al la propria macinato in questo senso quando egli può
Tre stacca la spina eccetera e e il suo animo la sua anima per Libra liberali lo dice sono libero in fondo e la consacrazione del fatto che anche che anche un credente pensi che bisogna essere liberi e liberino non di di di morire ma di rivivere quindi e vero che anche il mondo il fumetto le interpretato in maniera molto diverso cioè ciascuno con la propria sensibilità
E questo è stato molto bello A e poi cosa che d'altro motivo per prendere il libro che non può che non viene venduto perché noi siamo un'associazione non possiamo vendere però voi potete fare una donazione e
Eccetera nel libro ci sono anche dei racconti c'è Tiziano Sclavi che ha scritto un racconto il sono stati e l'autore credo che tutti lo conosca di dire andò Croce Matteo bussola
Paola Barbato insomma anche gente comunque collegata al mondo il fumetto fra l'altro ecco ne approfitta ultima cosa può lasciamola fra loro per ricordare che il diciassette marzo al circolo direttore c'è un'altra presentazione del volume
Viene Matteo bussola che sembra che sia un'influenza l'incredibile
Che basta che mi dica una cosa e si muovono migliaia di persone quindi speriamo che non sia troppo piena
Il Polo comunque che se che si possano piazzare molte copie perché l'iniziativa da fare son tante e questo disabili paghi costa tantissimo
Grazie a Roberto
Tra un autore e l'altro ci saranno delle letture a cura di Francesco Oggiano della compagnia cinque minuti ma adesso lascio la parola Silver
Silva era il Papa diciamo di del famosissimo Lupo Alberto che nato nel sessantaquattro diventato ormai un personaggio iconico che davvero non ha bisogno di presentazioni quindi tocco
Sulla tavola
Sì per credo ci sia poco da commentare basta leggere perché scegliendo di morire Kyoto programmi assassino di te stesso questa corte ti condanna alla pena dell'ergastolo scontarsi all'interno di te stesso medesimo insomma questa era grande contraddizione di questa di questa faccenda sono onoratissimo di aver appoggiato questa campagna
Voglio continuare a farlo l'ho fatto in passato anche per altri generi campagne
E credo che essi che sa che questa sia siano una battaglia aveva dalla combattere fino in fondo è tutto
Grazie
Caro Presidente scrivo a lei
E attraverso lei mi rivolgo anche qui cittadini ci avranno la possibilità di ascoltare queste mie parole questo mio grido che non è di disperazione ma carico di speranza umana e civile per questo nostro Paese
Io amo la vita presidente vite la donna che ti ama il vento tra i capelli sole sul viso la passeggiata notturna con un amico
Vite anche la donna che ti lascia una giornata di pioggia l'amico Chiti Dell'Utri io non sono né un malinconico neo maniaco depresso
Morire mi fa orrore
Ma purtroppo ciò che mi è rimasto non è più vita
E sono un testardo insensata accanimento nel mantenere attive delle funzioni biologiche
Il mio corpo non è più il mio e lì squadernato davanti a medici assistenti parenti Montanelli mi capirebbe
Se fossi svizzero belga olandese potrei sottrarmi a questo oltraggio estremo ma sono italiano e quindi non c'è pietà
Starà pensando presidente che sta imboccando per me una morte dignitosa
No non si tratta di questo e non parlo solo della mia di morte
La morte non può essere dignitosa
Dignitosa ovvero decorosa dovrebbe essere la vita
Quando malato terminale decide di rinunciare agli affetti ai ricordi alle amicizie alla vita e chiede di mettere fine ad una sopravvivenza crudelmente biologica
Io credo che questa sua volontà debba essere rispettate da colta con quella pietas che rappresenta la forza e la coerenza del pensiero laico
Sono consapevole signor Presidente di averle parlato anche attraverso il mio corpo malato di politica e di obiettivi necessariamente affidate al libero dibattito parlamentare e non certo a un suo intervento o pronunciamento nel merito
Tratto dalla lettera aperta di Piergiorgio Welby al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel settembre due mila sei
Passiamo adesso la parola Mario Gombo lì che da sessanta sei soggettista di Diabolik diciamo che è considerato il secondo papà di Diabolik
Papà perché le altre domande prego adottivo
E vorrei dire una cosa prima di tutto
Morte dolce
Approntato e deboli già nel mille e novecento novantaquattro in una storia vestito al proprio così morte dolce
In cui un un tizio costretto a sopravvivere malamente soddisfatto di quello che gli resta la vita
Chiede dei voli di ucciderlo e naturalmente questo così convive con la storia diabolica cedevoli che in cambio
Aderì informazioni per un furto comunque il tema era affrontato anche perché Angela Giussani aveva vissuto la lunga agonia della sorella Clemente persone era rimasto nel cuore
Devo ritenere non è un bravo ragazzo
è un un ladro quando serve anche un assassino pragmatico di Sama
Però spesso ci viene chiesto come testimonial di campagne perché è vissuto come una persona come una figura con personaggio eticamente corretto rispetto alla parola non è mai sadico non è morboso
Sì essendo pragmatico quando serve uccide anche ma lo Falcon senza mai essere cattivo incattivito quelli che godono nel fare del male ecco deboli non ci coglie qualifiche lo fa perché gli serve
E quindi in a volte di più ho pensato di scrivere queste quattro vignette
In cui in in tre personaggi principali devo riceve Ginko pensano come vorrebbero lasciare questo mondo
E si rendono conto che soltanto le personaggi fumetti e possono farlo tre dell'invito ma gli altri in Italia no e quindi si chiude dicendo approviamo la legge
E tutto
L'ultimo abbraccio al nostro cane chiamiamo un ultimo abbraccio cingendo un'uscita pietosa gli offriamo lasciando che vada tormento se all'ultimo del tempo mio nessuna speranza rimane allora lo chiedo anche io tratta temi al pari di un cane
Dalla polizia di Moreno Burattini contenuta nel volume ti segni e parole per essere liberi
Dico solo una cosa che
Moreno Burattini e scrive queste poesie epigrammi eccetera eccetera ed è coinvolto nel volume perché è principalmente un fumettista ed è l'autore principale il curatore di Zagor
E quindi a questo titolo fu coinvolto
Ok lasciare la parola adesso a Luca Enoch
Luca Enoch ha scritto i testi disegni di Gelli Little e dal due mila e sette autore della serie fantasy Drago Nero
Lo sanno tutti allora
Io qua affronta in maniera poco seria ma non poco rispettoso il tema del destino
Nella raffigurazione delle Moira greca
Il destino Calvino diceva parlando dall'Orlando furioso dell'Ariosto triste destino anche l'avere un destino perché Air l'uomo predestinato
Avanza ma i suoi passi possono portarlo soltanto nel luogo che le stelle hanno deciso per voi ecco scusa un concetto che non mi è mai appartenuto
Il destino non esistere le stelle hanno altro da fare che per fissare i nostri passi e qua l'uomo impersonato dall'eroe omerico Aiace che effettivamente sì ed alla morte con la spada di Ettore
Per libera scelta sua prende in mano ammette francamente colla e forbici dalla dalla Mornati suo destino e si dà la morte fa una scelta fa la scelta di prendo appunti ma nel cestino questo un tema che mi è sempre stato Caro destino non esiste non c'è nulla di prefissato e tutto quello che che ci accade o è
Viene dalla nostra volontà o dal caso che in una nessuna figura retorica a cui fa riferimento
Niente tutto qua grazie
Allora ci sono due tetraplegici vale analizzati dal collo in giù
Da soli non possono fare niente neanche mangiare o grattarsi il naso
O lo dice non voglio più vivere
L'altra risponde io sì
Be io penso che abbiano tutti e due il diritto di realizzare il proprio desiderio
Parità di diritti di Tiziano Sclavi contenuto nel volume Disegni e parole per essere liberi
Il Tiziano Sclavi al papà di Diabolik che ha voluto a fare
Lei ha
Dylan dogana
Rinvio
Saremo azionato sette proprio
Giro centriste Gino Vercelli è il fondatore della Scuola del fumetto di Asti ha disegnato le storie di Nathan Never Martini star Jonathan Steele
Altri che ancora devono ancora uscire va bene
Sì io ho partecipato volentieri era cose che sentivo molto tra parentesi
Sentendo prima mio papà a purtroppo era malato anche lui di di Parkinson è andata avanti tanto la sua sulla vita in malattia e ne ho sofferto tantissimo quindi mi ha toccato anche molto da vicino
In queste illustrazione ho voluto soprattutto mette l'accento su una cosa che mi interessa Kelley al mondo delle delle dei nativi americani
E con questo modo che erano loro di prendere soprattutto la loro esistenza
Soprattutto il fatto che comunque loro avevano una loro spiritualità quindi non è che le loro scelte
Non erano erano indipendenti dal dal dal fatto di avere comunque dei dei dei dei come brano ma mi to eccetera e quindi questo vecchio che come succedeva
Naturalmente ci lasciava accomuna quando era sul momento si abbandonava la la la tribù e si lasciava comunque e perché comunque andava a congiungersi con di degli spiriti conclude che Luigi in cui credeva
Quindi c'era la spiritualità e c'era comunque una vita comunque senza diciamo ipocrisia secondo me che molto molto quello che si dovrebbe riuscire a a raggiungere ecco
Bene direi che quello che è questo sì grazie
Dovrà
Stefano Voltolini l'autore di Leo Aliseo che è una serie ambientate in un Medioevo fantastico e da oggi impegnato cioè oggi non da oggi impegnato Consalvo
Allora sono stato entusiasta di di fare questa illustrazione per il libro conosco l'associazione Coscioni dai primordi da quando sentivo radicale la voce metallica
I cornicioni che veniva data da non so dove e ho conosciuto tutto questo
E qui io ho fatto questo robot Tone tentacolo Mutombo che che rappresenta la tecnica che che vuole pensare al posto della persona
Non l'ho fatto serioso come disegno realistico è pupazzetto l'uomo appunto per l'uomo perché li rappresenta tutti
Ormai la tecnica nel nel mondo d'oggi è veramente l'idolo a cui si rende omaggio
Se la tecnica lo permette fa fatto non è vero l'uomo decide perse
Decide della propria vita
Dunque anche quando la propria vita non è più degna di essere vissuta di per cui
USA
Do la faccina l'emoticon che si usa solitamente sul sui i nostri dispositivi proprio per rappresentare per attualizzare veramente il la faccia di questa tecnica che non ha nessuno dietro se non se stessa
Tutto qua tra l'altro è quella passiva aggressiva rimane
Cosa il mio cinque per mille fisso l'associazione Coscioni e tra opposti comincerà
Va bene grazie agli autori abbiamo ancora al tempo fare una una domanda dal pubblico quindi se c'è qualcuno che vuole porre qualche domanda
Purtroppo Profumo
Aspetti che la portiamo microfono
Sì
Ma scusate se ne ignoranza sull'argomento ma son curiosa come comando la raccolta di firme nel due mila ventuno nel senso che c'è stata una raccolta di firme e poi l'accorta la Corte costituzionale
No è la esatto
E l'emarginazione ma supporta e avere quindi era un un grande convegno giuridico in sintesi
Raccolte un milione duecentoquaranta mila firme autenticate e certificate con il minimo indispensabile la cinquecento mila quindi oltre il doppio per le firme necessarie
La corte costituzionale ha ritenuto che il testo che veniva sarebbe stato abrogato eventualmente dal voto popolare sarebbe andato contro Principi indissolubilmente legati alla nostra Costituzione ma siccome la Costituzione
Prevede che non si possa mettere al referendum la Costituzione stessa
Ovviamente l'articolo del codice penale del mille novecentotrenta che prevede da sei a quindici anni di carcere per il il così detto omicidio del consenziente non fa parte della Costituzione ma la Corte costituzionale ha detto
I valori che esprime quell'articolo è come se fossero parte integrante della Costituzione quindi non possono essere messi al referente poi potrei aggiungere di mio di cosa c'è Angela giornalista di tutto questo nel senso che la Costituzione dice chiaramente quali sono le tre materie sulle quali non si può fare referendum che sono amnistia indulto leggi di bilancio e trattati internazionali
In uno Stato liberale tutto ciò che non è espressamente proibito dovrebbe essere consentito quindi l'interpretazione della Corte costituzionale
Traeva forza nella giurisprudenza della Corte costituzionale stessa cioè è la Corte costituzionale che con la sua giurisprudenza ha aggiunto dei criteri per l'ammissibilità dei referendum in questo modo
E questo riguarda non tanto l'eutanasia ma la democrazia in questo modo la Corte costituzionale
Che giudizio ultimo cioè non c'è ricorso possibile a Usagi se la Corte costituzionale si è a Uto attribuita a un potere che non ha più alcun tipo di contropotere
Cioè una volta che la Corte costituzionale ha deciso che noi quel referendum non lo potevamo fare cioè non noi che i cittadini italiani non potevano esprimersi nonostante la materia non fosse evidentemente una delle tre materie escluse
Nessun appello è possibile se non davanti alla Corte costituzionale stessa o eventualmente alle Corti internazionali dove ovviamente la cosa ha una sua complessità che cercheremo di perseguire ma che
Avrà magari tempi molto lunghi
Un po'un'altra domanda poi mi taccio lascio la parola d'altri invece ero interessata dalla questione quindi devi avere il il TAR per poter Juan faceva l'esempio della persona malata di Stella che legata a un
A macchinari in quel caso lì se sei dita immensa macchina io sono quattro criteri ed ha stabilito la Corte costituzionale e devono esserci tutti e quattro accanto persona deve essere
Lucida e consapevole affetta da una patologia irreversibile e che provochi una sofferenza insopportabile
Fisica o psicologica e questi sono i tre criteri con i quali diciamo anche noi siamo d'accordo cioè la patologia irreversibile perché se uno ha una sofferenza insopportabile per un mal di denti è chiaro che può essere veramente insopportabile ma è reversibile no
Nata di cancro Carmiano no esatto il quarto criterio stabilito dalla Corte
Ma perché questa era la condizione dieci
Di Fabio
E fa Abodi era dipendente da una macchina quindi fa Abbot se avesse voluto avrebbe potuto morire
Staccandosi dalla macchina sulla base della legge del testamento biologico allora il ragionamento della corte è stato va be'ma se tu poi già a morire
Staccando ti dal respiratore ma magari ci metti una settimana dieci giorni che senso ha fare partire
A te est e soprattutto la tua famiglia perché tu magari se si è dato
Questi ultimi sette otto nove dieci giorni ti diamo il diritto di Houghton somministrati una sostanza letale e quindi se tu sei tenuto in vita
Da un trattamento che potresti già interrompere allora io ti dico potresti anche essere aiutato ad arte da morte da solo il problema
Come dicevamo che per pazienti tipo i pazienti oncologici terminali ma anche le malattie neurodegenerative che non sono tenuti in vita da nulla
Ma che hanno magari una speranza di vita brevissima risultano discriminati addirittura questo non non io ma il Comitato nazionale di bioetica l'aveva fatto notare
Questa questo criterio potrebbe portare a un trattamento sanitario forzato perché se io sono un malato di Sla che sto perdendo autonomia respiratoria non voglio attaccarmi a una macchina
Vorrei poter retta essere aiutato a morire
Ma cosa succede a questo punto io mi faccio attaccare una macchina perché una volta attaccato alla macchina posso staccare mera e quindi posso essere aiutato a morire il che può spingere sentiamo alta Rossi esatto la Corte costituzionale a mio avviso ma qui posso anche andare oltre interpretazione la Corte costituzionale
Nel dire però al Parlamento Cia
Quattro anni fa nel dire al Parlamento
Noi abbiamo fissato questi criteri però dovete fare una legge era proprio per dire noi abbiamo fatto questi criteri ritagliati sul caso che ci avete presentato Fabio
Però
Una legge sarebbe comunque necessari la legge inutile dire non c'è inutili utile dire non è mai stata fatta
E ultima domanda italiana da va bene tradita
Stesso Guarino
Nessuno di noi sarebbe stato così implacabile
Dopo doveva fare dopo la procura cinema nere male fa così con tutti gli onori e voi viene passa al microfono ava bere dai vai vai
Sono contenta che ci sia quest'ulteriore libro a fumetti a sostegno del fine vita con dignità dopo liberissimo al vulcano
Ovviamente non ci fermiamo se volete unirvi alla campagna liberi subito per la PdL regionale andate sul sito potete rendervi disponibili come volontario organizzatori di tavoli autentica Torino
Non ci fermiamo e continuiamo con piacere con orgoglio
Con il numero bianco zero sei nove nove
Tre uno tre quattro zero nove gratuito
Per tutt'Italia
Lasciate un messaggio e sarete richiamati se non ci sono
Se non c'è nessuno dei trentacinque volontari che risponde con piacere e con orgoglio grazie
Vi ringrazio moltissimo
Avere ricordato questa cosa molto importante perché ci sono ormai credo una trentina di volontaria volontari che dedicano ore ore ogni settimana gratuitamente per rispondere non solo sull'eutanasia ma anche sulle cure palliative sul testamento biologico su tutte
Le scelte di fine vita e che ringrazio anche per avere ricordato il libro a fumetti pasta fari hanno liberi fino al vulcano che è stato devo dire un un un bel passaggio interessante diseducazione grazie
Se posso fare una domanda sono qui riguardo alle se Nun costituzionale
Ho letto che le motivazioni erano più che altro il fatto che siccome i referendum sono solamente abrogativi e non propositivi
Va abrogare quella parte togliere con la parte riguardo l'omicidio del consenziente e quindi forse per questo che ha non ho provato questo referendum che giustissimo l'ho fermato sotto fermare moltissimi amici però in qualche modo e l'effettiva poi realizzazione poteva essere
Un quadro problematica in qualche modo
Allora il referendum abrogativo cioè perché si abrogava l'applicazione
Di un reato ma non in tutti i casi
Perché rimaneva al contrario di quello che disse Giuliano Amato in conferenza stampa che disarma con questo referendum due ragazzi che hanno un po'bevuto la sera
Uno dice all'altro mi ammazzi parte il fatto che neri deve trovare però in una situazione del genere no come se di solito per strada i ragazzi bevono un po'chiedono mi ammazzi per favore ma a parte questa in realtà rimaneva la sanzione addirittura gravata letti omicidio volontario
Per le persone che fossero
Che fossero state diciamo così uccise
Che avevano espresso la volontà sotto effetto di droghe e alcol o in un momento di incapacità di intendere e di volere e quindi era un referendum abrogativo abrogativo parziale
Se la Corte costituzionale avesse voluto
Porre dei limiti che ovviamente noi non potevamo porre perché il referendum sull'abrogativo quindi è chiaro che noi non potevamo dire deve essere il medico a farlo perché quello lo può fare una legge noi potevamo solo depenalizzare l'atto la Corte costituzionale avrebbe potuto tranquillamente intervenire
Dopo il voto del referendum nella stessa identica maniera
Nella quale intervenuta sulla mia disobbedienza civile cioè
Io ho diciamo violato quell'articolo del codice penale la Corte costituzionale intervenuta per dire
Non si deve applicare ma solo con questo limite la Corte costituzionale avrebbe potuto fare l'identica cosa dopo referendum cioè noi dei penalizzava amo l'omicidio del consenziente
La Corte sarebbe potuto intervenire dicendo
Va bene ma questo deve essere fatto per esempio solo per le persone che sono nelle quattro condizioni dell'aiuto al suicidio
Il che avrebbe anche abbastanza senso perché altrimenti si crea un'altra discriminazione tra omicidio del consenziente
Aiuto al suicidio il discrimine quale
Che mi posso dare la morte da solo
Cioè se io sono
Completamente paralizzato questo un problema che hanno in Svizzera perché mentre in Olanda e legale
Anche l'eutanasia per mano del medico su richiesta del paziente
In Svizzera e legale soltanto la auto somministrazione del farmaco
Quando la persona è completamente paralizzata e non può auto somministrato questo farmaco cosa succede è giusto che si discrimini paradossalmente perché così
Malato tra virgolette dietro di una disabilità così grave che non può autosoma distrarsi allora non lo può fare
Quindi la Corte costituzionale avrebbe potuto tranquillamente tranquillamente
Avremmo potuto equiparare queste due situazioni eliminare così la discriminazione tra chi è ancora in condizioni di auto somministrato il farmaco e chi non è in condizione di farlo negare invece preventivamente il voto
Ebbe significa
Da parte della Corte Costituzionale non da parte nostra non riconoscere il valore di referendum abrogativo se abrogativo non posso scrivere la legge non posso scrivere che il medico noi non in Belgio deve passare un mese
In Svizzera devono essere due medici diversi in due giorni diversi tutte queste regole sono regole ragionevoli perché nessuno propone che uno vada e dica voglio morire si Perego grazie no interi tre minuti lo ammazzano no
Ma per fare queste regole serve una legge non avrebbe potuto farlo il referendum pretendere
Da parte della Corte costituzionale di andare a
Mettere il dito contro il il le i rischi della dell'effetto puramente abrogativo
Era la Corte costituzionale stessa che avrebbe potuto porre rimedio
O il Parlamento o ha certo Parlamento scusami in effetti lo discutevo per per mio Carla
Pregiudizio però Parlamento assolutamente la strada maestra
La strada maestra che dal mille novecento ottantaquattro con Loris Fortuna aspettiamo la strada maestra
Grazie
Questo è il primo incontro pubblico in presenza di Silvio Varriale al quale io abbia assistito senza l'intervento di Silvio
E quindi saluto per la sua presenza
Grazie grazie spero che continueremo a vederci frequentarci spesso molto presto
Sì molto velocemente la domanda per Marco Cappato io vorrei sapere se lei in mente
Una legge ideale sul fine vita sull'esempio di altri paesi per esempio appunto già citati Svizzera Belgio e Paesi Bassi
Vorrei sapere se lei crede che appunto l'eutanasia debba essere un diritto esclusivo di chi soffre di un male reversibile
O anche di chi soffre di un male reversibile per esempio la depressione
Su questo esattamente questi sono i per la parte sicuramente difficile
Da da da affrontare
Allora io penso che
Certamente
Volendo fare qualcosa diciamo di semplice e ancorato alla giurisprudenza della Corte costituzionale
La cosa più semplice sia abrogare la necessità di questo quarto criterio e questo quarto criterio
Abrogando lo aprirebbe almeno in parte anche le porte per considerare il punto che lei ha sollevato perché non sono un esperto non sono uno psichiatra però parlando con gli stessi gli psichiatri
Emerge chiaramente che c'è depressione depressione
Anche nella depressione si può distinguere ciò che può essere considerato come reversibile o curabile e ciò che può essere considerato per esempio perché risultato di un problema
Ereditario genetico un disturbo bipolare cose di questo tipo
A Allo stato attuale della tecnologia e la tecnica che potrà evolvere non sono patologie curabile
Il risultato è che anche in Olanda o in Belgio dove pure è ammissibile la possibilità in linea teorica anche per una persona gravemente depressa di accedere all'eutanasia
Da una parte uno dei limiti e che comunque anche quei Paesi giustamente pretendono la piena lucidità
E capacità di intendere e di volere e quindi se la depressione è in una forma tale o in uno stadio così avanzato di fatto da togliere lucidità la persona allora questo non viene consentito e io penso che sia giusto che non venga consentito
Dall'altra parte
Quando questa depressione magari gravissima magari che comunque tiene la persona lucida ma è la conseguenza di un fatto della vita
Ad esempio la persona che cade nella depressione perché venuta a mancare la persona che amava adesso faccio primo esempio che viene in mente
Credo che ci vogliamo molta prudenza bisogna attenta alle tutte e vada certamente creato un percorso diverso perché vuol dire che per definizione quella situazione eh curabile è reversibile
Magari non in una settimana magari non in un mese però penso che delle buone regole
Dovrebbero prevedere in questi casi un supplemento di attenzione di filtri di passaggi proprio per evitare per fare tutto il possibile per evitare che una persona che può ancora essere curata invece termini la propria vita ovviamente un dibattito parlamentare a questo servirebbe moltissimo perché la scienza della psichiatria
Ci dice sempre di più su come funziona il la mente umana e patologie che magari dieci anni fa
Erano considerate inguaribili magari tra cinque anni saranno guaribili magari attraverso altre battaglie che facciamo la legalizzazione del del di psichedelia diciotto adesso non mi voglio avventurare su altri terreni ma
C'è un'evoluzione che va tenuto in considerazione in modo non ideologico termino Coldiretti il Belgio l'Olanda hanno aperto le possibilità
Per esempio possibilità ai minori in determinati casi stiamo parlando di uno due tre casi all'anno checché ne dica spesso i media in Italia
Ma l'hanno fatto dopo quindici vent'anni di applicazione della legge rendendosi conto che c'erano dei casi limite dei casi estremi dove il minore magari a sedici diciassette anni entrambi i genitori sono ormai d'accordo
Beh i medici sono d'accordo e allora
Si è data questa possibilità con un'applicazione limitatissima sulla base di vent'anni di esperienza
Dovessi fare una legge in Italia
Non non non entrerei subito in questo tipo di casi limite proprio perché poi ognuno al proprio sistema sanitario nazionale l'applicazione pratica è molto importante non vogliamo dare un percorso ideologico vogliamo stabilire delle possibilità che siano poi praticamente funzionanti anche nell'evitare degli abusi perché e termino degli abusi nelle tutta l'Asia ci possono essere
Le regole servono proprio a quello
E quindi ci vuole sicuramente molta prudenza
Grazie a tutti ora vi ricordo che potete prendere una copia del libro all'uscita per chi non può prendere un arco tributo al salto
Chi non può adesso può contattare la cellula Coscioni Torino che a sua disposizione delle copie
Tramite socia tramite contatti delle coordinatrici la mostra rimarrà aperta fino al ventitré febbraio dal martedì alla domenica dalle dieci alle diciotto qui la vedette uscendo quindi fate girare la voce
Di nuovo si chi lo prende subito magari può farsi fare uno schizzo dagli autori ne approfitto per ringraziare il curatore del libro Roberto Guarino
Gli autori Silver Gino Vercelli Luca Enoch Stefano Voltolini e Mario Componente
Il polo del novecento il direttore Miliano Paoletti l'Istituto di Studi storici Gaetano Salvemini la direttrice Caterina Simian radio radicale che ha registrato elemento ovviamente Marco Cappato che è venuto fino qui per noi grazie
No
Lei
No
Idee
Lei
O
Eh
Per e allora