Benessere Esistenziale: Valori e Significati

Buongiorno a tutti anche a chi ci segue on line Vito giusto un paio di informazione tecniche prima di lasciare la parola alla dottoressa pilastro per l'apertura ai piedi saluti
A per quanto riguarda le domande del da chi on line Virago di porle nel box domande risposta e non sulla Ciotta così che le nostre col le nostre colleghe potranno insomma poi rivolgerle
Ai ai relatori mentre un'altra informazione è che per avere accesso ai video e ai quiz è relativo ai dieci ammette anche chi è presente in sala dovrà iscriversi sulla piattaforma
E i contenuti e il quiz per i più dieci annebbia arriveranno insomma tra qualche settimana ma tutte le istruzioni comunque era comunque vi arriveranno per mail
Ha detto questo io lascio la parola alla dottoressa la dottoressa filastrocca
Grazie a tutti
Molto bassa affluenza abbiamo nella
Intanto buongiorno a tutti Benvenuti al nostro secondo convegno o annuale organizzato dagli tue con la collaborazione del nostro prezioso parte narra formazione continua in Psicologia che ringrazio lo staff dei tecnici che sono presenti
Qui oggi dunque intanto oggi parleremo di benessere esistenziale valori e significati l'anno scorso abbiamo parlato di dimensione delle dimensioni no esistenziali del corpo e della psiche
E quindi penso che soprattutto in questo momento che viviamo che momento
Abbastanza particolare anche difficile parlare di benessere esistenziale inteso non soltanto come malattia ma di benessere esistenziale inteso non soltanto come come un disagio nel senso che nonna non spiega soltanto la malattia ma quanto benessere esistenziale che benessere collettivo
Ed individuale quindi il perseguimento dei pub dei valori ricercare significa trovare o ritrovare il significato
E importante proprio per il raggiungimento di questo di questo Stato
Di questo stato che appunto definiamo benessere esistenziale
Quello che volevo intanto ringraziare sono sono i relatori i moderatori che hanno contribuito no alla all'organizzazione di questo di questo evento
Gli enti che ci hanno patrocinato e quindi il Policlinico Italia è presente qui il professor Gianfranco Tassitani
Il Dipartimento di Neuroscienze riabilitazione
Della dell'Università di Ferrara e e qui presente il professor Luigi Grassi che tra l'altro è il nostro è stato anche responsabile scientifico la si può Lazio che abbiamo la coordinatrice la presidente Patrizia pugliese
E l'ordine dei medici io passerei la parola al professor Tassitani per per aprire a insomma porgere i suoi saluti grazie
Sì grazie grazie della parola
Con molto piacere porto i saluti del Policlinico Italia acquisisce i no
Vecchia casa di cura
Sorta negli anni Cinquanta
Con la grande figura di un ortopedico chirurgo professor Zappalà che attirava in quel periodo
Tutti gli atleti che più o meno avevano qualche problema di chirurgia ortopedica
E e così questa questa clinica che ha svolto anche una funzione importante nel quartiere con la sua piscina scenda un occhio nel mille ragazzini della zona notare è molto radicata in questo territorio ha un suo blasone
Una sua storia oggi è un importante
Casa di cura privata convenzionata con centottanta posti letto
La metà sono degli abilitazione motoria la vecchia tradizione Recchia vocazione con cui è nata l'altra metà sono destinate a cui novanta posti letto sono dedicati a una re se a residenza sanitaria assistenziale
Dove persone anziane
Con una
Con la classica deriva
Che vive l'anziano no della che può essere una deriva di solitudine di suo lamento
Di depressione malinconia
Aggravata dall'essere istituzionalizzato
Per questo motivo
La collaborazione forte
Con il pure
L'Istituto di Psicologia umanistico esistenziale con la sua scuola di specializzazione in psicoterapia e oggi con questo
Secondo Convegno nazionale stiamo dentro
Questa tematica
Per questi motivi che dicevo questa collaborazione estremamente preziosa
Per che portare i tirocinanti e di scelte attori a confrontarsi
Con questa realtà a cercare quel benessere organizzativo quel benessere esistenziale
Quella quel incontro con le solitudini lavorare singolarmente e a gruppi con gruppi strutturati che fanno ricerca che si misurano
Per lottare contro queste cose
Avere in mente l'obiettivo dell'umanizzazione
Di queste strutture è per noi estremamente prezioso ma soprattutto per i nostri ospiti
Questo è il senso di questa collaborazione che alta che ha valore scientifico
Di cui sentirete in giornata tra le tante cose
Che verranno riferite ci saranno alcuni risultati che i nostri tirocinanti hanno messo in campo con dei risultati assolutamente interessanti per tutti questi motivi portarti il saluto del Policlinico Italia è per me motivo di grande gioia di grande orgoglio e anche di gratitudine buon lavoro a tutti
Grazie
Ancora nella seconda della prima tavola rotonda
Allora buongiorno a tutti intanto sono emozionato di poter aprire una prima tavola insomma degni di questo congresso nazionale e invito al tavolo e professor Grassi il professor Picardi presso Buffardi
Chiedo una cortesia relatori per motivi organizzativi se possiamo parlare in piedi al microfono va all'asta e possiamo gare fra Irlanda vertici
Metto tanto
Allora intanto resiste mia moglie il tutto apro questa prima sezione
Appunto al titolo di
Verso nell'insistenza orientata nuove prospettive esistenziali e anche un po'seguendo quello che ha detto a dottoressa FITA se lo pensassi io penso sia fondamentale ad oggi parlai dare una direzione a l'esistenza non soltanto dell'individuo anche di una comunità
E quindi in questa prima sessione avremo tre interventi che cominciano un po'a fornirci quelle che possono essere un po'i punti di ancoraggio e veramente le direzioni
Verso un un benessere di orientato resistenza degli utenti sicuramente che hanno una difficoltà un disagio ma della comunità in generale
Iniziamo con il professor Grassi professore ordinario di Psichiatria all'inizio ha di fare rara e direttore del Dipartimento di neuroscienze riabilitazione il titolo della sua relazione alla ricerca del benessere il riorientamento esistenziale grazie professor Grassi
Bene grazie a tutti buon giorno benvenuti a questa seconda edizione di questo evento
Ringrazio USA dottoresse filastrocca perché il programma scientifico è molto ricco credo che sia una bella occasione per
Collaborare in un in una progettualità credo che l'aspetto sì non soltanto di condividere cose ma anche di andare oltre e creare rette
Il tema che mi ha affidato la dottoressa fine sto riguarda appunto l'esperienza che stiamo sviluppando afferrare al relativamente all'ambito delle terapie umanistico esistenziali
Come funziona
L'esperienza perché vi porto riguarda lo sviluppo di questo modello di intervento che ha una sua diciamo da dice culturale teorico clinico assistenziale ma anche formativa nella terapia cognitivo analitiche di cui parlammo
In un lavoro che ormai dura da qualche anno al convegno internazionale della associazione cognitivo analitica che organizzammo Ferraro nel due mila diciannove
Eccoli sono gli elementi che hanno per me significato nel rimodulare alcuni concetti della terapia cognitiva analitica in senso esistenziale
Beh ce ne sono diversi quando incontrai Antonio rari nel novantaquattro che aveva cercato di creare una sorta di diciamo
Modello terapeutico che prendesse spunto da elementi provenienti dal cognitivismo ma anche dal modello psico dinamico mi colpì molto questo fatto che
Due figure centrali avevano a che fare con il background culturale della carta
Uno il lavoro importantissimo di di di Vygotskij molto tarda mente conosciuto poiché fu censurato dal comunismo sovietico negli anni in cui sviluppo i suoi diciamo modelli e che divenne poi noto molti molti anni dopo la sua morte
E dove vi è questa tematica dell'essere accanto all'altro secondo quel concetto di zona prossimale di sviluppo di scaffolding di percezione dell'altro come guida che assume un connotato a mio avviso di profondo significato esistenziale
Così come l'opera di Michael Bafin che parla del dialogo come conversazione su se stesso sui propri pensieri finalizzato alla conoscenza di sé ma sempre in presenza dell'altro
Si parla quindi sempre di una intersoggettività di un'Inter personalità quindi di un'esistenza portata avanti con incontri esistenziali
Mi colpì il fatto e qui vado abbastanza sinteticamente perché vorrei concentrare l'attenzione sugli aspetti che voglio portarvi questa aspetto della
Ipotesi che poi in realtà la clinica della reciprocità del ruolo di come ciascuno di noi interiorizzato una modalità di essere sulla base delle esperienze precoci che diventano il modo con cui io parlo
Con gli altri e dagli altri mi attendo come costoro si porranno nei miei confronti e quindi avrà uno schema sequenziale interiorizzato di questo tipo
In contemporanea mi muoverò verso gli altri con modalità che appartengono al mio ruolo interno e parlerò e Gallo però come spesso in una sorta di soli Locri interno che il nostro dialogo interno in maniera identica
E questa tipicità dei ruoli reciproci sono alla base delle procedure di ruolo reciproco che sono quelle che possono essere funzionali disfunzionali e che nel percorso di vita
Ci accompagnano dove di fatto un po'come diceva Sant'Agostino parlando del triplice presente passato presente futuro fondamentalmente avvengono in questo momento
E
Nell'ambito del lavoro che la Caffa di grande importanza sia la via narrativa che quella del
Scrivere una lettera riassuntiva della riformulazione appunto le tre R della Cazzola una riformulazione il riconoscimento e la revisione e questa riformulazione di fatto a sia una forma di narrazione ma anche una forma di mappa e la mappa rimanda non solo al territorio e quindi a dove io sono in un luogo ma anche da dove vengono e dove andrò e quindi un percorso di fatto che assumere connotati di mappe esistenziale
Perché questo era il nostro background a partire dal trent'anni ed è diventato un po'il filo conduttore della scuola di specialità in Segreteria di Ferrara lo ho considerato un elemento che diventava importante in un'ipotesi di transazione in senso esistenziale
Il riconoscimento con l'attenzione della messa a fuoco dei ruoli reciproci e la revisione puntuale discussioni in questo accompagnamento del paziente nel percorso di cura
La carta tutto un suo filone anche evidence based in particolar modo nell'ambito dell'efficacia e tra le linee-guida Nice dei disturbi di personalità vi è un gruppo inglese di leggo ricco dove Andrew cenni in particolar modo ha portato avanti diversi studi sulla Cutter nei contesti dei disturbi della personalità non abbiamo un'esperienza anche di formazione secondo il modello carte in una linea che era già diventata esistenziale un po'di anni fa parliamo del due mila tredici
Con una ipotesi di come un'idea di questo genere possa essere di grande importanza nella formazione degli operatori e idee alcuni dati che sono presenti in questo articolo che dimostrò non una riduzione del burnout
Dell'operatore nel momento in cui riescono a reggere il senso
Carte ma anche esistenziale il malessere di pazienti con gravi di scurirsi che attrice
Questa transizione è avvenuta anche in funzione della l'esperienza che abbiamo in aria psico oncologica da un anche qui una trentina d'anni e di fatto il capitolo relativo alla terrapieni riorientamento esistenziale presente nel manuale di psicoterapia umanistica esistenziale
Curato da Antonella Filastò da Massimo Biondi e che di fatto vi a dei punti
Che aree che attengono se vogliamo a tutte le psicoterapie che forse sono i fattori comuni di ogni psicoterapia ma che in contemporanea
Assumono una valenza nella modalità con cui io mi pongo verso l'altro
E che ha delle caratterizzazioni rispetto al concetto una di umanistico e al concetto di esistenziale o di psicologi umanistica esistenziale o di psicoterapie umanistico esistenziale
Che dopo Orta ad una vivere l'esperienza concreta del presente attraverso una lettura di un passato ma sempre con una proiezione che evidentemente orientato in psichiatria si parla di concerto dire cosa ricche di una retribuzione dissenso resistenza ma che possiamo benissimo definire benessere e di cui la sia la psichiatria che la psicologia positiva di fatto
Indicano come i conduttori e che dovrebbero essere il conduttore del processo terapeutico
Questo lavoro è avvenuto nello spazio di diversi anni stiamo lavorando all'interno del Global Institute of secco socio al padre ti vendo Fly scherzo tutta l'aria che riguarda la medicina palliativa più che le cure palliative di fine vita alla medicina palliativa come paglia azione all'interno delle cronicità
Che appartengono a diverse situazioni incluse quelle di cui parlava il professor Tassitani relativamente a persone che sviluppano
Un deficit cognitivo una decadimento cognitivo importante una demenza che non significa fine vita ma che significa fine di un'identità personale
Rispetto alla perdita della memoria e quindi medicina palliativa ricordiamoci da non identificare con la fine della vita in esclusiva
E e quindi attraverso una serie di lavori che stiamo portando avanti anche di tipo attraverso randomizzati come una psicoterapia centrata sul significato la carne di cui Rosangela Caruso diciamo principali questi dietro sullo studio multicentrico italiano la terapia della dignità e questo nuovo lavoro di gruppi pianistici esistenziali secondo questo acronimo you
Che in inglese vuol dire anche sfumatura Tintar grido e che quindi assume un po'la valenza dell'espressione dell'esistenza dispetto situazioni problematiche dello scarso specifico l'ambito oncologico di cui Caruso passata più tardi
è sempre il concetto della scoperta del significato della vita nel ripercorrerlo qui ci sono dei concetti frantoiani ovviamente visto che anche la terapia centrata sul significato sviluppata da Braida degli Stati Uniti riprende
Alcuni elementi della logo terapia in particolar modo il significato come elemento motore dell'esistenza più che altri principi che altre scuole di psicoterapia proponevano agli inizi del Novecento
E dove Latini di terapisti pone pure come uno degli aspetti che hanno che fare con l'umanistico esistenziale
Divisi terra picche di nuovo
A una valenza per quanto sviluppata nelle cure palliative con persone a fine vita che stiamo cercando di allargare ad altri contesti un proprio di nuovo l'area delle persone con demenza
Con le dei medicinali in realtà quindi dove esiste ancora la possibilità di un ripercorrere il passato nel mettere a fuoco i veri significati che ha avuto la propria esistenza e per quali sono e quali sono i valori per cui la vita è stata importante valeva la pena vivere quella vita e lasciare un'eredità significa dare anche esemplificazione di quello che può essere stato una evento o più eventi importanti della propria esistenza secondo l'idea del fatto che il nostro se continua e vi è una continuità Verse
Nel momento in cui non ho più speranza di continuare il mio me stesso se dovessi morire viene l'idea di una continuità del mio me stesso nelle orme che ho lasciato sulla strada
O sulla sabbia e che restano e che non vengono cancellate dal vento perché diventano avrà legacy
Che è la lezione che ho appreso della vite che lascio agli altri il mantenimento del valore del se
E il mantenimento della speranza è chiaro che anche questi potrebbero essere degli elementi dentro qualunque psicoterapia ma che credo nell'aria umanistico esistenziale assumono il valore delle stelle la guida il faro guida del processo terapeutico
Il l'elemento del supporto sociale qui ritorna DIGOS fino a che fare con il semplice concetto della vere rette del fare vette dell'avere un gruppo
Di riferimento del supporto sociale intimo e quindi nelle figure care che sono poi tendenzialmente i caregivers
O in un supporto sociale allargato che fa parte della società ma dell'avere dei punti di riferimento dove l'elemento supporti Ivo assume la valenza di essere al fianco di quella zona di sviluppo prossimale che Vigo scritte in Deva
In senso più pedagogico se vogliamo ma che non potremmo dire in senso andrà ecologico in ogni età della vita così come il tema dell'accettazione su questo lavoro
Si basa lo sviluppo di quella che io ho definito una
Modello chiamiamolo modello se vogliamo usare questo termine ma insomma che ha una linea
Di
Aree umanistiche esistenziale definita terapie di e di orientamento esistenziale secondo un termine che in questo caso colloquialmente significa buono e quindi rivuole rivolto al benessere una
Forma colloquiale di RAI tre
Qui il lavoro è il significato della vita del se nella vita rispetto alla ricerca del perché Torre uno dei temi di nuovo
Affranti anni che Francia riprendeva anche d'anice chiunque trovo un perché fosso portare qualunque come dell'esistenza
E la ricerca di un desiderio di senso di significato in quello che è stato il nostro percorso di vita
Da leggere in termini di ruoli reciproci molto importante che questo non venga perso perché di fatto non è tanto il soffermarsi sulla ricerca delle cause di come sono
Ma nel comprendere come i miei ruoli interiorizzate possono diventare una guida esistenziali mentre orientata che però non è funzionale occupo o che può riprendere una modalità di vita e di esistenza di conseguenza più funzionalmente orientata così come concetto sempre delle terapie centrate sul significato della libertà di potere di nuovo
La volontà di andare a leggere dentro il concetto della narrazione della lettera dentro il modello della mappa esistenziale le proprie i propri ruoli reciproci e le proprie problematiche in termini di procedure sequenze
Disfunzionali di ruolo reciproco
La dimensione narrativa viene attraverso il fatto di narrare se nella relazione e quindi attraverso di nuovo l'uso che la carta definiva come letterarie che noi impieghiamo come strumento per di narrazione di sé e quali sono gli aspetti spin significativi
Della tua esistenza è chiaro che qui torna uno degli elementi che appartengono ai cosiddetti esercizi spirituali che nella Mining senza cioè Cofferati fan parte dell'impianto di quel tipo di terapia o del colloquio orientato alla dignità della dediti Therapy
è evidente che quando parliamo di narrazione disse questo è
Indipendentemente dal nome che diamo al tipo di psicoterapia che rappresenta diciamo la sovrastruttura
Che presenta il modello ma la radice il background le fondamenta quelle sono e che ritroviamo probabilmente anche in molte terapie diarrea cognitivo strutturalista costruttivista apposta passano visto qualunque quei
Riguardi la cognitività fragile cognitive
Ricordare eventi significativi della vita che hanno avuto un senso un significato non necessariamente gli eventi significativi disastrose dell'esistenza catastrofici verso cui tendenzialmente quando parliamo di senso e significato
Tendiamo a portare l'attenzione sugli eventi di vita stressanti ma in maniera ampia allargata che facciamo permettere una persona di muoversi a trecentosessanta gradi su tutto ciò che ha avuto un vero significato e che è stato costruttivo e che ha dato senso all'esistenza e che ha rappresentato un momento chiave dell'esistenza uno o più momenti chiave dell'esistenza
E dove vi sono stati momenti in cui vi è stato una percezione di riconoscimento di convalido azione di accettazione e di per cessione di essere individui come persona è stato molto interessante vedere come attraverso questa narrazione di sé e della relazione al di là delle sovrastrutture di malattia fosse questo il cancro fosse una patologia grave psichiatrica e quindi una patologia così
Definita di psicosi cronica come dentro queste sovrastrutture al di fuori di queste sovrastrutture o dietro queste sovrastrutture
Chiamate sindromico sintomatologie che non sia presente comunque e in tutti una serie di nuclei di elementi fondanti di coro importantissimi di tipo valoriale che fanno fra l'altro
Emergere una grandissima similarità sui grandi temi della lega si del significato e del senso dell'esistenza indipendentemente dalla diagnosi ed è il vero senso dell'umanistico
Che riporta ai famosi temi non si cura la malattia ma sì interviene sull'uomo affetto da quella malattia
Così come gli attributi positivi come il coraggio e la determinazione il promotore alle convinzioni valori comportamenti spirituali che hanno senso significato e sulla spiritualità si potrebbe dire pochissime sono molto lieto
Che vi sia una relazione anche sul tema delle neuroscienze della spiritualità oggi
Questo è quello che è presente nel capitolo del testo di filastrocca
Dove scrivo appunto quando tutto sembra oscurare assi mentre navighiamo ci sentiamo perdute nel nulla diventa fondamentale avere la possibilità di uno schieramento del cielo il comparire delle stelle molto riportato anche da diciamo autori poeti e scrittori per ritrovare una Lucetti attivi la ripresa della navigazione a Rio rientrando c'è questo per me è il concetto di speranza in qualunque fase della vita sia visto che la speranza e pluri dimensionale non è legata soltanto al guarire per forza da una malattia o al non morire mai secondo questa specie di MiTo
Paradossale dell'immortalità che riguarda la nostra moderna medicina ma una pluri di nazionale
Lunedì personalità della speranza dove speranze anche quanto lasciato e quanto ad esempio sarò ricordato quanto i miei figli potranno vivere una vita sufficientemente di benessere ed è evidente che questa è una vicenda nella speranza il dovere di orientamento rimanda anche la capacità di muoversi e riprendere il cammino rispetto all'Oriente che tendenzialmente nella nostra diciamo cultura di esseri umani riguarda la nascita del sole e quindi di fatto una riaccendersi di nuovo dello Lucio un punto cardinale collegato questa volta i valori e i bisogni e le speranze più che ai conflitti
Alle pulsioni o a quant'altro abbia a che fare con altre diciamo modalità di condurre le psicoterapie nonché questa sia migliore dell'altro che l'altra se migliore di questa mai identificando semplicemente dei punti di riferimento
Che sono significativi quando lavoriamo in senso psicoterapeutico
Alle tre R della cast quindi considero importante il concetto della responsabilità e quindi le aste per responsabili come valore che è una di nuovo responsabilità reciproca ante perché il se del full storico dell'esistenza
E certamente di me con me stesso ma anche di me con gli altri e di conseguenza nel setting terapeutico che sia individuali e di gruppo a che fare anche con gli altri e nelle reciprocità
Rispetto alla responsabilità di quello che si sta facendo
Di riorganizzazione e di riattivazione
Che è centrata certamente sull'autenticità cioè su quella ricerca diverse al di fuori delle sovrastrutture o al o al riparo dietro le sovrastrutture
E appunto la terza erre del riorientamento in questa maniera troppo proponiamo a Licata di avere sei R invece che tre
Sta uscendo l'articolo sulla loro rivista peraltro proprio sulla dimensioni esistenziali della carta
Questo un po'quello che facciamo
Manteniamo la riformulazione scritta narrativa e quindi la lettera così come la quella diaframmatica della mappa che porti ad una riorientamento secondo questo concetto di presente prose presa passato presente futuro
Dove sono stato cosa è stato significativo per me dove sono in questo momento eccome mi vedo rispetto al futuro
La riconoscimento alla riorganizzazione di lentamente che portino a una la persona ad una trovare e un senso di ricordi e intarsi dopo un disorientamento riorientamento e benessere penso che siano concetti fondamentalmente sovrapponibili
Credo di avere usato il mio tempo e quindi l'esemplificazione clinica
Bella sintetizzo rapidamente questo è una paziente che ha una sovrastruttura disturbo da stress post-traumatico secondario di un incidente stradale puntò trattamento interludi intervento facciamo tutto ciò che serve per il disturbo da stress post-traumatico
Potremo risolverlo forse parzialmente potremmo fare degli esercizi il floating terapie cognitive tutto potrebbe andare bene se nonché la lettura della sovrastruttura porta alla persona porta Roberta la sua storia
E quello che emerge è che al di là dei sintomi in sé per sé la mappa esistenziale di questa persona la riporta ad una storia che la riguarda
Alla causa di un problema ortopedico per cui questa persona visse per molti anni con un busto
Credo che il caso si è riportato anche nel libro che la bloccava in qualunque contesto che le portava videro dei sentimenti di grande vergogna poiché non poteva ad esempio andare al mare e stare insieme agli altri bambini poiché aveva questa Corazza
Che di nuovo porta anche la dimensione del corpo su cui lì pure
Pone molto l'accento e che ha grande importanza visto che noi siamo e impoverite e tutte le nostre mozioni e forse anche i valori annunci senso sul corpo e su come noi ci muoviamo nel mondo
E quindi questa mappa ci permise di mettere a fuoco questi aspetti
E dove
Nella vita attuale tutto era bloccato da questa corazza da questo grado di controllo e dove l'incidente stradale
Avvenuto poco tempo prima aveva determinato uno sconvolgimento di questo aspetto la percezione di una frattura di questa corazza e la percezione a quel punto di non è stato in grado di gestire l'ambiente da cui l'espressione sintomatologica mente parlando di tipo disturbo da stress post-traumatico la vita futura riguarda il progetto di una vita autentica dove non viene più il senso del busto del se
Nella lavoro a della terapia di riorientamento esistenziale gli è stato la possibilità di fare insieme impiego dei piccoli esercizi di nuovo secondo il modello di Piera do degli esercizi spirituali questo una preso da Marco Aurelio e dove su questa frase si può riflettere
La frase di Marco Aurelio il pensiero di Marcorè lo devi vero che un dialogo interno è una sorta di soliloquio di scrittura per se stesso
Allo stesso modo della luce del sole delle diffondersi ad espandersi anche alla luce dell'intelletto non di spendendo sedersi estendendosi
E quando incontrò ostacoli non dei portarli con violenza incontrollabile né cadere ma fermarsi e illuminare l'oggetto che lo riceve mi pareva che questa frase fosse particolarmente adatta come riflessione sui temi che stavamo trattando e partendo da questo e qui chiudo Roberta scrisse scrive
Una sorta di lettera di restituzione in cui questo è quello che accade all'avvenimento dell'incidente in moto dell'anno scorso mi ha messo davanti al fatto che qualcuno o qualcosa di esterno possa mettere in luce la mia debolezza da mia fragilità mettendomi in qualche modo a rischio
Allora capisco che si crea un circolo vizioso dove la vinaccia continua
I la minaccia continua di un mondo che credo pieno di visite mi spinge evitare gli ostacoli invece che capire come sono fatti piuttosto che sentire anzi allerta come se dovessi pensare perché gli altri non si accorgano di me all'incrocio della strada perché c'era tutta una tematica anche forbita
E di avvistamento tipica del pitiriasi
E mi travolgono posso rivedere la questione fermarmi cogliere quel mio passato che dite diventa di nuovo presente
Ma la bambina di quell'epoca oggi una donna che vuole gettare le coste Sodano ingessatura per essere viva e getta nella spazzatura questa sorta di abito
Di corazza di gesso che ancora teneva nell'armadio
E con questo concludo ringrazio
Grazie professor Grassi io da moderatore mentre si accinge professor Picardi lascia qualche punto chiave che penso possa essere utile per poi come mi è stato da portare a casa
Potremo seduti
La cosa importante che mi basta molto presto e fatto di che per riorientare bisogna stare accanto e questo è fondamentale questo giovedì scaffolding cioè costruire intorno una struttura che poi piano piano viene smantellata per riaccompagnare un'esistenza ma con empowerment cioè far sì che l'esistenza passavo a recuperare nove suona la sua direzione
E citando la carta questo quel passare dalla medicina IBM debiti
Basata sulle evidenze sulle praticabili CineTv basata sui valori
Quindi far sì che quei fischi e stivaloni diventi veramente un po'al centro per nostre terapia del nostro prendere in carico una storia al punto da orientare lavori verso la sua direzione quindi grazie professor Grassi
Io vado così non rubato tempo
Presento professor Picardi per cui la seconda relazione che verso una misurazione della dimensione esistenziale argomento venti camme interessa molto che misurare qualcosa che semmai misurabile penso sia una bella sfida
Professor Picardi è psichiatra psicoterapeuta di Demi omologo primo ricercatore presso di professore ordinario di Psichiatria e membro del tavolo tecnico di salute mentale presso il ministro il ministro della salute grazie mille grazie grazie a un'intesa per la presentazione non
Se lo volessimo serve sanità sono ricercatore non soppresse ordinari non potrei avere l'appello che azione sono abilitato a esserlo
Qui dire diciamo altrimenti sarebbe insomma dovrei avere una delle giornate di ottanta ore per fare tutte queste cose io volevo ringraziare molto la la dottoressa fino al server quest'invito è una giornata di studio molto bella questa dove anch'io spero di imparare delle cose che c'è un parterre de qua di relatori
Presso il professor Grassi ha fatto una una relazione melodica quasi una sinfonia nostro significato la speranza la spiritualità trova tutte cose molto belle
E io spero che che funzioni tutto qua compreso il microfono in mano perché io mi agito sono abbastanza per i patetico quindi ho bisogno ho bisogno di muovermi
Dei disturbi sicuramente molto gravi tra va bene
Allora
Questa diapositiva qui sono cose che tutti sapete molto bene
Di fatto
Però ci sarebbe rintrodurre un po'la questione no cioè
Prudenzialmente c'ha un approccio olistico esistenziale ad a delle delle grandi possibilità di applicazione no
Perché è un approccio di spessore
Non è un approccio basato su protocolli astratti interpreta hanno benissimo ma funzionano solo su persona cui si possono applicare i protocolli e molto spesso i nostri pazienti hanno diciamo dei dei
Quadri clinici che non sono così così semplici così così univoci
Quindi ne abbiamo speso pazienti con problemi personalità più o meno inquadrate in un disturbo formale ma abbiamo molte persone che chiedono aiuto
Perché non
Se non difficoltà di fronte a una scelta da prendere una selezioni da difficile cambio lavoro mi sposo non mi sposo divorzio faccio dei bambini
Cambio casa tante cose no non è che c'erano
La sente niente nel rione soltanto quello che c'ha un disturbo codificati ma se uno è solo quello senza nient'altro senza non potrebbe ma fisico sia senza niente no quindi c'erano degli approcci che in qualche modo no siamo in grado di prendere l'interezza della persona umana
Nel diciamo di prendere in cura
Appunto nel comune di Jean professore Grassi no
La persona che ha un problema in un il problema
Però qual è un un neo noti questo approccio che di fatto
Soffre di una certa mancanza no di strumenti per valutarne sia il processo sia sia l'efficacia
Non a caso appunto abbiamo visto tanti dei lavori che ha prestato il sor Grassi no sulla calata la Minin Center terrapieni di terapia tutti i lavori ovvi salito nel dirigere una rosa Caterino tra dei giochi da secoli città tante belle Erode
E terrapieno Iside distensiva Allen non ha ancora direi questo
Qual è il problema
Potenzialmente può usare molte misure di esito una una pure abbreviamo la con pure altrimenti finiremo verso mezzogiorno e un quarto
Vedete Novellino sempre messe qua
Di fatto
Puoi valutare una da dimensione empatico relazionali ci sono misure di empatia no ci sono misure di alleanza terapeutica non c'è dubbio sono ci sono e sono disponibili
La dimensione corporea cui sono degli esempi che ho messo però per deve dire che ci sono molti modi di valutarla no tomi sorellanza sommati ma poi attaccare un metro mia opera fa alla persona fra le varie cose
Sul piano dell'ateneo uniti io ci sono varie varie possibilità
Io ho studiato con Vittorio guidano quindi per me il significato della sua organizzazione
Di fatto il modalità di significare delle persone sono sono sono molto care quindi ancora viene estremamente caro
Anche la terapia cognitiva classica a molti
Molti strumenti che si possono applicare per misurare gli stili cognitivi di stile deduttivi le convinzioni tante cose quando arrivi alla dimensione esistenziale
C'è un punto interrogativo Perca diceva ma questa
Come come si misura non non si misura
Di fatto non si misura
Sapete benissimo che cosa diciamo in termini in termini teorici nove ma ricordiamo solo il fatto che di fatto
E le è l'espressione o di quella tensione esistenziale permanente che sottesa sia al fatto che la vita e comunque un processo finito Vernizzi è una fine e sia al fatto ci sono degli eventi che dobbiamo trovare senso scopo
Devo fare delle scelte insomma ci dobbiamo posizionare appunto esistenziale mentre
è una dimensione importantissima e e è quella che è specifica della della teoria messe esistenziale ma non abbiamo misure affidabili per questa per questa dimensione no tant'è vero che altri approcci la valutano
Gli a tutti gli approcci che hanno tempo un modello del sei un modello di come rifiuti come è fatta l'esperienza psicanalisi alcune terapie cognitive come quella di Milano
E altre vanno a vedere questa cosa certo però
Per la pure questo è ciò che è assolutamente qualificante ed è più fatti Tisato
Però non si può misurare ora noi se lì c'è scritto dominatrici veramente perché
Iniziamo questo lavoro sarà nove anni e mezzo fa è passato Anton tempo a
Perché passa tanto tempo perché quando c'è un progetto di cerca e parte da zero che non c'è nulla è molto difficile anche perché c'è stata la pandemia
Insomma io con l'istituto sono stato impegnato in mille task force cosa insomma siamo stati in prima linea quindi lavoro se anche se anche molto rallentato
Però è un percorso è un percorso lungo no noi
Ci ponemmo all'epoca
Il progetto Semir delirante di provare a costruire uno strumento che potesse misurare in maniera valida ma era affidabile ma riproducibile sensibile al cambiamento
La tensione esistenziale per poter eventualmente poi utilizzarlo anche in studi clinici
Usando i principi classici della per la teoria siccome etnica
Perché è importante perché sarebbe importante sarebbe stato importante costruirono sotto il genere non solo per misurare ma anche perché come Lorenzo insegna esiste un anello ermeneutico
Se io
Utilizzando una Teoria costruiscono uno strumento valido è affidabile do anche sostegno alla Teoria
Tutte c'è questo
Nella nostra tra i circa timori a te e e Teoria teorizzazione no
E
Noi lo facemmo in modo abbastanza innovativo coinvolgendo quelli degli specializzandi dell'epoca che adesso sono dei colleghi suoi specialisti fatti e finiti formati cantare all'epoca erano specializzandi insomma loro ci aiutarono
Di fatto con contanti
In tutto utili partimmo come si parte sempre in queste cose facendo una lista molto ampia di possibili ai Camerano P duecento duecentocinquanta numero enorme
E costruiti sulla base di quelle che sono le fonti teoriche di riferimento
Della PUE quindi di fatto quelli che s'appunto turbare se gli aspetti fondamentali no delle del dell'esperienza
Di stare al mondo noti di essere nel mondo
E no contengo con riferimento diretto a sintomi Kyoto logici non non c'è ma riferimento esplicito diretto chiaro si intensivo teologici sono su una scala
A cinque punti di raccordo
Dopodiché abbiamo certamente iniziato ad esaminarli fare una lettura critica diciamo una validità di facciata permute non allargarsi con quella di contenuto insomma Esperti hanno esaminato hanno esaminato gli item e sì esperti del modello teorico che ittiche di metodologia della valutazione siccome Africa e abbiamo iniziato a individuare le domande che ci sono sempre con la SIP conoscevano gli item quando si disegna un pronto strumento si si si tende a fare delle domande molto arzigogolate molto complesse almeno diciamo a livelli come dire
Di sofisticazione anche intellettuale in realtà una regola che mi hanno insegnato e che un buono strumento di valutazione in psichiatria psicologia clinica diciamolo deve poter leggere un bambino di dieci anni altrimenti non va bene
Noi tendiamo a mettere delle parole straordinarie no lì il mio sperimentatori l'azione dell'umore che lo capisce nessuno no quindi invece bisogna essere semplici da fare domande semplici non vedo a fare due domande insieme nello stesso item
Del se possibile direttività raddoppi negazioni sono se ci sono tanti modi per rendere una crema ambiguo incomprensibile
Quindi quando trovi questi I Came ambivo incomprensibili impersonali oppure troppo alti cioè fra cose ovvie rispondenti in un modo e non credo mandarla
Quindi o li scarta ramo o se erano magari suscettibili di essere riparati li riformula ramo
Alla fine abbiamo tolto un centinaio di Haiti ammessi Maria tra una versione pilotati ai tema diciamo
Apparentemente buoni diciamo centoquarantacinque domande apparentemente buone che meritavano di essere saggia nate diciamo che la la via della scienza nel nostro campo è piena di però di di strumenti che diciamo ma ne incontra rovesci terrificante insomma di cose che dovrebbero funzionare ma non funzionano di cose dopo misurare qualcosa mai misurano un'altra e quindi porgiamo sicuramente
Fare uno studio ora come si chiama questo questionario si chiama esistenza Dimension invento niente di inventario per la misurazione
Della trasmissione distensione cioè reti in perché a quell'epoca diciamo la la Roma aveva appena acquistato questo signore questo centravanti che ha fatto in effetti anche tanti gol adesso sta all'Inter battuta accordo insomma nessuno è perfetto
Però insomma
Si chiama Edina non non del tutto per passo ecco
E la B
Questo è il suo inizio nove ci sono le istruzioni era la compilazione le classi istruzioni non ci sono risposte giuste o sbagliate dite come vi sentite con e vedete che le domande sono belle toste qua ce ne sono quattro fa insomma non sente quando loro anche solo leggi gli item da un certo cioè fa un certo effetto non è un inventario così neutro non ce ne sono certo bella mattino mangiato la no prevedere anche qui
Queste non sono le più terribili
Però insomma molte di queste domande fanno riflettere fanno pensare
Alcuni arrivano anche con una insomma una bella coltellata nello stomaco controllo lo vedete son quattro domande pensate verso il centro era duecentoquarantacinque comunque sono su questo no quindi vedete non è il classico
Strumentini no così invece non è un
Questi sono diciamo quelli che noi teorizzava amò come le possibili sottoscale e le le le le riconoscete non c'è nessun bisogno che io ve lo legga perché sappiamo leggere insultante leggere ai convegni diciamo in maniera pedissequa delle cose
Quindi non di spalle generalista
Ma potete vedere che sono Sacco e di ditemi
E sono tutte questioni
Fortemente esistenziale
Che variano anche su su vari probabili sotto dimensioni
Avevamo domande che ma Tavano nella nostra idea ognuno di questi di questi domini qual era il piano di validazione l'aspirazione era di onorare almeno cinquecento persone
Diciamo sane tra virgolette insomma diciamo non clinici non in contesti clinici variegate per sia del sesso ma anche per età istruzione non volevamo aprire il classico terribile diciamo con un campione di validazione dove sono tutti studenti universitari di Psicologia
Qualche specializzando in Psichiatria che so che vengono diciamo loro malgrado coinvolti
In ciò no però poi non non vale non ha grande validi esternare il che si significa che tu poni Sora di questa cosa negli studenti universitari
Mentre noi dovremmo farla sui pazienti noi su persone Riva di vari istruzione di varietà quindi volevamo un campione che fosse che non fossero certo ci saranno stati dei giorni
Ci sarà stata molta gente l'istruzione universitaria questo sì ma possibilmente non la maggioranza
E
Perché cinquecento presente per due motivi
L'uno va be e che con insomma Conte ai stime molto più precise soluzioni molto più affidabili e dopo ti sa tecnico diciamo di no esitati
L'altro motivo che siamo italiani
Quindi dobbiamo porre questa cosa fuori dei confini nazionali dobbiamo essere autorevoli se andiamo cento centocinquanta soggetti ci sparano a pallettoni quindi è necessario che dobbiamo scontiamo alcune colpe diciamo e quindi ci doveva proporre all'estero dobbiamo avere un un bel campioni solidi inattaccabile
E e poi perché la prima volta che si fa si può fare una cosa per la prima volta lei farla veramente molto bene quindi l'idea era di averti avvicinarsi almeno a questo a questo numero otto vedete la terrificante batteria che riportata lì
Che veniva somministrata queste persone al tempo zero perché sai avere cinquecento persone non è difficile su dei somministrare non so la Scala
La dei SS per lo stress percepito dodici domande trovi facilmente tre mila persone che te la fanno ci vogliono tre minuti no
Però questi nostri poveri partecipanti come vedete dovevano compilare il dei sintomi inventori diciotto
Per misurare dei sintomi psicopatologici e pollo uno strumento sul benessere di rissa poi la scala di validazione Ladispoli Share C&C Schiele che misura la resilienza e
La mela rossa il fato tenutisi ti che misura l'autenticità dal la Moshe per istinto sì se un pool si vi sia Prussia attaccamento
Cioè tanta tanta roba e poi al almeno una metà di costoro dritta anche ricompensarlo a distanza di un mese ero considerate che era un libro alle pressioni ad una cosa che era una specie di libro un topolino diradate giudice mantenuti
Quindi non è facile a Rho uno di questi altri gitanti vale oro perché ti deve rispondere a cinquecento domande domande potete anche inserirle in un database morbosa realizzarle quindi uno solo di questi Costa ore di lavoro di un sacco di gente e
Ora abbiamo fatto una prima selezione degli anta
Qual era l'idea di far troppo l'abbiamo anche fatto cioè abbiamo fatto la classica selezione siccome cricca
Convinti
Quelli che non danno informazione con i doveri che tutti sono sette domande sono sette creati tutti quelli che non lo sento più da numero uno e due tutti volevano sette o sei e sette non danno informazioni risposte uguali di levi perché non ti portano niente
Abbiamo quello quelli abbiamo scartato quelli che non correlavano con la Scala con cui si pensava che avrebbero correlato o che peggio e ci sono ci sono sempre correlavano con un'altra pensi che corre in una scala poi col alta
Allora si tolgono
Abbiamo tolto ai tempi che avessero decorazioni molto forti con la depressione con l'ansia a meno che non fossero importantissimi e su un piano teorico fa è chiaro che alcune di queste domande sono cariche di angoscia una certa Orazio ce l'avranno però non posso querelare zero settanta zero tanta perché altrimenti non stiamo isolando NSA stanziale maggioranza possiamo arrivare a zero cinquanta
Non dobbiamo andare molto oltre no
Sugli item che sono stati conservati da questo processo tre prego
Per il processo di selezione l'idea era studieremo la validità
Che in maniera completa quinti uno studio comunque di una struttura fattoriale individuare delle scale che siano chiare ben rappresentate correlarle con le misure i criteri per la batteria serve per validare fare un'età convergente
O discriminante e anche studiare la riproducibilità nel tempo quella ha un mese per assicurarsi che la misura sia affidabile la stabilità e detestava importanza perché se sexy a casa uno nel bagno c'ha la bilancia un giorno misura sessantacinque Alto e San Totaro altre Santa duro prende la butta nella tazza del cioè non c'entra da cosa nella pattumiera ma insomma non te la tieni no quindi è importante che la misura sia sia riproducibile e siamo partiti per questo viaggio e da un viaggio lungo e come ho detto c'è stata anche una pandemia senta e quindi c'è voluto molto molto tempo
Però siamo arrivati a Itaca questo è un bel ma il quadro di De Chirico con Ulisse che arriva Italia qualcosa forse sul Consiglio Panza folle il simbolismo è molto bello e l'ho visto museo veramente bello e adesso c'è un'altra diapositiva
E questa la dovevo ad una persona in cartone di Paperino qualcosa che insomma che dovevo fare
Paperina ci mostra i risultati
Ci sono quattrocentoundici partecipanti con dati completi si Capeto narrò le cinquecento ma mica che tutti son buoni appetito la batteria che c'ha i buchi leggo quello che ci ha fatto i disegnini no quindi quattrocentoundici quei dati completi con un bilanciamento perfetto tra maschi e femmine
L'età media vedete di quarant'anni quindi no sono gli studenti di medicina di psicologia ci sono anche quelli ma c'è anche tanta altra gente
E con l'istruzione vedete c'è abbiamo un quarto del campione che ha fatto le medie sono andato oltre emerge che abbiamo comunque solamente un quarantadue per cento i laureati quindi si è un campione comunque avvantaggiato rispetto a quello che l'Istat ci direbbe che la distribuzione dell'istruzione la popolazione darà un campione molto variegato molto molto più variegato diciamo di quello che possiamo trovare normalmente
In studi di questo genere e quindi ci può dare una buona qualità esterna ora queste diapositive sono le analisi che abbiamo fatto recentemente molto recentemente violano ogni raccomandazione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità sull'utilizzo dei corpi di carattere nelle diapositive
Qui si non si dovrebbe utili già mai scendere sotto un corpo ventiquattro mentre qui abbiamo Court sei anche corpo morto però se no non c'entrava
E ora io non so quanto si veda
Ma vi dico credo che si vede perché da qui lo vedo
In ogni caso queste sono diciamo le sottoscale quelle che vedete nella prima colonna autenticità concorrenza mosse stesi padroneggia mento dell'esistenza e via
E
Sensazione di non essere compreso riconosciuto riconoscente importantissime per apre professor Grassi a me viene sempre in mente
Avatar adesso Ciavatta ardue ma non è un caso che quello dice io ti vedo perché tanta gente ti vede chi ti vede
Cioè e molto importanti dirà qualcuno io ti vedo e quello le essere riconosciuti
E quello che fa anche star bene che che stipa un senso no
Poi la seconda colonna
Cioè l'omogeneità cioè il coefficiente altri fa e in quella dopo ce la riproducibilità confinanti Orazio entra grasse quindi quelle sono le due misure di di affidabilità quello che vedete che sono altissime cioè sono quasi tutti sono mediamente tutto ma insomma sono insomma e e di zero novanta
Sono molto molto alte sono scale molto omogenee ma soprattutto sono scali molto riproducibili la lucidità vale più dell'omogeneità sono pazzesca mente riproducibili e
è veramente molto molto elevato
E
Per la per il punteggio totale è la stessa cosa
Quello che si vede Elli
Questo è il fattore in cui carica non ci sono quattro scale che caricano comunque in un fattore altri quattro in un altro che si sono diciamo le varianze striati nel primo fattore quello che prende più varianza qualcosa pendenze contro gli altri prendono poco infatti gli altri prendono solamente uno due scale
Qui in realtà
Verosimilmente ci manca qualcosa sotto perché quando tu passi dal meccanico indossa c'è questa cosa meravigliosa che ti saltano i formati
Tra vi assicuro che Paci stabilito anche altri fattori c'è anche il punteggio totale finisce di omessi
Somme che uguale allora sono io
Che l'ho messo male oppure che ho saltato non so comunque succede sempre tutte le presentazione il bello della diretta
Queste sono le correlazioni con le misure criterio
Quel punteggio totale in alto
Vedete che correla con depressione ansia ma non in modo drammatico normale che ci Corelli
Negativamente perché ed è riformulato in termini di benessere
Coreani veramente la sicurezza e l'attaccamento
Queste sono miserie di autenticità quindi dire autenticamente correla mentre invece l'alienazione da sé non correla queste sono le misure del benessere di risse con cui è collegato sì però vedete l'entità delle correlazioni non è enorme quindi non corrisponde al benessere tipica cioè correlato oppio Mannucci corrisponde
Dopo ci sarebbe l'Ornella di positiva il cui formato è saltato anche la resilienza
Con cui corre la come ci possiamo aspetta patria diciamo alcune scale le ho messe comunque con cose che potevano essere per loro pertinenti capacità di affrontare i cambiamenti esempio correla con la resilienza con la sfida l'impegno nella resilienza del allo stesso modo il peso di responsabilità la croce con prescelte son tutte correlate alla resilienza
Da qualche
Parte ci deve esser quel padroneggia mento correla con la padronanza di rissa insomma ci sono tutte le correlazioni che ci aspettiamo
E e quindi di fatto chiedo perdono perché sta oscene diapositive che oltre che diciamo micro grafiche sono anche mancanti dibattiti però forse così si legge quali sono le affidatele insomma nel senso che è molto molto mosso le scale son molto omogenee su molte riproducibili e correla con quello che ci aspettiamo e Corelli e non correva troppo con quello con cui non vogliamo che Corelli soprattutto quindi sintomi psichiatrici
Ora
Uno strumento del genere e qui concludo
Può essere molto utile
Perché a questo punto siamo molto vicini ad averlo bisogna tra bisogna completare le analisi togliere gli haitiani fare le strutture di calcolo insomma pubblicare il lavoro c'era anche un po'di tempo però lo strumento ormai possiamo dire ce l'abbiamo
E
Questo già di per sé fornisce del sostegno empirico alla teoria che lo ha guidato che la teoria alla base della terapie onesti resistenziale e poi ci consentirà forse un giorno di fare quei degli quegli studi come quelli bellissimi che ha presentato il professor Grassi
Qualcosa no qualche bello studio di efficacia per la pure che possa diciamo consentirle tutti di affermarsi anche nel mondo delle PMI BP Epicuro e tutto quanto
Con uno strumento che la possa valorizzare perché chiaro tu come fai a a essere competitivo in un trial con delle terapie molto affermate è molto efficace cioè la la semplice terapia disposizione potentissime contrattacca fobia predisposizione
Ecco e l'ingrediente comunque di qualunque altro diciamo approccio che usi espressioni ci sta sempre no quindi ci sono delle delle cose
Degli interventi e sono molto efficace e quindi come ti fa confrontare ti confronti solamente sì sì interessi voto logici non vincerai mai forse fare il PCI ma è già difficile pareggiare se invece tu tira confrontare su aspetti appunto che sono più qualificanti per il tuo approccio anche al di là delle misure di qualità della vita che ormai si sono sempre no ma tutti se poi usare questo
Ed è ecco nessuna dimensione come questa io la sfida
Con l'esposizione o con la risoluzione del Polo con la ristrutturazione cognitiva coccolate bene dinamica Bre e con l'accetterei
Perché non penso che si perda forse si vince anche e quindi è molto interessante insomma sarà molto interessante poter usare
In studi in studi diciamo sperimentali ben ben fatti però per questo permette visite attendere un altro po'di tempo insomma speriamo non altri dieci anni grazie molte per l'attenzione
Grazie dottor Picardi per la passione soprattutto in cui ha fatto a relazione che non è mai scontata
Io sono molto contento di sentire questa relazione perché pareti assessment la dimensione esistenziale veramente una prospettiva futura interessante comunque in modo da ricerca ultimamente si sta interrogando molto su come può rendere come come può fotografare la realtà
E probabilmente la realtà esistenziale forse quella più presente più viva più autentica ma poi e quella più semplificata anni studi di ricerca quindi trovare uno strumento che invece possa mettere in primo piano quello che ha una dimensione che poi quasi viene persa nei trial clinici e veramente un obiettivo potente dignitoso Minazzi grazie per il lavoro che il prezzo siam contributo per tutti quanti clinici insomma migrazione
Andiamo con l'ultima relazione poi abbiamo la parte delle delle delle domande insomma del del confronto anche le domande on line con il professor Buffardi Giosetta già aperto
Collegato chiaro però risposte però ovviamente questa differenza di massa porterà uno spostamento dare molto più grave per cui spero di non darmi fastidio ma insomma
Anche alto per Santoro professor Buffardi la relazione terapie esistenziale terapie integrate benessere
E il il professor Fabio psichiatra e psicoterapeuta ricercatore
è professore di psicoterapia presidente dell'Istituto scienze umane ed esistenziali
Direttore della scuola neo esistenziale spessa
E direttore di unità locale di salute mentale a Caserta fax ex direttore ex forse lo teniamo lei risale all'IRPEF in tempi c'è vuole pensionamento da quattro anni dopo aver combattuto con l'altro per venticinque anni consecutivi
Grazie innanzitutto io quando la dottoressa fila Filastò mi ha proposto cari veramente di essere qui con voi
E mi sono interrogato su cosa mai avessi potuto raccontare a colleghi Esperti e la terapia esistenziale del approccio umanistico esistenziale
E quindi cercava in qualche modo di trovare qualcuno argomento che potesse essere forse diverso e come mi è capitato più volte io la diversità la sto trovando nell'ovvio
Non in quello che è nuovo perché molte volte l'ovvio e scontato ma non è poi in realtà effettivamente come dire raggiunto da chi vuole approcciarlo
Quindi mi sono permesso di parlare di parlargli oggi non di ciò che ne facciamo perché sarebbe praticamente come dire ma oltre uno alto incensa mento inutile ma di prova di di di parlare di qualcosa che non non riusciamo ancora a fare che secondo me è molto utile non per noi solamente che ci occupiamo di questo particolare filone
Ma per tutti coloro che si occupano di benessere e di salute
Ed è una parola molto comune la parole l'intente creazione si va avanti in questo modo si esatte
E chiaramente quando parliamo di benessere parliamo anche di benessere in confronto alla malattia i colleghi che mi hanno preceduto hanno parlato chiaramente di problemi psichiatrici
Hanno parlato tra ancora nel fatto molto piacere in modo significativo di un altro ovvio che è per esempio il rapporto con l'empatia tutti e due avete nominato praticamente l'importanza che cioè dell'empatia ma anche lì
Tutti parlano di empatia tutti dicono che è interessante e importante credo il rapporto è grave in patria ma se l'empatia non c'è cosa si fa
Io mi sono divertito in questa scrivere un libro qualche tempo fa che si chiama Antonello lo sa il divano e meglio di Freud Marquez si occupa degli aspetti aspecifici del rapporto ma
è interessante insomma è un discorso che si può comunque portare avanti ma in questo caso invece vorrei parlare dell'integrazione per parlare dell'interazione vorrei partire proprio
Dal
Dal fatto che appunto si tutti siamo d'accordo che le terapie devono essere integrate in particolare in ambito psicologica in ambito psichiatrico le terapie necessitano dell'integrazione ma nonostante ciò non non c'è chiarezza su cosa sia l'integrazione
All'epoca mia credo che condividiamo un po'qualche anno di di di di storie si parlava di multiple Mustica Lippi disciplinari no ma l che è un concetto che potrebbe forse somigliare al concetto di integrazione ma forse anche molto diverso
E per ripartire dell'intera detrazione parto dalla malattia blandi tra non non vi leggo quello che Choir diverse questioni che ampia no ancora di più il campo della del concerto interazione ma partiamo da malattie partiamo dalla
Terribile maledetta lingua inglese che purtroppo tutti quanti dobbiamo conoscere anche sentire con difficoltà continuo a vedere grosse difficoltà nella Bellis Nino nonostante tutto c'è la mia amica inglese va dottoressa la professoressa Paola Pomponi che la e la direttrice della scuola di tre diversi senza no so salito che dispensa alle analysis di Londra
Quindi chiedo lo sarò rifatti quindi è tanto mi dà una mano quando ci incrociamo la dalle due parti alla Manica
Allora le corna lì per esempio l'intesa quattro termini concludendo osato chiedere vendicata radio non so se riesco poi penso che si perdono voce
Con cui viene indicata la parola malattia
Decise quella più comune che proprio la malattia
Medica di fatto è quella in cui c'è una aspetto patologico che viene chiaramente riconosciuto il nesso invece è la malattia come viene avvertite sentiti il vissuto di malattia
Anche in assenza di malattia non sappiamo anche in tanti casi esistono delle condizioni di malesseri vissuto di non essere di del di un vissuto di malessere senza che vi sia malattie
Sì Knesset è la malattia come malattia pubblica cattiva salute c'è qualcosa più dall'esterno che viene visto qualcosa di sociale esorterei invece intende più che altro atto indicare la funzionalità che viene persa
Bene tutti questi aspetti in realtà che cosa che cosa ci dicono ci vedono dalla malattia è qualcosa di molto più complesso non è solo quella non funzionamento normale del nostro del nostro tutto ormai mente e corpo
Ci dicono praticamente che la malattia è caratterizzata da una serie di Condon complesso anomalie psicofisiche che appunto noi di chiamo indichiamo come malattia
Ma anche da un corredo di sensazioni pensieri emozioni e ne sappiamo bene quanto siano importanti molto più importanti a volte della stessa malattia particolarmente in ambito psichiatrico
Da eventi osservabilità di chi convive dai Family da coloro che convivono con la persone che la persona stessa probabilmente non riesce ad avvertire come tale
E soprattutto soprattutto limiti ben integrando con questo anche tutto ciò che quella malattia determina sugli altri sul contesto sulla situazione pensate a quanto le malattie psichiatriche poi realtà creano una un danno fra virgolette un danno importante dal punto di vista sociale non ricordo sempre quella situazione terribile di quel
Di quella da pilota suicida della German Wings che praticamente decise di suicidarsi con tutto quanto al
Successo pochi anni fa
Ora quindi perché l'integrazione perché per trattare a malattie praticamente c'è bisogno di tutto questo
E ora sembra c'è anche bisogno di altro io quello ho sintetizzato alcune cose no
C'è bisogno di trattare appunto la malattia in quanto sintomi la maggior parte dei purtroppo dei medici in cui scorre rincorrono i sintomi
Il rapporto tra malattie persona e ne hanno parlato irraggiamento i colleghi prima di me
Il rapporto tra persona malata ed ambiente la progresso nelle fasi temporale degli stati di benessere e la malattia oggi per esempio in Psichiatria il termine stadiazione diventato importantissimo forse addirittura più che di un coro girano per certi aspetti a secondo di come noi interveniamo così la malattia poi proseguirà e l'apporto degli altri con la persona malata il ruolo sociale è funzionale della persona e del succedersi dei tempi degli Stati
Le conseguenze su tutti gli ambiti della della diciamo della qui riportati all'azione delle terapie o anche addirittura le conseguenze dell'assenza per le cure come spesso accade in molte situazioni ricordate che l'assenza di Insight non è solo
Per la schizofrenia o delle psicosi l'assenza di entrate molte volte esistere anche in disturbi anche
Molto più comuni come disturbi danza tante volte prima di hard di decidere di consultare uno psicologo uno psicoterapeuta uno Segato peggio ancora
La persona che soffre per esempio di un disturbo da attacchi di panico fa sì che quell'attacco di panico che poteva essere affrontato facilmente inizialmente dimentico il classico disturbo da attacchi di panico con evitamento con difficoltà per esempio la sindrome detentore dell'eterna compagna dove molto più visti
Lire può intervenire e poi gli esiti sociali ovviamente di quello che può essere la malattia
Integrata
Che cos'è e quindi questi integrazione perché il termine integrazione dovrebbe essere rivisto riconsiderato e perché l'integrazione è qualcosa di più
Della semplice mettere insieme quattro cinque sei professionisti diversi
L'integrazione qualcosa in cui il progetto deve essere unico ma non è solo creare un progetto insieme ma deve essere creato un progetto che deve essere creato fra persone che conoscono bene
Il ruolo dell'altro la professionalità dell'altro che siano in grado di avere un senso comune che sono in grado di avere un approccio comune che siano in grado di avere un atteggiamento comune e qua cominciate a sentire come
Esistenziale comincia ASS venir fuori
Perché l'atteggiamento della modello esistenziale è un atteggiamento che presuppone proprio questo cioè la possibilità di sospendere il giudizio e di poter così integrarsi tra gli altri
Quello che ancora possiamo dire dell'integrazione che è una procedura
Se appunto di chi delle diverse competenze
è necessario nelle diverse cure mediche e spartito lamentele in ambito psichiatrico
La a la ha una caratteristica in più cioè in ambito psichiatrico all'integrazione
è quella procedimento che che è necessario indispensabile è praticamente impossibile immaginare di affrontare una malattia psichiatrica
Dalla schizofrenia all'insonnia
Semplicemente con cure mediche o semplicemente con psicoterapia o semplicemente con cure sociali è assolutamente impossibile chi cerca di dare questo tipo di idee chi porta avanti questo ripete ovviamente è in una condizione di fallace
Considerate che questo però che sembra un'ovvietà oggi nel due mila ventitré
Quando io ho cominciato a fare la specializzazione in psichiatria mille novecentottantuno
Era come dire era molto lontano perché è una cosa erano gli psichiatri è una cosa erano gli psicologi
Gli psicologi si opponevano a tutto ciò che era farmacologico li psichiatrici modelli psicologi erano solo parolaia ed è una condizione che ripeto nell'ottantuno e siamo tre anni dopo la centottanta attenzione
Nell'ottantuno era ancora molto forte se biondo confronto i colleghi concordano con me
Chiaramente perché la malattia poi psichica è particolare perché egli è che è la malattia in cui come dire sono più evidenti le quattro prospettive che abbiamo visto prima nelle quattro termini inglesi di malattia ci sono tutte sono tutte quante diventi tutte determinanti tutte importanti
è la malattia in cui c'è più ostiche ma non solo lo stigma delle persone verso ammalato ma anche lo stigma dell'ammalato verso se stesso ma anche lo stigma di coloro che curano
Gli ammalati verso gli ammalati
Che uno stigma diverso quindi lo stigma non è solamente il rifiutare la malattia mentale no a volte addirittura caricarsi della malattia mentale ma stigmatizzando la comunque
O che riportava una frase di di di di Abebe Benassi ad che voi sapete un grande psicanalista e filosofo argentino che però vive in Francia
L'etichetta altere processo di cure che vuol dire cioè quando c'è una definizione quando la persona riceve una definizione si modifica il processo di quella è una sembra cosa anche qui una cosa ovvia
Per chi ricchi Asadi avere un cancro ovviamente si impone in una condizione esistenziale diversa per certi aspetti addirittura a volte questa questa etichetta può essere uno sprone può essere una un attento Nava un'ulteriore strumento per poter migliorare la condizione di malattia altre volte invece può essere una condizione di disastro di blocco di impossibilità di poter andare avanti
Noi oggi sappiamo che praticamente diciamo rispetto a tanti anni fa le terapie farmacologiche per esempio si cade sono molto più valide sono ombre tra non molto c'è più effective un estratto a muso termine intraducibile in cui c'è molta più possibilità perché i farmaci non di un effetti collaterali ci sono un po'oggi c'è per esempio per le malattie più gravi ce la terapia Longarini National cioè le terapie che si per la schizofrenia con che migliorano moltissimo
Anche la prognosi della malattia soprattutto se ve ne prese tempo
è però di fatto è molte molte psicoterapie
Non c'è non c'è bisogno di scegliere una psicoterapia tutte le psicoterapie si sa che danno buoni risultati problema come diceva giustamente di carte che bisogna misurarlo e l'altro Bema della della psicoterapia e microonde grande
E destrezza le gravi riabilitative sono all'ordine del giorno oggi per esempio c'è tutto un programma sulla cognitive Revelation è che importantissimo sia nell'ambito della psicosi se nell'ambito della e le malattie
Della pervasivi dello sviluppo del bambino sia nell'ambito addirittura anche delle depressioni gravi
E fra l'altro noi io vivo a Napoli e la Napoli c'è la la scuola di Mario Maj è quella che più ha ha portato avanti a livello mondiale probabilmente questo tipo di di procedimento di e di studio
Però nessuna di queste cose purtroppo
A i parametri epistemologicamente corretti per essere scientifico
Purtroppo è così
La medicina ahimè non è una scienza è una disciplina probabilistica
Nel senso che si basa sui numeri come giustamente cha fa ci ha mostrato Picardi quel numeri sono importantissimi cinquecento persone sono ben diversa da cento ovviamente
Vi tralascio questa praticamente questa è un po'la storia
Dell'integrazione
Ma vediamo quindi a che cosa ci deve portare l'integrazione e l'integrazione praticamente ci deve portare a
Creare un supporto per trattare la terapia
Alla terra la la alle malattie mentali in cui ci sia una terapia clinica farmacologiche psicologica
Laddove servono tutti data ambedue o dove serva uno rispetto ad altre vi sia una terapia comportamentale per trattare i comportamenti negativo disfunzionali
Quella che nei generi anche mamma igiene di vita dico spesso ai miei pazienti non che vi dovete lavare quattro e fare tre docce in più al giorno ma da Peter Fonda compiti civica in modo più il CNEL senza di maggior interesse maggiore stimolo eccetera
Una terapia sociale per gestire appunto alle famose circostanze che abbiamo detto possono incidere sull'aspetto sociale e una terapia esistenziale
Io oserei e ne vorrei tanto parlare normalmente prossimo congresso di Atene ne parleremo di cambiare l'aggettivo esistenziale con un aggettivo come dire molto meno noto ma molto più filosoficamente corretto esistenti Ivo
Sì citare
Per contrastare le conseguenze appunto di avere avuto condanne della diagnosi per rafforzare la capacità di gestire la malattia fondamentalmente per cercare qui e quei significati di cui parlava professione Grassi prima
E per rispondere a questi bisogni che molte volte vengono
Sì
Nella maggior parte dei casi qualcuno di questi bisogni viene riconosciuto però spesso alcuni di questi bisogni vengono tralasciati qualche volta tutti
Perché è un problema di atteggiamento mentale è un problema di atteggiamento Montale del curante di qualsiasi curante in particolare poi di chi è terapeuta io per terapeuta intendo sia il medico psichiatra
Che non può non essere anche terapeuta sia lo psicoterapeuta lo psicologo che non può essere anche un un clinico
Dove la clinica eh l'approccio all'altro nel modo più completo possibile
Per poter integrare e necessario tutto questo
Una condivisione conoscitiva
Una prassi e la costante comunicazione
Non basta che io psichiatra del prenderanno il mamma scriva sulla ricetta alla fine di aver nel quattro cinque medicinali consegnato al
E importante di sé che segue una psicoterapia non basta sia dal nulla
Io devo avere contatto con lo psicoterapeuta devo sentire costantemente lo psicoterapie dello psicoterapeuta mi deve poter chiamare per dire guarda Gianfranco che la situazione che questa sia in questo momento questa persona
Sta avendo una ricaduta sta avendo qualche problema forse ha bisogno di un supporto in più oppure forse possiamo cominciare a scalare i medicinali
Questo è indispensabile sembra è ovvio sì ma lo si fa
E il professionista che si propone di intervenire in un progetto di cura fra l'altro e ritorni a quindi a questo punto parliamo dell'atteggiamento
Ha detto ieri l'icona
Testa diversa
Un approccio mentale diverso
Non può essere convinto Della sua potenza in quanto clinico
Deve sapere che la sua capacità di intervenire
è limitata dalla malattia ed è indispensabile mente connotata alla capacità degli altri
Per cui non deve considerare la propria competenza come più o meno importante o essenziale delle altre dei raccogliere la possibilità che il proprio modello di riferimento possa dialogare con altri modelli di riferimento
Si sia formato nella capacità di sospendere il proprio giudizio la questa parolina che deriva da Pirrone che poi depresso Husserl e che l'ha fatta diventare importantissima epoche
è importante ed è uno degli errori clamorosi che sento spesso fare dagli studenti che dobbiamo non giudicare non è possibile non giudicare noi giudichiamo costantemente in ogni secondo giudichiamo dobbiamo imparare
Dalle stessi che stiamo giudicando riconoscere
Che stiamo giudicando e imparare uno strumento per sospendere quel giudizio
Epoca è la sospensione del giudizio la messa tra parentesi del giudizio non la cancellazione del giudizio che impossibile
E quindi che sappia modificare il proprio piano di lavoro con gli altri nel rispetto di un lavoro integrativa
Questo è lo specifico habitus mentale
Per tutto questo ecco perché dico è necessario sto parlando di qualcosa che non abbiamo ancora fatto e che si deve fare
Per tutto questo è indispensabile una formazione
Io sono convinto che in tutti i campi di coloro che si occupano di salute mentale quando parlo di salute mentale parlo anche di non malattia perché la salute mentale implica anche nei panni di non malattia
Sia necessaria una formazione specifica sulla capacità di inserirsi in un gruppo di Inti integrato di terapia
Per fare questo ci vuole un programma deformi informativa
E perché allora ne parlo oggi qui quando siamo tutti quanti interessata modello esistenziale
Perché io penso che il modello esistenziale sia quello più adatto
Non sia meglio degli altri attenzione no non sto dicendo che il nostro modello è meglio della psicoanalisi Frediano che sia meglio della terapia cognitivo-comportamentale cognitive sontuosi tutte le terapie pago diciamo insomma cognitivo comportamentale o o la terapia sistemica no sto dicendo che
Una delle singolarità
Forse proprio perché è un modello che fortemente legato alla Filosofia e Lorenzo lordo si leggeva anche nelle negli items del della della proposta del professore di tardi
Uno del proprio perché proviene da Filosofia la quella diciamo la caratteristica del modello esistenziale e che un modello che riesce a fare questo
Cessi compete il focus della persona e non la malattia operazione anche qualche sembra ovvia ma non è mai realmente facile da fare
Si prende cura della complessità dell'individuo e delle sue circostanze non so se qualcuno ricorda quello con grandiose poco noto forse filosofo spagnolo Ortega sotto che dice lei io so io in circostanze su cioè la la quel che poi si avvicina moltissimo alle mobilità bisogna Ungheria nella lungo letto e il mito del telaio che investe e poi liberamente che non era suo l'abbiamo aggiunto Nello
Le la la la la terapisti stanziale si basa su un modello non deterministico
Ma io penso che un approccio importante alla Filosofia all'epistemologia dovrebbe esistere in ogni ambito medico e psicologico perché noi dobbiamo capire che cos'è il determinismo nel determinismo
Molti a Small tutti modelli psicologici cercano correttamente una dunque i termini sommo cioè cercare di capire da dove derivi una particolare situazione
Ma e complicato e complesso fin quando non avremo la capacità fin quando le neuroscienze non lavorando codificato tutto il funzionamento le mentale e questo potrebbe anche non avvenire mai non non lo possiamo sapere non non dobbiamo imparare alle leggere
Epistemologicamente modelli Kern edilizia
Per cui il punto si basa un modello non deterministico tanto da non confliggere con le altre psicoterapia con altri modelli deterministici
Le poche è un metodo di analisi non invasivo e attraverso di questi professionista acquista l'atteggiamento mentale che favorisce l'integrazione dei saperi e delle procedure
è una l'atteggiamento mentale o quello che noi dobbiamo raggiungere sicuramente voi che siete qui in questa sala già avete tantissimo di questo atteggiamento mentale ma non ce l'abbiamo mai fermare dobbiamo cercare di seguire qualcosa che scriveva
Più di cento anni fa esattamente centodieci anni fa
Questo signore qui Karl Jaspers
Questa piccola frase ogni parola di questa frase è una pietra
Il medico non è un tecnico
Ne un salvatore
Ma solo un'esistenza per un'altra esistenza
Un essere umano effimero quadrate questa TGV e scafi nero
Che realizzano con l'altro
Nell'altro e in se stesso
La dignità e la libertà e li riconosce come norme questo penso che sia la fase che debbano essere come dire un faro per tutti quanti noi
E spero di aver rubato troppo tempo mi fermo grazie
Ignazio verso Buffardi io
Sono molto stimolato da questa relazioni
Penso che il modello trans disciplinare che tanto si parla verso le professioni sanitarie Cecchi fare esattamente questo cioè di portare ognuno al pezzo del puzzle e creare poi un'immagine terapeutica che sia più potente di del singolo terapeuta
Quindi figure come lo psicoterapeuta attacchi operazioni ciliati nel medio educatori tutti insieme che mettono al centro l'esistenza del poterla poi appunto non riorientare dicono
Verso una direzione e penso che appunto i valori possano essere un po'il terreno comune in cui tutti quanti non ci incontriamo e facciamo coi questo esserci per l'altro quindi grazie anche questa disamina che poi riempie tutto questo nostro agire professionale
Quindi possiamo aprire un po'la tavola rotonda senso discutere insieme ci sono domande anche da avevano anch'essi le leggiamo al microfono
Possiamo anche verso mete ciclici sempre magari cediamo il proiettore che fa la luce
Abbronzati darà la mattinata
Se
Però sentiamo le domande diciamo da casa on-line
Età sesso Caushi Vincenzo Longo dice insiste esercizi spirituali cosa ne pensa di sì e si chiama in Furness
Credo che sia certamente una
Chiamiamola tecnica che si inserisce all'interno di un panorama ampio
Dove l'elemento riflessivo sicuramente che ha a che fare con per certi versi una spiritualità di matrice orientale ricordiamo che lama influenze
Stabilita come intervento prioritariamente nato per ridurre il rischio di ricorrenza di episodi depressivi nasce nel mondo della della della psichiatria su questo ora è uno strumento che si è inserito in tutti i contesti di cura nell'aria sì con con logica c'è un
Gruppo di lavoro Calderoli con Linda caro sono ad esempio che lavora moltissimo sulla mai espressa è un modo assolutamente specifico all'interno degli stupri della della personalità Verzelletti Bailo terapie e basata su tanta su tanti ingredienti tra cui le mani sulle è uno strumento importante
Chiaro che se ci muoviamo su un settore un pochino più filosoficamente orientato e qui sono assolutamente d'accordo con Bobo falde rispetto al fatto della ripresa della riconquista
Di un mondo filosofico denso di significati e che si perdono dentro un tecnicismo ecco io nel mio piccolo riserva sempre quello di verificare
La il bilanciamento tra una Psicologia Psichiatria psicoterapia che cerchi di trovare dei metodi per essere competitiva come diceva Angelo Picardi rispetto alla misurazione e quindi l'inserimento della tecnica
Però in contemporanea guardando d'un mondo in maniera più allargata altrimenti il rischio è che si inseriscono ingredienti continui questo quello e quell'altro l'MD R. un altro esempio
E ed è un assommarsi di tecniche però queste funzionano se hai un fondamento basilare piuttosto importante
Ado parlavo evidentemente della di una modalità recuperando proprio gli antichi
Forse anche lo stesso Marco Aurelio
Relativamente al fatto che sono stimoli di riflessione
Guidati per certi versi e credo che questo sia un elemento che va un pochino oltre la tecnica in sé per sé
Poi la ma anche un ex ancora una volta al di là della tecnica dipende da come la produco poni ed ha come da fare son d'accordo comunque con il collega che ha fatto la domanda
Abbiamo una domanda per il dottor Buffardi
Sì sì dea
Jacopo Valsecchi può approfondire il concetto di Stato distensivo della malattia significa che accettiamo l'identificazione del paziente con il sintomo
Sull'identificazione ci sarebbe ancora da discutere molto di più quindi probabilmente il caso di non toccare il concetto di identità e di identificazione vorrei banalizzare questa distinzione esistenzialista intima e non lo è per niente
Assolutamente no perché non sarei in grado poi di portare in discorso avanti in modo come dire significativo anche per il tempo penso e è comunque una dicotomia che ha d'origine con Haider chiaramente
E per certi aspetti alludiamo ava molto le dicotomie richiama anche un poco la dicotomia Monti contro Moggi cono che forse più nota
Ma e la la differenza fra esistenziale esistenti Ivo potremmo ecco banalizzarla dicendo che l'esistenziale generale le esistenti Ivo l'esistenza così come viene percepita dal singolo
Ne sappiamo che alla base dell'esistenzialismo c'è appunto il concetto di singolo
Sappiamo che questo singole realtà e molto meno solipsistica o di quello che purtroppo spesso si intende per o dell'esistenziale sappiamo che questo singolo per essere singolo
è anche le cose e anche gli altri e anche il rapporto con se stesso e anche addirittura il rapporto con la spiritualità cioè quei famosi mondi che sono appunto quelli che compongono costantemente il singolo e che modificano il singolo
Cioè in questo momento io sono in questo decimi sono modificati in quest'ultimi minuti perché sono di fronte a cui già il fatto di aver riconosciuto in questo momento non vi conosco singolarmente ma il fatto di impattare con questa presenza mi sta modificando
Così come voi in qualche modo purtroppo il Artale dovete sopportare un poco di Gianfranco Buffardi nella vostra nell'agosto integrità almeno per oggi poi spero che mi dimenticate velocemente
Ma il e la questa condizione chiaramente fa sì che
La esistenza non può essere generale ma deve essere per forza singolare
Cioè deve vede poter rispettare quelle che sono le caratteristiche del singolo di natura di parliamo di Kierkegaard addirittura unica irripetibile riducibile e a cui potremmo aggiungere incomparabile oggi
E che fondamentalmente fa sì che quell'esistenza sia solo di quella persona con le sue caratteristiche con le sue modalità
Questo si collega poi molto per rispondere
Alla domanda
Come dire molto pertinente molto complessa che ha fatto il collega da casa si collega appunto al problema che dicevo prima delle poche le poche serve è utile proprio per questo perché se io giudico secondo quello che il miglio mondo esistenti o
Vado a confliggere con Mondo distintivo dell'altro
Devi imparare a fare poche per far sì che il mondo esiste in tv dell'alto sia libero di potersi esprimere almeno
Mala sanità Saccani manca
Sacco di ringraziamenti per tutti i relatori
Allora se Gabriele Antonio vitali vita colonna che chiede come lavorare su una cultura del lavoro multidisciplinare con lo psichiatra
Diciamo
Genere avevo se posso dare posso posso semplicemente raccontare la mia storia mi sono mi sono quegli ho fatto a sta un po'strana
Sono partito facendo il medico lo psichiatra mente facevo lo psichiatra mi sono laureata in Filosofia poi mi sono mentre prestato alla bioetica quella cosa può fare anche così in questo modo riesce ad aprire una una integrazione consistesse una perciò sono così largo sono largo perché mi sono integrato più volte no al di là della battuta e credo che
Il punto fondamentale sia quello che vi ho cercato di citare prima
Cioè avere un atteggiamento comune avevo una formazione comune far sì che le persone che essi diventino oggi psichiatri psicoterapeuti psicologi infermieri assistenti sociali educatori counselor tutto tutte queste figure che possono in qualche modo riabilita Turi che possono intervenire in ambito della rapporto con la malattia mentale tutti abbiamo una formazione comune
Tesa all'integrazione chiaramente una formazione che sia basata su un modello che consenta di farsi che la quello che l'altro non complica se lo psichiatra commi dice no ma
Se l'uccello questa persona sta male dei fa ridere dalle solamente il l'antidepressivo e non può fare nient'altro deve prima fare la psicoterapia non non può integrarsi chiaramente così come lo psicologo che dice no ma i medicinali fanno male eccetera lo psicologo deve conoscere anche un po'è importante questo per esempio una cosa venuti solo questo Lionel de adesso insegno alla magistrale di Psicologia alle scienze psichiatriche
Però et riduttivo cioè un solo esame sulla clinica psichiatrica pace psicopatologie non si parla ma di farmaci invece di psicologi devono conoscere i farmaci perché il momento in cui si trovano a lavorare con
Le persone che stanno assumendo farmaci devono capire qual è la reazione come dice è chiaro non devono conoscere la biologia non devono essere in grado di questi d'accordissimo sono competenze diverse
Ma devono riconoscere quello che può essere affetto anche per potere essere un ma splendida a appostazione di controllo per lo psichiatra che chiaramente vede la persona con una frequenza sicuramente migliore di una psicoterapeuta
Molto il volo credo che qui ci sia l'elemento chiave del fatto che si integrano le funzioni piuttosto che i ruoli allora l'elemento trasversale le funzioni di cura piuttosto che la delega di cura quello che avviene che il tecnico della riabilitazione psichiatrica si deve occupare delle tecniche psico sociali finito quello l'infermiere si deve occupare così che sono della qualità di vita di alcuni parametri lo psichiatra fa il colloquio e sistema terapia psicofarmacologica questo è un modello antiquatissimo di lavoro all'integrazione quello sulle funzioni trasversali
Se volete anche un po'politico polemicamente dicendo in maniera un po'anti corporativi Sica perché è quella che sta danneggiando per certi versi sistema sanitario
Chiudiamo la sessione ringraziando il relatore questo creare questo linguaggio comune potrà una semantica comune a tutte le professioni e quello che prova aiutarci a fare
Questo approccio sulle funzioni non soltanto sono quella posizione lavorativa quindi grazie veramente a tutti relatori e passiamo alla seconda sessione
Ci siamo
E così allora rubo un minuto per ringraziare la dottoressa Antonella filastrocche dallo rivedere insomma tanti voi il tipo il giorno venti trovati
Grazie insomma per questo gradito invito sempre per la tua generosità ed ospitalità queste tavole rotonde così preziose non ci sono proprio contenta perché Antonella è diventata ufficialmente un membro del dello Salvatore di Psicologia in cronicità con come board quindi sono sono molto contenta di essere qui e di consolidare questa nostra partnership
Allora una tavola rotonda davvero importante perché abbiamo due come dire professori ma abbiamo anche due specializzandi questo penso che sia il valore di una scuola perché ci fanno passare dalla teoria alla pratica con uno scambio di un interscambio davvero fondamentale quindi insomma anche questo mi sembra un grande valore aggiunto e sono molto contenta di poter moderare questa sessione allora il primo a raccontarci la insomma la relazione sul modello umanistico esistenziale e il dottor Finetti che psicologo psicoterapeuta ed è un docente dell'hip guarda
Grazie
Voglio
Spiega
Dicendo ok allora
Volevo ringraziare i presenti tutti coloro che sono collegati per il tempo ovviamente che che ci state dedicando e quindi insomma siamo tutti impegnati a far fruttare il vostro il vostro tempo
Questo vada avanti così questo avvenga perfetto
E innanzitutto voglio partire dalla serata di ieri sera perché con il giovane collega che ha moderato l'intervento
Che che ci ha preceduto
Ci siamo soffermati sulla seme
Antica sulle parole i effettivamente Point
Il mio intervento su specifico su una parola o su una serie di parole
E mi rendo conto che come dire oggi anche ascoltando gli altri colleghi tutto acquista un senso particolare cioè il peso delle parole
Abbiamo iniziato con il professor Tanzi taniche ha fatto riferimento all'umanizzazione penso proprio che uno dei nostri compiti è proprio quello di umanizza delle parole perché le parole hanno un peso
Le parole orientano le parole
Quando a definire anche dei costrutti delle architetture di pensiero
Ne sono fondamentali proprio per Non so che darei direzioni nella vita ma anche Pier conquistate appunto quello che noi definiamo un benessere esistenziale
Il nostro lavoro come terapeutico lavoro fatto di parole le parole hanno una efficacia nella vita degli alti delle persone che ne incontriamo a non potere potere di attivare poi magari ne parlerà meglio anche la
Professoressa quattro pani a proposito delle quanto dell'importanza anche delle neuroscienze ma
Noi lavoriamo con stimoli quindi noi diamo stimoli attraverso gli stimoli chiediamo come terapeuti andiamo a determinati delle condizioni nella vita delle persone
E oggi quindi io voglio condividere con voi una riflessione su su una parola e anche un una prassi terapeutica
Sulla parola stessa quindi
Il mio compito era di andare a definire che così al benessere esistenziale sono partito dal considerare dalla
Definizione che si dall'OMS
Secondo la costituzione dell'OMS l'obiettivo dell'organizzazione raggiungimento aggiunge metto da parte
Di tutte le popolazioni del più alto livello possibile di salute definita come uno stato totale vedi totale benessere fisico mentale e sociale e non semplicemente l'assenza di malattia o infermità
Qui questa parola benessere come dire ha un peso e altro ha un peso in quanto obiettivo io mi sono permesso di dare una nostra come
Che nostra nel senso come definizione che appartiene al modello nostro di riferimento e quindi ho tentato di appunto questa tipo di definizione
E c'è benessere con lo stato di salute generale basato non soltanto sull'assenza di patologie
Ma anche sulla capacità di mobilitare in modo significato significativo l'energia vitale disponibile al fine di produrre una omeostasi dinamica ora che sembra quasi una super Cazzola ma in realtà come dire ha un senso e significato e cioè la nostra o al nostro modello di riferimento parte proprio dal corpo peritoneale le parole anche del professor Grassi quando ha detto che i valori si radicano nel corpo
Quindi in effetti non abbiamo un'idea che tutto parta dal corpo per poi trovare una sua dimensione dal punto di vista emotivo affettivo cognitivo d'accordo ed anche esistenziale ma tutto parte dal corpo
Quindi in definitiva per ritornare alla definizione di di rari che che in concepiva il benessere con una pulsazione bioenergetica auto regolarmente e quindi le gli stati di alterazione di questa pulsazione diventano malattia
Quindi il nostro obiettivo è quello di andare comunque a
Ridefinire né nelle persone nella vita delle persone la possibilità di una pulsazione bioenergetica auto riguardante che poi si esplichi su quelle che ne consigliamo quattro dimensioni del mentale
Che vengono individuati appunto dal modello relativo i furetti e che tende a fornire le condizioni ottimali che produrre uno stato fisico cognitivo emotivo esistenziale funzionale
Quindi e mi son chiesto come passare da benessere come obiettivo a benessere come valore perché sono costrutti diversi diversi parla degli obiettivi e parlare di valori
Si tratta proprio di portare una parola
Ad uno stato di pensabili tardive perché pensate un obiettivo è una cosa pensate un robot ma ad un valore e un altro e quindi noi riteniamo che sia decisivo al passaggio troppo concettuale da obiettivo al valore e proprio per le implicazioni che appunto gli aspetti valoriali hanno quindi noi sappiamo che cosa che innanzitutto c'è una distinzione tra obiettivo e valore gli obiettivi in genere vengono come dire hanno anche una scadenza nel tempo una volta raggiunti finiscono i valori hanno il potere di orientarci
Lungamente della nostra esistenza addirittura alcuni si accompagnano dagli diciamo da quando abbiamo una vita consapevole fino all'ultimo giorno di vita
E e da presentano anche appunto una un processo continuo attraverso il quale direzione delle nostre esistenze
Questo allora
Pensare al benessere come valore porta spostarci da un costruttore l'attiva ad uno stato di equilibrio e armonia delle risorse fisiche e psicologiche verso un criterio valoriale
E che spinga quindi a prendere decisioni che quindi qui diverso potenziali miglioramenti acché cimenti delle nostre risorse
E capacità
Il
Il valore di valori di per sé hanno una struttura tale da poterci in qualche modo spingere anche
Come dire ritrovamenti USA scusante di risorse che magari in un dato momento non c'è possibile trovare proprio per la caratteristica cioè i valori hanno questo portiere implicito molte
Ora
Passate considerare il benessere come obiettivo e passare al benessere come valore una cosa altro e andare a definire il benessere esistenziale quindi sia importante a mio avviso
Arrivare ad un costrutto di benessere come valore e non più come un obiettivo da raggiungere
Altri si
Io trovo in assolutamente importante andare a definire che cos'è il benessere esistenziale
Innanzitutto
La caratteristica del benessere esistenziale e qui sa che ho ritrovato è un valore universale trasverso Natale ed evolutivo
Il fatto che sia universale che praticabile da tutti ovviamente riconosco al benessere esistenziale anche questa grande possibilità cioè di
Portarci in qualche modo
A una un'esperienza di sé che non sia limitata solo anestesie banchiere ritornare a un concetto espresso dal professor gravi Grassi proprio a quella continuità disse qualche uno può portare
Fino in fondo della propria esistenza addirittura andare oltre
E per questo allegato anche un'altra parola termini
Pesante nel senso che ha tanto significato e cioè quello di evolutivo cioè il fatto di
Essere consapevoli che la nostra vita che il nostro contributo
Come singoli come individui non non è solo distretto la nostra come dire persona né tanto meno famiglia o un gruppo di riferimento ma proprio
Il fatto di perseguire e di muovere la nostra vita seguendo un valore Transport trascrizionale ci porta a di esprimerci in una linea evolutiva quindi anche filogenetica in che senso
Ci sono
Ormai credo che veneziano non un dato abbastanza consolidato che esiste la capacità di rimodulare attraverso l'attività epigenetica tutta la nostra come dire
Non solo un osso al due per cerebrale no ma anche tutti quanti i collegamenti e non solo
Che Lino Assis killer psicologici che cambiano nel tempo per esempio
Più a che fare con un bambino di undici anni che ovviamente si risolvono la tecnologia che è diversa dalla mia da quella che ho vissuto io
E sappiamo tutti che impatto le tecnologie hanno no sulla
Configurazione cerebrale de degli esseri umani e che evidentemente come dire mio figlio sarà sicuramente dal punto di vista cognitiva un adulto diverso proprio per l'impatto che dispositivi
Hanno va bene maltesi è vero che
Con il questa sua capacità cognitive che Exa dalle la capacità cognitiva delle prossime generazioni impatterà sui loro figli no in quanto verrà trasmessa come corredo genetico
Ok quindi il fatto di poter
Arrivare a sentire si estinse sentirsi parte di un processo più ampio in realtà ci porta anche a dare un senso un significato a quello che il professor Grassi di qui il professor Grassi parlava quando faceva riferimento alla continuità del sì
Quindi la mia storia
Il mio impegno comune steso nel raggiungere la massima funzionalità possibile
Non finisce con me
Non finisce con l'impatto che ha ovviamente perché se sto bene
Forse come dire anche il mio ambiente ne gode ma va al di là di me stesso perché ieri riuscirò a come dire costruire un patrimonio genetico in qualche modo trasmissibile
Quindi
A mio avviso no consente anche quella di di avere una visione più ampia di se stessi e anche di di trovare una finalità l'intellighenzia filogenetica tale da stabilire un senso un significato che ponga resistenze individuali in un contesto di responsabilità massima sia personale che collettiva in grado di trascendere il limite esistenziali di una vita ora bisogna attimo d'acqua perché
Ciò all'ansia
Si chiama anzi
Adrenalina che consumarsi succede insomma che perse
Credo non si arriverà mai a Limena dell'ansia nel senso come mi diceva qualcuno da morto l'anziano c'era perfetti
Signora bella caratteristica della vita perché
Serve solo un bicchier d'Accardi feriti insomma niente di più
Ora per andare a determinare questo come dire
Condizione c'è quindi e mi son chiesto sì posso proporre un concetto un costrutto
Forse è condivisibile
Però che tutti quanti fu spero insomma quei diritti di essere stato in grado di farlo capire comprendere però ritengo che non sia sufficiente nel senso che per noi umani
Una conto una cosa capire l'altra questione appunto con comprendere profondamente proprio perché noi i nostri le comprensioni più profonde di facciamo attraverso le sensazioni corporee ok
Quindi e qui come dire la mia proposta di TT riflessione diventa una condivisione anche di prassi terapeutica proprio perché ho trovato trovo che sia decisivo
La mediazione appunto della consapevolezza e Pantano a vedere anche nelle quattro dimensioni qual è la tecnica
Che io prediligo per sviluppare consapevolezza ma ne ha parlato anche un po'professore Grassi nella sua risposta sull'Armani Furness eccesso una tecnica di attenzione focalizzata però ritorniamo sulle parole quindi
Tra benessere benessere esistenziale ho inserito consapevolezza
E qui mi tiene spesso da da citare il professor Biondi che a proposito della definizione di di esistenza da proprio questa il termine Resistenza implica la vita con la sua consapevolezza per ogni essere umano la vita vissuta con le sue vicissitudini coincide per gran parte con le esistenze di via Resistenza quando vi è consapevolezza di essa autoriflessione su di sé
Chissà tra ricordo del passato in attesa del futuro
Esistenze vita consapevole la vita consapevole la possiamo fare avere solo noi umani tutti gli organismi viventi hanno una vita ma non ha non esiste senza tu
Diversi organismi viventi hanno una vita vissuta
Stranieri e poi insomma sono organizzati per avere così per raggiungere degli finalità insomma di sopravvivenza
Gli esseri umani hanno una vita vissuta ma gli esseri umani soprattutto hanno un'esistenza proprio grazie a questa facoltà che ci che da una parte Croce e delizia se vogliamo no perché la consapevolezza ci rende consapevoli del nostro destino di morte consapevolezza ci espone alle tensioni esistenziali appunto detenzioni da consapevolezza permanenti
Però la consapevolezza stessa può essere una nostra via di uscita da questo tensione esistenziale permanente
E
Sì quanto sono già avanti ok quindi la consapevolezza quindi un ruolo fondamentale per portare il benessere come obiettivo tra l'altro
Sempre la consapevolezza ci può aiutare a stabilire a farsi innanzitutto che le tecniche di consapevolezza ci possa aiutare a farsi che effettivamente ne possiamo sviluppare troppo un metodo di empowerment esistenziale e quindi di andare a lavorare
Diciamo sulla a monte
Candy Gene noi come clinici ci occupiamo di malattia a me ultimamente sono insomma sono molto interessato a lavorare sulla prevenzione
E secondo me prevenzione significa anche lavorare per esempio
Con bambini piccoli come mi è capitato in una scuola calcio dove ho insegnato la mai Fuller se le tecniche di riconoscimento emotivo abbiamo fatto dei lavori sui principi sui valori
Che condivisi insomma che possano che possono riguardare una squadra il senso di stare insieme di intelligenza sociale e quant'altro
Quindi l'attenzione è focalizzata diventa il centro per me che utilizzo spesso nello sviluppare il mio lavoro con con le persone sulle quattro dimensioni
Dimensione affettiva e relazionale corporea cognitivo esistenziale e dimensione esistenziale
L'attenzione è focalizzata un protocollo e primo protocollo base dell'Ama infolinea sei e per quanto attiene alla dimensione corporea l'attenzione è focalizzata a questa grande capacità di andare a ad attivare il nervo vago e quindi a restituire tonicità vagale quando abbiamo tonicità pagarli diciamo vengono promosse tutte le risposte
Del
Sistema nervoso autonomo parasimpatico e quindi le risposte che servono per mediare tutte le attivazioni che ovviamente provengono dal simpatico e quindi produce
Alla tonicità pagarle la capacità anche di gestire presidente situazioni di alta attivazione piuttosto che per ritrovare come dire una condizione anche di di calma con se stessi e quant'altro
L'attenzione è focalizzata per quanto riguarda la dimensione affettivo e relazionale serve per sviluppare quello che è un diciamo tutti voi di Fini ed è un obiettivo primario via Manin Furness perché la presenza attiva la presenza attiva io trovo che sia indispensabile nella relazione tra umani spesso noi appunto chi mi ha preceduto ha fatto riferimento al film Avatar Angelo e io ti vedo beh io ti vedo nessuno vedere fisicamente non ci vediamo insomma io ti vedo Gac ci si vede fisicamente ma io ti vedo in Avatar aiuti vedo dentro
Io ti vedo Pietri interno non per fuori cioè va be banale
Questo vivere dentro implica una presenza attiva sino e non siamo coinvolti nel sentire che cosa l'altro ci trasmette le increspature spesso capita in terapia
C'è anche un bellissimo lavoro del professor Biondi con tutta la sua équipe anche se non ricordo male ha collaborato anche Angelo
Sul sentire del clinico
Il sentire del clinico sono le nostre risposte Bagaglino al come dire all'incontro Coccolino si pazienti quindi ci sono delle risposte
Simili tra tutti noi quando incontriamo specificatamente dei tre dei pazienti che ne so
Mi capita spesso a volte con con il bordello sbadiglio perché trovo una come dire un pensiero una cognizione piatta che mi provoca questa ovviamente nodi sbadiglio nel insomma molto però come dire la noia no che poi porta allo sbadiglio
E quindi l'attenzione focalizzata poco attiva serve proprio per attivare questa condizione della nostra niente di essere per residenti all'interno dell'altro non solo a noi stessi
Dal punto di vista cognitivo esistenziale la la Latif l'attenzione è focalizzata
Serve proprio dei processi di diffusione cioè di riuscire a
Comprendere ed legge delle nostre sensazioni a partire dalle sensazioni Magalli poi come dire
Qualche modo dipanare la matassa e quindi un conto è il segmento della sensazione vagale
Un conto l'emozione l'altra cosa è la cornice la cognizione e l'attenzione è focalizzata consente proprio questo il fatto di sentire pochi contenuti da quindi cognitivi emotivi ma punta le sensazioni profondi come distinti
Ok e questo aiuta anche a intervenire per esempio a me capita anche durante la notte quando troppi pensieri mi appoggio sul sul respiro
E questo mi aiuta a riposare meglio e questo insomma aiuto io per dire è un consapevolezza che stimola le persone a come dire costrutto costruire una mente orientata al benessere
Dal punto di vista della dimensione esistenziale l'attenzione è focalizzata porta appunto a interiorizzate forse quello che io come dire a interiorizzare ma anche a far sì che sia una parola incarnata cioè che sia fatta di corpo quella della del benessere esistenziale
Proprio potendo sperimentare che che ha che cosa attraverso attenzione focalizzata noi sperimentiamo innanzitutto
Che noi come dire abbiamo tre tipi di campi di osservazione uno perizie osservante che quello che consente appunto la diffusione rispetto ai propri dati l'altro è quello del se come contesto e nel quale noi ci sentiamo come dire appartenere a come dire non sono i nostri dati individuali
Ma facciamo parte di un ambiente e che comunque sono al Toro
Rispetto al come dire al mio funzionamento del momento al mio malessere del momento fino addirittura arrivare alla sensazione di se e come si trasporta spezzoni male e quindi come dire la possibilità di mettermi in contatto con elemento che va oltre di me e che proprio la vita stessa
E qui chiudo perché se non mi picchiano va bene
Grazie ad avere una relazione veramente preziosa perché c'ha preso per mano mi viene da dire non è un'analisi delle parole sicuramente umanizza no
Non c'è stata si trova giacché io posso fare di tutto
Soprattutto nella prassi appunto terapeutica le parole appunto possono ridefinire molto interessante tutto il passaggio da obiettivo a valore per arrivare proprio poi al benessere in una chiave evolutiva allora il professore allora Delle Chiaie e qui con noi
Insomma psichiatra del Dipartimento di neurologia e psichiatria tentare di Santa mentale
Minacce un'anomalia salva la denuncia allora stanno caricando il sette di slide quindi il Santo presento l'argomento del mio intervento
Io sono un psichiatra lavoro al Policlinico Umberto primo
Nel la nostra attività clinica ci occupiamo di pazienti psichiatrici gravi qui esercenti con gravi condizioni psicotiche
Di differente collocazione non solo logica cercherò di illustrare in questa mia presentazione
Alcune modalità con cui l'applicazione di un paradigma un approccio clinico centrato anche su
Alcune delle caratteristiche del moderno umanesimo esistenziale Possa rivelarsi utile
Con dei risvolti di superiorità delle delle delle effetto clinico ottenuto
In termini di benessere della persona non solo di remissione dei sintomi della malattia
Partiamo dalla premessa comunque che la
Le malattie mentali di cui ci occupiamo noi psichiatri che lavoriamo dei presidi ospedalieri hanno come primo momento dell'intervento terapeutico
Assolutamente l'intervento farmacologico non è pensabile ad un intervento su questi pazienti che prescinda dall'impiego di aprire di appropriati protocolli psico farmacologici
Detto questo però ci sono applicando
Esclusivamente la protocollo farmacologico secondo quelli che sono i dettami delle linee-guida internazionali spesso ci sono
Delle incongruenze emergono delle contraddizioni soprattutto per esempio a breve distanza dall'inizio dell'intervento un buon numero di pazienti oltre il cinquanta per cento
Rispondono positivamente hanno una buona remissione dei sintomi però poi atti follow up che vengono fatti a un anno due anni nulla più della metà dei pazienti ricadono ricadono e quindi è come se ci fosse una perdita di efficacia nel tempo del l'intervento farmacologico in realtà molto spesso i pazienti
Non hanno un'assunzione continuativa regolare nel tempo quindi molti pazienti hanno alla base di queste ricadute che sono un problema clinico con cui non ci cadere dobbiamo fare i conti con la realtà di tutti i giorni
Hanno una scarsa comprai sulla scarsa aderenza e quindi comprendere anche la persona
Applicando il principio della umanistico esistenziale del perché un paziente che ha ricevuto così tanto giovamento da riservare poi invariabilmente
Riduce la regolarità dell'assunzione fino a ricadere questo è una cosa che ci dà una una marcia in più Lazio visto che lo vedremo i risultati che gli stessi pazienti trattati con gli stessi
Protocolli farmacologico però seguiti anche con un'attenzione a queste variabili poi ricadono di meno hanno una maggiore stabilità nel tempo
I motivi per cui pazienti così spesso ricadono Soro molteplici poi c'è una parte della slide che non si vede
Comunque i motivi per cui spesso
Come
Sì per cui così spesso grazie a venti dire assumono un atteggiamento di di non aderenza alle terapie
Sono molteplici più spesso dicevano mi vergognavo di prendere le medicine
Avevo paura di diventare dipendente pensavo che fosse una schiavitù sono un po'spaventato ritengo che possano dare dei problemi alla salute perciò paura degli Effetti collaterali a lungo termine eccetera eccetera questi sono alcuni luoghi comuni che spesso poi sono alla base della però noi non dobbiamo dare per scontato che i farmaci fanno bene applicando un modello paternalistico all'approccio relazione medico-paziente pensiamo che siccome noi abbiamo ottenuto il risultato di avere la remissione dei sintomi però il paziente
Continuerà a prendere il dobbiamo fare i conti anche con questi vissuti dobbiamo dare per scontato che esistono e una
Un errore non lavorarci sopra quindi molta attenzione nella relazione medico-paziente anche a valutare quelli che sono i vissuti dalla persona di fronte alla alla terapia
E principali meccanismi che possono condurre ad una nuova aderenza vedete che ci sono dei delle variabili che possono dipendere dal dal
Dal
Dal farmaco quindi alcuni affetti con la con l'etichetta black alcuni effetti collaterali che il paziente non tollera oppure
Regime terapeutici troppo complesse di troppe numero di assunzione troppo elevato per cui troppi farmaci mescolati per cui il paziente non capisce alla fine si perde per strada
Ma la maggior parte sono problemi che possono condurre alla non aderenza legati alla persona
Alla persona del paziente che non fanno parte in maniera intrinseca della diagnosi psicopatologica chilogrammo ha dei suoi vissuti e noi dobbiamo dedicare del tempo per cercare di capire queste variabili perché migliorando l'aderenza migliora la prognosi quindi a volte c'era un problema di scarso inside
Problemi legati a ad alcune comorbidità come problemi di abuso di sostanze carenza di supporto sociale carenza di Insight problemi cognitivi
Che molto importante che la valutazione di tutti questi fattori avvenga nel contesto nella cornice di una relazione
Medico-paziente solida che aiuti il paziente
A percepire che medico a cui non si sa affidando presta attenzione a queste sue stanze interiori qui
Bisognerebbe abbandonare uno stile gestione della relazione dove si è finivo paternalistico basato su decisioni prese un iter realmente dal medico che il paziente dovrebbe accettare passivamente perché sta scritto sul linee-guida
Dell'American segare diverso secernono agli applico questo protocollo dedico poco tempo poche energie a spiegare al paziente i pro e i contro e poi siccome io so che queste linee guida sono state
Validate sono efficaci libri del paziente sono sicuro che dovrà prendersene questo non succede quasi mai quindi bisognerebbe sviluppare uno stile comunicativo nella relazione
Lettera premia con il paziente basato sulla
Possibilità di elaborare delle scelte condivise bisogna sempre coinvolgere il paziente la decisione deve essere presa bilateralmente non unilateralmente quindi dobbiamo tenere conto anche nelle sue stanze interiori delle sue paure dei suoi timori
Del problema dello stigma che come vedremo è una variabile molto importante
Quindi Babi l'applicazione del modello biologico non aiuta mai ripeto non
Dare delle etichette
C'hai la schizofrenia acciaio la malattia bipolare questo non aiuta il paziente non si riconosce in un'etichetta lui vuole
Percepire che la persona del clinico a cui si sta affidando lo percepisce come persone sì c'è una malattia che risponde al nome di schizofrenia di malattia bipolare però la persona nella sua unicità
Ha necessità che vengano
Riconosciute nelle sue istanze interiori che il insulinico dimostri di prestare attenzione a questi
A questi elementi
Quindi l'applicazione di un modello basato semplicemente su una di serie colazione biologica della malattia scisso quindi da un'attenzione a quelli che sono gli elementi esistenziali della persona
Fa sentire spesso il paziente umiliato demoralizzato e questo poi non giova alla qualità di un'alleanza terapeutica solida
Nella approccio invece basato sulle decisioni condivise
Il paziente deve ricevere tutte le informazioni che noi possiamo dare a lui in quel momento per favorire una scelta responsabile quindi
L'applicazione di un modello psico educativo in cui si danno tutte le informazioni sì illustrano tutti quelli che sono i dati derivanti
Dalla ricerca critica recente questo aiuta molto il paziente poi a sentire che è una scelta che poi lui
Desirée replicare su se stesso è una scelta presa in modo responsabile
Bisogna considerare tutte le opzioni quindi insieme al paziente bisogna dire guarda se scegliamo questa strada
Utilizziamo questo farmaco la Colozza Pina e tu avrai più possibilità di avere una remissione dei sintomi completa però potrebbe esserci
Questo rischio che ti si abbassi il numero dei globuli bianchi il rischio però è limitato si tratta
Di un numero di pazienti esiguo e allora il paziente poi decide che vale la pena di correre questo rischio facendo ed esame della uomo Gromo ogni due mesi però la scelta è consapevole
Se poi non non li diciamo tutte queste cose capita
Come capita spessissimo che il paziente magari guardando su internet e sui forum
Dei pazienti legge quella che la con lo zero piena per quanto un farmaco eccellente però causa in un certo numero di pazienti e l'abbassamento dei globuli bianchi allora decidere che smette e non lo non lo prende più
Causando a se stesso con gravi danni perché poi c'è una Rebound dei sintomi della psicosi una ricaduta importante e tutto questo va evitato quindi lo dobbiamo mettere al paziente
Dobbiamo ma il fax facilitare che Luís partecipi ad una decisione consapevole dandogli tutti sempre tutte le informazioni di cui necessita
Un altro elemento su cui dobbiamo fare spesso i conti nell'aspetto dello stigma qui anche i media spesso facilitano
Una al passaggio ad una visione del proprio disturbo blocco con la malattia come in realtà dovrebbe essere curata una malattia con altre come ci sono le malattie polmonari levare atti cardiologiche
Di malattie psichiatriche tra l'altro non sono neanche la iattura più grave che possa capitare a un paziente belve
Insomma difficile morire le malattie oncologiche o cardiologica c'hanno degli indici di mortalità più elevati spesso però chi soffre di una malattia mentale c'ha questo elemento della stigmatizzazione
Della sua condizione che cucù uno è un unicum delle malattie psichiatriche e spesso produce voi
Come conseguenza il desiderio di non riconoscersi in un'etichetta diagnostica e questo copre elemento ultimo finale poi porta alla mancata aderenza alle cure farmacologiche facilita la
Questa è una foto che ho fatto con il telefonino
A al congresso dell'America saga epica soluzioni fine del due mila tredici quando uscì in quella circostanza il DSM cinque fu presentato a San Francisco a quell'edizione del congresso
Annuale del dei piedi
E per tutti in quattro giorni della durata del Congresso davanti al Boscone Convention Center passarono
Incessantemente questi rappresentanti delle associazioni anti psichiatriche che
Contestavano l'introduzione di questo nuovo Manuale diagnostico quindi per dire quante erano tutte persone
Molti di perire contro la psichiatria conoscenza clinica
Questo elemento spesso nasce dal diffidenza verso la psichiatria perché c'è questo problema dello stigma e questo è un elemento che quasi sempre poi conduce alla mancanza dell'Enza
Quando noi vediamo un paziente che ci propone un elemento critico di fronte alla diagnosi che gli abbiamo fatto al trattamento che gli abbiamo proposto come magari po'poteva vivere questo signore che
Passava con dei cartelli
In cui diciamo protestava per
Noi dobbiamo fare i conti con questi vissuti della persona e non trascurare di non banalizzare di però discutere col paziente di queste opinioni fino a a convincerlo a persuaderlo che è poi noi abbiamo capito
La natura del suo disagio e questo aiuta molto a portare avanti poi di intervento terapeutico
Lo stigma un un un elemento importante quindi quasi sempre presente può tanto più la malattia grave tanto più il paziente ha una visione del proprio disturbo dove lo stigma rappresenta un elemento centrale lo troviamo pure quelli che hanno
Malattie
Psichiatri lievi come l'ansia euro olezzo validazione però sì sicuramente più aumenta il livello di gravità della malattia più l'elemento dello stigma
Forte e questo poi porta a una negazione della malattia a
Alla alla
Problematicità nel essere continuativi nell'assunzione dei farmaci
Bisogna essere molto sensibile nel dare l'informazione i pazienti quando cerchiamo di gestire questo
Questo approccio di decisioni condivise perché bisogna
Dare tanto il più informazioni possibili in modo adeguato sulla natura del disturbo sulle cure che intendiamo proporre
E però bisogna essere molto attenti a non spaventare il paziente perché se diamo vide da ritardi tecnici troppo particolareggiati
Entriamo troppo nel dettaglio e non ci facciamo attenzione al
Percepire come il paziente simile emotivamente questa informazione che di siamo tra smentendo a volte rischiamo di ottenere l'effetto opposto bisogna essere nella gestione della relazione medico-paziente
Particolarmente attenti a ad avere un approccio amichevole molto rispettoso di quelle che sono le opinioni paziente se il paziente anche
Ci comunicò un delirio una sua convinzione irrazionale non dobbiamo banalizzare
Far percepire all'altro che noi riteniamo ridicolo o assurdo quello che lui sa
Dicendo ci sta raccontando le dobbiamo dire sì tu hai questa convinzione vediamo un po'analizziamo altre possibili spiegazioni e tu ne prende in considerazione una potrebbe essere vera però vedi ce ne sono altre che tu non consideri e
Possiamo instaurare con lui una discussione questo facilita molto
L'entrata in contatto con il paziente bisogna avere curiosità e Rispetto per quello che lui ci dice analizzare sempre con molto rispetto anche il delirio più assurdo che luci racconta delirio megalomane ICI deliri di onnipotenza
Col paziente si sente investito da una missione da parte di Dio di salvare l'umanità dava sempre prestare molta attenzione non scoppiare in una risata fragorosa sarebbe assolutamente controproducente
Operare una persuasione gentile significa prendere in considerazione tutte le varie possibilità anche quella che e alla base dell'elemento del delirio però focalizzare l'attenzione sulle evidenze questo significa normalizzare quindi del paziente
Spesso a vergogna di queste sensazione di essere considerato una persona un po'bizzarra
A volte
In base a queste condizioni distorte sviluppa un'idea molto criticati dell'esperienza di malattia che sta vivendo e questo potenzia la
L'emergenza dello stigma il paziente non deve essere mai banalizzato bisogna riconoscere la
Sofferenza che lui che l'unità che ci comunica e però il il messaggio che deve passare da parte nostra e che
Dove capiamo come ti senti però non sei il solo
Ci sono altri pazienti che noi abbiamo visto
In questo nuovo reparto in questo ambulatorio che hanno avuto situazioni simili alle due e questo aiuta il paziente a ridurre il senso di paura che poi alimenta rustico ma lo irrigidisce
Quasi sempre Pasquato tempo che manca finito allora andiamo avanti passiamo rapidamente a un
Ha un'esperienza perché è importante che concludessimo queste slide in cui noi abbiamo applicato questi concetti ho cercato di sintetizzare nella parte introduttiva del tuo intervento basati anche sulla
Sul modello quali estivo esistenziale applicati alla clinica dei pazienti psichiatrici gravi
Si è visto questo già gruppo di lavoro di Barcellona
Il cui leader questo psichiatra noto a livello internazionale per essere un esperto di malattia bipolare Eduardo dieta Luigi già da molti anni applica questo approccio
Che lui definisce ha definito il polo dello Psico educativo alla terapia dei pazienti psichiatrici ricoverati nel suo ospedale Barcellona e vedete quando il paziente sopra
Con la linea rossa ha avuto solamente un trattamento farmacologico e poi viene seguito regolarmente
Secondo i controlli più o meno una volta ogni due mesi allora dopo un certo numero di mesi vedete fino a ventiquattro mesi è stato portato avanti questo follow up c'è un certo numero di pazienti che ricade però quando il il gruppo di pazienti
Ha avuto anche un trattamento di tipo psicologico attivo cioè si è pressato del tempo a spiegare al paziente determinati elementi tecnici sulla natura del protocollo e quindi si è cercato di facilitare quindi una sua partecipazione consapevole all'attuazione della cura allora il numero delle ricadute diventa molto inferiore quindi c'è una
Differenza molto significativa
Partendo da questa esperienza del gruppo di Barcellona abbiamo applicato il modello umanistico esistenziale nella gestione
Della relazione con i pazienti cicatrici gravi in questo caso si tratta di un gruppo di pazienti bipolari seguito accoglieva Umberto primo
E abbiamo voluto verificare anche come la l'applicazione di questo modello riducesse las vulnerabilità lo stress come si ottenesse dei pazienti trattati con questa
Con questa variabile in più rispetto a quelli trattati solo con l'approccio farmacologico si ottenesse una riduzione della vulnerabili dallo stress
La vulnerabilità lo stress si può misurare attraverso questo indice che
La misurazione del profilo di secrezione del cortisolo salivare quando una persona si sveglia la mattina
Nella prima mezz'ora dopo il risveglio ha un picco di
Secrezione del cortisolo questa cosa si chiama cortisolo Away che né il responso la risposta Segre diva del cortisolo al mattino e come la persona che si prepara affrontare la giornata per il cortisolo che un ormone che serve per preparare l'individuo all'azione a questo picco se creativo nella prima mezz'ora dopo il risveglio poi dopo nella nel delle nelle ore successive il cortisolo che era salito con questo picco ritorna ai valori Omero statici
Di partenza quando gli individui sono molto stressati e hanno una ridotta capacità di adattarsi alle sollecitazioni dell'ambiente hanno questa risposta del cortisolo segreti Ivo nella prima mezz'ora dopo il risveglio
Appiattita siano la risposta Brant d'un piccolo se creativo non efficace
E quindi che non consente alla persona di affrontare in maniera valida le sollecitazioni abbiam ambientali che potrebbe incontrare la giornata vedete che un gruppo di di pazienti che hanno fatto che sono stati approcciati con con il metodo il cui si adottava la la la psicoterapia di gruppo basata sul modello umanistico esistenziale linea rossa
E quelli di Sotto Collina celeste che prendevano solo la terapia farmacologica si può applicando secondo rigorosamente secondo i miei protocolli delle linee guida internazionali la linea blu allora
All'inizio baseline all'inizio del del trattamento entrambi avevano un picco sette Tivo appiattito
Quindi erano entrambi poco efficaci nell'affrontare le sollecitazioni della ambientali perché attivare in modo valido una risposta di stress quando invece vediamo alla fine del trattamento
Linea rossa vedete il picco si è normalizzato quindi nella prima mezz'ora dopo il risveglio quelli che hanno fatto anche la la psicoterapia di gruppo basata sul modello umanistico esistenziale hanno una normalizzazione del picco segreti Ivo mentre quelli con la linea celeste che hanno fatto solamente la terapia farmacologica applicato secondo i canoni rimangono appiattiti rimangono quindi poco efficaci nell'affrontare da un punto di vista dell'attivazione degli assi nel Rondò che vede le sollecitazioni dell'ambiente
La cosa importante questa è la RAI del più importante non si vede perché ci deve essere qualche problema del passaggio dal Mac alla al sistema Windows
Dunque però ve la racconto io che a un follow up fatto a distanza a due anni di distanza dalla fine del della psicoterapia umoristico inessenziale
Il piccolo segreti vivono ormai Rizzato si manteneva nel gruppo dei soggetti che avevano fatto questo intervento combinato mentre invece quelli che avevano fatto solo la terapia farmacologica mantenevano un profilo selettivo assistito
Quindi questo mi sembra molto importante una dimostrazione di efficacia di come le terapie gli interventi coordinati siano
Particolarmente
Gravi senza nulla togliere all'efficacia delle cure farmacologiche perché nel trattamento di questi pazienti voto critici senza la terapia farmacologica non si inizia l'era che un percorso però poi dura combinazione di vari tipi di approcci centrati poi sulla persona oltre che sulla malattia della penisola l'intervento abbiamo visto risulta più efficace i risultati ottenuti permangono in modo stabile nel tempo
Vi ringrazio per l'attenzione e mi dispiace di essere andato sta pochi minuti fuori
Proprio però
Importantissima la la Federazione intanto perché c'è una sola davanti al fatto che la non aderenza anche dei costi per il sistema sanitario è una delle chiavi che c'è la proposta nella guardare la persona con curiosità
E rispetto soprattutto per i caccia anche ricordare che uno dei fattori di prevenzione tutto il team no questo team che cambia
Cioè l'interrelazione appunto trapezi chiamate allo psicologo psicoterapeuta infermieri Cher multidisciplinare il team rappresenta sicuramente una delle chiavi maggiori prendo questo tempo per introdurre gli ultimi due relatori insomma che è un una relazione importante la loro perché ci portano i risultati di una ricerca intervento che hanno fatto sto parlando della dottoressa
Da neanche psicologa attrice e specializzanda io penso che questo valore aggiunto quindi ascoltiamoli con grande attenzione per il tono preparare dopo i professori è sempre più come dire importante e poi il dottor Centrone che anche lui uno psicologo e anche mia specializzando
Alle
Ok
Ecco nonostante io sì appunto un'attrice in realtà faccio subito outing sul mio stato d'ansia che non è passato neanche con due bicchieri d'acqua comunque
Va bene così
Dirò oltretutto un'altra pecca del mio intervento ovvero che io non ho le slide ma è una scelta ben precisa perché vi parlo di un'esperienza e vorrei che passasse con l'autenticità
Di qualcosa che viene proprio dalla pancia perché non voglio stare delegata proprio in una struttura già predefinita c'è la copertina di Linus per non dimenticarmi nulla qualora avessi dei buchi di memoria
Dunque e il professor Tassitani ha parlato di questa esperienza che è stata fatta al Policlinico
Con un gruppo di pazienti in RSA
Tematiche esistenziali
Decisamente intense pervasive dello stato generale della persona che porta con sé vissuti di perdita perdita della salute dell'autonomia
La speranza della progettualità
Vissuti di dolore dolore intenso sia fisico la malattia per le menomazioni sia psichico per via del senso di solitudine
Della dell'abbandono che molti vivono perché sono parcheggiati lì e magari non vedo né parenti da chissà quanto tempo
E vissuti appunto di ansia di morte
Perché sono pazienti molto anziani e quindi
La santo non molto
Allora come si struttura quindi
Un intervento psicoterapeutico
Di stampa umanistico esistenziali
Non mi soffermo sulle dimensioni perché sono stati ampiamente descritte
Però vi dico come le abbiamo bruciate
E quindi partiamo da quella appunto affettivo relazionale che è la prima che assolutamente va espansa per cercare poi di indagare le altre
E e quindi di procurare l'emersione di contenuti più profondi
Quindi il dottor Finetti ha parlato appunto di presenza
Attenta ma attiva
E quindi il ruolo del terapeuta e questo perché è vero che i pazienti sono venuti volontariamente affari gruppi ma è anche vero che molti di loro
Hanno scelto questa cosa per passare un'ora diversa della giornata sostanzialmente perché perché le loro giornate si muovono un po'nello stesso modo
Quindi il primo impatto è stato di vedere persone ripiegate sul loro stesse
Che hanno perso un poco il senso di sé che sono appunto in relazione solo ed esclusivamente
In in merito a dei bisogni contingenti di cure
Si rivolgono al personale sanitario fanno qualche piccole attività
Ma di fatto hanno perso il contatto con i loro stati d'animo profondi non perché non risentano ma perché non li condividono quindi la dimensione affettiva relazionale consente loro più la restituzione Borgo allora interlocutori validi quindi hanno qualcuno che li ascolta che gli chiede come stanno e che cerca di capire che mozioni passano dietro ricordi stanchi
Quindi
Si cerca di favorire l'incontro il confronto tra i membri affinché poi possano interagire proprio ampliando questa dimensione
Poi si passa alla dimensione corporea proporre agli anziani esercizi corporei che non siano legati alla fisioterapia non è una cosa semplice chiedere agli anziani di fare un esercizio di attenzione focalizzata sulla respirazione
Abbastanza anomalo perché non sono abituati vuoi per cultura perché la RAI connessa a una cosa relativamente recente ma voi proprio perché non
Non sanno lo scopo non lo capiscono e quindi è un'esperienza per loro nuova assolutamente nuova quindi
Respirare ascoltare il proprio respiro significa ricontattare la vitalità del proprio corpo
Che invece è visto e sentito solo ed unicamente nell'ambito della menomazione fisica sensoriale
Di immobilità
Quindi una grandissima esperienza che dall'approccio iniziale timido è passata poi ad incrementarsi sempre di più al punto da sentirsi dire che e si esercitavano anche da soli durante la settimana che separano i nostri incontri quindi assolutamente
Bella come esperienza
Veniamo alla dimensione più esistenziale
La dimensione esistenziale ora sappiamo la scuola ce lo ripete all'infinito il nucleo centrale
Del della condizione umana e questa coscienza di morte
Mai come un anziano questa cosa e sentita
E dunque è non è stato facile prendere questi termini parlare di questi temi abbiamo parlato delle perdite della solitudine dell'abbandono della morte e ne abbiamo parlato in termini sereni in termini addirittura Allegri
Per cui ci siamo ritrovati a sentirci dire questo proprio ma testimonianza viva una paziente che soffre di depressione maggiore
Alla fine dell'incontro quando è stato punto sottolineato il fatto che questi temi siano affrontati in modo allegro ma non lo dico tanto per dirlo lei ha detto ma per forza perché qui si parla con il cuore
Ecco
Sembrano cose insomma senza di poca rilevanza però posso garantire che veramente per un'intera Pepper il sentire del terapeuta sono fondamentali
Quindi la dimensione cognitiva la dimensione esistenziale è stata affrontata e adesso passiamo alla dimensione
Di trasformazione cognitiva esistenziale perché perché tutto questo questo lavorìo tutta questa esperienza che è stata fatta ha portato ad una novità cioè il paziente sta in una continua narrazione di sì
Soggettiva perché praticamente pensa pensa pensa e non parla con gli altri
Quindi questa esperienza di gruppo ha fatto sì che si potessero mettere in campo i disagi e nella condivisione queste assumono una una dimensione
Più leggera nonché vanno via perché ci sono tutti ovviamente ma si passa poi a poterne parlare si normalizza non si passa
Alla condivisione e quindi si comprende che è una cosa che riguarda tutti i quali dimensioni esistenziali abbia fatto il gruppo nel periodo del colpite quindi la dimensione esistenziale riguarda tutti anche noi
Che avevamo comunque molto molto attiva la l'angoscia di morte no
Quindi anche in quel caso questo periodo di pandemia che insomma non è stato uno dei migliori ha favorito addirittura
Questa rete affettiva che si è venuta a creare questa rete relazionale che si è venuta a creare perché loro sentivano teme potevamo comprendere pur avendo una diciamo unità molto differente
E questo è tutto per cui da una rigidità di pensiero si è arrivati alla possibilità di Rizzini ficcare di dare un nuovo senso a quel piccolo Periodo che resta all'interno di una struttura che si può passare diversamente quindi andare a cercare di dei piccoli spazi dentro di sé e di gioia di ricordi di riscoprire i propri valori le proprie competenze che venivano messe in campo
Venivano messe in campo perché noi stimola Pamuk anche a livello creativo artistico sia per la dimensione corporea per far sì che le mozioni arrivassero e che quindi loro potessero parlarcene solo perché venivano agli citate magari dalla lettura di una poesia o dall'ascolto di una musica
E quindi e sia nella dimensione appunto esistenziale
Quindi tutto ciò ha consentito appunto l'apertura a una piccola speranza il cambio di posizione da un'attesa patita della morte a ad una Jordan perché poteva essere leggermente diversa con degli spazi nuovi da trovare dentro di sé
Vi ringrazio e passa la parola al dottor Centrone
Poiché questa esperienza è stata associata ad un progetto di ricerca molto interessante
Grazie mille dottoressa temeva io
Non sono supplica di project audience più chiaro possibile in quanto plico alla ricerca e sono anche veloce spero di perché ci sono tanti dati di cui abbiamo anche scelto qui di cosa parlare come disegni Ciak abbiamo come obiettivo gol di osservare qui che non gli altri campus dei di su un campetto accenti istituti istituzionalizzati del politico italiano
D'altra parte i formati al modello diciamo che un po'di tempo di di da ottobre a giugno i nove mesi dal due mila e del ulteriore nel due mila ventuno nel due mila ventidue
Variabile in esame sono state sintomatologie ansiose intonato oggi repressiva demonizzazione e qualità della vita e il significato della vita
L'ipotesi in esame ne abbiamo qui riposato solo alcune perché certamente ci sono anche da fare correlazioni così abbiamo già fatto da qui e ripartiamo quello che è stato un po'anche vuole confrontare dei risultati tra un po'da un posto
Quindi come prima ipotesi setta T zero chiude ci siano di Faenza significa dire punteggio
Quindi la variabile in esame segna una seconda ipotesi il settore T zero T uno ci sia una decrescita significativa di una sintomatologia ma semmai si osa depressiva demonizzazione
La terza ipotesi sette tizzone Cicchetti uno ci sia la crescita significativa delle variabili la qualità della vita del significato
Il disegno diceva che abbiamo pagherà abbiamo come campione campione di otto pazienti gli otto soggetti
Qui divisi quattro di SOGEI di sesso maschile quattro di sesso femminile ricordava con la fascia d'età che vale sessantacinque novantacinque anni
Con criteri esclusione età inferiore a sessantacinque anni difficoltà o problematiche con altri paziente con degli operatori incompatibilità con gli orari di svolgimento io qui ho di Poe
Stato un po'le divisioni generali ma non dettagliate perché abbiamo ovviamente visto anche tutti gli altri aspetti anagrafici
Per quanto riguarda la batteria aveva utilizzato lo stacco sintomatologie ansiose all'e mail toglie precedo Skelter intervista semi strutturata
La sentono tra agenzie depressiva devo esercita Schiele qualità della vita l'organizzazione mondiale della sanità Ermini che nella specie non come come batteria la procedura abbiamo strutturato dei colloqui individuali pre e post in cui ci sono la somministrazione della batteria questa somministrazione è stata una somministrazione condivisa
Perché si tratta di Pulp sia li pazienti fragili quindi certamente siamo umane qui non possiamo pretendere che le pazienti ci cinesi auto somministrano debuttante prendermi tortuosi auto so benissimo la batteria
Quindi anche questo sicuramente influito su quelli che sono stati i risultati
Però è una caratteristica anche del modello anche in questo mantenendo la scientificità avendo comunque un un gobbo tra virgolette in quei pazienti poteva indicare anche col dito o con la numerazione quelle risposte
Quel consenso informato da quel luogo aspettative prima suggerimenti critiche dopo
I risultati qui porto brevemente quelli che sono un po'le differenze generale delle medie vediamo che c'è una riga detti crescita della media della depressione nella demonizzazione della qualità di vita c'è un incremento realtà della media
Qui vi porto quelle che sono le sia le scale che era sottoscale vediamo che c'è stata anche una decrescita della media di una scala di apparire di significato
Sottoscala della demonizzazione lo scoraggiamento e poi come possiamo dire anche una demonizzazione
E vediamo anche che per tutte le sottoscale qualità della vita c'è stato un cambiamento di meglio quindi questi sono comunque dati
Di analisi descrittiva quindi soltanto prima accendo e qui andiamo alla statistica andiamo abbiamo utilizzato un ti testi per cambiar copiati per valutare se ci fosse mio significatività dei risultati con campione così piccoli diciamo che sono diciamo sono parametri Cimini non parametrici esso molto sensibili a un camion camper e così piccolo avendo anche lei
Di pazienti avuto punteggi più alti e più bassi hanno influito molto sulla media
Lui certamente le ho fatto anche l'idea nuove misure ripetute altri strumenti che quindi abbiamo riportato che con quell'atto si risultati simili vediamo come la depressione pre e post sia significativa inferiore a con un pivello
I significati lenta inferiore a zero punto zero cinque quindi c'è stata una differenza significativa tra depressione anche per andare sottoscale lo scoraggiamento con un p inferiore a zero punto zero dieci quindi diciamo significativo ciò che io a vedere finita importante anche la dico in vediamo come comunque sia minima la differenza per quanto riguarda il da depressione diciamo un po'più della rilevante quanto lo scoraggiamento
Quindi possiamo dire che anche la prima ipotesi
Rifiutato l'ipotesi nulla accettato ipotesi alternative ci sarà differenza significativa vediamo anche qui sempre per la prima ipotesi che per la qualità di vita c'è stata una differenza molto significativa vediamo sia per la qualità di vita sia per l'aria l'ambiente della relazione sociale degli Avalanche una significatività tre code e anche l'aria della salute fisica anche rispetto a quello che Prodi fatta la dottoressa De Meo sulla sulla volo anche sul corpo odio certamente non è un dato che va a al toccare quelle che sono le sintomatologie fisiche vere e proprie di altri strumenti non certamente un dato importante fatta Tiberio da sottoscala da qualità di vita
Quindi questo molto importante quindi è stata una differenza significativa tratta del post e per quanto riguarda la qualità della vita di alcune sue sottoscale
Vediamo che per l'ipotesi due
Vediamo come anche qui ci sia stata una un miglioramento significativo tra preposto perché abbiamo
Posto come come se se tra T zero T uno ci sia stata una decrescita
Significativa dei del del dei punteggi vediamo come sia per la depressione sia per lo scoraggiamento un p anche molto più importante ci sia stata questa differenza significativa
Una miglioramento significativo quindi una decrescita del sito il punteggio
Vediamo anche qui invece per l'attrezzi pozzi che ci sia stato invece un un di fare miglioramento significativo
Ovvero una crescita significativa dei punteggi per quanto riguarda la qualità di vita sempre con un p value altre code che molto importante
Anche cori dico anche abbastanza molto rilevante questo ci permette di comprendere quanto l'intervento
Del del gruppo umanistico esistenziale presso prevede l'Italia abbia avuto una rilevanza certamente a vado più a un po'più avanti veloce
Abbiamo anche comunque misurato quelli che sono le scale di affidabilità quindi la coerenza interna per ciascun suo mento rispetto al campione preso in esame e vediamo come comunque ci sia stata una rilevanza con una free comma superiore a zero punto sette e quindi sono comunque possiamo così tali dei dei strumenti affidabili
Abbiamo fatto anche Bolt Changing ex per valutare quelli che sono le differenze siedi crescite decresce significativa in ciascun al paziente e vediamo come nella nella prima parte in alto
Sia molto disomogeneo comunque la la decrescita o la crescita perché invece vediamo come la seconda tabella la crescita sia molto omogenea per tutti i pazienti si è niente
La qualità di vita e nelle sue sotto del due sotto scale un po'di meno per quanto riguarda la straordinario per la salute fisica sono in generale possiamo dire e questo è un dato molto importante proprio perché come vi dicevo all'inizio dato che un campione molto piccolo questo tipo di lavoro è molto importante perché dato che molto sensibile allo strumento parametrico a quello che numerosità del campione se ne facciamo questo tipo di lavoro ci porta possiamo comprendere indicherei che effetto ha avuto su ciascun paziente
I limiti ovviamente ci sono e sono fondamentali di questa ricerca perché nasca una seconda ricerca fatta su un gruppo Manisco esistenziale la prima è stata fatta nel due mila diciannove la dottor Lucas sì Simeone Simeone
Vediamo come la moda in somministrazione vi dicevo all'inizio è stata influenzata dalla compilazione con esaminatore quindi è un dato che comunque dobbiamo mettere come limite ma
è importante che ci sia stato perché impazienti sfido fare la batteria così grosse con i pazienti
Fragili anziani è che dedicano il loro tempo a noi per poterci risponde a delle domande un po'anche in impegnative anche dal punto di vista fisico mentale
La mancanza del gruppo di controllo questo un grosso limite che però lui auspichiamo di poter mette in atto più avanti perché certamente risultati che sono emersi sono in significativi
Ma senza un gruppo di controllo possiamo ricondurre esclusivamente al trattamento risultati ma al fattore tempo altri tipi di fattori che noi non possiamo in questo caso valutare o comunque questo uno sprono per poter avviare una lunga di una lunga piloti diceva che in questo senso l'ottica di miglioramento continuo aggiungere anche un po'una una quota in questo senso e poi deduzione del gruppo impegno di custodia preventiva e come dicevo prima non emessi ma certamente essendo stato tra due lire ventuno mila ventidue c'è stata
Diverse interruzioni chiusure preventive per come il perché come sappiamo tutti cessata l'aumento la decrescita
Certamente politica essendo anche ad essa a ha dovuto operare a beneficio dei suoi pazienti quindi possiamo anche considerare che dal nove mesi è stato sei mesi trattamento effettivo e questo di riprende un po'il la metodologia chiariamo come disegno di ricerca a priori e qui pazze di sosta perfetti prima o durante il per il trattamento come di quindi ha influenzato sicuramente sulle variabili
Spero di essere stato chiaro riporto qui la bibliografia della batteria cui lasciata grazie per l'attenzione
Un ottimo lavoro d'altronde appunto parlavamo di lì significa azione la ricerca eri significazione di quello che il nostro lavoro ci consente di dare e prendere spunti e vai a dire questa sessione un po'rendere visibile l'invisibile in tutti i modi no era pre intitolata così quindi non solo che soffriamo pro crediamo visibile cioè e questo secondo me tanto importante e quindi grazie alla più a tutti e quattro per queste per le parole per ricordarci della persona per ricordare anche l'importanza dell'autenticità
Di ricontattare il proprio corpo e qui appunto per dare un significato a quello che è un lavoro allora abbiamo la tavola rotonda io guardo la dottoressa affidassero se ci sono domande
Facemmo domanda aderito fisso finiti
Rispetto allo sviluppo della consapevolezza
Le chiedo come si fa a favorire lo sviluppo della consapevolezza in un'altra persona
Ok sì
Appunto
Allora la mai Furness lo consente lo consente solo come dire
Perché è una tecnica tramite la quale le la persona può effettivamente prendere ovviamente non c'è occorre anche nel tempo ma confidenza con i propri con innanzitutto con le proprie sensazioni poi come ho spiegato con i dati emotivi con i suoi dati motivi con i suoi dati cognitivi quindi l'aria di consapevolezza
Si è ampia perché effettivamente la consapevolezza ha bisogno di un training perché la consapevolezza è uno skill cognitivo nel la insomma forse che come dire
è in grado di una raccogliere anche gli altri rischi cognitivi sotto di sé accordo annuncia e non solo quindi un è solo una questione di allenamento poi attraverso la verbalizzazione si possono accadere anche dei momenti in terapia in cui verbalizzando delle sì e delle cose la la persona alla possibilità di avere anche degli Insight no quindi questi sono insomma
Non frequentissimi però succedono
Però spero che secondo me è proprio importante dare autonomia
La persona stessa quindi lette presente la tecnica dell'attenzione focalizzata nel tempo ha questa capacità di allargare l'ampiezza della consapevolezza della persona
Abbiamo anche un'altra domanda sempre per il professor Finetti Socialis torto e dice la pratica di Mein fu un sfatta alla mattina ad esempio il body scanner come impatta sulla secrezione del cortisolo
Fabio sul cortisolo mi sento come dire sul mio nuovo poco pazzo ma
Vorrei una spossato
Condivisione ecco per quanto riguarda sia la la pratica della Man Furness con appunto la secrezione del cortisolo col
Ma onestamente non lo mai
Ecco una cosa che non ho mai osservato ma io posso riportare i dati di uno studio che facemmo molti anni fa con professor Pancheri che non mi riguardava in modo specifico la ma in forma se però era uno studio fatto i pazienti con disturbi d'ansia che venivano trattati con Baio feedback training
Elettro muscolare quindici faceva freni elettromiografia del muscolo frontale per pilotare voi un rilassamento muscolare generalizzato
Con dei risultati da un punto di vista di stabilizzazione dei sintomi discretamente efficaci all'epoca ancora parliamo dei primi anni Ottanta quindi le relative che poi si utilizzano adesso farmacologica erano meno
Mera avanzate la ma in folle sarà qualche elemento rilassamento muscolare in questa per esperienza con il baio feedback ecco c'è un c'era la da c'era una dimostrazione di una abbassamento del del livello di questo ormone ipofisario che sia l'ACTH che è quello che poi pilota del cortisolo la secrezione di cortisolo livello surrenale
Quindi c'era una dimostrazione di efficacia che nella stabilizzazione dei livelli di attivazione dell'asse capirà
Presumo che adesso però non ho una esperienza approfondita rimane fornite fare un po'tale potrebbe essere che qualche studio di dal noi dati circolanti son qui insomma ormai da anni il fatto che il
Appunto diciamo lo Stato meditativo che poi il la l'attenzione è focalizzata solo un passo ricordiamoci che l'Ama infolinea se l'obiettivo è cioè non è diverse specie e lo stato raggiunto come dire auspicabile da raggiungere che poi significa appunto pienezza di della mente c'è chi parla addirittura dire di Boldi funesto che dovremmo essere quei risultati nella mente più a contatto con le proprie sensazioni però effettivamente ma le ricerche sono tantissime che dimostrano come la città meditativa portati
Oltre a ridurre
Sostanzialmente l'attività del sistema adrenergico e quindi a tutti gli ormoni collegati al sistema adrenergico e vada invece ad elevare i neurotrasmettitori che sono occorre dire che hanno relazione appunto Cogne va bene sempre per il sistema si è rotto energico dopamine Chico aumento dei livelli di Gava e anche di ossitocina quindi sicuramente l'impatto
Tengo cipolle
Dicono di no
Grazie grazie veramente a tutti i relatori per questa preziosa sessione
Bene questa sessione che al titolo dall'angoscia di morte del benessere esistenziale ricostruiti un senso vi prego di sedermi abbiamo iniziato a se non vi siete accorti abbiamo iniziato
Seduti grazie
E abbiamo relatori con un quarto d'ora di tempo che farò rispettare in maniera specifica
Inizia la dottoressa Pugliese sul tema della perdita e i segni le perdite e significati
Coordinatrice della sezione Puglia sezione Lazio scusate
Poco caffè
Della Società italiana di psicologia
Ci conosciamo da molti anni questa società ha un suo ruolo perché all'interno di queste la corrente esistenziale esistenzialista esistenti IVA quando ha sentito oggi ha una sua specificità prego
Faro segno quando mancano tre minuti
Allora grazie a tutti un particolare ringraziamento alla dottoressa filastrocche con cui abbiamo un grande rapporto anche diciamo affettivo dai diciamolo che ebbe che è bello
Questo convegno è molto interessante molto formativo quindi a tuttora la sua ricchezza in cui mi ritrovo fortemente allora perdite con uno nuovo da qua
Allora cominciamo col dire che quello che noi Anna condividiamo con la dottoressa Peroni abbiamo pensato che fosse importante in questo setting apportare un po'quello che è il setting terapeutico in Oncologia
è un setting terapeutico che si differenzia dagli altri setting proprio per le caratteristiche peculiari della malattia cancro
E che richiede agli concorre oggi di essere in grado di modulare le loro formazioni specialistiche su un setting diverso che quell'appunto dei pazienti oncologici
Chiede questa abilità con cui ci siamo confrontati tutti nuovi all'inizio con cui ci confrontiamo ancora perché un setting molto mobile molto diversificato nel tempo
Ma chiedo anche agli psicologi specie a quelli giovani di avere un'altra abilità quelli quella di essere in grado di superare il modello puramente consulenziale che quello che noi usiamo abbiamo sempre usato nel nostro setting di cura per abbracciare perché è come una sfida
Che bisogna fare per abbracciare un modello diverso il modello integrato dove la cura psicologica una parte integrante della cura medica
è un modello faticoso ma è un modello vincente la mia esperienza di più di trent'anni non Cologgi ha quindi è una sfida che va appresa va abbracciata
Allora per dicevamo che il cancro ha delle peculiarità perché il cancro è una malattia con tutta una serie di oggettività cioè le sue caratteristiche biologiche e cliniche epidemiologiche di diagnostiche di terapia ne fanno una malattia peculiare
Perché il cancro è un processo che vuol dire vuol dire che si svolge lungo tutta una serie di fasi che vanno dalla fase degli accertamenti diagnostici fino alla fase terminale perché è importante questo concetto fondamentale per i terapeuti
Perché ognuna di queste fasi un momento di crisi che richiede un nuovo adattamento e quindi bisogna essere consapevoli di questa realtà ed e il lavoro del terapeuta è guidato da questa consapevolezza
è un evento non solo processuale ma anche imprevedibile
Un evento che si prolunga nel tempo e tutto questo chiaramente va attentamente e considerato in chi si occupa della presa in carico dei pazienti
Perché è un evento di crisi che richiede al paziente di percepire cosa sta accadendo dentro di lui per cercare un nuovo riadattamento un nuovo significato della sua esistenza
Perché il paziente ha il diritto se noi siamo in grado di supportare lo di riscopre per riscoprire una nuova vita di potersi di nuovo proiettare nel futuro in un futuro in cui spesso l'esperienza cancro non è un evento negativo ma un evento di crescita
Questo noi dobbiamo fare perché questo evento a così alto impatto emozionale che lo connota come un evento di crisi un vero e proprio trauma ma perché è un evento di crisi perché pone il paziente a confrontarsi con l'imminenza della sua fine
Questo è un vissuto di tutti i pazienti indipendentemente dai progressi della medicina non è questo che conta nel vissuti interno del paziente
è l'imminenza della fine e la frattura nella sua esistenza nella sua progettualità e questo confronto col di incertezza del suo futuro e non da ultimo con questa scissione delle sensazioni corporee
Da quelle mentali perché sono intollerabili
Ma i pazienti si confrontano anche con tutta una serie di ST di trattamenti oncologici le conseguenze
Le conseguenze sono fissi che sono psicologiche sono sociali ma che cos'è che contraddistingue questi esiti
Il fatto che ognuna di questi esiti è fortemente correlata alle uni agli altri secondo una circolarità di cui è difficile capire la direzione
Ma se questo è la realtà di questo aspetto allora che cosa dobbiamo pensare che rispondere a questi esiti che sono così traumatici per la qualità della vita
Per la ripresa della lira dopo il cancro richiede assolutamente il lavoro combinato di più professionalità da soli non si va da nessuna parte
Ancora altre alimento perdite le perdite sono dolorose sono significative quali perdite prima di tutti la messa in crisi del significato della propria esistenza
La perdita di un'identità che non è solo corporea me anche personale sessuale e di genere
La perdita della dignità questa dignità che così forte e dolorosa quando si perde nelle fase terminale della malattia oncologica la progettualità di vita così dolorosa per i pazienti giovani
Questa sospensione della dimensione temporale questa percezione che pazienti hanno di una perdita di energia vitale e tutto questo insieme alle perdite più relazionali cambiamenti nella coppia nella famiglia nelle relazioni nel lavoro questa difficoltà di ripresa del lavoro dopo il cancro uno degli elementi significativi del vissuto dei nostri pazienti
Il cambiamento del contesto sociale e culturale
Ed allora è chiaro che tutta questa complessità emozionale così profonda così dolorosa non può che dare origine ad elevati vissuti di sofferenza sofferenze Interna psicologica
I nostri pazienti fino al quarantatré per cento di loro presentano sintomi o disturbi di stress psicologico il trentotto per cento poco punteggi elevati al cut-off del termometro del distress ma ancora più significativo il trenta per cento dei pazienti lungo sopravvivenze sperimentano dolore psicologico
E questo distress se permane fino a dieci anni dalla fine dei trattamenti quindi è una e emozione trasversale che accompagna un numero importante dei nostri pazienti
E che il leader i caregiver possono arrivare a sperimentare fino al fino alle cinquantaquattro per cento di essi livelli elevati alcuna no alcune volte ancora più elevati di quelli che sperimentano i pazienti stessi ed allora cosa succede se non siamo in grado di a rilevare e trattare questo dolore
Ci sono tutta una serie di ricadute molto significative non solo sugli aut Caam del paziente in termini di peggioramento della qualità della vita ma anche minore adesione agli stili di vita salutari che sono così importanti
Non solo per il benessere soggettivo ma anche per il decorso della malattia oncologica
Un peggioramento della relazione medico-paziente familiare
E e una trasformazione della reazione emozionale normale a una situazione di stress in una sua cronicizzazione
Ma quello che ci deve colpire è che questo non essere in grado di rilevare trattare questo dolore insignificante tutta una serie di ricadute sugli altri campi della malattia
Il paziente del Nord riabilitato non presi in carico psicologicamente quello che aderisce meno ai trattamenti oncologici con tutte le conseguenze sulla malattia questo atto
Il paziente che sopravvive meno che ha più probabilità di ripresa di malattia che ha un allungamento dei tempi di recupero di riabilitazione di degenza
E allora se questo è la lo Stato dell'arte della Oncologia è chiaro che ogni persona reagisce a modo suo perché è un'individualità e in quanto tale sia sì servirà delle sue caratteristiche psicologiche
Quella forza dell'io quella capacità di reagire le situazioni di stress la possibilità di fare affidi amento ad una qualità di supporto relazionale ambientale sociale che aiuta tanto nel gestire la crisi del cancro
E chiaramente noi però accanto a queste che sono le caratteristiche più squisitamente psicologiche non dobbiamo come terapeutico mai dimenticare che in tutto questo adattamento in questo tutti questi tentativi dirli significazione della loro vita
Ciò che dobbiamo considerare è sempre accanto a questo la storia clinica della loro malattia perché questo che fa la differenza di chi lavora in Oncologia
Ed allora torniamo a questo obiettivo che deve essere l'obiettivo di tutti noi
La nostra capacità di integrare la cura psicologica nella cura medica
Ci sono vari modi di poterlo fare ma deve essere un
Una imponente che abbiamo davanti davanti ai nostri occhi quando lavoriamo anche quando passano gli anni nel nostro lavoro perché una costruzione continua
Che prevede momenti importanti di regressione di Stasi
E ti fanno pensare che non è fatto niente
Che non è lavorato per nulla ma questo non è vero assolutamente perché poi magari viene quel collega che ti fa capire quanto lui ha interiorizzato questo modello
E questo fa la differenza fallì efficacia per i nostri pazienti
Allora entriamo più nello specifico abbiamo detto che la il processo diciamo di riadattamento di Risi unificazione
è diverso a seconda delle fasi di malattia e sulla base della fase di malattia cambia il setting terapeutico che noi dobbiamo offrire i nostri pazienti secondo una traiettoria che va da un intervento più squisitamente supporti va ad un espressivo ma tenendo sempre presente te questa traiettoria risente profondamente di cambiamenti a secondo di quella fase perché quella fase
A dei precisi significati psicologici affronta specifiche problematiche
Fase degli accertamenti diagnostici a una fase terribile forse non ci pensiamo in modo approfondito
I pazienti sono preoccupati sono si sentono impotenti perché si stanno confrontando con la vulnerabilità di scoprire di poter essere ammalati di una malattia così dolorosa così inquietante
C'è una sorta di angoscia quindi di disperazione ma anche cosa è fondamentale c'è un rifiuto paziente quando i fase dinastica rifiuta la possibilità di essere un malato di cancro c'è una sorta di anestesia emotiva
Il paziente utilizza rimando
A servirsi anche di meccanismi di difesa arcaici fino al diniego
C'è una percezione di vulnerabilità e di perdita di controllo di che della propria vita delle proprie mozioni
C'è un bisogno qual è il bisogno fondamentale il bisogno di essere preso in carico il più presto possibile da un'équipe di specialisti a cui affidare la propria vita perché i pazienti affidano la loro vita
Ai ai loro operatori
E poi il bisogno di informazione che è trasversale a tutte le fasi della malattia oncologica
Ed allora è chiaro che il nostro lavoro di psicoterapeuti non può che essere di accoglienza di contenimento di queste mozioni così devastanti di supporto
Nella fase diagnostica che cosa che emerge fortemente la perdita dell'integrità corporea questa sorta di frammentazione del proprio corpo del proprio sé un corpo che per le sue deturpazione per le sue mutilazioni è diventato estraneo al paziente un corpo che ha tradito gli obiettivi della fase del ciclo vitale e che viene rimandata al paziente come una sorte di specchio un corpo la cui immagine il risultato dell'immagine che gli altri rimandano al paziente
E da allora c'è un'interruzione del Progetto esistenziale c'è un'ansia una paura una confusione manco un sollievo perché il paziente finalmente fuori da quelli in un po'che rappresentava la fase degli accertamenti diagnostici
Al cancro il cancro può e deve essere curato
E sembra strano ma è un sollievo nel vissuto interno dei nostri pazienti
E c'è questo bisogno sempre più chiaro perché i pazienti ormai hanno chiarezza dei loro bisogni anche poi dei loro diritti perché il paziente non è quello di un tempo lo sappiamo tutti
Quindi c'è questo bisogno di presa in carico multidisciplinare non solo della sua malattia non solo il bisogno del miglior trattamento antitumorale perché certo che chiedono questo ma canta questo chiedono la risposta a tutti i loro bisogni fisici e psicologici sociali sessuali
Quindi una richiesta multidisciplinare accompagnata da adeguate informazioni dove ovviamente lo psicologo fa di nuovo il suo ruolo di accoglienza di contenimento delle angosce di questa fase e quindi di supporto
Fase di trattamenti medici ogni trattamento oncologico ha un preciso significato psicologico che può andare da questo vissuto di disintegrazione della propria immagine corporea del proprio corpo
Fino a questa ho vissuto di avvelenamento di tutto il corpo come i pazienti vivono la chemioterapia
E accanto a questo significato così squisitamente psicologico c'è poi il confronto con i veri effetti collaterali gli effetti collaterali del trattamento
E quindi di nuovo qui l'importanza di un secolo che supporti contenga e chiaramente
Sia di sia una presenza fattiva nei suoi confronti
Follow up una fase assolutamente misconosciuta è la fase in cui tutti penso a un operatore familiari che il paziente e fuori dall'angoscia fuori dalla dalle problematiche e il il paziente invece questi momenti in cui si permette di guardarsi dentro un momento di estrema consapevolezza di ciò che ha perso e di ciò che ha cambiato e quindi chiaramente un un momento di grande vissute pulsionale
E quindi qual è la conclusione di tutto questo processo
è che si sente abbandonato perde la continuità terapeutica e quei accanto a questo la paura della ripresa di malattia tutti i pazienti dicevano
Senza esclusione difficoltà nelle relazioni di tutti i tipi insorgenza degli effetti collaterali a lungo termine la fatica la perdita del funzionamento sessuale il corredo della menopausa indotta e così via
E qui chiaramente si può cominciare a pensare a lavorare di più in modo su espressivo dir investimento di rielaborazione di restituzioni di significato
E fondamentalmente questo avviene anche a attraverso l'offerta di interventi riabilitativi multidisciplinari
Fase avanzata e terminale che dire confronto ecco la limitata aspettativa di vita con una sofferenza che non è mai solo fisico ma è sempre psicologica e spirituale
E quello che fa lo psicologo e contenere questa angoscia per preparare il paziente pere offrire una presenza non sei solo in questo momento di estremo dolore di estremo confusione
Di separazione da da sé e dal mondo esterno
Ed allora cosa possiamo dire che tipo di intervento a quello dello Psico un collo con l'intervento che non è mai soltanto terapeutico e sempre un il risultato dell'intera le interrelazione con le caratteristiche del paziente ma anche con le caratteristiche della malattia oncologica
Quindi un terapeuta il cui setting alcune peculiarità la flessibilità sicuramente forse la più importante la capacità del terapeuta
Di modificare la sua offerta assistenziale a secondo della fase che il paziente sta attraversando al secondo della colorazione emotiva che ha quella crisi
La flessibilità la continuità non si finisce mai di supportare un paziente oncologico perché lo il il cancro è un processo quindi deve esserci una continuità terapeuta che che risponde alle esigenze di ogni fase quindi fino all'ultima fase della vita del paziente e un nuovo aspetto che è così importante per l'integrazione lo psicologo e funge da mediatore dei bisogni psico sociali all'i tipi di cura mediazione dei bisogni un grande valore aggiunto nella cura dei pazienti oncologici perché oltre a sensibilizzare tutti quanti gli operatori non psicologici agli aspetti psicologici del paziente
Questo riportare all'interno delle riunioni dei clip il vissuto psicologico alle preferenze i bisogni permettono anche di modulare la scelta terapeutica quindi pensate che è fondamentale
Risultato può avere questi integrazione di una figura stabile che lo psico colloco formato e da allora è chiaro che il pur la cura psicologica un processo che va dalla presi in carico al confronto alla riscoperta di ciò che si è perso al lavoro sulle perdite ai rivestimenti per arrivare ad un ad nuovi equilibri e nuovi significati della propria vita ma questa traiettoria che tipica diciamo del lavoro psicologico in fasi che lo possono permettere
Prevede continue regressione a momenti precedenti a secondo appunto della fase della malattia oncologica
E da allora come conclusione
Questa integrazione questa interdisciplinarietà a questo modo di lavorare insieme richiede due cose fondamentalmente richiede l'acquisizione ci vuole una formazione
A lavorare insieme a lavorare in équipe e non ci si inventa integrati bisogna a formarsi bisogna anche avere delle qualità personali per pensare che l'integrazione degli psico Cologgi dentro Leakey pedicure abbia un senso abbia un prosieguo abbia un'efficacia ma io posso dire amico lunga esperienza in Oncologia che è l'unica modo di lavorare degli psico Cologgi
Che permette loro di assicurare ai propri pazienti
Non più soltanto una cura centrata sul paziente ma una cura centrata sulla persona quella persona nella sua unicità nella sua individualità un'unica irripetibile
Perché i pazienti sono il risultato della loro storia di vita grazie
Creme grazie dottoressa Pugliese attendiamo per le domande il termine della sessione chiedo alla professoressa Caruso di intervenire sulla sua relazione professoressa Caruso lavora con noi a Ferrara professore associato di psichiatria recentemente entrata nel settore scientifico disciplinare
Psicologia clinica di cui a professore associato appunto parla degli interventi di gruppo umanistico esistenziale nella cura del cancro
Grazie professore grazie alla dottoressa Silas per avermi invitata e un piacere e un onore essere qui per il secondo anno e quest'anno appunto parlerò di un mi concentrerò di una assumerà un trattamento specifico che il nostro programma di psico oncologia svolge e che dedica alle ai pazienti con una malattia non avanzata abbiamo pari tipi di intervento la cantera pie direttamente specificamente centrata per esempio su persone Ina una condizione avanzata tre terminale questo invece i laici SIU
è una incontro di gruppo
Una una serie di incontri di gruppo per persone che sono in trattamento indie che hanno superato la fase diagnostica macché hanno una condizione ancora guaribile non avanzata
A
Lilla la via scelta ventuno un quarto d'ora è stata quella di portare i alle parole delle pazienti quindi cercherò di commentare poco ma nel descrivere l'intervento di gruppo ho portato qui in stanza con con noi alcune delle pazienti
Come dicevo appunto è un incontro di gruppo e a una orientamento impronta umanistico esistenziale
E come vedremo almeno spero insomma che vedremo che i temi che emergono all'interno del gruppo hanno davvero una un significato che è toccato quello che Yalu ma è quello che altri studiosi hanno sottolineato
L'esigenza del dell'essere umano di darsi un senso di gestire i paradossi le difficoltà
Che il trovarsi in questa esistenza comporta e che come questa esiste esigenza quando siamo di fronte a una malattia che minaccia la nostra vita diventi particolarmente pregnante
Quindi ci siamo posti appunto illa illa problema l'obiettivo di approfondire la ricerca nell'ambito delle terapie di gruppo ricerca umanistico esistenziale
E come obiettivo primario è stata ad ci siamo dati appunto la lo scopo di valutare la fattibilità di un nuovo intervento che abbiamo chiamato i Kew
Che sta per umani intervento umanistico esistenziale ma che da la dall'inglese dalla come dire
Suggerisce la possibilità di avere molte sfumature Kew vuol dire sfumatura quindi la il contributo dei vari pazienti proprio quello che accade in una psicoterapia di gruppo
Gli obiettivi secondari sono stati quelli di valutare come cambia la percezione della propria dignità dei pazienti e poi anche di misurare eventuali cambiamenti in scale clinica come la demoralizzazione la depressione ma anche la crescita post traumatica
Naturalmente i pazienti sono pazienti presi in carico dal nostro servizio che possono anche contemporaneamente star facendo con un percorso individuale
Maggiori di diciotto anni qualsiasi tipo di malattia oncologica pur che sia ad uno stadio non avanzato quindi non metastatico assenza di disturbi cognitivi è psichiatrici maggiori
E capacità naturalmente di parlare la lingua italiana
I pazienti possono essere anche in farmaco terapia per cui la farmaco terapia non è un criterio di esclusione così come non è un criterio esclusione la psicoterapia individuale
è stato già detto oggi sono state già ricordate le quattro dimensioni del modello umanistico esistenziale la relazionale e affettiva la corporea le esistenziale e la cognitivo esistenziale ecco sulla sulla base sullo sfondo di queste quattro dimensioni abbiamo costruito il nostro intervento di psicoterapia
Riporto qui una frase di Rodgers che fa o per me è come come dire
Frase di ispirazione frase guida quando
Ho a che fare con i miei pazienti oncologici in ogni organismo uomo compreso c'è un flusso costante teso alla realizzazione costruttiva delle sue possibilità intrinseca una tendenza naturale alla crescita la tendenza
Altro attualizzato interno il bisogno che c'è in ognuno di noi di esprimere se stesso
Al meglio
Mi ricordo una preghiera che di colpi molto a San Francesco non so quale dei dei UE San Francesco che disse Dio Dio il ti prego di non non di farmi diventare
Qualcosa di diverso da quello che sono ma di aiutarmi a diventare esattamente quello che io sono credo sia come dire uno degli scopi più complicati che che abbiamo come esseri umani
Ricordo qui brevemente i fattori terapeutici così come individui della terapia di gruppo così come indicati dagli allo ma e poi vi chiederò ma mano che vi leggerò e le frasi le parole delle nelle nostre pazienti
Di in
Vedere se alcuni di questi fattori vengono alla vostra mente
Quindi infusione della speranza universalità informazione altruismo ricapitolazione correttiva del gruppo familiare
Sviluppo di tecniche di socializzazione comportamento imitativo apprendimento interpersonale coesione di gruppo catarsi e fattori esistenziali propriamente detti
Allora proviamo a vedere quali fattori terapeutici si rendono manifesti attraverso le parole delle nostre delle nostre pazienti sono finora in abbiamo avuto quattro edizioni di Kew sono tutte donne
Questo è un aspetto di genere che andrebbe
Considerato e magari anche aggiustato migliorato ma le donne tendono ad accettare di più
Probabilmente per questioni culturali anzi di sicuro di partecipare alle terapie di gruppo
Per pazienti oncologici
Abbiamo detto o forse no e che si sia si tratta di sei incontri durante il primo incontro
Si forma il gruppo e quindi chiediamo alle pazienti di condividere che cosa si aspettano che cosa rappresenta il gruppo per loro attraverso una breve descrizione oltre aggettivi questo permette anche a noi terapeuti di orientare il gruppo di capire quali sono i bisogni specifici di quelle persone di solito il gruppo ha fatto del cinque sei pazienti
Sì consegna loro un diario di bordo che loro potranno utilizzare sia durante le sedute che tra una seduta e l'altra terrà annotare le loro riflessioni
E si fa un esercizio stimolo che è la lettura della Poesia Itaca non so se la conoscete di Costantino Kavafis del mille e novecento undici non la leggerò perché è lunga ma la maggior parte di voi ha fatto sta senno Risi
è una splendida Poesia a mio parere che racconta il viaggio di Ulisse invitando il viaggiatore a non avere come unica come unico pensiero il ritorno ad Itaca ma a assaporare a godere
E a essere consapevoli d'essere mai in Fuller del viaggio che sta facendo quindi delle cose che incontrerà scoprirà degli altri e di se stesso all'interno del viaggio
Ecco queste sono quindi noi leggiamo questa poesia e chiediamo alle persone di condividere quello che
è venuto loro in mente di quello che è quello che pensano di di questo stimolo vi leggo alcune alcuni incombenti Teresa dice Itaca per me come l'obiettivo finale di qualcosa e questo obiettivo finale si ha voglia di raggiungerlo molto spesso in modo veloce
Senza cogliere tutto quello che il percorso ti dà durante la vita che può essere difficile
Ma anche bello
Itaca però potrebbe essere anche dell'utente l'utente ma senza quella tensione non ci sarebbe ma non ci si sarebbe mai messi in viaggio il desiderio guida il viaggio e nel corso del viaggio si fa la conoscenza di se stessi
Alessandra dice Itaca e il viaggio della nostra vita che è pieno di cose inaspettate e doni da cogliere quando è possibile durante il cammino vi saranno cose positive o difficili da affrontare
Proprio che qualcuno abbia il cammino un pochino più dolce ma non è tanto quello che si trova per caso lungo la via rafforzarci quanto il modo in cui noi rispondiamo
è la domanda che mi viene da chiedermi oggi è io quegli ingredienti che la vita mi ha dato ho colto un buon cibo
Ancora Giovanna per me rappresenta questo quella quella prima parte quei primi commenti parlano si concentrò proprio sul processo del viaggio ma sorgono anche delle riflessioni sull'arrivo
Per me rappresenta il viaggio che devo fare io e magari anche qualcun altro arrivare a Itaca vuol dire tornare a casa Ulisse affronta un lungo viaggio tanti ostacoli impiega dieci anni prima di tornare ad Itaca
E tante esperienze però alla fine torna a casa
Magari non è la casa di prima però il ritorno a casa il ritorno in un posto sicuro dove sono tranquilla e a cui posso sentire di appartenere
Anche se non è più esattamente la casa di prima io vorrei tornare alla mia casa e per casa intendo il mio equilibrio la me stessa da cui mi sono allontanata dalla diagnosi di malattia
Alessandra io penso che l'equilibrio che si aveva prima di essere persone malate era diverso adesso avendo cambiato completamente il nostro stile di vita bisogna reinventarsi e diventare persone nuove
Questa è la difficoltà ma anche l'occasione parlavamo prima di re significazione no chi fa inventarsi diventare persone nuove
Durante il primo incontro si chiede anche si fa si consegno appunto il diario di bordo come dicevo prima e si chiede di fare una narrazione di se stessi quindi la la consegna è descritti
Per come tu vedi te stessa
Questi chiede anche però di individuare quattro persone significative della propria vita e Mammano durante gli altri incontri di prestare la penna a una di queste persone a una alla volta e permettere a questa persona di parlare di noi cioè di descriverci questo perché
E è un modo diverso no di guardarci ci guardiamo attraverso gli occhi dell'altro noi non siamo un'unica narrazione non siamo monolitici ma possiamo guardarci attraverso Bari punti di vista varie prospettive e a volte questo facciamo fatica a farlo ci auto definiamo in maniera rigida
Quindi si
Su nel secondo incontro che ha a che fare che ha come tematica diciamo generale l'autenticità incontrare proprio se più più vero più reale usiamo queste carte non so se le conoscete si chiamano carte dixit in realtà è un gioco di società molto affascinante viene usato tra l'altro molto in psicoterapia anche nell'ambito della neuropsichiatria infantile degli psicologi dell'età evolutiva
Si tratta di vere e proprie opere d'arte e quindi sono davvero estremamente evocative possano essere usate anche come test proiettivi e tre minuti
Mi sembrava di aver parlato da un secondo invece corretto tanta roba allora si chiede loro di parlare della presente passato e futuro scegliendo una di queste carte
Allora leggo alcune alcune delle
Del delle suggestioni che sarà dato i pazienti queste mio presente sono io la chiocciolina e lì in basso che deve percorrere la Sacra Scala pian pianino a piccoli passi
Io sono qui e devo fare tanta strada perché vorrei fare un percorso di guarigione io vorrei guarire ci spero
Vedremo come andrà e io sono qui che inizio questo percorso fiduciosa
Salterei
Ecco il terzo incontro a che fare con le emozioni con il corpo
E quindi permette alle pazienti di entrare di osti stare in uno stato di osservazione delle proprie emozioni e delle dei correlati delle mozioni sul proprio corpo si consegna loro una specie di scheda bit sì in cui l'euro
Studiano quello che sta loro accadendo in quel momento lo descrivono
Del suo per questioni di tempo a proverei ad andare avanti ecco la gioia e la paura questa è una paziente che descrive quello che sta provando nell'attesa di fare gli esami di controllo e quindi di a vere il responso circa come sta andando la sua malattia
Il quattro incontro a che fare con la dignità e quindi la domanda cosa la malattia non potrà mai portarmi via
Leggo questo e poi dopo mi ami commi diciamo a vicino a latina
La malattia mi ha portato via il senso di eternità del tempo mi ha tolto l'idea sbruffone anche scosso rimane rimandare a domani quello che non ho voglia o coraggio di fare oggi
Però così a sperò così assurdo davvero mi ha regalato stia attento che fitta
Io sono sempre quella fanciulla che cercava un senso più vero al perché fosse nata le mie rughe non hanno cambiato il bisogno di dare senso questo trovarmi per caso e senza averlo chiesto su una palla sospesa nello spazio
E nemmeno il mio cancro mi ha tolto la voglia di cercare la vita e ricerca disse al primo va dal primo vagito all'ultimo respiro e io sono viva in cerca oggi più che mai
L'ultimo incontro a che fare il penultimo incontro a che fare con la tecnica Redskins Hunziker probabilmente conoscerete una storia stimolo permette di riparare il proprio Bazo con i loro e quindi dare valore alle cicatrici sia quelle corporee che quelle mentali che il cancro che l'esperienza del dolore ha portato con sé
E poi avviene la la restituzione quando dicevamo il l'altro significativo che ci a cui diamo la penna e che ci descrive
Finisco con questa lettura di Roberta che dice attraverso il marito Roberta è stata bravissima sopportare tutto cioè la sua malattia ed è riuscito ad arrivare alla fine di tutte le sue terapie anche se molto pesanti
E in questo è stato una grande per quanto riguarda tutto il resto cioè la vita quotidiana è una rompiscatole perché ha sempre per dire per quello che mangio perché mi salgono i trigliceridi aumento alla pancia e tutto il grasso maligno
La Roberta che vedo come io Roberta la vedo come una persona che non riesce mai a dire di no e cerca di accontentare tutti a partire da nostra figlia finire per le sue con le sue amiche perché ha paura di perderla restare da sola comunque io piange Roberta voglio un bene infinito
Vi ringrazio per la
Grazie anche la professoressa Caruso per questo
Aspetto umanistico qui sono sono portati i dati quantitativi ma tutti gli aspetti qualitativi che fanno parte del percorso
Di un Terapia di gruppo nato all'epoca no venticinque anni fa come terapia supporti vive espressive secondo il modello di via Lomellini devi spiega il e che hanno assunto dei connotati molto più arricchente dal punto di vista chiedo di prender la parola la professoressa contro Panic che professore ordinario di psicologia clinica presso l'Università di Catania posto un tema di alta rilevanza del dialogo tra neuroscienze i valori dello spirito rifà in particolar modo farò cenno sempre sempre con questa
Buongiorno a tutti e ringraziare gli organizzatori e soprattutto alla dottoressa Fila sta per avermi invitato per quello che riguarda insomma la è la riprova di occuperà una serie di studi Mantova
Lavoro scende se sperimentali e cliniche che hanno cercato di individuare quali sono gli aspetti corporei per l'appunto della spiritualità
La uomo un sull'articolo ormai famoso insomma di di qualche anno fa pubblicato sulla sette
Sosteneva che la spiritualità e il fattore dimenticato in medicina essi auspicava
Che nella formazione dei medici dei profitti gli operatori sanitari in genere
Potesse ricevere anche questo tipo di
Distinti Topic fu mi fece così scalpore che addirittura Time il Times
Dei dicono due copertine nel corso degli anni ma in realtà insomma nel nelle scuole biomediche
Ancora questo tipo di formazione stenta moltissimo
A prendere piede anche se per fortuna in quasi tutte le specialità mediche ormai è previsto l'insegnamento di psicologia clinica e quindi sugli aspetti relazionali insomma
Perlomeno si può fare un minimo di lavoro certe CFO ancora sono scarsissime mezza speriamo nel tempo di potercela fare
Anche l'Organizzazione mondiale della sanità che come sapete insomma a in qualche modo tenuto conto soprattutto dell'approccio biologico sociale alla alla patologia ma
Sicuramente da ormai parecchi anni pone l'attenzione anche ai bisogni
Spirituali dei pazienti e quindi ancora una volta si presuppone che gli operatori coltivino dall'ordinazione spirituale è questo importantissimo che non significa necessariamente fare riferimento al religiose alla religione alla categorie religiose quindi l'attenzione Spiro spirituale nelle cure coinvolge sempre di più il ruolo degli operatori nel prendersi cura soprattutto della speranza
Nella paura e speranza dinanzi alla morte
Insomma tutta l
Nostre le le relazioni che sono state fatte prima insomma dico
Già discusso abbondantemente di di questo aspetto la soddisfazione dei bisogni spirituali e quindi fa parte della cura della persona malata soprattutto se in fin di vita
E quindi bisogna diagnosticare anche i bisogni spirituali possibile diagnosticare i bisogni spirituali
Perché la presenza di una esperienza spirituale in qualche modo può dare una motivazione a vario livello sui vissuti della della malattia quindi il passaggio non solo da un modello di cura centrato sulla malattia ma a un modello che si interessa del malato che deve essere preso in cura come persona come già
Detto prima la relatrice che mi
Mi hanno preceduto ma soprattutto il modello Dio psico sociale e spirituale
In cui la salute cioè percezione di benessere e qualità di vita percezione anche di alta qualità di vita interessa il corpo la mente le relazioni ma anche la loro spiritualità e perché no
La loro religione se da quel perché da queste dimensioni in qualche modo la salute viene influenzata
Allora a solito binario mente corpo Dobbiaco necessariamente aggiungere relazione cioè la relazione con l'altro noi siamo quello che siamo lo sapevo benissimo grazie alla nostre capacità relazionali
Come sostiene da Massimo
Il cervello degli uomini si è degli umani si è sviluppato così tanto grazie alle connessioni
Di di due cervelli
Tramite le mozioni e soprattutto l'empatia quindi noi siamo quello che siamo grazie alle nostre relazioni questo binomio mente e corpo non pochi è monco insomma deve necessariamente prevedere anche il modello relazionale allora
Le neuroscienze
A un certo punto hanno capito che
Concentrarsi solo ed esclusivamente sull'attività cognitiva era veramente limitante
Nascono nelle neuroscienze affettive e relazionali esistenziali soprattutto quello che viene studiato riguarda il sentimento la sentenza di morte
è in un primo articolo che vi presento la negatività delle onde lente
Era associato quindi erano degli studi fatti con l'elettroencefalogramma sia erano associato al momento dell'ansia di Stato e all'umore negativo mentre una maggiore autostima era associata alcuna ridotta ampiezza delle delle onde lente
La salì Enza della mortalità era collegata a una maggior ampiezza della banda frontale che era correlata anche con l'aumento dell'amore positivo una maggiore autostima insomma
Gli aspetti cioè in qualche modo e sono più rappresentativi delle domande rispetto alla morte o appunto della sentenza della Corte vengono in qualche modo elaborate
Cerebrale mente nelle aree
Che poi come vedremo dopo nelle aree più importanti probabilmente per gli essere umani che sono le aree frontali
Le innocente esistenziali quindi anni indagato le aree che si attivano quando viene ricitata la morte
Eh
La questione di fondo riguarda soprattutto l'angoscia esistenziale legata al pensiero della morte
Infatti Demarchi già nell'ottantotto dice tattico patologia legata al non prendere consapevolezza della propria morte
è sostanzialmente la consapevolezza di morte l'unica consapevole merci pensiamo lotta condotta siamo infida da quando lasciamo però in realtà l'angoscia e proprio
Dovuta alla non consapevolezza di morte
Anche Iacobone diciamo che un neuroscienziato
Di origine italiana ma che vive nel negli Stati Uniti per in qualche modo piano piano ha portato avanti la rivoluzione qui retta delle Neuroscienze esistenziali
Questi sono altri articoli addirittura c'è una rivista molto
Insomma nonché piuttosto impattate che la social cognitiva in affetti giorno Assassins che mi sembra sia stata fondata da panzer perché imparasse il il fondatore del Neuroscienze affettive in qualche modo le Neuroscienze esistenziali si sono sempre ed esclusivamente occupate di di di morte
Ma
Del sentimento di morte relativamente alle grandi domande alle grandi domande esistenziali dell'uomo
E usando questo paradigma di Neuroscienze sociale sono state fornite prove a livello neurale delle proprietà salutari addirittura che la religione e la spiritualità
Hanno sulla sulla cura attraverso un modello di creazione di significato motivato
Quindi la religione associato ad una diminuzione dell'attivazione della corteccia cingolata anteriore che un'aria sempre frontale
E questa attenuazione dell'attività della corteccia cingolata anteriore correlata alla capacità della religione di tamponare gli stati fisici di sofferenza e non alla diminuzione della motivazione
O del controllo quindi la religione della spiritualità in qualche modo modulano questi effetti perché fornisce il significato cioè il famoso significato in cui estinto per far prima il il collega la religione in modo da questi effetti proprio perisce significato che riesce a dare alla esistenza in qualche modo quindi protegge le persone dall'incertezza
Quindi
Nella religione produzione di senso motivazione il tutto modulato dalla corteccia cingolata anteriore questi sono altri
Altri studi insomma banchieri piuttosto recenti che si sono occupati proprio di Neuroscienze esistenziali sostanzialmente le stesse aree che sono quindi la corteccia cingolata anteriore che modula questa sapienza di morte in qualche modo è la stessa che poi non sulla le dicessi sulle decisioni esistenziali l'etica la morale gli aspetti legali
Ma anche in patria la teoria della mente ma soprattutto alla regolazione delle mozioni quindi vedete come tutto è collegato
In qualche modo del nostro cervello servono ai che dividiamo le cose ma nel cervello lavora per produrre in modo univoco
Le nostre la nostra attività mentale quindi la spiritualità in relazione con la ricerca di significato specialmente nei confronti della della morte
Effre bisogni spirituali fondamentali c'è il bisogno di speranza variamente definita negoziate trasformata
Dai vari soggetti che si trovano all'interno di un percorso di cura quali sono i bisogni spirituali siete malati sono spesso con intrecciati con quelli emotivi ma anche con quelli religiosi
Illy professionisti sanitari come dicevamo non vengono educati a prenderli in considerazione
Anche se l'attenzione e la loro presa in carico all'ornamento ormai inserito da
Le organizzazioni sanitarie internazionali ma
Molti pensano che sia compito sono dei ministri di culto no quindi
Poter
Fare oggetto di l'attenzione proprio confondendo la spiritualità e religione che non devono essere confusi perché si può essere altri avere un'altissima spiritualità questa veramente importante quali sono i bisogni spirituali sono vari
Bisogno di mantenere viva la speranza il bisogno di capire il processo del morire
E come affrontare la morte soprattutto pensiamo alle cure palliative per esempio il bisogno di mantenere un atteggiamento di gratitudine comunque ne ha bisogno
Nei confronti della vita
Una diagnosi per esempio di malattia grave che minaccia la vita
Ha un impatto
Non solo sulla persona ma sulla famiglia e sugli amici come come è stato già ampiamente delle
Affermato prima ma
Sorgono tantissime domande esistenziali la perché questo capita me resta la prima cosa sulla perché proprio io
Quale significato posso dare quello che sto vivendo come posso affrontare questa nuova situazione la cura spirituale e quindi può essere espressa in varie modalità che vanno da una condivisione di idee circa il senso dell'esistenza fino poi prevedere nelle forme di firme diversificati di
Religione e questa è la Pastore al che era cioè quella il cui compito è proprio tipico dei ministri di culto insomma che non riguarda in fondo gli operatori sanitari
Quindi la cura spirituale ritenuto essenziale soprattutto per la qualità delle cure palliative ma anche
Il forte desiderio di pazienti con malattie gravi preoccupazioni legate alle fine della vita
Pensano che la spiritualità deve essere inclusa nella cura
Ma molti studi come abbiamo visto documentano importanza della cura spirituale come parte integrante di un approccio terapeutico non solo bio psico sociale ma anche spirituale
Nel la Consensus Conference quindi report della Consensus Conference raccomanda quindi di implementare la le cure spirituali di dare un'adeguata educazione professionale
Con lo sviluppo di specifici programmi
Soprattutto l'elemento irrinunciabile l'Inter professionalità per la cura spirituale che può essere assicurata bancari professionisti
Anche e ministri di culto come dicevamo prima nelle cure palliative per esempio hanno un ruolo molto importante la nonostante queste cure siano associate comunque nell'immaginario collettivo alla morte una realtà la loro focalizzazione sul vivere sul controllo del dolore sulla qualità della vita e sulla qualità delle relazioni di cura
Quindi la speranza
Purtroppo in questi casi viene entra in crisi
E perché perché manca a questo punto la capacità di proiettarsi nel FLI nel futuro e di affidarsi
A a alle cure degli altri quindi la speranza è una variabile importante nell'esperienza del malato e nella relazione
Di cura
Prende varie forme prendo ancora qualche solo mezzo minuto per chiudere
Nel rapporto terapeutico la speranza deve essere continuamente rinegoziata
Trovando il significato che ha specifico per quella persona
E quindi ridefinire lo insieme a chi sta curando i motivi per cui sperare sono molto personali e possono variare durante il corso della vita anche nei suoi momenti finali quindi
Spiritualità
Chiaramente legata alla dignità è soprattutto il valore il significato della speranza la mancanza di speranza in qualche modo può significare anche la perdita della nonna aderenza poi alle cure cioè fa perdere il significato della cura stessa
Quindi è uno dei segni vitali del paziente e guardate esistono delle scale che possono anche misurarla va infatti costantemente monitorata
E valutata
Bene questi sono altri istituti
In qualche modo
Si occupano del mantenimento di una prassi ideologiche trascendente che in qualche modo cura giova alla cura e alla psicoterapia esistenziale
Prima sono state fatte alcune domande sulla mai Furness la Marfulli essa è stata molto studiata
Proprio perché una forma di preghiera meditativa orientale che ha rivelato significativi benefici per la salute
Ma nonostante sia predicata da millenni la stessa pratica meditativa la meditazione contemplativa cristiana per esempio non è stata mai studiata ma potrebbe avere probabilmente gli stessi effetti perché proprio la pratica meditativa in qualche modo nonché quindi la somiglianza fra la mensa folle se gli atti disciplinari nella meditazione cristiana
Poco possono suggerire che la meditazione in in tutte le sue varie forme potrebbe dimostrarsi altrettanto benefica
Va bene quindi queste sono altri studi insomma relativamente alla alla percezione di minaccia quindi alla percezione cognitiva di minaccia è in qualche modo quello che non è spezzino auspichiamo che la medicina
Non solo sia un una medicina evidence based ma che diventi una medicina narrativa sei sette cioè che in qualche modo riesca a interpretare la storia del materne del paziente e agire sulla base della cura
Quindi la parola latina con Solazzo suggerisce un essere con nella solitudine che diventa non più solitudine è in conclusione abbiamo conclude offerte ero convinta di aver effettuato alcuna altra diapositiva ringrazio e mi scuso per aver preso qualche minuto in
Bene grazie anche stress quattro parole prevista per la presentazione
Chiedo alla ecco organizzatrice dottoressa figliastro se citiamo cinque minuti per una discussione con qualche domanda possiamo bene allora alcune domande da parte della uditorio quindi presidente o a casa
Terrence relatori
Allora nel corso delle varie varie relazioni ci sono state poste delle domande ma in verità le risposte sono arrivate poi i consequenzialmente
Però ecco volevamo intanto ringraziare quanti ci seguono da casa sono tantissimi sono per l'esattezza seicentosettantatré partecipanti tante sono state anche le riflessioni scritte insomma
I loro contributi importanti anche
Bene dall'uditorio
Qui presente
D'accordo quindi grazie ai tre del lettere dell'attrice per la presentazione per gli stimoli avremo poi modo anche in conclusione girare un po'le fila di tutta la giornata e quindi direi che proseguiamo con la pausa giusto che sarà quindi di
Avremmo dovuto riprendere le tredici e trenta di conseguenza riprenderemo alle tredici cinquanta
Perfetto pene tredici cinquanta rientriamo in aula grazie
Bentrovati a tutti abbiamo quella che è l'ultima sessione di questo di questo convegno e il titolo di questa sessione il valore dell'umano una ricerca è una volontà di significato
A ad esporre durante questa sessione saranno il professor Aureliano Pacciolla si collocò psicoterapeuta e docente alla LUMSA e a scuole di psicoterapia e master
Il dottor Paolo Grimaldi psicoterapeuta che da tempo si occupa del raccordo il rapporto tra cultura psicologica e contesti culturali non occidentali
E la dottoressa Antonella fila struzzi Padova psicoterapeuta sì con colloca nonché direttrice della scuola della scuola eppure come dicevo il titolo della nella sessione il valore dell'umano una ricerca di volontà e significato
Praticamente questo questa sessione stress era l'interesse su due concetti quello di significato che abbiamo già ampiamente trattato e quello del valore dell'umano
Il professor Pacciolla ci parlerà insomma a del processo di significazione Henry significazione il prediletto Tor primati invece calerà questo concetto all'interno delle varie fasi di vita partendo dalla Life spanna Theory
Mentre la dottoressa filastrocche post resterà l'attenzione su quello che è il valore dell'umano con la sua esperienza in in Kenya con l'associazione anima
Lascio subito la parola al professor Pacciolla senza rubare altro tempo
Grazie
Ok
Grazie a tutti voi per la vostra presenza insignito grazie
Sì allora dicevo grazie
La dottoressa pilastro per questo io invito è la prima volta che l'incontro sono molto contento passo subito dalle positiva le la prima diapositiva contiene i miei dati perché mi piace collaborare con tutti voi e poi la dottoressa e figliastro potrà dire esattamente con quale progetti eccome però c'è questa mia volontà di collaborazione
Come sempre come premessa vorrei dire che tutto ciò che io lo tirò in questi minuti
Vorrei che fosse preso come una ipotesi
Quindi io tutto ciò che dirò si tratta di una ipotesi interpretativa di Franca oppure dell'approccio umanistico esistenziale
I considerando Franca come uno o secondo me il il massimo esponente però est e tutto da considerare un'ipotesi e quindi vorrei le vostre obiezioni
Osservazioni per invalidare o anche eventualmente per ridare le mie ipotesi
Altra premessa in importantissima e che ho ascoltato con molta attenzione e interesse
Anche faccio i miei complimenti a tutti i presentatori perché il livello è veramente molto elevato
Probabilmente tutto quello che io dirò sotto forma di ipotesi lo ripeto non è altro che una ripetizione di cose che sono state dette però si tratta di una convergenza di definizione di intendimenti
E quindi è come se
Presentasse lo stesso vino forse con etichette diverse con parole diverse però io mi son trovato mi trovo perfettamente in sintonia con tutto questo cercherò di utilizzare meno del tempo che mi è stato dato proprio per dare possibilità delle vostre domande
Allora vediamo un po'di entrare nel tema sulla volontà di significato questa espressione è stata spesso usata da Franco e da tutti i i seguaci
E io mi occupo del mi vorrei occupare nella che cosa vuol dire volontà di significato soprattutto nell'applicazione clinica
Ovviamente io lascerò le diapositive e poi la dottoressa tramite segreto la segreteria lei potrà divulgare a tutti a tutti
Quindi vediamo cosa vuol dire per me volontà di significato
Intrigo terapia quindi dal punto di vista clinico
Di preannuncio che la diapositiva più importante sarà l'ultima tutto quello che dirò le diapositive precedenti
Sono una preparazione hard a rispondere a una domanda che io mi sono opposta che mi pongo
Da un bel po'di tempo per ogni paziente
E io credo che sia utile anche nelle supervisione di che faccio oppure nelle nei vostri pazienti
Io trovo molto utile pormi questa domanda
Perché
Questo paziente dovrebbe guarire
Perché
Con la mia psicoterapia questo paziente dovrebbe guarire
Magari di vi potete anche divertire con altri psicoterapeuti a fare questa domanda cioè secondo te
Tu stai trattando questo caso perché per quale motivo per quale arcano motivo
Quale il Trigger Points che dovrebbe far guarire
Questo paziente
Io ho trovato una mia ipotetica risposta che che poi voglio presentare a voi
Allora partiamo dalla volontà di significato in un certo senso questa espressione potrebbe essere e non veritiera perché dare un significato non implica un atto volitivo
Perché come è stato già detto la nostra mente avendo una natura interpretativa non è che nuovi vogliamo interpretare no e la natura della mente
Che tutto ciò che percepisce con i sensi al di là dei dei cinque sensi automaticamente è intrinseco alla sua natura dare una qualunque interpretazione ed è anche rappresentativa in questo contesto io non m'intratterrò la funzione rappresentativa della mente attraverso immagini mentali però mi piacerebbe e confrontarmi con voi i
Soprattutto quando il professor Grassi a parlato della mappa
Ed è l'analisi esistenziale perché anch'io ho sviluppato una metodologia specificamente su di riguardo a questo quindi tratteremo soltanto in questo contesto
La funzione interpretativa della mente perché e quella che ci porta direttamente ha un significato la cosa importante che vorrei evidenziare e che ci porta direttamente
Ha un significato
Prendiamo tutti lo sappiamo in Roche scritti letti oppure anche senza dei testimoni vediamo un nuvola e cinque sembra un volto allora
Quella è una interpretazione che è automatica spontanea intrinseco alla natura della mente non è un atto volitivo quindi in un certo senso non si può parlare di volontà
Di significato cioè la volontà di dare un significato non è questo il punto
Il punto invece mente invece molto molto importante
Dove c'è l'atto volitivo e dove i implica la psicoterapia e la seconda interpretazione cioè lì in la riattribuzione di un significato quindi in primis
Io do alla mia Fulvia al mio tratto ossessivo a qualunque sia il mio disturbo io do un un primo significato ma il primo significato che io do al mio sintomo o anche un disagio non necessariamente sintomatologico
Il primo significato non indica un atto di volontà invece con la la psicoterapia serve proprio per questo per passare dal primo significato non volitivo
Ha un significato di riattribuzione
E quindi noi proprio per questo abbiamo un nuovo significato e quindi quella che noi chiamiamo in psicoterapia la ristrutturazione non ci può essere ristrutturazione se non c'è un nuovo significato il nuovo significato non ci può essere se non c'è il superamento
Di del primo significato
Quindi vorrei fermarmi su su questi tre punti il passaggio dalla interpretazione chiamiamole iniziale alla reinterpretazione
Il passaggio dall'array Inter tutta l'azione alla volontà di significato
E poi il passaggio dalla volontà di significato ha significato della vita
Tutto questo potrebbe apparire sicuramente eh teoria però questi sono criteri secondo me utili
Per la per la psicoterapia
Ovviamente nella psicoterapia io devo tener presente che il soggetto può fare questo cammino questo passaggio cioè dai dai significati i non solo quelli riferiti al sintomo ma anche altri significati può passare da quello primo cioè spontaneo può passare ad altri significati
Allora e andiamo
Gradualmente il primo punto il passaggio dalla
Interpretazione alla reinterpretazione ovviamente il dobbiamo tenere presente i nostri parametri per esempio il parametro più rilevante
Qui quello della
Della rigidità
Che lo psicotico oppure anche lasciando stare uno psicotico però quanto più una persona e rigida tanto e più difficilmente può passare
Dal dal primo significato che molte volte chiamano un'impressione
Dal primo significato al secondo significato quindi la prima capacità che lo psicoterapeuta dovrebbe avere e trasmettere è proprio l'elasticità e proprio quello di considerare che non ci possiamo soffermare a un primo significato immediato ed è proprio per questo motivo che io non solo nelle mie lezioni in psicoterapia io dico metodicamente fino alla noia che tutto ciò che dico eh
Un'ipotesi
Non è una affermazione
Come finirà assessment no è una ipotesi che e invito il soggetto a contestare a dubitare a validare eventualmente invalidare qualunque cosa però e stiamo parlando di interpretazione soltanto se partiamo da qui secondo me soltanto se partiamo da questo presupposto aiutiamo il paziente a passare dalla rigidità iniziale della prima interpretazione alla elasticità di una seconda interpretazione fino ad e al rielaborazione
E un altro modo per fare questo passaggio e quello di portare
Il soggetto all'esplorazione sintomatica
ISIN sintomatiche esistenziale
Delle esperienze si esperienze positive si esperienze negative sia esperienze personali si estrinseca altrui
Quindi uno un'indicazione che io ho e ipoteticamente prendo come buona e valida anche da suggerire agli altri e quella di considerare ogni esperienza
Un'opportunità
Non solo le esperienze negative ma anche quelle positivo il contrario non solo quelle positiva anche negative non sono quelle personale ma anche gli altri quindi guardare gli occhi della realtà interna ed esterna come opportunità
Esempio di passaggio dal sintomo
Alla Rita
Non solo il dolore
E il sintomo dalla prima impressione che generalmente ovviamente negativa
Passare come opportunità
E quello di tenere in mente che io non so come fare ma il paziente alle abilità per arrivarci
A passare da una da un significato negativo condanna colpa sfortuna quello che vogliamo del sintomo del dolore a una opportunità
E la stessa cosa non solo differita al sintomo alla vita
La vita la percezione della vita passare non soltanto da una vita sfortunata disgraziata sono ad uso nato povero mia madre era una prostituta mio padre tossicodipendente il mio fratello era un ladro
è un esempio le terre è un esempio
Giusto per inserire un tono di umorismo anche no
Ma tutto la realtà non solo interna ed esterna ma anche sintomatica e ed esistenziale sempre come un'opportunità
E tutto
Tutte le opportunità tutta la realtà deve mirare alla possibilità che il paziente posse migliorare l'acqua
Vita di vita cambiando interpretazione perché devo cambiare interpretazione se lei vuole migliorare la qualità di vita
E rimane rigido sul primo significato
Qui morirà con il primo significato quindi conviene a tutti considerare che c'è l'ipotesi
Che qualunque condizione possa essere una una possibilità una probabilità una opportunità è un'ipotesi proviamo no
E poi qui questi puntini di sospensione indicano che io posso dare un incontro du un secondo i prodotti però poi
E il presidente che si inventa tutto sette io devo soltanto essere convinto che il presidente Saglia c'ha le capacità
Ed è lì devo dare l'opportunità di mettere in pratica queste capacità
La stessa cosa per quanto riguarda l'asse con il secondo punto dalla reinterpretazione alla volontà di significato
Allora il punto è questo che Mammano che io vorrei interpretò cioè passo dalla prima interpretazione non volitiva alla seconda interpretazione e poi alla terza Man mano che c'è questo passaggio
Io applico il principio chi reinterpretate cresce
King non reinterpreta non può crescere rimane rigido
Quindi io devo tenere presente che anche il paziente ha questa capacità
E dipende da come ci lavoro
Il la re interpretazione sia del significato della vita sia del significato del sintomo
Avviene attraverso una strada maestra ipoteticamente
E una però ce ne possono essere altri la mia strada maestra e la capacità
Dimettersi in discussione
E la capacità di mettere in discussione e di mettersi in discussione chi si mette in discussione cresce sia dal punto di vista esistenziale e sia dal punto di vista della salute e fisica e mentale
Chi non si mette in discussione morirà rigido
La
Il Larry interpretazione
Serve anche per trovare dei significati sempre più personalizzati
Sempre più propri
Quindi no non ci può essere soltanto una reinterpretazione
La morte
E l'ultima opportunità per crescere
Di fronte alla morte
Io ho l'opportunità
Per fare un ulteriore scatto di crescita reinterpretando ciò che già avevo interpretato in più la reinterpretazione sana non patologica chiamiamola e sempre pro sociale anzi sempre più pro sociale
Quindi più la mia reinterpretazioni non è qualcosa che fa bene a me e basta ma e pro sociale sul vuol dire che ha un vantaggio anche per per altre
I se vado in fretta non è perché voglio essere superficiale per ognuno di questi diapositive si può approfondire però io ho desiderio di arrivare alla fine e di arrivare prima per dare più possibilità delle domande
Già cinque mila
Allora qui abbiamo un dilemma che per motivi di tempo saltiamo il significato nonostante siamo però si può sempre riprende ricollocamento
Il il significato della vita
Viene cercato perché già c'è
E deve essere trovato oppure il significato delle dita lo devo dare io
E quindi un atto creativo
Questa è una domanda se abbiamo tempo e avremo tempo di altre opportunità possiamo approfondire andiamo avanti
Molto sinteticamente sempre secondo le mie ipotesi cosa vuol dire cognitivismo
E si chiama cognitivismo perché i processi cognitivi sono al centro in particolare secondo le mie ipotesi quello interpreti interpretativo il processo cognitivo i dell'integrazione
Esistenziale il termine esistenziale per me è opposto a quello situazionale cioè io psicoterapeuta non ti posso mettere il cerotto in un'emergenza si mi occupo della ferita del cerotto è una metafora con del cerotto delle situazioni imminente però io mi devo occupare dell'esistenza di devo aiutare l'esistenza la vita
Umanistico e io prestare più attenzione a questo
Una qualunque qualunque approccio secondo Ranieri può ipotesi e umanistico
Nella misura in cui mette al centro l'uomo e le qualità specifiche peculiari dell'uomo quali sono
E ci avviciniamo alla ultima diapositiva
Questa la ripetizione più o meno della prima questa è l'ultima diapositiva
La
Peculiarità specifica dell'uomo
Non è la razionalità
Noi sappiamo dalle filosofie animale razionale perché in parte come gli animali però c'ha la specificità della razionalità no
Secondo me il mio approccio per come io ho ho capito la lo potere dia da Franca e leggendo Franca
La credulità specifica dell'uomo e la coscienza intesa in due modi in due termini
Primo la coscienza come abbiamo detto fin qui come consapevolezza rendersi conto alcune volte si chiama Heuer messa altre volte ma in fondo S. altre volte e e presenza di spirito i qui ed ora
Tutto quello che vogliamo però una accezione franchi Anna di coscienza e questa la consapevolezza non solo so massone chessò non solo che so che ho delle qualità ma so che posso applicare le qualità
Ma poi c'è un'altra definizione della coscienza morale
La coscienza morale non è un
Dimensione solo religiosa così come la religione non non è è solo dei credenti come è stato già detto che latino non è cioè il mix la spiritualità scusate
I lato io non è spirituale perché non è religioso no
La coscienza morale intesa da Franca e quindi dal punto di vista antropologico che non c'entra non è che non c'entra niente potrebbe anche se tra la Regione profondo così diverse separate e fatto da libertà responsabilità
Concludo su questo che la diapositiva più importante secondo me
Perché una persona dovrebbe guarire
Innanzitutto opposto male la domanda
Io non mi pongo l'obiettivo di guarire nessuno
Il mio obiettivo come psicoterapeuta cognitivo esistenziale luogo terapeuta come diciamo
E quello di aiutare ad affrontare
Le situazioni problematiche
Se io aiuto ad affrontare le situazioni problematiche
In modo più adeguato probabilmente guarirà ma la guarigione non dipende da me
Questa è la mia ipotesi quindi il mio obiettivo e usare
La consapevolezza primo punto la con
La consapevolezza dove è andato de la consapevolezza che di essere libero
Di portarla alla responsabilità di applicare
La libertà
Al sintomo cioè il soggetto lo devo rendere responsabile della sua vita e responsabile del trattamento e responsabile del suo sintomo e responsabile dell'impegno
Per il trattamento come ovviamente lo psicoterapia deve essere responsabile
Qui libertà e responsabilità non sono due costrutti diversi
Su e sono due facce di una stessa medaglia non ci può essere libertà se non c'è responsabilità ovviamente mi fermo qui cui ripeto per dare spazio a queste domande però questo ci sarebbe tantissimo da approfondire grazie
Grazie professor passò alla durante insomma la sua esposizione mi sono risuonate
Due le cose no la fiducia che diamo al paziente quando diciamo che il paziente applicabilità no e ci dobbiamo credere in quella fiducia mi viene mi viene da dire da dire e l'importanza di mettersi in discussione prima di tutto come professionisti ogni volta questi insomma poi lasciamo spazio alle domande più tardi Carlo andiamo avanti con la relazione della
Della del dottor Grimaldi insomma già introdotto prima quindi non vediamo altro tempo
Tanto allora tenuto grazie a tutti sotto grazie altre Starfire astio
Allora sì stranamente lui le tra relatori non conosciamo le relazioni degli altri colleghi e la mia si lega tantissimo quello della professoressa quattro pani sembra quasi un cunti
Di quello che in realtà apporto oggi
Oggi una conferma non grazie
E diciamo che è un continuum con il lavoro fatto dalla professoressa ed è un rapporto con le scelte esistenziali all'interno delle varie fasi della vita
Ma soprattutto da un approccio di tipo spirituale io vengo da una formazione sicuramente umanistico esistenziale di base Polo ampliata con l'approccio junghiano la psicosi intesi e la mia didatta junghiana
A a Zurigo io signora Scola zurighese non quella italiana a alla prima seduta mi disse lei deve leggere Plotino
Per uno che viene da una facoltà priva di filosofia poi di psicologia Plotino
Una ferita terribile il solo pensiero di reggere l'emblema di
E quindi il sì ma avrò sbagliato in realtà è stato un percorso proprio all'interno della spiritualità
Chiaramente a col Possa Pepe sia l'approccio nella aiutiamo che quello della psicosi intesi hanno sempre aperto la dimensione non solo esistenziale ma anche spirituali assaggio lì addirittura parlava
Di sviluppo psico Bío spirituale e ancor di più Young assoluto nell'ultima parte della vita ciò mi è stato addirittura un antesignano delle fasi della vita studiato a lungo la fase detta diciamo della famosa terza età
E tutte Cesano tutta una corrente di pensiero legata al pre a agli USA brutto la scuola americana spende in modo particolare che si sono occupati appunto di questa fase ma sull'otto dei cambiamenti cambiamenti principali
Allora
Voglio parlare io voglio partire vogliono a questa fase di frase di Jung ma si diventa sempre la cosa che più si combatta
Ed è verissimo
Nel corso della nostra a vita se voi pensate solo per un attimo
A quello che vi eravate proposti anche solo all'uscita dal liceo ad alla fine dell'università eccetera sono qua obiettivi che nel corso della vita forse quasi mai abbiamo realmente centrato perché il lungo la strada
Abbiamo fatto un certo tipo di esperienza che c'hanno permesso
Anche attraverso delle crisi esistenziali di diventare sempre più quello che probabilmente all'inizio Scippa un'oliva e laddove noi ci sentiamo meno preparati che abbiamo forse più paura ma dove in realtà le sfide esistenziali ci aiutano a crescere
In realtà la psicologia dei cicli di vita che noi facciamo partire da Eriksson ma coevi di vi dicevo in realtà già Young ne aveva parlato e a lungo non strutturata chiaramente in modo organico come ha fatto Erikson
Però in realtà non la conosciamo in realtà come un percorso diciamo di a che si basa su alcuni Ottone individua Erikson la spam in realtà ne ne individua anche altri nella dimensione storica
Però tutto questo è tutto sommato una sorta di teorizzazione
Che ha ci dovrebbe però portare a superare un pregiudizio che purtroppo che pure arrivando da da un ambito strettamente freudiano ancora noi a in realtà abbiamo che è una psicoterapia con una persona
Che entrata nella terza età potrebbe essere non proprio utile in realtà questo forse uno dei più grossi errori dei più grossi pregiudizi in campo psicoterapeutico
Non c'è un'età giusta per fare una terapia c'è una fase diversa e chiaramente lo psicoterapeuta ma anche semplicemente lo psicologo che può fare una terapia di sostegno deve tener conto di questi bisogni
Soprattutto che sono molto spesso a partire dalla seconda parte della vita che poi vedremo farò partiva da circa i quarantadue anni in poi
Sono bisogni di tipo spirituale dove per spirituale come è stato già evidenziato non parliamo di religione ma parliamo praticamente di bisogno di andare in una dimensione che va oltre ciò che normalmente poteva dare una soddisfazione magari nella primissima parte della vita dove alcuni bisogni
Chiaramente hanno una natura più mondana
Allora se a il cambiamento è possibile in ogni fase della vita io direi che Tritter Nancy al mento individuato tre a momenti della ditta che sono particolarmente importanti per Conf
Darci e nello stesso tempo per fare di medie propri cambiamenti in realtà guardate a tutto questo è arrivato anche dalla mia esperienza a nel campo dell'etnopsichiatria io fatto un lungo o percorso con Alfonso Di Nola che è stato colui che ha portato l'etnopsichiatria in Italia è stato a sua volta collega di Devero quindi quello che proprio dato l'avvio alla l'etnopsichiatria
è una delle cose più interessanti era quella di dire se ci un paziente ha bisogno della magia
Non accetto non accettare l'idea che sia una cosa sbagliata è semplicemente un linguaggio diverso per arrivare a un punto d'aiuto ecco l'etnopsichiatria assoluto negli studi che hanno fatto in una in Francia re chiaramente avendo una grande immigrazione che arrivava praticamente dalle colonie
E chiaro che loro hanno sviluppato anche un lavoro d'équipe dove spesso veniva ingaggiato anche lo stregone ma non perché credesse Rocco chiaramente l'utilità tecnica della magia ma perché era una forma mentis che aiutavano psichiatra lo psicologo
A entrare in quella forma di pensiero che i proponenti era diversa a livello culturale a livello potremmo dire anche a inconscio collettivo da quella magari dell'uomo occidentale o comunque da chi vive in una metropoli a dei bisogni ma anche un una fase e una struttura di vita completamente diversa
Allora queste tre questi tre grandi momenti in realtà sono un po'legati all'esperienza clinica ma in realtà sono anche legati a dei percorsi che ho trovato magari negli stessi testi via Biassa Jolie piuttosto che a di a stare in eccetera sono questi tre
Momenti che sono rappresentati dal ventottesimo quarantaduesimo cinquantesimo anno di età chiaramente dobbiamo avere sempre un non è che sono proprio precisi il giorno del compleanno cambia tutto dovremmo aprire magari a una certa tolleranza di qualche anno
In questo in questo periodo appunto in questo momento a leggere la cosa più importante sono tre in momenti in cui si fa più di ogni altro periodo della vita un'esperienza di solitudine
Dove in realtà la solitudine oggi ho notato una tra le varie componenti esistenziali eccetera
Non è stata toccata abbiamo parlato della morte abbiamo parlato a del fine chicca di tante cose ma la solitudine resta ancora paradossalmente una sorta di tabù
Parlare di solitudine spaventa non dico che spaventa più della morte ma sicuramente crea imbarazzo oggi a un ancora oggi la persona sola quella che decide o resta sola per tante ragioni
Piene non dico stigmatizzata però insomma non ancora una collocazione ben precisa eppure la la Filosofia esistenzialista da Sartre in poi ma su tutto Heidegger dà tanta importanza
Al concetto dell'essere soli che ha badate bene non è una solitudini di tipo a patologico mai la capacità di arrivare ad avere un contatto con se stesso dove non è patologico appunto ma è creativo e nella nella solitudine che si crea io mi diceva sempre che nel momento in cui si è soliti sia la capacità di essere soli si avvia un laboratorio alchemico che poi la trasformazione della nostra personalità
Ma anche quindi cotto ci ricordiamo tutti quella quella sviluppo affettivo e ambiente parla dell'importanza della mamma di permettere al bambino di fare l'esperienza della solitudine in sua presenza che laica forse una delle più grandi più grandi doni che può dare che può trasmettere allora ecco
E da questo punto di vista la solitudine si ebbe c'abbiamo vari tipi di solitudine perché a seconda delle varie fasi della vita
Con le quali un terapeuta probabilmente dovrebbe in parte sintonizzarsi
Quella che si avverta e che si avverte intorno ai ventotto anni chiaramente la solitudine che va più sull'approccio diciamo relazionale affettivo cioè una re se ci si pone una domanda se sia ancora soli perché il nonno una relazione oppure la relazione che ho e davvero la relazione che il foglio che mi soddisfa cosa sto cercando
In una relazione spesso si ha la sensazione di avere accanto qualcuno
E di sentirsi soli magari anche all'interno della sfera delle amicizie nella sfera pretendere le dei rapporti familiari
Cosa che ben diverso collettati quando arrivano i più o meno all'incirca i quarantadue anni quando in realtà si avverte una maggiore solitudine che tocca la sfera sociale e professionale
Cioè quella che praticamente ecco la solitudine per cui il lavoro che si fa inizia a far capire che probabilmente non possiamo piacere a tutti che quelle quell'idea di avere rapporti intessuti
A trecentosessanta gradi dove tutto il fu fluido nel senso non dicevamo l'altro giorno ancora alla potremmo dire alla Baumann ma fluido cioè che va be'
Costruisce senza problemi
In realtà accade come idea e saputo e la solitudine che si prova magari se non si è raggiunto un obiettivo a livello professionale se magari tutti gli studi tutto quello che è stato fatto fino a quel momento sacrifici non hanno portato a ciò che noi desideravamo
è una grande un grande momento un grande periodo anche Dick di crisi profonda neanche il momento in cui noi vogliamo dare la solitudine nasce in questo momento
Dalla voglia di dover dare una connotazione la nostra vita al momento in cui vogliamo anche una relazione a tutti i costi
Spesso c'è anche il bisogno se non se non si hanno figli in questa fase proprio di averli un po'per motivi strettamente biologici ma molto spesso anche per un discorso culturale un discorso se volete anche a qui in questo caso proprio antropologico
Allora ecco che poi lentamente si fruisce verso cinquantuno anni i cinquantuno anni è quella in cui invece la persona sperimenta una solitudine che e legato a una scelta importante e questa scelta e di allontanamento da un certo punto di vista dal bisogno della par dall'accettazione da parte degli altri
Se quello che era importante intorno ai quarantadue inizia a essere sempre meno importante
Da un punto di vista junghiano possiamo dire che siamo entrati a pieno nel percorso che porta all'individuazione del nostro sei abbiamo iniziato quel percorso che ci fa centrare l'obiettivo finale che essere noi stessi
Quindi ci svincola diciamo da quelli che sono i giudizi le richieste che arrivano dall'esterno per focalizzarci completamente su noi stessi
Ma ecco il quarantaduesimo anno di età però che c'è un obbligo diciamo ci si libera dall'altro tipo di obbligo che quello di rispondere alle richieste estere
Se a cinquantuno ho superato questa cosa e a quarantadue grosso scoglio
E laddove io lotto tra l'esterno e l'interno quando iniziò a tirare via i bisogni dall'Est alcuni bisogni dall'esterno imparo da un certo punto di vista a soddisfatti dammi ma non in senso e con e Coppa attico o comunque narcisistico assolutamente ma imparo che c'è uno spazio nel quale posso stare bene e forse in questo lavoro di psicoterapia importantissimo
Perché insegna praticamente anche a confrontarsi con la propria solitudine interiore che ripeto è un modo una sfida per essere più forti e poi da da un certo punto di vista per fare scelte relazionali
Che non sono legate da un bisogno da un voli riempire un vuoto ma sono scelte che nascono evidentemente laddove si incontra la persona giusta da un incontro reale da una relazione autentica
Le parole chiave praticamente del lavoro in campo terapeutico
Almeno per come intendo io una psicoterapia sicuramente nel corso della vita
Sono a e quindi nel corso anche di un per in un processo terapeutico solitudine trasformazione Limina Lita attraversamento tensione
In realtà la solitudine come del ovvio dato un po'le varie definizioni ma chiaramente noi abbiamo un altro punto di arrivo che la boa degli ottantaquattro anni che anche quello è un momento molto particolare per motivi miei personali nel senso che allegati a una situazione familiare diciamo negli ultimi dieci anni ho avuto molto a che fare con dei fisiatri
E tutti mi hanno un po'come dire io c'ho ma perché a ottantaquattro anni queste persone all'improvviso
Hanno un cambiamento cioè io lo sinceramente l'attribuivo non essendo medico discorso a fisiologico magari c'è in realtà a non c'è un vero e proprio a diciamo correlato fisico però effettivamente quindi ottantaquattro anni eccome se si chiudesse un ciclo
Per entrare tra ente in un ciclo dove ci si abitua di più alla potremmo dire a quel concetto tipicamente buddista del non attaccamento tant'è vero che dopo questa età molte persone
Iniziano a disinteressarsi magari di alcune a situazioni esterne
E paradossalmente sale fino agli ottantaquattro anni il contatto con la morte è stato attivo a ci si voleva chiedere confrontare porsi voleva sapere
Dopo gli ottantaquattro anni non è una rimozione per un certo punto di vista è potremmo dire quasi un'accettazione e non attaccamento a quell'idea della perdita della vita chiaramente non possiamo fare un discorso assolutamente generale
Però è importante tenerne conto
Soprattutto Ko bravo da dove si lavora appunto in delle RSA con dei gruppi di sostegno Conte gruppi di appoggio o semplicemente con dei dei sei semplice attività di consulenza di non parlerei di Psyco educazione alla morte per quanto pensate nel Seicento c'è stato un una forse più grande pedagogista si spende come Ennio il quale diceva che la scuola doveva prendere l'intero arco di vita quindi come vedete niente di nuovo sotto l'orizzonte
E intorno c'era la scuola dell'adulto la scuola della vecchiaia imparai ad essere anziani ma soprattutto a un certo punto lui la posizionava intorno ai sessant'anni per chiare ragioni anche con cali la scuola della morte cioè abituarsi con imparare a conoscere ciò che è la fine di un percorso ecco tutto questo in realtà diventa importante ricevo perché perché aiuta a dare anche un senso di trasformazione un processo terapeutico un processo di trasformazione fatto di cose grandissime ma a volte anche piccole cose frammenti e sono a volte proprio i frammenti che danno un significato un molto più strutturato al proprio percorso esistenziale così come la criminalità
A Stain luridi
Lo ritrova intorno a una fase che va tra i a quaranta i cinquant'anni quindi a cavallo di quelle due fasi di cui vi dicevo
Ed è laddove in la dice Luigi viene fuori l'uomo trasforma attivo cioè ovvero l'uomo che inizia a prendere consapevolezza che la sua vita si sta trasformando sta passando
Da un processo puramente mondano legato praticamente ha un approccio mi dice solare per entrare in un approccio lunare quindi per passare da un maschile ha un femminile chiaramente però in termini esclusivamente simbolici e Arché tipici
Il concetto di attraversamento e molto importanti accompagnare il paziente
Fargli attraversare una fase all'altra senza nessun timore aiutandoli invece a capire l'importanza che ha importanza di mettersi in discussione di trovare appunto quella dimensione spirituale
Che non è una dimensione religiosa
Ma è la dimensione di dare significato alla propria vita attraverso che cosa anche l'avvicinamento al metafisico che è una delle più grandi paura e poi a livello scientifico che tutti abbiamo perché laddove veramente non c'è misurabilità laddove praticamente un qualcosa che ci sfugge
Del resto se un paziente ha bisogno anche di portare con sé tutto il suo percorso che può essere legato ha maturato l'appartenenza religiosa ma anche a un pensiero magico noi non possiamo solo per un pregiudizio nostro culturale
Bloccarlo dobbiamo ascoltarlo perché dietro quel pensiero dietro quel percorso sicuramente o nasconde una sofferenza oppure mi potrà nello stesso tempo possiamo trovare un aiuto
Un atto alla lavorando sul piano simbolico un qualcosa che ci permette di agganciarlo
E aiutarlo in questa trasformazione questa lì superare questa limite Limina Alitalia e attraversare il dolore per cui ci ha consultato è venuto da noi
E portarlo praticamente che cosa ha perso quella tensione creativa
Che è tipica dell'uomo dell'uomo che in cambiamento l'uomo che è in trasformazione Neumann diceva che l'uomo creativo e colui che in sei sin dalla nascita una più forte tensione psichica
E questa tensione psichica e ciò che porta poi al cambiamento profondo di noi stessi
Volevo chiudere con una frase di Marsilio Ficino che è stato forse il primo psicoterapeuta forse prima stato Socrate poi Marsilio Ficino
Un uno psicoterapeuta ante litteram per esso è stato riconosciuto pure dai manda tutta la scuola diciamo della psicologia archetipica
Quando l'attività esteriore rallenta tanto l'attività interiore aumenta
Vi ringrazio
Una riflessione che facevo con il dottor clima al di là sopra l'altra sera su cui ci siamo confrontati via mail era sul fatto che io ho chiesto visto che le i traguardi insomma di vita
Ad oggi si raggiungono in tempi molto diversi punto parlavamo di fluidità
Maternità paternità si raggiungono insomma in momenti diversi della vita anche l'educazione accessibili a tutte le età
Pensionamento dicevo quasi un miraggio quindici insomma
E eppure insomma mi diceva il dottor Scrima al di come queste fasi che abbiamo visto prescindono un po'dei cambiamenti insomma o sociali culturali
Se prescindono e nello stesso tempo diciamo è chiaro che vengono però sempre a coniuga
Atti a seconda di quelle che sono alla metro proprio percorso di vita Chamot che quella fase quel momento a prelude appunto o un qualcosa a una scelta importante spesso ci si trova effettivamente da su questa scelta può andare appunto legata a una sfera della ditta però chiara non è uguale per tutti
Stando nel mio ventottesimo anno di età insomma confermo comunque almeno per quelli tradizionali
Lasso adesso la parola alla dottoressa filastrocca un l'intervento conclusivo
La dottoressa chip parlerà insomma di quella che è stata la sua esperienza di promozione in qualche modo di del Benessere
Per i bambini del Kenya Dell'Anna dell'associazione a Ina in particolare la dottoressa attraverso gli poi comunque a sponsorizzato
A delle lezioni di Tai chiedendo per questi per questi bambini e ma adesso ce ne parleranno mai Chievo meglio lei
Grazie Stefania
Dunque sì il mio vuole essere più che una presentazione una condivisione
Una condivisione anche perché l'ultimo può intervento c'è una condivisione che vorrei fare con loro con voi ma principalmente con i miei allievi con i miei specializzandi
Che poi attraverso questa esperienza io metto in pratico in pratica quello che
Il mio maestro Luigi De Marchi mi ha lasciato come come Lega si e e soprattutto
Ogni volta che appunto parto e vado a ad abitare con con questi piccoli e adolescenti
Vivo sembra no l'unicità e l'irripetibilità dell'essere umano dell'Hesperia Nizza insomma mi fa piacere
Concludere con questa condivisione e poi saranno ecco direi che la conclusione vera la faranno proprio loro attraverso i loro sguardi i loro sorrisi i loro corpi
La scelta del tie cuento è stata una mia scelta perché la prima volta che sono arrivata lì nel due mila e quindici
Sentivo proprio il bisogno io mi occupo appunto di approccio corporeo perché quelli che non mi conoscono
Soprattutto l'abbia già genetica ho iniziato a fare un lavoro sul corpo con loro perché vedevo questa chiusura corporea questa no queste emozioni represse rimosse
Che tenevano dentro questa questa sofferenza che non veniva fuori e c'erano questi corpi che parlavano quindi memore di questa di questa frase che di De Marchi il corpo e la ma è la migliore scorciatoia per contattare emozioni profonde
E rimosse ho iniziato appunto con la bioenergetica ma non bastava
Accanto all'intervento psicologico
Anche psico educativo che insomma c'è una brava psicologa di che sta con loro era necessario scegliere uno sport uno sport proprio come scaricati un'aggressività e di una rabbia che tutte le volte che mi avvicinavo mi invadeva
E l'unica possibilità che avevamo in questo in questa regione poverissima del Kenya che appunto è membro
Età il talco indo ho conosciuto questo maestro
E quindi
Insomma
LIPU è lo sponsor fra abbiamo organizzato questi corsi che dal due mila e quindici due mila sedici ad oggi i bambini che adesso sono anche attori ci sono bambini adolescenti che lo fanno
Soprattutto abbiamo raggiunto un grande obiettivo che che il primo riconoscimento nel due mila e sedici cioè loro si sono classificati con nel campionato insomma ma l'indice io sono stata con loro ecco
Quindi
Questa sono emozionata quando parlo di questa esperienza perché mi tocca molto
Il mio cuore
E poi insomma va be'
Avrete modo anche voi di partecipare individualmente no insomma e e anche vederli però non vi dico più
Allora questi Bindi Accolti dall'arena Laine questa associazione i nomadi dell'amore di chi conta Matteo che ha
Purtroppo
E dovuta partire ieri sera c'era ma oggi insomma staia in Siviglia
è stata la fondatrice tra l'altro era fondatrici anche del fiore del deserto
Ha dato questo nome i nomadi dell'amore perché sono realmente nomadi dell'amore sono beni che vengono abbandonati da quando sono nati quindi Bindi parliamo di bimbi traumatizzati vengono abbandonati dalle loro famiglie in quanto malati
E sono accolti da questa grande casa famiglia
Appunto Lainati
Che ha come mission quella di
Di prendersi cura dall'infanzia ai diciotto anni e soprattutto non solo garantisce perché sono bambini a parte appunto come dicevo traumatizzati sin dalla nascita da abusi
Sessuali da esposizione di Verdi violenza
Insomma di di vario genere sono tutti i bimbi affetti dalla malattia HIV e
E molti di loro da malattie tumorali quindi Line ha sia ad opera
A prendere in carico
Centotrenta in questo momento ci sono centocinquanta bambini
Bambini adolescenti dall'infanzia
Fino ai diciotto anni
Garantendo cure primarie
Quindi insomma per per queste malattie e devo dire che la Comunità di Sant'Egidio
Insomma Dream
Da un grande aiuto per quanto riguarda le medicine
E cure primarie e l'istruzione questa è una cosa bella perché e solo l'istruzione cioè se tu studi riesce a prenderti un diploma
E quindi a diciotto anni anziché ritornare a casa te ne vai a Nairobi no perché poi il centro universitario più vicino anche se stanno nascendo adesso nuove università
Insomma diverse università nell'NI nei dintorni allora ti salti ma chi non ce la fa studiare per motivi psicologici e fisici
Purtroppo a diciotto anni deve lasciare il villaggio e quindi se non ha uno sponsor deve lasciare
Lainati ritorna a casa e non ha speranza sappia mi sono confrontata con questa esperienza ci sono stati
Del sì
Degli adolescenti diciotto anni diciottenni che sono ritornati a casa
Cioè casa poi non si ritorna mai a casa
Si ritorna bah non si sanno sì si torna
E quindi non hanno avuto insomma non hanno avuto
Una buona fine
Per cui ecco quello che
In che facciamo io sono poi abbiamo o questa collega
Africana che ed una counselor perché non c'è la figura dello psicologo se non a psicologi come me che che partiamo e offriamo facciamo volontariato quello che
Ecco che cosa hanno bisogno questi bimbi questi bimbi hanno bisogno di intanto di ricevere amore tanto contatto fisico
Quindi l'abbraccio la carezza oltre alle cure all'istruzione
Hanno bisogno di ecco intanto di restituire loro quella che la dignità
Senso e valore
Cioè proprio sviluppare valori no perché loro vengono Honda
Non si sa
E quindi questi valori
Dove sono e quindi quello come quello che noi dovremmo facciamo e promuovere sviluppare valori
Proprio per no aiutarli a motivare no a portarli verso un cambiamento di questa situazione
E accanto alla dignità quindi restituzione della di quella che è la loro dignità senso e valore
è molto importante la mobilitazione della speranza
Della fiducia e e mediche e ritorno a quello che dicevo prima
La conquista di un riconoscimento e poi vedremo perché è stata importante per questi perché questi ragazzi
Quindi
Potete capire che insomma merito
Sono con diciamo sono Bindi adolescenti che hanno subito no
Involontariamente una una grossa frattura
Nella continuità della loro esistenza
E lo si vede anche nel corpo
E quindi c'è un'attenzione particolare che io dedico ai loro corpi e quindi al loro corpo
Anche perché secondo me da quello che
O o ha preso in tutti questi anni della della mia professione penso che un approccio psicoterapico non può escluderlo
Non Polo non può escluderlo perché ho visto come in molti casi
E per primo il corpo ad ammalarsi
In questi casi
No vedi per esempio le malattie medica in questi casi tutti gli eventi
Che i bambini hanno vissuto sono appoggiati su sui loro corpi
A parte le ferite le cicatrici
Ecco anche ci sono bambini disabili
Insomma come diceva conferisco il corpo accusa il colpo
E poi c'è la somatizzazione ovviamente no Ceraso meditazione come appunto correlato di una sofferenza una sofferenza psicologica
Per cui ecco
Questo sport
Da combattimento ecco qua apro una breve parentesi un'altra difficoltà che loro avevano più che difficoltà un disagio psicologico avevano diffidato Bava hanno difficoltà ad empatico Zare a stare nel gruppo a fare
A condividere
Cioè si isolano no tendenzialmente stanno da soli
E da lì ho capito quanto questa disciplina coreana il tie quando
Invece su quale sto avuto sei dei dei risultati veramente efficaci per questi piccoli perché hanno oggi questi adolescenti quindi sia i bambini perché c'è la squadra di bambine dei grandi che sono gli adolescenti hanno imparato a stare con gli altri
A curare il loro corpo perché questo è un altro ha indicato per loro
A curare il proprio il loro corpo a difendersi nel rispetto dell'avversario quindi tutta quell'aggressività quella rabbia
Quella difficoltà a a gestire no le emozioni l'autoregolazione delle mozioni beh abbiamo visto a distanza di quindi abbiamo iniziato dal due mila e sei dice io li ho rivisti un mese fa
Due mesi fa
Sono
Sei anni sei anni infatti poi vedrete l'ultima foto
Di un ragazzo che
All'inizio era no curvo pauroso spaventato esce fuori con una schiena dritta aperti tanto alla distensione di cui parla l'ho qua in
Con un sorriso sulle labbra contento disse sceglie fiero disse ma non è solo lui
E poi ovviamente migliora la concentrazione questa importante perché sapete azione l'attenzione per lo studio
E determinante
Ecco un'altra un'altro aspetto che abbiamo riscontrato quindi questo miglioramento sulla capacità di affrontare le frustrazioni
Questo è stato un uno un altro aspetto che abbiamo riscontrato anche nell'accettare la sconfitta
Si sentono più forti e più sicuri
E poi lavorare sul corpo più il ripristino per ripristinare l'armonia della coscienza
Guidati dalla nostra coscienza possiamo determinate il significato della nostra esistenza
E di suo e dei suoi Accredia accadimenti anche quelli più atroci per cui ricerca del significato per mobilitare amore e speranza
Questo vorrei appunto l'esterno perché mi piace è un passo leopardi quando parla di amore nella
Nella sua nel suo componimento la Ginestra che Gigi citava sempre il significato e la speranza
Possono essere condotti da amore quindi la parola la parola amore per me e determinante
No mi dite ostacolo opero alla compensazione
I nomadi dell'amore a compensare questo vuoto esistenziale che bambini hanno
La Ginestra il fiore del deserto
Simbolo di una speranza che si ostina nascerà e a rinascere
Nobile e l'uomo che gli altri uomini abbraccia con vero a Morra negli alterni Perilli e nelle angoscia
Vincendo l'orrore in social catena quindi amore e solidarietà condivisione sono quelli che appunto De Marchi chiamava no definiva Indymedia esistenziali per combattere quelle che erano le nostre angosce esistenziali ma soprattutto l'angoscia di morte
Che in questi
Bindi adolescenti angoscia di morte accompagnata alla all'incertezza del loro futuro che del loro presente
Sono i compagni giornalieri
E quindi concludo la scelta d'amore e quindi quella che permette di dare senso all'esistenza nella sua pienezza di mente spirito ecco
No no
A
Prima di lasciare lo spazio alle domande volevo leggere due righe che mi ha inviato la dottoressa quando Matteo che come diceva la dottoressa filastrocca potuta essere qui
La bellezza e cura ed è proprio questo che la dottoressa fila stracotto con il suo bellissimo video
Il villaggio di vanto luogo che trasforma il dolore e speranza ed energia e con loro vogliamo crescere e poter ridarci speranza del costruire traiettorie di Sanzo per ciascuno di noi
Ora abbiamo calchi qualche minuto o del per le domande prima della chiusura
Per
Anziché a due relatori di tornare qui così qualora le domande fossero per voi grazie
D'altra parte il professore
Sì Pacciolla Marco di colore si chiede perché fossero la religiosità con la religione del paziente come del terapeuta questo modello
Specificamente nel modello di franchigia ha un ruolo primario e tuttavia c'è spazio anche a altri diciamo credenze che non vengono classificate proprio come religione fra anche il fa la differenza tra le le religiosi carri turistica
Dalla religiosità interiore e anche Franco e c'ha la tesi mi importantissimo sulla spiritualità inconscia
Quindi una spiritualità una moralità che si può esprimere anche attraverso i sogni oppure attraverso altre cose quindi il ruolo e primario però da non fraintendere
Non non tutta la religione non è rituali somma il contrario
Grazie
Ora i serial Silly odierno dice mi piacerebbe approfondire sul senso della vita senza un'altra corrente insomma
Interessante
Di
Si aprirebbe dall'altra parentesi buongiorno professore cosa indicate libertà dal sintomo del paziente
Lì la libertà innanzitutto come e abbiamo considerato non va mai scissa dalla responsabilità è sempre un tutt'uno
Porto rispondo a questa domanda molto brevemente anche se ci sarebbe tuttora psicopatologie verde ristudiare io affermo che in alcuni casi il pedofilo non è colpevole
Allo stesso tempo negli stessi casi il pedofilo e doppiamente colpevole cosa vuol dire
Il pedofilo secondo la la diagnostica del Csm cinque quindi il criterio a quindi verrà usarla la la l'eccitazione
Potrebbe essere causata da un abuso subito
Quindi qualcuno può avere un'attrazione per un pre puberale
Perché è stato abusato quindi non è responsabile di quell'attrazione di quell'interesse sessuale
Però e doppiamente colpevole perché nona fa non si è preoccupato non è stato abbastanza responsabile da ricorrere a rimedi per non essere dannoso ad altri
Quindi nessuno e resti nessuno è libero di scegliersi un sintomo però noi tutti siamo responsabili di come reagiamo a quel sintomo
Allora magari possiamo decidere insieme abbiamo una domanda interessante è una tra le tante ne sono state veramente poste tantissime
E ma ne abbiamo una che ha colpito la nostra attenzione insomma alla la sessione precedente con la quale parlavamo con la dottoressa Caruso non so se insomma possiamo fare o una collana
Sì diciamo che una delle
Richieste
Di come poter partecipare a il progetto all'Arena quindi anche questo
Possiamo mandare un Indirizzo
Livorno
Trascriverà a info chiocciola i pois al punto it
D'accordo grazie
Allora diciamo che il messaggio chi è arrivato è un po'insomma provo a riformularlo
E allora il Luca Vivaldi scrive mi piace molto l'immagine di cura e di operatività medica che viene emergere dei contributi che ho ascoltato fin qui
Ma la confronto con ciò che emerge costantemente da quanto narrato in tv o dei social media per la recente situazione sanitaria in cui l'approccio alla salute individuale del cittadino e distante approssimativo per il paziente
Basato su linee guida preferibilmente internazionali protocollato rigido standard e obbligato per il medico negligente nella comunicazione
Con effetti collaterali e eccetera mi aiutati a cogliere il collegamento che dietro a quanto detto nella realtà operativa e concreta per tentare una sintesi
Che provo a rispondere io a questa domanda molto complessa allora
Per esempio il Progetto che abbiamo presentato la psicoterapia più di cui abbiamo parlato
Viene svolto innata in ambito pubblico quindi è una un intervento gratuito offerto a Ferrara a tutti i pazienti che vogliono accedere i pazienti oncologici che hanno i requisiti e vogliono accedervi così come gli altri interventi tutti in realtà tutta la presa in cura psicologica gratuita
Comprendo però che la realtà italiana è frammentata che che ci sono
Luoghi di eccellenza e luoghi intimo che invece non solo siamo lontani dall'eccellenza ma non raggiungiamo i gli standard minimi per cui comprendo la difficoltà
E l'obiettivo di formazione sicuramente quello di estendere la le competenze la curiosità l'interesse è chiaro che bisogna agire a vari livelli livelli sociali livelli politici oltre che quelli formativi grazie
Grazie a lei prima di passare la parola al professor Grassi per la chiusura io volevo ringraziare radio radicale con cui siamo in virata e partecipi che insomma ci ha su supportato supportato durante l'organizzazione di di queste tanto quindi intanto grazie chiamo qui il professor Grassi verrà per le conclusioni
Ecco mi
Bene grazie di nuovo per questa intensa giornata chiedo da tanto nella fila stravisto te l'organizzazione l'organizzatrice scientifica di stare commettere qualche aspetto anche conclusivo
Me credo che sia difficilissimo fare una sintesi di una giornata così intensa come quello di oggi
Partirei proprio da quest'ultimo spunto stimolo importante di Luca Vivaldi
Che in effetti mette in evidenza quanto si sia aperta in qualche maniera una sorta di forbice tra alcuni aspetti che sono poi quelli di
Lui noi parliamo in termini
Di dove dovrebbe andare l'assistenza secondo l'etimo latino dell'essere accanto secondo l'etimo latino della parola cura di preoccupazione per l'altro finti tensione verso l'altro
Ti visto che high tech che era stato citato oggi del senso che ha la parola cura del prendersi cura dell'altro
Vs una sanità poliedrica molti sfaccettata certamente impoverita
Non nascondiamoci dietro il paravento della emergenza Covip che è stato uno dei problemi
Dove le figure mediche non si presentano ai concorsi dove le realtà sanitarie sono senza risorse
E giustamente Vivaldi mette in evidenza il fatto che ci sia anche una lato molto scuro di tutta la vicenda ora per evitare il rischio che ci sia una sorta appunto di
Divaricazione irraggiungibile che per certi versi
Rimando un po'alla discorso che Jaspers faceva quando diceva tra comprendere e spiegare c'è
Una Visso ma i due mondi si avvicinano per poi in maniera forse un po'pessimista dica dire sono un po'come due che andante in un continente non troveranno mai il punto di raggiunge nel non si incontreranno mai
Ci troviamo un po'forse in questa situazione quindi onde evitare che quanto detto qua assuma il carattere
Per certi versi di come dire temi irrealizzabili mentre invece sono realizzabili sono stati realizzati in Kenya che penso abbia una realtà sanitaria molto più povera della nostra e certamente con delle grande difficoltà
Allora forse qui il principio è al di là degli aspetti quantitativi che hanno che fare con le risorse
E che hanno a che fare con gli elementi quantitativi come il danaro e quindi Budget di cui gli amministratori ci parlano
Su queste realtà che ancora una volta pure sono lontane dai ruoli dai luoghi di cura perché il mondo dell'amministrazione pubblica della sanità pubblica e di questi enti la Regione indica che
Le linee guida indica che
Per cui una struttura che è stata fatta anche di persone però detto in questi termini sembra senza nome essendo e senza caratteristiche specifiche di umanità e chi è in prima linea e che alla fine anche di c'è un grande rivale
Lo ripeto che si va a parare più di qualità e quindi di quello che il fondo
Esistenziale ed esistenti Ivo per tornare un po'alla battuta di
Di Buffardi di oggi è la battuta alla alla al concetto profondo non la battuta una idea di lettura di trasformare forse così il senso anche di quello che noi stessi stiamo facendo
Beh allora della qualità della delle procedure che vanno contaminate impregnate di queste tematiche i valori fanno sicuramente misurati per potere far parlare un certo tipo di linguaggio alle nostre discipline che poi la grande sfida della psicologia della psicoterapia della psichiatria da sempre
Nel confrontarsi con i Trials randomizzati nei grandi numeri ma poi alla fine nella qualità dell'individuo che come è stato detto va benissimo stamattina individui indivisibile unico irripetibile anche incomparabile e quindi diventa già una difficoltà fare mettere insieme l'incomparabile vita col comparare rispetto l'efficacia degli interventi
Quindi io credo che noi dobbiamo contaminare con quello che è emerso oggi rispetto al tema dei valori del medicina centrata sui valori basata sui valori che non è la controrisposta la medicina basata sulle evidenze
E che quello che è emerso io credo che questi siano un po'dei punti chiave di oggi diversamente dall'altro
Del convegno il primo di pure dell'anno scorso
Oggi si sono toccati degli aspetti innanzitutto di collegamento tra are no per cui tutto il mondo Franchi hanno portato benissimo da Aureliano Pacciolla le tematiche di Buffardi sul neo esistenzialismo
Quanto è stato portato da Antonella figliastro relativamente a dei temi inseriti nella terra Madre africana dove accadono cose
Lasci Hugh le sfumature tutto tutto è stato una una serie di sfumature fosse che si è verificato oggi con temi qualitativi di profondissimo valore le il recupero del pensiero di chi ci ha preceduto Young
Molto grande padre della corrente psicoanalitica Rapp
Para opposto freudiana
Franco il Jaspers il mondo della filosofia dei grandi pensatori Beppe in questo dobbiamo recuperare e credo che sia stato un po'la elevazione del pensiero il recupero del pensiero le parole
Umanizzato di cui parlava
Finetti
Che sono quelle che forse dovrebbero arrivare anche nei grandi tavoli tecnici politici
Dove il concetto di poli suo se anche qui è andato per certi versi per l'ultima perduta ma questo è quello che io credo possiamo fare facendo cultura entrando all'interno della realtà d'altra parte la realtà da cui si si è partiti anche oggi anzi come dire chiude il cerchio rispetto a quanto diceva Tassitani che ha aperto il convegno oggi è una realtà pubblica non è che stiamo parlando di un'altra Italia stiam parlando del Policlinico casomai Italia che è dietro l'angolo
E quindi una struttura pubblica dove evidentemente nonostante i Baggio nonostante linee guida nonostante la il recupero di quello che sentono stanti i LEA nonostante i DRG eccetera eccetera accadono cose accade accadono
Esatto accade accada e possibilità di fare un'assistenza a cui si inserisce perché Tassitani a sua volta viene da un mondo dell'accademia era un ordinario dell'università la Sapienza credo e pone con attenzione pur essendo specialista in igiene a quanto ha a che fare con l'igiene in questo caso diremo mentale se vogliamo usare un vecchio termine della psichiatria
Facendo riferimento alla possibilità di avere specializzandi apertura allievi e studenti delle scuole
Fare quindi formazione la formazione contamina il lavoro che gli infermieri fanno gli infermieri sono attenti vedono negli occhi dei loro pazienti un qualche cosa di diverso
Si fa ricerca ricerche orientata alla clinica
Se la fai porti dentro
Progetti nuovi idee nuove tecniche assistenziali nuove nel senso greco del termine e quindi no come stamattina dicevo rispetto ad accomunare di una tecnica sull'altra come se fossero le mentine
Che si si mangia una dopo l'altra e tutto questo migliora la qualità dell'assistenza
Io credo che
Questo è emerso oggi ecco direi che l'elemento centrale forse più significativo parlando appunto di ricerca del significato anche di quello
Per cui noi cerchiamo di riti orientali cedesse occhi cito anche me stesso in una situazione che molto scompaginate però non dobbiamo perdere la speranza fondamentalmente l'han parlato di amore di ricerca del benessere
Forse in maniera un pochino come dire
Meno OMS
Visto che anche di nuovo adesso Finetti la citava
Facciamo fatica a immaginare che noi riusciamo a fare l'operazione in che l'OMS chiede e dove la ricerca del benessere è in funzione di una salute con il recupero delle dimensioni psicologiche sociali e interpersonali
Ovviamente fisiche di performances ma anche spirituali perché direi non in assenza di patologie perché è difficile trovare persone che non hanno patologie verrebbe quasi da dire che quando spesso vien da dire ma si parla dei pazienti parlare dire pazienza e stigmatizzando e verso il paziente perché in realtà dobbiamo umanizzare
Io sono più dell'avviso lo dico spesso
Che è l'aggettivo che sta dopo la parola paziente che a me preoccupa più il fatto di chiamare paziente che paziente perché se un po'pazienti tutti da questo punto di vista non c'è qualcuno qua dentro verosimilmente che non ha un qualche tipo di patologia se lo chiedesse
E forse se lo chiedesse anche a casa non non tanto essere tornato incendio enunciò alcuna patologia
Per cui l'assenso di patologia forse non c'è
Direi che umanizza amore cure usando le parole
Paziente oncologico me non è mai piaciuto perché
L'aggettivo definisce la persona e quindi io definirei la persona affetta da
Quella patologia visto che noi curiamo la persona e non la patologia così come il paziente schizofrenico il paziente bipolare Uyl tossicodipendente scompare addirittura insomma sostantivo paziente
E quindi ma rimodulare il modo con cui noi possiamo fare cultura questa secondo il mio punto di vista della cultura della umanitari dell'esistenza e la cultura psicologico umanistico esistenziale ha a che fare con questo sta un po'anonimo
Quindi io avrei fatto una sorta di conclusione cercando di mettere insieme un po'di pensieri spero di esserci abbastanza riuscito
Volevo aggiungere rispetto a quanto ha detto adesso finora il professor Grassi
Questa iniziativa dei LIPU ha ha con Carlo Thea car dea
Che è stata già avviata è un'associazione che si occupa sempre all'interno della nostra scuola di erogare servizi di psicoterapia e consulenza psicologica
Rispondendo proprio alle famiglie disagiate economicamente e quindi questi servizi di psicoterapia consulenza psicologica vengono portati avanti dagli specializzandi della scuola
E non solo facciamo clinica caldea anche un altra mission cioè curare attraverso l'arte la bellezza proprio per riprendere anche il messaggio il messaggio di Viki no per cui ci saranno c'è questa mentre attenzione verso il il teatro il cinema
Le visite archeologiche proprio per nutrire l'anima delle persone nelle persone
Sì insomma sofferenti affetti da una da una malattia ma non solo cioè anche del delle persone come noi
Grazie a
Questi stivaletti saluti da parte della dottoressa fila stranieri grazie per la giornata splendida tutti voi presenti ai tantissimi centinaia seicento settanta presente a casa che ringrazio moltissimo di avere partecipato
Lontano ma anche delle domande importanti che hanno fatto un po'come se fossero cui grazie alla tecnologia molto importante che quanto detto qua
De questo forse una degli altri aspetti che la tecnologia buona determina è che non verrà perduto abbiamo iniziato questa giornata è finita e resta dentro il nostro ippocampo nella memoria
Ma resta sul streaming resta anche su radio radicale che ringrazio molto perché è sempre presente
In eventi di questo genere
Per essere risentita