"Il concetto di democrazia nel pensiero di Romolo Murri"

Il che
L'intero queste giornate di studio su Romolo Murri
Presidente del
Fine del professore Del generi che hanno illustrato in maniera precisa ed esauriente
L'idea di democrazia nei muri degli anni giovanili e il rapporto tra Murri e Sturzo oggi ascolteremo il professor D'Angelo che ci farà riflettere sui muri radicale
E il professor Zunino che esaminerà il rapporto tra democrazia e totalitarismo
Ma il Murri del periodo fascista
Ritengo che gli argomenti indicati siano estremamente interessanti per almeno due motivi
In primo luogo perché contribuiscono ad approfondire la conoscenza del pensiero Moriano ed evidenziano sicuramente l'impegno continuo di un uomo che persegue ideali di progresso di libertà di giustizia in secondo luogo perché a nessuno sfugge l'attualità del pensiero di Murri
Considerate le sorprendenti analogie esistenti tra il periodo storico in cui è vissuto e il nostro tempo
Dagli accertamenti è una figura di intellettuale di un uomo politico a cui dobbiamo rendere storicamente giustizia come ebbe a dire qualche tempo fa su questo palco il professor Bedeschi l'attività nel nostro centro si è mossa in tal senso sino ad ora e in tal senso continuerà in futuro
Prossimo anno i novantaquattro è il cinquantesimo dalle morti di Murri e per celebrare tale ricorrenza nostro centro ha già in cantiere diverse iniziative
Tra cui l'organizzazione di un convegno internazionale sull'onda del Murri e se possibile
La ristampa di alcune sue opere di fondamentale importanza che attualmente non sono di facile reperibilità
Concludo questo mio brevissimo saluto brevissimo intervento inneggiando di nome tutti pesanti tutti coloro che hanno collaborate per la realizzazione di questa iniziativa
In particolare ringrazio l'onorevole Marco Pannella qui presenti che appunto ci onora con la sua presenza illustri relatori e i presidenti delle due giornate
Cedo la parola al professor Ruggero Morresi dell'università di Macerata
Che presiede questa giornata e lo ringrazio per la fattiva collaborazione e per la disponibilità di imbustamento Galizzi
Ma io partecipo con per essere molto vivo a questo
Queste giornate di studio
Su Murri
Di questo dell'invito ringrazio a mia volta gli organizzatori nonché i familiari per la loro collaborazione
Per la simpatia come un lascito di via mostrata
Così stessi relatori
Creando l'ambiente più favorevole per
Per questo
Impegno di studio
Ma l'interesse dalla giornata ecco non non farò interruzione generali perché ieri il professor certo Cerrato ha ha introdotto
Il convegno stesso
Molto bene e quindi non voglio aggiungere nulla
Di generale mentre invece ecco mi soffermo brevemente sul sui temi da oggi
Che in particolare hanno attirato alcun interesse e penso anche o siano d'importanza proprio oggettiva per quanto riguarda aveva lo studio dei timori
Il professor Lucio angolo tratterà la concezione del partito dovremo comunque sia Murri radicale
Professor azzurrino tratterà alla democrazia del totalitarismo nel muro del periodo fascista
Ecco Murri radicale curdi fascista chi scorre la bibliografia
Sul Murri
Fa fatica a trovare le lacune proprio per riguardano questi argomenti
E si può parlare con mio avviso proprio di una rimozione fino è una rimozione di tutti o di di di interi periodi che hanno caratterizzato l'attività politica e poi il pensiero di Romolo Murri
A questo proposito devo
Rifarmi ad alcuni
Punti deve
Del dibattito che ha caratterizzato le giornate di studio hanno passato che riguardavano il pensiero filosofico dirò Murri signor gancio precipuo ecco di ricerca quello che la filosofia del linguaggio soprattutto
Veniero reso conto
O anche ricordo esternato
Come
Tutto sommato una certa storiografia che potremmo dire senz'altro poi forse non certo punto valida l'arco costituzionale no
Ecco avesse senz'altro contribuito a a produrre questa questa rimozione cioè a tranciare i legami no con interi periodi della
Della storia politica intellettuale di Murri
Qui devo fare degli esempi anche molto concreti ecco chi chi di noi non ha avuto un nonno uno zio un padre qui a secondo dell'età che in qualche modo è stato fascista
No
Ecco allora sarò il concordato concordato non è che l'ha fatto muro il concordato è frutto l'ha fatta il cardinale Gaspare no ecco
Voglio dire
La partecipazione di Murri a a più o meno militante come intellettuale anche abbastanza impegnata durante del periodo fascista
Non va rimossa assolutamente no è come tagliare alcun pezzo un pezzo di storia e questo certa in un momento di crisi come quello che caratterizza nostra
è poca
Non è che diventa particolarmente interessante proprio da studiare
Perché in fondo quando si rimuove un periodo
E cosa capita ecco che infondata dà fastidio queste cose danno fastidio queste cose da da richiamare da ricordare
E con ciò però si trancia anche un pezzo di storia no non si vede ciò che magari che era implicito nel muli precedente rispetto a quello che
Poi è stato il Murri successivo soprattutto si trancio nuovi legami con la nostra epoca
E lo stesso dicasi del Murri radicale io ricordo che studiando appunto il linguaggio di di Romolo Murri mi trovai
A
A intuire perché certo la nuova legge uno studioso di Filosofia come è stato anche Murri perché
Stato e poco studiata quell'opera credo che l'anno scorso siamo stati tra i primi
A discernere no all'interno del piuttosto notevole produzione di Murri
Le idee filosofiche siamo stati tra i primi ecco io in particolare mi resi conto di una ha fiuto all'inizio
Di un forte legame tra pensiero di Murri il radicalismo francese Renault vie pure in questo parlai propose di cui mi si resi conto quasi alla fine dello studio quindi son diventate solo dell'osservazione delle note nella poi articolo che effettivamente ho preparato sull'argomento
Ma ripensare non ci sono legami è molto molto molto profondi legati al cristianesimo del Murri dove c'è stata la rimozione sul fascismo del Murri c'è stata la rimozione
Sul molo di laico e radicale
Ecco sembra che possa dirsi quello che sto dicendo
Perché personalismo cristiano francese avuto un esponente in Renault viene che appunto trovammo anche dei documenti in casa Murri sulle vie inediti no piuttosto forti personalismo cristiano punito ha una forma fortemente laica di pensiero è riesca a Bibione in Filosofia dei dei radicali è stato per lungo periodo
Ecco queste rimozioni certo
In Filosofia sono inconcepibili ma io credo che che in storia sotto certi aspetti e anche più grave mantenerle come tali spero che
Nella giornata di oggi anzi sono sicuro che già trattare questi temi al di là dei punti di vista come erano trattati
Può costituire l'inizio della cura della cura da questa rimozione personalmente mi auguro poiché sia così presenza senz'altro
Relazione
Per professor Lucio D'Angelo dell'Università di Perugia sulla concezione del partito e della democrazia e Murri radicali
Bene ringrazio il presidente ringrazio altresì la la professoressa Massucci
Perché da quando si svolgono convegni e incontri di studio su Romolo Murri ormai da molti anni
è la prima volta che si tiene una relazione specifica su modalità
Perché come non è molto non è molto noto ma come diceva il professor Morresi molti è stato anche radicale e quando parlo di Murri radicale intendo riferirmi al Murri dirigente del partito radicale a cui come non è molto noto io dissi scrisse agli inizi del mille novecentododici
Ma già dall'aprile del mille novecentonove
Dopo la sua scomunica dopo la sua prima e unica elezione alla carriera nel nel collegio di Montegiorgio
Egli faceva parte sia pure con un'assoluta libertà di giudizio e di azione del gruppo parlamentare radicale
Nel volgere di un paio d'anni dopo la sua iscrizione al partito egli divenne anzi uno dei dirigenti più autorevoli del partito tant'è vero che il tre febbraio del mille novecentoquattordici venne eletto nella direzione centrale
Del quale fu membro fino al novembre del mille novecentodiciannove come vedremo quindi per oltre cinque anni
Ore proprio proprio la sua iscrizione al partito radicale
Che faceva seguito
Di poco alla sua adesione alla massoneria perché anche questo è un fatto poco noto ma Murri negli anni a cavaliere in due set della prima guerra mondiale fu iscritto alla massoneria
Dicevo l'iscrizione al partito radicale fu una delle cause sicuramente non la meno importante
Della lotta risoluta
E non sempre merita molto corretta condotta contro di lui dall'alta gerarchia ecclesiastica e dal clero di Ascoli Piceno
In occasione delle elezioni politiche del ottobre novembre del mille novecentotredici
Lotta che gli costò la rielezione deputato come lo stesso Murcia documentato
In un volumetto pubblicato nel mille novecentoquattordici che recava il titolo molto significativo come vinsero i preti nel collegio che è molto
Proprio in vista delle elezioni politiche dell'autunno del mille novecentotredici
Murri diede alle stampe un volumetto un piccolo volume
Sulla situazione e le prospettive del radicalismo elitaria volumetto si intitolava il partito radicale del radicalismo italiano in cui delineava
La sua concezione del partito
Con riferimento ovviamente soprattutto al partito radicale e il modo parzialmente nuovo in cui egli intendeva il concetto di democrazia
Una democrazia laica nel senso più pieno del termine
Non più cristiana
Prova ne sia che li proprio nell'introduzione
Richiamandosi in modo esplicito a Mazzini
Affermava che la democrazia era la stessa coscienza umana in moto per la conquista di segni delle sue fedi delle istituzioni sociali e quindi educazione dissi
E acquisto del senso del proprio dovere
E più avanti aggiungeva che la Chiesa il clericalismo costituivano la negazione immanente della democrazia
Egli indicava persino un programma pratico chiamava programma pratico che a suo avviso lo Stato avrebbe dovuto attuare in materia di laicità
Ora nel libretto del mille novecentotredici dunque
Non rintraccio le linee essenziali
Di quel radicalismo sociale e vi prego di soffermare la vostra attenzione sulla aggettivo sociale
I cui contenuti Illy cui implicazioni politiche egli poi esporrà in modo più approfondito soprattutto più ampio nel corso del mille novecentodiciannove
Ritornando al volumetto del mille novecentotredici
Secondo l'uomo politico marchigiano
Per giudicare utilmente son parole su due e saggiamente di un partito bisognava riferirsi a tutto il complesso processo della vita sociale di un Paese
Al corso degli interessi sociali alla dialettica immanente delle grandi idee rinnova il Triciclo
E vedere se di questa vivente realtà sociale e esso il partito cioè si nutre sette ressa mantiene intatte le sue ragioni DS e a questo proposito e li metteva in risalto come il partito radicale fosse cosa troppo strettamente politiche parlamentare
Non essendosi arricchito delle nuove correnti ideali che agitavano il Paese non avendo partecipato non partecipando
Ai molti spirituali che affaticano profondamente e a rinnovare un il parte la coscienza italiana son sempre citazioni di minori queste non avendo saputo veder subito quello che nel socialismo era corsa e compito suo e non osando eleggersi giudice del Parlamento e dello Stato nel nome di un diritto un nuovo che si andava lentamente fasce
Inoltre esso cioè il radicalismo era uscito diminuito dal sostegno dato a Giolitti la polemica della sinistra radicale nei confronti di Giolitti
Stata sempre molto forte all'interno del partito Giolitti che ha ecco alleanza con Giolitti appoggio sostegno a Giolitti che aveva fruttato bensì due grandi riforme vale a dire il suffragio universale maschile e
Le assicurazioni obbligatorie sulla vita
Ma aveva anche costretto i radicali a fare il parziale sacrificio dissi per accomodarsi all'esigenze parlamentari e poi
Al fine di venir fuori dallo stato di disagio assidue avvolto appunto
In cui l'aveva precipitato alla politica giolittiana di equilibrio e di sintesi instabile son sempre espressioni
Usate da morire al partito radicale si imponeva di prepararsi appesa sulla bilancia con un più fresco corredo di idealità
E più Ale crei alacre temperamento di lotta
E più largo consenso popolare
Di non esaurire nelle opportunità della la sua azione e di non ucciderla nell'opportunismo e infine di essere senza equivoci un partito di riforma
Insomma di fronte all'avvento di cinque milioni di elettori nuovi alla vita pubblica il partito radicale a giudizio di Murri doveva intraprendere una nuova e più rigorosa attività che di rozzi questa massa e la educhi e trovi nelle sue confuse aspirazioni il segreto di un programma di nuova attività sociale e poi curare di risalire alla visione della democrazia come di affanno e slancio il programma di un partito di avanguardia
Sforzarsi Dick Lugar la viva anima popolare che a sprigionare con la luce di un programma l'entusiasmo vittorioso
E mettere tutto l'impegno per dare una coscienza alle forze sociali che non avevano ancora la loro espressione politica
Ricollegandosi con un commosso fervore che ricordo alla tradizione radicale ieri l'onorevole Pannella ricordava il riferimento di modo che Cavallotti che non era casuale
Estendendo a far divenire realtà qui l'unità spirituale e sociale del popolo italiano che era stata una delle maggiori aspirazioni di Mazzini
A tale scopo occorreva anzitutto che i radicali non si realizzassero imprigionare dalla mutevoli situazione parlamentare che si distacca asse ero a poco a poco dalla maggioranza che sosteneva il governo presieduto da Giolitti
E che creassero le premesse di una politica di alleanza
Con le forze della sinistra riformista
Volta saldare politicamente i ceti medi e il proletariato
Ora tra i compiti di riforma che Murri assegnava in quel mille novecentotredici alle vigilia dell'elezione al partito radicale il più per il più importante
A suo avviso insieme con l'attuazione di un'assoluta libertà religiosa e alla completa laicizzazione dello Stato se n'è parlato anche ieri
Era quello di democratizzare l'apparato statale
Non solo attraverso un ampio decentramento amministrativo
Che l'incremento e la tutela delle autonomie locali anche di questo si è parlato ieri
Ma anche soprattutto opponendosi alla crescente ingerenza dell'amministrazione statale centrale e del potere esecutivo e l'attività legislativa
Proponeva pertanto di contenere e limitare la burocrazia con altre forze organizzazioni ed espressioni di interessi sono sue parole questo
Che fossero fuori dello Stato e delle sue presenze delle sue presenti dell'indicazione amministrative
E potessero domani rompendo queste delimitazioni entrare il più efficace mente nel gioco della vita pubblica e stabilirne l'equilibrio in altri termini Morri propugnava un nuovo assetto delle forze sociali
E delle e dei rapporti fra essi poteri pubblici
Da attuare mediante la graduale trasformazione della lui la chiamava generica e metafisica rappresentanza politica fondata sui partiti organizzazioni di tendenze politiche economicamente e moralmente eterogenee
Diceva
Trasformare questa indisciplinata e positiva rappresentanza degli interessi organizzati e delle competenze avente come proprio fondamento la comuni
Espressioni di Murri la comunità d'interessi professionali la classe il sindacato
I sindacati non avrebbero annullato lo Stato non potendo fare a meno di uno strumento di equilibri e di sintesi mi avrebbero limitato tuttavia a suo giudizio i compiti
Ponendo ponendo lo lo Stato dinanzi non ad innumerevoli atto mi dispersi ma ad un numero non grande di potenti organizzazioni nazionali
Ora le differenza tra il sindacalismo vagheggiato dal Murri e sindacalismo rivoluzionario era ovviamente molto profonda
Il sindacalismo riconsegnare di fatti non vedeva che una classe diceva mutui di fronte alla fermate postulata compagine del blocco borghese
E assegnava al sindacato un compito di resistenza e di lotta che rinviava a quella che lui chiamava nebulose palingenesi rimonte
E del quale il mal si sarebbe tradotto un qualsiasi criterio di politica positiva è realistica e di riorganizzazione sociale
Il modo sindacale luglio chiamava molto sindacale teorizzato dall'uomo politico marchigiano viceversa si estendeva a tutte le classi
E riguardava per ciò non i soli operai salariati ma le più varie professioni ed uffici sociali
Inoltre mirava ad avviare un processo di reintegrazione organica della società mi costituendo le funzioni sociali immunità corporative
Ricercando l'armonia e l'equilibrio fra di queste studiando di dominare il molti popolari e dirigersi affini popolo Poli e positivi verso una più alta giustizia
E anche tutelando i supremi interessi dei consumatori contro le coalizioni e le possibili esorbitante dei singoli gruppi di produttori
I ceti medi infatti diceva Murri
Per la loro stessa struttura sociale della molteplicità e complessità dei servigi che rendono per le iniziative individuali che richiedono erano i mimica e meno capaci di organizzazione rigidamente sindacale
Anche sì però sentivano la necessità di quella che morì chiamava solidarietà riorganizzazione sì pure di una organizzazione varia diceva molti cliché plastica e adattabile e per giunta erano tra i vari strati sociali
Quelli maggiormente minacciati dall'esorbitanza ed altri potere dei sindacati operai
Lo Stato dunque doveva trarre profitto da questa situazione e far leva sulla piccola e media borghesia appunto per contenere i sindacati nei giusti limiti diceva lui
è altresì per circondarsi di un'opinione pubblica la quale lo accompagni classista nel suo difficile incarico
Una sempre nel tentativo di circoscrivere nel rispetto di una più vasta visione degli interessi sociali la forza e il potere dei sindacati erano sindacati di produttori diceva lui non si poteva rinunciare a difendere in modo adeguato la esigenze l'esigenza della gran massa dei consumatori
La qual cosa voleva dire soprattutto per un verso rinnovare gradatamente prudentemente ma sostanzialmente
Il sistema tributario italiano con l'introduzione dell'imposta progressiva sul reddito e lo sgravio dei generi di più largo consumo
E per l'altro verso ridurre in maniera graduale il dazio doganale d'entrata sul grano fino aggiungere alla sua completa abolizione oltre a ciò nel programma di un partito che fosse realmente progressista concludeva Murri non potevano mancare altre fondamentali riforme politiche e sociale
Il riconoscimento della pienezza della capacità giuridica della donna
L'avviamento alla sua capacità politica quindi il riconoscimento del diritto di voto alle donne
L'assicurazione obbligatoria della vecchiaia e contro le malattie l'assistenza dell'infanzia di minorenni abbandonati il contratto collettivo di lavoro la tutela della piccola proprietà rurale
Ora c'è da dire subito che in ciò che Murri sosteneva nel libretto del mille novecentotredici non vi erano a mio modo di vedere Moggia affermato il
In due mila e libere
Non vi erano molte differenze perlomeno nella sostanza rispetto a quanto aveva egli propugnato nel Periodo della democrazia cristiana
E meno ancora meno ancora in confronto a ciò che egli aveva sostenuto durante l'esperienza della lega democratica nazionale
Non a caso nel d'altronde nel suo libretto egli sottolineava che il modernismo religioso
Nel suo aspetto politico e nelle sue applicazioni alla politica delle fedi nella chiesa era ed è il più autentico radicalismo insomma per lui
Il modellismo e radicalismo erano quasi la medesima cosa
Tuttavia oltre alla concezione profondamente laica e anticlericale
Che mostrava di avere della democrazia
Erano presenti nel suo scritto almeno due sostanziali novità
La fondamentale importanza attribuita alle organizzazioni sindacali professionale
Lo abbiamo visto prima come punto d'incontro e di saldatura fra il proletariato e la piccola e media borghesia dell'impiego delle libere professioni
E quindi non più in generale come cerniera
Tra la società civile e lo Stato
E l'attenzione non occasionale rivolta la questione emergente dei ceti medi nei quali egli vedeva addirittura il ceto politico dirigente per eccellenza
Ora a quest'ultimo proposito mette conto di rilevare
Che gli valutava secondo me massoni nobile compagnia perché questo giudizio espresso prima di me molto più autorevolmente di mia Alessandro Galante Garrone
Egli valutato l'eccessiva benevolenza la maturità politica della piccola e media borghesia italiana appresa nel suo insieme
Ravvisando miceti membri nostrani uno spirito progressista che essi considerati nel loro complesso di realtà non possedeva
I concetti esposti nell'estate del mille novecentotredici come dicevo prima furono ripresi e sviluppati da Murri al termine della Grande Guerra
A spingere a riproporre con maggior vigore e con una cresciuto sforzo di approfondimento
Le sue idee già espresse poco meno di sei anni prima
Furono oltre la crisi profonda in cui dallo scoppio della guerra versava il partito radicale soprattutto tanta
E sono importanti altrimenti secondo me non si capisce quello che Murri dirà nel mille novecentodiciannove
Prima di tutto
La nascita nel gennaio del diciannove come ricordava ieri il professor Malgieri del Partito popolare
Il primo partito italiano d'ispirazione cattolica
Che per il suo interclassista mo'il suo a confessionali sono
Rappresentava sotto l'aspetto elettorale un pericoloso concorrente per il partito radicale e per tutta la sinistra democratica secondo elemento la il radicalizzarsi dello scontro di classe
Terzo elemento il manifestarsi in tutta la sua preoccupante gravità del problema dei ceti medi
E appunto facendo sì interprete e portavoce del malcontento dei ceti medi e soprattutto delle tendenze innovatrici scritta la primavera e l'autunno del mille novecentodiciannove
Ancora predominano no ancorché in forme in genere molto confuse in larghi settori della piccola e media borghesia italiana specie dell'Italia settentrionale dell'Italia centrale
Murri rilancio prima in un appello al paese redatto alla fine del marzo del mille novecentodiciannove per incarico del comitato direttivo radicale
E poi in due ampi e famosi articoli apparsi fra i primi di maggio agli inizi di giugno di quello stesso anno mille novecentodiciannove nella rivista di Milano
La proposta di adeguare il radicalismo ai mutamenti intervenuti nella struttura sociale italiana dandogli radicalismo contenuti spiccatamente sociali
Così da farne il testo il punto di incontro e di saldatura tra il proletariato e i ceti medi
I due articoli del della primavera del diciannove furono del resto ripresi poi con diverse aggiunte
E anche con alcune leggere modificazioni in un piccolo volume che il pubblico nelle prime settimane del mille novecentoventi
Che si chiamava non a caso socializzazione che però contiene gli stessi difetti identici concetti dei due articoli pubblicati nella
Nella lista di Mila
Ora nel manifesto apparso approvato dalla direzione centrale radicale il trenta marzo del diciannove
Si ricordava ripeto fu scritto da Murray per incarico della direzione centrale si ricordava con i partiti della democrazia e in particolare il partito radicale
Avessero visto nella guerra il principio di una di un ordine nuovo diceva lui di libertà e di giustizia
Per questa ragione conseguita la vittoria si erano diffusi in Italia un senso nuovo di cittadinanza umana un desiderio fare vino di giustizia un'ansia di ricostruzione sociale che chiede
Sottolinea soddisfacimento
Senonché continuava il Parlamento il Governo italiani sopraffatti dalla pace come furono sopraffatti dalla guerra indugiano oltre misura ad andare incontro al popolo che aspettava e ad iniziare vigorosamente una nuova politica sociale
E la borghesia dal canto suo la borghesia presa nel suo insieme
In certe smarrita dicevamo non comprendeva che se non avesse rinunciato a privilegi insostenibile e provveduto a rinunzia e tempestive
Sarebbe stata costretta a una tacita applicazione a favore del tumulto dal basso ed era sterile violenza son parole Murri ovviamente
Viceversa a suo giudizio occorrerà mettere tutto l'impegno possibile per difendere lo Stato l'Italia e i frutti della guerra vittoriosa
E per impedire di riflesso il ramo il rovesciamento della borghesia da parte del proletariato
E il modo migliore per farlo era quello di garantire subito una più larga partecipazione delle classi lavoratrici al potere attuando in breve spazio di tempo un rivolgimento rinnovatore degli istituti pubblici nella legalità
A tale intento bisognava a suo valere che tutti avessero ben chiaro che la legalità senza sostanziali riforme sarebbe stato una formula vuota
Destinata a crollare al primo urto così come la rivoluzione senza legalità
Dicevamo la violenza il responsabile la minacciata dittature di una classe o dei suoi gerente avrebbe finito col trarre in rovina con lo Stato e l'industria le stesse conquiste che le classi lavoratrici hanno già raggiunto provocando l'arresto della produzione Ina miseria e sottraendo l'Italia è in crisi dalla concorrenza già aperta per le conquiste dei mercati mondiali
I radicali vedevano dunque continuava l'appello di Murri
La ricca volevano dunque continuava l'appello di minore la rinnovazione piena profonda radicale dello Stato son parole del Manifesto senza strappi Guido violenti
Il propugnare prima di ogni altra cosa la giusta partecipazione alla vita dello Stato da parte delle classi lavoratrici ha come cominciare dal pieno riconoscimento dei sindacati operare
Significava arricchire di nuovi contenuti il radicalismo
Trasformandolo
Dare da radicalismo meramente politico il radicalismo sociale
Nel quale non potevano non convenire gettando le basi per un'Unione dei partiti intermedi
Tutti quei socialisti scrive Murri che depreca nuova violenza senza metodo senza norma e quei democratici per i quali la democrazia e vita il processo e sviluppo
Tutti costoro avrebbero mostrato così con i fatti che la rivoluzione immanente nella Grande Guerra
Poteva e doveva essere non naufragio dello Stato nel tumulto di una volendo di una violenza dissolvi Trichet
Ma ascensione delle classi lavoratrici alla conquista dello stato e pace sociale nel diritto ecco è sempre ricorrente nella legalità nel diritto
Per tutte le funzioni protettrice
Produttrice
Ora ricollegandosi ai concetti enunciati in questo appello
Che era un appello al Paese l'intento della fine di marzo
Nei due articoli che citavo prima pubblicati di lì a poco nella lista di mia
Non li faceva osservare che dopo la borghesia erano le classi lavoratrici subalterne ad affacciarsi alla storia e a chiedere legittimamente i loro diritti politici il rispetto del principio di libertà per il quale aveva combattuto e vento avrebbe imposto alla classe borghese di farsi incontro ai lavoratori
Rivedendo e criticando la sua propria ideologia cercando di formare nella classe nuova una aristocrazia
Che entrasse con essa nella comunione di quel patrimonio di cultura e di istituti sociali liberi
Che assicurano lo svolgimento normale del diritto
In modo che la conquista del potere da parte del proletariato avvenisse sulla linea di un normale sviluppo di tutta la società
Senonché dicevamo le vicende le lentezze gli smarrimenti della conquista della democrazia da parte delle stesse classi intellettuali e borghesi avevano rallentato non poco questo processo democratico
Che solo la guerra aveva accelerato e precipitato
A guidarlo e apparve apportarlo finalmente a compimento non poteva essere il liberalismo
Secondo Murri
Che era diventato ormai scriveva tutti i NAS dottrina astratta formula vuota
E che per di più in Italia aveva coperto un regime che nel fatto si reggeva sugli interventi autoritari e sulla corruzione riferimento a Giolitti oblio e chiaro
Né questo compito poteva essere assolto dal radicalismo tradizionale che sin dai primi anni del secolo aveva avallato l'equivoco riformismo son parole di di Murri e il pernicioso elettorali sono di Giolitti
Vale a dire una politica in cui le riforme erano non l'organico svolgimento in uno spirito nuovo son parole di Moore
Quindi di un programma democratico ma un surrogato è un espediente purché si continuava a temere e ad avversare e quindi ad ostacolare e a ritardare scrive Mughini
L'ordinato a scendere dei ceti operai verso la coscienza e l'autonomia civile
E meno che meno questo compito poteva essere assolto da socialismo ufficiale secondo morì
Per al cui interno all'interno del socialismo ufficiale cioè si stavano imponendo ogni giorno
Sempre di più tendenze rivoluzionaria e antidemocratiche
Che anelano alla dittatura del proletariato e respingevano pertanto il principio secondo cui scrive Murri gradualmente il proletariato sfruttando volta al board tale opportunità di coincidenza di interessi con frazioni borghese
E crescendo di intima forza poteva conquistare ad un tempo le condizioni preparatorie all'esercizio del potere e il potere medesimo
Morì tuttavia era del Pavese che il bolscevismo da sesso uno non costituisse
Un pericolo immediato giacché lo Stato italiano a suo avviso era senza dubbio debole negli uomini che lo rappresentavano e mancava per giunta di un preciso programma
Ma aveva pur sempre continuava Murri nel suo scritto
Aveva pur sempre dietro di sé la grande forza di disciplina e di unità mostrate dal Paese durante la guerra e specialmente dopo Caporetto
Il pericolo vero e più vicino secondo lui stava altrove
Stava nella rinnovata coscienza civile creata dalla guerra la quale implicava un nuovo Stato quello che lui chiamava un nuovo Stato
Era cioè elemento ideale e volitivo di un nuovo assetto politico amministrativo e sociale
E se era quindi condanna del passato ed esigenza molteplice tumulto ante sono parole di Murri
Non di sparse riforme disorganiche non di transazioni particolaristiche con i singoli gruppi ma di tutto un diverso Indirizzo statale
Perciò l'avvenire immediato del Paese dipendeva dalla possibilità che queste nuove e più consapevoli forze politiche avevano di conquistare scrive Murri ordinatamente lo Stato che attuare non delle riforme ma la grande riforma rovesciando e sostituendo in gran parte con elementi nuovi gli uomini che la che della debolezza e della inettitudine dei poteri pubblici in questi ultimi tempi sono i principali responsabile sembrano però vedete un cugino
Sedie nuove non fossero stati aperti a queste energie nuove
Una parte sarebbe passata per disperazione scrivevamo al bolscevismo
E l'altra parte avrebbe incrociato libera e questa a suo avviso sarebbe stata la fine dello Stato democratico
Soltanto il radicalismo sociale dunque poteva salvare lo stato e la nazione incanalando la nuova coscienza italiana nelle forme e nelle vie del diritto poiché era l'unica dottrina politica scriveva che sorgeva dal di sposarsi della esigenza di novità sociale alla coscienza del diritto come forma immanente dei rapporti umani
E che mirava nello stesso tempo ad estendere a tutto il popolo l'autonomia e la sovranità che si conquistano partecipando effettivamente con consapevolezza matura scriveva all'attività dello Stato
In questo campo due riforme di apparivano
Pregiudiziale scriveva e fondamentali
L'una
Era l'abbandono del collegio uninominale
Il quale aveva rappresentato scriveva lo strumenti di cui si era avvalsa la dubbi e l'oligarchia parlamentare per mantenersi al potere corrompendo falsa Aldo la pubblica designazione
L'altra era la costituzione di una gerarchia di Autonomie
Lui la chiamava così su questo ci ritorneremo costituzione di una gerarchia di autonomia fondata da un lato sui sindacati professionali
Come già aveva anticipato nel mille novecentotredici come ho detto prima e dall'altro sul decentramento comunale e regionale
La sovranità popolare argomentava Murri sarebbe stata sempre in necessariamente una menzogna fino a quando il popolo fosse stato una massa caotica di individui isolati
Posta dinanzi a ai problemi formidabili del potere centrale affinché decida e scelga autonomia significava invece gli scriveva possesso del proprio mondo e dei mezzi per costruirlo
Io mi cittadino in una vera democrazia non poteva non farsi giudice e arbitro di questo
Ora tutto ciò costituiva quello che Moon richiamava il lato formale
Del radicalismo sociale a quest'ultimo
Però doveva aggiungersi anche un contenuto proprio perché fosse vivo e vitale dato che le classi subalterne egli argomentata aspiravano al potere non per la debolezza e la validità del potere ma per compiere mutamenti nelle strutture giuridiche economiche della società secondo i propri interessi
Ora in proposito scriveva Moore i socialisti i socialisti volevano il collettivismo e quindi l'abolizione della proprietà privata la socializzazione dei mezzi di produzione e la dittatura del proletariato
Insieme con la soppressione di tutte le classi
Ma a parere di Murri la Società avventura ben difficilmente sarebbe stata quella prospettata e desiderata dai socialisti
Essa si avviava ad essere piuttosto quella che lo chiamava una società giuridica dei produttori
Ad ogni buon conto Murri conveniva con i socialisti che questa rinnovata Società dovesse fondarsi sul principio che solo il lavoro dà diritto alla partecipazione dei beni sociali
E che chi non lavora non concorre a conservare ed accrescere la somma dei beni sociali è un parassita son parole numeri ovviamente
In questo senso nuove notava l'ex sacerdote Marchegiani
Parliamo di radicalismo sociale e siamo socialisti
Sia pure di un socialismo nostro differente dal socialismo ufficiale perché non classista non proletario men che riguardi più direttamente il proletariato non di per sé anticapitalista ed antiborghese
E perciò tanto più veramente sociale espressione di una tendenza etica di tutta quanta la società di conseguenza la società socialista vagheggiata da Murri aveva il pregio di rendere giustizia al proletariato senza uscire da quella che lui chiamava la rotta della logica democratica borghese
Quindi senza rinnegare la borghesia e senza chiudersi son parole sue nelle passioni e negli esclusivi Smith di una sola classe sociale
Per questi motivi
Murri propugnava non già la soppressione della proprietà privata che avrebbe avuto l'unica Effetto di togliere ai produttori lo stimolo
Efficacissimo
Dell'utilità propria e di propria Randy scriveva
Senza accrescere in alcun modo nello stesso tempo vi benessere dei nullatenenti Benzi l'abolizione di quelle forme di proprietà e di reddito
Le quali non fossero legittimati da una funzione sociale utile
Così da spina da spianare alle classi lavoratrici la via alla proprietà e alla diretta gestione degli strumenti del lavoro
Ogni forma di proprietà gli ammoniva doveva essere giustificata da una utilità sociale presente e da una contributo effettivo alla produzione di beni sociali
Murri non tra lasciava di indicare altresì i provvedimenti a suo modo di vedere più adatti a far sì che scomparisse ero quelle forme di proprietà
Che non rispondevano ad alcuna funzione sociale utile o addirittura casa causavano gravi disuguaglianze sociali
Quindi non si nascondeva d'altro canto che le sue proposte sarebbero apparse audaci a taluni egli scriveva
Ma imitava questi ipotetici censori
A chiedersi se l'Italia non si trovasse in un momento storico scriveva nel quale l'audacia è un dovere della più elementare prudenza quando non si può conservare che rinnovando
Ecco soffermati su quest'ultima frase perché ci ritornerò dopo gli diceva
Non si può conservare che rinnovando
Ora sul problema della gerarchia delle Autonomie di cui parlavo prima
E che ho sottolineato
Il problema della gerarchia delle autonomia fu uno dei problemi che in quei mesi Murri maschi mostrò di avere particolarmente a cuore
Tant'è vero che su di esso egli ritornò in modo più diffuso nel mese di novembre quindi alcuni mesi più tardi
E gli spiegò che l'autonomia rappresentava l'essenza di qualsiasi regime realmente democratico
Giacché era effettivo esercizio
Oltre son parole sue il lavoratore acquistava la consapevolezza della interdipendenza sociale
Della molteplicità di funzioni nelle quali si distribuisce l'attività nazionale Italia sintesi o unità necessaria
Di questi elementi
Sicché una democrazia un tutti partecipano verace mente diceva
Che non nasconda sotto lei parvenza e rappresentative l'egemonia di una classe privilegiata e la servitù di un'altra la più numerosa non poteva non avere come base le Autonomie locali e l'organizzazione sindacale
In Italia invece come tutti come in tutte le democrazie occidentali costituitesi sul tipo della Francia repubblicana si era creato un tipo astratto di cittadino scriveva avulso dalla realtà pratica dei suoi rapporti sociali fatto un numero nello Stato
Il quale è stato nella infinita moltiplicità dei dispersi diceva era divenuto per necessità accentratore e autorità
Pertanto a suo parere occorreva questa lunga citazione sua
Ristabilire le Autonomie locali comune e regioni la Provincia quando non coincide con la Regione scriveva e unità amministrative artificiosa violenta scissione di un più vasto organismo geografico etnico e storico
Occorreva inoltre ridare esistenza giuridica e sindacati reintegrare questi enti nella loro funzione di autogoverno togliendo alla burocrazia provinciale centrale attribuzioni e incendi ingerenze pericolose
Sottraendo altra al Parlamento nazionale la preparazione delle leggi che interessano più direttamente qualche ente professionale ed esigono speciali competenze tecniche
La facoltà di legiferare nell'ambito degli interessi propri delle singole regioni
Questa è la sua lunga citazione che sintetizza un po'quello che era se togliamo la sua proposta politica
Ora le proposte formulate nei due articoli pubblicati nella rivista di Milano
Fu uno ripetute D'Amuri anche nella relazione introduttiva da lunga tenuta per conto della direzione centrale del partito radicale al convegno nazionale radicale di Roma il ventisette ventotto luglio del mille novecento dicendo
Dove linee noto molto brevemente
Come assicurato ormai all'Italia la democrazia politica
Di qui l'imminente riforma in senso proporzionale del sistema elettorale costituiva l'ultimo tassello
Si dovesse compiere un passo ulteriore in avanti verso la democrazia sociale attuando una riforma dell'assetto dello Stato e del diritto di proprietà
Sotto il primo profilo quindi sotto il profilo dell'assetto dello Stato si imponeva suo parente
Al allo scopo di avvicinare i cittadini e lo Stato oltre alla rappresentanza proporzionale e allo scrutinio di lista
Uno stabile assetto delle autonomie sulla duplice base ripeteva e sindacati professionali e delle regioni
E perciò
Fondato sul riconoscimento giuridico dei sindacati professionali che doveva culminare nella creazione del Senato professionale
Vale a dire
In una camera non di rappresentanza politica
Ma di rappresentanza delle competenze e degli interessi professionali per l'appunto
è altresì
Doveva essere fondata questa sta a sua di Simone su un ampio decentramento come dicevo prima politico e amministrativa riguardo al secondo punto vale a dire
Lui chiamava il diritto di proprietà quindi la nuova forma da dare al diritto di proprietà
Secondo lui era ormai tempo che il diritto assoluto di proprietà Trento
Cedesse il posto al criterio economico ed etico ad un tempo della funzione sociale della proprietà privata lo aveva già detto come dire come ho detto sottolineato trent'pertanto alla proprietà privata doveva essere ricordati doveri scriveva imposti limiti nuovi adottate forme associative
In grado di renderla più agile e proficua avvicinandolo al lavoro e a tale scopo Murri insisteva sulla necessità da un lato di abolire la T fondo della proprietà privata del sottosuolo e delle acque
E di limitare la proprietà ecclesiastiche il diritto di successione e dall'altro lato
Di introdurre talune forme di socializzazione della proprietà terriera industriale attraverso la partecipazione dello Stato e degli operai alla direzione e al capitale azionario delle aziende
Chiedeva altresì la limitazione dei profitti industriali mediante l'aumento delle partecipazioni statali e infine lo sviluppo della cooperazione sino a giungere alla gestione di retta da parte dello Stato di talune industrie e di taluni servizi pubblici di maggiore importanza sociale
Quasi finito
Una idea Fini a quelli agitati da Murray nel corso del mille novecentodiciannove vennero propugnate tra la fine del diciotto e la metà del venti pure da altri rappresentanti della dell'ala sinistra del Partito Radicale
Ricorda il Pardo Momigliano Alberto una pegni e Vincenzo Giuffrida Mario Beretta che era tra le altre ossa deputato radicale di Macerata e Ascoli Piceno
Ma ricorda abbiate ma soprattutto mi induce ora si trattava senza dubbio di idee coraggiose e per molti aspetti anche originali
Ma e se non avevano in sé nulla che desse loro un carattere rivoluzionario
Dalle proposte formulate nel primo dopoguerra D'Amuri e dagli altri esponenti della sinistra radicale
Emerge infatti a mio parere un sagace disegno di sostanziale conservazione politica mediante un profondo rinnovamento sociale
La loro logica insomma era quella di cambiare molto per salvare gli elementi portanti dell'assetto politico ma anche sociale instaurato in Italia dopo il mille ottocentosessanta
Vale a dire la monarchia le istituzioni democratiche boarding pass e sebbene con alcune limitazioni l'abbiamo visto la proprietà privata dei mezzi di produzione e di scambio a ben guardare si può dire io l'ho sempre sostenuto
Che il fine di queste idee fosse quello di dar vita a una sorta di patto sociale che attraverso la collaborazione tra le diverse classi mettesse in atto una giornata
E il più efficace forma di controllo politico del proletariato
Comunque sia non erano le idee tali da poter incontrare
Il favore di un partito come quello radicale i maggiori rappresentanti si mostravano da alcuni anni via più vi è più diffidenti sempre più diffidenti e talvolta addirittura timorosi
Mi riguardi tutto ciò che implicava innovazioni troppo profondi
Perciò e se furono accolte con un pelato scetticismo o con ostentata indifferenza dalla grande maggioranza dei parlamentari di radicali e da molti dei principali dirigenti del partito
Ora questa insieme con i discordi personalismi giochi clientelare che si erano manifestati tra le file radicali anche durante la campagna elettorale per le elezioni politiche del novembre diciannove e che avevano dimostrato altri occhi
Di attento
Osservatore delle cose politiche
Avevano dimostrato una volta di più
La grandissima difficoltà se non proprio l'impossibilità di fare del partito radicale un partito ben organizzato disciplinato e attento alle profonde modificazioni sociali in atto del paese
Ora questa e questa vale a dire
L'indifferenza
Nei vertici radicali
Fu la ragione fondamentale per la quale egli l'undici novembre del mille novecentodiciannove cinque giorni prima della consultazione elettorale
Deluso e sfiduciato si dimise dalla direzione centrale radicale
Anzi gli giudicando ormai finito il partito radicale che effetti di a poco più di un anno si sciolse
Giudicando ormai finito il partito radicale
Le dimissioni da lui presentate
Dal comitato direttivo nel partito segnarono l'inizio del suo graduale allontanamento dal partito stesso
Tra la fine della primavera nell'estate il principio dell'estate del mille novecentoventi infatti egli fresca anche la decisione
Di restituire la teste la tessera dell'associazione radicale romana che era la sezione radicale qui egli era iscritto e di uscire di conseguenza
Definitivamente
Dal partito
Ora la alla decisione di recidere i suoi residui legami con il partito radicale
Contributo contribuì molto anche il fatto che tra la primavera e l'estate del mille novecentoventi la Lega Democratica per il rinnovamento della politica nazionale che era una lega nata ispirata per volontà ispirata è nata per volontà di Gaetano Salvemini
Questa lega e tutto il gruppo che si radunava intorno alla al quindicinale Romano a volontà
Del quale quale gruppo collaboratori faceva parte anche Murri
E che gruppo che era formato così come la lega Salvemini Anna da esponenti dell'ala sinistra del movimento degli ex combattenti
Tentarono di dar vita al partito del rinnovamento
Che nei disegni dei suoi promotori avrebbero dovuto essere l'interprete il portavoce delle aspirazioni di quanti avevano combattuto nelle trincee punti tredici gli ex combattenti a una profonda innovazione politica
Sociale e anche morale del parco
Dopo l'ulteriore delusione provata per la morte prime tre matura negli ultimi giorni di agosto del venti che questo partito del rinnovamento
Molti i fini nell'estate del mille novecentoventuno con l'avvicinarsi pur se in maniera graduale al fascismo
Di cui come è stato sottolineato da più parti egli in realtà non corse mai vinti messe
A questo tema che tratterà tra poco l'amico professor Zunino
Sicché lascio a lui la parola non senza aventi ringraziata per la vostra attenzione
Ringrazio il professor D'Angelo che penso come del resto abbiamo fatto anche ieri di continuare perché se no
I dieci minuti entro un quarto d'ora mezz'ora e cioè tre e poi alla fine invece si strozzare il dibattito finale quindi Cosenz altro la parola professor Pier Giorgio Zunino che tratterà di democrazia e totalitarismo nel Murri del periodo fascista
Il Murri di cui ho il piacere intrattenervi in questa breve chiacchierata e certo Murri poco conosciuto
Murri prestato la Scotto a lungo in ombra e trascurato il muro del periodo fascista
Ognuno saprà ideologico proprio come punto di partenza se perché
Non saprei se l'idea che Murray si sia congiunto con il fascismo
In modo così un po'casuale non abbia colto alcuni elementi di fondo del fascismo
Possa essere l'idea che circuiti con maggiore sicurezza nell'attraversare l'ultimo periodo della vita di Murri io personalmente per quello che vale la mia opinione sono di un'idea leggermente diverso
E proprio per questo devo dire Murri è stato trascurato in quest'ultima fase della sua vita
Diciamo pure che è una sorta di impenetrabilità Silenzio allungo è stata calato su questo ultimo momento della sua vita che peraltro non è stato un momento per nulla Brad perché non dimentichiamo che quando Mussolini va al potere Murri cinquantadue anni e quindi non è propriamente agli sgoccioli della sua esperienza umana
E porre mi pare di poter dire che a lungo su questo Murri
è stata calata una sorta di maschera o di immagine ti Murri
Forse ingenuo forse generoso un po'stentato insomma il Murri del fascismo
è un Murray di una sorta di peccato di senilità
Credo invece che si debba recuperare
Il Murri anche l'ultimo Murri autunnale piena conoscenza storica
Assiste a banche e ho trovato molte tracce interessanti nella bella relazione che mi ha proceduto si debba recuperare anche il periodo del Murri precedente
Al in vista di una conoscenza più approfondita del Murri del fascismo e anche forse si potrebbe più avanti compiere un'operazione opposta
Approfondire l'indagine sul Murri del fascismo per illuminare di più certi percorsi del passato
Attenuare la sarta di separazione molto drastica molto rigida che mi pare sino dovrà sia stata un po'affermata a proposito di Moro cioè tra Murri come dire vero Murray passatemi l'espressione un po'banale buono
Murray giusto il Murri a del modernismo il Murri del radicalismo è un Morri in fondo che aveva smarrito
L'itinerario della sua vita che approdo al fascismo
Quindi penso intanto che si debba dare questa annotazione per così dire di metodo
Indicando la necessità di stringere i rapporti tra le varie fasi della vita del pensiero delle vicende moria e non dismettere per così dire la vicenda del Murri fascista
Come un incidente di percorso
Perché certamente qui ci sta a mio avviso il grosso interesse parla Rapolla timore quella parabola che lo porta in modo potremmo dire per certi aspetti un po'paradossale dall'essere stato come abbiamo giustamente sentito proprio nel parole di introduzione della dottoressa Massucci
Per essere stato per un verso grande rappresentante di ideali di progresso e di giustizia
E per essere peraltro verso finito per approdare al fascismo ora questa parabola è una parabola molto interessante sul piano storico e anche politico si potrebbe dire perché è un po'la parabola dell'Italia
Non c'è dubbio che ora affrontare il caso di Murri vuole anche dire cogliere un frammento della storia italiana che giunge al fascismo sino a che
Beninteso
Era largamente dominante un'idea di fascismo come evento
Traumatico e in qualche modo inaspettato pure chiede apparente etica di Croce che ha vissuto a lungo ha respirato molto nella nella nostra coscienza collettiva del passato e anche nella storiografia certo ecco che quel Murri la di peccato di senilità poteva benissimo avere corso
Se invece ci stiamo avviando come da tempo ormai sta accadendo credo ad una considerazione del fascismo come di qualche cosa che espressione di
Di energie i mutamenti di tensioni molto profonde la nostra società ecco anche
Anche l'immagine di Murri acquista l'immagine di muri fascista e la realtà di Moroni fascista acquista un valore un interesse conoscitivo non indifferente
Ecco io mi concentrerò appunto sul Murri del periodo fascista dico tra parentesi che di questo tema mi sono già aprì un breve saggio pubblicato dalla dall'istituto di studi Floriani di Urbino
Quindi l'analisi ravvicinata del testi della risparmia chi mai ma avesse interesse accogliere con maggiore puntualità taluni aspetti della mia chiacchierata può andare
A vedere questo testo pubblicato da questo istituto che tra l'altro è stata applicarci un inedito dimore dell'ultimissimo periodo intitolato il tempo e l'eterno che
Potrebbe anch'esso credo darsi molti elementi di comprensione su questo tratto della vita per nulla Breve non solo della Società italiana ma della vita stessa di Moro
Io sono convinto che Murray che diviene non dimentichiamolo un intellettuale di grande rilievo nel nel panorama dell'Italia fascista
Scrive su quotidiani molto importante come il Resto del Carlino collabora a riviste
Teoriche ti di grande rilievo per esempio critica fascista di Bottai ecco io sono convinto che Murri
Trova un elemento o una serie di elementi di sintonia tutt'altro che casuale comma diciamo il panorama ideologico del fascismo
E
Al centro acquista il nocciolo del paradosso che non intendo certo risolverebbe oggi ma che additò come un problema richiederà ulteriori riflessioni
Al centro dell'ideologia del fascismo accise ci sta indubbiamente l'antidemocrazia rifiuto l'istanza antidemocratica il rifiuto della democrazia e quindi qui e il problema ma se vogliamo anche il grande interesse di affrontare pronti riflettere su questa vicenda di un personaggio che arriva così la distante
Rispetto a prima vista fare questi nuclei ideologici fondanti del fascismo ma che si innesta in profondità
E si mescola per così dire diventa tutto un con molti elementi dell'ideologia fascista
E
Vorrei intanto ricordare un dato abbastanza interessante
Che Murri
Compare spesso negli scritti
Intellettuale di grande calibro
Del periodo fascista dico gentile oltre e altri compare come uno dei precursori del fascismo
Ritroviamo spesso quest'immagine
Di Murri
Questa immagine
Direi di reverenza nei confronti dei più uno dei
Padre spirituale per certi aspetti del fascismo
Dell'intesa questo è un motivo può anche essere rapidamente inserito in una dimensione puramente propagandistica beninteso ma ci sono degli elementi di fondo che ci possano anche essere utili cerca pire
Il percorso di Murri e ripeto di nuovo per capire il percorso di tanta parte della cultura progressista dell'intellighenzia progressista
Dell'Italia fascista che approda scusate dell'Italia liberale che approda al fascismo
Ad esempio nel mille novecentoventiquattro
Augusto de Marsan eccetera
Qualcuno se lo ricorderà un altro
In un altro contesto politico ma era un intellettuale del gruppo di Bottai
Pone nientemeno che Murri a fianco del Grande Sorella nel grande risorsa sorrette fu certamente uno dei grandissimi spettatori
Del del fascismo
E cito testualmente dice l'uno e l'altro Morri e sorella
Espressero alcuni beni
Più nobili
E generosi tentativi di rivolta contro il materialismo borghese ecco questo è un punto caratteristico del modo in cui Murri viene assunto ripeto anche senta volontà scopertamente propagandistiche ma Murri viene assunto nella galleria ideale del pro curdi precursori del fascismo e questo elemento
Della antitesi al materialismo borghese sarà uno dei passaggi chiave che anche condurrà certamente morì a saldarsi in profondità con l'ideologia fascista
Come sorella cioè Murri
Sembrava avverrà innestato nel Movimento Sociale la forza dello spirito uno spiritualismo
O con una dimensione sociale solidaristica certamente ma uno spiritualismo che si contrapponeva al materialismo borghese si contrapponeva
Alla come dire Corazza istituzionale di questo materialismo borghese che era dallo stato liberale
Penso che ci siano alcuni punti salienti di questa immagine più Murri
Precursore del fascismo che possano possano essere messe in risalto comma profitto
Intanto direi su questo punto in Murray si decide condensata
Una volontà di trasformazione radicale della società
Che si collocava però in un una prospettiva diversa rispetto al banale e materialistico riformismo socialista riformismo graduale X
Un secondo passaggio caratteristico
Rappresentato dal fatto che il Murri
Veniva ricordato come una figura che per molti aspetti recuperava da un certo lato una socialità ma dall'altro lato
Si teneva ben distante dalle sponde del socialismo
Quindi anche l'anti socialismo Moriano
Veniva ad essere un punto saliente
Di questa di questo incontro di questa congiunzione
E poi l'altro elemento
L'anti liberalismo lo spirito anti borghese di Murri
Per citare ancora un altro con riferimento a questa assunzione di Murri nell'empireo diciamo così dei precursori del fascismo possiamo riferirci uno dei dei più interessanti testi della cultura fascista che è stato tra l'altro ripubblicato dopo decenni di
Di
Cura terza è stato ripubblicato recentemente intendo riferirmi all'italiana all'Italia in cammino di Gioacchino Volpe uscita per ventisette che è la terza un paio di anni fa ha ripubblicato ecco proprio in A pagina
De L'Italia in cammino si ricorda
Tra tra le figure di spicco di quest'Italia
Antiliberale antiborghese di quest'Italia che in qualche modo cercava di spezzare queste catene
Poste in essere dallo Stato liberale da una borghesia imbelle da una borghesia materialista e così ricorda proprio la sicura timore
Non è certo un fatto secondario ritrovare in un testo
Di questo Khaled profeta altro ebbe una diffusione enorme in quegli anni ritrovare la figura di Murray
Come colui che per certi aspetti è qui c'è la grande finestra rivolta grandissimo storico ecco perché ci interessa anche utilizzare questi strumenti
Certamente connotate ideologicamente ma dobbiamo essere avvertiti e nel medesimo tempo dobbiamo recuperare ciò che
Ciò che intensità di conoscenza ecco molto giustamente e molto acutamente volte ricorda Murri come un un uomo che era il posso socialista queste sono le parole testuali
Di volte ma che è anche un po'antisocialista
Era antisocialista nel senso di una sua opposizione al socialismo riformista del socialismo democratico e così via e al medesimo tempo era
Un uomo che aveva espresso in modo estremamente
Sintetico ed efficace quel vago spirito antiborghese che appunto fonte e l'intellettualità fascista volevano recuperare
Anche Gentile
Per fare un altro riferimento
Paga per così dire il suo tributo Amurri hanno scritto quello venticinque ventisei
Ricorda come il cattolicesimo fosse stato proprio la coscienza cattolica anzi fosse stato dice cito testualmente scossa
Ride è stata ravvivata da mostri e dal Turris
Detto questo credo che si possa
Condensare la nostra attenzione
Su quelle che mi paiono tre punti di passaggio fondamentali
Che conducono questa convergenza ok esprimono dirò meglio questa sintonia
Tra Murri e il fascismo ripeto una sintonia che mi parrebbe
Fuorviante considerare
O inesistente o comunque del tutto dettata da contingenza esterne vogliamo dire anche Murray doveva deviare in quegli anni quindi doveva scrivere sui giornali quindi doveva pagare il suo tributo
Alla alla Corinne ideologica fascista diciamo così ecco credo che muoverci lungo questa strada alla fine ci permetta ben poco di stringere nella Rete delle nostre conoscenze non solo di Murri ma direi bene più ancora dalla conoscenza dell'Italia fascista perché alla fine
Si rischia di non avere più fascisti a questo punto perché ognuno
Viene colto solo nel momento della congiunzione istantanea è dettata da motivi puramente contingente Stelio diciamo la pagnotta fa dire qualunque cosa
Allora certamente lungo questa strada fascismo torna ad essere un oggetto misterioso quanto meno
Ecco allora se invece vogliamo tentare contorti rischi ben inteso anche con molta cautela un'altra strada quella di capire degli elementi di Sintonia
Mi pare che e alcuni elementi che ho già indicati e persino di RAI alcuni elementi
Già si trova in nuce nei testi e nelle riflessioni che ho sentito da ricordare poco fa dal professor D'Angelo ecco mi pare sono tre i passaggi salienti attraverso sui sì realizza ripeto questa sintonia
Il primo
Il motivo di fondo
Indubbiamente costituito dalla guerra
La guerra
E ciò che
Porta per così dire
Verso
Un ambito di confluenza
Molti elementi dispersi che nel periodo precedente si erano mosse anche in direzioni molto se un elemento di trasformazione radicale la prima guerra mondiale che non ha non ha paragoni non solo per la storia italiana ma per la storia
In contemporanea in generale è un elemento di trasformazione profonda di sentimenti di modi di pensare e indubbiamente anche per Morris
L'esperienza della guerra
è un'esperienza determinante che
Mette per così dire un primo un primo sasso nel torrente
Che poi lo porterà ad andare verso il fascismo quando nasce
Guerra naturalmente lento barbari quattro c'è ma anche qualcosa d'altro decimate
Vorrei qui ricordare
Un bellissimo libro di un americano Paul FAS tradotto alcuni anni fa dal Mulino sulla guerra la la memoria
La memoria collettiva ecco nel quale ritroviamo elementi che ci permettono anche di capire la vicenda di Moro cioè questa tensione emotiva profonda
Che trasforma che che modificare il modo di dissentire
Sul piano individuale come sul piano collettivo ecco
Vorrei citare solo
Un riferimento a uno scritto timori sono sono molto
Volutamente molto avaro nella nel sommerge atti di citazione perché credo che questo sarebbe difficilmente tollerabile di una carta di una conversazione di questo tipo però queste poche righe voglio proprio leggere per le integralmente sono annotazioni del mille novecentoventisette quindi l'esperienza della guerra si allontana ma queste parole ci fanno capire come questo fosse stato un passaggio fondamentale nella modificare la percezione della realtà anche timore
Dice il Murri nella guerra ci sono momenti di grazia vissuti in comunità di slancio o intrepida sul solitudine aggiunge avviene in quei momenti di slancio
Come se la nostra individualità si tira da Stalin pronti
Così da lasciarci apparire qualche cosa dell'intima sostanza umana e sto
Della quale siamo fra
Sì che noi con tutti i nostri piccoli effimere interesse ci sentiamo a un tratto nulla senza più peso ma il nostro nulla e riscattato e portato in alto dall'istinto della passione dalla volontà della stirpe del porto e siamo travolti da un lampo di universalità
E di eternità
Alcune parole chiave vorrei sottolineare l'individualità che si dirà
L'intima sostanza umana che emerge nel momento della guerra e questo essere portati in alto portati in una dimensione di universalità e di eternità ecco la guerra
Era stato questo per Murray
E la guerra stata questo per non piccola parte della società italiana nella società politica beninteso non deporre contadini
Che ne erano state solo Carmen da cannone
Ecco questo prevalere la bella elemento collettivo
Un altro passaggio
Caratteristico dell'ideologia fascista e anche del pensiero
Questo prevalere dello spirito sulla materia
Questo rifiutare la logica come si diceva allora devi fare cisti no
Giolitti aveva detto che si sarebbe potuto guadagnare parecchio rimanendo neutrale ecco e il termine spregiativo di parecchi rischi Giolitti come è già stato ricordato la vera anima nera
Di Murri ma anche l'anima nera del fascismo
Ecco invece guardare alla realtà in termini diversi dal piccolo calcolo dalle piccole necessità materiale guardarlo in termini rarefatti spirituale
E poi la guerra che dopo secoli di sottomissione
Dopo quel Risorgimento che era stato frutto un po'del caso un po'dalla fortuna
Quel Risorgimento e quel post Risorgimento costellata da una serie infinita di sconfitte
Da da da questo alzano Lara Lissa ardua ecco la guerra finalmente per Morri per il fascismo che aveva rappresentata il risorgere dell'anima autentica italiana il vero riscatto
Questo è certamente un terreno d'incontro che non si può trascurare raccontare non incontro ovviamente intendo dire tra Morri e il fascismo che non si può trascurato
E anche rimanendo ancora su questo terreni un istante poi passare rapidamente ad altri punti
Non dimentichiamo che la guerra era stato anche il momento nel quale la democrazia aveva subito delle attenuazioni
Non era certo è stato un momento in cui i valori democratici anche la pratica democratica avevano trovato particolare attuazione o grande o grande realizzazione la guerra è stato il momento delle emozioni collettive
Dello spirito comunitario l'individuo l'individualismo era scomparso Moretti ci si era diradata ecco ma in realtà era scomparsa delle razze emersa l'esigenza collettiva della nazione
Il secondo punto guerra
Anti socialismo
Naturalmente
Bisognerebbe intendersi contro quale socialismo
E qui di nuovo troviamo mi pare davvero difficile smentirlo un elemento di profonda sintonia con il fascismo perché anche il fascismo non era stato contro tutto il socialismo
No vero
La polemica contro il socialismo era polemica soprattutto
Contro il socialismo riformista del socialismo graduali lista quel socialismo che si era di fatto adattato alla realtà
Si era mescolato con lo Stato liberale
Il socialismo di Turati Treves Modigliani cioè quelli che avevano preso le briciole che scendevano dal tavolo della borghesia
Avevano sostanzialmente Anna quanto le loro antiche bandiere socialiste diventando dei borghesi ecco
Questo
Lo stesso anti socialismo che
Ritroviamo le le numerose pagine o frammenti di tali Gina
Discreti di Murri del periodo fascista
E cioè
Critica radicale contro il socialismo deterministica il socialismo economicista
Anche il problema sociale ecco doveva essere investito da come insieme Muriel come dicevano tanti altri intellettuali fascisti da idealismo etico
La cultura la morale le idee le sede dovevano venire prima del socialismo e dove vanno semmai saldarsi con le istanze sociale
Le istanze collettive
Il rifiuto del socialismo in quanto materialista e in quanto ideologicamente irrimediabilmente compromesso con una visione del mondo della storia che si voleva stravolgere
E certamente qui bisognerebbe domandarsi se
Questo gettare nella spazzatura questo socialismo sia pure questo socialismo deterministica eccomi economicista
Non ci fosse anche comunque di fatto il gettare nella spazzatura delle esigenze di trasformazione reale della società
Però questo è un problema di Murri è vivo ecco il mio interesse di riflettere su vorrebbe
Specchio
Di una vicenda Colletti
Semplice vicenda buriana voli da un punto di vista personale la potrei anche trovare trascurabile mi interessano queste figure quando sono riflessi di vicende collettive molto importante determinanti
E anche il socialismo anche scusate anche il fascismo indubbiamente a si volerà su questo doppio binario da un lato il rifiuto di un socialismo riformista che la gollista di piccole cose di piccole trasformazioni materiale e dall'altro lato il desiderio di recuperare le idealità del socialismo del resto scusatemi se poco
Mussolini
Era stato socialista
Vorrei dire permettetemi un'annotazione certamente molto forzata ma così come per lungo tempo si è dimenticato il Murri fascista ricordando solo il Murri del modernismo il radicalismo all'inverso per lungo tempo si è dimenticato il Mussolini socialista allorché si è solo voluto ricordare il Mussolini fascista l'operazione mi pare abbia al fondo gli stessi meccanismi ecco
Il Mussolini fascista era stato così scusate il Mussolini socialista era stato momento un momento di Titti di mistificazione in realtà mussoliniana era sempre stato
Intimamente fascista precursore di se stessa in qualche modo anche quando era nientemeno che direttore dell'Avanti
Essere direttore dell'Avanti negli anni dieci alla cosa un po'diverso dall'ex direttore de L'Avanti oggi
Un ultimo punto
Abbiamo letto Guerra abbiamo detto anti socialismo vediamo all'ultimo elemento dietro fondo contattati profonda sintonia
Tra l'ideologia fascista
Il Murri della dopo quarant'e cioè la critica allo Stato liberale
E qui devo dire che davvero gli scritti di Murri
Per cui citazioni parodie faccio grazia di questo periodo cioè dagli anni venti anni trenta
Sono paradigma anticipi molta parte della cultura politico diciamo forse negli angoli del sistema culturale e politico del sushi
Con questo tema e cioè il tema
Dell'anti liberalismo e dell'antidemocrazia bisogna aggiungere di Murri siamo proprio di questo periodo siamo proprio al cuore
Questa questione sulla quale mi sono intrattenuto
Che cosa si criticava
Dello Stato liberale e aggiungiamo della democrazia perché questi due termini erano quasi sempre concepito
Si criticava l'assenza di
Respiro dei grandi orizzonti
Sì criticarla
L'incapacità o la non volontà del liberalismo prima e della democrazia poi a trasformare in profondità
La realtà
La realtà per il liberalismo e per la democrazia
Era
Così veniva presentato
Fondamentalmente è sostanzialmente la realtà dell'individuo
Individuo ora
In qualche modo ciò che riassume
L'ideologia liberal democratica e le istituzioni
I liberali e Democrats
La società invece aveva bisogno queste
Ci dicono ideologici del fascismo in questo via inserisco pienamente
L'ultimo Romolo Murri Murri
Le società avevano invece bisogno di forte idealità collettive bisognava superare
Quella dimensione piccola
Della singolarità dell'individualità
Bisognava modificare in profondità la realtà politica e sociale e attraverso
Il semplice individualismo non si sarebbe mai potuto
Giunge a caccia
E
Era dunque anche necessario bisogna agire
A vere grandi figure di uomini che impersona fossero questa volontà collettiva che superava gli angusti confini degli indici
Il liberalismo la democrazia esprimevano invece il senso del relativo
Esprimevano quello che veniva chiamato innocenti cinismo diffuso
Oppure anche qui cito proprio testualmente il Prati cinismo ma ci voleva ben altro ecco dicevano questi uomini per trasformare la realtà
Ci volevano grandi ideale ci voleva il soffio dello spirito
E appunto era stato fortemente accentuato
Dalla prima guerra mondiale
Uno dei temi che ho già sentito
Toccare proprio nella relazione precedente è quello della libertà
Questo è un nodo che certamente stava sulla strada del del percorso di intellettuale e morale anche politico di questi uomini
Cosa fare della libertà
Questa libertà che di fatto era conculcata dal sistema politico che era nato sia stabilizzato si era affermato nei primi anni Venti
Ecco allora la critica alla libertate ritroviamo spesso ridurre la critica alla libertà intesa in senso tradizionale
La critica alla libertà liberale diciamo così e cioè come critica ad una idea astratte ad una idea che doveva essere invece è calata nella realtà la libertà certo Depardieu Tiezzi di cose non doveva essere collegata
Delle garanzie astratte
Attribuite agli indici
Questa libertà che dicevano questi ideologiche e qui cito Murri questa libertà che che era questa libertà e della democrazia del liberalismo che era più apparente che reale che era in definitiva
In una bella frode
Certo è che per quindi le scolare questa realtà
Per dare una sostanza forte autentica e diversa alla alla libertà ci voleva ordine ci voleva disciplina ecco allora l'accettazione dello stato totalitario
E il rifiuto dello Stato liberale dello Stato democratico come Stati del
Questo è davvero uno stage punti totali
Che ritroviamo imporre ma proprio uno dei dei passaggi qualificanti della crisi del culture politiche liberali e socialiste tra fine Ottocento e inizio Novecento e cioè la constatazione o l'affermazione
Che gli stati i berrettini da istituzioni liberali e democratiche non erano in grado di governare le società societaria avevano raggiunto un tale livello di complessità
Che quelle istituzioni diciamo così tenui erano le istituzioni dello Stato liberale della democrazia non erano più in grado di governata quindi la società si andavano allo sbando ecco allora la necessità di prima robusti ora il centro il cuore di queste società cioè distaccati dove
Ecco
Sull'onda di questi pensieri che si afferma la necessità della dittatura
E poi naturalmente qui vi troveremmo tutto l'arsenale tutti
E gli eventi critici nei confronti del parlamentarismo
La parlamentarismo si era allattato senza riuscire a portare nulla dei suoi emendamenti originale
Sostanza quest'immagine dell'Italia liberale come un'Italia sulla strada del disfacimento della disgregazione proprio perché era stata la traduzione
Concreta e attuale dell'ideologia libero altre mostra e dunque io credo che su questo posso arrestato no tediarvi più volte su questi punti che ho indicato se niente se non ho ancora
Rubare qualche secondo
Vorrei ricordare quelli che conclusivamente sinteticamente credo che siano i i due punti nodali che ci spiegano
Adesso dimenticherai persino morde perché per me il problema il problema degli intellettuali che danno la sostanza al regime fascista
Ecco il problema del perché questa cultura dirti intellettualità formatasi tra fine Ottocento e inizio del Novecento e non solo in Italia
Ha finito per dare come dire le armi intellettuale per fornire gli strumenti concettuali all'irrobustimento del sistema totalitario etnica
Da un lato la rivolta populista ecco antiborghese questo certamente uno degli assi portanti che
Sa da all'Orfeo per questo fiume o per questi ricordi che poi
Diventeranno un fiume un fiume incontenibile
E dall'altro una rivolta anti spirituale scusate esattamente il contrario della rivolta spirituale anche materialista
Che trovò pretende o credo s'illude di trovare beninteso nel fascismo la sua realizzazione
Ecco su questo io mi arresti
Fare penso che elementi ritratti di dibattito siano emersi licenza addirittura in abbondanza
Quindi apro senz'altro il dibattito stesse prego
Dunque
Pronto sì
Allora io vorrei richiamare
A quello che è stato a un tema che è stato proposto ieri da un intervento di una persona purtroppo non vedo
Sul muro di politico
Cioè sulla punto sulla considerazione Baget Bozzo fa
Di un Murri che in qualche modo non ha neanche la dignità di essere definito appunto un politico
Ecco io direi che morire
Sicuramente un politico
Se mi si consente un parà
Ecco a proposito di questo vorrei leggere
Qualche
Qualche passo di un suo Inter di suoi interventi parlamentari
Per più
Ecco sul era in discussione alla Camera la situazione dell'Ente Ferrovie dello Stato
Murri dice ora colleghi non sono andato a dare suggerimenti sulla tecnica dell'esercizio delle Ferrovie o di più diffido anche delle competenze che nella discussione parlamentare ci fanno ascoltare sull'argomento diffido soprattutto quando ascolto delle persone competenti
Io credo che le competenze anche quando si rivelino non possono avere che risultato di per poterci a sproposito
In quanto cioè Cini Lumia non molto bene
Un lato della questione
Lasciandoci nell'oscurità intorno agli altri punti d'ingresso
Donde conclusioni difettosa per l'insufficienza delle premesse
A proposito del
Un punto della
Delle della riforma dell'ente Ferrovie dello Stato
Aggiunge
E si i ferrovieri vedono osservano giudicano spesso giudicano anche noi deputati e il nostro intervento negli esercizi dello star e chiedono che questo loro giudizio nato da un contatto immediato da una conoscenza quotidiana da una direi quasi trasfusione vitale della loro persona nel nostro nel grande organismo abbia maggiore efficacia per la dieta
Quindi non Ferrovie ai ferrovieri
Ma sfruttare appunto questa conoscenza quotidiana nella gestione delle ferrovie
E vorrei qui richiamare una frase che crederci possa far riflettere le rivoluzioni dice Mourinho lo stesso intervento parlamentare sono Pera dei rivoluzionari per una metà per un'altra giusta metà e se sono sempre opera della reazione
Ecco io vorrei proseguire richiamandomi a quello che diceva Pannella ieri sulla sulla SR sulla volontà espressa dal Murri
Di esser continuatore di Cavallotti
E vorrei
Pensare ancora insieme un attimo a cosa potesse voler dire nel mille ottocentonovantotto
Per un prete richiamarsi all'anticlericale per antonomasia Felice Cavallotti
Ecco come come Murri
Non riuscì ad essere in in questo suo intento di di volere essere continuatore
Di cavallo
A questo proposito vorrei leggere
Un passo di quel discorso di San Marino ieri ricordato più volte ma credo che è stato trascurato
Un passo importante e credo molto puntuale anche a proposito di quello che si diceva
Poco fa sulla libertà succo
Cittadini in Italia diceva Murri appartenenti nella varia gradazione dei suoi partiti politici ai democratici
E di me almeno mille novecentodue
Di me almeno e di molti di voi posso dirlo ai radicali
Benché divisi in molte cose dagli altri che hanno lo stesso nome il programma nostro politico se upper contenuto vaste riforme civili e sociali nei rapporti esterni con gli altri partiti
Può essere chiamato il programma della libertà
Ecco quindi credo che
Anche questo ci possa
Invitare a
Ancora su
Quanto si è detto nell'ultima relazione
E cioè che il Murri
Avesse una
Diciamo un contenuto antisocialista io s'sarei più prudente nel giudicare i pazzi socialismo di Murri
Perché
Appunto mi Venuto immediatamente in mente
Quindi
Simoni alza
Tamburi non era assolutamente non era in polemica con il socialismo riformista
In quanto il socialismo riformista
Troppo graduale
Diciamo perché si ispirasse a principi di democrazia al contrario
Egli cercava di richiamare il socialismo riformista
Ad essere liberale ad essere democratica e non appunto invece ricorrere in maniera Ikea in maniera stanca promesse di Paradiso
Promesse realtà che esistevano soltanto dall'iperuranio
E vorrei appunto a questo proposito leggere che cosa rispondeva Murri
Quando Turati
Ricordo brevemente l'episodio
Murri scrisse una lettera è una lettera per a Turati niente cinque sulla cultura sociale
In cui rivolgeva
Un invito a Turati
A rimettersi diciamo a mettersi in discussione
Socialisti
Cristiani
Nel loro essere
Appunto
Vinti diceva Murri dal dalle passioni dal
Vorrei a questo proposito forse se lo trovo
Dunque diceva Murri a Turati
Il cammino che si potrebbe fare insieme le agitazioni popolari nelle amministrazioni locali ed eventualmente a Montecitorio
Che su tali questioni che sono del popolo nostro le più vitali importanti sarebbe lungo di qualche decina danni forse quindi Murri invitava addirittura privati
A ciò che poi
Come sappiamo in qualche modo si è realizzato anche se in contesti completamente diversa
Diceva Muriel Turati
Che aveva risposto dicendo noi siamo i figli primogeniti del diavolo
E così via il diavolo di un diavolo che si mette a scorrazzare non l'avreste Stefania questa quella soglia perché è pericoloso scatenarla
Forse ci toccherebbe spogliarmi la veste che vestite
Queste cose convenite don Murri fra individui del medesimo sesso sono troppo contraria ad ogni buon questo il tono usato da Susan risponde muri e se non fosse vero che l'Italia è ancora profondamente clericale come osservava già il Carducci
Non per il numero di frati e di monache che essa alberga ma per la disposizione che in ciascuno di noi anche scienziato anche positivista
A trasformarsi in sacerdote di qualche nume in pontefice di qualche chiesuola
Ogni inquisitore e scomuniche attori di qualcuno la condotta dei socialisti e dei clericali
Nelle amministrazioni pubbliche sarebbe già molto diversa da quella che essa
Questo per dire
Per ricordare appunto il contenuto della critica che Murri rivolge ai socialisti
E nel quattordici
Ancora dopo i disordini la settimana rossa
Murri diceva in un articolo sulla rivista Daloui fondata il commento
Il vostro socialismo è una religione perché il Risorgimento supremo universale definitivo di tutte le lotte le disse e le difficoltà umane è un messianismo ritrovato l'annuncio del Regno di Dio sulla terra anche voi siete dei venditori di Paradiso con molte in posture parlo di Bossi prova propagandisti spiccioli come i preti
Parlate di abolizione della milizia delle imposte di proprietà per tutti i fine dello sfruttamento capitalistico di uguaglianza attiene sincera nella società socialista
Anche voi fatta per la le Mans se le volete disciplinate docili entusiaste e credo
Quindi credo che
Questo possa invitarci a
Riflettere
Quanto si è detto e
Di più
Ci sono altri interventi
Sarebbe meglio piuttosto che
Rispondo io rivolta
Il primo intervento il mio una domanda abbastanza
Semplice
Io volevo
Mi incoronazione io
Ho capito bene
Il rapporto tra muri
Il primo periodo assist e Murri
E il secondo cioè come
Tra il rapporto tra muri
E il primo anche rivoluziona ritmo fascista
Il fascismo rivoluzionario invece il rapporto di Murri con la gerarchi
Fascista intesa proprio come è giusto
Domando molto interessante mi sembra che se ci sono altre domande
Come mi aspettavo è stato interessante restano
Eppure la rimozione come diceva
Ecco io ho partecipato anche ieri ieri primo ho avuto modo di chiede di mettere in evidenza come tra la descrizione del primo Murri ante novecento del Murri del discorso di San Marino
Sembrava io prendo atto torno a dire di non essere uno studioso quindi prendo atto di quello che mi si dice un grosso una grossa frattura il Murri ante novecento io forse un po'esageratamente l'ho definito definito ho detto che l'impressione che ne traeva era quello di un integralista cattolico detto anche khomeinista brutto termine
E qui c'è il Murri del mille novecentotré sembra essere non sento de San Marino sembra essere già un laico bene adesso da quello che ho sentito stasera noto un'altra frattura le sente noto nata mi sembra di percepire un'altra frattura nell'ultima parte della relazione
Del professor D'Angelo quando descrive la posizione Muriana e degli altri esponenti dalla sinistra liberale e della sinistra radicale scusate e mi sembra già di vedere posso sbagliare
Alcune motivazioni che poi diverranno quelle di Giustizia e Libertà del movimento azionista guarda caso fu chiamato
Scelte come formula ideologica il liberalsocialismo
E invece dopo nella relazione del professor Zunino sento che Murri veniva magari anche e in maniera sospettata mente propagandistica definito un precursore del fascismo Luís magari spesso accettava questa definizione proprio perché antiliberale e anti riformista e anche qui noto visto che tra i due periodi c'è un salto di anni veramente esiguo
Un altro salto grossissimo a circa vent'anni di distanza dal primo di cui ieri rischia ecco perché scusi Soveco questo annotazione vorremmo omettere durante o no ho detto tra il mille novecento mila ottocentonovantanove e il mille novecentotré c'erano tre anni si passa dal Murri che io definì ma definì non ho definito così mi sembrava di poter definire chiaramente in maniera errata è opinabile
Integralista al Murri laico dal mille novecentoventuno al venticinque si passa da un Burri chiamiamolo quasi liberalsocialista a un Murri
E fascista
Che addirittura si oppone al liberalismo
E si oppone al socialismo anche rifornite
Ci crede
Bene prego onorevole Ciampi
Poiché
Solo per fare una domanda mettendo in relazione un approfondimento inedito
Nel convegno dello scorso anno su l'ultimo scritto di Murri mille novecentoquarantatré Grossato corretto prima di morire
Su cui Murray riflette sul tradimento dell'eticità
Costruito sull'eticità
Il valore fondante dei novanta e la società
Rispetto alla società liberale ad una libertà che
Nella sommatoria degli individui gestiva questo materialismo
Borghese ma mancava di un eticità di una coscienza collettiva su questa coscienza collettiva a
Incontrato il
Fascismo
Nel quarantatré ecco il punto è la domanda
Grida al tradimento di questa eticità collettiva di fronte alla fallimento della Guerci
Ecco secondo il criterio che secondo me giustamente al posto di illuminare anche con una posizione successiva a quella che è l'esperienza passata e viceversa
Il completamento di questa parabola questa delusione finale Sircana il tradimento della criticità collettiva
Come si pone rispetto a l'entusiasmo con cui abbracciò un tipo di eticità negli anni nei primi anni Venti che poi riconobbe nella vecchiaia
Progetto fallì
Grazie onorevole Pannella
Lo studio ministro davvero grazie
Loro
Vivendo momenti di emozione profonda intensa delle tua
Sì che cade poi come perché accade di rado non sempre nelle nostre
Vite professionali vittime civili
Di riuscire ad avere ragione si fa tesoro di tutto quello che succede anche se poi tutto unto cioè ad andare
Tutto diventa un prezioso e tutto sembra inquadrarsi Adriano Faletti citati si gli anni Venti viene subito più che evidentemente o una come Benedetto Marcucci Siena passione spero che sia un amore non una passione
L'inedita
E di nuovi aspetti della verità da portare avanti
Attrici e il ferimento dell'eticità eccetera quarantatré mito degli anni Venti dolce Julian banda cattolico anche lui e via dicendo che dodici anni prima decenni prima ha parlato alla tradizione dei chierici
No e ne ha parlato in un contesto che probabilmente molto più vicino
Da quello che il Murri a cui Muti viene attribuito d'altra parte per nei e mozione anche finalmente sentire il Murri fascista il Mulino di tale l'approdo emoziona per tutti i problemi che pone se impoverito il fascismo si è impoverito era di rigore porvi peritale saporita la cultura da clandestino esazione di tutto questo continua qua da ottant'anni per alcune
Vicende culturali e politiche non a caso
E non a caso stamattina
La crisi per di apostoli laici del meridionalismo laico doppie
Anche qui ormai clandestinizzati tutto
Testi scolastici da tutto quello che abbiamo in circolazione
E allora dinanzi all'emozione qual è il rapporto quindi Murri
Il fascismo e viene fuori va insomma c'è una serie di cose che non sappiamo appartiene al fondo sempre al fascismo lati borghesia Lanzi liberalismo l'esaltazione della scrittura dei valori assoluti
La tutto questo ma io devo dire c'è anche però tener presente che nessuno dei più antiborghese
Che colui che ha coscienza del tradimento della borghesia e della caricatura dell'idealità borghese che il ventennio per fascista rappresenta e quindi non necessariamente per dispetto rispetto ai valori della rivoluzione borghese
Ci si trovò indubbiamente dare risposte diverse ma ci sono accanto
L'amore con l'esaltazione della guerra come momento nel quale si ritrova la morte la terra d'Asti
E c'è questa splendida repressione
Ci ha ricordato
Nel modello
Diradarsi
Costo sto
Momento in cui ci si sente morire
Non credo non c'è un senso dissolte
Sia la più magari un senso per restare Marc Bloch hard
Forse c'è anche una dolcezza del mio programma rendere ma nessuno
Ne viene fuori
Concorre
Nel ventiquattro su critica fascista e dunque Murri spiega statico sentiamo ecco molli fascista è stato censurato Murri teorica anche però qualcosa dell'uno dell'altro sesso
E cioè da vent'anni trent'anni c'era già Murri col scrive sotto il tandem Bottari grande o l'ambiente riservato porta lo salutano come maestro però scrive su impolitico anche Moro in quel ventiquattro al quale Croce non ha il coraggio di aprire bocca o se la apre sta molto peggio
Nel quale Giolitti sarà molto bene nel quale il fallimento del realismo stuzzicarlo rispetto a quello Moriano fa che già sta per arrivando come aveva visto arrivato il nuovo Papa come previsto gli aveva detto proprio un muro
Citato ieri basta che avevo notato via spedito in America non l'ho nemmeno riconosciuto
Di corsa su liquidato
Ordino
E quelle liquidazione anche politica culturale morì aveva detto se voi risparmiate la fate l'economia delle prossime della nostra storia anche anti ecclesiastica anticlericale
Il nome della religiosità sarete saremo spazzati via
Tutto ha spazzato via in qualche misura e abbiamo abbiamo il silenzio distorto abbiamo il Concordato abbiamo no il ventinove spazzati via
Anche come atteggiamento e sono gli anticlericali addirittura non credente ed Ernesto Rossi che nel ventennio democristiano possono pubblicare Ferrari per far conoscere un certo cattolicesimo
Anti concordatario patrimonio del cattolicesimo dell'Italia e allora scrive per i costumi per il bellissimo
Scrive Murri su critica fascista dovevate salutato come un grande maestro
E nel ma c'è il sospetto che invece se l'anti borghesia un po'il Messia n-esimo nel radicalismo sociale eccessivo i valori spirituali assoluti che le religioni storiche proclamavano come propri dunque
Il vero rispetto al assoluti
Che le regioni storiche programma come propri espressi in formule e astrazioni e miti molteplici
Sono alla base dei grandi movimenti rinnovatore di rivoluzionari
Che mirano tutti a realizzare una qualche sorta dirle il mio di Dio sulla terra poi mille novecentoventiquattro
Scrive diciamo De Grandi Bottai gentile Mussolini pare
Continue
Da qui l'amore
A Robespierre
Questo accostamento
A Hegel a Carlo Marx Anna simile a Morra agli
Tutti solista
Tutti cercano una società che riesca a superare
La disarmonia profonde stridente dei valori etici con i valori politici
A fare della politica un metodo di realizzazione di un concetto teologico e filosofico
Ma sempre totalitario della ditta e della storia appunto su questa linea di sviluppo sorge il fascismo nella novecentoventiquattro il maestro il precursore lì dice una cosa politicamente grave non so se l'hanno inventato molto dopo
A continuare a dare questi apporti prestigiose sulla stessa rivista e per quanti anni è un intervento politico e l'astuzia della ragione della passione si vendica
Non rinnega dice io so che qui in realtà dai con tutti i messinesi mi tutto questo è sempre totalitario della vita della storia e li scrive su queste stesse linee di sviluppo sorge il pagine non momento in cui ancora nella letteratura italiana gente e si qualificava liberale esigo la concorrenza c'era fra chi era più liberale se Croce o gentile e gentile dell'elettricità assoluta l'atto oppure tutto questo alla quale noi e presente credo culturalmente come Salvemini ma senza diciamo cosa avvenne in quale sua Penati e più politica diciamo più americana lungo quella compiutezza che viene fuori da questi suoi cinquanta volumi uno mette tutti quanti decreti quindi io credo che il fascismo sicuramente ha incluso e questa la sua relazione puntualizzato fondamentale ricordo del documento del tre febbraio diciannove tale del Manifesto porta di eccellenza
Ma sono febbraio
Febbraio hanno esercitato se così almeno ha approvato dalla direzione del partito e poi certo bene
Allora in quel Manifesto era scusa di convergenza la la modernità del fascismo è tale che finalmente raggiungendo la nostra tesi il presidente del Consiglio Amato un anno fa ha parlato il settantenne
Io da qualche decennio dico guardiamo gli elenchi telefonici e vediamo l'unica grande vicenda moderna di questo secolo dopo nata una Roma
Circoscritte ad una città
E il fascismo tutto l'impianto previdenziale tutto l'impianto industriale tutto l'impianto simile finanziario tutto l'impianto bancario se noi togliamo la parte diciamo mille novecentotredici venti con ministri del Tesoro prestigiosi ventiquattro e ventisei anche ombre credo che che abbiamo avuto in Italia
Tant'è vero che dovevano abitare i partiti quarantacinque quarantasei Lawson Macerata Adriano su angolo insomma a Roma sedi dell'INPS si diverte Botteghe Oscure quelle altre su tutto
Era l'Italia della radicalità sociale che fa l'economia della
Democrazia borghese e liberale
Per realizzare tutto questo capisco uno antica dell'intransigente
Fiducia nella libertà politica nella democrazia politica chi rimprovera Turati perché questo lo dice nel ventiquattro i fascisti
Fatturati non li rimprovera il gradualismo
Glielo avrà una cosa che solo da quando Bettino Craxi ignorando i volumi anche i dirigenti e gli altri
Fra l'operazione dirvi in missione della parola riformista nobile una sconfitta intimamente nella storia del nostro Paese sconfitte come la discontinuità di proporre che dimenticare in Turati sono presenti continuamente appunto quelle cose che morì
In Turati mi ben serrati o in Mussolini
Quello che vorrei venditori Paradiso
No momenti assoluti classismo mi rozzi per più Labriola esco probabilmente del suo punto di vista il il Murri lo sapevano bene che Turati da molti punti di vista e quindi ecco vorrei dire insomma gli sono molto grato ho già parlato troppo
E spero con tanto amore per noi per la nostra vicenda dico a Mino Martinazzoli da un po'di tempo anche beh insomma e se siete tornati al Partito Popolare
Ed è chiusa la Democrazia Cristiana
Ma c'è una frase terminatore ricordare tutta la stampa italiana alla cassa
Mino Martinazzoli ha già dovuto dice a Firenze al com'è all'Eur
Poi c'è il problema del liberalismo della libertà politica della liberaldemocrazia del cattolicesimo liberale
C'è il problema della nostra società della riforma della malattia del terzo e malgrado le dice testualmente
Come si è fatto e si fa quando è stato
In realtà c'è un cammino liberale che è stato con violenza interrotto e che ci aveva portato
Da Rosmini e Manzoni
E questo cattolicesimo liberale a questo liberalismo cattolico
Il pentito è scomparso per cent'anni nella nostra storia
E necessario alla libertà al liberalismo alla democrazia dice oggi tanto quanto alla storia
Di un movimento che abbia coscienza cattolica della propria storia rotta perché in questo modo
E se allora dato che vede il Murri
No è quello che dice nel novantasette e nel novantotto fosse ecco Mino Martinazzoli potrà scoprire c'è qualcuno
Sul piano politico sul piano delle opere del pensiero e dell'edilizia
Non è stato cassato
E tutti gli altri sì
Quindi
E adesso avremo la pubblicazione civilmente gli atti parlamentari abbiamo chiesto e ottenuto
L'alter ego quando dico clandestini Zaratti sul presente sul passato
Che spiega Malaga pubblicato atti discorsi parlamentari molto recenti e molto inutili
Molto clientelare qualche fatecela una famiglia all'altra non ma pubblicato il venti per siamo riusciti ad esso delibera Presidenza della Camera inserirlo con precedente su altre cose che erano state previste oggi questo convegno che il cinquantenario Della Morte quindi marcio pensiamo altra sala del Cenacolo a Roma
Proprio il Parlamento stiamo organizzando capitanata nello Marcucci
Ci stiamo muovendo
Quell'operazione siamo molto in ritardo la dimostrazione che non abbiamo ancora potuto prendere contatto con loro per assicurare loro cerchietti ostano eccetera ha chiesto la sua opera però cosa che ci sia io sono convinto che il Murri esploderà
Come altri come un grande politico
E proprio per questo censure
Proprio perché sto insopportabile e come qualcuno che ha un contratto di vissuto nel ventennio fascista
Con maggiore responsabilità con maggiore singolarità
E di un certo tipo di Susy
Più di un certo tipo di combattenti
Militanti di quelli che lo combattevano militavano stavano in carcere del decennio ma di un'altra dittatura
Che avrebbero voluto realizzare al posto di questo quindi la grandezza di musei diesel Tragic Nobile spero che riusciamo a caffè latino è semplicemente una grande testimonianza di nobiltà di dramma italiano e toglierci questo sapore cupo di tragedie
Che l'apporto che noi gli abbiamo dato non è quello che D'Amuri viene noi grazie
Ci sono altri interventi
Che ora
Sì ovviamente
Chi vuole rispondere per primo le cose dette
Molto rapidamente
Perché molti venti come l'ultimo
Non pongono dei problemi aperti sia
Dichiarazione interessante possono essere oggetto di riflessione
In un ambito un po'diverso da quello solitamente la storiografia
Rapidissimamente cita il problema dell'anti socialismo timore
Invito alla prudenza sì ma dall'altro è bene essere prudenti anzi prudentissimo
Mi pare che sia opportuno sottolineare come forse l'ha detto che sia Burden come nel fascismo c'è anche il socialismo maggior certi aspetti c'è un filo socialismo cioè bisogna distinguere contro quale socialismo a questo proposito brevissimamente ricorderai però uno dei più interessanti scritti su Murri a mia conosce comparso all'inizio degli anni Sessanta da uno studioso si chiamano Giuseppe Ara che poi ha cambiato completamente oggetto dei suoi studi professore all'Università di Pisa scrisse un'introduzione a una interessante raccolta di scritti di Murri pubblicato da sempre
Nella quale a mio avviso ci sono tanti se di conoscenza del pensiero di Murri che poi non sono stati sviluppati a dovere e mi viene proprio in mente a proposito di di ciò che si dice ora
Che in questo testo troviamo indicati e ci riferiamo al Murri della fine Ottocento inizi del Novecento
Certi nuclei anzi dice meglio più precisamente residui teocratico ci presenti nel pensiero di Murri
Vengono anche indicate in questo testo ripeto credo un po'dimenticato certe altre connotazioni riferibili al populismo timore
Bene questi elementi certo se
Uno accetta questa lettura come significativa è fondata
Introducono qualche elemento di
Contratto di discrasia comma un accerto filo socialismo per taluni aspetti che noi troviamo in Murri perché appunto questi residui democratici non riesco francamente a capire bene come si spostino
Sì coniughino fino in fondo comma un incerto filo socialismo ma ripeto su questo si può discutere
E approfondire ancora le riflessioni però credo sia bene non dimenticare certi certi riflessioni storiografiche importanti del passato
O un'altra cosa molto rapida sul Murri il fascismo
Primo fascismo secondo fascismo differenze
Evoluzione mutamenti
Io dico francamente che intanto mi è difficile identificare chiaramente magari un primo da un secondo fascismo ma anche Terio di Zandonai gli storici sono
Pagati per questo no per individuare magari degli spartiacque che nella realtà ci sono poco
Come che sia i testi mi pare che parlino abbastanza chiaramente a questo proposito cito testo del mille novecentoventuno cioè quando esploso lo squadrismo
Si parla di queste camicie nere commenti testualmente volontario dell'ordine e della disciplina
Che chiedono avidamente qualche cosa di più puro di più alto che non sia questo interminabile dibattito di classismo ti interessi di salari dia affari questo è Murri del ventuno di fronte allo squadrismo che erompe così come si potrebbe anche riferirsi a Morresi qualche tempo dopo dove si parla delle camicie nere che stavano ponendo le basi di una larga e sincera democrazia
Questo per dire che probabilmente mi pare fosse un po'il sottinteso della domanda
Piuttosto vano il tentativo di cercare di distinguere tra un Murri che poi si adatta al fascismo al potere rispetto ad un Murray che inizialmente non è così incline al fascismo
Riferisco semplicemente un po'positivistica mentre se vogliamo le faccio pubblica ammenda ciò che i dati cioè la documentazione ci fornisce poi naturalmente si potrebbe anche dire altro su questo
Un'ultima cosa
E in qualche modo
Faccio anche riferimento a taluni aspetti soltanto diciotto
Detto consueta lucida passione l'onorevole Pannella
Quando mi si pone il problema la mutamento ultimo di Murri
Che appunto si poi intravvedere
Tra l'altro credo anche in questo testo io non conosco ancora perché inedito sta per essere pubblicato quarantatré dove si parla in questo periodo che ci sono comunque altri scritte che conosciamo
Di un tradimento dell'eticità del fascismo
Che significato attribuire a queste come ripensamento non so come diversamente porre la questione
Beh mi pare che sia un po'il significato che si deve proprio attribuire al transito
Per la società in terra italiana dal dittatura alla democrazia insomma
L'hai accettato questo scritto dal quarantatré essere inteso bene
Cinquant'anni fa giusta pur ma nel quarantatré succede c'è una Taste of la peggiore catastrofe della storia italiana
Credo che dai tempi di Novara nell'ottocentoquarantanove sì poi diciassette Caporetto fosse stato di nuovo un altro momento davvero rischioso distante nel quale sia sulla soglia del baratro ma il vero unico baratro che si realizza nella storia dall'Italia unita si verifica nel mille novecentoquarantatré ora questo che dobbiamo tenere presente in questi istante di ripensamento e di dichiarazione di in qualche modo rifiuto di ciò che è stato al fascismo o intendiamoci bene non voglio dire che questo sia un rifiuto
Come a dire falso a di chi all'ultimo istante voltagabbana assolutamente distanti stimo davvero come distanti Simona tutta da tutto il mio discorso un atteggiamento di tipo moralistico no e il rifiuto di chi prende atto della catastrofe finale a cui ha condotto il fascismo
E notate bene quest'anno colpisce solo Murri ma quanti personaggi rilevanti della politica della cultura del secondo dopoguerra erano stati fasciste cioè ho detto la parola voltagabbana
Ma adesso mi viene in mente che è il titolo di un un tempo famoso o libero non sapevo bene come definirlo è un romanzo autobiografico sentito ai voltagabbana credo molti di voi l'avranno letto opera di Davide Lajolo
Cederà le ad Ancona
Grande comandante del partigiane nell'Alto Monferrato ecco ma il termine voltagabbana era usato volutamente tra virgolette da dal Davide Lajolo neanche Murri e a mio avviso un voltagabbana ma come in millenni el Davide Lajolo in grado eccetera eccetera che sono stati fascisti e poi di fronte a San Vittore idee per citare un'altra famosa figura è una ancora più grande ancora delle patrie lettere Garda tutti fascisti ma di fronte alla sconfitta di fronte di più ancora alla catastrofe ecco che assumono consapevolezza di ciò che era stato il fascismo credo che sia questa la luce
Nella quale bisogna illuminare queste riflessioni sul tradimento insomma cataclisma di fronte a questo cataclisma ecco da ultimo ancora vorrei dire ecco sì certo questo fascismo che adesso è un po'strano che lo dica io perché non c'è nessuna cosa stesse un revisionista da una parola terribile che viene normalmente rivolta ad alcune cattivissime storiacce
Attenti proprio in senso morale dimenticando che lo storico e revisionista per natura ecco però un po'strano che lo dica io bisogna un po'fare attenzione però a parlare della modernità del fascismo eccetera eccetera perché non dimentichiamo che
Sì sarà costruito molta parte anche dello stato nel quale noi viviamo le strutture economiche giuridiche dello Stato ma strada facendo si è persa la libertà non soltanto ma poi è accaduto quel piccolo incidente percorso che ricordavo poco fa come l'evento più catastrofico nella storia contemporanea italiana
Allora tra l'altra
No perché vedevo il professor Mickey e alza la mano allora tra se non ti dispiace sì tra l'uno all'altro risposta risposta così brevissimo intervento
Sollecitato dalla richiesta precedente Ricciardi niente alla risposta attuale non so se Ciaffi si riferisse
Quando ha citato il convegni l'anno scorso si riferisse a un testo inedito che io ho avuto modo di citare proprio l'anno scorso di trovare in una copia ecco in una copia
Carissima de il messaggio cristiano la storia
E interamente rivisto da Murri e e sul quale c'è scritto è conservato qui a guardo per la ristampa ora ci sono tre paginette scritti a mano del nove marzo quarantaquattro quindi tre giorni prima della morte nelle quali da un giudizio sulla situazione italiana presente e fa un percorso rapidissimo di quelli che spesso si trovano sotto la sua penna della storia italiana dal Medioevo fino ad oggi riferendosi all'orecchio filiere il giudizio riferendosi non all'esperienza fascista
Ma agli ultimi cinquant'anni agli ultimi cinquant'anni della vita e politiche italiane dice due punti
Miseria mise
Dunque gli ultimi cinquant'anni
Perché
Questo è il diciamo così è una ipotesi sulla non è soltanto un'ipotesi insomma secondo me è una tesi che si può benissimo sostenere ed essere sostenuta
Una del uno dei crucci fondamentali
Di tutta la storia intellettuale e politica di Murri è stato quello del rinnovamento delle coscienze
Non è possibile nessun ritrovamento politico che non passi attraverso un profondo rinnovamento la coscienza credo che sia stato proprio questo tema quello del rinnovamento la coscienza anche ciò che ha condotto un Murri ad aderire al fascismo quando il fascismo si è presentato come un movimento che potesse
Favorire se non garantire appunto queste che è rimasta sempre per lui la finalità ultima
Certamente tutto l'ingresso con la riforma scolastica certamente e e su questo punto si non si deve dimenticare neppure la lunga trentennale relazione di muli con Gentile e gli scambi intensi epistolari chi sono stati i tamburi e gentile
E l'hanno maestro pubblicheremo nelle volumetto degli atti dell'anno scorso alcuni ampia strani uccidi questo epistolario speriamo di poter pubblicare almeno nell'intera
Raccolta delle lettere sono diciotto di Mourinho gentile dal quindici al quaranta a quarantatré ecco quindi circa un trent'anni con la speranza di poter riuscire a trovare da qualche parte perché aveva che parte dovrebbero esserci le lettiere di le risposte di Gentile ammutolì
Ce ne sono però
Non si riesce a trovare
Può fare qualcosa ricchezza insomma o eventualmente spingono ecco faccia tutto il possibile quelle che vengono fuori perché sarebbe molto bello veramente importante e di importante proprio per ricostruire la storia della la storia non solo intellettuale ma ripeto anche politica di Murri soprattutto negli ultimi anni in questi ultimi lunghi ventiquattro anni
Poterla leggere alla luce di questo scambio epistolare grazie
Spostava con le
Sì molto brevemente perché l'ora molto avanzato
Dunque a dottor forcuta Marcucci che diceva come Murri fosse soprattutto un politico del resto l'onorevole Pannella ha ribadito si scoprirà che mostriamo un grande politico ma io credo che molti forse soprattutto in politica politico nessuno storico ha ammesso ma indubbio
Che fosse soprattutto un politico però ripeto soprattutto non significa esclusivamente un politico come dire lo spessore intellettuale di Murri che del resto l'onorevole Pannella implicitamente ha sottolineato non deve essere trascurato
L'onorevole chassis parlava dell'eticità del messaggio bostoniano che soprattutto vigna Rita eticità intesa come Stato etico eccome e partecipazione etica dell'individuo alla vita sociale
Infatti Murri radicale nella mia relazione in fondo questo diceva
Ecco questo non bisogna secondo me però cioè dire che morì fosse soprattutto dire come ha detto lei Murri era soprattutto un politico secondo me si tiene a sminuire questo aspetto
Non è un caso che l'anno scorso qui si sia tenuto un convegno sugli aspetti filosofici culturali intellettuali del muro
Si attiva direi che è molto
Cioè
Ma che sia soprattutto poi ripeto io sono io sono perfettamente d'accordo con lei e soprattutto un politico è soprattutto un po'di Dio però dirlo come l'ha detto lei cioè con quell'enfasi un po'eccessiva mi sembra che si indichi si appiattisca troppo lo spessore dimori anche perché poi si potrebbe dire allora se era soprattutto un politico non ha capito nulla
Perché poi diventa è diventato è diventata come sia notato in alcuni interventi perché poi dice è diventato fascista come possibile che un politico così fine
Proprio perché non era esclusivamente un politico
Senz'altro per riguardo alla la a riferimento a Cavallotti
Sì però io starei un po'attento c'è Murri in quel discorso che citava l'onorevole Pannella molto opportunamente non mette in evidenza Cavallotti in quanto leader del movimento radicale italiana
Pensiamo al momento in cui quel discorso è stato pronunciato dice dopo la la il i tentativi Pseudo rivoluzionari repressi nel sangue in modo smodato
Del mille ottocentonovantotto
Molto individua in Cavallotti non tante radicale quanto appunto come si diceva di Cavallotti il Bardo della democrazia colui che aveva combattuto contro Christie contro dei dei generazioni del Crispi ISMU la banca romana
Quindi come dire il discorso è un po'più ampio quale dire Cavallotti in quanto espressione di quel mondo politico sicuramente laico sicuramente radicale Pallotta era massone
Anche lui
Che aveva combattuto in prima persona contro certe degenerazioni molto grave dello Stato liberale
E veniamo alla vexata quaestio anti socialista condanna con nome antisocialista antiborghese o non antiborghese
Anti socialista ma io conosco approfonditamente perché l'ho studiato sono il Murri radicale
Del periodo precedente o successivo lo conosco come lettore di cose scritte da altri quindi non mi pronuncio sul porre Periodo preso radicale o sul periodo post radicale
Come Murri radicale beh devo dire che c'è sicuramente un aspetto antisocialista ma come ho sottolineato nel mio intervento c'è anche un aspetto filo socialista
In che senso Gurria imperanti socialista Mondo inerente anti socialista nel senso che il socialismo era un fenomeno un'ideologia classiste
E lo infatti criticava il sindacato operaio non il sindacato con la S maiuscola in quanto espressione e l'ho detto di una sola classe sociale
Nello stesso tempo e tante questo lo sottolinea tra era sicuramente un filo socialista proprio per il motivo che diceva lei vale a dire il socialismo in quanto espressione in ogni caso distanze profondamente democratiche
Luís nel mille novecentotredici e per tutta la sua esperienza sia pure per sette anni di militanza radicale
Avuto sempre di mira come politico una cosa l'alleanza delle forze della sinistra riformista e per alleanze della fragile forse a sinistra riformista intendeva proprio questo socialisti e riformisti
Repubblicani anche Sinistra liberale e soprattutto poi dopo il mille novecentodiciannove come ha detto gli ex combattenti che erano espressione di quel mondo reduci distico
Che aspirava aveva aspirato anche combattendo all'innovazione politica sociale detto io soprattutto morale del Paese
Del Tarì quando parliamo di Murri antiborghese
Bene nel periodo radicale anche questo cioè cioè molti antiborghese ma c'è anche il munifico borghese cioè morirà antiborghese nei confronti della borghesia capitalistica
Perché esprimeva sia pure in modo cauto volto quelle stesse cose che esprimeva il sindacato operaie vale a dire come si
Sì sì espressione appunto di un fenomeno sociale che la borghesia capitalistica egoista che pensa solo ai propri ai propri interessi al profitto allo sviluppo del capitale
Ma io l'ho detto insomma il messaggio politico della sinistra radicale in quegli anni è un messaggio a mio modo di vedere a mio modo di vedere su questo possiamo discutere quanto volete
Sostanzialmente conservatori e sottolineo sostanzialmente perché indubbiamente è vero che il messaggio che viene dalla sinistra radicale in primissimo Currie e come ho detto nella mia relazione per moltissimi aspetti coraggioso e originale
Ma il fine politico e sostanzialmente conservatore ma questo penso che su questo sia un po'difficile contestare questa cosa quella io ho citato non a caso un passo per conservare dice Murray bisogna innovare
Non è una logica gattopardesca e sia ben chiaro non
Esatto reazione permetta rivoluzione
Nello stesso tempo però Murri espressione politica è questo il muso radicale ma se vogliamo anche il Murri modernista della lega democratica radicale della morte Lega Democratica Nazionale
Espressione politica a mio modo di vedere dei ceti medi cioè della piccola e media borghesia dell'impiego delle libere professioni anche quelle borghesia
Noi storici devo dire e io in prima persona perché queste cose purtroppo o per fortuna le ha dovuto affrontare in prima persona ci troviamo sempre in grossa difficoltà quando parliamo di borghesi De Giorgi
Perché è un termine talmente vale tra mente multiforme tutta all'interno della borghesia anche degli stessi ceti Piccolo un medio borghese ci sono tante e tali di quelle differenze che è sempre difficile sempre fa o per meglio dire sempre facile cadere in leggera Liz azioni che distorcono quello che è la realtà
Quindi in questo senso dicevo molti sicuramente antiborghese in quanto anticapitalista
Però sicuramente è vero che il Murri politico è espressione di quel mondo piccolo e medio borghese che aspirava accerta innovazioni
Anche profonde cioè lui voleva uno Stato nuovo l'abbiamo sentito quindi in questo senso parlare di Murri antiborghese ma questo penso che sia valido anche il periodo fascista
Vale a dire il Murri che si fa portavoce e interprete dico certe esigenze della piccola e media borghesia
è un molo ricorrente dal periodo delle io del resto guarda caso il mio primo libro scritto sulla crisi del mille ottocentonovantotto
E quindi tutti gli articoli scritti nel mille ottocentonovantotto da Murray sulla cultura sociale li ho letti tutti
Il riferimento al problema dei ceti medi non c'è perché non esisteva ancora il problema dei ceti medi nel novantotto purtroppo per loro i problemi erano ben diversi
Però è sotteso al tutto il discorso di del del discorso politico di Murri
Questa attenzione questo quasi voler TAR corpo a certe esigenze inespresse che venivano proprio da quel mondo
Quindi anche se molti antiborghese secondo me c'è da fare molta molta attenzione
E spero sono stato molto rapido magari su questo
Certa discutemmo del però ecco il discorso borghesia sempre un discorso storico graficamente parlando molto pericoloso un'ultima risposta al al Signore militante radicale che è intervenuto anche ieri
A mio modo di vedere non ci sono grosse fratture nell'evoluzione politica di morire il ieri parlava di di un diagramma che diventa capiva dei picchi e delle improvvise cadute
Un diagramma che ha sicuramente fasi altalenanti ma io non francamente e l'ho detto anche nella mia relazione
Quando ho sottolineato che il Murri radicale non presenta in sostanza molte differenze rispetto al Murri del periodo precedente
Non vedo delle Broderick grossissimi sbalzi ci sono sicuramente dei mutui dei mutamenti legati alla realtà contingente perché molle non politico
Lo abbiamo detto prima guai se un politico Nunzia De qua in qualche misura nei limiti del possibile della sua sensibilità politica alla realtà contingente però sicuramente non c'è una frattura
Ed è vero anche un'altra cosa cioè questo quindi non è verrebbero invece un'altra cosa vale a dire che nel nelle proposte politiche della sinistra radicale e anche e quindi di Murri
Ci sono cose che poi
E forse inconsciamente in alcuni forse consciamente in altri sono stati poi ripresi da Giustizia e Libertà
Però giustizia libertà espressione appunto di quel mondo democratico laico che ha profonde attenzioni verso la realtà si sociale quindi verso la socializzazione come appunto facevano Murri ecco ricordo imporre ricordare anche all'onore Pannella che spero fra non molti anni saranno pubblicati anche i discorsi parlamentari di Meuccio Ruini
Che o un altro radicale un altro radicale
Sì
Da Biasca ecco anche quello come dire fu un incidente rivedo cioè chiesti
Secondo me chi chi è senza peccato provi a scagliare la prima pietra insomma non non bisogna appiattire la personalità anche di Luini sul cinquantatré
Se tra le altre cose ecco tra Brera e mi farò premura anche l'ignaro di una doppia
Sarà pubblicato l'inventario delle carte di Meuccio Ruini che sono state donate dalla famiglia alla biblioteca di di di Reggio Emilia dove c'è anche un mio saggio introduttivo
E e possano pubblicare punto a cura del Senato ma anche ecco tutti questi tutte queste personalità devo ricordare acqua soprattutto Ruini e Murri sicuramente fanno parte di quel filone culturale
Entro cui poi da cui poi nasce il movimento di Di il giustiziere avverte il Nobel R e libertà come poi nel secondo dopoguerra nasce il giornale nel mondo
Cioè è quello il furgone quindi non c'è nessuna secondo lei l'ha detto con un senso quasi di meraviglia che potesse esserci no perché il filone culturale quello circolo della democrazia laica
Con attenzione ai problemi sociali cioè
Benissimo io penso
Bianca
Molto difficile
Raccordare tutti i file come non è necessario fattore accordarle no sono emersi diversi punti di vista è bene che sia così in vista di maggiori approfondimenti ecco vorrei solo sottolineare per non tradire anche l'aspetto mio personale professionale e cioè Filosofia consentito molte categorie filosofiche potesse giocare
In maniera magari anche appropriata ecco però vorrei e alcune cose su sullo spiritualismo no al materialismo tra ecco vorrei solo a fare a puntare l'attenzione su un punto
Un conto è indubbiamente la riflessione filosofica di Murri e l'altra è l'azione politica perché non perché adesso ci sia contraddizione del momenti dovremo affrontare più problema struttura sovrastruttura eccetera no proprio perché di fatto Murri quando riflette e riflette certo anche sulla soluzione politica ma
Attenzione Morri crea linguaggio nuovo una cosa che ecco io leggendo il re Eugenio Gargarella per esempio etici ecco le le riflessioni pseudo filosofica di Murri attenzione cita tutto meno lo l'unica opera effettivamente filosofica
Dichiaratamente tale da parte dell'Autore
Quindi perché insomma coscienza è stato citato quindi
Coscienza spiritualismo potremmo metterci tanti altri temi anche citati nell'UE ad opere in filosofia e autocoscienza per una profondissima conoscenza del greco arresto veniva semina
Ariel fermo no e quindi per questi il latino e il greco 'ste cose così mangiavano a colazione oggi non è mangiamo più a colazione quindi insomma bisogna stare attenti da questo punto di vista
Poi ecco materialismo spiritualismo attenzione un po'dialettico terribile Murri io mi sono reso conto che nella a a sua critica diciamo pure l'enciclica Pascendi lui è non è né modernista in quel momento e né d'accordo col Papa ovviamente ma Linetti incontri dedizione i due punti di vista continuamente
E Murray uno che quando parliamo appunto anche di conoscenza dei dodici spiritualismo attenzione per quei tempi Murray uno che sembra eh io ecco ho potuto ha pensato di poter interpretare così conosce Freud riconoscere ha frequentato l'ambiente di Billie Knesset erano insieme ai fuoriusciti mi ricordo Ettore Ciccotti per esempio altro diciamo lui emarginato già socialista entrato anche lui nel fascismo perché scusate il termine
Ma fregato nella vita universitaria lo conosceva Max Weber Ciccotti era avanzatissimo in Germania in Italia è uscito a prendere la cattedra perché hanno fregato i socialisti cattolici cose che avvengono ancora l'università no
Richiedere indietro chiarire niente niente c'entra niente di nuovo no niente di nuovo sotto sotto il sole però
Per dire che era veri messe c'erano ebree Lino inodore ormai anche di persecuzione sotto certi aspetti quindi era
Molti di questi fuoriusciti probabilmente si incontravano parlavano
Anche questo aspetto andrebbe molto studiato questo per dire che ecco in Murri ci sono c'è un'attenzione per le scienze umane per esempio che
Al tempo non si trova proprio noi già abbiamo Croce Gentile al tempo insomma che Torchio nel naso e tuttora anche nella storiografia diciamo in Italia non è penetrata del tutto la
La l'attitudine diciamo a a studiare con diversi tipi di strumenti lo storico
Ma addirittura anche le nostre lotte lo storico la filosofia il tenore a tutti i cassetti e
Per me non più validi per capire quello che succede in personaggi come morì per un politico come Murri queste era un po'quello che anno scorso cercato utile perché esprime stava molto difficile studiare costruttore
Lui non definisce la politica non ha una teoria politica ma proprio perché direi nel libro suo fondamentale filo storico definisce quasi tutto meno la politica perché è la cosa più importante quindi
No non riesce a fare una teoria politica perché non era finita non era computer anche la sua esperienza
Per un politico ogni momento del divenire storico dalla Montel dell'umanità è un questo momento Murri è stato proprio politico fino in fondo perché in questi momenti che ha attraversato ha detto sempre la sua non si è mai tirato indietro
Io ricordo con un punto col professor Minini anche circa il periodo fascista quando lui parte la sua partecipazione a un dato momento alla alle riviste fasciste è stata anche messa in crisi non ce lo volevano più quindi anche qui perché andrebbe realizzata seguì scrivendo in queste riviste alla fine non ce lo volevano più c'è sembrato anche da una suo
Ma tentativo di giustificazione che fa capire un po'scrivendo in queste riviste che non ce lo volevano più quindi ecco
Scusate se percorso voluto confondere ma sostanzialmente interessanti rivelazioni talmente interessante poi dibattito
Ecco vorrei accordo concludere con un'ultima idea l'idea di conservazione Camurri ma è molto intelligente e terribilmente intelligente
Lo Stato per evitare la reazione la rivoluzione deve Luís fare le rivoluzioni questo è il punto che mi sembra di aver capito attraverso diciamo anche molte cose che ha quindi ecco è un personale Complesso o non è un filosofo di professione se io avessi dovuto giudicare ciascuno di noi la morosità da quello che fa secondo la la applicano negli alla nostra scientificità no ma per carità
Lui quello che gli viene in mente lo butta giù a volte più sistematicamente a volte meno ora e però non è così che si può giudicare un personaggio perché questo è un personaggio complessa delle pagine di estetica molto buone in M. poi ad altre puntate che magari sono addirittura becere sulla donna fatto la legge per il voto però ecco altri punti sulla donna sotto di una donna l'intuizione però non è intelligente non sa Elisa tutte rotte alcune sono anche di puro buonsenso altri
No molto di te va va diviso viste soprattutto non deve per amore di separazione insegne perché poi nella vita è tutto mischiato sempre però la nostra attività intellettuale ed essere quella di discernimento
Personalmente in un periodo di crisi come questo dando al termine crisi proprio anche l'origine di reti acquisiamo vorranno accordi accarezzava discernimento discernere
E soprattutto in periodi come questi in cui porre le domande la realtà è molto più difficile che dare le risposte sulla stessa ecco in questo momento in cui tutte queste domande emergono passi compresenti loro complessità
Bisogna ritornare a capire ecco un po'meglio tutti noi
Murri intanto ringrazio i due splendidi relatori che hanno dato modo a con le loro relazioni di suscitare questo dibattito interessante e foriero come mi auguro di studi
Discussioni successive grazie