La Legge di Bilancio, il Mes e il caso Piombino: intervista a Nicola Fratoianni

Radio radicale stiamo con Nicola Fratoianni sinistra italiana venerdì per parlare della della legge di bilancio che oggi vedrà qui a Montecitorio cioè tra stanotte domani mattina all'ultimo atto
Allora ieri tantissime polemiche per il ritorno in Commissione cosa che diciamo episodio che ha avuto pochi precedenti allora il suo giudizio complessivo su questa manovra
Qual è ci sarà una riforma importante del reddito di cittadinanza al di là di questo kizomba come considera questa parentesi
Ma intanto un giudizio di metodo
C'è un detto siamo pronti
Si sono rivelati pronti ad un grande pasticcio un pasticcio su piano delle misure un pasticcio sui tempi un pasticcio sulle modalità con quello costruito
Una manovra di bilancio che fino a ieri sera al ventidue dicembre tarda serata ancora in alto mare
Priva di coperture un sacco di rilievi la ragioneria un'infinita serie di forzature anche nella procedura legislativa in spregio del Parlamento dei diritti dei parlamentari delle opposizioni in particolare così non si può fare
E poi un giudizio di merito questa è una pessima legge bilancio vale di bilancio regressiva aumenta le diseguaglianze strizza l'occhio all'evasione
Interviene però non c'era lo scudo per i vassoi hanno diciamo
A volte c'hanno provato Manna aprono volte per perfino diciamo da quelle parti torna forze qualche principio
Di decenza o semplicemente l'incapacità di andare fino in fondo anche là dove si era tentato peraltro di farlo
La verità però è che misure concrete sono misure che appunto
Colpiscono ancora di più i ceti più deboli
Il poveri persone in difficoltà smantella no in questo caso il canto di cittadinanza con la terra intorno è una riforma un attacco esplicito
Che è andato crescendo peraltro nelle settimane che hanno accompagnato questa surreale discussione sulla legge di bilancio è arrivato fino al punto di provare a eliminare il principio di congruità restò è stato fatto sul piano nominale non ci sono riusciti ancora sul piano sostanziale questo l'obiettivo costringere al ricatto del lavoro poco
Chi oggi percepisce il reddito esattamente come forma di tutela della propria condizione ma come possibile evento di autonomia rispetto alla precarietà e allo sfruttamento allo sfruttamento del lavoro sugli extra profitti ancora una volta una manovra regressiva nessun coraggio si potrà intervenire lì per liberare risorse utili a risolvere i problemi del Paese non solo l'emergenza legata al caro bollette
Insomma complessivamente siamo di fronte a una manovra che porta indietro il Paese basta pensare che tra le altre chicche c'è il ritorno dei voucher cioè di una le principali forme di sfruttamento del lavoro in questo Paese riconosciuto in un passato neanche troppo lontano
Senta ritiene che ci sia qualche attenuante per il tempo che c'è stato per per fare questa manovra se dovesse trovare un aspetto positivo ecco lo troverebbe sulle pensioni oppure il giudizio resta complessivamente impietoso
Paparesta impietoso sempre duro senza appello francamente anche sulle pensioni siamo di fronte all'ennesimo soluzione
Totti c'è una prospettiva cioè ancora un blocco delle indicizzazioni per una serie di fasce
Reddituali
E l'aumento delle pensioni minime per gli ultrasettantacinquenni è semplicemente la restituzione di una bandierina ad una delle forze della maggioranza in quel caso a Forza Italia ma non è un intervento strutturale
Noi avremmo bisogno
Di protegge il potere d'acquisto di salari e pensioni Costabile strutturale attraverso il nuovo meccanismo di indicizzazione che protegga dall'aumento inflattivo quando esso si presenta in modo improvviso Pertica le come in questo momento ma anche presenta in modo
Meno traumatico
Dunque anche alla luce dei tempi che sono stati oggettivamente ristretti dalla data delle elezioni si è votato quando di solito la manovra Riva alla discussione del Parlamento
Da una maggioranza che si appunto presentato al Paese con lo slogan siamo pronti che aveva unicamente preventivato operatorio elettorale cambia lungamente preparare la manovra quello che è capitato francamente inaccettabile
Adesso c'è la partita degli ordini del giorno voi avete parecchi cartucce la presenteremo gli ordini del giorno per Sempre su tutti i punti che hanno qualificato la vostra opposizione ma anche la nostra contromanovra abbiamo presentato
Una manovra
Concentrata sulla giustizia sociale sulla transizione ecologica esattamente sui punti che caratterizzano la nostra proposta politica con la violenza degli sinistra su questi punti presenteremo gli ordini del giorno consapevoli
La battaglia giorno la battaglia X-Factor eticamente marcato dato attuale cioè un ordine del giorno sulla patrimoniale adesso non voglio avvisare gli avversari versa camion
Il mio sarà un ordine del giorno
Sulla riforma dell'imposizione patrimoniale perché lo ricordo ancora una volta questo è un Paese in cui esistono delle patrimoniali noi giudichiamo regressive dall'Imu sulla seconda casa l'imposta di bollo
Non sono imposte patrimoniali che intervengano sulla natura fondamentale del problema cioè la redistribuzione della ricchezza
E quando questo accade imposta
Iniqua quelle anche mal digerita e neanche utile consultare
Certo la Meloni si è espressa la presidente il consiglio si è espressa sul messa allora Giorgio può contare sull'appoggio di ricorda sul plesso attacca
Credo che se il suo problema ma nemmeno il mio ma abbiamo sempre avuto apposizione molto critica su quello strumento sulla sua utilità
E sulla possibilità che utilizzandolo arrivi un giovamento
Per il Paese e non solo per il nostro Paese questo punto di vista la posizione nostra non cambia poi vedremo cioè quando e se ci sarà
Prosegue la la battaglia sul rigassificatore di Piombino e un'ultima cosa allora noi oggi abbiamo visto che il prezzo del gas sta scendendo sensibilmente allora
Un giudizio sul su come si espresse il TAR che ha bloccato la sospensiva
Insomma se cala il prezzo del gas forse Piombino si salva non so
Ma ovviamente si rispettano le sentenze in questo caso qua del TAR non è quella che che ci auguravamo
Io continuo a pensare che la c'era di più diversi emblematica emblematica di come in questo Paese in nome dell'emergenza si risponda sempre solo con la logica dell'emergenza in questo caso una logica d'emergenza che
Tagliata fuori da ogni procedura di valutazione dell'impatto ambientale tutte le procedure che dovrebbero accompagnare la costruzione di impianti che come questo sono definiti alla normativa europea la sinistra italiana ovvero pagate come impianti ad alto rischio di incidente rilevante
Pensare di collocare un rigassificatore dentro la città perché il porto di Piombino sta dentro stadi pieni di no è un errore
Nessuno ha mai posto la questione in termini biologici se non in termini da un lato l'onestà di investire oggi non domani sempre domani sulla transizione energetica sulle energie rinnovabili perché questo è l'unico futuro possibile
Dall'altro la richiesta concreta di fare in modo che anche laddove si
Termina necessità o la volontà di costruire impianti di questo tipo si rispettino tutte le norme di valutazione in grado di mettere in sicurezza
Quel tipo di procedura in questo caso questo non è avvenuto a me pare sbagliato
Bene la ringrazio grazie Nicola Fratoianni sinistre italiane buon lavoro stanotte grazie