Conversazione con il prof. Alberto Mingardi, Direttore dell'Istituto Bruno Leoni

Radio radicale abbiamo qui con noi per la consueta conversazione il professor Alberto Mingardi direttore dell'Istituto Bruno Leoni di Milano buongiorno professore e fra pochi giorni anche Buon Natale
Buongiorno vuol marcare anche le casco allora cominciamo dalla BCE che ha deciso un aumento dei tassi direi zero e cinquanta punti se non ricordo male e che cosa vuol dire specialmente che cosa vuol dire per l'Italia perché subito ci sono state numerose polemiche da parte di esponenti anche autorevoli del governo italiano
Guardi questo non l'aumento dei tassi da parte della BCE significa semplicemente che dopo aver a lungo indugiato le banche centrali si sono convinte che ci sono ricordate per meglio dire che la stabilità monetaria e la lotta all'inflazione sono la ragione per cui esistono banche centrali indipendenti esattamente come la BCE capisce non può fare altro per cercare qui affermare
Il rialzo dei prezzi l'inflazione
Ora gli esponenti del governo italiano penso per esempio il ministro degli Esteri hanno sventolato sotto il naso della Banca centrale europea l'argomento per il quale l'inflazione con la quale noi stiamo convivendo sarebbe un fenomeno legato a circostanze
Sarà allego quindi la guerra in Ucraina quindi il modo nel quale l'Unione europea pratiche ma soprattutto l'Unione europea in questo caso sono rapportati con quel conflitto le conseguenze
Sul prezzo del gas l'aumento dei prezzi delle materie prime come se tutto questo non avesse a che fare
Neanche minimamente con la politica
Monetarie come se in qualche modo l'inflazione fosse un qualche cosa che leggo subisce a dispetto dello condotta passata dei banchieri centrali
E a dispetto sostanzialmente di dieci anni di politica monetaria espansiva e di denaro facile ho trovato personalmente certe dichiarazioni
Valentin pro-capite
Nel senso che la BCE nella sua lotta all'inflazione nel tentativo di contenere l'inflazione fa qualche cosa che va anche a beneficio dei governi perché sappiamo eticamente
L'inflazione abbiamo già cominciato a vedere colpisce le persone che vivono che i lavoratori a reddito fisso colpisce
I pensionati e quindi crearsi preteso colpisce anche i poveri risparmiatori su altri in banca colpisce anche i poveri
Risparmiatore su tutto quanto meno utilizzano strumenti sofisticati da insomma e
Una tassa iniqua non precisa
Da un Parlamento in questo caso per organo direttamente perché forse indirettamente bisognerebbe aggiornare la citazione di Milton Friedman si discute le politiche monetarie espansive sono stati in buona misura
Necessitate proprio dalla necessità di sostenere distacchi nazionali e quindi cercando di combattere l'inflazione l'apice agisce sicuramente a vantaggio dei governi i paesi membri perché un'inflazione molto sostenuta a questi ritmi
Con l'affaire vista del potere d'acquisto notevole come quella della quale stiamo parlando può creare commissioni di disagio sociale
Però viviamo in un mondo strano nel quale i governi si sono convinti di poter combattere l'inflazione coi sussidi cioè sussidi arando consumi delle persone
Occhio indirettamente alimentando all'inflazione l'inflazione stessa io voglio dire ovviamente che non siano che non ci siano stati eventi scatenanti
Che in buona parte come dire coincidono con con il cliché con la storia che amano raccontare i politici italiani quindi la cura dell'Ucraina quindi l'aumento dei prezzi dell'energia però come sappiamo l'aumento di pretendere dia precede la guerra in Ucraina perché ha a che fare sostanzialmente costante rimbalzo del mondo fuori dalle secche in cui l'aveva spinto fra il collega e soprattutto come dire sharing scempio può divampare e perché c'è tanta paglia nel fienile che questa appaia è stata messa per dieci anni per sostenere insomma
Ricettati europei più a rischio cominciare dal nostro ma è stata messa soprattutto negli ultimi anni in una risposta estremamente articolata magari oltre a non entrare anche nel merito delle istituzioni a cominciare dalla banca centrale alla insiste così quella grande espansione monetaria da un lato con ampia distribuzione risorse ivi dall'altro a fatto divampare queste incendio
E le banche centrali non farebbero proprio perché se non provassero in qualche misura dopo esserne state corresponsabili assegnato
Questo è tutto chi ha a Roma quali sono però le conseguenze di questo aumento e dei casa sul nostro Paese perché insomma e da un lato c'abbiamo l'aumento dei tassi poi ci abbia amo e il problema del venir meno aprile del dei degli aiuti del sostegno alla per l'emergenza e economica c'abbiamo sempre per rimanere nell'ambito della BCE e che la BCE qui inizierà a vendere titoli anche italiani e ne acquistano in quantità industriale titoli di Stato italiani nell'ambito del venir meno delle quante attivi Singh è ci sono dive per non parlare poi delle e dei di intima dei del PNR delle condizioni il PNR cioè e le riforme economiche che ancora insomma languono un pochino nel nostro Paese tutti questi fattori che cosa possono determinare per la per l'Italia
Ma di tutti questi fattori nota sono abbastanza allineati perché contano nella direzione di un aumento insomma del del costo del del nostro o debito pubblico
Dovremo sostanzialmente citare interessi maggiori a colori sottoscrivono fitto dei ripetitori agli italiani
Questo avviene ovviamente sia per l'aumento dei tassi sia per la tesa a insomma
Irruzione poi ritirata dalla banca centrale europea otto graduale ed evoca molto limitata a da quell'ambito
Da questo punto di vista come dire è chiaro che a remunerare di più chi decide di mettere i suoi quattrini sul debito italiano stessi aspettiamo che la Banca centrale europea faccia effettivamente un passo indietro cosa che i nostri uomini politici scongiurare va be'l'unico l'unica cosa che si possono fare perché se i rendimenti sono egualmente parte uno investe in quel debito che avere caratteristiche di sicurezza mettiamola in questi termini
Superiore quale Collodi alcuni altri citati europee
In qualche modo solo le prime avvisaglie di più più possibile e e non scontato perché le pressioni in altra direzione sono molto forti ritorno a quella che una volta avremmo chiamato la normalità
Cioè il ritorno a un mondo nel quale i parametri non sono così pesantemente criticati dall'espansione monetaria come lo sono stati negli ultimi anni questo non significa che il governo italiano debba andare in panico sotto tanti aspetti il governo italiano e nella situazione ideale
Per affrontare questa situazione come si dice in questi casi come un'opportunità e non come un problema perché perché ha una maggioranza per lo meno apparenta
Molto solida
Perché ha un orizzonte di tempo
Ti cinque anni che è un orizzonte per i nostri governi estremamente lungo perché questa maggioranza molto solida assiste con divertimento al deflagrare all'auto implosione
Della opposizione e quindi questa maggioranza dovrebbe essere nella condizione irreale si mettere mano ad alcuni dei problemi dell'Ucraina nel Paese che significa cercare di porre le condizioni perché i nostri tassi di crescita siano un pochettino più alti che aiutava ovviamente a sostenere il debito anche se è una sfida complicatissima è fatta di riforme nessuna delle quali da un esito in un mese insomma dalla data di approvazione significa anche forse pensare a delle iniziative
Sul debito stesso che Chieti no fori
Nati schermare di mettere assicura il Paese e questo significa muoversi nella direzione opposta
A quella nella quale ci siamo mossi negli ultimi anni e che sembra anche essere diciamo così negli intendimenti nelle intenzioni di questo governo ovvero smettere
Privatizzare prendere anziché nazionali bene ringraziamo come sempre professor Alberto Mingardi direttore dell'Istituto Bruno Leoni di Milano è un saluto radio radicale Buon Natale a luglio a tutti i nostri ascoltatori