"Geologia e Politica di fronte alla tutela del territorio"

Chiarissimo benvenuto
è un vivissimo ringraziamento da parte del consiglio nazionale dell'Ordine dei geologi
Voi avete avuto la sensibilità questa mattina di portarvi qui sul nostro il mito
Evidentemente interessati alla problematica
Che sembra già essere messa nel dimenticatoio
Dalla maggior parte
Io sono Pietro De Paola sono Presidente del Consiglio nazionale dei geologi che si è insediato manco a farlo apposta ieri mattina presso il ministero di grazia e giustizia ma Vecchio di esperienze in quanto rappresentiamo anche la continuità rispetto al passato consiglio di cui già mi onorava
Esserne il presidente
Perché questa conferenza stampa
Perché oggi e che significato ha
Deliberatamente
Abbiamo voluto far decantare per così dire l'interesse meramente giornalistico
Rispetto ad un problema che affonda le radici perlomeno nel passato quarantenni
E quindi una riflessione meditata questa mattina a distanza di poco meno di un mese dall'evento catastrofico di quest'anno
Che è ripetitivo
Di fenomeni analoghi
Puntualmente alla ribalta
In ogni autunno di ogni anno
Accompagnato dalla solita litania di vittime
Di beni per tutti
Puntualmente ricorrono le stesse domande annui geologi ad ogni accadimento funesto
Perché
Si poteva evitare la catastrofe si potevano ridurre le vittime che cosa si può fare in prospettiva
Do Manti domande puntuali precise
A cui abbiamo sempre risposto con dovizia di particolari
Che hanno colpito l'opinione pubblica al momento
Che hanno interessato i politici al momento e puntualmente dopo pochi giorni messe a dormire in un cassetto
Facciamo quindi questa mattina insieme per quello che ci sarà possibile nel tempo breve a disposizione
Una fase di riflessione congiunta in modo tale che voi possiate fare da ponte tra l'opinione pubblica e i reggitori della cosa
Io credo che dovendo fare una riflessione
Che abbia un minimo di interesse e che Possa anche dare spiegazione di certi fenomeni non si può non fare una riflessione su alcuni aspetti di carattere culturale che indubbiamente
Sono alla base di certi fenomeni di carattere natura
Non si può fare differimento non si può non fare un riferimento specifico preciso
Allora al tipo di sviluppo e abbiamo impresso alla nostra società
Sono frasi fatte
Luoghi comuni
Forse molto spesso troppo spesso ripetuti senza convinzione
Ma noi che siamo i conoscitori dalla macchina per crediamo in quello che diciamo
Abbiamo una un substrato culturale che ci consente di essere fedeli interpreti di certi accadimenti e quindi quando si parla di sviluppo sostenibile
Sappiamo benissimo che cosa vuol significare oltre i limiti filosofici che questo che questo concetto
Comporta
Sviluppo sostenibile
O sviluppo illimitato
La teoria del valore strumentale contrapposta alla teoria del valore intrinseco
Il riduzionismo scientificità contro frapposto all'unisono
Ho la fiducia illimitata che taluni pongono nell'hi-tech nell'alta tecnologia
Rispetto alle nuovi corrente alle nuove correnti di pensiero
Che postulano una ecologia profonda una ecologia totale mi riferisco alle recenti teorie pubblicate molto interessanti libri
E che fanno riferimento al poco Sun-Times eccetera
Sono concetti filosofici
E
Danno spiegazione poi in definitiva di questi che sono disastri ricorrenti e quasi
Sottolineati
Fabbricati con mano inesperta dall'uomo stress
Quindi come si vede filosofia e scienza vanno a braccia su questo aspetto
Ma evidente che
Bisogna
Accanto a queste problematiche di fondo di carattere culturale di carattere scientifico
Bisogna avere il coraggio al momento giusto di operare anche delle denunce
L'ordine nazionale dei geologi è nato solo trent'anni fa siamo arrivati alla ribalta
Di un'era panico tecnica con molto ritardo
Un ritardo evidentemente legato allora al mancato sviluppo culturale nel nostro paese
Perché quando da noi la geologia balbettava i primi passi in altri Paesi mi riferisco per esempio gli Stati Uniti o anche ai Paesi del Nord Europa la geologia la faceva già da padrone nel campo delle scienze della terra
Quindi al momento giusto bisogna operare delle denunce noi siamo andati molto cauti per tantissimi anni
Abbiamo sollecitato forse con troppa delicatezza i reggitori della cosa pubblica ad aprire gli occhi
Sulla evoluzione della crosta terrestre sugli interessi che i geologi andavano ponendo nei confronti dei fenomeni naturali
E forse tutto questo
Ha lasciato poca traccia il legislatore per la verità di tanto in tanto nel corso di questi trent'anni sospinto dal periodico verificarsi
Sempre più accentuato di questi dei fenomeni catastrofi dei fenomeni naturali che poi rivendono puntualmente catastrofe ha lasciato una qualche traccia nelle leggi a cominciare dal rischio sismico
Alle costruzioni importanti che vedevano la presenza del geologo come conoscitore del substrato per e via via qualche altro esempio illuminante ma a parte
Queste puntuali deboli inapplicate tracce niente di consistente in un quadro più complesso è stato disegnato nei confronti nelle scienze della terra che sono poi in definitiva di utilità sociale
E quindi in questo con un testo
Si è venuta a creare un'assenza
Culturale
Una lacuna culturale molto grave
Una cultura di tipo ambientale
Oggi tutti parlano di ambiente
La cultura ambientale
E avvertita in maniera molto epidermica per così dire dall'opinione pubblica che sollecitata in continuazione anche a voi giornalista
Ma non è una cultura assimilata non è una cultura di base
Siamo per dirla con qualche studioso ancora all'epoca panico tecnica
In cui
Si fa un uso ancora violento della tecnica
Viceversa ci avviciniamo molto lentamente all'auspicata era New tecnica in cui
Si deve fare un nuovo uso del territorio in cui c'è bisogno di una nuova collocazione rispetto al territorio rispetto
Per nei confronti dei modelli già collaudati dei centri abitativi dei centri di riposo dei centri dei centri di lavoro
Questi sono auspici ma nel nostro Paese questa è una realtà tutta la fabbrica ancora lontana nel tempo
Basta
Considerare alcuni aspetti particolari
Il disordine pianificatorio adesso
Forse siamo tra i paesi che in materia legiferato di più
Creando una confusione una giustapposizione nella
Nel pianificare il nostro territorio che ha finito col paralizzare
Lo sviluppo corretto del territorio stesso
Mi riferisco ai sistemi di piano i piani tutto
I piani paesistici i piani parco i piani di bacino previsti dalla legge centottantatré un susseguirsi di norme che ripeto di fatto a bloccato ogni sviluppo in molte parti i campi e ha creato una confusione e forse ha dato luogo anche ad una abusivismo di necessità
Ci sono quindi delle responsabilità che si sono andate disegnando nel corso di questi anni
Delle responsabilità
Che noi abbiamo anche visto materializzarsi
Nel corso della emanazione della costituzione delle tante delle tante leggi
Facciamo un esempio banale per capirci me
L'abusivismo molto spesso nasce per in cultura per incompetenza per abusivi per per necessità in taluni momenti
Da parte del singolo è un'opera del singolo molto spesso quindi vediamo
L'abusivismo come una una piaga che si è diffusa in tutta l'Italia ad opera di singoli che poi sono diventati gruppi sempre più numerose e questo è un primo atto un primo segno tangibile di incultura del territorio quindi anche il singolo ha contribuito a creare uno stato di ma successivamente si sono materializzati delle responsabilità sempre più corretti più concreti
C'è una legge Kuala quarantasette del mille novecentottantacinque la quale all'articolo quattro attribuisce ai sindaci voi troverete i riferimenti legislativi nella vostra cartellina
La sorveglianza l'attività di sorveglianza sul territorio
E conferisce al Sindaco stesso la potestà di procedere a agli abbattimenti delle case abusive e i casi previsti appunto dagli
Ditemi voi quanti abbattimenti sono stati operati in Italia dai signori sindaci nei confronti delle costruzioni abusi
Saliamo un tantino più su la legge tre quattro nove del mille novecento ottantasei istituisce finalmente in Italia il ministero dell'Ambiente
Un nome roboante significativo
Una legge pretenziosa che attribuisce al ministro dell'ambiente grossissime facoltà
Tra l'altro concerto articolo di questa legge si parla ai tanti poteri acquisiti
Si fa riferimento anche alla potestà da parte del ministro di procedere al ripristino dello stato dei luoghi e quindi all'abbattimento di costruzioni che danneggino Landi
Altra responsabilità altro passo avanti quindi una serie di omissioni Contini
Ma non è finita qui
Ci sono ancora altre leggi che chiamano in causa altre responsabilità e che delineano Poteri sempre più forti ma sempre meno attuale la legge sessantuno novantaquattro chiama in causa recentissima del gennaio scorso ha creato l'agenzia nazionale per l'ambiente
La quale in parte si sovrappone alla legge centottantatré ottantanove quella della difesa del suolo che attribuisce ai servizi tecnici dello Stato talune importanti facoltà potestà
Non attuata peraltro come la Rete della monitoraggio nazionale la rete del sistema informativo territoriale appunto quegli strumenti che puntualmente vengono mi poi
Per nei momenti di di di di della tragedia momenti della della catastrofe
Ancora la legge quattrocentotrentuno mille novecentottantacinque la quale addirittura pure dei vincoli
Quantificati in metri centocinquanta metri di inedificabilità rispetto alle rive dei fiumi trecento metri rispetto alle rive marine è alle rive l'attuale quindi come vedete
La legge c'è le leggi ci sono sono anche leggi avanzate anche se molto spesso per l'eccessiva produzione finiscono col sovrapporsi quindi col creare delle difficoltà di carattere operati una per tutte e chiudiamo su questo argomento
La diarchia che si è creata in seno alla legge centottantatré ottantanove tra ministero dei lavori pubblici e ministero dell'Ambiente
Alcune funzioni non sono ben definite
I due ministeri finiscono o lo scaricarsi a vicenda addosso delle responsabilità
Oppure finiscono col non capire bene chi debba fare l'una e l'altra cosa cioè un lungo elenco nell'articolato dalla centottantatré ottantanove che mette in evidenza appunto questa difficoltà
Io operatività tra il Ministero lavori pubblici e il ministero delle quindi difficoltà di tutti igiene
Ci ha prospettato ormai da molti anni l'esigenza di procedere
Ad una revisione totale sostanziale avanza da un punto di vista della opere che operatività della incisività delle azioni da parte del ministero lavori pubblici e da parte dello stesso ministero dell'Ambiente
Indice si avvertiva che sia di accorpate
Per meglio far funzionare queste realtà burocratiche amministrative nei confronti quindi del territorio ma il potere difficile da da spezzettare ognuno una volta in possesso di un pezzetto di questo potere
Cerca di tenerselo ben caro e lo difende a spada tratta e quindi noi siamo ancora oggi
In pieno mille novecentonovantaquattro alla vigilia degli anni Duemila con questa di archivia che niente produce
E che hanno in sé a che anzi vede rafforzati taluni Poteri anche attraverso leggi in itinere come quella attuale in corso
Io lavorazione la nuova legge quadro sui lavori pubblici che addirittura vede per esempio rafforzate nell'ambito del ministero lavori pubblici un organismo superato
Un organismo obsoleto un organismo da rivedere in tutta la sua essenza e mi riferisco all'organismo del Consiglio superiore dei lavori pubblici
Nato cinquant'anni fa
Rappresentativo di certe istanze culturali che vengono esclusivamente dal mondo ingegneristico e che in cinquant'anni in sessant'anni non ha avuto la forza l'opportunità la capacità di aggiornarsi perché in cinquant'anni il mondo del sapere
è andato avanti ha creato altre culture ha creato una interdisciplinarità di cui dovrebbe essere lo specchio fedele la la l'immagine speculare dovrebbe esserci in questo
Consiglio Superiore lavori pubblici invece è composto esclusivamente da ingegneri mancano i geologi mancano gli architetti mandano altre realtà culturali
E oggi tutto invece di carattere interdisciplinare senza questa visione interdisciplinare e il territorio non troverà un assetto equilibrata
Quindi accanto a questa come dire insomma di
Interferenze
Vi è l'impossibilità a procedere per la eccessiva leggi le legislazione per la eccessiva produzione della legislazione e per questa continua sovrapposizione di di campi e di autorità e di potere
Sì è venuta concretizzando anche un'altra realtà a cui ho fatto già brevemente cenno nel corso di questi rapidi passaggi la emarginazione continua
Del sapere geologico le scienze della terra hanno subito una emarginazione progressiva nel corso di questi trent'anni
Noi non abbiamo capito perché è scattata questa molla nel nostro paese
L'Italia negli ultimi quarant'anni
è stata la terra delle grandi opere di ingegneria
Opere che hanno
Un sistema qual è il territorio
Che è un sistema flessibile
Poi questi meccanismi ripeto ancora una volta sono ben note
Ma ad altre culture questi meccanismi abbiamo il coraggio di affermarlo di sottolinearlo sono assolutamente incontri
Per cui sul nostro territorio che è fragile per natura litologica
Che è giovane e quindi in migliaia di riequilibrio
Conti
Sì è venuta apporre
A sovrapporsi una cappa di opere
Pubbliche e private
Che hanno tentato di irrigidire questo sistema che non può essere irrigidito per fatti naturali
Troverete ampi riferimenti nel nostro comunicato stampa se avrete la bontà di di perdere qualche minuto nella sua attentamente
E allora i fenomeni a cui correntemente assistito
Le alluvioni
Le frane
Gli effetti del terremoto ed io non Moglia quando si sveglierà il Vesuvio qualcuno di voi stamattina mi pare il tempo ha pubblicato un ampio resoconto sulle attività prossime venture del Vesuvio a cui sarà dedicato un convegno tra qualche giorno a Napoli
Ecco produrrà ora indubbiamente ulteriori catasto
E noi saremo chiamati a pagarle queste carte in termini di vite umane e in termini anche di di risorse e coro
Uno sballo quindi Contini
E allora dico se tutto questo è vero
Ed è ormai come dire
Verificato dalla pratica corrente
Perché mai la Geologia in Italia ha subito un arresto se non addirittura una involuzione nei processi di pianificazione e di realizzazione delle opere
Forse perché la Geologia pone dei limiti
Rispetto alla volontà di cementificazione alla volontà di irrigidire il sistema con opere che nulla hanno a che spartire con la elasticità la flessibilità nel territorio che deve potersi muovere deve potersi reagire deve poter trovare i nuovi equilibri che sono che sono inarrestabile
E allora nel novanta nella sessantatré
Sotto la spinta diciamo del dell'opinione pubblica che intuisce la importanza della conoscenza del del del substrato su cui poggia i piedi su cui vive su cui opera tutti i giorni finalmente nacque ufficialmente
La professione di gente con una legge
Ma
Se esaminiamo nel tempo accanto alla sensibilità crescente delle dittature ne abbiamo visto alcuni passi
Poi abbiamo anche assistito ad interventi che dall'alto hanno cercato di limitare questa attività del geologo che
Per vie naturali si incontrava con quella dell'ingegnere progettista prese
E qui è scattata evidentemente una molla la molla degli interessi la molla del potere la molla della limitazione delle propria attività
Per cui si è fatto a gara nell'eliminare questo peso questa limitazione che si andava che si andava configurando e che maturava sempre di più nel nostro Paese
E allora siamo arrivati all'epilogo di una tristissima vicenda
Braccio di Ferro di carattere interprofessionale tra geologi ed ingegneri non abbiamo il timore più di dirlo perché per tanto tempo siamo stati zitti
Abbiamo cercato di far capire le buone ragioni di carattere culturale se non sociali ed economiche che andavano invece in tutt'altra direzione
Ma
In fondo abbiamo dovuto registrare delle grosse sconfitte che si sono maturate con un deliberato del consiglio superiore dei lavori pubblici del dicembre novantatré quindi freschissimo
E quale la geologia veniva è stata relegata al rango di mera descrizione fisica di certi luoghi
Senza cioè nessun riferimento all'opera che deve essere costruito che non è possibile non esiste una geologia astratto
La parte applicativa della nostra professione si può rendere conto degli effetti che una certa opera produce in quel sito in quel posto su quel territorio gli impatti che produce questa e noi ci sforziamo col nostro sapere già che conosciamo la flessibilità ed è contro reazioni del suolo rispetto alle nuove opere cerchiamo di individuare quelle forme di attenuazione degli effetti stessi
Quindi il Consiglio superiore lavori pubblici viceversa ritiene che non si debba rimanere estranei rispetto a questo processo
Che vedrebbe certamente dei benefici di carattere anche economico perché se si conosce bene il suo lo si progettano fondazioni adeguate si evita di costruire in zone soggette a frane si evita di costruire in zone dove gli effetti sismici vengono amplificati si evita di costruire in zone dove ci può essere di caduta
In funzione di accadimenti vulcanici ricaduta di ceneri o di colate laviche
In Campania abbiamo
Prodotto in tanti anni un completo piano per esempio che riguarda le attività futura del Vesuvio che ebbe su come tutti sanno non è un vulcano assolutamente spento ma un vulcano soltanto in quiescenza
Qualcuno ha fatto già delle previsioni sui tempi sui modi sui luoghi in cui si sveglierà questo punta però a parte queste incertezze che fanno riferimento soltanto a dati statistici una cosa è certa
I geologi hanno provveduto ad elaborare delle mappe nelle quali sono state disegnate
E i percorsi delle delle lame
Le quantità e la distribuzione del dei prodotti volatili delle ceneri per tutto il territorio campano
Quindi individuando le zone di maggiore ricaduta gli spessori e tutto quanto
Tutto questo è chiaro però d'altra parte intorno al Vesuvio si sta continuando a costruire e le ormai il Vesuvio è completamente circondato da da caseggiati da centri abitativi per cui
La Protezione civile si troverà in grosso imbarazzo nel momento in cui
Si dovrà attuare un piano di evacuazione
Abbiamo una densità abitativa per chilometro quadrato degna dei dei delle delle dei migliori riferimenti ai paesi ai Paesi orientali
Dicevo i geologi però tutto questo lo hanno quantificato e continuano a quantificare altri fenomeni ed altre attività però costantemente più il geologo si dimostra capace di interferire con i processi
Progetto oggettuali più costantemente pervicacemente viene messo da parte con provvedimenti legislativi di parte
E quindi siamo arrivati anche al Consiglio di Stato il quale è rimasto frastornato rispetto all'apparire prodotto dal consiglio superiore lavori pubblici e da parzialmente accolto
Lo stesso pari quindi si abbatte ha menato tra istanze che avvertiva
Istanze culturale che gli venivano dal mondo geologico istanze corporative da parte del mondo degli ingegneri
Ancora altri esempi l'ultimo ancora in corso il disegno di legge sui rischi industriali bene il disegno di legge sui rischi industriali prevede in un certo capoverso che ci possono essere dei rischi di carattere idrogeologico di questi giorni bene
Nella parte conclusiva si dice il rapporto sui rischi industriali potrà essere firmato quindi compilato e firmato anche per la parte idrogeologica per il rischio connesso quegli aspetti idrogeologici dai genieri
Chimici e periti industriali
Altri quindi non abilita
Nel campo specifico della conoscenza geologo geologica possono sottoscrivere il rapporto di sicurezza derivante anche per gli aspetti dei rischi dove dai dischi io per gli aspetti dei tipo idrogeologico bene questi rischi possono essere firmati sottoscritti da tutti meno che dai geologi stessi
E anche un decreto del Presidente della Repubblica sulla ricerca geotermica
Che faceva riferimento a un precedente analogo decreto dove si vedevano poste in primo piano ovviamente si tratta di geotermia di ricerche di Energia connesse con il sottosuolo
Si vedevano in primo piano una serie di prescrizioni di carattere geologico di studi di carattere geologi per bene il nuovo decreto abbassa questa soglia in maniera molto drastica come sei estrarre fluidi dal sottosuolo
Ecco non dovesse comportare nessun effetto in superficie la subsidenza per esempio che affligge alcune aree del nostro Paese in campagna e io sono Campana mi accendo tradisce questa mia origine abbiamo una zona il summit anche solo per eccessivo pompaggio di acqua
Per usi industriali produce costantemente un abbassamento della superficie da destra condanni evidentissimi a tutti i manufatti e in questo distretto Ricardo
E poi infine le piante organiche
Come si può fare cultura geologica come si può ovviare a questa serie di inconvenienti nel momento in cui le piante organiche del ministero dei lavori pubblici del Ministero dell'Ambiente e dei vigili del fuoco limitano sempre di più la presenza effettiva dei jet
I vigili del fuoco hanno addirittura operato un blocco alla cara alla casa alla al settimo livello
Che diciamo il livello iniziale e precluso l'accesso ai geologi sono previsti i geologi all'ottavo livello ma è una presa in giro amici miei perché all'ottavo livello non si accede se non si passa per il settimo livello il che significa che di qui a cinque anni di geologi nel corpo dei vigili del fuoco che tanta parte recita anche nei disastri di tipo idrogeologico non ci sarà più nessun gioco il ministero all'Ambiente nella stesura de la sua nuova pianta organica prevede venti geologi su quattrocentottanta ingegni una proporzione analoga persino nel ministero dell'Ambiente ecco questa è la realtà
Questo è il tipo di denuncia che noi oggi veramente stanca veramente afflitti di fronte alle ricorrenti calamità del nostro Paese sentiamo di dover porgere alla stampa perché se ne faccia carico di divulgazione presso che vittoria
E infine anche la stessa ultima legge quadro sui lavori pubblici ci siamo lamentati della legge Merloni della famigerata legge Merloni la cento e nove
Cristallizzata fino probabilmente al giugno prossimo venturo e che comunque aveva ampi riferimenti alla geologico
Perché la geologia chi non lo sapesse è necessaria ai fini di chiarire il rapporto tra struttura in elevazione sotto sono mi riferisco alle fondazioni su questa su questa aspetto specifico della Progetto
Si sono aperti i grimaldelli di tantissime varianti in corso d'opera che hanno prodotto
Un un flusso di miliardi a favore a favore delle delle imprese crediti manovrava gli appalti stessi
Bene la legge cento e nove aveva capito questa cosa io stesso
E amici del Consiglio qui presenti avevamo avuto un colloquio con Merloni
Gli avevamo fatto capire che la trasparenza degli appalti doveva passare necessariamente per la conoscenza precisa e puntuale del sito in cui si andavano a collocare le opere perché questo avrebbe impedito
Alle impresse e ad altri
Di richiamare ancora una volta quello Buso letto istituto giuridico che si chiama vizi del suolo o sorpresa geologica
Sorpresa geologica che poteva essere valido valida la fine del secolo scorso non oggi che la tecnologia e le scienze hanno progredito in maniera notevole
Bene Merloni capi questo concetto e immediatamente introdusse le analisi gli studi le conoscenze di carattere geologico prima
Della realizzazione delle delle opere stesse e anzi questi studi e queste conoscenze
Dovevano progredire di pari passo con la evoluzione del progetto stesso quindi attraverso le tre fasi progettuale preliminare di massima preliminare ed esecutiva le indagini avrebbero dovuto approfondire sempre di più il quadro fisico conoscitivo
Bene
Nella nuova legge di tutto questo non si parla più
Abbiamo già rappresentato al ministro
Questa gravissima la cura che inevitabilmente riaprirebbe i contenziosi economici tra impresa e stazione appaltante
Per il vizio geologico in corso d'opera quindi a posteriori quindi riapertura dei contratti
E aggiornamenti delle tariffe ed è la procedura che noi assolutamente abbiamo e vogliamo evita
Io a questo punto penso di aver fatto una carrellata abbastanza ampia se non esaustiva delle problematiche che sono
Poste
Che sono venute fuori dall'analisi delle del delle catastrofe attuale però non vogliamo chiudere questa questa nostra proposizione senza anche suggerire un minimo di proposte
Di carattere operativo
Noi abbiamo sintetizzato in pochissimi punti forse anche ex fin troppo sintetici ma carichi di significato e di contenuti
Queste nostre proposta abbiamo fatto riferimento ad una sorta di preambolo due punti
Il disegno di nuove forme di sviluppo sostenibile questo si colloca nel disegno più ampio
Di un quadro culturale
Che deve ma ancora maturare nel nostro o Paese perché è chiarissimo che senza un disegno di carattere cultural filosofico non potremmo fare gli approcci i passi successivi
E quando parliamo di di sviluppo sostenibile evidentemente ci riferiamo a quei principi ampiamente espressi negli anni ottanta ad esempio dal mite
E fino ad arrivare chessò all'ottimo paretiano secondo il cui non si può produrre miglioramento di di uno stato ottimale senza intaccare lo Stato ottimale ideale di altre persone quindi indubbiamente si deve perseguire questo nuovo tipo di di politica e e di Filosofia
E lo abbiamo messo come preambolo di carattere culturale a le operazioni che poi via via vengono elencate e che entrano nel vivo
Della della questione sotto l'aspetto tecnico e scientifico poi a questo punto è evidente per quello che abbiamo detto che c'è c'è bisogno di un'applicazione rigorosa delle leggi esistenti abbiamo dimostrato ampiamente che le leggi esistono
Alcune sono anche di ottima fattura di buono con di buon contenuto ma vengono costantemente disattese vengono soprattutto non vengono applicate
E poi passiamo agli interventi operativi di carattere più cultura
Abbiamo messo al primo punto perché questa significa fare opera di prevenzione il potenziamento dei servizi tecnici dello Stato
Sapete tutti che servizi tecnici dello Stato sono quattro in Italia sono in servizio sismico
Il Servizio geologico il servizio di due ed importantissimo servizio idrografico e Mario grafiche gestisce
Le stazioni di misura che danno pure la quantità delle acque precipitate del dell'onda di piena tutti questi dati che una volta studia
Studiati dal punto di vista statistico consentono di fare anche delle previsioni di carattere statistico stesso quindi la necessità che lo Stato si doti di
Servizi tecnici effettivamente efficienti ed efficace operazioni
Anche perché la legge centottantatré già citata la legge sulla difesa del suolo
Prevede che i servizi tecnici possono gestire congiuntamente e per effetto dell'ultima legge insieme anche all'Arpa l'Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente le monitoraggio che dovrebbero fotografare la situazione fisica del territorio del nostro Paese
Quindi e una Rete di rilevamento sistematico degli accadimenti tutto intente Brea questo è estremamente importante e un altro importante dato ci deriva allora avere nel nostro Paese
Perché la la la relativa produzione è stata sospesa ormai da cinquant'anni di una base cartografica questa volta niente carte tematiche niente carte geologiche o o idrogeologico o di altro ma la semplice base topografi
Che non è più uniforme a livello di territorio nazionale
Ogni regione ogni comune ha istituito un proprio un proprio centro cartografico
Con risultati di non avere più una cartografia omogenea com'era negli anni fino agli anni cinquanta quando ad occuparsi della cartografia per l'intero territorio nazionale
Era l'istituto Geografico Militare pare ha prodotto delle ottime carte
Per molte regioni delle quali noi abbiamo per molte regioni non abbiamo ancora possibilità di legge le vecchie carte al venticinque mila che sono l'unica vera base ancora topografico operati per il resto c'è una difformità di produzione di carte in alcune regione
Ben prodotte ma in altre pessima Mendel prodotte in Campania per esempio abbiamo i comuni addirittura che hanno cartografato il proprio territorio con una diseconomia notevole eccessiva
E soprattutto con un un un risultato
Scale alcuni comuni hanno una cartografia recente ma mal prodotta mal riprodotta quindi male se quindi dispendio di danaro pubblico senza avere la possibilità di leggere sull'intero territorio nazionale in maniera uniforme i dati topografici Squiddi dati planimetrici e i dati altrimenti poi infine a questo punto mi sembra di dover perorare la causa
Avvertita la molti studiosi
Io ho una profonda revisione del ministero e lavori pubblici ed il ministero dell'Ambiente
Addirittura una funzione come era stato già precedentemente avanzato come proposta nell'ultimo e l'ultimo governo andò a noi sembra ineludibile una funzione del genere
è una profonda revisione soprattutto poi di taluni organi come abbiamo che ho avuto modo di di dire
Gli organi interni all'amministratori pubblici come per l'appunto il sorpassati stimo consiglio superiore dei lavori pubblici dove dovrebbero confluire tutte le interdisciplinarità tutte le figure capace di fare chiarezza suo ruolo della progettazione e della pianificazione nella nostro paese
Poi c'è un altro punto importante e quello relativo al processo formativo delle norme tecniche
Non è poca cosa e linguaggio per addetti ci rendiamo conto delle difficoltà di comprendere certi meccanismi o certi aspetti particolari
Però riteniamo che anche questo è un aspetto particolare le norme tecniche cioè norme che riguardano per esempio la realizzazione
Di opere di ingegneria civile che abbiano come
Come materiale fondamentali materiali naturali le norme tecniche riguardano le fondazioni e quindi tutto quanto c'è nel sottosuolo vengono oggi esclusivamente costruite dal Consiglio superiore lavori pubblici e dal servizio tecnico centrale ancora una volta in chiave esclusivamente ingegneristica per cui anche qui si verifica un braccio di ferro continua tra la visione interdisciplinare e quindi tra la necessità diffondere il sapere ingegneristico cartesiano col sapere naturalistico tecnico dei geologi e di altre emergenti professionalità e specializzazione
Tutto questo potrebbe essere superato la formazione delle norme tecniche con un procedimento che oggi già si sta disegnando spontaneamente nel nostro paese c'è il c'è il Comitato europeo di normazione e quale ha creato come referente sul territorio italiano Rooney i vecchissima
Statuizione è stato creato credo nel mille novecentotrenta aveva scarsissimi poteri oggi viceversa si è rivelato un organismo capace qui di creare le norme tecniche quindi accanto a quelle già creata negli anni passati oggi come referente del centro quindi del a livello europeo e si si rende propositore in Italia
Di normare altri aspetti concernenti per l'appunto l'ambiente e il territorio e lo fa in una maniera democratica chiamando nelle Commissioni
Tutti quelli che hanno qualche cosa da dire in relazione alle norme di cui tra sì nell'ambiente loro sentono i geologi biologi gli agronomi e così via quindi secondo lui questo qui potrebbe essere il sistema la chiave di volta per modernizzare anche la produzione delle norme tecniche in una visione corretta di tipo interdisciplinare
Infine perseguiamo e questo non può e che andare nella direzione della chiarezza della qualità della trasparenza degli appalti la della esecutività stessa dei progetti
La qualifica la la certificazione di qualità dei progetti e questo anche in armonia con l'enorme che ci derivano dalle dall'Europa
E in più cosa e più in questo momento ci ci può interessare che mette il dito
Sulla piaga della ricostruzione che in questo momento deve pure avvenire nelle zone disastrate
Avere il coraggio di non ripercorrere vecchie i non commettere gli errori che si sono rivelate fatali per gli uomini e per le cose
Avere il coraggio di pianificare nuovamente queste zone disastrate
Alla luce degli affetti e alla luce del sapere interdisciplinare ancora una volta e avendo il coraggio di delocalizzare almeno nelle aree sicuramente a rischio sicuramente a rischio e la scienza e la tecnica oggi possono delimitare le aree sicuramente affetto da gravi e insanabili rischi discende operativi
Le infrastrutture
Le opere pubbliche di ogni genere
E quindi a questo punto non mi rimane che dare una mano anche alla Protezione civile
La quale dovrebbe essere messa in condizioni di non arrivare a contare uno è un luogo comune ma che noi non ci sentiamo più di sostenere dal punto di vista culturale
La Protezione civile accanto ai servizi tecnici dello Stato dovrebbe agire in condizioni di prevenzione
Io credo che a questo punto vi ringrazio posso ringraziare della pazienza con la quale avete ascoltato questi discorsi non certo
Divertenti e vi lascio volentieri alla parola meno che qualcuno dei colleghi del consiglio verrà insediato non abbia volontà voglia di dirvi ancora qualche cosa vi ringrazio
Allora
La parola
Compra la zona
Non è non è immediato non è una risposta non so c'erano trenta geologi
Comporta
Brevissimo arco sarò telegrafico ma spero che mi capiate nelle indicazioni del mio brevissimo discorso a monte perché il fatto che vi siano alcune centinaia geologiche operano in ti amo
A livello di professionisti
Vi siano alcune decine di geologi che operano a livello di istituzione la Regione Piemonte a un servizio geologico e che ha delle presenze decentrate nelle province
Mi sono persino dei comuni che hanno qualche geologo vi sono persino delle province che hanno dei geologi spazio
Ora non è quindi il numero di geologi e la quantità di Geologia che si fa sul territorio
Le leggi lo ha spiegato il presidente
E per brevità non ha parlato della enorme produzione di leggi regionali che riguardano l'ambiente e la presenza della Georgia allora che cosa che non funziona
Non funziona il fatto che fare uno studio geologico perché lo prescrive una legge numero ottanta Italie della Regione farà che però venga messo in un cassetto come un allegato dovuto
E basta
Non determini quella cascata di conseguenze che spiegava il presidente quando diceva
L'opera pubblica l'intervento che è l'edificazione ma è anche l'intervento non indicativo
Quindi la modificazione del suolo la conversione colturale eccetera debbono essere una cascata di conseguenze dell'analisi territoriale questo è ciò che manca totalmente
Quella inversione di cui parlava il presidente Radiologia che ha avuto un suo sviluppo come scienza della terra che entra nel concerto di coloro che incidono sul territorio che adesso sta
Crollando perché a questo punto non era più possibile prendere semplicemente gli studi geologici mette in un cassetto a questo punto bisogna incominciare a dare concretezza all'istituzione trarne le conseguenze questo cozza
Time e quindi un'impostazione tecnica delle dei servizi tecnici dello Stato ma degli enti locali che è la palla al piede attua in altri termini i geologi nella zona del Ponente se n'erano e probabilmente ce n'erano come numero a sufficienza ma non è in numero che conta
La pregnanza
La capacità di incidere del loro lavoro
Se vogliamo anche l'organizzazione del loro lavoro no un lavoro sporadico uno studio più ben fatto qui ma al fatto che la un comune che lo fa un altro comune che non lo fa crea in un bacino che è invece un organismo organico e il Complesso
Sperequazioni che a volte possono perfino essere negative
E quindi la non utilizzazione quindi la sperequazione nella produzione geologica la complessiva inutilità inutilizzabilità di questi studi per una cultura che nega il rilievo di questi studi è la conseguenza della panificazione
Questa credo abbiate no colto nelle parole del presidente
Una sofferenza
Il fatto di aver tardato a parlare di parlare stamattina
Sfogandosi non è l'espressione di un uomo che rappresenta una corporazione affezione le spese di un cittadino che non ne può più
Di vedere che sforzi in anni di tutti non solo dei titoli di tutto il mondo ambientalista di voi giornalisti della stampa dell'opinione pubblica che chiede questa inversione di tendenza
E che mentre non ci può essere perché non basta fare bisogna attuare bisogna dare delle conseguenze
Sulla seconda spero di essere stato esauriente anche se ripeto ci sarebbe veramente da fare degli esempi su come questi studi fatti e rifatti ma non solo in Piemonte anche in Liguria voi sapete esistono delle leggi regionali stupende che obbligano a studi geologici puntuali si sono persino delle degli schemi operativi attraverso i quali geologo deve passare per dare no un certo tipo di e poi non vengono assolutamente inutilizzati vengono trascurati
Perché perché in Italia lo voi lo sapete esiste un sistema che funzionava forse lo stiamo sfasciando del tutto ma funzionava che vi è una produzione di cose di progetti di idee e vi è una struttura tecnica
Dello Stato pubblica che verifica l'affidabilità attendibilità di queste produzioni le promuove prepartita
E controlla che vengano utilizzate e quindi le valorizza allora il progettista ingegnere progettista Jama da privatista gratificato del suo lavoro magari privato magari professionale perché vede che il suo progetto è valorizzato utilizzato è reso concreto non esistendo l'interlocutore
E ripeto non perché non esiste geologo pubblico ne esiste un numero assolutamente inadeguato ma soprattutto perché non svolge la sua funzione di ideologo
Spesso come Regione Liguria sono gelosi che non appartengono un servizio geologico regionale ma sono sparpagliati a fare praticamente il geometra il burocrate l'amministrativo perché si doveva assumere qualche geologo ma non serve viola quindi questi studi finiscono nel cassetto perché non c'è nessuno in quel comparto della Società italiana se è organizzata ovvero organizzata che aveva la funzione del controllore che controlla e quindi non c'è utilità della sulla seconda parte invece della domande che non sono in grado di rispondere perché a mio avviso
La Protezione civile
Mantenuta dalle leggi attuali in una condizione di
Io collaboro professionalmente facendo alcuni lavori per la Protezione civile
E vedo quanta difficoltà vi è all'interno della struttura del rito civile di agire effettivamente per cui non sono in grado di giudicare siamo stati tutti scioccati ovviamente colpiti da come certe notizie che sembrava o che sembra fossero notte non siano arrivate in tempo
Avalle rispetto a monte che crede però francamente dare dei giudizi che non sono degni di questa sede perché non no la più pallida idea di di di che cosa possa essere subito quindi forse qualche d'un altro guaio naufragato io posso spendo una parola difeso da poter gestire perché so
Che le condizioni nelle quali opera quella protezione civile che conosco io sono condizioni di assoluta impossibilità di responsabilità se non non si può responsabilizzare le persone che non hanno il potere e gli strumenti per agire ma passando passando attraverso i comuni i sindaci le prefetture le cose è un dramma credo che voi questo lo abbiate
Ma non è che sono molto informato offrire furberie Servizio geologico regionale aveva predisposto
Dimostrati mostrati già televisione la Protezione civile aveva già dato delle informazioni precise
Ora queste informazioni che grande dettaglio hanno ecco questo modello Ford primo conosciamo questi studi
Ma credo che non questo non lo so dire con precisione per la verità ma credo che erano stati quantomeno già predisposti prima della per dell'alluvione c'era stato un addestramento però adesso con precisione questa informazione non siamo in grado di darla
Va presentante regionale
Biologico siano
Oggi
Prima del prima della abbiamo delle informazioni
La Protezione civile
No
Dirigibile interviene nel momento in cui si è verificato l'evento
E a quel punto che scattano i meccanismi che servono a porre rimedio ad una situazione di crisi non è che la Protezione civile organizzata in maniera tale da fare prevenzione discorso che stiamo facendo ma che oggi è proprio questo
Cioè si è instaurato nel nostro Paese una di Sequals Simone perverso
Più disastri meno geologi questo è il concetto che alla fine esce fuori da questo discorso di presidente lo ha detto molto chiaramente se leggete il nostro comunicato c'è orrido che veramente chiarissimo
Questo è il punto
A questo punto andare a vedere
Il disco se tutto quanto è accaduto in Italia ma non in questo ultimo mese Mandel dall'alluvione del Polesine in poi tanto per rimanere alla agli ultimi cinquant'anni era prevedibile certo che è prevedibile
Tutto è prevedibile
Tutto non dico che era stato previsto perché questo non è un atteggiamento di tipo scientifico però voglio dire sappiamo benissimo quali sono i rischi tant'è che ne parliamo di rischi geologici oggi o naturali
E questi sono i rischi che vanno definiti e lì che bisogna andare affinare il grado di rischio
Altrimenti il discorso non regge sappiamo tutti che cosa può accadere
Però poi nel momento in cui accade non siamo stati noi uomini abitanti di questo Paese a produrre quel disastro ma è stata quella che viene definita la catastrofe naturale di catastrofe naturale in Italia ne abbiamo una sequela
Che non finisce mai e che se continuiamo di questo passo non finirà mai ecco il corso di oggi
Vuole far capire proprio questo
I geologi italiani
E sono presenti su tutto il territorio nazionale diffusi e organizzati oggi in ordini regionali quindi con una a capillarità notevolissima
Non sono utilizzati e andiamo verso un momento in cui questa già bassa utilizzazione va scomparendo questo discorso a fronte di un aumento dei rischi e delle calamità naturali tra virgolette
C'è una sempre minore utilizzazione delle professionalità che sono preposte
Per scienza e coscienza a metterà di fare prevenzione a queste cose
Abbiamo operato congiuntamente con i consigli nazionali di tutte le professioni tecniche
Ingegneri architetti geometri periti
Agrari dottori in agraria cioè tutte le professioni che in qualche modo contribuiscono
Alla stesura dei Progetti alla pianificazione del territorio abbiamo agito di comune accordo
E di fronte ad un fatto compiuto non erano non ha abbiamo potuto fare altro che prendere atto di questa cosa
A malincuore e abbiamo fatto una dichiarazione comune
Nella quale ci siamo espressi in maniera estremamente negativa nei confronti della operazione condono non poteva essere altrimenti se no cade tutto il discorso di tipo culturale che stamattina abbiamo cercato di impiantare di illustrare quindi non abbiamo senz'altro agito nella in condizioni di inferiorità
Rispetto alla decisione del governo di allargare i limiti e i confini del del del condono dell'ottantacinque perché la nuova la diciamo il decreto incardinato sulla legge quarantasette dell'ottantacinque
Quindi abbiamo fatto questa premessa molto importante l'abbiamo detto che noi siamo contro ogni forma di condono
Che c'era un gruppo auguriamo che in prosieguo di condoni non ne vengono fatti più perché questo ha nella direi nella direzione opposta a quella che il paese e le necessità fisica del territorio possono auspica e in più ci siamo anche dati da fare
Perché almeno per le zone condonate per le aree condonate assoggettate a condono
Vengano fatti gli opportuni accertamenti di carattere geologi geologico e ciò al fine di come dire di conoscere i rischi
Ai quali le nuove costruzioni mediare soprattutto non edificate possano andare incontro perché c'è da rilevare queste che il condono dell'ottantacinque del quarantasette
Non prevede nessuna indagine di questo tipo
Nessunissima indagini
Anzi la legge è partita con una qualche come dire preoccupazioni di carattere geologico poi pubblica via snaturata
E svuotata di ogni contenuto con su due successivi decreti che erano stati previsti dalla legge stesse che furono emanati nei mesi successivi dove l'indagine geologica si è ridotta sempre di più al solito fino a scomparire ripreso comportava
Gravi preoccupazione nel senso che se dalla indagine geologica fosse emerso
Che è la zona poteva essere assoggettata rischi geologici indubbiamente sarebbe stata compromessa l'azione stessa del condono quindi l'edificio o il gruppo di edifici sarebbero stati dichiarati in condonate
Capito questo sia eliminato ogni sorta di indagine tesa a chiarire i rischi a cui si andava incontro
Noi abbiamo cercato in questa ultima edizione di introdurre questo tipo di verifica almeno questo
Che l'edificio o il gruppo di edifici per essere condonato sia assoggettato a una verifica di carattere geologico accanto quindi alla certificazione di carattere statico che è prevista per questo tipo di operazione che sia prevista una indagine tesa ad accertare le condizioni effettive edifici più di tanto non abbiamo potuto fare perché sapete che le scelte di governo certe volte scivolano sulla testa come quelle che abbiamo denunciato questa mattina
Ma noi dal punto di vista culturale e lo abbiamo espresso a chiare lettere e continueremo a farlo in prosieguo siamo assolutamente contro ad ogni forma di condono che altro non può perseguire se non una ulteriore aggravamento
Dello Stato fisico nel nostro Paese e quindi foriero di ulteriori e più accentuati disastri
Mi
Aumentare
Conferito no la curva anni
Io
Io localmente
Un altro
Quest'anno
Giulio Di Donato
Sì sì glielo dico immediatamente
Di geologi purtroppo ce ne sono pochissimi
Credo che l'al censimento che abbiamo operato non ne abbiamo scavato più di quattro
Uno è il il Capogruppo lega Nord Tabladini senatore l'altro è un progressista Serafino Pulcini
Poi c'è
Un piemontese
Che risponde al nome di Sandrone un altro mi sfugge un marchigiano crei ecco questi sono gli unici rappresentanti quindi la povertà delle indicazioni geologica purtroppo deriva anche dalla scarsa presenza in Parlamento di nostri
I nostri professionisti questo è evidente
Comunque
Ci sono altri interventi
Bene allora mi pare di poter chiudere
A questo punto questo questo incontro vi ringrazio per la per la presenza e per l'attenzione che avete posto ci raccomandiamo anche il nostro messaggio giunga correttamente a chi di dovere
Speriamo chiede di incontrarci per situazioni diverse con auspicio che la nostra situazione possa migliorare la c'è un aperitivo ci incontriamo nel bar grazie
No la possibilità di lavorare di di applicare
Nella più rinunciato no viene dura allora nessuno e poi colpita qua
Ma azione come ma storicamente c'è troppa abbandonarono
Località questi sono oppure
Formulata
Detto che non ci siano però dell'urgenza
Perché il rischio Guerra erano qualcuno di noi interpreta
Ma bizzarre
Sì
Ok
Grazie come
Comprendente misure va bene ma anche diciamo produce
Scusate
Prevenire
Prevenire con
Walter esporla costretto risorse abilità
Dedicata peccati patologico
Un livello
Va felicità
Amare e
Ora a