Iran, la Marcia «Donna, Vita, Libertà». Intervista a Franco Ippolito, Presidente della Fondazione Basso

Radio radicale torniamo a parlare della marcia donna vita libertà per i diritti umani del popolo delle donne iraniani promossa dal partito Radicale ricordiamo l'appuntamento sabato dieci alle ore dieci a Roma in piazza della Repubblica
E ne parliamo con a Franco Ippolito presidente della Fondazione Basso che ha aderito alla marcia Bongiorno presidente
Buongiorno a voi aveva le motivazioni della sua adesione l'importanza della marcia di sabato
A parte le motivazioni personali terrei soprattutto capire le motivazioni con cui la fondazione Lelio Basso avvilisce acque la marcia intanto è bene ricordare che il dieci dicembre
E il giorno
Mondiale dei diritti umani
E per evitare il ridurre questa data ammira celebrazione il porridge dualistica che cosa accadde a cosa più importante
E mettere al centro situazioni in cui i gli che sono violati e le libertà sono oppresse
Ed è ciò che noi tendiamo
A fare ogni anno mettendo appunto al centro dell'attenzione della riflessione
Non tanto i diritti quanto la violazione di diritti perché e dalle violazioni
Che nascono le shopping che alla cambiamento e Galli violazioni dalle oppressioni naturalmente
Con la consapevolezza di persone di popoli
Che non vogliono sottostare a queste pressioni vogliono riscattarsi agli dell'Arcigay nascono in passi in avanti negli altri anni abbiamo messo al centro minoranze o popoli oppressi
Africani o asiatici de ci pare che in questo momento la battaglia delle donne iraniane
Che hanno innescato prima una protesta generalizzata che chiede trasformate in rivolta
E per abilmente
Potrà trasformarci
In un movimento di forte cambiamento politico di un regime oppressivo della teocrazia iraniana ed N ci pare il modo migliore di ricordare il dieci novembre
Per di più in Italia in Europa
Cioè in una zona che come Lorca facilità
Civica ieri il centro
Dell'elaborazione giuridica dei diritti di libertà ed è vero che vorrebbe l'Europa ha costituito tutto qui ITO però in questo momento la battaglia delle donne dei giovani iraniani
E piuttosto lista con distorsione con cassa partecipazione e in questo senso noi
Come Fondazione Basso io a titolo personale vogliamo ricordare che tra i pochi che in Italia hanno cercato di scuotere questa dalla distrazione la pubblica opinione c'è il partito radicale c'è Radio Radicale insieme a pochi altri organi di stampa con continuità
Sia rappresentato
Le vicende era mia
Cerca non sono mancati i sulla grande stampa e di opinione articoli anche interessi anche prese di posizione ma qui è importante la continuità dell'informazione e questa continuità è stata mantenuta
Da
Per l'avvenire
Galbani presto per quanto riguarda la carta stampata e soprattutto la radio radicale e io voglio cogliere quell'occasione per dire
Che Mariano Giustino è stata la goccia e che ci ha informato quotidianamente ci informa con seriamente i ciò che realmente avviene in Iraq e naturalmente non posso dimenticare
Irene Testa e con la sua azione non violenta con il suo sciopero della fame
Ha dato un uno scossone che qualche frutto Parrello sia portando vedremo poi
Dagli atti parlamentari
Quale sarà il risultato finale certo noi come Fondazione Basso abbiamo avuto fare
Il tette dicembre un incontro pubblico in fondazione con
Irene Testa
Con Nello Rossi che il direttore di questione giustizia che ha dedicato vari interventi a questi avvenimenti
E cosa due studiose una italiana molto attenta ai fatti
Del Milan è una studiosa iraniana che lavora alla sapienza che hanno animato una incontro veramente interessante
Son tutte queste da ragioni che ci portano a dire
A tutti quanti i democratici
Mediante vi vediamoci diamo una mano per quello che possiamo all'ammonimento di libertà delle donne iraniane che non solo un movimento per la libertà delle donne
Nascono tendere così grandi movimenti dalla
Dall'inchiesta di libertà
Per chi più e oppresso e non c'è alcun dubbio che in Iran soprattutto le donne oggi Sion le più oppresse ma poi si allarga si allarga ai tanti giovani
A una società che è una società di giovedì visto che l'età media in Iran e di trentadue anni quindi davvero una società i giovani che guarda al futuro e il dieci può essere un momento importante anche per chiedere
Alle nostre istituzioni e al governo innanzitutto i far sentire con più forza la propria voce e magari di porre il problema a livello di Unione europea in modo che sia tutta l'Unione Europea
A
Utilizzare il suo peso culturale economico politico per dare una mano
A una movimento che un movimento di libertà e di libertà per tutti
Grazie grazie alla Fondazione Basso dal Presidente Ippolito la ricordiamo l'appuntamento o di sabato sabato dieci alle ore dieci
In piazza della Repubblica a Roma per la marcia donna vita libertà per i diritti umani del popolo delle donne iraniani grazie presidente
Grazie a voi buon lavoro