Pierfrancesco Majorino Presidente

Buongiorno a tutti e a tutte buongiorno
Buongiorno
Grazie
Grazie per essere qui con questo calore permettetemi ringraziare anche
Anche nel fondo
In compenso ho dovuto promettere ma lo faccio con piacere che stasera torno qua vedere Luigi Lo Cascio e quindi
Allora mi scuso in anticipo poi ora l'apertura del mercante del mercante dell'artigiano in Fiera e quindi dovrà andare
C'è un signore che vedo con molto piacere e qua c'è Giuseppe Zupo Guzzetti alcun invito a fare un grande appalto
Sono arrivato in cui
Ma mi son fermato in un luogo che il Consiglio non vuole fare pubblicità ma la torrefazione di corso Buenos Aires è straordinaria e ho pagato col cellulare ovviamente
Comunque
Perché siamo qui lo sappiamo
E sappiamo anche per chi siamo qui per cui io invito quel chi a fare un passaggio dal palco
Adesso ti riposi un attimo
Metti a fuoco quelle tante idee che ai
Prendo io invece cinque minuti partiamo da una
Da un presupposto che ci deve essere
Per il lavoro di questa grande squadra chi è qui Ethiel nelle sue case ai suoi uffici ma sarà con noi
Io vi dico veramente la la sincera verità tanto io faccio veramente fatica quando devo dire delle cose forzate che so che non son vere ma le devo dire faccio molta fatica basic e questa è una cosa che io sento beh io mi devo dire con Schio con sincerità
Che quando e credo fosse un sentimento che accomuna tanto tanti quando ci siamo presentati abbiamo fatto la campagna per le politiche
Tutti noi avevamo una gran voglia di lottare
Un'idea di sapere che era importante il risultato ma anche
Un può davamo per scontato il risultato è la verità noi dicevamo possiamo levare il diciotto al venti e ventidue rendiamo gliela difficile era un po'lo spirito che ci anima
Personalmente io devo confessare che la mio spirito ciò nonostante ho fatto la mia parte come la faccio ogni volta B
Per me questa volta e differente questa elezione assolutamente contendibile
E sul serio sul serio lo deve sta
Sul serio deve essere è obiettivamente
Io suggerisco quello che suggeriscono sempre nelle campagne elettorali
E che suggerivo a me di essere avere un comportamento fare non so come come possiamo definirlo con gli altri come però molto fermo e soprattutto guardate la
Non bisogna mai cadere nell'arroganza ma la consapevolezza è un'altra cosa ne dobbiamo essere consapevoli
Che siamo una squadra forte che abbiamo un portato di anni e anni di lavoro il candidato spesso lo è Pierre lo è e quindi che possiamo Vincenzo
Allora
Credo che
La domanda
Che dobbiamo farci noi ma soprattutto la domanda che devono farsi gli elettori è perché cambiare perquisita dei cambiare no Polo ventott'anni cioè è chiaro che non è solo vincere perde ma perché è cambiata e di nuovo
In maniera non sgraziato a perché e poi da singoli Milano devo ricordarmi della mia carica istituzionale collabora con la Regione
Ma Chiara voglio dirvi perché io penso che si debba cambiare
Punto uno onestamente io non vedo nessun progetto di sviluppo nella nella regione ma non lo dico come un un chador vi invito a riflettere vi invito a portare questi elementi in campagna elettorale cosa fa la Regione
Trasporto pubblico oggettivamente ma veramente oggettivamente ne abbiamo visto grandi strade
Grandi arterie stradali ma sul trasporto pubblico non abbiamo visto niente dalla Regione da tanto tempo
E guardate che primi Pepper metto di criticare perché al contempo penso quanto abbiamo fatto Milano adesso non cadiamo nel nel
Veramente nel rischio anche nelle ore queste non sono le elezioni milanesi quindi noi dobbiamo rivolgerci a un pubblico diverso Milano è un'isola tra le isole non ha nessuna voglia di predominio ma
è un esempio e sul trasporto pubblico io credo che con tutte le difficoltà abbiamo fatto molto salute
Beh vediamo dichiarazione di principio faremo le case nella comunità riporteremo i medici di base ma oggettivamente anche da questo punto di vista c'è poco abbiamo visto pochissimo veramente pochissimo
E le case anche qua
Obiettivamente io ricordo tutti voi e me lo ricordo sempre perché qualcosa che tutti coloro che hanno una certa sensibilità sento no ne abbiamo più del dieci per cento della popolazione milanese
Che vive nelle case di edilizia pubblica Giorgio a Bergamo ha la sua quota oggettivamente la gestione lombarda è stata disastrosa in questi anni disastrosa
E poi
Cosa dire dell'ambiente ha io non sapevo di rape non dicono nulla cioè non dicono nulla cioè non è che non fanno neanche nulla non dicono nulla cioè non è un tema
E invece è il tema
Ma il tema che va vissuto in maniera intelligente che Patti va compreso chi è anche un'opportunità una grande opportunità per noi è un modo di cambiare le nostre vite di creare lavori di creare lavori verdi è la consapevolezza
La in regione Lombardia
Volate però dice metto le mani avanti un provinciale tutti voi sapete che io fino a all'epoca dell'obesità ho vissuto in provincia e quindi ci mancherebbe altro che non capisco
Qual è il valore della Provincia nei territori ma se uno prende la Treccani provinciale
Legge mentalità ristretta o qualcosa del genere o contro l'altro ieri ecco quando no no perché mai me qualcosa con cui dobbiamo fare i conti dobbiamo aiutare chi nona
La possibilità di essere in un luogo dove le idee fioriscono a farle fiorire comunque perché la Provincia ha un enorme valore il Lombardia
Però quando le scelte sono veramente di cortile senza apertura internazionale senza voglia di sentire il cambiamento senza voglia di capire la contemporaneità è un grande disastro e questo oggi purtroppo in langa parte la Lombardia
E lo si vede
Nelle scelte delle alleanze degli uomini delle donne ma guardate andate a vedere
Chi viene scelto nei consigli d'amministrazione negli enti sono tutte scelte di partito queste alla verità questa è la verità e di nuovo ve lo dico perché mi permetto di dire almeno questo
Le scelte che non abbiamo fatto che io ho fatto Milano sarebbe state scelte su tutti parlando il merito ok ma noi lo facciamo non ci mettiamo le persone migliori non gli amici degli amici questo è un grande problema
Per il nostro territorio perché alla fine c'è una cosa che mi fa paura
In prospettiva se malauguratamente dovrebbe dovessero ancora vincere loro che sarà una gestione totalmente mancante in termini di indipendenza e guardate in politica l'indipendenza importante
è importante rispetto dei partiti
Io rispetto ai partiti che mi supportando il nuovo credo di avere sempre avuto un rapporto leale e ho ricevuto in in cambio tanta lealtà io sono sindaco di Mila no non è perché sono Beppe sale sentenzia Beppe sarà supportato da partiti che mi hanno voluto che mi hanno spinto elettori di quei partiti che mi entre minato è assolutamente vero però vi dico anche un'altra cosa
Che nessun rappresentante di un partito se mai permesso di entrare alla mia porta senza bussare ma soprattutto in dicendomi metti questi ometti quell'altro mente quell'altro abbiamo sempre fatto così
E questo per il valore di Milano e Lombardia esattamente contrario
Esattamente il contrario totale mancanza di indipendenza
Per tutti questi motivi
Cambiare fondamentale ora fatemi dire ovviamente
Le ultime cose a proposito di Pierre e anche qua ridicolo ritorno al punto di partenza non riuscire a dire cose compiacenti se non fossi convinto e mi dico le cose di cui son convinto innanzi tutto un punto fondamentale io considero da sempre da quando faticosamente ho fatto i miei primi passi
E qualcuno dall'alto mi ha detto di farle perché ama reso veramente un uomo molto più felice e consapevole nella politica da quel momento Pierfrancesco ma Majorino è stato uno dalla mia squadra della mia squadra
E questo io lo so è un mio patrimonio saperi contare su di loro i saperi contare su Pier Maran saper ricontare adesso su Martina che le quali nuove come Martina su tutti io la sento come la mia squadra e
Quindi metto questo punto all'inizio
Piero è uno dei miei uno dei nostri non è una candidatura improvvisata
E anche questo vogliamo dare valore a i questi percorsi che nascono dalla capacità di imparare riprende qualche facciate poi di ricominciare e poi di rilanciare poi avere il coraggio
Di andare in Europa
E poi andare in Europa messe sempre quattro Dinoi a romperci le palle come ha fatto lui
Perché questi sono cioè oggi veramente la cosa dobbiamo pazza il pr che per me soprattutto l'ultima fase ha imparato moltissimo in Europa ma non ha perso il contatto con noi perché noi siamo la sua gente
Perché queste città e questa Regione è quello che lui ha nel cuore io credo che da questo punto di vista sia una candidatura che abbia grande forza e infine
A questo punto
La campagna è oggettivamente corta ma io non starei a pensare che un bene o male perché di fatto
è talmente
è talmente definito il campo sono talmente definiti un modo di vedere le cose modo di vedere che guarda al passato un modo di vedere che guarda al futuro prendendosi il rischio di guardare al futuro ma chi ha voglia di vivere questa idea della contemporaneità
A mio giudizio di nuovo
Questo a volte tentativo di dipingere Pierre come un un rivoluzionario un po'scriteriato varate non non ha senso comune io mi sento nelle idee molto radicale
Perché noi dobbiamo essere radicali ma io credo
Ma io credo che
E Pier abbia queste caratteristiche sia radicale nelle idee e poi abbia la giusta attesta la giusta moderazione per capire che le cose si fanno nel modo giusto con i tempi giusti
Con l'ascolto giusto con la capacità di sentirti insieme agli altri
Io lo vedo con la persona con la testa sulle spalle l'ho sempre visto così
L'ho sempre visto così continua vedere abbia avvitarlo così e credo che questo e se le cose che i lombardi devono sentire devono sentire che è una persona di noi con esperienza che non è una sorpresa
E che ha un valore immenso grazie a tutti voi
Grazie
E buon lavoro a tutti Craxi
Buongiorno a tutti e tutte colleghi consiglieri consigliere regionali oggi c'è veramente tantissima gente e qui dentro io penso che la prima cosa da dire sia che dopo ventott'anni il Lombardia
Si possa cambiare si debba cambiare ed è per questo che siamo qui e che ho come diceva l'invito per questa mattina abbiamo accolto questa sfida accettato questa sfida l'abbiamo accolta a testa alta per cui innanzitutto richiede un applauso
Per noi per questa squadra che che si è creata io ringrazio tantissimo Pier Francesco per avermi chiesto di condurre questa questa mattinata per accompagnarvi tra tra i diversi interventi che seguiranno questa mattina
Penso che sia molto bello che questa questa richiesta sia arrivata non nonostante la mia esperienza sia stata diversa dalla sua io vengo dal mondo civico poi mi sono candidata con più Europa poi oggi appunto ricopro la carica di assessore allo sport e turismo e politiche giovanili nella seconda Giunta Sala ma non abbia chiesto proprio in forza di queste di questa differenza che considerata da Pierrot un valore lui ci ha chiesto immediatamente datemi una mano
Voglio che ci siate anche voi ne siamo felicissimi di essere qui
Penso penso che se tutti noi chiudiamo gli occhi in questa sala e pensiamo a una persona che possa unire il centrosinistra tutti noi abbiamo idee diverse
Ma faccio una scommessa sono sicura che che nessuno in questo momento abbia in mente letizia Moratti e questo è il motivo per cui oggi sono qui e sostengo convintamente Pierfrancesco Majorino la politica non è una partita a scacchi non ci si posiziona sul bianco e sul nero se conseguendo copioni Rin prestabiliti si fa politica con le idee mettendo insieme appunto le idee differenti
E penso che le due esperienze che accomuna nome pr il mio primo voto Giuliano Pisapia la mia prima esperienza
Amministrativa Beppe Sala ci insegni una cosa che il centrosinistra vince quando si unisce e soprattutto quando fa finta di questa è lei il grande valore del del Teatro elfo di di questa mattina e di tutti noi
A questo punto non ci resta che iniziare il percorso poi tanto avremo tempo per dire altre altre cose tra un intervento e l'altro sapete perfettamente quali sono le tre principali competenze di Regione Lombardia
Sanità trasporti case Aler purtroppo sono anche i tra i grandi problemi di questa Regione per cui io inizio a chiamare sul palco Grazian dalla grande
Presidente del Comitato inquilini Calvairate Molise punti che inizierà a raccontarci l'assise il suo punto di vista suo punto di vista ringrazio
Che è quella di una persona che da più di trent'anni lavora no da una persona che lavora in una realtà che da più di trent'anni è presente in un quartiere che offre veramente di tutto dall'assistenza legale corsi di di italiano all'assistenza agli inquilini tu grazie mille tavola dopo
Caro tutti io opero come Comitato inquilini nel quartiere case popolari Calvairate Molise e ponti
Son piccola
Così va bene mi sentite
Rappresento una delle periferie ma penso che i problemi siano comuni a tutte le periferie milanesi
Noi non siamo nemmeno troppo periferia da un punto di vista logistico ma lo siamo in quanto ghettizzati
Conta chi siamo e cosa facciamo appunto esistiamo da più di trent'anni da quattro anni siamo diventati Onlus e io ne sono presidente anche se lavoravo per il comitato già da prima
Cosa facciamo facciamo tre doposcuola elementari medie e superiori circa cento ragazzi cento centocinquanta ragazzi
Facciamo corsi di inglese per i piccoli e per i più grandi corso di teatro per i piccoli credo che da bambini debbano avere tutti le stesse opportunità che hanno i bambini del centro
Siamo stati aperti
Siamo stati aperti durante tutto il periodo del Covent perché vivono otto dieci persone in trentasei metri quadri poi mi dico delle case e quindi potevano venire da noi abbiamo avuto attraversa una collinetta generosa degli iPad
In casa non avevano che un telefono per tutta la famiglia e da nuove venivano a poter fare didattica a distanza
Oltre a questa assistenza
Aiuto ai più piccoli abbiamo uno sportello legale uno sportello che si relaziona con Aler e con Nm uno sportello che si occupa della manutenzione
Da tre anni quattro anni abbiamo aperto un una bottega popolare diamo assistenza a centosessanta famiglie
Nel quartiere Calvairate da settembre ogni abbiamo aperta un'altra Ponte Lambro e in collaborazione con le parrocchie sono altre centocinquanta famiglie sono mille persone circa che vengono da noi
Con una documentazione precisa delle loro esigenze perché non ci siano i furbi siamo radicati nel territorio per cui conosciamo perfettamente le situazioni delle famiglie nel porto
E possiamo dare il loro questo grazie anche a un a due anni di fila e questo sarà il terzo bando un aiuto del Comune oltre ad altri aiuti
Che abbiamo avuto all'origine grazie al sostegno di Majorino che ha garantito per noi presso il banco alimentare presso la Coppa che c'ha rifornito grazie a questa sua fiducia nei nostri confronti di beni alimentari
Una fiducia
All'origine per un'antica conoscenza del nostro lavoro nel quartiere ma che non c'ha mai abbandonato ha visto la nostra crescita da quaranta famiglie a centocinquanta è venuto a trovarci
è venuto a trovarci a Ponte Lambro quando abbiamo inaugurato cioè è sempre stato a fianco di questo attività che abbiamo svolto oltre a questa
A attività abbiamo un orto avuto dal Comune c'è poca sicurezza non portiamo più i bambini perché c'è poca sicurezza il nostro territorio è difficile
Però ci lavorano gli inquilini ci lavorano gli inquilini e ci danno i prodotti da utilizzare in bottega
Oltre a questo abbiamo o varie altre attività
Abbiamo aperti o da settembre una sartoria cioè una scuola di sartoria a cui partecipano le donne prevalentemente straniere di diversa etnia ed è un avviamento al lavoro
Avviamento al lavoro e alla voi la avviamento all'integrazione totale
Anche attraverso i corsi di italiano che facciamo in particolare per le donne
E al mattino di modo che le donne che soprattutto arabo oppone siciliano Ezio non può chiudere in casa possano a apprendere l'italiano e parlare con gli insegnanti dei figli con la pediatra
Iniziare un'attività lavorativa apprendendo un mestiere è un lavoro per cui questo è il nostro compito
Con una conoscenza precisa è una presenza sul territorio il tema calda
Enorme noi abbiamo ventitré
Al stabili di proprietari erano proprietarie che a cinquecento circa alloggi vuoti non assegnati e nemmeno messi a bando
Questo è stato da noi denunciato è appurato e che Francesco è venuto un paio di mesi fa non c'era ancora odore di elezioni a controllare vedere e documentare gli alloggi vuoti di tutto il quartiere
è proprio nelle periferie o parlo di Milano perché questa è la mia
Realtà e la realtà che conosco e proprio nelle periferie che bisogna lavorare perché io sono che gli che c'è il non voto o il voto a destra
Per Francesco atto fatto chilometri nelle mie periferie e nelle altre periferie bisognerà che tutti noi ci impegniamo in periferia
Perché avere il volto dei garantiti è molto più facile avere il voto di questi degli ultimi è molto
Per cui io chiedo che tutti lavorino sul territorio come ha fatto Majorino in questi anni
Che tutti accolgano i cittadini
E parlino con i cittadini io ricordo ai tempi in cui era assessore che in via Barabino accoglieva tutti i cittadini che ne facevano richiesta il lunedì mattina
è stata un'esperienza enorme per la popolazione milanese soprattutto Corvetto Calvairate le zone più disastrate per cui dobbiamo lavorare su un territorio dobbiamo muoverci e far capire agli inquilini delle case Aler
Che è la regione perché sono troppo abili
Salvini è venuto a fare campagna elettorale in una casa per e facendo credere che la responsabilità e comunali dobbiamo far capire quanto la Regione penalizza proprio negli ultimi proprio loro
è la prima volta in questi quattro anni in cui io sono Presidente che prende una posizione è la prima volta però questa volta ci tengo
Perché è troppo importante per questi quartieri cambiare è troppo importante per cui questa volta espongo me il mio comitato in una precisa direzione
Grazie mille Grazia Carla testimonianza questa realtà fa veramente tantissimo per uno dei quartieri
Chi ha più bisogno di una nuova amministrazione regionale passiamo spediti alla alla seconda relatrice Valentina Ferranti studentessa di giurisprudenza
Che ci parlerà della sua del suo calvario da da pendolare giusto grazie mille io scusate o una parte un po'antipatica dobbiamo stare nei quattro minuti per intervento perché altrimenti rischiamo di non sentire il candidato grazie
Allora come è stata già detto io studio qui a Milano presso l'Università Statale ma provengo da una zona di Brienza pertanto sono sottoposta al a dover fare i conti con i problemi arrecati dal servizio di Trenord
Ora principalmente non siamo tutti uguali tra gli studenti ci vediamo intoppi dividiamo in due grandi gruppi coloro che vivono a Milano e coloro che invece sono nella mia situazione e devono quindi fare i conti col trasporto ferroviario
Un trasporto ferroviario che si sottopone a numerosi ritardi che vanno ulteriormente dirà pari i tempi che ne impieghiamo per arrivare a Milano costi altissimi e una totale mancanza di sicurezza
Infatti si sa che per appunto andare a studiare in una grande città quando si vive in provincia necessario di Azaria ma questi ritardi sono estremamente dilatati danze da un servizio che non funziona
Basti pensare al fatto che solo quest'autunno sono stati registrati ritardi altissimi che sono addirittura arrivati a più di un'ora e questo soprattutto nella fascia oraria tra le sei e le nove di mattina quindi quella pastorali in cui chi è vincolato da orari di lavoro o direzioni ha necessità di spostarsi
Io personalmente ho perso numerose lezioni a causa di disagi della rete ferroviaria e parlando con altri ragazzi che appunto studiano con ho notato che tutti quelli che vivono fuori Milano hanno la stessa medesimo problema
I treni in ritardo perde elezioni dei treni in ritardo
Addirittura il diciassette novembre tra le sue tutti i treni tra le sei e le sette avevano ritarda minimo di quaranta minuti
Chiaro che vede la presenza non siamo arrivati a Milano in tempo questa cosa però ha creato disagio atti era vincolato da orari che fossero di lavoro direzione
Un'altra enorme problema è il costo infatti i biglietti sono aumentati dal primo settembre di qua sto appunto di questo anno del tre virgola ottantadue per cento in contrasto con tutto quello che si sta facendo nel resto d'Europa infatti nel resto d'Europa
Si stanno cercando di agevolare gli spostamenti con l'uscita del Codino qui invece i gli atti sono aumentati del venti per cento a Chiatante infatti basti pensare che diventerà la mia città
Il il minimo di un degli attuali cinque euro ma ad alcune città come Varese arriva addirittura a sei euro e quaranta
E chiaramente per i pendolari che devono anche tornare indietro il grazie va raddoppiato quindi diventa veramente una cifra insostenibile e paradossalmente l'abbonamento che è più conveniente che permette appunto di viaggiare in tutta la Lombardia comprendendo anche le metro
A un costo di centodieci euro a valenza mensile
Chiaramente questa un costo insostenibile per studenti e lavoratori anche perché non c'è nessuna possibilità di pagarlo in modo proporzionale alla fase io se non ci sono sconti relativi all'Italia è stata di studenti non c'è assolutamente nessuna agevolazione
Per coloro che invece hanno più difficoltà a pagare questa abbonamento infatti questo è quello che chiediamo anche noi democratici alla Regione che appunto sia data la possibilità di pagare questi abbonamenti del treno
Proporzionalmente alla Fassa io se o per lo meno di introdurre degli sconti per studenti lavoratori che permettono appunto di renderli più accessibili
Ma in un'altra grande problema
Un'altra grande problema sono le fasce orarie delle corse le corse sono limitate quasi solo alle fasce orarie lavorative per chi vive in provincia non c'è possibilità di spostarsi con i treni la sera dopo una certa ora dopo le dieci
Noi siamo rinchiusi nelle nostre città e non ci possiamo spostare
E questo oltre a creare disagi va proprio ad aumentare infatti Zahri quelle che sono le differenze tra la città centrali metropolitana e la Provincia la Provincia è lasciata lì isolata
E il servizio non fa nulla per cercare di integrarla nelle Generali basta nel cercare di integrare quelle che sono le zone provinciali
E di cercare di limitare le differenze e in questo caso differente che sono proprio insuperabili perché i treni non si sono dopo certi varie tra le province e la zona centrale
Ventitré queste che noi chiediamo oltre alla ma totale insicurezza sui treni e nelle stazioni per le quali anche noi chiediamo maggiore sicurezza quindi per questi motivi noi chiediamo l'intervento della Regione e che la Regione in testa appunto nei trasporti pubblici cosa che tra l'altro importantissima in una in un periodo di crisi climatica come qua sto in cui si dovrebbero incentivare questi trasporti piuttosto che trasporta autonomo che tra le altre cose oltre a creare disagi
Aumenta la produzione delle polveri sottili e quindi va a peggiorare la situazione in cui già siamo grazie per l'attenzione
Grazie mille Valentina ferrati diritto allo studio appunto non basta fare se le infrastrutture non sono all'altezza quindi io chiederei mi hanno al momento Francesca Olivier scusate se andiamo un po'di fretta
Direttrice nazionale Fondazione
Di Api scusate Fondazione lanciati appena scusami assessore del Municipio uno candidata alle scorse elezioni in con Milano in salute quindi a dir la verità Francesca insieme a Marco ad altri amici ha già fatto un enorme lavoro per la nostra città proprio sul tema salita grazie Francia fu grazie
Tanto
Buongiorno sono qui per dare tutto il mio appoggio a Pier Francesco non solo come appunto amministratrice locale perché sono assessore quasi fare salute del Municipio uno di Milano non solo come persona che dedica la vita a raccogliere fondi per la ricerca biomedica
E anche ad aiutare le persone come me o per i malati cronici sono qui perché sono arrabbiata molto arrabbiata credo che Francesco potrebbe essere l'unico che
Che mi fai assai meno arrabbiata
Perché un conto è la gente sui giornali quello che tutti abbiamo letto della famiglia che ho aspettato un giorno intero il pronto soccorso col bambino con la febbre a quaranta e magari indignarsi un conto essere malati cronici Lombardia e rischiare di avere complicanze perché non puoi avere accesso a ciò che ci dovrebbe essere dato di diritto
Sono arrabbiata perché un cronico multi patologico con malattie rare come me
Che dovrebbe fare esami di routine in day hospital una volta ogni tre mesi adesso forse riesce a farti una volta ogni nove mesi male complicanze non aspettano nove mesi un oncologico che deve fare una TAC magari gliela danno dopo otto dieci dodici mesi ma se pagati domani
Nella nostra regione ci sono genitori che aspettano la diagnosi di disturbo psichiatrico di un figlio anche per oltre un anno però vogliono chiudere le Wong nella nostra regione
Ci sono bambini con grave disabilità e la saluto perché mi sta seguendo Sauro Berta che hanno una tracheostomia che deve essere pulita ogni poche ore perché se no soffocano
Hanno sei anni vorrebbero andare a scuola ma non ci possono andare come tutti gli altri bambini perché devo aspettare che al venerdì la Regione gli dica se la settimana dopo l'assistente che di cui ha bisogno scuola c'è comincia e quindi potrebbe capitare per giovedì lei a scuola non ci può andare a scuola dell'obbligo
Arrabbiata perché gli specializzandi nei nostri ospedali fanno dei turni terrificanti si prendono la responsabilità di interi reparti
E i medici e gli infermieri ospedalieri sono pronti perché lavorano in condizioni disastrose difficili sfiancanti
Magari scelgono la libera professione o addirittura rimangono negli ospedali ma preferiscono fare i turnisti perché da turnisti pagano di più che non da dipendenti e e in realtà basterebbe che la metà del loro tempo che oggi usano per fare cose amministrative che potrebbe fare un qualunque segretario voluto nei paesi anglosassoni li chiamano medicare assistant sono le persone che ogni medico accanto per fare io le chiamo scartoffie che servono anche quelle tutte le scartoffie che ci sono accanto alla professione medica questo vorrebbe dire banalmente liberare metà del tempo dei medici che potrebbero utilizzarlo Popper riposarsi quindi per lavorare un po'di meno in corsia ma sicuramente per curare la malattia
Immagino che chi non ha accesso ai prestiti della Regione non sappia questa cosa io questa cosa qua attaccata che mi permette di vivere tanti come me ce l'hanno ecco se io abito in una zona di Milano o in una provincia della Lombardia
Posso avere accesso a questa cosa che mi permette di vivere passa io abito in un'altra provincia o in un'altra zona di Milano che sotto un'altra e Sassetti
Potrebbero non darmelo
E quando vai a chiederlo sembra che il funzionario ti faccio un favore che a me piace avere addosso delle macchinette del catetere attaccati
Perché son come l'ultimo modello del cellulare no voglio l'ultimo perché come Lars von quattordici ma voglio l'ultimo perché l'ultimo modello mi rende possibile non andare in ospedale in emergenza
Rischiando la vita e costando a tutti voi sei mila euro per ogni giorno e quello che ho attaccato costa meno di sei mila euro in un anno ecco questa questa è la fuga
Quando sono arrivati i vaccini il Ministero della salute ha deciso che dopo i grandi anziani i primi a essere vaccinati fossero di cosiddette estremamente vulnerabili da questi c'erano i diabetici di tipo uno ed eretici di tipo due con due farmaci peccato che la nostra regione non sappiamo ci sono i diabetici di tipo unite vertici di tipo due con due farmaci stanno qual è la la l'esenzione per patologia ma la patologia è molto ampia
Non non esistono registri di malattia collegati alla terapia che si fa quindi diabetologi dello stesso tali si son messi a riempire gli ex ENEL
E noi abbiamo aspettato settimane vi ricordo che di un un morto sul tre di copie ha il diabete noi abbiamo aspettato settimane mentre in Lazio si vaccina male i nostri colleghi in Piemonte si vaccinano vano
I in mezza Italia si vaccina vanno noi abbiamo aspettato settimane io vorrei sapere quanti di voi sono morti in quelle settimane mentre si riempivano degli Excel che avrebbero dovuto
Essere riempiti cioè che cose banali che si dovrebbero sapere che invece lo si sapeva
E questo mi porta a dire che forse il sistema è sbagliato un sistema che si basa sulle prestazioni da erogare e non sui bisogni a cui rispondere sistema che non funzionerà mai se io non sono
Che io non sono tre patologici chi è malato di che cosa di che cosa ha bisogno se non ho banalmente gli elenchi di malattia nei Paesi più evoluti del del nord Europa ci sono i registri di malattia che servono non solo per la ricerca ma servono anche perché ognuno Dinoi ogni patologico a dei bisogni se io non so che bisogni mai non potrò mai veramente aiutarti non potrò mai fare una pianificazione reale perché basta appunto che arrivi il compito che arrivi qualunque cosa e tutto salta perché i malati son delle persone non sono un elenco di prestazioni e la persona a dei bisogni e quindi io son convinta che Pier Francesco sia in grado di ripartire dai bisogni sia in grado di partire dalle persone
Cioè in grado
Di rivoluzionare completamente il sistema partendo da noi affinché nessuna decisione venga appresa sulla nostra vita sulla nostra salute senza di noi grazie
Grazie mille Francesca ora cambiamo argomento andiamo a parlare di lavoro
Ci guiderà in questa in questi quattro minuti Sabrina Santini
Lavoratrice del del settore terziario
Ti ringrazio le star qua grazie
Lo sformatino un applauso più forte congressi abito al palco nel frattempo
Devo leggere sarà Sabrina lavoro nel settore terziario e sono delegata della Filcams CGIL di Milano
Come lavoratrice lombarda oggi so che sedeva vere a che fare con le infrastrutture della Regione Lombardia mi devo fare Obama dire una preghiera e tiramisù le maniche perché so che non sarà una passeggiata
L'azienda dove lavoro e di Milano e circa l'ottanta per cento dei miei colleghi viene da fuori
Motivo per il quale devono prendere il treno il treno che spesso è in ritardo e quindi i miei colleghi arrivano tardi in ufficio e quindi se arrivi in ufficio tardi riprendersi un permesso
Quindi chi paga esattamente per il ritardo del treno
Il mio collega
I lavoratori oppure per tornare a casa dopo otto ore di lavoro se non di più
Perché magari fatto dello straordinario
Sono costretti ad attendere più di un'ora per prendere il treno perché c'è stato un guasto tecnico
E poi invece magari il treno viene soppresso
Sto che sto dicendo delle cose che per alcuni magari che non prendono i treni sono trite e ritrite ma per tornare a casa con dignità dalle loro famiglie dai loro figli dai loro compagni come devono fare se il treno in ritardo o peggio ancora è stato soppresso
Vivere l'esperienza del treno in ritardo non è una banalità sedili a vigevano e il treno è stato soppresso e tu non sei più come tornare a casa
Ma dov'è Larry la regione d'eccellenza
Perché non pensano a delle alternative
Questo succede oggi ma un altro esempio è appunto sulla sanità
E mi tocca personalmente ad aprile ho prenotato con il numero verde un appuntamento per mio padre pensionato disabile
Un intervento invece ospitale che mi è stato fissato a novembre quindi ho chiamato ad aprile e Milano fissato in novembre all'ospedale di Bollate
Ho preso un permesso per accompagnare mio padre ma una volta giunti in ambulatorio scopriamo che per l'intervento era necessaria la presenza di un altro tipo di chirurgo che all'ospedale di Bollate non c'è
Quindi tutto da rifare visita prenotazioni eccetera eccetera mio permesso ovviamente usato per nulla
Ma cosa ancora più grave e il tuo la totale assenza di responsabilità di quanto successe che ricade sempre e comunque sulle persone
Però se avessi pagato nel giro di quindici giorni avrei potuto far fare l'intervento a mio padre con il chirurgo giusto
Ma che sanità è questa
Ma dov'è l'eccellenza perché la Regione di oggi è complice della creazione di cittadini di serie A e di serie B io vorrei una regione che non faccia distinzioni
Ma oggi siamo qui e ne parliamo con Majorino che parla il linguaggio della Costituzione e che all'articolo trentadue città la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività
E garantisce cure gratuite agli indigenti e io voglio che la Regione dove vivo e dove lavoro vada verso questa direzione grazie
Scusate così qua adesso chiamo per favore la presidente di spazio aperto Maria Grazia Campese com'scusate infatti io stavo cercando di capire inizio non la vedevo
Scusate allora intanto intanto salutiamo Maria Grazia speriamo che guarisca presto stavo infatti dicendo non la vedo infatti non c'è abbiate pazienza
A questo punto
Ma bello della diretta va be'facile vediamo un un collega che conosciamo tutti che ha fatto lei pieno di voti alle scorse elezioni che per me è molto più che un collega obiettivamente un maestro con Pierfrancesco ci si scontra spesso ma devo dire che io ogni io mi scontro non scontro abbiamo delle diverse ma devo dire che ogni consiglio ogni intuizione ogni divisione di Pierfrancesco Maran e fa la differenza in questa Giunta grazie Piero
Buongiorno a tutti
Da quando Pierfrancesco Majorino annunciato e intervenivo mi sono arrivato un sacco di messaggi SIM ma perché per parlare
E sabato al Puccini
Oggi intanto povera e risponde
Due mesi fa abbiamo avviato questo percorso ricominciamo da capo che chiedeva due cose che non si sono realizzate
La prima partiamo da una maggioranza da una coalizione che quella con cui governiamo le città ne governiamo quasi tutte le città lombarde con un progetto che è bello perché politico
Dalle forze ambientaliste di sinistra fino al centro moderato passando ovviamente per il partito democratico e quindi agendo grandi movimenti civici
Questo percorso è stato interrotto per la scelta del terzo polo di indicare una candidata che certamente fuori da questo perimetro politico ed era una soluzione che non era seguite da nessuno di noi oggi noi abbiamo un candidato Pierfrancesco Majorino che altrettanto certamente espressione di quel mondo di coalizioni con cui noi governiamo tutte quante le città
Non è una cosa non è una cosa da poco perché poi dicono sempre che topo di sinistra momento anche storico dove sarebbe interessante capire cose troppo di sinistra e cosa no ma
Conoscendolo da parecchio tempo so che anche la capacità di interpretare e tenere a bordo sensibilità politiche
Diversa dalla sua e chi guida una coalizione sa che il compito e sono certo che per Francesco Majorino questa cosa sa fare molto bene
Secondo
Secondo tema avevamo chiesto che come la nostra tradizione politica e tradizioni politiche ogni tanto sarebbe bene non archivia alle sì accesso le primarie che è un elemento del DNA della nostra coalizione
E su questo voglio essere molto chiaro penso che sia stata una vergogna un grave errore politico non farle e farò di tutto nella mia attività politica nei prossimi anni perché questo non accada di nuovo ci tengo a dirlo questo
Ma il fatto che sia stato fatto un errore così grave non significa e non autorizza nessuno a stare in panchina e non pensare che questa non è la sfida di tutti ma la sfida solamente di alcuni e quindi sono qui
Perché dico che questa è la volta in cui possiamo provare insieme a cambiare la Regione Lombardia è una grande occasione e non dimentichiamoci che è la volta che è la terza che è divisa è invece il presidente della Regione di destra che s'è candidato contro il presidente di destra a contendere i voti dei nostri avversari la prima volta che un elettore di destra due opzioni tra cui scegliere
E noi dobbiamo fare in modo che sia la il centrosinistra guidato da Majorino la vera alternativa a questi trent'anni
Noi non abbiamo dubbi
Che le critiche che fa letizia Moratti al sistema guidato dalla Lega erettile fondata Fontana siano fondate
Ma pensiamo anche che non siano emerse con forza nei mesi negli anni in cui hanno governato insieme e non pensiamo che il cambiamento e la Regione Lombardia possa essere prodotto da chi stava lì fino a qualche settimana fa
Crediamo
Crediamo invece chi oggi la Lombardia abbia una grande occasioni di pensare un futuro diverso e che questo futuro diverso lo chiedono dieci milioni di lombardi che ogni giorno vanno a studiare
Vanno a lavorare
Fanno una fatica boia e non hanno mai mai mai l'impressione di aver un'istituzione allora fianco c'erano a contatto prima con i treni
Ce lo racconta chiunque prenota un esame medico ma ce lo ricorda il fatto che questa distanza che si è creata negli anni tra delle città che sono state complessivamente tutte guidate bene
E chi ne abbiamo cambiate nel corso del tempo perché noi facciamo politica non per occupare dei posti ma per cercare di cambiare i luoghi in cui assegniamo delle responsabilità
E questo cambiamento non è avvenuto fuori dagli ambiti urbani
Anzi
La Regione in ogni modo ha contribuito perché si creasse una frattura e una distanza che cos'è la chiusura continua di presidi sanitari in aree periferiche se non la dimostrazione che si crea una distanza tra luoghi che poi devono muoversi per avere dei servizi di prossimità che cos'è quello che dice il ministro Valditara
Annunciando la chiusura di settecento complesse su plessi scolastici in Italia nei prossimi anni se non il creare un'ulteriore distanza tra chi ha la massa critica per avere dei servizi e degli altri che vengono esclusi colate che su questo
Su questo non serve alcuna moderazione
Alcuna moderazione noi vogliamo cambiare quel colosso delle cose vogliamo che i cittadini che si sono sentiti esclusi nel corso degli anni da un sistema di servizi sappiano che noi saremo al loro fianco che Pierfrancesco Majorino a quello che veniva raccontato prima uno che
Li segue i servizi va nelle cose e sarà al fianco dei cittadini per cambiare le cose insieme noi non gestiremo l'esistente cercheremo di cambiare radicalmente questa Regione
E io chiudo con un punto non lo farà Piefrancesco Majorino da solo
Perché nessuno fa una missione così importante per dieci milioni di cittadini da soli
Lo faremo tutti quanti insieme
Saremo al suo fianco lo accompagneremo in questo mese e mezzo per provare a cambiare le cose in ogni provincia quello che ho visto in questi mesi girando con cominciamo daccapo provincia per provincia
E lo faremo nei cinque anni successivi o nei dieci anni successivi perché il cambiamento di cui ha bisogno la Regione Lombardia è quotidiano sarà un impegno rilevante sarà allineare
La capacità istituzionale alle fatiche l'impegno che ognuno di noi mette nel quotidiano parate che questa è una delle sfide più affascinanti della politica ma la ricetta della prossimità
La trasformazione
Io mi occupo da un anno delle politiche della casa vi garantisco che non sono emendabili non è solamente un problema di chi gestisce viale o di cambia un direttore generale
è un problema di cambiare radicalmente le politiche alcune delle politiche della Regione Lombardia va detto vanno rivoluzionate non bisogna aveva paura di questo
Parola vanno rivoluzionate perché non funzionano non funziona più il tema della casa non funziona più il tema della prossimità
Non funziona più il sistema dei treni che essi stimabile come l'abbiamo dimostrato quando ci siamo fatti carico di Atm allora diciamo ai lombardi che non hanno mai creduto in noi in passato
Che questo è un momento storico particolare c'è stato una pandemia c'è stata la dimostrazione di una regione che alle corde perché dopo trent'anni non hanno più nulla da dire non hanno un progetto non hanno una visione hanno solamente l'amministrazione di luoghi di potere
Ai lombardi
Diciamo cambiamo insieme
Mettiamoci alla prova siamo una classe dirigente che ha dimostrato di saper cambiare le proprie città e chi oggi Ponte a dire che insieme a loro possiamo cambiare una Regione farla ripartire e tornare a crescere grazie
Fatta Pierfrancesco Majorino
In realtà nessuno avrebbe mai messo in dubbio la presenza di DPR in questa sala ma penso che sia un ulteriore conferma di quello che il il merito nella politica per quei grazie anche per grazie di nuovo proseguiamo con un intervento su che cosa significhi amministrare in Lombardia proseguiamo con un un ragazzo della del mille novecentonovantasette laureati in economia Andrea sindaco di Lodi Andrea fugato scusate nomi
No perché tutti dicono che a me che sono giovane ma poi abbiamo un sindaco di tre anni in grazie sui ma facciamo di tutto il privilegiare il procedimento
Allora quando via Francesco mi ha chiesto di intervenire in poi sul cosa significhi amministrare Lombardia qua in questa sala ci sono molte persone più titolati mi me però diciamo mi sono chiesto un po'che cosa potevo dire in un evento di questo tipo
Allora ho detto ma quando si comincia la campagna elettorale in particolare per un'elezione regionale
Forse dobbiamo partire proprio da quello che si diceva anche gli interventi che mi hanno preceduto perché siamo qui
Perché ci sono troppe cose che non vanno
Ci sono dei trasporti che non funzionano c'è una sanità che non funziona c'è una regione distante
Da troppo distanti dai dei nostri territori c'è una medicina territoriale che di fatto nel tempo sta venendo smantellata ci sono dei territori e penso al mio il Lodigiano dove nel Basso Lodigiano
I servizi
Non ci sono più ci sono sempre meno e si fa sempre più riferimento ciò che spesso sta al di là dei confini istituzionali della nostra regione e si guarda per esempio all'Emilia Romagna insomma c'è una regione come diceva giusto appunto adesso umana che non ha più un'idea di se stessa e che pensa solo sostanzialmente a tramandare
Dei posti nei nei luoghi del potere
Ecco prendendo coscienza del fatto che in questa regione ci sono troppe cose che non vanno d'altra parte ne abbiamo anche troppe cose importanti da fare che non possiamo più rimandare
C'è una Lombardia c'è una regione Lombardia da costruire c'è un'idea di Regione Lombardia da costruire che non è la somma di dodici province ma è qualcosa di più
Lo la Lombardia e lo dico da sindaco di una città che ha un rapporto complicato con Milano nel senso che ci hanno anche raso al suolo nel corso della nostra storia va
Poi ogni tanto che l'abbiamo anche dato indietro e però
Ma proprio lo dico e lo dicono di questo lo dico con convinzione la Lombardia è Milano Milano è la Lombardia
E dobbiamo rompere questo rapporto di subalternità che tra i territori cioè con Milano
Dobbiamo invece avere una Regione è un ente che pensi che immagini quale può essere il rapporto di Milano e dell'area metropolitana con gli altri territori
Perché noi abbiamo bisogno di Milano
Abbiamo bisogno della sua forza della sua creatività della sua capacità di innovare ma Milano ha bisogno della Lombardia
Ha bisogno di territori intorno alla Lombardia
Ha bisogno di territori che non siano solo dei campi di divorati dalla logistica ha bisogno di qualcosa di più
E quindi ne abbiamo davvero bisogno di una Lombardia che guidi la nostra regione dando un'idea di se stessa
Ecco e la Lombardia lo sappiamo è la regione che produce e la regione del lavoro è la prima regione d'Italia e la locomotiva d Italia
E anche più inquinata è vero
è la prima regione d'Italia e la Regione che produce e questo in una dimensione che noi non che noi dobbiamo guardare dovremmo essere contenti del fatto che da noi ci lavoro che danno la disoccupazione e più bassa
Anche se cresce sempre molto la povertà e questo non dobbiamo dimenticarlo giustamente si diceva la Regione molto inquinata e qui abbiamo bisogno di che Regione Lombardia si attenta alla sostenibilità ambientale anche qui che progetti il futuro della sostenibilità ambientale i nostri territori
Ma nella regione che produce ma è anche la Lombardia Milano sull'iter sono territori economicamente molto solidi
Ma lombardi anche un'altra cosa e la Regione della solidarietà e la regione del terzo settore e la regione e vedo Giuseppe Guzzetti e la regione di Fondazione Cariplo
E la Regione
E la regione del volontariato del terzo settore della cultura del dono
E proprio e qui chiudo allora mi chiedo ma se ci sono tante cose che non vanno
La nostra regione
Se abbiamo tante troppe cose importanti da fare UIL Lombardia
Perché è Pierfrancesco Majorino al prossimo giusta per farne ecco io credo che lui sia la persona giusta per farle perché può avviene la capacità di tenere insieme Milano e gli altri territori la Lombardia perché può avere la capacità di tenere insieme la regione più innovativa più più creativa più produttiva ma anche la Regione che non vuole mai lasciare indietro nessuno
E da qui da questa sala noi questo dobbiamo dirlo con forza
Quindi forza Pierre andiamo a giocare questa partita
Che i tutti coloro che oggi non ci sono ancora vengano qui a darci una mano e andiamo a vincere le ho le elezioni regionali
Forza forza forza
Grazie ad Andrea fregato scusa per prima il cognomen fammi vendicata per strada chiama adesso
Stefania voglio dire scusate giura che arriva da qui all'indimenticata sindacati crema secondo mandato precedentemente consigliera comunale
Infatti per già fin da
Nessun problema buongiorno buongiorno a tutti a tutte già sindacali creano perché dobbiamo fare onore alla quale si dà atto che si chiama Fabio Bergamaschi evidentemente non sono io grazie grazie atti è per quest'invito grazie per le parole che ho sentito
Prima intanto visto che mi sono impossessato del microfono che era di Martina però va be'va bene così
Grazie per le parole che ho sentito fino adesso delle parole alternative
E incompatibili con l'azione e la narrazione di chi ha governato questa Regione per ventotto anni guardate un tempo lunghissimo un tempo lunghissimo nel quale noi abbiamo provato a fare e diciamo contrastare la politica regionale con la leva dei comuni delle tante amministrazioni dove la maggioranza è di centrosinistra
Una regione nella quale è stato data la caccia al cittadino comune messo al servizio di logiche l'abbiamo sentito oggi molto bene che premiano la quantità premiano i numeri Prignano i Budget
Allora noi abbiamo posto un antidoto l'antidoto dei territori dove non si bara al gioco dove ci si chiama per nome
Dove i cittadini si fidano Dinoi quando amministriamo ecco per qualche sortilegio incredibile non riusciamo a trasferire questa fiducia
Quando si parla di amministrare questa Regione e abbiamo bruciato dei candidati di enorme valore però questi ultimi cinque anni lo si diceva prima sono stati guardate una caduta libera
Allora noi adesso abbiamo le carte in tavola con per Francesco per potere cambiare la storia di questa Regione ed è importante farlo
Anche nell'interesse di chi sia così abituato a questa caduta lenta caduta libera però che pensa che non ci possa essere un'alternativa dicevo abbiamo due carte fondamentali intanto Pierfrancesco che un candidato di valore e di valori soli
La mente posizionato nel centro sinistra non è la bella copia degli avversari ha vent'anni meno degli avversari non è poca cosa non è poca cosa
Ha una solida esperienza di amministratore locale poi io ho il debole per gli Assessori alle Politiche sociale al welfare perché ritengo che quello sia il cuore di un'amministrazione
L'esperienza di parlamentare quindi una persona credibile credibile credibili stima e paghiamo una seconda carta piene il solidarismo una parola che abbiamo come dire è finita nel dimenticatoio ma pensate se nel periodo del Covi da questa parola così straordinaria
Fosse andata di moda pensate cosa avrebbe fatto in termini di salvare migliaia di vite umane
A fronte di una vergognosa piegatura verso l'interesse privato nelle politiche sanitarie che questa Regione a allora io dico che noi dobbiamo considerarlo perché quella curvatura aziendalistica quella
Insieme ovviamente ad un evento imprevisto gravissimo sono stati una pistola puntata alla tempia dei più fragili quindi vincere significa anche cambiare dei destini significa salvare delle vite
Un solidarismo che però non è il solidarismo dà pacche sulla spalla solidarismo che si nutre di saperi forti di competenze si nutre di innamoramento totale della persona e si nutre anche di comportamenti virtuosi poi ci torno anch'sui comportamenti
Ecco allora io credo che il solidarismo ossia il nostro marchio di fabbrica è solo nostro allora per questa ragione io mi metto a disposizione di Pierfrancesco anche solo per portare gli aperitivi
Perché credo davvero credo davvero che questa esperienza che sta prendendo forma
Sia in grado davvero di dare una nuova identità questa Regione restituendo le una cifra umanista e solidale
Ma è in grado anche di indirizza mare la politica più alta la politica anche di questo paese del centrosinistra che ne ha enorme bisogno
Verso questi orizzonti perché parlare
Di sanità partendo da un'intenzione solidaristica parlare di ambiente di trasporti di lavoro anche di case popolari di quartieri popolari
Con queste stesse premesse umanizzante i solidaristiche significa davvero porre le basi per costruire il benessere
Di tutti gli esseri viventi nessuno escluso
C'è un ma rispetto al quale voglio ammonire mi e ammonire Arci
Più delle parole contano i comportamenti lo sanno benissimo gli educatori lo sanno benissimo i genitori a meno che non siano dei fan del ministro Valditara
Più di tutto più di tutto contano i comportamenti sono quelli che ci inchiodano lo dico perché noi la nostra area politica certe volte si è un po'ballo caftano di questi diari superiorità culturale politica morale ma poi
è ogni tanto è inciampata nei comportamenti allora vedete
Io dico un tre cose proprio un po'antipatiche male voglio dire ma per come dire sollecitare la nostra riflessione quando
Abbiamo dei capicorrente o figure dei forti della sinistra che sono in Parlamento da lustri e candidano pure le loro mogli
E la narrazione che se ci o vietiamo qualcosa no la narrazione che si obietti amo qualcosa stiamo parlando male del partito siamo maschilisti capite non va bene quando il correntismo diventa il criterio per
Costruire gli elenchi delle candidature gli organismi dirigenti gli organi e che amministrano questo non va bene quando la sinistra cerca delle figure dei leader mediatici come icone senza approfondirne i comportamenti
Questo non va bene allora lì non per non guadagniamo neanche un volto noi abbiamo bisogno di saldare le parole e comportamenti guardate Pepe musica non andava in barca a vela però faceva il Presidente dell'Uruguay da una piccolo appartamento privato ecco io non dico che dobbiamo sceglierà il dare e fare una scelta pauperista i capetti
è nel centrosinistra ma abbiamo il dovere di saldare le parole e comportamenti e in questo Pierfrancesco è uno delle persone giuste perché questa cosa
La fa già ma la dobbiamo fare tutta la dobbiamo fare tutto a bandire i comportamenti che Prignano in qualche modo fanno facciano favoritismi facciano
Diciamo favoritismi premino le logiche della prossimità perché quell'ex da sole
Premiano gli amici ma mortificare capace soprattutto ci caricano anche della frustrazione di chi è tagliato fuori di chi è escluso
Quindi andiamo avanti andiamo avanti con Pierfrancesco insieme in tanti per una Lombardia assolutamente solidaristica umanistica una Lombardia rivoluzionaria
A partire dai nostri comportamenti
Viva tutti noi
Grazie a Stefania Bonaldi adesso chiamò sul palco l'ex assessore alle politiche sociali alla salute ai diritti del Comune di Milano dal due mila diciannove in Europa più di tutto penso la persona che possa restituire un po'di umanità e un po'di efficienza a questa Regione Pierfrancesco Majorino
Oggi
Oggi è il tre di dicembre la Giornata internazionale delle persone con disabilità
Una giornata che riguarda tutte e tutti noi e che rappresenta un enorme scommessa quella di ricostruire una politica che investa sul valore della promozione del riscatto delle donne e degli uomini
Fatemi dire che ritengo doveroso iniziare da qui
Perché quello della disabilità è il classico banco di prova per la buona politica e la nostra svolta la svolta che noi noi tutti insieme rappresentiamo incardiniamo
Deve molto più che sulle formule sui riti di palazzo sui dibattiti surreali sul tasso di riformismo estremismo dei candidati concentrarsi su questo
Le condizioni di vita materiali la centralità dei diritti sociali umani civili il bene comune come orizzonte questa è
La nostra proposta politique
Il due marzo del
Il due marzo del due mila diciannove alcuni di voi seduto ricordano bene ho visto
Luca Daniele altrove persone Daniela altre persone in sala riempiva amo le strade di questa città proprio nel cuore del successo Salvini hanno quando ci dicevano che non era possibile
Quando quello lì sembrava in parte imbattibile prima di ubriacarsi a Papeete dicendo
Pippo prima le persone
Ecco prima le persone sarà questo il filo della nostra proposto prima le persone per cambiare radicalmente io Lombardia
E nel ringraziare tutte e tutti tutti voi che siete qui tutti voi che siete in questa sala quelli che sono nell'altra sala che abbiamo dovuto fare aprire quelli che sono andato a salutare fuori perché non sono riusciti ad entrare
Quelli che ci stanno seguendo in streaming quelli che hanno organizzato questo appuntamento nel ringraziare
Martina Riva pr tutti gli altri che sono intervenuti e io voglio dire che questa sarà la cifra della nostra proposta e lo dico nel ringraziare anche dei tanti tanti che mi hanno chiesto di candidarmi al presidente della regione Lombardia
Cosa che ci tengo a dirlo
Sottolinearlo ancora una volta mi onora e mi fa tremare i polsi
Nel ringraziare tutti i rappresentanti delle forze politiche della nostra alleanza di centrosinistra a partire da Vinicio e da tutte le altre tutti gli altri della grande squadra del centrosinistra voglio affermare che noi saremo questo
Non una coalizione litigiosa che non sa parlare aliquote della nostra comunità o la guarda dall'alto o la guarda dal buco della serratura
Non una coalizione litigiosa che si ritaglia nei cantucci confortevoli delle proprie
Liturgie o lo diceva Stefania delle proprie dinamiche spesso incomprensibili non le forze politiche che scambiano le elezioni regionali per una resa dei conti Interna
Ma una squadra tosta unità che mette al centro della propria proposta il benessere di inclusione sociale la lotta alle diseguaglianze a partire dalla prima quella tra i generi le politiche per lo sviluppo sostenibile
Il valore della difesa dei beni comuni a cominciare dall'ambiente della terra di Lombardia nella quale viviamo saremo questi quelli che dopo ventotto anni di governo di destra rappresentati oggi dalla palese inadeguatezza di Attilio Fontana si candidano a testa alta si candidano per vincere vincere per cambiare perché di cambiamento come hanno detto tutto e tutti i loro che sono intervenuti sin qui prima di me c'è un gigantesco bisogno è chiaro che la sfida difficilissima
Lo dico anche agli amici giornalista basta dirmi martedì candidi in questa sfida difficilissima perché mi candido
Io mi candido per una questione semplice che quello che è stato raccontato sin qui
E guardate so che continuerà il tam-tam sul fatto che in realtà non c'è partita o la corsa a farsi fare i sondaggi su misura peraltro abbiamo letto alcuni surreali ma lo dico ai nostri avversari
In particolare ai due che vengano dal centrodestra Attilio Fontana e letizia Moratti
Io non mi iscrivo al torneo di quelli che vogliono partecipare
O peggio ancora a quello di chi ragiona sul come perdere bene io noi noi siamo in campo per portare finalmente aria fresca e nuova perché questa Regione torni a respirare
Perché c'è davvero bisogno di una svolta politica che dia le cittadine e cittadini Lombardia
Un governo regionale all'altezza delle loro necessità dei loro interessi dei loro bisogni fatemelo dire anche dei loro desideri e la nostra proposta di governo la nostra agenda di priorità che renderemo sempre di più evidente in queste poche settimane che ci separano dal voto in questa autentica corsa contro il tempo in relazione a cui è bene fare in fretta tutto e con grande determinazione sarà dunque un'agenda ambiziosa
E in fondo l'unica condizione che mi sono permesso di porre a chi mi chiedeva di candidarmi anche ad amiche amici che sono qui sale anche compagni e compagne non so se si può dire ma insomma io dico la
Tanto oggi di voti dicevo va bene ci sto lo faccio con passione e riconoscenza riconoscenza ma a patto che quel che parleremo sarà il linguaggio di un cambiamento profondo se si tratta infatti di lasciare le cose così e aggiungerci una spolverata di efficientismo di efficacia scienza anima io non sono il candidato giusto credo all'efficacia l'efficienza ma credo che debba essere al servizio dei valori e dei principi
E invece sono convinto che noi siamo la squadra migliore di tutte
E l'unica effettivamente credibile
Proporre scelte radicalmente diverse da quelle effettuate sin qui ovviamente l'esempio purtroppo più facili immediato è quello della sanità e della politica sanitaria
Dico purtroppo perché la situazione a cui faceva riferimento Francesco Livi
è diventata allarmanti Mita mando davvero una cosa mila chiedo come proprio in Lombardia la terra delle straordinarie eccellenze socio sanitarie presidente Guzzetti peraltro Beppe come sempre mi ha fregato volevo salutarti io no fare cioè Guzzetti est ha fatto sala prima va be'comunque come
Proprio in Lombardia la terra delle straordinarie eccellenze socio sanitarie la terra del welfare di Manta dice ambrosiana e non solo che da oltre cent'anni ha visto crescere esperienze di altissima qualità
Di natura pubblica e privata ecco come par mai proprio in Lombardia siamo arrivati sin qui
Prima delle necessarie proposte di organizzative del settore che facciamo che faremo questa domanda ce la dobbiamo fare perché per uscire dalla sorprendente crisi della sanità lombarda non sono più sufficienti sono grandi sforzi innovativi di quello ovviamente c'è bisogno ma si deve ragionare sulle cause per ricostruire
Ovviamente lo ripeto lo ribadisco Dio in tutte le lingue del mondo la forza della critica non deve indurci a una presentazione macchie txt che è chiaro che ci sono straordinarie
Eccellenze pubbliche private ci sono per fortuna ci sono ancora ci sono soggetti antichi e nuovi che offrono grazie al mondo medico degli infermieri degli operatori dei tecnici grandissima altissima qualità ma non possiamo non comprendere cos'è accaduto e si è reso evidentissimo in questi anni
Io credo che si sia presa la strada di una privatizzazione nei fatti senza governo che alla fine ha impoverito l'offerta pubblica e debilitato la medicina territoriale considerata essa meno remunerativa colpendo poi in modo drammatico tutto ciò che sta a cavallo tra la sanità e il sociale e penso guardate a cose molto molto concrete perché non gli assessori
Ai servizi sociali né militanti del sociale quando parliamo di integrazione socio sanitaria
Siamo un pericolosissime anch'io cercherò di non andare avanti per dieci ore a parlarne però parlo di oggetti concretissimi la Neuropsichiatria infantile i servizi riguardanti la salute mentale
Tema che mi è particolarmente caro alle dipendenze la politica sulla salute della donna con una guerra ideologica ecco i veri estremisti condor
Da verso i consultori pubblici in questi anni la medicina del lavoro la prevenzione e potrei continuare domando lo domanda Fontana ma pura letizia Moratti che ecco responsabile di un sistema ma che non ha mai criticata da sindaco e piazza e condannato per la sua pessima il reggente riformata assessore domando allora una cosa ma è giusto che è un operaio una cassiera un impiegato una lavoratrice autonoma una pensionata che non ha i soldi di un presidente di Regione o di un esponente della ricca aristocrazia
Debba fare in mille sacrifici però sulla propria pelle per essere visitata in tempi adeguati e domanda proprio a chi ha creato questa situazione vergognosa
Ma poi di fronte a quello che ci hanno raccontato Sabrina Santini Francesca come pensate di essere credibili essendo stati parte della causa di questa palese ingiustizia sociale ecco perché c'è bisogno di noi e c'è bisogno di una poderosa riforma fatta con la comunità scientifica
I medici infermieri le lavoratrici e i lavoratori del settore gli Enti locali il mondo fondamentali del privato sociale una riforma coraggiosa non calata dall'alto
Affinché oltre interventi immediati da fare con urgenza nei primi cento giorni
Comunicazione immediata che volevo fare da presidente per ridire ridurre le code entro la fine del mio del nostro mandato si rilanci la funzione della medicina di base e dei pediatri di libera scelta
Burocratizzati no
Figure professionali tanto rilevanti si cancelli la vergogna delle liste d'attesa si intervenga per ridurre drasticamente i tempi d'attesa in un pronto soccorso
Sì restituisca forza ambizione ai presidi socio sanitari presenti nel territorio si permetta al privato di qualità di emergere competendo in modo trasparente
Si cancelli fatemelo dire con chiarezza
Questa vergognosa e umiliante pratica della lottizzazione continua
Prodotta dalla piccola politica per cui ogni direttore generale di una struttura pubblica ha di fianco la sigla di un partito della destra
Pratica che ovviamente gomme
Non sarà mai sostituita da una nostra lottizzazione eguale e contraria
Ma piuttosto individuando procedure effettivamente trasparenti soggetti terzi che le garantiscano che mettano al centro merito qualità competenza e non logica spartitoria
E c'è bisogno di una svolta politica che dalla Lombardia faccia sentire molto di più la voce diritti diritti ritiene che sulla sanità sul welfare non si possa fare cassa
Lo dico peraltro pure a casa nostra perché purtroppo le stagioni dei tagliandi in passato riguardato governi di varia natura tagli peraltro gli affermati oggi dal governo Meloni attraverso la sua pessima manovra di bilancio
Tutto questo lo faremo
Sapendo che abbiamo un solido perimetro ideale entro cui collocarci
Ed è quello definito dalla riforma a proposito di riformismo che ha portato ad una delle pagine più belle del nostro Paese
Una riforma citata spesso Lives lo esemplare anche in ambito internazionale
Alludo alla riforma voluta da una straordinaria donna cattolica antifascista Tina Anselmi che ha portato all'istituzione del servizio sanitario nazionale una poderosa riorganizzazione della sanità la nostra dicevo che parta nel tempo della faticosa uscita dalla pandemia anche da buttare via l'occasione dell'istituzione delle case di comunità
Ora si è fatto tardi non posso elencare gli esempi che mi sono portato qui per brevità ma insomma
Letizia Moratti ha inaugurato un provato un po'di giorni in poche settimane fa
Ha detto qui c'è la casa di comunità Fontana tempo parlavamo ieri con Samuele altri a Varese
Inaugurale targhe qui c'è la casa della comunità
Dimostrate di non aver capito niente quando uno straordinario lombardo a cui mando un grandissimo abbraccio colmo di riconoscenza don Virginio Colmegna ha spinto a tanti di noi
A ragionare assieme delle case di comunità
Lo ha fatto per indurci a riflettere su come rendere i servizi alla persona
Campo sanitario sociale integrati ecco Estoril cui abbiamo bisogno non di sceneggiate in questo quadro ovviamente riqualificazione delle professioni sanitarie del sociale transizione digitale telemedicina nuovi servizi territoriali
Devono poter essere occasioni per cambiare il futuro
E in quest'ottica si colloca il rapporto con il privato sociale il terzo sotto il settore quel giacimento straordinario dobbiamo proprio parlato a casa di Guzzetti
Giorni fa ad Appiano di pratiche esperienze sapeva fare quel giacimento straordinaria di risposte e di e di interventi che tengono insieme i principi e concretezza insomma
Tutto ciò ha una bella differenza rispetta una regione che in questi anni ha deciso di non avere una politica sociale che si è limitata evocare risorse e mai nemmeno sufficiente
E non si è dotata di piani adeguati proprio sul terreno della visibilità della non autosufficienza del rilancio delle RSA della lotta alla violenza degli uomini sulle donne
Delle politiche per l'infanzia delle politiche pubbliche per promuovere l'assistenza familiare della lotta alle povertà delle politiche per l'integrazione
Del resto basta vedere quali sono stati i protagonisti politici assurdi messi a presidio di questi temi strategici andatevi a vedere la lista degli assessori e questa parla da sola così facendo con il suo calcolati immobilismo
Regione Lombardia ha finito per scaricare sui comuni o magari addirittura sugli sportelli della Caritas la pressione della domanda sociale e noi saremo alto saremo quelli che non si gireranno dall'altra parte di fronte al bisogno di riscatto e davanti alla sofferenza ma dico di più
Saremo quelli che credono che l'innovazione del welfare
Sia un'enorme opportunità una grandissima occasioni
Parleremo noi allora il linguaggio del sostegno alla giorni genitorialità
Della progettazione avanzata di politiche per l'infanzia
Dell'aiuto ai comuni per far vivere bene le bambine e i bambini delle nostre città saremo quelli della cultura della conciliazione dei tempi di vita fatture lavoro questione che non riguarda
E non può certamente riguardare solo le donne le madri ma che deve riguardare sempre di più anche i fatica
Tutti i temi questi che fanno parte diciamo dopo l'orgoglio in un periodo in cui ciascuno si sveglia lo dico tanti del mio partito degli altri il centrosinistra siccità lezioni
Tutto questo fa parte della nostra cultura di fondo e noi dobbiamo esserne orgogliosi era dobbiamo mettere con orgoglio a disposizione del cambiamento in Regione Lombardia
Il contrario di quello che è avvenuto in una regione nella quale una famiglia che ha un bimbo piccolo che magari da mattina a sera reagisce in modo inatteso inconsueto complicato
Che porta con sé i sogni segni tumultuosi di una fragilità inafferrabile destabilizzante
è costretta a quella famiglia ad attendere anche diciotto mesi per ottenere una visita in un reparto di Neuropsichiatria infantile
E cambieranno oppure
Le cose su altri terreni complicati delicati strategici alludo alla questione della casa Beppe Sala ha già detto tutto prima basta case vuote etico basta case vuote
Aler Milano ne abbiamo parlato tante volte con Piero
Va rivoltato come un calzino perfettamente ragione lui
Bisogna proprio ripensare poi una politica
Per farsi che vi sia un soggetto in grado di gestire concretamente bene le cose e grazie a casa cane ce l'ha spiegato molto molto bene l'ha detto in maniera totale efficace efficienza della mole manutenzione mix sociale relazione con i cittadini ricostruzione di presidi di legalità
E a tale proposito fatemi aggiungere
Essendoci vari spazi vuoti ai piani terra inutilizzati lì andranno sempre di più portati Presìdi infermieristici attività ricreative laboratori sociali luoghi dell'artigianato e per le attività di impresa
E fatemi anche dire Stefania non eravamo d'accordo
Non ci siamo messi d'accordo ma che la mia intenzione però cioè l'ho scritto prima da presidente sarà quella di mettere proprio in uno di quegli spazi oggi vuoti come già mi è capitato da assessore
Al Corvetto uno in uno di quegli spazi vuoti magari in un quartiere difficile popolare milanese al piano terra
Per accorciare la distanza tra istituzione regionale i cittadini l'ufficio del presidente di Regione Lombardia
Perché noi dobbiamo stare nel mezzo e ricostruire prossimità
Quando ne ho parlato anche ieri sera va resa una bellissima iniziativa la destra ci ha abituato tutti
Devo dire purtroppo con efficacia che l'istituzione regionale può legittimamente essere la più lontana al mondo
Ha lavorato su quella distanza rendendosi comunemente se escludiamo tutta la gigantesca contraddittoria questo nella sanità che tale palesemente spesso non fa palesemente spesso non fa invece io penso che noi dobbiamo fare della regione il laboratorio della prossimità
Ed è questa la giusta idea di autonomia altroché come vuole Calderoli regionalizzare la scuola anzi lo dico da Padova giù le mani dalla scuola pubblica italiana
No l'autonomia che abbiamo in mente noi è quella di un sistema che vede la Regione al fianco dei comuni delle nostre comunità
Della realtà metropolitana è ancora di più dei comuni più piccoli delle comunità montane dei luoghi dove il disservizio di un autobus o di un'anagrafe che chiude non fa nemmeno più notizia
Ecco perché sto incontrando molti sindaci in questi giorni
Sono andato ovviamente Allodi dal mio amico fu negata da Gattinoni dai due Galimberti torno da Gorio oggi domani vado dal Grande Miglio Del Bono a Brescia tutto ciò non è solo una questione di consenso
Anche quello Sr
Ma è una questione dissenso qui io vedo tantissimi amministratrici amministratori locali
Quello che vi voglio dire
E che la nostra idea di Regione sarà quella dove voi non dovette più fare anticamera per incontrare un suo rappresentante ma è quella al servizio delle vostre comunità perché noi prima vinciamo e poi siamo chiamati a riscrivere una nuova credibilità delle istituzioni
Che poi vuol dire essere parte della parte migliore della storia e utopica Lombardia regione d'Europa sono poche parole che voglio pronunciare con forza io credo che debba dire questo
Che so di parlare
Una lingua perfetta per Brando Irene Patrizia Giuliano gli altri con colleghi con cui ho condiviso la bellissima esperienza del Parlamento europeo
Noi abbiamo bisogno di una Lombardia che si dota di una sua politica in Europa non prendetemi Parma andata a vedere cosa fanno i bavaresi ad esempio
Abbiamo bisogno di un lobbismo intelligente che curi i nostri interessi e non ci faccia perdere alcune grandi occasioni tra di esse a proposito di snodo tra Europa e la nostra terra dove sei rene cortili
C'è la questione evidentemente del Pnr in questi piena capite lo dico così in questi giorni sto facendo un esercizio avvilente vado un po'da quelli della Regione li chiedo ma voi cosa state facendo sull'Appia nel
E vedo dei volti pieni di smarrimenti
Cioè non c'è neanche mi guardano come se parlassi di un segreto particolare
Ma questo la dice lunga sulla capacità di essere appunto efficienti in relazione alle politiche di sviluppo della nostra terra e potremo parlare
Dell'uso complessivo di fondi banche e su questo io volevo un super assessore che stia lì coi piedi ben piantati tra l'Europa e la Lombardia però ovviamente poi c'è un'altra spiegazione
Perché a volte è proprio la politica che ci dice dove vanno le cose
Voi lo dico al governo regionale uscente
Potete fare tutti gli sforzi che fuori ma voi siete sempre e comunque
Quelli di Matteo Salvini che con stavo io mi piazzato nelle istituzioni seminascosto nelle istituzioni lombarde tenta di fare affari con Putin
Noi siamo quelli della lotta di David Sassoli e del governo ponte due per ottenere le risorse che vanno impiegate proprio per sostenere le nostre comunità
Perché le nostre comunità
Hanno bisogno di sostegni opportunità per buone traiettorie di sviluppo sviluppo intelligente sostenibile
In questa cornice si collocano alcuni grandi interventi di cui c'è bisogno uno di essi è certamente la necessità di realizzare una nuova legge regionale urbanistica del territorio pensando come si legge anche nei documenti che lo presiede opposizioni presenti in consiglio regionale unitariamente hanno elaborato in questi mesi ad un nuovo strumento capace di integrare nella pianificazione territoriale i temi del contenimento del consumo di suolo di tutela delle aree verdi
Di pianificazione di area vasta di riforestazione di contrasto agli effetti della crisi climatica e così via
Investendo sul valore della rigenerazione urbana del riuso del
Però una moderna politica pubblica per l'altro lo sottolineo pubblica perché il mercato da solo non fornisce le risposte adeguate dell'abitare si colloca in questa cornice
E sempre con questo approccio di chi sa che c'è moltissimo da fare va affrontato il capitolo strategico delle infrastrutture e dei trasporti della mobilità
Ovviamente tutto ciò una chiave determinante per intervenire sulla qualità della vita dei cittadini per la competitività delle imprese ed è per questo che paradossale dopo tanta retorica si fermati della Lombardia
Che sia oggi uno dei terreni queste infrastrutture mobilità su cui si estinse si si è assistito sempre di più alla fuga dalla propria responsabilità nell'azione di governo
E in maniera ancora più evidente mi riferisco al sistema regionale dei
Trasporti innanzitutto della rete aeroportuale altro oggetto dimenticato ma poi a sistema regionale dei trasporti che oggi appare come progressivamente depauperato perde punti rispetto
Perfino quello nazionale le condizioni in diverse tratte con cui devono fare i conti pendolari sono sinceramente inaccettabili con ritardi disservizi non più tollerabili
è chiaro che si deve intervenire con nettezza dentro tra il nord e faremo le scelte migliori sul piano gestionale ma questo non basta non basterebbe
Sull'intero gigantesco capitolo posto che vi è bisogno di interventi poderosi incrociando fondi di natura regionale e nazionale europeo il salto di qualità di cui c'è bisogno eh no
Abbiamo bisogno di una regione che si collochi a sostegno dello sviluppo del trasporto pubblico tra mobilità sostenibile commuovendo un fondo a sostegno degli Enti locali
Abbonamenti integrati politiche tariffarie differenziate per studenti lavoratori disoccupati anziani famiglie numerose
Devo dire che mi interessa molto l'ha proposto
Micheli il sindaco di Segrate mi interessa molto approfondire l'esperienza di ben di Berlino ne parleremo nelle prossime settimane poi abbiamo investimenti
Abbiamo bisogno di investimenti a sostegno della multi modalità e politiche che non lasci non solo i comuni scaricando vergognosamente su di essi la questione dell'aumento del costo del biglietto
E poi dobbiamo investire sul rinnovamento del parco mezzi circolanti ovviamente dando priorità alle l'elettrico sulla ciclabilità anche entrando anche in questi casi comuni dal governo regionale
E ancora sulla gestione del servizio ferroviario regionale salvo gli interventi per ottenere un ammodernamento del materiale rotabile affrontando poi anche i temi della qualità del servizio inoltre fatemelo dire
In maniera molto netta vai a fa affrontata pure la questione della sicurezza a e chiudo una parente in questi anni la Regione c'è abituato sulla sicurezza la solita retorica della destra
Chiacchiere molte zero fatti sul tema di cui in materia di sicurezza la Regione si deve prioritariamente occupare
Cioè ciò che riguarda i treni le stazioni in alcune tratte e in alcuni orari noi non saremo quelli che si girano dall'altra parte
E anche in questi casi voglio una regione che non sta ferma che prende di petto la questione della qualità dell'aria nella regione più inquinata non di tagliare devono non d'Italia d'Europa come quella ancora più ampia degli effetti della crisi climatica Fontana su queste questioni essenziali una sorta di piccolo Bolzonaro negazionista io non potrei per principi valori devo dire anche per ragioni familiari perché ho una radicale ambientalista in casa diciamo che Caterina ma ma al di là
Di questo aspetto non siamo di fronte davvero alla necessità di cambiare radicalmente volete un esempio oltre agli interventi sulla mobilità ne abbiamo proprio parlato assieme apriamo un piano emergenziale per la riqualificazione degli edifici pubblici a partire proprio dalle case popolari
Una misura efficace per abbassare emissioni creare nuovi posti di lavoro abbassare i costi energetici
Attraverso scelte che appartengono alla rivoluzione ambientale che dobbiamo proporre e che tenga insieme giustizia sociale e giustizia
Climatica attraverso scelte di questo genere poi non facciamo solo tra virgolette una straordinaria azione di tutela e difesa dei nostri beni del nostro territorio della nostra terra
Non facciamo solo questo interveniamo perché la stessa rivoluzione ambientale sia fatta insieme lavoratori ai sindacati alle imprese al mondo agricolo cittadini milanesi al mondo agricolo
Che
Un attore essenziale e non può subire le scelte
Le comunità energetiche le società civili comuni questi devono essere i grandi attori di un piano che la faccia finita con il negazionismo di Regione Lombardia una rivoluzione ambientale totalmente incompatibile
Lo dico perché riparleremo i danni di questi giorni con il tentativo perpetuato proprio recentemente di allungare sul parto Agricolo Sud le mani sporche di cemento di chi oggi gestisce la Regione una rivoluzione ambientale fatta di Benni difesa dei beni della terra e del valore dell'acqua sapendo che tutto se questo stavo controllando evidentemente l'orario sapendo che tutto questo significa anche guardare avanti sul piano occupazionale
Ci tengo tantissimo dedicate mi ancora qualche minuto d'attenzione su questo aspetto
Nel cuore della campagna elettorale
Noi presenteremo una sfida il più grande piano per creare lavoro verde mai fatto in Lombardia e in Italia anche cogliendo le opportunità che arrivano dagli quindi europeo macché no no Macron
Sceglie di insistere sull'auto elettrica un piano nel cassetto da seicento mila posti di lavoro
Non mi sono montato la testa candidato non penso di essere maccheroni la Lombardia non né la Francia ma non si può nemmeno non pensare che questo non sia un e norme tema di politica industriale intelligente da realizzare nelle nostre terre
E Lombardia vuol dire voglia di fare impresa il sistema economico lombardo è costituito da ottocentoventi mila
Imprese con grande preponderanza di imprese individuali cosa propone loro all'istituzione regionale io confesso di non averlo capito accompagnamento all'internazionalizzazione
Lotta all'eccessiva burocratizzazione Grazia difficoltà nell'accesso al credito sostegno alle imprese innovative problemi aperti sul piano della jeep digitalizzazione sia di una parte delle imprese che dalla pubblica amministrazione
La sfida sa su questo sarà davvero ambiziosa
Perché noi pensiamo una regione che si è in grado di offrire al sostegno al mondo produttivo lombardo promuovendo il più possibile un modello basato sulla responsabilità sociale d'impresa un pezzo del proprio protagonismo e sulla cultura dell'innovazione crediamo di dover insistere immaginando una struttura ad hoc
Per semplificare ad esempio gli Adib gli adempimenti burocratici
Richieste alle stesse imprese o facilitare l'accesso alle richieste di Fanin finanziamento
Tema enorme che c'è nel mondo mi sto occupando in queste settimane la questione della giù diligenza a livello europeo e l'ICI ai propri del cuore di come aiuti le imprese stare nel mondo con la cultura della sostenibilità
E attraverso la relazione attiva con la società civile e le comunità e pensiamo poi a politiche del lavoro e per il lavoro
Io credo che abbiamo su questo un ottimo esempio da cui attingere il patto realizzato da Regione Emilia Romagna esso si fonda sul valore della concertazione sul coinvolgimento delle parti sociali
Ed è finisce una buona cornice di riferimento le politiche attive sono una straordinaria opportunità da cogliere
E vogliono dire tantissime cose rapporto con l'Europa con il sistema universitario formazione permanente il ruolo degli ITS i centri per l'impiego tutte questioni che affronteremo e vogliono dire anche su scusate se su questo
Un po'estremista lo sono questione salariale io non ritengo accettabile che le istituzioni incoraggi noi lavoro povero
E questo deve riguardare anche Regione Lombardia che non può determinare appalti compagnie da fame
Basta noi non torneremo più questo tipo di politiche la cambieremo e politiche del lavoro significa pur raccontare parità salariale tra donne e uomini
Piani per il sostegno all'occupazione femminile sostegno le cooperative di tipo B per l'inserimento dei fragili e parole che non si possono pronunciare solo nei giorni dei morti sicurezza sul lavoro
Vado a concludere
Evidentemente sapendo che dovrei affrontare tante altre cose e noi abbiamo davanti una campagna elettorale nella quale saremo in tanti perché questa è una grande squadra collettiva
E la faremo attraverso il tam-tam sociale la mobilitazione dei territori soprattutto in quelli più lontani che ci appaiono come ostili a volte incomprensibili
Dove c'è gente che non vede l'ora invece di essere compresa di entrare in relazione di costruire legami aspettate di dunque tappe di lavoro confronto comune per la finale programma parole d'ordine Progetti
E state lontani dai luoghi che vi rassicura
Le prossime settimane non sono quelle dei dibattiti nei circoli a caccia di rassicurazione tra di noi
Le prossime settimane sono quelle e Andrea lo spiegava molto molto bene
Nel quale incrociare composizione sociale domanda inquietudine lombarda per dirla con il mio amico Aldo Bonomi con il nostro saper fare aspettate di che discuteremo di questo
Come di alto come ad esempio affronteremo il tema su cui confesso grande preoccupazione riguardante lo stato effettivo delle tappe degli interventi anche qui a proposito degli efficienti connessi alla realizzazione delle olimpiadi
Un appuntamento che non possiamo permetterci di perdere o di vedere gestito male
Aspettate di dunque settimane di campagne elettorali nelle quali presenteremo proposte su tanti aspetti che ci riguardano da vicino
Mostrando il massimo della voglia di cambiamento di futuro quella di chi pensa che ci sia bisogno di una regione che sa garantire e promuovere la cultura dei diritti
E che smetta di far finta di niente di fronte alla pratica delle discriminazioni
Cultura dei diritti sì che vuol dire affiancare i comuni che si attivano contro l'uomo transfobia e che promuovono progetti come quello milanese delle case arcobaleno
Che vuol dire non aver paura di portare i propri simboli istituzionali la propria voce
Alta mai d'che vuol dire ritenere che vi sia un grande tema relativo ai diritti delle donne di scegliere rispetto al proprio corpo che nessuno può mettere in discussione
Che vuol dire piena applicazione della legge centonovantaquattro
Senza se e senza ma
Che vuol dire il diritto alla piena cittadinanza in un Paese vergognosamente incapace di promuovere lo ius gode che vuol dire il diritto a vivere liberi davvero in un territorio che continua a far finta di non averla 'ndrangheta in casa e dovendo invece realizzeremo una politica di lotta alle mafie fondata su cultura della legalità gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata sostegni al fondo antiusura
Cultura dei diritti che vuol dire diritto alla bellezza
Diritto alla bellezza
Che poi è una pratica di governo se diventa politiche di sviluppo del turismo alto che Santa anche
Fondate sulla qualità dell'offerta culturale e creativa valorizzazione dei borghi sostegno alla dallo spettacolo al Teatro alla letteratura al teatro
Alla letteratura
Fatemelo dire dal rappresentante della categoria
Al cinema la produzione seriale in una regione dove annusato non so se qui stiano Lionello agisce da qualche parte la Film Commission per fare affari e non per sostenere nuovi talenti
Con la sua vita che è un film su Milano lo vai a girare a Torino io voglio riportare tanta gente a casa ma voglio anche riportare il cinema a Milano e in Lombardia
Diritto alla bellezza che ciò che anima l'azione di Mattia palazzi a Mantova la scommessa di Bergamo e Brescia che insieme che insieme l'avevamo detto all'iniziativa
A Monza in campagna elettorale ed è molto giusto diventano insieme
Insieme Bergami Brescia capitale della cultura del due mila e ventitré
E grazie ai nostri amministratori locali bravissimi grazie ai nostri due grandi sindaci offrono un modello radicalmente diverso da quella di una rappresentazione piccina delle bellezze di Lombardia
Ma amici e compagni della sinistra noi siamo quelli che portano con orgoglio il linguaggio
Della passione per la bellezza della Lombardia lo dico ai cittadini milanesi siamo anche un po'meno noi provinciali nel non andare a vedere la bellezza straordinaria dei nostri territori
Cultura dei diritti che vuol dire diritto ad essere Giovanni l'intervento di Valentina Fares
Parti spalti
Io credo che fosse su questo terreno essenziale una politica fondata sul diritto allo studio lotta alla precarietà opportunità offerta per andare all'estero e non a proposito di opportunità europee
E non per andare a letto l'arresto per costrizione mandare per cresce della dimensione internazionale poi restituire qualcosa quando torni a casa cultura dei diritti che vuol dire diritto alla memoria antifascista comincia spesso insegnato delle piante
Oppure
Oppure ed è quello che io propongo agli altri candidati presidente chiunque di noi vinca si impegna
Tutti vale la memoria di una grande persone di un punto di riferimento per tanti di noi appassionati dei destini del sud del mondo l'ambasciatore Luca Attanasio ucciso in Congo
In circostanze ancora tutta da chiarire un grande cittadino lombardo e al papà e alla mamma di Luca fatemi mandare da qui ancora una volta un grande grande a braccio
Ovviamente la sfida è dura lo sappiamo
Ma come ha scritto in questi giorni non so se l'ho visto una nostra attivista vive piuttosto e Laura Di Donato su Facebook noi dobbiamo reale il consenso non inseguirlo
Anche perché a furia di inseguire notissima Vinci
Non sei credibile
E per essere credibile e dunque creduto
Devi fare dovremo fare una campagna elettorale con il sorriso sulle labbra appassionata alla ricerca delle voci più inascoltate delle idee più innovative
Cammina eremo insieme consumando ci suole nelle terre lombarde
Ben oltre le nostre con forza onde della politica perché come dice Stefania sempre la buona politica non si fa in data si fa costruendo legami relazione anche quando ti incontri
è diffidente o perfino ostile
Andiamo nelle tante Lombardia e per dirla con Riccardo Riccardo Sarfatti una persona che a casa ci manca tantissimo
E con questo atteggiamento fermo rispettoso rinnovo al presidente uscente Fontana un invito scelga il luogo che deciderà il Comune che preferisce
Perfino al Circolo della lega potrei arrivare a tanto
Che in quel marasma loro predilige o la tv la radio lo sfida un confronto pubblico sulle idee non abbia paura non si sottragga andiamo avanti allora a testa alta noi siamo quelli
Che sono qui per dire che vogliamo portare che vogliono portare il cambiamento
Moratti e Fontana le loro liti sono il passato noi siamo il futuro siamo qui con un'alleanza di forze politiche movimenti civici orgogliosa
Un'alleanza che può arricchirsi ancora di più per diventare ancora più determinata come ci sollecitano tante associazioni dall'Arci a Medicina Democratica in questi giorni a fare un'alleanza che in campo che in campo per cambiare e vincere dunque lombarde e Lombardi mettiamoci in cammino