"Niccolò Machiavelli" presentazione del libro di Armando Verdiglione (Spirali)

Ma intanto incominciamo saluto ciascuno di voi vi ringrazio per essere venuti qui per questa duplice occasione
Adesso Machiavelli alle ventuno
Il libro di Cristina Frua De Angeli ma chi è questa della principessa
Per me quattordicesimo libero
Accanto ad altri scritti
Raccolte le riviste
Per le primo libro e quindi è chiaro che l'emozione è un po'differente
Allora il principe
Che fa ciò che vuole
è pazzo
Il popolo che fa ciò che vuole non essa io
Allora il principe
Che fa ciò che vuole è pazzo figurarsi chino dei principi
Il principe che si incarna che si incarni che si rappresenti che si perso di fichi
Non solo il pazzo
Ma produce rovina
Che disastro
Catastrofi
Massacri
Gli esempi che quindi porta Machiavelli sono proprio in questo senso sono apologhi novelle
In qualcosa che inventa per la prima volta diciamo
Dunque pace velisti entri ma chiede liste sono occupati di Machiavelli per distruggerlo per cancellare il suo testo testo non soltanto il principe
Ma le legazioni i poemi
Le lettere
Le pièces
Ciascuno scritto di Machiavelli costituisce il testo
Ma il testo così come emerge alla nostra lettura
Nessun ritorno per noi
A qualcosa di passato
Ci porta questa distanza di Machiavelli dalla sua epoca
Come la nostra
Distanza dalla nostra epoca
Io ho trovato dopo avere letto il lungo e largo gli scritti ti Leonardo da Vinci
E qualcosa di sorprendente
Che devo dire non era stata notata
Quindi non soltanto c'è un paradosso
Leonardo da Vinci scrive cento mila pagine ce ne restano nove mila
Che soltanto dopo cinque secoli
Però quello di un filologo che trascorre più di sessanta anni della sua vita
Sui manoscritti
Di Leonardo
Abbiamo la trascrizione critica cioè noi siamo in grado di di leggere quello che è rimasto nove mila pagine comunque di Leonardo da Vinci
Significa ciò che era stato scritto su Leonardo da Vinci che era una creazione nazionale era era una qualcosa che era fatto a immagine e somiglianza dell'ideologia e nazionali
Delle varie ideologie nazionale ideologia italiana l'ideologia francese Ideologia tedesca ideologi del continente l'ideologia anglo americana
Nel mille cinquecentodue presso Valentino
Si incontrano appunto Machiavelli e Leonardo Leonardo e nella piena maturità
Ritardo non soltanto ha concluso il periodo fiorentino
Nell'ottantadue non soltanto nell'ottantasette decide a trentacinque anni
Di divenire scrittore
Lui che o o uomo Sanza lettere cioè senza latino
Sprovvisto quindi della lingua che gli avrebbe dato l'accesso al discorso occidentale discorso filosofico al sistema
Filosofico filosofico occidentale greco
Decide di vedere scrittore e integra nella scrittura i diversi aspetti della sua esperienza con la curiosità immensa che va dalla movimento dei fiumi
Del vento
Degli uccelli per ritmo delle onde del mare o dal ritmo della cena
Non solo Leonardo ha concluso pure stasera quindi opporrà cifra della città di denaro e del suo primo lungo soggiorno a Milano
E ma è andato via
Alla fine del novantanove
Con la venuta di Luigi dodicesimo lo siamo oggi nel novantaquattro
Nel mille quattrocentonovantaquattro c'è stata la discesa del renano
Carlo ottavo
Venticinque enne
Che era riuscito a pigliare l'Alitalia col gesso dei maestri di alloggiamento casa una passeggiata fino fino a Napoli difficile però tutte le città pre-ritiro aprire le porte difficile voi e ritorno
Return è avvenuto ma con i carichi di come al solito di opere d'arte di documenti importanti di di oggetti importanti se n'era tornato in Francia ma con Luigi dodicesimo dunque
Leonardo va via dunque incontra dopo
Dopo essere stato Serenissima
Tra l'altro incontra dunque aiuto Magna
Niccolò Machiavelli che è molto più giovane
Soltanto dal novantanove si trova Segretario fiorentino
E quindi si trova lì per una legazione mandato dal da Pier Soderini
Insomma che affrontarla vere sono quattro anni
Dal mille cinquecento due mila cinquecentosei
Leonardo Machiavelli si frequentano sono amici
La consuetudine era che i manoscritti di Leonardo venissero letti dagli amici
Lui regalava alcuni manoscritti mansueto di cui si parla adesso
Codice cosiddetto Hammer
Prima Lester
Omara uno dei parassiti e regalati a uno degli amici
Per lettura voi avrebbe dovuto restituire uno non sappiamo non faceva parte del dei manoscritti lasciati alla Conte Francesco Melzi suo rilievo e collaboratori
E
Allora gli amici leggevano questi manoscritti coi quattro anni importanti
La Battaglia di Anghiari viene dipinta in gran parte da Leonardo da Vinci e la commissione viene data Pier Soderini il suo intervento
Di Machiavelli
Ma insomma
L'ampiezza delle nozioni dell'esperienza di Leonardo e enorme
Insomma io ho trovato questa prossimità straordinaria tra di tra il testo di Leonardo da Vinci e il testo ecco qui professor Vittorio Mathieu
E il testo di
Machiavelli
Le opere principali vengono scritte da Machiavelli da quel momento dopo
Non le ha scritte prima
è nato nel sessantanove mille cinque trecentosessantanove Leonardo è nato nel mille quattrocentocinquantadue
Leonardo Morea diciannove e Machiavelli nel ventisette
Che io arrivo a dire dunque che
A un certo punto per questa prossimità
Machiavelli e il corollario politico
Perché Leonardo da Vinci questo libro fa parte di una trilogia dunque il terzo sarà Ludovico Ariosto i corollari letterario di Leonardo da Vinci
Che
Che giungono leggiamo nei manuali
E libri intorno a me che nelle moltissime bugie
La madre di tutte le bugie qui riconosciuto punto e il fine giustifica i mezzi creato nel diciannovesimo secolo non dei gesuiti
Nessuno riuscito a a trovare presso un gesuita
Questa frase
Che ed è contraddetta da Machiavelli a ogni in molti brani
Ma dico un'altra dei valori c'è scritto anche che Machiavelli ha inventato la prosa italiana
Che chi che cosa significa la prosa italiana come prosa non di un latinista
Non la prosa di un latinista Magrelli era anche latinista cioè sapeva e latino
Leonardo ha cercato di impararlo l'ho imparato male
Diciamo non sapeva come Magrelli latino
Non c'è in Machiavelli questa adesione della prosa alla Tino
Come era negli atti cioè inventa inventa con Leonardo e dopo le ha seguite Leonardo a seguito di Leonardo
Che colui la prose italiana per quanto attiene alla politica la diplomazia
Dico in breve
Qual è la la lingua della politica e la li la lingua di provati
E il fiorentino per due per molto tempo il fiorentino e la lingua diplomatica
Ma è di questo che occorre verificare non stavamo solo tendendo altri relatori che mi a me importa sentire
Ciascuno di coloro che hanno avuto modo di leggere il libro che vi era soltanto per
Per
Attendere appunto l'arrivo degli rosso Vittorio Mathieu che di Arturo diagonale
Ecco allora e ora passare proprio a Vittorio Mathieu
La parola baffi
Non la posso rifiuto all'ampio perché sono arrivato esatto rapporti non sopporta il purificatore accordare per primo anche perché è uscito
Già sul giornale le rose gli in mano qualcuno una minore flessione del libro in cui però velivoli sotto al mento Leonardo alle stesse conclusioni prima
Presentato teste l'amico Verdiglione cioè
Machiavelli associate Venter inventore di una prosa essenzialmente non un consigliere politico per il bene o per il mare come è stato tante volte ha affermato non corruttore un costruttore ma un grande artiste artista nel senso Forte la parola uno che ha una tecnica particolarmente fiscal trita per che cosa per esprimersi
Esprimersi nella parola
E costruire nel discorso ciò che vuole costruire cioè no in questo caso in un'azione esterna ma in una in una sorta di modello ideale
Che non è un consiglio di appunto operazioni ma appunto una una costruzione di per sé significa in se stessa significativa
La continuità fra questo Riboli precedente su Leonardo da Vinci evidente sia nella parte negativa che nella parte positiva nella parte polemica c'è questa costante
E a mio parere sostanzialmente giusta polemica contro interpretazioni ad hoc di dei due grandissimi
Del Rinascimento come come come dire profeti di una modernità o addirittura oggi di una posto modernità affinché di cui in realtà il rappresentante più importante sarebbe colui che sta interpretando questi grazie contro questa sorta di autoesaltazione attraverso la falsa esaltazione dei dei due scrittori artisti sì giustamente polemizza con l'ironia D'Amico dal milione ma c'è anche una parte positiva
Che mi pare che va senz'altro i più importante e cioè il ritrovare il Rinascimento fuori dei luoghi comuni e fuori delle vacuità
La quinta retoriche contro le quali una parte degli rinascimentali giacigli era pronunziata già aveva sostenuto che la sua lotta per un linguaggio aderenti alle cose vere di un linguaggio che si staccasse dalle presunte vacuità o o il formalismi scolastici
Polemica comune a tutti
Dici tu rinascimentali io alcuni questa polemica diviene una polemica anche contro la la retorica contro pensiamo anche accusano che senz'altro il più grande filosofo del Rinascimento
Quando introduce la figura dell'idiota cioè dell'uomo sanzione però avrebbe detto Leonardo
In contrasto con quello dell'oratore delle ed è filo ad uno cioè con quella del rettore e con quella del glielo scolastico anche in Leonardo anche i Machiavelli si afferma questa questo coltivare la forma per la sostanza e non parla forma quindi nonché imitazione del latino classico però a mio parere senza dubbio c'è un influsso taciti hanno nella prosa di di Machiavelli
Questa attività tipicamente rinascimentale ma non per questo meno eccezionale già nel Rinascimento
è quella a mio parere che del rione chiama l'industria cioè non induce certo delle fabbriche ma piuttosto l'industria è sceso del manufatto e di un manufatto che può essere che è di fatto di recente artistico cioè fatto con le mani
Qui dice ci vuole una macchina ma sono pronto fatto con l'ingegno quello che idrico chiamerà ingegno per tante cose io dico si richiama a questa a questo Rinascimento no retorico
Uno dove le mani sono lo strumento dell'ingegno o la parola lo strumento dell'ingegno cioè dell'invenzione costruttivo di pensione
Difforme capaci di Sciuscià estere e di ispirare di per se stesse
Questa industria non potevo chiamata alcune industrie Ozil tali realtà è una virtù non è una semplice attività ma è una virtù nel senso greco della parole su una capacità di fare
Di fare cose che siano ripeto attive di una di una verità profonda che Cecilia in un milione Nardo sia in Machiavelli
C'è una tentativo di essere fedeli ma queste verità profonda in un caso attraverso l'invenzione apparentemente anche più strampalate di congegni e nell'altro attraverso una una proposta straordinariamente efficace non perché dica delle cose inaudite ma efficace per la sua stessa forma io mi fermerei qui per Roma io scelgo ascoltati gli altri poi riprendo ma non vorrei usurpare il tempo meglio speso da altre grazie
Allora ringrazio professione un'azione
Passerò per ora adesso alla professore Antimo Negri
E quindi lui poi interverrà adesso può essere siederà ad intervenire anche successivamente differente differenze
Io ho già presentato in un otterrà Romano il Leonardo di Verdiglione
Stasera presentano anche in Machiavelli spero di poter presentare la terza parte della trilogia e cioè l'Ariosto
Naturalmente facendo queste io mi mettevo in discussione in Pippa Tito isotopo polemiche non farlo con Armando Verdiglione
Mi spiego
Io sto Leonardo ho anche scritto Verdiglione non lo sa Polo vena povera e leggendo questo Machiavelli conto più criteri e serietà televisivo multistadio a Toto toracico
Ho dovuto e questo è il motivo per cui io devo ringraziare del degli uni rigetta mare unite
Che mi si era ficcata nella testa apporti in questi ultimi sia
Leggevo Canetti la polizia dell'uomo
è una pagina molto molto bella
Canetti visti in quel molto tra Machiavelli e Hobbes
No ma io avessi di corsa in questo ritraeva arrivano appena fare un esercizio molto molto preciso su questa pagina anche in tutti gli stadi quella che Verdiglione dice rintuzzato alla parola ebbene Canetti
Dietro
O a Bresso
Se a Tucidide
Dietro Machiavelli c'è Tito Livio
Il fatto che dietro o senza si sia Tucidide
Consente
A Canetti di privilegiato però rispetto a Machiavelli perché perché Tucidide ecco in mente
Mette Odessa
Sulla strada della costruzione di una scienza politica con tutta la sua forza è triste mica
Credo che ecco il punto
Leggo Verdiglione
E devo rigettare
Questa idea di fondo di Canetti
Perciò Tenin Graziano fondatore di una scienza politica Niccolò Machiavelli
Galileo della politica Niccolò Machiavelli
Galileo ad Astoria Niccolò Machiavelli
Attenti che piene vien fuori il nome di Galilei colto evidentemente accade una cosa
E Riley
I fondatori dalla sintassi per inventate e già da Levine e pagine divisione rigetta l'idea che Manganelli possa intendere
Essa ricostruttore time senza politica
Per di più contorta costruita completato sperimentale
è importante questo molto molto importante perché e perché la tradizione che si è cristallizzata e c'è tutta una letteratura critica che Verdiglione esanime
Io la ritiene anche un po'ma non ho tempo di fare no
Una tradizione che si spiega badate bene
Con l'intenzione di ridurre ad unità metodologica le scienze umane e le scienze naturali
Quando finché Hobbes
Dice
Non dissero Sad compiuto cioè non discuto
Ma scacco no che cosa fa in fondi in conto pure costruire una matematica voi se volete una chilometri via
Mentre la politica
Ho una scienziata era politiche
Ho a proposito redigere ricorda anche che
Che Galileo che Makelele sia stata fatta passare come un precursore di tv torna e mio don perché costruisce una filosofia naturali disse Principia Mathematica filosofia mutualistica sa benissimo
Che quanto questo principio questo motivo sia tanta
La
Che cosa ti sì Presidente ricostruite una Scienza ne che valga sempre
Anche di tipo positivisti e chi è chiesto un po'comma insomma di avere se ne accorse sempre molto da vicino
Interviene a questo punto disco sono anche molto complessa egli ha sbattuto come storico dalla filosofia troverei molto complicata ma non posso rubare il tempo approvassimo interviene Verdiglione
E innanzitutto
E su questo punto mi trattengo poi nel caso interverrò una seconda volta se possibile e innanzitutto accanto una
Isacco torna Navona
Che si è fatto da Zuccotti no
Niccolò Machiavelli diavolo nazionale
Niccolò Machiavelli diavolo domestico
Niccolò Machiavelli che avrebbe spinto questo principe
Tenuto che ASP scrivendo inserita era stato Satana
La cultura inglese particolarmente seicento settecento
Nortel Nick significa appunto piatto
Diavolo soprattutto in quanto scienziato dalla politica
Del quale poi impronta pronto i trattò satanico sì visto
Con riferimento alla proposizione chi si è stanchi di ripetere secondo la quale
I mezzi qualsiasi me sì
Anche il più terribili anche il più nefasti giustificano che cosa i figli e in questo caso il Tina qual è la costruzione lo stato e nel caso specifico per ciò che riguarda Magarelli son stati italiano
Verdiglione e qui mi fermo a Dublino momenti essenziale la ricerca che cosa la politica di Machiavelli e la sua diplomazia a ricorderei deve sempre che di profezia di andati poi OP in due e qui per esempio viene anche il motivo della ampi più anche sul ampi consigliere viene fuori il motivo della duplicità ebbene ebbene la politica di Machiavelli e la sua diplomazia sorgono dell'India della scienza della parola
E non Chiappella via delli Pistelli me dove queste piste M
Politicismo che da dall'idea del la scienza politica cooptati il tuo come scienza esatta e subito dopo e subito dopo alla pagina seguente A pagina novantasei
La politica di Machiavelli la politica del secondo rinascimento
Attiene al vinto Ustica per la parola
Regia
Chi sia
Vogliamo
Audacemente una volta che gli ammennicoli matti ha bene spiegato il senso della parola l'industria
Ha bene spiegato Laba Gin Tusken questo ordini devi che cosa significa evidentemente una prassi una prassi Bing Quist etica
Attraverso la quale soltanto si struttura il pensiero
Evidentemente qui sorge un altro problema
Il problema che poco coglie nella sua impostazione e la risoluzione diventa molto difficile
Che si coglie la sua impostazione allorquando tutto si rigetta il principio della priorità del pensiero sulla parola
Pensiero e parola
Costi di solo ordine noti coloro così in greco e significa Pensieri e parole
Benissimo
Se l'industria della parola
E questa prassi sin qui Istica
Questa prassi linguistiche costituisce il motivo di voluto di una culture
In questo caso la cultura direi di chiudere che posso tranquillamente spiegato il termine industria dire un industriale della parola
Industria Ranavalona Verdiglione
Into Striano della parola
Niccolò Machiavelli
Ma se io affronta il problema e Machiavelli con il problema di un'industria la parola
Evidentemente in quanto Machiavelli è un protagonista del Rinascimento e in un guanto del dizione è un protagonista un costruttore del cosiddetto Risiko secondo Rinascimento e vede quest'incontro finisse coll'essere estremamente problematica
Si rigetta la vecchia immagine del Machiavelli politico
E anche dei politico satanico
E si riapparizione
E si affaccia per la prima volta per l'immagine vi un machiavellico input toglierle per la parola
Ma qui è il prurito
Quanto Canetti dice dietro Machiavelli si è Tito Livio la smetto subito
E così disco eh io penserei anche al Tito Livio dell'APPA Tardini Itas
Nella latteria Uberti tasse costi il giudizio
L'ottava storica di demolire un opus oratori
Dicevo i latini e c'è un'opera d'arte
Un'opera d'arte e tutta quanta l'opera Machiavelli
Io non mi meraviglia affatto che dedizione posso concludere la trilogia di cui parlava con un libro su Machiavelli
Al primo agosto non mi meraviglia affatto
E la conclusione più logica se non che Pinassi problema
Eh sì caschi interverrà subito dopo su questo problema
Il vedere
Sì questi tale
Questa passivi per la parola questa in tu stia dalla parola o senz'altro questa ecco questa a bisogna rintracciarla unicamente in quelle che per esempio sono dei collanti costruzioni commediografi che di Niccolò Machiavelli pensare a casa ma la mamma racconta che Voltaire e diceva batte tutta di commedie di Aristofane
O nella perizia o non ti da trovare
Anche per esempio i mitici costi sull'arte della guerra nei discorsi sulla prima Deca di Tito Livio
E particolarmente nel principe quanto e concludo
Per Digione presta molta attenzione all'affacciarsi nella famosa lettera a Francesco Vettori
Rapire mille cinquecentoquindici
Sul tempo l'intaglio fare il Machiavelli che si intagli opta con i contadini
E Giovan Patrick Track
Fa sentire la sua voce Attinà San Casciano
Non militare perché sia uno scienziato alla politica o un tecnico dalla politica perché scrive e pale mi pare che sia appunto un industriale la parola sperando di poter rendere McGuire ringrazio Ras
Allora
Chiaramente noi aspettavamo una cinquantina di persone va omesso sedi per cinquanta si sono seri per centocinquanta più le persone in piedi
E allora stiamo facendo un discorso più
Costringiamo gli oratori ed essere più breve del previsto del resto si è Leonardo sì ma credo che sia tengono a farla conclusiva brevità
Invito adesso
Se l'avvocato no cioè l'avvocato onorevole eccessiva avvocato Mauro Mellini
E questa lo chiamo
Per le prime copie del suo libro che si intitola lady golpe dei giudici e con lui ci sarà una fascetta nel momento in cui esce settimana prossima dai magistrati di partito al partito dei magistrati
E qui però lo abbiamo invitato per
Soltanto lui avrebbe potuto scrivere un libro così oggi nel contesto italiano senza essere massacrato
Allora
Senza essere una scheda
Allora
Qui però e per rispetta ma chiederle perché noi faremo su sul libro
Di Mauro Mellini un dibattito apposito a Roma anche a Roma anzitutto a Roma prego
Ma e io
Credo che non è un autore i cui libri si presentano facilmente Armando Verdiglione
Perché si presentano facilmente i libri che si può fare a meno di leggere
E allora si riassumono pezzi raccontano e poi si si accontenta qualche volta al racconto qualche volta interviene la curiosità di andare un po'più in là
E Armando Verdiglione uno solo scrivere in modo che questa sua industria della parola
Che non mai visti riscontro sostantivo industriale ma dell'industria
E invece faccia d'ogni parola un momento sostanzialmente autonomo della conoscenza che attraverso il libro si vuole trasmettere
E poi che invece la presentazione esige e non soltanto non la lettura ma qualcosa d'altro rispetto al libro difficile il momento di questa presentazione
Trovare certamente la sintesi
Di un libro che analitico ma che consente delle sintesi
In parte mi è stata mica andare anzi
Il ventotto
Questa sintesi è già emersa io cerco di darle
L'adozione che a me e
è saltata agli occhi
Più facilmente
In fondo attraverso la lettura e la interpretazione di Machiavelli data da Verdiglione
Soprattutto risalta
La sorte la storia
Che è toccata a Machiavelli
Una sorte lì quella di essere
Sconosciuto
Recepito come metafora c'è un Machiavelli come metafora
Conosciuto come tale apprezzato combattuto demonizzato trentatré tra
Machiavelli in funzione dei Machiavelli chic
In funzione dei demonizzato Holiday Machiavelli si
Di quella interpretazione che invece ne sa un ecco
Il sotterfugio Martino che attraverso la falsa apparente esaltazione del principe nel fa
Il presentatore
Di che lacrime dei fondi e di che sangue il Principato la tirannia
E non soltanto della metafora dei Machiavelli CID degli anti Machiavelli ci ma anche la metafora di Machiavelli anni
Sì mi ha consentito usare questa distinzione
E dei guanti Gioè Venezia nuova Benedetto Croce individuano Machiavelli non le saltatore
Della negazione della moralità
O del saltatore della immoralità
Ma invece
Nella selciato
Che coglie l'autonomia dalla politica
Poi certo certamente come caro Presidente balletto produce l'autonomia dalla politica e quindi non la contrapposizione alla morale ma la esistenza di una
Scienza di una un'attività mia conoscenza di un'attività l'attività
Politica come autonomas e pertanto la contrapposizione invece alla polizia come quel miscuglio che in realtà poi proprio una certa Focardi scrivere i precetti morali per i politici confondere questo con una attività politica
Ma in realtà anche questa immagini fondo più vicina dei Machiavelli anni più vicino alla realtà
Attraverso lo scritto di Verdiglione viene capovolto
Perché anche questa è una metafora
E coglie quindi Verdiglione
La essenzialità
In questa deformazione
Tra l'altro della diversa fortuna nell'attenzione
Dei posteri diritti Machiavelli rispetto alle varie opere il principe
è l'opera a cui viene inchiodata questa figura
Tanti un Machiavelli strumentale Machiavelli in funzione del McCurry
E e Machiavelli
Industrie nella parola attraverso una quantità di altri iscritti viene messo da parte e mi pare che l'aspetto più importanti più interessante del libro
è quello di non tanto di demolire l'idea di un Machiavelli
Qui non si può attribuire la funzione la il ruolo c'è il lo scienziato della politica
Ma quanto quella di un
Politico e di un politico attento e tale da recepire il significato non trattenuta dalle cose
Nei momenti delle esperienze
Non soltanto attraverso le opere
Tradizionalmente oggetto dell'attenzione
L'immagine degli anni Macchiavelli anti Machiavelli si
Ma
Anche di altre opere abolendo quindi quella divisione fra opere maggiori opere minori opere di carattere artistico perché è poi dalla poliedrica
Attività dell'industria
Dell'industria dalla parola che emerge poi la figura vera le attenzioni dei i valori lei
E anche l'altro aspetto secondo me
Voglio attenermi proprio senza chiudendo quindi subito
E la
Negazione il che
L'astensione dal fatto che Machiavelli non Possa e
Non debba essere considerato appunto un
Industriale
Io non posso essere considerato un il profeta
Eccetto anche questo la profezia della modernità
Che si vuole attribuire Amma Chiarelli
è in realtà un
Un dato che invece darmi ferito a quanti lo hanno studiato lo hanno interpellato lo hanno o propagandato lo hanno fatto oggetto di di esaltazioni ed assicurazioni
E che molto spesso che e hanno attribuito carattere profetico
A quella che è semplicemente
L'attenzione per marchiare
Molto spesso veniamo nuovi per considerare profetiche
Quelle
Considerazioni
Che nel corso della storia sono stati dati i dati non transeunte
E chi invece sono state trascurate e molti altri
Molto spesso
Come avviene per le cosiddette dietrologie
Si va alla ricerca dei dietrologi è perché in realtà non si è capaci di vedere ciò che si ha davanti agli occhi ciò che avanza e gli occhi di tutti così si dice che
E chi ha attenzione
Per fatti che non sono
Episodi effimeri
Ma realtà
Che possono essere tolte
A carattere profetico semplicemente perché altri a queste non hanno avuto questa attenzione
Sono gli ha sono quelli a cui dovrebbe essere
Data destinata alla profezia
Che in quanto unità si hanno recepito compreso la l'insegnamento della storia del passato
Delle esperienze altrui altri casi non le hanno recepite
E quindi attribuiscono invece falsamente allora incapaci accogliere complessivamente questi dati delle esperienze delle altrui esperienza l'esperienza del passato carattere profetico quel esperienze che non sono rimarcate
Sepolti attrarre nella disattenzione di coloro che sono venuti dopo
Sono alcuni dei punti di un libro col lui liturgico difficile fare
Il racconto che qualche volta ci si attende al momento della presentazione
Questo credo che sia l'aspetto positivo
Lo stesso
Un libro che non va racconta un libro del balletto
Ok senza anche questo
Allora ringrazio Mauro Mellini
E adesso allora
Passiamo passo la parola Pia Luisa bianco
Che di cui ha stiamo aspettando un libro bisogna pur dirlo
Prestissimo ci sarà lo attendiamo con molta ansia
La redazione
Come anche la anche i libri diciamo i promotori
Per decenni sta dicendo che sono ritardi no no
Allora il libro si intitola la la la terza generazione il giornalismo degli anni novanta allora adesso però è che siamo qui per Rose mancherebbe e le passo la parola
L'aria c'è un aspetto sul quale mi vorrei soffermare di questo bellissimo libro e che è stato trasfuso davvero di ioni solo nella breve presentazione che lui ha fatto frutto della ricostruzione
Ora non esenti semplicemente perché è assolutamente naturale che degli studiosi dei filosofi dell'EP modo egizio conviene no di inquadrare la questione di Machiavelli nell'annosa invece di bile questione se la politica sia una scienza esatta oppure no
Ho trovato bellissima e le considerazioni sia del professor Mattia che del professor Negri che ci hanno spiegato come certamente Machiavelli è più un descrittore che non un codificatore dell'eternità leggi della politica in questi io sono d'accordo
Certamente Machiavelli non è un codificatore delle eterne leggi della politica
Però e chi ne avesse dubbi li perderà scorrendo il libro di Verdiglione perché documentatissimo e sono le citazioni da tutte le opere i particolari anche queste citazioni troverà che certamente Mattia Preti e l'espressione del dramma essenziale della politica moderna che la separazione dall'etica
Perché dico questo perché tutta la politica occidentale e la rincorsa affannosa a decidere se la politica e l'etica possano coesistere nuovamente ma insomma anche questo appare un problema da filosofi non lo è e vi vi dico di il nostro subito perché secondo me non lo è se voi pensate
Che fra gli ultimi principi che hanno pensato di poter fondere etica e politica in altre parole una cosa che sarà chiarissima della lettura di questo libro la pretesa è che i principi avevano di prescrivere emessi
Moralità costume vita quotidiana i propri sudditi e non soltanto come ricorda Mellini che i consiglieri dei principi so contavano in quell'epoca di prescrivere
Regole morali per l'esercizio del potere succedeva anche il viceversa tutto al Grande
Paternalismo politico in tutte le vesti che corre l'euro moderno secondo me finisce e sfocia nelle grandi dittature totalitarie del nostro secolo l'ultima della quale ci siamo liberati e quella comunista in cui
Perfino Brescia perfino l'ultimo dei successori celebratissima come modernizzatore Lords of aspro non avevano in testa che di fare il bene dei propri subiti
Troppi soldi partito in questo caso il partito Stato questa è una stortura nel che sa insediata nella cultura politica del mondo moderne che ha giustificato le più feroci
I più feroci abusi di potere
Nel mondo moderno ci sono due grandi filoni o è quello che celebra la separazione della politica dalla morale dell'economia dalla morale dell'economia della politica
Questo è poi il mondo che noi comunemente chiama il mondo delle democrazie liberali che stanno attente a contrapporre limiti all'esercizio e quindi all'abuso possibile del potere
Cercando di delimitare i quali sono quelle zone dopo Ambra perché il potere politico che riguarda non solo la vita dei cittadini
Che essi vogliano liberamente intraprendere in economia anche se essi vogliano
Occuparsi dell'educazione dei propri figli o di qualsivoglia altro problema privato
O di quale religione inseguire et eccetera questo è un caso quello che si propone esattamente il contrario
Ora io sono che siccome faccio il giornalista sentenze dico la frase che sta per dire qualcuno penserà che la voglio buttare in politica ma certamente questo è sarà il dramma filosofico della nascita dello Stato non era ormai la cosa di cui stiamo discutendo ancora oggi ne discutiamo in Italia se ne discute in tutto il mondo nelle grandi democrazie moderne non si fa altro che discutere di questi
Un po'più edulcorato naturalmente perché non abbiamo più stare zitto letto Stati totalitari però è sempre questa la faccenda in questi giorni poi lo vedete di che cosa si parla la riuscita o la non riuscita della nuova maggioranza che il primo esperimento
Diciamo di una soluzione di tipo liberaldemocratico in Italia voi sapete che questo accompagnato di da da enormi polemiche l'alternativa è quella senta di poter stabilire attraverso i poteri dello Stato come deve essere la vita la sorte dei cittadini
Se dobbiamo avere una pensione che mediata dalla di dalla classe politica osa ce la possiamo fare per conto nostro
Ed ecco vedete il problema spicciolo quotidiano della politica di tutti i giorni e la riflessione dei grandi pensatori del mondo moderno battono tutti sullo stesso chiodo
Non è un caso che Verdiglione ricostruendo ripeto citazioni
Spesso al grande pubblico sconosciute delle opere di Machiavelli scelta i tassi in cui Machiavelli è preoccupato della peggiore di tutte le dittature che è quella giudiziaria cioè noi abbiamo l'intuizione
Addirittura prima che venga codificata come accadrà secoli più tardi della confusione tra i poteri quello politico e quello che è
L'amministrazione della giustizia un altro tema di cui parliamo
Con gravità oggi al quale è dedicato il libro di Mellini molti un tema che perfino sulle pagine dei giornali
Sarà probabilmente per questo anche Verdiglione ha scelto una frase di Voltaire dedicata a Machiavelli ne ha fatto addirittura epigrafe è uno dei capitoli centrali del libro alcuni dice
Sembra Chianelli veramente avesse avuto un principe come discepolo per prima cosa gli avrebbe dovuto consigliare di bruciare i suoi scritti perché questa è la verità che avesse letto e capito Machiavelli avrebbe capito
L'eterna dialettica caccia fra il potere politico e le limitazioni a questo potere politico e quindi Machiavelli sarebbe diventato poi
Veramente quel diavolo ma non perché lo scopritore dell'immoralità della politica cioè di tutte le nequizie dalla politica perché colui che forse meno prima intuito forse l'avrà descritto soltanto artisticamente come dice il professor Lecce giustamente
La prima io il tweet sessione del fatto che non esiste la possibilità di a vere una vita dei cittadini che non sia pervasa
Capillarmente dall'impossibilità del potere politico se non esiste il modo di limitarla ed ancora io per ora mi fermo qui perché spero che su questo possiamo continuare a discutere perché davvero queste l'unica vera allusione al problema dei nostri giorni
Bene
Allora passiamo la parola adesso a fini ringrazio intanto Pia Luisa Bianco chiaro che questo è un aspetto a me pare molto rilevante del libro
Su cui insisto molto no la dice il regime giudiziario il peggiore no
Questo procede un altro ordine dopo e quello militare
Dopo quel dopo quello giudiziario cioè questo chiaramente lo riprenderemo come dice che il peggiore dei vizi l'indecisione
Se
Esatto sì i guai quando fate c'è un capitolo che dietro mamma la paura allora allora adesso passo la parola Marcello veneziani
Perché quando Machiavelli dono alla al principe Lorenzo il Magnifico
Il libro dedicato il principe di regalo anche una coppia di cani di segugi e narrano i cronisti del tempo che Lorenzo il Magnifico abbia gradito più la coppia di segugi che il libro il trattato principe
Questo già dimostra la separazione tra cultura e politica dimostra il destino di Machiavelli che in fondo emerge in tutte le pagine del libro di Armando Verdiglione e dimostra quindi come il potere politico abbia sempre preferito i segugi che poi possono cambiare nomi via via col tempo possono chiamarsi anche anche Letta e anche Fede se vogliamo e perché fondamentalmente i trattati non servono per governare e comunque non rappresentano che capolavori come giustamente sottolinea Armando Verdiglione capolavori di scrittura politica di arte intorno alla politica ma non breviario per da realizzare le scelte politiche
E mi sembra che significativo una cosa che mi piace raccontare così incidentalmente che prima di scendere in politica il principe dei nostri tempi Silvio il magnifico ha pubblicato proprio con la sigla Silvio Berlusconi Editore un Libero che è stato proprio il Principe di Machiavelli
Nell'edizione annotata da Napoleone Bonaparte c'è e si vede che sin da allora Rusconi aveva diciamo ansia di grandezza in quel periodo ma è stato poco prima che scendesse in campo per una piccola parentesi civettuola
E tornando invece alla libero di Armando Verdiglione io credo che già una prima significativa chiave di lettura del quorum del significato che ha avuto Machiavelli nella storia culturale e civile del nostro Paese e soprattutto del pensiero di Machiavelli si possa dedurre proprio dalla dallo stemma familiare di Machiavelli che Verdiglione opportunamente propone in copertina tu che lo stemma familiare di Machiavelli e praticamente caratterizzato da quattro chiodi che sarebbero anche l'origine del suo cognome ma al club quindi sono in quattro mani chiodi come raccontavano e come racconta lo stesso Machiavelli quattro ma di chiodi che avrebbero crocifisso Cristo
Forse in questa immagine cioè l'immagine cioè il senso più forte
Del significato che ha avuto Machiavelli nella pensiero politico di rapporti tra politica e religione
Ma che aveva sempre avvertito
La politica come Croce come necessità
E a sempre descritto la politica attraverso la necessità del male
Perché il principe deve essere quando è necessitato d'entrare del del male come dice appunto Machiavelli crede a vivere questa consapevolezza di interpretare questa via perché per lui l'unica via per accedere al Paradiso e attraversare inferno
Questo spiega come in effetti l'immagine di Machiavelli nella cultura politica del nostro tempo ma anche dei tempi andati sia stato un po'surrogata da questa immagine diabolica di Machiavelli che giustamente Verdiglione de costruisce smentisce
Questa immagine che è falsa perché in realtà Machiavelli rappresenta attraverso indubbiamente un capitolo di come dire di laicismo di paganesimo applicato alla politica ma rappresenta indubbiamente quel pessimismo sulla natura umana che si ritrova anche in Sant'Agostino che si ritrova anche nelle vie del peccato originale ma chiare chissà
Che non non ha un rapporto con un uomo IRI che nascono da angeli non crede all'uomo buono crede all'uomo naturaliter malvagio crede all'uomo cioè che colpito dal peccato originale e quindi in questo senso interpreta la politica attraverso questa chiave da qui il suo realismo da qui il suo anti perfetti ISMU da qui la necessità appunto di far scaturire la politica non ha da una visione celestiale dagli assoluti terrestri come direbbe Popper ma da una visione profondamente radicata nella realtà credo che questo sia un significato molto importante
Che Armando Verdiglione coglie in uno dei capitoli cruciali della solita un'altra cosa che mi sembra molto significativa che Verdiglione sottolinea e che già emersa nella nelle conversazioni preliminari cui negli interventi che sono seguiti e questa grande storia equivocata sulla giustificazione sul fine che giustifica i mezzi
Beh anche vi si è creato che giustamente lo sottolinea Verdiglione lo hanno sottolineato i relatori che mi hanno preceduto c'è stata una grandissima inversione di ruoli Machiavelli dice che si abbina e le cose credo in una lettera Soderini di avere il fine e non il mezzo cioè quello che chiede Machiavelli e il primato del fine sul mezzo
Perché la in pecore dell'impoverimento della politica l'indebolimento della politica nasce quando i mezzi sopra fanno i fini quando i mezzi tra i vari che hanno sui fini e questa mi sembra un'altissima lezione
Una lezione che tra l'altro si può evincere nella storia culturale del nostro Paese e che già Giambattista vico ha colto con il principio poi riportato in auge anche in tempi più recenti della eterogenesi dei fini cioè quando i fini non rappresentano più il motivo per cui si fa politica quando gli quando i mezzi gli strumenti sopra fanno i fini la politica si impoverisce quindi è il primato dei fini sui mezzi e non l'utilizzazione di ogni mezzo per raggiungere il fine
D'altra parte una profonda anti machiavellica come si Mumbai descriveva qualche decennio fa
Che il male della nostra epoca il male politico della nostra epoca e la sostituzione dei mezzi con i fini e quindi questo è un mare profondamente radicale quindi fa bene Verdiglione a sottolineare questa debolezza
Della della di questo luogo comune che ruota intorno a Machiavelli cioè luogo comune appunto che i fini giustificherebbero ogni nefandezza non è così non è così e il principio dell'eterogenesi dei fini su cui tra l'altro due studiosi nostri contemporanei come Augusto Del Noce e come monello
Hanno recentemente diciamo sottolineato la etero The via parlava punto Momo nero parlava dietro tra via questa sostituzione appunto definì con altre finalità o di Fini che comunque non rappresentano le premesse originari
Quindi mi sembra molto importante questo e mi sembra importante sottolineare come in effetti la parabola di Machiavelli sia la parabola dello scrittore non inteso nella politica la parabola dell'intellettuale che non si intende con la politica la favola dell'intellettuale artista scrittore e letterato che si separa dalla politica che costretto quasi a esercitare la doppia verità
Che costretto a vivere una doppia vita una vita profana in cui si incagli o fa e la vita famosa e nel suo studio quando appunto si libera di quelle vesti profane
E quindi c'è questa idea della necessaria doppiezza dell'intellettuale della cultura rispetto alla realtà politica
Dominante presente perché la realtà politica non segue questo percorso di continuità e di coerenza con o cultura questo mi sembra molto importante e mi sembra anche importante sottolineare un altro aspetto il Machiavelli che credo emerga anche nelle pagine che Verdiglione dedica appunto Machiavelli
Ed è questa sua idea della della patria
Che emerge profondamente nelle pagine di Machiavelli quando Machiavelli dice amo la patria mia più che l'anima mia tutti hanno sempre sottolineato la necessità di vendersi l'anima per la politica
Invece bisognerebbe sottolineare il processo inverso cioè il primato il grande primato il grande tormento di Machiavelli
Di vedere una patina Macerata e di sognare una patria diversa di sognare una patria come si deve quindi in questo senso mi sembra che Machiavelli sia stato davvero uno scrittore politico dei più disattesi in Italia forse mai come il machiavellismo è stato un principio
Sempre teorizzato una convinzione che fosse largamente praticato ma è stato sempre disatteso
E in questo dobbiamo dire c'è anche il conforto di un osservatore molto estraneo alla realtà politica contemporanea italiane qual era ma o se Tung il quale lo richiama nel suo libro Verdiglione il quale dice proprio che voi italiani
Avete avuto con quattro secoli di ritardo Unità d'Italia perché non avete saputo leggere Machiavelli perché avete disatteso Machiavelli io per una volta nella mia di
Ita mi sento ma ho vista
Ringrazio Marcello Veneziani
è chiaro che ripeto non avevamo previsto un tale afflusso di uditori
E vi partecipi alla nostro incontro per cui che la come si dice la la temperatura dalla sala
Temperatura sta salendo e quindi
Quindi Poggio con il riscaldamento si riscalda vede forse non c'è ma comunque
C'è e per giunta anche riscaldamento e quindi allora passo la parola adesso a Arturo decorata
Sì grazie
Decorare con lacci come diacono diagonale no perché posso essere scambiato per una figura geometrica la condotta dei robot falsi diaconato attaccate
Allora io intanto Viterbo mettere in guardia
Vi debbo mettere in guardia rispetto a questo libro
Faccio una una presentazione controcorrente si mette in guardia rispetto a questo libro perché questo è un libro
Rilettura non facile
Voi dovete sapere che quando si legge Verdiglione
Si compie uno sforzo intellettuale culturale importante
E queste robe vanno dette perché altrimenti no se ci si nasconde dietro un bello o in alcuni casi un muro di ipocrisia
Ma vanno dette anche per sottolineare la validità e l'importanza
Di quella che è l'industria della parola
Un libro di Verdiglione nella fattispecie questo libro di Verdiglione può essere paragonato alla musica colta rispetto alla canzonetta
Allora la canzonetta fruibile da tutti
Tutti quanti possono capire ripetere commentare e giocare sulla canzonetta
Sulla musica colta bisogna arrivarci
E bisogna arrivarci attraverso una preparazione l'approccio alla musica colta
Così come al libro difficile ripeto la parola difficile perché lo faccio da da giornalista e quindi non
Operatore culturale o da professore di filosofia o da storico ma semplicemente da giornalista che deve lavorare con le parole
E che a uno sforzo delle compiere uno sforzo quotidiano di comunicazione
Allora la lettura difficile di di Verdiglione è una lettura da musica colta
Il suo libro gronda citazioni gronda riferimenti culturali il suo libro se ben letto
è un arricchimento reale e costituisce un arricchimento reale al di là del merito
Del personaggio
E di Machiavelli sesso
La gente del rione significa inerpicarsi su un sentiero che piano piano lentamente faticosamente alle volte
Porta a dei risultati importanti
Ora io non voglio entrare nel merito sentito
Ne nei relatori che mi hanno preceduto una serie di osservazioni che sono tutte quante giustissime di commento al libro che sono profondamente giusto di profondamente giusto io condivido assolutamente
La valutazione che viene fatta dal dal da da nel suo rispetto allo sforzo di Verdiglione di togliere alla figura di Machiavelli gli stereotipi
Di strapparlo a quei meccanismi che poi peraltro ne hanno fatto anche la fortuna perché una parte della fortuna di Machiavelli
Deriva anche dal lo stereotipo che gessato appiccicato addosso e che si è trascinato nei secoli fino a trasformarlo appunto in quel diavolo che Verdiglione cerca di eliminare
Senza quel diavolo probabilmente Machiavelli non sarebbe stato famoso così come quindi tutto sommato nella sua tomba dovrà ringraziare Iddio anche di questa etichetta ove si dimostra che le etichette alle volte portano anche per i super team positivi quindi io non so
Perché non mi posso imbarcare su un terreno che non è mio se Machiavelli come giustamente dice di Lione non è non è un prodotto positivista non è un anticipatore del positivismo come molti hanno voluto inserire realizzare e che è collocare
è uno scrittore
Un artista
Che realizzata nei fatti l'industria della parola
Realizzare i fatti industriale la parola perché crea con la parola
L'immagine realistica della realtà
Ecco Machiavelli assolutamente un realista
Un realista
Ed un artista ed è questa la novità vera credo che sia contenuta nella prima parte del del libro diverbio poi c'è la parte ecco i riferimenti
Alla loro e alle intuizioni di Machiavelli governo dei giudici qui Mellini dovrebbe parlare per la verità visto che lui ha risarcito
L'Imu libro cattolici sul leader cattolici via di essere hai scritto il libro in contemporanea per poterlo presentare insieme al libro dir di no no no quello faremo una presentazione apposita del libro Melli
E credo che queste indicazioni contenute nel libro di di di Verdiglione siano tutte quante assolutamente interessanti ma non voglio ripetere quello che ho sentito e giustamente che è stato detto fino adesso vorrei sottolineare un aspetto complessivo
Del lavoro di Verdiglione che fa parte del libro di Machiavelli ma che fa parte in generale della sua produzione
Sia letteraria che come editore
è un pubblico riconoscimento è un piccolo riconoscimento da parte mia ti ti va dato e questo il lavoro e e la testimonianza data da questo libro è un lavoro di anticonformismo è una dimostrazione di anticonformismo è una prova
Di
Gusto e di voglia di senso di libertà
In un Paese in un'epoca
In cui la libertà è un bene supremo il conformismo è una merce venduta a piene mani l'anticonformismo
è una merce rarissima
Allora Verdiglione vende anticonformismo
Io sono molto contento di poterlo comperare questo anticonformismo grazie
La e
Allora e tiene Arturo di ancorare stiamo aspettando a breve
Il libro
Giudici giornalisti e giornalisti giudici
Tanto per rimanere in veniva veritiera tenuto conto della temperatura della sala
Del fatto che
Chiaramente davvero non avevamo apprezzato insomma ho preso una sala per cinquanta persone qui ci sono ce ne sono diciamo cinquantuno cinquantuno allora
Tenuto conto che alle nove
Diciamo inauguriamo libro nuovo nonché irrigui mia madre mi si è vecchio ma diciamo
La il primo libro di una
Di una nuova scrittrice
Cristina Frua De Angeli e il titolo del libro è ma chi è questa bella principessa
Propongo un'ora e mezzo di intervallo
Grazie