Violenza sulle donne: intesa sulla costituzione di una Commissione bicamerale d'inchiesta. Intervista ad Alberto Balboni

Radio radicale siamo con il presidente della Commissione affari costituzionali del del Senato Alberto Balboni Fratelli d'Italia dopo il dibattito che c'è stato oggi qui a mo'a palazzo Madama sulla sulla violenza sulle donne oggi avete
Avete trovato un accordo importante avete votato all'unanimità per la costituzione di una commissione bicamerale di inchiesta sul fenomeno della violenza contro o le donne quando c'eravamo sentiti due giorni fa questo ancora non era chiaro avete raggiunto un'intesa
Sì abbiamo fatto un lavoro molto importante molto approfondito abbiamo fatto una sintesi fra diverse proposte di legge c'erano alcuni gruppi che intendevano sostenere una commissione monocamerale come nella scorsa legislatura altri gruppi fra cui quello di Forza Italia
Che invece riteneva che fosse necessario un salto di qualità e quindi di passare una commissione bicamerale ecco se fosse stata monocamerale e non ci sta non sarebbe stata necessaria una non sarebbe stata una una una legge o comunque non avrebbe potuto avere i cui poteri della commissione d'inchiesta dunque non ha il potere di poter avere lo stesso solo che non si sarebbe approvata con un disegno di legge ma con un atto interno del Senato documento
Una mozione
Però è chiaro che una commissione bicamerale a una impatto
Sui lavori parlamentari e anche sull'opinione pubblica
Molto più rilevante quindi era importante fare questo salto di qualità già la scorsa legislatura ha lavorato egregiamente una commissione monocamerale di inchiesta sul fenomeno il femminicidio presieduta dal senatrice Valente
E i cui risultati sono stati approvati a alla unanimità al termine della
Così addestratore quindi
D'accordo anche con altri gruppi si era ragionato di passare alla commissione bicamerale col gruppo del PD col gruppo della Lega col gruppo
Di Calenda del terzo polo insomma c'era un'ampia un'ampia convergenza anche quelli che
Per accelerare i lavori ritenevano di poter optare per la Commissione meno monocamerale hanno convenuto che c'era
Abbiamo fatto un lavoro molto importante di coordinamento dei vari testi abbiamo fatto non un compromesso ma una sintesi una sintesi alta molto alta del perché i contenuti contenute sono molto importanti e io come presidente della commissione sono particolarmente orgoglioso del fatto che su un tema così rilevante per i diritti delle persone come Femminicidio si sia trovato una convergenza unanime
Quando si ragiona di diritti fondamentali della persona è importante che la politica abbia
Segnali come questi lei sa che femminicidio
E l'uccisione di una donna
Perché donna
Perché e il suo carnefice contesta il ruolo sociale che lei vuole liberamente scegliere darsi insomma quindi poiché la donna rifiuta
Il ruolo che il suo carnefice vuole imporre la risposta è la violenza purtroppo troppi casi certi
Senta nella nel documento che avete approvato c'è anche scritto quali saranno le lui gli obiettivi i compiti ci ci sono
Una serie importante di compiti ovviamente la parte più rilevante riguarda la prevenzione
Lei sa che dopo l'approvazione del codice rosso
La parte repressiva ormai è completa e abbiamo una abbiamo una disciplina repressiva nel nostro codice penale introdotto con il Codice Rosso che ha aumentato le fattispecie di reato tacco bene a istituito il reato per chi viola il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima
Ok violento lo l'ordine di allontanamento dal residenza familiare quindi diciamo che da un punto di vista repressivo il nostro ordinamento è completo troppo escluse per migliorare ma diciamo è soddisfacente
Dove non è soddisfacente nonostante si siano fatti passi in avanti molto importante perché
C'è l'ammonimento oggi
E l'ammonimento e spesso usato presso questo protocollo Sœurs di cui ha parlato il capo alcuni sia proprio pochi giorni fa per indurre voglio dire obbligare ma insomma
Praticamente sarebbe anche giusto obbligare
L'uomo che maltratta la donna ad accettare un percorso di recupero per rendersi conto del nell'atteggiamento sbagliato che ha e quindi c'è questo lavoro di prevenzione ma soprattutto al suo lavoro di prevenzione
Sul piano educativo che sul piano culturale perché troppo spesso ancora
Questi fenomeni di violenza sono il risultato certo un uomo che sbaglia ma anche di una contesto sociale economico culturale
Che induce quasi ancora a considerare la donna quasi un oggetto
Su cui soddisfare le proprie aspettative anziché una persona che ha esattamente gli stessi diritti gli stessi doveri
Di un uomo che sintomo di questo sa quale che molto spesso la donna maltrattata si colpevolizza
Molto spesso la donna maltrattata non fa
Denuncia e quindi purtroppo consente che
Questo reato
Arrivi purtroppo ancora stroppo spesso alle estreme conseguenze perché non reagisce non denuncia si colpevolizza pensa che ci sia qualcosa che non va in lei stessa
E questo è un fenomeno culturale di soggezione che noi dobbiamo spezzare vincere restituire la piena libertà
Alle nostre donne secondo i valori democratici occidentali ne qualcosa democrazia se riconosce
Chiarissimo lire sono d'accordo molto d'accordo con quello che ha detto lei io la ringrazio ringrazio il senatore Alberto Balboni
Al termine che ha col quale abbiamo parlato del del voto del del Senato di oggi però commissione bicamerale d'inchiesta sul sulla violenza contro le donne che la ringrazio