Scuola e Università per il futuro dell'Italia

A questo incontro sul tema scuole università per il futuro dell'Italia
L'incontro che vuole essere un prima e un un calcio come dicono quelli alla moda un kickoff
Alla nascita del
Secondo rapporto sulla scuola e l'università che il nostro istituto l'istituto Eurispes si affronta
A mettere in campo e a pubblicare nel due mila ventitré
Abbiamo
Siamo di fronte un tema che
Come viene sempre detto in campagna elettorale ma ahimè dimenticato
Durante la legislatura e il cuore pulsante del futuro del Paese siamo tutti consapevoli che parlare di scuole università significa parlare di futuro
Siamo tutti consapevoli che da tanto tempo
Gli agenti influenti sulla crescita civile mentale intellettuale culturale dei nostri ragazzi non sono solo le istituzioni educative
Ma sono anche i media anche i pari anche ovviamente la famiglia anche
Le comunità social
Il riferimento
Siamo forse meno consapevoli
Che la grande opportunità che abbiamo di fronte è quella del PNR re appena duecento settimane davanti
Per essere conclusa
Perché se diciamo quattro anni questa dimensione del tempo ci sfugge se diciamo duecento settimane
Cominciamo ad avere un po'il fiato corto a pensare che forse sarebbe il caso
Di rimboccarsi veramente le maniche con onestà intellettuale e mettere mano
Al quaderno dei lavori che è molto popolato sulle iscrizioni
No abbiamo qui stamattina un programma ricco di interventi io ringrazio sin d'ora tutti i soggetti che hanno accettato il nostro invito in primis desidero ringraziare
Il direttore dell'Osservatorio sulle politiche educative migliori spesso professor Mario Caligiuri che prenderà la parola subito dopo il presidente farà
Cui voglio tributare diciamo con riconoscimento di aver individuato tanti tanti anni fa quando il sottoscritto aveva appena dismesso i pantaloni corti
Il tema dell'educazione come un tema assolutamente centrale e non risolto di questo Paese
Prego Gian Maria
Comincio eBay che vai a fare Obama nascono anzi bar debba teniamoci
Seedorf avvenuti sulla quale
Grazie grazie
Buongiorno a tutti intanto mettono in dubbio il fatto
Che
Piuttosto Mattiace verso i pantaloni corti quando scoprì comportasse pantaloncini corti quando abbiamo fatto il primo il primo rapporto tra c'aveva qualche anno in meno insomma non è che non vero è che non si nota più di tanto
Io lavoro vi ringrazio per la vostra presenza per la vostra partecipazione ringrazio le istituzione gli amici gli studiosi che hanno accettato il nostro coro invito quella di stamattina è una come dire una mattinata aperta nel senso che non abbiamo pensato al classico convegno su un tema peraltro di grandissimo interesse ma abbiamo pensata questa giornata
Come ad un momento di riflessione e quindi è una giornata aperta al contributo di tutti come momento di riflessione su un tema che secondo noi assolutamente centrale per il presente
E per il futuro il futuro del Paese
Sono queste passati vent'anni dal primo rapporto sulla sulla scuola
Un rapporto che ebbe all'epoca
Un grandissimo successo il sollievo grandissimo interesse da parte
Delle istituzione da parte dei mezzi di comunicazione
Di comunicazione di di di massa ecco a distanza di vent'anni ci accingiamo a varare il secondo rapporto sulla sulla scuola l'università
E il suo rapporto che verrà la luce nel due mila che il venti nel due mila ventitré proprio di me coincidenza col ventennale con i vent'anni dalla presentazione del primo del primo rapporto
Sperando naturalmente
Di riuscire
A sensibilizzare non solo l'opinione pubblica ma sensibilizzato il nostro sistema istituzionale su un tema che non ammette più
Appisola menti o o ritardi
Perché lo sapete meglio di me che quando si parla della necessità e dell'urgenza di riqualificare i percorsi del nostro sistema di istruzione e di formazione
Bisogna riflettere su alcuni dati che verso le lasciano intuire il ritardo con il quale affrontiamo la questione
Nelle pagine del rapporto Italia del mille novecentonovantanove che segue il Rapporto Italia demmo amici che seguono rapporti Italia data da trentacinque anni
Nella partita nel novantanove segnalavamo che in Italia veniva destinata distruzione solo il cinque virgola cinque per cento del PIL e alla ricerca appena lo zero virgola sette per cento mettevamo in dubbio che un Paese avanzato
Come il nostro potesse progredire investendo così poche risorse in questo ambito fondamentale
Dobbiamo purtroppo rilevare che in più di vent'anni non sono stati fatti grandi passi grandi passi
In avanti in questo senso anzi oggi l'Italia spende ancora meno per l'istruzione con il quattro per cento circa del Pil e l'investimento in ricerca arriva a sfiorare lo zero cinque quindi
In vent'anni non è migliorata niente anzi la situazione è peggiorata
Oggi le attese rispetto ai finanziamenti del piano nazionale del PM RR nel il centrale settore dell'istruzione
Possono rappresentare un momento importante di cambiamento naturalmente se ne sapremo se ne sapremo approfitta
Ma c'è dall'altro nomi non conosciamo le lingue straniere e continua a persistere una
Profonda un profondo Gatta tra ragazzi ragazze queste ultime sono capaci di migliori performances dal punto di vista dei risultati scolastici ma voi
Quando fanno ingresso nel mondo del lavoro guadagnano meno dei loro colleghi maschi
E a questo proposito occorre sottolineare che il divario tra il tasso di occupazione femminile quello maschile maschile in Italia continua ad essere tra i più alti in Europa è il dato sì acerba AN
Residenza di figli
Dal punto di vista dell'educazione alle tecnologie per primo in Italia come ho visto a Sanremo ha colto il diffuso l'idea della necessità della media liberarsi
Uno strumento di conoscenza e formazione ma anche di stimolo alla partecipazione attiva e consapevole dei cittadini alla vita pubblica critica per un individuo possedere poi un'alfabetizzazione mediale
Significa acquistare la capacità di accedere al mondo dei media e cioè di saper comprendere
E valutare criticamente le strategie e meccanismi di funzionamento di funzionamento di contenuti
Dei messaggi anche nonché diventerà di diventare egli stesso protagonista della comunicazione attiva
Con tali capacità un individuo si pone nelle migliori condizioni per raccogliere le tante opportunità offerte dalla società dei medi al contrario senza di esse è destinata a subire un grande pregiudizio
A danno del proprio percorso formativo culturale lavorativo e professionale io e poi la questione del rapporto tra processo educativo il mondo della formazione professionale
Gli scenari realistici dell'occupazione descrivono un mercato del lavoro assai notato rispetto al passato sono richieste nuove figure professionali nuove competenze tecnico pratiche una diversa visione dello stesso reticolo occupazionale
Evidente al tempo stesso che le tradizionali agenzie pedagogico formativo la scuola e l'università prima di tutte stentano a prendere il confronto con la morte per la le mutate esigenze del mondo
Del lavoro reale calato in un sistema sempre più virtuale poiché è legato a doppio filo con le innovazione tecnologiche è bella comunicazione
Se ciò è vero l'apparecchio chiaramente
Nuove impostazioni di dati che dovranno sempre più essere affiancate nel conseguimento dell'obiettivo comune all'azione formativa svolta dai tradizionali centri di errori di erogazione del sapere
C'è necessità di formare nuove specie nuovi specialisti di lavoro nel Quaternario avanzato accendersi necessità di formare i formatori
La scuola e l'università sembrano aveva recepito l'urgenza di modellare nuovi percorsi curriculari molto però resta ancora da fare
Anche il mondo del privato deve fare la propria parte con maggiore convinzione che maggiore convinzione significa anche destinare più energie e risorse all'aggiornamento e alla formazione
Sono infatti le leggi della competizione del successo dell'impresa unitamente alle sfide
Imposte dall'agro globalizzazione del mercato ad esigere drastiche correzione di rotta e che in dirotta che impongono alle agenzie didattiche ad uso dei modelli educativi al passo con i tempi nei prossimi anni il mercato del lavoro si indirizza da sempre di più verso la sostenibilità ambientale e sociale l'efficientamento energetico energetico all'ecosostenibilità il digitale
Più del cinquanta per cento dell'offerta di lavoro riguarderà questi settori e queste professione
Si tratta di una tendenza
Che non è legata solo all'autoporto alle opportunità
Offerta dal Piano nazionale di ripresa degli Enza ma anche e soprattutto a quei comparti proibite produttivi che hanno l'esigenza di ammodernare e rendere ancora più competitive nel più breve tempo possibile
Le proprie strutture le proprie strutture ai propri tasse
A ciò si aggiunga che tra i diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile individuate dall'agenzia due mila da dall'Agenda due mila trenta
Il quarto e dedicato proprio
Alle politiche educative con l'ambizioso obiettivo di fornire un'istruzione di qualità e qua ed inclusiva e dopotutto ebbe opportunità di apprendimento per tutti
La scuola e gli atenei ma anche le realtà pubbliche previsto e private devono tener conto della nuova frontiera dell'occupazione avviando progetti di collaborazione di formazione in grado di garantire
Nuovi livelli di occupazione nel territorio di conseguenza progressi di progresso per l'intero sistema Paese
Tutto ciò tenendo sempre presente quali sono le sfide del futuro la transizione ecologica e una nuova digitalizzazione
Si tratta di una vera e propria rivoluzione del mondo del lavoro che si sviluppa velocemente accanto ai mestieri e alle professioni tradizionali che comunque subiscono e continueranno a subire modifiche e trasformazioni insomma sapere ma anche saper far e non è più possibile
Immaginare l'educazione e l'istruzione e la formazione in termini disgiunti rispetto ad un mondo del lavoro che già che è già cambiata vere come potrebbe capire le sfide sono tante
La società complessa
Reclama
Nuovi modelli il organizzativi delle e educative e perché noi siamo chiamati era a questa sfida
In termini sempre più sempre più pressante pressanti sempre più cogenti lo nei con questo incontro di oggi vogliamo aprire una discussione una discussione
Che sarà per noi utilissima nella preparazione dei delle secondo il Rapporto nazionale
Sulla sulla scuola contiamo sul vostro consiglio sul vostro conti contributo sui vostri
Suggerimenti e siamo convinti che di poter mettere a disposizione nel due mila ventitré uno strumento che sarà senz'altro utile per il sistema sì istituzionale per il sistema
Scolastico per il Paese in generale e io concludo questo mio breve intervento ringraziando il professor Caligiuri
Il Rettore del nostro osservatore permanente
E i componenti tutti i componenti del comitato scientifico
Perché
Verranno un trazione solo un prezioso contributo nella fase di preparazione di realizzazione e auguro a tutti un buon lavoro un saluto veramente affettuoso Mario Caligiuri Caligiuri insieme ai complimenti per il lavoro che sta conducendo con grande impegno
Con grande
Vede quasi con grande allora in vista e considerata considerato il suo forte legame con col mondo dell'università col mondo della scuola grazie buon lavoro a tutti
Spetta all'improvviso è stato
Invitato a dire che dalle parole del nostro presidente
Emerge una sola parola di commento che vorrei fare come parlare di
E educazione assodiamo questo termine come come termine
Significativo non è solo un tema di competenze e quindi di lavoro ma un tema che tocca proprio gli obiettivi e i valori delle persone dobbiamo costruire non commettiamo l'errore di pensare che l'educazione sia
Formazione professionale lavora bastano informiamo di cittadini
In una società civile che è difficile da maneggiare e quindi tocca veramente il cuore dell'umanità che il sistema dei valori Mario grazie grazie Roberto allora buona giornata a tutti benvenuti
L'Osservatorio sulle politiche educative dell'Eurispes voluto da Gian Maria farà che ringrazio
E almeno affidato con il supporto di un qualificato comitato scientifico intende porre all'inizio della legislatura
Il tema dell'educazione al centro del dibattito istituzionale politico culturale del nostro Paese
Per voi ridurne il ventitré sarà un anno importante
La prima ragione che ricorreranno i cento anni dalla riforma Gentile che ha affermato quella linea quei diplomati che hanno contribuito insieme alla collocazione occidentale dell'Italia e alla coraggiosa politica energetica di Enrico Mattei assale diventare nel nostro Paese una grande potenza industriale mettendo in luce l'aspetto trascurato ma decisivo dei tempi dell'educazione
Spiega temo Verbania dell'Eindhoven University of Technology
Nell'educazione tutto accade cinquant'anni più tardi
La seconda ragione come spiegava il presidente farà e che ricorreranno diventando dapprima rapporto Eurispes sulla scuola di università che nel due mila e ventitré vedremo di replicare
Per esempio il tema delle indispensabili centralità dell'educazione nel nostro Paese
Illustri connazionali per tre quarti non comprendono una frase complessa in italiano
E per oltre un quarto sono analfabeti funzionali così tanto evidenti sull'economia e sulla democrazia
Pertanto il primo problema nazionale e probabilmente ha rappresentato dalla debolezza dell'istruzione confermato da tutte le ricerche internazionali e anche quelle nazionali
Che evidenziano un abisso tra nord e sud tu del nostro paese come il presidente Roberto Ricci sarà che interverrà
Poco dopo di me
Il premio Nobel per l'economia sciolse Stiglitz ha ricordato che le società si oppongono soprattutto in base all'aumento della loro capacità di apprendimento
Da non confondere con il semplice aumento dei titoli di studio di conseguenza i parlamenti dovrebbero porre al centro delle proprie politiche l'educazione e non l'economia
Perché la seconda discende inevitabilmente dalla prima
I tempi della politica però si soffermano sull'immediatezza delle risposte economiche piuttosto che sul lungo periodo dei risultati educativi
I risultati solo di conseguenza
Nonostante questo di fronte a ogni problema sociale dall'ambiente alla criminalità dalla disoccupazione all'immigrazione dalla pandemia i rischi dell'intelligenza artificiale si importa se si invoca sempre l'educazione perché tutte le altre ricette sono fallite
Si dimentica però che in queste condizioni scusami operosità ma rappresentano la soluzione ma sono parte rilevante del problema
Preceduti dalle scelte politiche successive al sessantotto e fortemente accentuate dalle riforme quanti giungono e destabilizzanti susseguitesi dalla fine degli anni novanta i vigili i programmi elettorali dei partiti hanno tutti assediato chi più chi meno una funzione importante all'educazione
Complessivamente ci è sembrato di cogliere una dimensione inattuale
Infatti si propongono interventi di dettaglio quasi una manutenzione del dolore senza una visione di largo respiro
Eppure l'educazione e Ilaria delle politiche pubbliche più estese in assoluto che investe direttamente o indirettamente la maggior parte della popolazione italiana
Quella che secondo noi non è stata approfondita
Nella notazione profonda antropologica avvenuta a livello contemporaneo
Beh come per tutti noi gli studenti non vivono più una sola dimensione quella fisica ma anche riduzioni quella fisica quella virtuale quelle ibrida tra uomo e macchina
E sullo sfondo già si intravedono il metal verso e la fisica quantistica
Invece tutta l'organizzazione sociale basata sulla dimensione fisica e anche quando ci occupiamo di quella virtuale lavoriamo con le categorie giuridiche Montali di quella fisica
è stato rilevato che inizia adesso gli studi quando riprenderà per più del sessanta per cento svolgeva un lavoro che ancora non è stato inventato
Nel frattempo nelle scuole e nelle università si continuano a formare professionali destinate in gran parte alla disoccupazione
Di fatto le competenze che serviranno nei prossimi decenni non le conosce nessuno
E i cittadini dovranno essere formati come utilizzare proficuamente il tempo libero perché il tempo del lavoro sarà ridotto per tutti
Così quando se non il si ritrovano presto il Ministero dell'Istruzione dell'Università sarà sempre più difficile affrontare i cambiamenti sconvolgenti
Risultato politico Ettore sociale territoriale e culturale
Sostiene Luca Ricolfi che l'Italia le difficoltà maggiori si riscontrano in una spiazzante Zona clientelare caratterizzata dall'appartenenza e non dal merito argomenta
Non è strano che parlando ieri in meritocrazia che misura la capacità del sistema di apprezzare le persone per quello che valgono anziché per la rete di relazioni qui sono inserite seviziato emergeva in Italia
La zona clientelare formata dalla zona rossa e zona di mafia comparandoli di meritocrazia nulli appare il territorio più antimeritocratico del Paese
Il Superman mafioso appare come una sorta di luogo nella speranza e quindi che parametro di iniquità assume valori fra i più alti ma lui più che in qualsiasi altra parte d'Italia che è una scuola di qualità potrebbe fare la differenza
Tornando ai capaci e meritevoli attenuando i condizionamenti dell'origine sociale
Sui circa duecentocinquanta miliardi nel PNR
A cui faceva riferimento il professore Mattiacci trentadue sono riservate all'istruzione
Per rafforzare il sistema educativo dagli asili nido all'università
E per sostenere la ricerca integrandolo con un sistema produttivo logica investimento più consistenti riguardano l'edilizia scolastica per le attrezzature tecnologiche praticamente si tratta di appalti
Pertanto la partita decisiva dell'istruzione si deve giocare essenzialmente sulla regola ponendo in primo piano la qualità degli insegnanti l'efficacia della spesa sulla formazione degli studenti raccordo del mondo della ricerca con quello del lavoro però se prevarrà una gestione burocratiche non la visione politica il PM dovrebbe rischia di avere un impatto trascurabile
A questo riguardo il nostro osservatorio intenderà monitorare verificare l'effettivo impatto della qualità Del Piero sull'istruzione
L'Italia dei prossimi anni sarà più anziana con pochi giovani e più immigrati meno ricca e sostanzialmente meno istruita
Eppure in Italia un piccolo momento grave degli indicatori OCSE-PISA potrebbe comportare un aumento del cinque per cento del PIL
Al momento il futuro è a rischio
E invece l'interista è il titolo del rapporto statunitense nel mille novecentottantatré che in piena guerra fredda come per l'evasione la debolezza dell'istruzione con la sicurezza di indipendenza nazionali
In base ai dati dalla provetta educativa già oggi è possibile prevedere il possibile destino futuro delle persone soprattutto in alcune aree degradate
Con riferimento alla California nel novembre dell'anno scorso sul posto perché i giornali l'imprenditore della Silicon Valley del Guercino affermava
Quello che stiamo facendo i nostri ragazzi evolvendo non riesco a pensare a una più grande perdita di potenziale di quella derivante dalla scarsa qualità dell'insegnamento dei nostri figli
Concludendo che per molti studenti si potrebbe spaventosamente ipotizzare di quale istituto penitenziario avranno bisogna non sono considerazioni remote
Che provengono dall'al di là dell'Atlantico se si pensa evitare alcune ricerche evidenziano che per esempio nelle estreme periferie napoletane i figli delle famiglie a rischio hanno una possibilità di delinquere di un terzo più alta
Il richiamo costante all'istruzione e soltanto retorico
Riferendosi all'Italia degli anni settanta Pier Paolo Pasolini che aveva acquisito la sua capacità elvetica e profetica studiando nelle scuole nell'università
Disegnato e ragionando e gentile osservava
Si tratta di una democrazia di un progresso puramente enfatici nomi non consente il che significa cose che non hanno ancora un
Adesso con l'avvento del mondo digitale non abbia minimamente le categorie culturali per descrivere la realtà e con lo sviluppo dell'intelligenza artificiale della maggioranza dei lavori sarà svolta dagli algoritmi
Questo significa come evidenziava lo storico israeliano Barnaba Harari che già oggi il tasso delle nascite in diminuzione
Nei Paesi tecnologicamente avanzati come il Giappone e la Corea del Sud dovesse porsi prodigiosi sono stati investiti nell'allevare e nell'istruire sempre meno bambini
Che cosa preferiranno fare lieviti indiane e brasiliane nigeriane nel prossimo secolo investigatore narrative di risolvere i problemi di centinaia di milioni di poveri pertanto iniziare la frazione milionaria dalla popolazione
A differenza del ventesimo secolo dandovi avevano interesse allora risoluzione dei problemi dei poveri perché essi erano abitati da un punto di vista militare ed economico del ventunesimo secolo la strategia più efficiente benché spietata
Potrebbe essere lasciare andare le inutili carrozzoni di terza classe extra procedere soltanto la prima inoltre nelle società occidentali l'aumento del livello dell'istruzione in alcuni casi e in alcune regioni del nostro Paese non è riuscito a invertire il sottoscritto in ogni caso la qualità degli insegnanti è fondamentale
Secondo Piero Calamandrei la scuola doveva essere considerata un organo costituzionale per cui la mancata qualità dell'istruzione a causa della inadeguatezza di chi la impartisce
Cioè insegnanti scolastici e universitari però dovrebbe rappresentare una violazione costituzionale
Infatti è determinante la qualità dei dirigenti e del docenti
Tra questi ultimi nelle scuole ce ne sono circa duecento mila senza abilitazione non metteva in croce con la decurtazione di massa si è creato un pericolosissimo precariato universitario che si aggiunge a quell'esplosivo ha generato nel mondo scolastico
Interrogare assume uguale fondamentale educazione digitale saluto la dottoressa Nunzia Ciardi vicedirettore dell'agenzia per la Serbia assicurazione nazionale
La versione digitale che dovrebbe diventare materia di base come leggere scrivere e far di conto trasversale a tutti i settori portiere attività domani si svolgeranno sempre di più sul mare e non vedo il problema non sarebbe educazione nazionale ma di sicurezza nazionale
C'è bisogno allora di interventi strutturali definendo al più presto una pedagogia della nazione che precari l'Italia del futuro
In genere si inseguono in modo lucrative e criteri di valutazione dei docenti importati dal modello anglosassone e ispirati dalle discipline scientifiche
Con valutazioni quantitativa e non qualitative
Che rappresentano l'esatto opposto della profondità della ricerca negli atti governativi internazionali ci restituiscono la debolezza educativa italiana che non può essere coperta dal comodo alibi del dogma innumerevoli eccedenze scolastiche universitarie esistenti
Il basso livello di istruzione sostanziale non solo in veste lo sviluppo dell'economia della natura della democrazia ma espone ai rischi della società dalla disinformazione con la manipolazione costante dei cittadini
Perché i fatti e i dati sono davanti agli occhi di tutti occorrerebbe essere conseguenti
L'Osservatorio sulle politiche educative delle
Stessa intende porre il problema dove la qualità dell'istruzione
Studiando con serietà per proporre soluzioni prossime e possibili infatti siamo convinti che il futuro ma ci si aspetta il futuro si prepara grazie
Dalla dal quadro che ha detto anzi due parole di commento
Una è che osservato quando ha fatto riferimento all'edilizia scolastica
E quindi al fatto che Kerner Rosato per appalti un po'di sguardi come direbbe siamo alle solite eccetera guardate questa sala e pensate se avessimo ottenuto questo incontro in una qualunque palestra di una scuola del Mezzogiorno
L'abito fa il monaco
La qualità dell'ambiente nel quale i ragazzi sono chiamati a crescere
Fa il suo quindi questa edilizia scolastica
Con scuole che conosciamo tutti molto spesso anche dall'esterno sembrano più con rispetto caserme
O altri luoghi poco caldi forse vanno un po'ripensati da la qualità dello spazio educativo è molto importante così come purtroppo proletari Zare delle professioni Carlo Mario come è avvenuto da tanti decenni in questo Paese non aiuta
Poiché non legittima chiederà al corpo docente anche certe cose ma questi sono discorsi più grandi di no invito adesso la dottoressa ritenuti col cappello di vicedirettore dell'osservatorio è stato segnalato a prendere la parola inviterei dottor Ricci ad avvicinarsi al tavolo
Della presidenza per intervenire successivamente
Scusa una scaletta mobile
Tre
E il bello della diretta come dicono televisivo ok
Plan giorno grazie a tutti per per l'invito penso sia fondamentale
Dopo vent'anni di poter fare questo momento storico nuovo Rapporto sulla scuola
Sull'università
Sulla qualità della proposta educativa e formativa che facciamo ai nostri
Figli che poi diventano alunni e alunne studenti e studentesse delle nostre scuole delle nostre università
Anche perché ma poi l'intervento del del presidente dell'INVALSI Roberto Ricci ce lo dimostrano in modo molto concreto
Ne abbiamo tantissimi dati che fino a vent'anni fa non c'erano
Probabilmente il nostro Paese è uno dei Paesi sia chiude atti anche nel dettaglio fino arrivare alla situazione della singola classe
Perché il lavoro che è stato fatto in questi anni dall'INVALSI sono alterare il sistema di valutazione e ha permesso di arrivare ai piatti micro
Che arrivano a
Alta a dare degli elementi non solo dalle scuola per scuola non sono sezione per sezione ma addirittura classe per classe
E con dati distribuiti sul sull'IVA sul territorio nazionale
Che ci permettono di Avvenire una possibilità di confronto di paragone e quindi di riflessione chiare puntuale sui punti di forza e di debolezza del nostro sistema scolastico a questi dati vanno aggiunti si sono aggiunti in questi vent'anni anche quelli sistema informativo e statistico del ministero che in modo costante implementa dati con dei focus che come sono pubblici che sono sempre evitati sul sito dell'istruzione
Qual è il problema che normalmente non mettiamo in relazione i dati e non arriviamo mai a rispondere alla domanda perché certe cose funzionano perché insegnante classi i bambini e i ragazzi e le ragazze imparano crescono e la scuola e ancora un ascensore sociale
E perché invece in altre classi in altre scuole in altri territori questo ascensore sociale si blocca
Occorre coraggio permette relazioni dati perché una delle abitudini del nostro Paese e quello di nascondere la polvere sotto il tappeto
E quindi tutti non avviene mai il coraggio di affrontare i problemi guardando non solamente al domani
Ma ad un lasso di tempo più ampio
La scuola ha bisogno almeno di cinque anni per poter vedere dei cambiamenti facendo delle politiche mirate chi cura tempi qual è la situazione di una scuola in cui
Le politiche vengono cambiate ogni anno anno e mezzo
C'è molto disorientamento e quello che rimane
E la tutela di privilegi di diritti e di preconcetti ideologici che non riusciamo a scalfire
Perché
Sono così
Diciamo così così dura perché vorrei essere piena di speranza
Ma per essere piena di speranza tu perché non essere su una sognatrice io sono sempre stata scuole ho sempre lavorato
Nella scuola e occorre avere i piedi poggiati per terra e quindi occorre capire quali sono le leve che possano migliorare
Il nostro sistema scolastico e la qualità di ogni classe
Noi non possiamo appuntarci tra accontentarci delle medie
Perché un bambino una bambino ragazzo e una ragazza non vanno in una scuola media non frequentano una scuola classe media vanno in una classe concerti docenti con certi compagni
In certe strutture concerto impossibilità
E lui essi diceva prima nell'intervento introduttivo molto interessante il professore Caligiuri
E che in questo momento abbiamo a disposizione è moltissime risorse all'istruzione dell'università non sono mai arrivate contemporaneamente tante risorse trentadue miliardi non sono pochi
Occorre capire come spenderli
Senza una visione che parte dal dall'esame dei punti di debolezza e ancoraggio di agire su delle leve per cambiare anche andando controcorrente
Anche facendo delle scelte impopolari dal punto di vista politico
E questo lavoro e il lavoro più importante che va fatto in questo momento
E anche recentemente di rovina un convegno sul tema dei nuovi bandi PNR R. che stanno andando a tutte le scuole statali cinque miliardi di euro
Perché gli ambienti di apprendimento e per ridurre il tasso di dispersione scolastica non sono soldi che sono andati a tutte le scuole in modo indifferenziato quello spiegherà il professor Ricci sono state date sulla base di alcuni indicatori alcuni di questi riguardano proprio il tasso di dispersione in
E i livelli ndt apprendimento degli studenti
Ecco in questo seminario fatto con centinaia di dirigenti ET tutte di tutte le regioni d'Italia è emerso un punto fondamentale
Dobbiam capire dove vogliamo portate nostre scuole qual è lo scopo per cui vale la pena e
Far diventare bella una scuola al piede di strumenti tecnologici adeguati fare una proposta anche di attività integrative come quelle che vengono finanziate dal pm RR o di attività formative rivolta ai docenti
Se dovessi dire in sintesi
Qual è l'obiettivo da qual è la visione di scuole e quindi l'obiettivo da da raggiungere in ogni classe
E di tutte le scuole di d Italia direi la crescita umana culturale e professionale degli studenti
Ognuno di noi ha un talento
Ha delle possibilità ma queste possibilità rimangono impotenza e non possono essere messi in atto e se non c'è un'adeguata proposta educativa didattica formativa
E perché questo accada o anche i nostri studenti frequentano le scuole termini almeno mille ore l'anno
Per modificate le per
Di i diciotto anni
Non di sostanza usati tredici anni però quello della sanità aumentano i tredici anni di scuola e ne abbiamo l'idea di impatto enorme
Che il la scuola a sulla costruzione della persona
Per questo il tema dei docenti delle modalità di formazione selezione valorizzazione dei docenti
Ma anche dei dirigenti che del personale non docente è assolutamente cruciale
Sarebbe importante che il nostro rapporto si focalizzasse senza preconcetti ideologici senza avere il problema di disturbare nessuno
Su questo aspetto
Perché possiamo fare tutti i progetti aggiuntivi
Che vogliamo
Ma se non cambiamo le mille ore di scuola fare i nostri studenti i nostri bambini nostri alunni non cambia nulla
Se nelle nostre periferie ci fossero delle scuole secondarie di primo grado accoglienti capace di fare una proposta educativa e didattica in grado di non isolare chi è in difficoltà
Non avremmo le baby gang
Perché quella rabbia
Che fa nascere dei ritenga comincia dentro la class una classe in cui apparentemente tutti vanno avanti perché le bocciature dispersione incominciano ad inizio delle superiori
E ma sono quelle classiche invece di sanare le differenze le creano perché son bambini che a undici anni dopo la scuola primaria entrano in luoghi
Che
Il tengono
Dietro un banco senza aiutarle a crescere veramente
Ci possono essere tanti motivi
Il tempo pieno non è sufficiente per rispondere a questo problema
Perché c'è una sfida enorme come rendere efficaci interessante appassionante inclusivo
Il nostro fare scuola
Mattina e pomeriggio
E questo potrebbe essere un altro punto da approfondire perché e noi andiamo e degli zone grigie ti dobbiamo
A Vieri il coraggio di osservare in modo profondo
Senza e fare
Un discorso che e per quanto vero
Dimostra tutta la sua sufficienza non possiamo dire questi le cose vanno così perché c'è un problema di tipo economico e sociale
Nessuno inoltre come docente oppressi de potrà mai cambiare i genitori di un bambino di una bambina di un ragazzo di una ragazza però noi potremo fare la differenza nella loro vita perché entriamo nella loro vita in modo consistente
Quindi questo può essere un altro punto di approfondimento importante
Sempre perché non dispersa qua a vedere quel distacco quella visione complessiva quell'autonomia quell'indipendenza di pensiero
Capace di mettere in relazione i dati e di smettendo di far finta che le cose siano diverse da quelle che sono
Un ottimo punto
Allora preparato una relazione ma ovviamente non lo seguita perché
Perché con col nostro direttore
Avevamo anche abbiamo individuato un altro punto da approfondire all'interno del rapporto che dovremmo costruire che riguarda il sistema nazionale di istruzione nel suo complesso quindi anche
Il il ruolo che può avere la scuola non statale
All'interno di questo sistema
Perché anche su questo aspetto
Ci sono tantissimi pregiudizi e ci sono tantissime
Incomprensioni
E un dato
Complessivo che vi voglio dare perché all'interno della scuola italiana ne abbiamo ottocento quarantuno mila ti dico
Ottocentodiciassette mila quattrocentotredici studenti che frequentano le scuole paritarie
Qui sono dati del settembre di Mila il ventidue quindi sondati Lecce a fronte di sette milioni
E duecentottantasei mila centocinquantuno studenti che frequentano le scuole statali distribuiti su tutto il territorio nazionale scuole dell'infanzia scuola primaria scuola secondaria di primo e secondo grado
C'è una legge di parità del Duemila fatta da Luigi Berlinguer che racconta di un sistema nazionale di istruzione
Che può essere realizzato dallo Stato degli enti locali o attenti
Non statali ed enti privati che però devono svolgere l'attività educativa a certe condizioni
Esistere
Grassi grandissimo divario di trattamento tra gli studenti
Che frequentano le scuole paritarie e gli studenti che frequentano le scuole statali
Non parlo di famiglie ma parlo proprio di studenti
Neanche un euro detiene RR è stato destinato alle scuole paritarie quindi neanche un euro ripiene RR andrà per attività
E per Progetti per studenti che
Frequenta le scuole paritarie che gli insegnanti che lavorano nelle scuole paritarie
Per migliorarne le attrezzature i lavoratori delle scuole paritaria vuol dire che e più di ottocento mila cittadini nel nostro Paese sono esclusi da questo tipo di
Di intervento
Personalmente e qui finisco varrebbe la pena approfondire questo tema perché in tutte le diremo grazie
Il pluralismo educativo che è sancito dall'articolo trentatré della Costituzione comunque è la nostra Costituzione garantisce un miglioramento della qualità dell'offerta formativa
E anche qui occorre un un ente esterno indipendente libero con Eurispes terre chiarire
E qua di sonno
Chi punti anche col scoperti critici da questo punto di vista nel nostro Paese
Caro Presidente di invasi professor Ricci
A intervenire ora abbiamo anche delle slide che verranno proiettare volevo ringraziare gli amici del servizio tecnico che l'ha spinta si fanno adottando facile vedere
Grazie intanto lungo cioè e buon giorno a tutti a tutti sinceramente grazie per questo invito
Io credo che l'iniziativa quale cominciamo con baffi ci aspetta per i prossimi mesi sia veramente molto importante perché io ritengo sinceramente poi mi mostrò alcuni dati che il problema sia di natura profondamente culturale
E cosa intendo dire che l'osservazione del mondo della scuola ha necessariamente bisogno di più un salto
Un salto considerevole
Nel modo in cui osserviamo e studiamo la scuola che cosa intendo dire credo che sia sotto gli occhi di tutti quando abbiamo un giornale ascoltiamo la televisione ma anche quando partecipiamo alla Comit osservazione a conversazioni chiedo scusa
Sulla scuola
E abbiamo una rappresentazione della stessa piuttosto come posso dire aneddotica e basata magari sui nostri conti sulle nostre esperienze su quelle della nostra famiglia
E così via ed è purtroppo la questione è molto più complessa
E molto più seria e se vogliamo anche molto più preoccupante
E e quindi c'è bisogno di affrontare il la scuola con il rigore scientifico culturale
Anche teorico necessaria per studiare un fenomeno così Complesso e chi mi ha preceduto accennato alle difficoltà e dei nostri studenti poi vedremo qualche qualche dato
E leggiamo a volte sui giornali dibattiti demente ed estremamente interessanti ma a mio giudizio e che non prendono in considerazione il cuore del problema ciclo alcuni dati
E luglio due mila e ventidue quindi non sto parlando di tanto tempo fa
Quelli che tempo avremmo chiamato i maturati non sto parlando degli studenti che non hanno raggiunto il titolo di studio parlo dei maturati
Negli anni niente a livello nazionale e poi nelle regioni il dato cambia appena sarà possibile in mostra qualche dato
Il dieci per cento degli studenti che hanno conseguito il diploma di maturità la licenza di maturità
è non è avevano competenze di base due per competenze di base intendiamo la comprensione del testo scritto
Le competenze matematiche dovremmo dire quasi aritmetiche e conoscenze di base dell'inglese che ci dovremmo attendere al termine della scuola secondaria di primo grado licenza media
Per essere chiari uno studente dieci
Ecco io credo che questo sia il tema questo sia l'urgenza che abbiamo di fronte io sono molto contento di vedere tante istituzioni qua non c'è l'istituzione che possa ritenersi come dire estranea a questo problema
Perché se un diciannovenne diciottenne più maschi che femmine ma non importa si affacciano mediamente alla vita adulta in questo modo il problema è di tutti
Non è solo un problema di questa o quella istituzione nessun Stato avanzato può progredire o semplicemente mantenere le posizioni attuali che ha raggiunto in queste a mio avviso condizioni la parte positiva della storia e che esiste pienamente funzionante e non parlo solo l'INVALSI parlo anche del ministero dell'Istruzione Ellis l'infrastruttura informativa per
Studiare osservare questi dati con continuità ecco io credo che la scuola abbia bisogno di questo cioè di offre confrontarsi veritiere
I i i dati proprio come fenomeno fenomeno sociale
Non credo che si faccia l'interesse di nessuno nel momento in cui invece e ci facciamo guidare magari anche ad una visione della scuola pochino forse anche superata il il problema però
E e questo anche questo purtroppo è segno di una e scarsa
E come posso dire consapevolezza del mondo della scuola e che ci concentriamo tutti sulla scuola secondaria di secondo grado in realtà il problema comincia molto molto prima
Purtroppo il più delle volte quando i ragazzi si affacciano alla scuola secondaria di secondo grado elemento e non voglio dire che i giochi siano fatti ma molti di quei giochi sono fatti
E quindi dobbiamo osservare con l'attenzione sufficiente la scuola primaria addirittura lo spazio zero sei
Ma sicuramente la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado in molte regioni del Paese in molte regioni del Paese
Già nella scuola primaria la canalizzazione di fatto degli studenti in base alle loro caratteristiche sociali e culturali della famiglia è fortissima qualche esempio ci sono degli indicatori ormai consolidati da decenni in realtà non ci siamo inventati nulla di particolare più molto facili da leggere zero perfetta equità cento massima iniquità questo vuol dire Equitalia iniquità in campo scolastico educativo che l'essere inserito in una classe una scuola anziché in un'altra nel sistema ecco teorico non dovrebbe fare alcuna differenza cioè l'opportunità soprattutto nella scuola primaria l'aggettivo non è casuale il l'inserimento dello scorrere primaria nelle se nella scuola scuola Pippo scuola ci non dovrebbe precludere nei fatti U sostanzialmente le possibilità di crescita dei bambini e delle bambine
Allora questo indicatore vale zero se facessimo così fosse questa situazione cento se fosse il la situazione e peggiore
In gli elementi di letteratura ci dicono che quando questo indicatore supera di Ricci circa il dobbiamo preoccuparci
Allora abbiamo regioni del Paese fondamentalmente hanno dell'Appennino tosco emiliano dove nella scuola primaria questi indicatori valgono tre quattro cinque quindi sostanzialmente il problema non si pone mano a mano che scendiamo lungo l'asse geografico del Paese le cose peggiorano considerevolmente fino arrivare alle regioni del Mezzogiorno
Dove questi indicatori danni
Valgono trentaquattro trentacinque quaranta il che cosa vuol dire che in in una prospettiva quasi deterministica
Essere inserito nella scuola a o nella scuola Bini
Fatto una differenza talmente grossa che poi molto difficile non dico impossibile e molto difficile potersi riprendere dallo svantaggio determinato da questa situazione
Questi sono a mio modesto avviso i problemi che affliggono la scuola
Ora tutto si può ovviamente migliorare limitato non può esaurire un fenomeno così complesso come l'educazione e dei giovani di un Paese ma senza i dati sotto il tappeto una montagna enorme
Il e crescono questi problemi e tutti noi sappiamo che si occupa di fenomeni sociali che il modo migliore miglior tempo se non è il termine giusto il modo più efficace ecco diciamo così per riprodurre le differenze o aggravare l è non avere informazioni quantitative su quel fenomeno
Ecco purtroppo è così se le strade si possono far vedere
Il e diciamo di proiettare per favore
Il è diciamo questo e il fenomeno in età in Italia piuttosto evidente alto esempio concreto che credo che qui il rapporto e dell'Eurispes possa aiutare veramente a fare questo salto culturale
La scuola secondaria di primo grado
Scuola media per intenderci allora la scuola media molto spesso viene definita ecco qua allora se andiamo avanti con le decorrenza solo far vedere una slide avanti avanti ancora ancora ancora
Ecco perfetto ci possiamo fermare qua
Allora e vado direttamente su questo grafico ecco questo grafico che cosa rappresenta la percentuale
Quello che vi dicevo prima degli allievi che apre conseguono la maturità ma hanno competenze attese paragonabili a quelle che ci sono ma spettare alla fine da terza media sostanzialmente uno studente fatto così
La domanda c'è davvero vedo tanti rappresentanti dell'esercito e non non è pensata per quello è un puro caso c'è una domanda e di che l'acqua la quale questi ragazzi non sanno rispondere così formulata
E il generale dà ordine alle tutte di piantare le tende per l'accampamento di dopo aver analizzato la natura del terreno ricostruisce l'ordine logico di queste frasi
E questi studenti non sono in grado di dire che dopo aver analizzato la natura del terreno è la prima cosa la Fac proprio perché insomma voglio dire uno potrebbe dire e mi chiedo sempre scusa i rappresentanti dell'esercito il e delle forze armate quindi uno potrebbe dire ma quanti mai andrà hanno riceveranno dal generale l'ordine di piantare le tende cioè non è un grosso problema
E per il Paese invece lo è perché al di là dell'esempio buona parte dei cosiddetti testi regolative di
Si esprimono proprio in queste in questo modo fare questo questo e quello a condizioni che molto spesso le norme si spremono così
Ecco e quindi questi ragazzi non sono in grado di e rispondono a domande di questo genere questi ragazzi non sono in grado per proprio usare la lingua dei ragazzi
Di riconoscere due quadrati con la stessa superficie se uno rispetta la quadrettatura è dritto e l'altro inclinato di quarantacinque gradi
Non con un'integrazione da perfido matematico ma di quarantacinque gradi quindi lungo la diagonale della quadrettatura
Non parliamo poi dell'inglese ecco di questo io credo che il paese si debba fare carico culturalmente
Non ci dimentichiamo che buona parte della del diciamo dell'intellighenzia o alcuna parte la cosiddetta intellighenzia del Paese
Ritiene che in campo educativo noi dobbiamo proporre alcun tipo di misurazione
è possibile è possibile fare anche questo però sì io prendessi ora il gli esiti del della maturità
Oltre a lei grafico esattamente diametralmente opposto a questo uso
Diametralmente opposto a questo cioè avrete nelle regioni dove la dispersione scolastica costituita implicita è più alta voterei continue conserverà i voti di maturità più alti
E se e i andasse a vedere ipotizzi maturità parecchi pandemia post pandemia dovrei pensare che gli apprendimenti dei nostri studenti siano addirittura migliorati perché in tutte le regioni del Paese il voto di maturità medio si è alzato di quattro punti
In seguito alla pandemia allora qui addirittura potremmo immaginare sedici degli effetti inspiegabili questo per dire che cosa abbiamo bisogno di dati per e cercare di affrontare i fenomeni nella loro profondità concludo con una slide sentiamo un pochino più avanti
Ancora di qualche slide per favore
Ancora ecco ancora per favore
Allora questa questo grafico che cosa ci rappresenta la differenza in termini di apprendimento medio di apprendimento medie tra Gazzi o ragazze le cui famiglie dove le famiglie il titolo di studio i familiari cioè più alto tra il padre e la madre è la laurea o la licenza media
Perché la licenza media perché i genitori di questi ragazzi mediamente hanno frequentato la scuola quando il titolo dell'obbligo era la licenza media
Al di là dell'artista delle delle elaborazioni statistiche che permettono di fare questi calcoli sì io guardo la scuola secondaria di primo grado e la scuola di secondo grado come potresti ghettizzare questo grafico dicendo che sostanzialmente non cambia nulla il che cosa significa
Che progredendo dalla scuola secondaria di primo grado la media alle scuole superiori le distanze in termini di apprendimenti me di non variano cioè la scuola non è in grado di ridurre questi divari
E e quindi questo è esattamente il contrario di ciò che ci dovremo aspettare anzi passando dalla primaria alla secondaria questi divari aumenta
Ora questo come dire anche per dare qualche messaggio fosse un pochino più positivo
Non vuol dire come direbbero gli economisti che la tecnologia non è nel sistema la tecnologia Annie sistema perché ci sono scuole anche vi sono diverse che nonostante le condizioni avverse hanno situazioni di rendimenti piuttosto elevati buoni
Ma e quindi vuol dire catena oggi non deve essere importata in dentro il sistema il problema è che in termini generali questa diciamo queste modalità non producono gli esiti
Sperati ecco io spero molto che il rapporto Eurispes consenta al sistema di fare questo salto culturale
E l'intero paese si renda conto che il non è un problema di un settore del Paese non è un problema della scuola
Perché tornando all'esempio di prima se uno giovane adulto non è in grado di comprendeva una frase come quella che vi ho rappresentato sarà in estrema difficoltà
A stare al possono rimanere al passo con i requisiti minimi di una società cioè di una società complessa sarà impossibile e chiamato al compito di leggere autonomamente un articolo di farsi autonomamente
Un pensiero costruisce naturalmente un pessimo e questo è un problema tutti
Non ci dimentichiamo che mi avvio mi concludo anzi non ci dimentichiamo che e il il grande tema dell'intelligenza artificiale del machine learning potenzialmente allarga le possibilità degli studenti dei giovani dotati di buone competenze di base
Allargando potenzialità il le possibilità di impiego e di crescita anche di quegli studi che fino a poco tempo fa potevano essere considerati di scarsa possibilità di impiego penso agli studi di tipo comunemente chiamiamo umanistici proprio perché l'intelligenza artificiale appare questo ma tensione l'intelligenza artificiale qui veramente concludo la possiamo affrontare il grosso modo in due maniere
Quello che in statistica sono uno statistico si chiama un approccio confermativo o un approccio esplorativo cos'è un approccio esplorativo guardo i dati e mi faccio dire negati qualcosa esiguo quel qualcosa
Che molto pericoloso sembrano una mia punto di riferimento alla pace invece confermativo è che io ho delle idee eccetto confermo che sconferma di quell'idea dentro i dati ma per fare questo servono teste piene pesanti autonome
Ecco credo che questo sia la sfida e questi grafici ci dicono che il problema è grosso ci vorranno molti molti anni per affrontarlo ma proprio perché ci vuole tanto tempo non abbiamo un secondo da
Grazie
Oltretutto fanno veramente
Riflettere che mi fanno dire che non è vero che il futuro non si preveda futuro non lo prevediamo però la direzione del futuro la capiamo perché poi questi diventeranno genitori
E da genitori di due bambini piccoli noto che i bambini vengono abbandonati dalla scuola uso questo termine volutamente tre mesi l'anno se a casa trovano queste persone qua capiamo che settembre ottobre sono usati per la riprendere tutto quello che si è fatto prima
Perché purtroppo la realtà delle cose ci dice che lasciare i figli in mano alle famiglie da inizio giugno a metà settembre non è solo un problema pratico come viene lamentato ma un problema cognitivo
Sì piuttosto importante
Perché abbiamo un'altra pagina fondamentale sul nostro futuro che quello dell'educazione digitale con la dottoressa Ciardi quale vice direttore dell'agenzia da star della sicurezza nazionale
Cui cedo la parola e ringrazio veramente per la presenza del contributo
Grazie grazie mille per l'invito
Vorrei subito premettere una cosa quando parliamo del tema della sicurezza digitale non parliamo
Di uno degli a spetti educativi noi parliamo oggi della vita dei ragazzi a tutto tondo non possiamo più come ha efficacemente già detto il professor Caligiuri
Non possiamo più pensare che ci sia una vita fuori dalla Rete unanimità nella Rete
La vita dei ragazzi come la vita di tutti i nomi mai ragazzi particolare perché i ragazzi sono l'avamposto nella tecnologia
è totalmente digitalizzata anche quando noi non ci rendiamo conto noi continuamente viviamo su una trama digitale non a caso un moderno filosofo italiano che insegna a Oxford dice
Che oggi parlare di offline è on line una non ha più alcun senso la vita è on line è costantemente intrecciata
Tra reale e virtuale indistinguibile la parte solo reale indistinguibile la parte solo virtuale
E questo ci fa capire la gravità dell'assenza di un'educazione digitale per i giovani che vivono in questo mondo
La rivoluzione digitale è stata forse una delle rivoluzioni se non più grandi sicuramente più rapide che ha caratterizzato la storia dell'umanità ed è stata una rivoluzione
Concordo totalmente con quello che è stato detto non è stata una rivoluzione tecnologica nemmeno una rivoluzione culturale è stata una rivoluzione antropologica
Che ha cambiato il nostro rapporto con la realtà il nostro vissuto con la realtà è profondamente cambiato
E la trasformazione avvenuta
In pochissimi anni se noi pensiamo che Facebook che oramai è un social così tu considerato istituzionale i giovani lo considerano un po'un social per anziani no sono passati da un'altra parte ecco Facebook è nato nel due mila e quattro non ancora vent'anni e già avuto una parabola per arrivare a quasi tre miliardi di utenti e già e come dire sappiamo tutti che è entrata in crisi tante che il mercato verso è la nuova sfida affrontata una meta
Quindi è stata una trasformazione rapidissima
Che ha reso la nostra preparazione difficile è difficile come dire approcciare una rivoluzione antropologica non eravamo pronti in un pugno di anni questa rivoluzione sia trovati impreparati ma non solo gli adulti anche i giovani perché noi riteniamo che i giovani nativi digitali siano più preparati Dinoi non è vero
I giovani sanno usate molto meglio di via degli adulti gli strumenti digitali ma non sono né psicologicamente né attrezzati culturalmente ad affrontare una realtà complessa come la Rete
Parlavamo proprio prima col professor Caligiuri abbiamo avuto due battute mentre sentivamo la pregevole relazione che mi ha preceduto dell'INVALSI che diceva che i giovani oggi non sono in grado in una quota parte rilevante di distinguere la successione logica degli aventi no
Pensate a un approccio Complesso come quello che si deve avere con le avete se i giovani non hanno una preparazione che addirittura non li aiuta a comprendere la successione logica di un evento su una frase banale come quella del generale pensate ad affrontare la rinite
Non solo non si è capaci non sia agli anticorpi di affrontare la Rete ma curdi un rischio e norme perché la Rete se non sa diciamo se non si attrezzati ad affrontarla ti fa correre dei pericoli enormi e non intendo soltanto i pericoli di rimanere vittima di reati come il cyberbullismo la cyber esposto di cui parlerò
E che sono temi insidiosi Issey Miyake pericolosissimi ma anche il pericolo di essere completamente manipolati dalla Rete
La rete ci sottopone a una a una marea di informazioni continue
Che se noi non sappiamo gestire li diventiamo completamente vittime
Leggevo giorni fa un libro interessantissimo di un filosofo coreano che diceva
Diceva la sua su sulle teorie dei complotti che fioriscono in Rete dice in realtà alla teoria del complotto è molto naturale che ci sia nella Rete perché oggi
La la mole di informazioni che ci vengono riversate addosso ci disorienta e lui diceva in fondo la verità è una narrazione
La messe di notizie che noi riceviamo continuamente senza nessuna intermediazione è fondamentalmente disorientante ci getta nel panico perché non sappiamo più dove è la verità
E la teoria del complotto la strada abbia imbracciare una qualunque verità ci venga sottoposta è una strada paradossalmente rassicurante perché ci mette all'interno di un gruppo e ci spiega a suo modo la realtà
Ed è facile capire quanto questo poi possa diventare manipolazione se un ragazzo non ha mezzi per affrontare queste notizie alle quali si trova soggetto io direi è ovvio che diventa una persona manipolabile non sa più elaborare l'informazione che gli arriva soprattutto se l'informazione è frammentata è discordante e continua è disorientante
Detto questo non li abbiamo avuto negli ultimi anni
Due fenomeni che hanno aggravato
Tantissimo la sicurezza informatica la guerra da un lato per quanto riguarda la sicurezza cibernetica nel suo complesso ma per quanto riguarda i ragazzi dell'educazione c'è stata la pandemia con il knock down che ha
Dato un'accelerata fondamentale a tutti i fenomeni digitali
I ragazzi sono stati esposti per ore da soli alla rete e questo ha comportato non solo dei rischi ma dei risultati drammatici pensate che secondo un rapido Censimento
Fatto dal due mila sedici al due mila ventuno il numero dei minori autori di reato non vittime autori di reato in cinque anni è aumentato del Duecento cinquantasei
Per cento
è un fenomeno di vero allarme
E tutto questo perché non c'è un'educazione non c'è una corretta impostazione di approccio alla Rete in altre parole i ragazzi non si rendono nemmeno pronto di compiere dei reati quando stanno sulla Rete
Avere la foto nuda della propria fidanzata minorenne sul telefono quanti dei ragazzi sanno che detenzione di materiale pedopornografico
Chiedere altre immagini alla ragazza sottoporla pressioni per con una cyber Restoration occorsa in questo jingle quanti di loro sanno che sono reati gravissimi puniti dal codice penale pochissimo
Quando io ero nella mia veste precedente professionale nella Polizia postale
Mi rendevo conto che tanti di ragazzi perquisiti quando arrivavamo trovare l'autore del reato cadevano letteralmente dalle nuvole
Pensavano di non aver fatto nulla di male questa mancanza di percezione della gravità dei propri atti è una piaga gravissima una mancanza di educazione di percezione della realtà della Rete
Tutto questo unito
A come dire alla percezione psicologi
Tra che noi abbiamo nel vivere la Rete la fra apposizione di un Display tra il ragazzo e la realtà
Cambia in modo importante la percezione di quello che avviene da una sensazione di impunità una sensazione di di irraggiungibili città nella Commissione degli atti che si fanno in Rete da
Una mancanza di
Percezione della sofferenza dell'altro cioè Lo sguardo dell'altro che normalmente nella vita reale ci restituisce l'immagine di una realtà davanti a uno schermo in solitudine non c'è
Uno schermo abbassa i nostri freni inibitori abbassa la nostra percezione del pericolo e si dicono e si fanno cose che nella vita reale si farebbe questi diventano molto meno
Quindi tutto questo può essere
Come dire
Affrontato soltanto un'alleanza educativa tra scuole famiglie
Ed agenzie educative di ogni tipo è una vera emergenza così come il Complesso educativo è una vera emergenza oggi la società digitale che ha fatto ingresso in modo massiccio nella vita di tutti noi diventa un'emergenza nell'emergenza
Non abbiamo molto tempo mi rendo conto però
Ci tengo a dire che un altro tema che è stato infatti affrontato perché è strettamente connesso all'educazione digitale che deve diventare una materia e più che una materia io direi un'alleanza fondamentale che ci porti a far vivere tutti ragazzi maggiore sicurezza
E anche il tema della professionalità in questo campo pensate che tra i compiti più importanti dell'agenzia nella quale io adesso svolgo la mia seconda vita professionale l'agenzia per la sanità e sicurezza nazionale una delle competenze più importanti è quella di sviluppare competenze digitali per arrivare a formare delle professionalità che possono lavorare in questo campo
è già stato efficacemente detto che oggi non sappiamo nemmeno nel giro di pochi anni quali professionalità saranno necessarie ma una cosa è certa
Mi saranno necessarie in questo campo don non le troviamo non ne abbiamo
Scontiamo un deficit di competenza insider sicurezza enorme lo scontiamo
A livello planetario ma in Italia in modo particolare perché non abbiamo mai dedicato molte risorse a questo tipo di formazione
Che è una formazione che deve partire dall'orientamento nelle scuole elementari
Fino alla formazione all'inseguimento di materia come l'informatica la Faber sicurezza nella scuola secondaria di primo grado di secondo grado nell'università
Noi andiamo una come dire una fondamentale scarsità di iscrizioni ha facoltà universitarie
Relative alle materie stemma
Ma questo come possiamo aderire una scelta dei ragazzi se queste materie non vengono di nuovo insegnate o quanto meno illustrate a partire dalle scuole elementare i ragazzi nemmeno sanno che possono avvenire moltissimi sbocchi professionali affrontando materie come queste
è stato parlato del gas di della vigente le ragazze sono più bravi a scuola semplificando al massimo ma pal trovano meno lavoro ecco nel nelle materie stemma le ragazze
Non approdano proprio Resta non passo indietro Sempre anche questo è un problema che va assolutamente affrontato è evidente
Che è una strada lunga come è stato già detto è una strada che non possiamo pensare di percorrere in un anno due anni ma proprio per questo non c'è un minuto da perdere
Bisogna cominciare subito e non si può avere subito dei docenti formati su quello bisogna lavorare e ci vorranno degli anni però bisogna cominciare a formare quelli che ci sono bisogna fare dei corsi nelle scuole farebbe dell'orientamento nelle scuole io sono d'accordo non c'è un minuto da perdere perché la situazione
In questo campo che poiché il campo oggi è veramente grave grazie
Piace molto il richiamo al fatto che totalmente superata la visione di un mondo digitale il mondo fisico come anche sono integrati insomma non è tutto uno io uso spesso l'abilità fallisca piccino latte caffè insieme non ha senso più distinguere questo
E dobbiamo prendere il punto di partenza perché il campo di insomma di vita nel campo assistenziale diventato questo
Luca americano è stato chiamato in causa debito il dottor Luca Bianchini della così direttore di iscriversi grande conoscitore della mezzogiorno a parte da sua della
Sì grazie grazie a tutti buon pomeriggio se io appunto sommo
Dirigo la Svimez che insomma perché non la conoscevo già antica prestigiosa almeno prima della mia direzione insomma associazione per lo sviluppo del Mezzogiorno ci occupiamo appunto divari territoriali
E nonché molto non c'è da stupirsi perché a me sì che abbiamo Svimez vuol dire solo associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno eppure ci occupiamo di scuola
Questo perché perché quando appunto fu fondata la Svimez lontano quarantasei si identificò nel processo di industrializzazione ovviamente il la la stella cometa e l'intervento per il Mezzogiorno in quanto appunto il processo di modernizzazione passava soprattutto verrà diffusione di una cultura e di una attività industriali del Mezzogiorno nel corso degli anni si sia perfettamente resi conto che uno sviluppo completo compiuto del Mezzogiorno non poche passare verrà insieme un progresso dell'economia di una società e all'interno dei insomma del tema degli investimenti nel Sud inevitabilmente ha assunto un ruolo sempre più centrale il tema dell'investimento nel capitale umano che è uno degli elementi diciamo che più caratterizza diciamo il l'analisi di tutte le teorie diciamo dello sviluppo economico e per questo appunto come scrive cinque cd
Nel corso degli ultimi anni abbiamo molto concentrato la nostra analisi addirittura arriva siamo arrivati addirittura cambiare il titolo del rapporto diciamo senza togliere nulla tra i nostri fondatori Saraceno che non aveva voluto appunto denominare
Rapporto sull'economia del Mezzogiorno da quattro anni diciamo dalla mia direzione lo abbiamo mutato il rapporto sull'economia e la società del Mezzogiorno perché è impossibile cogliere
E il crollo malevoli spesso si sa molto bene diciamo una lunga esperienza su questo
Non è possibile cogliere trasformazione economia di un di un territorio di un Paese se insieme non teniamo conto quali sono i processi sociali che si creano su quel territorio
Perché sono non solo sono decisivi per capire cosa succede ma sono profondamente interdipendenti
Non ci può essere uno sviluppo continue economico compiuto esclusivamente calato all'altro che non tenga conto delle sue integrazione interrelazione con il tessuto sociale guida Monreale sviluppo è tale soltanto se riesce a modificare alcuni indicatori sociali
Questa lunga premessa per dirvi che nella nostra analisi il tema è l'istruzione direi è diventato assolutamente centrale non solo direi di più
Va ecco complessivamente il tema dei appunto della qualità dei servizi sociali secondo me sono quelli che più meglio caratterizzano la natura stessa della questione meridionale
Cioè noi crediamo soprattutto elaborazione più recente e per ricostruire intorno al tema
Della riduzione dei divari nord nord sud anche un consenso
A livello nazionale colpi di ricondurlo al tema all'obiettivo di una grande missione nazionale
Non possono essere identificate lo sviluppo del Sud soltanto come diffusione di nuove imprese in quel territorio
Ma debba passare per l'appunto la ricostruzione di un sentimento comune nazionale nel tentativo di ridurre disuguaglianze che impattano soprattutto
Sulla qualità della vita dei cittadini
E in questo senso credo che i vari cittadinanza rappresenta in sé l'essenza stessa della questione meridionale
E che sembra voi se operiamo nella riduzione dei divari in termini di appunto di offerta di servizi essenziali
Che riguardano sanità e istruzione Assistenza sociale e formazione professionale
Insieme costruiamo un paese più giusto ma nel frattempo costruiamo anche le precondizioni per uno sviluppo più omogeneo più integrato più equilibrato
Tra Mezzogiorno e Centro Nord e in qualche misura io ritengo
Che provava arriva aggiornare della questione meridionale innanzitutto come l'esigenza di offrire servizi uguali in tutto il territorio possa essere anche la diciamo alla maniera per rompere
Quella tranne quella contraddizione quell'anno sì quella contrapposizione l'altra questione settentrionale questione meridionale cioè nel momento in cui il tema è offrire ai cittadini ai bambini gli asili nido o tempo pieno agli anziani una sanità
Uguale in tutto il Paese non credo che ci possa essere una contrapposizione
Cioè in questo senso appunto
La stessa diciamo in per impegno nazionale per riduzione di rari diventa qualcosa non solo di necessario ma anche di vuole in qualche maniera di fondativo della stessa Costituzione
Io ho provato a scrivere un libretto in cui appunto parto in ogni capitolo l'articolo la Costituzione
Pensando che appunto ci sono bellissimi articoli la Costituzione che riguarda un tema e l'istruzione ad esempio il tema diciamo della offrire le stesse opportunità in tutto il territorio del Paese ugualmente ciò che riguarda la sanità i trasporti
E chiedo di assicurare uguali
Diritti ai cittadini in ogni parte del Paese sia ancora un percorso da compiere
E su questo c'è bisogno di dedicare impegno risorse
E questo ragionamento veniva avviene ancora rafforzato un po'd'analisi dei dati che peraltro è una tradizione della della Svimez sono Saraceno dicendo che ha sempre mettere i numeri davanti ai problemi per farmi capire perché se non
Se non è diamo una dimensione quantitativa è difficile poi
Capire cosa siano in realtà e cover cosa nascondano dietro e dall'analisi dei dati dato più eclatante diceva che a noi risulta nel corso degli ultimi vent'anni
è proprio che si è interrotto tra Mezzogiorno e Centro l'ardente qua in parte i dati dell'INVALSI ce lo raccontano in maniera evidente si è si è interrotto quel per certo il percorso di convergenza negli indicatori sociali tra Mezzogiorno e Centro Nord che aveva accompagnato in realtà l'intera storia repubblicana cosa intendo come sapete molto spesso noi discutiamo di questione meridionale in termini di divario
Espresso in termini PIL pro capite
I danni subiti
E se vediamo nel corso degli anni dal cinquanta da oggi la dinamica del PIL pro capite possiamo dire che l'Italia deve arrivare a dire del divario PIL pro-capite tra Mezzogiorno e Centro Nord abbiamo vissuto a periodi convergenza
E poi di divergenza periodi convergenza turnover quello degli anni diciamo dagli anni Cinquanta a metà degli anni settanta in più quelle del Mezzogiorno in termini PIL pro-capite si avvicina al Centro-Nord e poi diciamo dopo la frattura al senatore settantaquattro abbiamo vissuto nel corso dei diciamo dei decenni successivi periodi diciamo di alternanza in cui alcuni anche con i periodi
Abbiamo avuto un ampliamento del divario di sviluppo in termini PIL pro-capite a mezzogiorno il Centro-Nord periodi di leggera riduzione nel corso diciamo negli anni due mila abbiamo visto una legge vera aumento ulteriore il divario di sviluppo nord sud
E soprattutto che se confrontiamo il livello del PIL pro capite nel Mezzogiorno L'Espresso fatto cento diciamo il Centro-Nord negli anni Cinquanta
E nel due mila ventidue sostanzialmente il divario è quasi inalterato c'abbiamo complessivamente insomma il PIL del Mezzogiorno ma intorno al cinquantacinque cinquantasei per cento di quello del centro
Come se nulla fosse cambiato io direi
Ovviamente vuol dire che abbiamo in parte fallito a riduzione del divario dall'altra potremmo anche dire che c'è nel Mezzogiorno è cresciuto quanto Centro-Nord Secondo me compresa come una delle gare più più diciamo che Ammatuna maggiore cresce nel corso del dopoguerra ad oggi perché insomma Centro-Nord di oggi è molto diverso da Centromarca negli anni Cinquanta
Diciamo anche zuppe di oggi è molto diverso su quegli anni
Però rispetta questa diciamo al da una parte immutabilità del divario
E dall'altra l'alternanza di convergenze venne divergenza invece negli indicatori sociali decapitati distruzioni non ve ne ho portati per lunghi per fidati
Ad esempio prendiamo i dati di
Tasso di scolarizzazione per aprire l'alfabetismo poi i tassi di scolarizzazione primaria e secondaria e adattare agli anni cinquanta al due mila c'è stato il processo di convergenza del sud verso il Centro Nord sostanzialmente continuo
Cioè anche negli anni in cui non c'è la convergenza economica
Ad esempio si da quell'istruzione ma anche se dati sanitari dagli alla speranza di vita eccesso stanno sostanzialmente un Corini ininterrotta convergenza indicatori sociali tra Mezzogiorno e Centro no
Cioè tuttora alla diciamo iniziale dei due mila dal punto di vista puramente quantitativo anche in termini di istruzione il divario nord-sud di fatto quasi non esisteva
Cioè il la tassi di scolarizzazione superiore erano nel Sud
Anche leggermente superiore a quello del Centro Nord
E addirittura che vediamo i tassi di iscrizione diversità cioè quanti dei diplomati all'anno precedente si scrivevano l'anno dopo al all'università la Mondadori Alberto giorno leggermente superiore al centro
Soprattutto grazie alle ragazze alle donne che avevano un tasso diciamo di iscrizione al PRA ardua
Quindi anche qua quando leggiamo Lilli utilità del Mezzogiorno è sempre uguale ed è vero
Cioè introdotto in quel periodo nonostante tutto diciamo dal punto di vista di molti degli indicatori sociali pensato e quelli dell'anche anche in termini di speranza di vita
Il Sud soprattutto in termini di istruzione dare al diciamo fatto un percorso di al riavvicinamento ai livelli del Centro-Nord molto significativo quella che allora apparso evidente invece dato diciamo dalla crisi del due mila otto e poi con le politiche di risanamento finanziario del due mila dodici due mila tredici per l'area vuota anche quel processo di convergenza cominciata indebolirsi addirittura il venti
E questo ci aiuterà anche i dati Invalsi
Io l'avevo le tabelle sull'OCSE-PISA però sostanzialmente sono simili
Anche zero che c'era consiste cioè persistente un divario in termini Carnage abbia di ed in termini di apprendimento dei ragazzi meridionali rispetto al Centro-Nord ma c'era una continua riduzione di quel divario
Sì ma sostanzialmente al due mila dieci due mila undici
Rispettate da quel momento sia interrotta quell'anche quella convergenza delle competenze dei ragazzi per mezzogiorno e centro no nel frattempo si sono aperte altre c'è stato un crollo del tasso di istruzione università nei rapporti o rischioso visto ne avete parlato cioè tra hardware mira dieci e il due mila venti io dico a spanne
Ci abbiamo perso circa dieci dieci punti percentuali in termini di numero di diplomati che si iscrive all'università l'anno dopo sia nel Mezzogiorno che nel Centro-Nord ma più del Mezzogiorno che nel Centro-Nord qui si è interrotto dopo quella fase di convergenza
Quindi se questa lettura è giusta
Cosa ne emerge che emerge che noi dobbiamo cambiare le politiche
Che se vogliamo parlare di questioni che lei canale voglio parlare in politica per il mezzogiorno questa politica non può che essere soprattutto una politica Ghirri metta il movimento
Processi di convergenza che partono soprattutto degli indicatori sociali per poi trasferirsi agli indicatori economici senza nessuna contrapposizione
Perché è chiaro che dove sta bene un cittadino sta bene anche un'impresa cioè che in un territorio in cui abbiamo tassi di scolarizzazione migliori meno abbandono scolastico migliori università è più facile fare sviluppo e fare impresa quindi vuol dire fare un cambiamento epocale diciamo perché devono parlavano di Pujol sorga parliamo sempre di incentivi e di investimenti
Che ovviamente vanno fatti sì gli incentivi agli investimenti però questo rischia di essere molto debole in termini di impatto se nel frattempo non accompagniamo su quelle che legano le politiche ordinarie
Cioè le politiche di cittadinanza cioè diamo servizi adeguati nel Sud rispetto al resto nel centro nord anche le politiche di sviluppo dedicato al Mezzogiorno rischiamo di farli e questo ragionamento diventa ancora più essenziale oggi che abbiamo di fronte una grandissima opportunità che quella delle risorse disponibili e il Pnr R. Freddie Mac Generation you per l'Italia e anche per il Mezzogiorno dove dovrebbero destinarsi almeno il quaranta per cento delle risorse destinate del complessiva del PM
E quindi quindi è fondamentale per e anche qui se vale il ragionamento abbiamo fatto prima il PNR funzionerà avrà degli impatti se riesce a innanzitutto a ridurre le disuguaglianze in termini di offerta di servizi sociali
E qui veniamo all'epoca all'epoca su RAI due tre mi pare che vi ho portato
Perché se la fotografia e io sono molto d'accordo e quella che ci hanno raccontato c'ha descritto il direttore rimbalzi prima
Se questo è un è una scuola che fatica a ridurre la disuguaglianza tra cittadini
Soprattutto in cui non riesce a compensare le diverse
Posizione di partenza
Questo se Susanna cui s'è una scuola diseguali tra cittadini diventa diseguale anche tra territori
Ma non perché sia una scuola contro il Sud ma perché se la scuola riflette quelli rari è inevitabile che nel territorio in cui queste disuguaglianze sono più forti
Si sommano disuguaglianza
Quindi anche qua proviamo a modificare raccolto dal Mezzogiorno Gianfranco un'altra cosa
Lo con un altro Paese cioè superiamo questa lunga narrazione ghiaccio accompagnato negli ultimi vent'anni vissuto del nord due Paesi con due problemi e soluzioni diverse
No è lo stesso problema stesso paese consultum con problemi molto simili
Che che assumono di intensità diversa vecchio sono diversi territori
Se la scuola non riduce le disuguaglianze fallisce ugualmente
Ah nelle periferie delle grandi città urbane di Milano e nelle periferie grandi città del Sud come pane
Ma è inevitabile che dove si sono più di una formalità anche disuguaglianze di farlo diventare quello che una distanza individuale in una distanza territoriale
E quindi ricostruire questo modello è fondamentale dare un Paese che sia più equo sia in Lombardia ma anche lo è anche all'interno del territorio tra territorio
Ecco emergere una grande opportunità una grande opportunità perché appunto destina molte risorse molte delle disuguaglianze che dicevamo prima
Divengono senz'altro dalla dalla provenienza diciamo dalle famiglie ad alto titolo di studio famiglie ma dipende anche in maniera rilevante dalla dalle infrastrutture scolastiche
E qui io riemerge con forza un divario territoriale molto forte che dovrebbe essere colmato con il Pnr R che lo ricordava nella relazione
Mario Caligiuri mi pare che destina trenta sette quanto del cita nella sua relazione miliardi al tema
E qui vediamo trova Cipullo verranno io non lo so ma nostra obiezioni e poi vi racconto perché ho portato questo Sly
Di fatto e quindi è una grande opportunità per ridurre il divario in termini forniture scolastiche ma il problema è il PLI PRI che anche sul comparto istruzione
Che è un comparto rinunciamo possiamo perfettamente collocare all'interno dei diciamo dei comparti della città che ha che attengono alla cittadinanza cioè a a monte valori diritti costituzionalmente tutelati ha scelto una modalità di ripartizione delle risorse sostanzialmente attraverso bandi compri
Cosa vuol dire vivere sempre tetti a classico lotto il caso degli asili nido
Le risorse pur mantenendo una quota di destinazione diciamo privilegiato il quaranta per cento nel Sud dove andranno ripartiti per redistribuire gli tra i conclude in base all'età di presentare progetti
Sostanzialmente siamo un bando si fanno i progetti si ripartiscono le risorse a tutte le amministrazione che mandano i progetti ancora in grado di fare progetti
Finanziabili e quindi vengo ripartire le risorse le esperienze che abbiamo avuto dei primi bandi faccio esempio quello più noto è quello degli asili nido che purtroppo
Laggiù operativa delle competenze non segue la geografia dei fabbisogni mi spiego meglio
Cioè la le i progetti provengono da amministrazioni che hanno maggiori competenze dal punto di vista per già progettuale
Queste amministrazioni spesso non sono quelle che hanno più fa bisogno dell'intervento o meglio ribaltato
Spesso le amministrazioni dove quel servizio non esiste ad esempio gli asili nido
Non hanno alcuna competenza sulla capacità di cui di come si progetta un asilo nido disarmati al paradosso dell'ultimo bando c'è una fortissima correlazione tra chi ha partecipato al bando che all'asilo nido già ce l'ha
Perché il piccolo comune il piccolo sindaco se aggirare l'asilo nido capito un po'come funzione è è in grado di fare un progetto
E di presentarlo se non ha mai avuto un asilo nido a una complessiva amministrativo burocratiche probabilmente non riesce a superare mettiamoci conto che in complessivamente i piccoli comuni in particolare nel Mezzogiorno va non solo hanno subito nel corso degli ultimi anni anche per effettuare poi Risanamento finanza dominatrice una forte riduzione dell'isola
Quindi a quel punto appunto come dicevo la geografia dei fabbisogni non corrisponde a quello che le competenze in questo caso non è più l'incrocio tra dove serve quel servizio e dove rischiamo di andare le risorse
Questo è un problema però che poi in realtà essere superato nel senso che non è vero che lei chiede informazioni non ci sono
Perché la Regione Svimez lo abbiamo analizzato esiste una interessantissima è utile banca dati presso dura in cui abbiamo un'anagrafe delle strutture scolastiche italiane in cui è possibile tirarle fuori alcune informazioni relative alla loro alla loro capacità appunto di offrire servizi siamo concentrati sulla scuola primaria
E abbiamo analizzato tutte le scuole italiane permetterebbe ad esempio un dato
Quante scuole della primaria al Sud in tutte le regioni italiane hanno a disposizione o il servizio mensa
Concreto abbiamo una fortissima variabilità territoriale diciamo visibile dalla mappa con il colore più blu dove c'è Matthew scarsità di quel servizio è più chiaro dove c'è almeno scarsità sostanzialmente nel mezzogiorno circa l'ottanta per cento dei bambini
Vivono in cioè sopra fanno la squadra che varia il scuole che non ho che non erogano il servizio mensa
Contro il quarantasei per cento del centro nord e non la determina Toma forte variabilità territoriale
Parliamo di circa seicentocinquanta mila alunni la scuola primaria statale che non beneficiano in sede di servizio mentre andava saltuari di successiva ci rimane
Atterramento le palestre anche qua noi sappiamo le scuole che hanno le valenze le scuole che non hanno le palestre perché facciamo un bando
Tra le scuote trainante per per identificare dove fare quel servizio dai già sappiamo dove il servizio dovrebbe essere erogato il tema FI comune in grado o meno di farlo a quel punto dovresti porto il problema in quel luogo si fa al servizio perché c'è bisogno perché perché viola il bambino al pomeriggio che rimane a scuola di poter fare anche anche la palestra se qualcuno non è d'accordo non è capace la sussidiarietà in quell'imporrebbe che qualcun altro al posto suo ma non deve pagare chi deve vedere chi deve servire ideale servizi
è ugualmente i dati sulla scuola sul sul lavoro di questo la scuola primaria
Circa il sessantasette per cento mi diciamo due bambini su tre studia nelle scuole in cui non c'era e l'altra a destra
Non per niente c'ha il Sud è caratterizzata ad esempio da un tasso di obesità infantile molto superiore al resto del Paese perché appunto la disponibilità dei farà scuola non è soltanto un fattore formativo decisivo è anche un elemento che incide sulla salute
Anche qua con una variabilità territoriale molto forte e andiamo avanti
Prossima slide questo riguarda
Le palestre nella scuola secondaria di secondo grado che qualcuno le vede la mappa sostanzialmente ci restituisce un Paese
Delle perché complessivamente i dati sono bassi ma anche abbastanza diviso andando avanti perché poi andiamo alla conclusione
E questo quel tipo di offerta scolastica impatta sull'offerta di tempo pieno che è una variabile determinante
Per poi impattare sui livelli di competenza acquisita
Afferma il tempo pieno ancora nella scuola primaria è in alcune regioni italiane molto ma molto al di sotto di uno su tre
Nel Mezzogiorno il bambino era il diciotto virgola sei per cento dei bambini della scuola primaria fa un fatta in pochi
Contro il Salvatore un terzo circa di quello meglio nel centro nord con una variabilità territoriale molto molto alta anche alla Regione in Molise all'otto per cento i bambini che fanno tempo pieno quella cosa vuol dire andiamo alla prossima slide così chiudo
Questa come dire cambiava nostri mai qual è il tempo medio che un bambino passa a scuola delle diverse regioni italiane perché è chiaro che se fa il tempo pieno fai quaranta ore a settimana se fai il tempo ridotto fai
Molte minore questo ordine commedia
Dialogherà scaglionare a metà giornata inventa mediamente quattro ore di scuola in media settimanale spetta a quelli del Centro-Nord
Se confrontiamo le due regioni più basse in Molise Sicilia e Lazio e Toscana si parla circa la differenza di circa duecento euro in meno Biscuola frontale che fa un bambino nella prima di quelle regioni rispetto a un'altra regione
Se consideriamo tutti e cinque anni abbiamo circa mille ore in meno come dopo che un anno in meno
Cioè sostanzialmente è un bambino che mirava alla sventura di vivere in una regione in cui l'offerta di infrastrutture scolastiche anche le scelte politiche vere poi tutto e non è non è che c'è sempre le colpe si fossero redistribuire ampiamente pensiamo al tema degli asili nido io dico
Per un plico sindaco del Mezzogiorno rende molto di più fare l'ennesima rotatoria all'entrata del paese
Che attiva un po'mi domanda pubblica fa lavorare qualche azienda il territorio piuttosto di garantire le risorse per pagare la mensa nella scuola garantire il tempo pieno diciamo c'è una non c'è un diciamo una responsabilità molto estese o anche anche magari del cittadino elettore
E magari appunto preferisce eleggere chi li farà l'ennesima rotonda all'entrata del paese tutto sui diritti chi li fanno tende il tempo pieno però questo è un'altra è un altro e un altro intervento quindi in sostanza alla fine dell'anno circa un anno in meno
Un bambino che in che ha che all'avventura riavere un offerta scolastica all'immediata al rispetto al resto del Paese questa cosa cosa questo è il percorso che abbiamo fatto qui diciamo questo per poter venire vorrebbe dire che probabilmente molti di quegli ideali di competenze che esistono diciamo che poi ci ritroviamo nelle scuole medie nella scuola secondaria superiore
In gran parte si formano anche qui dove effettivamente c'è un tema ordinario di infrastrutture scolastiche d'investimenti in infrastrutture io credo che l'opportunità del PNR R. rappresenti veramente l'opportunità straordinaria però forse non riesco a affetto ma non troviamo troveremo e nell'Italia post PNR averne una fotografia una cartina significativamente diverso da West agli ovvero che rischiamo di perdere anche questo ulteriore occasione grazie
Dottor Bianchi raggiunto ulteriori dati di realtà utilissimi alla nostra riflessione abbiamo vi chiedo un momento di pazienza perché mi hanno avvisato che stiamo facendo una prova tecnica per avere in collegamento il presidente dell'Hamburg professor per Auricchio
Non so cosa debba richiusi scusi
Cosa debba succedere in questo momento
Non c'è
Lo colleghiamo quando io inviterei il dottore Errico Montaperto
So se grazie prego si accomodi
Il dirigente del ministro dell'università in particolare dell'ufficio ordinamenti cioè della posto dove si creano i nuovi corsi di studio
Buongiorno a tutti e buon giorno a tutti è grazie ovviamente al presidente fare al direttore Caligiuri per l'invito porgo coi tutti illa saluto da parte dell'amministratore una regole Annamaria Bernini
L'educazione dalla dal latino il Duce era trarre fuori rappresenta al suo livello più alto e profondo il processo sui fisiologico per la crescita del Paese risulta strategico pertanto che il sistema investa nel settore della formazione per valorizzare sia le competenze sia nella capitale umano così come richiamato più volte nelle precedenti precedente al bar
L'istruzione lato senso infatti e uno dei principali vantaggi competitivi di un Paese e conseguentemente a terra per i giovani è fondamentale
Poter avere una formazione completa anche per accedere a molteplici rilevanti opportunità nel mercato del lavoro viviamo in una società digitale globale interconnessa ma allo stesso tempo parcellizzata non di meno disuguale e attratti disorientante
In questo contesto l'educazione rappresenta un terreno irrinunciabile sul quale piantare i semi per la costruzione di una società democratica inclusiva e sostenibile
Pertanto imprescindibile un'educazione adeguata di contesto in continuo divenire capace di promuovere l'inclusione e di ispirarsi nella sua funzione ai principi della democrazia e della sostenibilità catalizzatore di un sistema virtuoso collega come la per i processi di appello di apprendimento di quei CD sviluppo mano si pongono principalmente su tre pilastri istruzione formazione ed educazione
In questi termini perché in alcuni casi i dati impropriamente come sinonimi sono legati da relazioni interconnessioni importanti
I percorsi di istruzione formazione educazione infatti si inseriscono una maggiore complessa nel senso proprio di articolata a articolazione di processi di apprendimento
Nella quale di attività che accompagna la crescita sono parte di un sistema di relazioni e scambi giudice l'utilizzo combinato dei succitati tre tecnico si ci si rinvia personalmente allorché il ministero dell'Istruzione oggi Ministero dell'Istruzione del merito definisce la scuola come sistema educativo di istruzione e di formazione
Sì chiamando e mettendo in stretta correlazione fra loro le funzioni proprie del sistema scolastico cioè la progettazione e la realizzazione di perdenti educazione istruzione formazione
La scuola l'università sono il fulcro del sistema formativo e seppure operano in contesti distinte relazioni e differenti quattordici hanno la stessa funzione obiettivo cioè l'affermazione intesa anche in come fondamentale volano di crescita culturale economica e sociale rispettando questi due sistemi non possono interagire attraverso una relazione e costante e significativa
In termini ci fu un'azione
Anzi ordinazioni di rinnovamento formativo in modo complementare sinergico fra scuola fornendo alla prima Santelli e promuovendo competenze per l'ingresso
Nei percorsi universitari la seconda università accrescendone Friuli sviluppando le altre per la spendibilità di oggi perché tutto è l'affidabilità del domani
In questa ottica si rende necessario da parte dell'agenda politica mettere in atto un'azione congiunta in modo tale che i principali Statolder istituzionali scuole università siamo in grado di relazionare efficace attività di formazione e di orientamento per con
Prenderei fisiologiche domanda cioè disorganizzazione e fornire le opportune risposte anche reduci dalle trasformazioni la Società e dal mercato del lavoro
L'orientamento nelle sue diverse dimensioni diffusione dell'informazione formazione focalizzazione delle scelte
Dove rafforzarsi nell'ambito di iniziative di dei sistemi su quell'università ciò richiede anche un forte collegamento istituzionale tanto traspone università oltre a questi altri soggetti pubblici e privati che si impegnano in processi di qualificazione professionale
Alla separazione amministrativa tra i due ministeri università e ricerca deve rispondere un ponte
Che si sostanzia in un un salto della continuità dei processi educativi e valorizza la rilevanza delle istituzioni educative nei processi di cambiamento il meglio della cultura sociale
In tale direzione nove anche il Pnr
Al quale più volte abbiamo fatto anche riferimento questa mattina e campo dell'educazione focalizza l'attenzione sui giovani che insieme alle donne sono al centro del futuro del Paese
In Italia rafforzamento del sistema educativo infatti uno dei grandi obiettivi del piena gratta a cui sono destinati circa diciassette virgola sei miliardi di euro di investimenti sino alle venti ventisei
Il piano nazionale di riprese residenza precedersi e prevede come notano importanti di focalizzare ben più bravi intanto educativi nell'ottica di migliorare la qualità del capitale umano
Terremoto al nostro sistema d'istruzione intervenendo quindi con vari strumenti e compresi contestualizzare
E contrastare le diseguaglianze e le Terme di esclusione sociale
In particolare l'investimento uno punto sei lentamente attivo nella transizione scuole università per il quale il monitoraggio effettuato una prima ripartizione di quarantasei vale otto milioni di euro imparare istituzioni universitarie istituzioni dell'alta formazione artistica e musicale
Mira tanta facilitare incoraggiare il passaggio tra scuola secondaria superiore università
Quanto nello stesso tempo ad affrontare gli abbandoni universitari negli anni successivi altina di contenere nell'ampio gap tra immatricolati e l'Adriatico sia di contribuire al raggiungimento dell'obiettivo strategico di aumentare il numero dei laureati
L'investimento contribuisce l'altra parte alla qualificazione
Del sistema educativo attraverso l'innalzamento degli indicatori di successo e la mitigazione di diversi e dei divari di genere entrambi in termini di occupazione partecipazione all'istruzione superiore in tutti i campi
Non è più possibile infatti leggere che il quarantasei per cento dei giovani braccia il proprio percorso accademico o analogamente il ventisette per il trentatré per cento degli adolescenti maturandi
Definisce non no adeguato sbagliato il percorso che apre e intraprese concluso
E ieri l'articolo trentatré della Costituzione italiana recite in apertura la scuola e aperta a tutti
Al tema delle citazioni varie nel mondo il sistema zero sette zero sei università è stato evitato il recentissimo incontro uno sguardo sull'istituzione del mille ventidue educational Lanza due mila ventidue la particolare
L'impostazione di questo sguardo sull'istruzione ingannata dalle compendi di indicatori armonizzati al leader internazionale sistemi di istruzione nei Paesi dell'OCSE e nei Paesi partner
Il secondo semestre il venti ventuno e il primo del venti ventidue sono stati caratterizzati da continue sfide dovuta alla pandemia e l'ha colpita ma anche da un graduale ritorno alla normalità
Grazie la diffusione dei vaccini dal momento che l'attenzione si sposa spostato dalla gestione della crisi alla ripresa la valutazione dell'impatto della pandemia la ricerca di soluzioni permette per porre rimedio alle sue conseguenze sono divenute Previtali
Oggi tutti i Paesi dell'OCSE hanno predisposto valutazioni standardizzate per quantificare le perdite in termini di apprendimento e vari livelli d'istruzione a maggior parte del Paese ha inoltre fornito in sosta un sostegno aggiuntiva agli studenti per attenuare gli effetti della pandemia
Citati OCSE riferito al numero dei laureati in Italia si è pronunciato andrà già vasto direttore della Fondazione Agnelli studiare conviene in primo luogo per avere un largo retribuzioni migliori ma anche perché i lavori il i livelli d'istruzione più della più elevati saranno come sappiamo
Correlati con una salute migliore una maggiore partecipazione alla vita civile e capacità di comprendere l'altro
In un momento di acceso dibattito sul merito non posso non voglio non posso non volgersi riflettori dell'agenda politica sul web fondamentale della scuola dell'università e dovrebbero ha costantemente esser l'attenzione della classe dirigente
Sebbene racconto i numeri tutti o quasi i maturandi consegne conseguono il diploma di scuola secondaria di secondo grado una buona parte non ha competenza adeguata in italiano né in matematica
Non competenze necessarie sia la seguente gli studi sia un'occupazione
Sì si fanno infatti adesso accanto alla dispersione scolastica anche della cosiddetta dispersioni impedirci
In questa direzione anche PNR contiene amidi forme potenzialmente dirompenti con il rafforzamento dell'integrazione tra scuole università ponendo in particolar modo illa illa nell'aspetto universitario al servizio del sistema scolastico per fare politica le capacità di promuovere le competenze necessarie allo sviluppo futuro
Questo obiettivo di fondo eterna tra gli altri due importanti misure contenute la missione quattro dedicate istruzione ricerca
La colazione dittici manda learning center ti alzi per migliorare le competenze di insegnamento dei docenti all'Università degli insegnanti e la grazia del digitale education fa però potenziare la capacità del sistema di istruzione superiore di offrire soluzioni DG digitale a studenti agli operatori
La creazione di una digitale di Cascia o no
Invece all'obiettivo di migliorare la capacità del sistema della formazione superiore di offrire servizi Distruzione Digitale studenti universitari lavoratori professionisti anche al fine di rendere i percorsi formativi più capaci e più coerente l'esigenza in rapida evoluzione
Dei contesti lavorativi
è chiaro che l'educazione un processo che si innesta anche sulla gestione di attività di progettazione coordinamento direzioni attuazione di progetti per la formazione professionale l'aggiornamento e la qualificazione e la riqualificazione non per la selezione del personale nell'ambito di enti istituzioni imprese pubbliche e private e per l'azione di sperimentazione di ricerca didattica e di formazione di verifica
Il Paese chiamato ciascuna nell'ambito del proprio ruolo e con le proprie competenze ad impegnarsi per contribuire alla crescita del Civis in un percorso di l'accordo con la e il dubbio infatti dati alla mano e il conseguimento di un titolo di studio universitario facilita l'ingresso nel mondo del lavoro e procura vantaggi anche economici maggiore ritardato compiere e deve potersi candidare i primi passi alla società dell'economia della conoscenza oggi una parte importante dell'economia mondiale almeno alla metà forse i due terzi
Della ricchezza prodotta ogni anno nel mondo è costituita dai beni o dei servizi ad alto tasso di conoscenza giunto in altre parole ciò che gli eredi Adam Smith chiamava la ricchezza delle nazioni oggi è chiamato soprattutto dal mio il ma cosa fare
In primo luogo scientifico e non so
Tale luce che condizione essenziale cambiarla specie las specializzazione produttiva il sistema ed entra nell'economia della conoscenza l'Italia ha necessità di cambiare in meglio la propria specializzazione produttiva se vuole uscire dalla spirale di declino investimenti investire ricerche valorizzare il merito che prescinde dalle classi e dalle Regioni di provenienza
La scuola l'università solerte affinché la società italiana se migliorare più dinamica più competente
Più quanta più civile più inclusiva e sostenibile
La preoccupazione
Del futuro in una società complessa come l'attuale e in una momenti di forte crisi stanco come quello in cui viviamo non solo economico ma anche di valori non può essere aggravata dalla sfera
In più dall'incertezza di una mancanza di proporzionalità tra i temi di studio e il lavoro
Il tema di giovani e il nodo principale che sua università in Italia devono show e il nodo dei giovani nella scuola nell'università e il tema non secondario per il Paese deve affrontare anche nella sua agenda politica e sezionale grazie
Dottor Montaperto ora se non ho notizie dall'Amburgo procederei con andiamo avanti con gli ultimi relatore abbiamo la dottoressa Elisa San Vito Marsala
Il cambio di valorizzazione del sociale relazioni con l'università della grande banca italiana intesa San Paolo
Ma intanto la ringrazio tutti narrare la partecipazione questo invito
Ne sono molto onorata lo si può anche non vede la partita
Vorrei farvi una con una una darvi da vicino di quello che l'impegno della banca sull'intervento sociale che che quello che è diciamo presidia unitamente alle relazioni è che tutti noi teniamo con le scuole e il mondo accademico è un lavoro molto
Diciamo un'intensa sempre più importante parla Banca che diciamo non vede questa attività come attività laterali male considera come parte integrante perde la propria missione
Quindi Intesa Sanpaolo attribuisce da sempre un ruolo centrale alla crescita sociale culturale ed educativa civile delle comunità ENAV per la valorizzazione del patrimonio artistico
Italiano di essere punto di riferimento scuole in università del terzo settore fornire sostegno alle persone in difficoltà
Investimenti nelle nuove forme di sviluppo circolare
Sono elementi fondamentali radicati nella storia e nel modo di operare della banca il nostro gruppo come prima istituzione finanziaria in Italia ha scelto ormai da molto tempo di mettere al centro della propria visione il contrasto delle povertà e delle disuguaglianze dedicando una una io la definirei una straordinaria attenzione alla sostenibilità sociale
Un anno attenzione che parte dalle fondazioni e ogni volta mi emoziono quando un acconto
è quindi dalle fondazioni di origine bancaria da cui Intesa San Paolo origina matto diventato uno dei pilastri strategici di piani industriali della nostra banca
Il nuovo Piano industrali infatti in continuità con il piano precedente condotta Intesa San Paolo come banca solida per un mondo sostenibile
Posizionamento ai vertici mondiali per l'impatto sociale e grande Focus tra l'altro anche sul clima il nostro impegno leggi complessivo
Per il quadriennio del piano quindi che parte dal due mila ventidue e termina nel due mila venticinque si baserà su cinque pilastri un forte fra questo sull'inclusione finanziaria
Un continuo impegno e parla cultura le scuole e le università la promozione dell'innovazione l'accelerazione dell'impegno verso la Lezzi Hero
Supportando la transizione ecologica al fine di contemperare l'esigenza ambientali e sociali il supporto ai clienti una transizione io oggi climate e un impareggiabile supporto per far fronte ai bisogni sociali
La mia struttura valorizzazione del sociale rapporti con le università contribuisce a rendere concreto questo supporto gestendo i rapporti istituzionali del gruppo con attori sociali operanti nel Paese a quell'università complemento indirizzando questi rapporti attraverso attività di progettazione che pure ovviamente portano iniziative che vengono sviluppate le aree di intervento Ricucci occupiamo
Sono identificabili in quattro aree principali e le iniziative per il sociale quindi il primo filone
Che l'obiettivo che diciamo raccontato interventi origini interventi del gruppo contrasto della povertà
Nel Paese attraverso le norme nella nostra progettualità sociali ci rivolgiamo in primo luogo alle persone in stato di bisogno ai bambini ai giovani agli anziani ai lavoratori con basso reddito contro abbiamo ormai da cinque anni a realizzare un programma importante che il programma e ci vuol poco per i bisognosi e che la nostra banca inserito all'interno del proprio piano industriale per supportare le persone più fragili e contrastare la povertà alimentare sanitaria
Le difficoltà abitative e il bisogno di indumenti cui sta parlando di bisogni essenziali
Un insieme di interventi strutturati e complessi che diciamo sono state Biffi definito il più volte come il più grande piano di contrasto alla povertà
Realizzato nel nostro paese da un soggetto privato quindi diciamo un programma raramente molto ambizioso
Quali sono con l'uso sono i progetti sociali grazie a questo programma nel quadriennio due diciotto due mila venti mila ventuno abbiamo realizzato circa ventisei milioni di interventi a supporto di persone in difficoltà al numero ciò già di per sé norme il nuovo piano industriale ha dichiarato un obiettivo rigoristi direi che è pazzesco
Perché diciamo sono stati dichiarati e negli anni prossimi quattro anni cinquanta milioni gli interventi a contrasto Della Porta qui dichiarati quattro febbraio ai mercati internazionali
Questo questo impegno rappresenta una ma nel nostro Paese e non soltanto per le ingenti risorse messe in campo ma anche e soprattutto per le modalità che abbiamo individuato per generare un sempre più elevato impatto sociale all'impatto che non riguarda soltanto il soddisfacimento di bisogni primari delle persone in stato di stato di marginalità
Ma diciamo che lui era a generare inclusione inclusione sociale operando anche su tematiche quali inserimento lavorativo delle persone ai margini la sostenibilità sociale e ambientale empowerment al femminile la prevenzione e recupero delle dipendenze la rigenerazione di beni comuni che il contrasto all'illegalità
I vostri progetti solo sviluppato in partnership con organizzazioni non per affittare e qui abbiamo una retta investa di relazioni pubbliche amministrazioni aziende clienti del gruppo e si prende quello che si presentano come vera e propria attività progettuali il sistema in grado di mettere il retto mondi a parte apparentemente diciamo distanti per unire capacità esperienza risorse generare interventi significativi efficace sostenibili nel tempo
Un'altra reperita sociali sono moltissime abbiamo veramente una portafoglio progetti molto ricco che continua a rigenerarsi
Senta avevano inventato allora su diverse aree di bisogni dove ce ne sono alcune tuttavia qui
Messalla particolarmente a cuore
Ero io penso ad esempio a un progetto che abbiamo presentato ventisette ottobre attraverso un evento nazionale e che diciamo così chiamato il dell'INPS illegali sono
Questo è un progetto che diciamo ha visto coinvolte otto grandi nostra aziende clienti è che hanno messo a disposizione le loro eccellenze produttive si tratta di beni utilizzabili perfettamente
E che hanno contribuito diciamo a attraverso Caritas italiana a supportare ottanta mila persone qui sta parlando di un organo veramente importante e sono stati duecento oltre duecento
Sessantacinque mila libero distribuiti
No Luciana compatto
Odio oltre ovviamente a tantissime altre iniziative ho sentito parlare ad esempio di asili nido
Diciamo un mese fa abbiamo inaugurato un asilo nido speciale e che fa parte di un programma
Che e diciamo oggi ha visto aperti sette asili nido presso i reparti di oncoematologia dei principali presidi ospedalieri italiani
Quindi a supporto quindi cercando di supportare un fabbisogno che oggi lo Stato non non non garantisce che appunto il servizio di asilo nido per i bambini che purtroppo possono diciamo affetti da malattie comunque molto logica
E quindi pagare anche su questo mi piacerebbe diciamo se se approfondire con voi il tema per sicuramente un tema che diciamo e all'attenzione del Paese
Secondo comparto di attività quindi diciamo entro è nel merito diciamo dunque anche la parte educativa sorella relazioni con le università e le scuole che presiedo direttamente
E l'aria ambito della ricerca questa questo ambito sviluppiamo relazioni istituzionali ed iniziative in ambito universitario scuole appunto
Bevendo cinque era infatti il piano d'impresa e che credo diciamo un ricco programma diciamo su questo ambito quindi ovviamente negli ambiti dell'istruzione della formazione e la ricerca dell'inclusione educativa
E orientamento del diritto allo studio della prevenzione dei disavanzi infantili di cui ho sentito parlare ampiamente questa mattina e nulla nello sviluppo dell'Ice chissà che diventano sempre più diciamo
Diventa sempre più importante sostenere quindi l'impegno per garantire ai giovani
Il diritto all'istruzione attorno un valore rilevante perché pensiamo sa finalizzato all'inclusione e all'orientamento e ciò garantisce scelte consapevoli dei percorsi formativi e quindi
Contrasto dell'abbandono scolastico e la riduzione delle disuguaglianze sociali
Tale impegno si concretizza sotto forma di parlarci che coinvolgono tutte le strutture del gruppo
Le principali eccellenze italiane in ambito
Universitario e puntano a garantire il diritto allo studio e alla la centralità dell'istruzione riteniamo tali collaborazioni meno importanti per connettere attrattività degli atenei
Competitività dell'impresa occupabilità degli studenti e per contribuire alla crescita economica e sociale dei territori su cui insistono
Tutte le interazioni con gli studenti e con i docenti gennaio infatti una proficua e reciproco scambio di conoscenza e progettualità innovative per questo motivo elaboriamo
Diciamo a vario titolo con una numero
Consistente che attiene diciamo oltre sessanta italiani considerati i principali posizionamento nel ranking nazionali e internazionali e come lo facciamo lo facciamo attraverso accordi che includono vari tipi di iniziative tra cui employer branding recruiting attività di sostegno cattedre e master di primo e secondo livello borse di studio
A studenti dottorandi testimonianze docenza di persone impone le attività didattiche campani visite tesi in azienda
Progetti di ricerca innovazione abbiamo un attacco lavorazioni Pontina con università
Prestigiosa importanti nel mondo quali Oxford e Cambridge un aspetto che vorrei affrontare lo sviluppo di competenze cosiddette trasversali
Che accanto all'apprendimento nozione nozionistico elevare disciplina ricoprono notevole importanza perché
è consentito ai giovani di adottarsi a un panorama lavorativo estremamente dinamica e in continua trasformazione
Però è già piccoli strumenti per sviluppare competenze come la capacità di relazionarsi e confrontarsi in modo efficace gestire conflitti adattarsi al contesto risolve risolvere problemi velocemente
E importante per supportare la crescita di una nuova generazione
In grado di compiere scelte consapevoli sulla futura di essere cittadini del domani capaci di operare attivamente in ogni contesto sociale e qui perché siamo impegnati abbiamo coinvolto
Oltre due mila cinquecento scuole sia primaria che secondaria l'attività di sviluppo delle soste Chilla e dei percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento a partire dalla scuola primaria
Ad esempio abbiamo attivato un progetto che si chiama Welby camma enorme diciamo è abbastanza esplicativo
Che Parma in modo preventivo per contrastare il marito il manifestarsi di disagi già dalla scuola primaria a bruciamo altri progetti eccome scurrile for life per la scuola secondaria di primo grado era che fornisce un percorso lega legato all'educazione finanziaria ma anche allo sviluppo di strass Schilardi l'orientamento
Fino ad arrivare ad esperienza dedicata agli studenti universitari con molteplici iniziative di orientamento di sostegno all'imprenditorialità e alla creazione e di veri e propri start-up
Cioè spetterà a questo attacco a creare diciamo perché per creare scenari di rilancio
Economica imperniati sulla competitività e sulla culla lasciamo sulla nuova occupazione qualificata e fa quest'
Troppo previamente attivare inoltre circoli virtuosi torna più che mai le università e le grandi imprese costruendo una rete infrastrutturale l'innovazione del digitale
Nata a creare stretta interazione tra ricerca impresa formazione e lavoro innovazione territori da sempre conoscenza ricerca innovazione e imprenditorialità slovacca sono solo fattori determinanti per lo sviluppo della dell'economia anche alla crescita del Paese perché Intesa San Paolo lavorerà per formare i nuovi imprenditori
E accompagnarli
Nell'interazione con altri soggetti e pertanto l'ora conoscenza sviluppo e crescita delle nuove imprese
Due anni Tidu intervento importanti nell'ambito del PNR arranca
è ci vede coinvolti in prima linea presso i centri nazionali e di partenariati estesi intesa Sanpaolo partecipa come socio fondatore a quattro centri nazionali e quattro partenariati steste Luisi
è chiaro l'obiettivo di innalzare il potenziale di crescita del sistema economico favorendo la transizione verso un modello di sviluppo fondato sulla conoscenza
Conferendo caratteri carattere di resilienza e sostenibilità alla crescita
E non rammentare il volume della spesa ricerca e sviluppo e promuovere il più efficace di quello di collaborazione tra la ricerca pubblica e il mondo imprenditoriale il salesiano allarme la terza al terzo ambito iniziativa riguarda invece il supporto dell'occupabilità e questo è un altro diciamo obiettivo importante che è stato dichiarato nel nostro piano
D'impresa e che si rivolge a persone disoccupate e inattive con particolare riferimento ad AN i giovani con l'obiettivo di definire avviare azioni utili
Favorire l'auto imprenditorialità qui stiamo diciamo progettando sviluppando progetti
In proposito
Ecco quel giorno anche le università e facendo leva sulla riqualificazione del capitale umano e sulla formazione
Qui è una delle iniziative in fase di progettazione un programma componente da Santana si pone l'obiettivo e di incentivare l'occupazione attraverso l'auto imprenditorialità come diceva supportando la creazione di imprese nelle fasi di avvio dell'attività di sviluppo e della crescita mettendo a disposizione strumenti e supporti dedicati qui ci attiviamo anche per costituire sottoposti formativi ma anche diciamo piattaforme coinvolgendo partner a supporto ovviamente stampato di grandi Corporate qualificate in velocità verrà per correttezza perché il progetto diciamo verrà lanciato il rene
Quindi precisava il programma sopra l'incentivazione allo spirito imprenditoriale che in questo Paese in cui questo Paese ne abbiamo veramente tanto bisogno dare ferma nuovi business
E la creazione di un ampio col sistema come dicevo dando rilevanza Parma i territori
L'ultima un tema quello dello sviluppo di piattaforme strumenti quindi un'aria d'intervento trasversale e che progetta e sviluppa piattaforme strumenti a supporto appunto delle attività che diciamo in precedenza ho raccontato e vi cito sempre per parlare delle sue abbiamo una piattaforma che quella di Welby calma che ha raggiunto oltre e ottanta mila studenti della scuola primaria
Messo a disposizione il mille quattrocento ore di formazione e diamo l'orario date ottanta mila quindi sta parlando di assente davvero e che hanno una scalabilità importante e sulla sul nostro Paese
Quindi sostanzialmente piattaforme che hanno obiettivi di portando avanti gli scenari verifica delle politiche sociali qui a livello paese a livello europeo
è una raccolta di fondi per iniziative sociali nazionali inclusione educativa nazionali ed europei la progettazione proprio sullo sviluppo gli strumenti piattaforme pena il iniziative sociali educative quindi con le scuole quelli con le università
E diciamo che un'ampia diciamo un ampio utilizzo
Quindi ben presto a cioè mi avvio alla conclusione l'attività che facciamo sono veramente tante e penso che questa sia questo sia uno dei dei diciamo dei tavoli con cui avviare essi garantire storia irresponsabili enunciavano momento di grande crisi economica che diciamo a difficilmente abbiamo affrontato il diciamo negli scorsi decenni
Quindi non generazioni dovranno dimostrare sicuramente di avere coraggio e di perseguire con determinazione i propri obiettivi con un approccio inclusiva di valorizzazione delle diversità
Capace di adattarsi a contesti e che sono in continuo cambiamento nonostante il periodo storico che era tutti nuovi come dicevo stava vivendo ad affrontare da affrontando io sono convinta che dobbiamo baciamo rivolgerci anche a quelli che saranno i nuovi leader no
In Romania che comunque hanno una grande opportunità
Perché le operazioni potranno risultare distintive e di valutare un bando in continua trasformazione
Anzi Einstein diceva chiedendo di una crisi che nascono inventiva le scoperte e le grandi strategie grazie a tutti
Interessante vedere come
Ormai il campo del dell'education ha un perimetro ampio dove sono entrate anche l'impresa no ormai non si contano più le le aziende che hanno aperto le proprie Academy a adducendo a discenti Esterni e poi nell'ottica proprio di una responsabilità in un ruolo di responsabilità sociale abbiamo un'impresa particolare che la banca che ancora in Italia tendiamo a vedere come un'istituzione era invece l'impresa come le altre
E invece restituisce parte parte di ciò che premia un territorio territorio stesso scommettendo che sul futuro sono veramente cosa che ci auguriamo comportamenti che si diffondono veramente
E abbiamo un altro manager qui per chiudere il nostro ordito di lavori che il dottor Andrea Chiaramonti
Eccolo qui l'amministratore delegato di Giunti scuola e tra l'altro avete un periodo bellissimo star bene a scuola
Credo sia avente una dichiarazione di intenti originale molto molto condivisibile età l'attacco giusto per anche anche per lei la postazione sbagliando è pronta
Giunti scuola sta per diciamo a valle a suggellare questa giornata
Siglerà un protocollo d'intesa con il nostro istituto per capire tutti insieme te non se me le forze come fa diffondere un po'questo i concetti contenuti e direi anche i sentimenti della sostenibilità perché non è soltanto un fatto cognitivo la sostenibilità fra i giovani la metteremo un po'insieme le forze chiamati di fare qualcosa di nuovo e di utili allenava corrotto Chiaramonti codificazione menti per la presenza
Grazie a quell'invito innanzitutto sino Survey of parla star bene a scuola lì c'è tutto quello che pensiamo cosa dobbiamo fare come Vittorini per la scuola italiana
Ne lasciamo come diceva lui
Nell'ottocentoquarantuno
Praticamente siamo notarile per siamo gli editori di Pinocchio quindi quando difende di Pinocchio che c'ha l'abbecedario siamo quelli che hanno inventato il libro di testo nella scuola italiana
Ha avuto un grande successo se no che ho avuto il rischio del disastro del secondo livello più tradotto al mondo dopo la Bibbia quindi diciamo c'è andata bene come dove sta
Il novecentoventinove però però questo Pinocchio è l'emblema dello studente italiano Fatima facciamo un mestiere bruttissimo perché facciamo con passione con amore il libro di scuola che tutti i nostri figli annusato
Ma che poi gli studenti odiano quindi non ha mai la soddisfazione di vedere andare uno in libreria a comprare i libri di scuola felice a comprare le vestito una giacca non è un orologio ma quando va a comprare una scuola cessato il cruccio fra saperne siamo quelli che producono libri non vediamo ma la soddisfazione del cliente no allora dove troviamo soddisfazione nell'amore in quello che facciamo ne sappiamo che abbia una responsabilità civile non solo societaria economica per i nostri dipendenti per il nostro e andare avanti un'azienda manda abbiamo responsabilità civile e culturale in fortissima in questo momento nelle scuole italiane raggiunti la scuola primaria
Su due milioni e mezzo di bambini a un milione di copie questo momento milioni e gli studenti stanno utilizzando i nostri libri quindi se noi scriviamo su quel libro nella scuola primaria quando si forma
Diciamo la prenderei prima prende le due ragazze si vino scriviamo una cosa sbagliata una cosa è arrivata noi facciamo dei danni sociali dobbiamo essere consapevoli noi gli altri editori consapevoli di questo
E per quello che non mi sto star bene a scuola perché ci siamo resi conto questo qui offre abbiamo messo circa cinque anni fa assegnamento se anni fa precisione
Perché abbiamo capito che suscita cambiando cambiano in modo nordista nella scuola e che prima si andava a scuola per imparare
C'ama leggere e scrivere oggi c'è un tema più importanti più sociale che riguarda anche la famiglia che quando viene a scuola devi star bene deve star bene l'insegnante
Perché sta bene l'alunno deve essere importanti l'ambiente in cui apprende bambina una scuola benna da bellezza l'arte cultura fanno vedere un mondo migliore rispetto a delle macerie
Il PM regge può essere un'occasione per migliorare la nostra scuola a trecentosessanta gradi
Dalle strutture
I difficili alto litico lucine al modo di fare scuola e qui ci vuole un intervento importante liste governo sulla formazione dei docenti
Quello che veniva detto prima precedentemente che insegna che non hanno le competenze nemmeno gli alunni sono nativi digitali ma si espongono alla Rete è un tema molto forte e allora noi come azienda come l'abbiamo affrontato abbiamo affrontato cercando di fare al meglio i nostri libri di testo che seguono programmi ministeriali ma con attività con aziende con partner dove portiamo progetti laterali alla scuola petardi opportunità
Alla scuola italiana di approfondire i temi di educazione civica e son tutti basati sull'Agenda venti trenta perché non saprei sappiamo che se non per variamo bene i ragazzi della primaria i bambini animali a essere
Cittadini del domani più educati
Più inclini attenzione al mondo alla sostenibilità che nessun altro ecologia e sostenibilità nelle relazioni educazione e rispetto verso la famiglia verso il compagno persiste uscente no primo cittadino di domani quindi noi come azienda abbiamo messo in questo payoff proprio per darci una linea guida da non perdere mai come fa è una missione impossibile l'obiettivo impossibile certamente non saremo noi a cambiare lo star bene a scuola ma il fatto che sia irraggiungibile come obiettivo ci stimola senza rimedio
L'obiettivo raggiunto perché mi invento questa maniera una più o meno di tutti alla nostra crescita nessun miglioramento grazie dell'attenzione
Nemmeno la stanchezza ringraziare tutti presenti per la pazienza e la tenacia con la quale avete seguito i nostri lavori in mattinata molto densa dove credo sia passato il senso
Del lavoro che ci apprestiamo a fare
Da un lato c'è mi sembra venuto fuori chiaramente il fatto che il mondo del futuro
Richiederà delle capacità che oggi sono solo delle opzioni pensiamo la lingua o la capacità di usare il digitale oggi ancora in certi contesti fa la differenza domani mattina non la farà più la seconda cosa mi sembra venuta fuori che questa è un'operazione nel mondo di oggi abbiamo visto molte volte complesso che nessuno riesce a svolgere da solo
E mi pare e
Mayotte vada il merito di aver diciamo organizzare una mattinata dove sono intervenute tanti voci ma tante voi ce ne sono tante anime di che si occupano di questa stessa cosa di formare la società del futuro quindi grazie ancora grazie a tutti buon lavoro auguri a tutti noi per il prossimo domani