Assemblea Nazionale di fondazione della "Costituente Laburista"

Benvenuto l'ex segretario del Partito socialista e siamo molto contenti di avere
Peli chiediamo di potere poi successivamente nel corso del nostro dibattito prendere la parola vedo anche una foltissima delegazione di Aidid ieri c'era già l'onorevole Gori ma vedo un caro amico come dealer Bordon
Il senatore Passigli che naturalmente qui è di casa perché fiorentina
E ho visto poi anche Guido Sacconi segretario regionale del PDS Calamo già del resto anche salutato ieri
E dopo essermi impadronito a torto del microfono rendo al presidente Cellino allora continuiamo i nostri lavori
La parola al compagni senatore Francesco Barra
Il laburismo italiano e la questione meridionale
Beh parlare del mezzogiorno alle dieci del mattino è un po'fatta immagino di corruzione
Ma consentiva di avviare questa mia piccola relazione con una citazione
E invito i compagni proprio di falda attenzione almeno sulla situazione il Mezzogiorno sappiatelo scure sarà la fortunosa tra la fortuna o la sciagura d'Italia
Con queste parole il senatore Giustino Fortunato nel mille novecento nel mille ottocentottanta chiudeva il suo intervento parlamentare
Sono passati si può dire qualche settimana appena scendo quattordici anni
E io credo che realmente mai come in questa situazione questa affermazione e così attuale può sembrare alla con l'istituto o quanto meno inopportuno tornare ancora una volta su una nota molto dolente della nostra storia passata e recente
E non meno sulle responsabilità da attribuirsi a alla classe politica e da quella dirigente del nostro Paese
Ne è privo di significato il fatto che questo nostro richiamo viene fatto proprio qui a Firenze
Dove già nel mille ottocentosettantacinque l'opinione pubblica le lettere meridionale corrispondenza da Napoli Di Pasquale Villari
Ci piace credere compagni che questa nostra iniziativa
Potrà trovare un terreno più che favorevole alla sua eccezione propria in quest'antico legame che unisce da tempo
La cultura fiorentina con quella meridionale nell'unico intento di dare la possibilità agli italiani dividere in un Paese realmente civile moderno nel quale si concorre a tutti nel superare degli squilibri esistenti e di quelli che malauguratamente dovesse ancor determinarsi in futuro
Naturalmente sarebbe da parte nostra Paul riproporre oggi sia pure in termini aggiornati
Una questione meridionale ignorando del tutto quanto nel bene e nel male si è verificato in tutti questi anni
A partire dalla politica meridionalista degli anni Cinquanta fino allo scioglimento della Cassa del Mezzogiorno all'abolizione degli interventi straordinari ed al più recente fallimento della speciale Agenzia per il Mezzogiorno
Certo ne siamo convinti
è tempo ormai di voltare pagina e radicalmente
E se il nostro richiamo al laburismo non è meramente formale o nominalistico come io sono convinto ma invece testimonianza della volontà di un concreto modo di operare politicamente per modificare i rapporti di forza per consentire un altro modo di tutte di consentire un altro modo in cui procedere anche in questo caso se non indicare il lavoro in tutte le sue manifestazioni come il protagonista da privilegiare in assoluto ed indichi incondizionatamente
Innanzitutto quindi il lavoro come diritto all'occupazione che non può essere negato ad alcuno e che del resto è solennemente sancito nella Costituzione così come richiamare il compagno Spini di ciò sta a significare che nel determinare le scelte future la nostra società dovrà ritenere questa dell'occupazione come una variabile indipendente alla quale subordinare tutte le altre occupazione le diverse articolazioni proprio di una società moderna che in alcune sue componenti ad aree è già approdata alla fase poste industriale
Ma da intendersi anche nel senso delle condizioni da offrire al mondo dell'impresa perché queste possono assolvere più compiutamente tempestivamente lavoro funzione sociale io a questo
A questo passaggio vorrei fare un richiamo costituzionale c'è quello dell'articolo quarantuno che dice l'iniziativa economica privata è libera
Ma non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale e in modo da arrecare danno alla sicurezza alla libertà alla dignità umana
La legge determina i programmi e di controlli opportuni perché l'iniziativa economica pubblica e privata possono essere indirizzata e coordinati a fini sociali ovviamente questo ricordo è per Berlusconi e non peso i presenti
E non v'è alcun dubbio compagni che attualmente è proprio il Mezzogiorno
A denunziare il più alto tasso di disoccupazione nonché le maggiori difficoltà per l'avvio di attività produttive durature nel tempo e sicuramente competitive sul mercato interno e di e quello esterno
La situazione attuale Mezzogiorno può essere così sintetizzato la contrazione degli investimenti diretti nel settore pubblico allargato
Ha fatto si chiede spesso imputabile a tale comparto passasse nel Mezzogiorno dal quarantuno al quattro per cento del totale nazionale solo nel mille ottocento mille novecentottantanove al trentotto uno per cento del novantadue
A fronte di una crescente esigenze
Per tentare quantomeno di contenere il divario con il centro nord entro gli attuali limiti inoltre sapete tutti che per effetto della Finanziaria che stiamo discutendo nel mille novecentonovantacinque saranno disponibile solo nove mila miliardi di fondi avvalere della vecchia legge sessantaquattro e sulle norme ad essa collegati essendo è stato trasferito le disponibilità finanziarie non ha ancora messo a frutto agli esercizi sul successive
Ciò comporterà gravi difficoltà per la realizzazione di alcuni progetti già approvati e più in generale per le iniziative già intraprese da alcuni operato
La scelta già attuati di ricondurre nella logica degli investimenti ordinaria tutta la politica che finora si era basata prevalentemente se non esclusivamente
Sugli gli investimenti straordinari non potrà che determinare un ulteriore ritardo nel rilancio dell'economia meridionale
A ciò si aggiunga l'ormai accertata incapacità di programmare di programmazione di spesa da parte della pubblica amministrazione centrale
è degli enti locali in quest'ultimo caso in primis delle regioni meridionali
L'andamento di tre indicatori o quando significativi come quello dei consumi investimenti dell'esportazione
Denunzia in modo più che evidente l'attuale debolezza del subsistema mezzi del Mezzogiorno in particolare Marte crescente promise propensione ai consumi
Che dire che determina direttamente ed indirettamente indubbi benefici al subsistema settentrionale
L'ancora carente seppur migliora partecipazione all'esportazione che specialmente negli ultimi anni
Si è giovato della svalutazione monetaria della mostra lire e che all'origine dell'attuale ripresa rilevata particolarmente nelle regioni nord orientale
Allo stato attuale quindi
Se come laburisti ci vogliamo far carico di una politica di Sant'e funzionale di equilibrio della società italiana
Che posso porre il nostro questi ingrato di essere a pieno titolo membro di tutto rispetto dell'Unione Europea dovremo quantomeno porsi la seguente strategia di base vent'anni
Primo non incorrere nella ripetizione dell'errore che ha caratterizzato gli ultimi anni della politica meridionalista di puntare al tempo stesso su più piani d'intervento
Ma invece scegliere pochi obiettivi prioritari da seguire tenacemente metodicamente e non meno dire da raggiungere in un intervallo di tempo rigorosamente prefissato
Tutti questi obiettivi naturalmente devo dovranno essere finalizzati ad assicurare un aumento permanente non transitorio dell'occupazione su basi economicamente competitivo
Secondo
Dal luogo a una politica atta a stimolare difendere e potenziare tutte quelle iniziative chi singolarmente ancor più coordinata mente saranno indispensabile per compensare col per consentire l'esercizio di una sana e moderna imprenditorialità
Realmente capace di competere in una libera economia di mercato e non già prigioniere delle commesse pubbliche e ancor più del distorto istituto della concessione per l'attuazione delle opere pubbliche delle opere pubbliche
In questa ottica una particolare attenzione anzi la rivolta ad un efficiente servizio decreti all'impresa
Ad un'adeguata dotazione delle infrastrutture strettamente necessarie anche per quanto riguarda i servizi telematici e di assistenza all'impresa
E non ultimo ammirati interventi formativi ai vari livelli dalla mano d'opera da qualificare ai quadri intermedi ha perfino a quelli imprenditoriale
Terzo rifondare
Attraverso innanzitutto la selezione di una vera diversa classe politica e dirigente nonché una riqualificazione selezione di quadri burocratici
L'amministrazione degli enti locali in primis le regioni ma anche le Province
Gli enti locali gli enti economici perché possano adeguatamente adempiere i propri compiti in quel diverso ruolo che allora volto dovrà essere attribuito proprio a seguito dell'abolizione dell'intervento straordinari e dei suoi organi centrale
Per il perseguimento di tale strategia saranno indispensabile
Gli apporti del movimento sindacale e di tutte quelle organizzazione chi sinceramente orientate
Verso un riformismo progressivo progressista verranno vorranno condividere con noi in questa sfida Lucchi stimolanti
Certi io credo che vada atto delle grande battaglie che sono stati fatti in modo particolare al movimento sindacale in questi anni
Sulla questione meridionale ma io mi sento anche qui di rivolgere un appello a tutti
Perché negli ultimi tempi dobbiamo a metterlo con grande schiettezza per fare un dibattito vero fra Dinoi
C'è una sottovalutazione del fenomeno e del problema del Mezzogiorno c'è una sorta di timidezza a parlarmi di questi di questi argomenti non c'è una presa di coscienza di consapevolezza che questo è il vero problema
Democratico all'interno del nostro Paese allora noi non possiamo pagare gli errori di quelle che noi abbiamo combattuto
Se ci sono stati degli errori e ci sono stati e noi siamo stati quelli in prima battuta a condannare certi atteggiamenti a condannare un modo di essere questo non significa che per quell'anno risorse iniziamo una questione meridionale non parlarne non parlando di più e in questo quadro
Quando dico un appello accorato anche movimento del sindacale perché anche in questa fase bisogna essere molto precise in questo ne abbiamo da una fase di grande mobilitazione negli ultimi tempi una mobilitazione
Coordinato al movimento sindacale una porta spinta a contrastare le scelte del del governo ma diciamo anche che per una certa fase c'è stato molto una caratterizzazione di queste iniziative più tendente giustamente io credo anche a non far modificare a rintuzzare delle scelte per quanto riguarda le pensioni
E lo stato sociale però poco io credo finalizzato ad un un ragionamento rispetto a problemi dello sviluppo rispetto a probabile mezzogiorno N tutti sappiamo quanti guasti questo governo sta facendo proprio riferimento a questo problema
L'undici due atti che ha fatto questo governo in questi sei mesi è quello di togliere quelle pulmini strumenti ordinari che erano a Forlì e Mezzogiorno vedi la legge quarantaquattro che è stato modificato ed è stata eliminata vedi e IP Investimenti
Già la quarantaquattro
La famosa legge
Legge sull'imprenditoria giovanile che è stata stravolta ed è stato
Fatto blindare una legge nazionale ma senza risorse quindi eliminando un'opportunità per i giovani meridionale e vedi anche la sessantaquattro non dando copertura
A quelle che sono già stati gli impegni conta contattati con con le aziende e colore per dire che c'è bisogno
E io credo che su questo ne dobbiamo possiamo così come diceva il compagno spese vogliamo che l'obiettivo della piena occupazione anche questo termine
Che è un termine chiesta e scompare ITO negli ultimi anni dal vocabolario anche della sinistra ebbe se la piena occupazione deve la sua centralità le dobbiamo sapere che intorno a questo ecco io credo che possiamo giocarci un ruolo importante ma non
Solo ai primi di una crescita la tenuta del nostro movimento ma proprio rispetta ad una crescita una tenuta democratica dell'insieme del nostro del nostro paese
Ma soprattutto compagni dovremo essere capaci di stimolare nello stesso Mezzogiorno tutte quelle forze sane e ben disposte che unitamente con i compagni delle altre circoscrizioni riterranno e meritevoli impegnarsi su una così
Avvincente avventura tanto più oggi in cui l'orizzonte politico del nostro Paese ed in particolare quello del Mezzogiorno con legittimazione con la legittimazione dei fascisti
è la comparsa sulla scena di maldestri improvvisatori
Non sono certi tali da entusiasmare dei sinceri democratici e meridionalista
E consentitemi compagni di chiudere con così come è iniziato con un'altra
Citazione che di che fa così
E a riflettere bene nell'aspra lotta politica nel nostro Paese
Quello dei partiti rimarrà vincitore chi più velocemente dei tra e più affettuosamente sentiva la grande questione del Mezzogiorno
Questo la mia volevo dire che è una Milia citazione non è una citazione di Barra delle solida ma è una situazione ancora una volta di Giustino Fortunato già negli anni passati che già da allora poneva questa questione come la questione centrale per il nostro Paese grazie
Invertiamo il senatore il compagno barra prima di dare la parola la senatrice Orietta Baldelli che parlerà brevemente istruite laburista per l'imprenditoria minore moriamo
Far sapere all'Assemblea che qui presente Jean François Wallenda
Segretario generale aggiunto del
La parola alla senatrice Orietta Baldelli
Per ovviamente riferendo a meno in particolare alle attività produttive è l'analisi potrà apparire fortemente sbilanciata
In questa assenza o ma non si può in un movimento che nasce nonna dare ampio spazio a quell'elettorato che illuso e confuso
Ha determinato pur non essendo l'unico elemento la sconfitta della sinistra
Siamo in un'epoca in cui tutto muta rapidamente le istituzioni rigide la Bruno burocrazia arrugginita non possono fare sviluppo
Comunicazione e lavoro sanità scuola tutto cambierà profondamente e potremo fare fronte con istituzioni che dimostrano dimostrino efficienti si dimostri efficienti funzionanti e produttive c'è innanzitutto bisogna diffusa di farla finita con l'inefficienza e la corruzione c'è una richiesta fortissima di giustizia di legalità e di ripristino delle regole
Ma a questa deve fare fondamento è un Governo che venga giudicata attraverso il suo rendimento e attraversa il grado di soddisfazione dei cittadini
Una seconda Repubblica bisogna di tutti ma saprà tutta bisogna che gli intellettuali e gli imprenditori e quanti sono in condizione di farlo ma non restino alla finestra lasciando ad altri la guida del Paese
Anche in Italia c'è una classe dirigente sotto coperta di elevata formazione industriale manageriale e professionale che ha guidato l'economia e la cultura di questo Paese entrando in competizione
Con le carte in regola per candidarsi alla guida del nostro Paese
Si tratta di un capitale enorme che non ha dilapidato
Siamo in presenza di un pericolo grandissimo l'effetto soporifero che la dittatura fascista prima e diffuso sistema degli anni di delega degli anni settanta ottanta hanno avuto sull'impegno civile e professionale degli italiani
Funzionari e cittadini si sono disinteressati del funzionamento della macchina pubblica e questa indifferenza e questa apatia sociale che anche oggi possono uccidere la democrazia
Si può partire anche da queste categorie e da queste persone che possono rappresentare un osservatorio che analizza i mutamenti e le dinamiche e gli scenari futuri
Che partendo dalle problematiche della minore impresa giungano ad interpretare una visione più complessiva della realtà socio economica italiana
Con questi soggetti si può lavorare in un nuovo movimento politico per essere i custodi e depositari sia per la loro difesa che per il loro sviluppo dei valori fondanti del riformismo democratico
Quali la partecipazione sociale e democratica al Governo per la cosa pubblica il recupero della cultura riformista
La democrazia economica come architrave per esaltare il ruolo propositivo delle categorie economiche la grande come la piccola e media imprenditoria
E tutte le componenti sociali
La valorizzazione del lavoro e del risparmio lo sviluppo della solidarietà come lotta all'emarginazione e alla disoccupazione
Le libertà individuali e la tolleranza la garanzia di pari opportunità per gli individui i soggetti sociali ed economici
Ma questo è un terreno sul sul quale possiamo e dobbiamo come sinistra misurarci contando sulla impossibilità per molti di piegarsi a logiche di occupazione di approvazione di repressione di cui sta dando segnali da brivido l'attuale governo se si dovesse fare un bilancio particolare di questi cinquant'anni ci si accorgerebbe che non sono stati premiati quelli che hanno lavorato ho spinto per la salvaguardia degli interessi collettivi ma solo i politicanti e gli affaristi
Quindi da questo punto in poi è veramente necessario partecipare alla realizzazione di un movimento politico di volontari che muove i primi passi dalla voglia di stare di nuovi insieme a parlare di come costruire il futuro del nostro Paese quindi anche gli imprenditori che i rappresentanti di categorie economiche non possono sottrarsi a questo impegno
Ovviamente l'impegno non può che partire dalle problematiche inerenti il mondo del lavoro sollecitando con forza larga dei progressisti ad analisi dare proporre finalmente affrontare i sempre sottovalutati i problemi delle piccole e medie imprese contribuendo inoltre al superamento delle innumerevoli comprensioni un misto di supponenza ideologica che hanno caratterizzato fino ad oggi il rapporto con questa importante determinante settore sociale ed economico
Bisogna collaborare ad un tentativo che finora la sinistra precluso a se stessa
Una distinzione netta tra valori programmatici che sia sintesi in prospettiva ma che intanto ponga gli obiettivi vicinissimi anche di alleanze e contaminazioni politiche
La globalizzazione di mercato e l'entrata in vigore dell'Unione Europea mette davanti a ciascuno di noi i problemi da affrontare subito nel tentativo di avviare un'iniziativa di aggregazione
Infatti nascono nuovi bisogni e quindi la vita sociale deve essere programmata in modo diverso
Noi la nostra indagine ed essere percepita attacca un programma allora adesso deve avere
L'unità nazionale come principio indiscutibile ed una forte rivalutazione delle Autonomie locali
La protezione dell'ambiente intesa come occasione di sviluppo e fonte di nuova occupazione un nuovo modo di vivere gli ambienti urbani il cui sviluppo va ripensato in termini di integrazione e non in termini funzionali distici
Un'economia di mercato accettando il liberalismo come valore etico con poche chiare regole che governi nel mercato
E implicano soprattutto una maggiore responsabilità da parte della pubblica amministrazione ed un avvalora il disvalore ideazione delle capacità individuali degli uomini una politica dei redditi ed impatto sociale
L'esempio di riferimento del piano però che combina insieme interventi di varia natura che vanno dalla riduzione dei tassi di interesse ai grandi investimenti nelle infrastrutture alla piena valorizzazione della piccola e media impresa
Va inoltre considerata anche una diversa regolamentazione del mercato del lavoro
La riforma della pubblica amministrazione non può prescindere da una ridefinizione della dimensione statuale
Per tradurre la politica in servizi reali ed efficienti oggi occorre passare da una struttura statuale fortemente accentrate burocratizzata ad un insieme di istituzioni comunità auto organizzate fortemente decentrate con forti dosi di autonomia impositiva e di autogoverno
Una nota comune ed efficace contro la criminalità e di legalità
Comitato sistema produttivo ha potuto cogliere i benefici della domanda internazionale sono al termine di una fase naturale di assorbimento degli affetti dell'innovazione tecnologica di processo e di prodotto
Che sta determinando profonde riconversioni negli assetti organizzativi e strutturali del nostro sistema produttivo e provocherà al termine di questa fase la ridefinizione della morfologia funzionale delle aree del sistema
La ripresa è tutt'altro che omogenea ed armonica alcuna rilevazione dell'Osservatorio economici confermano
Chiesa non concerne l'intero paese ma è piuttosto concentrata in aree in cui l'impresa diffusa opera in logiche di integrazione sostenuta da un contesto sociale che istituzionale favorevole vedi le miglia vedi la Romagna vedi le Marche vedi il Veneto tale andamento così profondamente differenziato non accompagnandosi alla necessaria di attivazione della domanda interna rischia di rendere contingente e non strutturale la ripresa che per essere stabile anche nelle relazioni internazionali ha bisogno preliminarmente della riaccensione positiva degli indicatori relativi al mercato interno
Le piccole imprese terziario l'artigianato non temono né hanno mai temuto il confronto su un mercato libero ed autenticamente competitivo ma ritengono che tale mercato debba essere non vincolato ma regolamentato
La nostra visione è quella di una società basato sulla collaborazione sull'equilibrio perché le imprese
Chiedono un incedere progressiva ed equilibrato dello sviluppo che sappia coniugare esigenze di crescita senza strappi con esigenze di sempre maggiore armonia sociale culturale ed ambientale
Perciò anche noi della sinistra dovremmo essere sostenitori di politiche che mettano un maggiore protagonismo delle regioni e delle autonomie locali
Alle quali va conferita una più ampia autonomia decisionale ed operativa attraverso il conferimento di un potere impositivo diretto e sostitutivo di quello che lo Stato centrale i maggiori poteri in materia di politica economica industriale turistica ed ambientale solo regionalismo più forte ed orientato all'Europa e Numa una maggiore autonomia territoriale possono consentire di isolare progressivamente le tensioni localistiche questo per rispondere al padre
Ormai fare un'altalena senatori
Ormai da tempo la questione fiscale è divenuta lo snodo attorno al quale esplode la tensione sociale necessaria quindi una decisione una decisa riduzione del prelievo sulle attività produttiva attraversa il riequilibrio e la razionalizzazione delle varie imposte dalle dirette alle indirette ed al ritorno ad una reale autonomia impositiva degli enti locali
Uno dei presupposti della riforma fiscale consiste nel trasferire nelle mani di chi spende l'obbligo di provvedere al finanziamento e quindi potere impositivo
Nel contempo bisogna che siano compiuti passi necessari nel processo di trasferimento di entrambe queste capacità versi punti istituzionali più vicino ai cittadini a cominciare dalle regioni per andare ai Comuni
La concorrenza fiscale determina situazioni di svantaggio per le piccole imprese in quanto le grandi già favorite dalla libera circolazione dei capitali sono libere di scegliere migliore localizzazione trasferendo impianti oltre che capitali in ragione della convenienza economica fiscale e del costo del lavoro ma quindi divi durato un sistema che non penalizzi l'imprenditoria minore bisogna finalmente colpire le società di comodo
E le grandi rendite finanziarie utilizzando un'amministrazione riqualificata in grado di porre rimedio reclusione affrontare la grande evasione
Bisogna superare alcuni luoghi comuni che hanno portato soluzioni negative per le imprese e l'occupazione come la minimum tax e i criteri d'indagine attraverso i coefficienti presuntivi
E la sinistra di questo deve fare un mea culpa
è auspicabile un rapporto diverso tra fisco e impresa fondato sulla semplicità degli atti l'oggettività degli accertamenti favorevole alla ripresa occupazionale
Bisogna rendere visibile quanto viene erogato alla grande impresa per cassa integrazione prepensionamenti eccetera nelle fasi di crisi e prevedere meccanismi di recupero in fase di ripresa di congiuntura favorevole
Le piccole aziende non godono di alcun privilegio in tema di previdenza e non è possibile far ricadere su di loro e sul lavoro dipendente i costi di un regime che favorisce invece la grande dimensione d'impresa
Pensiamo sia giunto il momento di dare forme stabili Olga di organizzativamente certe culturalmente adeguate l'unità dell'impresa similari per dimensioni e interessi al fine di presentare allo Stato e al sistema sociale e politico le proprie istanze
Come abbiamo sostenuto in precedenza l'artigianato il terziario la piccola impresa non possono condividere un'impostazione che la politica industriale e più in generale della politica economica
Basata sul totale primato del mercato e sulla rinuncia da parte dello Stato ad ogni azione di regolamentazione e ad ogni intervento in termini di indirizzo e programmazione per favorire lo sviluppo dell'intero sistema
Delle imprese così come affermato nel Trattato di Maastricht che la nuova costituzione europea
L'artigianato il commercio il turismo la piccola e media impresa vanno incentivati riconoscendo loro un ruolo fondamentale nello sviluppo
Mentre le scelte
Mentre le scelte di politica economica operate da questo governo vanno nel senso contrario dopo aver ottenuto il consenso sostenendo di favorire la piccola impresa l'imprenditoria distrutti diffusa in realtà sta lavorando per distruggere questo patrimonio che invece il nostro Paese possiede e al quale dovremmo dare ampio spazio
Infatti c'è la quasi totale scomparsa di ogni rifinanziamento alle leggi e agli strumenti di sostegno alla piccola e media impresa l'attacco alle cooperative il mancato rifinanziamento la trecentodiciassette il fondo per l'artigianato e potrei continuare ancora
Bisogna tipizzare al contrario queste misure di sostegno finanziario che con una seria politica del credito potrebbero creare nuova ricchezza e nuova occupazione
Nella convinzione che l'occupazione giovanile e femminile possa trovare risposte adeguate soprattutto nel comparto dell'imprenditoria minore
è fondamentale incentivare l'apprendistato e i contratti tra formazione e lavoro il part-time incentivando e sostenendo l'artigianato artistico e tradizionale l'agricoltura il commercio e il turismo in tutte le sue sfaccettature
Dall'artigianato al turismo culturale attivando Circuiti che utilizzino le risorse ambientali artistiche ascolta e archeologiche del nostro Paese
La società postindustriale ha determinato un processo di ristrutturazione che ha sottratto e sottrarrà ancora occupazione al sistema produttivo il processo di privatizzazione delle maggiori imprese statali
Produrrà ancora una forte contrazione dell'occupazione e soltanto se si realizzeranno le condizioni di sostegno e sviluppo alle piccole e medie imprese si potranno ottenere risultati importanti di immediati
Per contenere questo grave fenomeno non saranno tuttavia sufficienti ad evitare i rischi di un conflitto sociale di vaste proporzioni
A tale proposito sarà necessario un patto sociale che coinvolge i paesi dell'OCSE in particolare dalle considerazioni del libro bianco di Delors obblighi Paesi industriali a scelte concordate
è necessario che ci riappropriamo di quello che è il favore delle piccolissime imprese perché saranno sicuramente la possibilità di contenere il problema dell'occupazione grazie
Allora continua di lavori al fine di dare la parola al accompagnandoli ai Ceroni una comunicazione all'Assemblea che ci perviene da professore avvocato Gustavo Ghidini
Care Valdo purtroppo le condizioni di mia madre appena operato non mi consente di partecipare contava di essere a Firenze nel tardo pomeriggio come dissidente ma neppure questo è possibile accurati e gli altri compagni miglior successo dell'Assemblea
Indice della ricostruzione di un forte lungo l'espressivo eccetera
Che la nobile tradizione riformista capaci di portare un forte contributo permanente a quella più ampia rappresentanza democratica e progressista che la parte migliore del nostro Paese réclame un abbraccio fraterno appresso
Richiama la febbre crede che si sia già accorta la serve la presenza dell'onorevole Gianni Mattioli e quindi
La parola carreggiate
Non è la Presidenza che travolto agli recentemente ma
Poi cari amici è cari compagni simili c'è un modo che deve distinguersi dagli altri da tutti gli altri ed è quello di ritornare a discutere di valori di idee i programmi
A qualcuno spesso a molti anche nella sinistra sono sembrate carta straccia
Ma non è così
La nostra carta di identità
è il nostro DNA di ieri di oggi del nostro futuro
E voglio ricordarlo io che proprio in quanto giovane avverto forte la distanza tra la politica ora diventata troppo azienda e il ragionare le esigenze le idee dei giovani ma anche dei cittadini
Per i quali la politica e la vita di tutti i giorni
E per questo allora che dobbiamo riflettere sulla nostra identità e sui nostri progetti
Ed è per questo che vorrei sottolineare alcuni aspetti più generali alcuni de base che mi sembrano contraddistinguere il nostro Progetto di laburismo
Bene anch'io caro Aldo sono d'accordo con Tony Blair
Quando alla conferenza laburista di Blackpool ha detto io non voglio che gli inglesi ci votino perché sono stufi dei conservatori ma perché condividono dei nostri dei nostri programmi sì è vero caro Walter
Questo deve essere vero anche per il caso italiano sono sottolineature queste necessarie nel momento in cui la sinistra sta ripensando alla sua collocazione la sua definizione rispetto anche alle stesse recenti esperienze legate alla nascita dello schieramento progressista
Una soluzione che non alla fine trovato il gradimento politico di molti suoi stessi proponenti
E allora credo che alla base di questa nostra scelta debbano esserci alcuni valori forti molto importanti proprio per caratterizzarci in modo innovativo anche nell'ambito della stessa sinistra
Mi riferisco innanzitutto ad un modo importante quello di concepire la forma stessa di un gruppo politico
Rispetto all'ipotesi centralista tipica ancora di molte formazioni politiche
La nostra idea come ha peraltro ricordato Valdo ieri è quella di dare vita ad una struttura che sappia raccogliere raggruppare le diverse realtà gruppi associazioni movimenti che si riconoscono nel Progetto
C'è quindi una concezione federativa alla base delle Camere associativo un modo per aumentare la partecipazione e la democrazia nei rapporti associativi tra i gruppi partecipanti al movimento stesso
Circoli associazioni club categorie che partendo dalla comune adesione al progetto politico operino con la più grande autonomia
Dobbiamo quindi tentare di inventare questo nuovo movimento con un delimitato asse centrale di lotte e proposte comuni
Intorno a cui possono di volta in volta riconoscersi centinaia di migliaia di lavoratori e cittadini su specifiche tematiche sociali e politiche
Movimento che chiede ottenga il consenso per quello che propone che sa fare e non perché al suo intreccio con lo Stato gli assicura una possibilità di offrire ai suoi aderenti spazi di occupazione della società come purtroppo è stato fino allora
In questo senso dobbiamo fare in modo che reperisca quel club dei partiti oggi giustamente percepito comunque al cose di opprimente
Dobbiamo insomma de professionalizzare la politica e togliergli quel caratteri di cappa di piombo che un numero sempre maggiore di cittadini avverte
Questo nostro nuovo soggetto deve quindi trasmettere Segni contro la maniera tradizionale di far politica o di stare sopra la società questo nuovo soggetto deve essere meno il partito dell'occupazione della società e più il partito del movimento del fare
In questo modo i soggetti del gruppo compartecipa Ranno costruire le scelte del movimento
La politica infatti deve nascere direttamente dalla base non deve essere calato sul soggetto politico complessivo
Già nella stessa formula organizzativa della nostra associazione si ribalta la concezione il flusso delle decisioni non più dal vertice alla base bensì dalla base al vertice lo dobbiamo così iniziare a lavorare sui singoli punti sulle singole tematiche
Dobbiamo individuare momenti cruciali su cui fare esplodere il conflitto mutamento conservazione rinnovamento status quo
Noi dobbiamo creare una maniera laica di trovare unità nelle battaglie che non parla che non pretenda mai verifiche a priori su patrimoni ideologici ma dall'adesione a specifici obiettivi ma noi dobbiamo soprattutto pensare che è necessario un ritorno alle origini il movimento socialista nacque come un partito delle leghe dei ferrovieri delle donne degli artigiani
è giusto pensare al futuro di questa federazione laburista in chiave di un ritorno alle origini ad un ruolo più rappresentativo federativo associativo
E quindi con una flessibilità e un'apertura molto maggiore di quanto ha rilevato finora
Mi sembra questo quindi mi sembra questa quindi l'introduzione di una metodologia molto innovativa
Anche nei partiti di sinistra nei quali spesso si creare invece una forte gerarchia centralizzata decisionista piramidale che annullava il ruolo e l'appoggio dei militanti periferici che ricordiamo ci sono quelli più importanti
Creando quelle degenerazioni che tutti ben conosciamo
Mi sembra questo il compito di quei socialisti che non abbiano fatto della gestione il proprio mestiere
Mi sembra quindi questo il nostro compito ma poi c'è un aspetto politico complessivo che riguarda il futuro dell'Italia l'esperienza progressista ha mostrato tutta la sua fragilità politica organizzativa ed elettorale
E mancati insomma un impianto politico unitario e omogeneo tra i suoi partecipanti
E ricordiamoci che in uno schieramento come quello della sinistra l'elemento ideale è sicuramente ancora fondamentale
Di qui la necessità di costruire un programma guida che sia da un lato un progetto operativo di governo ma dall'altro anche una tavola di valori
Il vecchio sistema infatti sta finendo compresi molti suoi valori
Ma non ci sono con i nuovi noi dobbiamo aiutarli a crescere e fiorire
Ebbene cari amici e cari compagni Massimo Cacciari ha proprio ragione quando ammonisce la sinistra di trastullarsi di meno con gli astratti giochetti sulle formule sulle sigle sugli schieramenti
Quando deciderà di smetterla sarà sempre troppo tardi
Per la prima volta si può pensare ad una reale possibilità di alternativa al governo del paese
Bisogna pensarci basta quindi con il sì Clarion e si vada al concreto con un elencazioni di titoli e di valori guida sui quali confrontarsi e incontrarsi
Ora infatti porsi come forza alternative significa avere la capacità di indicare delle soluzioni ai titoli di questa nostra tavola di valori
Ed è per questo che io prendo per buona la carta dei principi presentata questa Assemblea
Ad esempio noi dobbiamo superare quella concessione di stato sociale
Che ha finito con l'associarsi all'immagine di assistenzialismo
Se nel breve questa difesa può servire a contrastare il liberismo rigido selvaggio della nuova maggioranza di governo
Alla fine diventa insufficiente per realizzare un modello di stato sociale che tenga conto dei mutamenti economici dell'ormai definitiva integrazione europea
Della sempre più forte concorrenza da parte degli altri Paesi europei e dei giganti americano giapponese nonché cinese
L'identità politica dei laburisti italiani deve essere così costruita sulla base di prese di posizione chiare e nette nel merito delle questioni più importanti contenute nell'agenda politica
Ma essere laburisti vuole dire molte cose nel mondo che si affaccia al due mila
Più che mai richiede l'essere solidali con chi si trovi in condizioni di svantaggio sociale esige una sempre maggiore uguaglianza nelle condizioni di partenza
Insistere per una crescente partecipazione alle decisioni che influiscono sulla vita di tutti
Stimolare quei processi di emancipazione individuale che più si riflettono in un arricchimento per l'intera società
L'identità dei laburisti deve essere riconoscibile nella tensione permanente fra la società come la società come dovrebbe essere
Alla luce del valore intrinseco dell'eguale dignità di chiunque di ciascuno
Noi proveniamo dal filone riformista
Ci sentiamo più vicini e ci sentiamo molto debitori della cultura di quel filone liberale che ha trovato dei fratelli Rosselli i principali teorici della conciliazione delle origini e dall'esperienza socialista con il mondo democratico
Non voglio teorizzare questo legame
Ma credo che proprio nella stessa esperienza personale dei fratelli Rosselli ci sia la testimonianza di quella particolarità di quell'umanità di socialismo che dobbiamo fare nostra e che può costituire una lezione per coloro che pur venendo da matrici di destra non solo vogliono smantellare lo stato sociale ma anche i valori che ne sono alla base questo mi sembra un punto importante dalla nostra concezione una sottolineatura
Che serve da richiamo anche quanti della sinistra hanno gestito lo stesso
Scusate Stato in forno e più assistenziali che solidaristiche contribuendo a indebolire quella spinta con le esigenze di solidarietà che deve rimanere uno dei punti cardini della nostra concezione Berlusconi
Ma bisogna soprattutto spezza le grandi illusioni di Berlusconi
Il suo tentativo di cementare un'alleanza sociale fatta sul predominio dei grandi interessi industriali e personali
E di fronte a questo rischio che dobbiamo contrapporre il valore delle idee
Certamente ma anche la messa a punto di un azione sistematica del Paese
In tutti i gangli della società che denuncia il complotto berlusconiano e che sappia trovare nuovi consensi sociali
Ma anche che non perda tutti i contatti con questa maggioranza e che sfrutti ogni momento di debolezza ogni incrina mento ogni contrasto
Ma c'è oggi questo grande respiro nell'opposizione o c'è al contrario una visione troppo personalistica della lotta a questo governo c'è forse troppo tatticismo
Troppa attenzione agli aspetti di potere alla perdita di poltrone che non un grande respiro di alternativa
Ecco questo mi sembra che manchi e questo è quanto possiamo contribuire a fare noi col Progetto laburista ebbene noi vogliamo essere al servizio dei cittadini
Ora occorre mettersi in movimento convogliare quello che intanto c'è e offrire un riferimento e mille club ai tanti soggetti anche individuali e collettivi che non ce l'hanno ora è venuto il momento dire per il nostro cantiere
In questo momento tanti parla di cantieri mi sembra giusto che anche noi apriamo il nostro cantiere il cantiere dei laburisti
Questo non è che l'inizio l'Italia ha bisogno dei laburisti e ne ha bisogno subito grazie
Prima di dare la parola all'amico Bordon io vorrei
Comunicare all'Assemblea che la presidenza ha intenzione di creare dare un duo ambito degli spazi al dibattiti quindi pregherei gli interventi che siano molto belli il termine di dieci minuti grazie la parola l'onorevole Bordon
Care amiche
Cari amici cari compagni sì
Io
Credo che voi via prendiate
Dal mio intervento
Non soltanto un saluto
Affettuoso
Anzi affettuosissimo visto che vedo tantissimi amici qui alla Presidenza e nella sala
Ma un qualcosa
Di più
E cioè una riflessione
Che io cercherò di fare
Come se fossi
A casa mia
Una riflessione quindi estremamente sincera
Franca
Ad alta voce
Con degli amici con dei compagni
Partendo da un bel ricordo
Fu proprio in questa stessa splendida sala me lo ricordava prima un compagno
Che nel luglio del mille novecentonovantatré nasceva Alleanza democratica
Nella sua forma più compiuta
è un ricordo
Per me ovviamente interessante
Non tanto per fare lo dicevamo vero Giorgione la nostra assemblea sabato a Roma
L'amarcord
Ma più semplicemente per misurare quello che è avvenuto
Da quel momento che sembrava così
Affascinante per tutti
In cui molti di noi speravamo fosse possibile
Disaggregare per riaggregare andare da subito
Ad una forma più compiuta di bipolarismo costruire le condizioni per una matura democrazia dell'alternanza
E comprendere quindi
Dai fatti successivi
Soprattutto dagli errori
Che abbiamo fatto noi con gli altri
Quello che oggi è necessario correggere
Parlo per me di quell'esperienza ma credo di poter parlare anche delle esperienze più in generale dei progressisti
Anche perché
C'è una sostanziale novità
Che allora non c'era
Voi mi direte se Berlusconi per l'appunto c'è Berlusconi e non è una novità di poco conto ma c'è soprattutto un fatto
Che ventisette venti otto marzo abbiamo perso
Sarà bene come dire non considerare un incidente della storia soltanto questo fatto così corposo
Ma cercare di riflettere per l'appunto che la durezza io la chiamo così di quell'avvenimento è un elemento sul quale non possiamo sorvolare
Sapendo perciò che sarebbe un gravissimo errore
Se noi oggi riproponesse Simo pari pari quelle spie
Tutte in una situazione di forte debolezza che ci porterebbe
Ad ulteriori sconfitte
Tenendo presente che
La situazione è andata avanti
E che noi abbiamo oggi questa maggioranza
E con voi avete riflettuto e ho visto l'ho letto la relazione
Dell'amico Valdo su quello che in questo momento sta venendo il Paese permettetemi soltanto dire accennare
Ha due aspetti che a me sembra siano l'elemento di giudizio prevalente
Da una parte occorre avere il coraggio di confutare una tesi che vedo trova spazio qualche volta anche a sinistra
E che cioè ad esempio questo governo abbia fatto sostanzialmente una Finanziaria ingiusta
Ma l'abbia fatta come dire
Perché era assolutamente necessario
Procede lungo una strada di rigore
Ora non vi è chi non posso non pensare che questa strada di rigore sia assolutamente necessaria
Anzi
Io credo che sia assolutamente insufficiente
Una manovra che si sito io al di sotto i cinquanta mila miliardi
Personalmente non ho il tempo qua
Di sviluppare questo ragionamento credo che oggi non siamo assolutamente usciti ma quello che è il baratro del disavanzo pubblico che rischia di riaprire spirali estremamente pericolose
Ed è questo che indebolisce fortemente ogni aspirazione di ripresa
è inutile che Maroni
Faccia le inchieste
Per scoprire i colpevoli
Come dire basterebbe che ogni tanto si guardi vicino nei banchi del Consiglio dei ministri probabilmente capirebbe
Dove stanno i responsabili di una situazione di incertezza
Di aspettativa negativa che è una delle condizioni di una ripresa economica ma bisogna confutare questa manovra tono dire anche perché e assolutamente poco rigorosa io
Ritengo che qualsiasi
Piccolo ragioniere di un piccolo Comune sappia benissimo che non c'è manovra finanziaria che possa reggersi nella parte delle entrate che parte altrettanto importante di quella dello finte soltanto fondamentalmente su manovre di carattere straordinario
E come dire una cosa di contabilità elementare
Ma credo anche che ci sia qualcosa di più
Credo che voi l'avete già fatto
E avrete riflettuto sul significato nuovo
Delle manifestazioni sociali
Ne parlavamo prima con Miniati
Che
Hanno così incredibilmente nuovamente le attraversato le piazze di questo nostro Paese dalla grande manifestazione dello sciopero sindacale a quello che sarà sicuramente un nuovo straordinario momento di mobilitazione del prossimo sabato a Roma
E spiegabile tutto questo soltanto con una finanziari ingiusta
O vi è qualcosa di più che i cittadini hanno in parte fortemente compreso e cioè come rischi diversi e maggiori vi siano in questa maggioranza che è tutto meno che una maggioranza liberale
Mi hanno invitato proprio giorno dello sciopero e partecipare ad un dibattito
Un circolo liberaldemocratico il cui titolo è cosa ma anche in Italia per diventare una forte democrazia liberale
Mi viene voglia di risponderle mancano per l'appunto i democratici liberali
Se non tenessi di offendere quella parte
Del mondo italiano che invece questa cultura e c'è una parte anche della tradizione socialista liberale che questa cultura
La praticata incorporata culturalmente comprendendo che non viene mo'Croazia liberale se non via democrazia delle regole dei limiti
Comprendendo cioè quelli che sono i basilari
Precetti di ogni democrazia liberali e allora io credo che dovremmo stare molto attenti a quello che si sta costruendo
E questo è un ulteriore elemento per non poterci permettere di attendere troppo
Perché i tempi non sono mai una variabile indipendente mai meno che mai in questo momento
Vede io non sono mai stato tra coloro
Nella sinistra secondo me sono abbondanti
E credo quindi che come dire una sorta di trattenimento sia necessario che demonizzato vanno ad ogni piè sospinto spesso immenso dura precostituite pregiudiziale coloro che stavano dall'altra parte finché così avverrà tra parentesi di democrazia liberare compiuta si potrà parlare solo a parole senza sapere poi cosa effettivamente essa significa
Ma oggi
Io non riesco a non essere comunque preoccupato di una situazione di cui vedo appunto le derive che sono tutt'altro che quelle che prima ricordavo Cardini di questa democrazia libera allora
Voi mi permetterete di dirvi che essenziale a questo punto che ne si costruisca una credibile alternativa credo che ognuno di noi sia capitato
Di trovare sulla sua strada
Delle persone che magari dopo un colloquio
Come dire affettuoso simpatico eccetera ti dirò non è successo qualche volta e te lo dicono fra dopo un po'di vergogna che fa sempre bene a dir la verità ti dicono guardi che però io ho votato Berlusconi
E allora io dopo averli tranquillizzati che si può anche guarire che non è come dire
Un drammi risolvibile
Cercavo però anche di ragionare e di dire ma vedete tutte le cose che Berlusconi vi ha retto quello che voi pensavate il cambiamento perché molta gente non dimentichiamoci ha votato Berlusconi perché vedeva in Berlusconi finalmente un cambiamento che sarebbe bene non dimenticassimo essere comunque necessario
Vedete cosa vi ha preparato e la risposta era di solito di due tipi
Prima di tutto che come dire infine i conti Berlusconi sta governando da poco tempo il prima c'erano stati i quarant'anni
Ma non era questa quella la difesa più forte era un'altra quella quando ti dicevano mi dicevano vi dicevamo quanti dell'avranno detto
Ma se non Berlusconi chi qual è l'alternativa che voi ci proponete
Ecco io credo che su questo dobbiamo riflettere perché se noi proporremmo l'alternativa dei ventisette venti otto marzo io non credo che risultato sarà diverso
Io vorrei che apprezzatissimo e vedessimo sì su questo punto siamo d'accordo perché siamo però su questo punto allora il ragionamento poi cominciare a concretizzarsi in modo proficuo
Ma non lo vedete cos'è cambiato
Da quando per esempio alcuni di noi pensavamo al grande progetto Leanza democratico e cosa è cambiato
Ma allora pensavamo che tutte le grandi aggregazioni politiche tutte le grandi reazioni politica Democrazia Cristiana
C'era Mario Segni
Al PDS potessero essere rimessa in discussione
Oggi riproporre pari pari quel progetto non ha senso
Io spero che in un domani ti lontano sia possibile ragionare di nuovo attorno come dire la nipote di un grande unico partito democratico ma non lo vedo l'ordine del giorno realisticamente della situazione immediata
Per due motivi molto semplici
Da una parte c'è un partito popolare
è in atto
A come dire un suo elettorato probabilmente attorno all'otto dieci per cento stabile
Stanno fra l'altro ritornando alcuni aspetti che la vecchia Democrazia cristiana nel bene e nel male non aveva e cioè come dire una forte identità di tipo ideologico nel confessionale cattolico importante ma che evidentemente configurano una presenza precisa
E l'altra parte cioè il PDS
Non abbiamo Uto atteggiamento schizofrenico nei confronti del PDS
Amato odiato responsabile responsabile positivo o negativo io per la vita per aver un adeguamento laico del PDS esiste
Guai se non ci fosse per lo schieramento alternativo indispensabile per lo schieramento alternativo ma non può essere né tutta la sinistra mi tutto lo schieramento di alternanza questo mi farei fare un punto
Ma dire questo vedete
E prendere atto che fin quando noi continueremo
Ognuno nel nostro piccolo orticello
A costituire tanti piccoli cespugli la parità di condizione basilare non potrà essersi mai affermata
Ma non è una questione di cattiveria
Voglio dire amico compaesani per la prima ad essere cattiveria bisogna smetterla non è un problema voglio dire due forze in politica contano anche le forze in campo
Se una forza al ventiquattro per cento e l'altra la forza di un prefisso telefonico non può che finire in una determinata maniera si possono costruire tutte le case tutte le federazioni arzigogolare in tutte le maniere la realtà è quella
E quindi il problema che mi pare si ponga ancora una volta
Sia di due ordini
O accettare una proposta che mi pare Massimo D'Alema stia facendo che prima quando ma ne ha fatto un giornalista
Che è quella di dire l'ha fatta ai gruppi progressisti federativi la fatta personalmente anche chi vi parla che quella di dire PDS da subito mette a disposizione alcune cose costruiamo assieme
Una formazione federata e poi siamo disponibili a cambiare anche eventualmente nome
Dello stesso Partito democratico della sinistra
Io credo che questa proposta sia legittima ma non credo che questo posto apporto in nessuna parte se non hanno un'incorporazione di fatto
Lo credo perché torno a dire non vi sono partner paritari che possano concorre credibilmente ad una modifica reale e realistica abbiamo già visto che fine ha fatto questa proposta nelle elezioni europee
Là dove il PDS ha amabilmente lo dico
Candidato
Un altro voto sopra però un po'meno amabile ma amabilmente candidato dirigenti e Stati Maggiori di quali tutte le altre formazioni politiche alleate
I risultati
Non sono stati migliori di quelle delle politica anzi sono stati peggiori dimostrando come dire
Quella che una legge ferrea
Della politica fatta una legge marxista
Strano che come dire se ne dimentichiamo proprio coloro che in qualche modo comunque si rifanno a pressione di questo tipo che non c'è
Voto politico che non abbia detto le spalle dei referenti sociali se tu scarpini le rappresentando
Le politiche dai loro referenti sociali dei blocchi sociali che vogliamo rappresentare che non possono essere soltanto e sono importanti determinati strati sociali noi siamo spostare la maggioranza di queste popolazioni questo ma il suo insegnamento
Problema non è poliziotti unitaria prima di me impedire a Berlusconi di consolidare il suo blocco sociale quello di costruire anche mai un blocco sociale che si in grado di essere credibile per la maggioranza della popolazione italiana per dare risposte ai bisogni della maggioranza di quella popolazione agli interessi della parte che non può essere soltanto quella tradizionale della sinistra storica
Altrimenti non si spostano consensi
E allora finisco
Degli eroi quindi mi pare che a questo punto se questa è la situazione si sia una possibilità è quella di costruire una nuova aggregazione
Spetta a me non piacciono i termini
Dire che toponomastica politica piacciono poco perché dicono poco esiste certamente ancora destra sinistra
Sono sciocchezze perché dicono che non esistono più
E quindi certamente esiste come dire centro sinistra esiste centrodestra di stimare più moderata più tollerante di ogni schieramento ma attenzione esiste anche un'altra variante che è quella del cambiamento e dell'innovazione di questo Paese guai a noi se la dimenticassimo l'abbiamo in parte dimenticate tersa ed essa è stata intravista in Silvio Berlusconi se noi anche a quella non diamo risposte facciamo soltanto
Una vecchia sommatoria di vecchie sigle no andiamo nemmeno da nessuna parte allora cosa si può fare semmai può fare torno a dire un'aggregazione nuova
Che sia in grado di mettere insieme quella parte del centro moderno che ha capito che il meccanismo comunque bipolare
E io come dire Valdo
Non
Come dire risolverei affrettatamente in questo senso
La collocazione ruolo di un uomo come Mario Segni
Se Mario Segni come sta facendo in questi giorni
Se li è nettamente
Di rompere con le incertezze di Buttiglione
Di costruire un nuovo soggetto politico che sia autonomo dal PDS ma bipolare e quindi dichiaratamente alternativo a questa maggioranza
Io credo che sarebbe un gravissimo errore per la parte che ne vogliamo rappresentare della sinistra democratica riformista di Trezzo me laica cattolica e socialista
Se non individuassimo
In questo interlocutore un interlocutore estremamente importante se vogliamo costruire qualcosa per cui la gente ritrovi entusiasmo
Perché vedete
Io devo dire che faccio fatica a capire come si possa trovare entusiasmo quando nelle schede elettorali si trovano quindici o sedici simboli elettorali soprattutto nella stessa area
Io credo che si prova soltanto depressione non entusiasma e allora l'ultima cosa
Io dicevo prima all'amica del Corriere della Sera
Che c'è un vizio che abbiamo tutti
Noi per primi forse di parlo di questo perché non l'abbiamo sperimentato e quello di dire che si vuol fare una casa più grande intanto incominciare a costruirsela da soli invitando gli altri ad accomodarsi sì
Non si va da nessuna parte nemmeno in questa direzione
Lo so bene non sono la mia non è se mi lasciate finire vedete che ho detto parlo della mia esperienza
E quindi se questa è un insegnamento che per quanto ci riguarda mai abbiamo già sperimentato
è un esperimento sbagliato
Noi crediamo che invece oggi tutti noi dobbiamo essere disponibili
E per quanto riguarda Leanza democratica
Lo faremo dichiaratamente e lo abbiamo già fatto
A non irrigidirsi nella presentazione dei propri simboli simboli elettorali
Ma mettere a disposizione le energie insieme rappresentiamo e voi oggi
Con la vostra costituente nella presentate una indispensabile nel panorama politico italiano per costruire una casa più grande questo mi sembra essere l'elemento fondamentale
Io per aver parlato vedi
Pericu che mi avevi
Interrotto inutilmente con molti amici
Che stanno qui alla Presidenza
So che voi intendete muovervi in questa stessa direzione
E allora come dire Bandoli incertezze
Voi giustamente riorganizzate un'aria come dicevo indispensabile
Noi abbiamo cercato di organizzare altra parte quanto prima dobbiamo cercare i modi comuni per costruire finalmente quello che in questo Paese ancora non c'è
E cioè quell'unico soggetto politico capace di dare risposta al centro moderno era Sinistra democratica grazie
Grazie all'amico andiamo allora
Di seguito
Dopo cari amici dopo il bell'intervento di Bordon
Ah mi competeva
Un ruolo più tecnico programmatico il tema che mi è stato affidato che io ho scelto è quello delle riforme istituzionali
Mi rincresce che tenevamo a bordo ma una parola soltanto
Al mala sorte mi sembrava di dover fare per lo meno
Due considerazioni
Una prima considerazione molto Breve è questa il nostro movimento si candida no una ad aggregazioni di tipo scacchistico tra l'uno o l'altra componente esistenti rigidi additiamo
Nel tentativo di lavorare basi programmatiche sufficienti che aveva la capacità di trasmettere messaggi che siano i danni effettivamente a costituire una proposta reale nei confronti della società
Quindi
La tua impostazione complessiva
Ci faceva quasi far ritenere che Todt conclude essi dicendo ma forse ho trovato effettivamente in questo momento il luogo dove lavorare
Perché
Se Alleanza democratica è stata una grandissima speranza per tutti
Io stesso vi aderì inizialmente
A un certo punto si percepì quasi la sensazione che la prospettiva politica delle Anza democratica fossero soprattutto a una prospettiva di alleanze tra gruppi esistenti
A far sì che quasi coagulando le meccanicamente si riuscisse a dare una risposta nuova
è mancato in Alleanza democratica ed ha mancato anche Mario Segni al di là della grande iniziativa politica iniziale la capacità di elaborare delle risposte politiche concrete al mutare dalla Società italiana che è sicuramente in atto
Noi vogliamo procedere diversamente
Noi vorremmo muovere da un confronto su dei temi oggettivi
E l'inizio dei primi due interventi che mi hanno preceduto quello di Bava riguarda Vandelli sono in questo senso per ritrovare lì le risposte soltanto se elaboriamo queste risposte saremo in grado di aggregare
Non è un problema allo stato di federazione
è un problema di sapere se la sinistra in grado di dare una risposta ai problemi di quella grande massa elettorale che sta al centro e che può spostarsi dalla posizione di Berlusconi o di altre sulla nostra con la massima tranquillità come tu hai detto ed è su questo tema che dobbiamo misurarci
Ed è il tema delle riforme istituzionali
Che può rappresentare già un banco di prova iniziale
Io ho predisposto uno schema di relazione dovrebbe essere in distribuzione
Intendiamo operare
Semplicemente prospettando alcuni temi per la discussione che potranno essere approfonditi in un secondo momento
Approfonditi con dei gruppi di studio che mano a mano si costituiranno per dare vita poi doma conferenza programmatica conclusiva
Naturalmente nel prospettare il problema già si individuano delle soluzioni sono soluzioni io ritengo valide fra l'altro so rimasto molto confortato dagli interventi ieri di Galli di cavalli che si muovono nello stesso senso
Il tema è vasto
La riassunto dello schema di relazione sono cinque pagine fitte
Svilupparla richiederebbe troppo tempo mi limito ad alcune indicazioni di massima chi sarà maggiormente interessato potrà trovarlo
In distribuzione in segreteria
Il primo dato di riferimento secondo me ineliminabile e che noi stiamo attraversando un periodo rivoluzionario di cambiamento dello Stato
Ci sono delle manifestazioni esteriori Tangentopoli la riforma elettorale questo deriva da esigenze più profonde della nostra società che deve trovare un nuovo assetto nell'epoca della posta industrializzazione
Questo processo rivoluzionario inno aggeggio estinto casualmente in modo disordinato in modo totalmente irrazionale perfetto soltanto delle modifiche alla legislazione elettorale
Occorre porre mano a una profonda revisione della Carta costituzionale
Mi rendo conto che molti ritengono che toccano la Corte la carta costituzionale sia un qualche cosa che non debba essere fatto perché si corrono dei rischi
Non è così esistono principi nella calda culturale che sono sicuramente indiscutibili quelle libertà personali ma esistono tutti gli altri temi che debbono essere affrontati e risolto in quel contesto perché risolti nella Carta costituzionale
Risolte dalla Carta costituzionale perché è il luogo dove si consoli dal patto sociale e che consente di creare un quadro di riferimento per lo svolgimento della vita democratica
Faccio soltanto qualche riferimento molto breve per far ritoccare come in realtà
La Carta nostra sia per molti versi superata dei tempi e certamente non adeguata
Nella nostra Carta culturale non c'è una sola parola sull'Oropa
E ormai il vincolo europeo per noi è un vincolo ineliminabile
Sebbene alcune forze di governo sembrano pensare diversamente
Nella nostra Carta cosa non c'è una sola parola sull'ambiente e l'ambiente rappresenta un valore fondamentale intorno in cui si struttura la città moderna
Nella nostra Carta costola non c'è una sola parola
Sulla difesa delle libertà individuali nei confronti delle manifestazioni e comunicazione di massa prevaricanti della libertà individuali come gli amministratori a vicenda televisiva reti delle ultime elezioni elettorale
Non c'è nessun una sola parola per quanto riguarda il ruolo della pubblica amministrazione considerata come momento separato rispetta la gestione della politica nel recupero di un'autonomia effettiva gestionale
Ci sono parole che sono del tutto superate per quanto riguarda il ruolo del sindacato
Non c'è una sola parola per quanto riguarda la disciplina la concorrenza dell'Antitrust temi fondamentali anche sotto il conflitto di interesse che se stanno verificando in questi giorni
Se la nostra Costituzione fosse stata adeguata ma non lo poteva essere perché il precedente quadro politico dove consentiva su questi temi sicuramente molte delle disfunzioni che stiamo verificando non si sarebbe verificato
Ma al di là di questi argomenti che restano pur sempre argomenti fondamentali noi dobbiamo toccare sicuramente altri due profili uno è quello della forma di governo l'altro è quello della forma di Stato
Per quanto riguarda la forma di Stato l'opzione che io breve rinvio è quella verso una accentuatisi ma autonomia regionale
Qui su questo argomento
Dovremmo forse spendere qualche parola in più ma mi limito
A indicare
Da un lato io rifiuto e c'era già nelle
Nel l'intervento fondamentale di Valdo Spini
Di forme di autonomia locale o federalistica che si risolvano in effettive scissioni dell'unità dello Stato
Ma nel contempo debba altresì porre in modo molto netto il rifiuto per dei meccanismi molto limitati di accentuazione delle autonomie regionali esistenti
Noi dobbiamo prendere atto che l'esperienza regionale è sostanzialmente fallita dobbiamo prendere atto che le autonomie comunali provinciali non si sono mai estrinsecato nella loro pienezza
Dobbiamo prendere atto che viviamo in uno Stato fortemente accentrato sono risibili le proposte che ho sentito discutere in questi giorni livello governativo comunicate alla stampa per cui si andrebbe a un decentramento amministrativo a Costituzione ferma
Non c'è uno spazio in questo senso
Noi dobbiamo garantire attraverso un'inversione di ruoli lo spazio ai centri di potere locale cioè dobbiamo far sì che la posizione dello stato sia una posizione non più che gestisce tutte le competenze non attribuite alle Regioni ma quanto meno a invertire la secondo il messaggio della Bicamerale che era a questo punto da riprendersi
Gli obiettivi da raggiungere sono
Sicuramente quello di una forte diminuzione delle materie di competenza statale attraverso una soppressione di non pochi ministeri non possiamo aprire altre più accettare
Quello che si è verificato nel passato che anche se per effetto del referendum l'agricoltura il turismo non stati soppressi sono state integralmente riproposto
Dobbiamo provvedeva a eliminare la duplicità di apparati amministrativi a livello locale che sussiste tra apparati amministrativi statali e apparati a vestire i locali mordersi verso quello che stanno facendo altri stati
Cioè muoverci verso una unicità gli apparati amministrativi locali anche per l'esercizio delle competenze statali in questo quadro il punto di riferimento il punto d'attacco non può non essere a mio giudizio che l'istinto che l'abolizione dell'istituto prefettizio
Dobbiamo consentire e imporre
Che le amministrazioni regionali se diventano loro il punto terminale di Nova posizione autonomia abbiano una disponibilità sufficientemente ampia per una riaggregazione corretta delle amministrazioni locali minori
In particolare aggregazione i piccoli comuni istituzione sicuramente delle aree metropolitane
Con tutta probabilità soppressione di alcune province il tutto in un quadro che ponendo offensivamente un freno alla spesa pubblica perché attraverso questo strato noi abbiamo uno spazio molto ampio di recupero
Si possa nel contempo rompere quello che è un momento drammatico dell'organizzazione statale negli Stati che si sono organi agli sulla base l'esperienza la rivoluzione francese e cioè il principio di uniformità
Dobbiamo evitare che in tutto il territorio nazionale di sia la stesso tipo di organizzazione dei degli Enti locali Comune e Provincia Regione sta dobbiamo differenziarla in rapporto alle caratteristiche c'era spazio territoriale
Perché i perché di questa scelta
I perché
Sono abbastanza evidenti e mi nel ricorderei solo tre
Da un lato all'esigenza di avvicinare a i cittadini e la gestione della cosa pubblica consentendo un controllo effettivo
Secondo solo in questo modo creando delle posizioni di potere politico distinte rispetto allo Stato riusciamo a creare un meccanismo effettivo di contrappesi e di tutela del libertà individuale
Terzo
Il mio giudizio personale sugli apparati amministrativi esistenti sia statali sia degli enti locali è profondamente negativo io non ritengo che la pubblica amministrazione che la grande malata del nostro Paese
Possa riprenderseli Sanasi autonomamente
Dando vita effettivamente a una gestione amministrativa moderna ed efficiente dei servizi ha una capacità effettiva di gestire
La cosa pubblica occorre un intervento traumatico occorre un in qualche cosa che ricomponga dopo aver distrutto e eliminato quelli che sono gli elementi disfunzioni fondamentali costituiti dagli apparati ministeriali nella loro struttura centrale e nel loro profilo periferico
Per quanto riguarda la forma di governo che è tema di grande dibattito in questo momento
Direi che noi dobbiamo muoverci
Capendo
Che l'esigenza di fondo
Che uno Stato moderno a è sicuramente quello della governabilità
Cioè l'area fare in modo che
Si possa
Dare vita a maggioranze sufficientemente stabili e sostanzialmente durature per tutta la legislatura di modo che possono impostare ed esprimere un loro programma politico
Per realizzare questo obiettivo a mio giudizio non occorre e non è necessario rifarsi peli sicuramente a modelli di altri paesi
Esistono sì esperienze molto interessante che vanno verificate ed eventualmente analizzate anche di proposte ma normalmente vengano a essere su proposte soltanto per legittimare o per contrastare altrui posizioni
Dobbiamo cercare di interpretare l'evoluzione che è in atto nella nostra società perché è un'evoluzione c'è è in atto no del tutto verificata e contraddetti
Mi sembra che questa evoluzione conduca
Lo sviluppo del mio ragionamento è più articolato in questo documento ma lo riassumo brevemente
Da un lato verso la costituzione di un sistema elettorale sicuramente maggioritario sia pure temperato dal modo di garantire la presenza delle minoranze
Ho una rappresentanza delle minoranze ma la temperanza è soltanto ove questa esigenza sia effettivamente presente
Induca a ritenere che il Governo debba essere espressione di questo Parlamento
E non invece ad a vere una legittimazione diretta da parte del l'elettorato
Ma induca altre sei a cercare di prevedere individuare
Un qualche soggetto una qualche autorità che in presenza di un conte in un Parlamento governo così forte
Da un lato garantisca ancora ruolo del parlamento che non deve essere una mera cassa di risonanza delle scelte governative come purtroppo certe di aprire oggi sebbene poi in concreto Berlusconi non è che ti resta e molto bene
Ma un'autorità terza che possa condizionare e il ruolo del parlamento da questo angolo visuale e soprattutto ruolo dell'esecutivo l'autorità terza sta emergendo è sta nascendo del ruolo che ha assunto nel nostro ordinamento alla Presidenza della Repubblica
La presenta la Repubblica sia sviluppato i suoi spazi operativi in qualche modo necessitata
Il brand scalpo si è assunto una funzione di garante addirittura dei conflitti d'interesse che possono determinarsi a livello governativo sono spazi che nelle si ispira costituzionale non erano conosciuti
Orbene se si pensasse mi sembra questa l'ipotesi Beretta
Se si pensasse a un'elezione diretta del Presidente della Repubblica e contemporaneamente se riconoscesse al presidente della Repubblica dei poteri attinenti alla gestione delle l'esecutivo ed eventualmente dei poteri anche di garanzia del corretto esercizio della funzione legislativa e delle funzioni di controllo del Parlamento potremo dare vita a un sistema sufficientemente assestato
Ho prospettato questo modello
Perché ritengo che possa essere più facilmente oggetto di discussione
Però la mia proposta è nel senso che la deve avere chiari gli obiettivi da raggiungere
Anche con riferimento alla forma di governo ed eventualmente adottare le nostre ipotesi a quell'ottiene di volta in volta la soluzione storicamente possibile e gli obiettivi sono ripeto ancora quello dalla come abitabilità in primis ma sono quello anche di rimettere al lettore la scelta della maggioranza di governo
Sono quello di far sì che fra l'elettore ed eletto si crei un rapporto maggiormente personalizzato
è quello di garantire che la funzione legislativa sia riservata al Parlamento riservando e la competenza elaborare leggi generali ed astratte e non essere la mela momento di diciamo così di accettazione supina di volontà governative attraverso dando vita a quella che è stata definita alcuni anche da me legislazione spazzatura che indubbiamente incide così gravemente sulla gestione del nostro Paese
Il programma complessivo che si emerge è molto vasto è molto ampio e dovrebbe essere sviluppato ben diversamente
Consentitemi infine di fare una considerazione politica
Più strettamente politica
Alcune esperienze parlamentare a cui ho partecipato in particolare la riforma la supposta riforma l'articolo centoventidue dalla Costituzione
Mi Amparo toccare con mano Teresa all'interno del Parlamento italiano oggi non c'è una maggioranza di suoi componenti che abbia voglia di effettivamente dire Novare il sistema introducendo i necessari regole che vengono essere prospettata
Non lo si vuole perché
Perché c'è molta conservazione cioè si ritiene da molti che in realtà toccare alcuni equilibri che secondo me sono squilibri aumenterebbe ancora l'elemento di disagio c'è la paura di innovare
In realtà e qui forse era una di quelle cose che la sinistra non ha capito la società si è evoluta si è arricchita
Ci sono posizioni di benessere abbastanza consolidate
Sì Tierney che l'innovazione esso io l'introduzione delle regole sulla concorrenza uno esibita costone dell'ambiente e così via possa incidere su queste posizioni
Di conservazione esistente e non esistenti soltanto nella maggioranza parlamentare ma esistente sicuramente anche all'interno dell'opposizione parlamentare
Si teme inoltre che certe soluzioni di nuova stretto dello stato vivano luogo a dei processi involutive a esperienze dittatoriali
Si teme che posizioni di potere esistenti soprattutto quelle dei partiti vengano poste nel nulla
Perché è una riforma elettorale lunga un sistema maggioritario consolidato sicuramente di finisce diminuisce l'influenza del partito sulla conduzione della cosa pubblica
Come secondo me e come secondo molti quasi tutti deve sicuramente di meno
E allora
è possibile fare qualche cosa di questo programma possiamo pensare che in questa legislatura si realizzi alcunché
E mi sembrerebbe che nella proposta del governo di emergenza
Dovrebbe
Inserirsi anche un'ulteriore proposta
Prima però una breve precisazione in questo quadro
Occorre dire che quello che è stato avanzato anche nell'ultima sia per i progressisti cioè del cosiddetto governo delle regole
Mi sembra un modo di eludere il problema
Queste regole non le può fare il governo sono compito del Parlamento
E sono compito del Parlamento attraverso un accordo tra maggioranza e minoranza un accordo che superi lo steccato della contrapposizione
Non le può fare alla maggioranza da solo e tanto meno le può fare ovviamente alla minoranza
E non soltanto perché in alcuni casi occorre una maggioranza qualificata di riforma grossolana perché le regole di uno Stato moderno vengono essere poste con consenso sufficientemente ampio
E quindi il governo delle regole non può essere il Governo che fa le regole è il Parlamento che deve fare la prego
Non è possibile ipotizzare fu una proposta che superi appunto la contrapposizione minoranza e maggioranza una proposta la stessa maggioranza di ritrovarsi e attraverso un patto istituzionale definire alcuni elementi di riferimento per un nuovo per una nuova repubblica ma una Seconda Repubblica Mona Prima Repubblica rinnovata adeguata alla realtà chiamiamola se volete anche a seconda Repubblica un patto istituzionale che consenta alle forze politiche all'interno del Parlamento di distinguere fra quelle che sono per la conservazione e quelle che sono per l'innovazione
E intorno a queste aggregare un consenso sufficiente lasciando al governo la gestione dell'emergenza così grave così contingente così direi affaticante tutti
Ma la contingenza e non ci deve far perdere di mira l'obiettivo importante l'obiettivo del domani l'obiettivo del per i nostri figli
E cioè l'obiettivo di dare vita a un quadro costituzionale democratico adeguato ai tempi moderno in conformità all'euro
Ma la ringraziamo specialmente per la sintesi ma certamente non facile per un argomento che certamente mi richiamo a più ampio respiro
Diamo la parola al professor Umberto Di Martino che si profila un appello degli urbanisti Seagram seguirà l'onorevole Mattioli sì io non l'ho visto prima organizzato
Un breve intervento come un tentativo di contributo per la redazione di un programma della Costituente Federazione laburista un programma di cui anche oggi molto si è parlato
Affrontando un tema che può apparire forse settoriale ma che a mio avviso se prevale
Ora da che parte si è richiamata l'esigenza la trasparenza della moralizzazione vediamo di indicare alcuni provvedimenti per attuarli
Ecco non c'è dubbio che un settore forse il settore dove maggiormente si è sviluppata la corruzione e quello degli appalti pubblici e della speculazione edilizia
Che proprio congeniale così Ettore alla spartizione delle risorse la classe politica in primis
Ecco per poter favorire questa spartizione
E sarà necessario a suo tempo sostituire ad una corretta pianificazione corretta pianificazione che per sua natura avrebbe fissato e reso pubblico il sistema di regole Della regole dei limiti di cui parlava anche prima Bordon delle convenienze delle compatibilità
Della protezione e valorizzazione delle risorse naturali
Della dotazione di servizi eccetera
Ecco il sistema di pianificazione
A a subire questo un sistema che che invece ha smantellato ogni regola e alla quale si è cercato di dare quasi dignità con un termine anglosassone la deregulation
E che ha consentito l'arbitrio delle scelte caso per caso al di fuori di ogni regola prefissata
Anzi anzi
Più gli interventi erano al di fuori delle regole
Più la speculazione quindi guadagni illeciti tangenti erano maggiori
Scavalcando gli enti locali
O meglio lasciando solo le briciole
Grande impresa che
Classe politica a livello nazionale hanno imposto la prassi delle grandi opere
Decise finanziate realizzate al di fuori della volontà degli enti locali
Ecco quindi l'esigenza di by passare ogni vincolo a livello locale
Delegittimando le indicazioni di strumenti urbanistici
Egli inventando una serie di provvedimenti per varianti d'imperio otto è sostituito
Ecco
Questo è il sistema che ha caratterizzato il quadro che accade già dal periodo più alto di Tangentopoli
Con l'esplodere appunto di Tangentopoli però i grandi affari collusivi sembrano se non annullati almeno sopiti
Tenuti in caldo sotto la cenere in attesa di tempi migliori
Ma da che cosa sono stati sostituiti questi grandi interventi
Per il segnale che ci giungono davvero croccanti preoccupanti
Il rinvio dell'applicazione della legge Merloni con la singolare affermazione che l'applicazione della legge Merloni razionalizzando le cose rendendo gli appalti trasparenti avrebbe penalizzato l'impresa è il mercato
L'ennesimo condono edilizio
Su cui se tutti infrangono le regole beh allora posso farlo anche le grandi prese e una bella scusa anche questa
Lo smantellamento dei comitati scientifici del ministero dell'Ambiente
Che l'organismo appunto al di fuori del ministero un organismo scientifico che dava delle regole al comportamento
Il liberale del ministero
In qualche modo l'affossamento del Ministero del banale attribuito a un sottosegretario che tra l'altro ha ben altre gatte da pelare con la finanziaria
Le minacciose dichiarazioni dei ministri dell'ambiente le risorse agricole a favore di quei simpatici i bracconieri e colto le associazioni ambientaliste attenti e che contiamo i vostri conti attenti come vi comportate
Ecco sono tutti segni questi di un pericoloso permissivismo nei riguardi degli odi presente speculatori sempre pronti a saccheggiare città e territorio ecco da pronte a questa situazione
Io credo che si debba anzitutto fare un richiamo alla disciplina Rita e cioè agli urbanisti
A noi stessi
Che in gran parte abbiamo perso ogni impegno politico rifugiandosi nella ricerca di strumentazioni ed innovazioni tecniche che setto possono anche essere udì la propria sulla disciplina ma sempre più deciso uno e c'è via lontano dalla realtà sociale
Eppure l'impegno politico ed è stato proprio una caratteristica di quella felice stagione la svolta del centrosinistra nella quale l'attività di astengo a Torino
Di detti qui a Firenze di Piccinato a Roma hanno coniugato felicemente l'impegno politico l'attività disciplinare culturale dei grandi maestri che ha dato un riferimento non soltanto tecnico ma anche e soprattutto morale
Ecco io richiamo quindi i colleghi urbanisti italiani anzitutto a non restare isolati indifferente rispetto ai mali di questa nuova stagione di barbarie
Ricordando che il nostro lavoro resta sterile Simone patto proprio la forza politica capaci di farne bandiera dei propri ideali
Ma l'invito più caldo il pressante che facciamo al di là delle pur necessario critiche
E verso quanti i partiti a livello nazionale abitazione locali
Possono intervenire al più presto ribadendo
Di idea che la salvaguardia delle città e del territorio il loro sviluppo la valorizzazione delle risorse ambientali non può avvenire se non con una politica di piano se non con il superamento di questa dannata deregulation
E mi preoccupa vedere che in questo momento solo due grande città Torino e Firenze alterare poi dei contenuti specifici di questi piani stia attuando ciclo variandolo organi regolatori mente c'è un silenzio pericoloso anche da parte di amministrazioni di comuni retti da presiedo resiste a Roma da trentatré anni i c'è un piano regolatore ormai vecchio che e soltanto il simbolo più uno strumento efficace
Come urbanisti quindi invitiamo le forze della sinistra e più in particolare la Costituente Federazione laburista la quale guardiamo con molta attenzione e interesse
A prendere atto che non potrà esserci moralizzazione senza assumere come riferimento per ogni atto amministrativo in particolare per quello agonistico la politica di piano
Questo è un po'il contenuto che ve lo stato di un appello che un gruppo di urbanisti docenti appartenenti a varie università italiana del
Poter recare dar da Milano arriva a Palermo no hanno fatto il sottoscritto mi hanno incaricato di portare in questo
In questa in questa occasione ma anche di altre persone appartenenti radio nostra considerazione di accidenti la CISL argento Scano eccetera concludo quindi augurandovi con la speranza che questo sia così questo
Appello venga fatto proprio nel programma dava del socialista depravazione attuale laburista
Augurandovi quindi augurandoci quindi un buon lavoro per il futuro grazie
Allenarti Gino ma prima di parlare allora allora è una matricola
Fino rinviamo partecipino assemblee che son presenti Hill onorevole Barontini professor Pio Baldelli che noi diamo
Va bene
Laburisti
E dicendo questo io voglio esprimere un grande augurio perché questa iniziativa vada avanti
Io sono venuto a dire tre cose
Che sono le tre cose su cui per lunghe chiacchierate qualcuna anche fatta in treno
Con Valdo lunghe chiacchierate con Enzo Mattina
Quello che ho capito di questa iniziativa sono le tre cose in realtà erano due la terza si è aggiunta dopo aver letto nei giornali punto centrale della relazione di Spini
Le tre cose su cui sono pienamente d'accordo
La prima riguarda le idee contenuti che sono oggi nel dibattito dell'alleanza che si sta costruendo
Continuamente io leggo ancora ieri Cacciari dice mi pare che la sinistra farebbe bene a tirar fuori idee continuamente leggo editoriali su Repubblica questa sinistra senza idee
Deve essere una sinistra molto salottiera poco attenta quello che altri stanno facendo per non essersi accorta di grandi idee che sono cresciute in questi mesi
Che che hanno trovato un un amplificatore
In Valdo Spini se non altro per l'esperienza fatta
Dentro il ministero dell'ambiente cioè questa idea di società sostenibile che la grande novità su cui possiamo noi dare uno scenario che non sia la vuota chiacchiera della schermaglia a cui le forze politiche italiane ci hanno abituato e questa idea parte dalla drammatica concretezza che vivono le società industriali avanzate
La tenaglia in cui si stringe la questione dell'occupazione
La questione centrale per le società industriali avanzate è proprio la rottura tra lo stato dell'economia lo stato dell'occupazione
Una rottura che non è recuperabile
Con il chiacchiericcio in materia economica che continua a farsi ma è recuperabile soltanto con un profondo cambiamento dell'impianto produttivo e di quello che è dietro l'assetto anche istituzionale che questo si porta dietro
Cinquant'anni
Di aumento enorme di produttività del lavoro
Disse adulazione dei mercati dei beni di largo consumo di massa
Di orario di lavoro sostanzialmente costante hanno prodotto in tutte
Le società industriali avanzate no non in Italia si pensa che la questione dell'occupazione sia un dramma per l'Italia
Sta dentro ai trentacinque milioni di disoccupati dell'OCSE dentro il ventidue milioni di disoccupati della CEE questi oltre due milioni di disoccupati italiani è non si capiscono se non si guarda
Ai processi che sono avvenuti
Che si possono ER fiasco
Riassumere in questa rottura tra stato dell'economia stato dell'occupazione l'economia può anche riprendere in modo vivace
E ciò nonostante l'occupazione ancora assegnerà
Altri cinquecento mila posti di lavoro persi
Ed è del tutto illusorio pensare che si potrà anche fare una ripiano del disavanzo pubblico senza associarlo immediatamente a politiche economiche di rilancio dell'occupazione secondo quel percorso obbligato
Che potrà mantenere l'occupazione nei settori
Produttivi tradizionali solo a prezzo di un enorme innovazione tecnologica
Ma che spalancherà la nuova occupazione laddove faremo impresa
Mercato venderemo qualità della vita
Nel nostro futuro non ci sono da vendere più automobili c'è da vendere mobilità
Non ci sono da vendere più case c'è da vendere risanamento urbano c'è da vendere il risparmio energetico valorizzazione dei beni culturali
Tecnologie per l'impiantistica dei rifiuti questo è il futuro pubblicato che viene disegnato dal rapporto dell'orrore che viene disegnato dalle borghesia illuminate
è la idea grande nuova che può caratterizzare le società industriali avanzate
Ed è solo mio Pia quella di chi fa la politica soltanto nei salotti e nelle stanze delle istituzioni che non vede crescere
Questa problematica che insieme problematica strutturale ma anche problematica istituzionale perché qual è allora l'idea di democrazia economica che allora abbiamo in testa
Può essere la riproposizione dell'eguaglianza dei consumi può essere il rilancio dei consumi interni come sogna Rifondazione Comunista
Oppure deve essere un assetto della società in cui alcuni elementi alcune libertà alcuni diritti di cittadinanza e cioè il diritto alla salute
Il diritto all'educazione il diritto alla casa all'abitare il diritto al lavoro il diritto alla sicurezza sociale siano prerequisiti e poi si scateni pure la competizione sui consumi
Io farò le mie battaglie politiche e culturali per consigliare alla gente che piuttosto che chiedere pezzi di salario per consumare di più chieda più intento per avere rapporti con gli altri rapporti con se stesse
Uscire cioè da un'economia cinismo che prima di tutto è insostenibile proprio dal punto di vista
Delle dei conti della tecnica della politica economica e quindi sono d'accordo
Su questa idea che
La Costituente laburista ammette come una delle idee basilari su cui cresce
Sono d'accordo su una seconda cosa e questa è è quella che ho ha preso dalla la relazione di ieri di Valdo così come ho letto dai giornali
Che non si può
Andare a proporre come nuova trovata un governo delle regole
Se questo
Non è anche una proposta seria una proposta programmatica ai pienamente ragione una proposta di incontro non per una cosa che nasce come governicchio più o meno istituzionale
Ma che in questo Parlamento che fino a prova contraria vede ancora una democrazia parlamentare in cui un premier su un governo va a prendersi una maggioranza su un governo in cui si dà una risposta
Ai problemi terribili che a questo Paese che sono sì la violazione delle regole
Ma anche questa drammatica Tenaglia occupazionale
Ed è solo chi sta chiuso nelle stanze della politica e non mette piede nemmeno in Parlamento perché questo ceto politico già è lontano dalla gente masse lontano anche dal Parlamento non capisce Kane le intese che sono avvenute con la lega
In questi giorni
Non sono intese a cui si possa dare risposta con il rilancio delle regole perché su questo se ci si ferma al puro terreno istituzionale
Ma basta Lutz Pierino del doppio turno e allora Bossi si accontenterà
Se non si prende invece sul serio il terreno su cui c'è stata la convergenza
Che è stato il terreno delle pensioni il terreno dei condoni il ter quei terreni su cui sono avvenute le spaccature nella Commissione Bilancio in sede di la sessione finanziaria
Di legge finanziaria
Ma questo perché la sinistra non lo fa perché la sinistra ai suoi scheletri dentro l'armadio perché non vogliamo qui dirci
Farcela una volta tanto questa profonda autocritica
Di non aver capito la sostanza delle istmo
Se noi non faremo questo l'interlocuzione sarà sempre un'interlocuzione di strizzatine d'occhio D'Alema Bossi volte agli giorno per giorno del salotto della cronaca politica
Perché non dire
Che l'assalto allo Stato centralista della Lega
La sua proposta di federalismo
Con tutta la rozzezza di Bossi ammantata in tutti i modi con il frasario spesso razzista inaccettabile
Ma era tutto polveroni intorno a un'idea che era un'idea di fondo
Era l'attacco a quegli aspetti del consociativismo che sono stati gli aspetti più scandalosi dei decenni passati perché è non dire
Questo
Io credo che la sinistra possano rivendicare il Partito comunista
Possa rivendicare con giustizia
Il fatto d'aver votato insieme ai partiti di governo aver votato leggi sociali quella è un consociativismo che era giusto
Quello che è stato scandaloso in questi decenni sono state le leggi distesa e cioè quelle leggi che hanno distribuito in modo più o meno pulito i soldi dello Stato
E soltanto partendo da questo pieno riconoscimento di questa natura giusta
Della criticato su cui è partita la lega allora si può su un terreno nobile riproporre una possibile convergenza una possibile alleanza
Io non lo so cosa verrà fuori dall'assemblea di Genova io vorrei che anche Bossi facesse i conti in casa sua
Anche Luigi a una tenaglia tremenda
Perché o si oppone al governo e arde i settori perbenista i che hanno trovato altra destra più affidabile a cui rivolgersi
O si appiattisce sul governo e perde l'anima popolare della lega non stava bene Bossi
Ma non si fanno alleanze sulle disgrazie altrui se non si porta su un terreno nobile della politica sul terreno dei contenuti la possibilità delle alleanze
E questo è il secondo punto su cui sono d'accordo con Valdo e cioè che non possiamo limitarci a parlare di governo delle regole se altro governo c'ha da essere in una per arrestare questa drammatica degenerazione del nostro Paese
Essere un col Governo in cui con convinzione si pone il problema del programma il programma problema nell'interesse del Paese
E infine un terzo punto su cui di nuovo sono d'accordo
Caro Bordon
Io non ci credo alla giaculatoria volonterosa
Che ognuno si deve far da parte
Per fare delle alleanze
Potrei dire cose i Verdi non sono un prefisso telefonico noi il nostro milione di voti ce lo siamo andati a prendere
Siamo una volta e mezzo segni anche se nostro spazio sui giornali è un centesimo di quello di Segni
Ma non è questo il terreno su cui si può andare a ripetere a forze protagonismi piccoli o grandi che siano piccoli o grandi che siano di rinunciare ha delle idee per cui si sono battuti c'hanno creduto voi come la Rete come i cristiano sociali io non li andrò a chiedere di rinunciare alla loro identità
Perché credo che le aggregazioni e di nuovo non si fanno a tavolino le aggregazioni vengono da laddove ci sono Venere idee capacità autentica di parlare alla gente e di tirarsi dietro la gente
Bisogna però non porre ostacoli a che questi processi avvengano questo non è il momento in cui si possa dire
Tu rinunci facciamo l'alleanza per essere un po'più forti perché l'abbiamo sperimentato queste cose non portano a niente
Questo è il momento in cui noi dobbiamo chiedere alla forza principale al PDS correttezza nell'interesse di tutti perché sei il PDS asciuga
I voti degli altri ma l'immagine all'esterno sia alle forze politiche con cui dobbiamo parlare sì all'elettorato che dobbiamo tirarci dietro è quello del PDS e dei suoi cespugli etti
L'interesse pessimo è per tutti noi
Sono mesi e mesi che ripeto a Occhetto che ripeto a D'Alema che oggi c'è questa capacità di capire che bisogna mostrare alla opinione pubblica che questa alleanza è veramente un'alleanza pluralista
E questo lo vedrò quando io non apprenderò dai giornali che essa incontrato D'Alema con Buttiglione non apprenderò dai giornali che la come nata la candidatura di Napolitano non apprenderò dai giornali di un governo delle regole
Ma quando questa alleanza sarà un'alleanza seria in cui le grandi scelte sono effettivamente realmente scelte concordate
E la grandezza delle idee degli altri se esiste la grandezza delle idee degli altri e io sono convinto che questa idea di società sostenibile
è una grande idea il futuro delle società industriali avanzate se intorno a queste cose si spalancherà la disponibilità senza voler continuare ad essere quelli per cui ma a porte aperte all'alleanza però resto sempre io leggemmo né dell'alleanza fintanto che non si capirà nei fatti questo le alleanze non faranno neanche un passo avanti
Dall'Assemblea dei progressisti dell'altro ieri è uscita fuori una idea giusta che noi appoggiamo con piena convinzione rilancio dei progressisti a partire dai collegi
Sia dove c'è un eletto che deve convocare assemblee di elettori sia a maggior ragione dove non c'è stato un eletto in cui bisognerà ugualmente convocare assemblee
Nascano dei comitati venga rilanciata intorno a contenuti appunto programmatici l'alleanza dei progressisti
E questo in questo salvaguardando
Le idee le identità degli altri salvaguardando le nelle leggi elettorali che si faranno per le regioni perché questi sono i processi veri in cui non ci sono scorciatoie
Allora io credo che sarebbe folle pensare che una tradizione come quella del socialismo che oggi voi incardinate in questa proposta di Costituente laburista
Sarebbe folle pensare che questa non è nella identità della politica italiana e se questa dovrà fondersi in un'alleanza di progressisti chiamatela come vi pare
Sarà solo perché tutte le tappe tutto il rispetto e tutto il ruolo che voi potete giocare per parlare ha un elettorato al quale non parla il PDS non parlano i Verdi
Ma voi potete parlare saranno giocate
Questo è il modo nobile pieno di rispetto degli altri o si capisce questo oppure questa avanzata della sinistra non ci sarà e non so Berlusconi o Fini chi ci terremo
Nella situazione tremenda al quale già siamo entrati quando vediamo un Governo un ministro della Giustizia che assalta la magistratura siamo in una situazione tremenda essi dovrebbe essere incoscienti per non capire questo
Ed è quindi è molto sincero l'augurio che a nome dei Verdi vi faccio perché questo ruolo specifico che soltanto voi potete cogliere lo possiate cogliere in pieno grazie
Grazie
Evitare
Ed evitare una parola l'amica Senatore Cutrera una comunicazione
Caro spinge sono nell'impossibilità di partecipare personalmente ai lavori della Costituente laburista ma voglio confermarsi che seguirò con particolare attenzione interessa questa vostra iniziativa
La ripresa della ricostruzione Peroni in modi e forme assai variegate i quell'essenziale aree politica e culturale rappresentata fino a qualche tempo fa dalle forze di ispirazione socialista e socialdemocratica faranno essenziale
Tanto più utile sarà questa vostra iniziativa per la costituzione di un'Italia pienamente democratica moderna sviluppate ed europee tanto più a nostro avviso insieme delle diverse forze dare politiche culturali
Che si riconoscono oggi nel grande filone del socialismo democratico europeo sapranno trovare ragioni e forme di elaborazione iniziativa comune e con questa voce dicevo che avrò la Costituente laburisti a te personalmente successe dei posti di lavoro Massimo D'Alema
Abbiamo la parola al l'amico ripeto senatore tutela che D'Alema era presentato prenderà poi la parola Nicola solo dal coordinatore segreteria erano già alzati
Sul prego senatore potere ma prima di dare la parola ancora un momentino alle ore quindici a Trento comunica compagni che intendono partecipare alla definizione dalla proposta di statuto provvisorio si riuniranno oggi nel pomeriggio
L'ubicazione che sarà pubblicato fra poco grazie la parola senatore impotente
Grazie presidente mi spiace non aver potuto partecipare ieri ai lavori di avvio di questa Assemblea
Ma l'impedimento era un impedimento
Tecnico che voglio ricordare brevemente
è stato ieri il giorno nel quale a Milano si è tenuto il congresso provinciale del PSI l'ultimo congresso provinciale del PSI abbiamo deciso ieri sera
Lo scioglimento del partito
L'abbiamo deciso prima che venisse deciso altrove abbiamo rivendicato ancora una volta una presa di posizione politica autonoma indipendente libera
Da ieri sera i membri del Comitato Provinciale del PSI e tutti i compagni del PSI milanese sono svincolati da ragioni di ossequio di appartenenza di burocratismo di rispetto
Ed io sono particolarmente lieto di prendere la parola quest'oggi qui in questa sfera di libertà
Che ci siamo riconquista
E di costo alimento del partito accompagnato da pesanti drammatiche riflessioni che spero che i presenti di qualunque sentimento politico siano qui portatori vogliano comprendere un partito che a Milano vide
La notte di fin e secolo
Di tipo rivoluzionario nelle strade
Un partito che vide
Dei primi anni di questo secolo l'ipotesi riformista culminata poi intorno agli anni Venti con riformismo Turati hanno un partito che nel primo dopoguerra voglio ricordarlo l'attenzione nostra ride ancora intorno a critica sociale a Faravelli a Mondolfo un'istanza di libertà è un'istanza socialista democratica
Un partito che ancora nei tempi degli anni sessanta visse con grande forza il problema del nuovo centro sinistra
Un partito che nella città ai Lombardia
Raccolse suffragi rotti che giunse a coagulare circa il venti ventidue per cento nel secondo della seconda metà degli anni ottanta
Un partito che è scomparso
Un partito che a mio parere con la sua scomparsa ha creato le condizioni di un successo di questa alternanza cosiddetta maggioritaria che oggi ci governa è questo il punto critico che interessa l'intero Paese non è Milano non è la Lombardia ma
La forze sociali
Che stava dietro un partito un movimento di grande popolarità
Che scomparendo
Nel marzo di quest'anno ha portato con sé un risultato elettorale tale da compromettere le maggioranze di cui oggi parla perché la sconfitta va localizzata va individuata non ha gli stessi elementi in tutte le parti del Paese la sconfitta ha dei punti di emergenza particolare
E allora diciamo con grande franchezza che la sconfitta dei progressisti Lombardia è stata assolutamente drammatica e io ho fatto parte degli elementi della sconfitta anche suoi con un buon risultato ma perdente
E qui c'è solo Bordeaux che è uscito su settantotto invece riflettiamo su settantotto è uscito solo Bordon che ha parlato poco fa Cutrera il quarto dei perdenti
Ma una consolazione assolutamente insufficiente
Avendo anche avuto una vicenda personale al tavolo dei progressisti forse non giusta
Nel passaggio dal Senato alla Camera che in fondo per due legislature al Senato io credo di avere lavora con un minimo l'impegno ma certo con qualche risultato
E allora se questo è il elemento della portanza e della portata lombarda io lo richiamo l'attenzione della Costituente laburista perché non si sottovaluti questo problema
Ma da lì intorno alle parole di regionalismo si parta anche per affermare i nuovi concetti politici di regionalismo e non solo istituzionali
è questo un punto molto forte amico compagno avvocato per i le istituzioni insieme abbiamo vissute arriveremo ci batteremo mano stacchiamo le istituzioni dal sociale e io dico non spacchiamo il sociale dalla politica
E la politica vari conquistata pezzo per pezzo giorno per giorno senza salti e senza scorciatoie
Sentito qui degli accenni importanti sul discorso delle regole mi permettete una osservazione democrazia delle regole governo delle regole mi suona male
L'italiano le regole se ne sente cerca di sfuggirle
Pensa già che siano sbagliati che non si adattino al caso suo che siano valide per gli altri ma non per se stesso mi piace molto di più leggere come ho letto nella carta della Costituente laburista alla quale ho dato modestissimo porto
Carta dei principi
Io vedo la democrazia dei principi una democrazia che rivendichi dei valori è non la democrazia delle regole che pensi a nuovi cambiamenti burocratici i sopportare se noi affermiamo principi di libertà non parliamo di regole parliamo di obiettivi se affermiamo principi di libertà parliamo di quadri di cornici di indirizzi è lasciamole realtà variegate splendide di questo Paese libere ciascuno di determinare se stessa la propria sorte istituzionale tecnica sociale e ripeto politica questo è un appunto di fondo rispetto all'atteggiamento dei progressisti in questo mondo arroccarsi dietro
Ipotesi di garantismo formalista immaginare come venne scritto nel documento di Vittorio Emiliani
Che lo schieramento progressista Possa tornare al governo
Attraverso le azioni di magistratura
No noi crediamo si legge giustamente concordo
La sconfitta a Berlusconi le opposizioni devono saperlo a conquistare sul terreno dei programmi delle realizzazioni dai comportamenti pubblici
E accendo partendo dai comportamenti
Occorre sostituire a questa Repubblica dello spettacolo indecoroso
L'atteggiamento serio di coloro che credono come dice Bobbio a un'Italia civile
è una bandiera che porterei come rivendicazione fondamentale
Contro i presidenti delle commissioni di cultura del tipo che vediamo
Contro gli epigoni di un governo intralciati nelle consulenze per le quali oggi ci si meraviglia che possano esserci corti di giustizia davanti al tribunale dei ministri
Allora se queste sono le rivendicazioni attenzione al comportamento che deve essere facile comprensibile ma deve essere anche di grande lealtà chiarezza
Uso la parola comunicatività simpatica e non volgare con la gente che non vuole non tutti volgarità
Se questo è un modo di lavoro immaginiamo di andare avanti sui grandi obiettivi immaginiamo noi laburisti
Di essere portatori soltanto di un segmento della verità modestia del nostro lavoro quindi metodo parole modestia possiamo concorrere
E qua concordo concordo noi concorriamo a qualche cosa se riusciremo a dare qualche cosa
E ogni posizione può dare qualche cosa vedo una concordanza singolare questa mattina nel succedersi di interventi
Che sono legati da una scultura sostanzialmente omogenea che vanno ricupero le presenze di pericoli De Martino di Matteoli le ultime sembra che ne ha costruite laburista abbia già individuato un filone sul quale lavorare da offrire
Alla gente per un patto sociale
Ed è un patto sociale nel quale ciascuno dei ora i datori che mi hanno anticipato ha dato già un contributo di idee
Dirò qualche cosa anche io per arricchire il segmento ma dal punto di vista politico intendo sostenere essere un segmento per la costruzione di un organismo politico
Che noi potremmo avere insieme anche intorno al laburismo se sapremo noi essere in grado di raccogliere le istanze i contenuti i programmi che provengono dati
Nei confronti del PDS mi porrei un problema limitato compatti
Non credo e qui forse riferisco da posizioni Mattioli che si posso sperare
Non credo che si possa fidarsi e contro la natura dell'uomo immaginare salvo tatticismi e compromessi formali che ciascuno rivendica il primato della propria azione in politica
Io credo che si debba invece costruire
Accanto a quel soggetto l'altro
Cioè io dico ancora compagni amici il problema siamo noi non sono loro
E allora se il problema siamo noi diamoci contenuti indichiamo le idee proponiamo le discutiamole se volete anche profondamente
Ma costituiamo il soggetto come si dice in termini giuridici Beppe col nome col cognome ma anche con l'indicazione di uno scopo sociale ben definito in ogni sua parola
Allora alcuni principi mi si ricollegano così al tema che poi cortesemente mi è stato accennato
E io vorrei affermare proporre attraverso il convegno di questa mattina settore che ho seguito con particolare attenzione l'affermazione di una via laburista ti un Progetto laburista era proposta il sentimento che spera di essere capaci di raccogliere per l'affermazione dei diritti dell'ambiente e della qualità della vita
Io credo che con questo noi affrontiamo lo scibile delle esigenze di oggi
L'ambiente
Quando diciamo l'ambiente lo vediamo sempre un po'come l'oggetto le risorse rinnovabili o no da difendere i fiumi le coste del Montanino e vari da difendere
Ma noi diciamo anche accanto all'ambiente la qualità della vita che io vedo come due concetti diversi l'ambiente le risorse finite da difendere da recuperare da non distruggere con cautela dove è possibile alcune volte dove è anche necessario non toccare
Ma accanto a questo la qualità della vita e quando diciamo qualità della vita diciamo lavoro ecco laburismo sulla qualità della vita
Diciamo lavoro e la parola ce lo dice
Ricordiamo anche come i nostri compagni d'Europa
Hanno utilizzato la battaglia ambientale detta anche urbanistica per il primato delle loro idee
Qualità della vita non è solo conservazione di ciò che c'è come risorse
E qui si apre quel titolo che mi piacerebbe immaginare di una nuova frontiera per la qualità della nuova frontiera vi si deve legare al concetto di lavoro al concetto di produzione
E quindi al concetto di occupazione il passaggio dall'ambiente all'occupazione Mattioli è d'accordo con me è tutto da esplorare ma soprattutto e tutto da realizzare qualche idea viene le ipotesi dell'oggi interessano ma da questo a dire che abbiamo avviato un'apertura in questo senso non ne passa e quando Berlusconi va alla ricerca di posti di lavoro nuovi e afferma e affronta e concede e assegna ministeri come l'ambiente e lavori pubblici a personaggi senza cultura ambientale non c'è speranza per l'occupazione
E i problemi sono di grandissima portata non sono soltanto formali di persone sono di cultura quando al governo Ciampi come sottosegretari lavori pubblici ho partecipato accanitamente a un'ipotesi di ristrutturazione del sistema di governo Evaldo lo conosce questo sforzo
Noi con Cassese abbiamo immaginato di partire da una rielaborazione del sistema amministrativo Piera Coggio und
Do ragione Pericu che con questa amministrazione non si fa niente non si fa occupazione e lo si fanno neanche opere corrette come la sospensione sugli appalti dimostra con questa amministrazione non si va da nessuna parte e questo un punto grosso
Perché la si è voluta e io dico che nel sistema della Prima Repubblica quello perverso degli ultimi anni la si è dovuta combattere e dei suoi migliori elementi la si è dovuta a comprimere ceduto facilitare l'espulsione dei buoni quadri dalla pubblica amministrazione
Coloro che chiedevano
Riconoscimenti del lavoro dell'impegno che non portavano a casa le mance né tangenti costoro sono stati espulsi dalla pubblica amministrazione
E allora la via è un'altra l'aria ancora una volta istituzionale è immaginare un'amministrazione decentrata con responsabilità diverse
E io qua ho in mente i quadri francesi senza andare troppo lontano unici ma proviamo a essere in Europa anche per le istituzioni per talune istituzioni
Quando Mitterand all'inizio del suo mandato ottanta due ha voluto lanciare la grandezza di Parigi penso a Otto Grandi Progetti gli otto Grandi Progetti sono tutti stati realizzati sotto la sua presenza
Ma per realizzare i progetti di non si è affidata la realizzazione all'organizzazione amministrativo di uno Stato come quello francese che pure burocraticamente avanzato corretto forte e leale
Si sono costruiti per ogni progetto Aglietta Brees ma pubblica cioè Autonomie di operatività pubblica ciascuna Corvara partecipazione si chiama pubblica ma con la presenza anche degli apporti tecnici culturali liberali necessari cosicché Gae Aulenti quando ha ristrutturato
La Garde dei docenti ed ha l'ha trasformata nel grande bel museo che andiamo ricitare lei Gae Aulenti non era soltanto l'architetto del Progetto amici era membro del comitato esecutivo dell'età Prisma
Per cui lavorava insieme al direttore generale dei musei parigini si scambiavano intorno al tavolo le reciproche esigenze riuscivano a realizzare le opere nei tempi e con i costi previsti
Ora queste modernizzazione di una pubblica amministrazione che non non funziona Berlusconi non ne parla
Se Berlusconi corre al soccorso ma di riorganizzazione amministrativa non c'è cenno
E allora puntiamo Obiettivo io propongo la riorganizzazione dell'amministrazione pubblica dell'ambiente e del territorio non mi soffermo sul territorio
Gli accenni di De Martino sono da condividere
Però lasciamo dire e lasciatemi dire
Che essere in Europa
Essere abbastanza avanti laddove ce l'impone la comunità laddove le direttive comunitarie chiedono l'adempimento in un termine previsto ai non esserci solo perché in taluni settori non c'è competenza europea profondamente sbagliato
E parlo del regime dei suoli problema di fondo
Il problema che la sinistra italiana ha sempre affrontato senza successo a volte forse con la demagogia anni sessanta sulla materia dell'espropriazione eccessiva
Altra volta come nell'ultima legislatura o nella penultima non credendo alla battaglia che invece taluno poneva intorno a obiettivi possibili realistici giusti il primo che le città si realizzano per piani
Il secondo che i piani facciano i conti con la rendita fondiaria
Il terzo che la legge definisca i principi e i limiti della rendita fondiaria che lo scontro fra immobiliari e proprietari abbia una sua soluzione pere Quarter aggiusta legalitaria e non affidata ai colpi
Di colore
Degli urbanisti
Odette complici della politica
E poi una proprietà mobile qui dovremmo lanciare idee completamente nuove
La proprietà ma indicizzata a quella edificabile
E non si può immaginare che questo a cui Milano dove abbiamo quaranta are industriali dismesse ognuna risolva il problema al suo interno occorrerà il collettivo o corrida e l'insieme occorra una politica globale il trasferimento dell'edificabilità delle aree non responsabili
Magari destinare a verde a quelle sfruttabili e per cui la tesi del Verdi chiedi difesa almeno il cinquanta per cento delle are the resterà verde non mi interessa mi interessa solo che il cinquanta per cento del globale di quelle risorse sia vero
Accendo velocemente perché la materia è quella che ma un terzo elemento io affido alla vostra attenzione nel concreto di un Progetto laburista autonomo e capaci di vincere delle sfide quello sull'acqua
Sull'acqua amici e compagni viviamo di acqua viviamo la situazione intorno alle risorse idriche nel nostro Paese eh micidiali
Quando nelle Puglie ci si accorge del problema delle fognature perché si è scoperto il colera
Ma quale amministrazione pubblica può accettare che centinaia di comuni delle Puglie siano senza rete fognaria
E quando l'ente che dovrebbe preporre alla organizzazione del sistema acquedottistico pugliese a Duemila ottocento impiegati
Come si fa a immaginare che un ente con due mila ottocento impiegati non venda l'acqua alta doppio di quanto lo si vende al metro cubo a Milano
Come si fa a immaginare che quelle popolazioni supportino
Le conseguenze ambientali negative del Salento
Quando si ha una struttura elefantiaca burocratizzata clientele risata che nessuno è riuscito finora a toccare o scalfire
E vale per le Puglie vale per la Calabria ma vale soprattutto per la Sicilia
Dove le reti gli adduttori conduttori di acqua ci sono
Gli appalti sono stati realizzati ma l'acqua non arriva le case perché mancano gli allacciamenti così si sono creati due mercati quello degli appalti e delle tangenti e quello delle autobotti e della rivendita dell'acqua che tutti dovrebbero avere gratis cast
Queste sono le battaglie in concreto che io procederei nel campo donazione laburista immaginando che per ciascuna di queste la nuova riorganizzazione dell'amministrazione richieda nuovi quadri nuove forze nuove esperienze per i fiumi d'Italia
Il discorso è completamente da importare altrimenti alle vivo adesioni calamità naturali soccorsi saranno sempre all'infinito il quadro è l'Amati con le forze dei abbiamo la risposta che mi permetto di dare all'amico Mattioli è questa Costituente laburista nell'azione di programma credo che possa essere utile per tutti anche per l'azione di governo dall'opposizione
Grazie dottore concreta diamo la parola per un breve saluto onorevole Kharja e poi al compagno Vigevani
Compagne e compagni abbiamo diritto noi della sinistra socialdemocratica
A cordiale perderne invito rivoltoci da Spini
Per essere qui presenti è questa costituente laburista
L'abbiamo fatto ora abbiamo titolo per farlo
Il ventotto marzo rompendo chiaramente apertamente col Partito Democratico gestito la Ferri abbiamo votato per i candidati progressisti molte di noi sono stati candidate l'elezione europee dalla lista addì Partito Socialista Italiano
Quindi siamo qui oggi per portarvi il nostro saluto ed ebrei di previsti in tempi concessi a chi fare alcune osservazioni
Noi riteniamo che il modello da voi scelto la Costituente laburista avverta
E lo schema federale che proponete
Sia estremamente interessante
Ci troviamo in un momento di grande confusione politica
Di grande dispersione di uomini e di idee
Ed è necessario assolutamente che vi sia un punto di riferimento
Ma è anche profondamente necessario che vi si eviti di creare tante piccole case che da solo non ci consentono di risolvere i nostri problemi
L'idea è il concetto la costruenda laburista Berta costruisce per noi un interesse estremo canone di cui c'è spazio per tutti ed è una continua avulsione e possibilità di aggregazione
Si pongono le premesse per dare una risposta nuova e diversa al socialismo che c'è nel nostro Paese e che certamente non può morire nel nostro Paese né in Europa
Siamo abbiamo guardato con estremo interesse anche letto con estremo interesse la relazione di Valdo Spini
L'azione di Valdo Spini quale ha fatto riferimento al socialismo liberale di Rosselli
Alla concezione liberal socialista di Calogero e Asia richiamata Bud gospel
Solo nelle premesse politiche culturale ideologica estremamente interessanti che pongono comunque indubbiamente le premesse per una grande forza laburista nel nostro Paese
Vorrei fare alcune considerazioni
Lo stato attuale che viviamo questo governo che non è certamente un governo che apprezziamo
Un governo non amico un governo che portare avanti realizzato la Finanziaria solo dopo aver avuto un incontro col grande capitalismo e con Agnelli nella casa di Agnelli non è certo un Governo di rispondere aspettative del Paese
Questo governo ci ha dato dopo cinquant'anni di vita repubblicana l'umiliazione dei per constatare che condivise presidente le consiglio di tradizione missina e sei ministri ex fascisti o fascisti dal governo del paese
Evidentemente ci vuole una risposta molto forte molto recisa come un credo che non si possano a socialisti democratici tollerare questo stato di cose
Dobbiamo fare alcune osservazioni
Abbiamo perso le elezioni politiche
Abbiamo perso le elezioni politiche ed ho perso anche le elezioni europee che sono la conseguenza delle politiche perché si sono perse le elezioni politiche
Vi sono degli elementi di ordine generale
Che vanno da Tangentopoli per un anno e mezzo tutte le mattine alla radio comunicava arresti
E denuncia l'autorità giudiziaria di esponenti se volete dalla Prima Repubblica ma anche esponenti gran parte del socialismo italiano
I mass media Tangentopoli ce la posso in condizione di obiettiva difficoltà in uno alla legge elettorale
Sulla quale l'ha detto se li che stamattina e lo ripeto io non credo che questa legge elettorale abbia risolto i problemi del nostro Paese
Direi che accentuato alcune che erano delle caratteristiche fondamentali negative dalla proporzionale
Non ha risolto i problemi di fondo quando l'abbiamo assistito con queste le legge elettorale sia pur con le difficoltà che non avevamo che noi abbiamo nel Lombardo Veneto su centodiciassette deputati
Solamente due sono di tradizione socialista gli altri sono stati conquistati tutti radicalmente totalmente da quello che l'espressione di questo governo di questa forza di centro destra
Ma c'è anche l'osservazione da fare compagni sono quale consentitemi le promesse e molto chiare molto franchi il modo in cui sono gestiti in sede politica vinse ed organizzativa il polo progressista nel nostro Paese
Io non voglio stamattina suscitare polemiche o portare avanti battaglie inutili ma debbo dire che il modo con cui il PDS
Che ha gestito e governato il polo progressista del nostro Paese
A portare avanti un modello redazione assurda che sembra fatto per perdere le elezioni e non per vincere le elezioni
Riduzione del polo progressista di Bertinotti e della dichiarazione di Bertinotti
Sul Patto Atlantico sulla tassazione dei botti sulla gioia Condove degli scioperi che si realizza nel nostro Paese Elwood e manifestazioni che sembravano realizzate porta avanti per perdere non per vincere
Noi dalla sinistra socialdemocratica che avevamo il controllo del partito e che abbiamo cercato con un ponte di voi sanno soprattutto a certi livelli
Di prendere contatto col PDS come l'abbiamo fatto con l'alleanza democratico ma l'abbiamo fatto lo sa benvenuto lo so bardato abbiamo trovato un muro un muro di chiusura coraggio ha consentito di dare quello che potevamo e volevamo dare per cercare di vincere quel tipo di patate
Allora
Devono essere consapevoli che se è vero che il PDS c'ha il venti per cento nel nostro Paese
è l'area progressista intorno c'è il vuoto
O lui riequilibriamo le forze del socialismo nel Paese riequilibriamo le forze della sinistra
Creando e dando vita grande forza autonoma socialista laburista chiamata la come volete altrimenti noi in questo Paese faremo sembra di magnifici circoli culturali
Del dismissioni che possono essere estremamente interessanti ma non porteremo mai nastri strati governo al governo del paese
Tutto il gioco consiste lei capire nel comprendere che bisogna riequilibrare a sinistra le forze dalla sinistra e per questo di una estrema importanza è di estremo interesse la rinascita del movimento socialista al nostro Paese che non è finito che non è distrutto
Io debbo dire con profonda amarezza erano solamente questa mattina che vedo con profonda amarezza come quasi tutti noi abbiamo paura di poter pronunciare la parola compagno
Abbiamo paura di utilizzare quello che solo gli indie che si tutti i partiti soliste del bond utilizzano dell'Europa ieri sera vi era la musica classica bellissimo livello chi ha aperto Eagle lavoro del convegno
Si è limitata a dire buona sera sembrava quasi che fosse l'utilizzazione televisiva e non saluterà compagne e compagni per dare coraggio forza ed è lì che il socialismo è mortale che il socialismo vive l'arrivo di tutti loro perché il socialismo naufragano aspirazione dell'uomo alla maggiore giustizia sociale possibile dalla maggiore libertà possibile non rinunziano a queste basi che sarebbe un enorme immenso tradimento e sarebbe l'UDC la possibilità di raggiungere gli Hobbit
Ma possiamo chiedere dei voti gabardine senso negativo e antipatico Berlusconi
Votate russi banche Tony Blair ma gli riserverebbe tu lo scrivete per quanto riguarda i nostri problemi credo più si sia più aderente alla nostra realtà ed allora ci vuole il progetto
Ci vuole un progetto come un insieme di principi un progetto socialista uno un programma quale che sia ma il punto d'incontro su cui tutti ci dobbiamo ritrovare ci dobbiamo ritrovare tutti perché sul programma sulle aree sulle cose che vogliamo fare ha detto delle cose estremamente delle sante Mattioli io sono vecchi minore da lettere incise Mattioli sì abbiamo combattuto insieme
Alcune battaglie in posizione più avanzata io in condizioni di particolare difficoltà ma sai che le due era abbiamo sempre condivise apprezzate e portare avanti ragione Mattioli
Ho vediamo i problemi in termini diversi o portiamo avanti progetti interni diversi se non abbiamo titolo per chiedere agli elettori compagno socialista coloro e sono allo sbando di votarci per darci quel consenso che serve per portare la sinistra al governo del paese questo ai programmi
Ma vedete compagni io mi auguro che questa vostra nostra costituente sia la costruenda Berti
Cioè non sia un ampio nella casa che debba fare ci preoccupi ma chiuderà domani mattina senza avere la possibilità per tanto di aprire a tutti di fare in modo che tutti possono comunque di questa casa che deve essere la casa del socialismo di domani
Credo che lo scioglimento le partizioni Sedriano duro ma è un fatto concreto
Si andrà ad accomunare ad altre manifestazioni come la fine del partito sionista democratico italiano che avrà fra qualche giorno che pare che finalmente sembra finalmente che i compagni che a marzo abbiamo lasciato si sono resi conto dalla vergogna dall'assurdità
Di avere segretario politico l'uomo come Enrico Ferri e quale a Massa Carrara ha stipulato un patto elettorale di elezioni provinciali col Movimento Sociale Italiano c'è quest'uomo senza vergogna e senza buchi Cinzia che si è trovato per sbagliare essere il segretario del partito di Turati di Treves di Matteotti oggi arrivato a gestire politicamente queste soluzioni che ha definito un fatto tecnico ed elettorale
Sembra che finalmente i compagni che sono rimaste dall'altro lato la barricata
A Della Pisano coraggio e forza e sembra che finalmente si decidono a modificare cambiare questo segretario in questo modo
Potrebbe anche darsi quello che sono le sparse membra di quello Pula socialismo democratico del Paese posso ritornare già un filone del ciclismo e insieme a voi insieme a noi contribuire a fare una grande for socialista che nell'equilibrio dalla sinistra sia elemento fondamentale per creare un fronte progressista che non sia egemonizzato gestito guidato solamente nel PDS questo anche nell'interesse del PDS
Che si PDS come teste l'errore di comprimere la forza fiorista che c'è nel Paese sarebbe un PDS fine a se stesso che non avendo Grande Alleanza e grandi spazi politici e grande aperture tirerebbero essere stranamente limitare questo Cuba di permettere che vi dica anche l'altra cosa non è pensabile
Non è possibile
Che oggi quei pochi deputati socialisti eletti siano deputati per grazia ricevuta
Non si può esserlo deputati per darsi ricevuta
Bisogna conquistarsi sul campo di battaglia il titolo avessero debuttare per farlo vi deve essere una grande forza solista che non li ospitiamo che ne voglia ma mi auguro di oggi qui da Firenze a nome di tutti i mi pare questa pelle i socialisti di tutta l'evidenza e giuristi che sono sparse nel Paese per ritornare al loro posto per combattere con noi una comune battaglia dell'opera il socialismo democratico italiano grazie può farlo
Grazie al compagno Kharja vorrei anche approfittare per chiamare alla presidenza la deputato socialdemocratico Magda Cornacchione che è con noi nella federazione lavoristiche diamo ora la parola un carissimo compagno al senatore Fausto dice Errani a cui seguirà poi Zani che porterà il saluto del PDS la parola Fausto Vigevani
Cari compagni
Ovviamente ringrazio voi ringrazio Spini gli altri compagni dell'invito
A questa avvio di una fase costituente
Proprio perché sono e siamo interessati uso il plurale perché è un anno fa oltre un anno fa considerando non più riformabile il partito socialista con altri compagni abbiamo pensato di dar vita a qualcosa di diverso che facessi i conti non solo con Tangentopoli e la tragedia che colpiva il Partito socialista ma anche con qualcosa d'altro che adesso dirò
Ripeto che noi siamo interessati ad un avvio di un processo che sia capace contemporaneamente
Di rimettere insieme
I socialisti perbene e nello stesso tempo concorre
A rimettere insieme
La sinistra nel suo complesso senza queste due cose insieme non avverrebbe né l'una né l'altra cosa
Perché questo avvenga però devo dire subito
Che io credo dobbiamo essere avvertiti di un fatto fondamentale
Il grado di innovazione il grado di cambiamento
Che deve essere prodotto
Nella politica e dalla politica
Per qualità per intensità e per radicalità
Deve essere assolutamente proporzionale
Non solo alla gravità della tragedia che ha azzerato annullato il partito socialista
Ma anche con l'insieme dei fenomeni che caratterizzano la realtà moderna se non si fa i conti con questa girare pagina archiviare la pratica di Tangentopoli come pure necessaria
Non è sufficiente
Noi dobbiamo fare i conti per dimostrare che siamo in grado io all'altezza di produrre una innovazione capace di conquistare il consenso e dei socialisti all'intera sinistra
Di fare i conti noi per primi come socialisti anche con molte altre cose
Forse può apparire a qualcuno un qualcosa di non gradito e non gradevole male la realtà e la verità non si archivia se non si fanno atti espliciti di verifica e di analisi che portano all'archiviazione
Mi riferisco al fatto
Che il Partito socialista non è stato distrutto
Solo da Tangentopoli
Un fatto certamente decisiva
Ma bisogna fare i conti i socialisti
E insisto nel dire i socialisti perbene
Che pure con Tangentopoli non hanno avuto niente a che fare debbono fare i conti con gli errori gravissimi di tutti gli anni ottanta non si fa un'analisi di questi errori e questo suscita non è indubbio che non siamo in grado proprio perché non si fa l'analisi questi errori di essere veramente portatori dalla innovazione radicale necessaria la nostra cultura politica
Non facciamo l'analisi questa più recente forse meno dolorosa
Delle ragioni della sconfitta del ventisette e del ventotto marzo
E non si fanno queste analisi collocando le in due fenomeni che sono fondamentali nella azione e nel rinnovamento dell'azione politica
In questi ultimi anni sono accadute stanno accadendo due cose fondamentali dalle quali non si può prescindere
è finito il secolo socialdemocratica
Cioè quell'insieme di politiche di criteri di valori
Che hanno consentito la più straordinaria crescita sviluppo delle Società nel ventesimo secolo in particolare europei
Il secolo del compromesso tra sviluppo e democrazia
Perché è venuta meno la relazione
Tra sviluppo occupazione redistribuzione nei meccanismi che hanno governato lo sviluppo e la crescita del ventesimo secolo in tutto il mondo
I protagonisti della più grande straordinaria innovazione del ventesimo secolo in Europa che sono il i socialisti socialdemocratici laburisti
Non possono non fare i conti con queste se non vogliono pensare che il loro nome il nome che si attribuiscono anche fare soltanto con un glorioso passato ma che non è in grado di dire nulla al presente
E tutto questo va inserito in cambiamenti epocali irreversibili
Che attengono alle questioni a diverse questioni due mi paiono ineliminabile
Con i quali due questioni con le quali o si fa i conti o si è fuori non sia in grado di dire nulla
Mi riferisco alla questione ecologica
Mi riferisco alle questioni prodotte indotte dalla innovazione tecnologica senza fare i conti con quello che significa
In termini culturali sociali di Democrazia
Senza fare i conti con questo non c'è rinnovamento di pensiero possibile
E non vi è possibilità di comunicare alle nuove generazioni
Facciamo i conti con me errori
Dei socialisti negli anni ottanta
Ci sono due modi per farlo
Facciamo i conti con i problemi che ci sono oggi davanti a questo Paese e non possiamo archiviare la pratica che c'è Berlusconi
La sua maggioranza e tutte le sue responsabilità non è così soltanto
Quello che c'è eppure il prodotto
Di un decennio di un quindicennio
Che non è senza responsabilità non è figlio di nessuno non è cresciuto in quel tempo solo Tangentopoli
Mi riferisco al problemi immani della giustizia
Ai problemi immani dell'economia ai problemi immani del fisco mi riferisco a questi problemi che sono di tutti davanti a noi ET esistevano ed esisterebbero anche a prescindere da Berlusconi e da questa maggioranza
Non si può archiviare questa pratica
Ma non tanto per dare la caccia dell'errante
A me non interessa assolutamente niente da questo punto di vista fatta salva la distinzione fondamentale tra onesti e disonesti
Mi interessa sapere se questa analisi fatte a sapere cosa fare oggi e domani
Ripeto un processo di archiviazione di questo genere non è possibile in termini di strutture politiche di cultura politica per quel che riguarda noi
Non c'è solo mi si consenta di dirlo molto francamente
Un riferimento
Ai disastri prodotti dalla corruzione politica e dal la relazione tra affari e politica c'è stato anche dell'altro
E si è formato su questa base ma non solo su questa base e che ha dato luogo nel partito socialista ad una cultura che era un misto di leaderismo di yuppismo e poi col contorno dinamiche di ballerine
Questa cosa permeato in profondità la cultura i comportamenti il modo d'essere politico per tanti anni e anche questo è un elemento che va messa nel conto nel fondare il nuovo nel costruire il nuovo
Mi riferisco comportamenti atteggiamenti come dire che escludono la possibilità
Che si Possa rinnovare fondare il nuovo avendo dentro o l'assenza dalla non percezione del fatto
Che c'è stata una mutazione genetica come ricordava nel mille novecento ottanta Riccardo Lombardi
Allora non mi convinceva capi dopo che vedeva giusto luglio e non noi e con questa ancora oggi dobbiamo fare i conti
Ho parlato della fine del secolo socialdemocratica
Ho detto le caratteristiche fondamentali avviene una cosa è un paradosso
Finisce una relazione tra sviluppo
Bene essere socialità democrazia
Crolla se Dio vuole il comunismo
E diventa più straordinaria e più forte a mio parere il bisogno di socialismo
Perché alla seguito di questi crolli non vengono meno nella società moderna nel suo dinamismo
Disuguaglianza e povertà squilibri sociali e politici capaci di incidere profondamente sulla qualità e la natura delle democrazie moderne
Il rischio
Non è a mio parere
Quello di una trasformazione delle democrazie moderne
Come qualcuno dice in Italia del pericolo fascista
Che può anche esserci intendiamo è insita nei meccanismi di evoluzione della società contemporanea
La trasformazione della democrazia in democrazia autoritaria
Questi fenomeni sono indotti da diversi meccanismi
Molti dei quali al momento percettibili e visibili
I processi di mondializzazione di tutto i processi di finanziarizzazione delle società moderne
E non solo dell'economia
Portano dei fenomeni tali per cui ancora non si riflette a sufficienza
Sul fatto che la sovranità degli Stati nazionali e anche del concerto sovranazionale degli Stati
è assolutamente ridimensionata
Nel mondo circolano ogni giorno quantità enormi di masse finanziarie
Nove decimi delle quali sono fuori dal controllo delle autorità monetarie e dagli Stati nazionali quindi dei sistemi democratici e influenzano gli sviluppi l'evoluzione società moderne e quindi delle democrazie moderne
Se non si fa i conti anche con questa
Noi ce la prendiamo giustamente con un governo
E una maggioranza che ha caricato su un Paese per i suoi errori per le sue incapacità una finanziaria del doppio di quello che sarà beh è stato necessario solo per effetto
Dovuto a comportamenti che hanno incrementato il bisogno di risorse per pareggiare il bilancio esattamente del doppio di quello che è prevista la finanziaria
Ma se si pensa che sullo sfondo vi sia solo errori di questo genere anche qui si commette un errore
Per quello che riguarda
Gli errori o l'analisi della riforme delle elezioni politiche
Credo che si debba partire da un dato
Non contestati se non si cambia troppo indulgenza verso di noi
In Italia ha vinto uno schieramento che era quanto di peggio potesse rappresentare la continuità col vecchio avendo le credenziali del nuovo e avendo la capacità di presentarle come tali
Ma ha perso uno schieramento conservatore
La sinistra nel suo complesso in tutte le sue manifestazioni ed espressioni d'organizzazione compreso il movimento sindacale sono stati per dieci anni e hanno dato di sé una rappresentazione di tipo conservativo
So bene che li innovazioni sono difficili e dolorose perché la fine del secolo socia al decrepito tra le tante conseguenze
Me Ford mette in conto che nuovi criteri di redistribuzione non sono una redistribuzione che valga per tutto compiuti giustizia
I nuovi criteri di redistribuzione pretendono o nuovi parametri di valore che entrano in campo oppure che qualcuno ci perde e qualcuno ci guadagna
Non è che c'è per tutti qualcosa chi più chi meno a seconda dell'equilibrio delle forze democratiche di chi vince tra la destra e la sinistra non è così
E allora
Se questi sono i conti con i quali noi dobbiamo misurarci permettetemi di dire una cosa forse antipatica
So bene
Che la politica
Mette in conto il chi
Il con chi e il dove
Ma se non c'è anche il cosa o il perché cose consentitemi che io trovo una noia mortale ad ascoltare ragionamenti solo dove stop conquistò con chi sto senza sapere perché
Perché cosa fare perché cose impegnarmi impegnare milioni di persone
Ed è questo il punto dell'innovazione radicale dalla politica italiana almeno da parte della sinistra
Bisogna prendere atto chi con i fenomeni interni e internazionali che hanno una portata irreversibile
Sul nella cascina nel fienile della sinistra non c'è più
Figlio
Da cui alimentarci abbiamo esaurito il serbatoio delle risorse culturali
Ideali programmatiche da mettere in campo di fronte all'innovazione delle società e alle domande dalla società moderna
Valgono i valori
Ma i valori ripetuti senza conseguenze di proposte di progetti
Finiscano per diventare una noia insopportabile e di chiudere le orecchie a coloro che vorremmo che ci ascoltassero
Sì è così
Occorre rovesciare l'impostazione il modo col quale si può concepire il rinnovamento della politica e per i socialisti il rilancio della loro presenza come forza organizzata nella società italiana e nel contesto europeo
Io ho messo in piedi con altri compagni un
Un una cosa che interessata a dire cose e in ragione di quel cosa vediamo chi ci sta con chi possiamo stare con chi non possiamo stare sapendo che ci sono delle discriminanti consolidate sapendo che si sta a sinistra
Ma una volta ha detto questo si incominci il ballo si incomincia a discute
Si incomincia a misurare
Qual è il grato vero
Di innovazione per avere il consenso di guasto
Volete un esempio
Di questi tempi si è parlato molto giustamente di previdenza
Per fortuna
Che la gente ha reagito tutto finora in me è stato sulle spalle del movimento sindacale
Da parte nostra non perché non vi siano state singole risposte ma la sinistra nel suo complesso lo schieramento non è stato capace di dire assolutamente nulla di nuovo
Un incontro faccia alla Ragioneria dello Stato o al massimo
Alle esuberanza
Di un ministro del tesoro al quale non deve essere riconosciuta dignità morale titolarità per essere l'uomo del rigore dopo che tre mesi prima provveduto per tempo sapendo quello che voleva fare a dotarsi di una tensione di anzianità di quindici anni di contribuzione e undici milioni e rotti al mese di previdenza
Ma questo
Non ci assolve dalla necessità di fare i conti di produrre una innovazione io trovo assai singolare incredibile
Ma la riconduca al fatto che c'è una diffusa difficoltà di analisi della società moderne e quant'della gente degli uomini e delle donne che vivono in questo mondo
L'idea che di fatto si archivi tranquillamente molte questioni una in particolare
Quella relativa all'età pensionabile
L'idea
Che in nome di parametri monetari ragionieristici pure importanti perché alla fine i conti debbano tornare per tutti anche per le nostre proposte si possa pensare
Che un ceto politico mille parlamentari o mi permetto di dire mille sindacalisti decidano che milioni di persone per l'oggi e per il futuro siano obbligati
Ad andare i numeri solo del dato anagrafico e non anche delle condizioni materiali di reddito di salute di famiglia di contesto offrendo loro la libertà di scegliere quando a partire da un minimo e pagando l'obolo certamente ma offrendo un elemento di libertà di scelta
E non obbliga in uno schema
Che ha ragione aritmetico verticistico che non tiene conto della gente delle proprie condizioni materiali delle proprie sensibilità che questa sinistra non sia stata ancora in grado di mettere in campo una cosa di questo genere
Dal mio punto di vista rivelatore di una sordità terrificante che fa tremare le vene e i polsi di fronte ai problemi di ben più grandi innovazione che dobbiamo mettere in campo
E oggi noi al Senato dopo che è passato alla Camera ad esempio stiamo discutendo di questioni fiscali micidiali
Si delinea in questo Paese un sistema fiscale a due mandati diciamo così a due corsie per il reddito da lavoro dipendente tutte fino in fondo eccepisce finisce lì per gli altri
Un sistema incasinato si trasforma nell'offerta
I contribuenti saranno chiamati dei funzionari a dire prego dammi quello che vuoi
Non vi è una reazione adeguate attenti dietro la questione fiscale c'è molto di più di un problema pur rilevanti di soldi
Dietro la questione fiscale
Come tutti sanno una elementare cultura del pensiero politico delle sue evoluzione metti in conto la natura l'esistenza dei sistemi democratici parlamentari rappresentativi c'è una relazione tra chi paga quanto paga e chi deve rappresentato e su questa non c'è una reazione adeguata che mette in conto al di là della battaglia nella commissioni parlamentari nel Paese che sia almeno di pari portata se non nelle masse che porta in piazza nella reazione
Delle forze più avvertite su quello che si mette in campo in questa
In questa direzione e l'elenco potrebbe essere lungo stamattina barra si lamentava del fatto che si si parla di Mezzogiorno si spandono viene a noia caro barra
La ragione è molto semplice
Perché non abbiamo niente da dire
Viene a noia perché non innoviamo niente permettimi di dire che nord e sud in questo sono uguali non innovano assolutamente niente parlare del Mezzogiorno significa se vogliamo innovare dover parlare col mondo
Se no il problema del Mezzogiorno non lo distrugge risolve e non è un caso
Che a fronte del fatto che la comunità mette in discussione defiscalizzazione
I padroni come unica ricetta tirino fuori le gabbie salariali perché o è questo o in una dimensione che fa i conti con il mondo noi su questo al massimo siamo a testimoniare un po'di preoccupazione di qualche legge che viene ridotto ridimensionato qualche finanziamento non adeguato
Ripeto le questioni che possiamo
Mettere in campo sono tante
Io credo che esista per noi il problema per noi ma se vogliamo parlare la gente essere interlocutori delle altre forze a cui proporre processi di aggregazione consistente
La misura del Grando
Come dire di federalizzazione dei socialisti tra di loro e dei socialisti con altri
Occorre mettere in campo il coso siamo in grado di proporre di produrre dalla innovazione programmatica che si misuri per questa ragione con il i valori di cui vogliamo essere di nuovi portatori altrimenti
Se non facciamo questo socialista
Vuol dire una cosa impronunciabile
Può dispiacere possiamo dichiararci tutti non responsabili di questo ma fuori da qui è un termine che non non viene ricevuto anzi trova di peggio io ho ricordato
Al compagno Tamburrano che si molto arrabbiato per il fatto che sì forse che alcuni alla ricerca di nomi diversi da la parola socialista
Un
Un fatto che mi è accaduto in Cecoslovacchia esattamente un anno fa
Era riunito il comitato esecutivo dei sindacati metalmeccanici europee discutevamo di un documento in cui i sindacati metalmeccanici volevano sostenere
I partiti socialisti socialdemocratici in Europa
Nelle elezioni e poi ci sono tenute quest'anno è andato alla tribune segretario del sindacato metalmeccanici cecoslovacchi l'ha detto compagni vi prego
Un documento che contenga la parola socialista
Qui è inutilizzabile
è impronunciabile
So bene che non c'è confronto tra la grande e terribile tragedia di Tangentopoli e la tragedia storica o la crisi il crollo storico del comunismo
Non c'è confronto ma questo ce lo possiamo dire tra di noi
Alla gente italiana
Questo ragionamento non serve ci dicono di no e bisogni prenderne atto
E essere in grado di proporsi per le cose che vogliamo sostenere che le battaglie che vogliamo fare e poi chiamarle giustizia solidarietà uguaglianza e quindi e quindi socialismo
Ma e quindi una premessa senza contenuti
Non serve a nessuno e al limite può perfino essere dannosa purtroppo ma questa è la tragedia con la quale dobbiamo fare i conti est mettercela come dire di da questo punto di vista perlomeno di piangerci sopra
L'ultime osservazioni che voglio fare
Riguardano certamente anche il chi il come
Della politica
Se è vero definita l'ideologia e se è vero che l'ideologia è stata lenti tale senza dei partiti
Bisogna sapere
I partiti vanno sostituiti con qualcosa d'altro
Io non solo non vede in Italia
La possibilità di rinascita di partiti e partitini
Non ci credo proprio
Ma vedo anche per i partiti forti e consolidati che pure ci sono penso al PDS ad esempio a sinistra
Che se non si danno rapidamente da fare a riformare rapidamente in profondità la forma partito
La crisi non è lontanissima
Cosa vuol dire questo vuol dire ribaltare il modo di concepire le forme della politica
Incominciare a pensare diversamente da quella che la tradizione italiana che le forme della politica non si riassumono tutte e solo nel partito politica
Secondo
Che se la riforma della politica mette in conto per i partiti un passo indietro dalle istituzioni bisogna che le istituzioni e i membri facciano un passo avanti
E questo vuol dire che si debbano dare una loro formale presenza organizzata e autonomia che eserciti fino in fondo il mandato ecco come tali si rivolga al Paese
Che gli ha legittimato a governare senza mediazioni
Tra un mandato e l'altro
Via innovazioni più profonde ancora che riguardano questo Paese non soltanto questo Paese
Io trovo incredibile
Che l'idea federalista quella vera sia
Stata vissuta ho finito con un patrimonio di altri
Una concezione corretta
Di riequilibrio dei poteri
è una concezione teiere l'allargamento per il consolidamento della democrazia e non può non essere dalla sinistra e non può non essere dei socialisti
Sì è così
I sindaci
Nella configurazione del sistema politico i sindaci progressisti per come sono eletto
Debbono diventare un'altra gamba del sistema politico dell'alleanza progressista o di sinistra come la vogliamo chiamare
E infine
C'è la società civile lo dico infine ma per dire in testa
Senza forme nuove
Di autorganizzazione dalla società civile
Senza forme nuove di attività volontaria di ciascuno di noi non crescerà nulla
Allora concludo dicendo questo
Io ho dichiarato la mia disponibilità a partecipare a un processo di aggregazione ho detto le opinioni che
Teniamo essere riteniamo essere importanti per noi
Un errore vi prego
Evitiamo cielo di ricostituire forme di organizzazione della politica verticali nazionali con leader che proliferano
Scendendo Livieri mi
Esentando
Esentando ciascuno di noi
Dal dire quanto tempo ci mettiamo a casa nostra nelle nostre realtà a far crescere sulle cose il consenso e l'adesione dalla gente
Da questo punto di vista è certamente necessario e lo sforzo che ha fatto ma Aldo in questi mesi è certamente importante non ho nessuna difficoltà a mettere in valore ma vorrei di nuovo rinnovarli
Come dire il suggerimento
Non dia in giro l'impressione non diamo in giro l'impressione che è nato nuovo partitino
Diamo giro l'impressione che se si vuole costruire una cosa che sia capace di rilanciare la tradizione ideali socialiste ognuno ciascuno oggi è chiamato a metterci del suo nessuno può dare al posto suo
Grazie a Fausto Vigevani
Il suo stimolante intervento è soprattutto la ringrazio che in ogni suo intervento c'è sempre riferimento a me che è sempre molto gradito
Vorrei anche dire a un compagno precedente che la musica classica di ieri era perché era un'ouverture di Beethoven la consacrazione della casa e quindi da questo punto di vista bensì intonava ad una Costituente laburista lo dica Filippo carica ora dovrei esprime un ringraziamento speciale accompagna Zani che sostituisce il compagno D'Alema che ci ha fatto arrivare questa lettera tutti voi capite che D'Alema non era nelle condizioni di partecipare ma diamo con molto piacere la parola la parola al compagno Zani coordinatore della segreteria del PDS
Cari compagni ovvia ringrazio anche a nome della direzione del PDS per l'invito che ci avete ha rivolto a prendere la parola qui questa mattina
Veramente io cercherò di essere Breve
Anche perché siamo già a quest'ora un po'tutti stanchi
La ricerca che avete avviato con l'obiettivo della costruzione di una forza laburista come sapete come bene sottolineato
Nella relazione di Valdo Spini si svolge in un momento assolutamente cruciale per la vita del paese questo lo si dice molto spesso come esordio ma in realtà ritengo che questo sia davvero un momento in cui oltre che a riflettere bisogni anche assumere decisioni importanti per tutto il prossimo futuro una di queste decisioni e certamente consiste in questa Assemblea in questa vostra riflessione
Consentitemi tuttavia di partire a mia volta da un breve giudizio sulla situazione su questa situazione che ho definito appunto cruciale
Abbiamo avuto uno sciopero generale in questo Paese come è stato sottolineato
Che non si vedeva da molto tempo
Sabato prossimo andiamo verso un appuntamento che si preannuncia
Come una delle più importanti manifestazioni della storia repubblicana
Qualche cosa di enorme sotto il profilo sociale
E ci andiamo mentre si fanno sempre più stringenti più acute le contraddizioni interne alla maggioranza di governo
E
Le contraddizioni anche
Con le promesse della campagna elettorale il divario quindi tra questa maggioranza il Paese reale
Io non mi faccio molte illusioni su questo però devo prendere atto di quello che sta avvenendo in questo Paese non è solo questione di sondaggi
C'è questo grande movimento sociale
Movimento sindacale e sociale che ormai ha assunto un carattere di ampiezza di unità di continuità
Che lo definì secondo movimento del tutto originale i progressisti ma direi tutte le forze dell'opposizione democratica sono chiamate a confrontarsi con questa situazione con questo movimento
Sono chiamati a confrontarsi in termini di proposta e di iniziativa politica poc'anzi Vigevani diceva certa c'è un movimento sindacale c'è una lotta c'è un'iniziativa ma sembra esserci ancora un'assenza di proposta da parte della sinistra
Ebbene adesso
Non c'è solo la questione di a rispondere in via programmatica
Certo per esempio con un disegno di legge dei progressisti sulla riforma della previdenza che tenga conto dei cambiamenti profondi intervenuti nella dinamica sociale e così via
C'è anche un altro problema e questo problema è davanti a ciascuna forza della sinistra democratica
E cioè quello di indicare una prospettiva politica quello di indicare un senso di marcia a questo movimento come all'intero Paese
Ma per questo noi riteniamo sia necessario rompere quella che si profila come una vera e propria impasse democratica nello scontro in atto tra il governo che l'opposizione
Tant'è vedere se si condivide questo punto di analisi oppure no
Per trarne delle conseguenze
è ben vero che la legge finanziaria in discussione in questi giorni e per tanti aspetti lo abbiamo detto e ripetuto lo specchio fedele di un arrogante sa verso interi settori sociali
Da parte di questa nuova razza padrona che si è installata ai vertici del governo del paese
Ma questa legge finanziaria e anche un'altra cosa e anche in modo preoccupante lo specchio di un'incapacità e di un'impotenza che rischiano di provocare ogni giorno che passa guasti profondi
Guasti in campo sociale
Guasti in campo finanziario
Campo finanziario qualcuno dice che a mio parere non è molto distante dal vero che
Può profilarsi anche a breve in questo Paese una crisi finanziaria devastante
Ma infine l'attuale stallo ed è su questo che desidero porre l'accento rischia di provocare guasti di tipo democratico
Innescando una situazione pericolosa nel momento in cui aperta una difficile transizione verso un nuovo assetto anche istituzionale
Oltre che democrazia
Come non vedere ciò che pesa sulle spalle di tutti noi sulle spalle della maggioranza anche
Sulle spalle dell'opposizione anche mentre stiamo attraversando questa sorta di zona grigia verso un nuovo assetto
Come non vedere il carattere cioè assolutamente inedito di una transizione
Dove sono in gioco
La struttura dei poteri dello Stato e la ricollocazione dei loro rapporti reciproci in un sistema politico che è già in gran parte basato sul maggioritario
E che tuttavia si sovrappone malamente ad un ordinamento istituzionale e ad una tradizione politica fino ad ora del tutto privi di un efficace sistema di garanzie e di regole
Questa è una questione di primaria grandezza nostro padre di primaria grandezza
è in questo ambito tra l'altro e non in una unilaterale volontà magari diabolica dell'opposizione
In questo ambito che il conflitto di interesse si evidenzia in tutta la sua portata dirompente
Nella senza cioè di regole di garanzie di contrappesi
E forse se la sinistra deve farsi un'ennesima autocritica se lo dovrebbe fare proprio su questo terreno
Nella del considerati passato molto spesso determinanti i rapporti di forza stabiliti di volta in volta senza preoccuparsi di farli precipitare di avere un punto di caduta per questi rapporti di forza costruendo il sistema delle regole perché non ci si può affidare solo ai rapporti di forza di volta in volta
E credo che da questo punto di vista su questa questione sia molto significativo il confronto che si è aperto nella maggioranza anche se poi ho visto stamattina si cerca in qualche modo di mascherare no dirgli assorbirlo insomma puramente legittimo
E molto significativo anche il travaglio in atto nella lega stretta tra il Timor panico elettorale e la sua origine di forza di rottura rispetto al vecchio sistema di potere e al vecchio Stato centralistico
E qui io sono d'accordo con
La critica che ha fatto Mattioli
Naturalmente se penso al PDS penso a un mille novecentonovantatré trascorso fondamentalmente ad auto criticarci esattamente su questo punto
Fino all'approdo di considerarsi come una forza federalista dunque adesso sono per dire altri l'autocritica l'abbiamo fatta adesso pensiamo un po'tutti quanti ad auto criticare gli altri cosa che molto importante
E che dovremmo fare un po'tutti in una maniera più unità
Ma non è una battuta siamo giunti ad un approdo ricca ritengo serio non solo del PDS ma nella sinistra su questo punto
Il prendere seriamente in considerazione ciò che ha significato e significa questo che viene definiti il leghismo nel nostro Paese
Bene la lega però oggi si trova in una situazione abbastanza complicata come tutti sanno stretta tra il Timor panico elettorale tavolato
E questa sua origine che non può dimenticare salvo snaturarsi
Ora sembra che sulla Finanziaria la lega torni all'ovile di Berlusconi
Ma è evidente che per la lega mal si addice a un ruolo di Aniello o addirittura di pecore
E che per Bossi rimane urgentissimo
Il tema di assumere un ruolo ben diverso e ben più dinamico rispetto a quello che gli viene inevitabilmente assegnato da un'eventuale consolidamento dell'Asse tra Forza Italia e Alleanza Nazionale
Cosa deve fare allora questa maggioranza spingere alla lega in un cono d'ombra costringendola in una collocazione residuale
E dall'altro lato cercare di annientare uso non per caso questa parola l'opposizione cioè ridurla al silenzio magari tramite una continua feroce lottizzazione interno alla maggioranza
O magari tramite l'intimidazione come Stato
Attraverso cioè l'uso spregiudicato del potere politico del potere esecutivo del Governo per premere su altri poteri dello Stato costituzionalmente garantiti come ad esempio la magistratura
Ora io ritengo che dal punto di vista della maggioranza un'operazione di questo genere sia effettivamente anche per l'agguerrito gruppo che la comanda piuttosto difficile se non impossibile
Noi riteniamo che questa dal dall'anche dal punto di vista la maggioranza sia una strada in realtà impraticabile comunque pericolosa
Perché destinata ad un urto frontale non solo con l'opposizione politica sociale anche ho parlato prima di questo movimento ma con l'interesse della stragrande maggioranza del Paese
Ecco e in questo contesto che muove l'idea di un governo delle regole per le regole
Cioè dall'esigenza democratica obiettiva urgente
Di fronteggiare ad un tempo gli spiriti totalitari che albergano dentro l'attuale maggioranza e di fronteggiare anche i guasti che possono essere provocati dalla sua intrinseca debolezza
Questo è il problema che abbiamo di fronte
Non possiamo semplicemente dire quando si voterà vi chiameremo a far parte non più di un cartello dei progressisti che è stato sconfitto sul campo ma di una più larga coalizione democratica e questo va bene
Ma adesso c'è un problema di risposta ad una dinamica sociale nuova che è una risposta programmatica ma anche politica e cioè questo enorme problema
Dello stabilire le condizioni di una effettiva democrazia dell'alternanza da qui il tema del governo delle regole poi io non mi fermo troppo sulle parole badate non mi fermo troppo lo si può anche chiamare in un altro modo ma il problema non è come lo si chiama il problema vero
E che noi abbiamo la riprova
La riprova
Che il tema delle regole
Non può essere affrontato se non con un governo che in qualche modo agevoli l'azione del parlamento io sto bene so bene sono d'accordo con quanto più è stato detto che le regole le devono affrontare
I Parlamenti le assemblee elettive sono del tutto d'accordo con questo ma il problema è quali sono le condizioni politiche di effettiva praticabilità
Per un ruolo di questo genere da parte del Parlamento italiano quando il Parlamento italiano si è riunito la settimana scorsa mi pare a un in autoconvocazione per la quarta volta nella storia dalla Repubblica per discutere di una questione importantissima come quella delle regole
Per la la la la RAI
E non è successo assolutamente niente non se n'è accorto nessuno e l'attuale maggioranza va avanti tranquillamente sulla propria strada ma capite che qui c'è un problema
Capite che se noi ci limitiamo a dire semplicemente ci pensi il Parlamento dobbiamo sapere che in quel Parlamento c'è una certa maggioranza politica che influenza in un certo modo e che quindi occorre porre poi non lo so con quanto successo cari compagni questo non lo so porre questo tema di un governo diverso tale da garantire
Che si costruisca il terreno delle regole per la democrazia dell'alternanza e per costruire noi ne discuteremo nel congresso nazionale del PDS
Una coalizione democratica tra sinistra e centro e così via
Ma qui non è che noi parlando le regole possiamo fare solo della ginnastica in Parlamento senza mutare alcunché di vincolante poi certi
Chiaro che questa proposta ripeto
è una proposta che parla anche ai settori più sensibili della maggioranza che parla alla lega
Si parla al centro moderato e democratico
Il Parma quei settori della maggioranza a coloro per i quali la liberaldemocrazia non è un paravento per farsi gli affari propri
Ma è una cultura politica
Attenta ai problemi dell'efficienza certamente ma della libertà dei diritti e dei doveri delle Autonomie di ciascuna forza di ciascun potere
Nell'ambito di un corretto rapporto tra maggioranza e opposizione che attualmente non c'è che attualmente non c'è
E a costoro noi diciamo se non vogliono dover subire la pesante tutela di Alleanza Nazionale conviene riflettere sul futuro e porsi il problema attuale di come si gestisce la transizione
Un primo passo
A mio parere molto contraddittorio tuttavia un primo passo c'è stato
Con questa legge elettorale regionale è stata votata ieri in quel modo dal Consiglio dei ministri perché l'introduzione del doppio turno seppure in quella maniera contrastata limitata ne dovremo discutere in Parlamento è tuttavia a mio parere un passo nella giusta direzione un passo nella giusta direzione
Naturalmente questo discorso un governo delle regole non vuol dire offuscare o diminuire l'impegno per organizzare la nostra a rivincita politica ed elettorale
Che è basata appunto sull'idea di una più larga coalizione democratica
Seguo anziché l'obiettivo per il quale siamo impegnati a ripeto scriba rimanere questo
Ora la vostra ricerca e mi avvio a concludere
La vostra ricerca che io considero tutt'altro che velleitaria vi farò su questo discorso sincero
Ritengo debba iscriversi e possa contribuire
Peculiarmente a questa idea della costruzione di una più larga coalizione democratica
Del resto
Anche con le iniziative assunte dai progressisti in questi giorni in Parlamento sulla legge finanziaria
Mi pare cominci a stabilirsi un rapporto politico tra tutte le opposizioni
E mi pare anche cominci finalmente a definirsi più chiaramente una impronta un vuoto programmatico dei progressisti
E su questa base a mio parere può in concreto avanzare anche un rapporto tra sinistra tutta compresa la sinistra nelle sue diversità e un Centro democratico moderato di tipo cattolico di tipo laico una prima importante verifica su questo lo avremo quando si vota al venti novembre c'è una sperimentazione in atto
Valuteremo ciò che avviene se ci sarà un'accelerazione
So bene naturalmente che non si tratta solo di della dimensione politica e che noi dobbiamo anche perseguire insieme come qui è stato giustamente detto
L'idea che questa coalizione più ampia
Si costruisce su una base sociale su una più vasta alleanza sociale
E per fare questo però a me sembra diventa indispensabile sempre di più la presenza di una forte sinistra motivata da un programma ispirata ad un progetto di società aperta libera e ora una sinistra soprattutto dotata di una cultura politica innovativa in grado di superare alcuni tabù tradizionali capace cioè la sinistra di raccogliere la sfida della modernità
Ancorandosi saldamente
E questo è un punto per noi molto importante alla tradizione socialista socialdemocratica e laburista europea
Proprio nel momento in cui si avanza su un terreno di forte innovazione programmatica occorre
Appoggiare saldamente i piedi
Su un terreno su un albero strategico su una tradizione su una cultura
E noi guardiamo appunto alla cultura dei socialisti dei socialdemocratici Delaborde i laburisti d'Europa
E necessario sostanza una sorta di doppio movimento verso la coalizione democratica e per costruire una sinistra larga democratica unitaria che ancora non c'è in questo Paese
Per quanto ci riguarda noi l'abbiamo detto a costruire una sinistra di questo genere siamo pronti
Come dimostra a mio parere in parte significativa anche l'esperienza di questa regione della Toscana
Siamo pronti a mettere a disposizione l'attuale realtà politica ed organizzativa del PDS
E questo non è un atteggiamento furbesco questo noi lo consideriamo o egemonico questo ve lo consideriamo una necessità politica perché i tempi si consumano rapidamente
E c'è un grande bisogno di avere una sinistra che sia in grado di costruire questa di essere un polo importante promo
Ore di questa più vasta coalizione democratica la posta in gioco è troppo alta per fare prevalere pur legittime ragioni di partito
E qui
Qualcuno può ritenere che vi sia una contraddizione
Con l'idea
Come quella che noi esprimiamo ad esempio
Di dover compiere ogni sforzo per mettere insieme le diverse forze della sinistra italiana verso un vero e proprio percorso con federativo
Che veda come partecipanti anche le forze verdi
La sinistra cristiano sociale una contraddizione tra questa è la nostra idea che un'idea di unificazione di forze
E la nascita di una di una nuova formazione politica di tipo sociale laburista
Ed una contraddizione in parte c'è si tratta di vedere
Io ritengo che questa possa essere una contraddizione appare io ritengo cioè che ad un recupero di identità sociale laburista non necessariamente questo recupero di identità significhi ulteriore frantumazione a sinistra la crescita semplice di un altro partitino
E questo sarebbe dannoso come Squire stato detto
Penso che possa essere il preludio invece ad un pro a quel processo con con federativo di cui vi ho parlato perché no
Proprio perché le cose non si fanno a tavolino
Naturalmente noi rimaniamo
Dopo aver fatto questo discorso
Della nostra idea che tutta una fase si sia conclusa che sia un dovere comune
Quello di riunire ad esempio nella sinistra in questo più largo processo con federativo le famiglie politiche diciamo così
Espressione della tradizione del socialismo italiano ed europeo di cui ci sentiamo pienamente parte
Cioè mettere insieme quelle forze che si ritrovano già insieme dopo una lunga vicenda nell'Internazionale socialista nel Partito del socialismo europeo
Ma si tratta di aprire questo processo
E in questo senso noi guardiamo con interesse e con attenzione sincera alla vostra ricerca
Alla vostra ricerca penso
Concludendo
Che nel pieno rispetto di questa riflessione
Che voi avete aperto
Inaugurando che questa riflessione può sapere successo
Penso che sia stato giusto venire qua oggi ad indicarvi anche questa prospettiva un traguardo
Un traguardo per il quale dovranno essere identificati percorsi tempi morti
Il traguardo cioè
Di costruire quella nuova grande sinistra italiana che possa battere la destra e che possa aprire davvero la strada ad una fase più avanzata della democrazia italiani deridere
Morelli presidente della Federazione liberale
Io sarò ancora più breve data allora
Però alcune cose le vorrei dire perché credo che come è stato più volte detto così stando ai giornali dal Valdo Spini introduzione cioè il richiamo alle tesi di Blair
Che dice ci devono votare per quello che si apre proprio vogliamo e non perché sono contro i conservatori
Ma io credo che bisogna anche ricordare la battuta maligna dei conservatori fanno Bleu contro Blair e cioè diceva emblema materie noi abbiamo già vinto perché in parte abbiamo già
Messo nella tolda della nave dei laburisti un un nostro uomo con ciò sottolineando che la programmati cita dei laburisti si pone il problema per vincere di guardare anche a conquistare il centro
Io credo che proprio su questo piano e cioè la riscoperta dei valori dei programmi diceva dice Armani che cosa fare che cosa dire alla gente
Per indurla a combattere sotto le stesse bandiere ma anche il capire che per vincere e per battere una situazione politica legittima democraticamente ma sicuramente non pare agli interessi
Del Paese sul piano della capacità di governo per riuscire a questo occorre anche risolvere il problema finora non risolto
Di convincere che queste alternativa è un'alternativa che può andare bene anche ad democratici liberali convinti e coerenti
Se non si fa questo si possono sì è stato ricordato da alcuni portare avanti delle produttive
Volontà di dibattito culturale della sinistra tradizionale socialista che anche su una grandezza democratica ma Norris
Si risolve il problema di vincere
La scommessa di dare a questo governo a questo Paese un Governo più coerente sui piani della libertà da democrazia e quindi anche dell'equità sociale
Per fare questo io credo che sia importante un capacità di dialogo e di contatto delle due l quella vostra oggi che lanciate rossa laburista e quella gialloblu dei liberali europei
E italiani perché la la conclude la convergenza di queste due lei nelle significa battere quella mentalità consociativa
E sostanzialmente anti individualista
Che è poi stata al fondo delle difficoltà prorompente i degli ultimi decenni e che hanno anche dato poi spazio Aldi utopismo dilagante che ha poi colpito soprattutto gran parte delle forse laiche
E dicevo individualismo individualismo liberale cioè individualismo non egoistico ma individualismo che significa la capacità di valorizzare la diversità
Che è l'unico valore serio coerente e potenzialmente esplosivo per allargare sempre le frontiere della conoscenza
E quindi costituire un problema un patrimonio sempre nuovo per la convivenza cinque civile
Nella quale la scelta dei diritti di cittadinanza è l'unico modo coerente terre coniugare l'efficienza che è indispensabile in democrazia esempi più grandi
E nella obiettivo di Daria sempre di più ampie fette di Pelizzoli non solo i nostri Italia ma l'Europa e nel mondo soprattutto si pensi al mondo africano quei Vallo
Il ministro ha vivente assenze quali la vita non è certamente una vita democratica e libera coniugare questi obiettivi di efficienza con il valore dell'equità
Che anch'essa è una precondizione appunto per dare un senso all'individualismo non egoistico
E che ci connette anche nella forma al motivo di fondo per cui questa manovra eh
Non
Approvabile proprio perché dovrebbe essere più equa per essere più rigorosa
E non è abbastanza equa perché non è abbastanza rigorose finisce per scaricare solo una parte dei sacrifici che vanno fatti ma tutte misure da tutti e in misura maggiore
Allora io credo e su questo voglio concludere che pr valorizzare la diversità bisogna però non dimenticare il problema è l'aggregazione
Per mettere insieme il valore dell'aggregazione con il valore la diversità non c'è altro che la strada quella anche che citava Blair come liberali inglesi che ne sono stati la pensate forze politiche vanno dal quindici al venti per cento e sono spesso penalizzate la legge elettorale
La strada della programmati cita una programmati cita che serve a stabilire che cosa fare e che quindi poi alla lunga anche come è stato dichiarato risolve i problemi dell'occupazione che mi permetto solo di dire
Non è mai e non può essere una variabile indipendente deve sulla variabili principale Mannoni dipendenze no si ricasca in vecchi errori e allora non si va avanti
E quali programmi
Ecco mi si permetta detto da un liberale credo che non ci sia nessuna possibilità di pubblici o altro che noi
Troviamo giusto che invece per parlare di programmi si parta dalle regole
Le regole intese come capacità di scelta come capacità di comportamenti come capacità di mettere dei limiti anche alla maggioranza fattore importantissimo quando si va verso un maggioritario e allora diciamo sicuramente chic dividiamo pure
Dividiamo le regole istituzionali le grandissime per le quali senza dubbio noi ad esempio proponiamo un'Assemblea costituente vera e propria che possa affrontare il problema della riscrittura di queste grandi regole istituzionali
Il diamo questo problema se si vuole non l'abbiamo proposto già da tempo i conti devono settimane con le nostre modeste forze a proporlo assemblea costante tristi le grandi rami istituzionali
Ma contemporaneamente non dopo anche cominciare a parlare di regole sulle cose da fare completamente
Per affrontare tutti quei problemi basti affronta citare quello che già enorme citato Vigevani prima sulla situazione mondiale delle risorse incontrollabili che appunto possono essere affrontati solo attraverso una riscrittura attenta
Non solo delle regolarità istituzionale Assemblea costituente
Ma anche dei completamente operativi quotidiani di questo governo e del modo di governare a noi sembra che non sia possibile coerentemente andare in una District una direzione
Corretta e coerente se non si affrontano il problema delle regole nella giustizia
Perché amici io non vedo come sia possibile che una tradizione sociale socialista laburista di una sinistra democratica non ponga il problema del rispetto delle regole sei dal poveraccio all'ex ministro ma sempre nel momento in cui si esercita la giustizia penale perché notizia penale non può essere ridotta alla giustizia nelle chiazze nelle tv o nelle stanze le procure e questo è un punto essenziale per una sinistra seria come essenziale per un liberalismo serio
La questione dell'informazione non c'è bisogno di là ma è chiaramente un'altra battaglia di regole che va fatta
La questione del sistema elettorale noi con gli amici delle alleanza democratica e speriamo che anche voi vogliate collaborare stiamo abbiamo messo su in questi giorni stiamo sviluppando lo un comitato promotore per la lega del doppio turno
Perché anche qua la definitiva abolizione della proporzionale proprio chiesto la partiti piccoli o gruppi Chicco movimenti piccoli come vogliamo chiamarci ma comunque abbastanza piccoli siamo ancora maggior significato per significare che la nostra per sottolineare che la nostra volontà di essere presenti
Non significa egoista volontà del diviso lamento e di sfruttamento di rendite di posizione ma al contrario significa volontari superare la proporzionale volontà a di spingere a far finché le grandi aggregazioni elettorali non siano solo come è stato pensato da Domaso legazione tonali Benzi delle sci ente di precise piattaforme di governo alternative su cui ha poi democraticamente la gente farà la sua scelta ecco queste mi sembrano le questioni principale su quali bisogna andare andare con coerenza talvolta non facile
Proprio il l'onorevole Zani non lo vedo ricordava un attimo fa faceva l'esempio dello sforzo del PDS in Toscana
Senza dubbio sforzi mi sono fatti come noto è una Giunta sarà chiamata Rosa libera perché va dal PDS al alle liberale
E però proprio nel caso tosta ma voglio ricordare un'antinomia che c'è in questi comportamenti è che è difficile cioè non è un'antinomia di trascuratezza ma che è un problema reale e cioè che le giunte a livello di Consiglio regionale fanno delle aggregazioni contrapposte
Dai tavoli progressisti e invece comprendono l'opposizione di sinistra a livello regionale e non comprendano certe forze laiche che invece fanno parte della Giunta allora vedete che il problema della costruzione aggregazione
I programmi sulle cose concrete è una via giusta noi siamo disposti da liberali a pare percorrerla sapendo che siamo diversi ma che dobbiamo trovare punti comuni per dare alla gente una bandiera per la quale battersi che possa essere vincente perché altrimenti carica si può anche perdere ma contentarsi
Il rallegrarsi
Sempre spunta solo a perdere mi sembra una cosa un pochino come dire ma sofisticati non vogliamo essere masochisti sì perché forse non siamo abbastanza
Come dire auto flagellanti però questa strada dobbiamo della consapevolezza che non è facile e rispetta questa strada tutti da radere Lou milita devi conoscere che grandissimi passi grandissimi lavori ci sono ancora da fare
Però come ho detto all'inizio se queste due alle quella da tradizione come dire rossa e tradizione gialloblu liberale non trova la maniera di contattarsi non di fondersi ma di contattarsi e di stringere patti operativi
Io credo che dovrà passare ancora molta acqua sotto i ponti di del di Firenze prima che si possa vedere vincere in Italia
Una forza di governo veramente liberale nel senso anglosassone la parola cioè che conserva le regole ma è aperta un futuro sempre maggiore quale solo la società dinamica può assicurare vi ringrazio dell'invito ovvio of con la piazza
Adriano Ravelli
L'ordine dei lavori comunicano all'Assemblea che oggi compagno Spina dicevo era nello Stretto qui al Franchi Cioni laburista i lavori per gliene hanno oggi pomeriggio alle ore quindici grazie
Grazie
La la mia comunicazione al nome del federazioni del partito socialista
Di Pordenone di ordine
Il messaggio che portò a questa Assemblea
Presiede un messaggio analogo che verrà letto all'assemblea del partito socialista alla prossima star congresso del Partito socialista la prossima settimana
Porto l'adesione della federazioni del partito socialista di Pordenone Udine a questa iniziativa
Un'adesione che contiene alcune richieste ed è dunque un'adesione condizionata
Non mi soffermo sulla questione su cui ho già constatato una piena concordanza
La fissazione di limiti invalicabili nella linea politica e nella possibilità di accordi e sia programmatici che elettorale
Con Alleanza Nazionale e Forza Italia
Ma su due questioni va verificata la coincidenza di analisi che di obiettivi
La prima questione è la richiesta che i socialisti e friulani fanno a che si evitino frazionamenti fra i socialisti
Questa richiesta viene fatta qui verrà presentata in termini analoghi al congresso del Partito socialista per la prossima settimana
Entrambi le assemblee ma soprattutto agli organi dirigenti che dall'una e dall'altra usciranno chiediamo segnali precisi di buona volontà verso una riunione e non verso la disgregazione delle forze socialista
Certo il fatto che ci sia una Costituente qui il congresso socialista tra una settimana con all'ordine del giorno la proposta di autoscioglimento del partito di costituzione di un nuovo soggetto politico
Sono ormai di per sé nei fatti iniziative divergente
Tuttavia è necessario porre in essere subito iniziative verso una convergenza possibile
Le formule organizzative credo si possano trovare si può immaginare sia che la Costituente
Laborista si fedeli al partito socialista o a quello che sarà il nome della nuova forza che nasceva e questo contemporaneamente alla Costituente oppure entrambi
Sì conferendo in un nuovo ulteriore organismo
Ma guai
Se l'uno attenderà che sia all'altro a muovere il primo passo
I socialisti e i friulani hanno visto da vicino alla nascita degli staterelli della ex Jugoslavia non vorremmo che questa prima quindicina di novembre passasse all'economia che come quella in cui si sono costituiti in movimenti i miei partitini dell'ex area socialista
La seconda questione a un minore impatto emotivo ma forse un appiglio
Profonda strutturale quindi costituente rilevanza
Nasce da un'analisi della crisi del partito e più in generale del sistema dei partiti
Se non si individua questa è la vostra opinione o per lo meno se non si ipotizza salvo verifica una via d'uscita da questa crisi
E del tutto fanno fondare nuove partiti
Poi che la crisi se tale ha origine da questioni oggettive e non soggettive
Questa crisi
Si presenta sotto profili diversi tra loro collegate
è una specie di drago sette teste che mette in forse la sopravvivenza dei partiti e di cui l'aspetto più rilevante al momento perlomeno più evidente
è il fenomeno Tangentopoli
L'impressione è nostra è che la società civile italiana aspetti una risposta da tutte le forze politiche ma dai socialisti in particolare sul come e sul perché quel fenomeno si sia potuto verificare
E sul perché il definanziamento sia diventa noto non solo il mezzo ma per l'entità del fenomeno infine ultimo dell'azione politica in questi anni
Che le risposte quindi devono esserci
Anche per quel che riguarda la domanda su quali siano i rimedi assenti e tutto questo possano non più non ulteriormente verifica se
Di impressione nostra Eccher trattante nessuno numerose concause si possa individuare un motivo strutturale
Una causa che sia rimossa
Se non rimossa porterà armi ripetersi della degenerazione
Sì sembra o meglio la nostra ipotesi è che Tangentopoli non sia la causa delle crisi del partito e del sistema dei partiti ma uno degli affetti
E che la causa ultima di quella crisi
Una delle cause intendiamoci ma quella di maggio rilevanza strutturale sia nel sistema di formazione degli organi dirigenti
Un sistema fondato nella realtà al di là di quelle che sono le previsioni statutarie su meccanismi di cooptazione
Dal gruppo dai gruppi dirigenti a livello nazionale
Che decidevano su doveva entrare negli organismi nazionali
Stabilivano quali dovessero essere i referenti regionali
E questi poi con metodi analoghi formavano gli organismi regionali via via e giù giù fino al controllo del segretario dell'ultima sezione
Per cui alla fine gli uomini erano non dico tutte ma certo quasi tutti uomini del capo o del cattivo almeno in qualche modo nostri
E questo ha consentito non solo che il metodo della tangente secondo le consolidasse a livello dei vertici romani
Nella certezza che la mancanza di controllo che deriva dalla impossibilità di ricambio equivaleva a essere sciolti dalla necessità di rispettare le leggi e la regola morale ma anche alla ammette vanificazione del sistema esteso via via e giù giù fino a tutti gli uomini nostre
Se questa ipotesi è fondata il rimedio è uno solo capovolgere in senso strutturale il sistema rifondare un partito in cui sia una base locale a designare i vertici regionali che siano le Assemblea regionale a designare gli organismi e i vertici nazionale
Pur con le necessarie integrazioni naturalmente della rappresentanza degli adepti dell'associazione dei sindacati in ma anche per queste rappresentanze con meccanismi analoghi
La nostra opinione in definitiva che non basta affermare l'autonomia delle federazioni regionali nel nell'ambito di un partito confederato
Che affermazione importante ma diversa da quello che qui ci si chiede
Questa scelta metodologica e strutturale di democrazia interna
Di democrazia interna ai partiti essenziale la sola che consenta di recidere rescinde recidere la testa giù giusta del tabacco a sette teste
Questa almeno e l'ipotesi che il socialista essere collane informò la notte che vorrebbero forse verificata
è iscritto a parlare il compagno Riccardo Ronchitelli capogruppo al consiglio comunale di Padova nel frattempo vorrei cogliere l'occasione per leggere due telegrammi che sono arrivati
All'Assemblea nazionale costituente laburista onorevole Valdo Spini con un cordiale augurio di buon lavoro per la Costituente laburista
Maria Lina Marcucci
Un altro avuto auguro pieno successo lavori costituente Enrico Nicolini vicenza il compagno Ronchitelli entrava
No allora se c'è compagno Antonio Foccillo segretario confederale UIL
Ai cari compagni
Io non voglio ripetere
Le valutazioni sui problemi del mondo del lavoro che sono stati affrontati ieri nella
Tavola rotonda e né tanto meno riproporre
Proposte che erano contenute nella relazione di Spini volevo volevo portare un contributo
Con alcune considerazioni che ritengo importante sollevare in un'occasione come questa anche perché gli ideali valori
Interessi che questa costituente si propone sono molto vicini e e condivisi da parte dico del mondo del lavoro qualche non posso e non voglio avere l'ambizione di rappresentare tutto il mondo del lavoro
Io considero una delle cose che poco sono state discusse in questo dibattito molto importante
Cioè noi proprio perché ci richiamiamo con questa costituente ai valori del laburismo dovremmo fare un approfondimento un po'più ampio
Sulla grande mani e grandi manifestazioni che negli ultimi mesi si sono o così sono avvenute all'interno del Paese
Sono manifestazioni che hanno un significato al di là dei contenuti al di là della sterile protesta o al di là del rituale sindacale così come viene considerato
Sono manifestazioni e che a parer mio determinano una condizione nuova
Da parte del mondo del lavoro e di chi in questo momento sta scendendo in campo sulle posizioni vicino al mondo del lavoro cioè c'è un bisogno
Che magari viene manifestato attraverso il sindacato da parte della società civile del mondo del lavoro
Di fare politica di partecipare di esserci e di determinare nella battaglia nelle scelte politiche economiche sociali di questo Paese
Dopo le elezioni con la vittoria di alcune forze politiche qualcuno aveva detto che era finita
La voglia di partecipazione alla politica attiva si era aperto un nuovo capitolo
A me sembra invece che proprio questa grande partecipazione queste tensioni ideali morali che sono avvenute nelle grandi manifestazioni dimostrano che la gente vuole riappropriarsi ancora
Della battaglia politica il problema è di dargli non solo gli obiettivi ma di dagli strumenti io non vorrei enfatizzare molto
Il sindacato però molta gente ha trovato attraverso il sindacato il veicolo su quale salire per dimostrare questa loro ha voglia e forze politiche anche nascenti o o che comunque
Si ritrovano nel filone ideale
Che quello nostro riformista laico socialista cattolico socialdemocratico hanno il diritto
Di dare una risposta e di quindi di fornire anche a livello politico uno strumento intorno a cui costruire su valori quindi su ideali e subì attivi questa voglia di fare politica
Tanto sono i problemi di questo Paese
E proprio per questo ripeto bisogna dargli un canale entro cui poter svolgere questa azione
Guardate anche ieri si diceva
Soprattutto nelle due prolusione che ci sono stati prima della relazione che c'è stata un cambio culturale in questo Paese è dovuto al fatto della crisi delle ideologie
Io penso che non tutto è positivo
Dal fatto che sono cadute le ideologie perché dietro all'ideologia si sono persi ideali valori Etica e soprattutto anche il gusto del confronto supposizione si è determinata in questo Paese secondo me una controcultura
Una controcultura in cui i segnali che arrivano le persone sono più segnali fatti dagli spot televisivi dalla pubblicità
Da alcune trasmissioni che amplifica Avano molto lo scontro piuttosto che il confronto e allora si è determinato nella società civile nei giovani
Nel mondo del lavoro una convinzione sbagliato di quello che è l'agone politico
Ed è e si è determinata dice una controcultura per cui vince l'uomo forte collo che sorride quello che felice
E non è quello che magari deve spiegare alla gente che ci sono dei momenti in cui qualche sacrificio e utile per il risanamento e per favorire sviluppo occupazione
E quindi chiaramente questo tipo di discorso non raccoglie consenso perché i messaggi che arrivano alla gente sono altri
Allora dicevo se questo è il problema se queste la Filosofia predominante forze politiche il movimento sindacale che sono impegnate in questa battaglia
Dovrebbero trovare coraggio di ricreare una una cultura nuova guardate noi non saremo vincenti solo se riusciamo ad aggregare
Un consenso più ampio siamo vincenti se facciamo passare all'interno di questa società
Di nuovo valori come quelli dell'equità della giustizia dalla equità se sociale della equità fiscale della giustizia della solidarietà valori che si sono persi
Il mondo dei giovani in questo ultimo periodo e un mondo dei giovani che vive il rapporto con la politica diversa rispetto al passato l'impegno in prima persona dei giovani viene vanificato da alcuni messaggi lo dicevo prima
Che stanno portando avanti le tesi di partiti
Quali quelli della destra quando un giovane ogni giorno vive la sua insicurezza perché non sa quando potrà avere un posto di lavoro vive la sua sicurezza nella società quando la microcriminalità
Gli pone una serie di problemi quando vede il diverso l'emarginato il lo straniero come uno che gli crea dei problemi quindi ha bisogno di certezza di forza che in questo momento a questi giovani glieli danno solo quelle forze che tendono a cancellare il problema ad annullare problema piuttosto che quelle forze che cercano di spiega
Che a volte bisogna perdere qualche piccolo pezzo del proprio benessere a favore delle persone che soffro le persone che ne hanno bisogno o se non ricreano
Questa cultura nuova in questo Paese difficilmente oggi si determineranno condizione per cambiare le cose
Ma gli stessi concetti di sinistra di destra fascista antifascista di tutela garanzia e della solidarietà
Si sono fatti perdere di significato per cui alla fine questi concetti che erano chiari che si facevano uno spartiacque a nel nell'atteggiamento e nella cultura dalla politica siccome si sono persi alla fine danno dei messaggi sbagliati allora questa battaglia
Che il movimento sindacale sta facendo per la giustizia per l'equità per la libertà per la solidarietà per i diritti degli uomini da quelli più banali della casa da quelli più banali
A quelli più importanti come il lavoro sono battaglie che hanno riconquistato masse forti del mondo del lavoro e anche della società civile hanno bisogno però dicevo prima che un partito che partiti facciano da canali e che rimettano in circuito queste cose la seconda questione quella economica guardate ne abbiamo fatto una battaglia su una concezione dell'economia che poi è strettamente legata alla discussione sullo Stato sociale anche qui stamattina ho sentito qualcuno che diceva lo stato sociale va legato ad alcuni parametri
Che alla fine se fosse così determinano una riduzione o una Boli mento dello stato sociale allora una società giusta una società equa
è una società che deve tenere insieme gli interessi dei deboli e soprattutto se indagato ma anche i partiti della sinistra
Se non si riappropria di questi concetti se non tutelano giustamente
I deboli in una società quindi facendo una battaglia sul piano anche della logica economica che non può essere solo ragione Ristich a ma che in una società diversa eque giusta deve tener conto appunto anche degli altri interessi è una battaglia che rischia di perdere di significato
Poi non non voglio approfondirlo molto ragionamento su questo governo queste un governo che se va avanti
Rischiano un solo l'economia rischia non solo la fetta più povera di questo Paese ma ci sono rischi anche dal punto di vista della libertà
E della democrazia in questo Paese
Ecco perché dicevo che lo scontro che noi stiamo facendo è uno scontro molto importante e significativo che dovrebbe essere apprezzato magari maggiormente all'interno di una iniziativa come questa io mi aspetto e spero che dà all'Assemblea Costituente parta un messaggio alla grande manifestazione che sindacato farà il dodici
Di novembre è una manifestazione che non si era mai fatte in Italia ed è una grande manifestazione spero civile democratica partecipata che può cambiare anche la battaglia politica e che può determinare condizioni nuove quindi un partito
Ho una costituente di federazione come questo che si richiama i valori laburisti dovrebbe spogliate questa occasione per esprimere al mondo del lavoro e la società che scenderà in campo
Il dodici novembre la sua solenne Daria età e suo appoggio
Poi
La seconda questione è veloce che volevo cercare di affrontare io ho condiviso molto l'impostazione nella relazione di Spini
Quando diceva mi sembra che è stata colta anche da Mattioli stamattina
Quando diceva noi abbiamo un grosso problema in Italia abbiamo un sistema bipolare imperfette fino a quando le condizioni politiche sono queste difficilmente si creeranno le condizioni per un'alternativa reale in questo Paese
Abbiamo un problema quindi di formare un polo che possano essere credibile sul piano dell'alternativa ma abbiamo bisogno proprio per questo di aggregare quanto più è possibile
Non è possibile oggi chiedere diceva spine agli atti di sciogliersi
Di fare dell'abiure ma trovare insieme agli altri dei contenuti che possono essere programmatici dei contenuti che possono diventare scelte politiche e che possono essere alternativa reale in questo Paese
In una battaglia di questo genere allora bisogna fare di tutto per sostenere il sindacato fare di tutto per tentare di sostenere questa battaglia contro l'iniquità contro la giustizia a favore la giustizia sociale per la libertà
E per i diritti noi creeremo queste condizioni se non spavento Remo se daremo a tutti la possibilità di esserci di partecipare di interessarsi di ritrovare ancora il gusto la palestra politica in questa battaglia
Tanti di noi con le diverse bandiere con le diverse esperienze se fatta in questo modo in questo senso ritroveranno il gusto di battersi per un futuro migliore e io penso che è una delle cose che potrebbe favorire la crescita di un polo laburista in Italia sarebbe anche un ragionamento di ritrovata unità sindacale
E di ritrovato spirito unitario all'interno del movimento sindacale oggi non è vero che ci sono le condizioni
Per arrivare a questo però io penso che una battaglia nostra a favore di questi contenuti può anche favorire un'iniziativa di unità del sindacale quindi può rafforzare questo polo laburista
Allora iscritto a parlare il compagno onorevole
Flavio Orlandi
Invitato
Allora esca c'è
Il compagno Rocco più Ronchitelli lo chiamate prima che capogruppo in consiglio comunale a Padova il presidente più poi saremo costretti a procedere a procedere andare oltre
Allora la dottoressa Del Vecchio Anna Maria una voce femminile alla costituente laburista
Cari compagni
Daily sono iniziati i lavori per la Costituente laburista noi tutti sappiamo che la Federazione laburista si fonda nell'intento di promuovere e svolge le attività politica quell'affermazione i principi ed ideali nati da una cultura socialista nella quale il modella laburista vari integrarsi questa assise mira alla crescita del movimento nell'acquisizione di nuove forze che condividono gli ideali e il progetto della Federazione laburista e si attivino
Con volontà e coraggio di lottare se necessario nell'affermazione degli obiettivi prefissi nell'affermazione del Progetto della federazione
Questa assise mi dalla crescita del movimento nella ricerca dei compagni quindi che vogliono affiancarsi andò in questo momento e che con noi vogliono dare inizio al nostro programma
Cerchiamo di accogliere fra di lui tutti coloro che pur sapendo di essere attivi non hanno avuto ad oggi la possibilità di inserirsi in un movimento serio e produttivo
Ovvero non hanno mai aderito ad un movimento politico nella certezza di lasciare comunque sopiti i propri ideali
Attiviamoci quindi affinché possiamo crescere diventare un grande movimento evidenziamo con coloro che già sono pronti ad affiancarsi a lui a focalizzare le problematiche e ad articolare un programma di lavoro
Anche se faticoso che ci possa condurre alla realizzazione del nostro progetto del Progetto della Federazione laburista che bensì la figura nei diritti dei cittadini tutti
Il lavoro la solidarietà la pressione fiscale
La manovra finanziaria pensionistica la qualità della vita e dell'ambiente
La trasparenza e la legalità nella gestione della cosa pubblica
Le molestie sessuali negli ambienti di lavoro
La violenza la delinquenza la droga sono solo alcune delle tante problematiche che ci affliggono e che ci devono impegnare nell'analisi di reality da tracciare
Sono soltanto alcuni dei temi più importanti che afferiscono al progetto della federazione
E che abbisognano di soluzioni concrete ed immediate
Sono l'espressione della nostra azione nell'affermazione di principi di equità
Mobilitiamo tutti coloro che sentono di condividere ciò che vuole essere il ciò che vuole essere il nostro tracciato informiamo di gruppi di lavoro laddove ogni gruppo si possa impegnare a studiare da lavorare
Su di un tema fino ad arrivare a proposte concrete che possono essere presentate ed attivate
E nell'ambito dell'impegno che noi tutti andiamo ad assumere cerchiamo in questo momento così particolare di trasferire il nostro messaggio principalmente a coloro che si avvicinano per la prima volta ad un movimento politico esplicitando anche se brevemente
Le linee della Federazione laburista
Trasferiamo inoltre il nostro Progetto il progetto della Federazione laburista alle donne ci sono ancora una netta minoranza in attività politiche in cariche ed incarichi di notevole rilevanza e di interesse
Alle donne affinché inveire possano diventare un rilevante gruppo che voglia assumersi l'impegno di lavorare seriamente nell'ambito di quelle problematiche sociali a loro più vicine
Che colpiscono maggiormente non per l'essere donna ma unicamente per una diversa sensibilità che toccano maggiormente per solidarietà per vivere civile
Per violenza alla persona
Quelle problematiche vissute quotidianamente anche se indirettamente in virtù del lavoro che si è espressa in virtù della vita dissi conduce nel sociale
Le donne facciano proprie quelle problematiche che ancora oggi alla soglia dell'anno due mila inducono ad un ruolo di secondo piano
Che tendono alla sopraffazione e dalla strumentalizzazione e si attivino non gridando abbasso gli uomini ma inserendo che accanto a loro dimostrando di essere in grado praticamente intellettiva niente
Di assumere impegni di qualunque tipo
Affinché non ci sia più prevaricazione
Affinché cessi la violenza di ogni genere affinché possa essere finalmente capito il messaggio
La donna è uguale all'uomo e colta e intelligente e diplomatica incapace e seria ed affidabile è responsabile produttiva almeno quanto l'uomo è una persona con eguali diritti e doveri
Allora compagni
Ognuno di noi cerchi fra amici e conoscenti coloro che hanno un unico obiettivo lavorare per crescere per nove
Scritta a parlare la compagna Anna Carli del vice sindaco di Siena
Ma io credo che l'iniziativa di questi tre giorni e io dico anche il suo successo perché mi sembra che si possa anche dire così impongono a ciascuno di noi delle responsabilità
E dico subito delle responsabilità essenzialmente per due motivi primo perché è convinzione di tutti e mi pare ce lo dicevano vie bene ieri sia Giorgio Galli che Luciano cavalli che politicamente esista uno spazio da ricoprire
E che occorre costruire il consenso intorno a questo spazio per creare uno schieramento politico da contrapporre a quello conservatore
Però lo schieramento politico che gradualmente arrivi alla formazione di uno schieramento alternativo a quello conservatore e soprattutto mi pare ormai chiaro anche dal dibattito che c'è stato fino ad oggi
Che il ruolo vero è quello di essere sì alleati con il PDS
Ma alleati che stimolano che pungola i pidiessini
E però questo è possibile veniva ripeto anche questo stamane io lo condivido se si crea uno schieramento che raccoglie tutti coloro che possono muovere dalle stesse diciamo motivazioni dalle stesse convinzioni
E realizzare così l'obiettivo della democrazia dell'alternanza
L'altro elemento su cui credo bisogna riflettere perché la responsabilità è appunto di tutti
è che la democrazia si costruisce giorno per giorno
E io dico questo in un momento in cui a me pare che che è vero che la democrazia è una cosa acquisita ma la democrazia e anche a me sembra sente a rischio
E che non va mai disgiunto questo fatto di voler realizzare la democrazia nella sua pienezza dal fatto che si debbano definire anche contenuti di programma e di Progetto veniva detto questa mattina
Allora la Costituente laburista a mio avviso ha un grande valore perché consente di collocarci in questa ottica e rappresenta anche io la vedo così un punto di partenza e io dico francamente la verità questa la consapevolezza che la Costituente laburista è un punto di partenza io l'ho vista anche molto espressa molto ben delineata nella stessa relazione che ha fatto ieri Valdo Spini
Perché quando Valdo ieri diceva
Che praticamente
Questo era un movimento che si apriva gli altri
Diceva anche che non c'erano
Candidature precostituite di leadership e io credo che se queste coste queste considerazioni messe in una relazione vengono Sat sottovalutate dai nostri interlocutori viene commesso un errore
Perché mi pare che siano indicazioni di grande valore riflessioni di grande valore e lo sono a mio avviso proprio in una situazione come quella odierna in cui tutti diciamo che dobbiamo approfondire sul piano del programma del Progetto
E quando diciamo questo evidentemente abbiamo la consapevolezza che questo movimento che deve rinascere e che dare servirà costruire questo schieramento io chiamo ancora progressista poi voglio dire non mi formalizzo tanto sulle terminologie poi lo potremo vedere
Ma che comunque si contrappone uno schieramento non moderato ma conservatori come è quello attualmente al governo ecco ciò quando si costruisce e si fanno questi ragionamenti mi sembra che si mette bene in evidenza quando si parla di importanza di contratti di programma
Che ad oggi
Non esiste
Una leadership delle idee e credo che in una situazione come quella di oggi
Per affermare veramente uno schieramento che porti all'arte alla democrazia dell'alternanza occorrono nove occorre avere due cose la leadership delle idee e la leadership personale ecco io credo che lo sforzo di tutti quanti in questo periodo pedestre per costruire queste due leadership quella delle idee e quella personale
E devo dire che questo punto delle idee del programma lei stasera ha detto da altri
Quindi non ci voglio ritornare però mi se mi piace metterlo vorrei anzi metterlo in rapporto anche ad un percorso che però dobbiamo fare perché io qui ho sentito parlare dico francamente la verità troppo poco di un fatto
Che noi ragioniamo oggi ragioniamo giustamente nella prospettiva anche a lungo termine però credo che dobbiamo a venire i piedi per terra
E sappiamo che rispetta questo procede Processo anche di lungo termine per la costruzione di questa democrazia dell'alternanza noi troveremo degli ostacoli e troviamo comunque delle tappe
Che possiamo anche non vederle come ostacoli e queste carte sono rappresentate dalle elezioni amministrative che comunque nel frattempo avremo allora io credo che anche a questo noi bisogna guardare con grande attenzione intelligenza e a essere capace di fare il percorso
Guardando come la costruzione della leadership delle idee e anche la costruzione delle leadership personali
Possono andare avanti di pari passo con il fatto che nel frattempo può tornare l'esigenza di fare anche delle alleanze che parlano solo anche di alleanze di sigle in certi momenti perché ci sono delle elezioni amministrative rispetto alle quali può essere importante segnare anche delle presenze
E allora bisogna avere grande attenzione
Perché questo può essere un elemento di crescita come può essere invece un elemento che frena
Questo processo di costruzione di un'alleanza più vasta fatta sui contenuti perché sappiamo che quando dobbiamo fare delle alleanze mirate a dei risultati elettorali molte volte contano di più i numeri che uno può mettere in campo che non le idee le proposte e i programmi
Allora poi il problema con che costruire se detto il progetto il programma
E con con chi
Pensare di poter costruire un movimento
Per un'area di riferimento diciamo ad una sinistra diciamolo pure moderata
L'abbiamo chiamato la Costituente laburista ecco io vorrei dire una cosa quando si parla di soggetti io credo che a questo punto bisogna avere la consapevolezza che si ci dobbiamo riferire a soggetti che vengono dal mondo del lavoro e abbiamo detto soggetti del mondo del lavoro pensando al lavoro dipendente ma anche al lavoro autonomo ma io credo che a questo punto dobbiamo fare anche un ragionamento che va un po'oltre
Il ragionamento che ha fatto Amato per esempio in questo periodo a me è sembrato particolarmente interessante per un elemento forse facendo leva proprio sull'esperienza che lui ha fatto nel periodo in cui era presidente del consiglio e in cui è riuscito a mettere a confronto organizzazioni sindacali dei lavoratori
E organizzazioni diciamo imprenditoriali e ha visto che cosa può significare anche il crescere di una democrazia economica ecco lui ha detto occorre creare uno schieramento in cui verso la sinistra si portano anche forze che non vengono tradizionalmente da quelli che sono gli schieramenti nel nei quali la sinistra si riconosce ecco io credo che per esempio questo sarebbe un ragionamento interessante da fare anche da parte nostra
Però non dirlo
Solo in maniera da fare un'affermazione di principio soltanto io credo che a questo punto per esempio come Costituente laburista sarebbe anche bene dire quali sono gli imprenditori che a nostro avviso possono essere imprenditori che stanno dentro uno schieramento di questa natura
E allora a mio avviso credo che bisogna cominciare a dire che gli imprenditori ai quali si può fare riferimento sono quegli imprenditori che Milano sia al profitto
Ma che devono essere da noi valutate in rapporto a quanto questo profitto reinvestono
A quanto nella loro politica imprenditoriale
Si affidano alla valorizzazione delle competenze professionali alle competenze umane a quanto questi imprenditori mettono nella loro politica produttive nelle i loro nelle scelte dei loro processi produttivi
Nuove tecnologie e il rispetto per esempio per l'ambiente e guardano ad una produzione ad uno sviluppo che va verso quello sviluppo in quella società sostenibile che veniva detto anche questa mattina ecco io credo che questi sono elementi intorno ai quali dobbiamo riflette poi credo che si debba anche ragionare nei termini di quali riforme istituzionali vado siccome alcune cose sono state già dette li ricito
Sinteticamente si è parlato delle riforme istituzionali ecco io dico francamente la verità
Riterrei giusto corretto se la Costituente laburista facesse una riflessione su ciò che di nuovo apportate sul piano istituzionale la legge ottantuno che prevede l'elezione diretta dei sindaci
E presto sarà anche dei presidenti delle Province
E credo che questa riflessione servirebbe soprattutto per alcuni elementi che sono stati in discussione qui anche questa mattina maggioritario e quale tipo di sistema maggioritario ecco io qui voglio dire una cosa ho visto che si dice maggioritario a doppio turno oppure anche maggioritario all'inglese
Allora io vorrei dire due almeno di per quelle che sono le per quella che è la mia esperienza due elementi estremamente positivi che il doppio turno del maggioritario a doppio turno che ai cittadini viene riconosciuto un doppio diritto
Viene riconosciuta la possibilità di scegliere un candidato legato ad un'opzione politica ben precisa
E quindi diciamo al primo turno non viene negata nessuna delle possibilità di pronunciamento anche rispetto alla scelta all'orientamento politico
Il fare il doppio turno è anche vero però che consente poi al cittadino di scegliere quelle che sono le alleanze rispetto alle quali sarà possibile esercitare il governo
Di una città di una provincia e si sa anche in partenza quali sono le affinità e le scelte di programma che vengono messe in comune
Questo io credo che è un elemento
Che va considerato perché anche prima si diceva la volontà che cioè non solo di discutere dibattere ma c'erano anche la volontà di decidere di cioè di partecipare e di decidere
Questo mi sembra che sia uno degli elementi che un sistema maggioritario a doppio turno può mettere in evidenza rispetto al quale può consentire anche proprio di esercitare questo diritto
D'altra parte credo che bisognerebbe anche riflettere da questo punto di vista sempre quindi rispetto al maggioritario a doppio turno di questa natura per vedere quali sono i ruoli che vengono fuori da un'elezione di questa natura nelle assemblee elettive
Che cosa significa allora la presenza delle maggioranze che cosa significa la presenza delle opposizioni se maggioranza e opposizioni vengono ugualmente
Valorizzate nel loro ruolo oppure se rispetto a questo tipo di scelta
Significa che maggioranza e opposizione non vanno neppure più intese nei ruoli tradizionali
Ma dandole attribuendo ruoli di controllo e anche ruoli propositivi diversi dal passato ora io non mi voglio dilungare ma credo che proprio perché abbiamo detto
Dobbiamo scendere anche nel merito delle idee dei programmi ecco io credo che una riflessione dovrebbe essere fatta anche su questo
Per quanto poi riguarda le questioni di cui vado a chiudere toccando solo due
Io credo che il ruolo che può giocare lo dicevo prima la Costituente laburista è in diversi settori
Però io credo che è un movimento che si va costruendo con le caratteristiche anche che qui è stato detto passa attraverso la diciamo la creazione i due per Curzi uno prevalentemente culturale e uno di costruzione dei gruppi dirigenti
Quello culturale perché a mio avviso quello che è carente oggi
Non è solo il fatto che non c'è più ruolo dei partiti politici che i partiti politici sono stati spazzati via da Tangentopoli ma la crisi di oggi a mio avviso prima che istituzionali e politica è una crisi culturale
E io credo che non è neppure più corretto ragionare in termini di divisioni e quindi di possibili alleanze o di bene possibili considerazioni rispetto a soggetti sociali come si faceva in passato
Secondo me oggi soggetti a cui rivolgersi
Non vanno valutati tanto per la loro appartenenza ad un ceto sociale o ad un settore della società
Ma vanno valutati considerati in rapporto a quella che è la loro impostazione culturale secondo me l'idea che ogni cittadino ha del futuro
Il fatto che ci sia una volontà a superare gli egoismi che oggi prevalgono e il fatto che ci sia una volontà di assumersi delle responsabilità verso la globalità globalità dei problemi e quindi a vedere
I problemi del proprio Paese o della propria città in un ambito più vasto che può essere addirittura quelle internazionali o globale
Questi sono a mio avviso le caratteriste sono le caratteristiche culturali che possono dire se un soggetto può far parte di una nuova aggregazione come può essere la Costituente laburista oppure no
Io credo che ebbe di Berlusconi si è detto tante cose però io vorrei dirne una Berlusconi ha ha vinto anche perché ha saputo leggere ciò che c'era nell'animo della gente
C'era la voglia di speranza
E questo ci giustifica mi ha giustifica a mio avviso anche perché ha saputo vincere qualcuno di così basso profilo
Il basso profilo di Berlusconi e dell'alleanza che ne è uscita fuori è stata proprio do è diciamo è stata in qualche modo nascosta
Dal fatto che abbia saputo leggere
Nelle nell'animo della gente e allora noi oggi come forza di sinistra credo che dobbiamo riuscire a ridare speranza a chi si sente emarginato ma avendo una grande attenzione al fatto che oggi qualcuno si può sentire emarginato dalla società non solo perché non ha un determinato reddito
Ma perché non ha più le conoscenze che gli consentono di essere un soggetto che decide perché non ha la formazione adeguata a quelle conoscenze che sarebbero richieste e allora io credo che da questo punto di vista dobbiamo anche cercare di ragionare
Avendo come obiettivo quello disc superare come forza laburista proprio quelle emarginazioni che ci sono ma che sono a mio avviso totalmente diverse da quelle del passato a chi si impegna su questo piano è uno che può entrare a far parte del della Costituente laburista l'ultimo punto io credo che anche questo non l'ho sentito dire sì chiudo sono alla fine
Dei partiti si è parlato per il danno che hanno fatto
Cioè ciò che Tangentopoli ha fatto ai partiti
E quindi di conseguenza questo scomparire dei partiti e del loro ruolo rispetto alle istituzioni io però credo che c'è stato un altro grave danno che è stato fatto
Il fatto di non avere più avuto all'interno dei partiti nella possibilità di fare un dibattito né la possibilità di applicare realmente regole di democrazia
E quindi anche di assumersi delle responsabilità ha significato che i partiti negli ultimi anni non hanno dato la possibilità al formarsi di una nuova classe dirigente
I vecchi partiti hanno fatto il vuoto dietro sé stessi oggi noi se ci guardiamo vediamo che non abbiamo nuove leggi
Già formate in nuove leve con una cultura politica e con una capacità direzionale capace di prendere anche quell'eredità rispetto ai Progetti e ai valori chiara io credo che anche questo è l'altro elemento e credo Valdo diceva occorre responsabilità e coraggio ecco io credo che occorra oggi responsabilità e coraggio però vorrei ribadire un punto occorre responsabilità coraggio occorre cultura e capacità di guardare oltre noi stessi occorre stare con i piedi per terra ma anche credere così slancio in un futuro che è possibile costruire grazie
Compagno Riccardo Ronchitelli
Vorrei cogliere l'occasione per salutare sono presenti in sala la senatrice progressista hanno Bucciarelli
Il professore Nando Dalla Chiesa movimento Italia democratico
Sì ecco un noi teniamo questa Assemblea in un momento nel quale con amarezza prendiamo atto che l'organizzazione politica del partito socialista pressoché distrutta
Il genere Rizzato malcostume come prassi instaurata dei massimi vertici del partito dagli anni ottanta per l'acquisizione di maggiori porzioni di potere diretta a soddisfare i propri personali vantaggi a danno dell'interesse pubblico
Non può però far dimenticare l'apporto dato dal movimento socialista sia pure attraverso diaspore contraddizioni all'opera di ricostruzione di uno Stato democratico attuato dopo la caduta del fascismo
Certo la disfatta tra origine principalmente dal tradimento del patrimonio morale fondamentale del socialismo
Il patrimonio delle Mani pulite oltre che da una comprensione non corretta della realtà nazionale che è invischiato il partito nella difesa di interessi parassitari clientelari perdendo di vista la problematica riformista
Da cui la necessità dunque di un rigoroso esame di coscienza di una sollecita approfondita revisione critica per adattare alle necessità della nostra collettività un programma di riforme che porti al superamento della grave crisi istituzionale ed economica in cui versa il Paese
Non Bobbio
In essa immobili senza ancora mento a tradizioni precise con un'angusta visione del loro immediato interesse instabili culturalmente inesperti facile preda degli imbonitori di turno
Non dobbiamo altresì sottovalutare che esistono nel nostro Paese movimenti legati ad una destra reazionaria ed autoritaria che malgrado il bon ton di un furbo Fini non rinnega le ideologia e la prassi fascista
Lo sfascio dell'istituzione una sempre minore tensione morale e culturale una crisi economica che a mio parere non ha ancora raggiunto il suo acme fa temere per le sorti della democrazia
Osservava accuratamente padre Sorge
Che attraverso gli anni è avvenuta una trasformazione culturale la cui rapidità prodotto un malessere che assume forme patologiche
Lab norme sviluppo del clientelismo assistenziale ha avuto una preminente funzione diseducativa ed ha ostacolato un effettivo ricambio nella gestione del potere favorendo
La non partecipazione di ritiro nel proprio particolare
La Ferrari la ferrea logica correntizia schiererà utilizzato i vari partiti che sacrificando agli interessi di potere la dialettica culturale hanno via via smarrito la funzione essenziale di stimolo delle problematiche politiche
In questo quadro sociale il paese si trova da fonti ad affrontare i problemi relativi all'emergente rivoluzioni tecnologiche che verranno Effetti provocheranno Effetti non dissimili da quelli cagionati dall'industrializzazione dei secoli passati
Soprattutto in riferimento all'occupazione
è urgente dunque creare un nuovo movimento che riprenda la strategia di consolidamento della democrazia favorendo una ripresa economica che non penalizzi le istanze occupazionali
Una strategia di retta a realizzare la equità fiscale indiretta potenziare le competenze regionali
Un nuovo movimento che si presenti alle loro Allo elettorato senza letta le le passive eredità di quei partiti di quelle organizzazioni che erano state ridotte dei vertici ad associazioni di male a fare o di mutuo soccorso per i corrotti
Un nuovo movimento che riprenda le istanze di una via democratica al socialismo la concezione di una società socialista fondata
Su un consolidato sistema di garanzie istituzionali delle libertà le libertà civili e politiche sono conquiste storiche di valore irrinunciabile per la convivenza umana
Penso sia chiaro che quando parlo di una società socialista non intendo riferirmi ad un socialismo marxista che ha chiaramente fallito ma quella concezione di liberare socialismo ben descritta dal filosofo Calogero e che costituì il supporto fondamentale del programma politico del Partito d'Azione
In una felice sintesi fra esigenze di difesa del mondo del lavoro ed esigenze di rispetto delle Autonomie personali
Il documento per la convocazione dell'Assemblea costituente
Di oggi pone come valori e parametri per il movimento il lavoro le sulla solidarietà la qualità della vita e dell'ambiente la trasparenza e legalità nella gestione della cosa pubblica
Sono i temi fondamentali ed aggiungo insostituibili per tentare di evitare la barca italiana lo affondamento un affondamento definitivo
Le forze laiche
Tutte i cattolici non confessionali sono esortati ad un impegno non più procrastinabile se si vogliono evitare pericolose avventure senza ritorno per il sistema democratico grazie
Salutiamo con piacere presente in sala l'onorevole Michele Achilli
Diamo la parola al compagno Giovanni Pittella comitato promotore laburisti Basilicata
Alle domande insulti
Sul con chi sul dove e sul che cosa perché cosa
Domande che stamani si è posto e ci ha posto Fausto Vigevani aveva risposto con puntualità
La relazione di Valdo Spini Spini avrebbe potuto iniettarsi un po'di romanticismo
E proprio Narciso forse raccogliendo applausi emotivi la solita mozione degli affetti
E invece ci ha illustrato un sentiero che chiarisce perché cosa nasce la Federazione laburista dove vuole andare qual è il campo politico che intende occupa innanzitutto ci ha detto ed io credo profondamente in questo che la nostra importanza vorrei dire la nostra essenzialità deriva da una condizione tutto qua tutta particolare della democrazia italiana
Abbiamo impiegato cinquant'anni per affrancarci da un sistema politico bloccato
L'unico nelle democrazie occidentali a non conoscere la stagione esaltante dell'alternanza per aprire una seconda Repubblica nella quale sono i miei in apparenza c'è stato il ricambio e ci sono le condizioni d'Africa
Vorrei che fosse chiaro a tutti che l'approdo definitivo ad una moderna democrazia dell'alternanza non è quello che stiamo oggi vivendo in Italia e non può essere quello in cui lo schieramento della destra non accetta i principi della concorrenza politica e dell'avvicendamento
E non può essere quello in cui lo schieramento della sinistra appare in valutato nell'acqua stagnante della conservazione e del tatticismo
Sì compagne e compagni c'è una nuova destra in Italia una destra pericolosa perbenista e aggressiva
Dolce cinica attraente autoritaria
Non è la destra della forse non è la destra del grimaldello delle camicie nere
Che abbiamo conosciuto nella Prima Repubblica ma non è meno rischiosa è una destra che non rispetta i tempi al teste principi che devono presiedere ad un'autentica democrazia dell'alternanza e c'è una sinistra M
Una sinistra troppo pronta a delegittimare piuttosto che a costruire a criminalizzare piuttosto che a proporre
Una sinistra conservatrice
Attenta alle manovre tattiche finora incapace di lanciare un progetto di governo per il Paese siamo dunque di una classica fase di transizione
Se alla destra ma ha chiesto di accertare nel Parlamento altro che il governo delle regole
I principi che rendono possibile la concorrenza in un sistema di alternanza alla sinistra hanno veniva chiesto di andare oltre il guado qualcuno come Ruffolo dice che allo schieramento progressista servirebbe un PDS
Che divenga completamente socialdemocratico che si smessa dai suoi panni ma perché spesso scambiamo il tendine desideri con i tempi della politica
Qualche nostalgico non so quando in buona fede imbocca invece la resurrezione del vecchio PSI senza fare i conti con la storia altri abbiamo sentito questa mattina
Pensano di improbabili salvatori della patria i segni o gli Amato che la patria hanno dimostrato di non saperla salvare quando potevano fa e allora allora io rispondo con semplicità
A sinistra serve più cultura socialista e riformista più contenuti socialisti
Per riformisti io non credo che su Stato sociale occupazione sui diritti del cittadino sull'ambiente sulle politiche per la sicurezza soffiare sul Sud tutti la pensiamo allo stesso modo in Italia non ci credo
Amici e compagni e non credo che la ricetta dei progressisti su questi temi se ricetta c'è stata si rivelata gradevole gradita a quelle energie riformiste dormienti come le ha chiamate il professor Cavalli che rappresentano quel pezzo dalla società civile determinante per realizzare un'alternativa di governo Vigevani ci ha stimolato sul Sud
Noi abbiamo predisposto un documento che è stato consegnato a tutti i congressisti il Sud non più come problema dell'Italia ma come risorsa del Paese
è la Federazione laburista in grado di abbracciare questa sfida e che cosa significa questa sfida significa abbandonare le esigenze concrete
Per esempio servono dico ai parlamentari servono circa cinque mila sei mila miliardi nel bilancio novantacinque per cofinanziare i Progetti delle regioni del Sud candidati alle poste finanziarie dell'unione europea
Ho significa chiedere che queste risorse che a queste risorse si accompagni nono una rigorosa riqualificazione della spesa pubblica nel Sud nel senso di legare le poste finanziarie
Alle vocazioni del territorio alle vocazioni ambientali culturali scientifiche turistiche delle comunità meridionale
Ecco questo a me pare il modo giusto per rispondere alle domande di Vigevani che poi sono le domande di tutti noi un'ultima osservazione concludo come vogliamo vivere questa nuova esperienza
Con gli occhi verso il futuro ha la mente la testa o il desiderio verso il passato
Si è detto una federazione cioè un modello aperto e partecipativo una tradizione conservata
Un nuovo assetto organizzativo ma se mi permettete io aggiungo anche una nuova mentalità il tempo è cambiato e con esso è cambiato il modo di fare politica se la Federazione laburista si rivelasse un paravento per proteggere ciò che resta di un gruppo dirigente avrebbe Prota Astra da è indispensabile un nuovo modo di fare politica una nuova consapevolezza diciamocelo con franchezza compagni noi non siamo più il partito della rendita di posizione e ciascuno di noi ognuno di noi
Quale unità molecolare del partito dalla Federazione non ha più rendite di posizione
Vale deve valere solo in rapporto alle sue idee
Alle sue qualità Alois contatto alla interlocuzione con la gente
Questo significa aprire le porte favorire metterà alla prova una nuova leva di dirigenti socialisti e laburisti questa mattina e ho avuto una grande gioia quando entrando in questa sala ho visto alcuni compagni Salerno indico in particolare erano di campagna in provincia di Salerno che presentavano la loro proposta di simbolo per la Federazione laburista altro dei tempi di pancetta quei tutto il clima nuovo che dobbiamo amici e compagni costruire compagne e compagni accendo anni da Genova e doloroso ammettere che il PSI ha un grande futuro dietro le spalle oggi a questa costituente posto un dovere politico e morale salvare il socialismo qui a Firenze e dunque per chiudere per ricominciare
Presente in sala il vicepresidente del Consiglio della Regione Toscana Armando Calò di Alleanza democratica ci salutiamo con piacere si è fermato anche brevemente sì diretto a Savona Michele onorevole Michele Del Gaudio deputato progressista che ci ha lasciato i suoi saluti
Con grande affetto e vorrei anche ricordare per chi non l'avesse fatto che su presso la segreteria per chi vuole sottoscrivere
L'impegno che affrontiamo in questi tre giorni
Di lavori lo può fare e ai con compagni consiglieri regionali che alle diciotto
Qui in una saletta dietro c'è una riunione ci sarà una riunione invito l'accompagna senatrice Maria Antonietta Modolo
La prima che la permette se prendo un attimo alla presidenza fra vorrei darvi questa comunicazione
Alle diciassette noi vorremmo riaprire una commissione ma non molto ampia per cui pregherei i compagni delle varie regioni di individuare tra di loro uno o due persone che possono partecipare così facciamo una trentina di persone non più di tanto per fare un primo esame di una proposta di Statuto che poi ovviamente dovrà essere discussa nella fase successive quindi approvata nella fase congressuale che apriremo a partire da martedì in avanti questa riunione si fare diciassette nella sala onice che credo sia al piano di sopra comunque informale vedove questa sala omise cioè la raccomandazione che voglia fare questa che ogni gruppo regionale
Ho lei Giro sindacalisti individui uno due persone
E faccia partecipare queste persone per fare ripeto questo primo esame di questa ipotesi di statuto che tutto avverte tutta da costruire ovviamente ma rappresenta diciamo l'inizio di un lavoro che poi dovrà essere approfondito nel dibattito che faremo tutto il Paese
Diciassette allora prego
Scusami
E questa era molto importante perché se non usciamo da qui con un minimo di decisioni organizzative non so come De sì possiamo
Di unire un'altra volta quindi credo che sia una cosa molto attesa anche a livello a livello della periferia
Io d'altra parte farà un discorso molto semplice e molto rapido un discorso che serve servirà per il futuro su una ipotesi relativa ad alcuni aspetti di programma
Che abbiamo preparato insieme al l'onorevole Giacomo che non so dov'è andato
Il quale poi farà un'appendice al mio intervento
Sia Giacco che io non siamo dei politici di carriera e siamo tutti e due alla prima esperienza io vengo da U dall'università e mi sono occupata di sanità pubblica di programmazione sanitaria
E Giacomo viene da un'esperienza di associazioni di volontariato di fatti è impegnato nell'associazione Filo d'Oro
L'arena il questo brano interventi del vento che abbiamo preparato e che è in in parte anche presentato in un documento provvisorio che noi invitiamo a prendere e sul quale indichiamo tutti a collaborare anche i gruppi periferici onde noi poter presentare
Un documento programmatico alla prossima conferenza
Dicevo in questo documento
Abbiamo ripreso alcuni elementi che già sono stati trattati dal collega per i cui che noi non riprendiamo
Nel discutere tre aspetti che ci sono ci sembrano importanti nella vita del Paese vale a dire l'educazione la salute la socializzazione
Li abbiamo messi tutti e tre insieme perché ci sembra che sono i tre elementi centrali di un discorso che noi come movimento socialista laburista vogliamo portare avanti vale a dire la valorizzazione delle risorse umane in questo Paese
Pensiamo che questo sia uno delle elementi centrali e sia uno dei cambiamenti necessari lanciare questo messaggio in un momento in cui la politica sembra centrata soltanto su discorsi economicistica
Canti dimenticando completamente veramente quello che è il centro dell'interesse di un Paese che è le risorse umane che il Paese di di cui il Paese dispone
Abbiamo trattato questi tre elementi che vogliamo EB che vi proponiamo
In questo picco in questo in documento introduttivo al quale ha o detto chiediamo la vostra collaborazione
Perché riteniamo che questi tre elementi riflettano i bisogni i bisogni primari della popolazione tre bisogni primari accanto all'elemento lavoro di cui altri parleranno e hanno parlato che per noi ovviamente è fondamentale e anche qui però vogliamo rilevare una piccola cosa che l'elemento lavoro non è solo relativo al Salario noi riteniamo che sempre di più la gente che richiede e vi chiede soddisfazione per Nale nel espressione del lavoro per cui siamo anche all'armati delle modalità con cui vengono offerti lavori saltuari ai giovani che riteniamo siano dei qualificanti e poco soddisfacenti ma di questo avremo occasione di parlare altrimenti quindi questi sono tre bisogni fondamentali che dal punto che la nostra Costituzione riconosce quindi come diritti dal bisogno ai diritti abbiamo scritto nelle nostre relazioni
Diritti che si esprimono poi dal punto di vista di chi deve governare il Paese in servizi che aiutino la popolazione a ottemperare a questi diritti
Diritti di per tutti e di tutti quelli che hanno diritto alla cittadinanza in questo Paese
Per tutti comprese le persone che hanno delle minorazioni che lo sono uguale agli altri e poi vorrei sapere chi è uguale agli altri non esiste una persona uguale agli altri
Diritti per quelli che soggiornano in questo Paese compreso il discorso dell'emigrazione
Noi non possiamo ignorare questo aspetto visto che sarà quello con cui dovremo fare i conti direttamente nei prossimi venti trenta o quarant'anni ci sono popolazioni meno fortunate della nostra che premono
Verso i nostri paesi
E quindi uno dei discorsi che è stato fatto stamattina sul Meridione
Era è veramente importante vale a dire noi siamo protesi verso il Mediterraneo e lo ignoriamo completamente lasciamo che altri Paesi facciano politiche mediterranee ma questo sarebbe un discorso diverso da quello che io devo affrontare
Se questi quindi sono dei diritti
Ci sono dei doveri doveri dello dello Stato inteso come Complesso
Delle cose dei cittadini che si danno un sistema per essere governati e non uno Stato padrone come lo abbiamo sperimentato direi fino a oggi in un certo senso
Sarebbe interessante fare un'analisi storica di questo Paese che non è stato mai un vero Paese autonomo è stato un Paese sempre in un certo senso coloniale di altri Paesi d'Europa
Quindi questo stato bare interpretato va considerato come lo Stato siamo noi a diversi livelli
Lo Stato come sistema per organizzare la comunità e allora
è necessario che riconosciamo che questi servizi
Per la l'ottemperanza di questi diritti solo un dovere dello Stato
E quindi tutti i discorsi che sono stati fatti oggi
Nella Salute meno Stato più mercato nella scuola dello stato di un mercato credo che noi dobbiamo rigettarle è alla discussione ma credo che noi dobbiamo assolutamente rigettarle
è necessario un altro aspetto che credo che sia proprio tipico del nostro movimento laburista considerare che questi tre elementi di servizi per la socializzazione per l'educazione per la salute appartengono alla comunità
E quindi vanno visti in un in un sistema decentrato ma realmente decentrato
E questo è il secondo elemento che noi vogliamo proporvi la revisione dei sistemi dei sistemi regionali
Che voi sapete negli ultimi cinquant'anni sono stati combattuti abbiamo impiegato quasi venticinque anni prima di assolvere a quello che la Costituzione ci aveva imposto vale a dire la costituzione delle regioni
E successivamente lo Stato centrale ha continuato a impedire alle Regioni dis di sviluppare in maniera autonoma il loro lavoro
Noi crediamo ancora oggi in questo tipo di governo che testi che stiamo subendo molte leggi che in un modo o nell'altro sottraggono sottraggono autonomia alle regioni invece di aumentarle ridiamo anche nel dibattito parlamentare
Dove siamo noi che difendiamo l'autonomia delle regioni dove nemmeno la lega riesce più a difenderlo perché se no netti in crisi il governo
Riteniamo che la sanità servizi sociali debbano essere veramente governati dalle regioni
Oggi noi non possiamo pensare che le regioni abbiano veramente governato questi sistemi perché sono state Sempre finanziati questi sistemi sulla base di programmi imposti dall'alto e quindi che dovevano essere uguali per tutti
Anche della recente decisione
Di per esempio di chiudere gli ospedali del dieci di dieci di in piedi cento posti letto i centoventi posti letto le regioni avrebbero dovuto essere lasciate libere
Perché può darsi che si risparmia di più facendo un'altra cosa che chiudendo un piccolo ospedale in qualche zona anche se tecnicamente dobbiamo dire che gli ospedali di centoventi posti letto probabilmente non sono il meglio però è la Regione che ha deve poter decidere e prendersi la responsabilità in un sistema in cui il governo conti centrali continuamente influisce e si impiccia degli affari del la periferia nella gestione delle cose poi non si sa mai di chi è la responsabilità ognuno da rigetta sugli altri
Quindi questa onda sfarzo che noi dobbiamo fare vedere bene quali sono i compiti in questi tre settori del livello centrale e quali sono i compiti della comunità e del livello periferico
Perché insistiamo sul fatto
Che debbano essere i livelli periferici a gestire le cose perché sono quelli che recepiscono meglio i bisogni della popolazione quindi sono quelli che possono meglio adattarsi modificarsi a seconda dei bisogni
Ma anche perché solo da questo livello si può governare meglio perché si può controllare meglio
Da questo livello si può partecipare uno degli elementi centrali che noi abbiamo trattato appuntai la compartecipazione della comunità nella gestione di questi servizi
E nella compartecipazione non vediamo il discorso della privatizzazione ma vediamo il discorso di una vera compartecipazione compresa la compartecipazione dei contributi che poi sono dare le associazioni volontarie locali ma quelle che veramente ricche perché quelle veramente riflettono il volere della popolazione di gruppi di associarsi
Per risolvere un certo numero di problemi
Una una un in un punto particolare al di là dei servizi della sanità di siepi dei servizi sociali che più chiaramente in Italia si sente che possono essere direttamente gestiti a livello periferico noi
Vogliamo lanciare un discorso e su questo lato elaborazione tutta da fare del decentramento della educazione
E qui vorrei dire solo poche cose perché il discorso è molto complesso quindi non si può affrontarlo ma vorrei dire poi cose primo
Affermare che tutto il processo dell'educazione dobbiamo affermare che appartiene alla comunità
Noi abbiamo avuto un'esperienza che esplode che che ci ha esclusivamente fatto vedere come l'educazione è uguale a scuola e la scuola è uguale al ministero della Pubblica l'uccisione con ordini che vengono dall'alto e gestione che viene esclusivamente dall'alto e anche gestito sempre da una parte politica grazie al cielo
Il il discorso della squadra va visto anche come rottura del sistema che abbiamo fino avuto fino ad oggi e dico rotture esprimo solo due tre elementi primo
L'elemento della chiusura della de dell'educazione dentro al sistema scolastico
Io penso che noi riteniamo che dobbiamo lavorare intorno al fatto che l'educazione deve estrinsecarsi ed esprimersi largamente su tutto l'arco della vita
L'Italia è il paese più povero di iniziative di educazione degli adulti
Quando una finito la scuola viene abbandonato all'educazione della televisione io non credo che potremo mai controllare le televisioni ma potremmo fare in modo che la gente sia capace di controllare la televisione
E i mezzi di comunicazione di massa con la propria educazione noi abbiamo bisogno di un grande sviluppo dell'educazione anche degli adulti quindi dobbiamo uscire da questo schematismo del sistema scuola
Ma anche nel sistema scuola abbiamo dei grossi problemi per esempio io penso che non si possono tenere i giovani di oggi in una scuola media così come è organizzata fino a diciannove anni
è troppo lungo percorso scolastico
è troppo lungo il percorso universitario noi abbiamo la più grande resi residenza nelle università di università sono diventati una specie di alloggio per disoccupati
è una delle ci vede i paesi che peggio peggiori nei confronti da qui di questo punto di vista un grande spreco di energie umane e di danaro
Quindi anche qui va rivisto tutto e il terzo punto
è a rivedere l'istruzione professionale noi abbiamo una
Una specie di ghetto per l'istruzione professionale e questo va assolutamente affrontato noi dobbiamo vedere
Il processo educativo largamente dall'inizio della vita fino alla fine legato formazione e scuola
Con una vai e vieni permanente senza paratie è un grande sforzo che noi dobbiamo fare però credo che è un discorso nuovo che pochi pochissimi stanno portando avanti la squadra
è una cosa di cui più tutti si dimenticano mentre invece è su questo che noi possiamo vedere il vero sviluppo di un Paese moderno e il vero sviluppo anche dell'economia sulla formazione di queste risorse umane e anche il vero sviluppo del benessere e infine diciamolo anche della felicità della gente conoscere e anche essere felici non conoscere aver paura
Ed essere sempre emarginati
Su questo noi vi chiediamo la collaborazione
è un grande cattivi sono grandi capitoli in cui è possibile collaborare noi siamo disponibili nel documento abbiamo messo anche i nostri numeri di telefono perché vorremmo che in ogni regione si attivasse un gruppo che porti i contributi a questi elementi su basi assolutamente innovative
Decentramento responsabilità delle comunità locali responsabilità di tutte le comunità di tutela la comunità e apertura e compartecipazione ricordando che la compartecipazione
Diventa tale se non è falsa e per non essere falsa deve essere legata all'irresponsabilità la capacità di decidere anche sui programmi scolastici anche sull'organizzazione del servizio sanitario grazie
Contributi alle associazioni
Cari compagni
Sarò breve ma vorrei focalizzare e in questo momento della Costituente laburista
Alcuni temi che riteniamo che siano nostri proprie fondamentali di questo mondo che in tanti anni ha dato testimonianza di questi valori ma che purtroppo penso che a volte ci siamo dimenticati
Perché forse i nostri geni o direi nostri cromosomi in questi ultimi anni si sono cambiati
E allora su questo penso che dobbiamo ritornare portare la nostra attenzione la prima attenzione e sulla persona la persona intesa indipendentemente da quella che è la sua condizione oggettiva
Rispetto diciamo alla sua religione rispetta il suo colore della pelle rispetto alle sue minorazioni
Questo è un fatto penso che sia fondamentale un movimento laburista deve riscoprire porre al centro dell'attenzione il valore della persona in tutte le sue manifestazioni questo un patrimonio che noi dobbiamo rivendicare
E penso che questo sia importante in un momento in cui anche all'interno di questa direi così finanziaria ma all'interno anche di alcune leggi che stanno venendo avanti all'interno appunto del Parlamento e noi ci stiamo battendo e probabilmente non abbiamo né la forza nella possibilità di farle conoscere faccio un solo esempio e questo penso che sia estremamente importante in Italia esistono diverse migliaia di cittadini
Che sono peggio di carcerati perché sono handicappati gravi sono handicappati psichiatrici che non possono uscire dalle loro case
Ma ancora di più grave e che i loro genitori sono agli arresti domiciliari perché debbono accudire ventiquattro ore al giorno per trecentosessantacinque giorni questa realtà
E ancora in Italia dopo l'età dell'obbligo scolastico non abbiamo dei servizi non abbiamo delle leggi che diano delle risposte in maniera adeguata efficiente ed efficace in maniera funzionale a queste risorse
Allora penso che un momento laburista non posso non tenere presente quelli che sono questi problemi in questo momento della realtà italiana
Un secondo concerto penso che sia fondamentale il concetto della solidarietà in questi giorni in questi mesi in questi anni tutti hanno parlato di solidarietà ma che cos'è la solidarietà per lui
La solidarietà per noi è un patto intergenerazionale
Tra giovani e anziani tra sani e malati tra uomini e donne per far sì che ognuno abbia il diritto di cittadinanza rispetto a quelli che sono i diritti fondamentali di cui la collega modulo prima
Partecipa e qual è il concetto di solidarietà del governo del buon governo del Polo delle Libertà
è un accordo tra i ceti forti per dare non come diritto di cittadinanza ma come elemosina come carità pelosa qualche cosa
In maniera assistenziale a chi non può dare delle forze delle risorse sue proprie questo il concetto fondamentale è sicuramente importante fare la lotta per il due o l'uno virgola settantacinque del rendimento delle pensioni ma qui cari compagni c'è il gioco la qualità della cultura della storia affari sociali o della socialità questo nasca è più importante ne dobbiamo lottare sì per le cinquanta mila lire ma quello che più pericoloso e di far sì che si tratta e si trasformi il concetto della qualità della vita dei servizi sociali
Dove per tanti anni ci siamo impegnati e dove per tanti anni abbiamo ottenuto dei risultati
Questo è un aspetto che direi laburismo italiano deve rivendicare deve lottare deve porre in prima perché nessun altro Apps Apa quando di questi problemi in maniera specifica perché come si diceva precedentemente stiamo andando verso una società di tipo darwiniano
Dove il più forte vince dove ci sarà una selezione naturale
E questo penso che noi non ce lo possiamo permettere e questo valore culturale che dobbiamo recuperare un terzo aspetto che volevo appunto
Tener presente il concetto della legalità
La legalità non è solo lotta alla mafia non è solo lotta a Tangentopoli ma la legalità riguarda ciascuno di noi sapendo che ogni no Straw atto ha un valore positivo o negativo all'interno della società e questo deve essere una responsabilizzazione soggettiva di ognuno di noi a riscoprire l'importanza di quello che ognuno di noi deve fare durante diciamo la sua ditta e questo penso che sia un elemento fondamentale volevo fare due piccole precisazioni per e direi così andare sul concreto sul discorso della scuola
Sicuramente una scuola che ancora di tipo informativo e non di tipo formativo sicuramente sarà perdente cosa voglio dire una scuola che in continuazione ci dice in terza elementare
In prima media alla prima classe superiore che esistono i sette re di Roma e poi ci accorgiamo quando andiamo magari all'università che sette re di Roma era solo una leggenda una favola ma nessuno ci insegna quella struttura della storia come verificare se una fonte storica è vera o falsa
Come avere un orientamento nello spazio nel tempo come avere la capacità critica allora capite che la scuola può avere un significato e un valore solo se riuscirà a recuperare questi aspetti perché altrimenti ci sarà un rischio estremamente pericoloso e dove certamente la televisione
Io non voglio demonizzare ma la televisione è un mezzo che deve essere conosciuta deve appunto noi dobbiamo reagire rispetto a questa situazione
E allora da questi aspetti dobbiamo andare avanti per poter lavorare insieme come diceva la compagna Modolo noi abbiamo preparato una relazione
Che volesse solamente uno stimolo una base di partenza per discutere di questi problemi per raccogliere l'apporto di tutti i compagni perché poi nei prossimi mesi potrebbe insieme portare avanti una progettualità su questi aspetti grazie
Parlare già del bello comunità africana
E poi c'è iscritto a parlare il professor Nando Dalla Chiesa
Beh
Buona sera a tutti i colleghi nel buon cultura africana anche sì siamo visti quasi due giorni saluta monastero
Io prima di iniziare non una storia polemica che volevo fare volevo soltanto dire ringrazio
Signor si dice in francese loculo Valdo Spini che ha dato la parola a questa parte del mondo
Dimenticato da uomini e da Dio ringrazio
Perché è vero
Che tutti quanti
Fino a che ieri tutti ciò che succede alla televisione
Entità sono cioè disastro spirituale per dire perché io non posso chiamare il disastro
Come si definisce naturale non può più spirituale perché non non è possibile che l'Africa Asia così disastrosa
Tutti quanti di noi sappiamo che l'Africa difensore da poco terribile
Voi potete citycar perché
Sarà giusto così presentare incontinente
Così dal punto di vista triste
Vedete quando fanno vedere anche gli immigrati africani italiani
Perché questi sono italiani i ragazzi voi non volete e si volete sono italiani io sono italiano fiorentino
Io sono italiano fiorentini
Acquistato secondo grado perché accettando di venire a studiare in Italia nessuna nato in Francia
Poi chi l'ha detto che mio paese si chiama Costa d'Avorio continua l'ha detto
Pomo bianco i francesi contigua
Poco l'Africa chi l'ha dato sempre voi quindi avete una responsabilità
Nei confronti nostri grafica del resto del mondo confermo
Detto questo
L'associazione culturale africana Acqua va
Dalla poche adesioni alla Costituente laburista promossa dall'onorevole Valdo Spini
Noi non vogliamo fare i discorsi abbiamo subito
Riconosciamo in questo progetto politico la continuazione
E l'impegno per realizzare gli ideali del socialismo riformista e liberali che devono trovare spazio e vivibilità nella società italiana gli ideali di giustizia
Diego Alianza di e integrazioni fra popoli
E culture diverse in cui la nostra associazione e impegnata
Siamo convinti che è una federazione che troverà uno spasso più ampio al ciò che diffidente
A giochi si chiama differente ciò atto che si chiama extra comunitari ma perché extra comunitari e che Estra allora chiamateci subito extraterrestri sarebbe meglio
Avoir richiamano gli italiani reati richiamano francese
Allora ti chiamano extra comunitari ma sì sì chiamate africani non sarebbe bello ne sarebbe lo stesso
Perché volevo volavano Spini è uno strenua sentore di tutti le libertà in primo luogo di quelli religiosa
E si è battuto per da affermazioni del dirigismo di tutti le minoranze e una un quadro di civile convivenza
E di rispetto di tutti i presenti distruttivi di Ali
E di tutti i popoli
Ormai tanti di noi sono inseriti nel tessuto sociale economico e culturale del Paese cioè
Alcuni africani che sono venuti alcuni di loro non possono tornare a casa loro opere che c'è perché c'è guerra apolidi loro hanno scelto di vivere in Italia perché hanno perso loro origine quindi sono diventati africani italiani ieri
Ultimamente s'è visto
Quando l'Inghilterra quando la Francia
Gioca Oba l'atletismo tutti quanti lo sapete
Il premiato mondiale ci sono inglesi no però inglesi neri io non lo so allora vogliamo anche noi italiani lei no
Io penso che sarà bello così
Come dicevo certo è una realtà nuova che bisogna cambiare perché oggigiorno non si può più parlare d'un Paese ma di tutto il Pianetta il galletto terra ed è bene che ci siamo anche noi su questo piano
Perché tutti quanti in questo pianeta terra sappiamo da dove veniamo
Io so da dove vengo
Voi sapete da dove venite
Ma non sappiamo da dove andiamo
Un utile che si viene a dire cioè le compassione compassione siamo uomini che fanno compassione siamo esseri umani che fanno conversioni siamo uomini che tagliano i dollari non sono i dollari ti settantasei quindi possiamo praticamente R. diessini dare è il nuovo ordo mondiale della pesci
Quindi conviene a tutti quanti noi Mertens insieme per conseguire l'avvenire
Grazie
Fernando Dalla Chiesa
Professor Dalla Chiesa e poi l'avvocato aveva
Ma la mia presenza qui è una testimonianza di interesse per quello
Che viene discusso in questi giorni per il il Progetto che
è coinvolto da questo dibattito e anche per la assunzione di responsabilità che c'è dietro questo Progetto
Credo che sia interessante per tutti capire oggi quale sinistra si prepara per il futuro
Che forma assumerà il campo democratico progressista al di là del concetto di sinistra
Quali sono le idee il radicamento la natura della sinistra che si sta costruendo in questo momento dopo un'esperienza politica spiegato tutti che bisogna cambiare velocemente io credo che ci voglia troviamo appunto di fronte al bisogno di rifare il concetto di sinistra di rifarlo con la stessa velocità
Con cui in Italia nel giro di poco tempo è stato rifatto il concetto di destra oggi in Italia la destra non è più quella che era un anno fa
E noi dobbiamo fare un'operazione non so se in un anno o in cinque ma molto veloce per fare in modo che l'idea di sinistra in Italia non sia più la stessa
Con cui siamo andati alle elezioni dello scorso marzo
So anche che c'è una diffidenza giustificata
A parlare quando si hanno degli ideali dentro di mercato elettorale perché si pensa che il mercato elettorale
Sì è soltanto lo scambio di favori proviamo avete il mercato elettorale della forma più nobile come un luogo in cui ogni cittadino compra un pezzo del proprio futuro
Da chi gli offre
Modi differenti di intendere e anche possibilità differenti di realizzare il futuro
Il mercato elettorale un luogo in cui ciascuno porta le sue idee sperando che altre persone siano convinto che quelle siano idee buone per costruire il Paese secondo i propri valori
Bene oggi quel mercato è sconvolto io credo che si debba partire da qui anche per comprendere il senso di iniziative come queste e di altre che sono annunciate di altre che si stanno preparando con convinzione
Quel mercato elettorale
Così come l'abbiamo conosciuta è caduto
Sono cadute alcune grandi impresa che portarono le loro idee i loro prodotti su quel mercato
E come sempre accade quando un pezzo di mercato su cui dominava una grande impresa
Non c'è più quello spazio viene occupato o dalle altre grandi imprese che sono rimaste in piedi
Oppure da nuove piccole imprese così come i piccoli imprenditori nuovi che portano talenti innovativi tendono a entrare nello spazio che una grande impresa che è fallita lasciato libero questo è assolutamente naturale
è assolutamente naturale magari che conviva l'allargamento della grande impresa di prima con la fioritura di piccole imprese nuove soprattutto se il mercato è non un mercato stabile ma un mercato estremamente fluttuante magmatico come quello che noi abbiamo davanti
Ecco perché dico che quello che sta accadendo non solo l'annuncio di tanti progetti nuovi alcuni dei quali probabilmente non si realizzeranno
Ma la costruzione concreta di progetti nuovi è una cosa che non mi preoccupa affatto penso che sia un fenomeno fisiologico è un fenomeno assolutamente utile per la costruzione della sinistra che verrà non sono preoccupato da quella che viene chiamata in questo momento la frantumazione delle sinistre perché è un concetto improprio
Qui non c'è qualcosa di vecchio che è imploso che si fa in mille pezzi c'è il tentativo di costruire ciascuno dal do di partenza nuovi progetti che offrono appunto nuove idee a chi dovrà misurare la convenienza a sposarla e per costruire il proprio futuro
Non sono preoccupato non sono neanche preoccupato che possa esserci un eccesso di litigiosità perché lo stesso sistema maggioritario per fortuna mette al riparo dalla tentazione di scorciatoie e di meschinità reciproche
Penso che alcuni di questi progetti dureranno poco perché così è nelle fasi di transizione alcuni forse hanno più passato
Che futuro alle loro spalle ma sarà la bontà delle loro idee la forza del loro radicamento che diranno
Quanto peseranno questi progetti e quali incidenza qualitativa avranno non c'è altro modo di misurarne la bontà che la storia di quello che faranno nei prossimi mesi nei prossimi anni io credo che ci siano soltanto due cose da evitare
Due cose sulle quali mi sembra che siamo assolutamente d'accordo
Una è quella della rissosità Rusticana per cui si nasce e ci incomincia a criticare ci si incomincia ad accusare si incomincia a sostenere che l'altro in realtà sta seguendo una strada che porta alla disfatta
L'altro rischio è quello dell'accampamento intorno al fortino
Sistemarsi tante piccole imprese intorno alla grande impresa che è rimasta in piedi
E invece di vivere di propria capacità ritrovarsi spazi di mercato vivere di commesse trasformarsi nell'indotto della grande impresa che è rimasta in piedi questo sarebbe credo esito disastroso per chi sta mettendo coraggio idee e anche tante speranze di persone nella costruzione del nuovo penso che ci debba essere invece spirito di emulazione positivo sulle idee e di ricerca reciproca cercansi sapersi cercare nell'emulazione nella competizione sulle idee credo che abbia detto molto giustamente ieri Valdo Spini
Non siamo alternativi a nessuno se non a chi si dichiara alternativo Vannoni questo credo che sia lo spirito con il quale guardare al futuro quello di una ricerca reciproca anche tra società civile e società politica
Una società civile a digiuno di sensibilità istituzionale e di senso della politica è entrato nelle istituzioni e lo sta facendo e le sta facendo a pezzi lo dico io peloso
Visto che il senso della politica e delle istituzioni le istituzioni le danneggia le può davvero mandare in frantumi così con una politica che pretenda di sopravvivere a se stessa
Ignorando ciò che la società civile può offrire
E pensando che la società civile posso offrire soltanto degli indipendenti che si trasforma in appendice di un progetto politico che nasce dentro il ceto politico Presidente
Fa un pessimo servizio al futuro occorre che Società Civile e società politica si guardi non si ricerchi non si integrino in un faticoso processo di aggiustamento e di crescita reciproca
Il massimo io penso che debba essere allora
Cercato il massimo di creatività il massimo di dialogo il massimo di comprensione
Creare il più possibile perché
Io vedo già il momento in cui progetti nuovi che nascono con le loro idee disputeranno
In qualche modo equilibri pre organizzati e il rischio è che per non turbare questi equilibri alla fine chi nasce non faccia che esprimere il buonsenso comune medio della sinistra esistente e invece qui le idee devono galoppare
Quindi che ognuno tiri fuori vede e ha che queste poi vengono misurate
Che ci si parli di queste idee che ci si spieghi sulle idee che abbiamo sui progetti che abbiamo e oltre a spiegarsi si cerchi di capirsi
Per fare in modo tale che non ci siano le gelosie i pregiudizi l'ostilità che impediscono a tutti di capire la bontà di un progetto di un'idea o di un pezzo di programma
Massimo di creatività di dialogo e di comprensione e questo credo sia lo spirito con il quale sono stato invitato e sono grato di aver avuto questa occasione anche il privilegio di parlare lo spirito con cui sono venuto credo che a noi ma anche qualcosa
Ma che qualcosa che si chiama fiducia perché in questi mesi a me è sembrato di capire che gran parte della sinistra si è in Berlusconi tra nell'animo
Decide di lottare contro Berlusconi e ha dentro di sé le stesse categorie mentali di Berlusconi in cause macchina che decide tutto e risolve i problemi di tutti inutilità del radicamento sociale l'importanza dell'apparire tutte queste cose fanno parte di noi e decidiamo che bisogna lottare contro queste cose avendo le dentro
Mentre una cosa ci manca di Berlusconi
Ci manca la fiducia quando Berlusconi viene presentato un progetto sia cinque aspetti questo Progetto uno molto positivo poi così così e due negativi
Berlusconi i due negativi
Penso a come si possono risolvere e i tuoi così e così dice chi se ne frega e quello che gli piace intende perseguirlo con tutte le sue forze allora se vengono presentati dei progetti in cui c'è una cosa che ci piace due così così e due che non ci piacciono affatto
Incominciamo a dire che quel progetto irrealizzabile su Gesù quattro buone e una negativa ci aggrappiamo quella negativa per non fare quelle quattro e allora io sono convinto sono compiti che è il vero è verissimo esiste un confine sottile tra lo spirito d'intrapresa e l'azzardo
C'è un confine sottile bisogna avere la saggezza di capire il filo dove intrapresa politica e dove incomincia gioco d'azzardo
Ma c'è un filo sottile anche tra la saggezza e l'incapacità di fare un passo in avanti anche tra la saggezza e lo spirito e la staticità della politica c'è un filo sottile che bisogna riconoscerà è con questo spirito di fiducia che seguirò ancora questi vostri lavori con questo spirito di fiducia spero che cammina eremo a fianco insieme nei prossimi mesi
Allora la parola l'avvocato Fanelli vorrei velocemente leggera alcuni messaggi che sono nel momento arrivati uno del segretario generale della la Bur partiti Israele
La cura migliore del partito laburista di Israele ha nel mio augurio del Veneto e di estendere a tutti i delegati presenti all'assemblea per le più fruttuose
Decisioni politiche l'altro è un telegramma del sindaco di Venezia impegnata all'estero sono impossibilitato a partecipare prima Assemblea nazionale costituente laburista augurando buon lavoro ti invia più cordiali saluti Massimo Cacciari sindaco di Venezia
Prima di parlare del
Attivo si
Prima di parlare del del soggetto specifico del mio intervento vorrei fare una breve premessa io in questa sede rappresenta non solo me stesso ma anche consiglio nazionale l'ambiente con voi sapete il massimo organo di consulenza del ministero dell'ambiente
E anche una delle più grosse associazioni protezionisti te storiche italiane la LIPU quindi una di quelle associazioni che rappresentano una grossa fetta
Della società diciamo ambientalista fra virgolette un termine poi potenzialmente si estende ovviamente a tutta la società
E che sono state fra le prime a muoversi nella ricerca di un nuovo equilibrio fra società e ambiente e quindi la ricerca di sistemi per evidenziare nodo più corretto la problematica ambientale in tutti i suoi molteplici aspetti e riflessi su una società moderna
E quindi io oggi ho avuto il privilegio di partecipare alla conferenza stampa introduttiva della Costituente laburista a Roma
Esprimo non solo la mia approvazione per questa iniziativa di Spini chi è interessante nuova ma anche esprimo il mio appoggio quindi rabbia diretta partecipazione e anche la partecipazione l'appoggio di quella fetta di ambientalismo che credo di rappresentare
Il movimento che nasce in questo momento è un movimento nuovo è stato già detto molto è stata fatta un'analisi molto accurata
I autorevoli Esperti di politica hanno parlato ieri è un movimento quindi non mi sarò dilungare ma sinteticamente voglio ricordarlo perché è qualcosa che caratterizza anche con l'impegno che deve venire dopo questa prima i primi passi di questa iniziativa c'è qualcosa che racchiude in sé una formula nuova e originale quindi diverso da tutte le strutture partitiche tradizionali e meno tradizionali che finora si sono Abba avvicendate sulla scena politica italiana
E d'altra parte è una formula che non tradisce i valori antichi del socialismo
Non solo del socialismo laburista del nord Europa verso il quale tutti ci inchiniamo e abbiamo un rispetto di carattere storico ripensiamo alle prime lotte operaie alle tre di un Jones hanno un significato quasi leggendari le parole laburiste
E nella democrazia del nord Europa ma anche al socialismo italiano non solo il socialismo post marxista ma anche il socialismo prema arsi stare non dimentichiamo e abbiamo una grossa tradizione socialista democratica liberale
Prima ancora che chiese il marxismo instaurasse la dittatura russa quindi vogliamo ne abbiamo abbiamo un patrimonio da rivendicare
E questo credo che non debba essere dimenticato
Detto questo si tratta di vedere come poi quest'idea questo Progetto bellissimo e devo dire il termine laburista è un termine che attira consensi io ritengo che del nostro Paese
Sia di quelle idee di quelle parole in un certo senso magiche che attirano una serie di affetti di considerazioni positive di democrazia di progresso questo credo che sia già una scelta felice
Un altro motivo per ritenere che il momento sia il più felice è quello proprio che si riferisce all'attuale in fase del nostro assetto della nostra assetto di governo e e di quello che la maggioranza sta facendo è stato detto mi sembra sufficienza è stato illustrato
Quello che sta facendo e quello che lo sta facendo soprattutto è mi sembra di sottolinea anche che che avvertibile nella società fors'anche in quella parte dell'elettorato italiano che ha dato a suo tempo il suo consenso
Un senso di critica e di stanchezza verso l'attuale governo ecco perché io penso che sia il momento giusto per avanzare qualcosa di nuovo di autenticamente nuovo genuino onesto è chiaro
Detto questo tra l'altro vorrei sottolineare che l'ambiente come è stato detto da Emiliani ieri nella introduzione anche da Spini che ha ricordato il piano dell'OLAF e poi gli obiettivi cioè la l'ambiente visto come uno dei grossi obiettivi primari verso i quali indirizzare le scelte produttive del futuro accanto alle infrastrutture
E alla agli investimenti
E allora alla alli la necessità di superare i problemi della disoccupazione con tutte le potenzialità che esso contiene il libro bianco delle uno Unione europea in questo senso è molto chiaro illuminante
L'ambiente può essere visto che avete in una pluralità di significati c'è un ambiente come liberazione da vincolo nel documento programmatico del movimento laburista ci si fa riferimento quindi può per la creazione di nuove condizioni di vita cioè l'ambiente come fonte occasione di nuova occupazione
Devo dire che in questo senso devo ricordare ma non per fargli un complimento l'esperienza positiva che noi come rappresentanti in seno al Consiglio nazionale l'ambiente abbiamo avuto e quindi dobbiamo aprire un credito nei confronti di Spini perché durante il suo ministero
Credo si paste registrare una delle poche frasi chiare sin qui il ministero dell'ambiente si è mosso e la legge quadro sui parchi il piano triennale tra tutela ambientale e tante altre iniziative che si sono messe in moto in maniera concreta
Non ultimo quello dei finanziamenti e quindi l'incentivo per la nuova occupazione e che purtroppo adesso stanno subendo una battuta d'arresto quindi noi come ambientalista ecco anche perché abbiamo avverto in senso positivo nostro interesse verso questa iniziativa perché abbiamo anche questa esperienza favorevole non né in un in un recente passato
Devo dire quindi ambiente in diverse in diversi progetti significati ambiente come strumento per un nuovo modo di al di riequilibrio fiscale pensiamo al l'importantissimo discorso della tassa ecologica
Che appunto può bah costituire un valido contrappeso alla necessita di alleggerire il costo del fattore lavoro per incentivare appunto l'occupazione
L'ambiente come prevenzione condizioni di vita cioè tutti problemi collegati con l'ambiente che sono poi collegati con diritti fondamentali del cittadino
Quindi è un discorso molto impegnativo e credo che sia come è stato posto in passato in senso magari deludente per la Federazione laburista
L'ambiente è un grosso impegnativo banco di prova per verificare la propria prese troppi collegamenti con la Società Reale
Perché proprio sulle tematiche ambientali si sono scontrati
Con grossi insuccessi del passato i partiti tradizionali che non hanno saputo realizzare un'autentica politica ambientale che presuppone delle autentiche rivoluzioni nei modelli di sviluppo
E proprio l'ambiente una delle tematiche centrali per individuare direi quasi scientificamente i canali e i modi di collegamento con la società civile
Est con i singoli e con gli associati è stato ricordato qui
La importanza dell'associazionismo e l'associazionismo è uno degli strumenti accanto al volontariato fondamentali per assicurare a non a parole ma nei fatti il collegamento con la società civile e e tra società civile e istituzioni e quindi la possibilità di vagliare di misurare nei programmi concreti il consenso della gente nelle piccole come nelle grandi cose
In questo senso l'ambiente è un metro uno strumento di misura essenziale ma anche un campo di interventi molto impegnativo quindi io
Noi ambientalisti poi vedremo collaboreremo quindici venderemo forse anche corresponsabili quanto alla Federazione laburista il movimento laburista potrà in Italia innovare a livello di proposte e a livello progettuale pragmatico perché è un movimento che accanto ai colori viali si pone anche come abbiamo visto anche dalla Carta dei principi una un compito estremamente pratico reale ecco vedremo un po'come la il movimento laburista italiano potrà risolvere i problemi nell'ambiente della produzione e conciliare lo sviluppo con la conservazione dell'ambiente dei beni naturali e culturale
Quindi è un compito molto impegnativo e un vero banco di prova e devo dire un banco di prova del quale in passato si sono scontrate e non direi sempre con risultati positivi forse proprio per delle carenze di condotta anche quelle forze che abbiamo modo di vedere adesso senza toglierle sul merito per esempio il Movimento Verde abbattono un po'di fiacca cioè in passato
Gli stessi movimenti si qualificavano movimenti che si sono voluti portare al di fuori dello schema tradizionale il partito e cambiare un certo modo di procedere nella a livello progettuale di azione
Anche loro dopo una prima fase in cui si vedevano tante componenti che l'ambientalismo è composto di tante fasce vanno appunto da da da quelle delle associazioni storiche del del nate nei cinque anni gli anni cinquanta e sessanta
A quelle più recenti della protesta del movimento verde alle fasce radicali tutte mogli venti meritorie che a un certo punto si sono confluiti in un unico filone per affrontare certi problemi della società civile ecco io direi che proprio forse a causa di queste difficoltà questi movimenti che pure si ponevano al di fuori di un certo schema tradizionale di operare di comportamento politico hanno subito una battuta d'arresto
E forse non a caso anche per un questo fenomeno negativo di regresso di una certa apertura in senso autenticamente progressista si è poi verificato quello il fenomeno al quale abbiamo assistito nelle ultime elezioni
Quindi voglio dire qui bisogna innovare radicalmente anche in questo modo di procedere la ricerca degli strumenti concreti per superare e per trovare la soluzione reale per la problematica ambientale si tratta per esempio di rivedere tutto il grosso problema con coraggio dei cicli produttivi perché è un dato il problema del bilancio delle aziende
I bilanci ecocompatibili si parsi comincia a parlare di ecco bilancio
Di bilancio ecologico quesiti cioè è un gruppo le norme discorso se si vuole veramente parlare di ambiente di sviluppo di occupazione di lotta all'occupazione a disoccupazione con mezzi nuovi è un discorso che vede anche la prontamente l'affinamento di strumenti nuovi di bilancio di STET di gestione
Di innovazione radicale i cicli produttivi
Tenendo presente poi le interconnessioni come giustamente diceva il rappresentante italo africano lasciamo ci sono ormai decine la gran parte dei fenomeni di equilibrio si di sostenibilità ambientale
Sono interdipendenti a livello mondiale non c'è un equilibrio ambientale italiano c'è un equilibrio ambientale il mondiale con il quale dobbiamo fare i conti e questo si riflette a livello di produzione a livello di occupazione a livello sociale a livello di salute a livello di prevenzione
Non è un discorso limitato ai ristretti confini nazionali peste un'ottica che ne dobbiamo sempre
Avere presente
Però naturalmente credo che sia proprio un settore pre più appassionante impegnativi per rinnovare radicalmente un discorso per inaugurare una stagione nuova insieme a tutte le altre forze che si vogliono unire senza critiche o contrapposizioni sterili e quindi credo veramente che individuare questo nuovo rapporto ad esempio fra economica ambiente
Passa in a sia pure a piccoli passi innovare radicalmente nel modo di attuare una nuova politica di dare nuovo fiato nuovo vigore alle istituzioni e di creare i presupposti per una reale alternativa di governo di un governo che non vada avanti a furia di tagli sulla previdenza i tagli sulle pensioni
Di pone di di incongruenze di contrasti che non fanno che nuoce all'equilibrio economico sociale e politico del nostro Paese
Prima di dare la parola al compagno punture di Lucca vorrei leggere al
Comune messaggi che sono arrivato in questo momento
Carissimo Valdo questo dal Presidente del gruppo
Progressista federato tra Luigi Berlinguer carissimo Valda nove di tutto il gruppo di deputati progressisti di porvi convinti alcune in queste importanti giornali che vedono nascere una formazione politica che tenacemente voluta
Sono molte le anime compongono lo schieramento progressista e penso che i laburisti italiani possano diventare un sicuro punto di riferimento per i cittadini ed elettori desiderosi di vedere che prese rilanciate ledere ha forzato i valori che erano e sono propri della tradizione socialista italiana
Mi auguro che il costituirsi di nuove soggettività partiti che rafforzi l'unità complessiva dello schieramento progressiste la sua coesione interna dello spirito della democrazia maggioritaria dell'alternanza
Sono convinto che tutto ciò contribuirà a migliorare l'iniziativa dei progressisti
Per l'unità di tutte le opposizioni dal governo Berlusconi al fine di creare un'alleanza con altre forze laiche e cattoliche di centro che costruiscono alternativa capace di difendere gli interessi legittimi
Dei cittadini italiani assicurando il successo nella comune battaglia contro la destra ti abbraccio Luigi Berlinguer
L'altro messaggio che ci arriva del Presidente della Giunta della Regione Toscana
Caro Valdo cari compagni una lieve indisposizione mi non mi consente di essere tra voi
Come era stato stabilito per portare il mio saluto e un contributo di riflessione la costa chi Twente della Federazione laburista mi spiace molto voglio tutto dirvi tuttavia
Senza alcuna formalità che considero di grande importanza la vostra iniziativa lo è in primo luogo per la nostra democrazia che ha bisogno di una fase tanto delicata della sua vita di un credibile rinnovamento delle forze politiche democratiche
Senza il quale i rischi di involuzione già visibili potrebbero divenire incontrollati con gravi conseguenze per il Paese e per il ruolo dell'Italia in Europa
Ma la vostra costituente importante in secondo luogo per la sinistra sono persuaso che per essere una forza vincente essa ha bisogno di saper unire attorno a programmi di governo quella pluralità di presenze die apporti culturali e politici che la caratterizzano
In questo senso grande del contributo che potare la Federazione laburista rivolgendosi in particolare a parlare del riformismo laico e cattolico che certamente più vasto
Della rappresentanza che ora nella sinistra saluto Bindi con particolare soddisfazione la proposta contenuta nella relazione di dar vita a un'organizzazione dei laburisti di tipo federativo
Di questo vi do volentieri atto con la certezza per quanto mi riguarda che continueremo a lavorare insieme affrontando le sfide sia del governo che delle prossime prove elettorali cordialissimo saluto Vannino Chiti
La parola al compagno punture di Lucca
Ho intanto premetto che sono un compagno di base no
Premetto
Che approvo pienamente la relazione
Del onorevole Spino dico onorevole Spini del compagno Spini fatta ieri
La trovo ero esauriente trovo una piattaforma ricca e moderna veramente con discorso veramente nuovo in un piano della letteratura socialista
Luca abbiamo costituito un gruppo spero di aderenti
Alla Federazione laburista
E i letto recente abbastanza recente quindici dovremo riunire per vedere un po'programma da fare sentito parlare molto di cultura probabilmente c'è rientreremo subito verso un seminario il seminario di storia
Della purismo del socialismo modo accorda informare un po'Roma glieli compagni
Ho un altro appunto
Pacifico a parte nostra
E l'autofinanziamento
Perché l'autofinanziamento non è soltanto una istrione di di diciamo diciotto una questione oggettiva così pratica c'è una nota finanziamento ha riflessi politici morali e non possiamo concepire
Un partito del lavoro per esempio che prenda dei finanziamenti dalla controparte
Di cui si fa questo non si può concepire questo comporta non è una correzione prevista dal Codice penale però è chiaro che non non non ci possiamo trovare questa io sono contento e felice di sentire che c'è né questo laburismo un no ispirato da Spini genera una grande serietà morale un un risentimento proprio una moralità risentita forte eccetera
Dunque
Cioè che siamo sulla questione morale
Non è che si possa
Accettare
La politica
Così come del Tour la scienza politica come del tutto autonoma dalla morale dall'etica
Questo è un discorso particolarmente pericoloso che ci ha portato al machiavellismo
La di di obiettivi infiniti
Buoni e non possono che essere sostenuti e perseguiti da mezzi buoni
Ci deve essere questa correlazione tra mezzo e fine ecco non è che il fine giustifica il mezzo questa una sarà una fotografia della realtà ma di una realtà brutta che non si può mettere possiamo tornare su questo punto ai classici presenta Cicerone che non ammetteva modo assoluto che si fosse una differenza di qualità come ho detto prima infine proposto buono sul piano politica e i mezzi usati
Ho la Costituzione però è una costituzione di libertà possiamo dire la nostra
E nella relazione di Spinesi variabili della difesa nel sostegno i tutte le libertà libertà di espressione in primo luogo però io vorrei accennare una libertà diffondono a libertà dal bisogno e darebbe vita dal bisogno e dalla quale non si può prescindere perché esse vere ci sono i limiti economici e bisogni eccetera poi la persona
Perderà prima e fondamentale libertà
Tata bisogno di conseguenza
Sempre rimanendo nella Costituzione no il principio fondamentale del diritto al lavoro ma questa uno che invece un ragazzo che legge uno qualsiasi di noi siamo così siamo ormai abituati a leggere ero in modo solenne che tutti i cittadini hanno diritto al lavoro e poi si vede che diritto e dovere aggiungeva Calamandrei in senso mazziniano e poi si vede che non questo questo diritto al lavoro non c'è affatto
Questo è un limite questa è una contraddizione per una contraddizione profonda nella quater che solo il laburismo solo il socialismo solo una visione moderna questa visione nuova può però superare
Dicevo
Metà dal bisogno e poi anche un'altra aspetto
Che vede una caratteristica della relazione l'aspetto l'accento anche erano sulla religione
E nel laburismo ci deve essere la massima tolleranza
Per non è tutte le religioni nessuna discriminazione nelle revisioni
Ecco bisogna adeguarci anche storicamente quando qualcuno parlava di religione come oppio dei popoli
Era però un discorso molto datato
E si sa che nei secoli passati però magari anche la stessa chiesa gli stava alleata no con i torroni con gli imperatori coalizzare eccetera e questo è superato perché troviamo proprio nella euro anche Chiesa cattolica
Troviamo una sensibilità di carattere sociale del tutto nuova che non prenderne atto di questo
Dunque quindi sul piano della revisione occorre
Ecco anzi ritenere e addirittura una sentimento serio sincero porta porta sto questo aspetto a un entusiasmo e un impegno sul piano sociale
Sul piano della giustizia
L'ambiente ecco un altro da un'altra dimensione addirittura era importante del laburismo non c'è più la sola contraddizione classica ero tra lavoro e e capitale c'è la contraddizione è ora a carattere mondiale per particolarmente intelligente preoccupante tra contraddizione tra profitto e ambiente era tratto però approfitto così che una tenda conseguire al massimo ma come a precipizio dell'ambiente devi salvaguardare l'ambiente e qui ecco un discorso nuovo che deve essere fatto
Io intendo concludere
Ecco sul pianoro a un accenno appena appena politici distico
Effettivamente c'è facendo tutte le considerazioni che sono state fatte da politologo Galli eccetera questo il dieci per cento qualche cosa che si avvicina no che noi su gli abiti recita proponiamo di potere
Per recuperare in qualche modo recuperare per integrare notiamo bene questo punto per integrare lo schieramento proprio visto dal quale non si può prescindere possiamo stare su un bordo quanto voi vicino ai ceti medi ma non possiamo in modo anzi dobbiamo portare ci vuol dire armoniche alla buona euro
I buoni rapporti compresa la stessa Rifondazione comunista perché
E quindi termino primeggiando alle Partito del lavoro vivo al Partito del lavoro in Italia e nel mondo
Presente in sala il coordinatore regionale del CCT Francesco Boselli che salutiamo
Anche due consiglieri di Rinascita socialista del consiglio comunale di Napoli Sarnataro Crocetta del a che hanno aderito alla Costituente laburista
è un altro telegramma in occasione apertura Assemblea nazionale costituente laburista presso Palazzo Grassi Firenze desidero porgere nel saluto il mio aveva cura l'adesione al nuovo progetto Stop fraternamente Giannantonio cresta del vicesindaco comune
Di Noventa padovana Padova
Alla parola Angelo Santoro presidente provinciale ente sordomuti il consiglio comunale di Palermo
Buonasera sì portato vuoi con ed è una delle madri attendono perché non opportuna per cui il mio linguaggio vede portati
Fanalino pretendente avendo approvando alate Calerno
Attualmente in zona consigliera comunale ed è chiara Human quaranta
Sabato eccetera
Sia Reagan per un totale di stile oggi a Carinola Bonetti
Partecipò a questa a Tampere Ancona racconta Paolo Coletta Tenzin avviando una operazione
Vuole tentate Athina ad Atene
Eretti a chiarire veneta teme che ora Aterno tratteggia una comunale integrale ancora valida
Occupare uno spazio pone ventottenne enti esistenti nello Parona ma nazionale
Lei prova lampante in partecipare con del nord l'apparizione dal tono tanta soprattutto mentre porterò tentare ognuno con tre al brutto perfetto ad allineare le importanti tant'è un problema ed è evidente il Daniele
Ho atti del reporter polemica dei Palermo Gargano che pare smantella portato al TAR tale identità bello sono le prime vittime
è il tema piumetto al terreno il movimento all'agonizzante
Per tema pratica eterea capace tenga avere partizione concorrente ecco vorrei tonale
Temi eteree capace anche i premere grande solidarietà qui io aprirei tolti ombre valida
Attenti a offre attende coloro che ritengano Tempa parola borgataro una identità dei torti età camp premia i rapporti pulita ritardare
In queste ore tenta inghiottire tocca
Nell'approvata tenta tanta intendente
Sia rinvierei ognuno perché venga crediamo alla quando edizione lei ed entrambe le quantità malato la anch'io lenti inattiva
Emporio tenga a tutti i livelli per tutta l'area
Sul Bindi portatore dei annerita
Guantanamo andava via parlate intenda mancasse avanti
Manconi quanti Antonio a tema lenta indagare ed hanno lavorativa è tolta Margherita ancorandola la grande tende a metà e caricarli età
Per l'uomo Mihailo Pinna garantirà atti è una politica transitare da Harriet Hummer Ethan bene
è fondamentale template attenta
I era Ghepard Renna tecnica unendo a Londra pendente impunturato a quel timbro
Carrara ingaggia parente anziana una gara
Potevano correggere che Angelo Santoro è presidente provinciale ente sordomuti del consiglio comunale no di Palermo patti Salerno aveva scritto qui Palermo
Se esso non se sono se sono in sala Marte Ferrari
L'onorevole Marte Ferrari
Voglio avevo chiesto come ho chiesto di poter
Proporre alcune riflessioni
In ordine ha un segno che io ritengo importante che è quello della partecipazione
Si parla spesso di cambiamento di modi e di metodi di fare politica o di anche esprimere larga intanto politica
Si va sempre molto spesso sul discorso della personalizzazione
Io credo che bisogna lo statuto dovrà anche in questo senso essere di aiuto perché si possa realizzare invece un cambiamento sostanziale
Nei principi c'è scritto che veniva particolare dal basso ha costruito la politica verso l'alto il concetto federativo
Le forme diverso di associazionismo presto
Federazione futura via io credo che non si possa dire che c'è la federazione
Noi oggi iniziamo come ieri iniziamo un discorso per realizzare un obiettivo della Federazione Cerrato e vuol dire anche più voci vuol dire più parti c'è stamattina come ieri abbiamo sentito diverso e linguaggi
E noi ringraziamo proprio sul Nuti aperta tribuna per esprimere un diverso apporto che che proviene da forme diverse da quelle socialiste la da forme di tendenze liberali dai circoli la trattazione dei socialdemocratici
Dai Verdi da forme diverso cioè qui da repubblicani che potrebbero esserci come io penso in un discorso nuovo federativo
E laburista quindi questo segno
Che non si può pensare di ridurre soltanto al mondo del lavoro perché fondamentalmente questo è il discorso ora c'è questa nostro apporto verso la Federazione laburista quindi che dovrà avere un proprio momento conclusivo una prima tappa ci sarà il primo congresso della Federazione bisogna che ognuno faccia in modo che questa diaspora
Che nella sinistra né all'interno del finestrino vado dire solo all'interno delle porte che provengono dai principi socialisti ma da molte divisioni
Bisogna realizzare una piattaforma comune che i principi che nella relazione fatto da da Spini come introduzione nostro dibattito e che a marzo deve concludersi con un momento congressuale
Le forme diciamo di rappresentanza
Devono essere più aperti e ti discorso regionale cioè non si possono ricostruire le direzioni gli organismi nazionali fatti da quelli che abitano vicino alla direzione o l'ufficio centrale
Ma occorre realizzare una sforzo di apporto che sia diverso che io non voglio essere fra quelli che si pongono dei problemi io ho sempre dichiarato ho fatto circa diciotto anni parlamentare foto trentun anni dirigente della CGIL
Dal quarantacinque se volete quindi all'età di quindici anni invitato la mia militanza attiva in prima persona sempre mai e affrontando tutto ciò che il percorso in questo periodo fino ad oggi
Io non mi sono mai clonato neri sopra i generali recenti non ho mai trovato nessun motivo di nessuno che mi abbia detto tono dovrei venire qui quindi questo è già di per sé è un elemento anche dei gradimento
Esterno molto più alto però bisogna che noi facciamo lo sforzo per esprimere una modo che sia più lontano anche di rammentare già le forme regionali cioè possa diventare le regioni sono quelle che sono le province sono quelli che sono i loro numeri ebbene lei la prenda deve venire dalle regioni dalle Province fare in modo che ci sia un contatto permanente per il rapporto nazionali quindi il Parlamento i deputati senatori indubbiamente così come lo sa spingono stanno emiliani
Io quando vado a Roma Vadori dove sono alloggiati diciamo pure che in un modo anche un po'non molto positivo perché hanno poter lavorare ci fa fatica ma comunque penso che bisogna tre più attivi ecco più militante nelle idee cioè bisogna scuoterci dal discorso dell'incertezza cioè bisogna la mozione alla relazione agli lo l'interpellanza diciamo la proposta di legge che va portata fuori perché si possa rendere partecipe ha parlato poco fa e il presidente dei sordomuti di Salerno ebbene io posso esprimere che occorre mantenere otto Giacco lo sa
Ma deve rapporti con tutta la sua totale nazionale i portatori di handicap venuti dal lavoro
Le da animali di guerra cioè tutte le foto e i vari decenni leggiadria mantenere un rapporto al centro e in periferia cioè cioè non basta che ascoltare la voce prima bisogna che ognuno sappia che nel territorio ci sono quel falso dottore nella regione ci sono cose da tragedia
A raccogliere le problematiche dei consigli comunali non si va solo ad amministrare ma sono problemi del karate dei rapporti con le realtà sociali e con i portatori di handicap bene in quel modo lo fa sentire che noi struttura nuova indicazione nuova parola cambiamento
Io sono i quali che si batte davvero Gian quarantacinque per una diversa forme di Ortona blindata dalla sinistra purtroppo è che l'abbiamo avuto divisioni Cicioni
Parcellizzazione e non riusciamo a mettere assieme le idee e fuori luogo che i dati vengano sempre più forti di noi
Occorre mettere assieme invece degli obiettivi che uniscono lo so caro chiama Polito ed anche per imporre anche morì diverso cioè bisogna costruire con metterci anche qua qualche volta fare un passettino più indietro ma comunque che faccia fa avanzare il movimento in avanti io ho raccolto nel tempo nella mia vita
Vedi tante cose nei tempi in cui Santi di Vittorio erano i dirigenti massime del mondo sindacale
Ed era poi chiaramente un accordo dell'uno per cento che una vertenza che duri tre anni e che non si chiuda quindi allora mettiamo assieme ai nostri le ad un punto di raccordo anche se è un po'più arretrato rispetto al proprio individuale
Se noi facciamo presto riusciamo anche a metterci della chiesa
Lui ha fatto un'esperienza Milano non l'abbiamo sentito va bene e però il discorso che ha fatto oggi lo dirà anche rovinando può pesare certamente era diverso da quello a qualche anno fa quando chi rammentava i socialisti a Milano qualche volta dice notturno di venire qui al tavolo ma non era un problema
Di azione cioè si matura tutte assieme si fanno dei passettini in avanti forse la linea dalla Rete dalle contro i socialisti non avevano diritto allo sconto Macquarie sociale chiuso la porta e ha detto ieri oggi e domani
Mi preme piene di a vere tutte assieme
Anche l'umiltà che voi la nostra è una ragione relativa cioè una disabilità assoluto Plotino già delle chiederci nota del passato però abbiamo avvertito che hanno fatto grossi errori hanno cambiato diciamo delle direzioni ma ci rimane sempre nel difficile c'era invece per imporsi per quindi allora il mio osservazione di osservazione proposto è quello di che lo Statuto deve significare una forma di più ampia di parti Mazzone quindi soltanto raccogliendo pensando e soprattutto qualche Ward è stato ripetuto R. fiducia
Avere rispetto dare ascolto a tutti cioè non è che qualcheduno del passare e non devi cose più perché non c'è più bisogno del voto del consenso dell'aggregazione no oggi e domani quel linguaggio che rapporto esser leale oggi e domani
E non soltanto perché siccome adesso abbiamo realizzato l'obiettivo non si contano più nessuno bisogna conservare questo aspetto di umanità di solidarietà ed il rispetto reciproco ognuno da qualche Polar travolte
Che io ho fatto sempre dal come al solito chiudo
Cioè che c'è bisogno sopra il dado è tratto in Parlamento una mia provincia mia province Como Varese Sondrio
Perché venivano eletti sempre coloro che erano i potenti cosiddetti potenti coloro che erano dentro navali che ho combattuto Craxi nemmeno centocinquantuno quindi non ho problemi di contatto di questi indiretto al congresso dei giovani di Salerno va bene così qualche non se lo ricorda
Ai momenti in cui la situazione era diverso rispetto ad oggi e quindi anche l'uomo anche John era un po'di più radicati alla resistenza diciamo al nuovo prima della nostra Repubblica
Ora quindi in questo senso io sono stato come a Chieti coniati per quattro virgola quattro per cento che hanno fatto la Sinistra per l'Alternativa nel momento in cui va bene si andava all'onda lunga di Craxi e altri hanno invece accettato al presidente allora cioè noi domandato anche l'umiltà corrente di continuare a perseverare nelle ragioni che abbiamo ritenuto corrette e abbiamo sempre portati nel confronto allora mi sono candidato
E abbiamo tre deputati quattro deputati in prededuzione pure ha detto abbia avuto solo due
Io ero il nuovo arrivato il secondo
Ecco allora vuol dire che non sempre i potenti possono imporre dall'alto per e con le risorse finanziarie diretto il loro volere si può anche vincere dal basso avendo solidarietà avendo forte della gente e soprattutto credibilità per quello che sono i linguaggi li possiamo fare quindi questo modo io credo che questo nostra
Costituente che parte oggi che partita ieri ma che comunque oggi con sulla dalla seconda giornata domani o fa dubbiosi ma non può essere dimenticate nel suo carattere aperto di ascolto di tutte le voci solo in questo modo potremo avere certamente insuccesso riteniamo per fare una nuova sinistra nel nostro Paese grazie
Bene scritta parlare Pierluigi Regoli coordinamento Giovanni laburisti
Compagni amici
Di solito una prassi consolidata
Il giovane di turno delle volgere qualche saluto all'Assemblea o comunque limitarsi a poche formali frasi siccome questo però non è un mito impolitico come tanti altri bensì un'Assemblea costituente di un qualcosa che vuole essere nuovo mesi allora consentito magari capitolati in ma entrare nel merito di alcune questioni
E chiedo dovranno essere centrali nella nostra azione
Perché aprire l'azione che dovremo intraprendere è bene ricordare se mai ce ne fosse bisogno
Che il nuovo soggetto politico che laburisti intendono costruire si riconosce innanzitutto nella tradizione socialista e laica italiana secondo luogo guarda con speciale attenzione alle tematiche del lavoro per cui la nostra prima è più alta ambizione deve essere quella di esaltare la vita
La tradizione di quest'area
Nelle questioni del Paese
Riuscire sempre dove finora altre hanno fallito pretendendo noi di assolvere una funzione che mi si addice consentito in un certo senso la missione storica
Ossia costruire finalmente in Italia una forza riformista capace di guidare la sinistra al governo
Per riuscire in ciò sicuramente necessario tesse con la strategia delle alleanze sicuramente necessario dialogare con altre case come diceva questa mattina Bordon con i vari frammenti di un universo politico che a quello laico
Però per questo e anche oltre questo
E ancor di più necessario delineare una forte chiara linea politica
Non basta scendere in piazza lo dico senza vena polemica
Solo per dire no a questo o quel provvedimento del governo per costruire un'alternativa
Sinceramente non mi piace credo non ci piazza quella sinistra che si ritrova che si riconosce troppo spesso in quel passo di Montale che dice soltanto codesto oggi non sappiamo diretti ciò che non siamo ciò che non vogliamo
Questa sinistra non ci piace non ci interessa
Ne chiedo piaccia interessa i cittadini che chiedono cose concrete risposte concrete ai loro problemi quotidiani
Per cui la nostra missione perché chiedo di missione si possa parlare allora essere quella quella di essere la sinistra che propone la sinistra che dimostra di volere e sapere governare
Quindi non è che lo scendere in piazza quando si sarà da contestare qualche manovra del governo ma dovremo farlo con una proposta alternativa
Dovremo sparire lottare per qualcosa pesa non sole meramente per qualcosa conto
Per un soggetto che vuole essere laburista ovviamente
Quasi superfluo dire
Un'azione particolare volta rispetto alle questioni del lavoro come è superfluo ricordare il livello di disoccupazione che c'è in Italia come nei Paesi dell'Europa occidentale
Con altrettanto superflue ricordare il livello di disoccupazione giovanile in particolar modo nel Mezzogiorno ma non solo nel Mezzogiorno
Io credo che l'urgenza e la gravità del problema della disoccupazione
Non possano ricondursi a cause solamente congiunturali
Ossia un ciclo economico sfavorevole che si presenta di tanto in tanto
Il vero nodo quello più importante è sicuramente quello di natura strutturale della disoccupazione sia legata al tipo di sistema economico e ha i rapporti istituzionali all'interno del mercato questo non significa che non ci dobbiamo spiegare uno sviluppo economico una ripresa e non significa che questa ripresa non vada incidere sulla disoccupazione
E quindi creare nuovi posti di lavoro
Però se ricordiamo l'esperienza degli anni ottanta
Durante la fase del boom economico ricorderemo anche che comunque la disoccupazione non scendeva mai sotto al dieci nove e mezzo per cento
Per esempio nuovi test nuovi settori nuove tecnologie una crisi dell'industria che sembra di portata storica
Gli sviluppi e cambiamenti nel sistema terziario la specializzazione e la professionalità alte che siano richieste beh sono questioni che gran parte sono legate al ciclo economico
Sono di una dinamiche che si manifestano nelle strutture che determinano e che al tempo stesso chiedono riforme profonde del sistema economico
Questo tipo di riforme cercherò di essere breve secondo me sono non soltanto interne al sistema produttivo
Legata all'azienda la riformazione alla riqualificazione del personale legate alla fuori dell'azienda ad esempio alla alla creazione di nuovi contratti di
Penso
Che una concezione riformistico del capitalismo non deve pretendere soltanto non si deve limitare soltanto vedere a incidere sui rapporti produttivi la concezione riformisti Ca'del capitalismo deve andare a cambiare quelli che sono i rapporti distributivi
Ossia
La distribuzione della ricchezza tra produttori e non produttori che oggi ancor più importante forse della distribuzione come dire della divisione in classi ossia la vera differenza una società avanzata équipe fuori di Totti produce perdite chi questo reddito perché non ha la volontà perché non ha la possibilità non all'età e via dicendo non può produrlo
Il principio che invochiamo di distribuzione decreti di necessaria di una società democratica avanzata non è una rievocazione di formule assistenzialistico peggio ancora di un nuovo Stato paternalistico
Quello che chiediamo
Ha una logica diversa
La logica del diritto di ogni cittadino ad avere garantito un livello minimo di ricchezza chiamiamolo anche il reddito che non sia comunque di mera sussistenza è la logica
Della dignità di ogni uomo e del diritto garanzia che il primo passo verso una società del diritto possibilità uguale per tutti piazza Volta una dei tanti esplicarsi di quel tende all'uguaglianza terra cavalcata Rastrelli è che rimane una delle nostre prospettive di fondo
La logica che invochiamo allora quella della solidarietà tra le righe di di aria e non dai cittadini è quella del lavoro inteso come utilità sociale
Ossia capace di determinare un miglioramento nella società nel suo complesso in cui il lavoratore nel momento stesso in cui produce in cui soddisfa un proprio bisogno voglio dire assolve anche una necessità di ricchezza complessiva del sistema
Ci sono molti modi per determinare queste cose è meglio come giovane credo una proposta semplice semplice possa farsi
Che va a incidere direttamente su un aspetto strutturale che è quello dell'informazione
Aspetti strutturali e vediamo quanto siano gravi al piano dello con l'elevazione dell'obbligo scolastico a sedici anni io credo sia importante di questa proposta vado se ne dovrebbero far carico anche i gruppi parlamentari sempre tante proporre un'ora settimanale nel biennio delle superiori
Che spiega ai ragazzi quali sono i diritti dei lavoratori come si entra nel mercato del lavoro quindi cosa è l'Ufficio di Collocamento per fare un esempio questa in contratto di formazione a termine
Che cos'è è un contratto a tempo indeterminato e via dicendo sono piccole cose piccole stupidaggini e credo a questa platea sembreranno scontate però non sono assolutamente scontate vi garantisco Verdini giovani di sedici diciotto venti anni
Tutto ciò ricordandoci che ovviamente la scuola non è soltanto la luogo della formazione del giovane
Della formazione lavorativa luogo della formazione culturale
Luogo della formazione del cittadino
Da questo punto di vista non si capisce perché l'educazione civica siano sotto materia della storia voglio dire
Almeno insegniamo ai ragazzi i principi fondamentali della Costituzione
Per esempio insegnano anche perché ancora esiste un articolo dodici delle norme transitorie e finale della Costituzione stessa
Allora io mi chiedo se questo ruolo della scuola com'è possibile delegarlo ad enti e istituti privati
E metterli su un piano di concorrenza con quelli statali
Senza usare perifrasi e cose del genere
Se uno vuole la scuola privata se la paghi di tasca sua
Ovviamente altre sarebbero le tematiche dei giovani innanzitutto
Come dire luoghi di ritrovo se andiamo nelle grandi città ad esempio possiamo vedere come nelle periferie a parte qualche centro sociale qualche parrocchia esistere ben poco spazio per attività ricreative dei giovani
Questa nazione che come laburisti dobbiamo intraprendere l'azione cioè dichiarare questi spazi un'azione che va fatta sicuramente a livello locale dove il nostro movimento delle distinguersi
Questa è una delle tante esigenze che credo debbano essere portata avanti dai nostri amministratori ma anche
Dai dai cittadini in quanto tali
Cioè i cittadini che hanno intenzione di impegnarsi non lo faremo come laburisti ma si potrà fare in atti appartenendo ad altre mille formazioni politiche i cittadini che intendono impegnarsi direttamente nella gestione della cosa pubblica dicendo lavoro valorosi temi che contano
Non delegando all'élite ad altri compito di decidere su questioni fondamentali
Questo ovviamente non significa che siamo dobbiamo essere anti darle mentalisti anti si inizia ministri questo significa intendere l'essere cittadini in modo diverso ossia la presa di coscienza dei cittadini maturi del diritto necessità di intervenire ogni volta ce n'è la possibilità ogni volta c'è laddove la necessità cioè quello che
Voglio sia chiaro è questo cioè quello che dobbiamo portare avanti ha un'idea nuova del rapporto tra Stato e cittadino tra cittadini tra di loro tra lavoratori e non no
In concreto credo questa azione possa portarsi avanti facendo riferimento a quegli strumenti legislativi che già esistono attraverso petizioni proposte di legge portare avanti grandi questioni anche le piccole quelle territoriali
Legittimando la nostra presenza nostro operare politico sulla base di consensi concreti su iniziative che sono concrete
è un'iniziativa concreta forte
Il possibile sentita credo debba e sarà fatta dai laburisti ma dalla sinistra in generale su quello che riguarda l'unità politica europea
E con questo concludo cioè
La c'è la Comunità economica europea potrà produrre ricchezza occupazione ma è pur sempre una comunità economica
Che può riguardare indire delle necessità di livello pratico
Se noi però intendiamo l'Europa
Rapporto con i popoli europei come una sorta di fratellanza
Transnazionale usare un termine caro a Pannella come un qualcosa che vada oltre rapporti meramente economici
Beh allora quello che è necessario non è l'incontro di dodici le delegazioni governative quello che è necessario a un sentire comune
Un insieme di coscienza che fanno sentire forte la loro voce di India e Cina di migliaia di milioni di conoscere di conoscenze che insieme dividano vogliamo un'Europa unita vogliamo nove prova della Fratellanza una nota della pace
Ed è importante un'epoca della pace compagni perché la storia ci insegna che il più delle volte le aggregazioni territoriali
E tra gruppi
Etnici tra popoli avvengono
A ferro e fuoco
La grande novità che l'Europa deve portare
Messaggio di pace
Messaggio di fratellanza noi siamo riusciti a costruire un'integrazione tra i popoli con la sola forza delle coscienze
Non ricorrendo a mezzi violenti anzi proprio sul consenso libero espresso da liberi cittadini maturi che sanno cosa vogliono questo messaggio che va oltre
Che va oltre il concetto stesso di poco messaggio che sta si farebbe concretamente sentire tutti i popoli del mondo qui non ricordiamo le guerre persons Santiago
Concludendo affinché la prospettiva che indichiamo il metodo che noi proponiamo
Se non è presuntuosa la nuova frontiera sociale dei diritti delle coscienze dei cittadini affinché tutto questo si realizzi
Affinché l'ambizione l'aspirazione di una nuova via dell'uguaglianza e della libertà non sia un sogno un utopia bensì un divenire una prospettiva per quinte Ignazi e lottare il nostro impegno deve essere con l'aiuto delle parole di Lombardi quello di costruire da ora le basi di un'alternativa che non sia solo di programmi ma soprattutto di idee valori e di cultura vi ringrazio
L'onorevole Giuseppe Verardi
Successivamente
Franco russi
Mi auguro di essere chiaro allora esperti forse ha portato un po'di stanchezza nell'Assemblea
Gli ho qualche linea di febbre dello le cose che debbo dire mi sembra che non siano
Molto difficili perché ho seguito tutto il dibattito e moltissime delle cose che abbiamo ascoltato credo che siano condivisibili da tutti noi che siamo qui convenuti e dunque anche da me
Volevo qui fare ai compagni una comunicazione circa un lavoro che andiamo svolgendo da qualche mese insieme a un gruppo di compagni
E insieme ad alcune osservazioni alla Carta dei principi che ha presentato il compagno Valdo Spini e alla sua stessa relazione
Noi a partire dal mese di giugno di quest'anno insieme a un gruppo di compagni di area socialista di area socialdemocratica insieme a giornalisti scrittori professori universitari
Abbiamo dato vita ad una sorta di Cenacolo ad un'attività di incontro continua che ha visto a Roma poi svilupparsi
La sua attività attraverso una serie di conferenze ad una conferenza la terza conferenza ha partecipato il compagno Spini a Roma l'abbiamo tenuta al Cenacolo alla Camera dei deputati
Per chi viene da lontano e io ho visto moltissimi compagni qua oggi ringrazio Spini almeno per questa che ci ha dato l'occasione a molti di noi di rivederci dopo qualche tempo
Ed è di trovarci più o meno però tutti sulla stessa barricata oggi
Compagni di Livorno compagni di massa ho visto compagni di Pisa compagni delle il bar
Che non vedevo da tempo
E altri compagni ancora di altre province
Qua loro io parlo in particolare
Ma dire questo l'esperienza fatta in questi quattro mesi alla serata su di noi un segno noi siamo partiti dall'idea se dovessimo drenare il terreno per cercare di vedere che cosa è rimasto nella profonda provincia italiana di quella che fu la forza organizzata non elettorale
Del partito socialista e del Partito socialdemocratico
Perché avevamo notato da tempo da alcuni mesi
L'apertura ad una forbice sempre più larga da un lato la perdita di consensi
La impossibilità per dirla con linguaggio di Berlusconi che oggi va di moda di vendere il prodotto socialista
La quasi impossibilità di raccogliere consensi del paese e insieme la tenacia con la quale migliaia e migliaia decine di migliaia di compagni operano ancora nelle province nelle città nei comuni d'Italia
Come se il partito ancora forse lei sano e vegeto con i suoi cinque sei milioni di volte questa forbice andava in qualche modo spiegabile siamo andati allora fondo del barile Arras stiano per vedere insieme
Il perché
Della resistenza dei nostri compagni alla base
E
Qual era la pendenza che muoveva questi compagni che ancora resistevano rispetto a un'opinione pubblica che ci ha voltato le spalle il compagno Kharja che ha parlato oggi ci ha detto più volte ho fatto la campagna elettorale a Napoli
Ho trovato sezioni con trecento iscritti e duecento compagni presenti duecentocinquanta compagni presenti a giugno ai primi di giugno a maggio le sezioni sono la lista erano piene sono stato a Potenza sono stato a Matera e ho ritrovato sezioni del Psi e del piccoli e medi compagni
Con quelle sezioni
Dieci anni prima sezioni di duecento iscritti io raccoglievo mille volti mille duecento voti sul risultato finale ho trovato
Che a duecento presenti corrispondevano più o meno duecento voti
Non c'era il consenso la struttura c'è migliaia ancora di gruppi socialisti e socialdemocratici sono operanti su tutto il territorio in Toscana lo verifichiamo giorno per giorno
E i consensi non vengono allora ci siamo posti il problema come arrivare ai compagni in periferia visto che il vertice terzi e del PD da tempo immemorabile ormai s'avvita intorno a se stesso e non riesce più a comunicare
Neanche le notizie delle dei problemi più immediati di interesse immediato per i compagni abbiamo compilato un questionario l'abbiamo mandato a oltre sedici mila compagni l'indirizzario c'era stato fornito
Dai compagni dell'Avanti dai compagni redattori che non sono più all'Avanti
Ma che sono ancora lì a reclamare i loro diritti e la possibilità che il giornale venga riaperto dai compagni dell'umanità di indirizzi circa sette mila voti sì al sette mila indirizzi forniti dall'Avanti un migliaio dall'umanità
Altri tre mila ce l'avevamo nove con la rivista ragionamenti storia
E quattro mila e rotti indirizzi quattro mila cinquecento indirizzi ci venivano dal compagno che fu responsabile di Mondoperaio della sezione culturale e della rivista
Abbiamo mandato il questionario il questionario era articolato in modo tale
Da da tentare d'avere anche degli indirizzi notizie precise sulle di sulle sulle Province
Io adesso pubblicherò su un numero particolare del dell'agenzia inglese che s'accompagna la rivista il risultato del questionario non sto qui a tediarvi vi dirò soltanto che su sedici mila
Su sedici mila e seicento indirizzi seicento ottantuno indirizzi abbiamo avuto mille e seicento e rotti e risposte equivalenti a circa il dieci per cento
Poche se visto da una certa ottica moltissime se guardiamo da un'ottica diversa
Il risultato della prima domanda
Quali responsabilità il compagno Del Turco nel definitivo affossamento del partito nel modo come è stata liquidata l'Assemblea nazionale che lo elesse
A suo tempo segretario
E dalla quale lui chiese tutti i poteri per condurre per quale responsabilità nei confronti della caduta definitiva del partito la prima domanda
Su mille seicentottantuno risposte abbiamo avuto mille e cinquecento metri varie cinquanta io l'avevo segnato qua risposte con le quali i compagni accusano direttamente
Il segretario del PSI di essere il responsabile della fine tragica ultima del parco del modo come si è avvitato il partito alla fine e ha lasciato poiché ha lasciato quel campo all'avversario
Sulla prima poi abbiamo posto una serie di domande
Se ci sono stampe sezioni operanti se c'è stampa in provincia si stampano giornali abbiamo avuto ad esempio sulla settima domanda sulla stampa quarantadue indirizzi di pubblicazioni che si pubblicano nella
Provincia italiana ad opera di singoli gruppi o compagni finanziata da punti e compagni i nostri che stampano complessivamente abbiamo fatto i calcoli oltre ottanta mila copie al mese
Stampa socialista pagata dai socialisti
Compagni nostri dal dalla dalla testata socialismo alla testata la giustizia Italia già Emilia ad altre testate la spilla di Parma ad altre gli indirizzi ci sono venuti con i direttori e quarantadue testate
Si stampano in provincia mentre la direzione del nostro partito non è stato capace di dar vita a un foglio al centro la direzione del Psi e l'umanità come sapete le ragioni economiche fa chiudendo probabilmente chiuderà
A dicembre
E allora e da lì è sorto il problema come raccordarsi con questa base che esiste con i quadri intermedi con la gente che non accetta che il partito ha da casa definitivamente
Che non vuole che cento anni di notte socialiste siano cancellate che ha nell'anima nella mente ancora il sogno che c'è stato improvvisamente ha battuto compagni che rifiutano cioè di di alzare le mani di fronte all'avversario che ormai a partita vinta questo centrodestra e l'avversario storico che il socialismo non possiamo dimenticarlo perché rappresenta la Confindustria
Rappresenta i grandi proprietari terrieri rappresenta la grande finanza rappresenta l'industria che è scesa in campo per prendere posizione direttamente
Nell'agone politico e dire ci siamo noi voi siete battuti e con voi sindacati i vostri rappresentanti nei sindacati allora la questione per noi è diventata importante
Come continuare a collegarci a ritrovarci
E abbiamo scoperto questo filone comune
Con Valdo e i suoi compagni
Che tutti aspiriamo e tutti insieme all'unisono a una sorta di partito nuovo che non può essere la sommatoria dei vecchi che non può ripeterla
E qui
Guido
Così in due-tre battute che leggo velocemente i punti sui quali la coincidenza con l'analisi di Vivaldi è totale
è totale
E voi dite mi si può dire dalla presidenza coincidenza con chi noi sappiamo chi siamo voi chi siete intanto alle nostre assemblee hanno partecipato nove
Hanno partecipato nove fondazioni culturali diaria
La Turati da Nenni la Saragat la la Malfa la Kuliscioff di Milano la Matteotti di Roma l'Altobelli la Modigliani la Brodolini
Non crediamo che qualcuno possa dire che queste sono fondazioni toccati da Tangentopoli perché queste rappresentano l'onore della storia del partito socialista e del Partito socialista democratico
Hanno partecipato testate di Area
Come ragionamenti storia rappresentanti delle testate che hanno chiuso l'umanità
L'Italia che si associa danno in una campagna adesso divisi di azione di quello che rimane dell'area socialista era diretta da un compagno nostro una testata non impegnata
Sul piano partitico impegnata sul piano politico con noi
Abbiamo visto noi cioè questi gruppi questi compagni ex deputati ex parlamentari di area socialista socialdemocratica e liberale che si sono incontrati hanno trovato elementi comuni
Con la piattaforma di Spini e con quello che i compagni che colui fanno questa battaglia
Si sono ritrovati
E abbiamo detto
Il campo di centro sinistra
Entrato in uno stato magmatico con rotture di confini limiti barriere ideali
Ci sono compagni che hanno votato per Forza Italia tanti oltre due milioni di elettori nostri
Che hanno votato saranno portati i voti su Forza Italia e anche su AN abbiamo a nord della nostra regione
Un esempio tipico di cui si discute in questi giorni ma lasciamo andare ma lasciamo andare
I confini si sono rotti i paletti sono saltati
Questo momento di crisi scomposizione e la ricomposizione se ci sarà sarà molto lungo
E non si può parlare in nessun caso
Di un processo di razionalizzazione a breve noi siamo convinti e le risposte lo dicono
Che non può esistere come progetto di lavoro come progetto a breve una razionalizzazione di questo processo il processo sarà lungo il processo di razionalizzazione
Il nuovo assetto che vanno prendendo i partiti della sinistra e del centrosinistra riduce il processo di rinnovamento e di rinascita in atto ad alcuni travasi
Fra partiti del centrosinistra dal vecchio PSI al PDS dal PDS ai Verdi da ridere di alla Rete e così via ma il processo
Non dal processo non risulta null'altro che un travaso di modi fra soggetti esistenti e questo processo congela definitivamente sul centrodestra come ha scritto Giorgio Galli
Scomponendo i dati elettorali due milioni di voti socialisti
E di area socialdemocratica e quattro milioni di voti di area cattolica
Che cosa possa differenziare il socialismo da altri movimenti democratici di sinistra quando venga a mancare ossia abbandonata come è accaduto la caratterizzazione ideologica deve essere ancora definito e anche da questo punto di vista
Il suggerimento che viene dalla relazione di Spini manchevole perché non è possibile oggi dare indicazioni in questa direzione
Da questa analisi facevamo scaturire un risultato
E sempre tenendo ferme le risposte che ci sono pervenute dalla grande periferia
Abbiamo visto che il punto è stato così centrato occorre dare al socialismo l'apporto di una vasta più vasta di quanto non ci sia stata finora ispirazione democratica il solo fatto di presentarsi
Come prospettiva di tipo laburista di avere questo nome il solo fatto di darsi il nome di laburista dovrebbe porre l'auspicato più ampio schieramento nelle condizioni di accogliere i motivi ideologici di un vasto spazio politico
Sì a mare coinvolgere tradizioni diverse
Gruppi lontani dalla matrice socialista e su questo noi vogliamo essere chiari con i compagni
E hanno organizzato la costa durante laburista
Non c'è secondo l'analisi che abbiamo svolto e le risposte che ci vengono da migliaia di compagni non c'è ipotesi laburista secco non coinvolge i soggetti non socialisti perché altrimenti Dub riproducibili in in vitro
I vecchi partiti che posso possono essere anche più grandi probabilmente saranno molto più piccoli ma non c'è ipotesi laburista se non coinvolgendo insieme a un asse
Di matrice socialista settori di opinioni Dim di opinioni di coltura di formazione liberale soggetti impegnati nel vasto mondo cattolico e non dobbiamo
Meravigliarci se così si pone il problema cristiano cattolico come ha detto Giorgio Spini ieri sera e celebrando celebrando lombardi
Comunque protesi tutti protesi a Rinnovamento al progresso alla solidarietà umana
Abbiamo detto
Dunque non la riproposizione di un soggetto socialista da essere ma un soggetto che ha come crinale fondamentale
L'area il soggetto socialista ma coinvolge settori anche lontani dall'aria culturale socialista e socialdemocratica
è necessaria abbiamo abbiamo detto come conseguenza una Costituente laburista del lavoro del Partito del lavoro ma che sia una costituente aperta che non si chiude il giorno che si apre o nel momento in cui si apre una costituente aperta alla quale possano aderire via via nel tempo nei mesi e se necessario anche in uno due anni
Le forze e i soggetti che sia per ragioni di ripensamento stamattina abbiamo sentito un compagno parlare di ripensamento di compagnie soggetti che si sono spinti verso Forza Italia
Che per ragioni di ripensamento e per ragioni di verifica e per l'evoluzione delle cose pensano di poter trovare in essa nella costituente aperta
Una libera ed egualitaria esplicazione delle proprie vocazioni dunque la costituente aperta organo non transitorio di una giornata o tre giornate di lavoro
Dunque per un breve periodo ma permanente
Costituente aperta permanente in grado di dare rappresentanza democratica anche a quelle forze che sono esclusi non lontane per ora dal suo orizzonte politico
Abbiamo detto è ripeto qui per i miei compagni per i compagni o per i quali abbiamo elaborato una serie di documenti
Abbiamo detto che tali operazioni di costituente aperta appare in prospettiva
L'unica possibile per far corrispondere adeguare il socialismo riformista alla nuova dimensione assunta dalla politica italiana con la nuova legge elettorale maggioritaria e con le richieste energetiche alla società civile
Costituente aperta per dirla in soldoni che vuol dire non chiusura degli organi di vertice non chiusura degli organi di periferia
Ma nomina di organi e di strutture che si dichiarano in permanenza perlomeno per qualche tempo
Organi provvisori di direzione del movimento del soggetto politico
Soltanto in questo modo noi possiamo lasciare aperta la porta della nostra casa
Senza che nessuno sia necessitato da bussare dietro di essa possiamo lasciare spalancata la porta ai settori del mondo del PSI
Che è in crisi va verso il dissolvimento noi dobbiamo sapere come apriremo le porte ai compagni che fra una settimana usciranno e in tanti dal PSI trasformati in un soggetto che non sappiamo che cosa sarà
Come come lasceremo le porte aperte se non attraverso questo tipo di costituente al Piz di
Che fra qualche tempo credo quindici giorni mi pare il ventidue ventitré celebrando un congresso di chiusura darà lo sciogliete le righe ai suoi iscritti soltanto una costituente aperta come soggetto può rimanere permanentemente aperta dando parità di diritto in modo federato o per le forme che il soggetto si darà
A ai compagni alle forze che si muoveranno verso di essa
Una questione rimane aperta per noi noi lavoreremo comunque in questa direzione noi diciamo Spini qui noi applaudiamo alla tua iniziativa siamo contenti
Perché siamo sulla stessa dirittura d'arrivo la prospettiva identica sarebbe sciocco dividerci
Però noi vogliamo lavorare per lasciare la porta aperta senza bisogno appunto dire che ad essa vengano a bussare perché lì è la difficoltà lo sappiamo per la storia che abbiamo alle spalle così si spense unificazione che poi fallì
Quando nel mille novecentosessantasei Guiducci Fabrizio Onofri
E Riccardo Lombardi in una riunione famosa parlarono di costituente aperta non ascoltati e la Nuova Italia diffidenze pubblico un volume
Con una ventina di interventi edito appunto da Fabrizio non si lo quei compagni con Fabrizio non si nel sessantasei
Parlare un con Fabrizio Onofri con Riccardo Lombardi parlano di costituente a te
Parlarono essi di soggetto che permanentemente rimane in condizioni di aprirsi a forme federativa o anche a soggetti singoli che possono muoversi verso di essa così non si fece nel sessantasei le cose sono andate come sono andate se non vogliamo riprodurre con dieci deputati e dieci senatori
Un gruppo di federazioni e tanti gruppi di compagni uns aggetto che in breve tempo poi finisce per diventare asfittico dobbiamo lasciare la possibilità ad altri di entrare
A pieno titolo
A pieno titolo a tutti coloro che verranno ad esempio io non credo che dobbiamo porre un veto al compagno Amato
Non credo che dobbiamo dire che ai compagni che abbandoneranno il PSI e oggi non sono qua debbono bussare la porta per cercare di entrare
Io credo che debba esserci una commissione permanente nominata dalla Costituente la quale essa a Mila continuamente di volta in volta i casi di aggregazione successivi
Che vengono che portano compagni nelle nel nella vostra direzione in ogni teniamo questo
Se voi siete disponibili a muoversi in questa direzione se Spini e voi sarete disponibili voi muovete se voi ritenete invece che il soggetto nasce ha una testa le gambe per muoversi autonomamente dagli altri e poi gli altri che verranno verranno e non sappiamo come noi opereremo in questa direzione al vostro fianco non è detto che dobbiamo svolgere tutti lo stesso compito abbiamo detto stamattina con ognuno deve svolgere il proprio noi siamo convinti che le testate socialiste vanno tutte recuperate
Dobbiamo stabilire un raccordo con quarantadue testate di provincia calcola sopravvivano noi dobbiamo stabilire un raccordo con le fondazioni che parlano della storia del nostro partito che pubblicano i francobolli
Degli uomini che hanno fatto il socialismo che pubblicano ancora gli opuscoli di durato di al mille novecentodue con la Fondazione Kuliscioff che parlano delle contadine che seguivano la compagna Altobelli nelle campagne noi parliamo cioè
Di soggetti con i quali dobbiamo stabilire permanentemente pure se non sono ancora convinti collegamenti che fruttifica era hanno un'azione futura a favore del partito laburista un'ultima questione e chiudo scusate
La questione del sindacato guardate compagni non c'è laburismo per noi non ci fu un per nessuno dei socialisti storici
Non ci fu mai idea di laburismo senza idea che la struttura portante forse il sindacato non c'è laburismo senza unità sindacale
Bisogna spezzarla questa lancia
Bisogna l'anziano il sasso nello stagno secchi l'unità sindacale era vuole c'è chi la combatte da sinistra
Noi dobbiamo dire che siamo per l'unità sindacale perché l'unità sindacale rappresenta è in essere il soggetto portante
Dell'alleanza laburista nel nostro Paese
Senza il soggetto sindacale senza mettere in campo il nostro Berlusconi
Che non sarà mai un industriale o un gruppo di industriali non sarà mai la lega che si scinde da da da Fini o Fini che si scinde
Sarà il sindacato perché il sindacato è l'unico soggetto che può scendere in campo a difesa della classe operaia dei lavoratori soggetto laburista
Con un una una schiena
Con una con una forza rappresentata dal sindacato coi suoi cinque milioni discreti d'altra parte se non c'è questo io credo che il nome di laburismo sarà soltanto appiccicato a un soggetto che torna ad essere il Partito socialista italiano più qualche cosa del PD io non credo che Fini voglia questo che il compagno Spini voglia questo io non credo
Io credo che i compagni che non hanno tolleranza dimostrano che è difficile ammettere lontani i paletti io credo che voi dobbiate avere più tolleranza più tolleranza io portavo quale esperienza ad una somma di compagne non parlavo per Giuseppa Velardi
Parlavo per una somma di compagni che hanno lavorato al vostro fianco per quattro mesi se a voi non interessa questo perché tardi va bene non interessa ne prendiamo atto ci sono in platea foto
Sfinito mi auguro che tu vada avanti con i tuoi compagni e che proceda velocemente noi vi chiediamo un po'di tempo per continuare a lavorare
Con la periferia con i nostri compagni tentiamo di salvare i ragionamenti storia tentiamo di salvare insieme e tu puoi darci una mano le testate socialista i giornali socialisti
Fuori di qua la Repubblica si dedica quattro righe
E gli altri si ignorano potete fare splendidi discorsi poi deve essere intolleranti con me ma la vostra voce come la mia sarà ignorata dalla stampa fuori abbiamo bisogno di stampa nostra
Abbiamo bisogno di organismi nostri
Abbiamo bisogno di essere tutelati da un corpo di giornalisti
Abbiamo giornalisti sparsi in tutte le reti televisive che non hanno più partito
I compagni dell'Avanti che non hanno più partito e che non hanno tradito e che cerca lo spirito e le mattine alla Camera o vengono da noi alle nostre riunioni per dire
Potremmo un giorno riprendere ad avere una voce nostra ecco se insieme metteremo mano concretamente a nuovi a nuove testate a salvare le vecchie a nuove testate di Area se insieme metteremo umano a salvare le fondazioni socialiste
E quello che esse rappresentano se insieme ridaremo vita in vigore e non soltanto
Disegnando un progetto a tavolino ma mettendoci l'anima se insieme mettendo l'anima ridaremo ai compagni la speranza che si è spenta io credo che questo sarà il più grande
Delle degli obiettivi che avremmo anche dobbiamo raggiunge che raggiungeremo vi ringrazio scusate
Uno uno preannunciato prima che era iscritta a parlare schizza pari compaio Garuffi
E successivamente il senatore Stefano Passigli
Ma io credo che il compito tutt'altro che facile che abbiamo di fronte
E di evitare agibilità
E dignità di preferenza politica a quella parte della tradizione della presenza politica e sociale che fa riferimento alla sinistra e riformisti
Tutto questo dobbiamo farlo nel pieno di una fase che è stata definita costituente
Di una sostanziale rivoluzione che tra che sta attraversando le istituzioni del nostro Paese
E che modifica in profondità non solo i partiti ma i punti di riferimento fondamentale del fare politica
Non credo che alla fine di questa fase di transizione le cose saranno come sono state in passato che possiamo pensare di ripetere esperienze che ci stanno al spagnola noi siamo una parte di questo processo
Stiamo come dire tentando di avviare una operazione che ha un respiro a otto
Dobbiamo avere consapevolezza che non possiamo pensare di fare questa strada da soli allora io credo che siamo di fronte a due problemi il prime come fermiamo e recuperiamo la diaspora socialista
Come vi diamo CE che dal vecchio PSI ma in modo più largo dall'aria socialista nascano una serie di pezzi di come di piccole e stelle cadenti che rischiano di durare lo spazio di un po'mattino
La seconda è come veniva qui da molte voci oggi come partecipiamo alla costruzione di un soggetto politico nuovo di un luogo politico che lui dice un ruolo forte
A tutti coloro che immaginano che esista una possibile di far politica uno spazio ruolo
Per una sinistra che si candida a governare il Paese che non si riduce soltanto a praticare il ruolo di un'opposizione che in questa fase sta mostrando anche le difficoltà nella quale vive io ce ne sono convinto che la Costituente è un percorso che ci deve condurre a quella che opportunamente mi pare Bordon definisse una casa più grande nella quale dobbiamo certamente partire dalla tradizione socialista che rappresentiamo la dobbiamo era la forza e la capacità di tirare dentro allargando i confini una grande Aria che sta tra il PDS come dire la e quello che oggi rappresentano i popolari che un'aria la quale oggi richiede fortemente di rientrare in politica credo che come è stato detto nella relazione da Spinella discriminante fondamentale lo stare a sinistra la discriminante fronda mentale la contrapposizione ad una coalizione di governo
Che si caratterizza sempre più come una coalizione di destra in cui determinante sta diventando quotidianamente di più il ruolo di alleanza
Nazionale
Di Fini
Cioè io sono convinto che si tratta di ridare voce e forza donare a politica e sociale che resta indispensabile per la capacità stessa della sinistra in Italia di vincere per la capacità stessa della sinistra e dalle tre condannata in eterno alla opposizione
è un percorso tutt'altro che facile
è un percorso irto di grandissime difficoltà ma è un percorso ineludibile ed è il percorso che io credo che oggi siamo chiamati ad intraprendere e che dobbiamo dire con una grande capacità di sperimentazione e di innovazione confrontandoci
Con quelli che come dire vicino a noi affianca noi fuori di noi hanno mogli anche loro di confrontarsi con gli grandi elementi di novità che stanno intervenendo nella vita politica italiana
Non ha lo scopo di fare un partitino ecco io sono convinto che
La consapevolezza che tutti abbiamo è che noi stiamo lavorando per rifare in sedicesimo un partito lo stiamo lavorando per dare vita ad una formazione politica di tipo tradizionale siamo lavorando attorno ad una statura aperta non a caso la scelta di tenere appunto aperta la fase costituente fino al congresso di marzo proprio per dare un contributo alla ricostruzione alla ristrutturazione e dal rinnovamento di tutta intera la sinistra italiane io vorrei tentare per quanto me lo consente il tempo che mi è concessa per non farla lunga di articolare un ragionamento a partire dall'esperienza in cui vivo cioè dall'esperienza di un dirigente sindacale di una e regione del Meridione d'Italia
Lo scontro sociale politico feroce che si è sviluppato nel Paese
Attorno alla questione della previdenza ma più complessivamente attorno alla questione della finanziaria rende evidente che le scelte del governo Berlusconi sono scelte di classe ma sono anche scelte che penalizzano una parte di questo Paese la parte più debole il Mezzogiorno il complesso delle scelte che la Finanziaria fa
Dalla
Il fatto che non parte l'investimento ordinario sostitutivo della legge sessantaquattro a quello che sta avvenendo sui fondi della CEE
Alla questione che riguarda il sistema delle imprese nel Sud alle questioni che riguarda il sistema creditizio rionale comprese le scelte della finanziaria non fa che aumentare
Il divario tra aree forti e le aree deboli del nostro Paese che c'è una scelta chiara è quella di puntare a consolidare la ripresa dovesse avviene e guardate che la ripresa
Oggi sta avvenendo come è noto non solo nel Nord ma essenzialmente nei settori che esportano e quindi è una ripresa che taglia assolutamente fuori
Una grandissima parte del sistema produttivo meridionale che un sistema produttivo che ha una scarsissima province propensione
Alla esportazione a questo
Si aggiunge lo dico in grande sintesi ragionamento andrebbe assai meglio articolato si aggiunge anche uno
Uno scomparire del Mezzogiorno dall'orizzonte politico delle puro se c'è una cosa in cui davvero il governo Berlusconi sul versante europeo sta facendo danno è quella della sua subalternità ad una concezione dell'Europa che tende a spostare il proprio baricentro verso il Nord che tende ad essere sempre più un'Europa delle Regioni forti ora se mai vogliamo come dire dare un'idea dell'Europa che sia un'idea
Quale quella che esprime il libro bianco di Delors qua c'è
Un'Europa della coesione politica e sociale allora occorre rimettere al centro la questione del rapporto tra Europa em e mediterranee questa è probabilmente la strada per dare alcune risposte serie al problema del divario tra il Mezzogiorno
E del resto del pare se invece la logica è quella di puntare tutto sulla crescita delle al arie fortune condanniamo il Mezzogiorno ad ulteriore indebolimento ma ci condanniamo anche non intervenire sulle tre principali emergenze che il Mezzogiorno oggi presenta l'emergenza economica ed occupazionale
Dicevo prima il modo in cui la ripresa sta a Benevento
Non produce occupazione siamo nel Sud a tassi di occuparvi disoccupazione altissima
Ma il modo in cui la la ripresa sta avvenendo sta creando una crescente situazione di disparità anche tra le varie zone del Mezzogiorno ci sono zone del Mezzogiorno che riescono in qualche modo ad utilizzare anche se poco l'andamento della ripresa ci sono zone che sono condannate ad un ulteriore inarrestabile degrado se non si cambiano le tendenze di politica
Economica la seconda questione l'emergenza istituzionale che il problema forse il più drammatica assieme a quello dell'occupazione nel Mezzogiorno vedrà che nel Mezzogiorno il sistema delle regioni non funziona più
Ma non funziona più e non soltanto per l'altissimo tasso di avvisi di garanzia che investono il ceto politico periodi anale ma anche perché come dire siamo alla collasso della capacità come dire delle amministrazioni meridionali di funzionare io vivo in Sicilia la Sicilia è una regione a statuto speciale come è noto che oggi è giunta al punto più basso dalla sua storia istituzionale che oggi è John dal punto di non riuscire a spendere
Se non un quarto dei soldi Tia
Questo è un problema che riguarda in prima persona la democrazia cioè se c'è una questione che investe la democrazia
Dal Mezzogiorno è proprio questa crisi della delle Autonomie locale ed è qui tento di fare un esempio ma i processi di rinnovamento innestati negli enti locale una grande parte dei grandi comuni sicuramente Eridio Nale sono guidati da sindaci progressisti ma non si svolgono questi processi di rinnovamento
Con il fatto che ogni provvedimento ogni scelta che si fa rischia di essere bloccata dagli ulteriori
Livelli istituzionale con una tendenza anche qui lo dico soli in sintesi ad un processo di neo centralizzazione che taglia fuori di ruolo e di potere delle autonomi in fondo una delle chiavi di lettura della vicenda condono edilizio
A parte il disastro che porta mentire a parte la diciamo la assoluzione perché sia disastrato il territorio e che portare risorse verso lo Stato è un tentativo di rifinanziare come dire lo Stato né centrale lasciando i Comuni hanno affrontare i le gravissime conseguenze che il disastro
Dell'abusivismo ma provocato la terza questione e vado rapidamente a finire la terza emergenza per il Sud Levy emergere pesante del peso della mafia
In Sicilia e nelle grandi regioni che interinale guarda si sono fatti passi indietro significativi il clima di Palermo è tornato ad essere il clima di tre quattro anni fa si avverte la pesantezza dell'attacco al della mafia la mia personale convinzione e che la mafia
La come dire il livello in cui si sono intrecciati sempre rapporti tra criminalità organizzata e sistema politico sta inviando segnali al governo Berlusconi considerando uno considerandolo un governo che è più disponibile e guardate che da questo punto di vista dobbiamo porre con forza il problema di mantenere ad unire l'adeguamento alta adeguatamente alto
Non solo l'attività di contrasto
Degli apparati che lo Stato ma anche come dire la capacità di intervenire sui nodi e strutturali che poi danno allo spazio
Alla matrice di non lasciare alla mafia in mano l'uso dello e strumento della sì disoccupazione del disagio sociale la Sicilia
Io la conosco consentire credo che però irradiamento valga per molte aree del Mezzogiorno rischia una esplosione sociale
Questo se questo non avviene è probabilmente dovuto al permanere come dire di una serie di sistemi di che hanno consentito di ammortizzare socialmente
Le conseguenze del disastro economico guardate
Ho quindi prodotti dalla politica di questo governo la situazione del Mezzogiorno sarà sempre più grave e pesante in queste ore rapidissimamente termino
Appare sempre più chiaro che nelle regioni meridionali in Sicilia ma penso anche in Puglia penso anche in altre realtà
Alleanza nazionale tende ad assumere ad assolvere il ruolo di partito della mediazione sociale di destra che fu della DC queste il rischio vero di fronte al quale stiamo nel Sud
A fronte di questo c'è il tentativo di costruire un nuovo blocco sociale non abbocco sociale che rischia di come dire convincere di cogliere di coinvolgere anche settori
Popolare in questo c'è una grande debolezza della sinistra
Almeno nella mia regione l'esperienza dei tavoli progressisti del ventisette ventotto marzo
è stata un'esperienza disastrosa noi abbiamo consegnato a Polo delle Libertà al polo del buongoverno ma grandissima maggioranza dalla rappresentanza parlamentare alla Camera e al Senato anche per le divisioni all'interno dello schieramento e
Progressisti
E scomparsi in Sicilia la rappresentanza parlamentare dei socialisti e scomparse essi non è scomparsa e radicamento elettorale
Socialista ci sono sindaci socialisti eletti nelle liste
Progressiste ci sono consiglieri comunali che provinciali eletti nelle liste di sinistra c'è un presidente di Province dall'importante province siciliana che come dire e stato espressione di questo tipo di chiaramente feste quindi un corpo se mi consentite sano esistenti una richiesta di tornare a far politica
Da parte di una nostra chili Tanza è una richiesta alla quale dobbiamo dare
Risposta io credo che la Costituente è un tentativo di cominciare a dare una risposta e un tentativo di cominciarlo a dare che però non può restare limitato agli ambiti tradizionali
Della voto e socialista io sono d'accordo che come dire oggi dobbiamo dare segni menti e chiare di rottura della continuità con il bene passato però il tempo non è morto io avverto l'esigenza di partire avverto esigenza che siccome in politica
This come in fisica gli spazi vuoti vengono sempre riempiti o siamo noi in grado di rimettersi in moto o siamo in grado di dare una speranza e di costituire un richiamo per questo popolo della sinistra e riformista che oggi e sperduto e chiede in qualche modo di trovare un percorso o rischiamo di perdere un patrimonio di idee di valori
Dice Hervé lì e di voti che molto grande e che io credo sia ancora tutto che credo sia ancora in gran parte disponibile a rientrare in campo
Senatore Passigli
Amici io vi parlo
Quasi al termine dei vostri lavori quindi molto tardi per portare un saluto ma è una convenzione di questa importanza che si svolge nella mia città oltretutto e e alla quale hanno partecipato tanti illustri amici parlamentari e non parlamentari proveniente dalle file del Partito socialista
Ma ha visto anche presenze Esterne interessate che mi confortano sulla possibilità di richiamo
Di questa convenzione una occasione di questo genere imponeva di portare il saluto dei repubblicani dico dei repubblicani non del partito repubblicano ovviamente per le ovvie vicende che voi tutti conoscete e che vi sono molto note anche perché sono andate in parallelo con quelle del vostro stesso partito insomma che sono comune a tutte le formazioni dell'aria della sinistra socialista che Democratic
E dove siamo accomunati ma però vi posso assicurare che il saluto dei repubblicani saluto della quasi totalità
Direi la totalità del gruppo parlamenti e i parlamentari ex repubblicani eletti nelle ultime elezioni politiche ma della quasi totalità anche del precedente gruppo parlamentare sia della Camera che del Senato
Nella stragrande maggioranza dei militanti quindi dico dei repubblicani perché non posso ovviamente usare la sigla del partito repubblicano ma comunque la componente del movimento repubblicano è chiaramente schierata nel fronte progressista e quindi sta vivendo un'esperienza ha vissuto l'esperienza parallela alla vostra lo siamo accomunati non solo da questa esperienza
E siamo accomunati dal paradosso che attanaglia tutta l'area alla quale storicamente apparteniamo re dico al di là delle divisione che fu che cd videro divisi che ci videro divisi diciamo molti decenni orsono
Anche qualche decennio fa nell'immediato dopoguerra certe scelte di campo certe scelte di fondo ormai accomunati da questa esperienza viviamo anche però un comune paradosso cioè quello che la fine la proporzionale
Poteva logicamente avrebbe fatto pensare che avremmo saremo tutti trovati di necessità se non di virtù ma almeno di necessità accorpati in una stessa formazione invece voi vedete che
La proprio la proporzionale la fine del sistema politico fondato sulla proporzionale
Da prima Repubblica atterrata non tanto e non solo da Tangentopoli quanto appunto da modificate regole elettorali che sono ben più permanenti oltretutto dei fatti contingenti legate alla cronaca politica e giudiziaria di questo Paese con la fine di questa di questo sistema la proporzionale la fida proporzionale poteva far pensare che ci dovessimo trovare tutti accorpati
E invece proprio nella nostra area numero di sigla che sta proliferando sta raddoppiando dico quindi assistiamo a un fenomeno che era difficile prevedere qualche mese fa persino e che da un lato è un segno di vitalità e adesso dirò perché dall'altro però rischioso se questo processo non è guidato io dico da un lato è un segno di vitalità perché in fondo
Vi è una forte volontà almeno dei militanti dei nostri partiti di conservare una presenza politica e le molte sigle servano a conservare la propria identità
In un momento di Travaglio probabilmente sarebbe per noi tutti molto più difficile mantenere alto il livello di militanza se non facessimo appello a un forte senso di identità che ancora troviamo nei le nostre base nei nostri militanti nei quadri dei gli ex nostri partiti quindi non tutto è negativo in questo proliferare di sì
Però bisogna porvi un limite perché se no facciamo la fine dei tre porcellini insomma ognuno voleva costruire la sua casetta poi quando arrivò il lupo luppolo abbiamo davanti
E queste casette non reggevano e dovettero tutti rifugiarsi e di gran corsa nell'unica casa di pietra e allora qui il punto è molto semplice
Davanti a noi una casa di pietra di un'opposizione che però se tale rimane cioè se rimane confinata nella casa di pietra della sinistra storica del PDS poi in pratica e è perdente
Dall'altro non possiamo costruire tante casette di paglia ho tante casette di un legno non molto forte dobbiamo costruire una casa comune che possano porsi accanto alla casa di pietra del PDS e marciare assieme come forza di opposizione
Marciare assieme
Servendo però elettorati anche differenziati perché la ragione profonda del voler costruire un secondo polo dell'opposizione sta proprio nel voler servire interessi sociali nel paese classi termine da non usare più ma diciamo ceti gruppi che non trovano ancora capacità di essere rappresentati o che non intendono essere rappresentate dal PDS
E lei vede elezioni di marzo lo dimostrano in maniera molto chiara cioè la strategia della casa unica del fronte progressista ma qui sfonda una porta aperta è una strategia che si è rivelata perdente che forse sarebbe perdente ancora oggi
Forse no forse sì ma è un rischio che io non vorrei correre
Quindi sicuramente vi è un pregio nel moltiplicare le sigle ma siamo giunti credo al punto in cui dobbiamo pensare seriamente ad un'aggregazione
E questo è evidentemente qualcosa che tutti noi diciamo salvo poi dividersi immediatamente su come perseguire questa aggregazione perché ove ovviamente ognuno vuole invitare a cena l'altro vieni a cena da me mangerai benissimo
La casa è ampia sarà comodissima porta anzi anche The qualcosa così il pranzo riesce meglio
Io vedo molti molta volontà di ospitare e poca volontà di andare a essere ospiti
E questo è uno dei grandi limiti a me non preoccupa il fatto di vedere molti generale come qualcuno dice e poca truppa la truppa cioè sicuramente deriva ha detto più volte oggi da questa tribuna che viene un paese che si riconosce nelle nostre forza che non è soddisfatto
Delle altre grandi degli altri grandi attori politici che cerca e che spera che si formi appunto un secondo polo dell'opposizione
Però io credo che qui si debba veramente portare intorno a un tavolo e rapidamente con alcune pregiudiziale che adesso dirò perché queste sono molto importanti portare intorno a un tavolo
Tutto una serie di persone senza le quali il secondo polo dell'opposizione non nasce rimangano le tante casette qualche casetta si può unire
Evidentemente certamente a di la Costituente laburista sono molto meno lontane di altri spezzoni di quanto non siano gli ex repubblicani dal pr i di quanto non siate voi da altre componenti del partito socialista paradossalmente molto più facile unirsi
Tra persone che in passato hanno fatto un cammino parallelo ma diverso piuttosto che tra persone che hanno militato sotto le stesse bandiere però queste aggregazioni sono aggregazioni limitate finché non vedremo intorno a un tavolo
Voi della Costituente laburista
Noi che repubblicani usciti con una scelta chiara dal partito repubblicano
Abdi che solo in parte si identifica con questi repubblicani Visentini quartiere ad esempio non ne hanno mai fatto formalmente parte Max ma comunque ne sono vicini
E insieme a questi però anche Amato
Che mi sembra avere compiuto la scelta dell'opposizione e anche Segni che mi sembra avere compiuto la stessa scelta dell'opposizione chiare decise se non facciamo questa scelta noi mettiamo insieme dei gruppi parlamentari
Sicuramente arriviamo alle cifre minime anche alla Camera se voglia mettiamo insieme forse dei gruppi parlamentari mettiamo insieme una certa visibilità ma non serviamo quella parte di Paese che poi al dunque
Voterà al centro per le forze moderate di Forza Italia sperando di non so quale evoluzione del blocco moderato
Che tale non è non è moderato e un blocco di destra e non si evolverà in senso moderato anche se oggi leggo sui giornali
Che improvvisamente a questo blocco scelto per il doppio turno forse per conservare l'aggancio con la legge
Scelta tattica ma non profonda la scelta di fondo di Forza Italia e per l'aggregazione con Alleanza Nazionale cioè la fa arte dominante di Forza Italia non si sta spostando verso il centro ed è questo che da annoio una grande possibilità di recupero verso il centro
Ma recuperare verso il centro significa aprire anche agli Amato ai segni a coloro che da una prospettiva di netta opposizione
Al governo Berlusconi e alle forze che questo governo la presenza che lo sostengono
Possono portare un contributo dicevo però occorrono alcune pregiudiziali e io non sono fino in fondo convinto che Giuliano Amato
Le le condivida mi sembra che cominci a condividerle e non sono fino in fondo convinto che Segni le condivida anche se mi sembra che comincia condivide
E le proiezioni mi sembrano essere i due
In questa fase la prima è per risuscitare un vecchio detto è il Padania gonfi e troppo lusso avere anche dei nemici a sinistra
Dove abbiamo fatto una campagna persino con Rifondazione Comunista dico persino con Rifondazione comunista non è che stessimo amico spine di ora vanno facevamo campagna in Toscana con Cossutta dico con
Chi c'era non era Bertinotti contro Cossutta cioè da che c'entra Garavini cacciacarri non era proprio
La nostra la nostra scelta migliore ma io direi Padania Gore soprattutto per quanto riguarda il PDS perché io sento ancora invece nell'anima di molti repubblicani e certamente anche di molti socialisti
Una il risorgere di una viscerale antagonismo nei confronti del PDS o noi dimentichiamo queste stesse nostre costi parti costitutive della nostra identità politica passa
Oppure la partita è persa
Se non riusciamo a dimenticarle Noè non vedo come possiamo chiedere che le dimentichi Mario Segni che sicuramente geneticamente linea di ben più profonde ma che ripeto mi sembra cominci a superarle
Allora il padre mi angoscia almeno per quanto riguarda il PDS mi sembra essere assolutamente necessario il che non significa un ruolo di subalternità
Significa porsi in condizione di servire quella parte di Paese reale che ci può dare la forza effettiva per essere
Non un antagonista ma una controparte reale dialettica del PDS né addendi interno di un disegno di opposizione
E che soprattutto ci è necessaria se vogliamo che questa opposizione torni a essere vincente
La seconda pregiudiziale e su questo devo essere molto chiaro perché noi tutti non facemmo salvo alcuni di noi magari facilitati
Dai propri studi non facemmo a tempo alcune scelte istituzionali fondamentali l'altra pregiudiziale e il doppio turno
Noi siamo nella situazione in cui siamo per gli errori che la democrazia cristiana e il Partito socialista nella scorsa legislatura hanno compiuto alla Camera non volendo non accettando il doppio turno quale che fosse la soglia del doppio turno io ricordo che in una notte
Chiave in Commissione affari costituzionali della Camera il doppio turno è caduto perché il PDS non accettava di far scendere la soglia dal dieci al sette come domandavano i compagni del Partito Socialista ma io a quel punto avrei accettato anche dieci pur di avere il doppio turno
Perché solo col doppio turno noi riusciamo a costruire il secondo polo dell'opposizione almeno oggi questo deve essere chiaro e ancora oggi questo non è del tutto chiaro
Ed è quello per esempio che ha portato alla rottura una delle ragioni al di là di altre componenti alcune anche di carattere personalistico portato alla rottura tra Dorna storia di il discorso per esempio che Adornato ha perseguito votando o alcuni documenti auspicando alcune cose relativamente all'abolizione della quota proporzionale
Ma che si sposano anche ai referendum pannelliani che significano se li terremo se verranno ammessi significano se tenuti e approvati
La codifica del turno unico tutto questo non è assolutamente ammissibile col disegno che tutti noi diciamo di voler perseguire e cioè la seconda gamba dell'opposizione il secondo polo dell'opposizione
E allora queste due pregiudiziali sono importanti se vogliamo camminare assieme sia certe preciso scelto istituzionale sia il
Il cadere di una conflittualità nei confronti del sinistra storica di una conflittualità che ci portiamo tutti dentro
Egli sembra entrambe queste pregiudiziali siano da verificare e che siano un po'il filtro per vedere chi a mettere chi non ammettere
Nella comune casa che dobbiamo costruire perché sicuramente molte delle persone che verranno a bussare per la fine delle rispettive case quando il lupo soffio appunto la casetta di paglia cade e quelle che verranno a bussare molti di questi non saranno in condizione di accertare l'una con l'altra di queste pregiudiziali
E su questo è il terreno su cui le dovremo escludere
Non ho difficoltà a dire che qui a Firenze ne conosco una per esempio e molto nota di personalità socialiste che sicuramente almeno una di queste due pregiudiziali non è in condizione
Decentemente di accettarla perché contraddirebbe quanto ha sempre detto almeno fino a ieri sera
E su questo punto che noi dobbiamo vedere chi è con noi e chi non può essere con noi condito sarà contro di noi ma non può essere con
E su queste basi allora possiamo marciare veramente insieme e costruire qualcosa io spero che su queste basi possiamo trovare anche Segni Amato se non subito col tempo perché la loro capacità
Di recupero dell'opinione pubblica di centro è ancora forte
è indubbiamente ancora mo'malgrado malgrado Illy gli schiaffi che entrambi hanno preso dagli avvenimenti politici degli ultimi anni
Allora io credo che questa sia il cammino da compiere cosa ci aspetta dietro l'angolo su questo cammino
Ma e questo è difficile dirlo però credo che ognuno di noi nel venire qui o nel continuare il proprio impegno politico quest'ultimo anno non si è posto l'obiettivo di una di un successo immediato se è posto l'obiettivo di mantenere viva quella tradizione quella grande famiglia spirituale acqua alla quale ormai tutti apparteniamo il socialismo liberale e i partiti di origine liberaldemocratica
O partiti come il Partito Repubblicano che hanno origini varie diverse una confluenza di azionisti e di mazziniana
Cioè quella Area genuinamente liberaldemocratica quell'aria genuinamente socialista liberale
Che rappresenta sicuramente una delle grandi famiglie spirituale della tradizione italiana ed è sicuramente la forza più modernizza perché abbiamo ancora in Italia
La forza che non indugia populismi la forza che non è disponibile a barattare lo Stato contro le esigenze politiche del momento come mi sembrano fare avere fatto almeno storicamente tutte le altre forze politiche comprese molte di quelle con le quali ci dobbiamo allenare di necessità
Ma con le quali poi nel lungo periodo dovremo credo fare i conti sperando di ritrovare noi forze della sinistra democratica italiana
Una egemonia che oggi porsi persino questo problema è un futuribile ma io credo che noi tutti dobbiamo pensare a un'Italia in cui il nostro le nostre forze possono tornare a essere forse non dico se non dominanti sicuramente forze partecipi attivamente e determinanti del futuro di questo Paese grazie
Il nome del senatore Michele Achilli
Passo vi rispondo
Care compagne e cari compagni
Le ipotesi che sono di programma che sono state poste alla base di questa Assemblea costituente
Cioè la carta dei principi
La parte dell'intervento del compagno Spini che ne ha definito alcuni contenuti mi sembrano sufficientemente esplicativi della volontari definire negli nelle questioni concrete la nostra posizione politica piuttosto che su ipotesi di schieramento
E su questi sono completamente d'accordo per cui non insisto oltre
Consentitemi quindi una premessa
Che voglio dedicare ai problemi del partito nel quale ha militato per qualche decennio il Partito Socialista Italiano
Anche per i riflessi che il suo scioglimento avrà nei confronti della nostra costituente
E poi anche per rispondere a ad alcune sollecitazioni che Passigli ha fatto ora ora
La fine decretata del Partito socialista
Pone a chi di noi ha militato in quel partito per molto tempo il problema di come trasferire nella nuova federazione il meglio dei militanti e dei simpatizzanti
Che hanno resistito al terremoto di questi anni
Non è una questione nel sentimentale né di altro genere
Ma è il tentativo reale di un recupero di una realtà articolata territorialmente che sarebbe sciocco
Non tenere conto
Infatti la fine di quell'esperienza cioè la fine dell'esperienza PSD
Libera molte energie potenziali che noi dobbiamo sapere utilizzare per la costruzione di una federazione come questa nostra che vogliamo certamente ampia e che proprio per questo non può prescindere dal recupero di tutti gli apporti seri e responsabili tra i quali anche i militanti socialisti
Io voglio fare un esempio convinto che i funerali di un partito possono essere un fatto anche importante se mettono sotto terra un ferrovecchio inutilizzabile per fare politica come nel caso del PSI
Faccio l'esempio del Lazio francese mille novecentosessantotto
La cui morte dette origine ha una grande capacità di aggregazione di circoli associazioni di militanti che dettero vita poi a quello che fu il Partito socialista che ha segnato la storia francese degli ultimi venticinque anni
E quindi appunto una una scissione una una fine di un partito non è mai
Occasione di mestizia ma anzi in questo caso è per noi una condizione di allegria reale
Allora
Dobbiamo essere qui anch'io come Passigli voglio correre però alcuni alcuni definizioni alcuni paletti chiari perché il dibattito che si è sviluppato in queste ultime tornate di discussione all'interno del PSI che io riporto per avere partecipato attivamente a tutti i congressi di sezione e anche quello regionale lombardo questa mattina
Se sviluppato intorno al concetto del centro della vita politica italiana al concetto di autonomia e al concetto di
Posizione intermedia fra Partito popolare e Partito democratico della sinistra
Ma a proposito del centro
Io credo che una delle ragioni dei guasti della politica italiana
Della sua degenerazione del fatto che esso ha portato alla vicenda giudiziaria come risolutrice dei problemi politici
è stato dettato in larga misura dalla mancanza di un ricambio cioè
Da tanto denunciata mancanza di una democrazia compiuta
Che significa la presenza di schieramenti contrapposti maggioranze e minoranze che si alternano alla guida di governo
Almeno questa è l'esperienza della democrazia europea nel mondo occidentale
In Italia invece noi abbiamo per ragioni storiche che non caso quindi naturalmente di di di valutare
Abbiamo convissuto con un centro che volta a volta aggregava spezzoni a destra e a sinistra isolando reali
Senza nessuna possibilità di ricambio e quindi generando proprio una decomposizione interna di questa struttura che non aveva possibilità di essere
Rinnovata dall'interno
Con il deterioramento ulteriore che il potere degli enti locali e terminava poi di fatto una sorta di consociativismo con il maggiore partito di opposizione
Ora c'è molta gente soprattutto
Nel mondo democristiano ma questo è comprensibile
Ma anche nel mondo socialista che ormai è così affezionata
A questa ipotesi Trenitalia possa governare solamente il centro aggregando volta a volta spezzoni a destra e a sinistra che non vuole rinunciare e prendere coscienza che in Italia profondamente cambiato qualcosa
E si attacca ostinatamente a questa ipotesi
Io capisco Buttiglione
E la sopravvivenza dell'equivoco democristiano che ancora si perpetua in questo dieci per cento un po'meno ma e la ragione di vita stessa della democrazia cristiana che evidentemente ancora al proprio interno pur essendo ridotta questi minimi ancora un'anima di destra è un'anima di sinistra
Non lo capisco più
Quando
La questione tocca alcuni compagni socialisti di buon nome
E mi riferisco al compagna ma
Perché voglio chiarire un equivoco
Io credo che noi dobbiamo porre come discriminante seria per un'aggregazione più vasta son d'accordo con la storia delle case le casette di paglia che rischiano poi di essere travolti dall'uragano
Io penso che l'uragano ci siano sono tra coloro che drammatizzano
Sulle sorti a democrazia ma veramente la decomposizione di questa maggioranza e la mancanza di alternative immediate creano veramente un vuoto politico preoccupante
Ebbene dicevo
Amato ed alcuni altri socialisti
E io temo che questa poi al di là delle affermazioni sia magari la speranza di qualcuno che vuole traghettare quei che rimarrà di questo partito al congresso di domenica prossima verso questa ipotesi
Di tentare una formazione di centro sinistra quindi che non si pone l'obiettivo di partecipare realmente ad una ricostruzione vera della sinistra italiana attraverso magari il due poli diorama che in prospettiva
Torniamo ad essere con così
Simili ai nostri partner europei una sinistra democratica di governo vera di questo Paese
Perché io non non credo che per le generazioni future noi dobbiamo vivere ancora con etichette diverse che mascherano poi sostanziali politiche omogenee io vorrei chiudere
In una stanza un pidiessino socialiste un cristiano sociale fargli fare un tema sulla politica internazionale o sulla politica economica internazionale poi
Ritirare questi temi senza la firma è capire da che parte vengano per dire che di fondo omogeneità politica certamente cioè allora dicevo io non accetto il fatto che ci siano compagni che invece abbiamo scelto invece di partecipare a una alla ricostruzione di un nuovo equivoco dicendo
Ecco questo è la vera discriminante che noi dobbiamo porre perché se non abbiamo chiarezza su questo rischiamo di fare
L'operazione ambigua e io credo che di ambiguità i socialisti almeno quelli che hanno vissuto molti anni nel PSI
Non ne possano veramente più
Anzi
Il dramma
Personale che conta quindi molto poco che vivono molti di noi
E di avere riscontrato
Di avere militato per anni in un partito i cui militanti e molte volte qualche dirigente del momento della disgregazione sono andati a finire non solo in Forza Italia che già questo per un socialista credo che sia il massimo della lontananza possibile ma addirittura in Alleanza nazionale
Quindi vuol dire che abbiamo convissuto per anni con persone che non voglio chiamare evidentemente compagni
Che avevano all'interno un equivoco di fondo e allora quando si parte per un'esperienza nobile come quella che oggi a cui questi giorni abbiamo vite ma oggi è il fatto conclusivo di un lungo processo
L'importante come tutte le Vanguardia che abbiano chiarezza di obiettivi
Determinazione nel portarli avanti e rispetto reciproco interno queste sono le tre condizioni perché è un gruppo anche piccolo possa seriamente affrontare una battaglia difficile con la speranza di modificare le condizioni al contorno
Allora
Noi dobbiamo porsi il problema di come costruire una sinistra democratica che sappia dialogare col centro
Ma anche qui io non accetto che si siano partiti che si
Rendano monopolisti di quest'area no parlare col centro vuol dire con i ceti con gli interessi con le categorie sociali con il mondo moderato che in questo Paese molto importante
Ma del quale io non voglio assolutamente dare la rappresentanza politica né a Buttiglione né Amato né Ambra ma lo fa o tutti gli altri che si arrogano questo diritto perché nessuno che io sappia gliela ancora dato anzi
Se è vero che questo centro estrassi sociali moderate di centro sono la maggioranza di questo Paese e lo sono
Allora Buttiglione che ne ha semplicemente una benda se l'otto per cento non è un interlocutore valido ma l'interlocutore sono gli stessi gli stessi ceti veste ai quali sapere indirizzato e d'altra parte compagni
Quando la sinistra ha conquistato il centro nell'esperienza storica dei Paesi europei
Quando la Sinistra democratica in questi paesi naturalmente i partiti socialisti hanno saputo proporre programmi concreti sufficienti a
Suscitare in questi ceti sociali la consapevolezza che questo partito rappresentava i loro interessi ecco allora che socialisti estremisti
Come sono stati definiti i i i compagni greci del Pasok hanno conquistato il centro sociale di quel Paese la stessa cosa Felipe Gonzales chiamato all'inizio non più adesso ormai l'abbiamo conosciuto ma chiamato un socialista di sinistra
A affrontato una difficile prova elettorale che ha conquistato il centro senza intermediari che anche allora c'erano in Hispania Suarez che aveva determinato il cambio era il rappresentante del del centro in teoria eppure eliminati gli intermediari inutili
A ha saputo conquistare una fase elettorale che gli ha dato alla maggioranza ecco noi dobbiamo essere cercare di capire
Che non ci serve fare mediazione con generali senza truppe lo diceva prima non solo ma generali che poiché hanno perso molte battaglie che sono ancora peggio dei generali senza truppe
Allora dobbiamo distinguere stare molto attenti
Perché nel variegato mondo della sinistra italiana
Di Generali screditati
Ma che hanno ancora molta supponenza ce ne sono ancora e quindi dobbiamo essere veramente attenti a indirizzarsi verso quelle a realtà re quelle oretta operative che consentono poi a un movimento di crescere ecco quindi che dialogare col centro vuol dire
è costruire una posizione capace di suscitare
Così una una speranza cosa che in effetti è stata la grande vittoria di Berlusconi
Vede se continuiamo a dire molti non lo dicono che Lavitola e Berlusconi è stata attribuita solamente alle televisioni non è vero non avevamo tre reti di televisione nazionale a disposizione non abbia saputo usare perché non abbiamo trasmesso un messaggio quello poi l'ha trasmesso da populista demagogo qual è attentato ed è riuscito in questa operazione adesso ne sta pagando i prezzi ma
Per dire che il problema vero è quello di suscitare le attese e naturalmente nel nostro caso non demagogicamente ma cercando di indicare
Di indicare delle prospettive che siano poi realizzabile
Ecco allora
Il discorso che facciamo nei confronti
Di dei compagni socialisti che domenica prossima si scioglieranno
Ma naturalmente l'orizzonte non può essere limitata a quella fascia sarebbe un obiettivo troppo angusto
E noi mancheremo alla funzione principale che ci siamo posti cioè quella di costruire un punto di raccolta di questo ampio arcipelago della sinistra laica socialista
Che è stata la storia della sinistra di questo Paese molto frantumata articolata ma che è stata l'elemento essenziale della crescita
Laica e civile di questo Paese
Per i non voglio togliere ai compagni comunisti a cui attribuisco il merito di avere Salvato in momenti determinati della storia di questo dopoguerra
Elementi reali democrazia nessuno gli toglie questo merito anche negli anni bui degli anni Cinquanta però è altrettanto vero che le grandi conquiste civili
Sul piano del lavoro sul piano direi della cultura politica di questo Paese vengono dallo stiramento non comunista questo è un dato di fatto che dipendeva da mille ragioni ma che vogliamo rivendicare non per farne una l'argomento di contrapposizione ma per
Dal momento che ognuno quando va al matrimonio cerca di mettere sul tavolo il corredo e le doti di famiglia noi dobbiamo porre questi
Anche perché
E qui rispondo a Passigli severo altri hanno tentato questo esperimento questo di dare un una casa a queste armate disperse della sinistra laica democratica non comuni
E noi dobbiamo fare tesoro di quell'esperienza e proprio per non
Commettere gli stessi errori che ne hanno compromesso l'esito sono Handanovic all'esperienza pietanza democratico adesso è tenuta molto ben presente perché Alleanza democratica era partita rappresentando seriamente una novità
Con una campagna di stampa che noi non ci sogniamo nemmeno appoggiata da una diciamo pure da un atteso vera che era determinata proprio dal crollo così ignobile per la verità di molte realtà partitiche
E chi nel giro di pochi mesi si riesce ridotta a un elemento lo ricordava prima Passigli direi anche coi no non non in sintonia Interna su alcuni contenuti fondamentali
E allora
Da quell'esperienza cosa possiamo trarne nome innanzitutto insistere molto sul fatto che noi siamo una realtà federale
Federale vuol dire essere capaci di porre grande attenzione alle articolazioni sul territorio
Non pretendendo in una fase iniziale omogeneità generali di comportamento perché in questi due anni sono avvenuti i terremoti dappertutto e ognuno ha risposto come ha potuto nelle varie realtà geografiche anche in modo non sempre omogeneo
Ma non possiamo certamente con un colpo di bacchetta magica riportare ad omogeneità
Queste che sono state esperienze anche risulta in buona fede di molte realtà diverse
Quindi grande rispetto
Di quanto è avvenuto finora delle specificità regionali
Perché ripeto il processo di omogeneizzazione sarà un processo lento che faremo nel corso della nostra esperienza
Grande rispetto reciproco
Perché è una cosa deve essere chiara
E credo che questo sia o potrebbe diventare un elemento di novità nella politica Agliana cioè una grande coerenza di
Tra contra principi dichiarati
I comportamenti concreti in tutte le attività che verranno svolte dalla Federazione ai vari livelli
Mi taglia credo che una delle caratteristiche di molte forze politiche sia stata questa questa doppia verità quella conclamata e poi l'azione pratica quotidiana che molte volte contraddiceva con queste e l'abbiamo visto anche i movimenti persone che avevano dichiarato invece la volontà di rinnovare completamente
Perché anche qui ci sono
Delle questioni di etica politica che vanno e non sono semplicemente l'onestà nei comportamenti nel maneggio del denaro pubblico
Ma sono questioni di coerenza tra principi azione tra ipotesi dichiarate e capacità di essere coerenti con queste ipotesi io penso che una
Una sorta di sabbia n-esimo visto che il cd
Richiamiamo all'ipotesi laburista che del Fabiana Isma'fu una conseguenza sul piano organizzativo sindacale e poi trasferita sul piano politico dicevo ritorniamo Ekol Favia n-esimo ho poi abbiamo Valdo che
Per ragioni religiose credo ponga questa coerenza di comportamenti come uno dei punti basilari della propria ideologia
Ma credo che tutti come socialisti questo dovremmo avere
E allora se noi abbiamo appunto allora questo
Rispetto delle realtà regionali la capacità di promuovere in tutte le realtà Verardi parlavate dei dei dei dei giornali ma ce ne sono mille altre io magari a chi
Sì sì sì sì così culla
Nel solo ricordo dei buoni tempi passati in erinni suscitare grande grande
Propensi in patria ma sarei molto più attento a a tutte quelle realtà nuove specialmente di di giovani che cercano risposte non sempre facili a ai problemi che ogni giorno stanno di fronte a loro
E ce ne sono tanti che sono senza
Senza riferimenti politici non senza padrini senza riferimenti cioè intendendo una capacità di omogeneizzazione di obiettivi rispetto a quanto stanno facendo nelle loro piccola realtà perché non è vero che poi toccando i temi di specifici quotidiani essi non possano essere ricondotti in una visione politica generale questo è un compito di un grande partito o di un grande movimento se vuole dare coerenza ai propri comportamenti alle proprie azioni
Allora
Tenere conto delle realtà regionali Rispetto dei militanti di tutti coloro che si impegneranno seriamente in questa grande collegialità quindi che ne deve derivare come condizione della crescita del movimento
I movimenti cresce o crescono quando direi
Tutti si sentono partecipi delle decisioni che vengono assunte questo è la molla che fa diventare grandi movimenti piccoli questa è la molla delle avanguardie che riescono a trasmettere
Questa volontà di lavorare assieme di rendere partecipi tutti del lavoro e delle decisioni che si assumono
Se questo sappiamo fare allora passi di prediche le discriminanti che decidi tu sono evidenti perché sono coerenti con quanto
E però possono anche obbligare
I
Generali io faccio un altro paragone dico che quando affondano i transatlantici e si mettono in mare molte scialuppe ogni capo scialuppa si sente così portatore della salvezza anche degli altri
E dobbiamo invece essere capaci di creare nel Paese
Una simpatia attorno a questi principi
Talché sia obbligatorio poi per altri determinare una convergenza ripeto Alleanza democratica l'aveva fatto all'inizio e aveva anche trovato ampi spazi all'interno è partito già vista forse qualcuno di noi allora l'aveva giudicata prematura un'azione così un po'rigidi
Di saccheggio chiamiamolo così all'interno i balli tradizionali
E poi c'era sempre qualcuno pronto a saltare sul carro per essere il primo avere fatto il gesto e quindi rispondeva una logica che a mio parere non era la più produttiva per creare un ampio consenso
Ma però dicevo quella esperienza ci deve dare
Elementi per capire che è
Non a livello delle forze politiche costituite ma a livello dell'opinione che noi dobbiamo lavorare certa un compito difficilissimo
E per questo compito necessario che coloro che hanno avuto responsabilità nei vecchi partiti indipendentemente poi da da grandi responsabilità specifica nel degrado di questi
Ma questi compagni mi metto tra questi facciano un passo indietro perché noi dobbiamo presentare all'e sterno la federazione con
Gente nuova capace di interpretare le nuove realtà certo anche con esperienze con i consigli di tutti ma capace di offrirsi non più con
Compagni bravi anche ma
Che hanno già recitato una parte nella storia di questo Paese poiché la vicenda finita nel modo in cui sappiamo non sono i più accreditati per riproporsi come elementi di novità quindi ci vuole una generazione di mezzo capace di essere di prendere le redini di questa vicenda e di portarlo avanti credo che
Compito sarà certamente difficile
Abbiamo di fronte una situazione di drammatizzazione della vita politica del Paese
Che porta inevitabilmente l'opinione a a essere ad aggrapparsi verso quelle che Passigli chiamava le case di pietra cioè gli elementi stabili che in fondo offrono a sorta di garanzia di di di di fondazioni solide
E quindi agiamo in un momento particolarmente difficile però se crediamo
Come crediamo che ci sia una grande parte di cultura politica di questo Paese che non ha espressione politica allora dobbiamo certamente contribuire a fare in modo che la risposta che ne diamo sia coerente con le attese così riusciremo a crescere
Penso del senatore a chiedere all'ultimo in programma i lavori riprenderanno domani mattina alle nove e trenta grazie