L'Italia e la resistenza ucraina: intervista a Pietro Di Muccio de Quattro

Radio radicale siamo in collegamento con Pietro di Uccio dei quattro che innanzitutto salutiamo bentornato a Radio Radicale Di Muccio
Tracce sempre voi spiegando che sembra quello che ha fatto il suo dovere
La libertà grazie Pietro Di Muccio dei quattro è è stato parlamentare docente italiano studioso e anche un editorialista potete trovare i suoi interventi
Su diverse testate né con Di Muccio dei quattro vogliamo parlare di alcune e questioni che è lo stesso Di Muccio ha sollevato ultimamente
Cioè parliamo del di quanto accade nello scenario internazionale ma anche di quello che sentiamo dire Di Muccio un po'da diverse parti politiche adesso alla al di là diciamo delle ultime dichiarazioni delle ultime ore cento
Diciamo in Europa si comincia a sentire un certo raffreddamento nella sostegno alla Ucraina e gli argomenti che cominciano a emergere
Fanno pensare fanno un po'riflettere forse è questa alla logica di al di alcuni temi sollevati da lei negli ultimi interventi su pubblici che ha che ha realizzato sui quotidiani ho capito male
No è così io avverto questo
Raffreddamento
Della costituzione di tanti paesi leader europei
Nei confronti della resistenza eroica degli ucraini
E paradossalmente comune scrivevo oggi non
In un per una piccola rimedia i direttori
Ecco connessi sottolineo commessi Gentileschi e gli ucraini
Fossero incolpati di resistere fin troppo eroicamente all'aggressione su via aggressione russa questo è sconcertante
Perché se il fine dalla parte degli ucraini come bisogna essere dalla parte degli ucraini
E per e paradossale che Lisi dieci incontri un per così dire per donarli a metà fra un eccesso di resistenza
Sì è questo quello che percepisco come sottofondo
Al di là del pericolo del del caso il pericolo economico per l'impresa e le aziende i commerci
Non è al di là del l'idea di passare un inferno non proprio surriscaldato io accolgo invece al di là di tutto questo oltre questo qualche cosa più sottile più pericolosa chiunque moralmente ripugnante per quanto mi riguarda e cioè il fatto che gli ucraini stanno resistendo in condizioni disumane
Il signor Buttiglione che io battuta
Chiamo sembra essere puntina è veramente una persona degna dei suoi predecessori degna di Stalin degli altri come lui lui si professa non più comunista
Ma di fatto quello che lui fa esattamente ciò che facevano i suoi
Decuplicati predecessori
La domanda che dovrebbero porsi i tiepidi nei confronti dell'Ucraina poi cosiddetti pacifisti è la seguente quali interno esci
Il re trattabili
Adesso aveva puntina per aggredire l'Ucraina
Quali motivi sostanziali non ce n'è nessuno
L'aggressione di Putin all'Ucraina e frutto nonostante tutti i suoi predetto il padre pretesti addotti ed avallati purtroppo da leader italiani
Obodo impilati
E il pretesto per quell'ordine proteggere alcune popolazioni russo pone ai confini
Ma questo uno stesso
Pretesto che accampo il signor Hitler quando fin troppo TAR Cecoslovacchia e gli altri Paesi
Io faccio notare che la pericolosità di Putin non è soltanto rilevabile da uno come me che anche il Putignano viscerale ed è con gli ucraini in toto
Ma è rilevata da una statistica che ha lasciato a pubblicate edizione hanno verificato
Quali fossero le nazioni che appoggiando gli ucraini contribuiscono di più alla loro difesa di più in termini economici in termini militari in termini umanitari
Bene e cari signori cari ascoltatori cari pacifisti all'acqua di rose
L'elenco dimostra una cosa incontrovertibile
Quelli più impressionati dall'aggressione all'Ucraina ci sono tutti i Paesi confinanti con la Russia Lettonia Estonia Polonia e c'è
Questo la dice lunga certo certo questi la dice lunga sull'azione di confine perché chi lo teme di più e chiedo a per vicino
Queste com'è vivere non so in campagna in un condominio è quando il c'è un condomino o un
Un confinante il quale prepotente e vuole farci ragione con le sue monete in tema di tutti gli altri lo premono dall'esterno il metano al pranzo o a cena a casa certo
Professor Di Muccio torniamo un attimo all'OSCE Mario italiano dal quale siamo partiti non a caso vocato diciamo anche la sua funzione di docente con i suoi lavori e lei ci ha insegnato che nella cultura liberale specialmente nella declinazione italiana
Non è adeguato ragionare in termini di aperte virgolette pensa se succedesse atti piccoli indizi perché diciamo la questione e individuale la questione personale diciamo allontanare al tavolo da una certa oggettività che in quella impostazioni culturali si cerca di raggiungere ma forse mancanti quei sto nella percezione di quello che sta accadendo in Ucraina cioè la percezione di quale è davvero la condizione delle persone che sono lì in questo momento
Ma dico io penso che manca
Agli italiani
Adesso sento andare all'indietro nella storia il agli italiani manca il senso tragico
Della storia e dei fatti italiani ancora oggi non percepiscono l'invasione dell'Ucraina e la guerra che si staglia contro la guerra terrificante che si sta svolgendo in Ucraina come un fatto che
Coinvolga la nostra nazione
Mi spiego meglio lo concepiscono come un episodio lontano il quale ci riguarda solo perché a chiuso ha fatto chiudere i rubinetti del gas e del petrolio
Ma io non meglio un afflato tra i cittadini italiani
Qualche cosa una rivolta morale contro quello che sta accadendo
Io non vedo Menem minimamente una partecipazione a alle disgrazie degli ucraini come se fosse un un un fatto che ci riguarda direttamente e politicamente
Questo è l'aspetto più tragico del problema
Cioè noi abbiamo coperto di insulti polacchi perché non avevano i requisiti standard o stavano violando irrigui che distante dell'Unione Europea ma sta di fatto che i polacchi sono coloro i quali stanno sostenendo dietro le linee tutto lo sforzo bellico dell'Ucraina insieme ovviamente
Con Stati Uniti Gran Bretagna eccetera però sono loro che accolgono i profughi sono loro che li sfama non sono loro che li curano
Dalle retrovie
Per questo stesso sentimento di amore fraterno comunque dei amore umanitario verso chi è vittima di un'aggressione bellica in Italia io non lo vedo minimamente io ne vedo che se ne fa una discussione quali sci accademica
Quasi accademica firme i sensi Stosur come se
Neve articoletti che lei ha avuto la bontà di corsa io non ci sto che noi dobbiamo difendere l'Ucraina come scene l'Ucraina e forse della NATO gente che lo sia
L'Ucraina non è una nazione nato noi non abbiamo un obbligo legale e politico di far scattare l'articolo cinque di Sco correrei in suo soccorso però per quanto mi riguarda eccome scienza noi benissimo operarlo
In vigore dell'articolo cinque del Trattato ha una
Senta questo atteggiamento è l'Ucraina con uno come potrebbe reggere a quell'urto dal secondo al cosa se come quando candida con Israele no
Una abbiamo visto un po'un po'un poveretto che era il deputato dei Cinque Stelle
E questo poveretto ha usato fare un parallelismo tra l'aggressione di Israele ai palestinesi e l'aggressione di puntine agli ucraini ha detto che noi dobbiamo dobbiamo con preoccupante sia allo stesso modo degli ucraini che abbia ma non esiste un'aggressione virtuali
Non esiste un'aggressione di Israele però ed è questo che sta girando cioè noi non possiamo equidistanti cioè come trattiamo gli ucraini e dobbiamo trattare anche i palestinesi siano riesca a vedere neanche alla lontana
Il parallelismo non si riesce a vedere invece vorrei ricordare questo signore che sproloquio nei talkshow
Due purtroppo vere le idee che io professo non vengono minimamente considerate minimamente considera dovremmo leader a questo questo signore che come Israele e l'antemurale
Della libertà occidentale
Nel Medio Oriente così oggi l Ucraina e l'antemurale della libertà d'Europa e dei popoli europei di fronte all'aggressione di Pupi
Allora professor Di Muccio sono davvero di interesse per gli ascoltatori le sue riflessioni prima di salutarci e di ringraziarla naturalmente per il suo contributo ricordare ai nostri ascoltatori appunto che lei peraltro pubblica diversi
Articoli sull'opinione su altri
Se morte magari subì mancando punto it quindi farci facile diciamo da questo punto di vista avendo l'intenzione andare a ritrovare questi contenuti ecco Di Muccio prima di salutarci una considerazione al di là appunto di di queste osservazioni dal punto di vista concreto fatte diciamo salde le condizioni purtroppo diciamo con con i giudizi che lei ha dato che cosa pensa potrà succedere
E nelle prossime settimane ci sarà un cambiamento di posizione ci saranno dei sommovimenti in Europa secondo lei
Io io li temo anche se spero che e non accadranno
Come fenomeno massivo delle nazioni europee perché in questo voglio anche esprimere una totale apprezzamento per le dichiarazioni della presidente incaricata
L'onorevole Meloni non ancora incaricata Mazara poco ma il vecchio per diciamo per le sue dichiarazioni che sono state inequivocabili sì
Nel sostegno all'Ucraina e contro ok
Corse non se n'era non qualcuno non se l'aspettava io Leo considerate una piacevolissima sorpresa una confortante sorpresa
E io spero che il governo della repubblica italiana e sia improntato a questa linea di condotta di politica estera
E vorrei ricordare anche a qualche sprovveduto neo eletto vecchio eletto che e la politica estera
Che influenza e determina la politica interna corsia dalla notte dei tempi
Così era la notte degli Stati la politica estera non è qualche cosa di accessorio o di complementare rispetto alla politica interna la politica estera determina la politica interna è per questo che io mi compiaccio
Con la presidente in pectore Merloni perché la sua posizione
Sì alla NATO sì all'atlantismo sì alla difesa dell'Ucraina significa significa che il governo che lei sta per formare dovrà conformarci a questa linea non viceversa
Ecco queste è una diciamo sorpresa della politica italiana che Meda un po'di conforto di fiducia per la guerra contro Putin indifeso e degli operai
D'accordo noi ringraziamo davvero molto Pietro Di Muccio dei quattro lo ricordiamo par già parlamentare studioso docente e in questo periodo editorialista articolista con il quale abbiamo commentato lo
Scenario internazionale ma come ha spiegato Di Muccio in conclusione abbiamo parlato in realtà anche di quello che avviene vicino a noi nel nostro Paese grazie ancora Di Muccio per accedere cioè voi buona giornata