La proposta di legge dei Progressisti per la regolamentazione di una corretta comunicazione politica ed elettorale e sulle modalità di nomina dei direttori delle testate del servizio pubblico radiotelevisivi

Poiché il senso di questa proposta che a nostro giudizio ma siamo ormai non solo nostro ed è evidente
La comunicazione politica in Italia è fortemente viziata tale da rendere preoccupa te la situazione in relazione come dire tariffe non meno in sé ma anche rispetto alle scadenze elettorali prossime quindi perseguendo un criterio di pari opportunità o di tentativo di pari opportunità si è immaginato un una normativa Breve sulla quale la l'ostensione di chiedere una corsia preferenziale una procedura certamente non ordinaria
Per un'altra considerazione ed è che qual sia si è tentativo di mettere a regime un sistema basato su una sufficiente molteplicità di presenze nel sistema televisivo c'è la normativa Antitrust anti concentrazione Istica
A tempi di andata a regime che non sono inferiori sicuramente ai diciotto ventiquattro mesi e questo per motivi oggettivamente industriali voglio dire nessuna proposta
Prescinde da alcune scadenze di di questo tipo
E però la messa a regime del sistema che resta come dire l'obiettivo fondamentale che noi abbiamo essendo questo provvedimento limitato nelle sue intenzioni a coprire il periodo che ci separa dalla messa a regime di un sistema basato su una normativa anti concentrazioni Istica efficace rispetto all'esigenza di molteplicità
Nella comunicazione
Questo provvedimento quindi limitato per questo periodo di tempo è fatto di di poche norme e pretende per questo come dire un tentativo di approvazione Vernuccio
Quali criteri segue solo per inciso questo la stessa eventuale sentenza della corte costituzionale riunite in idem in udienza oggi
Non sposterebbe i termini del problema per quanto vi dicevo perché provvedere a una normativa e portare il sistema a regime richiede comunque anche a fronte di una sente se dalla Corte costituzionale il periodo di tempo discretamente lungo certamente superiore a scadenze elettorali importanti come saranno le prossime regionali ma non solo quello
Allora il criterio fondamenti criteri fondamentale sul quale si basa la proposta di legge sono questi si fa divieto di comunicazione politica mediante Scott in qualsiasi periodi e non solo in periodo elettorale
Correlativamente si abroga il comma due dell'articolo nove della legge duecentoventitré quello che dà facoltà al governo di comunica Simone ordinaria si lascia ovviamente la facoltà del governo per comunicazione straordinarie d'urgenza con esigenze particolari
Insomma la Lella duecentoventitré la legge Mammì come fatto proprio per sì esatto quindi sono nessuna comunica donne politica di tipo commerciale cioè commerciate cioè mediante spot o comunque a pagamento né in televisione né in radio
Non si norma in cui qui la la stampa perché si richiede che la stampa abbia una molteplicità sufficiente oltre al minor onere della della presenza ENI stampa
E da questo punto per quanto riguarda la stampa resta vigente il disposto dalla legge cinquecentoquindici che è quella sulla propaganda elettorale un secondo gruppo di di norme
Riguarda a questo punto ridotta a Silla alla facoltà come dire di comunicare politicamente non potendolo fare appagamento un secondo gruppo di norme riguarda come dire un ordinamento di comunicazione ordinaria politica fuori dai periodi elettorali
Normalizzata per quanto riguarda il servizio pubblico dalla Commissione parlamentare di vigilanza come fa in questo periodo
E trasferito come criterio fondamentale anche sul sull'emittenza privata
Si ipotizza in questo in questo gruppo di tutti disposizioni la separazione del tempo in due comparti di Maggi danze e di opposizione a livello dei varie ripartizioni del Paese nazionale regionale subregionale assecondò ovviamente del dell'emittente
In pari tempo fra maggioranza e opposizione diviso poi con un meccanismo peraltro già altre volte sperimentato fra i vari componenti dei due raggruppamenti
Questo esatto esatto naturalmente si identificano poi i soggetti che hanno titolo a questa comunica zione e si indicano i gruppi rappresentativi eletti e cioè parlamentari asseconda corrotta del livello regionali comunali o provinciali
In occasione delle elezioni vige voglio dire il disposto della cinquecentoquindici sostanzialmente ecco non vi è una grande modificazione tra a me che la normazione si chiede che venda adottata al momento della Shoah gli mento delle camere e non nei trenta giorni precedenti la votazione
Ricordate cosa successe l'ultima campagna elettorale una forte pressione di tipo propagandistico e si è avuta prima della formale del formale divieto di comunicazione per cui si chiede quale appunto che la normazione
Sia valida dal momento in cui vengono sciolte le camorre oppure nel caso particolare di consigli comunali o provincia e dove il commissario sola però creare meccanismi diversi che lo si faccia al momento in cui vengano indette le le elezioni
Una una terza modificazione normalizzata così la comunicazione diciamo così commerciale e quella diretta c'è il il settore dalla comunicazione professionale
Qui si propone una normativa ancora transitoria queste sono tutte normative che si devono intendere come direttore transitorie nel periodo che vi indicano per quanto riguarda la comunicazione professionale si propongono due emerso no non vi analizzo tutto gli articoli peraltro sono complessivamente sette sono sono molto poche come era giusto che così fosse si ipotizzano in questo caso due come dire criteri fondamentali uno
Una relazione obbligatori annuale da parte del Garante sul comportamento nel rispetto dei principi della duecentoventitré la Mammì ricordate adesso a parte l'obbligo d'obiettività che c'è talmente un errore culturale voglio dire ma l'imparzialità la tendenza la completezza dell'informazione eccetera a queste norme della malmesso in aggiungono due altre sostanzialmente come contenuti una nella quale si come dire si vieta che i titolari di concessioni televisive ora di o foniche possano fare propaganda politica
Cioè che possano sostenere alcune parti rispetto ad altri siano esse l'opposizione verso la maggioranza o viceversa e sita poi una generica come dire descrizione di alcuni altri vincoli nel meccanismo di esposizione dei fatti avvenuti sulla scorta dei principi introdotti nella Mammì e di questi altri aggiunti nel nella proposta di legge nostra
Si dà mandato al garante di rendere annualmente una relazione rispetto alla congruità di comportamento delle emittenti per quanto riguarda l'ottemperanza questi disposti un secondo criterio che viene usato e che riguarda soltanto il servizio pubblico per ovvi per ovvi motivi è sommata anche per il criterio di proprietà e la modalità di nomina dei direttori delle testate nel servizio pubblico
Questa è una vertenza che non si chiuderà io neppure modificando nel periodo recente le modalità di nome del consiglio di amministrazione secondo me avremo incessantemente un inseguimento sull'appartenenza politica delle persone che verranno incaricate si propone allora qui sempre transitoriamente in attesa di una sufficiente molteplicità nel sistema con una legge che lo porti a regime modifica Mandello si propone qui che i direttori di testata radiofonica e televisiva nazionali e quindi del servizio pubblico
Siano nominati dopo un piano editoriale esposto ovviamente dalla proprietà nel caso particolare di dalla RAI dai finanziamenti relativi siano nominati dalla concessionaria
Con parere conforme a quello è spesso da una Terna di garanzia costituita da un garante nominato dal consiglio di amministrazione cioè dal dall'editore nel caso particolare un'altra persona sempre di questa Terna nominato dal corpo redazionale ed un terzo che presiede la Terna nominato dal garante questo perché ci sembrava il modo che sottraeva di più alla alla vicenda ecco il giustapposti di questi due orientamenti secondo noi
Come dire rende meno meno sbilanciata la comunicazione politica è chiaro che non immaginiamo di aver risolto radicalmente il pro Lemma e il problema sarà risolto radicalmente solo con l'adozione come dire di norme anti in concentrazioni Istica un riassetto
Del sistema televisivo che renda la molteplicità sufficiente e per questo che fra quarantotto settantadue ore al massimo noi presenteremo una seconda pro o sta di legge la quale stralciata la proposta che i progressisti primo firmatario Mauro Paissan illustrarlo circa una trentina di giorni fa mi sembra la proposta che faremo del Giurì quarantotto settantadue ore stralcia alcune norme anti concentrazioni istiga nella fatti specie quelle relative alla concentrazione di emissione pubblicitaria in ordine al possesso di reti ricordate
Chi possiede una rete x che possiede due reti un terzo di s'meno che possiede tre reti un mezzo di SMI o che comunque proprio perché per mettere in evidenza che il meccanismo fa comunque messo in moto e poi l'assetto complessivo del sistema
Lo lo realizzeremo un ultimo Complesso di di norme riguarda come dire i supporti del del garante si chiede che la relazione annuale che il Garante fa derivi dai meccanismi di accertamento che lo ritiene opportuno e dai consulenti che si può procurare ma anche da un monitoraggio delle presenze politiche nelle nelle e Mick come dire nelle varie emissioni di livello nazionale sita naturalmente facoltà al Garante per suo autonomo impulso di verificare il comportamento di qualsiasi altra testata non gli si pone il monitoraggio
Di tutta lei missioni italiane anche a livello locale malissimo indica la sua facoltà di poter accertare Otter segnato azione oppure con un meccanismo di Campione che deciderà Luís di verificare il comportamento rispetto ai principi anche di emittenti che non abbiano cara e di diffusione nazionale un'ultima osservazione siccome nell'applicazione delle sanzioni previste per il garante che qui si articola ulteriormente ricordate la cinquecentoquindici gli affida la possibilità di sanzionare per comportamento difforme dalle norme una degli ostacoli che c'era parso
Si determinasse era quello della entità della sanzione allora abbiamo reso la norma molto flessibile
Consentendo al Garante ha ovviamente a suo giudizio di sanzionare anche la sospensione della concessione per un periodo inferiore alle ventiquattro ore in modo che abbia un carattere sanzionatorio nella sua materialità ma che sia un elemento emblematico assieme al giudizio annuale Calleri darà con la relazione
Del comportamento delle varie delle varie concessioni e che consente quindi un giudizio complessivo questa proposta di legge riguarda per ora l'ambito dei progressisti i Andreatta i segni lo dico mi hanno detto adesso in Aula mentre suscita che erano molto attente a questo chiedevano di poterlo esaminare ulteriormente di decidere un successiva aggressione
Ad oggi le firme sono delle persone che voi vedete prima non solo quelle che vedete qui non vedo qui Miriam Mafai eccetera il senatore Falomi è presente con noi perché la stessa impostazione dal Remo anche al al Senato è un lavoro che si è fatto congiuntamente nell'ambito dei progressisti far Camera e senato e quindi una proposta di legge similare con identica questa verrà presentata al Senato che peraltro come sapete giovedì discute la mozione per quanto riguarda il comportamento della RAI rispetto Alda alle orientamenti della Commissione parlamentare di vigilanza
Questo ecco
Se ci sono domande vi è stato distribuito il testo credo che raccolse cioè ci sono domande vuole come se come ho detto chiederemo l'urgenza per ovvi motivi anche perché qui una disposizione prevista da noi è che si dia applicazione alle norme previste entro novanta giorni dalla pubblicazione della legge l'obiettivo è quello che vi indicavo precedente per fare Beretta insomma se poi qualcuno ci vuole poi tale politica a maggior ragione voglio dire insomma non c'è dubbio distorta che questo all'obiettivo che abbiamo noi
Non lo so contenute in una sede collaboravo Rose un gruppo un gruppo un gruppo se non c'è
Se oltre a questa via dell'urgenza
C'è un'altra strada per ottenere forse un'approvazione rapida
Quella di agganciare queste norme la riforma elettorale regionale
Perché è inutile discutere di uno due turni bar
Da John meno se poi la partita elettorale si gioca a carte truccate perciò un aspetto caratterizzante della modifica del sistema elettorale del e anche creare condizioni di eguaglianza e di parità per tutte i candidati di liste concorrente perciò noi tenteremo prima ad altre urgenze poteva approvarla prima però contemporaneamente si discuterà riforme turare regionale egli può essere parte integrante proprio di queste discusse le di legge anche perché queste condizioni di eguaglianza oggi come sapete non esistono ma esistono per la situazione in RAI per l'esistenza di uno monopolio privato
Televisivo per il fatto che sia dai
Che questo monopolio privato sono o controlla o influenzate dal leader di una forza politica perciò la nostra adesione assoluta questo testo
Io voglio dire una cosa
Mai firmiamo questo testo ringraziamo Giorgio Bogi anche lavoro di elaborazione che affare
Due osservazioni uno noi continuiamo a proporre
Il ruolo principale che l'opposizione sta assumendo è quello di proporre
Altro mezzo abbiamo anche criticare facciamo mozione di censura contrasti in aula eccetera però loro principale la proposta quella organica e quell'anche Breve come ha detto Bocci
Che se si vuole si può approvare in un mese in più una seconda cosa
Qui si protesta si dice si di federalismo di antitrust di disciplina
Delle regole della democrazia eccetera ora bisogna passare da le parole ai fatti
Bisogna che su queste cose si misurino parlamentari i gruppi sui fatti non si può rinviare ulteriormente
Quindi per esempio la Camera anche fra dieci giorni nel suo calendario previsto la fine della discussione sulla legge finanziaria
Almeno nel suo calendario
Avrà modo subito dopo di affrontare altre leggi
Noi abbiamo fatto la parte no ecco
Tutto qua
Posso aggiungere che a mio avviso sarà molto importante vedere su questa proposta l'atteggiamento della lega perché i parlamentari della lega hanno più volte insisti ito sul fatto che la televisione pubblica e privata deve dare spazio alle idee di tutti e loro lo hanno esplicitamente di vendicato per le proprie idee ecco questa è una proposta che va in questa direzione nel cercare delle regole provvisorie ovviamente in vista inattesa della ristrutturazione di tutto il sistema delle regole che diano spazio alle alle voci anche dello né come del resto vorrei ricordare qui sul fatto che il Presidente della Repubblica ha ricordato più volte la pari condizione per tutt'queste sono le regole per cercare di delineare questa una situazione del genere
Formalizzare se ne parla siamo fatti questa iniziativa possibile congelamento del canone che un comitato di garanzia
Da parte sia
Volevo sapere volevo sapere una Ca'Nordio diciamo è qui si stanno mettendo in movimento molte cose l'accantonamento del Canone ovviamente la l'ultima risorsa cui nove faremmo ricorso se sarà necessario quindi e ci attrezziamo anche per quello anche per un motivo vorrei dirlo giacché le ha chiesto che c'è una richiesta questa proposta avuta una popolarità molto ampia nelle nostre College tra i nostri elettori abbiamo trovato moltissimo una risposta entusiastica l'idea non di non pagare il canone ma di accantonarlo per il servizio pubblico quando al servizio pubblico sarà di nuovo pubblico quindi è una cantano a me in Totem orale limitato al momento di una riforma o di un cambiamento nella situazione cambiamento che potrebbe avvenire ovviamente molto presto e quindi desidereremmo di non doverci ricorrere anche all'approvazione anche con l'approvazione di benzina
Guarda ma tantissima reginella sì quindi basta che passi allora abbiamo molti appuntamenti cella la giovedì al Senato la mozione per sul consiglio d'amministrazione già quello sarebbe una cosa molto importante c'è questa proposta che se va avanti è una proposta rivoluzionaria che cambierebbe le cose come stanno quindi l'importante è che ci sia una proposta una riforma che ridia alla RAI la sua dignità e il suo ruolo di servizio pubblico
Qualche accenno avvenimento
Questa è una proposta che non avendo Problemi di rispettare i legittimi interessi industriali la si può adottare se non la si adotterà non è perché ci sono degli ostacoli oggettivi è perché non lo si vuol fare ecco allora così come nel sistema di democrazia maggioritaria appare più che normali che l'opposizione si faccia carico delle su ipotesi di assetto questa è un'ipotesi che noi riteniamo molto costruttiva di assetto della comunicazione televisiva e che può essere poi seguita con urgenza per il motivo appunto che non si ledono interessi in osteria Ali accelerandone l'applicazione e l'adozione ecco questo
Da questo punto di vista non c'è dubbio che la lega di fronte al problema
Cioè che
No no e no ma questi non sono tifosi registrazione gliela voglio solo dire questo che anche al senato ovviamente presenteremo questa proposta di legge la presenteremo in modo tale con firme tali da rendere la discussione il più veloce possibile
Credo che sia hanno al Senato abbiamo anche questa discussione di giovedì sulla mozione che chiede che dalla sfiducia al consiglio di amministrazione della RAI credo che sarà un banco di prova importante ci sono lo ricordava già al l'onorevole Bonsanti forza di questa maggioranza che hanno più volte ripetuto e non soltanto la lega che il tema dell'informazione è un tema istituzionale e che come tale come dire deve essere affrontato non in una logica di contrapposizione maggioranza opposizione
Verificheremo se questo atteggiamento sì tra il tradurrà in qualche cosa sono soltanto delle parole lo verificheremo giovedì di fronte a quello che è successo alla reale e lo verificheremo anche ovviamente e di fronte alla te già metto che avranno su questa proposta di legge anche perché mi pare che la situazione all'interno della RAI proceda
Tutto in una logica di occupazione di indebolimento e anche di disprezzo del Parlamento non avevamo chiesto da diversi giorni alla presidente della RAI Moratti e c'era stata una decisione sia pure a maggioranza dell'ufficio di presidenza dalla commissione di vigilanza di presentarsi Pietro inter alla Commissione di vigilanza per spiegare un po'tutta questa ultima tornata di nomine beh la presidente della RAI non ha trovato in parecchi giorni da quando è stata presa questa decisione una o un giorno per ben e di fronte alla Commissione accampa ecco una sera ho qualche ora accampato diverse scuse questa è un'ulteriore manifestazione della come dire del disprezzo nei confronti del Parlamento della insensibilità istituzionale quindi si tratta di vedere adesso se con questi atti che i progressisti stanno proponendo e poi quest'atteggiamento e viene effettivamente cambiato corretta oppure no
Grazie
Grazie grazie
Qui
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