L'intervista è stata registrata venerdì 4 novembre 1994 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Libro, Politica, Vespa.
Rubrica
giornalista
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AN
PPI
Radicale siamo con Bruno Vespa il giorno della presentazione qui a vicolo Valdina del cambio uomini retroscena della nuova repubblica allora Bruno Vespa si può parlare di Seconda Repubblica ci siamo davvero in questa seconda Repubblica no le parole conclusive del libro
Ma io non credo che siamo la seconda Repubblica stiamo giocando i tempi supplementari della Prima Repubblica forse arriveremo anche rigori ma la tua sensazione tu che sei stato ho definito un uomo di potere in passato Hariri dichiarato in passato che la democrazia cristiana dall'editore del del telegiornale che che faceva in questo in questo trapasso doveva come ti sei trovato allora tanto per cominciare io sono un professionista che fa questo lavoro da quando aveva sedici anni che entrato alla RAI arrivando primo in un concorso nazionale e che ha avuto una carriera lentissima rispetto a quelli che si fanno anche se è fortunata io son diventato direttore perché i miei colleghi ritenevano che lo meritarsi non è colpa mia se fino a qualche anno fa c'era un'influenza di tutti i partiti tutti nessuno escluso scusi Partito Radicale probabilmente capi cono ma di tutti gli altri sono esclusi sulla RAI sui telegiornali e sui giornali radio quindi non era la DC il mio editore di riferimento la DC era l'indurimento del TG uno come il piccino era del TG tre come il PSI lo era delle TG due come i partiti la ai Cimino uniche sgomitava lo come quanto gli altri lo erano di mezzo Giornale Radio dimensione premesso questo io ho sempre fatto il cronista l'ho fatto prima ho sospeso per un momento da direttore ho ripreso a farlo che debbo dire che
Questo momento al momento che va raccontato io nel mio libro cercato di raccontarlo come un romanzo se ci sono riuscito senza emettere niente le vicende umane delle persone di cui tu racconti in questo libro
Da attraverso queste vicende come come come ne esce fuori l'immagine di questo di questo Paese è un paese che si sta riavviando verso verso la ripresa o l'inizio di un
Ma di un nuovo periodo di crisi per il Paese questo è molto difficile ricordiamoci sempre che succede quello che noi vogliamo che succeda quando governavano gli altri partiti non li aveva portati nella Befana né il lupo mannaro gli avevamo contadino
Adesso c'è una maggioranza che abbiamo votato una voi ed opposizione se mai diventerà un quando diventerà forza di governo sarà perché noi avremmo cambiato idea detto questo questa è una storia politica ma è una storia di uomini e la politica racconta dai protagonisti ma anche con le loro sofferenze ci sono bellissime testimonianze di di di vincitori voglio dire di Berlusconi per esempio o di Fini o una umanissima di Bossi ma anche di sconfitti la verità ai suoi anziani Occhetto delle Rifle uniti da Remedy Veltroni la tragedia di De Lorenzo che sta facendo la più lunga carcerazione preventiva di di Tangentopoli o invece gli le accuse di di Craxi o la confessione di Citaristi ma tutto con me in cui il problema politico e anche pieno di sfumature ma un'ultima considerazione prima di lasciarci
Invito che tu vai alla chi ha letto questo libro chi si appresta alleggerire un
Invito all'ottimismo alla speranza oppure alla alla riflessione per il futuro dunque io sono un ottimista di carattere ho molta fiducia negli italiani al di là di quello che succede adesso c'è una situazione difficile e io credo però che gli italiani non meri fino degli sconvolgimenti maggiori di quelli che ci sono stati quindi bisognerebbe essere abbastanza uniti per arrivare diciamo alla conclusione e la vicenda e a superare questa fase di crisi politica con con grande serenità e cercando di ricostruire cercando di arrivare le prossime elezioni serenamente grazie
Ma con Walter Veltroni alla presentazione del libro di Bruno Vespa in cambio uomini retroscena della nuova Repubblica allora Veltroni la seconda Repubblica
Stenti a decollare ci sono delle difficoltà il clima politico di questi giorni non l'avevamo mai incontrato in almeno nella storia più recente del
Della rete la democrazia italiana perché questo questo clima in questa fase delicata di trapasso
Si cerca di radicalizzare lo scontro non è in conflitto con cui
Sindacati in conflitto con l'opposizione
Con la magistratura in conflitto con le alte cariche dello Stato in conflitto con il giorno
La situazione si sta aggravando proprio perché
Appare molto più debole di quanto
Non è detto col sistema maggioritario perché sta dimostrando nella sua debolezza una quantità
Voglia di occupazione del potere spropositate dunque questo inevitabilmente finisce con radicalizza eppure
Della nostra democrazia abbiamo conosciuto dei pericoli dei periodi di maggiore oscurantismo come agli anni cinquanta quando la l'informazione televisiva era nelle mani di un di un solo partito perché in questo momento questa questa bagarre sarà le fu
Del maggioritario da guardi negli anni cinquanta e sono stati c'è stata un'attenzione sociale in questo Paese che io francamente mi auguro di non ritrovare ci sono stati morti per la strada
Spero che quel tempo non ritorni il maggioritario dovrebbe essere al contrario un sistema che rasserena nel senso che garantisce l'alternanza tra mente a condizione che chi governa abbia solamente l'ambizione di Gore
E occupare il potere è una differenza
Prima domanda Carbini ieri dimissionario delle CdA della RAI ha detto che ci sono stati pressioni da parte di tutti quanti i partiti per le nuove cariche in seno alla RAI puoi smentire questa questa tesi ci sono state pressioni solo da parte di alcuni partiti o di tutti ma io ho visto e Cardini ha detto ci sono state pressioni da
Eno da parte dei popolari del PPE io non so non posso smentire né tracce posso smentire per quanto mi riguarda diciamo così
Non sono in grado
Per ciò che riguarda complessivamente perché
Perché non mi occupo di queste questioni però Cardini stesso ha detto che c'è una
D'altra parte mi pare che le nomine che sono state fatte non corrispondano alle pressioni fatte dai popolari dal PDS visto e Popolari e PDS hanno reagito con grandissima decisione a tutto questo visto che queste nomine sono le nomine che avranno
Quindi escluderei che il PDS abbia fatto
Vedere che queste pressioni abbiano
Hanno avuto l'effetto di condizionare le decisioni di una maggioranza che in già fatto la propria lista mi pare avesse trasmesso a consigliarmi straziante
Con Gianfranco Fini alla presentazione del libro di Bruno Vespa
Ieri avete partecipato alla riunione dei senatori del del movimento sociale avete parlato dei temi del nel Mezzogiorno lei non crede che questa attenzione verso questi temi possa aumentare una spaccatura per cui nei confronti della della lega nord in questo delicato momento
No assolutamente no perché la lega non è contro di me
Contratto in Senato
Molti dei quali sono le
La strategia politica
E conflittuale
Per quanto riguarda la proposta di Speroni qual è la vostra posizione per la riforma elettorale delle Regioni se il testo
Atto oggi al Consiglio dei ministri corrisponde al ha predisposto
Il ministro Speroni noi non la votiamo
Ora c'è il doppio turno ma anche e soprattutto perché riteniamo
Di profonde modifiche anche sotto il profilo della legittimità costituzionale grazie o Rocco Buttiglione alla presentazione del libro di Bruno Vespa senta onorevole Buttiglione le dichiarazioni che Martinazzoli di ieri che ha dichiarato che sarebbe un atto comunque il segretario del del partito popolare se lo avesse voluto non l'hanno un po'badate inutile
C'è un dato può darsi che sia vero può darsi che sia stato un dato sicuro che comunque non ha voluto
Largo hanno sempre a parlare un altro convenissi viene annunciato che non potranno al decreto Speroni sono al doppio turno orale Fini ha presentato Angelo fosse un senso turno
Rammento se non sbaglio per di più questo tema non fa parte del
Si pretendesse di limitare la va bene ladro sono il primo a spiegare un governo delle regole cioè che si che si trovi una maggioranza parlamentare sulle regole si faccia su questo
Non auspico ma temo che questo Polo si riveli
In questo caso
Riforma istituzionale a riforma del sistema ha detto
Re due schieramenti alternativi fra cui i cani possono scegliere se si fanno per in una situazione di confusione il popolo sovrano non può scegliere la posizione del PPI e
No noi siamo da tempo chiaramente per un doppio turno elettorale che consente di aggregare responsabilmente le forze politiche ma che normativo getta in due Calderon ingovernabili incontrollabili
Sollecitano guide carismatiche potenzialmente pericolose per l'equilibrio del sistema democratico
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