"Droghe: legalizzare o proibire ?"

Male non fa ma sembra incontrare è un'analoga Cambedda prendere coscienza
Non lontano soprattutto di quelle situazioni di quelle realtà distante dal Venezia puntata nella maggior parte dei casi e questa non è viene ed essa incatena grave lacuna ogni sistema democratico che nasca paese
Ne stiamo del secondo estendendo affrontare questa infine e poter essere veramente strumento ed occasioni di crescita culturale infine
E per questo motivo che ne stiamo qui come gruppo di studenti indipendente da qualsiasi partito guasto eccezione
Per un confronto serio e civile sul problema della droga
Per un dibattito che ci auguriamo serio e costruttivo nella rispetto più completo delle opinioni altrui
E in particolare questa sera per dibattere insieme agli ospiti intervenute che interverranno sulle varie proposte della soluzione dal primitivismo alla riduzione del danno allattare il mondiale è l'antiproibizionismo
Quindi con questo spirito invitiamo tutti ad affrontare la serata in un atteggiamento di dialogo e di ascolto visto che non ci interessa far vincere far prevalere una posizione piuttosto che un'altra né tanto meno assistere a polemiche inutili
Questo nostro lavoro di preparazione che ha previsto banchetti che Parise distribuzione di materiale informativo vuole fare l'inizio di un discorso che sarà continuate che prevede tra l'altro l'ampliamento del Centro di documentazione presso la sede di vedere spuntare
Infine ci preme particolarmente sottolineare che la scelta degli ospiti
è improntata ad offrire una panoramica nelle diverse posizioni che sia il più possibile completa e significativa
E per questo che sembra del tutto fuori luogo in questa sede qualsiasi forma di polemica che in testi che riguardi altri aspetti dell'impegno sociale e politico e vari ospiti
Passa quindi a presentare i relatori che interverranno dalla mia destra intromessa Mario Baldassarri docente di Economia politica
L'onorevole Marco Taradash fondato e coordinatore della lega Italiana antiproibizionismo
Giarratana ritenere d'essere Kharja
Il dottor Edoardo con i lavori medico responsabile del SerT di Faenza e don Oreste Benzi responsabile della Comunità Papa Giovanni ventitresimo
Un genio brevissima sulle modalità quindi noi vorremmo procedesse questa serata
La relazione le relazioni saranno della durata intorno ai quindici minuti
Durante l'ultima relazione non ci sarà qualcuno installati passerà con dei fogli in cui chiediamo di scrivere il nome richiede eventuali domande da porre e anche le persone debbano essere lentamente però e riteniamo di essere i più brevi possibili per poter permettere l'angelo merita un ambiente ovviamente Marino le risposte tenendo presente soprattutto che alle ventitré e trenta dovremo lasciare l'aula
Va bene ringrazio la io trentatré risorse insieme vorrà l'università attento a questa iniziativa con una una di finanziamento dell'università per quello che riguarda la stampa dei manifesti dei volantini ma tutto arresto tutti gli altri costi che non sono indifferenti li abbiamo sostenuti con autofinanziamento e quindi chiunque creda che questo tipo d'iniziativa questo tipo
Di dibattiti culturali all'interno dell'ateneo sia un'esperienza valida da rispettare è pregato di aiutarci a sostenere queste spese in quanto siamo studenti esattamente come voi gli stessi problemi di diritto allo studio e di mantenimento
Dopodiché io passo alla parola relatori a cominciare dall'onorevole Taradash prego
Ringrazio molto studente di impegno universitario cogliere questa occasione di partito perché credo che sia molto utile
Riuscito a parlare di cose concrete di iniziative politiche nel momento in cui non sembriamo capaci complessivamente come società civile cosiddette società politica di lasciare alle nostre spalle gli scontri ideologici e di conquistare la capacità democratica di chiedere consenso intorno a proposte concrete io credo che questo sia valido in generale nella lotta politica
Che sia essenziale per questioni come quella della droga che attraversano la vita quotidiana delle persone delle famiglie e che rischiano di aggiungere lacerazione la situazione sofferenza a sofferenza
Se
Proposte di soluzione del problema vengono scambiate o vengo agitate come bandiere ideologiche
Fiore per il punto intanto sulla situazione qual è oggi l'Italia
Noi abbiamo avuto l'iniziativa del Coordinamento radicale antiproibizionista del partito radicale che raccogliendo l'adesione di una serie molto vasta di associazioni
E movimenti politici
Ha portato a un successo inaspettato il diciotto aprile del mille novecento e novantatré nel referendum contro le parti più chiaramente punizioni viste della legge Jervolino Vassalli
Sono state abolite le sanzioni penali per ti fa uso personale di sostanze stupefacenti
In questo modo è stato cancellato uno dei vessilli ideologici della posizione proibizionista e punizioni resta quello che si strutturava intorno all'articolo settantadue abolito è vietato l'uso di sostanze stupefacenti
Si è tornati ad una concezione più laica anche dei codici per cui i codici non so le tavole della legge
Non sono imperativi morali
Sono carte di salvaguardia della società degli individui per cui vengono puniti determinati comportamenti non si inalberano divieti assoluti di profilo mora
Naturalmente l'abolizione della sanzione penale non è di per sé sufficiente a modificare comportamenti e culture io so
Di molti di molte procure della Repubblica italiane che continuano tranquillamente a usare lo stesso metro del passato
Salvo poi affidate la giudice il compito di distinguere tra consumo personale e spaccio
Soldi caserme di polizia di carabinieri dove chi viene preso la portato viene sottoposto come in passato
A razioni di botte che dovrebbero essere utili per cambiare per rendere più spirituale
Il comportamento della persona le volte successive certi atteggiamenti certi comportamenti di intolleranza continuano a a cadere
E spesso mi trovo di fronte a denunce a richieste di intervento di interrogazioni
E alla sensazione spesso mi mi capita di avere la sensazione che niente sia cambiato in questo Paese che il referendum non abbia portato profondi mutamenti in realtà non è neppure vero questo realtà punk clima culturale è cambiato e sin da prima del referendum nel momento stesso in cui non raccoglievamo le firme abbiamo potuto a bere per il fatto stesso che ponevamo in termini molto precisi e alternativi la questione una maggiore possibilità di confronto dialettico anche con coloro che fino
A a prima
Erano che che prima erano invece supposizioni e quindi rigidamente e in modo ideologico o o sotto forma di Tabucchi personali erano legati all'ideologia proibizionista
Tant'è vero che voi ricorderete che nel novembre del novantatré
Presidente del Consiglio Giuliano Amato noi ottenemmo Marco Pannella io stesso Emma Bonino partecipammo ad una conferenza stampa con Giuliano Amato che fu una grande occasione
Per indicare una svolta politica nella
Nella strategia che il Governo Amato stava adottando sulla droga
Venne per la prima volta intaccato il principio che l'uso di droga doveva essere comunque punito e il governo si impegnò a perseguire una strada diversa sul piano della politica sanitaria nel giugno del mille novecentonovantatré a Palermo nella conferenza nazionale sulla droga Ministro degli affari sociali
Era
Fernanda Contri è stato stabilito il principio della riduzione del danno e cioè che quella politica che era stata giudicata Sempre permissiva sempre segni o di costumi dei Democratici fasulli la politica olandese cominciava a diventare parte integrante invece delle scelte della politica italiana con governo ancora
Di di matrice socialista e quindi del partito che aveva nel corso degli anni ottanta iniziato in Italia tradotto in italiano la politica reaganiana coi di Bush della guerra alla droga anche il Governo Ciampi successivamente
Decise di fare propria questo tipo di politica anzi quando ci fu la conferenza di di giugno se non sbaglio eravamo già in governo Ciampi
E di fatto la politica italiana ha sul piano dell'iniziativa sanitaria
Da allora rovesciato le prassi precedenti e cominciato a cercare delle strade di avvicinamento progressivo alla soluzione del problema droga che non escludesse ero
Le esperienze maturate in pieno clima proibizionista ma che aprissero la possibilità anche interventi di taglio diverso
E oggi noi ci troviamo nella situazione per cui ereditando la politica di riduzione del danno del governo dei governi precedenti anche il Governo Berlusconi
A varato di recente con il ministro Costa ministro come voi sapete benissimo che ha sempre avuto forti legami con Muccioli e con le comunità anche le più chiuse ha varato però sotto il profilo della politica sanitaria
Delle dei protocolli di intervento anche riguardo al metadone e quindi alla possibilità di distribuzione attraverso il servizio pubblico attraverso i medici di famiglia di una sostanza che negli anni precedenti era invece stata demonizzata come la droga di Stato contrapposta alla droga mafiosa
In questo senso vorrei dire che le nostre battaglie di tanti anni il referendum le iniziative che abbiamo assunto hanno in termini di politica sanitaria aperto dei varchi importanti oggi si può parlare legittimamente politiche riduzione del danno
Si può dare per acquisito tranne voci isolate come quella del segretario della di alleanza nazionale Fini si può dare per acquisito
Che il consumatore di sostanze stupefacenti non debba essere punito per questo motivo ma debba essere invece
Deve essere fornito un servizio che lo possa attraverso svariate e procedure e anche un'Offerta
E diversificata portare via via lontano dalla sostanza da cui è dipendente questo non svolta culturalmente molto importante che ci apre ci tiene aperta la porta a fare evoluzioni ulteriori allora io credo che di fronte a questa realtà di lotta politica di successi politici che abbiamo avuto noi dobbiamo essere capaci di trasmettere all'opinione pubblica un messaggio uno che vada oltre l'intervento di riduzione del danno sanitario
Riduzione del danno sanitario riguarda il consumatore riguarda il tossicodipendente è frutto di una scelta razionale e anche dell'impegno generoso di coloro che nelle comunità o nei servizi o da medici di famiglia
Non hanno voluto chiudere gli occhi di fronte alla realtà non hanno voluto più costruire delle fortezze chiuse e cioè che ma hanno continuato ad osservare la strada e si sono resi conto che sulla strada
C'erano decine migliaia di tossicodipendenti che mai avrebbero potuto scegliere da un giorno all'altro l'astinenza né di rinchiudersi in comunità fortezza ma che avrebbero potuto risolvere il loro problema soltanto attraverso un percorso difficile pieno di incertezze e costellato da ricadute che rendeva necessario aprire altre vie di uscita oltre che quella d'ingresso nel carcere o nella comunità
Questo però non è sufficiente rispetto alla questione generale che pone il proibizionismo il proibizionismo in realtà crea oltre ad un livello più elevato di intolleranza sociale oltre a una più rigida separazione
Tra coloro che godono del dei diritti dice di cittadinanza ivi compreso il diritto alla salute
Da una parte
E coloro che invece di questi diritti non sono abilitati al potere ai quali anzi viene imposto uno a dovere non costituzionale quello dell'obbligo alla salute
Il provincialismo crea e allarga il fossato crea quindi maggiore intolleranza crea cecità rispetto alle cause sociali di questo fenomeno
Che cause sociali che sia il sfiancato si aggiungono alle cause individuali che possono portare all'uso di sostanze stupefacenti
Ma
Se noi vogliamo riuscire a offrire un'alternativa complessiva dobbiamo affrontare il problema nella sua complessità
E il problema del proibizionismo e la sua complessità è quello della costruzione di una società parallela
Una società in cui il diritto viene letto dalla parte opposta diventa rovescio in cui l'economia viene a costituirsi in regole di mercato a rovescio mercato senza legge il mercato senza istituzione pubblica del mercato e quindi giungla in realtà
E in cui
Le capacità tecniche di criminali
Banchieri poliziotti
Politici amministratori vengono sviluppate a un alto livello in un quadro di corruzione complessiva della società
Noi non possiamo trattare il fenomeno della criminalità legata alla droga come un fenomeno di criminalità tra le altre
Perché la criminalità legata alla droga è un fattore organizzativo del crimine e un fattore genere attivo di un'alleanza fra mondo criminale e mondo delle istituzioni pubbliche e private che nessun altro tipo di attività criminale
è in grado di costituire questa è la diversità
Una diversità che salta
All'occhio per le dimensioni quantitative del fenomeno droga
Per il la massa di denaro che circola all'interno del circuito illegale della droga ma che secondo me è ancora più importante proprio come
Struttura di organizzazione del mercato criminale in correlazione ai mercati illegali questo è il vero cancro del fenomeno droga
è una è un'attività criminale Kendo una può essere circoscritta al mondo criminale ma che invade tutta quanta la società che ha una forza di proselitismo e di invasione ad ogni livello e ad ogni strato della vita sociale dal livello più umile
Dei bambini che non hanno saputo scegliersi il quartiere giusto nascendo che sono nati nella città vecchia di Bari nel quartiere ZEN sono nati nelle periferie urbane delle grandi e città
Così come a livello invece dei delle grandi organizzazioni del mercato finanziario che non possono restare indifferenti di fronte ai giri di affari che il denaro della droga coinvolti
Esiste poi l'altro elemento anche qui visibile a livello di opinione pubblica ed è quello della criminalità indotta della quantità di violenza che viene prodotta dal bisogno della droga e che si traduce in numeri altissimi di cosiddetta microcriminalità che incide però anche qui sta sulla qualità della vita
Delle persone e che provoca una forte reazione
Ad aumentare la intolleranza complessiva della società
Ora io credo che questi siano i problemi di fondo che noi dobbiamo porre all'opinione pubblica
Abbiamo già ottenuto un risultato per quanto riguarda la vita dei tossicodipendenti a un risultato insufficiente
Ci sono carenze di offerto in termini di servizi pubblici e privati non c'è ancora una cultura della tolleranza neppure nelle istituzioni che pure sono tenute a a garantire diritto di cittadinanza a ai tossicodipendenti come ad ogni altro cittadino
Abbiamo però in quel senso compiuto un passo in avanti siamo ancora fermi
Invece nella costruzione di un modello alternativo di politica contro la droga che non comporti costi sociali della modello proibizionista
Ora io credo che questo sia il problema da porre all'opinione pubblica noi dobbiamo riuscire a convincere l'opinione pubblica
In tutto il suo arco de il minori costo sociale della legalizzazione dell'altro
Del fatto che droga legalizzata non significa droga distribuita nei supermercati significa droga riportata sotto controllo
Consegnata secondo criteri disciplinati dalla legge
E che di conseguenza consente di limitare il fenomeno entro un entro confini di tollerabilità sociale naturalmente
L'obiezione è la prima obiezione che viene portata a questo argomento è che noi non abbiamo intenzione di sconfiggere la droga
L'obiezione dei protezionisti & noi combattiamo contro la droga in sé
Qui è difficile trovare un punto di accordo se si resta sulle ideologia sull'estrazione
L'accordo diventa possibile quando si chiede quale sia stata la traduzione pratica della politica proibizionista a livello internazionale quali siano di conseguenza le possibilità reali concrete
Di eliminare il fenomeno dalla società
Naturalmente
Esistevano zoccolo duro di predizioni visti che continua a Darwin ficcarsi sugli specchi a sostenere che se non si è sconfitta la droga perché non c'è il coordinamento del marchio internazionale non ci sono le polizie internazionali
Non c'è la volontà unanime degli Stati
Di fronte a queste obiezioni
è apparente vilmente inutile l'obiezione per cui l'unanime volontà degli Stati non è un elemento accessorio a un elemento strutturale ci sono degli Stati che avverta
Colpiscono con enorme severità
I trafficanti di droga soltanto perché in realtà vogliono mantenere il monopolio statale sul traffico illegale della droga
Sono stati che alimentano le loro riserve belli che attraversa il mercato internazionale dell'eroina e che puniscono magari con la pena di morte con l'impiccagione
A Borgo coloro che si pongono in contropiede concorrenza privata Rispetto Allo sta ed è difficile anche riuscire a far capire a chi ha una visione ideologica il fatto che la corruzione non è un dato accessorio nel momento in cui il profitto che si può ricavare il plusvalore che si può ricavare dal mercato della droga garantisce la possibilità di guadagni anche il caso di notevoli costi di attività di corruzione questi sono dati strutturali del mercato della droga
Io credo che se però c'è uno zoccolo duro proibizionista ideologico che è impossibile
Convincere si è invece possibile convince della grande ma maggioranza dell'opinione pubblica se viene vengono forniti elementi di riflessione e di
E di convinzione Nonda anche da parte nostra ideologica a partire da coloro che operano nel settore qua a da coloro che lavorano nelle comunità
E che
Non necessariamente sono legati all'ideologia del proibizionismo
Naturalmente avendo di fronte generalmente soltanto un aspetto del problema quello della tossicodipendenza della posso dipendenza nella persona fisica del tossicodipendente nel dolore
Della famiglia di chi sta intorno alla chi è dipendente dalla droga e naturale che noi dobbiamo vincere uno Stato nel momento in cui proponiamo qualcosa che appare spaventosamente affidato alla responsabilità individuale
Come quella della legalizzazione ma io sono convinto che proprio tra coloro che sono apparentemente più duri proibizionista i perché hanno a che fare direttamente con la droga
Sia possibile trovare possibilità di comunicazione far capire e il mercato clandestino della droga all'economia sommersa della droga i riti di emarginazione che questo produce e la violenza che alimenta e al in violenza
E comporta intransigenza e intolleranza ecco queste sono questioni queste sono difficoltà e ostacoli che nessuna attività di tipo assistenziale può evitare allora
Credo che da questa
Da questo successo dall'introduzione della politica e riduzione del danno al consolidamento mi auguro di questa politica
Noi possiamo ripartire per rilanciare la politica di riduzione del danno sociale che danno anche per la democrazia danno per la vita
Civile
Politica di riduzione del danno sociale che deve essere l'obiettivo degli antiproibizionisti finisco qua nel secondo intervento cercherò anche di individuare alcuni percorsi di lotta politica che possano aprire la discussione nel nostro Paese e ovviamente come necessario a livello internazionale
Sale
Io ringrazio ancora
L'impegno universitario per avermi chiamato per la seconda volta in questa stessa aula nel giro di pochi mesi
Evidentemente il tema stasera è diverso
Ma
Il motivo credo dell'invito e quello di tentare un'analisi del problema droga dal punto di vista strettamente economico e se mi consentite
Apparentemente astrattamente economico
Debbo dire subito che io mi scuso soprattutto con gli operatori con gli e Sperti perché di queste cose non ne so assolutamente nulla
E l'idea che proporrò questa sera
Non vuole essere provocatoria verso le persone che impegnano la propria vita quotidiana in trincea in frontiera
Nelle comunità terapeutiche o nell'assistenza
Quindi non prendetela come un atto di arroganza
Di un pazzo economista che riguarda astrattamente cose che invece colpiscono la vita quotidiana
Di molti
è soltanto il tentativo di contribuire con quei pochi strumenti che il mestiere concede a forse capire un po'meglio
Di che cosa stiamo parlando
Circa quattro cinque a anni quattro cinque anni fa
Ad un convegno sulla droga
Debbo riconoscere per merito di radio radicale
Fu invitato con questo stesso ruolo
E fui costretto quindi a riflettere per poco tempo perché in realtà queste cose vengono organizzate e molto rapidamente Tarver tono qualche giorno prima
E fu costretto a riflettere su come affrontare l'argomento mi documentali rapidamente
E vi racconto semplicemente le linee conclusioni
Dimenticate per un momento del prodotto che stiamo discutendo
Immaginate che stessimo discutendo dell'aspirina
è un caso molto simile alla droga perché ha una tecnologia molto facile facilmente copiati le diffusa ha un costo di produzione di circa dieci lire
Per ogni pasticca di aspirina
Ma arriva al mercato con un marcato
Molto elevato a circa due o trecento lire
Per ogni il Lolita di aspirina
Per di più in Italia questo è ingigantito questo margine per il fatto che uno dei pochissimi Paesi al mondo che ha riconosciuto la esclusività del nome aspirina ad una sola azienda che la balia in molti altri paesi per esempio degli Stati Uniti il nome aspirina non può essere appropriato da parte di una singola azienda farmaceutica ci sono quarantacinque ditte che vendono aspirina con nomi diversi e il prezzo è molto più basso
Allora immaginiamo che il che stiamo parlando di aspirina
Vediamo le caratteristiche di questo mercato
è un mercato come ho già detto a tecnologia molto semplice
Con pochissime barriere tecnologiche
è un mercato la cui disponibilità di materia prima può essere amplissima
E certamente riproducibile
è un mercato dall'altra parte
Dal lato della domanda dove la domanda è molto rigida
Il consumatore
è poco sensibile al prezzo
Non dico che diventa un caso nel quale più il prezzo è alto e più c'è stimola la domanda per senso di appartenenza ad un'élite ma certamente è un caso di domanda rigida allora
Tecnologia facile a costi di produzione molto bassi e domanda rigida crea in qualunque mercato aspirina caramelle immediatamente la spinta alla competizione
Ma se la spinta alla competizione viene impedita crea immediatamente la concentrazione oligopolistico
La droga oggi a mio modesto parere perché non ne capisco nulla e non sono un operatore quindi mi vergogno diciamo rispettati impegna la propria vita ogni giorno però questo il mio piccolo contributo
è un caso classico tradizionale se c'è qualche studente credo di economia e commercio
Conzano annuncia arriva verso febbraio marzo al primo anno a capire l'oligopolio concentrato ha prodotto omogeneo
è un oligopolio concentrato ha prodotto più o meno omogenee
Basato basato su due pilastri
Da una quelli che io chiamo le due e povertà che sostengono il gigante economico dell'oligopolio internazionale della droga le due povertà stanno all'inizio o alla fine della catena
La povertà dei produttori campesinos
E la povertà dei consumatori finali non sorridenti che come prova povertà la prima è una povertà economica prevalentemente la seconda volta economica Fonteno può essere culturale può essere sociale può essere etica ma voi immaginate e lo vedete dai dati dei vostri compagni impegno universitario hanno messo nella Scheda
Voi dovete immaginare che
Il valore che parte dai campesinos
è pari a circa centosessanta mila lire al chilo
Prendiamo una delle prove l'occhio
Queste centosessanta mila lire diventa no
Quando si arriva alla povertà dei consumatori a domanda rigida
Una volta che c'è dipendenza la domanda è rigidissima
Ecco perché scatta come ha detto Marco poi la microcriminalità e così via
E la dimostrazione più palese che una domanda rigida
Queste centosessanta mila lire diventano trecentoventi milioni
Con un marcato che è il due mila per cento
Questa condizione però delle due povertà
è a mio parere determinata chiesto marcate da una gigantesca ipocrisia internazionali
Perché da economista debbo dire che di fronte a situazioni di questo genere esistono da sempre
Due sole soluzioni
La prima
E quella del controllo dell'Antitrust cioè far sì che il mercato pur rimanendo in mani private garantisca condizioni di accesso di concorrenza la seconda è quella del monopolio pubblico
A mio parere questa enorme gigantesca ipocrisia internazionale quindi solo un problema ovviamente di Napoli o Bologna Milano o quant'altro
Sono i terminali i computer terminali di un gigantesco network questa ipocrisia internazionale ha come presupposto il proibizionista
Cioè senza il proibizionismo
Probabilmente
Queste dimensioni di marca sarebbero minori
Il che non vuol dire che l'eliminazione del proibizionismo e quindi spostandoci colpendolo da tutta l'altra parte la liberalizzazione aggredisca il problema
Il proibizionismo non fa altro che selezionare i produttori in modo perverso nel senso che dichiarando illecito
La produzione e la distribuzione e la commercializzazione della droga elimina alcuni operatori cioè quelli che vogliono stare nelle leggi e quindi lascia il mercato in mano a produttori distributori e commercializzato cori che accettano
Il rischio dell'illegalità
Questi signori però aumentando il rischio con l'illegalità aumentare il prezzo
Dall'altro lato però la liberalizzazione a mio parere non risolve assolutamente il problema perché significa semplicemente forse fare entrare nel mercato qualche concorrenze concorrente il più ma le caratteristiche tecnologiche di domanda
Manterrebbero comunque un oligopolio concentrati e quindi significherebbe sostanzialmente lavare la coscienza degli attuali operatori farmi continuare ad operare nello stesso modo
Col vantaggio di non essere neanche al di fuori della legge
Bene io credo che in una condizione di questo tipo
è necessario usare una politica Tenaglia
Che prenda in mano le due povertà
Cioè i campesinos produttori e i consumatori finali e determini lo schiacciamento dei margini di profitto
Non c'è assolutamente a mio parere alcuna possibilità
Di distruggere un mercato
Che offre Mancini di buona i vostri amici hanno segnalato seicento mila miliardi di lire all'anno come stima grossolana del mercato mondiale
Ma questi seicento mila miliardi all'anno originano da trecento miliardi
Di materia prima che viene pagata ai campesinos
Questa è una grande ipocrisia cioè se
Volessimo togliere dal mercato del due povertà dobbiamo togliere dal mercato i campesinos e togliere da questo mercato i consumatori finali
Dobbiamo cioè a mio parere
Schiacciare questo ibernato agile di profitto togliendo le due colonne che lo sostengono dal mercato
è vero che quando è stato fatto questo
Le multinazionali del crimine storicamente se prendete al proibizionismo sull'alcol si sono inventati un altro prodotto saltano nei secoli da un prodotto all'altro
Però è anche vero che forse ci metterebbero qualche decennio trovarne qualcuna
Come quindi schiacciare il margine di profitto
A mio parere con una politica parallela
Che
Trasformi
Le nuove povertà in alleati
In alleati contro le multinazionali dell'oligopolio organizzato dell'oligopolio concentrato della droga e non ci sono a mio parere certo ci sono anche opere di persuasione ma secondo me l'opera migliore di persuasione nell'immediato è il ritiro totale del prodotto a prezzi competitivi
Da parte delle di quella che che chiamerò la International Drago organisation cioè il monopolio pubblico mondiale della droga
Con la uscita dei campesinos dal mercato
Nel senso che si garantisce ai campesinos il ritiro del prodotto e si può ovviamente innestare un programma di conversione delle culture ma a competizione economica
Se voi pensate che tutto sommato sono trecento miliardi quello dei campesinos incassano oggi nel mondo
Trecento miliardi
Grosso modo lo zero due per cento di livello dei tassi di interessi italiani in termini di di spesa per interessi pubblica in Italia è circa venti lire di benzina Perilli Italia da sola
Non per tutti i Paesi industriali
Questa è la dimensione economica necessaria
Chiamarsi fuori campesinos dalla Caterina che diciamo alla fine poi strozza tutti e ingrassa ovviamente l'oligopolio
Dall'altro lato per i consumatori
Io credo che con tutte le riserve etiche e con tutte le radici rispettabili anche culturali o religiose io credo che sia pure ipocrisia
Continuare a
Chiudere gli occhi lasciando comunque che il consumatore debba fornirsi su questo tipo di mercato
E credo che sia eticamente
Ci sicuramente meno ipocrita ma eticamente forse ancora discutibile ma in termini di
Per gli studenti di economia di comparazione pareti Anna meno peggio
Meno peggio
A togliere i consumatori dal mercato con un autodichiarazione con una droga che viene fornita dal monopolio pubblico ovviamente internazionale perché non lo può fare un paese del Sud altrimenti avremmo immigrati oltre che come colf dalle Filippine ma comuni drogante io drogati da da parecchi Paesi del mondo ma non è un problema risolvibile a livello nazionale dobbiamo assumerci la responsabilità della organizzazione internazionale con monopolio pubblico della droga
A questa associare la politica di riconversione delle culture per i campesinos e di programmi di riconversione o di fuoriuscita per i consumatori finale
Forse pochi di voi sanno che esiste oggi nel mondo un cartello che funziona da trent'anni funziona benissimo che salvaguarda i Paesi produttori e salvaguarda i Paesi consumatori si chiama Icco
E l'International Coffey organizzati
Che non è una droga o comunque una droga leggera
Che funziona perfettamente perché garantisce il reddito ai produttori e calmierare il prezzo nei Paesi consumatori
Io dico è un bollino che sta in diversi sacchi di caffè nessuno di noi in Italia oggi beve caffè da parecchi decenni senza saperlo che non sia marchiato Icco
Dove non ci sia l'organo questa ovviamente un'organizzazione privatistica riguardo un prodotto considerato libero e quindi non ma non è così complicato io credo che la situazione attuale e cioè quella di una gigantesca ipocrisia
Che si basa su queste due colonne portanti di povertà non serva ad affrontare il problema
Non ho scritto lì il markup di oligopolio
E fa finta di non capire che con quei margini di profitto con quei margini di profitto
Comunque nel mondo c'è modo di comprarsi non solo i consumatori finali non solo i campesinos ma sicuramente banche finanza e interi governi
Se a tutto questo e chiudo
Lo allargate al triangolo
Droga armi prostituzione mafia
E se tutto questo lo sommate
Al riciclaggio nei settori puliti immobiliare finanza
A e anche aziende industriali voi avete una dimensione di quella che è di quello che può essere il peso economico
Che ha alla radice trecento miliardi di prodotto venduto dai campesinos e alla fine i seicento mila miliardi che in qualche modo nel mondo i drogati debbono tutti gli andamenti e racimolare
Per
Acquistare il loro prodotto scusi lei tra questi due no come nove questi sono i dati dell'oppio in eroina prodotti diversi i margini possono oscillare dal mille per cento al tre mila per cento siamo sempre al di fuori di qualunque ragionevole marcato libro polisti
Bene
Al di fuori di questo ovviamente c'è l'opera meritevole di chi nell'immediato nel quotidiano gestisce ma che a mio parere non deve essere utilizzata per coprire e chiudo quella che io ritengo da economista poi probabilmente ci sono mille altri mestieri che fossero dare valutazioni diverse ma da economista questo caso di studio dell'oligopolio della droga è una pur ipocrisia
Gigantesca
Di carattere internazionale
Di fronte alla quale la soluzione da economista molto semplice ma spezzato e schiacciato il bar il cartello e per fare questo bisogna controllare costi e ricavi cioè fonti di approvvigionamento e mercato finale
Io credo che al di là della provocazione l'idea di una Authority mondiale che controlli produzione distribuzione della droga forse può sembrare se ci riflettete un attimo almeno fino a domani mattina non subito
Meno peregrina di fronte alla realtà attuale perché la realtà attuale è che combattiamo con le qualche freccia forse qualche freccetta avvelenata
Una guerra che si che utilizza computer sofisticati software e noi gli andiamo ma solleticare le calcagna sia con la repressione o col proibizionismo
Ma anche con la liberalizzazione perché la liberalizzazione di per sé non è lo strumento che aggredisce l'oligopolio lo rende lo fa solo passare da illegale allegato
Forse come ho detto con qualche effetto di maggiore concorrenza seriamente ma non credo che sia quello determinante per azzerare il margine che l'attuale mercato della droga in vari prodotti
Ecco
Grazie
Io inizio ponendovi degli interrogativi interrogativi che sono nel cuore di tutti noi
Non so io inizio ponendovi dagli interrogativi interrogativi che sono il cuore di tutti noi e nella nostra mente
Non so se voi avete risposto
Allora su cento giovani che si trovano ottanta sono maschili
E venti sono segni
Vi siete chiesti dov'ero
C'è l'ingresso in mezzo il tossicodipendente non rispondono S. Croce
Credo che prima bisogna accorgersi se un uomo si sono serviti per l'uomo se ci si conservino dell'uomo per altri scopi allora è evidente che si può agire in tutti i modi ma sul pianto ed è una sofferenza
Dei dei più disprezzati no
Non credo che si possa scherzare Secondo vi siete mai chiesti perché il settanta per cento dei tossicodipendenti
Provengono dall'area del mondo del lavoro
Vi siete mai chiesto
Perché in una famiglia con cinque figli tutti drogati due morti di overdose
In altre famiglie invece
Con tre figli quattro figli uno interrogato un anno
Io credo che noi
Per parlare per legiferare sull'uomo dobbiamo prima chiederci guardare dentro l'uomo e ritenerlo come soggetto lui che legifera non altri per lui
Ma legge che parte dall'interno dell'uomo io mi sottopongo queste mie riflessioni
Già noi abbiamo ventisette comunità con quattrocento tossicodipendenti
Ci viviamo tutti i giorni in mezzo a loro
E vorrei che anche voi giovani potesse venire la vostra vita almeno fare un'esperienza in mezzo a loro per poter parlare sentirli perché questa sera quest'incontro mancano soprattutto loro
Già a cinque anni si può dire
Oggi se il bambino una volta diventato adolescente sarà a rischio di droga o no
La responsabilità sociale
In esse molto molto presto ma la vita dell'uomo
A dieci anni io ve le dico queste cose per l'esperienza non intendo aveva ragioni intendo soltanto meditare
A dieci anni
A secondo che il bambino viene reso partecipe o no
Nelle attività del gruppo viene segnato nella sua possibilità di crescere nel coraggio o meno di accettarsi
Le fasce sociali più deboli
Sono maggiormente a rischio
A undici dodici anni
Il mondo del pre adolescente non coincide più con il mondo della famiglia
A mio parere la crisi che funziona la tossicodipendenza nasce sui dodici tredici anni dopo non è altro che una ripetizione come un modulo che ormai e prestabilito
L'adolescente deve rispondere
Alla domanda chi sono io
In me stesso
In relazione agli altri
E in relazione al tutto
Il disagio esistenziale
E soprattutto un del disagio relazionale
Un disagio relazionale che proviene
Dalla non coscienza del dio
Dalle insicurezza profonda disse e dal paragone con gli altri
Molte volte là dove si il drogato è un'adolescente che crede di essere da meno perché manca di qualcosa
I grandi problemi
Se non sono nette nell'interno dell'uomo rischiano di essere delle discussioni sui massimi sistemi
Il disagio esistenziale relazionale nell'adolescente crea anzi Paure e angosce e sofferenza
Rifiuto di se stesso soprattutto uno degli atteggiamenti più comuni nel tossicodipendente il rifiuto dice
Anzi il senso di inferiorità
L'impossibilità di affermarsi
E di essere qualcuno come lo standard di vita che attorno gli impone
Il disagio poi esistenziale riguardo e più profondo ancora ma in superficie quello che vi ho detto e colto dalle loro parole dalle loro storie il disagio esistenziale
Riguardo al senso della vita alla propria origine al ministero dalla vita crea insoddisfazione di fondo di cui il soggetto non si rende pienamente conto ma che però fatture
Che crea disturbo nell'arduo la ragione personalità
L'adolescente allora
Ha di fronte a se stesso due possibilità
Può affrontare i problemi della crescita
Della realizzazione dell'io
Della trasfusione di sé nell'altro
Dell'incontro con l'assoluto soprattutto sui quattordici anni
Della costituzione della società
E gestiti e gestire quindi l'ansia la paura l'angoscia che l'impatto nella realtà gli crea evincere superare che senso di inferiorità
La ricerca del proprio posto nella società
O all'altro possibilità che oggi molto comune
O fuggire da se stesso dalla vita con tutti i mezzi tra i quali oggi il più facile e a portata di mano ed altrove
Il giovane ha diritto di vivere
Perché vuole vivere
è vero che ogni giovane col vivere soprattutto là dove si non è ancora spero utilizzato come un anziano ancora il nobile sedimentazione non solo così forte da rendere impossibile alla speranza
E allora il giovane ha diritto di vivere
Ha diritto a non drogarsi perché la droga non è altro che la sottolineatura di una vita che io non riesco a vivere
La società ha il dovere di rendere possibile la vita al giorno
Allora noi dobbiamo garantire a ogni giovane che viene a questo mondo il posto di lavoro
E non soltanto ad alcuni
Figli di papà e di mamma
O appoggiati o raccomandati
Le classi sociali popolari ma tra le quali io vivo non contano niente e a questa società è molto forte con i deboli ma è molto debole con i potenti di questo mondo dobbiamo avere io ho fatto una sì altri starebbero non innalza i potenti di questo mondo
Dobbiamo garantire un disonore che viene questo mondo il diritto al lavoro e poche storie
Non puoi giovane rassegnarsi e non può aspettare possono aspettare Pellicano due tre lavori ma il giovane che non ha lavoro ha diritto di spaccare tutto anche se dà fastidio alle classi benestanti alle caste che dominano a oggi
Il giovane ha diritto ha diritto alla scuola e alla scuola rapportata alle sua capacità d'origine
Ha ragione don Milani
In una famiglia dove si parla solo il dialetto non è facile parlare l'italiano e quindi si può essere bocciati
E si crede così gente per la gente gente di secondo o di terza serie
Ma questo porta alla ribellione contro di noi garantiamo una scuola adatta all'uomo e smettiamola di ideologizzato sì dobbiamo garantire il diritto alla scuola e alla cultura è una scuola che ha una portata alle reale possibilità dell'uomo e coloro che il Governo devono rendere conto all'uomo non l'uomo suddito
Di chi comanda
Ma chi comanda deve render conto all'uomo
Che lo determina
Questi sono i grossi problemi che già allora quelle quelle cose di cui noi trattiamo dobbiamo render soggetti attivi costruttive dalla società
In un sistema unico che renda simultaneamente nella varietà nell'euro genialità crei queste possibilità
Dobbiamo modificare la scuola perché non sia un ambito di selezione ma un ambito di comunione nella creatività in cui venga data la possibilità ogni uomo di essere se stesso
Facendola finita con le carte
Dobbiamo poi rendere possibile alla dignità e tanti giovani per me quando passano di fronte all'ostentazione delle vetrine
Dipinti che non potranno mai acquistare hanno diritto di spaccare le quelle vetrine
Ho scritto s'ho scritto una lettera a Berlusconi appena perché s'io non pregiudica mai le persone perché il bene la sento il presunto e il male va dimostrato e con piena fiducia ho scritto una lettera a Berlusconi in cui ho chiesto Strictly istituzione del Ministero della pace
Da che mondo è mondo c'è stato sempre il ministero della guerra e adesso ipocritamente lo si chiama Ministero della difesa e ho chiesto l'istituzione del ministero della pace e che fu fosse un ministero trasversale no per favore lasciami finire io dopo ti ascolto dopo trovi tutta la libertà che no come all'andata mai questa diversità di parlare allora ho chiesto Stone che venisse istituito e il ministero della pace perché fosse affidato ai giovani
Per potere tentare nuove vie per la soluzione dei problemi umani perché il diritto alla giustizia non sta dalla parte dei più forti normalmente da coloro sta dalla parte di coloro che soccombono
Ancora e noi adesso iniziamo un digiuno sciopero dalla fame
Ad Assisi
Assieme ai Beati costruttori di pace per chiedere a Berlusconi almeno un ulteriore taglio
Di cinque mila miliardi e devo riconoscere che questo governo è stato il primo a tagliare mille miliardi alla difesa
Dopo ne ha ripreso reti ricco ripescati cinquecento miliardi ma noi chiediamo che faccio un taglio di cinque mila miliardi al ministero dalla difesa terre convogliati alle scatti alle situazioni dei soggetti più penalizzati in questa società
I giovani non si troveranno se non saranno toccate dal potere
Allora rendendo sta rendendo io vi pregherei di ascoltarmi fino alla fine rendendo libera la droga
E attenti bene come galline io vorrei che non esiste emotivamente ma soltanto pensata niente o legalizzato allora noi e il mio convincimento potete anche soffocarmi di fischi ma io lo dovete dimostrare perché il fischio non mi convince mi convince ragionamento
Motivazioni io ci vivo in mezzo a loro tutti i giorni anche oggi sofferenze su sofferenze
Il il il diritto noi prendendo libera una trottola che utilizzando la novità chiamo il diritto a non drogarsi cioè non aiutiamo a vivere
Ma io chiamo morire e mi spiego la personalità sociale si blocca nel suo sviluppo noi abbiano adesso voi sapete alla ripresa lo sviluppo dalla droga dei venticinque animanti dai trentacinque anni in avanti son degli adolescenti e basta
E sia basso tutte le beh letta le fasce di età
E corrispondono poi in un in una
Diciamo corrispondenza che meriterebbe di essere meditata a fondo allora io dico quando noi abbiamo ragazzi di venticinque anni che si trova noi dobbiamo che si Togo magari da dieci anni noi dobbiamo iniziare tutta la nostra attività dall'età dei quattordici anni
Ma non è più possibile
Non è più possibile perché ci sono delle fasi nello sviluppo dell'uomo che non possono essere più riprese completamente
Io
Posso destinare uno a morire o essere sotto un uomo come Roche lo vengono ad esser tutti i tossicodipendenti perché uno dei problemi più grossi per noi è presto che uscite dalla droga nessuno li accoglie
Io dico è un ex tossicodipendente quindi a lungo non è vero ci si fanno sul tossicodipendente non sulle
Tutte le belle parole
La personalità sociale si blocca e Louise vuole vivere
La personalità individuale si ferma alla crescita le conseguenze di scompenso non recuperabile più somme enormi la sofferenza sia cresce
Le vittime però ammettendolo questo ve lo dimostra sono le fasce più sensibili e più deboli e molte volte le più intelligenti e le più pulite
Perché condannare alla morte ecco e a condurre una vita Assumma
Persone svantaggiate psicologicamente e socialmente
Guardate il la la la fase dello noi oggi abbiamo sempre più giovani adolescenti adolescenti e giovani che sono in stato pratico Pati noi meglio di me sapete che l'adolescente per natura sua a dei connotati di comportamenti dello stato pre psicopatico
Ma ecco naturali oggi questi Stati pre psicopatici si sviluppano in maniera intensissima noi oggi abbiamo molto tossicodipendenti che sono anche vulnerabile dal punto di vista psichico a questi giovani ma noi andiamo a rendere possibile la droga mentre loro vogliono vivere
A un ragazzo che mi chiede
Mi che mi dice così dono io mi chiedevo dodici anni ma io son venuto da qualcuno che ami Amato o son venuto per caso ci son assunto per caso spacco tutto abbiamo deciso spaccatutto
Da lì il preservativo
Assurdo che chi nasce in una perfidia in una periferia sud umana
Suburbana s'è inutile s'è assurdo che chinarsi in una periferia suburbana e assurdo lo ripeto che chi nasce in una periferia suburbana
Abbia le stesse possibilità di crescita di uno che vive nelle condizioni delle classi sociale
Organizzate come caste
E io assurdo io dico che è un medico fa il medico davvero se cura seppure per esempio disturbati psichici cioè se ne porta uno due a casa sua e ritiene come figli allora capisce
Io dico che uno un ingegnere capisce come deve fare sei si porta a casa uno due che sono senza tetto e tiro raccolga la notte
Io capisco quindi uno capisce un quelli quelle che operano all'ente pubblico capiscono chi sono i tossicodipendenti cioè se la portano un po'a casa loro è stato allora circa
Voi io credo Cambridge
Dopo che il discorso si allarga e assurdo lo ripeto che chi nasce in una periferia suburbana abbia le stesse possibilità di crescita di uno che vive nelle condizioni delle classi sociali organizzati come caste e voi signori miei
Fate quel che volete la verità dà fastidio ma fa sempre bene la verità è questa che il settanta per cento sono lavoratori
Il venti per cento sono studenti neanche quelli appartengono a classi difficili
Sì signore mi hai allora perché io devo penalizzare
Io allora stabilisco che ci sono delle categorie
Al mantenimento al mantenimento e sono delle sotto categorie non è giusto mi ribello con tutto il la forza del malessere l'uomo non ha la sua dignità dal fatto che è nato da papà che ha i soldi per poterlo far studiare
Prendete gratuita anche l'università anche per chi non ha i soldi per Barack
Però
Erano assistendo stiamo assistendo a a forme di legalizzazione dell'uso di sostanze stupefacenti
Il decreto pochi minuti il decreto del Ministero della sinistra
Adesso in data pubblicato io mi ero raccomandato tanto al ministro a costo di non mandare ma queste linee-guida per il trattamento dalla dipendenza da oppiacei conformi con farmaci sostitutivi che nel corso delle linee le nomine dice con il metadone
Io chiedo questo il decreto del ministero l'ha seguita
Che io vedo che opera con molto impegno
E Ratti che qui non condivido che ratifica e codifica con contenuti e presupposti che se avessi tempo quelle odierne aberranti inaccettabili
Allora io dico che questo decreto sei non fa altro che codificare una situazione già in atto
In alcune regioni italiane note il fatto che ad esempio in Lombardia c'è stato da tempo una forte ripresa al mantenimento dell'uso dal metadone
Già si sta cercando un piccolo esercito di metabolizzati così vengono chiamati e orribile questo tema
Ma sono loro il metadone Rizzato
Permesso di Tito Didio puntato contro di noi per indicare i tossicodipendenti mantenuti con dosi forti da settanta accento e venti mila diagramma di principio attivo al giorno
Addirittura stanno sorgendo centri diurni di metabolizzati dove ci sarà l'industria ammalato
L'industria dal metodo utilizzato
Chi sarà quell'industria dei guadagni come si sta formando in Italia l'industria deve ai DS
Non si creiamo dei ghetti paratie si tengono e nelle nostre case come facciamo noi delle nostre famiglie Peci sono futili questa società ce li dobbiamo portare noi e dovrebbe
Il quelli con la diresse devono morire in una famiglia non invece di strutture e i bambini noi abbiam punti due in questo mese
Cinque anni e nove anni che sono ritornati a Dino insofferenza a norma ma son morti fra le braccia di una mamma non di quella d'origine che non non c'è più
Perché li ha preceduti ma nel diritto di morire fra le braccia di una mano non Vietti non nelle strutture che si stanno creando dove si guadagna sull'industria dalla malattia la maratona e materiale umano e
Allora
Sorgendo centri diurni dente materno nei dati infatti che l'assurdo pensare che una persona accorta
Di metadone cotta di metadone a questo livello posso pacificamente inserirlo sì proficuamente inserirsi del mondo del lavoro e delle relazioni sociali valide allo stesso modo sorgono problemi gravissimi come pensare di affittare responsabilità di attività fa sfondo educativa allettato utilizzati
Come come conciliare in questa situazione l'essere genitore
Lo Stato può diciamo così
Agire in questa maniera forse non porsi il problema no di riconoscere o no la capacità educativo di una persona affidando in di un tossicodipendente ma terrorizzato affidandogli delle creature ma non era responsabile dello Stato
E vado verso la la conclusione
Non mi si dica
Io non consente uno stato che non è capace di stroncare il commercio
Vuol dire che è uno Stato che dominato da quelli che fanno il commercio della droga
Non è vero che non si possano non è vero niente non è vero che non si possa che non si possa eliminare questo commercio di droga non è vero
Ma comunque se anche fosse vero non è lecito far pagare a centinaia di migliaia di giovani l'incapacità dello Stato di fare il proprio dovere
Non è giusto
Ci sono altre
Un'altra cosa
No vorrei dire Marco vorrei dire non mi si dica adesso mi fischia dette ma non mi interessa perché ho nel cuore lo dico non mi dite che l'Anas del popolo italiano ha capito il referendum ha capito che dodici mila ora dodici mila drogati uscito dal carcere quando non c'è nessuno perché sono in carcere e io noi sosteniamo che non è quel carcere lì che deve servire per i tossicodipendenti
Ma ci vuole tutto una linea severa e precisa ma che recupera il tossico come anche lo schema dei galera che già adesso non serve a niente
Allora serve soltanto a toglierci il tormento dalla paura che la società a ma voglio dire testo c'è tanto bisogno ma voi giovani siete il futuro della storia ma rimanete Liberator non vendete per nessuno
Non sono
Istituisce e concludo riduzione del danno natiche danno il danno che fa la società
Allora tu mantieni cotto nel mercato
Il danno che fa società no signori miei volentieri mi volete ridurre il danno concludo volete guarda sto finendo volete fu condite ridurre il danno
Venite perdonatemi questo qua c'è presunzione venite con me da mezzanotte alle due
Vi sfido venite
Voi vedrete quanti tossicodipendenti ti vengono incontro come un padre e sono cotti dure ma capiscono dal volto e dall'atteggiamento se uno ha delle idee positive nei loro confronti e poi io vi dico Merlino reporter le carte ma non posso
Perché lo schema non posso perché lo schema d'intesa Stato-Regioni dice che io non devo portare nessuno da me se prima non è passato attraverso il servizio
Queste vergogne
Anche se io mi prendo tanti fischi non m'interessa io qua ragazzona mandare al settanta per solo strada
Non lo posso portare a casa perché le strutture dell'ente pubblico dicono prima dobbiamo riempire le nostre strutture non potete voi prendere se non rimanga un voto alle nostre ma queste criminale per la miseria
Fate perché volete lo gridano anche se mi passa dunque i carrarmati addosso Valtellina
Inoltre anche della possibilità di avere degli edifici dove io vi posso portare subito dati dei volontari coinvolti che se siete qui stasera vuol dire che è una sensibilità grossolanamente Benitez e ad aiutare se io porto via
Organizziamoci in modo che tutte le città ci giri davvero con il pulmino ma per accoglierli nella norma detto un giovane ho detto che sospetti dalla drogato finito da cinque grammi va detto don io
Voglio un po'di calore umano basta il calore dell'urina
Ma dato il modo di portare perdonatemi edifici non lo sente più le case vuote chiuso siamo ad una netta bene aiutateci come portiamoli via dalla strada ma smettiamo di dire smettiamo di dire limate Tunisia
Il segretario è giusto sto
Come come le prostitute mi faccia una case chiuse ma io dico sarà meglio fare un'operazione chirurgica a quelli che hanno anche loro che così la
Io io queste cose sono permettere centro per l'uomo e nessun'altra cosa che l'uomo a cui
Di cui siamo servito con passò
Dunque
E penso di assai meno abituato a parlare quindi
Sono emozionato perché poi ovviamente don Benzi sa che io uso il metadone
Che
Però non è andato addormentato no
Da quando diceva che il metodo risate sono il dito del dio puntato contro di noi mi teneva invito così ma Olindo vomito diciamo
Ed è probabile che siamo anche l'altra cosa che mi veniva in mente
Che i che mi creava angoscia il fotografo venuti
Nel senso che
Ovviamente le sta diciamo così quelle messe a fuoco sono Taradash e don Benzi nel senso che
Sono quelle su cui più si mette a fuoco tecnicamente l'obiettivo
E sono secondo me le posizioni di chi ha già le idee chiare
In un senso o nell'altro la messa a fuoco è immediata facile
Fase perché nasce da una conoscenza e da una condivisione spesso di esperienze passate per cui è già chiaro qualcosa
La riduzione del danno di cui devo parlare io se
La redazione del danno è
Quello che ci sta tra queste due messe a fuoco
Nel senso che lo spazio del dell'immagine confusa dell'immagine non chiara
Ecco questa è una premessa
Quindi non nasce da accetta S
L'altro grande errore che si può pensare sulla riduzione del danno e che sia una cosa nuova
In realtà la riduzione del danno è un decennio che viene sostenuta
Le prime cose sulla relazione del sulla riduzione del danno sono per mille novecentottantotto e sono dell'ONU
Ma come Federazione unite dite che è compito dei governi è alleviare le sofferenze umane legate all'uso di sostanze stupefacenti a questo concetto quindi la riduzione del danno alleviare le sofferenze umane è centrata sull'uomo
Nel novanta nuovamente le Nazioni Unite
Dicono che bisogna sviluppare politiche i governi devono sviluppare politiche per la riduzione del rischio e del danno provocato dall'abuso di droga
A livello europeo l'organismo in sella ad che comica propria lotta alla droga sempre nel novanta
Dice che è compito dei governi è ridurre la morbilità e mortalità legato all'uso di sostanze stupefacenti e operante per prevenire la diffusione del virus HIV tra i tossicodipendenti
Quindi non è una cosa assolutamente nuova
E non è una cosa che non tiene in conto non è un progetto che non tiene in conto
La persona anzi è centrata sulla persona
è centrato sulla salute della persona
Non solo esentato anche sulla tutela della salute e della collettività è questo quello che ha reso la riduzione del danno come qualcosa che piazze anche agli altri
Nel senso che parte dal presupposto che tutti i cittadini tossicodipendenti e i cittadini non tossicodipendenti hanno diritto a potere
Vive
Con un organismo uno stato un un qualcuno che si prende cura della salute loro e di chi gli sta attorno
Vuol dire
Uscire da un'ottica di guerra alla droga che mi sembra prima se è stata giudicata comunque perdente
Finirla con il mito della guerra alla droga oggi
Uscire dal dall'utopia di una società senza droga
Nessuna società è mai stata senza domanda quindi possiamo anche pensare di realizzarla ma
Per entrare piuttosto in ottica di guerriglia alla brocca è il salto dalla guerra alla droga alla guerriglia
Darsi obiettivi limitati strategicamente considerati importanti ed essenziali
Considerando che si può contare su un numero di risorse limitato sul numero di operatori limitato e su quegli obiettivi limitati scatenare l'iniziativa su quegli obiettivi limitati e combattere
Va be'che è la guerra per la disparità di forze economiche per la disparità di operatori in campo è difficilmente visibile
Allora su questo torno a dire l'attenzione alla persona è massima nel senso che di fronte al tossicodipendente che usa quotidianamente sostanze stupefacenti l'ottica diventa nel momento in in cui io lo in conto vuol dire fare in modo che questa persona che mi porta il suo carico di sofferenza personale che nel corpo a questo carico di dolore di carcerazione di prostituzione dispaccio di traffico e lo fa in modo che questa persona assolutamente da quel momento non debba peggiorare rispetto allo Stato in cui mi si presenta vuol dire nel momento in cui nasce la relazione fanno di tutto per evitare un percorso a spirale che si avvita in continuazione verso una progressiva immaginazione e deresponsabilizzazione
Vuol dire che di fronte al paziente che niente in ambulatorio io devo avere la mente è talmente libera da pensare quali possono essere tutte le possibili strategie
Se evitare che questa persona torni ad usare eroina Toni a a spazzare tonica prostituirsi torni ad usare siringhe sporche Toni e fare qualunque cosa
E ancora
Passare in questo senso da strategie di persuasione
Non devi bucati non devi prostituirti più o meno intelligenti a strategie che mettono a disposizione
Lasciando
E cercando di spingere il tossicodipendente a scegliere quello che gli può essere più utile in quel momento ovviamente dando i consigli ma non considerandolo e quindi
Nonostante siamo amici nonostante io mando rasenta l'uso come nonostante siamo diversi non considerandolo un semi uomo mezzo uomo ma considerandolo come una persona che può essere
Rimessa in condizione di scegliere liberamente purché gli sia data la possibilità di scegliere
In questo senso il tempo per la riduzione del danno è un enorme alleato
Non un po'produzione molti servizi pubblici era il cercare di disintossicare una persona il più in fretta possibile perché l'obiettivo deve essere che comunque quello doveva essere astinente dalle sostanze stupefacenti nel più breve tempo possibile
Questo con ricadute poi fuggito citazione ricomincia disintossicazione ricominciano voleva mi comunicava in comunità ma in comunità ci Stato-Regioni fugge allora cambia comunità ritorna e fa proprio intossicazione ricominci
Ecco e uscire da questo percorso dei tentativi fallimenti tentativi fallimenti carcerazioni che è un percorso non di crescita ma per dare al paziente il tempo di scegliere
Aiutandolo in quel periodo di tempo a fare due cose fosse poco importanti
Uno e non morirà di overdose
Due e in quel periodo di tempo non contrada l'AIDS
Dalla tossicodipendenza conosco e conosciamo decine centinaia di persone che sono uscite
Dai DS non posso dire altrettanto
Allora su questo si tratta di dare al paziente la possibilità di smettere di essere tossicodipendente avendo di fronte a s'è una aspettativa di vita e una capacità di poter progettare sul proprio futuro
E anche sul proprio presente
Ecco non penso che
E metabolizzate in questo senso siano dei mezzi uomini
Ho conosciuto gente in trattamento con metadone che ha terminato l'università
Che si esplica squadre specializzazione chi ha esercitato la propria professione quest'anno c'è stato a Washington e in compagnia mondiale sui trattamenti con metadone e l'apparato rappresentanti della Casa Bianca che erano stati in trattamento con metodo
Uno non ha precisato se voleva tuttora
Restituire quindi un capacità e una riappropriarsi delle proprie abilità sociali menta si è ancora tossicodipendenti spostando la dipendenza da sostanze che hanno determinati affetti eroina a sostanze che sono sì sostitutivo dell'eroina ma che hanno dal punto di vista farmacologico totalità completamente diverso
In questo senso è un po'
Diverso fondamentalmente diverso l'approccio classico che invece pensa il tossicodipendente come una persona che
Da una fase di tossicodipendenza deve essere tolto
Deve portare avanti un programma terapeutico X Y Z non è importante e poi risorsa Rizzato
La riduzione del danno sostiene che due due almeno come la pensiamo noi sostiene che durante il trattamento se il trattamento serva realmente di qualunque tipo siano sta parlando solo di metodo non di qualunque tipo sì
Durante il trattamento il paziente deve essere
Messa in condizione di riappropriarsi delle proprie abilità sociali da me è un dato positivo che molti tossicodipendenti lavorino
Perché vuol dire che sono molto sono molti i pazienti che riescono a portare avanti un proprio problema una propria condizione di seduta difficile mantenendosi inseriti nella società senza essere tolti o emarginati dalla società tra sessi poi inserite dopo
Possibilmente dopo che hanno fatto il programma che a me piace di più ma importante metterlo in condizione
Di poteva essere vivi alla fine del programma che all'o piazze di più facendo lì uscire e facendoli vive nella fase di tossicodipendenza senza che succede qualcosa di irreparabile
Non c'è alternativa voglio dire tra i percorsi che possono essere di cambiamento uscire dalla tossicodipendenza e tre cose che possono essere di aiuto riduzione del danno
Le cose di aiuto e percosse di cambiamento devono essere integrati non sono in alternativa
Noi sosteniamo da tempo la riduzione del danno noi continuiamo a mangiare a mandare gente in comunità tutto continuamente la gente in trattamento con metadone continuamente la gente in trattamento con l'opposto del metadone in altre zone
Continua a mandare gente a fare psicoterapia riduzione del danno in sé non può essere esaustiva di tutto sarebbe una solenne eresia
Pensare che un servizio debba fare solo riduzione del danno usabilità delle sapeva offrire tutto ai propri pazienti
Però deve saper offrire anche gli strumenti che consentono ai pazienti di rimanere vivi durante la loro tossicodipendenze
In questo senso però
I servizi e qui è la sfida italiana
Perché è vero che sei mesi in Italia sono almeno in molti posti indietro rispetto a quella che è l'ottica europea
Non voglio dire mondiale conta meno europea e americana sicuramente
Devono imparare a porsi come servizi a bassa soglia anche cioè servizi che non chiedono l'impossibile ai pazienti che accedono
Servizi e che nel momento ripeto in cui il paziente entra devono essere in un'ottica non dei dire
Dimmi cosa vuoi ma devono sapere evitano di capire qual è il tuo problema e tutto questo io ti posso offrire non sono vere le eresie che sia privato non resta che sono eresie successe non ti mando cui se prima non passi da me non è vero perché sono veri ma persone e resi de servizi questo non può essere
La verità affermato dei servizi riduzione del danno vuol dire
Ti serve a limito soltanto una doccia dove la parti che la cerco
Vuol dire in questo momento tu sei talmente confuso e talmente appeso dentro le storie violino che non sei in grado di chiedermi niente se non un aiuto commenta Adone per cercare di recuperare un attimo di lucidità
Questo posso provare Prato lo vediamo quel che succede
Sono molto più cotti usando il termine già detto i pazienti in eroina che i pazienti metodo
Se il trattamento con metadone eh dato a dosaggi adeguati è dato sotto controllo e dato con un senso e qui c'entra molto la professionalità degli operatori che lo danno ovviamente
L'aspirina citata prima non va bene per tutto Loi posso provare i delinquenti della Schena pastorale anche i delinquenti del metadone non è
Non è un non è stata ecco nella nostra realtà
Siamo una delle poche realtà dove non esiste a livello medico nessuna formazione sulla tossicodipendenza ci sono degli studenti prima fa papà gli studenti di economia faccio l'appello di studenti di medicina se ci sono degli studenti di medicina
Penso che la loro formazione sulle tossicodipendenze sia vicina allo zero
Nel senso che almeno quando l'ho fatto io non esistevano lezioni specifiche su questo stranamente poi si incontrano invece abbastanza inversione di specialità
Concludo dicendo che nella nostra esperienza e qui parlo della nostra esperienza faentina limitata piccola realtà fare questo tipo di interventi ha voluto ha voluto dire però incidere molto anche a livello di mercato
Una volta senza era una grossa piazza per l'eroina
Avverto
Messo pazienti in trattamento con metadone aveva avuto una buona rapporto con il mondo dalla tossicodipendenza
Va be'mandato anche molta gente in comunità aveva comunque fatto smettere nel modo a nel modo di nel modo ci nel moto d'modo di un sacco di persone ove mantenuto agganciate al servizio
Bucando sì comunque molto meno nel modo a nel modo di modo Simone un'altra serie di persone ha fatto in modo che quella che una volta in una piazza interessante per lo spaccio senza e così via perché non ha di casa mia pesa crocevia tra la di Emilia quindi Bologna Rimini
E la Firenze Ravenna quindi un punto un incrocio
Il che vuol dire che il traffico passa su queste direttrice
Ecco per creato una situazione di questo tipo ha fatto in modo che la domanda di eroina sulla piazza di Faenza fosse di diminuisse in questi anni di moltissimo
Mentre la volta a Faenza è una piazza che stimolante per quattro cinque sei spacciatori esempio
E si poteva vedere quel con tutti i nostri pazienti che se ne dicono al si poteva dire retrocessi per quei pazienti vanno processi per spaccio per gente che veniva dal Bologna da Ferrara Rimini da Ravenna da Firenze
Adesso senza una piazza che consente
La sopravvivenza di uno spacciatore uno e mezzo
Il che vuol dire che il flusso di rovina
Non considera più interessante come luogo di spaccio Faenza
Non ho così li ha definiti non conviene investire in eroina a Faenza
Questo punto di vista strettamente economico allora questo ovviamente a una grande ripercussione anche sul a livello di prevenzione cioè nel senso che le scene appena dette come si dice che sono le classiche immagini dei tossicodipendenti aspetto Nello in un posto aspetto il fornitore e che possono essere di stimolo e di attrazione per un adolescente che può essere attratto dalla devianza
Su Linate per Faenza non le vedete assolutamente
In parte perché è cambiato il modo di spacciare ma in parte perché come ci dicono i nostri stessi
Non non c'è più il significato economico dello spaccio anche i faentini che spazzano spazzano altrove perché Faenza non è interessante da questo punto di vista altra ripercussione a livello di salute personale e livello di salute pubblica
In questo modo abbiamo
Eliminato quella che a Faenza la prostituzione legata alla tossicodipendenza
Non ci sono tossicodipendenti faentino che si prostituiscono per il bisogno di procurarsi la droga
Assolutamente
Nel senso che quelle che lo facevano impatto e sono state agganciate emessi in trattamento con metadone
Alcuni hanno smesso completamente di bucarsi alte si bucano saltuariamente e comunque non ricordano assolutamente più alla prostituzione per procurarsi da parte
In questo senso recuperando una propria immagine di dignità a livello personale è una propria è un proprio vissuto di persona che è completamente diverso ovviamente al precedente
Io sono stato molto tentato stasera visto che è presente anche l'altro dibattuto di portare alcune nostre paziente con i nostri pazienti in trattamento con metadone
Stato molto tentato
E alcuni siano affetti
Dopodiché mi sembrava quasi esibire
La bestia strana e allora in questo senso primo detto sino ad Arcore detto no guardate non non venite e non sono venuti ma alcuni con dispiacere nel senso che esperienze e storie da raccontare in questo senso mi avevano
Come
Ad una conclusione che signor perdu nel senso che
C'ha messo Vizzini quindi non sconta questa cosa
Penso che qui è dichiaratamente vestito quindi è ovvio la sua appartenenza frangivento ed è del mio e sono più fretta no
Sono cattolico praticante vado domenica mente emessa e penso che la riduzione del danno sia in questo senso una reale sfida di amore per
Molti stamattina perché un'altra riunione
Lui era pensare che l'interrogativo l'interrogativo l'unico contatto che Dio pone a Caino nel senso che che interpellato sulla morte di Abele risponde sono forse io il custode di mio fratello
Riduzione del danno penso voglio dire sentirsi i custodi del fratello che accanto Udine sentire che nessun prossima ti è estranei elementare nell'ottica di aiutarlo
A vivere con meno sofferenza possibile alla sua convinzione non senza che la sofferenza inutile nel senso che sono delle sofferenze che non sono sopportabili dalle persone allora in quella sofferenza le persone vanno aiutate
E qui cito da Kyoto vedono essenziale per la città
Penso che zone del danno voglio dire continuare a scegliere
Anche Ozzy rispetto alla gente che soffre sceglie di stare dalla parte di Abele
Ringraziamo
Il relatore per questo il primo giro ora
Cominciano interventi dal pubblico e appunto girato abbiamo una prima serie di persone grave
Il questo lo comunica verrà fuori sì perdiamo eventualmente se possibile cominciano a facciamo parlare subito di nuovo coniugare però le risposte prego pirati che è possibile
Sì comuni ecco le ecco carica
Facciano ai gruppi di sei domande avevo chiesto governa detrazione precisamente non indistintamente niente queste punte pregherei unicamente le persone che ha chiesto di intervenire se possibile di farlo e-Catalog perché abbiamo detto lei benissimo comune con la con la registrazione se queste non creare un raccordo
Saviano Piperno in ordine formale
Dunque
Io ascoltavo prima con una certa apprensione il discorso che facevo don Benzi in particolare per un elemento disco Sapa appassionato senz'altro sincero
Però io ho avuto una grossa impressione di razzismo
Don Benzi parla con molta facilità una facilità che mi spaventa di sotto uomini io capisco che lo fa con tutte le migliori intenzioni di star vicino questi sotto uomini che però rimangono sotto uomini previsione che a me sembra sempre dall'alto verso il basso no il padre al figlio divo all'uomo eccetera eccetera
Polidori ha risposto in una certa maniera parla di riduzione del danno a certe accetto argomenti che poneva Benzi io in questo momento Polo però fare una domanda a a Marco Taradash
Sì ma perché
Perché è una domanda su una
è la domanda su una non risposta che c'è spesso fra Prodi sionisti anti Prodi triste un non incontro che secondo me invece va sollecitato quando parlavano prima Taradash e Baldassarri io ascoltavo con molto piacere
Ho avuto questa impressione
Che uno ragiona come don Benzi uno ragiona come Taradash Baldassare cioè uno si mette si mette nell'ottica di pensava problema droga sul piano economico sul piano dato imita ordo organizzata ognuno si mette sul piano umano e incontro Polidori ma più spesso magari Benzi
Allora io volevo chiedere una cosa a Taradash sul sulla maniera anche in cui è partita la la campagna antiproibizionista molti anni fa
Io personalmente vorrei rivendicare credo di averne il diritto il mio sacrosanto inalienabile diritto a fare della mia vita quel che mi pare
Cioè credo che non ho nessuna intenzione di provare a bloccarmi ma vorrei essere messo di fronte alla possibilità se scegliere liberamente
La tossicodipendenza o meno così come posso scegliere di andare in crociera o di buttarmi sotto un treno da persona responsabile cioè scelgo di farlo o di non farlo
E non posso sopportare che ci sia delle persone che invece hanno l'idea che certe cose di cui loro son convinte non vadano consigliate alle persone no padre imposte per legge questa una cosa che mi manda fuori di testa
Allora chiedo a Taradash al di là dei discorsi a Julia molto attaccato e possono importantissimi sulla Quinta organizzata e su sulle narco mafie su tutte queste cose non è il caso finalmente dopo tanti anni di riprendere un elemento che è rimasto un po'appannato ultimamente dalla campagna antiproibizionista
E cioè il fatto che si rivendica per ogni persona il diritto di essere se stesso e finché non va a far del male a qualcun altro di poter fare in assoluta coscienza o incosciente se una in concentrazione incosciente quel caso che gli pare
Perché secondo me questo è una cosa da ribadire
Prego
Andrea
Ma
Allora fatta
Rocco
Senta nell'altra
Gli straordinari
Chiama con
Insomma
Conto viene accusato
Vengono va sei
Ora i genitori
E va bene
Grazie
No
Ma
Dico
Prevalente
Formulazione restano Montanaro
Sarà
Centralità l'ordine accusato
Perché
Posta il
Collisione
Guarda
Saranno
Mariano
Deriva dal però cose serie valido se non è da fare
Quando polvere al
Un emendamento collegi marginali
Barcellona
Fare
Direi
Almeno Firenze
Allora
Paolo
Rilevato dagli altri andiamo
Dichiaro sei
Perché tutte e due
Volevo dire qualcosa di simile al primo che è intervenuto volevo fare una domanda don Benzi
Benzi e cioè se lui ritiene che alcune sostanze chimiche siano assolutamente male e perché devono essere proibite se devono essere proibite
Valorizzano
Ma volevo chiedere al professor Baldassarre o lettori se come penso si possa realizzare quella la come si dice come si possa contrastare a breve termine quella bella cosa che vale come si chiama oligopolio consentano atto della droga
Dunque io mi rimane mi rivolgo in particolare a la professor Baldassarri
A me è sembrata molto interessante aveva la sua relazione però piuttosto insoddisfacente rispetto alla
Alla soluzione del problema che io sto cercando di capire
Abdel
Il problema della sì del singolo tossicodipendente omettiamo dei milioni di tossicodipendenti
In fondo
Don Benzi affrontato alla questione delle cause sì con logiche umane
Che ti spingono a abrogati e quindi
Diciamo a a dato anche un'idea di quale possa essere una possibile risposta
Al problema de il tossicodipendente allora riprendo nel suo la sua immagine dei due pilastri
Sui quali si basa il mercato del delle droghe e il dramma dei tossicodipendenti i campesinos che
Il tossicodipendente
Pilastri da schiacciare a me viene in mente l'approccio che
Ecco allora mi viene in mente l'approccio che usa una comunità di inserimento sociale
La collina di Reggio Emilia che affronta insieme il reinserimento sociale dei tossicodipendenti e la situazione
Dei Paesi del Terzo Mondo del Brasile in particolare quello è un approccio possibile non capisco invece ho capito benissimo che l'approccio alla alla parte della problema campesinos sarebbe semplice da affrontare con trecento miliardi
Diciamo semplice ci vorrebbe quello zero virgola tre o zero virgola quattro per cento per le organizzazioni non governative di cooperazione allo sviluppo nella finanziaria anziché la riduzione come effettivamente sta venendo
Ci vorrebbe preciso rispetto alle date ai dati di don Benzi
Non l'aumento delle spese militari perché si è passato da venticinque mila ventisei mila miliardi quest'anno il i mille miliardi in meno sono rispetto alle richieste dell'esercito che Chieri richiedeva ventisette mila ottocento miliardi
Quindi un aumento reale
Di più del quattro per cento e quindi più alto della dell'inflazione programmate allora questo è un lato del problema non capisco da parte della degli antiproibizionisti l'approccio al problema del singolo
Quindi l'altra parte della l'altro pilastro che dovrebbe schiacciare allora diciamo i trafficanti
La la a insomma
O
Va bene poi però
Io cenno anche Mibac radio meno volevo fare un una domanda proprio per restare in tema legalizzare o proibire la volevo fare a Tatò
Una piccola prevedessero
In tutto questo parlare manca l'elemento dominante
Ma anche il tossico ma anche colui che ha vinto la tossicodipendenza cioè ma il vincitore
E io penso che in tutte queste assemblea almeno una piccola rappresenti rappresentativo dovrebbe esserci poi visto che però che è anche il gusto del proibito Dio ti faccio una domanda Marco quale droga quanta ed accetta tutto qui sequestrare dare una risposta esauriente vi ringrazio
Posteriore mi pare
Posso dipendente
Vai invertiamo l'ordine in uno stato nella fatto domande no perché non è un gesto allora bisogna stare bene locato guarito
No accomiatarmi in casa intervenuto al coperto che parli un ostico dipendente guarito cedui consentite io invito a venire qui un tossicodipendente guarito
Il governatore delle delibere
Senta allora domandarsi però rispondere quando nella zona cioè se lei no se lei vuole girare la domanda è stata fatta no no no no no perché ha detto manca sia chiaro intervenuto l'ultimo ci come ce n'è uno che io conosco bene
Soltanto che Massimo tende a unirsi a lui sente di volere intervenire in tre minuti Carla urlavano inizialmente si sgombrano D'Adamo a fine Giro
Continentale opere grafiche allora così risparmi un po'di tempo
Io ho detto che non voglio che
Io certi ragazzi vengano stimati e trattati come sotto uomini e ritengo che la soluzione
Però di mantenimento fra i quali per esempio il metadone
Sia praticamente dichiarare
Che ci sono come è stato fatto questo che ci sono delle persone destinate ad un parere perché
Richiamo questo documento
Di non accanirsi verso coloro che ricadono continuamente
Ma piuttosto di dare a mantenimento il mercato questa è la prova io dico non è accettabile questo modo di essere perché l'uomo rimanesse nuove sono le condizioni esserne e interiori che gli vengono più o meno difficile geni dire di essere un uomo Fini il contrario non solo non sono riuscito quello che tu hai detto
Sostanze chimiche
Sono assolutamente male perché debbono essere proibite io non ho parlato delle sostanze chimiche in se stesse io ho parlato
Che la droga il sintomo di un male molto più profondo e che va curato quel male quella sofferenza cioè va dato alla possibilità all'uomo di essere uomo le sostanze chimiche usate sono sintomo di un malessere io voglio augurare quel malessere e dare la gioia vivida
Allora arriva grazie per la première lesionato al al dunque molto precisamente vanno proibite perché
Nelle tra dell'adolescenza
E si formano le le edicole di Nizza che tumori via o no si formano le regole di vita
Ora perché le regole di vita si formino e necessario avvenire dei punti di riferimento precisi
Ora sì io dico questa cosa non ne lei cita usarla perché l'uomo
Non può uccidere se stesso
E non può uccidere gli altri non può danneggiare se stesso non può danneggiare gli altri
E non mi puoi dire io sono libero di fare perché fino a quando almeno autunnale diciotto vent'anni non mi vengano a dire che sei libero di gettare la tua vittoria ma non è vero cioè in fase di moderazione allora io devo proteggerti perché tutto manca posso anche decidere di uccelli atteggiano
Capisci allora in questa fase solo indispensabile regola oggi contro non li ciò che ammesso dalla legge diventa etico e morale allora io non mollo che ci siano delle leggi che sono immorale
Perché voi potete far quel che volete ma la formazione delle ricorrendo alla vita dell'uomo avvengano eppure qui cede il possesso e creano delle regole ieri
Io direi di essere ritiri suscitava contraddizione oggi Chierico è un errore io dico che è un ladro
Voglio dirti di un'altra cosa
Sta attento sta tenendo bene s'vorrei richiamare la morte di culto nella drogato e si è ucciso proprio di chiederle il perché
Andate in profondità luglio dal partito d'amore e musica alternativa popolare vicino ai poveri e agli ultimi poi a un certo momento ma visto che sia arrivata ribatte lui la ricchezza piaceri don tutto quel che voleva
A un certo punto non ha retto più la sua coscienza ha sentito che ha tradito il punto dove era partito ha cominciato a bucarsi e no analizzate nella sua morte che mi dite qualcosa e non ha retto più e ha sentito che ha tradito dentro dice e son poca e diceva ormai siamo ripetitivi non riusciamo più a esprimere nessuna creatività nel fondo della sua vita
Allora il presidente Jim Morrison con l'edizione dei voi allora noi forse sette da proporre anche nell'età ma i ragazzi di tredici quattordici e quindici anni riempiono i loro diari con le parole di Jim Morrison ancora a sedici anni dalla morte quando lui grida
Dentro di noi c'è un qualcosa di più grande di uno i gli adolescenti Libano e creato una speranza io su quella linea che nel Veneto ieri parlavo cinquecento adolescenti teen agers no giudicante secondo la vostra maturità il ragazzo Keiko alla fase dice ci vuole tempo per parlare a lungo
Concludo
Il motivo per cui si usano le droghe cosiddette del genere
Sono i medesimi motivi per Gucci contro le droghe pesanti cioè era fugace
Per favore vendite in mezzo ai tossicodipendenti dove fatto un confronto però mi piace fischia perché vuol dire che avete sentito che ci sia facciamo un applauso ai fischi allora occorre
Come
No perdendo negromante astrologo tamponando che stiamo parlando personale uguale no va be'
Ma a me pare francamente che la prima domanda posta vostro amico sia forse quella che chiarisce meglio i termini
Perché non credo che come sempre nei dibattiti si risolva con il fischio con gli applausi e in questo l'argomento mi pare meno che in altri
Perché è una domanda piuttosto
Complessa
Sostanzialmente lui ha detto
Se dovessi scegliere sul piano umano come affrontare il problema droga
Sarei dalla parte di don Benzi
E di Polidori
A questa questa è la sua per capire per capirlo per capirci
Se dovessimo essere sul piano invece diciamo razionale economico eccetera allora sarei tra
Quest'altra parte del tavolo
Ecco io direi che questo diciamo la domanda la mia risposta anzi è molto chiara in questi termini non dobbiamo confondere due piani radicalmente DiVersi
Ma che si intersecano allora se affrontiamo
Da un punto di vista di razionalità umana
Perché la razionalità non è una cosa che sta in un altro
Universo in un'altra dimensione
Ma dal punto di vista perché chi è razionale non è una bestia rara normalità dovrebbe essere la normalità l'homo sapiens separato qualcosa in questi ultimi tre quattrocento mila anni ecco di non creare una dicotomia tra a le il piano dell'emozione piano della razionalità
Allora i due problemi nettamente esistenti sono da una parte le origini le radici le cause che generano negli individui
Problemi che spingono al consumo di droga
Il secondo problema è che nel mondo
In Europa in Italia a Bologna Caltanissetta perché il mercato è globale
C'è chi ha tutti i giorni la possibilità di poggiare su queste povertà come ho detto prima per far soldi
E avviare un circolo perverso perché facendo soldi alimenta dall'altro lato le condizioni che poi determinano la creazione dei margini e quindi la creazione dello con l'oligopolio
Quindi non c'è dicotomia
Perché se chi opera sul piano sociale sul piano sulla frontiera come ho detto in trincea
Con tutto il mio più profondo rispetto
Però mi dispiace dover rilevare che fosse chi opera in trincea perde il senso del problema
Perché quando mi si viene a dire e lo dico con con fatica perché mi di fronte ad un bensì mi vergogno
Per il suo impegno e per il mio mancato impegno però non si insegna nulla i giovani dicendogli che chi è povero passando davanti alle vetrine ha diritto di rompere le vetrine
Fondate non lascia
Lasciate fare per favore non non credo che siano argomenti se e non credo che siano risolti né con applausi a mio favore o a favore di altri un fischio
Ma non si risolve il problema insegnando a rompere le vetrine ma mettendo la gente in condizioni di capire qual è il meccanismo che ha portato all'accumulazione di quelle vetrine nessuna nessuna rivoluzione al mondo ha mai risolto il problema rompendo le vetrine perché rompendo le vetrine dopo tre secondi c'è un altro che rifà l'altra vetrina
Cioè un motore nel mondo
Che è un motore gigantesco che la multinazionale della droga
Tutto quello che noi possiamo fare pur apprezzabile pur apprezzabile è in realtà di controllare
Il tubo di scappamento di questo gigantesco motore per evitare l'inquinamento minimizzare i danni dell'inquinamento dobbiamo spegnere il motore
Altrimenti con tutto il rispetto per gli operatori ripeto rischiano perché pressati dalle realtà dai casi umani di partire per la tangente di non capire più qual è il problema rischiano a mio modesto parere di dire un sacco di demagogia
Divertente re e usare categorie di classe
Che farebbero rivoltare nella tomba Carletto Marx perché Carletto Marx che era persona intelligente se vivesse ai nostri giorni non avrebbe più davanti agli occhi lo scontro proletari e capitalisti perché ce ne sono altri due mila peggiori dei capitalisti
Peggiori dei capitalisti classici tradizionali
Come
No scusate ditemelo di uno solo così capisco ha detto da leghista piani
Ecco seconda cosa che vorrei dire
Legata allo spaccamento delle vetrine
Io credo che proprio per dare conoscenza come dice don Benzi all'uomo e alla dignità di essere un uomo con tutti i difetti con tutti i difetti con tutti i limiti ma anche con tutte le evidenze della storia fino ad oggi io ritengo che se un cittadino libero in un in uno stato relativamente libero ma più libero di altri
Ottiene i voti liberamente ha il diritto di sedere in Parlamento
Ma il diritto di sedere in Parlamento
Mi dica
Senti non venir lana non venir la raccolta delle mele che ho lottato sei mesi La sette durante la scorsa campagna elettorale per avere trenta secondi delle televisioni di Stato e della Fininvest
Ma le televisioni di Stato le avete costruito
Le televisioni di strada una rete perché ho costruito il gol
Torniamo all'altro
Torniamo ad Adro chi chili di televisione colpisce di televisione perisce
Queste significa questo non significa
No no no no no anche un'altra parte del
Vestono significa questo non significa che anche nel campo della droga ha detto queste sono
Mattina ma questo come
Seri sì
Sì
Sì perché credo nelle aree dove credo delle regole della ragione dell'uomo
Che cosa certo
Certo certo certo e allora e allora cosa faccio e allora ma mai mai mai mai risolto un problema spaccando le vetrine nella storia quale male quale quello di aver messo quello
L'unico problema che avete risolto è stato quello l'unico problema risolto è stato quello di cambiare padrone Rispetto al padrone capitalista avete sostituito i padroni burocrati dello Stato questo avete fatto storicamente ricadente cioè storie allora siccome a me non piace nel padrone capitalista nel burocrate di Stato l'ho fatto per l'Antitrust in questo Paese Pepper la libertà nella televisione nella stampa contro Berlusconi oggi e contro la RAI di ieri
Fornendo la droga
Attorno al locale questo fa parte
No vengono no
Che
No no
Basso consente di San vuole forse
Ecco
USA novantuno
Fare
Sostitutiva
Perdiamo
Sì io sono la consistenti
Confine serbo porta presentato da tecnico Selina disse sempiterna esentato da meno non è un problema esiste
Fuori tema
Simone signor Presidente
Sì qualcosa
Meglio destinare
Volevo solo
Va bene
Consegno va
Bene non ho finito oppure anche Gorizia
Va be'prima d'arrivarci a quello lì ci vuole un po'di tempo allora
No io questa è la dimostrazione che in realtà i temi si toccano tutti perché parlare di droga si può anche parlare di televisione si può anche parlare democrazia in realtà io mi mi dispiace le chiedo scusa don Benzi però alcune parti dei suoi passaggi credevo che mette credo ancora che meritasse una mia opinione su alcuni suoi passaggi che io ritengo dettati dalla grande carica di umanità che ha ma che sono sbagliati a mio parere e ho semplicemente detto questo
Per quanto riguarda invece il mio argomento ripeto separazione tra due piani il piano economico produttivo il piano umano ma non è che l'uno elimina l'altro
Perché noi potremmo moltiplicare le comunità fare andare tutti a casa di don Benzi risolvere anche i problemi sul piano dei singoli individui ma finché ci sarà questo gigantesco motore questo rigenera nuovi individui rigenera il mercato ogni volta quindi quello che è la mia opinione è che siamo di fronte ad un gigantesca ipocrisia internazionale
Un mercato globale va affrontato solo globalmente
Ovviamente i singoli stati hanno responsabilità ma non possono affrontarli da soli né con la liberalizzazione McCall antiproibizionismo
Per quanto riguarda invece la la mia idea dell'Authority mondiale è chiaro che significa
Di fatto prepararsi ad una guerra serie ad una guerra però perché gli interessi economici nel mondo sono trasversali su questo campo e sono imponenti e giganteschi
Quindi è certamente questo non è una passeggiata ma senza affrontare questo secondo me tutto il resto buona volontà apprezzamento soggettivo ma alla fine poco più che acqua fresca
Consentitemi l'ultima puntualizzazione
Non ci sono solo i drogati poveri ci sono anche i drogati ricchi non ci sono solo le droghe dei poveri ci sono anche le droghe dei ricchi
Che cosa significa che in realtà dal punto di vista umano soggettivo la droga è una povertà inizia e spesso può essere economica sociale ma può essere anche culturale ma anche può essere una scelta dell'individuo
E allora sulla scelta dell'individuo
Caricarci sopra un gigantesco una gigantesca occasione
Di guadagno e di sfruttamento allora mi venite a parlare di sfruttamento senza il classico ottocentesco di confronti e di categorie culturali
Di un secolo fa e non vi vedete passare davanti agli occhi il gigantesco sfruttamento in trasversale che riguarda prevalentemente alcuni Paesi del terzo mondo e quasi tutti i Paesi industriali perché sono le due povertà che vi dicevo all'inizio se non usiamo queste due povertà usiamo nel senso di liberare queste due povertà per schiacciare i margini
Sostanzialmente il programma sui produttori e il programma sui consumatori avendo il coraggio di dire che c'è un monopolio pubblico di Stato che vende la droga tre mila lire
Perché se la droga fosse venduta a tre mila lire scomparirebbe non le multinazionali della droga il giorno dopo come il caso di Faenza nel microcosmo faentino se il mercato non c'è le multinazionale vanno a cercare altre occasioni
Non è che questi hanno scelto la droga per un fatto di simpatia hanno scelto la droga perché il proibizionismo
Il la la struttura del mercato che ha tentato di descriverlo crea giganteschi margine di profitto questa gente da fare
Sono grandi imprenditori visibilissime che controllano banche reti commerciali distribuzioni e governi
C'è un problema di concentrazione della radio televisione in Italia dell'informazione che gigantesco questo è cento volte più grande dello stesso Berlusconi che per me è già troppo grande
Grazie circa due ore che
Sono circa due ore cinque secondi che aspetto di dire una cosa che che avrei voluto dire subito al professor Baldassarri e cioè che la distinzione che lui ha fatto tra liberalizzazione e la sua proposta
è una giusta distinzione ma che non tocca minimamente
La cultura elaborate le proposte elaborate dall'anti proibizionismo nel senso che gli antiproibizionisti hanno sempre detto di essere contraria alla liberalizzazione voi gli altri orale detto può continuare a spetta agli altri decidere chi è fascista secchi cerca di Ya attribuire all'altro perché non è sulla sua posizione
Il dato nei pressi da oppure
Oppure chi
Oppure di esprime le sue posizioni
Allora la liberalizzazione criminali esiste la l'antiproibizionismo ha sempre parlato di legalizzazione perché a no no lascia stare ma lasciamo stare
Nasce sta
Lascia sta ognuno si esprime come con la forza che ha
Perché la liberalizzazione criminale è quella attuale l'anti proibizionismo ha sempre detto che noi dovevamo legalizzare e ha fatto un esempio classico quello della Porto
La volto può essere pure Vito o legale la Bortoli liberalizzato è l'apporto che si fa fino al nono mese diventa l'infanticidio
L'aborto legalizzato è quello che invece ha delle regole e ci sono delle regole che variano da Paese a pane a Paese quello che noi proponiamo ed è questa la strada politica che noi proponiamo
è quella di una revisione a livello nazionale e internazionale delle convenzione dell'ONU di modo che noi radicali proponiamo di modo che di modo che si possa arrivare a una nuova convenzione ONU
Che abolisca l'obbligo a quello di dire che introduca la possibilità per gli stati di scegliere quale forma di legalizzazione sia più opportuna
Questo naturalmente visto che il problema internazionale le organizzazioni sono internazionali le polizie sono organizzate a livello internazionale significherà
E
Mi riesce già difficile spiegare le cose atte sfigurati a destra
Allora la strada la strada è quella di proporre una revisione delle convenzioni internazionali che possa consentire a ciascun Paese di trovare ne Cornel concerto dei paesi collegate la soluzione migliore può essere quella che indicava il professor Baldassarre una forma di Monopoli internazionale la cosa importante è che venga abbassato il valore della merce droga questa è la cosa che deve essere aggiunta perché io non so se sono trecento miliardi quelli necessari
Fossero trecento tre mila o trenta mila non cambierebbe la dimensione del problema ad una condizione
Alla condizione che
Il mercato della droga non ne potesse più produrre profitto perché evidentemente tu puoi intervenire nel per la conversione delle culture soltanto se quella cultura
Perde ogni valore quindi questa è l'alternativa antiproibizionista e poi si troverà nelle forme ora per arrivare alle varie domande
La prima che mi è stata posta perché non ricordo bene la il punto di origine la partenza del movimento antiproibizionista la chiave libertaria
Ora io sono un liberale esso un libertario io credo
Allora io sono liberale e libertario e credo che la libertà di ciascuno sia fondamento delle libertà collettive e che di conseguenza non si possa intervenire sul diritto di scelta delle persone
E che fra i diritti di scelta delle persone ci siano anche diritti estremi ci siano anche le scelte estreme per meglio dire credo nella libertà di uccidersi ad esempio e credo che nessuna legge possa e debba punire chi si uccide però io non credo che la libertà stia nell'uccidersi la libertà stia nella sfida che ciascuno di noi a quotidianamente rispetto alle scelte che può compiere che non compie rispetto se io vedo una persona che tenta di uccidersi non è che sto fermo in nome della sua libertà di conosco il suo diritto di uccidersi ma cerco cerco di impedire in qualsiasi modo anche facendo di violenza di uccidersi
E quindi credo
Sono fascista scusate è un po'Rizzi mi dovessero fascista non rischiate di usarla sproposito
Allora credo che nell'uso delle sostanze stupefacenti bisogna distinguere fra un uso della libertà che mantiene la possibilità di scelta
E un uso della libertà che finisce per ledere la possibilità di scelta
Nel momento in cui tento di uccidermi oggi ha operato una scelta e secondo me è giusto che si tende si tenti di impedire l'uso dell'hashish e della marijuana a certi livelli l'uso delle droghe pesanti io sono fra quelli che è convinto che ci può essere un uso pesante le droghe leggere un uso leggendo le droghe pesanti ma certamente molto più difficile
L'uso leggero alle droghe pesanti per questo credo che noi dobbiamo
A accentuare
Lei forme di vigilanza sulle stesse su gli altri riguarda vedono che pesanti ma non per questo faccio distinzione tra droghe pesanti e droghe leggere nel momento in cui pongo la questione proibizionista ecco io credo che per hashish e marijuana
L'intervento limitativo della libertà personale sia un intervento non soltanto sbagliato sotto il profilo dei principi liberali e libertari ma ha sbagliato nella pratica perché hashish e marijuana
Appartengono alla storia di un tossicodipendente come gli appartiene non dico il latte materno che non è frutto di scelta ma come gli appartiene il bicchiere di whisky
O come gli appartiene la corsa in macchina a a tutta velocità
A partire
Ma
Benissimo questa è la sua opinione signora
Il fatto è che ci sono milioni di persone che usano hashish e marijuana per provare piacere e non per fuggire dalla realtà e io non vedo per quale motivo si debba negare a qualcuno la possibilità di provare piacere
Prego
Se da
Allora bisogna
Oltre alla fuga dalla realtà il piacere ma io credo che ci sia una differenza che questa differenza vada valorizzata
E arrivo anche al discorso che faceva don Benzi io resto sempre un po'interdetto quando sento parlare don Benzi ma anche Muccioli che nelle differenze però usano un lessico molto simile cioè quando si parla dell'uomo
A me viene imprevedibilmente un precetto che nessuno ancora scritto ma che sarebbe bene scrivere cioè non nominare il nome dell'uomo in vanno perché io credo che l'uomo così come viene visto da una
Morale un po'frigida anche se appassionata in coloro che la
Diffondono l'uomo è qualche cosa che deve essere svelato che resiste Aldo disvelamento bisogna che qualcuno arrivi e sveglia ad una persona e dentro c'è l'uomo
Percorso una spuma storia della loro vita e che questa storia è la loro vita non può essere in linea io non ho mai visto una persona
Possa essere fotografata attraverso la fotografia SR riconosciuta la sua storia i suoi dolori e le sue gioie sette serie le sue sofferenze
Io credo che vadano rispettati gli errori delle persone credo che una persona che non passa attraverso gli errori è una persona che non vive pienamente la sua esistenza
Quindi il Lessico
Il Lessico che viene utilizzato e che parla di tossicodipendenti o ex tossicodipendenti sia un Messico che deve scomparire dall'uso sociale così come ma troviamo spesso indicate monnezza alcolizzato
L'altra è la è legale è una malattia è una piaga sociale crea una dipendenza cortissima però alla alcolizzato non vi realmente stigmatizzato a meno che non sia anche in origine otto
E l'ex alcolizzato non viene riconosciuto in quanto tale io credo che la figura tossicodipendente ex tossicodipendente sia un prodotto culturale e come noi possiamo anche costruire una società in cui attraverso il rispetto delle differenze rispetto degli errori il rispetto
Delle scelte individuali si possa anche usare dei criteri selettivi diversi da quello tossicodipendente ex tossicodipendente
Il tossico che verrà a testimoniare non è il tossico e un tossico e io conosco tossici e so che sono Diversity dagli altri e so che ci sono tossici intelligenti e tossici stupidi
Tossici generosi e tossiche e tossici Stones tossici liberali e Bossi si autoritari eccetera eccetera io so che ci sono
Io so che ci sono come tra di voi intelligenti egli Strong si io so chissà
Nello sci fuori ridurre a due uno o come ad una figura sociale chi non è riducibile ad uno per questo i problemi via di affrontare il problema di affrontare la guerra alla guerra alla droga
Io voglio fare la guerra alla guerra alla droga voglio il mistero della pace della droga potrebbe essere un primo ministero da logore Berlusconi
Grazie grazie
Io credo che affrontare il problema della guerra alla guerra alla droga e e affrontare il problema individuale del tossicodipendente sia perché talmente mille chilometri distanti ma che possano essere ricondotti ad un unico criterio
Che è quello che per mezzi introduce attraverso la riduzione del danno la riduzione del danno sociale
Riguarda il problema generale dell'economia corrotta dell'economia inquinata della del diritto corrotto e inquinato della vita politica corrotta e inquinata
Ma il problema della riduzione del danno a livello individuale riguarda il problema di una vita corrotta inquinata da elementi estranei alla droga
Che trovano nella droga il punto di visibilità ma che stanno oltre alla droga per cui salvare una persona dall'AIDS e non dall'eroina significa aver salvato una persona salvare una persona dal rischio di over dose e non dall'eroina significa aver salvato una persona eccetera eccetera tipica Gabriele il tempo per fare in modo che questa persona Recuperi da sola l'usufrutto di un diritto di cittadinanza che io però mi mantengo aperto
E non lo metto in una condizione invece non da sotto uomo ma da sotto cittadino si per cui questa persona viene obbligata a seguire l'unico percorso e io
Proibizionista io punizioni lista gli impongo che è un percorso di guerra è il mio percorso e chi non accetta quel percorso di guerra non vi si sottomette allora immediatamente viene espulso fino al momento in cui non accetti non faccia atto di contrizione di umiltà e non accetti quel percorso io scelgo la cittadinanza scelgo il diritto e lascerebbe ossia quando combatto il fenomeno della guerra alla droga perché mi crea disastri e morti e distruzioni
Fra coloro che si trovano nel mezzo fra le parti che si combattono a parte gli schieramenti narcotrafficanti dall'altra gli schieramenti degli Stati armati nel mezzo la popolazione civile
Fatta di persone in carne ed ossa di cui tossicodipendenti sono una minima parte
E dall'altra parte
L'altro l'altro problema dell'intervento sulla persone ora l'ultima
Quando una persona dice che tu puoi bere due litri di whiskey non senza sotto cittadino che differenza c'è questo
E allora
No non credo che si potrebbe andare al supermercato così come non si va al supermercato a comprare Rock no al o altri prodotti è chiaro che non si può lasciare alla portata di tutti in qualsiasi momento l'uso di questi prodotti è chiaro che le
è chiaro che quello che lo Stato deve garantire
è la possibilità di accesso legale a queste sostanze poi se questo accesso legale avviene attraverso le farmacie attraversa il drago shop
Attraverso il l'ospedale attraverso il servizio pubblico il medico di famiglia eccetera questi sono problemi pratici che bisognerà risolvere asseconda
Scusate ma l'ideologia del tutto e subito veramente è bella ma altrettanto utopistica di quella dei propri senesi noi dobbiamo trovare dei percorsi la soluzione la soluzione per l'Italia può esser diversa la soluzione per l'Olanda perché esiste forse una differenza culturale che giustifica un determinato atteggiamento piuttosto che un altro quello che sto dicendo è che dobbiamo trovare come dicevo per la porto una forma di legalizzazione che sia compatibile con un consenso sociale e questo è l'obiettivo che noi e ci poniamo
L'ultima cosa scusate che dovevo su cui su l'ultima cosa su cui volevo dare
L'ultima cosa su cui volevo dare una risposta
è che nella concezione liberale non è vero che ciò che permesso dalle leggi etico e morale questa è la concezione dello Stato etico la concezione autoritaria fascista o comunista che si voglia oppure da Stato pontificio
La concezione liberale dice che tutto ciò che non è vietato dalle leggi è permesso e non dice altro non dice che è buono anche San Paolo diceva non tutto ciò che lecito edificante allo stesso modo nello Stato liberale tutto ciò che non è vietato dalle leggi
è permesso ma non per queste buone edificante noi dobbiamo tornare un po'questi elementi un ultimissima cosa fuori fuori tema rispondo anche alla ad una cosa che mi è stata detta riguardo a radio radicale e all'ordine dei giornalisti guardate citare in tema di libertà di espressione a sostegno delle proprie tesi di ordine dei giornalisti
è come citare a sostegno delle proprie tesi sulla droga Bettino Craxi e Maurizio Gasparri scegliere meglio i vostri sforzi
Ma
Va be'speriamo di rientrare abbiamo l'ultimo giro di domande se cortesemente alle fate fare se volete far naufragare così
Allora domande cioè Michele Secura Pagnozzi Cheney no primazia Gastone dall'ASL anche lui si arriva a Gastone come va
Sozzo ritrovamento
No no
No
Allora rispondo all'età in cui è permesso acquistare alcolici avvenimento gli alcolici non sono permesse bambini dodici anni volasse nel momento in cui nel altri legale fosse ridotte bambini dodici anni sarebbe molto difficile che si creassero delle organizzazioni criminali per i bambini di dodici anni ci sono ci sono oggi perché sono un ulteriore una coda di un fenomeno che riguarda tutti quanti quali drogato ripeto il problema non è quello delle droghe esente pesanti e leggere il problema è l'illegalità insegna illegalità in sé è la vera differenza perché rende pesanti anche le droghe leggere al momento in cui espone a rischi e penali e anche di incontro con le droghe più pesanti coloro che fanno uso delle droghe leggere
Allora adesso
Salas
Diciamo
Andiamo a microfoni unificati allora io
Credo che visto che si parla di tossicodipendenza il primo dipendenza parole d'ordine abbiamo dipendenza
E parliamo anzitutto ti alterazione della percezione può dicevamo prima diceva prima come la scadenza italiana serie categorie che sono più a rischio di droga
Ovvero sia di alterazione della percezione sono categorie sfavorita socialmente anzitutto ovvero categorie quotidianamente non possono decidere della propria vita e non posso decidere i propri diritti
Allora una messa ecco sono cambiati giudicano venivano spazzati così oggi abbiamo nuove forme di avventata ma abbiamo basta girare alle nove di sera magari finestre della casa una perché azzurrino si tutte le file che va in giro a sei unificate che demolisce radicalmente la percezione della realtà parte
Indica Piano lungo e questa è una dipendenza una pesante tossicodipendenza agli aspetti sociali impone abbiamo la serie limitate è stato perfezionato lingua Basile chiama parlare d'affari
No svincolato Nicola
Dal problema di Cardoso infastidendo incipiente rivela
Pongo la domanda che ha fatto subito diventa enorme capacità di alterare la percezione di fare anche a nome proporzionale di entusiasmo continua al foglio di calunnia avrei salutato viva età no no chiedo appieno già pieno attività contestarlo adoperato Mariella e sa benissimo attorno all'ottavo scorte se pensa che fa la differenza e badate morta figlia siano guarda positiva punta fa
Ecco se adesso allora il problema diventa l'anno arrivare a Faenza ex ambasciatore ossigeno o non è stato dato alle costruzioni passato sarebbe Nicola camorra appariva positiva gli chiesi verso gli ottavi capitale telaio italiano allora capace collegato Pajetta la paziente vuole
No
No
No
Latino americane
Secondo sul
Invogliare non
Lo zucchero
La la la la quando governo
No grazie non
Sul tema dell'informazione dichiarazione
Chi è qui
Benissimo
Benissimo
I problemi dell'informazione non è detto che ci si trovi d'accordo ma è importante parlare non urlare
Siete con i cattolici popolari uguali
Rizzi Forza Italia corruzione tecnico Lara Saint affrontare grazie uguali ai cattolici popolari
Adesso chi è che deve intervenire razionalista Betta Mazzoni spray gas
Di
Operazione
Faccia le parole domanda hai da fare una domanda
Dovrebbe fare una domanda no io dietro gli odiosi dicembre gente che sta facendo i conti con i crismi io sono state nella Donadoni domando
Vorrei fare un piccolo piccolo piccolo disco premesso che eventuali su allora
Allora canaglia
Conservazione allora
Io ricitare una domanda
Al dottor Polidori avvocato
Vi prego un attimo di attenzione altre mete estive genera non diamo quel territorio
Va be'
Dottor Polidori lei ritiene veramente che è una persona tossicodipendente che rifugge dalla realtà e che soffre
Per l'uso di certe sostanze stupefacenti non è più lucida quando si rechi in un SerT venga esattamente informata dagli operatori sanitari sulle varie possibilità che ha per uscire dalla droga metadone psicoterapia comunità terapeutica tenendo conto di quelle che lei spesso ha chiamato eresie dei servizi dipende forse anche questo ha dalla dea fortuna e dagli operatori che ci si trova davanti il mio parere è che i pazienti trattati con metadone o che in altri psicofarmaci siano comunque degli interventi incapaci di intendere e di volere non consapevoli resi semplicemente innocui da sostanze che comunque creano modificazioni chimiche a livello cerebrale io penso che la persona debba essere aiutata senza farmaci fare inserire la spina della macchina umana che la volontariamente o per disperazione aveva spaccato bisogna come ha detto don Benzi con l'amore e con la parola aiutare queste persone a combattere la lotta contro la droga e a riscattarsi recuperando da sole le loro energie mentali e se gli psichiatri scelgono non la riduzione del danno ma la filosofia del male minore per l'individuo e soprattutto alla tutela della collettività a che può essere danneggiata per i reati di microcriminalità collegati al consumo di sostanze stupefacenti e poi vorrei fare una domanda all'onorevole Taradash vorrei fare una domanda all'onorevole Taradash
Onorevole come riesce a conciliare il suo passato di antiproibizionista esponente del Partito Radicale con il suo attuale ruolo nel governo di maggior ansa costituiva agli alleati nel Popolo delle Libertà che risultano in particolare gli ex missini confluito in Alleanza nazionale estremamente drastici e intransigenti
Per ciò che concerne la legislazione sulla droga inoltre vorrei proprio ricordare in seguito a quello che ha detto il professor Baldassarri che ha parlato di televisioni e di potenti corrotti di politici e mafiosi che io dati il presidente di Publitalia Marcello Dell'Utri uno dei più fedeli collaboratori dell'attuale presidente del Consiglio
è stato sospettato oltretutto con prove intercettazioni telefoniche di collusioni mafiose e di rapporti con trafficanti di droga
Io
Io volevo fare un piccola premessa una alla domanda però arrivo al dunque qui mi stringono cioè la cosa che mi ha meravigliato di più questa sera
è non capire dei malumori che venivano fuori come la questione droga legalizzare o proibire sia una questione politica di persone per cui anche il signor Taradash non ha da lamentarsi se alcuni chiedono di render conto di alcune scelte politiche
Ma quello che mi avere pagato di più eh
Che si è praticamente assunti
Non considerato un aspetto fondamentale secondo me rispetto alle legislazioni in Italia e dall'esito del referendum ne hanno parlato pochissimo mi ha parlato pochissimo all'inizio il signor Taradash
Legalizzare o proibire
Don Benzi dice bisogna proibire ma ci rendiamo conto o no che il Parlamento su questo ha detto delle cose dalle quali non si può tornare indietro l'abrogazione che c'è stata del primo comma dell'articolo settantadue che vietava prima l'uso è stata proroga
Oggi non si può più dire che in Italia è proibito l'uso delle sostanze stupefacenti codesto mi sembra che debba diventare consapevolezza di tutti non si può più discutere
A meno che non iniziamo ad accettare come metodo democratico quello che mi par di leggere
Da un articolo del mercoledì diciannove ottobre del Resto del Carlino che riporta tra virgolette le parole
Dell'onorevole Fini a riguardo si deve tornare alla vecchia legge cancellata nell'orgia referendaria questo è il rispetto per un istituto di democrazia diretta che la nostra Costituzione ci riconosce
Ora io non riesco proprio a capire come rispetto a prese di posizioni di questo tipo è qui non ci stiamo
Non stiamo discutendo don Benzi del fatto degli gli uomini il sub uomini gli effetti non gli effetti qui stiamo discutendo del fatto che il popolo italiano
A maggioranza dentro un esito referendario ha espresso quella volontà politica vogliamo partire da lì per discutere non si torna più indietro questo è il discorso
A meno che il sorriso del signor Taradash non ci venga a dire che c'ha ragione Fini a ritenere un'orgia referendaria un istituto di democrazia diretta teme meraviglio
E arrivo anche al dunque su un'altra questione ci si è posto il problema dell'Authority internazionale
Questo referendum che ha depenalizzato per uso personale l'acquisto l'importazione e la detenzione ecco la domanda ecco la domanda non dice nulla ad esempio rispetto alla coltivazione delle canapa indiana
Che da il testo legislativo risulterebbe tuttora punita su queste questioni sono state anche sollevate sollecitate questioni di legittimità
Io dò io capirei io vaglio capire
Io voglio capire rispetto a una politica di riduzione del danno e non di rivoluzione che mi potrebbe anche per far piacere ma so che non è possibile fosse oggi però rispetto alla politica di riduzione del danno prima di arrivare all'Authority che è molto distante lei non pensa che e lo dico sia signor chitarra cerca che al dottor Baldassarri non pensa di dire una parola chiara
A livello legislativo e ci vuole poco è chiaro che lo chiedo a lei signor Taradash a me è la prima volta in vita mia che mi capita di parlare con un esponente di una maggioranza governativa e glielo chiedo
Cosa costa dire una parola chiara visto che la volontà politica del referendum su questa esplicita dire che la coltivazione per uso personale della canapa indiana non costituisce più reato
Ammontare relazioni risorse mi scuso alcune persone trattarla domanda proprio non si mandano fuori dall'aula
Grazie
Parlare di
Riduzione del danno penso voglia di in un contesto
In cui si urlano delle verità trovare lo spazio per parlare sottovoce della sofferenza e della fatica Dini
Di una persona
Commentando
Questo volume che volevo mettere via dal ah sì o no aggiornato
Sono le ricerche no
A
No
Questi qui
Se non se ne fa questo questo volume che volevo mettere vigneto metodica
Vecchia voglia fatica e cosa ancor faticano posso fotocopiare sono discutibili risultati di una
Decina d'anni di ricerche in tutto il mondo spietatamente con metadone i risultati sono qui dentro non posso mettere dei glucidi qua sopra sono qui
Il presunto per fotocopie se non si vogliono urbana delle verità sicuri non cercare delle strade ci porta un viaggio di
Io voglio dire sono però
Io vorrei che
Ci mettessimo
La reale situazione
Dei genitori che hanno figli tossicodipendenti io non l'ho visto ma una disperazione più grande non l'ho trovato una disperazione più grande c'era un gruppo vigente che stavano discutendo
Sul problema dalla fame e avevano fatto un bel pranzo come cena di lavoro a per per la fame nel mondo per fare poi l'offerta c'ha alzato un uno e ho detto ma voi non avete mai sentito la fame lo stomaco dei figli che non mangiano io vorrei che stasera avessimo questo senso profondo di rispetto
Per le migliaia e migliaia di genitori io non ho alcun uscito uno sofferenza più grande dei genitori che hanno i figli droga sì ENI e
La scelta la non giudicare la sua terza da non semplificare così le cose del nel
Nel peccato di uno show tutti peccatore perché son tutti colpevoli non esistere la disgrazia di uno chi no chi non ha peccato l'Oscar della per una pietra secco
Davvero no no no e concludo dicendo che
Io non ho mai visto una gioia di grande di ragazzi che ha riabbracciato dopo mesi in cui si sono liberati
E sono ritornati aggiustare la vita dall'abbraccio tra una mamma è un proprio figlio valeva proprio per ragioni perché il punto anche il periodo più duro duro per costringere i giovani a diventare libere no
Allora
Anzi
Il secondo
Sì
Ossia
Una sola
Senta
Se erano state accolte queste aziende agli studenti l'impegno universitario fu questa spia ritto se
Qui per un confronto sereno e civile sul problema della droga questa spinta non l'ho molto sentita a dire il vero
Io so no la mamma di un tossicodipendente e di con poche parole venti ha conosciuto con n la sofferenza della tossicodipendenza danni
E Qwest ha fatto perdere neanche alcune attività infatti non riuscire più ad esempio a parlare con voce chiara decisa e pronta come lo erano in passato trema infatti la mia fu c'è più di sette forti
Ignare a casa dal momento in cui si parlava di legalizzare oppure inviare la droga è uscito da una comunità forse proprio spinto così dalla confusione sta mentale
Vorrei innanzitutto un affare anche Minazzi ogni quindi così critiche alle a Marco Taradash e Mario Baldassarri conosciute per la prima volta questa sera però vorrei dire loro
Sì si trovassero a contatto con il figlio tossicodipendente probabilmente probabilmente riguarderebbero le loro posizioni
Il mio ragazzo è uscito ha detto da una comunità terapeutica a livello diurno si è avvicinata al surf
E dico in quali condizioni me lo ritrovo in questo periodo non voglio sentirti ieri che disse tetto anche i ragazzi dalla strada li allontana dalla droga perché sostituisse semplicemente all'in rovina
Il metadone che non è altro che una fibra sintetica e quindi eroina lei ha ridotto otto tanto che non sa più cosa fare noi cerchiamo così in tutti i modi di tenere porte perché hanno invitato anche le comunità ritenere questa linea abbastanza rigida
Però voglio avviare e invitare anche ragazzi anche nel presente testo soprattutto questi studenti d'impegno universitario cercate di tenia re presente questo che i genitori e ai ragazzini
Sì purtroppo sono stati coinvolti nella tossicodipendenza hanno una sofferenza fetale che supera tutte le vostre esplosione
Molto brevemente perché dobbiamo lasciato casa intanto la signora che ha parlato dell'ultima io provo grande rispetto per le vicende individuali vorrei però che sedesse anche rispetto di chi la pensa diversamente io non ho un figlio tossicodipendente oppure un figlio quindi in prospettiva il suo molto piccolo in prospettiva sento il rischio che questo figlio può incontrare in molte false della sua vita sicuramente nel periodo le scienziate
Il problema della droga
Credo che noi dobbiamo cercare di approfittare delle esperienze personali anche per di staccarci mentre per rendersi più forte attraverso l'esperienza personale vedere la propria esperienza come uno a farle mille milioni di case che possono a cadere allora
Così come non voi
Non crediamo che ci sia la bacchetta magica questi troncare il traffico di droga e offriamo delle soluzioni alternative perché pensiamo che la droga non si estirpare bile dalla cultura
Delle dell'umanità qualunque sia il nome che acquista nei diversi periodi storici allo stesso modo noi sappiamo che non c'è una sola strada Pirondini per tutti i tossicodipendenti metadone non è l'l'assoluzione è una fra mille possibili soluzioni la comunità è un'altra e molto più importante perché comunità significa l'intera persona che viene sottoposto a un processo di rei integrazione dell'io e nella società però non tutti accettano la comunità ora
O no la legalizzazione non risolve il problema della droga risolve il problema delle libertà ma non reso
Oltre al problema della droga
Risolve il problema del mercato ma non risolve il problema di una tossicodipendenza la tossicodipendenza ci sarà anche con la legalizzazione così
Come c'è l'alcoldipendenza con la legalizzazione degli alcolici non ci sono le bacchette magiche bisogna trovare soluzioni concrete di fronte a problemi concreti
Detto questo scusate intervenuta una compagna un'amica una signorina che ha cominciato a parlare vero al
Ha cominciato a parlare del metadone per dire che comunque era droga che non era una strada mi pareva di sentire l'eco di Muccioli io dissi
Invece poi mi ha accusato di stare al governo confine
E io sto al governo questo sia detto per informazione pura informazione
Appoggio
Oggi scusate non solo un ministero né alcuno dei riformatori amministrano stiamo al governo stiamo in una maggioranza è diverso era una informazione non una polemica nero nel Marcel lo stesso al vostro giudizio
Un vostro giudizio io davo una riforma Simeone poi giudicate volevo volevo concludere
Dicendo una parola dicevo conclude dicendo che questa ragazza ha concluso suscitando i costi applausi perché ai estroverso il sospetto che pesa sulla base del sospetto che si è levata un'onda di applausi vi dico strategici attenti affondare la vostra cultura
Le alleanze o delle inimicizie sul sospetto che
Quanto tale referendum io trovo assurdo
Trovo assurdo Jesse Dylan non si può tornare indietro si può eccome c'è la legge c'è la legge proibizionista e prima non ceda io voglio tornare indietro i miei avversari Boniotto mare indietro per questi io sono qui stasera a fare propaganda antiproibizionista perché rischia di tornare indietro c'è sempre né fuori e voi non potete dire Prelios no no
No che io non sono più antiproibizionista potete dire che sono fascista ma se i fascisti sono come me antiproibizionisti dovete essere contenti che è finalmente una cosa la conquistate finalmente i referendum ne abbiamo fatti noi
Allora
Va
Bene
Sì sì
Zero zero
Insulsi
Jack Lemmon
Si