L'amministrazione della giustizia, la magistratura, la separazione delle carriere, i radicali

Con le registrazioni d'archivio che li ascolterete fra breve che stavolta torneremo a parlare di amministrazione della giustizia del sempre attuale tema nella separazione delle carriere dei magistrati
Vento che dopo i tanti tentativi referendarie radicali dalla passato però falliti il secondo come osservatori potrebbe realizzarsi con la nuova maggioranza politica nata dalla risultato elettorale
Li ascolterete innanzitutto la sintesi di un intervento pronunciato da Marco Pannella quattro maggio novantasei durante un convegno
Sulla tutela della collettività e le garanzie individuali e l'ascolterete Marco Pannella affrontare il tema della cosiddetta indipendenza della giudice e anche dell'obbligatorietà dell'azione penale ricordando nelle varie proposte radicali politiche referendarie sui vari aspetti del settore giustizia al termine di ascolterete invece una registrazione del ventisei ottobre novantasei quando di separazione delle carriere dei magistrati si parlò nel corso di un dibattito svoltosi nell'ambito di un congresso dell'Unione delle camere penali e li ascolterete quanto dissero in quella sede Marco Pannella è Antonio Cardaci presidente della terza sezione e del tribunale di Catania in conclusione e faremo riascoltare invece la sintesi di un convegno svoltosi a Firenze da ventisette marzo novantanove organizzato dal gruppo consiliare di Forza Italia della Regione Toscana intitolato indipendenza del giudice parità tra accusa e difesa la lezione di Calamandrei
E li ascolterete tra gli altri interventi all'ex presidente del Senato Marcello Pera dell'ex ministro della Giustizia Filippo Mancuso del magistrato Carlo Nordio adesso considerato tra i papabili alla guida del ministero della giustizia
Ed è l'avvocato Agostino Viviani già parlamentare socialista quattro maggio mille novecentonovantasei sento indipendente giudice
Sono più esigenti indipendenza e libertà di contenuti video indipendenza
Con certe culture dominanti sono la dissoluzione
La cultura e magari dello Stato
Sì del giudice
Ma il liberale che sono
Mi porta oggi a ricordare cose molto antiche
E nel nostro sta ecco secolo le corporazioni sono state molto più nemiche
Dello stato in astratto del carabiniere della libertà
Ciascuno di voi
Ecco perché ogni volta attento da vent'anni di riproporre l'abolizione di qualche ordine nella speranza che un minimo di dibattito
Teorico o di qualche tesi
Io almeno una ventina di testimonianza del diritto giovani che hanno chiesto tesi sull'obbligatorietà dell'azione penale al quale è stata negata in giro ferita negli ultimi
Alcuni quesiti di fondo a loro dico indipendenza del giudice
Ma indipendenza anche di quel vecchio monito dalla corporazione che una articolazione in genere di condizionamento di una indipendenza della libertà
Vale per il merito
C'è
E vale anche per il giudice e credo che la nostra Costituzione a questo in particolare mi grazie
E oggi invece
Ecco allora le nostre proposte dieci anni fa di rivedere il sistema dieci anni fa
Il sistema elettorale del CSM ecco dei momenti di contiguità con le notazioni iniziale del Presidente Cossiga perché era un vecchio antiche no
Che non hanno mai voluto essere insulto
Mentre Oriana negazione ma sono una condizione diversa
E che la Costituzione pensando al CSM pensasse ad altro di quello che oggi unanimemente perché qualche ormai siamo contro l'unanimità o estranei all'unanimità
Unanime certo
Mi accade di constatare che il PPI giorni plaudenti giorni fa incidentalmente il ministro di Grazia e Giustizia che poco conoscevo esercizio in un pubblico convegno
Sento dire taluni
C'è per il sistema di nominare la elezione
E il CSM è una bestemmia che solo noi avevamo cominciato ufficialmente e poi per la separazione delle carriere dopo che
Un capo dello Stato io parlo più in termini strettamente se possibile tecnici
Che ma ha mandato in desuetudine che ne sono terrorizzati
Lo strumento che vuol dire obbligatorio del messaggio alle Camere
Da parte di un capo dello Stato
Perché allora diventa mandando in desuetudine con un'alta e nobile intenzione cioè di una scelta ma questo e ho sentito invece a Catania in sede
Di stato delle corporazione
Pronunciare il giuramento fin quando ci sono io non conto lo firmerei mai se il legislatore decidesse che ben visto dagli atti e giustizia
Dice di essere favorevole a queste due cose l'indomani la cultura dominante tutti i giornali parole letture stupidaggini
Detto passò dal ministro su Di Pietro sulla telenovela e questo è un fatto scandaloso comunque importante il ministro gli attrezzi utilizzati a di propone che dice che non c'è
Passato totali
Allora l'altro problema appunto l'ho accennato
L'obbligatorietà l'esercizio dell'obbligatorietà dogma
Io sono un garantista un po'strano se lo sono
E credetemi solo che ascolta qualche volta magari nelle ore più notturne radio radicale
Forse saprà riscontrato da questa nozione in più rispetto a Milano
E alla prima fase giudice Di Pietro
E i primi due anni di Tangentopoli ho solo avuto una critica velata voce costante ossessiva
Perché non contesta dell'associazione Pantani
Sul piano tecnico la fattispecie ce l'avete vi dinanzi e ancora oggi ottimi sistema
Profonda e ritengo che si sia tradito un dovere giuridico perché io parlò
Nemmeno ecco dall'imputato uno uno o dal primo anno della facoltà riguardo ci facevano gli esempi di scuola soli tre ragazzi la bicicletta
Un reato di pericolo l'associazione
Io e mia madre persone che vengono e dicevano noi attiene abbiamo fatto questo socialismo reale ad oggetto la l'asilo è non è decisa dal pensa io ero allora parlamentare abbia paese l'ho detto nel Parlamento e negli atti parlamentari perché lui con settanta se questo non comprendo più comprendo troppo
Criterio cronologico altri non ne voglio più discutere questa è la domanda che potevamo che ricordo a Cuneo e un comizio del professor Conso che in una
Riunione di Magistratura democratica di Anm riparo alta non ricordo moltissimo tempo fa a Mondovì
E la crisi almeno prendiamo il criterio cronologico prendiamo una cosa consiglia perché allora Coluccio delle procure della Repubblica di allora
A Roma l'altro
E di quello che accadeva concretamente denunce che si potevano fare ancora
Al quadro più radicalmente
Ha ragione il pregiudizio difficoltà quando dice poi facciamo il provincialismo all'estero affari
Ci annettiamo questa parte poi ci dimentichiamo che per l'omicidio lamentando anglosassone anche l'americano abbiamo una poi ci fu un processo per gli altri un altro o procedimenti c'è però un dato di fondo
Questo nostro negare in un Paese che produce duecentodieci mila leggi lì dove ne ha sette mila undici mila francese
La regressione sempre più invadente del common law di qualcosa che possa di chiamarsi
In cui su uno dei chierici possono ormai comprendere anche i nostri
Lo dico con molta umiltà
Inoltre di Bra
In qualche elemento
Ancora Picchioni dobbiamo rivedere lettere io vorrei che mi si tornasse
Ad insegnare
Professor Fiandaca il piede
In sede universitaria incredibili scuola
La ragione non dando la più per scontata per la quale il giudiziario è un ordine
E non è funzione di giustizia
Dell'amministrazione in prospettiva
Perché
è una conquista definitiva nella storia
In un negato il diritto all'autodifesa
Se non nell'ambito di una concezione del diritto che necessariamente chi regionale
E quindi tu laico imputato anche se tu fossi in quel momento
No il più grande filosofia del diritto dei vincitori e degli operatori che preclusa
Il diritto diciamo tra ai bisogni del giusto
L'otto il difensore
Ma perché c'è questo obbligo cioè ribadire alcune domande di fondo sono tutte poi in realtà illusioni statalista
Sono tutte a loro modo illusioni gentiliana sono tutte a loro modo illusioni realistiche
Che esplodono come grande risposta nella storia ma sappiamo illusorio perché la democrazia invece un cammino molto più o meno molto più incerto allora il recupero della funzione devi dire diritto
Da parte dei disagi
Della comunità sappiamo certo non pensiamo mica l'elettorato passivo di quaranta milioni di persone ma forse ma forse duecento mila centocinquanta mila sì
Per esercitare alcune e tutù questo si tiene l'obbligatorietà
Il sistema quando
Quando il ministro di Grazia e Giustizia che il avremo presumibilmente ci auguriamo l'onore la fiducia anche di avere nelle settimane prossime e ripeto era ulteriormente
Che cioè la realtà
L'emergere della inefficienza
Io non vorrei che questo poi divenisse un discorso inefficace
Perché io cerco anche di creare le premesse professor sui quando corro per esempio che l'auspicio a parole generale
Che nel ministero visione degli operatori
Capaci formati capaci di informatizzare che ha cioè un mistero nel quale c'è il ministero ci sono oggi della gente di un'azienda ministeriale di oggi allora faccio un referendum Michailovič
Estraneo a questo o quello diretta ma insomma l'occupazione del ministero o da parte di altro ad emendare credo aggiunge ovviamente la trentenne o quarant'anni come paese pandori quello ecco di Plauto tu
E allora vorrei tornare un momento dalla quale si la giustizia potesse essere tutta sottoposta
Apparentemente no alla sommarietà referendaria
Cioè quella realtà che le sommarie trae quella della laicità della politica della giustizia della sua amministrazione nella funzione quella di Filosofia del Diritto dobbiamo porre fine aprile e quindi tutto su invito della inefficienza
Poi certo punto perché sì esiste gente anarchiche e indegna come nuove
Ed è anche i problemi di bilancio del non ancora deve finanziare nel settantasei settantasette e lo possiamo dimostrare
Chiedevamo quasi date couplet azione depurativa pubblicazione del personale giudiziario e di polizia qui perché i figli nascessero e frequentassero gli stessi asini
è per vedere una una crescita della società e la risposta è sempre stata una volta che si dice Vallora qualcuno di noi attento al mondo della giustizia italiana i suoi crociati
Abbiamo sessantasette morti ammazzati per terrorismo di Stato no novecento cinquanta per mafia i novecentocinquanta alternate non ne parla
Settantanove ottanta ottantuno
Ancora ottantadue di Auteuil almeno credo che ho semplicemente dato in fondo il sapore
Di quello che avverto di quello che vorrei se possibile
Fare per realizzarlo
Sempre di più io per una c'era una gran fondo dentro il suo è stato abitato da questa desiderio disse coalizzare poi questo funzioni invece pesa organizzandola rendendola più umile
Voglio dire spesso Vincenzo Siniscalchi con quel tipo di sua onestà intellettuale che è fatta anche dal nono mettere l'attenzione perché non è stato in genere sembra essere quella che si applica le cose alle quali si attende credo che molto di più non è stato un porta e la capacità di essere attenti alle cose l'incarico a Van Hoecke sia disattente riguardo al cielo
Si tratta di la ragionevolezza con un termine ambientalista dice la compatibilità la sopportabilità è vero ma io temo che senza vorrei però proprio al vostro livello a livello della teoria dei teorici con grande radicalità gli interrogativi di base
Sul perché esistita questa giustizia invece qual è il confronto comparato fra le caratteristiche della giustizia dalla Società tener vive con lei cita quella britannica
No o quella anglosassone a quella americana rispetto a queste nostre continentale napoleonica opposta napoleoniche opposto gentiliana nei quali gli attribuiamo la funzione molto diverso ecco credo che spero di avere realizzato l'onore di occupare nel cuore del tormento questo
Questo posto è andato da loro
Vi sono altri problemi qui in Sicilia che potremo forse
Utilmente evocare in altra sede riso con altre cose che mi scandalizzano mi fanno male
Perché poi lo stiamo forse comprendendo che sempre di più nella crisi della nostra società
La risposta era democratica e che rischiamo di assegnare al giudice o meglio al magistrato
Storicamente nella società non italiana di oggi ma di oggi il posto che fu dei militari
In alternativa sacrale
Degna ed onesta
Regime della corruzione democratica
Del resto che
Io sento a Palermo spero nei giorni prossimi al giorno con dibattito ci sia devo dire che ha avvolto Caselli
Proprio è una storia che comprendo ma la vivo come inferiore eccetera ma credo che sia giunto il momento di lanciare un allarme
Perché stiamo proponendo dall'Italia come spesso succede questo piccolo paese cosa che vedo dilagare del mondo
Piuttosto pericoloso
Ed è in realtà la sacralità della giustizia e dei suoi custodi
Come risposta alla splendida drammatica umiltà della democrazia e delle sue corruzione ma anche delle sue riuscì così Marco Pannella e quattro maggio novantasei durante un convegno sul tutela della collettività e garanzie individuali riesco temono adesso invece quando nell'ottobre sempre di quell'anno interveniva
Durante un dibattito sulla separazione delle carriere dei magistrati svoltosi
Nell'ambito di un congresso ad Avignone delle camere penali e ascolterete anche quanto disse in quella sede
Antonio Cardaci presidente della terza sezione dal Tribunale di Catania il Governo il Parlamento per il democratico sono titolari degli indirizzi irresponsabile
Il PM indipendente come il colonnello come il pubblico più come l'ufficiale come il mondo dell'amministrazione che cioè città le sue responsabilità
Sta riferendo invece
Sempre di più
Qualcosa ci getta la politica criminale né titolare anche in dottrina grazie ai due che verifichi che verranno e che quindi
Ma incredulo giro culturalmente sono un liberale da sempre avvertito
Per conto mio dalla scuola all'università senza merito
Per le frequentazioni dell'influenza e senza merito
Che hanno animato male Chris perché aiuta in modo scandaloso piegare la mia esistenza di cittadino
E di militante
E hanno fatto sempre tener presente quello
Io vi dico subito qui che ritengo che il pubblico funzionario dell'amministrazione ha il dovere di indipendenza
Se no
Sanzionare
Se prendere decisioni dipendente che ha interessi altrui che non siano quelli che la sua coscienza della sua funzione
Io sono per l'indipendenza del pm ma voglio un ministro
Responsabile un governo responsabile dell'esercizio delle indipendenze quindi bestemmia
Ma sono
Uomo comunque compagne e compagni riformatori radicali e referendarie
Sono uomini sono uomo di altri tempi
Spero in un impeto di tempi futuri
Per il nostro Paese
Sono qui
Per questo movimento negato
Ma che esiste
C'è una cosa strana livello tecnico voglio dirla tutta questa onorevole presidente
Per la verità
L'evoluzione e l'involuzione aberrante
Della nostra giurisdizione
Frasi che io in realtà avrei potuto essere invitato come titolare almeno sedici volte
In esercizio
Trentasette in teoria
Per le tante ricevere dallo Stato
Quale la Corte costituzionale ha voluto che noi fossimo come comitati deve essere in una situazione nella quale un ultima certezza a maggio
Ci fa sperare si comprenda che questa esercizio del potere dei conflitti di potere
Per dando anche con il parlamento possano essere protratto a tutela dell'esito referendario come dell'unico esempio che invece medico non ha fatto di aberrante lo svolgimento anti costituzionale illegali io secchio al nero volgare scontro dei poteri che il partito dei magistrati in alleanze con i corleonesi della politica italiana
E della partitocrazia italiana
Come giornalista
Dalla partitocrazia due accenti escono in termini comparati premiati come carriera danaro privilegi eccetera i giornalisti ai magistrati
Non hanno sofferto molto mi pare se questo è quello che il regime ha potuto secerne
Di riconoscimenti e non solo di dignità ma di privilegio
I privilegi di carriera i privilegi non di diritto
E di disuguaglianze
Quindi dicevo sul piano tecnico forse si poteva anche prevedere che chi
Era presente anche poteri dello Stato diciassette euro
Qualcuno fittizio forse poteva anche essere udito
In quanto tale ma non è mai accaduto nessuno ci ha mai aiutato in questo
E vero io devo riconoscere che il presidente della magistratura ovviamente volevo dire di AN ma
Nino Abate da gran galantuomo ma anche corto presidente come ogni volta che è andato in televisione negli ultimi sei mesi ha cercato di avvertire del pericolo dell'importanza della fedeltà il presidente dell'avvocatura non ha credo pronunciato nell'esercizio delle sue funzioni come l'avvocatura in nessun caso dell'esercizio dell'avvocatura in quanto tale camere penali la parola referendum
Eppure la risposta c'è
All'annuncio mortuario
è stato dato ed è in linea
Con la cultura liberale
Anche non platonico non neofasciste
Investire nella professione è un punto al di là del quale non dà risposte
Quando voi vi trovate avvennero impiegata la difesa ha negato il processo
E l'avete sentito tutte tecniche
E voi potete intervenire non è che lì finisce tutto lì convenzionale
Secondo il liberale secondo quello che crede e nello Stato di diritto e la democrazia convinse io accetto almeno se non c'è il sederino che lotta per la giustizia l'avvocatura
L'avvocatura la magistratura gli altri saranno al confronto come corporazioni
Esprime ai congressi di Catania che questi avranno un unico candidato alla presidenza un'unica mozione e via dicendo e poi qualche emendamento sul quale ci si confronterà ma non so quanto per motivi con i mezzi per esempio all'importantissimo intervento di Siracusa
Come siderurgia dell'economia e del dibattito l'avvocatura e per me è imputato
Oppure come
Che
Devo più determinare
Opera
Grazie che non faccio duramente anche perché diamo contribuito acché quella barbara coprendo elemento fosse
Faccio qualcosa del genere però vorrei dirvi
Che noi siamo come Diogene alla ricerca
Non per l'avvocato della coppia non dell'avvocatura non della madre
Ma di un cittadino l'avvocato
Di un cittadino un magistrato
Io in altro contesto culturale non mio
Vi avrei dato un giuramento
Se
Non dispongo dell'equivalente di due pagine di pubblicità sul Corriere della Sera
Per ogni referendum
Vero niente nel concerto di queste cose e per i quattro referendum
Che significherebbe de la
Credo la sconfitta definitiva del partito dei magistrati
Cioè di quello che nuoce alla magistratura quello che molti
Di quello vicino
Addirittura evocato vinciamo l'ottanta per cento l'ottanta per cento le responsabilità va attuato interesse
La responsabilità civile del magistrato l'abbiamo calzata mentre lavoriamo perché i corleonesi Da Empoli
Oggi che diventano un tantino garantisti perché sentono qua e là qualche effetto
I corleonesi deboli degli alleati
Del partito dei magistrati hanno beffato costituzione del referendum Parlamento Giuliano Vassalli la legge funziona Sinistra Unitaria Vera Negri
Tutte le sue componenti
Per Giuliano Vassalli agli altri
E a quella dell'avvocatura
Non il presidente non so se tu lo ricordo
Anche perché io ricordo soprattutto se non paga
Di quell'anno
Sulla legge Reale
Ci trovammo uniti su quel referendum Mauro Mellini
Numeri da circo ed eravamo
Tutti fascisti rispetto al perbenismo della fine tranne eccezioni
E poi i decreti Cossiga
Quelli che hanno piano piano abolito il giudice naturale
Ero trattato le connessioni come l'hanno trattata e tutta la legislazione ma gli abbiamo sottoposte a referendum abbiamo avuto la sinistra che ha massacrato e ammazzato questo la destra non ne aveva nella forza nemmeno la consapevolezza dalla marmellata borghese
Ma quello che avevamo sul finanziamento pubblico la reale cioè tre la storia continua Elena Meli anche oggi
E quindi
Quello che voglio dirvi e che se non trovo qui oggi e di ieri
Se non trovo ieri
Uno o due o tre cittadini avvocati o uno due o tre cittadini magistrati
Che mi lascino quindici o venti milioni
Ma questo livello perché posso raccoglierne solo cinquecento
Perché se no no noi siamo già fuori tempo massimo
E la statuizione
Della corte costituzionale italiana che rappresenta una multa poderoso processo
Siracusa
C'è una cosa certamente che la Corte costituzionale italiano è stato il l'obbligo all'incertezza del diritto non è una battuta
Sì l'ho un solo giuridico
A dire questo referendum in base alla giurisprudenza
Saranno insomma
Saranno altri eritrei che il Presidente della Repubblica nominerà lo farà in una ebbene
Non sappiamo che se riuscissimo a fare il seminario giuridico
Se noi riuscissimo adesso a mobilitare o dare l'occasione le camere penali in tutta Italia di intervenire con il loro sapere al di fuori dal Palazzo
Ma valgono gli imputati ai cittadini eccetera si realizzerebbe quella responsabilizzazione della Corte costituzionale per cui penserebbe due volte prima come a volte sulla caccia o altre cose
No hanno osato fare suo il Paese
Che nessuno osa più guardare o citare per la mancanza assoluta di
Di questo si tratta
State discutendo
Separazione dicendo in altri quattro referendum
Ci sono settecento mila cittadini
Sono tanti
E li hanno sottoscritti e fra sessanta giorni come potrebbe chiudere o no a questo punto
Sconfiggere il partito degli ingiusti
Lo potete sconfiggere perché è un problema questo
Compie quattro referendum nel quale vi sono anche richieste della MM delle richieste dal mondo e fa da sempre e sono le uniche che non ottiene la
Perché rate ottiene no gli arbitrati ma noi vogliamo buttarli fuori per rinnovare tutti talmente regate di
E dobbiamo fare quello di liberazione della società e del diritto all'amministrazione dobbiamo buttare fuori e lo si può fare solo con il popolo non con dibattiti fra Chierici termino dicendo all'intenzione del presidente Pecorella
E mi auguro che il nuovo presidente Pecorella forse fuori tempo
Fuori del tempio conosco giorni sull'uomo rozzo
Voglio invece fare
Non più una battaglia da chierico all'interno l'Assemblea di delle assemblee
Ma riconoscendo
Vero quello che ieri avete detto
Che il momento nel quale il chierico deve cedere il passo al cittadino
Una battaglia sì consenta poi ad
Topologie
Non illudersi tramutandosi in etica
Dandoci quindi non solo imperativo categorico ma illusorie in luoghi di salvezza possibile
E il cittadino
Mi auguro quindi che la presidente Pecorella ed a voi tutti era questo congresso vengano quello che non si nega a nessuno una dichiarazione di sostegno un pochettino referendum sono finiti abbiamo bisogno di alcuni miliardi perché
Quello che accade oggi ad un amico che non voleva redditi undici è questo io non sentivo con commozione compiutezza
No no alle risorse finanziarie son sempre conseguenza risorse umane
E ne sono la conseguenza banale pathos Emma Bonino non l'ha spiegato per questa quando vi siete incontrati in altri luoghi in diverse
La volevo dire del fioretto che l'intervento di siracusano
Mi sentivo un po'coautore discutemmo ora vi dirò subito se non mi querela
Perché
Grazie a noi è un nostro atto scontato come la libertà di sono cose che si sono fermati ecco sono stati sicuramente cento mila persone che l'hanno ascoltata e faremo in modo che ve ne saranno cinque o seicento mila da Radio
Allora il compito di riorganizzazione che non è l'organizzazione di chierici potrebbe anche essere quella di chiedersi
Seicento mila avvocati
Possono partire i i nostri lavori delle vostre
Deliberazione se non cento mila erano Provenzano trenta mila quaranta mila dice Massimo Bordin direttore di Radio Radicale detiene regolarmente da anni e anni anche lui sparge giustizia ebbene noi ci auguriamo
Di trovare non solo un giudice a Berlino
Ma un cittadino avvocato in Italia che dire ad esempio un cittadino anche magistrato in Italia degli ad esempio in queste ore forse avremo una valanga di giustizia di riforma
Credo ormai voi il primo ci dite che è necessario perché se un processo è morto nella sua legalità tentativo come violenza insostenibile ed inaccettabile
Siete stati uomini di poca fede
è una piccola vittoria della presidenza la parola al presidente Cardaci a concludere
Perché gli altri due rinvii interventi saranno rinviata al pomeriggio il presidente Cardaci essenziale in questo dibattito perché ancora non c'è stata la voce del giudice abbiamo sentito tanti avvocati alcuni pubblici ministeri è giusto sentire anche la voce del giudice come dialettica vuole
Presidente Antonio Cardaci
Desidero soltanto dire poche parole
Per testimoniare in favore prendete posto
Testimoniare anzitutto non tutti i magistrati sono decisamente o nettamente contrari alla proposta di separazione delle carriere me tutti i magistrati ritengono che chi e per la separazione delle carriere sia contro la magistratura
Anzi io personalmente
Penso che la separazione delle carriere possa
Aiutare quella parte della magistratura che oggi più mortificata cioè la magistratura giudicante la giurisdizione a ritrovare la sua il suo valore che la sua effettiva funzione
Qualche anno fa ero quindi nel distretto di Catania forse l'unico magistrato esteri già allora favorevole
Alla separazione delle carriere ora posso dire che in questi giorni proprio ho constatato come
Siano decine di magistrati che in realtà sono favorevoli a questa separazione quindi anche se non hanno visibilità e anche se non sono
Diciamo non trovano la sede per esprimere questa loro posizione è una posizione effettiva che nasce da una riflessione e maturata sull'esperienza di questi ultimi tempi
In particolare c'è anzitutto la considerazione che sul piano di razionalità
Non si vede per quale motivo due funzioni così diverse per molti versi contrapposte come giudicare una persona e accusarlo accusarla i giudicarla debbano essere svolte da un'unica categoria professionale laddove appunto esigenze di razionalità richiederebbero che si trattasse di due distinte categorie dotati di specifiche attitudini di specifica professionalità di vocazione è follemente si distinte
Ma soprattutto in questi ultimi anni in questi ultimi tempi con l'introduzione del nuovo processo tendenzialmente accusatorio
Si è
E si è constatato che in effetti questo apposizione di
Comunanza in un clima carriera di pubblico ministero e giudice conferisce al Pubblico ministero una posizione privilegiata che accentua naturalmente lo strapotere processuale di cui egli gode
E questa posizione privilegiata nuoce non soltanto è una brava ulteriormente lo squilibrio fra le parti del processo ma appanna in mortifica la terzietà del giudice perché il giudice ha bisogno per essere raramente terzo di essere equidistante dalle parti sia dal Pubblico Ministero
Ma
Ma questa equidistanza non deve essere soltanto apparente non si tratta soltanto dell'apparenza di apparire terzo si tratta di essere terzo di Ester diverso
Quindi quando mi si dice che è uno dei vantaggi del mantenimento dalla carriera unica io quella di attrarre mantenere il Pubblico ministero nell'aria della giurisdizione io credo che ciò sia profondamente sbagliato perché il nuovo processo ha bisogno nominati
Due soggetti processuali pubblico ministero e giudice che stimola una parte e difesa imputato che stimo dall'altra ha bisogno e il nuovo processo di una
Di una situazione per la quale
Il Pubblico ministero il Pubblico ministero sia effettivamente diverse contrapposto all'altra parte processuale e quindi questa diversità delle stime la diversità di cultura di esperienza e non si risolve certo con il trasferimento dopo un certo numero di anni dalla da una sede all'altra
Che consenta di esercitare le stesse funzioni perché evidentemente chi ha esercitato per molti anni le funzioni di pubblico ministero momento in cui cambia distretto si trascinerà dietro tutta la forma mentis le attitudini
Aveva prima d'altra parte io non vedo francamente quali possano essere gli inconvenienti di questa separazione delle carriere perché il pericolo di essere sottoposti al potere politico mi sembra più che altro un processo alle intenzioni se il potere politico a o avrà la volontà e la forza di di sottoporre il Pubblico ministero al controllo del potere politico lo farà a prescindere dal fatto che in quel momento le due magistratura requirente inquirente siano unite in un unico nella carriera oppure
Se viceversa
Non avrà questa porta tendente a norma lo potrà fare solo perché sono
D'altra parte
Bisogna anche dire che questo pericolo del
Della sottoposizione del Pubblico ministero e potere politico mi sembra anche remoto perché per quella che è l'esperienza degli ultimi tempi il Pubblico ministero accentuato non solo la sua caratteristica di parte di organo di polizia ma anche assunto a seguito di un consenso popolare evidentemente scambiato per investitura politica
Un ruolo sempre più politico almeno nel mio dei suoi esponenti più noti
E all'assunto anche degli atteggiamenti politici che semmai fanno temere
Che io il potere politico ad avere bisogno di essere garantito dal controllo
Del potere giudiziario
Quindi ritengo che la semplice diversificazione delle funzioni anche per il modo come dire
Prefigurate nel disegno di legge sia più che altro una disincentivazione porta diciamo che in linea di diritto pendenza alla al cambiamento di funzioni continuo però anche in questo stesso disegno vi sono delle ambiguità perché ad esempio si dice
All'articolo ventitré che le funzioni direttive saranno conferite indipendentemente a sarà titolo per il conferimento di uffici direttivi laterale esercitarli a funzioni requirenti che funzioni giudicanti indistintamente
E poi c'è un altro articolo che addirittura incentiva la mobilità dice che il Consiglio superiore studiare modi per incentivare in occasione delle promozione la la pluralità di esperienze professionali mi sembra proprio che si voglia addirittura indurre i magistrati incoraggiare i magistrati a cambiare funzione quindi questo non mi sembra che sia funzionale allo scopo comunque io non volevo in fondo approfondire molto il problema perché è stato già illustrato da tutti io penso che ci siano delle degli equivoci che vanno sgombrati alcuni la seconda del capo ad esempio quello della cultura della giurisdizione che sono convinto che la cultura giudiziaria sia proprio del giudice oppure di tutte le parti processuale se è proprio del giudice non deve essere
Del Pubblico ministero
Credo di tutte le parti come è stato rilevato stamattina allora attualmente c'è l'altro c'era l'avvocatura che è separata non si vede perché una volta separato il Pubblico ministero dovrebbe per per la comunque lo ringrazio
Grazie
Era una registrazione della ventisei ottobre novantasei Antonio Cardaci presidente della terza sezione del tribunale di Catania Marco Pannella durante un dibattito sulla separazione delle carriere dei magistrati
Svoltosi nell'ambito di un congresso dell'Unione delle camere penali e rinviamo adesso invece come hanno sciato in apertura quanto si discusse a Firenze il ventisette
Marzo novantanove durante il convegno organizzato dall'al gruppo consiliare di Forza Italia della regione
Toscana
Sull'indipendenza del giudice parità tra accusa e difesa la lezione di Calamandrei e arriviamo in tutto a partire da quanto disse l'ex presidente del Senato responsabile Giustizia di Forza Italia
Marcello Pera a seguire ascolterete anche interventi dell'ex presidente della Corte Costituzionale Antonio Baldassarre
Di Giuseppe Gargani
Responsabile Giustizia del Partito popolare già parlamentare democristiano
Dell'ex ministro della Giustizia Filippo Mancuso del magistrato Carlo Nordio ed è l'avvocato Agostino Viviani già parlamentare socialista
Io non so che cosa venga insegnato agli studenti del
Facoltà di giurisprudenza non ho mai fatto la facoltà di giurisprudenza e temo che non vengono insegnato alcune cose elementari che dovrebbero far parte io credo del bagaglio
Del bagaglio comune di qualunque magistrato e anche di qualunque avvocato
Perché è molto facile imparare tre o quattro formulette sulla differenza fra rito accusatorio rito inquisitorio quelle cappelle cosine che ho letto anche io quando tutto farmi un po'di cultura preoccuparmi delle mie cose che si trovano sui manuali di diritto
è molto facile facile un po'di comparazione ma a me pare
E ne ho avuto un'esperienza parlando facendo questo mestiere del legislatore in questi ultimi anni guardando in giro parlando a me pare che dietro quelle forme non ci sia la consapevolezza della cultura corrispondente
E se non viene quella consapevolezza sia arriva alle degenerazioni
Questo è quello che a mio avviso è accaduto in Italia
Non c'è stata diresti avrebbe toccato mentre il costume
Non c'è stata dico io la tradizione non c'è stata la cultura diffusa del nuovo istituto del nuovo processo che abbiamo introdotto e quella istituti e Curno processa è caduto anche per questo
Oh sì certo è caduto quando si parla sento dire oggi anche da parte dei magistrati magistrati insigni che è caduto per una serie di errori
Per una serie di atti anche deliberati di violazioni da parte del Parlamento da parte della Corte costituzionale e così via è vero è vero
Bondi prima richiamava il libro di Giuseppe Gargani colibrì Giuseppe Gargani un'eccellente libro perché di fatto con la storia una storia vissuta nel caso di Gargani di una serie di errori che su un computer è vero pilotati errori ci sono interventi sbagliati ci sono state resistenze da parte della disco dance in particolare quelle di legittimità e di costituzionale è vero
Basti pensare che noi
Abbiamo quando abbiamo introdotto il processo accusatorio in Italia
Dopo un lunghissimo dibattito in dottrina in Parlamento e così via
Abbiamo scritto una legge delle che quelle Processo avrebbe dovuto Q adeguarsi o conformarsi non ricordo esattamente adesso
La espressione che è contenuto nell'articolo due della legge delega ai principi della Costituzione
E all'enorme
Alle quali l'Italia è vincolato sulla base di convenzioni e Patti
Dando per scontato che gli abbiamo dato però per scontato il legislatore dato per scontato che la Costituzione italiana coprisse da di per sé
Si conforma se da sola al nuovo processo il che non era scontato
Lo si poteva dare per scontato semplicemente perché la Costituzione italiana e molto
Parka di notizie per quanto riguarda il processo
E perché
Si dava per acquisito che la evoluzione del costume del del della della cultura giuridica informasse anche la interpretazione della Corte costituzionale ma non era così
Non era così non abbiamo dato per acquisito
Che poi non era così l'abbiamo vista nostre spese dopo quando la corte costituzionale ha più volte per bloccato quell'evoluzione
E poi abbiamo dato per scontato un'altra cosa che anche questa abbiam visto che non era scontato
La conformità
All'enorme
Come risultò dai patti dalle convenzioni alcuni tale vincolarci come se quelle norme che Patti
Avessero fatto parte integrante anzi ad un livello molto alto di una gerarchia delle fonti del nostro ordinamento il che abbia visto che non è così perché noi siamo un Paese ahimè ahimè
Molto bravo nell'arrivare per primo quando c'è da sottoscrivere una conquista specialmente quelle che si chiama le grandi conquiste di civiltà
La Convenzione europea dei diritti dell'uomo l'abbiamo sottoscritta per primi
La Convenzione di New York ugualmente
Di recente abbiamo sottoscritto una convenzione che riguarda la istituzione di un tribunale penale internazionale i primi dobbiamo fare corse con il Senegal fu ci siamo arrivati qualche secondo dopo il Senegal perché noi siamo entusiasti
Nelle cosche di conquiste di civiltà non ci preoccupiamo mai una volta sottoscritto le carte le carte se quelle carte diventano carne oltre che carta
E se esse fanno parte realmente parte dell'ordinamento
E quindi quando abbiamo fatto legge-delega di con la scelta del rito accusatorio abbiamo fatto questi dubbi il richiamo abbiamo dato per acquisito una cosa che non era acquisita e cioè che noi siamo in grado di conformarci veramente alle norme
E i fatti suoi internazionali sottoscritti dall'Italia e che la nostra Costituzione su fornisse un ombrello sufficiente per coprire il processo accusatorio con le conseguenze
Questo per dire che è vero che ci sono stati errori errori e poi gli errori li ha fatti
Gli errori li ha fatti il legislatore gli ostacoli da create la Corte Costituzionale e così via e così via
Ma
Il punto su cui vorrei richiamare l'attenzione che al di là degli errori e quindi ritorno a quello che diceva al di là degli errori che ci sono stati degli ostacoli delle resistenze forse c'è stato un vizio di tradizione
In una tradizione come quella italiana
Che era intanto che non ha mai dal punto di vista culturale assorbito quell'epistemologia fallibili sta che dicevo prima perché quella fa parte di una tradizione dell'empirismo questa fa quella fa parte la tradizione liberale quelle Roma che nasce dall'occhio quello dell'OPA che nasce da da tutto l'empirismo anglosassone che non abbiamo mai avuto
E non l'abbiamo e qui non l'abbiamo neanche la cultura sufficienti io credo nemmeno le categorie sufficiente
Allora noi abbiamo fatto un atto un po'giacobino
Quindi anche su questo bisogna intenderci Italia son diventati di moda oggi che peraltro quindi Colorno rialzi ciascuno deve dire che è un liberale o liberaldemocratico in realtà i liberali sono pochissimi
E quindi quindi più autentici e quelli apparentemente più propri non sono quasi qua in quasi mai liberale perché sono giacobini
Cioè
Persone che tenta lo sulla base di un budello di un modello che idealmente anche un bel modello perché riproduce realtà che vorremmo imitare come quello anglosassone vorrebbero violentare la società civile lì
Con un esperimento sociale
Giustamente giacobino lo definisco eccoli spento sociale trovare risultato
E credo quindi che il quella introduzione di quel processo in quelle condizioni senza la tradizione abbia avuto ovviamente al di là delle intenzioni nobili e generose al quale bisogna recare omaggio al di là dell'intenzione di coloro che lo hanno voluto un Effetto giacobino
E però che si è ritorto tutto contro di noi perché al di là delle delle delle buone intenzioni possano diventare i watt le degenerazioni tutti e quattro
Non sono sicuro ad esempio che mancando la tradizione ed essendo diffuso la cultura adeguata i magistrati fossero preparati al processo accusatorio non sono affatto sicuro
Onestamente non sono sicuro così distribuisco impone responsabilità che meno gli avvocati fossero completamente preparati a questo processo
Non sono sicuro non sono non solo non fossero preparati materialmente quello un processo che costa quello un processo in cui l'avvocato a fa le indagini
Quindi questo è quello è un processo che richiede ad esempio dal punto vista materiale studi professionali molto anche attrezzati e così via ma non solo per quello non sono sicuro che Di Maggio anche gli avvocati non fossero preparati perché forse non erano preparati alla cultura della contrapposizione che il processo accusatorio richiede e che erano forse più preparati per tradizione e la cultura della negoziazione
Come del resto e così ritorno un parallelismo la nostra democrazia parlamentare forti siamo più preparati e più bravi la cultura che si chiama della consociazione che a quello dello opposizione lo dice uno che dovrebbe fare in proposito
Non sono sicuro nemmeno che fossero a quel processo
Processo la giustizia
Che il processo renda giustizia
E io non sono certo che la la funzione del processo è quello di rendere giustizia al modico davanti al procuratore nord che ha scritto un bellissimo libro sulla giustizia ma lo dico senza penso senza il timore di essere frainteso
Perché in un senso ovvio è chiaro la funzione del processo è quello di rendere giustizia come quello della scienza ecco di rendere trovare la verità ma in un altro senso che poi nel senso che si è fatto come dire se è giunta do diffuso tra i cittadini italiani
E che il processo debba rendere giustizia nel senso così come si dice pieno nel senso sostanziale del termine
E questo modo di interpretare la giustizia e che è molto diverso dal modo in cui dall'intendo giustizia come legalità
Quale dovrebbe essere tipica del processo
Questo modo di intendere la giustizia ha fatto sì che una degenerazione del processo era quello del che ci si aspettava dal processo
Ci siamo ci si aspetta ci sospetti intorno al processo che venga fuori la vera verità la sostanziale verità la giustizia nel senso pieno eminente storico
Per cui tale degenerazione che abbiamo avuto sono anche i processi di carattere
Inquisitorio in un rito accusatorio o i processi di carattere politico dove l'idea venne fuori la verità
Allora
Non non soltanto ripeto per gli errori di cui si parla tutti i giorni qui non voglio parla le sentenze della corte gli interventi del legislatore tutte quelle cose ma anche forse questa mancanza di tradizione
Io credo che abbia ci possiamo spiegare una serie di di degenerazioni che non abbiamo avuto degenerazione sono enormi
Il Pubblico ministero che sia o come oggi che ha un figlio
Perché abbiamo importato il processo accusatorio ma come abbiamo stabilito la figura del pubblico ministero quel pubblico ministero così come è configurato e come è configurato in Italia non è il Pubblico ministero il processo accusatorio
E non lo è perché non è separato dal giudice ma non lo è neanche perché non è separato e la polizia giudiziaria
Perché nel processo accusatorio come dire classico dove vige quella tradizione Inghilterra negli Stati Uniti i soggetti qui sono tre
C'è il giudice c'è il Pubblico Ministero e c'è la polizia
E qui non l'abbiamo fatto così ma perché non l'abbiamo fatto perché avevamo timori
Di prevaricazioni sui cittadini preferivamo l'interrogatorio da parte del Pubblico ministero anziché del poliziotto eccetera eccetera
Vedete che ci mancava la tradizione e la storia di carattere liberale e quindi preferisco farmi interrogare da un signore che ha notato sulle spalle anziché da un signore che ha una pistola nella fondina
E però è una violazione del processo accusatorio delle garanzie in uso son venute meno e oggi potrebbero di un aumentare ancora per i quando mi trovo scritto in un disegno di legge del l'attuale governo che bisogna dare più autonomia alla polizia giudiziaria
E questo più maggiore autonomia si configura semplicemente nel fatto che si concede in autonomia la polizia giudiziaria un paio di tempo di tre mesi
Durante il quale la polizia in in perfetta autonomia e senza che nessuno sappia alcunché probabilmente può fare indagini cioè soltanto più tempo
E e non si considera che non è questione soltanto di più tempo dopo l'unione sulla più tempo me una con un un ruolo istituzionale diverso e io penso che andremo un altro genere degenerazione
è un ulteriore affievolimento delle garanzie della difesa perché durante quei tre mesi che cosa accade
E quando poi la polizia Panfido quei tre mesi va da chi da un pubblico ministero che ha ha e di nuovo ugualmente il capo delle indagini perché così rimane e che per di più e capo delle indagini e che dire è di nuovo nella carriera del giudice
E non è stata probabilmente arredi avremo un'altra degenerazione
E capisco le negligenze dura lotta criminalità capisco le esigenze della della polizia giudiziaria capisco anche i conflitti terribili che ci sono stati tra pubblici ministeri sopra esposti e polizia
Ogni riferimento a Palermo decisamente voluto capisco questo ma questo non si può semplicemente rispondere diamogli un po'più di tempo
Tre mesi due mesi cinque mesi quale sarà la negoziazione in Parlamento non lo so e e lasciamo inalterato tutto l'altro questa è una degenerazione la figura del pubblico ministero ma quante c'è quanti altri ce ne sono stati
Chi ha detto chi ha detto che il Pubblico ministero deve essere il controllore della legalità
Dio mio questo mi sembra una bestemmia che sento ripetere quotidianamente dai i noti i pubblici ministeri sono esposti i controllori della legalità dove è scritto il perché
Dove va a finire la divisione dei poteri qual è il ruolo della polizia dell'amministrazione della politica
Il Pubblico ministero presidio della legalità sono frasi che io mi sento sentire mi mi sento pronunciare ogni giorno in Parlamento
E mi sento dire che ci sono anche delle zone di questo paese in cui meno male c'è la magistratura perché è l'unico presidio di legalità
Ma capite che sta contorcimenti e questo è un cimento è questo e mamma noi ci abituiamo inizialmente a questo a questa mentalità dopodiché quella mentalità diventa costume davvero carne e noi non riusciamo a uscirne
Attira cene fuori con degli istituti veramente di garanzia lavoro liberali quel che volete
Pubblico Ministero contro di rivalità ma andata avanti ce ne sono quanto quanto quanto ve ne parla di questa idea leciti e illeciti degenerazioni
I pubblici ministeri che esistono che hanno trovato la loro base e legittimato e teorizzato la loro fonte di potere sul consenso popolare
E questo lo fa veramente l'inquisitore
Certo l'inquisitore o si basa sul consenso popolare o solo sulla base del sovrano assoluto
Alla sua fonte di legittimazione lì ma il Pubblico ministero insiste in uno stato di diritto due libici la separazione dei poteri e dunque quelle corrispondenze corretto prima può mai essere un signore investito il consenso popolare
E se vuole essere investito del consenso popolare può essere un signore che poi non risponda del consenso popolare
Dove se ne va quel problema del raccordo e così via e così via Boston in carne tutte le generazioni che ci vengono che ci possono intervenire in mente il processo a quel punto
Tramite una degenerazione dietro l'altra è diventato un un mondo per risolvere certi conflitti conflitti sociali
Non è più lui il rito accusatorio dove il il processo è finalizzata all'accertamento della verità
E ha quindi ha poi la sanzione di un individuo specifico che abbia commesso non commesso un fatto specifico sulla circostanza specifica ma il luogo in cui si accerta la verità un si delinea un conflitto sociale o politico
Ma insomma ci dobbiamo ancora scandalizzare perché ogni volta io mi scandalizzo a pensare che
La richiesta di rinvio a giudizio
Delle senatore Andreotti
Pubblicata in un libro ha precluso a prendermi per mi piacerebbe anche sapere a chi vanno i diritti d'autore di quel libro
Ma pubblicati Ulivo porta il titolo la vera storia d'Italia
E si e salvo alcuni che si scandalizzano giustamente di questa cosa non c'è una reazione diffusa
Perché si dà per acquisito che quel processo lei quello lì che si svolge a Palermo deve essere l'uomo con cui veramente si accetta la verità questa volta non soltanto la verità su un imputato no la verità sulla storia d'Italia
è una degenerazione mostruosa
Che soltanto una i involuzione culturale terribile consente a noi di Poe di tollerare e alla quale non si può soltanto rispondere col punto quei voli arrivati non si può solo rispondere
Ne ovviamente con la sola indignazione neanche con riforme piccole riforme dei codici diritti delle norme e così via perché qui cerca di fare qualcosa di più
C'è da rifare un'educazione c'è da rifare una cultura c'è da reintrodurre una tradizione c'è da torna Calamandrei da darci un costume
E fintanto questo fintanto che ciò non si diffonde
Fintanto che questi non diventa carne viva nostra non vada non va tra i giovani non va nelle nelle I Facoltà giuridiche non vanno in costume tutti quanti noi noi da questa fase da questa terribile fasi in cui il problema magistrature diventato il problema della democrazia tout-court
Perché dopo questa jet le ultime di queste degenerazioni appunto che il magistrato che già il controllore di legalità
Diventato il dodici luglio e poi anche colui che si fa storiografo vero
L'ultima delle generazioni e che il magistrato e il selettore della classe dirigente
E anche questo ci hanno detto
Il procuratore capo di Palermo ci ha detto attenzione se saltasse quel processo così come conferiva tra Milano verrebbe meno la legittimazione della cosiddetta Seconda Repubblica dunque e quel processo a Milano Olla suo Porro parola di pubblico ministero a Paderno diventano il selettore
Colui che dalle carte della classe politica
E allora io dico che da queste storture che sono mostruose perché non sono soltanto casi sul isolati ahimè lo vedo anche nelle relazioni che suscitano dalla parte di quelli come noi che trovano disgustose a queste da queste decelerazioni io credo che non sia spesso e non con una grande opera di cultura una grande diffusioni a cominciare dalle scuole a cominciare dall'università a cominciare ovviamente dal dai sistemi di comunicazione Farcom
Rendere che noi abbiamo bisogno di una innovazione culturale profonda
Perché soltanto l'innovazione culturale profondo e quindi Coop potrebbe sosta sostenere le eventuali norme di modificazione
L'abbiamo fatti di nome di modificazione trovano resistenza da ultimo abbiamo introdotto abbiamo cercato di introdurre nella Costituzione italiana i principi del giusto processo proprio per evitarci le resistenze a cui facevo riferimento prima
Abbiamo cercato di fare questo naturalmente abbiamo trovato ostacoli perché ci siamo usciti da una parte del Parlamento non dall'altra perché la sinistra
Trovammo ancora forti resistenze
Forti resistenze perché la sinistra e in gran parte da questa sinistra in gran parte legittimata da operazioni di carattere giudiziario nel senso il corpo degenerato in cui ho fatto riferimento prima non l'abbiamo fatte queste modifiche possiamo anche introdurre ma temo che sia questo non accompagniamo un'opera assidua un impegno costante e quotidiano di educazione di pedagogia io penso che noi potremmo rifarlo dire una seconda volta
Approfitto per salutare il l'amico Baldassarre arrivato esattamente mentre io finivo ma è arrivata a puntino perché credo che la dottor Cav io vi ringrazio tutti quanti
Grazie
Interviene adesso il professore Antonio Baldassarre dispiacere mi spiace di aver sentito professor Pera
Credo che solo Roma avesse problemi di traffico non so forse è anche colpa mia ma ha fatto tre tentativi di arrivare con la macchina qui al terzo set ho trovato la strada buona se no ritrovo sempre sul Lungarno riuscirono a entrare
Va
L'errore
Tre sono un po'troppi per la verità
Almeno almeno a questi fini
Ma io quindi mi dispiace di non collegarmi direttamente alla all'intervento alla relazione del professor Pera cercherò di fare delle considerazioni che peraltro chi ha avuto la sfortuna di ascoltarmi altre volte ha già sentito
Cerco di fare variazioni sul tema in sostanza
E il la prima osservazione che vorrei fare e che c'è una convinzione diffusa
Ma profondamente errata
Sul processo
E quindi anche sulla posizione del giudice
E cioè questa convinzione profondamente errata diffusa soprattutto tra gli operatori
Giudiziali
E che il processo sia qualche cosa
Che non ha a che fare con le ideologie
Modello di processo
E quindi anche la posizione del giudice nel processo e qualche cosa che ha una sua tecnicità
E che quindi non può essere collegato a particolari ideologie
Il processo si dice secondo questa versione
Un metodo per arrivare all'accertamento della verità
Qualche volta pudicamente si aggiunge giudiziale come se ci fosse una verità che il giudizio è unanime giudiziario a verità perché crede nel un alla all'ontologia all'essere e una c'è una verità giudiziaria meritasse la verità giudiziaria diversa da Rita ahimè dire che il processo che il giudizio è stato ho fatto male o in qualche modo
è organizzato in mare
Comunque
Questa convinzione profondamente radicata per cui ci si sente spesso risponde dalle operatori del diritto ed agli operatori giudiziari in modo particolare ma alloggi il processo ha una sua logica
E questa logica è una
In realtà se noi vediamo alla storia del problema
E se analizziamo a fondo come hanno fatto il alcuni pochi per la verità agli studiosi poi più profondi del tema per di più
Stranieri non italiani e anche questo è significativo
Questo è significativo del fatto che in Italia questa convinzione molto diffusa la convinzione che ho detto all'inizio che considero profondamente errata
Ecco se vediamo questo vediamo che a seconda delle varie e poche storie a seconda delle varie concezioni di una società sì avuto una modello di processo assolutamente diverso
Assolutamente diverso
Persino la Filosofia che sta alla base del processo è stata di volta in volta assolutamente diversa
Io ricordo un libro che ho letto da giovane
Per caso come succede spesso
All'università
Un libro di un giudice americano che
Insegnava aveva un corso all'università di ieri il giudice era c'era un Frank che ora
è morto da tempo perché era già anziano meno conosciuto
Le prime volte li frequentavo questa università
Il quale ha scritto proprio un libro sulle filosofie del processo
E due arrivi ha cercato di dimostrare come prevalesse in certi ambienti del sistema americano un tipo di processo abbassato diciamo così su una concezione utilitaria
A questo contrapponeva poi altri tipi di processo e tra questi il uno dei tipi era del tipo più diffuso in Europa quello che ci viene dalla San dalla Santa Inquisizione per cui appunto il processo era quello che via di vi dicevo prima e cioè che il processo è uno solo l'accertamento della verità e così via
Tra le varie teorie del processo c'è anche una
Che forse le più lontana da dalle nostre concezioni ma che fa di vedere come in realtà il processo può essere costruito in modo assolutamente diverso c'è anche una se volete una teoria scientifica del processo
Per cui si ritiene che il processo che l'uomo non può arrivare mai ad accertare effettivamente la verità
Che il processo è una procedura di pura legittimazione del potere
E che quando sia arriva a una conclusione non si può dire credere a conclusione corrisponde alla verità che il colpevole sia realmente colpevole si può dire soltanto secondo questa teoria
Che
La forma il profilo della procedura utilizzata ha portato una legittimazione sociale per cui quel soggetto può essere ritenuto colpevole a prescindere dal fatto che sia intorno a questo per dire queste la diciamo il modello più distante da quello che vi ho ricordato prima inizio ma è uno dei tanti modelli appunto del processo
Che cosa perché ho fatto questo ragionamento fatto questo ragionamento per arrivare a una prima conclusione
Prima conclusione che i sistemi autoritari le dittature hanno quasi sempre avuto un medesimo tipo di processo
I sistemi liberaldemocratici
Laddove sono stati
Più coerentemente organizzati hanno avuto invece un altro tipo di processo
Il processo che noi abbiamo conosciute che abbiamo avuto nella sua versione più come si può dire più pura fino al mille novecentottantanove in Italia
è un processo tipico di una di un ordinamento autoritario
Non a caso quel processo ci veniva direttamente dal fascismo
E la prima anomalia della nostra democrazia su questo piano
Ed avere accettato
Per tutti questi anni dal quarantotto all'ottantanove
Un ordinamento democratico basato sulla libertà individuale
E un modello di processo invece fondato su una concezione fascista autoritaria
è vero che
Con la Corte Costituzionale sin dalle sue prime sentenze ha cercato e anche la prassi ha cercato di e anche le leggi leggi e leggi più vaste hanno cercato di
Come si può dire e tagliare le ali più ove le punte più uno tanti nei confronti dei principi democratici ma questo lavoro è stato un lavoro come un lavoro di restauro una facciata di una struttura processuale che però era funzionale
All'ordinamento autoritarismo fascista
Quindi abbiamo accettato una convivenza innaturale tra un processo che avevano una base essenzialmente inquisitoria è un ordinamento democratico che invece non sotto non doveva
E non sopportava oggettivamente un tipo di processo di quel tipo
Del resto
Che sia stato qualche cosa di naturale anche rispettare la volontà dei costituenti
Lo dimostra un altro elemento
Una delle tante norme transitorie questa sì transitorio
Perché adesso faccio dico questa affermazione un po'in polemica con le cose sentire sul stampa e tra televisione per cui la ritorno di Casa Savoia norma transitoria no quella norma finale non c'entra nulla con norme transitorie si Praxis Tiso meno sì nell'ultima parte la posizione norme transitorie finali
Quella nera transitare non è che i Savoia si pensava così tanti pensavano che per cinque anni dovessero entrare dopo cinque anni entravano questa sarebbe stata la norma transitoria no si prevede che non possono entrare possano lecite cittadinanza in Italia poi se in sede di revisione costituzionale perché si può cambiare non è un principio fondamentale
Si cambia quella norma allora si possono
Cambiare le cose però quella non è una norma transitoria
La norma finale qui invece c'era una norma transitoria che riguardava il nostro tema
Ed è quello che l'ordinamento giudiziario il costituente aveva avvertito
Che l'ordinamento giudiziario e tutto il processo qualche cosa di storie di in stridente contraddizione con i principi liberaldemocratici che aveva
Bene o male introdotto da dico bene o male perché consapevolmente o inconsapevolmente introdotto lo stesso costituente
Con un'opera di di compromesso molto difficile
E anche alto per la verità che fu fatta appunto in un'Assemblea costituente
E appunto aveva previsto una norma transitoria per cui le norme fasciste devono essere cambiate di di a pochi anni prevista di fatti che per l'ordinamento penitenziario idealmente giudiziario ci fosse una innovazione della della vecchia disciplina per adeguarla ai principi democratici ecco questo non non è mai avvenuto
Questo non è mai avvenuto ma è lo specchio del problema che dicevo prima
Anche nel processo si doveva utilizzare lo stesso metodo e cioè quello di cercare di modificare le norme preesistenti per adeguarli la alle regime democratico invece questo non è avvenuto e quindi non è abbiamo avuto tutta l'esperienza quarant'anni
E poi i quaranta anni che contano perché sono la fondazione
La fondazione della
Della
Della democrazia
Abbia avuto per ben quarant'anni questa situazione assolutamente innaturale un processo
Che era in armonia con i principi autoritari se non proprio fascisti
Un ordinamento che invece era esattamente l'opposto anzi che era nato in polemica con il sistema fascista
Da questo punto di vista
è una delle tante conferme tra
Nel periodo fascista e per il democratico c'è stata se non sa neanche elementi di continuità
Questo è uno dei tanti episodi in porterebbe a dare affonda rafforzare questa tesi
Perché la vita un elemento di continuità in mezzo a una serie di elementi per fortuna di rottura però questo era un terreno estremamente delicato perché il momento del processo e la posizione del giudice nella società
Forse l'elemento più delicato
Del funzionamento del di un sistema democratico conformemente ai principi liberali
Non è un qualche cosa che poteva rimanere staccate separato dalla grande la grande rinnovamento dell'ordinamento
Giuridico
Purtroppo per tanti motivi questo non è avvenuto e qual è la conseguenza la conseguenza è quella che paghiamo in questi anni
Nonostante gli sforzi vedo molte persone qui si sono adoperate in Parlamento per cercare di cambiare le cose
La conseguenza anche per una sorta di come si può dire di saldatura etico ideologica
Su un terreno autoritario la conseguenza è che su questo ci tornerò fra breve la conseguenza è che
Gli operatori giudiziali ci sono hanno sono abituati a pensare appunto quello che dicevo prima
Che il modello di processo lo in armonia con un sistema autoritario
è il processo non uno del di possibili modelli di processo e per di più in contrasto con i principi democratici ma era il processo
Questo ha portato anche soprattutto i magistrati
L'avvocato
Difende una parte si trova quindi in qualche modo a lottare per una posizione di libertà che sia fondata o no ma insomma l'otto a quella cosiddetta lotta per la libertà del suo assistito
Con successo quando non è ritenuto colpevole scusa essendo scuri ma
Lo sconfitto quando nel caso contrario
Ma e quindi immagini il l'avvocato ha formato attraverso la professione una propria concezione del processo un po'diversa ma soprattutto nel campo nell'ambito dei magistrati si è formata un'idea
Fortemente autoritaria del
Processo
Perché questa idea è stata interpretata come come si può dire
Come la la la la propria funzione se non dico se non proprio la missione in alcuni nei più come si può dire e più ideologizzati tratti magistrati
La loro professione il loro modo di essere professionale è stato inteso come si può dire connaturale a questo tipo di processo per un processo fortemente autoritario oggi la concezione che mediamente
Anche qui ci sono eccezioni
Di cui cinque stasera abbiamo abbiamo la presenza ma mediamente i magistrati configurano un proprio ruolo come un ruolo al servizio di uno strumento fortemente autoritario qual era il processo
Che abbiamo avuto appunto in Italia fino all'ottantanove
Questo è stato un danno opera Demos nostra democrazia incalcolabili
Un danno incalcolabile dovuti dovuto a tanti motivi uno e mi ero riservato prima di ritornarci a un motivo ideologico ben preciso
E il motivo ideologico ben preciso e che in Italia
A livello politico ma a livello anche culturale
Sono prevalse nel dopoguerra
Ideologiche
In un modo o nell'altro ma tutte fortemente i fortemente antiliberale
A sinistra c'era il partito inizialmente social comunista poi
Socialisti e comunisti sono si sono hanno seguito strade diverse ma in ogni caso l'uno e l'altro nella grande prevalenza seguiva ideologia non certo liberale anzi fortemente antiliberale
Solo nell'ultimo periodo partito sui sassi se creata un liberale
A destra lo sapete che chi c'è c'è stata una un ma una forza politica una cultura che
Quando ha scoperto la democrazia ha scoperto una democrazia fortemente organica o comunità visti che si potrebbe dire
Al centro c'è stato un arcipelago quello democristiano in cui c'era di tutto c'era sì cattolico-liberale ma c'era anche il cattolico organici sta autoritario il cattolico su idealista e così via
è mancata nel nostro Paese appunto una cultura liberale che avesse un qualche peso e quindi questa sede anche ha funzionato come come si può dire come rafforzativo
Per il mantenimento di certe strutture di certi modelli di comportamento che erano
Veicolate da istinti erano vincolati dalle istituzioni
Da istituzioni fortemente autoritario
Nell'ottantanove è stato cambiato il processo penale faccio riferimento al processo penale ma potrei anche fare riferimento ad altri processi processo amministrativo è uno scandalo
Nei confronti della nostra democrazia comunque parliamo del processo penale
Io li ricordo di aver portato solo questo inciso per il processo amministrativo
Allora altri cinque minuti quando i ladri
Io una volta portai un mio amico e collega autorevole
Americano portai a vedere un processo lo portai
Alla al TAR Lazio perché più vicino al mio studio
E allora
Lo portai lì e da un certo punto questo mio amico mi domandavo ma come mai al processo sono presenti soltanto gli avvocati
Che difendono le parti private
Io sono guarda che ti stai sbagliando c'è anche la parte pubblica e lì vicino ma non la vedo perché ormai sono tre processi che vediamo ancora esistiamo e vedo solo ripresa no dico guarda che la c'è l'avvocato dello Stato è quello che si dal fianco del giudice nel tribunale
E lui rimase fortemente colpito da questa sì ma come è possibile una cosa di questo genere
E possibile nel nostro paese perché la nostra tradizione ben diversa questa è un elemento esteriore di immagine se poi dovessimo andare a vedere la struttura che però è significativo
Che però è significativo se poi dovessimo andare a vedere come organizzato come modellato il processo amministrativo
Arriveremmo a conclusioni dello stesso tipo e cioè quella immagine corrisponda una sostanza
Ecco il processo penale invece c'è stato il cambiamento nell'ottantanove
Un cambiamento che
E Ventola ha cercato di ispirarsi a modelli accusatori ma con molte attenuazioni rispetto al modello certo
Poi devo dire anche la verità che contributo fondamentale
Alla
A far sì che questo tipo di processo non diventasse di tipo accusatore lo ha dato la Corte Costituzionale con due almeno due sentenze
Due sentenze molto importanti in senso negativo
E e poiché io ero nel collegio in quella occasione mi posso dire che ho come impressione ho avuto netta l'impressione che la maggioranza dei miei colleghi
Non fossero vittima di quelle di quell'elemento che dicevo prima di quell'evento culturale che dicevo prima per loro
Non c'era l'articolo ventiquattro della Costituzione diritti da difesa non c'era
E infatti l'articolo ventiquattro è stato sempre interpretata dalla Corte costituzionale
In modo a volte è corretto volta estremamente ambiguo non c'era l'articolo ventisette della Costituzione anche questo interpretato se in modo spesso ambigue riduttivo della corte costituzionale
Non c'era
Nemmeno non c'erano nemmeno le norme internazionali
Non c'era la Convenzione europea dei diritti dell'uomo ma questa non c'è stata nemmeno per la
Per la corte costituzionale del
Del novantotto quella che ha giudicato delle cinquecentotredici non la non è uno scandalo
Che la Corte costituzionale parlando facendo il viso sul cinquecentotredici non menzioni neppure la Convenzione europea dei diritti dell'uomo detto altre volte lo ripeto è uno scandalo
Perché la Convenzione europea dei diritti dell'uomo non solo uno scandalo giuridico
Non solo è normale vigente
Al pari di tutte le altre leggi perché è una convenzione europea ratificata sin dalle cinquantacinque nel nostro Paese sin dal cinquantacinque ma la convenzione dei diritti dell'uomo cittadino
Convenzione europea anche qualcosa di più di una legge tanto che nei nostri Paesi
Vicini
Membri della comunità europea questa convenzione di non essere in alcuni addirittura a norma di rango costituzionale in altri una norme di rango intermedio tra la Costituzione legge ordinaria comunque superiore Giorgina
Ma è qualcosa di più perché la convenzione per il più lungo è stata assunta
Dalla
Dalla Comunità europea come il Bill of Rights la Carta dei diritti fondamentali dell'Europa
Ed è uno scandalo che la Corte costituzionale in una sentenza su un tema trattato dalla dalla stessa Convenzione e in modo che avrebbe risolto la questione è uno scandalo che non viene nemmeno nominata nemmeno una parte in fatto per trovo
Nemmeno una parte il fatto viene nominato come se non fosse esistente nel nostro ordinamento
Comunque ognuno esprime la scienza che vuol dire che questa è una scienza dei quindici comuni servivano in quel in quel collegio
Però per tornare al punto
Che cosa
Dicevo l'impressione con Uto quando ho avuto ho partecipato a quelle decisioni l'impressione confuso è stata l'impressione che il parametro di giudizio non fossero appunto le norme costituzionali ovviamente non fosse il vecchio processo
Io potrei citare tra virgolette argomenti di alcuni miei colleghi in cui
Si metteva noi dobbiamo giudicare di questa cosa in relazione a dico questo non sta in Costituzione questo sta nel vecchio processo che è stato abolito non è norma costituzionale
E questa è la conseguenza appunto di quella di quel problema che per quarant'anni noi abbiamo avuto
Abbiamo avuto per quaranta anni quel tipo di processo e questa
E questo tipo di processo messo in atto ha portato a formarsi di una cultura
Al formarsi di una cultura che profondamente autoritarie ministri si giudice la concessione del processo di questi giudici è una concezione fortemente autoritaria oggi in piena democrazia
E con molto piacere che ho sentito a Milano in un'occasione in cui forse era presente anche Nordio
Ho sentito dire questa cosa o meglio io le dissi intervenendo a un convegno al convegno organizzato da Confindustria
Non ricordo se tu eri presente in quella oppose tenuto anche in quello da Como Amor sacro successione perché erano due convegni lo stesso giorno
Io dissi queste stesse cose che sto dicendo ora nell'intervento del sul convegno organizzato da Confindustria per processo sul rapporto tra processore attività economica
Perché poi questo porta questo tipo di processo posta porta conseguenze sul piano economico terribili ma in quel che furono esaminate in quell'occasione trovando relatori tutti concordi nel dire i danni che questa concezione
Procura sull'attività economica e anche sociale
E poi compie con molto piacere che allora senti
Colui che è stato chiamato a fare le conclusioni e che è una delle più alte autorità
Dello Stato italiano cioè il presidente della Camera Violante
Riprendere esattamente questo concetto
E dire che sì in effetti la
I giudici italiani hanno mediamente una cultura fortemente autoritarie
Allora
Per concludere
Dato questo
Fatta questa premessa cioè detto che questo è la situazione di fatto
Io credo che
Che
Come si può dire che la una qualsiasi
Battaglia politica per ristabilire
Gli elementi fondamentali
Di un processo
Che sia conforme ai principi democratici e questo significa un processo coerentemente accusatorio
E quindi anche con la separazione tra la parte che accusa e il giudice
Ricordavo a un altro convegno in cui erano presenti il professor vera
Presidente Mancuso
Come il processo accusatorio sia nato in Inghilterra proprio nel momento stesso in cui nasce la democrazia sia nato durante
Il
La rivoluzione puritana e lungo Parlamento quando
Il capo dei rivoluzionari
Della parte più estrema di rivoluzionare il colonnello del buono e viene chiamato ad essere giudicato di fronte a lungo Parlamento che è ancora viva
Il potere anche il potere giudiziario
E il colonnello il bon disse di fronte a lungo Parlamento che lavorano sull'accusa e si apprestava a giudicarlo io contesto la legittimità
Tribunale
Perché
Nello stesso tribunale non ci può essere l'accusa e la difesa insieme
Il Lungo Parlamento si riunì
Eppure essendo contrario all'Imu tant'è vero che l'aveva incriminato e lo stava
Lo stava condannando a morte non una condanna pochi anni di reclusione
E lungo Parlamento si riunì
E dette regionali il boom su questo è certo
Il la questi la eccezioni pregiudiziali virgola ed allora nasce il fatto che l'accusa pubblica accusa doveva essere separata per chi doveva essere giudicato
Siamo alle
Siamo all'inizio del Seicento in Inghilterra
Cioè nella prima metà del seicento e l'Inghilterra
Questa storia questa vicenda avuto poi tutto un soccorso in Inghilterra e soprattutto negli Stati d'America
Dove questo principio è stato tutt'correntemente applicato avendo meno pastoie del passato di quante ce ne fossero in Inghilterra
Ecco non è una coincidenza strana che laddove nasce la liberaldemocrazia nasce il processo nello stesso tempo nasce il processo accusatorio un fatto di coerenza
Rispetto appunto ai principi che allora si volevano può principi di una democrazia basata sulla libertà individuale
Noi nel mille novecento quasi al due mila siamo ancora lottare per avere affermazione nel nostro Paese di questi principi
Che in Inghilterra sono stati affermati quanto meno in via di principio
Nella prima parte del Seicento siamo quasi quattro secoli dopo che ancora non vediamo nel nostro Paese l'elementare affermazione di principi processo conforme al valori ai valori democratici
è senza dubbio un segno di grande arretratezza del nostro Paese
Che non voglio non voglio in malinconie dicono nota di pessimismo che non so se vedremo nel nostro Paese realizzati io persino dubbi
Non non voglio frustrare la vostra lotta per queste che questi principi ho dei dubbi
Da che cosa nascono i miei dubbi non soltanto da come sono dislocate le forze vitali della quale la cultura dominante in Italia dove ancora una cultura liberale stenta avere un minimo di affermazione
Pur avendo un ordinamento
Democratico-liberale
C'è forse si è realizzato al di là anche del intenzione della maggioranza dei costituenti ma comunque così si è realizzato
Anche per la nostra adesione alla cultura occidentale che fu scelta decisiva per le sorti dell'Italia ecco nel quarantotto
Ecco perché sono pessimista e qui veramente concludo
Perché
Io spero di sbagliarmi anzi mi auguro profondamente di sbagliarmi
Ma una sensazione che oggi dire gli i regimi democratici
Tutti i regimi democratici
Siano in grosso affanno se non in grossa crisi
Vedendo viaggiando per questi Paesi
Si può vedere che
Elementi di crisi della democrazia sono presenti sicuramente in Europa
Sono presenti anche persino negli Stati Uniti
Dove c'è stato sicuramente un deterioramento negli ultimi trent'anni e soprattutto negli ultimissimi anni dei principi democratici
Nell'epoca della globalizzazione non è affatto detto che la democrazia si rafforzi anzi esistono elementi per cui la democrazia può subire un ulteriore processo di deterioramento a livello mondiale
E ne stiamo vedendo degli esempi anche
In vicende degli ultimi anni
Da dove è saltato totalmente il criterio della sovranità dei Paesi saltato totalmente creazione del paese questo vale sia quando ci fa comodo c'è qua sia quando ci fa comodo intervento di potenze
Delle grandi potenze della grande potenza e magari ma soltanto uno
Cioè sia nel caso del Kosovo ma sia nel caso presso
Sia nel caso del processo Pino Scelsi
Sia in altri elementi sono ci sono el ci sono fattori che fanno pensare
Che
Con la distruzione di questo elemento da soli nazionale X subiscano anche deterioramenti dei principi che erano stati creati in relazione a una dimensione nazionale e quindi sulla base del riconoscimento di sovranità nazionale la democrazia è nato in relazione a singole nazioni
Lo stesso Carlo Marx
Che lottava contro la così detta democrazia borghese
Segue la logica
Della Fondazione democrazia perché con la sua logica rivoluzionaria per abbattere
Le democrazie così democrazie borghesi è quella di fare la rivoluzione Stato per Stato perché la dimensione dello Stato era la dimensione della democrazia e infatti mazze pensava prima si fa Inghilterra che lo stato più avanzato si fa la rivoluzione proletaria e poi man mano beh stendiamo agli altri stati
Perché la logica della democrazia e
La conformazione dell'istituzione democrazia era su base nazionale perché sono su base nazionale si può avere il consenso del popolo
A livello internazionale non c'è poco
Non esiste il poco a livello internazionale
Persino a livello europeo una finzione parlare di popolo quello dimostrato molto bene uno studioso tedesco Dieter prima che tra l'altro è anche giudice è uno studioso prima di tutto ma poiché è anche giudice della Corte autorevole giudice della corte costituzionale tedesca
E venendo meno la nozione di poco quanto uno maturando adeguatamente non sono di poco c'è da sospettare che la democrazia soffrirà nei prossimi anni non guadagnerà inefficace ed efficienza non guadagna
Quanto meno
E allora se questo è se questo sarà lo scenario c'è da pensare che se noi non lo facciamo in breve
Quando ancora forse non si è non ci si è resi conto il che il processo è questo o quando ancora non si hanno i conti
Nel nostro nella nostra provincia nazionale di questo processo più generale ecco se non si realizza in poco tempo io temo persino che non si realizzerà mai
Un processo conforme ai principi democratici nel nostro Paese questo non significa però che non bisogna votare per questi per l'affermazione di questi principi perché io credo che tutti noi siamo mossi da un'idea quella appunto di rendere di lottare per rendere più forte la democrazia se poi e venti più forti di noi ci impediscono di realizzare questo questo è un altro discorso ciò non toglie che moralmente
E politicamente una persona ogni singolo si deve essere deve essere motivato da questa idea di rafforzare i principi di libertà di democrazia
Che sono del Paese grazie
Ora bisogna cambiare
La parità dell'accusa e difesa
Che viene
Mi perpetrata in maniera un po'grossolana come la distinzione delle carriere
E quindi con un fatto del tutto in piedi con fatto rispetto al quale i magistrati sono in netta opposizione che non si capisce bene quale rilievo abile
E che ha invece la profondità del pensiero con l'azione di pietra e contro dico che però oggi non fa un servizio fa un servizio ottimo alla causa della giustizia anche dell'organizzazione giudiziaria che forse vanno un pessimo da uno pessimo contributo perché io credo che siamo tutti convinti che per fare il magistrato e l'avvocato ci sarebbe bisogno prima di tagliarsi una laurea in filosofia poi la laurea in legge e quindi aggrava un po'la situazione
D'altra parte la mancanza di una elementare Musical regia di un processo scuse molto qualche tema di un sui problemi della conoscenza dei problemi dalla impostazione culturale di fondo
Credo che dimostrano poi tutto sommato la cultura autoritaria e questa il difetto di una comprensione effettiva di fenomeni e la conoscenza e quindi di una effettiva interrogativo sulle finalità del mondo dalla giustizia delle cose del processo
Tutte queste dimostrano
Come sia approssimativa come sia stata approssimativa la la letteratura di quest'ultimo per per per quale ragione
Sono fallite le riforme costituzionali
Io anch'io come Baldassarre o un
Un pessimismo
Ancora più fondato il suo perché come nel mio ultimo libro scontento di dire per venticinque anni in Parlamento Baldassare rosa ho tentato in tutti i modi a volte anche in maniera molto isolata in modificare l'assetto organizzativo di modificare qualcosa vedo Viviani che ricorda le antiche battaglie approfitto per salutarlo
Per modificare qualcosa perché inadeguato
E quando nell'ultimo periodo credo che il convegno di oggi lo dicevamo con Nordio prima
Nell'ultimo periodo
Ci siamo visti tutti a accapigliati in una polemica tra chi diceva che bisognasse fare solo leggi ordinarie Flick che si distingueva per queste grandi intuizioni e chi invece riteneva giustamente come stamattina si dimostra
Che c'è bisogno di una modifica costituzionale di non modifica di una norma importante fondamentale come la Costituzione
Tutto questo dimostra alla pochezza della discussione la ragione per la quale ci troviamo in panta
Io a supporto delle ultime cose che dice Baldassarre dico che
C'è nel mondo una transizione quindi una crisi
Salutiamo viviamo una crisi
Credo che Baldassarre quando parlavo della globalizzazione dei processi democratici alludeva esattamente a questo ad una crisi di una cultura giuridica di riferimento di una cultura umanistica
Il mondo è diviso oggi se ben vediamo per tra una ragione di rappresentanza e quindi una crisi di rappresentanza e una volontà di efficientismo che porta alla crisi del processo porta la crisi delle garanzie
Sindaco di mio che è un'espressione di questa volontà di efficientismo di una crisi della democrazia
Allo scorso facevo la tavola rotonda con vigna e altri
Magistrati e altri studiosi
Dove il sindaco di New York e poi diventato sindromi faceva la campagna elettorale attraverso le nostre tavole rotonde voleva dimostrare come
Senza il processo e dico senza il processo non non non ho la mia interpretazione aveva pulito
La città di New York perché aveva in maniera approssimativa arrestato tante persone un numero incredibile in qualche modo distrutto l'arma
E possesso regna alla mia interrogativo Almiento relativo finale ma fatemi capire le garanzie che avete fatto il processo va avanti
Ma il processo è una lentezza che una democrazia moderna non può accettare Nordio così
E process come la democrazia
La democrazia è una cosa complicata di grande pazienza ebbe i regimi autoritari perciò parlavano della nelle Aule sorde grigie perché certamente
è dico la la al lei lei lei nell'immediatezza ma illusione che alla efficienza
La immediatezza dell'efficienza posso risolvere il problema è contro la democrazia vide process
E la democrazia perciò il processo è la democrazia produceva Carlotti e lo ha ripetuto egregiamente stamattina Calamandrei che è pur sempre il Calamandrei dovuti per l'uno dimostra come la democrazia sia il processo il processo sia la democrazia oggi più di prima
Questa è una
Fruizione che io porto avanti da anni che ho detto periodi un po'più difficili di quelli attuali vero Viviani che
Il problema dello giudiziario
Era un problema che configurava la democrazia e gli altri Paesi se ne sono accorti prima di noi
E noi invece ci siamo adagiati su una costituzione repubblicana che era all'avanguardia imperterrito è stato all'avanguardia del mille novecentoquarantasei su tutto il meccanismo istituzionale su tutto l'intreccio del dei pesi e contrappesi ma che invece non ha avuto una soluzione
Effettiva e concreta
E quindi duratura per quanto riguardava il problema dell'assetto organizzativo giudiziario le garanzie la magistratura
Perché credo che è cosa ben nota l'ultimo libro popolo descrivo lo ricordo
Che la lotta tra i cattolici e marxisti non si sapeva chi vinceva aveva trovato questo punto di armistizio nell'autonomia
Che è una figura dalla semplici come
Effettivo ribaltamento infettivo contro altare correlato alla indipendenza e l'autonomia è diventata non un fatto funzionale per tenere una magistratura certamente non aggregato al potere ma diventato una filosofia diventato lo status diventato un modo di ragionare
Che noi abbiamo pagato nel momento in cui giudiziario come per diceva arriviamo a questi problemi entrato nella nella società non solo ma nell'intimo delle persone giudiziario oggi la giurisdizione diciamo May
Nel suo complesso oggi e gran parte della questione democratica del Paese della questione della tecnocrazia non nel mille novecentoquarantotto diciamo
Era molto più semplificata una società rotolo quella italiana in particolare quelle italiane una società con pochi rapporti una società agricola una società pre-industriale
Evidentemente con diritti dei cittadini che oggi sono enfatizzati esaltati che erano più deboli
Perché questo poiché il dato della rivoluzione che si è avuto in questi anni non aveva non dava un grande rilievo alla giurisdizione
Oggi in questi cinquant'anni questo bambino è stato fatto maniera portentosa forse c'è stata una evoluzione più su questo dico paradossalmente che sull'evoluzione scientifica e tecnica in cui tanto parli ma sono avvenute in maniera in maniera abbastanza
Paralleli ma stanza effettive
Questo problema ha portato ad una patologia italiana tutta italiana
Perché la magistratura regolata in maniera allora provvisorio costituende si illudeva che attraverso la norma transitoria attraverso un nuovo processo
Che si capiva già da allora del processo non era adeguato alla democrazia
E attraverso anche una funzione del Consiglio superiore tutt'affatto diverso da quello che poi ha avuto negli anni il Consiglio superiore in qualche modo si potesse evitare quella separazione
Quella
Quella eccezione tra pesi e contrappesi che caratterizzavano tutti gli istituti della democrazia tutti gli istituti costituzionale e non la magistratura la evoluzione della giurisdizione e Hierro
Ori che ha fatto parla dell'errore che ha fatto il legislatore di assecondare
Questo processo tutto interno alla magistratura dove il potere diffuso diventato un potere individuale quindi è diventato un potere nel suo complesso
Ha portato ad una patologia molto vistosa il problema è questo
Partendo da questo problema se arriva la parità dell'accusa e della difesa ma se non si scomodano questi principi e se non si affronta è il fallimento dell'alibi camerale dovuto a questo se non si affrontano questi principi per riformare una norma costituzionale che anche una norma programmatica di educazione e di indicazione di i modifica culturale della situazione del Paese noi non risolviamo il problema
Perché neppure se facessimo la famosa legge di distinzione marce i distinzione delle carriere o delle funzioni come volete mega risolveremmo granché
Se noi non diamo alla magistratura un assetto diverso come la situazione moderna richiede come una democrazia che deve avere un bilanciamento tra il potere di un equilibrio dal potere diverso
Detta indica siete
Allora che cosa è avvenuto in questo paese nel momento in cui c'è stata questa enfatizzazione che la magistratura per me questo è il dato fondamentale e la permetto di dire a Marcello Pera su questo almeno su questa parte del mio allievo essendo egli un professore me
Che
Già il sistema italiano la cultura italiana è sempre stato tutto sommato una cultura giustizialista e approssimativa
Perso Vieri credo che abbiamo fatto uno dei capolavori del nostro Paese non vogliamo la guerra ma non la voglia
Insomma la dica quello che è successo ieri il parlamento è una cosa scriverà nella storia del costume
Siamo questo Paese la evoluzione evoluzioni culturali durano anni perciò il nuovo processo sarà attuato pessimismo di Baldassarre definitivo ma è vero
Non ci nascondiamo immaginando che si possa cambiare l'evoluzione culturale vanno bisogno di tempo per maturare c'è bisogno di tempo in Inghilterra l'aveva maturato con tanti anni poi l'anticipo dal mille duecento perciò era arrivata
Quello di ieri esprime qual è la situazione del nostro Paese se la classe dirigente quella che il paese ha quella che si merita quelle che esiste per cui nella composizione che non è solo una composizione però far cadere il governo
è una composizione che ognuno di noi probabilmente avrebbe fatto perché certo noi dobbiamo sarà e una retaggio dalla cultura cattolica riparlo uno cattolico è sempre stato
è sicuro che si vanta di esser tale ma una serie di ragioni per cui ieri è avvenuto proprio tutti avete capito nel processo avviene la stessa cosa
Io pensavo quando Marcello Pera diceva la formula glielo diceva nordeuropei che lo formano internazionale non colpevole
è una formula che
A tutti un significato culturale dal quale noi siamo lontani anni luce noi e io non ho capito bene Baldassarri con la Corte Costituzionale ho polemizzato molto in quel libro sul fatto dalla ricerca dalla verità come verità
Processo non non ha questa funzione
Processo deve stabilire se soprattutto in un sistema accusatorio se il magistrato non il giudice una delle parti che accusa l'altro ha un impianto accusatorio per cui il giudice la corte
Non c'è un si dice Innocenzo decimo colpevole che una cosa profondamente diversa
Poi colpevole perché quel poveretto non è riuscito dimostra
Però siccome viviamo in uno Stato di diritto io sono uno di quelli che ritiene che quando c'è il giudicato quella è una verità umana è una verità giudiziaria di fronte alla quale vi lentamente bisogna inchinarsi allo stato di diritto
Ma poi la verità la sai Padreterno una banalità che dico ma insomma un luogo comune però è per la verità noi siamo per diciamo non confondiamo queste cose è questo il punto e questa confusione con una enfatizzazione del giudice della giurisdizione
Questo è un dato molto importante un rilievo molto importante
Pone in rilievo che la giurisdizione ecco a me invece le Bodo di intento dei mass media porta ad una crisi della democrazia molto forte perché il magistrato
Garantisce la legalità
Mentre il magistrato ci stabilisce l'ordine che è stato infranto dal re
Ecco una funzione importante fondamentale però tutt'affatto diverso da quello di garantire la legalità ma ci mancherebbe altro
Il magistrato non garantisce la legalità è un concetto di Stato etico concetto moralistico non morale pericolosissimo per una democrazia eppure i magistrati stanno tutti là dentro Nord perciò è una grande eccezione
Perché davvero è un liberale ma liberale nel termine come per la voleva stamattina spiegarci magistrato il tutto coinvolto in questa logica
E per cui il pool di Milano perché si distingue ma non si distingue dando per le pratiche questo lo lasceremo chi non non alla storia magari a quelli che faranno cronica nei prossimi anni perché le cose già si sanno non voglio parlare di questo
Si distinguono perché ritengono di garantire la legalità Caselli ritiene di garantire la legalità ma ci crede fino in fondo la sua testa e perciò è una cosa pericolosa
Questo questo poi non lo posso dire nel senso che Umberto è un processo alle intenzioni Filippo
è un processo alle intenzioni però
Cioè
E peggio ovviamente e e perché
E in Italia o è un fate caso a qualcosa quando una persona viene assolta
Viene assolto ad anche questo credo che non sia un sofisma che dico Marcello non si inserisce facilmente non ritorna nella società per cui ha avuto una sentenza De Bella definitiva e chiara per non aver commesso il fatto si inserisce in una società più quello che ha avuto una piccola condanna perché è la giustizia che si fa nel senso che Marcello Pera via spiegate alla giustizia che condannano a quello grasso
La giustizia che vendica la giustizia che no ristabilisce l'ordine infranto ma una giustizia che appare alla volontà dei cittadini
Che perciò in questo Paese è venuto fuori questo giustizialismo e questa condanna al sistema i poteri a tutti i sistemi di potere possibile immaginabile la criminalizzazione di quello che è stato e come se non si possono fatte tante cose in Italia che hanno portato questa Italia ad essere una democrazia ad essere un Paese sviluppato tutto quello che sapete
Ma evidentemente si guardano ai lati negativi alla giustizia si incarica di stigmatizzare comportamenti positive e negative non ha importanza una nebulosa
Nella quale si inserisce la politica come tale quindi il sistema di potere negativo perché condannato anche da parte questo è una cosa negativa si deve partire da qua
Questo presuppone il giudice una con c'è una contestazione di questo tipo di Indirizzo presuppone il giudice indipendente sano il giudice indipendente che cos'è
Vi scandalizzate sì oggi passero paradossalmente vi dico che rispetta questa grande enfatizzazione del giudice indipendente se c'è stata una una Periodo dello storico il giudice non è stato indipendente questo che attraversiamo
Perché il giudice avendo questo potere
E volendo solo custodire gelosamente
E dovendo intervenire in tutte queste questioni perché il giudice interviene in tutti i miei cittadino richiede continuamente che si intervenni interviene nella malattia interviene nell'indicare questo non indicare quest'altro
Il giudice dovendo vero avendo un suo potere costo dentro e non rispondendo nessuno perché giudice lo rispolvera distratto non risponda al Consiglio superiore ahimè questo credo che lo sanno pure i bambini
Ecco e è evidentemente evidentemente fanno politica
E io quando ho citato io l'olimpico mai le persone ad una espressione ad una posto che ognuno di noi può dire una cosa in un certo momento ma quando nell'appendice del mio libro sta scritto se è riportato un articolo di Colombo scritto di Colombo il magistrato di Milano scritto nel mille novecento ottantatré cioè tanti anni fa prima di Mani pulite
Dove si teorizza che questo Paese
Ah il consociativismo per cui non c'è la dialettica bipartisan tra maggioranza e opposizione
Per cui siccome il potere legislativo ha delegato il magistrato il magistrato si sente di far politica di fare di ascrivere a se stessa la sua funzione
La funzione di opposizione Colombo dice così
Mi ha telefonato tre volte più di ematomi tra attivare lì dormono ti guardano e dobbiamo c'è discutere perché sono passati predetto è una fase della storia in cui ho detto questo è stato una fase in cui poi si è attuata dopo sette otto anni e si è attuato questo tipo di Indirizzo
Che è stato appunto la supplenza del magistrato inevitabile per quello che il legislatore aveva fatto nei momenti di crisi del diritto dei momenti come quando professore Baldassarri ha detto nei momenti di idee di temporanee Tantra una cultura e un'altra che sopravviene
Va bene che al magistrato è inevitabile da parte del del potere legislativo non perché il potere legislativo sia poco avveduto perché è inevitabile perché la norma non ha più quella sua configurazione universale erga omnes
E non si deve intervenire nei singoli episodi e perché facciamo tante leggi perché non abbiamo la possibilità di risolvere le codificazioni farà le grandi leggi questo periodi e con questo tipo di legislatura
Di legislazione il magistrato ha più potere a più una funzione di supplenza
Quando questa funzione di supplenza di hanno una funzione politica predominante giustamente Colombo dice un'opposizione in Italia la fanno i magistrati l'hanno fatto
Quindi non è una dichiarazione è stata fatta una volta io l'appiglio a pretesto per dimostrare una mia tesi
Ma è una dichiarazione che ha avuto poi storicamente in tutti questi vent'anni una dimostrazione pratica per cui oggi la opposizione effettiva come poi è avvenuto l'ha fatta la magistratura e dunque la magistratura non è più indipendente
Dove la magistratura non è stata non è stata fuori dalla politica ma è stata permeata irresponsabilmente da una politica che intervenuta è intervenuta a tutti gli effetti in una situazione di assetto democratico
E questo che non va questa la patologia
A una giustizia etica con un sistema di potere all'interno della magistratura non controllato fa degenerare la democrazia
E allora se il grande dissidio nel mondo e tra un efficientismo che non garantisce i diritti dei cittadini i diritti di libertà e che quindi che immagina anche sospendendo alcuni diritti alcune garanzie di libertà di risolvere anche il problema dall'Amati o delle organizzazioni criminali io ritengo di no
Perché si sconfigge nella società la bava vita e qualunque organizzazione criminale sembra nelle regole
Fuori delle regole si ha l'impressione temporanee ci può essere qualche beneficio ma a lungo andare benefici non se ne hanno e allora la questione sta tutto qua come modificare questi principi questa cultura per evitare per re per evitare che ci sia una magistratura politica e che quindi ci sia un giudice indipendente che non può non essere a conclusione di una divisione di mestiere di rapporto tra chi accusa e chi difende tra il Pubblico ministero e chi difende la cultura del processo è legata qui
E ricorda bene professor Baldassarri che il la funzione negativa che ha avuto corte costituzionale io nel libro ora questo lo dico bene credo che lo dico adeguatamente la Corte costituzionale che era
Ha preso atto oppure non ha avuto neanche se quella cultura che era necessario per poter fare entrare un nuovo codice
Che presupponeva nuove garanzie presupponevo tutto un sistema mentale diverso una democrazia più completa quindi abbiamo avuto un ibrido per cui non abbiamo nemmeno quando sentivo la lezione di filosofia di Marcello Pera non abbiamo né queste sembra riduttivo né per sistemi di tutti quando abbiamo nessun sistema sul piano della conoscenza
Abbiamo soltanto un'approssimazione per cui dato un teorema poi alla fine comunque si devono trarre alcune conseguenze
Noi dobbiamo intervenire su questo Baldassarre ancora una volta lo dice nonostante il pessimismo
Ma e quello che caratterizza il professor da classi dirigenti politici chiunque nonostante il medico chiunque insomma anche nei confronti di una di un una mancanza di terapia che la scienza non offrono e dobbiamo lottare perché
Nel momento in cui nel mondo ci sta questa difficoltà ancora più grosso di quello che può essere il problema italiano al momento in cui c'è una globalizzazione che porta oltre che ai mercanti perché la globalizzazione riferito soprattutto sul problema economico sul problema delle regole del mercato oppure del mercato selvaggio ma anche ad un processo sovranazionale come quello europeo
Io credo che noi dobbiamo almeno cercare di garantire piccoli spazi culturali adeguati
E questo o possiamo fare non risolvendo qui all'ala piccola norma ma inserendo nella norma fondamentale che è una norma di costume perciò poi costume si incarica c'è una norma di orientamento
Per cui quando la Costituzione si sono voluti Sensi è criticato ma noi abbiamo voluto è stato molto criticato pena in particolare mettere delle cose che all'apparenza sembrano ovvie
Quelle cose ovvie nella Carta costituzionale sono importanti che sono la stella polare sono un baluardo solo un riferimento continuo poiché Termidoro cultura Terror giurisprudenza del TAR con atteggiamenti mentali
Questo nella ovviamente nella ipotesi
Che le persone che poi operano siano persone di colture persone avvedute persone non fatti
Forse ma indipendente noi dobbiamo lottare per queste ragioni in tutte le sedi nel Parlamento fuori del Parlamento un convegno come questo convinceva gli stessi è già credo che sia tanto pubblicata di questi dati credo che possano essere contributo valido a rafforzare le nostre ragioni dalla gran parte
Quindi
Uno
C'è
Adesso io non ho
Nell'autorità e neppure il gusto delle vocazioni
Ma se qua e sono avvocati
O antichi colleghi
Sanno da che cosa
Veniva cementata l'autorevolezza la solidità anche in tempi di dittatura della nostra magistratura
Lo studio l'alta coscienza e forse anche la superbia del ruolo
Una sorta di auto selezione continua e spontanea
E il gusto
Dello studio
E il vanto dico delle dei suoi
Questa era la magistratura sulla base della quale Poppi locanda la manderei
Scrisse quelle l'orologio dei giudici da parte di un ed ancor più che in quel capolavoro
In un libro oggi scomparsa introvabile ma io ce l'ho
Che era intitolato troppi avvocati
Una una forma
Di nobile
Il rinascimentale bozzettismo d'ambiente nella quale nel quale egli misurava la propria esperienza di giurista di avvocato ed il legislatore con ciò che malgrado la sua statura e la sua esperienza considerava prevalente avesse cioè
La classe giudiziaria
Quella appunto sulla quale egli tesse l'elogio ma sulla quale anche comincia
A manifestare le sue perplessità di legislatore costituente e di scrittore di cose giuridiche in quel periodo
Dunque
La magistratura si RSA colpevole
Via assenza di dignità
Ha voluto le leggi denominate comunque di ingiuria Breganze Breganze disse
Per cui solo l'anzianità senza demeriti portava dalla Pretura in Cassazione
Ha accettato la del resto organizzazione disciplinare
A preteso manu militari
Cioè che il capo dello Stato e anche capo delle Forze Armate la soppressione
La soppressione dei poteri di controllo costituzionalmente stabiliti nei confronti della
Materia disciplinare dice
Dunque
Il magistrato oggi con le dovute fortunatamente
Evidenti eccezioni nasce ma
Cresce male
Produce tutti i vizi che naturalmente senza colpe personale produce il potere incontrollato anche nella Chiesa
Ed è dunque una delle concause
Una concausa che non non di rose come ho premesso sia o non sia prevalente di eccetto un marcata importanza Ines
Ma io la sintesi non ve la posso infliggendo attraverso
Se vi fidate
Bene
Se non vi fidate prima o dopo di convincere
Che la tesi non è pazzesca
La sintesi
Il coagulante il collante di tutti questi difetti
Del legislatore che fa la Brianza del giudice che si intende in in onnipotente che non motiva le sentenze della Corte costituzionale che si appiattisce sull'ora legale
Intendendo per l'ora legale come semplificazione del contingente assoluto
E così via
Lo si ritrova altro
Certo una magistratura così fatta o meglio così divenuta e tutt'altro diversa da quella ammirata e pur criticata Calamandrei
Un corpo così
Poco filtrato
E certo
Sta
Come i grandi magazzini come chiusi penduli glielo stai grandi magazzini
Dove persino entrarvi da soggezione
Una cosa per esempio che io nella mia modestissima provenienza sociale
Sento ancora oggi pura alla vigilia della partenza mia madre mi diceva Palermo di non passa davanti al circolo del tennis perché non era ambiente prossimo
Ora invece questi
Così selezionati sono magistrati i quali o rivendicano
Ho pretendono di imporre la loro pochezza e quindi sono vacilla in mano che cose andiamo la conclusi
In mano al potere
Politico e partitico che più li può contarci
Non sono ideologizzati
In modo spontaneo il che pur largamente ha tenuto
Costituendo essi addirittura una linfa di apporto la politica giudiziaria dei partiti
Ma anche quando non lo fossero così
L'ho divengono
Perché l'assimilazione servile
Che essi hanno subito
Da parte delle forze politiche della sinistra
Li vende con essa congiunti indissolubilmente
E debbano pensare in termini di attualità che un giorno o l'altro a Xander hanno anche da quell'atto no
Questa è un'illusione Marcello che dobbiamo toglierci chi ce l'ha anche qualcuno fra di loro non l'azzanna l'anno ma
Membri altri lo desidereremmo questo beninteso mancheremo totalmente di coerenza ma è restano i gironi
Che li ha guidati all'inizio
E lì Apache tutti durante il percorso e che oggi viene dirlo lire
Legislatori
Legislatori di fatto
Politici
E tutto informati alla stessa tendenza non sono mai invero disaccordo casomai problemini tattici
Con Lafontaine ispirati va politica partitica di sinistra questa magistratura che vi preghiamo e no immani lo sa
Nel mille novecentoquarantanove
Venne
Rappresentato mi pare a Roma quarantanove cinquanta
Un dramma
Fondamentale secondo me per la nostra cultura
La Martucci tra ma anche il quadro della nostra giurisdizione sul delitto a palazzo di giustizia di un drammaturgo magistrato Ugo Betti
Egli affronto
Non so se più
Dal giudice scusa
Da poeta
Ovvero
Da un uomo di pensiero questo dramma che allora nasceva dagli eccessi
Umani
Nati almeno così fu concepito nati dalla epurazione
Con i suoi con le sue colpe collasso in umanità con le sue ferite ingiuste
E realizzò però proprio
Cinquant'anni prima si può dire il dramma della giustizia che noi viviamo
Cioè l'impossibilità di giudicare
Da dentro il Palazzo delle convenienze politiche
In un certo punto l'autore lo fa coincidere con la impossibilità umana di essere giusti il protagonista muore invocando per sé
La giustizia e che non aveva saputo da
Però questo è l'aspetto come dire
Filosofico di quella di quel grande dramma che bisogna bisognerebbe riprendere in televisione sceneggia hanno di nuovo ecco questo grande dramma della storia
Della cronaca della pochezza
Della virtù umana davanti al sovrastare su di essa
Dell'interesse politico
La l'interesse genericamente del Palazzo qua diciamo l'interesse della politica precisando della politica di sinistra
Guardi una corretta cultura
Se così possiamo chiamarla o politica nell'acqua
La deficienza oggi operativa
E anche morale
Della giustizia in tutte le sue espressioni ordinaria amministrativa fiscale costituzionale
In un modo o nell'altro rivela no all'occhio attento la unicità e la costanza della matrice vegetativa
La politica di sinistra
Del resto
Nel solco della tradizione
Il professor Baldassarri ha riferito pensiero marxista
E che è quello come dire della conquista del società
Ma aggiungo io mi
Pare che l'ha detto professore
Che la funzione giudiziaria
Sovrasta
Non solo per importanza concreta la vita degli Stati l'economia la finanza la pace di cittadini
Ma sovrasta in forma anzi conforme all'idea stessa di uno Stato che esiste per lasciare coesistere tutti gli interessi
E proprio la funzione giudiziaria il primo bersaglio
La costituzione della corrente di Magistratura democratica
Non cito i suoi autori come Gargani ma ci i suoi misfatti
Bene ebbe luogo proprio per questo il manifesto fondativo nulla Congress questo dico
A conquistare della della cittadella dalla quale tutte le altre si possono sorveglia
Conquistare o in caso contrario debellare
Dunque qual è come si legge nel titolo
La lezione
Di questo grande pensato di prego di leggere quest'altro libro Bonotto troppi avvocati
Del nostro
Piero Calamandrei
E la la lezione
La migliore la più socratica delle lezioni quella della inattualità
Della sua anch'del suo antagonismo al presente tuttavia come sfide come esatta del resto come Satta il grande processo liste
Fare
Delle attese e guida per materie Zauli nel futuro pessimisti o non pessimisti che si possano essere
Perché noi dobbiamo renderci conto che l'aspettativa di vedere questo stato migliore almeno sotto questo riguardo sarà un'aspettativa assente
Questo per esempio è una cosa che ha addirittura di incita
A operare anche per
Voi quindi
Che uno studio un filo rosso
Come il professor Pera
Che vanto del nostro movimento
E se lui permette per la mia persona stima e noi
Che si deve fare
In un corifeo di giuristi o sedicenti tali di politici o sedicenti tali Loi il profano
A farsi promotore finora vittorioso poi vedremo
Spero di no della riformulazione anzi della formulazione del principio del giusto processo
Il quale gli dà torto e ragione nel medesimo tempo
Perché gli dà ragione perciò che
Ma qui vuol profetica
Ma Dida torto
Per essersi egli dedicato allo studio della filosofia non a quello del diritto
Ci sono dei giuristi innaturali come vi sono gli atti letti naturali cioè
Che ma
Scopro così egli devia la sua vocazione naturale
Verso il diritto facendosi il pensatore scritto
Tuttavia stavolta imbroccato la strada giusta
Ha proposto da pensatore qualche cosa che al giurista può tornare conveniente però
Però questo
Mi pare che va sottolinea però questa proprio la pallottola finale
Sulla vita e sulla dignità del nostro ordinamento quella norma
O c'era già implicita i diffusa asciutta ma in evidente nel nostro ordinamento
O il fatto di averla imposto vista stare per imporla in una maniera espressa dice
Che noi diffidiamo
Ed è tragico
Nella magistratura che forza i suoi poteri
Della costo dalla Corte costituzionale che ricorrono Antonio tu forse non sai ma in realtà abbiamo il dovere di parla chiaro
Perché queste attiene all'interno ecco
Di quella sentenza mai abbastanza deprecata
Riguardante il cinquecentotredici della corte costituzionale
Furono fatte all'origine due stesure
Lo sapete
Due stesure si vede che i costumi sono peggiorati dopo la tua partenza
Due stesure
Non so se al una delle due conteneva quelli eliminabile
Almeno logicamente sistematicamente a rinvio richiamo citazione utilizzazione meglio della convenzione dei diritti europei riscrivere
Comunque erano diverse l'una
Rispetto ai diritti di tutela e alle garanzie come chiamarla più lasca
Più concessi
L'altra
Più sicuro più corriva
Fu sottoposto preventivamente
Ad un'autorità
Che cessato Rina resta il più evidente in senso implicito
A questa autorità
Posto Reina esca
Piacque la più corretta
Quella che nega tutto per un verso e come altre volte abbiamo detto costruisce tutto abusivamente
Allora anche questo
Quest'ultimo ma non ultimo il caso di dire in Abruzzo
Di degenerazione del sistema
Che non è solo il sistema legale quello di vincere o perdere le cause e il sistema l'anfitrione delle nostre libertà
Che il diritto quello quello che ci riceve o ci nega ospitalità viene sovvertito
All'uopo
Come anche anch'esso come effetto nello stesso processo riconquista politica
Da parte delle stesse quelli sinistre che io se poi gli Oscar abbiamo anticamente
Augurargli lunga vita prima o dopo devo vedere rappresentata
Ad un tavolo come questo
Do la parola signor signor procuratore della Repubblica Carlo Nordio Dooku alla avvocato costitutivi anch'io vi ringrazio per sentito
Per l'onore di partecipare ad una tavola rotonda così prestigiosa
E ogniqualvolta
Sono oggetto di questo nuovo mi domando quale sia la ragione per la quale tra relatori così prestigiosi
Venga chiamato un Modesto magistrato e allora penso che sia da un lato perché è una voce dissonante ufficialmente dissonante struttura e dall'altro perché questa voce questa modesta voce dissonante
Ha il coraggio di gridare il suo convincimento attraverso la parola attraverso gli scritti qualcheduno anzi critica che sono troppi questi scritti che faccio
Peraltro vedendo che qualche frutto si raccoglie con la pazienza perché non è vero che nell'ambito della magistratura
Sia proprio così omogeneizzata quella cultura che il presidente ma Mancuso adesso intanto tanto pessimismo
Mi sono userei una brutta parola troppo forse consueta quella delle maggioranze silenziose vi sono forti maggioranze silenziose
Che condividono questo senso di disagio della sovraesposizione della funzione di supplenza della magistratura e sono voci che cominciano ad emergere
E vi sono anche altre voci che non emergono ma nemmeno oppongono forti resistenze le quali sono sì contrarie ad alcune riforme
Ma non in quanto soggette ad una supino servilismo ad una cultura che potremmo definire vagamente di sinistra quanto ai propri vantaggi particolare faccio un esempio
Molto banale la separazione delle carriere è effettivamente vista dalla dalla grandissima parte dei magistrati come qualche cosa di negativo ma non per ragioni di ordine filosofico strutturale politico no per ragioni di mero vantaggio personale per un pubblico ministero poter cambiare quando e come vuole sede regione
Materia del contendere oggetto della disciplina scientifica perché si è stancato di fare il superpoliziotto come oggi fa il Pubblico ministero vuole andare a presiedere una Sezione civile e fallimentare dove respira l'aria del diritto quest'oggi è possibile ed è un fringe benefit per usare una parola neologismo così anglosassone che potrebbe essere monetizzabili nelle mie piccole indagini amichevoli con i colleghi quando domando se rinuncerebbero volentieri alla unità delle carriere
Che per noi ripeto è una grande
è una grande occasione professionale una è un grande vantaggio
Nel lavoro se rinuncerebbero in cambio di un consistente aumento di stipendio sotto sotto tutti rispondono di sì
Ecco ci sono ripeto delle resistenze che non dipendono da una subalternità politica della magistratura ma che rappresentano invece dei vantaggi così concreti e monetizzabili
Preferirei salire un po'adesso dopo avere esordito con questa tu questo esempio abbastanza grossolano perché quando si viene a tavole rotonde come queste
Soprattutto invitati come penso di essere stato io per ciò che si è scritto che si scrive da parecchi anni ci si prepara sempre una sorta di discorso mentale una sorta di sequenza logica da seguire
E naturalmente così avevo fatto anch'io ma è stata tale tanta oggi la la gioia proprio intellettuale di ascoltare interventi così prestigiosi così stimolanti che vale la pena così di prendere qua e là alcuni spunti e farsi sopra alcune riflessioni piuttosto che seguire un ordine logico di uno schema precostituito
E vorrei partire da quello che ha detto il presidente Baldassarre
Sul fatto che il nostro che noi viviamo una grande contraddizione perché il nostro ordinamento a accettato alcuni principi
Betti di origine diciamo pure fascista
Su una struttura quella costituzionale essenzialmente democratica
Effettivamente questa contraddizione esiste ma io sarei anche più radicale con tutta la mia modestissima posizione rispetto al presidente Baldassarre
Cioè io noto una cosa anche come operatore concreto del diritto oltre che come modestissimo studioso della nostra storia della nostra Costituzione
Noi abbiamo una Costituzione nata lasciamo stare le formule Pau un po'osé che sia nata dalla Resistenza che si è fondata sul lavoro eccetera ma è una Costituzione che effettivamente nella sua componente
Per un terzo liberale per un terzo cattolica per un terzo marxista basta vedere le firme che sono alla così a piede della Costituzione e est effettivamente una costituzione nata quanto meno contro un qualche cosa cioè il fascismo se non a favore di un qualche cosa che non si sa se sia la democrazia liberale o la democrazia popolare
Eppure contraddizione ha voluto che questa Costituzione nata
Contro un regime che aveva governato l'Italia per vent'anni abbia recepito
Spiegano subito che cosa intendo dire alcuni dei principi fondamentali di questo regime uno dei quali il processo inquisitorio era una sorta di fiore all'occhiello della legislazione fascista
è un altro dei quali il codice penale è ancora in vigore
Anche se molti di noi non se ne rendono conto la più parte delle persone che oggi finisce condannata finisce condannata in base a una legge firmata da Mussolini
Questa contraddizione potrebbe essere
Come
Suggeriva il professor Baldassarre determinata anche dal fatto che il legislatore e la Corte costituzionale in seguito non hanno portato a termine quello che la Costituzione all'inizio si proponeva cioè di fissare dei paletti iniziali e poi attraversa anche quella norma transitoria sull'ordinamento giudiziario avvertire il legislatore che alcune cose andavano cambiate subito per esempio il processo penale e per esempio l'ordinamento giudiziario
Io avrei due osservazioni da fare su questo innanzitutto che come tutti sapete qui penso ci siano morti giuristi una norma è come si dice una sorta di figliol prodigo nel senso che esce dalle aspettative paterne ed esce dalle stesse volontà delle il legislatore che l'ha elaborata e quindi vive non per come è stata prevista e voluta dal legislatore ma per come viene interpretata e se la Costituzione vive come viene interpretata da da parecchio tempo dalla Corte costituzionale
Allora bisogna dire che
Non è proprio così il discorso forse anche più pessimista cioè la nostra Costituzione ha costituzionalizzato il principio del processo inquisitorio ed è questa la ragione per la quale non riusciamo ad uscirne
Perché e la corte costituzionale lo dimostra da dieci anni ogni qual volta si tende a portare alla lo dico alle estreme conseguenze ma ad una razionale conseguenze il principio fondamentale del processo del mille novecentottantanove interviene la Corte costituzionale a bloccare questo processo
E guardate che non è soltanto l'ultima sentenza quella citata con parole così severe del presidente Mancuso sul cinquecentotredici
è tutta l'opera della Corte costituzionale che ha progressivamente demolito i principi del processo accusatorio del mille novecentottantanove
Il primo dei quali faccio un esempio proprio da operatore concreto del diritto era quello del patteggiamento
In origine il nuovo processo penale proprio perché nasceva quanto meno come ispirazione come processo accusatorio che almeno in proiezione voleva una parità formale e sostanziale delle parti tra cioè dell'accusa e della difesa
Bava alle parti una ampia disponibilità di accordo sulla pena da patteggiare
Il giudice era investito esclusivamente del sindacato di cosiddetto di legittimità formale cioè doveva valutare se la configurazione teorica del reato fosse corretta cioè se il titolo del reato corrispondesse a quello enunciato nel fatto e se il calcolo della pena patteggiata fosse matematicamente congruo
La Corte costituzionale ci fu il primo degli esempi ma ne sono venuti poi molti altri
Ha completamente ribaltato questo principio e ha conferito al giudice il sindacato di cosiddetta congruità
Cioè il giudice quadrate quando io parlo del giudice so quello che dico se parlo di magistrato giudicante guardo bene da far confusione tra giudici e pubblici ministeri
Il giudice ha il potere di respingere una richiesta di patteggiamento della pena concordata tra la pubblica accusa e la difesa
In quanto non la ritiene congrua in quanto cioè non la ritiene adeguata alla gravità del fatto di cui peraltro non conosce quasi nulla o non dovrebbe conoscere nulla perché il giudice dovrebbe arrivare al dibattimento come si dice Terzi
Che cosa rappresenta questo arriviamo adesso
Un po'anche alla filosofia del process la filosofia del diritto secondo me era presente il fatto che la nostra corte costituzionale
Interpretando forse correttamente la Costituzione si è
Si è agganciata si è ha sposato il principio della ricerca della verità reale e della cosiddetta giustizia sostanziale
Cioè la nostra Costituzione accettato il principio che il giudice certo non deve fare il notaio tra che deve così prendere atto dell'ora prende dell'accordo tra
Difesa e accusa
Ma è andata molto più in là ha conferito il giù al giudice il potere di cercare quella mitica
Verità etica che va al di là delle risultanze processuali che possono essere note soltanto alle parti cioè al difensore all'accusato
E ha detto al giudice no tua il diritto e ai anzi il dovere di dire di sindacare quell'accordo perché al di sopra della ricerca della verità processuale tra i soggetti del processo sta la verità e i tic
Ma la verità del giudice sta la verità cosiddetta oggettivo sostanziale
Questo io non credo che la corte l'abbia fatto ma non oso dirlo ricorda il professor Barbera presidente Baldassarre
Per una ragione di ordine politico come non credo nonostante le importante formazione del presidente Mancuso
Che sia stata poi così politica la decisione sull'articolo cinquecentotredici
Perché io credo che la morte la nostra Corte costituzionale più o meno coscientemente abbia preso atto che il nord e qui arrivo alla conclusione più grave che il nostro processo inquisitorio accusatorio scusate eh
Fondamentalmente in contrasto con la nostra Costituzione cioè la nostra Costituzione naturalmente non nei suoi principi formali ma nei suoi principi sostanziali è incompatibile con il processo accusatorio basti pensare al principio della obbligatorietà dell'azione penale che è un principio che confligge con tutta l'impostazione della pragmaticità della celerità del processo anglosassone che come ha detto il professor Pera è fragile è lungo ed è costoso e quindi deve essere selettivo la obbligatorietà dell'azione penale riflette quella visione
è etica e vagamente democratica come si dice per la quale tutti i pubblici ministeri devono indagare su tutto perché giù tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge anche se poi in realtà sappiamo perfettamente ve lo dice il Pubblico ministero che l'azione penale non è più obbligatoria non è nemmeno discrezionale perché la discrezionalità implica una un vincolo implica una motivazione sui criteri di scelta l'azione penale oggi è diventata assolutamente arbitraria
Nel senso che ogni Pubblico ministero indagato per vuole quando vuole nella direzione che vuole
Con controlli scarsi su ciò che fate e con controlli inesistenti su quello che non fa perché almeno le decisioni del Pubblico ministero vengono sottoposte al vaglio del Gip del Tribunale della libertà un domani della Cassazione ma le decisioni negativa del Pubblico ministero cioè quello che il pubblico ministero decide di non fare quando apre un'indagine non sono soggette al sindacato di nessuno
E volete un'altra
Riprova della cosiddetta cultura anche questo è stato parto sempre da dal discorso iniziale del professor Pera è ripreso dal professor Barra sarà della cultura della giustizia etica della cosiddetta giustizia sostanziale dei nostri magistrati e della Corte costituzionale che è convinta che la nostra Costituzione abbia affermato il principio della ricerca della verità reale
Dovresti andare a vedere questo suggerimento che viene da del dottor vigna
Dovreste andare vedere le indagini fascicoli processuali
A ritroso cioè partendo dalla fine e arrivando all'inizio
Per capire non come un'indagine processuale è finita ma come è iniziata
E perché quella indagine inizia e allora io sono sicuro che soprattutto nei processi di cosiddetta alta valenza politica
Voi vi rendereste conto che l'indagine è iniziata non dal fatto per arrivare al colpevole ma dalla persona che si ritiene colpevole per arrivare al fatto
Ma questo non significa
Questo non significa però e qui spendo una parola a favore dei miei colleghi è che vi sia un preordinato disegno politico della magistratura o di una parte della Masnaga Ali qualche potrebbe anche esservi stato
Ma fondamentalmente non è questo il problema il problema è che quel magistrato è convinto che quella persona ha commesso un determinato reato o un determinato tipo di reati
Non crea ex novo le prove per colpire per calunniare quella persona perché vuole ucciderla moralmente o politicamente
è convinto che quella persona ha commesso un determinato tipo di reati e allora da questa persona e da questo convincimento radicato in buona fede
A ritroso segue tutto il cammino il cursus che può essere politico imprenditoriale finanziario tributario o altro di quella persona per arrivare a trovare il reato e magari lo trova perché quel reato esiste
Voi vedete che in questo caso la perversione della procedura si converte in una perversione non soltanto di metodo ma di sostanza perché il Pubblico ministero non è più il colui che ricerca la verifica dell'ipotesi accusatoria che gli viene portato dalla polizia giudiziaria davanti a un terzo imparziale
Ma è quello che crea una cosiddetta ipotesi oggi è di moda la parola teorema
E Teorema in sé e per sé non è una brutta cosa trema
è buono se poi viene confermato dalla dimostrazione matematico dalla dimostrazione dei fatti ma questo vale nelle scienze epistemologica del professor Pera ma non nell'ambito giudiziario non si può elaborare un teorema sulla persona e poi cercarne la conferma dei fatti e magari trovarlo
Perché viene invertito l'ordine logico non soltanto per la procedura ma della giustizia
Ma tutto questo avviene perché per quelle ragioni culturali
Che sono state così ben spiegate l'inizio del professore la nostra magistratura è formata al cosiddetto modello e si è fermata al cosiddetto modello della ricerca della verità sostanziale
Noi non siamo abituati a pensare che il processo è un duello ad armi pari tra persone che Miro natura realtà che sarà sicuramente imperfetto
E qui ha ragione il professor Pera quando all'inizio ha detto che nei nostri nella nostra cultura di giuristi e anche nei concorsi per entrare in magistratura manca un esame per esempio sulla Teoria generale della conoscenza noi già non non siamo sottoposti a quello che io ritengo l'esame più importante che l'esame psichiatrico
Ma anche l'esame un buon esame sulla teoria generale di come si apprendono le cosiddette verità che poi non sono mai verità ultime ecco questo ci manca certo tutti noi abbiamo studiato al liceo ma purtroppo l'abbiamo dimenticato che canto ha dato la parola
Secondo me ha pronunciato la parola definitiva sui limiti della nostra conoscenza via un mondo oggettivo un mondo reale un mondo numerico che non conosceremo mai dobbiamo accontentarci della realtà fenomenica cioè di quella che appare se questa è se questo è il limite della conoscenza umana nel Processo che è il momento fondamentale in cui la conoscenza umana
è isterica la sua attitudine concreta negli interessi sostanziali perché noi alla fine mandiamo in prigione un individuo ecco in quel momento la nostra massima umiltà dovrebbe essere agganciata dovrebbe essere coniugata alla massa al massimo dei nostri sforzi per capire come riusciamo a conoscere un determinato fenomeno e i limiti entro i quali riusciamo a conoscere
E guardate che il nostro lavoro di una difficoltà sovrumana ed è per questo che dovremo essere umili e dovremmo essere consci dei nostri limiti perché noi dobbiamo non limitarsi a guardare la realtà oggettiva esterna ma dobbiamo entrare nella mente degli individui la sentenza e la stessa indagine del Pubblico ministero non è soltanto la ricostruzione di un fatto questo sarebbe anche abbastanza facile è la ricostruzione di un momento psicologico
Lo stesso fatto naturale visto dall'esterno può essere giudicato e deve essere giudicato in mille modi diversi di faccio un esempio se adesso voi
Udite attraverso le finestre il botto di una macchina che investe un individuo
E magari avete il film avete la sequenza cinematografica di quanto è accaduto a quelli di tackle stamattina conducente ha investito un individuo
Bene sapete cosa dovrebbe fare un buon pubblico ministero dovrebbe domandarsi a potrebbe essere accaduto che il conducente di quella mattina avendo in odio mortale quell'individuo magari non so potrebbe essere l'amante della moglie di farla tira da una settimana e appena lo vede uscire a piedi in circostanze propizia lo investe
E questo è un omicidio premeditato
Oppure potrebbe dire quel signore passando per caso
Qui sotto con la macchina ha visto l'amante della moglie e in un impeto d'ira ha deciso di ammazzarlo e questo è un omicidio volontario
Oppure potrebbe pensare ecco quel signore passava per caso con la macchina visto l'amante della moglie voleva rompergli una gamba invece l'ha ammazzato e questo è un omicidio preterintenzionale
Oppure questo Rizzato che per fortuna si verifica più spesso è semplicemente stava pensando ad altro e ha preso sotto quel passante e l'ha fatto fuoco e questo l'omicidio colposo
Può sembrare paradossale questa esemplificazione ma non è poi così paradossale perché il fatto oggettivo e unico il giudice deve entrare e il Pubblico ministero deve sforzarsi di entrare nella mente degli individui per capire che cosa ha motivato e determinato quel fatto che all'esterno invece sembra estremamente univoco ed estremamente serio
Ecco allora perché sotto il profilo della teoria generale della conoscenza noi dovremmo fare un gesto non soltanto di umiltà ma anche di di di di disciplina dovremmo andare a scuola in questo ma questa storia questa scuola è ancora di là da venire
Lo fare un'ultimissima osservazione
Sempre sulla separazione delle carriere la nostra da cui ero partito la nostra Costituzione nostro ordinamento giudiziario volenti o nolenti ha recepito questo principio
Ma voi sapete oggi cosa vuol dire unità delle carriere non vuol dire soltanto che il dottor Nordio può domani passare dal Pubblico ministero
A ufficio giudicante magari a presidente di tribunale magari nella stessa città nella stessa aula dove fino a ieri ha esercitato la funzione di accusato
Ma che oggi guardate che questo non lo sanno nemmeno gli avvocati i pubblici ministeri giudicano i giudici
Voglio dire il procuratore della Repubblica che diventa procuratore generale in un capoluogo di regione nel consiglio giudiziario nel consiglio giudiziario che è l'organo periferico del Consiglio superiore della magistratura dai voti dai voti per tutto quello che riguarda la promozione l'aumento di stipendio l'assunzione di incarichi arbitrali o meno cioè tutte le cose che contano anche nella vita professionale ed economica del magistrato
Dai voti ai giudici del tribunale parlo di giudice non dico un sinistro e ai giudici della Corte d'appello
I giudici della Corte d'Appello di una regione che debbono essere promossi
Avranno il voto certo non determinante nemmeno vincolante se vogliamo ma il voto importante del procuratore generale che è il massimo organo della pubblica accusa in quella regione
E che magari fino a ieri era procuratore della Repubblica presso il tribunale di quella regione
E che magari fino a ieri ha istruito le cause che hanno portato alla condanna di una persona che adesso sarà giudicata in Corte d'appello da giudizi di appello che saranno a loro volta giudicati da quel procuratore generale di rendete conto della perversione
Tutto questo è stato secondo me è costituzionalizzato
Perché nei principi Novelli nella lettera ma nei principi della nostra Costituzione
Con l'obbligatorietà dell'azione penale con l'aver recepito questo ordinamento giudiziario folle con la unità delle carriere
I principi fondamentali del processo accusatorio sono stati completamente nei letti sono stati trascurati e quindi io non direi come ha detto il presidente Baldassarre che noi abbiamo così accettato questa contraddizione questi questi nuovi principi che vanno contro l'ordinamento costituzionale è proprio l'ordinamento costituzionale che invece in radice contrario
A queste leggi ordinarie che faticosamente il legislatore tenta di esprimere come il codice del mille novecentottantanove o come la riforma dell'articolo cinquecentotredici che è stata approvata a larghissima maggioranza dal Parlamento salvo poi sentirsi dire dalla Corte costituzionale che era manifestamente irragionevole
Ma voi vi rendete conto che alla corte costituzionale oggi siede il padre del proteste del codice di procedura penale il professor Vassalli
Ha firmato quel codice è il padre del processo eppure se voi andate a leggere le sentenze della Corte Costituzionale troverete a decine
Decine di sentenze che dicono che questa norma di questo processo è manifestamente irragionevole
Come può accadere che il padre del Processo vada come Saturno divorare i suoi figli quando stare a corte costituzionale a dire che quello che lui ha fatto è manifestamente ragione
Se volete un altro esempio Abbas e con questo ho finito
Anche più
Anche più importante politicamente anche se non ha niente a che fare con il mondo del diritto di cui mi occupo io guardate la legge elettorale
Noi abbiamo una legge elettorale un sistema elettorale che come il processo penale spinge inevitabilmente ineluttabilmente in modo in senso anglosassone
Noi abbiamo questo processo accusatorio che dal mille novecentottantanove tende a farsi strada certo viene bloccato viene demolito finestra però quella strada e nessuno pensa di tornare indietro Codice Rocco
E così la legge elettorale viaggia ineluttabilmente verso un sistema maggioritario anglosassone
Io non so dire che cosa verrà dopo il referendum ma tutto lascia supporre che se raggiungerà il quorum quel quorum sarà una valanga di consensi all'abolizione della residua quota proporzionale perché lo spirito del tempo lo Zeitgeist chiamiamolo come vogliamo procede verso quella direzione
Ma la nostra Costituzione è assolutamente incompatibile con il sistema maggioritario e quand'è che quando ne abbiamo avuto la prova
Ne abbiamo avuto la prova con i due cosiddetti ribaltoni quaranta che non sto facendo politica mi guardo bene sto facendo un intervento di modestissima tecnica costituzionale che peraltro stava il presidente vorrà correggere se sbaglio e che umilmente dico di fronte a lui visto che è un'altissima autorità in questo
Benissimo quando caddero il primo il governo Berlusconi e successivamente il governo Prodi
Le opposizioni quelle che diventarono posizioni gridarono giustamente al voto al voto bisogna tornare a votare perché questo perché in un sistema politico maggioritario è ovvio che se il governo cade e cori la coalizione si sfascia si va a votare così accade in tutto il mondo dove esiste un sistema maggioritario ma il Presidente della Repubblica
Avendo trovato una maggioranza purché sia in Parlamento disse no io ho trovato la maggioranza e con questa maggioranza sospetto cerco un governo che venga sostenuto e le maggiori e le opposizioni o anche molti critici gridarono all'intervento anomalo del Presidente della Repubblica
E diventa il Presidente della Repubblica ed ha perfettamente ragione perché il secondo la nostra Costituzione poiché il parlamentare completamente svincolato dal vincolo di mandato una volta che sta in Parlamento decide come vuole
E quindi se il Presidente della Repubblica trova in Parlamento una maggioranza quel sia si la più eterogenea possibile che però sia in grado di esprimere un governo che da quella maggioranza viene sorretto
A il Presidente della Repubblica il diritto di dire e direi anche il dovere di cercare quella via di mantenere in piedi il Parlamento ecco allora che come insegnava Hegel
La grande tragedia nella storia non è quando una per una parte a torto e l'altra ragione ma quando hanno ragione tutti e due da un punto di vista politico aveva la ragione aveva ragione quella parte del Parlamento che voleva andare al voto perché una legge elettorale maggioritaria
Porta con sé il lutto di mente le nuove elezioni quando la maggioranza si sfascia e il governo cade
Ma aveva ragione anche il Presidente della Repubblica perché il Parlamento perché il Parlamento in quel momento esprimeva una maggioranza che ha l'ingrato di leggere un Governo e allora vedete ho veramente finito che noi abbiamo cominciamo ad avere una costituzione che è in contrasto con il processo accusatorio verso il quale tende la storia con lo spirito del tempo
Abbiamo una Costituzione che è in contrasto con il sistema maggioritario
Legge elettorale verso il quale tende addirittura il referendum popolare abbiamo una costituzione di comincia a essere in contrasto insanabile come dimostra la Corte costituzionale con una serie di leggi fondamentali dello Stato
E allora al di là del fatto che sono perfettamente d'accordo ma non voglio aggiungere sillaba
A quello che ha detto il professor Pera cioè sul fatto e ha detto anche naturalmente ma Roma è citato il presidente Gargani perché sono così identiche le nostre vite che qualche volta mi sembra essere stiamo copiando
Bene
è al di là del fatto che la cultura è l'etica e l'educazione che fa del cittadino il buon cittadino e non sono certo le leggi e che è molto meglio come ha detto per esempio lo supera ma già aveva detto Socrate che è meglio avere una legge cattiva
E un giudice intelligente piuttosto che una legge intelligente un giudice stupido al di là di questo abbiamo una serie di incompatibilità insanabili tra la
La nostra costituzione nostra legge fondamentale dello Stato che nella gerarchia delle fonti però è sempre lì staziona primaria e ad essa si devono adattare l'altra legge
Lì c'è una incompatibilità tra questa Costituzione e le altre leggi che invece vanno secondo il corso della storia e della volontà popolare e poi che non sono certo queste ultime che possono essere cambiate l'unica possibilità è quella di cambiare radicalmente la Costituzione
L'ultimo intervento prego Pubblico di rimanere in sala ascoltare l'ultimo intervento dell'avvocato Agostino Viviani già membro del Consiglio Supremo cifratura che ringrazio perché tanto presto
Io ormai sta sono stato messo nell'angolo come voi avete capito
Ormai certamente non ci sarebbe da dire non c'era da dire cose nuove o Molinetto a prezzi Aso l'alto volo soprattutto della relazione dell'onorevole Perera
Il quale ha dato un'eccellente prova di cosa ci può dire di cosa si può fare in una situazione tanto tanto tragica io mi limiterò a stabilire se il processo che si fa secondo la nostra
Regole secondo le nostre regole
Quello che infetti prevede il codice di procedura penale perché c'è un divario
è un divario enorme che Bach sottolineato perché in questo modo non voi
Arriviamo a vedere nel magistrato non solo il interrompere ma addirittura il legislatore mi fermo soltanto sulla fase delle indagini preliminari
Nella fase delle indagini preliminari
Non si deve fare il processo non si debbono fare istruzioni intanto noi sappiamo come la istituzione del Codice Rocco e dovrebbe essere abrogata
Invece cosa si fa approfittando delle indagini preliminari ci fa un parcheggio e si risolve un processo quello di una gravità eccezionale a mio avviso guardate che con il processo che si fa
Con le indagini preliminari si distrugge ogni possibilità poi di modifica le indagini in proprio le indagini preliminari che hanno come funzione ce lo dice l'articolo trecentoventisei che è ancora in vigore nonostante tutto
Cioè debbono Cervia per raccogliere da parte del pubblico ministero gli elementi necessari indispensabili per ed eccitare l'azione penale ecco questi sarebbero le indagini preliminari secondo il nostro codice finito quel gesto si va di fronte al giudice delle indagini preliminari al Gip invece no
E invece si altera completamente il sistema in pubblici ministeri fanno delle istruttorie delle istruttorie blindate delle istruttorie che c'erano molte di più più forti molto più pesanti delle istruttorie del codice Rocco
Mandare che in molti casi ci supera ogni ogni remora
Lasciamo andare è che il si fanno pressioni pressioni informarsi sconvolgenti non ci si mette finché non si è riusciti ad ottenere quello che ci vuole
Lasciamo andare dico i casi patologici ma non ci sono caldi fisiologici non ci possono essere casi fisiologici perché il pubblico ministero appena tempi tutto a quelle indagini per la determinazione della comunità deve dismettere dieci lire invece come sapete ora fanno tutto fanno le perizie fanno tutto quello che vogliono questi in contrasto clamoroso con la legge con la legge attuale cioè con quel processo crea un orientamento
L'accusa toglie diciamo l'orientamento riconosco che questo orientamento accusatorio è stato poi il ridotto sia da interventi dello stesso legislatore sia da a interventi della Corte costituzionale sì al Point dalle sentenze della cacciagione ma cioè Sempre tra norma fondamentale
E allora quando io sento dire con molta facilità anche che ora vediamo di rimediare vediamo di dare dei poteri perché la difesa posso intervenire anche nelle indagini preliminari
Ma a parte il fatto che questo non sarà mai possibile perché ormai il Pubblico ministero ha un potere cioè non ci riportano ai limiti della legge per cui quei pochi i diritti che si potrebbero dare ai difensori non valgono assolutamente nulla ma a parte questo no e il senatore amo sempre più il progetto accusatorio la fase delle indagini preliminari spetta al Pubblico ministero benissimo però in quei limiti
Non deve fare delle interrogati degli interrogatori che che durano giorni che precisano in modo tale per cui poi che gli ha fatto quelle dichiarazioni non può tornare indietro pensate
Il disastro in cui cita quella perciò ora che ha fatto delle dichiarazioni non veritiere oggi ha avuto un processo famosa Romano ha fatto delle dichiarazioni non veritiere garante davanti al pubblico ministero
Pensate in quale situazione ci trova lei ripete dava in dibattimento non le ripeto sono false
Ma se non devi pezze la via già il dilemma è chiaro se non le ripete
Ho va sotto processo per dichiarazioni false al Pubblico ministero ho qua sotto processo lo stesso per falsa testimonianza
Quindi noi dobbiamo uscire da questo tormento questo direi al di là e al di fuori di tutte le questioni pregevolissimo che sono state fatte ma quello che noi dobbiamo insistere per ottenere cioè i pubblici ministeri rispettino la legge tornino cioè a vedere le indagini preliminari quali erano un secondo il sistema altrimenti saremmo pensi veramente come siamo persi
Perché progetti oggi le fa il Pubblico ministero e quando esce con le istruttorie eh chiamiamole pure istruttorie quando esce con le sue conclusioni
Decisive poi non vuol sentire parlare che siano rimosse
è logico
Perché ha fatto tutto lui e crede in quello che ha fatto non voglio parlare di giudici gli pubblici ministeri di magistrati in malafede
Ma quando un magistrato si è convinto di una certa questione quando c'è convinto che un certo teorema è valido non lo abbandona più
Non lo abbandona più e questo porta a una conseguenza scusate per favore
E questo porta a una conseguenza deleteria
A tutto il processo non si smuove più quel processo quanto dobbiamo renderci conto che oggi la cosiddetta giustizia silente di fronte al pubblico ministero senza che ci sia la difesa
E questo è di una gravità eccezionale a tutto questo naturalmente
Da un contributo notevole nel fatto della mancanza della separazione delle carriere il dottor Nordio ci ha spiegato benissimo
Come sta la faccenda non è che ci sia una questione di opposizione di principio neppure perciò io ma a parte questo a parte le Regioni spinge certamente non da tenersi in considerazione
A parte questo e noi abbiamo
Che senso ha la separazione delle carriere quei pubblici ministeri avete visto era appunto il processo Lucio
A Roma che quei pubblici ministeri i quali hanno torturato quelle persone per far scappare fuori una brevità che non ebbe vita
Ma Keren loro teorema
Hanno
Continuato su quella via quei pubblici ministeri domani voi ve ne potete trovare come i giudici e è una cultura un po'diversa da quella che occorre per il giudice
è una cultura che va contro a quella che è la cultura della giurisdizione e allora anche di qui sorge impellente
A mio modesto avviso la necessità della separazione delle carriere ma è un punto cruciale
Al quale poi al quale altrimenti non ci può venir meno è che le indagini preliminari abbiano il contenuto che il codice
Il tre giorni il codice quello formulate nel modo meno favorevole alla difesa vuole
Cioè che non ci possa uscire assolutamente da quei binari in cui la mediceo la legge la merce lo stesso codice e cioè non si deve assolutamente consentire che il Pubblico ministero faccia delle istruttorie come fatti ha guardato diciamo molto peggiori
Di quelle del codice Rocco perché il codice Rocco consentiva al Pubblico ministero istruttoria sommaria solo in pochi casi semplici ora invece il fanno quello che vogliono e l'istruttoria formale per lo meno citata la garanzia dell'esistenza di un giudice giudice e pubblico ministero escludeva dipende da purtroppo ma almeno un giudice c'era ora no cioè il gioco pubblico ministero che voi sapete con quanta tenacia ci voglia difendere
Questo questa situazione di fatto io denuncio questo fatto lo denuncio in modo
Vorrei dire particolari perché se noi continuiamo a lasciare che i pubblici ministeri
Turni facciano delle indagini preliminari un un loro campo riservato non c'è già più per quanto tempo ormai altre perciò le proroghe no noi avremo in definitiva un process ho fatto dal Pubblico ministero senza il concorso della difesa ci sarebbero molte cose da dire io vorrei trarne avrei tanta voglia ma non voglio torturare
Vedo che già la maggior parte ce n'è andata giustissimo e sia così a me è stato dato questo compito di parlare per ultimo un suo perché porge proprio per mettermi in difficoltà
Ma ma non è facile non è facile
Ma anche citati
E quindi dico che sottolineano a questa Assemblea
Sequestro l'intensità in città non ci sono
Sottolineo in modo singolare specialmente a un parlamentare così illustre come l'onorevole appena sottolinea in modo particolare che la questione fondamentale
è quella di riportare le indagini preliminari nei confini in cui il codice con tutte le modifiche possibili la posto cioè che sia l'articolo trecentoventisei a limitare la funzione del Pubblico ministero ora poi si aggiunge anche uno un periodo
Di di di di di le attività senza controllo a da parte della polizia anche questa è una cosa una cosa enorme
Perché poi la polizia e dovrei essere controllata dal magistrato il quale continuerà a fare come ha sempre fatto
Ma quello che per me è essenziale è quello che velocemente data allora ho inteso sottolineare utili e vi prego di tenerne conto perché se continuano così le indagini preliminari
La giustizia in Italia è finita è finita perché affidata al soltanto Ancelotti tutto che fa le indagini preliminari
Era una registrazione dalla ventisette marzo novantanove con questo intervento e l'ex parlamentare socialista ed avvocato Agostino Viviani
Pronunciato a Firenze durante un dibattito sull'indipendenza del giudice a parità tra accusa e difesa la lezione di Calamandrei organizzato dal gruppo consiliare di Forza Italia della regione toscana in precedenza tre ascoltata anche interventi e le professor Marcello Pera
E del magistrato Carlo Nordio concludiamo qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio