La scomparsa di Gianfranco Spadaccia: il ricordo di Marco Boato

Radio radicale siamo in collegamento con Marco Boato che innanzitutto salutiamo bentornato a Radio Radicale Marco
Grazie Michele grazie all'ospitalità di radio radicale che apprezzo sempre molto grazie grazie a Marco Boato per essere con noi e con lui vogliamo tornare su una notizia di cui abbiamo parlato
In queste ore la scomparsa di Gianfranco Spadaccia Marco Boato è uno dei testimoni della vicenda politica sia del partito radicale in alcune fasi
Della della la sua vita ma anche stato molto vicino a Gianfranco Spadaccia io Marco partirei da qui perché credo che nella tua esperienza parlamentare lo hai affiancato no diverse volte
Se però l'ho conosciuto conosciuta anche prima
Se voi seguiamo una una sequenza cronologica una cosa voglio dire
Tuo tramite tramite radio radicale il mio immenso dolore
Per la morte di Gianfranco è una cosa che mi ha colpito come
Con un amico come non posso dire di essere stato un amico stretto
Perché fra l'altro vivendo io adesso prevalentemente a Trento due a Roma non abbiamo avuto occasione recente di vederci però per l'ultima volta che ci siamo sentiti
Anche telefonicamente mi aveva chiamato lui proprio per annunciarmi
Un anno e mezzo fa forse anche meno un anno fa per annunciarmi l'uscita del suo libro che io poi ho subito comprato e ho divorato diciamo e siamo qui ancora davanti davanti a me
è stato un grande dolore tramite vostro voglio anche esprimere nella mia partecipazione non mi piace la parola condoglianze Alagna partecipazione
A questo dolore al prima di tutto alla moglie Marina Ventura ma a a tutte le persone che gli sono state vicine io so che la storia radicale ha portato anche a percorsi diversi però in questi momenti
E lo apprezzo anche attraverso Radio Radicale che ascolto sempre le le difficoltà politica detenzione le divergenze che a volte ci sono state
Vengono superate perché quando una persona come Spadaccia come Gianfranco non c'è più
Tutto il resto ormai consegnato alla storia quello che resta il rimpianto il ricordo la commissione l'amicizia
Che è molto forte fra io l'ho saputo poco prima
Nella sua morte in mattinata di domenica l'ho saputo
Mentre stava andando al seggio a votare no e fra me e me
Ho sentito questa anche con una ferita perché ovviamente lui se fosse stato meglio
Sarebbe errato sicuramente a votare e siccome immaginavo io non sono stato sorpreso dei risultati elettorali immaginavo quali sarebbero stati i risultati elettorali
Paradossalmente mi son detto bene Gianfranco almeno questa se le risparmiata
Perché penso che che sarebbe stata una grande sofferenza per Louise l'esito complessivo di queste elezioni e poi in particolare visto che lui è stato
Da ultimo allegato alla lista no dovendo in più euro sì ma Emma Bonino in particolare sapere che Emma Bonino non è stata eletta garanzia dal fuoco amico per così dire e sapere che la lista più Europa questo dispiace moltissimo anche a me non per pochissimo non ha superato
La soglia del tre per cento so che gli avrebbe provocato un grande dolore forse questo dolore gli è stato risparmiato alcune se n'è andato però se possono cioè interrompere quando voi
Io vorrei rapidamente ovviamente
Ricordare a radio radicale chi ci ascolta che
Ho conosciuta o Gianfranco Spadaccia
Devo dire se esatto anzi qualche mese in più esattamente cinquant'anni fa
Nel mille se novecentosettantadue io avevo finito da poco il servizio militare netti lagunari molto travagliato e Luini chiese
Forse tramite all'epoca ero non mi facevo la spola Trento Venezia
Mi chiese a Mestre dove da Venezia eravamo andati ad abitare con la mia famiglia di origine credo tramite un radicale Mesturino
E poi ci siamo conosciuti mi chiese se ero disponibile a partecipare a Mestre un cinema che c'è in piazza Ferretto a Mestre quindi nel centro del centro di Mestre
A una iniziativa radicale contro il concordato era ora fra virgolette ancora il vecchio concordato sì e penso che la data fosse l'undici febbraio
Adesso dovrei andare a vedere le mie vecchie agende per concordare la data ma credo realisticamente che fosse l'undici febbraio io ero presso uno un cristiano anticlericale un cattolico anticlericale e
Avevo fatto parte
Ve bene il clima dei cattolici del dissenso del dissenso post conciliare nel nel dopo la fine del Concilio negli anni e nella seconda metà degli anni Sessanta
Nel sessantanove avevo pubblicato con Marsilio un volume di centinaia di pagine ero ancora giovane allievo
Avevo ventiquattro anni intitolato contro la Chiesa di classe in quel libro c'era anche un mio tavolo raccolto documenti da tutta Italia ma c'era anche un mio breve testo contro il concordato
E lui mi chiese non so se aveva visto il libro se lo conosceva era uscito nel sessantanove libera
Lì qual mi questo di incontro di cui sto parlando del settantadue ma fatto sta che mi chiese se intendevo partecipare io partecipai molto volentieri e ho conosciuta Gianfranco Spadaccia di persona ovviamente sapevo benissimo chi era
Ma l'ho conosciuta di persona in un cinema di Mestre in una giornata Carillo undici febbraio del settantadue dedicata alla battaglia radicale contro il concordato tanto come sai più avanti ci fu
Anche un tentativo di referendum la scorsa col fatto che la Corte costituzionale Bottini giustamente dichiarò inammissibile
Fu una un bell'incontro abbiamo cominciato a stimarci e diventare amici perché abbiamo Franco aveva un carattere si io gli ho conosciuto per tutta la vita aperto al dialogo ovviamente
Cerchiamo di essere tutti aperti al dialogo nella vita radicale lo stesso anche se ci sono a volte delle difficoltà e delle tensioni ma era una sua caratteristica secondo me
La capacità di dialogare con tutti sì ieri sera ha aperto al dialogo e questa è una cosa che poi mi sono via io ho riconosciuto in tante altre occasioni della vita ci siamo poi incontrate adesso forse l'anno è il settanta
Forse lo stesso settantadue ma restate settantaquattro forse mi pare che lei non si fece se nelle marce antimilitarista era ovviamente con Marco Pannella ci ha messo e tanti altri
Forse non ci siamo essere forse all'epoca era in carcere a Peschiera se non ricordo male come obiettore di coscienza
Mi pare però allora su questo non sono sicuro ma tanti altri radicali e luglio scrive nel suo libro I mi fa piacere
Mi ha fatto piacere leggerlo che c'erano molti di Lotta continua perché io all'epoca ero un cristiano anticlericale di Lotta continua era uno dei fondatori di Lotta continua come Adriano Sofri
E molti altri fra l'altro per inciso voglio dire che anche Adriano Sofri ecco molto molto colpito dal dalla dalla morte di di Gianfranco e quali
Che settima un paio di settimane prima avevo scritto anche
Un bell'articolo
Parlando del libro di Gianfranco non sa non della sua malattia sul sul foglio e poi riportato nelle sue pagine Facebook
Comunque io ero di Lotta continua ma molti di noi Lotta continua con
Principale forse esponente era Franco Travaglini all'epoca che molto quello l'anno scorso al massimo due anni fa
Accidentalmente una caduta in casa che era il leader dei proprietari indivisa noi avevamo come
Rota continua a questo movimento dentro le forze armate che si chiamava protestati indivisa di cui faceva parte anche Monti che non erano Bilotta continue e come tali e partecipavamo ancora i radicali
Erano i radicali promotori principali anzi veri promotori delle marce anti militariste
Che in una prima fase mi pare erano fra Milano e vicenza ma io a quelle non ho partecipato forse ero sotto la mannaia nella seconda fase
Erano invece da Trieste a Peschiera perché perché i no non se lo ricorda Peschiera era il carcere militare provincia improvvide vicino a Verona e si concludeva a Peschiera la marcia antimilitarista
Faccio io ricordo all'epoca anche l'avvocato Sandro Canestrini con sua moglie che partecipava anche D'Alema sentimentali se è morto un paio d'anni fa anche lui ama novantasette anni
Ma è stata una bella esperienza e anche io ho incontrato Gianfranco Spadaccia poiché ovviamente interrompermi se sono troppo lungo Romanelli è importante il tuo ricordo Marco di
è un altro ricordi che ho di contatti con lui perché io spesso andavo a Roma
Alla sede del quotidiano Lotta continua
Che era all'epoca in via Dandolo sì poi si trasferì a più più avanti si trasferì al Testaccio ma all'epoca era in via Dandolo dieci se non ricordo male forse a Trastevere si e c'è in quella Periodo
Settantatré settantaquattro adesso vado a memoria ma credo di non sbagliarmi
Non ci furono due aspetti uno e sono collegati strettamente uno che i radicali e il partito radicale di allora
Decise di pubblicare un quotidiano denominato liberalizzazione
Forse qualche ascoltatore più giovane ricorda la testata liberazione con una testata di Rifondazione così se si sta in realtà Essos
Fatti i radicali a concederla in anni più recenti a Rifondazione Comunista nazioni all'epoca da bellissima attestata liberazione
Era una testata del partito radicale si e e il Partito radicale d'accordo con noi di Lotta continua decise di pubblicare lindi liberazione
Auto in totale autonomia di contenuti ma all'interno del quotidiano della sinistra extraparlamentare allora Lotta continua quotidiano di cui fra l'altro per un un periodo abbastanza lungo era stato non direttore effettivo ama direttore responsabile cioè con responsabilità giuridica proprio Marco Pannella si si come l'
Erano stati anche molte anche per Giorgio Bellocchio Adele Cambria Silvia e Pier Paolo non forse Pierpaolo Pasolini no Conf
Buon lavoro
Ma insomma anche Pannella era stato direttore di quel quotidiano se prese un bel po'di denunce come succedeva all'epoca sì
E anche con Spadaccia avremmo lo avremmo degli degli incontri delle negli scambi viene in cui il vicenda che è collegata a un altro aspetto
Ovviamente io parlo di Gianfranco Spadaccia perché ce l'abbiamo nel cuore lui se n'è andato ieri però quello che dico di Spadaccia in altri a specchio Prati aspetti riguarda tanti altri
Antichi amici e compagni del Partito radicale di allora si perché Lotta continua era sì in un'organizzazione della estrema sinistra della sinistra extraparlamentare
Però fra tutte e acquisto Spadaccia e mi fa piacere la scritto nel suo libro esplicitamente
Eravamo in meno rigidi ideologicamente eravamo anche accusati dai rigidi certo di essere e movimentisti eravamo movimentisti
Dando un certo avevamo l'impianto culturale teorico del marxista o meglio marxiano ma non eravamo marxisti del ministero men che meno stalinisti come purtroppo altre formazione di allora
Erano se e devo dire che anche nei pc di allora altra cosa per la sinistra parlamentare ovviamente
C'era una concezione del divorzio e in generale
Dei diritti civili come
Usiamo questo linguaggio marxista-leninista come delle sovrastrutture sì sì rispetto alla struttura economica l'unica che conta in cui occorre invece davvero agire noi non avevamo questa impostazione noi eravamo attentissime ai diritti civili
Tra l'altro avevamo danni un impegno anche rispetto alle carceri
Non un'associazione un movimento collaterale come IP del del delle forze armate c'era
Il movimento dei dannati della terra e quindi avevamo un'attenzione ai problemi del carcere che è uno dei temi che è sempre stato proprio pelle beh del partito radicale
E quindi oltre al collaborazione fra Lotta continua quotidiano e Liberazione quotidiano
Ripeto è una collaborazione non negli articoli scritti perché Liberazione scriva ovviamente quello che voleva però tutti i giorni per un lungo periodo quel quotidiano radicale il era aveva inserito nelle edicole
All'interno di Lotta continua cosa che fece scandalo allora fece scandalo nell'estrema sinistra come così radicali scusate con i borghesi radicali coi liberali radicali eccetera I Nuovi
Eravamo invece molto contenti di questa collaborazione e soprattutto ci impegnammo insieme ai radicali ovviamente con un ruolo diverso i radicali hanno avuto un ruolo preminente
La lite con Loris Fortuna eccetera ma ci impegnammo nella campagna
Referendaria per rifiutare con l'inno sigla abrogazione della legge la sua Consolini siamo trovati in quel periodo di una grande è una grande sintonia certo certo certo
Un'altra storia prego no no prosiegui così l'importante io io sono il timore di essere troppo lungo da un anno a me
C'è stata poi al qualche anno dopo anno moltissimi un'altra esperienza che mi ha fatto incrociare assiduamente
Gianfranco Spadaccia ma devo dire Marco Pannella è un'infinità di altri dirigenti radicali ma ripeto lui era un uomo con cui mi piaceva dialogare ed era molto aperto mentalmente e culturalmente
Non è che fosse tenero con le sue idee innovative armonico determinata ad avere le sue idee nelle sue proposte nelle sue iniziative però aveva la capacità di dialogare e di aprirsi al confronto cos'era successo
Non so se ascoltatori radio radicale possano avere memoria ormai di tanto tempo fa qualcuno più anziano c'era
Nelle settantotto i radicali
Feci era una prima esperienza all'unica di allora loro da due anni erano pagano in Parlamento con quattro famosi sulle donne e due uomini deputati radicali eletti per la prima volta alle elezioni politiche
Anticipate del mille novecentosettantasei nei settantotto
I radicali fecero una prima loro la prima e unica nel unica allora unica nella storia esperienza amministrativa cioè si presentarono alle elezioni di Trieste
Ottenendo anche con un rapporto con la lista civica per Trieste dialogando anche con quest'altra lista
E è vero un risultato adesso la percentuale esatta non me la ricordo ma credo che l'estero tre consiglieri che primo colpo non era male e ed era la primavera del settantotto cosa successe che nell'autunno del Setta mille novecentosettantotto avevano in Trentino Alto Adige Südtirol avevamo le elezioni il che sono sempre in autunno qui
Regionali barra provinciali non so se chi ci ascolta lo sa il Trentino Alto Adige ha uno statuto speciale speciale anche aria agli altri rispetto agli altri quattro statuti speciali
Nel secondo il quale chi viene eletto nelle in consigli provinciali automaticamente parte del Consiglio regionale anzi oggi e così all'epoca si veniva eletti nel Consiglio regionale
E poi ci si è il Consiglio regionale si articolava in due Consigli provinciali
Delle province autonome di Trento e di Bolzano
Venne Pannella inizialmente a Trento
Voglio ricordarlo per per per l'esattezza storica forse eravamo più o meno in settembre le lezioni erano all'epoca adesso sono in ottobre ma all'epoca era nel novembre
E venne Pannella Trento ma mi cercò
E mi propose di fare una alleanza
Fra devo dire ormai ex di Lotta continua come forza politica che si era di fatto sciolta alla fine nel settantasei ma il quotidiano continuava a essere molto molto diffuso
E io eravamo tanti ex di Lotta continua sia in Trentino che in Alto Adige dove la figura più nota era quella di Alexander Langer
Mi mi propose o discutere in modo insieme
Ricordo ancora nella sua stanza d'albergo all'Albergo Roma centro a Trento di fare un'iniziativa comune come un avevano fatto
A Trieste e nacque così
La nuova sinistra in Trentino fatta principalmente da ex di Lotta continua e da piccolo ma combattivo gruppo radicale
Group un gruppo di esponenti radicali e al in Alto Adige con il bilinguismo
Noi e link nuova sinistra principale protagonista la anzi debbo dire che l'Angara all'epoca ancora insegnava a Roma i collaboravo al quotidiano Lotta continua e fumo Marco Pannella
Lei io a telefonargli a Roma all'epoca non c'erano i cellulari telefonargli a Roma per convincerlo a ritornare in Alto Adige sì fino al
Per mentre io mi facevo carico per il Trentino insieme ai radicali
Lui si sarebbe dovuto far pare far carico di questa iniziativa in Sudtirolo è cosa che fece
No no non era facile però cominceranno Lang però Pannella aveva segretario di molto molto persuasivi si non voglio dire autoritario ma molto attore poliziesca tanto che lo convinse o lo convincemmo ma forse fu più Pannella gli arbitri non fossi io anche se l'avevo io ho chiamato martedì o poi passato alla cosa ha portato questo che abbiamo fatto una bellissima campagna elettorale
Per le proprie regionali barra provinciali oggi al rovescio oggi sono provinciali barra regionale la sostanza è la stessa però
In trentina in Alto Adige
Con una piena sintonia ovviamente i radicali locali non erano molti ne cito due a Trento Fabio Falco Noverre Franca Berger ne cito uno a Bolzano
Hanno il tuo ius che ha reso da molti anni dirige un quotidiano di lingua tedesca
A Bolzano così titolo alle alle Tageszeitung ma era un un esponente storico dei Radicali in provincia di Bolzano
E vennero orbene tutto o venne a Trento e a Bolzano in quei due mesi un mese e mezzo
Tutto il gruppo dirigente radicale tutto qua ci metteremo tot tempo a elencarli tutti perché vennero tutte utili e fra questi ovviamente c'era Gianfranco Spadaccia
E correre anche in quel caso abbiamo un collaboratore abbiamo discusso abbiamo fatto iniziative abbiamo fatto dibattiti pubblici con lui e con tanti altri non solo con lui ovviamente fra l'altro pochi sanno penso
Solo gli storici di radio radicale sappiano
Che
Il principale apporto dei radicali che non erano molti a livello locale ma venne tutto il gruppo dirigente
Il principale apporto non l'unico apporto ma il principale fu di affittare
Radio radicale era nata da un paio d'anni si grazie a radio radicale era scattato il quorum campagna fatta tramite era radicale era scattato il quorum a Roma nell'esenzione stampa sei con quattro eletti quindi con l'uno virgola uno per cento se non ricordo male
Ebbene radio radicale affittò due radio locali di quelli che all'epoca prolifera va a nozze un accento ed una Bolzano denominandolo le per due mesi con con una concessione denominandola radio radicale
E fra l'altro io stesso per un mese e mezzo proprio passato gran parte del mio tempo in questa radio radicale dove però Pannella anche Gianfranco e altri veniva Pannella fece
Dei fili diretti epocali come sapeva fare così come aveva fatto durante le elezioni politiche
Sì settantasei
E e anche lì ci fu un rapporto molto molto stretto molto collaborativo con molti debbo dire non solo con lui però la morte di Gianfranco mi permette di ricordare questa esperienza collegiale
Che facemmo cosa che facemmo allora
Poi nell'anno dopo a me non passava per l'anticamera del cervello un'idea di Dini di candidarmi al Parlamento in realtà mi ero candidato nel settantasei ma era una candidatura pluri bandiera poi non non ebbe seguito
E nel settantanove invece ancora una volta Marco Pannella tramite Fabio Vaglica Hanover più voglio ricordare
Mi fece chiamare ripeto all'epoca i cellulari non c'erano pentite il mistero disponibile a candidarmi sia pure come indipendente senza essere iscritto ai
Eravamo gli ex di Lotta continua poi ormai eravamo quelli di nuova sinistra noi link maternità armi nelle liste radicali per le elezioni politiche anticipate anche quella volta del mille novecento
Settantanove intimo e io all'epoca fra l'altro mi consultai con Adriano Sofri perché lui suo padre mi disse Fallo
Avrei fatto forse lo stesso ma eravamo amici sì sì consultava sempre e e quindi in Parlamento mi son ritrovato anche con Gianfranco Spadaccia
Lui non era la camera dov'ero io alle
Era il gruppo dei diciotto delle cose in cui molti erano dirigenti radicali o esponenti radicali ma c'era Tessari che veniva dal partito comunista yeld dal Partito socialista
La suora o ex ora Marisa Galli e c'eravamo tre ex di Lotta continua io Mimmo Pinto il Pio di Pio Baldelli e al Senato un forse tutto e lo ricorderai
C'erano
Due radicali era più difficile essere eletti al Senato sì è un mi pare che era Stanzani se non ricordo male
Sì Stanzani e e Gianfranco Spadaccia però all'epoca non so se si ucciderà ancora questi che
Crea una prassi radi
Si facevano spessissimo dei lunghi interminabili seminari il fine settimana sembrava la qualche parte in qualche albergo sì
Anche avendo i rossi ma e in quei seminari eravamo sia i deputati che i senatori quindi c'era sempre anche Gianfranco Spadaccia e anche di
Ripeto l'avevo conosciuta nel settantadue incontrato nel settantatré settantaquattro poi nel settantotto per nuova sinistra
E dal settantanove all'ottantatré ottantadue ottantatré mi è capitato anche se lui era senatore e io deputato radicale
Avere ci siamo incontrati molte volte abbiamo discusso abbiamo fatto amicizia attorno agli anni
Quando si è in Parlamento sono occasioni molto più frequenti di incontrarsi fra l'altro incidentalmente voglio dire
Perché epoca più recente del
Credo ormai son passati cinque anni nel due mila e diciotto perché era l'anniversario del settantotto nuova sinistra
Il mio amico Fabio Maritano vere che era un giovanissimo radicare nel settantotto che adesso è un bravo avvocato
A Trento oltre che rimanere sia rimasto radicale come cultura come impegno
Mi mi propose di promuovere insieme all'iniziativa l'ha presa in uniti
Un incontro di rievocazione di ripensamento dell'esperienza della nuova sinistra noi e link del settantotto nel due mila diciotto
Ci siamo rivisti è naturalmente invitò Gianfranco Spadaccia invito Paolo vigevano perché anche a vigevano era venuto a l'epoca sì a Trento e aveva fatto lui l'operazione radio le rate di Trento e di Bolzano ma o i c'erano altri ma in mente centrò l'incontro in cui eravamo un centinaio di persone
Che facemmo al Santa Chiara di Trento che è un centro culturale venne in particolare c'è laica annovera in particolare si era legato molto a Spadaccia
Un po'tutta l'esperienza radicale che era la sua ma in particolare Spadaccia e invitò Spadaccia venire a Trento panacea Bentley
E passammo molte ore assieme in un dibattito pubblico chiede molto bello credo sia anche a sinistra sui credo di sì
E e poi ovviamente andiamo a pranzo e cena assieme parlammo due mila diciotto erano imminenti se non ricordo male
Le nuove elezioni
Diciotto ventitré se sì sì sì e Novellino ultime provinciali
Che Navarra regionale a quel punto erano provinciali barra regionali quindi sì in cinque anni fa abbiam passato molte ore assieme e Gianfranco fu molto ricco nella rievocazione di quella lontana esperienza
Delle del settantotto quasi commovente uno quasi commovente
O forse posso togliere anche il quasi mai perché lo fece con molto entusiasmo con molto Pato sul due aveva un modo di parlare se non da comiziante ma da persona appassionata scrive
Non era mai stato un comiziante neanche quando faceva i comizi ma con grande passione civile mi verrebbe da dire e poi in molti intervenimmo ovviamente in quella in quella occasione
Torno indietro per ricordare esso io non vorrei ne sono un po'vecchio ormai che anch'io ho settantotto anni e quindi la memoria dove ogni tanto ma non molto precisa molto preciso qualche fallo c'erano no volevo dire una cosa triste adesso chiede lui è morto
Che ci ha accomunati in
Sto pensando un attimo
In almeno quattro circostanze mi pare
Ceva funerali funerari Sciascia Leonardo Sciascia era stato ovviamente membro del gruppo radicale e poi Tartaro nell'ha continuato a buon fine
E ci vedemmo a Palermo e poi andammo a Racalmuto alla funerale alla tumulazione di Leonardo Sciascia che tabulato a Racalmuto
Mille novecentottantotto
Viene ucciso a Lenzi di Valderice a Trapani il mio amico Mauro Rostagno sì
Dalla mafia Mark sappiamo che dalla mafia e finalmente è stato anche accertato sul piano giudiziario apre tre
Da anni ci sono state depistaggi ignobili su quell'omicidio ma era chiaramente fin dal primo secondo che era un omicidio di mafia
E il funerale di Mauro Rostagno a Trapani in questo caso nella cattedrale prima e poi facemmo due funerali uno religioso che volle il vicario del vescovo
Antonino ad Alagna presso credo sia dal vivo molto anziano ma vivo bravissimo cioè per rompere l'omertà l'isolamento che la mafia impone sempre in questi casi la paura della gente sì
Non è che Mauro la somma da barba del ragazzo era stato cui salesiani aveva avuto un'educazione cattolica paradossalmente Luís
Mentre io credo che si fanno sempre ho sempre avuto un'educazione le scuole pubbliche una ragazza avuto alla formazione cristiana che ma ora sta però non posso dire che fosse un praticante da adulto e invece questo vicario del vescovo
Che era anche il parroco della cattedrale vol volte propose alla famiglia Chicca Roveri avrebbero figli ancora giovanissima Maddalena Rostagno
Di celebrare i funerali in cattedrale e così fu ci fu una cosa immensa di partecipazione solo che noi
E fece fra l'altro un'omelia questo Adragna signora tranne la straordinaria dove parlava esplicitamente di mafia in cattedrale menzogne pensa i carabinieri stavano già depistato le indagini i carabinieri non la polizia i carabinieri
E però subito dopo a fianco della cattedrale nella piazza a fianco facemmo una sorta di funerale laico
Fra l'altro la celebrazione laica la rievocazione laica della vita di Mauro Rostagno su richiesta dei familiari la Sicilia però non suoi l'unico a parlare
E IE unici due esponenti politici
Presenti
Unici due era un episodio una gravità enorme e questo perché Rostagno era conosciutissimo
A Trapani grazie alle sue trasmissioni è reticente
C'erano Gianfranco Spadaccia e voglio ricordarlo anche Claudio Martelli sì Gianfranco Spadaccia e Claudio Martelli sono gli unici due che sono venuti al funerale di Mauro Rostagno Garofalo virgolette a livello nazionale
E anche di Gianfranco Spadaccia parlavo egli fu molto solidale fu molto coraggioso perché il clima era un clima molto molto
Pesante ricordiamoci che nel frattempo Adriano Sofri era in carcere si e fra l'altro Gianfranco Spadaccia cuor credo con Adelaide Aglietta era andato anche a trovarlo nel carcere di Bergamo
Se non se non ricordo male rievoca anche questo nel libro del suo libro letto qualche mese fa sino lo di non sbagliarmi lei ricorda il nome
Tra l'altro Michele io ti faccio i complimenti per questa bellissima intervista che il fasto Spadaccia su e giù Indro il merito del suo gioco
Un intervistano nonché marito tuo merito suo Matteo fa un'ora e tre quarti dei casi e credo che si era battuto tutti i record dell'INAIL ma Pannella ordine facevano due ore ogni settimana non è tre quarti di intervista Spadaccia che avete
Trasmesso sì la strofa più o meno ma che avete ritrasmesso da radio radicale ieri si e me la sono riascoltata con grande con grande emozione è stato è stato ero tornato dal voto avevo votato nove ha ucciso radio radicale che accendo sempre e c'era questa intervista poi lo anche recuperata sia nell'archivio Rosi radio radicale
E il la Messa Cerami a pagina sei sul governissimo bene il funerale
Di nuovo Provenzano ricordato Sciascia ricordato Rostagno il funerale di Libero Grassi
A cui abbiamo partecipato in vari esponenti del gruppo radicale dell'epoca insieme c'erano Gianfranco Spadaccia e anche lì fu un funerale laico
Ma terribile un isolamento generale nel posare
Che nonché per i radicali per fortuna se però rompere quell'Omar tacque Silenzio a quel cordone sanitario che la mafia riesce
Troppo spesso a realizzare attorno alle sue vittime
Devo ricordare un'autonomia sull'iPad ma c'era un altro da ricordare niente sì prego
Antonio Russo Antonio Russo Antonio Russo all'una nella che al funerale di Antonio Russo siamo andati assieme e anche quello è stata una cosa terribile omicidio di Antonio Russo e è stata una grande emozione
Partecipare e partecipare insieme a Gianfranco Spadaccia
Ho inserito questi quattro funerali anime che ho vissuto insieme a Gianfranco non solo colui ovviamente infine e anche perché comunque il periodo
Stiamo parlando fine anni Ottanta inizio anni Novanta io ho reincontrato i radicali di una mia esperienza in una mia seconda esperienza parlamentare la prima volta era la Camera nella legislatura decima credo di ricordarmi ottantasette sì novantadue che fu una delle poco utile cui durano cinque anni senza elezioni anticipate
Su proposta dei radicali
In alcune regioni in alcune circoscrizioni nonni tantissime
Ma in alcune circoscrizioni le credo che la proposta dei radicali in accordo se non ricordo male correggimi se sbaglio con Claudio Martelli più con Martelli che con Craxi in quel caso
Fecero un'alleanza il Partito Socialista Italiano Partito socialdemocratico italiano Partito Radicale
Io sapevo solo che nella mia regione trattino alto anni proveniente da la proposta era rivolta anche a tutti i Verdi italiani nonché quell'anno entrarono in Parlamento si tanta sette fu l'ingresso dei verbi in Parlamento tredici deputati e un senatore senatore ero io ma io non ero mai eletto
Su la lista l'esistente Hardy si chiamavano allora si non sarei stato eletto non c'erano a voti sufficienti
Io potevi essere eletto nel collegio uninominale proporzionale non maggioritaria all'epoca il Senato di Trento
Grazie al fatto che
Con
Con i radicali di allora con l'avallo di di Claudio Martelli se ricordo bene il si fece solo in Trentino Alto Adige memori dell'esperienza della nuova sinistra noi Linke un'alleanza sì
Di radicali verdi Golosine perché c'erano anche i verdi sudtirolesi che erano bilingui anzi Traveling Machado e vetrine ci chiamò così questa questo cartello elettorale chiamiamolo così
E venne eletto nell'ambito dei veri collegi della regione un solo senatore regia era una conquista persino la regione piccola dove non era facile per forze minori
Si era un po'più grosso ma tutte le altre all'epoca erano forze Minoli eleggere un senatore non avremmo mai eletto il senatore e se non avessimo fatto questa alleanza io venni eletto con questi voti socialisti socialdemocratici e radicali vederti quando arrivai al Senato trovai che i radicali eletti al Senato
Ci sono tre nomi molto conosciuti Gianfranco Spadaccia Lorenzo Strictly diverse e Franco Corleone tra l'altro per inciso debbo dire
Che che che della malattia non ancora della morte
Di Gianfranco ma degli ultimi giorni io ero stato informato da Franco Corleone che a sua volta era stato informato da Lorenzo Strictly verso il quale da Milano era andato a Roma
A rendere visita negli ultimi giorni di vita a Gianfranco Spadaccia e aveva detto Accor aveva avvisato Corleone aveva detto Corleone avvisa Marco Boato questo è bello
Perché è un'amicizia un legame fra noi tre che si era costruito al Senato in quella legislatura
Delle ottantasette novantadue io scoprì che i radicali alla Camera non si chiamavano più radicali si chiamavano ancora la Rosa nel pugno coi socialisti in quel caso ma si chiamavano Gruppo federalista europeo sì allora io proposi
Ero appena stato eletto al Senato dovevo decidere se che prima decidere in due giorni sì dico e gruppo si fa parte anche adesso sarà così sì il tredici ottobre entro il quindici ottobre tutti devono decidere i capigruppo fra
Io mi ritrovai bene in questa esperienza
Ritrovata coi radicali anche se alla fine dell'ottava qualche problema c'era stato un po'ma fu una bella esperienza questa della campagna elettorale dell'ottantasette e dissi a Gianfranco a Franco Corleone e allora insomma Gianfranco era il capogruppo già stato nominato
Dissi Gianfranco io entrerei volentieri nel gruppo però vorrei che aggiungessimo
Ed è ecologista groppa federalista europeo ed ecologista perché io ero dei Verdi e i Verdi entravano per la prima volta in Parlamento nel suo racconto un episodio minimo ma per far capire le cose di allora
Io proposi questo Gianfranco disservizi ovviamente si consultava con Marco Pannella realtà nella querelle leader maximo passato così scatta nelle risse
E qui è un piccolo errore che fa Gianfranco nel suo libro perché nel suo libro scrive Gruppo federalista europeo ed ecologiste che era la mia proposta a Pannella disse
Va bene ma togliete quel ed
Deve essere tutto il Gruppo federalista europeo che anche se la la la la classica capacità di Marco di vedere questi particolari che poi trasformavano quelle cose no
Sì sì ma dei fatti gli fece togliere dieci chi disse d'accordo
Ma toglietemi quel ed
Deve essere ed è un gruppo federalista europeo ecologista per cui alla Camera i radicali si chiamavano Gruppo Federalista Europeo nome bellissimo Spina Riganò eccetera nome bellissima serie
Che a me piaceva però detto però io sono un verde ecologista aggiunge in Pannella di se togliete quella congiunzione tutto il gruppo
Federalista europeo e anche ecologiste denigra comporre queste un piccolissimo errore che c'è nel libro si sbraccia perché lui usa ed ecologista mai
Libero contiene contiene alcune di queste cose e fu anche oggetto di dibattito all'uscita di del libro è lo stesso Gianfranco ne parlano all'inizio di questo ente Disetto evocato
Cosa importante diciamo in quel libro mio avviso è il fatto che il è la realizzazione di questo flusso che proprio anche un flusso di di ricordi personali che naturalmente poi a a che fare con alcune verifiche e
Ma che non inficiano diciamo sostanzialmente no no ma io ero bellissimo io lo straordinario da sinistra l'ho messo un più volte sulla mia pagina Facebook ai mezzi non vi sono anche ieri
Dando un il congedo pubblico ai fra l'altro centinaia di persone hanno condiviso se accettano Tredicine hanno condiviso e centinaia hanno segnato mi piace un centinaio fatto tutti i commenti positivi su Storace ecco allora mi ha fatto nero anche per gli ho scritto dieci
Siviglia non certo però messo la copertina del suo libro io subito dopo ho messo la tua intervista a Spadaccia che ho trovato ben agli ascoltato un l'avevo ascoltato all'epoca Masai con lui vivo era diverso riascoltarla sapendo che lui da qualche ora non c'era più mi ha fatto una grande la grande emozione ti faccio veramente i conti grazie ancora una volta la bellissima grazie a Marco ecco questo allora in quegli anni ottantasette novantadue in realtà ottantasette novanta per una cosa che
Fa parte anche questa della storia radicale
In nei primi
Tre anni e mezzo più o meno
E Gianfranco Spadaccia è stato il mio capogruppo io posso dire io ho fatto sei esperienze parlamentari
Devo dire tutte positive un ricordo positivo nulla di cui lamentarmi ma il miglior capogruppo che io ho avuto è stato Gianfranco Spadaccia collaborativo sì rispettoso mai autoritario coinvolgente era volendo solitaria perché un anno dopo nell'ottantotto scoppiò il caso Sofri
E quindi e quindi fu una Periodo permette l'Amati contendibile certo al Senato ero diventato un crocevia di tutte le persone che venivano per capire vedere sapere collaborare quindi avevo creato anche involontariamente qualche problema diciamo così fra virgolette logistico al piccolo gruppo federalista europeo ecologista perché c'erano anche due socialisti e la cosa che nessuno ricorda c'era salvo i diretti interessati
E che un gruppo quindi eravamo sei ventitré radicali un verde ma che era stato anche radicale
E che era stato eletto dei radicali e due socialisti eletti in questa alleanza Syxty radicali ma senza i Verdi Petronio Mariotti Mariotti purtroppo morì nell'ultima fase della legislatura
E i due socialisti erano nella maggioranza di centro sinistra di governo e addirittura Petronio era sottosegretario
I tre radicali e il verde Marco Boato eravamo all'opposizione bene in cinque anni non abbiamo mai litigato
Noi abbiamo rispettato i due che erano nere uno di maggioranza e l'altro addirittura al governo loro hanno rispettato noi Spadaccia fino al novanta è stato lui è stato capogruppo di una
Equilibrio di un ristretto di un'attenzione straordinaria tanto all'epoca il gruppo lavorava Teeth conti non so se la radio radicale dello ricordate che poi ha collaborato a lungo
Anche con Emma Bonino quando era vicepresidente del Senato e prima ancora era stato innesti Lotta continua
Che era stato collaboratore del gruppo radicale dell'ottava legislatura si ma credo che all'epoca abbia fatto il corrispondente di Radio radicale Roberto Giachetti nomi che conoscete assieme
Era era giornalista di Radio Radicale ha detto al Senato in particolare faceva capo al nostro Gruppo Federalista Europeo ecologista fu un'esperienza bellissima poi per queste strane logiche estranee fra virgolette
Radicali di allora chi Pannella proponeva
Ci furono le dimissioni
Di Spadaccia che però poi subentrò alla Camera seria e andamenti quelle dimissioni di Modugno alla Camera che subentrava Spadazzi al Senato per cui gli ultimi due anni di legislatura
Spadaccia non era più nel gruppo serrato ma ovviamente
Subentrato poi alla Camera
E invece avremmo Modugno qui anche quello fu un regalo che io ho ricevuto perché non conoscevo di persona Modugno ed è stata anche con lui un'esperienza bellissima
Però ripeto il miglior capogruppo che in sei legislature
Sempre
Parlando con rispetto degli altri cinque sei io ho avuto è stato Gianfranco Spadaccia e non lo dico oggi perché lui ha morso i miei amici sanno che l'ho sempre detto sono stato benissimo in questa esperienza
Con Gianfranco Spadaccia poi è subentrato Corleone con cui sono amico da una vita
Che siamo rimasti Corleone Strictly versi io e Mimmo bond lunghi Mimmo e Mimmo Modugno finocchi è finita nel novantadue questa esperienza e credo che sia finita anche l'esperienza correggimi anche qua se il bavaglio
L'esperienza parlamentare a vista d'Assia privazioni due legislature alle spalle questa sulla terza sì metà Senato metà Camera
Ma voi non credo che sia più rientrato no credo che entrambi non parla nota no ripeto l'ho fatta molto lunga ti domando scusa no no ma usa chi mi ascolta noi
Invece di volevo fare una domanda Marco riguarda le fatta lunga ma è molto interessante e credo che poi anche la puntualità dell'auto a memoria
Un patrimonio diciamo da mettere a frutto quindi io penso che ci dobbiamo tornare a parlare e di queste cose però ti volevo fare una domanda che diciamo per avviarci un po'alla conclusione riprende punto dà avvio notturno hai parlato anche della della capacità di dare un valore simbolico questi momenti cioè la scomparsa di Gianfranco in questo momento
Un diciamo può essere interpretata in diversi modi e c'è chi anche a delle superstizioni in queste cose invece dal tuo punto di vista con il tuo approccio che punto hai detto che non è un approccio di carattere materialista secondo me chi spogli della superstizione e dai un significato profondo a che cosa significa una senza Idi questo tipo in questo momento che cosa può significare ecco questo
Non grave è un è un significato
Mi spiace dirlo ma drammatico vi fece perché la storia del partito radicale raccontata da Gianfranco Spadaccia che involontariamente ho anche volontariamente
E anche un'autobiografia di Storace Hamas non solo cioè e non è solo una storia del partito radicale perché in quel libro che consiglio
A tutti chi non l'avesse già letto di comprarla Diletta c'è tutto il contesto storico politico italiano non è una storia zone tutta interna al partito alle sue diramazioni anche i suoi divisioni sui contratti
è una storia inserita nel contesto storico politiche taxi pensare che la vita di Gianfranco Spadaccia
Se fosse morto un giorno dopo
Ho solo due giorni e non che fosse ancora lucido so che era un po'assopito negli ultimi Giro nelle ultime ore ma SIS si fosse conclusa Louise vivono con la vicenda elettorale che si è consumata diciamo così ieri in generale per l'Italia
E in particolare ora il Partito Radicale transnazionale non si presenta le lesioni da molti anni ma quell'altra parte de delle storia radicale che sono i radicali italiani la
Lista allora più Europa che si conclude con l'esclusione della lista che me ne dispiace moltissimo
Perché non ha raggiunto per una manciata di voti il tre per cento e con l'esclusione di Emma Bonino a cui come era legato a Pannella è stato legatissimo Spadaccia sembra Emma Bonino sì per perché un fuoco amico come l'hanno chiamato tutti perché se Calenda non avesse di infilzato Emma Bonino
Non sarebbe stata eletta una candidata via Ravelli Fratelli d'Italia cioè sarebbe stata eletta Bonino che era lì nel suo collegio
Sì che ha il suo collegio già nella precedente
Legislature quindi questa è una cosa che anche a me ha ferito perché ripeto io sono quei verdi con in quella lista Rocco non candidato ma ho sostenuto dalla lista dei Verdi d Europa verde dalla sinistra ma la vicenda radicale per me fa parte della mia storia della mia sensibilità quante volte lo sa Della Vedova Maggi
Bonino e altri lo sa quante volte ho auspicato che ci fosse una più stretta alleanza fra Verdi e Radicali che in qualche occasione come l'ho visto che c'è stata ma
Non è mai riuscita pienamente e però mi ha ferito quello che è successo ieri veramente è stato un dolore politico beh ma pensare che su Gianfranco Spadaccia
Alcuni magari negli ultimissimi giorni la sua vita se fosse vissuto due tre giorni in più Harvey se avrebbe potuto Aime vedere quello che è successo ieri
E in generale per l'Italia e in particolare per quella parte della vicenda radicale
E mia
Sarebbe stato terribile c'era
Mi dispiace enormemente che sia morto e sono andato a votare con la morte nel cuore proprio perché da un'ora avevo saputo che lui era morto
Ma mi son detto paradossalmente meno male che non ha visto tutto questo che non capisco tutto questo l'ultima cosa che voglio accennare
Per dire che consiglia di leggere quel libro e non è un libro apologetico non è un titolo ovviamente di chi ha vissuto l'esperienza radicale e che l'ha condivisa e che la ricostruita però come tu sai come chi ci ascolta sa chi più chi meno insomma vicina radicale anche stata attraversata da momenti di di tensione di differenziazione eccetera lo e non li nasconde il massimo perfino nella sua introduzione sì perfino all'inizio nelle primissime pagine senso anche fra l'altro la premessa del suo libro la fa Bandinelli che nelle nelle vicende interne al partito radicale si era trovato schierato su una posizione diversa sì da quella di Spadaccia si e Spadaccia chissà Bandinelli di fare la premessa quindi anche questo è un segno di dialogo sì ma loro in quel libro ricostruisce tutto in modo
Non astioso non recrimina
Ricca di Mirante
Però e non è una storia edulcorata è una storia che fa i conti con luci e ombre ovviamente più luci che ombre
E che però è vera una storia vera documentata e documentare autobiografica ma anche di un'autobiografia
Collettiva dei centinaio potrei dire di migliaia di persone si tra l'altro in vi sono grato a Gianfranco Spadaccia
Perché quello adesso lo possiamo dire quello era il suo testamento lamentoso quello era il suo testamento
Vale enormemente proprio perché è stato il suo testamento
Marco che dire abbiamo abbiamo raccontato alcuni passaggi di di questa vicenda sarebbe bello continuare penso che sarà sarà importante farlo tra l'altro ecco per aggiungere una sola cosa qui a questa questione vetusta revocando la fine
E il lo una delle particolarità di quel libro che appunto ancora consigliamo ai nostri ascoltatori e proprio a anche nel mestiere che aveva Gianfranco perché Gianfranco oltre a essere stato uno straordinario dell'interprete della politica radicale è stato il giornalista è stata un giornalista si può giornalista e li nel libro si vede perché la la vicenda e ed è una svolta diciamo da un certo punto di vista nella racconto della storia proprio di questo Paese perché accompagna la storia del del nostro Paese con la proposta politica di questo gruppo Atene davvero esatto crede davvero interessante arricchisce
La lettura di questo libro
Marco io ti ringrazio ti ringrazio Mourinho grazie a te Michele lembo ringrazio radio radicale che è sempre molto ospitale come e mi fa piacere però per fatto tramite te radio radicale
Redatto questa testimonianza forse inadeguata forse imperfetta
Forse incompleta non testimonianza che ho fatto con tutto il cuore con tutta l'anima in memoria di Gianfranco Spadaccia che ringrazio davvero davvero molto Marco Boato grazie ancora Marco