Giustizia e carcere: Rita Bernardini sostiene la candidatura di Roberto Giachetti alle prossime elezioni politiche

Un saluto a tutti mancano sei giorni al voto ma cinque al silenzio elettorale bisogna stare zitti quindi adesso possiamo parlare e parliamo ho convocato Roberto Giachetti
Perché ho deciso di fare una dichiarazione di voto a suo favore io lo voterò e inviterò
Tutti quelli che un po'mi seguono soprattutto nell'attività riguardante il carcere la giustizia a votarlo lui è candidato in tutto il Lazio so capire bene l'azzurra su uno Lazio uno Romero province
A Lazio uno Westfalia
Sono tre come oggi Lazio uno Roma Roma Provincia Roma Roma provincia quindi diciamo a tutti coloro che ci seguono che e hanno apprezzato il lavoro fatto da Roberto Giachetti che adesso volevo riassumere e perché siamo stati una coppia affiatata no io non era il Parlamento lo sono stato a tanti anni fa
Lui
è stato sempre disponibile ma anche perché era d'accordo sulle cose che gli proponevo a presentare interrogazioni parlamentari
Riguardanti l'illegalità del carcere fondamentalmente perché nelle varie situazioni abbiamo rilevato quanto il carcere sia fuori dalla legalità costituzionale
E poi abbiamo presentato anche delle proposte di legge la più importante che e invito Roberto a rideposita anche in questa legislatura era quella che prevedeva un ristoro
Terre tutti i detenuti nelle carceri italiane che hanno subito due anni di ulteriore isolamento da tutto a causa del committente tutti hanno avuto Ristori sono stati previsti per qualsiasi categoria la categoria più emarginata quella delle carceri nelle quali sono state sospese tutte le attività colloqui perché i colloqui con i familiari
Quando hanno deciso di farli li hanno fatti col vetro divisorio per cui non si potevano più abbracciare
E niente lavoro niente attività trattamentali e le malattie non accurate quelle normali e con il Soviet
Scene di disperazione con i familiari che non riuscivano ad avere notizie dello stato di salute
Dei propri cari ecco interrogazioni su queste vicende ma soprattutto la proposta di legge sulla liberazione anticipata speciale
Dove grazie anche all'aiuto perché è una proposta di legge di Nessuno tocchi Caino
Di Sergio Elisabetta che sono qua ma anche di Maria brutale abbiamo scritto una proposta che e prevede anche modifiche strutturali perché
Anche per la liberazione anticipata normale quella dei quarantacinque giorni ci sono problemi perché i magistrati tardano Sempre a concede a Roma
Anche nei casi fra però lampanti di buone un comportamento da parte del detenuto
E e noi abbiamo previsto un automatismo per cui la liberazione anticipata viene concesso sempre e tranne e che ci siano violazione di comportamenti scorretti atto rapporti disciplinari eccetera e in quel caso non è che sia esclusi ma il detenuto può andare dal magistrato di sorveglianza e chiedere lo stesso la liberazione anticipata
Questo eliminerebbe tanti tanti problemi tanti tanti problemi scusate ma Sergio D'Elia ha fatto un parcheggio pirata siamo qui in piazza in cucina
E eviterebbe tanti tanti problemi perché i magistrati di sorveglianza sono oberati di lavoro sono pochi soprattutto manca il personale amministrativo insomma le scuse sono tante
Per cui e poi capita che alcuni detenuti rimangono in carcere non avendo usufruito dei giorni che gli spetta a nord della liberazione anticipata rimangono in carcere oltre il tempo stabilito dalla legge
E quindi torneremo grazie a Roberto ma devi essere metterò il sultano ecco cos'è questo il problema e Noè vi invitiamo a votarlo perché i giudici
C'è così difficile che se è netta beh questa è la zona è una legge elettorale un po'complicata ovviamente io sono candidato con azione Italia viva quindi non è che avremo una percentuale io non auguro vicino al venti per cento dove sia abbastanza la certezza essendo posizionare nel mio modo di essere letti però diciamo si sono possibilità concrete che questo accada
E se posso aggiungere qualcosa quello che il predetto per me
Vorrei dire che è importante che questo accada anche semplicemente per dare continuità questa collaborazione che abbiamo avuto
Non lo dico perché se varrà dichiarati radicale ma l'ho sempre detto lo sanno tutti coloro che li frequenta né che io penso che la il ritorno in Parlamento dei radicali con le elezioni del due mila otto sia stato una ritorno importante che ha marcato un cambio di passo soprattutto su alcuni temi e il venir meno di una delegazione radicale nelle elezioni successive è stata una mancanza
Diciamo probabilmente percepita poco da coloro che non sono presi da problemi di questo tipo degli ultimi di quelli più nascosti dicendo ma per chi conosce quel sistema
E per chissà quali sono i problemi quella mancanza di una delegazione radicale Parlamento è stata davvero drammatica e la ragione per la quale in questa legislatura con la passata io la prima cosa che ho detto a ritenere a prescindere dal fatto che io condivido meno e poi di fatto la condivise tutte
Penso che sia fondamentale che ci sia un accesso il più possibile diretto dei radicali
Di Rita del suo lavoro sulle carceri Nessuno tocchi Caino
Dentro il parlamento io garantisco questo infatti diciamo io credo di essere stato un po'lo sportello per tutta una serie è inutile che ce lo nascondiamo la la il novantanove per cento delle interrogazioni che sono state presentate sono tantissime sul tema delle carceri dicendo del frutto del
Lavoro di nessuno costiero di Rita di tutti coloro che sono impegnati quotidianamente su questi temi così come la legge sulla liberazione anticipata speciale è una cosa che abbiamo immaginato soprattutto con quello che è accaduto
Con la pandemia perché poi a tutte le cose che aggiunge Rita c'è da ricordare che la partner mia ha comportato alcuna restrizione degli spazi perché la necessità di prevedere
Isolamento isolamenti a causa del Covi dai anche se sulla carta quel carcere arrivato posti come sappiamo che nella realtà quel carcere di meno e averne di meno comportava molto semplicemente
Che in cella si tornava a stare in quattro cinque sei con i letti a castello che arrivano fino al soffitto cose che speravamo deve lasciata alle spalle accompagni diciamo anche insuccessi e perché no
Non tutti lo sanno ma fra le interrogazioni che noi abbiamo presentato cioè quella
Che riguarda i liberi sospesi
Che è un problema che noi poniamo danni che sono coloro che hanno avuto una pena sotto i quattro anni e chi attendono che il magistrato di sorveglianza decida
Se e mandarli in carcere o dargli una misura alternativa questo
Fassi che magari una persona si è sistemata
Ha risolto il problema del lavoro al per varare la famiglia eccetera eccetera
Arriva la condanna deve andare in carcere posso interromperti c'era l'altro giorno sul giornale ma è soltanto l'ultimo episodio di uno che ha ha fatto un reato vent'anni fa per bancarotta fraudolenta correggere
Dopo vent'anni ormai lavorava in una pasticceria fa tutt'altro ha fatto su una famiglia c'aveva la casa e via dicendo e dovrà ritornare in carcere per scontare tre anni quattro anni ricordo qualcosa del genere
Della con Barbagallo più attiva un reato diventi amico ecco però dicevo dei successi perché questo problema è stato finalmente superato con la riforma carrabili anzi
Perché prevede che sia il giudice della cognizione a decidere immediatamente se la persona deve andare in carcere oppure accedere se sotto i quattro anni ad una misura alternativa e io credo che questo sia giusto perché tanti me lo dicono
Dice conto pare scontare la pena nell'immediato nell'immediatezza del fatto del cioè c'è anche i più connessioni se no è un conto tanti anni di distanza quando uno si è riabilitato da solo se la finalità della pena deve essere quella della riabilitazione
Per cui piccoli successi così come quello della iniziativa non violenta che pure tu hai sostenuto è una piccola cosa non volevamo molto di più
Però il fatto che siano state fatte estese le telefonate
Come durante la pandemia perché furono aumentati e e stabilizzate le videochiamate non più le videochiamate di venti minuti ma insomma proprio un vero e proprio fuoco io di un'ora
Questo ha dimostrato una sensibilità da parte del capo b capo del Dap Carlo Renoldi anche un successo dell'iniziativa non violenta che ha visto coinvolti coinvolti
Centinaia di persone a partire perché poi ti vogliono bene però voglio dire Roberta a partire dalle ragazze del carcere di Torino
Che se conoscono un parlamentare quello se il proprio cognome loro si chiama consigliera chiuse di Torino che hanno fatto credo che stiano proseguendo a staffetta lo sciopero della fame e al loro si sono unite quelle di Verona a partire da quell'episodio perché quest'anno è stato veramente
Un anno orribile per i suicidi ricordavo perché siamo a sessantuno siamo sessantuno suicidi e questo gruppo di ex detenute di detenute del carcere di Verona
Hanno iniziato oli la la la mobilitazione non violenta all'indomani dell'uccisione di una di loro che si è suicidata Donatella lasciando una lettera veramente il molto sconvolgente che ha sconvolto anche il magistrato di sorveglianza che la seguiva che ha detto bene qualcosa ho sbagliato anch'io
Era una ragazza tossicodipendente che non ha Carretto
Allora questo è l'appello che rivolgiamo a tutti coloro che credono ma io non dico solamente familiari detenuti figli nipoti fidanzate eccetera eccetera ma dico anche ai cittadini democratici
Che sanno che il carcere perché poi ci occupiamo anche di giustizia è un po'la punta dell'iceberg di una giustizia
Che è ridotta veramente molto molto male e non da oggi ma da qualche decennio se posso permettermi
Nel giusto nell'ingiusto ricordiamoci sempre che purtroppo
Il carcere non è qualcosa che c'è lontana e distante perché purtroppo in carcere giustamente o ingiustamente ci può finire ognuno di noi in ce ne sono tanti che ci finiscono ingiustamente
E lo stato risarcito ci risarcisce parecchi soldi per ingiusta detenzione
Ma mai abbastanza
Non parliamo il tema della responsabilità se i magistrati perché non voglio più adesso qui un altro ragionamento ma purtroppo ci finiscono persone che per Costituzione se finisca in carcere dovrebbero essere aiutate a recuperare essere reinserite nella società
E invece purtroppo il carcere semplicemente un moltiplicatore di sofferenza un mostro con moltiplicatore di del contrario del precetto costituzionale e quindi il lavoro che bisogna fare
Coloro che si sono suicidati spesso e volentieri sono persone tra comunitarie sono persone che hanno disagi evidentemente del fatto che entra magari per la prima volta in carcere grossi chiaro psichiatra settori esattamente e però ogni vita persa è una sconfitta per lo Stato e per tutti noi e quindi io rimango convinto che adesso a prescindere dalla mia persona il tema di una attenzione di una battaglia di un'iniziativa costante sulle carceri sia qualcosa che ciascuno deve
Invito ciascuno a riflettere qualcosa che riguarda per un pezzettino anche la propria esistenza perché oggi potrebbe apparire strana domani direttamente o indirettamente potrebbe essere qualcosa che
Riguardo zero ciascuno di noi e poi c'è il problema della custodia cautelare che abbiamo tentato di affrontare con un referendum ma insomma la custodia cautelare
Altro dico altre percentuali verso detenuto non dovrebbero stare in galera esausto alle più alte percentuali in euro OPA perché noi siamo sopra il trenta per cento in Europa intorno al ventuno ventidue per cento
Di coloro che scontano praticamente scontano la pena poi c'è qualcuno che gli dirà ah scusa tu non eri colpevole una parte consistente voi vengono lo svago addirittura persino prosciolti e poi
Risarciti quindi non dimentichiamoci stiamo parlando e se e anche qui invito ciascuna pensare cosa potrebbe essere in termini devastazione la propria vita anche se soltanto per un giorno per una settimana si finisce in galera ingiustamente e che cosa questo al di là della distruzione morale di una persona perché poi ovviamente questa cosa avrebbe dei riflessi pubblici ma nella vita personale che cosa può essere un'esperienza del genere purtroppo Rita se noi fossimo in grado di far vedere alle persone e al pubblico come si vive nelle galere qual è il livello di ad quasi animale nel quale vivono i detenuti probabilmente sarebbe molto più facile permeare nella sensibilità della società e far capire che alcune misure sono urgenti proprio per ridare dignità
Dalla persona prima ancora d'obbligo e spiegare che questo cioè l'applicazione dei principi costituzionali in realtà da più sicurezza tutta la collettività e poi a proposito fammi dire questa cosa perché prevedeva una piccola malignità davvero qui c'è stata recentemente una sentenza della Corte costituzionale proprio sulla responsabilità civile dei magistrati
Che casualmente occasionalmente è già hanno detto vediamo ora non hanno diritto solamente ha detto la corte costituzionale in coda ingiusta detenzione per ingiusta detenzione ma ha diritto anche a un risarcimento morale
Per i danni subiti lievi danni subiti il problema è che era un magistrato ricorrente era un magistrato e giustamente Giandomenico Caiazza Presidente d'avere operato dare ad
Regalata ha detto perché la giustizia queste dicendo la domanda mi si pone così buona tutti e se invece di essere un magistrato fosse stato un qualunque cittadino sarebbe venuta
Sarebbe successa la stessa cosa
Diciamo che va be'questa è una malignità che dovevamo dire alla fine però c'è stata
Ci sta tutta
E allora l'invito da parte loro intitolata la scelta di vita che poi anche per le persone che mi accompagnano qui
C'è Matteo Angioli c'è Elisabetta Zamparutti riesce a Maria Bruca alle c'è Sergio D'Elia non è solamente la scelta di vita è l'invito a votare per Roberto Giachetti
E per chi butta nella che sei candidato con la lista Azione Italia viva Azioni Italia viva Italia sul serio ma gestito pure perché a novembre
Calenda è il nome che compare sul simbolo faccia noi non la trovano ci si compra Calenda va bene
Votare Lazio uno Lazio due insomma a Roma e provincia è candidato Roberto Giachetti e dovete mettere la croce sul simbolo sul simbolo grazie a tutti lascia risentirci appresto traccia Lazio