"Il Polo della Libertà: un impegno anche per il Nord"

Darlo ai nostri
Ai nostri ospiti e presentazione era già fatte l'onorevole la Russa
Per cui ruberò alcuni alcuni minuti per alcune riflessione
Riflessioni relative alla alla situazione del Nord per quanto riguarda il nostro movimento alcune parole relativi e quindi a quello che il fenomeno oggi protagonista di ascesa
Nel capo politico che appunto Alleanza Nazionale
Ebbene amici in questi in questo anno che ci separa dalla precedente esperienza della festa non non delle libertà ma del del secolo che era stata fatta è stata realizzata al alla Besana ebbene tanta tanta storia e corsa fra di noi tanta storia che ha visto la crescita di questo nostro movimento di Alleanza Nazionale che si è imposta all'attenzione della del pubblico di tutt'Italia ma soprattutto al Nord come fenomeno importante come fenomeno nuovo perché il nuovo perché questo movimento è riuscito a essere punto di riferimento
Di ideologia e di sentimenti di di professionalità le più diverse e che nascevano da esperienze diverse e che insieme hanno costituito una realtà importante una realtà oggi che viene definita come il ritorno della destra politica ma una realtà che deve essere anche definita come esperienza della nuova destra la nuova destra di governo e questa esperienza capitalizza
La esperienza storica dei cattolici esperienza delle forze nazionali e delle forze liberali per ricreare anche al nord e quindi quella continuità della presenza del moderatismo italiano
Che la storia prima o poi deve ricucire perché noi crediamo che i movimenti politici abbiano delle proprie profonde radici della storia e quindi la storia deve trovare le proprie ricuciture
Questo Alleanza nazionale l'ha fatto lasciando agli storici
Autentici la riflessione sulla storia ma diventando storia politica nel momento in cui le esperienze diverse si sono accomunate si sono affiancate per re mettersi a servizio del Paese
L'altro giorno sono apparsi su i quotidiani italiani alcune osservazioni alcune riflessioni di autorevoli commentatori mi riferisco a Ernesto Galli della Loggia e anche a Panebianco
Che si disputavano appunto su la funzione del centro sulla funzione della destra sul significato del centro sul significato dalla destra
E poi a questa riflessione su cui ritorneremo per capire il posizionamento nell'arco parlamentare ma per capire anche il posizionamento nelle attese della gente la risoluzione
Per la crescita per la creazione di questa nuova repubblica che abbiamo di fronte e faccio riferimento anche all'osservazione proprio mi pare di ieri
Del de sociologo e verità per quanto riguardava questa dicotomia questa individuata queste individuate due sponde da una parte vi sarebbe il la rivoluzione devo borghese era presentata da alcune forze nel Polo della libertà e dall'altra questo neo populismo che sembra presentato da altre forze del Polo delle Libertà
Ebbene io penso che non si è ancora il momento di fare queste riflessioni momento oggi e di riconoscerci come elementi che hanno creato hanno portato avanti la rivoluzione anti regime perché le forze che sono in questo momento
In questo tavolo a questo tavolo sono le forze anti-regime sono le forze cioè che hanno combattuto e stanno presidiando quella che l'evoluzione della nostra democrazia certo
Forze che hanno fatto la rivoluzione e stanno facendo la rivoluzione
Anti-regime ma che non hanno certamente intenzione di realizzare un nuovo regime se mai un nuovo sistema più vero più reale democratico un nuovo sistema democratico
E questa la partita che abbiamo di fronte perché anche in Italia la il concetto politico dell'alternanza di governo diventi una realtà
Perché le parti politiche si scontrano su quelle che sono realtà le attese dei cittadini
In cui si realizzi una nuova politica ed è quello che alleanza nazionale ha portato avanti e ha cercato di allentare anche Nord anche la nostra città di Milano perché oggi non si chiamerebbe questa manifestazione
Festa delle libertà se non ci fosse stata l'esperienza degli italiani per la riforma che hanno portato il contatto il colloquio con le forze di centro con le forze liberali con le forze cattoliche
Che hanno creato quindi quella rete comune di intendimenti sulla quale oggi è bene discutere
Ieri qui alla nostra manifestazione la sua giornata inaugurale il sindaco Formentini ha giustamente riscosso le ovazioni dei presenti perché né i temi che erano stati sviluppati in quella sede c'è stato l'unanime consenso in tema di l'ordine pubblico come gestirlo in questa città ma ci sono altre tematiche su cui probabilmente ci sono delle forti differenze
E sulle quali ebbene discutere per creare in prospettiva un qualche cosa a cui l'elettorato possa fare riferimento in senso positivo e io voglio finire qui questa breve introduzione
Cercando di calarci poiché i problemi
Concreti che sono quelli poi della della situazione politica concreta anche a livello locale perché voi sapete è ovviamente potete pensare che la politica si e anche ideologia sono anche i discorsi sui massimi sistemi un poi e la realtà locale quella cui sui e su cui ci si confronta quella su cui si fanno le alleanze si piegano i rapporti e quindi io vorrei iniziare questo dibattito ridendo venia ai Isle agli amici scegliendo una una una rappresentazione
Su focalizzata sulla sulla Lombardia partendo dalla Lombardia e chiedo quindi all'amico Borsani conservò una deroga da Lombardia quindi da un osservatorio politico preciso
Quello che l'esperienza e il suo giudizio su questo scenario che si apre di rapporto con gli amici di questo possibile costruzione doverosa costruzione del Polo delle Libertà anche al Nord
Ma io ringrazio innanzitutto l'organizzazione che mi ha permesso di partecipare a questo dibattito il Polo delle libertà un impegno anche per il Nord
E io qui intervengo come capogruppo al consiglio regionale della Lombardia del Movimento Sociale Italiano Alleanza Nazionale che si è battuto proprio fino a martedì sera perché non passasse quel legge
Di riforma elettorale presentato dalla lega Nord e appoggiata dalla maggioranza che il governo della Lombardia lega nord Democrazia Cristiana il Partito socialista e PDS
Abbiamo votato contro guardarti e badate bene perché quando sulla politica bisogna anche essere sinceri con se stessi
Con i propri elettori nonostante il metodo il sistema elettorale cento da questi partiti favorisce sicuramente
Noi perché un sistema col cinquanta per cento di proporzionale e quindi noi avremmo come e partito Movimento Sociale Italiano Alleanza nazionale ha avuto sicuramente da questo tipo di riforma elettorale
Un Successo un elevazione di seggi e quindi un peso più propongo errante insieme a Regione Lombardia e allora perché
Ci siamo battuti contro perché così come è sorto il Polo delle libertà al nord durante le lezioni del Polo del buongoverno
Nel Centro Sud anzi mi dispiace che non ci sia
Un rappresentante del CCD a questa tavola rotonda perché avrebbe dato più spessore molto probabilmente questi impegno di cercare il finalmente di dialogare tutti insieme per arrivare a formare i quello che dicevo quando è stato fatto questo tentativo e stato fatto esclusivamente perché si voleva dopo cinquant'anni di potere democristiano e comunista e socialista che ci hanno ridotto con due milioni di miliardi il deficit pubblico finalmente cambiare mettere il Paese è in condizione di non subire più i ricatti di questa classe dirigente passata anche attraverso una riforma strana può rientrare dalla finestra perché io credo che e questo sia stato il momento culminante in cui il Paese ha scelto tra l'altro attraverso dei referendum un tipo di elezione che poteva sembrare un certo metodi per realizzare noi ma che invece ai a proposto per la prima volta il cambio di un governo alla guida di questo Paese ed è un'occasione storiche io credo perché se le varie forze politiche
Che compongono questa maggioranza riuscissero ad amalgamarsi un po'di più e accerchiare finalmente di dare delle soluzioni dopo essersi confrontati giustamente per le differenziazioni che ciascuno di noi
Porta
Io allora si potrebbero anche aprire quei discorsi di ampliamento verso altre forze politiche ma non con l'intenzione di escludere qualcuno che fa parte del governo come succede oggi che i contatti che si fanno con le altre forze politiche sembrano fatti quasi come minaccia per dire
Prendiamo tempo ti amo fuori lui e prendiamo quell'altro mettiamo questo qui no
Perché se noi finalmente avessimo il coraggio di andare avanti di rafforzare questo polo della libertà allora il discorso
Di farsi affiancare nel corso del viaggio politico che accinge questo polo della libertà potrebbe essere fatto in modo più positivo e quindi facendo partecipare altre forze
E allora io mi chiedo in Lombardia e chiedo soprattutto mi dispiace per lui ma rappresentanze de la lega nord cioè gentilmente è venuto qui fra noi
Come possiamo noi in questo momento
Vedendo gli atteggiamenti
Del sindaco Formentini da un lato Cherici io vado con i popolari
Apre ai popolari al Comune di Milano dalla
Dalla Lombardia dalla segreteria della Regione Lombardia che vince il patto elettorale tra lega PPI e progressisti disse stiamo cercando di portarlo avanti
Brescia Sondrio sono città importanti della Lombardia dove in questo momento la lega sta facendo di tutto per non
Insistere in questo e del dialogo che ha iniziato fra quattro forze politiche che hanno un'occasione storica ma facce fa sta facendo di tutto perché non si realizzi nel nord d'Italia
E allora io scusa caro volevo credo che sia ora sinodico sto chiudendo sta arrivando alla conclusione e allora io credo
Anche perché mi sembra che oggi l'Ansa abbia battuto una dichiarazione del ex senatore Bossi oggi onorevole che accenno un'apertura PDS e quindi vorremmo chiarezza noi dalla dirigenza della Lega perché se questa chiarezza non ci fosse data non solo a noi ma credo di parlare anche a nome degli altri componenti le forze di maggioranza beh noi ci rivolgeremo agli elettori della lega per chiedere loro
Di dare l'adesione a quello che rimarrà del Polo delle libertà senza la lega grazie
Grazie
Grazie forse anche dopo questo flash
Polemico e sulla quale sul quale ci sarà ovviamente poi da discutere successivamente io vorrei che prendesse la parola il ministro Altero Matteoli per poi passare Aldair a Peraboni direttamente chiamato in causa
Ma il tema del dibattito può nascere il Polo della libertà nel Nord io direi nel centro nord
Perché come è noto il Polo della libertà non è nato nemmeno da un punto di vista elettorale
Nel centro nord fino alla Toscana
Non abbiamo fatto l'accordo o comunque l'abbiamo fatto un accordo differenziato da una parte Forza Italia con la lega nella parte centrale e meridionale con Alleanza Nazionale
E sempre Forza Italia
Cos'è accaduto nella prima rete nella prima Repubblica escluso i primi anni dopo la rottura dopo che De Gasperi espulse dal governo il Partito comunista contro gli atti che era ministro è nato in Italia una specie di partito unico
Che ha governato fino al mille novecentonovantadue
C'era un partito unico con tante sfaccettature contanti corrente al proprio interno
E questo partito unico che andava dal Partito liberale fino al Partito Comunista Italiano
Ha poi dato vita negli anni settanta ad un consociativismo che non era solo politico ma era anche affaristico
E che
è stato ormai acclarato non solo da da uomini della destra ma da tutti coloro che si sono occupati di questo problema
Questo è tanto vero
Che la legislazione che è passata in quegli anni fino al mille novecento novantaquattro passata con il voto favorevole del Partito comunista italiano prima e del partito democratico
Deve Partito Democratico della Sinistra dopo addirittura per un ottanta per cento delle norme che sono state varate dal Parlamento quindi questo era la Prima Repubblica cos'è accaduto nel mille novecentonovantaquattro
In maniera qualcuno ha detto in maniera artigianale qualcuno ha detto
Di colpo qualcuno comunque è nata Forza Italia con Forza Italia è nata anche Alleanza Nazionale
Nel novembre del mille novecentonovantatré Alleanza nazionale si presenta presenta propri candidati a Roma e a Napoli
E ottengono il grosso successo che tutti voi sapete fino arrivare soprattutto a Roma quasi alla vittoria nello scontro tra il segretario del Movimento sociale italiano e coordinatore di Alleanza Nazionale
Rutelli
Ci fu una mela spaccata in due
La vittoria seppur per poco andata a Rutelli appoggiato dal polo progressista questo appartiene alla Prima Repubblica
Con il ventisette e ventotto marzo è nato a qualcosa di diverso
E questo qualcosa di diverso mira proprio a quello che diceva e lo ringrazio l'architetto pagliuzze nella sua introduzione cioè l'arte danza di governo e a è chiaro che il sottoscritto auspica che questa alternanza avvenga il più lontano possibile ma comunque questa è la filosofia questa è la logica
Oggi grazie agli elettori avvinto il Polo delle libertà il ventisette e ventotto di marzo
Abbiamo il dovere di governare abbiamo il dovere poi alla fine della legislatura o comunque quando sarà di presentarci al corpo elettorale per chiedere un giudizio di come abbiamo governato e d'altra parte il Polo
Progressista a lo stesso
Dovere nostro di fare la opposizione per poi chiedere un voto alle prossime elezioni per diventare lui maggioranza di governo questa questa se e in tutto questo cosa si inserisce si inserisce il Partito popolare della sinistra
Che uniche avendo Nostalgia del consociativismo
Mira un giorno strizzando l'occhio al Polo delle libertà e il giorno dopo al Partito democratico della sinistra
Mira a ricostruire un centro no perché gli interessa tanto per coprire uno spazio politico
Ma per tentare di ridar vita ancora una volta a quel consociativismo che tanto danno affatto al popolo italiano da un punto di vista culturale da un punto di vista dei valori da un punto di vista della politica da un punto di vista delle scelte
Delle opere che sono state realizzate
Tutto questo noi la colpa non è tanto di un partito di governo
Che ma è colpa di questo consociativismo che è nato negli anni e che si è consolidato soprattutto dal mille novecentosettantacinque in poi la politica delle date
Delle date precise e io vorrei qui
Nel fare un una comparazione tra due date precise
Una è il venti giugno mille novecento settantasei
Quando la sinistra ottiene quel grosso successo elettorale che coloro che hanno più di trent'anni se lo ricordano perfettamente la sinistra vince nelle più grandi città d'Italia
Ottiene sindaci incita importantissime Genova Torino Napoli la stessa Roma con larga
Va in mano alla sinistra
Vince in oltre il cinquanta per cento delle regioni e anziché farsi forte di questa vittoria per tentare come era giusto di conquistare il potere centrale e quindi di andare a governare cosa fa
Si mette d'accordo con il partito di governo che era la Democrazia cristiana e dando vita a quel consociativismo di cui ho parlato l'altra data
è il ventisette di marzo o meglio le date ventisette ventotto di marzo quando gli italiani stufi dei questo consociativismo e di una partitocrazia che ha gestito il potere
Ha dato ha scelto il Polo della libertà e ha voluto che il cambiamento
Oggi
La possiamo pensare come Forza Italia come Alleanza nazionale come Lega io mi riferisco ai vertici di questi partiti la potremmo potenziare anche in maniera diversa non ci seguirebbero gli elettori il Polo della Libertà è nato
è nato
Nella sostanza e nella logica delle cose gli elettori vogliono vedere
Chi la pensa in un certo modo vogliono vedere
Governare
E l'Italia o da una parte o dall'altra io lo si sente dal mio accento sono toscano
E purtroppo vivo una realtà che ha diversa da quella di tante Regioni italiane perché lì c'è ancora una maggioranza assoluta di sinistra una maggioranza che ha gestito il potere in un certo modo ma quando io mi trovo
A fa a a cercare di capire la politica a livello nazionale dove ha governato
Soprattutto un partito la Democrazia cristiana e come ha governato in Toscana il Partito Comunista Italiano io non trovo il minimo di differenza hanno governato nella stessa maniera
Perché erano lo stesso partito con delle frange diverso e con delle sfaccettature riverse ma ciò che tutti e due volevano non era tanto avere il sopravvento l'uno da sul sull'altro ma vede la possibilità di governare in maniera consociativa
La rottura del ventisette e ventotto di marzo e su questo è perché gli italiani non ne potevano più dei vedere uno finto scontro elettorale
Durante la campagna elettorale
C'era lo scontro e subito dopo l'uno era acquiescente all'altro gli italiani non hanno potuto più e hanno scelto il Polo delle libertà agli italiani non hanno cambiato idea dal ventisette ventotto di marzo
Quindi chiunque all'interno dei nostri partiti di appartenenza attenta se una strada diversa da quella che
Abbiamo
Anche in un certo senso faticosamente Pilo mi è testimone perché avendo avuto io allora la la la grande
Fortuna di aver partecipato alla trattativa con Forza Italia e col CCD è stato un parto difficile inutile negarlo
Sarei sciocco a non dirlo ma quando si è realizzato oggi questo dibattito è già superato
Oggi il dibattito è già sui rapporti che questi partiti possono avere nel futuro
Se fosse solo rapporti ancora
Di confederazione di accordi elettorali o qualcosa di più si è già aperto il dopo quindi il dibattito che noi facciamo e già un pare un dibattito che appartiene in un certo qual modo al vecchio
Quindi io
La conclusione di questo mio intervento queste il Polo delle libertà
Comunque la si veda è già nato anche nel Nord
Grazie Matteoli la parola
Afferra pone è stato chiamato in causa dall'amico Borsani
E chiamato ancora in causa da Matteoli sappiamo che fra elettorato di alleanza nazionale lega c'è sempre stato un po'di odio amore c'è un rapporto strano forse questa sera Peraboni potrà dire qualcosa di chiaro su questi
Beh intanto su una cosa concordo cioè quell'anomalia che ci fu all'elezione del marzo novantaquattro in cui ci fu questo apparentamento questa alleanza differenziata fa nord sud è una cosa probabilmente non più ripetibile ha una cosa anche non condivisibile d'altra parte non è stata una scelta quella di presentarsi sotto due profili diversi lasciate era obbligata nel senso che la lega nord si presentava le elezioni sotto un profilo elettorale monca nel senso che noi era pratica erano praticamente inesistenti nel centro-sud
E quindi possiamo dire che quello che questi ultimi mesi forse non si può dire neanche anni
Ha caratterizzato in modo negativo il nostro movimento rispetto ad Alleanza Nazionale prima poi è prima al Movimento sociale è stato che mentre il movimento sociale riuscito in un periodo storico in cui sembrava arginato
A diventare quasi un fenomeno esclusivamente meridionale a riprendere quota
Nel centro nord viceversa al nostro movimento non è riuscito a fare altrettanto al sud quindi rimasto confinato rimasto confinato in queste regioni ecco il il tratto che volevo sottolineare però era questo mi pare di aver capito da alcuni interventi ed eventi
Molto interessanti che sono stati fatti che si cerca di individuare una sorta di contrasto
Fra il fatto di governare insieme è il fatto di volgere lo sguardo altrove forse per amministrazioni locali o comunque di non considerare l'assetto politico che uscito da marzo come definitivo ecco quello che volevo sottolineare che è questo
Da un lato la Lega si sente vincolata dall'accordo sottoscritto di governo a questo governo e quindi a garantire la governabilità
Capisco che qualche volta in modo forte forte di esprimersi
Che abbiamo noi della lega può comportare un fraintendimento nel senso che si intende un attacco politico come un attacco al Governo la Lega fedele a questo governo non ha mai messo in discussione l'appoggio questo governo cosa diversa è invece una valutazione politica sugli assetti del momento
E c'era una valutazione sul fatto che successo tutto quello che è successo in questi ultimi mesi sono successe veramente tantissime cose io mi ricordo quando ci fu l'approvazione della legge elettorale maggioritaria
Che è stata fortemente osteggiata in aula dal Movimento Sociale ricordo che nel momento in cui ci fu la votazione finale di questa legge c'erano i colleghi del movimento sociale tagliando ricordo
Quelli che frequentavo di più in Commissione Gasparri e Berselli tutta questi questi colleghi che avevano fatto una stazione fortissima fra me e me pensai
Pensa una forza da quarant'anni in Parlamento una forza politica che avuto sicuramente anche il ruolo guarda da oggi con questo sistema elettorale è l'ultima volta sono un deputato che ha l'opportunità di vedere un deputato del Movimento sociale per l'ultima volta in questo Parlamento
Mi sono sbagliato sotto un fatto forse non son più momenti sociali ma di Alleanza Nazionale sono tornati molti di più di quelli che hanno quindi è molto difficile fare previsioni
Non a lungo termine ma a medio termine
Quello che quello che invece è importante sottolineare la difficoltà di costruire un qualche cosa di simile che si è costruito a livello nazionale per questa specifica occasione trasformando in qualche cosa che diventa organico omogeneo
Perché vorrebbe dire costruire un qualcosa che omogeneo non è io ritengo che sia certamente non una dimostrazione di cattiva volontà ma una manifestazione del realismo
Evidenziare come ancora oggi nel Polo delle libertà per quanto siano stati identificati i tratti comuni da parte dei vari alleati siano fortissime differenze
E sì anche lecito da parte dei singoli esponenti del Polo
Ambire a una conformazione magari con gli stessi anche alleati
Che si riproduca su dei termini più più più stringenti più concreti più omogenei l'esempio il futuro secondo me del Polo una gran parte del futuro del Polo si giocherà a dicembre
Voi sapete che il nostro movimento ha una particolarità rispetto agli altri certamente tutti i movimenti tutti i partiti hanno un programma dettagliato hanno lo spirito hanno una somma di ideali di principi di valori che portano avanti
Forse non tutti tra quelli moderni ma
Dicevo
Nonostante questa caratterizzazione comune
Il nostro movimento ha una capienza in più e cioè è nato prioritariamente direi quasi esclusivamente in un primo momento per una trasformazione federale dello Stato ecco a dicembre il governo del Polo presenterà la proposta di riassetto in particolare un ministro misto riforme istituzionali presenterà la riforma di riassetto del nostro Paese il nostro Stato e lì si potrà concretizzare l'atto di fiducia volontarie che c'è stata da parte degli esponenti del Polo
Da parte di Alleanza Nazionale Cherokee da parte della lega soprattutto soprattutto a questi due movimenti c'è stato il momento dalla sottoscrizione di questo governo un enorme sforzo di fiducia reciproca
Nel senso che alleanza Nazionale probabilmente soprattutto nel Mezzogiorno ha dovuto far comprendere far digerire in qualche modo garantire farsi garante verso i propri elettori della mancanza di una tendenza secessionista della lega a livello governativo
Noi abbiamo dovuto quattro modo farsi garante
Verso i nostri elettori che Alleanza nazionale era un movimento certo con le radici nel passato ma non con la testa rivolta passato per quanto riguarda questa esperienza governativa questo è il reciproco scambio di fiducia che l'abbiamo fatto
A livello locale
A livello locale spesso intervengono delle problematiche specifiche anche se è inutile negare che il voto amministrativo in città come Brescia o in città come Sondrio realtà importanti è un potere senza mente politico io direi però e qui vorrei per un po'uscire dalla situazione in cui la lega appare come uno degli ostacoli principali la formazione di questo polo al nord muore un po'tirare la palla Dosso al collega Pilo
E cioè noi dobbiamo sottolineare un problema che al Nord esiste ed esiste concretamente per la costituzione di viste comuni e per la costituzione di un polo nella elezioni amministrative
E cioè l'assoluto mistero sotto profilo personale sottoportico vendettero che circonda Club Forza Italia dei Comuni
E questo inutile negarlo costituisce un problema
Io faccio un esempio concreto del mio comune nel comune di residenza dove abito io che è un comune penso dove Forza Italia avuto promette uno dei record ha avuto il quarantun per cento addirittura alle alle europee
Ebbene nel momento in cui ci si è trovati di fronte come forza politica lega nord ma anche come si esponenti locali di Alleanza Nazionale
All'esigenza comunque di instaurare un colloquio una conoscenza reciproca
Ci si è trovati di fronti di fronte da un lato ha una enorme difficoltà ad affrontare questa conoscenza andavamo da Alleanza Nazionale parlavamo con segretario di sezione parlavamo corresponsabile giovane Adamo con gli altri movimenti facciamo queste cose
Con Forza Italia abbiamo una impossibilità di stringere alleanze di canoni statico perché non riusciamo a capire chi è il referente ci sono ben tredici club solo in un comune abbiamo anche quindi questa preoccupazione che una proliferazione così
Generale così estesa di questi club possano anche comportare dei fenomeni di riciclaggio che sono quanto penso siano e che Alleanza Nazionale presumo anche gli stessi dirigente di Forza Italia meno decidano
Ecco quindi io volevo sottolineare anche questo problema che è un problema concreto
Alla introduzione al comunque all'inizio di un discorso di di di polo a livello a livello lombardo soprattutto perché se prima non si elimina le incertezze su quello che a livello numerico oggi costituirebbe sicuramente il partner più forte più consistente di questo polo difficilmente si potrà andare avanti su questa strada
Grazie onorevole Peraboni
Mi sembra che ci siano fare parecchia materiale di discussione franca aperta come lo scopo di questo dibattito la parola l'onorevole Pilo ringraziamo perché diventato un frequentatore della festa c'ha omaggiato la sua presenza all'inaugurazione
E quindi è qui con noi grazie
Grazie
Ecco allora
Non per polemizzare compera buoni una polemica veramente amichevole lui fa male
A non credere ai nostri sondaggi se Luís avesse creduto avrebbe saputo fin dall'inizio che no è uno scherzo in realtà la ragione Luís c'era il rischio che Alleanza Nazionale
Col sistema maggioritario o non Grouchy sia a ottenere pochissimi deputati però era solo la metà era una faccia della medaglia l'altra faccia della medaglia era la grande opportunità di riuscire a ottenere invece il grande successo che i deputati di Alleanza Nazionale al Nord ottenuto dentro il Polo della libertà
E lo stesso dato visto da una parte ho visto da un'altra visto con una visuale positiva avrebbe visto un numero diverso quindi diciamo la previsione sbagliata non è che fosse sbagliata in sé era c'era la possibilità che questo succedesse ma c'era anche la possibilità che succedesse il contrario
E noi siamo riusciti insieme a far succedere il contrario
Perché parto da questo punto apparentemente marginale perché anche oggi secondo me la situazione politica
Può essere letta nello stesso modo a condizione che non vogliamo riprendere una vecchia abitudine della Prima Repubblica che era quella di imbrogliare sui numeri allora capite bene che proprio sui numeri io non mi lascio imbrogliare volentieri
Allora io sono d'accordo con ciò che ha detto Matteoli quando ha detto che il Polo delle libertà e già nato questo il punto centrale e sono d'accordo che questo Polo e nato e già nato anche al Nord questo il punto dal quale dobbiamo partire
Dico numero così e tanto per dare i numeri come al solito in Lombardia alle elezioni politiche
Forza Italia più Alleanza Nazionale più Lista Pannella queste tre formazioni qua sono
Passate nelle elezioni europee
Da rispettare elezioni politiche sono cresciute di otto punti
Arrivando al quarantaquattro virgola due per cento
Se ci aggiungiamo i voti della lega
Siamo oltre il sessanta per cento
Allora
Dipende
Veramente da un atto eventualmente della volontà di uno di queste forze di non starci in questa intimità perché questa è una realtà talmente enorme che non si è mai vista due
Allora ha ragione però Peraboni che dice che ci sono differenze tra gli alleati
Per la carità il modo migliore per superarle quello di dirsi delle queste differenze di parlarne molto francamente però un conto sono le differenze concrete è un conto sono i tabù o un conto sono è un conto è la propaganda
Io devo dire io ho fatto campagna elettorale
In molte parti d'Italia però sono stato eletto in Lombardia in provincia di Bergamo in zona leghista
Non c'è nessuno più di me che abbia avuto modo di apprezzare di comprendere le radici profonde genuine
E positive del leghismo
Il leghismo è stato fino a oggi un movimento che ha sovvertito
In maniera determinante il vecchio regime e i suoi militanti e i cittadini che hanno votato lega sono cittadini che direi che prima degli altri senza dubbio hanno percepito quanto la vecchia situazione fosse marcia e hanno espresso la insoddisfazione verso questa situazione in maniera molto forte
Però questi cittadini e questi elettori sono anche gli elettori che hanno dato il loro voto al Polo e quanto l'abbiano dato in maniera diciamo convinta e dimostrato dalla crescita che si è verificata per l'appunto
Tra le elezioni politiche le elezioni europee quando i cittadini hanno avuto modo di confermare questo voto oppure di rimangiarsi allo cioè non dimentichiamo che il voto alle europee è avvenuto dopo
Oltre due mesi dalle elezioni quindi c'erano già state delle baruffe c'erano già state delle polemiche si erano già delineati alcuni dei comportamenti tenuti poi anche nei successivi mesi dalle forze del Polo
E che cosa si è verificato per esempio in Lombardia terra d'origine della lega si è verificato che forza Italia più Alleanza Nazionale e più riformatori sono cresciuti passando dalle politiche alle europee di otto punti
Mentre la lega ha perduto quattro punti
Questo è un segno è questa invece non è polemica è un dialogo costruttivo è un segno evidente un segnale
Di avvertenza da parte degli elettori anche della lega che hanno votato per il Polo hanno votato per la lega come forza del Polo
E hanno detto secondo me alla lega devi essere più convinta nel perseguimento di questa alleanza
Il problema che oggi ci troviamo ad affrontare
E complicato da una situazione parlamentare
Che
Non ha corrisposto
Per mille ragioni alcune delle quali forse sono anche di responsabilità delle diverse forze da una parte donato in qualche regione qualche mancata alleanza così perciò da un punto di vista dirette etnico
Oltre che politico sono mancate
Delle forze sono mancati dei seggi è oggi la maggioranza si trova a dover affrontare un senato nel quale questa maggioranza non è proprio maggioranza
A delle difficoltà
E quindi ecco costretta a questa maggioranza anni negoziare con il Partito popolare
Per garantire il primo dei requisiti che si è dato che il Paese gli ha riconosciuto cioè quello della governabilità
Per risolvere dei problemi anche qui attenzione la parola l'abbiamo già sentita ma non vuol dire la stessa cosa
Non è governabilità per tenere calde le poltrone per occupare il potere e governabilità per risolvere i problemi governabilità per fare ciò che abbiamo promesso di fare per fare il questo dobbiamo anche ottenere dei consensi in Parlamento in Senato dove non ce li abbiamo e questo ci costringe dico io a cercare un certo tipo di rapporto con il Partito popolare
Ma questo non vuole per niente dire che ci sia una inclinazione compromissoria con il Partito popolare
Tanto è vero questo che poi si vede come invece il Partito Popolare
Rifiuti in questo momento in maniera pregiudiziale
Il confronto benché a parole psichica non non ostile
Ma poi sono stati già fatte delle delle scelte concrete anche in zone io sono sardo come si sente bene dall'accento in Sardegna
Il Partito Popolare ha dato vita attenzione anche assieme al Patto Segni ad una giunta di sinistra centro che comprende anche il PDS
Pur di tenere Forza Italia e Alleanza Nazionale fuori
Dall'area di governo e negarli la possibilità di riconoscere la vittoria che avevano ottenuto
In questa situazione con queste premesse con anche le diciamo l'incalzare che la lega fa nei nostri confronti capirete che trovo particolarmente singolare invece poi riscontrare quelle che per adesso sono delle voci e cioè quella propensione che sembra che nel nel seno della lega si stia facendo
Largo una propensione a ricercare un'alleanza privilegiata con il Partito popolare per le elezioni amministrative io mi auguro naturalmente che questo non possano cadere
Non
Non solo perché dal punto di vista elettorale questo potrebbe portare a alla sconfitta dell'altra parte del Polo anche se questo è tutto da vedere ma principalmente perché questo secondo me sarebbe un
Una politica che disorienterebbe fortemente questo elettorato che come ho detto oggi per esempio in Lombardia e forte di ieri di oltre sessanta per cento
E allora ci troviamo di fronte ad una situazione molto complessa e Brescia è diventata
Il veramente l'esempio più importanti di questo c'è in Brescia
Una uno schieramento
Che tutto sommato è quello del vecchio regime che oggi ha intenzione di raggrupparsi intorno a Martinazzoli e di per proporre Martinazzoli come candidato a sindaco
Il candidato Martinazzoli nonostante rappresenti il vecchio regime anche un candidato molto forte su Brescia e ci sono delle tentazioni
Anche da parte delle forze della maggioranza di accedere alla candidatura di Martinazzoli solo per non restare fuori io dico che questo è un banco di prova qui si vedrà può anche darsi che a Brescia si possa perdere ma non vorrei mai che dessimo il segnale
Di cercare con
Una candidatura che fatta per vincere a tutti i costi delle alleanze che sarebbero chiaramente delle alleanze per il potere
Concludo dicendo che quindi il Polo al nord già esistente
Possiamo anche dire che non è giusto
Applicare meccanicamente queste alleanze capisco anche che ci siano da verificare molte situazioni localmente
Però sono convinto che i segnali che vengono dal Paese verso questa maggioranza sono così forti che il tradimento delle speranze che tutti insieme abbiamo generato non sarebbero compresi grazie grazie chiedo
Siamo nel cuore di questo argomento un commento da parte dell'onorevole la Russa
Io non parteciperò al secondo giro perché credo che dovesse raddoppio ospite più spazio ai nostri ospiti però un minuto prima della secondo Breve sintetico giro
Me lo prendo e ringrazio pagliuzze di avermelo concesso volevo sottolineare un aspetto un aspetto che è emerso ma sono marginalmente perché il pollo certo per battere il consociativismo per passare alla seconda Repubblica per vincere per cambiare
Ma tutto ciò non sarebbe stato sufficiente acconsentire il pollo sia pure nella forma diversificata come si è formato e secondo me soprattutto non sarebbe sufficiente a determinare la concreta nascita del Polo
Integrale della libertà anche al Nord perché io lo vedo con la presenza della lega oltre che di farsi d'Italia anche al Nord se non ci fosse un dato di fondo che per me e essenziale la compatibilità del nostro elettorato
Perché è vero noi ci troviamo qualche volta supposizioni politiche contingenti anche diverse anche molto diverso
Ma se andiamo ad ascoltare l'elettorato io non lo faccio come sondaggio come fa Pilo ma lo faccio come come uomo che fa politica anche se ha un ruolo nella società ma lo facciamo anche noi da sempre i nostri sondaggi empirici li abbiamo sempre fatti
Ecco il nostro elettorati
Ha un comune sentire sui problemi fondamentali si trova d'accordo certo c'era per esempio tra noi e la lega un punto di differenziazione
Noi temevamo
Che l'affermazione della lega significasse la perdita dell'identità nazionale abbiamo tenuto molto devoto una contrapposizione anche dura ci siamo sinceramente convinti e io non ho motivo per nascondere questo convincimento che questo pericolo non esiste nel momento in cui noi accettiamo
Una concreta forma di federalismo quale quella esattamente come proposta quale quell'esattamente proposta dalla lega
Che sia Coppi ad un presidenzialismo che sia un po'il momento di sottolineatura dell'identità nazionale
Non a caso stiamo andando a discutere la riforma dell'articolo centoventidue della Costituzione che attiene alle elezioni regionali proprio puntando sul federalismo sul presidenzialismo e indicando anche quale deve essere il modello prevalente
Di organizzazione elettorale cioè quello maggioritario e questo che vuole la gente perché la gente non vuole un federalismo per dividere l'Italia e ci siamo convinti che almeno la lega oggi questo non lo voglia
Così come non vuole un presidenzialismo perché sia dettatura per carità
Così come la gente si è commenta che il sistema maggioritario prevalentemente maggioritario serva ad eliminare i giochini della partitocrazia
E poi la gente insieme leghisti Forza Italia gente di Forza Italia e gente di Alleanza Nazionale ci chiede alcune cose con la stessa identica forza
Ci chiede garanzia di lavoro ci chiede garanzia
Di finire con la lottizzazione ci tiene a garanzia nel mondo della giustizia
Ecco noi abbiamo un elettorato che alle stesse domande
Possiamo noi tradire questa aspettativa per un calcolo che potrebbe apparire magari non non lo sarebbe ma potrebbe apparire un calcolo di bottega
Perché magari alleando ci sono nove con Forza Italia senza la lega abbiamo più spazio la lega uscendo dal Polo
E facendo l'occhiolino alla sinistra pensa di avere più deputati o Forza Italia facendo l'occhiolino
Ai popolari ha un ruolo più centrale o più tranquillo all'interno del Polo forse tutte queste tre cose possono essere anche vero
Ma pensate alla compatibilità tra gli elettori della lega e gli elettori di sinistra tra all'elettorato di Forza Italia e le l'elettorato che voleva la lottizzazione ha perlomeno l'espressione di quell'elettorato che era la DC
Dei dei popolari o pensate vanno alla compatibilità tra l'elettorato di Alleanza Nazionale ed altre forze non c'è
Mentre la compatibilità anzi la simbiosi quasi dell'elettorato di queste tre forze si è già realizzato e viene quindi dal basso la richiesta di concretizzare quello che per loro è già una realtà
E cioè una Unione che non vuol dire perdita di identità ma una unione quanto meno elettorale ma io auspico anche di organizzazione comune
Che non vuol dire ripeto perdita di identità ma vuol dire continua e permanente contatto organizzativo per manifestare alcune forte
Alcune forti tematiche insieme per organizzare per tempo le elezioni insieme non sembra all'ultimo minuto io auspico questo momento permanente di confronto tra le tre forze politiche che è quello che i nostri elettori ci chiedano grazie
Grazie la rossa
Allora cose regionale Borsani una breve flash rifacciamo il giro finale di questo dibattito anch'io sarò molto breve mi fa piacere avere iniziato il dibattito perché ho fatto da provocatore
Mi auguro che quanto è uscito per i rappresentanti di tutte le forze perché se è vero che il Polo della Libertà è già nato al nord il primo significativo esempio di realizzazione di questo è il presentarci insieme a Brescia a Sondrio dove sono le prossime elezioni comunali prendiamo atto della Buoni intento dell'onorevole Peraboni che fra l'altro io quando assistono il suo intervento in televisione ed è ovvio che il sempre misurato non delle dichiarazioni tipo Bossi che non voglio ricordare per non fare finta
Lo spirito con cui i rappresentanti della lega vorranno portare avanti questo discorso riusciremo senz'altro a realizzare veramente questo popolo della libertà grazie Borsani ora continuiamo col cavolo la parola Peraboni
Anzitutto dire che ho non si è fatto un'analisi da politico consumato nel senso che ha
Si sente dicevo che ha fatto l'analisi da politico consumato nel senso che ha tracciato effettivamente un dato che esiste cioè quello che
Gran parte dell'elettorato non percepisce le differenze degli alleati del Polo questo è una cosa che penso negare vorrebbe dire negare un qualche cosa di evidente
Ma l'altra cosa su cui volevo concludere discorso era sul fatto della necessità della possibilità necessità che abbiamo avuto di Berlusconi e di Forza Italia come arma per poter raggiungere il governo qua io penso che quello che successe una cosa che si può riassumere o più o meno così
Alleanza nazionale MSI
La lega abbiamo qualcosa in comune forse tra le poche cose che avevano in comune fino a poco tempo fa e che forse ecco adesso molte cose ci distinguono e cioè il fatto che noi per arrivare a questo momento abbiamo tutto combattere
Forza Italia è stata utile per giungere ha una maggioranza di governo
Perché lega e Alleanza Nazionale in tutti questi anni in cui han dovuto combattere
Fare un'opposizione dura in cui ho dovuto in qualche modo emergere con la rabbia e coi tempi io non conosco la vostra storia non l'ho vissuta ma posso parlare per qua dalla lega ecco nel momento in cui poi è crollato il vecchio regime
Agli occhi della gente
La lega e Alleanza Nazionale avevano questo dato comune quello di un dato guerresco
Sicuramente di forza
P contrapposizione che sicuramente è stato importante al momento della opposizione ma che nel momento in cui si trattava di dover andare al governo
Era penalizzante
Ecco quindi la funzione che proietta svolto Forza Italia e cioè quel che si è presentata a casa di italiani
Non già come lega e Alleanza Nazionale cui i vestiti a brandelli sporchi di sangue il potere di campi di battaglia si è potuta presentare
Non avendo alle spalle questa caratterizzazione di forza di lotta e quindi ha contribuito a dare quell'immagine di governabilità che in questo momento italiani cercavano questo secondo me è quello che è successo in questi mesi
Grazie per la pone anche per le sue osservazioni che ci fanno molto piacere quindi la parola Piro per rispondere immediatamente
Oddio
Odio mi sembra un po'un po'limitativo vedere Forza Italia come una arma per consentire a lega e Alleanza Nazionale di raggiungere il governo accoglie le parole no no era era sua era solo per rispondere sulla figura e il rischio per rispondere sulla figura però io no ma infatti io prendo il buono di questa affermazione e non la lettera e il buono di questa affermazione che anche Peraboni fa da politico consumato diciamo con me è un'arma a doppio taglio io la vedo in questo che il messaggio che l'elettorato ha lanciato molto chiaro e de che vuole contemporaneamente una capacità di
Rimuovere tutte le incrostazioni del passato
E però allo stesso Dèmona capacità di assicurare una transizione Serena e moderata verso la nuova società nella quale l'Italia ha bisogno e un altro aspetto che non abbiamo oggi qui ricordato forse perché voi siete anche molto cortesi
O forse ci sono stati altri dibattiti nei quali si è parlato di destra e di sinistra
Qui c'è per un verso secondo me il l'asse destra sinistra sta perdendo di significato e quindi non è mica più l'unica discriminante perciò vale anche meno la pena parlarne e anzi quanto più saremo capaci di superare questo tanto più andremo incontro a un'esigenza forte del Paese
Ma c'è un altro aspetto che invece credo che posti debba essere ancora dibattuto
Ed è che per quanto accomuna quel mantenuto
Validità l'asse destra sinistra
Secondo me quando in campagna elettorale abbiamo messo l'accento anche sugli aspetti contro delle nostre proposte
Cioè degli aspetti contro la sinistra non abbiamo fatto male e non abbiamo fatto una cosa superficiale non abbiamo fatto una cosa scontata esiste oggi nel Paese
Una egemonia culturale della sinistra che non è stata ancora vinta questo e un compito che ancora ci attende perché e attraverso la il superamento di questa egemonia culturale della sinistra che potremmo raccogliere le energie e modificare i meccanismi per cambiarla meglio e più velocemente questi Italia
L'ultima cosa da dire
Ha ragione la Russa avevo inteso dire la stessa cosa anch'io dicendo che che quando detto il Polo esiste già come detto Matteoli io ho detto un numero oltre sessanta per cento la Russa dice
Gli elettori vogliono questo Polo stiamo dicendo la stessa cosa grazie
Grazie la parola allora Matteoli ma io ringrazio l'onorevole Peraboni perché nel soprattutto nel suo primo intervento apposto alcuni problemi politici di grande rilevanza che meriterebbero un dibattito di alcune ore
Tutto sommato Peraboni si pone una domanda la lega perché la lega confinata al nord
Partendo da questo e soprattutto chiedendo agli alleati di governo attuale
Attuali cosa ne pensano del fatto che la lega nonostante tutto resta una forza politica confinata al nord
Forse arriveremo ad una soluzione più ampia anche del problema politico più generale
A mio avviso perché la lega Resta ancora oggi relegata al nord
Prima di tutto perché risente di un problema culturale legato alla sua nascita
La lega nasce guardando più ai Paesi del Nord che a Roma
La lega fa un passaggio importantissimo da un punto di vista politico e culturale dopo il ventisette ventotto di marzo quando decide di entrare nella coalizione di governo io capisco ancora oggi i tentativi di sbandamenti che può a vere ancora oggi nel rapporto con il Partito Democratico della Sinistra non mi scandalizzo per questo ma se la lega il coraggio come lo ha avuto dopo il ventisette ventotto di marzo
Di fare questo passaggio così importante di entrare nel governo può diventare una forza che si espande su tutto il territorio nazionale e qui dico come esponente di Alleanza nazionale
Che ammette il congresso non mi dispiace
Che la lega possa prendere alle prossime elezioni politiche
I voti che ha preso nelle ultima consultazione elettorale senza perdere Oboe andando avanti a me non dispiace
Perché il compito di Alleanza Nazionale al quale io alla quale io appartengo e quello di pescare altrove no in casa della lega ma se io do atto alla lega di questo passaggio importante da un punto di vista ripeto prima che politico culturale
Ieri la Lea deve altrettanto a mio avviso riconoscere i grandi passi che ha fatto il il movimento sociale italiano dando vita ad Alleanza Nazionale
Perché il tentativo prima delle elezioni del ventisette ventotto di marzo
Del Movimento Sociale Italiano o di alcuni c'era quel cioè il tentativo di dire in fin dei conti noi siamo sempre stati una forza politica di trenta trentacinque parlamentari con la proporzionale potremo tornare in Parlamento il venti venticinque non cambiava poi di molto
Trentacinque o venticinque per un buco per una battaglia parlamentare non cambia di molto
Il tentativo Barry uscito di dar vita ad Alleanza nazionale ha consentito a noi di tornare in Parlamento da trenta parlamentari accento dieci da trenta deputati a centodieci deputati
E al Senato triplicando la la la nostra rappresentanza quindi da parte di queste formazione politica certo la nostra era più difficile perché veniva da quarantacinque anni di vita politica la lega tutto sommato nasceva
Dal mille novecentonovantadue perché fino precedentemente c'era solo uno o due rappresentanti quindi vedete quant'è perché tutto questo è accaduto ed è qui va data la risposta la dalla morta gora cioè dall'assenza della politica negli ultimi due anni è tornato grazie al movimento della politica è tornata la politica quella vera
E allora la politica vera non può tornare al consociativismo non può tornare a mettersi tutto in cui intorno a un tavolo la politica vera muore la contrapposizione e in questo caso la contrapposizione data
Dal Polo delle Libertà da una parte e dalla e dal polo progressista dall'altra e Pilo a far citando Brescia in modo palmare ha fatto la fotografia
Perché oggi si cambia o si parla di una eventuale candidatura di Martinazzoli a Brescia ecco pensateci un momento
Se togliamo Martinazzoli come
Candidato e al posto di Martinazzoli ci mettiamo Occhetto cosa cambia rappresentano tutti e due lo stesso mondo polipi
E se ci vogliamo togliere Martinazzoli Occhetto e ci porta e ci mettiamo Forlani cosa cambia da punto di vista delle immagini della politica e
Dica cosa
Quindi vuol dire ecco cosa voglio dire con questo che non ci dobbiamo arrabbiare e a volte la mattina figuri a dirmi figuri a chi chi lo dice che per alcune settimane sono stato massacrato dalla star a me non dispiace che ci sia questo scontro duro perché la politica è scontro quando la politica di
Incontro
Inizio quando diventa la politica accordo su tutto non è più politica è un'altra cosa e affarismo e partitocrazia noi invece abbiamo abbiamo dato vita grazie a noi a Forza Italia alla lega ad Alleanza nazionale abbiamo dato vita a un'altra volta dopo che intanto era stata cancellata al ritorno della politica
Partito popolare cosa può fare
Continua a sbandare io non mi non mi rivolgo certamente a quella cultura Dossetti Anna alla quale si riferisce la Rosi Bindi questo è un mondo che mi è completamente estraneo non mi interessa sarebbe lo stesso che io volessi
Accordarmi con con il Partito democratico della sinistra avremmo è fuori dalla data ripeto da un punto di vista politica certo hanno il diritto di esistere hanno direi quasi il dovere di esistere perché c'è nella cultura italiana della politica anche questa la dossettiani a che ha rappresentato per un certo periodo
Per molti anche un punto di riferimento
Tutto questo il Partito Popolare
In inevitabilmente
è ritornato da tutto questo se noi andremo avanti per la nostra strada perché non c'è più spazio per quel centro che e immagina il Partito Popolare Poggi falla Buttiglione
Fa la serenata Forza Italia convinto di poterlo spostare sulla sul verso il centro e per carità è legittimo politicamente questo tentativo di farlo per aggregare tre per fare i nuovi adepti
Ha sconfitto dalla logica della politica che finalmente è tornata anche in Italia noi abbiamo avuto per vent'anni il buio
Perché la politica non c'è più stata
E oggi che è tornata grazie alle nostre iniziative abbiamo il dovere non certamente a Palermo a Napoli a Bari dove il Polo della libertà è nato si è consolidato dove avrà un grosso successo
Alle prossime elezioni regionale dove faremo cappotto del dove in tutte le parti ci sarà maggioranze assolute del Polo della libertà
Ma è questo mondo questa politica ormai si è radicata anche nel Nord e da Bolzano a Palermo non ci possono essere differenze il dibattito cui questa sera lo ha dimostrato lo ha dimostrato in maniera chiara
Il Polo delle libertà è una realtà che riguarda il nord e il sud nella stessa identica maniera chiunque volesse romperlo non ce la potrà fare
Segretari
It decidessero di andare contro questo sarebbero schiacciati da quella che oggi a mio avviso ovviamente io definisco due definisco la verità politica delle degli anni della fine di questo secolo la verità politica alla fine di di questo secolo non può che essere questa Polo della Libertà su tutto il territorio nazionale
Matteoli può
Termina questo
O dibattito questo tavolo non aveva pretesa di essere un tavolo nuziale ma un tavolo di confronto bene questo confronto c'è stato positivo e questa è la premessa di quello che sarà Strada che dovremmo compiere in Lombardia ma in tutto il Nord nelle prossime occasioni delle Borse importanti appuntamenti elettorali io ringrazio qui in i gli ospiti presenti vorrei che saluta arte anche con un applauso Marco Predolin che arrivato
Qui da noi stasera sarà
Direi in questa seconda parte
Nella giornata della festa delle libertà ricordo anche che riaperto il ristorante per cui chi vuole chi vuole intervenire e a rimanere al ristorante sarai aperto già da adesso e alle ventuno e trenta proseguiamo con lo spettacolo musicale grazie a tutti