Primo Festival Nazionale di Articolo 21 - È accaduto quindi può accadere di nuovo

Grazie e benvenuti a questa serata che abbiamo intitolato che abbiamo deciso di intitolare il secondo appuntamento con il nostro Festival Festival des articolo ventuno
è accaduto quindi può accadere di nuovo questa sera avremo ora è una frase di Primo levi ovviamente
Questa sera avremo Elisa Marin coratella portavoce nazionale di articolo ventuno che modererà a questo incontro
Con i nostri ospiti per cui invito a salire sul palco sarà Lucaroni giornalista autrice
Scrittrice
Poi invito Mauro Biani ovviamente
Ovviamente cittadino onorario ormai di Castiglioncello papà lo abbiamo accettato più volte in questi giorni prego Mauro Paolo Berizzi nel
Giornalista e la professoressa Milena Santerini
Che ringrazio appunto tutti idea aver accettato il nostro invito grazie al Comune di Rosignano Marittimo che ci ospita e non soltanto insomma che che sostiene il nostro Progetto bilanci sono i gradini
Io a questo punto lascerei il microfono a Adelisa grazie
E mi siedo che adesso mi riposo oggi abbiamo fatto già una presentazione alle diciotto con Vlade Catholic corna che è rimasto qua con noi e che ringrazio Vanna Sergio Staino che invece è dovuto tornare a casa
E quindi adesso la parola Adelisa Marin quella grazie
Una parola difficile perché qui questa sera abbiamo un un tema caldo di come ha introdotto Elisabetta è accaduto e quindi può vedere di nuovo non è semplicemente una citazione e una bimba la siamo vivendo ormai da troppi anni e parliamo di rigurgito di di fascismo rigurgito Tiana e di intolleranza rigurgito di antisemitismo e e ci arriveremo diciamo attraverso cui il percorso di testimonianze che abbiamo qui
E soprattutto in una parola che poi ecco la professoressa Dante Dini adesso io poi introdurrò tutti i nostri ostili ci spiegherà e il questa di rinascita delle dello odio attraverso tutte le le forme di di di comunicazione purtroppo anche di di comportamento di fatti
Che attraverso hanno la nostra Società purtroppo non solo in Italia in è un fenomeno globale ma sicuramente il nostro Paese
Anche per per una storia importante che ha avuto alle sue spalle anche di di resistenza di uscita di vittoria contro questi anti valori questi disvalori e soffre ancora di più allora e vorrei parlare parlare attive proprio dalla professoressa Milena Santerini oltre che essere ordinario di Pedagogia interculturale al a Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e soprattutto la coordinatrice del comitato nazionale per il contrasto al alla l'antisemitismo ha fatto un grande lavoro e tra l'altro proprio per verrebbe richiesto Francesco e per costruire anche una strategia di contrasto e quindi partirei anche da dalla suo il libro più recente che riguarda il fare più recente è uno dei tanti che parte dalla da questo rinascita delle delle dell'odio questa
Attraverso le varie espressioni poi arriveremo insomma l'antisemitismo però vorrei anche che l'odio sia un po'il filo conduttore delle testimonianze che poi sentiremo del testimonianze picchiasse lo subisce questo odio
Tanto grazie dell'invito grazie dell'ascolto e del potrà essere qui insieme a degli amici a a ragionare su un tema su cui non vorremmo proprio ragionare questa una serata dolce vorremmo parlare di amore non di odio
Ma in realtà ci serve credo approfondire
Quello che stiamo vivendo in questi anni
Noi stiamo vivendo una un rigurgito con la rinascita dell'odio ma l'odio sempre esistito no c'è sempre stato le guerre sono sempre esistite
L'ordine nella Bibbia l'odio di Shakespeare l'odio è nelle famiglie
Però c'è qualcosa di vero nel dire che appreso delle forme particolare nuove è un po'come un virus no che mutante e quindi presenta delle varianti e in particolare in particolare credo che la nostra presenza di tutti noi on line sul web beh dica qualcosa
Cioè il la la comunicazione tra Dinoi attraverso gli schermi a distanza ha delle caratteristiche che effettivamente facilitano l'ostilità tra le persone prestito va detto non per demonizzare minimamente internet che quello il mondo in cui stiamo abitiamo molto volentieri
Che è lo strumento straordinario di comunicazione però effettivamente ci sono tanti aspetti tra cui questo che ci portano a dire ma ancora qui ma l'umanità è ancora a questo punto ma siamo a questo punto ecco effettivamente mi ha sempre colpito come neuroscienziati non abbiano individuato mai l'area dell'odio nel cervello hanno individuato magari l'aria della violenza dell'aggressività
Ma non quella dell'odio perché perché Lodi effettivamente o non Slam fenomeno complesso
è qualcosa che rack che racchiude in sé più sentimenti tant'è vero che spesso ha qualcosa di totalizzante no
E quando o diamo diamo l'alto anche in quello che ha fatto di bene anche in quello che ha di buono
Ecco allora è utile usare questa parola perché perché è una parola cerca è una parola senza senza occhi è un sentimento potremmo dire Complesso raffinato per certi aspetti però anche primitivo
Primitivo ha bisogno del nemico ha bisogno di un team non vedere il bene dell'altro ma di vederlo
Come un mostro come come un nemico common diverso prende le forme dell'immigrato prende le forme dell'ebreo prende le forme del musulmano da Roma
Un po'diverso il discorso l'odio contro le donne
Perché le donne non vengono demonizzate
Le donne non odiate perché non sono a disposizione perché non non ci stanno perché sfuggono al potere maschile ecco e allora è un sentimento è un un po'totalizzante diciamo che ha bisogno di un nemico
Ma noi voglio concludere stiamo pensando forse a a forme di odio un po'estremo no è accaduto potrebbe accadere ancora e hanno ci viene in mente quello che è stato effettivamente un unicum nella storia
Dell'umanità quindi la Shoah un unico ma io sono d'accordo non perché valgano di meno altri genocidi non perché le vittime di altre
Storie terribili valgano meno perché evidentemente ogni vita umana ha un valore ma perché su una scala
Grandiosa diciamo così e con mezzi moderni
Abbiamo veramente dimostrato che cos'è l'odio quando se la prenda con qualcuno sotto soltanto per quello che è è è un po'è stata la l'essenza del dell'odio cioè prendersela con qualcuno semplicemente per quello che
Liliana Segre direbbe per la colpa di essere nati
Allora da questo punto di vista
Noi pensiamo spesso questo odio estremo
E facciamo bene però il punto d'arrivo è il punto di arrivo di azioni sentimenti parole che vengono prima e che sono pericolose anche se sono sottili
E qui penso appunto al pregiudizio penso all'antisemitismo attuale va be'se volete poi ne parliamo ma che e paradossale perché nessuno si riconosce antisemita
Nessuno si riconosce razzista avete mai sentito qualcuno che dice fieramente sì io sono razzista si per provocazione qualcuno nessuno lo vuole perché perché noi nel dopoguerra abbiamo eretto una diga che ancora tiene per fortuna
Che ci ha portato a a a considerare il razzismo un male è il bianco contro il nero è è il è l'odio e il nazista cattivo che riunisce che perché in tedesco impreca contro ne abbiamo nel nostro immaginario l'idea di qualcosa di che rappresenta il male con la M maiuscola
Però non ci chiediamo mai come ci siamo arrivati nessuno si chiede mai come ci sono arrivati centinaia di migliaia di italiani tedeschi di europei che hanno ha consentito a tutto questo ce lo siamo mai chiesto veramente come istoriati e qualora il problema di oggi e questa è la base della piramide dell'odio al vertice c'è il genocidio ce la Shoah c'è c'è la violenza estrema
Ma la base ce lo scherzo la divisione l'indifferenza Ali il piccolo insulto la battuta
La distanza la distanza emotiva
Che riusciamo a creare per esempio appunto con dei gruppi bersaglio come appunto chi è straniero che chi ebreo che di un'altra religione eccetera eccetera ecco allora
è chiaro che
Quando mi chiedono ma ma questi odiatori ma dobbiamo spaventarci ma quanti sono ma ma io dico ma sì certamente c'è una truppa di gente volenterosa che va dietro come un gregge
E diffamare su internet si aggrega e e insulta sono delle cose mostruose
Però c'è sempre qualcuno che ha manipolato
Questi sentimenti che all'inizio sono anche sentimenti così banali
E li ha fatti Elia coagulati e li ha fatti diventare odio ecco quindi quello che dobbiamo sta a cui doveva stare molto attenti penso sia proprio di partire dalla base della piramide comincia ad agire prima
Grazie grazie fra il sessanta e quindi è è ecco questo partire dal dal dal primo livello quello che poi i e il livello che è stato sdoganato lo dobbiamo dire purtroppo e questo è il e il problema no aver consentito che fosse diventasse norma la parola di e scherno la parola di di di insulto il Lord oltraggio contro chi est magari si schiera non non solo contro chi è tra virgolette diverso altro ma anche contro chi scrive si schiera anche solo a raccontare la realtà altra e da questo ripartire proprio da sarà Lucaroni perché lei oltre che S giovane ma molto anche come lunga esperienza ben più alta di una giovane collega con anche una una bella esperienza e e lei è stata oggetto tra l'altro oltre per il sud
Importanti reportage sul sul flussi i migratori per per a venire per L'Espresso e anche per i tuoi le tre inchieste sul sul fenomeno fascista aprono in modo particolare per quello che tu hai raccontato dei flussi migratori è quello che anche ai denunciato non sul e e questo è o è un un ponte segnale su come questi essi si sia speculato insomma su questa lavoro di chi denuncia le degli azioni di una realtà che colpisce i più deboli
Buonasera a tutti grazie per essere qui con noi e io ringrazio invece questo bellissimo Parterre perché veramente un piacere e un onore dialogare con voi questa questa sera versi e c'è una cosa che mi ha colpito del dell'intervento della professoressa
E c'è una parola che racchiude tutto loggiato dell'odio che noi vediamo sui sociale nella nostra società in questo prete nostra attualità
è la paura e l'odio e la paura in realtà del diverso tutto quello che non ci somiglia o che ne che non è a noi che all'altro non lo vogliamo
è interessante riflettere appunto sulla base di quella piramide di odio e di quella paura e capire chi l'ha eletta e perché ha innescato quel tipo di meccanismi e noi dobbiamo fare riferimento in questo caso quanto alla politica
A certi partiti
Dobbiamo veramente guardarci dentro e guardare chi in questo momento sia ben parlare lento
A proposito di politica proposito di partiti NATO fosse riferimento insonne esperienza personale che sono abbastanza è stata abbastanza sgradevole che racconta molto anche dei pericoli e forse anche della crisi che deve saper affrontare il giornalismo oggi ne siamo alla festa di articolo ventuno e mi piace pensare che queste serate d'incontro siano anche una riflessione dentro noi stessi
Una riflessione per le sfide che abbiamo di fronte perché effettivamente siamo un po'sotto attacco
E quello che è successo anche a me come successe insomma tantissimi colleghi in quel caso l'attacco veniva dalla politica quindi da un mondo che logico ce l'ha di professione
Lo divulga per professione in questo caso non dei gruppi neofascisti che come sappiamo hanno delle amicizie molto importanti nell'arco costituzionale sono dentro il Parlamento quell'amicizia e questi gruppi si muovono per quel tipo di legami quindi banalmente è successo che i due durante un viaggio in Siria io abbia incontrato a Damasco dei rappresentanti di CasaPound che in realtà viaggiavano in quella zona dal due mila dodici due mila tredici
Un anno prima nel due mila undici scoppia la guerra civile come come sapete e assorbe cercò di reprimere subito nel sangue le proteste le manifestazioni pacifiche perché ha delle più diritti banalmente sulla scia delle primavere arabe
Che interessavano soprattutto il Nordafrica in quel momento Casapound ha iniziato a fare dei viaggi diplomatici passando prima per il Libano e poi arrivando a Damasco incontrando i ministri incontrando la first lady
Incontrando insomma funzionari importanti
Brama presentando un certo tipo di mondo quando le nostre ambasciate chiudevano andava CasaPound parlava con i ministri siriani quindi una cosa inquietanti che molto nota in realtà però non non sani capivano Bani contorni
è successo che ho avuto l'opportunità di fare un viaggio ottenendo un visto governativo e voi sapete che è molto difficile viaggiare in Siria o in certi Paesi se come dire l'ansia giornalisti amici di quel regime
Ci sono degli italiani dei giallisti italiani che viaggiano da quelle parti ma diciamo che spesso hanno raccontato le imprese russe ad esempio non facciamo nomi insomma assolutamente quando però sono tornata
Io non potevo raccontare quello che voleva il regime perché mi sono trovata davanti un Paese che non ci sarà più totalmente distrutto imbevuto della propaganda più più becera Casa Pound si passò a portavoce di quello esattamente di quello lo portano in Italia
Se voi ci fate caso e coccolate cercate Siria vi escono solo articoli che vengono dal primato nazionale che la rivista di Casa Pound
Oppure da passioni Facebook che sono riconducibili ai movimenti di estrema destra e trovati chiaramente tutte notizie false
Quindi quando sono usciti riportasse per L'Espresso e per avvenire soprattutto è successo il il finimondo e che cosa hanno fatto per rispondere alla tua domanda hanno cercato di denigrare il mio lavoro perché la prima cosa non entrano nel merito dei contenuti anche perché in realtà è difficile confutare lì
Ma entrano in in un'altra dimensione che quella della delegittimazione e in questo senso siamo sotto attacco
E in quello sono diventati veramente specializzati e io come altri tratto che qua non c'è Paolo le sa molto bene
L'obiettivo è quello di far credere ai lettori che non sono attendibili in cui siamo giornalai che siamo servi del potere che ci finanzia Soros il pasto Soros non si capisce cioè che finanza tutti finanziano far ridere questa corsa
Che siamo schiavi del pensiero unico che siamo mainstream insomma è tutta una serie di formule che io a volte devo dire soltanto anche a capire non le capi non capisco e loro stessi secondo me non capiscono cosa voglia dire pensiero unico
Chi ha queste i Litta incredibile che vuol governare il mondo e di cui noi siamo schiavi quindi è quello il problema la la delegittimazione è una forma d'odio molto insidiosa
Perché più racconti la verità
E più insieme in qualche modo un dubbio in quelli che già sono stati contaminati da un altro dubbio che instillato da una certo da una certa fonti in questo caso questi gruppi io ad esempio ricevuto attacchi da vescovi che non sapevano neanche chi fossi e hanno scritto lettere ad Avvenire Roberto Fiore ho mandato una lettera al direttore di Avvenire dicendo che non era una buona giornalista a perché semplicemente non non ero allineata con quel tipo di di pensiero è raccontare la verità e credo qualcuno l'abbia detto anche molto bene nell'incontro di ieri sera
La verità Tyrande attaccabile
Scomoda il vero però è questo che dobbiamo fare e con tutte le nostre forze è questa la vera sfida
Estremizzare la nostra professionalità e non aver paura e anzi smontare alle radici appunto questo questo meccanismo di odio questo meccanismo di delegittimazione
Grazie sarà ecco dicevamo questo meccanismo idee delegittimazione professoressa diceva nessuno si dichiara chiaramente razzista o fasce nazifascista o tanto meno antisemiti chissà
Senti antisemita invece non è vero vero Paolo
Sappiamo che invece ci sono son cresciuti da da diverso tempo che qui continua a crescere
Gruppi che rivendicano settori anche importanti della nostra politica e purtroppo anche della Società pensione tu hai raccontato anche il ruolo dei dei club sportivi dei delle la tifoseria
E che invece rivendica a ricominciata dimenticare questo queste parole d'ordine questi disvalori Merkel non chiamiamoli guai Lori non sono valori contraria i nostri sono proprio di valori e ecco è e e tu che da molti anni prezzo hai subito degli attacchi molto particolari sull'ultimo tuo libro
E gradita la camicia nera che racconta la realtà di Verona però già da da tempo da molti anni da nazi Italia insomma da un tuo percorso anche di inchiesta che ai cominciata subire questi attacchi che sono stati un crescendo quel racconteremo anche come si sta svolgendo nella sua vicenda che cioè giudiziaria perché poi i anche difendersi da questi attacchi sta diventando anche molto difficile
Di essere a parole
Ma vocazione
Vi sentite conosceva tutte a tutti e grazie per l'invito grazie
Ad articolo ventuno grazie al Comune di
Castiglioncello di Rosignano per l'invito
Grazie a voi e saluto ovviamente chi siede con me
Sul palco
Guarda Elisa mentre tracce di la domanda devo dire provavo molta invidia per Sahara che riceve lettere anche da Fiore eccetera
Io ricevo cose molto meno romantiche rispetto alle lettere e li ricevo ahimè ormai da qualche da qualche anno
Lo dico qui in modo tale che
E non la dico però è proprio per parlare dei di me stesso del mio lavoro ma ve la dico come dato fattuale come elemento di conoscenza
Tu mi chiedi di come ci si difende no
Diciamo per da per quanto riguarda la protezione la difesa personale io vivo sotto scorta da tre anni e mezzo
E quindi è lo Stato che mi protegge vivo sotto scorta perché attaccato da gruppi neofascisti e neonazisti e sono l'unico giornalista europeo che si trova in questa situazione
è un primato non particolarmente felice non solo e non tanto per me ma direi per l'Italia
Perché si è l'unico giornalista europeo sotto scorta per le minacce neofasciste neonaziste nel due mila e ventidue
E quindi settantotto anni dopo l'apertura dei cancelli di Auschwitz
Nell'anno nel quale si celebra il centenario della marcia su Roma ovvero l'inizio del fascismo
Sì nel due mila ventidue un cronista è costretto a vivere a lavorare sotto scorta per il suo lavoro
Per il suo lavoro non è che io finisco sotto scorta perché mi alzo la mattina vi appendo degli striscioni sugli alberi a Castiglioncello io finisco sotto scorta per il mio lavoro d'inchiesta sul mondo del neofascismo
Che inizia più o meno a far data dal due mila quindi siamo son passati più di vent'anni
Io credo che se questi l'Italia a questo triste primato
Lasciamo perdere l'aspetto personale motivo tutto ciò che riguarda la vita di chi come me in Italia siamo ventisei cronisti di giornalisti sotto scorta quasi tutti sotto scorta per mafia
Prima soltanto la mafia fino a qualche anno fa attaccava aggrediva qualcuno lo hanno anche ucciso i giornalisti da qualche anno anche i fascisti si sono messi a fare la stessa cosa è la fanno molto bene tra l'altro la fanno bene esattamente come fanno bene quando portano le buste della spesa gratis agli italiani poveri quel quello quello che abbiamo ribattezzato il welfare nero
Sempre solo gli italiani ovviamente perché si sia uno straniero si avvicinasse Mikasa Pound visto che parlavamo di quello per prendere la busta della spesa quella busta o non gliela danno o gliela tirano in testa
Allora dicevo prima solo la mafia intimidiva minacciava aggrediva i giornalisti
Da qualche anno lo sanno bene anche i fascisti
Lo fanno talmente bene che che io mi trovo in questa situazione che è io credo
Ecco perché dico lasciamo perdere l'aspetto emotivo privato credo sia un indicatore di Milena
Un segno una spia del fatto che nel nostro Paese rispetto a questi temi di cui parliamo stasera
Evidentemente qualche problema ce lo abbiamo
Perché altrimenti io sarei libero sale potrei lavorare e vivere liberamente come dive liberamente lavora liberamente chi in altri Paesi fa il mio stesso lavoro
Di inchiesta di scavo di ingrandimento su questa galassia nera
In Ungheria in Polonia in UK in Francia in Germania in Belgio dove pure il fenomeno è presente in modo persino anche più virulento
Ma dove evidentemente i gruppi neofascisti razzisti non hanno raggiunto quel livello di intimidazione
Nei confronti di chi accende luci sui loro covi sulle loro strutture
Su chi li finanzia su chi li protegge supini garantisce sponde politiche perché poi questo è il tema e ci arriviamo tra poco
Allora
Chiusa la parentesi su
Personale diciamo ma
Sì credo serve sia utile al dibattito perché chi fa capire come non è che parliamo di un dato strattonò o o degli elfi nel bosco
Un punto o vagheggiava o sul solo su questo un proposito da cronista dico che al largo di Castiglioncello c'è uno gli otto messo a disposizione da Soros che aspetta
Mauro Biani sarà Lucaroni sottoscritto Milena Santerini domani prenderemo il largo da Castiglioncello
Pagati da solo se raggiungeremo propriamente la Costa Smeralda Capri e quant'altro
Ciò detto proviamo a venire al tema della serata c'era il titolo di questa nostra chiacchierata
Io non sono affatto convinto che abbiano ragione quelli che dicono che la storia non si ripete non si ripete mai uguale a se stessa ora lasciamo per un attimo da parte Marx
Ciò che si è dispiaciuto Mauro ma somma pari in qualche modo lo riprendiamo tranquillo
Lasciamo per un attimo da parte Marchese e le tragedie le farse io non sono affatto convinto che la storia
Non Possamai ripetersi uguale a se stessa
Io credo che siano i stasera siamo qui a parlare di un fenomeno che in qualche modo riemerge in modo carsico
Questo un fiume che si inabissa rispunta si inabissa rispunta a seconda anche dei periodi storici lo non lo deduco detto idonei l'ha detto molto meglio di me Liliana Segre
Una come dire informata dei fatti
Costretta peraltro anche lei a vivere sotto scorta novanta e passa anni e anche questo ti dà il segno di del paese nel quale viviamo
Una donna che già da bambina fu costretta a perdere pezzi importanti di libertà caricata su un treno al binario ventuno
Di quello che oggi si chiama il Memoriale della Shoah a Milano costretta a perdere dei pezzi enormi di vita di libertà costretta ancora oggi ha novantuno anni a vivere sotto scorta
è un Paese strano quello dove Liliana Segre costretta Rita sotto scorta è un Paese strano quello dove si ti occupi di squadristi
Che siano fascisti che siano odiatori del due
Sì ti occupi di squadristi finisce sotto scorta Allo stesso tempo di squadristi sono invece liberi
Perché poi li scarcerano perché Roberto Fiore Giuliano Castellino sono oggi liberi diceva beh ma non poteva anche a rilento perché vuol dire la custodia cautelare dopo un po'scade certe benissimo ma c'è un dato fattuale per cui in Italia squadristi fascisti neonazisti addirittura abbiamo delle formazioni neonaziste in Italia
E sappiamo perfettamente chi sono dove hanno sedi i loro siti sono aperti accessibili a tutti
Alcuni sono sotto inchiesta danni Madani la magistratura non quaglia come si dice in inglese
Chi invece si occupa di questi temi dire sostanzialmente
Blindato
è un po'un paradosso è un po'come dire
Un ossimoro una contraddizione in termini il fatto che non finisca blindato chi commette un reato perché il fascismo in Italia è considerato un reato
La nostra Costituzione repubblicana e antifascista e antirazzista mette al bando il fascismo
Ci sono due leggi del nostro ordinamento chi siede accanto a me lo sa molto bene e voi pure la legge Scelba del cinquantadue da Mancino del novantatré
Sono purtroppo tra le leggi meno applicate del nostro ordinamento
Altro problema nel problema e se ne aggiungono
Ma torno alla storia che non si ripete secondo qualcuno mai uguale a se stessa io non sono affatto convinto che questo
Sia un dato di realtà credo anzi che alcuni fenomeni possano ripetersi
E se ne sta c'era il CIP siamo qui a parlare di questo fenomeno perché evidentemente ci siamo accorti che da qualche anno questo fenomeno è tornato
Diceva Andrea Camilleri prima Milena parlava di Russo mutanti
Il fascismo ecco un virus mutante il fascismo un virus che noi non siamo riusciti ad uccidere ad estirpare quando due anni fa io vengo da Bergamo la città che come sapete ha pagato un prezzo altissimo
Alla nella stagione ancora in corso peraltro della pandemia una città dove c'è stata una vera e propria ecatombe
Con più di dieci mila morti
I due anni fa ci si interrogava dice prima o poi il vaccino lo troviamo contro il contro il colite lo abbiamo trovato ci sta proteggendo al netto dei dei deliri dei Novartis
Non abbiamo ancora trovato il virus non soltanto all'odio o di cui si parlava prima ma nemmeno fascismo
Il fascismo non l'hai ucciso
E non ci sono non entro nel merito tecnico l'amnistia che non c'è la stalla Norimberga che è mancata la sarebbe non non voglio entrare
Il virus non vi è un il fascismo un virus che non hai ucciso in quanto virus mutante il fascismo torna torna facendo che cosa facendo quello che fanno tutti di Russo c'è mutando la propria forma per per vivere
Per sopravvivere dove nel corpo che decide di attaccare
Il fascismo i fascismi tutti quelli di più a qualunque latitudine hanno un unico obiettivo quello di intaccare il corpo della democrazia
Corpi d'a accelerato le patologie del nostro corpo
Ce lo hanno insegnato i medici no col cori delle patologie che non abbiamo
Si accelerano il Coni dacci grato anche questo fenomeno lo abbiamo visto nelle piazze nere dove nella cabina di regia non c'era solo l'estrema destra ma c'era soprattutto in prima battuta il neo fascismo Forza Nuova Casa Pound i dodici raggi Veneto Fronte skinheads Lealtà azione su quei gruppi chiesta dichiaratamente si definiscono
Fascisti ora alcune case di lettura i dodici raggi di Varese Milena sa bene quando e come abbiamo iniziato a parlare di questa formazione dichiaratamente nazionalsocialista
Cioè questioni hanno festeggiano il compleanno di Adolf Hitler
Dicevano non è possibile in Italia c'è una formazione non è l'unica peraltro che ogni anno s'si trova per festeggiare il genetliaco di Adolf Hitler
è una formazione che ancora aperta che ha un sito accessibile andate provate a smanettare fatte comunità militante dei dodici raggi e più c'era una una una carrellata un'infilata di foto di slogan
Tremendi terrificanti di questo gruppo che dichiaratamente si rifà al nazionalsocialismo
Il virus muta accelera accedere patologia ce l'ha le patologie che stanno anche nel corpo della nostra democrazia
Ha risvegliato l'odio ha risvegliato la rabbia leader agli sgarbi atto il razzismo l'intolleranza all'omofobia l'homo lesbo transfobia
Io ho la fortuna
Il privilegio di avere una rubrica quotidiana sulle pubblica chi di voi legge il mio giornale lo sa che si intitola pietre
Le pietre che noi ci ripetiamo rivolta le parole diventano pietre poi le pietre diventano proiettili e proiettili uccidono
Proietti non sono di gomma i proiettili di arrivano a destinazione e e feriscono e uccidono
Allora il fascismo che muta e torna e non è stato ucciso cambia forma si adatta alle stagioni si adatta i periodi sia data il clima politico
E diceva bene prima sarà quando ionizzato parlar del fascio leghismo rosso qualcuno ne ha attribuito la paternità di questo termine ma non è importante se so stato il secondo il terzo l'ultimo usarlo il fascio leghismo è stato un esperimento di laboratorio che tu hai visto che un partito
Che prima era che al vittoriale separatista federalista ad un certo punto persino secessionista volevano staccarsi dall'Italia te lo ricordi no
Dal centralismo che è fascista per definizione lo vogliono staccarsi la Padania doveva diventare una cosa a sé stante da quel partito un po'come nella Metamorfosi di Kafka
E diventato suo esatto contrario cioè l'uomo diventato insetto viceversa impartito divento un partito nazionalista
Chi non ha più come nemico i terroni come diceva Umberto Bossi quando la Lega anche era ancora forse antifascista ma come nemico l'immigrato di migrato che delinque l'immigrato che stuprare le nostre donne l'immigrato che ci ruba il lavoro
L'immigrato che un'influenza di Casa Pound arrivò a tanto non è una barzelletta
Arrivo di Heather immigrati a Lampedusa scavalcavano i giardini cancelli dei giardini entravano insignito recitano mangiando cani
Cani
Allora il il punto vero che noi ci stiamo occupando di un fenomeno che credevamo finito per sempre sepolto per sempre ma che in realtà è tornato
E tornato di moda soprattutto tra i giovani tra le nuove generazioni il tema cruciale questo non c'è la partita sono le nuove generazioni che sono affascinate dagli slogan fascisti affascinati dal dal dall'abbigliamento e dalle spiritica fascista
Io ho fatto un libro su Verona non perché io abbia in odio Verona figuriamoci una città straordinaria
Con bellezze architettoniche monumentali risorse a democratiche progressiste l'abbiamo visto Damiano Tommasi è riuscito a sfilare di Arona
Alla destra non credo avrà un compito facilissimo qualche segnale c'è già
Una città che da quindici anni si era consegnata quella destra peggiore la destra che odia che discrimina la destra che in quella città
E diventata estrema destra e ha fatto il salto di qualità cioè è stata sdoganata ed entrata nelle istituzioni democratiche
Questo interessa fascismo
Intaccare e infiltrare la democrazia per
In qualche modo sgretolato nel corpo l'architettura questo è l'obiettivo dei fascisti da sempre
Appartiene ce ne occupiamo perché il fenomeno è tornato
E tornato a Verona è tornato a Roma la città dove sta Mauro che danni è una lavagna a cielo aperto
Dove i gruppi neofascisti fanno propaganda dove
E occupano spazi dove si prendono il territorio dove cercò di rosicchiare spazio la democrazia
Ci occupiamo del del fascismo perché non è più un fenomeno solo legato al passato
Dice l'Italia è un Paese che non ha mai fatto i conti col suo passato vero verissimo siamo d'accordo tutti a prescindere
Ma io credo che ci sia un punto più problema io penso che l'Italia
Nei siamo un Paese che non solo non ha fatto i conti col suo passato ma lo stiamo facendo i conti nemmeno con nostro presente
E il presente fatto di anche di saluti romani che ritornano dipanate neofasciste
Di manifestazioni celebrative del Terzo Reich
Funerali dove sulla bara del defunto trovi la bandiera con la svastica successo a Roma qualche mese fa
Era morto a militanti di Forza Nuova sulla sopra la bara c'era la svastica
Il passato è fatto di consiglieri regionali o comunali che fanno il saluto romano in aula qualcuno lo ha fatto anche nel Parlamento europeo
E o o fuori dal Parlamento europeo ma pur sedendoci cito per uno uno per tutti il caso
Di Carlo Fidanza europarlamentare di Fratelli d'Italia
Che fa il saluto fascista
Brinda ad un cronista scomodo lo avete visto in un'inchiesta andate in onda in tv l'inchiesta di fan page e sulla lobby nera li accompagna questo gesto dicendo che cosa dicendo Irish Hitler
Carlo Fidanza dopo una finta autosospensione
Oggi è ancora sui banchi del Parlamento europeo rappresenta Fratelli d'Italia
Siete nelle istituzioni incontra ministri incontra autorità in qualche modo uno che ha inneggiato al passato per Giordano sta storia e lì
Ecco perché quando mi dicono è accaduto Polia cadere reti così
è accaduto Poli accadere occupiamoci del presente prima cosa seconda cosa
Non basta che noi ci occupiamo viene scusate che ci preoccupiamo del fascismo
Il tutto quello che facevo si porta dietro quindi fenomeni che abbiam parlato
E dobbiamo occuparci del dio fascismo e occuparci vuol dire studiarlo vuol dire capire che cos'è questo fenomeno guardarlo in faccia guardando negli occhi capire dove per tenace o perché ritorna perché ha successo tra i giovani cos'è mancato cos'è mancato da parte del corpo democratico da parte dei big di chi giusto dice danni gli anticorpi dell'antifascismo
L'antifascismo è uscito dalla gente dalla politica questa cosa è bene che noi iniziamo dircela forte e chiaro
Senza paura senza vergognarsi senza direbbe parola ogni volta una seduta psichiatrica di autoanalisi l'antifascismo è uscito dalla gente dalla politica
Io oggi vado a chiudere per non tediato in queste ore si parla della crisi di governo ovviamente
E contenersi e Conte nove e cosa ha fatto e quell'altro e Draghi ma qualcuno di voi si è chiesto per caso che fine ha fatto il buon proposito buonissimo dal mio punto di vista immaginate di di sciogliere Forza Nuova
Vogliamo provare a chiedercelo così sommessamente pensare che se domani il governo va a casa
Questo sarà l'ennesimo governo che esattamente come ha fatto quelli che l'hanno preceduto a prescindere dal segno politico e perché ci son stati i governi di sinistra sinistra cioè quindi senza dentro pari innesti pastori Cinquestelle eccetera
Che questo tema non l'hanno mai smarcato i gruppi neofascisti all'estero li chiudono li mettono al bando in Italia i gruppi neofascisti sono ancora liberi di agire di far propaganda e di marciare e fare manifestazioni apologetica del fascismo
C'è stata è vero una mozione votata alla larga maggioranza alla Camera e Senato che prevede chiede lo scioglimento di Forza Nuova
Mauro se ne è occupato anche con il suo lavoro quotidiano
Capillare di denunciato con
La sua la sua matita succede che a quella mozione passato qualche mese
Diciamo in Parlamento la magistratura il ministero degli Interni non è stato conseguente Forza Nuova è ancora
In essere e non è stata sciolta così come non sono stati sciolti nessuno degli altri gruppi neofascisti italiani
In Grecia Alba Dorata l'hanno chiusa
In Francia Gene e generazioni identitaria è stata messa al bando in Germania alternati für Deutschland dai dell'ala più dura te lo ricordi è stata giudicata dal ministero Interni come pericolosa per la democrazia
E come tale l'hanno messa in sonno come dicono gli addetti ai lavori
Questo è caduto in altri paesi europei in Italia questa cosa non è ancora caduta la mia domanda è se non ora quando non non basta che noi facciamo i conti con quello che è stato dobbiamo fare i conti con quello che sta succedendo oggi abbiamo perso molto tempo questo tempo c'ha portato da dire oggi dei partiti che si candida a governare l'Italia e che hanno nel loro simbolo ancora
Quella fiammata che arde sulla tomba di Benito Mussolini la fiamma dei reduci di Salò un partito che affonda le sue radici la sua nella tradizione fascista
Un partito che non solo al a dirigenti consiglieri comunali assessori deputati
Che non rifiutano le angolazioni fascistoide ma addirittura le promuovono e le portano in palmo di mano come fossero un valore aggiunto non ce ne siamo accorti forse noi in questi anni abbiamo perso del tempo io credo di sì
Mentre per davamo del tempo delle cose succedevano ci ritroviamo di fronte rischiamo di trovarci rincasa
Forse è il caso che da quel lungo sonno ci speriamo
E Paolo sì questo queste parole essa dovrebbero suonare procure Iseglio per tutti noi
Per noi presenti ma per noi in Italia purtroppo non sono fatte stati fatti passi avanti non c'è questo risveglio
Tre chiamato in causa Mauro
Piani che dedica molto delle del del suo lavoro proprio a raccontare questo aspetto della decelerazione che essi diffonde nostro paese tra l'altro ecco qui abbiamo e il il suo libro quei queste il fiore che è un po'una raccolta delle di tante sue opere molte dedicate alla alla questione ecco sì poi vorrei a un po'a tirare le fila con la professoressa su come e quali meccanismi poter attivare
Si sta cercando già di attivarli e lavoro del delle e comitato che coordinati va in quella direzione ma in che direzione bisogna insistere a orari di più in che settori l'uomo del giornalismo il ruolo di chi lavora anche con coi più giovani però anche il lavoro dell'arte della vignetta come forma anche di espressioni
Vogliamo definirlo anche giornalistica perché ha un ruolo ecco che cosa può fare e anche quali difficoltà tu ti trovi a a ad affrontare nelle nella realizzazione delle delle tuo lavoro
Innanzitutto se esentasse
Sento anch'io ringrazio Ingrao già ringraziato il continuo ringraziare della cittadinanza onoraria Castiglioncello
E ho assistito due belle giornate diciamo di discussione sulla libertà sulla il ruolo importantissimo del giornalismo nella democrazia e per la democrazia
E io però non sono un giornalista in mi autodenunciano
Forse anche meglio da certi punti di vista assolutamente no nel senso per quello che faccio io è un altro naturalmente io meglio quassù lui esatto esatto
Io aggiungo a quello che ha appena detto Paolo Castroman è stato già detto che c'è un come dire una secondo me un ampio
Fortissima responsabilità culturale rispetto quindi oltre la legge quindi oltre anche il fatto di mettere fuori legge con i gruppi che dovrebbe essere come dire costituzionalmente normale virgola
C'è anche una grandissima responsabilità culturale si ricordava prima cena
Il il danno culturale oltre che legislativo che hanno fatto l'esempio glielo dico insomma perché ha fatto due mila vignetta su questo esempi decreti sicurezza
Gli ultimi decreti sicurezza di insomma il governo Conte uno diciamo quindi Salvini eccetera
Dove è stata messa in discussione
Il muto soccorso cioè io credo il concetto che è alla base di ogni civiltà cioè la possibilità di salvare qualcuno che in una
In difficoltà
Forse non ci siamo bene resi conto di cosa stavamo mettendo in discussione e la cosa drammatica e che questo concetto da un punto di vista culturale anche rispetto ai ritorni abbiamo parlato prima dei social per esempio ha cominciato a prendere piede passando per una cosa quasi logica legalmente accettabile
E anche umanamente accettabile
Quindi un danno terrificante dal quale nonostante poi c'è stato un altro governo vuole con tutte le sue contraddizioni con lo stesso presidente del Consiglio con altre forze politiche eccetera che hanno cercato probabilmente anche di comunque rimasto cioè sono rimaste le
Allora
Questo qui se non è fascismo questo al mio dal mio punto di vista quello che io credo che sia il fascismo perché il il fascismo né Conte no famosa telaio cosa famosa il secondo è molto giusta cioè la del conteneva cinque la democrazia e la democrazia significa una serie di valori
Di diritti e di doveri e ripeto di mutua assistenza che ne vale veramente il minimo cioè il proprio la la base no
E quindi siamo andati e stiamo andando vicino al al crollo ecco perché questo poi non riguarda naturalmente questo ho sempre pensato e l'ho sempre detto le mie vignette non riguarda naturalmente solo tra virgolette l'immigrato poi alla fine riguarda ogni minoranza e ognuno di noi è una minoranza alla fine
Diciamo una malattia chi c'ha un parente con una malattia che c'ha il figlio con una disabilità chi c'è eccetera eccetera eccetera perché alla fine si dice per quale motivo dovrei spendere i soldi per cui il famiglia che c'è a ragazzini disabili eccetera
E no come io voglio atto insomma come dire queste un danno culturale per tutta la società la fine del vero
Perché un diritto mancato anche questa una banalità però li diciamo la è un diritto almeno per me ma magari la è un diritto mancato per tutti non solo per una categoria
Poi si è parlato
Adesso io vado così a vignette e anche a quello che ho sentito no è come sempre una cosa invece che un momento come dire di speranza e e beh ricorda De Simone di Torre Maura
Allora anche lui avevamo CasaPound se non vado errato non vado errato
E avevamo una situazione di esclusione di tentativo di come dire di di di nono accoglienza di non accoglienza dei diritti perché quella famiglia Roma se non vado errato Semeraro
Doveva entrarci a va be'diritto insomma perché era in grado Doria
è arrivato questo ragazzino che ringraziando Dio anch'ha anche fatto notizia perché poi quello è un problema anche quello
Del giornalismo ma dello spettacolo dell'anche del no nel mondo in cui vivo anch'io
E quelle Sada quelle sarà una botta formidabile perché questo ragazzino ha posto delle domande
E ha evidenziato quello che dovrebbe fare la satira quindi torno anche a quello che faccio io la conta e anche il giornalismo naturalmente va be io parlo per me diciamo la contraddizione
Cioè la contraddizione umana che c'era in quel momento
Cioè perché io me la devo prendere con la minoranza chi l'ha detto perché quelli sono meno diritto di Maddie cioè ponendo delle semplici domande quello che mi ponevo io da quando risata fa le vignette sull'immigrazione sulla sugli sbarchi e cioè ma io ce lo mette ma Compart ce lo metterei mio figlio che all'epoca adesso sono grandi ma che c'ha sei sette anni otto anni dieci anni dodici anni in una nave in una nave in una barca e la Barcaccia eccetera
A meno che non fossi proprio disperato per qualsiasi motivo guerra povertà possibilità anche di avere una vita al via non ce lo metterei mai
Ecco alla partire da queste come dire
Non lo so mese in parola banali però la banalità del male voi no e vanta compatto il film anche un altro libro da Bahia del ma nel senso non ma non sono razzista ma non sono fascista ma
Ecco io credo che veramente bisogno di partiti dalle basi perché in questo momento stiamo un po'sotto le basi direi
Quindi oltre l'aspetto giustamente legislativo legale eccetera c'è ancora aspetto fortemente culturale che poi tutto sommato hanno anche di pari passo e perché io credo che se fossero messe veramente fuorilegge probabilmente le cose cambierebbero anche da un punto di vista culturale cioè voglio dire due cose come dire ecco
E poi io c'ho avuto una grande
Andando sempre di pari fra sull'altra divario fra Sco però la grande fortuna di aver conosciute Liliana Segre
Per cui io insomma appunto ancora adesso quando sento che c'ha la scorta rimango veramente basito completamente non so che dire
E aver conosciuta un pezzo di storia
è un pezzo di dramma diciamo del Novecento
Attraverso le vignette quindi questo mezzo ma dato ancora opportunità per di conoscere una storia
E di conoscere un pezzo del c'era una storia e un pezzo di storia tutt'altro oggi se non vado errato Sami Modiano fa novantadue anni sbaglio
Che è uno degli ultimi anche Luís
Testimoni
E mi sono domandato molte volte pesava manda reale sono una che va apposta quando queste persone non ci saranno più quindi come riusciremmo veramente a mantenere una memoria attiva che non sia solamente celebrativa
Una memoria propositiva direi anche e non solo come dire
Celebrativa puntano
Io penso che sia complicato io non so se la storia si ripete nelle stesse moralità e tutto sommato ma interessa anche tra virgolette poco a me interessa come comincia tutto
Quali sono le le origini del tutto poi può prendere una forma terrificante come era quella della Shoah può prendere altre forme di esclusione
Di disintegrazione
Dal nostro modo dei nostri modi può come dire essere quella che divide
Lui mi come dire la persona che ha bisogno o comunque l'immigrazione più accettabili da una immigrazione non accettabile
Abbiamo visto pure voi in questo periodo no addirittura ragazzi africani che la che studiavano a Kiev gol caro avuto difficoltà diciamo ad avere lo status
E secondo me ce ne dobbiamo occupare molto
Io sono anche educatore professionale la propria vola risorgere abbiamo occupare molto da un punto di vista educativo e penso per con quei concludo che la satira come il giornalismo eccetera non sia qualcosa di irresponsabile il giornalismo per definizione dovrebbero e dovrebbe esserlo
Ma io credo che anche la satira cioè quando uno fa inietta non è un bambino che fa un disegnino ma lo penso per me non lo penso per chiunque diciamo faccia satira nonostante che io credo ci siano un milione di modi diversi di fare satira che siamo tutti quanti
Come dire accetti assolutamente satira quindi però credo che ci sei che uno si debba porre come dire il problema della contraddizione delle contraddizioni e avere anche la responsabilità cioè sentirci a responsabilità di come dire di dare un perché tu sei comunque un comunicatore quindi ti devi sentisse la responsabilità e credo che insomma con la scuola giornalismo la satira eccetera eccetera eccetera
Sia un modo per ricominciare anche dalla come dire dal dall'atteggiamento culturale rispetto ad alcuni problemi
Paolo
Ora io vorrei tornare e dare la parola un po'per tirare le fila alla professoressa Dante Rini
Perché sia un po'torna
A cosa costa fare no che fare armi la domanda vorrei anche però lanciare uno due provocazioni intanto ecco Mauro diceva Cosmè non diciamo alla fine di un percorso anche storico in cui purtroppo i testimoni diretti
Stanno scomparendo per per motivi dieta eccome però mantenere ancora viva la memoria ecco noi siamo in un territorio magari il sindaco alla fine ci farà un saliente ricorderà anche questo noi siamo qui in un territorio che ha vissuto molte stragi nazifasciste quindi questo mantenere la memoria viva e per io credo che sia anche un possa essere uno strumento per raggiungere chi non ha vissuto magari anche la testimonianza dei propri delle proprie famiglie perché non tutti noi abbiamo avuto no questa possibilità non non parlo ovviamente del grandissimo dramma della Shoah ma anche solo appunto solo tra parentesi del di chi ha perso familiari per terre violenze fasciste
Però ci sono anche altre vie e bisogna lavorare e lei insomma sta lavorando
Molto su questa strada si è si ruolo del giornalismo importante ma non solo bisogna fare quel salto Pericu culturale di cui si diceva
Allora grazie ma io vi porto intanto una piccola esperienza personale una piccola battaglia personale che sto facendo a proposito di quello che si è detto finora
Forse non tutti sanno che c'è un che nazismo punto ovviamente Service simboli e il neo nazismo neo fascismo proprio perché in Italia il reato illegale si nasconde si nasconde dietro
Per esempio appunto l'adozione di simboli che ammiccano che chi
Chia ascolto chi vede per esempio simboli neonazisti neofascisti celati nascosti dietro un'apparente coperture innocente nuovo sostanzialmente essere complice ma vi faccio l'esempio del numero ottantotto di cui abbiamo parlato anche con Paolo che è un simbolo nazista da sempre perché il numero otto sarebbe alle l'ottava lettera dell'alfabeto h quindi a Kaká sta per Rai l'iter un simbolo universalmente riconosciuto come un simbolo neonazista ora l'Italia è uno dei pochi paesi dove si può
Usarlo ammiccando appunto è come dare di Comito dai che ci siamo capiti che noi sappiamo che lo stiamo usando in questo modo
Ma nessuno dice niente in particolare quindi sono anche anche l'idea di abbigliamento che ammiri nell'ordinamento in particolare malore mentre ora un giocatore del Verona puntò usato la maglia ottantotto con il tripudio l'esaltazione della tifoseria ultrà
Che evidentemente era ben cosciente del che cosa rappresentava questo numero ottantotto
Naturalmente io sono intervenuta provando a dire alla squadra che non potevano usare questo numero
E naturalmente cosa ma hanno risposto ma che quello era un numero che il giocatore usava per motivi affettivi mancava poco mi dicesse erano gli anni della nonna no
Mi sono rivolta alla lega Calcio
Che ugualmente ha cercato di copre ecco allora cosa voglio dire siamo alle radici di quello che diceva Paolo Berizzi prima c'è una grande tolleranza e vero in Italia c'è una grande tolleranza verso queste forme che sembrano più normalizzate ma in realtà effettivamente ci richiamano esattamente quell'ideologia di morte di cui stiamo parlando cioè una ideologia nazifascista
Perché c'è questa tolleranza io mi chiedo io naturalmente non mollerò sul fatto che questo ottantotto non lo voglio più vedere ma ma so anche che la Lega Calcio ha paura
Ha paura ha paura delle squadre le squadre hanno paura di perdersi la loro tifoseria
Il le ma anche spesso purtroppo anche le forze dell'ordine
Chiudono un occhio quando negli stadi vediamo cose assolutamente assolutamente inaccettabili dallo striscione al al all'insulto razzista all'insulto
Antisemite e così via
Perché questo misto di paura di tolleranza questo è quello che si può chiedere ma probabilmente ci sono tante spiegazioni potremmo al al che fare
Ma partendo da qua
Ci sono tante spiegazioni ma probabilmente c'è anche una spiegazione storica non ci siamo giustificati
Con la l'idea del del buon italiano
è una visione bonaria che abbiamo della nostra della nostra storia forse anche soprattutto rispetto per esempio
Al nazismo ma il fascismo è stato ma è stato meglio ma è stato meno pericoloso ma Mussolini ha fatto ha creato ha fatto a tempo
Pone perché mai it sì che era cattivo
Perché abbiamo avuto bisogno di questo anche se in parte possiamo convenire che nella storia italiana ci siamo stati ci siano stati rispetto ad altri Paesi atteggiamenti
Che possono in parte appunto anche diciamo dico possiamo anche essere fieri
Ma perché abbiamo sentito il bisogno di salvarci l'anima in questo modo
Perché questo ha portato al fatto che oggi noi nove condanniamo mai anzi ci vergogniamo
Anzi pensiamo che l'antifascismo sia una retorica si di qualche anno fa dimenticandoci che effettivamente quello su cui abbiamo costruito la nostra democrazia
Di cosa abbiamo paura perché effettivamente tolleriamo il simbolo della Fiamma in un partito l'arco costituzionale
Allora io credo che ci sia paura paura di esagerare paura di di sembrare troppo netti in questa battaglia antifascista paura di io so soltanto e questa notizia che vi dò che in questi giorni è in discussione una ulteriore modifica appunto basata in questo caso sulla Mancino sulla legge Mancino
Della legge il Sire la ripresa Fiano sull'apologia del fascismo fino ad oggi i nostri magistrati in pratica intervengono quasi soltanto quando quando si riesce a dimostrare che gli atti eversivi siano compiuti con la volontà di ricostituire il partito fascista evidentemente non succede mai
E infatti non vengono mai puniti questi atti gli esempi di cui si parlava prima qui abbiamo due giornalisti coraggiosi Paolo Berizzi e Saronno Baroni esempi di cui si parlava prima sono esempi sfacciati
Sfacciati
C'è la bottiglia cordino di Hitler curvi con la faccia di Hitler la botteghino con la sua faccia c'è la svastica tranquillamente lasciata esposta c'è il saluto romano appunto che viene valutato qualche magistrato come un saluto di carattere tradizionale cioè come fosse il saluto degli antichi romani e non quello fascista allora
Da dove viene questa paura e questa paura di essere intolleranti contro gli intolleranti ecco io non lo so ma so soltanto che anche questa riforma
Che stiamo facendo è una riforma che per esempio dal mio punto di vista cioè di coordinatrice per la lotta contro l'antisemitismo è una riforma largamente insufficiente
Cioè non ci permetterà di colpire veramente gli atti di fascismo conclamato perché perché si richiamerà soltanto ai metodi eversivi
E non all'ideologia e allora tutto quello che sarà ideologia in pratica il giudice alla fine non lo colpirà lo stesso
Ecco allora
Andiamo al che fare partire da qua noi io chiedo più coraggio le forze politiche
Io chiedo più coraggio le forze politiche su questo ma hanno risposto no ma poi dopo non avremo i voti oppure ma scusate cento sono in giro troppi gadget
Con i simboli neofascisti troppi fanno cultura estetica come diceva Paolo eh ma non possiamo colpire il povero produttore mai decisi invece forse possiamo colpire anche il povero produttore che magari produca qualche altra cosa che non sia con la faccia di tre di Mussolini allora un pochino più di coraggio
Nella classe politica
I giornalisti sui giornalisti si parla molto di giustamente di correttezza dell'informazione di verità io credo che la nostra che il nostro mondo della stampa
Delle televisioni naturalmente estrema sia largamente corretto contatti difetti ma mi pare cioè hanno delle regole deontologiche
E obbediscono a queste regole deontologiche però e come se pensassimo che in questo momento il problema sia soltanto la pura conoscenza
Dei fatti ecco io voglio dirvi che purtroppo non è così ormai non non da oggi ma oggi sempre di più i fatti sono intrisi di emozioni
L'informazione è piena di emozione lo sanno bene le televisioni private che che che costruiscono quelle finte
Storie strappalacrime lo sanno bene i talk show che usavano fino a poco tempo fa adesso ricominceranno
Le belve da da da circo l'uno contro l'altro per fare audience
E allora noi dobbiamo ragionare sul giornalismo che abbia una prese emotiva
E non soltanto di conoscenza razionale
Poi c'è la scuola
Anche sulla scuola io penso per espletare hanno fatto tantissimo per la memoria
Ha trasmesso la parola Shoah i nostri ragazzi a differenza di molti altri ragazzi Paesi europei sanno che cosa successe
Però non basta
Non la parola razzismo antisemitismo neanche si pronuncerà la scuola
Si sussurra un po'perché i nostri insegnanti tutte un po'stanche è un po'invecchiate e e mal pagate sono riluttanti a usare un linguaggio questo tipo ma proprio perché non con la scusa che non si fa politica di fatto non si fa una vera educazione contro l'intolleranza contro il razzismo contro pregiudizio
E spesso anche la trasmissione della memoria fatta con le lacrime
Col pugno nello stomaco ti porto ad Auschwitz e ti faccio vedere quello che è successo purtroppo non solo non basta un potrebbe essere addirittura controproducente perché c'è nelle nuove generazioni quella che si chiama by la fatica la del Holocaust faticosi la fatica dell'Olocausto la stanchezza da olocausto
Quindi abbiamo ragazzi che si stanno rifiutando
Di ascoltare ecco allora non basta più
E ve lo dice una che che io a Pertol innamorati lascio a Milano con altri e vi invito tutti a vedere un luogo della memoria che parla parla da solo parla in modo forte efficace
Sono i sotterranei della stazione la pancia la stazione centrale a Milano si vede
La Shoah si vede la deportazione si vedono i vagoni dove erano stipati il settanta si vede che era tutto nascosto perché la popolazione non doveva vedere si vede il nulla verso cui sono partiti
Ma non basta parlare della sua bisogna fare un lavoro sul pregiudizio debba molto più lontana
E l'ultima va bene dico e sui social anche sui social di che abbiamo paura
Noi per anni ci siamo illusi che internet fosse il Paradiso allora internet secondo me
è il Paradiso rimane il Paradiso però è occupato da delle piattaforme privata e che fanno business non capisco perché non dovremmo ragionare in modo piano
E provare a ricondurre le grane Beat That ha una responsabilità nei confronti dell'odio che diffondono
Io credo che questo siamo arretrati ci sta arrivando l'Europa col digital Service Act ci stanno arrivando un piano piano un po'di di di intellettuali ma la maggior parte delle persone si rende conto di qua che ruolo hanno avuto le piattaforme nell'amplificarla o l'odio nel guadagnarci sopra
Io non rinuncerò mai internet rimane per me il Paradiso per cui mi cornetto tutto il mondo ma quando mai avremmo avuto questa possibilità però però noi dobbiamo ricondurre le piatto grandi piattaforme ha una responsabilità perché l'odio è sempre esistito ma come si amplifica su internet questo non è mai successo
Ferite avesse avuto questi mezzi è già ce l'aveva perché aveva il cinema la televisione scusate il cinema i miei libri manifesti la musica e così via ma se avesse avuto il sociale avrebbe avuto il mondo
Ecco allora da abbiamo un problema di maggiore
Coraggio
Io chiudo dicendo che molto vero quello che dicevate sulla normalizzazione dell'odio e sono anche molto d'accordo sul tema dell'immigrazione non abbiamo spostato il nostro fascismo sulla sulla vittima di turno negli ultimi anni est è stato l'immigrato stato l'immigrato che abbiamo demonizzato che abbiamo umiliato
Su cui abbiamo scaricato tutte le nostre tensioni sociali
Ma sotto è rimasto l'ebreo sotto è rimasto l'ebreo è impressionante come troppo secoli e secoli alla fine la mente pigramente si rivolge contro contro complotto
E il complotto è fatto da chi da Soros
E solo se il nuovo volto di Rotschild e solo se il nuovo volto di chi del del cosmopolita
Cioè del ricco ma che non è solo ricco ma è quello che non ha patria e che quindi aiuta gli immigrati e rom e che quindi va condannato perché ricco perché aiuta gli immigrati cioè quel cosmopolitismo che fa paura appunto all'animo come dire provinciale ristretta del del del dell'Italia e del piccolo italiano ecco allora anche su questo non abbiamo da fare un lavoro enorme contro questo questo rivolgerci meccanicamente al nemico
Trovarlo in qualsiasi circostanza Fierro ha ma che ha occupato la casa sia l'ebreo sia l'immigrato che arrivato mi porta via il lavoro
C'è da fare un lavoro paziente molto molto paziente culturale persona per persona ecco credo che il discorso è stasera ci aiuta molto ceduto molto secondo me gli esempi di giornalisti coraggiosi perché bisogna parlarne ragazzi del fatto che che Berizzi e e sedere non devono stare sotto scorta diciamo così ecco ci aiutano molto gli esempi cioè gli esempi appunto di chi ha detto no
Ecco e e quindi è una
Capacità dispiegare è ai giovani che il fascismo non è un fenomeno storico del passato ma un'ideologia violenta
Perché lo abbia dormito lo lo ha morbidi amo perché lo addolciamola quando noi dobbiamo spiegare ai giovani che vogliono regia basata sulla violenza
Una violenza odiosa odiosa
Soprattutto contro il debole una violenza che esclude una grazia che discrimina che che divide l'umanità io credo che i giovani siano abituati a capire che questo non è quello che vogliono ma non hanno ma non siamo stati capaci di fargli vedere come questo è diventato la concretezza di di di di movimenti che ancora esistono o di cose che anche loro stessi fanno cioè noi dobbiamo fargli capire che quello che loro considerano male di fatto è poi quello che invece stanno vivendo ogni giorno
Grazie questo è un un
Una linea insomma di a di azione che dovremmo fare il problema anche noi nel nostro vissuto noi come giornalisti ma io penso anche tutti noi nella nostra vita quotidiana perché spesso ecco questo coraggio ci manca questo coraggio di denunciare e sopra tutto di indicare queste deviazioni che sono davanti alla nostra al nostro sguardo davanti a a alla vita quotidiana di cui forse anche ci vergogniamo di occuparci perché pensiamo di essere additati come dei Vetero non venite a Roma antifascisti
E invece tra l'altro proprio sui giovani che sempre di più invece cercano percorsi di realizzazione fuori dagli schemi sociali culturali persino sessuali
E però sono poi gli stessi che subiscono di più questo tipo di influenza e quindi bisogna aiutarli a anche a vedere diceva se Stein oggi
Insegnare ai giovani a
A guardare a guardare lo diceva dice io non vedo più però ho guardato tanto nella mia vita che nella mia mente vedo le corse
Questo in cercare insegnare ai giovani a a vedere guardando e quindi guardando anche a a quello che poi ha un'influenza sulla loro vita quotidiana forse può essere un un meccanismo per aiutarli a capire queste queste degenerazioni che non sono come diceva come dicevi appunto
Eversive sono a addirittura poi diciamo ce l'ha insegnato purtroppo il la famosa
L'Abi due il la il Piano di rinascita nazionale sono mirate a penetrare nella nostra democrazia penetrare
Rovinarla dall'interno insomma farla partire dall'interno credo che Paolo forse volesse dire un'ultima parola su queste non so anche se sarà aggiungere aggiungere a quello che diceva Milena Santerini uno
Il piccolo contributo
Io credo che non abbiamo soltanto
Un problema di normalizzazione
E che vedete quando voi normalizzate quando noi normali diamo un problema l'abbiamo già legittimato l'abbiamo già sdoganato no cioè il vero pericolo da Roma ideazione che è un lasciapassare
Io non mi vergogno di dirlo vent'dieci anni fu quindici anni fa vent'anni fa
Le mie inchieste i miei servizi sull'estrema destra in Italia
Cadevano nel vuoto
Non non non bisogna vergogna a dirlo non non cadeva nel vuoto e non capivano il voto soltanto nel centro destra anche a sinistra mi dicevano ma perché perdi nel tempo
Espedienti occupi di un problema che non è un problema
Ci sono quattro gatti sono di ragazzotti esuberanti non sfondano le vetrine non solo come i Black Bloc mi dicevano no reca
Nell'intervista centri sociali occupati e centri sociali ancora oggi me lo scrivano c'è micio perché non scrivi anche dal Comune gel si occupa della FIAT e ci scrivi anche della Renault ma io mi occupo dalla FIAT bene perché lo schiererà Renault
Ma al di là ne abbiamo non solo premendo Marizza azione e dietro la monetazione c'è la quiescenza c'è la banalizzazione ce la minimizzazione perché questo è stato fatto in questi anni ripeto anche a sinistra
Anche a sinistra ne dicevano sei me lo dicono ancora qualcuno sei ossessionato sei paranoico
Cosa che peraltro non smentisco è una diagnosi perfetto io vedo fascisti ovunque si quando me lo dicono dico avete ragione
E penso persino ci siam dell'ossessione che in alcune stagioni della vita possono persino non nuoce al
Ma me lo dicevano insomma e hanno continuato di amano anche dopo che in realtà questo fenomeno tornava allora due date
Ecco quello che mi mi interessava dire due date
Tre febbraio due mila e diciotto Macerata
Il nove ottobre due mila ventuno Roma
Il tre febbraio ventotto Macerata c'è un fascio leghista
Luca Trainini
Iscritto alla lega già candidato con la Lega dice ma ce l'hai con l'allegato con Fratelli d'Italia fai campagna elettorale no fa faccio il cronista porto dei dati di realtà
Nomi cognomi date luoghi Luca tra i era iscritto alla lega meno anche in piazza con Forza Nuova a fare i saluti romani e inneggiano al fascismo Roma davanti al Colosseo quadrato come chiamano il palazzo
Delle esposizioni a Roma Luca Traini spara contro un mucchio di immigrati perché perché vuol far giustizia sommaria per l'omicidio di
Della Mastro della Mastro di Pamela di Pamela
Nove ottobre due mila e ventuno Roma i fascisti assaltano la sede del primo sindacato italiano
A proposito di quello che è successo potrebbe ancora cadere questo è stata la prova plastica che quello che è accaduto cento e passa anni fa quando il fascismo iniziò esattamente in quel modo lì
Attaccando le camere del lavoro attaccando le piazze dei sindacati attaccando le redazioni dei giornali attenzione se ne parla poco ma il fascismo inizio facendo quella roba lì
Cento anni dopo tu agli lancette dell'orologio che per una giornata tornano indietro
All'innesco la miccia della stagione più cupa della nostra storia del nostro Paese
Allora quel giorno quel giorno anche il più o distratti anche quelli che para Nyman detto sei uno che ha dei problemi ti occupi solo di facile non vede tutto fatti una Dini dicono fatti una visita ai fatti con Mauro prendiamo con lo yacht di solo se c'è fatti una vita ma non è una famiglia ma non è una Monna trovati un obiezione tra eccetera
Quel nove ottobre anche i più distratti hanno capito non solo che i fascisti in Italia ci sono ancora
L'hanno capito che i fascisti sono persino pericolosi e persino violenti e finanche squadristi ma pensa un po'che scoop hai scoperto che i fascisti son violenti
Il reato di cui sono accusati quelli dell'assalto la CGIL e il reato di devastazione
C'è Roberto Fiore Castellino che sono oggi liberi cittadini fino a che ovviamente un tribunale
Di giudicheranno l'obbligo di firma ma insomma sono fuori dal carcere
Sono accusati di devastazione cioè non è che vai a capire perché è un gruppo dichiaratamente fascista
Che si è chiaramente nascosto nel campo meno come ne il cavallo di Troia di una piazza che non era tutta fascista una che piazza del Popolo e pieno di fascisti no c'erano persino persone di Sinisi ho degli amici che erano con loro
Piaccia o non piaccia o in piazza del Popolo manifestare contro il governo venne in sospendo il giudizio erano anche loro
Ma quel giorno l'estrema destra si è nascosta nel cavallo di Troia di quella piazza che rappresentava di fatto la zona grigia
Quello che diceva Milena Santerini prima sulla la normalizzazione a nostra insaputa no un po'come l'attico che l'attico di Scajola davanti al Colosseo no che lo comprò senza accorgersene
La zona grigia è quello il perché il vero pericolo
Perché la donna nera l'ottantotto aiuti Hitler letture bisogna in qualche modo le tracci ti ci vuole del tempo e non è facile perché poi non è facile mettere insieme le sirene sotto sigle il torneo o d'organizzarlo per raccogliere fondi di beneficenza la lotta contro la pedofilia bravi bene vengo anch'io poi scopri che lo il torneo organizzato dal dal gruppo che la casa madre son dei neonazisti
Non è facile perché hanno un ginepraio di sigle sotto sigle associazioni Kinski opaco nel sociale è veramente un casino
Ma il punto vero è che tu
I nuovi sta roba qua c'è il nove ottobre a Roma che è stato un atto eversivo di puro squadrismo fascista ed è stato un attacco non la CGIL sotto attacco la democrazia
Dritto perché i fascisti del copie d'del vaccino della variante omicron di non gliene frega una beata Massa scusate gli inglesi ISMU
Ai fascisti in tre soltanto una cosa e attaccare la democrazia perché come diceva Mauro Biani il fascismo e l'esatto opposto della democrazia
Quindi abbiamo un problema enorme non solo di normalizzazione ma di rimozione perché quel nove ottobre ce lo siamo già dimenticati
Perché Luca Traini che spara e poi si avvolge in un tricolore nel tricolore che i distintivi i nuovi sedicenti patrioti
Hanno usurpato di fatto il patrimonio collettivo no c'è stato in questi anni non anche di questo non ci siamo accorti un'operazione subdola
Sottobanco meschina di a di di appropria mento di simboli da partire da bandiera italiana e a partire dalla dal termine patriota
Che la destra estrema fatto giocato con successo perché se se i sì i sondaggi danno il partito di Fratelli d'Italia a ai numeriche Anna e chiamo dividenti questa operazione è stata fatta con successo
Abbiamo abboccato perché abbiamo bloccato perché davanti strati forse sì
Ultima cosa e poi mi taccio abbiamo anche un problema di linguaggio permettimi visto che siamo partiti e parlando di parole di pietre l'abbiamo un enorme problema di linguaggio perché perché all'estero
In Francia in giù io oggi ho parlato con una collega olandese che sta preparando un pezzo su Fratelli d'Italia Meloni voleva sentire mio parere su su su sul tema
All'estero i partiti che in Italia sopranista i nazionalisti patrioti si chiamano patrioti che danni strizzano l'occhio all'estrema destra
Che vanno a braccetto con i fascisti cioè Salvini con CasaPound uccide l'alleato canti di questa roba qua ci si è dimenticati dal due mila quattordici a due mila e sedici da legare Alliata con CasaPound i fascisti del Terzo Millennio a cui la lega Scippa
Lo slogan prima gli italiani
Non è un'invenzione di Salvini quello slogan io lo slogan fascista di Casa Pound cioè quelli che Mauro Biani ricordava prima a Torre Maura
Calpestava un i panini che il Comune di Roma voleva dare a questa famiglia di profughi
E ruoli coi saluti romani le tutti accettate te ne ricordi a calpestare i panini che dovevano andare di bambini di tre quattro anni ed era una famiglia non dieci una
Prima gli italiani Mauri Mario Borghezio vada CasaPound fa un patto con CasaPound Scippa lo slogan lo porta in dote a Salini quello slogan diventa lo slogan del governo Gialloverde
Sembra passato un era glaciale ma era ieri è questo il problema che non tendiamo dimenticarci infetta delle cose e mente ci dimentichiamo delle cose che succedono e le altre anche peggiori
E questo il problema vero quindi all'estero questi partiti non li chiamano centro destra
Non li chiamano conservatori o riformatori non li chiamano patrioti li chiamano estrema destra
L'Hammond
Der Spiegel so cito il qua li chiamano estrema destra siamone Ki-duk corriamo il linguaggio che ha arrotondiamo che sono siamo che tendiamo non Dio le cose perché perché forse ha ragione Milena ci vergogniamo
Scuso dicevi tu Elisa ci vergogniamo ma no forse sai piano perché paga il mondo dell'informazione
Io sto vedendo cose non voglio essere inelegante soprattutto non vogliono fare come Tafazzi ma è in atto uno sdoganamento anche nel modo di formazione dei patrioti
Destra moderna no ma attenzione questa studiato non è come quell'altro
Tutto sommato però massima guarda che e guarda che poi poi te la trovi lei in Spagna che dice le peggio cose
Perché quando sono in Italia tengono un profilo più o meno istituzionale più o meno dicendo cose tremende ma più o meno ci prova quando vanno all'estero
Gettano la maschera e sono quelli che attaccano la comunità LGBT le coppie gay
Ma gli immigrati sono quelli che inneggiano e strizzano l'occhio ai nostalgici di Franco perché a voi da Vogue sole che c'erano dei boy scout in gita ce l'ho in ostaggi del regime di Franco
E quel problema linguistico ecco perché è bene che torniamo a a rivedere il nostro linguaggio e a Tavaroli o sulla realtà che stiamo vivendo perché non è la realtà non è non è quella di cent'anni fa non è quella che arriverà tra cinquant'anni non so come sarà ma lo sono anche come sarà tra un anno sinceramente
è probabile che gente come Mauro Biani ho sottoscritto magari si troveranno a cercare qualche località in montagna non a Castiglioncello per lavorare in serenità
Ci faccia andare sempre una uno scialle da Soros uno scialle da solo torniamo a badare al linguaggio le cose che diciamo soprattutto quelle che non ci raccontiamo
Grazie ancora Paolo allora io prima di chiudere vorrei finire intanto se naturalmente ci sono delle domande da parte del pubblico sette sarà Lucaroni vuole dire una battuta in chiusura l'unica cosa che abbiamo o
Forse funziona mi sentite sì ma le cose da dire sono veramente tantissimi potremo andare avanti tutta la notte realtà
Però ecco vi faccio un esempio Paolo vi sono delle cose molto interessanti il nostro Paese un Paese da lungo tempo l'abbiamo tacciato di del conformismo siamo anche trasformisti ad esempio è finita la DC
Tutti hanno cambiato partito ha finito il Partito Comunista tutti sono diventati qualcos'altro eravamo tutti fascisti siamo diventati improvvisamente qualcos'altro e vi faccio un esempio nel mio libro utilizzato delle fonti molto particolari
Ad esempio i diari delle persone che all'epoca del fascismo scrivevano il tema tenevano questa sorta appunto di scrittura privata qualcuno qualche storiografo dice non la non è il caso di usarli tanto meno i rapporti dell'opera che era la polizia segreta fondata da Mussolini
Contro il dissenso serpeggiante perché comunque c'era
Perché non sono attendibili perché venivano comunque in qualche modo intercettati letti anche diari potevano essere fugati nelle case
Ed è emblematico a proposito di quello che diceva Paolo il diario di una ragazza che aveva era stata fervente fascista era molto giovane ma lei sa mi scritta
Aveva addirittura fatto l'ausiliaria nella RSI quindi a partita convinta lei credeva ciecamente al fascismo e la figura di Mussolini
Quando Mussolini viene appeso a piazzale Loreto e lei non riesce subisce un trauma fortissimo perché non riesce a guardare la foto
Va in una crisi totale psicologica molto grave lo racconta nel suo diario moltissimi anni dopo aver vissuto quell'esperienza
E allora che cosa succedeva dal dal parroco del suo paese lei erano torinese
E si confessa ITC e ma perché com'è possibile che il mio ideale sia stato tradito in questo modo possibili ci abbia creduto a qualcosa che non esisteva
Il TAR e il prato è il parroco gli gli disse non ti preoccupare cara anche giusto scritto è stato tradito umiliato deriso
Vai avanti non ti preoccupare dimentica quello che è successo
E lei cambia vita ma in Sicilia diventa insegnante moltissimi anni dopo fa questo racconta insomma peraltro in altri diari in altre lettere che cosa fu il fascismo per quei ragazzi
E non a caso tutto utilizza la parola giovani la parola ragazzi quindi molti italiani che sono questo chiusero la pagina non si occupano più di politica furono attendisti oppure diventarono partigiani degli ultimi cinque minuti
Quel substrato questo tipo di atteggiamento e anche e pesante ancora oggi se lo sono tramandato le famiglie
I ragazzi a scuola casa sentono che forse forse non ha mai non era brutto questo fatto in questi giorni c'è una un post sul che giro insomma si socio al sul mio libro e voi vi invito a vederlo sotto si salutano i camerati
Camerata onore Atteo onore al Duce essi mettono una serie di bandierine i ragazzi sono attratti da questa roba ma per un motivo molto semplice
Perché provano una sorta di senso di appartenenza non c'è un'appartenenza sbagliata però perché basata su vogliono ideali che sono la violenza sono l'esclusione più che l'inclusione solo l'esclusione dell'altro
Questo parte da un bisogno base dei ragazzi chi è un meccanismo appunto di di di inclusione di sentirsi parte di lo spiega molto bene David Bidussa con cui ho parlato insomma mi spiegava bene questo meccanismo si ragazzi si iscrivono all'organizzazione giovanile di CasaPound o di Forza Nuova e perché l'ha bisogno di appartenere
Un po'magari hanno il fascino del proibito del fuorilegge della cosa che non può essere detta
Che non può essere un po'carbonara e questo lo fanno devo dire anche molti italiani
C'è un questa sorta di fascinazione
Ma i ragazzi lo fanno per un meccanismo di inclusioni Inc esclusione turni escludi Urtis crudo ed entrano in gruppi in cui addirittura gli viene detto come vestirsi quali locali frequentare che cosa fare che sono gruppi squadristi e praticano la violenza in tutte le sue forme dai sono solidale azioni concrete squadriste vi ricorderete i ragazzi del cinema America pestati da cinque altri coetanei tutti appartenenti peraltro condannate tutte appartenenti a CasaPound
Le i secondo me anche il successo dei dei partiti di destra e l'abbiamo detto chiarissimamente stasera in Italia una destra moderna non esiste non c'è Berlusconi prova a fare un partito più liberale più doveva essere un esperimento no in realtà sdoganato come Berbenno ricordate Alleanza Nazionale con tutto quello che Alleanza nazionale aveva in pancia
E poi l'abbiamo visto dopo che cosa che cosa è diventata in che cosa si è trasformata perché hanno successo perché i sondaggi volano perché danno un'idea di concretezza di compattezza di di ordine c'era un ragazzo poco tempo fa mi ha intervistato per per questo libro
E mi diceva nati alla fine dell'intervista che è stata anche molto carino al avessimo persona sto dall'università
E mi ha detto ti devo fare una confessione io quando stavo alle scuole superiori
Io ero di destra io ma anche Sanzo sì perché a me giaceva la patria quindi seguivo dei gruppi che saranno creati alle scuole insomma scuola superiore quindi presumo organizzazioni insomma giovanili vicine a a questi movimenti
Mi piaceva perché io credo molto la nostra bandiera i sono patriottico
E mi ha fatto riflettere non è dopo un ponte mi detto che andando all'università mi sono reso conto che non c'erano fila di stupidaggini e era una lettura delle cose della nostra politica dell'attualità della storia totalmente deviata gli appunti intrisa di violenza di un qualcosa che non che era inaccettabile
Però è quello che ha tra gli italiani c'è se si ascoltano la Meloni è perché sempre uguale a se stessa
E a quegli ideali le persone hanno bisogno di un di quella concretezza lì e noi dobbiamo stare attenti e creare un'appartenenza che sia buona che non sia il me ne frego Massiah il mentre resta l'I care di don Milani
Noi dobbiamo lavorare su questo punto come giornalisti come artisti
Come docenti dobbiamo fare questo le persone hanno bisogno di appartenenza ma deve essere un'appartenenza inclusiva che che sia
Accogliamo l'altro parliamoci che poi è l'anima della democrazia è difficile la democrazia da da gestire perché è una cosa che implica sempre l'ascolto e il dialogo il confronto al mettersi in dubbio il litigare il più delle volte è una cosa complicata
E le persone non hanno più voglia la democrazia è in crisi perché le persone non ci credono più un po'perché politici non sono al top diciamo della loro forma
E poi perché la storia ma anche la scuola e tanti altri fattori e quel passato di cui dicevamo hanno fortemente inciso e invece dobbiamo combattere proprio questo dobbiamo impegnarci per una complessità che però ha una complessità che appartenenza che poi è veramente quello di cui hanno tutti bisogno
Grazie veramente grazie impegno relatori
Credo che ci abbiano dato tanti tanti anche strumenti per proseguire la nostra nel nostro lavoro prodiana nostra vita quotidiana perché di questo si tratta io non so se eccole vorrei una un saluto da parte del del sindaco
Se vuole venire qui perché come dicevo poi dalle anche dalle
Soprattutto le istituzioni locali gli enti locali hanno un ruolo molto importante anche nel recuperare questi valori che sono alla base della democrazia non la lei che per la l'accoglienza la solidarietà assolutamente intatto grazie davvero ai nostri
Relatore i nostri ospiti perché stasera è stata fatta un'analisi estremamente importante anche sottolineando quelli che sono i pericoli appunto di un qualcosa che sta tornando
E credo che sia stato sottolineato in maniera estremamente puntuale anche quelle che sono come le azioni che dovevo fare sicuramente ricordare e questo è un elemento importante ma ricordare attualizzando cioè cercando di trasporre quello che è stato quello che esso che è stata anche la storia tragica del nostro Paese quando è caduto
All'interno di quella che lavorative fascista che poi si è alleata con il nazismo e poi portata la guerra portava tutte quelle che sono le stragi anche che non è sul nostro territorio
Abbiamo abbiamo vissuto quindi dobbiamo partire da quello ma dobbiamo sostanzialmente attualizzare dobbiamo andare a svolge proprio quell'azione culturale in cui dobbiamo far capire ai nostri ragazzi perché poi loro sono i soggetti a cui ci dobbiamo rivolgere in maniera prioritaria
Che la democrazia quello che aveva detto che la democrazia è faticosa ma democrazia l'unico strumento che consente a tutti di avere una dignità cioè di non avere qualcuno che
Sopra altri qui non c'è una supremazia di qualcuno sull'altro c'è un un percorso in cui ognuno deve essere partecipe e quindi credo che anche il fatto stasera di ospitare so che in questi giorni questa questa questa festival di articolo ventuno va anche in questa direzione cioè nel fatto che noi siamo fortemente convinti che abbiamo bisogno di riflettere su quelle che sono tutti gli strumenti che consente la democrazia di poter funzionare
Sono fondamentalmente il diritto e la possibilità di essere informati in maniera pluralistica e quindi in modo che ognuno coi possano avere una sua una sua idea
Deve essere sviluppata alla partecipazione e quindi ogni ogni cittadino deve sentirsi partecipe e quindi al tempo stesso si sente anche all'interno di una comunità e si sente anche all'interno del e quindi sviluppa anche un senso di appartenenza ad una comunità e non a una comunità esclusiva ma a una comunità inclusiva e soprattutto deve essere esercitato tutte quelle che sono le azioni che possono far sì che si sviluppi una comunità solidale la comunità in cui ci sono relazioni questo relazione fra cittadini in cui le persone possono partecipare
Devono partecipare
Devono essere anche come dire
Non sempre d'accordo anzi ben venga il dibattito anche articolato ma con l'obiettivo di costruire una sintesi che possa essere quella che da alla comunità un senso di una comunità democratica ecco noi stiamo provando a fare
Questo lavoro anche con con i nostri ragazzi all'interno delle nostre scuole cercando di avviare percorsi di educazione alla democrazia e alla partecipazione
Partendo da quello che come dire lo strumento fondamentale di conoscenza che la nostra Costituzione che poi nata da tutti quei processi di di lotta di di PD della Resistenza è e quant'altro partendo da quello si può come dire cominciare a costruire un senso di appartenenza ecco noi proviamo a fare questo prova a farlo con i nostri ragazzi
Proviamo a proporre loro
Una uno uno stimolo anche a partecipare a partecipare nuovamente perché oggi c'è un po'di stanchezza
In quelli che sono i meccanismi democratici di partecipazione a tutti a tutti i livelli cioè sicuramente una diffidenza e un distacco da quelle che sono come dire
Gli elementi istituzionali delle istituzioni
A qualunque livello anche a livello o più basso no anche nonostante si sia come dire
Spesso fianco a fianco con le persone ecco procedere costruire questo percorso e se non riusciamo a ricostruire questo percorso dei riusciamo a far sì che i ragazzi si sentono integrati in questo percorso si sentono parte Cilento percorso forse un po'di lavoro rispetta quello che è stato detto stasera noi riusciamo a farlo e quindi ecco tra credo che rispetta quello che è stato detto tra chi dà anche un po'il senso che insomma poi possiamo sbagliare posa però forse la strada e questa cioè attuali diciamo la storia
Rimettiamo in discussione e cerchiamo di lanciare quello che la storia ci ha portato a partire dalla nostra costituzione e cerchiamo di partire da lì per ricostruire un tessuto
Sociale di civiltà democratica che è quello che ci possano bare da un ritorno dico di quello che è successo e che insomma mi sembra che poi è successo ma e anche molto dietro l'angolo ecco come come è stato ricordato stasera quindi ecco credo che su questo noi dobbiamo continuare a lavorare lo è la spinta anche da quello che è stato detto stasera per andare avanti
E in questa nuova ovviamente insieme a noi abbiamo lampi abbiamo le associazioni cioè tutti i soggetti anche che rappresentano un mondo di inclusione è un mondo di socialità e un mondo di
Anche attenzione verso verso i più deboli ecco crediamo che mettere insieme tutte queste tutti questi soggetti otto in cui tutte queste realtà che fortunatamente su questo territorio ci sono e hanno anche con difficoltà ma hanno anche una buona presenza presenza
Radicata ecco credo che che possano essere davvero un un percorso virtuoso su questo ovviamente ci impegniamo e ci fa piacere appunto proprio perché è quello che ha avuto stasera è un grande stimolo e sicuramente le discussioni ospitare anche queste occasione di riflessione crediamo che aiutano a costruire una società migliore quindi grazie davvero a tutti insomma ci sentiamo nei prossimi giorni
Allora grazie a tutti grazie al professor Restaurant Perini grazie Paolo Berizzi grazie a Sara Lucaroni grazie a Mauro Biani grazie a voi tutti
A sì sì sì no perdono non avremo o pozzo intitola assolutamente
Credo che sia molto importante
Questo queste serate sono fantastiche mi piacciono moltissimo e credo che siano veramente curatissime no da questo punto di vista però dobbiamo davvero
Focalizzare l'attenzione sulla condivisione di chi ascolta con molta attenzione e rispetto
In questi eventi invece succede sempreché
E il il il il pubblico è proprio svolge una funzione e di come dire tipo tu puoi fare il Festival perché io son qui e ascolto no
Ecco invece dovrebbe essere uno scambio davvero reciproco questo lo lo dico perché secondo me è poi fruttuoso no dopo questo è portare il contributo all'interno della del contesto sociale perché non diventiamo distratti
Ecco allora voglio mettere un un focus dal mio punto di vista mentre già ascoltato con molto interesse
Credo che non sia un problema di coraggio c'è quello chiamante che dobbiamo essere più coraggiosi io credo che se io lascio un vuoto sono con gli amici un gruppo di amici io sto sempre zitta mettiamo non è vero io pacchetto ma soprattutto però supponiamo che sto sempre zitta è chiaro che prevarrà
Il pensiero di quelli che parlano no ecco allora noi abbiamo una sinistra silente anzi direi ormai quasi inesistente quindi se io lascio il campo qualcuno se lo prende
No usucapione tre c'è diventano i padroni e quindi queste quello che potrà accadere ok Staggia accadendo perché se la sinistra non c'è se la sinistra nostra fa e e e pessimista intendo proprio coloro che hanno combattuto perché avessimo una repubblica io conosciuto personalmente a livello profondissimo di amicizia di rapporto le due donne più giovani della Costituente
Bianca Guidetti Serra
è Teresa Maria Teresa Mattei le ho conosciute benissimo e coi da loro ho imparato ovviamente tantissimo
Io sono e porta dentro di me questa convinzione che se noi molliamo qualcuno prende quello che io mollo quindi credo che non sia un problema di coraggio ma sia un problema di consapevolezza e di ritirarsi un attimo
A pensare e a riflettere e cominciare ad agire noi stiamo vivendo una situazione di istituzioni che non rispondono ai cittadini
Abbiamo delle istituzioni sono dentro
Ecco anche qui anche qui e questo significa che le persone
Trovano sponde da altre parti c'è sempre qualcuno pronto ad ascoltarti e a illudersi a fare la sirena dire non chiesto non ti ascolta la sinistra ci pensiamo noi
E questo io lo sto vedendo in in modo particolare in questo momento mi occupo delle della realtà della disabilità nel territorio e conosco persone
Della destra che stanno prendendo campo all'interno del fatto di queste associazioni
Che non ricevono risposta e quindi queste la responsabilità di chi ha deciso di stare al servizio dei cittadini CEE chi si è candidato chi è ha ricevuto la fiducia dei cittadini
Deve pensare che non può dormire sonni tranquilli
Perché tra poco questi sogni non ci saranno più
E questo sta avanzando giorno per giorno non sono così pessimista ma né mi pare di essere realista ecco questo e quindi
Ringrazio i giornalisti questa giovanissima e anche il Paolo mi pare di nome
Hanno fatto due interventi che giovanissimo forse pazzesca esclusa venne chiedo scusa ex c'è ho sentito questa grinta no è è una delle domande che mi pongo sempre eh
Chi paga il giornalista il datore di lavoro del giornalista la proprietà del giornale costringe molte volte a scrivere cose che non sono vere io ho fatto molte volte le deposizioni in tribunale
E il giorno dopo vedevo la mia deposizione a porte chiuse per il lavoro che svolgemmo
Completamente stravolta eppure era a porte chiuse c'erano solo i carabinieri il Pubblico ministero e i giudici eppure ecco mi occupavo di alla violenza gli abusi sessuali in quel caso ai minori e quindi e cioè ci sono giornalisti che scrivono delle cose che non corrispondono al vero lo provato sulla mia pelle quindi e il la questione della proprietà del giornale è un grande problema che toglie molta libertà e molta come dire capacità di narrare il vero grazie e scusate se
Non anzi
La linea la ringrazio doppiamente intanto per vivere il giusto richiamo all'ascolto del pubblico noi stiamo qui per comunicare ma anche soprattutto per avere degli stimoli dal dalla presenza insomma di tutti voi quindi questo lo lo accordò a a colgo anche come è un ulteriore
Contributo a migliorare il nostro lavoro anche come articolo ventuno su questo quello che poi lei ha detto a importantissimo questi vuoti che sono stati lasciati
Dalla politica ma ma anche dalla Società da pezzi importanti a società che hanno dato per scontato che il proprio orto i propri settori fossero sicuri mentre ogni cosa nel nella vita quotidiana conquistata va difesa e soprattutto i diritti
E anche i nostri doveri vanno ribaditi ogni giorno quindi poi insomma sulla con sulla correttezza della lavoro dei giornalisti non ognuno io le rispondo e per noi stessi coi noi cerchiamo di lavorare proprio per e anche spingere la categoria a lavorare più seriamente perché questo significa riconquistare autorevolezza e quindi contribuire a rafforzare la nostra democrazia
Grazie ancora né grazie a tutti voi non so se ci sono ulteriori interventi
No io volevo fare sono
Sì volevo fare alcune domande rivolte a tutti e quattro i gli ospiti opera una domanda ma volevo partire appena volevo partire da una una prospettiva pasoliniana Pasolini diceva che il il fascismo classico quello che abbiamo conosciuto nella prima metà del Novecento non era più non poteva più tornare dell'Italia del dopoguerra ma aveva cambiato forma erano diventava famoso strade consumino fascismo poi ci ha parlato del fascismo della degli antifascisti
Sappiamo tutti che il fascismo è un atteggiamento in un'ideologia quindi a trecentosessanta gradi può essere sia a destra che a sinistra e siamo un atteggiamento e quindi volevo chiedervi cosa ovviamente Lives sì il razzismo che c'è in Italia una buona parte della responsabilità attribuibile all'estrema destra ma secondo voi non c'è anche una responsabilità a sinistra
Facciamo l'esempio della dell'immigrazione
L'immigrazione è un problema molto serio più affrontiamo sappiamo che dopo l'assassino di Gheddafi esplosa in maniera esponenziale
E non possiamo non vedere il traffico indegno di essere umani che parte dalla Libia quello un Business mafioso di Raynaud quindi è una cosa a cui non possiamo non dare uno sguardo i e poi volevo chiedere cosa pensavate del fatto che il nostro governo quindi l'Italia finanzi un battaglione di neonazisti all'interno appunto del del conflitto tra Ucraina e Russia
Volevo sapere appunto cosa ne pensava altri questa cosa e a proposito di discriminazione visto che si appropri discriminazione cos'è la grande domanda è vero dove l'ultimissima cosa pensate della discriminazione che è stata praticata
Durante questi anni di di pandemia nei confronti di chi democraticamente decidevo di non vaccinarsi
Quindi comunque c'è stata discriminazioni
Guardi se
A farlo
Fare
Ma
Sulle responsabile sabbia sull'immigrazione la sinistra
Responsabilità e chiaramente non è solamente una parte politica ma responsabilità nel senso cioè il fatto di prendersi responsabilità di un fenomeno che non è solamente la caduta di Gheddafi
Purtroppo cioè il problema cioè non è che l'ha risolto quel problema i diritti umani non è che era lì sotto se Gheddafi teneva nei Lager e quindi non ci arrivano in c'era il problema è vorrei che domani come diceva sì sì ho capito ho capito benissimo va oltre
E direi che le questioni come al solito sono un tra un pochino complesse però andrebbero presentate perché la complessità che portano cioè la gente fugge perché come vediamo il clima è cambiato ciò per da un attimo le guerre il clima è cambiato e il come dire cercano del delle condizioni di vita migliori cioè che sono io direi che anche la normalità appunto ripeto parlando sempre dei figli proprio cioè per cui se ecco secondo me la responsabile non presentare alcuni fenomeni come fenomeni come dire non diciamo sporadici emergenziali ma come fenomeni strutturali da affrontare sempre in tutti i momenti poi se c'è un governo come dire tra virgolette di sinistra che poi non so quale ci ha scoperto che sinistra vince la mente comunque buone comunque siamo centrosinistra ecco per tornare alla alla proprietà di linguaggio diceva prima Paolo
Certamente io non sono per niente contento come non sono contento che se fanno che si fanno affari continua a fare gol Coco con l'Egitto visto il trattamento riservato ai nostri concittadini a proposito dei patrioti e di bandiere
Come sono contento diciamo de purtroppo degli accordi con con Ankara e con Erdogan che però sembra che sia l'unico in questo momento in non lo so possibile negoziatore eccetera
La vita è molto complicata il mondo è molto complesso presentare la complessità per quella che secondo me è buona politica
Presenta la complessità per quella che e buon giornalismo anche buona satira
Collasso sospendo sospendo la democrazia per un minuto mi permetto diritti per competenza di di provare a risponderti la domanda sulla sul fascismo degli antifascisti nonché essendo
Guarda di rispondono in modo forse tranciante quindi magari poi mi becco del fascista e pazienza tanto me lo danno comunque mi dicono che son fascista nazista per l'ultima moda dei fascisti e quella di dare dei fascisti e gli antifascisti io non ti riporto un dato ecco non non non non non ti conosco e non però siccome frequento i sociale sono ahimè infine i profili social da molto tempo sono come dicono alcuni magistrati
Una un continuo flusso di notizie di reato per i motivi che poi immaginare per i quali mi trovo a vivere sotto scorta
Le due cose la prima che io penso che fascista e chi fascista fa
C'è un solo tipo di fascismo
A quanto mi risulta ed è quello che è stato sconfitto dai partigiani con l'aiuto degli alleati nel mille novecentoquarantacinque
Ma
Il pensiero di Pasolini le sue tesi per carità legittime condivisibili o meno io trovo che la storia non si riscrive mai
C'è la storia venne scritta da quello che la storia produce la storia d'Italia ha prodotto il fascismo
Le siamo il Paese che ha prodotto il fascismo siamo stati la culla del fascismo Massimo anche il Paese che è riuscito sconfiggeremo il fascismo
E quella sconfitta porta una data anche il venticinque aprile mille novecentoquarantacinque trova data indelebile della nostra storia che non si scrive rivincite rivincite possibili non ce ne sono
Seconda cosa la nostra Repubblica nasce si fonda su una carta dal mio punto di vista meravigliosa che la Costituzione repubblicana appunto che antifascista e antirazzista questo divide il campo
Solo i fascisti ovviamente tranquilli dove
La Costituzione divide automaticamente il campo cioè chi sta con la Costituzione e chi
Trova che la Costituzione sia una cosa che va indigesta che va riscritta che non va bene che liberticida l'ultimo l'ultimo fronte di battaglia dei fascisti
E quello di rivendicare il diritto di parola di libertà e di pensiero cioè l'articolo ventuno della Costituzione
Chi garantisce appunto i bersagli sorpreso e per chiunque
Di fatto tecnicamente tecnicamente persino i fascisti in italiano diritto di parola
Salvo che andrebbe ricordato questi signori che si hanno diritto di parola
In democrazia e proprio grazie al fatto che il regime che loro sostenevano di cui hanno Nostalgia è stato sconfitto perché altrimenti la Costituzione non nasceva il diritto di parola non ce l'avevano e questo è un peso un una cosa che non è esattamente un dettaglio quindi io non credo ci sia un antifascismo dei fascisti credo che sia un delirio dei fascisti quello di dare dei fascisti a chi a coloro che contrastano il fascismo con le vignette con le vignette con gli articoli e con presiedendo del del del del degli organismi di Dini che che che per conto di tutti noi si occupano di prevenire di combattere le nuove forme di fascismo di antisemitismo le associazioni di massa i sindacati anche quello dei giornalisti allora credo sia semplicemente una perdonami se uso un termine volgare sia l'ennesima punta nata che i fascisti sono usciti a produrre a partorire
Come qualcuno ci ha ricordato coi fascisti l'ultima volta che ci abbiam parlato era appunto il mille novecentoquarantacinque andassero avanti e parlare per conto loro noi non ci parliamo più grazie
Bene se non ci sono altre domande
Io vi ricordo che la c'è un banco a un tavolo dove sono esposti libri dei nostri relatori e anche di quelli che ci saranno nei prossimi giorni e che ci sono stati gli appuntamenti per domani sono alle diciotto se vi farà piacere a essere ancora con noi con tre giornaliste
Anzi con un'antropologa e giornalista e è una scrittrice attivista e giornalista siriana
Un'altra giornalista italiana e si parlerà di guerre dimenticate Tiziana sanare Dini Hans meta Scianna
Antonella Napoli alla sera alle ventuno e trenta avremo di nuovo un un appuntamento a Santa e quale la limonaia ovviamente ci fa un attimo devo trovino ah sì affollare poi ieri dai miei dalla dalla strage di via D'Amelio e quindi vogliamo parlare alle ama ricordare a Ponte la madre Angela ma è da meglio ecco e proseguire con il racconto dei poteri criminali
Avremo con noi e Stefano Corradino un collega Ponte della RAI Graziella Di Mambro che avrà il compito di tirare un Palestina
Poi ci sarà l'uso Lucio Luca Paolo Mondani e il giornalista che forse molti di voi avranno visto niente che ha curato l'inchiesta di Report è la bestia nera
E quindi in qualche modo continueremo a parlare di questi argomenti e Marilena Natale che è una giornalista sotto scorta
Minacciata pesantemente dalla camorra
E quella che aveva affisso i volti dei camorristi nel paese che ha fatto fare i manifesti con i volti dei camorristi in tutto il Paese Enzo materie così per per darvi un'idea del personaggio quindi grazie grazie appuntamento a domani perché varasse ancora con noi