Rassegna stampa estera
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Quel giorno riesco Teodori di radio radicale sabato nove luglio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta la notizia del giorno vivamente
Per l'assassinio dell'ex primo ministro giapponese Shinzo ah beh su diversi quotidiani trovate oltre alla cronaca di quanto accaduto ieri in Giappone
In ricordo di Abbé Fraktion Times lo definisce Primo Ministro influente del Giappone show man politico che ha cercato di rilanciare il suo paese e soprattutto di modificare la sua costituzione pacifista per far fronte alla minaccia di una Cina sempre più aggressiva oggi però ci concentreremo su un altro tema ebbe il Regno Unito le dimissioni di Boris Johnson da leader del partito tori
A quanto pare anche da primo ministro prima o poi la domanda che si pongono tutti esce prima o poi ci sono pressioni affinché se ne vada
Il più rapidamente possibile leggeremo un editoriale dal Fraktion Times di ieri
Dopo Johnson il Regno Unito ha bisogno di una politica di tipo diverso al Paese serve un nuovo leader che dia priorità alla responsabilità sulle polemiche gli scontri con El Pais cercheremo di capire l'eredità che lascia disse dietro di sé Boris Johnson
Cioè un paese con una grave crisi economica e con il suo prestigio internazionale in frantumi per liberarsi o l'uscita di scena di Johnson segna la fine di un'epoca quella del populismo incarnato anche da Donal Trump Benjamin Netanyahu i due nomi li fa di De Fazio
Cioè di però sospetta che Boris Johnson in qualche modo posso cercare di tornare al potere lo vedevo in particolare con un editoriale di Fidia o che si chiede se ci sarà un ultimo gioco da prestigiatore per per Johnson lettura molto diversa da quelle comuni come spesso accade è quella del Wall Street Journal un editoriale dal titolo l'ascesa e la caduta di Johnson
Qual è il problema ha fatto campagna a destra ma a governato a sinistra e gli elettori lo hanno nota atto chiuderemo
Con un editoriale dall'opinione piccolo giornale francese di area liberale a proposito del del rischio dell'uomo solo Italia diremmo un uomo solo al comando che è un rischio che che che che tocca non solo il il Regno Unito ma come vedremo anche altre democrazie l'opinione non cita l'Italia ma cioè materiale per riflettere anche per il nostro paese cominciamo però dall'editoriale di ieri del Fraktion Times dopo Boris Johnson il Regno Unito ha bisogno di una politica di tipo diverso scrive il quotidiano della City
Dopo le quarantotto ore più straordinarie della politiche a britannica è stato il brillante sistema darwiniano ad avere la meglio sull'incrollabile istinto di sopravvivenza di Boris Johnson con un numero record di suoi ministri che tardivamente hanno deciso che lui non era più idoneo per quell'incarico è stato una conclusione a cui molti sono giunti solo dopo che in rapporto di Johnson controverso con la verità
Ha iniziato a infangare lì personalmente
Nel frattempo sono trascorsi mesi durante i quali la sua mancanza di integrità e la sua mancanza di rispetto per le convenzioni e le leggi hanno danneggiato le istituzioni il corpo politico perfino l'unione del Regno Unito di fronte a una ribellione che non si era mai vista all'interno di un governo Johnson non era ancora pronto ad assumersi le sue responsabilità personali così ha dato la colpa all'istinto del gregge
Dei politici tori per la sua caduta
Che la sua carica di primo ministro sia finita così drammatica mentre rientra perfettamente nello stile Johnson la cui spavalderia è stata nel bene e nel male assolutamente indimenticabile
Mentre guidava il Paese attraverso la Breil zitto la pandemia polarizzando gli elettori che lo amano o lo detestano
Johnson se così è assicurato il posto che desiderava nei libri di storia ma non saranno tutti capitoli positivi al contrario
Ad ogni modo scrive Frasson pance giunto il momento
Che le necessità i bisogni del Paese non quelli del partito conservatore abbiano la priorità
Ciò di cui il successore di Johnson ha bisogno non è bluffare
Ma una sobria padronanza dei dettagli non una politica di annunci ma la capacità di costruire consenso non io riverenza ma concentrazione
Come prerequisito i candidati dovrebbero impegnarsi pubblicamente a rispettare i principi che guidano i titolari di cariche pubbliche che sono stati calpestati da questo primo ministro vale la pena secondo Frasson Times conservare una parte dell'eredità di Johnson il primo ministro aveva ragione nel suo incrollabile sostegno all'Ucraina
Il livellamento verso la l'alto delle ragioni che erano state trascurate nel Regno Unito è la chiave per la prosperità di lungo termine del Paese Johnson ha dato la priorità al cambiamento climatico in modo diametralmente opposto il populisti di destra in altre parti del mondo
Sarebbe sbagliato sia politicamente sia eticamente che il suo successore abbandonasse questa battaglia anche se sarà complicata dall'aumento dei prezzi del dell'Energia
Con l'impennata dell'inflazione la crescita stagnante la tentazione dei candidati alla successione sarà di fare grandi promesse economiche tuttavia secondo Fortune Times questo non è il momento di ricette fantasiose a fini politici per aggiustare un economia in difficoltà servono una visione di lungo termine scelte difficili e onestà col i cittadini britannici l'opposto di Johnson
Chiunque sostituisca Johnson come leader del partito e poi come termometro a un difficile lavoro davanti a sé per risollevare il Paese e la sua posizione compresi i rapporti con l'Unione europea
Ora che Johnson è stato convinto ad andarsene dovrebbe farlo in modo rapido e inequivocabile
Un primo ministro interim alla testa di un governo disfunzionale fino all'autunno sarebbe dannoso in tempi normali e questi non sono tempi normali
Una crisi del costo della vita un'Estate di azioni sindacali la guerra in Ucraina richiedono un processo
Accelerato di cambio al vertice la gerarchia del partito Tory dovrebbe fare tutto il possibile per garantire che venga scelto un nuovo leader prima della pausa estiva
I Tory hanno ancora la maggioranza e hanno più di due anni prima delle elezioni la data naturale delle prossime elezioni
Un nuovo leader può portare il partito il Paese in un futuro più promettente ma solo se privilegerà la competenza sul dogma
L'unità sulle divisioni e la responsabilità sulla politica dello scontro così tra l'altro il fare la Scion Times a proposito di di Europa vi segnaliamo non l'abbiamo fatto nel sommario l'editoriale di Remondi oggi dal titolo dimissioni di Boris Johnson la caduta di mister Backstreet i tre anni di primo ministro da primo ministro britannico a Downing Street
Se verranno ricordati dalla storia resteranno come un periodo di regressione politica economica e sociale
Durante il quale Johnson avrà indebolito il Regno Unito e tutto il continente europeo la caduta di mister Brad Smith non è una cattiva notizia per i partigiani di une né Europa
Forte nel momento in cui si accumulano le minacce compresa quella della guerra questa partenza se non rimette in discussione la rottura con l'Unione
Nessun partito d'opposizione britannico vuole tornare dentro il club deve permettere questa partenza deve permettere di aggiustare il Paese immaginare il ritorno a una cordialità
Tra Londra i ventisette questo presuppone che i futuri dirigenti britannici rompendo con la demagogia di Johnson smettano di servirsi dell'Unione Europea come un pungi Bol scrive tra l'altro le Monde e ovviamente di eredità di Jones o meglio di Breguet sitter e di rapporti con l'Unione europea parla anche El Pais nel suo editoriale di ieri dal titolo L'eredità di Johnson il leader tory lascia il suo paese con una grave crisi economica e con il suo prestigio internazionali in frantumi scrive El Pais
L'eredità di cui Boris Johnson è più orgoglioso potrebbe essere quella più tossica
Johnson passerà alla storia come il politico che ha realizzato la prego si tratta segnando il futuro economico e commerciale dei prossimi decenni e il posto che il Regno Unito occuperà nel mondo le Bugie l'aggressività e la demagogia con cui Johnson ha promosso la Breguet Seat sono riusciti a chiudere il dibattito sulla decisione più drammatiche rilevante che gli inglesi abbiano adottato negli ultimi decenni
Oggi l'opposizione laburista non osa più parlare di una questione che le è costata l'ennesimo fallimento elettorale
E gli elettori hanno deciso
Di di voltare pagina su una discussione che ha mortificato le loro vite per quattro lunghi anni nel frattempo però la Breguet sta avendo conseguenze economiche disastrose che si fanno sentire ogni giorno è il motivo per cui il Regno Unito soffre
Del più alto tasso di inflazione del G7 solo Johnson a rilanciato la questione a Bregenz Seat ogni volta che le sue crisi in terne lo richiedevano
Per utilizzare lo scontro con Brussel come strumento destinato dirottare l'attenzione la decisione unilaterale di violare il protocollo sull'Irlanda del Nord e minaccia di innescare una guerra commerciale con l'Unione europea è stata l'ultima e unica risorsa che Johnson aveva a sua disposizione per tentare di mobilitare la sua base attori sempre più disperata per le continue dimostrazioni di mancanza di credibilità e integrità del premier britannico
Johnson prosegue poi il paese più avanti non ha mai voluto far parte del branco durante tutta la sua carriera politica coltivato un atteggiamento eccentrico e provocatorie provocatorio teppista e populista simpatico e a erudito che inizialmente cosa che inizialmente affascinato molti elettori
Poi il paese si è trovato di fronte a una doppia emergenza quella sanitaria e ora quella economica e si è scoperto che l'imperatore era nudo Johnson lascia di sé è un Regno Unito senza una direzione economica e con un rapporto profondamente deteriorato
Con il suo principale partner commerciale politico da decenni cioè l'Unione Europea
La commedia è finita
Anche se Johnson insiste per rimanere a Downing street prolungarla alcune settimane se non mesi
Non sembra che il partito conservatore gli permetterà di occupare la scena ancora a lungo lui potrebbe pensare che sia divertente finché dura ma è giunto il momento
Che il Regno Unito riconquistati la sua maturità e la sua posizione internazionale così El Pais
Nell'editoriale di ieri è poca invece era il titolo dell'editoriale di ieri di liberazione
Finalmente caduto come Donald Trump e Benjamin Netanyahu prima di cui due personaggi di cui condivide le caratteristiche disprezzo totale per la verità egoismo rivendicato etica inesistente
E popoli Isma'scatenato tre anni dopo essere diventato premier Johnson annunciato le sue dimissioni mettendo fine a trentasei ore completamente folli
Fatte di dimensioni ministeriale a cascata
Descritte così da leader dei laburisti è la prima volta che la nave scappa dal topo
E così forse termina tutta un'epoca rappresentata da una mascolinità irresponsabile che ha fatto precipitare l'economia britannica la sua moneta il suo servizio pubblico l'infrazione
Sarà l'undici per cento prima dell'elezione del nuovo leader tory che diventerà automaticamente premier
Ma come stampe Netanyahu Johnson cercherà lungo di tornare al potere scegliendo il suo momento il Regno Unito potrebbe non permetterselo
Il compito che attende il successore enorme la prima tappa sarà di restituire all'Inghilterra una certa dignità così tra l'altro liberazione
Ritorno al potere di di di Johnson è lo scenario che viene evocato anche dalle figlia o in un editoriale dal titolo gli inglesi sono stanchi un ultimo gioco da prestigiatore per Johnson
Leggiamo arrivando da ministri tre anni fa Johnson si presentava come un nuovo Churchill avrebbe rifondato l'indipendenza del Regno Unito
Liberato in paese dalle catene dell'Unione Europea per farlo veleggiare lontano sui cinque Oceanic sotto lo slogan Global britannica
Spinto verso la porta d'uscita oggi ferraglia ancora comuni imperatore romano che sfida i suoi assassini chiedendo loro di sporcarsi le mani del suo sangue
Alla fine se ne va da magnifico sconfitto pieno di ottimismo
Che ha annunciato la sua partenza vantandosi dell'incredibile mandato ottenuto dal popolo insomma come se avesse vinto lui il che significa che non ha detto la sua ultima parola
Il problema vero è che gli inglesi sono stanchi dello spettacolo offerto da Johnson oggi lui promette di andarsene ma non se ne va
Almeno non prima di essere di aver assistito alla battaglia per la sua successione è possibile che Johnson puntiglio Contini su una guerra civile dentro il suo partito che lo lascerebbe nella posizione di essere il solo ricorso possibile sarebbe il più grande gioco di prestigio di Boris Johnson così
Tra l'altro le figlie o nel suo editoriale di ieri o una lettura come dire più originale di queste dimissioni l'abbiamo trovata sul Wall Street Journal succede spesso le pagine di commenti sono hanno un taglio fortemente conservatore liberista e il titolo dell'editoriale del quotidiano economico americano è questo l'ascesa e la caduta di Boris Johnson ha fatto campagna destra mal governato a sinistra e gli elettori se ne sono accorti
La caduta di Johnson è indimenticabile all'altezza del suo carisma personale e dell'audacia che ha mostrato nel sostenere la Breguet Seat e che lo aveva portato al potere ma il suo fallimento è anche un avvertimento per i conservatori al potere altrove
In tutto il mondo sul fatto che governare a sinistra in economia è una strategia perdente
La credibilità conta in un leader ma secondo il giornale la causa principale della caduta di Johnson è il fallimento della sua agenda economica
La sua ambizione era quella di forgiare un conservatorismo di sinistra con meno attenzione alla prosperità e all'imprenditorialità privata e più attenzione per il cambiamento climatico la redistribuzione del reddito le guerre culturali
Il piano era di fare campagna elettorale a destra ma governare a sinistra in questo modo è riuscito a vincere le elezioni ma non è riuscito a governare gli elettori si aspettano che i partiti conservatori siano competenti e questa pronto aspettativa
Si è infranta sui costi e le contraddizioni del finto conservatorismo di Johnson
Johnson non aveva idea di come capitalizzare la Breil visite trasformare il Regno Unito in una potenza economico insulare
Aveva in programma di aumentare le tasse sulla società quando avrebbe dovuto tagliarle il suo governo voleva cancellare la burocrazia l'Unione Europea ma poi ho scoperto che era troppo difficile
L'agenda per investire nel nord del Paese svantaggiato non ha mai preso forma
E se indirizzata su quel tipo di ridistribuzione che comunque non avrebbe funzionato
Poi i c'è la politica ambientale fortemente criticata dal Wall Street Journal insomma l'eccezione alla brutto bilancio economico è la politica estera Johnson su questo è emerso come un leader nella difesa dell'Ucraina dall'invasione della Russia un contrappeso vitale al tedesco OLAF Scholz al francese non al Macro
Non è un caso se il Cremlino e risulti per la sua caduta
I tori però devono decidere in fretta cosa penso no di aver imparato da questo episodio e altri partiti della destra farebbero bene a studiare la caduta di Johnson
Così wall street journal per chiudere invece un passaggio dell'editoriale di ieri di l'opinione il rischio dell'uomo solo il titolo perché perché un editoriale che riguarda Regno Unito ma alla fine riguarda molte democrazie
Dove la tentazione dell'uomo solo il forte
Tre madri hanno dato luce alla democrazia occidentale inglese l'americana e la francese e tutte e tre oggi sono in crisi ciascuno a modo suo le peripezie della partenza di Johnson luglio lo illustrano ancora una volta boh Joseph grappa al posto di premier usando tutte le procedure a sua disposizione per non lasciare l'incarico come Trump si aggrappava alla Casa Bianca nel gennaio due mila e ventuno al punto di essere accusato di aver sostenuto l'invasione del congresso
Johnson
Sembra ancora una volta ha tentato di affrancarsi da alcune regole a proprio vantaggio
Lo stile di gioco son e il suo disprezzo per le regole sono state la chiave della sua vittoria e della sua capacità di mantenersi al potere nel mezzo di tempeste incessanti
Si sa che è un ammiratore di voi Winston Churchill eroe nazionale non convenzionale
Mandato però casa degli elettori dopo la vittoria del mille novecentoquarantacinque
Johnson gli aveva consacrato una biografia e il sottotitolo sintetizzava la sua visione del potere come un uomo solo affatto la storia insomma un uomo solo come Salvatore supremo
E il rischio che corrono le nostre democrazie a Londra Washington o Parigi
Così l'opinione però l'elenco delle capitali non è esaustivo lasciamo lasciamo agli ascoltatori immaginare quali altre potremmo inserire e ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata Corradi radicale
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