Passaggio di fase - Sud&Nord. Villa Nitti accorcia le distanze (prima giornata)

Dal
Prima o poi
Passato
Rifondazione nicchie Fondazione merita
Affrontano questa egiziane sono sud e nord nel capovolgimento avvocati
Questo luogo
Nel capovolgimento dello stereotipo
Con due ragioni di orgoglio vettura giovedì preoccupa insidie saluterà i fedeli grazie a mente il l'incarico di intesa appunto come laddove invece per esprimere brevemente
Dei nostri
Interventi di merito che il programma comprende interventi numero tutto poco
La prima ragione di orgoglio deve avere tratto dalla magnifica esteri
La sostanza di una domanda una domanda
A fianco
Di fare emergere riflessioni mettere
I fattori rielaborare
è una domanda che ci ha indotti a lavorare su un tema che al tempo stesso scientifico politico e imprenditoriale detta in una parola valutare in modo trasparente sia i rischi sia le opportunità attorno a quei capovolgimento allusivo
Signore dell'ausilio
Fatto
Va bene dicevo capovolgimento allusivo di un titolo che è un titolo verdiano
Noi parliamo decisori il politico istituzionale per l'impresa mediatori
Il giornalismo e l'associazionismo professionale gli analisti la legge universitaria di ricerca si stabilizzano
Noi abbiamo pensato malgrado in crisi malgrado a una crisi che suggella un'altra
O se necessario proseguire non rinunciare
Bene tanto ottimista
Il parere potenzialità
Credo che
Dei va in questo luogo immaginare
L'iniziativa qualunque tipo
Pensiamo che le conflittualità azioni resta debbano essere governato
Quest'anno partecipano anche i estendono in un certo senso la nostra
Allora riflessione due sindaci
Qualche simbolo
Probabilmente si
Insieme ai sindaci delle sono gravi
Sindaci del territorio
E questo è vediamo
Qualche giornale col
Intendiamo ampliare la filiera del sistema delle decisioni e devastati proprietaria necessario per la biancheria
Noi
Abbiamo
Delle preoccupazioni
Che mettiamo avanti insieme alla fierezza di essere arrivati con l'aiuto
E con la vostra partecipazione
L'anno scorso abbiamo intitolato nostro evento l'umanesimo
è un tema propositivi
Grande pronostici
Posso
Quest'anno
Titolo più articolato più
A un riferimento specifico
Non vorrei dire davanti a
L'errore Ferruccio de Bortoli che in questo parlare di crisi doveva intendiamo in maniera un po'anche anti mediatiche
Ma la parola a spiegare invidia stanno sulla notizia avuta notizia sconfigge l'altra e ormai una volta che arriva una crisi invidia la trattano in maniera molto totalizza
Allora le dichiarazioni grande tema inquietante non c'erano le regole condivisa tema da prima pagina è arrivata la pandemia il tema è uscito di scena ed entrato la totalizzazione sulla Panda di abbiamo avuto due anni di totalizzazione sulla pandemia rimanda alla guerra naturalmente la parte rientra in soffitta e abbiamo totalizzato tutta la nostra bisogno di conoscenza sulla sulla guerra
Abbiamo scoperto con la guerra ecco la pandemia sera
Climatico aggravato abbiamo scoperto che c'erano problemi legati all'economia e all'occupazione pensiero complicati
Ed è chiaro che di fronte a questi temi accorciare la distanza tra nord e sud e la complessità dei queste crisi non possiamo immaginare che queste crisi agiscano una per volta e occasionalmente in questo problema su questo specifico problema
Di quel tratto di Italia differenziata e fa la differenza sul ruolo italiano quattro Euro Mediterraneo le crisi agiscono sia
Questa è la ragione per cui non pensiamo che si possa arrivare con ricette facili
Con soluzioni come dire legate a questo quel breve penso che il tema sia da una parte politiche politiche economiche dall'altra parte cultura e di rappresentazione dei quindi c'è un problema economico politico e
E come fare a lavorare su temi così intrecciati mentre le crisi a loro volta su
Mantenendo il punto su questo tema che è un a priori se volete della volontà accorciare leghista
Ve lo posso dire con franchezza mentre abbiamo detto scritto in Rete
Questo
Questo briciolo di ottimismo che c'è sul tema dell'accorciamento di
Io sono stato sommerso
Da
L'integralismo meridionalista e dall'integralismo settentrionale
Quelli che m'han detto anch'io avevo fa conservare il Milan città più meridionale d'Italia
Per la sua composizione
Ci sono veri uomini del Mezzogiorno fatto grandi cose importanti citate note dice e mis mi è stato detto che questa è la sfida
Un
Cioè prigionieri si sono arresi all'aggressore e vi risparmio quello che dicano di settembre il come dire
Il radicalismo integralista settentrionali
Ma io da settentrionale conosco bene
Ecco allora ci rendiamo conto che avere proposto
Il tema dell'accorciamento delle distanze luogo e analisi e di proposta non è per un bicchiere d'acqua
è creare condizioni di contro e creare condizioni di proposta
Ci va benissimo che la realtà lavorare qui in presenza e avremmo aiuta la partecipazione ci rendiamo conto che un po'troppo remoto viene a mancare quel confronto che ci servirebbe però noi l'edizione l'abbiamo fatta in questo modo visto perché riteniamo che quest'anno questa cosa vada fatta questa voce vada porta
O ancora poche parole da dirvi
Sulla naturalmente la riconoscenza nei confronti del sessanta relatori
La riconoscenza nei confronti di chi già aiutante la riconoscenza del team che sta mettendo appunto tutto il lavoro organizzativo di comunicazione di
Tecnologia
Veramente si sta sperimentando in maniera importante abbiamo la diretta di Radio radicale grazie a Mola di retta del sole Il Sole ventiquattro Ore pari ringraziamo la diretta del mattino che vari ringraziamo so che mi dimentico qualcosa
Il togliere il prezzo giorno
Sì si parva licet
E e quindi un grazie a tutti per questa
Per questa
Partecipazione al fare
Ha girato negli ultimi tempi idea e il meridionalismo contenga elementi invecchiati che si può immaginare anche di poter mettere in soffitta un po'della nostra storia del dibattito
Il nostro sforzo soprattutto per la larga
No che si possa oggi fare dibattito
Viva senza le nostre
Noi non pensiamo che questa sia luogo eventi e neanche un luogo di cura doppie c'è
Adesso va di moda dire fare un esempio sceglierà la location questa è la casa di Francesco Saverio Nitti
Questa è una casa che aveva una straordinaria biblioteca spolpata
Sa
Abbiamo pensato di sostituirla con dieci citazioni sul Mezzogiorno sono
Sinistra e dieci citazioni sul merito per
Le citazioni del sul Mezzogiorno su uno dei dei nostri
Fratelli maggiori dei nostri padri dei nostri nonni
Novecento vita
Faticato un po'a provare donne
Naturalmente le citazioni sul Mediterraneo appartengono all'Europa che ci invidia per essere noi classe genitori culturale centrale delle questioni dell'Inter
Noi intrecciamo questi due temi
Riteniamo che fa riferimento a chi riflette criticamente su questa materia sia in vista
Ma col nemico di aveva in questa casa esercitava questo la scrittura del politica e la scrittura tempo
Da ultimo fatto sull'Europa va fatto sul Mezzogiorno lo ha fatto sulle questioni dell'insorgenza del perché
Proprio qui
Vittime
Stimolato rende l'idea di andare
Perché il fascismo arrivato in
Prepotente
Questa riflessione ci riguarda queste allusioni naturalmente non rispondono politicamente a nessuno sul fatto che qui non intendiamo fare una passerella
La parola a presidente della Fondazione diventando
La soluzione degli aspetti
Rizzo
Integrazione pubblicazione particolare acclamato
Ovviamente tenuto assorbiti dallo sforzo
Per negli fondo Durante la fonte avevano iniziato
Nuove risorse meste dal
Tempo fa
Si allarga pertanto sia dovere
Trovare o per lunedì mattina
Le risorse per terra
A questo proposito indipendente
L'articolo quella pagina fino
L'ottanta
Fatte ed ecco forse la parola d'ordine in questo momento
Bisogna velocizzare
Tagliare davvero l'unico modo per dare gambe solide
Altro tema che dipende porta domando di Futuro e la sua
In dieci anni crescono nuove generazioni insomma
Gli spiega mi spiego nascono fabbricato fa
Senza ascensori per
Portatori di handicap
Serenità
Casteggio Marco siano stimolati a guardare il futuro con siamo abituati ad avere una guida per capacità d'individuare dopodiché il giovane con le loro missioni la loro attenzione all'ambiente riusciranno a condizionare
Quanti di noi gli otto generazioni e abbiamo iniziato a fare la raccolta per differenziata partecipando diessino si fidi tornando da scuola
Io penso
Il problema è la scuola problematiche la scuola sbagliata minoranza e
Non abituati al volo a riconoscere le ragioni delle altre persone
Sì certo in campo sono da soluzioni sono complesse ma momenti contenuto di nomi dello sport
Ripeto la frase sono solito di collaboratori a nessuno richiesto
Se gioca
Un lavoro
Grazie
Una una sola parola per dirle che in sala ci sono le due nipoti diritti Patrizia che prende la parola adesso pochi che seduta dietro pochi è stata una funzionale dell'UNESCO vissuto a Parigi gran parte della loro vita fili di esuli figlie di su le le due nipoti diritti che vivevano la loro giorni infanzia in questa casa in vacanza sanno che qui sotto c'erano le cinque porte che contenevano le cinque piccole barche che eviti aveva dato ai cinque figli
Non servivano per fare le vacanze di lusso se prima per andare a pesca e pochi è rimasta amica dei pescatori
A latere di Sapri fino al punto che lascia questa conferenza per passare le vacanze con i pescatori dissapori
E lo andrà a fare da domenica
Patrizia ci raccontano in questa casa
Infine pensatoio
Acqua fredda è stata senza dubbio punitivo il pensatoio privilegiato Dignity qui ritrova presuntivi maestro i tempi la tua famiglia e la presenza affettuosa e potente
Rifugiato ad apporre il dado col messa a sacco d'
Non so proprio a mai salvato da
Ecco delle copie
Via e prima di abbiamo come natura
Le sue incessante produzione di opposti di riforme
Molte un po'come attuabile per noi nipoti inscindibili Acquafredda ha presentato la fine
Ogni estate provenienti da
No d'Europa
Per il convoglio irredimibile anche dopo la sua morte veniva qualche tempo fa
Vita
Ma di per noi
L'insegnamento della ricchezza delle famiglie meridionali
Al furto un forte impatto infatti l'approccio il nostro
Riguardo al regista
Società circa economica
Abbiamo praticamente che ha iscrizioni entro preferendo spesso citarne era il giornalista abbiamo imparato a valutare questa cittadine europee senza sentirmi
No e preconcetto solo correggendo quelle cercare Enrico Caruso
Abbiamo anche imparato che all'Unità d'Italia
Il Meridione in merito prodotto interno lordo esatto immagino con seguente attribuito nazionale versato l'acconto ma dopo
Lo voglio rientrare l'analisi della mancata
Nella complessiva discende uguaglianza fanno ma cui statale retribuzione vedo venderne indizi
Sostiene
Parole una consapevolezza e dei e l'eccezionale patrimonio
Editoriale monumentale in oltre
La qualità sulle diversità anche al formato non solo un personaggio fondamentale perché non
Venne purché laureati
La Giunta comunale
Occupando tutt'oggi posti di primo piano in tutto il mondo
Tutto ciò termina Chiara insufficienze dirette capillare educativa civica imprenditoriale
Il quindi PNR è una straordinaria opportunità di invito in arrivo uomo di sinistra devo fare più di un secolo fa scriveva che lo Stato senza la partecipazione dei privati non aveva questi invita di feci
Oggi è un'apparenza e realtà che si fatica ad altro si deve uscire di ogni provincialismo e affrontare sul serio la visione di un vero controllo inquadrati nella dimensione europea
L'OPA sia ha sorpassato la visione nazionale del secolo passato apportando sempre di più lo sviluppo brutale
I problemi del Mezzogiorno azione problemi dagli anni che ben si conoscono sono ingigantiti da due secoli di povertà selezioni vanno trovate dal con la determinazione di una pianificazione di rigenerazione urbana basata sulla qualità degli oggetti senza nessuna forma di clientelismo
L'avrebbe anche un comando a maggio ai trenta milioni di uomini e donne
Donne donne costretti ad emigrare che hanno portato ricchezza e il logo Paesi d'adozione e fango hanno fatto un figlio per le loro famiglie rimaste su la nostra famiglia nette sincera importanze ai laddove in queste giornate vi ringrazio io Bombonato
Microfono a Ferruccio de Bortoli la tavola rotonda che apre i nostri lavori alla fine della quale interverrà con un messaggio il presidente della Regione Basilicata
Il grazie Stefano buongiorno a tutti che anzi dell'invito buongiorno a tutti coloro che sono collegati condoni
Io sono un po'darò la parola no subito la parola commissario Paolo Gentiloni anche perché lo abbiamo invitato in una giornata molto particolare estremamente importante Teresa la vita e il futuro dell'Unione europea naturalmente sarà un privilegio ascoltarlo e poi sentiremo Dario Scannapieco che amministratore delegato della Cassa depositi e prestiti che si collegherà Monica Maggioni direttrice del TG uno RAI che sul collegata Claudio De Vincenti che l'organizzatore ed è qui con noi Luigi Masci Migliorini
E Ferdinando Nelli feroci alla fine concluderà Finocchiaro
Allora io ringrazio tutti privilegio potrebbero essere qui questa cornice straordinaria e riflettere su questo tema del divario Nord Sud
Ricorderò un titolo purtroppo sbagliato del Corriere della Sera che venne fatto nel mille novecentosettantadue titolo
Era questo il divario tra Nord e Sud sarà completato del due mila e per i
Allora io per curiosità sono andato a vedere
Se ci fossero delle lettere settantadue a commento di questa previsione purtroppo sbagliata no
E le ha dette erano è scandaloso
Che ci si inventa mezzo secolo per ridurre questo divario tra Nord e Sud
Ovviamente c'era un ottimismo in maniera che in quegli anni eravamo ancora
Qui ma della prima crisi petrolifera degli anni settanta ce ne furono due ci fecero andare a piedi le domeniche non serviva assolutamente nulla dicono ci portò anche a riscoprire una unità del paese e anche ad avere maggiore cura dell'efficienza energetica un po'quello che potrebbe accadere in questi immensi e probabilmente accadrà
Nei nei mesi prossimi
I dati di passare la parola Paolo Gentiloni che che spiego sia collegato
Io volevo fare una piccolissima considerazione
Legando un po'il tema di questo convegno così importante con la situazione generale che stiamo vivendo ovviamente con le angosce che sono legate
Ma lo sviluppo della guerra in Ucraina alle scelte dell'Unione europea e del nostro Paese e al PD c'è scritto dopo pandemia purtroppo dopo pandemia non c'è ancora c'è però dal punto di vista della percezione pubblica perché
La pandemia come se l'avessimo rimossa
E questo forse CTC tante cose sulla psicologia collettiva cioè l'abbiamo sostanzialmente indennizzato prima che questo sia avvenuto a livello sanitario
Argomento diciamo di di attenzione del pubblico
Sul quale forse sarebbe interessante intrattenerci insomma cioè nel senso possiamo vide un'emergenza volto
Non ne possiamo vivere Turi sì e una viene fatalmente declassa vivono in queste emergenze come ci insegna peraltro anche la storia del nostro Paese che qui fortemente e autorevolmente richiama
Gli squilibri le disuguaglianze le inefficienze e le ingiustizie si affrontano doverosamente espulse persino meglio nelle situazioni di crisi
Perché la storia comunque ha dimostrato
Che il nostro Paese nei momenti migliori
Che la propria vita non ha dimenticato di ibridi quegli anzi alle inefficienze
Pur avendo magari l'alibi di alcune emergenze di carattere generale come quelle che stiamo vivendo in questa fase quindi uno dei ragionamenti che spesso sento e leggo purtroppo è come dire insomma abbiamo l'inflazione abbiamo l'emergenza energetica
Abbiamo soprattutto la guerra in Ucraina adesso passando la parola Paolo Gentiloni
Dobbiamo constatare che c'è un abbassamento di attenzione
Dell'opinione pubblica rispetto quello che sta accadendo
Del tutto comprensibile fisiologico
Ma forse non di quell'ampiezza che si potesse prevedere anche questo è un ragionamento diciamo di psicologia collettiva che forse avrà persino qualche influenza sulle scelte dei governi e sulle scelte europee
Ma questa è semplicemente una considerazione personale che volevo trasmettervi in questa apertura del nostro convegno però ci fermiamo io ringrazio Paolo Gentiloni di cuore pregando che sia collegato perché in una giornata prospera giornate così
è un veramente un dondolo un regalo che ci va ad essere collegato con noi Paolo a te la parola
Assorbì
Comunicazione sentire perfettamente voucher aggiornata qui Abruzzo pelle molto importante soprattutto è stata importante la giornata di ieri ieri sul piano della del dei simboli della storia perché la la la la la decisione di accogliere la proposta della commissione per fare dell'Ucraina
Un Paese candidato all'Unione europea è una decisione che comunque ha un rilievo storico senz'altro e la più importante decisione di potenziale allargamento che si prende che si è preso il fondo in questo in questo secolo fin qui e grazie Lalla Fondazione nitida Fondazione merita di tanti amici presenti in questo incontro
E il nostro segmento del del convegno e intitolato alle fratture composizioni e un certo di fratture ne abbiamo avute di
Io enormi
Abbiamo avuto inserendo due quel Cinieri ieri in due anni
All'inizio del due mila venti e all'inizio del due mila ventidue
In entrambi i casi due crisi che sono venute da fuori
Non che avranno delle consegnamo punto che stanno avendo l'avranno delle conseguenze
Interne e anche delle conseguenze diverse tra Paese e Paese all'interno dell'Unione Europea
E la risposta allora prima di questa di queste fratture chiamiamole così cioè la pandemia è stata una risposta direi
Di cui l'Unione europea può essere orgogliosa sia sul piano sanitario tutto sommato dopo un inizio complicato sia sul piano economico con questa emissione di di di debito comune
Vedremo la risposta all'invasione russa perché
Chiaramente una partita completamente diversa Berta
Che sta provocando delle conseguenze economiche molto rilevanti dei disastri
Umanitarie per le persone coinvolte
Siamo passati da una fase di espansione impetuosa dell'economia europea con delle difficoltà che già emergevano
Naturalmente nella logistica in alcune intenzioni inflazionistiche siamo passati a una frenata Brustia
Dell'economia europea
Ha un'inflazione che come sapete adesso in media superiore all'otto per cento
Nell'Unione Europea
E che certamente legata alla componente energetica ma delle tendenze al rialzo poi tutte le componenti del paniere inflazionistico il questo vuol dire che avremo un livello di infrazione piuttosto alta per un periodo più prolungato di quanto si immaginasse
Fino a qualche settimana fa al tempo stesso non si possono credo
Fare a cuor leggero previsioni catastrofiche
Comunque io lo ritengo un errore
Perché le nostre economie stanno conservando dei livelli sia pur moderati in crescita primo trimestre non è andato male a livello europeo
Il mercato del lavoro è una gigantesca incolumità nel senso che abbiamo contemporaneamente il più basso livello di disoccupazione
Già quindici anni a questa parte nell'Unione Europea
E abbiamo il più alto livello di mancata quest'sa di mano d'opera tocca il SIS da quando si prendono le statistiche in questo campo
Quindi in sostanza abbiamo una crisi un rallentamento dell'economia un'inflazione molto alta ma un mercato del lavoro in cui il il Hingis Masched fra domanda e offerta la falda
Protagonista da padrone
Io penso che comunque
Non si debbano dare per scontate
Tra gli editori e catastrofiche sento molti parlare di una recessione inevitabile credo che la parola chiave di questo tempo sia l'incertezza Est lo è stata anche negli anni della pandemia
E le ore a maggior ragione adesso chiaro che se le intenzioni sui mercati energetici si trasformassero in una crisi
Detta dal punto di vista delle forniture di gas
Russo nell'immediato questo potrebbe avere delle conseguenze molto molto allarmanti dal punto di vista della crescita economica e dei nostri scenari avversi diversi dallo scenario centrale che ricrescere moderata in questo caso parlano di in territorio negativo
Ma non siamo condannati e direi e questa seconda crisi ci ha messo di fronte aziende diverse
E forse si possono racchiudere attorno all'espressione che si utilizza verso nell'Unione Europea dell'autonomia strategica dell'unione europea
Che a sua volta poi de probabilmente si riferisce un po'alla difesa comune può all'indipendenza energetica è un po'le politiche industriali
Che finalmente dopo anni e anni
In cui sono state pressoché nascoste nel senso che l'idea era il modello economico dell'Unione Europea
Si risolvesse con il mercato unico e la concorrenza
Mentre non dove chiaro oggi che su alcune grandi questioni l'Unione europea deve avere una politica industriale comuni statalista dei semiconduttori alcune materie rare
Ad altri elementi legati alla transizione poco c'è quindi l'autonomia strategica che fa da complemento a quelli che come sapete sono gli obiettivi fondamentali della Next Generation io dei piani
Nazionali di di ricoveri e che sono la transizione climatica all'innovazione tecnologica e la tenuta del nostro modello di mi i giorni sociale modello europeo inclusione sociale
Io sono assolutamente contrario
All'idea che quella impostazione l'impostazione di Next Generation TV
Che abbiamo delineato nel due mila venti
Oggi di fronte alla nuova crisi dovrebbe essere completamente accantonata e riviste
Perché quelle grandi sfide
Alterazioni climatiche all'innovazione tecnologica alla tenuta del nostro modello sociale restano fondamentali se vogliamo un'Europa prospetta e competitiva
Non c'è dubbio che da questo verrà un contributo straordinario
Al tentativo di far uscire l'Italia da più di vent'anni di crescita
America
E e tanti quattrini come come sapete e contemporaneamente che ai premi diciamo così ulteriori che si sono affacciati nelle priorità della nostra agenda si possa far fronte
Diciamo aggiungendo un capitolo nuovo al ai nostri PM RR che capitolo destinato soprattutto alla nostra indipendenza emerge come sapete è un capitolo che qui nel gergo Bruxelles eseguiamo Ripa ora io che avrà a disposizione una ventina di miliardi di nuovi nuove risorse di trasferimenti diretti e circa cento centocinquanta anni gli additivi Prestiti
A cui poter attingere anche chi come l'Italia ha già chiesto l'intera quota dei prestiti disponibili per IBM RR e avrà il vantaggio questo capitolo aggiuntivo di Paolo io di essere utilizzabile anche per alcune sfide immediate della transizione energetica per esempio
Qualche cosa che non era consentito nel PNR originario e cioè il sostegno alle acquisizioni di gas liquefatto agli impianti di rigassificazione alle piattaforme mobili di rigassificazione e sarà uno degli strumenti principali o per reggere questa transizione
Verrà consentito quindi io continuo a essere convinto del fatto che per l'Unione europea e in modo particolare ovviamente per l'Italia non solo perché è destinataria di una quota così importante di queste risorse ma anche perché a che fare con un livello e crescita molto molto basso da tanto tanto tempo
Son convinto che questo resta una sfida fondamentale un'opportunità da non perdere lo è in modo particolare
Che certamente per per per il Mezzogiorno dove
E Ferruccio ricordarmi del
Ricordare io non me lo ricordavo ma comunque citare il titolo del Corriere della Sera di di cinquant'anni fa e purtroppo sappiamo che è la condizione di differenza è rimasta a Banca d'Italia qualche settimana fa ha anche sottolineato che la risposta alla pandemia non nel senso dell'impatto della pandemia ma la velocità di recupero
Da quell'impatto è stata purtroppo maggiore nel centro nord che non nel Mezzogiorno quindi in quella fase le distanze non si sono ridotti
Sappiamo che il governo ha deciso di dedicare il quaranta per cento del PM al al Mezzogiorno
Sappiamo da da una relazione del marzo scorso per questo vincolo del quaranta per cento è stato fin qui rispettato ad alcuni questo era che è apparso come come un azzardo
Anche qui abolizione del sappiamo tra l'altro che le regioni del Sud in Italia sono anche destinatarie
Modo piuttosto massiccio di fondi strutturali
Ma trentina di miliardi da qui al due mila ventisette e chi altri capitoli di Next Generation in You più limitati quelli del del PNR
Quindi qualcuno avanzato
Il dubbio la preoccupazione che questa massa ingente di risorse fosse molto difficile da assorbire nel Mezzogiorno
Io non ignoro affatto queste difficoltà anzi su uno grandi difficoltà ma penso che sia stata una scelta giusta coraggiosa
Io non credo che l'idea che le difficoltà del Mezzogiorno si possono risolvere automaticamente con delle buone politiche nazionali sia un'idea giusta
Perché certamente ci sono stati errori nelle politiche
Per usare un cuneo femminismo
Errori disastrosi soprattutto nell'ultima parte delle politiche straordinarie per il Mezzogiorno
Ma questi errori non giustificano la rimozione
Di un impegno di politiche straordinarie per il Mezzogiorno
In questo errore a mio parere è stato fatto
Per certo periodo stato archiviato ultimamente
Ho sentivo a mio avviso che ministero che si occupa del Mezzogiorno e dei fondi
Inaugurato da Claudio De Vincenti cinque o sei anni fa sia stato voi conservato questa nuova legislatura
E chiarezza sul fatto che senza un impegno straordinario per questo questa scommessa sui fondi del Pnr
Che giustificata per quanto spericolata
Che senza un impegno straordinario
E recuperare il terreno non sarà certo facile
Non entro nel merito ma ho trovato molto stimolanti quattro cantieri
Di Villani di due mila ventidue che sono stati individuati certamente c'è un problema
Di impegno della pubblica amministrazione
Di collaborazione dello Stato delle strutture nazionali
A questo impegno delle pubbliche amministrazioni del Mezzogiorno so che interverrà tardi
Dario Scannapieco certamente la Cassa depositi e prestiti con altre agenzie strutture cerebrali possono dare un contributo eccezionale da questo punto di vista che
Da discutere
In che misura la situazione del mercato del lavoro
Può essere
Anche occasione positiva per il Mezzogiorno si è parlato mi pare ne abbia parlato la spia emersa di un impatto tutto sommato positivo del lavoro dare modo
Nella
Diciamo così al rilancio di alcune forme di lavoro
Nel Mezzogiorno e lavoro diremo dare modo è un'occasione non lo so non ho elementi di di di ricerca che che giustifichino un'opinione su questo ma certamente una sfida quello di cui credo
Possiamo essere sicuri e che un'occasione fondamentale
Direi due perché sono tra loro collegate
Per il Mezzogiorno cioè sull'onda del PM RR e in risposta alle fratture alle crisi che stiamo affronta da un lato all'occasione
Della transizione climatica
La base di partenza è il fatto che già oggi il cinquanta per cento delle rinnovabili in Italia viene realizzato al sud
Ma più in generale è chiaro che almeno potenzialmente
La possibilità di di un di un salto della rana come si dice
Per l'economia del Mezzogiorno verso l'economia circolare
Cioè
Perché è evidente che
Da un certo punto di vista di i vuoti produttivi possono essere un'opportunità nel momento in cui si tratta di riconvertire
L'economia è di accompagnare questa riconversione
Io voglio dire con grande
Sincerità che penso che il ruolo di un paese come l'Italia
Debba essere quello di accompagnare questa riconversione
Non devi guardarla
Di vederne le grandi opportunità
E non soltanto i rischi
Perché se c'è un Paese che ha già dimostra anche con alcune delle sue grande impresa di poter essere all'avanguardia nella transizione climatica questo Paese l'Italia e se c'è un'area del Paese in cui questo salto può essere fatto con grande dinamismo perché le competenze ci sono i vuoti produttivi ci sono è il mezzo giù
Quindi credo che questa debba essere certamente una priorità così come per concludere l'alta priorità è senz'altro
La priorità che indicate nei vostri nelle vostre riflessioni alla priorità diciamo così geopolitica
Perché il il
La piattaforma nel Mediterraneo
è importante già oggi in termini energetici
E quando è stato
Un vile il fatto di aver raggiunto a quelli a quei due
Gasdotti che arrivano in Sicilia dall'Algeria e dalla Libia un altro gasdotto che arriva in Puglia
Dall'Azerbaijan e con quale fatica caro Claudio da da parte tua da parte degli altri ministri
Del mio governo una storia veramente purtroppo emblematica delle difficoltà che il nostro Paese incontra oggi tutti considerano il patto con una cosa perfetta
E se ne chiesi chiedere labronico delle forniture ma non è solo l'Energia no eh io lei più generale il fatto che se noi decidiamo come a mio parere dobbiamo fare
Non di dichiarare la fine della globalizzazione
Sentito
Tanti attori economici globali penso alle RFI recentemente dichiarare che la globalizzazione morta ai fini ecco sono
Le dichiarazioni della morte della globalizzazione sono allargamento esagera
Bisogna certo accorciare alcune
Catena del valore bisognerà certamente rendere la globalizzazione di sicuro non si può andare appresso solo ai prezzi più bassi che proviamo nelle varie componenti perché abbiamo constatato
Che ci sono delle minaccia alle catene e alla logistica che non possiamo ignorare maltempo spesso sappiamo che in questo periodo il pensioni crescenti il commercio tra Cina e Stati Uniti è aumentato
Sappiamo che il modello economico europeo e in particolare dei Paesi come l'Italia la Germania
è basato sulle esportazioni
Sappiamo che l'Italia e il Mezzogiorno in modo particolare a al punto di vista storico culturale oltre che geografico una condizione ideale
Per svolgere un ruolo cioè aprire in questo in questa fa ascia che dall'Europa attraversando il Mediterraneo coinvolge l'Africa
Una fascia nella quale abiteranno miliardi di esseri umani e in cui si gioca una parte così importante del nostro futuro quindi se siamo convinti del fatto che
Noi europei dobbiamo continuare a scommettere
Sia pure con le modifiche necessarie
Sugli scambi nessuna globalizzazione sicura dobbiamo sapere che la prima proiezione riguarda il Mediterraneo all'Africa e dobbiamo quindi sapere che alla all'Italia e al Mezzogiorno d'Italia spetta un ruolo assolutamente straordinari quindi ci sono direi
Molti motivi di preoccupazione per la situazione in cui ci troviamo
Ma per favore non un cerchiamo scippi soltanto sui motivi di preoccupazione
Sul fatto che rischiamo un andamento economico molto più negativo di quello che stiamo fin qui attraversando concentriamoci anche sulla occasione unica che abbiamo di fronte è un'occasione unica per il Paese
Ma è un'occasione unica in particolare per
Per per il solo che e questa occasione
Dal portale per affrontare la questione meridionale
Voi state nel a villa avvilenti
E una frase
Diritti che voglio ricordare e la frase in cui diceva la questione meridionale continuerà fino a quando attenderemo la nostra salvezza dagli altri e non da lui stesso quindi parole antiche ma più che mai attuali perché il Mezzogiorno che deve prendere in mano questa partita ma deve farlo con un'Europa uno Stato centrale consapevoli che le politiche straordinarie sono necessaria
Grazie
Grazie
Non solo per la sua giornata
Allora
Collega unitario scaramantico
L'amministratore delegato della Cassa depositi e prestiti
Che lui contingentati egli passerei la parola sottolineando il ruolo binario strategico che già richiamato dell'intervento il commissario Gentiloni
Di cibi
Investire
Novità anche nel creare le condizioni
Una crescita economica tra l'altro quello studio della gang
Alla prima Gentiloni sottolinea insomma prima
La qualità intervento ma anche che Ventimiglia
La debolezza assoluta del settore privato
Di debolezza
Investitori
Della della
La persona
Risposte
Prego dare
Benissimo e ringrazio Ferruccio se grazie mi scuso per non avere l'opportunità di essere fisicamente lì ma le parole di oggi temi di oggi sono un passaggio di fase accorciare la distanza crescere all'altezza delle sfide sono temi che richiamano in qualche modo l'incertezza e la complessità dell'attuale contesto internazionale e la necessità di innescare puntare a quel processo di ripresa che era partito cardine del futuro dopo gli anni difficili della pandemia
E che ora spente inevitabilmente ovviamente negativamente le conseguenze del conflitto
Sappiamo che il governo visto dal basso simili crescita del PIL a tre virgola uno per cento nel due mila ventidue dal quattro virgola sette per cento
E per il due mila ventidue il deficit è stato confermato al cinque virgola sei per cento peggio del debito è previsto al centoquarantasei virgola otto per cento sono cifre ovviamente che che ci danno l'idea che lo spazio fiscale che sposando l'Italia è molto rilevanti in un contesto in cui l'inflazione è prevista intorno al sei per cento
è da sempre che il Mezzogiorno può essere visto come una grande opportunità come una oppure il problema sta di fatto che il ritardo economico del Mezzogiorno oggi rappresenta uno dei maggiori freni alla crescita economicamente complessiva del Paese ma sono guarda nell'altro senso anche Emanuele delle grandi opportunità
Ricordo che nel Mezzogiorno vide un terzo della popolazione italiana ma viene prodotto poco più di un quinto del PIL
Dalle regioni meridionali solidità appena un decimo delle esportazioni nazionali versante come ricorda Paolo Gentiloni l'attrice collocazione geografica del Mezzogiorno sono tre donne su dieci lavorano il Mezzogiorno è una percentuale pari alla metà di quello che appare certo sull'aorta
Ma il reddito disponibile delle famiglie il divario territoriale tocca il trentotto per cento e la spesa sociale dei comuni a sud è pari a settantotto euro pro capite rispetta centoquarantasette euro a spese del resto del Paese
Ovviamente sono tante le pause del
Delle difficoltà economiche del mezzogiorno del Mezzogiorno pesano gli altri ritardi dotazione infrastrutturale nella qualità dei servizi pubblici erogati sia negli enti locali sia dello Stato attraverso vere e proprie articolazioni periferiche
E tali divari si riflettono riflettono in parte la carenza di risorse che si è aggravata
Nel decennio precedente lo scoppio della pandemia durante la parla con il quale nella politica di bilancio nazionale e Sato in prevalenza orientata al consolidamento
Dei conti pubblici pressappoco tranquilli
Difendere i maggiori vittorie finalmente anche messa riguarda italiano è stata di far passare la logica europea nella logica di consolidamento di rafforzamento dei conti pubblici logica se non è più al lungo termine via rafforzamento della competitività erbivoro
Dell'Europa allo stesso tempo gli indicatori disponibili su efficienza efficacia e correttezza
Dell'azione amministrativa nel Mezzogiorno Angelo significativamente peggiore rispetto alla media italiana
Alla luce diciamo secondo me di priorità di azione dell'impatto verso due obiettivi principali
Il primo riguarda il miglioramento della qualità dell'azione pubblica che dovrebbe comprendere una assetto più efficace della governance degli interventi pubblici in deciso potenziamento
Nella qualità delle risorse umane ecologica della pubblica amministrazione anche forse giungendo un orientamento più forte al conseguimento dei di risultati
In secondo luogo appare necessario un rafforzamento acquerelli accudendo prima dell'iniziativa privata attraverso la riduzione degli atti strutturale del mezzogiorno e un miglioramento della qualità del del tessuto produttivo
E le il PNR con il suo anche il programma di riforme che non vanno mai sottovalutati gli investimenti sembra essere la risposta una delle risposte alla necessità di affrontare forse una ma la più importante
A alla necessità di affrontare con il sostegno di ampia disponibilità di risorse finanziarie alcuni dei problemi strutturante ormai da un quarto di secolo frenano la crescita di questa da questa parte del Paese
La riduzione degli ATER ritorniamo è uno dei tre vigili trasversali da raggiungere con gli investimenti nelle varie edizioni del PNR R. ma deve fare i conti con la situazione di partenza che ha radici nel passato guardate
La volontà quando c'è conduce le grandi risultati vi faccio un esempio
In Germania Est azione investiti in trent'anni quasi cinque volte di più di quello che si è speso in circa sessanta anni nel Sud Italia cioè tra mille cinquecento e due mila miliardi di euro
Dall'avvio della cassa del Mezzogiorno nel mille novecentocinquanta al due mila otto
Sono stati investiti trecentoquarantadue virgola cinque miliardi di euro delle regioni orientali tedeschi settanta miliardi di euro in media all'anno nel Mezzogiorno sei miliardi di euro
Questo dimostra insomma che che c'è sia un'annotazione fortemente diciamo
Più ridotta insomma nel Mezzogiorno
Però questo non deve diventare un alibi per non considerare alcune delle cause che sono state ripeto molto spesso la scarsa capacità di comprare una madre quindi implementare progetti utili per il per il Mezzogiorno e stesso sia Rancati perché nella nell'utilizzo dei fondi strutturali per poi cercare di di compensare con progetti sponda che poco hanno strutturale ad una mancata programmazione iniziale
Cosa può fare cibi e e in generale quale ruolo può esserci per le banche di promozione nazionale e per le istituzioni finanziarie questa fase dico che qui libri
Ricordo una cosa CD gestisce il risparmio postale secondo me va concepita un po'come la Belli a livello europeo con una banca d'integrazione
Nella nella nella e il trattato dell'unione lo ricordo semplici si parla di crescita
Armoniosa dell'Unione Europea cosa vuol dire una crescita in cui nessuno viene lasciato indietro
E un po'lo stesso deve avvenire d'Italia insomma perché ridurre le sperequazioni le differenze di tassi di crescita potenziali tra i vari paesi è sicuramente un qualche cosa che indirizza tutto il Paese
E le banche pubbliche generale come David per esempio
La Germania se le sei Francario reagito prontamente alla crisi dei ricordi parte anche grazie all'esperienza accumulata nei mesi precedenti la crisi finanziaria del due mila e otto mila nove poi quella dei redditi sovrani perché hanno una credibilità e svolgono un ruolo di consigliere Trento a lungo termine per realizzare quegli investimenti che rinforzano strutturalmente l'economia di un Paese
Hanno peso politico sono poco visibili camminare ad un obiettivo di profitto
Di lungo termine spesso a una profonda conoscenza del territorio e e hanno bilanci molto molto solidi e e hanno di un obiettivo a investire con pazienza
Questo o perché e la loro funzione pubblica
Oggi per esempio tutte le banche stanno collaborando a livello europeo ce lo chiede il cinque banche promozionali più uno proprio per molto spesso corrono delle risposte con giù del cinque più uno è l'altra l'altra banca diciamo il più nella Bay poi ci siamo noi la Polonia la Francia la Germania e la Spagna
Proprio per coordinare delle risposte diciamo cercare di condividere le esperienze per aiutare l'Europa cresce
Questa è un'eredità peraltro che sia sviluppata dalla crisi forse una delle eredità positive maggiori delle delle recenti crisi l'idea di fare stime di fare squadra insieme per cercare di dare la risposta in Cdp ovviamente nella sua qualità di banca di promozione nazionale pronta
A svolgerlo uno Lo Forte ad agire con l'obiettivo di migliorare l'economia nazionale sostenere il contasecondi imprenditori imprenditoriale e migliorare la vita delle famiglie delle famiglie italiane
Ripeto Cdp grazie alle al nuovo piano industriale ha messo in cima alla propria gente l'addizionalità il fatto di agire in maniera complementare rispetto al mercato e sappiamo che per esempio il mercato del Mezzogiorno spesso non funziona ma posso al cinema al al centro la stazione anche l'impatto sociale ambientali la resilienza climatica di inclusione la crescita sostenibile e la coesione sociale quella che poi e fondamentale per avere una una società più coesa
Nel prossimo triennio cd prevedibili a risorse per sessantacinque miliardi di euro e di attrarre ulteriori sessantatré miliardi di euro di terzi quindi combattente investimenti
Sostenuti per circa cento ventotto miliardi di euro in quattro aree prioritari cambiamento climatico tutela dell'ecosistema crescita inclusiva sostenibile ripensamento delle filiere produttive
E e delicate del valore digitalizzazione innovazione
Sono tutti temi che se ci pensate sono molto importanti militare in generale ma in particolare nel Mezzogiorno
Ne voglio citare uno tutela del cambiamento climatico dell'ecosistema
Bisogna un po'spogliarsi di certe retoriche se guardiamo al sud abbiamo evidentemente molto da fare sulle infrastrutture per esempio nel settore idrico
Dove andiamo ricordo un livello di parte in Italia sulle reti del quarantadue per cento
Rispetto ad una media europea dell'otto per cento
Come potete immaginare vorranno ciò che accade in questi giorni sono a livelli che semplicemente non ci possiamo più permettere peraltro livello evidente in quanto maggiore è il Sud dove c'è più bisogno di acqua rispetto al Mezzogiorno non si fa navigano si costruiscono invasi in base peraltro sono anche una risposta ottima alla modulazione dell'offerta di elettricità perché molto spesso di essi si possono creare le stazioni di pompaggio che sono una da non voracità di stoccare Energia
E e quindi diciamo possono sono tutte tutte tematiche che vende che bensì si collegano sia all'azione di cassa ma più in generale nel contesto diviene RR e e direi anche come diceva prima il commissario Gentiloni Paolo Gentiloni
Anche nel quadro di Next Generation di un dove appunto bisogna fare planning come si dice a fare squadra le risorse di cassa dell'Italia ed europee per garantire una rapida ripresa soprattutto nelle aree del dei paesi penalizzate ecco quindi quello che andiamo quello di combinare le nostre risorse con quelli italiani le messi a disposizione dei livelli a livello europea per e spingere ancora di più e attivare ancora di più investimenti privati
Tanto per citare un esempio molto
Ma anche di promozione nazionale concili di contribuiranno all'attivazione del programma investivo che mira a mobilitare oltre duecentosettanta miliardi di euro
E di investimenti tra il due mila due nuove tre due ore ventuno lire ventisette quindi se combiniamo le risorse proprie le risorse del settore privato risorse che avviò venti anni Alberto e le risorse che arriveranno rendersi utili ieri l'ammontare disposizione occorrerà quello che bisogna fare lavorare sulle sulle procedure spendere in tempi rapidi e focalizzarsi sulle proprie sulle priorità e che nel Mezzogiorno sono sicuramente legate all'infrastruttura e
Sono molto d'accordo lo citato mi scriveva e più volte con la la frase di Francesco Saverio Nitti che saprà menzionata da da da da Paolo Gentiloni cioè questa tendenza un po'aggiungerei il il problema come qualche cosa su cui deve intervenire qualcun altro affinché ci sia una soluzione questo è un è un problema che che c'è anche l'Italia nel Complesso ora mi mi viene in mente il due articolo che scrissi nel due mila e venti quando c'era ancora una volta la crisi idrica io ero la Bay
E mi trovavo davanti allora responsabilità per l'attività della banca in Israele e mi trovavo davanti da approvare da valutare un progetto per la costruzione di un dissalatore
Secondo missato revisore per Israele l'investimento di circa quattrocento milioni di euro che insieme al primo dissalatore avrebbero fornito acqua a dieci milioni di persone ogni spreco quello stesso giorno legge studiavo
Questo investimento lessi sul sul sito del Corriere della Sera che c'era stata una manifestazione del ministero in cui seicento persone portandolo a spalla una statua di Monsanto o di una donna avevano invocato una passo dopo balordi diversi per affrontare lo stesso problema
Sì confida sulla tecnologia sugli investimenti si affida al fatto soprannaturale per risolvere il problema ecco sappiamo ancora una volta citando satelliti che che diceva che il Mezzogiorno è stato troppo ingannato troppo deluso perché debba provare ancora degli riduzioni
Ma la cosa importante è che il Mezzogiorno che non sia le causato a causa delle divisioni dell'assistenza quindi dotarsi dell'amministrazione preparata competente
Di una programmazione seria Micarelli priorità che poi generano esternalità del Paese diciamo esternalità positive che che contribuiscono anche a favorire gli investimenti dei privati e la imprenditorialità privata è un qualche cosa che non è più disponibili oggi le risorse ci sono come dicevo sono ingenti e se saranno impiegate adeguatamente saranno anche l'occasione per accrescere la qualità di politico ordinarie in azioni amministrative allora il Mezzogiorno nel resto del Paese potrà veramente conseguire un deciso miglioramento le sue prospettive di sviluppo e assicurare a tutti i suoi cittadini una migliore qualità della vita
Cassa impegnata questo è a fianco delle amministrazioni sta giocando con il Pnr ma anche il dialogo con le amministrazioni però ecco prima di essere aiutato occorre anche che il Mezzogiorno c'è Luigi da solo grazie
Grazie da
La funzione delle
Produrre integrazione all'accesso al credito
Nel nostro Paese nato a troppi le risorse ci sono
Tutti assolutamente convinto
Almeno adesso io chiamo si possono raggiungere mentre enclave vincente Luigi ma civili migliori noi entriamo nella seconda parte della la tavola rotonda
Nardiello
Del degli penisola cerchiamo di fare un paio di giri ringrazio
Anche Monica Maggioni vedo sia collegata condoni ma prima di passare la parola Monica Maggioni anche Ferdinando Nelli feroci partecipa terremoto io vorrei chiedere
Luigi ma sceglie i migliori insomma ci sono alcuni e quindi sono emersi chiaramente dagli interventi sia di Gentiloni scannati
C'è consente
Una domanda che ci dovremmo rivolgere in questi tre giorni
C'è anche il tema delle priorità
E forse dal punto di vista della pedagogia economica
Neanche diventi alcune cose sono assolutamente necessarie l'impulso uno dei niente e forse questa dispersione di promesse poi non è certamente il modo migliore
Questo
Ma io risponderei in una maniera forse
Meglio diretta domanda
Ma spero di dice io sono stato un grande appassionato del titolo Claudio De Vincenti ha scelto per noi
Tutti questa per questi un passaggio di fase
è una cosa che mi mette tra
Quindi si dimette tranquillo Claudio perché io immagino terroristico che intitolò per il romanzo tedesco del Novecento
Di quegli scrittori che sentivano di avere dietro di sé delle fratture appunto e davanti un orizzonte INCE
Quindi per rispondere alla sua sollecita
Non avrei
Se il gruppo appunto
Perché dobbiamo anche ascoltato condizioni il futuro certamente sono quelle che riusciremo ma sono complica determinazioni molto ma molto incerte i miei valori come economici ancora di più di qualche geopolitici e credo ancora di più nei quadri valoriali nostri che quelli perché fatture però sono stati importanti che se noi ce ne guardiamo una
Forse ci aggiungiamo per questo dico
Sembrava cioè coriandoli dobbiamo porre
Non non non mi chiamo tutta la carne attenzione e abbiamo avuto una riflessione grazie alla pandemia
Su
La residenza del pianeta che ci ha né ammesso ha rovesciato le parole d'ordine che comunque circolavano con una determinazione che prima non c'è che non devono sembrare frutto solo e l'attualità perché incrina
Perché il problema per esempio delle sanità e delle differenze dei sistemi sanitari quindi quando sei malato che cosa veramente che accade Secondo il seracco ottantasette a Napoli
A Sondrio a Parigi giro uncino
Le questioni più generali ma proverò fragilità e soggetti fisici e ed era tenuta sentito crisi della globalizzazione i poi adesso completamente disordinati parlavamo stamattina era ormai un'acquisizione definitiva quella di di sapere muoversi nello spazio adesso è diventato Cecchi Gori si aggiungono le compagnie protestano tutto questo quadro ci sta insegnando un elemento tutto necessario riforme di resilienza la necessità certo intervenire in una maniera
Come se fosse accaduto un anno alla cioè come se noi fossimo Stati
Spieghiamo
Senza tensione
Io la riconoscerei atterraggio politici
Naturalmente anche le fratture nord-sud fango su queste perché tanto beh sono facili
Sì cioè meridionali devono fare da soli
Sempre sappiamo benissimo quali sono i nomi responsabilità società rispetto ciò nonostante qualche cifra adesso ci mette
Ci mette
Sì dovrebbe essere così
Che le era crisi dal due mila otto in avanti
Vero grande che ci portiamo adesso che mancato sposa movimento del mezzogiorno non è frutto stretto riteniamo esposto ma l'esito di
La grande crisi del due mila otto
Infine precisa
Amministrazione non migliorano
Certamente e questo
Diverso
I capistazione si legge al centro al sud perché il sistema universitario tregua sofferto moltissimo
Soluzioni perché l'intero Paese quando si è dovuto
Racchiudere difendere come
A sussidiarietà all'accudimento reciproco come aveva potuto
La fascia sulle nella fase decisiva Genova mi sembra una rigorosa adesso che siamo in pianura
La prima di andare un mondo in cui nuovi non sussiste però arrivato al punto da introdurre
Lo stato di salute abbiam dovuto riservare
Forse troppo
Ammette
Che eravamo di nuovo tornati alla concilio vecchio modo risulta il rapporto tra nord e sud
Diceva guarda il dito nemmeno più così ormai siamo diventati
Questa non è una frase
Rapidamente
L'Europa
Va detto adesso oggettivo con questa d'iniziativa sua
L'appello
Può dimenticare
Per l'Europa prima
Non la voglio fare
Cioè storico si su che cosa diventa all'estero del nostro estro
Ma il nostro essere già liberato
Una grande questione difficilmente recuperabile alle misure dell'Europa così
Prima questo diventasse un pezzo di terra
Qui quando abbiamo assorbito così la Spagna Francia i decenni
Socialismo Mediterraneo verdeoro comunismo eccetera lo abbiamo fatto dell'idea che probabilmente gli elementi così Diego
I parametri non sono sopra c'è una grande scelta grandi paesi che uscivano da dittature alcune brevissime altre lunga ma si sono integrati sufficientemente capito
Alle sintassi alla
Cosa che non sta accadendo non è accaduta voglio dire prima vide la batteria prima dell'opera
Step e non so anche immigrati operazione politica non siamo tanto detiene valori parametri ma immaginiamo neppure un voto che ha sofferto una crisi storica di cinquant'anni portiamola Petronio l'Unione si sono comportati si comporta come una storia molto più lontana
Di obbligarlo a fare e che rimanda a fratture per esempio delle religioni che non sono semplicemente lettere religioni stabilita
The Beat
Insomma pronostico si legge
Storie di oggi
Il cattolicesimo i quei Paesi pensate costato il pontificato di Wojtyla
Totalmente nuova anche totalmente medievale cioè è fatto di altre cose che non hanno certamente avuto la storia del cattolicesimo a occidente per usare una parola peraltro proprio oggi messa in discussione
Quindi molti europei oggi dopo molti l'Europa mediterranea che stenta a farsi riconoscere nel cuore dell'Europa Francia e Germania non riesco modesto un'Europa porticati adesso però uno diverso insomma anche
Dentro il bar quindicesimo è evidente che non ce n'è più d'Europa
Che l'unanimità grande soggetto politico abbiamo tempo l'autonomia dell'euro
Rapidamente questo
Signor presidente la vita media una revisione radicale approfittando di questa crisi una revisione
Chiunque della cittadinanza europea qualcosa più simile sopra noi portiamo
Il Nordest pagine delle costituzioni
Qualcosa che sia diverso tale possibilità Paese più
Cinquecento milioni di persone adesso delle sopra citate
Grazie grazie professore grazie sotto il tempo
Il quarto storico nella sua complessità diciamo nel suo fascicolo
Io penso che il senso d'urgenza invece dovrebbe essere
Promosso
Può più decisa
Assolutamente personale
Claudio De Vincenti
Il fatto è il titolo che le preceduto così tant'lo svolgerà da par suo
Grazie innanzitutto che a seguito degli ultimi spera
Riflessione che sta prendendo corpo
L'intervento
Il controcanto che appena fa
Bisogna pensare a da tenere insieme le due cose
Fate presto
Dando il titolo quel mattino vedremo
Sto il contemporaneamente il senso della storia della profondità
I
Che adesso undici ci ricorda
Tenerle insieme non è
Io
Provo diretti
Due cose diciamo un'entità
Quasi invisibile così visibilissimo
E l'altera e quindi di preoccupazione
Io non Luigino no pensato un passaggio di fase con un titolo sette Gabriele identità serenità selettivo quindi dietro lunghezza della storia recente
E ho pensato come qualcosa di pochi dei rifiuti
E io sono molto inquietante
E questo sarà la prima cosa che mi fa la seconda
Ma se siamo preoccupati
A maggior ragione tale una citazione quindi
E che laggiù in un altro modo rimbocchiamoci le maniche diamoci da fare
Allora la preoccupazione e la preoccupazione via via che
Dopo l'economista mezzo
Le fratture che abbiamo vissuto in questi ultimi due anni e mezzo
Hanno complicato vorrei prima la pandemia sprizza dove globale del colore inverno
Anche inducendo a pensare mi piacevano gentiluomini si rivelano
La globalizzazione riuscendo comunque a pensare che forse di regionalizzata limitare la globalizzazione
A me e questo mi preoccupa molto preteso significa appunto diviso
Un mondo che invierà meno interdipendente ma l'interdipendenza esiste segna il cambiamento climatico far finta che non esista pensare di poter invita
Non mi piace
Non mi piace sul versante economico
Il tour riesca verbale della crescita economica non mi piace sul versante
La guerra scendesse al stavo riprendendo sci ricostruendo faticosamente ricavi globali valori civili internazionali con tante difficoltà che l'inflazione c'era
Almeno un anno fa proprio perché c'erano struzzo pure
Ordine del giorno
La guerra circa dodici dodici riaprendo ferite profonde
Costi umani spaventosi
Ma anche gli avrei rompendo di nuovo ad alcune cattive il valore tra l'altro il trenta pericolosissimo fratello si avverte la vita delle persone
Nel nel mondo ed è il mondo novantanove saranno aumenti dei prezzi in Africa sarà una
Che e materie prime che vengono dall'Ucraina che vengono dalla Russia cioè di nuovo Singh non solo ma la guerra ci ha messo di fronte ad una scelta russa
Che mi allarma moltissimo
Perché è la conferma peraltro di una linea l'attuale gruppo dirigente russo seguirà cioè di rottura nei confronti dell'Europa
Di scommessa estere
Che significa
In che qualcosa di grave per la Russia guardate perché significa che la Russia ricomincia
Ha un ruolo fondamentale che è il suo ruolo secoli che il ponte per l'Oriente Occidente si schiaccia il cliente ma se si schiaccia mediante divento subalterna alla città risolto tagliando accetta perdonatemi i minuti corrono
E allora l'altra preoccupazione torna a fare l'economista un mondo in cui si forma un blocco asiatico egemonizzato dalla Cina contrapposto all'Occidente che questi due mondi
Non riescono più accrescere insieme ma si confronti in una guerra fredda dei mercati della conquista delle aree deboli del mondo Sudamerica fatica e così
Sinceramente questa è una prospettiva che mi allarma
E che mi premeva allora rimbocchiamoci le maniche pazzo
Spero non solo di ottimismo della volontà anche un po'di ottimismo della ragione in realtà in realtà noi dobbiamo lavorare dell'Europa Next Generation negli USA è questo può essere questo è stato pensato risposta va be'Milano può servirci anche in risposta alla cura può essere il modo con cui l'Europa recupero ruolo internazionale fondamentale e dal punto di vista economico lavora per mantenere aperto il mondo degli scali
E qui il Mediterraneo ha una funzione fondamentale dopo il raddoppio del Canale di Suez militerà ritornato centrale diventato un baricentro degli scambi e dei traffici internazionali
E certamente un punto di incontro tra Oriente e Occidente e tra sud e nord del mondo
Con un Sud ancora gas spetta echeggiare Arzignano parlo del sud del mondo la del sud di bisogna dargli una mano con investimenti importanti ha un'aria che deve crescere assoluta metteranno dilatato questo punto di di scambi importa allora l'Europa deve investire sul Mediterraneo perché da lì passa la ricostituzione di una parte significativa delle cattedre globale del pallone
La economie europee economie asiatiche
Gli investimenti in Africa il ponte anche verso l'America la centralità del Mediterraneo la stiamo vedendo ormai guardate che prima della pandemia
Molte molti traffici dall'Estremo Oriente per andare in America passavano dal Mediterraneo andavano sulla costa atlantica
Prima del raddoppio del Canale di Suez preferivano fare in giro dall'altro allora attenzione dice una funzione da svolgere l'Europa può e deve secondo me investire sul Mediterraneo per riaprire una una speranza di mondo avrei
Che poi sono i valori occidentali il mondo aperto sono i nostri valori
E e allora e qui chiudo
E il Mezzogiorno d'Italia il Mezzogiorno diceva benissimo Gentiloni prima
Sono in una posizione chiave non solo geografica ma economica e politica
Sono veramente il punto dell'Europa verso il Mediterraneo sono la piattaforma europea nel Mediterraneo
E quindi da qui bassa la possibilità di per essere di nuovo
Atti importanti delle catene globali del valore degli scambi aperti e quindi anche
Scene diciamo andando su un campo che
Di cui sono meno competente diciamo anche gli scambi politici
In cui non ci si adatti all'idea di avere un blocco asiatico contro un blocco occidentale
Non è questo il modo ovvero tra fa crescere il
Ecco il Mezzogiorno svolge può svolgere un ruolo fondamentale infrastrutturali entro giugno tardi
Capacità produttiva e logistica significa dare un contributo serio riaprire una prospettiva diversa da quella per me è un po'angoscia
Bene grazie grazie
Avvenuto il valore
Può essere un'opportunità per l'Italia lo può essere a maggior ragione per il terzo giorno
Se pensate
Vetture americane
Messi fuori
Alcuni fornitori nel Sud-Est asiatico
Fanno benissimo
Dentro la Germania e possiamo essere assolutamente competitivi dal punto di vista del costo del lavoro lo siamo diventati per forza insomma
Possiamo essere competitivi dal punto di vista per esempio della forza impulsiva delle comunità cui è anche fatto positivo investire laddove cioè una condizione sociale inclusiva
Che può ovviamente che ha sicuramente investito investitori italiani l'investitore estero poi ovviamente c'è che riguarda la nuova centralità del Mediterraneo anche poi le molte posizioni che abbiamo perduto
Nel gestire queste centralità anche i punti di attrito se pensiamo su
Casi ma proprio per questo milita la possibilità di passare la parola
Nel libro c'è stato
Commissario europeo collegato con noi lo salutano grazie
No prego ma dinnanzi fondazioni non ci merita per questo invito mi spiace di non essere in presenza di un po'come lei voluto purtroppo un altro impegno in un'altra città d'Italia e vorrei tornare un attimo nelle mie considerazioni e l'acqua riflessione sul tema
Della guerra e dell'impatto della guerra sugli scenari economici europei ma anche italiani equilibrato in modo ricollegabile registrano attraverso questo percorso autorizzazione giusta sviluppate sinora che erano soprattutto concentrate sugli studi del professor vitale questa questa congiuntura una premessa anche e naturalmente oggi è molto difficile fare previsioni su quando come ed in quali condizioni si concluderà questo conflitto
Io sono personalmente molto pessimista sulla possibilità che a breve scadenza si creino le condizioni per una sospensione delle ostilità
E per l'avvio di un processo di introduzione per qualche qualche accordo vedo troppo distanti ancora le posizioni dei due dei paesi che sono impegnati in questa prestatore sottoscritto
La Russia in fase di consolidamento della sua occupazione quelle che oggi sembra progressivamente gli obiettivi a portata di mano Likud nulla grave slash grazie anche al non so se gli occidentali impegnata e non ha avuto successo mi auguro che possa proseguire grazie in una determinata un vinta la resistenza di usa quindi molto difficile fare previsioni probabile verosimile che si vada verso versione di un conflitto congelato
Purtroppo ne abbiamo molti in quella parte d'Europa ci siamo dimenticati la dalla Georgia a collocare Bach a partire dalla sinistra sono tutti i conflitti minori in cui questa parte d'Europa si è dimenticato perché caratterizza quel mondo lì rischia più vedo in prospettiva e di una partizione di fatto dall'Ucraina conflitto congelato su delle posizioni che noi occidentali non potremo accettare ovviamente celeste a settanta miliardi con il rischio quindi che si vada ad una frattura conta rosso rapporto Hollande e verosimilmente extraprofitti Vermont inquietante agli usi di una situazione di guerra fredda due punto zero che vorrebbe al ore Europa quindi per tornare al sottotitolo che in questa nostra assessore dell'accordo del sistema delle procure e delle ricomposizioni io praticamente vorrei fare qualche piccola riflessione qualche lezione che si può trarre ad oggi dalla quello che sta succedendo in Ucraina e da come hanno reagito gli attori principali sul terreno e rinnovo e la principale ricomposizioni a cui abbiamo assistito vuole quella ovvero dico ricomposizione detenute da accordi con la Russia è sempre stato estremamente controverso non in questa occasione almeno finora si è riusciti adottare una linea comune dato anche adottare sembra che sanzioni e una convinto sostegno all'Ucraina si è manifestato un articolato ritardi
Ma anche una ricomposizione dall'Europa esterni una ricomposizione dell'Occidente e vocalmente non era scontata basti pensare alle undici cosa che non ho avuto con l'amministrazione americana versati sposa dall'Afghanistan nell'autunno con la vicenda di autostop
Un'amministrazione con l'acqua noi contiamo di avere degli ottimi rapporti che c'aveva un po'deluso nei mesi eccolo qua invece oggi l'Europa è riuscita a ristabilire una convergenza gratuita essere abbastanza importanti però e questo è il punto che vorrei sottolineare
U una frattura Venice preoccupa che domina la scena sembra tenerci Vanda parlando degli incendi una frattura crescente che si sta creando travolgente il resto del mondo e che si è ben guardato con attenzione la reazione nei Paesi nordoccidentali per non sembrare ingenuo estranea Alba
Attendo delle democrazie liberali ma che costituiscono buona parte del resto del mondo bene questa partire dalla Cina non sottolinearlo Brasile Farassino Medioriente questi paesi non hanno seguito l'Occidente nella linea anni
Condanna senza condizioni dell'aggressione nella linea che ha portato all'adozione delle sanzioni
E mantengono nella migliore delle ipotesi un'abilità preoccupante su una questione che avrebbe dovuto riguardano molto direttamente da vicino c'è la condanna una violazione clamorosa la grande di principi fondamentali dell'ordine internazionale costituisse la creazione paese sovrano indipendente la violazione del principio dell'integrità territoriale tutte questioni sulle quali ci si poteva aspettare una maggiore solidarietà alla linea
Condotta dall'Occidente questo diciamo sul piano geopolitico e geostrategico l'occupazione che ci deve far riflettere perché questa vicenda
E inevitabilmente comportato un rigurgito devianti uccide vitalismo antiamericanismo così evidente in tutto il resto del mondo questo Perrone è un fenomeno che riguarda unicamente la sfera della politica non ha ancora toccato alla sfera dell'economia quindi l'interesse in quel caso ora troppo vitali Cox collegati
Ma c'è il rischio che qualcosa in qualche modo isolazionismo verso nuovi Blix avrebbe impatto sulla la crescita globale
Due parole sulla sul tema è stato evocato da un'immagine delle conseguenze sul piano dell'economia di questa questa guerra in Ucraina noi stavamo in Europa invase stavano entrando in una fase che ci auguravamo fosse quindi un uomo rispetto alle difficoltà nella recensione indotta dal comò due mila ventuno era stato un anno positivo si era chiuso però all'insegna del rinnovamento tra importante che svegliarsi Greggio le conseguenze non indifferenti già all'epoca sui tassi d'inflazione quello che sta succedendo per una conseguenza è molto importante sulle dinamiche dei prezzi delle fonti di energia e più in generale sull'inflazione sta provocando un rallentamento che è quasi un dimezzamento delle previsioni di crescita il per l'anno in corso probabilmente dopo l'impatto riguardo due mila ventitré una riduzione del commercio internazionale multa fra le altre cose a difficoltà nella logistica un momento molto importante il sostanzioso per esempio dei posti dei noli marittimi
E in qualche modo un rischio d'impatto valuteremo fra qualche mese sui volumi complessivi del commercio internazionale quindi in una sfida enorme per i paesi europei certamente per l'America che ha problemi diversi una sfida enorme per le danze Velardi riuscire a mantenere i livelli di crescita che erano quelli che ci auguravamo che rispettare famoso quattrocento previsto per il due mila uno in un contesto in cui quattro siamo comunicarci è molto complicato le cose gravi sono prima l'impatto dell'imputazione soprattutto però diciamo non tengono in Europa anzi Libardo dei costi dell'energia ma anche la rischia di una ci sono delle delle forniture quale lotti
E quindi una stima complessiva che riguarda il sistema Paese riguarda l'Europa riguarda inevitabilmente anche prezzo abbiamo tutte le carte a giocare ci ritroveremo sicuramente superare questa difficoltà però dobbiamo essere consapevoli che sì il passaggio di farsi trattamento sono del parere di Claudio Vincenzo è un passaggio diciamo critico libero vuole votare i termini troppo pessimistici ma un passaggio rischi può avvenire nelle sfide con ritmi parecchio mister Meredith Cosima registrata secondo giro di interventi Grasso
Ne ha degli
Benissimo
Tema
Particolarmente delicato che mi consente
Di passare la parola Monica Maggioni che ringrazio per la sua presenza seppur dalle moto per chiedere il suo valere solo sugli aspetti che sono legati alla abitazione anche il ruolo che e giornalismo sposi volgere forse no capisca due vie di composizione
Sono
Chiesto però credo che sia utile ad una società soprattutto succedano evoca
Destini
Senza sottovaluta quindi
Coi Monica
Di politica estera
Grazie Monica
Mentre perché cioè grazie a tutti voi anch'io mi limito a quello che dicono peccato ammettere di dico davvero perché la qualità quello che appuntite straordinaria e soprattutto partire in varie collocato fa veramente mancare moltissimo batteva tranquillo Beppe detto perdenti allora ci contattano pertinenti attacchiamo rendite pare qualche qualche atto di ragionamento insieme ai sarà entrano l'Olanda in apertura quando per alla parlava delle totalità mediatiche io credo che quegli elementi provvedimento della prosperità mediatica figlia un dato molto importante di cui tenere conto ragioniamo di fratture composizioni
Allora la pandemia e la guerra nove nella dobbiamo molto totali da prima che era totalmente ne ha facoltà totalmente la guerra ha detto il richiamo a via impedita in parte finale come diceva di poter ripetere la guerra in meccanica a a immaginare che porta perché la a della tutta l'imputazione della crisi economica
Non credo che facciano fondo Linda no però lavoro che ci lasciamo vorrebbe contro questo tipo di o perché perché appena entrato tradito cade appunto su una ricerca paletti porta alle tremito Happened racconta apertamente quello che hanno per infatti all'apprezzamento per un istante a guardare come Ceretto in epoca pandemica inevitabilmente abbiamo raccontato in modo analitico riterrà alcuni meriti vorrei ben vedere non se lo aspettava su una Chicane proprio di fronte all'indicibile
Elemento di per l'indennità quindi il
Pendolo oscilla tra la paura e l'affidabilità mancherebbero incardinamento fondamentale poi lo si è fatto costruire poi il tuo racconto nel quale probabilmente Buscicchio tutti ordinari dall'appartamento incapaci Harold agli atti e abbiamo coperto e ornare la battuta mancava Ghedina abbassava anche no però del volto tanta che racconta Marini comode perché il dottore ma conclusi delle cose
Dicevo alimento linearità guardava di qua o va be'dava anche l'attenzione chiarezza diventa e vediamo il doverli poi ricorda molto molto poco fa soprattutto andiamo a tentare di leggere i fenomeni pari questa parte particolare canoni tendo prepotentemente a far ridere abbiano iniziato a vedere veri dei porcherie Menichini menti questo pubblico e di anche tatto anch'io leggo le antichi e non organizzato che trovavano il loro appunto mediatico soprattutto ora era digitale possano media e lealmente puntare trema con tutte le manifestazioni in quanto no
Perché amichevoli per un secondo perché è straordinario vedere come poi pratico di reazione granito L'Unità informe analoghe tematiche qual denti naturalmente della guerra
Dette oggi il ventiquattro dicono appunto appartati esattamente quattro minuti non me lo ricordo benissimo allegra molto diffusa mento comuni per il weekend guai a Tampere che campionato no decide di ogni per raccontarle indiretta spetta il trattamento di
Angoscia collettiva bisogno di capire editore immagini avviene alcuni punti di ancoraggio me racconta nell'etica nella ricerca
Dunque lei del tenta di quello che ci stava accadendo sembrava incomprensibile completamente il parallelismo quello che era caduta interna acuta tecnica
Anche come da e andato via Vienna leggenda intermedie prima di pubblicare data di avvio in argento una come alimentazione una a un Armani dettare delle condizioni difficilissima da prenderebbe in prima parte nonna andando a rileggere anch'io che ittita per esempio anche americane piuttosto che a quelli dei media da raccontare da qualcosa di diverso rispetto a quello Elena attivamente l'incipit Cereda quindi un atteggiamento fortemente incline cercare un'altra narrazione e tutto questo accadeva una quasi secondo una proporzione inversa rispetto all'attenzione punitiva su quello ripeto quello che accadeva sul terreno non perché vediamo bene sul terreno perché accadendo qualcosa in automatico perché tutto avvenga ovunque errore tentando batte tentiamo attento ad ogni dove vorrei mi hanno appena annunciato alla ritirata annuncia nelle cose terrificanti
Per me l'hanno hanno raccontare che mai verranno raccontate mondo équipe circuito mediatico che sta cambiando via giorno dopo giorno
E e come per l'attenzione dalle prime adesso sempre più fa l'appetito di racconti ci vuole necessariamente scolarizzati edito Quagliariello comprenderete nella non meraviglioso pomeriggio vedo che ruoli non età parla detto perché non dico io
Nel pomeriggio però è chiaro sta succedendo qualcosa no via via dell'attenzione rispetto a quello che accade sul terreno all'interno per Trento empatico partecipativo lascia a sempre di più aspetto bisogno liberamente da molto tempo chiaramente non ha niente a che vedere qui da
Chi capisce benissimo per detta è una guerra mediatica
E una il punto nella quale nazione è una degli strumenti in campo nella guerra combattuta CPP ha perfettamente avventate che mentre cd quando avevamo
Largo che non è dei ed è uno comunque qualche volta partendo colloqui dice sempre meno che come dire appena dichiarato che l'Unione europea e la NATO o di e hanno in una la prepara navi da guerra ora capite che non contento e capiamo contento di questo tipo
Non è appunto dico di affermazioni
No semplicemente tra è una nella vita delle persone
In un mondo in questa cosa contro porta cioè l'Occidente per la Russia che ha deciso sarebbe una rapida antioccidentale ma c'è molto di più e cioè quello che ci diceva un attimo Faranda supera nel libero cioè c'è una rilettura appunto
Nel rapporto globali guardate cosa succede Filippo in qualche modo raccontando solo fratture
Mentre vale la pena di cercare di capire perché ampi in un tessuto fratturato ampia vivo avvenuta gruppo di coloro che le donne sono state di parte qualcosa inquieto entrambi rassicurante di cui tutto il mio limite nella racconta David Ambrogini non decrescente
Però quello che sta succedendo e che dobbiamo in qualche modo ieri come in quello passante di parte anche lì fratture diventa magari scritture di nuovi immobili di costruire reali e l'omonima ci arrendiamo imbiancano pure sì come e cerchiamo l'idea che la società che ci circonda persone per le quali parliamo con le persone alle quali dopo risparmieranno con l'avvocato Coppa la Piano Bertone necessariamente ormai polarizzati e non recuperabili abbia lettera domani de a questo punto ci atteniamo contento applicabile
Beh rendervi cerco quali sono no sui quali è possibile andare a lavorare
E nuovi stipendi deve andare a lavorare mi sembra che da una parte mi hanno dei nodi che hanno a che vedere appunto col racconto con il modo noi cerca guerre istituire la visione del mondo ventinove delle e quindi con un modo perché a sua volta non rifletta un campione ma anche bianconero io quando è un esatto ma ci dovrete anche di più
Ed è un tema gli strumenti e questo ci avvicina molto anche alla questione sub alla quale voglio arrivare tetto mille momenti diventano un elemento chiave verrà riuscirà a reggere in ogni completi soprattutto in un momento in cui la realtà poi vanta del del teme Papania acque ed è evidentemente ci rendiamo conto che sono ancora una volta gli argomenti di tipo educativo l'opportunità la capacità di comprensione nel contesto completa di della complessità torno quella complessità quelle agli amici
E allora qualcuno quello che vale la pena lavorare perché anch'io non penso Paolo Pinna quello Gentiloni prima bisognerà sempre più economiche in Italia che la globalizzazione è morta
No anche che implicano anche a quel dipinto piuttosto però che dobbiamo riflettere su un cambio di paradigma è chi riesce a farlo tento un venti per farlo e allora uno dei discorsi che parli portato ai cento quando mi impedirà del dibattito pubblico ma non solo della piena di di decidere della clienti a Nicomedia entra nel denari cinico è proprio quella della missione degli strumenti di comprensione del reale
Tenta il piano tutto il ragionamento più la frattura delle ricomposizioni ritiene di averne un problema di camminare gli mancano le battute in Messico atteggiarsi allora la ripetizione anche strumenti offerta reale diventa fondamentale non solo perché nel mio punto di vista è l'unico vero
Assumendo che abbia man mano per evitare la polarizzazione nella confronto col mondo e quindi capire che appunto il ritorno petizioni intermedie mappe complete e qualcosa che va necessariamente ha rifatto con un bagaglio
Culturale comprensione completa e quindi ripartire dagli ripartire dalla Capetta degli attrezzi degli strumenti aperta c'è un dato di fatto inequivocabile lettera figure agiscono molto più in profondità mai contenti in cui la disuguaglianza è più forte
Quindi nei contesti in cui le opportunità sono di del Guarini in cui l'opportunità di comprende under reale abituali l'apertura riesce più a metà allora dico
Quando impone il mondo rimarrà un mondo nel quale globale l'alimentazione fondamentale non potrà altro che per cambia dipendente interconnettere comunichiamo
Secondo dei capelli che ormai sono assolutamente abbreviati
Allora Corte il problema chiave anche culturale di lettura questa globalizzazione
Che cambia il suo corso e ritrovare le gli elementi culturali può ridire da una parte di dall'altra anche rilettura geografica delle cose quindi
Mediterranea il centro per esempio o quelle diretta a mente prego può voler dire dobbiamo capire in questa dialettica scuole cacciare travolgente accidente non ci sia invece è andato al nord invece lettere contrappuntistico diventa così
Tipo e quindi indica il danno dei percorsi identica in mano ai tre Micari porta indipendentemente frattura coppia racchiude quindi lamentazione che che abbiamo elementi inetti che contrappongono ippocampo dita incomprensione e di azione quello che c'è un altro
Noi siamo destinati al aperture ai media cattura
Nasce ovviamente apertura ufficiale e che con le immagini poco fa
Per a Martin Gilbert aderenti dell'Ecuador dove la questione del in quella dell'energia hanno già traducendo rivolta politica ecco come mai non arrivi di copie non arrivare il attraverso da una parte gli strumenti culturali rilettura del reale e dall'altra l'India che di avere una società sulla quale lavori e lavoro soprattutto sulle quel Dante perché fratture riduca gli affari lettere sostanzialmente no
Bene grazie
Proprietario dal programma ente purtroppo è trascorso allora stretti hanno ma nel secondo giro di turismo mi scuso buoni nella luoghi sono stato malissimo
Moderatore e chiamo residente Anna Finocchiaro a svolgeva il Centre
Spezia spieghi
Pronti
Addirittura innanzitutto grazie alla Fondazione inizia la fondazione questo Vittorio in maniera del tutto casuale fa Monica Maggioni
Sì ma cerca
Io riprenderei alle parole chiave suo intervento fratture composizioni che sono anche chiave dell'incontro
E vorrei subito dire che dobbiamo innanzitutto renderci conto chiaramente che il pezzo porcellane anche si è fratturato
Non potrà essere ricomposto sinora a a ricostituire il Bruno che conoscevamo non è più così
Queste fratture hanno accompagnato trasformazioni profonde
Moltissime di queste sono state
E soprattutto hanno cambiato alcune condizioni in maniera talmente però sono state l'occasione di cambiamento così profonde che oggi appunto niente può essere uguale
Faccio soltanto delle citazioni perché ovviamente tempo poco alcuni profili
La transizione ambientale la conseguente questione energetica
Dovuta anche al workshop della guerra Russo Ucraina ha ricollocato ce l'ha detto più volte anche in occasione di alcuni dibattiti precedenti De vincenti il Mediterraneo al luogo centrale dev'essere da una parte il luogo di ricezione delle forniture di gas che provengono dai Paesi del Nordafrica e dall'altra parte le politiche di transizione ecologica e di abbattimento del magico due che contano sulle energie rinnovabili fanno del Mezzogiorno d'Italia il luogo nel quale la produzione
Soprattutto quella eolica
Potrebbe sviluppare una produttività maggiore
Tutto questo ovviamente ci appare consolante nell'immediato ma in realtà tutto questo impone un vero cambiamenti
Un cambiamento che incide anche sulle politiche tra virgolette apprende momenti e sulle scelte strategiche appare che governi e quindi non declino soltanto come Governo nazionale ma come Governo nazionale governi locali devono compiere
Se trasportare l'energia eolica piuttosto che l'energia solare prodotta nel Mezzogiorno
Nel nord produttivo del Paese non alle infrastrutture che consentano trasporto
Immediata igienizzazione deposito diciamo capacità di fare magazzino poi distribuzione è ovvio che essi preferita di alzare l'età centrale solare dove produrrà magari l'undici dodici per cento in meno di quanto non produrrebbe nel Mezzogiorno ma assicuro che vicino e quindi non c'è dispersione non c'è necessità di accumulazione cioè considerazioni di buon senso non di alta strategia politica o industriale
Dice ancora giustamente Claudio
Nel tempo scomposto nella ricomposizione necessaria delle catene globali di lavoro piuttosto che delle filiere produttive il Mezzogiorno torna ad avere un ruolo assolutamente centrali ad opera un'espressione che abbiamo adoperato negli ultimi a mia memoria trentacinque anni il pianeta Mezzogiorno ad una piattaforma naturale nel Mediterraneo e questo ne fa ovviamente un luogo che può essere come dire centrale per lo sviluppo dei traffici dei commerci e anche per produzioni che siano particolarmente interessanti
Nel Mediterraneo e nella relazione con i Paesi frondista
Queste era dal punto di vista geografico ma sapete ero da un punto di vista della realtà se intorno a questa caratteristica naturale non si sviluppano politica che so geopolitiche innanzitutto forse dimentichiamo che Camilla Sheila
Adesso dopo una parola fra quattro virgolette per chiudere sotto colonizzare l'Africa
E agli per produzione e centri di interesse addirittura centri di formazione addirittura città veramente composte da cittadini che provengono dalla Cina tutto questo sono pensa la il privilegio di avere una piattaforma naturale Mezzogiorno se non viene accompagnata da politiche che siano in grado il rendere nostro
Vantaggio territoriale geografico meglio
Interessante e forte e competitivo rispetto a quello che
Allora traffici internazionali Elia
Dice
Quello che voglio dire
E che
Raccolgo una suggestione che c'è nel documento di merito a creare avverto diciamo questa questa occasione di oggi
Poiché abbiamo un'occasione che un'occasione innanzitutto diciamo di disporre di risorse consistenti che sono una risorsa del PM ma come ci ha ricordato Paolo Gentiloni anche quelle di altri fondi uno
Tutto questo va accompagnato da una politica nazionale
Che sia in grado di vedere
E impresa anche rispetto alle scadenze immediate del
Significa maturare una politica una strategia per il Mezzogiorno che valga a capovolgere il mondo perché di questo si tratta essere in grado di capovolgere il punto di vista
Lo deve fare solo l'Italia non credo perché alla fine il Mezzogiorno d'Italia e il Mezzogiorno d'Europa abbracciare l'avamposto dell'Europa nel Mediterraneo possono anche altri Paesi europei naturalmente
Ma il nostro forse con qualche caratteristica ancora di vantaggio in più
Questo significa che il livello di politica che deve essere sviluppato e li ha proprio ragione del documento sviluppato da da Claudio De vincenti
Devi avere i crismi della
Politica nazionale vari quella
Che riguarda davvero agli anni che verrà
Il rischio altrimenti
Per me deve essere glielo dico così brutalmente
E che
Ci sarà una ricorsi una rincorsa all'accaparramento delle risorse per cose che non sono poi così utile
Io vedevo l'altro giorno adesso mi dispiace fare un esempio pratico ma non citerò la regione del Mezzogiorno che però c'è molto vicina
Vengono presentati dieci Progetti impervie Shimonoseki civiltà contadina in una porzione di territorio sufficientemente piccola ora che senso ha buttare tutti questi soldi
Non c'è malafede e non c'è neanche voglia come dire non non c'è il illegalità questo ma c'è il respiro corto una politica che non riesce a respirare con un respiro che oggi è il mondo che è un altro un un altro
E invece credo che questo sia assolutamente il fondo
Davvero non voglio fare
Tutto questo però pone in primo piano una questione che qui non è stata sfiorata e che invece la questione che pesa solo combacino sullo sviluppo del Paese sul suo ammodernamento sulla sua capacità di agganciare le grandi trasformazioni
Attraversano le colonie mondiali e che la questione della relazione tre governi tra governo nazionale e governi regionale
Perché se se Claudio e ha ragione dall'altra parte però come dire
Noi agiamo in un quadro che disegnato dalle regole del titolo quinto
E da una tradizione ormai direi consuetudine di conflitto tra Stato e Regioni e soprattutto di rivendicazione orgogliose autosufficiente di prerogative che rischiano di
Davvero compromettere il risultato faccio un esempio per capirci sì oggi dovremmo fare passare una nuova condotta il gas
Che parte dalla Sicilia perché lì sboccano dall'Algeria e deve arrivare in Emilia Romagna e attraverserà certo numero di regioni
Dovrà scontrarsi contante legislazioni differenti quanto sono le singole regioni e con tante amministrazioni quante saranno quelle che conterrà sul passaggio ora tutto questo no può resistere
E non può essere ammissibile e se davvero abbiamo in testa lo sviluppo di una politica di che stipendiali girare il mondo
Anche con una certa diciamo Energia
E questo è un tema essenziale poi certo c'è il tema complessivo delle classi dirigenti del Mezzogiorno non mi riferisco la politica soltanto e vorrei essere molto chiara non mi riferisco solo alla politica
Le classi dirigenti del Mezzogiorno sono le università sono professionisti sono gli imprenditori
Sono i giornalisti
E questo tema com'è che non è il tema su quale mezzogiorno stava lì dalla mattina alla sera discutere come posso dare una a in questa fase passaggio come le università del Mezzogiorno possono diventare come dire il luogo nel quale si formano la pubblici amministratori sportello di consulenza per le aziende sportello per i piccoli comuni che non hanno un tecnico gli ordini professionali
Perché non metterà a disposizione per questa fase di in uscita dal dal disastro
Al Comune che ha un geometra scavalco per tre giorni a settimana
Gente che si si arriva con la nuova subito molto bene è in grado però di di fatto un po'di scuola e altri membri suppliscono
Era io penso che sia questo lo spirito con il quale affrontare il tutto e voglio credere convocata
Con una parola forse diciamo addirittura
Un po'controcorrente
Abbiamo preso botte da orbi
Teramo
Ci siamo ripresi dopo la prima volta meglio degli altri Paesi europei
Possiamo fare lo stesso se riusciamo a tenere insieme lo sguardo lungo quindi deboli le politiche strategica a lungo termine ma a fare i conti con la realtà senza senza nascondere le deleghe ci inciampa nel cammino neppure che ci sono nella strada perché ci sono
Quindi questa capacità di avere sguardo lungo e attenzione al problema dell'oggi e alla sua soluzione
Oggi
No rassegna
Io credo che tutto questo rappresentino come dire un bel Cilento non è un
Un disastro dal quale guardasse sul vale piangere Cilento
E francamente perdere l'occasione ora che abbiamo siamo accompagnati diciamoci la verità siamo accompagnati da la benedizione di una massa risorse
Consistente
Sarebbe
Peccato però che se va bene
Non solo fa bene a portarci in questo posto magnifico grazie alla Fondazione ENI conoscevo questo posto
Ci sarà parole ma grazie anche per avere messo insieme di pensieri
Oggi è anche me dei prossimi giorni grazie
Abbiamo concluso
Prima tavola rotonda allora io passo finalmente
Su
Vedi mi scuso Circuit
Scusate giudice nella
L'uso del sondaggio sulle strade
Letture se davvero significa
Quindi ci sono
Il pensiero
Molto dinamico e
La professoressa partecipare ricavi
Grazie grazie
L'università partecipa alla fondazione vittime socio fondatore quindi ha sempre sostenuto l'edilizia la Fondazione eviti questa
Io spero possa diventare un'iniziativa costante negli anni ossa veramente sviluppare questo ragionamento nord-sud
Noi ci poniamo un obiettivo ambizioso che è quello di ridurre le distanze permette già non approfondire le differenze sarebbe un buon risultato in questo momento
Perché noi che viviamo quotidianamente questa differenza le viviamo negli atenei
Negli atenei delle aree interne l'anno scorso ne abbiamo parlato a lungo di questa cosa
E le viviamo dicendo che gli atenei possono essere uno strumento di sviluppo
Di questi territori dico ha citato adesso Anna Finocchiaro
E secondo me lo sono perché l'Università della Basilicata è nata nell'ottantadue dopo il terremoto e penso che abbia fatto tanto per questo Paese per questa Regione che era quella più indietro tra le regioni italiana quindi questa cosa questo ruolo lo rivendico pesantemente così come rivendico anche una maggiore come dire
Attività da parte delle università nello sviluppo del territorio noi oggi
Visita alla Basilicata è arrivata seconda a livello nazionale degli ecosistemi dell'innovazione
Dietro per un solo punto alle Università dell'Emilia-Romagna quindi color voglio rivendicare un lavoro che noi facciamo quotidianamente
Però noi scontiamo un prezzo altissimo che quello dei nostri giovani che vanno via
L'università ha ridotto tantissimo le iscrizioni quest'anno poi dopo la pandemia molte a favore di università telematica che forse diciamo riescono ad attrarre per vari motivi
I nostri i nostri ragazzi è e questo è è una per e la maggiore perdita per il Mezzogiorno
Perché non è l'energia la possiamo produrre la possiamo trasportare facilmente al nota ma i giovani che vanno via insieme queste Energia non ritorna mi lasciano dietro di sé pensionato
Quindi uno dei problemi che ci dobbiamo porre principalmente questo creare lavoro al Sud ma un lavoro di qualità
Che non può essere sordo il turismo sodo no abbiano riaperto il una discussione a Matera per il posto materia due mila diciannove che cosa faremo adesso
Lì lei il cluster dell'industria culturale e creativa con il quale lavora l'università
A vinto un bando europeo ed è diventata sede di un Innovation nata per le industrie culturali e creative
Abbiamo creato a Matera la Casa delle tecnologie emergenti e quindi tutto ciò che riguarda
I modelli virtuali il tre villa robotica intelligenza artificiale queste somme i temi sui quali noi dobbiamo continuare a lavorare perché saranno anche il lavoro del futuro e sui quali ai giovani possiamo dare
Qualche possibilità a me piacerebbe che nell'ambito di questi incontri
Nord Sud ci si potesse fare qualcosa proprio da dedicare alle università al mondo delle università nel passaggio parlato anche con Stefano perché secondo me
Dobbiamo ritornare alle università che con la parlano che fanno a mente che fanno ricerca insieme nonché vengono messe in competizione perché noi siamo un'istituzione pubblica siamo un'istituzione che viene creata per i cittadini
Non siamo un'azienda attorno forse è un tema che non piace a molti ma certe volte la cultura bisogna incentivarla e io sono certa che la regione Basilicata che ci sostiene tantissimo
Ne ha un ritorno notevole della presidenza dell'università in questa regione quindi vorrei che insomma un futuro incontro fosse dedicato anche a questi temi grazie
Grazie professoressa allora basso parola
L'altro aspetto infatti nell'ufficio si occupa di vediamo cinque articoli del primo maresciallo seguivo se la guardano critico grazioso equivoco programma non è previsto un contributo al programma libero proprio la voce diciassette qui a quindici comunque
Voglio dire che la sceneggiata condizionarne la bellezza di questa villa tra contrizione attori erbacce qui è inequivocabile per invertire
E la Fondazione merita per aver organizzato per dare il benvenuto e numerosi eccellenti ospiti intervenuti ammalata in Basilicata ringrazio una fondazione Saverio Nitti
E la Fondazione merita per aver organizzato la seconda edizione di Sud Nord nella prestigiosa Villani
Un progetto di rilevanza scientifica nazionale che già dopo la prima edizione ha visto catalizzare su di sé l'attenzione del mondo istituzionale politico accademico imprenditoriale mediatico il tema scelto per quest'anno passaggio di fase
Coincide con l'inizio di un protagonismo delle regioni meridionali d'Italia ristretto al consolidato paradigma che vuole un in posizione dominante rispetto a un Sud subordinato
Il convegno di Villani che prova a scardinare questo impianto storicizzato e rilancia in un dibattito dall'ampio respiro internazionale
Un Sud un nuovo propulsivo capace di comprendere le sfide del momento di rispondere con grande progettualità e di dialogare con il resto del Paese
La Basilicata in questa fase sta recuperando la sua centralità non solo all'interno del sud Italia
Ma del più vasto bacino del Mediterraneo e lo sta facendo sotto l'impulso delle spinte che il Governo nazionale sta dando attraverso le misure per il rilancio anche del Meridione
La nostra regione e impegnata sulle grandi questioni strategiche approvando già nello scorso mese di gennaio il piano strategico regionale attraverso cui si è posta come questione centrale
Quella della valorizzazione delle risorse strategiche
Non solo la settimana scorsa abbiamo sottoscritto un protocollo di intenti con le compagnie petrolifere ENI e Shell per l'impiego delle misure compensative
Per la rigenerazione dei territori che tenga conto della sostenibilità ambientale e della salute dei cittadini
I primi Bondi all'ordine dell'accordo sono quindi restituire la produttività dei territori arginare lo spopolamento e garantire un'elevata qualità della vita ai lucani
Le risorse erogate nei prossimi dieci anni per progetti di sviluppo in favore di imprese locali e personale residente in Basilicata e ammontano a centonovanta milioni l'accordo inoltre prevede la riduzione superiore al cinquanta per cento della bolletta del gas
In totale l'investimento complessivo delle risorse è di un miliardo e duecentotrenta milioni
Il nostro impegno va dunque proprio nella direzione tracciata dei quattro cantieri individuati da villani
La formazione come primo punto per garantire una reale innovazione e uno sviluppo economico e civile del Paese
Abbiamo di recente dato il via all'anno europeo dei giovani con un evento presso università degli studi della Basilicata che ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle organizzazioni giovanili in quell'occasione abbiamo recepito le loro istanze molte delle quali nella direzione del rinnovamento della formazione scolastica che ora diverranno materia di discussione in sede istituzionale
Altre misure vanno verso lo sviluppo dell'economia circolare dell'avvio economia della green economy dell'agricoltura sostenibile abbiamo avviato un nuovo percorso di sostenibilità e diversificazione con la firma dell'accordo con il premier Draghi per progetti bandiera Pnr R sulle Hydrogen Valdes
Attraverso un progetto infrastrutturazione direte siti di stoccaggio e distribuzione di idrogeno e metano liquido nelle principiare all'industriale della regione Basilicata
E la realizzazione di un centro di alta tecnologia nazionale per realizzazione di progetti di ricerca e trasferimento tecnologico sulla mobilità ad idrogeno
La Basilicata si è candidata a diventare la ragione Green abbia d Italia
Sono contento toccherà a questo luogo simbolo della lungimiranza dell'economista lucano Presidente del Consiglio nel mille novecentodiciannove
Partita un messaggio di rinascita dell'intero Sud Italia in particolare dalla Basilicata
Auguro a tutti una piacevole permanenza in una delle più belle coste della penisola non a caso definita Perla del Tirreno e un dibattito proficuo sul futuro dei nostri territori buon lavoro
Pubblicamente Giovanna formati
La giornata l'ha voluta
Dalla cantina
Casamassa bastano
Nella sezione sì settanta settantuno mancanza
Si occupi delle tematiche del sud della politica e delle politiche di coesione
E mi fa piacere consentitemi di farlo perché gli ringraziarla in qualche modo pubblicamente anche proprio per impegno per la dedizione e anche dico nuovo per la tenacia che ha che quel ministero impiegato sotto la sua guida anche per portare dopo cinque anni di teorica produttività delle Teste insomma a compimento una riforma che forse ne parleremo anche dopo insomma potrà dare quindi di frutti allo sviluppo del Mezzogiorno con me piattaforma e logistica come diceva prima Claudio
Il Mediterraneo per l'Europa quindi mandiamo il videomessaggio della sinistra capillare
Grazie Antonio De vincenti per di querela certo unità di portare contributo a questo prestigioso consesso attraverso nati del messaggio grazie grazie a tutti e gli organizzatori grazie naturalmente a tutti i partecipanti
Organizzato nella prima edizione del posso fare una nel giugno dello scorso anno anche allora non ricordo di averne tra relatori il dramma di ripresa residenza è stato appena consegnata in Europa ed eravamo in attesa della sua approvazione c'erano grandi speranze ma c'era anche un'alta dose di scetticismo nel Paese e soprattutto al Sud perché non era ben chiaro a tutti l'opportunità che ci si offriva
Non erano ancora visibili i contorni
Dell'operazione importante che si stanno programmando le nostre parole le parole dei ministri le parole del Governo sembravano più promesse che dati di realtà
Oggi ad un anno di distanza credo che la situazione sia radicalmente cambiata il piano è stato approvato
L'Italia ha incassato l'anticipo e la prima rata di fondi
Per un totale di circa quarantacinque miliardi di euro i target per la seconda rata sono stati conseguiti e attendiamo la convalida di altri ventiquattro miliardi di euro
Lasciano aperti già completati decine di bandi sono portati a compimento tre cinquanta obiettivi e riforme previsti per il due mila ventuno i circa la metà dei cento previsti per il due mila ventidue
Oggi è chiaro a tutti che soprattutto al Sud
Si è aperta una nuova stagione che personalmente ho cercato di marcare questa nuova stagione
Anche con interventi immediatamente operativi capaci di simboleggiare subito nei panni di basso un nuovo approccio pragmatico ed efficace assalirci problemi del Mezzogiorno
Per esempio il primo è l'abbattimento delle baraccopoli di Messina
Una vergogna una vergogna centenaria e la ricollocazione degli abitanti intarsi vere e proprie il finanziamento con trecento milioni di euro dell'intervento è stata la mia prima iniziativa
Dopo l'insediamento del governo e oggi a distanza di un anno abbiamo demolito storiche vergogne come fondo officina secondo Saccà Annunziata abbiamo segnato un alloggio alle famiglie
Che ci chiedevano che vivevano in quelle baracche abbiamo avviato l'acquisto di altre duecento case che saranno assegnate a bere
L'altro intervento mi tengo particolarmente chiaro a valenza simbolica la riattivazione della bonifica di Bagnoli
Una delle troppe cause perse del sud che abbiamo affrontato conferendo poteri commissariale al sindaco di Napoli ad Grande contenziosi giudiziari ed estendendo alla bonifica il metodo PNA controprogramma preciso
è ovvio che questa nuova stagione si è aperta grazie alle risorse che arrivano dall'Europa che so bene che questo mia nel sito in certo senso privilegiata rispetto ai miei predecessori
Che anzi ringrazio per l'importante è testimone che mi hanno trasmesso ma non ci sono solo le risorse c'è anche una visione meridionalista con trenta fattiva che abbiamo voluto mettere in campo che ci ha consentito di iniettare infilando una serie di importanti prime volte per il Paese per il Sud perché per la prima volta il tema dei divari territoriali
è stato affrontato mantenere rivendicazione di una parte del Paese contro l'altra ma come emergenza nazionale da risolvere
Per far crescere l'intero Paese cancellare il modello della locomotiva dove poche Regioni trainano e tutte le altre vanno a rimorchio
Per la prima volta abbiamo anche quantificato ha messo in evidenza divincolato al sud
Una quota specifica degli investimenti a disposizione del Pnr il quaranta per cento del totale oltre ottanta miliardi Diego e non sono cifre scritte sulla carta non sono in alcuni casi i cantieri già aperti come quelli dell'alta velocità ferroviaria
Napoli-Bari o Palermo Messina Catania o come un importante intervento nel porto di Gioia Tauro in altri casi sono cantieri che saranno avviati nei prossimi mesi
Come gli investimenti nell'infrastrutturazione della Zeiss o la costruzione di scuole o asili per cui abbiamo già ripartito i fondi per la prima volta abbiamo varato un grande piano infrastrutturale per cancellare isolamento fisico oltre a condannato il sud all'arretratezza vogliamo portare ovunque modernità collegamenti sia fisici che digitali
Per questo finanziano ferrovie finanziamo reti idriche portico missioni logistiche banda larga
Per questo investiamo nella creazione di decine di ecosistemi dell'innovazione in luoghi di ricerca di trasferimento tecnologico diversità e imprese
Sosteniamo la competitività e l'internazionalizzazione delle imprese io le mostriamo la sanità del sud il suo sistema di istruzione digitalizzando rosso e pubblica amministrazione
Favoriamo la transizione ecologica ed energetica
Finanziamo grazie ad un uso intelligente dei fondi di coesione anche interventi che con il Pnr non potevano finanziare come per esempio quelli sulle strade o se gliene importi
Per la prima volta abbiamo poi cancellato
L'ho chiuso il principio della spesa storica che generava anno dopo anno discriminazione e disuguaglianza
Un principio per cui per esempio fatto questo esempio più volte perché credo che sia calzante in comune con il Giugliano con centoventinove abitanti aveva fino a ieri le risorse per omissione d'asilo nido
E per un solo assistente sociale dentro una città della Lombardia delle stesse dimensioni di Giuliano alle risorse peraltro asili nido comunali e per trentadue assistenti sociali
Bene grazie all'approvazione e al finanziamento
Dei livelli essenziali delle prestazioni in termini di e assistenti sociali che poi il livello minimo di assistenza che ogni Comune deve garantire da qui al due mila ventisette Giuliano avrà le risorse per assumere quindici assistenti sociali e per aprire gli stessi minimi Monza solo quest'anno il Comune godrà di circa ottocento mila euro di risorse in più
Rispetto allo scorso anno e potrà così essere dire garantire il tasso del nido a centocinque bambini e non esso diventi dello scorso anno
Lo stesso accadrà a Palermo Reggio Calabria appetenza a Bari ma anche in tanti centri più piccoli nei centri delle aree interne del nostro paese del nord e del sud
E in qualsiasi comune che in questi anni ha scontato di varia a casa della spesa storica
Per Napoli per esempio la riforma assegna soltanto quest'anno quasi intatto milioni di euro per offrire il nido a oltre cinquecento bambini finora privi del servizio
Fallimento importante significativo epocale forse perché non se ne farà giustizia e pari diritti a decine di migliaia di bambini e famiglie del Sud
No consentirà a decine di migliaia di madri di tenersi lavoro che faticosamente sono riuscite a conquistare oggi cercassero se non l'hanno affrontando con decisione la piaga della bassa occupazione femminile su ancora
Per la prima volta abbiamo finalmente attivato reso operative leggesse che erano state istituite dal ministro De vincenti abbiamo provato ad inviare una precisa visione di sviluppo
Perché lì a convegni mi sono definito piattaforma del Mediterraneo ora con la piattaforma mai proviamo a realizzarla con importanti investimenti nei porti per oltre un miliardo di euro
E con la riforma infrastrutturazione delle zone economiche speciali che rappresentano il cuore della nostra scommessa di sviluppo luoghi dove sarà finalmente più conveniente più facile
Più rapido investire grazie ad una burocrazia ridotta
E a una tassazione agevolata
Potrei continuare a lungo ma credo di essermi già dilungata abbastanza potrei ad esempio ricordare i lavori di completamento della strategia nazionale delle antenne che ha svuotato cantieri fermi
Dal due mila sei su sette oppure potrei ricordare il CCISS contratti istituzionali di sviluppo
Che ci hanno consentito di investire Umberto cento milioni di euro nelle regioni e nei territori del Sud per opere strategiche
Potrei ricordare gli interventi a sostegno della capacità amministrativa negli enti locali ma mi fermo
Perché quel che conta la scelta di fondo messaggio che vorrei passasse in ogni occasione dove si affronta il tema assunti
Quello che vorrei che passasse è il concetto che stiamo lavorando per ricucire storici rivali e per costruire un soldo più giusto più moderno più efficiente più europeo
In grado di garantire pari diritti e di opportunità ai suoi cittadini
Ma anche in grado di attrarre Investimenti nazionali e internazionali i nuovi scenari determinati prima della pandemia fare dalla guerra in Ucraina la crisi energetica alla crisi dell'agroalimentare
La necessità ma anche l'opportunità di ore industrializzare l'Europa
Rendono nel Mezzogiorno l'asset più importante su cui scommettere in questo momento perché nell'Italia meridionale che la produzione
Delle energie rinnovabili garantisce la resa maggiore rispetto al resto d'Europa e nel Sud Italia che dovremo immaginare di collocare nuovi rigassificatori per l'importazione europea
Di gas liquido dall'America che dal resto del mondo
è il sub che doveva essere messo nelle condizioni di attrarre nuovi investimenti industriali in un'epoca in cui sì ridurranno le catene globali del valore e si dovranno riportare in Europa produzioni che in passato troppo entusiasticamente abbiamo lasciato in Cina e in Asia
E del sud
Ad essere un Ab Medica avranno delle forniture di gas in arrivo d'Africa che da Medioriente non soltanto per l'Italia ma per l'intera Europa
Sono queste
Sì le politiche prima ancora che gli argenti che industriali e commerciali che possono assegnare al sud un profilo strategico decisivo nei nuovi equilibri geopolitici mondiali
E noi stiamo lavorando perché vogliamo attrezzare il Sud affinché possano vincere questa sfida in conclusione nella nostra visione il sub non è più il problema non è più la zavorra del Paese
Ma può essere la risposta alle grandi domande che interrogano la politica che la società italiana
E il capitolo sud del PNR si qualifica
Non si oppone un importante strumento per favorire la coesione per accorciare le distanze come dice il titolo di questo incontro va come un vero Occhetto era quello sul momento di politica industriale
Adesso disegnarlo che mettono in moto e stato il bene il compito del governo Draghi
Completarlo sarà la responsabilità principale del prossimo governo che nella prossima legislatura ecco perché non mi stancherò mai ripete
I partiti richiamo l'ambizione di governare il Paese
Dovranno esprimersi con chiarezza su questo punto perché come tutti sappiamo Serantini paventiamo si interrompe se il programma di riforme mondiale rispettato si cantieri non aprono gli investimenti europei saranno persi e con essi sarà persa un'occasione irripetibile per il Paese e soprattutto per il Mezzogiorno
Anche per questo e utile ed è importante l'attivismo civico Dio niente gli ogni associazione di ogni sistema che come voi si occupa di mezzogiorno la spinta collettiva della società civile e la marcia in più che possiamo dare al progetto di un nuovo Sud più amico dei cittadini vecchio amico dell'impresa
Più ospitale per le famiglie per i giovani per le donne più giusto per tutti lavoriamo insieme a questo progetto grazie ancora per l'opportunità grazie a Claudio De vincenti per il suo prezioso lavoro
Grazie alla mia non fa che
Stazione
Turisti
Speriamo che sia un totale lo dico subito appartengo alla categoria di quelli che ritiene che piano nazionale di riferirsi Rienzi un'occasione straordinaria
Il deve essere un'occasione straordinaria ma inviare diciamo un potere taumaturgico Atm RR insomma molto attenti perché questo ci fa perdere quella spinta e quella necessaria i virgiliani che serve per attuare le riforme necessarie non svilire venti e soprattutto portare a termini i campi Investimenti
Iniziamo questa seconda tavola rotonda Goldoni innanzitutto il benvenuto al presidente già no no e chiamo anche quindi gli altri relatori
Il Giuseppe Coco
Andrea Montanino
Roberto Ottolini
Ecco qua allora la tavola rotonda mezzogiorno ora Europa Mediterraneo tra intemperie e integrazioni abbiamo già sentito molto della Grande opportunità delle grandi criticità ma anche dei grandi opportunità di quest'area del dell'Italia e mi piace sempre dire che se non si pensa allo sviluppo se non si punta allo sviluppo
Del mezzogiorno diciamo che rischiamo non solo di far perdere opportunità per l'intera nazione ma probabilmente anche non abbracceremo Respighi Roberto e del Mediterraneo
Qualche dato per ogni euro investito su ci sono quaranta centesimi che diventano acquisti di beni e servizi delle altre aree territoriali e questo un tema su cui probabilmente dobbiamo sempre più focalizzare nostra attenzione
Alcune fratture alcuni me li antichi ma anche alcune opportunità perché vi sono sicuramente decisamente margini di maxiemendamento il PIL pro capite al sud del cinquantacinque virgola sei di quello del Centro-Nord parliamo di diciassette mila
Trecentodiciannove euro contro i trentuno mila euro della del del Nord
L'occupazione molto è stato detto Fabio militare qualche dato ulteriore che drammatico particolare sull'occupazione femminile scontiamo già un'occupazione femminile abbastanza passa a livello italiano perché parliamo del poco più del cinquanta per cento e sicuramente di circa diciotto punti in meno rispetto all'occupazione maschile ma questa è una media un po'del pollo di Trilussa perché nelle aree del Mezzogiorno purtroppo l'occupazione femminile si attesta a poco più del trentatré per cento
Quindi è un dato assolutamente drammatico dato che porta con sé tante riflessioni tante analisi e su cui sicuramente occorre dopo intervenire molto su quattro milioni e quattro di imprese italiane solamente il ventotto virgola tre per cento nelle aree del Mezzogiorno e questo è un problema un problema perché qui convivono sicuramente delle eccellenze delle eccellenze incredibili ma in un contesto non sono un contesto ambientale ma anche un contesto imprenditoriale direi
Perché non v'è dubbio che la contaminazione abbiamo dato troppo contati oramai è diventata una parola
Lui le diamo aspetti idea negativi ma anche le buone pratiche sono contagiosi anche lei il diciamo il il miglior modo di fare dismesse contagioso e per questo anche è uno dei motivi per i quali voglio dire laddove il tessuto imprenditoriale è minorenne atto vive maggiormente anche di vicinanza addirittura territoriali sicuramente questo facilità continua facilitare di più
Per non parlare loro arte molta parte dell'intervento della ministra Carfagna è stata dedicata anche agli aspetti infrastrutturali nonché
E poi sono trent'anni
Sto che condivisi cocciuta degli imprenditori che lavorano demente vivono di partono da queste terre incontrano maggiori dementi sono ben ben maggiori ideato imprenditoriali non posso non soffermarmi su questi temi ovviamente
Nel Meridione emendato dubbi la dimensione è ancora più piccola rispetto all'arresto della dimensione imprenditoriale italiana che già di per sé e comunque assolutamente sottodimensionata
E con una difficoltà anche l'apertura di capitali e di management
Tale da lei facciamo danni che non sia circoscritto all'ambito squisitamente squisitamente familiare e poi c'è un aspetto di cui al curarsi è poco parlato anche nella tavola diciamo diciamo nel nel discorso di oggi sarà sicuramente oggetto anche delle di riflessioni che le osservazioni degli approfondimenti che verranno svolti nei giorni successivi che la tematica giovanile
Su cui dobbiamo sicuramente a livello italiano
Fare delle dismissioni incredibili è una tematica che io credo che vada analizzata osservata forse anche più comunicata
Insieme a quella della democrazia questo terribile catastrofe diciamo inverno demografico dell'Italia ability e dal Meridione di fatto partono quando dico partono significa che decidono di acquisire la residenza altrove e quindi è una partenza che quanto meno nelle intenzioni è abbastanza strutturali circa centotrenta mila persone prevalentemente i giovani ma non solo significa come dire che ogni dieci anni scompare una città come Napoli o Palermo e questi sono persone che sostanzialmente i dannati dalle aree del Mezzogiorno vanno nelle aree del Nord comunque voglio dire vanno addirittura in Europa uno fuori fuori quindi che è un esso che sicuramente impoverisce il territorio impoverisce arricchisce invece i territori
Sostanzialmente dove poi queste persone vanno vanno a lavorare e questo è una perdita enorme perché significa che entriamo in una spirale di impoverimento di circa un passo dei testi paese ma ci sono tante per opportunità quindi anche qui la dicotomia noterà
Criticità fratture problematicità modesti antiche però ci sono delle leve su cui sicuramente si può puntare anche per
Sviluppare per rafforzare questo territorio ma in un'ottica di integrazione integrazione con il resto dell'Italia ma di integrazione in quest'aria ricordiamoci che il Mediterraneo è stato con il centro della verità
Mi son persa della no no mi sono persa il no delle vediamo le la stella dei venti il Mediterraneo era il punto centrale no della della stella viverla rotto era la rosa dei venti vedi non mi veniva ecco ritorniamo Ceci sotto tanti aspetti che possono assolutamente farsi che questo questo candelabro e soprattutto questa grande piattaforma questo grande pontile
Assuma di nuovo qui il valore che a il primo economie nel mare non ne abbiamo parlato per nulla il mare una grande infrastruttura forse la più grande infrastruttura che abbiamo e e questo sicuramente al tema debba approfondito va migliorato con enorme potenzialità potenzialità di crescita e di di sviluppo di sviluppo economico ne abbiamo parlato o come area mediterranea anche e questo sarà uno dei temi che verranno affrontati e dopo anche per gli sviluppi ovviamente geopolitici le nuove pochissimi scacchieri che si stanno ricomponendo rimuovendo lo si sta facendo già a livello economico abbiamo parlato di di realizzazione forse di regionalizzazione
Positivo non positivo è sicuramente incontenibili di non fanno bene all'economia questo non vi è dubbio il business ha bisogno di porte aperte non ti porti chiuse però è anche vero che soprattutto la pandemia c'ha messo in evidenza come sia in qualche modo necessario anche serene sicuramente più forti perché gli sciocchi sterzo e allora un po'richiamando anche quello che diceva
Finocchiaro prima no cercare di contemperare invitare lo sguardo pochi lo sguardo un pochino più proprio vedete molto si potrebbe dire nel Mediterraneo dei paesi dell'Est della sponda del sud dei paesi subsahariani di come l'Italia e l'Europa dovrebbe riconquistare anche posizioni in quest'area geografica
Ferruccio de Bortoli prima richiamava il caso di via che è stato forse il caso più emblematico di come invece si come dire l'Europa non ha minimamente ha temporeggiato interventismo
Anche in gioco politica sicuramente nuoce perché dove c'è una ritirata qualcun'altro avanza quindi questo sicuramente è un tema importante e allora diamo vita subito al al dibattito e agli approfondimenti
Tante sono gli aspetti che possiamo appunto assentare e iniziamo corna con una
Con il presidente Giannone mettiamo poi il l'ordine l'ordine degli interventi dobbiamo mi hanno chiesto perché potesse dei vincenti mette in voto anche a niente lo stesso ruolo che e mettere in campo una prima volta e c'è un ruolo assolutamente in no lei siamo come dire abbeveriamo tutti dalla sua della sua
Nel senso che sai nella sua competenza
A lei uno sguardo abbiamo dodici minuti ciascuno io metterò alcol
Normale sarò un un'azzardata Modena insieme a lei Presidente grazie
Cominciamo dal Mediterraneo io penso che il Mediterraneo
Lo riscoprono tutti da un po'di tempo noi le abbiamo
Come si dimezzano problema ce lo disse nel mille ottocento mille novecento ottantatré dal Corriere della Sera dice ma voi cosa state facendo era agli inizi
Della questione settentrionale ma voi non avete capito che cos'è Napoli nato nel senso
Leggetevi quell'articolo fa venire i brividi
Quindi anche per quello diciamo Svimez nell'accertamento del Mediterraneo è la vocazione italiana
Tanto più nella era della globalizzazione
Non abbiano fatto di tutto per
La rendita che ci spetta
L'abbiamo persa il modulo stupido
Facendoci nord sud le stagioni dell'autonomia che ora si ripresenterà prendere l'amministratore stiamoci attenti
Facendo quello che diceva anche prima la competizione da dove non ci può essere competizione ma ci deve essere casomai
Come si dice
L'articolo centodiciotto centoventi della Costituzione della sussidiarietà
Fuggendo dalle responsabilità del centro che ha sempre di meno
Ha chiesto di avere responsabilità sempre più fuggito sui responsabili
è oggi nel terraneo ce lo impone l'Europa perché voi trovate che la Confindustria del nord dello standard battagliando per il Mediterraneo nordafricane presume per sostenere la lega perché gipponi che vogliono l'autonomia della Gelmini che non è una riforma è solo congelare la situazione della spesa storica tanto criticata dalla finestra
Quella è una sul gemmazione di una situazione che ovviamente non è che fa molto bene coesione sociale terrore considerata la valvola di salvezza perché il Nord è in crisi forse più strutturale del mezzogiorno mezzogiorno ma è ridotto
Al tappeto e quindi peggio di così
Non potrebbe essere quindi il tema del metteranno secondo me è centrale
Ma centrale per il PM vere e non è centrale
Non trovo nessuna strategia euromediterranea cioè quello che ci chiede l'Europa
Allora io faccio degli esempi molto banali perché non è che non tutte cose perfette letto per per quella piccola cosa che sono gli asili nido ma non certo per il resto dei diritti quindi miss eccetera centodiciassette lire evoca tre mobilità a Floccari
Lasciamo e infrastrutturale
La legge quarantadue del due mila e nove fatta per attuare centodiciannove prevede il fondo di riaggiustamento infrastrutturale termine per il Mezzogiorno
Non esiste
Diciamo
C'è il problema di una politica ordinaria che si dovrebbe agganciare alla grande opportunità della politica dell'intervento straordinario questo intervento straordinario come quello degli anni Cinquanta
Più
Chiude Mantini perché poi ci risiedono in un modo che non è la Banca mondiale questa diciamo sono gli olandesi rispetto di e descritte perché son ben diversi dalla Banca mondiale di Black negli anni cinquanta quindi dovremmo starci attenti però loro chiedono proprio questo
La piattaforma logistica nel Mediterraneo per la globalizzazione che non può più
Pensare di caricare su Rotterdam e Amburgo né tantomeno può pensare l'Europa di andare più a est di quanto non sia andata
Forse c'è andata un po'troppo tempo in modo scomposto
E quindi cosa avreste sì la geopolitica Baldini metteranno in questo momento dovrebbe essere un problema interno
Perché gestire le opzioni
Strategia energetica la transizione abbiamo ministero per la transizione ma trovare una strategia della transizione colleghi risorse possibili
Noi abbiamo in questo momento l'opportunità di avere una politica di ottimizzazione nell'uso delle risorse postini che ci fa meno ci farebbe fare a meno nel giro di tre anni
Di molte riserve che noi non abbiamo introspettivo
Certo potremmo importare dal Mozambico dell'Algeria tutto quello che vogliamo ma forse ci sarebbe bisogno prima
Di ridurre l'uso e utilizzare l'uso delle risorse fossili immediatamente e l'Italia essendo nel Mediterraneo essendo un'isola praticamente a piedi alternative al trasporto su gomma enormi rese possibili dal fatto che c'hai più grandi armatori al mondo
Che fanno esattamente questo mestiere però tocca indurli a fare questo mestiere
E indurre a fare questo dirà due aspetti uno diciamo di collegamento con gli autotrasportatori con i ferrovieri con le cose per renderli Cuba in parte già sono
Un'alleanza per rendere il Gia alternativa non possiede terroso e alternativo benedice forse perché laddove si usa il centro con questa trasformazione sui dieci ed è la prima nel merito di anche politiche anti equilibrio rispetto al clima
Allora queste due cose nel viene l'avete visto
Cioè le autostrade del mare c'è un progetto ci sono bandi questi sì che dovrebbero fare su queste cose progetti in cui è il governo che dice l'obiettivo eh ridurre
Facilissimo sapere di quanto si riduce
Energie rinnovabili
E qui mi spiace dire che cosa è il vento eversore ma non abbiamo alla Terza Energia rinnovabile che ce la ricordava
Diciamo
Felice Ippolito
Quanto dovette
Dire che li ha la energia nucleare per usi civili in Italia non si doveva più fare
E quindi quando poi c'è stato il referendum sul nucleare c'è voluto un premio Nobel della fisica per dire che non aveva senso
Pensare l'energia nucleare anche se l'attuale ministro penso pensa al nucleare pulito tutte cose intellettualmente molto rilevanti praticamente inutile
Almeno nell'ottica della nostra speranza di vita penso
E
Rubbia molto che è un esperto di negli seduto solare dicevano e abbiamo la geotermia esattamente come diceva
Il politico alla fine della sua drammatica avventura
E la geotermia vale qua almeno in Italia vale quattro centrali nucleari francesi questo lo diceva nel due mila undici avete visto mensa centrale energetica in più dopo Grosseto e le e dal terreno
Avete visto il loro dalla geotermia Napoli ma Bagnoli non deve servire per fare una bonifica che non sarà fattibile
Dovrebbe servire per leggermente recenti di ricerca e essere tutta l'area flegrea una grande fornitrice di energia geotermica per tre milioni di abitanti che abbatterebbe del quaranta per cento la CO due queste son cose pratiche
L'istituto che succhiano dell'Isa spolverare uno per uno dicendo a bassa entalpia no altrettanti via che fa paura a tanti
Quindi vedere ma queste cose nel PNR sono nemmeno adombrate
Si sono chiesti progetti sappiamo che c'è uno scatolone di progetti
Basta vedere alla dibattito sul ponte
Mentre campate due campate il la fattibilità le Ferrovie c'hanno i progetti di fattibilità
Allora si mena il camper Rye chiaramente credo Draghi capisce che uno può minare più di tanto perché poi rinviamo
Il riscontrati
L'ultima cosa cioè queste pedine veterani è un problema interno prima di tutto occorre dire a Bonomi
Signore voi dovete essere a spingere Rezaei esse devono essere un rapporto tra l'ingenuo a Trieste Gioia Tauro e così via il Quadrilatero meridionale la ferrovia Napoli-Bari serve a quello
A collegare affari corridoio europeo e così a fare il ponte servirebbe a fare il corridoio significhi Malta che non può essere un corridoio senza il ponte allora queste cose non esistono
Questo è il nostro problema interno
E questa grande anche se volete appunto che possiamo fare alle regioni del Mezzogiorno che se non hanno una visione di questo genere nazionale e a quelle del Nord e se hanno solo l'esigenza dell'autonomia per evitare diciamo il loro declino perché il declino del nord è peggio di quello del Mezzogiorno se andiamo a vedere cosa significa significa che noi siamo incamminati adesso un Paese in ritardo di sviluppo
A partire dalla Lombardia al Veneto Emilia Romagna basta vedere le dinamiche dal due mila al mille novecentonovantotto due mila
E diciannove prima dello quanto di meglio ma posso farle una domanda re ma lei quindi ITT è tra quelli che ritiene
Giocò o no e il piano nazionale di ritenere insipienza almeno in parte doveri dei essere anche alla luce sostanzialmente diversi sciocca identiche vicino che stiamo subendo
In parte
Sotto il profilo qualitativo
Ora io
Io ritengo che e cassanate vino più come dire sesso grazie
Cioè italiano ne abbiamo fatto un documento che dice mezzogiorno nell'Italia l'Italia in Europa abbiamo dato una percorso
Quindi prima De la guerre prima dello choc energetico dicendo esattamente questo c'è la transizione e c'era il clima all'ora
Ora il clima si degli uffici energie ma volete ma viene rende di per sé queste cose non affrontate nel momento prima della crisi ma non le presunte neanche adesso cioè non cambia
E ora secondo onori questo discorso del banalizzo portare tutto il trasporto di lungo di lunga percorrenza sul mare e fattibili sino in tre o quattro anni in tre anni
Ma per farlo occorre fare cose molto semplici il retroporto i porti le zone doganali intercluse
Se risparmiare quindi sulla manutenzione e spendere sulle tariffe eccetera eccetera che impongano perché queste cose vogliamo nulla la trasformazione climatica non è un'opzione
è un vincolo
Allora i vincoli vanno chiariti spiegati e poi realizzata se il governo vuole fare solo per il il l'arbitro Stars sfuggendo alla sua responsabilità storica
Che è quella che sta che io dico che addirittura illegale i bandi che si fanno per le scuole perché asili nido per che la sanità no io capisco fa i bandi per fare fai gli appalti questo sono d'accordo c'ero fanno gli enti locali tutti i denti d'accordo ma Sensi dire quanti soldi vanno a Giuliano come diceva amministra per gli asili nido non è una gara quello è un diritto lui i diritti di cittadinanza fallimenti Agata se decidi che voi assolvere i diritti quei diritti li distribuisci con il suo dopodiché e lo ripeto non ci sono gli strumenti straordinari non c'è la cassa
Per fortuna o per sfortuna non lo so
Ma ci sono le università c'è il Politecnico prototipi per fare assegni cose
Sì si buttano in un mese te lo fanno che un Governo non abbia il coraggio di dire questa cosa in una realtà italiana che sono ventuno regioni giugno penso di essere un modello di sviluppo
E questa è una responsabilità grossa responsabile una grossa fuga dalle proprie responsabilità
Ora
La demografia l'ultima cosa il dramma incombente da Demi Moore due minuti due minuti no venne da me in convento facciamo un altro giro in cui non c'è assolutamente segno di intervento e la demografia l'Istat ce lo dice ogni settimana mora Banca d'Italia si è accorta dopo
No no no no no no no si è accorta dando quindi una fondamento di autorevolezza quello che noi dicevamo nel due mila dieci
E ancora nel Popovic giorni fa
è emerso qual è la stima che fa la Banca d'Italia sulla base dell'Istat cioè l'Italia perde il trenta per cento del PIL il super del quarantasei per cento e il Nord il venticinque per cento nel due mila settanta
Nessuno ci vuole arrivare a quello
E il Mediterraneo serve a questo
Serve a fare una una inversione dei flussi di immigrazione dei giovani i quali giovani quando emigrano portano via ricchezza finanziaria e immobiliare dal Mezzogiorno non emigrano solo e quindi pagano le tasse no no le famiglie si si impoveriscono quelle che hanno la possibilità di impoverirsi
E poi quelli che non hanno la possibilità non s'iscrivono ne indicano e rendono le industrie mi serve al nord del sud poco competitive perché poi questa sfida allora questa filosofia va un po'rivista non serve da riverniciare con slogan mi permetto di dire del regime seguente anni fa dieci o di tre anni fa ci vogliono i contenuti rispetto alla vernice e questi contenuti tempio nel PNR questi sui grandi di fondo non ci sta
Grazie presidente Giannola e allora passiamo proprio per rimanere nei mettendovi la parola a addirittura e cosa
Tanto Entics di opportunità figli di prospettive
Oltre ai dipendenti le criticità insomma che albergano nelle nel nel Meridione nel nel Mezzogiorno una delle opportunità fornite esatto parlato né
La Spagna lo ha ricordato anche presidente Giannola sicuramente un'opportunità per incrementare gli investimenti pubblici stimolare maggiormente quelli privati creare trasformare un po'il nostro Mezzogiorno dalla periferia commerciale a la piattaforma conoscitiva veniva vinto abbiamo adesso tutti i commissari
Anche e quindi a te la parola
Grazie grazie a Francesco Canessa e su quanto abbia amici
Sì voglio volevo arrivare al tema delle zero ritengo sia centrale interna
Discutendo di ovviamente del tema all'attenzione
Il ruolo del Mezzogiorno nel Mediterraneo e in un eventuale strategia euromediterranea
Volevo arrivarci però parlando un po'in generale insomma
Questo tema
E questo tema
Come come giustamente ha fatto notare
Presidente Giannola insomma diciamo Svimez aveva già Bossi va bene non
Ogni anno Lepore per esempio
Uno dei proponenti di lunga data di di una di una posso e
Ecco io ci vedo anche un rischio però nell'enfatizzare l'idea che il Mezzogiorno come dire questo elemento sia veramente centrale da un lato dunque lo è perché noi abbiamo assistito in tutta Europa falla
Diciamo così a attendendo pendenze centripeta che riguardano non solo l'italiano tutte le periferie europee si sono interni relativi impoverite quindi sicuramente questo elemento
La centralità geografica e quindi diciamo dell'espansione in una certa direzione rispetto all'altra dell'Europa è sicuramente rilevante
Però come sappiamo il divario italiano non si esaurisce in un fatto geografico insomma diciamo così che colpisce praticamente tutti gli ambiti insomma rilevanti
E nella vita sociale ed economica insomma diciamo anzi forse il divario di PIL vennero preoccupante di tutti perché se poi uno vede le la divergenza tanto per dire nelle performances scolastiche degli studenti sta bevendo insomma diciamo
Le tue Italo Pietra vent'anni tra trent'anni quindi questi
Di Bari per così dire insomma diciamo non verranno curati automaticamente dalla BCE non si insomma come si diceva ai tempi di Torino
Non è che insomma rimettendo il mezzogiorno al centro di una strategia euro
Mediterranea insomma diciamo abbiamo risolto quindi io ci vedo anche un po'un pericolo nell'enfatizzare questo tema detto questo cui la maggior parte dei documenti che si richiamano a questa strategia affrontano anche specificamente alcuni dei dei problemi
Diciamo nel merito
Io
Direi che
Dire che
Inutile insomma adesso discutere tutte le dimensioni della strategia euromediterranea tra l'altro insomma alcune cose vere
Grande buonsenso insomma diciamo professionista protetti dal presidente Finocchiaro propose all'energia ci sono dei limiti insomma nell'idea del Mezzogiorno sia al centro di una strategia energetica deciso
Più
Potenzialità rinnovabili perché poi c'è una questione infrastrutturale importante insomma se vogliamo utilizzare quelle rinnovabili questo rende particolarmente importante la questione dello sviluppo per l'idrogeno insomma diciamo
Un vettore energetico insomma in pratica mezzo via un
Però ci sono ovviamente dei problemi tecnologici sull'economia del mare si può dire insomma diciamo qui il professor Gian Luca ci ha già detto
Alcune cose molto interessanti penso porti del Sud ciò sviluppare quarantasei per cento del
In Italia quindi insomma un'espansione nel ruolo dei porti del Sud
è ipotizzabile il solo a mio parere insomma diciamo nell'ambito di una crescente del sistema portuale e in trasferimento di una quota rilevante del traffico sublimare insomma diciamo così non tanto con uno spostamento nord lo spostamento di traffico dal nord al sud io credo che sia siamo sostanzialmente ai limiti del consiglio possibile quota di traffico
Verso e
E quindi insomma diciamo ci sono dei problemi tecnici come dire insomma diciamo da risolvere in ognuna Telipinu di uno dei capitoli della strategia euromediterranea insomma diciamo questi problemi tecnici come dire insomma diciamo quando uno affrontati
Caso
E quello che vorrei menzionare qui nel settore del turismo si fa un gran parlare la vocazione turistica del sud però il problema intorno anche qui e che non pochi si rendono conto che il valore aggiunto nel settore turistico decisamente inferiore raggiunto insomma diciamo sarà poi in questi giorni ci lamentiamo perché i salari italiani sono gli atti ma se la quota di valore aggiunto dell'industria diminuisce e aumenta quella del turismo questo è un fatto quasi automatico stava in un pozzo coperto la produttività nel settore turistico e necessariamente molto più bassa o perlomeno il più bassa se il settore subiscono viene sviluppato in una maniera completamente diversa da quella che abbiamo adottato oggi con un privilegio
Allo stesso tempo fiscale ma anche regolamentare per le micro attività il grande classico diciamo così italiano
Al centro città questa strategia ci sono le Sears un tema che io conosco abbastanza bene perché effettivamente gol
Claudio De Vincenti insomma diciamo soluzione uno degli estensori della prima no
Ne abbiamo fatto in una serie di cose incomplete diciamo così
La norma in realtà l'abbiamo spesa impone femminismo
Al limite del regolamento ma per pubblica
L'Italia però abbiamo incontrato alcuni limiti che pur fortunatamente altri non hanno incontrati non hanno incontrato a fronte del fallimento in un certo modo mi riferisco in particolare al sistema di governance
C'era il comitato d'onore insomma diciamo che ovviamente
Come dire ci siamo scontrati immediatamente con a fortissima contrarietà dei dei presidenti di Regione ad avere un organo monocratico
Non nomina con somma ovviamente dalla Regione diciamo così un organo di governo monocratico
Una pericolosa scusate monocratica come i commissari insomma diciamo quindi a questo è stato posto rimedio poi si sono allargati gli incentivi esista la possibilità delle zone infrante ci sono una serie di
Una serie di miglioramenti obiettivi che sono stati fatti
Sugli incentivi vorrei dire che non tu
Così euro quello che luccica nel senso che noi stiamo prendendo insomma il vizio sostanzialmente di
Immaginare che ogni fallimento fallimento di una politica insomma dipende dal fatto che non ci sono abbastanza soldi oppure che appunto è l'intensità di incentivi non è abbastanza elevata a parte incontrare i vincoli di europei
Il punto spessissimo non è
Diciamo l'intensità degli incentivi che ormai non dico insomma diciamo a beneficio di tutti sono i massimi consentiti dalla legislazione europea dal due mila sedici perlomeno nel settore
Industriale ora nell'età sesso noi abbiamo fatto un allargamento di incentivi targa al agli investimenti immobiliari ma ci siamo scordati perché in passato non lo facevamo la facevamo questa fu perché da un luogo a delle pure speculazioni immobiliare e diciamo sgonfia alcuni valori che puoi oggi con la nuova norma insomma diciamo
Si consente una maniera che però è ancora abbastanza controllata ai commissari straordinari di modificare le aree diciamo tutto questo abbastanza pericoloso insomma diciamo così bisogna stare molto attenti quale invece si tutti gli altri sono problemi falsi insomma diciamo sì qual è invece il problema vero carezze sì il problema ovvero delle Zeus e che gli hanno disegnate le regioni in forma diciamo così non so quanti di voi sono familiari hanno familiarità con Obama
Da leggersi insomma diciamo è una cosa demenziale sostanzialmente le senza sono state concepite comunque di concedere ai a i territori papali territori che lo richiedevano insomma diciamo in maniera incosciente insomma degli incentivi fiscali
E delle semplificazioni anche ma semplificazioni che quel territorio non vogliono accettare in realtà quando così sia arrivato al dunque
Quindi dal sesso adriatica per esempio che tra Molise e
Pubblica
E lunga più di seicento chilometri il commissario straordinario che dovrà governarla non ma
Diciamo come dire una visione non ha una vocazione del territorio da assecondare non sa che tipo di a che tipo di industria oppure no troppe di fronte insomma diciamo così a cui punta diciamo a far fronte realtà insomma diciamo dovrebbe essere un dovrebbe avere uno sportello unico per il Comune di Venafro per esempio tutto così commissario straordinario appare
Diciamo i porti industriali sono in particolare Bari e Brindisi tutto questo ha un senso no chiaramente non c'era nella norma originale l'avevamo scritto che ci doveva essere nesso economico infrastrutturale tra il porto e le varie aree quest'anno questa norma è stata ignorata anche la maternità chi ha fatto le mappe delle tre ex e poi è stata ignorata anche agli atti le approva perché poi torna diciamo così l'emergenza e sono state approvate con decreti del presidente del Consiglio quindi i punk dei Green presidente del Consiglio che si sono succeduti in Roma dal due mila diciotto
In poi hanno approvato della Zeiss assurde anche il rapporto avanti
E questo di bere un pacco
Delle senza insomma diciamo non serve più nessuna modifica
Normativa a questo punto o funzionano oppure
Grazie grazie sette come dire l'operazione americana un'operazione farsene incassi Lehár ecco fanterie placate tante il tema nella transizione ambientale che Antonino anzi è un capitolo importante sezione energetica e consentirgli aggiungere impagliati no perché ospite di operazioni militari
Il potenziamento dell'Energia racconti
Indomabili che nel veniva appunto prima richiamata anche da chiare tema degli ambulatori televisivi che dell'infrastruttura
Ed i nostri obiettivi europei ci siamo dati come obiettivo europeo dedica trenta praticamente tra meno di otto a
Zero
Un obiettivo di duplicare e Gillian
Ho triplicare dell'Energia cardiologico tutto previsto Baracco circa
Destini
In linea esattamente su cui peraltro voglio dire il tema richiamava anche il presidente Giannola autonomia regioni è significativo perché su tutto visto le regioni hanno un ruolo principale determinante dell'indicazione che viene opinioni ubicare allocare destinando impianti
Finiti i fili
Spiragli
E poi l'Italia Bellaria tant'
Ma ritorniamo al tema della tavola rotonda e soprattutto agli scenari geopolitici ruolo del Mediterraneo ma forse anche l'inverso
Che cosa si può ci si può aspettare i quali possono essere
Dei cambiamenti
Geopolitiche in atto sono trasformazioni di varia natura economica la chiama
Tutte cose che precedevano
Ma due eventi hanno Vito rafforzato
Benissimo più quelli
Anche un cognome promuove
Grazie Francesca
Grazie noi vincenti ovviamente per per l'invito ma
Loro io parto dal titolo passaggio di falso perché chiaramente siamo in un passaggio no cioè evitabile siamo il cambiamento
Ora se questo cambiamento porterà a più o meno mediterranea più o meno mezzogiorno fatemi fare l'antipatico del tavolo non dipenderà certo da qualunque da una strategia io non credo che questo Paese ha mai
Messo in piedi una strategia realizzato qui è lui che cerchiamo di sviluppare delle province lo dice uno che di mestiere dirige la direzione strategie di Cassa depositi e prestiti
Per cui parlo contenente resti però oggetto però l'operazione verità allora dopo avere incassato ciò fare le strategie però quel Paese Valerio valido più difficile allora siccome quindi più o meno Mediterraneo non per la strategia ma perché ci sono dei fenomeni che stanno avvenendo
E a questo punto di Gugliemo ONU rivolgeremo quei fenomeni dipenderà dalle persone da ciò da darsi darsi da fare
Ovviamente parliamo di un contesto che un contesto che è sempre stato diciamo rilevante
Vedendo compensato qual è la prima cosa che tutti i Volsci ricordiamo di aver studiato la storia
Credo in terza elementare si inizia così la storia prima
I Fenici
La prima cosa che poi finisce e c'era quel disegno di uomini in barca che partivano Rocco dalle coste orientali dal Libano dove era e particolarissimi così scopriamo che il Mediterraneo il luogo degli scambi internazionali no quindi sono tre miliardi del Mediterraneo al centro del mondo ora ovviamente lo vuole con alti e bassi
Lo Stato diciamo
Arrivare proprio questi borghi storici così
Ambizioso
Dai finisci fino alla scoperta dell'America con la scure per la verità Viscardi si spostano diciamo sull'Atlantico tra Olanda giovanile delle coste d'Inghilterra delle coste
Le coste americane
E poi
Il pendolo esausti risposta verso destra Placido
Dalla metà degli anni novanta milioni di sviluppo della globalizzazione nel vedere un ritorno al ruolo importante se voi vedete i dati sulla crescere come del traffico merci
Sulla rotta diciamo mediterranea sostanzialmente il tasso di crescita degli scambi il dei i flussi commerciali è stato più o meno il doppio di quello che è avvenuto sulla rotta tra specifico o transatlantica quindi il Mediterraneo ritornato a essere al centro adesso abbiamo delle trasformazioni anche perché fatemi dire prima della pandemia e diciamo anche prima delle elezioni di banche forse qualche dubbio che il Mediterraneo potesse continuare in un ruolo di scannerizzava magari ce l'ho
Invece oggi mi si stanno aprendo una serie di opportunità la prima questione che vediamo nella regionalizzazione degli scambi cioè la globalizzazione così come l'abbiamo conosciuta o dalla
Metà degli anni novanta più o meno si arresta con la primi epici finanziario
Con la pandemia stiamo assistendo come dire sempre più a una concentrazione degli scambi intorno a tre grandi pub nel mondo la Cina per tutta l'Asia la Germania per l'Europa e gli Stati Uniti per per la mente
Questo fenomeno era già evidente prima della pandemia con la pandemia quello che vediamo sarà come dire un processo di sciorina le aziende si rendono conto che forse avere un pezzo di gru avere N pezzi rivoluzione sparsi per il mondo di alcuni così lontani che non si sa neanche se lo stabilimento aperto ho chiuso
Diventa problematico quindi come dire a fronte di un corso il lavoro magari un pochino più elevato c'è un'incertezza alcolico più bassa e quindi queste funzioni alcune produzioni ci riporteranno indietro
Alcuni sondaggi ci dicono che il sessanta per cento dell'impresa manifatturiere europee prevedo nei prossimi anni di spostare una parte le funzioni hanno in Asia verso l'Europa
Ora verso l'Europa cosa volete dire può voler dire il Mezzogiorno d'Italia questo tante aree industriali dismessi disponibile può colpire Nordafrica dove magari quindi si può godere ancora di alcuni bassi costi
Quindi è un fenomeno che non dipende dalla strategia diventerà una botta
Di di fortuna e e quello altro altro elemento la belga Prodi Initiative la famosa via della seta B vuole che presenta due passa Vania Della Seta terrestre
Passa per una serie di Stati dove credo
Non ce n'è uno che pace in questo momento ciò tutti in guerra o annunciamo governi un pochino instabili quindi pensare
Che la rotta per restare tra Asia Europa posso sostituire la rotta marittima che è quella del Canale di Suez oggi probabilmente più velleitario di povera qualche qualche anno
Altro elemento si parlava fino a poco tempo fa della Route tattica no
Quindi si sciolgono i ghiacciai e quindi le merci inizieranno a passare sulla rotta Ida piuttosto che per ma che qui ci sono due cose da considerare uno che lavora tattica significa un bel pezzo di Russia
E quindi non so quanto come dire visto il contesto che si è creato le le merci il grande diciamo
Scippo internazionali preferivano quella rotta rispetto al passato vedete andranno e la seconda questione che se noi crediamo alla transazione
Il direi
Le lezioni di Baj del presidente di Savigliano ricreato un asse su questo tema per se noi crediamo in questo alla dobbiamo anche nel fatto il dieci corse voci non si scioglieranno così velocemente come si immagina forse si arresterà questo scioglimento e quindi quella rotta che sembrava una cosa fantastica da fare non sarà più possibile
E quindi quell'opportunità ma se siamo bravi noi
La rotta dica riduceva il viaggio diciamo del porco asiatici ai porti europei come ci ricordava posso Giannola sono Rotterdam e Amburgo prevalentemente di sette giorni
Bene sette giorni e quanto ci mette nazionale dalle coste italiane fino a Rotterdam quindi se noi fossimo bravi diciamo questi sette giorni si sarebbero guadagnati con un'altra rotta se non intercettiamo comune passo per il Mar Rosso per si per il canale di Suez le navi ecco che abbiamo ridotto quei sette giorni e quindi ghiaccio non piace la dialettica non
Altro elemento di trasformazione gas abbiamo detto è stato detto più volte ma nel momento in cui
Se arriverà imponenti o momenti a una riduzione diciamo l'approvvigionamento di gas russo per noi come per tutto il resto d'Europa ecco che l'Italia diventa come dire un elemento importante in particolare il Mezzogiorno trentacinque reversibile trentacinque gasdotti mesi somiglierà ne arrivano in Italia a Gela Mazara del Vallo chiusa Medugno insomma il tappo lì in e
Quindi nel momento in cui e questo avverrà da una parte si esaurisce il gas del Mare del Nord cosa che già sta avvenendo quindi gasdotto diciamo che arriva nel nord nord-ovest italiano detta sempre meno rilevante
Il Nord Stream uno due non so a che numero siamo arrivati i tedeschi chiuderanno non so cosa ci faranno ecco che i gas arriverà dal Sud e al sud passa per l'Italia e passa del Mezzogiorno
Ovviamente anche qui bisogna avere la capacità di sviluppare delle infrastrutture perché me ne basta far arrivare gas codici neanche trasportarlo e oggi ci sono nella Rete dei nodi diciamo delle strozzature che non permette un momento della passaggi
Tema transizione energetica abbiamo detto
Qui
E olimpico il fotovoltaico solo nel Mezzogiorno
Il Mezzogiorno potrebbe diventare anche
Non sono la geotermia che molto interessante voi dice il professore perché noi italiani siamo leader al mondo sulla geotermia ma non tanto nella produzione perché l'Islanda quattro prego il Messico producono più di voi nelle tecnologie cioè le aziende italiane che sviluppano tecnologie della geotermia vengono chiamati in tutto il mondo a fare impianti già allora ovviamente sono concentrate in quella zona Toscana abbiamo insomma vulcani un po'dappertutto sicuramente nella nel Mezzogiorno quindi questa è l'opportunità ma anche l'utilizzo del moto ondoso che potrebbe generare Energia per alcune delle cose italiane pensiamo alla Sardegna occidentale col canale
Altro tema per il debutto un po'qua sul sul sul tavolo legati forse tra queste trasformazioni geopolitici politiche se noi crediamo che ci sarà un rash orizzonti comunque diciamo in Italia e l'Europa la manifattura italiana europea tenderanno a riportare a casa qualche cosa qui e Mezzogiorno ne abbiamo delle altissima specializzazione su filiere strategico allo spazio agroalimentare e Automotive
Sono tutti filiere dove due su tre riguardano proprio la sicurezza nazionale agroalimentare i temi di questo tipo e l'Automotive cioè una filiera importante
Per per l'Europa quindi riuscire a apportare nel Mezzogiorno alcune questo cruccio che facendo leva sulle specializzazioni che già esistono
è una grande opportunità io non continua a dire Lucisano una strategia che ci permette di farlo cita qualche imprenditore sveglio che decide di farlo ci sarà qualche governatore
E metterà a disposizione aree industriali dismesse e così via altro elemento importante e il tema dell'innovazione anche qui nel Mezzogiorno ci sono delle sacche di innovazioni elevatissime la Campania è la terza regione in Italia per start-up innovative dopo Lombardia in Emilia Romagna
Quindi c'è una vitalità no che può essere può essere può essere colta a ora tutto questo magari chiudo perché forse ho parlato pure troppo
Mi riaggancio a quello che è stato detto prima ma il PNR
Fa un minuto o c'è una domanda
Ma il PNR con tutto questo cosa c'azzecca io non ho una risposta
Però credo che una domanda che dobbiamo porci allora piena RR
Grande programma fatto in tantissime cose io lo racconto dicendo è un piano di trasformazione del Paese dei tempi di un re Coveri blande se vogliamo fare in pochissimo tempo una trasformazione per dentro PNR R cioè oggettivamente sia elementi trasformazione soprattutto le riforme di alcuni investimenti
Sia tanta spesa pubblica va anche detto ci sono alcuni progetti meritori per carità alcuni gestisce anche Cassa depositi e prestiti
Sicuramente importanti però dobbiamo essere consapevoli che non sono quelli che fanno fare il salto alla tasso di crescita strutturale economica
Ecco allora se le cose che ci stiamo dicendo in questi giorni sarebbe interessante come dire andarsi a rileggere il pm RR di andare a vedere quanti di queste cose stavo dicendo che tutti riteniamo importante effettivamente poi trovano dei finanziamenti all'interno
Sei Andrea e per questo questo spaccato
Con qualche battuta sulle Sharing perché mi
Miles Capitani viene viene inagibile io credo complicati si riconferma novità indicati Dillinger
Sironi
Però è anche vero che i è molto difficile rimpatriare venire delle produzioni ora interi settori chiediamo nel corso dicendomi
Intanto portato all'estero ma insomma delegato forse no a alla produzione
Io penso ad esempio Donne nostrano strutture farmacie vincente eccellenza mondiale simile bene insomma aderire c'è un principio attivo che si produce in Italia o in euro
E gli incidenti gli oramai che oramai gli atti decenni ogni direi Grazia e non è un tema l'impatto però certamente questo è un tema che si disse
Niente guardato
Sofferente
Grazie anche dei la semplificazione no leggere un po'il PNR leghista inviare coda rinnovata acquisizione dei fatti riferiti allora passo subito la parola a Roberto Tonini è stato citato anche prima noi l'ultimo rapporto di Banca d'Italia che la parola e poi facciamo qualche commi
Grazie va innanzitutto grazie agli organizzatori francamente ci voleva un'uscita da Roma dopo
Ma mancava il conformista
No scherza lui nel senso che credo che sia veramente una dell'ennesima occasione che si stanno ripetendo negli ultimi anni di discussione del Mezzogiorno e badate bene quando noi siamo partiti con il rapporto l'idea era di affrancarci alla Svimez nel due mila diciotto diciannove su un dibattito che sembrava morto anche perché il Paese come è stato giustamente detto da professore prima Migliorini diciamo il
Era chiuso nelle carte si reperite della doppia grande crisi del decennio scorso finanziaria che deve dire i debiti sovrani
Quindi diciamo non sono occasioni importanti e noi insomma abbiamo dato un contributo vorrei partire senza citare tutti i numeri nato suddito ampiamente citati già alcuni di questi ne cito solo uno che non riguarda il Mezzogiorno
Il PIL procapite dell'Italia nel novantacinque era dieci dieci per cento più elevato di quello dell'area dell'euro nel due mila diciannove del dieci per cento più basso
Sì e questo significa in realtà che non siamo in una fase di arretramento che precede la sia la crisi finanziaria che dei debiti sovrani non a caso inizio anni quindi dal c'era una vasta pubblicistica vi invito a vederlo sul declino dell'Italia qui noi partecipavamo in maniera meno esplicita detta Banca d'Italia
Adesso me lo diciamo un po'di più perché bisogna anche a risvegliare le coscienze rispetto ai rischi quindi il lungo periodo passi in avanti che indietro cioè guardare indietro i nostri problemi e guardare il futuro come dice Anna Finocchiaro per affrontare questi problemi non necessariamente con una strategia come il Partito comunista cinese che qualche volta c'è anche riuscito però a farla
Però con un'ambizione di non stare fermi al giorno per giorno e allora in queste io venticinque anni di arretramento del Paese in e voglio sottolineare in questo arretramento del paese quando il Paese arretra il Sud arretra più invito a vedere il il la quota per il del Mezzogiorno sull'Italia dopo la crisi del novantadue grande crisi slittamento grande crisi dei debiti sovrani e slittamento per anche per il ruolo della intervento pubblico si indebolisce sistematicamente come dire non c'è sviluppo del Sud senza anche lo sviluppo del nord e nord non può pensare che un terzo del Paese
Non contribuisce allo sviluppo del Paese è un'illusione quindi questo si era assunto che da nord quando vedo queste dispute se è un bene che Milano si sviluppa oppure ne Napoli si sviluppa sembriamo veramente diciamo facciamo ridere di fronte a questi dati che ho ricordato
In questo arretramento abbiamo i trattori probabile che sono adesso citati per immaginarsi il futuro ritratto di globali sicuramente non siamo arrivati piuttosto impreparati
Alla globalizzazione che è stata anche rivoluzione tecnologica
E quindi i fattori locali sono un'opportunità ma se ci arrivi impreparato possono essere un grande rischio
La globalizzazione non sono sicuro che ha portato centralità al Mediterraneo nell'area europea i pratici sono cresciuti che finiscono in gran parte a Rotterdam alla centralità lo spostamento del manifatturiero è stato tra la l'Ovest dell'Europa all'estero
Dell'Europa un baricentro Germania
E noi siamo
Come li abbiamo perso pezzi perché più fragili in queste catene perché producevamo cose molto più simile a Paesi producevano a basso costo in questa riorganizzazione non c'abbiamo
Guadagnato ma se andate a vedere tutti i nostri dati su strutturali per l'Italia a quota di laureati le spese in ricerca e sviluppo dimensione di impresa e quant'altro sono fattori locali che i penalizzano quando cambia il contesto è vero che la piccola impresa per trent'anni c'ha sostenuto ma dal novantacinque in poi non è più vero
E quindi cerca di fare qualcosa in ogni caso per cambiare questo stato anche in termini di intervento pubblico
Io ne parlavamo prima credo che siamo arrivati un po'in ritardo nel definire una strategia industria quattro punto zero per dire interventi sulle tecnologie non puoi finanziari capo non incentivo abbiamo fatto negli anni novanta
Questo bisogna averlo chiaro quando il mondo si muove tutti ricercare sempre in sede G7 un Paese avanzato non può avere un sistema universitario sottofinanziata e così via e non sono colpa di nessuno sono nostri
Queste come insomma io l'avevo siamo in questo sì documenti questo questo andamento e poi ci sono i fattori locali questi stipato di nazionali i fattori locali nel Mezzogiorno a loro volta contribuiscono che non è solo un problema
Di risorse che pure c'è documentabile però e anche
Di qua come si fanno le cose come si gestiscono quali sono le aspirazioni quali sono le richieste questa maggior responsabilità del centro
Come evocava il professore io ci credo fortissimamente ma la forte responsabilità del centro dovrebbe essere del regioni meridionali a chiederle perché ma io questo non lo vedo
Perché non può chiedere alla Lombardia di maggior responsabilità del centro essendo come dice il più grande contributore anche in termini fiscali è chiaro che c'è una tendenza che si è accentuata enormemente da inizio anni novanta in poi quando invece di finanziare gli interventi pubblici adibito abbiamo inizia da parte le tasse per problemi di crisi e si è creata anche una spaccatura nella distribuzione territoriale delle risorse no
Allora quindi Mezzogiorno deve anche chiedere una maggior responsabilità del centro ma non perché poi nell'interesse del Mezzogiorno io credo fonda fondamentalmente se ne interessa anche del Nord
Avere un centro che ha un peso più rilevante quando adesso ripartiamo di riorganizzazione catena del valore attrarre pezzi di produzione ma che ci va ogni singola città
A fare la sua politica locale con le multinazionali
No ci in altri Paesi queste cose vengono anche gestite a livello di governo un intervento politico infrastrutture misteri molto apprezzati che mettono su su carta alcune cose vengono coccolate le multinazionali
Per esempio che devono decidere dove fare gli impianti no magari
Cioè se c'è un'attenzione o non ce l'ha e questo si vede sempre di presenti una seri problemi cronici dal funzionamento della giustizia eccetera eccetera improbabili questo quindi per dire nel lungo periodo qualunque cosa succede
Non possiamo darlo per scontato che anche i processi che possono essere favorevoli
Automaticamente premieranno questo Paese qualunque sia
Perché non mancano anche aree di arretrato di diciamo lire di ritardo di sviluppo non mancano altri paesi che hanno problemi magari meno forti di nostri su alcuni casi che si candidano
Che mettono sul tappeto quello che possono mettere e anche noi dobbiamo essere in grado e attrezzarci no
Questo è un po'il il punto
Passaggio di fase mi verrebbe da dire che
Ci sono due passaggi di fase
Uno è secondo me era quello molto positivo di cui fa parte il PNR non siamo arrivati in questa stagione come dicevo prima di di crisi dopo la crisi dei debiti sovrani in tremendo affanno con una ripresa che è stata modestissima
E non è vero però che il paese è stato fermo sui dati aggregati si vede che il paese non è andato bene da mille venti mille casi incendi con mille indicatori può eccitare però
Andranno anche del nord non è vero che il Nord in profonda crisi tanto quanto il Sud secondo me
Noi dal due mila e dodici in poi stiamo mantenendo costanti le quote export lo ha fatto solo la Germania tre Paesi avanzati qualcosa starà succedendo avrai un tessuto produttivo sottostante che in qualche modo ha reagito le imprese e il settore bancario dolorosamente entrambi sono entrati nella crisi della pandemica con la struttura di bilancio finanziario estremamente più solide
è vero che è arrivato un aiuto straordinario è questo il punto positivo dall'Europa
Ma siamo arrivati con una struttura molto più solida
Dolorosa tante imprese chiuse tante sofferenze del sistema bancario e una lento viaggio aggiustamento ma questi elementi positivi dobbiamo almeno vederli noi perché altrimenti da fuori non li vedranno mai se non li vediamo
E su quello di puntare su quello che funziona è quello che ha funzionato
Quindi diciamo perché dico fase positiva perché la crisi pandemica nella sua drammaticità
A innanzitutto ricompattato almeno temporaneamente l'Europa dopo anni di diffidenza strepitosa e con una come dire un salvataggio in extremis che si chiama poteri Tex
E speriamo di non dover panne alte diciamo l'intervento in extremis avere un po'di lungimiranza
Comunque lo ha ricompattato in una politica di risposta congiunta che guarda caso ha sostenuto anche una fiducia nella ripresa altro elemento positivo stavamo uscendo da quella crisi con una ripresa degli investimenti
Tenete presente che gli investimenti su Hill in Italia esplicito tutti i numeretti se vi annoio ritengono così interrompo
Ma nel due mila diciannove erano tre punti percentuali sotto i livelli del due mila e sette tre quattro punti sotto la media dell'area dell'euro non ci siamo più ripresi
Prima avevamo investimenti senza crescita produttività ma avere una crescita produttività senza investimenti è veramente dura
Novità dopo le crisi in quegli investimenti sono crollati sia pubblici che privati i due mila ventuno è stato sostenuto dagli investimenti alcune in costruzione potremo discuterne su alcune cose ma non è solo quello ok e lei politiche prospettavano e ancora prospettano speriamo una traiettoria di recupero investimenti su Pirlo sia pubblici che privati sia con incentivi sia con opere pubbliche e quant'altro
Una strategia sbagliata Cione questo lo dico in maniera molto macro
Io l'insolito mi occupo di cose più più Nigro ma questo è un dato importante quindi noi usciamo con una prospettiva e con un piano che con tutti i suoi limiti parte almeno dalla consapevolezza di quali sono i problemi
E su alcune cose esempio quelli trascurare le altre infrastrutture al Sud e di trasporto
Grosso modo io credo che si possa trovare abbastanza d'accordo che occorre collegare di città del sud tra di loro e quelle del Sud con quelle del Nord male non farà diciamo così non è tutto certamente no
Altra cosa
Il Pnr R. se noi vogliamo può diventare un modello di intervento pubblico è un'illusione probabilmente visto che non riusciamo come dire a mettere d'accordo città confinanti ma il Pnr retti da un un metro almeno dice
Voi spendere questi soldi per fare questa cosa meno rendiconti mi dici dove si è arrivato all'anno X
Tempo finale per l'opera e monitoraggio ci riusciamo non lo so c'è un minimo di impegno dentro i ministeri per quali potrà costare qualche struttura centrale perché questa responsabilità del centro non è mica lo fa un ministro da solo e non stiamo messi bene come forza delle nostre amministrazioni occorre investirci costruire mistero sviluppo economico deve avere no gente che analizza Bannister tutti i ministeri voglio che ognuno di questi per una struttura tecnica la spesa rinvio altezza di un Paese moderno abbiamo molte agenzie indipendenti basta vedere gli organici parlando sull'Oriente
Di dimensioni sono tutte più piccoli degli altri paesi allora quindi diciamo il Pnr cita anche in quell'occasione ovviamente
La guerra cambia in maniera drammatica lo scenario quindi il mio grande ottimismo quando insomma è scoppiata la guerra per ovvi motivi
Di tristezza e di grande angoscia ma si unisce il fascino est ci sta interrompendo in qualche modo una traiettoria che poteva essere positiva per l'Italia e per il Mezzogiorno
Rischio va detto Gentiloni
La guerra non si sa che quelle cose non sono importanti non ci servono no più tecnologia nicchie rinnovabilità infrastrutture quelle rosse di non dobbiamo rallentare perché adesso i problemi sono altri
E anzi quello di questo disperatamente
L'ha bisogno questo Paese ed ordinaria amministrazione più gravi abbiate detto già abbastanza quindi uno sforzo straordinario orientato a costruire anche un'ordinaria amministrazione che funziona detto anche negli anni si riunirà cioè non è che uno si deve immaginare no
Progetto Pace di da l'opera del cacciavite che da noi e debolissima
Finisco dicendo che questo lato io lo vedo in positivo stiamo uscendo come dire meglio di altri da questa da questa crisi ovviamente questa uno la guerra entra ritorno il brano energetico inflazione eccetera apre enormi
Incertezze si possono prospettare cambiamenti anche molto importanti che in parte di possono anche beneficiare Mati beneficeranno solo se noi facciamo le cose giuste questo la mia dice
Grazie grazie grazie
Qua ridire come basso Iles sintetizzare una le sintesi
A tratti siamo un Paese che non è in grado tante di fare sistema Paese e questo purtroppo ce lo dobbiamo o parli di coccolare noi quando parli ascoltare di lavorare insieme potremmo no aggiungere i tanti altri slogan partecipazioni pubblico private insomma tante e questo è un dato di fatto il piano nazionale inglese resilienza rasente l'intenzione può essere una Alain strano di non poco conto per cercare di superare villini di definitivi strutturali forse anche innalzare un po'quella capacità amministrative anche sicuramente manca che sicuramente insomma medica in Italia o si è sentito si è sentita e sicuramente di più
Su ricompattare la UE dance modenese Generation lingua sicuramente ricontattato nemmeno anche Ribaudo stampo compattando e ne siamo con Italia sicuramente un po'osservata speciale perché non v'è dubbio che e alcuni sapremo ben realizzare piano nazionale di richiese l'insipienza diventerà anche un po'il futuro delle politiche
No anzi serie con quelle divise in questo primo esperimento sarà un esperimento strutturale strutturale chi lo sa quindi l'immobilismo
Però insomma su altri temi
E Enzo De Micheli politiche dirigenti e non posso non pensarci bis l'impennata delle cifre degli avversari gas di
Studiate insomma un po'
No
Questa grande no insomma anche questa ipotesi non non è questo non siamo riusciti ancora adattare compra scarpe no europeo questo insomma tante tante tante situazioni anche lo stoccaggio comune insomma diciamo che ecco voterò a segretamente assolutamente assolutamente non abbiamo il tempo di fare in secondo oggi cavolo Manzoni male di nuovo la possibilità di continuare a chiacchiera anche dopo e quindi le conclusioni Amedeo lettore
Grazie Francesca non conclusioni ma qualche riflessione conclusiva innanzitutto
Parliamo di contesti all'interno di questi contesti dobbiamo cercare di collocare le intemperie e l'integrazione
Contesto lo possiamo guardare in una ottica di lungo periodo senza arrivare ieri grandi fenici pensando al fatto che questa crisi nasce sicuramente prima della pandemia prima della crisi del due mila otto ma nasce probabilmente quando è venuto meno un modello di successo quello fordista e che ne siano degli anni
Cinquanta fino all'inizio degli anni settanta e quando è iniziata
Unità di crisi unità di crisi profonde che non sono stati semplici episodi ma hanno rappresentato il cambio di un modello di un paradigma che ancora non è giunto a conclusioni
Abbiamo avuto questa lunga epoca con alcuni momenti di iniziali ripresa penso agli anni tra il due mila quindici e il due mila diciotto
Anni di un inizio di risveglio penso al rimbalzo di fine due mila ventuno che denota tutto sommato una vitalità
Del tessuto produttivo ma anche istituzionale del nostro Paese e poi nella crisi grave nel due mila venti e ventidue con la pandemia e alla guerra la quale pure c'è stato una risposta positiva
La risposta dell'Europa di fronte a una condizione che non era per nulla scontata e anche della capacità di mettere in discussione certezze consolidate
Ora viene il momento più complesso perché si tratta di affrontare la riarticolazione degli equilibri geopolitici e riassetto di una economia mondiale che procederà per vie differenti qui
C'è tutta l'incertezza che richiamava anche nel suo intervento iniziale Paolo Gentiloni ma la possibilità di affrontare una situazione che non è scontata permesso
Ci vuole
Un po'di strategia ma io penso ecco che a dire una totale indifferenza per le strategie sarebbe un errore ma è anche vero che noi siamo nel pieno dalla concretezza di fenomeni che ci devono portare a guardare
A come si sviluppa concretamente dei fatti la situazione
Siamo a una nuova recessione globale io credo che
Anche i dati
Preoccupano per gli Stati Uniti lascino aperta una riflessione sul fatto che l'inflazione oramai oltre l'otto per cento sia in Europa che negli Stati Uniti è probabilmente arrivata un picco molto alto
E che forse la differenza tra le due inflazioni Luna da domande l'altra d'offerta interroghi su come affrontare la fase successiva la crisi energetica che non è dovuta solamente alla guerra ma anche alla transizione
Il tema dei metalli del grano che affrontano un tema essenziale che è quello dell'input dall'alto tutto quindi come si riorganizza la produzione all'economia
Del mondo e soprattutto l'atteggiamento differenziato dalla Banca centrale europea rispetto alla Fred perché consapevole che una spinta troppo in avanti
A mettere in discussione alcune politiche può portare a una crisi come quella successiva quella del debito sovrano insomma un insieme di questioni che a me portano a fare tre riflessioni
Sul piano generale del contesto la prima perché non è una regola globalizzazione questa sì è vero noi ci troviamo di fronte a un cambiamento degli assetti mondiali e anche a una
Riorganizzazione industriale io non so quanto sarà ampio delle storie ma sono convinto che il riassetto potrà avvenire solo su scala globale al di là di come si definirebbe che la riorganizzazione delle catene del valore deve essere vista quel livello
Che interdipendenze competizione il commercio e la crescita del commercio in questi anni a livello globale i vantaggi comparati ancora richiedono una spinta
A guardare la forte
Interrelazione tra relazioni rapporti interdipendenze competizione
Perché di questo si tratta e al tempo stesso la connessione che c'è tra reti scienza economia c'è un intreccio assoluto che ci porta a dire che forse la nuova globalizzazione sarà più selettiva
Sarà necessariamente più sicure probabilmente avverrà anche in forme ad Arcipelago però sarà sempre un processo che non consente il ritorno nei vecchi confini
Perché diversa dagli anni settanta la seconda riflessione e perché
Il petrolio innanzitutto e aumentato è pari a due terzi del mille novecentottanta oggi all'epoca invece
I prezzi del petrolio si quadruplicare uno solo nel periodo tra il settantatré e il settantaquattro si raddoppiarono nella settantanove ottanta e quindi c'è
Mandamento di dimensioni assolutamente differente ma le economie mondiali sono più flessibili
Il dollaro sta reggendo di fronte a questa fase i bilanci delle istituzioni internazionali sono più solidi e soprattutto quel mix necessario tra politiche monetarie e politiche di crescita non è messo in discussione
Danno combinate diversamente di fronte soprattutto al fenomeno dell'inflazione
Ma c'è un mix è necessario che non può essere più abbandonato
E questo è un elemento di grande novità
Perché
La centralità del Mediterraneo sono assolutamente d'accordo che
Bisogna uscire da una retorica dello dell'euromediterranea affrontare i problemi concreti che abbiamo di fronte
Del resto questo ce lo ha insegnato anche qualcuno ha inizio del Novecento quando di fronte a un'economia che sopra avanzava la guerra mi riferisco a Norman Angela e alla suo bellissimo volume che andrebbe riproposto sulla grande illusione beh oggi forse se ragioniamo di fatti concreti possiamo vedere non solamente i conflitti anche le poche possibilità di ricomposizione perché
Io sono assolutamente d'accordo con il senso il richiamo a crudele che faceva Adriano Giannola
Quelle sono cose straordinariamente attuale
è anche vero che quel Mediterraneo non è più lo stesso premi anche quello di Mathieu DC non solo di Balotelli
Perché è il centro della ricomposizione uno dei luoghi in cui si ricomporrà hanno gli equilibri mondiali
Perché la raddoppio del Canale di Suez perché le vie commerciali porti e tutte le altre cose che ha detto Montanino ci portano una centralità è una ricognizione tra logistica industriale partire dal Mediterraneo ma soprattutto perché il Mediterraneo
Oramai si spinge oltre i suoi confini è un Mediterraneo globale non è più chiuso in se stesso si spinge verso est ce lo ha ricordato Claudio De vincenti si spinge verso l'Africa che è un mondo nuovo
E potrebbe essere in parte per gli andamenti differenziati interni a quel continente anche l'esperimento di una nuova inversione di economie che riescono a competere a livello globale
Proprio per le loro caratteristiche per la centralità del ruolo che stanno assumendo e poi perché il Mediterraneo è elemento di congiunzione innegabile verso l'Oltreoceano verso l'America
E allora
Tutte queste cose ci riportano una considerazione
E cioè che non è detto che queste condizioni il Sud è anche l'Italia
Né all'interno di questo quadro siano in grado di cogliere l'occasione solo perché si trova in una posizione geografica a favore
Io credo che occorrano in questo caso politiche strategie e capacità di giocare un ruolo il Mezzogiorno oggi cose in questo qua
Io credo che lo si possa guardare in negativo e cioè pensare al Mezzogiorno come centro di
Come dire rilancio di nuove forme di rivendicazione in parte sono anche giuste di fronte a un ritardo a ritardi storici
A un Mezzogiorno che si auto in isola che in qualche modo ripercorre strade vecchie usciamo Carfagna lo chiamava ammazzi un meridionalismo ed era l'altra faccia del separatismo del Nord ed è quello che ci ha condannato in una condizione di impotenza di mancanza di rinnovamento è un Mezzogiorno che si inserisce all'interno di una crisi italiana aveva detto già nord è stato ripreso anche da Turrini
Io la suo espressione arretramento del Paese la metterei anche come monito per il rischio di una doppia divergenza cioè di un Mezzogiorno che allarga
La sua distanza dal nord ma anche un'Italia che
Non riesce a compiere quel salto anche l'Italia della rana che la porta a essere di nuovo tra i Paesi più avanzati dell'Europa e dell'Occidente oppure
Un Mezzogiorno diverso in cui la questione meridionale non è più la stessa del passato un mezzogiorno che guarda alla reciprocità degli interessi e delle opportunità tra il nord e il sud come elemento fondante di una nuova fase
Un Mezzogiorno che guarda una fotografia drammatica che quella della struttura produttiva è stato detto meno trenta per cento della struttura produttiva dell'intero Paese con dimensioni spesso piccole e divari di cittadinanza e di opportunità molto forti
Ma anche un Mezzogiorno che è in grado di guardare alle dinamiche che sono un elemento decisivo
E quindi non solamente al nord e il sud ma la possibilità di competere in un quadro globale e le dinamiche significano ricordare che nel Mezzogiorno vi sono delle filiere come quelle delle quattro a stato detto poco fa
Che sono in grado in questi anni difficili sono state anche senza aiuto
Pubblico sono state in grado di emergere e di competere a livello internazionale di di aggregarsi e di muoversi su un terreno che è molto più ampio di quello delle singole regioni delle singole realtà locali
E quello di un'azione di formazione che certo ha molti limiti ma le università i centri di ricerca bene o male hanno dato vita ha una capacità di produzione di giovani che se si affermano all'esterno del sud guardiamo anche a questo
Aspetto a questo lato questa faccia della medaglia se si afferma l'al di fuori del Sud significa che non sono proprio l'ultima ruota del carro significa che sono portatori di talenti e competenze che potrebbero essere utilizzate meglio
E il tema anche della questione demografica non è la stessa cosa
Diciamo se la guardiamo da due ottiche differenti c'è sicuramente un'emorragia ed è drammatica e deve essere invertita ma li guardiamo anche alle necessità però
Di cosa significa questo contributo come forze ci dovremmo preoccupare anche del flusso in ingresso non solo del flusso in uscita come elemento fondamentale per avanzare in una dimensione più ampia di quella localistico
La Banca d'Italia ha fatto un'analisi molto avanzati uno sintetizza molte arrivo
A una conclusione del mio ragionamento ha detto che riportando temi che poi sono i temi della riflessione della Svimez la Fondazione nitidi merita
Diverse collocazioni nello spazio e nel tempo
Ma insomma sostanzialmente Visco ha detto che la gravità del ritardo meridionale da trent'anni a questa parte delle disuguaglianze economiche è diventato un peso insopportabile che frena la crescita dell'Italia
E poi ha detto anche il dibattito che ha seguito alle parole di Visco che il Sud
Si deve muovere in una prospettiva globale non è una prospettiva in busta di carattere nazionale quindi assumersi una grande responsabilità e infine riprendendo le parole di un grande meridionalista
Giuseppe Galasso in quella occasione si è detto che la questione del sud è una questione nazionale non è solo non è più una questione speciale la Cassa per il Mezzogiorno ha fatto molto per il Sud ed è sbagliato non guardarlo
Alcuni di noi Adriano Giannola Io Claudio De Vincenti Giuseppe poco abbiamo cercato di mettermi in evidenza con forza l'importanza di quell'intervento pubblico perlomeno per un quarto di secolo che ha cambiato la faccia dell'Italia e non solo del Mezzogiorno
Oggi ci troviamo in un quadro diverso non si può riproporre se non quell'energia quella forza quella visione ma non si può riproporre la stessa strategia in una condizione che cambiano direttamente
E rischio di una frammentazione economica politica territoriale
Anche su questo
Va detto molto chiaramente che è tempo di ricomposizione non di disarticolazione e quindi bisogna meditare bene quando si adottano provvedimenti che riguardano appunto la capacità del Paese di riprodursi unitariamente fare molta attenzione a questo
Ma io credo che
Ecco ci sia la necessità di imparare da una cosa che ha detto Saracino che ha fatto Saracino Saraceno tra le le tante cose ce n'è anche
Una qui esposta tra le
Citazioni di tanti meridionalisti del sud e del nord illustri
Saraceno che era un meridionalista del Nord nel mille novecentocinquantasette
Pose un problema fondamentale che era un problema della questione meridionale non nel quadro nazionale ma nel quadro della integrazione europea nel quadro del superamento dei divari
Come elemento fondamentale
Basato come elemento fondamentale sull'industria sullo sviluppo industriale del paese del Mezzogiorno
E questo era il modo con cui gli imponeva
Il Mezzogiorno in un quadro in un contesto più generale questo credo che sia il problema che noi dobbiamo affrontare termino
Il Sud è un problema di risorse
Io credo che sia soprattutto un problema di qualità della progettazione della spesa
Bisogna spendere bene e rapidamente e bisogna anche pensare a come questa spesa possa essere un moltiplicatore cioè il ruolo dell'investimento privato
Congiunto a quello dell'investimento pubblico è fondamentale mai come in questo momento
Perché certe il contenuto
Il no il vincolo dell'almeno il quaranta per cento degli investimenti nel Sud e nel Piano nazionale di riprese resilienza ci sono gli interventi che si aggiungono a quelli del Pnr fondo di sviluppo e coesione i fondi strutturali
Ma se non c'è un salto di qualità nella direzione di come vengono utilizzate queste risorse e probabile che noi ci dovremo a scrivere delle pagine amare
Seconda questione per il Mezzogiorno
Ma le riforme Investimenti
Sono collegate tra di loro il Pnr erano riporta come elemento centrale fondamentale e io credo che il tema fondamentale della governance adeguata di una pubblica amministrazione competente capace anche di semplificare il suo percorso
Di un capitale sociale che può crescere anche di infrastrutture non muovendo sia isolata mente come elemento
Che non Nancy inserisce in un contesto di riforme profonde ma anche di avanzamento dell'economia meridionale e e ma che non viene detto con forza che secondo me è necessaria cioè
Le politiche industriali significano essenzialmente un salto di produttività nel Mezzogiorno
Questo problema dell'intero Paese a partire da la metà degli anni novanta ma può essere quello della produttività un nuovo indicatore di qualità delle performances a cominciare dal Mezzogiorno perché io credo che se riusciamo a fare questo riusciamo a fare anche innovazione tecnologica riusciamo a dire che le competenze sono fondamentali riusciamo anche a dire che i salari devono aumentare
Ma se abbiamo questo come elemento una profonda trasformazione un profondo rivolgimento quindi l'opportunità che ci è offerta che non credo possa essere messa in discussione dalla
Necessità certo le scelte che sono contenute nel Piano nazionale di presi riprese resilienza potrebbero essere anche aggiornate alla luce di quello che successe in realtà
Riporre Ripa Uryū ci consente già di aggiornare un tema fondamentale ma mettiamo oggi in discussione
La cornice che stiamo sviluppando con l'Europa o cerchiamo di passare a una fase nulla che quella dell'execution che quella dell'attuazione quella di misurare la nostra capacità di modernizzazione con i temi concreti modificando in corso d'opera quello che va modificato io credo che questo sia un elemento fondamentale
Per evitare di fare passi indietro per affrontare la questione della transizione verde della Pio economia circolare se la vogliamo chiamare così dell'innovazione digitale e anche quella della
Ova dei nuovi assetti genere economici a partire da mezzogiorno
E allora per fare questo
E tornando alle incertezze io credo che bisogna affrontare questo percorso
A partire dalle realtà vive del Sud chi affronta
L'incertezza chi è che può dare una mano lo sviluppo del Paese
Omini
Cittadini una società impresa e lavoratori dotati di visione di coraggio nel sud e anche in Italia nel solo i cordata Stefano Rolando
In precedenza che
Nitti
Metteva in evidenza la volontà soggettiva di cambiamento del sud
Noi dobbiamo aggiungere questo anche la concretezza il senso di concretezza di un percorso perché non è scontato che quello che è necessario per il Sud
Si realizzi occorre dare gambe a questo
Operando una ricomposizione sul piano storico del difficoltà dei problemi delle dicotomie dei delle fratture che si sono determinati allora
Ecco proprio perché i percorsi della storia non sono affatto scontati io credo che per rivoltare la la storia fin dalle pieghe più profonde mi piace pensare che
Molto dipende da noi dipende dal Mezzogiorno dalla sua capacità di essere protagonista di questa nuova faccia
Grazie grazie
Ed è un errore speriamo no
Relativa in finale
Intanto chiazze tutti dibattito bellissimo pieno di di analisi molto approfondite di proposte allora adesso
Credo che la cosa migliore si cinque minuti di ripresa di respiro
Poi concludiamo la nostra giornata con questa conversazione che purtroppo si dovrà vedere qui Moon nel giardino purtroppo la conversazione tra Laura Valente che consigliere del ministro della cultura
Ha ricoperto vari incarichi mi piace ricordare che è stata
Presidente del Museo Madre di Napoli realtà importantissima
Cultura napoletana
Francesco Giambrone che il sovrintendente all'Opera di Roma
è stato in precedenza sovrintendente dell'Opera di Palermo io ho visto delle cose meravigliose Massimo
Francesco sovrintendente il brivido cose meravigliose all'Opera di Roma adesso e Claudia Ferrazzi che consigliere di amministrazione della Biennale di Venezia
è un incontro insomma tra il sud e il nord sul terreno della cultura il titolare culture delle azioni dialoghi credo che ci stia molto bene vive di questa giornata in cui abbiamo ragionato su tante cose
Anche come dicevamo un po'va bene allora fra cittadini e anche no alle otto e mezza siamo tutti accennava al di là che evita che è qui vicino però ci spostiamo con i mezzi per semplici
Ubriaco
Tasse con dedizione e quindi di sud e nord a villa Nitti
Il tema a importante come tutti gli altri perché mette al centro della conversazione di oggi anche un mondo quello culturale che ha molto da dire in questo momento
E anche molto da fare rispetto a tutta una serie di
Questioni che riguardano non solo il pm RR non solo tutti i fondi in arrivo non solo il fatto che dopo due anni di pandemia ci troviamo questo mondo questo comparto non solo quello dei teatri non solo quello delle fondazioni lirico sinfoniche non solo quello dell'arte in genere
Non solo quello dell'impresa culturale ma anche di tutto l'indotto che ruota attorno alle imprese culturali ecco ci troviamo in un momento storico che è uno spartiacque
E non solo perché si sono fatte tante cose in questi ultimi due anni che adesso dico una cosa per cui sarò sicuramente contraddetta
A breve e vi spiegherò perché
Io ho detto prima in una conversazione privata con uno dei due relatori
Che abbiamo fatto delle cose che non avremmo mai avuto il coraggio di fare in questi due anni il relatore che un grande sovrintendente che Francesco Giambrone che qui vicino a me indiretta mentre in collegamento abbiamo Claudia Ferrazzi ex consigliera di ma tra un per la cultura ex vice amministratore generale dell'uno tre una grande esperienza anche con la macchina
Come nella macchina comunale ha lavorato con Beppe Sala mirano oggi siede nel CDA della Biennale di Venezia ecco con Francesco Giambrone invece prima ci dicevamo queste lo mi ha detto è purtroppo abbiamo fatto delle cose ma non li abbiamo neanche fatte perché le volevamo fare spesso siamo stati costretti da questo momento di cattività
Quindi io vorrei partire proprio da questo dalla da una domanda che faccio ad entrambi
A Francesco Giambrone come vi ho già detto per me è un privilegio essere qui a discutere con lui perché lo seguo da tanti anni
è stato sovrintendente in molti teatri italiani il penultimo è stato al Massimo di Palermo dove ha fatto una vera e propria rivoluzione
Un teatro al sud che è diventato faro
Per all'intelligenza delle messe in scena per alla la grande politica inclusiva territoriale quando ancora non andava di moda
E ha fatto l'Assessore alla cultura con Leoluca Orlando adesso è stato nominato da poco tempo sovrintendente all'Opera di Roma e presidente dell'Anfols delle dodici fondazioni lirico-sinfoniche
Italiane non sono ricomprese in queste fondazioni solo la Scala e Santa Cecilia che hanno mostra tutto speciale
Ecco io far comincerei con una domanda ad entrambi questo sarà un tool che libero quindici
Cd parliamoci anche ci interrompiamo aggiungiamo delle cose alle cose che stiamo dicendo
Ma sarà un torto più teatrale ecco così almeno diamo nostro taglio
Perché anche in cultura c'è una riflessione da fare sul passaggio di fase quali sono i punti di forza e le lacune
Storiche dei modelli di sviluppo che noi andiamo ad affrontare in questo momento nelle nostre vari figura nel nei nostri vari ruoli professionali cioè il sistema cultura adesso
Che cosa ci dice su dove dobbiamo andare e cosa dobbiamo lasciarci alle spalle e se questa è un'occasione davvero in questo momento chi vuole cominciare per prima
Io e li posso per per galanteria conoscendo Francesco Giambrone sicuramente
La nostra agli poi c'è il collegamento dalla Francia Claudia
Allora inizia col dire che sono talmente triste di non essere con voi non solo perché sarebbe un grande piacere chiedervi di persone proseguire le nostre chiacchierate che insieme annunciano appassionanti i anche perché qui vedete se proprio tempo siete in un posto meraviglioso
E quindi vi invidio molto da da da vari punti di vista volevo fare lo saluta Totti e agli amici che vedo che intravedo da qui comunque da da Parigi cosa diciamo diciamo che il periodo è molto complessa o
Non senz'altro abbiamo una serie di pendenze molto importanti da un punto di vista della politica culturale che si sono accelerate durante questa fase colpi d'che forse avremmo potuto vedere anticipare un po'prima ma anche ormai uscì saltano agli occhi con grande evidenza
La prima questa frattura nel pubblico della cultura tra un diciamo un pubblico nato nel ventunesimo secolo è un pubblico nato nel ventesimo che non passando con tramite gli stessi mezzi oggi sempre meno
Hanno una difficoltà a capirsi a parlarsi sugli stessi racconti quindi penso che la nostra in prima responsabilità sia veramente di ritrovare l'importanza del contenuto della narrazione del racconto
Più che fermarci sul mezzo con cui ciascuno di accedere CIR sarà tramite il teatro chi tramite il cinema chi tramite delle piattaforme chi forse anche tramite dei ciò poi in videogioco
Oggi ho il metà verso quindi questa mi sembra diciamo la prima risposta responsabilità
Cinici incombe e di non al peggiorare questa frattura terribile che si è creata con questo bisogno di stare in casa in realtà e che ha accelerato di processi di grande diminuzione del numero del pubblico nelle sale e nei luoghi di cultura a cui diciamo io e quelli nati come noi nel ventesimo secolo ci eravamo abituati
Per Perini quindi non solo una diminuzione del pubblico ma anche una invecchiamento di ognuno dei pubblici anche su Bay in dei media come il cinema per esempio che erano sempre frequentati da un mix generazionale che ci faceva Diaz ben sperare
Per il futuro in questa io non voglio essere troppo allarmista
Soprattutto che di allarmi ce ne sono abbastanza soprattutto quindi Francia negli ultimi nelle ultime settimane nelle di Cassandre non non abbiamo bisogno di Cassandre però questa è una grande preoccupazione con cui io veramente cerco di confrontarmi intrighi va perso Phonak per attirare l'attenzione su questa responsabilità e dire che veramente di sorpassare questa frontiera generazionali che oggi sembra insormontabile
Be'direi che proprio che la porgiamo con delicatezza ma anche con la forza a questa domanda perché la frattura con il pubblico e
è presente in ma se c'è una forma d'arte in cui ci si deve interrogare quotidianamente su questo proprio quella della del melodramma dei teatri d'opera quindi ritrovare il pubblico tu lo fai da tanto tempo in vari in vari modi
No allora il tema
Ecco qui affacciandosi da questa finestra si vede un mare lo dico
Accade che la prossima volta verrà certamente qui una vista veramente meraviglioso però torniamo al nostro tema perché lei ha posto l'accento sulla responsabilità e io credo che questo tema la responsabilità nostra di operatori culturali sia un tema molto importante riprendendo il discorso che facevamo prima
Che che si iniziasse davvero è un gran peccato che ci sia voluto una pandemia per capire che noi abbiamo questa responsabilità ce l'abbiamo e ce l'avevamo non ci siamo abbastanza interrogati su che cosa sono questi teatri a che cosa servono questi dati se veramente la loro funzione si del vertice concludere con la messa in scena di Bohème di Traviata alla realizzazione di una di una Viesti Pirandello oppure se hanno una funzione oggettivamente diversa poi arrivato alla pandemia ci ha fatto capire che stavamo sbagliando
Adesso ci torniamo un attimo su su cosa stavamo sbagliando però la mia preoccupazione neanch'io voglio fare la Cassandra perché ci sono già tanti che parlano e poi anche perché sono di natura un un ottimista e quindi penso che comunque noi ci siamo sbrecciati e non il primo fatto un cammino il pubblico sta tornando penso che impareremo qualcosa ma non ne sono certo e quindi non faccio la Cassandra però non vorrei neanche che la pandemia poi passasse quando finalmente ci lascerà più tranquilli e non avessimo imparato neanche quello che avremmo potuto sapere prima
Che la pandemia arrivasse cioè c'era bisogno di una pandemia per capire che i nostri teatri il nostro sistema era vecchio
No non c'era diciotto ce l'avevamo sotto gli occhi tutti c'era bisogno di una pandemia per capire che i linguaggi
Dello spettacolo il linguaggio della messa in scena avevano bisogno di essere innovati e di registrare al loro interno tutto quello che la tecnologia ci ha messo a disposizione no non avevamo bisogno di queste eppure in piena pandemia c'è stato qualcuno tra gli artisti anche artisti importanti che ha detto io mi fermo
Perché lo spettacolo dal vivo è dal vivo quindi visto che il pubblico non c'è io mi fermo
Forse era un errore questo forse avremmo dovuto capire anche prima
Bisognava innovare i linguaggi che significa poi innovare la narrazione
Delle nostre dei nostri spettacoli la maniera di raggiungere i pubblici così come non c'era neanche bisogno di una pandemia per capire che i gatti sono luoghi di comunità
E io ce l'ho sempre pensato queste che ringrazio per le parole che ha detto che hanno ricordato esperienze di additato di comunità appunto di un teatro che si apre di un teatro che non può essere per una è lite perché allora è finito allora morto ma deve essere il più possibile per tutti che deve essere un luogo dove chi si trova a passare davanti a un teatro bello brutto piccolo periferico grande nessuno deve dire quel posto non è per me
Perché te abili dovrebbero essere posti per tutti e invece sono stati posti esclusivi esclusivi nel senso che hanno escluso
Perché e dovrebbero essere un'altra cosa esserci pensi
Quanti teatri hanno fatto un investimento strategico solo su un pubblico di turisti
Dimenticando che attorno al teatro c'è un tessuto c'è una vita e ci sono delle persone che abitano lì che fanno parte di quella comunità di riferimento del teatro poi c'è stata la pandemia i turisti non c'erano più e non c'era neanche la comunità perché nel frattempo non era stata curata allora il vero tema è se noi riusciamo a riprenderci la responsabilità di fare in modo che i luoghi da una cultura all'istituzione della cultura siano del istituzione che riguardano la comunità che crescono con la comunità che aiutano quella comunità e poi naturalmente
Se a Roma Venezia Firenze Carlo a Napoli parlo di grandi città che hanno una presenza turistica importante arrivano anche i turisti bene perché il botteghino naturalmente e importante il teatro deve essere sempre piena
è un grande errore quando arrivano solo i turisti la comunità si sente staccata dalla realtà del teatro allora questo questo tema della responsabilità nostra credo che sia un tema molto importante in da questo punto di vista la pandemia può essere un'opportunità per richiamarci alla responsabilità
E chiudo questo primo intervento con un elemento di positivo
Perché il pubblico è tornato
Qui in Italia il pubblico è tornato nei teatri
Soprattutto nei teatri dell'opera questa è una cosa bella
Che aumenta la responsabilità di chi dirige un teatro d'opera vuol dire che la privazione ha fatto capire che c'era bisogno
Vuol dire che quella vere usato lo strumento e la tecnologia lo strumento digitale per raggiungere il pubblico per non interrompere un filo
Il rapporto con il pubblico è stato giusto è stata azzeccato perché forse i teatri in quel momento hanno avuto anche una funzione un po'curativa
Da tutti i punti di vista siccome questo è una cosa alla quale io credo molto credo che aumenti la il senso di responsabilità che noi dobbiamo avere però sono un sistema un po'vecchio e che ha bisogno di molto coraggio indipendentemente alle pandemie
Ma a proposito di cambiamenti di pro cesso e non esclusivamente di prodotto quando saline la necessità
Un ma cosa possiamo Claudia apprendere dalla Francia e trasforma trasportarle in Italia come buone pratiche o viceversa
Tu che hai attraversato entrambi immondi
Mi senti
Ti ritorna
Sei collegata mi senti
Lavoravano assai più adesso sì ti sento
Non sento più noti se non c'è assente
Da più d'acqua
E secondo allora Zini dicevamo bene uno fermata quando dice che cosa buone pratiche possiamo in esatto un Natale punti di debolezza e punti di forza dei due sistemi
Cosa possiamo importare cosa possiamo esportare in questo momento dal tuo punto di vista
Il
Allora nomi qui in Francia soffriamo di un problema ah che hanno evocato prima Francesco
Dicendo appunto del del teatro di comunità noi abbiamo un pochino sopra investito con tutti i vantaggi gli stessi vantaggi su una qui in Francia su un'offerta molto ricca molto varia di cultura perché ha permesso a intanto al territorio die
Street disseminato di luoghi di cultura di tutti i tipi e anche a in ogni settimana in ogni città francese dove tu possa andare c'è una programmazione ricchissima però questa politica dell'offerta quasi pura
Astratto ossigeno del finanziamento pubblico e grazie a una serie di positivi chissà a hanno salvato
Sì e la cultura sia la vita degli artisti oggi però abbiamo un distacco con il pubblico
Dico che è molto do più netto di paesi che hanno fatto una scelta una scelta
I quindi brava ora auto
Domanda se posso parlare dei camion questa correttivi fra come diceva Francesco c'è molto appesa per cui dobbiamo ascoltare questa attesa che forse non arriva con le forme e come ci aspettavamo ma che deve essere ascoltata e quindi dobbiamo adattarci a questa domanda
E a e quindi questa è un grande insegnamento devo dire della della cultura via a compresa la cultura popolare italiana che è stata sempre molto in ascolto molto criticata ogni tanto perché troppo vicina di mala alla richiesta del Pubblico
Ma che è per noi oggi un modello perché la cultura popolare quando noi Sorres sorridiamo
Delle delle di della canzone che tutti canta nello stesso momento dello spettacolo di cui tutti parlano nello stesso momento
Della grande del grande evento di cui prego si ci si può scambiare intorno a un tavolo tra diverse generazioni questa un punto importantissimo
Perché qui in Francia stiamo cercando di ricostituire
Dopodiché per per me il problema enorme italiano è un problema più generale di Dio facilita e infrastrutture a creare i denti oggi purtroppo nel nel mondo della cultura è molto più facile fare un partenariato tra un Paese euro
Teo e i la Cina la Corea o gli Stati Uniti piuttosto che riuscire a lavorare in un ambito europeo tra due Paesi vicini
Io sono stata appunto purtroppo alle visioni periodi in cui Francia Italia non andavano per niente d'accordo e ho visto quanto fragile può essere questa cultura europea a cui io sono così attaccata
E non è appunto il il in realtà non l'abbiamo fatto molto in in Francia poco in Italia quasi niente per su consolidare questa cultura europea che ci sta ci siamo resi conto non è il momento della guerra in Ucraina che è stata fondamentale per una serie per metterci d'accordo su una serie di cose e quando manca molto grave ma quando c'è nessuno se ne occupa
E quindi questa lo è veramente diciamo uno dei degli aspetti più duri della della nostra del nostro percorso franco italiano perché in fondo siamo così vicini e ci conosciamo così poco
Francesco invece Tour dalla insomma dal sovrintendente navigato non solo in teatri del sud ma appunto hai una visione ampia una storia lunga
Parliamo tu hai usato un termine a me molto caro e penso anche molto dibattuto in queste giornate di nord e sud anche l'anno scorso no il tema dell'inclusione della
Responsabilità sociale eccetera a volte si pensa che nei luoghi della cultura sia
Permettimi questa franchezza come dare un po'le brioche al popolo diamo una spruzzatina di sociale alla nostra programmazione Due o tre cose con biglietto
Cortesi per i bambini alcuni li regaliamo e ci siamo salvati la coscienza prima ricordavamo
La una regista straordinario come Goran Vick
In un discorso io penso a quello che lui ha fatto per Menga per esempio no con
Appunto con coinvolgendo tutta la comunità String facendo stringere attorno a quella produzione tutto un mondo di non professionisti eccetera ho fatto questo lungo cappello Queer chiederti
Oggi che si dibatte tanto su di ruoli delle istituzioni culturali che non sarebbe ben poca cosa che fosse solo quella di mettere in piedi un cartellone ogni anno e poi andare a vedere in biglietteria che cosa si ricava c'è una
Appunto questo senso di comunità oggi come si deve strutturare all'interno di un team
Che quello istituzionale all'interno dei teatri ma anche quello della politica quello della le connessioni istituzionali sul territorio la Regione i comuni
Oggi c'è necessità che ci sia una connessione che non significa solo di Rete non solo virtuale ma nel senso di una comunità di un teatro nel ruolo in cui si nel nella nel territorio in cui si inserisce devia vere un risultato che non sia sulla mente quello del palcoscenico
Tu
Mi dici quanto ancora c'è da fare
Quarta domanda è complicatissima perché permette insieme a tanti però la prima cosa che c'è da fare che va completamente cambiata la cultura politica di questo Paese
Che orientata in un modo completamente sbagliato posso permettermi
Governi di governi finanziano
La culturali teatri dello spettacolo li finanziano con un meccanismo premiale che tutto collegato a numeri solo a numeri questo è un discorso che facciamo da tanto tempo che era in Dario Franceschini non interlocutore attento
Casco ha cominciato ad ascoltare prima della pandemia e di questo bisogna dare merito però l'impostazione e tutte quantitativa
Quante alzate di sipario faccio quanto botteghino quanto pubblico ma soprattutto quanto botteghino e quanto al salto di sipari
Questa cultura politica a mio avviso sbagliata che va in qualche modo fa aperta una riflessione per capire come come cambiarla questa cultura politica ha portato alla fine a una serie di parametri
Che sono fondamentali per ottenere i finanziamenti che hanno indotto una rincorsa a produrre sempre di più e io sono uno che pensa che tratti devono stare aperti tutti i giorni come accade in Francia
Dalla da Claudia o come accade in Germania come accade nel nel Regno Unito non come accade da noi devono stare aperti tutti i giorni ma il parametro quantitativo è una cosa della quale in qualche modo ci dobbiamo liberare capisco che Complesso
Un parametro qualitativo che tenga conto di questi aspetti che sono quelli sociali eccetera
Di inclusione di lotta alla criminalità organizzata insomma basterebbe pensare a come è strutturato il sistema dei grandi prendiamo i grandi teatri d'opera italiani
E e proviamo a mettere sulla cartina geografica del nostro Paese dei puntini rossi che corrispondono ai dodici o quattordici fondazioni lirico-sinfoniche guardate stanno tutte lì al al centro nord stanno tutte al Centro-Nord ci sono addirittura regioni che hanno due fondazioni liriche del Veneto ci sono città che hanno due fondazioni liriche Roma ci sono intere regioni che non hanno nulla no no una fondazione lirica che è un lusso ma nulla proprio nulla e guarda caso sono proprio quelle regioni
Delle quali bisognerebbe investire sono le regioni che hanno il problema della della dell'inclusione sociale della criminalità organizzata dalla dispersione scolastica continuiamo sono proprio quelle e bisognerebbe non diminuirle le fondazioni liriche adesso faccio una piccola provocazione un po'paradossale per carità
Ma bisognerebbe che ci fossero dei pilastri dei polli
Culturali e di aggregazione della comunità e di sviluppo delle comunità proprio in quelle regioni dove assolutamente non ci sono l'altro aspetto della tua domanda e e questo il pubblico e molto intelligente
Il pubblico non lo freghi
Il pubblico se stai bluffando lo capisce in una viene oggi non tornerà mai più
Non proviamo a fare i furbi con gli spettatori con le comunità con i luoghi del paesaggio non proviamoci perché ci torna tutto indietro con gli interessi
Non ci faranno mettere più piede nelle periferie
Nei luoghi del disagio quando capirà se se se riescono a capire che tu li stai usando che tutti sta emettendo una piccola medaglietta per dire ecco questa è una come detto una spolverata di sociale in mezzo a un cartellone con tutti i grandi artisti questo questo non si deve fare
La la responsabilità è anche queste
Non fare queste cose i progetti più felici che io ricordo sono dei tour dei progetti in cui erano Mai bluffato con il pubblico tanti anni fa
Nel due mila quindici a Palermo il sindaco di allora che era Orlando che tu citavi istituiti in una delle sue e grandi fantasie di di visione politica bella e importante anche coraggioso
Istituì la Consulta delle culture che cos'era la Consulta delle culture un nuovo organo
Istituzionale per cui a Palermo anche adesso c'è il sindaco c'è il consiglio comunale e c'è la Consulta delle culture e loro non elettivo
Furono fatte regolari elezioni tra chi tra tutte le popolazioni migranti che abitavano la città
Ci sono centotrenta etnie circa la città di Palermo bene si istituì questa consulta delle culture e la a presiederla fu eletto un un giovane medico palestinese
Che poi sul in seguito diventò anche se solo la cultura dalla città non della città degli stranieri della città di Palermo
Questo presidente venne a trovarmi ero già al Teatro Massimo venne a trovarmi e mi disse e Ishii sovrintendente il cardine distante dai migranti cosa possiamo fare
E ragionavamo insieme Luís penso di suggerirmi quello che dicevi tu un prezzo speciale
Per i migranti quindi diciamo che non è avremmo potuto avere un prezzo giovane un prezzo non lo so militari se ancora esistesse è un prezzo migranti e disse no guarda questo io non lo faccio perché mi sembra di ghettizzare ancora di più sa che cosa ci siamo inventati con questo presidente della Consulta delle culture un coro
Il coro è la più bella spontanee immediata semplice naturale forma di aggregazione
Un coro chiamato il coro Arcobaleno perché era Coppa lei no perché c'erano tutte le comunità migranti di Palermo c'era anche le comunità di cinesi che tutti sappiamo sono abbastanza restie a vivere
Insieme agli altri bene
Questo coro di bambini
Tutti i bambini è un coro di voci bianche il coro questo coro arcobaleno ha debuttato nel nel giorno dell'Epifania del due mila quindici al Teatro Massimo nel palcoscenico principale con un teatro pieno stracolmo di cittadini migranti nella città di Palermo
Il presidente della Consulta delle culture fu invitato da me a prendere la parola a dire qualcosa
La al pubblico insieme al sindaco
E io la racconto sempre perché credo che sia il segno di come bisogna essere rispettosi seri quando si fanno questi progetti perché li dissequestro siamo contenti in questo teatro meraviglioso eccetera
Avevamo chiesto al sovrintendente di essere ospiti
E stasera siamo padroni di casa
Questo piccolo racconto ti fa capire come quel tipo di intervento è un tipo di intervento molto delicato molto fragile molto complesso molto rischioso perché se non lo fai veramente cuore e con un atteggiamento serio essere no non per strumentalizzare o per trovare un modo per andare sui giornali ti torna tutto indietro in negatività e quel pubblico non tornerà mai più
Esattamente così
Io non so quanto tempo abbiamo perché abbiamo un non molto ok allora ce la faccia fare altre
Due domande
Claudia la domanda non so stessa in collegamento perché non ti vedo sì e allora Claudia ha fondato una start-up molto interessante che si chiama via e per portare la cultura fuori dalla sua tana fuori dal suo mondo e portarla nelle aziende proprio come ha
Come dire
Come strutturante dimmi se sbaglio Claudia
Il modo di vivere in azienda e di crescere con mia azienda quindi la cultura nella cultura aziendale perché parte da una premessa ovvero che il mecenatismo pare ormai acclarato e quindi è una forma conosciuta non si deve assolutamente affrontare in nessun modo l'istituzione pubblica abbiamo anche quello
Per acclarato il finanziamento pubblico alla cultura ma ci sono tanti modi per finanziare sostenere vive diventare partner di progetti culturali e tutti questi modi non li possiamo trovare in maniera alternativa
E ispirandoci come tu hai detto in molte delle tue interviste ad un modello che quello del Rinascimento italiano ci puoi spiegare un po'meglio
Allora domanda complessa e poi magari volevo dire una parata su quello che ha detto Francesco c'è una comunità nomadi abbiamo delle venti o con la Biennale smaniano in ambito
Italiano di un potenziale anche accelerato dalla pandemia di un potenziale coordinamento tramite istituzioni comuni
Di istituzioni culturali che fanno comunità dire mettere intorno al tavolo una serie di attori che fanno fatica a coordinarsi per un obiettivo una visione un po'globale culturale di una città o di un ecosistema globale
Qualche por può comprendere anche università istituti culturali di ricerca in una in un'accezione della cultura molte interdisciplinare e di facilitazione
Dei dei movimenti quindi quello è un modello devo dire che che che mi fa piacere accompagnare come membro del board ma di cui sono molto orgogliosa e che penso sia un un modello molto utile nel nel movimento di apertura che sta vivendo in questo in questo momento non solo
Apertura interdisciplinare perché abbiamo sei attira presentati alla Biennale
Che possono dialogare di più e che la Biennale cerca di far dialogare più possibile rispondendo anche Lia degli usi artistici contemporanei
Ma anche appunto andare al di là del mondo culturale per essere un aggregatore
Di una visione della città appunto come diceva Francesco cioè con anche delle degli agli abitanti con turisti di passaggio certamente ma non solo una nuova visione
Della della politica culturale veneziana in questo era un esempio che ti volevo citare perché purtroppo mia mi sono scollegata nel momento in cui Francesconi parlava e penso che abbiamo un esempio certo al nord
Però un esempio interessante e di questo di questa evoluzione perché può essere utile
Per quanto riguarda la tua domanda io appunto ad errori il il percorso della politica culturale pubblica che mi ha dato moltissimo ha lasciato un pochino di dubbi sul sul ruolo dell'artista all'interno della società
Noi abbiamo un problema generale allora parlo della Francia perché non mi permetterei mai con anche se appunto sono italiana di nascita i i di cuore marzo nove diciamo il la mia conoscenza del sistema di politica culturale italiano non è abbastanza dettagliato come quello francese ma
Diciamo mi limito a alla Francia Point
Voi mi chiederete quello che vi serve per il caso italiano insomma noi abbiamo un problema che un'assenza progressiva degli artisti nella vita di tutti i giorni una parte per quello che diceva Francesco prima cioè per una nostra incapacità del mondo culturale a alle comunità ed aprire i luoghi ad altre cose che non si hanno una cultura dista Comin accessibile che non non non vedevamo come inaccessibile ma che in realtà lo era
E anche perché ci siamo abituati
A che ha avere forse per quel fenomeno di cui parlavamo prima dei numeri di contare tutto a immaginare che appunto un teatro chieda un teatro che riprende lo una grande produzione che tutti conoscono che tutti vanno a vedere di cui si prenota tre mesi prima eccetera
Quando invece appunto il mondo il mondo produttivo e la vita hanno bisogno di artisti diventi che alimentino tutti i processi
E gli artisti stessi hanno bisogno di vincoli vincoli anche produttivi io dico sempre la la la cupola del Brunelleschi non sarebbe nata se ci non ci fossero stati i vincoli produttivi e e questi vincoli sono spezzo dati da luoghi che non sono adatti date da durate che non sono adatte io io di i dirigenti che vedo mi dicono che oggi non possono più andare a teatro alle sette e mezza di sera
E questo è un fatto quindi fatto di organizzare per loro
Qualcosa alle otto di mattina oppure all'una è un nostra non nostro bisogno di adattarci e quindi per questo io ho utilizzato
Un a mezzo molto semplice è una società per azioni semplificata facilissima da da da da montare
Con cui non ho di per la quale non ho bisogno di sovvenzione pubblica perché trova un peccato spostando soltanto al contrario noi finanziamo la cultura tramite una nuova forma di mecenatismo in cui le imprese cercano tramite il contatto con la creazione artistica di risolvere i propri problemi d'impresa
I i nostri artisti accettano di mettere la loro libera creazione al servizio di obiettivi altri che sono degli obiettivi o di produttività disteso di formazione
E quindi arrivano intra non in un processo entra nella vita delle persone in modo diverso spesso in orari diversi spesso in luoghi diversi
Ma con una sinergia perché in fondo siamo una nuova fonte di finanziamento degli enti culturali e un nuovo una nuova modalità di mecenatismo in realtà
Interessante questa cosa degli orari e quanto per penso tutti i servizi aggiuntivi però perché per il minimo un pubblico oggi il contratto collettivo nazionale di lavoro negli enti lirici non ti voglio opprimere per cui Elisso
Non voglio
Siccome abbiamo tempo un minuto credo ce l'abbiamo o no uno bene allora vi chiedo di commenta facciamo un gioco
Chiudiamo questo teorica commentando una storia con una parola allora nel mille novecentoventitré e stiamo parlando di quasi un secolo fa manca mancherebbe un anno come manca un minuto
Un giovanissimo aspiranti a dirigere un museo europeo a si chiamava Alexander tornare
Ad Hannover sbaraglia tutti concorrente concorrenti a dirigere il Teatro di Hannover
Facendo un Progetto visionario completamente sconnesso non convenzionale non omologato
Alla alla cultura corrente e il Progetto era sintetizzato in tre parole di apertura
Un museo deve essere una centrale elettrica completamente e sempre in movimento
Connessa
Sostenibile
Inclusiva
Da questa esperienza di tornerà che ha forgiato il concetto di museo di tutto Novecento quello che di cui si sta anche discutendo in questi giorni per ridefinire
La definizione proprio di museo in relazione alla sua capacità di incidere nel territorio in cui opera ecco io vi chiedo la vostra Centrale Elettrica in una parola cosa vi piacerebbe
Che fosse
Claudia ci stai
Solo ed arrivare nell'attigua centrale elettrica che parola vorresti mettere
Non so chi fa bene all'anima andando Marzullo ma non è consente se esiste no nella mia centrale elettrica vorrei mettere indiano certamente una scuola della complessità e quello di cui non siamo cioè noi dobbiamo creare nel mondo culturale l'abitudine alla complessità perché la semplificazione
è stato un disastro degli ultimi anni quando sentì citiamo abbiamo la povertà culturali ritiene quindi stiamo una scuola che la vestita acquisiti ma su un argine
Complessità e con loro assolutamente d'accordo poco aulico complesso appena
Quello la cosa che certo mancato molto spesso K senza muri
Accessibili
Aperta tutti non per pochi ma per tutti qui complesse assolutamente ma aperti
Complessa è aperta e vi salutiamo a questo punto su questa tua parola mi permetto di ricordare a tutti che in questi giorni ci ha lasciato una grande artista una grandissima poetessa anche Patrizia Cavalli e le dice dei le dedichiamo insieme il suo Sempre aperto teatro grazie
Grazie cavo Claudia alla prossima grazie a Francesco Giambrone grande attuative