Intervista a Walter Galbusera, presidente della Fondazione Anna Kuliscioff di Milano

Un saluto a chi che in questo momento è in ascolto sia collegato con il sito della nostra emittente da Emiliano Silvestri siamo a Milano nella sede della Fondazione Anna Kuliscioff
Per ricordare la figura di Giacomo Matteotti a novantotto anni dal suo assassinio da parte di un commando fascista avvenuto infatti il dieci di giugno bella mille novecento ventiquattro
Intendiamo anche rievocare i due processi cui la Fondazione Kuliscioff ha dedicato una Libero nel due mila quattordici che hanno portato alla condanna degli esecutori materiali del delitto
Abbiamo al microfono il presidente della Fondazione Walter Galbusera che salutiamo al quale chiediamo intanto di parlarci di quando e come si costituì questa fondazione e del perché è stata intitolata questa attivista socialista
La Fondazione nasce nel mille novecentonovantadue su iniziativa di Giulio Polotti un protagonista della vita politica milanese
Partigiano che operaio della Pirelli nel quarantatré
Poi dirigente sindacale fondatore della UIL
Assessore al Comune di Milano
Parlamentare
Per un tempo Breve ma sufficiente per poter contribuire all'approvazione dello Statuto dei lavoratori
Poi il ritorno di Polotti alla al sindacato che rinuncia alla carica di deputato per rispettare la regola dell'incompatibilità
E poi di nuovo il il l'ingresso in politica nel settantacinque assessore al Comune di Milano assessore ai lavori pubblici sindaco d'agosto come veniva definito insomma un personaggio ricco di mille interessi particolarmente attivo
Se vogliamo da un certo punto di vista di basso profilo ma protagonista di tutte le occasioni più importanti
Della storia politica della città e certamente uno dei protagonisti della vita sindacale dal quarantatré fino alla sua uscita dal sindacato e al suo ingresso in politica
Fu protagonista
Dell'ultimo tentativo d'impedire la crisi drammatica del PSI nel novantadue quando venne designato come responsabile del tesseramento
Quella vicenda si concluse si concluse male Partito socialista fu nettamente ridimensionato ma Tolotti non non si perse d'animo
Perché costui con il materiale che aveva raccolto durante tutta la sua vita
Materiale preziosissimo
Libri documenti fotografie immagini manifesti costituì la Fondazione Kuliscioff perché Kuliscioff perché la figura di Anna Kuliscioff
è qualcosa di più della compagnia di Turati se osserviamo lo sviluppo del carteggio uno scambio di lettere
Ducato d'alcuni decenni tra Filippo Turati Anna Kuliscioff ci accorgiamo che
La Anna il personaggio
Che
Consiglia aiuta
Il prepara Filippo Turati ad affrontare i momenti più importanti della sua vita politica
Dalle vicende sulla legislazione
Per contro gli infortuni e contro il lavoro minorile agli inizi del Novecento alle battaglie perse a quel tempo pelo all'elettorato alle donne fino ai momenti più drammatici
Della della guerra e del dopoguerra nella mensa del fascismo che segna anche il la il momento della dalla morte di alcune Anna Kuliscioff nuove nel dicembre del venticinque quando ormai il fascismo è dilagato
E proprio in questo materiale
All'interno di questo edificio da Lulli da cui voluto voluto da Polo ottimi abbiamo ritrovato recentemente i immateriali documenti originali almeno le coppie che più o meno dati agli avvocati ma certamente del tempo
Riferite all'istruttoria del processo Matteotti
Ecco prima di arrivare a al processo
Veniamo alla figura di Giacomo Matteotti
Alla sua attività tra l'altro nel momento in cui viene ucciso il segretario del partito socialista
Unitario partito dei Turati Treves e Modigliani che nel ventidue forse troppo tardi l'aveva abbandonato massimalista Partito Socialista Italiano qua nel momento storico in cui questa vicenda si inserisce il dopoguerra della prima guerra mondiale
Ma è il il il dramma del del il dramma del dopoguerra
Con
Quello che fu definito da P. faremo il biennio rosso
Che segno una trasformazione profonda dalla della società italiana nel senso che la guerra aveva lasciato dei dei residui drammatici in centinaia di migliaia di combattenti che una volta finito il conflitto
Erano stati semplicemente rimandati a casa
E questo un numero consistente di persone centinaia di migliaia Finiper occulti costituire l'ossatura
Di questo malcontento sociale che assunse presto le caratteristiche della violenza organizzata naturalmente bisogna capire anche che queste vicende simili inserito in un contesto in cui il partito socialista manteneva le sue connotazioni almeno verbali di
Movimento rivoluzionario che guardava alle vicende di della Russia e di reni nel come a un faro
E non solo nell'ala che diede vita al Partito Comunista del ventuno ma anche una parte consistente del partito socialista
Che più volte fu sul punto di espellere attuati e i suoi compagni per le loro posizioni considerate eccessivamente moderate
Quindi tutto ciò la Fini per costituire un combustibile esplosivo
Per trasformare la lotta politica in una sorta di di di violenza generalizzata in cui fu inevitabile e che i fascisti
Che prevalentemente venivano dall'esperienza del nazionalismo e della guerra Ivano molto più organizzati molto più determinati
Erano i famosi traditi
Che da un punto di vista della efficacia furono in grado di distruggere praticamente senza colpo ferire gradualmente
Migliaia di strutture camere del lavoro cooperative siti socialiste la stessa avanti senza che si potesse porre
Un freno anche perché questo è il punto determinante
E le istituzioni il Governo e soprattutto io eh non furono in grado di garantire il rispetto della legge
E poi Mussolini già Presidente del Consiglio era stato designato dopo la marcia su Roma il sei aprile del ventiquattro si tengono le elezioni e Mussolini passa dalla vera alla Camera un'esigua minoranza dei deputati ad avere grazie alla legge elettorale Acerbo
Un premio di maggioranza che lo portava con il venticinque per cento dei consensi ad avere due terzi dei deputati quindi una maggioranza solida perché all'interno dell'istone comunque i fascisti erano preponderanti
In questa temperie culturale e politica matura l'idea di rapire Matteotti quali motivi di questa decisione di cui Mussolini si assunse a posteriori la piena responsabilità politica il tre gennaio del venticinque in un celebre discorso alla Camera
Dei deputati in quale modo nacque questa questo mandato diciamo così questa decisione e chi erano i protagonisti furono i protagonisti
Allora innanzitutto ecco perché perché
Perché Matteotti Matteotti era una figura politica fuori dal comune
Integerrimo
Aveva il torto di veniva da una famiglia benestante e veniva quindi considerato dagli agrari
E dai fascisti
Come una sorta di traditore di classe
Aveva il torto di preparare con cura tutte le su tutti i suoi interventi
I suoi discorsi le sue accuse al fascismo sia sul versante della violenza sia sul versante dell'amministrazione pubblica
Sia sul versante poi deve essere rispetto delle regole generali
Era uno che dava fastidio da questo punto di vista
Pur rappresentando un numero oggettivamente meno importante di parlamentari deputati quando nel nel ventidue
Più che
Uscire dal partito socialista italiano Turati Matteotti Modigliani vengono cacciati dal partito socialista italiano perché questa è la verità
Pongo abilmente
Si può dire che questa operazione di costituzione del Partito socialdemocratico dovrà essere fatta prima sta di fatto che la nascita del Psv segretario conseguenza Matteotti è un'operazione che avviene in un contesto già largamente compromesso però
Ciò nonostante Matteotti e costituisce una spina nel fianco
Viene considerato un un numero un predicatore un provocatore
Addirittura nel e nel nel prima e dopo il processo si inventa l'accusa Matteotti di avere organizzato l'assassinio del capo dei socialisti francesi l'avvocato Mon servizi
Cosa assolutamente non provata e cioè impensabile devo dire ma comunque un falso clamoroso
In quel momento in quel momento si realizzano due due vicende contestuali uno l'accusa di Matteotti di brogli
Per l'elezione del ventiquattro
E l'altra Lazzi l'attivismo di Matteotti nel ricerche degli elementi di corruzione del Governo e di finanziamento
Al partito fascista
E tra l'altro anche al Popolo d'Italia no che la nuova diretto da Arnaldo Mussolini
Sono questi due elementi che fanno scattare
La la la molla la rabbia di Mussolini contro Matteotti che richiama la cicca questa questa organizzazione criminale che doveva eliminare i nemici ma anche i traditori interni del fascismo come lo avvenne nel tentativo contro l'onorevole misuri
La richiama in servizio
Sollecita un intervento duro nei confronti di Matteotti
Probabilmente non non non dà un mandato specifico di omicidio ma
Il gruppo che si occupa di questa vicenda
E un un gruppo che non va molto per il sottile sta di fatto che prevalentemente alcuni arditi che già fornivano la materie prime del combustibile del partito fascista per i vari atti di violenza si riunisce guidato da Amerigo Dubini che è una figura particolare un favore un italiano nato in America tornato in Italia
Entrato nel Regio Esercito nel mille novecento dei tredici medaglie d'argento al valor militare ardito no
Che raccoglie personaggi simili
Che sono sostanzialmente dei disadattati no sono dei piccoli truffatori di criminali con un passato di guerra lei associa e organizza il il il il sequestro
E da un punto di vista pratico questo gruppo si rivela un disastro perché
Lascia tracce evidenti
Le prove sono inconfutabili soprattutto nei confronti degli esecutori no
Perché si ritrova l'automobile danneggiate insanguinata si ritrovano Beppe parti dell'automobile insanguinata nella valigia che Duini porta con sé quando venne arrestato cioè non ci sono dubbi
Sugli assassini
Ci sono anche delle testimonianze precise e e soprattutto c'è l'attività so ordinaria della magistratura del tempo soprattutto i due magistrati
Il
Tutto del giudice in particolare il dottor Tancredi che inchiodano i i responsabili alle loro al primo colpo
Ecco l'attività di questi magistrati il processo istruito a Roma ma poiché celebrato a Chieti due anni dopo
E la straordinaria figura appunto la Cina che adesso di Mauro Del Giudice
Magistrato della sezione d'accusa che con il collega Tancredi immediatamente capi come si era svolta la situazione e si rivolse a capire chi erano i possibili mandanti
E quali posizioni potevano avere avuto non i mandanti ma gli esecutori
Questo del giudice perché e così eccezionale
Perché è autonomo e indipendente
Ecco
Direi se mi si consente una battuta dovrebbe costituire un modello un po'come Falcone voglio dire
Solo quelle figure eccezionali che sono davvero indipendenti
Non hanno bisogno di protezione per svolgere il proprio lavoro lo fanno con coscienza
Con efficacia straordinaria se fosse stato per del giudice
Era evidente anche l'individuazione dei mandanti
Che però presentavano il cuore
Del fascismo in quel momento a partire dal capo Benito Mussolini però c'era anche Cesare Rossi che era la testa pensante
Di Mussolini diceva Marinelli che era segretario amministrativo del Pavese del partito fascista e c'era soprattutto e questa è una figura che forse andrebbe più indagata
Il generale debbono che Eva un uomo che non è che ebbe un ruolo importantissimo nella nel tentativo di nascondere le prove non ci riuscì peraltro Parabiago dall'opposizione e dell'intento te tento di per farsi dare le prove e e riuscì a portare le prove e nel suo ufficio ma poi furono restituite cioè è indubbio che tutto il sistema
Si era mosso per coprire gli esecutori del del del del delitto i quali e anche qui una va ricordato che in più occasioni durante la carcerazione non mandavano di ma anche di mandare dei messaggi inequivocabili ai mandanti no facendo sapere
Come scrive lo domini sotto il francobollo dalla sua lettera Vito votino tutti
E se e però questo funzionò funzionano perché
Del giudice Tancredi
Furono in qualche modo ma messo difficoltà dall'ingenuità del direttore del popolo di te del popolo l'organo del Partito popolare domattina il quale commise l'errore di denunciare debbono all'Alta corte di giustizia e quindi questo poco è un fenomeno e poi del nostro in Italia che negli anni successivi cioè la vocazione del del del Processo insomma la sospensione
E poi la restituzione a Chieti degli atti ma ormai erano stati cambiati i giudici de il giudice era stato promosso procuratore generale a Catania
Il il Tancredi era stato spostato cioè e praticamente fu costruita ad arte
Un contesto giudiziario favorevole per una sentenza che per alcune per la verità fu fu fu fu scandaloso voglio dire perché complice anche un'amnistia praticamente si risolse in
Nel nel nel nulla e nella liberazione
Dei dei responsabili del delitto
Il processo si apre viene istruito a Roma conta del giudice Tancredi
Sì Tierra poi a Chieti
E del giudice Tancredi come ricordarvi vengono
Sostituiti
E in più
La difesa di di un mini fu assunta dalla segretario del partito nazionale fascista Roberto Farinacci
Che era nel frattempo diventato avvocato e qui il sequestro avvenuto sul lungotevere di Roma l'uccisione avvenuta nell'automobile la sepoltura ritrovamento del cadavere che mi ha suscitato un un grande sdegno popolare che poi però non trovo uno sbocco istituzionale
Venne eletto in tutt'altra maniera da Farinacci
E si si assiste a quello che oggi chiamiamo spesso l'inversione dell'onere della prova
Nel nel ma non solo ma nel ribaltare a a Matteotti l'accusa di provocazione no sia ripescando le vicende
Francesi della morte di bon servizi
Sia sottolineando tutti gli interventi polemici
Durissimi che Matteotti aveva fatto Farinacci sostiene che la provocazione di Matteotti fu talmente grave da far considerare il delitto l'omicidio no
Come un eccesso di reazione in qualche modo legittima da parte del fascismo in sostanza perché quando parlava Farinacci parla il segretario del Partito nazionale fascista cioè b parla l'autorità in quel momento
è quello il punto più basso di caduta della magistratura perché di magistratura e istituzioni perché tutte le figure importanti del tempo alla fine a parte coloro che invece hanno tenuto alta la bandiera dell'indipendenza si accodano no
Ci sono luminari che lodano
La la l'arringa di Farinacci no
Ci sono magistrati che partecipano in comune alla consegna
Di di di una specie di toga d'onore a Farinacci no per il suo per il suo lavoro per il suo intervento al processo c'è tutto Manet una manifestazione sono alcuni episodi di servilismo
Che coinvolgono coloro che avrebbe dovuto in realtà insomma un atteggiamento ben diverso però qui siamo già
Nel momento in cui
Il fascismo insomma si avvia
A diventare anche formalmente regime di fatto voi Jama comunque insomma non non ci sono più freni non ci sono più ostacoli
Anche i singoli poliziotti e magistrati quei carabinieri che hanno partecipato all'indagine vengono trasferiti cioè si fa piazza pur
E quindi di non se ne parla più il dieci giugno rappresenta una data significativa nella storia d'Italia
Tutto qui crisi più grave del fascismo infatti mozioni si accorge
E del dell'errore che è stato commesso quando prende capisce che c'è una reazione fortissima no anche anche su Corriere della Sera per esempio
Però accade un fatto inspiegabile e cioè inspiegabile o forse spiegabile se vogliamo ma io non è non non non non interviene a era il garante della della del della Costituzione e e e Camera e Senato con illustri personaggi
Ribadiscono la fiducia a Mussolini anche dopo il discorso
Del tredici Anna L. venticinque in cui dice sì sì fascismo è una associazione per delinquere io ne sono il capo e quindi in qualche modo come dire si attribuisce tutto cioè un dice anche tutto ciò che è accaduto
Esattamente così senonché appunto poveri tutta questa crisi spesso mance
Il fascismo si consolida come si chiama come si stava consolidando il giusto e sociali quei tribunali speciali
Altra data dieci giugno può essere considerato come l'inizio della fine del fascismo e cioè la dichiarazione di guerra
C'è la guerra mondiale il fascismo finisce si tiene nel quarantasette un nuovo processo
Che dire di questo processo ci sono novità rispetto all'istruttoria originaria di del giudice e il Tancredi quali sono le differenze anche rispetto
Da una parte le condanne dall'altra parte a le motivazioni di queste con rispetto all'impianto originale non va cambia sostanzialmente nulla la sentenza
Mentre condanna gli esecutori materiali della difficile condannare i mandanti perché la giustizia è come dire aveva fatto già il suo corso perché avevo una erano stati fucilati debbono resti e Marinelli
Rimaneva tra coloro che facevano parte del gruppo dirigente del fascismo CES Cesare Rossi Cesare Rossi è una figura oggettivamente particolare cioè Cesare Rossi rivendica appieno la sua responsabilità
Nella fase più acuta dello scontro
E della guerra civile nello scontro tra fascismo e socialisti fascismo e democratici
Non si nasconde di dietro un dito
Rivendica anche il fatto di a vere tentato di favorire col famoso processo che si chiamava di pacificazione che fu tentato nel ventuno di riavvicinamento terra
Mussolini socialisti no addirittura con la costituzione di un governo anche con la presenza non solo di esponenti democratici ma anche di esponenti socialisti tentativo che però fallì perché Mussolini non poteva reggere il ricatto dell'ala più militante diciamo così in termini per lo meno di violenza del fascismo capeggiata da Roberto Farinacci tra l'altro e quindi questa sua figura particolare il fatto che fu l'unico ad essere condannato fare approdare ad essere come dire imputato in questo processo e a difendersi però convinse i giudici
Che non esistevano poche sufficienza Cluj che lui fosse il mandante
Del diritto ancorché in quel momento è uno delle figure più importanti delle e quindi e quindi fu fu appunto poteva chi era il capo ufficio avremo solenni non solo ma del Presidente del Consiglio ripete no ma c'è un particolare che è bene ricordare in una città come Milano perché può venivano tutti da Milano questi o in maggioranza
Cesare ossia una una volta cacciato il sindaco Filippetti nell'ottobre del ventidue e il sindaco designato di Milano il podestà di Milano
Ma acceso però forse di Pinuccia
E indica la candidatura di Mangiagalli
Che naturalmente poi viene nominato podestà resterà potestà della città di Milano per per molti anni quindi una figura certo certo non di no non di secondo piano e va be questa è stata la la la sentenza dei giudici che per la cronaca che riportano in carcere per un periodo balbetta si muove in carcere solo povero un modo uno di questi ex arditi che ha partecipato direttamente a sequestro menti d'un minimo viva a casa sua
Tranquillo
Grazie grazie a Walter Galbusera presidente della Fondazione Kuliscioff con lui abbiamo ricordato la figura di Giacomo Matteotti
Abbiamo rievocato gli avvenimenti del suo sequestro del suo omicidio e i processi che hanno fatto seguito a questo delitto un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri