Una mappa per la pena. Ridurre la libertà per ampliarla

Per vengo come ospite di questo
E detto io penso molto molto importanti e quindi voglio ringraziare il gruppo devasta la direzione Angelo Padova tutti gli intervenuti voglio ringraziare la ministra e voglio intanto ringraziare
Il capo del tappa
Va be'no alti perché penso che queste sia un evento importante ed è per me è per noi un onore davvero
Poter ospitare questo elemento poterlo ospitare in Senato poterlo ospitare con coinvolgimento di tanti
Le più alte cariche dello stato e dall'altra parte
Se posso dire così gli ultimi o quelli che sono stati gli ultimi che hanno fatto
Percorsi importanti con il Gruppo della trasgressione in questi anni
Noi rischiamo sempre quando facciamo queste cose ma questo non significa che le facciamo con meno convinzione
Che arrivi qualcuno a dirci però con tutti i problemi che ci sono con la guerra
Con tutti i problemi che ci sono di occupati e dunque gli occupanti il carcere gli occupanti
Di diritti delle persone detenute io penso che dissi
Io penso che sia giusto io penso che bisogna smettere di contrapporre la soluzione è sacrosanta
Dei problemi che ci sono nel Paese e dall'altra parte i diritti civili i diritti delle persone detenuti noi dobbiamo occuparci tutte queste questioni e dobbiamo farlo nel rispetto della Costituzione la politica sa e devi imparare ad agire di conseguenza che la Costituzione vincente che la funzione che era appena una finzione educativi
La funzione di chi deve lavorare per il reinserimento delle persino e allora io penso che non ci sentiremo molte esperienze positive sconterà ministra che come sapete ha una grande sensibilità sul tema perché già in questi mesi di lavoro
Ha prodotto e ha fatto scelte credo che vada nella direzione giusta e mi auguro che nei prossimi mesi faremo altre guardando anche a
La necessità per esempio insisto su quale è stato amministrato sta la necessità di riconoscere sconti di pena a chi ha subito lei infatti della detenzione durante il corvi tutte la necessità di prendere da quell'esperienza Recording in carcere cose che hanno funzionato
Come per esempio i sistemi di comunicazione
Detto questo io chiude dicendo guardate noi continueremo a lavorare questo è l'impegno che mi prendo
Primo
Per direi con grande chiarezza e agire di conseguenza già la riforma del processo penale che abbiamo fatto va in questa direzione il carcere deve essere l'estrema ratio
Il carcere non può essere l'unica soluzione e soprattutto non può e non deve diventare la soluzione su cui si riversano tutti i problemi
Che spesso sono sociali non sono di deviare
Secondo
Continuare a lavorare perché in carcere sia sempre meno
Un strumento di acquisizione lei è sempre di più invece uno strumento si aiuta il reinserimento
Capace di mettere al centro i temi della formazione i temi della boro perché queste quello che bisogna fare se bisogna chiudere il capitolo che ci dice che ancora il sessanta per cento di chi esce dal carcere
Spesso recidivo ecco questi servizi e mica oggi affronterete in un confronto benché tra figure diverse io penso che sia giusto ettari qui ascoltare e provare agire di conseguenza grazie ai DVD
Grazie al senatore mira vende amministra Carlo Trenord capo del datata la senatrice ci rimanga pieno come conosciuto
Alessandra per favore portano il bloc notes una penna
Allora oggi vi divertite renderete un po'perché comunque al Gruppo della trasgressione
Parliamo di cose serissima
Ma per farle entrare bene nella testa queste cose serissima spesso e volentieri le diciamo giocando tantissime altre volte diciamo con momento ebbi intensità in cui
Accanto e delle persone piangono di commozione commozione per l'incontro commozione per la bellezza commozione per la nascita dell'uomo
Poche
Ha detto io libico do la parola ho ho visto che questa locandina che di mia responsabilità in un certo senso è fatta male fatta male perché più di una persona mi ha chiesto ma che diavolo pur vera
Ridurre la libertà per ampliarla
Ridurre la libertà per la mole per ampliarla con la maschera parlo mammella Maspero debutta nera Schippers può obbligarlo anche quando sono cose obbedisco obbedisco
Che mi sta autorizzando accoglierne la maschera
A contro il Como
Ma siamo importante no
Cioè valgono una frazione di secondo allora con i detenuti sembra che sono cattivo che sono autoritari tutte fesserie ho bisogno di comunicare con loro stavamo dicendo ridurre la libertà per ampliarla significa semplicemente ridurre la libertà della mediocrità per coltivare la libertà della responsabilità questo vuol dire i detenuti che parleranno senza peli sulla lingua
Vi diranno diranno tutti
Certo e in particolare alla ministra e al capo del DAP
Che la loro vita è stata vissuta nella libertà della mediocrità
La libertà della mediocrità e quella che si coltiva attraverso l'eccitazione il potere l'inseguimento del firmerò le macchina grossa insomma la fuffa
La libertà della responsabilità quella che si coltiva con Paolo Setti Carraro con lui le vetrine
Con
Elisabetta Cipollone con gli studenti del Gruppo della Trasgressione la libertà della responsabilità e la libertà di progettare insieme per aver un un ruolo nella società queste parole che sembrano retorica perché le dicono tutti anche gli imbecilli
In realtà sono parole che al Gruppo della trasgressione sono fatti diventano fatte e i fatti sono che oggi da Milano sono venute una sessantina di persone a spese loro e c'è qualcuno dei detenuti che ancora detenuto che ha messo due macchine a disposizione che ha pagato lui per portare altri detenuti che hanno avuto l'autorizzazione
Dei magistrati una dei quali ha commentato il presidente del tribunale di sorveglianza è collegato da Milano
Questo che cosa vuol dire vuol dire che noi a questo appuntamento ci teniamo moltissimo tanto da rinunciare a qualsiasi cosa tanto da anche detenuti che non guadagna una lira sono obliqua con i loro soldi perché io non ho i soldi per Dario quindi allora adesso nuovi vedremo una serie di diciamo di spunti alcune divertente alcune invece particolarmente intense
Per dimostrare che la libertà dello mediocrità che è stata quella coltivando ai tempi del rapina ai detenuti che sono qua presente e che hanno fatto
Come minimo sei otto di dieci anni di Gruppo della Trasgressione qualcuno quindici Amedeo gruppo nella trattazione al loro la libertà della mediocrità non interessa più motivo per cui Katia viene qua
Lei è la capo redattrice del del TG della sera tutto a mano finzione ma in ogni caso prego
Un attimo che cambino
Buonasera a tutti i nostri telespettatori e detenuti all'edizione straordinaria del nostro TG trascrizione per internet
E giocato coi fa una notizia di cronaca italiana che sta facendo il giro di tutto il mondo Leardini incredibile
Dopo il varo da parte del governo in carica di un provvedimento straordinario di indulto
E nato pochi giorni fa per far fronte alla crisi al sovraffollamento delle carceri sono scoppiate rivolte in tutte le carceri del nostro territorio italiano a partire dal carcere di Opera dove in questo momento si trova la nostra inviata pare che i detenuti si rifiutino di uscire dalle carceri nata e la linea la nostra inviata per capire esattamente cosa stia succedendo primarie andati la linea
Proteste se non se non si per cui se disorientare crede che avrà da ridire paritarie
Quella sera capiamo inalterate Tina identifica le spettacolari
Mi pare atipica infatti se ne rilevante novità in tema con la macchina davanti al carcere di appena là dove tutto è iniziata con alcuni dei sostenitori più accaniti di tale per testa e tra poco andremo a intervistarmi per capire come mai si rifiutano di uscire dal cancro Grande
A conti fatti dicevamo che con questo provvedimento di indulto usciranno circa diciotto mila detenuti e quindi non si capisce il motivo di tale protesta
Adesso andremo a sentire la loro voce
Buonasera signor Panico buonasera
E hanno volevamo chiederle innanzitutto come mai avete atteso alle finestre delle lenzuola con su scritto
Mentre l'idea in corpo libero e prima siamo detti prima siamo uomini e poi detenuti ci vuole spiegare
Il motivo principale per cui state protestando
Allora ne stiamo protestando per il semplice motivo che con questo provvedimento il governo e le istituzioni non fanno altro che liberare il corpo mentre la nostra mente ancora in Calabria ciò lei mi dice che senso a liberare il corpo quando la mente in Calabria
Noi denunciamo che il Governo e l'istituzione perché con questo éscamotage
Loro non si preoccupano del fatto che noi siamo uomini
No favoriscono la nostra evoluzione ma favoriscono la mostra regressione perché se non spiegano il Governo e le istituzioni non vi fanno comprendere commi quando è perché io ho intrapreso come Vito come scopo di vita la devianza se non mi fanno comprendere questi io non mi rivolgo è compito del governo e disinfezione adempiere a un compito
Che la funzione della Costituzione gli ha dato quello di facce polvere non di farci regredire perché con questo provvedimento se non hai se non ci aiutano a decoder cinque fra tre o quattro mesi
E noi ritorniamo di nuovo dentro io più vada ma mi faccia capire pare che non si è mai contenti insomma prima fate di tutto per uscire dal carcere e trovare qualsiasi modo per uscire e poi quando Enea fra l'opportunità
Fra testate
Sentiamo se c'è qualcun altro che ha da dire qualcosa in merito io mi chiamo Marcello Cicconi monovolume Pier papi volevo dire do ragione perfettamente ad Antonio per quello che dice anche a me è successa la stessa identica cosa nel senso che nel due mila sei
Dopo dieci anni di carcere sono venuti l'équipe del carcere di Opera dove mi trovavo dicendomi che avevano fatto tutto per farmi per far uscire io guarda gli operatori di sì che non voleva uscire
E mi dissero ma perché ha di che cosa ha paura agli atti io non ho paura di niente soltanto lo sono pronto poi è arrivato l'indulto ma hanno buttato fuori ma non è uscita la mia testa hanno celebrato la mia testa se liberato soltanto il mio corpo
Oggi siamo nel due mila ventidue sono ancora in carcere sono rientrato sudicio
Non si sente aspetta il microfono
Sono uscito dieci volte sono rientrato undici volte che mi fate uscire a fare ma adesso non voglio dire altro Pasquale
Tra tutti diciamo che la squadra granata che parla porte
Buongiorno a tutti mi chiamo Pasquale voltati verso il pubblico
Ok anch'io praticamente davo per scontato l'assistente Palladio poi scontato lunghissima condanna ha lavorato tanto tanto per uscire per fare di tutto per uscire alla fine sono uscito però mi son reso conto che ho lavorato poco Suma stessi Garofano mi son reso conto
E aver lavorato poco somme stessa dopo che mi sono ritrovata in carcere a scontare uno marzo lunghissima condanna ed ero pare dei Servant viene grado lasciate
In tenera età il prezzo è stato altissimo perché i il dolore che ho provocato perché ci ha rimesso la vita ecco allora voci da qualche anno penso che probabilmente potevo lavorare di più su me stesso
E intercettare nell'altro tracce di me stessa perché quello come fare
Ok va torto Ciavarella
Disse non ritiene
Soldi a tutti sono Giorgio Ciavarella una condanna di dodici anni da scontare da scontare
Volevo dirvi che io mi rifiuto di uscite
Per perché perché ho avuto delle false promesse mi avevano detto che comunque mi mi avrebbero rieducato invece non ho alternative non ci sono obiettivi dove vado
Per questo adesso che io chiedo
Dopo innumerevoli volte che comunque sono entrato in carcere mi ritrovo punto di acqua appunto
Ok
Va bene
Allora
Torneo vedi così quando gli agenti dove sono a sono qua queste
Ho capito
Ho capito va be'
Pare più o meno assurdo beh in effetti qualcosa di assurdo
Certo che se è un detenuto viene dato l'indulto l'indulto e la scarcerazione quello se la prenda
Quindi quello che stiamo facendo è una sceneggiata napoletana è una fesseria
Però è una fesseria che pesca da qualche parte
Dove pesca
Lo vedremo con un flashback dove pesca
Un flashback periti pecan troppe
I palafitticoli vuol dire una cosa che guarda all'indietro insomma un ritorno all'indietro all'epoca delle rapine dello spaccio del droga eccetera
Quindi dicevo lo vede lo vediamo con un flashback
C'è stato un tempo
In cui le cose funzionavano in un modo
Ambienti repressione di incontri con familiare delle vittime e qua ce ne sono duo tre
Incontri con gli studenti in conto riflessione insomma assunzione di responsabilità e allora la testa diventa un'altra Edoardo
Edoardo non è detenuto è un mio amico semplicemente penisola no che voi mi crebbe Checchetto chiesto qualcosa
Bene qua
Mi presto il portamonete tu Croce
Perfetto Edoardo nelle quali
Che cosa ha vissuto
Una cosa Issey ma chi ti prende che non ti aspetti una cosa che non ti aspetti che ti porta via qualcosa da te un furto una violenza su di te
Una cosa che ti lascia cioè quei secondi che non sai proprio che cosa ti sta succedendo e non fa bene
Ok
Antonio
Debbo dire che nonostante siano sedici o diciotto anni che non fai rapina mi sembra che il mestiere hanno come dire non c'è per sola mano
Ma ma che cosa hai vissuto
Adesso
Adesso come potete vedere sono molto agitato
Ogni volta che mi fa fare questa cosa
Credetemi
Mi ribolle il sangue dentro e con se stessi vale
Compare
Non perché tanto lo scrittura
Ma perché non
Non riesco più a vedere le persone come oggetto io prima quando facevo le rapine
Io non vedevo una persona per me era
L'oggetto
Concludo io potevo arrivare se avete dei miei desideri l'era il tramite per arrivare io ho a quel punto perciò per me non aveva peso non aveva pace non non hanno niente
E mi veniva anzi dentro la mia testa era Kobe
Lui era il responsabile di tutti i miei mali di tutte le Landi a condizioni della mia sofferenza lui era responsabile allora mi sentivo
Autorizzato a toglierli tutti a fargli del male
Adesso credo l'altro
Come una persona che
Un alleato che mi può aiutare chi possiamo crescere insieme perché l'altro non è il solo la persona che io Rapino che ho di fronte mai l'altro anche l'altra notte che c'è dentro di me
L'altro è anche mio figlio il rapporto con mio figlio le amicizie l'altre quella coscienza e quella voglia di vivere che io avevo sepolto non
Rifarlo ogni volta adesso mi metto agitazioni mi mette
Va male
Afferma
Faccio così con i detenuti e non non non vi stupirà programma
Una volta cessata Giovanardi Rose che il Presidente del tribunale di sorveglianza di Milano che va detto ma tu tratti detenute ma così le delle gli fai male gli umili si vede come Emilio
Del fatto mangiano a casa mia bevono a casa mia
Non ruminococcus quanto il
Allora
A spacciare
Alla finale
Un'estate al compimento di
Allora è complicato ma anche molto semplice
Quando si parla della mia persona si parla di reato io sono il reato
E per le istituzioni solo una battaglia persa prima di iniziare ne ho combinate di tutti i colori di tutto di più da quando diciassette anni sono i tratti che è la prima volta sono sono stato carcerato al Beccaria di Milano
E il problema che bisogna vedere anche a priori
I motivi per i quali ricchi i quali mi hanno portato essere la persona che ero ok da quando sono piccolino i miei genitori sono separati
Di conseguenza
Io sono quello che ha passato le pene dell'inferno vista la loro separazione ho sofferto tantissimo mi sono sentito diventare c'è sono diventato un uomo già da piccolo quindi mi è stata uccisa la gioventù
Son dovuto diventare un uomo
Proprio mostro Pippo sono diventato un uomo ho dovuto combattere
Le possibilità non erano tante per un ragazzino cioè non è che potevo andare a lavorare a undici anni
Vivevano in quartiere dove doveri sopravvivere o che non solo nel Meridione ma anche in Lombardia le realtà sono differenti non è che sono sono come in America ma anche noi abbiamo delle realtà abbastanza importanti
Impuro vai terre invidia o vai per sentirmi bene ho deciso mi son preso l'obbligo di uccidere la gioventù altrui
E questo mi faccia stare bene mi faccia stare tanto bene corsie volevo che lecco del mio male il distruggere tutto quello che mi circondava riecheggia se all'orecchio agli occhi dei miei genitori e tutto questo mi faccia stare bene
Oggi e ho quarantotto anni ho i capelli grigi sono ancora in carcere
Ma lo sto distruggendo più le persone che mi stanno vicino al suo e lo sto distruggendo più neanche me stesso su cercando di costruire e costruire una vita per quelli che mi stanno intorno e su Maria Sole
Dai dai
Ok hai sentito Marcello sotto gli ha sentito dire che ha spacciato e che
Facendo lo
Aveva come deciso di uccidere la gioventù degli altre
Anche la tua
Anche quell'abito sorella
E anche tuo padre la Phantom
Di sicuro non ti voglio mettere contro tuo padre
Pomicino richiede arte tu sai che tuo padre
Ha aggiunto in modo da
Danneggiata la gioventù delle persone come ente
E oggi tuo padre nella De Pasquale Pascone frangetta
Come riesce a conciliare dentro la tua testa
Il fatto che l'UI
Ha ucciso
Ha contribuito allo spaccio
Ha contribuito al degrado
Ed è tuo padre
E tu
Mi vuol bene
Lo spinning
Che cosa succede qua dentro di fronte a queste
Queste informazioni contrastanti
Altrimenti non ha nessuna telefonata ingredienti anni
Io nettamente ANAGINA riesco a concepire che mio padre abbia fatto quello che ha fatto proprio per il tempo nel senso che a seguito per la persona anche adesso
Io ecco nel finale nel si chiede e ottiene Pat Metheny raccontano e anche quella che Negra quanta retorica
E tentenna tra verità Merkel e comunque cercate di far capire finale la realtà che ha distrutto da piccolo e ciò che lo ha portato a fare quello che ha fatto
Nel neonato lettera Chiello attivo Manin trentaquattro contende inizierà Herrera quegli strumenti sia una sarta di preghiere nel sentirsi potente differente alla realtà che divideva e anni circostanze
Pasquale
Sono costretto a fare così il tempo e poco ne avete detto che abbiamo poco tempo e quindi sono cattivo
Pasquale queste pastiglie Angela c'è l'altra figlia tutte e due sono bellissime buon per tre buon per loro
Come la mettiamo
Ho mentito più in su tanto ai prodotto degrado
E oggi
Dove siamo
Siamo sale zucchero Palazzo del Senato qual è la sua funzione
La mia funzione oggi qua e là funziona come tutti a sentire la la funzione con le mie figlie e quello tentare di essere un genitore responsabili tentare di essere o un padre in cammino un padre che ha sicuramente fallito su tutti i fronti come uomo come cittadino come figlio come scrittore con un marito
Però sta cercando di e cresce consegnavano è cresciuta anche alle mie figlie
E e perché no anche che ho fatto termale
Tradizioni
Quando si parlava di recidiva io sono sono l'effettivo e ho fallito fallito miseramente come dicevo prima a un prezzo altissimo
Allora qua stiamo facendo attraverso la metafora
Dell'articolo del FAS
Che probabilmente il carcere così come ha bisogno di di qualcosa di forte qualcosa
Che non fa diventare versante neanche TTP ti fa della Madonna ma qualcosa che i parenti fa pensare ti fa crescere mentalmente
Sì Scarcella risposta immediata per il benessere di della collettività la risposta immediata
Ma anche per l'autore del reato
Ma deve essere anche un'opportunità artistica peritale
Ok
Grazie Rosaria cacciano
Mafia
Darà anche tanto
Camorra
Cosa fanno
Cosa fanno sbrigate
Paolo Setti Carraro
Aveva una sorella
Emanuela Setti Carraro
Che era sposata con il generale della Chiesa sono stato uccisi circa quaranta anni fa
Via uccisi La Mantia
L'UE
Era appena manto quindi di sicuro non è stato lui
Ma l'UE ha fatto parte della mafia
Bene Rosario Cassana scusa
Manderei mio Santissima non può mai visto
Madonna
Dai dai dai dai dai
Cambiare
Sei sei
Evitiamo ok allora come si chiama Paolo Setti Carraro lei si chiama
Elisabetta Cipollone Sandro Baldoni mi pare che non ci sia dentro no non lo vedo o che
Ciò sarebbe stato ucciso dalla mafia tu hai fatto parte della mafia
Come la mettiamo
E come la mettiamo con io mi chiamo rossore Fasciana dal novantuno
Mi hanno arrestato e oggi sono trentuno anni di carcere effettivamente che ho fatto sono nel gas Solano
E come la mettiamo tutta era pare ovvio moralmente mi sento colpevole per questi signori che però lo non lo so penso che
è stato un errore all'epoca tanti uomini dello Stato morire così
I inutilmente perché combattevano la mafia combattevano
Tutti tutte le persone che frasi credevano alle regole dello Stato quindi non posso che onorare queste persone che hanno perso la vita purtroppo
Non in mano mia mai in mano da altri e quindi ripeto mi sento colpevole moralmente ok tu hai torto retail sì sì
Diversa
Ma però quello accadeva circa trent'anni fa
Bene adesso con Paolo Setti Carraro che qua
Fino a dodici giorni fa per giorni fa era in Africa a fare quello che fa lui lo sa quello che fa lui si fa il volontario medico
Ricorda però adesso l'emozione è tanta quindi vi ricordo poi senza ecco era in Sudafrica anziché da un già la gente viene strappo tutto dalle situazioni più varie guerre disastri nella Ellul cura cura cura cura
Come la mettiamo che prende l'accetta latte e Luís oggi
Channel noire la parentela che oggi siamo qui seduti a discutere a confrontarci a aiutare magari il prossimo se possibile a annunciare e cadere in tentazione come sono cadute in tentazione
Nella mia giovane età perché avevo quattordici quindici anni e quindi sono stata una preda facile a agli occhi del delle persone malvagie no e quindi mi hanno coinvolto in una guerra che non era mia non era
Alla mia portata perché ero ragazzino e oggi mi trovo con delle persone discutere perché la crescita la cultura e la libertà della mente che oggi non era paragonabile a quella che era un tempo quand'ero ragazzino no
Non avendo lo scheletro morale sano mi ha portato a fare delle cose orchidee cosa ha detto scheletro morale scheletro morale siringhe scuola il fatto
Io ho fatte se mi sono diplomato in carcere mi sono diplomata se insomma Skeletron morale che immenso è un concetto oggettivizza che avevo morale perché allora l'ignoranza a giovane età
L'intelligenza che io non avevo ero facile da trasportare no quindi facile influenza meno mi facevano vedere mi facevano uscire sole dal poi sono Pinti chimica mai all'epoca c'erano dei dei cinquecento mila lire un milione due milioni no
Ero
Affascinato da queste cose no e quindi mi portavano a non guardare il prossimo e a fare quello che devo fare per negli atenei ateo Sannino
Grazie e scusa me
Ma a me mi sto strafottente o tutti perché insomma però
Cercate di capirne
Ho mica ho detto una parolaccia
No c'è qualcuno che otto sito dicevamo tu con con Paolo Setti Carraro che fa il medico che cura che aggiusta che contribuisce alla civiltà tu
Che hai ammazzato con la camorra nel strappo tutto volevo dire hai danneggiato
No
Danneggiato
Ai
Contribuito al degrado
Desidero sapere se esistere ancora una parentela
Tra te uomo di oggi Paolo Setti Carraro Licia Petta Cipollone uomini di oggi
Sì mia Mariano Sannino rosone dagli incassi del mille novecentonovantotto nel carcere di Opera oggi Milano ai servizi sociali
Oggettivo c'è una parentela tranne Paolo
Perché conosco Paolo da un diversi anni con Elisabetta Cipollone e tutti e due mi hanno consegnato il loro dolore ce ne hanno fatto DC tediare quindi
Questa indimenticabili qua dentro che erano congelati l'avevo azzittito alla mia coscienza e Paolo ne ha consegnati sia uno e l'altro i loro dolori c'è la morte di sua sorella che ha tenuto custodito un dolore dentro
Lunghi quarant'anni e mi ricordo in un convegno a Piacenza che Paolo si è commossa e io mi sono sentito
Uno scarafaggio una
Una battuta e camminava sotto le mura
In quanto io l'uno ucciso la sorella di Paolo comunque ha contribuito a tanto degrado della mia città e tanti ragazzi della mia città mi prendevano come modello come ho preso del modelli a cui fa i miti che poi sono stato anche io
Voglio dire che arrestò Elisabetta Cipollone come tante volte che ci hanno ucciso un figlio con me
Mi ricordo un episodio che se n'è andato
Faceva la bancarella che vendevo a Peschiera Borromeo durate da Elisabetta che pioveva
Decimo adesso andati in carcere si dice aspettami fora carcere lei mi riporto una degli atti riso al forno fatto da lei diceva portano tenta di quattro che nel carcere lo posso portare anche se l'articolo ventuno però poi o chiesa adiacente quattro questa me l'ha portata una signora che è morto un figlio
I ceceni le mance dall'acqua questa cosa insomma che lo siano buone fuori discussione buone o comunque il K eccetera eccetera ma la domanda
E precisa e impertinente
C'è stato un delinquente sì un assassino sì
Oggi
Esiste ancora una parentela tra arte
E Paolo Setti Carraro la cui comunicare la Puglia dichiarare ci può mettere la firma sirena parentele tra nel Pavese è costruire cioè costruire affinché i che quel degrado non ci fa scoop non c'è più
Io mi ricordo che purtroppo le persone nove consideravano li vedeva come non avevo quell'empatia non vedevo quando andavo io a uccidere delle persone purtroppo non ci sono giustificazioni che tengono
Però ha fatto parte della camorra e quando andavo
Ad uccidere una persona non mi rendevo conto ad ottenere una versione per me è un obiettivo da eliminare
E tu oggi che fare per costruire
Adesso che faccio ci per così dire percorso che innanzitutto ha recepito tutte le mattine alle quattro e mezzo e vada a lavorare all'otto peccare per comprare frutta e verdure andare a consegnare a bar ristorante queste merci e che oggi quaranta circa mille centocinquanta euro mille duecento euro al mese per stare in piedi
Inoltre
Fatto nelle scuole a portare la mia testimonianza affinché quei giovani non abbiamo la bacchetta magica non ho visto la Madonna ma sono un percorso lungo i tanti anni nel carcere di Opera
Che quasi al direttore del carcere di no perché mi hanno permesso di evolvere mi i mettermi a confronto con altre persone
Poi non sono usando di sicuro sbaglia e di sicura con carattere brutto però una cosa è certa è che io voglio a far sì che non ci siano altre Adriano esanime in Cile che incitano le persone
E poi la cosa più bella tuttora pare che che capitate lì con il ministero della Giustizia col dipartimento
Di Roma e che con il carcere di Opera con il carcere di San Vittore mi hanno permesso di entrare nel carcere
A far sì lo dico umilmente con gli occhi abbassati non più con un sacco della spazzatura con i panni che mi hanno arrestata e che mi fanno entrare ma bensì entrare lì dalla porta
A principale come un educatore lo dico umilmente perché non c'era da Geniere niente a nessuno
Non sono nelle condizioni di insegnare niente a nessuno però incontriamo i giovani di diciotto e venticinque anni e facciamo tipo come è noto una poltrona per due cioè dico a quella persona che mi rispecchia quando avevo diciotto diciannove anni
E poi dico guarda facciamo uno scambio rimetto all'ATO due sperimenta la domenica pure io avevo diciotto anni nocive Chenu cinquanta se voi fare la stessa cosa mia
Prosegue su questa strada
Ok se il progetto si chiama un amico controcorrente tanto approvato e sono quattro anni che detenute
Proveniente dal carcere di Opera il cui direttore qua Silvio De Gregorio vanno a San Vittore a parlare con i giovani detenuti che hanno il mento del potere hanno ventidue anni ventitré diciannove
E e e quindi loro in pratica come dire sfatato il mito del potere ci fermiamo si si può non lo facciamo la parola alla ministra corta abbia al dottor Carlo
Renoldi la parola in che senso nel senso che voi siete le autorità e quindi dite quello che volete
Complimenti non ce ne servono
Che il gruppo lavori lo so già di mio quindi complimenti ti prego no
Ho bisogno di sapere che cosa possiamo fare del Gruppo della Trasgressione ha visto che io ho settant'anni e debbo morire
Tra non molto
Il Gruppo della trasgressione
No aperto su mia iniziativa non su iniziativa del ministero della giustizia
O del
Diciamo del carcere venticinque anni fa sono venticinque anni che si sta e detenuti che hanno parlato le fanno parte chi da otto da dieci da dodici da quindici
Tutte le persone del prendere in giro perché mi dicono Yuri
Ma tu ce l'hai un erede no non cerone Rand
Allora bisogna decidere
O quello che questi detenuti
Stanno portando qui è un valore
Allora io ne faccio da parte perché ho settanta enne
Delle persone giovani devono imparare quello che abbiamo fatto in questi venticinque anni o seppure quello che i detenuti hanno portando non è un valore allora rispediamo le in galera e buonanotte ai suonatori a voi la pala siccome io so che la ministra dell'andare
è chiaro che io ho un gran desiderio di far parlare Paolo Setti Carraro ma ma ho capito ma lei però
Ma se lei però poi se ne va io la perdo non la perdo Paolo Setti Carraro Paolo tiene conto che lei se ne deve andare che se ne doveva andare già venti minuti fa
Paolo Setti Carraro siamo amici fa parte del gruppo della protezione nonostante la sorella uccisa non so se è chiaro concetti
Buongiorno a tutti e grazie per l'attenzione
Io credo che la materia sia incandescente
Questi argomenti sono sono argomenti estremamente importanti
Direi che
Non non posso permettermi portarvi Piero più tempo di quello che ci potete dare
Credo che
Sì è importante capire che cosa si fa il Gruppo della Trasgressione
Loro sono dei criminali lo sono stato io sono una vittima lo sono stato
Lo mettiamo a confronto
Le nostre esperienze
Le nostre difficoltà le esperienze di vita
L'abbiamo fatto nessuno di noi è perfetto nelle vittime nei carnefici
Ognuno nel corso della sua vita avuto nessuna difficoltà ha fatto delle scelte avuto delle opportunità
Chi ha avuto più opportunità anch'io ho avuto più fortuna
E riuscito a fare delle piccole scelte che hanno portato dei risultati delle macro scelte favorevoli
Altri hanno fatto delle piccole scelte giorno dopo giorno
Finché si sono trovati sul piano inclinato della macro Shack
è un percorso direi
Speculare
Noi nel raccontarci le nostre storie
Riuscivamo a
Capire dove si sono commessi degli errori
Riusciamo a capire le fortune che abbiamo avuto
Molte di queste persone molti di questi carnefici
Hanno mancato di una figura autorevole
Nel corso della loro gioventù
Quand'erano bambini o quant'erano ragazzini dodici tredici quattordici anni
Io ho avuto anch'io una difficoltà in quel periodo era mia ditta
Mi sono reso conto ad esempio che ho percorso filo del rasoio un periodo alla mia esistenza
In cui le occasioni che ho avuto nella fitta mi hanno permesso di diventare quello che sono diventato altri non hanno avuto questa occasione
Quindi da questo confronto
Che nascono riflessioni che si mettono insieme pezzi di coscienza dove non esistevano si rimettono insieme pezzi coscienza che sono stati frantumati esiliati allontanare
è un percorso che dura anni è un percorso che come si diceva
C'è gente nel gruppo da sei otto dieci quindici anni
Le i risultati non sono scontati
Voglio dire nel gruppo la trascrizione il pentimento non è un presupposto non è una condizione per entrare nel gruppo quello che serve all'interno del gruppo
E che ci sia gente che si mette in cammino è l'inizio di un percorso e dimostrare che si mette in discussione qualcosa
Gli errori del passato
L'assunzione di responsabilità a fronte di un carcere che fa di tutto per per responsabilizzare
I colpevoli
L'infantili chissà
Chiede loro di essere delle piccole dei piccoli burattini esattamente come erano burattini nell'ambito della crimine età organizzata
Io ho dovuto
Superare e c'è voluto parecchio tempo
Il problema di essere vittima
Vittima per di più
Con una sorella e con un cognato
Avevano un impatto mediatico moltissimi altre vittime
Innocenti di mafie non hanno questo tipo di caratteristiche io per certi aspetti sono una città prima
Perché esiste anche questo esiste anche una differenza creata ad arte dei media tra vittime di primo e di secondo grado
Io ho dovuto i moderni
Nuove armi e uscire dal ruolo di vittima ai benefici
Psicologi cd
La presunta superiorità morale della vittima
Che non è per niente scontata
Ho dovuto mettermi in movimento con persone che a loro volta
Facevano un movimento diverso
Il senso
Del lavoro che che abbiamo fatto insieme che stiamo facendo e che continueremo a fare immaginifiche né parole forse è quello di colmare una distanza mantenendo una propria identità cioè io sono parente
Emanuela
Loro sono stati i carnefici
Questa identità va riconosciuta la memoria va riconosciuta
Ma dobbiamo accettare l'idea e le persone cambiano che io sono cambiato nel gruppo da trasgressione
Che le mie idee sono cambiate che il mio modo di pormi è cambiato
Che sono sicuramente diverso oggi come oggi rispetto a sei sette anni fa quando ho cominciato a frequentare il gruppo
Perché c'è cambiamento e così come c'è cambiamento dentro di me c'è stato cambiamento in molte di queste persone
Qualcuno sta cominciando qualcuno è a buon punto
I segnali
Come si fa capire che la gente cambia
Come si fa a misurare il cambiamento
Beh io
Al di là di quelle che sono le parole che sono le pratiche di queste ex delinquenti
Che oggi vanno nelle scuole che oggi entrano Hassan detentore a spiegare
E a convincere i giovani
Su che cosa qual è il prezzo
Della del continuare nel perseguire questa questa strada di degrado per il
Io credo che le cose più belle permesso uno
Vedere dei detenuti
Che recuperano una responsabilità generato genitoriale
Detenuti che riacquisto non autorevolezza detenuti che sono in grado di spiegare quello che è successo ai propri figli
Sono in grado di assumersi la responsabilità delle loro azioni
E questo spiegando con chiarezza ai figli cosa è successo
E questo permette ai figli di vedere in quei genitori
Criminali
Di nuovo
Delle persone autorevoli questo credo che se la misura del senso del lavoro che viene fatto è una delle misure ce ne sono tante altre però credo che sia questa sia una delle cose più importanti
E Paolo a nome del gruppo
Ministra
Allora grazie grazie di questo invito grazie dottor Aparo grazie
Al dottor Paolo Setti Carraro e tutti i partecipanti io sono venute acquisto invito il senatore Mirabelli per per ascoltare per vedere per imparare
Non sono qui a fare un saluto formale una formalità
Non trova spazio in un convegno così non convenzionale come come quello di oggi
Ma ringrazio ciascuno di voi
In particolare dottor Setti Carraro ma anche ciascuno
Dei protagonisti di questo gioco di ruolo che però non è un gioco è un gioco che pesca nella realtà tutti i detenuti che sono anche qui presenti
Per aver offerto alla riflessione di noi tutti
I vostri di istituti
Di averli in qualche modo Ri distrutti per noi e con noi per permetterci di imparare e di comprendere che cosa può significare un percorso davvero di
Espiazione della pena volta la sua vera finalità quella che abbiamo più volte ricordato quella che la nostra Costituzione esigenze vi ringrazio sentitamente perché si vede
La sofferenza che questo viveri provoca anche nelle reazioni da relazioni più intime
Tra padre e figlia
Sorella fratello andando a ripescare a rivivere dei momenti che sicuramente uno vorrebbe tenere nella nella sua intimità
è un gesto di generosità da parte di tutti voi ed è qui che ringrazia
Vi dico solo quello che così a botta calda mi viene da dire no preso in questo in questa ora di condivisione
Ho visto storie in cui
La pena è stata indirizzata verso il suo vero obiettivo
Quello di una rinascita di una seconda possibilità di un imparare a ritmo a guardare se stessi in una ottica diversa
Ho visto questi percorsi di rinascita partire dal carcere
Non nonostante il carcere questo è un dato significativo
Né ci stiamo battendo per diversificare le pene abbiamo fatto una riforma che punta molto su una pluralità di rito risposta al crimine informo né molto diverse
Continuiamo a farlo ma qualcuno di voi ha detto parole importanti ha detto il carcere è una risposta immediata per la collettività ma anche per gli autori di reato forse perché si ferma poi dipende che cosa accade di dentro però è partito da lì e questo secondo me è un dato significativo
La cosa su cui
Mi può voglio tornare a riflettere proprio perché mi sembra il contributo specifico di questo vostro gruppo è che di tutti gli ingredienti che noi possiamo mettere in campo nelle nostre istituti di detenzione e che continueremo a fare
Con una pluralità di attività ci stiamo impegnando moltissimo soprattutto in queste settimane per sviluppare opportunità di lavoro riprendere tutte le attività di formazione
Potenziare anche attraverso la tecnologia una vita dentro il carcere che non sia una passività ad aspettare che passi il tempo
Il dottore non ci stiamo facendo
Riunioni settimanali anche sulla base di esiti di un lavoro precedente svolto dalla commissione Ruotolo per cambiare il proprio la quotidianità il l'ora per ora dentro il carcere continueremo a farlo
Ma oggi mi è più chiaro che tutto questo dal lavoro alla salute dall'igiene alle condizioni dignitose degli edifici dalle attività la possibilità di svolgere attività artistiche qualunque cosa e colloqui e quant'altro
Deve essere focalizzato e indirizzato verso un punto ineludibile che è quello del lavoro su se stessi
Altrimenti tutto è intrattenimento anche le cose più nobili e importanti
Tutto ha valore se tutto confluisce verso quello che voi state facendo che una possibilità
Di riesame di riflettere sul proprio vissuto sulla propria esperienza imparare comprendere ciò che è accaduto
Perché lì si innesca una possibilità di cambiamento questo per me è una unicità qui non sto facendo complimenti dottor appaiono sto dicendo quello che ho visto e che mi pare sia un valore aggiunto di un'esperienza come questa
Il lavoro su se stessi non credo che avvenga chiudendo sì in una stanza e guardando il soffitto
La vostra storia dice che non è così
Passa attraverso un guardare a se stessi in azione quindi anche tutto quello che la carcere deve proporre decisivo
Ma mi pare che nelle storie che vi accomunano tutte ci sia un punto che risuona M in modo particolarmente forte
E che è il momento dell'incontro
L'incontro tra l'autore del reato e le vittime che quella ridare un volto perché voi tutti avete detto in forme diverse
Che quando uno commette un reato che sia una rapina a un omicidio il volto della persona si dissolve
Se non riuscirete a farlo
C'è una cosa significa azione dell'altro
Che ti permette quella crudeltà che altrimenti non potresti
Portare fino in fondo nei gesti estremi allora io qui mi fermo
Credo che gruppo come questo un lavoro come questo un lavoro di in cui attraverso tutte le attività che possono essere proposte
Porti la persona
A riflettere sul proprio vissuto sia una chiave di volta decisiva
Perché quel tempo trascorso anche quando arriva il fine pena tanto agognato tanto sospirato sia davvero per portare accompagnare il cancello alla soglia dell'uscita una persona diversa da quella che era entrata quindi pensi un po'all'eredità da lasciare a qualcun altro
Ci sono tanti giovani che lavorano con lei credo che il lavoro che avete messa in piedi sia un lavoro prezioso per questo specifico contributo che non vi confonde con le porrà mille e generosissimi attività che vengono da tutta la società civile voi parlate di una realtà che quella milanese che conosco un po'di più dove devo dire il carcere veramente molto sostenuto in mille modi diversi da una società civile che non ha paura di entrare dentro andare oltre quei cancelli o di fare uscire
Per in questi percorsi di riabilitazione i detenuti non ha paura di questa commistione tra il dentro e il fuori che decisiva tanti sono i contributi che arrivano tutti preziosissimi turismo colto questa specificità che mi sembra essere proprio un po'un punto di gravità verso cui tutto il resto deve poi confluire grazie per quello che fate
Le sue considerazioni sono
Più che gradita io da parte mia dico che ho settant'anni ho cominciato a lavorare come esperto del Ministero del di grazia e giustizia ex-articolo ottanta quarantatré anni fa quarantatré anni fa
Da venticinque ordinanza del Gruppo della Trasgressione vi ringrazio ringrazio senatore meramente ringrazio lei dottoressa cartaria
Perché c'è stata ospitando
Venticinque anni
Come dire
Né sono valse la tenda
Però il mio e rende
No ma bisognoso
Tanto della nella competenza che ho maturato in questi quarantatré anni
Io purtroppo per me non ho figli
E quindi ho fatto diventare il mio lavoro in carcere
Come nelle la mia missione diciamo o comunque non nel caso il mio Obiettivo
Però le ragazze che lavorano con me entrano come come tirocinante ma poi a ventisei anni ventisette anni hanno bisogno per lavorare
Di sposarsi insomma e via discorrendo e quindi buona sostanza la richiesta è esplicita uno finanziamento del Gruppo della Trasgressione
Due un centro di studi che utilizzi quello che il gruppo nella trasgressione fa da venticinque anni siete qua per giudicare a me giudicare piaccia le persone che dicono che non usiamo giudicare dico che
Che sono distratta giudichiamo
Se i vari dello Sannino e tutte le persone che ancora parleranno meritano questa attenzione questo finanziamento perché le studentesse gli studenti che sono qua tanti tirocinanti del gruppo
Non sono tirocinante del gruppo perché li paga a qualcuno
E detenuti non sono venuti qua perché qualcuno le appagante solo che qua
Perché hanno interiorizzato una passione la passione di essere partner di Paolo Setti Carraro di Elisabetta Cipollone
Della persona delle frontiere che è venuto da Milano orge e di tutte le persone sono qua perché qua ci sono sessanta persone e sono tutte collaboratore del Gruppo della Trasgressione tranne pochi
Dottor Del Monte al
Accetta
Io le sono grato gli o le sono le sono grato e allora colgo l'occasione
Per dire che da questo momento in poi
Chiunque che chiunque dei presenti può fare tutte le domande che vuole senatrice
Cirinnà
Ho provato simpatia andarle a incontrarlo andando stringerle la mano
Lo ripeto
Chiunque può chiedere qualsiasi cosa voglia qualsiasi cosa i detenuti del Gruppo della Trasgressione
Non hanno nulla da nascondere non hanno nulla da temere hanno ucciso spacciato rapinato sequestrato estorto sono qua per farsi valere
Però prima dei detenuti che Luigi Negri ne che detenuto non è è un signore che ha la mia stessa età e che si appassionato del Gruppo della Trasgressione
Arrivederci
Lo diciamo lo stesso anche
Ringraziando il ministro
Che cosa deve fare l'autorità per favorire sia la responsabilità che la rieducazione
Dobbiamo costruire dei luoghi delle strutture e dei percorsi e delle persone che siano in grado di fare in modo che i detenuti acquistino responsabilità e che il carcere sia in grado di rieducare
E allora vogliamo trasformare il carcere in una risorsa
E l'idea del centro studi che vorremmo implementare ad opera cosche tira proprio quaestor la risorsa per cercare di costruire percorsi di responsabilità
E di educazione e lo potremmo fare ad opera con i detenuti lo con gli studenti con i lavoranti con gli psicologi con gli educatori ma soprattutto anche con la struttura carceraria
E questo secondo noi è un dato fondamentale per portare avanti quello quell'attività di responsabilità di cui parliamo
Il piacere della responsabilità lo diceva Paolo è un piacere che arriva dalle micro dalle macro certe che sono state fatte nel divisi nel divenire dell'identità deviante nel caso lei detenuti ma noi qui vogliamo lanciare una una proposta e cioè quella che la ricostruzione del ruolo individuale e del ruolo sociale può avvenire anche attraverso delle forme
Non può essere più lasciato al volontà all'esclusivo volontariato del Gruppo della Trasgressione ecco e allora il il quello che lanciamo questa sera a tutti voi
E che scriveremo al ministro che hanno potuto ascoltarlo è proprio questo cominciamo con il nostro centro studi perché la responsabilità che attraverso il gruppo della trasmissione molti hanno recuperato avvenga anche in altri luoghi DiVersi
Dal Gruppo della Trasgressione ed ai Carcere di Opera Bollate San Vittore dove operiamo grazie
Ok
Manovra
E manovale no proviene da Opera viene da Bollate ma sempre più per un turno Gruppo della trasgressione
Ci siamo conosciuti a Opera
Otto anni fa circa
L'UE era giovanissimo aveva
Meno di venticinque anni
Era simpatico
Non parlava manco completamente in italiano
Niente Emmanuel
Che oggi peraltro studia all'università
Io non voglia Emanuele io no no voglia di spiegare cosa sono le micro e le macro uscente
Perché quando le cose le dico io sembrano dette da uno che ha studiato
Allora le micro e le macro scelte deciderò che dica
Che cosa sono
E che conseguenze hanno comportamento nella tua vita le micro e le macro Scelta calmo
Buonasera a tutti innanzitutto e ringrazio per il tempo che ci state evitando nel fare una rivoluzione in Italia differenti aspetti
Da terra pare ha fatto una domanda non da poco si è parlato di equa distanza fra autorità individua si è parlato fra saprà di consapevolezza si è parlato di remissione di perdonino
Parole abbastanza importanti parole che forse se non fosse stato per tutto quello che è successo nella mia vita non avrei mai considerata nel mio Lessico nel mio vocabolario
Allora per partire dalle micro e macro scelte tra combinazione a viabilità che mi ha portato a appassiona Cassano ci tocca allora
Diciamo che sostato per molto tempo figlia denaro danza dall'odio della rabbia
Se è stato educato nel silenzio via discriminazione sì non è vero zio anche che cosa significa la discriminazione razziale
Però
Da mia Marina Tura è stata fatta non in qualcosa di buono ero abituato a fare risse per strada
Non vedevo più un altro piano piano mi sono affidato a diversi venditore di maschere non avevo un'identità non aveva un'autorità non avevo qualcuna di credibile affidabile a cui seguirà semplicemente sembra semplice ma e molto profondo Narenta scrive che nel male c'è una banalità
Ma di per sé cena con una complessità c'è una seduzione trasgressione troppo trascrizione io la mentre si deve essere cominciata quando ero un bambino ENI pagelle avevo scritto che avevo sviluppato una grave conflittualità nel riconoscimento dell'autorità
Non si è fatto poco si è fatto poco e niente ma ma anche molte ne ha colpa anche la mia
Quindi sommando a tutto questo anche l'arroganza da licenziare cime tipo qua essere sedotto da questi venditori di maschere che pure di venderti l'inganno di avere la forza di serra eccetera proprie realtà non fanno altre devi farti vivere proprio nell'inganno di essere schiacciati
Mio reato mi ha schiacciato però conduttori incominciare
Piano piano ho incontrato degli atti nel del durante la mia aspirazione di pena una di qua si tratta Aranciera pare ma l'alleato che mi ha rappresentato dalle alta più importante nella mia vita che l'istruzione e la conoscenza quella conoscenze che ti fa sviluppare quegli strumenti era fare una palestra quotidiana nel sorreggere tese della propria realtà
Quella palestra che ti aiuta a donare c'è quindi a sviluppare quel famoso tarda ora sviluppare alleati come incontro con la tratta con la si adatta Lisa che ancora da oggi ricordo cosa successe a Natale nelle bancarelle che MiTo no un capo un capo molto importanti che oggi questa disco molte gelosamente comune dei abbigliamenti più belli che ci abbia dentro mia causa iscrizione oggi per me tagliato fondamentale e grazie a quella oggi sono diventato una persona diversa nuova mi son purificato né di niente grazie a lei anche trattare a Parma
Ha aperto una fucina in cui ho imparato a costruire diversi strumenti che mance fazione
Abbiamo collaborato sentenze ricorda anche col gruppo dei pugni chiusi in cui lo sport può essere anche utilizzato come strumento di emancipazione sono un pugile
Quindi dentro il carcere sembra che non c'è niente ma se ci sono allineati come dottor Angelo Aparo familiari delle vittime si riesce proprio a fare una officina per costruire elementi per l'emancipazione
Allora abbiamo ascoltando un bel po'di persona detenute adesso ci sono delle figure istituzionale la prima Giovanna Di Rosa Presidente del Tribunale di sorveglianza di Milano non è in sala ma collegata per quanto ne so io è collegata e a Milano e a Milano allora
Dovrebbe essere possibile infatti la vedo
Siamo siamo amici con con Giovanna Di Rosa ci conosciamo da poco più di vent'anni
Ok
Dopo la dottoressa Di Rosa abbiamo qua è il direttore del carcere di Opera Silvio De Gregorio e abbiamo qua un pubblico ministero che si chiama Francesco Cajani dopodiché con i detenuti Ricci divertiamo a fare cose turca
Però per il momento in rapida successione la dottoressa Di Rosa il dottor Di Gregorio il dottor Francesco Caliandro
Giovanna dei Rosa dottoressa Vacca
Sì grazie mi sentite
Se
Cioè benissimo benissimo buonasera a tutti sono contenta di essere di partecipare seppure da distanza
A questa quest'evento che è uno dei tanti tantissimi della trasgressione ai quali ho partecipato e devo dire che il il Gruppo della trasgressione
Sì di inventa ogni volta nuovi modelli oggi e giunto a farci vedere delle delle storie addirittura delle delle false notizie ma di realtà il il metodo della provocazione quello che sempre lo muove ed è quello che probabilmente più fortemente vince abbiamo sentito storie e un vissuto le storie attraverso le testimonianze che sono state raccolte poco fa e attraverso le parole di chi è intervenuto e abbiamo sentito che cosa è successo dentro torri di reati che sono stati aiutati a trovare se stessi
Vedete la Mario conosco Angelo per esempio Antonio tango da da tanto tempo
Come conosco un po'le situazioni dei delle persone che si sono succedute la spiegazione di Antonio Tango sull'altro come mero strumento per arrivare a ciò che si vuole quando si compie un reato
Negando di vedere una persona e significa davvero avere pescato dentro se stessi e Antonietta la voce ha spiegato prima non ha più ragione per pieni la spiegarci questo se non la il convincimento che questo è realmente la strada giusta la strada che certa
La strada che e gli gli impedisce di non voler varcare la soglia della da villa verso la verso la libertà
Così come ci spiegava prima andare la falsa notizia non è un'operazione verità questa e secondo me tocca il cuore scuote la professionalità di chi lavora dentro per il carcere anche comune io ho assistito a tante anche ad incontri del Gruppo della Trasgressione in carcere e questo è il come fosse un incontro illustrato un incontro spiegato e e un quest'operazione verità ci porta a capire che la seduzione del male e e quel come secondo le parole che sono state dette poco fa è una stimolazione importante anche il ruolo di la vittima vedete assume consistenza e rispetto consapevolezza anche di se stessa quindi anche questa è una una una spiegazione importante in questa operazione operazione verità che tutto il in questo male diventa una cosa molto stupida e questa cosa stupida nella il gruppo andarla affronta che la spiega e la smonta
E proprio perché cerca la spiegazione attraverso le farò è la fiducia perché secondo me qui parlo appunto per quelle che sono le mie obiezioni la mia esperienza professionale di magistrato di sorveglianza prima di presidente e del tribunale di sorveglianza adesso
E proprio pubblicamente questo il passaggio del cercare la spiegazione attraverso le parole che quella poiché porta a vincere è una proposta perché il gruppo ci dice che fa questa proposta
Che la la porti la la la la la la sottopone all'esame di tutti ma in realtà e molto molto più molto di più e una e una grande vittoria sono grandi risultati il il mi piace ricordare il titolo del convegno che è stato detto prima appunto sembra contraddittorio etero
Anch'io mi sono interrogata su questa per il significato del ridurre la libertà per ampliarla sembra una contraddizione in termini
Ma in realtà la mia libertà finisce dove inizia quella dell'altro si fermasse sconfinando prima e l'altro le le testimonianze di prima ce l'hanno spiegato molto bene ci hanno spiegato come e perché quella quella libertà
Di compiere al reato di poter aggredire una persona di potere estorcere un la somma di denaro di poter rapinare il potere privare una persona della vita
E era una falsa libertà era una una libertà banale era una libertà prima dei confini del rispetto dell'altro
Commettere un reato cosa significa ce l'hanno ce l'hanno detto significa comprimere senza titolo una libertà altrui pensando che sia la propria libertà a dare la prevale se il diritto di soffocare la libertà di altri allora critiche qual è la riflessione immediata attinente arriva subito dopo
Se quel rischio la prima o consapevolezza di questo e il carcere mi aiuta a capirlo la riduzione della libertà successiva perché deriva dall'essere in carcere
Serve a capire tutto questo attraverso cioè la pena l'espiazione tradizionale della pena capisco tutto questo
Ho e quindi pone come posso ampliare una libertà che e falsa nel momento in cui mi permette di assassinare qualcuno di compiere di compiere qualche reato che poi viene compressa
Perché devo espiare la pena per quelle reato ma come passo riconquistare o conquistare e magari non l'ho mai posseduta una libertà vi dirà che cosa ne sarà di me
Al momento in cui agro ultimato di espiare la pena e consentitemi da magistrato come può un magistrato correttamente a valutare la meritevolezza per un'apertura
A benefici ha possibilità di essere aperti all'esterno capite bene che si sta se si tratta di detenuti e sono seduti lì tra l'altro molto eleganti tutti i miei complimenti a tutti il si sono seduti lì sono perse non è in permesso sono persone sulle quali Baku un magistrato ha detto possono uscire per andare a fare questa partecipare a questo evento quindi possono tornare sul sul territorio per potere fare questo allora si impone per rispondere a queste domande una riflessione sulle regole della carcerazione sul loro senso
Il perché vedete il carcere è stato poco fa ha detto velocemente
E abituato a provvedere a tutti i bisogni della persona o comunque e concentrato sulla soddisfacimento dei bisogni delle persone sono elencate tutte le necessità
Dagli il genere alla cibo alla alla anzi dormire la la corte europea si è preoccupata profondamente dello spazio e della metratura per la vivibilità
E questo naturalmente non significa che il diritti in carcere non debbano essere rispettati tutt'altro si cita però che un punto di partenza quale quello del rispetto dei diritti è una cosa di dar dei detenuti è una cosa diversa
Da quella che il lavoro che si compie
Sulla persona del detenuto allora le istituzioni possono e debbono sicuramente arrivare a contribuire a questo a questo senso dello stare insieme in pacifica convivenza e ad aiutare a a capire a far sì che possa essere compreso questo nuovo dunque questa questo questo essere della persona che si interroga e cambia quindi in sintesi e concludo
Il carcere che è abituato e che purtroppo azzera la storia del condannato e gli chiede di rispettare le regole del quotidiano come istituzione deve provvedere a ad articolare questa questa questa di Fiesco questo tipo di riflessione e quindi deve essere in grado di di di operare lavorando sui detenuti con le posizioni più complesse per reati anche associativi per reati anche di mafia integrando queste riflessioni facendone sue lavorando con progetti che si muovono in questa direzione non affidate a volontari e con una strutture basata sul volontariato questo tipo di approccio è insufficiente perché
E possono essere esempi virtuosi dei quali dobbiamo essere grati a coloro che se ne fanno interpreti ma non possiamo come istituzioni tralasciare di considerare che è questa la direzione verso la quale ci si deve muovere e quindi tre vedo che cioè il capo del dipartimento e ci sono i vertici bella dell'amministrazione in questo incontro mi sembra importante è che noi anche come istituzioni riflettiamo su quello che facciamo su quello che c'è e soprattutto su quello che non c'è impariamo da questa da questa occasione di incontro a vivere a pensare che quello che non c'è deve essere inserito e istituzionalizzato a questo ci aiuterà a dare più sicurezza giusto senso più contenuto alla pena o da quello
Che viene chiesto da più parti che forse non è mora realizzato se esperienze come queste sono certamente i fiori all'occhiello occasioni totalmente estemporanee nelle quali ecco che certamente non esistono in tutte le carceri italiane io mi fermo qui Yuri mi fermo quis era anche perché credo che non ci sia tempo d'altro
Grazie
Alla dottoressa Di Rosa la quale oltre tutto responsabile del fatto delle stranezze di questo di questo permesso
I detenuti sono uscite dal carcere di opera accompagnano intenda volontarie del gruppo che hanno trent'anni di meno dei detenuti medesime con due macchina
Del gruppo
In ogni caso grazie della fiducia che ci è stata concessa alla Giovanna Di Rosa
Dal direttore del carcere da Simone Luerti che magistrato del tribunale di sorveglianza di Milano dagli altre magistrale ante la parola
Pomponio offrire velocissimamente che torneranno quando finirà l'evento sembra intendersi così il permesso prendo questa responsabilità davanti a tutti e quindi medico quando quando
Fine interisti capo di questa esigenza che ringrazio e in ogni caso garantisco che detenuti al due o pochissimo dopo saranno in carcere a Milano Anna Magnani
Il dottor De Gregorio che cosa
O che poi parla Francesco Cajani e poi poco d'artificio però prima c'è una senatrice che secondo me a qualcosa andrà stuzzicare
Perché e divertente che non sia soltanto il detenuto stuzzica le autorità ma anche le autorità a stuzzicare detenuti prego
Sì grazie a farlo approfitto della presenza del Presidente per informare che c'è un detenuto si è sentito male quindi andato in ospedale adesso vediamo come quel faremo le comunicazioni ufficiali e tapas cibi soldi soldi
Conti soldi
Soldi soldi si così anche porta piuttosto
Appena io ringrazio ringrazio il
Ovviamente del
Dell'ospitalità
E
Saluto il capo del dipartimento
Delle veramente con con molto piacere sono qui questa sera insieme al gruppo una trasmissione e a dunque mi è venuto in mente del nel carcere di Opera
Vengo sostanzialmente a un un po'a a raccontare quello che è il nostro modo di intendere l'istituto penitenziario noi
Cerchiamo di accogliere degli individui e hanno commesso dei dei reati e cerchiamo di accoglierli però come persone
Cioè come qualcuno alle quali chiediamo di porsi in relazione ad altre persone appunto di indossare quella maschera che il nome persona evoca riferendosi alle origini latine prima ancora etrusche appunto del termini maschera
Che di per sé esprime rimanda a un concetto di teatro nel quale la persona diventa personaggio
Cioè la persona entra in relazione con il pubblico e soltanto in questo gioco solo e soltanto nel gioco in cui una persona interrelazione dell'altra
Sì ovviamente riconosce si completa e si definisce quindi il carcere deve essere il luogo per eccellenza nella quale si stabiliscono delle relazioni delle relazioni tra le persone che vi sono spietate
Ma delle relazioni anche tra le persone che lavorano in carcere o che frequentano il carcere
Il calcio deve essere quell'uovo nel quale le persone vengono consegnate in un momento di emergenza
Perché il carcere deve interrompere un una condotta criminale ma al momento stesso deve essere un'opportunità per la collettività che in nel momento in pericolosità interrompe questa capire questa condotta criminale
Ma è e deve essere un'opportunità per le persone che vi sono ospitate
Perché queste persone appunto lavorando su se stesse entra in entrando in relazione con altri abbiano l'opportunità di conoscere di toccare e di arrivare a capire veramente il proprio le fondamenta del diceva qualcuno Casciana se non vado errato
Il proprio scheletro morale e quindi arrivare a conoscere l'essenza proprio di se stessa e nel ritrovare quindi se stessi costruire sulle robe fatto che non va dimenticato che non va cancellato perché ormai è fatto
Ma su quelli errore deve essere i contenuti costruita la condotta futura e quindi ecco che l'uomo del reato diventa un uomo diverso diventa appunto con l'opportunità che attraverso il carcere viene offerta un cittadino che a chi piattino Tondo e a titolo pieno
Rivendica la responsabilità delle scelte future che dovrà ovviamente coppia del resto il passato certamente non può essere cambiato né il futuro può essere in qualche modo predetto ma sul presente
Si può lavorare perché il futuro abbia una declinazione che sia affine alla persona quindi all'umanità che Amis persona
Ovviamente esprime e soltanto attraverso questo gioco si può anche superare quel dualismo che esiste che il dottor se tifare Terraroli riferiva prima cioè quello della vittima perché vittima guardate non è soltanto chi subisce il reato è facile questo degli intuitivi in tuta cimenti intuibile
Ma vittima diventa anche l'autore del reato che avrà mille miglia scusanti per dire io sono quello che sono
Perché non ho avuto questo non ho avuto quell'opportunità non ho avuto quell'altra opportunità
In realtà riscoprire se stessi vuol dire riscoprire la libertà che ognuno di noi gli ha delle proprie scelte
Quindi la libertà di scrivere la propria storia e quindi proprio futuro riprendendosi questa libertà e quindi aiutando le persone che ci vengono consegnate a riscoprire
L'esercizio valido di questa libertà Ould i rally ben rare tutti vittime e ovviamente
Autori dei reati
A riscoprire
Da libertà che ognuno ha e quindi la propria umanità e quindi a questo punto riscuote riscoprirsi opportunità
Non solo all'interno del carcere ma anche all'esterno quindi diventare cittadini che concorrono come dice la Costituzione al progresso materiale e spirituale del Paese
Soltanto attraverso questo questo movimento questa diciamo interpretazione del carcere si può costruire qualcosa di utile per tutti
Sia per le vittime sia per i carnefici e lo si può fare esclusivamente stante insieme offrendo a tutti l'opportunità di un cambiamento grazie
Pubblico ministero
Francesco Cayard né anche lui ha una lunga esperienza del gruppo mandare della trasgressione
Non è tanto anch'io ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo incontro e devo dire che è difficile per me condensare
Tutte le riflessioni che sono scaturite dalla mia frequentazione quel gruppo dalla trasgressione che risale ho fatto i conti ieri sera vent'anni fa ed è ancora più complesso e lo sottolineo non tanto il numero venti ma il fatto che la mia frequentazione col gruppo la trascrizione è iniziata prima di aver superato il concorso in magistratura
E allora per condensare in alcuni minuti queste riflessioni o recuperato due libri che segnano un po'delle tappe in questo percorso che abbiamo fatto insieme il primo è questo i pugni nel muro
è un libro che mi aveva incuriosito ancora non conoscevo né a Paperone nel carcere di San Vittore nonostante ci passasse ogni volta di fronte a Milano
Linguaggio e frammenti di vita dei detenuti del carcere di San Vittore
L'opera così prima quando avete fatto la rapina calare accingersi a compiere una rapina
Mi sembrava questo libro dopo come un messaggio in una bottiglia lanciato fuori dalle mura del carcere per far capire instaurare un un dialogo e devo questo libro fatto che poi gli ha conosciuto perché o aiutato un professore vent'anni fa a portare la sua classe dentro al carcere di San Vittore
Sentivo questi detenuti che parlavano in quella trasgressione dopo quaranta minuti fissi fitti fitti si parla anche il dottor Aparo
Io penso al dottore apparsi presento ed allora abbiamo fatto un accordo che consente ancora oggi di portare dei giovani diciotto diciannove anni dentro il carcere per capire con i propri occhi quello che li circonda
Il secondo libro invece
Costituzione e leggi di Antigone sono i discorsi e gli scritti politici di Piero Calamandrei lo recuperato perché questo libro uno degli ultimi nostri incontri che abbiamo fatto una scuola
Due mila diciannove credo prima del copy
E io ricordo che c'era una professoressa che si chiama soffia lo recito prolificità era così testarda che si era messa in testa che si potesse parlare a degli studenti di costituzione di cittadinanza in un modo diverso e credo che ha un passato uno due tre pomeriggi in quella classe di di Sesto San Giovanni e ricorderà Yuri perché gli era piaciuto questo passo
Che Calamandrei parlando dalla Costituzione
Diceva
Prima che appunto venisse approvata che la Costituzione prevede delle norme immediatamente precettive ma anche dei delle norme cosette programmatiche
E Calamandrei voleva queste norme programmate le programmatiche inserire nel preambolo ma poi disse che qualcuno gli fece cambiare idea
E scrive anzi parlo appunto l'assemblea costituente chi saprà trovare le vie del mio cuore fu l'onorevole Togliatti Togliatti mi disse che noi preparatori che la Costituzione dobbiamo fare citando un verso di Dante
Come quelle che fa di notte che porta il lume dietro una serie non giova ma dopo se fa le persone dotte diceva Calamandrei che ci restituisce la Costituzione dobbiamo così luminare la strada a quelli che verranno
Allora io del titolo di oggi
Vorrei sottolineare la mappa per la piena Oro la nell'essere pionieri la mia prima riflessione perché sotto quello qui duri vuole lasciare la parola che tenuti è questa io credo che questa mappa
Debba essere diffusa prima che nelle aule dei tribunali nelle aule di giurisprudenza
Perché perché lo dico perché ricordo con con quale emozione quando siamo andati questa volta con un protocollo di diverranno per Città di Milano ad accompagnare i familiari delle vittime di mafia c'era c'era Paolo c'era Marisa Fiorani
Io guardavo questi studenti dicevo che fu fu ci hanno avuto io le fortune che ho avuto sono altre sono diverse dall'università altre e diverse fortune che hanno riguardato il mio cammino ma ci sono altre persone che magari queste foto ne hanno avute
La mappa
Nell'università e quindi io porrei se mi consentite farne una rivelazione
Un mese fa
Stavo lavorando all'una bussa alla mia porta un giovane dice
Sono in tribunale per un convegno
Le moto equamente non si ricorda di me io ero in quella scuola e ho deciso di fare giurisprudenza allora
Se Giacomo diventerà un magistrato
Anche responsabilità post
Intanto grazie Francesco Cajani che ha dimezzato il suo intervento
Perché ho un desiderio
Di avere un fibre del riflessione dal dottoressa cioè se non Trichet Cirinnà e quindi cara dottor no non non si inquiete lo decide lei o lei interviene o io faccio Sisifo
Monica Monica è un piacere
Mi intimidisce con la sua Altezza però con il suo sorriso mi ha rassicurato
Ok allora
Ciclica
Senza con tutto il suo senso critico ANMIL
In che cosa possiamo o diciamo migliorarci perché prima che io crepe
Questo benedetto Gruppo della trasgressione dobbiamo fare in modo che diventi per le carceri italiane e non solo
Qualcosa di utile
Grazie
Per questo invito quarant'Buongiorno
A tutte e a tutti a tutta come si dice adesso per dispetto dell'identità di genere di chiunque grazie al mio collega capogruppo in commissione Giustizia Franco Mirabelli che mi ha invitata ad ascoltare questa vasta esperienza bellissima
Saluto il nuovo capo del tappa
Dottor Renoldi al quale mi rivolgo nel parlare anche a voi
Non senza emozione
Qualcuno di voi conosce la mia attività
Io mi sono occupata sempre degli ultimi
Cominciando dagli ultimissimi che sono i cani detenuti nei canili
E credo che nessuno di voi si possono sentire offeso
Perché ovviamente non è un paragone anche se secondo me ogni vita dietro le sbarre atti diritto ad una dignità di vita ero giovanissima avevo meno di trent'anni temi chiamata al Comune di Roma per occuparmi appunto
Di quelle vite che avevano tre giorni di speranza sì e no andavamo nella camera a gas
E quindi tant'sono tanti anni che mi occupo di sbarre
Mi occupo di sbarre ma mi occupo anche della relazione che si può creare mettendo una mano attraverso una sbarra e vi voglio raccontare che con il sindaco Rutelli
Facemmo una bellissima esperienza mentre io gestivo appunti canili comunali e decidemmo di dare la disponibilità al tribunale dei minori di Roma per fare la messa alla prova dei giovani ragazzi che venivano da Casal del Marmo
E
Avemmo l'assegnazione di due o tre di questi ragazzi in particolare
Di ragazzi che hanno raccontato la storia di Manuel di ragazzi che sono le risse strada che usavano le mani
Per affermarsi
E io ricordo come se fosse adesso con grandissima emozione la fine della messa alla prova di uno di questi giovanissimi
Che miri incontro perché io sono stata sempre una ragazza di strada nel senso che anche quando ero assessore in giunta stavo poco in giunta tanto nei miei luoghi come adesso che soltanto il Senato ma anche tanto in tanti carceri
Tra cui Regina Coeli FP Piazzoni carceri della mia città ecco questo giovanissimo ragazzino mi volle incontrare mi disse dottore se lo voglio dire grazie
Perché con queste mani con cui io picchiavo con queste mani con cui Perrupato
Adesso ho imparato ad accarezzare ho imparato a coccolare ho imparato che se la metto nelle sbarre non vengo Mors somma dando amore con queste mani mi ho ricevuto anche se da un essere vivente diverso dall'umano ecco io credo che ognuno di noi possa sapere e possa conoscere questo percorso di trasformazione
E molto doloroso per me parlarvi anche di un altro tipo di esperienza io sono relatrice della legge
Che secondo me non vedrà la luce in questo mandato
Info cattivo carattere dico sempre la verità
La Lega e Movimento Cinquestelle non ci consentiranno di approvare in commissione giustizia nonostante le grandi battaglie di Franco Mirabelli la legge sull'affettività in carcere leggi
Avanzatissime fatte dal Consiglio regionale della Toscana e poi dal Consiglio regionale del Lazio e Harry unite in un testo che io ho presentato di cui sono relatrice guardate io sono convinta che ci siano in Italia
Cinquanta mila e rotti
Detenuti ma in realtà ce ne siano
Molti molti di più
Forse cento mila forse duecento mila persone che scontano una pena
Sono le famiglie dei figli le madri e mogli
Le persone che nel momento in cui tu entri in carcere entrano in carcere con te perché tu non sei più con loro magari se l'uomo che loro amano ossia il loro padre o il sei il loro fratello
Ecco
Questa umanità dolente fatta di innocenti condannati
Chiede di essere ascoltata io sono stata quella festa bellissima che abbiamo fatto
Al femminile di Rebibbia con
Tanti e tante quando abbiamo inaugurato la cassetta degli affetti di Renzo Piano
Ma quello è un passaggio preliminare e comunque minimale rispetto quello che deve essere davvero un'affettività in carcere ve lo dico perché quell'umanità dolente fatta soprattutto di donne
Che fanno la fila per portare i panni puliti che fanno la fila per portare il cibo
Che vivono
Una burocrazia che schiaccia
Perché il cibo si può portare solo a certe condizioni incerte vaschette incerti pezzetti e solo alcuni cippi altri no perché i panni si portano in certi orari che non è detto siano quelli dei CPT
Perché si caricano solo fino a X centinaia di Euroland quelle macchinette dovettero poi mettere soli contanti e non puoi mettere il bancomat insomma c'è anche
La possibilità di aiutarle queste cento mila duecento mila persone che scontano una pena senza aver fatto un reato anche dandogli una possibilità di interazione positiva
Con l'amministrazione penitenziaria altrimenti scadiamo tutti
Del fatto che la vittimizzazione sia totale sono tutti vittime dello Stato familiari che stanno fuori detenuti che stanno bene
Ecco no voglio fare tanto lunga perché in realtà
Molto colto dalle vaste esperienze ma credo che se ci fossero tre astensioni tutti carceri d'Italia forse non servirebbe questo tipo d'intervento forse
Ognuno di voi e di noi sarebbe più facilmente accompagnato verso la presa in carico di se stesso e della propria responsabilità però io credo che sia anche il tempo di dare un segnale
Perché chi è stato in carcere negli anni negli ultimi due anni della pandemia
Non è stato in carcere
Come primaria
Non è stato in carcere senza colloqui con il vetro senza l'aria senza la possibilità di avviare quel minimo di umanizzazione che di fatto è esistita quindi è la terza volta dottor Renoldi che a mia prima firma
Presentiamo un emendamento a a tutti i decreti che stanno arrivando per aumentare almeno fino a settantacinque giorni nel quarantacinque previsti la liberazione anticipata per chi è in detenzione durante il copie è un piccolissimo segnale non è l'indulto rifiutato di cui la piccola piastre se precedente affatto in qualche modo c'ha dato qualche in questo modo questo segno ecco sono già tre volte questo emendamento è lì e lì rimane io credo che noi dobbiamo dare un segnale chiudo nel dirvi
Che secondo me alcune esperienze estremamente positive come la Presidente della sorveglianza di Milano vanno riprodotte riportate anche nelle altre esperienze perché ci sono delle sorveglianze mi assumo la responsabilità di quello che dico
In particolare la sorveglianza di Roma in particolare la sorveglianza di Torino che non applicano la centonovantanove del due mila dieci
Che non applicano le misure alternative
Che addirittura tolgono il lavoro socialmente utile
Ad alcune persone in detenzione domiciliare e le chiudono
Anche per pochi mesi di espiazione pena rimasta quindi io penso che sia estremamente opportuno il vostro lavoro e ti ringrazio estremamente opportuno parlare di rieducazione estremamente opportuno però sapere che il sovraffollamento è in parte responsabilità di chi non si assume con coraggio
La responsabilità che deve assumersi per il ruolo che ha e quindi chiudono il di di che ci vuole coraggio ad avere coraggio
E io spero che il coraggio che avete avuto può in questa associazione e che ha avuto ognuno di voi mi a riprendersi in mano la propria vita
Quel coraggio di avere coraggio se lo assumano anche le istituzioni essere devono assumere perché comunque il sovraffollamento va sconfitto ma la responsabilità di riprendersi la propria vita una scommessa che tutti insieme dobbiamo giocare
Dedicato
Al dottor Renoldi e a chi si vuol divertire con Noemi
Dedico concisamente
Il più concisamente possibile che Sisifo
Si può di cui all'incirca tutti sanno era un signore che è stato condannato a spingere un masso su per la montagna da dove poi però il masso tornava giù
Questa cosa in qualche modo fa pensare all'ergastolo
Che tu
Fai qualcosa ma poi non c'è soluzione perché non non c'è una volta in cui il masso arriva su in cima eppure non torna giù
Noi abbiamo utilizzato questo Sisifo ve lo dico in modo il più possibile conciso ma mitico concetti pesante
L'abbiamo utilizzato per una lunga complessa immagine indagine sull'arroganza
L'arroganza dell'uomo
Che studia la mitologia greca
Sa perfettamente che per i greci
Il più grave peccato era la ebbero il suo cioè l'arroganza
Ma anche nel nell'abuso nell'acqua e Antonio
C'è sempre l'arroganza
L'arroganza di decidere che tu puoi decidere della Vuitton del bene di un altro
E quindi ci siamo messi a studiare Sisifo e lo abbiamo approfondito
E allora tutti i detenuti hanno imparato le vicende di Sisifo
Sì si può e aree a Corinto
A Corinto manca l'acqua
E la i cittadini hanno bisogno d'acqua
Essi Ciffo si dispera perché l'UDR di Corinto non sa come procurarla
Allora a Corinto ci sono gli Dei perché per i greci gli Dei
Erano erano sì divinità Merano divinità perché non morivano mai ma per il resto erano molto simili agli uomini
E allora
Tra questi denti ce n'è uno che si chiama asso può che il buio dell'acqua
E in questo caso il dio dell'acqua e Antonio tango
E invece decisivo e Sergio Tuccio
E però il dio dell'acqua
E in definitiva un servitore del
Del sommo
Giove
E il somma Giove Marcello Ciccone
E però Sisifo lo stress e però asso può il dio dell'acqua cioè trascurato il popolo di Corinto lo ha trascurato nel senso che partecipando
Alle feste
Di Giove
Perché si sa che Giove
Che chi ha studiato queste cose le sa anche Giove era sì il capo supremo dell'Olimpo ma era anche un signore che insomma quando poteva divertirsi non esitava a farlo e di conseguenza alle feste
Di Giove erano famose in giro e asso può che era comunque un sottoposto dei Giove
Andava alle feste e dimenticava deviare l'acqua agli abitanti di Corinto ma lo stesso altro può ha una figlia e la figlia si chiama e Gina e la figlia e Francesca
Molto bene
Nel fare questo vi sto dicendo che il Gruppo della trasgressione gioca
Gioca in Colin interi gioca con i concetti incontra le persone vittime di reato c'è Elisabetta Cipollone
Che deve parlare
Ma
In questo gioco studia il divenire delle cose e in questo caso studia il ritenere dell'arroganza
Studio del divenire dell'arroganza
E come
Dopo l'arroganza può essere addomesticata allora adesso Antonio tango che a suo tempo e Francesca che e Gina la figlia di Aso Po
Si prende il microfono noi questo Sisifo lo portiamo nelle scuole perché
Perché
Tra padre e figlia
Litigano come pazze
Ma questo loro litigio
è indicativo dei come
Quando un figlio
Non ha fiducia nell'autorità dei genitore e un figlio che rischia dei affidarsi alla seduzione del potere dei soldi deve del narcisismo
Per cui questa figlia di al suo può dimostrava come la relazione problematica tra padre e figlia possano poi portarla
A ricercare
Il favore i favori di Giove il quale Giove siccome tutte le ragazze del che trova in circolazione del Sele
Prenda
Si prenderà e Gilda
Allora
E Gina e a suo boh sulla scena prego divertiti bene mi raccomando siamo preciso che e facciamoci capire
Ok
Anzi policromo
Sei
Tu fatto già la fine farvi sentire
Vediamo
Vediamo se sei capace
Da dal fondo per favore ai cittadini se si sente Francesca
Vai
Perché come sia
Siringhe spiace diciamo pagata le nemiche e per i miei amici ai partiti ha fatto hai già tutto avverte la mamma una piccola dichiarava quindici chiuso alcuni amici con quel mese importa i miei anni sì City Musical noi dice Francesco Gori Lorenzina non mi pare abbia poter riuscire con i figli degli amici no perché c'è una vera
è come e alcuni figlio di io dell'intervento
Noi voi scaricato con i miserabili
Tennis liberandosi accantonate davanti Tino
Non si nasconde più grave credibile io soffrivo padre sono ovunque differimento secondo la qualità decide di fare quello che dico io rinvenibile in assenza di riferimenti diretti interne si il gioco è mercoledì e giovedì ore di vent'anni Massimo Anselmi mondiali non me lo ricordo
Ma stavo scherzando superamento noi speditivi siano minimi sì sì sì io sono suo padre di fare quello che dico io agguati assunto il rendiconto ma io ti sto preparando un futuro nelle altre ancora Telespazio leggi visto costruendo il futuro no andate ad ascoltare
Grazie
No Rizzitelli
Ok
Sì
Che
Senta dalla campagna
Dodici gennaio
Renato grazie
Il nuovo
No ma per milionari si looping le semine di Fini interna sempre rinviato
Va be'adesso non ci pensare tanto dobbiamo andare a studiare
Mancavano mandiamo Castrignano assai vive anche aziende Finmeccanica e l'attenzione dobbiamo andare a cena parliamo Simoni pensa domani
Ecco
Cristiana
Patrizia Marcello perché io voglio parlare volta iniziasse ma siamo molto impegnati allarghiamo ma dove andavate salvo pensate un po'come ci divertiamo sorsero diventiamo
Rinnovati
E tu non è tempo da perdere neanche io ho tempo da perdere posso avere tutto quello che voglio non è che sto qua dietro a voi riso dicendo andiamo a divertirci andiamo a ballare beviamo facciamo di tutto sorsero
Milioni
Ma poi se volevo se voi non volete venire lo vedete tu vuoi vedere vogliamo divertirci tantissimo
Poi coi suoi anche bellissima lo sai ma veramente sono sollecitando potrei farti fare anche l'Avellino
Potrei tornare quando voglio certo io volevo tornare quando vuole decido tutto io
Io non voglio niente ma secondo te posso mai volere qualcosa ho tutto
Inattesi d'Oriente dinanzi al sensitivo mi
Ritiro dallo studio andiamo a bere qualcosa ci divertiamo
Dagli inglesi no adesso va be'non ce l'abbiamo ciò
Bagnando
L'arrivo moltissimo
Fra controlli botte
Dove trovare
Sì
No benissimo
Va cercando
Ma
No
Ma
Dalla nomina del nuovo esecutivo la Berlino
Maurice
Va
Vogliono a vado a emigranti così ovvero
Di una
Da quando
A a questa
è stato solo Settimino trova a
Certo
Comunale assai lungo siano gli uomini
Può
Va bene cosa ventinove acquisito desidero originale presenza ti dicono e notizie Marisa
Dai
Dove da zero ieri
Però
Persino novembre
Ho
Significative adesso
Ai
Devo proprio
Loro abbiamo ma composta
Da
No
Questo è
Sì sentire
Davvero da vero
I decreti legge
Ma
Solo opportuno
Del tutto il nostro mito di
Sì certo le parte che abbiamo cercando di offrirle
Caro detto Nolte sono le seguenti
Numero uno esistono gli spacciatori
I detenuti del gruppo
Non sono state quasi tutte
Esistono
Quelle che la spacciano al dettaglio e quelli all'ingrosso
Allora il nostro problema è
Cercare
Che cosa
Ci può essere in un adolescente che lo espone alla seduzione della droga
Per questa ragione
Asso Po ed Egina
Litigano
Facendo vedere che la figlia che ha perso fiducia nel padre
Va a cercare in Giove che è una persona capziosa seduttiva e potente va a cercare in Giove quello che rifiutano il padre cioè il potere per diventare grande in quattro e quattr'otto e quindi questo lo facciamo
Per parlare nelle scuole
Di Gronda perché noi andiamo nelle scuole per fare prevenzione alla al bullismo e alla tossicodipendenza
E poi però c'è il dialogo tra Sisifo
E asso può dove Sisifo ha il problema
Di avere l'acqua a suo poi il pio che potrebbe dargli alla mano gliela dà perché e troppo interessato a fare altro
La cosa interessante e che Sisifo che inizialmente era un re non lo stinco di santo ma comunque un un reggae cercava di fare il suo mestiere
Vedendo questa condizione di sfiducia nel autorità a poco a poco diventa così arrabbiato diventa così rancoroso da fare in modo che l'autorità che avrebbe dovuto dare l'acqua
Dopo che gli era da perché gliel'ha data l'acqua invece
Si sente dire che si deve inginocchiare
E quello che fanno i detenuti
E quello che fanno e delinquente
I delinquenti hanno un senso di giustizia
Ce l'hanno un senso di giustizia che però nel caso loro si manifesta in una forma strana e cioè loro sì vendicano
Di quello che hanno subito anche quando nemmeno si ricordano di averlo subito però è un dato di fatto che se tu fai rapine con la pistola in mano
Certo spacci se tu sequestri ciò eccetera sostanzialmente stai
A alimentando il tuo potere l'identità del detenuto diventa l'identità del potere
E al Gruppo della trasgressione noi lavoriamo per limare ogni giorno questa identità e questo ha lo scopo di fare riaffiorare le fantasie antiche di quasi tutti i bambine perché quasi tutti i bambine
Quando vanno sul cavallo a dondolo o quando fanno cose simili
In in in testa non hanno l'idea di ammazzare la gente
Hanno l'idea de diventare adulti di diventare importanti diventare cala Cavaliere ma poi invece di diventare cavaliere diventano persone guidano macchine rubate e che entrano al night con due tre mila euro offrendo cocaina a tutte di fatto tutte le persone che stanno parlando qua tutte allora vissuto questo
E tutte le persone che stanno parlando qua
Hanno a poco a poco perché non bastano cinque giorni
Di pentimento
Ma ci vogliono anni di lavoro sulla coscienza perché si possa recuperare che l'aspirazione antica non era quello di sottomettere
Il povero Cristo che incontri per la strada non era quella di spacciare ma era quella di diventare adulte e però non c'erano gli strumenti non c'erano le guide per farlo
Bene
Punto
Rimane il fatto che il dottor Renoldi interviene a questo punto esattamente quando vuole
Esattamente quando vuole perché vedere per parlare per osservare per criticare per la qualsiasi
E però fino a quando lui non interviene noi abbiamo da offrirebbe una cosa che per noi moltissimo importante moltissimo importante ed è il rapporto tra genitori e figli in carcere ci sono altre associazione che lo fanno in modo assolutamente onorevole
Ovviamente tutti conoscono bambine senza sbarre
Però Bambini senza sbarre si occupa soprattutto dei come dire favorire il più possibile che genitori e figli si possano incontrare al Gruppo della Trasgressione ci occupiamo
Di come
Il detenuto si rivolge ai figli in un tempo che viene prima del tavolo critico del Gruppo della Trasgressione eccome gli si rivolge dopo motivo per cui chiamo
Rachid
Che non ha un italiano meraviglioso e per cui sarà Breve però Rashid merita di essere che Mantova perché Rashid e quello che con i suoi figli accompagnato da Milano a Quartu piede tenute che sono usciti dal carcere
E allora
Questa mattina si è presentato in carcere a Opera
Alle sette si è sparato i seicento chilometri da Milano a Roma e sono arrivate qua appena appena in tempo per entrare a Rashid e ai suoi figli ammesso che siano presente
La domanda e e la stessa domanda rivolgerò a Pasquale fra i diretta
A Rashid e la domanda è
Rachel
Lei
Che cosa diceva ai suoi figli prima
Che cosa diceva dopo anche se mi pare di ricordare che lei ha cercato sempre di essere piuttosto schietto con i suoi figli
Però io ho bisogno di a vere
Dalle sue parole genuine e sincere se il rapporto con i suoi figli e negli ultimi anni ha avuto delle evoluzione a lei cerchi di parlare
Chiaro in italiano senza mascherina ok
Buonasera a tutti
Io mi chiamo taceva lasci e sono in Italia non in carcere da dagli anni Novanta
Non pensavo mai arrivare dove sono arrivato indicati Poulsen positivo
Io ho amici lì erano piccoli
Ho cercato di proteggerli
Non ci fu mai la verità loro
Quello che si citi sulla strada colti fatto sulla strada Conte torno a casa faccia col padre
Perché hanno titoli
Quanto notando arrestato iniziando a chiedermi
E hanno
I piccoli mi chiedono perché se è qua
La scusa
Anzi scusi dato prima divisione
Ce l'hanno con me
Se uno straniero
Lì una cosa faccio mi fanno pagare il PC
Voglio capire quella serata
Poi tempo sono cresciuti fatto in solo sei anni ma e all'adolescenza
E sono arrivate al liceo Anna fatto la maturità disastrati del mio papà cosa c'è
Allora mi sono messa a tavola colloquio
Ha detto cancelliamo quello che ha detto adesso vi dico la verità
Io ho fatto questo questo questo questo tutto sbagliato
Vuol dire che mai seguirmi
Per favore aiutati unita a fare il riscatto
Perché io fuori non capivo dove il vento fa il Mali pensavo solo su gruppi sto facendo tutto giusto perché volevo arrivare a al qualche sia quota per portarti sarebbe N
In quasi sia maniera
Ho sbagliato
Sull'eccidio di undici anni l'ho lasciata a quattro anni adesso undici anni non ha mai dormito una notte da sola sempre accuso mamma o ci sono tornato a casa non occorrono in cambio niente perché non è abitata da me dormire da sola
Ho capito con cosa ho perso
Ha spiegato invece di tutto quello che ho fatto UniCredit operante droga usato droga
Pensavo prima prima pensavo la verità pari soldi poi mi sono trovato
Da da
Poi mi sto comprando a dopo dopo sono andato a comprare l'ho chiusa Marta compra per piantarla
Ho raccontato tutta la verità e miei figli grazie a Dio la spalla ce l'aveva ciò ancora c'è una moglie ci colloca
Non ci impegnati in questo mondo li ha protetti bene è oggi credo che il ritratto metri di probabilità
Ma devo essere onesto con loro oggi o che si è programmazione l'ho detto tavolo cornici che con mia moglie alla famiglia edifichiamo tutti insieme questo lo devo fare io il muro sono io che protegge loro e faccio vado avanti da solo no se c'è qualcuno dalla dedichiamo bene o male
Oggi grazie a Dio oltre che tre maschi e una femmina
Uno laureato sta facendo al master decidere informatico un'OPA diversità che deve fare economia definire il terzo anno
è uno fa maturità questa volta e io mi sono fatto appreso paternità pure
Che per l'ho pensato che io con terza media non va da nessuna parte ossidato in cinque anni ho fatto economia e adesso sono la sono diplomato
E adesso sono poi sto lavorando su Mexès e soci io arriva da una comunità
E che abbiano
Mi trovo a lecco
Sono dal ventisette marzo che sono andato questo comitato e sto lavorando su me stesso ai miei al cosa devo fare sull'azione e tra murarie dentro ho fatto il mio percorso adesso sotto facendo percorso esterno
E lo sto facendo bene grazie a Dio perché ci tenevo a finire con loro qua andare avanti con trascrizione perché mai è stato molto e soprattutto la scuola lo dimentichiamo io ma salvato la scuola di opere il russo rimasto mai stanza la matita prendono carta e l'andavo a scuola
Pascolo mai fatto molto quanto c'è da lavorare vado mi chiedono lavora Pato lavorare sino la scuola non ho mai mancato cinque anni non ho mai mancato
E queste ma salvato importanti la scuola perché io sì non la scuola oggi non sono qua rimango in stanza a caricarmi e con colpa del le guardie pappardelle al stiamo colpa tutti o rubano colletti bianchi colletti che non è vero
Dov'è un parquet riti ognuno per guarda se esse sono quattro gatti io ci ho oggi senza mi sento felice oggi mi sento libero vedo un poliziotto non giro non ho paura niente anzi
Di solito affidamento ma non ho paura perché non faccio niente
Dormo tranquillo ci sono certe offrono non ho paura perché prima di un'altra vita
Oggi riscatto e ho capito una cosa si può rimediare a tutto sino alla morte non si può rimediare
Tutto si può rimediare
E meno male che ho
Pasquale
E Giorgio Ciavarella Pasquale
La tua esperienza colletto e tre figlie
Prima
E dopo
La tua crescita
Poco fa mentre eravamo davanti a Palazzo Giustiniani lo chiedevo
A loro due
A Maria Sole
Marianna Stella
Chiedevo dite
Ma loro
O quando tu commette vere anche erano così piccole che non possono ricordare
Però tu
Ah è la memoria per ricordare per ricordare
Quello che sentite quelle che fra e quello che facevi nei confronti delle Preseglie
Quindici anni fa e quello che fa e adesso a te la parola dopo Giorgio Ciavarella per il suo progetto
Coglie agente ok sì adesso adesso Pasquale viene qua per favore
Se in sembra un po'direttivo io con il detenuto è un tutte fesserie
E che andiamo per le spicce
Ma
Fatti sentire
Sì
Vorrei fare una doverosa
Si ringrazia menti perché io più dal carcere di Pavia da opera ero prima opera quindi trovo doveroso ringraziare il magistrato di Trivento
La direttrice direttore del carcere di Pavia funzionari critici per le voci che mi hanno permesso di essere quattordici
Ok sì io
Finiti gli erano così dottoressa Di Rosa autista ringraziando se non cercassi
Erano così piccole che niente non parlava con loro come diceva d'altra parte ci sono altre associazioni che ti permettono di incontrare i figli piccoli in ambiente tra virgolette un po'più prudenti adatto più a loro
Però non c'è quello dove si si trattava di momenti di incontro e di gioco incontri così conviviali quel pochissimo menti al mese
E poi quando è arrivato il tempo cominciavano a crescere cominciano le domande
Essere l'esame anti e con le domande a cui non si può più mentire domande a cui non puoi più tergiversare ho avuto la fortuna di far parte del laboratorio del Gruppo della Trasgressione quindi avete la collaborazione e la mediazione per poter gestire amministrare la verità consegna la verità
Alle mie figlie
Quindi
I non potendo partecipare alla loro vita durante la loro crescita il Gruppo della trasgressione con tutte le attività ha permesso mi ha permesso che loro potevano partecipare alla mia attività in carcere
Ecco poi di volevo dire anche un'altra cosa adesso non c'è
Va bene
La ministra le tornando al mito dei tredici ho avuto modo letti di avuto modo di leggere il suo libro
Che parlava va be diceva richiamava la figura così importante di Antigone dalla tragedia di Antigone
Quindi di questa donna di questo conflitto tra la legge positiva Lecce morale quindi una donna che è arrivata a noi una figura che è arrivata a noi così non come figlio dell'incesto ma come come riflessione su un qualcosa che si opponeva alla legge degli uomini vede e i governi insomma quindi a difesa dell'indifendibile
Soffro che ce la portata hanno
Perché dico questo
Perché a quei tempi a scuola lo stop non ho studiato mi sono spaventato la donna all'epoca non era neanche la figura giuridica
Quindi ora questo cosa voglio dire che il Gruppo della Trasgressione ci permette di di pensare di immaginare un carcere o qualcosa all'interno del carcere
Di diverso quindi sono stati i pensatori all'epoca e possono essere anche le persone come tutta la palla come la ministra come il dottor Renoldi che magari possono fermare questo laboratorio insostituibile tutto dello stesso ecco perché
Avere
E quello che invece dice Giorgio Ciavarella dedicato alle due persone che qui conosco presenti magari ce ne sono altre e che sono diciamo ai vertice della dell'amministrazione penitenziaria innanzitutto ovviamente del dottor Carlo Renoldi
Però anche Silvio Di Gregorio direttore del carcere
Di opera noi ci interroghiamo sul rapporto tra genitori e figli
Siamo attorno al tavolo
Al tavolo nascono delle piccole e meno piccole vere prego Giorgio Ciavarella
Salve a tutti
Niente come è nata la la riflessione sui Omo sui genitori e figli e era circa due anni fa
E appena scoppiata la la pandemia del del virus
E quindi cercavamo un modo per rendere meno difficile l'entrata in carcere dei dei nostri figli
Perché molto spesso
è vero che
Dobbiamo aprirci al confronto e fargli capire comunque il il posto in qui siamo perché ci siamo è perché comunque
Il nostro tempo comunque viene determinato in diversi anni no lontano da loro
E quindi la prima riflessione qual è stata è stata proprio il
Alleviare il
L'entrata proprio in carcere perché molto spesso i figli vedono gli agenti
Specialmente se sono molto adolescenti
Vedono la figura dell'agente come il carnefice del proprio padre
E quindi avevamo pensato di rendere la cosa molto più più lieve no di non farli arrivare questa sofferenza diretta che qui comprende come si sa alle delle perquisizioni mi molto
Come si può dire se inclusi che non e quindi ne avevamo cercato almeno io mi è venuta in mente di mettere su un progetto di fare avvicinare i i nostri figli
Facendo una preparazione con gli agenti penitenziari come rendervi partecipi in qualche attività sia di sportiva culturale didattica in modo che pian piano con
Il nostro patate di
Magari facendo degli incontri anche seduti ai tavoli con con gli agenti facendo capire che il loro comunque ah dentino alle loro funzioni al sostentamento anche dello proprie famiglie
Cioè che ci rendono comunque rendono più sicuri anche la società lui
Tutti noi facciamo parte
Anche perché abbiamo seminato rifiuti offrono eviterei di aggiungerne altri
Buon pomeriggio a tutti io volevo intanto ringraziare il senatore Mirabelli per quest'invito ringraziamenti che sta indubbiamente alla dottor appare o del gruppo trasgressione
è stata una serata credo molto intenso almeno per me
Dal punto di vista
Emotivo
Devo dire che
Ha innescato soprattutto la prima parte che
Vedeva il il racconto attraverso lo strumento del dette la metafora della messa in scena di una condizione esistenziale profonda
Un un flusso di coscienza
In qualche modo qui da queste mie considerazioni
Io attualmente sono il capo dell'amministrazione penitenziaria ma
Il mio lavoro è quello del magistrato
Sono temporaneamente prestato all'amministrazione ma sono del resto
Un magistrato particolare o un giudice
E mentre sentivo i vostri racconti ovviamente il di riferivo alla mia esperienza professionale alla mia dimensione anche umana
Ed emotiva
Io sono un giudice togato penale
Sottolineo questo aspetto perché
Il modo attraverso i quali io guardo la realtà
Alla via realtà professionale
Un modo che è
Spesso orientato ed è stato ricordato questo pomeriggio su un piano molto parziale
Di quella che è la realtà di quella che l'esperienza che gli attori del processo vivono e cioè
Uno sguardo che è specificamente orientato sulle azioni sui fatti qualcuno già detto io non sono i miei le mie azioni io non sono il mio reato
E invece come dire l'ottica del molto parziale appunto del giudice nel Processo è una realtà e che squisitamente orientata sul fatto sulle azioni sulle violazioni e la persona viene quasi senta dimenticata
Io dico ho detto anche in altre occasioni i questo è è una scelta della della nostra decise l'azione della nostra Costituzione che è forse pensata a garanzia dell'imputato ma in fondo anche una garanzia della serenità del giudizio
Cioè io
Mi focalizzo nel mio essere di esercitare il mio ruolo di giudice sull'azione non sulla persona
Che utilizzo gli strumenti della procedura anche per poter valutare in maniera più serena senza con la tempesta delle mozioni che mi coinvolgerebbe di fronte al giudizio nei confronti di un mio simile
E solo così posso esercitare in maniera autenticamente imparziale questo ruolo così difficile che è appunto quello di giudicare
C'è però un ambito nel quale questa dialettica azioni
Persona si ricompone ed è la fase appunto della dell'esecuzione penale dove le azioni rimangono sullo sfondo
Ma non possono essere evidentemente dimenticate ma è la persona che diventa al centro della azione istituzionale
La persona
Con il Complesso delle attività e delle iniziative
Che spetta alla amministrazione e alla giurisdizione per realizzare una giurisdizione in in chiave di Garanzia mi riferisco in particolare la magistratura di sorveglianza per realizzare queste foto
Chirico cervo
Che la rieducazione
Cos'è cos'è la rieducazione parola
Sempre evocata ma dai contorni estremamente sfuggenti Cettina declina in chiave morale o finanche religiosa da rieducazione come emenda ma forse
Insomma la nostra Costituzione pensato o pensava a qualcos'altro pensa ancora perché quella Costituzione per fortuna una creatura viva e vitale
C'è chi la rieducazione la declina come reinserimento
Come diciamo risocializzazione
Che un'operazione
Molto complessa di fronte ad una realtà come quella del carcere che invece come è stato ricordato spinge all'infantili trazione alla De socializzazione alla rottura dei legami familiari e sociali ecco la
Il significato di rieducazione che a me piace quello che è uscito fuori da questo incontro cioè rieducazione come Processo di riaffermazione della persona e di responsabilizzazione che è quanto di più lontano ci sia da certe impostazioni direi buoniste
Punto che vedono il detenuto come cioè la l'ottica della commiserazione cioè su ovvero il detenuto o povera la vittima in realtà i temi della giustizia dalla giustizia penale i temi del carcere sono una grande questione politica prima che appunto
Da da declinare in chiave sì di di commiserazione
Non c'è nessun buonismo la responsabilità è il lo strumento essenziale anche per garantire quella sicurezza che i cittadini richiedono e che non resse declinata in una chiave appunto come si dice securitaria cioè di di ECA
Negazione dei diritti della persona dei tempi la rieducazione nella quale crediamo mi pare un po'tutti coloro i quali sono intervenuti qui questo pomeriggio è appunto la rieducazione che nasce dalla riscoperta disse dalla responsabilizzazione dalla riacquisizione di un ruolo sociale anche attraverso la presa di coscienza delle proprie cadute dei propri errori
E questo si può e si deve realizzare soprattutto con una forma che qui mi pare sia chiaramente emersa in questo pomeriggio cioè i capi incontro forse una parola che usato la la ministra ma non solo lei prima del suo intervento
Trasgressione puntone sulla come esperienza che non conoscevo ma che ha imparato a conoscere devo dire per quello che ho avuto modo di sentire per questo pomeriggio di apprezzare è una classica esperienza di rette in cui appunto si mettono insieme tanti pezzi di diversità tanti mondi apparentemente lontani tanti mondi che la vulgata comune
Sembrerebbe rappresentare come distanti anzi destinati come destinati a non incontrarsi invece appunto il fare rete d'incontrarsi la sperimentazione della diversità
La il confronto tra momenti e culture diverse
è
Come di l'elemento che fa generare far germinare questa esperienza di e di consapevolezza che consapevolezza come ricordava il dottor Setti Carraro che non è soltanto a me non piacciono ed in quei intitolato dei criminali carnefici mi rendo conto che appunto rientra nel gioco della provocazione anche questo uso così spregiudicato del linguaggio io preferisco parlare sempre di persone
Sono persone o le quali hanno commesso gravi violazioni sono persone spesso molto spesso dimenticate in me anche le vittime dei reati
Ecco la vera giustizia secondo me è quella che nasce da questa esperienza di incontro da questo tentativo
Difficile faticoso
Di riconciliazione credo che ecco quindi questo approccio questo tipo di esperienza vada senz'altro salutato con favore per quanto saranno e la mia disponibilità
Anche sostenuto
Grazie sono parole che inequivocabilmente seguono
L'attenzione che il dottor Rainoldi Cia dedicato dall'inizio alla fine il suo riassunto e quello che è quello che noi facciamo
Elisabetta Cipollone
Adesso viene qua
Servetta Cipollone
Aveva due figli gemelle
Dieci anni fa uno di questi due figlie Andrea
è stato facciamo altro sulle strisce pedonale è morto
Oggi lei ha un figlio che nel frattempo è cresciuto
E si chiama Christian
Lei Elisabetta Cipollone
Siccome il figlio morto
Aveva scritto sul suo diario di bambino
Che era stupito addolorante o per il fatto che alcuni bambini in Africa
Dove era stato con il genitore
Non avessero acqua allora da bambino aveva segnato sul diario
Com'è che questi bambine non hanno acqua
Andrea è morto
Elisabetta Cipollone si è messa a raccogliere fondi per costruire pozzi in Africa
Recentemente ricevette Cipollone Stratta insignita
Del titolo de ufficiale della Repubblica da dal presidente Mattarella
Ed è qui apportare la sua esperienza rimanderei ferita
Di persona comunque costruttiva e di persona che comunque a sua volta dialoga con i detenuti del gruppo per la trasgressione Elisabetta
Buonasera a tutti io premiata mi ha presentata il dottor Aparo
Cosa cosa dire volevo ringraziare dottore no di perché lei prima ha parlato di rieducazione
Questa educazione in che modo è entrata a far parte della mia vita dunque io ho perso mio figlio undici anni fa
è vero comprensibilmente credo piena di di rancore e di rabbia di tutti i sentimenti più negativi che potessero esserci su questa terra nei confronti della persona che me l'aveva portato via
Poi per un un caso nella vita ma io sono convinta che nella vita mai nulla cada per caso mi è stato proposto Progetto di giustizia riparativa e dentro un carcere ma con l'intento unico e il solo di
Incontrare chi aveva distrutto le vite altrui che aveva provocato tanto male nelle vite altrui quindi entro in carcere e rimango spiazzata quasi subito perché a parte un primo
Primo choc è un primo incontro se vuoi anche molto
Con di contrasto con alcuni detenuti io rimango spiazzata perché mi rendo conto che davanti nonno
Delinquenti in mano delle persone con un passato terribile
Passato che mi è stato raccontato
E mi rendo conto che le loro vite
Sono ogni volta che guardano questi occhi ogni volta che sentono questa esperienza di vita così come quella di Paolo
Quindi l'esperienza di una vittima che ha subito le loro vite cambiano cambiano anche le nostre
Quindi da allora questa rieducazione entrata a far parte né della mia vita in questo senso nel senso che se per un una piccolissima parte di del loro cambiamento io
Possono essere entrata a far parte
Allora la credo che la morte di mio figlio non sia stata vana
In quel contesto posso dire di essere cambiata anch'io e di continuare io sto continuando con questi precetti giustizia riparativa continua andare nelle carceri
In quella in quel contesto e in cui in questo contesto sono cambiate anche io perché mi sono
Liberata dal ruolo di vittima di cui parlava anche Paolo prima
Mi sono tolte alle catene che della rabbia che mi tenevano incatenata ENAC rabbia
Dolore
Desiderio anche di vendetta quindi mi sono liberata del da quelle catene
Senza mai dimenticare quello chi ho di fronte ai reati che ha compiuto che di fronte cerchiamo di fare Piccolo cammino insieme di camminare insieme e di vedere se si può uscire da queste esperienze
Migliori uno migliorati ecco
Poi volevo ringraziarla anche per avere essersi ricordate Dinoi vittime perché è spesso siamo dimenticate
Lei ha usato la parola Vitti pare Depero sono siamo vittime sono vittime familiare i fili dei detenuti siamo vittime anche noi che sopra che diamo ai nostri figli ai nostri fratelli ai nostri le nostre sorelle
Perché quando si recide una vita quando si compie un reato si recita una vita non è la solo la vita che a a spezzarsi in una e si fa terra bruciata di tutto di tutte di tutte quelle persone in tutte quelle persone che quella vita l'hanno amata e che che hanno amato così tanto
Quella persona che viene a mancare
Niente grazie a voi
Permettetemi di fare un ringraziamento a mio figlio alla sorte perché credo che l'UE non mi avrebbe mai voluta vedere continuare a a stare in quella bolla di di rancore e di di desiderio di vendetta ora sono una persona nuova
E adesso
Do ancora la parola a a Francesco Cagli anni
Al quale poco fa avevo chiesto di dimezzare il suo intervento
Mi chiedo ovviamente di essere breve perché intendo concluderà
A beneficio si spera di tutte le persone qua presente
Intendo concludere questa giornata
Cercando di far toccare con mano che cosa l'Italia che cosa le persone possano guadagnare dal fatto che
Persone che hanno subito un reato persone che l'hanno commesso si possono dire nuova con l'altra
Giustizia riparativa come tutti sanno
Significa
Che il reo grazie all'incontro Conti ha commesso il reato
Denver una scossa elettrica
Del un una una botta forte sul cuore
Che lo spinge
A
A svegliarsi
Però in progetti di giustizia riparativa
Per questione semplicemente logistica
Durano otto incontri dirci incontrerà
E invece
Stiamo capendo
E lo capiremo ancora di più quando Paolo Setti Carraro parlarne con i detenuti
E invece
La coscienza non si sveglia semplicemente comma
Come accade a Biancaneve semplicemente con il bacio del principe
La coscienza si sveglia se ci sono
Non ti elementi e innaffia menti continuamente
Però a questo aggiungo
Che la coscienza dei detenuti va consegnata agli adolescenti
Perché per un adolescente
Chelli sui territori della incertezza e a volte
Sull'orlo del così del precipizio sono della seduzione della droga simile
Beh
Per un adolescente così sentire un detenuto che consegnasse spesso e la propria coscienza
Viva
Beh questo significa fare prevenzione allora la mia esperienza dice
Da venticinque anni e
Che la prevenzione più efficace non la fanno i professori universitari quando vanno
Nelle scuole
Ma la fanno i detenuti che sono che si sono risvegli ante che si sono risvegliati alla lingua della responsabilità e la lingua della responsabilità
E la lingua che parlano e che parleranno dopo l'intervento di Kahane Adriano Sannino e Paolo Setti Carraro ma interverrà anche
Silvio Di Gregorio direttore di opera il quale tra le sue invenzione
Anche pensando a al al Cenacolo di Leonardo da Vinci di cui dirà Luís allora Francesco Cajani e poi Adriano Sannino e Paolo Setti Carraro che si parlano e io non so che cosa ci dicono ma qualsiasi cosa si dicano
E quello che il Gruppo della trasgressione consegna alle scolaresche che andiamo a visitare in funzione della prevenzione di bullismo e tossicodipendenza prego
Sì grazie Yuri sarebbe stato troppo facile concludere il mio intervento oggi dicendo che effettivamente di questi due libri son partito con
A conoscere il gruppo da trasgressione
Con un linguaggio con uno studente e poi dal due mila diciannove anche oggi mi sento parlare come una costituzione vivente cioè sarebbe stato troppo facile per me e anche non lo spirito dei lavori del gruppo che facciamo insieme stare qua
A dare atto e semplicemente dare atto di un lavoro che avete fatto ed è straordinario e quindi mi sentivo di fare un anche una riflessione sul lavoro
Che credo dobbiamo fare noi
Sono in difficoltà a parlare dopo allora nordiche ho conosciuto in tempi non sospetti come giudice attento e che ho già fatto una riflessione che mi trova pienamente d'accordo pur non essendo io ma è stato giudice
Allora la mia riflessione che che mi sento di offrire come spunto di questi lavori parte un po'e forse Giovanna Di Rosa se lo ricorderà quindici anni fa quando giustamente i magistrati in tirocinio iniziavano con un percorso di formazione nelle carceri
Qualche magistrato anche culture e vuole scriveva sulle chat interno la magistratura che vede però stiamo attenti che il magistrato deve essere emotivamente lontano non deve essere psicologicamente coinvolto in questa
Materia
Io come avrete ormai capito e lo dico sempre una certa frequentazioni con dei criminali nel senso tecnico Carlo sia per il mio lavoro il Pubblico ministero sia quando il sabato la domenica mi metto scarpe da tennis quanto meno una volta all'anno segui lavori del gruppo
Però pur avendo una certa frequentazione con dei criminali l'ho sempre dichiarato sto dalla parte delle vittime allora
Io tra vittima e carnefice una riflessione che insieme a Yuri insieme alla più professionisti che sono Carlo Casoli e parte Fanny abbiamo consegnato regalato alla città di Milano è un documentario se avete voglia di vederlo sta sulla rete internet dove abbiamo noi non compariamo mai ma abbiamo fatto un lavoro di fare le stesse domande che noi ci poniamo nel nostro lavoro alle vittime
Ai rei
Ai magistrati
E ai giornalisti
Cioè ciascuno di noi che vuole sapere di questa cosa
Però io pongo anche oggi questa cosa
Questo lume
Che diceva Dante l'articolo ventisette comma terzo dalla Costituzione quale magistrato deve illuminare
Allora è pacifico che illumina
Questo articolo il magistrato che e segue la condanna
Anche il giudice che l'Africa
Ma io onestamente fin dal mio primo anno due mila e cinque intervista sulla punizione siete venuti a a chiedere conto farmi pagare il biglietto
Ed è un anno che facevo il il Pubblico ministero e il Pubblico ministero dove lo mettiamo
Lasciamo fuori dall'articolo ventisette comma terzo la Costituzione scusatemi anche un po'la battuta lo lasciamo come dallo tormentato
Ma quel famoso quadro del pittore francese l'Ottocento del giudice dormiente
Ho voltiamo che l'articolo ventisette
Comma terzo illumina anche la strada del magistrato
Che fa il Pubblico ministero
Voglio anche dare atto del lavoro che che necessariamente deve essere fatto io credo anche con l'aiuto del Centro studi perché perché mi ricordo
Abbiamo girato Juric ti pare intorno al Caffé San Vittore però gli ho chiesto una volta di spiegarmi perché perché lui che conosce la mente delle persone che non è il mio lavoro e il suo perché di fronte una scena del crimine che parlava chiaramente contro il mio indagato
Lui non volesse dire la verità
Qual è il meccanismo nella testa di una persona
Che gli fa scattare quella molla per dire
Mi assumo la responsabilità
Vi assicuro non era per me
Non era per la mia indagine
Ma era perché c'erano tredici colpi sparati in quel parcheggio diritto ricorderai
C'erano due persone morte
E una è una terza
Sorella
E figlia di quelle persone
Alla quale non importava nulla di quello che sta facendo il Pubblico ministero cioè io
Che poi sono andato al processo a chiedere l'ergastolo no importava nulla quella persona lei volevo un attacco voleva parlare con il card
Allora io credo che e lo dico che non è questo lavoro non siamo preparati
Io pensavo
Anche di essere dalla parte della vittima semplicemente avendo superato il concorso in magistratura eppure poi accompagnando Paola accompagna Marisa PET-TAC nei loro percorsi i terzi
Loro interni su cui non voglio e non posso dire nulla ho imparato delle cose
Ma l'università ma l'esame di magistratura nome chiesto quest'allora io credo che forse un centro studi come voi propone che oggi possa aiutare il Pubblico ministero
Il giudice il magistrato di sorveglianza a fare sì che se parliamo di un vero sistema di giustizia penale quella questo sia quello dove finalmente una persona sia chiamata essere responsabile non più solamente di un reato
Di un qualcosa responsabili qualcosa di un furto di una rapina ma anche responsabile verso qualcuno
E questo credo che sia un lavoro che dobbiamo fare tutti insieme con l'aiuto i saperi altri allora io faccio l'ultima domanda
Io credo che la ministra Cartabia abbia colto Carlo Renoldi abbia colto il lavoro che Schiavetti e fatto io indico il lavoro
Quanto meno di cui ho bisogno io nonostante questi venti anni di esperienza che mi avete regalato però Yuri
Caro Chiuri
Lei chiamata omertosa versi piacerà a venire a parlare ho avuto piacere ho parlato ma quando tu non avrai più piacere di fare questa cosa poi succederà
Allora permettimi di essere il c'era
Dissonanza con la ministra Cartabia
Chi chiede clonare Yuri chi deve estrarre il PNA
Del suo metodo chi deve continuare a illuminare questo percorso
Non credo tutto ce la possa fare e forse non è voglia di fare questo credo
Per il bene di un futuro degenerazioni
Di studenti di giurisprudenza che decidono di fare il la il magistrato ma lasciatemelo dire che decidono anche di fare l'avvocato
O che decidono anche di fare gli agenti di polizia giudiziaria cioè degli operatori di giustizia c'è bisogno che questo lume venga preso
Da domani mattina in mano le istituzioni e questo è il mio pure a mia speranza
Influenzato dal fatto che siamo diventati amici
E quindi cantante tra amici ci sistemi sono sono vent'anni che portiamo
Gli scout in carcere
A me a furia di frequentarci campi perché ci scrive
Ok due parole cantina
Tanti a Mazzotta su questo centro di studi dove da parte mia dico
Non è importante le micro e ne mancano scelte ed è importante è una cosa di cui non abbiamo
Ancora un detto che io accenno in due parole
Il detenuto entra in carcere con una condanna con una condanna definitiva
E al detenuto viene
Chiesto dall'istituzione dei nomi disturbare l'andamento delle procedure istituzionali
Però
Ai bambini che vanno a scuola viene chiesto di imparare
è il falegname viene chiesto di costruire immobile eccetera
Il detenuto al quale non viene chiesto nulla
Non può diventare un cittadino
La nostra Costituzione dice che la penna
In buona sostanza non deve servire ad affliggere ma deve servire apporta per la persona
Verso la cittadinanza verso la responsabilità del cittadino non lo dice con queste parole ma è questa la sostanza
Però l'istituzione al detenuto non chiede nulla
Nulla
Un detenuto può essere condannato a vent'anni o all'ergastolo e per i primi dieci anni l'istituzione gli chiede semplicemente di stare zitto pertanto
Concludo questo mio intervento dicendo
Non è possibile che l'istituzione sia tenda
Di costruire un cittadino se al detenuto non viene chiesto un esercizio di responsabilità questa responsabilità non gli deve essere imposta ma questa responsabilità gli deve essere stuzzicata stimolante così
In un modo o nell'altro non lo facciamo giocando con con lo può fare un altro modo ma senza responsabilità non esiste uomo e non esiste
Libertà
Brevemente cantina e poi Paolo e Adriano Sannino per chiudere
Grazie a tutti quello che vorrei dire io punto e che secondo l'articolo ventisette della Costituzione italiana ci si deve occupare della rieducazione del condannato
Questo però è necessario solo nel momento in cui vengono forniti degli strumenti adeguati ad un detenuto e soprattutto vengono fornite delle professionalità o delle competenze adeguate
Quello che facciamo noi all'interno del centro studi nelle carceri milanesi e di Opera San Vittore Bollate e proprio il lavoro del Gruppo della Trasgressione quello che facciamo come avete potuto notare anche degli spettacoli teatrali è un lavoro sulle mozioni
Poi si cerca di portare il detenuto al ripescaggio delle emozioni si si cerca di tre riprendere quelle mozioni soprattutto quelle
Che esclude avvenute durante i reati e quindi si cerca di farle Larry Lieber e si cerca di fargliele risentire
Attraverso soprattutto gli spettacoli teatrali come abbiamo visto all'inizio solo così in questo modo
Loro riescono in qualche modo a comprendere il male che hanno fatto all'altro e quote velisti dando quindi quegli strumenti per comprendere questo male perché dai racconti che poi abbiamo notato
Durante il periodo della loro vita criminale c'è dato una sorta di progressivo allontanamento dall'altro come abbiamo visto che le ha portati quindi ad un'assuefazione al male e sappiamo benissimo che quando il male diventa un'abitudine
Non viene riconosciuto come tale per cui diventa molto pericoloso pertanto quello che in sé che chiediamo
E appunto questo centro studi che venga riconosciuto dalle Istituzioni affinché in ogni carcere ci possa essere questo tipo di percorso
Un tipo di percorso del genere fa in modo che il detenuto arrivi a raggiungere l'evoluzione a comprendere finalmente l'errore che ha commesso
Comprendere l'errore significa prevenire la recidiva del reato
E oltretutto una volta che il detenuto si è voluto diventa così una risorsa per la società non più un problema e successivamente può essere coinvolto in quei progetti
Che possano responsabilizzare l'ancora di più i progetti che noi abbiamo attivi all'interno del Gruppo della Trasgressione proprio per responsabilizzare i detenuti sono soprattutto gli incontri che vengono fatte all'interno delle scuole proprio in ottica di una prevenzione della tossicodipendenza prevenzione della devianza perché il detenuto si confronta con gli studenti cerca di trasferire le loro esperienze di trasferire le loro emozioni cercando di deviare lì proprio da percorsi che possano portarli verso i percorsi criminali
E poi di fondamentale importanza i progetti i progetti sulla genitorialità responsabile che da un lato analizzano quindi le difficoltà che si incontrano tra nel rapporto tra genitori e figli durante il periodo della deviante della della della carcerazione ma soprattutto fanno in modo che i figli possano vedere toccare sentire con mano l'evoluzione che ha fatto il proprio padre
Proprio per far diventare il padre una figura credibile autorevole ai ai loro occhi
Grazie
Abbiamo detto
Ultimo capitolo Beha
Destinataria della comunicazione tra Paolo Setti Carraro e Adriano Sannino Beatrice
è una ragazza di sedici anni e mezzo
Che abbiamo conosciuto in una scuola
E per per sue ragione
Dirà lei quali sono questi ha ragione han deciso di chiedere di frequente nel gruppo dell'anta prescrizione nonostante abbia sedici anni e mezzo allora Beha
Tu sei piccola ti mette qua in centro perché Paolo Setti Carraro e abbiano Sannino ti consegnano il loro dialogo che io non so in che cosa possa consistere
Non lo so e non mi interessa so che comunque è un dialogo in cui si parlano persone che hanno vissuto esperienze diverse e che oggi anche per te si incontrano e fatte guardare in faccia
Siamo
Le sfilate
Ma credo che
Noi ci conosciamo ormai da
Sì anni
Forse ebbene
Da parte mia di assumere
Alcune cose
Che ho capito
Lavorando con lavorando
La prima cosa la prima cosa è che anzi la prima cosa che ho capito è che il lavoro
Il lavoro di riflessione
Su sul passato
è un lavoro che dura molto tempo
è un lavoro che richiede
Sforzo
E richiede sacrificio
E non ho mai non è mai definitivo
è un continuo e polvere è un continuo riflettere è un processo che dura tempo
Un'altra cosa ho capito che
Questo lavoro di ricostruzione di costruzione ricostruzione di abbiamo chiamato il Pinzo Ucci di rimessa insieme
Con loro
Delle ceramiche giapponesi la rimessa insieme questi frammenti di coscienza
E di responsabile assunzione di responsabilità
è un
E anche su un processo
Difficile
Ed è un processo che coinvolge cinque in porcile entrambi perché perché è un processo che avviene
Nella riconoscimento reciproco
Nel fatto che io riconosco
Nello spaccio
E a volte incontriamo Ornella Bellezza di coscienza e che stanno riemergendo riconosciamo comunque una componente umana
E questa componente umana
Questo riconoscimento
E necessariamente reciproco
Ma proprio perché i tempi
Sono lunghi
Tutto il tempo speso all'interno del carcere senza stimoli
Senza contaminazione senza contatti con un mondo esterno
Perché il paradosso del carcere e il carcere vuole allontanare confinare incolpevole quando l'unico beneficio che può venire al reo colpevole criminale è quello di essere messo a confronto con realtà che non conosce che non ha mai voluto conoscere
Non ha mai avuto occasione di conoscere per rifiuta
Quindi il paradosso dovrebbe esser proprio che quanto prima si comincia a mettere a confronto
Il colpevole condannato con una realtà Esterna con un'alta idea
Quanto prima si comincia tanto migliore e maggiore sarà la possibilità riuscirò tenere dei frutti dei risultati da quest'
Si sono otto accortissimo su queste cose qui perché io ho girato diversi carceri purtroppo ahimè devo ammettere
E devo ringraziare alle realtà di Milano
Perché io ho potuto conoscere dottor avaro circa undici anni fa io
Non me ne volete però ho conosciuto dalla direzione del carcere di Opera col tutti polizia penitenziaria le persone che lavorano ad indurla compreso il cappellano del carcere di Opera
Che il ci hanno permesso di potere andare come dice Paolo a toccare con mano e grazie al dottor Aparo
Quelle che c'è nel mondo
Faccio un passo indietro con il dottor cani di CO quando hanno sparato quei tredici colpi a me e parlavo con la carnefice voleva che il carnefice mi dicesse qualcosa
Io quando mi hanno arrestato di cinema
Mi avete messo in carcere chi sa niente voi siete i colpevoli
Io non so niente stanno dicendo tutte menzogne questa apertura questa che poi è un mezzo le vendi che mi ha permesso il gruppo di mettermi questa tende a non essere Pintor tonico e da quando mi hanno messo a confronto che le persone che tengono in carcere cioè se con la società civile e questo purtroppo lo dico ahimè non avviene tutto carceri italiane non è così ci sono delle carceri da me come dice il dottor Aparo che non richiedono niente a me non mi hanno chiesto niente mi hanno detto solo se è qua devi circondare la piena fatti la tua carcerazione vece quando mi hanno schedato dalla cella e mi hanno tolto quell'alibi perché mi hanno consegnato
Ha di fronte a Paolo Setti Carraro Elisabetta Cipollone Marisa Fiorani altre vittime di mafia e mi hanno fatto toccare con mano il loro dolore
E non mi hanno disprezzato e per dire mettiamo in sedici elettrica queste e uccidiamo anche all'UCOII ma bensì a capire da dove sono venuti
Questi miei che bisogno ci vendita questi ricercatori però queste come avvenuto è avvenuto che un direttore è stato lungimirante
Non è che però sa facendo qualcosa di illegale il direttore a Sapri tanto l'articolo ventisette della Costituzione cioè l'aria di equazione del condannato dice rito la possibilità e non di Tall alibi di dire come mi dicevo io
Voi siete stati siete e dicevo le parolacce perché voi siete come me io sono entrato in carcere da coppie poi mi sono sentito un marittimo
Oggi non sono più vittime sono colpevole e sembrava fuori dal carcere per cui queste condizioni chi me l'ha dato a me l'ha dato lo spessore umano chiarisce pregiati mi quei sentimenti di quella coscienza e mi ha fatto capire prima che sono un corteo
Due che ho fatto dei disastri mostruosi che non potrò mai ripagare indicibili di Ghedi Chicchi potrei vivere
Però la mia condanna la scontando perché fortunatamente non ho più gare Cassioli perché è stata udita abbreviato l'accordo concordare dei processi ad epoca perciò la condanna a trent'anni
E dico già ringraziare alla giustizia italiana che mi ha permesso in un trend hanno circondato con la liberazione anticipata e ventinove anni di carcere Ciotta ventotto anni e dieci mesi
Devo ringraziare al tribunale di sorveglianza di Minale che ha scommesso sul diniego tutti questi disastro dico affatto omicidi lo commesse no che ho rubato caramelle purtroppo
E dottor A. pare che ha scommesso le persone che mi hanno consegnato poi doveva quest'umanità mi hanno portato l'umanità e dentro di me è entrato l'umanità ma ci vogliono questi gruppi della cessione di tutto l'avaro dottor care dici le reti che tuttora va
Io punto trovare ciò a volte li nuova porta blu dedichiamo però ce ne vogliono di rottura quando lo troviamo un altro sotto la pari con la sua intelligenza e con i suoi modi che ha con noi
Che per farci ci tediare pentire dimettiti da quello che eri è oggi responsabilità ghetti atti dalla libertà perché senza responsabilità non alla libertà
I freni da solo per cui serve come dice Paolo delle persone nelle carceri di far scendere di fare uscire dalla cella il detenuto e toglie di quell'alibi che l'istituzione sono Strong se e che diranno gli alibi di così
Dio conosciuto sembra dame del gruppo
Una ragazza che
Che divorziato quattro anni fa che sta qui che ha già tre bambini che lei ha permesso grazie a quest'uomo che suono del suo ciò tanti difetti non è che sei diventato santo però mi permette di essere vicino ai suoi figli che dice
Descritti uno di dodici anni dieci anni è la più piccola cacciasse anni mi permetto di dire quando va a togliere dopo finì di lavorare di giocare di fare capriole con lei di giocare lei fa la Mammì io faccio la figlia per il figlio
Mi dice queste cose qui che mi quando vado a stanco mi fa passare la stanchezza inoltre adesso per regalarmi e farmi assaporare ancora di più la vita e incinta Cereda Pennisi
Diventerà papà il signore vuole o di un bambino di una bambina
E già quando ho sentito quella lucina che siamo andati a fare un'ecografia che Vattimo il cuoricino la dottoressa mi guarda perché stavo svenendo pure sì o compensi degli omicidi per cui questi dibattiti questa emulsione queste cose me l'ha dato del Gruppo della Trasgressione
Ma come
Cioè Paolo ma Marisa cenerà Elisabetta e tutte le persone e la società ma allo stesso tempo anche le ragazze e i ragazzi che vengono da università e anche i ragazzi dei dice che andiamo lì che ci vuole ci consegnino Nicola qualsiasi che facciamo il ponte tra loro e l'istituzione cioè tra noi lettura pare poi con i professore perché cinque consegno alla qualsiasi abbiamo fatto progetti con le scuole
E di ragazzi hanno e hanno detto guardi dal fatto uno scippo io ho tirato la cocaina e nomi fumo lo spinello perché mio padre a casa e mi ha detto
Tusa venuto per sbaglio al mondo oppure e mi danno l'iPhone anche persone che il della Milano bene però mi fanno mancare una carezza o un qualcosa a casa per dire
Perché vado a cacciare e miei genitori mi danno bene materiale e noi con lui troppo facciamo il ponte perché con noi
Ci vedono come qui far simili però la nostra paura dove sta fasce noi credere e poi quel quel fazzoletto ci credo largo per dire quel fa seguire sa dello stronzio per far questo lo permette
Del Gruppo della Trasgressione che ho girato la campanello girato la Calabria ho girato diversi carceri
Ho trovato la fortuna di finire a opera e mi hanno sopportate sopporta sopportata
Direttori dottor avaro magistrati il presidente del tribunale anche le vittime di mafia che loro hanno purtroppo
Per le persone come lo sono stato io l'ergastolo a vita perché lì la fine pene non ci sarà mai
Cara Beatrice laccio e il
Direttore del carcere di Opera
E le dice il
Capo del Dipartimento penitenziario che sta salutando il senatore nono non è che la trattengo tanto tanto lei
Al massimo che riesce a farle dire al massimo sono quindici parola
Quindi in pratica no diceva queste che una sceneggiata no queste leghe
Lei fa la scuola liceo artistico di Brera al liceo artistico di Brera ci sono andati i detenuti questi che l'abbiamo sentito Andrea ciò queste
è lei bontà sua per qualche ragione oscura ma non credo che si faccia di cocaina e di eroina via non si fa proprio di niente canta semplicemente tanta e però lei ha chiesto di poter frequentare gruppo nonostante i soldi si diceva allora le diamo la responsabilità de parlare col capo del dipartimento penitenziario Carlo e a nord e con il direttore del carcere
Ma tu guarda dice io in serra e che gli dici tu a queste due persone
Che hanno nelle loro mani e nella loro testa soprattutto la possibilità di inciderà sul futuro
Del funzionamento del carcere
Concentrate
Cosa riesce a dire queste due persone che hanno nelle loro mani
La facoltà di incidere sul futuro
Del di come funziona la pena di come funziona la penna
Vediamo vediamo che ti viene poche per tutta Antonio pare sempre poco lo dedichiamo a dottor Calò Carlo Reinhold dottor Silvio De Gregorio
Posso dire
Che invio avvicinamento al gruppo è dovuto al fatto che le prime volte che ha avuto la possibilità di assistere appunto a un incontro ho visto nei detenuti negli ex detenuti
E sentito nelle loro parole quell'umanità di cui ha appena parlato Adriano e mi ha colpito molto
La il fatto che non si spaventava fossero più del dimostrare ciò che provavano ciò che gli passava per la testa quando in realtà
è ciò che hanno detto essere quello che cercavano di nascondere nel periodo in cui commettevano reati
E questo penso sia simbolo di un un lavoro molto importante proprio sulla sulla persona che sono stati e che adesso sono un giudizio detenuti ed ex detenuti e
Per quanto riguarda il fatto che ho sedici anni e mezzo la cosa mi risulta molto importante
Posso dire che sto effettivamente imparando
A capire quello che passa per la testa delle persone a mettermi nei panni dell'aggressore della vittima e penso che un lavoro svolto in un'età così giovani sia molto importante per evitare che a giovani come me possa passare per la testa di intraprendere una via che quella del reato
Quindi
Questa no
Va bene Silvio De Gregorio Sala salutate voi io non prenderò più il microfono il dottor Carlo Rainoldi siamo siamo al Senato però voi siete
Il capo del dipartimento penitenziario o meglio poi c'è anche Mila B so io non prendo più questo accidente di microfono punto allora salutate
No
Appena la conosce
Allora abbiamo concluso qua buona serata grazie per l'attenzione grazie al senatore minore