Africa MEDIAta 2022. #NonServeUnCampione per battere gli stereotipi

Va
Ma
Sì sì
Sì
Lei lo ci sarà una
Vero che parla
Non so quale quale prenderà insomma
Bianchi protetto signor presidente
Ce l'ho
Prologo
Va
Al
Rettore
Parla la polizia
No
Il suo
Di
Siamo
Finalmente
Sì
Va
Bene
Sopra
Gli uomini
Però
Se
Il resoconto
Insomma
Se
Concrete c'è il un applauso
Presentata il ventisette dicembre allora ne facciamo parte di una Community del parco ex Parco delle Energie ex SNIA non so se voi conoscete
La Cominelli si chiama randagi
Perché accogliamo qualsiasi stile di ballo qualsiasi pagine previsti due tre e ce ne sono tantissimi
E a giugno di quella presenta un fratello
Non solo questa cosa sarebbe
Succede diciamo
Ma tante cose a livello di carriera del ballerino mio personale diede una vanto
Tralascio ogni
Ok
Allora perché abbiamo iniziato con loro guida ventiquattro
Aperte
Parigi le olimpiadi
Lo sapete
Sì che lo sapete saprete che per la prima volta dopo trent'anni la break dance
Sarà alle Olimpiadi
Penso che della pendenza sia stata una crescita molto molto molto molto molto molto veloce dalla fine degli anni Settanta giusto svago
Fino a oggi gialle in piedi ma se la prende quanti ragazzi
Fanno breakdance e non hanno la cittadinanza e quindi non possono partecipare anche all'ex SNIA
Anche nei parchi
Anche nelle accademie ricorda Franco
Sapete che abbiamo non a nazionale che potrebbe essere più volte più forte
Sì a cui Jesi
Gli aventi diritto alla cittadinanza
Come
Come sono andate le Olimpiadi quest'anno come sono andate
Per noi
Come bene
Benissimo
Allora faccio vedere un medico che abbiamo registrato con l'agenzia vista se non sbaglio qualche anno fa
No
No
Io
Con
Una
Che
No
E o
Allora
Va però molto produce ma un po'di dati
Ottocento settantasette mila sono gli alunni e le alunne senza cittadinanza nelle scuole italiana
Nella scuola dell'obbligo il dieci virgola tre per cento è la percentuale di italiani senza cittadinanza nelle nostre scuole
L'ambizione e settantotto mila un milione e settantatré mila sono i minorenni in possesso di passaporto straniero va
Inattesa di cittadinanza italiana un milione e mezzo sono attualmente i cittadini inattesa
Di cittadinanza nati o cresciuti Italia
Sappiate che solo a Roma qui dove siamo sul volto e Jean-Paul cinquantasei mila
I minorenni inattesa di cittadinanza
Eppure si sessantaquattro mila siedono all'interno della scuola dell'obbligo dei banchi di scuola
Io non so mi ero preparato un po'di cose
No io bombarde troppo però vorrei solamente esprimere quello che io vorrei aprire il paese in cui sono nato
Il Paese positivo in cui io ho studiato cui lavoro
Vorrei visto il tema di oggi che ad esempio la nostra nazionale le nostre nazionali le nostre squadre nazionali esprimano la varietà
Del nostro Paese la parità etnica culturale e anche fisica talvolta perché secondo me visti i risultati che ci sono stati in questo in questa ultimo il più e che vediamo
Ripetersi in questi anni il nostro Paese può dare di più la prepotenza il pop la danza di strada che nel due mila ventiquattro per la prima volta andrà alle Olimpiadi è l'esempio lampante di una danza un'arte uno sport che nasce da una cultura molto lontana dalla nostra
Concludo dice poi che in Italia ci sono tantissimi ragazzi
Tantissime ragazze che come me
Hanno rappresentato l'Italia all'estero
Senza la cittadinanza senza essere cittadini ma essendo orgogliosi
Indossare i colori della bandiera del Paese in cui sono nati cresciuti
Io devo non averlo Brescia tra l'opposizione da chissà ascoltando chi chi ha preso parte a questo teatro di oggi io auspico che il nostro Paese e che i politici di questo Paese possono prendere una responsabilità per una volta e possano anzi in lire
L'epoca in cui l'Italia è divisa tra cittadini di serie a
E di serie B grazie
Allora grazie
Ecco la
Allora io sono Massimo Bernardini e lei Federica Lodi
Allora
Vedete come si fa
Dunque allora diciamolo subito
Perché siamo in due perché io sono un insomma non sa un accidente di sport questa è la verità
E quindi a me ne fa ha detto no da da solo non non è possibile propone così è chiaramente tu possa condurre questa cosa ci vuole qualcuno che ne sappia di sport come la collega
Capire sporte quindi ecco detto Rai sport hai detto mai però è formazione va bene lo stesso sì ah ecco allora io posso essere io di Sky e tutti Rai sport allora bellici va bene invernale ausiliario Ali improvvisate queste scemenze
Invece perché la terza edizione il dossier Africa mediata a cura dell'Osservatorio di Pavia
Io credo innanzitutto perché aiuta in questo ti ho detto che Federica aiuta a capire quanto voi giornalisti noi conduttori televisivi siamo normalmente poco attrezzati quando si parla di altre questa è la verità
Ecco il focus stavolta per questo Federica avrà una parte molto importante oggi e su due grandi eventi sportivi che si sono svolti gli undici negli ultimi dodici mesi sto parlando di Olimpiadi e la Coppa d'Africa
Ma anche sarà allargato a un'analisi dei canali socia legati al mondo del calcio
Dunque
Io però allora parto da Federica perché voglio chiederle una cosa sì tu che invece lavori con lo sport perché io non sono un analista della televisione soprattutto mi spieghi vero che è una chiave di lettura importante per un tema come questo lo sport perché
Beh io credo sia fondamentale in ogni campo della vita comunque a prescindere da qualunque altra cosa avere a che fare con persone e questo è un passaggio fondamentale a prescindere dalla provenienza a prescindere dalla percorso di vita
E poiché la misurazione della della prestazione sportiva
Non passano esserci pregiudizi non ci devono essere non ci devono essere nessun altro campo e quindi senza dubbio nello Sparta è un passaggio fondamentale per potere
Comunque trovare anche un momento di aggregazione e aggiungo un'altra cosa parlando spesso anche con
Sportivi con dirigenti sportivi anche ha avuto modo di incontrare Mauro Berruto che è stato lecitina nostra nazionali parlavo ora siamo adesso anche a livello politico impegnato Perrella sano la salvaguardia nel mondo dello sport e spesso si parla anche di discorsi legati al mondo giovanile i ragazzi giovani nello sport sono un po'il simbolo della nostra cultura della nostra società
E c'è una continua in
E una cultura aggregata
Che non fa distinzioni non fa distinzioni di razza non fa distinzioni ci sta cambiando il nostro Paese e lo si sta cambiando e lo si capisce dai ragazzi lo si capisce dai gruppi giovanili la si capisce dai le storie da raccontare
Abbiamo qui degli esempi che ci testimoniano questa cosa e poi ne parleremo perché avremmo anche le loro testimonianze tanti racconti
Allora cominciamo col primo Pannella chiamo Paola Crestani presidente di Amref Italia rinvenuta
Poi Giuseppe Milazzo dell'Osservatorio di Pavia
Che sarà il nostro guru di oggi
Perché ci aiuterà attraverso i suoi dati prego
Attraverso i suoi dati ci cioè ci darà come dire materia per capire il cambiamento in atto Riccardo Cucchi un collega importante
è uno di quei cronisti tirannici spiega
Come lo sport è una chiave per capire il mondo esagero forse val la pena no ricada cercando al cento per cento suo suo sotto Coni proprio
Poi Roberto Natale di RAI per il sociale
Perché conosce le implicazioni profonde che che ci sono nel racconto dello sport che vanno ben oltre evidentemente e diventa il racconto della nostra società e poi Valerio Piccioni un altro collega che la Gazzetta dello Sport perché è un grande esperto di atletica
E che poi diciamo la verità attraverso questa sua invenzione che la Corsa di Miguel danni ci ha spiegato quali sono anche le implicazioni fra sporte politica fra sporte cambiamento della società
Però partiamo da un ospite virtuale che ringraziamo anche perché onestamente il padrone di casa visto che non siamo nel nel salone d'onore del Coni
Come si può capire da da quel che c'è alle mie spalle si chiamava una volta Accademia fascista e di educazione fisica si capisce insomma un pochino
Però noi almeno guardiamo d'altra parte faccio un po'di storia romana
Ecco affresco no comunque ascoltiamo il saluto del presidente del Coni Giovanni Malagò
Il la
Allora grazie Giovanni Malagò e vado subito però da Paola Crestani perché mi piacerebbe ci spiegasse
Le ragioni di questa nuova prospettiva che a me fa scelto quest'anno per
Per il in fondo raccontarci come fa ogni anno in questa occasione qual è lo stato del del della nostra conoscenza della nostra del nostro rapporto con quest'Africa
Siamo a contatto
Grazie Massimo grazie a tutti di essere qua benvenute Benvenuti
Per me è un grandissimo piacere riuscire a rincontrarci di nuovo in occasione di Aprica mediata e incontrarci tutti dal vivo senza più limitazioni quindi è già una festa questo
Ecco
Ne aprendo un po'larga per spiegarti per rispondere alla tua domanda perché mi piace sempre iniziare ricordando che Amref è un'organizzazione africana
Sì Amref è stata fondata nel mille novecentocinquantasette a Nairobi e ha l'obiettivo di garantire il diritto alla salute alle popolazioni africane in particolare alle più fragili e vulnerabili
A Melfi Italia che parte di questa più grande famiglia di Ambrassa
A anche l'obiettivo di garantire la salute alle popolazioni africane ma anche quello di promuovere una narrazione corretta realistica non stereotipata dell'Africa e degli africani
Questo perché crediamo che soltanto dalla conoscenza corretta si riescano a cuore a creare quei ponti tra Africa e Italia che sono fondamentali per sentirci
Parte di un'unica cosa
Siamo ancora anche se qua siamo liberi e solo pochi con le mascherine dentro una pandemia che ci ha ricordato quanto la salute di ciascuno di noi dipende dalla salute di tutti e quindi solo avendo a cuore questo quindi pensando che la salute dell'Africa dipende dalla salute dell'Aprica dipende anche la nostra salute possiamo portare a compimento il nostro obiettivo però tornando all'obiettivo invece di narrare in modo corretto l'Africa e gli africani
Perché Africa mediata proprio il desiderio appunto di narrare correttamente l'Africa che qualche anno fa io non so se vi vi ricordate ma qualche anno fa
C'era ancora chi parlava di pericolo di sostituzione etnica che vedeva gli africani immigranti come il più grande di tutti i mali ecco già qualche anno fa noi abbiamo sentito l'urgenza di parlare correttamente di Africa di africani e di parlare correttamente anche di inclusione abbiamo immaginato
Questo rapporto che assieme all'Osservatorio di Pavia nel due mila diciannove ha avuto e il la sua prima edizione un rapporto in cui monitorare come in media parlano di Africa di africani in Italia perché lo ricordati anche tu Massimo prima è fondamentale il ruolo dei media nel trasmettere dei messaggi e nel trasmettere dei messaggi corretti nell'influenzare anche l'opinione pubblica
Il primo anno due mila diciannove il focus è stato sulle fiction ogni anno abbiamo un focus l'anno successivo che è stato il due mila ventuno perché il due mila venti con la pandemia abbiamo saltato il poco se invece è stato sulle trasmissioni per i bambini e quest'anno abbiamo voluto focalizzarci sullo sport perché sullo sport beh intanto perché l'avete ricordato anche prima nel due mila ventuno lo sport ha giocato un ruolo importantissimo le Olimpiadi
La Coppa d'Africa di calcio ma anche gli Europei di calcio e tanti altri avvenimenti abbiamo vinto di tutto noi come italiani e dal punto di vista sportivo nel due mila ventuno
Ma non solo per questo anche perché lo sport gioca un ruolo fondamentale per l'inclusione
Niente meglio dello sport aiuta ad accogliere e ad includere e quindi ci sembrava appunto una un buon punto di partenza per parlare di inclusione tanto che ne abbiamo voluto affiancare a questo rapporto anche la nostra campagna non serve un campione
E visto che siamo sotto insegna del Coni mi piace ricordare che abbiamo potuto farlo anche grazie al sostegno al patrocinio del Coni
Davvero devo ringraziare il presidente Malagò che ha da subito sposato questa nostra intenzione ma anche il sostegno di tanti atleti che ci hanno messo la faccia no per promuovere l'inclusione perché perché purtroppo gli stereotipi i pregiudizi il razzismo sono o ancora presenti nella nostra realtà possiamo far finta di niente
Nonostante siamo presi da tante altre notizie proprio anche queste altre notizie ce lo ricordano la tragedia dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia
Che occupare nostra cronaca però è stata anche un esempio di razzismo perché abbiamo visto che i rifugiati da una guerra da una situazione così terribile sono stati discriminati a secondo del colore della pelle e del colore del passaporto
La settimana scorsa un nostro amico Abubakar su Moro ha denunciato un episodio di razzismo che è avvenuto proprio qui a Roma da parte di un tassista
E sono tanti di ragazzi o di adulti le persone apro discendenti che ci ricordano che spesso sono vittime di questi episodi e quindi ecco dobbiamo comunque agire in questo senso e io credo che ognuno di noi possa fare la differenza come dice la nostra campagna non serve un campione
Eccetto il campione che ci mettono la faccia sono importanti ma chiunque di noi può fare molto contro le discriminazioni
Perché
La lezione dello sport è proprio questa che
Quando qualcuno si sente accolto quando riesce a mettere a frutto tutti i suoi talenti
Diventa non soltanto un campione ma diventa una ricchezza per tutta la comunità
E quindi l'accoglienza l'inclusione non è soltanto qualcosa che fa bene a chi viene accolto ma fa bene a tutti l'abbiamo visto con i nostri campioni no i nostri campioni sportivi
Certamente loro hanno appunto anche attraverso il sostegno del Coni delle società sportive eccetera la possibilità di valorizzare i loro talenti ma quanto la nostra società Alitalia è stata valorizzata da i loro talenti
Quindi l'inclusione ecco questo volevo dirvi l'inclusione con conviene ma l'inclusione deve essere non soltanto un'intrusione
Il fatto no
Come ci ricordava prima Sonni l'inclusione deve essere anche un'inclusione formale legale
Perché altrimenti si è un po'Cittadini a metà
Voglio rinnovare quindi il suo appello io credo che proprio per come è cambiata tantissimo la società in questi ultimi anni è ora è ora di dare la cittadinanza a questo milioni di udire Agazzi che vivono nel nostro Paese che studiano nelle nostre scuole che fanno sport nelle nostre società sportive dare non solo l'inclusione di fatto che già
è presente no nella nostra società e per la quale anche noi come Amref facciamo tanto abbiamo molti progetti
Penso al Progetto Chambers al Progetto dimmi per narrare storie di migranti a tutti i lavori che facciamo nelle scuole ma questo non è sufficiente serve anche un'inclusione legale e quindi un appello davvero perché la legge sulla cittadinanza qualunque io dico legge che possa promuovere la cittadinanza di questi ragazzi afrodiscendenti o comunque stranieri che vivono sul nostro territorio
Sia di finalmente
Realtà
Ecco a me piacerebbe concludere non porto via altro tempo chiedendo a tutti voi che siete qui
Un patto
Perché
Gli attori dei media facciano la loro parte lo sport faccia la sua parte ma anche tutti noi facciamo la nostra parte per combattere gli stereotipi e per promuovere l'inclusione
Lo dico sapendo che possiamo fare tanto
E visto che l'abbiamo citato prima lo faccio mi sento di dirlo con grande sicurezza e anche con orgoglio
Di fronte a a questo ritratto che abbiamo qua sopra
La storia ci ha insegnato quanto è stato possibile fare grazie all'impegno delle persone per l'attimo democrazia e per il rispetto dei diritti
Grazie all'impegno dei partigiani che c'hanno anche dato la vita per questo grazie alle persone comuni alla società civile ecco grazie a tutto questo siamo qui oggi e possiamo dire un senso
Davvero di orgoglio al simbolo del fascismo e del razzismo di tutte le discriminazioni l'abbiamo vinta noi però non abbassiamo la guardia e vi chiedo davvero
Insieme e portiamo avanti l'impegno per l'inclusione contro le discriminazioni gli stereotipi
Grazie allora Paola Cerrato anche l'antidoto alla freccia allora però prima di entrare su questo terreno che è appunto la narrazione dello sport in questa chiave
Io voglio chiedere a Milazzo e mi siedo per questo se ci dà un po'di dati adesso io faccio un illuso e mi chiedo secondo me quest'anno l'analisi dell'Osservatorio di Pavia sarà invece di un allargamento enorme sui miti italiani della presenza del racconto dell'Africa vero sarà così saremmo cresciuti come
Medie italiani su questo andando o meno va bene
No non è andata così è un provocatore Massimo raccontaci allora
La cruda verità dei fatti sì dunque com'è com'è stato detto la prima parte della questo rapporto è in continuità con madre edizioni precedenti
Che tratta sostanzialmente la come quanta perché restituite per i media tradizionali
Quindi quotidiani notiziario programmi di informazione e infotainment
I Dozzo giusto qualche dato per quanto riguarda i quotidiani abbiamo monitorato sei sette è stata le prime pagine di sei testate per un intero anno
Nuove notizie sull'Africa
All'incirca mille mille e cento
Immediata sedici alla notizie al mese nelle se il mese insomma ora non è tanto utili notizie essendo che noi abbiamo ha voluto prendere diciamo l'Africa gli africani abbia potuto discendenti in senso ampio come come
Tipologia di di rilevazione
In realtà se poi andiamo a guardare i dati due terzi di queste notizie sono sull'Africa qui
Cioè su
Persone che vivono qua o che transitano attraverso l'Italia spesso legato al tema delle migrazioni mentre Intel The Moon terzo solo riguarda l'altro è calato quindi voi capite che si riduce ancora la quantità quindi queste sedici al mese sono ancora meno quelle che c'era contro l'Africa diciamo terzo più o meno cinque cinque Saatchi
Scendiamo cinque notizie al mese ma
E poi per quanto riguarda le notizie appunto dell'Africa la persiste un'associazione con categorie tematiche
Di guerre e conflitti e terrorismo
Nutrono insomma quel sentimento di Afro pessimismo che di cui abbiamo più volte scritto tra i Paesi più rappresentati dell'Africa vi sono no la Libia ed Egitto no due realtà che hanno un po'tutti i criteri notiziabilità in termini di agenda setting geografica nel senso di prossimità geografico e culturale con l'Italia anche vicende che hanno un impatto diretto sull'Italia no che sia per l'immigrazione da un lato Egitto e sapete è stata molto se n'è parlato molto in relazione alla detenzione
E poi la liberazione di Patrick di Patricia ecco naturalmente io questo quadro generale ma poi ci sia una differenza tra la testata e non è che tutte le testate sono uguali lasciatemi solo dire che avvenire ad esempio è la è la il quotidiano che aderì Capra dedicato più notizie all'Africa nel nel passato anch'passando i notiziari la situazione non è molto molto diverso alla percentuale di notizie rimane molto bassa su quarantaquattro mila notizie
Per il sette tre giornali Pantani una nazionali RAI Mediaset la sette
Mille cinquecento sono le notizie sull'Africa in generale quindi fa tre virgola quattro per cento delle notizie
La proporzione fra Africa acqua caffè cala è identica a quella che abbiamo rilevato nella nei quotidiani quindi insomma voi capite che si si scende torna all'un per cento uno due per cento di di notizie sull'antica
Anche in questo caso l'affresco qui è legata al tema delle migrazioni
Un piccolo inciso se se posso
Il tema del migrazioni potrà essere come sapete insomma tutti abbastanza divisivo
C'è anche un altro aspetto cioè che i protagonisti reale di queste di queste notizie in realtà siamo noi
Ben che vada immigranti sono comparse o coprotagoniste delle notizie ben che vada altrimenti nella lo schema narrativo sono gli antagonisti quindi insomma non sono neanche notizia con un frame ma molto molto positivo
Ecco e poi la marginalità
è molto evidente anche nei soggetti intervistati su oltre cinquanta mila sono soggetti interessati in voce nei telegiornali i africani no secco discendenti raccolgono lo zero virgola passando ai programmi d'informazione qua verso di diritto poi naturalmente non faccio spogliarti tutto in modo che magari qualcuno
Potrà anche era per la costa di leggere ma vi accenna solo che c'è anche una parte che riguarda la la presenza la persistenza di viti e stereotipi sull'Africa
Ma che
Insomma non non sono particolarmente edificanti sebbene anche lì ci siano differenza molto grande frammento fra programmi ci sono esente case molto virtuosi
Eccetera
Dunque per concludere direi che al di fuori delle condizioni di prossimità con l'Italia
Di emergenze all'età della notizia
Il silenzio sull'Africa quasi assoluto silenzi la usi questa parola silenzio
Va beh
Ne prendiamo atto nel senso che però noi speriamo norme continuiamo a sperare che magari l'anno prossimo vada meglio presepi io spero che
La nuova direttrice del del TG uno Monica Maggioni che ha un'apertura verso l'estero
Speriamo che finisca la guerra magari dopo spazio per l'Africa Veltroni ratio
Lo spero ciò magari mi illudo ma insomma ci spero
Allora entriamo dentro il tema di quest'anno
E che gli eventi sportivi contribuiscono a una narrazione più ampia e corretta dell'Africa
Ecco vediamo quello che ci ha mandato la stella
Ti conosco persino io come dire che non mi intendo di sport cioè quella che abbiamo scoperto e e apprezzato a Tokyo due mila venti sto parlando di Marcel Jacobus
Perché loro i naturalmente di cento metri giusto Federica giusto apre anche però Massimo era facile pensa rapace anche la staffetta quattro per cento giusto anche questo sempre tantissime metri e che era allora ascoltiamo Gekko
Allora
Grazie allora allora
Vado però da da inesperto come continua a denunciarmi vado dai dai colleghi sportivi nel senso che io voglio capire allora
Questa figurano mi pare almeno nel momento caldissimo dei lipidi ha rappresentato una piccola rivoluzione
Non solo nel rapporto con gli afrodiscendenti ma anche proprio come dire nella Mitologia che che che per la prima volta una forbice niente ha portato verso il pubblico allora verso tutti noi siamo incollati ha cambiato qualcosa la presenza di questo atleta
Intanto buongiorno grazie delle indietro sono molto felice di essere qui con voi in questa giornata è questo africane al quale tengo personalmente basi certamente sì è cambiata
Posso dirlo con cognizione di causa perché ho raccontato l'atletica leggera partire dagli anni ottanta per Radio uno naturalmente alla radio quindi e senza le immagini e naturalmente se qualcuno mi avesse detto ai tempi di Carl Lewis e ho avuto l'onore di raccontare di narrare le sue straordinarie imprese sportive se qualcuno mi avesse detto
Ai tempi di rinforzo Christie
Che un italiano giorno avrebbe vinto i cento metri o addirittura una staffetta quattro per cento sarebbe salito sul primo gradino del podio prove mettere il sorriso sul volto di questo simpatico signore che volesse come dire prevedere qualcosa che per lei era assolvete inimmaginabile ovvio vissuto grandissimi atleti come Berruti come Mennea che stranamente erano i più veloci sui duecento metri non s'incentra sì certo abbiamo tutto esponenti molto importanti dello sport italiano Cometti Illy ogni tanti altri che però non sono mai stati capaci di raggiungere questo straordinario traguardo quindi si Giacosa cambiato molto ma nella narrazione sportiva nel racconto dell'atletica leggera ma direi anche di più nella percezione che qualcosa è cambiato
Anche
Nel nostro cultura nella percezione cioè soprattutto dal fatto che la posta Società stava cambiando guarda io personalmente sono persuaso
Che lo sport non possa vivere se non è in grado di esportare valori laddove lo spalto smettesse di esportare valori perderebbe la sua essenza di sport provvedete diventerebbe puro spettacolo qualcuno vorrebbe che allo sport diventasse puro spettacolo dimenticando i suoi valori ma se lo spazio ad essere fedele a se stessa e principi che hanno fondato l'empirismo la fine dell'Ottocento
Inizio del Novecento non può in nessun modo illudere la sua principale sul principato di atti quello cioè di esportare valori quando parliamo di valori evidentemente parliamo
Di inclusione parliamo di accoglienza parliamo di confronto leale
E tanto altro ancora tanto altro
Se mi permetti vorrei anche dire che nel racconto pigiato né per conto di ciò che è successo all'in piedi con la vittoria dei nostri statistiche nostri velocisti degli altri atleti che hanno fatto da contorno a questa meravigliosa avventura sportiva afrodiscendenti che vivono in Italia ecco io credo che sia molto importante che si tenga conto della responsabilità parlo di responsabilità con cognizione di causa del narratore
Del narratore
Sapete ho fatto radio quindi noto Roberto vissuto nella casa della parola riferito così Radio uno RAI
La mia casa della parola la casa della parola tutti coloro che si sintonizzato sulla radio qualunque sia l'argomento del quale parliamo nel quale trattiamo
E la parola informazioni la parola è già informazione e quindi è molto importante saper scegliere la parola
Voglio fare un esempio molto banale sono stato alla fine del mio percorso professionale responsabile della redazione sportiva della radio di tutto lo sport della Raggio
Naturalmente avevo anche la responsabilità di formare i più giovani radiocronista
Solo questo esempio vorrei porvi per capire e far comprendere quanto spesso anche nuovi narratori scivoliamo desumere Rory
Grammaticali lessicali e culturali
Mi sono imposto con i giovani colleghi
Convincendo che naturalmente ragionando insieme a loro non imponendo nulla arrivando insieme ad una conclusione dismetterla
Quanto raccontavano una partita di calcio di sottolineare un calciatore in particolare in quel momento il possesso di palla con questa locuzione
Il giocatore di colore
Ritenevo ai miei colleghi ma abbiate pazienza popoli non cerchi colorati o non sono colorato c'è bisogno di specificare raccontando un tutto
Questo elemento insignificante
Ci sono mille modi basta o meno basta dire giocatori di origine basta dire quello che vuole ma il colore che cos'è
E perché dovremmo aver necessità di esprimere una distinzioni così scema così procurarmi l'espressione un po'volgare Cusin utile così falsa così deviante
Ecco io sono convinto che il Marrazzo inalatore ad una grande responsabilità e debbo anche dire con estrema onestà magari ci sarà altrimenti qui potremo approfondire anche questo tema che commettiamo un errore di fondo tutti a anche io probabilmente la nostra lettura dello sport l'ho fatto per quarant'anni e molto spesso tecnica di Euro centrismo
Noi leggiamo tutto ciò che avviene nel mondo dello sport con i nostri occhi dalla nostra angolazione e non da altri angolazioni che invece dovremmo cominciare a capire comprendere permette viene una citazione soltanto poi cedo il microfono
Sicuramente conoscerete
Le tue con uniche opere peraltro pubblicate in Italia
Da quando lo Stato
Indicato come vincitore del premio Nobel di cui una
Ordine accumulando fa ha vinto il premio Nobel per la letteratura in Italia nessuna sua opera era stata ancora pubblica
Un autore gli originali africana di Zanzibar per essere precisi attualmente vive in Inghilterra insegna l'Inghilterra letteratura coloniale
Allora leggendo le sue due opere la prima soprattutto sulla riva del mare
Mi sono interrogato proprio su questo urlacci offre una lettura dell'Africa e della sua storia
E della vita delle persone del continente africano
Con la presenza coloniale europea da quel momento fino ad oggi in un'ottica
Duro non sto
E io compreso molte cose Grazio pure una mi sono fatto molte autocritiche spezzato un po'anche rispetto alla narrazione sportiva che mi ha accompagnato in questi quaranta
Perché anche io come tanti ho commesso questo errore o come socio all'errore di guardare ciò che raccontava dal mio punto di osservazione e non da un altro punto di osservazione e questo io credo che sia fondamentale anche per chi oggi si avvicina al microfono corre intorno insegnare a questi giovani colleghi come narrare lo sport
Massimo Massimo mi permetti articolo imprevisto rispetta la nostra scaletta e cadono non fai un regalo
Il parto il video della finale dei cento metri Tuccella commenti come Anati no dai sì sola vi trovi impreparato ragazza
Santoro perché io sono fatto ormai molti anni va be'ho capito ma non non lo diciamo a nessuno no moralità nessuno promesso novecentottantotto raccontato quella serata straordinaria che poi fu tradimento dobbiamo tornare lei quando vuoi sono dieci secondi secondo me ce la puoi fare credo anche loro preparato primi mi lasci una situazione di grande imbarazzo immagino l'ormai organico la faccenda del verbale
Vediamo ora
Ai blocchi di partenza via parteggiato se non è il più veloce in partenza ma sta recuperando in terza corsia ci porta vicino al traguardo beh previo ma un grande vantaggio medaglia d'oro
Parlate delle frodi
Allora invece mi interessa una cosa
Da Valerio Piccioni anche se provi a raccontarci
A proposito di non avere uno sguardo appunto eurocentrico la tua Corsa di Miguel già parte con questa logica se non sbaglio proprio raccontarci perché ha inventato
Quell'evento
Ma la corsa è mia fondamentalmente un omaggio a una persona perché a volte la macro storia parte da non micro storia
E quando si racconta la storia delle dittature latinoamericane si dice che negli anni Settanta tutti i Paesi furono travolti da un'ondata autoritaria del porto dittature feroci e violente
Che provocarono la morte di decine di migliaia di persone detta così ovviamente è tutto molto corretto
Però quando invece si cominciava un'altra storia quando si dice che c'era un ragazzo che aveva venticinque anni faceva l'impiegato di banca che sognava di andare alle olimpiadi di Mosca di diventare professore di educazione fisica che la sua i suoi sogni le sue aspirazioni furono cancellate travolte
In una notte di gennaio i non tornò più a casa ecco già questa narrazione un po'diversa
I se vogliamo anche nella storia dello sport e nella storia dell'Africa dello sport e forse abbiamo dovere abbiamo la necessità di partire sempre dalle persone
A proposito luoghi comuni noi siamo stati abituati per decenni a pensare che il primo atleta africani di pelle nera a vincere le Olimpiadi cioè Abebe Bikila fosse venuto qui sostanzialmente senza vere neanche i soldi per comprare un paio di scarpe
E per caso diciamo nell'incidentalità dello sport diventasse campioni olimpici
In realtà poi con gli anni si è capito che avrebbe Bikila correva scalzo perché con il suo allenatore ogni scanner aveva studiato il percorso di Roma
Era stato l'unico a vedere con i suoi gli occhi l'allenatore stava aveva affittato una Cinquecento di Bassolino e l'Appia Antica e quella conoscenza l'aveva portato poi a risolvere quel dilemma
Decidendo di correre senza scampo
E quindi ecco che questo lavoro che si fa rispetto ai pregiudizi sia un lavoro che come diceva
E Cocchi prima ha proprio la necessità di mettere tutto e tutti in discussione e è un lavoro lungo lo sporte in realtà prima di essere una storia di inclusione è una storia esclusione lo sport nasce per i picchi lo sport nasce per gli uomini lo sport nasce per le persone di pelle bianca lo sport nasce per le persone che non hanno alcun tipo di disabilità e poi ha una storia di muri che si abbattono ma questi muri naturalmente per abbatterli e ci vogliono le persone
I forse ci vogliono anche i campioni diciamo la verità anche sì
Diciamo ovviamente auspichiamo tutti che non bastino non servano o comunque tutti quanti possano essere protagonisti in questa battaglia
E allora noi dobbiamo appunto ribaltare un po'questo pezzo di storia cioè dai dai muri costruiti ai muri abbattuti
E la corsa di Michele in qualche modo cerca di farlo anche e soprattutto con un percorso nelle scuole come esempio questo è un altro tema che forse si sottovaluta la scuola italiana purtroppo è una scuola che considera l'area dello sport una materia culturale di serie B
C'è voluta la pandemia per arrivare al punto che i professori educazione fisica disperati per il fatto che naturalmente per loro la data era più o meno il possibile anche per ragioni assicurative per sdoganare la storia dello sport che è diventata un rifugio con cui questi docenti peraltro meravigliosi sono riusciti a costruire anche una narrazione diversi apportare questi argomenti dentro la didattica
Io penso una cosa banalissima che abbiamo fatto qualche anno fa che vorremmo ripetere piccolo banalissimo gioco di società che si chiama sporti l'ampia in cui l'agiografia era raccontata attraverso le preferenze sportive di un Paese
Quindi mezzofondista keniano giocatori di rugby neozelandese il velocista giamaicano la ponti sta cinese e di andare ecco c'è tutto un patrimonio di opportunità
Che in effetti sottovalutato e forse bisogna partire proprio anche dal basso da in un campione giusto in questo senso l'invito di questa giornata proprio per tentare di sfruttare i veri valori dello sport nuovo e e questo credo che è un po'il tentativo che tutti noi dobbiamo fare attenzione i luoghi comuni e pregiudizi sono ancora molto duri
Io ho assistito ma blu lo faccio ormai da anni lo sento ormai da anni e difficile accettare il PD
Per esempio i Corridori africani mezzofondisti keniani e etiopi marocchini siano talmente forti da rendere alcune specialità quasi inviolabili no
Però bisogna bisogna fare i conti con questo il mondo e uno abbiamo tutti quanti lo stesso sangue e e quindi diciamo però per accettare questi queste situazioni naturalmente ci vuole del tempo ci vuole questa cultura dal basso ecco io sono venuto qui oggi c'è una manifestazione di bambini
Allo stadio Olimpico
Con il ministro Bianchi con la sottosegretaria Vezzali e riflettevo su una cosa anche questa proprio apparentemente di poco conto
Bisognava lasciare il motorino a due chilometri di distanza perché alle otto e mezza di mattina già alle otto e mezza di mattina tutta la zona deve essere chiusa presidiata blindata in quanto poi all'olimpico arriveranno le persone per vedere la partita di Tirana
Naturalmente tutti contenti se la Roma vince per carità stasera ce la vedremo con chi vogliamo
Ma l'idea che
Tra l'altro dall'Organizzazione di un pezzo di città dipenda solo da questo evento
Non serve un campione
Cioè che ci sia questa tale prepotenza dal punto di vista della monocultura sportiva è un'idea che ci deve far riflettere perché perché e qui che cominciamo evidentemente a creare una come dire globalizzazione distorta in cui esiste soltanto una sorta di nord e non esiste il Sud e quindi esiste uno sport che si mangia tutto l'immaginario lascia agli altri poche cose
Io volevo mi dovrete perdonare devi dare un minuto ha un ricordo
Il ricordo di una persona che in questa giornata ci sarebbe stata benissimo
Il più grande studioso della storia del razzismo nello sport in Italia il più grande studioso
Di tutto ciò che riguardava le storie appunto degli italiani sì che venivano appunto di di gli afrodiscendenti e questo studioso che ci manca moltissimo che ha scritto dei testi meravigliosi questo studioso questo sociologo si chiama Mauro Valeri io vorrei veramente
Ancora una volta ricordare Mauro per i testi che ci ha lasciato per l'insegnamento per
Quel lavoro antirazzista che ha cominciato a dato risultati splendidi con quei seminari delle squadre di serie C dove c'era il pregiudizio c'era il luogo comune lui e lui andava al di con la pazienza di di di di raccontare delle cose quindi
Veramente vorrei chiudere nel segno di questa persona e ringraziare Mauro Valeri per tutto quello che mi ha insegnato grazie
Adesso io vorrei fare
Una cara Paola aperte Federica va be'mai vi siete messi d'accordo con Riccardo io ho messo in difficoltà lui mette in difficoltà ecco no nel senso che io faccio anche le io faccio soprattutto nella lista televisivo
Ora il fatto che Giacomo e forse anche sia anche un bellissimo Afro discendente
Dal punto di vista de di quello che stiamo dicendo oggi non conta
Non è che la forza del suo magico neanche quello allora la sua forza principale è quella medaglia anzi quelle medaglie conquistate questa è la cosa fondamentale certo è è un bel ragazzo è un ragazzo secondo me molto inserito anche in una società che magari insomma una certa visibilità a predilige una certa visibilità attraverso il social network lui li usa
E credo sia anche un mezzo insomma abbastanza diffuso ma anche molto utile per poi potersi anche fare con un farsi conoscere per potere avviene a un certo tipo di visibilità è un certo tipo di seguito
Perciò si senza dubbio lui ha inserito anni che non è un peccato essere un bellissimo afrodiscendenti no beh assoluta mente anzi credo che qui visto si ci sono delle bellissime ragazze anche io sono sei correggono questa cosa però nel bucare in media del sì e racconto questo conta non è una cosa quasi beh certo senza dubbio però io ribadisco secondo me la cosa principale se la metà pizzo sulle medaglie conquistate e poi abbiamo poi anche di rivederlo in pista perché poi insomma adesso salterà l'appuntamento di Regina speriamo di rivederlo al più presto e anche in forma perché al di là dei social network giudici bisognosi per carità lo dobbiamo volentieri anche sui sociale seguiamo ogni suo movimento però latenza era essere puntata ancora l'impresa sportiva anche se la vera impresa insomma nel la scorsa estate ce l'ha regalata ecco invece non ci possiamo lamentare allora ti lascio la palla perché secondo me c'è un'altra parte della ricerca cento perché vogliamo la la pensione proprio sulle Olimpiadi non solo perché lo studio a il dossier
Sei c'è entrato sia sulle notizie riguardante le Olimpiadi ma anche riguardanti la Coppa d'Africa peraltro insomma eventi entrambi inizialmente programmati nel due mila venti poi sappiamo bene per quale motivo non ci sono stati vogliamo spiegare anche a quali conclusioni siamo arrivati dottor Milazzo grazie
Grazie grazie
Sì appunto la la seconda parte sullo sullo sport due venti prevalenti sono le Olimpiadi
La Coppa d'Africa allora imputato principale penso di poter dire che la narrazione sportiva dimostra diciamo di sapere
Restituire un'immagine dell'Africa e degli africani afrodiscendenti molto più favorevole rispetto a quella che domina in altre cornici informative
Per quanto riguarda di Olimpiadi
Innanzitutto ovviamente non ce la marginalità nel senso che niente c'è molta visibilità soprattutto diciamo degli atleti italiani
Quindi va be'non c'è quella dimensione dell'invisibilità che c'era invece nell'informazione
Ma poi sono associate anche appunto che il positivi dello sport più che di cui si è si è parlato anche prima cioè accoglienza
L'inclusione multiculturalità cioè elementi positivi associati a a questi a questi soggetta
Questi atleti queste atlete
Ora
C'è anche naturalmente qualche elemento meno diciamo meno positivo se vogliamo ma diciamo dal punto di vista quantitativo ad esempio gli architetti africani non italiani hanno avuto scarsa visibilità sono questo debutto sostanzialmente a una concentrazione se volete un po'nazionalistica no sulla sui decreti italiani quindi quelle degli africani che hanno avuto visibilità era erano quelli che gareggiano contro insomma sostanzialmente di riteniamo e dal punto di vista qualitativo
Diciamo una una cosa che che che abbiamo un po'notato insomma anche per quanto riguarda gli atleti italiani di origine africana
Talvolta la storia si è spiega alle esigenze diciamo così di glorificazione dell'Italia come Paese di opportunità
E anche insomma sollecitazioni agli atleti a ribadire la propria italianità piuttosto che loro la loro gratitudine no verso presentare eccetera cosa che talvolta un po'eccessiva non si fa soprattutto con gli altri gli attacchi le per quanto riguarda la Coppa d'Africa per sabato veloci solo giusto una sono una cosa perché appunto io tema
A
A me è quella della molto colpito no va e credo che neanche nella vasta ricerca avete sottolineato cioè l'immagine di Paola e Gollum per esempio come come portabandiera voglio dire è stata una scelta forte nota
Dal punto di vista
Se non sbaglio sì sì sì sicuramente ma sicuramente
Avevamo come dire una campionessa assoluto forse
Capriccio di pallavolo quadra giusto ieri è andato a giocare in Turchia giusto fare quindi utilizzò prendeva di tanto in realtà poco no che fosse lei esce come portabandiera nobilita l'era del CIO no
Ecco la la sua immagine come sapete
è iniziata come immagini di successo trecentosessanta gradi troppe no
Poi si è come dire offuscata nel tempo perché sono arrivate le sconfitte della della squadra di pallavolo
Ha subito anche un po'di critiche
Diciamo al proprio carattere o proprio impegno diciamo personale sui sociale eccetera che forse
Lasciava il tempo che c'è lascia poi tempo che trova però diciamo e cioè quella stessa lo stesso destino toccato un po'alla sua compagna di squadra Miriam Silla ecco però per il resto ovviamente
Anche in quel caso è un'immagine come dire pur molto positiva no molto molto positiva quella di Paolo e con ecco vedendo alla alla alla Coppa d'Africa
Ma intanto un evento straordinario che questo no di portata gigantesca coinvolge numero di Paesi enorme a una delle potenzialità di pubblico enormi
E per la prima volta è stata trasmessa interamente dalla dalla televisione italiana in pay per view ma insomma comunque poco e tutto il calcio insomma ecco una ed è stata anche dal punto di vista qualitativo delle
Seguita molto bene cioè le cronache e telecronache erano molto attente ai termini e alle modalità
Dato un dato così insomma che c'era sorpreso positivamente questo non solo nelle telecronache ma anche in generale insomma è e che si è abbandonato un po'quella quello stereotipo insomma quella connotazione tradizionale del calcio africano
Così tutto fili si questi no potenza e velocità a discapito della qualità tecnica o dell'intelligenza tattica
E badate che questo è un stereotipo che non è innocuo
è uno stereotipo pericoloso perché
Sostanzialmente
Implica sottintende che ci sia una differenza naturale
Impedisce
All'integrazione quindi mediazione nella nostra o un modello culturale nostra società eccetera quindi sono quell'abbandono di questo stereotipo è ovviamente un aspetto positivo come positivi sono stati esenti
Non so come i racconti sulla prima arbitra donna a Salima mucca Sanga è stata valorizzata insomma sia dalla Gazzetta dello Sport sia per Ancona eccetera sia del rivestiti delle pagine Facebook
Che abbiamo analizzato ed è un esempio molto positiva no anche di emancipazione anche può forse anche d'esempio per noi perché no non ricordo io
Però mi sbaglio
Di di donne
Nata arbitrare nei campionati europei
Su Luca
C'è soltanto un caso per organo tra francese fra qualche anno della fondazione europea
Nei mondiali come sapete
Della prossima edizione del Qatar Cestaro processarlo tre arte tre
Una africano
Comunque sono è un esempio ovviamente può anche questo molto positivo ecco dal punto di vista della narrazione complessiva cioè realizzando la stampa e di le pagine Facebook distinti popolari
Vedrete Songs per credere nel report l'impressione è che che nel che l'evento della Coppa dato e che non sia riuscito a entrare nel dibattito sportivo mainstream
Diciamo se non per gli effetti negativi che ha prodotto sui campionati nazionali
Europee
E per quanto riguarda la presentazione dell'Africa talvolta si è ritrovato aumenta se non adeguatamente tematizzato a su episodi di violenza o conflitti terrorismo
Fatto mescolati in in qualche occasione in qualche titolo a elementi di disorganizzazione di tipo sportivo insomma sul sulla sul reazione dell'evento che in qualche modo riproducono quella diciamo così naturalizzazione del caos in cui verso la società Africa
Quindi per concludere diciamo rispetto a informazione complessiva
Abbiamo visto nella prima parte del report non c'è la marginalizzazione e voi direte va be'ma è ovvio no cioè come si fa a non parlare di atleti produce metri quando vincono medaglie insomma
Sono si abbandonano anche questi stereotipi dei vecchi tifosi sul calcio africano neanche qui voi potrete dire Harlem è ovvio no sabato si gioca la finale
Di champions è una delle due squadre a giocatori africani titolare
Quindi e di a volte no
In effetti stipo o se invece di parlare di comunicazione positiva dovremmo parlare di comunicazione più normale
Ora il problema e qui concludo
I talenti africani afrodiscendenti non ci sono solo nello sport
Ma in tutti i settori della società e in tutte le professioni però in questi casi rimangono
Invisibili
Grazie allora vengo a a Roberto Natale
RAI per il sociale Scanu andrebbe anche spiegato innanzitutto cos'era e per sociale che compiti a perché
Fare un passo indietro con le Olimpiadi perché RAI vuol dire Olimpiadi di fatto ecco da questo punto di vista RAI per il sociale RAI sociale quel settore della RAI che si occupa di spingere promuove su tutti i canali tv e radio
Le campagne di utilità sociali e raccolte fondi con Amref siamo incontrati anche su questo raccolte fondi per l'Africa
Campagna
Contro gioca la ricerca su contro il cancro
Campagne del del vario tipo sociale e anche oltre che raccolte fondi l'ha promozione di campagne per esempio contro il razzismo
Abbiamo fatto tipografi smalto in primavera intesa credo anche con una erre vedo Living rappresentante dell'una cerchiamo di fare entrare questo tipo di buoni contenuti tutte le reti del servizio pubblico e abbiamo un canale ma siamo dei proviamo ad esser dei propulsori che spingono su questi temi il grazie ad Amref per averci chiamato quindi perché è una parte essenziale del nostro lavoro e anche tra i più veri fondamentali del servizio pubblico
Grazie d'emblée fa anche perché ci chiama a ragionare su stereotipi e pregiudizi
Luoghi comuni e hanno e dell'informazione fa sempre bene fermarci e ragionare su questo fatemi dire da tifoso oltre che da dipendente del servizio pubblico neanche io voglio spoglie rare l'ampia ricerca di dell'Osservatorio di Pavia che
Lo ha già accennato il dottor Milazzo non siamo tutti uguali servizio pubblico una sua riconoscibilità positiva la mantiene questo fatemelo dire però dico io stesso che non basta non parlo qui dello sport del quale hanno parlato più autorevolmente di me colleghi che all'informazione sportiva hanno dato lustro in questi anni penso a Riccardo e Valerio dico che lo sport è il settore più avanzato nel senso che dove non siamo mai arrivati Massimo così vicini alla legge sulla cittadinanza che giustamente la Presidente Crestani ricordava all'inizio come l'estate scorsa con le medaglie di Jacko sulla quattro per cento e dieci anni fa a proposito di bellezza statuaria ve la ricordate la doppietta di Balotelli Italia Germania agli Europei del due mila dodici
Balotelli che dopo le secondo Cozzi toglie la maglia quel fisico ovviamente perfetto
E l'abbraccio della mamma bianca al figlio quelle stato il picco di attenzione in Italia ed è stato il momento in cui siamo arrivati a proposito la forza dello sport più vicini alla legge sulla cittadinanza non ci siamo ancora arrivati
Non de poniamo le speranze che però lo sport è davvero la parte più avanzata a Meda giornalista fatemi dire anche da ex sindacalista dei giornalisti
Colpisce un po'imbarazzato quell'insieme di dati che ci forniscono sul modo in cui l'Africa sostanzialmente successi sportivi a parte la ignoriamo
Il dottor Milazzo ci ha detto
Le notizie già son poche ma per di più due terzi sono l'Africa qui cioè quello che ci interessa hanno voi e che più spesso vediamo dal lato sbagliato l'immigrazione come problema l'immigrazione come questione solo giudiziaria e pochissima attenzione all'Africa alla allora dove dovremmo incrementare l'attenzione perché qui parlo da rappresentante del servizio pubblico
Dobbiamo incrementare la nostra attenzione ne facemmo sedici anni fa una battaglia per fare aprire una sede RAI Iannelli rotti perché consideravamo scandaloso dell'Africa si parlasse solo dal Cairo quel corrispondente propone volto utilizzato dovrebbe esser sollecitato di più e perché è importante parlarne in questi mesi
Credete non è un riferimento burocratico ma la settimana scorsa è cominciata la discussione anzi consiglio dei ministri approvato l'atto di indirizzo sì sul contratto di servizio RAI significa che si sta discutendo per i prossimi mesi del testo che dovrà regolamentare dal due mila tre a due mila ventisette ciò che deve fare il servizio pubblico per meritare la definizione di servizio pubblico il canone
Ci stanno giustamente facendo tante richieste
Si parla in questo testo anche dello sport e per fortuna si sottolinea anche mi sui valori di inclusione sociale cosa aggiunge anche che il Pepe propone deve sostenere stili di vita sani si fa persino una cedola dieta mediterranea
Si parla del fatto che l'informazione di servizio pubblico debba raccontare meglio l'Italia nel mondo e ci può stare però non c'è la parte reciproca non ci si chiede ancora di raccontare di più il mondo all'Italia ecco questa è una richiesta che sarebbe legittimo goccia arrivasse anche alla luce di quei dati
E direi che è una questione non solo di giustizia informativa arriverei a dire anche di interesse geopolitico del Paese
Pass parliamo a poche centinaia di metri da dalla Farnesina forse interesse anche nostro come paese dare uno sguardo meno distratto all'Africa persino dal punto di vista economico finanziario e comunque un interesse spiegare ai nostri giovani alle nostre giovani che il mondo non finisce nel cortile di casa una delle funzioni del servizio pubblico deve esser quella di alzare lo sguardo su quello che ci sta intorno e forse anche i dati dei quali la settimana scorsa ci siamo stupiti quelli sette cifre su i giovanissimi che non sanno decifrare un testo ecco forse alzare lo sguardo sul mondo aiuterebbe anche a una maggiore consapevolezza sottolinea un'ultima cosa tra quelli che il servizio pubblico deve fare che è emerso anche negli interventi precedenti
Facciamo a vedere per come l'Italia di oggi
Italiani italiani di seconda generazione molto spesso afrodiscendenti sono presenti sui nostri schermi meno della percentuale reale
Vi racconto una piccola esperienza positiva soltanto qualche amica penetra il pubblico e che ha concorso alla nascita di questa esperienza
Non un anno e mezzo fa il servizio pubblico trasmise in un programma di intrattenimento un caso di Black Felix per limitare un artista
Di colore verrà per nordafricano limitatori in questione si scuri artificiosamente il voto la cosa per usare un eufemismo Buffon presa bene da serie di associazioni che ci scrissero giustamente scrissero al servizio
Dice guardate queste cose lo stanno ben
Rispondiamo dicendo avete ragione però parliamone vediamo si da questo incidente può nascere qualcosa
è nato un tavolo di confronto con queste associazioni che ci dicono essenzialmente
Sì
Bene che poi lo facciate più casi di preferisca sì
Però dovete fare un passo avanti far vedere l'Italia per come che si gli italiani e gli italiani di seconda generazione fra l'otto dieci per cento
Ma perché nel pubblico dei vostri spetta dei posti ai nostri spettacoli né i concorrenti dei quiz
Né i conduttori nelle conduttrici televisive non c'è questa pluralità quest'Italia multicolore questo credo che sia un bel compito per il servizio pubblico dei prossimi mesi dei prossimi anni lo stimolo di iniziative come questa Annoni e temperatura e deciso di politiche istituzionali
Fatta lo sentire aiutano e spero aiuti anche loro a decidere per il meglio su quello che dovrà esser la Carta dei doveri del servizio pubblico
Gratinate Roberto Natale
Credo sia venuto il momento di cambiare parve giusto esattamente anche perché tra poco pensa ma la nostra campagna la campagna non serve un campione non era un tampone brama invitati così raccontiamo anche le loro esperienze grazie a tutti grazie
Ecco Massimo dicevamo proprio del non serve un campione sto qui a guardarti adesso ma per prima cosa direi di vedere questo video e poi invitiamo qui sul palco con noi Cina realizzato intanto eccolo qui non serve un campione
La
Allora
Non
Per battere il cuore allora invito come manca e Marcello Lucini sì perché a realizzare questa campagna siete stati proprio voi
So che non volete parlare ma non importa io vi farò parlare comunque vi distribuisco immediatamente i microfoni
Ecco accomodatevi ho raccontato un emporio raccontata ICI come è nata questa idea e come nata anche questa collaborazione perché insomma c'è una storia dietro ovvero chi è che vuole parlare dei due per colpa di quella ragazza
Ci portiamo a dietro come conoscenza ormai da anni
è stata in realtà un'idea o sempre io sono il braccio
Diciamo
La scintilla ENA
Da una sua idea probabilmente per voler fare il meno possibile
Quindi ha detto lui scrive benissimo in rima
Magari potrebbe essere uno spunto io non non conoscevo sinceramente Amref e
Un po'di informazioni e me le ha girate Liliana
E mi mi ha affascinato tantissimo l'approccio
Siamo stati abituati siamo tutti e due registi di pubblicità c'è capitato di fare tanti campagne sociali in modo diverso ma l'approccio così diverso certi ieri ribaltare lo schema dell'aiuto no ma che diventassi informazione
E questo ribaltamento dello stereotipo è diventato anche più affascinante come approccio dal nostro punto di vista
Niente informazioni che c'erano c'erano questi piccoli video di Amref che giocavano proprio sulla ribaltamento dell'Africa non è solo Gazelle Leone e da lì la rima con campione è nata abbastanza facile dovendo avendo come argomento lo sport e abbiamo messi insieme un poi pezzi grazie alla disponibilità di sportive meravigliose come loro e come altri c'hanno dedicato tempo è anche passione secondo noi è venuta fuori quella che dicevamo essere
Un po'l'anima speriamo di Amref
Il bello
Se devo essere sincero che
Noi siamo la punta dell'iceberg Celli grazie a
Chiaramente tutti i giorni perché noi abbiamo fatto un video siamo arrivati chiunque certo grazie ma grazie va fatto al lavoro che ha portato a fare quel violino è abbiamo messo solo la nostra esperienza a disposizione e quello che mi è piaciuto nel vederlo finito è che
è venuta fuori l'anima di tutte le persone che ci hanno partecipato cioè la generosità e spontaneità perché poi è facile lavorare con gli attori no ma gli sportivi abbia lavorato con Baggio con Totti e farli parlare Dorella cosa soprattutto Baggio viaggino tra l'altro Baggio dovrà palleggiare con con una mucca al guinzaglio quindi nello sport con una mucca al guinzaglio sì se cose che io così i creativi pubblicitari riescono a immaginare e invece devo dire che la spontaneità
La leggerezza anche del del soggetto è è la vera forza del del del lo spessore di quello che secondo noia non serva un campione che poi è nato proprio nelle anime immaginate volute
Dal vostro percorso dal percorso diamo
Ecco si piace proprio questo aspetto perché questi ragazzi comunque sono messi a disposizione e sono campioni
Si sono messi a disposizione hanno lavorato con voi sono divertiti immagino come avete anche deciso di dirigere questi ragazzi perché se ma credo sia un lavoro diverso no rispetto a quella partita pitturati
O no
Va in realtà è veramente bello lavorare con con persone vere io spesso anche quando lavoro nel cinema vista comunque quando lavori con dei attori non professionisti ti regalando le cose molto più forti in questo caso coinvolgimento come diceva a mio fratello il motivo era probabilmente molto molto sincero molto vero infatti regala un degli sguardi e delle
Dei toni del delle atmosfere che insomma trasmettono verità cosa che spesso appunto non non è così scontata insomma
Ah no senza dubbio è chiaro che insomma il lavoro che ne è uscito molto ad impatto molto forte
Qual è il messaggio ancor più profondo che volete trasmettere attraverso questa campagna perché insomma ci state spiegando di un lavoro e di un pensiero importante alle spalle
Beh è un po'spesso lo spirito la campagna il coinvolgimento di tutti appunto non non serve un campione ognuno deve fare il suo pezzo per per per contribuire a questa comunicazione importante a questo cambio anche di dieci punti di vista
Non l'abbia fatto nostro piccolo non fatto di macchinisti dicendo che una mano ed elettricisti gli atleti credo che ognuno debba farla la sua parte lo state facendo voi ve lo sto facendo Amref soprattutto il Coni tutti insomma Castalia personale però anche legata al passato no allegata comunque alla solidarietà sino in lasciamo da una solidarietà obbligata
Spontanea al Tribunale avvolto nel senso che i nostri genitori
Qui erano rispettivamente per vicepresidente e segretaria dell'associazione Fratelli dell'Uomo che poi è entrata a far parte di Amref e quindi noi siamo cresciuti un po'con il dovere prima perché poi a a a otto anni e più un dovere e poi con il piacere di conoscere davvero il la la la la forza della solidarietà e nel crescere professionalmente siamo stati onorati di essere coinvolti
Stati coinvolti in campagna anche in passato prima di Fratelli dell'uomo Sampras e devo dire che
Veramente ogni volta uno una lezione per noi purtroppo o per fortuna abbiamo a che fare sempre con la parte di pubblicità il mercato no dove dove si vende il prodotto dove il prodotto comandato Vercelli mercato invece quando ci confrontiamo con una comunicazione così più profonda diventa anche Pernorio un un motivo di soddisfazione e di di grande stimolo
Così una domandina veloce visto che appunto voi siete dei registi pubblicitari quindi appunto avete il compito di vendere prodotti la lingua del paradosso
Si dice spesso che gli italiani tutto sommato
è meglio non non usare più di tanto perché poi magari non capiscono che cosa
Ecco a voi che effetto fa perché Amref ce l'ha la fissa di rovesciare sempre il messaggio Sicurpol funziona e perché no ecco a me pare poco usata la lingua del paradosso nella pubblicità nella comunicazione italiana
Per un po'posso dire una cosa infatti spesso è un errore di diciamo così di anche insicurezza perché spesso Sistri cerca di di non rischiare ovviamente il paradosso spesso corre dei rischi nel nel raccontare il rallo specialmente il cristiano e siamo Mulino Bianco no cioè esatto è sinonimo di prodotto da vendere Mulino Bianco in qualche modo come direzione della comunicazione spesso di Paese anglosassone hanno più coraggio da questo punto di vista infatti la comunicazione spesso il più dirompente noi siamo un po'più conservatori proprio punto di vista lì e invece anche perché ormai i confini sono sempre più più più universale della comunicazione quindi rischiamo solo di essere un pochino più indietro a livello di di impatto anche pubblicitaria e questo invece probabilmente le il poter ribaltare otto di il punto di vista in comunicazione può essere molto interessante
Mio credo che allora sinceramente il primo approccio è stato va be'ma se diciamo che tutto positivo qual è poi l'obiettivo perché dovrebbero donare poi però ho pensato proprio in rapporto alla pubblicità che la la grande forza e l'identificazione ci sono tantissimi brand che fanno pubblicità molto simili che poi alla fine non ci si ricorda
Ci si ricorda magari della pubblicità ma non dite così era cioè di quello che succedeva
Questa da una grande identificazione che secondo me è la forza della comunicazione questo messaggio ma del lavoro che sta facendo Amber cioè trovare una personalità di comunicazione che la tira fuori dal coro della esso del dateci soldi e validati cessò al ma che cerca di dare un'educazione uno spirito alla solidarietà e qui e conoscere l'Africa il vero obiettivo quindi l'educazione pari può partire anche da una piccola provocazione volutamente assolutamente
Luca Marcello grazie quest'organismo contributo che avete dato grazie non serve un campione
Ho adesso presidiava perché l'abbiamo detto non servono campioni ma i campioni ce li abbiamo le campionesse era Gazzo si tocca troppo popolare sette contenta lo sorpassano Daniele Nava e Benedetta Schindler's
Mondo quella telefonica salva avente a protagonista ragazzo prendete posto perché insieme a voi invito anche in questo caso parliamo detto alla mamma
è un c'è una storia bellissima che vi racconteremo trattato è quello della pallamano Celli di Padova allora invito con comma il dirigente Mauro Marchionni e i fatti ma a rubare
Iniziamo ragazze per parlando proprio della vostra esperienza perché per prima cosa abbiamo viste prima in quel bellissimo sport in quel bellissimo però molto
E quindi io per prima cosa vorrei sapere da voi che effetto vi ha fatto anche settori esperienza televisiva gennaio e quindi di sicuro in video la nonna non sente spiritualità
E se no sono stata contenta di partecipato a questa campagna ecco
C'è sempre questa cosa di voler far tutto io non faccio tutto faccio solamente quello in cui credo veramente e questa campagna era una di queste cose
è stata poi proprio una coincidenza perché Staude terminando i miei studi ieri ho fatto il penultimo esame ed è andato anche molto bene ho chiesto da stralciare CCTV intendi abbastanza
E nella mia tesi di laurea che sto preparando parla proprio di questo della rappresentazione della seconda generazione nei media e ho ascoltato anche attentamente e quello che ha detto il il collega di RAI per il sociale
Quindi ecco parla di questo parlo parla appunto di quell'otto paradisi per cento di ragazzi di seconda generazione che non si vede in televisione
Parlo e penso alla mia cugina di undici anni che non ha un modello di riferimento non si può rispecchiare nessuno in televisione perché non viene non viene rappresentata da nessuno parlo per la mente il passato che quando sono cresciuta non ho mai visto una bambola nera
E e quindi penso che inizi tutto da questo dai giovani
E in realtà penso che la nostra generazione sia fortunata soprattutto perché molto più aperta rispetto purtroppo a ai grandi diciamo così perché perché
Fanno molta più fatica a creare queste differenze che in realtà sono invisibili
Tu facevi riferimento proprio anche al mondo della televisione che ha avuto una bella esperienza lo scorso anno altra abbiamo lavorato in quanto imponente siamo fatte concorrenza aveva però proprio l'obiettivo comune di resa alto senza dubbio
Ma tra l'altro Cometto secondo una
Federica cioè a me che ometto ometto perché ho detto a mia mamma che non mi piaceva quindi non lo dicono italiana pratiche ha superato italiane Federica un bellissimo no sono più Federica
Contaminato esperienza a livello proprio televisivo perché poi arriviamo alle cose sportive
Condannata anche questa cosa perché tutti era mente stai racconta mi ha raccontato poco fatti stai laureando
Però insomma senza dubbio è stato palcoscenico anche molto importante e penso anche abbastanza complicato da gestire
Sì visto lavorando e comunicazione non sono mai stato una ragazza timida parlo volentieri non ho ho sempre avuto un approccio abbastanza estroverso con con il mondo
Nella vita reale così anche sui social network che chiuso tanto con il quale di confronto tanto
è è stata una bella esperienza ma non è stato per niente facile perché effettivamente
Una ragazza di ventitré anni improvvisamente messa lì sullo schermo per trentacinque serate in prima serata deve dire anche tu qui agli inizi non
Non è una passeggiata Beppo io è iniziato con un po'più di calma ecco prima di arrivare lì trentacinque serate soprastante però
Sono uscita tranquilla sorridente
Ogni cosa che faccio cerco sempre di trarre l'insegnamento e questa esperienza mi ha dato mi ha dato tanto oltre essere fortunatissima come esperienza con collettive uno che tutti che tutti sappiamo del quale sono tutti fieri mi sono portato supportata tanto tanto a casa anche con ho anche imparato qualcosa cd qualcosa del calcio che
Diciamo vivi mancava un pochettino
Ecco io vorrei capire anche che cosa ti ha dato prova di a livello di esperienza il bando per lo sport oltre a questa esperienza a quello praticato
Tra l'altro se ma continui a praticare i conti ad allenarti tanto tra l'altro non è facile immagino poi combinare gli allenamenti tanti impegni lo studio
Che cosa ti ha permesso di anche di affrontare eccome che ha permesso di affrontare le cose del mondo dello sport de il modello sporte per chi lo pratica
O anche per chi no lo segue sa quanto quanto siano importanti valori antichi sicché citando che lo conserverà anche tu la motivazione è la prima cosa perché senza motivazione non si va avanti
Si fa un passo ma poi se ne fanno tre indietro motivazione forse la cosa più importante quindi anche in questa situazione dove era in un contesto completamente nuovo e meno io forse di esperienza così davanti di persona potrà animatrice al mare
è stato molto importante questo questo perché ripeto tante persone forse avrebbero fatto un passo indietro io sicuramente il mondo dal quale vengo che dello sport dell'Atletico ho saputo dare tanto del mio a livello anche tecnico
Casina preparazione tecnica anche degli sportivi del dei cacciatori passa per forza di cose dalla critica che la regina degli sporte ed ho potuto dare tanto sotto quel punto di vista ma ripeto è la motivazione nella vita nella sporta anche nella televisione che ci sono tante responsabilità dunque ci si mette si sta davanti allo schermo ci sono tante tante responsabilità anche negli studi bisogna mettere determinazione
Quindi quello possibile che quello mi ha aiutato andare avanti cinque volte campionessa italiana un bronzo esso Buttone sommati un bel percorso sportivo importante sui sicuro tu sei arrivata in Italia a sette anni quando ha iniziato a fare sport
Ho iniziato a fare sport all'età di undici anni quasi quasi per caso
Ero ero non ho avuto un'infanzia falsi che non non vi annoio in questo momento
Però effettivamente il momento nel quale ha conosciuto lo sposterà un e momento nel quale avevo bisogno di un cambiamento lo sport è venuto in mio aiuto ero molto irrequieta squali medie la ragazza che sempre fuori dalla classe
è stato una magia nostro incontro perché un professore mi ha detto letteralmente perché vi si stabilì seduta non vieni a provare
Io prendevo
I surfisti dice io prendevo come un gioco no io prendevo come modellista fuori dalla casa un po'di Citti nata no perché stavo fuori con con il professore e quindi nessuno poteva dirmi niente
Però dagli piano piano è nato nata tutta questa passione che mi ha portato ad ottenere i risultati che ha citato prima
E un professore che invitare a te lette le ragazze a fare sport
è chiaro che fatto anch'io e sport per magari cercare di trovare anche un modo per a passare le ore non propriamente sempre seduta ai banchi di scuola
Però insomma effettivamente una bella storia e viene normale anche chiederà lei proprio come è nata la storia della squadra che insomma di sicuro ha ottenuto tre successi pazzeschi però che quest'anno arrivato il risultato che però non vogliamo neanche parlare
Beh la storia Paolucci linee proprio un'altra scuola
Perché io sono un ex insegnante in pensione
In realtà scuola con
I famosi giochi della gioventù
E il abbiamo sempre fatto attività sia maschile sia maschile sia femminile e quindi con il gruppo Scortescu abortivo scolastico quindi al pomeriggio c'è la possibilità di fare attività sportiva
Io facevo sia critica chi parla male e per me la pallamano oltretutto l'atletica cinquanta io la chiamo così
E i abbiamo avuto dei risultati quei giochi da gioventù
E poi questi ragazzi non arrivano alternativa perché non c'erano soci tardiva la mano
Nel Padovano e pertanto insieme alcuni genitori del consiglio d'istituto abbiamo fondato vista successione i gli abbiamo dato il due di a scuola
E poi da cosa nasce Forrest Gump cominciati a crescere le proprie vasto quando successe inclusi novecentottantaquattro e i noi siamo in un quartiere popolare pertanto la società è sempre stata aperta a tutti quindi i il quartiere era popolato inizialmente di immigrati del Sud allora poi alla fine degli anni novanta più o meno sono cominciati arrivare africani alberi di cit cit
E pertanto i ragazzi finiva la scuola dove insegnavo io Iride continuata la storia del gruppo sportivo scolastico di giochi sportivi su dischi dei e pertanto province e città
Adesso i ragazzi ragazze vengono anche da altri quartieri mai Finsiel mente nonostante il fatto che diciamo abbiamo ottenuto risultati li abbiamo ottenuti cui ragazzi cresciuti in ragazzi ragazzi cresciuti Amantino Società
Perché la scelta è quella di non fare mercato in entrata e neanche in uscita e così evidenti riusciti giusto
Questo è anche
Anche qui si un altro voglio mio personale
E i pertanto c'è stato tanto lavoro dietro tanto impegno i noi abbiamo creato l'accoglienza dico a trecentosessanta gradi per tutti
Tra poco ci torniamo probabilità volevo sapere anche un però è il tuo percorso perché poi insomma tanto stiamo parlando di scuola e di interazione continua quel bando dello sport a far
Dovrebbe essere ancora di più però insomma intanto iniziamo a cogliere anche questi aspetti anche attento è iniziato a scuola sì sì anche io c'ho tutti e ho iniziato a sedici anni spinta appunto da un professore i scuola che non era neanche il mio professore però facciamo copresenza nella stessa palestra e quindi è stato proprio lui a indirizzarmi al campo della Farnesina
Di Roma e e quindi ha iniziato con la scuola la voglia di conoscere nuove persone il pomeriggio occuparlo in modo più costruttivo quindi ne ha fatto ha iniziare anche scoprire quindi è stato qua interessante il volere migliorare il il vedere ci comunque sì avevo delle capacità infatti quali diciamo che anche tramite l'atleta ho riscoperto anche cose della mia vita personaggi delle mie origini perché molte cose cui origini nigeriane
Le ho scoperte proprio iniziano a fare atletica Vert molto di mio nonno ecco non raccontano la storia tuo nonno perché è è bella ma lei mi ha accennato qualcosa prima però siamo curiosi ma sì io sono io e dei ammettere molto ignorante cioè nel senso
Perché vi sono nata in Italia riuscite l'Italia non è Italia Roma non sto sì qua a Roma e papà è nigeriano però diciamo che la vera non è che papà mi ha parlato in realtà tantissimo della Nigeria però devo ammette di che anno esporta che mi ha fatto scoprire molto le mie origini appunto il fatto che mio nonno proprio adesso ne cinquantasette a Melbourne a partecipare alle Olimpiadi in faceva salti in alto e quindi io direi che lo Sportella oltre a darmi tanto anni veramente Melania limitativo adesso che il mio lavoro è quello che faccio appello e tutto bene mi mi ha fatto scoprire anche molto sulle mie origini
Ecco io vorrei capire da te anche qual è stato il momento più significativo legato al mondo dello Sperto perché insomma di esperienze ne fatte parecchie di manifestazioni internazionali ne hai viste moltissime hai partecipato
Che cosa ti rimane più nel cuore quale momento
Allora adesso questi senza pensarci niente ovviamente io gli impieghi sono un evento che ti rimane nel cuore e sperduta era indicata canzoni emozioni
Io partecipato all'in piedi virioni due mila e sedici sia a livello individuale che quella staffetta e abbiamo fatto la finale siamo arrivati vinte
Diciamo le mozioni di entrare in uno stadio ho vissuto emozioni diverte che ho partecipato anche a Tokyo e proprio senza pubblico io con il pubblico
E mi ricordo entrambe sono stati molto emozionanti in maniera diversa però io ecco aver corso la finali insomma Salani mozione grande comunque il legame che si crea Cornale altri ragazzi della staffetta insomma si si corre per uno stesso obiettivo insieme uniti i ci diamo molta forza quindi la è è emozionante funzionanti insomma sapere anche che vestina magari d'Italia che c'è un Paese che sta guardando è non solo in Italia anche dall'Africa per quello che danni terrà per fare un po'può sparsi anche in America mezzi e quindi i no è bella dalle rappresentare proprio paese bello cosa avete provato perché poi insomma estintori durante le ultime olimpiadi
Cioè vedere arrivare queste medaglie così importanti e così insperate perché sul mare cardo abbiamo sottolineato anche prima difficile pensare che potessero arrivare quelle medaglie veramente io ero
Al villaggio i
E è stata assumersi cinque medaglie d'oro non si era proprio mai pensato io ecco non non sono ce l'abbiamo fatta nostra Carranza Maria ventennale però la spedizione è stata una gioia continua veramente un'emozione continua quasi da non crederci
Visto degli ha c'era veramente unioni tra tutti noi sia con il tipo e la gente iniziava chi doveva ancora capitare a crederci i risultati potevano arrivare veramente cioè nel senso che si poteva le cose che si possono ottenere e quindi è stato veramente emozionante vedere questi risultati di dal vivo
Spera insomma che adesso continuino a questa era mai per mai testi quali sempre di più insieme abituati bene nominative a ottimi prezzi
Fatima come mai il sesto deve se è stata scelta più come portavoce della squadra raccontami un po'anche come mai le tue compagne ha detto ma lei va lei a parlare
Ciao da allora io gioco come la sinistra della paranoia civili Padova la nostra è una realtà meravigliosa
Forse la peculiarità della nostra squadra e il fatto di aver incominciato quasi tutte quante in tenera età quindi intorno ai dieci undici anni
La maggior parte di noi ha conosciuto la Palmanova attraverso la scuola media inizia il processo e Marchionni
E da lì è impossibile fai non continuare inevitabile
La cosa meravigliosa della squadra è il fatto di essere una squadra multiculturale priva di stereotipi e pregiudizi interne non esistono in questi termini
La cosa meravigliosa è che non sanno se le straniere comunque c'era percentuale di persone italiane con origini italiane genitori italiani
Tre milioni non esiste diversità non esiste questo termine e questa è forse le caratteristiche che vede la nostra squadra
è vero e lo testimonia anche bellissimo timbro corna tante testimonianze raccolte
Tra le ragazze raccolte aspetta anche l'allenatore che ho visto qui tra il pubblico dove voglio mostrare perché vale la pena proprio di vedere questa storia raccontata anche attraverso queste immagini e queste dichiarazioni
Proprio
Poi
Dalla
Ma
I boh che
Il
Il calma
Le
Le
Le
Volto
Allora
Nuove
Comunque
Unanimi
Il
Quando
Morto può
O video e secondo me trasmette un messaggio meraviglioso le cose a me colpisce anche un'altra cosa cioè vedere loro la percezione di se stessi
Che hanno come Italian
Nel senso che anche meglio diceva prima
All'obitorio per chiedervi se voi come afrodiscendenti in qualche modo
Casey percepite così italiane
Accanto a voi quando il gli italiani appunto non afrodiscendenti guardano hanno questo tipo di
Il sentimento che voi avete perché voi fonda potete gareggiato per l'Italia colori italiani quindi ce l'avete questa dimensione
Cioè sta col percepito un cambiamento
Perché qui abbiamo servito ancora di pregiudizi molto
Forti
Io ho avuto o la forte
Mi dispiace tanto quello che ho visto in questo video
La pubblicità sporcano io ho avuto la forza lo sport è
Penso l'atletica leggera mi
Dato questa impressione però purtroppo fuori non è così racconta questo aneddoto Eros Pancaro pure la mentre sono fermata su
Mi piace andare
E la signora accanto
Mi ha fatto molto riflettere perché mi son chiesto ma queste domande le farà campi sappiamo seduta stante
Ha iniziato a chiedermi ci fossero dei genitori
Alle dieci editori perché siamo venuti in Italia
Da queste domande si nota si nota quanto meno in
Perché sfido chiunque chiedevo
Ed era una ragazza italiano
Che lavoro fanno i tuoi genitori
Che fanno sequestri rispondi mio padre fa il medico non ci crede
Mia madre fa l'insegnante non ci credo mia madre
E proprietarie di Banca non ci credo quindi questo Dada questi episodi riesco a capire quanto ci sia ancora tanto da fare
Mondo dello sport
Purtroppo l'episodio è ancora indietro ma penso in generale che si avverano
Un mondo un treno che viaggia velocissimo e che viaggia più veloce della della società
Professore forse attaccati ma scusami se volevi aggiungere qualcosa però io vorrei capire proprio da voi anche quanto la vostra squadra però stai buttando anche a portare avanti
Un pensiero molto più nuovo molto più attuale e molto più giusto possiamo dirlo
Be'allora noi purtroppo subiamo molti episodi di razzismo ma da molti anni
Quindi sin da tenera età quindi sine quattordici quindici anni
Il razzismo viene subito
Da noi
Hanno in però i soggetti principali appunto che provocano questa cosa sogni le tipologie quindi abbiamo l'adulto
E l'avversario
Che comunque hanno stretta
Un coetaneo
Quindici anni fa male sentire una persona adulta
Discriminati perché tu una persona adulta le reclute la persona comunque
Consapevole e quindi queste molto doloroso
è doveroso anche da parte delle avversarie perché comunque ti senti estraniato diverso però a posteriori oggi forse la trovo una cosa molto più grave da parte appunto di un ragazzino non tanto per le cattiverie che dice bensì perché le cattiverie che si riportano in campo sono frutto d'educazione che tu dicevi a casa
Ricevere queste tipo è giusto insomma tour completamente sbagliata
Porta quindi ad una reiterazione di stereotipi e pregiudizi luoghi comuni anche una nuova generazione come si fa quindi a combattere il pregiudizio in questo modo sia prima educazione quella che ricevo dalla famiglia sbagliata
Noi diamo un'intera fortuna quel professor Marchionni
A aver avuto indicazione no brillante
Regni non ne iniziando a casa in a casa all'interno della mia palestra
E questo nonostante l'unico paese padre essere appunto
Dirigenti a Veronesi nigeriani
Albanesi italiane
Quindi un appello molto importante sarebbe appunto
Cercare di di educare i propri figli affinché nove come nuova generazione possiamo essere quindi il trampolino la leva affinché ognuna di noi passa quindi battere gli stereotipi datteri pregiudizi e luoghi comuni
Se no molto forte molto belle queste riflessioni ragazze che sapete portato anche a fare che avete fatto voi
Io dei ringrazio così e vi voglio mostrare però prima di salutarci Paola con tu al momento anche conclusivo
Altre immagini perché c'è un'altra storia molto bella che riguarda sempre lo sport siamo in sul Sudan la capitana della nazionale è tornata in patria dopo un'esperienza all'estero continua a giocare continua ad avere dei sogni
No
Ora
Avvocato
Ora
Molto
Modo
Solo
Colombo comunque
Va
Caratterizzato a Castelfranco corna questo gruppo così bello che c'era quotato queste storie così profonde e così belle così
Anche Antonio smalti per i risvolti sportivi ma anche per i risvolti umani così profondi per concludere questa giornata che ci ha dato davvero tanto vero
Al microfono
Grazie sì io spero che tutti abbiamo apprezzato quanto ci ha dato questa giornata e anche quanto è l'impegno di Amref per promuovere una narrazione corretta dell'Africa degli africani l'Africa quella che conosciamo noi e che ci piace che è un'Africa sicuramente con problemi con fragilità povertà ce n'l'abbiamo visto adesso non è il filmato del Sud Sudan ma anche un'Africa con grande ricchezza di risorse un'Africa giovane dove ci sono tanti giovani abbiamo potuto apprezzare no l'importanza il ruolo dei giovani
Un'Africa in cui vivono persone che si impegna no con dedizione sacrificio passione per garantire i diritti di tutti e combattere le ingiustizie sociali
Spero anche che siamo riusciti a passare Bill impegno di Amref
Per dare un'immagine vera della realtà italiana cioè la nostra società non è fatta come viene rappresentata dai media dai telegiornali
Ma è un una Italia più plurale
Io vorrei ringraziare tutti in generale e in particolare i nostri amici dei media
Che hanno detto dell'impegno no a narrare in modo più corretto l'Africa e anche a promuovere l'inclusione combattere il razzismo lo si fa anche con le parole ce lo ricordava prima Riccardo Cucchi cento lo si fa nel modo in cui si parla vorrei anche ringraziare tutti gli amici del mondo dello sport perché ci hanno dato un esempio di quanto si può fare nello sport se si vuole cioè lo sport se ha voluto promuovere valori di inclusione
E l'ha fatto alla grande se i risultati sono quelli che ci sono state narrati oggi partendo da lì
Quindi se si vuole si può fare tanto
E ringrazio anche tutti voi perché io sono sicura che vi avremmo nostro fianco però non me la posso cavare così con dei ringraziamenti generali prima di invitarvi a mangiare e bere qualche cosa con noi e a raccapriccio e l'edizione di quest'anno di Africa mediata ma consentitemi di fare dei ringraziamenti uno a uno le tante sperso né speciali che ci hanno aiutato a oggi
Primo il presidente del Coni Giovanni Malagò senza di lui non avremmo potuto fare questa campagna e non saremmo qui oggi
Poi ringrazio voi due Massimo Bernardini e Federica Lodi davvero preziosi ringrazio sogni o lumache che adesso non c'è ma che ci ha aiutato a introdurre questa giornata con i suoi ballerini
Luca e Marcello Lucini
Chi ha
Partecipato al panel di oggi dottor Giuseppe Milazzo un atto Riccardo Cucchi Valerio Piccioni e Roberto Natale scusate se leggo mano ho paura di dimenticarmi qualcuno tutte le ragazze
Della pallamano Cellini Padova tra cui in particolare chi era qua con lui l'allenatore
Spero di dire giusto il nome sa di avverrà ma
Sì e il nostro dirigente sportivo il per
Professor Mauro Marchionni
Poi i nostri sportivi testimoniale Daniel Madama Maria Benedetta cibo Numa anche Raffaella Look Good o Martin Castrogiovanni Giancarlo Fisichella Alessandro Florenzi Giovanni Soldini e Max Sirena
Erbe Parma se Paolo Dal Molin Marcel Jakobsen Francesco Campanella Pellizza fino a Jiang dei pesi USA due
Non posso concludere senza ringraziare RadioRai per il sociale davvero perché ci supporta in questa settimana di campagna contro gli stereotipi e anche La sette grazie alla
Autorità garante per l'infanzia l'adolescenza e alle altre personalità delle istituzioni e della politica che hanno partecipato a questa giornata ho visto che qualcuno purtroppo ha dovuto andare ci siamo allungati del tempo e quindi mi fermo qui
Alla prossima grazie mille
Grazie a tutti
Grazie passi un pensiero