Intervista a Francesco Longo sul suo libro "Il cuore dentro le scarpe. Sport e storie a Roma" (66thAnd2nd)

Radicale ancora dalla trentaquattresima edizione del Salone del libro di Torino qui dal Lingotto
Padiglione Oval siamo nella postazione di radio radicale continuiamo a raccontare i libri contiamo a raccontare gli autori che sono presenti qui al Salone del libro intanto ringrazio per averci raggiunto Francesco Longo grazie per essere con noi
Francesco Longo ha scritto il cuore dentro alle scarpe sport e storie a Roma ovviamente per zitti Six Enza in coda che si distingue ormai da tempo per una collana molto preziosa di racconti di sport in questo caso non sono solo gli atleti campioni ma è diciamo l'ambientazione frammentazione fantastica un'ambientazione quasi teatrale quella di Roma e tu hai deciso però di raccontare nello specifico un luogo nei suoi dettagli più importanti visibili ai più
Ma probabilmente molti molti romani non si sono fatti non hanno fatto la stessa circa che hai fatto tu
Di cosa parliamo ricordiamo sì allora parliamo degli addii di o di un libro che racconta lo sport a Roma in generale che però ha come indice proprio del libro lo Stadio dei Marmi
Ovvero le sessanta Stato che sono intorno allo stadio ogni Stato ha un capitolo del Libero Stato a uno capitolo uno Stato due capitolo due ogni Stato è rappresento la disciplina sportiva il tennista e lanciatore di giavellotto il calciatore il maratoneta
Nel libro racconto o storie che sono legate al passato della città magari non so un incontro di pugilato mitico degli anni trenta avvenuto a piazza di Spagna Piazza di Siena là dentro villa Borghese
Oppure sono degli incontri con persone che raccontano oggi la città
Col dove si sposi fanno degli sport come si comincia non so Franca Cecconi che è l'unica italiana ad aver vinto la maratona newyorkese
Mi racconta dove si allena dove si è allenata per vincere la Marlene Jorge quali sono le ville in cui conviene correre per preparare i quali maratone
Ci sono ragazze fanno arrampicata che dicono in quale falesie alle porte di Roma andare per arrampicare
Caterina Banti che ha vinto l'oro nella vera l'estate scorsa che mi dice come il se uno vuole imparare la vera Roma in quali laghi in quale mare andare ecco loro insomma voleva un libro anche di tante voci che mi aiutano a raccontare gli spazi dove si fanno sport a Roma
Allora è importante perché sono in molti romani sono stati appunto in quello stadio qualcuno magari Maria andò a scuola la mattina facendo una passeggiata dalle parti dello stadio olimpico nel parco del free dalle sovvenzioni dello Stadio dei Marmi
E sicuramente in tanti erano a Milano è stata si saranno chiesti una serie di cose che tu finalmente spieghi c'è un passaggio molto bello che proprio l'inizio verso secondo me racconta il DNA di questo libro
E che riguardava con le persone le persone che si fermano saldare le sessanta stato di marmo degli atleti
L'immobilità dello Stadio dei Marmi è l'essenza del suo incantesimo
Nelle stato intorno alla destra pratica sono impressi valori e ideologie ma soprattutto la certezza che il tempo non modificherà mai questo angolo della città il bosco della montagna di Monte Mario fa da sfondo lo Stadio dei Marmi e il rosso della pista in tartan
Insieme a de de sfavillante del Pradella bianchetto dello Stato sul bordo costituisce un'immagine emblematica capace di restituire ciò che a Roma tiene insieme lo sport la storia l'architettura l'arte
E la politica e mi sembra la sintesi molto felice ma è solo l'incipit di quello che tu racconti perché poi scandisce appunto
Via via con un titolo che poi anche emblematico scandisce i quello che ogni statua significa vogliamo giocare analizzarne qualcuno a caso voglio partire dal tennis visto che siamo vicino al Parco del Foro Italico
Sì ci sono due è stato di tennisti quindi io fedelmente mi sono attenuto a quanto è stato di quante disciplina c'erano ci sono più pugili magari invece di di di una disciplina sportiva un singolo beh due due due vite che sono legate a Roma il tennis sono sicuramente la biografia di Pietrangeli di Nicola Pietrangeli c'è proprio un libro dall'altro che racconta la sua storia
Leader intervistato a Lea Pericoli in questo libro e il la vita di Panatta penso Mattei già le loro due vite raccontano tantissimo le trasformazioni di Roma i circoli in cui in cui giocavano il il il Tennis Club Parioli che poi si è spostato che però è stato insomma il posto è stato lei posto da cui passano e sono passati tutti i tennisti più importanti e poi chiamo la grande stagione della del rendendo così l'avvio delle strade che avviene con gli Internazionali di tennis per cui ogni anno questo
Le norme di rito che che attira tennisti professionisti e appassionati fanatici del tennis da tutto il mondo che appunto nelle nelle nei dodici mesi da all'avvio la stagione calda Roma è un
Una tassa allora meno e adesso vado anche per gusto personale insomma chi non è di Roma non è mai stato passa delle marmitte se posso consigliare anzi Polo Consigli sette magari ne fate che la passeggiata perché insomma
Probabilmente lo voglio dire che va dal Colosseo però è una realtà che insomma ha una sua dimensione Forte a saperla vivere però con lentezza come fa questo libro quindi personalmente meno attrezzata e perciò se quel tuffatore
Sì c'è una tradizione di tuffatori legata a Roma dall'antichità da persone che si buttavano il Tevere ma si mantiene ancora
La tradizione di Capodanno di Mister Ok che si continua tuffare nel Tevere e poi mi sono chiesto acqua o ci sia un ragazzo vuole cominciare a praticare tuffi dove deve andare quindi ho parlato con una delle quattro società poi sono a Roma
Che così che che insegnano ai bambini già prima piccoli a fare i tuffi
E mi hanno detto quali sono appunto voi tutto confluisce mamma un non è non è l'unico sportelli ai tuffi ma altri sport poi confluiscono trenta al Foro Italico quindi sono persone che da più parti della città si devono spostare perché per fare certe discipline bisogna comunque ad arrivare in quell'angolo della città
C'è un'altra frase bisogna avere molto bella che che riguarda il Parco del Foro Italico all'interno del quale c'è
Ovviamente lo Stadio dei Marmi il Foro Italico è un mondo onirico metafisico un paesaggio che potrebbe essere di cartapesta adesso il parco è solidale con l'amore scritto in tanti insomma da atleti scrittori tennisti come Gerulaitis lo considerava lo stadio del tennis impiantate Nispi bello del pianeta i probabilmente possiamo dargli forza e ragione
Però questa è poi una definizione in qualche modo che fa comprendere come se mondo anche un po'magico
Sì c'è una magia penso ma è un posto anche controverso perché cioè insomma nasce negli anni del fascismo comuni Dea di sport è un'idea di
Di di di di purezza dei corpi restato sono sessanta stato di appunto maschi bianchi quindi a tante controverso per tanti motivi ce l'obelisco del de di Mussolini sì non c'è parità di genere
E qui va invece nei rally tentativo delibera pure di raccontare com'è cambiato lo sport dagli anni Trenta oggi a Roma invece lo sport dettato e ne enormemente inclusivo i corpi non hanno più quella perfezione non c'è quell'ideale completamente sparite oggi le persone che fanno sport sono anziani giovani bambini donne
Persone che hanno difficoltà motorie che invece appunto usano lo sport avere per ricominciare a camminare per imparare
Ragazzi a cui mancano atti per cui corrono con le magari le gambe di carbonio insomma Lelli immaginario ha completamente stravolto rispetto a quello stadio ed anche questo molto interessante non le seconde generazioni di immigrati
Oggi lo sport a Roma sui ragazzini che giocano a cricket in giro per le ville insomma è molto molto cambiato però comunque tutto dei raccontò continua nascere intorno a a quel posto non posso Amato ancora dai anche giovanissimi
Atteso del meraviglioso non vedere contiamo tutte per andate a leggere ovviamente però insomma quella di scopo la meravigliosa e poi c'è quella che giustamente viene raccontata la sua definizione originale se non il calciatore come diremmo oggi ma il suo cantore di pallone
Sì a Roma insomma per chi fa sport Ciampa questo mostro il calcio nove si mangia tutti quanti gli sport alla città si ferma quando ci sono le
Ripartire quindi ho voluto un po'restituire questo il fatto che ci fossero solo due è stato di calciatori quindi considerare l'oeil calcio Roma come due sessantenni Simi
Dello sport lo sport importante però insomma a volte e fetente dilaga anche nera nel nel nostro immaginario non si associa allo sport a Roma la Roma la Lazio fine
Certo interessante presa per la Roma ci sono tutte queste radio che parlano anche soltanto di calcio un fenomeno per prettamente Romano all'estero si sono
Sì all'estero ci sono però non sono così tante se ci sono delle vere se se veramente una cosa abbastanza e quindi a questo mormorio di fondo della città in cui si parla comunque si commentano ripartita domenica
E e e diciamo che apoteosi non non c'è parità di genere agevolo sa che forse sarebbe scomunicato se venisse se venisse eretto adesso
C'era anche una capatina prospettiche però questo va riconosciuto in quegli anni di di di comprendere ad esempio quanto il tennis sarebbe diventato uno sport popolare perché in quegli anni non lo era e lo stadio senza l'attuale centrale che tra angeli
Era stato possiedo fuori misura rispetto a noi immaginando poi quindi c'è anche una forte dose immaginifica nella nella costruzione di questa strada sono anche risposte che poi data sarebbero divenuti piuttosto importanti e non solo in Italia l'hockey su prato insomma no piuttosto che altri
E quindi sono anche stato un po'Bisio oraria
Sì sono stato è stato molto strani appunto per me mettendomi davanti a una stavo alla volta
Ho cercato anche a botte di ricostruire chi chi erano gli scultori che hanno fatto queste queste queste statue botti sono delle delle storie anche incredibili dietro lo scultore che spesso poi è stato completamente dimenticato
Alcuni scultori avevano vinto questo concorso ed erano sicuri che la stato sarebbe arrivata allo Stato i marmi quindici all'ultimo momento viene cambiata la disciplina viene messa un'altra statua insomma ci sono anche delle storie curiose dietro
Chi le ha progettate si sono delle statue comunque spesso visionari effettivamente alcune raccontano sport rischi sembrano spariti ExCeL frombolieri sono gli sport così era aveva come si giocava questo sport cerco di raccontare anche queste storie
Allora io
Non volevo raccontarvi tutto libro parte libri non si raccontano tanto meno lo Stadio dei Marmi però usa toni si può raccontare scrivendo allo scopo comprendere un po'di più
L'ideale
Noi siamo ottimisti l'ideale sarebbe che chi vuole andarsi a vedere se ne marmi non avesse mai fatto questo gesto
Lo facesse colto libro in mano come fosse una guida turistica
E storica secondo me passeggiando questo libro in mano ma avendo di fronte uno vettura conti sarebbe davvero no la sensazione voi reale plastica storica di di di quello che c'ha inteso raccontare ti posso chiedere quand'è che percepito non l'esigenza promette la voglia
Di di di lipidi questo buco perché questa era una falla spesso i libri servono a questo qualche volta si sono persino libri inutili questo presepio libro utile perché un libro strumento che colma un buco nessuno aveva raccontato così tanto e così bene con questa partecipazione quelle statuali
Quand'è che hai capito che hai voglia di di raccontare questo luogo magico
Allora c'era questo progetto con l'editore di fare questa sorta di guida lo sport a Roma
Però ho capito che servì a una struttura perché insomma si può fare un sarà lo sport a Roma cronologica partendo da gladiatori arrivando oggi per quartieri o per discipline sportive
Però pensato che invece poteva essere bello che l'indice del libro fosse proprio luogo della città cioè che io avessi così una sorta di dettato dalla città su
Di che cosa mi dovevo occupare e quindi ho seguito esattamente questo ci sono le mie figlie banalmente che fanno tutte e due atletica sono piccole ditte e fanno tutte e due pratica lo Stadio dei Marmi quindi accompagnandole non avete detto ma io so questa è l'indice del libro sono davanti agli occhi
Per due volte a settimana e si parte da qua
E che molto spesso che avere che a Roma sono si passi vicino alla storia e non ci si renda conto che quella storia lì a robot unica come unico è loro state le mani quanto tempo si è messo a scrivere questo libro
E un anno e mezzo è stato un anno mezzo complicato perché è stato un anno e mezzo anche della pandemia per cui voi con molte competizioni erano chiuse alcuni Stati erano chiusi le palestre non si poteva andare premaman una cosa migliorata quindi ma insomma l'intervista che facevo quando non si pure andarvene certi sport però insomma un anno e mezzo
Di cose che spesso in Prato sono a volte in posti in cui era la prima volta che andavo io stesso insomma
No nelle due anni di pandemia Prete fare fattore che qualche visita allo Stadio dei Marmi fermo nella sua immobilità come dici ma anche solitario
Silente in qualche modo no senza preti e senza nessun rumore che qualche modo ne ne arricchisce i i disegni
Io non ho ricordato culturalmente Nietzsche che Francesco Longo è ovviamente Romano
E aveva scritto già tante altre cose libri di viaggio al mare di pietre voglio sette lo vede lo schizzo per la terza del due mila e quindici e quello di Prodi per ma Malamud per me non esiste altro per minimum fax
E poi il primo romanzo domina diciannove voli Boringhieri molto mossi gli altri mari quindi diciamo che hai divagato su più temi
Ai navigato appunto su su diversi Marie alla fine di questo libro ti posso chiedere che sensazione ai provato cioè la sensazione di un di un viaggio finito di una sequenza di liberazione o avevi rientra con la qualcosa che non serie uscito a raccontare della magia di quel posto
Allora questo libero costruito spesso varando con personalità come sta facendo un libro su Roma e non hai parlato con la persona e non ti sei andato a vedere quel posto non hai conosciuto questa cosa è un classico
E presa dalla forza di questo libro perché io da solo nove avente non avrei mai potuto contattare tutte le persone che ho contattato vedere tutti i posti che ho visto
Temo che questa cosa qua verrà ancora del Prado compreso Emiliano ma come nel libro non ha inserito questa cosa quindi è un libro i poteri ente infinito io da subito saputo che non avrei fatto un inciso PDA che libero non sarebbe stato
Un libro che comprerà tutti gli sport a tutte le discipline che senza finire tutte le palestre e tutti Bossi è è uno sguardo punta una selezione di cose che appunto che questa struttura mi ha anche aiutato a insomma fare così una scelta di di alcune cose
Noi ringraziamo
Francesco Longo il cuore dentro alle scarpe sport e storie a Roma in questo caso parliamo
Deve salire Maroni ma non solo ed è una scusa anche nel parlare di di tante altre cose
Nelle pagine di questo libro che trovate ovviamente in libreria e trovato demente disponibile tutte le cose le piattaforme di riferimento sia in versione cartacea inversione digitale anche se forse qual è stata con la carta respirano un po'di più
Grazie davvero per essere stato con noi nella prossima grazie