VII Edizione del Premio Eleonora Pimentel Fonseca

Luglio
Mourinho
Il film
Tutti ci rendiamo
Birarelli
Mai
E
Questo dice no del
Questo Luca sale allora
Di la persona
Offesa lei
Sì
Visivo
Messina
Sì o o
O
O noi
Di dice
Ha ha vissuto anima USA
Il
Beh
No
Giannino a Genova
L'elezione
Quindi
E e
Uno Palmieri
Veramente di
Bene
Sino alle no non sto nemmeno
Poco proprio avevano
Movimentava viene possibile
Nelle
Siccome enorme da segnalare
Ma la
Ogni suo
Abusivo
Prego quando un suono prima una un suo
Lei sa
In ordine Marinazzo
Zona così come migliaia
Giù
Già
Sulle sulle maggiore è
Resta
Spiega
Mila
E
Per
Il in via
Giustizia
Invece verticale giustizia
Giudicherà
Va bene
Però prova
Allora ancora un applauso all'Accademia di Suviana del teatro del cinema di Gianni Sallustro
Grazie
Giani Sallustio a qui per piacere a prendersi gli applausi
Grazie
Facciamo a rivedere questo manifesto giustizia per Mario Paciolla
Ringrazio la madre il padre che sono qua
Grazie grazie grazie veramente per questo
Chi dimentica diventa il colpevole e il lo slogan del nostro festival insieme con la Méhari di Giancarlo Siani simbolo di questa iniziativa e noi non vogliamo dimenticare il nostro concittadino Mario Paciolla
Che costruiva la pace come ho hanno hanno detto nel testo che Cossutta per noi tutti la pace non vogliamo dimenticare un altro con cittadino italiano che Giulio dei geni Ilaria Alpi
E per loro chiediamo ancora tutti quanti a gran voce verità e giustizia non ci stancheremo mai di farlo
E grazie ancora
Allora benvenuti a tutti
Scusate ma era doverosa questa introduzione io l'ho voluto far rivedere perché era importante riparlarne
Allora finalmente torna dal vivo mi sentite innanzitutto si sente bene allora finalmente torna dal vivo dopo quasi due anni di pandemia e di distanziamento forzato il festival internazionale di giornalismo imbavagliati
Per chi non lo sapesse imbavagliati dal due mila e quindici Porta Napoli da mediato e diretto sono di stile Klein Porta Napoli quei giornalisti che hanno subito il carcere di torture
Ma non per questo rinuncia no alla loro volontà di raccontare alla loro voglia di raccontare
Insomma questo festival raccoglie tutti questi giornalisti da tutto il mondo questa è un'edizione straordinaria straordinaria ma necessaria
Diciamo che è stato complicatissimo per me organizzarla vecchi tempo per mancanza anche di aiuti
Non da parte del mio staff forma ho fatto un po'tutto da sola ma ce l'ho fatta e quindi è doveroso anche per me è ringraziare chi mi ha aiutato in questa iniziativa
IPT partner di questo Festival in Bari vagliati che promosso dal Comune di Napoli dalla fondazione della Regione cambia Spagna per le vittime in innocenti della criminalità
Dalla Federazione nazionale della stampa dall'ordine nazionali del dei giornalisti
Dall'Usigrai dalla Fondazione Banco di Napoli il sindacato unitario giornalisti e la campagna articolo ventuno che io rappresento come portaborse per la campagna
L'Istituto Italiano per gli Studi filosofici i diritti d'istituto Sissi tutta Napoli
L'associazione mecenati dell'arte per il cinema per lo sport e poi il patrocinio della Regione campagna di Amnesty International Italia di Unicef Italia della Fondazione si anni del consolato ora Repubblica del Congo per il sud Italia della Camera di Commercio di Napoli
Dicevo questa è un'edizione straordinaria
Diciamo che
Perché l'abbiamo voluta fare per quello che sta accadendo nel mondo
Il tema di questa edizione non è soltanto per i conflitti recenti ma il tema è confinati per tutti quei Paesi che sono nati ai confini che da una guerra non possono fuggire e ma neppure sopportarla in questo momento ma anche ne vogliamo parlare anche di tutte quelle guerre dimenticate
Vedete c'è sempre un collegamento nella vita nel due mila e quattordici io vidi una foto menu sul web era una foto di atti bambini che dormivano uno accanto all'altro con loro pigia Miniero diventata mamma da pochi anni quindi mi colpì particolarmente quella foto
Ed erano bambini stessi uno accanto all'altro apparentemente sembrava che dormissero beatamente invece erano stati uccisi erano degli innocenti uccisi da un conflitto una rivoluzione chissà in Siria
E di questo conflitto purtroppo se ne parla poco io vidi questa foto nel due mila e quattordici e il giorno dopo pensavo che questa foto sarebbe stata raccontata da tutti i media
Dalle tv dai cartacce invece non era una breve nell'ultima pagina e queste da questa foto da questo conflitto da da queste disgrazie
Io ho voluto accendere una luce succhi non a viva voce dare voce a quei Paesi di cui non si parla di quei conflitti non di cui non si parla ma soprattutto dare la parola a chi quei conflitti li li racconta ogni giorno rischiando la vita
E quindi da lì è nato imbavagliati
E e poi anche il premio Pimentel Fonseca che oggi festeggiamo e col quale diamo questo premio a quegli attivisti a cui le giornaliste che nel mondo difendono i diritti umani
E il presidente di il comitato scientifico e qui con noi Nino Daniele che ringrazio che fin dal dal principio ha creduto in questa iniziativa
Allora prima di chiamare i Nino Daniele a parlare volevo dire una cosa
Diedi la mia collega amica asma e da Cannes mi ha detto una cosa che mi ha fatto commuovere ch'io tante volte mi chiedo ma chiuso ci sono io per dare un premio nessuno
Non non non è né nono questa questo potere decisionale e lei mi ha detto una cosa che ieri mi ha commosso detto di sì detto e fatto una cosa forse non ti rendi conto inconsapevolmente fatto una cosa straordinaria
Perché fatto incontrare per la prima volta in Europa delle persone che si scrivono da tanti anni ma che non si erano mai visti me disse insieme nello stesso luogo
C'è Vaffa agli Mustafà
E
Ma vada guarda scatena anzi ma Dachan e foie drogheria giornalisti attivisti che in tutti questi anni si erano solamente scritti forse qualche volta telefonate cioè spesso telefonate erano continuamente in contatto per loro battaglie liberazione ma per la prima volta a Napoli e vi ringrazio per essere qui li abbiamo tutti quanti insieme allora
Io
Quindi vorrei qui Nino Daniele già assessore alla cultura al turismo del Comune di Napoli
Un difensore dell'umanesimo
Che fin dall'inizio ce mi ha dato ha creduto se in questa manifestazione e mi ha dato fiducia
E grazie a Luigi è nata grazie Nino Daniele allora il premio Pimentel Fonseca raccontaci un po'come nasce e a che cosa si ispira quali valori grazie
Grazie buonasera non veramente
E in modo telegrafico
Innanzitutto vorrei dire che sono immagino come ciascuno di voi che qui questa sera
Emozionatissimo scosso letteralmente nel più profondo dell'animo da questi ragazzi
E aver visto questo collegamento attraverso la loro bravura di Interpreti di fare loro stupendo modo di fare teatro vorrei ricordare che
Gianni
L'attore regista ha di recente ha fatto un'altra cosa per me molto importante
Per questa città dal punto di vista culturale ha riaperto il teen il Teatro instabile di Napoli che era una realizzazione un'idea
Per cui ha a questa idea ha dedicato veramente tutte le proprie energie
Un grandissimo intellettuale per me è simbolo di autonomia e di dignità intellettuale che era Michele Del Grosso e hanno fatto un lavoro enorme
Veramente un lavoro straordinario per raggiungere questo risultato e spero che tutta la città
Tutta la città
Forze sociali forze economiche
Mondo della cultura mondo dell'arte si rendano conto di che cosa miracolosa è successa e diano una mano a Luís a questi ragazzi perché questa impresa Possa riuscire nel migliore dei modi perché secondo me in pochi altri posti della città di Napoli Sire sfida
Come si dice il fatto che Napoli è una città che affonda essendo una polis fondata dai greci affondava
La propria idea di libertà e di Democrazia in nel in queste radici e se andate là sotto vedrete queste radici
Che avete visto vivere oggi qui attraverso appunto questi ragazzi che di imparano a fare teatro in questa rappresentazione meravigliose che ha messi insieme dice ma che cosa il premio Eleonora Pimentel Fonseca avete visto
L'immagine di Eleonora
Questa prima Martina è una donna pensate era credo appunto qualche secolo avanti nelle sue idealità e nel suoi dare coerenza tra parole e fatti e avete visto l'immagine di un giovane napoletano che ha sacrificato la vita
Per la la pace e per i diritti umani Mario Paciolla ecco queste questo arco storico questo arco storico che si attesta secondo me rappresenta Napoli rappresenta l'universalità della cultura di Napoli e le sue radici alle sue vocazioni Pia utente che ha la sua storia che più può aspirare arrestare e continuare ad essere una storia universale
Tutto questo dal mio punto di vista e rappresentato conclude meravigliosa mente dal Festival imbavagliati ideato da Desirée
Fine e che Desirée porta avanti tra mille difficoltà con uno spirito indomito e con un coraggio ed una passione in cui io vedo vivere veramente la lezione poche volte qualcuno riesce ad essere Napoli nel suo senso più autentico è Desirée lo è grazie se tu che hai fatto di questi luoghi e dell'assessorato alla cultura qualcosa all'altezza delle responsabilità che bisogna avere viva Desirée viva Napoli viva Leonora viva Mario Paciolla viva a tutti voi che lotta atte nel mondo qui c'era un filosofo che diceva che la Vera e più importante religione è la religione della libertà la religione della libertà
Ciò che ispira
Napoli Città di pace dell'accoglienza città rifugio in cui tutti i popoli e tutte le voci libere devono e possono venire e sentirsi a fratel latte nel cuore del popolo di Napoli grazie presidente
Viva dio Daniele grazie
In prima fila con noi qui chiederei di alzarsi un attimo ci Oksana se diceva che è stato il nostro primo premio Pimentel Fonseca grazie
E adesso volevo chiamare un'altra persona importantissima per questo premio che ci ha regalato in questi anni grandi discorsi
Mi ha dato grande forza anche in questi giorni per portare avanti proprio questa iniziativa per dire vai credici può portare avanti e rappresenta o uno dei più grandi istituti del mondo l'Istituto Italiano per gli Studi filosofici
E si batte anche Luís per portare la cultura e per vendevi italiana nel mondo ma per raccogliere proprio filosofici e e studiosi intellettuali da tutto il mondo la la storia dell'istituto la conoscete tutti è straordinaria e con noi il suo presidente Massimiliano Marotta con il quale questo premio è organizzato
Un giorno
Buona sera una sera tutti
Ciao Nino
Sempre bello vederti
E dobbiamo essere tutti grati a Desirée
Perché Desirée porta avanti insieme alle migliori energie
Di questa comunità di questa città una battaglia importante
Una battaglia di libertà di giustizia e quindi di bellezza e di bontà
Perché non siamo napoletani siamo platonici e non distruggiamo mai questi termini
Vorrei
Solo aggiungere
Che noi come Istituto Italiano per gli Studi filosofici abbiamo dedicato quest'anno accademico alle bambine e bambini di tutto il mondo
Che stanno soffrendo terribilmente e quindi alle loro ma estere e maestri di asilo che sono i loro migliori
Alleati
E quindi
Dico questo per ricordare una grande amica delle bambine e bambini di Napoli che Margherita Dini Ciacci che si batte da una vita come presidentessa dell'unisce fa
Grande amica dell'Istituto Italiano per gli Studi filosofici grande abilità e l'avvocato Gerardo Marotta e per eterna amica mia fratture
Un'amica di Gérard che non dimenticherò mai perché terranno amato tanto la città distruggerci per la città pena Diba Margherita Dini Ciacci
Allora guardate questa è una battaglia
Che ci deve anche
Fa riflettere sulle parole che noi pronunciamo
E io vorrei farvi riflettere poi di vi lascio
Sulla parola democrazia
Cosa significa questa parola quanto si sta svuotando
Di significato
E come
Che ha scritto
Infine ottocento una bellissima voi sia su questa parola su questo significato
Poi coerentemente con lo spirito del nostro tempo
Abbia interrotto gli studi abbia interrotto l'attività poetica si sia arruolato alla legione straniera e sia poi diventato un fabbricante è uno un trafficante internazionale darmi
Sto parlando
Di uno dei più grandi straordinari no anzi forse il Dos del più grande poeta dell'ottocento incomprensibile nell'Ottocento è diventato il più grande poeta del Novecento è stato compreso solo dopo l'unico quello comprendeva nell'Ottocento era il suo
Amico e amante poeta
Verlaine
E ballare
Badate bene questa poi siamo e l'abbiamo dedicata dieci anni fa Stefano Rodotà
Prendendo sì una volta una licenza poetica
Democrazia senza Stefano Rodotà
Perché questa questa parola senza uomini
Come Stefano Tura prodotta non significa niente
Democrazia
La bandiera avanza verso il paesaggio del mondo e il nostro stile
Soffoca il tamburo
Nei centri fomenta eremo le la più cinica prostituzione
Noi Massa creeremo le logiche rivolte
Nei Paesi speziati e fradici
Al servizio del più mostruoso sfruttamento industriale e militare
Arrivederci qui e dovunque
Coscritti di buona volontà
Avremo una filosofia ferro cioè
Ignoranti per la scienza furbi per la comunità
E crepe Remo per il mondo che avanza
è il vero cammino avanti in marcia
Questo era turbo
Che all'età di ventun anni
Scrive questa polizia
Poi cibi viene sparato dalla dall'amico e amante Berlenda a a Bruxelles si rinchiude in un
In un fienile con dolori strazianti al braccio per questa ferita
Scrive a ventidue anni una stagione all'inferno
E poi prosegue la sua vita come Dio detto ora senza una stampa libera senza una grande scuola
Senza la ricerca questa parola democrazia diventa sciò che Rimbaud ci descrive è merito anche della mia amica
Vestire cala no se questa parola
Continua ad avere un certo significato qua Napoli qua Napoli qua Annapolis
Grazie a Massimiliano Marotta per questo grande momento emozionante grazie davvero
Allora volevo chiamare qui la presidente del Goethe Institut Di Napoli Maria Carmen morisse che danni diciamo si batte con sensibilità per portare avanti la cultura
Napoletana per affiancarla
Per aiutarci in questo percorso
Per accendere una luce sulla nostra cultura c'è Maria Carmen Moressa eccola qui
Grazie e ha sostenuto anche questa iniziativa e la ringraziamo per per tutte le attività culturali del del suo istituto che si si batte anche per i diritti degli ultimi grazie
Grazie buona sera a tutti non vi porto il saluto della Germania Napoli del dovete Institut
La vostra casa tedesca Napoli
A sapete che il vertenze tutto impegnato non solo nella diffusione della tedesco dei corsi di lingua e della cultura tedesca europea ma anche nella dei nostri nostri programmi culturali vogliano sopportare le strutture la società civile ecco quindi il motivo per cui abbiamo sostenuto il Festival grazie a decidere per averci coinvolto è un un caloroso benvenuto un augurio di cuore alle protagonista del festival alle premiate di stasera che spero di con cui spero di parlare dopo
A solo una riflessione alla a la convivenza di culture diverse che cosa vuol dire e la convivenza di culture diverse è il pilastro della politica e la pace mi sento di dire questo quindi grazie d'essere grazie
Grazie grazie
Per la connivenza della cultura della pace portiamo avanti insieme adesso un momento importante di questa iniziativa allora tanti anni fa quando io
Iniziavo questo mio lavoro ci fu un di di attivismo di direzione artistica facevo un festival a Scampia allora che si chiamava periferie del mondo
E cotta Madonna che di alla quale mi sono ispirata immeritatamente che
Mi ha
Diciamo spronato ad andare avanti
E e oggi io no perché la voglio ringraziarla perché lei merita ringraziamento di tutta la città di tutta l'Italia ed oltre perché si è sempre battuta per i diritti dell'infanzia in Italia e nel mondo
E chi è
Ha vinto premi molto più prestigiosi di questo per anni è stata presidente delle Comitato Unicef italiano ha ha vinto il pre Merola medaglie la presenza lì della Repubblica nel due mila e nove
E una donna straordinaria molto più forte è la sua forza e anche stasera
Ha detto cose io prima le intervistavano e mentre parlava mi sono commossa perché ogni volta che la vedo per me è un faro U vorrei un applauso tutti in piedi per piacere per Margherita Dini Ciacci
Presidente unisce fa campagna vicepresidente fondatrice dell'Unicef Italia
Premio o Doris casa
Due mila e ventidue settima edizione imbavagliati Nino Daniele prego
Consegniamo la targa
Nana mio né niente
Grazie
Facciamo un attimo una fotocopia quando
Allora
Margherita a te la parola
Sono veramente particolarmente commossa e non mi capita spesso
Perché ho rivissuto in questi momenti quella che è stata la gloriosa storia di Napoli attraverso questi splende dei ragazzi
Che hanno fatto proprio il passato per costruire il futuro sono la speranza di Napoli nelle loro capacità e del loro modo di conservare la memoria dei grandi fatti di questa grande città
Ma sono anche commossa perché ricordo
Quello che sta succedendo in questi nostri giorni
E ringrazio dei si ritrae che con forza e con coraggio con mille difficoltà continua a portare avanti questo grande incontro degli imbavagliati che vuole dire molto e che oggi se ci guardiamo attorno dice molto più di quello che abbiamo detto finora
I bambini diceva Plutarco non sono sacchi da riempire ma sono lo sci d'accendere ma noi nei nostri civili dei paesi come nei paesi delle guerre li stiamo ammazzando siamo spegnendo queste luci e il mondo diventa sempre più buio perché continuano a finire i diritti
La libertà la democrazia
Dobbiamo tutti darci una mano e dobbiamo tutti i positivi andare avanti per un futuro diverso Napoli ha bisogno ha un grande bisogno perché come tutte le grandi città
E piena di bellezza e di contraddizioni e piene di possibilità e di insufficienze
Però ha diritto ad avere dei cittadini partecipanti che fanno parte del lavoro della città
E che aiutano i bambini di questa città a preparare un futuro migliore che non sia quello degli accoltellamenti a diciott'anni
Non sia quello dei ragazzi che si accendono per le strade ma sia quello dei ragazzi e che si danno una mano dalle periferie del malessere dei quei tanto
Per le quali tanto hai fatto il Fai alle Periferie del Benessere che non sono diverse perché ci sono i figli del futuro qui pronti a costruire qualcosa poco fa
Ho visto l'ho ricordato
Con un per metter Fonseca ho ricordato che i settori tosto dei filosofi c'è il grande Gerardo
Che si è vista otto fino alla fine esposte pensare a Napoli che ha sofferto senza andare sulle libere che poteva mandare al macero che erano il patrimonio culturale della città
Ebbene io dico che il Napoli oggi può riscattare tutto può riscattarlo se persone di cultura e sensibilità
Come Nino Daniele che ha fatto tant'è che può fare ancora tanto perché possiamo costruire insieme la città dei bambini la città dei diritti
Non quelli legati ma i diritti accertati abbiamo una convenzione che è diventato un libro dei sogni per favore aiutateci tutti a farsi e che questo libro dei sogni
I venti ieri libero della realtà di una Napoli diverso in cui il bambino sia partecipe della vita della città
E possa veramente preparare un futuro di pace la pace non si costruisce con le parole la pace si costruisce se ognuno di noi diventa portatore di pace
In casa nella città nel mondo allora si costruirà
Perciò facciamone insieme grazie te si reca dai che ci mette in condizione di ricordare almeno una volta all'anno
Che insieme si può costruire qualcosa di diverso per la pace del mondo che necessaria oggi più che ormai per i nostri figli i nostri nipoti
Per la vita di tutti grazie
Allora
Grazie a Margherita Dini saccente grazie Nino Daniele
Allora due anni fa quando ancora c'erano gli incontri dal vivo con una testimonianza incredibile in cui lei raccontava
La storia di suo collega fotografo che era stato ucciso in guerra e che aveva un'anima una una figlia e lei conobbe per caso questa non di questa bambina per caso proprio per un per un fatto di Karma di coincidenza e la mamma quando seppe che lei era amica di questa bambina disse
Io ho fatto una promessa io io dovete aiutare questa bambina a fare un giorno anche della giornalista
E lei ci raccontò di questa promessa che aveva fatto e ciclisti esplodere pure i traduttori tutti piangi molto pubblico ma anche le credo che ci fu una cornici su parecchie testate questo momento di ecco imbavagliati non è un grande festival internazionale un piccolo festival una piccola manifestazione ma secondo me mette insieme grandissime emozioni grandissime vedi verità
Io ho conosciuto questa donna che mi senza segnando
Cosa siano i diritti civili legati alla polizia alla bellezza alla cultura alla letteratura alla fotografia
Quindi e una una persona che riesce a fare reportage ma anche a usare la metrica
Mentre a farci emozionale mentre racconta fatti drammatici questa è una virtù straordinaria chiamo qui As manda canna giornalista professionista fotografa poetessa scrittrice
E Cavaliere all'Ordine del Merito della Repubblica italiana
Grazie
Infine
Buonasera a tutti ha tutte solitamente ringraziamenti si fanno alla fine ma io li voglio fare all'inizio a questa aperte perché come ti dicevo ieri non mi guardare negli occhi in quel modo
Come ti dicevo ieri tu sei riuscita quest'anno in un'operazione che vorrei definire quasi miracolosa perché se è riuscito a fare incontrare dopo anni appunto di contatti di attivismo
Donne e uomini siriani che che si erano conosciuti incontrati soltanto Nine
Tune fatto con grande umiltà nel fatto con grande dolcezza lei fatto proprio in punta di piedi come nel tuo stile e quindi ecco questa mia rosa vuole essere un omaggio alla tua grazia alla città di Napoli e a tutti voi che insieme a Desirée organizzate ogni anno questo questo bellissimo Festival grazie di trovare acquisire
Io voglio voglio dire che per per me essere qui oggi appunto con con queste persone è particolarmente emozionante perché quando si diventa attivisti per una causa non si sa mai
Non si sa mai che fine avrà la guerra non si sa mai se avrà fine la guerra non si sa mai
Se questo sentimento di grande sofferenza che si porta nel cuore potrà un giorno essere spento se le vittime potranno mai avere giustizia
La guerra in Siria iniziata undici anni fa quindi un conflitto che è iniziato ma appunto non è mai finito ha causato oltre sei milioni di profughi e sei milioni di sfollati interni e poi ci sono le persone scomparse nel nulla di cui poi ci parlerà con grande coraggio e con grande talento qua fa che oggi affidano è qui con noi io voglio dedicare appunto a tutti voi a Desire a tutte le persone che appunto continuano a ricordarsi dei bambini siriani come dei bambini di tutto il mondo
Le mie parole attraverso attraverso questa poesia che si intitola non c'è il mare ad Aleppo è le è dedicata a te Desire è dedicata Matteo Passante è dedicata Howard dedicata a tutti gli attivisti e le attiviste per i diritti umani nel mondo
Non si scrivono poesie dove l'aria odora di morte
E l'erba si copre del sangue degli innocenti
E giardini d'infanzia diventano cimiteri e le madri restano a fare dei loro figli
Non c'è il mare ad Aleppo
L'acqua del fiume continua a correre bagnata di lacrime Silenzi e continuano a correre indomito il tempo i muri della città custodi della memoria si piegano feriti dalla violenza e le parole vadano scalze su fogli di polvere che mai ingiallire Anna
Attenti esile
Per l'ho detto da una straordinaria poeta grazie grazie per questa grandissima emozione e per quello che fai per quello che fai per tutti noi grazie
Allora io adesso
Volevo chiamare qui una persona che ha inventato il giornalismo sociale in Italia
Quando l'ho incontrato del due mila e sedici lo chiamai come ospite per parlare di judo regge EMI per chiedere verità giustizia Giulio dei geni
La mia vita è molto cambiata perché mi ha fatto conoscere un mondo che quello di articolo ventuno della Federazione nazionale della stampa una famiglia di persone tutti quanti gratuitamente combattono
Per i diritti degli ultimi lui ha fatto delle cose straordinarie per le famiglie
Appunto di di persone che hanno hanno perso ingiustamente i loro cari ma in tribunale io con loro non li lascia mai soli
Un uomo che non so come sta anche in dieci posti contemporaneamente e nonostante diciamo tutto quello che riesce che fa e qui con noi Giuseppe Giulietti presidente della Federazione nazionale della stampa
Naturalmente lei ha avuto un compenso prima diciamo perché ce n'è stato uno solo che stava in più posti contemporaneamente
Peraltro poveraccio non fine neanche benissimo cioè ti ringrazio insomma
Posso no spero che sia il progetto giusto non so mica se perché sto in dieci posti contemporaneamente qui sono imbavagliati
Va be'facciamo così io parlo a nome di una comunità qui come dice Claudio Silvestri sei Francesca Ghidini Roberto De ma di Pato nome di un noi collettivo
Antonello Perillo fatemi ringraziare Nino Daniele che conosco da qualche settimana i tanti quanti facciamo un saluto collettivo semi seguito io da ragazzo volevo far l'animatore dei vizi dell'Agi di animazione
E quindi magari vi chiedo di assistervi o voglio dire una serie di grazie nel mio intervento
Il primo se posso se posso chiedervi un pensiero a tutte le vittime dei conflitti che sono in corso del mondo ai tanti che sono bombardati in queste ore ai tanti che perdono la loro vita dettate croniste cronisti che sono in carcere se potete ricordiamo di tutti quanti sì
Non mi riferisco solo al conflitto tra Russia Ucraina abbiamo moltissimi conflitti dimenticati cancellati forzoso ricordano l'UNICEF ed altri
Penso a quello che è accaduto in Siria dove non c'è più quasi del sulla impieghi dove tutte le associazioni collettive sono state eliminate
Dove Putin ha fatto le sue prove ma allora non interessava perché Putin era un padre della patria e molti governanti italiani andavano in ginocchio da lui lo dico francamente solo con una punta polemica perché sono stanco di sentir dire dov'era il popolo della pace
Io al tavolo della pace l'ho visto in piazza Sempre
E non li ho mai visti indossare la maglietta di Putin a nessuna manifestazione
Dove rispetto
E non gli ho mai sentito dire la banalità i profughi veri e i profughi finti i profughi sono coloro che scappano dalla guerra dalla fame dal terrore e sì ad un colore diverso della pelle pregare un altro di ottobre saranno la stessa pianta umana non ci può essere distinzione quindi è un grazie a tutti a tutti
è un grazie a chi ancora in carcere per avere difeso la libertà di opinione penso alla Turchia penso all'Egitto di Giulio ore geni penso a Paesi cancellati penso a quello che accade nello Yemen e nel Congo deve essere Papa Francesco nella sua enciclica fatti l'agiografia del dolore perché altri l'hanno dimenticata
Patemi chiedere con voi verità e giustizia anche da imbavagliati se posso perché tu mi hai avuto sempre nel cuore ed ai rappresentati negli anni fate di ricordare anche sciorinando
Uccisa in Palestina una giornalista dei giorni scorsi e non vorrei che il suo nome venisse archiviato insieme a quello di altre donne e uomini palestinesi
A me non interessa il colore dei dei governi mi interessano le persone soppresse
E non distinguo tra ciò che accade in Ucraina tra ed imbavagliato i russi siriani ma anche a quello che sta accadendo in Messico cinque morti in pochi mesi o nella Colombia
E consentitemi di mandare un abbraccio e chiedo loro di alzarsi di mandare un abbraccio alla famiglia di Mario Pacciolla Anna il pino che sono qui ancora una volta
Diverso dal
Potrebbe
Perché loro attendono verità e giustizia come la famiglia Rezene come una famiglia alti come la famiglia Rovati abolite che dei padri della Russia come Antonio Russo di Radio Radicale che Formazza che in Cecenia il suo nome è stato cancellato
E come un altro cronista della Basilicata Raffaele Ciriello fu colpito da un blindato israeliano a Ramallah non ha mai avuto a verità e giustizia perché si disse che erano segreti di Stato i documenti non sono mai stati consegnati giusto assume e allora bisogna sempre ricordarseli tutti o i coniugi Pacciolla ce l'ho nel cuore per un'altra ragione posso dirlo Pino perché Pino aveva anche la stampella in quei giorni li ho visti venire alla marcia Perugia-Assisi sono stati con noi purtroppo vi do una brutta notizia
Diciamo e tu lo sai che se n'è andato proprio poche ore Paolo straordinario cultore della pace il fondatore del Centro Ernesto Balducci Ernesto Balducci fu un grande teologo e un grande uomo di Chiesa e di pace
Con lui c'era padre don Pierluigi Di Piazza fondatore del centro Balducci presidente di articolo ventuno del Friuli-Venezia Giulia è stato con noi fino alle ultime ore non c'è più Pier Luigi facciamo un applauso per ricordare questi straordinari
Ho quasi finito perché non sta in piedi ho dimenticato un solo nome gravissimo Andrea Rocchetti che fu ucciso ma fu ucciso dall'esercito crani no e tutto il governo italiano non ha mai chiesto i documenti siccome allora rischiamo dalla parte di chi resiste in Ucraina consentitemi al solo popolo libero vuol dire però chiedere anche agli altri di dare tutti i documenti non ci può essere verità e giustizia a seconda delle bandiere a seconda dei regimi oggi crede o lascia perdere fai un altro mestiere
Ecco perché io ho nel cuore tutti coloro che si prendono a cura della vita degli altri Desirée tu hai detto che hai fatto una piccola stai passo la mia rabbia e e tu hai detto che hai fatto un piccolo pessima quella di difesa non solo nei piccoli e grandi
Quello che importa è per la passione che si ha dentro un festival e la capacità di da Napoli di illuminare le periferie del mondo ci sono grandi festival che illuminano i protagonisti se stessi
E ci sono festival che illuminano le periferie cancellate avere scelto la Siria come avete fatto ma qui so che avete anche ospiti dalla Russia dal Congo dalla diceria
è un grande festival internazionale Festival che si fa qui a Napoli di cui se posso dirlo io che non sono napoletano dovreste essere immensamente orgogliosi se posso mi rivolgo Nino mi Cornelli non c'entra Dino ma lui mi capirà
Mi permetto di dire alle istituzioni pubbliche di questa città di questa Regione questo Festival sostiene però con un po'più di Energia però non può più di forza perché è un grande patrimonio della città di Napoli allora la città di Napoli come quegli straordinari ragazzi e ragazze che io non conosco grazie
Perché io non credo alla centralità dei giornalisti ma della parola
E la parola ne esprimono chi fa teatro chi fa musica chi fa cinema e chi non fa niente ma usa la parola concorre atto di violenza ma come atto di conoscenza voi ci avete regalato uno straordinario atto di conoscenza
Ripeto che la famiglia pacioso alle sarà particolarmente grata se posso ricordo che quattordici quindici luglio purtroppo
Sarà un triste anniversario sarebbe tutti quanti con voi
Paté di ricordare che qui si ricorderanno i cronisti anche quelli non famosi questo dovette estiva dei famosi
Peste Val di coloro che si sacrificano
Molte delle colleghe e dei colleghi che sono in Ucraina sono precari
Non hanno neanche un'assicurazione obbligatoria
Prendono dieci euro a pezzo uno sconcio lo stato italiano almeno garantisca un'assicurazione obbligatoria le croniste ai cronisti che rischiano in Ucraina ma se posso anche qui vicino ad Arzano
O altrove dediti a sentire anche il cronista i cronisti napoletani minacciati quotidianamente che tu hai convocato ecco perché il mio è un grazie
Un grazie non solo e Desirée perché scontato poi non vorrei che si dicesse diciamo che mi ha fatto venire apposta per fa sta cosa notte ringraziati ma è un grazie a te e se posso posso chiedere un applauso non solo a Desirée perché gli avete fatto
è Nava della rete da Pato poi dopo lei dice Beppe no lo facciamo anche a tutta la squadra che non si vede a tutte le donne agli uomini ai volontari che insieme con Desirée lavorano
A chi ha fatto le mostre arrivo subito al suo non mi perdo tutto Lapo tu dici quello che ti vogliono ad Oria e quindi poi approfittare ha una straordinaria signora come fatto conoscere che non vedo però in sala al gridasse
La signora Pignataro che tu mi ha fatto conoscere te ringrazio Mirella bravo forse avrei potuto fare disastri
L'ultima cosa terminato io voi avete fatto una cosa bellissima guardati
E spero che poi l'ha detto meglio di me as me parleranno queste straordinarie croniste cronisti guardate sono loro i protagonisti sono loro
Io vorrei che si capisse una cosa perché Husband me l'ha detto tante volte in particolare la scelta di illuminare la Siria io credo che sia qualcosa di profondamente civile
Decine di migliaia di morti non più un cronista in piedi ma la Siria per ragioni di opportunità e di opportunismo politico di geopolitica non andava nominata
Perché Assad e i suoi alleati potevano procedere allo sterminio e quando mi sposto dalla Siria vi ricordo che i curdi piacevano quando combattevano Leasys
Ma dopo di che i curdi quando non piacevano più li hanno lasciati bombardare nell'indifferenza e il cinismo non è mai parente dalla passione civile tutto il mio intervento poteva essere la storia assunto così
Un grazie di cuore non solo a tutti voi che siete straordinari ma un grazie di cuore per una ragione d'essere non solo perché metti i piedi tra mille sacrifici talvolta è spesso non ripagate non compresi
Per cui tu hai un dado Auteuil che condivido da molto di loro che per me è fondamentale nella vita viene prima dello schieramento politico viene prima di qualunque altra valutazione
Ed è la passione civile il rendersi conto alle parole non sono mie ma le usa papa Francesco
Ma lo dico vale per i credenti e non credenti potrei citare Gramsci nelle sue parole di odio verso gli indifferenti si ritrovano culture diverse ma c'è un dato fondamentale che Desirée come molti di voi se incontra uno per strada che è caduto
Invece di tirargli un calcio tirare dritta cerca di rialzarlo sono le parole di Francesco altri tirato dritto gli danno un calcio io credo che la passione civile sia la precondizione per stare assieme grazie auguri a festa
Grazie ad appelli lettere queste bellissime parole che ci danno forza grazie al mio braccio destro e sinistro era serio giugno Santini Rossella grosse non sapete questi ragazzi cosa hanno fatto in questi giorni e volevo ricordare anche una persona che non c'è più e che al quale io dedico questo Festival quest'anno che il papà di dirà serio Michele Serio un grandissimo scrittore napoletano
Che non accettava mai le cose così come erano era irriverente vendergliela raccontava una realtà diversa ha inventato il palco in Italia c'ha sempre sostenuto per questo festival e io lo ricordo grazie a Michele Serio grazie a voi
Allora
Prima del momento finale in una cosa alla quale ci tengo molto ricordiamo le quattro giornate di Napoli con Roberta D'Agostino che dice ma io adesso devo parlare sì
è un momento importante storico italiano altrettanto importante come la storia di donna Eleonora
Roberta D'Agostino e poi passiamo alla premiazione grazie
Volevo anche dirvi prima di di allora abbiamo delle mostre eccezionali giù dopo vivibili Paro par fare o dire due parole anche a uno degli otto ore una una delle due mostre Life infiniti appelli imbavagliati con un'edizione speciale che racconta Young gli ultimi undici anni del conflitto
In Siria della rivoluzione in siriaco delle foto inedite proprio degli ultimi mesi
Sono fotografiche realizzano queste foto dal campo uno raccontò sul ridammi la Siria ma anche i momenti di rinascita secondo me sono straordinari pace un'altra mossa che ho ideato io che si chiama fuori tutto ed è una mossa dopo le andiamo inaugurare
Ed è una mossa che mette accende una luce su tutto quello che è successo in due anni di pandemia tutte quelle persone che non avevano voce a quelli che non rientravano nelle classifiche del PIL
Ma chi dopodomani Ventimiglia purtroppo hanno dovuto diciamo in qualche modo rivolgersi non al sistema stato ma Napoli lo chiamammo un sistema alla camorra
E sono state diventate schiavi del racket della della dell'espulsione e insomma è una cosa veramente terribile che accaduta loro e e questa mossa vedrete perché dopo ve ne parlo mette in mostra proprio accende una luce su di loro su tutti gli invisibili
Adesso do la parola Roberta D'Agostino e poi vi chiedo ancora qualche minuto dopo la sua esibizione per il premio Pimentel Fonseca settima edizione due mila e ventidue in nome della pace vede i team per dare una luce a tutti i luoghi confinati e soprattutto per ricordare la Silvia e tutte le attiviste che la raccontano grazie
Grazie grazie
Quando ad essere mi ha chiesto un pezzo per questo festival preciso che ovviamente siamo molto amica quindi ci siamo potute confrontare
A parte il pezzo iniziale che avete sentito in apertura che comunque ho scritto io
Ho pensato a questo pezzo scritto da Bruno Coppola
Dedicato a un momento storico per la nostra città fondamentale
In questo pezzo anche con una certa ironia ma con una forza incredibile si racconta questo momento
Heinz dove c'è
è ora
Stanno venendo Achille tresca fisso degli amici tuoi Pascale a Nicola è Tonino cioè su matura in tiro comma camminano
Chiamati a non arretra nato gitana tabaccaio Nava Caporello molta volerne fare un annuncio che aprirebbe stanno combinando qualcosa catena hanno osserva Pinto romanico uno
Saga tedesca invece
Ci vuole più coraggio a farsi vedere con con l'aereo che a fare le barricate contro i tedeschi a modo Maggi il chi sta fanno impressione Bananas hammam veste Ankara stia è nota patina sceglierò Company eroga meglio noto e opere che chieste guerra Rho popolo non è guerre soldato però quacchero uno ci va un solido il o punti lo trovo Chilla Solomon scarta ricettatore schifezza ero popoli
Ma ha giocato tutte oltre attoriale
Che il tedesca
Quando avevo idem si affanna otto risate ovvero lo so
I compagni e non si scelgono per la bellezza del corpo
Ma per quella dell'anima
Ma facili da muovere giravo anime tutt'basta Fatah mia stanzetta sarà spostata cavo
Dieci
Ma davvero la dovete fare questa guerra contro i tedeschi
Ma veramente la dovete fare
Io
Ciò non so che cosa succede che appena sarete usciti da qua
Mi cominceranno a venire i sudori freddi la pelle d'oca le gambe in ordine
Invece ieri invasa stangate avremo ma sai guardando come si fosse ammazza il Magic Johnson o pazzi dico solo che la Camera bene ripete non la metta al sicuro un S politica
Sino a farla prigionieri si veda articolo se infatti andare in affanno vero
Beh sito scartano popolari ma allora i terroristi segua scarta località qui si un marito netta senza pietà cacci dall'ormai sulla ferme nati etiopi sorella povera gente che non c'è traccia né e setacci Loris Cereda forse poi resta all'otto aprile e faccia parte Rabei dove guerra
Oppure oppure diventa pure io nazista
Dieci a Vicenza è morta per anni tedesco morte
Agenti sarà Canini sei bombe sotterranei Fuorigrotta sotto Ponte San Rocco
Se ne stanno scappando e stanno arrivando la visione chissà non è una guerra normale è una carneficina artista non sono davvero e me ne vado peste
è lontano erede dei non capisco vicini i capisco tutta la corsa una se mi mette paura eppure si non sa ciò parla io capisco perché tu vuoi andare
E capisco pure che qualunque cosa io dicessi tu andresti le hostess
Pure se vincerà guerra contrasti paziente volesse ma allora non vuote che lega l'hanno fatta noi a tanta gente povera con Mannoni salvare il salvabile liberare la città da questa peste bubbonica
Bastava stanno fornendo gli americani stanno arrivando a Casey Stoner l'entropia invece
Pulire volesse avere morta tutto qua ma etilica che in queste ore a questione nomine vincerà come ma torna a essere un uomo allora si dice che i soldati ma come Sartori non essere ovunque
Io non non si sono accesi può andare Ebony ma si va e allora venga politica gialla tutto quanto afferma il Governo ed è più vicina il pure della tresca disse agli amici o tra voi intercetta momenti vissuti a Pasquetta in tal caso
Ai nostri
Nata a essere guerre sul Dante ma poi nell'uovo ma dopo altre bestie sino non cambierà mai niente allora allora era seriamente angoli tornando SRM le recite venga previa
Grazie grazie
Ancora Plaza per Roberta D'Agostino grazie è importante ricordare anche questo momento storico
Allora gli ho volevo anche ringraziare sempre per queste meravigliose donne attiviste uomini giornalistiche ripeto si incontrano per la prima volta
A Napoli io sono nette orgogliosa di questo si parlano per la prima volta una una donna che adesso sta lavorando stazza girando quindi non non può parlare con noi eccola guardano al Khattab
E suo marito Hamza
Allora lei e Calì donne
Inclusa dal Time Matra nella rissa rispetto donne più influenti del Mundo
Ma è una grande grandissima regista io questo il suo piccola colorarsi grande capolavoro forse Sama anche dedicato alla figlia che pensate Michael Moore l'ha definito uno dei documentari più belli gli ultimi vent'anni
E su Variety hanno fatto una recinzione spettacolare è stata finalista al premio Oscar è stata premiata a Cannes e un applauso per lei che continua a lavorare anche mentre siamo qui guardate attraverso una delle più grandi il regista evidenti attiviste che ha avuto il coraggio di fare dei reportage incredibili dalla guerra in Siria grazie per quello che fai grazie anche atti
Grazie
Ora è il momento di chiamare qui sul palco la vincitrice del premio Eleonora Pimentel Fonseca
è un premio come abbiamo detto che in onore del della storica giacobina e di tutte quelle attivisti e giornalisti che portano avanti la difesa di diritti civile anche vissuto della propria incolumità
No potremmo avere un esempio migliore di coraggio amore per la libertà di Rua fa agli Mustafà danni in prima linea per la richiesta di verità per le persone scomparse insidia
Chiama appunto riconoscimento lo status di rifugiato per i siciliani dall'inizio la rimozione siriana infatti si ritiene che più di centocinquanta mila civili siano scomparsi i centri di detenzione
E la sua storia di resistenza si intreccia con la sua vita personale perché ed è il due luglio del due mila e tredici Wafa era giovanissima quando dite delle persone che portavano drammaticamente via suo padre e da allora non ha mai smesso
Dice Carlo vedete ci sono persone anche i genitori di Mario passò la che ringrazio ancora una volta o i genitori di Gino reggini sapete cosa fanno queste persone quando parlano i genitori di Mario ricordano Giulio reggiseni quando parlano i genitori di Giulia il di corda Romario Paciolla
Far diventare un dolore grandissimo qualcosa per aiutare gli altri encomiabile
Quindi io ringrazio con tutto il cuore qua fargli Mustafa per quello che fa per lui
Pensate questa questa donna
A milioni di follower quindi la la la sua storia diventata anche i corpi di giovani un motivo di imitazione un simbolo un simbolo della resistenza nel della rivoluzione siriana vorrei chiamare l'assessore del comune di Napoli Laura lieto
Quindi per premiarla
E Nino Daniele accanto a me
Presidente del Comitato scientifico del premio Pimentel Fonseca
Volevo chiamare qui la premio Pimentel Fonseca due mila e ventidue settima edizione a Wafa all'immensa fa grazie
Fermiamoci un attimo qua per la foto e per guardare la parola l'assessore
Grazie
La parola l'assessore Laura Direttore comune di Napoli
Poi
Buonasera a tutti Grazia Desirè Klein per avermi invitata io qui rappresento la città rappresenta il sindaco e l'amministrazione ma mi sento di dire che rappresento tutte le donne e tutte le persone che si identificano nella
Esperienza nel contributo di Hua fa
A per il suo coraggio per il suo atto di affetto di riconoscimento della dignità umana del sacrificio che lei ha fatto lasciando il suo Paese
E del regalo del giorno che lei ci fa attraverso la sua vita attraverso la sua testimonianza del suo essere
Una giornalista e soprattutto una donna coraggiosa io mi sento molto onorata di consegnare questo premio a questa donna sono molto felice di vivere a Napoli di stare a Napoli in questo momento come è stato detto prima
Questo festival è un patrimonio di questa città ed è giusto che le istituzioni diano il loro sostegno per quanto è possibile a una cosa così importante non c'è niente di più importante della testimonianza della verità grazie qua farsa inchiesta una certa in chi
Grazie assessore
Piazze all'assessore la l'alito
Allora
La parola Hawa fa alli Mustafà
Prego
Ok sarò cui Birmingham re Juan storia e don ai anche nostri che italiani a Strongest sei affiora il seme ingresso a destra Sraffa IST Prize ai gatti stavo a entrano analisi ex e il sax di io già oggetto di niente pay a è un servizio in hindi o investe in fermento
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Tellus Nesta uguale dal monumento Enda atti da casa senso My Life fuori è fare entrati quasi venti mila pressante cui questi tre temi
è l'Estonia in seconde Signorina Effe Lusenti blocca oltre demanda infinita già stessi e indennizzi
è stata ISIN
Con il fronte da assente il fronte sia che anzi unità e del perito agrario banche né Maggiani
Ma Time cliente dei tre sei da destra la band Enda da fine estratto o fare
Aida etichette best price
Theater Signorina Effe Lussana
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See you dati
Ed è mai mai da Tahiti in attivo Scouts mai schiavo Bataille inondata ai guelfi e Tuon dei sogni entusiaste né affari las fluida mezzo altre venti anch'io
Grazie mille
è davvero un onore per me essere qui e ricevere questo premio la prima cosa che mi viene in mente quando parliamo di Eleonora Pimentel Fonseca è rivoluzione
Rivoluzione è la parola il momento l'azione che ha cambiato la mia vita e mi ha fatto la persona che è qui davanti a voi oggi undici anni fa
La rivoluzione siriana scoppiata per richiedere la libertà la giustizia e la dignità il regime di Assad
Ah ho presso la popolazione con ogni terrore purché possiate immaginare
Hanno ucciso hanno fatto scomparire hanno trasferito tutti noi che ormai siamo profughi ma io sono qui oggi per dire che questa non è la fine e che la lotta non è finita
Voglio dedicare questo premio alla rivoluzione siriana
Ai nostri compagni che stanno combattendo per la libertà
Dalla Palestina all'Ucraina voglio dedicare questo premio alla giornalista palestinese Shirin Abu Affleck è stata assassinata dalle forze di occupazione israeliana e qualche giorno fa e a mia mamma alle mie sorelle che non vedo da tre anni ed è dico questo premio a mio padre che dopo tre mila duecento quaranta giorni di prigione forzata nelle prigioni appunto di Assad io non vedo non vedo da tanto atte tappate davvero dedico questo premio davvero mi spezza il cuore il fatto che io non riesca a vederti a vedere il tuo sorriso fiero perché sono certa che sorrise resti fiero proprio ora ma credo che un giorno potremmo rincontrarci spero sia presto l'ingiustizia non durerà la libertà prevarrà grazie a tutti
Grazie per queste emozioni meravigliose grazie grazie è stato un onore davvero per noi poterti premiare grazie al
Allora adesso io vi invito tutti ad inaugurare con mele mostre Life insidia un progetto fotografico nate dall'idea di
Mahmoud Abdul Rahman Wajda membro Barbie e oggi abbiamo Jalal al Mammoth invito ad alzarsi per piacere
C'è l'allarme
Ecco lo vide un attimo per un saluto
Gabriella
Allora un brevissimo saluto prima di questa mostra che è stata rinnovata per imbavagliati ci sono delle foto in più
Proprio recenti scattate negli ultimi mesi una mostra bellissima sono delle immagini davvero Dooley Macchi anche esprimono vita vitalità voglia di riscatto di futuro solo che gli autori straordinarie
E di dare un attimo la parola
E poi andiamo giù inaugurare queste mostre in per un breve saluto grazie
Buon giocatore Mersey poco Puma che egli sia a Napoli
Ma si può curvo ma che via del due perché i virtù Democracy
Già spero
Vuole la foto
Metti giù alla blasonatura person dalla foto
Imaging comuni sono il dito cassieri
Don comporre la statistica la la Rylance giornalisti o insieme tu il monte sono a rischio Rylance
Tremonti Leconte foto Ansa mi sono avere pompe via poco Dumont il punto foto sono berbero Duomo Donkey via Choice possiede all'assunto i reperti El Sayed due giornalisti Beaumont fu tu il monte il sì caschi Espace ossia dei la via Josè due laica Siria li autoaccuse laica in Siria vecchia Nouvel toccò
La lissonesi Revel continui Commons
A Batumi son vorrete
Giusy che ha
La commissione del genere Mersey poco versi
Allora
Grazie a tutti buonasera sono davvero felice via che mi abbiate accolto nella città della libertà e della democrazia è davvero un piacere essere qui
C'è questa mostra appunto che dimostrerà delle immagini di come vivono le persone in Siria si è parlato prima
Nei vari discorsi del fatto che vi sono molti giornalisti che sono offre Lanza che non sono in realtà appunto
Operti dà assicurazione Mario Artali in Siria sono tutti freelance anche i fotografi anche le fotografie vengono scattate così anche a rischio no mettendo a rischio la propria incolumità
Ed è molto importante quindi che ha possiate apprezzare queste foto c'è questo Progetto per descrivere la leit in Siria la la vita in Siria
Ed è un omaggio alla rivoluzione siriana che continua in realtà è appena cominciata non verrà giovane che finisca se non si arriverà finalmente ha la libertà
E volevo grazie per questo messaggio di bellezza e di e di di speranza volevo dirvi che presenteremo tra poco anche la la mostra fuori tutto da me ideata e diretta volevo realizzata con la FAO
Con la consulenza scientifica di Nino Daniele di di di Vincenzo Marra il professor Vincenzo Morra che ringrazio della Società geologica italiana e con l'intervento artistico di Paolo con uno calunnia il montaggio di Matteo Antonelli
Lei ha diretto di matti Antonelli che qui con noi che ringrazio se ci vuole fare un saluto ed invito tutti a visitare queste mosse che andremo a inaugurare dica il premio Pimentel Fonseca vita donne al giorno ora collettiva grazie grazie Nino Daniele Gatti ha