Presentazione del libro "La finanza pubblica italiana. Rapporto 2021" a cura di Massimo Baldini e Stefano Toso (Il Mulino)

Proprio buongiorno buongiorno a tutti
Nel ministero che sta discussione presentazione del rapporto pubblica attualmente dal Mulino la finanza pubblica italiana nel rapporto due mila ventuno
Programma nel nella della presentazione discussione
Nel seguente ci sanno dell'introduzione sempre Misiani
Poi la presentazione dei contenuti del rapporto da parte di Massimo Baldini
Dopodiché dire che si possiamo capire ma una sorta di tavolo rotondo in cui discuteranno i temi affrontati nel rapporto forse anche qualcos'altro
Prevista visti gli aspetti congiunturali più recenti che non sono stati affrontati carretti oppure mi di tempo obiettivi dal rapporto
Per quanto riguarda l'ordine degli interventi erette forse potremmo dopo la presentazione dei conti del rapporto da parte di Massimo Bandini dalla parola Francesco Giavazzi
Poi
Pensavamo da Maria Rosaria Marino
Paolo Sesti tono Emanuele Paolini che ecco
Se siete d'accordo in questo ordine non se a meno che non colgono ad esigenze particolari
Quindi a questo punto dare la parola volentieri sempre Misiani
Qualche Buongiorno tralicci faccio qualche rapida considerazione ringraziandovi innanzitutto per per per l'invito per la possibilità di di dire la mia ne approfitto anche per salutare oltre professori Toso Baldina anche professor Zanardi
Che non è con noi ma con cui ho avuto un interlocuzioni molto interessante come sempre cura
Il il rapporto il rapporto e focalizzato sul sul due mila ventuno ma lo discutiamo in una stagione molto particolare dal punto di vista dalla politica economica della congiuntura
E all'indomani peraltro di un corposo decreto varato dal dal consiglio dei ministri
Due mila ventuno è stato per molti versi un anno un anno senza straordinario
Qui è stato dal punto di vista dell'andamento delle grandezze macroeconomiche più sei virgola sei per cento del PIL credo che sia dato più alto dal mille novecentosettantasei andando a ritroso nelle serie storiche lo è stato anche dal punto di vista dei conti pubblici another fare
Prevedeva un indebitamento nove quattro abbiamo chiuso sette due neanche il dato del debito e migliore di quasi tre punti rispetto a quello che si immaginava a settembre del due mila ventuno ora tutto questo
E naturalmente figlio della resilienza del sistema economico italiano ma è anche frutto di scelte a me veniva il termine coraggioso chiamiamole anticonvenzionali e in discontinuità rispetto a quanto era accaduto dopo la precedente recessione assunte a livello europeo a livello nazionale a livello europeo l'attivazione della Generali Schettino uso sperando che questa scelta vengano prorogata almeno fino al due mila e ventitré visto quello che sta accadendo
La politica iper monetarie iper accomodante e della della BCE che correggetemi se sbaglio di fatto ha portato l'extra debito accumulato dal due mila e venti davanti in pancia all'Eurosistema via Banca d'Italia
E poi Next Generation you che la la una sfida innanzitutto italiana visto che il piano italiano vale ormai quaranta per cento dell'ammontare complessivo di Next generation dopo la presentazione dei piani nazionali
I due mila ventuno è figlio anche però di scelte decise a livello nazionale in questo contesto nuovo europeo che che ricordavo
La spinta di di politica fiscale è stata indubbiamente molto forte si ricordano sempre i centootto miliardi di scostamenti del due mila e venti ma anche due mila ventuno tre trascinamento per le misure assunte l'anno precedente e le scelte fatte dal governo Draghi di fatto è andato oltre i cento miliardi di di di di spinta di politica fiscale sono misure però tutte in gran parte temporanee disegnate per non protrarsi nel tempo salvo una a cui ho dato il mio piccolo contributo insieme a Cecilia in una riunione notturna che è stata la cancellazione delle clausole di salvaguardia IVA
Che ha ridato spazio alla politica di bilancio in questo Paese che negli ultimi anni invece di fatto era stata sostanzialmente assorbita legge finanziaria dopo legge finanziaria
Dalla cancellazione di clausole di salvaguardia che di fatto indebolì vano la politica economica nel nel nostro Paese salvo quello le misure sono state quasi tutte misure guancia ottomano of o si può discutere il perimetria pioggia non a pioggia ma quelle misure hanno contribuito a salvare il sistema economico e sociale italiano dal rischio di un vero e proprio collasso
Quell'andamento e quella forte ripresa e anche in parte frutto di un paese che tra il due mila e ventidue mila ventuno è riuscito a ottenere oltre duecento miliardi di euro
Di Next Generation you che sono la una grande occasione la grande responsabilità per ripartire uno e il due mila ventidue Nevio
Rapidamente alla conclusione purtroppo è stato caratterizzato da un non cambiamento di segno repentino che si è manifestato nella parte finale nel due mila ventuno e che potremo leggere con una sintesi brutale come l'effetto delle violente scosse di assestamento del mondo post Copeland
Che un mondo di de globalizzazione di ridisegno delle catene globali del valore che un mondo geopoliticamente ancora più instabile come purtroppo testimonia quello che sta accadendo tra Russia Ucraina dopo il ventiquattro febbraio
Nel due mila e ventidue è un mondo in cui una nuova crisi energetica sta provocando delle conseguenze economiche e sociali molto pesanti e allora i numeri stanno purtroppo segnando un forte rallentamento novanta di una crescita economica che a settembre immaginavamo vicino al cinque per cento e che oggi sta tra il due e il tre a seconda dei prigioni che prendiamo in considerazione a me preoccupa anche il la la ricaduta sociale di quello che sta accadendo
L'inflazione è sempre la più giusta delle tasse l'inflazione energetica e ancora ingiusta c'è un gap enorme né per quanto riguarda il peso dell'Energia sui bilanci familiari quinti le più povere Quintili le più ricco quindi quello che sta accadendo pesa enormemente di più sulle famiglie più fragili
E anche l'impatto sul sistema produttivo
Fortemente differenziato e e questo non non può non essere tenuto in grande considerazione nel disegno
Delle risposte da dare in termine di politica economica e sociale il contesto dove costruire queste ricco risposte purtroppo è cambiato e non in meglio
Rispetto a alle scelte coraggiose che erano maturate nella primavera del due mila venti
è cambiato il contesto di politica monetaria
Perché è vero la BCE di fronte ad un dilemma la politica monetaria efficace un efficace rispetto ad uno shock dell'offerta però è chiaro
Che la stagione delle politiche iper accomodanti e di quantitative easing sta andando ad esaurimento e e gli ultimi mesi dell'anno potrebbero segnare un cambiamento anche nei tassi di riferimento quindi il tema non è quando non è si è o meno non finisce la stagione delle politiche iper accomodanti mai quando e con che velocità
E anche il contesto di di politica fiscale
Un contesto complicato perché usciamo dalla pandemia con un livello di debito più elevato lo e con tutte le problematiche che ricordavo è chiaro che penso rilevantissimo della risposta da dare ancor una volta passa dall'Europa passa dall'Europa da un punto di vista geopolitico passa dall'Europa dal punto di vista energetico
Perché e chiaro vedremo quale sarà il testo definitivo di Power you ma è innanzitutto in Europa che deve maturare l'accelerazione della transizione la diversificazione delle fonti di approvvigionamento è una politica energetica
Che permette di affrontare i nodi che sono emersi già a fine due mila e ventuno e e in Europa anche devono maturare alcune scelte dal punto di vista delle della della politica di di di spazi di politica di bilancio Perri per i Paesi membri presidente Draghi ha detto cose importanti oggi
Non c'è soltanto ovviamente un tema un'ulteriore sospensione del Patto di stabilità e crescita è iniziato il dibattito per la sua revisione e quella è una partita di fondamentale importanza
è utile che in Europa vengano o costruiti o o o ripensati in funzione dell'emergenza energetica alcuni strumenti stato chiamato in causa sciur che hanno dimostrato di funzionare molto bene durante la pandemia e che altrettanto bene potrebbero funzionare
Sì agli orientati
Per dare maggiore spazio di risposta rispetto le conseguenze economiche e sociali dell'emergenza energetica questo senza aprire il capitolo i Next Generation New e del pm Herrera che è molto più complessa in Italia ho finito dove hanno fatto veramente tanto
Con il decreto di ieri siamo a circa trenta miliardi di misure finalizzate a contrastare il carro Energia
Senza scostamenti guardo Maria Cecilia Guerra che aumentino i programmatico rispetto all'obiettivo indicato nella nave fu perché in realtà una relazione al Parlamento è arrivata da dieci virgola cinque miliardi ma com'è noto riconferma il cinque virgola sei per cento scritto
Nella nella male quindi diciamo che sono trenta miliardi senza deficit aggiuntivo rispetto a quello programmato in manovra di bilancio e questo è chapeau
Perché una vera e propria legge di bilancio legge di bilancio ulteriore dobbiamo andare avanti perché il mondo non finirà con il decreto
Varato ieri e temo che la crisi energetica non finirà nel giro di poche settimane
Governa chiamato tenere assieme misure di emergenza e misure strutturali misure di emergenza sono quelle rivolta ad alleviare nel modo più selettivo mirato possibile il carico del caro energie dell'inflazione su famiglie e imprese le politiche strutturali sono messi alla prova arredo almeno su tre temi ho finito l'energia
I redditi
Una nuova politica dei redditi perché il tema di un patto sociale il salario minimo e la riorganizzazione della contrattazione è un tema di cui governo deve farsi carico ultimo punto ma l'ultimo in ordine di importanza e piena RR ieri sono stati messi tre miliardi sul caro materiali bene
Ci sono alcune spade di Damocle perché però pendono pericolosamente la prima si chiama enti locali che hanno il quaranta per cento delle risorse
E hanno problemi serissimi le banchine impianti legare stava andando deserte
E hanno e arrivano segnalazioni di imprese che abbandonano i lavori un po'per i carriaggi a un po'per il surriscaldamento del mercato dell'edilizia perché le imprese preferiscono i superbonus piuttosto degli appalti pubblici
C'è un tema anche di Offerta
Perché di politica industriale perché le aziende chiamate a realizzare Pnr in questo Paese scarseggiano in realtà perché il mondo dell'edilizia entra con l'atto e c'è un pulviscolo di impresa ma poche grandi imprese italiane
E che possono credibilmente candidarsi ad essere protagoniste del piano e poi c'è il tema delle riforme del Pnr R. che è competenza primaria del Parlamento perché nel governo
Dalla delega fiscale al ddl concorrenza CSM l'elenco è lungo questo è un tema che chiama in causa innanzitutto la responsabilità delle forze politiche
Che fanno parte dalla maggioranza non perché ce lo chiede l'Europa per ma perché da quelle riforme dipenda la parte decisiva del futuro del nostro Paese grazie
Grazie senatore Misiani Massimo
Nuove
Bongiorno tutti capire
Ringrazio tutti volevo dimostrato in breve il contenuto del rapporto sulla finanza pubblica anche con l'aiuto degli autori abbiamo cercato di sintetizzare in alcune diapositive
I temi principali toccati chiaramente il libero tratta di ciò che è accaduto nella finanza pubblica del nostro Paese nel corso del due mila ventuno quindi tante cose sono già cambiate
I cambiamenti la politica monetaria di sempre la guerra soprattutto però crediamo che il contenuto abbia ci sono tanti aspetti dice ancora di interesse
Maputo juke giusto che avete anche voi in base alla presentazione e ai commenti anche dei nostri dei nostri amici adesso passo la presentazione Padova caricare un attimo il Fai
No son venti diapositive e spero di non non annoiare utili troppo dunque
Innanzitutto volevamo dedicare questo volume
All'incontro di Luigi Bernardi che ha iniziato la tradizione della quota di finanza pubblica anche venuto a mancare nell'agosto dello scorso anno ha curato per i primi otto anni il il rapporto stesso
Nuovi capitoli sono una decina dodici mi sembra iniziano con un quadro generale sui conti pubblici
Nel capitolo che s'intitola appunto pazzi Investimenti riforme ruolo Europa la scommessa dell'agenda andrà di Franco
Si traccia un po'il quadro dei principali passaggi la politica di bilancio fino alla vigilia della legge di bilancio fino alla fine quindi del del due mila e ventuno e ovviamente prendiamo atto del fatto che il contesto è profondamente cambiato soprattutto per lo scoppio della guerra in Ucraina
E però lo scenario di polizia tanti aspetti che rimangono ancora validi rispetto a quanto è descritto nel libro in particolare
Diciamo l'inizio della exit state g da questa situazione di emergenza iniziata nel due mila tre
Anche perché le tensioni sui prezzi innescate dalla crisi energetica hanno messo in allarme le banche centrali
E le stesse politiche fiscali distraesse orientate a obiettivi di miglioramento dei saldi
Il dibattito sulla nuova governance dal piano si è concluso ma l'aumento dell'inflazione ha posto la questione della dominanza della politica fiscale nuovamente al centro dell'attenzione soprattutto nei Paesi dell'area tedesca
L'Italia sappiamo bene esce dalla crisi dalla crisi
Corpi ben avendo ricevuto sostegni importanti ma avendo anche preso impegni molto importanti in termini di riforme anche vincolanti
Che dobbiamo rispettare per ottenere l'erogazione dei trasferimenti e dei travestiti
Passiamo al capitolo sulla riforma fiscale sulle novità in tema fiscale di fisco
Di tributi c'è una legge delega che ancora in discussione è stato proposto dal governo ottobre due mila e ventuno ed ancora
Come sappiamo bene in discussione in Parlamento però un petto dei contenuti della legge delega è stato già anticipato realizzato dalla legge di bilancio riguarda l'IRPEF con sedili e più di sei miliardi minore gettito nel due mila e ventidue sappiamo che cambia cambia tracciatura degli scaglioni
Realizzando uno degli obiettivi della legge delega cioè una riduzione dei salti dell'andamento discontinuo dell'aliquota marginale effettiva e una riduzione anche dell'aliquota media soprattutto attorno i quindici mila euro e Antonino ai quaranta cinquanta mila
è un intervento che si situa in linea di continuità con quelli realizzati già da alcuni anni in varie fasi a partire almeno dal bonus del due mila quattordici
Restano esclusi sottolineano gli autori gli incapienti
E cioè il fatto che la detrazione per i figli a carico rimane perché ha più di ventuno anni mentre per i fili di minore età è stata sostituita dell'assegno ai figli
Poi il capitolo prosegue con un'analisi più generale delle cedere gran particolare commentando soprattutto
L'adozione del sistema duale in particolare ci si chiede come individuare i gradi per la capitale l'interno del reddito d'impresa quale aliquota applicare a questo aveva detto la capitale
Si concentra anche sulla revisione del catasto
Sottolineando in particolare che se la revisione sarà fatto a parità di gettito vi saranno Monti cosa che molti non considerano guadagni diffusi dalla riforma delle basi imponibili
Veniamo adesso alla parte dedicata allo stato sociale iniziamo con distrazione fra emergenza con i diciannove piante
La pandemia corride è intervenuta in concomitanza con l'ennesimo spacchettamento cioè suddivisione di competenze di ministeri del mio cuore in due ministeri diversi prosegue
L'aumento di risorse dedicate al comparto istruzione già iniziato da alcuni anni
Con incremento anche maggiore per l'università e la ricerca che si comincia a misurare i difetti della didattica a distanza soprattutto negli esiti degli gli studenti delle scuole superiori
I piani assegna molte risorse
Alla missione istruzione e individua secondo gli Autori in modo corretto le principali criticità del comparto e cioè la carenza e la scarsa qualità degli edifici scolastici la carenza di servizi per la prima infanzia concerto Gatto tra domande e offerte di tempo pieno nel circo finale soprattutto al Sud appunto le diseguaglianze territoriali anche nelle competenze acquisite
E comunismo ex tra gli skill
Richieste dal mercato del lavoro e quelli forniti dal settore educativo
Gli obiettivi gli interventi su edilizia scolastica e miglioramento della qualità degli ambienti di apprendimento sono secondo gli Autori chiaramente esplicitati
è meno chiaro concludono come si intenda migliorare il processo di reclutamento formazione del corpo docente e come si intenda ridurre i divari nelle competenze degli studenti
Si ricorda che sono state fatte anche negli ultimi anni tantissime riforme del sistema di reclutamento dei docenti
Passiamo all'assegno unico universale i figli che è la principale novità che ha riguardato i trasferimenti monetari e le famiglie negli ultimi tempi assieme al reddito di cittadinanza è una novità che realizza una fortissima razionalizzazione del sistema attraverso la semplice erogazione di un assegno pace per tutti i figli con un importo aggiuntivo che varia diversamente al crescere dell'ISEE
La struttura l'assegno a un importo che varia da un massimo
Di centosettantacinque euro al mese un minimo di cinquanta per i minori
Ridotto per fini maggiorenni e aumenta invece in presenza di alcune peculiarità della famiglia cioè tre o più figli OP di disabili madri giovani o coniugi entrambi occupato
Diciamo che questo disegno si colloca
Come compromesso fra alcune proposte che erano emersi nel dibattito nel corso dello stile lo scorso anno che nel capitolo sono messe a confronto assieme agli effetti distributivi anche della riforma effettiva con apposite microsimulazione c'era se è stata data la proposta della inviare il Fondazione Corriere elevato tra l'infante da un lato meno selettiva che privilegia parità la proposta della CISL invece più progressiva e attenta all'equità distributiva
Rispetto alle prestazioni vigenti fino al due mila ventuno tutti gli schemi di assegno al unico i figli mostra un aumento della platea dei beneficiari soprattutto fili di disoccupati
Autonomi e degli importi medi annui e sono soprattutto favorite le famiglie con disse medio e basso
E quindi ci sarà anche una fetta importante
Sulla povertà e sulla disuguaglianza
Non si esclude però almeno così dicono le simulazioni che alcune famiglie possono perdere con la riforma ipotizzando che tutti facciano domanda già questo è un'ipotesi abbastanza
Estrema comunque circa seicento mila nuclei dovrebbero registrare una perdita maggiore dell'uno per cento rispetto al reddito famiglia
L'inclusione del patrimonio nei criteri di selezione dei beneficiari perché si passa dal reddito o individuale detrazioni o familiare assegno rifinita assegno al nucleo familiare si passa all'ISEE
Ai fatti sicuramente sulla distribuzione dei benefici anche a parità di ogni altra fatto varie e forse anche sugli incentivi nel medio lungo per le
Passiamo all'assistenza
Questo capitolo
La prima parte dedicata così a un una panoramica una sintesi di quello che sappiamo su come cambiate sono cambiate disuguaglianza e povertà
Dopo l'inizio dalla pandemia la povertà assoluta aumentata ci sono anche i dati relativi al due mila ventuno
è un'entrata la quota di famiglie povere a livelli mai registrati prima e l'aumento è stato molto più forte per le famiglie molto numerose e quelle degli immigrati poi c'è la sezione dedicata al reddito di cittadinanza
Che ha avuto un'esplosione nel numero dei beneficiari
E anche della spesa che ha raggiunto gli otto miliardi all'anno lo scorso anno
E mentre la partenza invece molto più lente dei servizi relative le politiche attive
Pur previste dal reddito di cittadinanza
Per cui la grande maggioranza delle famiglie per tanti fattori ovviamente a cominciare da chi lo condanna il reddito di cittadinanza finora è stato soprattutto un trasferimento moneta
La legge di bilancio del due mila ventidue modifica in parte la struttura gradito di cittadinanza si riducono ad esempio i requisiti di congruità delle offerte di lavoro CEO meta di controlli ma le conclusioni consigli della commissione Saraceno
Non sono stati molto seguiti si aumenta di umiliato lo stanziamento
Poi è proseguita nel due mila ventuno deroga federale dunque di emergenza che ha avuto anche su un'ampia diffusione con requisiti meno stringenti e infine la legge di bilancio due mila ventidue apporta significative modifiche alla disciplina degli ammortizzatori sociali
E quegli elementi chiari sono
Così l'impostazione di un universalismo differenziato la rifondazione del carico contributivo sulle imprese maggiore legame fra le integrazioni salariali e le politiche attive per il lavoro l'allargamento della platea
Dei beneficiari della Nasty e della disco
Previdenza
Sono aumentati nel due mila ventuno i fusti di pensionamento soprattutto a causa di quota cento ma non solo anche a causa della dinamica democratica e all'evoluzione della normativa pensionistico
Nella nel capitolo si valuta c'è un approfondimento sulla su quota cento e sulle caratteristiche socio economiche dei soggetti che l'anno
Ricevuta l'adesione è stata in linea con le aspettative del governo e ha interessato soggetti che si situano nella parte medio-alta della distribuzione dei rally
Poi l'ultima parte del capitolo e dedicato alla flessibilità in uscita potrebbe essere una caratteristica strutturale del sistema pensionistico di tipo contributivo
La rigidità dell'attuale sistema dell'attuale assetto normativo è sicuramente coerente con la strategia di realizzare adeguatezza insostenibilità tramite una pressione forte sull'offerta di lavoro in età avanzata
Però in coerenza con la natura appunto dei sistemi contributivi forse sarebbe opportuno introdurre anche con gradualità una maggiore flessibilità nelle occhioni la possibilità di uscire
Veniamo alla sanità adesso
Che ha avuto un andamento
Sintetizzato in una tabella
Se leggere la la spesa per la sanità in percentuale del PIL aumentata negli anni della pandemia sia per l'aumento della spesa monetaria dovuta anche a contrasto
Al dell'emergenza sanitaria ma anche per il capo dovuta anche al calo del denominatore prevista nel tempo la quota di spesa pubblica
Ritornare sui valori precedenti la la pandemia stessa i canali più o meno il valore del due mila diciannove
E capitolo sottolinea come negli ultimi dieci anni siamo stati persi posti di lavoro in sanità presso il la sanità pubblica
E tagliati anche molti posti la nel due mila ventuno
Che ha avuto invece un potenziamento del personale e divenuto merce scarsa l'incremento dei contratti degli specializzandi
No non quadra
L'aumento dei posti letto in terapia intensiva e subintensiva e il rafforzamento della sanità territoriale con una con un impegno importante di spesa nella campagna di di vaccinazione
Poi viene dal palco diciamo di valutazione complessiva quota di investimenti nelle infrastrutture anche sono agevolati dal dei finanziamenti disponibile a livello carte all'Europa la sanità italiana però anche bisogno di assunzioni di nuovo personale
Superando i vincoli di vigenti di riformare la medicina di base e le scuole di specializzazione direi definita di ridefinire i sistemi di remunerazione delle prestazioni secondo l'autore anche l'integrale ospedale territorio ponendo un freno all'autonomia delle aziende ospedaliere
E veniamo alla prevenzione ovviamente collegata col capitolo precedente
Sappiamo bene ormai che più tardi per la prevenzione e maggiori sono le conseguenze anche economiche
Che dovranno essere pagate nel medio lungo tre
Forse notano gli autori tono scollamento ai meccanismi di programmazione di finanziamento che sono contenuti
Nel piano e il Piano nazionale della prevenzione due mila ventuno due mila venticinque
Che ha finanziato con soli duecento milioni
Una città che ha formulato a prescindere dei contenuti e dalle agli esigenze operative del piano
Si parla molto di concessione one che dovrebbe sovrintendere
Alla organizzazione delle politiche sanitarie in ambito multidimensionale
Ripetutamente indicata nel piano
E che deve richiedere anche la prevenzione in questo ambito da residuali diventa se diventi centrale ma c'è il rischio che tutto ciò soprattutto per le risorse disponibili resti sulla carta
Ecco sul pianeta reale e c'è un capitolo rimpallo Manasse dedicato e domina ventuno è successo che il governo di nuovo governo il governo Draghi ha presentato in Parlamento la versione finale del piano che nei contenuti assomiglia alla versione precedente ma che ha innovazioni importanti soprattutto per quanto riguarda il monitoraggio e la governance delle delle misure la suddivisione punto tra i capitoli di spesa vicina alle pressioni del governo Conti contro due la principale novità nella struttura di governance che è molto più centralizzata per ridurre il rischio di conflitti fra i diversi livelli di Appiah
Ed è strutturata nella fase di programmazione gestione e controllo dei progetti un approccio che secondo l'autore
Potrebbe cambiare in modo sostanziale la cultura e l'operato della pubblica amministrazione del Paese
Però si notano nel capitolo due problemi in primavera capacità amministrativa e gestionale
Di molti enti di verità che effettivamente gli investimenti che sono stati programma secondo
è la capacità e la volontà anche politica di attuare le riforme che sono stati concordati in sede europea e che sono parte integrante del PM in particolare ad esempio
Le riforme relative al sistema fiscale al mercato del lavoro all'istruzione alla giustizia alla concorrenza i servizi pubblici locali e l'accesso al credito e così via
Passiamo adesso alle infrastrutture
E qui c'è una grande novità
Oddio non è proprio una vita ad alcuni anni
Dopo anni di qualche contrazione degli investimenti pubblici sono in ripresa nel due mila ventuno sono aumentati di quasi il venti per cento rispetto al due mila venti
E quest'anno dovrebbe raggiungere quasi sessanta miliardi
Il trenta per cento del PIL
Si prevede che la crescita degli investimenti per le infrastrutture contigui anche nei prossimi anni soprattutto grazie appunto al piano nazionale di ripresa resilienza la cui terza missione infrastrutture per una mobilità sostenibile
Prevede una spesa complessiva aggiungendo anche il fondo complementare del governo di trenta miliardi più di trenta miliardi gran parte di queste risorse va alle Ferrovie queste le scelte di fondo fatta dal governo italiano d'intesa con la Commissione europea
In un'ottica di sviluppo sostenibile soprattutto con investimenti nel Mezzogiorno
La strategia del governo appunto puntare sulle infrastrutture ferroviaria riscosso consenso ma anche critiche
Da parte di chi richiede che il passaggio dall'alcol treno sia destinato al fallimento perché ha giudicato poco flessibile e in certi casi più lento
Altre critiche riguardano i progetti scelti e i tempi di realizzazione delle nuove linee che potranno anche andare oltre
Il termine del piano nel due mila ventisei
Il trasporto puntare sul trasporto supera l'intero oltre che ad aspetti positivi tipo ambientale risponde anche decine all'esigenza storica di rendere più efficienti i collegamenti in tutto il Paese da nord a sud e da est a ovest cercando di colmare gli squilibri territoriali ancora esistenti
La sfida è ora quello di saper utilizzare bene le risorse europee con progetti credibili rispettando i tempi previsti
Vediamo adesso ormai ho quasi concluso a sostegno pubblico alle imprese nell'emergenza del corpo
In tutti i Paesi anche in Italia continue adottato misure straordinarie
Che nel nostro Paese ad esempio hanno preso la forma di cassa integrazione contributi a fondo perduto per compensare la caduta del fatturato il contributo agli affitti lo stupefacente degli ammortamenti
Garanzie statali sui presti allentare se tutta questa serie di provvedimenti ha sicuramente avuto una forte efficacia nel ridurre il rischio di fallimento e di perdita di posti di lavoro soprattutto cassintegrazione corride sospensione degli ammortamenti
Ma l'alto costo di questi interventi
Avrebbe conseguito provvede consentito anche nel breve periodo una maggiore efficacia introducendo meccanismi di maggiore selettività
Con l'esaurirsi delle misure di emergenza rimane la pesante eredità del corridoio sul tessuto produttivo italiano
Cioè
Indebitamento bancario curati elevato delle imprese e grande esposizione dello Stato a garanzia di questo indebitamento
Qui c'è un difficile credo da un lato tra gli obiettivi di ristabilire il normale funzionamento del mercato dei capitali
E di contenere l'esposizione della finanza pubblica questo aspetto a questi rischi dall'altro l'obiettivo di scongiurare una stretta creditizia perdita fiscale
Risolvere questo dilemma essenziale
Per evitare che l'elevato indebitamento bancario dell'impresa e la scarsa selettività
Dell'erogazione dei crediti contribuiscono a ridurre ulteriormente le potenzialità di crescita delle imprese e quindi del nostro Paese nell'opposta
Nel capitolo si conclude il capitolo si conclude con una proposta
Attivo un programma straordinario di ricapitalizzazione delle imprese italiane soprattutto di quelle piccole e medie
Vogliamo dedicato al contenimento delle spese fiscali collegate all'IRPEF
Di cui tutti
Tanti
Chiedono la riduzione nel numero nella spesa però continuano ad aumentarle
Quindi aumenta il numero delle spese fiscali e anche la perdita di gettito ad esse associata
Solo per quanto riguarda l'IRPEF delle spese fiscali sono circa duecento per circa cinquanta miliardi di mancato gettito ovviamente possono svolge funzioni positive
Però se sono troppo numerose e generose producono complessità
Rischiano di violare i principi di equità orizzontale e verticale e possono avere ripercussioni negative sull'efficienza del sistema
Anche sui comportamenti dei contribuenti inclusa anche la fedeltà fiscale proponiamo nel capitolo alcuni criteri che potrebbero guidare un'operazione di semplificazione
Rendere coerenti sistema con i capitali con i criteri della legge delega che pare di sistema compiutamente duale e parla anche di razionalizzazione delle spese fiscali
Bisogna avviare un cambio di paradigma
Sono stato squadra ci va bene non ci vanno bene però sarebbe sbagliato passare a tetti a regole generali nuova soglie uniformi oppure modifiche formali ad esempio passaggio detrazione HP per va be bisogna invece fare un'analisi puntuale per gruppi cluster di agevolazioni al fine di delineare una riforma coerente che tenga conto degli affetti sia lo cattivi che distributivi
Delle singole agevolazioni in relazione anche ad analoghi interventi dal lato della spesa
Infine l'ultimo capitolo che riguarda il federalismo fiscale per le province e le città metropolitana la legge-delega ormai
I diversi anni fa
Sul federalismo fiscale avute perché differenziati di attuazione fra gli enti locali
I comuni hanno beneficiato già dell'introduzione del meccanismo perequativo prevista dalla legge già a partire dal due mila quindici mentre le Province
E città metropolitane vanno che lentamente la perequazione iniziato a muovere i primi passi nel due mila ventidue questa differente tempistica esattamente dovuta
A vari interventi legislativi ma anche
Alla proposta di forma curva insomma alla alla pura alla mancata conferma referendaria della proposta di riforma costituzionale del due mila sedici più prevedeva l'abolizione delle province
Solo dopo la mancata conferma appunto è emersa la necessità di procedere con l'attuazione del federalismo fiscale
Con alcune leggi molto recente il legislatore ha definito le basi per un nuovo sistema di finanziamento degli enti che aveva vasta Adecco dall'anno in corso la Commissione tecnica per i fabbisogni standard raccolti dati necessari per definire questi fabbisogni degli enti locali relative capacità fiscale
E a partire dal due mila ventidue diventano operativi fondi per province Città metropolitana è un importante passo avanti nel processo di attuazione del federalismo fiscale della prevista dalla legge delega di cui si diceva all'inizio
Rimangono diverse questioni aperte fra cui in particolare la revisione della dell'assetto delle Province e Città metropolitane non integrale finanziamento dei fabbisogni standard sui due fondi che già esistono io ho concluso scusate non so che aspetto abbia avuto questa carrellata
Generale
Credo che sia stata utile
Passo la parola
Ai agli ospiti
Nell'ordine ridetto Stefano
Al professor Giavazzi
Lui volete venire tutti al tavolo prego
Va bene
Paolo
Ecco Chatterley prevede due parole poche brevissime non anche perché credo che sia emerso non sia spostando sentore Misiani
Che la la presentazione dei contenuti da parte di Massimo Baldini quello che emergeva che rispetto a a con tutto il volume è apparso in libreria ai primi di aprile
Modo per capire tutto cambia
Credo che però ci sia scozzese vuole individuare ma chiavi di lettura che tenga insieme le due cose e che emerge dalla dal volume e che in realtà a è subentrata una seconda fase di emergenza una collegata a all'epicentro nazionale particolare
Quelle della guerra a l'invasione l'acqua minerale da parte della Russia ma la prima emergenza quella determinata da penne mia realtà non si era conclusa e quindi questo determinato situazioni del tutto nome né per la finanza pubblica italiana
Tuttavia un'altra nato aspetto che mi sembra emerga dal dal come Massimo mi pare abbia bene sottolineato è che importanti e anche il senatore Misiani ricavate importanti passi avanti sono stati fatti per quanto riguarda la finanza pubblica italiana con alcune riforme portate a compimento tra cui l'introduzione all'assegno universale per i figli il potenziamento in una fase del tutto emergenziale del sistema sanitario
Il potenziamento del relitto disciplinata anche se le riforme introdotte non hanno toccato a nostro parere inermi veramente scoperti del disegno originario
Una per intervento importante riguardato la fine della quota cento e tuttavia rimangono altre questioni che sono ancora in azienda o o percorsi intrapresi certamente non conclusi non mi riferisco a temi che sono stati toccati come ad esempio la riforma delle cosiddette tax expenditures e per non parlare di mente e di altre questioni come alla riforma fiscale o o prima ancora
Sul tema che riporta la discussione che riguarda il pm RR e e la revisione di questa luce di elementi collegati all'aumento del prezzo delle materie prime
E via di questo passo tutto questo in un contesto in cui previsioni di carattere macroeconomico risentono di una elemento di allettare ITA
Enorme grandissimo in virtù di fattori esogeni
Collegati sia la guerra ma anche alla parziale riconoscenza
Della della pandemia da corvi diciannove
Ecco questo questo è quanto non voglio dilungarmi ulteriormente la sua funzione la parola Francesco da questo sarà
Grazie
Grazie
Presentazione del rapporto dal sublime
L'idea delle
Dei tanti argomenti che sono trattabili
Però
Il mondo è cambiato come
Credo che il mille ventidue sarà
Ricordato davvero come l'anno
Il di un cambiamento di paradigma
Chiaramente legato alla alla alla al acconto della Campania da un lato e alla guerra
Altro
E secondo me dobbiamo chiederci
Qual è il nuovo varati ma nel nostro caso economico in quei in tre amori quindi quali sono le
Le riforme nell'ambito ad esempio della politica fiscale e monetaria che dobbiamo mettere in campo
La parola Sodoma e discontinuità
La guerra la pandemia hanno rappresentato un momento di fortissima discontinuità e quindi anche le istituzioni le regole devono essere discontinue
Resterà in linea con la discontinuità allora che cosa è successo eccome far sì che le regole che adesso dovremo
Adeguare cambiare riflettano alla discontinuità
Allora prima grande discontinuità chiaramente la pandemia e la guerra non ce n'è una terza che è stata accennata che centrale che riguarda Energia
Chiaro discontinuità chiamo un affetto diretto scritto voglio tornare che riguarda l'inflazione e un infetto perfetto ovviamente più importante geopolitico scusatemi se vado in un campo di cui evidentemente non so quasi nulla ma Secondo me ne siamo già un mondo diciamo il mondo della presidenza Obama negli Stati Uniti in cui
Gli Stati Uniti avevano spostato il centro della loro attenzione dal dall'Atlantico al Pacifico Poderaccio l'antico era un residuo
A una situazione in cui
Il l'antico l'Europa vari diventano centrali
Perché il
Come
Istituti a queste cose suggerisce il l'Ucraina quando si spera presto finirà la guerra sarà in una situazione simile al trentotto trentottesimo parallelo in Corea nel nella guerra di Corea dei primi anni Cinquanta in cui il la la linea di tensione fra
La Russia o la Russia e la Cina da un lato e l'Occidente sarà dove il confine della dell'Ucraina alza sarà trattato il questo
Ovviamente Rita centralità alla NATO e ridà centralità
L'Europa
E a una una infetta trascura un aspetto rilevante per l'Italia perché
Questo
Questa linea di demarcazione fra Occidente Russia e Cina dall'altro sarà una linea che cambia la geografia dell'energia le energie durò per una regia che veniva dal nord e dall'Est
Dal Nord percettori dava il gas dalla Russia
E invece questo andiamo in un mondo in cui dal Nord-Est non verrà più nulla e
L'Europa
Museo troverà la sua energia nel Mediterraneo in gran parte che è pieno di gas che va trovato rapidamente
E forse gli Stati Uniti e la misura in cui eccezioni Teodismo esportatore netto dei gas di gas liquido di cui
Un che userà anche
L'Europa ripreso chi bistecca cambia radicalmente il mondo in quello che lo cambio per ritaglio penso che la centralità del gas che c'è sotto i nostri piedi del Mediterraneo
C'era un ruolo DC inflitta
All'Italia al di là delle cose siamo detti per decenni sull'importanza dell'Italia mediterraneo per quella rimane ma non un Mediterraneo che importante solo come
Confine con il continente africano ma perché è un'aria sotto la quale c'è ci sono giacimenti di gas che potrebbero servire le esigenze energetiche dell'Europa per molti decenni
Quindi questo è il cambiamento
Che viviamo
Quindi momento geopolitico ma anche istituzionale chiaro è evidente che i trattati come li abbiamo
Disegnati per settanta anni non vanno più bene abbiamo spesso discusso cambiarle ma adesso vanno cambiati parte le cose che ha detto il presidente del Consiglio questa mattina a Strasburgo vanno in questa direzione
E che sembra che trattati vanno cambiati dal
Dal puntino più politico da affrontare che
Dura limitavo la fine dell'unanimità e alle regole fiscali sono cose più vicine per quelle che ci che ci interessa la però va la discontinuità vuol dire che che trattati vanno cambiati e che le discussioni che avevamo
Iniziato a fare su nuove nuovo fiscal compact nuova nuove regole fiscali diventano un pezzettino di un problema di un problema molto molto più ampio
Quindi io penso che
La sospensione delle regole durerà ancora per un altro anno ma e però essere all'anno di cui c'è bisogno per riflettere un po'più a fondo come ridisegnare
Queste regole
Ma ci sono creare in cui
Vanno ripensate
La politica monetaria il rapporto fra crescita tassi d'interesse le regole fiscale europea
Politica monetaria il sa
La quindi abbiam richiami semplice una abituati a pensare alla banca centrale come a un'istituzione che ha uno strumento con cui reagisce agli sciocchi
Al all'inflazione e quindi all'inflazione come ancora e perché il suo obiettivo statutario e aggiusta la politica monetaria in funzione degli scioperi infrazione
E adesso credo che il dibattito in corso la BCE sia proprio in che in che modo farlo ecco la discontinuità va in questa direzione cioè bisogna più il parere capire che lo shock all'inflazione che è venuto dalla crisi energetica del gas
In buona misura
Deve essere affrontato in modo diverso e qui c'è l'interessante c'è la differenza
Profondo fra gli Stati Uniti
E l'Europa negli Stati Uniti c'è un'infrazione da domanda cioè la risposta della politica fiscale americana
Alla alla pandemia è stato un enorme aumento della domanda al di là della produzione potenziale e quando c'è troppa domanda la polizia monetarie fa quel che deve fare cerca di ridurre la domanda al sanità se ne interessa
Noi l'Europa non ha avuto questo perché l'Europa se va bene a un livello di domanda più o meno tornato a livello prego pandemia qui non c'è un prevede eccesso di domanda ad abbassare c'è un problema di aumento
Del prezzo delle energie si è tradotto inflazione che però fa affrontato col cacciavite cioè cercando disinnescare la dove
Lì aumento del prezzo dell'energia CE
Attuato questo è
Importante perché se uno legge i dibattiti
Del che c'è una lenta delle bici attraverso le meno triste la banca centrale
Si accorge che c'è una una discussione in un evidente che l'intervento col cacciavite per disinnescare l'inflazione sia la maggioranza e sarebbe a mio parere un grave errore se la BCE per un motivo semplicemente di seguire quello che fa la banca centrale americana dopo aver visto storici dell'inflazione sono molto diverse
Attuasse quello che che molti pensano
Attuerà c'è una restrizione monetaria fino ad oggi ad aumenti dei tassi perché sono secondo me l'obiettivo diverso a questo sarà un un aspetto
Un aspetto cruciale
E la
La proposta del governo italiano per quanto riguarda il il prezzo del gas che partita come poco più di una boutade invece sta pian pianino
Trovando pur risposte più favorevoli cioè quello di mettere un tetto al prezzo del gas
Perché io voglio la notte di leggera un una serie di scritte di Olivier Blanchard fatte negli ultimi dieci giorni in cui spiega molto chiaramente una cosa che non non tutti quanti partiti hanno capito cioè che Schena
Differenza profonda fra il mercato del gas il mercato del petrolio del petrolio si porta facilmente in giro per il mondo indicaste mandarne tubi e non è che tu guidi costruisci rapidamente e siccome la struttura del mercato è molto diversa
Il l'ITEA di un tetto che nel caso del prezzo del petrolio sarebbe una stupidaggine invece
Nel caso del delicatissima se pensate al primo consulenti micro economia ancora Brozzoni invece una cosa che può che può funzionare
Quindi questo per quanto riguarda il primo punto di discontinuità riflettere bene a quali sono le fonti dell'inflazione e quindi qual è lo strumento per farvi fronte invece noi Misiani rifrazione un grande
Propulsore T diseguaglianza e questo non mettiamo in dubbio queste domande che lo volevo creare più disuguaglianze per eliminare quella lì
Secondo punto
G r tasso di crescita del tasso d'interesse noi veniamo da decenni
Io sinceramente
Con il mio amico che non c'è più Alberto Alesina abbiam passato qualche decennio di la nostra vita a pensare un mondo in cui si poteva fare qualcosa per il tasso di crescita ma sostanzialmente se non perse le speranze almeno l'Italia e invece era tutta una questione di come far sì che il debito fosse fosse sostenibile quindi guardare Arp non guardare AG
Il cambio la discontinuità quindi e nel rendersi conto che in quest'anno in questa corsa fra RG il il punto alla crescita non è il il tasso d'interesse
Il Presidente del Consiglio che è uno dei tassi di interesse se n'è occupato almeno per gli ultimi otto sei quattordici anni
Se uno che dice che c'è un po'i tassi d'interesse di dell'orticaria ma non perché non pensi sono importanti perché pensa che importante la crescita non i tassi d'interesse sono riusciti
Nel ventuno raggiunge risultati sul rapporto debito PIL sulla crescita che vive citati prima queste perché abbiamo agito sulla crescita non sui tassi d'interesse mi si dirà che senza essere occupata la BCE questo è vero ma però insomma il il l'attenzione della politica
Economica deve essere sulla crescita e non più sulla e non averlo per prima
Il costo del debito come
Ma prima cosa
Quindi discontinuità sulla
Siamo geopolitiche disco interno sull'inflazione sulla risposta all'inflazione scure rapporti fra crescita e tasso d'interesse e poi poi qua mi taccio sulle regole europee
Qui chiaramente
Bisogna a Sant'affrontano il cambiamento l'abbiamo discusso a lungo
Sunto di raccordo che va che vadano cambiate padrone vanno cambiate temete per due motivi perché le regole chiave tanto erano prociclico prociclica ce ne erano lei regole che
Sostanzialmente aumentarla stretta all'economia in momenti in cui l'economia già andava male
E ed era troppo complicate c'erano regole che si basavano su dei numeri l'output gap è uno che è molto difficile misurare e tutte le cose che sono difficile misurare poi utilizzarle diventa complicato perché anziché pensare a che cosa uno vuol fare uno litiga sulla misura econometrica più corretta dell'Outlook globali va abbandonata
E
Bisogna
Invece e qualcuno ultima cosa che e queste regole avevano di fatto abbandonato l'obiettivo del debito del rapporto debito PIL cioè una struttura fiscale che era fatta per contenere il rapporto debito PIL aveva di fatto abbandonato siamo Pera negli ultimi anni
Concentrati sul sugli aspetti più tecnici degli interventi di bilancio però lasciando che rapporto debito PIL aumentasse tranquillamente
Quindi con le sue fatte queste nuove regole proprio andando in senso contrario e imparando dal dal che emerge dal dal modello del Next Generation New quindi primo deve essere delle regole contro cicliche cioè che consentano di fare una che attuare una politica economica che corregga
L'andamento del ciclo secondo regole che
Abbiano come ancora il rapporto debito PIL io non penso che regole
Che abbandonino
Tutti d'accordo che i numeri del rapporto debito PIL sessanta cento sono inventati non nessuna base teorica
Però nemmeno se li cambiamo ad una base teorica quindi bisogna tenere un punto di riferimento che secondo me cambiare quel riferimento il sessanta per cento del Trap del trattato
è molto complicato perché richiede cambiare il Trattato e come sappiamo cambiare i trattati è una cosa che non che non si riesce possibile scrivere delle regole che sono contro cicliche regolette sono contro cicliche semplici e che mantengono un rapporto debito PIL qui
Il
Il Governo prima prima del disastro cioè prima della guerra quando ancora si pensava che nella presidenza di turno francese c'è in questo semestre
I francesi avrebbero molto spinto per un per nuove regole stava preparando per fare la discussione sulle nuove regole anche la commissione si era preparata in questo semestre cosa che sembra di fatto abbandonata superò in modo e misura han pensato era quello di mantenere il il rapporto debito PIL di Obiettivo così come scritta nei trattati e agire invece sulla velocità di aggiustamento
Il pensare quindi che il la velocità di in cui i rientri al rapporto debito PIL l'obiettivo dipende dal motivo per cui il rapporto debito PIL è aumentato quindi se
L'aumento è dovuto aveva per esempio creare la difesa europea cioè grandi progetti di investimento o ricostruire la sanità in Europa questo obiettivi di lungo periodo perché vanno ovviamente
Ai quali per la sua risposta sul debito argomenta per sempre no però il tempo può essere può essere molto lungo il debito invece fatto per questioni circhi che è un debito che invece è finita la parte negativa del ciclo deve essere aggiustato più rapidamente Pino commissaria diverse
Velocità atti di aggiustamento e il
In fondo anche nel Tri Nations Hughes ha un posto un po'questa interno cioè l'idea che il
Per questi progetti
Progetto
Cioè non climatico e ellittiche soprattutto e della transizione digitale ci sarà ci sia un aggiustamento ma sia un aggiustamento lento nel tempo quindi uno può pensare che se uno pazienza né a vedere le cose abbiamo scritto prima di Natale delle delle nuove regole in cui il rapporto debito PIL rimane quello che c'è scritto nei trattati
Il la regola per fiscale è una regola sulla spesa e la combinazione di queste cose consente di avere delle regole procicliche scusate anticicliche non non procicliche e
E secondo con diverse velocità di di aggiustamento
Volontari
Io in autunno pensavo che eravamo lontanissimi
Al momento del famoso articolo sul Financial Times i macrolidi Draghi c'erano i due di fatto anche agli spagnoli Paesi che cominciavano ad andare in questa direzione
E anche il nuovo la nuova coalizione tedesca ha una posizione sicuramente non favorevole ma più sfumata nel senso che il
Sembra di capire perché non è che sono stati molto aperti però sono sarebbero molto
Contrari a cambiare gli obiettivi sul debito meno contrari cambiare la velocità enti aggiustamenti
Ultima cosa e poi mi taccio
Cosa fare del del debito che è stata la Banca centrale europea
Non si può non si potrà tornare a una politica monetarie normale finché le bici a sono coraniche lungo insomma questa enorme quantità di debito vinte perché è una montare una montagna di debito che vincono la politica monetaria perché quando in una direzione la vincola perché se intervieni rischi di allargare gli spread e quindi di di creare
La politica prociclica e nell'altra direzione se vuoi spendere hai raggiunto il la quota cioè il trenta per cento delle emissioni di titoli detenuti
Per decidere qui non puoi fare un'espansione al di là di quello almeno di cancri di cambiare di cambiare i trattati
Quindi cosa fare di questa montagna dite editto è una premessa ma non tanto fiscale questa perché la perché le bici riesca a fare bene il suo mestiere di politica monetaria e su questo senza pelate con le persone a decidere te lo dicono però sono mi sembrò abbastanza riluttanti ad ammetterlo piccola grande così
Operazione che tenga siamo venduta come un'operazione per liberare la BCE renderle più facile raggiungere l'obiettivo che deve raggiungere che il controllo dell'inflazione il modo di farlo secondo me è quello di trasferire il il debito
Accumulato in questo periodo straordinario della pandemia in un'agenzia europea del debito e quindi sotto in funzione questa Agenzia del debito acquista titoli che so italiani per esempio dalla dice e li paga
A prezzo di mercato e e la bici sostituisce dei titoli italiani e spagnoli francesi con titoli europea e io a questo punto non è più i vincoli che adesso nell'operazione di politica
Di politica monetaria
E anche su questo la posizione tedesca mi sembra più più comprensiva
Dove è difficile parlare con con loro sul
Sulla politica fiscale e sulla lite della golden rule solite separare
E gli investimenti li proprio c'è un muro completa perché il pregiudizio e che noi vogliamo alla fine dichiarare che gli stipendi sono investimenti l'incultura
E qui trova rinnova da nessuna parte però se uno dice che per rendere la BCE più libera nella politica monetaria bisogna spostare
Il così sposteremo vuol dire che i Paesi non pagano più mi interessa è continua a pagare
I interessa l'Agenzia del debito ovviamente essendo un debito comune perché non interessi più bassi ma ciascuno per la sua quota conti da pagare
Mi taccio quindi per chiudere il il ventidue lo ricorderemo con aumento straordinario speriamo che sia il momento in cui tramite la pandemia è stato l'anno in cui è cominciato speriamo finisca la guerra e però è un anno in cui è cominciato questo ripensamento del del paradigma di politica monetaria e fiscale che si doveva appunto affrontare con la mente aperta cioè il
Informo secoli forse uno dei migliori economisti del almeno per me del debito sottoscocca nel secolo scorso che Rudi don Busti c'è le persone più stupidi son quelle che è un'idea e che non la cambiano mai da questo momento in cui bisogna aggiustare quello quello che pensiamo in modo in modo aperto e ci sono degli esempi ce ne sono tanti altri
Grazie
Molte portava
Maria Rosaria Marino voleva la carica ma mi pare la sua presentazione ma ha già fatto quindi
Prego la parola
A seguito di questo sì
All'esterno
Allora Bonera un pomeriggio innanzitutto e grazie per questo invito ad escludere il rapporto con la con la mascherina così ci sentiamo meglio
A Massimo mi ha chiesto di scegliere un argomento qualunque della del rapporto com'è in qualche modo una discussione
Io ho scelto in particolare questi due capitoli soprattutto il capitolo sull'assegno unico universale per i figli
E una parte diciamo del capitolo sulla riforma fiscale buttando diciamo i risultati delle analisi condotte dall'ufficio parlamentare di bilancio negli ultimi mesi
Sono usciti Flash Focus che puoi vedere
Cercherò brevemente di riassumere quello che dicono questi capitoli principali conclusioni di questi capitoli per cercare cercherò in qualche modo di rafforzarle
E di complementari e aggiungere qualche altro risultato sulla base delle nostre analisi pre il primo e per quanto mi sono concentrato sull'IRPEF
Le principali diciamo conclusioni sono quelle i principali vantaggi che hanno evidenziato son quelli che erano propri degli obiettivi della della riforma
Scusate ma un problema perché io
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Non è possibile il telecomando al vice mamma
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Ho diciamo ogni sinonimo indicano questo deve rischia modifica negli elenchi
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E allora
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Avvocato
Di nuovo
Fare una rinnovata
No no no no no scolastico
Caricare anche lui non fare
Varie
Oggi siamo in realtà nonché ordine
La Grecia l'Irlanda
Rapporto altissimi
Io mi sono in realtà soffermato su su due temi uno dei quali già in realtà ampiamente trattato da Maria Rosaria quindi
Cercherò su questo qui soprattutto di concentrarmi sui sulle considerazioni principali che sono nelle mie slide lasciatemi però brevissimamente ricordare che appunto il rapporto come abituale questo rapporto a un novero di considerazioni estremamente ampio perché parte dalla come dire dal quesito sulle innovazione le continuità che sono stata nella gestione della risposta alla alla pandemia un'annualità ovviamente nello stesso Kellner o il rapporto si pone dei quesiti anche sul futuro
O del quindi sulla capacità del PNR R. di incidere ma anche sulla capacità diciamo che poi avrà l'Italia di attuare lo stesso piano
Vi sono alcuni rilievi critici al pm RR però diciamo o le i temi su cui io mi concentrerò sono legati ad alcune riforme che sono anch'esse legata al PNR R. perché sono tra le riforme trasversali che vengono citate nel il tema del fisco il tema i sapori e più in generale
Molto brevemente dal la ratio dell'inserimento nel piano nazionale di riprese resilienza di una riforma fiscale
Ed è nota
L'idea quella
Effettuare una ricomposizione del prelievo a favore dei fattori produttivi la ragione io qui la riportava in queste in queste slide in cui l'Italia è la linea azzurra vedete che sia per quanto riguarda l'aliquota implicita di tassazione sul lavoro sia per quanto un po'di più anche se un po'di meno per quanto riguarda la lite conclusiva sulla sulla sul sui redditi da capitale Italia diciamo si trova in una posizione di maggiore agrario laddove invece per quanto riguarda allora dico tipicità sui consumi si trova nella posizione opposto nella confronto internazionale
Vi è poi da considerare il fatto che il sistema fiscale italiano e in particolare lire persone è un sistema fiscale formalmente diciamo così progressivo ispirato a principi di progressività ma che è stato sostanzialmente nel tempo un po'eroso da una serie di regimi speciali
Il che è andato a discapito sia dei principi di equità orizzontale e verticale dello stesso principio di progressività perché molti di questi regimi speciali sono red si caratterizzano diciamo per aliquote proporzionali
E questi come dire proliferazione di regimi speciali e poi fonte anche di una serie di distorsioni allocative nel senso che questi regimi speciali creano una serie di incentivi ad entrare nella specialità medesima
Incentivi che spesso ci sono anche degli incentivi magari
E a non crescere per rimanere in una determinata caratterizzazione e a non crescere magari anche tramite ricorso a misure
All'evasione fiscale vera e propria
Vi è poi un tema diciamo rilevante che quello della certezza delle norme fiscali per sapere le nonne Tiscali Italia sono oggetto come dire spesso di interventi in zona Cesarini nelle leggi di bilancio o al sono incerte nella loro applicazione
In primis in relazione diciamo al fenomeno dell'evasione fiscale ma anche rispetto come dire
Ai problemi che ricordavo prima di coerenza dell'impianto complessivo sia da un punto di vista strettamente normativo sia da un punto di vista poi di applicazione di queste norme
Il tutto in una situazione di i conti pubblici che
La pandemia
è vero che vi è stata probabilmente continuerà ad esservi la necessità di quel cambiamento di paradigma economico che ricordava prima Francesco Giavazzi però è evidente che diciamo
L'Italia a un problema diciamo di dimensionamento valori di stabilità dei propri conti pubblici per ed è la pandemia la guerra le emergenze hanno da un lato si forse cambiato in meglio il modo con cui alla politica economica si è guardata sì e gestita all'azione appunto in questi ultimi anni all'altro hanno anche oggettivamente appesantito la situazione innanzitutto
O perché hanno creato nuove esigenze dispensa si è ricordato il caso alla sanità ma basterebbe citare anche il caso come dire delle le tensioni geopolitiche significa diciamo necessita di attrezzarsi di prepararsi a fronte delle stesse
E quindi rinviamo diventa anche difficile pensare che la riforma fiscale possa essere diciamo
Operata come strumento di generalizzata riduzione del carico fiscale
Quindi diciamo le esigenze sono dell'esigenza di riordinati equilibrio ma a non necessariamente se non nella misura del possibile soprattutto una volta che si sia accettato di non fare alcune esperienze di ridurre alcune altre spese quindi si siano diciamo fatte delle scelte politiche più che legittime ma da
Esplicitare sul cosa fare e non fare con le risorse che vengono dalle imposte diciamo si può pensare a una riduzione del carico fiscale questi erano i grafici che io avevo già fatto vedere cosa fa diciamo data questa razze generale
Il disegno di legge delega sostanzialmente cerca di richiamando i suoi principi generali nelle criteri direttivi generali molte delle motivazioni delle questioni che ricordavo prima
Ha un'estensione applicativa degli ambiti di intervento che sono notevolmente ampi perché si parla di imposte sui redditi personali ma anche sui redditi societari e così via si parla anche di IVA si introducono dei riordini diciamo appunto della dei valori catastali vi è il tema della
Dei meccanismi di riscossione die il tema della codificazione quindi gli è un'attenzione degli aspetti di che attuazione implementazione del sistema fiscale non solamente diciamo di normazione
Questo impianto organico è ampio quindi non può che essere ritenuto ragionevole se si crede
A quelle motivazioni che prima ricordavo così come non può che essere ritenuto ragionevole il mantenimento di depressivi diciamo a garanzia dell'equilibrio dei conti pubblici è l'attenzione agli aspetti di razionalizzazione implementazione del sistema semplificazione e quant'altro qualche qualche diciamo osservazione un po'più critica
E che alcuni di questi principi rischiano di essere piuttosto vaghi
Egli è Chieti forse ha parlato anche dirittura quasi di un rischio di eccesso di delega se non in termini tecnici senz'altro in termini più politici e complessivi diciamo questa è una delega
Che andrà andrebbe dovrebbe essere diciamo approvata oggi vigente un governo di coalizione piuttosto ampio potrà essere poi utilizzata diciamo da un governo che obiettivamente nessuno sa quale potrà essere è e consegnare a un governo che nessuno sa quale possa essere una una delega
Poco ampia aperta cosa diciamo istituzionalmente non non particolarmente commendevole ragionevole
Su i meccanismi di coordinamento diciamo
Un forse per via diciamo di una serie di polemiche che su alcuni aspetti diciamo più così patrimoniali di cui parlerò dopo
Io sono stati presenti sin dall'inizio non non vi è un esplicito raccordo per esempio tra le materie che sono oggetto della delega che sono tante
è i prelievi diciamo di natura patrimoniale e quindi diciamo questi ultimi non è chiaro
Io come vengano se Deborah e come debbano essere coordinate diciamo coordinati con con i restanti
E vie diciamo qualche problema ma poi di mancato completamento del pedali del delle linee edilizio sul federalismo fiscale che pure in realtà invece sarebbe uno dei temi ricordati nel pm è io però diciamo più che su queste osservazioni generali molto ampie volevo fare quattro osservazioni puntuali sul sul modello verso che è contenuto nella delega
E poi diciamo più brevemente un'osservazione sulla l'altro tema che vi ho promesso all'inizio vero sia quello degli ammortizzatori sociali alcune di queste considerazioni sfrutterà hanno questo mi consentirà di essere un po'più brave il materiale che ha già presentato Maria Rosaria
In particolare diciamo la la la seconda considerazione che proverò a presentare
Il modello fiscale che viene presentato alla delega modello duale cosa significa significa che sostanzialmente sì
Introduce un sistema che progressivo per parte delle tipologie di redditi non sostanzialmente redditi da lavoro ed è un regime proporzionale per i redditi
Che abbiano diciamo una componente poi per i redditi da legati diciamo alla fattore capitale
Si tratta come dire di una
A di una scelta che discutibile per certi aspetti perché la si può considerare se volete anche un indebolimento del
Principio di progressività di onnicomprensività del prelievo fiscale e di fatto operò sarebbe un passo avanti trattandosi di una razionalizzazione di quella che è stata una deriva nel sistema fiscale italiano innescata si sin dal primo momento in cui l'IRPEF fu formalmente disegnata diciamo in base a un principio di onnicomprensività
Quindi si tratta di un tentativo di razionalizzare quello che nei fatti è emerso
Io degli aspetti legati diciamo alla alla rinuncia insita implicita
In parte nel criteri di progressività potrebbero diciamo essere considerati se estendendo l'attenzione diciamo ai prelievi a base patrimoniale che non sono invece esplicitamente considerati nella nella delega e questo potrebbe essere diciamo un punto di rafforzamento ma le i punti critici non sono tanto questi di legati alle preferenze se volete anche personali dei singoli analisti sul disegno fiscale ottimale
E il le i punti di crisi sono forse più legate al fatto che il sistema duale intanto a riesce ad essere quella razionalizzazione dell'esistente
Fintanto che vengono eliminati diciamo i regimi e speciali regimi la Liguria speciali che prima richiamavo
O di e qui come dire una questione
Politicamente molto controversa collegata diciamo alla cosiddetta Flat Tax per gli autonomi
Viene qualche aspetto politico più tecnico legato al fatto che l'ambito di armonizzazione dei regimi di tassazione del del risparmio che dovranno diciamo è che dovrà essere considerati coi in sede di utilizzo della targa non è chiarito diciamo
O pienamente dalla delega e quindi non è scontata diciamo che effettivamente si abbia quella complessiva armonizzazione che e la ratio del sistema duale
Vi sono poi delle difficoltà tecniche che sono tra l'altro alcuni degli argomenti trattati specificamente nel rapporto rocker riguardano la necessita di garantisse io tasso come dire
Ad aliquote differenziate i redditi misti
Devo evidentemente chiarire cosa è reddito che appartenga a una tipologia ed un'altra
E devo farlo evitando che da queste definizioni da queste regole
Ne derivino degli delle distorsioni a favore di una forma organizzativa e di un'altra quindi una forma organizzativa societaria
Su su una forma organizzativa di impresa individuale e quant'altro quindi vi è una questione diciamo che di nuovo rischia di cadere nella vaghezza delle previsioni
E delle previsioni diciamo della della legge delega di raccordo tra aliquote minime e massime tre aliquote IRPEF aliquote aliquote
I
Nel rapporto ci sono diciamo una serie di considerazioni
Ragionevoli diciamo o anche se qualche cosa forse diciamo rimane di non di non di non di non considerato diciamo in particolare rispetto a quella che è un'altra l'aspetto della delega va be'lo siano volizione la prevista abolizione dell'IRAP
Che pone problemi diciamo consistenti di di gettito di di di finanziamento
La come dire la mancata robustezza di una scelta duale la mancata diciamo chiarezza verso un modello duale pone dei problemi come sottolineato anche diciamo a qualsiasi ipotesi
Di ripulitura del cosiddette tax expenditures come sottolineato dal Rapporto visura di queste di queste derive incontrollate e se la principio duale l'ancoraggio diciamo all'attuale di questi strumenti è fortemente previsto
Anche qui abbiamo diciamo una certa vaghezza nelle previsioni seconda osservazione è qui mi appoggio fortemente a quello che e ha già detto Maria Rosaria nel senso che sostanzialmente
Come lei ha già detto volevo sottolineare due aspetti primo le modifica introdotta dalla legge di bilancio del due mila ventidue vanno lette da un lato assieme alle modifiche precedenti di cui soprattutto quelle sul
Sulle esenzioni fiscali sono sostanzialmente una razionalizzazione che mira a ad eliminare alcune alcune
Balzi estremi diciamo nel nell'Aliquote implicite e dall'altro da un punto di vista soprattutto distributivo vanno lette assieme alle misure sull'assegno unico
I risultati sono quelli che ha già ricordato Maria Rosaria quindi non così ripeto più di tanto
Ovvio un opportuno riordino delle aliquote implicita che vengono diciamo smussate ma non in tutti
I ranger di reddito possibili sì alle aliquote implicite marginale sia alle cosiddette aliquote di partecipazione a quindi le aliquote diciamo o considerando l'ipotesi di un un secondo una al percettore di reddito aggiuntivo all'interno del del nucleo familiare
Che è la dimensione che conta diciamo rispetto all'offerta di lavoro al margine anche estensivo di offerta di lavoro quindi un potenziale secondaria e da un punto di vista strettamente
Redistributivo diciamo le misure hanno un effetto complessivamente
Di riduzione della povertà e delle diseguaglianze perché intervengono soprattutto o tramite diciamo la le misure sull'assegno unico o sulle sui primi e proporzionalmente in misura maggiore sui primi diciamo
Ho decide di reddito volevo però diciamo al tempo stesso va porre dei quesiti sull'assegno unico nel senso che l'assegno unico
A mio avviso come dire è stato grande passo avanti nella
Pulizia del sistema nell'estensione del sistema del sostegno diciamo a tipologie di soggetti che ne erano invece esclusi
E quindi un passo avanti verso diciamo una sorta di logica di universalismo o sia pur selettivo perché vi è una logica di graduazione del sostegno il problema è che
Francamente non sempre se ne capisce palle quali siano le razioni gli obiettivi ora di può essere senz'altro un problema
Di obiettivi plurimi e quindi della possibile necessità di utilizzare strumenti più di uno strumento per raggiungere più di un obiettivo però a mio avviso c'è anche proprio un un quesito a monte di quali siano se volete le priorità nel raggiungimento di questi chiede di questi obiettivi perché
Prendiamo la questione diciamo della delle passività dei figli
Se la logica è quella di sostegno alla fertilità
Come pure è stato detto o al lavoro o alla conciliazione lavoro entità familiare è il problema come dire il sostegno andrebbe forse più nettamente centrato sui figli in età scolare e prescolare
Questo viene fatto con lo strumento dell'assegno unico ma al tempo stesso ci si preoccupa di mantenere va be'chiara passatemi l'aggettivo sempre di di semplificazione del del tema la vecchia logica della detrazione per i figli a carico o addirittura tre piccoli GH
Quindi diciamo non è ben chiaro diciamo quale sia da nel momento in cui si fa la scelta a sulle differenziazioni per età al quale sia l'obiettivo prioritario così come non è chiaro è la logica che si vuole seguire più una logica di capacità contributiva e quindi di e tenuta in conto dalla presenza dei figli in termini di scale di equivalenza ho di nuovo di povertà o alcun addirittura diciamo di sostegno la fertilità dico questo perché perché l'elevazione per sui per sentire dal terzo figlio in poi è sostanzialmente in pensata molto in una logica di contrasto alla povertà nei nuclei più numerosi
La logica diciamo di una scala veniva di di di un sostengono già significativo al primo figlio
è una logica che ha più a che fare con alla capacità contributiva è l'Effetto che l'ingresso di un nel primo figlio a in misura maggiore sulla capacità contributiva dalla famiglia rispetto all'ingresso di un potenziale secondo figlio Sam aggiorniamo da un punto di vista diciamo di sostenne la fertilità e noi sappiamo che
Se mi passate Dean favola alla semplificazione dei i missing ieri
I bambini missing in Italia sono sostanzialmente i secondi fini
Le e quindi diciamo se quello è fosse l'obiettivo principale forse diciamo su quelli lì sarebbe diciamo il momento su cui maggiormente concentrare l'attenzione la riforma
Infine diciamo il problema che già ricordavo prima rispetto all'età prescolare viene evidentemente più in generale
Quando si considera non solo l'assegno unico ma anche diciamo
Le detrazioni a carico rispetto alla all'obiettivo capacità contributiva da una parte che significa diciamo muoversi superare se volete
La logica del sistema fiscale che personale non è familiare non abbiamo lo splitting ne stiamo andando verso lo splitting familiare dei redditi
Rispetto diciamo alla vantaggio al sostegno diciamo alle coppie in cui entrambi i genitori
Possano vogliono lavorare
Quindi diciamo penso che ci sia senz'altro un un plauso alla operazione vogliamo vedere poi anche la riuscita dal punto di vista del peccato che non è scontato diciamo e ancora non sappiamo con che tempi arriveremo e con che tempi arriveremo implicato al completo
Ma comunque diciamo diretti forze anche una riflessione più generale sulla priority zonazione di di di questo strumento forse anche sotto forma di
Evidenziazione come dire di di differenziazioni tra più strumenti per per più per più obiettivi diciamo maggiormente
E maggiormente invitati a vengo diciamo altri dagli altri punti sempre fiscali che volevo brevemente ricordare ho detto prima che la logica del sistema attuale
Andrebbe semmai rafforzate precisata rafforzando il collegamento tra sistema duale di tassazione sui redditi
è sistema di eventuali prelievi e patrimoniali questo anche perché alcuni redditi
Da capitale diciamo così sono legati diciamo non alla percezione ma ha ha un valore capitale del benessere Soraya evidente che questo è
Un caso di scuola rispetto alla questione degli estimi catastali ora rispetto a questa questione semmai
Il i rilievi critici che da un punto di vista tecnico possono venire sono legati al fatto che non ha di per sé il senso una riforma dei valori catastali se non introduco al tempo stesso un meccanismo che poi nel continuo possa rivedere gli stessi non assenso diciamo parlare di valori
Catastali allineati i valori ai valori di mercato
Ro se non penso comunque alla specificità valore catastale che non è il valore di mercato corrente ma dovrebbe essere diciamo un valore normale di mercato quindi dovrei sin dall'inizio diciamo
Ricercare un valore medio avere come dire come riferimento che
Delle medie pluriennali così come evidente non ha senso trascurare così
Un pezzetto sia pur a ridotto diciamo di valori catastali quali quello legato è il terreno il vero problema come tutti sappiamo un problema però di tenuta politica di un'operazione di questo tipo che è un'operazione
Est di pulizia ammenda per essenzialmente complicata io voglio solamente ricordare che alcuni anni fa un governo che pur non era un governo di coalizione e quindi con le difficoltà
Consensi governo di coalizione intrinsecamente a a non è che non è inserito in una delega ma non ha utilizzato una delega già aveva per andare in questa in questa direzione quindi
Alla mia conclusione e che ad essere pessimisti forse si può
Si può indovinare qualcosa diciamo
Però diciamo Como
Si può in questo modo non tagliare laddove invece vedo o più potenzialità non perché non manchino le difficoltà tecniche ma che forse sì
Può come dire intervenire anche in assenza di un
Di quel consenso politico diffuso che sarebbe auspicabile sulla sui principi basilari del sistema fiscale indipendentemente poi dal quantum di progressività dal quantum di carico fiscale
Eccetera eccetera ciascun parte politica voglia perseguire in base alle proprie considerazioni valoriali
Quello su cui forse diciamo poi cosa si può più facilmente portare a casa e quell'obiettivo di rafforzamento della certezza delle norme si tratta di un elemento assolutamente da non trascurare
Non vi vi ricordo i dettagli perché mi rimane ancora una slide un altro argomento e quindi vorrei diciamo andare molto velocemente alla alla conclusione ma credo che sia importante sottolineare come la certezza fiscale intesa come stabilità nel tempo delle norme stabilità della loro applicazione certezza dei dei criteri diciamo applicativi delle stesse
Siamo essenziale diciamo per un Paese che voglia tornare ad investire che voglia tornare ad essere
Attrattivo come luogo di anche localizzazioni di investimenti produttivi
Gli avevo promesso un secondo argomento su cui sarò molto più breve di quanto non sia stato sul primo la riforma del fisco
O
Devo però confessare che anche su questo diciamo qualche nota di pessimismo alla fine
Prevale in quella in quello che è diviso
Nel senso che noi abbiamo avuto durante il periodo pandemico un ampi uso degli ammortizzatori sociali
è in particolare un non solo in Italia sta un po'in tutta Europa degli schermi simili abbelliranno stragi
Ora questa scelta a tutto sommato non ha fatto male nel senso che abbiamo per esempio livelli occupazionali in Europa
Non solo in Italia ma in generale in Europa rispetto ai livelli pre pandemie città che sono come dire giusto simili più prossimi ai livelli pre pannelli di quanto non sia livelli occupazionali degli Stati Uniti
Nonostante l'entità come ricordava prima a Francesco Giavazzi dello stimolo fiscale
E lo stimolo alla domanda che negli Stati Uniti è stata molto più ampia quindi la scelta apparentemente rétro di mantenere il i dipendenti legati alle imprese di origini in questo caso rispetto all'OSCE pandemico sembrerebbe essere stata tutto sommato una una una scelta vincente però il problema è che come dire questa scelta è una scelta che va bene nel breve e medio termine non può e non deve e non non dovrebbe essere una scelta che poi viene prorogata indefinitamente nel tempo
E invece e qui vengo alla nota di pessimismo e concludo mi sembra che per certi aspetti sia quello che sia un po'emergendo o nel senso che
Poco così dal l'idea di
Estendere ulteriormente la cinghia
Le la la la la le norme che hanno che e che sembrerebbero prolungare nel tempo diciamo la la la riduzione del décalage nel tempo della Maspi
La durata intrinseca della maschi sui ventiquattro mesi sono tutti
Assenti i piccoli
Che sembrerebbero però andare verso una un modello come dire che era il modello molto degli anni settanta ottanta novanta settanta e ottanta diciamo di ammortizzatori
Sociali in Italia per di più con un'estensione
Della copertura che giustamente affini di equità innanzitutto è molto più estesa di quanto non fosse in passato quindi diciamo o questa nota di pessimismo o che si aggiunge a quella diciamo poco
Un po'abituale sul fatto che le politiche attive le politiche di attivazione sono sempre belle e utili vengono sempre ricordata in qualsivoglia convegno e conferenza ma sono evidentemente molto difficili da fare specialmente per un Paese che non ha
Nessuna tradizione in questo campo è che da circa venti anni ha due-tre nodi strategici sul come
Metter su un sistema di politiche attive tra ruolo dei privati il ruolo dello Stato tra ruolo dello Stato centrale
Il ruolo delle regioni nel Designer nella gestione delle politiche attive che di fatto non vengono non vengono mai ancora risolto io mi fermo qui chiedo scusa se sono andato un po'lungo su alcuni dei temi
Trattino Paolo
Parole esso a Manuele Pavolini Raf non era
Silenzio
Grazie allora intanto grazie tantissimo per l'invito sì ho letto volume con molto piacere o tre punti e qualcosa va aggiunto dopo l'intervento di o lo sa e ha scritto
Anche se mi sono immaginata che avresti parlato anche di education galoppate dei test va a sorpresa che l'ho citato pianeta sull'education teatro qualche accenno qua lo farò io allora il primo punto generale e sul capito ma soltanto uno del PM RR e delle sfide che porta è stato ben
Toh anche da
Nell'introduzione del lavoro sicuramente diciamo
Qui riflessione che farò saranno abbastanza veloci però già iniziamo a vedere diceva giustamente Francesco Giavazzi non abbiamo un tipo di infrazione diversa da quella americana però prima della crisi russa
Si vedeva che un pianeta per nuovo erano parole che venivano usate anche da Paolo se è scritto un po'troppo centrato sul mattone
Già qualche segno di di di di difficoltà inflattivo lì emergeva rispetto ai costi che si stavano creando prima come dire prima di quello che è successo con la crisi russa ora
Dire che molti cioè che c'è molto mattonelle piene per da un certo questa è scontato dall'altro però in uno dei due capitoli che si occupano poi specificatamente il PNR viene detto un altro concetto che è stato sempre ripreso prima che io trovo importante
E cioè vedendo studiando una serie politiche soprattutto di welfare ma non solo di questa fase di implementazione del Pnr apre emergono tre problemi mentre Potenza le strozzature
Uno essendo un piano fondamentalmente di Investimenti quando coinvolge e lo fa fortemente i comuni i Comuni sono molto preoccupati sulla spesa corrente che ne deriverà
E per tutta una serie di Banti ad esempio in parte sono andati parzialmente deserti anche per questo cioè i comuni non si fidano
Sostanzialmente di chi dovrà sopportare i costi una volta che dovrai prenderti in gestione
Un bando che vinto su cui per adesso il Pnr permette i fondi per investire sulla sulla struttura faccio l'esempio dei nidi ma se ne potrebbero fare altri
Quindi c'è un problema che si può nel medio periodo di come assicurare o quali meccanismi trovare tra assicurare un una copertura della spesa corrente altrimenti rischiamo che almeno su alcune voci avremmo meno investimenti realizzati di quelli possibili
Un altro tema che viene sottolineato sempre nel capitolo e che di nuovo secondo me molto importante e drammatico ne veniamo da un decennio in cui sostanzialmente con lo Stato c'è stato il blocco del turnover
Fare come fa il pm RR dare così tanta così tanto affidamento sulla capacità delle amministrazioni locali di progettare e gestire in una fase in cui abbiamo mediamente personale che si è ridotto di circa il venti per cento nei comuni in dieci anni
Mediamente anziano con un tasso di istruzione medio che fra i più bassi in Europa occidentale
Qualche problema problemino su come poter programmare progettare e poi sviluppare si pone fortemente e infatti c'è tutta una parte del capitolo dedicato al piano R che riguarda soprattutto le amministrazioni al Sud ma non è solo un problema del sud è vero che è stato creato un modello nuovo di governance come il capitolo dice ed è interessante con questa cabina di regia forte che cerca di sostenere i territori presso la Presidenza del Consiglio dei ministri sta facendo molto sta lavorando bene
Ma si trova a dover recuperare Ungar casa creati dieci anni
E molte amministrazioni locali stanno stanno facendo fatica
Se questo vale per diciamo così per il personale tecnico relativo alla progettazione in generale di nuovo se io guardo tutti gli investimenti dalla sanità in parte all'istruzione sul sociale che vengono previsti c'è un altro problema enorme che strozzatura sulle Bosworth accesso
Pertanto per farvi un esempio
Un pezzettino specifica del Pnr R. prevede quattro virgola sei miliardi sui servizi zero sei come appunto viene detto anche uno dei capitani parla anche Daniele Checchi il suo collega il capitolo
Significa sostanzialmente raddoppiare la copertura dei posti pubblici nella fascia zero due ok quella cifra lì
Se
Se quella cosa viene fatta come dovrebbe essere fatta significa trovare almeno quaranta mila educatori in più da qui a tre anni per tenere aperte quelle strutture quelle strutture
Idem per il tema della casa della salute altro tema che viene trattato sulla sanità e e anche tutti i servizi la sanità territoriale
Idea ma sul rafforzamento dell'assistenza domiciliare anche qui che era Rea obiettivi condivisibilissima e molto ambiziosi di sostanzialmente raddoppiare il tasso di copertura degli anziani
Che verranno in teoria seguiti tramite forme di cura della CIA Sasso micidiale ecco noi ci troviamo principi trovano già prima del piano era il re in difficoltà intermedi di scarsità di risorse umane
Rischiamo veramente che se anche tutto andrà come ci auguriamo bene nella fase di investimento e distrutti diciamo di creazione o di rimessa diciamo a regime di strutture il rischio vero con avremo personale per gestirlo uno adesso il rischio è non avere personale tecnico per la progettazione due il rischio vero forte dopo che non avremo personale sufficiente per la gestione del servizio
Questo per lo meno con vi dicevo riguarda trasversalmente quasi tutte le aree di welfare
Veniva detto appunto dal data che ha introdotto i lavori oggi ci sono pare varie gare che sono andate deserte il nuovo nella mia interpretazione sulle parti di qui mi occupo di più voi mettete insieme queste preoccupazioni
Varie e dubbi capite perché tutta una serie amministrazioni stanno estremamente sono estremamente caute
Prima di distendersi
Detto questo in tema di termini generali controlli tempi sì ci sono con i tempi
Però ogni punto cinque minuti per lavorare il secondo e spese fiscale sono sono son contento che Massimo invitato abbiamo collocano pubblicato da poco un libro che proprio sul welfare fiscale
Paola il libro inizia con una citazione di Vanoni che già nel quarantanove diceva un'esenzione in questo bene amato Paese non si nega mai a nessuno
Ecco io non voglio far qui il sociologo Paul allora c'è una perché battuto di Schumpeter sapete la differenza che c'è fra un economista è un sociologo un politologo
L'economista dice quello che si può fare per cambiare il sociologo e politologo vi dice tutte le buone ragioni per cui le cose non cambieranno ecco
Io non voglio fare anche se quella e il lavoro che faccio perlomeno adesso il diciamo la seconda figura però se dovessi dire il il tema del nostro libro che su quel fare fiscale che le trovo benissimo il capitolo che Massimo i suoi colleghi hanno fatto c'è un fascino discreto
Le agevolazioni fiscali da un punto di vista di processo decisionale pubblico
Che vedo difficilmente scardina abile
L'abbiamo ricostruito come son cambiate le agevolazioni fiscali lato welfare dagli anni settanta in poi non ho trovato un caso in cinquant'anni e passa della storia della Repubblica da dopo il settanta tendopoli per in cui qualche cosa sia stata eliminata
A meno che sia stata eliminata per sostituirla con qualcosa che era anche più generosa di prima come agevolazione fiscale
L'unico grande esempio recente di cambiamento e quello relativo alle detrazioni per figli a carico su cui tornerò dopo
Però è avvenuto solo nell'unica fase in cui da trent'anni c'era espansione della spesa
Quindi se mi si chiede qual è l'unica maniera per limitare l'espansione o tagliare su alcuni strumenti di agevolazioni fiscali lo puoi fare in una fase in cui può espandere la spesa e non è un super ricchi che ci sarà temo una fase che si concluderà fra poco
Ed è stato appunto cioè una delle ragioni per cui sto è stato difficile muovere detrazioni fiscali che ogni volta che un Governo c'ha provato Prodi fine anni Novanta ci ha riprovato Prodi dieci dodici anni fa ne parlava appunto con Paolo Bossi ed altri
Ogni volta dovendo provare ad intervenire sulle politiche per le famiglie con figli a invarianza della spesa
L'agevolazione fiscale era la maniera per mettere tutti d'accordo
Perché era il punto più facile sostanzialmente per trovare una sintesi tra posizioni diverse chi voleva aprire più verso gli autonomi visto che la vecchia i vecchi assegni non lo facevano chi voleva coprire più di un'altra maniera quindi regolarmente dagli anni novanta se uno guarda tema politiche per le famiglie e la spesa fiscale predica le famiglie
Si usano sempre di più strumenti di agevolazione fiscale perché sono uno strumento pacco
Cioè soltanto grazie ai primi lavori di Vieri Ceriani e la sua Commissione dieci anni fa e pagano avere del due mila e sedici che ne inizia ad avere stime relativamente consistenti ogni anno su qual è l'ammontare delle risorse
Quindi l'opacità
Del processo decisionale e dei costi ne fa un grande strumento una più mi meno del passato ma resta spiegare come funziona l'equazione fiscale molto più complesso di spiegare qual forma come si è formato dal l'assegno unico universale
Due permette sostanzialmente uno scambio facilitato fra soggetti che devono trovare un punto d'incontro e invece di fare una riforma in genere che più servizi o sostegno diretto appunto trame trasferimenti monetari l'agevolazione a tutta una serie di aspetti di semplificazione
Quindi per queste ed altre ragioni altrimenti vado troppo lungo sono sempre molto dubbioso è questo condivido anche le regioni che indicate da Paolo sesto sul fatto che si riesca a mettere fortemente in mano per ragioni di questo meccanismo
Appunto la letteratura parla di scambio politico in senso tecnico cioè è molto più facile trovare un accordo su una detrazione che su una riforma di un pezzo di welfare o un altro pezzo di politica industriale
Allora terzo punto che riguarda una sedia aspetti diversi che ci sono nel volume che riguardano il welfare che io leggo in maniera tutta collegata
E qui ritorno fortemente su un punto importante che ha indicato Paolo sanscrito allora
Studioso di politiche pubbliche so che per definizione una politica pubblica
E passare almeno
In un sistema in cui ai vari interessi nelle maggioranze di governo che la possono far passare
Ha bisogno di essere ambigua non è un termine negativo l'ambiguità significa che soggetti diversi che stanno in quella maggioranza se la possono rivendere da un punto di vista Gela di elettorato in maniera diversa
Se uno guarda assegni unico universale è un classico esempio di ambiguità
E per la fertilità cioè al di là del fatto che va benissimo al di là che volevamo semplificare di frammentare coprire più gruppi carne squisita gli strumenti precedenti tutto va bene
Però è uno strumento dedicato a rilanciare la fertilità o a combattere la povertà
Io con Massimo ed altri ha fatto parte di di tutto il processo diciamo così di proposte che con con con k Alleanza abbiamo fatte centra e partecipando a tavoli tecnici anche con il MEF
Si capiva bene che c'erano due logiche diverse
Con gli attori che non sempre avevano chiaro però se l'obiettivo era questo è uno strumento per il lancio della fertilità a uno strumento per la lotta alla povertà
La mia impressione di fondo rafforzata anche da tutto quello che ho visto e ho sentito oggi ho letto nel libro
Che mentre in altri Paesi questo tipo di strumento è pensato innanzitutto come un tentativo di sostegno alle famiglie per i costi dei figli e quindi per la fertilità se volete anche la conciliazione indirettamente in Italia
La riforma che è andata avanti per carità ottima e e ringrazio che ce l'abbiamo rispetto a due anni fa ma in cui l'obiettivo della lotta alla povertà
A mio parere soprattutto la povertà in caso di famiglia appunto con figli minorenni è un obiettivo che se rafforzato via via che si è andata avanti la riforma e che si sposa con l'altro grosso limite che c'è invece capitoli ma un altro capitolo che ha fatto Massimo che quella de la mancata riforma del reddito di cittadinanza
In cui c'è uno vede il testo che Massimo scrive in parte quello che ha scritto anche poi la commissione che si occupa di queste che ha elaborato pochi mesi fa il rapporto alcuni dei talloni di Achille e di come è stata fatta
Regolata la il reddito di cittadinanza non sono stati risolti non sono stati toccati e uno dei problemi fondamentali che rete Cittadinanza continua a non compiere in maniera adeguata come avrebbe potuto esattamente le famiglie con figli minori
Quindi i processi sono nati in parallelo passi parliamo chiaramente dello stesso governo ma parliamo anche proprio di ministeri e dipartimenti diversi
Però diciamo visto da fuori è come se in parte si è avvenuto una sorta di compensazione cioè quello che andava fatto con reddito di cittadinanza rispettoso pronto alle famiglie con figli minori
In realtà è in parte è stato recuperato quindi se poi non lo fece a livello aggregato
Dopo legge rimanga diverso trovati interessantissimo esercizio mi piacerebbe vederlo con aggiunta anche detto di cittadinanza via ecco immaginato qua
Quello che secondo me andava fatto corredo di cittadinanza in parte è stato recuperato con l'altro però però secondo me spero di sbagliarmi però la penso esattamente se ho interpretato bene il suo pensiero con quello che ha detto Paolo Sestito prima
L'obiettivo della fertilità è stato leggermente smorzato perché si voleva detti alla fertilità il punto fondamentale come convincere chi ha un figlio sulla fare il secondo figlio in un Paese come il nostro
Non è tanto il tema del terzo figlio del quarto figlio lì entriamo appunto
Ti viene il dubbio che in un mondo in cui giustamente ci si preoccupa del tema della povertà da numerosità dei figli
L'obiettivo vero doveva essere come cominciamo le famiglie non a fare un figlio tutt'al più poteva essere come cominci le famiglie ad anticipare la nascita del primo figlio ok ma l'obiettivo vero doveva essere come Lincoln in con le famiglie che hanno fatto un figlio a cercare di avere un secondo figlio
E vedremo su questo
L'altro tema che è stato toccato rispetta l'altro è quello delle detrazioni appunto che sono state tolte per i figli a carico allora questo è un tema che io vorrei capire meglio nel senso che gli esperti di scienza delle finanze siete voi
Però appunto quando avevo studiato le detrazioni sui primi testi avevo letto cosa di Maria Cecilia Guerra e anche di Massimo
Detrazione sono state introdotte nel settantatré cioè son state introdotte immediatamente quando si è fatta l'IRPEF e attenzione non sono state introdotte in una logica di politiche di sostegno alle famiglie per figli
Erano tutte dentro una logica di equità orizzontale
E solo con gli anni Novanta quando non sia riuscita a fare una riforma dell'assegno unico che l'allora governo Prodi ha iniziato a rileggo urlare le detrazioni pensando e non solo come uno strumento per assicurare l'equità orizzontale ma anche come politiche familiari
Ora mi chiedo nel momento in cui le detrazioni per i figli sostanzialmente le abbiamo tolte perché li abbiamo assorbite come risorse dentro l'assegno unico universale per i figli
E questa è una domanda che da ignorante nel senso tecnico del termine però secondo me traspare anche in uno dei capitoli del libro
Che cosa succede a quella funzione originale che queste detrazioni avevano cioè assicurare una maggiore equità orizzontale fra famiglie con redditi Silvia con composizioni diverse cioè riesce ad essere assorbita
Da come funzionava l'attuale Houses preme che sta proprio come dire non è una domanda retorica per dire non si però me lo pongo come tema arrivo
Sono già in ritardo di un minuto e quindi vado veloce su due aspetti scuola
Sulla scuola giustamente Daniele Checchi e collega che ha scritto con lui fa un un capitolo molto interessante e fra le conclusioni che pone dice sostanzialmente importante che al di là degli investimenti sulla scuola vengono previste le riforme c'è un consenso che la regolazione e la formazione la selezione dei docenti sia una delle riforme chiave da fare
Benissimo io faccio presente che dal novantotto in poi cioè dal ai primi accenni della riforma Berlinguer in poi chiunque provi a toccare in Italia la regolazione del personale docente entra in difficoltà
L'unica che è riuscita a far qualcosa è stata la Gelmini Rabbo sul non entro
Quando dico qualcosa non valuto positivamente o negativamente e l'unica che recita intervenire più che altro più che sui criteri di selezione sul taglio da parte del personale se uno va a vedere poi come il personale è variato pochi lotti poco dopo la riforma da Gelmini si è tornati a valori di prima
Quindi
Credo che il punto sia fondamentale
Non so quanto sia facile in questo momento in Italia come non lo è stato negli ultimi venticinque anni impostare una parte di esso riformare la scuola che parta da una nuova regolazione del personale docente io estrema fiducia ai bianchi e nel lavoro che fa credo che sarà una di quelle tematiche molto molto difficili da portare avanti ultimo punto che aveva previsto il tema sugli ammortizzatori sociali di nuovo son d'accordissimo con l'intervento precedente faccio solo una riflessione io sto facendo una ricerca comparata sulle forme di protezione
Di quelli che noi chiamiamo i lavoratori del del terziario di consumo a bassa produttività quindi commercio alberghi turismo servizi di pulizia eccetera
Un leit motiv in tutta Europa sia salate ai modelli più a copertura più forte come quelli scandinavi che arrivate da noi guardati in un paese come l'Inghilterra questa il gruppo mediamente meno coperto sotto il profilo della protezione
C'è stata abbastanza innovazione nella copertura di questi gruppi deboli durante i due anni del corridoio cioè esattamente Paesi come il nostro la Germania hanno allargato la copertura verso questi gruppi quand'erano esclusi in parte l'Inghilterra addirittura introdotto una sorta di cassa che lo schema dei appunto short Highmore scheme ad hoc
Però sembra che per adesso quella stagione di si sia già esaurita
Non è che le sperimentazioni per coprire maggiormente i segmenti più deboli del mercato del lavoro del terziario a bassa produttività che ci sono state per traumatici tale condizione del corridoio hanno lasciato un semi istituzionali qualche tipo in eredità per cui si sta ripensando
Ha una forma meno duali zeta di copertura di questi gruppi qua che sono i più deboli sul mercato del lavoro rispetto agli altri cioè gran parte dei paesi che ne stiamo analizzando almeno a due anni e passa o ha chiuso i programmi
O semplicemente ha iniziato a ridurre la generosità che c'era e sta tornando a una regolazione duale delle prove non solo sul mercato del lavoro dei contratti ma proprio della protezione sociale su questi gruppi
Io mi auguravo ancora mi auguro che la riforma degli ammortizzatori sociali posto a dirci qualcosa più su questo però vediamo come andrà
Mi scuso per aver parlato cinque mila filtro
Classe mille Manuela
Sono le cinque e quaranta se ci fosse qualcuno che interessato a intervenire per fare qualunque di quelli mi commento anche a all'esposizione che sono state sono sono state fatte prima ovviamente
Benvenuta libero di farlo
Bene allora se se non se ne sono vuole intervenire ringraziamo vivamente
I relatori della presentazione del re del commento del rapporto professori Giavazzi senatore Misiani
Che si sono dovuti allontanare prima ringrazio è veemente
Rosaria Marino Paolo sei scritto Emmanuele Pavolini
Ringrazio emette anche chi ha voluto partecipare a quest'incontro traffico ora buona serata a tutti