XX Congresso Nazionale Fisascat Cisl "Il Futuro nel solco della Contrattazione. Potenziare le tutele, incrementare il lavoro, garantire più sicurezza, governare l’innovazione e favorire la partecipazione" 2ª giornata

Bene bene bene direi che possiamo iniziare i lavori di questa nostra seconda giornata
Vi chiedo pian pianino cortesemente se potete abbassare il tono di voce pian pianino
Iniziamo i lavori di questa seconda giornata
Con un focus
Dal titolo vox populi scenari contrattuali
La segreteria nazionale a confronto dove coordina il professore Emmanuele Massagli prima
Verrà lanciato e quindi vedremo insieme un video e poi chiederò anzi veloce io mi sposto quindi la segreteria poi salirà sul palco prego con il video
C'è la sua ex
Tanto nazionale sputarmi insicurezza con contratti a termine e possibilmente a tempo indeterminato
I Stephen Cecchetti di mente carovita che incombe inimitabili ti ci auguriamo che col nuovo contratto nazionale egiziana equamente Thorpe salariale
All'altezza di questo dati gasp sentirci i tipi era una vita Mitrotta
Per quanto riguarda invece la normativa ci auguriamo sia impostata in modo tale da consentire un'attività lavorativa camminato privata
Non giuste quindi
Nel commercio no una stragrande maggioranza talvolta Ipparco incidere generali di lavoro aggiornato abbiano una Brittan molto ballottaggio cambiata
Corinna la vita privata ad attacchi direi voti effetti anziani abbia ma la flessibilità cattivissimo acquisterebbe Davico
Corriere letteraria Lagorio ora applichiamo una visibilità conforme ai bisogni ovviamente non adeguata remunerazione senza liberata
Vogliamo che il nostro contratto sia riconosciuto come compratori per il settore al fine di contrastare il dumping contrapporre chiediamo adeguamento salariale per i lavoratori part-time ma che stagionali chiediamo maggiori tutele
Per quanto riguarda il cambio partiti da un rafforzamento della clausura sociale invece sul quanto riguarda welfare aziendale e la teatralità somministro didattico yogurt vogliamo che ottengono rafforzati così come le relazioni sindacali quotidiana che noi riteniamo siano importantissimi in questo momento lavoro fa
Non abbiamo però si poi sarà ben sappiamo stabilisse un sostegno Carlos Chagas insufficiente Tamburello non cinquanta Lampasona tutt'altro che prevede l'obbligo tipologia dei contratti venga rafforzata e tutelata così ha stabilito nazionale personale
Naturalmente sarà meno
Sì prendiamo ok entrambi in scena fondi quindi negli anni parliamo inseriti domenica nei gesti nessuno grazie rinnovo contrattuale viene rafforzamento linee venne presenta
Antonino in altre viviamo
Oggi di il vostro smentita pretendeva per il futuro e la verifica oggi noi rappresentiamo tutti i lavoratori chiesto molto avanti a delle strutture pubbliche prima eccetera potrebbero cioè autostrada del medico superarono il declino poi trasformato in condominio c'erano Antonio Roma quest'
Anno Paolo geloso presente rappresenta preservare oggi chiediamo dignità ristretto omento sovrano Tecnoborsa società cliccando resta servono riduttivo mai perché vediamo
Vediamo
Possiamo
Finale
Gli emiliani minima di minacce dimostrando meritevole della salute e sicurezza sul luogo dell'anoressia centrali enorme in questo contratto nazionale ci asteniamo su questo estendiamo milionari in alternanza tempo un autorevole bisogna riconoscere
Maremmani lingua inglese durante le indagini
Permanenza del lavoro disagiato minimi manifestino notturno assente comunque dovrebbe essere comunque deve sotto noi leghisti l'azzeramento delle discriminazioni di genere diverse
Allora
Nuovi guai forbice
Invito i membri
Della segreteria a salire
Vi era iniziare questo momento di questa mattina
Che è un momento secondo me significativo e originale
Nella l'esperienza dei dei congressi
A cui mi è capitato di di assistere negli anni devo dire comunque un confronto un'occasione di dialogo diretto tra membri di segreteria e i partecipanti specificatamente sugli scenari contrattuali e questo il titolo di questo il momento di questa di questo retta che passeremo insieme
E non è così frequente
E forse a pensarci anche anomalo che non sia così frequente perché è un tema assolutamente rilevante e ciò che probabilmente molti dei partecipanti vi chiedono incontrare incrociando vi a pranzo o o nei corridoi mi chiedono come sta andando quel tavolo
Quali sono i nodi per i rinnovi
Beh allora si è voluto porre un po'tutte queste domande insieme a i membri della segreteria ognuno per per per competenza
Per cui chiedendo a loro o loro lo farò io un po'a nome di tutti e quindi li solleciterò io ma come facilitatore niente di più non come intervistatore i facili però a fare il punto su i contratti i settori che che seguono per cui ringrazio e di essere qui a questo momento
Vincenzo Incenzo dell'orefice Diego Lorenzi Aurora Branca e Mirko Ceotto iniziamo subito direi ci siamo dati come obiettivo quello di stare nelle cinquanta minuti massimo un'oretta per cui faremo due giri di tavolo due domande ognuno di loro Chieti vi chiedo di contenere la risposta in cinque sei minuti per cui con una uno sforzo di sintesi importante visto che parleremo di nodi che in alcuni casi sono cronici pluriennali però è importante focalizzarsi su gli aspetti sugli aspetti essenziali inizierei con Vincenzo
Beh la domanda la prima domanda è abbastanza
Ovvio forse nel tuo caso perché come come noto è in fase di rinnovo il più grande contratto il contratto più utilizzato nell'ambito privato nel nostro paese che la il settore il contratto del terziario commercio distribuzione servizi
Ti chiedo lo stato dell'arte della trattativa a che punto siamo quali sono i nodi aperti questo è un contratto che ha una una platea di riferimento di oltre due milioni quattrocento mila persone per cui parliamo saper uno Guldur di uno degli asset chiave del del Paese però come sappiamo e anche un contratto che va in fase di rinnovo dopo un momento storico
Vedi contesto economico non facile proprio per molti dei settori che sono toccati da questo contratto
Sì
Grazie buongiorno a tutti la situazione non solo del rinnovo del CCNL del terziario distribuzione servizi Confcommercio Confesercenti ma anche del CCNL della distribuzione moderna organizzata e della distribuzione cooperativa
A praticamente visto l'esaurirsi di una
Prima tornata di confronti che si sono svolti in commissioni tematiche per lo più abbiamo affrontato i temi della sfera applicativa dei contratti della classificazione per poi passare anche ad aspetti connessi al mercato del lavoro in virtù della normativa stratificata che si è succeduta negli anni dal rinnovo del due mila e quindici per quanto riguarda il CCNL terziario distribuzione servizi
E dal due mila e diciotto fino al due mila e diciotto per quanto riguarda il CCNL della distribuzione moderna organizzata alla fine di questa fase e credo che sia inevitabile
Provare a tornare a un livello di confronto che sia più negoziale perché ho l'impressione che le commissioni tematiche abbiano un po'esaurito la loro funzione nel senso che hanno meritoriamente svolto un lavoro di approfondimento tematico abbiamo rilevato alcuni punti di vista delle organizzazioni sindacali non sempre collimanti su alcune questioni ad alcuni temi adesso è necessario avere una fase più politica negoziale di confronto nel senso che fatta la ricostruzione tecnica bisogna cominciare a capire quale possa essere il punto di caduta sostenibile reciprocamente dalle dalle parti
Come spesso diciamo in occasioni del genere registriamo anche nell'ambito della distribuzione commerciale un ritardo cronico nel rinnovo di questi contratti dove Uto in parte alla difficoltà che il compito soprattutto a indotto in alcuni ambiti commerciali penso soprattutto al non food
E però anche per e delle questioni che attengono alla complessità del settore nel nel suo complesso credo che nella vicenda del rinnovo attuale pesi inevitabilmente anche la storia del rinnovo o dei rinnovi che dal due mila e quindici abbiamo vissuto non è un segreto per nessuno soprattutto per coloro i quali sono questa mattina qui
Che a seguito del rinnovo del trenta marzo del due mila e quindici e con l'entrata in vigore dal primo di aprile successivo del contratto del terziario distribuzione e servizi nel due mila e diciassette le parti responsabilmente firmarono uno protocollo integrativo al contratto collettivo nazionale di lavoro per sospendere l'erogazione dell'ultima tranche di aumento di sedici euro che doveva essere corrisposto come ricorderete nel novembre di quell'anno al luglio se non vado errato del dell'anno successivo e per quanto riguarda invece per quanto riguarda invece la parte relativa al a distribuzione moderna organizzata abbiamo dovuto attendere la fine del due mila diciotto
E addirittura a fine due mila e diciotto sì sottoscrisse un contratto che avrebbe avuto difatti una vigenza di un anno perché quel contratto partiva dal primo di gennaio del due mila diciannove
E scusi sarebbe scaduto il trentuno dicembre dello stesso hanno ecco che le organizzazioni sindacali
Non utilizzano diciamo strumentalmente il tema del fatto che soprattutto nella grande distribuzione
Organizzata e non dei prodotti alimentari ci sia stato e sia stato richiesto ai lavoratori un supplemento di disponibilità anche durante la fase più acuta del Compeed e dei lo che da un non vogliamo utilizzare queste suggestioni che pure ogni tanto sentiamo rispetto al fine il fatto al fatto che siamo partiti
Dal definire questi lavoratori eroi adesso ci si dimentica di loro però è chiaro che c'è una tesa che cresce fra le lavoratrici e i lavoratori
E non va sottovalutata questo attesa perché effettivamente protrarre oltre una trattativa che naturalmente deve compiersi
La Fisascat come ha sempre fatto nella sua storia non si tirerà indietro però procrastinare oltre quel l'inizio vero e proprio di questa trattativa questo si potrebbe apparire come un gesto irriguardoso nei confronti di tante lavoratrice di tanti lavoratori io segnava un aspetto prevale e molte controparti datoriali un'attenzione molto marchiata nei confronti delle relazioni con le confederazioni per arrivare a fare sempre nuovi patti sulle regole che presiedono alla sottoscrizione dei CCNL ecco non vorrei che
Che ci si concentrasse troppo sulle regole per rinnovare i contratti e che poi i contratti non fossero mai rinnovati
Nel senso che va bene darci sembra delle regole più avanzate ma non è che possiamo avere
Regole di dettaglio molto particolari ricercati insieme e poi non andare a sottoscrivere i contratti e come chi pretende di non fare l'esame pratico alla guida ma solo quello teorico per portare la macchina non va bene assolutamente respinge tutti
Interrompo un attimo per un'appendice a questa domanda per cui ti chiedo molto una sintesi di sulla risposta ma
Può essere un elemento di riflessione e anche a luce della dell'Prosperi Enza che che anche notevole nel su diversi su diversi tavoli anche
Oggi che significato ha ancora un contratto come questo adesso parlo soprattutto di terziario commercio distribuzione e servizi per cui il contratto più più grande contratto Confcommercio poi Confesercenti
Che significato ha un contratto così anche così trasversale non sappiamo che dentro questo contratto ci sono attività molto diverse tra loro che hanno vissuto diversamente questa fase storica
E che sono anche diversamente moderne rispetto a quello che sta succedendo no nel mercato del lavoro nel e nella professore tecnologica quindi abbiam da da da una parte abbiamo questo grande contratto del lavoro privato nell'ambito non industriale che è ormai il contratto il contratto appunto del del commercio
Del terziario dall'altra abbiamo delle tendenze che negli anni si sono osservate a specializzare i contratti a stringere i perimetri anche contratti da sotto parlando di contratti rappresentativi chiaramente non sto parlando del fenomeno problematico di contratti pirata ci sarà modo di di discuterne con alcuni dei degli altri membri di segreteria
Da una parte una tendenza restringe prime tre dall'altra però ancora questo grande contratto questo è un valore e un aspetto di difficoltà come lo giudichiamo che fa per noi è un valore nel senso che avere una platea di riferimento così ampia significa di fatto
Gestire uno strumento come quello del CCNL che addirittura riesce ad incidere anche sulle leve macro economiche di un Paese di un paese come questo
è però dovrebbe essere un valore per tutte le parti che lo sottoscrivono non foss'altro perché negli accordi interconfederali di cui dicevo prima spesso e volentieri
Ci assumiamo l'impegno come parti a ridurre il numero dei contratti collettivi nazionali di lavoro questo è un impegno che ritroviamo almeno in due e accordi interconfederali recenti
Ma non solo il fatto di
A vere uno strumento che organizza i rapporti individuo individuali di lavoro ossigeno così utilizzato e una diga anche rispetto al fenomeno del dumping incerto questo contratto ma finora lo ha fatto credo in maniera egregia
Non può rimanere impermeabile e insensibile alla sfida della regolamentazione di alcune specificità
Ma lo abbiamo fatto fino correggetemi se sbaglio al rinnovo del due mila e quindici con una importante partita integrativa del sistema classificatorio
Noi in questa tornata elettorale cioè scusate negoziale minime è vero che siamo a un anno dalle elezioni ma non
No è e in questa in questa tornata negoziale abbiamo abbiamo chiesto alle nostre controparti e in particolare a Confcommercio per ciò che rappresenta
Di tentare la strada dell'approfondimento di un riallineamento della sfera applicativa del contratto soprattutto al settore dell'e commerce
Che comunque già fa parte della sfera applicativa delle CCNL terziario distribuzione servizi anche se non è declinato nello specifico quale deve essere il campo di utilizzo del contratto per quelle specificità
E poi vorremmo affrontare anche il tema del franchising che per il settore ha un'importanza fondamentale straordinaria perché nell'ambito settoriale si sta vivendo da tempo oltre alla crisi da grande formato dell'ipermercato anche una ristrutturazione diciamo in termini di presenza è anche di proprietà dei soggetti che operano nel commercio infatti probabilmente per rispondere all'offensiva della distribuzione associata la cosiddetta distribuzione associata anche le aziende che venivano dette succursali insiste ovvero sia quelle contraddistinte da un'unica proprietà
E da filiali riconducibili quindi ad un unico marchio ad un unico proprietario su tutto il territorio nazionale stanno sempre di più investendo sul franchising su negozi che spesso e volentieri sono questi marchi che cedono a terzi in cambio della garanzia conservare il marchio del resto non è un segreto per nessuno
Il Mezzogiorno d'Italia
Di fatto è stato interessato da un masso vivo
Periodo di smantellamento della presenza di retta le grandi marchi
Se se n'è andato Carrefour di recente dalla Campania aveva abbandonato ormai dal due mila e otto se non vado errato la Puglia
E però anche la distribuzione cooperativa Coppa Leanza tre punto zero non più tardi di tre mesi fa a abbandonato la Sicilia e la ridotta presso la quale questa importante impresa cooperativa opera e la Puglia
Grazie
Passò Diego
Dico Lorenzin particolare
Boy la prima domanda voglio dedicare a tutto l'ambito del turismo inserendo adesso all'interno di questa macro definizione anche il grande contratto pubblici esercizi ristorazione con me commerciale sfruttano collettiva e del turismo quindi grande contratto FIPE Angela
Recente tra l'altro in questa modalità congiunta
C'è il grande contratto Federalberghi quindi grande comparto contratto del comparto ricettivo alberghiero Confesercenti sempre sullo stesso ambito e l'industria turistica e le agenzie di viaggio insomma è un comparto che complessivamente racconta quali un un milione cinquecento mila persone che sono interessate da questo ci Channel
Questo spesso gli operatori di questo settore si definiscono il fuori casa è una definizione che qualcun altro qualche anno fa andava molto
E e chiaramente in un momento in cui le norme ci restringe mono in casa
E anche simbolicamente bisognava restringere il fuori casa eccolo qui su questo comparto si è caricarsi che si è scaricata non sulla pandemia ma anche le misure di contenimento normative che anche simbolicamente
E tale ed in taluni casi io credo anche che ci sia mente hanno colpito questo questo settore
Quindi la domanda chi fa cioè come sta incidendo questo fattore sul tavolo di rinnovo e cosa sta succedendo quali sogni od invece di questo contratto
Ma
Questo settore è il settore che è stato più colpito
Da marzo due mila venti nel settore che ha più pagato
Tutti gli italiani si sono accorti questo settore importante tra l'economia del Paese
Dal tredici per cento del prodotto interno lordo
E ha una potenzialità in questo Paese
Io oggi si accolgono tutti che potrebbe essere una una risorsa per il futuro vennero settore importantissimo come lo stiamo dicendo da almeno vent'anni
Quasi del tutto inascoltati
La prova ne è che in un momento così dei crisi che passato
Come per dire per dirle tutte siamo passati dalla crisi pandemica alla crisi economica a una ripresa che durata un paio di mesi due tre mesi a un'altra ricaduta di crisi pandemica e poi la crisi della guerra per d'arrivare addirittura la minaccia nucleare ovvio questo settore è stato colpito ferito come hanno sicuramente visto tutti sindacalisti presenti come ha visto tutta l'informazione abbiamo adottato anche le azioni comuni
Rivolte al mondo politico
Perché ovviamente questo settore ha bisogno in questo momento emergenziale di avere più attenzione
E di avere le risorse per poter continuare continuiamo a dire ne siamo facciamo sindacato siamo siamo il sindacato noi
E noi vogliamo fare i contratti vogliamo tutelare le lavoratrici e lavoratori Emma propriamente questo settore in alcuni settori specialmente deve sopravvivere questa grande questa grande alta marea che è arrivata
Settore del turismo è Complesso
Ci sono settori che pagano di più ancora oggi pagano di più
Pensiamo solo le agenzie di viaggio al mondo termale pensiamo a tanti Alberti che non sono riusciti ancora a riprendere a riaprire da da marzo due mila venti e quindi abbiamo un'emergenza noi crediamo che nelle fasi emergenziali il sindacato deve fare la sua parte
Perché altrimenti ci nascondiamo dietro un diritto e quindi insieme all'Associazione stiamo veramente facendo tutto quello che compete
Per evitare
Che succede alla grande crisi su quel prendo dover rimediare con strumenti che sono poi termina
Detto questo ci sono settori propriamente hanno hanno pagato di più continuano a pagare i dati e abbiamo anche ha rilevato con grazie anche all'osservatore dell'Ente bilaterale nazionale turismo
Perfino ecco invece erano tutti presenti sono in alcuni settori drammatici quindi abbiamo davvero settori con percentuali di riduzione ancora oggi preoccupanti
Però noi confidiamo in mente
In un'attenzione maggiore nel governo degli strumenti per poter ovviamente incidere di più e contiamo ovviamente di riapparire cosa che abbiamo fatto altro mese di aprire tutti i tavoli contrattuali perché ne tavoli contrattuali abbiamo ripresentato e parlo del mondo degli alberghi alle terme
E laddove invece abbiamo appena è scaduto il contratto quanto riguarda si piange ma abbiamo ripresentato la nostra piattaforma che è centrata su tutti i temi specifici che vanno dalla classificazione l'orario di lavoro organizzazione del lavoro il mondo degli appalti che incide fortemente anche nelle strutture turistiche
Il salario
Non ci dimentichiamo del salario fare sindacato vuol dire fare riscontrato fare il contratto vuol dire parlare di salari aumentare il salario perché spesso elementi che hanno in tanti citati prima i contratti che ci fanno dumping tutti questi contratti sono contratti
Dove a cominciare dal salario abbiamo retribuzioni completamente diverso inferiori a quelle che sono il mondo dei nostri e i nostri contratti e quindi salario è un tema importante è ovvio che in questo momento lo stiamo tenendo defilato sarà l'ultimo degli argomenti che tratteremo perché è ovvio che in questo momento
Si interessò a fare un'azione comune di discesa propriamente di tutto il settore
Questo anche richiamando lo ha visto anche l'informazione e iniziativa che abbiamo fatto al Colosseo Venezze piuttosto per richiamare una grande attenzione verso i media perché noi continuiamo a denunciare anche a ridare arrabbiati
Che basta un evento minimo in altri settori
Basta una chiusura di un'azienda
Sono in senso Marini
Meccanica di cento lavoratori in crisi per fare notizia nazionale qui assistiamo a grammi
Di perdite di posti di lavoro di crisi di migliaia di segnare di persone e l'attenzione minima
Quindi ne continuiamo a dire visto che questo i nostri settori settori Fisascat nei settori del futuro
Questa poca attenzione ci fa arrabbiare noi continuiamo a dire che ovviamente anche informazione deve deve interessarsi al voi nello chiamo essere capaci più bravi di fare interessare l'informazione al nostro mondo
Grazie
Aurora Branca per te con Conte Aurora parto se posso non dal contratto con più operatori le tra quelli che che sono di poco e Tenza
Ma da un contratto che ne ha qualcuno in meno poco in meno il Parini differiscono potuto a lavoro domestico e studi professionali parto da lavoro domestico che ha forse qualche migliaia di di lavoratori in meno rispetto a agli studi professionali ma è in crescita
Anche per diciamo la significatività di questo comparto in un momento storico come questo
Il lavoro domestico sappiamo un settore in grande crescita disordinata talvolta un settore su cui si scaricano anche pregiudizi nella lettura del fenomeno è un settore che è stato fortemente interessato
Ed è stata una frontiera del contrasto alla pandemia questo è stato anche recentemente riconosciuto
Perché entrato nel grande ambito del del dei servizi essenziali dei servizi di di di protezione sociale
Però è anche un settore che ha ha tanti aspetti particolari una componente fumi femminile importante una componente di immigrazione importante quindi temi legati alla formazione il la riga decente legge di Bilancio
Anche grazie se non soprattutto grazie all'azione sindacale
E ha trattato di questi di questi temi
Ecco ti volevo chiedere cosa sta succedendo lo conosce molto bene lo segui compassione cosa sta succedendo all'interno
Del settore da lavoro domestico anche oltre le dinamiche adesso del rinnovo contrattuale e quali secondo testo non le frontiere di sviluppo di lavoro per il sindacato dentro questo grande comparto
Grazie innanzitutto per la domanda una domanda di scenario ma anche di prospettiva quella che ieri Marco Lai ha definito visione creativa
La domanda mi fa molto piacere anche perché questo settore è vero fino a numeri più ridotti
Meno conosciuto probabilmente ed è anche uno di quei settori dove siamo meno presenti dal punto di vista della rappresentanza
Agiamo in un ambito che sono le mura domestiche rei decisamente cambiato penso a come è nato all'interno anche delle famiglie più abbienti
E noi il proprio il rinnovo del contratto siglato di recente in piena pandemia l'otto settembre due mila e venti l'abbiamo definito
Un contratto che cambia il paradigma
Cambia il paradigma anche del ruolo del sindacato delle parti sociali più in generale anche dalla società
Oggi gli assistenti familiari si rivolgono assist
Sono dedicati dediti
A soddisfare un bisogno
Da un lato un bisogno legato all'età la longevità se vogliamo vedervi in una chiave prospettica ma anche in una chiave ottimistica
Dall'altro anche lo spopolamento di molti territori
E da questo punto di vista come e parti sociali né ci siamo più volte interrogati su come coglierne le opportunità e soprattutto come debellare la piaga del lavoro irregolare
Piaga della Göring regolare che si attesta al sessantacinque per cento sono circa due milioni gli addetti eppure pochi ancora risultano a bere un contratto e fragola un contratto in chiaro
Da questo punto di vista abbiamo provato non ci siamo mai arresi lo dicevo prima proprio grazie alla pandemia arde abbiamo riscoperto novelle Energia nuova linfa
La prima sottoscrivendo il contratto
Abbiamo voluto implementare la formazione sessantaquattro ore di formazione riconosciuta a coloro che fanno i corsi che frequentano i corsi della bilateralità contrattuale
Volto alla certificazione questa la nuova occhio frontiera per il domani certificazione delle competenze
Dall'altro lato vuol dire il riconoscimento anche della professionalità del tempo
Penso anche i carichi di lavoro le indennità apposta e proprio nel nuovo contratto per il riconoscimento della presi in carico di due persone non autosufficienti o di un bambino minore in sei anni
Dall'altro lato
Come debellare il lavoro irregolare abbiamo scritto più volte al governo
Nelle sue varie formazioni anche
Richiesta che non ha trovato riscontro abbiamo presentato una piattaforma programmatica
Ma ne posso dire rispondo direttamente quindi al quesito come la legge di bilancio invece grazie all'azione sinergica congiunta che abbiamo messo in campo come Fisascat e come Cicerone invece ha iniziato a dare qualche prima risposta proprio con il riconoscimento gli assistenti familiari
Ai quali si applica integralmente il contratto anche nelle nelle prestazioni i livelli essenziali di prestazioni sanitarie per la prima volta la legge di bilancio riconosce queste figure professionali
Queste lavoratrici perché per lo più sono lavoratrici immigrate come tu stesso ricordati
Riconoscenti un ruolo specifico
Certa oggi ci sarà la sfida che ci poniamo di fronte che ci viene imposta anche da questa nuovo opportunità che ben si integra con il Pnr R.
Con quelli che sono gli asset del PNR R. delinea ottenere i Sonic Youth la nuova sfida farà quella di spendere
Come investimento le risorse che ci fa il nonno messa a disposizione e trasformarli in opportunità
Per un lavoro dignitoso
Lavoro dignitoso che in questo ambito nel lavoro domestico si deve coniugare si coniuga con anche un diritto quella al benessere alla cittadinanza dignitosa
Dico questo perché se penso a quello che dicevo prima longevità presi in carico della famiglia della cura della persona
Venne non può esserci un connubio diverso se non quello di lavoro dignitoso il vita dignitosa
Se tutti quanti noi vogliamo rendere veramente
Prezioso l'essere umano ma anche volgere lo sguardo a quello che può essere il domani
Ma
Volgiamo lo sguardo al domani
Allontaniamo Scettri da quello che sta succedendo
Trentatré mila sono le lavoratrici ucraine
E noi rappresentiamo all'interno per la bilateralità
E a queste anche necessitava dare delle risposte al proprio la prossima settimana come parti sociali civili come parti sociali ci siamo già riuniti in mare si riuniranno anche gli organismi della Cassa sanitaria contrattuale
Per deliberare una prestazione un regolamento volta questa popolazione
Affinché possano avere un contributo anche per quanto riguarda il ricongiungimento familiare
è un piccolo gesto
Che volge al però lo sguardo su un rinnovato
Senso valoriale gli anche il contratto non solo deve restituire valore economico come ha fatto anche di recente a partire dal primo di gennaio ma credo che debba guidare un'opportunità anche nel rinsaldare i valori in cui tutte le lavoratrici e lavoratori della Fisascat si riconoscono essa intorno e grande senso da parte del frac
Grazie passo la parola Mirko cioè otto
Se se riuscirà tra l'altro prenderà però perché sappiamo che può a afono in questo in questi giorni
Prima nel video si è vista la
Una richiesta apposta da una dipendente di farmacia io lo lo lo intesa così perché preparando questo incontro scoperto questo contratto e quello delle farmacie uniti ci municipalizzate
E che ne è un contratto che io non avevo mai studiato non l'ho mai individuato ma è un contratto che ha tanti aspetti significativi e visto che abbiamo inaugurato un po'questo filone dei settori che sono stati in prima in prima linea nel contrasto anche alla pandemia be insomma
Anche le farmacie evidentemente quel in cui su questo fronte erano ben presenti a che punto è quali sono i nodi le peculiarità di questo contratto
Allora
Partiamo che questo era un contratto ricco
Lo diciamo così perché era ricco negli anni belli diciamo negli anni floridi
Che rapporto era un rapporto con il pubblico
E quindi c'era questa possibilità di trovare un sistema di contrattazione che ci che portasse ai lavoratori
Delle normative più importanti rispetto al contratto invece delle farmacie private
La pandemia ha chiuso distratto quasi chiuso le farmacie solo per un paio di mesi
Voi hanno avuto un uno sviluppo importante
Purtroppo
Purtroppo questo sviluppo non è stato governato
E le non è stato governato dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori ma a nostro avviso non è stato governato neanche sufficientemente
Dalle controparti dalle imprese dai Comuni dalle associazioni dalle istituzioni
Perché era il momento giusto
Per passare dalla farmacia della distribuzione
Alla farmacia del servizio
è questo che non è stato fatto questo passo ed è quello che noi chiediamo i piattaforma a partire addirittura dalla cosa più banale che ancora oggi non si è riusciti a definire e cioè la possibilità da parte del farmacista
Di distribuire di
Come dire di di di in oculare il vaccino
Con delle
Come dire con dei riconoscimenti
Anche professionali
Nei confronti del farmacista stesso
Ricordiamo che lì sono figure di alta professionalità sono praticamente tutti laureati tranne gli addetti a Farmacia tutti laureati
E quindi in quell'ambito noi cerchiamo di muoverci e quello della farmacia di servizi era proprio l'obiettivo che in questi che questi due anni avrebbero dovuto anzi prima di questi due anni perché il contratto è scaduto giustamente come dice la lavoratrice da sette anni
Prima di questi giorni avremmo dovuto fare
Non è stato possibile neanche dialogare conquista controparte contratto la viene applicato a poco più di due mila persone quindi non ha un contratto di massa
Però il contratto di alta professionalità quello è uno dei tasti che vogliamo
Sul sul quale vogliamo puntare
A tutta risposta
All'altra parte c'è un ragionamenti invece di riduzione dei costi
Cioè noi di sviluppo della professionalità della figura del farmacista della figura non solo del farmacista ma della farmacia stessa soprattutto se farmaci istituzionale come quella pubblica
Quindi anziché fare questo tentare di ridurre i costi per pareggiarlo i a quelli delle farmacie private adducendo il problema del dumping tra un contratto e l'altro che tra l'altro sta assottigliando sempre più naturalmente
Quindi questa è una delle questioni sul quale stiamo combattendo noi non vogliamo per ridurre i costi delle persone ma aumentarle la professionalità e quindi dare la possibilità ai lavoratori di accedere anche a riconoscimenti migliori
L'altra questione che ci stanno ponendo i datori di lavoro sono le deroghe
Cioè il tentativo adesso la dico in maniera brutale ma il tentativo di precarizzato
Il le professionalità quindi addirittura contrario al all'impostazione che noi abbiamo dato in piattaforma ma l'impostazione che hanno anche loro in testa perché la farmacia dei servizi stanno chiamata così le controparti non
Ce l'hanno in testa loro di fare la farmacia di servizi ma come si può pretendere di fare una farmacia di servizi e non di distribuzione del farmaco se tu mi precari Zyl lavoro e mi abbassi la qualità del lavoratore
Questo è uno dei problemi che stiamo affrontando naturalmente c'ha il problema salariale
Anche questo scopo anni ci stanno chiedendo di risolvere il contratto e quindi nove risolvere scusate cambio parola di rinnovare il contratto
Come dire con le risorse già presenti nel contratto
E questo è un problema che noi non possiamo cioè non possiamo rinnovare dei contratti sconce una forma salariale nuova e se non ce n'è un riconoscimento di sette anni di arretrato che non consente ai lavoratori di darci mandato per rispondere Air per risolvere quindi di realizzare questo contratto ecco questa è un po'il ragionamento c'è un un dato che voglio sottolineare
Che al rapporto tra le organizzazioni sindacali nei confronti delle controparti nei confronti dei lavoratori
Qui mi riallaccio ragionamento che ha fatto il segretario generale Davide quali nella sua relazione quando ha parlato di rapporti tra organizzazioni sindacali
Purtroppo si sta consumando il questo contratto
Una in qualche sorta di diatriba tra i sindacati con una specie di rincorsa
A chi vince il premio
Dichiarando i lavoratori che farà le richieste migliori
Ecco questo danneggia
Il il negoziato
Noi dovremmo fare una corsa diversa e fare la corsa a metterci d'accordo per portare a casa il risultato migliore non per farla richieste migliori queste quello purtroppo che sta succedendo quindi dovremmo prendere prendiamoci tutti
Prendiamoci tutti per le orecchie mettiamoci intorno a un tavolo e cerchiamo di spingere affinché questo contratto possa essere fatto nel più breve tempo possibile
Grazie
Grazie anche per lo spunto di di metodo sui fattori della competizione che poi anche
E poi deve essere anche una cooperazione tra sigle diverso abbiamo la possibilità di fare un velocissimo e lo premetto per cui sarò più
Più severo nel rispetto dei dei tempi qualche minuto dopo tre minuti a risposte
A me opportunità di fare questo secondo giro riparto da da da Vincenzo e ti faccio una domanda
Più generale e anche fu nella veste della della del tuo incarico come segretario generale aggiunto
è indubbio che molti dei settori che su cui opera la Fisascat hanno nelle i livelli più bassi trattamenti salariali che effettivamente possono essere in qualche modo condizionati talvolta anche modificati
Più raramente comunque essere interessati dai dibattiti ampli forse destinate a crescere sul salario minimo
Quindi colo che ti chiedo è come questo dibattito può intervenire anche dentro le dinamiche dei rinnovi contrattuali e un po'anche la proposizione rispetto a questo dibattito mia posizione
E quelle espresse dal segretario generale nella relazione introduttivo al Congresso naturalmente Davide
Però una piccola una piccola valutazione sul metodo cioè rispondere a questa domanda in due minuti pressoché impossibile no B è ormai in mezzo ai perché agraria no posto che comunque la posizione dalla Fisascat è stato espresso in maniera efficace chiara da Davide nella sua relazione introduttiva avevo il congresso che mi pare possa essere possa essere riassunta in questi termini
Cercate nei contratti collettivi nazionali di lavoro più rappresentativi guardato alla realtà
Noi abbiamo un tasso di copertura con il contratto collettivo nazionale di lavoro del terziario distribuzione servizi che mi permetto di dire sotto gli occhi di tutti
Ciascuno di noi non solo per il mestiere che facciamo ma sono certo che su dieci amici che era almeno sette hanno hanno il contratto collettivo nazionale di lavoro il terzo Istituzione Servizi è chiaro che bisogna tenere conto di tanti equilibri i decreti Vigorelli non non sono assolutissimamente riproponibili per per quello che sappiamo però è anche giusto partire ogni tanto dalla realtà di fatto c'è un dibattito come nella domanda è stato detto rispetto al tema
Che qualcuno vuole spacciare come un tema
Stringente nel senso che la determinazione per legge di un salario legale dalla proposta di direttiva alla Commissione degli esperti del ministero e anche a qualche disegno di legge
Presentato da Bari senatori anche qualche deputato
Suggerirei ebbero che oggi il vero tema per risolvere la povertà lavorativa sia arrotondare verso il salario determinato per legge un discorso secondo me un po'surreale non si tutto perché mi pare che la povertà e quindi anche quella lavorativa in questo Paese l'hanno abolita dal due mila diciotto quindi già non ci dovrebbe essere più come sapete è stata è stata abolita ma al di là delle provocazioni
Se il riferimento e il salario di legge così come previsto dalle ddl caval Fo ed altri la fissazione hanno ove euro allora ma guardate che i nostri settori
Solo con l'applicazione della Ralli ha fatto tredici che sarebbe diciamo la formula per stabilire la pago oraria nei meccanismi utilizzati dalla brillantemente che ha elaborato quel disegno di legge
E nel terziario distribuzione servizi abbiamo solo il settimo livello sotto quella soglia già il sesto e di solo due centesimi sopra la soglia dei nove euro sapete qual è il problema a mio modesto avviso che al di là del fatto che il disegno di legge pugni il rafforzamento del contratto collettivo nazionale attenzione senza mai citare nemmeno di striscio l'articolo trentanove ma solo rifacendosi all'articolo trentasei dalla Costituzione sulla determinazione della retribuzione proporzionata insufficiente
Il problema e che
L'introduzione di un salario minimo per legge
Significherebbe il rompete le righe la fuga dai contratti collettivi nazionali di lavoro
E noi a euro e nove Euro sono obiettivamente pochi per fare strage dei contratti collettivi nazionali di lavoro perché è un contratto collettivo nazionale di lavoro è una cosa ben diversa più articolata e molto più seria
Mi verrebbe da dire rispetto al salario per legge
Perché per esempio e cerco di velocizzare la risposta se saltasse
L'applicazione del contratto collettivo nazionale di lavoro il terziario distribuzione servizi il part-time che fa il supplementare non prende più il trentacinque per cento di maggiorazione ma gli daranno il quindici per cento previsto dalla legge
Il part-time o esulta il ma anche lavora
Per molto tempo come sapete ci sono dieci scatti triennali nel ti DS anche quelli se li dimentica e sapendo però quanto vale voi sì uno scatto di anzianità per un lavoratore di quarto livello ventidue euro e sessantasei centimetri sessantasei
Centesimi
Sono sempre misure la gente del problema e il problema serio
Il problema serio è che pur ma maturando né magari non non tutti e dieci maggio solo cinque
Sviluppano una retribuzione aggiuntiva di mille e quattrocento euro in più quasi una mensilità in più all'anno per un sul Times
è una complessità che non va banalizzata
Soprattutto bisogna evitare di veicolare dei messaggi fuorvianti cioè proporre in un disegno di legge il rafforzamento del contratto collettivo nazionale di lavoro quando in realtà lo si vuole del tutto
Da citare
Grazie
Grazie anche credo avrebbero fatto questo un tuo passaggio perché cui questo lo lo dico andava da ricercatore
Talvolta nel dibattito sul salario minimo nel dibattito anche sulla rappresentanza ma le cose sono alta profondamente
Congiunte
Chi si espone di più o chi appare di più
Non conosce il mondo del lavoro da dentro magari lo serva anche in modo acuto
Da un punto di vista dalle cercavo ha un incarico politico
Ma non si è mai occupato dei temi contrattuali per cui semplifica eccessivamente
Il tre il tema salariale non comprendendo che dentro quel minimo c'è un mondo molto largo spesso fatto dei bei sarà nemmeno mai lavorato quello forse andrà questo
Questo può
Qua lavorato con dei minimi molto alti e quindi non si pone il problema però è vero che c'è questa complessità che spesso non si comprende che secondo me il sindacato ha il dovere il dovere di spiegare
Diego
Tipo ortodossi solo sono molto tentata aree molto tentato perché per a qualche anno fa ho avuto modo di di di di seguire per ragione quarto a seguire da raccontare
Alcune dinamiche del tavolo dalla vigilanza e sarei tentato di chiederti una con una storia di questo contratto ma
Sarebbe credo troppo lungo per la risposta però ti faccio o un'ora giusto
Al giorno per i prossimi fare ogni integre Inter ogni mese di di di ultrattività del contratto ora e no detti faccio un'altra domanda invece dove magari con ti ti dà l'occasione anche di dire qualcosa sul contratto dalla vigilanza vamp una domanda scomoda importante anche queste emersa nelle video che mi ha visto prima
In il tema delle clausole sociali il tema degli appalti tour seguire i settori che estremamente interessati dei processi da parte e questo in questo momento è un tema delicato anche alla luce di interventi legislativi assenti o o da fare per cui ti chiedo una riflessione di condivido riflessione su questo
Sì beh il disegno di legge presentato ed è su cui siamo intervenuti immediatamente
Chiedendo ovviamente un'audizione immediate di intervenire di modificare il testo è un testo anche scritto con i dovuti modi peccato che in quell'articolo in cui parla di clausole sociali dalla facoltà alle aziende di di farlo di non farlo ora in questo Paese tutti sappiamo e quando uno ha la facoltà di fare un'azione può decidere di farla di non farla
Noi abbiamo interi settori dove le aziende non hanno lavoro proprio
Le aziende lavorano negli appalti
E quindi a lavorare su appalti dove la l'ARPA altre davvero una gara è una gara economica ribasso infila interi settori in una difficoltà estrema
Noi diciamo a pagare il doppio
Sono i lavoratori e lavoratrici
Che paiono sia come lavoratori ovviamente e sia poi come cittadini perché se perdono il lavoro ovviamente
Devi dare la facoltà di non applicare clausole sociali vuol dire che ogni cambio di appalto siamo passati dei tre anni dall'alto di un appalto ci sono appalti che durano un anno
Quindi la designazione sono lavoratrici a tempo indeterminato è una definizione a questo punto che non ha più ragione di esistere se uno ogni anno devi a ridiscutere
La propria assunzione il proprio orario di lavoro quanto orario di lavoro
Siamo in interi settori dove anche l'orario di lavoro ridotto il part-time involontari che venivano citati ieri nella relazione di Davide sono un problema non sono donne IMI hanno in mente gli appalti per le pulizie
Per inciso noi lo sappiamo bene l'abbiamo gridato al mondo interno al Paese e abbiamo un settore che ha tenuto aperti gli ospedali
Ha tenuto aperti gli ospedali perché non pulire un ospedale una casa di riposo per mezza giornata vuol dire chiuderla
L'hanno tenuto aperto con una mascherina chirurgica settimana
E in concomitanza di una crisi pandemica di questa natura i cambi di appalto nelle gare di appalto del due mila venti si sono presentate aziende con una riduzione che almeno il trenta per cento delle ore lavorate
Non è degno di un Paese civile questo cosa che non abbiamo gridato
Ma sembra sembra possibile e non voglio citare la città da dove provengo ma che in un ospedale di Pergamo che ha vissuto quello che ha vissuto
Tu a settembre due mila venti fai una gara di appalto riduce le ore del trenta per cento ma sembra una cosa normale
Pure oppure in una casa di riposo dove impresa che arriva per vincere la gara d'appalto perché la deve vincere se vuole stare sul mercato fa riduzioni d'orario spaventosa e poi a mente chi chi paga la persona che viene ricoverato l'anziano che veniva ricoverato Valle che esistono passaggi di pulizia camere con bagno
In quattro minuti
Una una nostra donna delle pulizie in Quad
Trovo inutile pulire
L'arredamento della Camera il pavimento del bagno è ovvio che siamo al ridicolo al prendere in giro sindacato le persone l'intero Paese tenero e
Diciamo
Attenzione è quello che è accaduto poi quando nel anche nel tavolo della vigilanza guardate che a furia di fare la gara al ribasso
Persino le aziende sono prigioniere di aziende più spregiudicate
Io potrei dire anche cose più gravi visto anche aziende che abbiamo incrociato aziende che non hanno nulla a che vedere con la civiltà e con la legge
Però essendo più spregiudicate lavorando non sul confine della legalità ma non nell'illegalità vincono gare di appalto e quindi mettono in discussione il sistema Paese
Il nostro grido d'allarme e potente
In questo in questo siamo unitari
Quei tali davvero
E come avevamo aprire un'altra giornata di dibattito messo
Mi fermo per cui su questo tema siamo sicuramente molto molto attenti e molto vigili
Grazie
Aurora non troppo non non l'ho chiesto prima lo lo lo chiedo adesso invece un punto su un contratto significativo porti come più significativo è anche molto frequentato tra virgolette quasi un milione sono i lavoratori interessati
Tra poli che segue che quello degli studi professionali
Un contratto che se non erro è scaduto oramai anche esso da quattro anni per cui
A che punto è insomma il confronto con con le con le controparti e quali sono le prospettive questo
è un settore di alta professionalità sicuramente quindi non siamo nell'ambito del della vigilanza come dinamiche però è anche sul settore oggetto di grandi trasformazioni penso per esempio allo smart working
Questo uno dei settori che maggiormente si presta no al lavoro a distanza a cui i suoi romantici poi contro perché ci sono è un settore che ha una esigenza di guai farà forte
Anche su un settore ad alta componente femminile quasi il novanta per cento se sono veri i dati che ho recuperato per cui ti chiedo il punto su questo particolare ambito
E ne in questo caso furono dicevi il contratto è assolutamente scaduto è sotto gli occhi di tutti l'ultimo rinnovo che si è registrato nel due mila e quindici e pertanto il contratto è scaduto dal due mila e diciotto
Il tavolo comunque è aperto
Sembrerà paradossale
Perché in un settore dove i professionisti dove il dialogo sociale da sempre ha dimostrato anche la capacità di guardare avanti ma anche di immaginare quelle che erano che potevano essere le necessità penso al fondo di integrazione salariale proprio in tal senso due mila e diciassette oggi
Che ha reso possibile anche grazie alla riforma degli ammortizzatori sociali
Il trattamento di integrazione al sostegno anche per coloro i quali dipendo da studi all'interno dove la forza occupazionale pari a due persone
Bene
In un settore dove le risposte del dialogo sociale affatto Sempre ha unito gli interessi
E ha creato le migliori opportunità
Anche in fase pandemica
La nuova modalità di lavorare
Il nuovo luogo di lavoro se vogliamo lo smart working o quelle emergenze Ale esatta astrattamente fosse giunto proprio per l'azione contrattuale
Penso al contributo erogati in tal senso circa tre milioni di euro non poco
Ma nel proprio in questo ambito nonostante il tavolo sia aperto insiste ci siamo confrontati per ben tre mesi ancora non siamo giunti a sottoscrivere quello che sarà il nuovo dettame normativo in ambito di smart working
Quindi questo denota la rapidità nel dare risposte concrete
Ma in questo caso anche la difficoltà se vogliamo nel trasformare
In opportunità
Quello o nel cogliere anche la spinta propulsiva del tempo
Qual è il nodo perché questo perché forse si sono anticipati gli intenti
Dicevamo prima
Il fondo integrativo lo smalto working il dialogo strutturato e lungimirante a livello nazionale oggi ferme una nuova risposta
Strutturare quel dialogo sociali implementarlo anche a livello territoriale
E perché questo perché l'evoluzione è ovviamente ci deve portare verso quegli sportelli verso quella vicinanza quella prossimità in grado di cogliere le stragi del grado di cogliere i bisogni e dar loro risposte fa
Analizzo anche qui
Responsabilità
Utilizzo questa parola
Responsabilità colta assolutamente al primo livello ma va anche distribuita e non Sempre facile delle gare
E non sempre facile anche
Immaginare come possono quelle trasformazioni quella responsabilità delegata poi cioè le rare
Nuove
L'opportunità ecco sicuramente noi crediamo come Fisascat che questa opportunità possano tradursi nazioni anche per sopportare l'occupazione
Quella digitale anche perché no
Ma possono anche creare occupazione per quanto riguarda la salvaguardia proprio dei posti di lavoro
Al tempo stesso quella responsabilità delegata sarà l'unica
Rispetto a quanto già fatto perché la flessibilità noi ce l'abbiamo già negoziata all'interno del contratto collettivo
Per conciliare al meglio le opportunità i tempi di lavoro con quelli extra lavorativi
Ma anche per generare nuova ricchezza contratto di lavoro sicuramente quando viene rinnovato genera ricchezza ma in questo caso l'inflazione è sotto gli occhi di tutti
Può essere colta
Messa a sistema se si riesce anche a trasformare quella contrattazione di secondo livello indetta situazioni vantaggio maggiore
E allora ed atteso Noriega dimostrarono smart working non è solo un nuovo luogo di lavoro neanche la capacità di lavorare per obiettivi
E quale occasione migliore che coglierla in questo momento proprio all'interno degli studi professionali per dare anche nuove risposte economiche
A quei lavoratori che sono altamente professionalizzate
Dico questo con la consapevolezza che noi al tavolo nazionale avevamo già colto alcune peculiarità
Lavoro dipendente il lavoro non dipendente il welfare dedicato non solo dei lavoratori ma anche ai datori di lavoro
Ma amo colto anche forse uno scenario
Quello del fatto che gli studi professionali non sempre sono grandi studi professionali dal punto di vista dimensionale
E non sempre nuovi
Nei settori lì dove si è polverizzate riusciamo a giocare un ruolo
In pieno campo
Allora Traverso
Quelle che sono le azioni congiunte
Quelle che sono state anche le azioni della bilateralità e non solo contrattuali siamo riusciti a svolgere
Uno sguardo avvolgere anche nuove
Se vogliamo darci nuove prospettive ed è lì che oggi dobbiamo incidere maggiormente se vogliamo ballo rizzare
Quella che è una trasformazione continua e quindi dare a quella trasformazione
Anche un nuovo volto che si trasforma in opportunità lavorative e generare
Nuove sinergie
Lo dico
Vero o solo un altro minuto lo dico perché il dialogo sociale non tutto può essere svolto al primo livello
Dialogo sociale in questo momento vuol dire sopraggiungere le periferie e dar loro voce
Dar loro anche nuova linfa nuove azioni e quindi quella bilateralità che noi già del due mila e diciassette avevamo sostenuto e avevamo immaginato attraverso gli sportelli
Dell'welfare
Devono essere la nuova sede dovranno essere anche ecco questo rinnovo sostenuti implementati
Generati
Per far sì che all'interno di quel luogo si possano possano convergere
E non le azioni rivolte alla formazione rivolta alla conciliazione rivolte anche alla detassazione dei salari
Grazie mille
Pier col solo un Flash se puoi sul invece un altro contratto scaduto da da diverso tempo
Che quello del degli impianti sportivi quasi cento mila dipendenti ma la particolarità è che ci sono oltre cinquecento mila collaboratori per cui c'è questa questo curioso squilibrio inevitabile anche per le normative che conoscete sul sullo sport sullo sport in parte coi dilettantistico
Cosa sta succedendo il tema riforma dello sport
Ma intanto è evitabile
Non inevitabile
Non lo dico magari chiarisco anche il l'ambito nel quale ci stiamo muovendo non è tanto il contratto degli impianti sportivi quanto il contratto dello sport
E dello sport dilettantistico quindi da una parte abbiamo quella miriade di persone lavora all'interno dell'ambito sportivo
Che al momento sono circa quaranta mila che applicano il contratto
Però ce ne sono circa cinquecento villa che lavorano
Per poter dar voce a questi cinquecento mila stiamo cercando di modificare quel contratto da impianti sportivi
Associazioni profit non profit il contratto dello sport profit e non profit solo per la parte dilettantistica poi fare un inciso sulla parte invece dei professionisti
Li abbiamo lanciato una sfida con l'abbiamo sottoscritto quel contratto
E la sfida è stata quella di prendere un contratto di abbassarne
I contenuti
Economici per i nuovi assunti
Per fare in modo di riportare quella miriade di persone all'interno del contratto quindi quei se non son cinquecento mila sicuramente sono duecentocinquanta mila all'interno del contratto questa è stata una sfida che abbiamo perso
Perché da venticinque mila siamo state quaranta mila
Quindi adesso noi abbiamo già chiesto a Confcommercio di rivedere quella strategia
Cercare di riportare il contratto in un ambito unico
E cercando di farlo con
Trattamenti che poi andremo ad armonizzare ma questo è un altro paio di maniche ma con le flessibilità che anziché di cui ha necessità questo settore
Io faccio sempre un esempio non sono un tifoso calcistico lo faccio sui professionisti non sono un tifoso calcistico però lo fa aggio sulla Juventus che ora le scorie mi piace un po'di più ma non so neanche chi sono i giocatori
No no sono sono un tifoso di altri sport ma al di là di questo la Juventus ha riconoscono società a circa quattrocento dipendenti
A tempo indeterminato che lavorano tutti i giorni
Quando ci alle partite
I dipendenti o comunque i collaboratori diventano due mila e cinquecento quando alle partite quelle grosse quando sono un po'meno grosse diventano mille cinquecento e via così chi ha che decide quanti dipendenti deve avere o quanti collaboratori di avere la Juventus prendo quella ma prendete la squadra del cuore
Quanti dipendenti deve avere in quella partita
Non è la società
No e la questura
E qui c'è un problema di flessibilità notevole
Cioè se la questura mi diciotto giorni prima credo dal due mila persone e quella partita io devo recuperarle se due mila persone oggi si recuperano con le cooperative si recuperano con fermiamoci alle cooperative perché ce la faccio peggio di Vincenzo succede di tutto in quell'ambito
Anche lì stiamo cercando di ragionare di un contratto che riguarda il professionismo
E cioè complicato proprio per questo motivo abbiamo offerto noi noi come perché ci siamo accorti noi come organizzazioni sindacali che se non c'è quella flessibilità no in quel contratto non lo faremo mai
Abbiamo offerto questa flessibilità alle controparti con una controparte che a Confcommercio stiamo ragionando
Con altre controparti dei professionisti e un po'più complicato però stiamo ragionando stiamo andando verso quella strada spero che nei prossimi incontri già la prossima settimana ci incontriamo
Potere al porto possiamo dare come dire dare un po'di spunto in più a questa trattativa però io qui e chiudo lancio una sfida alla platea
Perché è vero che questo è un contratto minore
Perché un contratto dove non c'è la rappresentanza dove non siamo in grado di ricerca dove non siamo stati in grado finora di ricercare questa rappresentanza
Però il contratto con dei lavoratori che debbono avere una dignità importante perché oggi non hanno dignità oltre che non aver pensione non hanno dignità
Per effetto di quelle norme
Per cui la sfida che lancio è abbiamo cercato di questi lavoratori cerchiamo di rappresentarli e cerchiamo di portare a casa per loro
Una situazione migliorativa non solo dal punto di vista del lavoro ma dell'attività professionale della dignità personale e soprattutto della loro pressione
Clark
Grazie
Grazie a Vincenzo grazie Diego grazie loro ora grazie Mirko per questo momento secondo me un momento che certifica un'altra cosa che ieri David ha detto nella sua relazione cioè che la contrattazione della Fisascat è viva e vegeta abbiamo avuto prova evidente e spero sia stato alcun aumento utile per chi lo ha seguito per essere aggiornato sui tanti fronti che magari a livello più prossimo più aziendale vengono vissuti tutti i giorni
C'è subito il dibattito congressuale per cui si parte subito credo con il dibattito congressuale
Grazie
E ne bene grazie ancora
Il focus per l'importante interessanti riflessioni e vengo ridate moderate dalla dottor Massagli
Partiamo poi iniziamo subito il dibattito nel frattempo si aggiungono come dicevo ieri il secondo il terzo blocco
E i saluti
E quindi salutiamo
Vera Carasi queste tira ad usare Siracusa
Salutiamo Maria Pallotta dell'USI Abruzzo Molise
Catiuscia Bignotti UE sette negozi Grosseto
Richiedeva Dini queste ti pare ma Piacenza
Eleonora cadendo UE Setti Olbia
Andrea Sabbadini volesse chi Verona
Presente anche in sale si prepari per l'intervento ad Alberto Farina segretario generale FP FN Pisano degna che in questa sala non ha bisogno anche alle presentazioni
Credo
Di aver salutato tutti richiamo richiamo la presidenza quindi richiamo
I segretari regionali stavo guardando chi c'è quindi tutta la presidenza per cortesia se si può recare grazie
Ognuno i propri posti
Allora vediamo un attimo
Bene
Non ricordo
Bene credo che possiamo iniziare ecco Anna il dibattito ricorda intanto di continuare chi desidera iscriversi per poi parlare
Dei doni informazione veramente partiamo subito
Vedrete poi chi interviene c'è un timer ognuno di voi avrà disposizioni secondo i dettami regolamentare i dieci minuti per intervenire
E vi chiedo di rimanerci altrimenti rischia di diventare noioso te di anche magari poi maleducato no però magari noioso noioso sì di rimanere nei tempi il primo intervento di ad Alberto Farina prego
Si prepari sferrò oltraggiosi
Certa
Non ti avevo visto che c'è stato che arrivano
Grazie
Grazie grazie a tutti voi grazie alla presidenza
Cristiano Montagnino
Tu hai avuto un grande onore
E aiutando loro a presiedere questo importante congresso
E ho avuto l'onore di cinque anni fa
Vi farò in Sardegna
Ed è qualcosa che riempie molto
Perché fa sindacato come lo facciamo noi
Siamo passati dalla dal mare al largo alla montagna
Complementi Davide per la location veramente qualcosa di stupendo
Io non conoscevo questa località sto ancor di più apprezzando la bellezza dalla parte del Piemonte perché mi dicono che poi dall'altro lato c'è la Lombardia
Non a caso siamo la federazione del turismo anche su queste cose ci distinguiamo
Erette cari amici periodici io non vi parlo non vi parlerò
Né dalla pandemia né tanto meno della purtroppo guerra che cioè in un cranio
Su questo
Su questa dramma dovremmo essere tutti ucraini è purtroppo un registro e sto registrando come tutti voi che ancora nel nostro Paese c'è un po'di nostalgia di Unione Sovietica che questa cosa ci fa ci deve far preoccupare io lo sbocco al mio segretario generale
Che come sapete su questo ha detto delle cose chiarissime
Noi non possiamo essere equidistanti rispetto a questo che è avvenuto perché avvenuto da un mese fa quel farmaco
Noi siamo di parte perché è una nazione è stata aggredita
E noi dobbiamo essere un'organizzazione che sostiene che è stato aggredito e quindi l'Ucraina
Ne voglio parlare di Noè
Di chi eravamo
Di chi siamo
Di cosa siamo diventati
Non vi sarà sfuggito che nella sua brillante relazione Davide ha dato delle immagini di nascita della nostra federazione
E voi apparso la figura De Nardo romano
Nel settantatré io ho avuto l'onore di essere delegato della Fisascat dalla Sardegna nel mille novecento settantasette
A proposito di
Di tromboni e
La Fisascat appunto nasce prima della CISL e come tutti sapete
Due anni prima dell'accise fra l'altro qui abbiamo il professore che c'era in questi anni anche fatto lezione di come di come la Fisascat sa
Ma guardate la figura del Leonardo Romano almeno per quanto mi riguarda per chi l'ha conosciuto
Sta alla Fisascat come pastore alla cinese
Lui ha ereditato una federazione da settanta ottanta mila iscritti nel mille novecentosettantatré
è la figura di Romano secondo me da parte della CISL non della federazione che la Federazione su questa figura debbo dire che è stata molto attenta a non a caso ha fatto la pubblicazione qualche anno fa
Poi credo che ci sarà anche l'aggiornamento ma la CGIL
Parecchie badate queste è stato un uomo di grande spessore non salato e la federazione
Ma anche e soprattutto per la CISL in quegli anni e in cui ci dicevano che c'erano i mostri sacri
Cioè di tutte le persone che avevano fatto il famoso centro studi questi giorni sta apparendo sul sul sociale sta cosa Liguria che sta riprendendo pari pari un po'tutti i corsi lunghi beh quegli anni sessanta edizioni cinquantuno del cinquantasei dunque ci furono ben romano io ritengo che post per come l'ho conosciuto e per il dibattito che Luisa stava dentro in questo allora in quella l'organizzazione del tempo che fosse a questi livelli
è una mia probabile
Solo per impressione ma non credo non solo mia
E dopo di lui
Dopo dell'EUR sono arrivati gli altri segretari e che ho avuto l'onore di conoscere
Dopo dolori arrivato Renato De Marco Marcucci esigono Mario c'è Gino Gianni Baratta
Piangeva e ieri e adesso siamo guidati dalla dal
Come dire
Dal prestigio Pierdavide sta in qualche modo dando dimostrazione del del della nostra federazione
è questo e non è cosa di poco conto
Ognuno di loro ha guidato la nostra federazione per le sue capacità per il gruppo dirigente che sia c'è costruito e quindi e e in qualche modo
Ha dato un'impronta alla Federazione ma che così è naturale tutto il gruppo dirigente fanno questo soprattutto tutti la guida cioè il segretario generale
Ma guardate permettetemi problema che ormai sono vecchio lo posso dire sono vecchio dalla nostra al vaglio federazione per me è
Quello
Quelli che hanno dato la svolta la nostra federazione sono stati gli ultimi tre segretari generali
Ma è l'elenco
Per capire a mio avviso quello che questa federazione è in queste perché in queste condizioni
E sono stati
Gianni Baratta
Pierangelo Raineri
è
Adesso darmi del Guarini
Guardate non si raggiungono
I dati che è il nostro segretario generale già era intatto
Se non si ha la capacità la spessore politico
Per guidare questa grande complessa federazione
Quattro per cento e sette mila iscritti
Cioè vi ho ricordato ottanta mila oggi quattrocento ai sette mila iscritti al trentuno dodici due mila ventuno
Chamot la prima federazione degli atti ed è la CGIL
Non bisogna mai dimenticare lo può essere possa dare un po'd'acqua
Con lui era
Presidente quando
Quando si hanno questi numeri
E quando siamo la prima federazione beh le cose cambiano all'intero anche dell'autorganizzazione
Io ricordo ricordo a me stesso ma tutti voi che noi eravamo fa considerati in quegli anni
Lattine avendola delle accise le no non siamo più
Non lo siamo più
Stiamo dando dimostrazione di essere una grande federazione ma non solo siamo anche contaminandola confederazione
Attraverso i gruppi dirigenti che stanno andando dentro la confederazione questo significa modificare anche le linee dell'organizzazione è non a caso come ricorda spesso rispetto a due paginette anzi ad una caparbia volontà piccolino delle famose tesi congressuali competerà Ali se rileggiamo oggi lettera g concreta una confederali abbiamo un ampissimo spazio perché contiamo
Perché determiniamo perché siamo cioè nel senso che diamogli un'impronta anche alla nostra organizzazione
Tutto questo non avviene per caso e
Tutta questa appunto avvengono con il gruppo dirigente
Soprattutto perché ci sono le intuizioni
La nostra federazione come sapete la la federazione che al più vasto settore merceologico
Partiamo dalla dalle imprese di pulizia al Golfo alle farmacie al commercio alla vigilanza alcamesi nota cioè c'è tutta una marcia agli atti a notte vuole ed è complessa
è quindi su questo giustamente giustamente cosa fate la federazione in questi anni ha fatto formazione
La Legrand di Applause Chiambretti che ha ricevuto il nostro professor Rocco Lai
Richiamare riconoscimento che è vietato alla Federazione a Luis terzo a pari quello che in questi anni la la la federazione ha investito cioè studiare studiare palese più bravi per essere migliori degli altri per avere consenso è questa la nostra è la nostra missione stare vicino alla gente
Io sono stato
Anche come dell'allievo il professor Rai nel corso lungo ottanta date
Quindi riconosco questa grande capacità che questo professore a è il grande ruolo che sta avvenendo all'interno della nostra organizzazione
Ha tra l'altro anche la tavola rotonda di stamattina ha dimostrato la complessità che abbiamo Posse come Federazione assieme ad Alberto finisco finisco
Escono come sapete e poi la veranda altra altre arrivando altra grande sezione sono stati gli Enti bilaterali su questo ci sarebbe un capitolo asse per quello che ha dato che stanno dando agli enti bilaterali finisco perché sono
Anche rappresentante della Federazione nazionale delle Filippine in questo Consiglio generale a norma di statuto non perché a norma di statuto perché prevede su queste o
Non possiamo più permetterci di nonché applicare e i protocolli di Teresa che ci sono sulla continuità associativa
Vi prego vi prego fatti in modo che accompagnate i lavoratori e le lavoratrici alla nostra fede razione perché è importante non può è inammissibile che solo il venti per cento sia sociale penne P
Non possiamo fare protocolli a tutti i livelli anche ecco gli incidenti è poi non aver iscritto alla e pendenti
Essere iscritta le penne Tesini può essere iscritto alla Chiesa nei
E si è iscritto alla CISL siamo dei più contiamo di più
E io siamo
Sei meglio stiamo cassonetti contiamo grazie grazie a te grazioso scusate ancora dall'insistenza
Grazie ad Alberto la parola al giudice sferrò USA segretario generale della Sicilia
E si prepari Ivan Notarnicola
Hanno
Bene buongiorno a tutti un caro saluto da parte di tutta la delegazione siciliana al tavolo di presidenza al nostro segretario generale Davide Guarini a tutta la segreteria a tutti i colleghi seduti qui accanto a me
Il congresso è sicuramente un momento molto importante per la vita dell'organizzazione è il momento dell'analisi della verifica
Del confronto è un momento di partecipazione e democrazia
è un congresso molto importante lo abbiamo già detto l'hai detto benissimo tu Davide ieri nella tua relazione alle nostre spalle troviamo una frase che rappresenta tutto organizziamo il futuro
E nelle nel titolo del Congresso il leit motiv di del Congresso ricco ritengo riteniamo che abbiate ben saputo tracciare le linee che dovranno portarci a trama potrà guardare questo periodo così complicato
In futuro nel solco della contrattazione tutta ed è lavoro sicurezza innovazione e partecipazione
Ecco le parole chiave che via escono realmente a tracciare gli obiettivi che tutti e ciascuno di noi dobbiamo perseguire per rendere sempre più grande rappresentativa la nostra Fisascat rappresentare al meglio le donne e gli uomini le donne e gli uomini del mondo del lavoro che quotidianamente ci rinnovano la loro fiducia fidandosi e affidandosi a noi
Un congresso particolare questo l'ho detto e lo ribadisco non solo intanto per l'emozione che il mio primo intervento dal segretario generale perché la struttura e quindi
Dica credo che sia assolutamente nelle Coppe non nasconde
La propria emozione sono con orgogliosa è felice di poterla manifestare davanti a tutti ma un congresso particolare ieri lo dicevi tu Davide nella l'azione perché stiamo lasciandoci o quantomeno stiamo tentando di traguardare questo periodo così complicato legato all'emergenza salute Panda imita
Che ha colpito pesantissima mente i settori merceologici danno rappresentati e l'hanno detto anche tutti i segretari di questa interessantissima tavola rotonda che avete organizzato e quando stavamo tentando di vedere la luce oltre il tunnel ecco che arriva la guerra
Hai parlato
Di tragedia umanitaria
Ed è vero non esistono guerre giusta io ho letto qualche giorno fa una notizia che mi ha lasciato estere fatta mia sconvolta è è peraltro mi ha dato pure fastidio pensare com'è che non sia risalta TAC in tutti gli organi di stampa un soldato russo
A violentato fino alla morte per le ferite che ha causato una donna ucraina davanti al figlio di sei anni al quale sono diventati grigi capelli per lo choc la guerra e Cuesta la guerra scusate mi fa schifo e dobbiamo dirlo tutti pm non dobbiamo voltare la faccia di fronte al nulla ebbene dunque ha fatto l'acido perché degna arsi va bene ma non è abbastanza bene dunque ha fatto la CISL a pensare di creare un fondo di solidarietà a favore del Popolo Ucraino benissimo avete fatto
Davide con tutta la segreteria a pensare di destinare le somme che vengono abitualmente pensate per la così detta o fa riconosciuta
Serata di convivialità favore del popolo ucraino perde un altro l'ennesima volta avete saputo dimostrare c'avete dimostrato responsabilità e soprattutto che poche parole
Giuste parole ma sicuramente molti fatti e di questo vi ringraziamo così come abbiamo sento il bisogno e il dovere e il piacere soprattutto di ringraziarvi per tutto quello che quotidianamente avete fatto
Sia a livello nazionale nelle trattative impegno profuso quotidianamente in tutti i tavoli facendo la differenza perché io sono fortemente convinta che la Fisascat e con il senso di responsabilità che Sempre quotidianamente dimostra convintamente convinta del fatto che la contrattazione stia lo strumento giusto per traguardare periodi difficili ma anche per la vicinanza il sostegno che avete dato quotidianamente in punta di piedi
Con la delicatezza che vi è propria e che diviene quotidianamente riconosciuta
Ma dando sempre il giusto supporto a tutte le strutture parlo chiaramente del livello che mi pregio di rappresentare ma sono certa che sarà un pensiero condiviso per tutti
E di questo dunque li ringraziamo
E vi ringraziamo perché lo ha detto più volte Gigi Isla detto Gigi sbarra io lo ripeto spesso ma mi piace ripeterlo che in da club fin da Calista i sindacalisti della Fisascat hanno e devono avere credo che ognuno di noi nel lavoro che svolge in mezzo alla gente perché ricordiamocelo viene sempre detto che bisogna stare tra la gente ma la Fisascat il proprio lavoro lo svolge se no vado tra la gente noi rappresentiamo donne e uomini del lavoro che cercano nella Fisascat non solo e non tanto le tutele contrattuali e le tutele del posto di ascolto ma siamo per le persone presidio di ascolto di accoglienza di incoraggiamento è sicuramente di sostengono
è dunque Statuto fino a via Manley fieri
I numeri ci danno ragione perché il sindacalista e la sindacalista della Fisascat fa la differenza
ENEL Bilancio dimissione Davide tutto quello che è stato fatto in questo quadriennio è stato abbondantemente perfettamente declinato e proprio per questo dico che i numeri ci danno ragione dunque
Io vado verso le conclusioni perché ognuno al proprio mentore segretario ogni ordine o una giro ancora il piacere di avere accanto che mi ha sempre detto che tra quello che va fatto
Bisogna sempre rispettare gli affidamenti che vengono dati e portare avanti io obiettivi che si sono pensati insieme quindi tra questo c'è anche il rispetto delle tempistiche e quindi è corretto stare nei tempi ed estero rotaia anche sotto questo punto di vista io alle vado verso le conclusioni e dico
Che bisogna continuare sono certa che continueremo anche perché la spinta propulsiva Trichet di questa federazione di questa segreteria
è veramente importante continuiamo con nella strada che abbiamo in tempi intrapreso fin qui con la stessa passione con lo stesso orgoglio
Con lo stesso impegno continuiamo a difendere il lavoro il lavoro di qualità il lavoro che deve essere designato ognuno per il proprio livello in quello che Davide definito essere le priorità contrattuali della Fisascat
No io la Sicilia
Con farà di tutto per poter seguire il percorso che tu hai tracciato e richiamando un tema anche congressuale della CISL e della nostra grande organizzazione sicuramente impegnarci per esserci per cambiare ma anche cambiare per esserci mettiamoci in discussione
Pur mantenendo sempre saldi valori della nostra Schnitzler
Concludo
La Fisascat siciliana continuerà a sostenere convintamente l'azione politico sindacale del segretario generale che avremo il piacere di eleggere il giorno otto
E della sua segreteria che ci vorrà proporre grazie a tutti e buon lavoro
Primariati khachkar la grazie giudice
La parola ai vari Notarnicola segretario generale se la Lombardia
Sì fare oasi franche
Ecco ci anch'io io non va al respiro perché l'emozione e tanta davanti a tutte queste persone i delegati delle delegati al congresso
Porto il saluto della Lombardia al nostro segretario
Generale Davide Guarini a tutta la segreteria al presidente
A tutti i colleghi delle segreterie regionali che sono qui per fortuna accanto a me mi hanno dato un po'di sostegno e forza
Io ho apprezzato tantissimo ieri l'intervento della professor Lai
Perché ha detto
Che la parola ripresa resilienza non sono parole
Che a lui piacciono
Ma noi le abbiamo utilizzate spesso per acronimi che sono intervenuti su insomma occasioni percorsi quale quello del pm nero R
Che in qualche modo ci stanno somma mettendo alla prova però poi
Ho declinato in maniera spero puntuale vediamo se se così è vero
La mia capacità di lettura della complessa e bellissima
Relazione che Davide ieri ha introdotto dove io credo che
Per quanto riguarda la fortezza ci siamo
Siamo custodi dei valori che tu già inizialmente nella relazione hai posto e sottolineato davanti agli occhi di di tutti ricordandogli che sono quelli dell'autonomia della solidarietà
Della partecipazione e del pluralismo
Puntando anche sulla libertà che ci contraddistingue come organizzazione sindacale
Quindi
Abbiamo anche
Visto nella tua relazione Somma quanto accaduto nel passato
Hai cercato di fissare bene quello che sta accadendo nel presente
I certamente hai dato uno sguardo al futuro quello sguardo proprio che serve per noi come punto di partenza per guardare all'orizzonte
Con la strada che c'hai tracciato
Quella strada che e molto chiara rispetto alla vicinanza
Che noi dobbiamo vere nei confronti dei più deboli che sono le nostre lavoratrici i nostri lavoratori che noi rappresentiamo
Non solo hai parlato di mi permetto di insomma a fare una licenza poetica di vicinanza attiva nei confronti del popolo ucraino
Una vicinanza concreta anche nelle dimostrazioni che la segreteria ha dato nella devoluzione di
Denari si erano destinati ad altro affondi dice certamente saranno d'aiuto
E questa vicinanza attiva verso un popolo che in realtà è minacciato
Nel suo diritto di avere una propria sovranità di difendere i propri confini di svilupparsi democraticamente in una società civile
In un contesto dove a livello mondiale ci troviamo con la Russia che ha semplicemente interesse a ripristinare dei rapporti di forza a livello geopolitico
E noi come Italia ce lo hai rappresentato nel pantano e pagheremo anche un conto salato
Ne pagheremo un conto salato ma io mi permetto anche di dire che l'Italia in passato ha detto anche diversi no
Diversi no come per esempio il referendum del due mila sedici dove abbiamo detto no all'estrazione degli idrocarburi
Proprio per avviare un processo che poteva renderci in qualche modo autonomi rispetto alle dipendenze nei confronti di Russia e altri Paesi
Poi c'è il cambiamento
Noi abbiamo avuto piena dimostrazione che non siamo il sindacato chi lo subirà perché non lo vogliamo
E lo vogliamo governare
Cogliere nuovi bisogni del fare errori nuovi esercitando la contrattazione per esercitare la partecipazione
Gli ho colto immediatamente nella tua relazione questi questi concetti che secondo me sono l'essenza vera Della nostra Fisascat
E tu gli hai colti con dovizia
Sul pm era un errore sicuramente centrale per noi misurarci
Per cercare di governare questo questo cambiamento e dovremo partecipare alla famosa cabina di regia che quello che un po'tutti ricorrentemente dicono
Questa cabina di regia dovrà decidere come investire i soldi facendo in modo che le generazioni future quindi i giovani a noi cari
Abbiano certezze e non certamente dei debiti
Io credo che ci sia Lai delineato la volontà noi chiediamo molto fortemente sul tema delle politiche attive e del welfare
Sulla sensibilizzazione verso le istituzioni rispetto a fornire strumenti per accompagnare le persone disoccupate inoccupate o in transizione
Affinché
Ci sia la possibilità di profilare percorsi di riqualificazione per le professionalità questo a nostro parere è il nuovo articolo diciotto
Io Chirac ad essere Forti nell'accompagnare le persone nel mercato del lavoro
Contestualmente dovranno essere utilizzati fondi nuove competenze il gol
E quant'altro c'è a disposizione non dimenticando la bilateralità che sicuramente a un ruolo centrale da protagonista proprio nell'ambito di questa ripartenza dove parliamo di istruzione formazione e lavoro
Sperando che istruzione lavoro collaborino
Questa è una collaborazione fondamentale soprattutto per orientare i giovani nel mercato del lavoro
E per far sì che non abbiano somma una un percorso senza vere la bussola
Questo vuol dire includere queste inclusività
Io poi ho colto anche i compiti che noi avremo nel futuro nelle linee guida che Davide c'ha voluto trasmettere e quello di rinnovare contratti oggi la tavola rotonda ha dato dimostrazione della forza della nostra segreteria nell'ambito dei tavoli nazionali
E io sono fiero
Essa parte di questa federazione potendo raccontare quello che fanno i nostri segretari per noi e soprattutto anche spingere sulla contrattazione di secondo livello quello compete a nuovi territori
Gli Shandon ad avere strumenti che restituiscano il famoso potere d'acquisto
Perché in questo momento è fondamentale attenuare la gravità del costo della vita proprio compensando lo con adeguati i rinnovi dei contratti
E promuovendo anche a livello aziendale ove possibile una ridistribuzione della ricchezza
Nello spirito come richiamato da Davide dell'articolo trentasette quarantasei della nostra Costituzione c'è quello della partecipazione
E preservando la buona occupazione e il diritto ad un'equa retribuzione sono tutti concetti che certamente devono guidarci
Sullo smart working mi permetto di dire solo questo
Per me dovrebbe per noi
Dovrebbe tornare uno strumento al servizio dei lavoratori
La conciliazione dei tempi di vita lavoro è importante ma facendo sì che non venga meno la socialità c'è altrettanto importante
Lo vediamo tutti i giorni nei luoghi di lavoro
Io infine mi avvio a concludere dico grazie a te Davide per averci dato modo con il pieno supporto della struttura nazionale
Di resistere sul piano della sul piano socio attivo perché ricordiamoci che per noi il proselitismo gli iscritti fare per essere e la cosa più importante dobbiamo essere vicini ai lavoratori
E così ci hai dato modo di portare avanti con fierezza la forza della nostra organizzazione grazie a tutti e buon congresso
Ora
La parola a oasi Frank della struttura Emilia Romagna
Buongiorno a tutti
Mi presento sono quasi quassù non quasi quasi trent'che
Oltre secondo Teresio Querelle S della Fisascat Parma Piacenza
Sarò breve mi emoziono perché non è facile parlare davanti a
Allora volevo iniziare così ringraziando Marco alquanti
Il mio segretario questi temi che aveva Ghini
La mia segretaria Fisascat Parma Piacenza Silvia Foschini
Ma anche io un ringraziamento particolare al signore Guariento perché senza volerlo ma dato c'è una forza perché delle volte non è che siamo in basso tra virgolette in basso quando abbiamo il sostegno dei tappi cita più forza
Si spinge a abbattere sì
E apre quale che volevo ringraziarlo per questa forza che mi ha dato forse tre anni fa
C'è un detto da me che l'ignoranza e il peccato più grande
Ma posso dire che oggi non per colpa ma grazie alla Fisascat io sono una persona rispettata vinse hanno diramato un perché sono rare sentiamo
Colgo anche questa parentesi te dire che alla Fisascat di puntare sulla formazione e l'informazione deve noi carestie guerre sia in particolare e tutti i colleghi iscritti alla Fisascat in generale perché è importante sapere si dà una forza di combattere e questo è importante
Carlo
Cosa fa sarà anche la giornata paglia Mason perché e di questi atti sapete tutti che guida Maso
L'abbiamo sfruttato abbiamo lavorato all'interno abbiamo avuto la pubblicità Damaso non prendeva il posto da tempo preparata perché tanto la cosa è così grande che passeremo la giornata qua
Posso soltanto dire che c'è una tavola aperta all'interno degli amatori
L'abbiamo aperta noi RSU prima lieve eresia che erano dentro oggi dal due mila venti ventuno abbiamo fatto le le generazioni sono rappresentati da scadere swing Amato onde di Castel San Giovanni abbiamo una tavola
Ma fino a oggi ci sentiamo scusate determina ancora preso pene non dico la parola dai dirigenti che sono gli volevo chiedere al signor Guarini si c'è la possibilità di farci entrare alla paura nazionale perché ci servirebbe a chiarire certi punti
Abbiamo tantissimi problemi all'interno e abbiamo bisogno di risposte perché i lavoratori stanno aspettando delle risposte delle risposte da parte da Attila scatta perché sono rappresentati della Sisa sta non sono qua per fare la Puglia la pubblicità di altri sigle sono qua per fare la pubblicità la sia stato che io sto
Adesso
Chiaramente che la lotta all'interno di tasse San giovane è stato iniziato da noi abbiamo fatto la storia e penso che anche sa abbiamo perso perché questo deve essere con loro conosciuti abbiamo perso qualche iscritti all'interno gli è il momento di viabili tutti questi iscritti che sono andati
E mi piacerebbe veramente io attraverso me e di tutti gli altri altre al ente antere scusate al tenere su avere questa possibilità di essere seduto alla tavola per potere dare risposta ai lavoratori
Organizza il futuro
Tre importante
Perché sono tantissimi giovani io non sono più giovani o quarantadue anni non sono più giovani dico così non non è parliamo di cambiamento cambiamento il cambiamento anche all'interno della Fisascat perché oggi durante il vostro discorso avete parlato dei numeri di iscritti vanno ai era estinguere sia che siamo in primis
A fare questi scritti abbiamo anche bisogno di voi abbiamo bisogno di un di una forza di una protezione di una formazione per potere dare di più scritti e questo sarebbe importante puntare sulla politica la formazione di informazione
La guerra in querela perché Paolo di questo perché mi sento proprio
Fa parte di questa guerra
C'è
Capisco le persone che non ho mai vissuto questa guerra neanche una guerra ma io vengo dell'Africa
Attraversa in Ucraina penso a tutti i Paesi del mondo che stanno vivendo questa coscienza
Carlo praticamente di questa guerra perché senza voler euro l'Italia è al primo posto
Vediamo sempre in Sicilia in Sardegna quelli di giù
Un il barcone carico hanno con tutti i più delle persone che vengono a cercare un vita una vita migliore potevamo stare in Africa non è che in Africa non c'è ricchezza ma e questa politica gestita e applicandola un sia che gli altri potere usarlo in Africa che fatti siamo veniamo qua per cerca la vita migliore e questo deve cambiare dica sindacato serve anche a questo
Come lo è sempre dato per finire la cosa che Amato non siamo noi siamo noi lavoratori la Fisascat siamo noi carestie guerre sia
Finisco citando un pezzo di vino nazionali italiana
E dice siamo pronti alla morte e dico no ai lavoratori è scritta la Fisascat siamo pronti alla morte per difendere il nostro utilizzi grazie
Sovente abbiamo la parola ora al nostro segretario generale Davide Guarini per un momento importante
Sì momento così molto simbolico perché naturalmente il contesto geopolitico ci ha richiamato
A rispolverare la parola pace
Avevamo un po'dimenticato
L'amico
S uno che è intervenuto prima non dico il nome perché posto direi peggio di
Peggio di cristiano ci ha richiamato invece alla costante e continuo rimanere
Nel mondo nell'umanità
La ferocia della guerra
Lo dicevo in relazione analizzavamo
Invece questa questa parola ci dovrebbe guidare costantemente da quando ci alziamo la mattina fino fino alla sera perché
è una parola beve
Molto significativa e fondamentalmente importante per l'appunto per la convivenza di tutta l'umanità perché se l'umanità non è in pace c'è un problema
E allora noi essendo sempre un un po'così
Strani come Fisascat per quello che è la Fisascat e per volere essere anche lanciare dei messaggi così innovativi se vogliamo non ma non vogliamo essere presuntuosi
Quando abbiamo pensato come segreteria come deve maggiormente evidente ma essere anche un po'diversi dagli altri
Abbiamo pensato
Invece ringrazio in brevissimo tempo è riuscito a realizzarla a un simbolo della Fisascat per la pace che consegno oggi alla segreteria nazionale nella persona della segretaria organizzativa Daniela Fumarola
Grazie momento molto toccante e come dicevamo prima importante sospendiamo temporaneamente il dibattito lo riprendiamo dopo
Ho appena arrivato non l'ho visto bravo salutiamo Andrea Cuccello
Mercati confederale
Dava Andrea benvenuto
Dicevo sospendiamo un attimo il dibattito
Procediamo con una tavola rotonda importante anche questa bilateralità e welfare nel solco dalla contrattazione Intervengono alla tavola rotonda Alessandro Nucara Emanuele Emmanuel passare Davide Gorini mordeva il professor Marco Lai prima di iniziare il lancio del video prego
La bilateralità è stata una grande intuizione della contrattazione iniziata dalle prime Commissioni di conciliazioni realizzati a livello territoriale costituisce oggi un patrimonio import tante nel sistema di relazioni sindacali nei settori del commercio turismo e servizi con oltre cento enti bilaterali territoriali provinciali regionali interprovinciali nel settore terziario e più di cinquanta nel settore turismo e dei servizi in genere
Accanto agli enti bilaterali sono nati e si sono sviluppati i fondi bilaterali nazionali sull'assistenza sanitaria integrativa sulla formazione professionale sulla previdenza complementare
Con il compito di realizzare vuol far contrattuale e gestire le determinazioni delle parti sociali rispetto a questioni di primaria importanza per il lavoro dipendente per la piccola impresa
Nei settori del commercio turismo e servizi l'organizzazione della rappresentanza avviene in ambiti strutturalmente connotati dalla discontinuità dell'impiego
E dalla frammentazione produttiva punto ottantasei per cento dei lavoratori e delle lavoratrici occupati in aziende con meno di nove dipendenti proprio queste difficoltà oggettive inducono perennemente alla ricerca di forme di tutela collettiva relativamente alternativi a quelli della grande industria sul quali si è in parte forgiato in Italia
Il sistema di welfare e le relazioni industriali ed a questa ricerca indotta che nasce un paradosso solo apparente cioè che siano proprio i settori connotati da una spinta discontinuità del lavoro
Ed è una connaturata in costanza della produzione del servizio fornito ad avere le esperienze bilaterali più strutturate avanzate pregnanti indicativo apporto prestato durante la fase pandemica nella dimostrazione con decine di milioni di euro erogati per contrastare l'avanzata del Comité diciannove
Di cui solo più di diciotto milioni destinati all'integrazione salariale al sostegno economico
Destinato alle lavoratrici e lavoratori colpiti da sospensioni o da riduzione dell'attività lavorativa
Soluzioni che hanno garantito il sostegno al reddito a circa due milioni e mezzo di lavoratrici e lavoratori del terziario con altre ingenti risorse destinate alla messa in sicurezza dei luoghi di lavoro e all'acquisto dei dispositivi di protezione individuale quello che finora è stato fatto dalla bilateralità e certamente un esempio di gestione di sistemi contrattuali e sociali ma anche di rappresentanza degli interessi di intere popolazioni di lavoratori l'occasione del rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro sarà un passaggio importante anche per riprogettare la bilateralità e per definire altri importanti compiti bilaterali che dovrà non essere sempre più espletati umiliazioni quotidiane del sindacato e delle associazioni datoriali valorizzando maggiormente la bilateralità territoriale che potrà assumere anche un ruolo più lo vale rispetto al sistema dei servizi e del welfare contrattuale incontro domanda ed offerta di lavoro pesature certificazione delle competenze della professionalità
Sostegno al reddito aggiornamento professionale mutualizzazione di diritti non più disponibili sono solo alcune delle emissioni da affidare alla bilateralità
Accanto a specifiche convenzioni assicurative al sostegno ai percorsi di auto imprenditorialità la Fisascat Cisl e non farà mancare il suo contributo per affermare nuove logiche partecipative nella contrattazione definita
Bene
Direi che abbiamo già avuto nel video un
Quadro vi inquadramento di carattere generale sulla bilateralità
Che è un ulteriore strumento accanto alla contrattazione di intervento mediazione sindacale
è questa l'occasione per fare un attimo il punto anche rispetto a ciò che potrà fare nel prossimo futuro di razionalità
E ne parliamo appunto con Alessandro Nucara che appunto direttore Federalberghi è nonché presidente dell'Ente bilaterale nazionale del turismo Emmanuele Massagli che appunto presidente Diana da parte e in questa veste appunto anche direttore di Haihua che punto l'Associazione italiana welfare punto aziendale con Emanuele peraltro appunto
Cioè uno storico legame punto anche con il centro studi della CISL e cui sono molto orgoglioso e Davide Guarini che appunto
Aiuterà a capire ancor meglio quali sono le prospettive di intervento della bilateralità bene permettetemi soltanto sapete che mi piace numero tre e quindi tre piccole riflessioni introduttive
La prima la bilateralità come è stato mostrato è un grande strumenti o di partecipazione quindi non dobbiamo dimenticarci che in un contesto politico molto particolare che è un po'variegato
Il ruolo delle parti sociali che non sempre e visto con la dovuta attenzione
Provavo un riferimento forte non solo nella contrattazione ma anche nella bilateralità quindi il primo punto che vorrei sottolineare
E che la bilateralità è uno strumento di partecipazione sociale e costituisce alla creazione di quello che abbiamo sempre pensato come Circe una società democratica
In cui non c'è soltanto il rapporto tra chi governa dei singoli ma c'è anche il ruolo delle de diciamo di gruppi intermedi di cui il sindacato
Così come le associazioni datoriali su una parte importante ecco questa prima riflessione mi pare importante la bilateralità è uno strumento per affermare nel concreto
Una società democratica
Secondo spunto
è il rapporto che non bisogna mai dimenticare tra bilateralità e contrattazione collettiva permettetemi di richiamare il mio maestro perché ognuno di noi ha avuto dei maestri ho avuto il mio maestro il mio maestro è stato il professor Mario Napoli che insegnava Diritto del lavoro alla Cattolica di Milano
E
Professor Mario Napoli i suoi scritti fondamentali ha sempre individuato il rapporto tra contrattazione e bilateralità con il rapporto tra il potere legislativo e il potere esecutivo cioè la contrattazione scrive le regole
La bilateralità deve gestire ciò che ha definito la contrattazione
E c'è questo di non è molto stretto per cui la fonte originaria primaria della bilateralità è la contrattazione
Le regole si trovano nella contrattazione
All'habitat grappoli affidata un potere di gestione di raggiungere degli obiettivi
Dei risultati su obiettivi condivisi
Ecco mi piacque piace richiamare questa questa metafora tra potere tra bilateralità contrazione potere le legislativo potere esecutivo perché mi pare molto calzante e venne in primis vile ebbene ricordarle
Terzo e ultimo punto abbiamo visto anche il filmato
L'abbia tradita ha svolto sta svolgendo un ruolo molto importante
In questo periodi pandemia perché io non vorrei ancora non siamo usciti dalla palude
Questo Periodo di nuova nascita o ormai sapete le parole che non mi piacciono in questo pari o di nuova nascita
In cui ci stiamo abituando accompagnando punto la bilateralità ha svolto un ruolo importante
Su tanti profili no a partire dalla per chi si occupa di salute sicurezza tutto il tema dell'applicazione dei protocolli no condivisi che sono state anche io
Uno strumento forse unico nel mondo in cui sindacato insieme le partite insieme le parti datoriali hanno dato il loro contributo concreto e con l'abbia tra i tanti ha ha reso possibile l'applicazione
Di molti punti di quei protocolli condivisi ma altrettanto un terreni importanti sono quelli dell'assistenza sanitaria sono quelli del sostegno al reddito sono quelli proprio appunto di queste transizioni di cui abbiamo parlato e come posso dire la bilateralità e su questo chiudo
Oggi si trova di fronte a tre principali sfide come transizioni e quali sono i Trip principali sfide sono la transizione ambientale quindi il tema della sostenibilità ambientale perché non dobbiamo dimenticarci che probabilmente anche la guerra avrà un impatto non soltanto dal punto di vista economico ma anche sul profilo va ambientale rispetto anche le risorse che si potranno mettere in campo
Prima sfida seconda sfida la sfida dell'innovazione tecnologica perché non è che finirà qui lo smart working o il lavoro su piattaforma digitale o comunque altre forme qui c'è il problema anche di come si risponde a questa sfida che necessita anche di competenze totalmente diverse
E terzo e ultimo profilo forse quello più importante come terza sfida il tema proprio che è stato accennato anche in alcuni interventi che ho sentito proprio nella sessione precedente quello delle transizioni occupazionali
Cioè bisogna unire le tutele sul rapporto di lavoro come già ci ricordava Marco Biagi vent'anni fa
Con delle tutele sul mercato del lavoro e ciò significa una capacità di accompagnare il lavoratore nella transizione
Da studio lavoro lavoro lavoro e che cosa succede che tipo di tutele a mamelucchi
Quando non lavora o impossibilitato a lavorare questo questo aspetto di che grandissimo rilievo ecco spero di aver in qualche modo introdotto l'accento su questi tre punti che mi paiono importanti cioè bilateralità come strumento di democrazia bilateralità e rapporto con la contrattazione collettiva ruolo della bilateralità della pandemia alla luce delle sfide che ci stanno accompagnati
Allora io chiederei innanzitutto Alessandro Nucara come primo giro di intervento proprio da un punto di vista concreto
Perché contano molto molte volte le buone prassi cioè le esperienze positive piuttosto che altri discorsi
Ecco allora sul tema del sostegno al reddito in questo periodo molto delicato che proprio il settore specifico
Appunto ha visto quelle aumentare quelle come posso dire
Qui le discriminazioni anche del mercato del lavoro giovani donne
Settembre lavori precari
Che sono stati colpiti massicciamente dalla pandemia come ha reagito la bilateralità sul piano del sostegno al reddito avendo come punto di vista non sono i lavoratori ma anche l'impresa
Bene
Ho sempre fuori tema scusate
Tre chiome Mirko sono reduce posso andare fuori tema un attimo giusto per costringono consentite salutare tutti per ringraziare
Per l'invito
Io ho seguito la relazione di Davide ieri poi l'ho riletta ho seguito il dibattito trovo molto interessante l'impostazione i contributi mi spiace non poter stare fino alla fine del congresso me ne scuso ma d'Oro di partire oggi pomeriggio
Quindi vi ringrazio per l'invito ma vi ringrazio anche per avermi dato l'occasione di rivedere tante persone che dopo oltre trent'anni ai tavoli negoziali devo della bilateralità con qualcuno ci chiamiamo anche amico e quindi c'è un bel risultato dovendo talvolta come dire
Esasperare i toni del confronto
Io sono stato invitato con soprattutto penso come presidente di ente bilaterale ma sono lo faccia anche un altro mestiere come ben sapete quindi speranze che mi perdonerete se
Magari alcuni tratti dell'intervento di risulterà non può sbilanciati allora dicevamo sostegni al reddito e questo momento soprattutto sostegno al reddito e pandemia
è stato un uno tsunami
Cito gli alberghi la che nella relazione di Davide è stato maniera molto compiuta disegnato l'impatto sullo scenario allora cinquantaquattro per cento in meno di fatturato due mila e venti
Trentaquattro per cento in meno di fatturato nel due mila e ventuno e due lire ventidue non non è partito meglio purtroppo
E sto parlando di medie
Quindi questa è la media nazionale ci sia un posto in cui si perde l'ottanta per cento Diego ricordava stamattina ci sono alberghi ininterrottamente chiusi dal mese di marzo due mila venti
In letargo dice qualcuno
Con un dolore con dolore dobbiamo ammettere che non siamo in grado di dire quanti siano effettivamente in letargo e quanti invece da questo letargo non saranno in grado di svegliarsi
Quindi una situazione complessivamente molto molto complicata
E quando si iniziano a vedere qualche primo segnale di speranza un po'di luce in fondo al tunnel come lo sa di usa dire
E arriva dalla guerra
Ovviamente voi l'avete detto più volte con sabbia Enza e con il garbo che ci vuole trattare questi temi perché molto faceva Wagner lontano
Il primo pensiero non può che andare alle persone
Alle vittime
E anche se non c'è differenza fra le vittime alle vittime civili
Le immagini abbiamo visto da buca in questi giorni sono una cosa che pensavamo che non avremmo mai visto
C'erano i libri di storia
E ognuno a modo suo per quel che può e ha potuto fare sì organizzato per dare sollievo e conforto la nostra vede per esempio è in prima fila impegnata nell'accoglienza dei profughi
Ma ricordo anche che è stata adottata una legislazione speciale sul lavoro per favorire l'assunzione delle persone provengono l'Ucraina e mi piace visto che parliamo di bilateralità dire che due giorni fa il consiglio d'amministrazione del fondo forte approvato un nuovo bando in cui c'è un'attenzione particolare a chi proviene a quel determinato contesto è chiaro di fronte al dramma di chi sta con mitra in mano di chi muore potrebbe sembrare poca cosa ma io credo che sia importante aver dato anche questi segnali
Ma accanto a questo
Saremmo come dire
Sbagli eremo se non ricordassimo tenendo doverosamente alle cose su un piano diverso se non ricordassimo che purtroppo questo conflitto anche dei seri effetti economici
Qualcuno ogni tanto acido Manta quanti turisti russi abbiamo perso
Ha permesso che sono tanti allora siccome sono stato fra quelli che nel nel febbraio due mila e venti sbagliando orobico col senno di poi contava quanti turisti cinesi stavamo perdendo e poi abbiamo capito che non era un problema che riguardava il tre per cento che veniva dalla Cina è un problema ben più grande ben più complicato non rifare oggi lo stesso errore almeno una cosa l'ho imparata
Quindi sì c'è un tema di flussi da quelle località c'è un tema più generale di flussi internazionali perché
Come sapete bene soprattutto il transoceanico ci vede l'Europa come un'unica destinazione cioè se l'americano sa che c'è la guerra in Europa
Voi spiegargli quanto sia distante il DIEF da Trieste è un altro paio di maniche tendenzialmente si ferma
Ma voi effetti era guerra di risolviamo sulla bolletta energetica sull'inflazione come raccontava lo studio di Confcommercio qualche giorno fa che è ripartita
E quindi sul potere d'acquisto degli italiani
Li misuriamo sull'incertezza che anche sulla domanda interna quattro le persone quando c'è un clima di incertezza spendere di meno a rinviare decisioni di acquisto
Il che apportato un'indagine sempre di Confcommercio di qualche giorno fa a dire che metà delle persone che avevano programmato un viaggio per la Pasqua rinunciano e la stessa cosa sta accadendo fra prestate ripeto di fronte al dramma di chi muore
Siamo in ventesima posizione
Ma di fronte alla fatica di chi tutti i giorni deve cercare di tenere aperti all'azienda non è una cosa che che si possa trascurare
Ed è una cosa e come dicevo viene dopo due anni di tragedia in questi due anni tragedia sì è stata una roba io chiamo il miracolo imperfetto
Un miliardo di le ore di cassa integrazione in alberghi e ristoranti
Solo in alberghi ristoranti un miliardo di ore
Cinquanta milioni di ore al mese
Miracolo perché parliamo di un settore che di fatto non aveva nessuna forma di protezione sociale
E la differenza rispetto alla crisi del due mila sette si è vista tutta
Si è vista tutta
Il Paese
Forse inconsapevolmente le che non l'ho visto scritto in nessuna legge in maniera così chiara come lo sto dicendo adesso
Si è posto il problema ha capito subito che c'era il rischio di un blocco di alcuni rami l'economia e si è posto il problema di come sassi che questo blocco non si trasformasse automaticamente in tragedia podi tragedie personali e aziendali ce ne sono state tante ma non è stata una tragedia collettiva
Imperfetto perché come dire
Per la legge dei grandi numeri non tutti sono stati tutelati allo stesso modo e non sempre il sistema ha funzionato
Ci sono stati anche casi bisogna dire anche questo
In cui
Adesso ma o dico male pedonale che ma
Una uno studente universitario avesse lavorato per quindici giorni a Pasqua due mila diciannove avuto gli stessi assegni da mille euro a due mila euro che ha avuto un lavoratore stagionale che ha una famiglia e che al assaltato quattro stagioni
In qualche però è chiaro che in quel momento bisognava diciamo tagliare le le cose con l'accetta non ha funzionato alla perfezione alla perfezione ma funzionando
E in tutto questo l'ente la bilateralità del suo compresso gli enti bilaterali del turismo allo specifico hanno fatto la loro piccola parte ovviamente al diciamo un miliardo le casse degli enti bisogna bilaterali di conoscete tutti perché di gestite tutti i giorni
Però faccio l'esempio dell'ente di Hadera e nazionale
Niente vieta e nazionale del turismo ha messo sul piatto undici milioni di euro anche qui facendo una scommessa dicendo mettiamo tutto quello che c'è in cassa
A giugno luglio del venti
E tutto quello che immaginiamo di poter incassare nel due mila e ventuno non sapendo in quel momento come sarebbe andata a dormire ventuno Buon andata ma ma laccio
Tutto come ce lo mettiamo sul piatto importante invitando a mare della bilateralità fare altrettanto cioè risorse che sono state erogate a condizione che sul territorio gli enti bilaterali ci mettessero altre almeno altrettanto
E va detto che gli enti bilaterali ci hanno messo molto di più spesso
Quindi nel complesso io direi che abbiamo fatto dignitosamente senza come dire su brodo darci il nostro mestiere
Devo anche dire devo dire andare che a qualcuno non so se c'è ancora Stefano Franzoni che vedevo ieri che il vicepresidente dell'ente in questo e più ruvido di me devo dire anche che son tornati i soldi indietro e questo non va bene
Io non credo che ci siano territori in cui non c'è ancora qualcuno che non abbia bisogno allora testi che noi non ha non riusciamo a spendere e voli che c'è qualcosa del nostro meccanismo che non funziona
Ma qualcosa che non funziona no no non non facciamo all'italiana maniera che diciamo non va bene niente
Abbiamo fatto un lavoro importante si può imparare per migliorare per il futuro si può ancora
Fare di più
Come veniva ricordato prima la pandemia non è finita e comunque la crisi non è finita c'è bisogno di una ragazza io ieri mi scuso di nuovo contare io sono arrivato con qualche minuto di ritardo all'inizio dei lavori perché stavamo facendo un'audizione
Col Senato sul decreto Energia tra uno dei passaggi noi l'abbiamo dedicato all'anno alle nuove settimane di cassa integrazione me lo devo scrivere che e talmente strambo
Chi non non riesco a ricordarla memorie allora fino a cinque dipendenti avremo ventuno settica avremmo in questo momento ai sensi del decreto ventuno settimane tredici più otto
Da cinque a quindici dipendenti avremo trentaquattro settimane ventisei più otto
Più di quindici dipendenti avremo ventisei settimane
Per altri settori sono state date ventisei settimane in più allora premesso che a me non è mai capitato quando era a fare la spesa
Se qualcuno ma mi ha detto ma scusa tu quanti dipendenti già la tua azienda e quindi dico misurò lei settima è una roba che ancora vadano si può vedere dopo dopo dopo dopo un miliardo di ore di cassa integrazione locale
Come via abbiamo raschiato
Il fondo per le casse pubbliche quindi è consapevole che chi scrive queste cose non è stupido
Cerca di mettere le piccole toppe
Però va detto che vanno ignorato e stiamo chiedendo di migliorare
Più in generale c'è un problema
Connesso al nuovo sistema integrato di soci degli ammortizzatori sociali e vado a chiudere perché l'ho fatta posso troppo lunga
Importante ovviamente la multisala universale fattore finalmente tutti i dipendenti di tutte le aziende di tutti i nostri settori siano coperte stiamo un salto di qualità eccezionale
Faticoso aver diciamo l'essere saliti su una macchina in corsa per di più in un periodo così complicato hanno detto dal primo gennaio ribatte con le nuove regole
E poi abbiamo visto che non come andava bene le abbiamo avute cambia subito sbagliato immaginare che a settori così compresi articolati come il nostro si possa dire partite vi beccate le regole di quelli di prima
Non va bene bisogna lavorarci ed è faticoso perché un conto intervenire de iure condendo un conto che c'è la legge l'hai fatta quel modo di non è stata la scippi così
è complicato ma c'è un grande lavoro che tutti quanti insieme dobbiamo fare
Impareremo sul campo le asperità di quel contesto che non è per niente come dire amichevole nei confronti dei nostri settori
C'è un altro pezzo che non ha a che vedere con la legge però
A prima veniva ricordata la il la Costituzione l'esecuzione il legislativo e l'esecutivo
Anche in questo campo la bilateralità nella gestione dei processi inevitabilmente dolorosi che portano all'accesso agli ammortizzatori sociali che se qualcuno che eleganza al di là di questo momentaccio vuol dire che c'è un problema
Magari anche un progetto di sviluppo ma ma c'è qualcuno che per qualche mese guadagna di meno né nella migliore ipotesi quindi va gestita
Al noi dobbiamo capire se qui vogliamo essere spettatori
Questo processo
E lasciare che alcune relazioni che la legge impone e si svolga a Roma non diceva che si devono svolgere si svolgono nei sottoscala si svolgono al miglior offerente si svolgano col
Perdonate se dico chiaro col sindacato giallo che offre di più o di meno
Prima venivano veniva Emanuele evocava in qualche modo stamattina il jumping contrattuale e tante altre cose o se decidiamo di esse no i
Non quelli ai quali bisogna obbligatoriamente rivolgersi perché non c'è più ci sa ci piacerebbe tanto ma non c'è ma siamo noi noi insieme quelli che propongono al mondo delle imprese in questo caso parliamo soprattutto di imprese di coloro che ci ha due dipendenti
Il sindacato non l'ha mai visto probabilmente non lo vedrà mai in tutta la sua vita ma si accorge adesso se ne è accorto in questi due anni se ne potrà cogliere in futuro che ha bisogno di parlare col sindacato
E allora cosa fa all'ente generale per aiutare questi contesti secondo noi può fare tantissimo
In questo chi ha partecipato alla nostra
Mini seduta on line di ripresa delle trattative ha sentito anche qualche nostro piccolo suggerimento
è ovvio che anche qui ci muoviamo
Sotto la pressione dell'urgenza ma è un tema che vale in prospettiva non è solo la cassa integrazione la pandemia questo sarà l'ammortizzatore sociale
Che ci porterà per gli anni a venire a gestire le relazioni a volte conflittuali di lavoro in questo campo
Ripeto le regole che ci sono non vanno bene e chiudo con una battuta venivano richiamati protocolli in questo momento in atto una sessione on line con quarantacinque esile mi pare
Per la revisione del protocollo generale per la sicurezza sui luoghi di lavoro
Anche lì
Si andrà mi dicono adesso la riconferma di quel che c'è perché c'è fretta perché c'è l'urgenza perché si cambi sappiamo come funzionano se cammina parola poderi cambia tutto
E non va bene Marco quello cioè voi immagino che tutti quanti l'abbiate letto io personalmente per la categoria che indegnamente sono chiamate a rappresentare non mi ci riconosco ma ci sono scritte delle cose che gridano vendetta
Cioè il motivo per cui l'autista di un camion che durante i mesi lo da un severo si è fatto sua gioca d'Italia rischiando molto più di noi per farci provare il supermercato rifornito poi arriva sul mercato dopo demanda al bagno sul mercato dice scritto nel nel protocollo che l'autista del rimane fuori
Non a fine mese la strada cosa fa
Allora è stato pensato sua fabbrica è stato basato su un modello e chiuso su un fortino che si è chiusa in se stessa ricettori delle sta fuori io presto dentro a produrre tondini EN nostre imprese non son fatte così sono avverte
Allora se ne sei nostro impegno sono aperte
O qualcuno immagina che al suo banco del supermercato ogni volta io prendo un pacco di pasta Barilla Boiron lucido vol College viaggiante o bisogna trovare un altro modello un altro approccio che si è trovato e non lo sto emotiva parlarne
Ma in questo anche qui abbiamo un ruolo devono di dover rivendicare rivendicare la specificità dei nostri settori e i numeri che dicevate stamattina credo che ci diano titolo dire che rappresentiamo un petit insieme un pezzo importante del Paese
Chi ha diritto di rivendicare regole adeguate grazie grazie
Manuele Massagli allora
Rispetto a queste sfide in particolare quelle della appunto dell'innovazione tecnologica anche delle dell'impatto ambientale
Le prestazioni di UE il fare che nascono anche dalla contrattazione collettiva cosa possono fare che cosa ci sono esperienze positive al riguardo come si stanno muovendo anche punto
Le aziende rispetto a questo profilo
Allora innanzitutto anch'io ringrazio dell'invito prima ero nella veste di coordinatore per cui invece adesso posso prendermi qualche minuto per ingrassare di quest'occasione del di questo o invito l'ultima volta che mi ha fatto un un evento in un in presenza era il la Colli l'avvio delle grande e i giovani della Fist nato da un'intuizione di Davide della segreteria Laffite scommessa pure esperienza bellissima in cui forse anche questo congresso in un certo senso sta traendo traendo spunto e quindi è bello rivederci
Sul vado sul sul domanda che mi hai fatto
E
Molti spiegano i due farà la la crescita in indubitabile indipendentemente da quanto sia regolato a livello nazionale a livello aziendale
Molti spiegano la crescita della componente uguale il far nello scambio di lavoro
Rifacendosi a due possibili chiavi di di lettura la prima dice che il Welfare nei contratti welfare contrattuale e il welfare aziendale perché attenzione due il faro non è solo comandate regolato dalla contrattazione
C'è una grossa fetta di welfare che invece rimane nella disponibilità dell'azienda e talvolta può essere anche usato in chiave anti contrattuale però adesso non mi ha testé Ray sull'abuso
Però otteniamo la distinzione no cioè l'UE il fare contrattuale e UE fra Diana e talvolta coincidono qualche volta no
E con la crescente indubbia di questa componente che si affianca a quella del salario si affianca perché la norma non prevede che la sostituisca succede anche questo però hanno Romano prevederebbe
Viene spiegata spesso rifacendosi a questi due fattori cresce il welfare perché arretra lo Stato siccome arretra l'erogatore di primo pilastro dell'welfare inevitabilmente in chiave anche diciamo emendativa in chiave correttiva prende spazio prova a tappare i buchi due farà di secondo pilastro
Questa è una spiegazione del fenomeno
Un'altra spiegazione queste non sono le prioritaria nell'idea del nel dibattito pubblico e anche dottrinale forse la seconda spiegazione che può essere connessa ma ma è anche autonoma
E che il Welfare cresce nei momenti di crisi
Poiché ai tavoli di rinnovo contrattuale nei momenti di crisi è più difficile riconoscere salario perché in un Paese come il nostro dove una buona parte del salario va in tasse
L'incremento salariale costa mentre come sapete l'erogazione un Guelfa costa decisamente meno tanto per l'impresa quanto per il lavoratore
Queste sono due chiavi di lettura di spiegazione della crescita indubbia del welfare aziendale io non condivido nella prima nella seconda
Queste due chiavi di lettura possono avere spiegato in alcuni momenti storici l'aspetto del welfare a mano sono la spiegazione profonda
Della di una crescita così poderosa del welfare nelle aziende guardate se un parliamo del welfare non del contratti nazionali ma debole sarà aziendale
I contratti di quel fare il Pd accordi contratti regolamenti di welfare aziendale
Pattuiti nell'impresa e quindi c'è anche la dimensione uno unilaterale Regolamento sono cresciuti il numero di casi quel feretro andare sono cresciuti del Quattrocento settanta per cento dal primo gennaio due mila e sedici ad oggi
Il primo gennaio due mila sedici eh spiegato normativamente la riforma del welfare aziendale è datata due legge è stata fatta collegi stabilità due mila e sedici V ed è stata approvata a dicembre del mille quindici dal primo gennaio due mila e sedici
I piani guastare dentale sono cresciuti del quattrocento settanta per cento
Il numero di lavoratori italiani che in qualche modo hanno una qualche forma di Welch farà aziendale contrattuali in cui in un certo senso tutti perché tutti possono accedere nei contratti principale ed assistenza sanitaria previdenza complementare
In alcuni casi assistenza sanitaria integrativa obbligatoria in altri no la previdenza è sempre facoltativa e comunque tutti grandi contratti e tutti grandi contratti gestiti da Fisascat ce l'hanno
A livello aziendale oltre due milioni e mezzo di lavoratori italiani hanno una qualche forma di welfare ulteriore rispetto a quella contrattuale
Parliamo di per due falchi mediamente pesano attorno ai settecento euro al crescere dell'impresa salgono
E molto spesso si incrociano con i premi di produttività perché sapete sempre dalla Legge di Stabilità due mila sedici i premi di produttività e vuol fare i disabili se l'accordo lo prevede
Cioè non stiamo parlando di un settore di nicchia delle relazioni industriali stiamo parlando dell'ambito di più grande crescita e diffusione delle delle in tema di lavoro e gestione risorse umane dopo lo smart working
Con l'armatore King però avuto no l'innesto pot potentissimo della della della pandemia bene io non condivido le due spiegazioni prioritarie e credo invece che il welfare aziendale
Non si sia la causa ma sia la conseguenza delle grandi trasformazioni in atto nel mercato del lavoro quelle che prima Marco chiamava le transizioni
Il Welfare e un risultato della transizione alita dei mercati del lavoro
Non solo welfare aziendale ci sono altri elementi che sono tipici di questa nuova fase del mercato del lavoro non solo italiano ma di tutto il mondo occidentale quanto meno quel frate dalle appunto lo lo appena citato ma direi centralità della formazione importanza del dura smart working esigenza di costruzione di tutele indipendentemente dalle tipologie contrattuali
Questi quattro elementi martora King formazione quel fra azienda le tutele indi prettamente tipologie contrattuali sono in un certo senso caratteristiche della transizione Anita che diceva e che giustamente prima individuato Marco come fattore dirompente e innovativo accanto alla sostenibilità ambientale innovazione tecnologica bene in guardia dalle cresce per questo motivo le buone pratiche si trovano nelle aziende che lo leggono così
Cioè in chiave promozionale non come nera soluzione di risparmi a bilancio quindi la spiegazione no quel far perché c'è la crisi e neanche come sostituzione più o meno diciamo illuminata del del dell'arretratezza del welfare pubblico
Chi invece intende While farà come uno uno strumento un attrezzo de in mano ai sì alla alle aziende e al sindacato per migliorare le condizioni di lavoro per accompagnare meglio lavoratori in questa fase per in fondo rispondere a un bisogno anche di tutela del lavoro allora fai cani Uefa migliori
Ho visto per due il far diversissimi tra loro una grande non cito i nomi però una grande assicurazione ha fatto un piano di qua il farà a che l'agenzia ha accettato con interpello tarato solo sui lavoratori
A minor tasso di competitività nel mercato del lavoro o a minor tasso di Empoli Ability Final dirlo in modo più interessante
Che erano lavoratori con meno istruite o lavoratori più anziani un lavoratore che avevi erano inquadrati a livelli più bassi ha fatto però diversa rivolto solo a loro è anche un'operazione delicata sindacalmente perché se dedicata alla fascia debole della sua forza lavoro e ha chiesto l'agenzia questa è una categoria perché vuole fare aziendale e contrattuale sempre rivolto a tutti dipendente o categorie di dipendenti come sapete non è mai una soluzione ad personam perché non è un premio l'obiettivo del welfare non è incentivare la produttività me risponde a un bisogno sociale se non c'è la natura sociale non ha senso il vantaggio economico contributivo questo non eticamente questo normativamente questo a volte si confonde
Bene ha chiesto all'agenzia quella è una categoria ha già inserito sì quella è una categoria effettivamente c'è qualcosa che accomuna con le persone
Cosa accomunava con le persone quelle il fatto che laddove per me per mille ragioni si fossero trovate sul mercato del lavoro senza occupazione sarebbero state fa difficilmente occupabili e per loro è stato costruito un piano di welfare che prevedeva misure di assistenza sanitaria di misure di formazione ma interessante
Secondo me è un esempio interessante
Così come reputo molto interessante
Di fronte a un grande tema che è il tema del i nostri lavoratori scelgono poco la previdenza complementare è un tema anche dei vostri settori tanto più direi in alcune grotte settori dove lavoratore prende talmente poco che a volte dice
Capisco che è importante ma non ne no
Preferiscono andare no e questo può essere un problema per per anche culturale dell'investimento sulla previdenza B ho visto premi di produttività firmati anche nei vostri settori quindi parlo del settore commercio terziario ma anche molto nella nell'ambito della moda dove nel contratto di produttività si diceva
Che laddove il lavoratore avesse deciso di convertire il premio Guelfa cosa che si può fare e chi piace all'azienda
Perché il premio di produttività e contribuito mentre in tre lingue Welfare no l'azienda per chi converte ormai è stata anche questa sdoganata da Renzi dalla gente del frate
L'agenda per chi converte prevede prevede un di più
No premia la conversione di solito del dieci quindici per cento che è più o meno lo spartire il trenta per cento di vantaggio contributivo l'azienda porta a casa no per cui se tu convertì premio di produttività e non lo prendi moneta ma lo prende un welfare tira un quindici per cento in più agenzia l'accertato
Bene interessante vedere la fantasia dei sindacalisti
Le persone che fanno non solo di sindacato come in canoni MoMA proprio delle persone che vanno a contrattare
La fondazione la fonte dei sindacalisti in alcune aziende si è detto bene se Converti Uefa il quindici per cento in più
E sindacato Prodi digito tenuto che chi convertiva in Uefa e in particolare convertiva imprevidenza è una forma di guerra aveva il venti per cento in più
Vedete un modo intelligente perché non sanzionatorio ma promozionale per promuovere qualcosa un'esigenza due frati il sindacato da sempre ha identificato prioritaria che la previdenza complementare su cui ha costruito il welfare contrattuale non con l'azienda un modo con cui Ruel fra azienda lei si mette a disposizione del welfare contrattuale secondo me è una soluzione intelligente
Bene grazie
Davide abbiamo visto abbiamo segnalato che appunto la bilateralità può essere un gran una grande opportunità
Di sviluppo e di tutela però probabilmente incontra anche delle difficoltà perché è tempo molto tempo appunto che si parla di sviluppare ulteriormente la bilateralità ecco
Come tempo addietro mi pare che anche in Fisascat sia stato posto il tema anche della governance o no della bilateralità
Ecco come cercare di superare per certi versi le difficoltà eccome anche posso dire
Dare una sorta di monitoraggio dei risultati raggiunti no Comes come riequilibrare probabilmente delle prestazioni che leggendo anche in passi della tua relazione
Ecco forse sono un po'troppo squilibrate tra livello nazionale livello punto territoriale non cioè come Confcommercio come come superare il punto in prospettiva anche queste difficoltà
Proprio sui temi anche concernenti i più le prestazioni welfare punto in qualche modo affidate la bilateralità
Perché io credo che sia giusto metterne rilievo l'opportunità però non nascondere neanche i problemi che ci sono per migliorare da bilateralità perché altrimenti diventa uno slogan noi vogliamo mi pare che sia un pezzo anche del tuo aveva la sua relazione cioè la bilateralità
Non è un fine è uno strumento è un mezzo per raggiungere risultati e allora come far sì che effettivamente la vitalità sia
Perché altrimenti è come la concertazione cioè la contrattazione sono tutti strumenti per ottenere risultati non son Firenze
Allora
Intanto ringrazio Alesando Emanuele il contributo che stanno portando al nostro dibattito congressuale
Parto rispetto alla domanda che tu poni vinti
Parto da un concetto
O in premessa hai parlato
Di bilateralità uguale forma di partecipazione
Ahi noi come Fisascat dobbiamo fare i conti con diverse sensibilità verso la partecipazione
Ed essendo la bilateralità
Una forma di partecipazione a livello contrattuale
Chiaro che si si è allergici e se sia l'orticaria verso la pratica dalla partecipazione non la parola ma la pratica della partecipazione perché se serve cambiare termine facciamolo
M'interessa poco
La pratica della partecipazione ci sono dei problemi nel poter fare decollare un sistema bilaterale
Che noi riteniamo come Fisascat un patrimonio della contrattazione e questo patrimonio si è costruito nel tempo
Proprio per le fragilità che i settori del terziario avevano a suo tempo ma che continuano cadavere anche per quello che ci evidenziava locale specificatamente nel settore del turismo ma anche nel settore del del del commercio
Non abbiamo solo le grandi catene alberghiere
Abbiamo la pensione anche
Alba a Cesenatico
A conduzione familiare
Abbiamo delle piccole dimensioni abbiamo
Un po'la frammentazione imprenditoriale
Abbiamo una carenza di fondo
Su alcuni aspetti ma che sono determinate dal contesto economico come quello della stagionalità
Ecco perché l'intuizione delle parti sociali
Quando hanno incominciato a pensare cosa poteva essere utile nello sviluppo della contrattazione avendo una la contrattazione delle sue specificità
Di tutela ma come ampliare il raggio di tutele
Non potendo raggiungere dei livelli alti anche rispetto al riconoscimento salariale
Si è intervenuti incominciando a parlare di bilateralità e costruendo attorno alla bilateralità un sistema di welfare molto importante
E quindi noi la riteniamo
Lo riteniamo uno strumento uno strumento per mettere a terra
Elementi che possono sostenere la lavoratrice il lavoratore
Che possano in qualche modo di uscire a conciliarsi con le esigenze dell'impresa
Ma bisogna essere tutti convinti
E che se qualcuno voi sottoscrive
Viva dio siamo in un Paese libero e democratico
Nessuno ha imposto a nessuno di sottoscrivere dei protocolli
Dei miei collaboratori mi hanno stampato l'elenco dettagliato
Di
Cosa contiene l'accordo sulla governance della bilateralità
Intanto dovremo poi uomo promuovere la costituzione degli enti bilaterali a livello territoriale e anche qui abbiamo scoperto che io abbia sottoscritto tutti quanti ma adesso ai tavoli io quando partecipo io quando hanno la fortuna di una di partecipare di partecipare ai tavoli più di quanto ci partecipo i miei colleghi
C'è qualcuno che ci dice no bisogna accentrare tutto a livello nazionale perché a livello decentrato ci fanno delle nefandezze scusate il nostro approccio come Fisascat è che a livello di decentrato noi abbiamo delle persone serie
Che non fanno nefandezze
E riconosciamo persone serie anche le nostre controparti
Che giustamente giocano la loro partita e Portanova avanti le loro istanze
Stiamo discutendo in Confcommercio nel terziario
Di quali prestazioni voi avete sottoscritto negli accordi con l'alcol e Confcommercio territoriali che non sono in linea con quello che è definito a livello nazionale perché ci sono delle prestazioni a favore del sistema delle aziende
Ma se le parti trovano degli accordi e trovano degli equilibri
A noi fa schifo
Sostenere il sistema
A me Fisascat no
E forse faremmo bene a perdere meno tempo
Dedicarci
A queste elucubrazioni di tipo mentale e mettere più a terra con il senso con il senso del fare
Promuovere ed attiva le iniziative necessarie al fine di favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta
L'hanno sottoscritto è una nostra passione Giusto miei colleghi mi confermi la nostra passione perché la bilateralità può fare anche questo perché quando la concepiamo in quel senso noi crediamo che la bilateralità possa essere utile a mantenere le professionalità all'interno
Dei settori
Che ce n'è una città necessità fondamentale perché ci sarà un'azienda che è un po'in difficoltà e quindi alla necessità di ridurre il personale ma ci sono aziende che hanno delle performance positive che possono assumere e che non trovano le qualifiche adeguate
E allora perché non gestire l'incontro domanda offerta enorme
Si va in commistione in Commissione di che cosa
L'ho capito se noi troviamo un posto di lavoro per un lavoratore anziano in commistione
Facciamo degli accordi o dei papocchi con qualcuno non credo
Analizzare i fabbisogni formativi te io sono fra considerato nel circuito un passionali o della formazione un passionali o della previdenza
è un passionale della della dell'assistenza
Della previdenza della formazione mia qualificato così mio predecessore
Ma noi sindacalisti quanta Nalini riusciamo a fare dei fabbisogni formativi del settore
Se li fanno le aziende o ha detto si rifanno le società che fanno la formazione che ripropongono alle aziende
Perché
Noi attraverso lo strumento della bilateralità cioè della partecipazione non possiamo veramente fare le analisi dei fabbisogni formativi del settore per qualificare le persone che siano adeguate al settore per investire le risorse che adesso abbiamo fatto bene a dedicare al sostegno al reddito
Ma che quando si ride al allora
Il settore del turismo in particolare
è stato fondamentale e determinante per lo sviluppo di questo Paese non ha mai chiesto nulla
Io ho incominciato a sostenere
Che siccome questo settore ha contribuito tanto non ha mai chiesto nulla adesso ha bisogno bisogna sostenerlo
Perché quelle aziende che sono in letargo devono riaprire
Altrimenti noi perderemo dei posti di lavoro
E avremmo fatto non bene il nostro il nostro mestiere
Promuovere la formazione continua analizzato in tutti i progetti per l'assunzione di apprendisti assistere le le aziende nella prestazione di di dei piani informativi presso il Fondo forte
Potrei c'è un elenco lungo di cose che abbiamo sottoscritto
Viva dio
E abbiamo sottoscritte ma poi quando le dobbiamo mettere a terra così come si può dire adesso pendant dobbiamo entrare nel pratico
Qualcuno si inceppa perché perché la bilateralità non viene considerata come partecipazione ma come commistione
Va be'stemmi a
Cioè un concetto veramente insopportabile
Dopo di che fa piacere
I nostri amici compagni di strada li ho definiti ieri in relazione compagni di strada
Vengano e ci suggeriscano oltre a quello che noi abbiamo idea di fare i prossimi quattro anni che cosa si deve fare di più
Ma la teoria del cosa fare di più deve diventare pratica e allora io accetto le sfide
Vado anche
Ad analizzare i perimetri di altri nelle proposte ma poi quando dobbiamo mettere in pratica le cose facciamolo
Analizziamo condividiamo e facciamolo perché altrimenti continuiamo a fare della Teoria continuiamo fa della pratica e poi succede quello che voi ci chiedete
E beh il dibattito belle idee marito a simili quattro anni un delegato ieri sera ma chiesto
Riuscite metterle a terra
è una bella responsabilità e perché mi ha subito riportato alla realtà delle cose
Impegni che ci assumiamo se siamo persone
Un estere responsabili dobbiamo mettere a terra e tutti quanti li dobbiamo mettere a terra e quindi la bilateralità è una grande opportunità che la contrattazione ha e che ha messo a terra dei nostri settori per l'esigenza che questi settori avevano la dobbiamo governare al meglio con trasparenza dobbiamo fare ancora di più sicuramente lo faremo
Ma dobbiamo farla lavorare perché altrimenti qualcuno continuerà a dirci ed il professor Treu presidente del CNEL che la bilateralità rischia di essere un poltronificio ho aggiunto io rischia lui dice è un poltronificio
E quindi deve andare oltre adesso un poltronificio siccome noi dei poltronifici non ne abbiamo bisogno perché non siamo nel settore del mobile e siamo nel settore dei servizi vogliamo
Venderle quelle poltrone piuttosto che dove le occupare
Ecco perché credo che non possiamo in parlarci di fronte al fatto che sempre con con l'amico Alessandro che ha fatto una proposta saggia rispetto al velocizzare la nuova fase degli ammortizzatori sociali ci siamo impiantati perché anche qui no cioè l'attività sindacale non la si può svolgere all'interno quindi la valutazione dei degli accordi per il ricorso agli ammortizzatori sociali non possono passare dalla bilateralità
Scusate
Ma forse qualcuno dimentica che ci sono delle leggi che a noi organizzazioni sindacali
Non ci danno poi questa agibilità in certi settori e quindi dovremo ragionare in senso collettivo ecco perché la bilateralità è un'opportunità
Che ci dà la possibilità di arrivare nona sindacalizzata e perché questo mestiere che dobbiamo fare al di fuori della bilateralità ma dare delle risposte anche quei lavoratori un contatto con quei lavoratori che difficilmente non riusciamo ad avere
Che finché i nostri compagni di strada non capiscono questo
Purtroppo abbiamo dei problemi
Ecco perché
Credo che serva ancora lavorare con molta pazienza come sappiamo fare noi Fisascat come dove devono fare anche le nostre controparti che a volte mano certamente nella direzione giusta altre volte
Sì sì sì si infilano in mezzo alle discussioni sindacali che non sono facilissime per cercare di non costruire ma di un po'fare prendere tempo
Ma va be questo fa parte del ruolo Dio di ognuno di noi
Con molta pazienza dobbiamo cercare di portarci dietro anche i nostri amici in questo percorso che deve sempre di più porre al centro degli elementi di partecipazione nel contesto della contrattazione facendo sintesi dentro la bilateralità perché è un'opportunità per i lavoratori dei settori in particolare polverizzati
E per dei settori economici che non sono il tombino di Brescia
Bene
Un altro punto centrale che è stato toccato è il tema della formazione no abbiamo detto come sostanzialmente UE il far da una parte formazione dall'altra diventano dei diritti per certi versi più che fondamentali direi universali
Dovrebbero accompagnare tutte le persone che lavorano o hanno voglia di lavorare a prescindere da diverse tipologie contrattuali no questo questi sono dei pilastri su cui stiamo costruendo appunto anche le nuove regole ecco chiedevo in particolare su questo tema della delle competenze e dunque anche della certificazione delle competenze no prima si parlava di analisi dei fabbisogni formativi da del mondo dell'impresa
Però per rispondere analisi dei bisogni formativi da parte di Brescia un bisogno anche di una attestazione o chiamiamo la certificazione delle competenze dei lavoratori che siano in qualche modo certificabile quindi utilizzabili anche nei passaggi
E mi permetto di aggiungere un punto che mista
Credo ci stia molto a cuore che le competenze
Non sono solo
I lavori o le mansioni di cui c'è bisogno
Ma le competenze sono anche quella Moro che ciascuno si porta dentro cioè quella capacità soggettiva CIA di svolge determinati lavori di cui al limite non è neanche consapevoli di possedere
Quindi il processo di accertamento delle competenze un processo molto delicato
Di grande spessore e non è soltanto della farti il corsetto in modo che tu rispondi a quel bisogno concreto è molto di più e verificare qual è il portato profondo la potenzialità che a quel lavoratore a quella lavoratrice a quel giovane in modo che se trova rispondenza in un lavoro lui sarà performante e sarà soddisfatto anche del lavoro che fa restano cosa bellissima che in qualche modo li legga il tema dell'accesso della della certificazione di competenze anche con quanto la bilateralità può appunto
Fornire come servizio dell'incrocio domanda offerta di lavoro però in un'accensione non meramente oggettiva o come viene Rocco in questa accezione un pochino più profonda lo spero di essere stato capace di trasmettere ciò che volevo dire chiarissimo
Mi ero preparata esordire dicendo che nel secondo giro sarei stato previsto era un po'splafonato primo giro sarei stato quasi telegrafico ma dopo questi stimoli
Erede non la farò lunga e non farò il PIL pone di prima però un alcuni ragionamenti vanno sviluppati
Un paio di numeri mi piace partire la concretezza
In questo caso prima ho parlato di di alberghi ristoranti turismo adesso facciamo un focus sugli alberghi
Noi abbiamo in un anno normale nei dati due mila diciannove voi se volete ci sono anche quelli recenti che ovviamente risentono dell'apre la situazione
Nel momento di vico abbiamo trecentosettantasei mila dipendenti occupati in alberghi e campeggi italiani
E facciamo ottocentosettantatré mila assunzioni l'anno
Quando lo lo dico a qualcuno che non ha dimestichezza con i nostri elettori
Ora ascolta distrattamente limiti i numeri si percepiscono male oppure se segue strabuzzato gli occhi come trecentosettanta mila dipendenti come fate a fare ottocentosettanta mila assunzioni che vuol dire che voi ogni anno
Cambiate tutto il parco persone che raddoppiate
Lo sappiamo tutti conosce il settore sa cos'è quella roba molto efficaci Mirko raccontava stamattina in maniera molto efficace un esempio della Juventus
Anch'io sono juventino
Tiepido anch'io come lui però so dire Laval la formazione del mille novecentosettantotto per la zona fu gentile occorre dunque la cosa di cui
A me piace rappresentare questo fenomeno come se fosse un grande al reale operoso
Di persone che anche per effetto dei le fluttuazioni cicliche stagionali attività ma non è solo quello del processo lo quello ma la stagionalità e un bel pezzo
Entrano e escono dalle aziende in alcuni casi dal settore l'abbiamo un tasso di dispersione che premendo Bur bruciamo risorse rimasi sì che si ricordava l'esperienza delle scuole ci son quattrocento oggetti io un tempo avremmo chiamato istituti alberghieri adesso siamo in tanti modi quattrocento cose così mettete in ognuno diploma cento persone l'anno quaranta mila di prova diranno è un bel bacino coi soldi pubblici torto dimostri di tutti
Se vuoi entrare in un istituto alberghiero io un tempo ci andavo spesso adesso ci vado meno
E domandate a quei ragazzi
Cosa hanno intenzione di fare la vita in pochi alzando la mano dicendo che la loro proiezione il settore turismo
è un è lunga ci potremmo fare una discussione solo su questo ma CDC comincia a segnalare che c'è un problema
C'è un problema nella considerazione sociale della professione
Almeno non piace masterchef è quella roba lì è romanzata da una rappresentazione falsata del lavoro nel settore agli addio va riconosciuto che ha richiamato l'attenzione dei giovani e delle famiglie su quello che può essere valore sociale di un mestiere che non si fa con in quel modo lì
Ma esterno tanti voi io non fare lo chef adesso magari poi scoprono che ma è un po'diverso da quello che vedono
Boh come tennis dove abbiamo titoli capopalestra settantasei si giocava per strada allora questi fenomeni sono molto molto interessanti da seguire perché noi in questo momento ci confrontiamo con la difficoltà
Di trovare personale qualificato in alcuni casi ci troviamo con la DC davanti ha ricordato la personale punto
Che è un pezzo rispetto al quale l'ente bilaterale nella duplice funzione che veniva ricercata ricordate quella di facilitatore dei percorsi formativi poi non è detto che debba essere necessariamente erogatore ma fa e di analisi dei fabbisogni e di certificatore degli esiti le competenze in uscita può dare
Come dire una ma non molto molto importante qualcosa si fa qualcosa si fa a me mi ricordo il suo passo di tanti anni non so solo fanno ancora l'ente bilaterale di Roma chiudeva i corsi invece di consegnare i diplomi consegnare lettere d'assunzione
Allora in un posto in un Paese in cui il tema della disoccupazione soprattutto la disoccupazione giovanile la disoccupazione sale tasso di partecipazione donna mercato del lavoro
Dire che noi ci proponiamo non per risolvere tutti peccati del mondo non ce la faremo mai ma per dare un contributo concreto e fattivo che va oltre il convegno Oltre dibatte ci vado noi siamo quelli di che alla fine del corso facciamo le assunzioni
Anche nell'interlocuzione col chi fa le politiche formative chi fa le politiche di sostegno al reddito e via dicendo
Pensiamo anche qui di avere di avere cose da dire mie mi avvio a concludere con con un paio di battute
La prima me l'hanno insegnato ai colleghi inglesi tanti anni fa dice voi italiani dite Fahd adesso diciamo arde modernizzati abbiamo fatto un passo in più abbia detto da d'ma nella musica non cambia formazione a distanza
Cosa fate state guardando il processo dal punto vista del formatore noi inglesi la stessa cosa la chiamiamo Dl distance learning apprendimento a distanza il corso San Polo stesso se di costo si tratta ma lo guardiamo
In una logica customer oriented N percorsi formativi tutti il mio modesto parere che sempre trova qui siamo incontra la condivisione anche da parte dei miei soci e che
Se la formazione o l'apprendimento meglio ancora deve essere customer oriented bisognerebbe chi è cliente
A nella scuola italiana è cliente sono i professori cioè la scuola è orientata parla un figlio di docenti e nessuno se ne abbia a male però la scuola è orientata all'esigenza di professori a volte prima di quelle professori vengono quelli ai bidelli
Voi vengono quelli delle famiglie ampio abbiamo visto anche la durante la pandemia famiglie che protestavano contro la didattica a distanza
Non tanto o non solo perché io oggettivamente minimo di perdita di contenuti quanto meno la socialità c'è
Ma perché scombussolato ai ritmi di vita familiare come dire è un dato oggettivo non è che il si può dire cattivo che pensi questa cosa ma la priorità in quel momento non è che abbiamo una generazione di ragazzi che ha perso due anni di scuola vera
Mia figlia per l'università
Mi ha detto va baci sono miei colleghi un anno più piccoli di me quindi sulla Triennale che si lavoreranno a ottobre e sono entrati oggi a marzo due mila e ventidue per la prima volta dentro l'università
E così allora sì poi io la faccio sempre il paragone con i ragazzi delle scuole di montagna o quelli delle isole che magari per tanti anni hanno perso lezioni perché la nave non partiva o perché nevicava
Quindi non è che tutto male e tutto male però diciamo da da questa roba abbiamo
Capito delle cose è una delle cose di cui non è che va a ribadire mettiamoci dalla logica dalla parte del cliente che il discente
Qua c'è un tema di informazione di apprendimento non solo per i dipendenti c'è anche per gli imprenditori per rimescolare più qualificato io dice
E poi c'è il tema dell'adattabilità che qualcun modo citavi visto che siamo diciamo come dire abbiamo ad arte che nostro padre nostro sia vostro di Fisascat ma anche di Federalberghi noi siamo soci storici
La scorsa settimana insieme agli amici di ad app abbiamo fatto un seminario a Bari sull'integrazione salariale per formare i nostri dirigenti su quello che sarà non l'integrazione salariale la pandemia
Attrezzarci non solo dal punto di vista tecnico alla sfida della gestione di un nuovo processo che per me è una novità perché non integra la cassa integrazione non c'era pericolo
Quindi il tema dell'adattabilità il tema delle soft skill chiamiamoli così in qualche modo sono stati tutti evocati anche qui ci potremmo parlare alle ore io voglio fare due esempi e poi vado a concludere
Era poco prima del grande Giubileo del due mila eravamo chiusi in una stanza a Bologna assieme a
E gli amici che mi hanno detto ieri non parlando Presidente viale mi ha detto che non finiti nel giro per gli amici lì all'Emilia Romagna che stavamo lavorando a un progetto ad altro non era adatto associazione era da la linea europea rifinanziamento
E stavamo facendo un salto di Berton il perché con aziende e lavoratori per capire cosa volessero
Alla mi sono rimaste impresse due richieste due richieste una di un lavoratore una garanzia lavora da lei ha detto vorrei imparare a un giovane vuole imparare se possibile quella cosa che fanno i camerieri anziani
Che riescono a prenderla comanda senza scrivere
E non solo si ricorda tutti i piatti ma si ricordano anche chi li ha ordinati e quando arrivò la tata tata di distribuisco è una cosa che si può imparare
Quanto vale
Quanto vale a dire la professionalità con in quale libro di scuola alberghiera c'è scritta questa cosa
Nella professione e nella qualità del servizio
La Merkel e torna in Italia l'anno dopo e va a casa del portiere albergo a salutarlo perché è andato in pensione o forse voleva come andati in pensione diciamo andata lì certo laiche
Va be'Angelo e Angelo lavora più qui mirati all'ingresso di casa e vado a salutarlo
Reato
Quanto vale quella professionalità come si forma uno che a quella capacità di entrare in empatia col cliente
Cosa vendiamo noi vendiamo chiavi
Certe letto deve essere di fatto bene a non essere pulita e come se vendessimo automobili io non cammino
Ma non è solo quello ed è una sfida molto molto interessante molto più divertente se vuoi che fare il corso di inglese che pure ci vuole indispensabile
La seconda Corbelli prima richiesta lavoratore d'impresa invece disse no e vorremmo andare a fare un viaggio di istruzione all'URSS
A Lourdes
Però non Bologna prima del Giubileo
Vicenza insieme come si ama la ITT e sale in cima
La passeggiata famosa sotto i portici non ricordo Gianluca a Luca voi c'ha deboli di attrazione religiosa importanti hanno adesso con tutto il rispetto per le gli emiliano-romagnoli non è non è San Pietro ci andrà a fare a Lourdes
Tutto sto turismo religioso a Bologna non c'ho mai visto no abbiamo saputo che i colleghi di ridurre lui mi scuote la testa quindi magari sa più di me assicurazione
Ci abbiamo saputo dei colleghi di Ruth dentro l'albergo di non è grande venendone medagliette e noi immagini né al anche qui e non vale solo per gli imprenditori vale per tutti
Noi abbiamo un gran bisogno di vendere che tante volte facciamo filosofia voi vendere oggi è soprattutto vendere on line ma non è solo vendere dollari
La capacità di affrontare le sfide del mercato digitale in un'ottica commerciale perché dobbiamo vendere se non lo fa avremo l'albergo più bello del mondo che non si vendono ci facevo niente è un'altra roba sulla quale
Occorre ragionare sulla quale il nostro Ente bilaterale sta investendo io mi sono trovato per merito di chi stava lì prima di me e continua ad esserci un bel catalogo non enorme un bel catalogo di percorsi definiti
Elastici quindi competenze definite con chiarezza ma contenuti della didattica
Metodi di somministrazione invece molto più elastici
Che gli enti bilaterali possono utilizzare in alcuni casi pochi del momento utilizzano per attivare percorsi col bollino come diciamo noi in cosa consiste la certificazione significa lo stiamo allargando in questi giorni è giusto la settimana scorsa abbiamo fatto una riunione con alcuni enti bilaterali per allargare catalogo
Sì parlavamo in quell'occasione anche di analisi dei fabbisogni non abbiamo svolto in passato lavoro di analisi fabbisogni molto approfondito universale in ciclo medico molto ben fatto
Qualcuno mi chiedeva tempo fa ma lo rifacciamo sì magari lo rifaremo ci stiamo anche pensando ma la risposta che ci siamo dati la scorsa settimana con gli altri che è stato intanto nel passaggio da tredici mi sembra che siano tredici i percorsi attualmente certifica via venti o venticinque o qualche saranno io non vedo analisi dei fabbisogni migliore di queste cioè richiamare chi sul campo quotidianamente si confronta con lavoratori e con l'impresa che la ricerca dei percorsi formativi che accompagnano individuazione delle
Capacità professionali che servono che venga in quel modo dice diamo la priorità questi cinque questi sei poi l'analisi dei fabbisogni quella perfetta enciclopedica
Con la tassonomia di tutte le qualifiche verrà dopo la faremo sarà bellissima sala migliore del mondo intanto cominciamo a a dare diciamo risposte concrete perché tutto questo è sicuramente finalizzato a un ausilio importante all'incontro tra domanda e offerta di lavoro e voglio ricordare che qui che ci sono Enti bilaterali che fanno loro stupendo borse del lavoro come vengono in gergo chiamate
Tante sessioni sul territorio in cui tante aziende e tanti giovani tanti ragazzi in tante scuole
Si incontrano per hanno usassi reciprocamente ultima cosa
C'è un mondo nuovo che sia mai TS domani insieme ad Arafat che non ci facciamo mancare niente madre io presentiamo un rapporto sugli ITS in Italia è un'indagine presso le imprese per capire cosa penso degli ITS
Gli hanno dato un nome bruttissimo istituto tecnico superiore perché riporta ai vecchi istituti non c'entra niente è un percorso terzo non universitario qualcuno richiamando contermine più elegante accademie anche vedere con la capacità di creare percorsi formativi scuole e impresa insieme per potenziare le competenze di figure di chiamiamole alto livello senza offendere per questo sminuire il ruolo degli altri
Ce ne sono tredici in Italia il Pnr mette un sacco di soldi su questa roba scusate se sono concreto
E condiziona l'erogazione di risorse ai risultati in termini di occupazione stavolta neanche di occupabilità di occupazione cioè ti pago se questa gente definitorio e ora di di studiare
Riesce a entrare in azienda e secondo me
Entreranno e quindi saranno pagati e pagati bene ENEL grazie
Manuele prima appunto accennavi anche questa distinzione no Thrower fare aziendale welfare contrattuale
Ecco appunto tramite c'è qualcosa anche da superare dal punto di vista anche del sistema fiscale rispetto a questo profilo non di come incentivare ulteriormente anche quei due il Farra bilaterale sostanzialmente perché molte volte abbiamo la sensazione che appunto tutta dal due mila sedici in avanti
Anche sul mercato sono apparse tante anche Società nove multinazionali che offrono piattaforme per cui ecco questo tema del rapporto tra UE il farà aziendale unilaterale diciamo così welfare contrattuale mi pare che il merito un uno specifico ulteriore l'altro profilo a cui tengo molto come sai benissimo e nel senso che questo riguarda anche in qualche modo forse l'evoluzione della contrattazione collettiva nel senso che finora abbiamo sempre pensato alla contrattazione collettiva principalmente prevalentemente per il lavoro subordinato forse bisognerebbe prospettare anche io diciamo una tipologia contrattuale in cui non c'è solo la sezione lavoro subordinato ma anche una parte Ettore guardare altre forme di lavoro che hanno bisogno di tutele e quindi però senza buttarmi su questo fronte che meriterebbe ben altro sviluppo il tema è sul versante dell'UE il far quanto il welfare può avere questa dimensione che prescinde per certi versi la tipologia contrattuale no prima abbiamo sentito
Perché l'esperienza di welfare possono interessare financo i datori di lavoro
E quindi quanto anche la contrattazione può essere in quest'ottica della bilateralità può essere promotrice di prestazioni di welfare che prescindono per certi versi anche dal tipo di qualificazione contrattuale e ultima riflessione
Come siccome funzionano a quel rapporto tra prestazioni di carattere universitario un universale e prestazioni specifiche appunto
Di carattere aziendale ma forse anche territoriale perché c'è una dimensione anche del welfare territoriale che soprattutto per il mondo delle piccole imprese credo sia molto molto rilevante da incentivare mi pare che anche l'associazione che che presiedi a questa dimensione questa attenzione anche il profilo territoriale dell'UE il faro oltre che al profilo aziendale
Dovevo rispondere in un paio di minuti perché c'è un richiamo di wellness quel Binde che il pranzo che non ha a che fare direttamente col welfare ma immagino possa condizionare molto l'attenzione alla tenuta
Il rapporto vuol fare bilateralità un rapporto
Poco trattato ma è un tema molto rilevante
E si potrebbe rispondere sinteticamente la battuta a del professor Treu citata prima da Davide
E dicendo che se gli enti bilaterali fonde poltronifici
Qualche domanda sul importantissimo luogo che presiedeva fatta perché perché il CNEL e esattamente la rappresentazione istituzionale del metodo bilaterale
Cioè un consiglio che rappresenta tutte le componenti del mondo dell'economia cioè è un grandissimo ente multilaterale
Nel piccolo di un settore quella cosa lì metodologicamente si chiama bilateralità la bilateralità va preservata anche oltre i limiti limiti e gli errori che ci che ci sono e sono stati fatti
Per
La l'importante la necessaria
Dimensione di metodo che la bilateralità comunica che è quella del fatto chi ci si siede al tavolo insieme per trovare le soluzioni
La la le relazioni industriali non possono essere un'eternità di conflitto
C'è bisogno del momento in cui ci si dal tavolo lo stiamo vedendo se se se mi perdonate questo comodissimo
Confronto stiamo vedendo nelle dinamiche terribili di questi giorni su temi molto più rilevanti ma c'è bisogno di un momento in cui ci si metta al tavolo quel momento lì si chiama bilateralità
Possa piacere o non piacere ma uno non vive di conflitto perché dopo un po'non non si regge
Ecco allora questo va preservato e per questo che l'abbia tradita deve avere una precedenza su forme
Al più autonome perché rappresenta un metodo che di governo delle dinamiche del mercato del lavoro sull'ambito dell'UE il farà questo cosa cosa cosa vuol dire la definizione welfare aziendale data dall'agenzia delle entrate è che welfare aziendale è l'insieme di somme beni prestazioni opere e servizi ceduti dal datore di lavoro dipendente per finalità sociali
E per questo esclusi in tutto in parte dal reddito di lavoro dipendente
Dietro questa cruda ma abbastanza efficace definizione è chiaro ma chiaramente non c'è l'abbia tradita perché questa è una definizione che descrive lo stato attuale che è di e di scambio mila cioè da dal datore di lavoro a lavoratore ma non c'è la dimensione del sedersi al tavolo
E infatti i due ambiti in quel frate andare qualche abbia tra le seguono anche da un punto di vista del trattamento fiscale contributivo due canali diversi
Due canali Diversi che hanno vari origine storiche macchie da quando c'è stata la riforma sul welfare aziendale finiscono per un po'sovrapporsi
A vantaggio tra l'altro dell'erogazione aziendale non della soluzione bilaterale
Rispetto a questo problema non è intorno non non entrano specifico del trattamento fiscale dei contributi all'Ente bilaterale del trattamento fiscale contributivo dell'erogazione datoriale perché mi annoierei però questo è un tema è un tema importante che non si può secondo me risolvere vietando l'uno o l'altro in via legislativa o preferendo l'uno ante in via legislativa benissimo Lissi mettano in competizione a regole uguali si mettano pure in competizione
Secondo me cosa succederebbe quello che è già successo una dinamica dell'azione lustri Ali che certamente alcune imprese più strutturate più lungimiranti più anche più più correlazioni tra le più ricche potendolo procedere a livello aziendale individualmente questo già succede anche per quanto concerne l'abitabilità tradizionale ma soprattutto per l'impresa diffusa
Micro e piccola la bilateralità può diventare occasione per fare quell'welfare aziendale che quei lavoratori e quegli imprenditori leggo tutti i giorni sui giornali perché è fu in crescita i dati li ho detti prima
Ma che non riescono a fare perché si guardano direttori ma io son da solo o due dipendenti cosa faccio il grande piano imporre il piano col provider no faccio il portale dove gestisco l'asilo-nido fatto una di un asilo nido aziendali un'edicola no evidentemente non ha nessun senso bene certo lo non lo possono fare ma perché non può farlo abbia trenta di quel territorio
L'abbia trenta di quel territorio può diventare un abiti Wealth farà come in parte già è un vero e proprio provider ma il termine non piace ma si è affermato un vero e proprio provider esattamente tanto quanto i grandi soggetti che tu citavi
Fanno con le grandi aziende
Questo è un elemento rilevante questo siccome è un elemento anche interessante esistono anche in questo caso delle ottime sperimentazioni non quotate avevo cinque o sei sul territorio nell'ambito della via trenta del commercio presso Varese presso Padova peso Rovigo no preso alcuni territori che hanno dato l'ente bilaterale anche questo ulteriore funzione
Beh quindi la strada in parte tracciata
Il sindacato insieme alle associazioni datoriali farà una imposterà un dialogo se serve
Con l'agenzia con legislatore per gli aspetti fiscali contributivi ma c'è tanto che già si può fare sulla contrattazione per far sì che questo interessante nel sangue fra dentale arrivi anche la impresa più piccola
Grazie
Davide anche allora indicare un pochino le prospettiva in qualche modo della bilateralità alla luce
Di tutti questi suggestioni questi diversi ambiti ecco cosa da un punto di vista concreto operativo come come come il tuo stile
Credo che in confronto il dibattito che abbiamo sostenuto qui in particolare il contributo come avevo detto in premessa già ringraziandoli e ringrazio anche in chiusura perché
è riuscito a soddisfare le aspettative che avevamo il supporto di Alessandro è quello di Emmanuele su questo
Su questo versante
Credo che noi dovremo continuare come organizzazioni sindacali parti datoriali
A orale sulla bilateralità
A potenziare questo strumento perché può sicuramente fatale la disse Enza in particolare come veniva evidenziato nei
Nel nel nelle alta
Polverizzate di picco di piccole dimensioni perché non è possibile che un sindacato che
Vuole
Giocare il proprio ruolo per avere la maggior equità possibile fra i lavoratori
E la partecipazione agli strumenti di tutti i lavoratori
Ossa mettere in campo o agevolare degli strumenti
Che danno risposte solo ed esclusivamente nelle grandi aziende e quindi lo strumento della bilateralità può essere quello strumento che riesce a mettere insieme collettivamente territorialmente questo sarà una sfida che noi dovremmo affrontare nel futuro sempre con maggior determinazione
Per far sì che tutti i lavoratori possano avere a disposizione le stesse tutele sul piano dell'Uefa che sono importantissimi che sono che sono importantissime che sono aggiuntive
E che portano a migliorare di aspetti
Anche di conciliazione vita lavoro se vogliamo
Di una maggiore
Di un maggior sostegno anche oltre quello che è l'aspetto l'aspetto salariale
Noi poniamo la questione salariale in maniera molto determinata ma abbiamo anche consapevolezza che insieme a questa sarà una partita molto complicata dobbiamo valorizzare quell'aspetto
Che può essere
Valore aggiunto attraverso gli strumenti che abbiamo a disposizione nel nella bilateralità in particolare sul welfare condivido pienamente il concetto della formazione della certificazione dell'attività che possiamo fare
Della protezione delle professionale delle professionalità all'interno del settore
Importante non cadere sempre nel nel tranello Rispetto a perché non si trovano lavoratori che si che vogliano lavorare nel settore del turismo e qui facciamo la parte datoriale troppo spesso viene un po'banalizzata vediamo nostro obiettivo e quello anche nel settore dei servizi riuscire a aggiunge quell'obiettivo di un lavoro di maggiore qualità anche con le adeguate necessarie forme di flessibilità che devono in qualche modo accompagnare lo sviluppo lo sviluppo del settore questo lo dobbiamo fare senza mortificare le lavoratrici che lavoratori quindi una responsabilità che ci prendiamo noi come Fisascat ma che vogliamo trasferire anche alle nostre
Conto parti è una partita che dobbiamo giocare insieme perché siamo tutti quanti sulla stessa sulla stessa barca e non c'è qualcuno che è sul ponte di comando e qualcuno che che rema
Dobbiamo remare dobbiamo remare insieme lì credo che con questo auspicio
Veramente e dobbiamo uscire
Con una nuova con una nuova strategia contrattuale non devono badate non c'è tanto da inventarsi cioè c'è tanto da da fare da mettere a terra
E insieme lo faremo nel migliore nel migliore nel migliore dei modi noi abbiamo una
Schiera un anno una una forte macchina un Cannizzaro da su tutto su tutto il il territorio che lavorerà lavorerà e solleciterà questi percorsi
Allora grazie a tutti
Andiamo
Buon pranzo tutti grazie ok sospendiamo pare nel pranzo presso il ristorante tra isole Soleto puntualissimi qui in sala per cortesia alle quattordici e trenta si riprende poi subito
Abbiamo voluto dare questo titolo a questa tavola rotonda
Al di là dei termini che possono piacere o non possono piacere
Capisco che
Ma Kolaj sia un'istituzione
Ma faccio fatica a sintetizzare il concetto di resilienza ripresa o ripartenza che dir si voglia in fortezza
L'ho convinto che se ci chiudiamo dentro una fortezza facciamo fatica a muoverci giochiamo solo in difensiva
E quindi noi non dobbiamo giocare difensiva
Dobbiamo
Lavorare metterci all'opera confrontarci studiare quali sono i presupposti per una ripartenza
Dei nostri dei nostri settori
Si sta cercando di resistere
Nostri settori sono stati fortemente colpiti Rozzi diceva nella relazione ieri la differenza fra quello che è avvenuto nel settore del terziario e quello che è avvenuto nel settore dell'industria già Scholarship anche solo per effetto della protezione sociale che è stata messa messa in atto e del fermo molto ridotto rispetto ad alcuni ad alcuni settori
Quindi dove vogliamo ragionare di resilienza
Di ripartenza e se vogliamo ripartire dobbiamo uscire dalla fortezza
In quale abbiamo cercato di chiuderci nel momento di difficoltà
Ma non possiamo stare chiusi di perché altrimenti ci limiteremmo
Vogliamo discuterne con i nostri amici nostre controparti anche parti istituzionali
O il ben arrivato amico Giorgio qual Mucci presidente di ENI al presidente
Di Confcooperative lavoro e servizi Massimo stonati che c'hanno raggiunto in questo in questo momento
Insieme a loro noi analizziamo vogliamo analizzare un po'i settori fortemente colpiti
Anche il commercio
Chi fu
Nella nella visione comune è stato quello meno colpito è stato quello che c'ha guadagnato
Se lo andiamo ad analizzare bene non è proprio così
Perché si fosse ci sono state delle spinte di accaparramento iniziali con la paura di che cosa succedeva e quindi l'alimentare ha retto però dobbiamo fare i conti anche sulla parte non alimentare sulla moda
E poi dobbiamo fare i conti con tutto quello che avviene in questi contesti e quali evoluzioni ci possono essere quindi ragionare della prospettiva e vedere cosa succede in prospettiva
Commercio classico sarà come prima
Probabilmente sì probabilmente no ci saranno delle variabili ci saranno degli aggiustamenti dovremo fare i conti in maniera più approfondita con l'e-commerce e quindi anche il commercio classico si dovrà in qualche modo avventurare su questo su questo canale badate io non faccio acquisti
Via e-commerce perché non ne sono capace ciò che è molto vantaggioso ma io sono affezionato alla alla rete classica e che mi piace
Mi piace studiare
Mi piace vivere perché sono un animale che ama stare in socialità non mi piace
Fare acquisti seduto in una poltrona davanti davanti uno schermo anche perché spesso a volte le cose che arrivano non sono proprio così come le hai viste nel nell'immagine dobbiamo fare i conti col digitale col tecnologico il turismo il turismo che è stato fortemente colpito
In particolare il settore ricettivo
Che deve riprendere
Assolutamente riprende perché è una parte formidabile lo dicevo stamattina lo evidenziavamo nella relazione di ieri una parte formidabile della nostra economia
Che non ha mai chiesto nulla e che ha sempre continuato a svilupparsi turismo in tutte le città le sue variabili ricettivo e pubblici esercizi di agenzie viaggi di tour operator messi a dura prova e stanno resistendo dobbiamo cercare i tagli una prospettiva di dargli una certezza perché tante lavoratrici e lavoratori sono occupati lì è un settore anche quello molto al femminile e molto orientato all'occupazione a Dario Fo occupazione ai Giovanni Crane quindi non c'è solo una partita di tenuta economica ci sono anche partite di tipo sociale che si muovono su questo aspetto in molti servizi la vigilanza
Le amiche e gli amici del signore delle pulizie come sono definite
A tal fine poi
Hanno fatto un lavoro eccezionale mettendosi in gioco
Nei reparti anche quelli più pericolosi per garantire sicurezza sicurezza sanitaria
E quindi salute protezione così come la vigilanza
E sono stati un presidio fondamentale veniva evidenziato
In alcuni anche in alcuni passaggi stamattina all'intervento che abbiamo sentito dal delegato ecco perché credo che anche in questi settori noi dobbiamo trovare quei meccanismi che ci portano a dire
Che ci deve essere un futuro e che ci deve su un futuro meglio organizzato perché la pandemia l'abbiamo affrontata anche con un po'di pressappochismo
Perché abbiamo sempre ritenuto dei settori settori Cenerentola
Settori appendice e invece no non ci sono settori appendice tutti i settori sono settori importanti per far rigirare questa macchina complessa che è la nostra
Su questo noi continueremo a fare le nostre battaglie
Anche rispetto alla dignità in questi settori che è molto determinata da qualche disattenzione interessata da parte delle pubbliche amministrazioni quando bandiscono gli appalti
Noi faremo la nostra parte chiediamo l'istituzione di fare la nostra parte chiediamo lo sappiamo e ringraziamo la confederazione di quanta sensibilità nell'affrontare il dibattito con governo per portare avanti le nostre istanze per portare avanti certezza e garanzia rispetto a questo e poi il socio assistenziale
E sanitario
Che è un presidio
Sociale
Di fondamentale importanza
Cioè il binomio Pubblico e privato che devono stare insieme
Date non è bello l'uno e non è bello l'alto dei crediamo che si debba trovare sempre il giusto equilibrio
Perché il privato l'attività privata l'imprenditorialità privata non è una discrasia del sistema economico è un valore aggiunto del sistema economico che non possiamo vendere il posto fisso eccellenza nella pubblica amministrazione non esiste più
è un sogno di altri di altri tempi
Quindi anche in questo settore
Ha resistito ha fatto la sua parte ora però dobbiamo guardare in una prospettiva in una prospettiva futura dove faremo i conti con una società che cambia
E noi in modo particolare dopo il Giappone siamo la nazione con la percentuale più alta di anziani che hanno bisogno di maggiore assistenza hanno bisogno di cura non sempre è possibile nelle nelle case nelle nelle nelle nelle proprie residenze e bisogna farlo di strutture specializzate che abbiano l'adeguato riconoscimento e che possano veramente dare una fine vita dignitoso ed il Paese deve crescere insieme deve avere la capacità di crescere insieme nord sud in un modo interconnesso come devono essere interconnessi tutti i settori
Perché il lavoro da dignità non alto
Buongiorno a tutti
Scusate mi riprendo la mascherina sono sogna Martina di radio radicale sono stata invitata dalla Fisascat Cisl a moderare questo dibattito
Ringrazio molto per l'attenzione per la nostra emittente saluto la presidenza e ringrazio il segretario generale chiamo allora gli ospiti di questa avete sentito dal segretario generale temi sono veramente tanti sono importanti
Quindi io parlerò pochissimo parleranno gli ospiti allora noi abbiamo abbiamo sentito allora presidente di ENI Giorgio a palmo Ucci
Che io chiamo
Grazie benvenuto
Donatella Prampolini vicepresidente di Confcommercio
La delega al lavoro al Welfare
Vigiliamo alle spalle non è carino
Andrea Cuccello segretario confederale della CISL
Poi abbiamo avremo in collegamento Mario Baldassari Mario Baldassarri economista presidente del Centro studi economia reale eccolo lo vediamo pomeriggio sui servizi ci tengo a ricordare che tutti i lunedì cura una rubrica su radio radicale molto ascoltata molto apprezzata capire per conoscere e poi appare Francesco Ciccimarra presidente di viaggi dai che l'Associazione Testori istituiti dipendenti dell'autorità ecclesiastica va e per ultimo ma non per caso ecco è per caso e Massimo Stronati presidente di Confcooperative lavori servizi eccolo qua
Allora grazie a tutti
Abbiamo sentito soprattutto nella relazione di ieri un po'le scorso scafato il segretario
Generale di questi due anni che sono stati davvero complicati per tutti
Diciamo che verso la fine del due mila e ventuno stavamo alzando un pochino la testa
Scoppiato questo conflitto questa aggressione della Russia in Ucraina
Infrazioni crisi energetica e adesso io chiederei proprio al professor Baldassarre
Che bravissimo dice sempre che i numeri bisogna saperli leggere di farci proprio istantanea della situazione economica in cui ci troviamo tra l'altro saprà che in queste in queste ore riunita la famosa cabina di regia con i capi delegazione di tutti i partiti si in giornata ci sarà la conferenza stampa del presidente Draghi mi sente
Del presidente dati sulla appunto sul sul dense
Presidente mi sente
E sta parlando con me
Stavo dicendo del del teste che ci sarà la conferenza stampa dei draghi oggi
Dice io userò delle slide per fare questa introduzione un'economista macroeconomico ma mentre mi stavo seguendo da remoto
Ho avuto qualche anticipazione del del fra è quindi slide aggiungerò qualche considerazione sui dati del Def che dovrebbe uscire questa sera o al massimo domani
E quindi posso partire con la mia presentazione certa ecco la vedete abbastanza bene spero
Allora vado velocemente ovviamente
Titolo della mia presentazione la ripresa dopo il gong e la frenata dopo la guerra
Con una premessa le previsioni economiche non servono a vedere se uno ci indovina non sono una palla di vetro servono per avere un quadro complessivo di riferimento e quei numeri se non sono soddisfacenti
Ebbene conoscerli prima soprattutto per chiedersi quali intervento di politica economica necessario per impedire che quei numeri magari non positivi si realizzino questo è la sostanza delle previsioni netti emotiva prendono così con un gioco per vedere chi indovina
Alla fine in chi è più vicino a centrare l'obiettivo non è questo il compito dell'economista e delle previsioni economiche
Allora parto da un dato di fatto
Prima della guerra e prima della del dell'esplosione dei prezzi dell'energia il la nota di aggiornamento del Def dell'anno scorso autore
Come vedete da una crescita per quest'anno due mila ventidue al quattro virgola due per cento successivamente è stata addirittura migliorata perché nell'ultimo trimestre le cose sono andate diciamo un po'meglio del previsto e addirittura quella previsione era salita al quattro virgola cinque per cento ecco questa era la situazione prima dopodiché abbiamo avuto l'aumento dei prezzi dell'energia e la guerra e mi dico subito e questi due elementi ci portano immediatamente più inflazione e meno crescita
E il dubbio che si impone ma allora vivremo un periodo cosiddetto visita di attuazione cioè alta inflazione e crescita passa partiamo dai prezzi partiamo dall'inflazione gruppi vedete come di immagine
L'andamento della linea blu cambiamento delle dei prezzi al consumo in Italia prima del conflitto
E vedete la linea rossa come si spinge immediatamente verso l'alto stavamo attorno alle quattro e mezzo per cento rischiano di andare attorno al sette per cento dei prezzi al consumo
C'è però una differenza di fondo molti dicono l'inflazione c'è anche in America anzi in America attuata e adesso sta arrivando in modo forte anche in Europa però c'è una differenza di fondo l'inflazione americana è un'inflazione dato mandato
In America la disoccupazione attorno al tre per cento quindi la spinta sui prezzi è proprio la spinta che una domanda forte esercita nei confronti dell'offerta della produzione
In Europa come vedete da questo grafico l'inflazione non è da domande anche da costi anzi la domanda in Europa e in Italia si mantiene abbastanza contenuta tutto sommato è ripresa ma si mantiene abbastanza contenuta e se speziata il totale dell'inflazione e vediamo che balzo la linea azzurra
è dato sostanza in mente dai prezzi dell'energia ed alla filiera agroalimentare
La linea sotto invece e sono tutti gli altri prezzi quella che viene chiamata ad Arcore inflation
Al merito dei prezzi dell'energia e del conseguenze in termini di materie prime per la filiera agroalimentare e l'inflazione è ancora diciamo a marzo sotto il due per cento mentre l'altra parte è al sette per cento
Guardiamo qualche previsione che si sono avuti medicazione indicazioni del due marzo sul quadro esterno
Allora parte la Russia ovviamente va bene dieci e nove meno quindici otto qui ci sono due scenari
Quello tre scenari scusate quello rosso è prima del conflitto quello blu è durante il conflitto del due marzo e poi c'è uno scenario ancora più
Pessimistico quello color senape e quindi vedete che per esempio per l'eurozona e prima del conflitto si prevedeva una crescita del tre sette per cento
Poi a marzo è stato immediatamente corretta per l'effetto così per catturare e l'effetto della guerra al due nove però attenzione che in uno scenario più pessimistico scendiamo
L'Italia avevano previsione del quattro virgola uno per cento più o meno quello che prevedeva il il destro di ottobre scorso non quello che uscirà questa sera
è stata immediatamente corretto dal due al nove e nello scenario più pessimistico è a zero otto ovviamente anche come conseguenza
Dell'andamento della crescita nel mondo la crescita mondiale era prevista quattro corretta tre quattro e nello scenario pessimistico è due otto perché perché l'Europa e quindi l'Italia
Nelle previsioni reagisce pesantemente rispetto ad altre aree del mondo
Queste sono le previsioni ad oggi ho preso le ultime quelle di Confindustria presentate sabato mattina scorso
E come vedete qui la crescita nel due mila ventidue è uno virgola nove per cento
Ma soprattutto notate e poi nel due mila ventitré scende ancora a uno virgola sei per cento la conseguenza è che il tasso di disoccupazione
Che nel ventuno era attorno al nove e mezzo per cento
Scende un po'ma scende zero tre zero quattro per cento all'anno cioè rischiamo di prolungare per tre o quattro anni un disoccupazione piuttosto consistente
Ora
Facciamo un ragionamento insieme
Quello che viene definito dagli economisti economisti la crescita acquisita
Cioè nazionale prendiamo il livello del prodotto interno lordo dell'ultimo trimestre del due mila ventuno
E immaginiamo che durante il tutto il due mila ventidue si mantenga costante quel livello
Quindi non aumenti e non diminuisca ma rimanga allo stesso livello del trimestre
Ultimo trimestre due mila ventuno automaticamente ossia una crescita diciamo trasferita dal due mila ventuno al due mila ventidue due del due virgola tre per cento quindi non abbiamo cominciato quest'anno con una crescita
In inerziale che ci viene dall'anno scorso del due virgola tre per cento
Ora se la previsione che dà per esempio Confindustria è uno virgola nove per cento nella media del due mila ventidue vuol dire che nel corso del due mila ventidue
Quella che per quella spinta inerziale dei due tre è seguita dai livelli di reddito di prodotto interno lordo ben inferiori a quelli dell'ultimo trimestre del due mila ventuno attenzione in questa ipotesi della Confindustria è contenuta un'altra ipotesi e cioè può essere accettabile o meno ma quell'uno virgola nove per cento di crescita che loro prevedono
Ed è basato sul fatto che i prezzi dell'energia scendono nella seconda metà di quest'anno
Io come centro studi economia reale sempre per avere un altro scenario a disposizione o invece immaginato che i prezzi dell'energia rimangano quelli attuali fino a fine anno
Solo questo la mia previsione per quest'anno non è uno e nove come dice ad uso industriale ma è uno virgola tre per cento quindi molto più pessimistica
Ora attenzione un primo paradosso
Perché perché se no andiamo a guardare il livello nominale del PIL cioè la combinazione tra crescita e inflazione
Prima del dei prezzi dell'energia e della guerra saranno attorno al sei per cento cioè quattro e due per cento di crescita reale temono e sette per cento di fazione in questo caso sto parlando del del fattore del PIL
Non dei prezzi al consumo
Ma dopo la guerra dopo l'impennata dei prezzi dell'energia se la crescita come dice Confindustria scende a uno e nove ma i prezzi salgono al sei non addirittura il PIL nominale quest'anno potreste dal dal maggiore e cioè crescerà dell'otto per cento
Invece che del sei per cento
Però attenzione questo è un paradosso perché all'interno Coldiretti più inflazione meno crescita
Con delle conseguenze piuttosto importanti e pericolose da questo punto di vista ripeto ancora questi numeri non sono per direzione pessimista o ottimista quant'altro è per valutare eventualmente che se non facciamo niente e rischiamo di andare su quel profilo che non è certo positivo
Ora se nel ventidue questa
La crescita è sotto al due per cento diciamo al di là dei numeretti degli zero virgola significa che
Quest'anno a differenza delle precedenti indicazioni e previsioni noi non ritorno recupereremo il livello del PIL reale ricorrente del due mila diciannove
Tutti pensavamo che a metà di quest'anno avremmo colmato un buco della crisi
La corte del due mila venti e saremmo ritornati ai livelli del due mila diciannove regolarmente bene con questa frenata dovute ai prezzi dell'energia e alla guerra evidentemente la la ripresa dei livelli di prodotto interno lordo termini reali ovviamente di potere d'acquisto
E rientravamo potesse essere fatta quest'anno slitta a metà del due mila ventitré dell'anno prossimo negozi che i consumi reali delle famiglie quest'anno saranno inferiori al livello del due mila diciannove prima del colte
Nonostante la ripresa che c'è stata nella l'anno scorso nel due mila ventuno ora ed è sui verbali delle prese poi dirò qualcosa sullo specifico delle vostre imprese ma delle imprese generali italiani è evidente che questi aumenti di costi non possono essere trasferite sui prezzi
Me gli aumenti dei costi energetici e delle materie prime alimentari proprio perché se fossero trasferite sui prezzi
E si determinerebbe una pesante riduzione della clientela
Chi entrerà tiene molto a fatica enti solo parzialmente è stata recuperata o nel due mila ventuno ma che non è ancora tornata ai livelli del due mila diciannove
Quindi se dovranno subire la tenaglia dei costi in aumento e dei prezzi che più o meno
Non dico che rimarranno stabili ma non potranno assorbire tutti gli aumenti dei costi vuol dire che essi rispingere hanno i margini
Di queste attività economiche e qui bisogna stare molto attento perché il Risorgimento di questi margini in qualche caso può anche mettere a rischio la sopravvivenza dell'impresa
è evidente che questo ragionamento macroeconomico per l'intero sistema produttivo italiano vale di più purtroppo proprio per la ristorazione gli alberghi di tutta la filiera turistica
Il terziario turismo e servizi
Come sappiamo seguono diciamo con le prospettive migliori il dato medio dell'economia quando l'economia cresce e prospera ma quando l'economia è in frenata
Il dato specifico del terziario del turismo e dei servizi frena più rapidamente
Della media dell'intero sistema economico nazionale
E allora anzi prima di questa c'è inserisco il destro
Ma prima del destro che sta uscendo volevo fare questa cosa considerazione finale conclusiva del mio ragionamento
è evidente che il quadro che ho prospettato deve essere evitato non lo dico per vedere ripeto sigillo vino ho sentito fino alla Confindustria o chiunque altro
Ma deve essere in qualche misura valutato perché sì come si può evitare questa brusca frenata che incombe sul nostro sistema economico e sociale anche a mio parere occorre immediatamente un sostegno alle famiglie e alle imprese che sia meno di quaranta miliardi di euro subito
Tenete conto che il maggior costo delle bollette luce regalasse e dei carburanti per detta del ministro Franco dell'economia ed è il ministro che la transazione
Energetica
Implica una costo in più per ogni trimestre per le famiglie e delle imprese di circa trentacinque miliardi nel trimestre
Quindi se consideriamo il secondo trimestre di quest'anno e ci siamo all'inizio poi il terzo il quarto vuol dire che da qui a dicembre dovranno uscire dalle tasche delle famiglie e dalle e dai bilanci delle imprese
Cento miliardi di euro per pagare le bollette e i carburanti
è evidente allora che se questi le famiglie le imprese pagano le bollette di carburanti
Siccome i redditi degli stipendi gli incassi non aumenteranno nella stessa proporzione
E rischia di non avere poi i soldi per andare a fare la spesa
Questa è la situazione di fronte alla quale ci troviamo ecco perché occorre un intervento immediato che io stimo in almeno quaranta miliardi sui cento che dovranno essere immagazzinati di un di prospettiva
Come trovare quaranta miliardi
Qui come sapete meglio di me tutto il dibattito anche nelle ultime settimane anche negli ultimi giorni
Il lo troverà anche il dibattito dopo il decreto che uscirà questa sera è il nuovo singolo facciamo lo spostamento di bilancio cioè facciamo nuovo debito
è attenzione però ma prima di pensare allo sfruttamento di bilancio siamo consapevoli che anche quest'anno con queste prospettive la spesa pubblica totale ed i novecento miliardi di euro e che lì dentro questi novecento miliardi di euro anche questa pregheremo cinquanta miliardi distribuzione a pioggia di fondi perduti sprechi malversazioni
E ottanta miliardi dispersi a pioggia sulle cosiddette tax spende cento cioè agevolazioni fiscali diminuzione e quant'altro
Ecco allora io dico occorre un intervento di sostegno di quaranta miliardi
Ma prima di pensare allo spostamento di bilancio occorre rimodulare i novecento miliardi di spesa pubblica per ricavarne una gran parte una parte a sostegno delle famiglie e delle riprese del loro potere d'acquisto se poi non bastassero seri non si riesce a ricavare tutti e questi quaranta miliardi dentro l'attuale spesa pubblica
Bene per la differenza
Si potrà fare anche uno scostamento di bilancio
Però qui questa slide e l'ho chiamata il paradosso delle il paradosso è il seguente ormai facciamo adesso subito un sostegno da quaranta miliardi oppure se non facciamo nulla questi quaranta miliardi e forse più dovremmo spende gli autori per cassa integrazione disoccupazione e sostegno alla povertà in aumento
Quindi l'alternativa se li spendiamo bene subito
Evitiamo quella frenata della crescita e quindi magari potremmo avere a fine anno una crescita del due e mezzo
Due otto per cento il dieci dell'uno e nove dice Confindustria o dell'uno e tre che dico io sulla base dell'ipotesi che i prezzi energetici
Rimangano al livello attuale purtroppo fino a fine
A ovvio che tutti speriamo che la guerra finisca e che i prezzi energetici rientrino un pochino rispetto alle punte di queste settimane e di questi giorni
Però attenzione se non facciamo subito questo tipo di manovra di sostegno rischiamo di doverlo fare ex post a ottobre dopo per dare sostegno e prevenire e quindi sostenere la crescita ma deve tamponare la maggiore cassa integrazione alla maggiore disoccupazione e la maggiore povertà ecco adesso posso togliere lo schermo se mi date un minuto volevo fare qualche considerazione sulla
Sul destro
Sì magari
Appena uscito è una bozza
Indica una crescita tendenziale per quest'anno del due virgola nove per cento
Poi si dice il governo farà delle manovre e programmatico cioè l'obiettivo di crescita aveva opposto a tre virgola uno per cento
Questo contiene già due francamente elementi fragili in una previsione tendenziale al due nove per cento oggi lo sta né in cielo né in terra
Perché stiamo attorno due forse sotto al due
Ma soprattutto dire che siccome se non facciamo niente
Cresceremo del due virgola nove per cento con quello che il governo intende fare ha detto invece al tre virgola uno per cento cioè l'azione di politica economica vale zero due percento
E questo spiegato probabilmente nel Def perché perché il governo dice il deficit pubblico non lo tocchiamo
L'ho lasciata al cinque virgola sei per cento del PIL come era previsto prima siccome le cose stavano migliorando abbiamo lo spazio da quattro cinque miliardi ce lo giocheremo per tamponare la situazione
Io francamente dico che se così fosse diventa una manovra minuscola
Ipotesi Giorgio turismo quindi sia dalla doloroso quindi professore scusi se la interrompo allora ci sono più o meno per i rincari cinque miliardi questo è un quattro cinque miliardi per aiutare almeno così sono o le ho visto sul il nuovo spazio alle agenzie però adesso miliardi
Era sfaccettata a fronte dei cento miliardi che le famiglie e le imprese dovranno pagare da qui a fine maggio
A fine dicembre concerto appena sprezzo scende dell'energia invece di cento saranno settanta bene ma cinque miliardi su settanta non credo che Tamburrino nulla non sana niente ho capito benissimo allora
Rispetto alle sue previsioni Donatella Prampolini
Questo
Mi viene voglia di piangere si devono faccia un po'tirato giù di morale mi viene voglia di piangere perché subito Chūō-Sōbu subito Giorgio Gobbi o giubbotto va diciamo che speriamo che sia così sì siamo una Cenerentola siamo una Cenerentola che però ancora non ha trovato modo di farsi fare il vestito per la festa di andare al ballo di trovare il principe pre che noi siamo davanti a una progressiva terziarizzazione del mercato
Ma si continua a parlare in un linguaggio industriale io non ce l'ho e con l'industria anzi vado d'accordissimo per l'amor di Dio
Però ci dobbiamo rendere conto che spesso e volentieri quando parliamo delle soluzioni
Ed è problemi li affrontiamo sempre e soltanto con quel tipo di occhiali gli occhiali che vedono i problemi dell'industria le soluzioni per l'industria che non va bene per il nostro settore
Un settore che è cresciuto un settore che ha sofferto tanto ha sofferto perché mai abbiamo passato
Un pochino come gli altri però da noi la crisi è quella iniziata nel due mila otto non era ancora finita nel due mila venti e nel due mila venti quand'è arrivata la pandemia i nostri settori ne hanno risentito tantissimo
Ora non entro nel merito il turismo perché il tennis penserà agonie non voglio assolutamente portare via lavoro ma pensiamo anche a tutto l'indotto
Ci sono stati i settori che hanno sofferto meno sì però sfatiamo il mito che i supermercati abbiam fatto tutti e le budella Doro perché chi era dentro i centri commerciali ha sofferto
Chi era fuori dai ed Eder dei centri storici ha sofferto chi comunque in qualche modo era all'interno di Complessi ha sofferto
E poi questo incremento dei fatturati è durato un trimestre per tornare a un livello normale e oggi essere assolutamente in calo anche nel settore alimentare
Un settore che peraltro sta soffrendo tantissimo dei rincari energetici
Perché prima giustamente il professore diceva non si potranno rigirare sul consumatore rincari energetici attenzione perché siccome qua parlo con tanta gente che lavora credo anche nei supermercati e conoscono quale la marginalità dei supermercati
Se in un conto economico di un'azienda che ha supermercati che Energia Elettrica incideva il due per cento e passa al quattro e mezzo
Il margine finale l'utile finale di quell'impresa e non era il quattro e mezzo per cui si possono permettere di dire be va be
Ma neanche il due perché se sono bravi forse vanno tra lo zero otto all'uno e due per cento quindi non se lo possono permettere quindi stringere i denti si stringeranno i denti però attenzione perché la coperta è corta
E onestamente io non credo nemmeno che la spending review sia in questo momento la soluzione
Per me lo spostamento di bilancio ci deve essere perché se noi e lavoriamo per andare a tirare via le detrazioni e le deduzioni entrate andiamo comunque a colpire sempre i consumi
Noi oggi dobbiamo mettere dentro
Soldi
Perché se li spostiamo semplicemente da una parte all'altra tiriamo la coperta da una parte all'altra il problema ce lo ritroveremo sempre e noi oggi abbiamo un problema serio
Che è quello che i consumi interni che sono quelli su cui si basa la maggior parte delle nostre impresa
Sono in calo e saranno sempre più in calo quindi attenzione a continuare a pensare che le soluzioni siano soluzioni che non vanno bene per il mondo che rappresentiamo
Lo scostamento di bilancio che tra l'altro appunto è stato chiesto da da da tutti i partiti per far fronte a questa situazione
A proposito i rincari dei beni alimentari lei che qui sono il mio mestiere è l'asso
Allora idee e abbiamo avuto una dinamica un po'strana nel senso che noi già alla fine del due mila e ventuno ci aspettavamo comunque una dinamica inflattiva importante per il due mila ventidue
Noi derivante dalla guerra derivante da altre dinamiche vi posso parlare ad esempio da idee per il problema del grano che veniva dal Canada perché c'era stato una grossa siccità c'era stato delle perdite ingenti di di prodotto
Altri prodotti sicuramente l'aumento della richiesta che a un certo punto c'era poi a un certo punto è arrivato alla guerra c'è stato un piccolo problema che non son passate nemmeno ventiquattro ore dall'inizio della guerra ci sono arrivati a descrivere lo sono per l'impresa al centro della della della produzione no cominciata ad arrivare
Siamo senza mai si quindi dobbiamo aumentare
Agazzi però non ci prendiamo in giro io mai viene viene piantato una volta all'anno viene seminato in marzo non è che può febbraio mi devi venire a raccontare che mi deve aumentare
L'olio di mais perché non c'è più mai is lì ci sono stati dei fenomeni speculativi accerto lei ancora oggi però devo dire che come sempre
Le principessina e che non sono mai diventati principesse perché sono ancora Cenerentole son quelle che rimangono col cerino in mano perché il consumatore vede che l'olio di mais la merendina la maionese aumento a Malpensa che sia lo speculatore commerciante che sta speculando come in tanti suoi margini non è così anzi il fenomeno esattamente il contrario perché in realtà a fronte di aumenti dei listini del sette otto per cento i prezzi al consumo ancora non sono aumentati del sette otto per cento quindi se è stato una parte di ammortizzazione che ha fatto lenta dalla distribuzione mano riusciremo a farlo in eterno
Il paradosso è stato che è giusto la settimana scorsa siamo stati chiamati al ministero de agricoltura e il ministero ci ha detto molto chiaramente voi state speculando
Voi non pagate i produttori voi aumentati pretty senza che ti che vi sia stato richiesto nessun tipo di aumento dategli una regolato dovremo fare dei controlli
Allora se si pensa querceto o significa veramente che non si conosce il tessuto
C'è la filiera agroalimentare perché ripeto nessuno che lavori nel mio settore si può permettere di fare il furbo perché oggi il consumatore talmente diciamo così libero di girare che se io faccio il furbo perché specula perché metto un un incremento su un determinato articolo che non ha nessun senso è ovvio che vada mio concorrente di fianco al discount o da qualsiasi altra parte quindi il problema è che c'è anche una scarsa conoscenza di quelle che sono le dinamiche realtà che regolano il nostro mercato
E quindi se cioè andiamo bene allora
Allora Andrea Cuccello adesso Luca ne è venuto in mente perché diceva che era stata convocata al ministero domani i segretari generali dei CGIL CISL e UIL sono stati convocati a Palazzo Chigi alle dieci
Ovviamente l'incontro che si rende necessario perché probabilmente bisognerà fare una riscrittura delle tre precedenti priorità del governo dell'Europa
O quello che sembrava un percorso tracciato del Pnr R. subirà rallentamenti e accelerazioni
Cambi di programma
Cosa dice ma innanzitutto quale sarà l'apporto per accesso innanzitutto buona sera grazie a questo momento di confronto
Grazie alla Fisascat che ci ospita ma la situazione molto delicata
Baldassarre nella nell'illustrazione che ci ha fatto ci ha dato un quadro di riferimento che si è tinto di colori più fosche rispetto a quello che si era immaginato
Io credo che non ci sia una condizione così drammatica
Nel senso che i conti dello il fatto sono giusti
Però io sto vedendo una attenzione che si è spostata come discussione dal livello nazionale a un livello europeo
L'abbiamo visto durante la pandemia fortunatamente con la messa in campo del ricoveri Paulhan in questi giorni il nostro segretario generale Luigi Sbarra anche dal punto di vista dei costi energetici ha proposto che ci sia un ricordo di Plano appunto
Dal punto di vista europeo per fare in modo che si possa costruire un ombrello
Poi è chiaro evidenti non vorrei sfuggire a un'analisi che non possiamo non fare
Rispetta quello che come Paese nel corso del tempo abbiamo deciso di non percorrere come strada
E questo lo dico in una condizione nella quale
Abbiamo fatto in modo che nel corso del tempo non costruirsi Monda
Una vera e propria politica energetica che per trent'anni è mancata all'interno del nostro Paese
Che spesso e volentieri abbiamo continuato a fare contratti con paesi come la Russia che comunque avevano livelli di stabilità
E la paura quale lo voglio dire in questo consesso
Che continuando ad approvvigionarci a Paesi che hanno un grande livello di volatilità
Anche dal punto di vista della loro strutturazione interna penso all'Algeria stesse nello stesso tempo e l'Azerbaijan
Il rischio è che continuiamo a metterci una condizione nella quale siamo sempre dipendenti a condizioni che non ci consentono di poter stare tranquilli dal punto di vista energetico
Allora un Paese che decide di non decidere
Un Paese che decide sempre di nascondersi dietro evidenze che invece poi arriva al momento della storia che ti vengono poste con tutta la loro virulenza
Quando ci fu la vicenda che ci riporta in Ucraina
Della centrale nucleare di Chernobyl il di fatto noi decidemmo attraverso prima un referendum mappa un altro
Di abbandonare la strada del nucleare quest'oggi il prezzo che paghiamo era giusto era sbagliato diamola compriamo appronta la compriamo da altri Paesi allora questa il primo pezzo secondo pezzo anche a me
La proposta che fa Baldassarre di fare una sorta di revisione della spesa dello Stato in questo momento
In un Paese che ancora anzi manca
Che stava uscendo da una condizione drammatica aveva raccordi credo che creerebbe anche un Effetto esplosivo all'interno del Paese perché no quando parliamo di andare a toccare la spesa pubblica parliamo di una cosa molto molto molto delicata
Che si fa con grande difficoltà anche a fronte di maggioranze molto solide e soprattutto in condizioni quale non siamo usciti dalla condizione bande amica e siamo all'interno di una tragedia che non abbiamo una prospettiva che posso finire domani mattina
Quindi domani io credo che le priorità saranno questo un grande ombrello che deve costruirsi a livello europeo proprio per fare in modo di capire come insieme sia cito questa condizione che determina delle cose che possono essere anche molto pericolose
L'amica di Confcommercio ha fatto riferimento all'aumento del prezzo ovviamente anche dei beni di prima necessità perché quando parliamo degli alimenti parliamo di cose che riguardano la nostra vita ma io me ne dico un'altra c'è il problema dei fertilizzanti
Il problema dei fertilizzanti che vengono dalla Russia e dall'Ucraina
E il problema che come si possono a formare le nostre culture essi possono a favore soprattutto quelle dell'Africa
E allora voi immaginate che il sottile gioco di Putin probabilmente e anche quello di scatenare una condizione che diventa molto difficile da gestire per le nostre democrazie
Che è quello di mettere in campo e scatenare una fuga di massa dall'Africa proprio verso il nord dell'Oropa creando una condizione che può essere molto pericoloso allora io credo che domani la priorità
Per il nostro Paese rappresentata dal nostro segretario generale Luigi Sbarra sarà quello di costruire l'ombrello e il cappello che posso aiutare a capire come usciamo da questa situazione che è devastante pace il prezzo del petrolio
Perché ognuno di noi
C'ha un'auto
Anche in una fase di transizione ecologica tecnologica dove si continua a parlare anche per esempio dell'auto elettrica
Anche qui il tema io lo lo riporto sempre alla questione energetica non è che tu metti la presa dell'auto a terra devi capire anche come fai questo tipo di transizione
E d'altro lato dall'altro lato c'è un costo che è sta diventando un problema qui abbiamo tante persone che come la rappresentante di lavoratori che magari in part-time o comunque con un riconoscimento contrattuale che da mille due mila e trecento euro al mese quando metti cento euro di pieno di benzina credo che sia un problema molto serio anche per la vita di ogni famiglia
Quindi credo che queste siano le priorità poi c'è il tema molto serio
Che ovviamente penso che da questa discussione possiamo uscirne così parlando solo di magro sistemi io credo che invece lo possiamo fare come parti sociali la cosa più importante che ha riportato al nostro livello di responsabilità vero che quello di rinnovare i contratti Caccia perché se n'è partiamo dal rinnovo del contrattuale cioè significa costruire relazioni sane tra parti sociali significa e lo facciamo bene il nostro lavoro di rappresentanza
Dando quelle che possono essere le leggeri giusti riconoscimenti sulle buste paga dei lavoratori è anche forme di welfare che possono aiutare in questa situazione io credo che questo è il primo impegno che come CISL e vogliamo assumerci come Fisascat sicuramente perché nella sua relazione Davide l'ha messo molto bene
Però ecco è una cosa che richiediamo alle associazioni datoriali che sono qui presenti certo Prodi Ciccimarra intanto
Le chiedo insomma se anche lei cioè si insomma condivide perché il il discorso del del cappello europeo perché al momento ci sono delle resistenze la Germania l'Austria ecco soprattutto al momento per il try scatta però è vero che c'erano state anche no durante la la la pandemia di Covent che diciamo in in in tutta la tragedia che ha scatenato a però diciamo partorito questo
Questa Next Generation io questo Pnr in insomma che che apre delle grandi sfide ma apre veramente delle grandissime opportunità perno quindi se condivide questo però le volevo anche chiedere
Tornando un po'alla guerra il discorso dell'accoglienza dei profughi perché credo che rappresenterà sicuramente il futuro un costo sociale altissimo per il nostro Paese
Non c'è dubbio
Vorrei fare tre considerazioni essenziale
Più poi mi dovrò lasciare
L'anteprima il tema del costo dell'energia
Il primo impatto che io in maniera diretta il seguente
Io per da trent'anni io sono il presidente di qualche migliaia di enti ecclesiastici quindi faccio i contratti collettivi di lavoro siamo stati i primi a farlo quest'anno
Grazie a dio va be'Cevo le prime lettere che mi dicono padre la bolletta del riscaldamento è talmente alta che mai non lo possiamo più paga
Allora che facciamo degli anziani
Parlo delle case di riposo
Che facciamo dei disabili
Che facciamo dei bambini che facciamo delle case famiglia ecco questa è la prima domanda che credo sia doveroso per tutti noi
Prendere in considerazione
Quindi se io fossi al posto di Draghi mi preoccuperei molto della tenuta sociale di queste prime emergenza su questo non c'è dubbio
Seconda questione io vengo dal sud d'Italia
Già da qualche anno
Ricordo che negli anni settanta ottanta del nostro in campagna venivano pagate per non produrre più
Non si produce andranno Massud produce l'olio non si produce l'uva non si produce il latte non si produce
Adesso la Russia ci dice oggi o ieri può giudice non li mando più grano cioè noi per anni non abbiamo deliberatamente prodotto materia alimentari necessarie per il nostro paese per la nostra comunità adesso siamo costrette di nuovo a fare marcia indietro
Ecco questo perché ne resti in memoria nella storia del nostro Paese degli errori gravi che sono stati compiuti in passato perché adesso si riguardano drammatici in tutta la loro vita
Il terzo problema che vorrei
Sottolineare quale sto abbiamo rinnovato i contratti io ringrazio per l'invito non è la prima volta il più grande ai vostri convegni nazionali
Perché sono pienamente convinto che noi dobbiamo dare una stabilità la tenuta del Paese noi non possiamo fare a meno di andare avanti
Io questo lo dico sapendo quello che dico
Cioè noi non ci possiamo fermare nelle nostre attività accetta l'aiuto al più bisognosi poi la Chiesa vedete dal proprio Francesco fino all'ultimo parroco non sanno più dove metterli ucraini i profughi via africano Sempio deve mantenere e ora anche quelli alla fine del mese devono pagare le bollette
Quindi il dramma anche noi siamo quotidianamente vivendo in queste nella stragrande maggioranza delle nostre attività mance finalità di lucro
Però le bollette non ce ne voglia da nessuno
E dobbiamo trovare il modo perché sono il Paese crollano
Ecco questa è la nostra piena consapevolezza parla nome ovviamente dell'Agedo Emma la gita in qualche modo rappresenta la chiesa che operano in concreto nelle sue migliaia di opere dalla Caritas a tutte le comunità che conoscete meglio di me
Barchessa non si può fermare ma non ci possiamo fermare però nessuno ad fare il sordo il ceco l'indifferente perché se fermiamo le migliaia e migliaia di attività soprattutto per i settori più bisognosi nel nostro Paese si sotterra
A me dispiace dirlo ma ne ho la piena consapevolezza palo delle scuole ma soprattutto per settore socio sanitario assistenziale che mi sembra il più drammatico
Se non con una coperta
Sempre più costa
Adesso
Il turismo
In un Paese bello come il nostro
Con cinquantasette siti UNESCO è stato veramente
Scusi se uso questo termine è stato localmente bombardato sarà a i due anni d'altronde con le misure per appunto contenere il Covent quindi sa ecco le chiusure con soprattutto voglio dire
Le chiusure o comunque ci sta tutto il periodo delle disposizioni nei ristoranti si allora forse potete entrare però con le vetrate però lontano tre metri all'ora e mezzo
Veramente voglio dire per quanto riguarda il turismo tutto nel suo e insieme quindi ecco soprattutto le attività ricettive la ristorazione eccetera eccetera è stato credo uno dei settori più più colpiti
Così possibile fare per
Tutelare e rilanciare un settore così colpito so che voi avete fatto molto
Anche un po'a livello di di di di di così un po'di digitalizzazione
Avete innovato un po'il sito un fatto
Delle da una sorta di mostra l'Italia tantissime fotografie sul sì insomma avete cercato di darmi da fare in questo periodo dove la gente non poteva andare a mangiare o andare a dormire ecco in un posto
Stato anch'io ringrazio moltissimo per l'invito
Devo dire che insomma era un pochettino più ottimista proprie quando sono entrato è venuta un attimino
No perché già premeva cerchiamo attivino dis alzare un attimino il rumore
Devo dire che quando mi hanno nominato presidente dell'Enit RAI due mila diciannove provare l'anno un anno comunque estremamente positivo per quanto riguarda il turismo
In questi in questi due anni e mezzo
Sono passati tra governi la pandemia adesso la guerra in Ucraina e allora mi sono anche chiesto se non è colpa mia perché appare il presidente del dell'agenzia per la promozione del nostro Paese con
Questa situazione
Io quello che criceto comunque di è chiaro che il la guerra in Ucraina in ha dato un ulteriore scossone e sta dando un ulteriore scossone che non è tanto era l'Effetto della mancanza dei turisti russi in Italia rappresentavano il due per cento
Chiaro che comunque ci sono delle delle destinazioni che vedevamo molto del turista russo e come diceva lei all'inizio il turista russo non è che veniva per fare soltanto mare ma faccio shopping turismo
Abbiamo sentito anche in questi giorni quello che stanno soffrendo per esempio settore calzaturiero delle Marche perché c'erano questi voli che arrivavano direttamente dalla Russia in una davo lo so da dove a fare vacanza ma anche per comprare ma beni di consumo eccetera e anche le nostre esportazioni che in però per quale diciamo che non è tanto l'effetto di questo due per cento dello zero virgola degli ucraini
Il problema è da un lato per quanto riguarda i flussi turistici all'incertezza incertezza perché perché l'abbiamo vissuto due anni disastrosi
La mente catastrofici
E che hanno toccato sì le strutture ricettive hanno toccato le agenzie di viaggi tour operator hanno toccato in ristorazione ma anche i trasporti cento pensate che è stato il crollo maggiore che nella nella storia dell'aviazione mondiale c'è almeno settanta per cento meno ottanta per cento nel due mila e due mila e venti e nel due mila ventuno comunque
Il problema è che diciamo che per quanto riguarda i flussi turistici iniziavamo a guardare con un certo ottimismo alla ripresa soprattutto dei turisti intercontinentali perché perché noi e del corso di questi due anni che sono stati ripeto disastrosi perché sembra fatto meno settanta per cento dei dei flussi turistici
Avevamo compensato una parte della mancanza di turisti stranieri con i turisti italiani
Perché gli italiani bisogna dirlo non conoscono l'Italia ed essendo stati costretti a restare in Italia per lo meno questo uno degli aspetti tra virgolette positivi della pandemia ed avrei costretto gli italiani a stare in Italia almeno così a me lo scoprire
Che quei cinquantasette cinquantotto siti UNESCO
Vediamo in Italia
E a maggio sono stato a un evento all'onestà Cattolica di Milano
L'ho fatto avevano intervistato circa tre mila italiani che non è un numero limite quindi e un po'di tutte le regioni del cinquanta per cento non è neanche in grado di rete di indicare le venti regioni italiane
Quindi figuriamoci però lasciato perdere questo cioè abbiamo siamo riusciti a compensare una parte con il turismo domestico però sicuramente poi soprattutto le città d'arte hanno sofferto e continuano a soffrire
Adesso si iniziava guardare ad una ripresa del dei voli intercontinentali che la ripartenza dei flussi dagli Stati Uniti dall'Asia
E l'incertezza e il fatto comunque nella scarsa conoscenza della geografia cioè la guerra in Europa qui da guerra in Italia per cui questo in automaticamente abbiamo visto l'abbiamo questo ufficio studi interno e avremo un osservatorio nazionale turismo proprio perché
Nel corso di questi due anni abbiamo comunque lavorato per cercare di
Dare degli strumenti non solo le istituzioni ma anche gli operatori per poter reagire alle ai quindi con dei dati certi perché
Il problema che abbiamo sempre avuto in Italia per quanto riguarda anche il settore turistico è il fatto che o si aspettavano i dati dell'Istat che arriva dopo due anni o i dati di Banca d'Italia che arriva dopo un anno ma comunque sempre a posteriori ma se uno deve reagire agire in funzione di quella che è una situazione drammatica o quella è stata vissuta bisogna avere dati certi e nonna poi basati in questo io parlo da vecchio
Insomma membro di associazione di categoria che molto spesso a danno delle cifre sull'andamento di quelli che sono i flussi turistici come una tappa scombinato Natale e che sono diciamo molto Spano metrici per cui c'è su questo vale la pena che ci siano quasi rafforzi anche quella che la certezza del dato per poter veramente comprende però ripeto nel per cercare di di guardare a un un po'in maniera un po'positiva in una situazione così drammatica perché ed è vero che ripeto non è tanto sul flusso turistico ma è le strutture ricettive i trasporti ovviamente a livello dei costi energetici è un disastro se voi pensate che parlavo con sono andato ad un evento organizzato da degli operatori in Trentino cioè la montagna l'anno scorso tutto l'inverno chiuso con delle misure prese dal governo dell'epoca anche abbastanza assurde cioè dire il giorno prima non aprì
Per cui paginate cosa significava per le aziende per i lavoratori non saper modo lavorano vado a volare Cesa perché non non è stato altri il giorno prima della riapertura degli impianti di risalita per esempio è stato detto dal governo detto no
Per cui già questo è una situazione avevamo ripreso un pochettino durante l'estate adesso durante l'inverno è chiaro che gli alberghi per esempio in montagna se non riscaldamento senza riscaldamento e quando la bolletta energetica è aumentato del trecento quattrocento per cento è ovvio che la situazione
E di nuovo
Difficile drammatica allo io cerco comunque di guardare un attimino
Al futuro con un minimo di ottimismo Trasmondo me anche perché
Io credo io lavoro comunque nel settore del turismo a trent'anni se non è la passione sono se ottimista turismo veloce allora perché c'è comunque un settore complicato c'è molto spesso esso il è un settore nel quale si è sempre considerato da parte dei nostri governi ma anche molto spesso anche da parte delle famiglie cioè ah beh allora andarmi a visto che siamo in Lombardia visto solo Abbado cioè il figlio maggiore la sua fabbrichetta a figlio minore alla figlia minore aprono albergo un'agenzia di viaggi perché intanto mentre invece il settore turistico è un settore estremamente complesso
Ora io quello che guardo positivamente è il fatto che io penso che per la prima volta nel nel ma almeno in questi trent'anni è la prima volta che veramente invece di sentire ci si è resi conto cosa vuol dire non avere quel tredici per cento del PIL cosa significa non avere quel quindici per cento dei lavoratori
Che cosa significa quindi il peso del turismo per quanto riguarda il nostro Paese e per cui il fatto che il Presidente del Consiglio nel suo nel suo discorso di insediamento abbia citato il turismo abbia detto che quello che viene speso nel turismo non ha una spesa ma un investimento questa forse è la prima volta che da appassionato comunque che del mio lavoro nel deve cioè è un messaggio in cui basta sentirsi dire il turismo il petrolio che abbiamo fisicamente fosse stato petrolio almeno per cui prego mito dei prezzi invece il turismo è la in realtà rappresenta una fetta estremamente essenziale del PIL del nostro Paese per cui se non facciamo in maniera tale da prendere dei provvedimenti e di apro e che cogliere l'occasione del Pnr R che non sono soltanto il due virgola otto miliardi nel settore del turismo tutti tutti per i fondi che sono nell'infrastruttura che vanno investite le infrastrutture saranno investite comunque a favore per favorire l'accessibilità e dopodiché i e solo in questa maniera che io ritengo che si possa anche fare meglio del due mila diciannove perché le potenzialità del nostro Paese sono molto più grandi di quelle che cioè quando si parla aggiustamenti anche nel titolo che ha dato Davide di di resilienza io penso ed è devo dire che ne ho parlato anche col ministro siamo
Siamo d'accordo sul fatto che il turismo resilienza vuol dire cercare di ribatte ritornare no dove posso fare meglio della resilienza perché avevamo tanto non sfruttato tante potenzialità non sfruttate
Per cui io ritengo che si non si sprecano le risorse del PNR se ci sono delle io adesso faccio il presidente dell'Agenzia nazionale del turismo però sono d'accordo sul fatto che non è il momento di toccare certo nella che rimarrà una squadra di rugby e ora andiamo a mio avviso questo il momento nel quale comunque in i governo e in Europa perché siamo nella stessa situazione
Anche in altri paesi
Non può in questo momento fare spending review ma deve mettere dei denari perché altrimenti devi le imprese saltano i lavoratori come fanno ad arrivare alla fine del mese e qui si guarda poi la pena al turista
Evidente che se il turista deve tagliare le sue spese le prime spese che taglia sono le spese quelle voluttuaria per cui quello che avevamo recuperato quello che il turismo aveva cooperato anche al turismo domestico è chiaro che se le famiglie si troveranno con meno a disponibilità economiche avranno anche meno da spendere in un settore che aveva bisogno di riprendersi dopo questi due anni catastrofici
Senta se abbiamo tempo un attimo magari anche con una Donatella Prampolini
Volevo lo soffermarmi sul sui lavoratori stagionali perché leggevo qualche giorno fa sul Resto del Carlino
A la Pasqua addio non abbiamo lavorato non si trovano non si trovano ovviamente la riviera adriatica
Molti analisti dicono aveva perso ma troppi ammortizzatori sociali il reddito di cittadinanza
Periferico oppure si fanno due conti preferiscono stare a casa sappiamo che e un un tipo di lavoratore molto precario spesso ma retribuito
Spesso lavora anche di più delle otto ore al giorno insomma diciamo che
Avrebbe sicuramente e bisogno di maggior tutte le ma insomma e intanto volevo sapere se la situazione vera che non si trovano perché insomma veramente l'ho sentito
Spesso e cercare di di di rendere questo lavoro stagionale un un lavoro a tempo indeterminato insomma c'è anche la questione
Della della formazione che è molto importante
Quindi cosa si può fare
Ma guai si dice sicuramente per quanto riguarda il settore del turismo come dicevo prima giallo nel due mila diciannove quando l'amo lavorato sul primo sul nostro primo piano triennale che può abbia dovuto rivedere completamente
Comunque guardavamo proprio su sul fatto che viste le potenzialità del note che il nostro Paese da a livello di offerta di turismi che il nostro Paese può dare nodo abbia dobbiamo lavorare proprio per non destagionalizzare ma stagionalità tutelando tutte le stagioni sono buone perché nel nostro Paese per fare turismo
Per cui se si stagionali Yitzhak va avanti da un'offerta e Cybei concentra cioè nel senso che non è possibile anche in questo caso è inutile pensare di continuare a lavorare per far crescere il turismo nelle nelle grandi al lasciamo perdere questo momento di i pandemia però a Venezia sopruso Amodio ouverture risma
Il turismo esperienziale ormai pienezza diventa quasi las Vegas di Israele nel senso in cui c'è comunque de concentrare fare in maniera tale di allungare la durata media di soggiorno ed il dei turisti nel nostro Paese
Perché anche i turisti asiatici che fanno un in una settimana fanno Parigi Londra Roma Firenze c'è davanti cioè dobbiamo cercare di fare ma lealtà e quindi lì c'è una grande potenzialità per poter allungare
Le stagioni le durate di apertura anche di quelle alberghi che adesso sono stagionali ma che potrebbero essere aperti per un periodo più molto più lungo anche in funzione dei turisti perché difficilmente cambieremo l'Italia da un punto di vista delle abitudini delle vacanze questo l'abbiamo visto queste l'anno scorso allo scorso
Contestato il pienone agosto come al solito perché se non solo italiani che andavano in vacanza siccome c'erano pochi stranieri solo i tedeschi che e i paesi limitrofi che sono venuti comunque l'Italia
Alla fine c'è stato il nuovo la concentrazione anche alla vacanza del periodo classico dell'alta stagione mentre invece gli c'è una grande Pomezia età la seconda cosa vero è che
Una delle carenze che ha il settore turistico italiano che essa si doveva anche in questo caso cogliere il periodo della pandemia per lavorare sulla formazione dei lavoratori
Perché in questo caso era il momento attraverso anche gli strumenti tecnologici se non si poteva spostare però c'erano gli specie era un momento nel quale lavorare sulla formazione e lavorare sua formazione significa che e questo ne parlavo anche nei giorni scorsi
Alla ministero e lavorare ero a ero l'assemblea dei dei cuochi dire lo tocca con le si parlava appunto dalla formazione e si diceva ma è mai possibile che in Italia
Non esistano delle scuole del di ospitalità di eccellenza di Ostia ha mai per esempio gli italiani se che vogliono diventare un giorno direttori d'albergo domandare a studiare in Svizzera Grion a Losanna e non esiste in Italia una scuola di accoglienza quando noi abbiamo comunque
Una qualità intrinseca degli italiani e la qualità dell'accoglienza in generale però è chiaro che il turista è sempre più esigente il turista ha delle aspettative molto più elevate rispetto a quelle che aveva un passato noi dobbiamo considerare che non siamo più nel dopoguerra quando Ramon un turismo Bic culturale avevamo l'italiana nomi tedeschi poi si c'erano gli inglesi siamo qui faceva il granturco però avevano esso dobbiamo essere in grado di accogliere turisti che provengono in parte del mondo
Ed è grigia saper parlare le lingue
Bisogna essere in grado di accogliere e fare in maniera tale che poi il turista torni nel nostro Paese
Perché andare sempre a caccia di nuovi clienti sono i turisti che è molto più costoso utilizzarle e quando hai un paese come il nostro
Pensate che a gennaio di ogni anno e anche quest'anno l'Italia il primo Paese desiderato da ogni Paese del mondo cioè tutti vogliono venire in Italia arriviamo alla fine dell'anno anche degli anni Doro e siamo al quinto posto
A livello mondiale
E qui c'è dobbiamo dobbiamo veramente fare in maniera tale che il turismo che rappresenta questo tredici per cento ha la potenzialità di crescere e di far di compensare quei settori che purtroppo sono hanno minori possibilità di creare del nuovo lavoro del nuovo e dell'occupazione di creare del nuovo Pd
Quindi propongo io mi auguro che
Io mi auguro che professor Baldassarri che rivedo cioè Simone a fare una precisazione l'uguaglianza e auguro dal professor Baldassarre io stavo bene a seguirlo sulla c'è assolti dal professor Baldassarri sul fatto che quel due virgola nove per cento non è raggiungibile se non si interviene in maniera immediata perché effettivamente anche nel settore del turismo se passi poi quest'estate si si trova di nuovo nella situazione difficile che si è avuta nelle nei due anni precedenti ripartire ci saranno veramente molte aziende molti lavoratori che attrasse avranno almeno le fiamme lacerati Nissan Arena cerco di essa svenne
Va bene professor Baldassare una precisazione veloce percosse
Voleva fare
Un minuto io sono ottimista di natura
Sarà
Parto proprio dall'ultima considerazione cioè il due virgola nove per cento di crescita tendenziale che sembra essere scritta nella terza non sta ripeto nel gelo welter bisogna fare subito delle cose
E allora la mia provocazione prima era quella di dire occorre una manovra di sostegno immediata da quaranta cinquanta miliardi di euro
è evidente che se c'è un ombrello europeo meglio ma come tutti hanno detto occorre immediatamente un ombrello io dico che l'ombrello italiano deve essere rapidamente una manovra da quaranta cinquanta ER
La differenza è che tutti sono d'accordo questo perché se non quel due virgola nove non lo faremo faremmo un bel nove mentre e ci troveremo a ottobre in condizioni di dover spendere per tamponare la situazione
E tutto il volo hanno detto sostanzialmente facciamo lo spostamento di bilancio io non ho parlato di spending review io ho indicato per esempio una voce di spesa che di cinquantadue miliardi di euro quest'anno ripeto cinquantadue miliardi di euro
è sedere qui si dice che le risorse a disposizione per la manovra tampone sono solo cinque miliardi senza fare lo spostamento di bilancio mi permetto di dire fatto facciamo pure lo spostamento di bilancio ma mentre dedichiamo cinque miliardi a sostenere l'economia negli stessi giorni nella stessa settimana negli stessi mesi di quest'anno erronea attraverso la spesa pubblica cinquantatré miliardi di fondi perduti che vanno in qualche caso ad alimentare la criminalità organizzata questa era la prova provocazione compare una spending review che in questo momento è complicata difficile cioè ma di cose specifiche
è giovane senza spostamento di bilancio abbiamo cinque miliardi di sostegni a fronte dei settanta ottanta miliardi di caro bollette che le famiglie le imprese dovranno pagare da qui a fine dicembre e nello stesso momento però dare quest'anno cinquantatré miliardi diffondere dovuti allora abbia provocazione quell'esile ma quest'anno invece di dare cinquantatré miliardi a pioggia fondi perduti magari vediamo nei denti
E la differenza mettiamola dei sostegni alle famiglie alle imprese se non basta facciamo anche lo spostamento di bilancio questi dalla precisazione
Grazie grazie a ma Mario Baldassarri adesso
Mi dispiace l'ho chiamata per ultimo alla fine
Va beh ma non volevo
Allora volevo parlare di quello che è sempre stato un un problema veramente un problema endemico in
In Italia perché quello degli appalti
A parte che poi noi in genere quando parliamo di appalti non so perché ci vengono sempre in mente
Che ne so cantieri cose no mentre invece ci sono tantissimi appalti nei servizi e tra l'altro molti qua in sala o sentire lo sapranno
Quando poi insomma cambia cambiava poi una un appalto era un gran veramente insomma un un problema
A ora mettere insieme
Adesso voglio dire c'è il disegni e dipinti legge delega lo sa è stato approvato dal dal Senato adesso è incardinato all'ottava Commissione della Camera
Però voglio intanto le chiedo innanzitutto
Come valuta insomma questa il il il testo voglio dire di questo se c'è ad esempio un po'di semplificazione perché spesso sono state aggiunte regole e per andare a sistemare regole che non funzionavano o molte volte e magari viene aggiudicato vinto una gara d'appalto e poi i lavori iniziano dopo no praticamente quattro anni
E allora intanto le volevo chiedere questo sul sul testo e poi come essa i sindacati di categoria hanno chiesto di essere
Di essere ascoltati di essere auditi in commissione perché c'è questo problema della della clausola sociale nei bandi e dichiara che praticamente nel testo è diventato una facoltà quando invece il Codice dei contratti ne prevede l'obbligo
Allora innanzitutto ringrazio Fisascat Davide Guarini per l'invito
L'hanno fatto una domanda un po'articolata perché vorrei partire proprio da quello che invece è venuto fuori prima
Il professor Baldassarri ha detto il paradosso no ha usato questo termine tra l'osso
Rosso OSCE perché comunque anche se fatto la correzione alla provocazione
Temere che ci sia un taglio delle spese
Di questo Paese
E pensare nello stesso momento boh ci vuole invece dopo andiamo sul sul testo il Public e procura mentre svolge lavoro interno il mercato interno gli appalti ci sono se c'è il mercato
Perché vere ha detto lei qui ci sono tanti lavoratori tanti rappresentanti sindacato di questa categoria pensi io firmo otto contratti nella mia federazione otto e vedremo in futuro nel solco della contrattazione dorme
è una cosa che vivo quotidianamente solo l'importanza dei contratti
Ma i contratti loro
Determinano una cosa essenziale
Che comunque oggi c'è un cambiamento questo cambiamento va colto
Si parla tanto la transizione energetica ecologica ma mica una cosa se cosa trasversale come quando si parla del lavoro il lavoro me fine a questo l'abbiamo visto prima al turismo all'economia
Al commercio è il lavoro il lavoro bisogna riportarlo al centro come si riporta c'entra in questo settore
Importante dando lavoro irregolarità a questo lavoro perché prima si diceva vengono anche mal pagati mille duecento euro al mese
è vero è tutto vero come li chiamava Davide prima le signore di pulizia sono quelli che si alzano le quattro la mattina
Quelle persone lì
Prendono mille duecento euro se lavoro commesse
Se lavorano tutto il mese aveva detto allora allora fate nel precisare se va be'allora Lardi voleva dire allora dei no no no no Nicolosi allora innanzitutto innanzitutto non facciamo non è un dibattito cabaret una cosa seria
Allora siccome i contratti sono cose serie allora quando si ferma un contratto e si fa quaranta ore settimanali se le fanno tutti quaranta ore settimanali ma negli appalti sono pochi perché l'hanno fatto prima si parlava della resilienza del periodo della pandemia Leo renano fatte tantissime ok di notte sani Ficarolo no se ha dato molta importanza al personale Francario ma quello dei servizi di assaporato un importanza un po'un gradino di sotto ma è stato fondamentale e questo non è che mi voglio riprendere la platea su questo e però guardate c'è un altro aspetto da una parte sono persone che vengono che prendono quei salari da un'altra parte c'è un lavoro che parcellizzato no negli appalti tante piccoli stazioni appaltanti che fanno piccoli lavori che parlano che passano poi a delle ditte che trasferiscono magari ad questi lavoratori anche posti che a dare fare i servizi anche per quarantacinque minuti al giorno a volte ecco su questo c'è da ragionare perché vere nel due mila sedici si voleva portare il loro le stazioni appaltanti da quaranta mila che erano ventotto per legge ok
Dopo abbiamo visto che sono sempre migliaia non sono qualificate e quello che ci aspettiamo noi dal nuovo testo del Croce gli appalti e la possibilità di qualificare stazioni appaltanti
Perché le stazioni appaltanti qualificate fanno legare serie e sono chiare serie si fa il lavoro serio chiaro e si pagano mille duecento euro al mese allora
E ci ritorno su questo perché è tutto lì
Se Consip perché l'azienda di Stato che bandisce una gara nel due mila sedici
Chiede la conferma delle tariffe dichiara nel due mila diciannove e aggiudica nel due mila ventuno appunto
Ragione che ha nel due mila ventuno con quei prezzi lì non si riesce nemmeno a dare la dotazione
Della dei dipinti farlo vedi P. perché sempre di più ma nemmeno quella per lavorare tranquillamente quella necessaria i costi della sicurezza tutt'allora andiamo altro che il paradosso che diceva il professor Baldassarri investiamo quaranta miliardi oggi invece dei cinque perché arriveranno a cento non è solo la questione energetica
Noi qui siamo un Paese che dobbiamo investire sugli appalti perché in America in America
Nel tempo di Obama ma anche tre mesi fa hanno aumentato la spesa pubblica interna per i di appalti e hanno aumentato la occupazione e se noi oggi contiamo su questo settore un undici per cento te del pile paure prego pure me collegare che ci sono il sito dovrebbero fare si arriverebbe al quindici per cento
Al quindici per cento al mercato interno e PIL e prodotto salario ecco perché il lavoro al centro il lavoro al centro di un'economia dove non si può parlare di paradosso
Dove non si parla deve farla re nemmeno internalizzazioni perché dobbiamo fare una scelta perché se questo è un Paese che fa appalti Non è un paese che nello stesso momento internalizzando personale gli appalti
Perché è successo anche questo in questo Paese
Con il primo governo chiamiamolo Gialloverde è successo questo e non ha portato ne stabili stabilizzazione lavoratori certi sono diventati statali ma diventare statale quasi a sessanta anni non è la stessa cosa diventare statale a a trentacinque no allora
Il ragionamento è se noi prima è stato toccato en passant alla questione del reddito di cittadinanza
Sa cosa vuol dire radici cittadinanza in questi settori quando avevo un pure una persona davanti a un qualsiasi responsabile del personale o che comunque fare assunzioni e gli propone in questi settori purtroppo dei part-time
Con il con il cellulare fanno il conteggio si conviene prendere a decidere adesso andare a fare il part-time e lavoratore qui che non si trova
Perché se gli fai una proposta di lavoro che prende seicento euro al mese erano grazie ne prendo se ottantaquattro cittadinanza non mi controllo nessuno
Faccio altre cose
Allora se vogliamo credere che questo Paese e io ci credo a anche l'ottimismo del professore Baldassare mio conterraneo che saluto ma apprezzo un'altra cosa lui parlava del Centro studi economia reale professore professore il presidente li stavo e la nostra miniera intellighenzia nelle Marche professore gli faccio i complimenti perché veramente lei si è in una poltrona importantissima per l'economia delle Marche del Paese
Ma la cosa importante rossore l'ottimismo se lo guardiamo dalla parte del lavoro perché lei prima ha detto una cosa molto importante che ho detto
La spesa pubblica poi ci abbiamo le energie se abbiamo letto le famiglie abbiamo il costo nel getto del e anche il segretario prima ha detto non è che con la corrente elettrica si dalla macchina si accende e si parte
Non spendiamo niente ci sono no delle scelte del pre di tanti anni fa del discorso il nucleare non in Italia non facciamo nucleare po'compriamo l'energia da chi lo fa bene siamo un Paese di contraddizioni
Il termine sopra l'osso lo tirerei fuori ogni tre per due
Se è così allora se non vogliamo crederci essere ottimisti dobbiamo investire più sul lavoro la contrattazione sono d'accordo prima ho sentito uno due segretari regionali che parlavano la contrattazione di secondo livello
Ci vuole un nuovo umanesimo del lavoro bisogna investire a far capire che tutto quello che digitalizzazione non è un bene per il lavoro
Perché dobbiamo credere di più che il lavoro e al centro il fatto di persone queste persone vanno valorizzate io provengo dalla cooperazione è così
Il lavoro del centro perché dentro una dinamica aziendale
E bisogna investire su questo allora dice anche Review che la leva del lavoro nacque è una leva possibilista è un cambiamento che dà delle voci delle certezze
Allora ecco perché ritorno al fatto del codice degli appalti che lei prima diceva
Io sono molto d'accordo sul fatto che ci sono troppe regole sblocca cantieri ha bloccato i cantieri ha detto bene prima le norme che bloccano altre norme servono quattro cose semplici
La revisione dei prezzi l'abilità le le stazioni appaltanti come la qualificazione stazioni appaltanti togliere il massimo ribasso togliere il massimo ribasso
Non il balzello del quaranta per cento del trenta per cento del discorso del subappalto bisogna togliere il massimo ribasso
Poi poi
La celerità
Dalla presentazione del bando all'aggiudicazione della gara non si possono aspettare sei anni non si possono vedere due anni
Di tempo passato star dietro ai ricorsi perché è diventato anche queste c'è un cannibalismo
C'è un cannibalismo tra l'impresa uno arriva primo uno arriva terzo o un quarto fanno ricorso sul primo sul secondo e sul terzo
Cioè questa cosa fanno arricchire gli avvocati riempiono ritardati i Consigli di Stato e va avanti il tempo più va avanti il tempo c'è meno marginalità c'è meno possibilità di
Di agire
Su questo comparto e di Novar lo perché non si fa innovazione con la marginalità dello zero otto dell'uno per cento perché settori che dicevano prima anche del del turismo che si parlava dei numeri importanti del PD non è che hanno tutta questa marginalità
Non c'è marginalità in Italia
E non c'è marginalità nemmeno nell'Automotive perché ora ore anche più in crisi ma figuratevi Lori in questi settori allora quattro passi fondamentali
Togliere il massimo ribasso accelerare legare prevedere la revisione prassi e qualificare strappata allora qui su questo ci trova il Governo in ogni momento favorevole a questa queste norme
E e guardate non vedo l'ora che ci siano quattro cose infila
Seri semplici per far ripartire questo Paese perché il lavoro il Pnr R. prima se c'era gli appalti le ha detto giustamente si pensa degli appalti si pensa ai cantieri no perché anche il PM RR si pensa ai cantieri
Ma c'è anche un pr o quando si fanno i progetti finanziati nessuno mai pensa atto oggettivi anziché nei servizi
I toni del finanziere i servizi porterebbe tanti di quei posti di lavoro
Che e porterebbe tanto snellimento delle pratiche che ci sono nei Comuni nelle Regioni e a livello burocratico di sburocratizzazione sto Paese
Perché è più semplice si fa un investimento sita in concezione per venticinque atti si fa quel servizio e non si cambia personale ogni tre quattro anni cioè fatto risalire l'articolo quattro del contratto è qui con voi fa deve niente dà la possibilità di perde una gara un'azienda quella che subentra li riprende ok
Ma anche dare un lavoratore che nella sua vita lavorativa cambia venticinque datore di lavoro Successo militari
E questo potrebbe essere una cosa diversa se invece facciamo innoviamo innoviamo come quello che dicevo prima progetti finanziari e nei servizi perché non c'è solo lavoro ci sono solo cantieri solo gruppi
Grazie
L'ateneo propone nella più stavamo parlando del i lavoratori stagionali che non si trova
Tra
Ci sono voglio dire diversi del diverse problematiche ma tutte ovviamente io li affronteremo insomma non abbiamo sicuramente il tempo però c'è sicuramente un grande problema dimmi spaccio
Quindi le chiedo perché
Visto che abbiamo più o meno un cinquecentocinquanta centri per l'impiego
Andrebbero riformati
Andrebbero buttati giù non dico con delle bombe perché non sta bene attuali andrebbero completamente formato perché è l'assurdità del nostro Paese eroi eletto ti cittadinanza lo ammetto non mi piace
Ma capisco le motivazioni per cui nato il problema è che aveva senso se fosse stata fatta anche la seconda parte cioè le politiche attive
Alle politiche attive e non è stato fatto niente niente niente ed è questo il motivo
Per cui davvero noi facciamo fatica a trovare persone prima diceva si fa fatica a trovare le persone stagionali no si fa fatica a trovare personale perché nel momento in cui viene un giovane ma anche non un giovane e chiede a noi e guardi io non amo nemmeno il part-time dopo se mi permette una cosa sul part-time obbligatoriamente non scelto diciamo così una vorrei dire
Noi io proponiamo dei full-time
Ma di fronte a un reddito di cittadinanza di in certi casi arriva credo anche a ottocento euro
E uno stipendio da mille due mila e trecento euro la cosa che ci viene chiesta e io sono scandalizzata da queste ma non posso venire a far qualche ora in nero così continua a pendere legge di cittadinanza
Il vento di cittadinanza è una stortura stanno rovinando il mercato del lavoro ed è uno schiaffo nei confronti di chi tutte le mattine si alza per andare a lavorare uno schiaffo
E adesso voglio siccome ho sentito anche prima una questione rispetto appunto al part-time subito diciamo così no allora premesso
Che da datore di lavoro perché io non sono un funzionario d'associazione sono un datore di lavoro
Da datore di lavoro onestamente il part-time non mi piace io preferisco contratti full-time perché preferisco che ci sia anche proprio un impegno orario all'interno dell'azienda che consenta di capire determinate dinamiche
Però mi dovete spiegare e e vorrei davvero che aprissimo un tavolo non è una provocazione
Quali sono quei datori di lavoro che obbligano a fare il part-time perché io il problema contrario cioè tutti gli anni verso dicembre ora la discussione cosacco di lavoratrici sempre donne
Che vengono a chiedere il la conferma di un altro anno di part-time perché devono fare la curva diciamo così il lavoro a casa per accudire la famiglia la medietà dove sta scritto che sempre la donna che deve chiedere il part-time
Metri dove sta scritto che sempre la donna deve rinunciare alla possibilità di carriera
Metri dove sta scritto che durante la pandemia se c'era la casa i bambini smart working era la donna che dalla prende l'aspettativa
Allora e io da emiliana che sono stata fortunata perché diciamo così ho avuto certamente dei degli asili
Funzionano i temi delle un servizio sociale funzionante e dico che ora che ci sveglia Mellone se dobbiamo fare dei nuovi corsi di formazione agli enti bilaterali invece che l'inglese e il corso per fare il cocktail perfetto per piacere facciamo il corso per scegliere il marito giusto perché ora
Oltre
Gettassero catasto che attacca troverebbe via sono al secondo matrimonio mai secondo il marito giusto l'ho trovato
Allora mi dispiace perché appunto
No sono contenta per lei che ha preso tratta spesso mi dispiace perché appunto voglio dire invece i temi sono tanti ma noi dobbiamo per forza
Arrivare ad una conclusione non vorrei scordar mi della denatalità e dell'invecchiamento della popolazione insomma perché
Sicuramente un un tema insomma Katie condizionerà non solo la dinamica la dinamica della crescita ma anche insomma metterà a rischio anche il welfare poi possiamo anche parlare del White a Job voglio dire che comunque un aspetto molto interessante
Ne certo ma ma innanzitutto parto con una battuta perché
Rare nella vita può capitare ma perseverare diabolico ma ecco
No a parte gli scherzi ma allora innanzitutto la questione della denatalità
Oggi credo che sia una bella giornata
Perché proprio oggi è stato approvato in Parlamento il familia tra assessore che di fatto da una direzione diversa rispetto alla questione che si sta ponendo un'onda adesso
Quindi i tre anni e demografici del nostro Paese sono trent'anni in grande fase di difficoltà
Ora il tema è molto delicato in questa platea non al congresso ma in altri momenti con Davide abbiamo affrontato questo questo tema
La questione della denatalità ha radici molto profonde
All'interno del familiare del primo grande pilastro che è stato costruito è stata la riforma dell'assegno del nucleo familiare è stato sostituito dall'assegno unico proprio dal primo di marzo
è una cosa nuova cosa nuova perché non è più legata alla famiglia ma legata appunto al bambino già dal settimo mese di gravidanza comincia a prendere questo importante riconoscimento il tema è è sufficiente
è attraverso lo strumento come il
L'assegno unico che si può invertire un trend così delicato è ovvio quello che diceva l'amica e proprio quello che affronta il familiare te mette insieme un corollario di misure che possono aiutare a trovare quello stimolo giusto per la famiglia soprattutto per fare in modo che ci sia una vera condivisione nell'ambito familiare però qui pure mi piace essere un po'provocatorio
Beh nell'ambito della ripartizione dei carichi
Io ritrovo che spesso e volentieri
C'è una tendenza anche mentale storica culturale
A fare in modo che il carico familiare vada a scaricarsi soprattutto sulla donna
Ma non solo su questo io aggiungo un altro pezzo
Siccome adesso tu hai parlato di White Giobbe
Ha parlato anche di un'altra questione che in maniera drammatica si interseca con lavoro pesante della donna lavoro
Gestione dei figli spesso e volentieri gestione degli anziani
La questione della non autosufficienza
è un tema che il rally delle persone estremamente sulle
Distrugge le famiglie crea una condizione nella quale anche l'ambito della coppia
Prova degli elementi di precarietà incredibili e poi succede quello che ci diceva la nostra mica che probabilmente sotto il peso è sotto questo tipo di responsabilità spesso la coppia scoppia
Però c'è un altro tema
Se voi andate a vedere le tendenze
Delle nuove forme di convivenza che esistono all'interno del nostro Paese
Di come si arriva sempre più tardi alla maternità
E di come anche i maschi gli uomini non hanno una tendenza spiccata alla paternità mettendo insieme queste due cose quindi dico che c'è anche una radice molto più profonda
Il tema della famiglia che non si allarga dei figli che non nascono non è solamente un problema di natura economica
E guardate che ci sono studi fatti a livello internazionale che parlano in maniera molto chiara di questo tempo dove si dice che anche persone che hanno livelli di reddito molto elevati comunque i figli non li fanno
E la tendenza è visibile molto bene anche nelle famiglie straniere che vengono in Italia
Perché le seconde generazioni hanno le stesse del densi identiche esplicitate di quelli che sono le popolazioni noto allora noi ci dobbiamo porre una domanda molto profonda e ce lo dobbiamo dire perché un Paese che non pensa con la dovuta attenzione ai livelli demografici
Significa che si condanna anche a un tipo di paese che è molto diverso da quello che si immagina perché se noi scherziamo
Il paese sull'white jobs significa che tu devi costruire un'industria
Dell'aiuto alle persone e della precarietà della vita del fine vita cioè significa detto costruisce un servizio per le persone che appunto vanno in una fase come tutti noi del resto perché voglio ricordarlo nel due mila e settanta con questo trend ne avremo dodici milioni di italiani in meno
Allora questo significa come dicevo anche un Paese che ha nettamente diverso rispetto a quello che si immagina perché anche i servizi
Di cui stiamo parlando oggi il turismo
è un Paese molto diverso c'è il rischio che diventi un museo ma un secco statico nono qualcosa che poi ha veramente accogliente
Allora questa è una cosa che attenzionata oggi noi abbiamo detto proprio con Daniela formula la collega di segreteria che è qui presente insieme a me
Confederale abbiamo detto che questo passo del familia è un elemento estremamente importante va sostenuto BA aiutato ma cui esso sempre all'interno di una cornice come dicevo prima che riguarda anche i rinnovi contrattuali i rinnovi contrattuali devono tenere sempre più in considerazione degli elementi di criticità che hanno le persone
Quando parliamo di welfare uno dei temi della Long term Kerr
Adesso è stato sottoscritto un importante accordo per esempio in ENEL dove lo tiene all'interno della presenza del contratto di quella specificità come un elemento assolutamente importante perché è un aiuto alle persone
Altro elemento che mi sento di dover dire
Allora guardate la crisi energetica che stiamo attraversando la crisi globale che purtroppo la guerra ci ha portato in maniera molto veloce insomma senza entrare troppo nel merito abbiamo capito che ci porta degli elementi di criticità incredibile di grande stabilità
Diciamocelo anche alcuna voglia minore di viaggiare
Perché
Voglio dirmi qualche numero nove del due mila e diciannove avevamo qualcosa come centonovantasei milioni di passeggeri che le compagnie di volo
Portavano all'interno del nostro Paese
Ora c'è stato il Covi d'quindi c'è stato il blocco ma stiamo partendo in maniera molto timida
La lunga percorrenza che porta qui soprattutto un tipo di turismo ricco all'interno del nostro Paese non è ripreso come la fase delle pandemie
E quello è tutto turismo ricco che porta nuova economia c'è tutto il pezzo che riguarda ad esempio la questione delle città d'arte che però devono assolutamente intersecarsi anche con i piccoli borghi
Questo è tutto un pezzo che da una parte esplorata e dall'altra no
Quindi c'è un ruolo da mettere in campo livello nazionale ma anche con le regioni anche con le Province con i Comuni il rapporto sempre più stretto
Che possa prevedere anche dei percorsi che possono essere interregionali
Perché se noi facciamo in modo che si superi anche la questione del campanilismo che oggi qui non è uscito
Ma il campanilismo spesso e volentieri diventa un elemento per il turismo che è devastante perché non crea quelle sinergie e quell'ampliamenti che possono permettere appunto di creare cose straordinarie era una città e l'altre tra un Paese e l'altro
Allora c'è la possibilità di farlo questo sì però non possiamo nasconderci dietro un dito e non capire che la vicenda che si sta scatenando a qualche migliaia di chilometri qui da noi è un elemento che porta elemento di grande stabilità
C'è un altro ed ultimo tema che mi premeva affrontare insieme a voi che riguarda la questione degli appalti
Ecco allora noi abbiamo chiesto un'audizione con i colleghi di CGIL e UIL proprio al giornata del trenta di marzo perché non diamo un giudizio negativo rispetto alla legge delega che uscito in questi giorni abbiamo lavorato lo sapete stretto rapporto con la categoria della Fisascat con Davide ma con tutte le categorie che impattano in qualche modo parte delle situazioni che abbiamo preso a riferimento nel corso del tempo sono state messe in campo
Una delle questioni che ci interessava di più quella delle organizzazioni comparativamente maggiormente rappresentative sui contratti collettivi da apicale c'è però c'è una cosa che ci preoccupa e anche qui oggi notizia di oggi è una cosa che ne abbiamo detto in tutte le audizioni in tutti gli incontri che abbiamo avuto noi abbiamo detto che il male assoluto che nel corso del tempo si è venuta a creare all'interno degli appalti e quello dell'affidamento diretto
Cioè il fatto che gli affidamenti fatti in maniera tale che non si passa attraverso il la gara di appalto creano una condizione di grande distorsione di mercato e soprattutto di grande opacità
E in un Paese come questo dove l'illegalità è molto diffusa e non solo in quelle regioni dove storicamente c'è sempre stato un certo tipo di problema ma in tutte le regioni d'Italia lo abbiamo denunciato e proprio oggi
La Commissione europea ci ha dato ragione
Altro elemento importante il tema della clausola sociale nel proprio l'altro giorno ci siamo sentiti con Davide abbiamo fatto un'operazione molto bella molto importante dove abbiamo detto c'è l'esigenza di mettere l'obbligatorietà
Che ha già previsto dal vecchio codice dei contratti ma che sulla legge delega di fatto è un elemento che volontaristico l'abbiamo detto che ci sono due elementi l'obbligatorietà
E soprattutto un elemento che a base d'asta deve essere inserita la formazione oggi le competenze che cambiano in maniera molto veloce ma come cambiano le competenze cambiano anche i Madrid organizzazione dell'impresa
E quindi se tu non ti costruisce la capacità nel corso del tempo e lo mette all'interno del bando come un costo che deve essere previsto
E non è elemento d'opacità che viene fatta attraverso il fondo nuove competenze oppure attraverso i fondi interprofessionali importantissimi ma spesso e volentieri costruiscono un tipo di formazione che a cassetta
Cioè che non è legata alla specificità reale dell'azienda
Noi chiediamo che invece all'interno dei bandi ci sia questo elemento che ti dà la garanzia che ti costruisci quello che il nostro segretario generale dice il vero articolo diciotto
Luigi sbarra lo dice sempre se tu costruisci la tua capacità di stare all'interno del posto di lavoro e lo costruisci nel corso del tempo in maniera tale che non perdi professionalità quella che ti garantisce il vero passaggio anche della clausola sociale perché diciamocelo
Chi di voi gestisce gli appalti spesso e volentieri sa perfettamente
Che nel cambio d'appalto magari con una lavorazione che è andata cambiando sia persa quella capacità e non si è più aggiornati
Non abbiamo messo comune elemento qualificante sta l'ultima cosa l'ultima cosa e poi c'è un pezzo che resta sempre molto opaco che rimane nascosto ma c'è sempre che l'offerta economicamente più vantaggiosa
è facoltativa rispetto all'offerta più bassa
Il PRA il massimo ribasso è quell'elemento che ha creato grande infelicità all'interno dei luoghi di lavoro e guardate che l'infelicità all'interno dei luoghi di lavoro porta gli infortuni sul lavoro io quello che voglio dire è che quando
Si fanno tanti convegni sul decreto legislativo ottantuno
Oppure si costruiscono regole di ingaggio sempre più complicate sempre più complesse commissioni aggiornamenti la formazione e l'informazione ma guardate che quando uno sta all'interno di un luogo di lavoro dove non si sente all'interno di un Progetto
Dodici sta con l'idea che dice va be'ma fortunatamente adesso c'è un amico un netto qualche che ma ha trovato un'altra condizione tra due mesi ESP magari ci sta a cinque anni sei anni dieci anni e non riesce a trovarti all'interno di quel posti lavoro non ti senti
All'interno di una cosa nella quale
è alla mattina di sveglie con quella voglia di andare a lavorare e di sentirti partecipe di qualcosa il rischio dell'infortunio è dietro l'angolo e guardate che mille duecentoventuno morti
Mille duecentoventuno morti voglio aggiungere cinquecentocinquantacinque mila infortuni e c'è un pezzo che ce lo dimentichiamo sempre centonovanta mila
Malattie professionali che ogni anno vengono fatte all'interno del nostro Paese non sono giustificabili e guardate che mille duecentoventuno Morticia un altro tema
Che dolorosissimo
Che è quello delle lungaggini legate alla magistratura che spesso e volentieri durano otto nove dieci anni e spesso e volentieri siccome lo sapete accadono in piccole aziende l'azienda che scompare
Essi il rischio è che quella persona non abbia nemmeno il giusto risarcimento e la famiglia si ritrovano in una solitudine cosmica allora
Questi sono quegli elementi che noi immaginiamo che debbano essere messi a posto lo stiamo facendo e lo stiamo facendo in grande rapporto con Davide Guarini con la Fisascat
Grazie allora io ringrazio per gli ospiti abbiamo terminato
Ringrazio innanzi tutto Massimo Stronati presidente Confcooperative lavora e servizi
Coi Andrea Cuccello segretario confederale della CISL che ringrazio Mario Baldassarri grazie
Economista e poi abbiamo di cui Donatella Prampolini
Giorgio qual Mucci grazie a tutti