"La retorica della riforma. Fine del sistema proporzionale in Italia"

No
Bene
Piacere di aprire i lavori
Del seminario di presentazione alla ricerca realizzata da Diego Gambetta e Steve Wonder Stephen Warner pubblicato dai titoli della dei tipi della casa editrice Einaudi dal titolo la retorica da riforma fine del sistema proporzionale
Ringrazio anti perciò anticipatamente e la casa editrice Einaudi
E i giovani industriali di Torino perde il contributo alla realizzazione del dell'iniziativa
Allora se devo risalire nel tempo
Alla prima discussione che ebbi con Diego Gambetta su sulla possibilità di realizzare uno studio che mettesse a confronto dibattito istituzionale
Presente in Italia in Gran Bretagna mi sembra di risalire appunto il mille centonovantuno raffinate mila centonovantuno
Ecco siano centoventuno cosa avevamo allora avevamo però eravamo reduci dal gran polverone che si era levato nella fine degli anni ottanta
Sul gran polverone sulla grande riforma quella che si definiva la grande riforma istituzionale il dibattito sul sistema maggioritario proporzionale elezione diretta del Presidente della Repubblica un turno doppio turno era soprattutto il periodo però dei grandi sospetti dei sospetti tutti contro tutti ma solo di molto i contro Craxi
Di molti che pensavano che la proposta la grande riforma di Craxi fossero tanto ha proposto non tanto per modernizzare il Paese per fare in modo che se arrivasse a una cambiamento dell'assetti politici
E a un miglioramento in sostanza del sistema paese ma quanto una un congegno per aumentare già tanto potere che Atene deteneva che aveva in mano segreta al Partito Socialista ecco sì perso la grande occasione si persona grande produzione e si bruciano dei frutti
Si bruciano dei frutti
Ma importanti lavori e studi fatti in quell'epoca mi ricordo da pur non avendo radio sono ricordando il proprio nei dettagli il lavoro fatto Gianfranco Pasquino sulla riforma elettorale quelle di Giuliano Amato cioè tutti dei contributi importanti completamente
Venivano abbandonati nella paralisi dei veti incrociati e soprattutto affogare o no in quella che lei nelle sabbie mobili di quella palude
Fatta dal doroteismo del consenso consociativismo che permetteva grandi dibattiti ma poi quando si dovrà parlo passare dalla prova i fatti dalla teoria alla pratica tutto affondava appunto nella melma della palude
Gli anni in cui decidemmo di fare ricerca anche gli anni
Della di una classe politica
Che viveva illusione ottica di essere possiamo dire gli assiomi di Peano della popolarità politica italiana c'è qualcosa di dato per derivare tutta la politica e quindi non era interessata a con diciamo studiare ma soprattutto poi a realizzare alcuna riforma
Istituzionale che porta sarà alla motivazione del Paese era novantuno pro anche il periodo in cui nasceva movimento referendario nasceva il momento del Sendai ho spinto dall'opinione pubblica con il tentativo attraverso il referendum sulla e di tipo elettorale di mettere una crepa nella diga della conservazione partitocratica quindi era un periodo di grandi aspettative da parte del pene pubblica
Sulle virtù taumaturgiche della riforma elettorale per cambiare il sistema politico ma non solo politico italiano
Quindi quando Diego Milito fece questa proposta diciamo mi incuriosì perché era una proposta completamente contro intuitiva cioè dire che in sostanza le riforme elettorali
Non fossero poi quel lo strumento sicuro per rizzare gli obiettivi per cui sperano congegnate andava contro una serie di luoghi comuni di aspettative forti dell'epoca e anche mie convinzioni da dilettante dalla politica
Io mi chiedevo siamo proprio sicuri che la potestà metodologico a parità di condizioni le mie perplessità no queste spettò a Diego a parità di condizioni sociali politiche economiche
Non fosse possibile che differenti proposte di riforma elettorale non producessero differenti risultati attesi in maniera probabile chiaramente non uguale a uno ma nemmeno vicino a zero come probabilità
E quindi non produce sono risultate esempio livello di stabilità della maggioranza del governo
O di cambiamento della classe politica io senz'altro sono uno Monti spigoli sanno contrario alle virtù e alla pienezza nazionale della tecnica e tecnologia istituzionali ed economiche
Pur non essendo un haitiano puro cioè sensato penso che la storia dello stato che sia più abbia più ragione Aia che che i tecnologi dell'economia e pianificatori in quei in questo secolo
Però dico mi chiedevo possibile che differenti meccanismi elettorali
Partendo appunto dal dal presupposto di delle condizioni sei tipo culturali diverse
E parte dal presupposto che le riforme elettorali non sono i meccanismi che modificò il comportamento degli attori come potrebbero essere regole del degli attori dei protagonisti di attraverso lo specchio di Lewis Carroll ma dico atto partendo da questo io gli effetti poi non si possono prevedere non si poteva prevedere o non si può sempre vedere ecco ci sono alcuni esempi così ben c'è un banali che io ho dato alla sua specialista del settore dire me insomma utilmente leghisti demoni Milano inglese di fatto non ha mai tradito le aspettative per quanto riguarda la governabilità la stabilità dei governi dagli le le aspettative di Beggio otto di fatto non sono mai state tradite
In in realtà come non è meno andaste ma è stato tradito aspettativa di alternanza dei governi se guardiamo adesso lezioni europee si vede dal la forte maggioranza che ha avuto partito laburista che perché permetterebbe se fosse Patrizia Ippoliti che la formazione di un governo con buoni numeri per governare quindi anche l'alternanza più in Gran Bretagna diciamo è stata
E e sicura se del trenta ma in questo questa direzione non bisogna confondere siamo nonché nelle possibilità di alternanza con una debolezza casse di gente pregevoli sta in questi anni rispetto alla cassa dirigente del partito conservatore per un fatto politico interno protagonista non fatto istituzionale poi in secondo luogo il la quinta Repubblica francese
A a parte la non corrispondenza temporale lezioni politiche e presidenziali che un problema però di fatto ha fatto emerge una figura istituzionale che presenta Repubblica
Che è riuscito a diventare il Garante unità nazionale e nello stesso tempo il catalizzatore di una maggioranza di governo
E anche nelle stesse elezioni stessa riforma elettorale
Italiana il Mattarellum di Sartori perché chiaramente un ibrido perché c'ha questa beh questo venticinque per cento che cambio poteva carte in in gioco però di fatto questa riforma mi sembra che abbia portato un ma una maggiore stia diciamo portando una maggiore responsabilizzazione delle coalizioni e in questo caso da quel semi governo nei confronti degli elettori riguardo problema della governabilità maledire Bossi
E quindi di fatto avuto degli assetti anche questa riforma ecco in modo questi vi sono le perplessità che il libro di di Vampeta cerca di risolvere
In in una cosa sono molto d'accordo con tale d'imposta se questo libro e che senz'altro non so sufficiente riforme elettorali se vogliamo passare da un paese dalla Repubblica basata sull'illegalità privata a una repubblica basata sul bene pubblico
E il la Fondazione Rosselli elaborò una un rapporto sobrietà nazionale sull'istituzione di un anno fa proprio per dimostrare questa cosa solo riforme istituzionali radicali che cambino alla radice rapporto fra cittadini e Stato fra pubblico e privato potrà portare alla Repubblica virtuosa
Come quella fondata sul bene pubblico io spero che questo dibattito oltre a presentare i risultati del libro di della ricerca di di Diego Abete Stephen Warner
Porte possano anche mettere in luce e chiarire un po'a tutti noi dove sta andando l'analita agli accede verso quale approdo di tipo istituzionale
E se è una prova appunto che non ci farà più cadere negli errori del passato oppure se di fatto il il il nostro sistema e il il terremoto di quei di questo anno anno e mezzo a a come risultato soltanto un certo ricambio dalla Cassa dirigente parlamento del senato equo era nasce di qualche partito nuovo di qualche attore politico nuovo quello che la mente sarebbe insoddisfacente
Bene do la parola adesso a Diego Gambetta per illustrare il contenuto della sua ricerca pubblicata appunto la casa e accennava
Classe Riccardo ringrazio la Fondazione Rosselli per aver organizzato l'incontro la casa editrice Einaudi
I giovani imprenditori Gruppo Giovani imprenditori Torino che
Lo hanno sostenuto finanziariamente ringrazio i colleghi che no deciso di parte accettato di partecipare
Ma in realtà
Riccardo stava facendo una ricostruzione diciamo più grandiosa delle ragioni che
Mi spinsero a fare questo progetto in realtà di quelle che io avevo io avevo un problema bar banalissimo che vivendo un po'in Italia un po'in Inghilterra euro esposto ai due sistemi
Simultaneamente a differenza della maggior parte di sia degli inglesi e degli italiani e intorno al novantuno per una serie di coincidenze
Nel paese dell'uninominale secco della stabilità dei governi dei governi decisi della disciplina parlamentare
Di colpo si levarono voci sempre più acute
Per cambiare la la legge uninominale per trasformarlo in uno dei vari tipi possibili di proporzionale
Con vari disaccordi tra coloro che sostenevano questo o quell'altro tipo comunque
Il movimento per cambiare l'uninominale secca era veramente forte occupava le pagine dei giornali quotidianamente e così via e in Italia che il paese della proporzionale pura e lo è stato per gli ultimi dalla dal dalla seconda guerra mondiale si parlava rovescio di introdurre minacce l'uninominale secca basta con questa rappresentanza basso in questa frammentazione dei partiti
è ora di dare forza ai governi chiarezza e così via
Allora questo la cosa più buffa di tutela che in Italia si faceva riferimento agli inglesi come modello da seguire gli inglesi non ne potevano più del loro modello per lo meno una grossa fetta del sistema dei dei politici inglesi o degli intellettuali inglesi
A noi hanno avevano ed hanno dei serissimi dubbi
Sull'efficacia e sull'appropriatezza dell'uninominale per qui
Devo dire che questo è stato il per me la la molla che mi ha mi ha indotto a pensare perché se c'era questo tipo di instabilità significava che e c'era qualcosa di interessante significava che
Si poteva indagare il tipo di argomenti usati nei due Paesi opposti per ragioni opposte
E quindi il mio intento era quello di indagare la retorica di qui di questa storia gli argomenti portati a sostegno di uno dell'altra cosa
A dir la verità e ho poi completamente scettico sulle possibilità che sia in Inghilterra sia in Italia una riforma elettorale potesse davvero avvenire la ragione è semplicissima ed è che chi ha il potere non ha nessun motivo di cambiare la legge elettorale chi non ce l'ha non ha la forza di farlo per cui in genere i sistemi elettorali tendono a rimanere stabili nel tempo
Per quei senza assolutamente prevederlo devo proprio dirlo a a mio danno ci siamo trovati a condurre una ricerca
Confrontando la retorica inglese italiana sulla riforma proprio nel momento in cui la riforma avveniva veramente in Italia per cui questo ha cambiato un po'
L'ottica del del nostro lavoro
Qui non dirò niente del confronto sulle due retoriche perché non ne ho tempo ed tutto nel libro
Vorrei dire
Solo qualcosa su il il nuovo sistema elettorale sugli effetti che sembra aver avuto
Ma prima di tutto vorrei dire una cosa sul generale sui sistemi elettorali che è questa cioè che una cosa che è difficile da da apprezzare e che o da capire e che non esiste un sistema elettorale ottimale in sé
Che soddisfi al massimo grado tutti ragionevoli criteri di equità e governabilità che si possono richiedere un sistema elettorale
Per cui le varie combinazioni di sistemi elettorali esistenti sono molte ciascuna ottimizzazione ti aspetti a scapito di altri
Per decidere quindi sul sistema elettorale da adottare occorre decidere se privilegiare questo o quel valore
Per cui è arduo molto arduo sostenere in teoria che un sistema sia inevitabilmente inadeguato così come è un sistema sia assolutamente la ricetta perfetto
In una recensione al nostro libro scritta poco prima delle elezioni il professor Pasquino scrive che
Scrive ma come si fa a negare che la variante italiana di rappresentanza proporzionale fosse davvero pessima
E io mi chiedo se se se il professor Pasquino sia davvero convinto che sia così ovvia l'ineguale l'ineguale Linda adeguatezza del sistema precedente
Semplicemente il proporzionale promuove fortemente il valore della rappresentatività fortemente a scapito dell'efficacia dei governi
Sì però c'è chi gli piace e rappresentatività questo non bisogna dimenticarsi quindi non si può argomentare intrinsecamente ma c'è c'è di più
Per poter affermare che il sistema proporzionale fosse davvero da buttare come riferimento all'Italia e con riferimento retrospettivo
Il professor Pasquino chi la pensa come lui dovrebbe poter sostenere che se vi fosse stato un altro sistema elettorale negli ultimi cinquant'anni noi avremmo avuto un certo numero di benefici aggiuntivi che non abbiamo avuto non solo ma dovrebbe poter sostenere che i malefici che noi abbiamo avuto con sistema proporzionale erano a causa del sistema proporzionale
Perché il mio fortissimo sospetto e che i malefici che noi avremmo avuto con un altro perché noi abbiamo avuto
Con un altro sistema elettorale di tipo uninominale sarebbero stati anche peggio
No
La democrazia
Allora i tempo dopo di a
Avrei tempo dopo non è proposito se lo sarà lo sarà
Lo sarà se prendiamo la mattina lo sa
Per cui il potere se avessimo avuto l'uninominale avremmo avuto un potere monolitico della democrazia cristiana anche più forte
E avremmo avuto con ogni probabilità tra i le tensioni sociali che c'erano nel Paese dopo la guerra una un acuirsi di queste tensioni avremmo avuto più conflitti più difficoltà adesso si sputa sul consociativismo
A più non posso però siamo il consociativismo
Già ha guidato una nazione difficile complicato in perdente nella guerra in transizione fuori da Odoardo considerevoli difficoltà per cui i legislatori che introdussero proporzionale avevano questi tagli ha in mente
Allora
Il fatto che non si possa prendere una posizione fortissima sui sistemi di elettorali ve ve la do con un segno indiretto
Sapete quanti sono stati i sistemi elettorali usati nelle prove nelle elezioni europee di una settimana fa
Tredici una in più dei paesi che hanno partecipato alla alle elezioni è chiaro che non c'è un sistema perfetto che si sta che si si sta affermando
La ragione per cui sono tredici tra altre che nel Regno Unito se l'uninominale secca eccetto nel Nord Irlanda dove ci son delle minoranze piuttosto arrabbiate come sapete per cui c'è la proporzionale
Allora se esistesse un sistema ottimale
Le controversie su quale adottare i meccanismi decisionali che conducono all'adozione non sarebbero di grande interesse
Però mancando questa condizione l'aleatorietà dei processi che conducono a questo o quel sistema diventano di notevole interesse per chi studia le decisioni politiche
Non esistendo una razionalità univoca
I meccanismi che guidano le decisioni in materia sono o la razionalità particolare di questo o quel partito o gruppo di interesse che spera di trarre vantaggio da un dato sistema
Oppure motivi premi razionali come l'adesione a questo o quel valore dice io voglio solo rappresentatività del se no io voglio solo governabilità il molto difficile argomentare razionalmente che l'uno veramente posso
Cioè quali sono i pesi con cui scambiare un po'più dell'una un po'meno dell'altro
Quindi è un problema di adesione di valore in questo prelazione male
Oppure ancora da motivi totalmente irrazionali come quelli che stava esponendo secondo me Riccardo prima cioè credere che imitando il sistema elettorale di un Paese che ci piace noi finiremo ad essere come quel Paese che tanto ci piace
Sistema elettorale Nobel interagisce con
La gran quantità di altre variabili per cui il il suo prodotto finale è molto difficile da predeterminati oppure ancora i sistemi elettorali sono decisi su motivi obliqui
Nel senso di non per il loro valore intrinseco ma per quello che possono fare di bene indirettamente cioè per cui in un paese molto diviso con minoranze accese irriducibile e così via avere
Un sistema uninominale potrebbe esser ritenuto dannoso e favorirà conflitti e così via
Allora e perché
Il più delle volte i sistemi elettorali cambiano per una combinazione di questi quattro elementi cioè razionalità di parte motivi di valore motivi razionali
I motivi obliqui ma non cambiano mai per motivi intrinseci questo che che voglio dire non c'è un un sistema ottimale per ragioni intrinseche
Non è una tecnologia di questo tipo per lo meno non è una tecnologia standard
L'incongruenza dei sistemi e che per questo che le le le controversie
Sui sistemi elettorali sono molto protratte molto conflittuali molto difficili e tendono a sconfinare nella retorica perché non abbiamo una soluzione pronta dobbiamo essere preparati a discutere queste cose a fondo
E stile né io dimostriamo nel libro che queste cose non sono state discusse a fondo per niente nel nel caso nostro il fondo
Il che non vuol dire che la riforma sia stato sbagliato in sé
Comunque l'incombenza dei sistemi elettorali nel nostro Paese raggiunge livelli parossistici perché fosse adesso sapete che per ogni tipo di elezione noi abbiamo tre esiste un sistema diverso per le amministrative abbiamo il doppio turno per le europee abbiamo proporzionale el e per le politiche abbiamo un nuovo sistema elettorale
è chiaro che questa incongruenza
Con ogni probabilità incoraggerà
Altre riforme cioè in corner sarà una delle molle perché per permette l'appunto perché la effettivamente la gente confusa io credo
Il sistema elettorale introdotto in Italia
Per le elezioni politiche un sistema che usa due meccanismi di elezione
Combinati Luna nominare l'uninominale l'altro su liste di candidati regionali e di partito e vi risparmio i dettagli tecnici che le differenze tra Camera e Senato
Contrariamente a quello che di nuovo penso il professor Pasquino
Il nostro sistema non è un'invenzione tutta italiana
Perlomeno non delle linee fondamentali
è un sistema specifico e non è neppure come ha sostenuto Sartori un compromesso tra due sistemi diversi
Il nome per questo sistema usato in inglese che al momento trovato un nome usato in italiano è a M S additional members istante non abbiamo tradotto con la formula sistema membro aggiunto oppure M MP mix member proportion
Questo sistema
Che abbiamo noi adesso fa parte di una famiglia di sistemi tra cui si trovano il sistema tedesco il sistema russo e sistema neozelandese introdotto un mese fa
In Giappone dove si discute di riforma elettorale in questi mesi il nuovo sistema elettorale sarà certamente anch'esso di questo tipo
Anche se vi sono ancora incertezze circa le sue varie modalità allora perché dico che questi fanno parte di una famiglia comune
L'elemento comune di tutti questi sistemi e l'uso dei due metodi di elezione combinati cioè tutti questi metodi usano elegge una parte di candidati con l'uninominale è una parte di candidati con delle liste che risultano proporzionale
Poi vi sono delle differenze in questa famiglia delle differenze estremamente importanti che cionondimeno non aboliscono fatto secondo me che questa rimane una famiglia
Queste differenze concernono la quota proporzionale la quota uninominale per cui per esempio in Germania e cinquanta e cinquanta
In Nuova Zelanda sarà cinquanta e cinquanta in Russia e cinquanta e cinquanta da noi e settantacinque venticinque in Giappone sarà probabilmente settanta a trenta
Poi questi sistemi misti differiscono su un altro aspetto che se vi sia o no un'ulteriore correzione di tipo proporzionale
Il caso tedesco e neozelandese hanno delle correzioni fortissime che alla fine d'anno un risultato molto vicino alla proporzionalità correggono lo squilibrio tra l'uninominale proporzionale ancora di più
In Russia e totalmente assente non vi è nessuna correzione
E d'Italia la correzione che in Italia direi che di tipo intermedio
Allora una cosa interessante dove ci son due cose interessanti da notare una e che esempio anche in Nuova Zelanda questo sistema è stato introdotto provenendo dall'uninominale non provenendo da altri sistemi quindi avevano il sistema inglese i neozelandesi l'hanno cambiato adesso con due referendum in successione
Un'altra cosa interessante da notare che praticamente in tutti questi Paesi c'è un evento drammatico che porta alla riforma elettorale cioè ci vogliono degli eventi drammatici per arrivare a a
A aiuta a riuscire ad introdurre una riforma elettorale
E quindi a superare le difficoltà politiche di libri introdurre
Allora il nostro sistema di questo sistema elettorale misto
In Italia si lo si potrà contestare per
Per una ragione in particolare c'è perché a un modo abbastanza complicato di compensare tra un tipo e l'altro dei due metodi di elezione però in quanto tale come appartenenti a questa famiglia non è che si possa
Dire che è insensato che non esiste o che un compromesso o che è stato inventato solamente imitarli
Se voi ricordate negli ultimi tre anni vive anche prima
La necessità della riforma elettorale
è stata giustificata con una gran varietà di fini politici di Philip
Per cambiare il sistema politico
Anzi secondo noi è stato sovraccaricato di fini politici che il nostro libro sostiene
Che buona parte di questi fini o non sono raggiungibili con il sistema elettorale per niente per esempio l'alternanza alternanza uno la ragion d'essere
Grazie agli elettori non gliela può imporre grazie al sistema elettorale
Quindi è assurdo pensare che uno può può può riceversi l'alternanza al primo salto
Perché il sistema scuote allora dà l'impressione di alternanza ma può continuare all'infinito negli ultimi quindici anni ci sono stati tre governi conservatori in Inghilterra e hanno l'uninominale quindi non è che c'è relazione
Oppure ha sostenuto che non sono raggiungibili con le condizioni del nostro Paese
Non sono raggiungibili con le condizioni del nostro Paese per anche noi riteniamo che il bipolarismo
Non sia certamente immediatamente raggiungi non sia raggiungibile condizioni sociali ed ecologiche politiche del della nostra storia
Può essere forzato
Infine
Infine sosteniamo che alcune cose sono raggiungibili ma con molta pazienza per cui se si faceva credere se si fa credere agli elettori che queste sono raggiungibili di botto si potrebbe
Tessera insoddisfazione per questo e quello che noi pensiamo si possono aggiungere è una relativa semplificazione del sistema dei partiti
Allora
Ora proverò brevemente ad illustrare come in che misura le nostre aspettative
Pessimistiche o scettiche più che pessimistica
Si siano
Rivelate fondate o no
A a fronte di quello che è successo nel periodo elettorale
Allora uno di questi obiettivi era basta con i partiti rendiamolo voto più personale
Vogliamo che la gente voti le persone è successo questo
Come anche sostiene il professor sale in un saggio recente che mia gentilmente i inviato questo non è successo
Che in realtà i leader nazionali le etichette ideologiche le etichette di partito le etichette nuove hanno avuto più peso che a di quello che hanno avuto i candidati individuale il quarantadue quaranta per cento dei votanti ha sostenuto in una ricerca del Censis di non aver nessuna idea ho un'idea molto vaga del candidato per cui ha portato il quarantadue per cento sostiene di avere un'idea abbastanza precisa ma difficile valutare cosa significhi abbastanza
Solo il diciannove per cento sostiene di avere un'idea assai preciso del candidato prescelto
E comunque sapere qualcosa di colui per cui si vota non significa sapere qualcosa di colori per cui non si volta o di coloro per cui non si porta per cui le etichette agiscono comunque come un meccanismo pre selettivo
Disegno voterà in quella direzione mi informa in quella direzione
Una prova empirica piccola vide di questo è che per esempio i candidati del PSI sono entrati nel la fa parte uninominale e sono stati
Ignorati completamente dalla parte proporzionale quindi presentandosi come progressisti che sono riusciti mettendosi un altro cappello che gli è riuscito di faccia
No non nell'altro modo lo stesso vale per diversi candidati cosiddetti riciclati che erano presenti nelle liste di Forza Italia della lega la gente a mugugni atto ma li ha portati quindi c'è una predominanza del del delle idee che l'OPA
Se uno si fosse preso la briga di guardare il sistema inglese si sarebbe accorto che il sistema uninominale da un'enorme forza ai partiti non è che gliela toglie
Dove sia nata quest'idea che i questo sistema gliel'avrebbe tolta stizza mister il parcheggio no non si sa dove sia avvenuto
La stabilità
Altro fine con cui il il povero nuovo nuovo sistema elettorale era carica
Anche qui la stabilità un po'come l'alternanza dipende dai voti
Per questo che
Non c'è la maggioranza al Senato non ci sarà stabilità che ti piacciono che quel non quella non maggioranza sia stata raggiunta con un sistema o con un altro e questo non fa differenza
Certo uno può raggiungere la stabilità però deve farlo con premi di maggioranza che sarebbero spropositati e antidemocratici e questo non non non si non si pone
Fine dei governi di coalizione anche in questo caso una pia speranza che ciò derivi dal sistema di elettorale ancora una volta la nostra previsione che facciamo in questo libro che sei sarebbe continuato con governi di coalizione si è verificata è in corso ma il vero obiettivo della riforma
Sottostante sia la stabilità sia la fine dei governi di coalizione era certamente la semplificazione della struttura dei partiti possibilmente fino all'agognato bipolarismo
Noi come ho detto sosteniamo che con pazienza da parte degli elettori una certa semplificazione potrà forse avvenire ma secondo noi non nella misura tela perché ci sono troppe spaccature che impediscono
La polarizzazione completa anche se passassimo sistema uninominale completo
Nel libro diciamo anche che per iniziare con questo nuovo sistema si sarebbe avuta molto probabilmente una frammentazione aumentata non ridotta e questo di nuovo come ha scritto il professor sani e quello che si è verificato per cui nel passato i due partiti più grossi DC e PC
Riusciranno a totalizzare i due terzi dei voti ora i due partiti più grossi alle politiche a notte totalizzato mi pare il quaranta per cento dei voti c'è Forza Italia il PDS
Questo di per sé potrete dire non basterebbe dipende dalla distribuzione dei rimanenti
Ma considerato il fatto che mentre tra i partiti si hanno graziosamente tolto il disturbo in queste elezioni politiche cioè PSDI PRC e PLI ben sei nuovi sono saltati fuori
Ha dei Forza Italia Alleanza Nazionale Patto per l'Italia e cristiano sociali CCD
Sei
Voi direte ma
Come dice Bossi chi soffre dice questi in fondo hanno combattuto come alleanze per cui a quello che dobbiamo guardare questo è vero
Ed è vero anche che l'ottantacinque per cento dei collegi uninominali sono stati contesi direttamente tra al Polo della libertà e il polo progressista
Però occorre sottolineare tre cose
La prima è che le alleanze hanno funzionato solo dei seggi uninominali nelle liste di partito regionali hanno corso tutti da soli così come da soli hanno continuato a correre alle europee
Inoltre entrambe le alleanze che forse sarebbe bene chiamare cartelli elettorali sono ben lontane dall'essere partiti e questo è sotto gli occhi di tutti
L'una si è dissolta per la sconfitta l'altra ha trovato un cemento quanto mai precario nella irresistibile attrazione del potere
è chiaro che il percorso che conduce la semplificazione del sistema partitico ancora molto accidentato e pieno di incognite
Il terzo punto è forse quello più conto che sarà più controverso suppongo
Lo stesso Polo della Libertà dovrebbe esser visto come due alleanze Nomura
E su questo vorrei fare una digressione
Sì erano in campo due coppia una era la lega Forza Italia che esisteva al mondo vantare la forza ITA Forza Italia Alleanza Nazionale che esisteva al sud
In parecchie Regioni nessuna delle due coppie si è presentata in particolare in alcune regioni centrali e i partiti hanno combattuto indipendentemente anche per i seggi uninominali
C'è una chiara e pensa hanno perso c'è una chiara spaccatura geografica tra queste due alleanza
Il ruolo di Berlusconi e di Forza Italia è stato di formare un ponte unificante tra due alleanze sussunte sotto lo stesso nome
La presenza di Forza Italia ha trasformato il destino complessivo del Polo perché le due alleanze insieme sono riusciti a raggiungere ciò che nessuna da sola avrebbe raggiunto
Ciò che però più conta sottolineare che e dubbio che questi risultati sarebbero stati possibili da un'alleanza di destra genuinamente unica
E non bifronte ce l'hai
Sosteniamo l'ipotesi che questa alleanza sia stato un'alleanza di fronte ed è secondo voi almeno plausibile ritenere che gli elettori del Sud si sarebbero ben guardati dal votare per un'alleanza che contenesse la lega in pieno
Ed è egualmente plausibile che molti sostenitori del nord avrebbero avuto non pochi problemi a votare per un'alleanza che contenesse un partito con una pesante eredità fascista
Per cui un'alleanza singola avrebbe con ogni probabilità alienato non pochi sostenitori
Tuttavia visto che i partiti di questi questi tre partiti erano nominalmente associati e di voti ne han prese vien da chiedersi come
Allora né i partiti del Polo c'era un chiaro incentivo per la verità che è stato molto trasparente durante la campagna elettorale a incoraggiare la convinzione che ciascun partito stava combattendo da solo
O che al massimo era alleato solo ed esclusivamente con il più accettabile degli altri due
Questa impressione è stata facilitata dalle schermaglie tra lega e Alleanza Nazionale Bossi come sapete ha speso molto più tempo a dare addosso ad Alleanza nazionale di quanto abbia speso dare addosso alla sinistra
La lega ha attaccato anche Berlusconi ben più di una volta e queste tattiche hanno rinforzato
Notate bene hanno rinforzato la separazione geografica delle alleanze e facilitato la differenziazione dei motivi di voto tra gli elettori del Sud e gli elettori del Nord
E questo è stato il miracolo i dati da illusionista che che che sia creato i partiti di destra quindi hanno lavorato sodo per distruggere qualsiasi impressione di unità
E per fomentare l'illusione che si trattasse di due alleanze distinte
Sarebbe certamente fuoriluogo parlare di un inganno deliberato in questo caso però perché vi sono genuine differenze tra le forze che fan parte del di questo polo della libertà rimane tuttavia al caso che queste differenze
Alla fine non sono state sufficienti a ostacolare la formazione di un governo
Proprio di queste tre forze la cui abilità tattica deve essere solo ammirata
Però il modo in cui questa abilità tattica e funzionato combinato con il fatto che queste tre forze sono poi andate al governo
Genera anche un sentimento diverso dall'ammirazione per l'abilità e questo ci riporta
A un altro tema centrale del nostro libro e con quello con questo vorrei concludere
Allora uno dei finire il sistema elettorale nuovo era di introdurre trasparenza
Nel senso che gli elettori votando siano in grado di scegliere un governo e un programma che per usare una terminologia
Che probabilmente si diffonderà sempre di più sappiano la merce che comprano
Questo requisito di sapere la merce che comprano importantissimo nel modo di far politica del Regno Unito in cui si vota per un pacchetto e si sa che cosa osti si aspetta e si chiede ragione se qualcosa non viene fatto
Allora questo requisito importantissimo della trasparenza
E venuto in qualche modo a mancare proprio in virtù del modo in cui il Polo bifronte ha raggiunto il suo successo
La tattica usato dal Polo della libertà a di parecchio secondo noi diminuito la chiarezza del legame
Della tra l'attribuzione del voto da parte degli elettori e la formazione di questo particolare governo
Per cui secondo questa nostra ipotesi che vorremmo sottoporre all'alla discussione
Gli elettori votando non hanno dato il loro consenso al al Polo di per sé ma o alla componente lega Forza Italia o alla componente Alleanza Nazionale e Forza Italia
Quello che non è chiarissimo e se gli elettori veramente hanno dato il loro sostegno al governo perché nel passaggio tra il polo di fronte alla forma di governo c'è stato
Un un salto di qualche tipo
Per cui questo questa difficoltà potrebbe in qualche modo diciamo rendere meno che cristallina meno cristallina di quanto sia stato sostenuto la legittimità piena nel senso inglese per a per lo meno tecnico inglese del presente governo
Concludo brevemente
Ricorrere alla riforma elettorale o costituzione peggio ancora costituzionale per risolvere i problemi politici ha dei limiti
Un aspetto irrisolto e perché questi limiti
Se li abbiamo potuti vedere noi non non siano stati parte del del dibattito comune perché son stati mi sconosciuti perché si è esagerato del feto noi cerchiamo di dare una spiegazione del libro su cui non mi dilungo
Può anche essere pericoloso ricorrere all'ingegnere istituzionale per una ragione molto molto profonda e cioè che
La turbolenza che può mettere
Che può rendere una riforma elettorale possibile e anche la stessa turbolenza che può render negli effetti estremamente imprevedibili
Per cui se si arriva a fare una riforma elettorale si arriva in condizioni di turbolenza tale che questa turco che la riforma Rades degli effetti totalmente imprevedibile
Ci fu un altro caso in cui una riforma elettorale vede gli effetti totalmente imprevedibile con questo concludo era il mille novecentodiciannove c'era stata la guerra fu introdotto il sistema proporzionale perché fu introdotto sistema proporzionale perché i partiti popolare socialista e liberale temevano che con il suffragio universale maschile in in in piedi
E con la forza aumentata del del dei dei socialisti e dei popolari
Tra tutti insomma temevano che col sistema in uninominale ci avrebbero rimesso
Il cambiarono fecero la riforma
Nel giro di due anni dovettero rifare le elezioni ci furono sette governi sei o sette governi il Parma perché non riuscivano a mettersi d'accordo e questo spianò la strada a Mussolini
Sì no no no no no momento momento
Momento
No no no no no un momento
Un momento questo lo ringrazio per questo punto perché mi dal modi fa una distinzione il fatto che tu non possa prevedere gli effetti dei sistemi elettorali il fatto che tu non posso prevedere li effetti dei sistemi elettorali
Non significa che questi non abbiano degli effetti non attesi importantissimi
Facciamo la distinzione
Beh qui noi diciamo che sono importantissimi ma non sono del tutto prevedibili diciamo una cosa molto diverso non solo ma diciamo che quando si afferma una riforma elettorale e proprio perché le condizioni non sono così fluide
Che non si può prevedere granché per qui dimmi uno che avesse previsto
Che cosa ci siamo ritornati ritrovati adesso dal punto di vista politico
Repubblica benissimo benissimo quindi sentiremo su quali basi la previsioni le previsione sopraffatto
è sepolto
Ebbene questa volta è andata veramente bene della no dormisse maledetta veramente perché non sono d'accordo sono d'accordo
Comunque voglio concludere con un altro dato storico questa turbolenza tremenda di intorno al diciannove del sette governi
Governi che cadevano alleanza che non si potevano fare e così via e che aiuto all'ingresso del fascismo
Fu poi conclusa da un'altra riforma elettorale nota come la legge Acerbo del mille novecentoventitré in cui si diceva che chiunque avesse preso la maggioranza relativa purché superiore al venticinque per cento si sarebbe beccato i due terzi dei seggi
E questo come premio di maggioranza non c'è male e quello e quello che questa riforma diciamo contribuì a generare in qualche modo per cui giocare con l'ingegneria istituzionale e giocare con delle cose estremamente pericolosa questo era il nostro messaggio
Bene ringraziamo Diego Gambetta per la illustrazione contenuto del libro adesso invitiamo Guido Martinotti Gianfranco Pasquino Giacomo Sani Saverio Vertone Giuliano Urbani a salire sul palco
Sistina ci stanno
Sono veramente meravigliato di essere stato invitato a fare il moderatore conclude
Da visto che tutti mi considerano un provocatore
E questo mi costringerà a essere particolarmente moderato per un effetto diciamo intimidazione che è già stata affrontata disperato però nomi impedirà di dire alcune cose che mi sembrano utili
Anche come provocazioni per questo dibattito ho sentito con grande attenzione e interesse il rapporto sul suo libro che ha fatto il professor grandezza e devo dire che mi è sembrato un analisi molto acute molto come dire
E molto
Capace di arrivare proprio alle minuzie del del dei del problema ma incapace di ricostruire quel flusso che lo fa e situati in una situazione storica
Mi è sembrato che tutte le osservazioni che il professor gambette affatto sulle sui caratteri della legge elettorale non tengano conto del loro rapporto Como la situazione
Del paese con la cultura politica di un Paese con l'oscillazione
Storiche nella cultura politica nei problemi di un Paese e non mi stupisce affatto che in Inghilterra dopo tanti anni di uninominale si sente il bisogno di cambiare fianco e di adottare dei criteri proporzionali che rendano più duttile la rappresentanza politica ma mi sembra altrettanto oggi
Altrettanto inconfutabile che in un Paese come l'Italia
Che da cinquant'anni soffre per ragioni storiche mica per ragioni di ingegneria costituzionale oggi di leggi elettorali di un immobile di un'ingessatura politica che a poco a poco ha ridotto a zero
Le capacità di governo dei governi ed è non si senta il bisogno di passare un altro sistema che liberi delle energie le secondi e consenta una maggiore efficacia nella
Che non sia che non è libero no ne in Inghilterra né in Italia il bisogno di un cambiamento anzi
No ma infatti io sono convinto che non è ma ma sono anche convinto che non si fa politica soltanto sulle cose previste
Perché se si facesse politica sul sito solo sulle cose previste Nova Siri non non nascerebbe l'imprevedibile che esattamente la la la la successione degli eventi è l'adeguamento dei de de delle soluzioni alla al flusso di problemi quindi a me sembra che uno dei difetti di questo è un modo di affrontare il problema si è quello tipico della sociologia che pure una scienza è molto importante
Che sezione i problemi e non li ricompone e non li lascia scorre sul flusso molto più indefinibile e imprevedibile degli eventi e del loro rapporto con una storia e mi sembra che questo sia e come una successione di fotografie che non viene messo in una moviola e non dal movimento cioè io posso benissimo la sociologia mi fa la fotografia perfetta di una Ferrari piena velocità ma la fotografia immobile
Una successione di fotografia della Ferrari nei vari punti in cui viene colta nomi dal movimento della Ferrari o di qualsiasi altra ma questo mi sembra o o comunque non è
Non è non è una cosa non è una obiezione che possa infastidire sociologiche hanno tutte le loro difese già
Preparate da tempo quello che mi sembra importante e questo e lo dico brevemente dopodiché darò la parola a questi signori che sono molto più preparati rimesse sistemi elettorali perché diranno i loro la loro opinione sul libero e sulle tesi esposte per gambette
Ma io ritengo che in Italia soffriamo da tempo per ragioni storiche complesse e questo non è il il il luogo dove si debba approfondire il il il problema
Di un inversione rispetto alla cultura politica di altre grandi democrazie dell'Occidente
Mi servo per fare questo esempio
Una terminologia che probabilmente non sarà adeguata al linguaggio sociologico corrente io vorrei distinguere tra valori e valutazioni ritenendo che i valori siano come dire il una specie di prodotto
Intermedio tra un movimento razionale che indica degli obiettivi e il il
Come dire il contenuto emotivo che determinano in una certa popolazione in qualche misura i valori sono il vaso in cui si muove la vita politica di un Paese dentro questo vaso che spesso non è neanche
Preso in considerazione nella nel dibattito politico quotidiano nei grandi Paesi in cui la democrazia è un valore si parla rarissimamente di democrazia
E faccio un esempio l'ossigeno e voi e e lodato soprattutto dagli asmatici chi respira bene non ha molte occasioni dire ha come bello l'ossigeno come si fa come bello respirare le spire basta
E così dove la democrazia è un dato di fondo non se ne avverte la mancanza e quindi non si sente il bisogno di votarla
Dove l'asilo da troppo vuol dire che ce n'è poco
Ma comunque i valori tra l'altro servono a vedere ma generalmente non sono visti sono come la retina e ch'è quello che da una particolare angolazione capacità di percezione all'occhio ma non è non non è una cosa che che venga vista la retina non la vede nessuno se volete un esempio tutti grossolano gli occhiali servono per vedere ma non tenesse nerissimo e così i valori benissimo
Se i valori sono questa questo questo involucro in cui si muovono le gli si si muovono le posizioni politiche levi i problemi e le reazioni dell'opinione pubblica dentro questo vaso dei valori ci sono le valutazioni
Ora i valori sono relativamente immobili come del resto il vaso di un di il vaso come contenitore le valutazioni dovrebbero essere mobili cioè ci dovrebbe essere in un Paese normale è una zona liquida dell'opinione pubblica che si sposta oscilla da una posizione all'altra e senza mai come dire scavalcare i valori cioè il vaso in cui si muovono queste valutazioni
Condurre all'alternanza tra una posizione e l'altra a seconda delle valutazioni contingenti del momento questo mi sembra la cultura politica che consente il l'alternanza e naturalmente deve essere poi messa in rapporto con una certa ingegneria costituzionale assecondarla o meno a seconda dei momenti a me sembra che comunque in Italia sia avvenuto un rovesciamento per ragioni storiche non è il momento di parlarne ma se ne potrebbe parlare per contingenze politiche del dopoguerra
Noi abbiamo trasformato i valori che sono una cosa
I figli
Nel senso relativo ovviamente stabile e in qualche misura obbligatoria cioè il il rispetto per la democrazia la l'ottemperanza alle leggi l'adesione al destino della comunità nazionale sono valori degli a priori ecco abbiamo trasformato questi che sono valori in valutazioni transitorie è facoltativa
Mentre abbiamo trasformato le valutazioni cioè la la l'opzione politica per questo o quel partito in valori assoluti che hanno a che fare con l'identità questo è un punto che metto in rapporto la legge elettorale proporzionale con la cultura politica italiana di questi cinquant'anni
Uno non è non si in Italia non ci caratterizziamo non ci siamo caratterizzati fino adesso per la nostra
Come dire
Capacità di sede di rispettare le leggi e di essere dei buoni cittadini e non abbiamo cercato la nostra identità in questi valori ma abbiamo cercato la nostra identità nelle valutazioni politiche che abbiamo considerato invece valori assoluti essere comunista da quando avevamo in casa i calzoni corti questa è una cosa che si sente dire spessissimo o democristiani o altro
Allora per noi l'identità non quella strettamente personale ma quella che ci mette in rapporto con la collettività nazionale passa attraverso atteggiamenti che altrove sono valutazioni transitorie e non definitivo perlomeno per una gran parte della popolazione sono valutazioni transitorie
Che si spostano e che non sono ritenute assolutamente importanti per la definizione dell'identità di una persona invece del il rapporto coi valori e transitorio non cogente non obbligatorio non definitivo questo è uno è il capovolgimento
Nel rapporto tra
Dignità politica quotidiana e a priori di una cultura sedimentata attraverso la storia che hanno stravolto in questi
Centocinquant'anni della nostra unità nazionale il il nostro rapporto con la democrazia
E che l'hanno reso molto instabile molto precario e in e anomalo
Da qui derivano secondo me tutte le degenerazioni che abbiamo sperimentato in questi ultimi cinquant'anni ma non soltanto in questi ultimi cinquant'anni il fatto che la politica abbia scavalcato l'amministrazione e abbia come dire in qualche modo obbligatori della popolazione a votare su principi metafisici
Se era meglio un sistema di massimi valori o un altro senza senza occuparsi dell'amministrazione delle città dell'amministrazione dell'economia di tutte le le le cose importanti che sono il contenuto fondamentale
Della lotta politica nei Paesi di grande e sperimentata e sedimentate democrazia questo e la mia opinione in che misura tutto questo stia in rapporto con la legge elettorale e con le sue variazioni lascio ai interlocutori
Decidere quindi io darei per primo la parola professor Pasquino gli chiederei
In quale modo ritiene che in un Paese come l'Italia il rapporto tra ingegneria costituzionale e cultura politica di un Paese debba essere valutato e soprattutto se è vero che si deve valutarlo secondo questo metodo oscillatorio e non secondo un metodo di giudizi definitivi sulla bontà assoluta o meno di un sistema rispetto
Ma io per sono anche disposto aiuta a rispondere a questa domanda nella misura in cui sono in grado di farlo però credo di dovere al alcune risposte en alle contro critiche o deduzioni che faceva gambette quindi sicuro se me lo consente il provocatore sono disposto a fare questa operazione quanti minuti abbiamo e risolviamo nel suo intervento in un in un intervento solo nostro tempo entrato solo se la
Dieci minuti stavo senza neppure fa parte
Va bene
Allora se poi le conclusioni senza a mezzogiorno
Come
Al primo di dieci minuti poi resto vediamo progettato per cominciare il libro e intelligente cioè non vorrei che gli autori adesso percepito dalla dalla recessione col fatto sull'Unità
E che non abbia Persotti libro invece mi sono molto divertito e al tempo stesso molto arrabbiato
Perché la retorica della della come si dice della riforma e appartenuto in questo Paese ad alcuni personaggi ma non a tutti e io francamente come gambe tassa non mi ritrovo in questa retorica anzi spero di essere molto più in là
Sia più avanti se si vuole o comunque più spostato rispetto a questo però non è questo il punto più rilevante il punto più rilevante e che sono in contrasto su alcune delle delle tematiche e delle e delle affermazioni che gambette Warner fanno nel libro e che vado a a denunciare rapidamente in maniera molto specifica
Il secondamento che vivono soltanto e e intelligente ma è un libro che per l'appunto come diceva anche di all'introduzione e contro i tutti Ivo e cioè cerca di mettere gli devo tutto quello che è andato perduto in un dibattito che inevitabilmente si è potuto focalizzare su quello che c'era in campo come si dice oggi oppure su quello che veniva presentato come me nel e me ne era il referendum perché non si poteva fare altrimenti dopodiché naturalmente le proposte non potevano che essere intorno a come tagliare sminuzzare tradurre questo referendum il tema come si è visto è e e e rimane controverso e qui di un cercherò di di fare vedere quanto controverso può essere ma e controverso però ragione che gambette urne non non prendono in seria considerazione nel volume e che invece secondo me è al centro del dibattito
E cioè il sistema elettorale comunque effetti prevedibili o imprevedibili qualsiasi tipo di sistema entrare attiene alla distribuzione del potere in senso orizzontale fra i partiti gruppi o movimenti chiunque competa per avere accesso a un Parlamento
E in senso verticale fra i partiti le macchine gli apparati questi se cosa venga definita e gli elettori cioè questo è il punto centrale perché il tema rimane controverso perché tocca questi due distruzione potere una così una così e sarà sempre controverso cioè inevitabilmente perché il cuore di un sistema politico il sistema elettorale
Possiamo considerarlo come si dice non decisivo ma certamente importante e in qualche caso è determinante
Perché tu sei andato e e qui faccio una digressione che va nella direzione che dell'ultimo capitolo su che non hai toccato
Perché a prescindere che come hai visto non erano d'accordo una persona io sul tuo esempio del Milano centodiciannove ma c'è un esempio di riforma elettorale che anche riforma costituzionale con effetti in larga misura previsti e prevedibili che la quinta Repubblica francese
Di solito quando dico questo qualcuno dice sì ma non fu solo la riforma del sistema tonale certo che lo so che non posso la riforma elettorale che per l'appunto quel quell'insieme come si dice combinato disposto di riforma elettorale
Con l'elezione diretta sì Sócrates diretta rivale di novecentosei due nominare centocinquanta e non è mio cielo cinquantotto di capo dello Stato e di cambiamento della forma di governo e qualcuno di noi
E in questo caso i media Squarcina difficilmente il mio ruolo di prove solo da quello di di di parlamentare qualcuno di noi
Prego previde e propose
L'elezione anche del capo del governo per cambiare la forma di governo quindi queste due elementi si possono toccare insieme
Possono essere spinti nella direzione che uno preferisce e naturalmente possono avere effetti largamente prevedibili largamente per i uno dei quali rispetto a qualche qui Bertone io stranissimo Alleanza destinato durati pochissimo scuoteva il capo
E cioè che queste cose possono anche produrre l'alternanza o se preferisci come ha scritto infinite volte possono creare le condizioni istituzione dell'alternanza dopodiché so che gli elettori possono muoversi in maniera diversa lo so perfettamente infatti si muovono in maniera diversa
Ma ci sono condizioni istituzionale dell'alternanza cioè ci sono meccanismi che favoriscono facilitano e meccanismi che disincentiva no e rendono la situazione molto più difficile
Questo è sempre un applauso vedo che fai così e chiaro esempio la pace in di sfumature però le sfumature in questi casi contano moltissimo come quando discuteremo del doppio turno e mi auguro che mi sto urbani non abbia cambiato la posizione rispetto polso Urbani quando lo diremo doppio turno
Le sfumature conteranno perché se lo inciderà sfumatura così e lo diremo no guarda che è firmato un appello dei politologi consumato una cosa attenzione di cosa è successo dice male fra depositato ministro ok
Primo elemento
A secco perché è importante discutere il rapporto tra la cultura politica di un Paese e le proposte di riforma della legge
Che secondo me sì però voglio Pandolfo scura poi pesca precedendo di molto i suoi forse però io prendo sul serio dal bipolarismo molto più di quanto non si poteva
Sì anche qui anche i big del questo non potevano toccare ma attenzione perché un conto è il bipolarismo è un conto il bipartitismo la critica di tu fai al al sistema è tale perché non produce un qualche cosa sembra diretta che non produce il bipartitismo e infatti non lo produce ma
Produce un bipolarismo che infatti c'è questo punto cruciale e io non sono affatto convinto che gli elettori non lo vogliono anzitempo temo proprio che gli elettori lo vogliono per temo tra virgolette che del tordo vogliono e che il bipolarismo sino sostituzione come questa
E persino utile perché consente ad alcuni di aggiustarsi stiamo detto qui stiamo dentro la ed elettore decidere se stanno dentro lì allora va bene stanno dentro la non ci piacciono più
E e ahimè drammaticamente il dilemma di popolari probabilmente i lavoratori dovrebbero stare dello schieramento di centrodestra mente loro dirigenti per sarebbero state dello schieramento di centrosinistra che probabilmente riuscirebbero non dico egemonizzare ma ma in qualche modo come dire incanalare guidare così le poche prima secondo punto che ritengo importante
E che è quello sul quale mi critiche quindi devo lavorare un attimo questo passaggio
Io non ho ritengo che devi fare molta attenzione insieme con il tuo coautore
Al fatto che di rappresentanze proporzionali ce ne sono molti tipi e allora la mia critica non è alla rappresentanza posizionale e alla quella che io chiamo la variante italiana di rappresentanza consolare e su quella mantengono inciso che ha citato e ha sostanzialmente inadeguata
Frammentata il sistema partitico
Frammentari pallidi in correnti grazie al voto di preferenza crea una situazione quali governi correzione erano scarsamente funzionanti e toglieva qualsiasi tipo di potere agli elettori quali infatti erano profondamente insoddisfatti la rappresentano avari antitaliana di rappresentanza balza al proporzionale
Da infiniti punti di vista era pensi ma tra parentesi non era neanche l'unica presenza e le considerazioni un'Assemblea costituente il nella quale si prese anche in considerazione che ricordo il sistema maggioritario inglese grazie ad inaudite ad alcune del Partito d'Azione ma era comunque pessima attenzione
La quello che tu chiami sistema tedesco
Perché poi scusami ma qualche sano Cattivissimo me lo sono sicuro che se esattamente che cos'è il sistema tedesco perché sistemate escono appalti ha fatto e sistemi misti e tutto proporzionale rigorosamente portare scuote la testa adesso se voi mi scusate io vi vi spiego che cosa si chiama destro cioè non mi spiego com'
E no
è importante questo già
No ma lo devo dire a lui perché perché dal sistema desco traiamo delle conclusioni
Cosa no no Giacomo no no mi spiace non glielo conto dopo perché sistema desco delle conseguenze significative anche sul tipo di forma di governo che c'è in Germania c'è una cosa marginale
Il sistema tedesco e tutto proporzionale per coloro che superò la soglia del cinque per cento com'è noto questo
Dopodiché i seggi i seggi vengono attribuiti in base alla percentuale di voti riportati sulla seconda Istat sulla seconda lista cioè su quella lista partitica
E sì il numero dei seggi mentre chi vince le elezioni e dipende anche da chi ha vinto nei singoli collegi uninominali tant'è vero che si possono avere persino più seggi si si sono vinti più collegi uninominali di quelli che sia che si avesse diritto
INCE ecco ma sistema è tutto proporzionale che dipende da quanti voti e ottenuto sulle liste di partito tutto proporzionale su questo proprio su Tonetto non cito ed è questo francamente un errore molto grave
Questo punto tra parentesi questo il questo elemento ha un effetto molto significativo sul modo con cui direttori si comportano è questo il punto perché l'elettore liberale e chiaro che sa che il suo candidato liberale innanzitutto nominale non vince
E quindi può anche decidere poi decide vota recato democristiano se i democristiani fanno convergere una certa quota di loro voti sulla lista liberale per fare superare il cinque per cento riso liberale noto è un effetto che avviene soprattutto dove democristiani sono sufficientemente forti
Che hanno la possibilità di fare questa operazione
Secondo punto
Poche ultimo punto che tipo di effetti tutto questo a sul sull'elettore al di là di questo che ho appena appena cenato che mi pare comunque alto molto importante quindi che cosa ha avuto questo
Dal punto di vista gli effetti del sistema italiano sull'elettorato italiano attenzione io qua naturalmente Giacomo sa molto più di me di questo dal punto di vista dei flussi elettorali e qui ci sono elementi disponibili di vario tipo tu dici non ha personalizzato la politica
Se posso racconto un aneddoto
Entro metà si a Rimini dico assunzione assoluzione predatori tra sistemi guardi c'è male è un albergatore dicono
Il dice le posso dire cosa fare c'è certo che può chiederla dico però le dispiace se le faccio una domanda io prima sì lei venticinque anni si scusi ha votato sì le dispiacerebbe dirmi perché ha votato è l'unico ad un po'di sia votato progressista quali sono il suo senatore perfetto l'aveva mai visto capito promette si dicevano ma magari si ricordava anche mano non era lì il punto
E che certo in alcune zone del Paese c'è stato una quota molto alta di elettori che ha votato seguendo come diciamo le tradizionali appartenenza di partito o comunque le tradizionali inclinazioni politiche ma non dappertutto in molte zone del Paese c'è stato un reale spostamento di voti
Ecco
No non lo so non lo so no no questo purtroppo è un è un qualche cosa che non non lo sappiamo
Non lo sappiamo o lo sappiamo riduzione lo sappiamo dopo lo dice Giacomo io quindi mi avventuro pagano ancora fatto può sfogliare però però il punto cominciare qui
E che iniqua in parecchi casi il lettore è diventato molto mobile ci sono suo quella percentuale secondo alcune stime parlamento il quaranta per cento direttori ha cambiato voto anche perché mi sono spariti i partiti diciotto naturalmente
Allora quello che voglio dire sul sistema elettorale e che il sistema elettorale può accompagnare questi cambiamenti in qualche modo li può incentivare in qualche modo li può facilitare la rappresentanza proporzionale neanche nelle sue forme migliori accompagna e facilità
Ma in qualche modo molto vischiosa
Mentre i sistemi maggioritari nelle varie versioni uninominale nel maggioritario se con inglese plurality lo chiamerò
Ma Giolitti Corano of come il sistema francese attenzione da diciamo il bassista non è paragonabile a questo perché il Pil Pil membro aggiunto e nella circolazione mentre qua invece e in una circolazione più ampia di recupero regionale quindi è molto diverso da quello italiano
E insiste in maggiori Tarik in qualche modo come posso dire facilitano i comunque amplificano le conseguenze del mutamento del comportamento elettorale questo secondo me è un punto cruciale ultimo e chiudo beh che che qualcuno di noi pensi che esista un sistema Ettore perfetto credo sia fuori discussione non lo pensa nessuno però la grande maggioranza di noi o dei più avvertiti fra noi pensa che ci sono sistemi elettorali migliori di altri
E credo che siamo anche in grado di proporre dei criteri in base ai quali valutare questi sistemi che non sono molto difformi da quelli che dici tu cioè noi riteniamo noi in questo caso ripetono al bivio ma anche se so che qua c'è c'è gente che condivide quello che criteri come spero anche perpetuata omaggio di Hamas certamente noi riteniamo che anzitutto il sistema Etoli possono in realtà avvicinare il voto dell'elettorato la conseguenza del suo voto
Che possono dare una certa spinta la stabilità politica che possono favorire l'alternanza nel senso di creare alcune di queste condizioni dell'alternanza
Che possono responsabilizzare i parlamentari tu pensi soltanto alla RAI alla responsabilità che il parlamentare ha nei confronti del suo collegio ma tensione perché parlamentare ha una responsabilità di sostegno del suo governo
Cioè il Parlamento è disciplinato che vota per quel tipo di governo perché il suo lettore via l'ha votato perché Luigi si presenta come candidato di quel tipo di alleanza o di partito
Che vuole diventare governo e molto importante questo tipo di rappresentare di di rappresentanza responsabilità e quindi di coesione e disciplina questo è un aspetto molto importante
E riteniamo no non non necessariamente no
Anche qui cioè scusatemi davvero poi mi mi mi limito a due minuti l'ultima volta come diceva giustamente Edmond barca
Di fronte ai suoi elettori di Bristol diceva ci sono alcune materie sulle quali io mi comporterò come voi mi direte perché sono le materie che vi interessano
Ci sono alcune materie rispetto ai quali mi comporterò come la mia maggioranza la maggioranza che andò a di cui andrà a far parte dirà e sono materie nazionali
E ci sono alcune materie sulle quali mi comporto secondo coscienza
E questa è la rappresentanza e allora quando entrano in quel Parlamento e fanno parte di una maggioranza quei parlamentari debbono votare con quella maggioranza perché anche grazie a quel tipo di adesione che hanno tutto il loro voto
La riteniamo che nonostante tutto egli come neri sono io non sono qui per difendere la chiamata la che nonostante tutto questa legge elettorale sia preferibile alla rappresentanza proporzionale variante italiana
Ma che sia però perfettibile perfettibile dopodiché si può discutere sulle variazioni ma attenzione mi dice che se è d'accordo penso di no perché su basi di passaggio non siamo d'accordo e che che ritengo colpito fecondo ma manteniamo disaccordo
Bene
Naturalmente il professor Gambetta avrà dopo la fine di questa serie di interventi il diritto di replica io adesso darei la parola al professor Martinotti
Ma mi spiacerebbe sentire qualcuno se non è un aspirazione irragionevole che parlasse del rapporto tra la polizia il tra la cultura politica di un Paese nel sistema elettorale e e delle oscillazioni che avvengono in questo campo perché mi sembra che di questo poi si debba parlare non della bontà assoluta dei sistemi ma della bontà relativa della conciliabilità di un sistema in rapporto alla sua conto alla alla congiuntura storica e culturale di un Paese
Ma quando mi hanno chiesto di commentare il libro io ho avuto una certa resistenza
Perché non sono per nulla un esperto di sistemi di riforme e non solo
Non sono per nulla ma da molti da qualche anno da quando si è in comitato cominciato a parlare di questo tema in Italia e io mi sono in qualche modo trovato come dire isolato pre tutti nemici la una di queste io ho sempre avuto un profondo
Scetticismo sulle
Sull'importanza delle sistemi elettorali domina non mi hanno mai convinto come sociologo penso di più mo'sono più attento ad altre cose cioè mi sembra che il sistema elettorale sia uno strumento questo almeno pensavo Brel attivamente EP fenomenico se volete qui c'è un buy essa non dico marxista perché non è solo Marx ma insomma chiaramente di tipo sociologico
Poi ho letto il libero e invece ho capito che era molto interessante era molto interessante proprio perché secondo me faceva quello che Vertone ha chiesto che si dovesse fare che io non sarò in grado di fare qui punto però io non sono un esperto di sistemi elettorali ma parlerò almeno di qualche altro
Aspetto più relativo alla cultura politica ammesso che si possa usare questo termine sapete che è molto dibattuto se esistono ma facciamo finta che
Ci capiamo tutti se parliamo di cultura politica italiana quali sono le caratteristiche che in qualche modo hanno influenzato la politica secondo me l'hanno influenzata indipendentemente dal sistema proporzionale
Tanzi Benzi proprio l'eccessiva attenzione
Tale modo di eleggere i propri rappresentanti a me sembra entrando meglio essere essi una prima caratteristica molto negativa della nostra cultura politica cioè rosa cultura politica
A sostanzialmente l'intellettualità il modo di Pisa tutti incomodi se vogliamo chi ragiona su queste cose per non dire la cultura politica in senso molto più generale chi ragiona su queste cose
Ci ragiona sostanzialmente pensando a meccanismo di rappresentanza volendo essere è un pochino più maligno ci ragiona in genere pensando di essere poi l'ultimo rappresentante cioè c'è un modo con cui dei la politica viene definita come un'attività relativamente mistica se vogliamo e anzi viene anche c'è un un modo con cui si dice
Da parte degli addetti ai lavori di DC ragione chi la pratica
Molto rapidamente quando si vuole concludere un discorso si dice ma questa è una questione politica anzi normalmente lo si dice con una certa intonazione
E ispirando fortemente cioè fondando un un senso molto forte a questa parola io sono sempre stato sorpreso da questo e e per dare un'idea di come sono stato sorpreso quando ho sentito parlare del della grande riforma la prima volta che ho sentito le voci di Craxi io ero abbastanza contento pensavo che nella grande riforma ci fossero cose tipo
La riorganizzazione dell'amministrazione i rapporti fra l'amministrazione cittadina c'era quando potevo k.o. sentì ho capito che invece la grande riforma era sostanzialmente un marchingegno elettorale poi diciamo molto più complessa che questo sono rimasto molto deluso sono subito capito mi sono subito in qualche modo ha collocato anche se vogliamo inconsciamente fra quelle persone che della grande riforma avevano soprattutto sfiducia
Pur essendo socialista quindi mi sembra che un primo punto
Importante da da che libero indicata verso tutta una serie di punti aneddoti CD molto fini secondo me va dico aneddoti perché poi sono qui accennati
Ma
Non sono aneddoti CIPE nel modo con cui sono trattati perché ovviamente sono dentro uno schema di spiegazione e quindi non sono stata pinze ma sono utilizzati per spiegare altre cose riguarda appunto la
La natura del
Della cultura politica italiana in quel in che modo gioco per esempio il meccanismo della fiducia e della sfiducia nei confronti del governante oppure nei confronti da parte dei governanti confronti cittadini io penso che moltissime
Delle disfunzioni del nostro vivere collettivo non soltanto dello Stato ma del nostro vivere collettivo sono dovute a questo meccanismo della fiducia o sfiducia per esempio
All'uso della firma no quindici città Gambetta velocità e il lo io non so perché lo cito perché anch'io come lui dico in parte in un mondo anglosassone
Dove la firma non esiste
Gli Stati Uniti che sono una grandissima paese no ma non esiste la firma non esiste il concetto a me capita rarissimamente dover firmare l'accordo io sono entrato negli Stati Uniti una volta legittimamente
Con un visto speciale che si chiama J. duecentotrentotto perché non è che avevo dimenticato il visto
Il passaporto con il visto a casa e attraverso una procedura del tutto verbale senza produrne su un documento sulla base dell'Inda mia capacità di convincere il funzionario della dogana e un rappresentante
Del ministero degli Eiffel falde Dipartimento di Stato
Si sono messi d'accordo hanno mi hanno concesso questa possibilità questa è una cosa che in Italia è assolutamente impossibile cioè non si passa senza un pezzo di carta da dare un'idea di cosa vuol dire
Fiducia nel sistema diciamo dei rapporti fra cittadino
è stato quindi a me sembra che questo sia molto importante l'altro aspetto molto importante che sottolinea Gambetta poi rendono andiamo un po'al tentativo di spiegazione io mi dispiaccio con mi mi mi scuso siccome Vertone perché io non sono un sociologo ma non sono in grado di dare un spiegazione di tutto questo complessiva però alla fine dirò perché secondo me spesso queste spiegazioni sono sbagliate
Quindi mi limito a ragionare su alcuni punti l'altro aspetto molto importante che però a si avvicina un po'al cuore della materia che Gambetta cita è quello del modo dell'uso nostro della dialettica
Scusa l'apprendimento secondo me questo è fondamentale cioè nel non possiamo lamentarsi che il nostro sistema politico funzioni male quando sostanzialmente le persone che fanno parte di questo sistema politico a livello più basso Anna come modello
Di discussione soprattutto la discussione sulle partite di calcio guardate molto importante perché è tecnicamente un tipo di retorica molto interessante perché sostanzialmente una retorica conflittuale
Si può e per questo se ne parla dovunque senza però il conflitto è simile a quella politica però non ci si ad Arese ci si può poi lasciare da buoni amici anche però il modello è quello ed è un modello ripetuto modello reiterato continuamente dai mezzi contenzioni ma se poi va a finire in politica come giustamente lo lo dice modello del bar ma insomma più o meno la stessa cosa
Ed è un modello anche che vale nella vita intellettuale
Io anche qui nel mio dipartimento Santa Barbara negli stadi di Califano Santa Barbara cioè una specializzazione c'è un gruppo che se perché che che studia una cosa che si chiama Conversation analysis praticamente sconosciuta perché vent'anni di Ciprì
Nella Conversation all'analisi che è una invece la specialità molto importante delle scienze sociali moderne
Albini ritornò Atteos forte importante
C'è un un passaggio logico analitico che il Techint lanciando ci sono dei tizi che studi un allungo come in una conversazione si lascia il posto all'altro eccetera eccetera
Io gli ho spiegato di spiegargli che in Italia non c'è Techint nessuno lascia costa agli atti nella conversazione c'è un meccanismo totalmente diverse per loro questo è assolutamente incomprensibile
Allora cosa voglio dire con questo voglio dire che secondo me se ne vogliamo capire alcune malfunzionamenti del sistema politico italiano dobbiamo andare all'origine della socializzazione dei suoi attori io credo profondamente che ci sia un fatto generazionale
In nel nel modo con cui è finita questa pezzo del pubblico ha cercato anche di vivi scrivono sulle sette ma insomma è un non ho approfondito ma penso veramente che dobbiamo andare a capire come si crea ma questi modi di far politica di essere come ha detto giustamente Vertone sono perfettamente d'accordo
Politica per identità però questo non risolve il problema lo apre quando noi diciamo che ne facciamo politica per identità si diciamo una cosa siamo trattamento già fatta bisogna partire da lì per capire come come si traduce sempre in Italia diciamo questo
Meccanismo di appartenenza che poi dà luogo per esempio a un un fenomeno io trovo molto brutto ed è uno le cose che preoccupa la sinistra ma preoccupa dirà in generale che quando c'è un cambiamento di governo come questo sia pure ma anche se presenta come poca le poi tutti si presentano con le loro liste di proscrizione in un posto nell'altro vale anche nei dipartimenti sapete non è soltanto colpa
Di questo governo chiaro che questo governo nuovo sei presenze ce l'aveva anche Brema valeva che prima l'ho detto io ho detto che genera qui c'è un tantino un po'come dire una un'accentuazione perché questo essere se non governo capito di fare azioni simboliche molto forti
è malato di quello che io chiamo suo intimismo no con la k se volete a Milano c'è questo atteggiamento del suo intimi no perché suo intimismo
Poi magari cambierà tracciato certo punto anche Maroni penso che s'metterà di andare dallo stesso barbiere Diarra fatte quindi diventerà un pochino più presentabile penso di sì sarà un Parma succederà agli occhi sono molto ottimista da questo punto di vista come per esempio e su questo entro nel punto da trasparenza penultimo poi chiudo io penso che invece alcuni sono perfettamente d'accordo con la gambetta che questo meccanismo
Di legge tutta l'ideologia che sta dietro non ha portato a tutta una serie di cose che aveva detto di fare questo
Verrà è ovvio
Però è anche ovvio che in genere li cambiamenti politici fanno usando l'ideologia questo lo sappiamo propone che si fanno
A tavolino si vanno convincendo lavande maggioranza direttore di cose che sono utili a chi convince ma che non necessariamente sono cose che coincidono con la realtà
Quindi però un po'di trasparenza nel senso che dici tu nel senso previsto qualche effetto l'ha avuto così come ha avuto nonostante tutto qualche effetto di semplificazione
Per esempio il fatto che Fini abbia dovuto dichiarare una sua legge diciamo una sua atteggiamento di legittimazione a sistema anche se poi dietro dietro
Ha delle riserve secondo me importantissimo dal punto di vista della legittimazione un sistema democratico guardate che su tutti i testi che mi ricordo di aver letto sull'Italia si lamentava questo brodo quali stranieri la mancanza di questa forma di legittimazione quindi io ritengo che alcuni di questi segni sono molto importanti l'altro che comunque sia la gente non conosce i propri eletti però ha votato in modo chiaro cioè c'è stato un un'individuazione di di una una scelta che si presentava come una scelta chiara e poi alle europee dell'anno l'anno conferma è quindi penso che il sistema abbia avuto qualche Effetto nonostante il mio scetticismo e però si deve combinare sistema letto elettorale sistema la riforma si deve combinare con le caratteristiche della delle caratteristiche della cultura politica italiana io penso che queste caratteristiche della cultura politica italiana vadano esplorate più a fondo
Dall'opera anche con gli strumenti della sociologia e qui non sono d'accordo con Bertone non tanto per Chamot questo è una critica che si fa spesso la sociologia che descrive nostro stanziamenti quello che lui ha detto la classica critica descrivi mano spieghi ci fare fotografie ma non ci fa vedere il flusso e pensa intanto che Gambetta non abbia fatto queste Gambetta ha cercato di darci delle spiegazioni non una spiegazione generale ma e mi è piaciuto molto libero proprio che mette Werner hanno cercato di darsi delle spiegazioni molto
Ben fatte proprio perché hanno cercato di dire vediamo quando in condizioni prova cono quali Effetti cioè c'è un tentativo rigoroso
Di di trovare condizioni che poco portano a conseguenze e io penso che questo sia molto importante da da fare se no si va a finire né nella sindrome Tellus latinoamericani notata dai smentirlo
Gefran classica che i latino americani quando discuto indicano sempre Claro anzi dicono un'altra cosa dicono dicono il suo nulla aggiunto dica una cosa molto più interessati dicono Claro al cui aggiungono subito perché Clara vuol dire che Rolo che passa d'accordo c'è un classico della della del retorica latino latinoamericana ben nota a chi frequenta appunto studenti e professori colleghi il mondo anglosassone che vengono vengono da questi Paesi allora io penso invece che sia esattamente il contrario rispetto a quello che dice Vertone la Sociologia semmai l'errore che fa e anche i politologi qualche volta non sono i soli è quella dice dispiegare troppo cioè di volere spiegare senza descrivere
E senza avere i gli strumenti le precisioni cioè allora è facile naturalmente dire va be'flusso dalla storia vediamo un'interpretazione siamo tutti molto bravi a dare interpretazioni
Come dire del feto e magari anche buone e giuste non dico che non non ci sia coincidenza siamo dall'interpretazione intuitiva che anche una interpretazione reale ci serve a chiarire le cose non sono affatto contrario a quel però se possono apprendere anche dei granchi clamorosi per esempio l'affermazione che non si parla di democrazia nei sistemi democratici assolutamente farsa
Cioè io vivo negli Stati Uniti e nuova parte tutte le ricerche non si fa altro che parlare di democrazia e i bambini ogni mattina si alzano vanno a scuola
Si alzano in piedi c'è una bandiera fanno la le giurano per favore la costituzione ed è questa
E qualsiasi tipo di spiegazione indire in modo anche direi noiosissima un po'pesante per per chi viene dal di fuori delle spiegazioni dei fenomeni c'è sempre nella letteratura sociologica letteraria eccetera l'idea e questo si fa perché qui siamo una grande democrazia nel linguaggio politico nella televisione cioè e esattamente il contrario se c'è un posto dove non si fa che parlare
Di democrazia e questo ha un senso molto importante perché rafforza ovviamente
Rafforza il convincimento che è la grande crolla del sistema americano che loro sono più democrazia grazie proprio democrazia fermata
E io penso che appunto fra queste due cose se vogliamo e invece noi siamo carenti d'altro lato ne siamo carente perché noi atteniamo più di quanto non siamo di non essere democratici e io forse una piccolo segno di ottimismo in questa situazione che spero che con questo cambiamento che non è un cambiamento rivoluzionario
Ma è una grande circolazione delle élite sostanzialmente perché sono sempre quelli ma insomma cambiato qualche faccia una grande circolazione delle élite però spero che con questo cambiamento di sistema noi faremo un passo avanti nella legislazione democrazia malgrado magra diciamo la cattiva volontà di alcuni di questi signori del suo ottimismo grazie
Bene devo constatare che ci sono due modi di parlare democrazia e uno di
Di chi ne ha troppe oppone abbastanza e uno di chi non ne ha abbastanza come si può anche cadere nel capire che per esempio adesso le persone che pure respirano bene vanno in montagna René
Lodano l'aria buona della montagna
Sono generalmente ambientalisti e benissimo e quelli restino del ma c'è un modo particolare di pasta di parlare bene dell'ossigeno che tipico degli asmatici equestre nostro comunque a parte questo io vorrei
Senza sperare troppo di ottenere un risultato chiedere al professor sta se è possibile parlare anche di questo rapporto particolare tra l'identità e la politica in questo Paese che mi sembra il il punto non poco un po'qualcosa ho cercato di dire io va beh così l'operato al momento del parto in questo momento lo si può applicare
Per vedere cosa significa una legge elettorale da
Se mi viene in mente qualcosa Vertone durante questa brevissima esposizione qualcosa sulla cultura politica lo dirò
Allora direi che il libro di vuole né Gambetta molto importante perché è un contributo ad un dibattito
Che dobbiamo ravvivare in queste settimane in questi mesi e ed è un contributo importante perché meglio di quello che leggiamo negli articoli dei giornali senza essere noioso e tecnico
Come gli studi approfonditi che poi in realtà nessuno legge tranne venti persone unitaria
Io trovo che ci sia troppa emotività
E e poca razionalità nei discorsi sui sistemi elettorali in generale sulle riforme istituzionali
E capisco Lenglen fasi della forma perché chi propone una riforma per forza di cose deve difenderla a spada tratta facendolo con lo stile di conversazione italiano cioè non lasciando parlare gli altri cercando di sovrapporsi con la propria voce a quelle degli atti
Io dico che è un contributo importante anche se gli autori fosse addirittura proprio perché gli autori non avevano al momento dalla loro stesura il beneficio
Di conoscere il risultato del primo test di questo nuovo sistema ora ne sappiamo di più abbiamo dei dati io ho scritto un capitolo in un libro che esce la settimana prossima a cura di Ilvo Diamanti Renato Mannheimer in cui si fa un primo bilancio sulle gli affetti del sistema elettorale altre analisi più approfondite più esaurienti verranno vorrei ricordare però prima di entrare
Brevemente nei risultati di queste analisi che noi siamo molto impazienti
Io voglio ricordarvi che dodici mesi fa dodici mesi fa stava nel bel mezzo del cammino tra il diciotto aprile e quattro di agosto
E al venti di giugno dell'anno scorso non si sapeva in che direzione si sarebbe andato addirittura di rispetto del rapporto settantacinque venticinque era in dubbio
Da questa osservazione credo bisogna partire con l'idea che l'incertezza l'indeterminatezza e la difficoltà di previsione dipende dal fatto che qui abbiamo una serie di incognite incastrate una sull'altra
Se non vengono conosce non sono conosciute le regole è impossibile dire alcunché sui meccanismi di implementazione delle medesime ricordi ricordo
Avendo fatto parte di quella laboriosa commissione dei collegi elettorali che noi abbiamo finito
A fine ottobre mi pare a metà novembre quindi a un certo punto di vista la legge del quattro agosto le leggi del quattro agosto non erano complete fino a quando noi non abbiamo finito il lavoro e poi le Regioni sono intervenute poi finalmente il Parlamento ha quindi la i meccanismi di implementazione della nuova disciplina non erano pronti fino in realtà a fine dicembre poco prima di Natale
Ricordo ricordo un'importante legge della prima metà di dicembre The Word alla disciplina la campagna elettorale punto non non tanto il rilevante perché le leggi elettorali valgono sì ma valgono anche i meccanismi di implementazione delle medesime e di controllo come cercherò di dire più avanti
Una volta conosciute dunque le regole i meccanismi di implementazione
Ai primi di gennaio nessuno era in grado di prevedere quale sarebbero state le forze nell'arena dico io per non dire in campo
Perché la formazione delle coalizioni e dei cartelli elettorali voi ricorderete tutta questa dinamica ci mettiamo d'accordo non ci mettiamo d'accordo ci dividiamo ci uniamo eccetera ci porta letteralmente
A metà febbraio
E infine naturalmente era difficile prima della ah della prova sapere quale sarebbe stata la risposta di massa alle proposte delle élite politiche tutto questo per dire che se uno si fosse messo a fare delle previsioni sull'impatto del nuovo sistema elettorale
Agli inizi di settembre conoscendo solo le regole poteva certamente fare delle previsioni e queste previsioni tuttavia costellate da tutte queste benedette incognite nonostante ciò si potevano fare alcune previsioni sugli affetti ed alcune di queste si sono puntualmente verificate io le passo rapidissimamente rassegna
La prima
Era che la quota maggioritaria avrebbe spinto all'aggregazione
L'effetto aggregativo c'è stato non nella forma di fusioni cosa piuttosto difficile
Da ottenere in un breve lasso di tempo soprattutto in una fase nella quale il vecchio partito di maggioranza relativa si squaglia
E sorge una nuova forza politica e l'aspetto c'è stato e la lezione è stata presa quale lezione la lezione che laddove ci si divide si perde come testimoniato dalla sconfitta del Polo
Hanno lasciato vincere nei collegi i candidati progressisti
Seconda previsione che la quota proporzionale nonostante la barriera del quattro per cento avrebbe forse comportato una spinta la divisione cioè avrebbe indotto un certo numero di gruppi politici piccoli a rischiare
La la partita perché
Il rischio di un mestiere se esclusi dalla ripartizione dei centocinquantacinque seggi veniva da loro immaginato compensato dai grossi vantaggi
Che avrebbe ottenuto un'eventuale vittoria e cioè il superamento della quota del quattro per cento in realtà di tutti questi gruppi a rischio solo uno l'ha superata il Patto Segni
Terza previsione
Che non si è verificata
Ma non era una previsione solida riguardava il modo con cui gli italiani avrebbero utilizzato per la Camera la possibilità di votare in due modi diversi cioè a dire di a votare
Tatticamente o strategicamente come dice Sartori in alcuni collegi in funzione non tanto della prima preferenza madre la probabilità di riuscita del candidato e poi invece votando sinceramente nei collegi nelle nella circoscrizione questo non è avvenuto abbiamo dati sia da inchieste demoscopiche sia ancora meglio dati reali sul voto nei collegi
Dai quali sappiamo che il voto è stato largamente all'interno del Polo cioè a dire i cittadini che avendo votato
Per
Un partito appartenente ad un polo nella circoscrizione poi nel collegio uninominale hanno scelto il candidato di quel Polo indipendentemente dal fatto che questo fosse di Rifondazione o dei cristiano sociali
La mancata il mancato verificarsi di questo fenomeno credo possa essere attribuito al fatto che questa non è infatti è stata fatta una campagna personalizzata è stata una campagna centrata sulle figure dei leaders di partito
La campagna di Forza Italia come per tutti ricorderanno è stata centrata fortemente sulla figura del suo leader io non ricordo nessun nessun presenza negli nelle apparizioni durante il mese di gennaio e di febbraio
Di persone che non fossero quelle del cavalier Berlusconi non ricordo ad esempio uno spot fatto dal ministro Urbani o dal ministro Martino forte personalizzazione anche nel campo dei progressisti
E questo può significare che
Il l'elettore come diceva giustamente Gambetta ha votato
Ha votato partito ma vota partito anche in altri sistemi di tipo uninominale non crediate che tutti gli elettori in tutti i sistemi uninominali facciano questo calcolo del voto tattico
Per la semplice ragione che non hanno le informazioni tra l'altro in Italia l'oscuramento dei sondaggi nei quindici giorni che precedono l'elezione
A anche tra l'altro l'effetto di bloccare questo meccanismo e la personalizzazione
Quarta previsione che vi sarebbe stata una forte distorsione tra percentuale di voti e percentuali e di seggi è e gli affetti la la distorsione è stata fortissima superiore di ben quattro cinque punti alla distruzione media verificatasi nel sistema del Regno Unito dal quarantacinque al novantadue
Tanto perché si sappia il Polo della libertà e del buongoverno nei collegi uninominali della Camera ha preso il sessantatré virgola sei per cento dei consensi
E al Senato ha preso il cinquantacinque virgola due con cioè su questa questa naturalmente questa distorsione sapevamo si sarebbe verificata non ne conoscevamo l'entità essendo essa funzione della distribuzione territoriale del voto
Ora sappiamo che nel caso italiano almeno con la distribuzione quei parametri del voto del novantaquattro questo premio di maggioranza è certamente molto elevato
Il la proposizione successiva riguarda il ruolo dei due meccanismi di scorporo Camera e Senato nel ridurre la distorsione si sapeva che ha sia a che alla Camera
Lo scorporo parziale avrebbe favorito il partito grosso
E invece al Senato sarebbe stato in qualche misura penalizzato dallo scorporo totale ma non ci si era resi conto che la differenza tra i due meccanismi accoppiata una piccola differenza di comportamento elettorale
Avrebbe dato la maggioranza al Polo della libertà buongoverno nella camera a mano ma al Senato questo è perfettamente spiegabile sulla base di queste due variabili comportamento elettorale e differenze nei meccanismi di scorporo
L'ultima previsione riguardava il desiderio di una riduzione della frammentazione questa riduzione non c'è stata e io credo che la spiegazione che si possa invocare a a questi affetti è di tipo cultura politica
Anch'io come Guido ho avuto l'occasione di vivere
In un Paese anglosassone per una ventina di anni e una delle cose che più mi ha colpito nella cultura politica italiana confrontata ad esempio con la cultura politica americana la scarsità in Italia di quello che io chiamo l'ormone a e l'ormone a è la spinta all'aggregazione
In Italia invece c'è un eccesso di ormoni di cioè la propensione a diciamo a distinguersi a dividersi in gruppi progressivamente più piccoli salvo poi Rick ricompattarsi in ampie formazioni che fatalmente entro un breve periodo di tempo Sciri dividono
Allora volevo concludere con due o tre osservazioni che hanno anche a che fare con il futuro allora la tesi dei nostri autori che gli affetti non sono prevedibile io direi alcuni sono prevedibili quelli a più breve scadenza cioè dire gli affetti sci meccanici sulle sui comportamenti elettorali a livello di massa e di Liz sono prevedibile altri ancora non lo sono proprio perché le incognite
Che che non conosciamo modificano come dicono gli autori le e conseguenze che nella nel laboratorio avrebbe un certo sistema elettorale a me pare
Che
Nel riflettere in futuro su queste cose
Noi dovremmo e e con questo torno alla retorica della riforma dovremmo essere più cauti
Dovremo abbassare il tono del discorso
Dovremmo spiegare i pro o i contro perché caro Gianfranco un conto è dire
Che lo sappiamo tutti che i sistemi elettorali non sono perfetti e però bisogna dire chiaramente e con calma e con pacatezza perché nipote sia migliore dell'ipotetico peggiore dell'ipotesi di e il povero Mattarella
è stato bersagliato da Vanni ed altri ha torto perché questa non è quella legge elettorale così complicata come la volevano i nostri osservatori agli inizi di agosto non è un mostro non è una legge morto una legge anche relativamente semplice se vogliamo
Come certamente con alcune imperfezioni
Ed è quindi perfettibile
Si può cominciare perfezionarla dalle piccole cose
Per esempio omogeneizzare i due meccanismi di scorporo Camera e Senato io francamente non ho capito perché quella volta non abbiano deciso di adottare anche per le circoscrizioni della Camera lo stesso criterio
Che avevano votato che esisteva tra l'altro nella vecchia legge del Senato
Nello spiegare i pro e i contro
Io direi stiamo attenti a mettere in cantiere riforme della legge elettorale in senso maggioritario completo come ora suggeriscono
Le proposte meglio il referendum in in in per strada l'accordo Pannella Berlusconi stiamo anche attenti a passare subito al doppio turno e stiamo soprattutto molto attenti con la faccenda dell'elezione diretta del primo ministro perché
Io credo che ci siano due altre partite da sistemare prima
Che sono partite non di leggi elettorali ma di cose che influenza no i comportamenti elettorali
E questi capitoli riguardano le regole e i meccanismi di controllo sul finanziamento dei gruppi politici
E
Secondariamente le regole e ancor di più i meccanismi di controllo che hanno a che fare col sistema dei mezzi di comunicazione di massa
Non so se ho risposto alla provocazione di Vertone ma mi fermo qui
Anche
Zio ciò si può parlare si deve tacere purtroppo le uniche cose che ci interessa e non sono sono quelle su cui
Si può parlare
Va bene io adesso direi che hanno diritto di replica gli autori darei la parola per primo a al professore
Stelle no Warner
Forse sottoscriva mi disse di dire che parlo io ma siamo in due a pensare alle giustamente questo è un è un fatto cioè io e stile
Poi Stevens si vuol dire qualcosa anche lui e tradurlo
Beh ma ci siamo è un accordo
Siamo di fronte anche noi
Va dunque su sulla questione del se se brevemente questa la la questione definitoria che come molte questioni definitore sono noiose però
Quando il professor Pasquino dice che il sistema italiano non è come quello tedesco en e come se mi dicesse che il suo gattone come il mio
Cioè sì e veritiera non nello stesso però sono gatti tutti e due questo che voglio dire solo Minghi mi spetta volevo solo dire che c'è un c'è un aspetto che
L'uso ma
Va sottolineato cioè nel in tutti questi sistemi la ragione per cui sono simili questi sistemi e perché e e e la ragione fosse perché stanno diventando poco per volta attraenti
I anche Paesi stabili come la Nuova Zelanda si muova verso di essi è che usano due modi di elezione molto chiari
Che in cui l'elettore sceglie da un lato dei candidati in collegi uninominali dall'altro di sceglie da liste di partito questo è vero di tutti questi sistemi in questo senso sono tutti degli atti
Poi i meccanismi con cui aggiustano sono molto diverso il sistema tedesco addirittura una soglia mobile del numero dei deputati possono in certi casi espanderà o contrarre per adeguarsi alle quote di proporzionalità ma noi non abbiamo un meccanismo che sono
Sì sempre aumentare se incontrarsi sotto la soglia no sul film un c'è un minimo
Il nostro sistema anche questo rende l'effetto più proporzionale di quello che sarebbe se non ci fosse lo scorporo se non ci fossero i vari meccanismi con cui ha giusto per cui diciamo dal dall'estremo russo all'estremo tedesco noi siamo in mezzo come ha giustamente per cui secondo me la discussione è solo questa che proprio al Pasquino giustamente sottolinea che l'esito del sistema tedesco e proporzionale
E e quello mi va bene l'esito del nostro sistema non è proporzionale però non è neanche totalmente divaricato e e in parte a giusta ma quello su cui questi si assomigliano e che l'elettore affronta lo stesso tipo di scelte in un caso o nell'altro cioè uninominali e di lista questo è solo quello che che volevo stabili prego ecco nelle essere sistematico connotato da direttori
Qualitativo
E no non lo so questo è questi diciamo che era per capirci su subito del grado di novità del nostra legge poi non lo il fatto di non abbiam detto che le conseguenze dei sistemi elettorali sono difficili da maneggiare da prevedere non significa che a noi piacciono un piatto a questo sistema che è stato introdotto son d'accordo col professor Sani che in realtà la legge non è ha fatto stravagante o o o incomprensibile come è stato sostenuto da Monti e tutto sommato sono anche d'accordo col professor Sani che sarebbe opportuno essere cauti nel nel modificarla troppo rapidamente troppo radicalmente
Nel nelle ultime settimane l'avete visto che
Ci sono state due conversioni importanti una è stata quella di Berlusconi che si è convertito all'uninominale
Più sul perché questo è successo probabilmente il professor Urbani potrà dirci meglio di me l'altra è stata la conversione di Bossi
Che si è convertito al doppio turno
I venti perlomeno nel caso di Bossi la mia impressione è che diciamo l'interesse personali l'interesse di partito sia forte perché si è accorto che non è il forte abbastanza per facevano i collegi uninominali neppure del Nord per voi dice se corro con doppio turno almeno mantengo la mia identità e poi mi alleno
Il il vantaggio di di queste due conversioni che vanno in direzioni opposte quindi è molto probabile che si rimanga con questo sistema per un po'questo è il e il mio sospetto per cui non mi non mi agito e RAI tantissimo
Volevo fare solo più un'osservazione di valore ed è questa giustamente Vertone dice
Dopo cinquant'anni di frammentazione di governi così che cadeva continuamente di governi senza fazioni politiche confusa annacquate corrotte in Italia è giusto che si abbia voglia di un governo il Governo che governa qualcosa di chiaro
Questo è un desiderio che io condivido che capisco e l'unico mio punto era di dire che una legge elettorale può non essere sufficiente per realizzava e anzi era dire qualcosa di più e dire che questo un desiderio politico non è un il desiderio designer istituzionale questo volevo solo di
Sulla vera e questo desiderio in modo particolarmente forte però vorrei introdurre un leggero dubbio che va nel senso di quello che dicevano sia sani sia Martinotti cioè prima di ambire a dare molto potere al Governo
Prima di ambire quindi aree a proposte come l'elezione diretta del primo ministro che in realtà possono andare bene così tanto potere al governo come si crede tra l'altro quello anche il dubbio
Proprio con lo spirito di fondo
Sì va be
Provocatore
Come risulta chiaramente passano
Significa stima normale no riguardo alla volevo dire che avere governi molto forti
è veramente una grossa tentazione dopo questi anni ovvero i governi forti però una tentazione a cui dobbiamo in qualche modo andare cauti perché un governo forte in Inghilterra si trova di fronte uno stile di discussione un insieme di istituzioni un livello di pluralismo un livello di non monopolio delle del sistema informativo che può sostenere questi governi forti senza farsi annichilire
Per cui litiga di beccarsi dei governi forti gratis come dire è una follia secondo me
è una cosa di cui andare molto molto attenti il fatto che noi sentiamo il bisogno di avere dei governi più forti di quello che abbiamo avuto in passato non significa che dobbiamo saltare ad occhi a piedi giunti a occhi chiusi in una situazione in cui questi sarebbero troppo forte
Allora quello che noi sottolineiamo nell'introduzione che nel nostro Paese ci sono degli aggiustamenti della democrazia che vanno fatte con un un certo garbo una certa pazienza alcuni dei quali sono stati indicati sia da Martinotti sia da San per cui diciamo che il messaggio quello di prudenza e di di essere analitici io no ambizione di ricostruire la Ferrari in corso la Ferrari corre da sola quindi non non ho ambizioni di olistica in questo ecco
Trova questo
Verso niente
Questo credo che per per il momento possa bastare c'era il nel mio coautore che voleva dire qualcosa io produrrò cosa dice sapendo che capisco avere no no ulteriori
Solo
è
Fino difensore in Francia
Stile purtroppo parlerà in inglese per cui parlerà piano io tratturo il senso di quello che dice
Riguarda l'elezione diretta del
Grazie
Se Cristo eccetera
Verso far Moro continue scuolabus
Violacea
Più tasse Pasquina e chewing
Cioè sulla scialuppa nelle sue nel Sinai anche voi per Francia sette proprio due ex
Non ha senso nel sedere su un cioè Cina recita ciò dicendo che non c'è una confronto
Case attirati dalla seconda allora al progresso esca Anna parlare
Va a sono le nostre
Insolenza ce l'avevano
Coraggio
Perché
Rispedisco comunque sindaco
Se
Lo
Boh enunciano canti dei Walter Veltroni lasciar cadere un sì trofei falsi Canestrari
Sinistro nei
Lasci effettuaste Cenci trovaste Cenci Omo fondamento Daniela tufo MOSE
Vincent match dei
C'è anzi Manzo si il ticket mensa proiettava le sue qui che si deve Schirmer avanza
Pezze in sei cd & con lanci temo queste assicura signor centosei stregonesco
E chi ritroverà crea la attualmente sta si pensi al poeta esala il suo foce Enzo from stoffe dei torna in serie A s'ieri a tandem NI in sentirci ottiene il sì ce l'ho e offesi
Segreteria anzi
ANCI renda quella veicolano il tutto ha visto senese minacci Steps
Prezzi Conto penale solo se responsabilità Christié c'è un sesto
Oltre
A principi però che in questi e credo che anche i soccorsi più imprese che l'acqua del gran annessi cambi cioè due da dare o qualche ora incontri
O lo dico cose sul cortese
Traduco brevemente dice che passa all'elezione diretta del primo ministro sarebbe un passo di proporzioni estremamente più seria e più gravi più complesse di quello che è stata la riforma elettorale tra l'altro la riforma elettorale
Implica solo un cambiamento c'è una votazione normale del l'approvazione normanna non l'approvazione dei due terzi con tutte le complicazioni delle modifiche costituzionali ma che sarebbero un grosso passo rispetto al non solo al passato ma rispetto al modo in cui la democrazia occidentale e praticata in Europa
Sarebbe potrebbe una versione di questo passaggio sarebbe di andare nei verso il modello americano che in Cemi poteri separati elegge il presidente con un'elezione elegge il Parlamento con un'altra lezione
Questo condurrebbe ha delle conseguenze di vari studi di tipo le le più le più varie tra cui quella di rendere la disciplina parlamentare estremamente difficile da da gestire perché separerei beh i destini dei parlamentari dai destini del governo del primo ministro separando questo ossia che il primo ministro abbia la maggioranza
Sia che il primo ministro abbia la maggioranza in Parlamento favorevole al suo partito del suo partito sia che ce l'abbia opposta come in America in cui per molto tempo il Congresso Stato democratico il presidente è stato repubblicano
In entrambi questi casi ci sarebbe un enorme aumento di negoziazione continua tra i singoli parlamentari tra i gruppi parlamentari e il presidente per poter fare andare avanti
Il le istituzioni questo cambia un cambio traumatico questo che Stevens sopra otto sottolinea
Trovata diviso ai momenti diversi ma non in altri stati stavo
Vuole il CSV sono dichiarazioni estiva che ha aderito perché la crepa nel suo e nel chi maggiorazioni
Hanno rinunciato ai suoi però vuol che vengano George Simenon sperso Bremer Sensi per la Samp chance sinistro dei grazie influenza un po'dei sex suo prova nelle stesse Ötzi Type uno che maggior GS X tende ad accrescersi subito se no
Inoltre la Laurelli come me ne sta sì persegue fiscale gran la discuto voi
Vite sentito esce in Francia è stato fortissimo
Foto Prisma visti pure adesso i testi dei Pet Shop Pro Am Nesta
Traslitterato detto
Dice ci son due modi di di pensare generale di pensare l'elezione diretta del primo ministro l'uno è quello americano le due lezioni sono indipendenti Parlamento da una parte il presidente della l'altro modo e quello di pensare a un premio di maggioranza dato al primo ministro che non è Enti interamente chiaro che cosa
Ancora che cosa significhi nel contesto italiano per cui se il primo ministro vince le elezioni però non ha la maggioranza in Parlamento
Gli si gli saranno regalati un certo numero di seggi questo senso gli verrà eletta insieme la maggioranza in questo caso quello che si viene a creare è una dipendenza totale degli eletti in Parlamento grazie a questa quota regalata dalle sorti del primo ministro e quindi si va a un estremo opposto dipendono completamente dal dai destini devono la loro elezione interamente all'elezione del primo ministro
Stavano andando a Cassarà Fanes responsabilizzare il francese
Questo Abete macero CITES pm parte dei occorre Venuleo circa insensibile
Più Pietruccio effetti presentò a scuola sei sei
Sì chissà in che senso vuol fare
Fegati esprimo per fare il tracciato idea
Secco in proprio ma se si faceva la cresta diverse X precipitò Election
E messi
Ti frutti costa sicuramente funziona sì
La donna in corner est
Sex stop fanno mestieri toccando persino nel suo suo io fo Bonazzi ex sezione supranational cagliaritani Cats Fofi presenti sul proprio per un po'sbuccia Sekai Finest fu chiedendo la parola non ci merceologici ad Amman
In questa versione ci sarebbero degli altri problemi diversi da quelli della versione americana cioè innanzitutto non sarebbe chiaro a che punto fermare la quota in cui si può che si può regalare al al primo ministro
E naturalmente più grande questa quota più alto più alti sono i i problemi che conseguono a questo cioè
Se il partito di questo primo ministro nel Paese non ha ottenuto la maggioranza necessaria perché gliela si deve regalare sostanze si si si si generano
Tutte le condizioni che non sono del tutto dissimili
Questo aggiungo io in realtà che non sono di tutto di simili a quelli che potrebbero definirsi diedi una una specie di dittatura elettiva in sostanza
E quindi
Ciò che entrambi volevamo ad aggiungere in sostanza era diciamo precisare quello che anche sani ha sottolineato cioè che questo passo dell'elezione diretta del primo ministro che a differenza della riforma elettorale trova un sacco di gente d'accordo
Questo e Quinziato e se è più facile che succeda questo piuttosto che la riforma elettorale
Vada preso con estrema cautela questo
Sì perfino
Poi se qualcuno ha qualcosa da dire sì dodici guardiamo
Avevano
Mancuso spiaggia
No io noto una certa insofferenza da al due mila e due colleghi Martinotti sale da quella parte lì ma queste tematiche non sono tematiche marginali perché poi ridurre era ed è per questo che temo è per questo che temo
Che che può indurre con con l'accetta nel senso che quasi si giocano io insisto non soltanto la distribuzione del potere tra partiti movimenti e gruppi ma tra partiti e cittadini che significa gruppi che si organizzano si formano e così via
Allora soltanto sul suo primo ministro tralascio molte delle altre cose perché per esempio Sodoma di Vertone alla quale non ho risposto è chiaro che io ho una grande grande Corso dire attenzione e grande rispetto per le regole
Le regole plasmano i comportamenti politici quasi tanto quanto i comportamenti politici padovano regole cioè ed è per questo che credo poco al carattere italiano e quindi al fatto che il carattere italiano un po'selezione plasmato da regole maggioritaria
Dopo benissimo basta semplicemente porsi il problema e qui sono pienamente d'accordo anche con Gabetta
Dei conti dei contrappesi dei dei checks and balances perché se non c'è contrappeso allora è chiaro che c'è una sorta di deviazione dramma deriva maggioritario poche allo due minuti sull'elezione diretta del primo ministro
Perché qui naturalmente le sfumature sono assolutamente decisive
Primo lezione del proprio ministro non è l'elezione diretta del presidente repubblicano repubblica presidenziale e quindi escludiamo in caso statunitense
Che qualche volta è caratterizzato al Governo diviso qualche volta no come adesso il che non toglie che questa degli Stati Uniti ha sempre poi ricomincerà persino i componenti della sua maggioranza a votare per una serie di di misure che intende fare passare Secondo attenzione perché in una misura non dia retta ma in qualche modo però corso delle concepita come tale e l'elezione diretta del del primo ministro nonché il premio di maggioranza esiste nel sistema nel quale vi buona parte della tua vita perché la signora Fletcher in tre edizioni consecutive non ha mai avuto più del quarantadue per cento dei voti popolari
E ho sempre avuto una comoda maggioranza di cento seggi mai dove sta no aspetta aspetta no no aspetta aspetta infatti l'ho detto che non eletta direttamente ma è chiaro che l'elettore la l'elettore conservatore
Del famoso collegio di Bristol quando vuote creato conservatori intende anche dire che il il capo di quel partito o diventerà primo ministro c'ero hanno la maggioranza dopodiché il premio di maggioranza lì l'avete secco
Nostro non dobbiamo anche definirlo perché viene fuori quale due per cento cento seggi in più un pane maggioranza gigantesco se me lo consentite però non è neanche quello che mi preoccupa
Ci sono un modo ovvero che già esiste di eleggere direttamente il primo ministro e poi ci sono delle proposte sulle quali forse potevate confrontarmi perché esistevano prima descrive estetico
Il modo per e venuto fuori nel nel corso la pubblicazione che quello israeliano in Israele la prossima volta si voterà direttamente per il primo ministro punto chi vince sarà primo ministro dopodiché sarà far suo trovarsi la maggioranza ma attenzione potrà sciogliere verso la la Knesset mi hanno detto che si dice tutte le volte che vuole fino a quando quella maggioranza si fissi si produce magari anche artificialmente
Dopodiché esistono delle proposte penso che propone ne parlerà ma molto semplicemente si può benissimo collegare l'elezione diretta del primo ministro al doppio turno francese dicendo in tutte le circoscrizioni si presentano il cambio di quel collegio
Nonché il candidato primo ministro si va al ballottaggio ne cambia precariato il collegio si va anche a ballottaggio precariato il primo ministro dopodiché è chiaro che ci sono affiliazioni infieri cioè io mi trovo e papà sarà se conduttore di corse eletto sostano quel candidato primo ministro
E creato prima visto diva eleggete Pasquino perché mi sosterrà a quel punto io volo un impegno leale nei confronti dei miei lettori e naturalmente manterrò questo impegno anche perché il primo ministro a Quasimodo dice Pasquino presepe mai più riportava nove volte su dieci contro di me
Questo è un modo di farlo che può essere presa in considerazione l'altro modo il premio di maggioranza che che credo non potete scartare finché del tutto
Perché attenzione già esiste in questo Paese
Anche se non ero d'accordo sull'autodromo tre per cento perché in questo Paese di gestione tra ce ne sono quattro uno che maggioritario secco fino a quindici mila abitanti nei comuni il doppio turno nei nei comuni sopra i quindici mila il sistema Mattarella per le per la Camera e per il Senato se volete un sistema e mezzo Mattarella più che proporzionale per per le europee ma c'è il premio di maggioranza nei comuni dove sta la soglia la soglia stacchi bisogna che raggiungano la maggioranza dopodiché si arriva a sessanta per cento
Si può fare anche per entrare dal primo ministro nel senso che la coalizione che lo sostiene se non raggiungeva solo la maggioranza super in seggi ha diritto Spoon potremo tirarla fuori dallo score proporzionale ha diritto a quel numero di seggi che gli consente diventare maggioranza in Parlamento
Quindi è tecnicamente fattibile dopodiché possiamo discutere se vogliamo dare molti poteri al primo ministro oppure no
In questo caso però sempre scusate
Il proprio passa dall'altra parte
Cioè che tipo di Parlamento che tipo di attività parlamentare che tipo di controllo parlamentare ma il problema è tecnicamente risolvibile senza nessun pericolo per la democrazia e consegue effetti che sono se me lo consentite qua più do prevedibile
A questo punto se qualcuno no relatore abbiamo ancora
Società segretario
Senza che ce ne siano ma io vado via
Peccato che non ci siano domande ministro organizzazioni
No fare subito le risposte
Scavalcando le domande
Senza
Presidente esigono risposte
Perentoria se fosse così la detassazione delle già trovate danno risposte anche se non ci sono state le domande questa grazie
Tradizione che non davano risposte fra rispettando la tradizione
Che ha che non è
Richiesta si è si è generata una tesa nettamente superiore naturalmente le mie forze come immaginate
Sì io credo che questo
Modo di riferirsi a me
Non più come Giuliano lo marito nessuno sì forse Gianfranco non so ma o ministro o o professore di fronte
Mi consenta Lupatoto di dirgli una cosa che in questo momento chi parla un politologo dirottato cioè come forse molti ricordano anch'io mi sono cimentato con riflessioni di scritti convegni e compagnia bella su questo argomento
Da un mese e mezzo a questa parte sono a tempo pieno su due altri argomenti che sono anche perché hai già da politologi ma son diversi che la pubblica amministrazione
Diciamo il decentramento ma la parole molto riduttiva
Dal momento che mi sono capitate insorte le regioni di tanti visivamente ma in un momento in cui o sotto la voce neo regionalismo sotto la voce nel federalismo insomma si parla ovviamente di riforme istituzionali di questa diciamo dell'articolo qui tra la costruzione per capirci ma insomma di questo un'altra parte destato capitolo delle istituzioni politici
Ecco fatto questa premessa perché rientro volentieri sul tema della legge elettorale che è stato il tema centrale di oggi dico subito che praticamente non dirò niente invece sul problema dell'elezione diretta del capo del governo
Argomento sul quale sono molto d'accordo con del gran parte dell'osservazioni fatte da Warner
Allora rientro volentieri nel Sud dentro al tema delle riforme elettorali
Ma ecco vi dico subito che ci rientro non certo per fare delle conclusioni pacifiche su questo argomento nel resto
Saverio ha già c'ha già spiegato ricordando richiesta anche di questo sei meglio non parlassimo curata data data la difficoltà a ritrovare le punto delle conclusioni pacifica
O comunque universalmente condivise
Ecco salvo una ecco su una conclusione almeno penso che possiamo essere tutti d'accordo
E come dire il sentimento di gratitudine che dobbiamo agli autori di questo libero
E perché perché è un bel libro e è un'opera esodo ai ai grande pregio di essere un libro Breve così si legge anche in fretta tutto d'un fiato io quando recato mero mandò letto credo
Safra un sabato pomeriggio e la domenica mattina perché perché interessava attente leggerlo e particolarmente come dire
Alta la gratitudine perché il libro a di poi
Alcuni aspetti Larino non solo che stimolante quello stimolo a tante cose dia ragione Gianfranco le cose a volte più sono ciò che più stimo ci sono ciò che più sono provocatorie nel senso di come dire non condivisibili e stimolano no quei testi ma perché è chiaro è molto ve argomentato
E quindi si fa leggere molto volentieri anche perché puntano opera ricca di suggerimenti sia di carattere teoretico adesso non c'entriamo e per carità su questo cioè guardiamo bene ecco e sia anche di evidenze empiriche che poi vanno prese a volte con le molle per gli argomenti per ragioni che tutti avete ricordato ecco ma che e comunque ci sono grazie al centro e quindi essendoci è più facile anche falsificare ma vedremo ecco in ogni caso si prestano hanno il vantaggio di prestarsi si sente che vengono da due autori che hanno le braccia e teste metodologiche molto Scaltriti grazie quindi quei su questo punto penso che possiamo essere tutti d'accordo
Allora posto che dei libri bisogna parlare sui punti di sui non sia d'accordo allora io che c'è mi limito ai punti
Sui quali sono meno d'accordo poco d'accordo
Parto per la verità da un punto che non è presente nel libro ma è presente nel azioni particolare di Gambetta oggi
E cioè il punto della trasparenza
Il nuovo sistema elettorale in Italia aumentato o ha diminuito la trasparenza ecco questa mi sembra la vera domanda che dobbiamo farci perché perché l'opacità resta e l'abbiamo vista anche sui giornali tutti i giorni e nelle polemiche politiche né degli equivoci che si avvertono di ambiguità insomma ecco
Mi confesso che sembra che abbia una intatto la trasparenza cioè sia diventata maggiore rispetto alla formazione delle coalizioni e la formazione dei programmi del passato
E beh certo ambiguità c'era forte anche dei nomi perché quello che ha ricordato che andrete a proposito della campagna elettorale
E non c'era una coalizione che si proponeva in tutta Italia c'erano due coalizioni
Ripeto anche i nomi erano diversi oltre che i protagonisti naturalmente
Anche le accentuazioni programmati erano diverse perché mentre nella Polo delle Libertà cioè nella coalizione diciamo nordista per capirci
C'era una bozza di programma comune
Nella coalizione centro sudista che non a caso chiamato il Polo del Buongoverno poi nome diverso
Ecco e c'era una dichiarazione
Programmatica ma non c'era una bozza di programma cioè l'articolazione era infinitamente minore e quindi da questo punto di vista anche come dire la trasparenza specifica era minore poi ironia della sorte vuole che da lì sia un nata una saldezza coalizione Aler maggiore di quella saldezza condizionare che la esplicitazione di una piattaforma programmatica ha poi dimostrato tesserino rilevante il che credo significativo per noi per capire poi come funzionano
E queste cose ma ripeto a me sembra che la trasparenza sia cresciuta nel nostro Paese cioè nel senso che oggi rispetto a ieri gli elettori se comprano una coalizione o la somma di due coalizioni o rifiutano una coalizione o l'altra o la somma le due coalizioni
Hanno più elementi per comprare o vendere devo rinunciare voglio dire
E più davanti ai loro occhi la situazione quindi trasparente rispetto al passato in cui c'erano come dire queste due opacità quasi assolute l'opacità interna la coalizione e l'opacità consociativa tra maggioranza e opposizione ecco adesso viva Dio la seconda si è quasi vanificata non del tutto ma sono quasi vanificata e la prima se notevolmente semplificata
Qui da questo punto di vista andiamo probabilmente siamo andati un po'della direzione giusta e se è vero come è vero io son d'accordo con gambette nell'associare trasparenza ha legittimità ha legittimazione poi che di volta in volta si deve creare e né arguisco e poi naturalmente totem possiamo avere punti di vista diversi che adesso abbiamo anche i governi più legittimità Budisa democratica con meno legittimi naturalmente come avete capito
Io non è che ricorrono a questo discorso del più o meno come artificio retorico
Ma semplicemente perché mi sembra l'unico reo reale criterio per valutare sia un processo storico e sia in generale il rapporto governi i cittadini per la semplice ragione che tutti comunque solo un po'opachi adesso abbiamo il tempo di allargare il nostro ventaglio
A una comparazione storica o sincronica ma mondiale sui centocinquanta del tempo l'ITC
Ma
La crisi democrazia non è solo italiana già in tutto il mondo soltanto l'anno scorso usciti almeno due libri testimoniando il rischio che la democrazia nell'epoca dei media e nell'epoca della mobilitazione l'infinita delle masse e a rischio addirittura democrazia liberale quindi figuriamoci significa che i problemi di opacità ce l'ha un po'tutti dei problemi quindi di non legittimazione ce l'hanno tutti o di scarsa legittimità
Democratica delle
Ecco perché mi sembra che il criterio del più o meno sia l'unico criterio assumibile per valutare queste cose
Ecco io adesso vado in disordine perché gli appunti che ho preso in disordine anche perché come è ovvio la discussione si svolge come dire non secondo una sequenza no prestabilita e quindi un con quel minimo di come disordine che inevitabile a ciascuno vengono in mente le idee ma mano che ne discute lei sente discutere allora reagisce così ed io mi scuso per il mio disordine ma seguo semplicemente come dire la sequenza non logica ma storica della nostra riunione
E quindi là davanti con i miei appunti
Ma a me mi sembra che il punto centrale come dire che che che l'interrogativo centrale a cui che rimane in testa i collettori alla fine del libro dal punto di vista generale non dal punto di vista del caso italiano che pure il caso del libro e si è un po'quello da cui non a caso Vertone poi è partito nell'introdurre questa discussione
Già quando sono importanti sistemi elettorali e le riforme ed elettorali per il divenire di una democrazia no per gli aggiustamenti progressivi giallo persino te è chiaro che siamo tutti d'accordo credo nel come dire far giustizia dei due casi limite no perché sistemi elettorali sono tutto ci dà e tali sono niente
Avremo sgomberiamo terreno da questo voglio dire
Ciò premesso però corriamo molto il rischio quando ma leggiamo questo problema tutti hanno corso il rischio voglio dire da diverge che si considera in questo senso il capostipite
Di riflessione su questo a da gara è piuttosto che che autori che ancora oggi più intelligentemente producono riflessioni teoriche sull'argomento e il rischio del tergicristallo
Accorcerà così vediamo tutti a balze lettere carabiniere dice funziona tergicristallo oppure lampeggiatore a seconda dei casi dove secondo quello che vedeva diceva ora assicurano ora si Orano
Cioè la determini e a volte se vai contino molto a volte sebbene contino pochissimo le i sistemi elettorali e questo perché perché è lo sappiamo tutti benissimo interagiscono
Per dirla con una categoria aggregata con i modelli culturali no
E e Chiarotto la la storia dell'America latina lo dimostra batterica attiva ha preso pari pari le istituzioni del Nordamerica e hanno avuto un esito diverso nel Sud America
Del resto col cosa si può dire che è colpa del presidenzialismo Senato il peronismo o il calvinismo esasperato certamente nove capiamo tutti al volo che questa è una sciocchezza
Allora allora dobbiamo sfuggire alla logica del tergicristallo del rischio del tergicristallo come si sfugge a questa logica
E io altrove ho cercato di riflettere un pochettino su questo e personalmente sono arrivato delle conclusioni come dire provvisorie naturalmente però come dire sono le conclusioni
Che re sono troppi foglietto comunque cerco di ricordarmi e basta senza bisogno di andare a vedere gli appunti
Non credo che network ci fosse la figlia chi flessione
Di appunti Gianfranco c'è sempre quasi tutto e quindi va benissimo non credo che arrivassimo a queste e io ho usato una metafora perché quando poi abbiamo a che fare con problemi che padroneggia mo'poco sfuggiamo nella metafora o faceva Omero quindi figuriamoci se non possiamo farlo noi poveri immortali ignoranti a confronto di Denver divino poeta e cioè la metafora del corpetto ortopedico detto le istituzioni assomigliano molto al corpetto ortopedico tardato assomigliano anche con motivazioni in genere perché uno cosa fa quando fare riforme istituzionali
Sa che
La guerra desiano appunto e basta pensiamo dal nostro punto di vista degli ingegneri sociali degli ingegneri istituzionali quand'è che le suggeriamo le suggeriamo come corpetti ortopedici cioè dice va be qui c'è un problema cerchiamo di avere applicazione la teoria degli incentivi non a caso tutti usiamo poi la terminologia indios mens consenso non perché sono vincoli o o stimoli o incentivi ecco allora da questo punto di vista le rigide forme tonali a sono molto assomigliano molto ai corpetti ortopedici nel senso che come dire
Possono creare gli incentivi o i vincoli perché il malato poi sicuri da solo cosa vuol dire sui comportamenti elettorali di cui parla sani no
E ovvero possono stravolgere questo come nel caso dei completato vedico fatto male che aggrava la malattia e possono creare comportamenti elettorali esattamente opposti a quelli non voluti strato gli effetti perversi lo sappiamo tutti
Sono il disastro che come dire rende il nostro bel vestire estrapoli da archetti è difficile perché le conseguenze non intenzionali sono il pane quotidiano di quello che facciamo
Facciamo sei quasi sempre a fin di bene devo dire che la storia delle sinistre andate al potere ancora più della storia dei conservatori una dal potere è piena dica affetti i non intenzionali provocati però appunto
Da misure che intenzioni erano eccellenti per forti e questo perché perché è scarsa la nostra cultura dei mezzi e scarsa nostra cultura delle frazioni mezzi Fini purtroppo anche per la verità nostra cultura delle relazioni di compatibilità tra Fini Fini e applichiamo questo perché nel caso delle riforme elettorali e ci sono problemi di compatibilità tra Fini Fini e a cosa servono fissi non finiva onorevole Fini obiettivi
Enzo le liti tra gli indizi allora
Da questo punto di vista gozzo e compagnia bella ecco
Allora qual è il problema dei sistemi elettorali avete dando il peggio ricordiamo sempre tutti e che non uno fanno una una sola cosa non sono corpetto ortopedico solo per un disturbo e disturbo ad esempio visto che stiamo parlando quasi sempre i sistemi elettorali tipo democratico non tutti i sistemi elettorali sono di tipo democratico
Chi ricorda il bellissimo libro di Leo Moulin su cambiamento di sistemi elettorali negli ordini religiosi all'interno dalla Chiesa per quasi quasi mai sono stati di tipo democratico sono stati sempre di tipo aristocratico Licar Chicco ecco quasi mai
Comunque noi parliamo si teme tra Edipo democratico e allora vogliamo far convivere rappresentatività e governabilità
Che è il primo problema
Perché è difficile farli convivere Preside attività è facilissimo la proporzionale più pura di che si può e la più pura che si può in tutti i contesti elettorali è richiede due condizioni massimizzazione degli eletti più alto il numero degli eletti
Più piccolo è scusare più grande il collegio con Regioni unico nazionale o regionale o comunale Pinco Pallino e più proporzionale un sistema semplicissimo con questo sì produce la governabilità minima perché ci troviamo magari è lo stadio comunale tutti in Assemblea agli eletti e e li dobbiamo inventarci un governo un esecutivo un programma e tutto il resto
E la governabilità di semplice ancora e lui nominale secca del Presidente del Consiglio eletto a suffragio universale con tutti i poteri
Facciamo uno punto e basta
Quello può essere letto anche con il tre per cento dei voti ma ed ha preso più di tutti gli altri e rappresenta il cento per cento dei cittadini a quel punto se poi non ci sono IP e i limiti costituzionali gli atti di cui sempre andiamo in cerca di scuola liberale da più che non agli altri
La governabilità è assoluta perché lui ha diritto di vita di morte sulla voi non sarebbe più democratico specialismo allora scusate se uno fa questi casi estremi perché soltanto pensato i casi estremi che poi gli sono più chiare le cose il mezzo i tra i Dosso
Ecco ma attenzione un sistema elettorale poi le cose sono come più complicate perché non serve soltanto a trasformare i voti in seggi questa roba qui dell'Arpa sull'attività o governabilità quello che abbiamo il pallottoliere il sistema il software della democrazia eh no eh no produce un altra cosa importante o produce scusate interviene in un'altra cosa che definisce diciamo orienta i modelli di competizione politica che in una democrazia fa una gran differenza
Perché se competono gli estremisti energumeni è una cosa se competono
Consentitemi la battuta i politologi Ducati è un'altra però ecco se la competizione costruttiva è una cosa se la competizione escludente di di per forza che si escludono a vicenda è un tanto tutta un'altra dal punto di vista della produzione dei beni collettivi ecco
Però io che mi sono permesso ricordarvi queste cose perché perché purtroppo non per colpa di nessuno ma attendiamo ah dimenticarcene quando ragioniamo sui sistemi elettorali ecco su gli effetti che producono e invece tutto dipende un pochettino da la considerazione di queste cose
E soprattutto quando si fanno le riforme elettorali e tutte queste cose dovremmo ricordarcene perbene
Ecco
Nel considerare il come dire gli affetti dei i corpetto ortopedico in particolare ecco sa sarà assolutamente indispensabile che ci rendiamo conto alle due cose a cui serve copre tutto pelvico
Regolare diciamo fra virgolette
I modelli di competizione politica e dall'altro trasformare naturalmente il voto in seggi e lì dentro il trade-off che ho obbligato i democrazia tra rappresentatività e governabilità
Di l'equazione diventa già un pochino l'abbiamo semplificato al massimo ma è già come dire ecco relativa a tre punti importanti e e che non è facilissimo poi io in conclusione vorrei farvi un esempio di questo di quanto sia difficile
Poi su su come dire quanto sia delicato da questo punto ita concordo pienamente con una delle conclusioni del libro e cioè di non scherzare coi sistemi elettorali con le riforme elettorali con le riforme istituzionali generale ancora Mazzi certamente con io però prima di di andare avanti poi vicino a mia conclusione su queste cose mi permetto chiarire perché ho fatto il Pierino quando Gambetta faceva relazione perché ha detto viceversa chi poteva immaginare che una coalizione Italia prodotta ad una coalizione due coalizioni
Giano bifronte in qualche misura ecco ecco una al Nord costa assegnata così così una sotto Natale così producessero un Governo Avio fatto Pierino detto io
Se la lira del Pierino volo soltanto perché poi capita a me l'ha chiesto ma detto beh m'interesserebbe sapere su che base però ecco è stato possibile prevederlo devo dire che ho che prevederlo detto pubblicamente nei giornali interviste non c'hanno creduto ma tutta questa storia è stata caratterizzata da non c'hanno creduto
Non è una cosa e e prevederlo letta
Beh nell'intenso Bellesso non vorrei portare la superbia fino a questo punto perché perché poi non vorrei che fra qualche giorno mi dicessero sì bravo ma sei stato un apprendista stregone riportata inaudita perché poi agli inizi sembrava che tu controllarsi
Il processo il poncho dopo dove c'è il processo si è vendicato solite perché ha preso un'altra piega noi sul a parte gli scherzi volevo Chiodi la gambetta
Perché ho immaginato questo perché ho dato cerca dispari buste cioè tutto il resto considerandolo irrilevante a questo fine
Ecco ho dato molta importanza a due elementi che Giacomo Sani li conosce bene perché sta scritto vari libri su questi elementi il primo gli orientamenti prevalenti fra gli elettori dei due poli
Io Hope
Se volete percepito capitoli intuito saputo non lo so impattante tra le cose perché poi di indagine abbiam fatte tantissime abbia abbia avuto questo meccanismo di sondaggio permanente telefonico tutti i giorni sabato e domenica compresi a un certo punto su campioni che sono stati anche molto ampi
Sì tecnica ci davano informazioni ci dà un'informazione e la di formazione era questa che il la stragrande maggioranza siamo d'ordine grandezza il settantacinque per cento
Mai sotto il settantacinque per cento
Degli elettori dei due poli voleva stessa cosa
Allora mi son sentito rassicurato naturalmente da questo e poi permetterò anche dire una cosa contro intuitiva perché a un libro contro intuitivo bisogna dare anche informazioni contro intuitive secondo punto la leadership comune delle due nelle due coalizioni rappresentata primo da Forza Italia secondo dagli uomini Forza Italia terzo dall'idea di Forza Italia ecco cioè altri termini perdeva con una metafora economica c'era la domanda e l'offerta
Spingevano verso la creazione di questo polo la domanda l'elettorato l'offerta la leadership cioè gli i candidati somma per dire è nato il prezzo
No no no no pubblicità certamente nuove o moderno
Pone non ne sono non me ne sono dimenticato Giacomo per una ragione perché personalmente ma posso sbagliare pop
No
Ma
Giacomo i sei spinto troppo a sinistra va bene
Kakà
Confessa più più
No stavo stavo dicendo che forse sbaglio che son sarò lieto di di di di di di capi di sapere che sbaglio ma io personalmente continua a dare poca importanza la protesta chiuse ai media perché è vero che esempio Forza Italia poi questi due poli hanno avuto un grande impatto personalizzato negli spot scritti di Silvio Berlusconi
Hanno avuto anche un mare di media contrari con uno diffusione età mutanti criminalizza anche cioè a me molti amici non c'è nulla di male a dirlo domanda campagne tra le hanno tolto il saluto cioè io non non non non non avevo il piacere di tra gente che girava la testa non faccio nome e cognome perché el ex sì no non solo ma c'è un collega parlamentare col quale stavamo facendo una cosa non venivo e cosa se no trovate nome corride parlamentare non è Gianfranco e delle della Camera ecco che due volte ad Oporto ma fatto finta di non vedermi ma in maniera ostentata
Ecco ostentata perché Alitalia se andiamo se va pazza si spessissimo perché ridiamo e scherziamo
Ma questo per dire che ove il tam-tam fosse un tam-tam diffusivo non non ha cosina di cinque persone del gioco l'élite ecco allora io ho l'impressione che i media in questa vicenda diciamo abbiano finito per risultare efficaci e influenti zero a zero
Ecco poi se Giacomo magari attraverso uno studio futuro mi dimostra il contrario ne prendo atto dico spargono capo di cenere chiedi credo chiedo scusa a tutti
Ecco ora vi dicevo perché mi sono sentito di farla previsione che questa cosa
Pazzesca sarebbe riuscita per quei due ragioni attenzione uno stop un'obiezione che mi sento fare ancora oggi
Da molti e e per questo gradi che dico allora dove ogni informazione e di dire già ma tu perché hai fatto la campagna elettorale al Nord ma al Sud secondo te la domanda era quella
Ecco e io devo rispondere sì la domanda era quella perché non è vero che ho fatto la campagna elettorale al Nord solo ero candidato il Lombardia bah ho fatto la campagna elettorale essendo ahimè uno dei pochi pazzi che è andato vita questa cosa in tutta Italia perché c'era il dovere di da solidarietà fra di noi di andare tritati
Quindi sognato Napoli Rota Palermo sono a Catania sono nato a Potenza sono nato a Bari ecco e ovunque a Perugia che non è profondo sud della verità
E ovunque
Il mio l'elettorato che si avvicinava alli personalmente voglio dire stringe la mano parlare e se voi sapete che il Sud quando si mobilita vuole la rapporto quasi fisico con la la gente ecco
Non una sillaba non una parola non una domanda non una richiesta diverse da quelle di Busto Arsizio di Varese e di Brescia
Prego
Non ecco non domande di tipo assistenzialistiche o clientelari ma domande di efficienza ecco identiche a quelle del Nord poi per carità non mi illudo non mi illudo che tutto sia così
Perché paesi è lungo perché ci sono storie diverse
Ma ancora oggi come ministro della Repubblica stato invitato a Potenza di nuovo dal comitato provinciale per la pubblica amministrazione
Ho incontrato questo comitato abbiamo lavorato per un po'di tempo sui problemi di potenza chi conosce Potenza Sacchi potenza ne ha i problemi
Non è un non è voglio dire nelle macchie di leopardo del sud al sud di tipo sviluppato ecco basta arrivare dalla dal dall'aereo da da un elicottero per vedere come costruita posto terremoto per capire tutto
Ecco ho sentito solo parlare di efficienza della pubblica amministrazione e no come facciamo ad assumere duecento persone come facciamo a risolvere il problema dateci i soldi
Ne ha parlato per ore e ore della semplificazione degli atti amministrativi dei controlli
Ripeto non mi illudo ma ho la sensazione che sia cambiato qualcosa anche al sud che cosa è cambiato la fine di una certa la fine di un modello il modello dei trasferimenti dal nord al sud sia visto che cosa poteva dare l'ha dato finito è finita è morto si va in cerca di un altro modello ecco ripeto non voglio illudermi troppo soltanto dovevo dire che quando mi si fa l'obiezione ma la domanda al Sud è diversa devo rispondere sulla base della mia esperienza no
Per quello che so io adesso io ho capito è cambiato qualcosa anche al Sud capace da
Può darsi può darsi può danese che ha vinto in volata
Può darsi Gianfranco però oggi di ministro della Funzione pubblica c'erano uno solo quindi ore fa non è orfana nessuno e però continua a non farle alle ecco ecco preso in copia e con ripeto non voglio creare illusioni nei meno immediate via ecco però devo anche testimoniare registrare quello che per adesso ho capito
E cioè che questo cambiamento è avvenuto non a caso nel Paese
Perché c'era la domanda altrimenti no materno del ve l'immaginate una cosa inventata in pochi mesi ma soltanto
Appunto soltanto i taxi potrebbero pensare che poi riesce se non corrispondesse a qualche cosa che la gente già sentiva dentro la testa IVA I di dice una cosa dice si son d'accordo con te solo perché ho già lo pensava no perché io gli abbiamo rivelato la via di Damasco è una strada nuova non credo proprio
Io chiedo scusa ma penso che salterò pari pari quasi tutti gli altri foglietti perché siamo già arrivati a Monza per due giorni e mezzo e non è vero quindi però no non posso certo
Allora prima di chiudere consentitemi di Ri appropriarmi della maglietta non del politologo ma visto che Saverio detto ministro ecco allora voglio farvi una confessione da ministro e in ordine a su un problema che da politologi e perché anche qui così ci ragioniamo sopra
In questo momento dall'agenda politica del nostro Paese non c'è la riforma elettorale nazionale adesso noi stavamo discutendo di cui il perché stiamo ragionando GRA sì al vostro libro sugli effetti prodotti prevedibili non prevedibili e così via e io ho parlato solo di effetti prevedibili nel brevissimo periodo nordico medio e lungo periodo
Il discorso funziona solo funzionerà soltanto se realmente da domandare permarrà l'offerta permarrà e anche quelle condizioni che abbiamo detto
Di di come dire di di di equilibrio complessivo pardon di
Qua diciamo piumino inizialmente ecco di maggior trasparenza e maggior legittimazione proseguiranno le più eh no naturalmente le diranno nel meno teniamo presente che queste cose dipendono da tante credo a tanti punti alle divi dicevo
Nell'agenda oggi politica del nostro Paese non c'è scritto il problema della legge elettorale però
Ha ragione Pasquino ad esempio io che ci farebbe piacere sapere se il politologo luganese pagasse opinione del del ministro devo Panicola viceversa visto sempre più
Alla vi dico subito che si sono della sua opinione infatti continuo all'interno di Forza Italia ecco Presidente del Consiglio e anche con tutti gli altri colleghi a discutere come dire vedendo più fra virgolette vantaggi dal doppio turno che non dal turno unico vantaggi
Per tutti vantaggi da questo punto di vista come politologo ragiono sempre sulla utilità per la democrazia italiana ecco io ho l'impressione qualche utilità per Forza Italia come il gruppo politico che poi la presse
Entro nel quale milito ma adesso non non vorrei entrare su questo volevo soltanto fare queste due affermazioni a proposito del sei sempre la sua opinione o no
Primo per favore mi raccomando aiutiamoci tutt'agli facciamo tutto quello che possiamo quando parliamo non nei seminari come questo ma alla gente comune che non sa niente sul turno unico doppio turno e magari a torto non non sa di interessa nemmeno gli se niente ecco
Mi raccomando facciamo di capire che non è questione di fede non è questione ideologica perché i sistemi elettorali perfetti non esistono e quindi non esisteva anche una scala di come dire democraticità dei sikh elettorale perché misurati con un criterio è meglio a borse orale misurato in un altro criterio è il maggioritario secco possibile ecco citato compatibilmente con il costituzionalismo democratico liberale naturalmente ma insomma
Allora proprio per questa ragione ragioniamo anche sul turno secco sul doppio turno di di per e e di e dico dipende dalle condizioni
Forfora e fare un esempio soltanto
Il doppio turno richiede per anche per essere varato e Inter nos in Parlamento ecco richiede che ci sia uno spirito costruttivo fra la maggioranza e l'opposizione
Aggiungo che deve esserci costruito questo ti ho vista Duce anche in voti parlamentari se si vuole fare scrivo mette in fretta perché altrimenti è facilissimo l'ostruzionismo in materia e quindi si blocca tutto nel caso delle coalizioni che scompongono oggi la maggioranza
E l'opposizione e poi e palmare la cosa e l'avete già tutti ricordato uno e cambio prima parte un ricambio più nell'altra attenzione non cambiano opinione
Stanno valutando le convenienze e le disponibilità che è una cosa diversa e convenienze voglio dire non non non siamo
Tendenzialmente un poco tutti ne utilitaristica arcaismo voglio dire tutto Picabia capito che quella cosa roba lì conta e non possiamo ignorarli allora
Occorre ripeto per il doppio turno che ci sia già in fase genetica una logica di collaborazione fra maggioranza e opposizione no col di tipo consociativo ma di tipo che sulle regole del gioco ci si mette assieme tutti quanti vogliono premiare le mezze ali
Per dirla in termini calcistici l'ultima dell'unica metafora calcistica che userò convoglio sarde alte perché è chiaro che se tutte vogliono due probandum premiare leali il doppio turno non funziona
Doppio turno è un pessimo da questo può è una complicazione inutile dannosa ecco dobbiamo essere e in due cosa vuol dire questo vuol dire che allora tutto questo deve tradursi anche in un'offerta partitica e cioè gli altri termini
Se
Non la tensione non assegno tutta la responsabilità la sinistra italiana sarebbe ingiusto sarebbe fuori luogo però se la sinistra si presenta unita e ma Caccia al trentasette per cento nona nessuna speranza di pensare che di qua si formino un'offerta partitica articolata in due gruppi
Capaci di perdere gli conviene non gli conviene ecco
E che ha a meno che non si presenti segni flettono
Qualche vocazione al martirio naturalmente qualche forza politica c'era Nonino stavo voi concorriamo per vincere non concorriamo per perdere e quindi se la sinistra si esso perché dico sinistra perché noi come sapete siamo nati di rimessa ha cominciato la sinistra presentare l'offerta di governo del nostro Paese non abbiamo cercato di contrastare questa offerta nel modo che sapete e quindi via Noto non dico nient'altro
E allora se invece dico per dire nell'ambito della sinistra e magari si cominciava con decreti di cominciare la sinistra perché chi comincia ed onesti Guido dall'altro è svantaggiato sia chiaro Pili non è non sta cercando uno che cominci che sacrifichi ecco ah se ci lanciamo segnali che qualcuno vuol fare a meno di Rifondazione Comunista e qualcuno può fare a meno o della lega o di Alleanza Nazionale questi sono segnali che seducente ripeti gli altri sono segnali centrifughi
In questi queste ore si detti dovrà elegge lo si potrà eleggere il segretario del Partito Democratico della Sinistra e vedremo chi sarà questo signore questo chiarirà molte cose in questa direzione e lancerà molti appelli ecco vi dico semplicemente come immaginate che il politologo a favore del doppio turno non vorrebbe diventare per ragioni ideologiche come dire la vestale sacrificata
E sullo scontro polarizzato sul turno unico ecco questo vorrei evitarlo proprio perché mi andrebbe francamente molto molto stretto
Allora oggi tradotto solo il punto per dire che non è una questione ideologica una questione come dire di convenienze edito opportunità empiriche fattuali e quindi si vedrà prossimo TG cornico succederà
Io personalmente mi batterò al massimo per far capire a tutti dei miei limiti delle mie forze che sono tantissime sono limiti miti norme ecco di che spiega che nell'interesse di una democrazia avanzata più matura più costruttiva più hub moderata più centripeta più orientata ai beni pubblici e meno ai a produrre beni collettivi e meno a produrre i beni di di campanile di di di corporazione e compagnia bella converrebbe che costruì lavorassimo tutti
Doppio turno ecco ma deve essere il frutto della cooperazione non può essere il frutto attenzione di un politologo che alza la mano e di
Solo Pitt fate quello che vi dico io perché non lo fanno a cominciare dai miei naturalmente a quel punto non lo fa più nessuno giustamente le grigie perché proprio noi visto che sono entrato in un argomento dell'agenda politica ancorché quella dei prossimi mesi nuovo io spero che i prossimi anni addirittura non delle prossime ore ecco e ed devo dire qualcosa anche a proposito però di un argomento che presente invece nell'agenda politica delle prossime ore già è presente stato io ieri sera non era il Consiglio dei ministri perché non era previsto ha previsto che potessi marinare il Consiglio dei ministri accendendo la televisione al coperto dal ministro Speroni che lunedì sono convocato per lavorare in una Commissione che deve lavorare al problema della legge regionale elettorale regionali
Allora la legge elettorale regionale è un è un teste perché sull'agenda ecco come avete visto un ministro della Repubblica quello preposto a riforme istituzionali ha proposto una un disegno di legge per modificare la Costituzione in modo tale da consentire alle singole regioni di scegliersi il sistema elettorale che prese dicono
Io personalmente soldato richiesto del cosiddetto virgolette concerto virgolette lodato e perché lodato non è che sia convintissimo della bontà di questa cosa
Però
Sono convinto dunque tutto non sono convinto del contrario
E cioè che lo Stato da Roma debba dare la legge Tonale a tutti uguale perché perché va sicuro che con le regioni italiane la legge elettorale che vada bene per il Molise non è necessariamente quella va meglio per la Lombardia quella per l'Umbria piuttosto che quella per la Campania non è solo che vi sono rilevanti questioni numeriche vi sono rilevanti
Ecco sono rilevanti questioni di articolazione poi provinciale di storia di di economia di sviluppo economico di diversa densità piano grafiche son tante cose sono rilevanti alla non sono manco sicuro che per Forza Roma debba imporre ridicoli la stessa legge
Mi è sembrato coerente col programma di governo dire va be il governo ripresenta questo disegno di legge al Parlamento Parlamento discute della revisione costituzionale ce la maggioranza che è una garanzia da questo punto
Rivista maggioranza alta è una procedura complessa che è una garanzia che son garanzie benissimo Parlamento se Soria chianche diversamente per carità
Del resto come ministro degli Affari regionali sono pressati Issey mo'dalle regioni e le quali mi dicono
E sì ma col disegno di revisione costituzionale siamo sicuri che a maggio dell'anno prossimo possiamo votare non con la vecchia proporzionale che a quel sistema elettorale che la coscienza del Paese ha già rifiutato
Nel trade-off fra rappresentatività
E governabilità perché penalizza governabilità risposta no non sono affatto sicuro anzi penso che i tempi saranno lunghi allora ministro degli Affari prevede riforme istituzionali in Italia come sapete ha un linguaggio molto colorito come le sue giacche ecco e ha detto
Assieme alla cintura ebbene avere anche le bretelle patiscono le bretelle e il fatto che il Governo avvia anche
Una proposta e cioè si tiene pronto a far che cosa dire al Parlamento se la revisione costituzionale caro Parlamento attua visto dovrà avere tempi lunghi beh va be'allora potremo anche ragionare se ci troviamo d'accordo
Ho su un disegno di legge ordinaria
Naturalmente come via provvisoria in attesa di che poi la regione prossimale avvenga o addirittura perché no di un decreto legge naturalmente il decreto legge non ha non da fare a colpo
A colpi di maggioranza governativa ma da fare con l'accordo pena oserei dire quasi unanimità parlamentare cioè ieri alle che dovetti ci si può ricorrere solo se in Parlamento c'era maggioranza così ampia che tutti dicono per favore sì per fare in fretta facciamo il decreto-legge ecco e quindi lo converte anche subito poi col a quel punto sarebbe come un disegno di legge ordinaria con corsia ultra preferenziale in ma settimana si può provare è già successo per altri casi perché no può succedere anche questo
Ripeto siamo pronti a tutto e dobbiamo naturalmente mettere a punto questa cosa ecco vi dico subito che è difficile
Io ho avuto già due riunioni con i presidenti delle Regioni uno a ancora dal solo comitato di presidenza e un'altra profittando la riunione al CNEL conto qualche presidente in più e torniamo a le difficoltà di cui parlavamo prima
Dove l'abilità far convivere deroga del governo detta rappresentatività e un altro problema che è quello questa volta non devo delle di competizione ma che nel caso delle regioni italiane mi è stato detto dalle regioni importantissimo
E cioè questi istituti di governo locale sono istituti che nel loro ambito devo comunque cercare di produrre soprattutto di nuovo beni pubblici e cioè questioni che quanto meno sono comuni a tutta la regione
Se il sistema elettorale prevede seggi circoscrizioni scusate circoscrizioni di tipo localistico
Il rischio è che i Consigli regionali diventino la somma di campanilismi i più vieti ecco e i più iniqui i più iniqui perché corrispondono a un'iniqua storia distribuzione la ricchezza protesi uso dei meccanismi di prove leone verrebbe e compagnia bella allora allora bisogna ragionarci sopra tra l'altro di alcune regioni questi problemi son ridotti al minimo voi capite in Umbria Perugia e Terni si fa presto ecco e Lombardia no ma s'soprattutto nelle regioni del Sud che sono a macchia di sviluppo molto differenziato e penso programmi
Molto delicati molto drammi come dire difficili da risolvere all'ora e allora
Io ad esempio comincio a pensare che l'estensione alle l'eventuale estensione tramite legge ordinaria o decreto legge nel senso che dicevo prima alle regioni del meccanismo nazi tale sia pericoloso cioè l'uninominale forse non va bene dobbiamo pensare a un altro Gianfranco tu dici così ma per adesso per uniformità anche perché vale la tendenza che ricordava prima Gambetta a dire beh ma se si teme tra i son tanti io la contati cinque insomma Gianfranco ne contava quattro ma quanti ne contiamo son sempre tanti
Di uniformarci al più recente no dice c'è stato il poi c'è questo mito del referendum c'è stato il referendum che ha approvato l'uninominale
Quando se mute cambiata rigetto al Senato la si deve spendere da per tutto quello ecco lo dico quindi perché presto si parte da quello ecco io lo so che c'è anche il Progetto Barbera da cui le regioni volevano partire
Però parlo al passato perché adesso un po'tutti si stanno si erano orientati degli ultimi tempi a dire adottiamo un po'il criterio del Senato il meccanismo non tanto con la camera con lo scorporo ma un meccanismo tipo del tipo del Senato ecco allora YouTube non va bene la cosa è delicata mi permettevo riferivi questo episodio semplicemente per far vedere come nostro dibattito teorico nel momento in cui passiamo all'ingegneria istruzione alle de iure condendo ma più de iure condito ecco pone voci poi problemi ecco e nel calcolare gli affetti noi dobbiamo valutare queste varie condizioni
E in rapporto alle varie situazioni a cui si applicano nella fattispecie le regioni son tutte uguali di nome ma non son tutte uguali di fatto ecco sono ma anzi molto diverse
Noi abbiamo delle un piccolo laboratorio sul quale ragionare che sono le regioni a statuto speciale però primo laboratorio troppo molto ristretta
O quasi troppo ristretto e secondo è recente perché hanno meccanismi elettorali innovativi rispetto al passato da poco tempo
Ecco allora come dire in rete conto
Ecco perché vi dicevo prima che in conclusione del libro anche di aver sentito poi sia intervento di Gambetta che di di Warner a proposito di un'altra cosa il post la possibile elezione dei primi
Ecco e mi trovo molto d'accordo con la loro conclusione è cioè
Che i sistemi elettorali ma in generale le riforme istituzionali sono cose delicate con le quali non scherzare ecco io d'accordo con qui l'osservazione di Vertone di altri
Penso che come dire il parallelo col diciannove grazie al cielo sia un parallelo di scuole e basta ma non pare lo politico perché perché proposto dei modelli culturali ecco tutto è diverso grazie al centro
Che nella fattispecie come dire ho molto sofferto quando delle polemiche elettorali si è paragonato Berlusconi lasci salito
Rusconi imporli come dire man mano che i suoi i sondaggi dicevano che aveva seguito popolare come dirà un caudillo spagnolo piuttosto che a Mussolini battere cozze
Perché quelli significava tramite forzare tutto dire no significava non aver capito due cose fondamentali stime la prima altri facevano capire e la natura del personaggio queste o l'imprenditore più mediatico è uno che è sempre teso andare Daccò dopo il maggior numero possibile di persone che sono audience da conquistare per lui no su cui imporsi va be'ma questo diciamo io non lo conosce amo lo sapevamo finisce lì no l'altro il fenomeno Forza Italia che è un fenomeno di società civile che la quale vuol dire la sua apre bocca non per delegare
Quello che è successo in Italia in questi due mesi non è un un grande processo di delega politica un processo non lo sappiamo bene guadagniamo riposti di partecipazione c'erano i termini di gente che ti dice lassù
Che ti manda le lettere i fax i fax da che Perrot però aveva inaugurato da campagna elettorale lo strumento ci stanno sommergendo solo un coro e problemi drammatici perché creano sovraccarico
Democratico e la conclusione a conclusione che c'è la premessa semmai per come dire una sfida al funzionamento di Susa democratiche ma non sicuramente per una prevaricazione ecco dei sul seno calchi ma anche la condizione ciò premesso resto d'accordo con le conclusioni che vedrà che è una cosa delicatissima e quindi bisogna starci attento che credo di aver dato tutti elementi che fanno capire come la relazione fra nel nostro problema di prevedere gli effetti delle istituzioni la relazione che va dalle istituzioni in questo caso i sistemi elettorali
Agli affetti e ai comportamenti del no grazie non è sicuramente una relazione univoca ecco su questo non ci sono dubbi né in un senso né nell'altro grazie
Signor ministro
Agevole conosco questa dovrebbe essere
Nove