Presentazione della guida «Le parole giuste. Media e persone con disabilità» realizzato da Intesa Sanpaolo

Ingraziare Silvio Garattini che voi tutti conoscete ringraziare Giovanni pare Pini che è il direttore dirai per il sociale et rien da Lucarelli esca il coordinatore dell'ufficio promozione parità di trattamento
E rimozione delle discriminazioni razziali ed etniche della Presidenza del Consiglio ai anche altri
Altri incarichi prima Anna ma sarebbe troppo lungo da raccontare
Abbiamo anche non so se è arrivato perché è appena stato insediato il presidente del Comitato media e minori Jacopo Mazzetti e stiamo aspettando
Da parte della Santa Sede suore Veronica Amato Donatello che la responsabile della disabilità
Del Vaticano
Signori se vi volete accomodare così
Io Presidente Mazzetti non lo conosco per cui si arriva mi fa un segnale
No non si sa
Servirebbe un faccia a Rio e ragazzi
Ma tanto con la mascherina frazionario e presidente esso è quasi inutile è quasi inutile
Volevo anche ringraziare la RAI che è sempre vicina a noi di ITGI che sono qui Radio RAI lamiera Angelo
Poi anche Radio Radicale
E radio libertà che voi conoscevate fino a qualche giorno fa con il nome di Radio Padania quindi abbiamo una copertura diciamo
Totale pressoché totale
Dunque presidente Gross Pietro visto che questa sera lei è il protagonista poi chiuderà come voi sapete il ministro per la disabilità Erika Stefani mi dica lei quando desidera cominciare perché essendo una trasmissione io Doll avvio proprio alla trasmissione
E cita lei tanto questo lo possiamo fare
Ma io sotto
Alla
Sua moderazione torna mi dica etiche ai suoi ordini
Allora io credo che possiamo cominciare
Buonasera benvenute Benvenuti
Alla Camera dei deputati siamo qui a Palazzo te od oli per presentare lei parole giuste media e persone con disabilità
Le parole ci fanno uguali questa è il tema di questa sera
E noi ringraziamo intesa Sanpaolo e particolarmente uno dei protagonisti
Di questo di questa guida di Intesa San Paolo che potete scaricare dal titoli chi è completamente gratuita Stefano Lucchini che non è qui con noi questa sera ma cui dobbiamo gran parte di questa Bellini Sima operazione
Io presenterò degli illustri relatori prima di tutto ringraziamo anche il nostro ospite che il Presidente della Camera Roberto Fico che non ci ha potuto raggiungere e che ci ha dato la possibilità in questa sede istituzionale di raccontare come attraverso le parole può cambiare la vita
Di tante persone abbiamo il presidente di Banca intesa Gian Maria Gros Pietro che comincerà il presidente dell'INPS Pasquale Tridico
Il senatore primo di Nicola che rappresenta la commissione di vigilanza quindi l'istituzione
Che controlla la comunicazione dell'agenzia di informazione più importante del nostro paese che è la RAI
Chiuderà il nostro incontro la signora ministro Erika sani della disabilità io non voglio tediarvi troppo con la mia chiacchierata mi permetterò di
Magari interrompere o fare qualche riflessione con i relatori vorrei dare immediatamente la parola
Al professor Gian Maria cross Pietro perché questo manuale è davvero qualcosa di prezioso non solo per noi che siamo qui questa sera perché ci stanno ascoltando
Ma per cinque milioni di famiglie che rappresentano la platea delle persone con disabilità nel nostro Paese un paese di anziani
è un Paese dove esisteva un sistema sanitario così straordinario che permette alle persone con disabilità
Di continuare a vivere di vivere bene di vivere in modo inclusivo io ogni volta che ricordo il sistema sanitario nazionale e questa eccellenza del nostro Paese mi sento orgogliosa di essere italiana professore all'ente
Grazie
Grazie
Per l'invito
Naturalmente non solo ringrazia la moglie l'attrice Paola Severini Melograni ma ringrazio il nostro Anfitrione l'onorevole Roberto Fico Presidente della Camera dei deputati per questo invito prestigioso abbiamo sentito che ha un altro impegno di altissimo rilievo
E comunque gli sono molto grato per essere qua ringrazio la ministra senatrice Erika Stefani per l'intervento che speriamo riuscirà a fare
Ringrazio tutti gli intervenuti
Come presidente di Intesa San Paolo
Desidero
Innanzitutto ringraziare per la disponibilità ad ospitare la presentazione di questo che è un glossario un piccolo glossario
E che è intitolato le parole giuste
Media e persone con disabilità
Queste sono gli obiettivi
Per poterlo presentare qui a Palazzo te Oltolini che è una sede prestigiosa e autorevole
Questo è un manualetto sobrio
Che illustra i migliori i termini per trattare la disabilità
Che troppo spesso viene confuso con la persona
E invece è una semplice condizione umana ciascuno di noi ha la propria condizione siamo tutti diversi
Qualcuno ha una diversità che comprende una disabilità
Questo Piccolo glossario diventato uno dei simboli dell'impegno di Intesa San Paolo verso il mondo della disabilità
E verso l'inclusione che uno dei nostri obiettivi
Devo dire che Stefano Lucchini che purtroppo non può essere qui questa sera veramente la persona che ha portato avanti più di tutti questo impegno nell'ambito di Intesa San Paolo
Ed è un impegno che nel tempo ha assunto un valore strategico
Per il suo portato di crescita tipico di un Paese moderno e dinamico come vuole essere l'Italia
Noi qui siamo la prima panca
Non è una novità
Ma per noi è un impegno noi sentiamo la responsabilità di essere la prima banca del Paese
Lo dico senza iattanza
è una responsabilità che fa sì che ogni volta che dobbiamo trattare una questione ci dobbiamo chiedere qual è l'interesse del Paese
C'è un codice civile il consiglio di amministrazione non può andare contro gli interessi della società che gestisce ma noi cerchiamo di rendere io di mettere al primo posto l'interesse del paese
E quindi anche di raggiungere quegli obiettivi di civiltà che fanno vivere bene in un Paese che fanno sì che le persone
Senta no che quello è il loro Paese
E che quindi sì i medesimi no abbiamo in Europa un grande esempio in questo momento di persone che si immedesima nel nel loro Paese
Dal due mila venti noi abbiamo una policy
Che in materia di principi sulla diversità e l'inclusione è stata approvata dal consiglio di amministrazione
Che formalizza con indicazioni precise
La nostra politica sul rispetto delle persone sulle pari opportunità quindi è una politica ampia
L'attenzione alle persone al loro benessere
Alle specificità di ognuno si concretizza con il sostegno numerose iniziative
Re che noi realizziamo sempre insieme con organizzazioni e persone del terzo settore
Noi siamo una banca sappiamo quali sono i nostri limiti possiamo offrire delle risorse e queste risorse le mettiamo a disposizione di coloro che nel terzo settore hanno professionalità
Abbiamo
Questi soggetti che operano con una costante attività di riduzione delle barriere
Fisiche e di comportamento
Verso colleghi clienti visitatori esterni che possono avere delle disabilità
Un impegno di inclusione che c'è riconosciuto con l'inserimento nelle principali classifiche internazionali relative alla diversità e qui scusate la deformazione professionale
Come Grande società quotata siamo abituati essere classificati sotto diversi profili solidità patrimoniale capacità di rispondere agli impegni eccetera
Ma noi teniamo molto a classifica come questa e cioè la nostra capacità di raggiungere gli obiettivi
Umanitari sociali
Da economista lasciatemi dire che ci sono due mondi per misurare l'efficienza uno è la capacità di produrre ricchezza con la quale si compra il benessere
E l'altra è quella di produrre il benessere e non necessariamente passando attraverso la ricchezza è un discorso lungo che non voglio qui sviluppare ma è chiaro che
Non dovrebbe essere una modalità accettata quella di consentire delle situazioni penose come costo per raggiungere la produzione di un reddito monetario
Perché poi c'è un trade off tra quello che si deve sopportare per avere il reddito monetario
Questo tema è molto sentito lo sottolineo permea la nostra attività in modo trasversale
E sono numerose le strutture che l'Intesa Sanpaolo si occupano di disabilità
Una su tutte il fondo di beneficenza
E qui c'è la dottoressa Corradino che lo gestisce
Un fondo della preda della presidenza ne sono io il responsabile ma poi lei che lo fa gestisce
Secondo regole ferree perché le donne sanno sanno istituire e osservare regole ferree
Regole di trasparenza di misurazione degli interventi che vengono finanziati dall'Assemblea dei Soci ogni anno l'assemblea dei soci mette a disposizione
Del fondo di beneficenza una somma l'anno scorso nel due mila ventuno abbiamo distribuito quattordici milioni
Che sono stati prelevati da elicotteri con il consenso del nostri azionisti
E in questi anni
La divisione con la quale è stato fondato questo fondo di beneficenza si è rivelata
Come come dire quanto mai opportuna
La pandemia è stata una delle circostanze nelle quali il fondo di beneficenza
Ha potuto esplicare al massimo la sua utilità
Fuori dalla tenda interrotto al ministro
Vende nota ministero Erika Stefani in grazia di essere con noi
Riprendo quindi unendomi al benvenuta richieste
Ecco il l'entità del fondo
Può essere considerata minuscola rispetto ai bisogni del Paese
Però l'importante
La sua capacità di intervenire laddove altri strumenti non possono intervenire
Nel due mila ventuno sono stati centosettanta i progetti che si sono occupati di disabilità fisica e e cognitiva e sono stati sostenuti dal fondo con diverse migliaia di beneficiari
Ricordo che il ventuno marzo due giorni fa è stata la giornata mondiale della sindrome di Down il due aprile sarà la Giornata Mondiale della consapevolezza dell'autismo anche in questa direzione noi sosteniamo dei progetti
Di sollievo
Torna adesso al glossario per dire che vorremmo che fosse
Da un lato uno strumento pratico
Che aiuta le persone a rivolgersi in modo giusto ai portatori di disabilità
E dall'altro riferimento in termini di equilibrio e di misura idonea epoca che dominata da una comunicazione impulsiva e senza freni chiedo scusa ai professionisti dell'informazione che sono presenti
Ma
Possono smentirmi
Assolutamente no
No non la sentiamo qua dei son sicura ed è che anche i miei colleghi la pensano così
Grazie
Parlare in modo corretto
Un tema di diritti
Il diritto al rispetto in particolare quel rispetto dovuto a ogni persona anche attraverso il linguaggio
E voi sapete quanto delicato linguaggio proprio per questo abbiamo pubblicato il glossario
E il linguaggio è una cerniera di collegamento tra ciò che si pensa e la realtà
è una competenza da coltivare a livello individuale per sviluppare e allo stesso tempo manifestare il pensiero critico il ragionamento la profondità analitica nazionale che ci hanno insegnato i classici
E di cui in questi giorni molti sentono un bisogno urgente e drammatico
Lasciatemi dire che il linguaggio e l'identità l'espressione dell'identità di un Paese il linguaggio forma la cultura la esprime la riveste e nello stesso tempo tramandando la costa contribuisce a formarla
Ed è il segno della civiltà che si intreccia strettamente con i principi democratici
Facendo queste affermazioni il mio pensiero non può non correre a quell'esempio europeo che stavo citando prima anche lì c'è una questione lunghi linguistica
Connessa a quello che sta accadendo non è solo una questione linguistica ovviamente
Bene quando ci si riferisce a una banca
Sembra che i numeri siano più importanti delle parole
Ebbene certo i numeri in una banca sono importanti
Se non altro perché la banca raccoglie il denaro dei depositanti raccoglie i loro risparmi
E lei deve rendere conto
Però anche qui la parola riveste la massima importanza perché è alla base della trasparenza ecco questo è un un esigenza per la banca perché l'elemento su cui poggia la fiducia della clientela che deposita il risparmio
Intesa Sanpaolo lasciatemelo dire una delle banche più solide in Europa lo dicono i numeri ma lo dicono anche le parole che gli spiegano
Proprio in questi giorni cioè ieri è stata resa pubblica la nostra dichiarazione consolidata non finanziaria per chi non ama
Terminologia finanziaria vuol dire che è una dichiarazione molto corposa in cui non si parla esclusivamente di denaro ma si parla di fatti difatti di strutture per esempio te la ripartizione fra i generi tra i dipendenti dalla banca
Già che mi viene in mente questo ve lo dico noi abbiamo circa il cinquantacinque per cento dei dipendenti che sono donne
Però se si sale dalle filiali fin verso il vertice questa percentuale è più alta nelle filiali ed è più bassa al vertice allora per essere coerenti con i nostri principi noi abbiamo introdotto fra gli elementi che vengono esatti per calcolare il bonus dei dirigenti di alto livello
A fine anno la capacità di premiare il talento femminile
E abbiamo dato il posto di chief operating officer che poi tradotto in italiano significa capo delle risorse umane a una donna
Una donna è a capo dei nostri cento mila dipendenti
E quindi tutte le condizioni di lavoro dipendono da lei comprese le
Le promozioni per esempio che naturalmente non è che le decide il capo del personale ma che vanno discusse comunque
Allora questo per dire che alle parole devono unirsi i fatti
Ecco e parliamo di fatti
Qualche piccola cifra
Per esempio nel due mila ventuno noi abbiamo messo a disposizione per il pm RR
Crediti per i prossimi anni per la durata del Pnr R per quattrocento miliardi che è il doppio di quello che mette a disposizione all'Europa
Settantasette miliardi di nuovo credito a lungo termine per l'anno scorso per il solo anno scorso quindi tutti investimenti fatte dalle imprese
Nove miliardi di finanziamenti aveva circolare economico sembrano pochi ma sono il doppio dell'anno prima cioè stiamo facendo crescere
E così via non non voglio tediarvi con troppi dati
Ma lei ha cito un ultimo quattrocento milioni di credito erogato a imprese sociali e del terzo settore
Centosessanta milioni di prestiti a studente universitario prestiti a lungo termine proprio per facilitare
Abbiamo cento mila dipendenti settantotto mila in Italia siamo il più grande datore di lavoro privato in Italia e l'anno scorso abbiamo assunto quattro mila persone
Ecco questo secondo me
Veramente al resoconto di quello che fa la prima banca Italia di quello che conta fine quello che fa
Poi naturalmente Cellino
Non poi
Prima
Poi dicevo quando uno va in pensione
E e
Cinquanta mila posti di lavoro tutelati riportando in bonis dieci mila aziende
Nel solo nel solo due mila ventuno
Questi i dati parlano di un'attenzione al valore della persona che va oltre i risultati di bilancio che però rimangono fondamentali
Cioè se l'azienda se la banca non è solida se non produce un utile non può fare beneficenza
Questa attenzione aumenta nei momenti che attraversano l'Italia e l'Europa quando questi sono momenti difficili come quello odierno
Noi abbiamo messo a disposizione dieci milioni per l'Ucraina
Avevamo messo a disposizione cento milioni nel due mila venti quando è scoppiato il compito cento milioni per l'Italia non sono una grande cifra
La differenza è sta nel fatto che la banca li può mettere a disposizione nel giro di qualche giorno venti dei poteri pubblici
Che devono obbedire a certe regole perché è una questione di democrazia
Ci ci devono mettere più tempo ecco ognuno fa la sua parte con gli strumenti che ha ad esposizione
Abbiamo un attimo di Ucraina mi abbia mandato dieci milioni ma in Ucraina abbiamo una banca controllata ottocentootto cento dipendenti
Ottocento dipendenti settantacinque per cento do
E questo fa sì che questa banca ha potuto rimanere aperta perché le donne non sono state arruolate
Ma hanno dei figli hanno degli anziani questi sono stati portati via
In parte sono a Bergamo ospitati dai nostri locali in parte sono negli Stati circostanti a occidente Romania Cecoslovacchia se lo fa Repubblica Ceca Slovacchia Repubblica Ceca e così via
E sono ospitati dai loro colleghi i nostri dipendenti ecco questo col dire mettere a disposizione
Mettere a disposizione le forze della banca e io concluderei
Che Conca un elenco dei nostri valori
Tanto per capire che cosa che noi chiediamo ai nostri dipendenti e che vogliamo trasmettere sono sette
Integrità
Tu
Sarai noi saremo l'azienda sarà quello che dice di essere ci deve essere sempre una perfetta identità tra quello che dici di essere quello che sei e quello che fai
E il fatto che tu appartieni alla nostra banca
Le persone devono percepire da come ti comporti
Eccellenza devi cercare sempre noi cerchiamo sempre di fare il meglio che si può fare di migliorarlo continuamente trasparenza non nascondere quando fai un errore noi non dobbiamo il soprattutto i dirigenti i campi
Non devono nascondere i propri errori perché dagli errori si impara tutti possono fare errori ma bisogna riconoscere l'irrimediabile
Rispetto delle specificità su questo ho già parlato e il
Il contenuto del glossario
Il disabile fisico o cognitivo
Una persona che ha delle specificità
Magari dolorose magari difficile che vanno aiutate ma anche il modo con cui ci si rivolge a questa persona deve salvaguardare nella dignità
Ed essere sempre corrispondente al fatto che
La disabilità e la persona sono due cose diverse Arditti stabilità è una caratteristica che va prese in considerazione intatta finisco i valori equità trattare tutti con giustizia valore della persona che è un valore e come dicevo all'inizio
Va salvaguardato giorno per giorno e non con l'utilizzo del risultato economico della produzione che ci deve essere che deve essere un premio
Ma va salvaguardato giorno per ciascuno e infine l'ultimo la responsabilità nell'utilizzo delle risorse
E qui lasciatemi dico e concludo veramente con la parola dell'economista le grandi imprese hanno reso possibile il mondo moderno con un aumento della ricchezza prolungamento della vita della durata della vita e così via ma bisogna sempre ricordare che la poi la produzione di valore economico
Deve tener conto del contesto
La forza dell'economia di mercato delle grandi imprese e tale che sta producendo effetti antropici sul
Sul mondo
E tanti sono talmente forte in queste questi operatori che si devono prendere la responsabilità perché sono in grado di cambiare il mondo e quindi devono cominciare a cambiare una direzione giusta
Noi un in un'altra occasione potremmo cambiare parlare di quello che abbiamo deciso di fare degli impegni che abbiamo denunciato e dei resoconti che diamo
Asseverati da revisori esterni
Grazie
Grazie al presidente Gross Pietro anche perché ci ha illuminato su questi progetti visto rilievo
Questa è una vera grande realtà di privato sociale io prima di passare la parola al presidente dell'INPS Pasquale Tridico visto che il presidente Gross Pietro ha ricordato questi due anniversari che ci sono la giornata mondiale delle persone con trisomia ventuno che si è svolta la scorsa settimana e la prossima il due aprile avremmo e saluto è arrivata shore Veronica Amato Donatello saremo proprio con lei
Per raccontare la giornata della consapevolezza dell'autismo ecco io volevo segnalare che domani sera alle ventitré e cinquantacinque
Il professor Gross Pietro nella trasmissione o anche no che va in onda su Rai due e che sarà replicata domenica mattina alle nove e un quarto
Ancora attivo
Chiaramente di questa sera continuerà a spiegare non soltanto il ruolo di un istituto bancario che ha fatto della comunicazione sociale una delle sue caratteristiche ma anche quello che sta accadendo proprio in questi giorni quindi io in qualche maniera già la ringrazio questo fatto della banca in Ucraina
Ci ha veramente colpito tutti e ed è importante che una realtà italiana come tante noi gli abbiamo raccontato è sempre nella trasmissione e le vedrete anche domani notte
Avrei tante realtà italiane possono fare da ponte in un momento di così grande difficoltà
Io vorrei che un altro economista che ha fatto della capacità di essere chiaro assolutamente ecco vorrei che Pasquale critico con per semplicità visto il nostro pubblico che indifferenziato ed è giusto che sia così cd spieghi perché è qui con noi questa sera
E perché l'Istituto nazionale della previdenza sociale ha sposato questa guida questo glossario
Grazie buon pomeriggio a tutti grazie veramente di questi finito molto gradito Grazie Paola di questo invito veramente grazie
Insorgono
Giammarinaro scritto per questa soluzione
Densa anche
In parole semplici ma di significati e di
Messaggi straordinari
I quali mi ritrovo veramente tanto
Cercherò anche di riprenderli sottolineando che cosa cercano rispondere anche la domanda di Paola ovvero che cosa fa INPS eccome possiamo migliorarci innanzitutto questo progetto le parole giuste
Già nella sua frase una sua espressione identifica esattamente la sua missione dobbiamo come attori politici istituzionali
Media quindi agenti mediatici
Usare le parole giuste quando ci rivolgiamo a un pubblico quali quelli che
La Banca Intesa oggi ha voluto ha voluto
Indirizzare questo questa guida
Ovvero persone
Che hanno una disabilità
Di stabilità quindi una un'abilità diverso più che un artista bili Thaon hanno un'abilità una abilità diverso
E dobbiamo sempre stare attenti alle parole perché dal modo in cui parliamo che sembra neutro possiamo classificare categorizzare discriminare annientare umiliare
L'interlocutore
Noi
Cerchiamo indirizzando quattro oltre quattro milioni di prestazioni
A persone disabili e cerchiamo di mantenerla sotto coloro linguaggio semplice
Per farci capire
Abbiamo oggi fa accluso anche di strumenti mediatici di Dio tutti
Interpretazioni quell'immagine segni di invidio e messaggi e dedicati proprio per farci capire innanzitutto nel linguaggio
E poi cerchiamo di accoglienti ed interpretarli nella loro disabilità nel modo più consono possibili in questo ci aiuta e ci sta aiutando soprattutto recentemente
L'atteggiamento diverso della politica atteggiamento diverso del Ministero della disabilità glielo più volte detto amministrativi Stephanie sua firma ne cito uno straordinario lavoro
Nella
Cercare di trovare una la sintesi migliore anche rispetto a ciò che emerge dai lavori del parlamento per portare avanti una delega che cerca di caratterizzare la disabilità nella sua dimensione molti dimensionale appunto nel un approccio multidimensionale cercando di
Valutare valorizzare
E inserire in una società complessa tutti quanti al di là di quelle che sono le loro caratteristiche fisico mentale
Ecco il progetto di progetto delega un progetto esattamente che vuole fare questo valorizzare inserire con un progetto personalizzato la persona disabile nella società
E non per questo non dare la prestazione monetaria anzi laddove c'è una disabilità che viene migliorata proprio grazie a un progetto personalizzato
La prestazione datata fingerà partenze non va nemmeno più richiesta indietro laddove c'è un miglioramento delle condizioni di partenza pensiamo purtroppo abbia un retaggio
In cui
Negli anni precedenti laddove vedevamo autonomia
Nei gesti nelle nelle nelle azioni quotidiane tentavamo a trenta tenderanno a ritirare la prestazione perché l'autonomia del disabile i disabili che si rendeva autonomo il disabile che faceva sport che andava a ballare
Veniva indicato come un far o disabile ecco questo nel il un retaggio che ci portiamo dietro con un pregiudizio molto forte che per fortuna abbiamo superato
Abbiamo superato e che anzi al contrario ci vogliamo valorizzare ancora di più attraverso questa valorizzazione diverso da della disabilità con una prestazione che viene data individualmente
Valorizzando le differenze e accompagnandolo invece con un progetto oltre che con una prestazione monetario
Questo e la prospettiva
Oggi però dobbiamo evitare anche di creare
Costi eccessivi diceva
Questo ricorso sulla spiaggia cioè costi eccessivi
Per produrre
Se vuole il pane le come dire nella teoria economica abbiamo inventato un teorema il cosiddetto teorema di corsa
Per il quale noi facciamo pagare
Una concessione a un'azienda pubblica o privata
Per rientrare dai costi dell'inquinamento piuttosto che dei costi
Della dell'inefficienza sociale che produce
Diciamo all'azienda bene produce anche inquinando basta che paghi una concessione perché con questa concessione possiamo pagare gli ospedali o comunque le cure terapeutiche per i disabili che creeremo
Quindi stiamo diceva il professor lo spiego sostanzialmente non articolato ma sono sicuro che intendesse dire questo
Sacrificando
Alla benessere la produzione
Ecco questo non va bene
Lo dobbiamo mirare allo sviluppo al benessere prima di tutto e non alla produzione
Il benessere verso che funziona
La produzione deve essere funzionale del scusi
Pensate che cosa vuol dire ad esempio un paese sotto le bombe
Dove ci sono due virgola cinque milioni di disabili
Qualche giorno fa è stato bombardato l'ospedale psichiatrico con disabili in fuga impazziti
Ma impazziti non per la disabilità impazziti per quello che stava succedendo
Non contesto in questa pare per un disabile diventa impossibile
E quello è un costo
Che per qualcun altro divenne una ricchezza perché detto quella bomba c'è una produzione
C'è un PIL che si alza pensante già Cuts nessun economista negli anni Cinquanta diceva che
Produrre bombe produrre armi incrementava ricchezza in termini di PIL in termini di prodotto interno lordo ma io c'ero il benessere perché quelle bombe erano destinate a creare morti disabili corsi ecco non è questo quello che dobbiamo creare quando pensiamo che dobbiamo creare benessere e allora non è monete che dobbiamo creare dobbiamo creare istruzione bloccare salita o creare sviluppo umano quello che marcia Sand chiamava sviluppo umano appunto
Aspettativa di vita più lunga vita sana felice
E questo senza anzi senza contestare quella quella che è oggi la politica a mio parere a mio parere
La migliore possibile che esprime l'Italia e che esprime d'Europa per fortuna nel contesto attuale in cui ci troviamo
Cospetto al sostegno che da in tutti i modi in cui il flusso dando all'Ucraina al Paese aggredito rispetto alla alla guerra che sta subendo quindi
Tenendo presente che che che c'è una dimensione tra
Di di di di guerra da da da da individuare
Ma tenendo anche presente che
Come dire
L'atteggiamento della
Della produzione senza vedere le conseguenze
Di questa produzione portali decadimento del benessere non è quello che vogliamo
L'INPS sono sono sono veramente contento oggi restano in questo pare anche per un'altra ragione siamo a fianco appunto all'istituzione straordinaria quale la banca intensa che una per quello che fa per quello che quello che rappresenta
Un'istituzione sociale ospiti non situazione imprenditoriale nel pezzo
Che è un'azienda che come dire rispetto a ciò che la propria responsabilità sociale nel prezzo
Danni all'economia parla di irresponsabilità sociale le aziende che hanno interesse cuore il territorio in cui operano in cui vivono che può essere Italia all'Ucraina oppure la Giamaica
E questo il rispetto che devono a ogni Paesi laddove appunto c'è un contesto che non richiede quale una guerra quale la solidarietà
Cioè esprimere nel momento Intel del bisogno con tutti i mezzi possibili
Attraverso la propria responsabilità sociale quindi ciò che deve alla società e non soltanto ai propri clienti quindi differenziare clienti dalla responsabilità sociale intervenire attraverso
La solidarietà anche in questo lo fa per mandato lo fa per leggi lo fa attraverso le regole
E lo facciamo abbiamo fatto in cori d'servendo quindici milioni di persone in più
Rispetto a quarantadue milioni di utenti che ordinariamente che ordinariamente serviamo tra pensionati e lavoratori disoccupati poveri disabili segni per i bambini eccetera eccetera
Quindici milioni in più rispetto ai quarantadue milioni sono cinquantasette milioni di utenti ne mancano tre dicevo prima attraverso che sono i lavoratori del pubblico settore
Giustamente non hanno bisogno di un sostegno perché un un salario pubblico
E sentiamo tutto questo penso dicevo anche che la nostra utenza è pari a quella dell'utenza di tutto il mondo bancario messi insieme
Quindi tutte le banche del Paese messe insieme quello il nostro bacino di utenza
Lo facciamo con una grande responsabilità di circa tre trenta mila persone sul territorio che si occupano ogni giorno in prima persona anche di
Cittadini di utenti fragili
Ma anche quando c'è da di falda farlo come in questi casi contesto difficile un contesto di di di solidarietà necessaria
Con proprie azioni con proprie con proprie con propria solidarietà attivandosi attraverso strumenti della nostra intranet
Raccogliendo centinaia di migliaia di euro
In due anni probabilmente avremmo raccolto un milione di euro volontariamente tra tutti
Bambini dell'Afghanistan vittime delle famiglie di covi dei dipendenti INPS e oggi profumi dall'Ucraina sono uno sforzo straordinario che ci identifica come una banca sociale
Presidente io questo vorrei la nostra è una banca sociale code di siamo stati una banca sostanzialmente in covi d'abbiamo gestito prestazioni Co che il Governo ha messo in piedi normativamente abbiamo gestito prestazioni come se fossimo la banca
Il cittadino chiedeva
Molto spesso anche con criteri molto agevolati con come dire con con requisiti morto blandi perché c'era da sostenere tutti
Sia se si fossero ricchi se stessi forse un po'perché avevano perso il lavoro
E così siamo abbiamo agito come una una una banca sociale
Che e abbiamo risposto con quei numeri che Dio
Che Dio chi più prima illustrato oggi e concludo di riferimento è dovuto e l'anniversario delle Fosse Ardeatine Ricci della Fox delle Fosse Ardeatine per farvi capire quanto importante di uso della storia del teste
Oggi noi abbiamo celebrato questa mattina in cerimonia quattro nostri dipendenti uccisi tra i trecentotrentacinque vittime di quelle Fosse Ardeatine
Quattro dipendenti se che nel mille novecentoquarantaquattro appunto erano già dipendenti e che presso la vita
Illecito di le forse a Platini ogni anno commemoriamo questo momento
E lo commemoriamo volte o meglio lo commemora ramo a volte probabilmente non capendo fino in fondo quando tutto importante commemorare in tempo di pace
Queste ricorrenze che richiamano alla libertà dei popoli all'indipendenza l'autodeterminazione
Alla pace
Lo facciamo a volte come dire non considerando quanto importante sia anzi considerando lo stucchevole ripetitivo inutile ultroneo non è necessario ancora ricordare la pace
Non verrà mai la guerra
Quante volte abbiamo pensato io stesso probabilmente qualche invece qualche anno fa
Avevo pensato che era non necessario ricordare il venticinque aprile il ventiquattro marzo il due gennaio due dicembre due giugno dico scusa ricorrenze importanti per l'identità per la libertà per la pace
Lo abbiamo fatto
O meglio l'abbiamo fatto con
Con iscritto scontato
Oggi più che mai sappiamo quanto non è scontato ricordare la pace
La libertà in tempo di pace
Perché in tempo di guerra non ci sarà l'occasione di ricordare la libertà grazie
Io alla mia sinistra un collega prima di un politico che deve Primo Di Nicola che era presente alla Commissione di vigilanza e approfitto anche per ringraziare tutta la commissione da lui rappresentata per il grande aiuto
Che in questi due anni e mezzo così difficili con il Corriere d'
Dato al nostro lavoro in RAI veramente primo e ti chiedo è necessario costruire un linguaggio e noi ci sforziamo tutti i giorni che faccia capire come le persone
Siano un insieme di caratteristiche e che questo insieme componga
Persone che non possono essere ridotte ad una di queste caratteristiche ossia lì la disabilità tu questo
Ne abbiamo parlato tante volte
Ti sei battuto con noi quindi ti dobbiamo dire grazie ma soprattutto torna ad essere il giornalista che sei stato per quarant'anni lo straordinario giornalista dell'Espresso che festa
Grazie grazie Paola un saluto turchi
Anzitutto al professor la spia troverà aver organizzato questo evento soprattutto per
Promosso
Che ha reso possibile resa possibile da un pubblicazioni di questo opuscolo di questo libricino di questo libro di questa Lidia
Estremamente preziosa straordinariamente preziosa per le cose che dirò così come poi saluto tutti voi alcuni dicono alcune delle persone presenti conosco sono anche amici
Il saluto volentieri essendo anche tutti gli altri veramente un piacere direi un onore uno anche questa è un'occasione straordinaria questo
L'incontro che spero di poter bene utilizzare per dire poche cose ma spero possano servire queste cose perché servano queste cose a valorizzare
Questa guida e soprattutto quello che può significare nel mondo tra i cittadini nel mondo della della informazione
Vedere il mondo della disabilità Adesso parlo rock un po'più forse come si sentirà il giornalista più del politico
Lo lo dico perché forse porterò diciamo un a un'esperienza personale con la quale cerco di leggere
Il mondo della disabilità l'importanza di questa di questa guida il bisogna dirsi la virilità e partire da questo punto divise cioè che il mondo dell'informazione i giornali e le televisioni innanzitutto
Nel rapportarsi al mondo della disabilità lo fanno con molti
Diciamo che c'è una sorta di
So quel che dico ma può servire come diciamo elemento di riff di riflessione una sorta di repulsione
Per questo mondo così complicato perché solo chi ha avuto occasione per tanti anni di parlare con colleghi giornalisti partecipare a tantissimi riunioni di redazioni di comunicare nel Complesso con il mondo dell'informazione del mondo della disabilità viene considerato un problema perché il mondo della comunicazione i giornali per le televisioni non amano troppo parlare di cose che ritengono spiacevoli nei giornali probabilmente
Si preferisce ovviamente a riempire gli spazi con altri due argomento stessi spesso frivoli più teoricamente
Attraenti trascurando totalmente questo mondo che secondo me invece è una risorsa non è una cosa così spiacevole da trattare non è controproducente per finire vendite dei giornali dell'ordinanze televisive a condizione che lo si sappia trattare con
Con nel modo giusto
Pesante e nel modo giusto quando dico modo giusto anche divertente perché il mondo della disabilità
Spesso e volentieri ci insegna cose
Punti di vista ci trasmette punti di vista restano estremamente più gradevoli è anche oserei dire divertenti nel vedere le cose rispetto a quelli che trasmette il mondo dell'arte cosiddetta normalità quindi è veramente un ente iniziativa preziosa non sto a qui
A ripetere concetti già così coniugati alla perfezione però sono state dette alcune cose usati alcuni termini come il presidente parlava di Obiettivo di
Civiltà
è una iniziativa che indubbiamente aiuta perché questo è veramente un esempio di comunicazione sociale io ringrazio Banca Intesa aveva averla fatta con gli obiettivi che bene ha spiegato il presidente Rinascente ricordare quello che ha detto il professor Tridico aproposito diciamo diciamo un aspetto che nelle cose importanti sono state dette può sembrare diciamo così minore scontato quando diceva anche con le parole i termini
Si può valorizzare ma si può umiliare e distruggere l'avversione questo come dire ci dovrebbe fare ricordare a tutti che il linguaggio in definitiva e la capacità di maneggiare lo tanto più quando lo si fa in maniera distorta diventa un uno strumento terribile di potere per cui ai problemi di un mondo si aggiungono poi la scarsa voglia di trattarlo e poi quando non si tratta di un quarter con lo collocarlo ulteriormente ai margini
Della della società
Perché dico prezioso strumento anzi no straordinario strumento io
Penso che è diretto anzitutto agli operatori dell'informazione
Ma dire che secondo me va andrebbe distribuito in tutti i luoghi di lavoro e soprattutto nelle scuole
Perché il linguaggio se trasmesso insegnato soprattutto
Alle giovani generazioni atti cresce si impossessa della lingua e del linguaggio
Questo questo strumento
Può aver può aprire un anno diciamo una diversa visione del mondo non solo rispetto al problema
Per cui può essere veramente un obiettivo di civiltà guardando a un mondo pieno di problemi a ma può essere anche un'occasione una conquista per chi a questo mondo a queste persone si rivolge con i termini con i termini sbagliati
Perché è utile questo
Il Andrea ma manuale di linguaggio perviene al mondo dell'informazione vedete
Sì accesso si parlò come giornalisti come comunicatori ma rimangono diciamo sulla sul sul giornalismo sì ma si accede a quel mondo e si scrive con una facilità estrema con una estrema improprio impreparazione
E si vede diciamo nella qualità del linguaggio in generale della scrittura ormai sempre più frettolosa i termini di lusso improprio di termini come dire diventato un fatto nella non facciamo più caso alle parole scritte male ai refusi si va sempre più veloci questo capita nel sociale ma continua a che vedere
Nei giornali
Ora è vero che nei giornali tradizionalmente i giornalisti si risparmiare tantissime cattive figure perché c'erano delle persone Monforte preparate di loro erano i cosiddetti famosi correttore di bozze perché spesso aiutavano ad
A a fare errori consumare anche sul piano diciamo del linguaggio l'uso dei termini
Un uso irrispettoso non ci sono più cioè sono figure anche queste sparite perché nella rivoluzione tecnologica abbiamo perso per cui il giornalista che va di fretta
è esposto al rischio della velocità ma in generale debbo dire testimoniare
Che approccio alla scrittura a prescindere dai tempi a disposizione con una scarsa consapevolezza in generale e soprattutto rispetto a questo mondo allora
Perché può aiutare questa questo questo glossario questa guida perché è esattamente quello che serve e quindi dopo aver detto che andrebbe distribuito tra i cittadini nelle aziende
E nelle scuole direi che andrebbe ma senza chi muore di fare una cosa irrispettosa distribuite proposto anche nelle redazioni dei giornali di tutti i giornali e di tutti i siti di tutti i nuovi strumenti di comunicazione perché scene estremamente bisogno nei giornali
Sì va be'no veloci
Ci sono linguaggi in generale cioè su un uso del linguaggio inappropriato ma non c'è niente un tempo pensate etile esperienza personale soccorre scusate l'autocitazione
Negli anni novanta all'Espresso a un certo punto era un espresso diciamo navigazione non per come dire fare dare giudizi ma insomma era un tempio del giornalismo dove
Lettori lo immaginavano anch'io immaginavo prima di entrare visto i clamori che suscitava vivo pieno di di gente che vada con l'aria diciamo a colpi di ascia invece erano generati rimasi sorpreso giornalisti di mezza età se non anziani quasi tutti con una esperienza da professore di liceo che è al linguaggio attribuiamo una certa importanza e si accorsero in quegli anni di una estrema confusione nella scrittura del giornale si diceva abbiamo perso il nostro stile non siamo più rigorosi come una volta
E chiesero a me direttore era Giovanni Valentini al tempo insieme al compianto Enzo Golino
Che chiesero di rimettere appunto un manuale un manualetto
Che è un insulto uniformarsi il linguaggio i termini persino l'uso delle virgolette per questo
Non è improprio proporrei mezzi di comunicazione
Questo strumento perché una volta i giornali quelli seri si dotarono di strumenti di questo di questo dico quindi accolgo con estremo
Piacere favore cercherò di diffonderlo fra i miei ex con l'orco colleghi o o ovunque posto fra una pubblicità
Più che posso per facendolo anche vedere per perché e può essere appunto estremamente altre ma estremamente utile e ovviamente può essere estremamente utile qui vengo
Anche per concludere a diciamo alla mia attuale attività di parlamentare come ricordava
La dottoressa Severini di membro della commissione di vigilanza di cui sono anche vice president
Ecco rispetto al tema della disabilità che cosa abbiamo fatto noi in questi anni
Paola lo ricordava poco fa debbo dire che la commissione se sia impegnata sul fronte del sociale
Senta Egna da rispetto al servizio pubblico per me è stato diciamo e devo dire
Insomma anche una specie di sfida personale perché mi sono tanto battuto che rifiutarono
Della direzione sociale qui rappresentata dal dottor farà Pini
Per dire che sebbene prevista anche questo per dire che la difficoltà con il con la quale anche un'azienda del servizio pubblico si rapportava questo tema del sociale e anche della disabilità
Al tempo il varo di questa direzione se non vado errato andava molto a rilento e c'è stato bisogno di un intervento in questo caso veramente vento avviando a destra del politico per dire che andava a est varata quella direzione perché trattasse certi temi
I termini della disabilità dello svantaggio sociale in generale delle fasce sociali in difficoltà
Sì anche perché e soprattutto era eravamo entrati nella prima drammatica fase della pandemia
Io dicevo
Se è prevista era un piano industriale se si riconosce che c'è bisogno di un'articolazione dell'azienda che si occupa di questi temi i ritardi sono intollerabile soprattutto in un momento in cui
All'edificio normali difficoltà del mondo dei disabili si aggiunge il terribile isolamento portato dalla pandemia per cui milioni di persone dopo aver perso badanti assistenti assistenza medica perché in neanche i medici andavano più a dire
Ritenevo che fosse estremamente importante male diciamo un appuntamento da non perdere per il servizio pubblico
Che a quel punto devo dire si è attrezzato e abbiamo visto molte cose abbiamo visse perché la direzione grazie al dottor Parra viene grazie all'azienda
Ha messo in campo alcune rubriche alcune delle quali fatte portate avanti dalla dottoressa Severini che come tutti sapete
In questo mondo con questo mondo se si confronta da una vita e quindi direi che almeno in questo caso queste rubriche
Sono state affidate a una persona che quel mondo ben rappresentava perché ne conosceva diciamo tutti gli angoli bui e tutte le problematicità
Debbo dire che con estremo diciamo
Dispiacere
La trattazione
Bisogna
Nel piano nel nei palinsesti della RAI di questi temi
Non solo non è stata rafforzata ma vedo una certa difficoltà
Così come
Ho visto che come capita sempre nel servizio pubblico gli spazi spesso e volentieri sono affidati alle stagioni politiche
Ho ai direttori gli amministratori delegati che passano
Quindi
E qui mi riferisco anche alla questione delle competenze riferite anche al linguaggio a qualcuno è venuto in mente
Che tutte le persone
Tutte le conduttrici tutte le presenta tredici o presentatori potessero essere adatti a gestire quel tipo di problema quel tipo di programma gestire quegli spazi di palinsesto anche qui io ricordo
Il linguaggio
è importante
è importante la conoscenza perché senza la conoscenza di questo mondo difficilmente si riesce a far transitare i ma anche i messaggi
Nella maniera giusta era ai a rappresentare i problemi di questo mondo nella maniera più corretta ora
Io dico e questo è il mio impegno non so se dovremo ancora una settimana
Mese
Cinque mesi o un anno per concludere la la legislatura ma non posso che rinnovare l'impegno come parlamentare della Repubblica
Parte di questo di questa Commissione di vigilanza
Che dovrebbe dimenticare di fare polemiche rese dei conti come avete visto i giornali su questo o quel giornalista su questa o quella trasmissione perché non piace a questo o quel personaggio politico a questo o quel partito rinnovare l'impegno per ricordare al servizio pubblico che al questo tema
Della disabilità questo mondo va dato un'adeguata rappresentanza non si tratta solo di creare una rubrica di cinque minuti per collocarla poi negli orari più strani per non dar fastidio al palinsesto all'audience
Quindi rinnovare questo impegno
E nell'occasione proprio perché non ci siano equivoci
Sulla fatto che poi i programmi possano essere affidati a tutti al primo che passa perché si pensa al così di terminare cui essa o quella parrocchia politica questo o quel dirigente per voglio ricordare che ci vogliono le persone giuste al posto giusto dotate magari anche di questo sì molto manualetto che potrà servire non solo aiutare le persone competenti a gestire questa trasmissione
Ma perché anche il servizio pubblico come tutte le redazioni dei giornali e io eh come ex giornalista se tornerò mai fare il giornalista
Do dare dotarci tutti di questo prezioso strumento in maniera che si possa dialogare con il proprio pubblico con i propri utenti
Nella maniera giusta non per continuare ad emarginare ad umiliare ma per valorizzare e come diceva
Il professor Tridico mi pare restituire o il professor Rossi Pietro restituire a queste persone persone come diceva il presidente tutti i loro diritti ringrazia
Grazie al senatore vinicola io chiedo di lasciare il posto al nostro ministro Erika Stefani siamo perfettamente nei tempi
Ho visto che sono arrivati dei colleghi il presidente dell'ordine dei giornalisti Carlo Bartoli che ringrazio Jacopo Mazzetti presidente del Comitato media e minori
E Antonio Caponnetto che è responsabile dell'ufficio della disabilità della Presidenza del Consiglio
Volevo anche
Spiegare a chi ci sta ascoltando adesso ne frati ornano proiettate farci compagnia
Volevo anche spiegare a chi ci sta ascoltando che questo manualetto eh completamente gratuito e può essere scaricato da internet è proprio un don non della banca intesa
E quindi tutti possono utilizzarlo certo anch'io ho lavorato per tanti anni nelle redazioni
E mi sono resa conto che ogni volta come racconta per primo
Succedevano cose molto sgradevoli io l'ho avuto un direttore rigidissimo più o meno come Giovanni Valentini che si chiamava Antonio Ghirelli
E di lui ci faceva riscrivere tutto se le virgole il puntino nero hanno apposto figurarsi
Sbagliare la terminologia quindi
Queste parole giuste
Sono non soltanto giuste ma preziose come ha detto prima di Nicola le scuole ecco voi raccontate lo come banca lo potete fare
Dite alle scuole
I nostri ragazzini sono tutti sul manico Toni di scaricare le parole giuste e di utilizzarle di utilizzarle sempre per quanto riguarda i nostri colleghi difficile combattere con loro il primo di Nicola lo sa bene
Devono noi dobbiamo sempre come giornalisti ricordarci che abbiamo un onore
Perché è una grande responsabilità
Comunicare con tante persone ma anche un onere dobbiamo Sempre Sempre aggiornarci approfitto anche per ringraziare gli amici fotografi che non usano le parole ma usano le immagini e con le immagini giuste riescono veramente
A
A fare un grandissimo lavoro di comunicazione sociale il decano Umberto Pizzi che qui con noi stasera e Luciano Di Bacco grazie per essere sempre presenti nelle nostre iniziative sociali
E ho alla mia sinistra il ministro Erika Stefani
Che
A veramente veramente come diceva il professor Tridico compreso
Che il superamento dell'ente il carattere parola che ora non possiamo più utilizzare della disabilità
Deve passare attraverso la personalizzazione degli interventi attraverso i progetti individuali
Così si può fare emergere quella sorta di normalità che appartiene a ciascuno di noi
Il ministro stesso anni sia battuta tantissimo per questa legge-delega che ora sta riempiendo di contenuti
E si parte dal linguaggio quando si vuole arrivare a un contenuto al ministro
Buona sera buona sera a tutti grazie
Grazie veramente per l'invito e per l'occasione e che mi date di parlare dei dei temi che ci accomunano ringrazio Paola Severini perché moderare sui temi della disabilità o cono Coco necessità di conoscere i temi della disabilità visto che stiamo parlando di linguaggio vogliamo parlare anche di cultura del sul mondo delle disabilità
Ringrazio veramente Presidente Tridico anche per le parole che ha usato straordinario lavoro nostro denaro lavoro che stiamo facendo anche con INCE perché
Indossa
Costante mente collabora proprio con l'istituzione danno sostegno tecnico notevole oltre veramente grande compito che sta svolgendo con grandissima competenza lo stesso veramente lo stesso presidente quindi grazie e continueremo a lavorare per i nell'attuazione della legge delega lavoriamo insieme con incisa fa parte anche di tavolini tecnici anche per la redazione anche delle dei dei decreti legislativi
Quando poi ovviamente l'occasione qui per ringraziare di persone Kia voluto fortemente questo volume per essere interessato ad un tema che anche abbastanza di ricatto
Alta può sembrare un dettaglio ma non è assolutamente un dettaglio ma è sono temi estremamente estremamente attuali dicevamo prima in realtà da dal momento in cui mi è stato conferito anche quest'incarico ma voi tutti che conoscete il mondo e visibilità iper frequentate le persone parlate con le associazioni ci si accorge quanto
Certi temi siano forse anche sottovalutati un po'tutto il tema delle disabilità ma il tema anche del linguaggio
In insieme
Oggi siamo i non era proprio della comunicazione dove e veramente una parola sbagliata può compromettere un lavoro può compromettere e delle progettualità per quanto lodevoli essi siano in realtà non è nemmeno una questione di forma ma di vera
Sostanza
Tra l'altro io sono un avvocato per noi la terminologia no cioè è talmente tecnica che non esistono i sinonimi
Cioè la diffida si chiama di file non è che ha poi chiamare in maniera diversa cioè
Le parole non sono soltanto una questione formale ma intra veramente
Nel pieno del contenuti in realtà però il linguaggio è anche una cartina al tornasole di quello che sono di cambiamenti una società il linguaggio sul tema delle disabilità lo dimostra
Che siamo in un momento di evoluzione di trasformazione
E un cambiamento che forse però non è ancora avvenuto i i in in tanti magari settore anche della nostra stessa Società tante misure sono si stanno facendo stanno adottando però delle volte non solo il mille misure non sempre bastano apportare condurre questi mutamenti e linguaggio in sei anche uno specchio no di quello che che che accade
E contribuisce proprio spiegare di che cosa stiamo non so di cosa stiamo parlando ma
E il linguaggio in realtà è un Codice è un codice che ci permette di leggere e di di e di raccontare la la realtà quindi non è
Insegna entro e orientare le nostre stesse rappresentazioni nostri atteggiamenti comportamenti no e quindi adottare anche un linguaggio è un passaggio decisivo
E appunto c'è ancora tanto da fare e ma trovare le parole giuste
Non è non è affar da tutti no non non è per tutti e una volume come questa il quale abbiamo collaborato come ufficio per le disabilità con il signore che anche sono anche presenti anche stasera il suo vedo qui presagio dottor Caponnetto ceduto al pennone
Tutti hanno dato loro contributo poi anche l'osservatorio per le disabilità e un un un volume importante
Ma se vogliamo fare un riassunto
Di quella che la e la la parola giusta e che tutti noi non possiamo essere confusi con una parte di noi stessi
Non possiamo più identificare una persona con una sola condizione che la riguarda e come dire non non chiamare America Stefani ma la il TAR la bionda tanto per dire è una stupidaggine
Indicare una persona con disabilità con la sua disabilità è come dire che la disabilità e l'assorbe esiste solo quella disabilità Ali sono quella caratteristica
Quando invece la persona e a tutto tondo quindi la prima regola che noi nel momento in cui parliamo non solo ad una persona con disabilità ma a tutto il mondo nel momento in cui si parla di di di disabilità
Diciamo la persona con
Anzi è molto semplice persona con nota sull'autistica persona conti Petrov iscritto una persona con una caratteristica
Perché altrimenti la niente siamo l'annulliamo in un'accusa sulla condizione quindi questo penso che sia una regola per certi versi è semplice non è che deve imparare a memoria quello quello che sta accadendo
Ma e e questo non è soltanto una questione politica i corrette ma da questa impostazione quando nella sua stiamo facendo nell'attuare la la la legge di delega da cos'è che stiamo passando a cosa stiamo partendo e ma guardate che il linguaggio poiché e trasponder tutte c'è intende tra tutto
Nel momento in cui ne distinse a distinguiamo la valutazione cosiddetta di base dalla valutazione multidimensionale ne stiamo dicendo che una cosa è accertare l'invalidità che ha tutto ma il suo sistema
Una questione guardare la persona nella sua condizione di disabilità cos'è la disabilità
Non c'è nel nostro ordinamento una definizione
Uno degli pone dei detti principi direttivi della legge delega è andare a descrivere dare l'ha continuato c'è stata la definizione di disabilità da come azione Onno
Non dice che la disabilità e la condizione clinica della persona è il rapporto fra la persona il contesto
Esiste la disabilità nel momento in cui il contesto ti crea una barriera
Per certi versi grazie a un parlando col dire per estremi e come se una persona che ha comunque le disabilità ma creato ha una sua formazione un'educazione agli strumenti tecnologici
Non esistenza di tensione c'è questo una persona che ha una cento per cento di operatività anche di capacità lavorativa
Le disabilità quindi al rapporto quindi non possiamo più pensare che la disabilità sia la persona
Questa e appunto un altro passaggio importante ma io penso che un passaggio importante in realtà lo vediamo senza rendercene conto con quello che accade oggi
C'è un volume che è stato le è stato curato
Prodotto da una Inter privato
Io penso che da qua possiamo anche cominciare a ragionare e e possa prendere anche io dico anche speranza
La speranza perché notiamo veramente con piacere che negli ultimi veramente negli ultimi anni ma da quando arrivata Stefania cioè voglio dire non è che perché sia inventato Ministero dei delle disabilità che tutto il mondo
Sì rivoluzione
Ma per fortuna per fortuna il mondo dell'impresa sa vedere delle volte anche un po'oltre quella che perdonati nella politica politica delle volte insegue ma quelli che ci sono dei fattori che si creano nella società
Quando faccio presente prima parlare di beneficenza non è beneficenza
Investire nel mondo e disabilità non è beneficenza è un investimento
E molte aziende stanno comprendendo questo grandissimo Valle ore della disabilità
Che non è solo valorizzare le persone non in funzione di quello che non hanno ma di quello che hanno
Io sono stata una palla polista nomi potevi fare fa determini ricezione io riuscivo a fare solo il in
Ed è il tema
Può soltanto catalogate sta ferma lì perché se mi muovevo era un disastro
Però Cosenza valorizzata per quello c'è potevo nella paglia voglio fare quello
Valorizziamo le persone ma non solo ma diamo una qualità all'azienda
Perché nel momento in cui le aziende investe sul mondo delle disabilità anche offrendo posti di lavoro creando posti di lavoro per persone con disabilità visto che il nuovo il tema del lavoro e ancora drammatico
Per certi versi perché la domanda e l'offerta nel mondo e le Borse disabilità ancora fa fatica di incrociarsi
Ma nel momento in cui si dedica non solo accresce la qualità del proprio stesso però l'inglese il brand il marchio l'immagine no de de dell'azienda Malisse riesce anche in un contesto sociale
Dove tutti noi ormai e lo vediamo anche anche pure dal senatore
Coro col nostro collega carissimo era posatore Nicolella priest vista anche lui in questi anni che cosa sta accadendo anche anche nella anche nella stessa nella stessa politica
Ormai nessuno può pensare di governare vedere una governance se per materia distinta separata come se fosse ermetica rispetto al resto
Abbiamo una società che deve lavorare necessariamente su un mondo molto più trasversale dove viene chiesto continuamente una cooperazione la coprogettazione che per fare i decreti legislativi non posso dire gli faccio gli uffici delle disabilità
INPS e INAIL Ministero lavoro Ministero della salute le associazioni le regioni anzi comuni
E le rappresentanze spese proprio delle persone con disabilità
Dobbiamo lavorare incompleta sinergia come se ci fosse un enorme alleanza
E da questa alleanza dove vengono fuori i progetti quelli veri come quelle che abbiamo visto oggi è una partnership che si sta facendo
Quindi veramente
Penso che
Da una parola e di quanto ci possiamo possiamo poi costruire perché la stiamo veramente costruendo una società nuova se nonostante tutto il del tutto voglio dire quello che sta accadendo fra una
Crisi sanitaria una guerra oltre confine una situazione di difficoltà
Economica certo che però
Nel futuro dobbiamo veramente assolutamente credere perché anche sui temi ad esempio quelle delle disabilità lo si vede il mondo sta cambiando e tutti noi dovremmo con il nostro piccolo apporto contribuire a propria questo cambiamento grazie
La nostra trasmissione sta arrivando al termine quindi permettetemi di ringraziare questi straordinari relatori
Banca intesa che abbiamo compreso che è qualcosa di diverso da un ente privato è un'istituzione di privato sociale
E le sfumature le divisioni tra privato sociale pubblico ormai stanno diventando molto molto sottili
Voglio ringraziare il presidente dell'INPS il ministro Stefani il mio ex-collega e amico Primo Di Nicola
Un uomo prezioso e con lui tutta la Commissione di vigilanza i presenti e che sia ascoltato con attenzione e poi bene per forza noi dobbiamo citare don Milani e la sua Lettera a una professoressa un uno straordinario libro collettivo che ci ha insegnato ad utilizzare le parole
C'è un altro libero che mai come in questo momento dovrebbe esserci vicino ed è il libro di Carlo Levi le parole sono pietre romanzo straordinario ma tornando a lettera a una professoressa noi sappiamo che le parole sono al centro dell'esperienza pedagogica di don Milani al centro della sua scuola era lo studio della lingua
E la lingua nostra meravigliosa come diceva Thomas Mann l'italiano la lingua degli angeli è fatta di parole e ogni parola è un mondo cambiando l'approccio alle parole cambiando i termini noi possiamo cambiare la vita delle persone pensate
Che la mia età io sono quattro volte nonna mi ha portato ad incontrare persone con trisomia ventuno persone con spettro autistico abbiano raccontato che in questi giorni ci sono i due anniversari nei manicomi e allora si chiamavano mongolo IP oggi noi crediamo ce l'ha detto Erika Stefani ragazzi da un che non soltanto lavorano ma nell'ultima puntata abbiamo raccontato come convivono come si sposano una rivoluzione assoluta
Ebbene se li avessimo se avessimo continuato a chiamarli mongoloide forse questa rivoluzione non saremmo riusciti a farla
Io vi ringrazio vi ricordo che la nostra trasmissione può essere scaricata dal posto Casti Radiouno RAI GR Parlamento nel settore della sfida della solidarietà grazie ancora e buonasera