La nuda verità - Conversazione con Paola Severini Melograni

Radio radicale ben tornati in questo nuovo spazio di approfondimento la nuda verità Ina Studio come sempre Massimiliano Coccia Maria Antonietta Farina Coscioni ben trovata Maria Antonietta anche attenzione allora oggi siamo felici di Atene dei nostri studi Paola Severini Melograni benvenuta ben tornata anzi a radio radicale grazie grazie io sarò sempre felice quando sono nel mondo radicale
Scrittrice e conduttrice radiofonica produttrice televisiva ma soprattutto donna immersa nella contemporaneità iniziamo con invitare immediatamente una direttrice del tuo lavoro perché nell'arco
Di questi giorni a a Spoleto ci sono i dialoghi all'interno del Festival dei due Mondi diretto da Giorgio Ferrara i dialoghi a Spoleto le donne conquisteranno il mondo le donne cambieranno il mondo
Le donne difenderanno il mondo e le donne salveranno il mondo diciamo la matrice apparecchiare ovviamente no in questo ordine Massimiliano sanno scegliere l'ordine che più ci aggrada
Ecco il giorno appunto primo luglio in questa domenica c'è un un importante dibattito alle diciassette le donne difenderanno il mondo
Dialogano Marina pende Haskell il ministro della Difesa della Bosnia Erzegovina oltre al iliaca che ministro della Difesa della Repubblica d'Albania e misteri Abdallah che il comandante curdo dell'unità di protezione popolare delle donne modererà ictu e a seguire ci sarà un'altra interessante tavola rotonda con Linda Laura Sabbadini che concluderà il tutto Elisabetta trenta Ministro della Difesa un appuntamento così denso questo di domenica che ci racconta in qualche modo anche il rovesciamento del paradigma di solo Dio siamo sempre stati
Portati a vedere come la difesa de il territorio la difesa sono proprio le donne ministri della Difesa in Europa e tre nei Balcani
In realtà noi le avevamo invitate tutte dico noi perché si tratta di una squadra femminile appunto con Linda Laura Sabbadini
Nicoletta Di Benedetto viva ricevuto
Con la Maddalena bossoli che è un brevissimo legale e purtroppo
A causa della situazione politica
Europea e internazionale molte hanno traccheggiato e alla fine ci hanno detto di no speriamo l'anno prossimo di averle
Ma l'idea che si è rovesciato come dicevi tu il paradigma e le donne diventano ministri della Difesa non siamo già la seconda
Esperienza con il ministro trenta prima avevamo la Pinotti beh quest'idea vuol dire che il mondo sta in realtà cambiando
E proprio in merito a alle evoluzioni un po'del cambiamento della contemporaneità possiamo dire che
Sempre è stata un po'la tua stella polare dell'attuazione politica civile Autori Ale
Il mondo cambia e questo cambiamento va sempre accompagnato nelle politiche sociali nella disabilità
Così come nelle pari opportunità la tutela e la conservazione dei diritti perché i diritti non sono nulla di acquisito se tutti i giorni noi non siamo e quei radicali sono voglio dire danno l'esempio tutti noi se noi non siamo a tutelare lì a difendere i diritti poi
Si perdono non funzionano più poi sai cosa rispetto anche per esempio le giovani donne noi diamo per scontato tanto e non c'è nulla di scontato in una società liquida come questo
Paola tu sei
Anzi io amo proprio definiti come una donna poliedrica che ama raccontarsi attraverso le cose che fa
E ti è mai venuta volge in qualche momento particolare della tua vita di rimettere a posto episodi molti passioni
Come per assegnare un passaggio da una fase un'altra della tua vita
Continua a rimandarlo Maria Antonietta però forse questo sarà l'anno giusto anche perché e sono cambiate tante cose nella mia vita la la cosa più importante che sono diventata no nata qualche anno quindi
Sai le donne quando hanno dei cambiamenti nei sentimenti nella famiglia prendono delle decisioni anche estetiche per noi molto importante comunicare con il nostro corpo quindi il giorno in cui sono diventata nonna ho deciso che non avrei mai più tinto i capelli questa è il risultato che poi è diventato un modo un altro per comunicare
Sì questo è un anno per me importante perché è un anno di grande valutazione del lavoro svolto sono diventiamo maggiorenni come angeli Press sono diciotto anni che noi serviamo
Siamo i fornitori della real casa serviamo Camera e Senato con questa agenzia quotidiana aperta a tutti gli unica in Italia
Che ha anche un archivio completamente consultabile gratuito su tutto il terzo settore quindi
Diciotto anni su una sono tanti sono importanti in realtà noi partiamo nel novantasei con il giornale angeli quindi sono anche di più
Però i nostri diciotto anni noi della squadra di angeli presso appunto a Ylenia Farinelli Luciana Salvemini Inc
I redattori capo quella che tecnicamente fa questa operazione tutti i giorni e che io ringrazio sempre
E a Nicoletta Di Benedetto dei nostri collaboratori e collaboratrici insomma
è un anno importante probabilmente faremo delle valutazioni sulla situazione dei diritti d'Italia sul nostro archivio su cosa è cambiato e poi questa non è un'quarantennale essenziale
Il quarantennale della centottanta della legge Basaglia per cui anche io alla fine dell'anno noi faremo un consuntivo a San Servolo dove insiste
Il museo del manicomio
Di tutte le iniziative di quest'anno alcune le ho seguite io direttamente come Toussaint Montero tante alcune indirettamente come agenzia quindi
A che punto siamo come la questione della centottanta che è stato uno spartiacque essenziale nel settantotto
Paola la tua passione per diciamo i più deboli Lattuada minoranza per lui lavorava predisposizione
Natura generosità alla tua
Insomma
La tua caratterizzazione
I tuoi stimoli che continui a a dare a condividere con con le italiane e gli italiani nasce nascono in un momento particolare da una fase particolare della tua esistenza tutti si è sposata molto giovane e hai avuto da subito in una fase delicata importante della tua vita confrontarti con diciamo il coraggio di una giovane donna che affrontava una determinata realtà quella della di diversità della disabilità
Questo aspetto della tua vita poi condizionato le scelte che ancora vivi
E assolutamente sì era una bambina quando ho conosciuto il mio primo marito avevo quattordici anni mi sono sposata diciassette
Quindi
Certamente poco questa è una storia che anche tu conosci bene perché chi vive vicino ad una persona
Con handicap poi si identifica come evidente nella
Nella vita della persona che ama nelle battaglie quotidiane che allora io ti parlo del mille novecentosettantatré quando io mi sono sposata
E no battaglie importanti
La società italiana non era quella di oggi
Era una società erede del sessantotto quindi qualcosa aveva cominciato a a multare ma non abbastanza dobbiamo aspettare il mille novecentosettantasette la legge Falcucci sui
Gli allievi handicappati nella scuola di tutti per vedere il primo concreto cambiamento il mio primo marito non era andato a scuola soltanto gli ultimi anni quindi
Anche questo ed era riuscito a laurearsi in medicina
Devo dire che io vi sono molto grata perché lui mi ha insegnato moltissimo soprattutto però
Sono grata a tutte le persone che ho conosciuto negli anni settanta
E che sono state per me dei grandi maestri io ho conosciuto da Basaglia don Oreste Benzi da Ernesto Olivero Andrea Riccardi allora e soprattutto ho portato un libro qui quello che considero
Il laico più interessante io sono cattolica e radicale tu non sai quindi non e non trovo differente difficoltà a unire le due cose insomma
Che era Mario Tommasini che è stato un uomo forse troppo poco ricordato so che Vittorio Emiliani ha fatto una nel rubrica dei suoi maestri che è una cosa importante quella che fa Vittorio su Mario Tommasini io ho avuto
Il privilegio dei poteri imparare da lui come si mettono in pratica i diritti come si fanno le battaglie
Per le persone che non hanno voce per cui faccia un libro bellissimo si chiama il retico per amore di dia basi rissa scritto dal collega Bruno Rossi che è stato direttore la Gazzetta di Parma approfitto perché lo consiglio anche agli ascoltatori di radio radicale eccetera
Molto molto da imparare da questo santo laico e ribelle un po'come Marco Pannella sul
Ecco abbiamo parlato di questi anni settanta che ovviamente
Ci ha c'hai era istituito con la relazione di un Paese che era profondamente differente soprattutto sui temi riguardanti disabilità agli ultimi tu sei stata
Una delle delle prime giornalistica di imporre un certo stile nella comunicazione sociale un tempo la comunicazione sociale o su diciamo
Punto questi temi era diciamo non era una comunicazione di prossimità ma era così una comunicazione di settore tra quasi una comunicazione chiuso all'interno diciamo o del terzo settore oppure delle diciamo della politica che si occupava solo di quelle cose tu hai avuto diciamo la capacità di estendere diciamo di allargare questi temi e farli diventare i temi di dibattito pubblico ma restituendo alla quotidianità alla diciamo
Questo che ovviamente era nascosto e trincerato dietro il settore specifico da quando due iniziato mi sembrano i primi anni ottanta con la prima trasmissione in RAI
Come hai visto anche modificare il piano di comunicazione pubblica su questo tema lancinante che negli anni settanta
Alla Domenica Sportiva l'idea di far vedere c'erano già li ha eletti con difficoltà allora non si chiamavano assolutamente non non c'erano le Paralimpiadi
Non c'era la federazione però c'erano degli atleti nel mondo che
Competevano
Con con le loro difficoltà fisiche bene un famoso giornalista ora è morto e non è non è bello dire il suo nome se c'è una dichiarazione di sì all'ora di cena la Domenica sportiva non possiamo rovinare la digestione agli italiani facendo vedere
Persone di questo genere
Pensa come era allora è quindi quello che è stato costruito diciamo che io credo
Che super tutto questi temi bisogna affrontarli con competenze San Giovanni Bosco diceva che il bene bisogna farlo bene nel senso che bisogna avere gli strumenti le capacità studiare lavorare
Credo di aver
Quasi concluso questo iter che è cominciato in quegli anni con una trasmissione si chiamava punto d'incontro a RadioRai io ero giovanissima
è stato il mio primo lavoro importante ed era rivolta ai ciechi non dico non vedenti come politicamente corretto la propria c'è che ancora oggi mi capita prendendo l'autobus o il treno che la gente senta la mia voce
Sono passati quarant'anni e mi riconoscono ed è una cosa che mi emoziona da quella trasmissione
Da quella trasmissioni siamo arrivati a portare Ezio Bosso I ladri di carrozzelle a Sanremo e fare avvenire il massimo degli ascolti mai
Registrato a Sanremo perché perché Sanremo è di tutti non è un ghetto arriva tutto il mondo quello era l'obiettivo
E devo dire che quella è stata una delle mie vittorie più belle sono convinta che con Sanremo siamo arrivati in modo intelligente immediato veloce senza tanti schermi senza costruire
Delle cose direi dovete seguire erano bravissimi ambedue
Ezio Bosso un grande artista I ladri di carrozzelle sono un grande gruppo rock
Mi manca ancora un pezzettino a mandarli in competizione allora saranno veramente uguali e non come ospiti ma non è detto che nel due mila diciannove la possiamo riuscirci
A proposito dello stile comunicativo c'è un uno stile nel nel tuo nel tuo lavoro che ricorre spesso anche oggi che diciamo la lettera tu hai fatto anche un libro
Che tratto insomma dagli editoriali dalle lettere a cui diciamo rispondevi sull'Eco di San Gabriele firmare dei Padri Passionisti il libro si chiama care famiglie vi scrivo dodici anni con le cui San Gabriele
C'è anche una rubrica sul giorno se si richiama a male né sì né no né d'Italia ecco c'è diciamo l'idea prova appunto sempre del dialogo della diciamo della comunicazione epistolare e questo lo trovo molto importante
In un momento storico in una società digitale in cui ormai cioè lo status e al massimo il commento che non è mai una risposta ma
Generalmente il signor Libardo che con con le persone come noi e soprattutto con le famiglie delle persone con disabilità che sono state sempre
E chi mio contraltare in qualche modo bisogna avere un dialogo quotidiano in continuo essenziale perché sono loro che stanno in prima linea come con i sindaci o faccio una trasmissione mi dispiace per la della concorrenza qui su Radio RAI
Da ormai dieci anni si chiama la sfida del federalismo solidale che è partita come una trasmissione rivolta ai sindaci piccoli sindaci che sono anche loro in trincea
Che non vanno nei grandi spazi
Che sono quelli come uno che è morto pochi giorni fa che lasciano tutto quello che hanno al Comune
Che sono quelli che guidano il pulmino quando l'autista del pulmino non c'è che spazzano le strade che vanno il giorno di Natale io ne ho avuti tanti perché normalmente io lavoro sia il giorno di Natale che a Ferragosto che mi sembra che si sono i momenti più importanti non lo fa solo il ministro degli Interni lo dobbiamo fare anche noi giornalisti momenti in cui
Cioè la società si confronta con se stessa e anche momenti di festa sono bellissime le feste hanno un senso importante per riconoscersi
E quindi e i sindaci sono un po'come le famiglie per le persone con disabilità sono quelli che si occupano tutti i giorni della gente approfitto per per fare un piccolo ricordo
Nei confronti di un sindaco che ho amato moltissimo che ci ha lasciato a dicembre scorso si chiamava Fabrizio Cardarelli
Era il sindaco di Spoleto questi dialoghi
Sono nati per sua volontà perché voleva inserire
Il sindaco di Spoleto e anche il presidente della Fondazione Festival come tutte le fondazioni italiane gli enti lirici sono presieduti dal sindaco non so la Scala e presieduta dal Sindaco di Milano
E Fabrizio Cardarelli che ci ha lasciato all'improvviso a dicembre scorso
Credeva moltissimo
Nella ricerca di uno spazio sociale attraverso la cultura
Sono quelle le possibilità questo di Spoleto ha uno spazio altro io credo che se non diamo delle opportunità di confrontarsi in terreni non canonici
Perché in quelli canonici vedete che non non si porta nessun risultato pensiamo a quello che sta succedendo con gli accordi di Dublino
Qui noi riusciamo a riunirle delle donne che hanno delle posizioni opposte non diverse che sono in contrasto fra di loro ma poi riusciamo a portare gli spettacoli a fare una colazione una scena insieme
Ecco questa è stata una scelta di Cardarelli che era un sindaco amatissimo che conosceva
La sua gente
Tre giorni fa è stato letto il nuovo sindaco ci Spoleto che io ancora non conosco spero che prenda questa eredità meravigliosa per me Cardarelli e il Sindaco d'Italia quello che in qualche maniera è morto per la sua gente perché pare non sai mai quanto si impegnano e e quanto soffrono delle sofferenze degli altri insomma quello che si chiama empatia non è solo delle famiglie ma è anche dei politici veri
Forse è questo che manca anche la politica nazionale l'empatia la gente poll avverte a proposito di empatia e del e del della relazione che dire esistere e coesistere tra un ministero e chi vorrà presentare Chini
A chi vuol dar voce
Secondo te Paola era davvero necessario visto che tu hai percorso e ha riconosciuto le varie fasi dell'evoluzione insomma della legislazione
E degli imputati era in un ministero sulle indicazioni no no assolutamente Maria Antonietta immagino che fu dia per scontata la mia risposta no
Io credo invece
Che sia necessaria una visione generale più ampia della quotidianità
Perché
Per esempio velocizzare tutta una serie di meccanismi non c'è bisogna ministero dell'handicap ci vorrebbe lo sviluppo economico facilitare l'inserimento al lavoro è questo qui appunto lo deve fare chi si occupa di economia assolutamente oppure lavorare sulla cultura lo deve fare il ministero dei Beni culturali
No non voglio pensare che si tratti di un éscamotage posti tratti di uno spot aspettiamo mettiamoli alla prova io possono attenta tutto e a tutti lunedì scorso conosciuto il sottosegretario con la delega all'handicap che si chiama Enzo canocchie
Un cieco io non dico non vedente perché sono politicamente scorretta
Con cui ho parlato gli ho spiegato anche una serie di cose che io penso sia necessario fare velocemente
E io lo aspetto alla prova dei fatti
Chiediamo il beneficio di di trovare in pratica devono dimostrare che cambieranno le cose no se è un Governo veramente il cambiamento vediamo cosa cambiano la prima cosa il caregiver
La legge che è rimasta appesa sui familiari assistenti che riguarda centinaia di migliaia
Di famiglia in Italia e che è collegata con la diagnosi soprattutto per quello che riguarda le malattie neurologiche nell'Alzheimer tu sai bene come il nostro Paese che il paese più vecchio d'Europa il secondo più vecchio del mondo dopo il Giappone
Ebbene per avere una diagnosi esatta ci vogliono due anni e mezzo in Italia
In Finlandia ci vuole una settimana
Si è già risolvessero questa cosa sarebbe un enorme successo
Ecco proprio sulla differenza poi possiamo dire tra la tra la politica e la realtà è un poi il la il tavolo dove si gioca la partita più grande per tutte quante le le minoranze per tutte quante
Le persone con disabilità ma diciamo anche per per quanto riguarda i detenuti per quanto riguarda diciamo il mondo intorno perché spesso coi quello che noi raccontiamo quello che noi vediamo in verità è è lontanissimo da quello che poi arriva su determinati Davoli
Nonostante voi tutti noi facciamo un lavoro di cucitura tra il senso del reale il senso delle istituzioni cerca una mediazione indispensabile però le leggi sul sociale che nello scorso Parlamento
Ha mandato avanti e sono state delle buone leggi è chiaro che tutto è perfezionabile ma il topo Dinoi il carcere soprattutto il carcere e rimasto tutto penso quindi bisognerebbe dargli una concretezza non annullarle
E questo forse è un po'il problema italiano per eccellenza insomma che chi arriva credo che sia il problema di tutti perché anche egli in Paesi anglosassoni hanno lo spoil system
Noi ancora viviamo di rendita delle grandi leggi di civiltà come le chiamava Giuliano Vassalli grande socialista e radicale voi sapete che io provengo dal Partito socialista la mia un'esperienza assolutamente laburista se vogliamo definirla così
E appunto cattolica beh le nostre grandi leggi di civiltà ci fanno ancora ci pongono come un fare in Europa noi ancora oggi abbiamo dei punti fermi come quello della scuola in Francia non c'è
In Francia i bambini con disabilità ancora hanno degli spazi a loro dedicati trovo gravissimo
La il concetto di disabilità al femminile di disabilità a al maschile cioè se ci sono delle diciamo caratterizzazione decine differenze se lei sessanta nata
Per una donna in tutto molto più difficile
è il più difficile perché
Le caratteristiche fisiche sono comunque
Un elemento come dicevamo prima non solo di comunicazione ma d'identità e e anche di emancipazione con la Samp ma non abbiamo una parola come empowerment ma insomma per una donne tutto insieme
Non si non c'è non una punto dove si comincia uno dove si finisce
è una donna disabile disabile due volte
Come handicappate come donna tanto che
Un uomo con dei problemi sì sì ci riesce ad arrivare a dei risultati una donna con molto più difficoltà guardiamo anche i parlamentari se facilissimo una lista un do un indice dei parlamentari disabili eletti sono indubbiamente molti di più delle parlamentari donne
Io sono molto dispiaciuta col Partito Democratico perché
Nella scorsa legislatura Laura Coccia dato una meravigliosa prova disse era giovane è stata sostituita
Con un'altra parlamentare con disabilità comizi
Fosse qualcosa ingente scambiabile sul io lo trovo io non la conosco magari è un sarà brevissima è una giovane avvocatessa ma è chiarissimo
Probabilmente abbiamo questa non sarebbe accaduto
Voglio dire io trovo molto grave commesse
Chi fosse veramente qualcosa di te scambiabile tanto rapidamente all'aria ce l'avevamo sì una vale l'altra che
Diciamo sempre erano i giorni dell'approvazione del testamento biologico noi lanciammo da questi studi l'appello di Michele Gesualdi che che appunto chiedeva l'approvazione immediata della legge
E ci fu questa situazione che che fu paradossale visto che Michele Gesualdi era un antico rivale deve
Del del di Matteo Renzi visto che era l'ex presidente della Provincia di Firenze insomma i due sa diciamo che nel culmine di questa proposta di questa campagna Renzi andò a trovare un altra malata di Sla
In provincia di Firenze
Diciamo come dire perché tu non sei preso atto che non sei mila emersa una pista insidiosa imparino adesso mi trovo la malata di Sla che mi serve per
Questa questa questa della legalità e moralità e c'è anche per finire la risposta alla domanda di Maria Antonietta
C'è anche la possibilità come ci stiamo rendendo conto con bebè Pio o con altre protagoniste di trovare la bellezza in tutto ci sono delle bellissime
Persone di sesso femminile con handicap meravigliose
Poi c'è anche il discorso della sessualità fluida anche su quello credo che vada fatta ha montato un grande approfondimento e finalmente noi riusciamo a vedere anche da parte del mondo della comunicazione non solo un'accettazione ma la bellezza un po'dovunque a questo proposito dell'handicap della bellezza mi piacerebbe ricordare il mio amico Pierluigi Cappello il grande poeta disabile che abbiamo perduto l'anno scorso una voce
Straordinaria che probabilmente il nostro Paese non ha anche lì valorizzato quanto
Sì poteva e si doveva valorizzare io ho sempre trovato Pierluigi Cappello oltre straordinariamente bravo anche straordinariamente bello affascinante lo dico da un punto di vista di Donna che guarda la bellezza di un uomo perché no
E poi anche il discorso della sessualità che finalmente questo mi succede con la rubrica delle nonne
Ieri sera Maurizio Mannoni e Linea notte ha tirato fuori questa cosa che ha scritto libero che i vecchietti italiani vogliono le armi io ho detto no guarda che siamo una rubrica di scrivono i vecchi che le vecchiette italiane vogliono fare l'amore
E questo io lo trovo importantissima in viva finalmente si è rotto anche questo tabù che la sessualità a crescere e e piacere a prescindere dalle tue condizioni fisiche
E dieta e anche appunto il discorso della transessualità e qualcosa un diritto di tutti che deve essere garantito a tutti poi andremo a parlare della sessualità in carcere
Ma insomma è una cosa bella della vita e quindi io trovo e Tebaldo finire alle mie donne di Spoleto diciamo sia dialoghi a Spoleto che attraverso le donne tutto questo si può raccontare più facilmente
Più agevolmente
Paola Oriana Fallaci e
Scriveva la libertà è un dovere prima che diritto è un dovere quindi nei confronti di di vestirsi per una donna aperte per quello che ha sentito che erano per quello che è vissuto fino adesso il limite tra il dovere persone stessi della libertà qual è secondo te
Io sono stata educata
Da una maestra che ancora viva che si chiama emiliana Striano che qui sta il lutto cappotti difficoltà con internet ma cercherò di fare le lettere quest'intervista perché la maestra è sempre la maestra delle elementari per cui questa un confronto che non finisce mai
Che me e alle alle ragazze della sua classe che io continuo a vedere che sono donne straordinarie ognuna
è impegnata in un settore ricordo qui Maria Grazia filetti ci l'architetta che ha reso accessibile tutto il Palatino
Ricordo una grande pediatra che si chiama Silvia Gregori che la figlia di Tullio Gregory per dirti che fa una grande battaglia per i bambini siamo tutte allieve di emiliana Spriano dettagli
Ecco il rapporto
Con la nostra libertà io
Ho messo tanti anni per prendermi cura di me stessa è difficile perché
Quando uno sa di avere dei doveri nei confronti degli altri
Mette sempre la propria persona da parte è sbagliato in realtà è sbagliato quindi la prima libertà e la libertà di potersi comportare in un certo modo che ho acquisito dopo i sessant'anni bisogna effettua il tempo
Però con l'ausilio nel consiglio di trovare in balìa spazi prima perché no Fonsai non è che rimane tanti assi malignità diciamo che la la gran parte della mia vita io l'ho vissuta
E quindi questo questo tema della libertà personale essenziale ogni anno dico questo è l'ultimo ecco io mi dedicherò mai scriverò delle cose molto belle andrò a sentire la musica Bayreuth a Verona a Macerata che stavano i miei posti
E poi succede sempre che si diciamo così le necessità di persone
Che non hanno avuto le mie opportunità nelle mie occasioni mi trascinano ignobili che hanno penso un pochino più di spazi ce l'ho adesso dopo Spoleto
Ad agosto per la prima volta dopo dodici anni farò delle vacanze vere Frisani che non le faccio faccio del week-end che già insomma c'è chi non ha neanche quelli poi il cui costo le dico ma dai cioè che non ha nemmeno quelli quindi
Sono comunque una donna molto privilegiata molto
Bene allora il tempo a nostra disposizione terminato mi fai dare l'ultimo l'ultimo lancio di Spoleto io ci terrei perché il prossimo fine settimana venerdì sei di luglio
E il sette luglio e l'otto luglio fino a domenica poi chiudiamo ne avremo tre eventi un evento che riguarda le donne che cambieranno il mondo con al casa date che questa produttrice cinematografica afgana e tu hai parlato di lettere presentiamo letter to presidente di Roya Sadat che sua sorella a cui non è stato permesso di venire in Italia cui sono cosa molto grave
Dobbiamo rifletterci tutti perché è un momento di difficoltà Irene Bignardi ci aiuterà a intervistarla
E parleremo della condizione delle donne in Afghanistan è di cosa si può fare attraverso la cultura il sette le donne salveranno il mondo il rapporto tra la Tunisia l'Italia grazie ad Anna querce Nicoletta Mantovani Pavarotti anche lei è una donna fantastica che tiene vivo il Music Center a Mostar
L'unico posto di tutti i Balcani dove tutti si possano incontrare attraverso la musica
Poi avremo un panel sulla salute delle donne attraverso Patrizia Sandretto Re Rebaudengo Elena tremo lì Daniela Trabattoni io lancio un messaggio alle donne italiane soprattutto quelle della mia età che
Hanno superato la menopausa
E dovete stare molto attenta al vostro cuore le donne italiane muoiono di infarto quasi il doppio degli uomini perché non si rendono conto che dopo la menopausa in qualche modo si mascolinità no quindi non controlla nei loro cuori ultimo le donne governeranno il mondo con cinque rappresentanti politiche dei cinque partiti italiani e conquisteranno il mondo attraverso l'agricoltura primo Clelia Piperno
Del Progetto Talmud Olga Urbani che è una eccellenza dell'agricoltura italiana Filomena Greco anche le emittenti una imprenditrice dell'agricoltura
Conscio Shannara nasce lo sciamano è la fondatrice di fare Planet che affronterà il tema della mancanza Ilaria un banca mondiale dei semi quindi pensate che cosa importante che i piccoli agricoltori dei Paesi in via di sviluppo
Hanno questa necessità chiudiamo con un uomo Luigi Scordamaglia che presidente di Federalimentari quanto il comparto alimentare non sono importante
Per l'Italia perché ci fa stare bene economicamente una delle poche voci positive della nostra bilancia dei pagamenti
Ma quanto il mondo alimentare può cambiare gli stili di vita senza parlare sempre dei cuochi che sono dovunque in televisione sui giornali ci sono cose importanti appunto come la banca dei semi
E come l'alimentare italiano i le fattorie sociali Antonietta ce ne sono tre mila in questo momento che raccolgono ex detenuti
E i ragazzi con disabilità queste sono le cose del mondo alimentare che ci piace ricordare raccontare
Bene allora il tempo adesso è veramente Bernardo grave gran bene Paola Severini Melograni in radio e il tempo è tiranno ancor più incerti in altri mezzi di comunicazione Grazia Maria Antonietta
Fare allusioni grazie a Paola Severini Melograni per essere stata con noi per aver conversato con noi di Kevin di importanza vitale a mio avviso Grazia Luciana Bruno alla regia Claudio Franceschetti verifica coordinamento tecnico e a voi che ci avete ascoltato il seguito fino a questo momento rimanente con noi perché continuano le trasmissioni di Radio Radicale