Factfulness: ragionare con i dati. I numeri della situazione educativa in Calabria

Persino alla Calabria ai teste tempo quelli di competenza trasversale che adesso insomma sono maggiormente strutturati insomma si tratta di testa che stanno prendendo una loro dimensione autonoma io ho lavorato proprio nella primissima sperimentazione nazionale
Beh c'erano alcune alcuni i siti di quelle estetiche
E mi lasciano molto riflettere gli sono ritornati in mente proprio pensando a questo commenta ad esempio c'erano no non riporta esattamente alla tipologia del quesito ma l'idea era una cosa di questo tipo voi avete davanti ad esempio scoprite che in Lombardia e in un certo mese
Ci sono cinque mila multe per eccesso di velocità in Calabria ci sono mille e si chiedeva di spiegare il perché di questa anomalia
Di questa situazione particolarmente diciamo sbilanciata
E beh non vi nasconde non nella mia grande meraviglia quanto trovato insomma ragazzi e ragazze che argomentano circa la frenesia della vita in Lombardia perdendo completamente di vista ad esempio il rapporto al numero nella popolazione
Cioè l'idea che dico di una semplice rapporto da semplice percentuale nove una competenza così diffusa oggi
E quindi
C'è bisogno fortissimo bisogno di ritornare andati di capire bene questi dati io mi occupo di intelligenza artificiale quindi fermentati sono innanzitutto la contestazione di informazione della solo lavoro
Ma prima che diventa prima di diventare lavoro diventa una competenza quasi di cittadinanza cioè oggi noi abbiamo necessità
Di ragionare sui sui dati e i condividere questa nostra capacità di ragionare sui dati con gli altri il titolo probabilmente richiamano il termine è stato coniato dallo statistico effettivamente ad Hans Rosica
E e ci suggerisce diciamo quella quel bestseller ci suggerisce diciamo l'idea che i preconcetti umani spesso corso da portare a delle situazioni
Di analisi di valutazione sui giudizi che sono paradossale cioè possono essere peggio di una soluzione di una scelta presa completamente assumano questo e il messaggio soprattutto nella nella prima parte di quelli tra beh effettivamente così perché se nelle nostre scelte vengono messi in considerazione le Bahamas delle distorsioni nostri preconcetti
Beh probabilmente rischiamo di analizzare dei dati delle situazioni e dei contesti peggio di come faremo lanciando una moneta
E nel nel mio mondo Mario aggiungo che queste analisi diciamo di rose lingotti sono molta acqua nell'ambito dell'intelligenza artificiale sono state portate da uno psicologo quindi in qualche maniera di aggancio insomma e lancia una suggestione ad Angera
In questo momento nel mondo dell'intelligenza artificiale il pensiero di Daniel Kahneman e molto molto influente
E idea della combinazione di quelli che lui chiamava e altri psicologi comportamentali chiamavano assistere come esiste in due cioè i pensieri veloci cioè la nostra capacità di guardare una cosa è dire subito ciò che ci passa per la mente
E come si integrano con la capacità di analizzare quelle cose quelle che sono appunto il sistema due beh uno dei lasciti che cambiano ha dato e sta dando alla alla crisi dell'intelligenza artificiale il fatto che noi quando andiamo a fare valutazioni di natura statistiche immediata senza utilizzare una facoltà diciamo di ragionamenti gli astrazione tendiamo veramente ad incorporare dentro molti bias
E alla fine tendiamo a rispondere a domande collegate ma non alla vera domanda
Cioè noi diamo una risposta che abbiamo più pronta una domanda similare mandando alla vera domanda che ci siamo
E allora ecco ma anche in questo contesto mi fa molto molto piacere trovare oggi una riflessione che parte dei vacui è che porre una domanda no guardiamo bene la domanda la domanda lucciconi diciamo sui quali vogliamo ragionare i numeri della situazione educativi in Canada
Allora sono sicuro che usciranno tanti tanti numeri sono sicuro che sulla base di quei numeri avremo degli organi insomma riusciremo ad articolare un ragionamento dal mio punto di vista segnalo questa cosa io mi occupo di ideali come ho già detto e mi piacerebbe nelle mie riflessione venerdì scorso pensare sistemi educativi che Polino altissimo
Cioè mi piacerebbe pensare di poter dire ragazzi necessario ragionare sulla frontiera di ciò che sarà anche futuro l'intelligenza artificiale come probabilmente la poveretta in un contesto in cui il lavoro chiaramente non è stato ancora inventato
Quindi dovrebbe ragionare sempre più diciamo sulla vostra capacità di creare questo lavoro di capire quali sono le sfide del futuro
Eppure questa spinta di voler guardare in alto tante volte viene zavorrata da considerazioni e osservazioni molto banali e purtroppo scottanti
Cioè in una in matematica
Elimina un dipartimento di matematica l'informatica e licenze insomma in cui abbiamo in corso dalle scienze della formazione primaria di matematica le nostre competenze sono ahimè sono ahimè assolutamente insufficiente
E il l'Italia non è un paese per il pensiero critico per il pensiero logico per il pensiero matematico e non a caso io metto matematica quando parlo di reale quando parlo di ragionare sui lati
Perché questo è probabilmente l'ambito disciplinare in cui dalla scuola primaria di primo grado si possono e si debbono acquisire gli strumenti critici del ragionamento
Sono due immobili mondo dell'umanesimo diciamo il mondo erede della capacità di relazionarsi con gli altri attitudini sociali ma è necessario anche l'attitudine al ragionamento
Ed ecco almeno veramente colpito da rimbalzi in cui qualsivoglia sia il motivo probabilmente ne discuterete nuove diciamo meno di uno studente su due in Italia le competenze minime
Nell'ambito della matematica e in Calabria queste dato veramente preoccupante in Calabria vorrei fare voli pindarici vorrei parlare con i miei studenti di chi sa che cosa ma meno di uno studente su tre siamo al rifiuto almeno del trenta per cento
Quindi quando io davanti tre studentesse o tre studenti beh solo uno di loro veramente riuscirà a capire ad avere le parti le condizioni per capire che vorrei parlare di fatto un ex e allora io credo che un convegno come questo Marisa molto importante perché noi dobbiamo partire e capire insomma quale la situazione dobbiamo porci un programma molto concreto per affrontare questa situazione
Oggi noi parliamo di fatti connesse che qui ci sono persone che hanno avuto la possibilità di studiare hanno avuto hanno un loro vissuto capisco dell'esperienza
E sanno quindi l'importanza dei dati sanno leggere i dati e sanno veicolare il proprio pensiero attraverso i dati ecco il nostro impegno deve essere quello di lavorare moltissimo sul settore dell'educazione noi stiamo perdendo una generazione una generazione che forse in futuro non sarà più in grado di lavorare sui dati di analizzare questi dati in maniera critica e perderà un poco della propria libertà quindi io credo che il discorso di oggi lega papà connesse alla a a ciò che c'è in Calabria al sistema educativo abbia una doppia valenza non solo i dati per analizzare
Le condizioni dell'educazione ma anche ricordarci diciamo che ragionare rafforzare l'investimento sull'educazione proprio dei quesiti affinché convegni come questi possano essere organizzati dai giovani che oggi sono sui banchi di scuola
Grazie mille ancora Mario per per l'apprezzatissimo invito per la bella idea di organizzare questo convegno e gli auguro buon lavoro
Grazie grazie al direttore d'orchestra Greco per l'ampia competente appassionata lucida relazione dice rassegnato la parola presso la professoressa ragiona accostabile che la responsabile del counseling di al tema dell'orientamento del premier anche responsabile del Gruppo nazionale
Nel Town solenni che si trova presso la colui alle la parola ringraziandolo per la sua qualificata presenza
Grazie grazie buongiorno buongiorno grazie evasione anche io mi associo a quello che ha appena detto il direttore greco penso che sia un incontro importante che decisamente no no non rimarrà diciamo come una con un dice un seminario classico Marche di sicuro aveva degli degli spunti operativi anche perché si muove nella direzione nella quale è già da qualche tempo lo stesso nostro ateneo si sta muovendo ma adesso dirò qualcosa su questo intanto devo corte risulti del direttore del dipartimento di cultura educazione società che il professor Roberto guardarci e insomma sui dati da qualche tempo da qualche anno sta lavorando chi vi ricordo che appunto proprio presso il nostro ateneo abbiamo l'abbiamo avuto e abbiamo un centro di eccellenza e abbiamo un tutto un percorso sulla archivistica informatica sulla gestione del punto documentale anche un percorso di di studi quindi e il tè un tema vicino a lui oggi non può essere presente ma porto io i suoi saluti e soprattutto mettiamo in evidenza quello dirà anche lì coordinatore del nostro costo di studi perché anche il mio e scienze dell'educazione esce cioè logiche nel parleremo probabilmente appunto della dell'importanza di questo percorso
Anche per alcuni dati anche qui riprendiamo il tema dei dati i dati che parlano intanto di Urbino dei costi di studi più numeroso quantitativamente del nostro ateneo e poi anche un corso di studi che andando a verificare controllare a leggere i dati di AlmaLaurea
Ha un'ottima un ottimo il diciotto azionare quindi parliamo ancora di dati parliamo di quantità e e quindi i saluti del dipartimento vado subito a a trattare in pochi minuti non prenderò con introduzione più di cinque
Sette otto minuti massimo a inquadrare il tema e e per fare questo mi rifaccio a a diciamo proprio alla lite del che mi ha preceduto è quello di Gianluigi Greco
Intanto la ringrazio insomma che la citazione di psicologica ma psicologiche diciamo informatici che si occupa di intelligenza artificiale hanno un destino indubbiamente intrecciato e molto proficuo e ritengo che le ricerche in Italia
Ma al di là di questo mentre essa in nel prendere come spunto quello che ci diceva sulla interpretazione quindi chiaramente un bias
Perché era un giudizio senza aver dei dati sull'interpretazione rispetto al numero di multe emesse in Calabria e in Lombardia questo mi porta a parlare di un tema che decisamente e più centrale per il nostro incontro di oggi
E tema che va sotto il nome di di essa o disturbi specifici dell'apprendimento e introduco questo tema sul quale non parleremo oggi ma che indubbiamente ci interessa interessa anche l'università
E poi vi dirò anche perché anche l'Università della Calabria perché da qualche anno in collaborazione con una diciamo un collega di Padova cessare Cornolti che è stato il punto di riferimento ed ancora adesso il punto di riferimento per molti di noi che si occupano di psicologia dello sviluppo e dell'apprendimento
Il dato e riguarda no basso numero di di essa presenti in Calabria certificati che sia certificati presenti in Calabria
E proprio qualche giorno fa in occasione di un incontro dell'associazione scientifica presieduta da Cesare corno d che hai Ripa quasi a mo'di battuta appunto si è parlato di questo tema
E si è detto ma l'interpretazione potrebbe essere che le condizioni atmosferiche influenza non l'incidenza o meno dei di essa ora è una boutade è una battuta ma probabilmente mette in evidenza naturalmente capite bene io parlo a persone che più sono anche anche più competenti di me sul tema capite che tutto questo deriva da un'interpretazione dei dati non è efficace dovremmo lavorare stiamo già lavorando in collaborazione con la delicata alla per gli studenti disabili del nostro ateneo che Antonella Valenti cantine partecipa gruppi nazionali sul tema stiamo lavorando per migliorare et quindi
Poter arrivare a una certificazione e una diagnosi più efficace anche più precoce di essa chiudo questa questa parentesi
Che però è un altro un'altra parentesi che secondo me Mario in qualche modo bisognerà riprendere e dico anche perché interesse all'università perché noi ci troviamo ad avere in una studenti matricole universitarie una difficoltà di studio
Che con una serie poi di indagini approfondite risulta essere una una disturbo non diagnosticato in tempi utili
E quindi stiamo lavorando anche su questo e chiudo questa parentesi per entrare un po'cioè un po'di più sulla su quello che può riguardare la mia diciamo la mia presenza qui con me
Delegato del Rettore dell'intervento in ingresso solo in ingresso e quindi proprio a contatto con le scuole e poi il counseling psicologico di ateneo e quello che diceva Mario intanto anche qui apro una parentesi che può interessare
Qualcuna qualcuno dei partecipanti esserne diciamo coordinare un gruppo nazionale presso la cui sul counselling mi importa ricordare atto e che proprio da pochi giorni attivo presso la Conferenza dei rettori un coordinamento su tutto l'orientamento sull'orientamento in ingresso in itinere in uscite sul caso in psicologico
Anche per supportare con le menti invece sono le prese di decisioni nazionali e si stanno per attivare sul tema dell'orientamento
In quello che hanno importante che chiede al governo e quindi nei prossimi giorni proprio dalla Conferenza dei rettori partiranno una serie di indicazioni proposte per lavorare sull'orientamento e su questo però mi riservo di di di di diciamo di dire qualcosa sul dove sta andando l'orientamento in Italia secondo la ricerca lordo dirò qualche lattine del mio breve intervento
Quindi questa è un'altra informazione che può essere utile a tacchi sta partecipando a questo a questo seminario che perché da poco attivo questo gruppo
Allora qualcosa adesso de condivido le slide vorrei e dire che perché come non si occupa di bambini e gli adolescenti quindi mi fa piacere la presenza di serve il CIPE associazione con la quale da tempo collaboriamo ha chiesto con la con la quale proprio no anche il nostro dipartimento e del nostro costo di Lauria avviato un interessante Estero proficua collaborazione e in parlare di educazione in questo momento penso che risulti un po'difficile a tutti quanti noi
Abbiamo in maggio temi di infanzie diverse cioè alle parleremo di infanzia di educazione di adolescenza ma sappiamo bene da tempo che l'ente si deve parlare di intarsi eh
Ma possiamo paragonare l'infanzia dei nostri bambini che stanno in questo momento andando a scuola che sono nelle Aule
Ad altri in Tanzi e delle quali abbiamo tutti negli occhi le immagini e quindi è un po'difficile trattare questo tema ma dobbiamo trattarlo perché è chiaro che sono la fiducia nel futuro e l'immaginazione e realizzare in qualche modo dei desideri possano darci questo ciò ricorda questa mattina un importante scrittore su una pagina di unione di un quotidiano
Nazionale nego che ci dice appunto che solo questo parla raggiungere o tentare di aggiungere desiderio obiettivi possano dare il futuro
Quindi parleremo di questo oggi proprio cercando di salvare il futuro per quanto è nelle nostre possibilità
Qualcosa quindi sui dati adesso abbiamo la parte più diciamo scientifica per qualche minuto quindi condivido
Schermo
Penso che si perda
Ma i dati quali partiamo i dati sono intanto quelli delle istituzioni scolastiche presenti in Calabria che vedete
Che vedete
In questa in questa slide
Nuovi gli alunni con disabilità ci sono altri dati importanti dobbiamo partire da questi dati appunto costruire de de de de una progettazione che possa però e inizio di introdurre questo tema che possa partire dei dati e muoversi in un ambito quantitativo
Ma che non può rinunciare all'ambito qualitativo c'è dietro questi numeri come dicevamo ci sono infanzie ci sono in nel diciamo contesti
Che è possono facilitare ostacolare il percorso educativo e non ho bisogno di ricordare che che questo illustri pedagogisti e non sono nel corso degli anni quanti sono interessati
E queste sono alcuni dei dei dati sulle assegnazioni che riguardano il venti ventuno delle risorse
Altro tema importante quello delle risorse
Ma su questo io vorrei aggiungere qualcos'altro importante il tema delle risorse ma devo dire da calabrese secche ha lavorato per lo più in Calabria pur avendo avuto naturalmente come tutti quanti noi esperienze anche internazionali avendo le ancora adesso partecipando per esempio a dei a dei progetti Erasmus che ci aiutano molto nel capire anche come funzionano le istituzioni scolastiche a livello europeo
E ma il tema delle risorse è un tema molto delicato
Perché sono sempre stata convinta e continua ad esserlo ma qui aspetto eventualmente delle delle diciamo delle di scontare una quello che io dico delle no non so no no no non è detto che abbia quest'impressione che i dati debbano eccessivamente dire questo ma penso che tante volte
In Calabria e non ho paura di dire questo i fondi ci siano stati ma non siano stati spesi bene e soprattutto non siano serviti non siano stati utilizzati con una attività di monitoraggio di valutazione essenziale cioè senza il monitoraggio date per molto tempo devo dire che come psicologa ma e posso anche acquisire diciamo il parere probabilmente di pedagogisti
Abbiamo pensato che il processo educativo sfuggisse quasi alla valutazione controllano ma sempre di più ultimamente
Riteniamo che ogni tipo di intervento deve avere una evidenza empirica alla famosa modello delle evidenze spesso d'Intervention è un modello ormai internazionalmente riconosciute è applicato in tantissime realtà allora forse più che carenza di fondi o penso che ci sia stato una difficoltà nello stendere Imad adeguati fondi soprattutto nell'utilizzare agli errori che potrebbero esserci stati nella nella stessa di questi fondi per costruire un modello più efficace
E più o opportuno calato nella realtà locale senza perdere di vista appunto la l'ambito più ampio ma con una attenzione particolare alle esigenze delle singole
Zone geografiche dei singoli contesti naturalmente essendoci diciamo essendo interessati alla alla al tema dell'orientamento in ingresso
Anche qui abbiamo un po'innovato io sono delegata con l'attuale rettore quindi stiamo siamo al lavoro in un periodo di ho iniziato la mia attività in un periodo non proprio facile diciamo così è stato appunto l'inizio quasi dello danno quindi ricordo che il primo incontro nell'in una scuola della della provincia di Cosenza l'abbiamo tenuto in marzo per tutte le sue attese gli studenti e il giorno dopo le scuole sono state chiuse
Allora e è chiaro che come non è una non è diciamo uno stereotipo ricordare che in momenti di crisi possono servirci per costruire dei modelli nuovi allora
Siamo partiti proprio da un'analisi dei dati da da dal dal capire e quali studenti arrivavano in università anche qui parliamo di quantità ma non non non smentisco il fatto che tra un po'parlerò solo di qualità per per davvero per un minuto ma siamo partiti dei dati dobbiamo conoscere i dati quali studenti arrivavano in università devo dire che i dati di Matilde immatricolazioni sono sono migliorati negli ultimi due anni
Rispetto a un trend precedente che era un prenda diciamo scendano personali una una diminuzione di questi dati
Stiamo naturalmente analizzando anche il tempo di studenti le scuole che scelgono l'Università della Calabria è la preparazione iniziale di questi studenti proprio quest'anno siamo partiti
Con uno dei pre-corsi e sono che hanno preso l'avvio da dalla dall'arco situazione
Di conoscenza iniziali sia nel nell'aria della comprensione del testo ma anche e nell'aria logico matematica sulla quale ricordo capi dipartimento diretto da Gianluigi da diversi anni sta proponendo un'attività che davvero una buona pratica internazionale nazionale e non lo dico che non è presente ma è così
E sulla comprensione del testo abbia mangiato questa attività per capire queste difficoltà che conosciamo da diversi anni soprattutto sul tre su su queste due grandi aree convenzione stesse logico matematica queste difficoltà
Per ciò che riguarda l'ingresso in università come possiamo ci sono delle proprio per migliorare il rendimento e quindi il successo al famoso successo accademico delle studentesse e degli studenti ma io ricordo che non possiamo pensare che successe accademico sia riguardi solo la sfera cognitiva riguardi sono al migliori possibilità per il futuro riguardano il successo accademico successo universitario riguarda la personalità degli individui nella loro Roberta qualche dato sulla sulla dispersione sono dati eventualmente poi disposizione possiamo riguardati insieme abbiamo naturalmente una percentuale ancora di studenti che non completano in quaranta crediti nella nel primo anno ed è un dato sul quale appunto stanno del quale si stanno occupando diciamo gli uffici estinte si occupano sedi ben dei nostri dati quindi il successo artistico che il settore che lentamente in itinere la corruzione la nella condizione della reticenza della formazioni primarie quindi che si occupa della formazione dei primi anni di vita era ormai da con una la fascia zero sei anni ma dai tre ai dieci anni
Di sicuro e nella condizione occupazionale nel primo anno così sono dati sono dati dell'ultimo anno
Che mettono in evidenza una una condizione passionale più bassa rispetto a quella nazionale però i dati Almalaurea ci dicono che tre e a cinque anni dunque a un anno c'è una differenza tra i laureati del Sud e del Nord
Italia con una forbice di una minore occupazione degli studenti e laureati delle due realtà del sud Italia forbice che però tra i tre e i cinque anni viene de quasi del tutto assorbita
E proprio l'ultimo rapporto Almalaurea ci ricorda
La possibilità che c'è che è stata propone più bello danno che si è verificata di una maggiore inserimento di e concorsi perché hanno permesso un inserimento nel più ampio delle delle ragazze della creati in questo per quanto riguarda questo percorso vado molto velocemente alla parte finale ho detto che avrei parlato delle qualità
Nella qualità della qualità dell'educazione della qualità dell'orientamento ma intanto l'orientamento riguarda l'arco di vita ho ricordato poc'anzi come si colloca dello sviluppo è chiaro che per me si può parlare di orientamento solo come orientamento alla costruzione del sei e orientamento quindi alla alla conoscenza e alla consapevolezza delle proprie risorse
E questo non poche iniziale dei primi anni di vita
Quindi d'accordo che non si può dimenticare non si può
Diciamo si deve tener conto dei percorsi scolastici professionali deterrente delle inclinazioni che però perenti amplificazione attitudini che non sono più considerate con una in una visione statica quasi come se fossero appunto con origine genetica ma che sarà presi d'intelligenza si può prendere le attitudini si possano apprendere quindi dobbiamo lavorare fin dai primi anni di vita per fare in modo che questa apprendimento possa realizzarsi e allora nelle prospettive future abbiamo diciamo crediamo con no i termini con i quali abbiamo iniziato iniziato con desideri aspirazioni diciamo con e fiducia nel futuro
Che e tutti quanti dobbiamo cercare dei quali a primo tutti quanti fare utilizzare quasi come un farmaco in questo periodo così difficile ma per le ragazze per i ragazzi per i termini per le bambine essenziale e ci sia si realizza un'aspirazione alla felicità
All'equità alla sostenibilità in un periodo nel quale tanto si è parlato di diseguaglianze educative sono puntare su questi temi può salvare i nostri future probabilmente non farci entrare in quella epoca delle pressioni passioni tristi di cui nella quale qualche anno fa ci hanno parlato due importanti psicoanalisti grazie
Grazie alla professoressa
Professoressa questa persona passaggio finale dedicato esimente bene assai anche no l'epoca delle passioni tristi Nicola riprende un concerto di Spinoza
Allora grazie molte per questa testimonianza per queste analisi e poi sì sarei grato se potesse vantarvi poiché le slide e in modo tale che poi cominciamo a immetterle a ad elaborarle perché sono dati molto significative anche poi vediamo se li possiamo ampliare anche da alcuni mista sporco in maniera tale che abbiamo dei dati di riferimento su cui ragionare
Adesso iniziamo nulla nella mia relazione di base e che terrà conto del del tema allora o il perché di questo convegno
O come opportunamente evidenziato il professore greco
Lei riferimento è ovvio Adams Gosling però nostra Pistillo è un medico svedese che ha vissuto vent'anni in Congo per combattere le malattie epidemiche
Nel due mila e cinque aveva creato la Gatto Minder foundation con l'obiettivo di combattere l'ignoranza devastante attraverso una visione del mondo basata sui fatti
Vuole nel due mila diciassette
L'anno dopo postumo viene pubblicato a cura della moglie e della figlia il libro patto Tunes dieci ragioni per cui noi non lo capiamo il mondo
E dice anzi che non va tutto male anzi le cose non sono mai andate meglio lo dicono i fatti e l'unico vero antidoto loro comune sono proprio i fatti ora l'India arriva alla conclusione che abbiamo una visione del mondo sistematicamente fratello diceva prima il professore rileggo ben una scelta casuale oltre
Quindi risulta più efficace di una scelta pensate
Invece ricorda Rosolini quando svolgiamo una visione del mondo basata su elementi di fatto vediamo che la realtà non è così brutta come sembra e capiamo cosa fare per continuare a migliorare propone in questo contesto e mettere in pratica attraverso l'istruzione imposto Simone per lui propone basate sui fatti e attraverso l'insegnamento basato appunto sui fatti non sulle teorie o le opinioni è un percorso da seguiti quindi lui propone una rivoluzione pedagogica ed educativa che richiederebbe una radicale ma necessari in versione del sistema dell'istruzione
Che dica cose molto sensate
Lo dimostra la circostanza che quando individua il cinque rischi globali di cui dovremmo preoccuparci vi ricordo il libro pubblicato nel due mila diciotto due Borgo due richieste indovinate vuole il primo tema che lo individua
La pandemia globale
E scrive l'influenza spagnola sterminò cinquanta milioni di persone più di quanti ne avesse uccise la guerra i veri esperti di malattie infettive i veri esperti concordano che un uovo resistenti tipo di influenza e ancora la minaccia più sinistra per la salute globale
Una malattia trasportata dalla mamma come l'influenza
Basta leggere queste riflessioni per capire quale la dell'origine del bacino anche recentemente si è qualche giorno fa si è tornati su questo tema
Il secondo aspetto che evidenzia rosso quindi e il crack finanziario può un altro tema di grandissima attualità la terza guerra mondiale a questo riguardo scrive
Abbiamo bisogno delle Olimpiadi per converso internazionale dei problemi di scambio di internet è gratuito di cultura e di qualunque cosa che ci permette di conoscerci al di là delle tigri e dei confini geografici
Senza facile nessun obiettivo di sostenibilità sarà raggiungibile
Dobbiamo aiutare il vecchio Occidente a trovare un modo nuovo di integrarsi pacificamente con il resto del mondo
Il quarto rischio e il cambiamento climatico e il quinto la povertà estrema
Inoltre sia sulla pandemia sulla guerra stiamo sperimentando l'emergenza autentica di questo tema
Che la disinformazione dove la realtà sta da una parte la percezione pubblica della realtà esattamente un anno fa
Il metodo dell'arte Sollers basato sui dati da fonti il più possibile attendibili qua la grande sfida intendiamo che Carlo come aree di studio al tema dell'educazione calabrese
E stiamo approfondendo con una serie di seminari sulla pedagogia Meridiana all'interno del quale l'appuntamento di questa mattina è inserito abbiamo iniziato il venticinque febbraio dell'anno scorso parlando di nuova pedagogia nelle università calabresi meridionale
Primo proseguito l'undici maggio
Nord e Sud o nell'innovazione scolastica con il trenta aprile comprime i veri derogabile bugie Meridiana il diciannove maggio pedagogia meridiane ripresa del Paese collegate a colpire nel reale
Il cinque luglio ben una pedagogia della nazione abbiamo creato l'orizzonte del due di dicembre il convegno pedagogia Meridiana
Un progetto culturale del rilancio dell'Italia quello di oggi è il sentimento in questo ciclo di appuntamenti abbiamo quel volto prima di tutto pedagogisti pur abbiamo allargato ad altre aree disciplinare rapporto indici arredi non accademici sempre molto preziosi
Considerando la pedagogia COMU punto d'incontro delle scienze umane
Perché perché non si può rimanere ancorata a decreti di percorsi disciplinare dell'Accademia che richiedono contaminazione sempre più costante
Adesso intendiamo approfondire ancora di più le nostre riflessioni e con l'applicazione pratica partendo dai fatti dai numeri dai dati con tutte le incertezze che pure questo comporta con l'abbandono con il nostro destino che il confronto inevitabile vanno l'intelligenza artificiale
Nel due mila e quarantatré
Recco soirée prevede l'anno della singolarità
Cioè quello in cui si raggiungerà in cui intelligenza adibiti alle Superga intelligenza umana
Non so se questo avverrà ciò però quello che visse Alan Turing quando gli domandarono se l'intelligenza artificiale poteva essere dotata di coscienza
E autorevoli rispose sì
Quindi parliamo di performers ora pandemia e adesso la guerra come vi dicevo la società della disinformazione impiego fulgore e quotidianamente in azione
Siamo come i pesci nell'acqua
Ricordo a marzo due quello di cui invece non sono assoluto ventuno e la ma siamo totalmente immersi nell'esibizione e non ce li ha affatto come si configura la Società della disinformazione
Con la dismisura delle informazioni da un lato e il basso livello sostanziale distruzione dall'altra è noto che in Italia il quattro virgola uno per cento di laureati sono analfabeti funzionali quindi questa combinato disposto direbbe lui giuristi di dismisura dell'informazione il basso livello di istruzione crea un corto circuito cognitivo che allontana dalla comprensione della realtà
Occorre allora seleziona la complessità e in che modo
è emerso l'intelligenza cioè individuando le informazioni rilevanti quello che ciascuno di noi fa per compiere l'incisione è un regalo ma anche
Poi occorre anch'io partire nel
Circostanza aveva Marcatori sviluppa la capacità cale la Caf la critica diventa un elemento fondamentale per poter analizzare le informazioni fra il diventa com'è noto hanno una funzione preventiva
Oriente il modo di pensare
Vengono usati per l'economia ma sulla inattendibilità dei dati economici c'è una letteratura sterminata
Il tema però è un altro ed è fondamentale
A livello politico occorre porre al centro l'educazione e non l'economia nell'agenda dei parlamenti bisognerebbe parlare ogni giorno di educazione e non di provvedimenti economici come invece accade
A questi intenzione rispondono le iniziative culturali che stiamo svolgendo così come anche la recente costituzione
Per l'Osservatorio sulle politiche educative lui stesse che vede uno per il coinvolgimento di tutti il presidente delle più importanti società pedagogica italiana insieme con attori che provengono da ambiti più diversi
Osservatorio che è stato inaugurato con una lezione dal professore Uricchio presidente all'hamburger parlerà appena dopo di me
Proviamo quindi oggi ad aprire una strada vediamo dove ci porterà stando appunto i dati di sicuro quella che stiamo percorrendo e in gran parte quella sbagliata
La questione calabrese emblematica
Ma l'esperienza educativa calabrese dal mio punto di vista nell'ambito pur della differenza meridionale nella regione della differenza e civile democratica ed economiche è quella che determina tutto il resto
Secondo noi la responsabilità sociale della pedagogia e maggiore che altrove deve essere maggiore che altrove
Il problema è antico nel mille novecentoventicinque su un secolo fa
Zanotti Bianco scrive il martirio della scuola in Calabria e dice che la grave il simbolo del ritardo dello Stato che fa finta di dare invece di dare è è una ricerca sul campo che diventò un caso nazionale con un valore generale rispetto alle condizioni educative di tutto insomma
Il sistema universitario nella nostra regione
Allora mezzo secolo e ha portato risultati straordinari purtroppo però non ha inciso sulle linee di fondo
Il rapporto con la mamma dell'amministrazione americana che risale al sessantasei spiega chiaramente
Se non si interviene prima e durante nelle condizioni di partenza quelle familiari sociali economiche civili urbanistiche delle famiglie e quello che si può fare a scuola estremamente relativo
E l'unico elemento di differenza è rappresentato da una qualità dei insegna
Ora vediamo che compreso il caso dell'istruzione calabrese il ritardo non è una questione economica lo diceva bene da professoressa Costabile nel suo intervento ma è un problema di politiche pubbliche
Perché le risorse non vengono spesi in modo efficaci
I dati educativi già negativi nel Mezzogiorno si accentuano toccando cifre record proprio in Calabria
Ci riferiamo ai numeri dei mezzi chi non studia e non lavora primato europeo
Sulla povertà
Educativa sulla dispersione scolastica
Sulla possibilità di frequenza gli asili nido sull'organismo funzionale sul numero degli analfabeti sul ritardo digitale sulla disoccupazione intellettuale sulla diffusione della criminalità
Sul decremento demografico sull'occupazione dei laureati e laureandi calabresi sono quelli in tutte le regioni d'Europa
Che dopo tre anni o trovano lavoro più dare
Ora sono tutti aspetti collegati infransero interviene la Calabria come ha affermato uso Corrado Augias una terra perduta
Anche se è stato molto contestata
Bisogna ragionare sui dati e quindi bisogna riflette mise quello che lui dice meno oppure no
Eppure il capitale umano e le risorse ci sono
Quindi non so se è maturo il tempo per un patto educativo per tutta la Calabria che coinvolga chi punta al cambiamento di questa Regione che una regione emblema
E pensiamo lo sviluppo dell'area frange di Gioia Tauro
Con il riconoscimento in favore della Regione delle di una parte delle somme dovute per lo sdoganamento delle merci invece di dare un euro contare la 'ndrangheta cioè sarebbe bene che si potesse creare un sistema di tipo diverso
Per esempio riconoscere parte dei diritti del gas estratto quel marpione di fronte a Crotone oppure pure i proventi dell'energia elettrica prodotta in Sila per gli enti locali e le istituzioni regionali calabresi oppure
Cercare di riscuotere le somme dell'occupazione di suolo pubblico regionale attraverso le grandi reti di distribuzione dell'età che non c'è una questione esclusivamente la Calabria pure realizzare direttamente impianti energetici
Un per avere degli utili da riversare direttamente sul bilancio regionale o su quelli comunali perché deve farle la cosca Arena a Isola Capo Rizzuto questi investimenti
E noi abbiamo anche imprese innovative come e nel TG dati abbiamo tre università a cui si aggiunge anche
Dove vestita per stranieri abbiamo ottocento chilometri di costa celebrate abbiamo tre parchi nazionali abbiamo riserve marine incontaminati
Abbiamo beni archeologici di grandissimo rilievo simpatico Recrucolo sono in gran parte ancora sotto terra e poi Risorse idriche nati
Tutta una filiera della formazione che però dialogo poco con le necessità di sviluppo del territorio
Andrebbero quindi anche robusti teme le amministrazioni degli enti locali dal punto di vista tecnico ed amministrativi sono fragilissime a cominciare dalla Regione
Il in un nuovo progetto dell'Unioncamere regionale
Nel due mila e undici seggi presentare
Alla regione Calabria ero assessore alla cultura e un'indagine Excelsior e in cui diceva che le professioni del futuro nella nostra regione erano legate principalmente alle energie e all'ambiente
Ora il tema è appunto quindi educativo quindi la erano generi viene che cosa vuole testimoniare cosa vuole mettere in evidenza la responsabilità dei pedagogisti
Perché è chiaro che ci sono problemi di carattere nazionale ma ci sono anche responsabilità locali enormi
E grottesco in una situazione del genere avere in primati del cento nove alla per quanto riguarda i diplomi
E quindi il basso livello di competenze e dei fatti lo dicono tutte le statistiche nazionali e internazionale anche i debiti formativi che consistono scontiamo anche nelle nostre università
L'educazione tra l'importanza che non può essere fatta solo da pedagogisti perché il principale problema politico della regione oltre che della nazione oltre al malore ipotizzare nascono nelle università come rivoluzione
Fare riferimento alla grammatica della creatività
Come invitava a fare Gianni Rodari oppure partire dalle parole e dell'educazione civica come diceva don Milani oppure cercare di riflettere sulla pedagogia degli oppressi come invitava a fare Paulo Freire nonché scontiamo particolari tipi di oppressione quelli del potere quelle della mafia
Così come c'è la necessità di perenne generica
I nani legge parla del potere delle professione
Pure che dice che la scuola trasmette il dominio della tecnologia che la principale minaccia per il controllo della mente degli uomini cosiddetti vendette scritte decenni fa
Oppure il ramo Banega rende dice che il potere si regge sull'organizzazione dell'apparenza
Vediamo i telegiornali stasera oggi e ci rendiamo conto che esattamente così
Oppure non Chomsky che individua nella ruolo dei media una funzione centrale riconsiderare il ruolo dell'educazione quindi
La Calabria si può trasformare metafora del peggio la terra perduta all'avanguardia del cambiamento sarebbe possibile fare diventare la nostra regione un laboratorio di sperimentazione dedicati andiamo due obiettivi
Uno in nel medio periodo ed un altro nel breve periodo che sono di carattere generale ma che lo dobbiamo declinare nel nostro contesto nel medio periodo c'è l'intelligenza artificiale
Uno studio della dipartimento che lavora americano dice che pentita oggi a scuola quando si vedrà gli studi a sessantaquattro per cento fanno un lavoro che ancora non è stato inventato
La distruzione creatrice di cui parlava sciupare non c'è più
Nel progresso tecnologico distrugge professione ma ne crea cioè nel bel nel nel prossimo futuro nell'immediato futuro saranno il numeratore le loro professionalità cioè la differenza richiederanno pochissime persone fisiche a sporgere
Quindi quello che aveva ipotizzato quasi un secolo fa Keynes nel mille novecentotrenta nella sua celebre in una celebre conferenza a Madrid erige il problema del futuro sarà il tempo libero
Quindi la scuola dell'educare non solo al lavoro non tanto al lavoro ma come simile a come utilizzare in maniera adeguati aggiuntiva il vantaggioso per la persona e per la società il tempo libero
Quindi Vasco questa di oggi grato al dunque e verificare se ci siano le possibilità per costruire un algoritmo educativo
Mettendo insieme i dati e che da cominciano però a raccogliere da quelli a questa conferenza gli angoli intimi ce lo spiega Domenico tale che interverrà quasi alla fine del nostro convegno nel suo libro la sua Djerba calcolabile implica anche un libro del due mila diciotto
Dice che gli algoritmi sono costruiti per favorire l'accumulazione capitalistica e promuovere il consumo non certo per stimolare la capacità critica la democrazia e la giustizia sociale
Allora è possibile fare qualcosa di diverso oggi cominciamo a sperimentarlo a mettere le carte sul tappeto io non so come pro soluto convintissimo buffone
Ruggeri moroso intervenendo al basterà intelligenza sabato scorso diceva che l'alternativa alla dittatura digitale di Silicon Valley c'è
E se non la percorriamo dipende esclusivamente dalla nostra incapacità ogni allora occorre partire dal basso dalle radici del Lerna avrebbe detto un secolo fa giorni ogni quindi per avere un algoritmo
Ora il nel breve periodo abbiamo un altro appuntamento quello del PNR
Quindi sullo stato di attuazione del Piano nazionale di riprese resilienza alla affine affine hanno è stato comunicato all'assemblea quella che è la situazione l'occasione del PNR e importanti
Prevede come ricordo sei missioni e c'è anche quella dell'istruzione
Circa duecentoquarantotto miliardi suggerito su non centoquarantotto miliardi così prevede la l'investimento di trentadue miliardi con due obiettivi principali rafforzare il sistema educativo gli atti dall'università
E sostenere la ricerca per integrarla con il video porno il mondo della produzione complessivamente siccome previste nuove riforme venticinque voce l'investimento
Le voci più consistenti per quanto riguarda gli investimenti sono l'edilizia scolastica e le tecnologie praticamente parliamo gli appalti
è una partita che invece bisogna giocare essenzialmente sulle regole
E quindi soprattutto per la scuola in relazione alla qualità ed efficacia della spesa sul capitale umano e per l'università per favorire il raccordo quel mondo del capo
Ora e importante questi devi che vengono detti perché sono sembrano quelli giusti la povertà educativa ridurre il divario Nord insorge la formazione degli insegnanti però
A onor del vero non mi sembrano declinati Albini
Vediamo dunque però come utilizzare questa opportunità
E non so se è il caso di pensare proprio impenetrabile di costruire anche da noi un osservatorio regionale per verificare come stiamo andando Illy i risultati degli investimenti del Pnr sull'educazione
Quindi noi intendiamo dare un contributo partendo dall'Università della Calabria che nasce alla fine
Negli anni Sessanta nasce sessantotto la firma Aldo Moro caro professor Oricchio la legge istitutiva del delle Vasella Calabria Aldo Moro come presidente del Consiglio nasce l'Università della club per guardare lontano
E non a caso il primo lettore un visionario Beniamino Andreatta che ha compiuto delle scelte delle quali ancora oggi noi viviamo di rendita
Vorrebbe dedicato sui dipartimenti e la visione internazionale
Lo ricordiamo ricadere otto ad Andreatta si divise per i contrasti con la politica
Quindi speriamo se è possibile fare in modo che la Calabria da terra arretrata possono proiettarsi come luogo del futuro quindi c'è il controllo tra il pessimismo della ragione l'ottimismo nella volta e quindi dobbiamo spingere sull'ottimismo della volontà al di là di ogni ragionevole dubbio lo dobbiamo ai nostri studenti
Che provengono da famiglie di medio e basso reddito per invertire la disuguaglianza e costruire le condizioni primo nel migliore giustizia sociale non è certo un compito facile perché il deserto edificati in questi anni pesa molto
Però dobbiamo sapere dovremmo ricordare come scrive che il tabù il libro sacro degli ebrei che Chi salva una vita salva il mondo in terra
Grazie per l'attenzione
La parola al professore
Antonio Auricchio presidente
La lungo rettore dell'università di Bari un intellettuale
Nel di cui il nostro Paese può andare orgoglioso grazie professor Oricchio per la costante attenzione per la presenza questo convegno
Non si sente
Pronto procurarsi
Grazie innanzitutto per l'invito complimenti per questa relazione così intensa contenuti e di prospettive ma anche puoi animata da quell'ottimismo
Della ragione che la molla anche per poter affrontare le sfide a cui tutti siamo chiamati peraltro richiamate in modo efficace dalla relazione complimenti per questo evento per questo incontro
Telematico odierno dedicato a un tema centrale comunque della povertà educativa
Nel con riferimento alla regione Calabria con riferimento al Mezzogiorno peraltro inserita all'interno di un circuito
Anche di riflessioni alcuni sono onorato di partecipare da serbatoi riempiti presso il convegno sulla pedagogia Meridiana
Quindi un percorso che si sviluppa esigono da attraverso appuntamenti
In primis di riflessioni di contenuti ma anche di prospettive
Il richiamo anche al futuro alle nuove tecnologie all'importanza dell'Intelligence nella lettura
Anche nei fenomeni nell'anche capacità di proporre anche soluzioni rispetto alle grandi emergenze del nostro tempo da ultima anche quella bellica che colpisce ed Europa e soprattutto Coin determina ulteriori anche l'attivazione un impegno forte tutti e due siamo chiamati e io come studioso come amico personale del Caligiuri ex e anche del mio ruolo istituzionale ecco che offro la mia piena disponibilità a a partecipare a questo grande rilancio culturale del nostro cervello passare necessariamente attraverso la scuola attraverso l'abrogazione ma anche attraverso la valorizzazione delle politiche di inclusione il contrasto alle diseguaglianze
E soprattutto anche in questa azione forte nei confronti della povertà educativa che colpisce
Gran parte del nostro Paese il nostro sul perché costituisce ecco una dei problemi irrisolti
Venivano anche richiamati gli studi il di qualche decennio fa ma potremmo anche andare ancora più lontana con riferimento anche al secolo scorso e che quindi devono naturalmente impegnarci l'osservatorio dell'amore è un osservatorio privilegiato per consente di acquisire informazioni dati e analisi e anche perché amore e istituzione non soltanto si occupa della qualità del sistema universitario ma anche ha il compito di governare anche la valutazione degli istituti di ricerca come rimbalzi di indire sono direttamente impegnati anche su questo però e proprio dall'interazione fra a un po'rimbalza in video abbiamo potuto nel rilevare come i dati della povertà educativa si aggravano nell'ultimo decennio non sono solo le prove Invalsi a dimostrarlo soprattutto con riferimento alle ad alcune aree meridionali e tra queste anime la Calabria si segnala anche per questo triste primato
Ma anche perché appunto il tema della forbice educativa è un tema che è ancora oggi emerge mentre la qualità del sistema universitario di Meridiana ritiene di abbastanza omogeneo rispetto a un peso l'unica al consegue anche risultati brillanti nella valutazione dire cioè anticipando il percorso Ava ed è molto importante anche quel risultato o pienamente soddisfacente nel mondo
Sì cuore abbiamo Luca al dolore chiudete il più vecchio amico abbiamo identico
Chiudete i microfoni
Chiedo scusa ho perso prende il picco manca rileviamo purtroppo come il dato fa il punto della povertà educativa nelle arene della Calabria
E sia particolarmente pesante nella conoscenza della lingua inglese per esempio dalla Calabria a questo triste primato Anco per il cedimento alla comprensione del test di matematica quel riferimento ai dati dalla lettura
Sarebbe quindi anche della comprensione del testo i dati in Barzini di crediti alle parate e facilita di alla scuola elementare nella scuola media evidenziano questa condizione ed in particolare sofferenza nella quale lavorano le il i ragazzi i bambini delle delle regioni per il Meridione e in particolar modo inattaccabile
Ma tutto questo Posidonio anche al dato economico esiste una stretta correlazione fra povertà educativa ed diseguaglianze
Natura sociale perché appunto
Imitato nazionale impiegato anche alla spesa pro capite per istruzione dal cuore ingrato al PIL sono strettamente connessi a questo allargamento della povertà educativa
In Calabria il minorenne in povertà educativa sono il trentadue virgola sette per cento mentre la media nazionale e al di sotto del venti per cento
L'abitudine alla lettura dei rinvenibili bambini Calabresi di tre volte superiore rispetto alla media nazionale
Quindi un dato su cui dobbiamo necessariamente riflettere ma allo stesso tempo ci fa comprendere come la povertà educativa e per essere affrontata attraverso forti azioni P. riguardano l'inclusione il contrasto anche diseguaglianze non occorre quindi un impegno comune scriverebbe alzare per la società civile per la scuola delle istituzioni per poter affrontare con energia
Presunte Murdoch nel e la neve ma anche rispetto ad una sviluppo e di una gru
Non bastano le eccellenze di cui anche il sistema universitario Alberese ed il ricco occorre un'azione forte che debba ecco coinvolgere l'autorità civile e debba soprattutto vedere protagonista nel educazione e la scuola
A tutto il cui acquisto dato poi si aggiunge anche un elemento particolarmente preoccupante
Che una crescita della denatalità e lo spopolamento Arian calabrese legato anche ai temi
Quell'anno della loro
Il di laureati
Delle università anche calabresi
Per il trenta per cento trovano lavoro al di fuori della stessa regione ma addirittura pure il dato rilevato a coloro che con conoscenze universitaria desuete del giorno che si muovono
Anche per anche trovare un lavoro nella fase anche precedente percorsi universitari anche qui particolarmente significativa e importanti dove su determina un aggravamento della condizione un allargamento anche di quella forbice dal punto di vista del socio economico che sicuramente il contribuisce alla povertà educativa occorre invertire la tendenza occorre muovere con forza anche nella linea del professor Caligiuri CIA anche ricordato perché anche accomuna i nostri percorsi culturali mi ha fatto piacere ricordo di Aldo Moro che ha fortemente puntato sui temi dell'educazione alla cittadinanza e dell'educazione civica come disciplina d'insegnamento nelle scuole superiori a questo periodo il ritardo anche un volume importante che ha fortemente promosso anche in questa crescita anche culturale del nostro Paese come leva della dello sviluppo del contrasto del Niguarda
Importante a proseguire su questo percorso almeno come riflessione ed io ovviamente Oltrarno la mia disponibilità il mio impegno il mio interesse nel contribuire per quanto possibile a questa sfida epocale
Dovrà impegnarci anche nel prossimo
Vi ringrazio e mi scuso di non poter seguire i lavori odierni per Franco militanza con altri impegni nell'amministrazione e risoluto
Grazie ai versi inferiore che a Roma
E contro il caro caro presidente per l'intervento degrado di grande passione civile con grande profondità che tocca i temi fondamentali che ci invita impegnarci per fare interventi di carattere strutturale per cercare di ripartire in Spielberg lo sviluppo della nostra regione di tutto il nostro sobrio
Grazie ancora speriamo di vederci una prossima occasione
Adesso l'intervento previsto l'intervento
Del dottoressa Antonella Bianchino che la responsabile per la Calabria dell'Istat e quindi una qui i dati sono fondamentale e quindi siamo molto contenti di avere insieme con noi vediamo subito la parola e grazie dottoressa Bianchi
Grazie Sacconi inglesi contenta di questa unità con itinerari slalom disperati IST sì come diceva non sono ecco miscele e diamo esita stabilita dai marinai guerriglieri sì
Sono volevo chiudere per per proseguire qui scorrere con quindi sì perfetto allora grazie carichi utili questo questo invito mi fa molto piacere essere con voi occidentali questo
Tupac patrimoni appalto secco vittorioso danneggiati ampia fino a settembre i lo sticker comunicazione
E nastri della calante avesse inserito d'ufficio molto grande denominato riassunto di cui fanno parte oltre serio Culture Club
Della Calabria anche la Sicilia compagno profili capo la Puglia insomma un po'tutto il sunto fino fino Dulce e quindi dico questo perché il mio osservatorio è sicuramente un osservatorio privilegiato in quanto anche nell'analisi dei dati possiamo capire quello che accade nel nostro sempre così così bistrattato dodici uccide
Allora l'obiettivo di otite contro quello che come scorso Spell luce sui dati che lista mette a disposizione dei vacanzieri complice il suo orario il conte indagine quindi questo vuol dire che un dettaglio territoriale diverso uno seguito con molta molto interesse tutti gli interventi che che mi hanno preceduto propriamente al centro cioè questa tematica importante dell'istruzione della formazione dell'educazione e possiamo dire però c'è anche un filo conduttore
Altrettanto importante cioè quello del TAR e portanza del dato della capacità di lettura detta pensiero statistico del pensiero critico ovviamente zeppa
Mente porterà quelli che sono gli aspetti alimentari la fondamentali per la trasformazione dell'istruzione
Istruzione e formazione come sappiamo consentono in piena consapevolezza Cizio che i diritti di cittadinanza
E nell'abitazione del capitano mamma titoli di studio più elevati sono associati maggiore opportunità di lavoro Cuzzocrea ricordo semi di salute
E anche abbiamo anche ricadute positive sull'intera collettività
Vediamo che cosa accadde abilità sa regione Regione io sono sono Campania ma pilota mai quasi trenta Basilicata e quindi solo un macinato lotto
Sono di una regione cementa le cioè Calabria vediamo cosa accade i dati fascicolo ancora un'altra piccola prima di passare ancora una prima piccola considerazione per essere Caligiuri lei faceva riferimento al PM Peppe è molto importante il compenso che stiamo vivendo ma è molto importante seduta primo sfruttare il oggi è essenziale Tarantino ponendoci tace lo è ancora di più
Con riferimento al TAR nazionale muto di riprese che si pensa Kate Moss decisori politici a non apporta un approccio eccentriche
E questo perché perché in questo caso residenza detto sessione ha una capacità di impegno distesa in termini impegno specie non è nemmeno lontanamente paragonabile a quanto l'Italia ad uno stato spendere un cucciolo gradito ci riproviamo se miope
E poi mi chiedo una valutazione impazziti e per poterlo fare è necessario conoscere il territorio purtroppo ci troviamo otto in situazioni in cui decisioni politiche interpello sta scritto intervengono con politiche di sviluppo del territorio senza conoscere pienamente il contesto nel quale vanno per e questo importa giacché per il discorso educativo quindi per quello che riguarda diciamo la chiamata per essere uno stop quindi l'importanza sottolineare il rumoroso perché istruzioni per una crescita robusta dei vostri giogo
Ma anche per d'importanza appunto di questi rafforzare questo pensiero statistico questo pensiero critico il matematico cioè di rafforzare la capacità statistica nel Paese
Per poter rispondere a quelle che sono le SIT e più forti partendo dai bambini e ciò durante questa discussione perché psico statistico
E di un approccio critico di conoscenza del territorio quindi Ganapini citati prima di prendere decisioni come dicevano essere mitici se non si prendono sulla base e i dati che abbiamo ahimè purtroppo non sempre accade
Nel mondo edifici storico
E in questo cosa comporta comporta che si fanno scelte non supportate da quelle che sono le analisi di contesto
Allora dicevo la mia presentazione lettera sui dati perequazione degli stipendi istruzione promessi Guzzo veloce considerando varie fonti innanzitutto il censimento della popolazione sapete censimento la popolazione
Da ha cambiato completamente Esteban Achille decima buttato eliminati permanente questo vuol dire che ogni anno proprio Gotti alcuni comuni e messa antiche dall'indagine fatta qualche che però consente restituiti età satirica ripeto ritornare perché le informazioni che prima d'ora cotiche afflitti da una famiglia e sul campo vengono integrati con un approccio cioè strati
E queste formazione fonte amministrative di fronte d'indagine ma paternità dirigistiche statista un diciamo cavalcavia predisponendo ed che mi perché ho fatto questa chissà perché per vile età sente la popolazione non solo tutta ticket vengono diffusi con cadenza decennale
E quindi dopo un certo Morandi e anni entro soli incompiuta utili per fare le riflessioni di cui stiamo parlando che ci ma come appunto fa nuova questo nuovo approccio però spot in vista
In atti della Procura cedendo lo dite centro colazione nemmeno di Fabriano
Compresi quelli sull'istruzione questo ci consente di Cechov e aprire d'età aggiornati che possono essere supporto delle corse scissione
Che cosa look
Oltre ad un cerchietto colazione Frigo riceve per aziende versus le forze in onore conti economici territoriali con un aggio che aspetta vita quotidiana l'indagine sugli interventi e servizi sociali comuni singoli associati e alcune elaborazioni su dati che cosa possiamo fare in corso pratico innanzitutto diciamo io fatto i dati d'eccezione centocinquantuno ma veloce
Diciamo escussione storica l'usciere analisti stordita perché ineliminabile somatizzazione cinquantuno perché finisce insieme canta passa all'impasse passa scolarizzazione della popolazione
Veniva ricordato poco spazio all'istruzione
Dal mille ottocentosessantuno al mille novecentotrentuno lassù dove fazioni racconta ha capacità di leggere Ethics
Unico questo dare il senso della situazione in cui versa non supplenze
In occasione piccola sanzione tecnico centottantasei il dato non venne rilevato fatto e poi solo Dida centocinquantuno viene richiesto per la prima volta specificare titolo di studio più alto conseguito
Il era la situazione diciamo e se vincerà la slide
Abbastanza abbastanza eloquente in effetti quello che si evince fosse e nel censimento posso unità centosettantuno poi la popolazione italiana andarono ci sono quote di analfabetismo dunque prelevate
Quindi molto persone dichiarano di non saper legge sta scrivere e questo dato conduca l'Italia pensiero per il meno e qui alfabetizzate all'epoca quindi l'Italia è già parte Angelo rispetto al a ai Paesi dell'io fanno dell'Europa passa soprattutto questo dato c'era un casino dice al microfono acceso malgrado questo dato
è una sintesi in realtà territoriali Molise mo'bisogna aumentare sta lanciando percorrere divisione chiudendo il girone
E la sintesi leggero questo dato è la sintesi rappa Militant Carlotto spesi
Parte assegna mobiliere S. ripartizioni conseguente emerge e ovviamente il no dove non sono sono stati scritti responsabile a pagina Stornara sono più bassi Nathaniel Giorgio no
E e questo difetto ci differenze quindi politiche mito Investimenti per l'uso dell'istruzione provocare computer agli statuti lui era suddivisa finta Italia piccole citazione
I programmi modelli persiste sono stati promossi l'impatto ecco in Sardegna dove ricordano ecco scolastico per i bambini italiani
Stato il introdotto Giora Carige Cassa ottocentocinquantanove poi estesa tutto il can per l'Italia
La Calabria nei posso dire come da assistita parte con una situazione di svantaggio di profondo vantaggio allora sono in Calabria sapore dilatiamo dei tassi molto più alti qui menta sia diciamo a livello di ripartizione che a livello
In tenera età però Archinto che ovviamente col passare del tempo
Il livello di istruzione e nettamente migliora come si vede dalla sia in Italia
Ovviamente essendo partita uno svantaggio maggiore la Calabria anticaccia poco più di tempo per poter Ignazi poi quelle che erano i dati né grazie
Vediamo adesso andava
Diciamo a un scendiamo più nel dettaglio ad aprire plastiche età ovviamente per mettere a disposizione queste slide e soprattutto letalità perché fosse più che nazionale tante righe e importante eredità grafico e parlate
Ma va bene ha sicuramente comitati cittadine Pellicciari eventualmente ulteriore Manchester secondo scendendo Benedetta quindi andando a vedere percentuali identici di persone con età compresa tra venticinque sessanta
Che cosa possiamo riterrà da qui come indicato da smalto passano la fonte riversa non siamo più cresce silenti ma passiamo all'indagine riduzione sulle forze lavoro
L'indagine De Marco sicuramente Poccetti tutte vuote dettati diciamo più antica tra quelle più più trattate è un'indagine continua del creazionismo riferite solo però è pertinente tutte le settimane successive trimestre e la relazione diciamo riguarda tantissime famiglie
Il i questa indagine c'è una scissione una sezione chiedo scusa proprio nel questionario indica chiaramente e all'istruzione e alla formazione
Per questo glielo dico per dare rilievo al importanza che anche l'istituto tra all'istruzione e la formazione nelle varie Baggio gap che il resto questa sessione questa sezione che quest'io a questa sezione rispondono tutti comporterà capre quindici e il parco
Forse aveva scoppiasse mandati e questo questo riferimento possiamo notare che la cabina segue lo stesso trend decrescente del mezzo tutto capita ovviamente
Diciamo la Calabria parte CEE loro o più svantaggiati però anche tra gli afflussi osservate che c'è un una tendenza ovviamente al miglioramento di queste informazioni un'altra informazione occorre che ci viene dalla rilevazione spesso azioni da cui il tasso di scolarizzazione il tasso di scolarizzazione cioè la percentuale di popolazione in età tra venti e quattro antica conseguito almeno però scuola secondaria superiore
Anche qui possiamo vedere che segue un trend decrescente come il Mezzogiorno eccome
Però però a dei valori all'Aquila sagome di rabbie e rancori in alcuni casi leggermente inferiori
In Calabria si tassano settantaquattro virgola nove per cento persone Massimo scienza superiore vitamina A quattro hanno settantanove per cento
Allora ancora tornerà dati dal posto di lavoro
E in crescita la popolazione con altri tutto spunti un ulteriore il confetto nature precedente cognac implemento della la percentuale di persone comprese tra trenta e trentaquattro anni seguito titolo Sud terziario utero lauree ciclonico di papà più fare trenta partire allo stop qui ovviamente dire quali sono
Perché sono potente insegnarlo cui attivo
E passando da tredici virgola cinque del comma quattro ambiti di classe tetti due dirà con dei picchi nel due mila nove impedita ci in ogni caso però acquisto che le percentuali calabrese eliminare Italia persona un po'ha vissuto nell'obiettivo previsto per l'amica quindi diciamo che attività già stato dei totale interventi rischi Trento acquisti a verificazione istruzioni sicuramente non si pone
Benissimo con riferimento a quelli che sono i parametri e gli altri pezzi che Como
Soprattutto quelli veri datevi una soprattutto nelle materie
Dei nato diciamo le materie sci
Accaduto proviamo a dare una spiegazione questi picchi però queste sì siete più voi a dover Lezzi quarantuno
Statistici abbiamo i dati e poi cerchiamo di dare Marettimo dettato seguì sicuramente poco atti c'era l'unico come processo sita in queste accademico
Mi potete confortare o meno se questa analisi che ho fatto questi picchi può essere se diciamo la giustificazione
E che si trattiene sottrazione statistica anzitutto dotta piccoli poveri sarà di diciamo anche questo cosa vuol dire tanti pochi laureati lo in meno
In termini percentuali poi posso lottare questo tipo di se no
E comunque dopo la riforma del Patto a nove prodotto c'ha costretto due decreti formativi
Probabilmente questa è l'organizzazione
Diciamo che è una riforma di farsi virale Ricucci su qualche punto sul questi su questi dati però mi farebbe piacere processi Caligiuri anche se mai di parlarne con lei
Come gli altri emeriti professori presenti oggi appunto fare un'analisi più ampia ma adesso sto facendo questa esposizione mettendo a disposizione un po'dica un altro indicatore interessante in soli e quello che riguarda pedinamento l'apprendimento permanente l'apprendimento permanente accorato sempre in questa indagine spezzarsi camuno come nel centro mare popolazione cinque sessantaquattro
Che ha partecipato ad attività di istruzione e formazione nelle ultime quattro settimane precedenti teppista
Per informazioni raccolte no queste cioè questi metadati perché ci aiutano sicuramente
Lettura dell'informazione che è presente nell'azione le informazioni raccolte si scrive si riferiscono all'istruzione Rigola e anche ad attività formative non formali quindi sono escluse diciamo questa attività di apprendimento permanente sono escluso solo la la riunione permanente perché è fondamentale ritenuto importante riportarlo perché l'UDC è sicuramente l'occupabilità rischi di e nella loro vita sociale che comunque consente chi per progredire TT a termine sporca aggiornato proprie ridendo implicita l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita
E quindi questo sicuramente anche andando a vedere l'apprendimento degli adulti è un elemento essenziale che consente di appunto portare sempre alla che rafforzare assente le proprie colpe
Anche in questo caso la situazione in Calabria possiamo vedere che mentre contestato pensiamo no considerazione dal due mila quattro la Calabria si colloca al di sotto della media nazionale ma in alcuni tutti in linea Cucco innate intercetti
Ai membri del Mezzogiorno collocazione quasi insieme
O però indigena citazioni Stampace S spazio rispetto alla media nazionale
Dicevo che nel Pavese costante o quasi passò in rassegna Nicola sette per cento cinque virgola sei
E come prima come per il Mezzogiorno inferiore ricca Italia in particolare perché facciano capi certo strato significativo caro
Probabilmente anche ricordiamo invece permanenti scoppiate e mia e quindi probabilmente attività fanatici costa periodico curatela
Ricordiamoci che che l'Armenia ci ha fatto vivere la più grande scissione della storia Contemporary intento di pace nel due mila venti abbiamo avuto una riduzione del PIL quasi l'otto per cento
Non abbiamo avuto un export ma l'inizio dell'export di quasi dieci per cento l'occupazione in Italia limitati i punti percentuali cioè non ci siamo trovati di fronte a una rapidissima recessione che ovviamente il fondista sottratte spetti tra cui quello che mi della formazione e dell'apprendimento
Una
Una
Aspetto importante diciamo sono in diminuzione dei giovani Capaldo sputi
Il tasso di abbandono scolastico è un altro indicatore molto importante per misurare lo stato stabilite col sistema distruzione
Nel sistema di istruzione e formazione interna indicatore come viene come linea ha sparato cosa equivale e trovare la percentuale della popolazione vita diciotto e quattro campionati turismo plastici superiore un concetto e quindi era in possesso di qualifica professionale tutto si compra perché natura ecco faccio questa sempre questa prevista scoperta tardiva perché qualcosa che che a questa autorevole
Possiamo andare che sono in diminuzione insomma che sfuggono a questa strada come si evince appunto dall'ASL questa è un'altra importante
In Canada e in particolare la percentuale passa dal ventuno per cento d'epoca quattro al sedici per cento del CUD carretti
Perfettamente allineata con effetto a quello perché Cioccio appeal registra nel due mila venti un basso del sedici braccia tre per cento mai niente superiore a quello grazie
Non è rivoluzionaria del sedici per cento stato critico inerenti
Allora sostiene in pratica è stato raggiunto però dobbiamo dire che non è stata ancora conseguito l'obiettivo europeo valore inferiori anticipatici per cento sa che sappiano servizio europea venti venti averne stalinista impettiti
Troppo siamo in linea con la azionario c'è perderne ritardante ma comunque non salvano euro ora tutto l'obiettivo fissato
E sono numerosi incontri diciassettenni che partecipano stazione come possiamo vedere azzardare capiamo
E in misura citazione assistiamo chissà sorpassi svuotati il contenuto qui
Fino alla slide precedente compatto dati delle decurtati le forze Ugo ottimista
è stato fatto fatto che sparò questa carburazione questa su tanti diciottenni Europa petto possiamo mi sarebbe piacere conseguire questo percorso per quale organismo statale chiamato a partecipare
Anche in un'ulteriore analisi è secondo in quelle che sono esigenze questo insomma detrazione Caligiuri Chicco può essere stata curato a questa importante critiche sono numerose costa antitabacco per cento terminate che ci diciotto
In linea questo contatto razionale diciassettenne scritti vari percorsi formativi
L'indicatore relativo però tra parti stanza mescolarsi a livello regionale ritrova diciassettenni che continuano gli studi dopo avere sotto l'obbligo scolastico
In numero inferiore al dato nazionale sono invece it
Diciamo la fascia di età quindici ventiquattrenni scritti e che quindi misura dittature che sopra cinquantuno per cento contro il sessantuno per cento dettato senape
E che quindi nessuno questi questi questo dato misura la partecipazione giovane sistema d'istruzione provocazione
Più elevato tra gli iscritti cui sono contesti chiarire che i percorsi triennali orientate selezione e formazione professione non sono compresi gli aspetti ancora nelle operazioni di rispetto tacco Teresa pene coatta
Perché in gara ventiquattro per cento e immutabile scatta il sette per cento capo anche qui abbiamo una situazione diversa petto Luca chiamiamo niente parlar male utile
Velocemente ricorda pochissime la imminente un indicatore motti e portate viene molto indicative utilizzando
Anche questo disposto dell'erogazione dei fondi perché per Monti molti pub da parte se questa utilizza il sapete usato l'elicottero vita associata è stato approvato dal sta e un aspetto importante è proprio questo diritto cioè i giovani e quindici che Damiani sono gli occupati mi inseriti ma un percorso di istruzione o formazione ovvero in un qualsiasi tipo di istruzione sposarsi Conversi tante cose da formativo
Quindi diciamo che una parte è è un indicatore molto importante per i giovani
Ebbene l'occupazione per i giovani ma dentro di una parte considerevole tenente costituita da giovane ad Acea Tafuro o disponibile a lavorare e quindi secondo me non è corretto per tutto considerarne dopo che giovani si interessati al mondo
A livello nazionale che cosa può sapere che l'incidenza sulla popolazione tre virgola tre per cento
Ai minorenni dopo cinque anni consecutivi istruzione ma non Bitetti ovociti donati rare Ricci sancito paranze scelti stiamo abbiamo pannelliani grave che c'è recessione economica
E quindi inevitabilmente acustica attore ha risentito quando di questa di questa grave come recessione economica reca quante e che ha colto cioè anche a Natale Tricheco ci può essere e carico e nettamente superiore al Senato è passato dal ventinove per cento a quattro al trentaquattro virgola sei per cento determinati quindi comuni del giuramento insomma che quasi sei punti percentuali
I laureati narrativa dopo la condizione occupazionale l'Adriatico uno segreto dello studio mi ha parlato fa tenuto in maniera sicuramente tutto per dettagliata IMI
Ne ha parlato dicendo dai primi tre anni sicuramente ritrovare persecutori che Sylar sita nel sud hanno maggiori difficoltà se l'inserimento difficoltà che probabilmente poi viene compensata
Ho fatto almeno quello che si conceda datati devo termine compensato amica successivi
Va anche detto che sessantotto beneficio tessuto produttivo molto più robusto di quello che poi sul e quindi sicuramente per
Diciamo per chi si laurea grazie al nodo probabilmente a maggiore possibilità di avere contatti con i prese e quindi i trovare facilmente
Con allocazione alle ore cresca mio
Quello diciamo che secondo me importante prima perplessità e trovare ma modalità per fare per spaccio tra quindi seguire un po'a che dopo tra
Imposto la nomina e il mondo della no
Come sappiamo molte richieste da privati un antitutto questa fase successiva
In qualche modo indirizzando i dissidenti
Io mi sono trovato in tasca e concrete appannati dottori commercialisti che per gestita chiarire faccio una piccola piccola riporto dice fissità che avevano necessità di aprire e attendista e consulenza prima no
Bene come rivolgersi a chi rivolgersi come beh sicuramente anche nel disinformazione loro però allo questo discorso dell'importanza del più d'informazione a trecentosessanta gradi e quindi probabilmente probabilmente è già stato fatto entrate proprio per l'esperienza Pagliuca
Probabilmente anche accompagnare un po'di più studenti il percorso successivo o fare in modo che ci sia un luogo Pepys virtuale incontro tra domanda e offerta adesso forse insomma non primo in maniera più dolcissima però poetesse riduttive ai giovani che si inaugura potessero anche se comunque la condizione occupazionale temo detta e operare a chi lavora mi tutto emigra però opposti attivo visto che c'è un certo strano perché all'inizio flussi che comunque da quello di chi vincerà la sfida statico dicevo leninista accade previste sembrano poco attrattive
Rispetto ad altre università però va anche detto che secondo me che adesso la parte che su tutto c'è forte il desiderio e non so perché di arrivare verso il centro perseguono io lo sento anche nemici
E parlo con i colleghi con gli amici sorvolo e seta
La Russia e questo perché fosse a Pavia pratici formazione e probabilmente sembra quasi che che non quel centro concentri più pietà sulla a d'altro canto per i ragazzi nelle loro scelte prendono in considerazione potuto e
Unum forse anche dal fatto di vedere Scippa più Igarashi
Il nuovo tra considerare costano considerare più il centro che le università del sud ai meglio sovrana il sentore che ci Chéreau a studiare nelle nostre
Importanti università dove si studia pene crescono ma profonda sostenitrice del per rispondere coerenza delle SICAV chiedo scusa ultime dobbiamo possano essere guardi il Gip io lombardi terminarono griffe
Dei competenze alfabetiche numerica cocci d'essere bassi questo fronte Tafi unione
Lo sappiamo è stato detto all'inizio né committenza artistica non superi i fatti possiamo vedere a carattere acquisti collocazione dunque a quindici virgola sedici diciannove al di sotto pena media quindi purtroppo significa abbiamo queste competenze titan era sotto tematica già fatta sono in grande crescita attività culturali la percentuale attuale oscurità poco civile tant'dalla curva descrive il trenta ce n'est della regione Calabria e sono comunque al di sotto dei mettiamo insomma e quella della partizione
Ma non si legge tatto questa dati di fonte aspetti vita quotidiana non si deve tantissimi limitativo questo è quello che si vincerà teppista e come facciamo anche dai nostri almeno se favorirà più minuti
E
La percentuale comunicò sneakers Pitzianti integrati è ancora convocazione deve un po'a molto bassa molto più basso c'è una forbice molto ampia si vince la slide rispetto a quella che la percentuale a livello nazionale
La spesa pubblica consumi finali dell'istruzione e la formazione in Calabria
Questi sono stati tecnicistica entrate i conti che riterrà stiamo parlando intero contabilità se vale in questo caso ci fa la Calabria non si colloca no antichissimo Venere e diciamo la spesa pubblica sul PIL Italia si colorano la carne il gigolò malissimo però ovviamente ancora sic ha detto in conclusione ci sono molti laureati pochi abbandoni bisturi Raspe scendeva pochi asili nido ancora molti ne Ilaria minime grave contro sul pittura muro e ci sono vaste competenze digitali attentati il punto dimostrabile ha detto anche l'ethos Caligiuri fosse proprio intervenire su più emergente visto che ci sono nonché interventi Curtis Simone
Però è necessario intenso una forte ritengo sia Staatsoper cooperazioni che istituzionali in un'ottica di comunità epoca
Ed è necessario fare in Rete pari ripetersi scema
Io ringrazio chiedo scusa se ho fatto sforato il tempo a mia disposizione
Debbo interromperà condivise giusto
Benissimo grazie no grazie ai tempi diversi siamo molto importanti provvederemo di elaborarle aggiornarci non è più approfondita grazie noto per la sua otto che ma importante testimonianza adesso la parola Loredana Gian Nicola che ispettrice dell'Ufficio scolastico regionale
La Calabria e che quindi porterà uno spaccato fondamentale per quanto riguarda i lavori di questa mattina prego professoressa
Non ci sente
Professoressa
La vediamo ma non la sentiamo
Il volume
Reca non so se sono quel sussidio alle diciamo il giudice chiedo scusa ma però passando sulla Bella reale del territorio allora buongiorno a tutti è una caloroso saluto il saluto anche a tutti gli onorevoli ospiti di questa mattina
è un grazie al professor Mario Galligioni che ha avuto questa negativa come d'altronde è una cosa non mi meraviglia visto che interessa visto dalla sua un avvio di questa riflessione sulla pedagogica Meridiana
Che riporta al centro della questione educativa non solo in Calabria ma diciamo sul ma nel panorama anche nazionale la il mondo nella pedagogia che da un po'di anni AN avevamo si è un po'indebolito come come forza lasciando ancora questo e mi perdoni questa minima
Chiosa ma posti oscurando il diciamo che lo spazio è composta occupato anche da mercoledì disciplinari io vi porto il saluto dell'altro resta nel nostro direttore generale Antonello aiuti
E non posso che esprimere insieme a lei ma non portavoce anche della la sua penosa opposizione esprimere compiacimento per aver coinvolto non essere Calabria quindi la scuola liste ma scolastico calabrese in questa iniziativa che mette il punto su due questioni fondamentali uno il livello chiaramente di apprendimento degli studenti
Ma stiamo mettendo anche appunto il livello di efficienza del nostro sistema scolastico rispetto a quello che anche la possibilità di sviluppo della nostra della nostra Calabria
C'è una ed è anche interessante che questo incontro si sia posto alla diciamo alla fine oppure ricorso di un problema molto serio che è stato l'Accademia perché ha applaudito notevolmente
Quelle erano in crisi le situazioni di grandi criticità nella nostra scuola in particolare proprio della Calabria
Anche se non abbiamo abbiamo ancora all'orizzonte un momento veramente complicato e difficile quelli che sono i venti di guerra convengono
Dal mondo orientale e ci credono fra l'altro come si può impegnati in un'attività molto forti di accoglienza dei bambini ucraini e quindi bambini e gli adolescenti Ucraini all'interno delle nostre scuole
Vengono lei qualche aggiustamento aumentando questo accento sul park fra Snares mi è piaciuto molto questa questa particolare accezione che sta questo incontro di questa mattina
Anche se nuova anche a a sottolineare che è vero che non possiamo fare un'analisi senza i numeri ma non possiamo ricondurre tutto ai numeri
Dal fronte credo che lo scopo di questa mattina quello di partirei proprio del web per cercare di fare proposti non solo in termini di ricerca
Va anche l'interventi concreti che impattano anche il piano nazionale di residenza indifferenza
Io intendo sviluppare il mio intervento
Non corretti dai anche per una questione di organizzazione del discorso che mi consenta di tenermi strettamente tempi una perché non è questo un primo criterio quello se la nostra scuola scuola malata il secondo punto i livelli di apprendimento dei nostri studenti Terzo Mondo che cosa possiamo fare
Rispetto al discorso del primo nella scuola malata
Se noi partiamo dal partiamo dalla destinazione Liskova il nostro della nostra scuola che è quello di costruire quelle competenze di cittadinanza idonea a garantire ad ogni ragazzo non soltanto l'accessibilità ai saperi
Ma anche la possibilità di incidere un livello superiore quello di riuscirà utilizzare questi saperi decodificare decifrare i saperi stessi trasformando riconoscente all'interno di una mappa cognitiva si evince la nuca poi in termini operativi di competenze
Mettendo ciascuno nelle condizioni non solo di operare una propria realizzazione personale ma anche di di incidere sui livelli di democrazia della nostra dei nostri del nostro territorio del nostro se bene signora guardi in questa eccezione dato ma Lombardini viene subito allora
In primo piano è il dato relativo alla dispersione scolastica nati basti che portano alla dispersione scolastica del nostro della nostra una gara riapriranno un tetto altissimo il trentasei per cento
Con una quindi è un dato veramente macroscopico rispetto alla popolazione scolastica che si attesta intorno ai duecentocinquanta mila studenti circa è un dato macroscopico però dobbiamo anche come dire leggere cercando di scomporre la questura
Perché abbiamo una percentuale che è una percentuale che confluisce all'interno di quella che è la dispersione esplicita i ragazzi che abbandonano volontariamente visto abbondano visto uniche non hanno la possibilità di Minturno
E questo come dirò anche una una grande debolezza del nostro sistema da questo punto di vista non hanno la possibilità di ritornare vanno ad alimentare quella grosso bacino viene definito nei cioè dall'altro invece e il danno più o credo che sia un danno ancora
Più serio su cui è necessario intervenire perché possiamo andare come dire parte proprio all'Inter possiamo intervenire all'interno delle aule scolastiche dominante dal la cosiddetta dispersione implicita nel INVALSI ci dicono si registra un aumento esponenziale dal diciassette virgola zero nove per cento che è stato registrato nel due mila diciannove mila viviamo
Al ventidue per cento ventinove virgola zero quattro per cento proprio nel venti ventuno quindi è un dato veramente preoccupante
è cade proprio all'interno di una di un momento storico delicato che è quello della bambinaia momento in cui molti ragazzi sono rimasti fuori fuori da quello che sono stati è stato l'intervento della scuola
L'intervento cosiddetta distanza tra l'attenzione non è possibile ridurre attribuire nella didattica digitale che rappresenta quello che il nostro futuro quindi quanti un modello su cui dovremmo imparare a ragionare come mondo pedagogico perché comunque non possiamo fare si parlava di Agrigento artificiale
Ormai abbiamo una dimensione del Mac Aversa e con il vento avverso ma dobbiamo fare i conti anche come nel mondo della scuola
Non è quando quando queste quando è un problema legato soprattutto a due fattori uno
E il bello sicuramente alla scuola e deriva dal fatto che non abbiano ancora una formazione docente nonostante la scuola guardate abbia dimostrato Parmenide residenza eccezionali insieme alla sanità in un periodo storico difficilissimo garantendo comunque in ogni caso una sorta di continuità anche alla vigilia di una continuità di lavoro unica
Ma comunque rimane il fatto che i docenti si sono hanno recuperato quelle poche competenze che avevano nel campo di Dionigi validazione quindi e per intervenire tentando di portare su un sullo schermo diciamo così
Una dimensione di attività che di vita in presenza che e anche caratterizzata da altre variabili quindi c'è un problema di formazione dei docenti
L'altro problema attenzione riguarda l'assenza di politiche organiche perché perché in gran parte dei ragazzi ieri è il guardiano che hanno alimentato il bacino della povertà da solo avrebbe ragazzi che è vivono che non necessariamente rientrano in quel parametro dell'esserci esse cioè il parametro internazionale Imam misurare anche i livelli di disagio delle famiglie quindi quando questo livello di missaggio incida sulla povertà educativa
Ma e deriva deriva anche dalla dalla laddove questi ragazzini normali nell'agiografico noi abbiamo la maggior parte del territorio calabrese parliamo di più del settanta per cento del territorio calabrese è costituito da aree interne
Amare e che spesso se non ci sono solo raggiunte da infrastrutture viarie e infrastrutture digitali e che costituiscono oggi come oggi è un grande problema
Le aree interne tra l'altro aggiungo un altro elemento su cui dovremo andare a riflettere anche nei prossimi anni penso che riguarderà anche questa depressione a livello nazionale
Perché le aziende sono anche neanche spesso sono soggette a ora avendo lo spopolamento anche lei del sulla perdita anche nella di possibilità di avere delle suore non tanto in termini di autonomia scolastica che è un altro discorso
Ma proprio nelle scuole come aggressivo
Sui capitoli in grado di garantire consolare la legalità ma nello stesso momento di garantire a tutti i ragazzi di quel territorio di godere dei poco di opportunità direttamente e non parlo e il discorso allora riguarda tanto gli adolescenti
Che comunque attraverso un sistema di servizi bene o male riescono a raggiungere i centri più grandi ci chiamiamo proprie dell'infanzia e qui vengo all'altro problema
Livelli di apprendimento quando e nell'altro problema dicevo livelli di apprendimento quando parliamo di livelli di apprendimento il nostro pensiero va inevitabilmente a quella che è la fascia di età e manda alla scuola primaria fino alla al sentimento mi solo con la secondaria di secondo grado e qui vecchia animarsi parlarne consoliamoci rendono perdenti sia sull'ambito della di trascrizione sia sul piano della numerazione
Però c'è un altro elemento noi consideriamo la formazione non è un dato sentimentali e comincia ambientalista degli anni e finisce almeno per quanto riguarda l'istruzione scolastica alle Camiciotti Simona
L'affermazione se così è questo c'è anche la la professoressa Costabile questo e studio entrambe una grande una grande un autore un autorevole esponente di questa attività la formazione comincia già nei primissimi mesi di vita
E spontanea tutta la la ormai libero accesso di sviluppo di ragazzi
Fino alla fine della dell'esistenza bene al nostro sistema scolastico
Soprattutto come in quello calabrese molto debole
Noi andiamo sovrastando idonee aggiungiamo organica Moggia è un decreto legislativo in sostanza numero sessantacinque del istituisce il poi educativi con i servizi integrati dello zero sei anni
Da entrambi purtroppo non abbiamo questo progetto esponente attivo quindi della questa e Preioni continuità di azione educativa
Sia nelle dei primissimi anni di vita accompagnando i ragazzi poi fino agli anni dell'università questo andasse assolutamente mancante
Pensate se prendiamo e qui non coinvolgendo ovviamente la scuola per il problema rientra in una politica organica che nel nostro Paese in Calabria in particolare è sempre mancata Pompili volgarmente che chiama assistenza tutte le componenti cultura e o no sociali non solo a livello di comunicazione un'appropriazione di proposta per la organizzazione di Bondi nominativi particolare ma di riorganizzazione di una cioè un percorso unitario che garantisca
Ai ragazzi di stare in formazione continuamente e questo nel Po pensate un po'diserzione in primavera che sono quelle sezioni
Che garantiscono i bambini dai dai ventiquattro ai trentasei mesi Gianni cominciando percorso di formazione in tutta la Calabria ne abbiamo appena cinquanta
Per poi darlo estendo il mio percorso quando all'angolo sguardo
Uno sguardo che coinvolga anche inizio cioè i ragazzi che escono dalla formazione rendendo danni anche lì abbiamo una torna un'altra questione e riguarda proprio la formazione venne in aiuto dei giovani
In in noi andiamo cordata Della Rocca la riforma è stata così sono stati costituiti i cosiddetti Cipriano centri che bloccano che leggende ogni che garantiscano una far un'alfabetizzazione di primo livello la cosiddetta ex licenza media dentro no per i ragazzi che sono fuori della formazione e intendo non rientra poi si distribuiscono sinceri sono distribuiti sulle sulle varie scuole secondarie di secondo grado delle dei percorsi di primo e di secondo livello le cosiddette scuole statali
Ne abbiamo tutta la Calabria circa britannici ottocento cinquantadue voi direte ma perché così poco questo potrebbe dipendere dalla dalla dipendere dall'ambientato in organizzazione degli uffici non è così scontato
Perché anche la formazione degli adulti
Non hanno accantonato nella divisione nazionale politica nazionale una sua riorganizzazione organica
Per cui anche una un corso serale per funzionare deve funzionare sulla base di organici di una donazione di organi dotazioni di docenti che vengono autorizzati
Ma non solo non c'è un'annotazione finalizzata vincolata agli investimenti in questo settore
Ed è questa importante perché perché io vedo un lavoro con gli aiuti o con i giovani adulti è necessaria anche una formazione
Adeguata dei docenti che intervengono in con metodologie specifica proprio con con il personale a nudo che richiede ovviamente degli interventi diversificati e quindi c'è già questa cosa
Ma nello stesso momento si potente si possano organizzare le scuole serali sulla base del numero o di organici realmente necessari ha fatto sperando anche unificazioni ragazzi che non è che devono avere un percorso di studi diciamo
Ordinari cosiddetti attività denuncia abbiano per cui un problema che attiene a una rivisitazione proprio bene oggetto generale disco
Le speranze però ce ne sono tante perché non vuol dire che questo ministero
Abbiamo un progetto interessantissimo che il Progetto rigenerazione scuola
Che intende intervenire proprio sulle attività metodologica all'interno stesso della scuola in una proiezione che colloca la scuola
In una una dimensione sicuramente legata alla contemporaneità riguarda le tecnologie ma guarda che riguarda anche a quelli sono lo sviluppo delle competenze sull'insostenibilità e sull'ambiente
Tuttavia però ne abbiamo bisogno di una piano che una ripensare proprio anche il progetto un progetto generale guardando uno alla formazione subito dei docenti formazione in ingresso e formazione in servizio
Perché formazioni già ed andare a vivere un poco anche il nostro progetto di scuola se ancora questo Progetto oppure se l'autonomia è riuscita davvero
A rispondere alle ad intercettare i bisogni dei territori o no e quindi bisogna andare a ripensare se questo non è vero funzionare o dobbiamo andare ad aggiustare o dobbiamo andare a rimodellare quella messa pubblico diventa regista
E poi credo che occorra di pensare anche a un la Progetto di scuola guardando anche alla le strutture
Alle strutture edilizie della nostra scuola perché gli angeli contano e gli ambienti creano le condizioni
Ottimali per favorire la partecipazione dei ragazzi in una scuola riaccomodarsi statizzazione difendano Accolti anche perché la villetta che li circonda mi fa sentire bene
Ecco perché qual è la mia proposta
La mia proposta io spero auspico tutte la mia proposta io auspico che presto si aprano di armi così come indice della vicepresidente aveva paventato qualche tempo fa dei tavoli tecnici di riflessione a livello regionale
Ma spero anche che si parta anche con applausi riprenda un esperimento della conferenza nazionale degli anni novanta
Sulla scuola che vada un po'a fare una messa a punto rispetto a quella che è la scuola fatto i suoi risultati come perché è vero che noi abbiamo una questione in Calabria ma se la scuola in Calabria non riparte e non riparte in maniera forte in maniera significativa
Vuole dire che questo segnerà il Papa alla ripresa del Paese corre il rischio di segnare il passo sono sono parole non è un pensiero soltanto mio ma è un pensiero che è stato Espresso dal presidente Mattarella proprio nell'ambito dell'inaugurazione dell'anno scolastico che c'è stata al pizzo proprio quest'anno
Io ringrazio grazie per avermi dato la parola per avermi ascoltato
E Angrogna mi auguro che da questo momento possano patina d'avere un progetto di ricerca e di comunicazione soprattutto tra le varie istituzioni che hanno partecipato stamattina
è la messa in rete di queste questi Linati voi stessi avete comunicanti possano davvero servire per allora una percorso di reale rinnovamento dei di rigenerazione del nostro sistema scolastico
Grazie
Grazie professoressa molto interessante per il prezioso contributo in cui anche evidenziato il ruolo che nelle politiche deve avere la regione Calabria che in gran parte è stata in questi oltre quarant'anni largamente assente
E grazie molte adesso la parola a Graziella Mendicino
Della ricercatrice della Banca d'Italia e quindi allarghiamo l'orizzonte dalla scuola andiamo direttamente cioè i fattori economici grazie dottoresse quindicinale la parola
Quelli tutti innanzitutto grazie dell'invito di questo opportunità di confronto e discussione su questo tema io sto cercando di condividere le slide spero si rendano
Come nel hanno detto anche quanto detto già in precedenza da negli altri interventi sicuramente il l'analisi dei livelli educativi e di fondamentale importanza non soltanto per aspetti sociali e culturali ma anche economici
Buoni livelli di istruzione possa favorire l'innovazione e quindi la crescita e lo sviluppo ma anche a livello individuale solitamente rimedi distruzione elevata
Si associano a più alti livelli anche di benessere
Per questo almeno nelle nostre analisi nelle osterie giacché cerchiamo spesso di tenere conto anche del livello delle competenze cioè dei livelli di istruzione in questo mio intervento cercano proprio di illustrarvi alcuni dei contributi di ricerca più recenti
In particolare di uno studio realizzato da alcuni miei colleghi sui divari territoriali nelle competenze degli studenti
E sull'analisi di quelli che potrebbero essere i fattori che incidono su questi divani alcuni presentano alcune delle evidenze su connesse al mercato del lavoro tratte delle dalle no relazioni sull'economia regionale in particolare cercano anche di analizzare insieme a voi le connessioni tra i livelli di istruzione e la qualità della domanda di lavoro nella nostra regione
Quindi iniziamo da questo studio loro un'analisi abbastanza di tandem massa e non avendo inserito il riferimento bibliografico
I miei colleghi hanno cercato fondamentalmente di analizzare i divari nelle competenze degli studenti tra il centro nord nel Mezzogiorno a partire proprio dai dati del delle prove Invalsi per l'anno scolastico due mila diciotto due mila diciannove
Come potete vedere nella figura che rappresenta un po'il posto della distribuzione dei punteggi
All'aumentare dell'età degli studenti consideriamo che il livello due corrisponde al assecondano delle elementari livello tredici al quinto anno delle superiori
Per tutte le le materie considerate in italiano matematica inglese sia listening evidente
I punteggi e degli studenti del Mezzogiorno tendono a traslare verso valori più bassi rivedete rappresentati in rosso
I divari sono ancora relativamente contenuti nel corso delle scuole elementari si accentuano con i più al termine delle scuole medie e diventano più i mercati nel corso delle scuole superiori e non ci sono particolari differenze tra gli indirizzi scolastici quindi tra licei istituti tecnici e quindi o istituti professionali
Quest'altro grafico invece mostra i dati disaggregati per regioni e in particolare i segmenti misurano la differenza tra il punteggio minimo e il massimo del la regione considerata rispetto al Centro-Nord quindi me viene considerato il punteggio medio e i vari percentili nella serie punteggi come potete vedere dalla posizione dei sentimenti
Campania Calabria Sicilia e Sardegna sono le regioni che presentano i divari peggiori ma sicuramente la Calabria la Regione tra queste quattro messe peggio
Perché da cosa dipendono questi rivali
Nella sua in questo queste ricerche in questa analisi si è cercato proprio di stimare una funzione di apprendimento che mi segnalazioni divani nelle competenze degli studenti tracciando una nel Mezzogiorno
Con alcune determinanti osservabili in particolare le determinanti considerate sono state raggruppate in tre classi le caratteristiche socio demografiche degli alunni le caratteristiche medie degli alunni che compongono la classe di appartenenza e le caratteristiche del contesto locale
Allora non entra nel merito degli aspetti tecnici del modello ma passo direttamente i risultati il primo risultato è sicuramente che le caratteristiche socio demografiche degli alunni sono correlate ai vari nelle competenze
In particolare ad esempio l'indicatore di Stato sotto socio economico culturale della della famiglia che identifica quindi il Belgrano dico di provenienza del del dell'alunno
è correlato al ai punteggi nelle prove INVALSI quindi condizioni ogni partenza di svantaggio per lo studente ostacolano purtroppo il successo scolastico
Giusto il titolo di esempio per rendere l'idea di quanto egli come le condizioni di svantaggio economico possono influire sulle performances degli studenti qui ora riportato questo grafico
Tratto proprio dall'ultima relazione annuale sull'economia della Calabria in cui abbiamo cercato di capire come le condizioni di studio degli studenti influiscono sulle loro sulle loro performance scolastica
In particolare ci siamo concentrati sulla disponibilità di alcuni beni come per la connessione a internet impicci è un posto tranquillo in cui studiare come possiamo avere dal grafico fatta duecento la media nei conteggi italiani innanzitutto gli studenti calabresi ottengono sempre punteggi più bassi anche i anche gli alunni che possono Striano in condizioni ideali man mano che le guarnizioni di studio peggiorano
Questi divari però si ampliano ulteriormente e diventano particolarmente marcati proprio per gli studenti che hanno condizioni di studio per giovani quindi non hanno neanche la disponibilità di una connessione internet lo vedete dall'istogramma blu
Un'altra cosa che si può notare che ci conferma anche le evidenze precedenti che questi divari aumenta all'aumentare dell'età degli studenti e quindi al grado di acidi vari sono maggiore rispetto al grado cinque
Quindi se le caratteristiche socio demografiche degli alunni incidono sui vivai nelle nelle competenze è anche vero che incidono anche le caratteristiche diciamo socio demografiche e medie dei componenti della classe quindi è come se all'interno della classe sinistra creare delle esternalità positiva o negativa
Tuttavia queste nuvole in queste due questi due gruppi di determinanti non sono sufficienti a spiegare tutto il divario tra Mezzogiorno e Centro Nord
è un po'come sembra girando di avere due studenti identici per caratteristiche proprie delle proprie famiglie delle classi di appartenenza lo studente del Mezzogiorno continua ad avere performance peggiori del suo omologo del Centro-Nord
Indi mari delle competenze
Analizzati quindi tramite questa funzione di apprendimento si annullano comunque alcuni casi di riescono a a diventare statisticamente non significativi soltanto quando si considerano le caratteristiche del contesto locale
Quindi diciamo che questa funzione di apprendimento con la dovuta cautela quasi accise suggerisce ci suggerisce che e contesto locale evidentemente correlato fattori che incidono anche sui processi di apprendimento
Soprattutto nel secondo ciclo di studi dopo quindi nel corso dell'adolescenza lì dove proprio i divani si ampliano
E verosimilmente la comunità all'interno della quale gli alunni gli studenti che escono influisce sul loro sviluppo probabilmente influenzando le aspettative le prospettive anche la motivazione
A conferma di ciò tra i fattori di contesto locale e più sono correlati ai rivali nel nelle competenze troviamo gli indicatori del mercato del lavoro
è questo non ci stupisce perché comunque anche in altri contributi in letteratura è stato dimostrato che è la prospettiva di trovare difficoltà all'ingresso nel mercato del lavoro
Oppure le aspettative circa i pochi benefici dell'istruzione all'interno del nel mercato del lavoro misurati ad esempio dal grado di coerenza tra il titolo di studio dei genitori e il loro stato occupazionale
Può demotivare e incidere negativamente sui processi di apprendimento
Benissimo e mi ricollego a quello che si diceva all'inizio cioè la visione negativa del contesto di appartenenza
Purtroppo sembra incidere negativamente anche nei nei processi di apprendimento
Ma quale quali sono i colori qual è il contesto locale della Calabria non c'è questa interpretazione corretta vediamo un po'questi dati tratti dalla sono avvistato dati alle rilevazione sulle forze di lavoro
Sicuramente se guardiamo ai livelli di occupazione disoccupazione non possiamo non cogliere gli ampi divari che la Calabria ormai da tempo accumulato rispetto alla media italiana
Quindi diciamo che questo è un dato che potrebbe effettivamente scoraggiare i processi di apprendimento commedianti no d'altronde in un certo senso scoraggia anche la partecipazione al mercato del lavoro
Nato secondo me è importante che rappresenta un problema
Ormai strutturale della Calabria e che la quota di inattivi soprattutto di inattivi potenzialmente impiega niente in Calabria è molto elevata è superiore alla media nazionale di quasi dieci punti percentuali
Per l'indagine potenzialmente impiegabili in estrema sintesi intendo i cosiddetti scoraggiati cioè persone che non hanno un lavoro e neanche lo cercano perché sono convinti di non trovarlo
Se a questa chiamò un gruppo di nativi aggiungiamo i disoccupati che già sono tanti in Calabria arriviamo quasi un quaranta per cento della popolazione in età da lavoro non occupata quindi a o risorse sostanzialmente sprecate
Ma in effetti quant'è difficile trovare lavoro in Calabria ci sempre sfruttando i dati sulla rilevazione delle forze di lavoro istanti in particolare i dati longitudinali
Abbiamo cercato di stimare la probabilità per un occupato quindi o disoccupato inattivo i transitare verso l'occupazione in un anno Novella nel grafico a destra
è distinguendo anche per i titoli di studio possiamo fare una serie di considerazioni
Certamente la probabilità di trovare occupazione per un calabrese è inferiore a quella media italiana
è questo ce lo potevamo aspettare però vediamo anche una cosa secondo me positiva cioè che è dall'istruzione c'è un effetto premiante quindi la probabilità di transitare verso l'occupazione aumenta all'aumentare dei livelli di istruzione
Dobbiamo per alimentare anche un altro aspetto che all'aumentare dei livelli di istruzione aumentano anche i divari rispetto alla media nazionale quindi se un individuo con un basso livello di istruzione quindi al più la licenza media la probabilità di transitare verso l'occupazione e pressoché simile tra Calabria e Italia
Per un laureato che va bene se invece trovare un'occupazione è molto più difficile che nella media italiana
Anche questo divario da cosa può dipendere ci sono sicuramente tanti fattori da considerare uno che mi permetto di sé di segnalare relativo proprio alla qualità della domanda di lavoro in Calabria
Parterre domanda di la
Porro intendo proprio di figure professionali che le imprese domandano e le imprese hanno bisogno di assumere faccio un attimo la premessa nella maggior parte dei Paesi industrializzati del mondo negli ultimi decenni si sta riscontrando
Una progressiva riduzione dell'occupazione nelle nelle posizioni apolitica intermedia mentre stanno aumentando le quote di occupazione nelle professioni ora più alta o a più bassa qualifica
Questo fenomeno si chiama polarizzazione proprio perché l'occupazione tende a concentrarsi sui due poli estremi qui si vede bene da questo grafico che rappresenta le amarezze né punti percentuali delle quote di occupazione
Tratto i dati OCSE dell'emblema impatto che nel due mila diciassette
Concentrandoci di più sul contesto locale
Qui in questo caso invece abbiamo utilizzato i dati Istat anche Alitalia anche nello spaccato diciamo tra due mila undici e due mila diciassette
Sì conferma questo andamento convesso nelle quote di occupazione che quindi si concentrano soprattutto nella nelle qualifiche più elevate e più basse
Canepa nello specifico tra due mila undici due mila quattordici è aumentato soprattutto l'occupazione nel primo Quintino e quindi l'occupazione a più bassa qualifica ma quelli sono stati gli anni di crisi che probabilmente hanno inciso in questo senso tra due mila quattro cinque mila diciassette immerge la ricomposizione dell'occupazione è stata più bilanciata quindi sa per l'Italia e si può parlare di una tendenza una polarizzazione abbia invece a né benino
Come potete vedere dal grafico a destra Pioltello una tendenza alla polarizzazione per la Calabria si può parlare di un di un peggioramento della qualità della domanda di lavoro
Quelle che ha ci quella che aumenta e la quota dell'occupazione nel primo quindi lire quindi Mele professione più bassa qualifica
Addirittura dal due mila quattordici due mila diciassette l'occupazione nelle professioni più qualificate immunità
Per capire ancora meglio cosa è successo proprio più di recente quindi ha fatto ricorso ai dati del sistema informativo Excelsior di Unioncamere
Questo è un sistema informativo che fornisce fondamentalmente delle previsioni mensili e annuali sulle assunzioni e le imprese hanno intenzione di effettuare è utilizzato sia dati amministrativi che ai risultati di un'indagine tramite questionari somministrati alle imprese
Come potete vedere innanzitutto in Calabria la quota sicuramente di occupazione a media qualifica eh predominante
Tuttavia tra due mila diciannove due mila ventuno questa loro tipologia di domanda di lavoro
è particolarmente diminuita al fronte però della diminuzione nella domanda di lavoro di professioni intermedie è aumentata sostanzialmente solo la domanda di figure poco qualificate mentre la la ricerca da parte delle imprese di figure altamente
Specializzate è rimasta sostanzialmente costante
Quindi potremmo dire che in effetti le difficoltà l'ingresso nel mercato del lavoro
Considerate unitamente a una qualità della domanda di lavoro medio bassa potrebbe effettivamente giustificare la demotivazione disincentivo ad investire nella nella propria istruzione
In realtà però proprietario trans secondo me ci forniscono un altro dato che è fondamentale considerare cioè di tutte le figure professionali ricercate in Calabria Lemper se segnalano che il venticinque per cento e di difficile reperimento cioè fondamentalmente una fibra professionale su quattro di quelle ricercate
Non riesce ad essere reperita sul mercato le impresse dicono che mancano i candidati oppure quando i candidati ci sono hanno una preparazione inadeguata
Se andiamo analizzare più nel dettaglio sempre secondo i dati Excelsior quali sono le figure professionali più ricercate
Emerge che le le maggiori difficoltà di reperimento si riscontra proprio per le figure
Più specializzate soprattutto quelle nelle specializzazioni scientifica o di oppure nel caso di operai specializzati mini in queste due categorie addirittura le difficoltà di reperimento arrivano superano il trenta per cento quindi parliamo di una figura professionale distrutta
Ovviamente l'impresa che ha bisogno di una figura professionale specializzata e non altrove è un'impresa che ha difficoltà anche a a crescere e svilupparsi e si definirà economiche del territorio non si sviluppa non è difficile che possa esserci anche la crescita della comunità
D'altronde e qui conclude il problema dei divani è un problema per sua natura multidimensionale
Indicatori Vibes forniti dall'Istat Cina rappresenta una visione tanto sintetica quanto completa lo vediamo da questo grafico al radar i divari Calabresi non sono soltanto gli indicatori prettamente economici come reddito disuguaglianza condizioni economiche
Un'occupazione ma anche in questa istruzione e formazione come diceva prima se andiamo a se il problema non è soltanto nel livello delle competenze degli studenti ma ci Cescon poniamo l'indicatore istruzione formazione nei suoi componenti vediamo chiaramente e ci sono problemi proprio nei tassi di abbandono precoce del del sistema istruzione bassi tassi di partecipazione alla formazione continua elevate percentuali niente
Per cui concludo mi mi ricollego a quello che si diceva prima la funzione educativa da questo punto di vista diventa fondamentale
Diventa fondamentale non soltanto perché è aiuto a quel mare il le disuguaglianze perché favorisce l'inclusione ma perché è fondamentalmente D'Erme invertire un po'il senso della correlazione cioè non può essere la condizioni di svantaggio del territorio del contesto che demotiva all'istruzione ma piuttosto è l'istruzione che fosse la più importante via per arrivare favorire lo sviluppo del contesto quindi citando anche un po'però se l'India importante uscire superare quello che l'istinto e la negatività e al destino
Mi pareva profilo diceva il professore Caligiuri anche recuperare un po'l'ottimismo della volontà probabilmente una una qualcosa di veramente fondamentale per la nostra regione
Mio conclusa grazie razzismo tutte le sue analisi veramente impressionante dà uno spaccato differente rispetto agli approcci consulenti che noi utilizziamo venuta l'idea debole diciamo mi permetterò che formulare al e successivamente per iscritto complimenti per l'esposizione verso la parola
Allora dottor Pierluigi Bianchi che amministratore delegato dita del silenzio che e una start-up innovative anche analizzare
Ma nella particolare questo aspetto fondamentale delle università italiane sulle quale si discutere poco e male
E i approfondita mi devi relativi ai numeri della situazione educative in Calabria lo ringraziamo per la sua presenza e per lo sforzo di approfondimento gravato da questo convegno prego dottor Bianchi
Buongiorno a tutti a tutti e grazie al professor per il giovane e per pervenire in questo convegno segreto appezzamenti tutte le relazioni precedenti
Preso tanti appunti su cui poi magari ci sarà modo di di confrontarsi perché non non ci conosce ancora come io sono Piergiorgio bianche sono il cofondatore di sita in Spain cioè resta in cella
Società la Samp innovativa che
Abbiamo fondato dandosi l'obiettivo di migliorare la vita delle persone grazie al potere dell'istruzione tra le varie attività che realizziamo cioè quella di studiare costa meno costantemente al mondo l'Università del mercato del lavoro
Permettere questi Insight a disposizione degli atenei italiani ma mi tutta una serie di interlocutori come le aziende le famiglie studenti
Che si approccia queste a queste tematiche
Il professor regioni quando ci siamo confrontati mi ha chiesto di approfondire durante il mio intervento alcuni aspetti principali che riguardano lo stato attuale università in Calabria abbiamo visto molti dati relazioni precedenti fare un focus su quello che sarà
Il e che sono le professioni pedagogiche
E poi alla fine diciamo mi sono lasciato uno spazio per condividere con voi alcune delle sfide che aspettano secondo noi il sistema universitario e piadine dovrebbero preparare ma ad affrontarsi
Ad affrontare io partirei dalla parte quindi della situazione nella regione della regione Calabria quello che abbiamo fatto è innanzitutto analizzare il dato degli immatricolati che ci sono mia tiene quindi i tre atenei calabresi che abbiamo presto
A a riferimento più l'università per per stranieri
Mi riguardano gli Atenei calabresi dieci anni fa nel due mila undici due mila dodici c'erano oltre sette mila immatricolati tuttavia lo scorso anno accademico siamo arrivati a sei mila seicento immatricolati
Sono tanti voti fatti poppa fatto un ci insegna che dobbiamo sempre comparare il dato con con un qualcosa che è più vicino e quindi
Questo trend è sicuramente
Negativo rispetto sia quanto avvenuto la media italiana e sia quanto avvenuto all'interno del del Mezzogiorno perché dal due mila quindici e durerà sei mesi c'è stata una netta ripresa degli immatricolati sia in Italia sia poi anche nelle altre regioni del Mezzogiorno in Calabria sarebbe ripresa degli immatricolati non non è stata registrate quindi dal due mila quindici due mila sedici la situazione è rimasta più o meno costante
Fatto cento immatricolati che avevamo dieci anni fa ad oggi ce ne sono solamente ottantatré questo è sicuramente un primo nato di di partenza
Un altro dato riguarda il fatto che se guardiamo a i ragazzi e ragazze calabresi che sono all'interno del sistema universitario italiano il quaranta per cento di questi si immatricola in un ateneo fuori regione quindi abbiamo circa dieci mila ragazzi e ragazze calabresi che studiano nelle università di tutta Italia quattro mila di di questi vanno a studiare in in altri atenei questa è prende si vede
In tutte le regioni del del sud però fatta eccezione della Basilicata una regione molto piccola la la Calabria la prima tra le regioni del Sud che esporta un maggior numero di di talenti in altre in altre località per italiane
Quindi abbiamo visto quello che è lo stato delle diciamo ieri immatricolati nelle università calabresi abbiamo visto cosa quali sono le preferenze invece dei ragazzi e ragazze calabresi una prospettiva che vogliamo dare anche sul futuro e quindi guardare l'aspetto demografico se ne se parlato mi diciamo che negli interventi precedenti il dato probabilmente che fa più impressione che se consideriamo nella fascia di età diciotto e ventuno anni cumulativamente nel prossimo ventennio avremo centoquindici mila ma l'giovani in meno rispetto all'anno all'anno due mila venti questo anche questo dato è interessante valutarlo in relazione a quello che sta succedendo negli altri negli altri paesi e neanche regioni d'Italia la Calabria diciamo così inserisce fa fa poco meglio rispetto al al Mezzogiorno ma sicuramente un dato più preoccupante rispetto al resto del dell'Italia
Nel resto del Paese
Fino al due mila venticinque due mila trenta avremo comunque una mentre la popolazione giovanile che non è registrano invece nelle nelle regioni del Sud e nelle in particolar modo coi anche nella Calabria che siamo a approfondendo
Due cose siamo ragioni pressanti guardando a questo a questo grafico perché
Nel due mila quaranta rispetto al due mila venti avremmo dieci sono diciamo guardando questi due anni ci saranno dieci mila giovani differenza e dieci mila giovani sono quanti abbiamo visto essere alloggi gli immatricolati nel sistema una io immagino di Calabresi nel sistema universitario il secondo dato che ci lancia anche un ulteriore spunto di riflessione verso il futuro quindi non il doveva quarantanove nel due mila sessanta riguarda provare a capire il perché abbiamo questo gap nella fascia tra il due mila venticinque due mila trenta tra le regioni del Sud e il resto del
Dell'Italia
I ventenni del nel del due mila venticinque due mila trenta sono le persone che sarebbero dovute nascere attorno al due mila dieci
Sappiamo che quelli sono stati gli anni della crisi finanziaria probabilmente gli effetti della crisi sono stati maggiori e lo sappiamo nelle regioni del Sud questo a comportato un maggio una maggiore riduzione della demografia
è un dato da leggere in prospettiva stiamo vivendo una crisi pandemica speriamo anche non una una guerra internazionale
Una tenda guardare in prospettiva perché se non vogliamo ritrovarci in una situazione che doveva sessanta
Le politiche che devono essere fatte
Per guardare ai ventenni nei prossimi anni devono essere fatte quest'oggi e quindi abbiamo imparato che probabilmente una griglia degli impatti maggiori le regioni del Mezzogiorno dovremo evitare che questa situazione si riproponga anche negli anni negli anni successivi l'ultimo nei dati che abbiamo visto e analizzato riguardante l'aspetto negli atenei in in Calabria riguarda le opportunità occupazionali
L'istruzione la formazione a come uno dei degli obiettivi quello di fornire delle competenze che poi siano immediatamente spendibili per accrescere il patrimonio culturale e poi permette alle persone di entrare nel mercato del lavoro
Rispetto a questa Italia portano in una situazione in cui il tasso di occupazione ad un anno dalla laurea secondo Almalaurea è di circa il settanta per cento per i laureati magistrali
Gli atenei calabresi scontano probabilmente un mercato del lavoro diverso rispetto a quello della media nazionale e quindi i tassi di occupazione sono di dieci quindici punti percentuali più bassi rispetto alla alla media nazionale
Con comunque diverse esperienze a seconda se paga di quale ateneo andiamo a ad organizzare
Ad analizzare molto importante porre l'accento sul fatto che però niente a scontare maggiore difficoltà siano le ragazze e questo sia a livello nazionale sia a livello nazionale sia a livello poi regionale il in Calabria
Le donne sconta una maggiore difficoltà ringrazio il mercato del lavoro a livello italiano c'è una differenza di circa dodici punti percentuali per la laureati magistrali ad un anno dalla laurea per differenze quali sono più acute mia che nei calabresi
Con Catanzaro si arriva a quasi undici sette punti percentuali è interessante un l'aspetto di Catanzaro dove realtà c'è un una preponderanza delle il tasso di occupazione maggiori per le ragazze rispetto ai ragazzi
Questo probabilmente deriva anche dalla tipologia di porsi l'aria che sono presenti in in quell'ateneo ed è sicuramente un esempio virtuoso abbiamo voluto menzionare guardando ai dati della dell'occupazione
Quindi fatta questa carrellata di informazioni relative alla alla situazione della nelle università calabresi Bistanti calabresi ci siamo concentrati nella seconda fa di di questo intervento nell'andare appare un focus su quello che sono le professioni pedagogica guardando essenzialmente appena spetti che sono l'offerta formativa il flusso di iscritti Heenan questi percorsi di laurea e poi guardare anche e ovviamente alle prospettive occupazionali per quanto riguarda quindi l'offerta formativa
Dei degli atenei italiani negli ultimi anni si è arricchita si è arricchita molto se guardiamo alla Triennale in in alle diciannove siamo arrivati a cinquantasette corsi di laurea che sono distribuiti
In modo quasi omogeneo su tutto il territorio italiano ovviamente c'è un grande poco se nella nel Lazio e nell'Emilia Romagna sono le due regioni raccolgono il maggior numero di corsi di laurea in in alle diciannove in Calabria a attualmente ce ne sono ce ne sono tre
Guardando alle magistrali speriamo quota cento considerando le quattro magistrali via l'M cinquanta cinquantasette ottantacinque novantatré anche in questo caso diciamo la maggior parte dei corsi di laurea si focalizza è viene offerto in nel Lazio seguono poiché l'amante sale la Lombardia Emilia Romagna e Campania
Anche come per la Triennale invernali Calabria troviamo tre corsi di laurea attivi su queste classi di laurea quindi un'offerta formativa comunque vivace che risponde anche all'esigenza d'altro lato del della domanda per questa in questa tipologia di percorsi di laurea infatti iscritti sono aumentati sia per quanto riguarda i corsi di laurea triennale
E quindi siamo passati da circa trentotto mila iscritti nel due mila undici due mila dodici ai quasi sessanta mila iscritti nell'ultimo anno accademico
Stesso trend e lo registriamo per le lauree magistrali
Dove diciamo in grande aumento l'abbiamo registrato grazie alla magistrale Scienze pedagogiche dove si è passati da sei mila a quasi quattordici mila iscritti nel nell'ultimo anno
E è molto
Interessante diciamo vedere questo crescente interesse per per tali tematiche anche alla luce delle prospettive occupazionali su questo
Mi anticipato prima anni nell'intervento la presenza Costabile abbiamo visto alcuni dei dati ma anche la seconda ad analizzare in particolar modo quello del tasso di occupazione dei laureati magistrali ad un anno dalla dalla laurea
Quello che si scopre perché per le lauree magistrali mediamente in Italia il tasso di occupazione del settanta per cento ci sono delle eccellenze connivenza di Bergamo dove si sfiora il novantadue per cento
L'Università della Calabria si condiziona poco di sotto vanno della media nazionale con un sessantadue per cento di di tasso di di occupazione sono dei numeri quindi in linea con quelli della media nazionale sia per quanto riguarda la regione Calabria queste specifiche classi di laurea sia per quanto riguarda se specifiche classi di laurea nel contesto complessivo di tutta l'offerta formativa
Molto interessante secondo noi poi vedere anche i dati un della pubblicati da sistema informativo di negli Unioncamere dove si va a onde derelitti pro e quindi capire quali sono le richieste
Di professionalità dell'impresa anche relativamente al percorso universitario
Il gruppo di dare l'insegnamento di informazione al secondo corso al secondo posto per quanto riguarda e maggiori le maggiori richieste
In un mondo diciamo che cambia molto velocemente sarà infatti importante in avere delle mitologie anche nuove per trasmettere questa nuova nuova conoscenza
E proprio diciamo questo concetto quindi ci fornisce l'assist per bene
Avviarci personalizzazione sulle sulle sfide perché di dati quantitativi ne abbiamo visti li abbiamo visti tanti in questo convegno tutti molto interessanti occorre anche quel ragionare su cosa ci dicono su cosa ci dicono i dati e e per questo ne abbiamo voluto identificare resti idee che gli atenei immaginiamo dovranno fronteggiare Mirny prossimi Mesima anche nei prossimi anni
Sicuramente la prima riguarda in cambiamento che il mondo sta vivendo un cambiamento molto veloce
Se dovessimo definire una proxy per valutare la capacità la velocità di cambiamento del mondo potremmo prendere come riferimento le rivoluzioni industriali le rivoluzioni industriali sono state caratterizzate da da due elementi la durata di ogni rivoluzione industriale si è ridotta nel tempo la prima rivoluzione industriale
Iniziata circa il mille settecentosessanta con ha scoperto il motore a vapore quindi l'inizio della produzione grazie a strumenti meccanici è durata circa durata circa ottant'anni la seconda rivoluzione industriale quasi la metà quarantaquattro anni la terza rivoluzione industriale iniziata con information technology e dobbiamo alla alla come azione durata venti anni la quarta rivoluzione Ignis industriale con tecnologie quattro punto zero Rizzo nel due mila dieci c'è chi dice che sia già finita
A causa della della situazioni Palmieri da che siamo stati costretti a vivere cantato però il la ad un nuovo sviluppo tecnologico
Quindi la durata delle rivoluzioni industriali si riduce il tempo che passa tra la rivoluzione un'altra è sempre è sempre minore questo cosa significa significa che la stabilità della conoscenza
Si riduce nel tempo e si riduce anche la sicurezza dei nostri posti di di lavoro la conoscenza diventa sempre più o obsoleta e questo richiede un cambiamento di paradigma per quanto riguarda sistemi di istruzione e di formazione perché dobbiamo passare
Da un modello di formazione industriale io in passato ci si istruiva per periodi di tempo predefiniti
E poi si entra nel mercato del lavoro ma si passerà sempre di più dall'istruzione per la vita quindi sarà importante avere dei continui ritorni al mondo dell'istruzione ed i percorsi anche primari percorsi scolastici
Sarà importante a sviluppare questa attitudine di imparare ad imparare perché non riusciamo a stare dietro a seminari fare delle conoscenze che gli parla di una tecnologico il paradigma in tutti gli anni di cambierà molto velocemente
E dovremo rispondere con flessibilità e velocità a queste esigenze minimi questo è è un la prima delle sfide che vediamo per il sistema formativo in in generale
Guardando al mondo universitario il mondo universitario si sta adattando a queste sfide
A sua volta adattando l'offerta formativa pensate che per un'auto neodiplomati con lo scorso anno si trova di fronte a due mila novecentoquarantasette corsi di laurea da poter scegliere tra corsi di laurea triennali corsi professionalizzanti e corsi a a ciclo unico
Ogni anno i nostri atenei in tutta Italia hanno aggiunto cento corsi di laurea nuovi ogni ogni anno
E quindi c'è una grande complessità anche lascia il tempo l'importanza di orientamento anche questo un tema toccato nei precedenti interventi e però dal un diciamo no a modo di vedere come le università si stanno adattando a questi continui cambiamenti anche con dei Cambini Paladini quindi vediamo questo treno dove c'è un maggiore concentramento la maggiore attenzione per le lauree magistrali mentre si riduce il peso dell'amore triennali forse per andare incontro alle esigenze del mercato del lavoro che richiede sempre una maggiore specializzazione
Per questo noi abbiamo chiamato disinteresse in qualche modo lauree triennali nasce dal nord gli aderenti al Nord essenzialmente
è molto difficile che vadano ad aggiungere ad innovare corsi di laurea triennali per questo dall'altro lato del rovescio della medaglia potrebbe essere mi un modello molto interessante su cui ragionare per gli atenei del Sud perché se una parte del Paese si disinteressa nelle nell'offrire corsi Lara triennali magari le gli atenei del Sud potrebbero specializzarsi e diventare dei punti di eccellenza nell'offerta di questi percorsi di laurea e noi crediamo che la specializzazione
Paghi sempre
E riteniamo che sia importante definire bene cosa si voglia fare proprio dicono di polizia di strategie Unni formative di gli atenei e potrebbe essere interessante proprio lanciare questi percorsi dalla triennali puntando a due fattori critici di successo sicuramente il primo Chiesa sta success Factor potrebbe essere quello di avere l'ambizione di poter offrire il miglior corso di laurea nella materia specifica
Se voglio studiare chimica dovrò trasferirmi a rende perché l'Università della Calabria sarà diventato il polo di eccellenza per la chimica in Italia
Quindi specializzarsi in anche in poche cose compiere delle scelte che richiedono sempre un coraggio nel farlo che si lascia con qualcosa si magari ci sono degli interessi che non va che vengono perché vengono delusi però la specializzazione in questa epoca storica riteniamo che possa pagare molto
Il secondo aspetto di chi Satta spacca ora è quella di focalizzarsi nel costruire decorsi Lara renale permettono di trovare lavoro
Qui dobbiamo essere molto onesti sono dei dati li conosciamo tutti pelata infernali ad oggi non consentono di entrare nel mercato del lavoro se escludiamo le facoltà sanitarie solamente il ventisette per cento dei laureati triennali lavora ad un anno dalla laurea
Quindi detto in altre parole U
E Enzo bisogna sempre poi continuare con un percorso di una magistrale adesso ci sta provando a fare qualcosa collinare professionalizzanti con il PSI parallele al mondo universitario
Però riteniamo che gli atenei che si impegnino a costruire dei corsi di laurea triennali o il permesso di entrare nel mercato del lavoro
Avranno poi un riconoscimento anche da parte degli studenti che vogliono dei percorsi anche di Lauria Brevi per poter entrare nel giardino Colombo quindi per fare un esempio un esempio specifico
Se costruisco un corso di laurea che magari permettimi acquisire le competenze l'utilizzo so ostile Ciro ricercato solo tanto che c'è un microfono acceso se si riesce a chiuderlo di Grazio
Interviene il microfono per favore valore dottoressa calda vecchio amico
Grazie professore quindi il modello di specializzazione Amodeo secondo me si sbaglia molto l'assenza con la sessione riguarda due delle parole forse più abusate nel nostro settore compriamo assentire
Quotidianamente anche forze diverse volte al giorno parlare di rischio gap e gli schizzi mismatched cos'è lo schizzo grappolo skill gap è la mancanza Sone con competenza adeguate per svolgere un determinato lavoro Paciotti il primo esempio pratico ho bisogno di professionisti che sappiano programmare peccato che i laureati a ICT in Italia siano solamente sette mila il mentre le richieste sono molte di più solamente le aziende site in Italia sono novanta mila quindi sgravi questa avesse bisogno di di un laureato e capite bene che le proporzioni non non ci staremo dentro quindi io ho bisogno di Damiani profili ma questi profili proprio non esistono
Lo scherzetto però il è diverso lo spinse mismatch perché lo spinse mismatch significa che i lavoratori ci sono ma a causa della velocità con cui sta cambiando il paradigma tecnologico le competenze che hanno acquisito non sono più una
Anche in questo caso facciamo un esempio pratico io
Sono un programmatore o in università mi è stato insegnato il linguaggio di di Java ma oggi sul mercato del lavoro in linguaggio Java magari non non serve più non è più utilizzato quindi ho bisogno di altre competenze avrò bisogno di riforma quindi scrisse di acque schermi smette sono due dei motivi per cui poi prendiamo quindi in Italia ogni anno a a anno in anno a livello paese c'è un terzo che perché ne abbiamo iniziato a di quando iniziano a parlare
Che quello che non nato professor gap ovvero che mancano i docenti per formare professionisti
Più richiesti sul mercato del lavoro e questo perché accade perché se da un lato c'è la difficoltà di reperimento del mercato del lavoro di alcune persone competenti specialmente quelle che sono nell'area della City già sono poche le persone laureate in queste in questi ambiti che figuriamoci se poi riusciamo a trovare delle persone che sono in grado di ritrasmettere a loro volta queste conoscenze quindi c'era difficoltà di
E trasmettere determinate competenze e questo crea un circolo vizioso perché si attiva si vanno ad attivare con più facilità nuovi corsi negli ambiti in cui ci sono più persone laureate anche qui ci sono dei dati per fare degli esempi pratici
Nella se prendiamo in considerazione l'area della psicologia della sociologia delle scienze politiche e di giurisprudenza negli ultimi cinque anni sono stati attivati ottantotto corsi di laurea
Mentre se guardiamo la serve Security alla cava science negli ultimi cinque anni sono stati attivati solamente ventidue corsi di laurea
Con la differenza che
All'inizio quindi cinque anni fa c'erano già oltre cinquecento corsi di laurea nel primo gruppo quindi Psicologia Sociologia Chance politica legge mentre cinque anni fa c'erano solamente otto corsi Larentia destituito dalla science
Quindi capite bene che se non riusciamo a rompere questo circolo vizioso continueremo a lanciare anche corsie dilagare a in
No in quelle in quelle facoltà e in quei percorsi dove è più facile reperire del docente quindi c'è un problema di professor gap la Calabria su questo hanno fatto un approfondimento quali vi lascio riferirmi in questo studio
è una delle serie Gianni Italia dove ad oggi manca una laurea magistrale instabile Security ondata science quindi e Manrique adesso io non breve la presunzione di dire che magari abbiamo bisogno di seicento corsi Larizza vestite del dalla science ma comunque proporzioni sono molto sbilanciate
E quindi una delle possibili soluzioni nel caso in cui non sia stato approvare de delle modalità per lanciare dei percorsi all'interno del del mondo universitario è quello di fare delle partnership con quelli che sono chiamati degli enti informali buttarci alle accademie scuole Masters e questo sta accadendo sempre di più all'estero dove
Ci sono delle sinergie tra il mondo dell'education formale le università con il mondo delle location informale il boot camp cosa significa significa che ad esempio le università della California si collaborano con questa società trilogia ora tutto il più per realizzare dei corsi l'aria instabile Security
Che l'Università di Cambridge collabori con strappai non per lanciare un corso di laurea in data Silence
E così via ci sono tanti altri esempi un esempio in Italia è quello della collaborazione pacca posteriori farlo per lanciare una triennale il digital management che al momento è l'unico esempio che c'è stato in in Italia io vi ringrazio della vostra attenzione per chi fosse interessato interessava a questo tipologia di informazione in abbiamo realizzato proprio un approfondimento sull'offerta formativa di come sta cambiando con contare in senso all'interno di un prodotto di Dada Intelligence
E pone evenienza ente che pensiamo possano essere utili all'operatività delle di università italiane
Grazie ancora per l'attenzione paesano Omni a disposizione in caso ci dà spazio anche per un dibattito
Cibotti veramente interessantissimo sono dell'idea indicano sicuramente lo faremo già nei prossimi giorni perché sono degli stimoli di grandissima
Di grandissimo livello
Allora adesso interviene grazie molte caro Piergiorgio adesso la parola giù nell'inverno
Che rappresentasse invece un associazioni benemerite che incide sul problema dei problemi alla povertà educativa prodotto che si vende
Buongiorno buongiorno e grazie per aver organizzato questo momento di riflessione e di approfondimento GA veramente importante bisognerebbe farlo in modo su tutti i territori io
Andrò molto più molto più veloce diciamo
Quello che mi interessa focalizzare in questo momento la scusate la una mascherina
Infatti sono per l'intervento soleva quello che mi interessa focalizzare in questo momento come i dati e che tutti voi avete citato a alcuni altri dati che che citerò anche io ho molti sono stati già ricordati sono dati che si tengono insieme e chiudono un circolo vizioso per cui sembra che dal territorio non riesca non è anche ad uscire
Delle risorse positive per poter contribuire allo sviluppo del allo sviluppo del Paese
E dall'altra parte come il governo in questo momento abbiamo parlato molto il piano nazionale riprese si rialza la stia riuscendo a centrare l'obiettivo di colmare disuguaglianze e soprattutto territoriali nel nostro Paese nonostante ci sia una diciamo nonostante ci sia il vincolo del quaranta per cento delle risorse al Sud abbiamo visto proprio in questi giorni il il dibattito per esempio sul bando degli asili nido che è andato diciamo una deserto ma c'erano due virgola quattro miliardi a disposizione e sono stati fatte sono state presentate richieste per uno virgola due miliardi e la Calabria per esempio ha presentato richieste che vanno sotto al cinquanta per cento del del finanziamento disponibile
E questo perché evidentemente ci si sta interrogando molto in in questi giorni con le reti delle associazioni che si occupano d'infanzia questo a che fare sicuramente con questioni culturali riscatto al alla percezione dell'utilità dei servizi per la prima infanzia sia da parte dei cittadini che in alcune regioni richiedono di meno ma è proprio per questo che invece bisogna spingere su un'offerta attiva che crei anche il bisogno sia soprattutto da parte delle istituzioni locali competenti che diciamo se andiamo a vedere la distribuzione delle se posso dire dei carichi di lavoro del delle amministrazioni locali rispetto a tutti i bandi che sono usciti in questo momento sul piano nazionale riprese resilienza sicuramente S nelle diciamo nell'educazione si è riversato
Parecchio interesse da parte delle istituzioni locali per la ristrutturazione delle scuole
E anche per le mense e questo non è successo verso per gli asili nido questo perché evidentemente e storicamente sono considerati servizi di diciamo non essenziali è non è un caso che la registrazione gli di prevede ancora come i servizi a domanda individuale individuale che è un primo passo importantissimo se è stato fatto
E la legge di bilancio con l'istituzione dell'atto
E e e quindi hanno preferito investire in
Application per bandi dove magari avevano già dei progetti pronti magari c'era già una competenza tecnica più più specializzata questo però ci porta un ulteriore problema ammazza
La mancanza di una strategia unitaria di programmazione da parte del governo riscatto aveva dove orientare le le risorse perché se ovviamente da un lato
Da un lato c'è la questione di aver fatto uscire troppi bandi insieme per cui poi i i Comuni si sono dovuti ritrovare a scegliere dall'altra parte c'è la questione del ed dell'affiancare alle istituzioni locali delle competenze tecniche che egli che le possano aiutare a rispondere a tutte queste nuove esigenze sul sotto questo punto di vista c'è stato uno sforzo da parte delle delle istituzioni centrali non è ancora abbastanza probabilmente proprio i bandi non sono la non sono la soluzione giusta come ci ricorda anche Chiara Saraceno oggi sulla stampa
Sicuramente esperienze di coprogettazione fatte con il terzo settore e anche con la
Diciamo i cittadini dei dei territori potrebbero avere un un risultato migliore magari in alcuni territori questo è un percorso che prevede che prevede campi un po'più lunghi sicuramente come ci dimostrano i dati oggi i bandi così come fatti non non sono la alla su una soluzione efficace al problema della mancanza di
Della mancanza di risorse educative sui sui territori io vorrei qui ricordare qualche qualche dato rispetto a questo parto direttamente dagli dagli asili nido perché ho parlato di questo diciamo che se la media italiana è comunque una media bassissima quando parliamo di copertura pubblica dei servizi per l'infanzia
E asili nido servizi integrativi e si attesta al quattordici virgola sette per cento quando parliamo della Calabria arriva al tre virgola uno per cento
Parlando di servizi pubblici e mentre ci sarà una spesa pro capite e sfiniti e i servizi in integrativi per i comuni singoli associati ti novecentosei auguro anni e a livello nazionale questa spesa si riduce salto quarantanove auguro quando parliamo della quando parliamo della Calabria questi sono solo dati che ci dicono
Come all'inizio dell'infanzia in in questo territorio e che fanno il paio in qualche modo con i dati che riguardano l'occupazione femminile solo la Sicilia a delle prestazioni peggiori rispetto all'occupazione femminile ricordo che ci attestiamo su un trentuno virgola tre per cento delle giovani donne tra i venticinque e trentaquattro anni
Trentotto virgola cinque per cento delle donne occupate tra i trentacinque e i quarantaquattro e trentaquattro virgola tre per cento tre quarantacinque cinquantaquattro anni
Ovviamente sono due dati che si tengono insieme se non ci sono servizi se non c'è un'offerta attiva che faccia capire alle donne del territorio che possono aspirare anche a conciliare la vita familiare e quella lavorativa e non dover per forza scegliere l'una o l'altra questo ovviamente farebbe bene su entrambi i fronti cioè entrambi i fronti quello dell'occupazione femminile e quello del benessere dei bambini e delle bambine perché ricordiamo che vi ha esibito non ci sono solo una questione di conciliazione ma sono anche una questione di riguardano anche una questione di povertà e di contrasto alla povertà educativa abbiamo fatto degli studi negli anni scorsi che si basano anche su ricerche già fatte a livello internazionale riscatto alle disuguaglianze che si manifestano già tra i tre e i quattro anni riscatto a bambini che vengono da contesti territoriali familiari differenti e che e anche meno anche nei nostri studi è stato dimostrato che proprio per i bambini che partono da un maggior svantaggio la frequenza dell'asilo nido almeno per un anno
è un uno strumento di contrasto fondamentale quando parlo di svantaggio parlo proprio di competenze basi che che i bambini acquisiscono in maniera diversa
Che riguardano per esempio il riconoscimento delle lettere riconoscimento dei numeri
E e che la la capacità motoria che e che dimostrano già a tre anni a maggio questo diciamo questo sistema sedevo le sulla sull'educazione dei sub educazione precoce rispetto alla prima infanzia portafogli a dati che sono drammatici anche sotto sotto altri aspetti e per esempio quando parliamo di
Scusate sto cercando il dato che mi sono puntata qui e
Quando parliamo di mi
E questa è già stato ricordato in Calabria e si va sopra la media nazionale che già è molto alta siamo al sedici virgola sei per cento sappiamo che questo fenomeno colpisce molto di più le ragazze colpisce molto di più al suo scusate ho sbagliato dato siamo al trentaquattro e sei per cento in Calabria contro una media italiana del ventitré tre per cento sappiamo che questo fenomeno colpisce molto di più le ragazze
E questo ritorna anche con gli ideali e poi il diciamo l'ambizione finale sia quella di formare una famiglia e
E che e che questo non crei neanche una domanda per i servizi per l'infanzia e dall'altra parte
Per arrivare a essere nella condizione di giovani che non ci sono né occupati né inseriti in un percorso di istruzione o formazione e ci si arriva attraverso un un'offerta di servizi educativi a partire dalla scuola e ma prendendo in considerazione anche il verde leader derubano e lei la la possibilità di avere una biblioteca vicino
La possibilità di acquisire competenze nella scuola che in Calabria segna tutti indici negativi noi abbiamo infatti a fronte di un tredici per cento di dispersione scolastica nel due mila venti in in Italia una percentuale che vale il sedici virgola sei per cento in in Calabria
Abbiamo a fronte di un settantasette per cento di bambini e ragazzi che vivono dove apre Sante verde urbano entro quindici minuti a piedi
E una percentuale del solo quarantasette per cento meno della metà i pagata Albinia ragazzi in Calabria
Abbiamo una percentuale più bassa della media nazionale di bambine e bambini e ragazzi tra i tre e diciassette anni che praticano sport in modo anche solo saltuario sono poco più della metà quelli che che lo fanno
E sono Banna uno su tre il trenta virgola nove per cento i bambini che non praticano mai sporto contro una media europea è una mania italiana del ventidue del ventidue per cento
E anche sul fronte appunto delle biblioteche come dicevo prima e a fronte di e quindi sul fronte più culturale diciamo
A fronte di otto biblioteche ogni dieci mila bambini e ragazzi in Italia ne abbiamo solo cinque virgola cinque in Calabria e questo porta ha una percentuale del sessantatré per cento banche sessantatré per cento di bambini e ragazzi tra i sei e i diciassette anni che nel tempo libero non largo no libri non languono alcun libro contro una varietà di amare il quarantasei per cento e ricordo sempre la media italiana perché è importante raffrontare i dati che si danno che altrimenti potrebbero perdere prendere un altro un altro significato sulle rispetto a questo diciamo che
Ricordo un avuto la fortuna di sentire un intervento del premio Nobel Parisi rispetto a all'educazione in che cosa ha a che fare l'educazione devo con i dati diciamo e lui si ricordava che
Purtroppo oggi a scuola sembra il segnarsi più come fare le divisioni ma non perché fare le divisioni e questa importante ci faceva proprio l'esempio oggi così attuale delle importazioni di grano dalla Russia ci diceva se se si prendono in termini assoluti sembra un'enormità se quale rapportiamo la popolazione italiana chiaramente il iridato cambia significato e questo va a ricordato anch'che nelle nelle possibilità di in insegnamento nel senso che poi abbiamo una percentuale per esempio di dispersione implicita che continua ad essere che continua ad essere molto alte Calabria cioè bambini e bambine che pure tra finendo la la scuola non non acquisiscono quelle competenze minime e che li portano andasse era già stato nominato oggi degli alfabeti e delinea analfabeti funzionali
Ovviamente a questi dati si si unisce anche il il dato che non abbiamo sulla Regione perché abbiamo solo la alla macroarea sulla povertà assoluta sappiamo che la povertà economica
Sì lega stretto mandato con con la povertà educativa sappiamo che l'offerta educativa sui territori non ho parlato prima delle visite ai monumenti delle visite a mostre e musei delle della possibilità di andare a teatro ma sono tutti indicatori che in Calabria sono più alti
Che vanno peggio sono più alti nel senso che vanno Baggio rispetto alla media nazionale e è più difficile avere un'offerta educativa importante su territori dove c'è una povertà economica molto forte perché abbiamo anche analizzato nel nostro atlante la spesa media per
La spesa media per
Il delle famiglie dei diversi Quintili ITIS tatto per esempio all'alimentazione le spese per la casa e la spesa per l'istruzione sappiamo che ci sono dei divari
Fortissimi tra le famiglie di del quinti del più ricco per passatemi il termine del Quintilio
In svantaggio socioeconomico e queste differenze e vanno a tutto detrimento delle spese per l'istruzione ma queste anche autore di Dante si è una famiglia deve ridurre il il Budget complessivo e e le spese alimentari sono sono necessità essenziale è chiaro che andrà tagliare sulle spese per l'istruzione che arrivano veramente a pochi europa disposizione mensilmente per
Per le famiglie pari noi ragioniamo anche sul fatto che vero si parla di scuola pubblica ma la scuola pubblica a delle spese importanti anche alle primarie per famiglie soprattutto in condizioni di svantaggio socioeconomico
Che magari alle primarie non riguardano i libri ma riguardano le gite scolastiche riguardano la mensa che sappiamo non in tutti i comuni garantita
E gratuitamente a a tutti i bambini e su questo necessario un intervento che riconosca l'avanzata come servizio pubblico essenziale che garantisca
A tutti i bambini in condizione di vulnerabilità almeno un pasto proteico al giorno gratuito e su questo noi stiamo lavorando su questo e continueremo a fare pressione perché e perché questo accada perché ad oggi è impensabile che così come accade per gli asili nido ci siano comuni che decidono di investire molto su questo anzi ci sono qua e anche delle norme come sapete che prevedono che comuni in dissesto finanziario non possano e dedicare più di una certa quota alle alle specie per esempio per la mensa scolastica
E e e soprattutto che a seconda del comune dove dove si ride ci siano diverso se scelte rispetto ai criteri di esenzione di gratuità
O anche solo di riduzione delle delle tariffe
Per cui il è molto importante che come dire tutti i territori siano riconosciuti dei livelli essenziali
Che facciano il paio con quelli che sono i diritti dei minori che non riguardino solo alle prestazioni socio sanitarie ma anche che tant'è che abbiano uno sguardo al diritto del minore al tempo libero al gioco a sviluppare la propria personalità
Nel miglior modo possibile far fiorire i propri talenti quindi proprio in territori dove le famiglie non possono permettersi
Un'offerta educativa di qualità che vada anche oltre la scuola ancora più importante che sia lo Stato che in questo momento
Con chiaramente alle spalle due anni di emergenza corpi dello stato di emergenza ora per la guerra in Ucraina siamo ritornati come cittadinanza sentire molto di più lo stato nelle sue istituzioni più centrali al al fianco dei cittadini da deve ritornare ad esserlo anche riscatto a le la garanzia che tutti i bambini e le bambine nascono nel nostro Paese in qualsiasi territorio la Scano debbano avere una parità e un'equità di offerta
Educativa hard largo spettro educativa dentro le l'educazione si ci metto dentro anche palestre e vi lascio con una nota positiva diciamo l'unico bando su cui la Regione Calabria rispetto a quelli che riguardano scuola istruzione infanzia denunzia distinta il rispetto al numero di proposte arrivate proprio quello per le per le palestre scolastiche che sono comunque un diciamo uno strumento essenziale per garantire anche un un miglior rendimento scolastico sappiamo che il rendimento scolastico non passa solo da le nozioni che si apprendono in una lezione frontale ma passa da la capacità di di di insegnare anche in un in modi diversi e l'attività fisica un uno strumento essenziale e che anche che ha riconosciuto anche da studi che sono stati fatti in collaborazione con con Università Tor Vergata come un elemento che può contribuire a migliorare il rendimento scolastico dei bambini e delle bambine e spero di non aver a di non aver dimenticato amianto volevo fare un affondo anche se faccio il Tampa ancora sulle differenze e territoriali che sono anche all'interno del territorio calabrese troppo spesso siamo abituati a ragionare rispetto all'Italia in quanto a differenze regionali e ci soffermiamo troppo poco nel capire e approfondire quanto invece a livello micro territoriale queste differenze siano altrettanto importanti la Calabria non è e come le altre Regioni d'altronde territorio simile in ogni sua o no in ogni suo metro quadrato e e e questo si vede anche dando uno sguardo a a e ai dati che la che la contraddistinguono se andiamo a vedere per esempio la se andiamo a vedere per esempio la dispersione implicita che che forse è uno di quelli dove siamo più vicini possiamo vedere però per esempio che le province di Catanzaro Cosenza Crotone no non hanno neanche la possibilità di essere in qualche modo passati neanche qui il termine tra virgolette classificate perché c'è una percentuale troppo alta di studenti che non si sono presentati alle prove arriviamo intorno al quarantuno per cento
Nella provincia di di Costanza e al ventuno per cento Catanzaro e trentadue per cento a cotone
Stesse differenze le possiamo vedere per esempio riscatto alla mensa scolastica di cui di cui parlavo prima anche se a parti invertite
A Catanzaro frequentano la mensa al quarantuno per cento dei bambini a Reggio Calabria TIR di l'opposto il quattordici virgola uno per cento
Perché vi parlo di queste differenze micro territoriali perché molto importante
Cominciare a ragionare così come peraltro ha richiesto la legge di bilancio del due mila diciotto su indicatori di povertà educativa che essi hanno a livello micro territoriale più più fino proprio per capire dove orientare le risorse abbiamo visto adesso e mi mi ricollego a quanto detto inizialmente e arrivo a concludere
Abbiamo visto adesso quanto la una mera ripartizione regionale delle risorse con i banditi hanno RR non abbia e centrato l'obiettivo di perequare le disuguaglianze territoriali proprio per questo ancora più importante
Perimetrare delle aree di povertà educativa delle arie circoscritte di povertà educativa dove concentrare gli sforzi non solo in termini di risorse ma anche di politiche e di contrasto alla povertà educativa
Grazie
L'Agemont dottoressa molto interessante riflessioni sulle differenze interne
Nell'ambito del regioni più su un aspetto che andrebbe monitorato con con maggiore attenzione oltre al tema complessivo della pubertà educativi perché chiaramente parte nei primi anni di vita le condizioni sociali
Sono devastanti per quanto riguarda voi la capacità di apprendimento che si sviluppa negli anni successivi anche perché nelle altre relazioni abbiamo visto che col progredire degli studi aumentano le differenze e le disuguaglianze grazie molti la parola adesso al dottor aveva Luca Bianchi direttore generale della Svezia è stato anche un animatore delle i nostri convegni sulla pedagogia Viridiana grazie caro Luca veramente un un ringraziamento per residenti e vengono estratti
Grazie Mario spero che mi sentiate intanto veramente grazie della mattinata che quanto mai interessante e utile
Ho avuto la fortuna di boh ho la sfortuna di venire alla fine la mattinata che molte cose sono state dette credo che sia non so se Mario se è d'accordo proviamo a tirare un po'defilata cioè provo a dare tanto anch'io Suma ma avevo molti dati ma devo dire che le varie relazioni hanno offerto un quadro molto molto interessante
Perché
è importante la mattinata e lo dico dal ruolo
Che pro tempore rigori popolo appunto direttore della Svimez che è una antica e gloriosa almeno prima io fossi direttore Ezio Mauro che osa associazione stecche sia con il viluppo al Mezzogiorno perché è fondamentale questa mattinata perché e questo lo sai Mario e la mia battaglia da quando mi sono insediato in questo ruolo perché credo che parliamo di una le componenti principali delle politiche di sviluppo e questo che sembra Annoni in mezzo a questa al Community
Abbastanza scontato lo sia molto meno se leggiamo quale peso hanno avuto
Gli interventi per l'istruzione nell'ambito delle politiche di sviluppo
Non voglio arrivare a citare ad esempio la
Interventi amo il modesto ruolo che hanno per ad esempio gli interventi sui servizi
Sì è riconciliazione quindi asili nido
Ma anche gli interventi sul diciamo volti a ridurre le differenze in termini di offerta formativa all'interno ad esempio del del Complesso le politiche di sviluppo e coesione
Quanto ma non l'abbiamo fatto saluto Antonella Inverno vanno ad un lavoro anche Conseil decidere il proprio volto un po'hard a ricostruire
Il last pesa
A livello territoriale per diciamo la
La fascia d'età dei bambini e adolescenti ed è diciamo un è un rapporto con l'abbiamo fatto con sé decidere
Ed è impressionante vedere quanto sia modesta l'intervento pubblico aggiuntivo
Anche a valere sui fondi straordinari del mezzogiorno dedicati diciamo quella che possiamo definire complessivamente la povertà educativa
Che poi non è soltanto che poi è intervento sull'appunto sulla marginalità e la povertà educativa ma è anche complessivamente investimento formativo
E in questo senso credo che la riflessione di oggi è utile se riusciamo a fare entrare a pieno titolo gli interventi
Per l'istruzione
In tutte le sue diciamo tutto allora abitava diciamo scolastica di un di un individuo cioè dagli asili nido all'università
Come un pilastro dell'intervento pubblico per la coesione sociale territoriale perché appunto questo è una mina convenzione perché credo che le politiche volte arrivare a ridurre i rivali di cittadinanza
Siano sono fondamentali per Point
Elementare bolidi e l'ultimo e in questo senso anche quando non vi rimando a pubblicazioni che abbiamo fatto sia come Svimez sia io personalmente con un libretto con fatto con Rubbettino
Tardiva e sciorina Anza è interessante ricostruire ad esempio come nel non abbiamo visto oggi molti dati sui divari no
Però alla il problema di leggere esempi di rari esclusivamente in termini di differenze no tra nord e sud tra Regioni atterrito ore costano accogliendo anche la indicazione di Antonella di andare anche al al al dentro diciamo i singoli territori
In realtà che sembra ti fanno sembrare che in realtà ha saputo sempre uguale no che non si sia modificato
In realtà il e si vedeva qualcosa dalle slide anche della collega dell'Istat e in realtà è interessante vedere anche la dinamica un po'di medio periodo
Nel senso che sebbene dei dati in realtà una lunga stagione del nostro dopoguerra diciamo che abbracciato
Complessivamente diciamo dalla dall'inizio degli anni Cinquanta alla fine del secolo scorso
In realtà il paese è stato caratterizzato se lo vediamo sugli indicatori sociali e in particolare sugli indicatori relativi alla all'istruzione da una profonda diciamo tendenza alla convergenza territoriale
Cioè in realtà e dove vediamo i dati le regioni del Mezzogiorno hanno mostrato in quella lunga stagione una forte processo di convergenza della scolarizzazione che ha riguardato va be'nella fase iniziale un riallineamento in termini di diciamo di riduzione e dell'analfabetismo ma in realtà poi dagli anni settanta anni Ottanta uno completiamo un raggiungimento a chiusura quasi totale del divario
In termini di scolarizzazione secondaria superiore per arrivare poi a inizio anni due mila a un allegamento sia pur con differenziali che Riparbello per cui permangono tra Italia Europa anche diciamo a mezzo mediamente dei tassi di di istruzione terziaria
Noi siamo arrivati a diciamo all'inizio degli anni due mila in cui il tassi d'iscrizione all'università
Espressi come diciamo quota dei
Dei diplomatiche si scrivevano diversità
Che era mediamente più alta del Mezzogiorno che nel Centro-Nord vi cito soltanto un dato nel due mila quattro nel due mila cinque due mila sei prima della ripresa diciamo nel due mila otto
Il nome di certe imposte o circa ottanta ragazzi diplomati in Calabria si scrivevano l'anno successivo l'università per l'ottanta per cento nello stesso anno il valore del centro nord era circa il settantuno per cento nei media nel Mezzogiorno dall'età settantadue per cento
Che ne avevamo addirittura un la o passa descrizione università che era addirittura superiore nelle regioni del Mezzogiorno e in Calabria ancora sub edicole alla media del Mezzogiorno
Di ragazzi appunto ci scrivevamo università
Quindi si completava un ciclo che pur con mille Problemi colmi il ora alcune differenze qualitative
Dava dimostrazione comunque di un Paese che stava investendo sulla formazione e sulla riduzione dei divari territoriali
Dalla crisi del due mila otto e direi ancora più dagli choc di finanza pubblica del due mila dodici due mila tredici milioni il combinato disposto di
Una crisi economico finanziaria che ha avuto un impatto fortissimo nel Mezzogiorno soprattutto in termini di occupazione abbiamo perso quasi quattrocento mila posti di lavoro diciamo dal due mila otto due mila tre a questi aggiunto uno shock di finanza pubblica che ha comportato una riduzione forte del degli interventi diciamo ordinari
Di specie all'istruzione
Vogliamo l'indebolimento palmi delle famiglie insieme alla riduzione dell'intervento Muggiano determinato ma una introduzione per per la prima volta nella storia repubblicana
Dopo la richiede due mila otto abbiamo avuto quell'interruzione totale di quel processo di convergenza nordici
E con il con l'impatto
Diciamo non soltanto di disuguaglianze territoriali e nessuno ha deciso che trova c'è stata qualche con John qualche politica nazionale che ha siamo sfavorito direttamente il Mezzogiorno ma soprattutto di aver fallito ad una riduzione dei divari sociali all'interno dei territori
Cioè anche qua il mezzogiorno e cioè è l'ampliamento del Lido uguaglianza tra persone
Che hanno poi determinato un incremento degli uguaglianza dal territorio perché la appunto dai maggiori debolezze strutturali dell'economia l'Armento giorno hanno fatto sì di questa ampiamente disuguaglianze riflettesse poi soprattutto nel Mezzogiorno e per rimanere turbato decretato prima se nel due mila cinque due mila sei la quota di iscrizione appunto al miliardaria del cinque del centottanta per cento in Calabria
Nel due mila sedici questa percentuale era scesa al cinquantotto virgola cinque per cento
Cioè abbiamo perso oltre venti punti cioè venti per venti ragazzi in meno su cento hanno deciso una volta per conseguito un patto di prova ad andar meglio e discrezione
Nel Complesso del Paese anche ovviamente questo vale c'è stata un po'minore perché appunto nel due mila quattro due mila quindici sud il centonove delle aveva superato il mezzogiorno ed era arrivato intorno al cinquantotto per cento
Quindi abbiamo avuto una grande crisi a livello nazionale età in passato soprattutto al Mezzogiorno quindi e questo è dipeso appunto da da condizioni economiche generali e da una carenza complessiva delle politiche
Sono gli stessi anni in cui si sono aperti
Il si sono resi ancora più evidenti tutti i vari all'interno della direzione scolastica anche perché come come cambia in contesto produttivo cambia anche il contesto sociale
Alcuni servizi che magari non erano considerati ovviamente determinati del secolo scorso appunto citiamo gli asili nido sono diventate uno uno un elemento fondamentale
Sia di conciliazione scuola lavoro ma come ci ricordava precedentemente Massi anche proprio come investimento formativo per l'appunto di studi che abbiamo visto in precedenza dimostrano che la partecipazione la frequenza di asili nido l'aveva distribuito dalla la disponibilità di tempo pieno nelle scuole incidono per profondamente anche nelle competenze il quindi e qui richiamo sottolineo qual è la conclusione che è un problema anche di scelte politiche non è soltanto un problema di divario sociale che c'è sempre stato però diciamo se vediamo non c'è una fortissima correlazione tra convergenze economiche convergenza sociali
Quello che vedo prima novella la stagione del dell'intervento del Mezzogiorno è caratterizzato dall'alternanza di convogliare di periodi convergenza economico e per divergenza economica eppure in quel periodo abbiamo consente convergenza degli indicatori scolastici
In questa seconda vada abbiamo una divergenza indicatori scolastici anche sia nelle fasi diciamo di ripresa economica sia in una fase di crisi economica quindi vuol dire che appunto non l'abbiamo a e
Quindi questo dipende sia dalla scelte politiche nazionali catodo ricordavamo interventi riduzione della spesa di istruzione ma sia anche di scelte locali
Perché lo si ricordava anche quell'opera anche prima diciamo non c'è stato una debole c'è stata una sottovalutazione del tema sociale la definizione delle politiche ad esempio regionali
A valere sui fondi sorge fondo europei che è stata anche un problema di scelte proprio all'interno dei territori perché se no e vediamo la distribuzione e la spesa sociale dei Comuni
è evidente un divario Nord Sud molto rilevante
Che divenne anche questo da un problema di senz'altro di complesso delle risorse trasferite ma anche di scelte sul territorio io cito sempre una una banale esempio per un sindaco di un Comune dalla Calabria
Paga più in termini diciamo di consenso costruire l'ennesima rotonda all'entrata del paese e magari arriva un po'di domanda per qualche impresa locale
Piuttosto che garantire il finanziamento della della mensa per e-mail per i non abbienti e quindi garantire il tempo pieno del tempo nella scuola nella scuola comunale perché questo è un problema di scelte e di rendimento delle scelte politiche quindi si mettono insieme fattori diciamo di punto di qualità della classe dirigente locale e di domanda da parte della popolazione
E qui andiamo alla seconda conclusione quindi è un problema di scelte Vaughan certe politiche è un problema anche di stradino investimento culturale
Di investire di compiti e consapevolezza che l'investimento dell'istruzione none diciamo un è un investimento a ma a massimo rendimento
Per quello dobbiamo ricercare di fare uscire la nostra discussione dal mondo della scuola parlando parlare dal mondo della scuola per parlare
Invece altro già per incidere sulle scelte di carattere generale
Perché anche qua il ruolo dell'istruzione
Altri dati anche oggi lo abbiamo
Dimostrano che anche qua dobbiamo smentire
Un altro dei tanti luoghi comuni che accompagnò il dibattito
Nonostante i più alti tassi di disoccupazione
I più bassi tassi di occupazione
In realtà se noi confrontiamo i tassi di occupazione
All'interno del Mezzogiorno per questo chiede in maniera evidente in Calabria
Tra i tassi di occupazione del per del delle persone in base al livello di istruzione
In realtà il rendimento dell'investimento il sud dell'istituzione del Sud e anche più altro verrà che del resto del Paese nel senso che il tasso di occupazione dei laureati sia pure inferiore all'anno ancora la media nazionale significativamente più alto
Del tasso di occupazione diplomati o di ampia soltanto l'aveva alla scuola media soprattutto nel Mezzogiorno
Quindi anche qua superiamo una retorica su l'inutilità dell'investimento formativo l'investimento formativo paga sia in termini individuali cioè aumenta significativamente la possibilità di trovare occupazione
Soprattutto nel
Sia soprattutto per i suoi imperfetti diciamo e si transilvano sul resto dell'economia perché appunto e qui veniamo a un altro tema
Citato in precedenza il tema del spesso molto enfatizzato anche dal mondo imprenditoriale che questo del mismatch cioè tra domanda e offerta di lavoro proprio da alcuni sembrerebbe emergere complessivamente anche qua una appunto tale diciamo disallineamento tra investimento formativo necessità delle imprese
In realtà moltissime ricercato dimostrano l'investimento formativo ha un impatto significativo sullo sviluppo dei territori
Che non si vede che non viene smentito dai dati pur esistenti pur validi più pur reali del mismatch lo mando se perché e quant'veniamo a all'altro tema che volevo fa analizzare che questo delle università
Il tema del
Nel corso degli ultimi anni come abbiamo visto in precedenza abbiamo avuto un calo delle iscrizioni vestita abbastanza significativo
In tutto il paese ma in particolare nelle regioni del mezzogiorno lo citavamo in precedenza che quindi ero bravo dei dati sono gli stessi prima citati in Calabria ad esempio non abbiamo attualmente circa dieci mila immatricolati
Nel due mila dieci due mila undici erano circa tredici da cui non abbiamo avuto un calo
Questo perché perché anche qua abbiamo letto abbiamo diciamo interpretato
L'investimento sulla formazione universitaria esclusivamente comuni Investimenti individuale per e valutabile esclusivamente nella capacità di quel di quell'università di creare laureati che trovavano lavoro ad un tot di anni di riferimento addirittura abbiamo introdotto dei meccanismi di rifinanziamento dell'università
Fortunatamente adesso in parte diciamo prevale diamo in parte significativa superati che legavano il finanziamento delle università
Anche alla cava già di placement successivo no quindi la vogliamo dalla legge Gelmini in poi abbiamo avuto una stagione di di diciamo di riduzione dell'investimento pubblico diversità basato su questo diciamo ma però che deriva servono per farlo trovare lavoro a chi si laurea appunto raggi continuando a ragionare lo dell'investimento formativo un elemento diciamo a parte no d'arresto dell'economia
In realtà invece
Il tema fondamentale è mantenere investire su un presidio di Renzi Dario per la sua capacità di trasmissione
Al teste all'ultimo di potenzialità di crescita e di sviluppo
E diciamo che questo è qui quella che un po'diciamo i propri voli pro questo richiamata la terza missione nonché Fava ampiamente sottovalutato nel corso degli ultimi anni
Quando invece è proprio la diffusione di al
E poi lo vediamo diciamo nel medio periodo come come l'investimento formativo e realtà coi nel medio periodo non solo appiattiva progetti di crescita
Che si sviluppano questo ragionamento è particolarmente rilevante
Secondo le letto oggi
E qui provo hanno andare alla verso le conclusioni
Quando nel momento in cui ci troviamo di fronte a una grande nuova stagione di investimenti che questa diciamo del piano nazionale di riprese a vestire
Perché perché la la o lego al tema dell'università
Perché credo che credo ci possa aiutare anche ad evidenziarne alcuni limiti già richiamato in precedenza
Il Pnr R abbiamo detto tutti rappresentano una rappresenta una grande occasione ha previsto anche un una quota destinata al Mezzogiorno
Dei quaranta per cento degli investimenti non so se leggete le nostre cose Svimez l'abbiamo tempi molto un po'scettici di cinismo riguarda queste quote
Definite ex ante nel senso che poi questo quaranta per cento è molto difficile ricostruirlo nel poi nel nei documenti ufficiali
E comunque la nostra storia insegna che molto spesso diciamo non basta mettere una quota ex ante di stanziamenti per quali garantire realmente
Che le risorse ci siano Mezzogiorno vince spesso la battaglia degli degli stanziamenti e perde la guerra del della spesa no
Perché proprio perché e questo rischia di replicarsi in maniera rilevante sul piano dal satellite residenza proprio perché non si
E qui in questo ci aiuta molto a partire dal tema e l'istruzione
Perché non si
Non si valuta adeguatamente come l'investimento nell'istruzione non si appunto non si esaurisca all'interno del del settore stesso dell'istruzione
Quei e quindi quando parliamo di un tema come questo che diciamo la la asili nido tempo pieno tutto ciò che riguarda diciamo il rafforzamento degli altri danza
Credo che il miliziano alla scelta strategica appresa complessivamente al piano nazionale dei sacrestie
Di
Anche per motivi diciamo di rapidità nella sua realizzazione di non essere partito dall'analisi dei fabbisogni cioè bastava una mattinata come questa perché aprire cioè abbia noi siamo in presenza abbiamo la possibilità e oggi ce l'hanno dimostrato tutti gli enti che hanno partecipato
Noi siamo in grado di dire adesso qual è l'offerta dei servizi educativi in ogni singolo territorio Italia
Cioè questo se un'analisi come questa ci poter metterebbe di avere un'analisi reale dei fabbisogni di ogni singolo territorio
Per la dove il CIO le le le sempre definito il più semplice ma lo possiamo parlare con tantissimi ampie aree diciamo del del dei servizi di cittadinanza
Questa analisi statiche ci permetterebbe di determinare qual è il fabbisogno espresso da ciascun territorio
Non è il momento in cui sappiamo nel target europeo avere trentatré per cento dei bambini da zero due anni
Coperti da asili nido o questo trascorso voleva parlare appunto sul tempo pieno sulle palestre tutt'su molti sull'assetto sociale su molti ambire l'assistenza sanitaria
Un'analisi dei fabbisogni avrebbe avuto avrebbe permesso di delineare una geografia dei divari reali dell'Italia e determinare dove il luogo in cui bisognava realizzare giunta
L'assenza di questa analisi dei fabbisogni ex ante che riguarda appunto componenti essenziali e parliamo di dei servizi tutelati dalla Costituzione non stiamo parlando di di diciamo di cose irrilevanti
Avrebbe permesso una destinazione delle risorse che non era il quaranta per cento magari in alcune aree al cinquanta imputare al sessanta per cento e alcuni intervento altre aree da meno
E e avere quindi a realizzare realmente a un intervento diceva quel divario l'assenza di questa analisi dei fabbisogni Santa che appunto era un po'complicata ma prima mattinata di oggi dimostra che la era assolutamente posti
Ha fatto sì che meglio si sceglie sulla una pura modalità di distribuzione delle torte basata sostanzialmente su procedure competitive
Sul meccanismo dei bandi
E in cui con grande fatica piano piano si stanno inserendo almeno delle quote diciamo delle quote di garanzia del quaranta per cento se possibile ma la procedura per la procedura competitiva verbali in realtà rischia di riflette non dalla geografia dei fabbisogni ma la geografia delle capacità amministrative cioè della capacità di Vialli di farli partecipare ai bandi e qui apro una parentesi vedete di una recente pubblicazione dell'IFEL dell'ANCI
Cioè in queste settimane le promesse detti male ogni Comune del Mezzogiorno dovrà per dovrà Rad rispondere almeno quindici sedici bande d'acqua al trentuno marzo e non d'acqua alla al due mila ventisei
Prendi le ricade rischiamo di questo meccanismo soprattutto sui servizi essenziali ci restituisca un'agiografia dell'Italia
E non lo era da molti in cui i divari rischiamo di aumentare o comunque in cui l'impatto territoriale degli interventi è determinato da fattori più amministrativi
Ed il reale fabbisogno questo è un tema fondamentale perché lo leggo anche al tema del milanista perché questo viene fatto esclusivamente in un dialogo tra amministrazioni pubbliche amministrazioni in cui il cittadino le organizzazioni non Prodi il mondo dell'università rimane completamente esterno
Invece quanto
Se realmente
L'investimento formativo serbe
Se in realtà il Mezzogiorno negli ultimi cinquanta anni è cambiato molto più di quanto ci raccontano
Dov'è che lo vediamo in particolare lo vediamo perché nel mezzo del Mezzogiorno abbiamo una quota rilevante dei laureati abbiamo delle competenze abbiamo nei centri di competenza importanti lettura per le università del Mezzogiorno
Che sarebbe dovuto essere con diciamo che avrebbero dovuto svolgere un ruolo fondamentale proprio nella qualità terzo una terza missione nel supportare le amministrazioni nel realizzare gli interventi per quindi se noi fossimo partiti dall'obiettivo in termini di servizio piuttosto che dalla dalla vita amministrativa probabilmente avremmo potuto siamo ancora in tempo non lo diciamo ogni settimana
Costruire i centri di competenza degli Oriali ad esempio all'interno delle università il così sicché volgere dove a loro fino in fondo
Il loro ruolo di terza missione e che supportavano la Loggia di progettazione ed attuazione gli enti pubblici territoriali questo cosa dimostra dimostra un po'vengo al perché ho fatto questo a lungo temo confuso ragionamento
Perché appunto quando
Ragioniamo di servizi pubblici dell'investimento formativo cioè noi diamo ai territori una costruiamo quell'intelaiatura sociale
Che permettono a quei territori può e di svilupparsi in maniera endogene quindi così di avere al loro interno il potenziale di Grecia che può determinare un'inversione di quel di quella tendenza al divario Nord Sud che essendo allora non interveniamo adesso è inevitabile che se manteniamo questo modelli diciamo prevalentemente competitivi
Che poi sono quelli un po'hanno caratterizzato l'intervento pubblico negli ultimi vent'anni quindi con le loro derive successive e arrivare ad autonomia differenziata rischiamo di arrivare a veramente di il replicare
I divari nel nel nel tempo e quindi favorire effettivamente le aree di agglomerazione nello sviluppo come è stato nel corso degli ultimi anni quindi se veramente il Pnr R. avrebbe dovuto dei speriamo ancora che debba definire una realtà economica e sociale di Aversa e modelli di sviluppo diversi dal passato uno degli obiettivi fondamentali era proprio quello di impattare significativamente su questi tipi di vari cruciali
Però avrà al tempo stesso rafforzando le diciamo i territori non soltanto in termini di mero rafforzamento delle pubbliche amministrazioni
Ma di rafforzamento complessivo delle comunità locali questo è era un tema fondamentale che credo che
Che riguardi prevalentemente discussione riguarda tutto il processo di
Rafforzamento delle competenze il territorio che ricorre e ribadisco non è che non ci sono cioè non è un deserto del Mezzogiorno perché è pieno di realtà
Interessanti il problema è che appunto avere in testa che ci sono dei soggetti dello sviluppo Fatuzzo
Che vanno accompagnati sia con politiche orizzontali quindi diciamo di rafforzamento delle dei rilievi del dell'istruzione a tutti i livelli sia con politiche mirate di appunto di utilizzo di queste competenze per il rafforzamento delle
Dei singoli territori quindi siamo in una fase di snodo particolarmente interessante secondo me
Abbiamo un albero dimensione filante diamo una quantità di risorse rilevanti io credo che las scarsa partecipazione pubblica alla definizione di questi nuovi modelli di sviluppo il sia un problema su cui bisognerà insistere con forza nei prossimi mesi
E da questo punto di vista credo che tutto il mondo dell'Accademia della formazione della partecipazione sociale dell'associazionismo abbia all'locazione per appunto per dimostrare che tutto l'investimento degli ultimi anni non è stato buttato che il mezzogiorno ha potenzialità di crescita molto rilevanti tetti insomma intorno alla rafforzamento delle competenze si possa giocare nei prossimi nei prossimi mesi nei prossimi anni il Mezzogiorno possa contribuire in maniera significativa quel processo di ricostruzione del Paese che se non interveniamo a adesso rischia di essere ancora troppo ancora troppo diseguale
Chiudo appunto confermando il grande interesse della Svimez per il lavoro portato avanti oggi credo conoscendo Mario che non ci fermiamo Guidi
Nel senso che non non credo abbiamo esaurito il nostro compito con il nostro intervento però credo che la messa Rete diciamo messa in Rete ammessa al sistema di tutte le informazioni che stamattina abbiamo messo abbiamo condiviso
Credo che sia veramente una piattaforma di ragionamento
Vi ribadisco non soltanto in termini di politica per l'intenzione ma in termini è veramente di costruzione di un nuovo modello di politica di sviluppo per il metodo
Grazie a tutti
Grazie che veramente un bellissimo intervento che dimostra come l'approccio economico fatto responsabilità guardando da subito letteralmente illuminante
Quando ci ricorda che il Mezzogiorno vince la battaglia degli stanziamenti ma perde valore della spesa
Partire da un'analisi dei fabbisogni perché il meccanismo dei bambini
Premia la capacità amministrativa con tutto quello che comporta con i rischi che corrono le amministrazioni locali e regionali nell'andare a predisporre entro i termini le la documentazione necessaria
è anche il il richiamo al ruolo delle università che dovrebbe essere centrale per quanto riguarda gli sviluppi di questo convegno l'abbiamo organizzato giunto proprio per questo
Come diceva quello lo slogan straordinario del maggio francese
Se ne parli più
è appena all'inizio grazie infinite la parola adesso
Ingaggia un plotone di termini per motivi organizzativi al professor Domenico Calia
Che interverrà che a cui si deve anche l'idea di questo convegno grazie al suo libro logica calcolabile esibiti detta prego professore d'aria
Buongiorno a tutti spero mi sentiate
Grazie per l'invito in realtà Mario mi attribuisce dei meriti non ho assolutamente se non in maniera implicita insorge il mio intervento saluto tutti ovviamente ringrazio agricoltori certi che mi hanno insegnato tante cose stamattina il mio intervento è un intervento di tipo soprattutto metodologico bene non vi aspettate un esperto di litigi pedagogia io sono un modesto formatore universitario quindi io solo un'esperienza sul campo tutti i giorni degli studenti ma non sono un esperto del dominio mi occuperò di analisi dati del gestione dei dati e quindi su questo
Potrò dire qualcosa e mi fa molto piacere partecipare a questo convegno l'idea di ragionare punto o con i dati e ragionare a partire dai dati credo che sia un'idea molto importante bisogna però stare attenti perché in Italia intanto non abbiamo una cultura diffusa dei dati e questo è un problema c'è un complessivamente per la nazione cioè bisogna qua adesso più di prima ma c'è un i dati su su un elemento imprescindibile ma oggi lo sono più di più di una volta per cui
Costruire una cultura dei dati un elemento da cui ormai non si può sfuggire anche se appunto in Italia il giorno c'è l'idea che soprattutto nelle classi dirigenti c'è l'idea che non c'è bisogno dei dati per prendere decisioni perché se volete l'intelligenza lacune delle élite che decidono coi le strategie resti del popolo invece probabilmente costruire una cultura dei dati ci aiuterà a prendere
Decisioni migliori perché ovviamente la come delle Little speriamo che ci sia sempre
Quindi la necessità di ragionare a partire dai dati significa in primo luogo raccoglierli dati averli a disposizione no quindi bisogna collezionare dati diverso sì da soggetti diversi che descrivono diciamo contesti tra loro diversi ma magari appunto in relazione oggi diversi relatori diverse relatrici ce l'hanno raccontato ci hanno descritto tutto una serie di dati molto interessanti sul dominio sul contesto di questo convegno assieme a quelli sicuramente tantissimi altri dati sono disponibili
In formato digitale sul sul monte
Molti archivi nazionali
Su molte banche dati quindi direi punto-punto vista metodologico è fondamentale cercare di mettere assieme il maggior numero di dati possibili in questo contesto diciamo della formazione della pedagogia no
E poi e non bisogna fermarsi dati perché punto l'obiettivo non è tanto raccogliere i dati non il dato non ha soltanto un valore in sé anzi la gran parte del valore del dado e perché non è appunto come suggerisce il convegno riusciamo a ragionarci sui dati quindi dobbiamo riuscire ad analizzarli dati
Quindi tutto quello che oggi le tecnologie ci forniscono devo deve essere uno strumento supporto o della del ragionare sui dati il le macchine ci possono aiutare tantissimo ma poi alla fine a ragionare su dati dobbiamo essere noi
Quello che però è importante capire che oggi le tecnologie riescono a a fornirci grande che capacità di aggregazione dei dati grandi capacità di
Comporre diciamo suggerire analisi di dati molto accurati
Per cui probabilmente punto dobbiamo cominciare a pensare di andare oltre la semplice visualizzazione del dato che già diciamo un modo per poter ragionare sui dati
Ma non basta la visualizzazione quindi tutte le nuove tecniche di dei canali si stima ci learning
Mi pare che il direttore del Dipartimento di Informatica stamattina accennava queste cose
Ci sono delle degli strumenti estremamente preziosi e bisogna però usare cioè bisogna sfruttarli
Chi lo fa oggi riesce ad avere dei vantaggi rispetto che a chi non li fa e in questo caso diciamo avere a disposizione dei dati è poterli analizzare
Nel settore in particolare del della formazione del dello Stato educativo diciamo in questo caso della Calabria non sono derogabili perché congelati risorse dimostra Biondi ricordano l'intera nazione
Relaziona poi gli altri calabresi con quelli nazionali
Ecco direi bisogna fare un passo avanti in questa direzione nell'ambito nel settore della formazione dell'educazione
In questo senso professore Caligiuri parlava di algoritmi educativi
Ora io sempre un po'di di paura che si possa segnare diciamo gli algoritmi delle responsabilità che non hanno dobbiamo stare attenti su questo io direi
Dobbiamo sapere utilizzare definire o integrare algoritmi a supporto dell'educazione cioè nessuno Vermezzo diciamo di fare questa piccola variante cioè a noi servono strumenti automatici che ci aiutano
Ci aiutino a regionale appunto sul su come migliorare l'educazione in questo senso punto i dati che sono stati ripresentati oggi nelle diverse relazioni
Se combinate tra di loro se aggregarsi e dettagliati e riescono appunto a darci un supporto enorme perché no si parla appunto di problemi diciamo disagi legati alla consiglio scolastico corsi universitari e quindi frequenza scolastiche universitarie pacchi quanto è importante per esempio collegare questo con i dati degli investimenti pubblici nella formazione no
Riuscirà correlare
Quindi sorgenti dati diversi che però sono molto utili poiché per ragionare perché altrimenti
Come dire ci limitiamo a descriverli i fatti a descriverli dati invece non basta descriverli no quindi per esempio correlare gli investimenti con i risultati
Degli studenti disco la scuola l'università eccetera
E oggi anche si è discusso del mercato del lavoro oltre un altro elemento importante ma non l'unico come giustamente direttore bianche vigeva e i territori sono altrettanto importanti se non se non di più ecco però il punto è che avere degli algoritmi al supporto dell'educazione significa avere degli algoritmi che sono capaci di integrare questi dati di correlarli tra di loro
è in questo senso devo dire mio non conosco molto bene c'è un quello che si fa in Italia in questo senso però so bene che all'estero
Si lavora molto in questo settore cioè nuovi nucleare si parlava prima di noi i nuovi corsi di laurea però per esempio esistono delle aree di ricerca
Che che utilizzano l'analitica nella pedagogia no va pedagogia Analytics oppure la detto assai anzi per la pedagogia
C'è tutta una serie di metodologie
Che naturalmente non si fanno senza gli esperti dominio ma che hanno bisogno anche delle competenze tecnologiche quindi mettendo assieme competenze eterogenee che che si completano e che però c'è un permettono di fare dei passi avanti significativi quindi in questo senso conosceva la situazione educativo in un territorio significa appunto integrare i dati e provengono da diverse sorgenti che hanno diversa natura
E che
Possono punto arricchire la descrizione e possono aiutare diciamo le i decisori quindi dobbiamo sempre ragionare in un'ottica di supporto alle decisioni
Dividere di chi è responsabile
Di chi occupa le posizioni voi decisionale in questo senso ripeto senza diciamo immaginare soluzioni come dire Parlangeli per per qualsiasi problema però bisogna dire che scontiamo secondo me dei ritardi nell'utilizzo di tecnologie procedure innovative che potrebbero del descrivere meglio di quanto non riusciamo a fare oggi situazioni di questo genere è devo dire il fatto che di questo si discute in Calabria non deve sembrare strano perché dobbiamo uscire diciamo dello storico per cui sempre da qualche altra parte ci devono spiegare quello che facciamo che dobbiamo fare noi quindi forse ogni tanto possiamo anche pensare che siamo noi poter spiegare qualcosa a agli altri no quindi l'idea diciamo di lavorare su un settore molto importante quello educativo dove appunto chiamo l'oggetto di questo settore probabilmente l'oggetto più complesso
Che diciamo con cui si possa lavorare non per e l'essere umano che una cosa estremamente complesse e quindi riuscire a descriverlo riuscire a comprenderlo attraverso l'uso dei dati può essere una strategia molto utile
Dicevo io non non voglio rubare molto tempo poiché appunto che arriva già nella parte finale non crede infierire su pazienza dei partecipanti però ecco direi
A me il l'idea del regionale con i dati mi suggerisce al punto che non bisogna fermarsi alla presa d'atto del da
Bisogna imparare raccogliere il dato a conservarlo ad integrarlo
Però allo stesso tempo bisogna passare diciamo al momento dell'elaborazione del da
E devo dire
Senza dover andare appunto nel tecnico esistono ormai delle tecnologie che vanno anche oltre ovviamente le tecniche statistiche che riescono a fornire diciamo del del l'elaborazione estremamente sofisticate molto accurate che vanno sempre appunto verificato dall'umano ma che possono effettivamente suggerire molte cose
Naturalmente questo va fatto con molta attenzione perché appunto come qualcuno ha detto un po'di tempo fa
Se noi dottor troviamo i dati i dati sono disposti a confessare qualsiasi cosa quindi non bisogna assolutamente pensare di dover torturare i dati bisogna però saperli gestire saperli raccogliere e farle diventare valore perché poi in realtà ecco una cosa su cui in Italia siamo un po'indietro e il fatto che non riusciamo a meno su larga scala a comprendere che il dato in sé è un valore e sarà un valore sempre più importante nel futuro
Come dire i conflitti di questo periodo che ci riportano ad altri valori e ci portano ha bisogno per sfuggire vivi di di valori più ma materiali no adesso il petrolio intorno ad un grandissimo valore ma probabilmente in futuro
I dati non saranno meno importanti vivi questi beni primari materiale e quindi in questo senso
Diciamo lo stimolo che viene da questa discussione di oggi estremamente interessante è uno stimolo che certamente guarda al futuro e che nel futuro potrebbe trovare molte risposte insomma se se perseguito penalmente l'utile contributi di oggi
Mi sembrano più Van vadano tutti nella stessa direzione
Rimane il compito c'era ovviamente al coordinatore di doverli poi come dire canalare nel verso gli obiettivi giusti
Però rimane il fatto che c'è spesso vorrei ribadire finisco oggi le tecnologie
Ci offrono grandi possibilità
Per poter raccogliere e ragionare a partire dai dati quindi l'ha fatto sull'ex non è solamente una filosofia ed è importante che lo sia ma può essere una pratica quotidiana
E nel settore della pedagogia che è un settore molto importante molto critico potrebbe avere un un impiego
Significativo e potrebbe permettere anche di fare dei passi avanti per descrivere per spiegare fenomeni estremamente complessi ma che ovviamente sono molto importanti per me per la società
Io mi fermerei qui e vi ringrazio molto ovviamente per la pazienza grazie Mario per l'invito obbligarmi verrebbero sarebbe queste bellissimi interessante
Relazione ci ha ricordato come l'ideale dove abbiamo una diffuso cultura dei dati che un problema nazionale non occorre fermarsi sui dati e gli algoritmi servono non per decidere ma per dare un supporto alle decisioni
Ci sono aree di studio come la pedagogia analitica nate da suoi ex della pedagogia che sono molto importanti
E la funzione del gatto e un valore che diventerà sempre più importante introdurre questo ci ha detto
Il professor numerico canali che è stato inserito nella doppi D'Alema Scientist che la lista degli scienziati italiani con l'arma del maggior impatto scientifico al mondo quindi grazie professor Galia
Adesso la parola ma Martino Bernardi ricercatore della benemerita Fondazione Agnelli prego dottor perbene
Grazie grazie Mario anzitutto ti ringrazio per l'invito a questo momento diciamo di condivisione di idee di spunti saluto chi è intervenuto prima di me in queste prevale lo ringrazio perché in qualche modo diciamo Minias semplificato di molto lavoro nel senso che ne molti dei contenuti che io avevo preparato per nella presentazione sono già sostanzialmente stati sviscerati questo
Magari mi aiuta anche a comprimere il più possibile il mio intervento per rimanere nei tempi previsti appunto non annoiare troppo le persone
Allora condivido un attimo lo schermo
In modo tale
Tutti possiate vedere
Appunto come dicevo se siete d'accordo visto che tante cose sono già state dette e pista vista l'ora io provo a fare una sorta di riassunto bollo diciamo sopra alcuni degli aspetti che sono già stati raccontati
Mettendo diciamo così sul piatto poi per conclusioni allora nell'arco della giornata
Scusate se un attimo sistemo soltanto
Alla nell'arco della giornata si è parlato innanzitutto di ecco cinquantuno scusate voi vedete la mia presentazione
Ci si vede e si vede Porcari perché in realtà nulla e dobbiamo un attimo sporcare cosa
Insomma fare Alice
Ok vasto nella modalità non nasca il ministero perché altrimenti non vedo più allora come dicevo abbiamo iniziato
Almeno io inizio il mio intervento agganciandomi a quanto è stato detto anche prima
Da Piergiorgio sulle prospettive demografiche qui ha semplicemente avevo mostro come la popolazione scolastica quindi partiamo da dalla scuola tutti gli ordini e gradi
Racconti una traiettoria discendente che iniziata diciamo ormai da qualche anno e che come diceva Piergiorgio coinvolge soprattutto le generazioni più giovani
Nei grafici potete vedere come fatta cento la popolazione studentesca
Nella scuola calabrese e del regioni del Sud nel due mila e quindici questa sia diminuita costantemente negli anni successivi soprattutto per quanto riguarda l'infanzia sintomo appunto di una diciamo un problema demografico probabilmente legato anche alla crisi finanziaria lo spopolamento magari dei
Nei piccoli comuni che comunque nel futuro genero era ovviamente una riduzione della platea di studenti calabresi il fenomeno e molto simile a quello che essa serva nelle altre Regioni delle del sud
Ma appunto la Calabria in alcuni casi a delle i picchi superiore in termini di riduzione ovviamente a scuola non ci vanno solo agli alle undici tracce e gli studenti ma ci vanno anche gli insegnanti docenti quindi interessante anche vedere quale sia stata la dinamica dei docenti diciamo di post normale comune e quelli di sostegno negli ultimi anni perché ovviamente questo è un primo spunto di riflessione
Data la diminuzione che cioè attendiamo nei prossimi anni della degli studenti ovviamente avere a disposizione numero stabile costante comunque non troppo decrescente di docenti ovviamente creerebbe quelle possibilità per agire con delle leve sulla sulla sua italiane sulla scuola calabrese in questo caso dal momento che ovviamente avremmo poi a disposizione numero maggiore di docenti per attivare banalmente diciamo magari un tempo pieno a scuola in alcune in alcune regioni dove questo e di più
Dove questo problema sì
Come si può vedere mentre sostanzialmente c'è una stabilità una lieve riduzione dei docenti di posto comune negli ultimi anni è cresciuta di molto la la il numero di docenti di sostegno questo ovviamente frutto crede di una maggiore attenzione nel diagnosticare questa disabilità
Da parte della comunità
Qui erano semplicemente una fotografia di di e la percentuale di supplenti come lo conosciamo già il problema in realtà diffusa tutta Italia stiamo che in generale
Un docente su dieci nella scuola italiana è un supplente è un precario
Questa percentuale sui docenti di sostegno e ancora più alta e diciamo Murgia ricordare per i posti di sostegno che spesso purtroppo è anche vero che questi docenti spesso entrano senza una specializzazione erano senza aver frequentato magari dei corsi sull'impulsività
Sull'entità dei docenti non mi dilungo perché non credo che sia rilevante tocco invece un altro aspetto che è stato già in qualche modo raccontato che quello sostanza sente sugli indicatori sulle competenze che i nostri ragazzi possiedano io qui avevo fatto una breve sintesi dei principali risultati dell'ultima rilevazione Invalsi
Ce ne sono diversi cerca diciamo di fare un po'di di velocizzare su questo passaggio vado direttamente
A questa slide perché credo sia importante la come aveva già stato detto prima
Diciamo la la la lite assi matematica e e molto importante diciamo nella vita comune e soprattutto quando si ha a che fare con i dati si vuole in qualche modo saperli interpretare e questo grafico mostra come in Calabria
Nell'ultima rilevazione invasi
Al secondo e al quinto anno di scuola primaria ci siano terzo meglio mettersi di studenti studenti e armi alle urne
Che possiedono diciamo Bellini competenze minimi adeguati secondo appunto
Quanto è stato costruito da da dalle prove INVALSI
La ovviamente questa percentuale aumentare c'era per liberarsi diciamo in italiano
Ma come si può vedere da questo grafico in qualche modo ribalte mostra la percentuale invece hanno degli studenti che hanno raggiunto i livelli di competenza
Nel momento in cui ci spostiamo alla all'ultimo anno di scuola media e no scuola superiore vediamo come soltanto più uno studente su tre all'incirca alle scuole medie ossei possieda i livelli minimi di competenza dei guasti
E questa percentuale si riduca ulteriormente alle superiori sotto il trenta per cento
Ovviamente questo è un problema molto rilevante anche perché sappiamo che nel futuro saranno arriva molto importanti le diciamo tutte le discipline che vengono comunemente chiamate Stemme sia a partire diciamo dai
Dal degli indirizzi di scuola superiore ma poi passando alle ai corsi di laurea prima è stato detto ad esempio il numero di chi informatici che ogni anno si laureano in Italia probabilmente non riesce a coprire nemmeno il venti per cento del fabbisogno che come via il tessuto economica e sociale avrebbe e di questo è sicuro lascio stare in italiano dimentico valori come dire il i risultati sono migliori ma ovviamente diciamo in questo caso ci mi concentrerei più sulle competenze matematiche come vedete non l'ho detto fino ad ora restare cercare di essere veloce io ho cercato anche di fare salvo un confronto tra la situazione calabrese la situazione adesso Inter perché ovviamente diciamo dare anche un confronto con la realtà simili aiuta poi a posizionarsi
Passando invece andare alta universitaria anche questo è già stato netto
Nel corso degli ultimi anni le università calabresi anche quelle del sud hanno visto ridurre proprio numero di studenti
Il nuovo parte facendo cento il numero di iscritti all'università nel due mila undici vediamo che come la la la diciamo si sia ridotto del venticinque per cento quasi il numero di studenti degli atenei calabresi e degli atenei delle altre regioni del Sud
Nel trattare i dati mi sono imbattuto in questo fenomeno diciamo che conosciuta una che fa sempre in qualche modo impatto osservare come sia cresciuto e forse anche un po'figlio dei tempi in cui siamo il numero di iscritti all'università telematiche qui o qui ho messo del Sud ovviamente essendo telematiche per definizione diciamo la dimensione geografica
Non è più rilevante ma e interessante comunque notare home nel corso dell'ultimo decennio questo diciamo questa componente che era partito un po'come una nicchia abbia visti i propri numeri cresceremo
Se guardiamo gli immatricolati che sono sostanziale della benzina poi nel sistema scuole del sistema universitario
Anche questo dato è già stato mostrato in maniera molto efficace osserviamo come in Calabria il trend delle immatricolazioni sia diciamo costante calo
Da quasi un decennio il fenomeno si è diciamo attestato su valori simili nelle altre regioni del Sud per la prima parte diciamo questo decennio ma c'è stato poi un diciamo un recupero più marcato nelle altre regioni che invece non c'è stato per quanto riguarda la la regione Calabria sulle scelte in termini di frequentano meno un ateneo diciamo vicino a casa o meno
Si può vedere come gli studenti calabresi abbiano corso del decennio avuto una sempre una maggiore propensione
Ad andare al di fuori diciamo del consimili geografici regionali rispetto a quanto è avvenuto nelle altre realtà del sud Italia
Per quanto riguarda diciamo sui laureati un velocissimo insomma io osserviamo sostanzialmente che i tassisti conseguimento del primo titolo universitario senso di una prima di un prima laurea siano molto simili se confrontiamo quello che succede in tra nel confronto tra gli studenti calabresi e gli studenti del sud
Mentre si vede e basta anzi in maniera chiara come il il diciamo il gruppo insegnamento quello che racchiude le lauree cioè la scienza dell'educazione della formazione Scienze pedagogiche Scienze della formazione primaria
E in Calabria abbia visto diciamo un aumento iniziale nel corso diciamo negli anni tra il due mila dieci due mila e quindici laureati
E che diciamo in questo caso sia uno dei pochi casi in cui possiamo dire gli atenei calabresi vanno passatemi il termine meglio di quelli del sub
Allora questo è appunto erano cercate di essere molto velocemente
Per rimanere in tema di questo quanto io avevo preparato ringrazio per l'attenzione
Mario coordinare o magari Conte o in per rendere disponibili sia la presentazione che ho veramente diciamo fatto passare in maniera veloce che i dati per chi fosse interessato
Grazie ma oltre credo Borriello sono dati preziosi veneranda arricchiranno
La ricerca che avremo che andremo a scorgere poi chiaramente approfondiremo quegli aspetti particolari proprio quelli che i tuoi educativo anche la le scelte le motivazioni delle scelte
Degli studenti Calabresi vanno che risiedono fuori regione a questo riguardo la Fondazione Agnelli né di quel giudizio fatto proprio per la Calabria
Una ricerca di particolare interesse di grande significato
Quindi grazie molte
Adesso nelle conclusioni della professione segretario una breve testimonianza del dottor Andrea turchi legge l'esperto di intelligenze artificiali perché uno dei collaboratori del resto egli anche prego calabre
Saluta e ringrazia professore dinanzi riunito sarò molto molto rapido o meno Svampa quelle che sono state le nostre attività
Io faccio parte di Trilogy Xmas arretra specializzata nell'elaborazione di modelli predittivi soprattutto in particolare a supporto del mercato del lavoro della manca il mercato del lavoro e dell'analisi
Di formazione istruzione
Nell'ambito di questa attività abbiamo supportato erano schiavi Karman Power nella realizzazione di un modello preventivo che per certi versi risponde un po'a a le varie sollecitazioni che ho sentito nella giornata di oggi tendenzialmente modello predittivo è realizzato in maniera composita mi spiego
Va fra le sue rigidità un'analisi una serie di workshop che sono stati realizzati con diversi esperti di settore di tutti i settori diciamo così sia lato aziende
Piuttosto che esperti del mercato del lavoro e questo ha prodotto attraverso un'attività di workshop una serie di analisi che sono stata in oggetto di imbuto di un modello predittivo che andasse a stimare due fattori due elementi la l'andamento futuro previsto fino al due mila trenta
Delle tendenze della domanda la domanda di lavoro sostanzialmente ma soprattutto più nel dettaglio in che modo i trend indaga prenda che agiscono su le modalità con cui aziende producono il loro valore
Incidano sulla composizione degli skipass
Dove prescrizione ovviamente intendiamo insieme Complesso di competenza no spesso quando si fa un analisi sulle competenze
Si si tende a pensare che le competenze siano come come in una valigia quindi lo schizzo è una valigia vini con piena di competenza in realtà è qualcosa di un pochino più complesso
Quello che abbiamo indagato attraverso il modello preventivo è in che modo negazioni alla competenza si modifica quindi ogni competenza all'interno di un dato schizzata quindi di una propria commissione in che modo è relazionata al al e soprattutto in prenda diciamo no in valutazione preventiva in che modo i megatrend evolutivi del mercato incidano per scomporre e poi comporre questi schizza
Pendenza media e il risultato sono molto interessante per chi fosse interessato invito a guardare anche il sito gioco venti trenta siamo in corso di elaborazione del secondo Report la seconda annualità è stato estremamente interessante si parlava di polarizzazione è uno degli elementi che è stato evidenziato dallo studio
Ma soprattutto quale come quali sono i processi trasforma divide le professioni sapevi tutti
Dei come le professioni vengano catalogate e classificate nell'ambito degli studi Istat all'interno per esempio nella rilevazione trimestrale eccetera
Però sapete anche benissimo come queste classificazioni che normalmente vanno aggiornate ogni dieci anni fotografi fino rappresentino un po'una fotografia statica in realtà nel corso del tempo
E sempre più accelerata assistiamo a delle trasformazioni delle professioni
Lo studio indagato questi processi trasformati ivi di scomposizione e ricomposizione dei dischi sette ha presto principalmente prede
Processi che abbiamo denominato fusione distacco e soprattutto presente sempre spesso parlare ibridazione
Diciamo il valore dello studio è anche quello di qui chiudo di procedere come diceva il professor panni accenni dice diffondere dati quindi oltre ad aver valutato e prodotto quello preventivo in merito all'evoluzione delle professioni degli schizzati
è stata elaborata ormai da modello che in qualche modo andasse ad integrare le valutazioni nostro quello produttivo ha generato con tutti gli altri modelli predittivi esistenti a livello il Panorama nazionale
Parlo di Unioncamere parlo di dati disfatta parlo anche di dati a livello europeo come esempio emessi dal centro
Questo ha consentito e consente di aumentare sensibilmente sia l'affidabilità della valutazione finale ma soprattutto di correlare
In data sette complessivo a una serie di indicatori che poi ricadono anche sulla capacità dei sistemi formativi ed educativi di rispondere alle variazioni imposte sugli schizza trattarla dalla domanda di occupazione o comunque dall'evoluzione del mercato del lavoro
Sinteticamente diciamo queste quello che che è stato fatto l'invito
Con sé satira Amauri grazie a Venere Report di quest'anno mensili circa sarà pubblicato la seconda buoni proprio grazie grazie a tutti
Grazie Presidente caro Andrea molto interessante paralizzare i processi trasformati delle professioni che devono essere preceduti da processi trasforma Dini di educazione quindi grazie volte adesso dei per le conclusioni Graziano per aver eseguito i lavori sin dall'inizio
La professoressa Roberta Cardarelli o dell'Università di Modena e Reggio del consiglio scientifico dell'INVALSI prego professoressa Cardarelli
Un giorno buongiorno a tutti
Dopo questa è una grave che a Mario Caligiuri e all'Università della Calabria per quel invito al termine di questa mattinata e molto interessante credo di potere
Semplicemente accogliere alcuni dati che avevo preparato attenendomi alla consegna rigida dei convegno regione di parlare pare che come lì davanti in limiti erano al proprio moltissimo nella presentazione di alcuni militanti
In varie sedi perché aprono riaprono una finestra sulla scuola
E ovviamente cavalli una serie di processi che qui sono stati egregiamente illustrati e la cui complessità in tutta nelle mani a questo punto in Mario Caligiuri chiede dell'università e dovrà trarne delle indicazioni io
Correrò veloci velocissimamente alcuni dati anche perché il collega della Fondazione imponenti e ha già abbondantemente fatto riferimento
Via datato dicembre
Mi premeva ricordare in apertura
Poi cercherò di ma è impossibile fare conclusioni da questa mattinata così ricca ma cercherò di sottolineare alcuni aspetti che mi paiono interista
Che in onda si sia la struttura che si occupa dei dati che li raccoglie mandato istituzionale un ente vigilato dal Ministero è cosa nota
Farò come hanno fatto i colleghi che mi hanno preceduto rinviano al sito dell'INVALSI
Per l'accesso a una tesoro straordinario di da i raccolti sulla scuola
In questi anni si sono moltiplicate le iniziative di diffusione di pubblicazione
Di estrema trasparenza dell'istituto Invalsi e i dati per esempio i dati scolastici comune per comune sono disponibili accessibili sono pubblici
E attraverso un tabloid per interattivo è abbastanza facile interrogare i dati
Io può voglio solo ricordare che i dati che avrei voluto presentare avevano a che fare
Con le proprie annuali sui livelli di apprendimento degli studenti con particolare attenzione a quelli della Calabria
Ma ne ne mi hanno già fatto riferimento ad altri colleghi
Mi concentrerò velocissimamente Soru in processi per la scuola
E e sul e sui rapporti di autovalutazione che rappresentano un dato
Utile mi pare proprio immaginando le politiche scolastiche anche di tipo regionale perché come è stato detto egregiamente nessuno come chi conosce illiberale
Le realtà per i Pariani dunque anche scolastiche è in grado di approfondire i dati interpretarli correttamente
Ma ci sono dati di tipo punto regionale e possiamo ricavare ignorando a questo punto il modo in cui vengono misurati i livelli
Dando meno importanza all'aspetto metodologico
I dati e in Italia piano la venti ventuno sono dati non buoni per la Calabria nel raffronto canonico tra dato italiano dato del sud delle isole e il raggruppamento in cui la Calabria con la Basilicata la Sicilia la Sardegna inclusa
E la Calabria stessa noi vediamo che ci sono dei punteggi nelle prove italiano di matematica di inglese
Perché sono quelle già state ricordate e non sono buoni e che anche nel venti ventuno non sono posi
Anzi credo che scorrendo scusatemi ignorando una serie di dati che volevo mostrare e a questo punto davvero nonna non merita
Ribadire i lascerò ovviamente tutti al professor Caligiuri nelle sue attività
Mi vorrei concentrare solo un momento su un dato che in qualche modo è già stato
Presentato in precedenza
E cioè la caduta dei delle prestazioni degli studenti calabresi
Dare il dall'ottavo grado in avanti nel passato dal diciannove al ventuno questa pena che nel venti le prove Invalsi non si sono tenute ovviamente
Quindi in qualche modo il passaggio dal dal dalle prestazioni elevate sia in italiano che mi ha chiamato
Diciannove e il ventuno ci dicono anche dell'effetto lo da
Il lastra torna qui è particolarmente non positiva per la Calabria ma mi pare che molti dei colleghi che sono intervenuti prima abbiano già segnalato problemi anche di digitalizzazione di connessione vuole hanno fatto tutti sappiamo una una grandissima impresa straordinaria per mantenere in qualche modo collegati gli studenti ma io credo che laddove è stato questo corre e non solo in Calabria ma dove ci sono stati questi Ricci Pitti
Ne il nell'apprendimento determinando quello Milos cui si parla a livello mondiale ovviamente ci sia una componente di tipo tecnologico che vada considerata e dunque questa potrebbe già essere una primissima conclusione dei dati che abbiamo che abbiamo così come
Lasciando perdere l'azione è sostanziale
Dei volando a un altro elemento ah ho ricavato sempre dall'INVALSI questo dato preoccupante sulla dispersione scolastica
Sia quella esplicita appunto attestata dall'Istat sia quella implicita con la quale si intende non avere conseguito quei livelli accettabili
Nelle prime e nelle discipline di italiano e matematica
E sono ritenute dalle indicazioni nazionali già nei programmi nazionali i traguardi minimi dalla Giunta anche in questo è un dato che ci interroga etici che secondo me ci deve preoccupare vorrei atteso sono forse conviene farlo brevemente scusate io avverto molto il senso del tempo e però vorrei richiamare alla nostra attenzione dati che provengono
Ancora da rimbalzi
E che dall'area tre che l'area non delle prove e cioè l'area che ha in avviatosi mandato ovviamente normativo e avviato perché Stangoni durante il processo di autovalutazione nelle scuole
E in quel processo che dalla in forme sperimentali prima e via via in modo sistematico invita le scuole i dirigenti tutte le scuole i dirigenti del allentare le pubbliche da squadre militanti adesso a fare il punto sulla realtà del tipica della propria scuola attraverso molteplici invita il Monte ci dica tu
A Cannes nelle scuole vengono anche interpellate a questo riguardo
Con un questionario Aquincum Willard alcuni dirigente e il gruppo di valutazione delle scuole protettrice delle risposte
Questi dati anche questi sono pubblici sul sito Invalsi sono stati aggregati per regione sono stati pubblicati nel venti venti quindi è l'unico l'ultimo dato che abbiamo disponibile e cosa ci dicono
Mi piaceva richiamare questi elementi
A proposito della certificazioni dell'accessibilità per la sicurezza per esempio il quaranta per cento delle scuole calabresi dice di non avere è la la percentuale più bassa nella nella comparto nell'area sud dei le reti di scuole un'altra domanda cercava di indagare quanto le scuole si fossero messe in Rete e cioè condividere esterno attività di progettazione attività di promozione
Le reti di scuole risultavano in Calabria scarse da sviluppare con una percentuale di una o due scuole in Rete molto bassa rispetto al dato una nazionale le convenzioni con gli enti un altro elemento di di laicità della scuola è rappresentato dalla sua apertura al territorio lo abbiamo detto in tutti i modi credo che l'elemento del contesto della scuola sia una delle prime conclusioni che dobbiamo trarre da questa da questa mattina Palio almeno me la porto via così contesto importantissimo la scuola da sola non può affrontare e risolvere bene le convenzioni con gli enti risultano piuttosto
Avrà abbastanza sviluppate
Risultano in anni con una differenziazione che qui non abbiamo modo di vedere con una differenziazione a seconda dei tipi di scuola
Gli istituti di scuola secondaria in modo le scuole primarie in un altro modo ma sembrano abbastanza sviluppate contenzioni coglie tratta di vedere quali
C'è un elenco dei dati in Calabria
è buona la partecipazione delle famiglie questo è un elemento a basta molto si Nikki capito
Nelle nelle varie forme di famiglia partecipano la vita scolastica abbastanza intensamente nell'al di sopra della media nazionale
Questo mi pare sia un elemento che vada considerato cioè un potenziale evidentemente un attaccamento alla scuola la dove c'è che costituisce petto in quel contesto su cui probabilmente si può fare una lira appositi
L'alternanza scuola-lavoro invece risulta abbastanza ridotta si indagava sulla frequente le modalità dell'alternanza scuola-lavoro
Non era particolarmente non risulta ripeto sono dati pubblicati nel venti venti che sono tutti i dati che riguardano solo la Calabria
Infine la flessibilità oraria
è un altro elemento importante chi vive la scuola
Sacche la possibilità esistendo normativamente la possibilità di usare il monte ore scolastico
Per arricchire modificare e cambiare l'offerta formativa definire sostanzialmente l'offerta formativa la flessibilità oraria e a livello nazionale e poco sfruttata questo è un dato una tendenza generale risulta praticata anche una cosa molto interessante risulta praticata nei primi grandi della scolarità pochissimo invece nelle scuole secondarie anche negli istituti tecnici anche negli istituti professionali quindi che comincerebbe a delineare anche da qui una variazione interna una articolazione interna della organizzazione scolastica
Anche in Calabria che va di pari passo con quell'aspirazione a riconoscere anche le vocazioni territoriali specificità territoriali di cui abbiamo sentito parlare
Credo di essere stata velocissima e spero comunque comprensibile prima a di indicare alcune prospettive che mi ero appuntata e e che costituiscono un pezzettino di lavoro poi per conclusioni
Più come dire superiori o o ulteriori conto sulla professor Kant giudizi spesso che proverà attirare qualche fila no no a me pare che anche dalla dall'analisi che io avevo condotto sui materiali dell'INVALSI le le difficoltà a valle nella scuola dal punto di vista delle prove Invalsi che come sapete come rimbalzi insegna non esauriscono il processo educativo rappresentano una spia della di alcuni vanno a cogliere alcuni aspetti della formazione scolastica che non si esaurisce italiano nell'inglese abbiamo qua ricordato quanto la formazione delle persone non finisca ovviamente con le competenze disciplinari ma al tempo stesso crediamo che la disponibilità di competenze ente matematica espressive eccetera nella presenti una quota da non trascurare
Bene le difficoltà nella scuola ci sono le azioni di reti locali che dappertutto segnano aiutano a progredire il lavoro scolastico mi pare che siano una strada praticabile quindi un po'riassumendo ritrovando questo tema in molte delle relazioni che mi hanno preceduto
Illa potenziamento del contesto di tutto il contesto dalle palestre alla qualità del mercato del lavoro
Mi pare che siano un fronte su cui agire
Un altro elemento che emerge chiaramente dal dall'andamento degli studenti anche che provengono da ambienti svantaggiati hanno preparato i dati da mostrare lascia locali
Uno con una tutti i dati ci dicono che se nelle prime età nelle prime classi i divari di prestazione tra chi trae giovamento dai tra frequenta scolastiche chi meno sono contenuti questi divari tendono ad aumentare con un effetto valanga ben conosciuto
Nella col passare degli anni che abbiamo documentato in tutti i modi vale anche per gli studenti calabresi
Ora a al come pedagogisti sappiamo l'importanza che hanno le strutture educative nelle primissime età
E cioè nel importante ha dei limiti su cui non credo di non dover aggiungere nulla a quello che è stato detto in precedenza sono un elemento di grande importanza anche dal punto di vista educativo
Che parlando degni di da parte di alcuni colleghi molto pensando alla possibilità di conciliare scuola lavoro e di famiglia per le donne ed è un aspetto ma è anche molto importante ricordare che il mite le scuole dell'infanzia
Costruiscono quel primo con testo che facilita tutti i processi di alfabetizzazione culturale nel Complesso
I rischi dell'Avis versione scolastica
Sono elevati e dunque è a maggior ragione sulle fasce più deboli e della popolazione che andrebbero c'entra delle iniziative di recupero e di potenziamento perché per tutto quello che la dispersione scolastica vuol dire dal punto di vista economico dal punto di vista sociale dal punto di vista i comportamenti civici
E così via quindi non non si trascura un aspetto quando ci si impegna soprattutto sulla prevenzione della dispersione scolastica che ha a che fare anche con i successi Scola
Infine voi sapete che si è dato avvio al piano di intervento per la riduzione dei divari territoriali nell'istruzione a cui anche i ribassi partecipa e che anche questo è un un un è uno strumento di cui
Opportunamente ci si stando parlando e ed era un un aspetto voglio mi fermo qui
Ti ringrazio dell'attenzione è un aspetto sul quale da una parte vanno Arcese delle luci di grande respiro che tengano conto delle politiche nazionali senta ignorare le specificità e le delle singole scuole i singoli territori
è quindi è con un con questa a visione insomma in qualche modo vi focale che credo anche in Calabria si possano aprire delle prospettive di potenziamento di miglioramento di ripresa e di avanguardia di eccellente divertente
Immagino che il professor Caligiuri può raggiungere qualcosa queste mie improvvisate frettolose sommarie parole
Non lo sono affatto anzi sono molto profonde acute colgono quelli che sono i temi fondamentali temi grazie per avere concluso il modo così brillante adeguato i lavori che abbiamo iniziato questa mattina più di quattro ore fa
Allora andiamo rapidamente alle alle conclusioni per evidenziare che questa mattina abbiamo avviato un percorso per lo sensibilizzato
Non solo gli ambienti interni al mondo educativo pedagogico e formativo ma anche contesti esterni
Quindi stamattina
Cerchiamo di assumerci una responsabilità dicevamo che la responsabilità sociale dell'educazione della pedagogia nel sud Calabria in modo particolare e più elevata che altrove per le ragioni che questo no Dina
Abbiamo cercato di spiegare e speriamo di essere in grado di raccogliere questa responsabilità
E di accettare questi estivi
Ora vediamo o che l'importanza di raccogliere i dati di pensare all'ipotesi di un algoritmo educativo che sembra ad aiutare le scelte in politiche in questa direzione vediamo se saremo in grado poi di realizzare una pubblicazione che tenga conto degli sconti interessantissimi
Che stamattina sono stati i inviati dalle varie relazioni
E anche considerare come le riflessioni di oggi possono servire per fare in modo che il piano nazionale
Di riprese resilienza per quanto riguarda l'aspetto educativo per quanto riguarda la Calabria ma anche le regioni del Sud dove possa essere efficace posso intervenire sui nodi strutturali e quindi anche verificare insieme all'interno della regione Calabria ci siano gli spazi le condizioni
Per promuovere un patto educativo che coinvolga leghe sensibilità più avvertite della comunità regionale
Abbiamo registrato Lele disponibilità nell'ambito della Svimez dell'istante dell'Ufficio scolastico regionale della Fondazione
Agnelli dell'INVALSI delle delle di darsi peggio di quella e di duttile
Diciamo negli organismi che stamattina sono intervenuto attraverso i propri rappresentanti a proseguire il lavoro che questa mattina
Archiviata l'abbiamo quindi decidere sui numeri sui fatti
Significa uno cambio di paradigma più fare in modo che la pax Furness cioè ragionare su quello che abbiamo davanti
Sul sull'evidenza e possa essere utile anche cioè siamo consapevoli che la realtà sempre davanti agli occhi di tutti ma spesso interessa a pochi se non ha nessun abbiamo cercato di aprire una strada vedremo come saremo in grado di percorre da ma tutti insieme perché un lavoro così complesso che non può essere svolto certamente da soli da poche persone
Quindi concludiamo ringraziando Gianluigi Greco direttore del dipartimento del Max Teacher ricordato che occorre ragionare sui dati per avvicinarsi alla realtà
Graziano Angela Costabile dell'Università della Calabria che ha evidenziato come le risorse Allegri educativo non siano sempre state spese in maniera efficace
Ringraziamo il presidente della pur Antonio Oricchio che ha ribadito come la povertà educativa abbia una relazione diretta con la disuguaglianza sociale che occorre presto invertire la tendenza
Ringraziamo o Antonella Bianchino che ci ha dato dei dei riferimenti molto interessanti sulla situazione regionale tra questi anche la decrescita nelle attività culturali all'interno della regione
Ringraziamo Loredana Gianni color grigio scolastico regionale che gli ha ricordato che da la giurista atto parte dalla scuola e dalla formazione dei docenti in particolare ringraziamo verrebbe indigeno
Nella Banca d'Italia che ha evidenziato il fenomeno della polarizzazione dell'occupazione e che l'istruzione diventa lo strumento decisivo
Per fare in modo di migliorare la qualità della vita e la qualità dei territori
Ringraziamo Piergiorgio bianche di Thales Venture che ha lanciato una sfida per le università americana
Quella di valutare sulle lauree triennali che possono creare lavoro quindi sviluppo all'interno dei territori
Ringraziamo atto nell'inverno del due dicembre chi ha evidenziato un dato che spesso sfugge ma anche fondamentale quello di riflettere sulle differenze non solo Esterne rispetto alla Regione ma le differenze intende che si verificano nell'ambito del territorio regionale e che vanno adeguatamente investigare
Ringraziamo Cobianchi direttore generale la Sinners che ha evidenziato come in quello dell'erogazione Nunzio so
Un problema di divario sociale ma soprattutto di scelte politiche e questo è fondamentale nell'ambito del PM ringraziamo Martino Bernardi
Nella Fondazione Agnelli che ha ha ribadito all'interno di dati complesse e importanti come per esempio nell'area delle scienze dell'educazione in Calabria la situazione sia Viglione che rispetto al resto d'Italia
Graziano Domenico tali regista della Calabria Pierre ribadito un elemento fondamentale
Gli algoritmi non devono decidere per l'uomo ma devono essere a supporto delle decisioni pubbliche che vengono assunte dagli umani
Ringraziamo Andrea utili
Che ha ha ribadito come sia importante riflettere su come cambiano le competenze cercando ero sempre più rapidamente e quindi ci richiede un modello dell'istruzione Julia elastico naturale
Quindi ringraziamo Gaspare
Per l'università vorrebbe vecchio componente del Comitato ci tipico dell'INVALSI e ricordo due elementi fondamentali tra i dati che ha ribadito il modo chiaro interessanti
Nel primo che i divari educativi aumentano nel corso degli anni invece di diminuire questo dimostra come scuola università moltiplicatori
Delle disuguaglianze sociali in qualche invece di attenuare Leo mentre e poi la fondamentale importanza della qualità educativa non è un problema di numeri ma è un problema
Il viene ringraziamo regionale che ha seguito fin dall'inizio i nostri lavori è un un ringraziamento particolare a tutti voi che avete assistito
Questo convegno e con la vostra presenza avete reso importante questo
Grazie a tutti arrivederci
Evidenzia