Call me by my name. Donne e linguaggio, dalla politica alle nuove tecnologie

Buon pomeriggio milioni indirizzo di saluto anche a nome di tutti i nostri soci della Comit in parte per però prima di di di questo prevede in breve il mio intervento vorrei che tutti portassimo un pensiero al popolo coranico che sta offrendo questo terribile giusta guerra
Soprattutto alle donne che come sempre le tragedie pagano un prezzo più alto perché oltre al dolore sacrificio proprio farlo quello dei figli dei compagni e dei mariti che magari combattono
Certo riflettevo guardando le immagini dei tentativi di negoziato che forse se ci fosse stata una donna da un più donne da un lato e dall'altra
Si sarebbe affrontato anche in maniera diverso a questo questo tentativo di pacificazione
Oggi il tema che che che abbiamo scelto è un tema che ritengo molto importante person to perché per lui che facciamo comunicazione perché il tema della ruolo per la donna e la società può essere affrontato in tanti per tanti motivi
Certamente il tema del linguaggio per chi fa comunicazione comunicazione vuol dire mettere in comunicazione vettori in Unione far partecipare
è certamente rilevante sono rilevanti anche le parole molto si discute sale cambiare la desinenza al femminile agli incarichi
Sia rilevante ma io ritengo di sì ritengo che una testimonianza certamente non fa vedere a volte più posti di consigli amministrazione o nei ruoli apicali delle aziende
Però fa crescere una cultura e una sensibilità che tutti voi dobbiamo in qualche modo coltivare soprattutto per le nuove generazioni
Quello che di questo si tratterà oggi ringrazio molto amministrano Bonetti che sempre impegnata in maniera molto forte come ministra incombe donna Aldo raggiungimento di di risultati mettendo anche grosse risorse economiche a questa battaglia
Gli altri nostri ospiti chiede aveva di Giovanni deve supporto in terra meglio di me a cui cedo la parola grazie
Grazie Gianluca credo che alle donne ucraine vada dedicato questo otto marzo di domani come sapete questa dentro facciamo in previsione la giornata e la donna e questo pensiero della va tutto alloro
Col Mibac My name perché questo titolo preso da un libro di Guadagnino perché vogliamo parlare oggi proprio del linguaggio
Durante le lezioni della Presidenza della Repubblica si assistita a una scena un po'particolare nella quale si proponevano candidature di uomini con nomi Mario Rossi Giovanni Bianchi e dall'altro lato
C'era una donna Gender i nomi venivano dopo questo perché eppure quando si affidò l'incarico come sappiamo tutti bene si nomina una persona la si chiama per nome e invece con le donne no
Forse siamo poche nei ruoli apicali forse il problema è questo ma è anche un problema di linguaggio che importante nelle nostre vite abbiamo il problema della bias Gender così indetto
Molte donne si sentono quasi sminuita e ad avere la finale femminile nel loro titolo alcune non lo vogliono è considerato quasi diminuisce in essere chiamate a Minas amministratrici delegate oppure direttrici
Abbiamo visto delle polemiche sui giornali pure e così importante
Perché se non partiamo dal linguaggio non riusciremo mai a raggiungere questa parità di genere lesse stiamo anche a molti a molte storpiature perché pensate solo al Presidente degli Stati Uniti Byland Luís eBay venne e l'affarista per molti è sempre Kamala
O la Samantha Cristoforetti che un astronauta astro Samantha astro mamma invece Parmitano è sempre l'astronauta Parmitano
Purtroppo però come vedremo anche oggi nella tavola rotonda anche gli algoritmi sono pensati al maschile quindi c'è la tecnologia che pensa ma al maschile e quindi dovremmo partire proprio da quello per scardinare questi stereotipi insomma
Mille sfaccettature e oggi ne parleremo affronteremo questo tema qui
Con la ministra Elena Bonetti che noi ringraziamo moltissimo per la sua presenza
Con Andrea dello mucche conduttrice televisiva e radiofonica Sara Ristori direttrice editoriale di Frida Laura Basilisk io di Women dismessa
Stefania Pompili ceo di sopra seria e Stefano Spaggiari sì o di Expert ai naturalmente partiamo dalla ministra che è stata con lei è stata fatta la prima strategia nazionale terra la parità di genere
Punto importante l'amministrazione battuta amministra con la a maiuscola alla fine del suo titolo e Seba tutta tantissimo per tutta la parte il genere quality
è promotrice della
Bilancio di genere certificazione
Di Bari leggi che portano realmente empowerment e sviluppo e che forse portano anche le aziende ad avere una certa non vorrei usare la parola obbligatorietà ma le invita le spinge
A raggiungere la parità di genere
Mi disse per lei il il fatto di raggiungere una parità di genere una questione di inclusione generale non è solamente non bisogna partire solo dal genere io ho letto da qualche parte che lei ritiene che per raggiungere realmente questa parità le pari opportunità bisogna agire proprio dal dal profondo
Sì bene anzitutto spendo può Kissin secondi ma a cui tengo per ringraziare come partner per questa occasione importante grazie davvero per questo invito grazie chi è qui presente sono occasioni sempre di scambi importanti che tra l'altro da qui proseguono anche insomma poi scelte anche nella declinazione delle politiche che che siamo chiamati oggi per il Paese a mettere in campo
La la prospettiva attraverso la quale oggi la parità di genere allarme femminile le pari opportunità sono entrate nell'agenda pubblica e nell'agenda del Paese ne è testimonianza la vostra presenza qui anche con ruoli e storie percorsi diversificati
è una prospettiva che riconosce finalmente le pari opportunità come una sfida davvero sostanziale per lo sviluppo non solo democratico ma di pieno compimento democratico di tutto il Paese
Per troppo tempo ci si è limitati a vedere o a leggere e quindi conseguentemente ad intervenire sul tema parità di genere in modo residuale riconducendo l'ad un pezzo di società
Collocandolo in un ambito di giustizia o di restituzione di un mancato in qualche modo senza cogliere che in quel vuoto in quel mancato quella disuguaglianza in quella non corresponsione di giustizia
Sì di fatto si è insinuata una fragilità sistemica del nostro Paese le disuguaglianze la disuguaglianza
Di partecipazione di coinvolgimento di valorizzazione dei talenti femminili come un ostacolo reale fattivo allo sviluppo del Paese
Questo è ancora più vero nella nel momento in cui noi come Italia come Europa con la comunità internazionale dobbiamo affrontare la sfida dello sviluppo sociale economico finanziario nell'ambito della complessità nell'ambito di quella prospettiva di sostenibilità che per troppo tempo è stata fraintesa come una sorta di limite Massimo a cui non si che non si poteva superare non cogliendo che il tema della sostenibilità sostanzialmente invece riconducibile alla necessità di della cosiddetta uso il termine matematiche da matematico
Dell'ottimizzazione per le funzioni a più variabili dell'ottimizzazione vincolata ecco chi fa ottimizzazioni in tutti i settori sa che non si può massimizzare
Il risultato che sia di un investimento di un'azione politica leggendolo solo attraverso una delle variabili in gioco da cui dipende la funzione di questo investimento si fanno dei pasticci
Dei classici enormi proprio non si va a individuare invece nel processo nel punto strategico al quale si vuole conseguire ecco io la sostenibilità la leggo in quest'ottica nell'ottica invece di questa profonda integrazione multidimensionale tra tutte le variabili in gioco
Tra queste la parità di genere ovviamente assume un ruolo prioritario e assume quel ruolo strategico che in quello della
Necessità di costruire un sistema integrato che valorizzi integri e cornetta le diversità
Ecco perché faccio il passo avanti rispetto anche alla provocazione del tema di di questo incontro
Ritengo che oggi il fraintendimento sul quale abbiamo costruito un linguaggio parlato il linguaggio algoritmi con il linguaggio che alla base anche dei processi su cui stiamo costruendo dalla gestione debiti dedita all'intelligenza artificiale
I processi di sviluppo del Paese ecco quel fraintendimento per cui indentro è Unni comprensivo rischia invece di farci lavorare su una sola delle variabili di questa complessità e quindi di non ottimizzare il sistema questo è tanto vero da un punto di vista culturale perché son d'accordo con lei le donne sono una categoria vorremmo una donna al Quirinale
C'è una canzone insomma anche di lezioni su questo che è stata usata estremamente geniale come come intuizione perché in qualche modo la donna che e qua invece ci sono storie competenze talenti che hanno nome e un cognome
Dei curricula che vengono messi in campo ecco e questo dice di come il femminile in sei non ancora permeato la coscienza collettiva come invece l'esperienza di profonda qualità quale e rappresenta perché invece e su questo lasciatemelo dire il mondo espiazione possa dire
Dire che non ancora arrivato ma il modo per esempio dell'impresa
è in questo senso un passo avanti a dispetto perché quelle in prese che hanno riconosciuto
Che era importante valorizzare nel femminile hanno ottenuto magicamente in realtà in modo del tutto logico e razionale dia risultati di qualità questo lo potrà dire in mostra ce l'ho qui presente ecco io credo che oggi Paese debba fare questo passo avanti culturali mi faccio chiamare ministra
Perché penso che non ci sia un ruolo sociale che è rei condizionato dall'estero re un predeterminato dall'essere interpretato da un uomo da una donna ma chi c'è una diversità di approccio attraverso il quale si interpretano i ruoli io svolgo un ruolo al servizio delle istituzioni lo svolgo rispetto quella che sono io una donna una professoressa universitaria una mamma una moglie è una persona che ha investito la sua vita nell'educazione cioè c'è il mio portato il mio vissuto la mia integrità totale ecco io credo che questo oggi debba essere
Anche quelle con l'esplicitazione di di di passaggio fondamentale che riguarda
Ad esempio il tema della della nostra democrazia anziché riguarda sostanzialmente il tema della nostra democrazia Rosarno grazie alla democrazia che nasce in un contesto oggi c'è un dobbiamo dire
Chiavi finito una prospettiva di paese
Le madri e i padri costituenti non hanno usato la Costituzione per ordinare il vissuto del Paese hanno costruito sognati immaginato un percorso di raggiungimento del del pieno compimento di questa democrazia
Che ovviamente ha imposto al Paese passi significativi molti sospetti e fatti ma è un processo in divenire le pari opportunità non sono ancora state pienamente realizzate nel nostro Paese non lo sono perché abbiamo dovuto lottare conquistare passo dopo passo
C'è stato bisogno di Rosa Oliva per permettere le donne che entrare in magistratura cioè di una
Sentenza di una corte non siamo ancora arrivati su alcuni passaggi che sembrano trascurati oggi presente il tema del cognome la visita del tiburio il cognome materno e paterno la corte ha sollecitato il legislatore non siamo arrivati
Ma al di là di questo dicono infatti le donne nel mercato del lavoro sono oggi siamo arrivati a dicembre ad un tasso di occupazione cinquanta virgola cinque ma il tasso più alto nella storia del Paese ma il cinquanta virgola cinque
Con lunghezza di diciassette punti percentuali rispetto al tasso di occupazione maschile
E le donne nelle istituzioni abbiamo il trentasette per cento di elette nel nostro Parlamento la cifra più alta raggiunta nella nostra repubblica ma siamo al trentasette per cento ben più dalle ventuno madri costituente rispetto ai cinquecentotrentacinque padri
Ma comunque non siamo ancora a quella reale democrazia di parità di rappresentanza
Accanto a questo c'è poi la sfida del nuovo dei processi di transizione ecologica digitale che stiamo affrontando su cui noi stiamo disegnando davvero il futuro io penso sia lo dico anche da da da donna che di di ricerca ma anche di formazione
Oggi c'è bisogno di non solo di formare le ragazze alle materie scientifico tecnologico le cosiddette stelle
Ma c'è bisogno di mettere in campo le competenze i talenti l'intuizione e la genialità del femminile nella scienza
C'è un modo diverso di vivere l'esperienza scientifica per le donne e gli uomini perché altrimenti gli algoritmi che abbiamo scrivere
Che andranno indirizzati gli investimenti finanziari anzi è già il merito investimenti finanziari processi di transizione
La cittadinanza digitale che andiamo a costruire invece che rimuovere con le disuguaglianze che abbiamo riconosciuto essere ostacolo di fatto lo sviluppo del Paese li amplifica Ranno
E le amplifica l'anno con una visione Niobe mancata sa mancante di prospettiva che non ci permetterà di avere invece quel balzo in avanti e per avere un balzo in avanti davvero i talenti energie di tutto e di tutti devono essere messi in campo
Noi lo stiamo facendo con una
Scelta anche forza ante qualche modo all'inerzia di un Paese che per troppi anni storicamente rimasto fermo abbiamo voluto applicare una forza perché se si vuole provocare un'accelerazione il sistema la forza va applicata questo lo dice la meccanica classica ma questa forse è rappresentata anche dalla normazione anche dalla dal processo legislativo
E accanto a questo però vanno introdotti dei di degli attiva attori sociali
Quindi anche la certificazione per la parità di genere che abbiamo introdotto
A norma di legge in realtà a chi vuole avere un effetto di leva di sviluppo di incentivo quindi di attivazione di processo di compimento democratico e di sviluppo nell'ottica della piena integrazione
E quindi premialità fiscale quindi le nuove regole per gli appalti che stiamo sperimentando in modo straordinario del PM RR ecco è il linguaggio delle istituzioni che deve cambiare dall'utilizzare come dire i termini al femminile
Al riconosce che ci sono dei processi che per essere pienamente inclusivi devono sostanzialmente strutturarsi nella gestione del pluralismo della complessità in un'ottica integrata correlata e quindi conseguentemente unitaria ma ciò che è unitario universale non è ciò che è tutto uguale identico a se stesso e ciò che sta connettere
Le specificità alle diversità e io credo che in tutti i settori oggi la sfida poi reale sia queste e credo altrettanto che ormai si è evidente quali vantaggi economici sociali finanziari culturali e di sviluppo ne potranno
Grazie ministre qui forse proprio chi fa tv chi fa televisione chi comunità può aiutarci a comunicare questi temi perché devono essere hanno bisogno di essere divulgati tra l'altro queste parole dette da una ministra che è una matematica valgono il doppio perché lei c'è c'è passata e c'è ancora su questi temi quindi hanno una valenza ancora più forte e proprio imbattermi di di comunicazione ne abbiamo qui Andrea Delogu che al su RAI due è una trasmissione che si chiama tonica
Con la quale vuole scardinare questo ruolo di shock Schaub lascio se la sua terra che o è bella oppure intelligente brava e quindi fa queste Elettra insieme non funzionano perché è una donna se li c'è un motivo perché lì non è che
Lì perché sembrava professionalmente Andrea come fai a fare tutto ciò e come posso potrei aiutarci
A divulgare tutto quello che ha appena detto la ministra intanto lavoro con la veri per un programma lo scrivo io insieme a questo capoprogetto io però voglio dire capoprogetto perché sorpresa una K Progetto si chiama Rossella Rizzi
è la mia sodale è una ragazza una donna con cui scrivo da tanto tempo e per la prima volta dopo tanti anni ci sono due donne a al timone di un programma di intrattenimento ma anche di un minimo di approfondimento prima con Sara ne parlavamo
Anche in insomma in separata sede la cosa che ci siamo
Il punto focale di tonica è un programma musicale dove trattiamo musica ma cerchiamo di far passare anche argomenti di un grande profondità in modo pop in modo leggero ma che riesca ad arrivare a più persone possibili usando anche il sociale
Quindi tutta nostra argomenta tutte nostre argomentazioni riescono essere avere un linguaggio comune e linguaggio è fondamentale
Inutile dire io trentanove anni io comincio a fare questo lavoro da quando mio diciassette pensate è passata non è passata di acqua sotto i ponti ho visto ho fatto tante cose nella mia carriera e sì mi sono scontrata con il cambiamento di una cultura piano piano ho detto che c'è un cambiamento ma non tanto nella struttura di quella che può essere una una televisione o un programma che ti ti chiedono di fare o di condurre ma una struttura del pubblico
I programmi che faccio sì che cerco di fare almeno quelli che scrivo io si rivolgono a un pubblico ampio che però tocca anche ragazze e ragazzi dai sedici e diciassette diciott'anni fino somma fino arrivare io spero a l'età anche molto molto più alte
Questi queste persone qua a questi ragazzi che noi sconcia a volte non vediamo neanche in considerazione perché non sono numeri che hanno in televisione fanno cambiare lo scenario e sapete che in televisione
Vince lo share però in realtà sono numeri che quando fanno vincere il programma il contenuto quindi che lo rilanciano sui sociale che faccia sono fondamentali anche per far passare il contenuto allora riescono essere il per la valvola di sfogo e anche la marcia che fa cambiare la comunicazione il programma quindi in realtà il cambiamento della comunicazione Chiesa dell'uscita fare in tonica
E il e la forza di parlare non soltanto a un pubblico che voglio vedere esteticamente un programma fatto bene ma un pubblico che se non ha il contenuto non fa uscire quello che tu stai raccontando ed è fondamentale se tu non dai un contenuto
Quella quell'argomento di rimane in televisione con una conduttrice il piacevole magari da ascoltare e da vedere
Ma non farà nient'altro che rimanere in in quella in quella piccola porzione di quello schermo quadrato se tu dai un contenuto il contenuto lo scrivi non capita il contenuto il contenuto di avesse riscritto tutto quello che raccontiamo in tonica
E pensato cioè c'è armamento l'argomentazione che tutti anche al momento con con l'ospite c'è traccia tra ma è perché è stato studiato allora tutto quello che sta uscendo fuori e perché
E voluto e che gru evoluta quella quel percorso ora nella la puntata di domani mi è stato chiesto di festeggiare fra virgolette la festa della donna e non ho trovato modo un modo carino modo divertente per festeggiare la festa della donna mi è stato chiesto allora cerca di avere più più ospiti donne
No cioè i nomi poi chiede a me di avere più ospiti donne perché per meno e tacco come diceva prima la ministra io non faccio un numero per me chi viene qui sta portando quello che dicevo prima la sua arte suo contenuto e tutte le donne che ci sono sono qui perché sono dei talenti non perché debba avere delle donne per forza allora hanno festeggiato chiamando Giorgia Soleri
E se volete vedere appuntata domani la trovo una delle insomma meglio
Teschi esplicano tutto quello che stiamo facendo qua che ha festeggiato con me la festa della donna raccontando il problema della bulimia che non è ancora riconosciuta come una malattia invalidante
Quindi un argomento femminile però un argomento che ancora deve prendere piede deve farsi forza deve essere raccontato quest'argomento trattato in tre minuti in un programma totalmente pop e ho letto recensioni molto belli meno ovviamente fatto felice dopo anni di lavoro finalmente mandato ha in mano un programma si sono fidati non si fidavano ora faccio un po'di polemica però da quando faccio diciannove anni era da quando faccio da quando nero compito diciannove anni che faccio più o meno questo lavoro a trentanove si sono fidati abbiamo un programma in mano mi son pro da programmi da sola sui miei profili social per far capire che era in grado di farlo
E le critiche sono meravigliose io sono felicissima di leggere argomentazioni su questo programma di quarantacinque minuti che si staccano in complimenti su il contenuto ma mi fa sorridere quando vedo e qua attorno al nostro argomento di prima complimenti a ad Andrea Delogu e agli autori
Ok no cioè io condivido sempre la riuscita di un di un progetto con con chi mi aiuta a portarla avanti ma non ho mai visto i complimenti a un conduttore e i miei colleghi e agli autori
Non mi non mi è successo mai poi scrivo sempre italiche dedichi mi aiuta a portare avanti un'argomentazione che mi sta a cuore
Però sì c'è ancora tanto c'è ancora tanto da fare si sta muovendo qualcosa perché mi ha fatto sorridere i sentirmi chiedere degli festeggiare la festa della donna invita più donne già il fatto che abbiano avuto comunque un fai facciamo qualcosa cerca di fare qualcosa e poi mi aveva lasciato
Carta bianca su come trattare quest'argomento è una piccola vittoria anche una libertà poison ma parlare di di comunicazione sociale qua c'è qualcuno che potrà farlo meglio di me ovviamente
Ma ma lo sguardo poco ci serve lo sguardo può far mandamentale e nei bisogni a martellare quello che mi sento di dire perché a volte anche Radio uso molto quest'argomento e mi sento tanto su su questa argomentazione e a volte mi dicono Emma scusate l'innesco leggo e quindi esso riporto quello che la guerra che palle conto se pesante sì figlia invece dicono che palle però se io non resta che ci ascolta ovvero i resti in che non Tizio finisco non arriva
Non arriva la locuzione
E poi mi spiace non è sempre colpa di qualcuno mi rendo conto che siamo cresciuti
Con con con questo punto di vista ci hanno inculcato anch'io ho fatto fatica a capire che ero altro da quello che pensavo una una ragazza che voleva far televisione allora vai in minigonna tacco alto basta no io mi ci voglio essere minigonna tacco alto e contenuto da portare quindi c'è da fare sì e grazie a a queste cose che purtroppo alcuni che ci sono quaranta penseranno buffo quanto la fanno un danno grazie a questo quattro a far lunga prima o poi cederanno e ci lasciano granseola e portiamo avanti la parola della ministra Bonetti anche attraverso la tv
Ma per passare io oggi con con queste Pecorini e soci con queste Penta abbiamo fatto un regalo di realtà Stefania Pompili che essi o di sopra serial si trova sempre unica donna in mezzo a uomini perché sopra seria una società di information technology e lei e anche sola nel board dell'export per in Francia le porte dei sopra Sterea unica donna e quindi oggi invece c'è Stefano Spaggiari che solo da piccola bandiera maschile però a parte questo Stefania Pompili è molto impegnata anche apportare attrarre più donne nel settore IT appunto era ministro l'esempio di una donna matematica
Però sappiamo anche la difficoltà che c'è nelle scuole
E all'università per portare le donne nel mondo nelle materie di rettile materie scientifiche Stefania pontile impegnata in questo statali
Grazie per l'invito innanzi tutto e mi dispiace per Stefano che è una persona squisita però empaticamente mi potrà capire questa è una situazione in cui io mi trovo normalmente quindi
Tanti uomini e io sola donna in molti in più di questa numerosità però questo ha fatto diciamo
Sviluppare dei meccanismi di resistenza e di resilienza che che poi ci ci permettono di andare avanti
L a io vorrei partire da un dato allora la la Commissione europea ha fatto nel venti ventuno uno studio Women in in digital scorporo
Da cui viene fuori che soltanto il diciotto per cento delle professioni nell'information e communication technology è rappresentato da donne e se questo dato lo caliamo in Italia con uno studio fatto da Bocconi con Fondazione Unicredito
Purtroppo noi ci posizioniamo sulla tematica dei divario digitale di genere come venticinquesimo paese subentrò otto Paesi dell'unione europea
Dopo di noi c'è solo la Grecia la Romania e la Bulgaria e passiamo alla tematica delle stemmo un altro dato che a me voglio sottolineare che mediamente le ragazze son sempre molto più brave dei ragazzi si laureano nei tempi e con dei voti superiori
Però altrettanti studi dimostrano che già nella fase di primo impiego la percentuale di uomini che trovano lavoro e del novantuno e otto per cento e solo l'ottantanove per cento delle ragazze
Dopo cinque anni Almalaurea
Dice che il divario
Aumenta ancora di più perché l'ottantanove per cento scende all'ottantaquattro per cento e a questo divario in termini di risorse i laureati impiegati si aggiunge anche un un divario di
Su sul sul salario
Di trecento euro
Quindi già nel momento del dell'ingresso nel mondo del lavoro
Si registra questa questa diversità che non è giustificata dalla per dalle performances perché le performances porterebbero a a a a richiedere sostanzialmente armi delle percentuali differenti quanto meno simili
E questo parte dal divario culturale che noi abbiamo e dal fatto che purtroppo la nostra società impostato tutto la cura della del della famiglia
In genere il tema della cura è in carico alla donna e lo vediamo anche in questi giorni dicevamo prima nel dibattito oggi si sente parlare di donne e bambini che fuggono dall'Ucraina e di uomini che vanno a combattere torniamo ancora lo stereotipo della donna che si deve prender cura della famiglia e dell'uomo invece che coraggiose bar difendere la patria
Quindi dobbiamo un posso avvertire questi numeri io sono molto contenta di avere qui la ministra oggi perché secondo me è lei prima ha parlato di applicare la forza e di creare degli atti Bathory
Io penso che dobbiamo comincerà a parlare non più di maternità ma di generi genitorialità e quindi a me piacerebbe moltissimo che non ci fosse questo demandare la cura della famiglia quasi per legge alla donna no perché sappiamo benissimo che il congedo di maternità
Quello obbligatorio eh riservato esclusivamente alla donna quindi ha sancito che la donna si deve prender cura nei primi mesi che che è corretto ma anche qui deve essere una scelte secondo me ed è demandata al padre soltanto nel momento in cui manca cioè viene a mancare la madre o c'è una negligenza gravissima che sposta la cura
Verso il padre
Quindi secondo me ci dobbiamo riappropriare del tema della genitorialità
E permettere e lavorare su un cambio un approccio culturale perché abbiamo anche con la facoltativa permesso ai padri di prenderlo ma vediamo che i numeri non supportano poi c'è un trend di crescita ma ancora la cura della de de dei figli è in carico alle donne quindi in Italia diede la donna vista prima di tutto come madre che prima come lavoratrice
Cosa che non avviene per esempio nei miei paesi del Nord X o in Spagna dove hanno sedici settimane di Congedo che possono esser presi indistintamente dai da entrambi i genitori
Quindi secondo me dobbiamo fare queste forzature ancor di più andare nella logica di misurare e di creare un vantaggio oggettivo un beneficio
A tutte quelle realtà e che le aziende che si spingono voi questo utilizzo non solo la creazione di strumenti e di meccanismi ma anche poi incentivazione a far sì che vengano utilizzati perché non è detto che anche ove ci fosse
Una previsione
La nostra cultura non fa automaticamente scattare il fatto che poi quella paternità viene impresa
Quindi c'è un tema ci son due piani su cui lavorare quello normativo per togliere gli alibi quindi applicare la forza e quindi prevedere creare degli attiva attori ma poi continuare in maniera la quasi ossessiva
A continuare a parlare di queste tematiche non basta l'otto l'otto marzo dobbiamo tutte noi donne ma anche gli uomini e invito gli uomini sono a parte fondamentale finché non tiriamo a bordo gli uomini su questa tematica non li convinciamo
Che avere delle colleghe è un valore aggiunto e e crea una società migliore saremo sempre una grandissima una grandissima fatica quindi dobbiamo continuare il nostro processo di divulgazione di diffusione ma a cominciare dalle dalle bambine non dagli adolescenti ma proprio dai dai dei piccolissimi
A cambiare quel cambio culturale a cui quel quel bias che dobbiamo combattere non ci dobbiamo illudere che risolveremo il problema in brevissimo perché questo ci potrebbe creare una grande frustrazione
Quindi attivare tutti i meccanismi a supporto di un processo ma a cominciare proprio dalla normativa introducendo il concetto di genitorialità non di madre o di padre
Perché anche un padre può avere il diritto e può essere una scelta quello di prendersi cura dei propri figli e in alcuni casi ed è dimostrato che sono molto bravi anche loro quindi secondo me su questo va fatto un passo in avanti
Grazie Stefania qui abbiamo Stefano Spaggiari ma la domanda non è questa terrà a anche se gli apparecchi sono bravissimi pagati ogni tanto la scelta
Invece avendo tutto qui Stefano Spaggiari che fa un deve chairman di Expert ai intelligenza artificiale vorrei per riportare l'attenzione sul tema del linguaggio e chiedergli
Perché gli algoritmi anche loro sono vittima del gender bias parlano al maschile
Molto semplice perché qualcuno gli ha detto di fare così cioè non è che magicamente un algoritmo come a volte esistente si ha paura anche dell'intelligenza artificiale come qualcosa che abbia una sua coscienza e così via
Se l'Amministrazione a matematica magari potrà capire cioè si ancora oggi i gli algoritmi si comporta in un certo modo
E per due ragioni o qualcuno di ha detto di fare così U le informazioni che sono state messe a disposizione algoritmo hanno un bias di quel tipo e quindi come chiunque Dinoi
Impara su quello che gli viene messo a disposizione i libri di testo e per cento discorso venti rivisitazione dei per il teste in corso però per le macchine è lo stesso anzi per le macchine che sono nonostante l'intelligente diciamo che anche noi facciamo il nostro mestiere passano continua a essere molto meno intelligenti delle persone quindi sono molto brave ad assorbire quello che gli viene passato quindi è un qualcosa su cui si può sicuramente lavorare lo ad esempio abbiamo un approccio noi ci occupiamo proprio tratto del linguaggio cioè della macchina
Che acquisisce un certo tipo di capacità cognitive per cui è in grado di leggere come fa può fare una persona ma dipende come gli insegna a farlo
I questo è un tema che sicuramente può essere risolto
Adesso non per quanto riguarda materia disposizione questo chiaramente e materiali rimane si è sedimentato nell'arco di anni dove non c'era questo tipo di attenzione e quindi non è facile
Bisogna fare attenzione su che tipo di selezione fare esempi ci sono esempi che fanno anche al di là dei bias anche ricordo con esperimenti ma è corso su materiale su una chat dove alla fine questo essere messe insultare il l'interlocutore Lazar ma perché ama perché ed è stata messa a disposizione materiale dove questi questi in questa già si insultavano così perché la macchina ancora non capisce in realtà o non capisce fino in fondo ci sono due approcci cioè il discorso forse ne avete sentito parlare apparso Masci il mentre dove appunto io metto a disposizione del materiale e da qui la macchina impara
E c'è un approccio invece di tipo simbolico semantico dove io invece li trasferisco veramente i concerti per esempio abbiamo fatto la scelta di mettere insieme queste due tecnologie per cui quando è necessario io gli insegno le cose puntualmente cioè la macchina deve capire che quelle sbagliata dal punto di vista il Gender ad esempio si usa il femminile anche nelle parole e non soltanto e non il maschile
E dall'altra parte la possibilità di fare autoapprendimento anche qui può essere fatto però con dei correttivi che possano essere apportati nel momento in cui invece in questo caso il gender bias
Non è non è adeguato quindi non c'è nulla di magico non vi preoccupate nessuno di voi perderà il posto di lavoro perché l'intelligenza artificiale diventa così intelligente come vediamo lei firma come vediamo che naturalmente molto più affascinante che sia così
Ma in realtà non è così la si può come tutti gli strumenti creare utilizzare in modo buono nel modo giusto per cambiare anche questo tipo di problematiche è quella dell'uso di un certo tipo di di gergo un certo tipo di declinazione nel linguaggio noi molti anni fa
Ci siamo occupati adesso
Quando il fatto specifico
Siete stati tutti i nostri clienti e tutti mi chiedo perché perché nel molti anni fa siamo stati i primi a realizzare ancor Torre il correttore grammaticale ortografico per l'italiano
E nella nostra incoscienza giovanile insomma finito che siamo usciti a venderlo a Microsoft quindi quando voi usate Ward col salate Office e così via tutti segni rossi segni blu che apparivano in realtà eravamo noi sotto mentite spoglie
Che ci occupa forse è venuto il momento di fare correttore sull'uso appunto senza gender bias dei contenuti cioè sul fatto di fare in modo che sia normale che un certo tipo di linguaggio venga portata avanti e che non sia discriminatorio e quindi e tutto e nelle nostre va tra virgolette nerastre mani in senso lato cioè il fatto di indirizzare le macchine a comportarsi in un certo modo perché è giusto che sia così perché poi questo diventi una cosa Romanazzi è uno promette una grande occasione di farlo perché se invece appunto di loro ortografico compare l'errore di uso di un certo termine magari a tante insomma perché mi ha segnalato un errore che magari nemmeno me ne mangiava nemmeno l'ombra
Gioca potrebbe essere inserito nella certificazione se l'azienda dovrebbe avere gli algoritmi
E Gender compliance dal sostegno alle linee-guida unici
Sì si può pensare però si sia assolutamente anche perché
è importante anche quella è una cosa che non aveva prove davanti a che ci sia all'interno di questi algoritmi la così detta explain avviliti cioè il capire il perché la macchina si è comportata in un certo modo anche in casi come questi quindi sì lo si vuole fare gli strumenti tecnologici ci sono sono governabili e sono già a disposizione ci vuole una volontà perché no anche politica fatte spingere un certo una certa direttamente me mi pare già ci sia quindi in questa sala sicuramente c'è e e anche dal punto di vista delle aziende e così via orientarsi non è più un problema di strumenti tecnologici lite ricercatrice alla governiamo come come vogliamo anche da questo punto di vista
Beh eccome algoritmi è importante abbiamo visto il nuovo fenomeno editoriale posso dire nuova anche se già esiste dalla due mila e sedici Ferida
Che io lo chiama il fenomeno editoriale perché parla proprio al targhetta e interessa tutti con un linguaggio particolare ha avuto grande successo utilizzando un linguaggio completamente diverso da quello che usano in media classici e qui abbiamo Sara Ristori che il direttore editoriale di Frida e direttrice scusate Rosato anch'io direttrice editoriale di Frida Saro caduta anch'io in
Resta paia in questa baia assai differita che a questo non è bellissimo Freedom Frida Kahlo
Per appunto Alfredo utilizza un linguaggio un po'particolare che forse spinge ancora di più in una direzione estrema ma è quello che serve per arrivare al punto non so
Se così si
Sì in realtà in maniera forse poco prevedibile volevamo portare su questo tavolo interessante una discussione che riguardasse il linguaggio stesso
Che da parte di qualcuno che si occupa di social può sembrare anacronistico al contrario ma ci sembrava una tavola interessante per intavolare in questo tipo di discorso
E volevamo partire proprio da colmi By My name cani interessantissimo gioco di parole perché mi restasse proviamo a tradurlo che cosa è chiamami con il mio nome
Rivolgiti a me con il giusto appellativo
Quindi Reeve oggi a me
Il giusto linguaggio
Ma che cos'è il linguaggio linguaggio queste facile allo strumento di comunicazione che si usa all'interno di una determinata comunità
Smart chiamo così la questione ontologica sul linguaggio Marcuse che fa di un linguaggio il linguaggio giusto
Questo ovviamente non in termini grammaticali ma di nuovo l'etimologia giusto è colui che dai riconosce a ciascuno ciò che gli è dovuto
Quindi un linguaggio giusto è un linguaggio che dava e riconosce a ciascuno ciò che gli è dovuto che cosa vuol dire questo quel linguaggio giusto linguaggio inclusivo
Non in termini grammaticali è ovvio giusto e quando è inclusivo quando parla tutti a tutte a tutto la riflessione ancora molto in fieri
Infine continui siamo qui perché abbiamo un po'ha risposto a questa chiamata donne il linguaggio e il linguaggio nei confronti delle donne lo abbiamo già sentito è spesso poco giusto da questo punto di vista nel senso che è spesso poco riconoscente nei termini femminili a maggior ragione diventa ancora meno giusto se al di là oltre al filtro femminista chiamiamolo così volessimo aggiungere il filtro dell'intersezione Anita
Proprio diventa veramente poco giusto
Nei nuovi media in particolare nel mondo dei soci al il concetto di comunità che è poi il terreno comune che il linguaggio dite è molto attivo per più di un motivo
Ma il discorso meta linguistico inclusivo ha avuto un'eco pazzesca nel mondo dei social che ovviamente Frida tiene in considerazione più di altre realtà
Quello che abbiamo capito è che ci sono tantissime comunità
Che attendono che ci si rivolga loro con il giusto linguaggio che si parli con loro e di loro con le parole giuste
Quindi queste comunità in realtà per come le ascoltiamo spesso noi come ci fa piacere pensare ascoltarle
Ci stanno proprio dicendo colmi By My name cioè chiamati incivili Vegeth rivolgetevi a noi rappresentate ICI con il giusto linguaggio ora ovviamente il discorso è molto ampio ore a cioè sono riflessioni davvero a infinite
Addirittura noi che lavoriamo in sede ci occupiamo di questo da sempre non siamo ancora arrivati a un punto che soddisfi tutte le parti che auspichiamo l'asterisco lasciava troncare le parole usare l'auto come plurale neutro
Però la strada è segnata non solo in Frida lo vediamo un po'questa tavola né alla dimostrazione
Che cosa però abbiamo capito noi e magari queste lato che possiamo portare il Pynchon divisione
Che quando parliamo di linguaggio c'è un B-Side che tante volte non consideriamo che alla parte dell'ascolto
Pensiamo sempre a come farci portatori portatrici sane di un contenuto ma raramente pensiamo all'importanza che l'ascolto a
E noi ci siamo accorti che se riusciamo ad ascoltare bene in maniera corretta in maniera giusta se vogliamo ricollegarci all'inizio diventiamo milioni ci arricchiamo
E questo perché riusciamo a fare i nostri esperienze parole racconti che non nascono in ognuno di noi non sono così innate
Se riuscissimo ad avere ascoltare con attenzione
Probabilmente
La famosa lamentela che sentiamo ultimamente non si può più dire niente non ci fanno più parlare nun possiamo dire più quello che pensiamo ecco forse questa lamentela dire diventerebbe un po'sterile perché si capirebbe che non è che non si possono più dire certe cose
Semplicemente ci dovrebbe passare la voglia di condividerle certe parole vi faccio un esempio
Che per me abbastanza emblematico perché sono di origini toscane quindi in Toscana si usa la parola finocchio
Non solo come ostaggio ma anche per indicare un uomo un ragazzo sessuale c'è chi lo usa in maniera violenta che in maniera ironica fatto sta che ha spesso e malvolentieri
Una per un uomo ma sessuale viene bollato con il termine fino a maggio
Se noi ci mettessimo ad ascoltare che cosa ha da raccontare la parola finocchio forse non avremo più la voglia di utilizzare questa espressione in maniera offensiva ridicolizza anche sminuendo è svilente
Finocchio ha un'etimologia che ancora non ha acclarato benissimo quale delle due strade sia quella giusta sono due fondamentalmente è la prima è si usava il finocchio per arricchire
Un pezzo di carne da mangiare non fosse abbastanza buono
E quindi per in Finocchiaro e il palato si metteva dei Finocchio dentro quindi quel pezzo di carne che non era abbastanza buono vendeva deve veniva reso godibile allo stesso modo il concetto di finocchio
In un uomo diventa un uomo che non vale abbastanza esattamente come quella carne non valeva abbastanza aveva bisogno del finocchio
Questa è una strada
L'altra strada che ha ben più cruenta
Affonda le radici durante la Santa Inquisizione gli uomini omosessuali venivano bruciati in piazza le donne in quanto strega loro in quanto uomini omosessuali
E che cosa si faceva ai piedi della tira
Si mettevano dei finocchi
C'è chi dice che quest'usanza venisse Presa per coprire la puzza di carne bruciata che si spargeva per le città per la città altri vogliono che questo Sanza affondasse le radici nella volontà di rendere più lenta la combustione e quindi di aumentare la sofferenza
Fatto sta che per la città si spargeva odori di finocchio bruciato da qui stanno bussando un finocchio l'omosessuale è il finocchio
Comunque la si giri questa cosa
Probabilmente se l'ascoltiamo bene ce la ricordiamo ci fa passare la voglia di utilizzare finocchio anche in maniera leggera scherzosa meno violenta di quanto possa impattare perché abbiamo ascoltato e quindi riusciamo avere una comunicazione più sana ovviamente questo concerto si lega tantissimo al concetto di libertà quindi la libertà di esprimersi da un lato ma anche il concetto di liberazione del linguaggio che un concerto stratosferico cioè liberare le parole e attraverso le parole dei concerti e questo se Lori applichiamo all'emisfero femminile della comunicazione
Un lavoro estremamente interessante e responsabilizzante come sempre credo sia il concetto di libertà
Per quanto riguarda la strada che stiamo seguendo in infida
Ci siamo accorti che tutto questo piccolissimo febbraio del mare magnum tra cercato di condividere con voi
Che parte dall'inclusione tocca anche le rispetto delle minoranze
A che fare con l'idea di scelta
E che il linguaggio inclusivo prima ancora che dalla correttezza grammaticale
Passi proprio dalla scelta di dire oggi non direi di utilizzare certe parole di non volerle utilizzare e la scelta porta sempre Fonseca concetto di fatica
E non inserite ad esempio facciamo questa fatica specifica
E dedichiamo un team di persone all'ascolto della comunità
E ci sono ovviamente delle persone che praticamente ventiquattro ore su ventiquattro sette giorni su sette interagiscono con la Community che scrive a queste persone cercano di ascoltare in maniera giusta
E il tentativo neanche quelle di rispondere in maniera giusta che non vuol dire avere la risposta esatta di vuol dire avere il tono di voce indicato in quella determinata situazione e la cosa che mi ha colpito di più è stata leggere i commenti delle persone che ci ringraziano per l'ascolto
E per una società che produce contenuti essere lodata per l'ascolto fa quasi un corto circuito ma è interessante proprio per la struttura del linguaggio inclusi mense
E Luis in ultima cosa che volevo condividere che proprio a
A finire il discorso è che soltanto utilizzando il giusto linguaggio che vuol dire quindi il linguaggio inclusivo si possa finalmente rappresentare nel migliore dei modi
La realtà
Che circonda tutti quanti noi tutte noi in tutti noi più poi nell'arco di un idillio in casa
Grazie perché interessate questa questa bella viaggio all'interno della Community differita
Appunto può prima di chiudere volevo passare la parola alla lavora basilico di Women and Business che anche e lei ha fatto di una Community
Una possibilità per parto pare lavoro
A delle donne ha fatto una piatta creato una piattaforma che mette in comunicazione donne di tutte le età dove non si dichiara l'età con aziende importantissima perché hanno hanno aderito a questo progetto grandissime realtà importanti realtà
E non è avuto grandi articoli sui giornali extra conosciute anche anche lui me ne bis lesse un caso di successo dell'ultimo anno quest'anno visto che si è dato una grandissima spinta questa prendere politica
Grazie mille per la presentazione grazie per l'opportunità e cinquine Business è una startupper è un'azienda nata due anni fa in piena pandemia s'e nasce da l'esigenza personale reale e di noi donne mia e della mia società
Che arrivato ad un certo momento Hill a quell'età ci siamo rese conto che abbiamo voglia di un progetto per noi che ci siamo rese conto che si è una donna
Per svariati inutili interrompe quella carriera lineare alla quale oggi siamo abituati e che è tipicamente la carriera dell'uomo è davvero difficile ritornare nel mondo del lavoro
Abbiamo fatto le nostre indagini e ci siamo rese conto che nessuno ad oggi si prende cura delle donne che si mettono di lavorare
E allora abbiamo deciso di colmare questo K nel mercato e occuparcene noi come grazie alla tecnologia quindi anche noi abbiamo un nostro algoritmo ma
A cui abbiamo parlato non puoi dire parlava al maschile l'algoritmo a fare le difficoltà che avete avuto erano quelle Frezza incuriosito apre questa sera invita
Ho però il nei campi e il tesi ai campi della rigo ritmo sono stati dati da donne che cosa significa questo
Significa che il nostro algoritmo non si porta dietro questi code di bias quindi bias che ci sono diciamo nella cultura e che vengono poi riportati codificati nella nuove tecnologie e cosa significa questo noi chiediamo alle donne di profilarsi e quindi chiediamo quali sono le quali il il loro sapere i loro titoli di studio le le lingue che conoscono le competenze che hanno che cosa hanno fatto che esperienze hanno alle spalle che cosa vorrebbero fare
Perché anche il classico curriculum porta con sé dei bias pesanti perché nel momento in cui l'azienda guarda un curriculum e vede un interruzione di questa carriera lineare
Si focalizza su quello non pensandolo come un momento di arricchimento personale quindi di un arricchimento che può essere
Portato in qualche modo all'interno del mondo del lavoro
Anche noi sono qua e parlo GIMEMA parlo di tutte le donne che si sono iscritte in due anni sono più di sei mila e se l'ospite volontariamente e noi ascoltiamo quotidianamente le donne hanno bisogno di opportunità
E questo è pari opportunità noi cerchiamo di dargliene uno in più che l'opportunità di essere il sei l'opportunità di essere presa in considerazione
Quando l'algoritmo crea un matching tra le competenze femminili di una donna all'interno del nostro database e quelle di ricercate da un'azienda
Le donne ci ringraziano per il meticcio ma il match non è nulla il match l'opportunità di essere vista non è detto che poi da lì
Giù quindi per la prima volta di non essere invisibili triennalità liberi per i fatti tornando al linguaggio
Una delle nostre parole fondamentale l'opportunità di essere viste le strip visibili ad essere prese in considerazione perché poi purtroppo lo sappiamo il mondo del lavoro non da feedback no perciò abbiamo Bezzini figlio massiccio di curricula ma al quale non c'è mai un feedback quindi
Sicuramente una delle nostre parole queste che queste io scusa interrompo perché amministrasse deve andare però io volevo chiedere l'ultima un saluto alla ministra ringraziarla per essere stata qui e siamo suggerì appunto tante suggestioni oggi su vari ambiti
Se ci lascia con una parola o o
Con un progetto sul linguaggio che che riusciremo a portare avanti ha avuto sostegni alla genitorialità che già fa con varie
Con varie attività promuove varie leggi correttore di genere abbiamo avuto tante suggestioni oggi
Se c'è qualcosa che
Sì che non le venga nel pieno rispetto della dell'ascolto della molteplicità delle parole credo che la risonanza del di quello che che ci stiamo detto
Possa essere ritrovata nella intanto in una profonda mi sembra intuizione di prospettiva nuova che che che che è stata portata avanti e che sta
Che è in questo momento messa in campo nella nel nostro nel nostro Paese e se volete in qualche modo faccio quello che normalmente non si dovrebbe fare Bausola lingua
Fare due osservazioni sulla nostra lingua che vuol dire proprio dentro cultura di approccio anche globale
Un obiettivo cinque dei colto indagine dal due mila trenta riguarda gente politiche lui presentava bene
Allora sulla quale quality
Che ha tante dissonanze nella traduciamo spesso come uguaglianza
Perché credo che l'eguaglianza e la libertà dell'articolo tra dalla nostra Costituzione non sia nella relazione di uguaglianza matematica
Ma sì alla valorizzazione di quella equità di quelle pari opportunità di essere vista nella propria specificità la propria unicità del proprio valore
E io credo che il linguaggio debba essere in grado nel vasto inclusività di non annichilire queste distanze queste ma di connette alle di di valorizzarle di esplicita all'attenzione lo dico adesso che nel mondo globale a pensare un'universalità di esperienza umana
Tra uguali perché ci sarà sempre un diverso da noi che è stato escluso comunità allora invece è una comunità che deve saper ricomprendere tutte le specificità delle diverse umanità ma non lasciarli nell'individualismo della solitudine ma ricomporlo a quell'unità integrale che è l'elemento della del sistema l'algoritmo dal processo della meccanica linguistica della del tema comunitario delle politiche sociali storico netto tutti un po'i nostri settori
Dall'altro lato questa parola straordinaria che empowerment intraducibile in italiano
Che per me significa mettere le donne nelle condizioni di poter esercitare una potenza che vuol dire movimento vuol dire oggi ecco io credo che sia questo il nostro obiettivo restituirà a all'esperienza del femminile il riconoscimento e la valorizzazione di quell'energia che si può tradurre in azione storica più quelle dove stasera responsabilità che in qualche modo ne interpretiamo quindi
Gaborone viceministra grazie fa e
Le persone che ci ascoltano o via web è e speriamo di poterli aprire di nuovo l'asse dei commi nel partners con gli eventi presenza grazie atto grazie Milani evento