Vigilanza privata e servizi fiduciari

Per essere qui soprattutto in particolare a fargliela bramini dell'Usb Simona Ferrero l'avvocato e anche l'avvocato Vincenzo Lauricella dello SPI
Lei oggi abbiamo convocato questa conferenza stampa
Per parlare dello stato dell'arte della vicinanza privata di servizi fiduciari
Perché ci è sembrata fin da subito che sia stata in questi decenni una partita a carte truccata dove ha sempre vinto il banco Malaparte debole di lavoratori a parte sconfitta
Lo dimostra il fatto che siamo qua al tre marzo due mila ventidue con un contratto nazionale di lavoro scaduto
E probabilmente questa scadenza compirà anche disse il settimo anno perché purtroppo a pochi metri da pochi mesi sarà così
Lo dimostra il fatto che al tre marzo due mila ventidue continuano a esserci deroghe rispetto anche alla normativa europea sull'orario lavorativo
Altre marzo due mila e ventidue continuare a non esserci un riconoscimento la professione per i lavori usuranti e tanto meno uno status giuridico riconosciuto o come pubblico ufficiale come agenti ausiliari di pubblica sicurezza
Allora io
Come parlamentare ho iniziato questa legislatura in commissione lavoro dove sono ancora attualmente e lo inizialmente la parlamentare di maggioranza
Con una forza politica al Movimento cinque stelle che si era presentato come forza del cambiamento
Quando sono venuta a conoscenza della situazione della vigilanza privata di servizi fiduciari quindi delle condizioni in cui questi lavoratori devono affrontare ogni giorno la loro quotidianità mettendo a repentaglio anche
La loro sicurezza
Ho considerato subito che questa fosse nelle scale delle priorità all'apice perché effettivamente era estremamente urgente porre rimedio qual è iniziato a interfacciarmi quindi con i ministeri competenti dal ministro del lavoro ministro dell'interno
Con mia grande sorpresa mi sono accorta che gli interlocutori che avevo di fronte conoscevano già molto bene la situazione in cui queste guardie particolari giurate i servizi fiduciari
La vigilanza in sé
Deve affrontare tutti questi pericoli
E quello che mi ha stupito e che a differenza di quello che evidentemente aveva colpito ma per loro non era stato altrettanto tant'è vero che ogni qual volta ci veniva risposto che c'era sempre qualche altra priorità procedimenti ovviamente le sue nel contesto in cui siamo la precedenza è stata data l'emergenza sanitaria adesso sarà quella della guerra
Nel frattempo però queste persone queste migliaia di persone con le loro famiglie devono affrontare una quotidianità che mette a repentaglio la loro sicurezza e soprattutto con paghe indegne come è stato sancito anche dalle stesse sentenze delle corti di Torino di Milano
Che hanno dichiarato espressamente queste sentenze anzi come ad anticostituzionali contro l'articolo trentasei
Della costituzione
Stiamo parlando di paghe dei servizi fiduciari che partono dai tre euro e tredici euro l'ora netti e possono ambire al massimo ai tre euro e sessantacinque netti sempre l'ora
Quindi mi chiedo se il tre marzo due mila e ventidue questo possa essere ancora accettabile
In tutto questo io capisco benissimo che all'interno del settore ci sia piena rassegnazione delusione sconforto e sfiducia perché gli obiettivi o quello che era stato promesso assolutamente non è stato mantenuto né dalla parte politica soprattutto perché comunque sono decisioni che spettano alla politica né tanto meno dalla parte sindacale in particolare della Triplice perché sappiamo ancora adesso che il contratto collettivo nazionale è scaduto Mar rinnovo non c'è stato e soprattutto c'erano già delle responsabilità pregresse
Per la tipologia contratto collettivo che era già stato firmato all'epoca
Sappiamo che il salario minimo radio viene considerato come la risoluzione di tutto
E sappiamo anche che questa doveva essere una misura che in questa legislatura avrebbe dovuto essere già applicata ed approvata consideriamo che la Germania appena provato il nuovo salario minimo a dodici euro l'ora
Allora visto che in questo momento la compagine politica si autodefinisce il governo dei migliori la domanda che facciamo e
Ma veramente pensano di rendere competitiva l'Italia
Semplicemente abbassando continuamente il costo del lavoro rispetto a queste scelte politiche gli altri paesi europei come la Germania
E quindi cercare di ritagliarsi il proprio spazio negli appalti e delle commesse semplicemente perché il nostro costo del lavoro sarà costantemente inferiore a quello presente della Germania o forse come Governo dei migliori come classe politica che sia utile finisce tale possono ambire a qualcosa di più ambiziose soprattutto dignitoso nei confronti dei lavoratori
Allora noi abbiamo convocato questa conferenza stampa perché perché il momento e adesso dal momento che le persone questi laboratori queste famiglie stanno che le azioni che ci saranno da parte della politica sono facilmente prevedibili settimo benissimo che tra poco insomma una campagna elettorale e in questa campagna elettorale gli obiettivi che erano stati proposti nella scorsa legislatura quindi già cinque anni fa
E che non sono stati raggiunti per volontà politica verranno riproposti come nuovi obiettivi per la prossima campagna elettorale e questo è inaccettabile perché le persone vanno rispettate e non presi in giro
Dal momento che le sto e ha perso il tavolo di rinnovo del contratto collettivo nazionale dal momento che adesso che avverto anche il tavolo
Sulla riforma del riconoscimento delle professioni come lavori usuranti e adesso che bisogna fare sentire il proprio potere contrattuale la propria voce e adesso che bisogna porre scusatemi se lo dico anche in un contesto in cui materia destinata non è così adatto mai adesso che in questa partita bisogna riporre le armi sul tavolo proprio giocando in virtù del fatto che ci sono azioni prevedibili e quindi non è più consentito che questi obiettivi vengano riproposti semplicemente come promesse fra l'altro false promesse in cambio di un voto dal momento che la fiducia adesso viene meno
Quindi la nostra
La nostra colto action è proprio quella di iniziare adesso fa sentire nuovamente la vostra voce
Le condizioni in cui vivete perché eri ricordiamo anche alla classe politica che questa compagine dei servizi fiduciari della vigilanza approvata costa di centinaia di migliaia di famiglie sano cerca cento mila e quindi c'è il vantaggio che voi siete in molti la classe politica impopolari e molto probabilmente sarà la classe politica d'aver bisogno di voi e non il contrario
Quindi fatte saltare adesso il banco di questa partita a carte truccata
Lascio la parola di Esperti in che potranno sicuramente approfondire meglio il tema è soprattutto tutte le battaglie che sono state condotte fino ad oggi grazie
Grazie a lei onorevole innanzitutto per lo spazio e la determinazione anche in cui con cui ha introdotto un argomento che effettivamente è scomparso completamente dall'agenda politica
Se ne parla in occasione giustamente come ebbe a ricordare in occasione delle campagne elettorali ma poi fondamentalmente viene lasciata nel cassetto
E rimane lì a giacere senza che vengano date Risoluzioni alle centinaia e migliaia di lavoratori e lavoratrici
Che appartengono oramai ad una nuova classe lavoratrice la cosiddetta classe lavoratrice dei working Furs
Ecco noi vogliamo partire da lì soprattutto innanzitutto perché crediamo che in un Paese democratico come il nostro
Una Repubblica fondata sul lavoro posso insistere un lavoro che impoverisce
Anziché servire al sostentamento necessario per vivere
E riteniamo che questa debba essere una priorità anche all'interno del dibattito politico
Riteniamo oltretutto e oltremodo necessario che questo avvenga anche in un momento così delicato per il nostro Paese
Come quello che stiamo vivendo anche con la guerra tra Ucraina e Russia perché sappiamo bene che purtroppo le spese della guerra Cadoneghe ricadono soprattutto sulle teste dei cittadini e dei lavoratori tutti
E ne è la dimostrazione del carovita che stiamo comunque subendo Gianni primis mesi di quest'anno e soprattutto che molto Rabin mente tenderà Domaine Tare con indici di inflazione che probabilmente non si vedevano da vent'anni
Chi è che paga le conseguenze le conseguenze di questo caro vita sicuramente
Anche i lavoratori che non riescono attraverso il lavoro a sostentarsi ecco perché riteniamo che questo sia il momento in cui la priorità
Vada sicuramente nella direzione che noi oggi rappresentiamo anche successivamente nel forum ma in cui ci concentriamo in particolar modo sul settore della vigilanza e dei servizi fiduciari ma sappiamo che accanto a questo settore ci sono altre migliaia e centinaia di lavoratori e lavoratrici di altri settori che sono altrettanto impoveriti
Basti pensare ad esempio gli operatori dei contatti Center costretti ad un part-time involontario con stipendi che rasentano di cinquecento euro al mese
Basti pensare lavoratori della ristorazione e del turismo i lavorati rifiuto lavoratori cosiddetti atipici un esercito o sottopagato come abbiamo scritto nella nostra piattaforma chi è lasciato senza tutele minime
Ecco perché riteniamo che prima di entrare nel merito poi anche delle criticità che appartengono e che sono delle prerogative specifiche di questo settore e noi non possiamo non parlare della necessità di che questo problema venga risolto a monte va risolto a monte con l'introduzione di una legge sul salario minimo orario
Ed è bene che questa classe politica lo porti a termine ora perché non è più rimandabile siamo l'unico Paese oramai a parte qualche Paese sicuramente con stipendi non da fame come i nostri
Che non si è dotato di questo strumento per annientare la povertà
Riteniamo quindi che oltre a questa necessità
Ci sia anche la necessità di dare ascolto a questi lavoratori che poi anche attraverso comunque azioni di lotta e di rivendicazione stanno chiedendo che il governo si prenda in carico le proprie responsabilità
Motivo per il quale come organizzazione sindacale saremmo proprio nei prossimi giorni il l'otto di marzo in piazza insieme a migliaia di lavoratrici e lavoratori dei settori poveri a chiedere che si riapra la discussione anche con il ministero del lavoro sull'introduzione di una legge sul salario minimo dieci ore
E chiediamo comunque sia che tutti i lavoratori e le lavoratrici ci accompagna in un questo percorso dando forse voce alla loro disperazione
Non sarà di certo l'unico appuntamento che come USB porteremo avanti su questo tema perché per noi è un tema centrale
E continueremo ovviamente a dar voce a dare anche battaglia fino a che il governo non deciderà di assumersi le proprie responsabilità prima che il venticinque per cento che la stima attuale dei lavoratori poveri nel nostro Paese non si allarghi ammaccata a macchia d'olio e vada a colpire anche quei settori o quei lavoratori cosiddetti privilegiati
E l'esempio penso che noi abbiamo visto
Con l'epilogo
Della vertenza Alitalia possa essere un monito per noi è sicuramente un rischio che non dovremmo più correre all'interno del nostro Paese
Ecco io penso che sì è importante lasciare spazio dare la parola anche alla nostro collega che nello specifico entrerà appunto sui temi della piattaforma
E ci vedremo ovviamente anche nel forma seguire per approfondire alcuni dei temi grazie
Grazie diamo la parola adesso all'avvocato Vincenzo Lauricella
Grazie Fabiola grazie Jessica per questa opportunità la seconda opportunità
Che abbiamo per far di nuovo luce su tante criticità e tematiche che riguardano il mondo della vigilanza privata
è un momento per puntare nuovamente i riflettori su questo
Su questo difficile comparto ed evitare che canali il sipario perché come il primato di Cheney quasi sempre a ridosso delle elezioni politiche
Tante forze
Si interessa questo settore per poi metterlo da parte lì nel cassetto e nel dimenticatoio
Nonostante i tanti sforzi che si continua a fare notiamo un disinteresse da parte delle istituzioni e della politica più in generale e quindi dobbiamo continuare sia come USB e ringrazio Jesse Carver
La sua esposizione perché ci mette la faccia ed è sempre in prima linea dobbiamo continuare a lottare con denunce e segnalazioni mobilitazioni e scioperi che sono il nostro strumento per cercare di far cambiare le cose dopo diciamo la necessaria introduzione per avere una fotografia del comparto che preoccupante soprattutto che non cambia
Quindi passano tanti tanti anni ma il quadro rimane sempre il quadro clinico a Forlì rimane preoccupante non ci sono segni di miglioramento il settore della vigilanza c'è da dire che negli ultimi anni
Nonostante alle proprie dipendenze abbia lavoratori che vengono indicati e introdotti nella categoria di lavoratori e povero
Fa capo a potentati industriali che di povero hanno ben poco che fattura nove milioni di euro e che voglio riportare un numero che ci restituisce un quadro chiarissimo che è quello di un fatturato di tre virgola quattro miliardi di euro che fa capo solo a circa quattrocentosessanta istituti quindi un terzo solo un terzo degli istituti
Che operano in Italia sviluppa un fatturato da quattro miliardi per poi invece condannare alla povertà e il resto del settore
Questo ci serve per cambiare anche un po'la narrativa che ci racconta di grandi imprenditori che fanno funzionare il settore
E che producono partoriscono generosi utili però a fronte dello sfruttamento dei lavoratori quindi non è il solo l'abilità imprenditoriale e industriale di questi personaggi ma un vero e proprio sfruttamento quindi fare utile
Sulla pelle di tutti i lavoratori a questo punto per evitare una inutile retorica ma sterile retorica a mio avviso ebbene indicare chi possono essere chi sono anzi i responsabili di questo declino del settore che sono imprimono in primo luogo le istituzioni che non hanno dato risposte concrete
Nei confronti delle tante richieste da parte del settore del comparto che appunto conta cento mila uomini e quindi uomini e donne quindi cento mila famiglie gli organi connesse alle istituzioni come l'ispettorato del lavoro lo dico che non ha dato un grosso segnale un grande segnale per contrastare le infinite violazioni che vanno a connotare questo comparto poi abbiamo i sindacati confederali che non possono essere sottratti alle loro responsabilità il contratto
è stato sottoscritto da loro non prevede purtroppo grandi tutele e devono quindi raccogliere anche questa responsabilità e farsene carico e l'ultimo poi ci sono i potentati societari che ormai diventano dei gruppi industriali che impongono le loro regole
Comprimono se non addirittura sopprimono le tutele dei lavoratori per frenare tutto questo USB vuole lanciare una piattaforma di rivendicazione anche vada verso la conquista dei diritti di un salario e della sicurezza che oggi manca al al settore
Per nonna dilungarmi troppo se già non l'ho fatto inquadrato abbiamo inquadrato dei tre punti che possono essere la base dal quale partire e rilanciare una proposta abbiamo in cui inquadrato l'orario di lavoro delle guardie giurate che è un tema molto caro a tutti
I componenti di questo settore perché la normativa che gli che da limiti sull'orario straordinario sulle pause sui riposi e determinata esclusivamente dalla contrattazione collettiva questo perché è una deroga introdotta nel due mila otto la sottrae ai limiti della normativa europea
Quindi il legislatore nel due mila otto ha ritenuto opportuno accostare perché viene sempre accostato alla vigilanza quando conviene diciamo tra virgolette a forze dell'ordine
Sanità e settori importanti per la nostra comunità quindi quando c'è da derogare si può fare questo accostamento quando c'è da riconoscere
Ovviamente si rimane come molti dicono operai con la pistola per i fiduciari opera senza neanche
La pistola quindi oggi ci troviamo ad avere delle assurdità contrattuali perché è l'unica norma di riferimento del contratto collettivo sottoscritto dalla triplice che determina ad esempio dei riposi di nove ore quindi lavoratori che dopo lunghe giornate che possono arrivare anche a quindici ore giornaliere riposeranno solo nove ore
Per riprendere nuovamente un altro turno di lavoro e ricordiamoci che sono persone armate e che dovrebbero avere una lucidità
Psicofisica elevata ci sono delle storture che riguardano i riposi settimanali dove la contrattazione collettiva addirittura previsto la possibilità di comprimari senza alcun limite
Quindi nero su bianco chi ha scritto e sottoscritto il contratto ha previsto che è il riposo settimanale possa di fatto essere compresso senza particolari limiti anzi senza alcun limite e senza nemmeno il diritto a doverlo recuperare
Quindi un regalo alle società che possono sfruttare
Minando anche la salute del del lavoratore e questo ovviamente non lo diciamo noi non lo dico io
Lo dice anche la la Suprema Corte di Cassazione che addirittura per i lavoratori che non sottoposti a turni da quindici ore giornalieri ha riconosciuto il un risarcimento per il super lavoro
Quello che ci preme dire in questa sede è che queste sentenze che riconoscono dei diritti e dei risarcimenti sono sono e rimangono comunque dei casi isolati perché significa che ogni lavoratore per vedersi tutelare la salute
Oppure a vedersi riconoscere dei risarcimenti dovrà comunque
Fare poi di fronte a spese o comunque iniziare una vera e propria battaglia contro le proprie società il proprio datore di lavoro
Il nome il punto numero due e quello dell'opportunità di inserire il lavoro delle guardie giurate nel lavoro usurante perché l'evoluzione delle mansioni
Oggi che rivestono particolari richiedono particolari peculiarità qualifica e specializzazioni non sono più riconducibili a quello che la guardia faceva una volta cioè la guardia bicicletta e bigliettino
Non è più così perché adesso la Guardia viene inserita in un contesto molto più complesse sono nella vigilanza di siti sensibili come glielo porti porti le stazioni gli ospedali e quelle di interesse strategico come le centrali Elettriche idroelettriche
E addirittura il trasporto valori con elevato rischio ovviamente di rapina c'è una continua esposizione uno stress psicofisico
Un elevato grado anche di responsabilità decisionale perché la guardia e solo nel suo lavoro non lavora quasi mai in team
E anche gli stress ora ambientali cioè l'esposizione continua ad ogni tipo di cambiamento climatico
Diciamo perdiamo il conto di tutti gli episodi di aggressioni e di morte che hanno visto purtroppo protagonisti gli operatori della vigilanza sono ottanta le guardi che sono morte sul lavoro
A seguito di agguati da parte della criminalità nel ricordiamo anche il il la guardia Franco Della Corte che fu ucciso nel tre marzo due mila e diciotto nei pressi della metropolitana di Piscinola in Napoli
Che fu vittima della criminalità delle babygang addirittura per sottrarre la pistola questo solo per dire che il mestiere della guardia richiede un elevato livello di attenzione e quindi comporta un elevato stress psicofisico
E de assurdo che ancora oggi venga considerato un normale lavoro che venga escluso dalla categoria del lavoro usurante quindi il diritto a un pensionamento anticipato direi che per il tipo di impegno che le guardie oggi svolgono il ruolo che hanno nel funzionamento in sicurezza
Di attività fondamentali per la collettività serve una risposta concreta e non più solo delle promesse
Come dicevamo prima in occasione di qualche elezione quindi diciamo che oltre che necessario l'inserimento riteniamo che egli sia dovuto per quello che fanno per la collettività
In un ultimo volevo porre l'accento l'attenzione sul trattamento economico come prima diceva appunto la collega
Fabiola oggi il comparto della vigilanza
Rappresenta forse uno insieme al multiservizi che vengono utilizzati in un mix micidiale per coprire questo tipo di mansioni e rappresentano il fanalino di coda
Della contrattazione collettiva nel senso che rappresentano delle tabelle Saria salariali veramente indenne
Quindi la retribuzione prevista da queste tabelle salariale la contratto collettivo non è assolutamente sufficiente
A a pagare lo sforzo il rischio la qualifica che questi uomini e donne oggi hanno acquisito
La tematica ovviamente si inserisce in una in una discussione più ampia che quella dell'esigenza di un salario minimo di legge che possa rappresentare la base sulla quale poi formulare tutte le paghe delle retribuzioni per questi lavoratori che oggi ma soffrono uno stato di di povertà e assurdo pensare con lavoratore possa essere impegnato full-time per cento settantatré ore mensili e non arrivare nemmeno a settecento euro netti al mese sicuramente non può garantire una vita dignitosa né per sé né tantomeno figuriamoci per Lara la propria famiglia
Per quanto riguarda invece il lavoro dei fiduciari in questo caso chiedo a chiedo
La parola chiedo il suo contributo all'avvocato
Simona Ferrero che insieme all'avvocato Daniela Del Bernocchi da anni
Assistono i lavoratori della vigilanza e hanno potuto constatare lo stato giuridico di queste avvertenze e sono necessarie come dicevamo prima per garantire una una dignità il recupero del di quanto spetta grazie per il tempo che mi avete dato grazie
Grazie Vincenzo soprattutto per la panoramica completa un drammatica panoramica della parola quindi all'avvocato Simona Ferrero grazie
Un giornale allora
Innanzitutto ringrazio ringrazio Vincenzo e ringrazio Fabiola per l'invito che ho accolto corna molto piacere ringrazia anche l'onorevole Jessica Costanzo per aver organizzato questa conferenza e soprattutto per la sensibilità che ha dimostrato e continua a dimostrare nei confronti del tema oggetto di somma di questo incontro
L'argomento che mi è stato chiesto di approfondire e sostanzialmente ciò di cui ci siamo occupati io e la collega di studio ora l'avvocato Daniela Del Bernocchi negli ultimi anni e cioè la legittimità costituzionale del salario mensile previsto dal dal contratto collettivo servizi fiduciari per i vigilanti fiduciari cioè vigilanti che sono inquadrati nella l'ormai noto livello essa
Nei giorni scorsi ieri mentre mi preparavo a questo a questo incontro ho provato a fare una un esperimento
Perché ho ho chiesto ad alcuni imprenditori tutti i datori di lavoro
Del settore privato e quindi prevalentemente commercio sostanzialmente se fossero a conoscenza di un modo perfettamente legale per pagare un dipendente in meno di cinque euro all'ora
La risposta è stata abbastanza unanime e mi hanno detto assolutamente no
Al anzi altre che cinque cinque era un dipendente ci costa dieci euro in busta paga e di fatto sostanzialmente quasi venti Euro alle casse di insomma aziendali a fine mese una volta versati i contributi e le tasse previste
E quindi potete ben immaginare la reazione che hanno avuto quando io ho detto che è un modo esiste ed è perfettamente legittimo quanto meno al momento legittimo
E cioè basta applicare il contratto collettivo servizi fiduciari dove un operaio dipendente di livello F
A uno stipendio di quattro euro
E sessanta centesimi lordi allora che nettizzati come correttamente diceva l'onorevole Jessica Costanzo prima sostanzialmente sono circa tre euro allora
E siamo nel due mila ventidue
Quindi un un lavoratore inquadrato in questo in questo livello o con l'applicazione di questo contratto collettivo percepisce uno stipendio lordo di di ottocentodiciassette euro al mese che se sono neanche settecento euro netti al mese per quaranta ore settimanali
Come avvocato come è ancora prima come giurista ho quindi sentito il dovere non solo professionale ma anche umano
Di provare a cambiare le cose anche perché il cambiamento deve essere pretesa ma deve essere anche proposte e quindi in poi ci siamo diciamo messi in gioco in prima linea e con una con la collega di studio
Abbiamo iniziato a portare nelle aule di giustizia questo problema c'è il problema della dell'illegittimità costituzionale di questo contratto collettivo
E qui diciamo che ci siamo trovati di fronte a quello che è un po'diciamo tecnicamente e giuridicamente un poco un corto circuito perché l'articolo trentasei della Costituzione testualmente ci dice
Che il lavoratore ha diritto a una retribuzione che deve essere proporzionata alla quantità e alla qualità del lavoro svolto quindi il primo requisito secondo requisito che molto spesso viene dimenticato isteriche e che in ogni caso la retribuzione deve essere sufficiente ad assicurare a asse alla propria famiglia un'esistenza libera e dignitosa per cui teoricamente se noi applicassimo la Costituzione
Qualsiasi retribuzione prevista nel nostro Paese dovrebbe perseguire due obiettivi il primo è quello di riconoscere un giusto compenso per il lavoro che viene svolto il secondo è quella di essere parametrata o comunque quanto meno coordinata con quello che è il costo della vita e il livello della vita
Quindi questo è diciamo la prima il primo lato della medaglia il secondo atto della medaglia è quello di un contratto collettivo sottoscritto dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative che cosa significa significa sostanzialmente che le sigle sindacali di cui non faccio nomi ma insomma sono abbastanza note
Anche perché le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative di fatto poi non sono più di tre o quattro hanno sottoscritto questo questo contratto quindi lo hanno ha parlato e quindi di fatto hanno consentito
L'applicazione e l'attuazione di questi di questi stipendi
Ora noi giuridicamente riteniamo che una una retribuzione di tre euro allora nel due mila ventidue con quello che il costo attuale della vita non sia assolutamente un in una una una retribuzione costituzionalmente legittima
Né per quanto riguarda diciamo la la congruità della delle dell'importo rispetto all'attività svolta perché umanamente riteniamo che dal punto di vista lavorativo
Non non esistano lavori che possono valere così poco perché è un lavoro anche per diciamo basico semplici che si è comunque sempre un lavoro e in ogni caso che questo importo non non possano diciamo assicurare al lavoratore una una vita libera e dignitosa
Anche perché si arriverebbe all'assurdo sostanzialmente chiedere un contratto collettivo per cui un un un contratto e quindi non una una legge ma una un accordo privato che va a derogare alla costituzione che invece la nostra prima fonti di diritto noi riteniamo inaccettabile
E quindi abbiamo abbiamo promosso e stiamo continuando a promuovere un po'in tutta Italia
Dei dei ricorsi contro agli istituti di vigilanza proprio per far accertare l'illegittimità di questa retribuzione
Ci tengo a precisare ma non per sminuire ma addirittura per rafforzare quello che sono i concetti che sono stati espressi sino ad ora che il concetto di congruità della retribuzione piuttosto che di di adeguatezza della retribuzione non è non è solo non è un unicamente un discorso di diciamo battaglia sindacali piuttosto che di lotta politica ma per quanto ci riguarda e proprio un concetto il tecnico nel senso lo dice la lo dice la Costituzione di sondato normativo per cui non si tratta di andare a diciamo chiedere un un flusso o un miglioramento ma semplicemente si chiede di andare da andrà ad attuare diciamo cent andare a chiedere di attuare la Carta costituzionale
Nei nostri ricorsi infatti la diciamo che la nostra il nostro ragionamento si fonda principalmente proprio sull'utilizzo di una serie di parametri
Che sono disposti dalla dalla stessa pubblica amministrazione ad esempio come si fa a dimostrare che una retribuzione inadeguata
Il primo parametro di una sicuramente possiamo utilizzare e quello della del tasso soglia di povertà assoluta e distratto periodicamente l'Istat pubblica
Nella diciamo nella nel noto paniere con quindi con l'aggiornamento della del del decimo dei valori del costo dei beni eccetera eccetera anche il tasso soglia di povertà che cos'è il tasso soglia il tasso sotto il quale si ritiene che un soggetto rientra nella categoria dei poveri
Dal punto di vista retributivo la retribuzione
Minima sotto la quale rientriamo nel tasso soglia attualmente leggo per essere precisa non potrà mancare di rispetto ma e di ottocentootto euro e otto centesimi
Per cui sotto gli ottocento euro da un lato abbiamo un istituto pubblico che ci dice che sotto gli ottocento tra una retribuzione fa rientrare il lavoratore nella nella categoria dei poveri dall'altro lato abbiamo un contratto collettivo che avalla una retribuzione di settecento Euro
Questo già di per sé dovrebbe essere sufficiente
Mi viene da fare una battuta anche potrebbe essere sembra di esserlo più in Italia dove sembra che uno deve andare in aule di giustizia sostenere un concetto che sembrerebbe evidente ma in tutt'altro che evidente tant'è che adesso per fortuna
Riusciamo abbiamo già avuto una serie di sentenze di casi favorevoli ma in realtà la strada è stata piuttosto tortuosa anzi la prima reazione è stata quella di chiusura totale rispetto questi a questi argomenti
Che sono stati sono stati portati nei nei tribunali
Un altro un altro elemento di possiamo utilizzare di comparazione è quello del dell'importo minimo contributivo indossa che qualche cosa significa sostanzialmente nel due mila denti da ultimo ma anche qui viene periodicamente aggiornato Lizza a emanato una circolare che la nove due mila venti con la quale ha stabilito l'importo minimo contributivo cioè l'importo quello che per l'industria e considerata la retribuzione base minima sotto la quale vinse sostiene ritiene che non ci siano stipendi
Ed è l'importo di sette virgola trentacinque euro metti allora cosa significa che quando vinceva per curare i contributi
Sono calcolati in percentuale dove l'importo minimo è di sette euro e trentacinque allora
La la seconda contestazione che formuliamo al proprio la seguente se ex-ministro all'Istituto nazionale di previdenza sociale ci dice che per loro il valore minimo di una retribuzione oraria di stettero trentacinque netti come possibile a parlarne una di tre euro cioè meno della metà
Anche questo dovrebbe essere diciamo uno un elemento abbastanza evidente per per dimostrare l'illegittimità di questa retribuzione
Poi ci sono una serie di altri elementi tra cui il fatto che nel nel settore nel comparto come giustamente dicevano prima Vincenzo Fabiola CISL non c'è soltanto il contratto collettivo dei del siamo servizi fiduciari
Ma ci sono una serie di altri contratti collettivi come per esempio cito i i più utilizzati nel settore che sono quelli del del portierato e custodia oppure del settore terziario
Che hanno retribuzioni che prevedono nella loro categoria mansioni nel sostanzialmente identiche a quelle previste nei servizi fiduciari ma con retribuzioni decisamente più alte addirittura il terziario a quattordici mensilità anziché tredici e quindi anche sulla sul punto e questa sì che è una contestazione diciamo sindacale che si può fare viene da chiedersi per quale ragione una volta che sono stati introdotti contratti collettivi ma migliorativi sia ne sia stato mantenuto uno che assolutamente diciamo non ha più ragion d'essere
A voler pensar male si fa peccato ma ogni tanto si indovina qui verrebbe da da da pensare che probabilmente fa comodo avere una un contratto collettivo con una retribuzione così così bassa
Un'ultima un'ultima considerazione che può essere fatta e di di tipo sociale nel senso che molto spesso quello che noi quello che noi notiamo in in questo in questo settore e che tante volte una retribuzione così basse diventa poi un un un disincentivo all'occupazione nel senso che per lavorare
Tre euro all'ora piuttosto che essere a casa e percepire l'indennità di disoccupazione e poi sostanzialmente un importo abbastanza simile molto spesso ma non mi viene quasi neanche da dare torto
Il lavoratore poi certo punto rinuncia al lavoro anche perché e qui mi ricollego al discorso fatto prima dal Dada Vincenzo
Noi ragioniamo sulle quaranta ore ma in realtà nel nel settore servizi fiduciari del settore vigilanza le quaranta ore sono un'utopia
Tenete presente che nelle cause che ne facciamo per quanto riguarda il discorso dei servizi fiduciari di norma
Le le aziende si si disse si difendono dicendo però va be'è vero che era la paga è bassa non era più applichiamo una paga prevista dal contratto collettivo va bene
Ed eroica paghe basse però se voi andate a vedere le le buste paga in realtà quasi tutti i dipendenti arrivano a novecento Euro sì per arrivare a novecento euro però questi operai devono fare quaranta ore più almeno dieci dodici ore di straordinario a settimana quindi per percepire alcuna somma comunque se ritenuta poco più della somma dei di uno stipendio base che sono novecento Euro mediamente un lavoratore deve fare nove dieci ore dieci ore al giorno e questo francamente non non non è non è accettabile
Come come dicevo per fortuna adesso l'orientamento dei tribunali sta iniziando a cambiare ma è un discorso che continua ad essere molto molto complesso
E soprattutto dove c'è veramente un gravissimo vuoto normativo
Su quello che può essere il concetto del del salario minimo o quanto meno il diciamo una una norma che stabilisca i alcuni parametri
Precisi per determinare come deve essere stabilito ma stipendio o in ultimo nel caso in cui come quello che noi ci troviamo ad analizzare ci sono più contratti collettivi che praticamente si vanno un po'a come dire a pestare i piedi a sovrapporre allora bisognerebbe abbandonare
Quello peggiorativo perché comunque ce ne sono altri che sono i toni in grado di gestire il il settore
Pro comminazione porte domani avremo un'udienza a Torino su questo tema il trattamento è un'udienza di discussione di una lavoratore
Livello F per cui peccato che domani che quindi non non li possiamo aggiornare però magari io vi terremo aggiornati dei divi faremo sapere
Sostanzialmente in in quasi non indiretta ma quasi su quello che sarà l'orientamento del del tribunale di Torino anche avuto diciamo qualche espressione discordante non dico niente tre diciamo per scaramanzia però speriamo bene grazie
Allora come abbiamo visto dalle testimonianze molto preziose che ringrazio tra l'altro
L'obiettivo qui e colmare il vuoto normativo perché ad oggi abbiamo visto una sostituzione del giudice fondamentalmente di fronte a all'inerzia delle del legislatore
E quindi penso che i temi che sono stati di nuovo ricordati ribaditi abbiano un'importanza tale che debbano entrare a tra l'altra gamba tesa nel dibattito politico se non altro anche solo per l'aspetto e quindi chiedo se veramente questa volta da parte delle forze politiche si si voglio dimostrare un effettivo rispetto anche nei confronti delle decine e decine purtroppo di Casini di cronaca
Queste non sono vittime differibili che stanno a tutti gli effetti delle morti sul lavoro e allora quante altre morti sul lavoro dobbiamo ancora legittimare perché a questo punto sono anche le morti che vengono legittimate dal sistema
Non dimentichiamoci anche della responsabilità nella pubblica amministrazione perché con l'esternalizzazione dei servizi con gli appalti spesso al massimo ribasso sappiamo che fa comodo all'intero circolo vizioso
Sapevo benissimo che ad ogni cambio d'appalto
Fondamentalmente le condizioni di questa parte del peggiore
Perché non c'è il riconoscimento di nulla della loro anzianità lavorativa anzi al massimo o devono estendere l'orario lavorativo a parità di salario oppure si vedono ridurre paga e ore con un bel part-time
Che di sicuro non è volontario
Infine ricordiamo i contratti pirata e il dumping salariale
Io credo che ci siano a tutti gli effetti
I requisiti perché questo questi temi entrino violentemente e con urgenza visto che si parla sempre di emergenza e urgenza non vedo quali sia una priorità maggiore di questa e io a maggior ragione ringrazio tutti quegli interlocutori il TAR con me oggi ci sono perché mi hanno dato la possibilità sin dall'inizio di conoscere questo mondo
E senza ipocrisia devo dire perché purtroppo l'ipocrisia della politica
Mi spiace dirlo ma anche di alcune sigle sindacali quelle maggiormente rappresentative ha fatto sì che venisse giustificato permessa
Questa condizione che non assolutamente non è concepibile
E allora a maggior ragione adesso è ancora il momento e soprattutto adesso è il momento i teneri i fari ben accesi su questa categoria grazie
Continueremo comunque la discussione presso la sede quindi Palazzo Valdina con altri referenti sempre dell'Usb quindi seguiteci anche sempre sui canali social grazie
Grazie